Sintesi del seminario sui temi dell'ambiente, della demografia, dell'energia, dei trasporti, dell'urbanistica tenutosi a Firenze il 7-8 ottobre 2006

Radio radicale vogliamo proporvi una sintesi del del seminario incontro tenutosi a Firenze il sette od otto ottobre scorsi
Interamente dedicato ai temi dell'ambiente dell'energia dei trasporti del territorio un incontro organizzato dall'Associazione rientro dolce e da alcuni dirigenti esponenti radicali italiani
Evidentemente interessati ad approfondire il tema ambientale e Emily faccio riferimento in particolare a Marco Perduca Michele Minieri
E un incontro appunto che si è svolto nel pomeriggio di di di sabato sette e nella la mattina di domenica otto ottobre di proponiamo quattro interventi quelli primo quello di Guido Ferretti e poi a seguire quello di Massimo il Polito quello di Marco Perduca e infine l'intervento di Luca Pardi
Il primo intervento che quindi andiamo ad ascoltare quello di Guido Ferretti buon ascolto
Buona sera dunque io interpreto questa riunione come un momento di riflessione sul che fare
Abbiamo sempre considerato come un fattore di instabilità politica l'eccesso della popolazione e lo squilibrio fra la popolazione reciproci adesso Pannella lancia l'allarme sui pericoli di guerra mondiale che derivano dal vicino Oriente
E allora l'ho pensato di interessare questa mia relazione mettendo in rilievo
Le argomentazioni di rientro dolce sotto la visuale della pace per arrivare a presentare nella luce della pace un nostro possibile piano d'azione quindi è un punto di vista
Che essi ispira alla alle ultime azioni di Pannella
Io vedo la pace minacciata naturalmente dalla situazione di Israele come dice Pannella perché è chiaro che un un attentato all'esistenza di Israele non potrebbe essere tollerato ed è bene che il mondo sappia che toccare Israele significa guerra mondiale un secondo fattore la competizione delle risorse minerarie per le risorse minerarie biologica del pianeta
Ed è bene sapere che dire petrolio che equivale a dire tutte le risorse che attualmente consentono allo stile di vita occidentale
E anche l'illusione di diffondere questo stile di vita nel resto del mondo e questa è una causa antica di guerra come il mondo
Perché credo che anche quando l'uomo era un cacciatore Coglitore se si facevano guerre era perché il territorio di caccia in cui si erano era vicino all'esaurimento sì completa competevano presso l'oratorio di casa delle stati greci quando le risorse locali cominciavano anche are
Se n'è andata lo la città e crea una colonia e Fatah e che adesso non possiamo più andare altrove perché il mondo è pieno e non possiamo uscire dalla Sir quindi le le alternative che ci sono sono o ridurre la popolazione corridore lo stile di vita o entrambi
E questa cosa si può fare o volontariamente oppure con una guerra in cui però una gara in cui il nemico non può più fuggire mentre prima se uno era sconfitto cambiava territori
Dopodiché se una terza minaccia che viene da lo sbilancio demografico perché dello sbilancio demografico crea masse di giovani
E situazioni di miseria che sono controllabili e soltanto deviando il le tensioni su un'emittente sta lo scontro in realtà fra popolazione che hanno un eccesso di popolazione popolazione che hanno un accesso dei consumi vicino Oriente questi fattori di rischio si concentrano ed è per questo che il vicino Oriente la polveriera del mondo
Per quanto i quali primo fattore di rischio la battaglia già stata iniziata da da Pannella e dalla Nonviolent radical partecipandoci tutto torto ti attive del tra lasciano alle trasporti
Con la Pop alla prova è un nome che non imparò mai con la proposta di una immediata dichiarazione di volontà di adesione di Israele all'Unione Europea integrata con dei mesi di attrazione di massa che comprendono poi le democrazia e superamento e la sovranità nazionale per tutto il sud del Mediterraneo
E l'impegno di rientro dolce su questo punto potrebbe considerare semplicemente nell'affiancare PRT
Augurandoci nel contempo che il PRT ci unisca rientro dolce però neutralizzare gli altri due fattori dei se nella competizione per le risorse problema democratico
E secondo fattore di rischio
Ch'è quello della delle risorse e nel denunciare il superamento e la capacità di carico del pianeta rientro già sempre messo in rilievo il rischio di una guerra mondiale che esso comporta
Infatti una guerra fredda già di nuovo in corso
Ed in gioco è l'egemonia mondiale degli Stati Uniti che non può essere mantenuta senza il controllo delle risorse della risorsa delle risorse
E questa guerra si manifesta con la competizione economica navale di aumenti di prezzi che con frenetiche attività per l'accaparramento del petrolio da parte del Paese che si stanno rafforzando alla crescita promessa alla sinistra le fiale
Paese che però si rendono conto che potrebbe sfuggire dalle loro mani proprio nel momento in cui si stanno avviando
I Paesi poveri non non intervengono in questa guerra semplicemente sono esclusi comincerà a dare ulteriore segni di involuzione
I Paesi sentore del petrolio che del gas contendono lesioni almeno a livello locale per ora agli Stati Uniti insidiando il primato del dollaro come mezzo di pagamento
Mentre l'Europa vede che spera in silenzio fingendo di credere alle leggi di mercato in Campania ci recammo temono monetario
La nuova guerra fredda se manifesta poi in campo politico ove le guerre locale vedono i contendenti appoggiare campi opposti e non si è vista sostenere qualsiasi regime e garantisca le proprie forniture energetiche e condannare come dittatoriali Gresini opposti
è uno di questo locale complicate da fattori geostrategica grazie al petrolio e appunto Israele
Un secondo sintomo di guerra sono le aspirazioni di revisione dei Paesi arabi
Questa aspirazioni potrebbero forse essere fatta risalire fino ai tempi di Napoleone quando hai fallito
E adesso i loro leader sempre vedono riaccendersi le loro speranze fondando le sulla consapevolezza della potenza che loro conferisce il petrolio e le ricchezze accumulate
E ma come sempre nell'io sono stato religione sono una cosa sola e questo trasforma la competizione in una così detta guardi civiltà rende possibile una speranza di restaurazione dell'Io sono con una pettorina contro il fattore che più ne minaccia la conservazione la cosiddetta modernità e di nuovo si va di mezzo Israele e il terrorismo e l'arma di elezione per una guerra che ormai si estende a tutto il mondo
E all'interno dei Paesi islamici alla componente favorevole ad una riforma dello Stato in senso laico
Ma il petrolio non provoca soltanto la guerra fredda e le speranze di restaurazione di fondamentali sui musulmani si scontra anche con assoluto di determinazione degli Stati Uniti alla testa di tutto l'Occidente diciamo
A a non rinunciare il petrolio e neanche petrodollari
A nessun costo con tutto quello che si questo significa in termini di egemonia economica politica e militare che verrebbe messa in a rischio e anche di stile di vita degli americani a cui Bush ha detto che loro non potranno mai rinunciare
Quindi loro dicono è una questione di sicurezza
E lo diciamo anche noi ma che sicurezza può dare una guerra con la crisi umanitarie economiche ambientale che provocherebbe
Per trovarsi alla fine in un mondo distrutto è sempre con lo stesso problema perché se il petrolio non ce
Non è che lo può creare una guerra anzi lo farà esaurirà ancora prima
Ricordiamo che noi riteniamo che in assenza di Krusciov turbative trend attuali circa entro il due mila dieci il petrolio comincerà ad essere insufficiente rispetto alla domanda ed è giusto pensarsi ma non immaginando guerre o meglio immaginando le però guerre non violente
E necessario sì una guerra infinita ma opposta una guerra non violenta
Serve una guerra per la democrazia il superamento della nazionalità come dice Pannella ma anche una guerra non violenta per un nuovo sviluppo che facendo da loro delle risorse non rinnovabili del pianeta e dall'uso della risorsa delle risorse il teatro
Noi affermiamo che questo è possibile
Che esattamente richiede un impegno internazionale ma che l'Italia proposti da subito alla testa di questa guerra anche grazie alla propria collocazione internazionale dei media potenza
E si tratta di aprire due a fronte dei nonviolenza uno che chiamerei di rinuncia al petrolio dapprima unilaterale presieduto da una dichiarazione di intenzioni e seguito da un piano energetico conseguente che l'Italia dovrebbe fare chiusa
E un altro fronte di guerra sarebbe lo chiamerei riequilibrio demografico
E dovrebbe partire dal riconoscimento delle responsabilità nostra e del nord del mondo nell'esaurimento delle risorse della biosfera
E nell'impegno a porvi rimedio
Allora come dicevo la prima battaglia è possibile addirittura vantaggiosa e intraprendere la una di quelle iniziative che qualsiasi sia il suo esito non ci sono non ci si può pentire
Porta con sé un aumento del PIL senza bisogno di ricorrere a politiche Chrysler keynesiani e la grande opera e cose del genere permette di conseguire l'indipendenza energetica del Paese
Riequilibra la bilancia dei pagamenti consente di non pagare due miliardi l'anno di diritti e missili conseguente al trattato di Kyoto
Ci permette persino di diventare l'agognato Fab energetico dell'Europa che ne volevamo diventare comune ai rigassificatori perché se non quello semplicemente basta che noi vendiamo il il petrolio che noi non useremo più
Diventiamo la la la centrale di rifornimento dell'euro
Poi eliminato la mente l'inquinamento riduce i rischi per la salute le piogge acide è stato netto globale tu una serie di vantaggi ambientali che
Ma non è soltanto questo perché questa battaglia
Della rinuncia al petrolio è obbligatoria nel senso che favorisce la pasta
I mezzi dosi per raggiungere questo obiettivo sono trovati appena la battaglia sarà lanciata e quindi sperabilmente l'intera ricerca e le infrastrutture industriali dell'Italia si orienteranno a questo scopo
Pietro dolce comunque ha già tre proposte immediatamente fattibile pure economicamente sostenibili se non si fanno altre opere faraoniche
Se si ricordino le finanze in modo da disporre di capitale ed evitare gli sprechi e se si se essa almeno a livello ideologico in un primo tempo di perseguire un'economia della crescita materiale che non ha in sé nessuna razionalità
Ma se ne Polito potrà forse può entrare
Nella dettagliare queste possibilità che sono già al all'orizzonte
Io mi limito ad elencarle la prima proposta esca gente
Insieme pannelli fotovoltaici questo può sopperire a tutto alla tua la produzione di energia elettrica da fonte fossile
Anche a quella necessaria per sostituire la maggior la maggior parte degli usi del petrolio naturalmente se poi non ci si metta volerne consumare sempre più perché sono non si finisce più
Poi abbiamo una seconda proposta quella che chiamiamo di biberon aggiunte e con questa si può superiore a tutte le necessità del trasporto pubblico su gomma
Ma anche per il trasporto privato esiste una serie di proposte che riguardano le auto elettriche a partire almeno da una gestazione da un anno il legislazione che le consenta ammettendo per dirne una signore profitti
La riduzione della propensione al trasferimento merci e persone che c'è un risparmio chilometrico come contrapposto a risparmio energetico
Dovrebbe poi anche essere perseguita
Per esempio con il telelavoro con le autostrade telematiche e favorendo quello che noi chiamiamo economia di vicinanza cioè il consumo di prodotti che no non provengano da troppo lontano
Poi la terza proposta il risparmio energetico permette io qui siamo a solare al solare termico e al geotermico
Permette di ridurre i i consumi degli usi civili con i mezzi che sono già adesso tutti e di non a nostro di disposizione che comprendono anche una resto sull'azione del degradato patrimonio abitativo italiano e quello costruito negli anni Sessanta
Basato su consiglio di già esistenti e che son poi quelle dei significati musicali si già in uso in Svizzera per esempio
Questo che se qui marito
Vorrei solo concludere ribadendo che la rinuncia al al petrolio è possibile da subito e doverosa per favorire la pace e l'Italia nella posizione giusta per rilanciare questa battaglia
E posso la seconda battaglia quella per il riequilibrio demografico
Questa battaglia rese necessaria se la mettiamo in relazione alla situazione del vicino Oriente per eliminare il terzo fattore di riesce a cui mi riferivo prima
La disponibilità di petrolio ma anche le strategie di guerra del ventre che Carducci richiamano miti Muscio milioni mussoliniani quelli del agli otto milioni di baionette
Che ancora adesso si ritorcono contro di noi hanno innescato nel vicino Oriente una crescita demografica rapida e di dimensioni tali che le colture tradizionali non sono più in grado di provvedere ad una vita dignitosa per la propria popolazione
Queste colture sono perciò pregata confrontarsi con la modernità di una cultura tecnologica da cui si sentono Linate alle fondamenta
Ci sono masse di giovani che non trovano più mezzi di sussistenza nelle campagne sin urbano
E siamo terra anche alla Giotto otto milioni di abitanti ma il carteggio
Creano instabilità sociali che possono essere controllate soltanto deviando le verso un nemico esterno
Sì perché l'altra alternativa e cioè l'illusione di poter fornire uno sviluppo di tipo occidentale a tutti APO coltivare soltanto che mette la fede nel progresso nella tecnologia e nel mercato al di sopra dei fatti oppure ha interesse a farlo credere
Occorre dunque intervenire oltre che per trovare Israele e per ridurre drasticamente il rischio petrolio
Come come elementi tra seicento e razionale anche sui fattori democratici si all'opera nel vicino Oriente ma anche tutto il resto del mondo perché basta azionare alla guerra nel Darfur
è una guerra demografica questa è secco ci sono dei agricoltori e pastori che competono per delle risorse il momento in cui il loro numero ed è diventato superiore alla capacità di carico del loro territorio
E qui proporrei tre cose per quanto riguarda questa seconda battaglia sulla contenimento sulla il riequilibrio demografico
La prima sarebbe da realizzare con l'aiuto delle PRT dei nostri parlamentari in Europa ed in Italia
Se vorranno
E consisterebbe nel rafforzare ed estendere la collaborazione con le organizzazioni internazionali che sono già all'opera per realizzare gli obiettivi dell'ultima Conferenza del Cairo
L'azione del non fa Right Nation Population Fund Administration
Non è mai stata sufficiente ad innescare i paesi poveri processi di contenimento della fecondità femminile adeguati alla gravità del problema e lo è ancora meno adesso che gli Stati Uniti hanno deciso di interrompere i finanziamenti
La difficoltà consiste serto nella sproporzione tra la vastità del problema e l'esiguità dei mezzi ma anche in una carenza metodologica appare infatti evidente che non è sufficiente fornire consulenze mezzi contraccettivi se poi questi non vengono usati
Ciò che si oppone alla pianificazione familiare e soprattutto la tradizione e il costume di popoli il cui problema era stato fino allora quello di assicurare la propria sopravvivenza grazie ad un grande numero di nascite nel momento in cui i così detti aiuti allo sviluppo anche si previsti nelle conferenze sulla popolazione e lo sviluppo che fin dal settantaquattro si tengono
Consentono un prolungamento della vita media ma poi si attende che sia lo sviluppo il mitico sviluppo dallo a a generare gli anticorpi sociale che faranno decrescere il tasso di natalità il risultato non può che essere al nel breve termine una crescita della popolazione una crescita tumultuosa che vanifica ogni tentativo di riduzione della povertà fino a far ripiombare popolato di uno stato di degrado peggiore da quello da cui si era partiti
Quindi è il metodo che va cambiato vanno cambiati anche i gestori degli aiuti quando i loro metodi e la loro ideologie si rivolgono a danno dei destinatari perché sono orientati alla crescita demografica
Gli sforzi per promuovere come si dice le radicamento della povertà e della fame e la salute e l'istruzione della donna ovvero i millenni un goloso vanno accompagnati sin dall'inizio non tanto e non soltanto dalla fornitura dei mezzi anticoncezionali
Ma da un'azione che tenda a informare modificare la cultura e i valori che erano alla base dei comportamenti sessuali presidente
L'azione dello un Fava quindi rafforzata con sostanziali aumenti dei contributi europei ma anche rafforzando quelle organizzazioni che ne completano l'azione con l'apporto di un elementi di modifica culturale
Una seconda proposta a questo riguardo che affidare sempre al PRT ai nostri parlamentari
E la creazione di un organismo analogo a quello dello un fa anche in Europa
Se è vero come è vero che l'umanità assopito ha superato la capacità di carico del pianeta
Nonostante che i due terzi dell'umanità vivono in uno stato di povertà
E quindi soprattutto a causa del nostro eccesso di opulenza
I fondi necessari e questo organismo europea non dovranno essere limitati da priorità e miopi egoismi locali ma dovranno essere proporzionati all'entità dei danni
Sono loro insufficienza provocherebbe a cominciare dai danni per la pace e a finire con l'anima della con le bibliche migrazioni che invadono che
Invano l'Europa e gli Stati Uniti
C'è poi una terza cosa che propongo riguarda i trattati cosiddetti di cooperazione allo sviluppo
E la clausola sui diritti umani che viene sempre introdotto nei trattati promossi a livello europeo
è necessario che si prenda coscienza che il diritto all'istruzione e alla salute della donna sono già stati riconosciuti dal Cairo come parte integrante dei diritti umani
E che questi diritti devono essere esplicitati allo stesso titolo degli altri e trattate ma non basta io chiederei anche che programmi specifici di promozione del riequilibrio demografico vengono inclusi offerti e finanziati dall'Europa dall'Italia naturalmente qualora GRA dei tre Paesi destinatari
A integrazione di ogni trattato di cooperazione e di ogni altro tipo stipulato con uno dei paesi ad alto tasso di fecondità
Mi rendo conto che queste proposte sono ancora troppo teneri che forse per produce una battaglia politica ma ciò che è stato gli obiettivi generali che è possibile può individuare i singoli passi che è possibile fare ma avrei ancora una postilla raggiungere
è ormai evidente che uno sviluppo di tipo occidentale è impossibile se si vuole a te io estenderlo ad altri cinque miliardi di persone
E che in un mondo finito dare qualcosa a qualcuno significa togliere agli altri e questi altri non potranno essere che coloro che hanno preso di più prima
Fare persona appello ad evitare le ipocrisie degli aiuti allo sviluppo
In cui ci si pone con lo spirito dei benefattori verso i beneficati questo spirito va capovolto nel senso che deve essere riconosciuto che Paesi già considerati boh beneficati sono in realtà i benefattori mentre sono i paesi del nord ad essere beneficati
Quando le chiediamo alle nazioni povere con un eccesso di popolazione di collaborare a evitare un collasso planetario riducendo la loro crescita demografica dovremmo essere consapevoli che questo collasso è stato causato principalmente da noi dal Nord del mondo
E che ora chiediamo una collaborazione per rimediare dei danni danni che non sono certi nostri quattro soldi a poter ripagare
Lo scambio pertanto dovrebbe avvenire sulla base di un impegno reciproco a ridurre consumi materiali dal nord per favorire uno sviluppo del Sud natura nello sviluppo del Sol che non rifarei la stessa situazione generata dal dal dallo sviluppo del nord perché altrimenti saremmo da capo
Quindi non dovranno innestare un consumismo di tipo occidentale
La Conferenza di Rio sull'ambiente e lo sviluppo si riferisce a questo
Tipo di sviluppo chiamando lo sviluppo sostenibile
Ma si deve dire che anche questa è soltanto un'ipocrisia perché nessuno sviluppo ormai c'è basato sulla trasformazione di risorse non rinnovabili
Intendo nessuna crescita materiale e più sostenibile né per il Nord né per il sud né per l'Est né per l'Ovest è un modello di sviluppo finito defunto e in decomposizione insieme a tutte le teorie economiche che lo sostengono
Ora dovrei parlare a illustrare le proposte che mi sembra più rilevanti per affrontare il problema dalla transizione demografica in Italia quel tanto temuto invecchiamento della popolazione
Perché è considerato un problema inesistente perché il nostro tasso di fecondità già inferiore alle vero di mantenimento
Però credo che di aver essermi dilungato già troppo indietro ai titoli se si vuole ho fatto un elenco di idee schematiche l'ho messo su internet nel sito di rientro dolce sono nove pagine di considerazioni che erano tre fuori Mammano durante le nostre discussioni rientro dolce va be'arrivò la conclusione
Per strade diverse siamo arrivati alla stessa conclusione di Pannella per quanto riguarda i rischi di guerra Pannella si è arrivato a partire dalle minacce a Israele del fondamentalismo India irlandesi
Noi ci chiediamo se il fondamentalismo sarebbe tanto forte da sfidare il mondo se non fosse esaltato dalla consapevolezza di TEM detenere il petrolio e petrodollari
Noi fondiamo le nostre proposte di rinuncia al petrolio su motivi ideali di salvaguardia del pane Demetra e di riduzione dell'impatto antropico
E si doveva così su posizioni diverse da coloro che si popola pongono distruttivi del petrolio con lo sfruttamento di sempre nuove risorse non rinnovabili e peraltro tutte scarsa
Noi ci chiediamo anche se non sia la determinazione dell'Occidente a voler mantenere il proprio stile di vita fondato sul petrolio a rendere più infuocato il clima
Clima sociale internazionale e anche il clima meteorologico
Infine noi mettiamo in rilievo che si sono anche cause demografiche delle tensioni mondiale in relazione alla regista di stile massima sezioni turbolente
Che non vengono mantenute promesse di benessere fraudolente fatte dai sostenitori di una crescita economica senza limiti e poi si puliscono APO centra la coscienza con briciole di aiuti
I quali aggravano anziché risolvere il problema grazie
Ascoltiamo adesso l'intervento o meglio una parte dell'intervento di Massimo e Polito innanzitutto rivendico i miei vent'anni di ricerca nel campo energetico
Che mi hanno portato a come dire a sintetizzare la proposta Cai Genna non tanto perché un'idea estemporanea che può venire in mente a uno così e la propone e spera che vada bene
No io rivendico
Che la scelta assunta e Genna su questo generatore eolico di alta quota è una scelta consapevole
Nel senso che dopo aver analizzato tutte le fonti di energia ha tutte le possibilità re attentato anche in prima persona a casa mia Volpi un grande pannello egli o termico del Piemonte probabilmente perché scaldo casa compagnia pannello e gli ho termico dopo aver messo fotovoltaico dopo aver messo mini eolico
Continuavo a essere avvilito cioè delle quantità infatti ho un po'la barba lunga perché le mie mini eolico fa fatica ad alimentarmi rasoio elettrico almeno nella zona in cui abito e veramente quella quella sensazione allora io rivendico questa scelta coscienza è fatta anni fa
Ho fatto un tentativo con con la politica di dire attenzione io qualcosa loro accontato molte volte
Ma mi sono reso conto di una di una situazione abbastanza difficile l'energia non viene Capital nessuno sa che cosa l'energia non lo sa
Molti pensano che sia un bene né un bene come gli altri
Che può aumentare abbassare abbassarsi di costo a seconda delle dei dei cicli economici ma
Non non viene capito che l'energia a un a un limite che che va oltre l'economia non è che a noi per fare un esempio il petrolio è un liquido sporco puzzolente di cui
Non le interessa niente a nessuno del petrolio quello che è interessante del petrolio e che conta e che contiene Energia e con questo petrolio possiamo utilizzare delle macchine far funzionare dei sistemi ora il processo di estrazione del petrolio costa anche dell'energia
Il giorno in cui il petrolio estrarre il petrolio costerà
Quanto il petrolio che viene estratto cioè si diceva che vent'anni fa serviva un barile di petrolio
Per estrarne cento adesso siamo arrivati a un barile per estrarne quindici
Dati Aspo nei posti migliori ecco il lavoro interessante il fatto che il che abbiamo visto presentato in modo molto elegante a DASPO
Cinque e Stato che qualcuno ha fatto una riga cioè se vent'anni fa un barile estraeva cento Barilli
E oggi un barile ne estrae quindici tiriamo una riga vediamo l'intercetta cioè quand'è quando arriva quel giorno in cui serve un barile per estrarne uno a ahimè è vicinissimo il due mila e diciassette ora potete dirmi che magari andando avanti la curva può addolcire il se c'è può diventare una curva perché per adesso è una retta
E puntiamo direttamente a al due mila e due mila e diciassette
Ma se andiamo a vedere anche le altre fonti di di Energia quand'è che diventano conveniente quando hanno un rapporto di energie investita rispetto a quella ricavata almeno di sette
Quindi la situazione anche e nessuno io nonostante ciò che dice Franco Bernabé o Scaroni o Maugeri vi assicuro che nessuno conosce cosa ci sta per capitare
E un un'incognita totale
Allora visto che invece delle certezze le abbiamo per quanto riguarda il clima per quanto riguarda il la CO due per quanto riguarda l'inquinamento
E le linee generali sono sono tracciate cioè dobbiamo andare verso le rinnovabili per per risolvere tutti questi problemi
Comunque la tra la la la la strada è tracciata cioè prevista e invocata da da tutti bisogna passare alle alle rinnovabili
Le rinnovabili
Sono considerate da molti accusati di non essere una una strada percorribile
E invece oggi siamo in grado di dire che delle strade l'abbiamo tracciate ci sono
Per esempio il progetto che sto curando il calco in genere Ettore può arrivare a produrre
Una sola macchina può arrivare a produrre fino a svariati gigawatt di potenza il che vuol dire
Cinque centrali nucleari è la prima volta che un Progetto rinnovabile può ossidare le fonti
Tradizionali il petrolio mai sia in termini di produttività che di costo ma alla grande nel senso che costiamo dieci volte meno del petrolio costiamo molte volte di più meno del del nucleare
Ecco questo progetto è uscito dalla fase di ricerca perché ha già prodotto energia e diventato solo più una questione di di di investimento di volontà e in pochi anni potremmo tentare ora non voglio essere presuntuoso può darsi che io e il mio gruppo non saremmo in grado di finire questa macchina perché limiti
Così
A parte coi nomi c'è anche magari intellettuali non non ma ab il il giacimento di energia esiste il giacimento e lì disponibile questo è stato dimostrato bisogna solo lavorare intensamente per portare giù questa energia
L'altro l'altro discorso il biberon aggio che nome non non bellissimo ma vuol dire semplicemente lasciamo perdere e tutti i tentativi di riprodurre la mobilità che conosciamo oggi
Ma non ci rendiamo conto che stiamo perdendo il PIL nelle code cioè stiamo sprecando
E vero forse il pupillo in termini numerici aumenta perché la gente al volante della propria automobile si fa pagare consuma della benzina
Ma e buttato dal dalla finestra perdiamo per per chi abita in città in grandi città si rende conto che buona parte della propria vita e sprecata
In questo mezzo che ormai insostenibile
Allora una delle proposte che probabilmente disponibile sul sito di altro dolce
E quella del dei mezzi pubblici allora io io direi una cosa immaginiamo se andiamo a prendere il il quattro ruote ci rendiamo conto che spendiamo trecento quattrocento euro a testa per le automobili
Al mese al mese
Ma dieci persone fanno fanno migliaia di euro quattro mila euro ma si possono mantenere un autista un veicolo quindi il trasporto non dico pubblico dico direi collettivo per rimanere in sì i non offendere alcune sensibilità liberiste il trasporto collettivo importantissimo c'è il TAR possiamo tranquillamente immaginare con tutto ciò che spendiamo di attivare un trasporto collettivo continuo
Sempre disponibile
Capillare ecco e questo trasporto collettivo come dimostrato nel nel documento del biberon aggio può essere a Energia zero nel senso che andando su dei mezzi elettrici e fornendo l'energia prodotta in locale magari da dei pannelli solari che vengono opportunamente messi sulle sulle strade
Noi realizziamo
Il progetto abbastanza dettagliato farei fatica a raccontarlo tutto con questa sta assolutamente in piedi
Noi potremmo immaginare un servizio pubblico dei mezzi che girano anche come costo hanno solo lo stipendio dell'autista
E finita la sta il problema carburante questi mezzi sarebbero degli oggetti che vanno avanti per trent'anni
Per quarant'anni senza bisogno di particolari manutenzioni consumando solo l'energia che viene messa a disposizione a a livello delle pensiline dove il mezzo si ferma per caricare la gente la pensilina fornirà quel po'di Energia per fare il passo successivo non ne serve tanta e e questa cosa e ci sono i calcoli l'analisi Dl LC a villa essa i con l'analisi la cosa sta in piedi basta volerla basta impostare
Una serie se vogliamo si può fare l'esperimento una serie di comuni serviti da questo mezzo energivori ecco questo dunque la parte centrale dell'intervento di massima il Polito ascoltiamo adesso l'intervento di Marco Perduca
Devo innanzitutto ringraziare chi come si dice in francese ci ha rotto i Colleoni per diversi mesi affinché si convocasse questo seminario perché
Per pochi ma buoni e qui si può dire ha chiaramente
Alcune cose sono venute fuori credo che solo i primi cinque interventi di oggi a meriterebbero altrettanti approfondimenti perché in effetti le questione sono non soltanto state terra economia di tempo
A riassunte ai minimi termini ma abbastanza cariche di ulteriori riflessioni e di altrettante proposte
Una piccola parentesi su questa storia del movimento di massa il non so se questa è la prima e spero sicuramente non sia l'ultima volta che Maria Luisa partecipa a una riunione di radicali e o eventualmente ascolta alcune delle
Chiamiamo le critiche che poi sono diventate veri e propri oggetti di lotta politica dei radicali ma e come spesso ci sentiamo dire specie in occasione di campagne elettorali anche da parte dei nostri ultimi amici compagni di strada
Di tradizione socialista che albergano nello SDI
Sembrerebbe quasi che questo accesso uno ai mezzi di comunicazione di massa sia a disposizione di tutti seconda di poiché quelli che la vulgata
è in effetti l'opinione di coloro i quali vengono rappresentati e vengono anche tra virgolette informati da questi mezzi di comunicazione di massa
Cosa sto cercando di dire e che non necessariamente tutto quello che tu dici
Sfonda sulla massa proprio perché si sa che alcune questioni anzi tanto più sono radicali minuscole senza virgolette queste questioni quantomeno rientra nel dibattito politico allo stesso tempo si viene a creare una
Descrizione delle richieste dell'opinione pubblica e della massa e tu dicevi giustamente si ritiene che alla gente non l'Inter
Il problema demografico poi quando invece riesce finalmente entrati in contatto non attraversa mezzi comunicazione di massa ma magari un contatto di tipo diverso
Ti accorgi che i problemi e la gente se lo porta
Stesso dicasi per l'eutanasia andiamo in tartàre tendo dal più recente fino arrivare ai primi temi storici come potrebbero essere a morto divorzio biscione di coscienza financo al al al nucleare c'è poi sì caccia tutto quanto appunto caccia perché sì tutti questi temi non vengono posti in maniera populista del la ragione contro il torto ma sono portatori di proposte concrete e mi sembra che Bruno Mellano le abbia anche riassunte per quel che concerneva la caccia ma anche il l'energia nucleare che cercano di rivela rivolgersi tra virgolette alle masse comunque ai fenomeni da governare con delle proposte di
Leggi per l'appunto e qui son d'accordo con te che sono necessarie quindi e al all'asta essendo noi all'interno di un ambiente politico chiaramente che non credo sia elitario anzi
Ci poniamo il problema di cercare delle
Partiamo forse dall'ultima o penultima proposta che ha fatto
Ferretti chi è quella che forse si può legare a buona parte del lavoro che su temi apparentemente non legati a Energia demografia ambiente e tutto quello che circonda implica e coinvolge sono state portate avanti negli ultimi tre anni dall'associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica e che cosa si è cercato di fare innanzitutto informazione
Non cercando di coinvolgere esclusivamente le oligarchie degli Esperti egli finalmente ho capito il mio errore nel nel non comprendere cosa intendesse di con persone come nell'
Le persone collettive ma coinvolgendo in un tipo di dibattito tra virgolette teorico anche coloro i quali dal dibattito teorico ufficiale sono espulsi o non sono inclusi prove perché portatori sannio non sani di proposte
Di governo se vuoi pragmatico liberale comunque lo si voglia chiamare sulle cellule staminali sulla arselle fecondazione assistita sulla clonazione terapeutica stessa ecco io credo che la una delle proposte che forse li dal punto di vista legislativo
Va ulteriormente affinata elaborata è la creazione di affetti o di un forum o di un ah oscuro come era l'altra darmene un poster
L'audizione nazionale di persone
Che non mi ricordo ero mai perché c'è anche dei problemi col collettivismo ma insomma ma capisco il perché si vogliano con volgere non i soliti esperti o meramente inesperti ma alle associazioni
Per stabili stabilire creare le condizioni di vero e proprio dibattito di scambio di circolazione delle idee che apportino alla delineazione di Home
Un piano nazionale energetico
Ma il problema energetico in quanto tale non mi ricordo essere stato ha viaggiato più di tanto
Sicuramente no la la demografia non ha mai avuto nemmeno quei piccoli sprazzi o spazi che sono stati creati o o conquistati con determinati tipi di lotte ma non questo non vuol dire che partendo eventualmente dalla creazione di un forum o di una lo spazio di dibattito sull'energia un domani non si possono utilizzare qualora si dovesse dimostrare efficacia anche funzionale questo tipo di modello per parlargli demografia
è chiaro che si rischia che tu forse un po'l'hai fatto in alcune tue passaggi di caricato rizzare un Pollastri detto del del controllo delle nascite tra virgolette potrei anche dire così le tagliamo appigliava fucilate metà della gente così sicuramente dentro magari non troppo dolce ma comunque ce lo siamo garantito l'abbiamo posticipato del realmente quindi secondo me questa del Forum
Altri ambiente si potrebbe avere chiamare una provocazione culturale però a me pare invece una proposta vera e propria
Illa le direi molto da la diciamo urgenza di metter mano a questi benedetti CIP sei che ricordava Luca Pardi poco fa perché rappresentano il dieci per cento della finanziaria cioè sono oltre tre miliardi di euro
Che andranno a finire sono maschi partecipazione statale praticamente nella gestione di imprese private
Allora qui infatti spero che
Bruno Mellano abbia preso nota di questa prima proposta ma di certo sarà facile visto e considerato che ci sono alcuni signori eletti con la bandiera verde e altri che comunque e i vari schieramenti si interessano di ambienti cercare di creare un fronte trasversale trans spartiti Co. perché poi by partisan mi fa ridere chi non parla mentre cioè trentacinque soggetti politici rappresentati ma insomma
Un qualcosa che vada da destra a sinistra che il problema delle dei CIP sei magari dotandoli della necessaria documentazione che è stata ricordata
Possa essere posto immediatamente nel giro di due settimane non credo che appunto si debba perdere tempo da lunedì si cercano a a tamburo battente una almeno un rappresentante del partito sulla linea del tavolo dei volenterosi
Di Capezzone di questi facciamo il tavolo deve
Le riciclabili o comunque lo si voglia chiamare per porre quello io ho visto alla trasmissione che non era né porto ma era a Ballarò dove è stata sollevata la questione un paio di sere fa
La faccia di Bersani al momento in cui è stata ricordata la faccenda che ha detto io avevo cercato di bloccarli e forse c'era anche riuscito negli ultimi cinque anni qui
è scoppiato
E una una bomba nucleare e dalla faccia si capiva che il potere forte che si andrebbe a toccare gli interessi forti che si andrebbero a toccare sono tanto di qua quanto di las allora magari non saranno i tre miliardi che si escono a togliere ma sicuramente un colpo lì lo si può dare di sicuro e io
Sì sì sì no ma infatti questo è quello che lui ha detto lui ha detto sicuramente non si rinnova il suo problema era come gestire la fine dei contratti in essere in qualche modo però ciò non toglie che erano le parole di un ministro a una trasmissione televisiva quindi non necessariamente una decisione che poi questo governo prende
E la mette nero su bianco anche se sono perfettamente d'accordo con quanto diceva nella né altri che qui si fanno le leggi buone o cattive che siano e comunque non le si applicano neanche in questo campo e il che è un problema tutto squisitamente politico però credo che il CIP sei
Possono essere l'inizio di una mobilitazione parlamentare di una mobilitazione politica che ci potrebbe anche far tracimare all'interno del Parlamento europeo
Dove di ambiente si parla magari se ne parla
Molto e conoscendo un po'le due anime dei Verdi all'interno il Parlamento europeo in maniera molto ideologica da una parte e più pragmatica dall'altra ma insomma si riescono anche ad adottare delle risoluzioni o delle minime direttive che poi sono recepite
Avendo chiesto al ministero di Emma Bonino un parere su
La praticabilità anche della strada del rifarsi a quante
Direttive europee oggi non vengono applicate in campo di ambiente
Mi è stato risposto sicuramente c'è un ottanta per cento di disattenzione ma allo stesso tempo bisogna andare anche a vedere il merito di queste direttive europee perché non necessariamente come ben sappiamo tutto quello che viene da Brussel
A il bollino doc quindi non dico che se posso permetterci di fare una TAC prendi ad una scelta da de di fiore in fiore però comunque sia nel porci come obiettivo anche lì di includere tutte le direttive europee la priorità secondo me dovrebbe esser data a quelle
Che vanno nella direzione auspicata dalla relazione iniziale di questo nostro incontro
E credo non la voglio dire queste tre piccole cose tra virgolette però insomma un fronte CIP sei una propria che poi in clou inizia ad aprire il dibattito sulle sulle energie la necessità del piano energetico
Che poi si arricchisce col picco del petrolio che poi si arricchisce con tutte le proposte
Che già oggi son Progetti e in stadio avanzato di sperimentazione e di successi
Qui sulle riciclabile quindi l'eolico e quindi anche le le rinnovabili chiedo scusa le e il biberon Angelo e mi sono letto tutto il documento che tu già inviata in effetti più che vai avanti e più che ti rendi conto di essere davanti o a un folle o che tutto il resto del degli Esperti appunto ti vende la solita fuffa che è il classico diciamo viene giudice conoscendo la non politica che ti viene venduta come alta politica cioè la banalità detta con tono da statista che caratterizza l'intervento di qualsiasi signore abbia davanti alla telecamera
Ti rendi conto che probabilmente tutto quello che stava il tuo documento che c'è arrivato per i media noi la cosa mentre tutto il resto invece è il la banalità detta contorno da statista pubblicato con le migliori carte
Patinate o a carte intestate che si ricorda ritroviamo a questo in questi ambienti
E quindi il il livello nazionale lo si potrebbe iniziare ad articolare in questo modo il livello transnazionale invece e non è vero che tutto quello che fanno le Nazioni Unite non funziona
Non è vero che tutti quelli che parlano di Nazioni Unite sanno quello che dicono questo forse sì
E se le Nazioni Unite in quanto tali non esistono sono un segretariato
Che porta avanti delle decisioni politiche
Date dai membri del club di cui Segretariato in qualche modo organizza le attività tra questi membri del club ce ne sono cinque che hanno un potere in più una sorta di golden share che
Oltre che indirizzare perché finanziario in particolare negli Stati Uniti l'Inghilterra la Francia usano anche loro potere politico derivante dalla presunta agenda del più governo nazionale per indirizzare non solo i propri quattrini ma anche i quattrini e le politiche generali
Delle agenzie che finanzia nel caso di specie gli Stati Uniti hanno adottato al proprio interno e potrebbe studiare si vede che non lo hanno adottato ma comunque almeno dal punto di vista la propaganda la politica della BCE eccetera
In in maniera di cosiddetti diritti della riproduzione astinenza
La vista per siate fedeli e lacci sta per preservativo utilizzato nella maniera appropriata che cosa vuol dire che marito e moglie utilizzano il preservativo per non avere chiaramente dei dei figli ma solo lì la maniera appropriata di utilizzare il preservativo secondo questa politica della bici
Essendo i maggiori donatori all'agenzia tutti i precetti che sono
D bis e il fuoco
Cave scarsa così quindi cosa monogamia grazie nulla che sicuramente funziona meglio di qualsiasi altra cosa monogamia e poi solo tra marito e moglie no
No quelli sono atti impuri e quindi francese
I tutti i soldi sono stati i soldi e se ne va il relatore le politiche derivanti soprattutto nei paesi dove sono maggiormente presenti cioè in Africa
Subiscono questa forte da condizionamento due anni fa col Partito radicale transnazionale abbiamo cerca abbiamo cercato tra virgolette poi ci siamo riusciti ma insomma
Virgolette sono perché uno può interpretare non senso in un altro insuccesso o il risultato di questa campagna abbiamo tentato di bloccare la preparati la scrittura e l'adozione di una convenzione contro la clonazione umana
E a me pareva strano che non esistesse un fronte di burocrati chiamiamolo così all'interno delle Nazioni Unite che fosse contraria a questo perché la campagna era diventata mondiale grazie al Vaticano che aveva fatto passare con un documento
Il passaggio dell'attenzione dalla colazione all'Est dell'essere umano alla clonazione del
Di tutto quello che poteva essere considerato umana cioè quindi le cellule
Soprattutto quelle di origine embrionale col l'approvazione dell'essere umano diventata clonazione umana tutto quello che ho il prodotto o qualcosa che è riconducibile all'umana non poteva essere più ma
Cercai contatti e il primo contatto che trovai era la sorella di John Curry allora candidato alla presidenza degli Stati Uniti che ha diplomatica lavora per gli
Stati Uniti governo alle Nazioni Unite la quale mi dette una lunghissima lista dei signori che io contattai uno a uno e tutti mi ha detto guarda io
Firmo sotto falso nome tutto quello che vuoi e ti tiro tutte le informazioni ma sicuramente in quanto tale il giorno dopo
Mi sa di Mitoka a fare le valigie andare da un'altra parte perché c'è chi tema Giori promotore dell'idea della convenzione contro la clonazione mi fa andare a gambe all'aria
Tutto questo per dire che cosa che sicuramente ambienti e agenzie e luoghi all'interno delle Nazioni Unite ammesso e non concesso che comunque le azioni terrestri no
Un luogo dove poter parlare di certe cose e decidere alcune questioni di alcune questioni o farla decidere ad altri siano la cosa che ci vogliamo porre esistono come si diceva per scherzo l'altro giorno al telefono fino al due mila otto dubito hanno sempreché non vinca il fratello di George Bush le elezioni del due mila otto sarà molto difficile potrebbe essere più facile se l'Europa
In qualche modo guadagnasse un minimo di dirla così sorridere fiducia in se stesse e cercasse di influenzare le politiche delle Nazioni Unite per quel che riesce a far in qualche modo girare all'interno di se stesso
Concludo non so che ore sono non
Con una questione le linee presente ma ho ha detto prima
Una cosa che secondo me
Forse perché questionari terminologia ma non ci sia cioè la pace in Medio Oriente la si vita salvando Israele
Secondo me no anzi il problema è
E i tempi da parte Israeli Zarri il tutto non perché tu voglia
Mantenere in vita uno Stato nazione ma perché proprio fa il procedimento eventualmente contraria cioè
C'è chi è Dio cerchi in qualche modo di guadagnare il sollevamento di parti della sovranità nazionale per depotenziare tutti gli argomenti a favore della guerra
No ma non volevo che tu non fosse d'accordo però appunto
Siccome non è semplice da
No eh sì sì sì Rizzi però eh
Ecco ma salva gli israeliani tanto quanto i palestinesi probabilmente e gli israeliani e i palestinesi forse oggi si può dire in primis da se stessi dalle derive di qua e di lana che ormai
Impongono il nazionalismo e per certi aspetti che l'altro giorno abbiamo avuto una riunione con un parlamentare di sinistra israeliano anche la nozione di Stato etnico che rimane purtroppo viva e vegeta anche all'interno di Israele perché ritengono di poter essere sì snaturerebbero ecco mettiamola così la
Israele stesso allora siccome sposo in pieno la teoria della democraticità del di determinate fonti di energia
Come paradigma continuerei a utilizzare quello perché che il il sole che c'è nei territori occupati è lo stesso che c'è in Israele che uno ci abbia la stella di Davide sopra e quell'altro la mezzaluna e la stella a me non me ne importa niente il problema e poterlo fare utilizzare da tutti e due nello stesso modo
Che lo vogliano che non lo vogliono poi dopo in effetti tutta questa imposizione di non volare io devo andare a Taiwan magari fra due settimane mi ci porti dei col cammello se si trova sette uno che stanno TAR però per dire insomma
Che
Il non saprei come dire ma insomma Lello spirito radicale in tutta questa proposta che ci ha convocati
Presente in tutti gli aspetti
Devo dire già nelle tue proposte che sono tantissime quindi no sì poi dovete fatto tutto una lista di altre cose che sono quelle sono un po'più ma ho viste e le andiamo a vedere sul sito di rientro dolce contorno però devo dire
Che in effetti
Finalmente si è fatta la cosa che forse ci mancava si passa dal convegno dalla riunione di persone che si interessano alla da dopodomani però insistenza nei confronti degli eletti della Rosa nel pugno in primis e poi anche di tutti gli altri che riusciremo a raggiungere
Di richiesta di impegno preciso su alcune questioni
Ho visto la mano alzata
Io CIP sei che mi pare il più facilmente comunicabili le e anche il più oggi in sull'agenda e anche matura ma si matura da da da tredici il CIP sei sono
è l'ha già accettato Bersani ma torno a ripetere lo ha accettato alla televisione secondo me bisognerebbe farglielo IST scrivere chiaro e tondo all'interno della finanziaria
E comunque quello potrebbe essere il grimaldello per aprire la porta delle energie rinnovabili
Perché tu non puoi continuare a finanziare questa è una norma che era stata fatta per finanziare diciamo le alle nuove tecnologie loro la ricerca sulle nuove fonti di energia
No e ci hanno subito aggiunto la parola come diceva Luca di assimilate no e quindi e assimilate e le assimilate hanno preso il sopravvento su quello invece
Rinnovabili
E così è andata quindi infatti in buona parte c'era l'intervista era tutta sulle raffineria della famiglia Moratti
La seconda e quindi legandola l'altra parte questione era quella dei famosi foto del foco della creazione di un forum non so se ci sono degli esempi in passato di al tentativi del genere
No di ecco non ci sono altre novità una
No parte a casa nostra ma dico in generale il piano energetico come il piano trasporti son cose che si sentano evocare per la il confronto l'apertura di dibattito tra associazioni che comunque non credo ponga il veto anche la partecipazione dei singoli indivisibili Esperti per la delineazione di un piano energetico nazionale
Sì el transnazionali il quel che si può fare l'Italia è chiaro che lo si può fare a livello europeo io non so perché le agenzie delle Nazioni Unite sono tante quale potrebbe essere l'agenzia deputata Allo studio di queste questioni a livello
Mondiale
No certa Ponto però già evita Italia Europa potrebbero essere le due cose che vanno se non in parallelo comunque sia certo è che
Devo dire se il già riuscissimo a sollevare il dibattito la questione sarebbe in parte avviata se non ci si dovesse riuscire in maniera ufficiale e formale visto e considerato che è stato con una si parlava anche di tre ed è quindi di Foro ma è la telematica potrebbe essere fondamentale per questo si può anche tentare di avviare un qualcosa su base volontaria o dal basso di massa comunque la si voglia chiamare per poi
Vedere come reagiscono le oligarchie degli e Sperti delle altre associazioni che oggi godono di finanziamenti
Da parte anche di sappiamo compagnie di energia che poi ti danno i quattrini perché tu di produca degli studi di un determinato tipo
Si proverà a far qualcosa che parte dal basso credo che la sposa era più che disposta disponibile a partecipare anche su queste questioni
E si dà tra virgolette come si diceva una volta il buon esempio in non aspettando che quello di Como che ma comunque un qualcosa alla fine non so se ne da qui a marzo quando si terrà il prossimo consiglio congresso di rientro dolce saremmo riusciti a muovere qualcosa certamente
Se dovesse durare un giorno il congresso una mezza giornata prima o dopo potrebbe essere una riunione informale in cui le associazioni che nel frattempo Nenni in questi sei mesi sono state individuate si possono riunire
Virtualmente o di persona e atti sei scambi iniziare a scambiarsi delle idee
Questo ecco
Così dunque e Marco Perduca ascoltiamo adesso l'ultimo degli interventi riproponiamo quello di Luca Pardi il titolo di questo seminario a è stato dato
Come i limiti dello sviluppo e politiche radicali
Qui secondo me
La la cosa che che mi è sembrata positiva dal mio punto di vista che qua dentro
C'è una buona coscienza del fatto che il limite qualsiasi cosa si voglia dire
Chiunque qui dentro cosciente del fatto che ci sono dei limiti all'occupazione del territorio che ci sono dei limiti allo sfruttamento delle risorse non rinnovabili e anche di quelle rinnovabili in effetti e che ci son dei limiti alla essenzialmente alla popolazione umana perché di questo si tratta alla fine a proposito della delle varie discussione che ci sono state anche diciamo a microfoni spenti sulla questione del territorio dell'urbanistica
Io ci vedo una una una buona logica con la questione demografica se ne parlava ieri sera con con Paolo Ronchey brevemente durante la scena
In questo senso che
E quindi anche parlando dalla questione rottamazione
Secondo me molto difficile immaginari in questi due campi cioè il il riequilibrio demografico chiamiamolo così
E il riequilibrio urbanistico e territoriale
è poco de molto difficile da qualsiasi punto di vista tanto più dal punto di vista che ha spesso ora Guido immaginare interventi che siano rapidi perché gli interventi rapidi sono necessariamente coercitivi e violenti io non non non lo vede un altro modo ecco non mi riesce di immaginare una città che viene ristrutturata in tempi in tempi rapidi con una con una profonda ristrutturazione o rottamazione
Con risorse finanziare prese da una parte piuttosto che da un'altra
De e che questo avvenga senza creare degli scompensi molto gravi lo stesso succede per la popolazione voglio dire è chiarissimo a tutti che anche quand'anche si concorda sul fatto che sessantasette sessanta milioni di italiani sono troppi su terreni sul territorio italiano e io sono disposto in qualsiasi momento a convincere a cercare di convincere chiunque che sono troppi da un punto di vista strettamente ecologico
Quando parlo di ecologiche di ecologia pare di ecologia come diciamo scienza non come ecologismo cioè come la la sua spetta dal punto di vista ecologico la popolazione italiana
Ha raggiunto e superato di gran lunga il il limite di carico dei dei degli ecosistemi
Del nostro territorio e tuttavia non si può immaginare un rientro dolce che sia ma programmabile nei dieci anni come è stato detto voglio dire è ovvio a livello globale che il il la cifra di due miliardi
Che mi sembra abbia citato Musumeci e che probabilmente effettivamente desiderabile è una cosa che vedranno se tutto va bene
Svariate generazioni in avanti quindi c'è un'analogia fra queste due cose né questo mi porta a pensare che su questi due punti
Bisogna essere necessariamente causi un po'come come come voglio dire
Il deve essere visto il processo in modo deve essere vi
Il processo in modo culturale e quindi dolce cioè nello stimolare dei nelle stimolare i processi virtuosi che non determinano che non determinino disastri ecco questo questo mi rendo conto
Le ragioni di questo le ragioni di questo seminario
Sono molto semplici
è stato diciamo pensato fin dall'inizio credo se sia da da dai due convocatori sia da me quando se ne è parlato
Per un per un semplice motivo che negli ultimi anni come propositori
Nove di rientro dolce abbiamo fatto schifo nel senso che non siamo stati in grado di dare un
Una un vestito presentabile alle cose che volevamo dire
Questa cosa me lo fa con questa cosa balzata agli occhi ma era molto chiara quando ritorna questa cosa che che su qui Guido ha insistito molto della tessera modernità no
Non c'è assolutamente nessuna e questo l'abbiamo già chiarito quindi è inutile inutile ripeterlo però è rimasto COER rimasta come cosa come ex rimasta come strumento polemico
Da per il per i nostri per i nostri diciamo avversari politici denigratorio avversari politici ed è ed è comunque rimane e il e questi o oppure semplicemente per il fatto in sé
Hanno avuto buon gioco a farla diventare una cosa vera insomma ne siamo i bucolici effettivamente io c'ho un orto che coltiva le galline i miei pomodori sono meglio di quelli del supermercato però coltivo un un orto facendo la la la l'irrigazione a goccia con la la la pompa a con il con la centralina elettronica che gli dalla con ogni ogni quindici minuti ogni due ore non è che la faccio prendendo l'acqua dal dal dal vicino Fosso e portando la sua secchi perché mi piace partire
Tanto meno auguro presto che questo possa succedere a proprio a causa dei dei problemi che noi dovremo dovremmo affrontare in tempi abbastanza rapidi appunto e quindi si viene alla problema della comunicazione e della presentazione
Delle nostre posizioni con un con un vestito politicamente comprensibile e accettabile
E questo è quello che credo si possa riuscire a fare soltanto dando delle delle cioè togliendo di mezzo tutti gli aspetti
Diciamo chiamiamoli ideologici senza volerle senza volerlo e senza voler sminuire questa questa parola tutti credo abbiamo l'ideologia
Ideologico diventa poi quando la cosa si dogma Tizzano io credo di non avere particolarmente di essere affetto da da dogmatismo
Però riconosco che il problema energetico è un problema che che ci tocca già fin da ora
E che non può essere non può essere regolato
Facendo appello a qualche a qualche divinità a extra umana come il semplice la semplice legge di mercato in questo io sono assolutamente convinto
E quindi quello che volevo dire è che tirando un po'le fila è che credo che quello che ci può aiutare dalla presenza di persone come Perduca Guido
E altri
è la possibilità di portare in in in ambiente politico le nostre posizioni in maniera più consona in maniera più leggibile in maniera più buona pratica
è finito il ma il tempo della della denunciare finito io credo che abbia fatto comunque comodo perché voglio dire io non credo che dove nel due mila tre nessuno dei radicali fosse minimamente informato sul problema del picco del petrolio
Mi mi mi auto Vincenzo dicendo che per lo meno questo questo effetto l'ho fatto dopo avuto diciamo che non vivamente le aspettative di uno che non fa politica di di professione anzi non la fa affatto
E descrivo me stesso nel due mila tre era semplicemente vado lì lirico ragazzi c'è il picco del petrolio
Emma Bonino e per Marco Pannella dicono caso c'è il picco del petrolio facciamo qualcosa ovviamente le cose non vanno esattamente così
Questo suo stato stupido io ho pensato che fosse una cosa così talmente talmente evidente
Come lo era ammette che non è non è detto che la cosa che sono evidenti a me debbano essere evidente ad altri d'altra parte appunto leggevo l'altro giorno che
E Gandhi c'è un nostro ispiratore sicuramente
Che diceva io dice son sempre stato
Son sempre stato pronto alla mediazione perché non sono mai stato sicuro di avere ragione
Questa è una cosa che a me riesce più difficile però diciamo che sulla questione picco del petrolio non sulla questione del de di tutto il resto sono adesso è il picco del petrolio credo fare fermamente di avere ragione però quello che volevo dire è che anche a prescindere l'ho detto anche ieri anche a prescindere dall'adesione o meno a questa posizione cioè alla all'idea che ci troveremo a fronteggiare un grave problema di di risorse energetiche in tempi relativamente rapidi cioè voglio dire nel prossimo decennio essenzialmente che è una cosa vicinissima
Appare anche a prescindere da questo
Possiamo concordare tutti insieme sulla questione energetica un certo numero di di di di di cose pratiche da proporre al mondo politico e in particolare ai politici che abbiamo più vicini
Che permetta eventualmente di affrontare quell'emergenza che secondo me ci sarà in maniera meno caotica
Possibile
A proposito di quell'emergenza volevo dire a poi risposta al a Luca che effettivamente la pressione della della della ora faccio un po'un un una parentesi la questione della della diversificazione importante sicuramente però bisogna capire una cosa che
Il picco del petrolio se uno a un certo punto
Capisce che
Di che cosa si tratta cioè si tratta praticamente di una diminuzione ogni anno del dei milioni perché si tratta di milioni di barili che possono essere estratti anzi di ogni giorno Pechino illustriamo ottantacinque consigliamo ottantacinque milioni di barili al giorno
Il petrolio
Su una quantità di petrolio di cui era dotata la terra di circa due mila miliardi va bene
Uno si fa un po'di conti e vede che
Questa cosa va a influire su un fatto importantissimo la
La quantità disponibile di combustibili liquidi combustibili liquidi vuol dire trasporti vuol dire agricoltura
Può dire tutto quello che ci gira intorno basta affacciarsi alla finestra quindi lei sorgenti elettrice
Le sorgenti elettriche che son tutte le altre essenzialmente incluso il carbone se uno non lo vuole di quei fare è una cosa abbastanza abbastanza su diciotto da farsi si può fare però insomma
Il giudice ha perso la guerra
Perché lo voleva fare
Escluse queste quindi tutelato sono essenzialmente fonti elettriche cioè son fonti che genere elettricità allora qui
Capite il problema che abbiamo di fronte e capite anche diciamo l'enfasi con cui noi abbiamo presentato a volte le cose magari sembrando delle persone che vorrebbero
Imporre delle coercizione agli altri perché prima capiscano e poi agiscano
Se ci si rende conto di questa cosa qui ci si rende conto del fatto che bisogna agire per tempo
Non ci si può trovare in una fase di diminuzione dei combustibili liquidi senza vere già implementato parola orribile
Ampiamente dei trasporti che si basino sull'elettrico perché se no non c'è più non non ci sono poi le condizioni cioè si va nel caos si va nelle risposte caotiche e a quel punto le risposte non si sa dove vanno a finire
Capisce quindi questo è il questo il problema questa e l'origine dell'enfasi con cui non abbiamo sempre presentato la scossa
Quindi le le la la diversificazione va bene però l'Energia l'energia è una cosa che è uguale
A prescindere dalla fonte da cui viene al momento in cui viene prodotta ma le fonti
Producono energie di di Energia di tipo diverso che può essere prodotta in un luogo in un altro Mingolla l'energia prodotta nel motore a scoppio di fatto qualitativamente diversa dall'energia prodotta in un in una in una in una al pala eolica o in un pannello solare
Si misura sempre la stessa unità di misura però di fatto ai fini pratici sono cose differenti
Perché se se io ciò milioni di miliardi di giga watt ora di di elettricità ma ciò solo un motorino elettrico e la mobilità non esiste più e se non c'è più mobilità non c'è più mobilità degli omini non c'è più mobilità delle merci non ci sono più i trattori non ci sono più ora non è dico che
Evitando il catastrofismo né che la cosa succede di un giorno il giorno dopo offre o no il ci siamo capiti si tratta di
E comunque ci sono
Ci sono studi e due e prospettive che fanno vedere che a un certo momento per intervenire nel per mitigare efficacemente i problemi introdotti dal picco del petrolio bisogna agire in largo anticipo
E ovviamente le previsioni sono sempre previsioni sono sono però la cosa migliore che possiamo fare fare previsioni perché se uno aspetta
Che la cosa accada per intervenire siamo nella tipica politica italiana c'è la politica dell'emergenza sempre quella forse anche può darsi che funzioni però funziona qualche costo quindi
Quello che volevo dire
Prima di tutto giustificare l'enfasi
Di di questi anni e secondo
Ma proporre che da questa da questa riunione vengano fuori tre quattro punti sull'Energia che credo siano già abbastanza chiari scena
Cose di cose da fare direttamente
Un
Sulle rinnovabili per esempio sulle rinnovabili bisognerebbe anche dare un contenuto pratico alla alla cosa perché
Parlare di fu di di Zucchetti Cenci ce l'abbiamo ciò dato che un imprenditore uno scienziato che ha in mano un progetto rivoluzionario e su questo secondo me bisognerebbe convincere la politica a partire dal nostro dal nostro dalla nostra dirigenza che abbiamo in mano una cosa
Fondamentale e che non si può far finta voglio dire ci sono sopra ci sono sopra de de de il al precetto di di massima il Polito ci son sopra delle delle da ormai degli interessi che che
Che mostrano che la cosa vista con in modo in modo molto molto molto realistico non si può continuare a fare gli scettici insomma il il cane decenne i prototipi sono stati fatti era siamo in fase di di realizzazione della della fa sapere quindi quello è il cane ce ne è sicuramente una delle cose di cui ci dobbiamo occupare io non ho non ho capito bene cosa sarebbe l'audizione nazionale perché sono sono intellettualmente incapace di di di cogliere certe cose però me lo spiegano meglio
La questione del del solare del delle altre delle altre rinnovabili solare foto fotovoltaico e termico anche qui bisognerebbe dargli un contenuto voglio dire che cosa che cosa proponiamo di pratico
Presente uno dei problemi che ci che ci sono e che bisognerebbe con di cui bisognerebbe investire la politica e la produzione di silicio no per la produzione di silicio apprezzo più basso di quello del silicio elettronico perché lui non non si può fare il il non si può fare una una rivoluzionaria solarizzazione dei tetti italiani
Utilizzato a livello fotovoltaica utilizzando il silicio elettronico cioè agli schermi gli scarti del della della dell'elettronica perché non ce ne perché costa troppo perché non serve perché servirebbe anche una quindi su questo bisognerebbe investire in ricerca in in in centri in in in poli di di di ricerca e produzione
Del del del silicio fotovoltaico che si dice solare
Poi c'è la questione del CIP sei che è quella facilissima cioè su quella deve essere fatta una battaglia bisogna cercare di di di di far partire una battaglia parlamentare sede di discussione della della cosa la Coalition of the willing di di Capezzone quello che quello che vogliamo secondo me questo su questo non c'è dubbio
Sulla questione di e ritorno alla questione demografica sulla versione sessualità riproduzione che sono comunque cose che anche questo tenerle insieme tutte queste cose cioè Energia territorio e demografia è importante anche dal punto di vista dell'educazione dell'informazione dei dei cittadini o credo perché si debba voglio dire è chiaro che se uno parla di energia tutti capiscono si provare l'energia diciamo così tutti lo capiscano se te lo metti insieme
Al problema della popolazione già cominciano a esserci delle di delle difficoltà io lo vedo a livello locale dove dove nel mio Paese dove insomma a un certo punto si dice ah sì effettivamente
Energia pro capite
Siamo età la popolazione legge rimane costante decresce questo la voglio dire la capacità di ragionare in termini quantitativi non è una cosa che si acquisisce da piccini purtroppo è una cosa che probabilmente non abbiamo né nel nel patrimonio genetico direttamente che bisogna bisogna in qualche modo stimolare quindi i numeri sono importanti allora però su per anche su questo anche su questo bisogna avere delle delle delle delle proposte concrete perché non si può
E continuare a dire cose campate in aria è vero il io posso cioè si può fare tutto quello che si vuole l'abc della dell'amministrazione americana è una grossa spaventosa io ora me ne ero dimenticato ma io ci ho detto un'altra volta che l'abc della del cioè a ma se stiamo mente per risolvere il problema questo sarebbe per risolvere trae Leitz però non solo di quello della della riproduzione insomma comunque a cioè astinenza di che sarebbe vede fedeltà e tre tre il condom che si sarebbe la Sci che sarebbe però solo limitato alla all'attività coniugale
Allora questa cosa qui ovviamente però quando uno l'ha detto
Quando uno l'ha detto resta lì prima di tutto non c'è amore nella fase da avrà a livello il non siamo nella fase del partito transnazionale e quindi siamo diciamo fuori tema no
Cioè uno
Come
Siamo in un Paese cattolico infatti su questo voglio dire su queste cose qui di sessualità e riproduzione di cose da dire e da fare probabilmente ce ne sarebbero perché per esempio ogni volta che
O un prete una minuto un prete un un qualcuno di quelli dice o la famiglia il lei Presidente napoletana Napolitano stamattina ha detto che non si danno avanza non bisognerebbe intervenire bisognerebbe dire
Qualche cosa alla radio bisognerebbe dire a che cosa alla televisione bisognerebbe che fra un fra una una dichiarazione riguarda che che riguarda il le le cellule staminali un'altra che riguarda l'antiproibizionismo un'altra che riguarda la finanziaria uno dei nostri parlamentari dicesse guardate che noi hanno ci sembra che le le il lo stimolo alla natalità sia una grandissima strozzata e queste cose magari se noi riuscissimo a convincere i pezzi già sarebbe una cosa già poi c'è la questione dei nuovi immigrati
Spesso ci chiediamo come mai voglio dire nelle città italiane ci siano dei centri di l'accoglienza non sono proprio centri d'accoglienza non non so la definizione esatta son centri in cui persone di di buona volontà vanno ad a dare aiuti ai nuovi immigrati poveri allora e due laddove si vede poi la la questo succede a Pisa per esempio
Da dove si vede poi la signora
Che ha va con tutti i vestiti per i bambini per le per gli adulti per le cose nei sacchetti tutti bravi preparati che non sono
Perché non sono in cattive condizioni quindi anche scelti cose cose molto belle e li danno alla signora che c'ha un figliolo per la mano un altro che che chiede l'elemosina cosa c'ha la pancia piena
Voglio dire queste cose su queste cose bisognerebbe che a livello a livello politico anche locale a livello di consultori
Si facesse un intervento questa Q non si può soltanto andargli a dare i vestiti bisogna che dati insieme a vestiti bisogna dargli i preservativi
Insegnare insegnare anche come si usano i preservativi con il con l'opuscolo che spiega come diceva Jolanda cattive Carcasi gli anni a Torino in una sera felice di qualche di qualche settimana fa con lobo con un opuscolo ben fatto come facevano le femministe negli anni settanta che ci hanno insegnato a tutti noi come si doveva fare per non per per com'era la la famosa storia con
Insomma senza concepire
Ecco quindi anche su questa cosa e la la la difficoltà però anche la cosa importante sarebbe di riuscire a tenere tutte queste cose
In qualche modo legate una all'altra nel senso che si capisse che il problema ecologico energetico e demografico sono intimamente connessi sposati per sempre
Perché di questo si tratta se si tratta di questo per noi si tratta di questo per il le le le i topi si tratta di questo perché siamo un essere vivente che vive in un ambiente
Delle risorse che ci ha siamo particolarmente intelligenti siamo tutti d'accordo che siamo particolarmente intelligenti e siamo d'accordissimo su tutto sull'evoluzione siamo d'accordissimo sull'evoluzione però l'evoluzione non è una cosa sempre positiva evoluzione ogni tanto tira delle bastonate mostruose e non gli interessa assolutamente di far sparire questo o quello
Perché semplicemente non ha una finalità va avanti secondo delle delle regole di o chimiche che sono abbastanza abbastanza ben note adesso e che a un certo momento ogni tanto
Sì sfoltire esce il il si riparte daccapo si può ripartire dall'aveva come si può ripartire da Topolino che ha dato che ha dato da quella specie di Topolino che ha dato luogo a tutta la l'evoluzione dei mammiferi dopo la fine de de dei dinosauri
E di questo si tratta dell'evoluzione questo il quindi insomma
L'ecologia e l'ecologia è questo bisogna capire che l'ecologia e questo anche il rapporto fra scienza politica io infatti mi sono messa a fare un po'di politica
Essendo un s'preferisco non non definibili scienziata perché mi viene da ridere però essendo ricercatore scientifico perché mi sono reso conto che non è più il tempo non ha visto prendendo tempo ma non è più il tempo nemmeno per chi fa scienza di occuparsi soltanto del suo orticello perché non è il tempo perché siamo troppi per farlo lo poteva fare
Lo poteva fare Faraday nell'Ottocento semplicemente perché non aveva assolutamente nessuna in quel momento stava inventando le cose che ci hanno falchi e ci fanno vedere il del motorino elettrico esiste grazie a fare dei ma oggi come oggi un imbecille come me che sta al suo magnete e fa
Il gli spettri e pr di cui nessuno sa assolutamente nulla cosa servano di voi
Assolutamente una cosa immorale che io consumi vede
Che io non usi Lamia
La mia preparazione per avere anche un influenza sulla società e immorale
Io lo dico ai miei colleghi voi ve ne state nel nostro laboratorio fatte delle cose astruse bellissime dopodiché pubblicato i vostri così è credete di avere esaurito il vostro il la vostra funzione sociale non è vero è assolutamente falso
Una persona come come massima il Polito ve lo può spiegare che meglio di me perché io faccio io purtroppo produco soltanto fuori dal mio laboratorio produco soltanto parole invece lui
è riuscito a mettere insieme le due cose io purtroppo cioè una formazione di di di chimico-fisico praticamente teorico insomma comunque molto molto di base quindi non è che faccio
Non non è che mi di riesce facile passare a fare cose pratiche che possono servire nell'emergenza del momento però perlomeno e cerco di mettere al servizio della della società quello che posso capire grazie alla mia formazione questo il novanta percento dei miei colleghi non lo fa oggi e anzi
Se uno lo fa viene visto come un po'un un bischero perché perde tempo attrici gli ho finito
Ecco questo dunque l'intervento di Luca Pardi vi ricordiamo che abbiamo ascoltato lì interventi di Guido Ferretti Massimo Ippolito Marco Perduca e infine appunto quello di Luca tardi un saluto da Giovanni De Pascalis