Assemblea Parlamentare Euro-Mediterranea

è stata
Allora io
No
Le
Il suo Pri richiamo all'ordine in assegni verso i dell'articolo
Se noi chiediamo questa fase delle relazioni ecco in mezzo e ora possiamo aprire il dibattito e terminare
Ampiamente nell'orario prefissato
A questo punto vorrei dare la parola a Isabella cambia camera d'affitto dell'università la Sapienza di Roma che una nazionale grande area piste
Ringrazio al presidente dei Zulueta per questo invito e ringrazio appunto per avermi dato l'occasione di partecipare a un incontro anche perché sono un po'mi trovo davanti a degli interlocutori che effetti io come molti miei colleghi chiusi diciamo addirittura dell'Accademia abbiamo sempre cercato quindi degli interlocutori invece politici delle persone a cui far sentire le nostre ragioni le nostre proposte
Nello stesso tempo non essendo un politico penso di essere anche più libera nel senso di poter dire anche quello che secondo me non è andato bene fino ad ora ne e anche delle proposte un po'più concreti almeno quello che si può fare
Nell'immediato
Io come esperienza così giusto per collocare mi ha insegnato per venti anni all'Orientale di Napoli
Insegnavo letteratura araba contemporanea e oggi insegno alla Sapienza di Roma mi sono occupata sono diciamo una figlia una nipotina dei vecchi orientalisti diciamo
E oggi mi occupo continua occuparmi di letteratura contemporanea proprio perché compri tengo che attraverso la letteratura si possa conoscere effettivamente l'altro si può conoscere la realtà si può conoscere il mondo arabo si possono conoscere le aspirazioni di tutto un popolo
Che tutte tutte queste ispirazioni ristretta vengono effettivamente filtrate dalla loro cultura
In effetti sin da da quando io punto cominciato a studiare largo mi sono accorta di questa grande discrepanza tra tutto ciò che si conosceva per la cultura araba riguardo il passato e questa non conoscenza dell'attualità
Questo ha fatto sì che ci si trovi davanti a delle un anno al diciamo a un una delle persone a volte impreparate perché naturalmente ne non abbiamo avuto modo o di con i nostri studi e forse anche lo state delle colpe
Sempre l'Oriente lirismo che ha impedito una certa divulgazione perché come noi sappiamo il mondo ricorrente risma da quel punto me stesso proveniamo però prima di tutto si concentrava soprattutto sulla sull'antichità e poi c'era questa mancanza di questo mancanza di uno sforzo della divulgazione e ci si parlava molto tra accademici tra professori per quello che riguarda il mondo arabo io ma una delle cose che ho subito notato di nella si parla tanto mai del della conoscenza dell'altro in realtà noi abbiamo una conoscenza o crediamo di avere una conoscenza dell'altro ma l'altro il nostro dirimpettaio diciamo del Mediterraneo ha una conoscenza molto maggiore di quella che ne abbiamo di loro
E è una conoscenza che rimonta a molto tempo fa
Loro
Gli altri hanno cominciato a conoscersi attraverso le traduzioni
Conosco nel nostro mondo culturale
Qui abbiamo dei rappresentanti dell'Egitto e ed è facile ricordare come un personaggio un grande personaggio Gad intellettuale del dell'ottocento rifà Tantawi è stato il primo grande traduttore dell'epoca contemporanea
Le che ai ha inaugurato quindi un settore delle traduzioni proprio per la conoscenza dell'altro
E questo si può dire che noi in Occidente non l'abbiamo fatto ma meno l'abbiamo fatto con gli stessi mezzi Rocco è stato fatto poco pochissimo ed è stato fatto è stato affidato questo settore così delicato della conoscenza dell'altro dell'altro che poi è veramente molto vicino a noi all'Italia è stato fatto appunto è stato affidato esclusivamente agli orientalisti che invece hanno fatto poco
O forse non c'erano neanche le possibilità c'erano strutture ma soprattutto non c'era l'interesse non c'era l'interesse a mostrare un mondo arabo perché il mondo arabo non non tormente mi occupo di un mondo arabo
Costo di un mondo arabo
Che potesse dialogare almeno una misura uguali Tarja con noi quindi credo che nel passato noi noi del quindi stiamo ereditando questa situazione che viene da molto lontano
E e uno dei motivi che mi ha spinto a occuparmi delle contemporanee stata anche quello della mancanza di testi mancanza di idilli di letture cioè non potevamo in Italia leggere
Testi provenienti dalla dal mondo culturale arabo perché non esistevano assolutamente ritraduzione erano pochissime
E come come al punto ricordato l'amico fuori dall'Ama
Ci sono fuori un arabisti specialiste io mi punto mi associo tra questi che Amato che abbiamo passato la vita a tradurre libri
Tanti libri dell'altra sponda del Mediterraneo libri che poi hanno un seguito un pubblico scarsissimo perché perché
Di case editrici di solito le grandi case editrici non sono interessate perché si lascia sempre molto all'iniziativa del singolo a piccolissimi editori che non hanno distribuzione vengono schiacciati dalla grande editoria malgrado questo
Qualcun altro del relatore ha detto anche che importante costruire il piccolo e io nel mio piccolo testardamente sono venti anni e più che traduco libri dal della letteratura araba contemporanea dall'arabo in italiano
Cerco di qualcuno le ha detto ma io cerchi di convincere gli italiani a leggere questa letteratura è uno sforzo che io voglio fare mi sento di fare fin quando ancora le energie so che non ha un grande ai scontro perché poi per un buon libro di un autore importante che io traduco faccio tradurre o traduco faccio tradurre perché nel frattempo creato anche una scuola diciamo ma sempre in privato perché le istituzioni e non ci hanno mai guardato né all'Accademia e né in altri sensi non c'è stato mai
Nessun interesse mentre l'auto da parte di di come dire di chi poteva eventualmente incoraggiare questo settore
E bene continua quindi a taluno formato un gruppo di traduttori
E noi
Continuiamo a imporre i nostri libri sulla letteratura araba a piccoli editori ho fondato anche una collana che si chiama scrittori arabi contemporanee
E in dieci anni questa collana pubblicato quaranta libri quaranta romanzi dei maggiori Autori arabi contemporanee e sono quei famosi romanzi che nessuno legge o pochi leggono prone continuiamo sempre con questa perseveranza anche perché sono convinta effettivamente che si può partire dal piccolo però poi ci sono anche delle soddisfazioni nel senso che sì tutte se alcuni di questi libri si possono trovare nelle biblioteche scolastiche là dove c'è un professore particolarmente sensibile e e fa leggere a trenta ragazzi non so un libro della tre del del patrimonio culturale palestinese egiziano era che notturni sino marocchino e via dicendo
E questo è importante certo trenta sono pochi cinquecento sono pochi però e qualcosa che evidentemente incoraggia ad andare avanti però
Non c'è dunque io vorrei solo dare dei qualche dato e dire nelle nei primi cinquant'anni del del dal mille novecento novecentocinquanta novecentosessanta in Italia si potevano trovare due o tre traduzioni
Di opere letterarie negli anni sessanta settanta questo numero è salito ma di poco tipo quattro cinque
E mentre c'è stato il boom come noto a tutti quanto Dinoi nemmeno centottantotto quando lo scrittore egiziano né di ma fusa ha avuto ottenuto il premio Nobel
Da allora a oggi sono stati pubblicati oltre cinquecento libri di narrativa poesia antologia provenienti da da da tutto il mondo arabo inning molti egiziani ma molti iracheni libanesi siriani
E via dicendo
Ebbene malgrado queste traduzioni
La visione stereotipata che noi abbiamo in Italia verso il mondo arabo
è sempre la stessa
è sempre la stessa e possiamo anche dire che gli stereotipi che venivano descritti nel mille ottocentosettanta da un nobile francese
Il duca d'Harcourt libero Muscau aliciclici Xian per esempio un libro pieno di stereotipi divisioni ha veramente du anche umilianti devo dire verso il mondo egiziana bene questi stereotipi oggigiorno tutto questo libro potrebbe essere addirittura un libro attuale per quello che si sente dire sul mondo arabo a livello naturalmente dei alle volte di mass media oppure a livello anche di interlocutori non sempre molto preparate
Una a un'altra cosa che comunque che vorrei sottolineare che però io in Italia c'erano delle istituzioni come l'Istituto per l'Oriente
Questi che Marx nel se non si è chiamato poi Istituto per l'Oriente Carlo Alfonso Nallino un istituto fondato nel mille novecentoventuno
Ebbene questi istituto è l'unico che ha creato in passato anche in tempi non sospetti diciamo si interessava della cultura arabo-islamica
Ebbene l'istituto che stenta
A sopravvivere
è un istituto che io oggi faccio parte del consiglio di amministrazione e devo dire che effettivamente non c'è uno sguardo non c'è una non interessa da parte di restituzione
Verso un una un'esecuzione invece che un istituto che era l'unica Grammy novecentoventuno a una rivista che tuttora esce con molti sforzi e che si chiama Oriente Moderno ed è la rivista che ha fatto all'epoca era rinomata in tutto il in in tutta Europa
Però ma è lì ed è anche lei la sede dove ci siamo formati molti di noi a partire e poi siamo in poi non li superò niente poi siamo entrati nelle varie università
E però cosa è successo che secondo me c'è stata una vera proprio Scots colla Tura tra sapere universitario
E opinioni correnti ossia il nostro sapere era qualcosa che rimaneva tra di noi tra gli specialisti e non ci e non avevamo un riscontro proprio con le opinioni occorrenti
E in qualche modo ci siamo anche sentiti penalizzati
Ci siamo sentiti invisibili perché il nostro sapere non era in sintonia con tutta una serie di improvvisati Esperti che invece vengono invitati regolamenti ascoltati
E sono loro che Fini che finiscono per veicolare le notizie che noi invece riteniamo approssimative perché non le stiamo studiando da una vita
Non crediamo di possedere la verità questo sarebbe assurdo
Però siamo sicuramente delle persone che studiamo leggiamo leggiamola pubbliche Riddle leggiamo quello che gli altri scrivono e lo leggiamo senza le intermediazioni
Lo scriviamo solo i libri sugli altri ma leggiamo gli altri direttamente e questo è importante
E quindi non siamo stati invisibili
Questa fatto di essere visibile alle volte è stato anche molto criticato
E ed è è anche apparso come una scusate alcuni apparso come una sottrazione di responsabilità era molto più comodo alla fine non apparire non dire cose che potrebbero chiedere in qualche modo uno schieramento che possono comunque metterci in una luce così sospetta perché alla fine non non non si può rimanere soltanto arroccati su posizioni come dire strettamente accademiche o soltanto che riguardano l'antico quello glorioso passato degli arabi
E nello stesso tempo il nostro settore ed è un settore che ha sofferto moltissimo proprio della dico di questa di questa parte dividi in visibilità da parte degli e Sperti e nello stesso tempo dal fatto che venissero chiamati Esperti esperti che non lo erano
è molto strano vedere che ci sono persone basta fare un viaggio in Medioriente basta alle volte anche scrivere un libro molto ho fatto fare delle interviste basta andare in uno dei Paesi arabi tornare
Ed essere automaticamente
Chiamati come Sperti
E sono queste le persone che poi veicolano tutte le informazioni e sono informazioni sbagliate e sono queste ancora le informazioni che che arrivano nelle nostre case arrivava in ai professori di scuola chiunque apre la televisione e non solo
E anche un'altra cosa perché siccome appunto un po'di di di cos'ha detto non essendo la politica voglio dire tutto quello che secondo me non non non va bene non è andato bene in tutto questo qui in Italia
E anche secondo me grave aver fatto passare alle volte fare delle inchieste sulla sulla religione islamica e e far passare per Esperti persone intervistate per la strada queste persone dicono delle cose possono essere colte possono essere meno colte possono essere giuste le cose che dicono mai volte non sono giuste ma soprattutto non si possono prendere queste parole come oro colato
Perché io penso è un po'come sei negli anni Cinquanta quando non avevamo i nostri emigrati in Belgio IMI Svizzera e come se si fosse chiesto ai nostri immigrati appunto in Europa
Per esempio di disquisire sui Patti lateranensi e perché no io voglio vedere qual era la il grado di cultura di una persona di udì una persona che va a scuola e università magari in Belgio figlio di immigrati
Oppure e non e interessante ad avere questi opinioni ma questo miniere non possono passare
Al posto di quelle opinioni degli e Sperti perché ci vogliono tre automaticamente anche degli e Sperti che possono confutare queste queste opinioni
E noi siamo stati anche un po'diciamo visti quindi con una certa come dire doti di sospetto perché sicuramente c'è una forte empatia di nostra nello studiare questo mondo arabo islamico in fondo e un mondo a cui stiamo dedicando tutta la nostra vita Ivo da quando ho cominciato a studiare l'arabo non faccio altro
Quindi c'è qualcosa evidentemente che mia
Coinvolto totalmente ma questa nostro questo nostro coinvolgimento secondo me non deve essere visto come un né in un clima di sospetto e me
Come una sorta di complicità nel voler presentare realtà addolcite ora realtà abbellite per rendere più quindi modificando la realtà
Il nostro sforzo invece soprattutto quando ci sono gravi conflitti e quello di uno sforzo dovrebbe essere visto soltanto come un tentativo di comprendere noi che abbiamo gli strumenti per farlo e di far comprendere agli altri ponendoci su una base di parità e non di superiorità o subalternità ma soprattutto una base di parità senza preconcetti
A questo proposito io volevo citare anche perché è stato ho pensato appunto un aggancio a uno dei l'intellettualità allestimenti degli anni Venti
Questo signore si chiama la banda li sale Baggia ausili Ponente la intellettuali palestinesi di origine cristiana riso spegneva
Che i propri d'Oriente
Dovranno passare per le stesse istanze della storia ci dentali
E li fece rifacendosi alle note terrieri Chiani di corsi e di ricorsi storici lui sosteneva che non c'è differenza tra Oriente e Occidente e in ogni caso non c'è superiorità naturale di uno sull'altro e viceversa
E sempre già osi scriveva gli storici occidentali hanno elaborato i loro giudizi basandosi unicamente sulla storia sulla loro storia pochi conoscono poco la storia dell'Oriente
Stando così le cose ne possiamo facilmente renderci conto delle stranezze ed è la superficialità che si scrivono a proposito di noi e della nostra storia
Molto approssimativamente e si afferma no che le nazioni orientali non hanno mai avuto e non avranno mai una storia nel comune senso della parola
Come anche quando pretendono che i metodi della ricerca scientifica elaborata dagli uomini di scienza europea non potranno mai applicarsi alla storia dell'Oriente
Che stravaganza poi sempre cito Giavazzi
Affermare con tanta arroganza che i fattori e gli agenti che operano nella storia delle nazioni europee sarebbero riversi dai fattori e dagli agenti della storia della cultura e della vita rilevazione rintanati
Già usi
Anticipava di cinquant'anni quello che poi Edward Said avrebbe detto così chiaramente nel suo libro orienta lirismo e perché io oggi parlo di questo perché questa sensazione questa loro visione di come noi vediamo la loro storia e qualcosa che io o non lo sento Conte monco ma ogni volta che vado nei Paesi arabi ogni volta che parlo con gli intellettuali arabi loro sentono questa manca questa nostra arroganza di voler spiegare noi alloro la loro storia
Allora voi oggi mi avete invitato qui e mi si chiede che cosa si può fare ripetono suona come una non sono un politico e penso che dobbiamo fare qualcosa per toglierci questa alone di superiorità
Che dà molto fastidio all'altro all'interlocutore ed è un fastidio che vende e poi incomprensibile e difficile un dialogo
Questo è uno delle dei motivi
E anche vedo che presento c'è si parla molto di conoscere l'altro ma si continuano a fare gaffe anche ad altissimo livello
Frasi che si sentono dire noi dobbiamo conoscere l'altro l'altro deve imparare a conoscere noi e sottile ma c'è una differenza abissale
Perché noi dobbiamo soltanto conoscere ma gli altri devono imparare non è stato detto noi dobbiamo imparare a conoscere l'altro perché siamo noi più ignoranti verso l'altro e non loro più ignoranti verso di noi è il contrario
Pensate che io quando vado nei nei Paesi are per fare una conferenza tra gli studenti dell'università e non solo nell'università quando parlo con le persone
Conoscono la nostra letteratura
Conoscono Dino Buzzati del Deserto dei tartari e uno dei romanzi più noti in tutto il Medioriente tradotti in arabo in persiano tutti lo conoscono trotto da Badawi un egiziano è una bellissima traduzione conoscono Calvino oggi conoscono Berto ecco
Traducono continuamente ma conoscono leopardi conoscono Machiavelli e via dicendo le scuole di italianisti al Cairo alla forma all'Assunta a Tunisi in Marocco
Sono scuole di per sono molto preparazione Teleneşti che leggono conoscono Saccomanno saluto Goldoni Pirandello ne parliamo
Noi quando io vado a fare una conferenza
A studenti del dottorato a professori formazione nelle scuole per non parlare tra i miei colleghi perché anche questo devo dire
Da che cosa mi si chiede Misiti dice quando io dico ma conoscete qualcosa del mondo arabo islamico un nome un nome di un autore sia insomma
Un nome Lucy unica no perché conoscono allora come cultura del mondo arabo solo due le cose che mi rispondono il Corano e le mille e una notte
Ed è una vergogna
E noi dobbiamo dirlo questo è una vergogna le non dobbiamo avere vergogna ora o due forse non dovremmo dire questo davanti ai nostri parlamentari ma è un problema mio è un problema che riguarda comunque anche i francesi che riguarda anche i belgi gli olandesi
Io mi sento di dire questo perché per anni ho fatto parte di un progetto che si chiama la memoria del Mediterraneo un progetto europeo
Finanziato da
La Fondazione l'opera della cultura di Amsterdam avevamo come base a Toledo squadre traduttori di Toledo ebbene Ing ed ci confrontavamo noi traduttori eterno liste diciamo le stesse cose io pensavo che soltanto gli italiani
Avessero queste mancanze e poi no scopro che sono le stesse cose gli irlandesi e i belgi ma tutti i tedeschi abbiamo tutti gli stessi problemi tutti dirigevamo collane piccole presso mi editori microscopici
E quando confrontavamo le le le vendite dei nostri libri era spaventoso parliamo di di tipo di cifre tipo cinquecento seicento settecento copie per massimi per quelli che sono i massimi scrittori arabi
E come se si dicesse ne abbiamo tradotto i vari Calvino abbiamo tra lutti vari Umberto Eco e la e la di lui come dire e quello che è stato che le riscontro
C'è anche perché sono queste piccole case editrici e nullo poi arrivano ma altre manovre altre grandi case editrici che ti fanno passare per scrittori arabi King una persona che racconta la propria vita a una persona che racconta perché maltrattata dal marito e via dicendo eletta questo libro che vende venti mila copie ma non è la cultura araba
Ed è su questo ci dobbiamo in in interrogare perché il perché insidia escono riusciamo a far passare sempre una realtà distorta
Ed è quella che che vide più gettonata ad usare una parola
Frequente
E un'ultima cosa io quindi non non voglio non volesse soltanto naturalmente on cahier de doléances
Ma voglio anche
Cercare di dare delle contro tutte le proposte
Oggigiorno la lingua araba che si insegnare le nostre università non è più una scelta esotica così come avveniva quando io per esempio comincia a studiare l'arabo
Alla mia epoca negli anni settanta inizio gli anni Settanta eravamo pochissimi studenti intorno a un professore a corte due-tre studenti con il grande arabista
Oggigiorno in tutte le nostre università da Palermo
A Trieste qui ce lo potrà dire anche il collega che viene da Palermo
I nostri abbiamo soltanto al primo anno si scrivono c'è da cento a centocinquanta studenti
Ma nelle nostre strutture universitarie nei nostri ordinamenti la lingua araba è ancora considerata la lingua rara tra virgolette
Come se fosse una lingua rara una lingua che a cinquecento iscritti in quasi tutte le università
E troviamo dei docenti che devono insegnare per i tre più due anni della riforma un unico docente che deve insegnare
Appunto a tanti studenti come non abbiamo per esempio un numero congruo di lettori nel nostro caso ad esempio ne abbiamo uno solo
Diamo cerchiamo di dare un'ora per uno a a cento studenti per volta che che una cosa ridicola se si pensa alla ha come invece vengono incrementate le altre l'insediamento delle altre lingue
Una cosa invece che penso che si possa fare e incrementare questo sì funzione sintetizzo così
Intorno incrementare le borse di studio o tipo Erasmus del Mediterraneo ci sono dei progetti dei progetti studiati i nostri ministeri progetti europei
Però io vedo che alle volte sono comunque delle dei meccanismi molto farraginosi
E alla fine riescono quegli accordi dove ci sono rapporti personali tra un docente e non è stato docente in un'altra università del mediterraneo avvengono degli accordi bilaterali e in questo caso si riescono a mandare alcuni studenti anche se un piccolissimo gruppo di studenti
Poi sorge un altro problema che noi abbiamo che noi mandiamo i nostri studenti molto facilmente ma loro spesso non riescono a mandare i loro perché mai non gli diamo il visto
E cioè risolto il corso che inizia e io ne sono invitati al dottorato e non possono venire neanche a sostenere l'esame di dottorato perché le nostre ambasciate non ridanno al ministro
Ultimo
Quanto ultima cosa che fai con questo concludo io mi mi auguro anche che in futuro ci siano degli e Sperti che possono essere possono andare ad affiancare i nostri direttori degli Istituti italiani di cultura all'estero c'è una forte domanda di cultura da parte degli arabi di curdi e della cultura e della conoscenza della cultura italiana questa domanda non viene sempre soddisfatta
E perché per nostre esigenze e forse questo dove ascoltarmi il ministro Intini noi mandiamo o né come anni nostri Istituti italiani di cultura nel mondo arabo persone sicuramente molto qualificate
Non ho nulla da dire però non sono non assolutamente avulsi dalla conoscenza del mondo arabo islamico
E quando si va a parlare di cultura non si può mandare soltanto dei burocrati ma bisogna mandare anche le persone che conoscono che che possono interloquire con con l'altro
In una forma peritare persone che si che si vogliano interessare questo io credo che avrebbe aiutato i aiuterebbe molto il futuro delle relazioni che mi scusa dicono di varie se ho fatto delle come dire
Delle del sia uno doléances sia un po'così però era la sede e quindi fonda la prima volta che mi è servita in questa sede quindi ne ho approfittato grazie
E ringraziamo noi soprattutto per la concretezza io adesso mi aspetto una movimento eletti professori che crea un'alleanza contro gli stereotipi
Intanto per l'attacco alla al professori Mascitelli come si dell'Università Ca'Foscari di Venezia
Ringrazio gli organizzatori di questo incontro e soprattutto il Parlamento italiano
Per aver aperto questo spazio
A chi viene dall'altra parte del Mediterraneo
E anche a quelli che arrivano da più lontano ancora
L'avete sentito prima
Stiamo vivendo momenti terribili
Anni forse decisivi
In modo particolare per quanto riguarda rapporto tra Occidente e Oriente tra Sud nord
Tra pace e guerra
Avvenimenti recenti che recentissimi
Quotidiani ci impongono il problema
Anche di questo incontro
Delle relazioni interculturali
Ho semplicemente quello
Del dialogo dialogo che implica di per sé in una riflessione approfondita
Qual è stato lungo il corso
Dei secoli l'atteggiamento della cultura europea
L'avete sentito prima
In particolare e io e occidentale in generale nei confronti della pace
E quale l'impostazione del confronto con le altre culture
E come interloquire con gli arabi che sembrano addirittura aver girato le spalle al Mediterraneo
E interrogativi cui mi pare bisogna rispondere con urgenza
Per contrastare la generale
Sfida tanti umanista
Sollevata da un gelido vento nichilista e la conseguente sensazione dell'inutilità di ogni lavoro di confronto
Si tratta di un atteggiamento che si va pericolosamente
Facendo strada
Per porsi nella condizione di un rapporto dinamico
E costruttivo
Con un'altra cultura
Occorre anzitutto essere consapevoli dei valori e dei limiti della propria cultura ed essere capaci senza rinunciare all'originaria fonda Montale Radice di operare una specie di completo svuotamento una messa tra parentesi Dionigi pregiudizio
Solo operando in tal modo
Comprendo la nostra posizione possiamo consentire alle voci Galli significative dimensioni provenienti dalle altre culture di interpellarci
Di coinvolgerci nella loro intatta e e in alterata originarietà dobbiamo insomma
Procedere fino a quel sentimento primo fondo originario che connette e può far circolare idee varie prospettive di cultura si tratta in Breve
Di un triplice impegnativo lavoro la valorizzazione selettiva della propria cultura
L'assunzione consapevole del proprio limite e infine la ricognizione approfondita per cogliere simultaneamente lui
E intimi Trecci tra le varie le varie culture percepite
Per quanto possibile
In quella rosa di significati più profonda e dunque non deformata della dalle contingenze del contemporaneo
Si è parlato prima del presente
La semplicità di questi battute
Sembra rinviare ad un'operazione facile
Operare correttamente in tali direzione e invece è impresa difficilissima
Si tratta di questo
Assumere l'interezza della propria condizione umana senza complessi
Nei di superiorità Ned inferiorità
Manifestando rispetto verso l'altro e la sua cultura seguendo un assiduo contrappunto fra dimensioni del Macro sociale
E dimensione del micro sociale questo e l'arduo abito di virtù al quale siamo richiamati manifestare ed esigere rispetto nella prospettiva di guardare i negli occhi sia l'altro
E in quanto persona sia l'altra cultura senza disamore disse nei dall'altro
La semplice sfida dell'umanesimo esige di guardare all'altra cultura senza spirito di sufficienza
E di guardare alla propria sense disistima
Questo è quello che ripeto oramai da una trentina d'anni in tutti i miei interventi
Per un dialogo corretto e quindi equilibrato occorre creare lo spazio del rispetto
L'universo attuale
Non si compone della sola Europa l'avete sentito prima e oggi la storia dell'Europa non costituisce più in sei la storia dell'universo
Altri popoli che vivono in altri continenti sono saliti oramai più più volte alla ribalta dell'attualità mondiale in ogni parte del mondo hanno ruolo nello scenario della storia universale
Mentre l'Occidente continua ad evocare il passato sotto forma di una di un mappamondo medievale costituito unicamente da una Oropa che contorna l'oceano un'Europa
In cui
Il cui Poli spirituali Attene e Roma
Prendono più o meno e il posto del Paradiso
Che anche altri popoli ed altri continenti esistano come e uguali che rivendichi no un loro posto è una loro funzione non solo nella storia universale ma anche nella storia occidentale è di certo un fatto che non può che non puoi ignorare che non si può ignorare in un'epoca in cui il confine hanno significati sempre più labili
Fra questi popoli che hanno profondamente segnato il corso degli eventi vanno annoverati gli arabi un popolo al quale l'Occidente
L'avete risentito anche prima e non solo l'umanità intera direi devi moltissimo nonostante tutto ancora oggi nei trattati di storia italiani
Sono raramente menzionate
Non sarebbe forse il tempo però mai di interrogarci e mi chiamo dentro
A questa operazione per i miei quarant'anni
Di vita in Italia un dividendo per la mia
Vita personale familiare e di cittadino
Quanto questo Paese ha creato di interrogarci dicevo non solo su ciò che ci separa ma socio che ci unisce
Su ciò che abbiamo di comune
L'incontro tra culture è sempre stato ed è una risorsa inestimabile d'arricchimento
E di rigenerazione tutto ciò
Che ci circonda
Ciò che abbiamo inventariato dal punto di vista linguistico che è un po'il mio mestiere sono linguista
E mi interesso di arabi ismi nelle lingue romanze
E che fa parte della nostra vita quotidiana è per una buona parte è dovuto a una lingua straniera
E il caffè che prendiamo
Lo zucchero e poi la limonata la caraffa la giacca il Materazzo il divano eccetera sono parole che provengono dall'arabo
Sono delle ad avviso ce ne sono a centinaia nelle lingue romanze e particolarmente in Italia e questo in tutti i campi e matematica
In Filosofia
E letteratura in economia in medicina in botanica un farmaco Lucia e nutrizione in costume eccetera eccetera eccetera
Insomma dall'articolo d'uso corrente a quello scientifico e raro
Con questo Breve riferimento
Il tempo è tiranno con questo Breve riferimento agli arabi ismi
Vorrei rifletterei su un possibile diverso
Approccio all'altro
Ha una conoscenza che Poggi su altre basi
Rispetto a quelle che emergono spesso nella cultura europea dove si radica e persiste un paradigma
Esclusivista dico
Secondo il quale le altre culture sono indotte alla secca alternativa assimilarsi
O andare ad un confronto aspro
Con la prospettiva in questo secondo caso dell'immaginazione e dell'esclusione
A questo va aggiunto un ulteriore elemento insito nella democrazia di massa
La quale non esclude anzi contempla
L'emarginazione delle dei mesi dissenzienti rispetto agli orientamenti della maggioranza
Come aveva ben compreso Tocqueville e in la democrazia in America tuttavia la tentazione di emarginare chi non si omologa al corpo sociale a una prima Radice assai più antica
Quando si vanno ad analizzare le motivazioni profonde dei conflitti tra i popoli sia quelli che sfociano in guerre guerreggiate
Sia quelli che portano a crisi e incomprensioni spesso si trova una vera incomunicabilità tra paradigmi culturali differenti
Tali paradigmi poggiano sulla presentazione dell'altro popolo in termini di stereotipo spesso di caricatura
Come ha ben intuito Berks sono nelle due fonti uno dei grandi rimedi all'atteggiamento dello storie per il Po
Consiste nello sforzo di conoscere le culture degli altri popoli
Attraverso contatti scambi rapporti diretti ed anche attraverso lo studio attento e approfondito l'ha detto prima la signora camera d'affitto
Quando sono capace di conoscere alcune espressioni ad alto livello di una cultura un poeta
Un pensatore posso magari non amarla
Ma non posso più disprezzare la né trattarla con spirito di sufficienza
Si determina in media attraverso la mia autoformazione
Una metamorfosi radicale e se qualcuno mi propone una lettura per e stereotipi
Generatori di intolleranza e di ridicolo eccitazione
Come abbiamo detto la mia conoscenza ma anche la mia riconoscenza
Mi spingono a reagire perché sono che in quella cultura c'è qualcosa che attiene all'essenza dell'umanità
Ad una umanità che condivido con l'altro
Ciò che vale nei rapporti con l'altro uomo come singolo vale anche hanno l'ugualmente per il rapporto con l'altro popolo con l'altra cultura
E non contrappunto continuo fra la trama generale costituita dalla organicità sociale e quella febbrile costituita dalla singola persona
Occorrerebbe all'ora che i programmi educativi
Gli itinerari scolastici fossero o meno esclusivi istinto
Meno provinciali meno protesi a valorizzare i nostri valori soltanto valori Lodati sovente con spirito
Di rivalsa nei confronti di altre prospettive di altre tradizioni in conclusione di fronte alle insidie e alle difficoltà del rapporto fra la cultura europea le altre culture bisogna adottare una metodica
Con un duplice con una duplice articolazione svolgere una netta autocritica
Della cultura europea vanno per coro Jolles arsi negli errori del passato ma per affrontarli con coraggio
E nel cuore della civilissima Europa
Non dimentichiamolo nell'Europa di del tempo
Di Beethoven
Che affoga affiorato lo spirito di Auschwitz
Auschwitz come evento simbolico che riassume tutte le intolleranze possibili nei confronti di tutte le culture
Questo è il paradosso dell'Europa
Ma è anche quello anime anche anche della democrazia
Che cosa significa tutto questo
Che dobbiamo semplicemente lasciarci andare e accettare il male come e nell'Uttar bile proprio quando in Europa stanno rinascendo preoccupanti fatti di fondamentalismi eccetera
Io credo invece che dobbiamo tutti assumerci il seguente il compito dall'interno della cultura Europa
Operare un dissi esterni mento autocritico
Indumenti chiaro il genuino senso dell'autocritica
Che è veramente tale se consente di per riprendere senza pregiudizi con lo scambio di risorse e di Doni materiali e spirituali che costituisce l'essenza del dialogo tra culture
Tutto e finisco tutto consiste in definitiva nel capire come va tentata tale operazione autocritica per non spegnere la vita
E il dialogo ma per stimolarli
Posso solo alla fine suggerire alcune linee d'azione
Uno un lavoro approfondito e impegnativo di analisi al fine di comprendere
Due l'ampia diffusione degli esiti di tali sforzo che devono quindi circolare ed essere il più possibile
Condivisi perché vadano a fondare una cultura comune e un sentire comune
Dove l'antico e il diverso sono creatori del nuovo questa è la memoria futura
Grazie
Grazie primati e Stella inattese
Anche la signora continua clientelari
Il Foresti mollare come con questa considerazione
Una se che versa Patrizia interventi
è l'enorme potenziale Tito inefficace scambio universitario quelle specie di Erasmus ma effettivo non selettivo come adesso ogni realismo smentite iraniano
Questi sarebbero risorse
Molto
Penny investite
E e io spero che spot scemo in qualche modo arrivare a includere sulla proposta di questo genere nella nostra Pelloux dissociazione per la prossima sessione
Spiegò anche che aveva una sua prossima riunione potremmo avere qualche notizia su un proposta italiana o Maccari europea
Di università permetti ce l'avevo istituito che facciano a pezzi
Ma che faccia eletti in modo paritetico
Istituiti universitarie che le due sponde su questo fronte so che c'è un ragionamento in corso
In seno al governo italiano e spero in una proposta concreta tra poco adesso la parola Antonino Pellezzieri dell'Università di Palermo
Anzitutto coloro che hanno organizzato questo importante cosa importante conferenza
La onorevole Tana De Zulueta coloro che hanno creduto all'importanza di che qui ci siano appunto delli esperto degli specialisti dei settori come diceva la collega molto spesso tenuti ai margini i lavori di questo di questo tipo una prima volta è un cambio di prospettiva forse come diceva l'onorevole introducendo i lavori di questo convegno
Io sono siciliano
Insegno a Palermo
Dall'università di Palermo insegnò storia dei Paesi islamici ESA la mistica
Quindi mi occupo di Islam e potenziare citando un un Agis un detto ho fatto riferita al Profeta
Che ho imparato fin da subito stando nel mondo arabo e in particolar modo di una città che io amo tantissimo
E che Damasco
Questo Farris
Diceva
Con Dounia Capanna H rari porno a un abile rossa avvilente traduco in italiano sì nel mondo come un forestiero o un viandante
è è una cosa che ho imparato molto presto e sapete per quale motivo
Fin dall'inizio prima al Cairo ma poi a Damasco in Siria
E le prime volte che andavo presentato agli uffici dell'immigrazione per ottenere il e lo stesso giorno e l'estensione del soggiorno alla moda ma prima e poi a Damasco e altri uffici
Quando siete venuti quando verrà il mio passaporto diceva non entra sicché lei
Mou a citarli se non siciliano non straniero
Questa costruire lasciano mi lasciò fin da subito
Molto impressionò impressionò favorevolmente cioè io però uno di loro insomma e allora
La mia definizione occidentale straniero rumena salari e non avevano più consenso in quell'ambito così credo che da questo punto di vista ho cominciato io ho cominciato oltre trent'anni fa a
A occuparmi di mondo islamico e l'ho fatto sulla scia di letture
Che mi e prospettavano un mondo lontano
Fantasioso ho fatto di esotismo no le lussuria del viver turche esco Dini ottocentesca memoria è tutto il resto
A mano a mano mi sono accorto danni nella maturazione che c'era qualche altro qualche altra cosa che mi interessava ero soltanto queste letture ma il fatto di riscontrare un rapporto e intrigante e complice tra la storia dell'Islam e la nostra storia e le nostre storie e non soltanto con la Sicilia
E non soltanto con la Sicilia ma con un più basso arconti e situazioni nel mondo euromediterraneo
Mondo euromediterraneo e allora ecco che l'Islam
Mi veniva sino a connotare fin da subito come non episodio marginale
Nell'Ottocento e fino agli inizi del Novecento il dibattito dell'Inter intellettualità siciliana è stato un dibattito molto importante
Amari di cui quest'anno ricorre il duecentesimo anniversario della morte nella nascita scusate
A Marie ha sottolineato il
E senso e il significato della spiritualità
Deciso la della particolare spirituale spiritualità della Sicilia scrivendo quei famosi quel famoso storica dei musulmani in Sicilia per la prima volta tradotti in arabo qualche anno fa in Egitto
Mo'cosa molto importante e il
Allora e la Sicilia risulti esulta come una metafora di questo rapporto di questo rapporto
E ricordo che una notizia
Che mi capitò di leggere notizia molto importante molto illuminante sotto questo aspetto e che nei libri di storia non è riportata neppure nelle biografie dell'emiro abbiano accadrà già sa direi cioè bisogna fare cadere quello che in francese è così noto il capo della resistenza algerina l'aggressione francese del mille ottocentotrenta l'emiro Abd el Kader
Dalla Francia
Nel mille ottocentocinquantadue si recava borsa per su richiesta
E ecco la notizia e del giornale ufficiale di Sicilia
Giugno mille ottocentocinquantadue le minori accadere scende a Messina chiede di visitare Taormina e Giarre
Taormina al voi zia la famosa città fatimide conquistata pret fatemi dire dal nome del Califfo al momento le di Nanda diventata al Moesia
L'emiro
Visita Taormina e intriso di Nostalgia ricorda diversi di un grande poeta siciliano forse il più grande poeta siciliano
Fino ad oggi Ibtsam disse
Poeta siciliano arabo e musulmana
E li ricorda ricordo proprio questa dimensione della Islam che non è un episodio come marginale e nella visione euro Centrica oggi è stato ricordato da da più sì pensa che l'Islam sia qualcosa di diverso qualcosa che appartenga all'Oriente
Mentre tutto questo l'Islam non è un fattore un fenomeno orientale se per orientarne se per l'Oriente si intende qualcosa di alieno rispetto alla a noi o all'Occidente l'Islam
Fin dal suo inizio
Fin dal suo avvento fin dalla conquista nei grandi
Sui territori dell'Asia dell'Africa si struttura come sistema
Come sistema in cui concorrono tante culture e non soltanto le religioni monoteistiche ma anche a lecco cultura non monoteiste e anche e aspetti del non moltissimo del mediterraneo per dirla in breve
L'Islam si struttura in maniera tale da formare un sistema dicevamo
Che non è quello che noi pensiamo soltanto il rapporto tra politica e religione tra il sacro e profano questo è abbastanza abbastanza superficiale tante altre culture farmi strano insomma sacro e profano
Est politica e religione non è soltanto un è un fatto squisitamente islamico ma qualche altro qualche cosa che va oltre questo tipo e che cioè il fatto che raccoglie e in maniera originale e poi trasmette valori e idee che sono di culture precedenti naturalmente questo lo fa in maniera originale ecco la novità
La novità dell'Islam l'originalità dell'Islam
Le modalità con cui trasmette questo sapere questi saperi qui sta all'origine illecita nell'esame non tanto nel fatto di e di prendere da culture precedente la stessa dicevamo sistema entrambe perché non si può non tener conto dell'Islam
Senza parlare anche dei cristiani che nell'Islam
E qui che fanno parte del mondo dell'Islam ecco perché il sistema e Islam struttura in questa maniera perché sarebbe difficile parlare di una un ma o di un esame senza tener conto è il G elementi importanti
Nel vicino Oriente non soltanto nel vicino Oriente che riguardano e cristiani ed ebrei ma così via dalla storia nella storia del dell'Islam
E allora dico tutto questo perché mi sembra fondamentale per potere
Operare quella cambio di prospettive che qui si faceva e notare svedesi e di cui si chiedeva appunto la così veloce fare sì che questa visione dell'Islam non sia una visione di altro di diverso non è diverso non è altro qualcuno ha definito l'altro Occidente e ha ragione
Nell'altro Occidente probabilmente Bosani criticava la orientali catalizzate Emma l'esame non è orientale
Diciamo qualcosa che ci appartiene pensare ad una identità europea distribuito da qualcuno
Che e non si tenga conto di uno specifico
Di una specifica identità euromediterranea
E assurdo ma e assurdo anche pensare di est marginalizzare da questo specifico euromediterraneo l'elemento Islanda
Che elemento fondamentale elemento fondante di questa visione che raccoglie insieme le coste ora se noi teniamo conto di questo è chiaro che possiamo possiamo e discutere su questo cambio ai di prospettive e a questo punto io vorrei per essere breve e vorrei e dare alcune notizie riguardanti partendo dal nostro studio dalla mia esperienza personale dall'esperienza palermitana con esperienza in quest'ultimi tempi abbastanza attiva nel campo delle relazioni con le università arabe e in particolar modo e come molti sapranno Palermo si è fatta interprete
E patrocina un'iniziativa molto interessante che quella della fondazione di una università Italo libica
Università che raccoglie le altre università siciliane più università della Libia
Fatte di Tripoli da riunirsi di Bengasi essere bassa nel suo del Fezzan asso della della Libia è un una un a un anno un'esperienza abbastanza importante riconosciuta ultimamente ha recentemente dal ministero della degli esteri italiano
E che appunto
Ci pone su un livello diverso di cooperazione col mondo
Con il mondo universitario con l'Accademia nel mondo arabo questo non significa che noi non allargheremo il discorso alle altre università dei Paesi arabi con cui già abbiamo abbiamo profonda relazione
Il problema che abbiamo individuato è quello dell'alta formazione
Che appunto il le le il tema specifico attraverso l'istituzione di master già ne funziona uno studi sui Paesi arabi africani ma io sono attive sono in in e i nel progetto altri altri due uno come di Cina l'altro con l'agrario sulla desertificazione questioni che interessano sierica le meridionale e la Sicilia sia il il mondo arabo ma credo che la stessa cosa stiano facendo per esempio
Riparo dalla Spagna ed è la regione andalusa per fare un esempio la conta di Andalusia per esempio a in progetto
Anch'essa una serie di e progetti di questo tipo con il Marocco ma non soltanto con il Marocco ma anche con la Libia e con altre ecco un'altra talmente Ragno sarebbe auspicabile cominciare in il il ministro Intini che ci fosse un un solo ponte e non tanti ponti separati in Europa b comunque visto che non c'è più in questo momento un solo ponte cerchiamo di coordinare almeno quelli che si vanno creando questione importante per noi che la visibilità
E chi come diceva la collega ma anche e la diffusione Elettra forzamento dell'insegnamento dell'arabo e delle materie caratterizzanti
La cultura islamica la cultura la storia dei Paesi arabi del c.t. paesi musulmani nelle nostre sedi anche ancora qui cito la contagiando Russia che mi pare un'esperienza un esperimento importante recentemente ha firmato un progetto per cui l'arabo restituito nelle scuole cosa che anche in Sicilia
Da tempo si fa ma senza un coordinamento e istituzionale credo che invece questo andrebbe fatto non soltanto per gli immigrati e perché vi sia ormai vi sono delle classi miste
Ma perché la lingua araba e la cultura islamica come è stato detto hanno consulenza nato tanta parte della cultura italiana tentare meridionale e della Sicilia in particolare la lingua araba lingua teme
Capisce
E la lingua dei miei antenati
Che per oltre due secoli e mezzo hanno parlato e hanno parlato anche successivamente assieme ad altre lingue Ras quindi ritengo importante questa cosa
Fondamentale e poi il discorso studente dello scambio degli studenti un progetto Erasmus Colin metteranno sarebbe sarebbe ottimale ed era un po'come organizzare visto che i progetti Erasmus con l'Europa già funziona male insomma non è che funzioni e benissimo i problemi sono tanti e però ecco bisogna rivedere questi aspetti e vederli anche se col mondo arcaico mondo islamico si possono aprire tavoli di trattativa su queste su questa tematica importante perché il problema dello scambio di studenti è fondamentale lo studente
Il giovane ha una forma mentis diversa rispetto a chi ha già una visione consolidata
Il confronto il dialogo e supposizione sic decisamente diverse e supposizioni e decisamente e che possono cambiare da un momento all'altro cento Summer continuamente
Apertura disponibilità capire a comprendere quello che lo scambio di studenti è fondamentale nostri studenti che vanno lì è attualmente a danno ma con grande difficoltà con grande con grande fatica e studenti arabi che ancor con maggior fatica vengono in in Italia e in Europa anzi dico che per esempio certe realtà adesso sono per quanto riguarda la Libia che la Gran Bretagna per esempio la Francia accolgono centinaia di studenti libici con grande facilità
L'Italia invece come ancora qualche problema nel rilascio dei visti come si diceva ma anche nell'accoglienza e nell'organizzazione
Nelle università mancano i centri di accoglienza internazionale
Cosa che invece andrebbe potenziato andrebbe fatto soprattutto quelle università come le nostre nel sud del Meridione dove nella memoria
La Sicilia l'Italia meridionale ma non soltanto penso Venezia Genova ancora Manta hanno un ancora conservano per gli arabi una memoria è una coscienza collettiva sì grande
L'importanza che è una realtà non è soltanto un micron immaginazione grazie
Grazie a trafisse Pellettieri io a cinque per serene iscritte a parlare
Seccia scoraggiarsi limitare a cinque minuti passiamo Fassina facilmente coi tempi e Maccarese a pezzi che le calmanti
Ai nostri lettori ci potranno essere esposti il primo iscritto a parlare burn After flesse all'
Mi assilla la ringrazio
Stamani
Abbiamo vinto specialisti esperti
Persone assai interessanti che ci hanno tratteggiato un quadro dei nostri scambi di quel che dobbiamo fare cosa interessantissima
Un rilievo forse ci siamo soffermati un po'troppo sulla storia e sull'auto flagellazione mi sembra che si debba andare un po'oltre
Non guadagniamo nulla a rivisitare continuamente il passato il nostro passato è il nostro passato per gli uni e per gli altri fa parte della storia delle nostre civiltà delle nostre culture ma dobbiamo andare avanti e il nostro compito qui nell'alterne in Commissione cultura è andare avanti
Prendere come spunto l'azione la nostra domande che facciamo in concreto
Per ottenere questo riavvicinamento delle colture
Fernando o del diceva
Se voi spiegare va indietro indietro indietro più indietro vai più spieghi è vero siamo andati molto indietro abbiamo rivisitato la nostra storia per spiegare ora però dobbiamo andare avanti e il ruolo del parlamento euro-mediterraneo
Per quello che promana dalla convenzione di Barcellona del novantacinque che non funziona bene è dare slancio decidere concretamente di fare cosette che cosa facciamo
Parliamo
Teniamo conferenza interessanti rivisitiamo in passato ma in concreto che si fa ecco la domanda da fare a noi stessi
Ed ed è a quella che dobbiamo rispondere a mio parere che questi il ruolo e il compito dell'appendice il Rolo il compito anche della nostra Commissione cultura abbiamo in mano un nostro un uno strumento sia pur modesto ma che forse possiamo valorizzare la fondazione Anna lenta a mio parere e il miglior strumento per vincere la guerra delle ignoranze poc'anzi il vice ministro Intini ci ha detto che bisogna vincere la guerra delle ignoranze credo che la Fondazione l'Inter sia un ottimo strumento per questo c'è una ventina di persone che ci lavorano i dieci nazionalità
Diverse questa è una mescolanza di culture questa è comprese nell'altro rispetto dell'altro ecco questo embrione di strumento che si trova ad Alessandra cerchiamo di valorizzarlo
Cerchiamo di far sì concretamente che porti avanti la sua missione della estenda si è adottata una risoluzione in Commissione cultura il ventisette febbraio scorso io
Ho avuto la fortuna di guidare un gruppo di lavoro per conto del presidente dell'APEM
Ne abbiamo formato abbiamo formato un gruppo di lavoro dunque per capire come si può usare la Fondazione l'Inter come farla lavorare meglio si adottata all'unanimità questa risoluzione il ventisei febbraio scorso è stata fatta nostra il ventisette marzo in sede di a tema in riunione plenaria dovremmo farne tesoro
Poi però cosa è successo abbiamo avanzato dei suggerimenti
Forse fare in modo che la pena sia rappresentata meglio nel consiglio dei governatori perché sono loro a prendere le decisioni sugli statuti sui fondi eccetera dovremmo essere più coinvolti noi stessi se vogliamo
Aiutare questo nostro braccio armato armata in senso culturale vogliamo vogliamo partecipare alla discussione facendo in modo ad esempio che tre commissari della coesione culture siano rappresentanti in quelle consiglio con il beneplacito della commissione ovviamente
Si era suggerita l'idea lì designare per la nostra commissione un relatore che segua l'andamento della fondi Ezio Fondazione Linda affinché tutti noi siamo al corrente di lavoro che svolge e di quello che possiamo fare i più altri suggerimenti erano stati avanzati presso la Commissione europea cercarli vedere se riuscivamo a superare i vincoli del regolamento finanziario che alla fine imbriglia troppo la fondazione
Che non riesce a fare progredire i suoi Progetti
Poi ci sono grandi sforzi da fare da parte nostra non tutti i paesi attualmente hanno pagato la loro quota alla Fondazione anche qui dobbiamo guardarci negli occhi tutti dobbiamo adoperarci
Si è fatto uno sforzo anche in direzione delle nostre reti culturali siamo trentacinque Paesi se trentacinque Paesi fanno un grosso sforzo verso le loro reti associative culturali allora sì allora sì le cose progrediva hanno ma dobbiamo farci valere
In sede di decisioni del pubblico dell'APEM in sede anche di parlamento euromediterraneo e Parlamento europeo c'è tutta una serie di cose che abbiamo esaminato che abbiamo proposto ora bisogna passare alla fase di concretizzazione siamo Parlamento certo
Qui si fa la democrazia parlamentare non abbiamo fondi concreti non si pesa abbastanza sui nostri governi e però i parlamentari sono parlamentari non è non siamo delle nullità
Quindi se ci organizziamo bene
Se con il nostro cuore con le nostre puntella riusciamo a capire cosa recente vogliamo fare con l'aiuto le nostre Sperti dalla sentenza di se facciamo forza al destino è ora che dobbiamo farlo è stata descritta una situazione assai complicata e difficile
Appunto e ora che bisogna andare nel concreto
E in questo che dobbiamo intraprendere almeno questo è il mio auspicio altrimenti continueremo a fare quel che facciamo danni
Faremo dei soli Lochi sulle difficoltà sulle incomprensioni la storia il passato quel che bisogna fare o non fare faccio facciamo pure
Io signora Presidente la invito a raccogliere la bandiera della concretezza
Affinché tutti assieme riusciamo a farci valere nei confronti dei decisori gli Stati cioè affinché ci dia no i mezzi necessari affinché i nostri piccoli strumenti possano funzionare ecco il suggerimento che avanza un suggerimento a favore dell'azione
Le assieme siete fissati
Siamo coinvolti impegnati istituzionalmente in questo
Gigliola dovremo con convinzione farà senz'altro parte del lavoro di questa Commissione dare seguito anche al suo lavoro
Ma soprattutto
Come
Avevo detto all'inizio
C'è questo strumento della commissione cultura dell'unica istituzione davvero euromediterranea deve funzionare dunque e si deve far conoscere
Prossimo d'autore
Onorevole Abu Dhabi Giordania
Spiega la schiena
Nel nome di Allah il clemente e misericordioso
Sono onorato
Sono incaricato di parlare a nome del deputato Sulaiman Abu Issa onore inferiore presidente De Zulueta presidente della Commissione cultura auguri per la sua presidenza
Evidente
Lo vediamo sin d'ora la sua vitalità e la sua attività nella sua follia di lavorare onorevoli membri della Commissione cultura marito onorevoli
Deputati signore e signori porgo a voi il saluto del presidente del parlamento giordano e del presidente della Camera deputati che presentano i loro auguri per il vostro sforzo per il vostro lavoro in questa Commissione
Alla luce dei successi a risultati in passato auspicando alla nuova commissione che possa portare avanti il percorso
Di verso un futuro segnando o una tappa gloriosa il percorso culturale europea e per il futuro
Occorre e dire tutto e il nostro rispetto verso il vostro Paese ospitali che assente Lehane stretto rapporti molto calorosi col mondo intero ma soprattutto col mondo arabo la civiltà la cultura di questo Paese che ha tanto dato al mondo
Scattato contribuito al progresso intellettuali la ininfluente esercitato un'influenza notevole nei vari paesi del mondo e questo per migliaia di anni a livello di cultura scienza e i umanità
Ho sentito ieri parlare di scontro tra civiltà
Vorrei rettificare dicendo che le civiltà non si possono scontrare
Ma traggono beneficio Orione dalle altre e dialogano si incontrano e e che creano un turbinio di pensieri a livello individuale e sociale la Giordania sotto la saggia guida dei suoi governanti ha sempre insistito su un messaggio di Amman sulla tolleranza degli Sant'Elia Giordani ha sempre guardato al dialogo interreligioso che insisto non ci sono scontri tra civiltà alle future generazioni hanno bisogno di fratellanza di pace costruita con la restituzione la restituzione dei diritti ai propri legittimi proprietari
E da qui da Roma
Io e rivolgiamo un appello alla tolleranza alla fratellanza l'uguaglianza tra i popoli grazie per il cortese ascolto auspico a questa Commissione ogni successo
Di moto da demandare alle generazioni future o un messaggio di fratellanza e di rispetto
Dell'altro
Dico alla onorevole Presidente l'idea di una università Euromed devolvere diventare o una realtà sul terreno affinché possiamo contribuire realmente a livello della cultura la cultura Euromed
Grazie che la pace di Allah sia con voi tutti
E chi
L'eterno d'impegno rispetti
Alle ventuno e per rispetto sì parlo a nome del Parlamento europeo vorrei approfittare di questa occasione di poter parlare e innanzitutto per congratularmi per dare
Augurare alla collega Tana De Zulueta il massimo successo nella sua funzione sicuramente con grande dinamismo ebreo riprenderà il testimone è passato dal senatore greco
Che ha molto operato si è impegnato quanto per i lavori della nostra Commissione cultura dell'afferma allora rapidamente vorrei fare alcune osservazioni
Riguardo i i lavori di questa mattina
E degli eccellenti contributi degli relatori
Quando ho letto l'ordine del giorno in un certo senso sono spaventata leggendo che
Avremmo dovuto ricercare una cultura euromediterranea comune
Allora mi sono detta
Era realmente la ricerca della Sacro Graal della pietra filosofale
Da parte mia penso che la relazione euromediterranea nella sua dimensione politica economica culturale e umana non sia una relazione ai che sia scontata mai piuttosto l'espressione di una volontà politica molto forte
L'espressione del nostro desiderio di raccogliere insieme delle sfide alle quali con le quali CIA ci troviamo alle quali ci troviamo di fronte nel mondo globalizzato e che oggi dobbiamo affrontare insieme
Riprenda una delle osservazioni fatta da Pellitteri che diceva che gli i miliardi siciliani parlavano arabo ebbene ignavi europei per quanto mi riguarda non hanno mai parlato Aragon parlavano in gaelico
Visto che io vengo da una regione francese
Segnata dai Celti
Che condividiamo anche con altri Paesi del Mediterraneo e del resto in particolare con gli spagnoli della Galizia
Questo per dire che piuttosto che fu cercare una cultura comune nell'Euro Mediterraneo dobbiamo piuttosto a ricercare una definizione di area culturale comune
Per portare avanti il nostro progetto politico comune un'area comune un territorio culturale comune che raccolga e i venticinque Paesi dell'Unione europea domani ventisette poi gli amici bella sponda sud del Mediterraneo
Vorrei anche dare voce ad un inquietudine che nutro perché oggi c'è il centro di gravità dell'Europa
è una preoccupazione ma è anche una cosa che mi dà gioia questo centro di gravità si è spostato verso destra il Parlamento europeo tra qualche settimana darà il premio Sakharov for per la difesa ed è il diritti umani e delle libertà fondamentali ebbene questo il premio sarà dato ad un candidato dell'Europa orientale
Anche se il primo che aveva ottenuto
Il massimo dei voti e allora un libanese
Due indie
Ma abbiamo pensato che per il Parlamento europeo fosse importante dopo appunto la guerra in Libano dare questo premio a un libanese ma come dicevi poc'il centro di gravità se invece spostato verso l'Est
Questo per dire dell'importanza dei l'istituzione del processo di Barcellona
Chi sono il figlio che ci tiene insieme che tiene insieme questo progetto euromediterraneo che al di là delle critiche che spesso facciamo al processo di Barcellona bene dobbiamo cercare di tener saldo questo filo
Soprattutto attraverso la dimensione culturale e vorrei anche ricordare che forse perché amo anche una questione che dico non abbiamo parlato questa mattina
Ebbene la di visita e l'espressione culturale comune che di cui siamo alla ricerca dipendono fortemente dall'esercizio delle libertà fondamentali nei diversi paesi
Da cui proveniamo e queste libertà fondamentali che comportano la libertà di espressione la libertà di stampa il rispetto delle minoranze che come si è visto questa mattina
Hanno giustamente qualcosa direi in termini di ricchezza di espressione culturale l'espressione culturale si basano anche sulla capacità dei Paesi tris di rassicurare la giustizia sociale ed è anche un elemento essenziale della coesione sociale in particolare per quanto riguarda le donne
Che devono avere il giusto ruolo anche nei nostri lavori euro-mediterranei certo non intendo dire che dobbiamo fare del rispetto di tutte le libertà fondamentali una premessa una condizione sine qua non ha le nostre relazioni
In quanto partner euromediterranea certo dobbiamo essere d'accordo su una base democratica comune ma quello che voglio dire e che la dimensione culturale è al centro e non è la condizione sine qua non ma è al centro del dialogo politico euromediterraneo
Per terminare vorrei e anche direi che mi dispiace
Ho tenuto i vari ordini del giorno De i ministri degli Affari sterilità Barcellona quindi da lì sin dall'inizio ebbene possono stare in questi ordini del giorno che il dialogo è una questione culturale il dialogo tra le civiltà non è mai stato al centro di questi ordini del giorno
Perché lei Conferenza euromediterranea e dei ministri degli Affari esteri sono sempre state concentrate su una preoccupazione che secondo me è più medita europei anche mediterranea
Cioè la lotta contro il terrorismo contro la droga contro le migrazioni illegali certo non sono temi importanti sicuramente
Sono delle sfide
A cui dobbiamo far fronte insieme ma niente questa è la mia proposta secondo me bisognerebbe accordare il giudice suo però posto alla dimensione culturale in quanto elemento del dialogo politico
E in quanto Assemblea euromediterranea noi dobbiamo chiedere che questo che il tema centrale
Di una Conferenza euromediterranea dei ministri degli esteri
E anche dei capi di Stato dei due delle due sponde del Mediterraneo bene questo elemento centrale sia proprio il dialogo tra le culture grazie
Ma grande per di bellezza
Allam è stato stimolato dalle sue parole quindi desiderare sfondare
Volevo
L'uomo
No
Volevo risponderle perché ho l'impressione che da anni facciamo altro che girare intorno alla questione euromediterranea
Nel senso che vero c'è una fondazione Lindt ma fino a prova del contrario la Fondazione evinta intermedie delle balene è una fondazione debole che non è ancora riuscita forse loro riuscirà domani non era ancora riuscita ad avere un'incisione
Ad incidere sul piano politico quindi al di là delle questioni culturali c'è un vizio di forma perché c'è un grande assente in queste questioni e bene la dimensione politica dove si affrontano queste questioni e quindi
Forse i politici qualche tempo fa avrebbero potuto imitare quello che hanno fatto gli europei dopo la seconda guerra mondiale quando si è deciso di creare col egli ad Europa Strasburgo che un organismo culturale essenzialmente mantiene la funzione politica e cioè incoraggiare esortare
I i governi dei Paesi che si erano combattuti per anni a cambiare il percorso politico e se non arriveremo secondo me nei prossimi anni
A creare un'istituzione proprio perché la politica ha bisogno di istituzioni noi siamo un'Assemblea parlamentare ma a non abbiamo un carattere di un'istituzione fissa invece dobbiamo creare uno spazio politico
Dove si possano affrontare ieri anche in gli scambi culturali e se non riusciamo ad immaginare un organismo uno un'istituzione simile al Consiglio d'Europa perduta la mente del tutto il Mediterraneo allora faremo sempre della cultura una specie di falsa coscienza
Delle grandi questioni che invece non si riescono a tradurre sul piano politico bene dobbiamo riflettere su questo cioè la necessità di una creazione di uno spazio politico che possa rispondere alle aspettative delle due sponde del Medical no potremo ancora attendere dei secoli masse non creiamo una volontà politica ebbene non andremo molto lontani
Grazie
Lei ci ha lanciato una sfidare all'Ama cena lanciata una ancora più grande
Passo la parola a Calenda
Ne ha facoltà
Non volendo sì anzitutto consentiti né di salutarla Presidente per questa meravigliosa gestione dei lavori che Porta o l'impronta fa capire moltissimo sul da fare a livello della cultura e della cultura mediterranea euromediterranei onorevoli presidente
Che leggi carissimi amici
Vorrei anzitutto a protestare e in un modo civile
Riguardo alla produzione di una cultura univoca di un bacino Mediterraneo
Che di fronte all'Europa perché questa mia protesta della produzione di una cultura o perché volete si vuole esportare una certa cultura
Perché il concetto e difficile o forse potrebbe essere una specie di parto difficile il titolo a una cultura euro mediterranea la cui colonna portante
Sia
La comprensione di una cultura basata sulla comprensione delle altre culture
Non ho una cultura che vuole adottarne una ma lo volete capire comprendere in profondità non essere per una tra le tante culture
è importante capire le varie culture presenti ed in modo molto preciso poi cerchiamo di entrare per quest'altra porta e cioè come la cultura può trasformarsi in in ideologia alcuni interventi non la persona ha detto che la cultura provoca persona Silva e ideologia quindi così può diventare una ideologia quando la cultura tiene accerchiata quando la cultura e aggredita allora
E le componenti principali di questa cultura finiscono per tendere in modo aggressivo versavano e sulla trasformazione è una persona cioè mentre la sua ideologia per una specie di How to difesa questo dilemma una questione filosofica che e e doveroso studiare
Non vorrei dilungarmi troppo ma accedendo a un altro punto e cioè chi ha detto che lo scontro di colture
In passato su su colture basate sulla religione io dico che c'è uno scontro tra civiltà
Anche a livello regionale ma anche a livello mondiale che che divenne uno scontro e non basato sulla religione e io credo che ci siano altri progetti altrui ideologiche che vogliono fare e della religione o una componente Honda lo scontro
Non ne parlo di o in una data regione ma dico che c'era un attacco contro le varie religioni lo si voglia coinvolge delle religioni in un progetto di sconto da pertanto il progetto sembra uno scontro di civiltà io non sono affatto
Per uno scontro di Civitanovese c'è uno scontro di culture che sta diventando con scontro di ideologia in questo tempo odierno mi dispiace per essermi dilungato troppo grazie per il cortese ascolto
Che grazie alle tutte ha chiesto riappare nella Carlos Carnero González cautamente
Grazie presidente buongiorno a tutti prima di tutto auguri per la sua presidenza al test questa Commissione sono sicuro che il suo lavoro
Sarà molto importante perché questo bacino mediterraneo nel quale tentiamo di trovare una comprensione mutua abbiamo questo
Termino che mi sembra molto importante multiculturalità
Si è parlato tanto da multiculturalità nell'Europa che bisognerebbe anche parlare nel nella regione mediterranea ma che significa multiculturalità
Significa per esempio che abbiamo tradizione religione i storie diverse
O chiariamo Principi e valori
Contrapposto diversi anche in affrontamento
E questo secondo senso che o non condivido
Sono assolutamente d'accordo che abbiamo una multiculturalità
Che si stia la differenza la differenza non può essere un ostacolo a convergenza ma allo stesso tempo che la multiculturalità deve essere una questione a trovare no contro i principi che sono le stesse per tutti noi
E condivido assolutamente quello che viene detto per i due sì delegato la Siria non si può ridurre la questione culturale alla religione possono assolutamente contrari
Prima di tutto perché non c'è la realtà
Nell'Europa in grande settori della dei paesi associati nei panni
La religione è molto importante e qualcuno tenta dei trasformare in Merrill ha reagito la Regione ideologia ridurre la cultura alla religione
E vorrei sottolineare per esempio presidenta che lunedì prossimo Comitato per l'Alianza il silenzio di riflessione che è stato
Posto un Pieri per le le Nazioni Unite farà un importante rapporto
Credo che noi dobbiamo essere molti attenti a questo a questa relazione che sarà fatta per nazione uniti e seconda questione lo diceva mio collega spagnolo dapprima prima quando parlavamo fra inutile
Bene cultura ma cultura non significa solamente parlare di storia
La cultura significa educazione università capacità dei Paesi del Sud per ad una formazione finire con la distanzia digitale informatica tutto questo significa anche cultura
E per questo o sono d'accordo con la proposta era stata fatta rimandare al Consiglio sniffare una sessione monografica sulla cultura ma nel senso più ampia formazione di educazione università per esempio
Un punto e finisco la possibilità di avere una Enseñanza un'educazione trasversale nelle università de tutta la del tutto il Mediterraneo per quanto riguarda la trasmissione che parte diamo ed è quale sia stato parlando quando Ian o entrava nella sala questa mattina con il ritardo dell'aereo che anche parte della nostra cultura sempre
Signora desidero varia parlava de mille quattrocentonovantadue vero e così ma a questo punto bisogna andare avanti grazie
Grazie
E per cui ci dice pulita visconte alle Caleca perché la Siria e penso che c'era angiomi all'interno ecco elencati il Parlamento ed altri cessione del cellulare
Sarò breve
Adesso quest'altro istituito ma che non ho pronunciato interamente per quanto riguarda le culture del Mediterraneo sbilenco tre frasi non esiste una sola cultura del Mediterraneo ce ne sono diverso all'interno di un unico mediterranea sono caratterizzate da caratteristiche simili ma diverse le similitudini sono dovute alla vicinanza
Ad un mare in comune e all'incontro sulle rive di nazioni a forme di espressioni simili
Le differenze sono segnate da origini credo credenze e costumi e cultura diverso nelle due offerenti se nelle similitudini sono costanti sono a volte prevalgono le prime avvolte le seconde presto e Mitologia
Ebbene questo riassume almeno da un'idea riversa
Cioè non è una cultura euro-mediterranea mano intorno al Mediterraneo delle differenze che si sovrappongono a volte si intrecciano ultima osservazione libri sulla cultura e sulla molti coltura sono molto numerose non ci sono premi per una su cose ci sono volumi alcune conosco tantissimi anche l'Unione europea ha fatto di lui ha preso di queste iniziative grandi dibattiti Madonna dobbiamo andare oltre dobbiamo vedere come a partire dalla base che non è solida ma sul la
Quale ci muoviamo con difficoltà ebbene come andare avanti
E un'altra osservazione che deriva dalla mia lunga esperienza
Del Mediterraneo
Trent'anni fa avevo iniziato un libro che è stato tradotto in tutte le lingue che è stato in parte scritto da Marilyn francese però c'è un avvertimento da lanciare noi abbiamo la tendenza a prendere
Le particolarità di ciascuna cultura come dei valori ma una particolarità non è sempre un valore la particolarità per esempio il cannibalismo è una particolarità ma è un valore Force
Ed è questo
Il il gioco che ci fa alla all'ideologia cioè farci credere che questi sono dei valori male
Ci sono solo le particole perché sono affermate come valori che possono essere presi in considerazione
E noi siamo costantemente invece bombardati da queste particolarità che che c'è tentano di spacciarsi come valori e allora anche le depravazione delle nostre religioni non dimentichiamo che se no anche noi abbiamo avuto l'Inquisizione prima le Crociate
In in martiri il controllo sui liberi
No
Dico
Ebbene tutto questo esisteva anche nel cultura europea e so che molti dei miei paesi dei miei amici arabi sono maltrattati dagli Imam che vorrebbero imporre un alt diversa visione della cultura e della letteratura
Ebbene
E questo è un caso in cui una particolarità viene imposta come un valore ma bisogna stare attenti
Diffidate capo grazie a lui abbiamo ancora a disposizione dieci minuti
Quindi se
Due oratori volessero prendere la parola abbiamo il tempo dopodiché invito gli altri continuare il dibattito nel pomeriggio
Nella sessione sull'immigrazione è uno dei nostri relatori era assente quindi avremo un po'più di tempo
E anche lì ci sono delle interessanti esperienze dirette
Da ascoltare
E anche poi abbiamo una sessione sull'ambiente quindi
Invito adesso Mohamed Samir dalla Tunisia prendere la parola
Cordoba perché lo smog
Sono della Palestina ho presentato una domanda di intervento
E tempo fa nessuno ha citato il nostra richiesta di intervento
Tappeto rosso naturalmente qui
La escluso il jolly vecchio braccio il mio nome segnalato inviato su mandato un foglio grande col mio nome iscritto la prego
Segnato come ottantuno norme sull'elenco
Nacional de sul contenuto non non finiscono sono il sesto non l'ottavo
Tutto avevo letto il problema delle europee dello scontro israelo palestinese siccome io voglio parlare di questo conflitto la prego di darmi la parola
Sulle difficoltà se lei preferisce parlare in questa sessione benissimo
Lasciare la parola con inclusione poi parlare di immunità per i consiglieri o preferisce parlare subito
Open
Non Balduccio
Dio piacendo parlerò dopo di lui
Rispose
Proprio
Si è si è invece cioè
Grazie
Grazie onorevole presidente
Il vorrei esprimere di tutto il colore è una parola di ringraziamento e tutta la mia ammirazione per questa cessioni così dedicata grazie per i preziosi interventi abbiamo potuto ascoltare questa mattina interventi caratterizzati da o un approccio molto profondo
Io credo che la questione del dialogo tra civiltà tra culture e non ne ho mai stato all'ordine del giorno dopo sino all'undici settembre
Prima c'era una specie di un modus vivendi tra le varie civiltà alle varie culture
Ma gli avvenimenti dell'undici settembre hanno scatenato assieme vogliamo dire hanno rovesciato il tavolo
E e si fissavo finito per parlare di scontro la guerra il terrorismo è diventata Olivetti utilizzo
Che consente di fare tutto e di tutto
Comincia anche una confusione tra Islam e terrorismo così basta vedere riuniti ultimo individuazione del presidente Bush incolumi aveva ribadito la sua abitazione a lottare contro l'Islam fascista o il fascismo islamico
Questo nostro dialogare
Sul dialogo di civiltà di culture non vorrei che lo so di aver si fermasse a livello teorico e che rimanesse confinato a questa stanza noi in quanto parlamentare dobbiamo dare voce voce alle aspirazioni e alle preoccupazioni dei nostri elettori o dei ceti sociali che ci hanno votato
L'America
Lo il congresso negli ultimi giorni pensare di costruire un muro di Berlino al proprio confine con il Messico
E così è che gli Stati Uniti dialogano nel proprio continente con il Messico omologhe costerà centinaia di milioni di bovini divari per bloccare l'immigrazione clandestina dal Messico io credo che i governi europei se dovessimo
Estratte lasciare perdere tutte queste belle parole su convivenza eccetera seguito io vedo che tra governi europei ragionano con la stessa logica alcuni Parlamenti europei
Sarò con la stessa ottica con lo stesso approccio e costruiscono una specie di muro
Per bloccare quello che viene chiamato l'immigrazione clandestina e guardano alla sponda mediterranea sul con un approccio di insicurezza o la croce improntato a paura preoccupazione
E questo lo vediamo ogni volta che arriviamo nel rapporto europeo vediamo che l'Occidente controlli a coloro che giungono dalla sponda sud un piccolo incidente all'aeroporto di Rossi nell'ultimo periodo less pulsione di decine di lavoratori di impiegati in questo aeroporto che lavorano da decine di anni
Perché per un solo motivo perché sono di origini arabe e sono islamici e il ministro Nicolas Sarkozy ha ha ammesso che questa espulsione a o una contatto alla recessione iniqua questo il dialogo questo è un dialogo tra sordi vediamo che sono in gioco dei veri interessi non c'è il dialogo vero quel dialogo di cui parliamo noi
L'uomo di strada nel mondo arabo e in tutta sincerità non crede a questi bei discorsi che stavo facendo cosa vede l'uomo di strada arabo vede i due pesi e due misure
C'è una politica don punisce voluta dai governi europei
Sostenuta dai propri parlamenti europei l'Europa e l'America invitano chiamano alla democratizzazione del mondo arabo e quando il popolo palestinese a svolto elezioni democratiche senza precedenti eleggendo Hamas a propria presentanti qual è stata la reazione di europea le loro passeggeri che hanno imposto un embargo
Stanno affamando i pascolo palestinese la questione palestinese è stata trasformata da una questione di diritti violati a questioni di elemosina
Questa la realtà e la realtà che dirigesse l'avevi conosciuta quanto sta accadendo oggi in Libano e viva la c'è un'esperienza torinese e storica di convivenza tra le varie confessioni tra le varie religioni componenti della società libanese lesiva Nora e minacciato da una guerra civile è una guerra
Guerra civile a causa dell'intromissione d'interessi esteri
Limitando la questione del dossier nucleare iraniano il popolo islamico non capisce perché l'Europa e gli Stati Uniti provocano tutto questo clamore intorno al dossier nucleare iraniano usano per l'energia nucleare perché questo Chiasso direi riguarda le armi nucleari perché nessuno parla delle armi nucleari che Israeli già a noi parlamentari tacciamo quando vediamo che i due terzi dei deputati del parlamento palestinese sono ora nelle carceri israeliane
Perché tacciono i parlamentari quando vedono che e la metà dei membri del governo palestinese sono in carcere in Israele dunque vedete che ci sono due pesi e due misure
Dunque c'è un linguaggio di interessi che e addolcito come un po'di zucchero con il discorso della democrazia
Per quanto riguarda la ristorazione in Tunisia
Parliamo perse parole di violazioni dei salafiti e che sono presenti a livello del mondo arabo Tunisia sapete tutti e lo Stato arabo buoni e costato arabo che vieta alla poligamia che impone
Che Luigi forse
Avvenga attraverso una sentenza del tribunale o una sentenza che tuteli i diritti del marito della consorte la società tunisina prego mezzo minuto ancora
La Tunisia e lotta contro la povertà e questo ha riconosciuto il persino l'uomo venerdì quattro per cento della popolazione sotto la soglia della povertà anche se la Tunisia non ha risorse
Questo è stato riconosciuto nei rapportini di Davos che ha preso atto delle successive registrati in Tunisia dei diritti di cui gode la donna tunisina africana ma alcuni parlamentari europei non dico alcuni parlamentari arabi anche non c'è un asserisce di aggressione contro l'invio Tunisia non si riconosce il Diakité agli altri sia a livello di diritti umani grazie per il cortese ascolto
Grazie a lei
Ha chiesto di parlare semplici
Il gol
Sulla grazie presidente
Onorevole presidente onorevoli colleghi lasciamo perdere i complimenti e noi veniamo da Palestina dove ci sono delle uccisioni collettive d'azzardo invece e ci sono gli arresti arbitrari invece
Tunisino ci sono quarantuno mila i palestinesi ostaggi in carcere e in Israele sono stato uno di questi arrestati ma sono stato liberato dopo aver trascorso un periodo in galera
Tutto questo e nel silenzio assordante il silenzio dei vicini il silenzio del partner duramente visto che parliamo di ovviamente
E veniamo dalla pelle sia una dov'è la cultura della violenza la coltura del nuovo giornale prevalenti
E queste irresponsabili questa contro la violenza e la forza occupante
Con le sue violazione dei più semplici diritti umani avremmo auspicato di parlare con un assolo Solaire lingua e la lingua della pace all'anima della costruzione dello sviluppo ma la realtà e qui dinanzi ai nostri occhi l'occupante impone a noi una realtà ben diversa come ha detto il collega tunisino c'è l'assedio c'è l'embargo e di cui il mondo tenterei testimoni ma testimone silente con me un assedio imposto dagli americani
Il fatto è che da otto mesi abbiamo centosessanta Mirella
Fu impiegati una distrazione pubblica che non percepiscono i loro stipendi
Oltre duecento mila operai che i danni non riescono più a raggiungere i loro posti di lavoro dietro la cosiddetta Linea verde
Tutto questo ha provocato un crollo drastico nei servizi sanitari l'impossibilità di trasferire i mastri Maratini
Da Gaza oltre e la linea verde o nei paesi vicini perché mancano i soldi manchiamo di vaccini e così via ora abbiamo abbiamo settecentocinquanta mila bambini palestinesi che sono per strada perché loro insegnanti sono in sciopero perché non percepiscono i loro stipendi
Tutto questo come ha detto come collega tunisino tutto questo
Perché abbiamo fatto una scelta era scelto della democrazia e paghiamo questo pranzo perché abbiamo esercitato il nostro diritto democratico
Eligendo i nostri leader eleggendo i nostri leader con il dovuto rispetto all'Euromed col dovuto rispetto alla Commissione politiche di cui sono vicepresidente
Ringrazio per la posizione nei confronti dell'occupazione israeliana l'Europa da inviato più di una lettera
Ai dirigenti israeliani per liberare gli arrestati e ti assicuro che noi tutti parlamentari abbiamo un ruolo che dobbiamo esercitare si parla parlar male si parla di terrorismo in Medioriente
Mentre e gli europei anche glielo preparo di questo e condannano questo comportamento
Ieri poco tempo fa cioè la strada che è venuto nei territori Paesi guidati esitato la Regione ai contatori Lieberman rilevare una personalità ben nota per i suoi estremismo pari sul razzismo
Lui che vuole e il il la cacciata dei diritti gli arabi israeliani voglio che io non belli egiziani con al bombardamento della diga di Assuan e nonostante questo Solana rifiutato di contare
Nessuno dei dirigenti eletti del popolo palestinese democratico democraticamente d'altra parte
Essendo il vicepresidente del Consiglio legislativo palestinese
Abbiamo
Albi stiamo cercando di andare avanti nonostante la nostra altamarea noi coi giovani palestinesi
Abbiamo studiato le varie culture le civiltà le culture europee abbiamo un grande numero di studenti palestinesi che hanno studiato in Italia e in Europa e pertanto abbiamo convissuto con tutte queste poste le culture la purtroppo
Quando ho sentito parlare sono triste per quanto avevo sentito dello ambientalismo gli europei il mondo intero ci tratta con un approccio orientalisti Nicola romantico che nulla a che vedere con la nostra realtà
Abbiamo o l'embargo alcuni orientalisti americani europei
Hanno elaborato hanno elaborato hanno falsificato l'arresto ma pertanto Hamas ha finito per occupare la maggioranza
Abbiamo quest'albergo questa embargo razzista abbiamo credo di separazione economico tutto questo lo comprendiamo lo comprendiamo molto bene e diciamo egli orientali Israele uno dei nostri mali
O o lo dico loro che hanno preso la parola hanno detto ci sono ottantotto mila bosniaci sono stati uccisi e nessuno ne ha parlato mentre le torri gemelle hanno provocato quattro mila vittime il mondo intero siano somma solo ieri due giorni abbiamo avuto ottantaquattro morti martedì e i duecentoventi feriti
Nessuno nessuno lo ha condannato queste misure di violenza mentre quando fu rapito un solo soldato israeliano in un intervento dell'operazione militare tutto il mondo si è mosso tutto il bando ha chiesto la liberazione di questo singolo Sordi soldato mentre abbiamo e dieci mila prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane
Tracolli cento quaranta minorenni in meno di sedici anni
Abbiamo cento donne palestinesi Carlo Cipolla Bini che sono nati e in carcere nessuno ne parla e pertanto parliamo di lingua facciamo tanti bei discorsi
Ma nessuno ha parlato alla realtà imposta ai nostri popoli del mondo del terzo mondo nessuno parla della realtà in possano avere una un linguaggio la cultura della violenza
E dell'egemonia speriamo di poter vedere un giorno in cui tutto questo cambia si parla di scontro tra le civiltà noi in Palestina il musulmano il cristiano e anche
Elissa merita anni che sono oltre cento persone
Sono rappresentati nel nostro parlamento palestinese e cioè non ci sarà mai in Palestina mai nessuno scontro tra religioni nel scontro tra confessioni
Parlano di uno scontro di una lotta politica parliamo dei nostri diritti violati
Tutto questo finirà quando finirà l'occupazione e invito è risorto nella vostra riunione esorta la vostra Commissione a garantire il sostegno materiale politico alla la la Palestina
Qualcuno ha parlato della musica questore personale questo lo decide di questo musicista di cui si è parlato io lo conosco personalmente abbiamo tante colpe iniziative belliche vi esorto a a sostenere il popolo palestinese affinché possa finire l'occupazione affinché possano avere uno stato che pensi finalmente svilupparsi
A sviluppare la cultura della pace e in questo bacino Mediterraneo
Auspico che questo commissionati dall'o l'appello per la liberazione dei vostri colleghi parlamentari che sono stati rapiti dalla fase di occupazioni
Centoquaranta nostri deputati sono in carcere
Affinché anche il Parlamento possa palestinese dare il suo contributo nell'edificazione dalla costruzioni in questura Euromed
Ancora una volta rivolgo il mio cordiale ringraziamento
A questi parlamentari europei che sono venuti a visitarci in una iniziativa propria mentre il Parlamento euro e il Parlamento europeo e allora in via invitato a creare una commissione di inchiesta che passa a visitare i territori palestinesi ma che limano dopo e le misure israeliani ma purtroppo questa delegazione è stata impedita e bastata una telefonata dall'ambasciatore israeliano a Brussel per bloccare questa iniziativa del Parlamento europeo sono dispiaciuto parliamo sempre di cultura parliamo di democrazia di trasparenza ma nello stesso tempo mi pare che solo la lingua della farsa e quella che riesce a farsi sentire a discapito della voce della pace
Tutto sommato
Chiedo tutti
E non ne mettere un termine allo cooperazione all'occupazione ho una figlia per legge lavoro culturale politico non è questa la via per il partenariato sperano di ottenere una risposta sincera e pratica grazie
Grazie a lei
Dunque il muro attorno superato il tempo e lungo ci sono altri quattro quattro persone
Queste quattro persone potrebbero pagina nei due minuti ciascuna sembra almeno a tutti i costi intervenire in questa sessione e perché hanno
E che trovo ha detto comunque
Boris nel cliché rispondere a Anzola coraggio appello e alle sue invenzioni
Lei aveva ascoltato una semplicemente il Presidente in questi in atti che presidente degli ordini ed il pc Mussio
Spegni e tutti quanti hanno uno sorta minacciano comunali impegno per il Parlamento coperta dal casellario
Per venire incontro so che non è il mio consigliere questo è sufficiente
E dei la ringraziamo per Peugeot il fatto che sia avvenuto benestanti dell'intestino in difficoltà che esiste una sul Paese
E bensì quelli erano che si ha però parlato il culturale non è perché non siano accoglienza più giorni che ben altri saranno impegni e di cui nei sì perché occupare adesso
Dovevo in acquisto verranno vergine cuccia
Io spero cioè se ritorna torna ecco metti in tre minuti ciascuno
Se intendeva parlare in questa sessione sempre almeno un po'più di tempo possiamo riprendere in commercio diciamo ho descritto tutti assunti azzecca due e allorché classe scusami più sentire che il Marocco
Ma se si spezza in UniCredit dell'eccezione e nel senso che Venezia ci lasci più snelli
Addio monsieur tedesca terminato
Basta crescente ultima fra
Voglio parlare adesso
Ebbene ex
Due minuti a sua disposizione
Voci fuori fratelli e sorelle e fratelli
Anch'io dal Marocco
Colleghi
Quanto dico ho seguito con attenzione
è sbagliato consentitemi presidente di fare una primissima osservazioni
Questione fondamentale e cosa ha fatto lilla la per quanto riguarda il foglio economico sociale o politico
Questo è l'interrogativo di fondo abbiamo sentito molte proposte molti discorsi
Ma
Ma una sola proposta serve più che sufficiente per e discutere tutto quanto è stato detto
Perché tutto questo richiede molto tempo per discutere tutto quanto cercano discutere le questioni di fondo
Sarebbe stato più utile
Sarebbe stato opportuno farà una valutazione di quanto ha fatto il Presidente il burro precedente
Per vedere quali sono gli aspetti tuttora che che richiedono ancora un intervento quali è stato il bilancio per così dire positivo o negativo discutere
Conta fattoria Assemblea
Come sarebbe stato opportuno e sarebbe stato oppure su uno vedere le decisioni che stanno stretti presi
Nuovo
Sei tu che mi è stato detto più volte ignoranza ignoranti e garanzia intolleranti
Si è parlato di rapporti tra popoli scambi tra civiltà tra culture
Ora allo scontro a ora a causare la causa e l'aggressione contro i popoli le cause sono conclude Causi contribuiscono a creare costa animosità questa aggressione
Pongo
E l'interprete si scusa perché l'intervento in dialetto marocchino stretto cercheranno di dare per quanto è possibile il suo core del discorso dell'intervento
Con disceso che
E la cause dell'odio sono ricondurre come ha detto il collega palestinese serio risolviamo la questione del Medioriente allora avremmo la pace dinanzi a noi
Per quanto riguarda questa Commissione cultura io dico che il dialogo tra le civiltà non era a conoscenza dell'altro
Ma
Il problema il politico
Il problema di fondo
Cosa facciamo per l'altro
Anzitutto non intervenire negli affari interni dell'altro nel proprio Paese nella gestione delle cose proprie
Il dialogo tra le civiltà e bisogna insistere sui valori come ogni trama di tutti lavorare mano nella mano permetterà un termine all'occupazione di territori altrui nelle loro mani e era che i popoli presenza passa il torneo dei propri diritti
Legittimi
Per quanto riguarda l'immigrazione clandestina la povertà nei Paesi del Sud
E la causa dell'immigrazione non si può parlare di libera circolazione di merci e senza che ci sia anche delibera circolazione di persone bisogna arrivare a una visione ed insieme ci sono molti sfollati e molti rifugiati Iraq Palestina la lista è lunga di persone costrette a mandare il proprio paese
Bisogna adottare dei provvedimenti accettabili
No
Dunque perché tutto questo richiede
è una tensione quando si parla di partenariato
Per quanto
E dunque cibo occorreva una libera circolazione delle persone affinché ci sia Honda interazione tra i cittadini
I Paesi del sud del Mediterraneo e dell'est del Mediterraneo hanno soluzione economica particolare con profonde trasformazioni cosa che appartato l'intervento dell'Europa a proporremo il mio sostegno finanziario in questo periodo transitorio
E questo e concretizzato nel programma Meda bisogna concordare un programma di collaborazione a livello legale e giuridico
Con uno scambio a livello istituzionali e in conclusione per quanto riguarda il partenariato e il Marocco registra un aumento degli investimenti dal Nord verso il Sud
Questo però non è a livello delle aspettative e purtroppo perché la proposta di alla creazione di una banca europea non ancora trovato riscontro in Marocco ha proposto di accogliere la sede di questa banca Euromedia
Sarebbe un segnale simbolico nei confronti di persone sconosciute leggeranno grazie
Credo che su questo punto ci
Esposte seppure ancora preferito io circa
E alla quando ci ritroviamo intervenuti e trecento e scritti rimasti persona intervenire prima che iniziamo il lavoro seduta le esperienze
Dei
E gli immigrati nelle masse amministrazioni
Dove e niente trans
Qui accanto
Prestanti Bologna pentito Enea presto perché abbiamo fatto all'ombra
Nel sito del Centro Leasing
Su via sì
GIVA e chi è stato accompagnato
Nativo prima
Già attuale asciutta civile
Dobbiamo essere consapevoli tuttavia che il commina da compiere ancora molto lungo
Occorre lavorare con convinzione per rafforzare i pilastri che sono alla base del partenariato per consolidare integrazione tra l'economia del nostro tempo evitando che la dimensione globale dei processi economici in atto
Finisca per accentuare
Disuguaglianze più gravi e lacerazioni sociali già profonde per contrastare i fondamentalismi e la prospettiva di una devastante scontro di civiltà che essi tendono a fomentare
In questo senso
Possiamo dire la Regione che la dimensione culturale del partenariato né euromediterraneo ne costruisce di fatto asse portante
In un tempo in cui crescita e sviluppo fanno sempre più leva sui beni immateriali la conoscenza informazione l'istruzione la cultura avvertiamo tutti la responsabilità di lanciare il partenariato euro-mediterraneo oltre alla custodia dell'eredità
Che le grandi civiltà mediterranee ci hanno lasciato per renderlo su tali preziosissime basi alimento del presente in cui ritrovare il significato dell'appartenenza ad una comunità di valori condivisi
Il dialogo tra culture tra civiltà tra religioni
Oggi più che mai e rappresenta una priorità assolute solamente la conoscenza reciproca po'consentirà di ridurre il gap informativo
Tra le due sponde del Mediterraneo di sviluppare relazioni culturali
Improntate alla fiducia e alla collaborazione reciproca
Ed è per questo tanto più strategica quella funzione di facilitatore del Mediterraneo dell'assemblea parlamentare euromediterranea della quale danno testimonianza eloquente i temi all'ordine del giorno della riunione odierna
Le azioni tra porrà le basi di una cultura euro-mediterranea ivi inclusi gli scambi tra studenti
Le esperienze delle politiche di integrazione degli immigrati in specie nelle amministrazioni locale chiave strategica per assicurare al bacino del Mediterraneo pace e stabilità duratura
La tutela dell'ambiente marino nel quadro di una rinnovata centralità delle politiche ambientali grande risorse del tempo presente e volano di uno sviluppo compatibile per il tempo futuro
Tutti condividiamo l'aspirazione chiudere una volta per sempre la stagione del conflitto israelo palestinese
Ai cercando tenacemente essenza dei serve i presupposti per l'unica soluzione possibile
Quella di due Stati per i due popoli
E questa per noi una ragione dell'intero Mediterraneo in fondo credo la ragione stessa del partenariato euromediterraneo
L'impegno della vostra Commissione a in questo senso un obiettivo è una responsabilità speciale
Dimostrare con la forza dei fatti delle idee
Che non ci si può e non ci si deve rassegnare alla logica dello scontro e della disgregazione
Che è possibile esprimere il Mediterraneo al lavoro di ponte tra civiltà quel lavoro che gli è proprio per vocazione storica geografica e culturale
E chi è ineludibile a riaffermare la diversità come fattore di crescita e di eccezione
Vi è il nuovo il mio ringraziamento e formulo a voi tutti il mio più caloroso Urio di buon lavoro grazie
Ringrazio io e crolla pagarla alla percettibili presidente della Commissione esteri del Senato che qui in rappresentanza del presidente Marini
Grazie signor presidente della Camera dei deputati onorevoli colleghi signore e signori il Parlamento italiano si è sempre impegnato in prima fila per dare un forte impulso al dialogo e alla cooperazione parlamentare tra le due sponde del Mediterraneo
Ricordo l'organizzazione del quarto forum parlamentare euromediterraneo a Bari
Come anche il forte coinvolgimento nelle iniziative che hanno condotto alla creazione del Foro euromediterraneo delle donne parlamentari
E ancora l'assiduo impegno dell'Italia del processo che ha portato il format trasformarsi in assemblea parlamentare euromediterranea
Che la mente innervata all'interno del processo di Barcellona con il potere di trasmettere raccomandazioni alle conferenze euromediterranee come anche alla commissione europea
Abbiamo pertanto accolto con grande soddisfazione e orgoglio
La decisione di affidarci fin dalla riunione di Atene in cui venne formalizzata alla creazione dell'assemblea parlamentare euromediterranea
Proprio la presidenza di quella Commissione a commissione per la promozione della qualità della vita gli scambi
Tra società civili e la cultura
Che ha tra le sue finalità principali la promozione del dialogo tra culture e civiltà
Che consideriamo il rinnovo biennale di tale mandato in occasione della sessione di occlusione dello scorso ventisette marzo
Un riconoscimento della bontà del nostro operato è un invito a imprimere ai lavori della commissione un'ulteriore accelerazione in termini di puntualità e incisività dell'azione di proposta
Nei diciotto mesi in cui la presidenza è stata esercitata dal Senato
Si sono tenute sette riunioni di cui una a Brussel tre in coincidenza di altrettante sessioni plenarie e tre a Roma
Sono state approvate tre risoluzioni che hanno affrontato con rigore e serietà tutte le materie rientranti nel mandato di questa Commissione cioè il dialogo tra culture e civiltà rafforzato anche attraverso la creazione della Fondazione Anna lente
La cooperazione nei settori dell'istruzione e della formazione professionale la tutela dell'ambiente e la lotta contro le catastrofi naturali e il degrado di origine romana
La ricerca di politiche condivise per la lotta all'immigrazione clandestina il pieno inserimento degli immigrati dei migranti legalmente residenti nei Paesi dell'Unione europea
Risoluzioni tutte approvate per acclamazione
Attraverso un intenso lavoro di dialogo e mediazione che sapientemente orchestrato dal collega senatore Mario Greco che è riuscita a esaltare contro le divisioni e gli interessi particolari
Uno autentica armonia è unita di intenti
Sono certo che con la collega desume letta
Se le sarà affidata alla nuova presidenza di questa Commissione questo patrimonio di fruttuosa concordia sarà ulteriormente esaltato consentendo alla vostra Commissione di procedere a un lavoro ancor più mirato puntuale di stimolo per l'Assemblea tutta ma soprattutto per la dimensione intergovernativa del processo di Barcellona
Anche da questo punto di vista credo si possa dire che il dialogo è stato già avviato negli scorsi due anni e con un discreto Successo
Più nello specifico la Commissione europea è sempre stata un'interlocutrice attenta e puntuale nel fornire informazioni e nell'accogliere i suggerimenti mentre molto si deve ancora fare per coinvolgere con maggiore efficacia e continuità le presidenze di turno dell'Unione Europea come anche il comitato euro mette il programma della riunione odierna mi sembra estremamente ricco e interessante per i temi prescelti
è il prestigio degli oratori chiamati a dare il loro contributo
è questo il parterre ideale per un nuovo ciclo di lavoro per il quale auguro a tutti voi anche a nome del presidente del Senato un pieno e comune successo grazie
E ed grazie all'inizio e ringrazio per la presenza e torna a pagarla al vice ministro degli Esteri Ugo Intini
Grazie aggiungerò poche parole
La politica e l'economia hanno radice nella storia e vorrei partire proprio da questa l'unità politica dell'Europa e il primo obiettivo dell'Italia fosse gli italiani sono i più europeisti tra gli europei non a caso italiani hanno una memoria storica che quasi impressa nel loro DNA
Vedete me Rinascimento l'Italia era forse l'area più ricca più sofisticata d'Europa poi in un momento di grande cambiamento di grande rinnovamento pensiamo la scoperta dell'America
La Francia la Spagna hanno saputo costruiti atto unico
L'Italia no rimasta divisa nelle sue signorie repubbliche
E ha perso la corsa per secoli è rimasta ai margini ed italiani se lo ricordano adesso l'Europa esattamente nella stessa situazione l'Europa è ancora centrale e però in un momento di grandi cambiamenti già si vedono le potenze del nuovo secolo gli Stati Uniti ovviamente la Cina l'India o l'Europa si unisce politicamente e in fretta o fa la fine dell'Italia del Rinascimento
L'Europa unita è il punto di partenza
E vediamo un Europa cerchi concentrici
C'è l'Europa dell'euro
Che il cerchio più stretto
Poi c'è l'Europa dei padri fondatori quella quindici e poi c'è l'Europa a venticinque che presto si allargherà ma c'è un cerchio più esterno che quello dei Paesi dell'Europa dell'Est
E dell'altra sponda del Mediterraneo noi guardiamo noi italiani con particolare attenzione all'altra sponda del Mediterraneo che qui è rappresentata autorevolmente
E perché
Ancora una volta la storia serve a capire la nostra attenzione
Il primo ministro Prodi insiste spesso su questo argomento
Un tempo il Mediterraneo era il centro del mondo anche perché aveva la via della seta verso l'Estremo Oriente verso la Cina
Poi si è interrotta il baricentro del mondo si è spostato verso l'Atlantico
Oggi lo straordinario sviluppo della Cina dell'India riporta l'Europa e il Mediterraneo al centro riapre in qualche modo la via della seta grandi traffici spingono da Suez verso il Mediterraneo il Mediterraneo può tornare a essere centrale è una grande una straordinaria occasione
Un'occasione tuttavia che rischiamo di perdere se non trasformiamo il Mediterraneo in un mare di pace
L'Europa in tal senso ha fatto la sua parte
Ci siamo impegnati in Libano però il Libano e un punto di partenza non è un punto di arrivo la pacificazione del Libano
è necessario affrontare rapidamente il nodo palestinese
E necessario guardando più oltre
Coinvolge dalla Siria e l'Iran in un processo di pacificazione per l'intera regione
Tutto questo richiede un partenariato speciale tra le due sponde del Mediterraneo tra di noi
Dobbiamo costruire un ponte che leghi l'Europa ai Paesi arabi e del Nordafrica
L'obiettivo è politico certamente
Per la pace in Medioriente ma non soltanto i Paesi del Nord Africa ad esempio e alcuni Paesi arabi sono la porta verso l'Africa
E abbiamo bisogno di una politica comune anche verso l'Africa
Che regoli che controlli i flussi di immigrazione che crei una politica di cooperazione con l'Africa intera
Alcuni di questi Paesi presenti
Qui oggi sono grandi esperti di Africa perché sono confinanti abbiamo bisogno del vostro consiglio e nel vostro aiuto noi europei
Un obiettivo politico c'è di questo ponte tra le due sponde del Mediterraneo è un obiettivo economico la nostra cooperazione economica una base soldi bene strutturale
I Paesi dell'altra sponda hanno Energia
E anche i giovani che un energie umane in qualche modo noi abbiamo tecnologia e know how e dobbiamo scambiare quello che abbiamo
Le grandi imprese italiane fanno molto
Dobbiamo fare di più con le piccole e le medie imprese che sono il tessuto connettivo
Della nostra economia italiana e probabilmente lo possono essere anche per quella del Nordafrica dei Paesi arabi abbiamo bisogno di joint ventures abbiamo bisogno di portare con mano le nostre piccole e medie imprese nei vostri Paesi
L'Europa unità
Getta un ponte verso l'altra sponda del Mediterraneo
E però vorremmo gettare appunto un ponte e non tanti ponti quanti sono i Paesi dell'altra sponda del Mediterraneo sarebbe importante sarebbe utile che un processo di integrazione avvenga anche dall'altra parte del Mediterraneo l'unità del Maghreb ad esempio non ha fatto alcun progresso e questo è un elemento negativo per voi e anche per noi
C'è un grande lavoro
I governi sono impegnati e per
Pubblica
Perché da
Ora alla cooperazione politica ed economiche
Le opinioni pubbliche tentate dai parlamentari ed è per questo quindi che decisiva la vostra presenza e la vostra collaborazione vuole concludere osservando che ieri sera già lo dicevo alla cena che c'è stata molto piacevole
Non esiste
Il pericolo di una guerra di civiltà o di una guerra di culture tra le due sponde del Mediterraneo
Le civiltà e le culture nostre non possono essere in guerra
C'è il rischio di una guerra di ignoranze di opposte ignoranze l'ignoranza che c'è nel mondo occidentale del mondo arabo e viceversa e io penso che il contributo che voi date
All'eliminazione delle opposte ignoranze sia davvero un contributo decisivo grazie
Io ringrazio
Salette siamo ora i presidenti e pensi pettinati che siete anche Dini
E il risciò MS Intini e Pasqua siamo passare alla prima parte per i nostri lavori
Grazie
Ecco grazie della pazienza ci stiamo riorganizzati
E possiamo avviare questa prima sessione alla Camera dei deputati della nazione commissioni che si terrà in primo luogo associarmi all'ettaro alle dipendenze del presidente della Camera Fausto Bertinotti
E anche a quelle che il presidente Lamberto Dini e del PC il ministro Rocco Intini che ringrazio anche per la collaborazione che abbiamo potuto usufruire del coordinamento e del ministero e il coordinamento del pattinare accelero mediterraneo
Questa è infatti come oggetto la prima riunione della nostra Commissione ospitata dalla Camera dei deputati
E sono particolarmente onorata di aver ricevuto alcuni mesi fa dal presidente Bertinotti l'incarico di rappresentare la Camera dei deputati per la quindicesima legislatura presso questa Assemblea
L'auspicio è di poter assolvere al meglio l'incarico ricevuto mettendo a disposizione la mia esperienza e la mia disponibilità al dialogo e alla collaborazione
Se non vi sono obiezioni facendo seguito alle decisioni assunte dal perito della tenuto il ventisei febbraio scorso e alle luci dell'incarico e segnatamente al Presidente della Camera rivestito
Fino al due mila otto la carica di presidente della Commissione cultura e insieme a me
Sorgeranno la funzione
Ti presidenti di
Scozia perché c'è un cambio però
Insieme a me sfocerà nella frazione di Pixie presidenti Colletti mille oggi certi dell'assemblea nazionale del popolo e The Algeria
E
Ormai Achille della Camera dei rappresentanti e il Marocco
Incassi ringraziamenti vanno al senatore Mario crei cose che ha rivestito l'incarico di Presidente della Commissione per lo scorso biennio che è stato anche ampiamente circa trenta il presidente Dini
E annessi allora metà Surico che ha svolto la funzione di vicepresidente per il Marocco in questi due anni
Anzi
Già
E il il vicepresidenti e di Malta queste Callea oggi non c'è ma anche lui se non vi sono obiezioni prenderà l'incarico di vicepresidente di questa commessi ogni
Se non vi sono obiezioni s'intende ha toccato l'ordine del giorno della riunione odierna e il resoconto sommario della precedente riunione della Commissione cultura entrambi vinti istituzioni
E possiamo ora passare al al primo punto del programma però prima di farlo
Vorrei Cologna il permesso e dei relatori darvela pagarla a messi Ciorfi
Che me l'ha chiesto perché non potrà per perché si pari a seguito dei lavori e poi lei fa in questa occasione fascino niente taciturna per fitti scorso grazie
Circa
Dis Milan rammento nel nome di Allah il clemente e misericordioso onorevole presidente onorevole signore e signori colleghe e colleghi in questa commissione anzitutto
A nome mio e a nome della delegazione algerina vorrei presentare le mie congratulazioni e al presidente De Zulueta per la fiducia
Che e di cui gode da parte dei deputati e da parte del presidente non posso
Tacere tempo presentare i ringraziamenti al presidente dell'onore e del senatore greco con con il quale abbiamo lavorato devo dire ottimamente
E sotto la sua guida grazie alla sua saggezza abbiamo ottenuto dei risultati che definirei positivi nei lavori di questa nostra Commissione perché abbiamo tracciato un percorso comune riguarda vari
Varie questioni che sono di interesse comune delle due sponde mediterranee speriamo che questi sforzi possano andare avanti per trovare delle soluzioni le soluzioni adeguate all'altezza delle aspettative dei nostri popoli per quanto riguarda questo dialogo e dialogo che tanto desiderano i paesi europei e così anche i paesi della sponda sud
Siamo convinti che l'onorevole De Zulueta
Nella nostra nota Presidente nota per la sua vitalità che per la sua attività si farà
Tutto quanto sarà possibile a sostegno degli sforzi tesi tra raggiungere o una buona politica di vicinato euromediterraneo
Per raggiungere i quattro scopi che ci siamo prefissati cioè libertà di movimento dei beni e libertà di movimento dei capitali terreni e libertà di movimento delle persone
Infine libertà di movimento dei servizi sono lei scoppia
Dell'onorevole Prodi quando era a capo della Commissione europea possediamo
Aggiungere che tra questi quattro scopi
E non si è fatto molto soprattutto per quanto riguarda la libertà di movimento delle persone
Per cui dovremmo parlare dell'emigrazione clandestina all'immigrazione clandestina che è diventato un problema per l'Algeria ma anche per altri Paesi in quanto l'Algeria è un nuovo Paese di transito per via della sua posizione geografica
Nel Nordafrica pertanto gli emigrati dal continente nero
Ambra arrivano in grandi numeri nelle nostre città ora l'Algeria ha un problema di immigrazione clandestina con delle ricadute sociali economiche pertanto occorre compiere insieme o uno sforzo Euromed per risolvere o per studiare questo problema trovare delle soluzioni eque che tengono con la dovuta considerazione che è interesse di tutti grande erano state speranza sotto la presidenza dell'onore dello Zulueta di poter rafforzare il legame di partenariato tra le due sponde mediterranee nei vari ambiti
Le istruzioni la cultura l'istruzione e la tecnologia
Le nuove tecnologie
Questo a servizio dei popoli mediterranee per rendere per trasformare questo Mediterraneo o lago o lago di sapienza di cultura di sicurezza di Paci di stabilità
Come anche di benessere e di modernità
In conformità con quanto sta vedendo il mondo come sfide trasformazioni profonde tutto questo ci impone un lavoro paziente per un buon vicinato per un sostegno del partenariato nord-sud nei vari ambiti come ho detto poc'anzi
Esattamente quanto ci chiede permanentemente presente Bouteflika per rafforzare e legami di amicizia
Per un partenariato forte che rispetta le interessi comuni
Con un impegno a favore del dialogo tra civiltà tra e le colture di questi Paesi basati sui valori della tolleranza della stabilità grazie capaci di allora il suo benedizioni siano su di voi tutti
Grazie a lei si certifichi
Grazie per essere venuti anche se così brevemente
Prima di lasciarla aveva la a ai nostri importanti gli elettori vorrei
Dire due parole su uno spirito in cui abbiamo organizzate da questa prima sessione di lavoro
Va be'che intesa tra le parole del presidente Bertinotti l'importanza e anche del presidente Intini che il viceministro Intini l'importanza che questo Parlamento e anche il Governo Annetta no alti allocco Mediterraneo e al azionariato
E dunque lo spirito in cui abbiamo anche iniziato a questa sessione di lavoro e in pieno spirito inteso valorizzare e ad altri
Massimo seguito all'enorme potenziale del processo di Barcellona
Come sapete è un processo innovativo sul piano delle relazioni internazionali
In particolare per quanto riguarda il nostro folle e ce la vuole del cultura perché e in questa sede noi tentiamo e in una sede di cooperazione regionale
Di tenere insieme temi politici economici e culturali
Consapevoli del fatto che la sicurezza a cui speriamo in tutti sì raggiunge il proprio attraverso l'intreccio di questi tre fattori
Ero pazzo rimasta colpita dalle parole di Bertinotti quando ha detto che fosse in questa fase è proprio la cultura l'asse portante del paziente al rientro mediterraneo
Sono passati undici anni
E come se ce lo sci ha detto che rispetto alle grandi speranze
Grandi speranze e della dichiarazione di Barcellona te li ricordo nell'aria comuni di pace e ristabilita nel Mediterraneo e la prosperità condivisa e l'avvicinamento dei popoli attraverso la cooperazione sociale e culturale
Questi obiettivi non sono stati gli agenti
Quanto noi in quel momento abbiamo sperato così ha ricordato il Parlamento europeo Cornacchia risoluzione ed in particolare in questo ci investe come Commissione cultura non si è come si sperava riusciti a contribuire attraverso il dialogo culturale a quell'abbassamento delle tensioni nella ricevo né a cui noi aspiriamo
Punto fermo di dei questo processo
E
Il forum picchiando con multilaterale in cui noi ci troviamo questo forno e in particolare il forum parlamentari e l'unica Seti è io credo che qui il vero potenziale ti contribuire in modo decisivo a quel risultato non solo di pace non ha pace molto concreta nella regioni per quanto riguarda la crisi
Più Giuliacci dura e più devastanti nei suoi effetti le crisi che investe Israele e Palestina perché questa è l'unica sede in cui sono rappresentati
Parlamentari diritti doveri paesi con coinvolti
Dunque e il potenziale tutti questo Chianocco
Si porta affrontare questa discussione con uno spirito anche lei prassi minaccia ma senza facili illusioni
E io mi chiedo e chiedo ai nostri relatori S e già entro le ore attivo Ina cambio di prospettiva etichette Hirsi se fin qui
Il dialogo è riuscito a raggiungere un reale rispetto delle differenze e se possiamo fare un passo un passo in più nel riconoscimento delle differenze della cultura sulle recentemente ho avuto l'opportunità qui al Parlamento di ascoltare due persone che non sono del mondo della cultura il nostro ambasciatori in Egitto Antonio pettini che ha scritto libro interessante sul piano con interculturale
E anche il presidente della Camera dei deputati dell'Egitto a nei fatti Soru
Il titolo è tanto che non del dialogo partendo di un'esperienza non culturale bensì politica
Per le loro considerazioni anche per quanto sui pace la cultura li ho trovati molto utile
Se la considerazione saggi e in un certo senso di messa in quantità l'ambasciatore Bettini ci ha messo in quanti acconcio quello che lui chiama la cultura del team ecco
Quella che pone condizioni al tiranno
E Batini fa anche notare che è molto difficile sostenere un dialogo fruttuoso
E un complice riletto in cui delle scelte politiche che possono stanno portando magari a divisioni discriminazioni e anche sentimenti tipo umiliazioni
E questo ci porta alla vexata quaestio
Della
Palestina equity ritrova estivi stelle accanto a Israele Leo il ce lo ha ricordato resta il cuore della grande riconciliazione nella vicina MT orientali ma anche oltre
Solo Lerna dello stesso parere dello fa un'accoglienza distinzione tra cultura e civiltà uno nella definizione dell'UNESCO ma forse è utile per i nostri lavori
Persone non raccoglie la civiltà e la somma delle espressioni culturali compreso l'arte la musica e la conoscenza e su quel piano era forse più facile che hanno cari
Persino l'invece una cultura sono i geni fosse si potrebbe dire il tiene a quell'impasto profondo dei valori di lingua di organizzazione sociale i TIR Felicioni
Ti codici comportamentali che generano
L'immagine disse che a un popolo e che sta sì e ciò anche ai sentimenti più profondi quelli potenzialmente sì più importanti ma anche destabilizzanti
Li ha citati recentemente il premio Nobel
Orhan Pamuk che dice che intorno a questa nozioni e disse ci possano essere sentimenti di orgoglio ma anche di vergogna
Ed è proprio per evitare la seconda category e di sentimento che urgente
E avviare un dialogo davvero e ne ho fatti fa e incomprensioni e vorrei segnalare i strumenti che abbiamo a disposizione
Come Commissione cultura il primo naturalmente e la Fondazione Anna Lindh
Che in fondo e la sono Organizzazione Euro Mediterraneo e l'organizzazione
Ancora giovane e sali ultimo perché qui presente in rappresentanza dei periti Riccio dottoressa Anza Bertini
L'altro strumento e lo segnalo ai colleghi parlamentari e la collezione del letto per l'approvazione di l'espressione che le diversità culturali
Ora la cito perché questa e anche questa pensioni qui uscenti è firmata approvata a a Licci nel due mila cinque
E che potrebbe e scenari in e feccia
Agisce festive aggiungono il mio numero anche se di firme
In questo stordimento crea e questo ci interessa
Riconoscendone l'importanza a affiliato cui negoziato
Come unica cioè attraverso il singolo rappresentante
E l'obiettivo è che si portino le firme TV
Sì
Sta questo percorso parlamentare e doppio in parte perché è un percorso europeo unitario ed è un precedente diplomatico molto interessanti
Ma un processo in cui sarebbe importanti e vedere coinvolti anche i Paesi nostri partner te la sponda assoluto
Perché potenzialmente credo che è uno strumento concreto a attraverso il quale il raggiungere io appiattiti che sono gli obiettivi dichiarati di questa Commissione e anche per accennare accelera mediterranea la valorizzazione delle ditte se culturali
Pizze azionisti il rischio di Omo la creazione ma anche la la tutela e la promozione del ti attacco attraverso la creazione fiotti strumenti Giovanni
Tra cui in ciascun Paese che ratifica un punto di contatto un'istituzione preposta
Attraverso il quale ciascun Paese può far conoscere interventi politici egli e di promozione delle attività e delle espressioni culturali
L'altro aspetto dell'ultimo che disegnano ma ce ne sono parecchi molto importanti di questa collezione
Riguarda l'approvazione di quei saperi tradizionali di cui anche l'azione a Melanie è ricca per la protezione l'azione dell'ambiente sta pirriche rischierati Hunter per tutti e che ci interessano e circa il territorio a questo punto io terreni la parola subito
Ai nostri elettori
E l'alta lei per prima a Petracca vecchie recita perché conoscitori letti questi nostri ST può anche parlare di
Conviene più
Siccome abbiamo il privilegio di avere molti relatori io inviterei Trezzi a generi interventi entro i limiti di quindici minuti così possiamo anche Alfieri con Chianocco interessanti Q i partecipanti i membri della Commissione non sostituzione funzione sì ma una come secondo una comunicazione tecnica siccome il tempo a disposizione non è tanto non interromperemo per il caffè chi lo fo alleno quattro pari fuori grazie
Grazie non abitudine professorale e preferì parlare così da una cattedra
Sono molto lieto di essere critico e vedere quanti in quanti siamo
Sono molto lieto che cresta nostra riunione abbia luogo nel momento in cui sembra finalmente che si annunci una politica mediterranea dell'Italia
Io sono stato due anni nella Commissione europea nel gruppo dei saggi c'era composto da varie nazionalità mediterranee
Abbiamo desiderato infatti per dare una spinta alla Commissione europea in questo senso
Devo dire che abbiamo finito un po'dopo la partenza di Romano Prodi che ha organizzato questo gruppo dei saggi
Il gruppo è sparito venuto un nuovo presidente i nuovi alcuni nuovi funzionari che si sono più interessanti interessati agli altri problemi che apre il Mediterraneo
E questo mi sembra molto caratteristico l'Italia in questo momento
Lo vediamo da varie parti si sono riunioni in cui si vorrebbe definire la possibilità di una politica mediterranea
E perché l'immagine che ci offre il Mediterraneo non è affatto rassicurante
Credo che occorreva uscire di alcuni stereotipi così si calcola tutto Pilieci hanno costato molto siamo in un momento in cui la Conferenza di Barcellona
Non direi rappresenti uno smacco un è uno fallimento un fallimento totale è stato il primo il presidente francese Chirac ha detto la coppia mostrasse leone The Nation ecco non direi che sia un el-Sheikh forse perché anche io ero un po'in questo momento vivevo in Francia erano della commissione Francia e uno può francese che ha formulato alcune cose ma bisogna dire che la conferenza di pace non
Non realizzato le noi e per il suo proietto
Evidente due mila dieci ci doveva essere una zona di libero scambio su tutto il Mediterraneo siamo a quattro anni di chi dei due mila dieci Nassi non si può assolutamente immaginare
Forse si potrebbe partire proprio da questo perché la Conferenza di Barcellona non è non realizzato le nostre speranze
Nel momento cui si cominciava a riunire a Barcellona e fare le formulazioni della conferenza
Eravamo vicine agli accordi di Oslo quelli di mille novecentonovanta duro e la CIT le circostanze del conflitto in Medio Oriente Inter parevano in questo momento vicine ad una soluzione positiva e durevole
Infatti le cose rapidamente hanno cambiato come lo sappiamo un'altra ragione
Durante questo tempo l'Europa si è occupata dell'altra Europa dieci Paesi ed altre dopo che sono entrati è un fatto molto positivo direi per me che sono metà di origine russa questo è molto importante che l'Europa si occupi dell'altra Europa ma non a scapito del Mediterraneo
La media meriteranno
Casi uscito fuori del progetto europeo
Nel momento in cui si allargano le frontiere si spostano alle frontiere verso l'estero verso il Nord si sta creando un fossato dall'Europa continentale roba del sud
Basta vedere non soltanto l'Italia che aveva sempre questo diciamo questa diagonale difficile sud nord anche in Francia la recita come Marsiglia come Turoldo
Dimostrano che l'Europa non guarda verso il suo proprio sud alla lunga questa posizione poteva essere questa questo atteggiamento potrebbe essere pericoloso questo fossato può diventare una frontiera interna
Che non serve a l'Europa e alla politica europea
Quali sono le altre ragioni di questo diciamo insuccesso naturalmente undici settembre due mila due mila uno
Con le fiamme la polvere delle due torri gemelle di New York
Si solleva una crisi di fiducia delle dimensioni planetarie si sta ora un così cruente peggioramento dei rapporti soprattutto la situazione prescelte gli è precipitata e ha toccato il fondo
Dopo fondo dell'abisso dopo i sanguinosi attentati di Londra e di Matrix
Sulla sponda meridionale rivelare ma soprattutto le situazione divenuta sempre più difficile
L'Algeria ha vissuto una delle crisi gravissime
Dove decina di Milady come sapete musulmani sono stati uccisi dai musulmani fondamentalisti integralisti
Rapporti fra Marocco Algeria non erano tanto buoni
Non si è realizzata la tangente agenziale sud-sud
Anche questo è un problema parallelo a quello che abbiamo visto nel nell'Europa
L'odierna dell'Europa stessa
Una parola sul partenariato dove la parola chiave di Barcellona
Ma prese in un senso troppo astratto
Troppo generico
Per loro fare secondo offendere nessuno dei dei Paesi mediterranei dicevo un partner come la Svizzera un partner come la Bosnia
Non sono uguali
In alcuni Paesi non si sa chi prende la responsabilità di questo partenariato chi le esedre quali sono dati e date della del partenariato quali sono le conseguenze qua quali sono le responsabilità
Dunque prendere il partenariato con una parola chiave partenariato come se ogni partenariato fosse uguale
Ecco anche questo era una grave come mi sembra un grave
Ero ore bisogna pensare al parco all'IPA ai party perché possono eseguire Capello per cui hanno preso per l'obbligo
In questi ultimi tempi riappare il problema il termine vicinato vicinato anche non dovrebbe essere adoperato in un senso troppo generico
Vicinato e vicinato si sa chi è vicino a qualcuno ma dipende quali rapporti sottraeva il Piccini
Alleanza delle civiltà che è stata prima proclamata dal presidente della Spagna per opporsi un po'a questo scontro delle civiltà che purtroppo coltivano anche alcuni falchi direi della Casa Bianca
Su questo una sì solo parola
Io ero incaricato proprio durante questo lavoro nella Commissione europea di di dare una critica di questo con cento scontro delle civiltà e delle culture
Infatti non si scontrano le culture
Si scontrano le culture aliena That trasformate in ideologiche che che funzionano in quanto ideologia non più in quanto culture
E si scontrano in quanto ideologiche altrimenti pervade per far vedere fino a tal punto questa teoria è assurda
Altrimenti ogni sviluppo di cultura sarebbero di sviluppo della virtualità del conflitto altro dovremmo lasciare le culture non svilupparle
Dunque anche questo è un problema che appare che edifici e allora alcuni problemi del meriteranno proprio io parlo già sette minuti otto trovo o ancora sette minuti
Una diagnosi che si può fare in questo momento per quasi tutto il Mediterraneo in vari modi per la sponda sud e per la sponda North
I paesi e le città alle regioni hanno una forte identità dell'essere
è una scarsa identità del fare e mi spiego
Cosa vuol dire identità dell'essere
Suda su un modo di vivere sul Sudan intensità di vivere il momento vissuta al suo poi la sua parola e sua dialetto alla sua chiacchiera
Tutto qui dal suo modo di vedere se stesso nella soap non lo specchio della storia del passato proprio tutto questo è una identità dell'essere
E cosa sarebbe un'identità del fare progetti non riusciti
Governi poco democratici la situazione della don difficile corruzioni in varie parti guardiamo non per non andare oltre caliamo Napoli come un simbolo
De la Méditerranée ITA dell'Italia e forse della sponda nord
Dunque identità del fare scarsa identità dell'essere diventa forte forte e Cresto e questo mi sembra essere un problema
Molto importante così mediterraneo si presenta come uno stato di cose non riesce a diventare un progetto anche questa formula mi sembra importante uno stato di cose che non riesce a diventare un progetto
La costa sud menti è mantiene delle sue riserve dopo l'esperienza del colonialismo
In entrambe le rive furono molto più importanti sulle carte utilizzate dei strateghi che non su quelle che di spiegano gli economisti
Pur per colui che studia che va un po'più oltre nella Pro una problematica si rende conto che le concezioni storiche può politiche Sussi sostituiscono alle concezioni sociali o culturali senza arrivare a coincidere senza arrivare ad armonizzarsi
Le categorie di civiltà ma le matrici di evoluzione al Nord e al Sud non si lasciano ridurre facilmente i denominatori comuni
Vi è poi di approcci della fascia costiera che riproposti dall'entroterra si escludono talvolta si contrappongono
Nella Commissione europea nel gruppo dei saggi abbiamo gusto visto due proposte per quanto riguarda la cultura non è una la prima elaborare cito non è la mia elaborare una cultura Inter Méditerranée alternativa una cultura Inter Méditerranée alternativa
Mi sembra mettere in atto un progetto del genere
Non sia non non non pare imminente io ho fatto una controproposta
Per il momento molto più utile condividere una visione differenziata ripeto queste formule invece di elaborare una cultura intermedi Teran alternativa sappiamo come questo difficile sappiamo quanti sono opposizioni da una parte e dall'altra
Invece di questo condividere una visione differenziate le nostre questo è un progetto meno ambizioso
Anche lui non è sempre facile da facile da realizzare
E finisco
Percepire il Mediterraneo partendo solamente dal suo passato rimane un'abitudine tenace tanto su Literary quanto esso nell'entroterra
Talvolta offre Office ci offende avete un grande passato coi mediterranei non abbiamo bisogno di un presente e perché e perché no anche di un a venire
Alcune cose in cui meriteranno deve uscire lei schemi precedenti
Siamo la patria dei miti
E abbiamo sofferto delle mitologie che abbiamo generato negli stessi
Siamo un spazio ricco di storia siamo stati vittime degli storici SMI e post nostro discorso sul medica soffre proprio dei storici Simi
Per dire una cosa può dinamo diciamo sia all'andaluse dove l'esempio troviamo Ibn Khaldun Marco Polo e via dicendo
Ma
Ci interessano le alternative presenti attuali
C'è una tendenza a confondere la rappresentazione della della realtà con la realtà stessa
Questo lo ripeto confondere la rappresentazione della realtà con la realtà stessa la nostra rappresentazione sport spesso troppo retorica
Le rappresentazioni che vediamo vicine sono talvolta così piene di colori di bei colori e via dicendo ma la realtà è diversa
Basta prendere come esempio una isola nella primavera vedete dappertutto in Italia grandi manifesti di pubblicità come bella queste isole mare più puro la che vale per la sponda opposta
E nel novembre questa isola diventa un cimitero
Questo è o vuol dire confondere la rete rappresentazione della realtà con la realtà stessa
E proprio in questo contesto di nuovo di nuovo insisto sul fatto di
Di la da differenza dell'identità dell'essere dell'identità del fare
Tante altre cose sono da cambiare avremo più possibilità di farlo nella discussione
Bisogna liberarsi di una zavorra per prendere questo termine marittimo zavorra ingombrante
Ciascuna delle coste conosce le proprie contraddizioni che non cessano di riflettersi sul resto del bacino e sugli altri spazzini talvolta lontani
E la realizzazione e concludo di una convivenza in seno ai territori multietnici puri nazionali di dove si incrociano si mescolano
Tra loro e culture diverse regie regioni in Regione visioni differenti conosce sotto i nostri occhi uno smacco un fallimento totale
Questa esperienza io ho dovuto vissuto in ex Jugoslavia e ho visto fino a qual punto
Era difficile generalizzare questa convivenza e voglio dire per ultima come ultima cosa per quanto riguarda uno stormo sguardo verso le realtà vicino a Sarajevo sarebbe Lince sono stati uccisi otto mila musulmani bosniaci
Corsi e musulmani più laici del mondo perché tardivamente Istra mixati quattro volte più che nelle torri gemelle di New York
Io sono stato tristissimo vedendo le torri gemelle che bruciano un grande incidente un evento tragico
Ma quattro volte di più in Bosnia hanno trovato nei giornali all'angolo una piccola informazione
Per dirvi fino a qual punto l'obiettività ci manca bisogna uscire dalle strutture troppo retoriche del nostro discorso sul Mediterraneo era il coraggio dire la verità del Mediterraneo grazie
Ringrazia per trasformarsi epici
Aperti fino questa serie di contributi con il solito prima e portando la profondità altezza esperienza ti scriccioli
C'è scatena
A anche nella propria storia un contributo datare a questa discussione adesso dare la parola le a all'epoca alla mio collega qui deputata della Camera
Ma e anche profondo conoscitori dei temi arrivasse attenzioni
Fino a questa legislatura io ero l'unico parlamentare innovativa origine italiana ne sono molto orgogliosa che adesso ce ne sono parecchi altri numerosi non nel suo accendiamo ma qualchedun altro sì
E le potete allarme è nata a Kiev senti io sarò io a Capocotta
E Hacking serena in Siria
E oggi insegna quando non è qui a Porcari
Insegnava all'università di Trieste e Urbino
E pertanto abbiamo pensato che era molto interessanti sentire anche il suo contributo a questa nostra discussione sulla ricerca di una cultura euro mediterranea
A parole a lei
Grazie per le il tutto avrebbe venduto a questa assemblea parlamentare euromediterranea sì un'esperienza universitaria anche un'esperienza esperienza diciamo che di esperto su questo il tema
Sicché in seno alla la commissione del consiglio del Consiglio d'Europa
Sì quindici minuti non è molto tempo ovviamente per parlare di un problema che un problema strategico politico
Culturale perché da dove non hai un po'allarghiamo l'occhio appare alla nostra vista una serie di problemi che sono per il momento difficilmente superabile perché il parere di Mediterraneo come l'ha detto Petar Matvejević significa ovviamente parlare senza elementi di una di una zona di conflitto in cui per vari emotivi con fichi storici ferita dal Pen apprestino a questo del petrolio oggi guerra in Iraq eccetera
Poi anche dei conflitti che non hanno il nome di conflitto però come sono interpretati letti e gestiti della politica
Appaiano spesso con tutta la sostanza che in Iran canoni tipo di conflitto e parere di mediterranea significa oggi ovviamente parlare di immigrazione
Significa parlare di un intero continente alla deriva che che l'Africa e significa ovviamente
Cercare di dare delle fruizione a una mediterranea è che non va e le che non fa letta un interpretata soltanto attraverso un paradigma geografico
Che in prigione in un certo senso da questo nel Mediterraneo indica mente attraverso delle frontiere territoriale c'è un Mediterraneo che un po'come il mercurio che vediamo che non arriviamo mai in un certo senso a a a definire a perimetrare che ovviamente valletto attraverso e forte popolazioni che abbiamo nel cuore delle nostre città de di Europa che il prodotto della storia
Del colonialismo di una parte del prodotto ovviamente
E col dei flussi migratori mondiale che legata ovviamente a circa oggi fra i quindici diciassette venti milioni di musulmani che vivono all'interno dell'Europa sul quale ovviamente
Plana l'ombra ovviamente di norme questioni legate ovviamente alla trasformazione in terra di un continente
Che fa sì che il mediterranea interroga l'Europa è che l'Europa interroga anche il Mediterraneo vale a dire ovviamente oggi la grande questione che non riesce a a trovare la sua sulla sua traducibili ITA politica
Ma direi l'eterogeneità delle culture la grande questione ecco del ventunesimo secolo e come tradurre attraverso un linguaggio politico
La questione delle terre Città delle culture e in particolar modo per la presenza oggi di popolazione arabe africane mediterraneo poi ci sono anche delle robe di partenza che ho considerato errore grossolani di partenza si in da quando si sono firmati gli Accordi di Barcellona nel novantacinque aver definito l'arco mediterranea sul toto attraverso attraverso ciò che definisce un paese del Mediterraneo che ha dunque la sua sponda direttamente su questo mare me in realtà esiste un esista un Mediterraneo medicamenti va aldilà
Di frontiere acquatiche o frontiere territoriale e ad esempio a mio avviso sta Tonino un enorme errore avere sotto la sottovalutato il fatto che potevano essere presente nella Conferenza di Barcellona
I paesi del Golfo l'Arabia Saudita o lo Yemen anche ad esempio perché mi mi pare evidente che tutti questi pesi sono un prolungamento storicamente e culturalmente parlando di ciò che è stato la Corinne
La koinè nemmeno i militi mediterraneo
E difficile ovviamente parlare oggi del Mediterraneo senza ovviamente non camuffare l'economia
Dei grandi momenti storici che hanno definito ciò che l'architettura politica oggi del Novecento vale a dire per me
La caduta del muro di Berlino nell'ottantanove e la trasformazione ecco dei pesi delle dei pesi orientale ha il suo avvicinamento verso l'Europa l'Europa Conti contino Antal con ovviamente le conseguenze che ha avuto questa che ha avuto questo questo complimento storico vale a dire una parte il passaggio a delle democrazie per questi paesi ovviamente da una parte la tendenza che l'Europa ha avuto quest'ultimi anni ovviamente a spingere il suo guardo molto di più verso i paesi dell'Europa dell'est che nei pesi del Mediterraneo del Mediterraneo e ovviamente i pesi che sono direttamente
Sulla loro sponda sponda sud questo ha avuto certamente anche degli effetti politici abbastanza abbastanza importante vorrei ricordare e lo ricordava poco tempo fa il Presidente
Del parlamento europeo cioè la Polonia ha avuto con me
Come bacetti annuale due anni fa l'equivalente di ciò che avevano avuto
I pesi da conferenza di Barcellona lungo questi ultimi dieci anni cioè le cifre dicono anche lunga è costoso il toto sullo sguardo con uno posto può porta verso l'altro ma e sulla realtà volontà politica
Di definire delle nuove architetture politiche che sono fondamentale per l'architettura oggi del sistema della globalizzazione del
E del del del della mondializzazione e dunque mi pare evidente che non possiamo ragionare soltanto in termine cultura cultura alzi norma a monte di tutto ciò
Non prendiamo è realmente Ciocca acuta non daranno ovviamente le cifre dell'economia eccetera e poi ovviamente ci sono
Dei problemi che dovrebbe farà allarmare in un certo senso lo stato dell'erogazione anche fra il continente europeo e ovviamente il Mediterraneo ne cito il dossier dell'azione unite sulla popolazione mondiale fra il due mila venticinque nel due mila cinquanta nel due mila venticinque
La crescita demografica dell'Unione europea sarà del quattro per cento la crescita dei pesi la sponda sud del Mediterraneo sarà del quarantotto per cento
Nel due mila nel due mila cinquanta l'età media della popolazione degli Stati Uniti sarà di trentasette anni l'età media della popolazione
Dell'Unione Europea sarà di cinquantasette anni uno scarto di vent'anni non è non è poco
Due cifre Italia Francia sempre su dossier moderne popolazioni mantenendo una politica aperta di immigrazione a immigrazione qualcosa che ha aiuta ovviamente indirettamente il ritrovamento della
Del della popolazione su i nostri territori nel due mila cinquanta l'Italia perderà il ventinove per cento della sua popolazione attuale la Francia ne perderà il diciassette per cento
Allora mi sembra che di fare evidente che di fronte a questa cifra noi dobbiamo inventare qualcosa
Che il cuore sa di nuovo che non ce che non c'è per molto tempo mi sono chiesto ma come mai cervice amo sempre di più uno scacco diretto o indiretto ecco della conferenza della di Barcellona cioè il progetto di Barcellona Piero molto ambizioso
E ovviamente che dieci anni dopo non possiamo che avere una conclusione collettivamente amara anche se oggi attraverso le politiche di buone avvicinamento si cerca di consigliere invertire la tendenza e di riarticolare un po'le relazioni fra l'Europa e il il il Mediterraneo
Credo che il Polo emersi e politico ma il Poli politico non soltanto nel senso di istituzione perché la nascita di nuove architetture politiche e e di nuove istituzioni che dovrebbero in un certo senso ridefinire un po'non Bitto della relazione che si cercano di formulare attraverso il Mediterraneo non può prescindere comunque di grande di grande questione culturale e purtroppo queste grande coesione culturale oggi sono attraversate da forte tensione e che
Poi mente nascono così sul piano della scena mondiale sul piano dell'opinione pubblica e mondiale dopo l'attentato dell'undici settembre che pone il rapporto del la persona che si sta ora fra il radicalismo islamico la violenza il terrorismo eccetera ma Poli in un certo senso
Delle delle analisi che dovrebbe portarci a definire cosa non ha funzionato
Cosa non ha funzionato e cosa non funziona ancora nell'ambito della relazione fra
Le due sponde del Mediterraneo io mi riferisco ovviamente a ciò che conosco maggiormente per leggere il mondo arabo e di San in
In generale io mi sono spesso interrogato un po'su
Su su questo deficit un po'di una persona che c'è veramente una relazione autentica progettuale a livello al a livello a livello politico
Perché c'è un po'una una cosa strana che noi spesso ripetiamo facciamo non non non ci stanchiamo mai di ripetere ma guardate che e c'era e anche un po'la retorica questa guardate che il mondo musulmano ha contribuito all'elaborazione ecco dicevo che la civiltà
Occidentale l'Aristotele eccetera è stato tradotto da scuola di dei traduttore di di Toledo di Toledo comma con me in ogni idea vicende albero eccita su tutti persone che hanno contribuito in un certo senso ad architettare un po'il sapere coppe o questo sapere non funziona più
Non funziona più questo sapere i legato soltanto nelle istanze udì Fondazione oggi dispetti che passano la loro vita accaduti a pubblicare dei libri che premente nessuno nessuno leggerà o pochi le le leggeranno che vale a dire come in un certo senso incidere nell'ambito società per poi dopo incidere nell'ambito e non brutte o politico perché nell'ambito socio e tale mi pare evidente che questa o deficit
Di un cortocircuito della relazione delle relazioni euro mediterraneo
Infliggono un duro colpo al meccanismo eccoti prodezze undici o che sono le cittadinanze ecco
Cosa vuole cosa vuol cosa significa essere cittadino europeo ma nessuno entro oggi essere cittadino arabo-musulmano o Africo musulmano eccetera eccetera non problematici potrà più dobbiamo porsi ecco soprattutto quando noi sappiamo che anche impara in parte questi ragazzi che si avvicinano al radicalismo islamico provengono anche nelle delle nostre società europea c'è qualcosa che non ha funzionato nel meccanismo di punizione di cittadinanza ed integrazione
E come mai pur in a livello politico
Assistiamo un po'al regno oggi della diffidenza
Guardiamo la questione turca
Come è stato posta da Valery Giscard e sta quattro cinque anni fa quando lui ha detto sì Natuzzi è un'è lite però una cultura totalmente diversa nostra Rohr così che il Mediterraneo intero che ovviamente le strutture profondo di ciò che ha fatto sì che un giorno l'Europa si è chiamato Europa
E come mai questo clima di di di diffidenze in un certo senso tende oggi a creare quello che io chiamo delle frontiere simboliche
Che non sono più delle frontiere unicamente territoriale ma purtroppo diventa uno delle frontiere delle culture delle frontiere delle etnie nel forziere delle delle lingue e questo dà un po'trasforma un po'ciò che le ha progettate la progettualità politica nella sua versione più pericoloso più pericolosa vale a dire la comunitarizzazione della politica vale a dire che un mondo diviso una invio più niente da dirsi insieme e dunque come la Roma abbiamo più niente da dirsi insieme e meglio che ciascuno rimane a casa sua
E pericoloso questo e se avete pericolosa perché riflettere sull'erroraccio euro-mediterranei significa comunque riflettere sull'Europa infisse
E sulla sponda sud del Mediterraneo in sette dei pesi del Golfo fino all'Egitto la cosa non ha funzionato e io sono un il più grande osservatore era un po'conti un grande ammiratore un po'della della questione ebraica e della filosofia ebraica sono un grande lettore di France Cosenza ed in particolar modo della stella della redenzione e della redenzione
E ciò che è successo dei rapporti culturali farebbero Isma'el e loro perché si n-esimo ci dovrebbe insegnare qualcosa et quello che secondo me al mio viso ciò che non ha funzionato e che non funziona ancora
Nelle operazione euromediterranea e quello che io chiamo un divorzio uno reale divorzio fra storia e memoria
Noi siamo dei pezzi
Distoglie dei pezzi Marazzi
Ecco della storia ma non siamo riusciti a diventare memoria condivisa
E finché noi non arriviamo a creare questo ponte fa la storia e a memoria condivisa ma credo che la questione da me dichiara sarà soltanto un sogno
Una sedia sa Umbria ma niente di costruttivo niente di progettualità
Ecco e questo vada l'euroregione prefigurata dalla Conferenza di Barcellona Barcellona fino ai meccanismi di integrazione per le nostre popolazioni di origine immigrata e fine all'elaborazione di relazioni autentiche sane
Dall'Europa verso il Mediterraneo e dal Mediterraneo verso l'Europa
E guardate quella che sulla memoria e ma è molto molto complicata perché parlare di memoria significa anche parlare di perdono non si va mai avanti nella storia e nella memoria sì non ci si attendono e cosa vuol dire il perdono nella storia di mondo un testo bellissimo su memorie perdono chi ho anche tradotto in italiano Marche il pubblico francofono
Di luppolo può leggere e libro di podio di Polo kick ASS ecco su questo cioè il perdono è necessario perché ma il territorio non è un decreto non è un ministro che lo può che lo può firmare magari ecco il perdono ha bisogno ovviamente di un evento simbolico ricordo vibrante quando si in ginocchio di fronte a memoria della Shoah e che così
Inizio così non a cancellare ma a ridare humus a una nuova partenza nelle direzione i rapporti fra la Germania e Israele e le pareti l'ebraismo
Nel caso nel caso del mondo arabo dell'istanza e veramente la cultura veramente la cultura e lì siamo un disse indenni un difetto fragranti di occultazione della memoria
Io non dico nemmeno la memoria araba islamica di quella memoria semitica ecco
Non imiti in in in marittimi inizia escluso gli maneggiabile oggi non avvenne ad esempio dei libri dischi distoglie a filosofi o di filosofia agli dicevo
Che fare onore a questo pezzo di memoria mancanti
E già nel nostro linguaggio quando noi parliamo di eredità antica classica parliamo sempre nello suo linguaggio quasi come un riflesso simultaneo di un eredità Greco lattina
Manca il mezzo sarebbe giusto parlare di una memoria di un scusate di un eredità Greco semitica lattina
Poteva contare anche altre cose la parola né non farti viene dall'arabo
Quando i dice i gli accademici della Francia
Decisione del di definirlo detti l'origine etimologica la parola almeno fare ecco Caffaro parlano la f impiega cara perché il pH appendere permetteva di un risarcimento alla Grecia antica nell'Ottocento
Questi difetti di memoria e di storia non lo fanno soltanto ovviamente gli europei occidentali anche i musulmani potrei parlarle anche lei c'è una specialista
Delle lettere a letteratura araba e del Pantanal dei patrimoni quello che abbiamo in Italia della letteratura araba
Della presenza
Mussulmana araba in Sicilia ceo chiedesse ad esempio ai miei studenti sia un certo indiana Handis schienato Siracusa e morto a palmare a Palma di Maiorca nel mille centonovantotto
Avrei un'ora di silenzio dovrei dire che il benefondi senatori in Sicilia e che era in siciliano all'epoca un siciliano arabo ma un siciliano ecco
Non saperlo non è né colpa mia né colpa loro non saperlo significa esattamente come noi giudichiamo il divorzio fra storia e memoria e storia ma non è memoria condivisa
La stessa cosa facciamo noi anche io nel mio paese d'origine Santagostino
Senza parlare anche degli ebrei Marsilio dove chiedevo a mio cugino chiesto D'Agostino
Avrei anch'io un'ora di silenzio dovrei dire che Sant'Agostino era un berbero ordinato all'epoca è una città che si chiamava Ippona e che dopo si chiama trombone e poi dopo si chiama Naba oggi ecco
Non saperlo da parte nostra significa vivere
E costruire occorre di più il divorzio fra storia e memoria
E come arginare questo era lì torniamo alla politica come il serpente si morde la coda
Evidenti che manchiamo poi meta anche di immaginazione anche di coraggio politico
Politico non basta una fondazione si tizio per riformulare il mondo come lo lo lo faremo ma mi sembra evidente ci vogliono delle inziative molto più incisive a livello politico
Perché ad esempio non pensare una cosa così gestito anche al nostro governo pensare già io abito a Trieste a Dino c'è il collegio del mondo unito perché non cominciare a pensare ad esempio all'idea di un collegio euro-mediterraneo selezionando gli allievi in tutti i Paesi europei nitida e cercare di lavorare un programma
Che dia sostanza
Che idea chiediamo volti che di avvolto un può a tutto questo perché non pensare perché quando si perde si pensa al mondo musulmano o al mondo arabo
Sempre secondo la tesi dei tuoi sei ci pensa l'Oriente l'Oriente magico l'Oriente lontano
Perché non pensare adesso in Europa la cosa che potrebbe fare anche Palermo a un museo del patrimonio
Europeo del mondo arabo-islamico l'Europa è pieno di patrimonio di Bree Sco
Di dipinti di tessuti di architettura eccetera e tutto questo va in tutti i sensi e in una una un furbo Urubko politico che da istanze che dà visibilità e che da e che da citati danza
Vedete che credo che questa questione sono sono che importa che non possiamo affidare tutto ai canali televisivi che devi televisivi perché è ovvio che i canali televisivi a lavorano sulla velocità che diversa
Dicevo che la vide velocità della cultura ma noi abbiamo bisogno di nuove libri che raccontano veramente come stanno le cose mo'chiamo di questo eccome montiamo di questo c'è il silenzio eccome eccome c'è silenzio c'è il sospetto
Ecco il grave oggi versione euromediterranea e che in certo senso
C'è questo clima di sospetto che tende in un certo senso ad allargare e a Ghiffa a fare delle differenza il luogo con il quale un'impossibile politica si sta avvicinando all'orizzonte
Quindi poi si vede politico politico che alla sua tradizione traduzione oggi mi definisco certamente alla fine che farà la questione turca
Nel dossier europeo entrerà o non entra e sappiamo le conseguenze del nel caso in cui la Turchia novanta aveva in Europa
Però mi sembra evidente che porre la questione del Mediterraneo non significa ovviamente sollevare tutte le questioni economiche sociale culturale che affliggono ecco la sponda sud del Mediterraneo ma significa anche da una parte definire ciò che dovrà essere a l'identità dell'Europa stessa
E da tappate significa riformulare e con la question dell'Europa nel ciclo della mondializzazione allorché si stanno organizzando
D'a a livello di certi concentrici la Cina
Il su quanto intenti subcontinente indiano
Gli Stati Uniti il Pacifico manca tuttora oggi l'anello di congiunzione di questo ciclo della moglie la mondializzazione e costano anello di congiunzione ramo degli assiomi passata verso e passerà attraverso la passion della relazione che vorrà o non lo farà costruire l'Europa e il Mediterraneo grazie
Grazie davvero
E eccetera che sarebbe duecento insegnanti tratta alle Fagagna sentieri problemi nati
Trascrizione
Artista questa fallita
Sì io sono soprattutto mi sento soprattutto uomo di teatro
Ma io sono non per mio merito personale ma proprio perché lo sono io sono un Europeo euromediterraneo perché sono un ebreo sefardita
Gli ebrei sefarditi sono stati i cittadini euromediterranee per l'Opel per definizione
Perché hanno girato tutto il Mediterraneo hanno parlato tutte le lingue del Mediterraneo hanno inglobato in sé tutte le culture del Mediterraneo
E dal Mediterraneo sono stati cacciati nel Mediterraneo sono stati accolti
Per cui
Il tutto il circuito sia nel l'aspetto negativo che in quello positivo del Mediterraneo ha avuto l'ebreo sefardita come suo cittadino
Come comincia nel Mediterraneo l'avventura dell'ebreo sefardita che è piazzato prima in Spagna la Spagna la grande culla
La culla leggendaria di un mondo in cui le tre religioni dialogano non sempre ma ci sono momenti assai fertili
E tutto questo perché si spezza
Perché la Spagna dei sovrani Isabella la Cattolica Ferdinando di Castiglia decide di diventare un club occidentale
Di espellere da sé tuttora elemento non puro
Per la prima volta noi sentiamo parlare di l'impianto della Sangre Torquemada
Il Grande inquisitore Torquemada
Che probabilmente era di origine ebraica era un convertito succede spesso agli appostati di diventare il così
Ebbene l'in piazza della Sangre la prima volta che sentiamo questa parola non è più una questione di anima
Ci fu anche una dura polemica con la Chiesa cattolica che non era d'accordo con Torquemada su questa questione perché era interessata alle anime e non alla fisionomia ma è proprio in quella Spagna
Che per la prima volta si sente questa espressione sciagurata cioè di un razzismo biologico
Ebbene
Nel giro DP pochi anni questo provoca l'espulsione di cosiddetti Morri cioè la parte arabo musulmana ed è ed ebrei
Per il mille quattrocento novantadue anno dell'editto di espulsione degli ebrei dalla Spagna quello sosterranno ufficiale era lo stesso anno della conquista dell'America
Ebbene
Guardate che cosa curiosa nell'arco di cinquecento anni circa troviamo gli stessi numeri mille novecento quarantadue
Il nove il quattro si sono spostati
Ed è l'anno della Conferenza di Wannsee in cui viene decisa da enduro Chung la soluzione finale della questione ebraica
Sopra i quasi una sorta di alchimia Webber finto cabalistica
Però guardate dove porta
Il tentativo di dichiarare la propria specificità come forma di aggressione nei confronti di qualcun altro
Quando uno rivendica io sono questo contro qualcuno
Allora ecco che secondo me l'esperienza della memoria fu Fouad Allam ha fatto un intervento straordinario di una cruciale importanza rapporto fra memoria storia ma soprattutto il rapporto fra memoria e futuro
Noi dobbiamo ricominciare a progettare in futuro perché nel futuro tutto è possibile ciò che ci appare impossibile oggi nel futuro sarà possibile
Dipende non solo dalla politica ma dipende anche dalla nostra responsabilità individuale
Io sento profondamente il mio peso di essere un ebreo sefardita portatore di una memoria e di usare questa memoria come strumento di costruzione e di edificazione del futuro
Non di uno per tronfia solipsistica del presente noi viviamo in questa ossessione del presente è un gravissimo errore
Si fanno anche delegato spaventosi
Un ministro di non so quale parte della federazione russa è arrivato esprimersi in questo modo durante una conferenza stampa non si è accorto della gaffe naturalmente è stato subissato di critiche ha detto questa cosa
Ha detto noi fra qualche anno vivremo così bene ma così bene che ci invidia erano perfino i nostri nipoti
C'è la tendenza a pensare all'ombelico del presente a non costruire il futuro
Allora se io nel mille novecentoquarantanove avevo solo tre anni e allora ma immaginando che fossi stato adulto fossi andato a plasmando a Parigi
E avessi gridato che fra la Germania la Francia non ci sarebbero stati i confini che un giorno istituzioni culturali tedesche sarebbero state rappresentate dei francesi nelle istanze internazionali e viceversa mi avrebbero portato in un manicomio
Perché quei due popoli si erano scannati per secoli e secoli
Allora come possiamo fare che i conflitti del Mediterraneo cessino di produrre odio e sangue
Ma diventino invece diciamo fertilizzanti di processi culturali che porteranno a cose neanche immaginabili oggi e mi riferisco nella fattispecie in particolare al conflitto israelo palestinese
Allora il il modo per per fare questo è assumersi in prima persona la responsabilità di costruire nel piccolo
Perché il piccolo è il paradigma del grande la politica può fare poco la politica può creare quadri istituzionali ma soprattutto può fare una cosa a mio parere fondamentale oggi
Attivare massicci investimenti sulla cultura e sulle alti
E sulla diciamo costruzione di una memoria per il futuro la memoria non è strumento per il passato quella si chiama Nostalgia rimpianto quelle sono i fertilizzanti della peste nazionalista
La memoria viva e per il futuro non è per il passato
Si tradisce la memoria se non si costruisce il futuro
Allora ecco che ci sono magari piccoli paradigmi
Che ci servono che non hanno in sé INSEAN parente mente non rivelano nulla a guardarli subito
Ma si si sta più attenti c'è qualcosa che parla in questi piccoli eventi io sono stato di recente a Ramallah
A Ramallah
C'è una situazione difficilissima come in tutta la Palestina
La situazione di più che difficile e drammatica
Ma a Ramallah io sono andato a vedere una piccola scuola di musica
Al Ca'mangiati
Che cos'è al Cam mangiati
è una scuola di musica per bambini e ragazzi
Non è la prima scuola di musica che c'è nei cosiddetti territori palestinesi ce ne sono state altre ma questa è una scuola di musica per e ragazzi normali
E normali oggi in Palestina significa ragazzi immersi in immense difficoltà esistenziali bambini e ragazzi senza futuro
Come è nata al Kamen Ciardi
Da una storia
è la storia di Avanzi
Kieran sì nera Ramzi era un bambino che è stato molto famoso suo malgrado
Non sapeva neanche Luigi di essere così famoso rami sia il bambino che nel mille novecentottantasette
Vedendo cadere sotto i suoi occhi il suo compagno di giochi ha raccolto una pietra
Le ha tirato la prima pietra della prima intifada
La sua fotografia ha fatto il giro del mondo
Ma Ram sia stato un bambino fortunato
Ramzi è stato un bambino fortunato perché suo zio era violinista dell'orchestra di Amman
Un violinista importante che un giorno è andato a trovare la famiglia nel campo profughi in cui Orhan così abitava a Ramzi ha rivelato un talento precoce per il violino era molto curioso di questo zio col suo violino aveva otto nove anni
E già rivelava un un'attrazione per questo strumento
Qualche pochissimo dopo la visita dello zio è andato
è arrivato un professore del Conservatorio di rione
A a fare dei corsi di musica
Aram si in qualche modo si è infilato in questi corsi e questo professore di Lione ha visto che Randisi era molto dotato per lo strumento praticamente sapeva quasi già suonare era un talento
Allora l'ha portato a Lione dove rami si si è diplomato in viola oggi uno dei migliori violinisti che esistano diciamo nell'euromediterraneo fa parte dell'orchestra di Daniel Borel Barenboim un'orchestra che raccoglie israeliani dei palestinesi e lui non ha dimenticato la sua gente
Poteva fare ha fatto una carriera folgorante valore non ha giustamente dimenticato la sua gente tornato a Ramallah
E ha aperto questa scuola
Per insegnare ai bambini palestinesi a suonare uno strumento tutti noi dovremmo visitare al Cam mangiati chiunque
Vedere come viene messo in pratica ciò che ha scritto il grande poeta greco Yannis Ritsos
Lì dove un uomo resiste senza speranza è proprio lì che comincia la storia umana
Alcuni di questi bambini vengono suonano la fisarmonica li ho visti e poi non hanno una fisarmonica per studiare a casa
Come si fa
A studiare uno strumento senza averlo a casa per esercitarsi non importa si fa lo stesso le fisarmoniche arriveranno Alcamo ancia ti è stata riconosciuta da posti molto importanti in tutta alle in tutta l'Europa ci sono naturalmente Progetti su questa scuola io stesso nel mio piccolo ho cercato di attivare un progetto con altre persone
Allora
Un ebreo sefardita come me
Sente l'urgenza l'urgenza proprio in quanto ebreo sefardita in quanto cittadino europeo e in quanto essere umano di attivare dentro disse i rapporti di collaborazione ma soprattutto di riconoscimento dell'altro
In questo momento
Il il popolo palestinese rappresenta per me l'altro più urgente e lo faccio proprio più Perrini per quanto sentimento nei confronti della mia gente
Cioè il piano che ha voluto un libro commovente del Talmud dice se io non sono per me allora chi sarà per me
Ma subito dopo dopo la virgola dice ma se io sono solo per me allora io chi sono
La necessità forte di costruire pace Progetto di incontro con l'altro dentro se stessi
Allora ci sono decine di progetti che nascono io sono testimone personalmente
Di questi progetti la stessa cosa è un è un è un è un concerto di canto della pace che faccio ancora con musicisti arabi un cantante palestinese fagli assaltato era e tutte queste cose questi incontri mi permettono di capire me stesso e di riconoscere me stesso nell'altro
Quando io leggevo i libri degli ebrei sefarditi le difficoltà alla frontiera al confine le difficoltà degli ebrei dell'Est Europa negli anni terribili che dovevano cambiare passaporti inventarsi storie la stessa cosa quando passò il confine con il mio amico Faye salta Air che è nato Hashemi ne ha passaporto giordano le vedo oggi
Vedo in lui la storia dei miei ecco perché sono così vicino a questa cosa ogni volta che fa i saldi passa una frontiera lo ottengono almeno un'ora e mezza all'entrata e all'uscita
Perché Lugli il nello stereotipo è il tema del è il perfetto terrorista
Faye salvi da da vent'anni in Italia i suoi tre figli sono nati in Sicilia
E sono siciliani parla con la cadenza siciliana anche l'arabo
E fa i salmi addetto all'ultima frontiera perché fai sala grande senso l'umorismo grandissimo senso l'umorismo mi ha detto a luglio a fronte non sono molto preoccupato Moni
Perché fra tre anni
Mio figlio diventa italiano appena nato in Italia diventa italiano e io ho detto Feisal perché sei preoccupato dovresti essere contento e mi ha detto non sono molto preoccupato
Perché lui diventa italiano e ho paura che mi butta fuori di casa perché sono extracomunitario perché Faysal dopo ben vent'anni non ancora un passaporto italiano
Dopo che paga le tasse da diciotto anni in questo Paese
Allora ecco cosa imparo nell'attivare la mia responsabilità personale nei confronti dell'altro e proprio perché voglio bene alla mia gente io voglio bene all'altro perché se no cessare di essere un essere umano
Come ho potuto fare questa esperienza e perché ho avuto opportunità di costruire progetti artistico-culturali
Bisognerebbe che ci fossero massicci investimenti non se non si capisce questa cosa l'Europa non andrà da nessuna parte la questione culturale
Dovrebbe essere la prima nell'agenda
Se non si attivano processi culturali non si arriverà mai
Al a a a ciò che noi tutti auspichiamo il rapporto stretto che ci sono ci esiste oggi fra un Paese come la Germania un paese come la Francia è dovuto a questo oltre che a quello che diceva
Fu hard core con tanta lungimiranza e dovuto al fatto di un interesse culturale reciproco profondo di un'attrazione reciproca culturale
è inutile che noi europei ci illudiamo senza l'elemento che giustamente fa il sala chiamare lo foie da chiamato semita
Questa Europa non troverà alla propria anima perché quel contributo eh fondante per questa Europa e perché senza quel contributo con il rifiuto di quella parte l'Europa è diventato quel club occidentale che l'ha portato verso le vie più spaventose della propria perversione
Questo ci deve mettere sull'avviso
è vitale per l'Europa l'inclusione la valutazione e la consapevolezza di quell'elemento semita che sia ebraico sia arabo ed è attraverso questa consapevolezza che l'Europa può svolgere una funzione cruciale nella soluzione della drammatica questione israelo palestinese
Che
Cruciale per il futuro dell'Europa euro-mediterranea e per il futuro delle della dell'umanità perché nell'Europa euro-mediterranea è nata la gran parte della cultura che ha mosso questo mondo
E quando però tutte le sue radici sono vitali e servono altrimenti sì sì s'quando una radice viene rifiutata l'intero albero si stabilisce grazie
Io rifarei fare una proposta e che Luck iniziano a scatti
Bottino disciplinanti l'ultimo interessanti e molti impegnativi anche sì tempi si era stati discipline tiene e possiamo se non è più insetti che insieme mettile
Che nastri preferiti concentrazioni carina pure sia di dieci minuti
Prendersi un caffè
I riprendiamo Haqqani anziché nella più veri undici alle politici è presente improduttiva
Dicevo poc'anzi impone schiaffi che latitanza o etichetta
Tesi prevede alle attaccano avevo sempre fatto allegato
McCain
Ed ossia spinti
Prima di dare la parola innanzi rivela trovati avevo promessa di Tiberio
Dieci minuti avete le persone che non
Hanno apprezzato il locale da un prodotto ma è vero che la dolorosa nella libertà d'espressione da una parte
Se che ci
Prezzo parla è un'alleanza l'accesso scorso sale
Come
Mancano nel
Sì occhio
Israele sedersi al
Rex aveva tratto la parola che adesso Simione
L'uomo in più
A questo punto prima che lei d'ah per l'accesso al collega
A Brusca dei
Io a questo punto le do la parola alla signora essendo il cui fine e poi proprio a lei perché i consumi interveniamo anche in diversi Paesi
Sì nel nel nella prima grazie
Chissà editorialista infatti merci onorevole presidente
In primo luogo
Mi compiaccio mi congratulo con lei per la sua presidenza e vorrei dire che noi poniamo grandi speranze nella sua ma neri maniera Dini guidare i lavori vorrei anche ringraziare il senatore greco
E ringraziare anche i colleghi io qui rappresento l'Egitto paese amante della pace nella regione nel mondo paese che aspira ad una soluzione durevole dei nostri problemi sappiamo che il dialogo culturale è il miglior modo per risolvere le difficoltà
Dialogo che dovrebbe
Diffondere la propria luce sulle nostre ricchezze ogni
Portandoci a lasciar cadere le differenze che
Ci separano dovremmo accomunare i nostri sforzi per costruire una civiltà mondiale che possano
Rafforzare le politiche di cooperazione a livello internazionale questo a beneficio dei valori del bene del benessere
L'uomo è
L'asse della cultura euro-mediterranea che affinché questo processo non perda
Contenuto e importanza vorrei avanzare questa proposta in primo luogo il partenariato dette puntare ai livelli delle educazione della società dell'informazione e della tecnologia così come si fa in altri ambiti
Vorrei anche sottolineare le responsabilità delle ora in Egitto e di fondazioni come la fondazione Linda
Come è stato detto anche dall'onorevole descrisse la anche i centri di ricerca sono importanti di pere definire meccanismi di cooperazione
Che potrebbero contribuire a aumentare le gli spazi di cooperazione tra i nostri Paesi
A favore
Di un maggiore avvicinamento tra noi la partecipazione popolari anche la diffusione dello studio dell'arabo
Hanno la loro importanza chiediamo poi
Di rive dei rating curricola
Sia del mondo arabo sia in Europa
Perché siano oppure odiati da stereotipi che potrebbero far rallentare il nostro cammino verso la cooperazione dovremmo insistere su ciò che ci unisce dovremo insiste anche sulla cooperazione scientifica
Specie tra università centri di ricerca scientifica
E
Integrare i partner europei nei programmi di ricerca
Continentale anche di programmi educativi dovrebbero essere finanziati attraverso il programma Meda
Prestando attenzione al fatto che
Devono avere la precedenza gli accordi diretti del nostro Parlamento si felicità della Fondazione dell'università euromediterranea b parteciperanno quattro università egiziano e pensiamo che l'installazione di un fondo per la ricerca scientifica servirebbe molto a rafforzare la cooperazione euromediterranea facendo sì che gli studi tra università europee e avete siano misti
Quinto punto per
Lavorare per un futuro migliore emetteranno proponiamo di creare programmi di formazione misti per formare giovani dirigenti in grande di spingere la cooperazione
Mediante ad esempio federazioni che possono attuare il progetti comuni europei e arabi a estendendo poi
Il ricorso a borse di studio
Per chi lavora al nell'ambito delle istituzione europea che vuole poi dire che l'UNESCO si è accorta dell'importanza della delle tecnologie dell'informazione infatti in un suo rapporto liberi novantasei intitolato
Educazione
Un tesoro nascosto in questo rapporto l'UNESCO insiste sul ruolo della educazione per migliorare le possibilità di dialogo tra civiltà il rapporto UNESCO sottolinea l'importanza della formazione come attività umanitaria
Che
Reca innovazioni a livello di consapevolezza e contribuisce a rafforzare il rispetto reciproco l'uguaglianza l'equità
Stimolando il rispetto per la diversità
E rafforzando i i valori culturali comuni questo contribuirà senz'altro a consolidare l'edificio della cultura e della civiltà euromediterranea grazie
Grazie a lei
Signor benissimo linea sale pronta venga
Cioè io non ho altre cose importanti e che lei ha sollevato asse le faccio una cosa di cui non avevamo parlato fin qua e proprio la questione delle nuove tecnologie
E le comunicazioni dell'informazione
Il punto sia incaricata di seguire questa cosa e sicuramente dovremo proprio fare una sessione in cui possiamo approfondire quale può essere il nostro contributo crocchio invogliati queste tecnologie nel rafforzamento come dice lei tutti hanno cento volevo segnalate e che il CNA Camera dei deputati
Topi ritrovati ad esserlo
In piazza in si attiva congiunta con le Nazioni Unite
Che un egli Unione interparlamentare proprio che lasciare fu questa iniziativa fu lasciata Gozzano XT Tunisi
Pesa con falsamente della cooperazione parlamentare nel settore delle città noci e delle informazioni cosa che Kreator con interesse e tutti in asso i parlamenti e a freno occasione perché questo quindi io nella conferenza si terrà qui affrontate altre
Al quattro marzo dell'anno prossimo e parteciperanno altri parlamentari teller
Ha tenuto fosse qualche più giovane che che il presente coi sporta terremo a seguito a questa sua segnalazione vorrei dare la parola adesso alla signora progettisti gioisce
Fazio
National Max è una è un altro un suo intimo specifico dell'ingresso ospita tutti
A vorrei ringraziarvi per l'ospitalità l'ottima Smith regina
Vorrei dire qualcosa a proposito la cultura euromediterranea ma prima vorrei cercare di fare una risposta Breva in breve tenendo conto anche che non sto usando la mia lingua madre purtroppo perché l'ebraico non è una lingua di lavoro ma vorrei ricordare al collega palestinese che l'Israele non vuole controllare più di un milione di palestinesi arabi
Arabi palestinesi noi stiamo cercando di ritirarci da alcuni territori come da Gaza e come è successo anche in Libano
Molti fissili però sono stati sono stati
Buttati su Israele
Su svelerà offre su altri centri israeliani e quanto dopo che abbiamo lasciato il Libano
Hezbollah ha deciso di rapire dei nostri soldati
E da allora è molto difficile dare fiducia ad una leadership che dice di volere il compromesso il dialogo e la pace
Ma non si comporta così anche se io spero ancora che riusciremo a trovare una soluzione perché entrambi i nostri Paesi nostri popoli desiderano alla pace
Dobbiamo crescere come
Dei bambini che finiscono la scuola e poi vanno all'università è fuori che tutti potessero farlo non debbano interrompere invece questo corso di studi hanno dovendo arruolarsi nell'esercito anche perché è uno spreco di denaro per nostri paesi e quindi ci siamo ritirati da casa
Abbiamo cacciato anche le famiglie ebraiche dal dalle loro case per poter restituire questi territori
E questo ha creato anche un divario sociale all'interno del nostro Paese come tutti ben sanno ma adesso passiamo al tema
Si sono so che volevo però rispondere
Dobbiamo cercare dice la presidente di
Diretti trovare con venti perché già sono stati fatti di questi commenti no riguardano invece e una commissione politica quinti
Sarebbe in quell'ambito più opportuno fare di questi commenti cerchiamo di tenerci al nostro ordine del giorno sì lo so dice la delegata allora passò punto a parlare della cultura euromediterranea Israele è uno Stato giovane i nostri leader alcolemia fa Nord deciso di considerare l'Israele come un Paese occidentale ed allora abbiamo sempre adottato la cultura europea il che significa che nei nostri curricula scolastici studiamo Balzac Shakespeare
Cioè Croff Dostoevskij
Non abbiamo studiato tasse
Dall'ufficio in
Perché
In Europa non si insegnano non si insegnavo questo tipo di scrittori non si parla di questo tipo di scrittori
Naturalmente abbiamo anche degli autori israeliani
Quello che voglio dire è che
Ogni paese schiava degli immigrati all'interno del proprio territorio deve insegnare soprattutto nelle scuole per includere i propri programmi scolastici alcuni scrittori
Di tutte quelle minoranze che sono rappresentate all'interno del loro territorio
Just essa sono insegna arabo
E quindi io in varato l'area ho conosciuto del ancora erano mi considero una moderata
Cercherò proprio ho imparato a conoscere le culture e delle minoranze gli ho studiato la loro lingua quindi quello che potrei proporre
è attraverso la conoscenza della cultura potremmo anche comprendere meglio i conflitti che esistono tra di noi e quindi
Poiché il mondo
E diventa sempre un mondo globalizzato senza frontiere le nostre società diventano sempre più cosmopolite forse in ogni Parlamento all'interno dell'euro mediterranea dovremmo adottare delle leggi che dicano anche nella nostra
Nei nostri programmi scolastici
Dovremmo insegnare una parte della cultura delle minoranze presenti nel nostro territorio ha penso che questo ci aiuterebbe ad apprezzarsi maggiormente gli uni e gli altri
Grazie
Anime
Si manifesta lui
E poi a Aurelio Juri e chiudiamo si è protetti civili interventi per i fini
Tutti insieme Franchina simili simili Marilena Cannavò fu Zanini Finmatica
Prendendo lo spunto da quanto ha detto la collega
Ora ora
Mi complemento con lei signore con i suoi colleghi
Che inaugurò
A tutti successo
Così pure ringrazio il senatore greco
Per l'ottimo lavoro svolto a capo di questa Commissione e non posso tralasciare di ringraziare i relatori per i loro ottimi interventi che ci sono state di grande utilità
Volevo inoltre
Dire che gli argomenti scelti per questa discussione sono di vitale importanza per l'avvenire della con un'operazione euromediterranee per colmare il divario
Tra nord e sud del Mediterraneo scambiare opinioni per giungere a un progetto comune prendere iniziative per
Rafforzare gli scambi di esperienze in campi quali l'istruzione le nuove tecnologie in informazione e la comunicazione tutto ciò
Di estrema importanza
è vero che il divario immenso
Il fossato anzi tra paesi della sponda nord della sponda subito uno dei principali motivi
Di questo squilibrio di questo divario l'altro
Tasso di analfabeti nei nostri paesi che quindi non hanno potuto agganciarsi
Ai grandi progressi tecnologici a livello mondiale noi vogliamo uscire da questo tunnel
Ma questo non sarà affatto soltanto
Attraverso CP desideri occorre un appoggio diretto e concreto attraverso le strutture euromediterranea
Perché l'istruzione nella foto la formazione saranno certamente grande veicolo per riuscire il giorno a scambiare esperienze anche in altri ambiti vitali per i nostri progressi e per giungere a un tenore di vita
E di lavoro più alto affinché le nostre capacità i nostri talenti possano contribuire al futuro comune
Un futuro
Di cui si avvantaggerebbero tutti Paesi senza eccezione alcuna
Vorrei poi dire
Se lo scambio di studenti sarebbe utilissimo per conseguire questo obiettivo quindi bisognerebbe agevolare l'ottenimento dei visti
Gli studenti che intendono proseguire i propri studi all'estero questo particolare che tenevo a riprendere dagli interventi precedenti
Grazie signor Smith in effetti picchiatori il tema dell'alfabetizzazione che è stato oggetto di discussione della commissione cultura
Su quale
Spero che potremo dar seguito credo che lei lo sa meglio di me è un problema che investe soprattutto la popolazione femminile
Per cui tutto quello che va fatto per superare questo gap questo handicap
E benvenuto
Io a questo punto certo la allora la Aurelio rifiorisce
Grazie Presidente io mi associo ai complimenti agli auguri
Alla nostra collega Zulueta per questa carica porto il saluto tutti della sua venia che assieme a Alitalia nordorientale un po'la cerniera fra Mediterraneo Mitteleuropa
E invito la nostra Commissione ad approvare tra le conclusioni anche una però i nostri governi a darsi una mossa
Più concreta e più rapida
Sull'idea lanciata in questa sede dell'Università del Mediterraneo
Mi pare che i governi i ministeri responsabili non abbiano ancora messo appunto
Un progetto concreto un tavolo di lavoro assieme al mondo accademico di cui abbiamo avuto oggi
La confortante entusiasmante prova di di di di di grande intellettualità e progettualità per definire i termini ai contenuti di questa università quindi il mio appello è quello di invitare i nostri governi nella fattispecie sorvoliamo
I ministri per l'istruzione ministri per la scienza a mettere insieme un tavolo di lavoro assieme
Ai rettori assieme ai al agli accademici e dare forma a questo progetto indicare anche i tempi indicare i finanziamenti trovare una proposta di accordo grazie
Prezzo che ce ne dobbiamo fare carico io spero che potremo anche confrontarci a Tunisi con una proposta del confermi se non c'è dobbiamo certamente fare l'ANAS e già attivarci in tal senso ettari ogni indirizza ai parlamenti quei proveniamo credo e su questo c'è un consenso vasto ed è un obiettivo raggiungibile
Vorrei chiedere a questo punto la versione sessione la mattina per Caselli indù e questa fase della nazione discussioni al l'oggetto di tutti scrisse in della sessione pomeridiana
Che come voi Sacchetti
Quarta la questione dell'immigrazione
Io vi ricordo che massacra missione
Il suo orticello completo è come sia per l'approvazione del quale tiratura interscambi tra società civili e cultura e pertanto abbiamo acquisto mancato di parlare di migrazioni
Ecco l'esecuzione se ne occupa cioè in un cassetto
Udendo il commissario Frattini e ascoltando avventura accertamenti puntuali esso lavoro in consenziente dell'Unione Europea oggi atea accoglienza ciò che poteva essere interessante anche perché tra eterni che Sarah Scazzi portati alla sua attenzione c'è proprio quello
Di come uscire e migliorati le politiche per l'identificazione dei
Migranti
E allora abbiamo pensato approcciando il tema da tutto il braccio concedibile sta quindi bene
Quel tende a qualche esempio esperienza italiana
Di partecipazione tutti stranieri nella vecchia politica e nel qualche defezione Società Civile
Per il fedele quelle miopie tipiche e amministrazioni locali che almeno attiva c'ero forme di implicazione nella quelli mica politica
Quelli sono il problema l'elezione dei emicranico tacendo in una successiva riunione determina cosa anche dal punto di vista dei paesi degli altri Paesi membri allegra in questa ma invece la prende il posto al tavolino
Il cioè niente Salvatore che assessore della Regione Toscana con tele carte all'immigrazione
Purtroppo non spiegava bene da qui senza
Sì moltissime loro
Che assessore te la lezione Abruzzo con delega per le relazioni con i Paesi del Mediterraneo
Va assolute Almera Tino intanto azioni come e attraversava le esperienze che insidiano che retroattività nella vita politica italiana purtroppo entro puntualmente verso la fisica e Roma
E invece l'altra quando anche Franca è calcare
Delegazione del sindaco di Roma alle politiche della multietnicità e dell'intercultura
E infine inviterò esiste Arif che cittadino Bellocchi indiano eletto consigliere aggiunto del Comune puro
All'una la piena azioni Santacroce
Ringraziando che le serve
Ringrazio io di questa opportunità
Voi per dare un attimo il quadro della Toscana abbiamo ad oggi duecentoquarantasette mila migranti irregolari di cui due terzi concentrati nelle città di Firenze e di Prato
Il resto nella nelle altre otto Province della Toscana e abbiamo una previsione che di qui al due mila e quindici ci porti ad avere circa cinquecento mila migranti irregolari presenti nel territorio toscano
Il che vuol dire che avremo
In una popolazione composta dagli stessi tre milioni e mezzo
Che attualmente compongono la popolazione toscana
Ma con una distribuzione al proprio interno completamente diversa che ci imporrà e ci sta imponendo una serie di considerazioni importanti sul modello di società a cui dobbiamo stendere
E noi vogliamo una società che sia coesa e plurale contemporaneamente
Una un'unica società dove non ci siano dualismi dove che si fondi
Sul confronto sulla dialogo e che quindi permetta a tutti di sentirsi parte integrante della società stessa
Il nodo del rapporto con le istituzioni è in questo contesto un modo fondamentale così come io il nodo della partecipazione politica perché è condizione vera di uguaglianza fra tutti i cittadini
In molte incontri che io ho con evidenti mi domandano perché in tante occasioni c'è disattenzione da parte dell'istituzione dei partiti nei loro confronti
Ma c'è un motivo di fondo perché questi migranti non votano e quindi Conte non non sono oggetto di interesse diretto e quindi occorre generare questo interesse diretto la nostra esperienza in termini di partecipazione alla vita politica e alla vita istituzionale della nostra i comuni e province la seguente e la facciamo quello che vi dirò in un quadro estremamente difficile come si è determinato soprattutto negli ultimi cinque anni nella nostra del nostro Paese
Noi abbiamo ormai da circa dieci anni costruito in sette comuni una provincia il Consigliere aggiunto e cioè di una persona che viene eletta in modo diretto dai cittadini migranti residenti all'interno di quella dato comune
E che ha compiti di consultivi nei confronti del consiglio comunale partecipa senza diritto di voto al momenti istituzionali
Qualche in alcuni di questi comuni anche alle commissioni percepisce un compenso legato alla presenza ed in questo modo riesce a
Portare su tutti gli argomenti oggetto del consiglio comunale la propria opinione
Contemporaneamente sono state realizzate in quattro comuni fra cui quelli più importanti sono Livorno e Firenze le consulte comunali e in due province abbiamo le consulte provinciali
Anche queste hanno compiti consultivi sono composte vagamente da un numero di minimo di circa quindici persone a un numero massimo di venticinque sono elette direttamente
Dai cittadini migranti residente in questi quella puramente nei comuni nelle province
Hanno quei compiti a cui facevo riferimento negli Statuti dei Comuni nella loro generalità si fa riferimento alla partecipazione attiva dei migranti alla vista generale del Comune
è un riferimento come dire generale talvolta con il rischio di non traduzione nella azione specifica
Io voglio aggiungere qui una esperienza che abbiamo fatto
Qualche mese fa noi stiamo in Toscana preparando la legge sui migranti
E non sull'immigrazione perché vogliamo parlare di persone e non di fenomeni sociali
Abbiamo costruito questa legge dialogando con il territorio e con le realtà presenti nel territorio è la prima legge che in Toscana viene costruita attraverso la partecipazione diretta dei cittadini
Abbiamo fatto in Toscana più di settantadue assemblee tutte svolte durante dopo le ventuno
Che hanno visto la partecipazione di più di sette mila persone sia cittadini italiani sia migranti che hanno discusso il merito della proposta di legge
Credo mi dobbiamo registrare come esempio da da come inesperienza importante il fatto che i migranti hanno partecipato attivamente a questa costruzione
Proponendo la loro opinione dialogando
Con insistenza talvolta fino a notte fonda con tutti i partecipanti ma con una voglia è un protagonismo sicuramente non inferiore a quello dei cittadini italiani presente agli incontri
Questo mi dà fiducia a rispetto alle prospettive che si aprono perché uno dei problemi che noi abbiamo registrato con la le esperienze chiederò rapidamente illustrato proprio legato all'esercizio del diritto di voto
In Toscana hanno votato mediamente per l'elezione a consigliere aggiunto alle consulte cioè il dodici e il quindici per cento dei migranti avevano diritto di voto
Il che ci porta a dire che occorre attentamente e meditare sul rapporto tra migrante e diritto di voto
Sia per le esperienze da cui proviene sia per il rapporto che ha con le istituzioni nel territorio toscano
E quindi dobbiamo su questo affrontarlo in maniera decisiva perché noi e poi ve lo dirò qual è la nostra prospettiva ma e vorremmo avere un protagonismo vero da parte dei cittadini migranti all'interno di queste scelte che andiamo
Che andiamo a fare per fare questo credo che noi dobbiamo parlare
Di cittadinanza in maniera vera non più collegata a un momento e basta nel quale scatta la condizione di cittadino
Ma per un percorso che è fatto di costruzione legata a quella che un tempo si chiamava educazione civica oggi si può parlare di diritti di cittadinanza che la conoscenza della società che è la costruzione insieme della società io credo che il concetto di integrazione sia un concetto che limita negativamente i nostri rapporti quali sono i punti di debolezza che noi abbiamo registrato rispetta le esperienze condotta la prima dello detta la scarsa partecipazione al voto
La seconda un grande limite che è legato alla scarsa efficacia dell'intervento sia dei Consiglieri sia delle consulte cioè non avevano non hanno ma più che non aveva non hanno capacità di incidere e questo genera anche scoraggiamento e diffidenza da parte di coloro che attivamente sono a svolgerle questa iniziativa questo non deve
Portarci lì a esprimere pareri come dire che negativi rispetta questa esperienza perché già di per sé ed è questo un punto di forza
Dell'esperienza il sia il consigliere aggiunto sia le consulte hanno determinato un rapporto diverso positivo tra istituzioni e cittadini che era e questo è un dato su cui porre la nostra attenzione in quel percorso di crescita nel rapporto della costruzione sulla parte per la partecipazione politica e per il rapporto fra istituzioni e cittadini
La credo che questi siano l'altro aspetto positivo è che noi con Scalco diamo che in questi anni di esperienza abbiam preso contatto con le istituzioni più di quattro mila persone in tutta la Toscana
Ed è un dato in relativamente basso rispetto al numero complessivo dei migranti ma motore importante all'interno delle varie comunità per portare in positivo il rapporto con le istituzioni
Io credo che queste esperienze che ripeto hanno aspetti positivi e negativi vadano superate
Manteniamo le per quelle che sono ma la prospettiva e il super il loro superamento e il loro superamento attraverso l'esplicita affermazione del diritto di voto alle elezioni amministrative da parte dei cittadini residenti qua decidiamo qua da quanto tempo all'interno del nostro territorio
E quindi esercitando pienamente quella reale la la cittadinanza di residenza
Io vedo una strada principale su questa su questo percorso che è quella di una legge
E del Parlamento italiano che affermi questi diritti in maniera esplicita nel caso in cui questa legge non arbitri in Toscana siamo determinati a prendere la decisione
Di emanare una legge regionale che regola il diritto di voto per i cittadini durante i residenti in Toscana da un x numero di anni solo per lei elezioni regionali avendo noi capacità e competenza per decidere in materia di elezioni regionali
Io ritengo su questo concludo che questo sia il passaggio determinante per la piena uguaglianza dei cittadini all'interno di una società di uguali
Senza di questo noi avremo sicuramente delle condizioni di di di disparità che non permetteranno una costituzione di una società coesa al plurale alla quale tendiamo vi ringrazio
Io ringrazio l'assessore Salvaterra che credo interessante e condivisibile soprattutto c'è impegnato a noi Parlamento nazionali
Anche la vecchia Alitalia Aglietti efficace una convenzione europea la convenzione di Strasburgo che prevede che il diritto di forza ai cittadini stranieri lungo residenti per la ratifica catarsi al menti membra toccando quella clausola io credo che torna di primeggiare a questa
Commissioni
Credo che l'esperienza di amministrazioni come quella toscana strani nei prossimi anni che l'Italia è pronta a fare un passo avanti significativo su questo campo
Prima da titolare la propria sesta dei che a monte da dire perché Consiglieri aggiunti a questa fase sperimentale la visione in prima persona
Lettera Franca coerente che spiegherà e nocivi anche del componenti in Roma e l'impostazione delle delle politiche tenute perché qui e interessanti che vengono definite politiche che bene la multiculturalità mia interi musica multietnicità queste assai impegnativo come scelte è sempre interessante cioè conoscere il c'erano tutte queste l'impostazione
Buongiorno e grazie dopo cinque anni di lavoro al Comune di Roma Vincent oggi buttata nel grande mare Mediterraneo col rischio di Jaffa fare
E e anche tale unità europea
E come stamattina diceva il presidente penso realmente che ruolo dei gli enti locali si è molto importante nel senso che noi siamo a contatto con i cittadini e possiamo vedere bene quali sono i bisogni e cercare vedi cooptare e naturalmente poi necessitano le leggi quindi spero che si pensi in questa Commissione di aiutarci a creare una rete tra territoriale che possa essere forte poi nei suggerimenti l'Italia come sappiamo tra i paesi di transito
Più interessati insomma il transito degli stranieri anche a coloro che si ferma no comunque il nostro Paese ancora una percentuale di migranti che molto inferiore rispetto al resto dell'Europa non abbiamo un tasso di quattro virgola uno per cento la relazione
Che confrontato il cinque virgola sei della Francia dal sette virgola otto della Spagna addirittura otto dalla Germania
Non sono nulla o quest'anno delle scuole italiane i figli di immigrati saranno il quattro e l'otto per cento del totale nel Regno Unito il quindici in Germania il dieci però nonostante tutto Roma e da una percentuale alta vi dirò dopo è considerata è stata considerata per esempio è la città italiana con la più alta percentuale di creativi un ventiquattro per cento in una ricerca di mister florida
E questo nella popolazione generale e quindi noi siamo molto impegnati nel cercare di passare dalla tolleranza
Alla scoperta dei talenti
Ma se pur primato italiano gli ettari che si trova al trentaquattresimo posto nella ritrovamento dei talenti rispetto ai trentanove i Paesi in quel di cui sono disponibili dati
Allora riguarda Roma e provincia noi abbiamo otto per cento di immigrati nell'accettare che arriva un dieci per cento nella provincia i nominati nel due mila e quattro con madre o padre straniero sono stati tre mila quattrocentoundici su un totale di venticinque mila novecento e i matrimoni due mila quattrocentoquaranta con almeno un genitore straniero su dodici mila
Mi dà l'ok secondo me interessante che quando era non l'ambito dei genitori seguiti nel mille sessantanove ma quando sono stati matrimoni diciamo così misti mille nel mille trentuno mila la madre straniera esserlo da trecentoquarantuno al padre straniero
E sappiamo che la madre importante da donna per la trasmissione nella catena delle tradizioni e nella trasmissione dei figli quindi abbiamo un gran lavoro da fare e quindi se a Roma è multietnica da sempre e mi piace citare Cicerone
Cicerone diceva quanti dicono che si deve badare ai concittadini e non agli stranieri dissolvono l'universale Società degli uomini
E distruggendo questa si distrugge del tutto l'inclinazione a fare il bene la generosità
La rettitudine e la giustizia
Ecco quindi seppure Roma è sempre stato città multietnica ancora a un atteggiamento dell'atto immensa caritatevole
Che fa riferimento al servizio sociale e beh e e poco invece una crescita sociale e culturale imprenditoriale che purtroppo in questo modo di agire
No produce cambiamenti crea scrive lottizzazioni per rischia di genere di generare in omologazione e in scontro quindi manca ancora un impegno serio organizzato per una politica insomma la politica economica prevale ancora ora rispetta una politica della multietnicità
E della intercultura e con la presenza di centonovantadue appartenenti a nazioni diverse
E massiccio arruolamento coalizione in particolare della fede musulmana affrontare questo problema importante l'altra parte bensì un tutto gli oratori stamattina comunque siccome un dialogo come diceva prima
Vedo Salvatore siccome dialogo si inserisce solo Stuparich con pari dignità direi che bisogna lavorare assiduamente appunto sul diritto di voto il diritto di cittadinanza Roma appunto abbiamo cercato di dare voce autonomo politica Agnone appartenenti all'Unione europea con l'elezione dei consiglieri aggiunti in Campidoglio e nei municipi per un totale di ventitré e a questi primi trenta non votati provenienti da Paesi stranieri hanno formato la Consulta della comunità straniera pensiamo sia molto importante che questi due elementi compivano insomma ha possibilità di intervenire nei consigli comunali condizioni deliberi se pur senza diritto di voto quell'altra serve come base per il rapporto con i cittadini stranieri naturalmente di questo ne parlerà appunto
Il consigliere aggiunto
E poi a seguire per le frange dei più deboli e abbiamo creato la Consulta delle donne del mondo in politica è più deboli somministrati le donne e i minori
E per l'ottenimento della cittadinanza un progetto intitolato cittadini invisibili cittadini si diventa
Perché come sapete in Italia c'è ius sanguinis che non permette la cittadinanza
Alla nascita e che e la legge che la concede dopo dieci anni eh vetustà
L'iter che abbiamo seguito è molto interessante però mi sembra che oggi il tempo sia poco semmai rispondono alle domande questo Progetto per oggi esteso alla nazione con il G due
Quindi sono prove generali sono provocazioni importanti per il governo per quelli per coloro che legiferano perché così potranno come dicevo legiferare in conformità reali bisogni e direi che se i beneficiari di queste azioni sono stati principalmente i diretti interessati cioè non appartenenti all'Unione Europea
Queste esperienze sono stati un eccellente scuola per i dipendenti comunali per gli operatori del settore e per la popolazione turca
Che hanno imparato ad esempio nelle lezioni anomala come quella dei Consiglieri aggiunti in lingue straniere la comunicazione non si sapeva dove porre la comunicazione in quante lingue farle passaporti con tutte quelle lingue passaporto cinese tradotti in inglese
E cocco visto sono seguiti corsi di formazione ai dipendenti comunali
Dei quali per la prima volta è comparsa la voce intercultura
L'ultimo punto
Ma il lavoro che stiamo svolgendo è importante
E quello su degli autoctoni
Ecco quello sui romani e gli italiani e quelle band più grande portata quindi partendo dal presupposto che l'appartenenza etnica degli individui non è altro che una parte del pop proprio patrimonio culturale cerchiamo di fare il prendere coscienza ai nostri concittadini ai nostri meriti s'che noi romani noi italiani siamo tutti differenti per cultura dicerie appartenenza religiosa si è detto stabile mattina undici come si diceva stamattina da Mimmo Maria
Milano voi
Conoscere i numeri
Abbiamo perciò firmato protocolli d'intesa con le varie confessioni religiose abbiamo creato una consulta delle religioni e con i laici una consulta della libertà del pensiero e della lei cita delle istituzioni che sono stati esempi di altri comuni in Italia
Credo che l'elemento fondamentale e unificante la laicità di base che si un uomo che si contrappone alla religione laici sono stati si è credenti e non credenti non si oppone alla laicismo intollerante si oppone al teorica lirismo intollerante quando Dio diventa idoneo e quando l'idea di venti ideologia si oppone a coloro che credono pretendono di avere l'unica verità
Però dichiarare laicità dello Stato e libertà religiosa non basta come dicevamo per il dialogo necessità pari dignità pari opportunità anche di status e la legge sulla libertà religiosa in Italia
No no non è stata ancora provata ma comunque gli ultimi emendamenti la peggioravano invece di migliorarla dal mille novecentottantatré con il nuovo Concordato Chiesa Stato solo sei intese sono state approvate Dual firmate non approvate e sei appena avviate in Italia ci sono trentaquattro i giorni che ne hanno facoltà avendo figura giuridica
A Roma ce n'è più di venti una di queste è proprio quella musulmana Oneta Roma ce ne sono che diventi e diciassette hanno format hanno firmato il protocollo d'intesa con il Comune Sandro Mita appunto alla Consulta delle regioni
Ecco che cosa abbiamo cercato di fare presentare in Campidoglio delle religioni meno conosciute
Pubblicazioni tipo Roma delle religioni non Roma della religione
Cercando di dotare ogni corretto di luoghi d'ogni alla preghiera e alla trasmissione della tradizione creare ambienti non consacrati in luoghi pubblici per la meditazione e la preghiera dei cimiteri ospedali nella prigioni
E così ci siamo incontrati con i premi Nobel adesso uscirà una pubblicazione del Campidoglio concludo
Quindi importante è l'esperienza del dal dialogo interreligioso gestito da un ente pubblico Pio che dagli esponenti della religione di maggioranza avete capito quando parlo di all'intelligence non parlo di culto
Parlo di dialogo interreligioso sul pari dignità e di avere la possibilità di educare i propri figli secondo il proprio culto
Ecco allora credo che questo che avviene in una città come Roma e si propone come città della pace
E che forse per la sua storia per la presenza della Città del Vaticano per la sua posizione strategica nel Mediterraneo e dopo Gerusalemme la più titolata a farlo sia importante
Quindi in questa epoca in cui i fondamentalismi e il supermarket interreligioso anni impazzito spartani invaso spazi pubblici sociali e politici è rimasto il bisogno di spiritualità
E così con la rapidità di comunicazioni la facilità dei viaggi hanno creato timori per possibili contaminazioni meticciato
Paura che viene strumentalizzata da coloro che a me interessa far credere che le religioni siano un conflitto di civiltà questo diffuso senso di insicurezza
Da cui nasce il bisogno del sacro
Porta a maggior ragione dell'immigrato a ricercare la propria sicurezza nelle tradizioni che rinuncino le BMW in giro con la terra Christian quella BPI i musulmani qualcosa
L'importante è il che la tradizione Mantegna la sua in sette incessante crea attiva vivace
Che permette di per mediare sì delle usanze del Paese da direzione e non diventi invece tradizionalismo che si ferma al passato e non si evolve
Cioè il violinista sul tetto nel film che diceva tre invece in tre decimi e intanto sotto di lui cambiava la vita
Dobbiamo quindi aiutare i due storici ad approfondire e fare acquisire ai loro figli conoscenza della propria origine e corretta conoscenza del nostro Paese della sua della nostra cultura della lingua e delle getti
Ecco poiché è inutile che mi ripeto perché già è stato detto che a dispetto della cultura e degli altri e la conoscenza e la condivisione
Portavo a un incontro ma ci vuole una pedagogia per il dialogo il dialogo non si inventa
E bisogna più che altro insegnare e a tutti a non aver provoca se si ha paura e si diventa vulnerabili
Aumenta ogni pregiudizio grazie
Grazie Franca Coen anche qui il Parlamento è stato interpellato ecco quello che senta investita di questa questione possiamo le tele che su questo punto è una risposta c'era stato due h e in discussione né una proposta di legge del governo che cambia dall'eccesso inaccettabile anzi meccanica che sono lentamente le due aveva attaccato e dieci anni in controtendenza arresto aveva appena il una piccola diversità è un fatto in un certo punto naturalizzati la nuova legge tre febbraio passarla cinque più vicina alla voce aveva era e non ci auguriamo anche portare a un percorso più trasparente e almeno discrezionale
Per una paga l'anima a
Al sistema dei
è insieme non c'entra concretamente un gravame
Prato uscendo su
Buonasera a tutti innanzitutto io vorrei ringraziare l'onorevole dell'operetta ma anche l'istituto è una meta che avermi dato questa possibilità di paletti ci pare a questo incontro importantissimo
Certamente come anche un politico di mutante ho preparato un po'il mio intervento
Confido che sarà Zampini nella quale
è un problema devono ancora la prenotazione coprono
Va be'annuale
Anzi Visentin Santini all'estero
Ma
Il mondo di alcun finire Sempre più ampio nel quale sono sempre più forti le correnti migrazioni di massa
In Italia che solo a finire fino a qualche decennio fa ha conosciuto direttamente dalla Shell antergata di migrazioni
Sta acquistando un carattere multietnico ogni giorno più evidente tra le persone provenienti da Paesi extracomunitari già regolarizzati e quello da cui pratica in corso di regolarizzazioni attualmente sia raggiunge la cifra di oltre due milioni e mezzo le unità
Vale a dire più dell'undici per cento di lavoratore residente
è una realtà che lo conosce bene la nostra città sono presente circa trecento mila immigrati
Però la forza lavoro e stimata attorno alle centoventi mila persone varie a dire che il cinquanta per cinque per cento le richieste de regolarizzazioni sono stati centoquattro mila pari a circa il quindici per cento da totali nazionali
Roma ha manifestato interesse seri nell'accoglienza di tutti noi stranieri nel modo più adeguato creando la figura di consigliere aggiunto
Tale ruolo che attualmente il popolo alla funzione della presentare ed essere
Dieci sita nella mia comunità
Nel mio caso quella africana
Prologo mio corpo di garantire i diritti fondamentali e dire cittadini stranieri a Roma e di assicurare ai loro lavoratore le migliori condizioni possibile
In secondo luogo come CTU costituiscono una sorta di ponte tra ed è che il nuove romani di origine straniera e come tutti i cittadini che assoluto il diritto di ad intervenire
In ogni questione che riguarda il governo dalla città
Le sette e futuro dell'uomo è meglio e il futuro del Paese e di tutti noi
Basta considerare che è quasi inutile classe delle scuole elementari romani sia ormai consueta la presenza di bambini pubblici asiatica africana sudamericana o dell'Europa orientale
Bambini che spesso parlano correttamente l'italiano o con lo stesso accento romano dei loro compagni
Bambini con le priorità saranno i future professionisti operai artigiani commerciante di Roma
I nostri figli saranno cittadini italiani Milano e qua e contribuiranno più di voi al benessere collettivo
Con questa prospettiva sentiamo che si rafforza la necessità di essere parte dello Stato perché come tutti i genitori vorremmo essere partecipante della vita di nostri figli ad esempio potendo esprimere e la nostra opinione per quanto riguarda la loro ed occasioni
Introduzione dei Consiglieri aggiunti e l'istituzione di un comitato cittadino che rappresenta tutti di qualità stranieri presenti in città
Segnano un contributo concreto nel procedimento elettorale
Infatti è scandito dal programma
Porta con sé una forte valenza civica un nuovo senso di appartenenza delle persone che vengono chiamate alle urne nuovo legame che si crea tra il Campidoglio e incipit e i concittadini di origine straniera
Le proposte di iniziativa consiliare costituiscono o primo passo storico
Passò che Roma compie in questa direzione non posso che sta perfettamente nel solco della tradizione e dell'identità di una città che agli occhi del mondo nella città del mondo
Una città aperta la cui civiltà da sempre è stata segnata dal contatto con il più differente culture
Una città che accoglie una città che nella sua grande essa ha come caratteristica distintiva la mancanza di quei biglietti e cucite
Purtroppo in altre realtà metropolitani costituiscono una tristissima barriera sociale e politica verso un processo di piena partecipazioni e condivisione delle comunità straniere alla ditta
Di tutta la città
E con l'elezione dei Consigli aggiunti il consiglio comunale il consiglio municipale e con la costituzione del comitato cittadino per la rappresentanza delle comunità straniere Roma lancia dunque un ulteriore segnale di apertura
Un segnale importante in questa importante esperienza viene definito il limite serio dalla mancanza di un diritto di voto nella vita istituzionale senza il quale siano rimasti handicappati perché non abbiamo avuto tutta la forza di cambiare ed essere decisive
Adesso sarebbe importante aggiungere all'elevato valori simbolico dell'iniziativa un potere concreto nelle cittadine straniere devono poter rappresentare votare rappresentanti che abbiamo visto niente per far valere i loro diritti
Essendo la premessa prima esperienza la nostra storia attuale perché quella di consigliere aggiunto ancora sconosciuta
Perciò i cittadini stranieri e pensano hanno come una salvezza a tutti problemi e che se crea delle difficoltà a spiegarle che siamo soltanto di rappresentante Sousa poteri magici
Riguardo ai cittadini italiani sono molto curiosi a capire
Che ruolo abbiamo e per quale motivo è stato creato un ruolo del genere per quanto riguarda gli attività per esempio abbiamo presentato delle emozioni importante
Nel consiglio comunale a proposito del permesso di soggiorno soprattutto con questa legge
Insomma vecchio e che è ancora attuale ha reso insomma l'immigrato come una macchina che dovrebbe funzionare per Sempre per rispondere per poter avere insomma
Credo che a Roma va unitario
Poi ancora sulla cittadinanza abbiamo proposto abbiamo presentato uno dirigerà che sicuramente con questo governo al preso ha visto ha preso in considerazione è quella proposta mostra che è stata nell'esatta in Campidoglio e poi per la prima volta è stato votato la creazione di cento interculturale o casa di popoli dove possono incontrarsi italiani sta nel e stranieri per svolgere delle attività culturale
Cundari artistiche e altro
Abbiamo anche partecipato a ho creato degli incontri di dialogo lettera varie gli stranieri ma anche dialogo interreligioso come diceva
La delegata alla multietnicità Franca Eckert Coen
E per compiere un viaggio e per raggiungere una meta occorre muovere i primi passi e questo il principio rimasto uguali per tutti a distanza di tempo sapendo che la libertà e la democrazia possono di tutti possono è un privilegio
Che per evitare il pericolo di una società divisa tra Kay ha diritto perché non le ha i necessari che e cittadino abbia pari dignità chi non si inverta il cammino dalla storia
Per tutto questo mi auguro allora che la nascita della figura di cui si è aggiunto non sia un punto d'arrivo ma la tappa iniziale di un processo complesso e fondamentali che vorrei abbia un seguito a Roma e mi auguro a livello nazionali grazie
Grazie a lei
Signor il dado
Essa esperienza molti importante le piena conoscenza di queste che iniziative sperimentazioni
Chiunque sia essere francamente essendo uniti
Io aprono lentisco ossia agli o iscritti a parlare cinque colleghi che sotto il profilo e Nicola Skiantos cinque
Ma tanto onorevole presidente
Mi associo agli altri oratori congratulandomi con lei
L'ottima organizzazione di questa riunione le auguriamo ogni successo per l'avvenire
Cari colleghi
Ci sulla tra sperimentazione e la questione dell'immigrazione
E continua ad essere estremamente necessaria nelle nostre città
In un tempo in cui l'intolleranza della sfiducia
Il verso gli immigrati che pure sono a parte
Di tutte le regole mentre esce The
Come risultato
Più politiche difensive nei confronti negazione si stanno elaborando che gli emigranti legali continuano ad essere emarginati nelle società ospitante ciò detto si può giungere a conclusione che in queste frizioni
Derivano
Sia da parte dei locali che degli immigranti quindi l'immigrazione
Si può dire
Su che
Deve essere chiarito che ciò copre sia la vita sociale che il mercato e lavoretti in quanto immigranti non sono dei Mary lavoratori ma spesso risiedano in un paese straniero assieme alle loro famiglie qualsiasi misura volta a integrare immigranti dovrebbe quindi occuparsi anche della loro istruzione dell'accesso ai pubblici servizi istituzione nonché della conoscenza della cultura e della lingua altrui a questo punto accenno in particolare le donne migranti un gruppo vulnerabile con condizioni e requisiti e priorità specifici
Pur rappresentando il cinquantaquattro per cento della popolazione migrante le donne spesso sono le meno integrante
E più emarginate perché ci soffrono sia di discriminazione di genere che etnica
Dal punto di vista del rene europea
Damon migrazione si tratta come di una questione che richiede una pianificazione leggesse norme Terme
Ma la sfida oggi non include soltanto la capacità di crescere in modo armonico con gli immigrati ma anche in particolare d'estate si che i cittadini di Paesi terzi che risiedono nell'Unione possono contribuire alla crescita economica dei loro paesi
Come Parlamenti nazionali dovremmo sostenere il piano d'azione diramate contribuire a raggiungere un accordo politico sulle migrazioni che sia conforme al di là dei principi di solidarietà e sviluppo collettivo
Così da affrontare con efficacia lega radici profonde delle migrazioni cioè la povertà
Perché
Se non si fa questi
E questo
Signora signore
Prima di concludere consentitemi di riaffermare
Indeciso impegno delle Repubblica di Cipro a protegge i diritti umani di tutti i migranti sul mio paese come unico
Come tutti i paesi membri nelle gallerie un'europea e sempre è stato un esportatore di migranti ma negli anni recenti si è trovato
Tra
I Paesi di destinazione di immigranti
La nostra esperienza passata contribuisce a un più alto grande di sensibilità alle esigenze dei migranti legali che risiedono nel nostro Paese Cipro ritiene che ci debba essere un un'azione comune tra l'unione per i suoi partner dovremmo costruire un ambiente sano
Per i migranti che comprenda anche il loro benessere la loro sicurezza grazie
Non solo Agostinho Gonçalves il Portogallo ha chiesto la parola ne ha facoltà
Sembrava
Ali linguistiche sociali
Proprio di colui che è uno straniero in una comunità era un primo ostacolo è la lingua del paese dove vorrà lavorare quindi fondamentale
Che questi cittadini aria non questo russo valore
Boh
Riuscire a inserirsi nel mondo in cui dovrà lavorare dove potrebbe anche trovare delle ostilità
Nel mondo del lavoro
Ci sono persone disponibili ma ci sono anche coloro che rimangono vittime della propria fragilità spesso ci sono dei
Severe anche violente
E se c'è se bisogna si si voglia cercare delle opportunità se lei riesce a trovare delle opportunità questa è un grande vantaggio ma se resta aveva sfruttato sfruttato come mano d'opera straniera allora la situazione è molto difficile si troverà in situazioni di lavoro in cui la sicurezza e l'igiene sono assolutamente ignorati
Non avrà nessuno ha diritto a nessun tipo di compenso ebbene in questi casi se io l'emigrante conoscere la lingua del Paese potrà difendersi nell'altro il caso se non la conoscevo in una eventuale azione sociale o civile
Quando non conoscendo la lingua scrive scritta parlata avrà grossi ostacoli a far valere i propri diritti
E questo riguarda tutta la questione della migrazione
Il nostro la nostra Commissione deve interessarsi di tutti i problemi degli emigranti in maniera che i migranti possano avvera ebbe le informazioni si possano concepire delle politiche il di sostegni a materia di salumi di sanità
Di educazione di integrazione sociale
Per quanto riguarda l'istruzione
è fondamentale l'apprendimento della lingua scritta e parlata
Insieme alla conoscenza del l'agiografia della storia e delle tradizioni del Paese in cui l'emigrato intende vivere e per quanto riguarda la salute è anche necessario l'accesso privilegiata tutte le strutture sanitarie e il diritto di vedere tutti i diritti degli altri cittadini per quanto riguarda il le abitazione non bisogna praticare una discriminazione ma anche Manzi cercare delle politiche urbane che favoriscano la loro integrazione anche nello sport
Una sulla partecipazione insieme alla collettività locale e di in a attività sportive che un'attività molto stimolante quindi abbiamo una strada da costruire per offrire vantaggi a tutti grazie
Grazie a voi non siete consente grazie a lei onorevole Conçalves
La parola all'onorevole elevando il Belgio
Grazie presidente
Innanzitutto vorrei ringraziare gli oratori per l'interessante i contributi
Anch'io sono responsabile del migrazioni
Ed è quindi interessante avere uno scambio tra persone di Paesi DiVersi
Che possano partecipare alla vita politica nazionale
Bene la migrazione e all'esame dei Montes situazioni neanche a livello europeo
E le mine la realtà dell'emigrazione sono diverse e per questo noi non soltanto dobbiamo sviluppare delle politiche per la migrazione per i lavoratori migranti ma l'integrazione prevede anche di più
Anche per coloro che vengono per lavorare su base temporanea e chiamo una propria identità un proprio passato una propria cultura
Si parla quindi di noi cittadini con nuovi diritti e nuovi doveri e proprio per lei diversità dei tipi di migranti è importante
Sventare una politica delle migrazioni nel
Politiche dell'immigrazione
Bisogna sempre tener conto
Dell'elemento principale cioè l'integrazione come è stato fatto in molti Paesi dell'Unione europea l'integrazione significa una partecipazione attiva nella società senza essere emarginati o senza doversi adottare
Allora due male caratteristiche culturali ed è la maggioranza all'integrazione
Deve prevedere la partecipazione in tutti i campi sociali e questo deve essere costruito non soltanto su una Società molti controllare in cui diresse
Gruppi etnici vivono fianco a fianco Manni
Nell'integrazione tra questi gruppi
Perché dobbiamo riconoscerlo non soltanto le differenze dell'altro ma dobbiamo anche imparare a trattare con queste differenze
Arricchendoci di questa da questa interazione
L'integrazione le libere sulle sull'integrazione culturale è riflesso nelle diverse istituzioni che lavorano in questo settore e che non influenza anche sull'integrazione delle religioni
è anche importante parlare dell'acquisizione della nazionalità e dei diritti di voto
Perché sta l'assimilazione politica anche fondamentale e porta però ad una questione importante l'integrazione può essere considerata ora condizione per accordare particolari diritti
Oppure accorpando i diritti si può stimolare l'integrazione
In realtà e difficile distinguere in quali campi l'integrazione necessaria e quando Linda entità personale debba essere sottolineata una sfida per il futuro
La creazione di una società multiculturale
Il agli immigrati spesso vengono per restare e questo è un dato di fatto che dobbiamo accettare
E per questo ancora resta molto da fare per creare questa società multiculturale è avere a che fare con la diversità richiede un atteggiamento non discriminatoria ma un'apertura mentale
La società molte Calderale deve essere più moderata
Ed è questo è un compito sociale e politico di tutti i cittadini coinvolti
Dobbiamo chiede favorire le relazioni tra le minoranze la maggioranza su una base di equità
E dobbiamo favorire la comunicazione
L'interculturalità
E una maggiore partecipazione
Da parte delle minoranze dobbiamo creare o un modello di cittadinanza molti calcherà molti culturale su una base di equità grazie sistemica
Perché se ti naturali Westbrook ad un impegno sì
Massimo quesito
Persone grazie
Stamani abbiamo detto parecchi oratori ho annotato qualche frase che circo servire per la discussione pomeridiana
L'onorevole alla musica ha detto stamani anzi professore a Lucien ha detto che bisogna creare uno spazio di rispetto euromediterranea l'orario il dottor
Ma ieri ci ha detto che è meglio parlare di vicinato che non di partenariato
In effetti tutti sappiamo
Che è stato il Presidente del Consiglio
Prodi a promuovere la politica di vicinato ma quello che notiamo da qualche anno in qua purtroppo e che anche nella nostra lingua corrente di parlamentare lo meritare si parla molto di più
Di politica Euro
O
O di Battiato numericamente non di vicinato euromediterraneo e qui proprio si va a toccare il punto a cui teneva il professore percorsi
Sono però d'accordo con lavarello depressione che dice che non che è il momento di raccogliere la bandiera della concretezza condivido questo parere che perché sono due anni che si parla di migrazioni se ne è parlato si è parlato di sfida migratoria migrazioni positive emigrazione negative migrazioni clandestine
Si è parlato di quote di migrazioni controllate civili ogni genere di migrazione di oggi si ascolta scorre esperienza senz'altro importanti e rivelatrici di processi fogli politiche di integrazione mi
Nelle strutture locali a mio parere c'è un fattone che acquisire accennato Marche non ha suscitato sufficiente riflessione e io propongo significhi soffermarci un po'in questa Commissione sui fattori delle migrazioni si è parlato dei fattori fattori positivi delle migrazioni Fattori di
Ritorno
Per gli uni e gli altri
Cioè in un ritorno e si è parlato anche di fattori che possono trasferire le persone turistici a casa loro tutto ciò che ci si può ricondurre allo sviluppo economico delle regioni del Sud e tutti sappiamo che c'è c'è un divario economico ma come lei ha detto signora Presidente a questo si aggiunge un altro tipo di povertà la poveretta digitale il fossato il divario digitale tra nord e sud che tale da favorire
Da sfavorire allo sviluppo del Sud c'abbiamo parlato nei trasferimenti tecnologici si è parlato del programma Erasmo se si è parlato di numero di borse che sono state concesse
Dell'interesse di questa forse si è parlato anche gli scambi di studenti di studiosi di universitari tutto ciò a mio parere merita di essere
Maggiormente approfondito perché la nostra Commissione sia costruttiva propongo di scegliere dunque temi che questa Commissione dovrà studiare su
Nel modo che converranno innovativi scegliere i colleghi gruppi di lavoro di due tre persone il primo ponte punto che proponga il sono gli scambi nel campo della ricerca e del trasferimento di nuove tecnologia l'altro problema che non è stato sfiorato
Anche se se ne parla da due anni e la creazione dell'università euromediterranea che invece sarà quello sì grande spazio di dialogo culturale e di scambi interculturali grazie
Sì monsieur Caiulo
Grazie
Oggi abbiamo trattato l'argomento dal punto di vista degli arrivi ma c'è anche il punto di vista delle partenze di chi parte
Sì recepiamo comunque la sua proposta
Per molti così da poter organizzare in modo qualificato e utile a tutti una ulteriore riunione su questi aspetti ritengo che le migrazioni siano un fenomeno mondiale che merita l'attenzione nei termini che lei dice un'attenzione cioè meno episodi che nemmeno dettata da impulsi
Nazionali o di sicurezza o di sicurezza perché è un fenomeno transnazionale la sfida del millennio
E quindi tra tutti dovremo approvata trovare non solo una buona comprensione ma soprattutto delle trame politiche
E iniziano mai
S iperrealista please segni di percosse
Thomas Nigra
Onorevole presidente signore e signori
L'emigrazione
Dai paesi meridionali del Mediterraneo verso l'Europa che sia legale cui legale e una delle caratteristiche più importanti del fenomeno migratorio a livello internazionale
è una situazione umanitaria che conosciamo da tempo
Si tratta di persone che vanno in cerca in una situazione migliore
Di persone che fuggono da una situazione peggiore ci sa che gli stati europei stanno fra ponendo ostacoli all'ingresso degli immigrati va tenuto anche conto che la situazione economica nei Paesi europei non è così brillante come prima questo fa sì che migranti
Che arrivano in questi luoghi poi finiscano per vivere indiretti
Queste difficoltà nei paesi di arrivo rendono sempre più difficile la situazione degli dei migranti
Nei paesi europei difficoltà che tutti conosciamo difficoltà d'integrazione nella società nel mercato del lavoro
Il modello di formazione
Richiesto sempre
Più basso è lontano dal livello di formazione chiesto invece umbra forma di
Sfruttamento illegale per migrante
Il crescere delle difficoltà dei migranti fa sì che i Paesi ricchi
Debbano
Impostare una politica globale di integrazione che tenga conto del futuro dei problemi che queste ondate migratorie possono creare risolverebbe anche far sì che questi migranti Godano del diritto alla residenza
Non vivono quindi in situazione illegale il problema dell'integrazione dei migranti non è solo sorpreso alle nuove società sappiamo paesi di parte
Pensa anch'essi non sono all'altezza delle loro responsabilità uno dei principali problemi dei paesi di partenza sono gli pochi sforzi intrapresi per la
Formazione per preparare le nuove generazioni
In modo che siano conformi alla situazione del Paese d'arrivo la soluzione del problema immigrazione deve essere trovata a livello mondiale
Non basta insistere semplicemente nel nella necessità di integrazione si vede condurre una vera e propria consultazione tra Paesi esportatori e paesi importatori di migranti questa consultazione
Deve essere
Svolgersi nell'ambito di portare a Rho nell'ambito di convenzioni internazionale bilaterali vediamo però che nei Paesi siete entrati a causa dei cambiamenti
Economici si sta procedendo a iniziative unilaterali in secondo luogo i diritti dei migranti ci sono diritti umane
Quindi non dobbiamo discriminarli
Per quanto riguarda l'alloggio la formazione o o esso nessun'altro sereno la soluzione non sarà definitivo assenso non
Facciamo cessare le cause primarie del limite della immigrazione se non prendiamo iniziative per ridurre i tassi di disoccupazione e incentiviamo lo sviluppo nei paesi
Bene
Necessitano fa salire il proprio livello di vita
C'è un'altra domanda che si impone
Fino a che punto
Si può fare assegnamento sulla costituzione di un comitato in cui siano rappresentati tutti gli i migranti mediterranei nei paesi europei
Questo dovrebbe servire
A creare contatti tra loro e con le autorità competenti quasi che i migranti possano rivolgerci rivolgersi agli Stati tramite questo comitato che sarebbe
Organizzato sulla linea di quanto io risposta ocra
E aziende PMI
Segue l'amica e lei fa sempre delle proposte molto concrete determinando nell'inseguimento più scese
Credo perché quindi penseranno in queste
In questa Commissione la sua valutazione sulle importanza giù per i colletti corre non mangiarne che il fenomeno migratorio nessuna onda può risolvere unilateralmente
E noi siamo inseriti così prima terrazza non possiamo c'era Franchina
Come messa Kofi Annan sperava nella costituzione di un'agenzia almeno a quattro braccia il sostegno dei paesi membri
L'Assemblea generale pesante tutte le nazioni che quest'anno aveva dedicato alla questione del per l'applicazione della proroga
E e e io credo che noi per loro unico ente nel testimoni approfondendo come lei suggerisce la questione
è un
Queste semplici aspetta
Succo
La ringrazio
Siamo consapevoli della gravitante i problemi che sì temere che emana novanta alla migrazione sia nei Paesi di partenza in quelli che arrivano ai però conosciamo la situazione davvero sui generis infatti l'emigrazione solitamente volontaria a causa di situazioni economiche sociali o politiche difficili noi però assistiamo all'ente a una migrazione di nuova indole
Un'emigrazione forzata
La comunità internazionale conosce questo fenomeno come col come fenomeno dei profughi in religioni come la Palestina o Cipro conosciamo questo fenomeno noi palestinesi siamo stati espulsi nel quarantotto
Quando
è stato creato con lo scopo di occupazione da allora si vive in campi i palestinesi
Vivono dentro i territori palestinesi occupati un settanta per cento circa vive nella striscia di Gaza e il trentacinque per cento in Cisgiordania
E un venticinque per cento dei palestinesi all'interno delle diatribe sono anch'essi profughi oltre quelli che vivono con da profughi nei Paesi arabi come si tratta la questione di questi però che noi come autorità palestinese che facciamo
Lì consideriamo ospiti dell'Autorità nazionale palestinese e riteniamo che la soluzione della
Situazione dovrebbe avere obbedire ad una condizione una una soluzione politica dell'intera questione chi è responsabile deve farsi carico della propria responsabilità storica e morale per quanto riguarda la tragedia palestinese l'occupazione israeliana e poi due la comunità internazionale Israele e come tante nazioni sono i due responsabili quindi pensiamo che ci siano risoluzioni ONU sin dalla creazione dello Stato d'Israele la la risoluzione ad esempio mille novecento centonovantaquattro anziché chiede il ritorno dei profughi ai loro alle loro case e alle loro Teresi vi si parla anche di compenso perché nel caso che le loro case lettere fossero state confiscate
Quello che
Si è verificato studiate che
I profughi
Erano gli abitanti autoctoni di quelle terre
Che si sono trovati ad essere profughi in diaspora i politici devono trovare una soluzione quanto alle elezioni municipali e legislative i nostri profughi non Fini partecipato
Perché ci sono ancora sotto l'ombrello della una immensa R. W. a
Anzi anche nei paesi arabi purtroppo fissi continuano ad essere trattati in base alle leggi vigenti in quei Paesi quindi Risolo leggi che vi trattano alla stessa stregua degli altri profughi e ci sono Paesi dove invece non sono trattati son piene d'uguaglianza ad esempio in Libano i palestinesi i profughi palestinesi che vivono nei campi non possono lavorare non possono partecipare a più di settanta professioni praticate in Libano come si fa a risolvere problema li integriamo
Parlando di memoria possiamo integrare
Questa memoria con la società in cui vivono attualmente oppure
Dobbiamo aiutarli a tornare ai loro luoghi d'origine
Qui stiamo parlando di territori inquilini vive
Gran numero di persone il campo dj
In distrutto dalle forze di occupazione lì vivevano quindici mila profughi palestinesi in una superficie di un solo chilometro quadrato
Nell'attuale campo di ad un in un chilometro e mezzo un quadrato
Vivono centoventi mila persone
Centoventi mila anime vivono in quel territorio nella striscia di Gaza superficie certo al totale trecento chilometri quadri le forze di occupazione ne controllano la metà
E nell'altra metà vive quasi un milione e mezzo di persone senza servizi sanitari né d'altro genere oltre alle stragi
Che subiscono continuamente mi chiedo come risolviamo questa situazione attraverso l'integrazione di cui si è accennato formando Commissione oppure tornando alla legalità internazionale e insistendo
Affinché
Insistendo sul fatto che
Tutto e indivisibile non si può risolvere parte del problema lasciando irrisolta l'altra io ritengo che nel mondo in cui viviamo
Obbedendo
A ciò che detta no gli Stati Uniti
Sembra che la legge del taglione la forza sia quella che
Traccia l'indirizzo al divenire mondiale grazie
Grazie senza pensioni un'altra richiesta di produttori USA nelle sue linee mille due mila euro
Un
C'è poi un altro aspetto la collega israeliana ci ha detto che viene dall'Iraq e allora perché non ci torna io che sono palestinese perché non torno nella mia terra
Inserirmi nel senso estetico finché il fitness e vorrei rispondere non penso sia il caso Mackenzie Financial Macilletti Stato falliti mai può chiedere al collega di
Non toccare temi politici altrimenti devo replicare
Io voglio sapere se intende risolvere
Il problema è proprio semplicemente usarli i profughi maschile
La invito
Ci sono altri iscritti a parlare
Egli ha sollevato una domanda retorica sia pure da un punto di vista soggettivo niente
Di
Io so anch'io sono figlia di profughi molto c'è se c'è qualcuno di noi che allora io ne sono una è una parte importante della nostra esperienza comune comunque grazie
Ha facoltà
Ma che Steiner
Lussemburgo
Ex presidente verso una rappresentanza
Grazie signora signora presidente come gli altri oratori vorrei ringraziare la nostra nuova presidente per aver incluso il tema della immigrazione
E in particolare con il riferimento alla collettività locali ringrazio
La Camera dei deputati per l'ospitalità gli esempi iterativi in Italia illustrano il riconoscimento da parte dei Paesi dell'UE
Della necessità dell'immigrazione per assicurare la creazione di una società della conoscenza come previsto
Nel processo di dal processo di Lisbona nel mio se
Che ha una situazione un po'particolare potrebbe essere utile conoscerla visto che ha oltre il trentanove per cento di popolazione straniera bene è previsto che nella tra una decina d'anni
La popolazione autoctona sarà superata dalla popolazione straniera con una crescita economica media del tre per cento
La fabbisogno di manodopera saranno tali che la punto la manodopera non residente che già del quarantasei per cento attualmente essa raggiungerà i livelli del cinquantacinque
Per cento nel due mila cinquantacinque nostre appesa a un Paese aperto che aperto agli altre popolazioni ed evidente che questa situazione richiede una politica del al immigrazione attiva per poter reclutare il capitale umano necessario per il nostro per lo sviluppo del nostro Paese quindi integrare anche i migranti no di paesi non europei questa politica deve essere accompagnata da una politica di integrazione attiva nel senso della multiculturalità come è stata sottolineato al posto di una semplice assimilazione che già adesso impossibile nel mio Paese
Affinché gli immigrati e le loro famiglie possano sentirsi realmente a casa loro
è uno dei miglior stimoli di questa politica degli Enti creazione mi sembra essere il facilitare la doppia nazionalità un progetto di legge attualmente all'esame della nostra Camera dei Deputati questa due vantaggi la nazionalità del Lussemburgo migliorerà l'integrazione della popolazione immigrata nel nostro Paese pur lasciando la nazionalità d'origine con la quale l'immigrante si identifica tradizionalmente vorrei anche osservare che nel mio paese i cittadini dei Paesi terzi possono già votare alle elezioni comunali da ben tre anni grazie
Pensiero grazie a lei
Era l'ultimo intervento
Rapinano avvenuto partirei un'esperienza
E niente concreti
Spero che mi offre nuove occasioni che conoscitore altri come protette dal collega
Non
Arlacchi si potrebbe anche per Clemente le appartenenze
Cioè contro nel preparare sui lavori futuri delle prossime suggerimenti tenente se avvenute fra armenti ed ecco il perché
Credo almeno che imponendo cieca prima di chiedere se insieme all'attore il signor Perduca cioè sanatoria rinfranca ecco ecco aperta che in Siberia che aggiungere qualcosa
Inflazione in relazione scostarsi molto interessante
Mentre l'ultima concreti Francia
E e spero che sono il conducente
Scopriranno ma anche il Parlamento italiano
Sì grazie
Siccome abbiamo fatto Uckmar ridicola nella prima sessione suggerirei di passare senza soluzione di continuità all'ultima scema averlo associa a tensioni
Per poter chiedere in anarchia
L'ultimo in piena come voi sapete riguarda l'ambiente al Conventino che piccole ci ha investito il dubbio e in particolare per quanto riguarda quell'esperienza tra Mantica e concreta tendente a queste questi estratti e nel consueto venga conflitto già insieme elitario
E in particolare la
La cosiddetta nega nega
La
E gravi danni ambientali seguiti dalla Cassa di permessi in seguito al bombardamento niente passeggiate cantare
E questo è il bello ci aveva chiesto di atti sconsiderati e abbiamo pensato che partendo più lenta un'esperienza
Concreti quella
Che risulta eccetera crisi libanese per circa no in primo luogo conoscete in atti tutte le azioni che sono state intraprese e dunque La sette e mi dispiace tanto che i colleghi libanesi
Non avevano proceduto a partecipando a suo dire Mione Etienne molto interessanti
C'è stato continua a seguire queste questioni
Il mio è l'altro ieri che aspetto quindi
Professionale sale verso il greco che commissario certi media dell'Istituto centrale per la ricerca scientifica
E tecnologica applicata al mare qui in Italia
Il professor Greco sembrava vincendo contro gli e importanti e per questo incontro menzognero piede la sua competenza sul tema generale per la protezione dell'ambiente marino
Per gli strumenti delle convenzioni precedenti che sono stati ratificati dai nostri paesi membri
Ma soprattutto gli Carlo e insieme a l'agenzia per l'ambiente italiana a messo in piedi una task force che intervenuti ogni premio
In questa storia
Tempestiva credito all'appello lanciato dal del ministro dell'ambiente e dei permessi inseguita al alla crisi
E
Occupazione entro pronti e interessante quest'esperienza
Perché guardando l'elenco dei paesi che hanno risposto all'appello del ministro per l'Ambiente tenuto coi quel carcere della pianta
Cioè ma molti paesi rivieraschi del Mediterraneo se hanno risposto all'appello ciascuno
In modo diverso e assumete questa insieme internazionale corse le continuamente da peste delinea agenzie delle Nazioni Unite prevede
Coclea mettere insieme uniti per l'ambiente e questo questo finché non è ancora Cinzia e commenta dal dal piano prossima tranquillo perché se trovare anche su internet che naturalmente gli aggiornamenti
E professione Greco oppure
Grazie adesso è tutto vigneto
Io ho seguito con grande attenzione interamente la giornata che in che ovviamente ritengo importantissimi stessi vengono al discorso che che che vi farò io io sono un tecnico sono un biologo marino
Sono nato gomme biologo della pesca
Lavorato molto nell'anno al Mediterraneo creata nel canale di Sicilia
Proprio sulla gestione su dischi sullo stock sesto
Gestione delle risorse questo è uno dei grandi temi che appartengono alla la politica del Mediterraneo di questo di questo mare che bagna in tutte le nostre
Le nostre emozioni
Noi abbiamo attualmente una serie di problemi il primo dei quali e che è sull'uno zero virgola otto per cento delle acque di tutto il pianeta incide il trenta per cento del traffico mondiale di Petroni di petrolio e di prodotti Petroni
Noi abbiamo il attualmente in Mediterraneo trentotto uomini d'anni di catrame pelagico per metro
Perché vede il cd nel Mar del Giappone alle zero virgola due milligrammi zero virgola due milligrammi di carbone
Di petrolio catrame pelagico per metro quadro
Quindi la situazione venutosi a creare dalla distruzione di serbatoi di costieri
In Libano
Si è innescata in una situazione che di per sé già drammatica per quanto concerne l'Inghilterra
Voglio ricordarvi che il Mediterraneo è un piccolo c'erano perché la scoperta di alcune fosse che supera i cinque mila metri di profondità dimostrano che nostro Mediterraneo a tutti gli effetti un piccolo cenno
Con una serie di Scanni attraverso lo stretto di Gibilterra
Che producono un lentissimo ricambio della massa d'acqua che e in questo su pur piccolo pur piccolo ma nella parte quindi abbiamo una serie di problemi legati all'inquinamento
Sono dovute al traffico marittimo sono dovute al fatto che il settanta per cento della popolazione dei nostri Paesi divide nella fascia costiera dei cinquanta chilometri che si affacciano su una meteora
L'ottanta per cento delle attività industriali delle attività di trasformazione per le attività antropiche inquinanti si riflettono in questa strettissima fascia costiera
Rispetto quindi poi l'immissione in mare di sostanza di tutti i tipi
Voi come sapete abbiamo negli ultimi cinquant'anni prodotto venti mila sostanze di sintesi che erano estranee al nostro ecosistema marino
Questo è l'intimità sostanza distinzioni donne ce li troviamo mandamenti trofei
Fitoplancton lo zooplancton i pesci non educazione pesce ritornano fanno queste sostanze
Quindi l'incremento di tipo legato al petrolio un inquinamento legato alla chimica di sintesi
Un problema di gestione integrata della fascia costiera mediterranea che non vede interlocutori validi e che non vede lo stesso impegno ovviamente di tutti i paesi rivieraschi
Nell'altra parte l'episodio di non crede nessuno che nulla a che vedere con ovviamente economico ecologico del Mediterraneo
Ma che ha innescato una crisi tra l'altro in una delle delle zone dove e presenze anche una una gamba marina protetta che cosa successe delibere insomma di Totti lo sversamento di questo da solo da da da combustione
Ma ricoperto una un'area di circa Ventimiglia consumo si è depositato sul fondo sotto costa questo depositato sul fondo venti ha impedito ad oggi ancora impedisce anche se stiamo lavorando ora vi dico cosa stava facendo impedisce la captazione di acqua
Di mare per fare funzionare la centrale elettrica quindi non è la prima cosa che abbiamo fatto insieme alle Capitanerie di porto italiane è stata quella di recuperare tutto questo questo questo prodotto petrolifero che è andato sul fondo attraverso un sistema di sua buone proprio oggi sono tornati il il mio gruppo lavora lavora dal la sua da due giorni dopo
Il disastro inizialmente ci siamo ci siamo appoggiati dalla Siria perché non poter era conservato presso belligeranti sette quindi non potevano andare direttamente in Libano
Proprio dalla significa che sull'immigrazione e l'ospitalità cenere lapilli debbano abbiamo fatto questa prima questa prima analisi abbiamo quantificato il problema e da allora praticamente ad oggi non c'hanno mai fermato stiamo stiamo ancora lavorando devo dire nell'ambito di un di un rapporto mediterranea che è legato al rank il centro regionale per le emergenze petrolifere nel programma dell'uno per nelle nazioni unite
L'esempio del Libano dimostra in maniera conviene inequivocabile
Che
I conflitti che ovviamente genera un uomo Orzi costruzioni e che quindi venuto prima l'aspetto umano perché ovviamente diventa prioritario
Componente poiché in una fase di forte ormai antropizzazione delle corte eccetera diventa anche motivo di problema ambientale
Perché per fortuna in questo caso si è trattato di un evento limitato contro delle quantità e per quanto riguarda lo spazio però come dire poteva anche succede in altri siti voi sapete che la maggior parte delle possibili di carburanti ogni tre anni sono costieri
Quindi di fatto direttamente collegati al all'ecosistema marino le costerà meno fragile un ecosistema marino che dimostra ormai senza ombra di dubbio che siamo di fronte a una vera e propria emergenza mediterranea
E qui c'è la contraddizione interni e indagati perché mentre vi dico che c'è un problema di emergenza mediterraneo se qualcuno di voi mi chiede ma qual è la situazione del Mediterraneo io rispondo non lo so
Perché noi abbiamo una serie di studi che sono limitati ad alcune anche nel dove sviluppata la presenza degli studi ricerche Grasso che si occupano di mare e che ovviamente sono costretti per la limitatezza dei fondi ad agire solo su pare puntiformi
Ma complessivamente non abbiamo un'idea dello stato di salute dell'amministratore
Come pure noi non abbiamo un'idea delle risorse che sono risorse condivise che sono risorse comuni che sono le risorse della pesca
Noi facciamo delle considerazioni del ministro Rocco rispetto agli ariani di pesca del dei nostri paesi Webber tali lo stock di pesce faccio un esempio il pesce spada intorno non conosce confini geografici
Nel Mediterraneo vedendo areale di distribuzione delle specie sonanti
Addirittura investono c'è una per le specie che sono in tutto ventidue paesi rivieraschi
Tra l'altro in questo quadro si inquadra anche una diversità strutturale politica lo sapete
Ne abbiamo cinque Paesi comunitari che adottò alcune regole diciassette Paesi non comunitari che adottano altre regole quindi faccio un bacino dove sarebbe necessario anche per le risorse anche per l'inquinamento
Avere un'autorità sovranazionale comune non riusciamo a
Sviluppare percorsi in questo senso se non attraverso le convenzioni penso per esempio da collezione di Barcellona
Proporre alt anche qua conosciuto stamattina rispettabile altri casi anche qua ancora non siamo riusciti a creare un effettivo scambiano siamo riusciti a destra Zita creare realmente una Rete ed istituti di ricerca che lavorino insieme per affrontare questo problema
Perché è ovvio che se la gestione delle risorse che sia la gestione dell'inquinamento ad essere gestione delle emergenze debbano diventare un fatto condiviso
Debbono diventare un fatto che il suo deve essere per forza visto su una scala di bacino
Voi pensate quest'anno ne abbiamo avuto una temperatura superficiale nel canale di Sicilia di ventinove gradi ad agosto ventinove gradi sulla superficie un deterrente quando la norma vuole che siano ventiquattro gradi
Ciò significa che anche lui permane lo stiamo assistendo a dei cambiamenti climatici importanti
Che si evidenzia un'ora perché i tempi di crisi in un bacino non sono tempi rapidi sono tempi molto lenti credo riusciamo mai ad avere il momento in cui succedono le cose l'abbiamo dei segnali coglie segnali e questo cioè che la temperatura del Sud superficialmente a bagno d'agosto due volte sia ventinove grazie
Un altro segnale che noi abbiamo avuto un'invasione di meduse ugualmente a Dario quest'anno come non si verificava da decenni cioè sta aumentando la ciclicità delle presenze nei musei un altro dato che le nostre coste sono invase da un'alga tropicale lo Strokes che crea numerosi problemi sia diciamo che è stato ministro della balneazione ma sia anche della della salute umana rispetto poi il passaggio di questa specie negli organismi che poi consumiamo quindi pesci qui ci sono tutta una serie di segnali di sofferenza del bacino mediterraneo e sua madre segnare alcol ai quali dobbiamo rispondere collettivamente quindi penso che questo sia anche la sede per lanciare una proposta di questo tipo il mio scritto utile anche il ministro dell'Ambiente staliniano
Dell'Istituto centrale per oggi proprio per mare da subito disponibile a tutte le relazioni con i prossimi trent'anni per promuovere per lanciare per creare momenti di riflessione scientifici
Lo scambio di esperienze e di contenuti e anche di formazione
Perché l'ecologia non esistono le integrazioni
L'ecologia esistono le interazioni
Io ritengo che questo sia la la chiave di volta che forse può anche essere applicato attenersi all'inquinamento nessuno intendo avevo giù vi siete voi siete né quello Giuseppe occupati ringrazio
Creazione di mettersi al più ecco
è
A ventuno pensate che questa prontamente no
Che provvedimenti che può essere fa vedere che anche concreti serpenti Interbanca e anche di più scientifico e pensioni
Oltre quello che c'è in atto in Libano
De insistono nel segno di convenzioni sul tema della tutela dell'ambiente marino e più importanti infatti e la convenzione di pesce bisogna poco tempo fa il sei settembre che quest'anno
La Commissione europea ha presentato una propria comunicazioni
Prendendo atto delle sofferenza del nel vedette negli anni questa comunicazione fa il contratto delle politiche per l'acquisizione della collezione permanenti tiene sita con oggettivo e in questo concentrerà occorrenze termina il venti sul quale ed esamina anche ieri una serie le azioni
Per me nella stessa occasione e credo che questo è un aspetto importante
Se tutti utilizzare il conto del fatto che e lì Pechino tema negli ultimi anni interessa tutti i paesi rivieraschi e cioè più di centoquaranta milioni di persone che vi siete non sulle coste del Mediterraneo
E così come lo sviluppo a lungo termine di nel lungo termine tenuta attinente economiche oltre che alla sostenibilità ambientale etica della biodiversità e cioè della pesca telecronista
E Michi Dei Rossi questa su questa questione si sa che le urla convinzione a attivazione dei fondi da questi fondi sono a disposizione dei governi nazionali concetti culturali che tipico ordini azione Pechino delle cose che la commissione ha richiesta perché fa accostando che gli obiettivi sono conosciuti
E poi si è fatto a scrivere questa
Scarsezza di insultarsi a passa priorità politica
Cioè ventidue perlomeno nel suo piccolo però farsi carico dei tempi Selleck e sensibilizzare ingresso i parlamenti nazionali e anche di uno dei poli e cooperazione tecnico essendo il seggio è ancora premianti altro che le cooperazioni invece tipo concretamente si potrebbe anche immaginare che cosa si potrebbe fare anche segreti
Una fila belli bilaterali
Sì sicuramente già tra l'altro sono in atto alcuni di questi di questi programmi però anche qua mancano sempre dei soggetti
Nel senso che fino ad oggi non siamo mai riusciti a fare un Piano Mediterraneo che tenga conto di tutte le realtà quindi abbiamo sempre dei marocchini
In un sistema di bacino così il piccolo una già un buco non permette di di capire il Complesso del delle reti trofiche presenti
Non abbiamo idea di quell'insieme di vari livelli
Di reti trofiche e quindi poi in che modo con l'aumento di una singola specie in Cile per esempio sulla pesca sulle risorse oppure in che modo i cambiamenti climatici intervengono poi nel nel modificare le condizioni di temperatura o di sanità del del bacino in atto atto noi possiamo ci sono una serie di strumenti avviene su molto interessanti che sono tra l'altro anche dotati di una forse copertura economica
Perché per esempio penso al programma mediterraneo alza più inviso del dell'UNEP nessun limite che ha una dotazione finanziaria di di grande interesse
Un grande interesse sia come dire il rispetto di alcune convenzioni che abbiamo firmato penso per esempio al Censimento delle praterie di posidonia del Mediterraneo
Penso per esempio anche ad altre convenzioni quali per esempio la Kubang sulla conservazione e la difesa dei mammiferi marine mediterraneo
Penso a tutt'serie definanziamento che sono legati ai vari centri regionali per esempio Addax sparito uni sulle aree protette
Ma tutte le de Lima del derivazioni di di queste convenzioni che danno forze un forte impatto economico quindi anche alla presentazione di Progetti in questo si inserisce che che a mio avviso è la chiave di volta il discorso di europea
Che deve essere stimolato ad allargare le maglie rispetti i programmi di formazione
Perché voi attualmente il mondo della ricerca nel momento in cui si inserisce un Paese mediterraneo
Non viene avvantaggiato dall'Unione Europea Rispetto per esempio quando si inserisce un paese del Nord America di Bourbon del nord Europa
Un Paese dell'Est Europa che che come dire sia noi riteniamo che sia doveroso
Quindi le urgenze che tutte le col deformazione dei ricercatori di scambio di ricercatori insieme addirittura come dire finalizzate in questo in questo in questa direzione sud sud perché può di fatto
L'Italia come dire
Io sono calabrese sono finite su un altro nel sud di questa di questa di questa terra io ho sempre avuto come dirimpettaio per me il Nordafrica la che invece voglio dire ma dovremmo anche su questo punto cioè voi la politica su questo deve innescare meccanismi virtuosi che pur che facilitino insomma che voi ritengo che la politica si è anche un meccanismo di frode facilitazione norme dei rapporti che noi come comunità scientifica sicuramente non abbiamo pregiudizi
Non abbiamo pregiudizi se per definizione non abbiamo preconcetti redenzione e siamo ben contenti di e di di avviare interazioni culturali col col col col resto dei paesi mediterranei anche perché ci serve per comprendere per comprendere fenomeni
Grazie mi è pervenuta negli elenchi delle tessere che si sono iscritti a parlare il primo è al degli individui relazioni
Grazie presidente sono Justo molto molto bene
La relazione del professore Comi entusiasma perché ci allerta seriamente su questo problema che ci invita a ragionare su politiche concertate
Strategie comuni non soltanto nel quadro dell'Unione europea ma in tutta l'area
E ovviamente si tratta di concertare politiche che vanno
Dal progettazione territoriale
Alla tecnologia dei trasporti
Sappiamo che Luni europea a irrigidito le regole di trasporto quindi anche i tangueros
Qua quali che tipo di sicurezza devono dare mentre altri Paesi non hanno fatto ancora però anche le europee ci sono alcune dissonanze
La politica energetica anche se si parla di una politica comune
Non si attua
C'è stata di recente la polemica nell'Alto Adriatico c'è ancora in corso sui rigassificatori sanno da fare non sanno da fare o dove vanno collocati in parte è stata risolta perché sia Slovenia che Italia
Sì sono coinvolte bella Valutazione di impatto ambientale
Poi ci sono ovviamente come bruciore convertiva diverso e tecnologie di pesca
Noi addirittura siamo presenti a volte a conflitti a scontri tra pescatori
E qui ci vorrebbe ci vorrebbe anche un impegno comune dei paesi per creare dei Consorzi di pesca in determinate aree che sono più sensibili all'inquinamento ambientale
Quindi una serie e noi penso che come Commissione ci debba lanciare questo appello
Ai nostri governi ai nostri Parlamenti a incominciare a ragionare in funzione di strategie di sviluppo comuni che spazzino in tutti quei settori che possono incidere sulla qualità dell'ambiente
E grazie
Il secco eclettiche venti era la signora terrazzi e si che la crescita
Senti io ho beccato ad esempio in campo nel gesso nel cielo è obbligatoria ma devo dire altro esempio cosa Hospitality compraci etiope success oppure aspetti
A quelli per il resto i sei tracce infermo intesa del Veglio voleva fra distaccato giudaico favorirà il traffico alito Paula solo quello Antonio imponente a ventralmente SNAI e mezza pesano attivamente delle immagini inquadramento e non
Sono uscì quei guanti inquinante a teneva rammenta consolidare i temi quel ventuno novembre sembra Mental di programmazione tempi questo avvenne strumentazione Project scansioni
Degli strumenti Supercoppa adesso anche il segno vigente
Ordine veramente dopo il settembre inglese Stendardo il livello Pandev anzi Happiness in Paola chilometri femminile
E guerra anche Arthur tumori Santa tu sei San propose al sbatte a seguito anche tu Izoard costano volte verso e impetuoso sì sì
Arbitro vanno Born to pesci non può essere svanite open Hassan
Sono a alla un dei che cui calcio nuoto ha deposto il voto aveva individuato al fast a è i Tigers medici frequenta inedito guai del Vertical match race completamente in tale toccando i turchi ieri verso vaste programme offre così Space a al veri cioè che fumanti
E poi ci sono i problemi sono Industrial Erba o uscite in o reggente a confortarlo calcarei tengo in Samp in chiesa i dettagli importanti
Non esiste Ichijouji Wind Hellas di chiarezza di turismo considerabile importanza del pollo son proprio a Messina entrò in Panza contrapposta Isonzo Mehldau temi mette in tema con Beckenbauer va e ti schieri datati cioè i clienti completi mezzo esponente Brunetti
è entrati essi il sette a Enzo la Stella Balway fate Costanzo ed
è un degli
Prego prego ritiri
E si ebbe a a sono bloccati regionali borse importanza no adesso logge ex bellissima e Campria è data né di Trenet Andres Pancho Pardi sintetizza palpare dello Yeti tetti richieste udienze flemma del Mediterranean faccia un clan officium distaccati bis activities uguale a capo dei Nebrodi Wahid Renzi forme confermare i motori
E in generale non è poi programmi di un opuscolo bravo
Top management Klaus forse poi Tex sono flat ma avremo spessissimo a invece quel bar Caretta caretta Cantona possiamo Annapolis Asam avrei Jones andrà Vespa Program
è su quale base accostato Elias management oggi ex è sono fa Fabio Morchio aveva salutava crediti stube Camp île de Mattei che presenta in Aula ex propria problema Sustainable di livello quanto sposta le zone e dai Lanza senta a Blanc il ponte fonde pop usa lo Beghal Instrument spessi al framework forse Sustainable Development opposta al Johns
è opposta al Lindenberg cosa pazze ex speranza guarda vittime mi sta nel dare la mancia a ben venga è netto e se le nazioni ho negli USA è e tu possa Cai da un'azienda internazionale fa elevare con France composta Harry assenze ed esecutivo imprudente sorte proposero sarde conclusioni sarda dei
A folla samba propose allo sport Fantini candido mantello esso
Perché la Samp Commitments potesse ovviamente insomma
Festa elabora e sono già stella Bogdan Lobont Blansko opposta Aversa
Cioè si accompagna a Tex sono sia costa rimase ai sindaci fantacalcio Wizards
Sono spessi all'ex l'esenzione costa una reazione a interpreti maneggiamento fai spie Pilot Rodgers fondente potete immaginarlo spostarla ebbe inizio la Arias
Ai fini del due cartoon aggiungiamo questa tursiope se emergesse
Cantilenante complementare ET oppongo Rieti Sector al poi si sa e ne balaustra Sustainable Environmental influenti Way
Proprio da Bettin ammesso ovvero il etichetta io mentre entro Praise estensione in ad sente ancora Tex somma cose nuove in in ballo mancanza staremo al management of Marino resources niente di Gialappa s Scarabosio diete con me rispetta in Freedomland anteposta al avete già e due Coppe estendersi Antonio Rollo offerti ma venti corse Estensi tutti i servizi anzi fallimento violenti balla rispetto all'improvviso s'UE vendeva
Eh io bianco e meriti è dunque della proprietà interna solo al fare
A e a Morlupo Fritz Hubble esigua rispetto delle band il mese e mezzo restante FedEx belliche Zazie dialettica
Né ai Teresa due Carraretto anzi sta per letto essendo il gesso compreso promessa membri Camporesi esso contribuì sono tipi amante solo offre Groppi amichevolmente
Cioè proprio provvisoria ska eBay Rosina bustese nozionale impalpabile su questo nodo me basta Esmé partenza
Oltre aspro vai a fora proponete Nixon degli studios tua stilisti emblema anch'esso nel partito un anno
Ed è altro mostra Breggion sovvengono elvetica e mezzo contribuisce in pezzi male che dei ma insomma Ubaid proporci annali tipo Enzo eseguibile Osoppo Biserta
A ai teorizzata dorate piogge ex una campava veccia Hans a Fondriest Baggio quello tubi sai
E unendo al più ogni ben unicamente tu bissare contributi avverrà io lo mette in ombra femminile a Fonti esplode tutte resta al è un club completi messa watt Giacometti Max top coinvolgesse strana delle temporeggia deserte ma Belletti esista de emissione forse pièce anti
Ho perso fondamentale balza in più
Princess
Grazie alla sua esperienza di ministro dell'ambiente può essere messa a frutto dalla nostra Assemblea anche la ringrazio per il suo contributo
Ha facoltà
L'onorevole Mikhail Egitto onorevole Presidente
Sarò breve
Ho una serie di proposte
Che sarei lieta di elencare vorremmo fare appello a tutti i partner mediterranea per accomunare gli sforzi
Onde
Creare un sistema di allerta rapida nei confronti di catastrofi come terremoti uragani in un sistema che possa includere tutti i Paesi membri
Penso si possa anche contare sui problemi inesistenti sviluppando lì e facendo tesoro dell'esperienza dei Paesi che già dispongono di sistemi progrediti
In
Dobbiamo attuare il piano di azione della unione Europea piano d'azione ambientale ambientale così da poter finanziarie progetti per formare quanto ai e operatori professionali
In campo ambientale affinché i nostri paesi possano aprire politiche ambientali
E con noi anche i paesi limitrofi del terzo mondo tutti i partner devono operare per porre in pratica le disposizioni della Convenzione di Barcellona stati scambiare esperienze sviluppo sostenibile
Vi è poi
Una responsabilità
Spetta ai governi veterani quella di tutelare l'ambiente attraverso le disposizioni occorrenti per tutelare le risorse nazionale senza sfruttarle fino all'esaurimento
E
Tutelare il nostro ambiente affinché
Tutto un poi si sia incluso nei piani di sviluppo sociale ed economico
Vi devono essere
Anche Perrucci ambientali nei bilanci di tutti i nostri paesi storia
Mi impegno dell'assemblea parlamentare è una meta a questo proposito va coordinato
Questi da avviene normative ambientali promulgate per affrontare i vari
Rischi ambientali che esistano grazie
Grazie a lei signora Rutelli
Anche se la caveranno signor Nitti nasce
Da questa gente non è più la scena slash eccetto le devono Savoia Atac spicca un a Frova
I sintomi più alle finché un attimo da le Small contribuisce anch'a notte quando mente all'esterno per eventualmente al Expert Batelli ventisei gennaio sponde stringente & estrogeni Z l'importo informi a sbalzo del Folengo Anne leader indissolubile
Voluto completino lettura
In tufo Awa Ly fosse mi disse Sector
Ai box
Attende inglese tu devi essere sei scene dai CUB notte a Point le sementi insabbiata ai mediante l'altura Piero in Saatchi affronti cose dispone is de fa inglese fondi offre exchange offra virus o è corretto imporre in qualche io Flight ex esibito insidioso esso Satie se ne calcia la quindi apertura Stay mi disse premio consegno indisse esce non fa fin Pananti Cosmi al Tour possibile tese miste Cement ad to use
Venisse ai tre
Infamante esamini nessun ente tu attacchi Ciad politica lì
Loro turismo
In Val mantelli Shoes il modo tu Cap des Bois unto inferior Piers le preferenze
Pretende da un po'political
Descrizione to your phasing quindi come dicitura chiuso
A questa
De France almeno ai per fare per in o solidalmente al Vicious guida il pass tu suoni politico proprio anzi il ministero chiusi
Ugualmente allo avevo ai issues hanno detto attacchi il chador politica e mi disse stile Framework
AMX quel sandwich offeso del quando io esprimo il desiderio di Israele di ci collaborare
Alle iniziative a in nel settore ambientale abbiamo tutti ora tre preso nota di questo il documento sull'inquinamento ambientale
Io purtroppo sappiamo tutti che cosa schizzato all'origine che qual è la ragione di questo inquinamento costiero da petrolio ma ciò
Su cui vogliamo concentrarci
Ma se vogliamo concentrarci sulla ragione di questo incremento questo non è il luogo per farlo
Qui dobbiamo concentrarci su come scongiurare questo tipo di pienamente stop come cooperare tra Paesi per impedire questi
Queste azioni in futuro questo è il mio piccolo contributo che spero signora precedente che la sua decisione
Sarà in linea con ciò che io
Ho suggerito grazie
AN show ce ne faremo non so oggi cosa lei stessa accennando
Ma la sto lavoro finora è stata molto costruttivo
Trasmetteremo questa richiesta al volo anzi
Dar seguito a queste osservazioni sul disastro su un disastro ambientale che ha coinvolto molti paesi nella missione degli
Al recupero ed intervento parecchi sono i Paesi euromediterranei che sono intervenuti sulla costa libanese assieme a organizzazioni della società civile come Greenpeace
E associazioni ambientali libanese
Oggi in un tentativo
Comune di risolvere Seat PG
Situazioni ambientali potenzialmente di estremo pericolo indici rigidissimi quanto alla sede opportuna per intraprendere azioni legali
Questo non era in un punto all'ordine del giorno
Penso che comunque abbiate trovato utile l'inclusione di questo punto
Scetticismo
L'intera di discussione e comunque utile perché serve tentativi sensibilizzare i parlamenti affinché seguano Luigi più efficacemente l'agenda della cooperazione ambientale
Questo è stato un incidente tra i molti qui ci occupiamo delle norme generale indistinti credo che il prossimo oratore IST sia l'onorevole gratis Pazzini
Del Parlamento europeo prego
La ringrazio impegni grossi mi congratulo con lei e con l'ufficio di presidenza per avere collocato questo tema ambientale all'ordine del giorno della riunione odierna spesso espressioni
Diciamo che la nostra Assemblea e più in generale le istituzioni euromediterraneo possano produrre in concreto una collaborazione il sostegno a proclami programmi comunisti in materia di tutela ambientale che per quanto ci riguarda oggi in materia di tutela del nostro mare comune il Mediterraneo
A questo proposito quindici suggerisco che in una delle prossime riunioni
Si passa trattare la questione ambientale come questione centrale magari dedicando un'intera riunione dell'asta Commissione al tema perché a questo la tardiva chiaramente certamente agricole che ci hanno
Abbandonati
Nel pomeriggio sulla questione
Precisa che è stata messa al nostro ordine del giorno la tutela dell'ambiente marino nel bacino Mary mediterraneo
Sono alla luce delle recenti emergenze ambientali connesse alla crisi del Libano
Credo si tratti dell'inquinamento del litorale libanese non a seguito
Di una disastro sì una calamità naturale
Quale ci ha descritto professore greco questi inquinamento
Non deriva neanche da una scrisse poi non so bene
Che cosa sia la crisi libanese questo inquinamento molto concretamente deriva dalla sui bombardamenti il tredici quindici luglio di una centrale elettrica
La centrale di GE colline esplosione con l'esplosione dei serbatoi di idrocarburi sulla sulle costa libanese contrariamente a quanto leggo nella rapporto degli esperti europei
Incaricati del disinquinamento del litorale libanese non si tratta di bombardamenti di origine misteriosa perché l'origine non viene qualificata prima si tratta dunque MB calamità naturale mi nel business di bombardamenti fatti però opera dello Spirito Santo e negli una crisi si tratta di una guerra si tratta di grande di grandezza testi come una sorta di punizione collettiva nei confronti di un Paese che la collega italiana riequilibro la partenza di un Paese che la collega Elena definito territorio io invece lo definisco Stato sovrano
Per fare presto c'è stata sì c'è stata sì inquinamento ambientale in Libano e non sono sulla costa
Ma studi centinaia tenta di di terrà libanese
Sui quali l'Unione europea nell'ambito dei suoi raccordi associazione
Sostenuto finanziariamente parenti i programmi di sviluppo agricolo emozionante
Sono interamente inquinanti inadatti agli l'utilizzo agricolo a causa dello spargimento di munizioni a frammentazione siamo questo è il punto a cui siamo ecco quali sono le testo in gioco del disinquinamento non solo del litorale libanese ma anche della sulla terra agricola del Libano ci poi concludo
Ne deduco che occorre mobilitare fondi europei occorre mobilità mobilitare i parlamenti delle sponde del Mediterraneo per far convergere Fondi tali da sostenere gli utili e interessanti programmi tipiche questo il visto che lei conosce
In materia di diritto internazionale viene un principio molto semplice quello che chi inquina chi inquina
E nella soluzione adottata dal Parlamento europeo seguito della guerra in Libano
Noi abbiamo ribadito il principio
Chi inquina paga trasfondere cioè
Perché qui non si tratta evidentemente di proprio di inquinamento industriale gli abbiamo detto che qua assetto di una guerra sulle cui ragioni responsabilità non mi soffermo
Del territorio che sono interamente distrutti ebbene
Chi è l'autore di queste distruzioni che per estensione definisco liquidatore a una responsabilità economica e finanziaria di cui si deve far carico
Rettore diretti al Parlamento europeo noi abbiamo affermato alle quattro molto specifico della guerra del Libano noi abbiamo affermato il principio della responsabilità ambientale a seguito di guerre siffatte
Pensionamento anche la ringrazio
Prossimo oratore l'onorevole cresce il
Grazie
Ritengo che quanto ha detto la collega del Parlamento europeo sia più che sufficiente
Più che sufficiente grazie
Grazie
Si definisce il servizio incoerente in linea colleghi probabilmente anche perché se l'Accademia
E qui presente Lambert messa Francesca assicura tra dell'agenzia per l'ambiente italiana che velleitari l'incesto parlare enti tenere in scadenza che Valentina collaborazioni bilaterali ambientale con l'Algeria infatti esserci
Grazie innanzitutto voglio ringraziarvi per l'invito e per l'opportunità di
Parlare a questa servirà vorrei sottolineare l'importante ruolo che questa assieme alla commissione polvere nei confronti della promozione della prevenzione
Dell'impresa Street sia che siano di origine naturale che antropica come in questo caso dell'incremento e che questo no questione
Essenzialmente culturale
E che però trovare quindi i programmi di scambiano e di sviluppo di una cultura importanti nomi Todini
Utili alla soluzione in questo senso anche da altri consessi internazionali viene indicazione
Di inserire elementi leggeri e riduzione dei rischi all'interno delle strategie politiche delle agende politiche dei dei Paesi singoli delle assemblee
Intergovernative tante quei storica Anna cascati anche sull'esperienza cooperazione fra singoli paesi come quella che il nostro Paese ha avviato con la Nigeria e prova nell'accento proprio sulla importanza della prevenzione della preparazione alle emergenze uno degli argomenti che ha inserito nulla programma di collaborazione è proprio quello della predisposizioni e di strumenti originario gestionalmente in emergenze e quindi uno scambio di esperienze di rango
Nell'ambito interna nel proprio su questo tema che
Sperando tutti passare storie promosso hanno anche da parte di questa Commissione grazie
Grazie a lei siccome non ci sono altri interventi e confessa il greco fretta perché è vero che viene comune
Rispetto delle pensioni assicurazioni consegnasse naturalmente azioni
Mi dovevo scortato con in comune hanno interesse i vostri interventi che dimostrano abbiamo ed è un caso raro nel nel panorama internazionale della forza e capacità che questa non è che la polis presente qua accomuni saperi
Perché normalmente la polis si spaventa dei saperi trasparenza della conoscenza la difficoltà
Pensare di dover accettare la conoscenza scientifica per con mediare attraverso il meccanismo della polis e quindi della politica io non sono un tecnico asettico ovviamente sono sono un uomo di che vive qui la realtà del mio tempo
E che è nato in un paese che come dire vede la guerra come concerto un meccanismo di soluzione dei conflitti quindi è evidente però da un punto di vista tecnico e poi scientifico non si può avere un approccio come dire di tipo politica al pollution
Oddio isterica confuciano come del caratterizzato norvegese sulle con uno scafo in ma bisogna ragionare in termini di actual cruccio quindi poi inseriti numeri
E i numeri dicono onorevoli parlamentari che ormai non siamo più nel tempo di parlare neanche di sostenibilità
Perché a mio avviso un momento
Globalmente l'altro ma la comunità scientifica mondiale su questo ha le idee chiarissime non siamo su un treno in corsa
Lanciato non ci sarebbe il suo dove siamo tutti dentro queste carrozze di questo treno senza che nessuno pensi a dove sta andando questo treno e attualmente la politica il problema ambientale planetario e di per tutti
I temi che voi avete centrato anche a partire dal discorso energetico esce coloro che necessitano di una di una di una destra risposta la realtà quando io di rigassificatori illusione dove di per sé già esistono centrali nucleari quindi come dire su tutti gli eskimo che vanno messi insieme in una logica nel dire verso quale sviluppo dove stiamo andando
Cioè qual è l'obiettivo del del del nostro mondo il nostro pianeta dove vuole arrivare
Qual è la come dire
La proiezione che nel che la comunità planetaria fare rispetto allo sviluppo pingue rispetto le risorse e la gestione degli stock ittici la gestione dell'ecosistema marino
Vero dal io non avevo citato mentre invece dall'onorevole greca ma correttamente citato tutta una serie di progetti anche per non tediarvi insomma consegue però io ho partecipato a molti di questi progetti sono referente nazionale
Rispetto il piano del sunnite Rania il centro regionale per le aree protette eccetera però io mi chiedo in questi progetti qual è l'effettiva presenza dei paesi rivieraschi
Quanto al di fuori di quelli europei
Io vi invito a prendere questi rapporti a verificare i numeri a verificare quali sono le risorse destinati ai cinque mesi e quattro credo che ora su cinque Paesi comunitari agli atti
Cioè dobbiamo anche entrare nel merito delle cosche interverrò che noi abbiamo lanciato una politica di tipo di ricerca mediterranea anche sulla pesca basti pensare talmente seguita dall'International voto contro salve che però di fatto si che a chi fa partecipa fa partecipare se i Paesi sei Paesi nel resto del Paese non partecipa mal il novanta per cento delle risorse di pesca e negli altri paesi non è in questi sei Paesi che partecipano alle ditte meritatamente duecentootto intonsa e così via quindi è ovvio che due dobbiamo veramente riuscire a stimolare nei nei nostri governi questa disponibilità l'interazione in particolare in una e in una materia così delicata come quella mentale
Fermo restando io non sono un catastrofista e fermo restando che realmente non insomma dobbiamo prendere ora alcune cessioni in particolare su su bacini di gossip piccoli e così stressati come come il bacino Mitterrand
Concludo Cocco rispetto un intervento le nuvole un'egiziana noi attualmente abbiamo gli strumenti per capire non quando è venuto è avvenuto
Ma sicuramente abbiamo gli strumenti per capire quando il Mediterraneo però devo Maremma otto
Che di fatto e ed è stato l'ha dimostrato
Le morti del del grande terremoto del di inizio secolo tre al succede la Calabria Reggio non sono stati per il terremoto le migliaia di morti all'epoca sono state per il maremoto perché anche lui permane un rischio Tsunami
Nessun sovrano di avere sottovalutato in onore attualmente abbiamo gli strumenti tecnologici per avvisare le popolazioni rivierasche anche perché non siamo nella situazione del Sud-Est asiatico ormai i cellulari i telefoni sono come dire ogni vox populi abitante a Mitterrand a un noto telefonicamente degli bastino essendo uno short message
Per avvisare quindi noi possiamo realmente mediterranei però di fatto ancora nel partito nessun cenno se non nella Conferenza di Parigi di quest'anno o cioè al costo c'è stato un primo tentativo ed anche la la cui tace la comunità internazionale deve spingere a sviluppare questo tipo di la comunità scientifiche disponibili proprio nel nel nella nostra natura grazie
Grazie a lui professori
Che chiamano e in questa materia l'ultima sessione del riunione tiella un'azione complessiva né io denigrazione truffe della partecipazione nei si ammalò molto rilevanti di aderirvi qua alla Camera dei deputati e aspettiamo dunque assieme apprezzamenti volti come lei che mi hanno chiesto la tattica
Io propongo questa tattica
Se mi avessero la direzione de ci passiamo per non vedere piede nella seconda riunione preparatoria Pepe la plenaria ticinesi il ventisei febbraio ventisei febbraio voglio detti
Questa è l'accatastamento che educare anche comunicata
E all'idea
Pensava che ormai si sì
Roma essi Roma
All'inizio
Che vai
Va bene grazie