Presentazione del nono manuale di conversazione politica dal titolo "Prodi, Telecom &C."

Allora
Grazie
Speriamo di non abusare della vostra della vostra pazienza perché ormai questi appuntamenti sono a cadenza mensile
Il ventisette ventotto di questo mese ne avremo un altro ancora e sarà sulla Finanziaria quindi abuseremo un'altra volta a cadenza questo punto bimensile
Per presentarvi piedi volume numero nove Prodi Telecom e ci il grande imbroglio continua
Perché è grande imbroglio continua perché semplicemente a luglio avevamo pubblicato un altro libro sempre di Davide Giacalone qui presente in più si raccontavano tutti gli antefatti
Senza conoscere ovviamente in quel libro quello che sarebbe successo dopo il dopo ha confermato esattamente quello che era contenuto nel libro precedente che tra l'altro è andato benissimo ha venduto oltre cento mila copie e allora il buon Davide Giacalone se messo a scrivere mentre gli avvenimenti accadevano questo secondo volume questo secondo volume racconta il dopo
Racconta il dibattito parlamentare e devo dire aiutato anche da Prodi con una sua battuta quando Prodi disse alla Camera
Che andrà a finire come Telekom Serbia abbiamo anche provveduto a ricordare Telecom Serbia con un pezzo di una relazione parlamentare
Il libro è bello è serio è divertente racconta di un pezzo della dell'attuale razza padrona ma mentre di razza padrona di Scalfari a suo tempo si riempivano di di corsivi di commenti di di analisi tutti i giornali di questi volumi i giornali non parlano però per fortuna li comprano i lettori
Siamo arrivati a oltre un milione e mezzo di copie vendute nei primi otto con questo ci avvicineremo ai due milioni e con la fine dell'anno abbiamo in programma due
Volumi appunto quello sulla Finanziaria si intitolerà tutte le tasse di Prodi e compagni
Una finanziaria contro gli italiani e con l'ultimo volume giù le mani dalla nostra libertà sul conflitto Occidente e Islam noi chiuderemo l'annata chiuderemo la NATO molto probabilmente con due milioni di copie vendute nessuna collana
Di analisi politica di pamphlet di inchiesta inchiesta analitica ha mai raggiunto nella storia dell'editoria italiana questi livelli ne siamo felici ne siamo coscienti
Sta diventando un fenomeno editoriale devo dire grazie a tutti i collaboratori grazie di però grazie a Vittorio Feltri che come dirige la collana grazie a Davide Giacalone che una delle colonne portanti di questa iniziativa adesso darei la parola a Fausto Carioti
Che il capo della redazione romana era previsto ma anche Giulio Tremonti sta arrivando è atterrato con qualche ritardo speriamo che arrivi nel mentre la
La conferenza stampa si fa intanto do la parola a Fausto Carioti
Tutte le sue valutazioni le liberali brevissimamente i numeri li ha ricordati ricordo che la c'è questa collana è e sinergica sotto tutti gli aspetti rispetto rispetto al libero è un prodotto editoriale che i lettori di Libero stanno pensando i numeri sono quelli che ha detto Brunetta che lettore sono pensando soprattutto perché la continuazione ideale della pubblicazione
Della pubblicazione quotidiana come dicevo l'altra volta è non è un corso di cucina non è un corso d'inglese è una una serie d'inchieste del tutto contigue in cui in molti casi gli autori sono gli stessi che appaiono sul libero
Quindi questo è il
Il segreto del successo editoriale politico della della collana edito da e li libera e di Libero però questo libro a parte
Per una serie di motivi il primo è che il seguito di un libro che ha venduto trecento mila copie
Quindi a suo modo un bestseller che ha presente i numeri dell'editoria italiana sa che questi libri di inchieste normalmente quando superò le cinque mila copie nelle case editrici stappa una bottiglia qua stiamo sulle cento mila per il volume precedente
E seguire chiaramente ci auguriamo che abbia ma un successo analogo
è un libro particolare anche perché particolare colui che l'ha scritto e principale autore cioè Davide Giacalone non tutti sanno che proprio per il suo lavoro o di ricerca e di analisi sulla vicenda Telecom sulle vicende Telecom perché lui è uno dei massimi esperti di Telecom nel mondo a livello globale
Telecom Italia Davide è stato spiato avuto questa è saltato fuori quando in appendice alla alle note vicende spionistiche che qualcuno ha versato quattrocento mila euro d'un signore perché
Sì queste Giacalone ne monitorasse i suoi movimenti relazionasse chi di dovere su chi era e cosa faceva
Questo a ulteriore conferma del fatto che Giacalone uno che le cose le sa perché quattrocento mila euro non si spendono per seguire l'ultimo arrivato
Solamente chi è che ha informato e potenzialmente può andare a disturbare mano a disturbare il manovratore passo la parola Davide ringraziando ancora Luís come lei ringraziamo Renato tutti gli altri collaboratori della collana nome di Libero secondo me questo è uno dei più belli mi auguro anche che che lettori sappiano apprezzarlo come e più degli altri
Micro costruiscono solo grazie
Allora oggi da spiato come ti sei sentito giornalisticamente interessa
Io non presenterò e non parlerò del libro in questione per due ottime ragioni la prima è che appunto essendo stato spiato come ricordava prima Fausto
Da quel giorno ho dovuto prendere la contromisura di girare sempre con mia moglie così brutale che almeno l'unica parte che poteva essere in qualche modo al dubbio alla par rischio l'abbiamo eliminata e quindi mi sono posto da quelli l'aspetto Spirit Ali ha come notori sì di te fin dai tempi della dossieraggio di Mattei si basa essenzialmente su questioni di sesso
La delusione del dossier Giacalone spero che non verrà mai pubblicato perché potrebbe essere terrificante essendo questo il paese in cui il Duce terrestri popolare metteva in giro sul storia anche inventata
Ove si scoprisse che non c'è neanche una sembra cosa imbarazzante la secondo motivo per cui non par vero
Di questo libro
E perché
La introduzione di Vittorio Feltri e anche le parole del mio amico Fausto Carioti sono imbarazzanti
Al punto da spingere l'intera redazione di Libero a iscriversi all'Arcigay cosa che aveva per dirne stesse ragioni quali proposte di cui sopra preferiamo evitare alla per un gesto di magnanimità oggi non presentano il libro che ho scritto per il libero faccio un'altra cosa a sorpresa presenta il libro Bruno Vespa nessuno l'Italia spezzata di cui nessuno parla ed è un male perché ve ne leggerò alcuni passi sono dal cliente essenziali allora nel suo nell'ultimo capitolo di questo libro
Bruno Vespa che ogni anno fa questo grande minestrone di cosa successe l'ultimo capitolo dedicato alla vicenda Telecom
Cita bontà sua e lo ringrazio di questo il grande intrigo giustamente da buon giornalista è andato a sentire le persone interessate e ha sentito Massimo D'Alema
Quando lo incontrò alla fine di ottobre due mila sei eccetera eccetera
A proposito di Colaninno D'Alema dice
Quando lei quando fece l'OPA su Telecom Italia non lo conoscevo e imbarazzante che una diga delle bugie così terrificanti perché è falso totalmente falso
In quanto l'onorevole Massimo D'Alema essendo all'epoca presidente del Consiglio esattamente il diciannove febbraio del mille novecentonovantanove
Dichiarò alla stampa
Testualmente
Apprezziamo il coraggio di un gruppo di persone imprenditoria Managers che vogliono acquistare e gestire una grande azienda come Telecom diciannove febbraio mille novecentonovantanove sfortuna vuole che il diciannove gennaio del novantanove non fosse stata annunciata alcun acquisto di Telecom Italia non era stata lanciata un'OPA non era stato fatto neanche il consiglio d'amministrazione di Olivetti alla faccia di non li conoscevo
Siccome il diciannove febbraio era un venerdì si dovette riunire di corsa la domenica il consiglio d'amministrazione di Olivetti e in quell'occasione
L'Olivetti lancio l'OPA su Telecom Italia quindi l'onorevole D'Alema allora presidente del consiglio lungi dal non conoscere le persone ne conosceva il disegno industriale e finanziario al punto che l'OPA su Telecom fu annunciata da Palazzo Chigi ma non basta
Perché Carlo De Benedetti scrive nel suo libro
Che nel novembre del mille novecentottantotto quindi almeno tre mesi prima
Novantotto ogni novecento mandato di tre mesi prima almeno tre mesi prima il lancio delle OPA
Fassino li ministro Fassino che all'epoca era ministro di Grazia e Giustizia mia antica conoscenza però Nese
Mi telefono per chiedermi notizie circa l'OPA che Olivetti si sarebbe apprestata a lanciare sul tele comma
Cioè quindi nel libro di De Benedetti voi avete notizia dico voi perché la magistratura non se ne occupa c'è un problema di principio la prescrizione oramai dei fatti
Si misura per tempo il prestiramento parlamentare in alcuni casi sono prescritti prima ancora da venire
L'abbiamo notizia precisa quindi che nel mille novecentonovantotto almeno tre mesi prima dell'OPA un ministro della Repubblica ministro di Grazia e Giustizia chiese all'allora ancora socio di Olivetti Carlo De Benedetti ma chi mi dice circa l'OPA che voi lance Rete su Telecom Italia e questi sarebbero quelli che non ne sapevano niente
In più perché bisogna riconoscere l'abilità degli altri in più rispetto a quello che abbiamo scritto nel grande intrigo e in questo libro
Vespa porta un'altra notizia interessante e cioè
Che in pieno collegio
Della Consob
Il presidente Luigi Spaventa di allora disse testualmente agli altri commissari
Sapete D'Alema mi ha chiesto di aiutare Colannino
E c'era bisogno perché il trenta marzo del novantanove a in piena OPA aperta
La Olivetti e venne beccata nel mentre vendeva le azioni Telecom
Cosa un filino grave perché avendo annunciato al mercato di volerle acquistare tutte fu trovata a venderle
Distrazione distrazione manco per idea perché il problema naturalmente era che nel corso dell'OPA
Il livello delle azioni Telecom cresceva stava giungendo al livello praticamente dell'offerta pubblica di acquisto vendere le azioni Telecom
Serviva ad Olivetti per deprimere nel prezzo e quindi mantenere allettante il livello dell'OPA
Sarebbe dovuto intervenire la Consob in ogni Paese civile del globo terracqueo
Questo sarebbe stato elemento più che sufficiente per bloccare l'OPA e per avviare un'iniziativa penale nei confronti di chi aveva come nessun'atto una tale turbativa di mercato non successe nulla nulla e il professor Prodi presidente della Consob si accontentò di una dichiarazione di Roberto Colaninno
Che ha detto
Pardon non era Prodi presidente della Consob al professor Spaventa presidente la Consob si accontentò di una dichiarazioni di Roberto Colannino che diceva chiedo scusa ho sbagliato non succederà più
Fine
Non è successo altro quindi io mi fa piacere presentare il libro di Bruno Vespa
Perché dalle ghette ridai Grazia libero e grazie al successo del primo libro
La vicenda vera storia della vendita di Telecom comincia a venire fuori e siccome le bugie si moltiplicano da parte dei protagonisti è segno evidente che c'è una coda di paglia chilometrica
Che c'è un problema serio ad occultare quello che si fece noi con questo libro
Che a domani va in edicola aggiungiamo le bugie di allora le bugie di adesso le Bugie circa il piano Rovati circa al tentativo di portare i soldi dello Stato
Per comperare la rete fissa
Disegno che è presente nel piano Rovati che fu di fatto accettato anche da Telecom e che comportava il fatto che una rete di telecomunicazioni costruita e pagata con i soldi degli italiani
Fosse prima venduta ad un prezzo irrisorio a un gruppetto di piccoli
Proprietari
E poi secondo il piano Rovati riacquistata sempre a spese degli italiani pagando ovviamente di più perché se non si vede il commercio in cosa consista questa è la storia libero è un giornale libero nel senso che questa storia l'abbiamo cominciato a raccontare grazie a Fausto per la verità già molto tempo fa
In particolare assisterete a una cosa e con questo concludo libero cominciò per primo a raccontare la storia di Telecom Italia in Brasile
Non me ne avverare assumo sta nei libri che avete a disposizione
Però vi segnalo che il professor Guido Rossi uomo tutto d'un pezzo e che nessuno mai si permetteva di sostenere che fa nella vita il contrario di quello che c'è scritto né sui libri
Si è dovuto piegare ad una stranissima condizioni e lui è arrivato presidente di Telecom indicato richiesto Tronchetti Provera
Dopo che Tronchetti Provera aveva detto noi vendiamo la partecipazione in Brasil Telecom
E l'intera Tim Brasil
Professor Rossi dopo avere preso visione delle carte più che saggiamente
Disse no noi non vendiamo né l'una né l'altra perché siamo nei guai in Brasile dove se ne sono fatte più di Carlo in Francia
Ci sono inchieste aperte ci sono conflitti con i soci allora fece due cose mise la partecipazione di Brasil Telecom in un trust cieco di diritto inglese
E il ritiro l'idea di vendere Tim Brasil
Oggi i giornali italiani sono pieni i due notizie la prima è che Carlo Buora ottima persona grande professionista un uomo di altissimo livello
Dovendo scegliere tra stare in Pirelli e stare in Telecom che era per da parte di Rossi un invito a stare in Pirelli
Ha scelto di stare in Telecom il che significa che stanno ancora amministrando la Telecom nell'interesse del proprietario di minoranza e non nell'interesse dell'azienda questo per essere chiari
E per fare appello alle cose che abbiamo imparato leggendo i libri di professor Guido Rossi
Secondo i giornali italiani riporta la notizia che invece no non è più vero che non vendiamo Tim Brasil la vendiamo te in Brasile perché ci sono state due offerte spontanee
E ci vuole il coraggio dei giallisti italiani presidente offerte spunta alcune e quella di Carlo Slim
Messicano che sono quattro anni che chiede di comprare Tim Brasile quattro anni ininterrottamente che dice io sono pronto ad naturalmente ogni volta che lo dice offre sempre di meno perché
Mica scemo che dia sa quali sono i problemi e quindi ogni volta su di me offrire la seconda offerta
Nasce da un'alleanza tra la Telefonica de España e
Brasil Telecom dove noi siamo soci il che segnerebbe naturalmente la fine della nostra presenza in Sudamerica con in sovrappiù dell'umiliazione di cedere di un confronti del nostro principale concorrente in tutta l'area dell'America Latina questo è quello che sui giornali italiani trovate oggi è così potente misurare la distanza
Qualitativa tra quei giornali in particolar modo il Corriere della Sera e libero nel quale ci abbia abbiamo l'orgoglio di firmare i pezzi grazie
Il testo unitario che non sarà neanche l'ultimo libro sulla vicenda delle
è un foglietto
A puntate
A fine mese RAI volume sulla Finanziaria tutte le tasse di Prodi e compagni viene sentito nel volume slogan sia nuova convenzione non la Finanziaria nome abbia fatto il libro prima naturalmente vi siamo più bravi
A metà dicembre il volume su Occidente e Islam questa è
L'annata strepitosa dei dieci undici volumi della serie
Libero funziona i libri di Libero o pure
Penso che anche questo volume in edicola
Andrà come i precedenti
Se c'è qualcuno che va a fare qualche domanda soprattutto a Davide siamo a vostra disposizione
E comunque oggi facciamo il nostro Tour di presentazione e di pubblicità a questo libro anche perché sappiamo che i giornali nome parleranno ovviamente
Azione esterna
Venerdì pomeriggio la presentazione poi continueremo con le presentazioni in tutta in tutta Italia
Bene grazie ancora alla prossima al ventisette ventotto presenteremo l'altro