'Non ti pago! Storie di estorsioni mafiose e di antiracket - presentazione del libro di Tano Grasso e Vincenzo Vasile edito da Nuova Iniziativa Editoriale

Per l'orgoglio che introduciamo questo incontro di stasera
In questa sede che non è nuova iniziativa di questo genere soprattutto negli ultimi tempi che segnano una ripresa della dell'attività anche la parte la società civile da tante organizzazione ivi comprese quelle imprenditoriali delle dei lavoratori eccetera delle forze dell'ordine centouno e di giovani che hanno suonato la sveglia per la società civile qui a Palermo
I gruppi di cui stasera parleremo spero insieme alla presentazione del libro
Di Vasile e di Tano Grasso
Che hanno segnato diciamo alcuni punti importanti di presenza della società civile in questa città
Be'
Stasera partiremo da da un'esperienza che l'esperienza di Capo d'Orlando l'esperienza di una piccola comunità
Che riuscita a inaugurare una storia nuova
Per quanto riguarda la lotta alla mafia una pagina nuova una pagina vincente anche se si tratta di una piccola comunità in cui il fenomeno mafioso non è così radicato come nella Sicilia occidentale pure quell'esperienza realizzata da un gruppo di imprenditori
A pezzi di società civile di religiosi di una comunità che è stata capace di coinvolgere
Tutto un Paese attorno all'attività organizzata di reazione al fra fondando l'associazione Adi l'associazione antimafia che poi ha avuto perseguito ha saputo realizzare né i fatti
Un fatto inedito cioè per la prima volta attraverso l'associazione attraverso se sconfitto il fenomeno mafioso
Oggi noi mettendo assieme con questo importante insieme non soltanto interessi ma anche valori mettendo assieme che cosa cultura mettendo assieme tradizione mettendo assieme l'esigenza di temere
La struttura della legalità di anzi di svilupparla questo è un fatto importante
Io ricordo inique in quegli anni perché mi trovavo il Capo d'Orlando Tano Grasso quando leggemmo assieme intervista che pochi giorni prima di essere
Barbaramente assassinato concesse Libero Grassi brevemente voglio riproporre il problema perché
E fondamentale
Cioè per comprendere quello che è successo a Capo d'Orlando
Tanti anni fa e per riflettere assieme su questo libro e su come è possibile
Fare se non proprio come se fatta a Capo d'Orlando qualcosa di simile nella in una realtà ben diversa come quella di Palermo
Scriveva
In questa intervista diceva
Libero Grassi a proposito di una sentenza che era che era richiedesse quella del giudice russo di Catania
Una sentenza ordinanza in cui
Di fatto si come dire di fatto si si prende una decisione che approvava la decisione di non dall'imprenditore di non denunziare gli estortori se voleva Libero Grassi la decisione scandalosa del giudice istruttore di Catania
Che ha stabilito con una sentenza che non è reato pagare la protezione il boss mafioso e sconvolgente
In questo modo infatti è stato legittimato con il verdetto dallo Stato il pagamento delle tangenti
Così come la pensa delle istituzioni e le collusioni
Proprio ora che qualcosa si stava muovendo
Per il verso giusto stabilire che in Sicilia non è reato pagare la mafia i ancora più scandaloso
Delle scarcerazioni dei boss ormai nessuno è più colpevole di niente anzi la sentenza del giudice giudice Alfonso suggerisce all'imprenditore un vero e proprio modello
Di comportamento e cioè abbiate i mafiosi e quelli che come me hanno invece cercato di a ribellarsi ora più che mai le associazioni imprenditoriali che non si impegno su questo fronte vanno messe con le spalle al muro
La risposta infante deve essere collettiva per spersonalizzare al massimo
Le vicende
Ora ci sono molti aspetti che possono essere discussi su queste c'è un tre
Mi riferisco in particolare al allora parere dalla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo che sta aprendo come dire
Possibilità di metterà l'accento un anche Fo modalità nuove di denunziare l'estorsione di criptate forme
In qualche modo che non espongano non espongano imprenditore diciamo a quella triste realtà alla quale invece Libero Grassi si è
Esposto ci sono anche c'è un nuovo dibattito c'è un dibatto molto attento patti giuristi ma non solo di sociologi di di credo anche il procuratore Grasso agiva da tanti di questi incontri in cui si studiano più
Più attenta avente le modalità di denunzia
Ora
E io credo che questo è un aspetto fondamentale un aspetto importante
Ma quello che resta
Centrale passiamo quindi rapidamente al libro di oggi sono costretto a fare dei tagli
Cioè come
E possibile
Realizzare a Palermo un associazionismo forte
Che sia in grado insieme diciamo ad altre forze entrare in sinergia con le forze imprenditoriali
Del lavoro dell'associazionismo del territorio e ce l'ho come possibile a realizzare un esperienza che in qualche modo riprenda il nucleo centrale di quella esperienza di Capo d'Orlando
Naturalmente tenendo conto del fatto che Palermo non è Capo d'Orlando Palermo ai il luogo storico in cui il fenomeno mafioso sia radicato
Ha avuto una sua forza un suo peso nella misura in cui nella misura in cui riesce a condizionare non solo le l'economia ma anche la politica
Un'intera formazione economico-sociale la cultura cioè quindi si tratta
Di
Inserire questo vostro discorso sull'associazionismo e quello di cui abbiamo discusso studiosi magistrati
I giovani movimento Addiopizzo che hanno dato un contributo notevole ma anche a Palermo diciamo svegliare anche la società civile
Abbiamo discusso di questo come possibilità in questa realtà se costruire attorno a un'intera formazione economico-sociale sottolineo formazione economico-sociale non si tratta di isolati da legare alla magistratura da un lato
Ho
Finora otite allegare alle forze dell'ordine dalle all'agenzia di contrasto o l'orco appunto combattere la mafia si tratta di investire un'intera formazione economico sociale si tratta di investire soprattutto la fu Inter formazione con economico sociale che deve avere il coraggio di guardare all'Europa deve avere il coraggio di guardare in modo aperto all'Europa e non si tratta e guarda che oggi scelgono il proprio
Si è sottolineata questa cosa il giudice Morvillo il magistrato morbido ha detto che la politica deve cambiare non ha senso
Un intero movimento cultura forti
Che sia in grado di contrastare la mafia eccezion voglio entrare nelle questioni di politica in senso ma voglio dire questo cioè c'è qualcosa di vero in questo se noi non siamo in grado il mobilitare un'intera formazione Polo il senso non siamo capaci di maggio di mutare la dimensione sistemica e dalla politica se non siamo capaci di avere una del del della cultura etc noi non saremo noi saremo sempre
A inseguire la la condizione altalenante di una società civile che non riesce a trovare
A partire anche dall'impresa sera società civile che non riesce a trovare le ragioni nuove di un radicamento ad uno sviluppo serio credibile della legalità di questo abbiamo discusso a Capo d'Orlando in questo
Volumetto che poi Tano Grasso censura sì le hanno procurato
E oggi parleremo di questo
Soprattutto verrà vedremo
Se questa può essere una base anche attraverso le presentazioni che faranno il procuratore Grasso
Pina mai sano
Se può costituire una base di discussione anche a partire da queste iniziative ci sono stati eccezionali di una raccolta di firme
Di adesione al movimento che ha fatto l'ho proposto sul consumo critico eccetera che segnala dei processi
Intelligente acuti di mobilitazione della società civile e che può aprire davvero un processo realmente nuovo che ci potrà dire nelle uno per nelle naturalmente tenendo conto le condizioni
Profondamente diverse che a Palermo il possibile fare come a Capo d'Orlando grazie
Io ero scusa scusa tanto vorrei dare subito la parola Magnifico Rettore che qui ringrazio anche per avere ancora una volta ha consentito di foto di tenere in questa sede un'iniziativa come quella di oggi
Anche perché il magnifico impegnato in un'altra
Manifestazione alla quale deve intervenire con gli darei subito
La parola dopodiché daremo la parola al procuratore Grasso attive Maesano d'accordo la parola magnifico rettore
Grazie
Grazioso Costantino un saluto parte mia personale ma da parte dell'IVA il dell'intera università di Palermo non vi ospitò siete a casa vostra siamo qui in una casa di tutti per parlare di
Un
Un grande problema un gravissimo problema una malattia una patologia dalla nostra società per parlare anche di quello che sta succedendo e anche dei segnali da mettere in evidenza da
Cercare di di di promuovere e di stimolare segnali di attenzione di ripresa della nostra società
Mi viene in mente un autore che non si cita più tanto Bertold Brecht quando descrisse la ascesa al potere di Adolf Hitler
Lo descrisse in un dramma la resistibile ascesa di Arturo UI e questa resistibile ascesa del PM descritte con l'ascesa al potere di un dal gruppo di gangster
Eppure il titolo già lo vediamo che irresistibile perché era resistibile perché è irresistibile il pizzo perché resistibile la mafia perché possiamo resistere perché come compagine sociale possiamo offrire una nostra resistenza alla nostra capacità di coesione un collante culturale è un collante morale che può servire
Poi nascere nei luoghi più diversi porta rappresentare emergenza che si vanno che si vanno collegando fra loro e stanno un tessuto più virtuoso per l'attuale e io che ho sempre difeso come professore universitario come te peraltro come come tanti in questa sala ho sempre difese affermato la capacità di promozione che viene degli studenti il ruolo attivo che voi svolgono gli studenti nella contesto universitario lo studente non è un percettore di nozioni e di di competenze ma è un soggetto attivo interattivo con l'ambiente universitario
Sono veramente orgoglioso sono fiero di poter dire che da un gruppo di studenti in massa di Palermo è nata questa iniziativa dio pizzo è nata questa iniziativa che vuole emarginare chi paga il pizzo vuole emarginare chi fa pagare al cittadino questa tassa nascosta che consente poi alla mafia di proliferare quindi direi che e ne parlo ne parlo come professore dei miei studenti ne parliamo come come addetti ai lavori perché ci siamo tutti quanti trovati davanti una proposta dei nostri giovani che abbiamo condiviso ieri insomma contento e diede anche questo invece è stato una riunione del senato accademico nel corso di questa riunione il documento che porta tra l'altro all'inizio ma della citazione proprio di Libero Grassi come a un'analisi inizia di Libero Grassi della situazione
E esatto che sta questa
Stiamo sull'estorsione esatto su questo assioma che che che che che sostanzialmente la fonte principale di sostegno Gianluca diamo senza saperlo un sostegno ce lo dicono ce lo sappiamo tutti in realtà ma ce lo ricordano
In maniera ineludibile questi giovani con questo loro documento e il senato accademico sa di Palermo all'unanimità approdato ha fatto suo questo documento lo ha condiviso
Lo ha condiviso nella sua impostazione politica lo ha condiviso anche nelle sue finalità applicative che secondo me è un
Un motivo di
Di soddisfazione per me che ma adesso in questo momento rappresenta un'università di Palermo ma è un motivo situazione per tutta questa nostra collettività universitarie perché al suo interno ha trovato un ulteriore spinta per trasmettere la società di intera società siciliana hanno gli stessi e tutti quanti una una sollecitazione molto forte Dini di questo sono molto contento abbiamo anche rinnovato io ho ricevuto dal senato accademico l'incarico di trasmettersi amministrazione dell'iniziative concrete una riduzione delle tasse
Spero delle borse di studio se ci sono anche le concomitanti condizioni economiche per i giovani se ne era parlato già in occasione precedente convegno adesso per diventerà operativa in una delle prossime delle prossime sedute del dossier amministrazione chiuso tasse per i giovani familiari figli per le di famiglie che sono state vittime della del racket del delle estorsioni
E e ne è venuto fuori anche un'idea interessante di stimolare studi studi sui risultati sugli esiti sulla incidenza e questo fenomeno ha a tutti i livelli quindi una con un'indagine un una ricerca che può riguardare tutti gli ambiti delle nostre competenze di universitari common dei premi di laurea uno più premi di laurea per tesi che sviluppino un analisi del fenomeno e la come dire le eventuali modalità per contrastato quindi ritengo che l'università di Palermo sulla onda dello stimolo che è venuto dai dai nostri studenti si è pronunciata se pronunciata proprio poche ore fa meno di ventiquattr'ore sassi in questa in questa direzione io porto questo come testimonianza da un lato della nostra attenzione
Anche come
Con me contributo operativo io ieri l'ho detto con molta chiarezza in senato accademico
E la prima risposta che dobbiamo dare come operatori intellettuali come soggetti attivi nella nella nostra società e quella di stare al suo posto di lavoro è quella di fare in maniera compiuta corretta limpida trasparente è il nostro mestiere di formatori rendere costantemente conto alla società di come spendiamo i soldi nella dei contribuenti e di come li utilizziamo nel modo che riteniamo più virtuoso possibile in ogni caso pronti anche a metterci in discussione e a e a riproporci con altre modalità e con altre analisi io
Ritengo che l'Università di Palermo con questa iniziativa ha proseguito un cammino lungo perché proprio con il professore Costantino tante volte ci siamo trovati ma anche con tanti colleghi dell'aria della giurisprudenza dell'economia delle scienze politiche
In su tanti versanti per dibattere studiare analizzare proporre contribuire a un'elaborazione che prima che socio economica deve essere culturale questo è il nostro mestiere l'ho detto più volte nella nella lotta alla mafia noi svolgiamo un ruolo
Che per l'esercito è svolto dalla sussistenza mai forniamo Soggetti forniamo forze intellettuali forniamo competenza in maniera tale che chiesto chi è in prima linea ossa possa
Agire torniamo anche quella
Possiamo cercare di fornire cercheremo di fornire sempre meglio
Quel tipo di quella modalità di approccio alla alla fenomeno mafioso che consente di analizzarlo di inquadrarlo di leggerlo e di sollecitare gli interventi a questo punto sì socio economici necessari perché tutto questo
Troppi una
Ah vi una soluzione io sono ottimista sulla situazione attuale sono molto preoccupato da quello che sento per le analisi che sento fare ritengo che ovviamente della la gravità del problema debba soltanto stima all'Arci
Ad agire ancora con maggiore attenzione vi ringrazio dell'attenzione
Ringrazio il magnifico rettore per le parole certamente non formali ma di stimolo
E diciamo anche alla luce di quello che l'università sta mettendo sta realizzando mi sembra che sia un'occasione ulteriore di stimolo e di ulteriore inserimento dell'università
In questo processo uno che ci auguriamo possano essere sempre più Firth Borsotti regolamento la sorte eccepire
Sul quale ci soffermeremo in questa occasione adesso mi ha chiesto la parola Salvatore rappresentante al gruppo Addiopizzo
Dove Salvatore
Allora
Tano Grasso che ha detto la Salvatore bramava
Adesso alla Salvatore
Giuseppe alle no detto
Ho detto Persico
La prima volta l'inserto in cattedra
Dunque
Riprendendo il discorso rettore coloro chiedere se
Se le sembra opportuno l'idea di un corso in aria su Cosa Nostra
Se
Visto che comunque nastri partita comincia a fare che non insegnano i mafiosi
Per cui mettiamo nei laboratori
No invece parlando cose che più strettamente ci competono
Diciamo il vorrei illustrare brevissimamente il percorso che ci ha portato a alle strade a questa che è soltanto una tappa
Lai abbiamo cominciato più o meno un anno fa attaccando adesivi
La la prima frase aroma intenso si rientra quasi un intero popolo non paga che paga il pizzo è un popolo senza dignità
Vuole
Presa si fondava su un ragionamento che se l'ottanta o il settanta per cento
Anche queste gli studiosi dovrebbero fornire le cifre più precise più aggiornate comunque se questi sono i dati lei gli operatori economici e padrini Pizzoni per facemmo il ragionamento abbastanza semplice che indirettamente anche i consumatori facendo la spesa
Contribuiscono a pagare il pizzo e anche quel percentuali che non pagano comunque anche lei i soggetti economici che non pagano comunque indirettamente soffrono di un'economia malata quindi è tutto appunto un intero popolo in volavamo colpevolizzare nessuno ma usammo questa provocazione per riaprire un dibattito non avevamo nessun mezzo particolare diciamo non dammi scatto con niente
Che il teste soprattutto allora eravamo tutto
Tutto sommato ancora adesso diciamo non siamo in nessun luogo decisionale non abbiamo nessun potere decisionale quindi ci siamo inventati questo strumento per costringere alla città riaprire un dialogo sul sul tema del mese per maniera importante sulla base di quel ragionamento elaborammo nei già a settembre in realtà l'idea del manifesto argentino consumatore
Nei mesi che seguirono quindi da settembre fino a qualche giorno fa ci siamo confrontati con professori sociologi e abbiamo discusso tantissimo fra di noi
S la relata punta all'elaborazione di questo manifesto finché a un una duplice valenza uno qualora le firme diventassero molto di più
Perché le quasi quattro mila che abbiamo raccolto che parla soltanto un punto di partenza Palermo sono ancora poca anzi mi ricordano che all'entrata c'è un banchetto per sottoscrivere il flash per tutti i presenti che ancora non l'hanno fatto
Dicevo
Può essere una strumenti anzitutto per dare solidarietà a chi deciderà deciderà Dini opporsi al pizzo
E quindi diciamo uno strumento di sole solidarietà concreta che si può si potrebbe esercitare giornalmente qualora il numero dei cittadini consumatori aumentasse notevolmente
è quando i i commercianti cominceranno coalizzarsi fra di loro diciamo commerciante e consumatori insieme alle forze del del Nord e nelle istituzioni sarebbero all'articolo le articolazioni dell'intero popolo di cui abbiamo parlato
Quindi diciamo no ai ci stiamo prendendo ci stiamo assumendo la nostra responsabilità & speriamo che questo spinga a tutte le altre parti a fare più di quanto non è stato fatto fino adesso
Può fare riflettere sul fatto che esistono del una legge più leggi dello Stato e la Regione che possono dare possano risarcire
Gli operatori che subiscono dei danni
Un elevato numero di cittadini che sottoscrive e poi si comporterà di conseguenza ci andrà a fare gli acquisti presso chi denuncia di fatto sarebbe un fondo di solidarietà civile costituita la società stessa che potrebbe persino operare più in fretta quando il meccanismo entrerà Reggina come ci auguriamo nei prossimi mesi potrebbe persino per fare più in fretta del del dei rimborsi è lo Stato che comunque ci devono essere anche quelle la legislazione attuale mi sembra di capire ascoltando chi ne sa più di me che devono essere perfezionata
Quindi questa diciamo la prima valenza di impegni di questo manifesto quindi solidarietà concreta e popolare perché nelle nostre iniziative che io ritengo tutti noi riteniamo eminentemente politica è però assolutamente apartitica per questo non ci tenevo moltissimo alla nostra autonomia
Perché fino adesso ci siamo abbiamo fatto di tutto per evitare che qualcuno ci potesse mettere un cappello sopra proprio perché sin nelle nostre intenzioni abbiamo se l'abbiamo sempre pensato ad un'iniziativa popolare
L'altra valenza che può assumere questo manifesto che poi manifesti in realtà dovrebbe essere questo il comportamento quotidiani cittadini
E anche lo strumento di lottò contro contro Cosa Nostra perché appunto cerca di di minare alla base uno dei pilastri fondamentali dell'organizzazione
Cioè appunto il radicamento nel territorio che di fatto è il pizzo cioè il controllo del territorio quindi anche a una lotteria riappropriazione quello che l'accesso speriamo
Che nei prossimi prossime settimane i prossimi mesi si cominciano a formare delle associazioni appunto antiracket e sei soggetti economici
Proprio quartiere per quartiere strada per strada in maniera tale che a poco a poco ci dobbiamo per riprenderci a poco a poco punto destra della nostra città ai nostri quartieri neanche una volta di riappropriazione
Scusate l'emozione hanno approfittato penso proprio di un le tre cose fondamentali
Ringrazio Torino
Credo anche sull'appello all'autonomia dal movimento la stanno sapranno costruire è una un appello da salvaguardare da tutelare gelosamente
Perché solo in questo modo le potremo avere un una tipizzazione della società civile che non venga piegata d'autunno alcuni teologia politica ma sia in grado di contrastare efficacemente il racket e la mafia
Vittoria chiamato ha fatto la domanda anche a me dirlo rettore gli diamo la parola per rispondere
Dunque Santa intanto voglio ringraziarlo ringraziarlo perché ha proprio Espresso esattamente quello che io li assumeva all'inizio cioè lo studente con me soggetto paritetico di un dialogo di un Esame di proposte propositore interlocutore un spinta a tutti i livelli
Della formazione io sul problema del fare un corso di laurea o meno se ne ne parliamo a non è una cosa secondo me prema
E al contrario cercare di evitare di ingessare iniziative di questo genere all'interno di una cornice istituzionale troppo troppo bloccata nelle l'università
Si è rivelata dico la stesso modo in cui è successo questo dice quanto sia possibile rompere gli schemi consueti e parente il rompere la realtà e la contingenza all'interno
Di una struttura molto paludata come aiuto diversità ieri sera un componente del senato accademico e tra l'altro è qui
Il professore Nicosia componente del Senato ha portato questo vostro documento
E il il senatore ha discusso l'alba esaminato della e l'ha approvato ed è stato come un come dire un momento assolutamente non previsto dal di fuori dall'ordine del giorno e ci ha portato tutti quanti a calarci in una contingenza immediata ci siamo espressi
Io ritengo che dovremmo continuare questo dialogo continuarlo esaminando proposte strutturate perché meglio l'università serva alla società all'interno della quale si trova
Quindi se questo può essere su un corso di laurea può essere visto come un
Un un un mezzo io lo non lo posso escludere secondo me però prima di arrivare un corso in nave sono tutta una serie di iniziative di studi di analisi che si possono fare all'interno delle quali si può
Lavorare bene lavorare insieme io non mi sono mai rifiutato a un dialogo immediato con chiunque
E vedo questa questa avvio di un di un collaborazione come estremamente fruttuosi da parte mia c'è la massima apertura
Ne riparliamo in termini più concreti comunque ti ringrazio perché veramente hai dato un contributo anche questa sera molto alto e molto ben definiti ringrazio davvero
Grazie mi permetto di aggiungere qualcosa io sono d'accordo con un magnifico rettore si tratta
TIR realizzare tutta una serie di iniziative anche coinvolgendo né anche le altre forze le forze al contrasto le forze di polizia poi pare fare riferimento anche ad un'altra
Cosa che si è realizzata in questo momento diciamo di particolare attenzione che c'è sulla questione del dalla mafia si è realizzato un patto di consultazione
Che abbiamo presentato anche in questa sede con l'adesione anche del dall'università di consultata fra tra forze
Datoriali imprenditoriale forse dei organizzazione da lavoratori e c'era un pazzo di condurre un patto di con tutta la documentazione su tutte queste questioni che riguardano appunto il contrasto e il miglioramento del contrasto al alla mafia
A su questo ne possiamo realizzare tante occasioni ti miglioramento dell'attività didattica sulla sicurezza sulle questioni che riguardano la specializzazione su queste questioni per esempio abbiamo avuto anche abbiamo avuto un seminario al quale ha partecipato ha partecipato pure prefetto e abbiamo discusso del PON sicurezza attentamente e vedendo quante
Quanti stanziamenti ci sono quante possibilità di cooperazione tra università territorio e fuori agenzie del contrasto che può essere può segnare forse più forse più di un mero corso dilatorio lo dobbiamo pensare una serie di iniziative diffuse che migliora la qualità anche delle invettive che mettano a contatto
Forze della società civile comfort con l'università
E quindi con l'impresa che deve recuperare il suo rapporto con la società nel senso della responsabilità sociale dell'impresa in questo modo credo che faremo qualcosa di più di un semplice corso di Laure
E adesso
Se per prima di dare primarie diamo la parola Tano Grasso siamo
Anziché l'abbiamo
Sì l'abbiamo ringraziato prima ringraziamo ancora vediamo la parola
Dunque io ho il dovere di spiegare perché siamo qui riuniti per discutere di un libro dispiegare perché nasce questo libro
Questo libro nasce dall'incontro di due parole strane
Assai strame
Una è una parola un'espressione napoletana e un'altra è un'altra espressione professionale quella all'espressione professionale l'espressione attacchini
Senza l'esperienza e gli attacchi né non non ci sarebbe stato questo libro e non saremmo qui a discutere di questo libro l'espressione napoletana invece l'espressione a Medina
Per me è per me è stata una pass word straordinaria per capire il mondo che da alcuni anni
Lavoro per l'amministrazione comunale di Napoli sul Tevere una volta racchette e avendo capito ho capito che questa era qualcosa che mancava linguaggio Dinoi siciliane
Che significa che questo libro nasce dall'inizi dalla combinazione della parola a Molina e dalla parola Tacchini
C'è stato per fortuna all'inizio di gennaio con una ripresa delle attenzione dell'opinione pubblica attorno al tema del racket cioè fu quella famosa trasmissione Report
Che aprì una discussione a seguito cioè fu
Una ci fu la scomposta reazione
Del presidente basse la regione siciliana ci fu quel famoso convegno del Teatro Biondo come siete con le sedie vuote al Teatro Biondo équipe fu una serie successiva Togo Costantino mio fraterno amico gli voglio bene se la prenda a male una serie successiva
Dico de discussione dichiara chiede due parole del protocollo dei patti di consultazione di scambi di idee che a un certo punto a me sembrano no
Nonostante cose di valore assoluta dignità sembrarono una versione siciliana per l'ammuina
Cosa intendo dire a mio con questo intendo dire quando noi parliamo di racket
Non possiamo girare attorno al problema centrale
è il problema centrale è quello che ci insegnò Libero Grassi a tutte
Ovvero il problema della assunzione personale di responsabilità ognuno deve fare la sua parte
Quindi anche una lezione di coraggio per essere liberi
E quindi nel percorso ho pregato denuncia poi si può ragionare in modo in cui si può ridurre l'esposizione della denuncia ma non c'è dubbio che questo è il problema
Allora cosa abbiamo fatto la Fondazione a ciò che è la fondazione nata promossa dall'associazione antiracket di Capo d'Orlando abbiamo convocato il ventiquattro marzo una trentina di persone gli attacchi nei io li frequento dall'indomani anche hanno fatto il primo adesivo quindi a Palermo le avevamo già in vita dello scorso settembre a Capo d'Orlando
Abbiamo messo insieme
Gli attacchi di Palermo
Alcuni magistrati ed esperta di pece dottore De Lucia dice Peppino Di Lello
Alcuni rappresentante dell'associazione qui c'è Mario Caniglia
E li abbiamo messi insieme soprattutto queste l'altra cosa importante con alcuni rappresentante napoletane
Con un gruppo di ragazzi Demarco leghe la scorsa settimana hanno riproposto questa iniziativa nella via Toledo di Napoli come rappresentante delle associazione antiracket di Napoli perché poi un altro fronte della discussione in qual era
Vero è che Palermo e Palermo
Ed è una città difficile complicata
Dover Cosa Nostra un suo fortissimo radicamento ma nell'accettati Napoli
In questi anni si è riusciti a realizzare un forte radicamento nell'associazionismo antiracket dove prima non si era mai avuto dove non c'era ma è stato nulla eppure si è riuscito in una città come Napoli a far nascere questa associazione antiracket noi ci siamo dette
Confrontiamo Palermo
Con Napoli confrontiamo Napoli con Palermo valorizziamo questa esperienza degli attecchire e così se il dibattito riesce bene lo trasformiamo in un libro il ventiquattro marzo giovedì santo abbiamo fatto questo dibattito oggi ventiquattro maggio abbiamo questo libro che racconta quel dibattito che si è fatto
Quella mattina
Ultima cosa per concludere
Io voglio essere molto concreto
E anche il libro avuto questo taglio assai concreto
Io come dire io Palermo è una città che conosco sono
Dal ventinove agosto del mille novecentonovantuno
Io prima di quella data a Palermo era non era una scelta che io conoscevo
La conosco a partire da quella data
A partire dalla data voi avete capito bene in cui venne ucciso Libero Grassi
E a partire da quella data no io noi come associazione antiracket abbiamo provato tante volte
Di riuscire a mettere insieme un'esperienza in questa città qualche volta c'eravamo arrivate
Eravamo arrivati ad uscire
Qualche altra volta ci sembrava di combattere contro i mulini a vento la realtà che in questi quattordici anni da quel ventinove agosto mille novecentonovantuno non si è mai riuscite
Non si è mai riuscito a mettere insieme dieci quindici commerciante che dal basso si organizzano come secondo il modello dell'associazionismo antiracket
Io oggi penso ecco
Per questo è importante anche essere invitante qui
Che oggi Pina per la prima volta dopo quattordici anni
Se questa condizione nuova
Io mi ricordo il funerale
Quella mattina del funerale De Libero Grassi mi ricordo una città dopo mi ricordo ogni anno vada avanti ventinove agosto nella ricorrenza
E la cosa che più di tutte ci colpiva noi che venivamo da fuori
Lucio Di Pietro che veniva da Francofonte io che venivo da Capo d'Orlando gli altri che vedevamo da fuori era questa città chiusa su questo tema
Vedevamo questa città aperta a discutere com'è stato dopo gli anni delle stragi dopo i mesi delle stragi ma quando si discuteva di pizzo sempre chiusa è sempre arroccata
Poi abbiamo capito che la discussione sul Pizzo e la discussione sul nervo scoperto della borghesia palermitana e quindi e la cosa più dolorosa perché ti obbliga a guardarti allo specchio perché è il momento in cui ognuno ha il suo rapporto diretto con la mafia oggi c'è una inversione di tendenza
Io lo dico senza esitazione l'ho detto a loro l'esperienza e gli attacchi nei
L'esperienza in assoluto più importante d'invenzione diciamo l'invenzione più importante dopo le associazioni antiracket
Ed è credete non contributo straordinario che si dà perché adesso se il commerciante grazie a voi
Respira il commerciante che vuole resistere e che vuole opporsi grazie alla vostra iniziativa respira un clima di consenso
E quindi respira una possibilità che prima non c'era e che oggi c'è
Avete portato una grande ventata di vita contro la morte contro il pericolo e la morte pesto e il merito straordinario che voi avete e queste secondo me l'occasione politica fortissima che voi avete aperto qui a Palermo è che questo libro vuole
Brevemente brevemente racconta abbiamo un percorso quattro mila firme sono importante
C'è un grande segnale ma hanno un senso se almeno ci sono quattrocento negozio dove andare a comprare
Almeno quaranta almeno quattro
Negozio dove andare a comprare
Perché ecco se non si riesce ad avere presto
Allora è chiaro che è un segnale ugualmente importante perché la forza dei dichiarasse col nome e cognome
Che è una cosa rara dalle nostre parte e quindi pronunziasse il fatto in quattro mila persone abbiamo messo il loro nome e cognome già di per sé è un dato straordinario
L'altro polo del ragionamento che adesso bisogna costruire per questo degli operatori economici ad esempio e finisco al Napoli questa esperienza funzionerà
Perché perché a Napoli ho già ce l'ho in testa alcune centinaia di esercizio commerciale che possono mettere il bollino
Egli questo meccanismo inizierà deve essere al mondo cioè una giornalista questa mattina che mi che mi disse ma mi sembra un'utopia
Mi sembra un po'utopici queste ragazze non solo utopici sono quanto di più concreto ci possa essere perché attivo Monguzzi il circuito virtuoso
Lei ha una lista il comma sul terreno dell'economia che è un brusco non so assolutamente assolutamente straordinario io come atto di ringraziamento a questi ragazzi abbiamo potuto fare questo libro non a casa abbiamo voluto mettere questa foto perché
Questa loro esperienza comunque costruisce un pezzo di storia consentitemelo
L'ultimo deferimento
Personale io un'altra data
Ho nella mia vita che assegnano un discrimine che alla data del dieci novembre del novantadue
Il dieci novembre del novantadue a Gela
Venne ucciso un commerciante Gaetano Giordano
Anche nottate di incontro e dell'Unione eravamo a un passo dalla Costituzione l'associazione antiracket non ci siamo riuscite
Sarà un segno dei tempi il fatto che questo venerdì finalmente si inaugura Gela la prima Associazione antiracket diceva e allora speriamo che anche il segno dei tempi ci porti a ritrovarci magari in questa sala all'associazione antiracket
Ringrazio farò per questo penso ed efficace intervento volevamo alcun motivo per scusarsi danno Tusa che noi siamo molto più d'accordo di quanto non sei voglio dire semplicemente questo cioè che noi che la categoria di all'ammuina che con la categoria che mette a nudo una realtà non può essere generalizzata se ci sono processi lenti faticose
Che vengono da altre organizzazioni organizzazione imprenditoriale anche anche i minimi movimenti
Se c'è stato il Teatro Biondo anche se la stampa rappresentato in qual modo secondo me orrenda dobbiamo stare attenti a quello che fa la stampa non è no non dobbiamo con ciò dire che si tratti di dobbiamo se vogliamo davvero costruire qualcosa di efficace come stanno tentando di fare
I ragazzi Addiopizzo dobbiamo stare attente al ai processi a in Kim molecolari minimi per costruire qualcosa anche a Palermo tenuto conto che non è sarà certamente facile e quindi lo dobbiamo guardarci da mitizzazione e da sottovalutazione
Su questo io credo che potremo costruire realmente qualcosa di concreto nella nostra realtà ma intanto per non riprendere tematiche nel libro perché serie diciamo pure proposte miscele diciamo chiari diciamo c'era diciamo nel libro queste cose allora va diamo la parola ai presentato Angelo una proposta da fare proprio per venire incontro vediamo se siamo d'accordo su questa cosa il libro io sarei per devolve ai ragazzi di Addiopizzo tutti
Se ci sono intorno adesso non so tutti gli introiti ed è questo volume per aiutare le Carrell ancora più concreta
Do la parola
Poi
Viene messa
A proposito di i contributi l'altra volta e che ho partecipato a Catania a un incontro avvenne dei giovani francescani
Non so perché hanno pensato che avessi il diritto a un risarcimento in denaro
E io naturalmente mi sono opposta ma allora mi insistita allora detto va bene il peso servono per le attività editoriali
Nei miei dei ragazzi
Della
Addio Pizzo degli attacchini
è così Iorio consegnato questa piccola somma che mi era stata devoluta spero che abbiate ringraziato chi me li ha dati perché se no faccio la figura di quella che se li è tenuti dai
E a proposito adesso che veniva ho riletto in in grande fretta cioè ho letto in grande rete Libero ieri mattina lo ha comprato in edicola insieme all'unità anzi mi ero molto allarmata perché nelle prime due edicole qui l'ho chiesto gli avevo detto che non c'era nessun libro insieme all'unità all'orecchio di guardi io le succede Franco poi invece l'ho trovato l'ho trovato così come le negli intervalli della mia attività lavorativa l'ho letto perché naturalmente non è che potevo ricordarmi tutte le cose che si erano dette quel giorno e ho ritrovato mostra argomenti molto interessanti per esempio facendo riferimento un poco a quella che talora definisce la mia
E che quest'anno molto molto molte volte ripetuto questo problema centrale
Nel Mezzogiorno che dovrebbe essere il problema centrale il tema della lotta ecco non si elementi mafiosi che spesso viene almeno sinora sino
Diciamo sino all'anno scorso
Era stato affrontato con convegni in lutto letterari molto
Molto partecipati in cui rimaneva della sua
Della sua idea
Sì che non cada soprattutto di rimuovere il problema
Perché se il Morning problema non lo puoi analizzare non lo puoi capire e quindi non lo puoi combattere con efficacia ho ritrovato una cosa molto molto simpatica una dichiarazione di intenti
Credo che l'abbia detto ovviamente i magistrati forse Massimo Russo
Come disse Tommaso Buscetta venti anni fa
In un consesso elettivo una volta si è votato un ordine del giorno contro la mafia quante parole contro la macchina ne sapete quanti uomini d'onore e c'erano là dentro a guardare quel documento
Questa è una bellissima cosa mia non me lo ricordavo questa dichiarazione perché in effetti parlare sinora si è sempre parlato di mafia e chi l'ha negata e chi la mitizzata
E invece finalmente c'è un fatto un fatto concreto una rivoluzione di velluto come l'aveva definita BPCO
E le e io sono vendere orgogliosissimo ma di essere stata tra le prime persone che hanno creduto a questa rivoluzione di velluto
L'unica cosa che mi fa sperare di potere concludere la mia vita terrena
Perché non credo in quella interventi con una
Con la con la con la concreta speranza che questa questo mito della mafia venga venga demolita
Credo che anche Falcone aveva detto che la mafia un fatto della gente un teatro del della società e quindi come tutti i fatti umani cominciano e finiscono certo questo durato assai tant'è che quasi quasi c'era un'orbita dell'idea che fosse immortali
Questo libro è un
Ovviamente io non penso che tutte le persone assunte alloggeranno bisogna diffonderlo in edicola si ebbe con l'unità
E ci sono delle cose molto molto interessanti a rileggerle tutte insieme
Questa diversa sfaccettatura
Mi
Quindi presenze di nel della nella realtà
I ragazzi di Napoli diversi di Palermo
La i magistrati
Vincenzo Consolo
I giornalisti tutta questa realtà consiglieri diverse così tutte finalizzate al tema di che cosa fare come affrontare il problema
E adesso finalmente questa
Questa realizzazione delle del fiume di firme
Che appoggia l'iniziativa io ho portato persino il foglio giornalini Sicilia perché debba essere sincero essa sembrava una cosa bellissima perché il Giornale di Sicilia è sempre stato un giornale conferma il titolo non è mai stato un giornale involuzione Ario il fatto che abbia accettato di fare queste due pagine
Su questo argomento sapete
Dopo che è uscito questo giornale ha incontrato una giornalista che scrive su Repubblica e mi ha detto ma non avete pagato
Perché il problema è quello la presa da cosa rivoluzionarie queste che un giornale ha messo due pagine su una cosa
Senza senza una se senza che si sia pagato perché è quasi qualsiasi altro giornale forse l'avessimo chiesto l'aveste chiesto avrebbe detto sì va bene è una sorta di pubblicità
Pubblicità progresso e quindi Antalcida e questo è un fatto veramente rivoluzionario secondo me e bisogna dare atto al Giornale di Sicilia che ha questa volta ha espresso la parte migliore e i cittadini di Palermo
Un'altra cosa arriva abbastanza rivoluzionaria e l'interesse che c'è stato su questa attività e che continuerà perché li teniamo sotto controllo dell'associazione degli industriali
Molti di noi ricorderanno quello l'atteggiamento dell'associazione degli industriali quando libero andando a interpellare allora c'è un precedente insieme nel corso e queste ebbe a dire che a lui non risultava che che ci fosse questo fenomeno del Pizzo Tre i suoi aderenti e che definì imbratta muri alta il fatto che libera aveva reso pubblico
Pubblica la richiesta di pizzo che aveva partecipato a Samarcanda tutte queste cose qui e che lo facevo per farsi pubblicità
E con questo cambio di atteggiamento è una cosa che fa ben sperare
E secondo me bisogna essere molto contenti l'appoggio dell'università l'appoggio dell'associazione degli industriali queste sono ci sono cose estremamente importanti che certamente dovrebbero aiutare i commercianti agli comunque gli imprenditori a sentirsi spalleggiati ad avere la la quasi certezza di non essere soli anche se obiettivamente che che diceva ieri ieri c'era un muro che in data primo piano disse uno del Governo Nicola come si chiama
L'avvocato di Berlusconi uno degli avvocati di Berlusconi che dice questo governo ha fatto molto
Ha fatto molto perché si è interessato del quarantuno bis ecco sorgere e allora una si chiede per sé ci sono ci fanno o non hanno capito niente oppure come al solito tentano di fra stornare le idee Agli agli ascoltatori e la stessa cosa lo stesso senso di sbarre il vento che abbiamo provato quando il presidente della ed è la regione e disse che appunto le la trasmissione di Report
Metteva a punto getta una cattiva luce la punitiva nei confronti dei confronti nell'isola della Sicilia questa sicilianità
Così
Pubblicizzata in maniera assolutamente non
Questa non è politica ecco la retorica Sicilia mista
E il fatto che il presidente della Regione ogni tanto Riley indichino solleciti il fatto dell'autonomia come
Anche se di questa autonomia onestamente nessuno dei che i che io mi ricordi nessuno dei
Dei presidenti delle Regioni ad oggi si sono avvalsi
Nel senso positivo della cosa all'autonomia servita soltanto per accrescere
Le clientele per avere più soldi dalla dallo Stato ora non ce ne sono più ci sono poi gli europei vedere un pochettino cosa faranno
E questa assenza di appunto di smarrimenti Torre e quando si confronta la
La maniera
In pratica così effetti effettivamente vincente delle azioni dei giovani
Dei giovani che hanno non cultura beati loro
E invece la la retorica fasulla
E ci dovrebbe governare digital ci dovrebbe governare dovrebbe governare il Paese
Ho detto anche in queste pagine questi in riferimenti proprio alla politica
C'è una frase che ho segnato la sana politica cioè la comunità
Si fermerà il giornale sul problema fondamentale per i propri sviluppo sociale economico e democratico
Non solo chi dice che l'ha detto perché il fatto di agganciare la nostra vita di ogni giorno alla politica è un fatto che io ho sempre sentito moltissimo
Perché che che si è se ne pensi checché se ne voglia la la la politica per permea tutta la vostra vita tutte le nostre azioni quotidiane
E allora
Non posso che
Essere contenta di avere partecipato a questo incontro
A Capo d'Orlando
Ho riletto anche una una cosa che che ho detto io questa cosa dei degli amici
Che io naturalmente conosco moltissimi imprenditori e commercianti della città con un taglio anche rapporti di amicizia
E che non me la sento mi chiedeva loro se pagano il pizzo
Perché non vorrei che mi dicesse una bugia
Ottimo dicessero che mi confessasse Rossi col pallone perché allora sarei in forte avremo un forte problema per il per riconoscere la mia
E mi si inizia in queste persone che tra l'altro sono persone per bene conosco come persone perbene
Ho in mente a qualcuno di loro e perbene veramente unita passino tormento io mi auguro che adesso con questa iniziativa
Io faccio parte del
Del comitato dei garanti
Che dovrebbero riscendere le telefonate questi commercianti
Che dicono
Noi siamo quelli che
Che non pagano il pizzo che comunque ci promettiamo di non pagarlo e quindi vogliamo far parte di questa e Little i commercianti
Qui i consumatori possono rivolgere sicuri che nella vostra dei nostri prezzi non c'è nessuna l'essere nessuna parte che va alla mafia
Il giorno che questi commercianti telefonerà hanno sarà bellissimo intorno a perché ve l'imparerò a conoscere bene quelli che considero amici
Spero di non dovere discriminare nessuno
E comunque significherà anche questa iniziativa consigli apparentemente soft ma è possibile importante così puntuale
Nella vita nella nostra città avrà avuto successo
Grazie signora grazie
Diamo la parola alla procuratore Grasso
Grazie
Io riprendo da dove ha finito Spina Grasso io ho chiesto a Monti Ernici se pagavano il pizzo mai nessuno mi ha detto che lo paga
Non avendo avuto possibilità di riscontro e quindi ho continuato a frequentare le come amici
Perché pur professando nel dubbio che non mi dicessero la verità ma non avendo altri elementi quando Lippi ritroverò in qualche indagine forse ripeterò come amici
Però ha ragione piena Gras
Siamo abbiamo tanta gente intorno ad un una società che certamente non non ci danno la sensazione di essere sicuri nei rapporti sociali nelle relazioni
C'è un diffidenza
Che purtroppo non riesce a dare serenità a questi rapporti sociali
Che dire del libro
Già è stato illustrato come nato da Tano Grasso
Anche Pina Grassi affatto oggi grava oggi Grassi anzi c'è un se vogliamo siamo stanze al colesterolo dice
Ecco
Quindi cosa dire più del libero ci sono delle delle parti veramente interessante io per chi vuole capire qualcosa sulla che ter altro ci sono delle parti da un punto di vista tecnico mio sostituto De Lucia che è veramente da tanti anni si occupa di questo fenomeno e che ebbe veramente un esperto sull'analisi sulle tecniche su tutto quanto lui
Ha detto ha scritto potete
Fare Bargello
Perché frutto di esperienze frutto di lavoro frutto di impegno quindi
Diciamo che
Non meravigliamo oggi se i processi sono lenti perché ormai è passato tanto tempo però quando ho letto
Un'intervista
Lo storico Salvatore Lupo proprio in occasione di questo evento dei ragazzi Delladio Pizzo
Mi faceva notare che
Da quando è nata la mafia c'è il pizzo
Anzi è una delle ragioni storiche
Perché nasce per la protezione le guardie mille Dell'Atti fondo
Dunque tempi i nobili andavano cercando le persone che riguardavano le terre perché loro stavano altrove
Stavano in città stavano a per questi a fare una vita diversa da quella della delle campagne della di fondo quindi avevano bisogno di questo e da qui poi la estensione di questo
Pretesa
Risarcitoria di una protezione che poi viene messo in crisi dagli stessi soggetti che ti proteggo che diventa poi una cosa generalizzata
Qualcuno ha detto ma io non so se sia
Se sia vero che anche Garibaldi quando dovete passare dal Ponte Ammiraglio qualche obolo dovete dare perché altrimenti L'Unità d'Italia non si faceva
Quindi ho solo che l'ha detto ma io Rizza prendo sempre con le molle perché non ha potuto interrogare garibaldina
Quindi il riscontro non lo potrò dare
Però
Se non è vero il verosimile
Quindi
Avendo presente queste origini in queste
Questa diciamo
Storicità del fenomeno e difficile che da un giorno all'altro possa cambiare anche perché
L'abbiamo analizzato più volte esito sia un obiettivo economico che è quello di avere del danaro tipo imposizione fiscale i Graviano io parlavano di entrate ordinarie
E poi le entrate straordinarie che invece erano qualcosa
è un obiettivo di politica criminale perché ti mette il bollo sul controllo del territorio non ci sono bisogna non c'è bisogno di altre attività anche violente intimidatorie se io passo per
Avere il pizzo e Buscetta cita il quadro come si passa col sorriso si passa facendo intravedere una forza una potenza dietro ma senza mai
Minacciare ma tu devi sapere che dietro quel sorriso
C'è un potere che ti puoi fare male e quindi alla mia domanda ricordo corso del maxiprocesso dico va bene se non se ne accorge
Ci beh primo polo scoprirà che ha sbagliato
E quindi diciamo e questo
L'obiettivo poi di acquisire il consenso
Delle persone
Perché
La mafia non è una comune organizzazione criminale l'abbiamo detto più volte è inutile stare a dire sempre le stesse cose ma ha bisogno del consenso della gente
E quindi questo rapporto ci sono dei meccanismi diversi non non pensate che si possano fare delle genere generalizzazioni
C'è con una certa fascia per cui gioca il meccanismo paura coraggio quindi delle supera la paura con comportamento coraggioso
Ma per altri è un modo di essere assegnati a una realtà che non si vuole cambiare non si ha interesse a cambiare per altri ancora invece una convinta convenienza a pagare
Io non sono sappiamo che ci sono persone che s'sì perché non si deve pagare se è giusto che si parli di poveri carcerati che devono stare senza avvocati
Senza che le famiglie possano arriverà senza sta bene quanto meno in carcere visto che hanno la privazione di Bert Archer
Bisogna quindi anche cambiare
La cultura di queste persone
Però non si può generalizzare né per le vittime abbiamo messo insieme tutto il sistema
Esistono strumenti come tante leggi che altri Paesi nemmeno si sognano abbiamo degli strumenti all'avanguardia sotto il profilo legislativo
La legge sui pentiti di chiamiamola così per brevità che dà la possibilità ai testimoni di giustizia di dare protezione assistenza addirittura ricostruire
Tutto quello che perdono in relazione alle loro dichiarazioni
Poi la legge antiracket che da tutte quelle
Diciamo quei benefici nel caso di danneggiamenti e nel caso di ristoro patrimoniale
Però
La protezione non si può pensare nell'ottica
Di queste leggi
Perché
Pensare
Allora lo sradicamento dal territorio cioè al fatto che ormai tanto ci siamo trovati in queste condizioni
Che già quest'altro applicazione della legge è una sconfitta perché significa che costringe i commercianti imprenditori abbandonare la propria terra doversene andare da un'altra parte anche se il problema economico e adesso la patrimoniale lo riesce a risolvere ma questo che
è una sconfitta se se si abbandona il territorio
Così come ci sono sono note le mettiamo benessere assieme alle forze dell'ordine al prefetto dei sistemi di tutela personale per cui certe persone
Che si sono opposte a questo sistema vengono protette vengono tutelate del re in modo tale da rendere visibile che lo Stato è con loro
Però possiamo mai pensare
Che ci sia un poliziotto per ogni cittadino dell'Italia si è diviso in due metà cittadine metà poliziotti che li proteggono è impossibile
E allora ecco che la nordica la vera serata quelle indicata è quella antica l'unione fa la forza l'associazionismo non c'è altra alternativa
Io devo dire onestamente che
Non so io sono sempre stato convinto ma più
Ho analizzato il il fenomeno e più mi sono convinto che questa è l'unica la sola Stra assieme a tutte le altre naturalmente che poi scelte individuali possono far percorrere però non c'è dubbio che questa è la strada maestra
Prendiamo adesso lasciamo più trasferiamo ci tralasciando i commercianti guardiamo gli imprenditori
Perché per il commerciante qualcosa che è più diretto ma boh abbiamo gli imprenditori la famosa messa a posto
Per anche questo un Pizzone soluzione chiamiamolo come vogliamo
L'imprenditore che
Per fare un lavoro in un certo territorio deve pagare una quota che va intorno al due tre per cento queste sono percentuale due per tre per cento dell'importo dell'opera pubblica
E sempre noi a questa ci percentuale aggiungiamo il ribasso d'asta
Che oscilla tra il tredici quindici anche il venti per cento
In realtà c'è stato un momento in cui la legge la regione siciliana aveva fatto una legge secondo cui i ribassi non andavano oltre l'uno per cento e c'erano delle cifre decimali a dieci cifre dietro la virgola io non ho mai visto delle cifre decimali così però erano un modo per
Far cadere sulla sullo Stato sul soldi pubblici la mancanza di ribasso effettivo
Ma dicevo riprendendo il ragionamento quindi due per tre per cento di messa a posto
Il quindici venti per cento di ribasso per ottenere l'appalto
Poi un due tre per cento
Per finanziare
La gentile concessione
In termini crudi si chiama corruzione burocratica o politica per far ottenere il finanziamento di un'opera
è quindi queste percentuali aumentano io vorrei sapere ma i prezziari che stabiliscono il prezzo di un'opera pubblica
Come fanno a mettere dei prezzi che corrispondono al costo di quella singola operati quasi collaborazioni quella parte dell'opera
Molto spesso fra l'altro sono pure
Non aggiornati
Mi pare che recentemente dopo cinque anni se riuscite a ottenere dopo le proteste degli imprenditori un aggiornamento di questi prezziari pubblici base ai quali bisogna poi compilare tutto quanto è le le offerte
Piero compilato il diciamo il costo dell'opera
E allora come pone imprenditoria avere un profitto
Se poi ritrova sul mercato delle forniture imposte a prezzi di monopolio
Quindi l'imprenditoria lì
è un po'costretta anche sotto questo profilo poi trova dei subappalti obbligati per far lavorare le ditte locali protetto dalla mafia
Come si può avere un'opera pubblica senza prevedere sin dall'inizio una qualche compensazione in termini di perizie di variante in termini di espedienti vari
Perché l'ingegnosità anche della burocrazia riesce a trovare dietro compenso
Per poi rifinanziare in parte il lavoro pubblico e quindi ridare all'imprenditoria quel profitto che altrimenti con queste cifre non potrebbe mai avere
Così come non ci potranno essere un accordo con chi va a fare il collaudo dall'opera
Perché per non fare emergere che lavoro in effetti non è a regola d'arte e che nel saggio si fa ad un certo punto prestabilito e non in un altro di una strada
E se non ci fosse tutto questo
Che ma come potrebbe un imprenditore quanto durerà questo sistema ecco perché da un giorno all'altro ci aspettiamo un'implosione del sistema
E già vediamo le prime avvisaglie
Già vediamo degli imprenditori
Che
Forse hanno capito che non può durare così quanto può durare questo sistema in cui
Se ci pensate bene l'imprenditore fu il fulcro di tutto il sistema
Paghiamo l'imprenditore per un attimo facendo una simulazione B
La finire la politica non si finanzia la corruzione non non produce denaro la mafia non avrebbe la messa a posto non funzionerebbe niente
E allora
L'importanza del ruolo dell'imprenditoria in tutto questo sistema è fondamentale
Ma fino a quando
E questo per abbiamo preso soltanto un aspetto
In effetti abbiamo avuto degli esempi tangentopoli a Milano
Io penso che sia stata un'esplosione o implosione del sistema proprio perché alla fine si pagava senza avere nessun vantaggio e allora gli imprenditori diciamo ma perché devo pagare per non avere vantarci
Quindi quando
Si continua a mantenere questi stelle questo sistema e c'è la convenienza per mantenerlo è evidente che
Juan si riesce comunque a farla guadagnare tutti serve a tutti
E questo quindi bisogna incominciare a incrinare tutte ammettere una zeppa in tutte le le parti di questo in questo sistema
E forse
Di ogni noi siamo qui continuiamo ad aspettare vedremo che cosa succederà un plauso
A questa iniziativa dei ragazzi che ha movimentato
Una specie di rivoluzione silenziosa creato anche se poi
In qualche Paese abbiamo visto che c'è una reazione un po'scomposto nel senso che
Certi attacchini non sono graditi
In effetti ricordo che il primo articolo del Codice penale che ho conosciuto da bambino era l'articolo seicentotrentatré dove c'è tutte divieto d'affissione che il regime fascista avete dappertutto
E quindi è stato il primo articoli codice penale che ho conosciuto farlo e che ora non è più possiamo studiare ora ai depenalizzato qual è una sanzione una sanzione amministrativa per cui da trentuno a cinquecentotré euro tanto per saperlo però diciamo noi dobbiamo intraprendere percorsi di legalità e di fatti nel nel corso nel diciamo in un colloqui a distanza che intercorso io mi trovavo in una trasmissione televisiva è uno dei dei ragazzi ha fatto una telefonata per tre conoscere
Se io fossi d'accordo all'iniziativa
E ricordo benissimo che dissi sì d'accordo bellissima ancora eravamo nella prima iniziativa quella degli attacchi mio non questa ultima però dissi
Mi pare che la cosa più importante sarebbe uscita dall'anonimato
Ma ebbero l'impressione che io non fosse d'accordo con l'iniziativa in realtà
Quella
La parte più importante
E quella attuazione che oggi hanno realizzato questa di uscire dall'anonimato in maniera tale da spingere le persone a te a finalmente
A vedere il proprio nome pubblicato sul giornale come una persona che si oppone a qualcosa in questa città dove nemmeno gli amici ti dicono se pagano il pizzo
E io sono orgogliosa che il mio nome era quel giorno una volta tanto in un posto diverso del Giornale di Sicilia grazie
Grazie al procuratore Grasso
Adesso abbiamo
Uno spazio per dei dalle breve considerazione brevi interventi
Intanto si sono però prenotate appunto i i ragazzi di Addiopizzo mi pare che il primo Ugo o Paolo Ugo
Che
Scusa delle mozioni anch'io soffre della stessa sindrome di Vittorio
Prima di tutto mi permetto di dissentire col procuratore Piero Grasso
In in che senso nel senso che se noi siamo arrivati al manifesto e grazie anche all'attacchinaggio
E mi spiego
Noi abbiamo iniziato ad attaccare veramente la prima volta eravamo sette persone non sapevamo quello che facevamo nel senso che l'abbiamo fatto un po'incoscientemente ecco d'impulso d'istinto
Quando abbiamo iniziato ad attaccare abilitato il ventinove giugno abbiamo continuato per mesi
Anche grazie a questo l'attenzione anche non solo ma grazie a questo anche l'attenzione nei confronti di un problema come quello che era il due del pizzo che anche da noi stessi era solo dimenticato perché non ci scordiamo come hanno mi è venuta l'idea di fare questa iniziativa cioè volevamo più un pub e nel momento in cui ci siamo posti il problema il pagamento del pizzo e diretto no non lo vogliamo pagare
Diciamo che è nata quasi anche da una sorta di egoismo di sano egoismo nel senso che e siccome non volevamo pagano deciso di fare così abbiamo pensato a un'iniziativa che potesse comunque sia e arrendi siamo prende attenzione su questa problema utilmente il pub ora non lo faccio più quindi non abbiamo secondi fini Crispo
Per precisare comunque questa iniziativa di attacchinaggio che ne abbiamo fatto continuativamente in tutta la città di Palermo con manifesti dico questo manifesto famoso con altri manifesti poi più a carattere positivo in uscita che abbiamo fatto che penso sia stata una delle più belle uscite di gruppo che abbiamo fatto è stato il ventinove agosto per il la diversa della morte di di Libero Grassi e quello è stato un momento molto bello e particolare tutte questi tetti e comunque si hanno permesso
Di creare un terreno fertile al lancio dell'iniziativa del consumo critico
Questo che significa significa che
Noi torneremo ad attaccare Sempre cercando ovviamente di rispettare determinati diciamo regole però leggi riteniamo che questo diciamo o questa forma di comunicazione non l'abbiamo definita guerriglia comunicativa a bassa intensità sia importante
Lo abbiamo anche a capaci di figli è successo quello diciamo un incidente istituzionale però riteniamo che poi alla fine questo possa portare sempre maggiore attenzione a quella che la problematica di cui discutiamo
Quando noi abbiamo e mi avvio alla conclusione quando ne abbiamo partecipato a questo incontro
Il ventiquattro marzo
Abbiamo raccolto lì le prime adesioni
E io mi ricordo le riunioni del Comitato Addiopizzo cosiddetto tra virgolette in cui veramente non sapevamo a cosa andavamo a cosa andavamo incontro cioè siccome noi proponevamo un'adesione abbastanza impegnativa ah i consumatori in quanto si doveva firmare un documento di informativa privacy noi eravamo certi che questa iniziativa avrebbe incontrato diversi ostacoli anche perché non è parlar male lo avevano pensato di non parlarne pubblicamente
Invece la risposta che abbiamo avuto secondo me a mio parere è stata veramente straordinaria secondo me questo è il e il primo è una prima vittoria è è un dato che non può essere assolutamente eliminato scordato anche se faccio o il la più diciamo catastrofica delle protesi anche se nessun imprenditore si facesse avanti
Questa iniziativa già a un valore in sei intrinseco perché secondo me o almeno a mia memoria per la prima volta dei cittadini hanno messo il loro nome cognome anno autorizzato la pubblicazione
Noi ci siamo trovati gli ultimi già riassegnazione paradossale in cui dopo la pubblicazione del giornale diverse se persone che avevano firmato c'hanno chiamato lamentandosi perché non ero nel giornale
Perché noi gli ultimi giorni abbiamo raccolto un quantitativo di firme che andava al di là delle nostre previsioni non siamo riusciti a caricarle e molte persone si sono lamentate cioè siamo veramente arrivati a un patto
Ecco perfetto l'esenzione del procuratore proprio calza a pennello ma tantissime persone bene anche in quartieri difficili come abbiamo accolto anche per esempio a Brancaccio
Molte persone cento ma dove sono le nostre firme quindi questo secondo me fa capire che c'è un cambiamento c'è un netto cambiamento è un dato di fatto è un dato storico io spero e sono convinto perché sono positivo di natura che a questo punto imprenditori il mondo imprenditoriali commercianti ora rispondono a questa iniziativa noi abbiamo lanciato la palla questo punto aspettiamo una reazione ora c'eran dovesse diciamo verificarsi beh penso che tra questi tre mila sottoscrittori visto che ci sono anche molti giovani qualcuno di questi domani dovrà fare un imprenditore avrai l'idea di aprire un esercizio commerciale e allora se non è un'altra questione di tempo a prima o poi penso che questa strada si avvierà anche a Palermo anche perché noi e questo è una cosa di cui veramente volevo precisarlo perché molto importante noi sappiamo benissimo che la lotta alla mafia Rota Pizzo sono
Argomenti e questioni molto complesse e sappiamo che ci vuole tempo quindi noi noi da questo punto di vista come il gruppo di consumo tre se costituito il Comitato Addiopizzo
E non abbiamo chiaro il fatto che questa è la lunga strada e siamo convinti che la pazienza e la perseveranza siano due elementi fondamentali in questa lotta
Concludo dicendo una cosa fondamentale oggi e sul sull'Unità è stata scritta una imprecisione nel senso che si parlava di un'iniziativa di boicottaggio nei confronti coi quali pagano il pizzo
Questo purtroppo è una in diciamo una critica avessimo questa la mossa da molti i soggetti e che è sbagliata nel senso che la nostra iniziativa il manifesto dice chiaramente lo ripeto qui per essere chiaro
La nostra il nostro manifesto dice è o impegna il sottoscrittore ad acquistare nei negozi che tenuti dai negozi di imprenditori che o denunciano i presto Orsoni oppure si opponga al a rate qualora non lo pagano
La nostra iniziativa quindi a lobby e una nicchia di consumo critico e non di boicottaggio che ha l'obiettivo di e diciamo stimolare il mondo imprenditoriale proprio gli imprenditori che pagano proprio quelli ad uscire fuori a ribellarsi a ricatto mafioso sapendo che già possono contare su quella che è una base di consumatori cittadini pronti a diciamo dare il loro apporto appunto a non acquistare da loro qui nessuna azione di boicottaggio
Nel manifesto c'è anche scritto e questo lo devo dire
C'è anche il richiamo sia le forze politiche sia le istituzioni a un impegno nei confronti delle racchette nonché questo la parte l'istituzione in cui oggi abbiamo sì e il questore il prefetto il procuratore quindi
Le massime cariche
Io sicuramente in questi ultimi periodi anni e mesi l'impegno e l'attenzione a questi tematiche sempre
Forte noi ovviamente sollecitiamo a fare affinché questo impegno ovviamente non si abbassi proprio perché il limpido il consumatore est
Chiede agli imprenditori denunciare quindi chiare di esporsi allora che al momento in cui fa questa richiesta richiede anche le istituzioni che siano in grado eventualmente di protegge lo comunque sia di realizzare tutti quelli che sono i progetti opportuni per tutelare
Lo stesso imprenditore
E richiediamo anche all'abbiamo richiesto anche le forze politiche un un maggiore impegno a questa tematica perché finora purtroppo noi invece siamo aperti al dialogo con tutti ma noi non come Comitato Addiopizzo come consumatori ovviamente
E che dicono no al racket ha un diavolo qualsiasi forza politica con tutte le forze politiche sarebbe bellissimo che anche a Palermo il comune si facesse così come a Napoli o a Roma paladino di queste lotte sarebbe per noi fondamentale
Ma va a morì ce ne sia l'altro giorno in un'intervista diceva che non abbiamo velleitari protagonismo e questo è assolutamente vero è corretto tanto è vero che il Comitato Addiopizzo
E si è costituito diciamo più per necessità di legge per necessità sentita l'analista essi in questo momento la cosa più importante questi miti accetti vivace seguita da tre mila quattro mila persone
E io mi sento partecipe di questi più che diciamo componente del comitato spesso
Se poi qualcuno vuole raccogliere i soldi per il comitato che non chiediamo un finanziamento però visto che è il procuratore c'ha avvisato del pericolo per il pagamento delle multe ecco si potrebbe fare una colletta con collettiva per cercai di resistere ed eventualmente non fare fallire singoli soggetti
Che torneranno per le strade ad attaccare grazie
Ringraziamo nuovo per la per i chiarimenti per la lucida analisi sul ruolo gruppo Addio Pizzo
E potremmo su su questo studiare anche altre iniziative sarà sì utile se sicuramente necessario per vederci assieme a discutere su queste misure anche su questo ruolo di informazione
Di fronte anche a certe disinformazioni che spesso
La stampa
Bene allora diamo la parola ora aggettivo Fiorenza responsabile scusabile deliberati
Dalla Campania
Grazie grazie grazie io sono onorato di essere qui molto contento e auspico scusa devo dire una cosa un po'l'ultimo che è intervenuta spetta aspetto
Veramente velocissimamente ma siamo stati qua di ieri per la giornata Falcone con grande piacere portano una delegazione ampia della Campania una ventina di scuole duecento studenti
Volevo dire una cosa subito a te perché quando tu dicevi è una sorta di egoismo e dalla bellissima esperienza che descrivete auspico uno scambio d'incontro tra napoletane palermitani
Vorrei precisare appunto che in realtà è l'esatto contrario dell'egoismo
Perché mi permetto di dire partendo dalla situazione specifica concreta l'assunzione di una responsabilità personale quando voi vi siete trovati in quella situazione
Non è egoismo anzi e l'assunzione di una responsabilità personale il della difesa della propria libertà non c'è è importantissimo che non è ideologico e la difesa della libertà individuale che permette di difendere tutti
Bene io un ringraziamento anche a Tano Grasso agli autori del libro che danno un contributo importantissimo e anche perché ci hanno regalato esperienze fondamentali per Napoli
Vedo qui Mario Caniglia Pina Maesano Grassi che appunto abbiamo la possibilità di incontrare nelle scuole apre una cosa assolutamente importante che stendere IMO
Io sono anche responsabile dell'associazione insiste intitolata a Giancarlo Siani vi dico poche parole ma due concetti un concetto
Se e quando le mafie sentono la necessità di uccidere anche un un giornalista uno che fa informazione
Paradossalmente vuol dire che l'informazione e la comunicazione sullo strumento di cui che può fare qualcosa di cui evidentemente non hanno paura e l'esempio di oggi è un esempio assolutamente fondamentale importante e quindi è importante anche raccogliere quello che diceva
Il Rettore sulle ipotesi di ricerche e di studi di approfondimenti
Una parola sulla scuola che è assolutamente fondamentale perché noi abbiamo in campo prese nella realtà napoletana tantissime scuole che fanno una educazione alla legalità democratica e cittadinanza attiva in maniera concreta quindi a partire da da cose specifiche
E non mi dilungo ovviamente ma e assolutamente fondamentale diciamo questo inventare strategie nuove
I ragazzi educarlo l'educazione all'uso responsabile del denaro
L'educazione alla sobrietà che si sposa con la legalità non declinata per principio astratto ma in maniera concreta anche con l'incontro con esperienze fondamentali un solo concetto di voglio dire di quello che utilizziamo nei confronti delle mafie ed è quello dello svelamento
E credo che sia importante dovunque svelamento
Non solo conoscere
Ma interiorizzare e poi svelare fare capire
Come non è affatto vero che le mafie la camorra portano lavoro per qualcuno o soldi o quell'anima anzi sono causa del sottosviluppo e altri il secondo elemento è spesso causa di Marta Diletta per i loro stessi affiliati questo per esempio nelle realtà napoletane molto evidente
Operare in questa direzione assolutamente fondamentale
Due parole solo come parole chiave fondamentale vengono richiamate nel libro mi piace riprenderle qua perché se no non ha senso la continuità non ha senso iniziative antimafia sporadiche e vale questo naturalmente per tutto l'insieme
Delle forze in campo continuità e convenienza
L'esperienza di Napoli a naturalmente Tano Grasso è l'artefice fondamentale ma una delle cose costruire le condizioni della convenienza aver fatto per esempio per lì il l'imprenditoria quella patto sirena che per esempio escludeva dal la possibilità di compiere opere pubbliche per il comune di Napoli associazione in imprenditori le imprese
Che non avessero denunciato se avevano pagato il pizzo è evidentemente una condizione che ti mette sulla linea di quello che poi viene fatto anche qua con la ricerca con un consumo responsabile l'imprenditore che non denuncia e viene escluso dall'altro da evidentemente la possibilità di avere un appalto pubblico assolutamente in importante può trovare una convenienza nel rispetto delle regole un sulla meccanismi da costruire
L'ultima parola e va all'elogio enorme per l'iniziativa di oggi che viene presentata
E faccio solo questa sottolineatura vie naturalmente tutti peso come leader consapevoli ma è bene esplicitarlo c'è una potenza
In quello che voi avete fatto
Che diciamo opera una sorta di capovolgimento quello che è avvenuto è qualcosa di più importante di internet o delle e-mail non so se ci rendiamo conto della potenza di questo un altro dei paradossi deluso quando parlo della scuola dico
E e perciò lo voglio dire perché e si attanaglia benissimo la situazione attuale
Il maestro
Oggi forse più importante che nel passato e sempre un paradosso nel passato era l'unico detentore della conoscenza che la frase metteva i bambini
E invece oggi c'è tanta informazione internet li televisione cedere paradossalmente però quel maestro che fa da mediatore
Tra i bambini e la comunicazione tra i bambini e la televisione e quello che garantisce la relazione umana significativi dato importante la centralità della persona dell'uomo
E credo che la cosa vada bene anche per la vostra esperienza voi avete sbilanciato il sistema della comunicazione ridando una dignità importantissima alla frase scritta la parola attaccata al muro perciò e
E poi
Sì da un certo condiviso paradossale la importantissimo quella penna quel pennarello che adesso è diventato un adesivo va bene così ancor fate bene a raccogliere diciamo si potrebbe dire una cosa mormora cosa i soldi per la multa preventive in questo caso va bene ma voglio dire è importantissimo questo io solo questo vi voglio dire perché ritengo veramente fondamentale insistere e capire su questa cosa che c'è questo elemento fondamentale che mi sembra vada analizzato riporta il soggetto l'individuo con la sua frase con la sua firma
è importantissimo perciò dicevo questa cosa qua e poi per rispetto anche al presidio Presidente che dice spesso che bisogna fare le cose con gradualità e quindi passo dopo passo siamo tutti d'accordo per fare contro la mafia un attacco generale ma insomma si può anche cominciare con un attacchino grazie
Abbiamo un ultimo intervento
Se non ci sono altri chiudiamo qui
Noi ci auguriamo che la discussione di oggi
Sì faccia vedere stavo ci auguriamo diciamo ora anche la discussione di oggi sia stata utile per cominciare seriamente a riflettere ad approfondire il discorso su come è possibile costruire un associazionismo nella città di Palermo che il tema al centro del del libro che è stato analizzato Martines sfaccettature e quindi
Per puntare alla concretezza
Io credo che noi dovremo essere capace alcune iniziative già sono in tanti degli incontri sono fatti con i ragazzi Addiopizzo con le autorità
Io credo che noi dovremmo prevedere tanti altri incontra approfittando anche del fatto della se una disponibilità dell'Università di Palermo
Per come dire cominciare a sviluppare questi incontri e soprattutto ad arricchire la nostra iniziativa quindi con questa augurio
Io dopo la parola a Marco che appunto rappresentante hanno ancora della gruppo Addiopizzo
Sì grazie buonasera a tutti
Volevo leggervi un brevissimo passo
Guardate non basta che gli imprenditori da soli denuncino
Perché questo succede poco ma succede non basta
Non basta che brillantissimo operazioni della magistratura delle forze dell'ordine s'Domino un clan camorristico
Perché subito dopo l'arrivo un altro
è necessario che sia la comunità locale che siano non solo i commercianti ma i cittadini a cacciare via i camorristi
Solo se ha cacciato il territorio questi non tornano perché se li caccia solo stato noi restiamo vittime delle nostre paure stiamo aprendo la porta al clan nuovo
Bene chi parla in questo caso in questo libro è un commerciante almeno a polenta e non palermitano che mi sarebbe piaciuto ancor di più
A questa testimonianza pugni da parte di un commerciante
Aggiungo quello che dicevo intervento Crane questa se salute o risotto
Una giornalista che ha redatto a
Ha prodotto la l'inchiesta televisiva di Report di qualche mese fa
Documentazione questa e poi trovare sul nostro sito che www Addiopizzo punto org dove cerchiamo di curare un minimo e rassegna stampa sul fenomeno il pizzo e alcuni interventi qualificati
Lei stessa ci faccia riflettere che era alta nemiche essere porteranno alcune decine di imprenditori siciliani a sollevare il problema a uscire spesso con nome e cognome esporsi a chiedere risposte
Alle istituzioni che alle volte non le danno
Questo per dire quindi c'è anche una una realtà di una domanda da parte dei commercianti non è soltanto
Intervengo sollecitato l'intervento del rettore in particolare da solo chiarito che non è un boicottaggio anche perché bisognerebbe boicottare credo priorità prima la produzione mafiosa che sappiamo che esiste
Il ci vorrebbe un beh peraltro un ben diverso movimento di centinaia di migliaia e non di poche migliaia perforazioni in negativo per prosciugare le casse la produzione mafiosa
Ma oltre a questo a bere dire che il nostro è stato un percorso lento tirato avanti per mesi e che è stato fatto di confronto e non saremmo qui sono avessimo ricevuto tutto a sei di risposte positive
Da parte delle istruzioni che presenti la Prefettura e la procura da parte gli studiosi di mafia da parte di associazionismo di vario tipo
Prima di tutti la sua razzismo antiracket ma non solo quello
Risposta che non ci aspettavamo da parte l'associazionismo dei consumatori che tutelano i diritti di chi consuma anche porre le istruzioni preposto al confronto con le
Con le imprese quali la Camera di Commercio
Quindi realtà appunto un un tessuto di di risposte da parte dei palermitani
Personalmente sono molto contento qui della presenza di alcune le istruzioni quelli da Prefettura la procura
E credo anche la questura si la scommessa s'è che un domani possiamo essere ancora di più che tutte le istruzioni che quelle rappresentative possono essere più attenti a questi temi
Però ecco detto questo volevo porre l'attenzione sulla sul fatto che un'iniziativa che riguarda scelte concrete di consumo
Il rettore ci portava la bellissima notizia di una scelta culturale della più alta istituzione accademica al senato accademico
Che quindi con la mozione morale sposava quest'iniziativa per noi molto importante anche perché siamo costituendo in questi giorni un comitato anche questo tono ma tecnico no più che altro etico scientifico
Che seguo l'iniziativa di sul parere insomma approfondisca il tema quindi su questo sarebbe importantissimo
Però il richiamo forte
Nonostante che quattro mila consumatori sia ancora pochi quindi quattro mila consumatori sono soprattutto una una realtà simbolica ecco vorremmo presto diventare dieci mila venticinque mila ma il richiamo forte la concretezza dei gesti
Per cui per quanto mi riguarda più che al Senato Accademico sarebbe bene che senatore che nemici qui presenti portassero la cosa in consiglio d'amministrazione
Momenti in cui si si liberamente si Grasso la filiera per cui istituzioni liberamente Pino chiediamo in questo momento meno di di cambiare le leggi ma per esempio i fornitori quali sono
Ci sono delle cose che possono essere scritte per legge storie dedicazione antimafia non ci voglio minimamente entrare
Certe Mesa cimenti eccetera però alcune cose qui è un discorso tra privati sono quattro mila privati cittadini che scelgono dove consumare
E quindi anche la richiesta alle alle altre istruzioni è che ciascuno liberamente faccio una parte dell'iniziata smontare il controllo del territorio
Da parte la parziale
Sono intervenuto così Improta ribadito personale perché quello che ci ospitiamo noi anche un dibattito che finalmente si è aperto un anno fa di pizzo questa città non se ne parlava ci vuole il morto ammazzato negozio bruciato
Noi vorremmo che ci fossero sempre di più occasioni come queste che tra cittadini ciò che imita sia pessimo coscienza del tema
Che nascessero nuove iniziative
Per esempio visto che pensa del rettore a fare un intervento importante io mi chiedo come intercettare tutta l'intuitivi da latente dei dei siciliani che se ne vanno via se in questo sia l'università sia la Camera di Commercio stessa può fare delle iniziative
Pensare a un aiuto nel marketing e nella per far fronte al mercato degli imprenditori
Quello che vogliamo costruire qualcosa che additivi per terra non è la soliti iniziativa caritatevole solita lista è una scelta di campo
E crediamo che si possa fare mettendo assieme quello che ciascuno di noi può fare
Grazie
Grazie
Scusate c'è ancora un intervento di un minuto di uno dei giovani dal Comitato scusa politica
L'Inter più che intervento l'invito perché credo che la mia più bella di concludere questa serata e appunto invitare tutti a partecipare concretamente anche voi alla nostra alla nostra iniziativa perché se da un lato c'è chi protesta che non si è letto dopo avere firmato nel giornale c'è anche e tantissima parte di questa cittadinanza che si è rifiutato di firmare o che è capitato a me personalmente mi ha ridato il foglio perché una volta che ci doveva scrivere la via si aveva paura
Se da un lato c'è e qualcuno che è interessato alla nostra iniziativa c'è sicuramente un mondo che è quello della imprenditorialità come dice il procuratore che completamente
Al buio
Un brevissimo accenno un aneddoto che mi è capitato mi hanno raccontato di una ditta che doveva fare un lavoro e che l'ufficio tecnico consigliava un'altra ditta altrimenti non avrebbe dato il collaudo allora il privato si rivolge una vita ancora più mafiosa mettendo nel contratto che avrebbe pagato solo dopo il collaudo per garantirsi
Lo scavalcamento dell'ufficio tecnico del Comune quindi un mondo completamente oscuro
Credo che comunque per iniziare dobbiamo assolutamente incentivare la raccolta delle firme quindi invito tutti a firmare all'uscita
La nostra raccolta di prendere dei moduli e farsi carico delle firme soprattutto di contattare degli imprenditori che in questo periodo possano mettersi insieme è se da un lato diciamo quattro sarebbero pochi dieci sono sicuramente poco a città come Palermo io sono una persona positiva come penso tutti i ragazzi del gruppo sarebbe anche più facile per le forze dell'ordine garantire maggiore sicurezza sicuramente potrebbe essere una buona base di partenza grazie a tutti
Però all'ultimo intervento passò Nicosia dopodiché chiudiamo lo ha fatto benissimo
Interna l'intervento precedente
La solita avvenuto che ha ringraziato tutti all'autorità di questo siamo davvero intervenute oltre
Agli altri intervenuti siamo davvero contenti di come è andata la discussione e speriamo di incontrarci presto lavora persone così
Brevissimo
In relazione a quello che è stato detto ora del consiglio d'amministrazione io vorrei leggere il testo che è molto breve della mozione il di cui parlava il rettore all'inizio della seduta
Il senato accademico dell'Università di Palermo formato dal magnifico rettore dai presìdi delle dodici facoltà dell'ateneo
E dalla rappresentanza elettiva dei professori del personale tecnico amministrativo degli studenti condivide e sottoscrive il manifesto del cittadino consumatore per la legalità e lo sviluppo
Contro il pizzo cambia i consumi
Elaborato e diffuso da un gruppo di giovani costituito costituitosi spontaneamente in comitato
Il Senato esprime la convinzione che la virtù Sissi la pratica dell'estorsione parte non irrilevante del più generale dominio esercitato dal potere mafioso
Costituisca l'impedimento principale Allo sviluppo economico della comunità siciliana
Alla legale evoluzione della società e più in generale all'esercizio della libertà
E che in un quadro di carenze strutturali obiettive
Ma anche contingenti entro cui viene esercitata l'azione di contrasto al devastante fenomeno i giovani promotori del Manifesto abbia individuato una via che potrebbe rivelarsi efficace perché investe la responsabilità delle scelte individuali in una misura che appare minima ma che è suscettibile di trasformarsi in una grande forza se sorretta dal contributo di molti il Senato in quanto formato da singoli soggetti i consumatori si impegna a mettere in atto concretamente le indicazioni di consumo legale contenute nel Manifesto e rivolge alla vasta comunità universitaria l'invito ad aderirvi
Questo fa a tutta l'Università il consiglio d'amministrazione siccome siamo da delibera Todd la riduzione delle tasse sarà investito di questa di questo perché il i fatti economici lì delibere il Consiglio
Volevamo metterci arrivi al rimorchio degli studenti che hanno avuto questa questa idea straordinario