Intervista ad Elettra Deiana sugli scopi e le prospettive della missione militare italiana in Afghanistan, sulle strategie di guerriglia dei talebani e sulla proposta di una soluzione diplomatica della crisi

Elettra Deiana membro la commissione difesa della Camera parlamentare di Rifondazione comunista è stata pochi mesi fa ad Herat poche settimane fa avevate dove oggi c'è stato un attentato contro militari italiani e il secondo in due giorni per fortuna uno di oggi non ha prodotto delle vittime
Però Olivia ma c'è da chiedersi se esista una strategia volta colpire da parte dei talebani proprio il contingente militare italiano al di là del contingente nato in sé per sé
Ma i fatti sono molto chiari
Io non credo che ci sia una particolare specificità negativa nei confronti del contingente italiano c'è di fatto che gli italiani praticamente sono alla direzione del PRT
Di Herat sono quelli che tengono sotto controllo militare
La Provincia hanno la responsabilità a tutti i livelli della gestione di questo cosiddetto nation building cioè della costruzione delle istituzioni
Del provinciali e quindi di conseguenze sono illa bersaglio naturale
Di una guerriglia di una strategia di riconquista a tramite guerriglia atti di sabotaggio a vere e proprie operazioni terroristiche
Una strategia di recupero e di controllo del territorio quindi ci sono gli italiani tra l'altro teniamo conto che erat
La la parte orientale chi era caffè era e proprio nella zona di confine corna il territorio che direttamente ormai sotto controllo dei talebana quindi di conseguenza noi siamo nella nel centro della dei di questa ripresa di forte ostilità di combattimento da parte dei
Vede dei talebani quindi
Mi sembra che sia assolutamente in linea con quello che sta succedendo noi più volte abbiamo detto che dice un'escalation violentissima anche a Kabul Kabul relitti cioè sono truppe occupanti sono
Sostenitori del regime Karzai che i talebani vogliono ma mandare via quindi insomma mi sembra poi non so se ci siano particolari ostilità nei confronti degli italiani per la crescente come dire
Estensione dell'attività della responsabilità italiana in vari in vari teatri
Di guerra può darsi non lo so però a me sembra che sicuramente di contingenti italiani di svolge una un ruolo fondamentale d'altra parte non a caso
Il tentativo della NATO è quello di Progetto la strategia della NATO che ha preso la direzione di ISAF e di Enduring Freedom è quello di fare di tutti i contingenti un'unica strumento di combattimento e di contrasto alla alla la strategia di guerriglia dei dei talebani
E quindi a questo punto domani solleverebbe oggi stesso la questione di nuovo
Io credo che insomma l'unione debba apprendersi seriamente la responsabilità di riflettere su quello che sta succedendo lì non l'abbiamo ereditato una pesantissima situazione una lo strascico di una guerra
Fatta secondo noi contro ogni logica politica oltre che contro il diritto internazionale la quella guerra in Afghanistan
Nacque male fu fatta malissimo ha lasciato degli strascichi pazzeschi che non si risana non non si risana anzi si guastano di più
Noi abbiamo ereditato
Abbiamo abbiamo ereditato un senza nessuna discussione seriamente c'è stata una discussione seria anche grazie all'immobilizzazione pacifisti sull'Iraq sull'Afghanistan non c'è stata io credo che non sia responsabile continuare impegnare forze uomini e donne c'abbiamo anche una una militare donna ferita in una situazione di cui ci sfugge completamente la logica
Credo che noi dobbiamo impegnarci molto a proporre soluzioni diplomatiche e di cooperazione civile e cominciare a ragionare seriamente sul disimpegno militare