Attualità della laicità: i grandi temi del dibattito politico e culturale

Amare ricominciando da voi dopo una pausa
Per il pranzo
Allora ci sarà una breve comunicazione da parte di un'associazione aderente come le altre che hanno già fatto e lo intervento nella mattinata e poi subito dopo la la comunicazione dura dieci minuti e poi subito dopo l'intervento
Del professor Salvatori allora l'intervento e di Davide quaranta che esponente presidente di associazione asso natura associazione naturista di promozione sociale che ci parlerà ovviamente intorno al naturismo prego
Buon pomeriggio a tutti innanzitutto mi scuso con gli organizzatori e con i presenti perché sono vestito lì di solito ritrovamenti sono venuto ma il clima chiaramente in questo periodo non lo consente perché il prossimo come glielo faremo a luglio così parte questa battuta per per dirvi che io parlo di naturismo
Parlare naturismo in dieci minuti è molto difficile prova perché naturismo è una filosofia molto ampia però cercherò di fare il possibile allora naturismo è una modalità di vita tra le cui pratiche
è prevista anche la nudità sociale consenziente in promiscuità di razze età sesso ma che comprende anche una completa più ampia e spesso colpevolmente dimenticata serie di comportamenti individuali e sociali naturismo infatti non significa non usare abiti sempre e dovunque come a volte qualcuno ironizza parlando di luddismo in generale
Quando fa freddo essere naturisti significa infatti coprirsi quanto necessario cioè vestirsi ma quando la temperatura il clima lo consente significa non subire la vestizione coatta
La vestizione imposta per obbligo sociale infatti innanzitutto non è sana distrugge delicato sistema termometro attore del nostro corpo produce malati della pelle svariate infiammazioni che molti di noi conoscono
Nuove sindromi spesso s'Sico somatiche che derivano dalla sommatoria di comportamenti sbagliati cioè non relazionati alla stagione
Infine impedisce erano state le di assaporare interamente il contatto diretto e non filtrato con aria acqua sole e terra ricordiamo che ne siamo degli animali comunque quindi abbiamo siamo Hitchens inseriti in un ambiente naturale
E dove possibile e quindi mi nei periodi di clima o in quelle fu fasci di clima dove possibile siamo lì mai
Fatti per vivere nudi
Il turismo determina quindi scelte di vita che rispettano la natura sia quella umana che quell'animale o vegetale si tratta in pratica di fluire con una natura piuttosto che tentare di cambiarla o stravolgerla e qui la filosofia naturista
Essendo consapevoli di essere una infinitesimale porzione del tutto
Beh naturismo fanno parte infatti una serie di comportamenti e di scelte che ritroviamo in forma specializzata ed esclusiva in altri movimenti
Nati con o dopo il naturismo e spesso figli dello stesso come i vegetaliani gli ecologisti gli ambientalisti i no global le banche del tempo il Sic sei per i movimenti decrescita nati ultimamente eccetera eccetera ma molti altri
O filosofie di vita nate prima del naturismo ed a cui esso attinto l'erboristeria lo sciamanesimo il tanto al paganesimo eccetera eccetera
Questi comportamenti consapevoli e volontari formano una lifestyle uno stile di vita che produce salute individuare e pubblica fisica e mentale attraverso l'utilizzo della medicina naturale preventiva
E di cure naturali quindi erbe senile verdure cibo avariato teniamo conto che una delle medicine naturali preventive più antiche del mondo il cibo quindi della la giusta il in modo corretto variato di nutrirsi
Quindi cinismo diventare ecologia e rapporti sociali poi non fumo no alcol notoriamente l'attività fisica in natura lo sport
Attraverso rispetto delle regole naturali di o chimiche fisiche attraverso consumi sobrie corrispondente del corretto bilancio consumi possibilità di rigenerare risorse
Attraverso una sana praticanti consumistica e una sala lotta al capitalismo delle multinazionali delle concentrazioni economiche e qui veniamo Tempi moderni dei massimi sistemi per pochi
Uno dei massimi sistemi per pochi dei mini vantaggi per quasi tutti gli altri purtroppo
Attraverso infine un modo di vivere svincolato da pregiudizi da castrazione da tabù ed ai comportamenti contro natura sviluppati e consolidati nelle culture occidentali nel corso degli ultimi due mila anni ad opera di religioni spesso fondamentaliste
Naturismo infine è una cosa seria anche se primo scherzato non si addice alle parate al teatrino le facciate infatti è un movimento apolitico e apartitico trasversale
Formato tipicamente da individui consapevoli e maturi io dico che in questo momento l'umanità su tutto l'Occidente attraverso una fase adolescenziale cioè vedremo poi quando sarà maturo che cosa succederà forse saranno ci sarà più naturisti
E quindi è un modo in sintesi di vivere in armonia con la natura caratterizzato dalla pratica daranno vita in comune allo scopo di favorire rispetto di se stessi degli altri e dell'ambiente
Questa ultima parte virgolettata è la dichiarazione ufficiale tra International nato il sedere Jean fatta in Francia nel mille novecentosettantaquattro a cui hanno partecipato tutte le associazioni naturista e del mondo
Faccio alcuni accenni storici si molto sintetizzati per far capire dove da dove nasce quando nasce naturismo nasce alla fine dell'Ottocento come risposta non violenta la rivoluzione industriale
Che di lì a pochi anni avrebbe ridotto la maggioranza delle popolazioni e le catene di montaggio i primi naturisti europei erano anche i primi anarchici non violenti dalla storia i fili della luce
Potremmo dire che rappresentavano la versione europea
Della visione gandhiano dell'esistenza erano medici filosofi umanisti poeti i fondatori del movimento naturisti erano precursori nominati e nello stesso tempo discepoli delle centinaia di popolazioni nude della storia dell'umanità
Quasi tutte sterminate dei conquistadores in senso fisico e dei missionari in senso culturale e sempre scordate
Ma i nostri programmi scolastici
Ne parlano pochissimi libri di testo carbonari occultati volontariamente colpevolmente da qualsiasi possibilità
Di divulgazione infatti libri sulla turismo i libri sui sulle popolazioni ingresso sono in realtà molto porti sulla turismo sono pochissimi segni su cinque si contano sulle dita di una mano
Parliamo dell'Italia mi hanno chiesto di parla del quadro normativo dell'Italia
L'Italia alla preistoria fondamentalmente nel senso che rispetto ma ho sentito che non siamo i soli siamo in buona compagnia anche negli altri temi dai trattati nel convegno rispetto a tutti gli altri stati europei il naturismo in Italia dal punto di vista legislativo economico culturale riferibile quindi alla preistoria noi siamo alla clava e gli altri viaggiano sull'astronave di Star Trek questo paragone per far capire la distanza che c'è
Persino la Spagna che uscita dalla dittatura ed è una democrazia giovane in un trentennio ampiamente superato l'Italia arrivando diritto nel due mila alla riforma del codice penale
Che esclude ora in Spagna lambita naturista dal concetto di atto contrario alla pubblica decenza
Chissà quanti franchi unità in Italia ci arriva la Francia ha un ufficio specifico invece per esempio dedicato alla Turismo in seno insieme al proprio ministero del Turismo con un grosso bacio pubblicitario speso da questo ministero a favore della promozione del turismo naturista
Non si tratta di stupidità si tratta di cinque o sei milioni di turisti naturisti che Vannoni è stata a passare le vacanze delle centottanta strutture turistiche naturista e francesi spendendo milioni di euro
Il paradosso è che tali turistica turisti per andare in Francia e adesso anche in Spagna ovviamente passano velocemente senza scherma si dal senza fermarsi per l'Italia
L'Italia perde così un'occasione culturale ed economica snob bando Igli stimati quindici milioni di naturisti europei questa una stima ufficiale delle di entrambe le federazioni italiana L'Aquila CONAI per la finalità
Che transitano anche verso la Croazia altra direzione quindi e altra patria della turismo vacanziero
Non certo per vocazione culturale dei corpi dei croati ma perché anche loro sono un po'meno Tonti degli italiani sanno farsi i conti in tasca la richiesta degli operatori turistici in Croazia infatti è stata creata da venticinque anni e più di turisti naturisti europei
Tra l'altro anche italiani
Sì perché di naturisti Italia ce ne sono stimati circa cinquecento mila e ogni anno crescono non sono pochi ma anche loro vanno a fare le vacanze in Francia in Croazia contribuendo così a rimpinguare le tasche già piene dei nostri vicini d'Europa dal punto di vista turistico
Persino Paesi freddi e piovosi come Germania Olanda Danimarca Lussemburgo Belgio e Finlandia hanno più strutture turistiche naturisti di dell'Italia
Ci ha ripensato in Danimarca fa sa fare un mese all'anno caldo quest'anno più strutture turistiche naturisti Dinoi
Dell'Italia che appunto resta al palo con otto microscopiche strutture dislocate su mille cinquecento chilometri di penisola che sono quasi sempre dei club privati o associazioni e quindi
Sono lasciate in mano l'iniziativa personale potremmo dire che si autofinanziano con il volontariato di pochi associati sono tutte micro associazioni e che raramente sono in grado di produrre utili o di figli are delle strutture turistiche vere e proprie
Quindi le leggi che interessano turismo in questo momento per fare un quadro completo delle leggi che in qualche modo interessano alla turismo come filosofia e come pratica di vita
In Italia bisogna ragionare ragione ragionare in base ai contesti quello privato quello socio attivo e quello pubblico perché non c'è una legge quadro in Italia la legge non esiste infatti una legge specifica
Ma sia il naturismo che il nudismo non sono espressamente vietati dalla legge
Precisando quindi ancora una volta che nel Codice Penale nessuna legge dello Stato italiano c'è un qualsiasi tipo di divieto riguardante il naturismo e che nemmeno il nudismo espressamente vietato
Per completezza di informazione bisogna dire però che alcuni articoli del Codice penale in particolare settecentoventisei possono essere contestati naturisti
Quando stavano di un luogo pubblico
Anche se sinceramente con poca efficacia perché ci sono le sentenze della Cassazione di cui parleremo che in qualche modo hanno chiarito
Ognuno dei tre contesti analizzati a leggi diverse quindi contesto privato socio attivo il pubblico dal quale dobbiamo andare a attingere per capire nel che nel caso del contesto pubblico mancano ancora alcuni passi da fare di quello che poi intraprendere il contesto privato è semplice in una proprietà privata faccio quello che voglio e quindi in questo senso casa propria un campeggio villaggio turistico qualsiasi proprietà privata che sia comunque non visibile dall'esterno permette alle persone di stare nuda
Nel contesto associativo è stato è stata poi approvata una legge nel due mila regge tre otto tre due mila sulle associazioni di promozione sociale che riconosce tra le attività praticabili all'interno socio azione in modo ufficiale anche il naturismo
Nel contesto pubblico invece ci dobbiamo a affidare un'analisi un po'più approfondita della giurisprudenza fino ad oggi prodotta perché come spesso capita in assenza di una capacità legislativa dell'Ente dello Stato che dovrebbe esprimere il potere legislativo
Il potere giudiziario supplisce con atti pubblici che vanno a formare un riferimento appunto normativo
Nel caso della turismo diamo due sentenze la Corte di Cassazione promulgate nel due mila e alcune sentenze minori possiamo dire che la nudità naturista e legale in tutti quei luoghi pubblici dove esiste il carattere di abitualità di frequentazione da parte di nudisti naturisti quindi questo ci permette di stare abbastanza tranquilli quando viviamo il nostro il nostro naturismo in luoghi pubblici come spiagge fiumi laghi comare dove da tempo i naturisti si ritrovano
Alla luce di questo quadro normativo la CONAI che la Confederazione naturista italiana di cui asso natura
Fa parte ritiene che una legge nazionale specifica non sia indispensabile
Benché un ampio tavolo di confronto su questo tema tra tutte le associazioni tutina turisti che desiderano contribuire all'eventuale formulazione di una proposta di legge nazionale rispetto a quelle esistenti sia auspicabile questo perché esistono due PdL
Qui due proposte di legge la massi della Grillini attualmente presentate in Parlamento
Ma che sono ancora lacunoso ed incomplete e secondo noi non finalizzati al riconoscimento e alla tutela degli Who
Del naturismo come filosofia di vita e diritti del cittadino riteniamo però che sia più proficuo e duttile l'attività legislativa
Già peraltro intrapresa con successo dalla CONAI che a livello regionale
Questo per far sì che ogni regione si doti di una propria leggera regionale che riconosca tutte e regolamenti se non il naturismo in sé almeno il turismo naturista
Dopo il successo ottenuto con l'approvazione della legge regionale dell'Emilia Romagna avvenuto il ventisei luglio due mila e sei ad opera dell'Aler associazione naturisti emiliano-romagnola federata la con I tre oggi in Italia esiste finalmente la prima legge sul turismo naturista
Così intendiamo procedere allo stesso modo anche nelle altre regioni in particolare a sono a Tura associazione naturista di promozione sociale che opera sul territorio piemontese
Sta per intraprendere l'iter della proposta di legge valorizzazione del turismo naturista anche presso la Regione Piemonte
Regioni evocata al turismo di qualità che a nostro parere non può farsi sfuggire l'occasione di prevedere un turismo sano rispettoso ecologico ricco di potenzialità europee in particolare gli olandesi come quello naturista
Io ringrazio e vi saluto
Grazie a Davide quaranta sono attuata dal prossimo anno cioè dall'inizio del due mila e sette farà parte anche esso della consulta laica gli diamo un benvenuto anticipato e di garantiamo che per quanto è nelle possibilità della Consulta delle sue relazioni ci adopereremo affinché la Regione Piemonte avvilita sulla legge sul turismo naturista
Professor Massimo Salvadori che invito al tavolo
Che ringrazio a nome di tutti la situazione della consulta per il bell'articolo che ha prodotto su Repubblica di ieri
Io ho ascoltato con grande interesse l'intervento di chi mi ha preceduto
Devo dire che qualche perplessità sul fatto che resta e nudisti alla condizione naturale l'uomo ne viene qualche dubbio perché è vero che siamo tutti animali ma gli animali non a caso hanno o robuste pellicce
O secco noi
Quando siamo nudi come dei vermi qualche surrogato trasporto e diesel tipo separa o atti che
Aver bisogno comunque devo dire che
Fa parte della libertà dell'individuo nei gruppi di gestire anche le nostre inutilità o non nullità senza offendere
Nessuno
E col buste col piacere virgola zero e delle proprie libertà individuali e collettive dunque
Le considerazioni che intendo svolgere sono delle considerazioni delle riflessioni disordinate
Su sulla il città pluralismo
Multiculturalismo
E sulle implicazioni che hanno i rapporti tra questi concetti e le realtà che questi concetti sottendono
Credo che
Lo spirito di laicità abbia come presupposto si possa convenire su questo punto
Il
Concepire appunti rapporti tra gli individui gruppi
Alla luce di un duplice problema è che il primo è quello di
Affermare dei valori
Il secondo è quello di
Dare soluzioni istituzionali
Alle implicazioni pratiche che
A
La traduzione dei valori in comportamenti
Certamente il metodo il la laicità
è un metodo per gestire in maniera civile
La convivenza sarà DiVersi la laicità e molte altre cose ma credo che sia
In maniera essenziale anche questo
Quando noi pensiamo
Alla convivenza civile e alle conquiste di libertà
Legate all'idea di tolleranza
Non possiamo non collegarci
Alle tragedie vere e proprie
Die norme portata di enormi dimensioni dalle enormi conseguenze
Che hanno rappresentato le guerre civili e religiose del cinque seicento in Europa
è stato in quel Periodo che
Astratta agli albori dell'età moderna e nel corso dell'età moderna tra cinquecento e settecento che
Si è svolta la grande lotta tra chi intendeva negare la tolleranza e chi intendeva invece affermarla
La conquista della tolleranza è stata indubbiamente
L'affermazione di un grande valore
Per un verso e le istituzioni della tolleranza
Che sono state messe in atto
Per un verso nell'Inghilterra
Aperto ormai allo sviluppo liberale
E per altro verso dai
Sovrani assolutisti commenta primo luogo Giuseppe secondo
La tolleranza appunto è apparsa come valore per un verso e per altro verso commedia realistica
Alla salvezza
Dall'esplosione di conflitti che non conoscevano limiti
Di conflitti che esaltavano in maniera incontrollata e incontrollabile
Nella maniera più brutale appunto la dialettica amico nemico
E noi ci siamo abituati a
Considerare il termine tolleranza come una parola nobile e gloriosa e continuiamo ad usarla ma forse occorrerebbe fare qualche riflessioni
Sul significato del termine tolleranza
E mi domando se non sarebbe il caso
Forse di espungere questa parola oggi dal nostro linguaggio corrente
Perché il termine tolleranza è storicamente bello
Storicamente nobile positivo perché appunto
è il termine con cui si è combattuta all'esplosione dei fanatismi delle lotte civili e religiose e si è
Ecco l'interrogativo e si è trovato che cosa
Un modus vivendi ma nulla più di un modus vivendi tanto è che
Quando noi usiamo il termine tollerato
Poi diamo subito il problema
Nessuno di noi oggi accetterebbe di essere tollerato
L'idea di tolleranza che ripeto la parola tolleranza bella forte parole nobile parola in relazione a ciò che negava contrastava
Però era una parola che porte è una parola e una realtà che portava con sé qualche cosa di forte ancora rispetto all'idea di libertà qualche cosa di fortemente negativo
Il tollerato non era riconosciuto comuni uguale il sistema della tolleranza
è stato dovunque un sistema
Di diseguaglianza
In termini di valori e in termini di condizione di fatto certo questo termine è stato dicevo storicamente bello nobilitato dalle lettere sulla tolleranza di Locri dal Trattato sulla tolleranza di Voltaire
Però la tolleranza e dicevo un termine che porta tutto il peso di una storia che
E piena di ambiguità
Dicevo
Il termine tolleranza se storicamente bello non mille nobile positivo
Perché sta all'origine del riconoscimento di un diritto ma di quale diritto
Vedi diritto alla mera sopravvivenza di coloro che Lost venivano sistematicamente condannati oppressi emarginati
Di coloro che erano vittime della violenza politica e religiosa
è un termine appunto che dovremmo
Oggi dicevo a mio giudizio espungere dal nostro linguaggio corrente
Noi dobbiamo parlare di libertà e di uguaglianza
Questo è oggi il linguaggio della laicità con tutta la gratitudine nei confronti di coloro che ci hanno pure dato è la tolleranza ma è significativa a questo proposito che in America
Non hanno mai usato
Termine tolleranza
Gli americani
I padri fondatori
Almeno quelli più progressisti con McPherson come Madison
Non amavano nelle parrocchie introdurre parlare nelle istituzioni che dovevano regolare il pluralismo religioso
I rapporti tra le chiese tra le sette in America della tolleranza perché
Non c'erano soggetti forti che dovessero tollerare dei soggetti deboli
E quindi
è interessante riflettere su sul perché nel linguaggio politico americano
Non vi sia la come nella cultura politica europea
Vero
L'idea di tolleranza
Perché appunto non vi erano negli Stati nelle chiese privilegiate che decidevano di tollerare
Dei soggetti prima misconosciuto di o cancellati e poi appunto tollerati
La tolleranza fu certo una grande conquista per l'Europa
Ma
Questo è l'interrogativo oggi
Nella nostra società europea nella nostra società italiana
In cui ci troviamo
A dover affrontare problemi di convivenza con diversità forti
Potremmo
Accettare di
A vedere con i diversi
Un rapporto di tolleranza
Non è un un falso problema
Perché in realtà
Oggi sono molti coloro che vorrebbero dare nei confronti di diversi poco graditi tolleranza ma non eguaglianza
E qui questo dico per
Sottolineare come oggi l'uso del termine tolleranza possa essere carico di ambiguità e di implicazioni negative
Esiste e diffuso ormai Tranossi certo dobbiamo purtroppo prendere atto che vi sono dei diversi
Che dobbiamo Hong viverci
Che dobbiamo accettarli ma accettare di quanto più possibile non su un rapporto di parità
Al fine di sottolineare
Il valore negativo delle specifiche diversità rispetto a quello che noi siamo
Ora
S'oggi
Noia
Ci troviamo di fronte a questo problema della diversità che è esploso che ha delle radici
In in un certo senso l'Europa sta conoscendo per molti aspetti in maniera tardiva l'esperienza che gli americani hanno conosciuto molto prima di noi
Cioè ci troviamo di fronte ad ondate di
Diversi che arrivano
Con costumi con credenze con abitudini con valori con religioni con culture che non sono le nostre
E pongono un problema di regolazione
E qui io vorrei sottolineare quest'aspetto dette
è facile affermare i valori in tutti i campi
Come affermare i valori della libertà eccetera della libertà dell'eguaglianza nella parità della reciprocità del rispetto
E noi possiamo essere indotti a farlo con la massima sincerità
Però dobbiamo sapere che
Il problema è sempre e soltanto quello di come si terrà adducono di questi valori in in reggo le di comportamento in istituzione perché ciò che non viene istituzionalizzato non è mai al riparo vero
Da contraccolpi e l'istituzionalizzazione dei rapporti che crea anche il il linguaggio che in qualche modo chiarisce le carte in tavola
E quindi dobbiamo porsi questo problema che ormai con cui dobbiamo convivere
E si tratta di un problema che acquisterà con ogni probabilità dimensioni sempre maggiori fino a cambiare in maniera decisa il volto delle nostre società così come le abbiamo conosciute
Come le ha conosciute per gran parte della loro vita gente della mia generazione
Ora ecco X la gestione delle diversità
Non ha un'infinità di modi di espressione
Io credo che fondamentalmente
Affrontare il nodo cruciale delle grandi diversità culturali etniche e religiose
In sostanza
Presenta due
Due o tre
Formule possibili
Il primo
è
Un approccio pluralistico alla società
Il riconoscimento delle AA
Delle diversità
L'idea che in termini di valori queste diversità
Devono essere egualmente riconosciute
Hanno diritto ad essere soggetti eguali
Poi vi è un secondo modello che
Spesso viene confuso col primo
Ma che in realtà non solo è diverso ma per molti è spesso ti e opposto e del modello cool multiculturale
In genere noi nel linguaggio corrente quante scambiamo spesso consideriamo Inter interscambiabile il termine pluralismo multiculturalismo anzi il tema del multiculturalismo
Corre ormai quasi sostituendo il primo
Si tratta invece di realtà molto diverse
E se il pluralismo in fondo le origini di questa distinzione tra pluralismo che multiculturalismo possono essere concettualmente risalgono la distinzione che un grande sociologo di fine Ottocento aveva stabilito nella sua celebre opera comunità e società e cioè tennis il quale aveva distinto comunità e società
E cos'era dove stava lì senza distinzione del misto ragionava dicendo shelter PPP modello delle comunità qui guardava erano soprattutto
Perché il concetto di comunità era un concetto che aveva dell'era del un radicamento molto forte nella cultura conservatrice tedesca perché poi a e anche nei e e a e anche negli Stati
Meridionali d'America vero negli Stati schiavisti del del Sutra
La società
Era un modo di considerare il rapporto tra gli individui e i gruppi era uno di individualistico di considerare i rapporti tra gli essere umani e il ragù è i raggruppamenti che che che e i gruppi sociali
Un modo dinamico possiamo dire cioè
La società
è un equivalente di appunto vi è un parallelismo fra società e pluralismo e comunità e e multiculturalismo
Il pluralismo e dinamico e aperto
Il multi cultura la soci la comunità e invece l'idea che esista un legame privilegiato che viene dalla tradizione che viene persino dalla natura limite viene persino dal sangue e che
Ma esce
Per un verso coloro che fa un parto della comunità edili divide irrimediabilmente da coloro che sono al di fuori della comunità
Ora
Il multiculturalismo
Una realtà che
In sostanza riprende l'idea del comunitarismo di cui parlava a tennis
E l'idea che occorre mettere al centro
Un'identità forte
E che queste identità
Nulla si ottiene in realtà per cultura
Nulla si col nulla si ottiene per
A Desio a me
A valori ma che un frutto della storia ed è un un frutto della tradizione e che pone Sulta e che crea dei vincoli di solidarietà che non possono essere condivisi al di fuori della comunità
Ora
Chi un Paese che sta sperimentando in maniera molto e che in tutti in cui non a caso si sono aperti dei dibattiti assai vivaci importanti anche scientificamente rilevanti
Un Paese che sta conoscendo l'esperienza del multiculturalismo son proprio gli Stati Uniti insomma no
In cui si di un'esperienza che apre un interrogativo
Se la diversità tende a chiudersi
Se la di diritto alla diversità intende ad affermare dell'identità non condivisibili
Se l'identità della
Del di di culto della cultura e della comunità vuol dire che occorre affermare re in primo luogo la propria storia alla propria eh la propria lingua
Le proprie tradizioni propri modi di vivere noi a che cosa rinviamo noi arriviamo a
Un vivere separati in casa
E quando noi abbiamo un'esplosione di multiculturalismo
Come regoliamo i rapporti fra questi molti queste realtà multiculturali che tendono in sostanza a costituirsi con me Lissone
Detto questo mi viene in mente
Un quesito che giorno Stuart Mill aveva posto nel mille ottocentosessantuno con grande vigore
Con grande forza intellettuale
Nelle sue celebri Considerazioni sul governo rappresentativo
Li John Stuart Mill che era un super pluralista chiunque abbia letto il suo Saggio sulla libertà
Lo sa bene insomma no un puro super democratico liberale uno che esaltava i valori dell'individualità uno che al modo di Tocqueville
Era
Nettamente contrario ad ogni tirannide della maggioranza del pericolo del conformismo però John Stuart Mill si era posto
Un interrogativo di fondo
Quali le quali lei limite
Che una società organizzata una comunità politica in poche parole uno stato possono accettare nel tra nel proprio territorio
Nell'ambito delle proprie istituzioni
Qual è il limite delle diversità accettabili
Perché questo è un lì è un problema molto importante
Cioè
Quale quando la libertà delle identità
Porta in poche parole a erigere i muri della separatezza
Quali sono le implicazioni commessi gestisce
Questa separatezza in che misura l'affermazione della separatezza e compatibile con la libertà di ciascuno perché è chiaro che il problema era questo
La libertà della totale separatezza il preludio all'Esposito all'esplosione di conflitti non gestibili
E io
Voglio terminare
Proprio su questo punto
Io soluzioni non non non saprei proprio indicano io credo che il monito di John Stuart Mill
è un monito davvero attuale perché anche in relazione a queste cose
è facile affermare in termini verbali che tutti sono liberi che tutti hanno diritto Alda affermare le proprie identità
Ma poi ripeto occorre sempre la verifica delle implicazioni delle diversità che diventano chiusura
Che diventano nuclei di società chiuse di separatezza e che non trova nuovi e di comunicazione
Io credo che un problema è a erto
Un problema per noi del tutto aperto almeno io la vedo così
E quindi il rapporto non scontato
Tra dir tra il Rispetto per chi pensa diversamente e il Rispetto di chi agisce in maniera così diverso da da
Entrare ingorghi cotta di collisione con gli altri
Io credo che questo sia veramente un problema un problema molto grosso
E questo è non solo un problema è un nodo da sciogliere
Che non può essere credo sciolto che non ci si può illudere sì posso sciogliere una volta per tutte facendo una bella pensata in termini teorici
Questo è un problema permanente
Che va sciolto
Che dobbiamo sapere che deve essere sciolto ogni giorno perché ogni giorno si riformò nuovo nodo in relazione a questi problemi
E dobbiamo scioglierlo con che cosa ecco lo spirito di e il metodo della laicità
El e lasciatemi dire la superiorità del metodo dello spirito del della superiorità del metodo e lo lo spirito della laicità
L'essere sciolto questo nodo con la ricerca
Comune cioè tutti i soggetti che accolgano l'invito devono poter sedersi al tavolo del confronto
Sulla base del riconoscimento reciproco
E sapendo che il punto d'arrivo del confronto e della del confine
Della
Dal riconoscimento reciproco del dialogo
Niente più e niente meno che la civile con
Noi in Italia e ho finito
Siamo abituati da tempo immemorabile
Al fatto che esistono altra proposta
Un'altra proposta che quella che ci dice
Certo le diversità sono un problema
Le diversità
Devono essere accettate
Ma occorre una gestione
Non so quale parola egemonica
Una gestione egemonica delle diversità
Cioè ci deve essere qualcuno
La cui diversità
Ha un valore
Pregiudiziale
Più pregnante più decisivo più positivo degli altri
E che quindi contiene in sé
L'idea che rapporto con gli altri possa essere tutt'al più un rapporto di tolleranza ma non di eguaglianza bene questa è la via che
La Chiesa cattolica ci propone in Italia di questo si tratta
E questa strada è una strada che credo
Se mantenuta non corretta ci procurerà guai
Come ci procura Ra tanti guai
La strada delle separatezze delle affermazioni dell'identità che non riescono a stabilire colloquio con gli altri
Che poi sono le diversità e di Tita che si caricano di spirito fanatico questi sono grandi pericoli e perciò ogni giorno sciogliere il nodo e
Sperando in sostanza che il confronto razionale Possa darci dei risultati positivi grazie
Grazie professor Salvatore è stato l'intervento ma come sempre i suoi è stato
Nazionale che è sempre piacevole sentire anche perché ci rimanda ai tempi del gioventù di quando erano suoi allievi davvero
Il prossimo intervento però prima devo dare una comunicazione riagganciandomi la proposta che avevo ripreso stamattina proveniente dal mondo evangelico di istituire la giornata
Nazionale della libertà di coscienza e di religione di pensiero per il diciassette febbraio mi è stato comunicato del un primo passo
Ancora politico non ancora legislativo è stato compiuto al congresso di Padova della recente
Recenti de la settimana scorsa dei radicali italiani è stata approvata una mozione che faceva propria questa proposta ci auguriamo che anche altre forze politiche soprattutto in sede parlamentare portino avanti questa proposta che per conto nostro pioggia ha detto di condividere ti sostenere il prossimo intervento sarà svolto da Sillabo Doardo nonché rappresentante del coraggio di coordinamento genitori delle scuole dei mondi scuole materne elementari e medie e tratterà di parità scolastica i buoni scuola
Buongiorno a tutti un titolo molto lungo ancora il nostro coordinamento che è entrato nella Consulta proprio un mesetto fa e vi ringraziamo POR poter essere qua essere state anche evitati oggi a parlare di scuola
L'intervento che mi è stato chiesto di fare sul diritto lo studio e in particolare è un argomenta spread grandissima attualità visto che negli ultimi giorni si è parlato di ripetuto studio in moltissimo occasione partendo da diciassette novembre che era solo
Venerdì in cui gli studenti sono scesi in piazza proprio sulla questione diritto lo studio al pomeriggio
I DS hanno organizzato una giornata proprio tutta sul diritto allo studio in cui sono state presentate le questioni nazionali ieri regionale di cui cercano di trattare ieri il con a Milano si è parlato ancora una volta diritto allo studio perché i coordinamenti nazionali sono stati tutti riuniti appunto discutere delle questioni legate ovviamente la finanziaria ma anche diritto lo studio ancora una volta e oggi felicemente siamo qua
Volevo dirò due parole molto brevi perché ovviamente la diciamo intervento è già nella vostra cartellina qui non starò a riprendere tutte le parti di carattere più legislativo che avete pur possibilità di ritrovarli
Sto solo a dire che è ovviamente il diritto allo studio che è un diritto che diritto di tutti evidentemente sancita da Giada la Costituzione con gli articoli già citati trentatré trentaquattro in cui ovviamente si dice che la Shell arte e la scienza sono a vivere nel libero licenzi la d'insegnamento e che lo Stato è tenuto a istituire enti e scuole in modo tale da garantire lo studio del diritto di studio per tutti e anche le scuole gli enti privati che avessero intenzione di creare delle scuole che devono star soggiacere determinate regole lo possono fare ma senza oneri per lo Stato quindi già la legge ci dice all'articolo tre ricorda che tutti si cittadine hanno eguale dignità e quindi sono uguali di fronte alla legge
Nel due mila il governo di centrosinistra ha istituito la prima nella legge sulla parità scolastica quindi la legge numero nota come legge numero sessantadue e che per la prima volta destina dei soldi quindi un
Un vero proprio contributo
Per assegnare delle borse di studio a coloro che frequentino qualsiasi ordine di scuola in particolare appunto le scuole statali e non statale quindi viene fatto per viene dato per la prima volta un finanziamento vero Procopio
Nel poi col Governo di centrodestra questo sì accresce e quindi vengono istituite dei veri e propri buoni scuola che destinano delle grosse quote perché vengono destinate trenta milioni di euro negli anni due mila tre due mila quattro due mila cinque di reti esclusivamente agli delle famiglie che abita vi mandano i propri figli alle scuole paritarie
E quindi per la prima volta che si stabilisce un vero proprio diciamo ho dato dallo dallo Stato a quegli studenti che frequentano delle scuole delle scuole paritarie
Attenzione che questo Ubu questo buono e anche cumulabile
Con ogni quei buoni scuola di cui parlerò che vengono allergiche invece dalle regioni quindi realtà è un insieme di varie quote che a tutti i livelli quindi dalla Stato le regioni ma anche a negli stessi vari comuni vengono date direttamente agli studenti che frequentano scuole di Crepaldi scuole paritarie
Addirittura col decreto del trenta marzo del due mila sei quindi l'ultimo decreto fatto dal governo Berlusconi e ogni familiarità riceverà ha ricevuto una sta ogni famiglia che mandava i figli alle scuole paritarie ricevuto una lettera in cui si diceva guarda che se compiti tomo duetto che viene dato comunque già a abitualmente fa l'iscrizione a scuole paritarie avrai comunque tu buono scuola viene stabilito un una quota fissa un contributo per l'anno due mila cinque due mila sei duecentoventi europa resezione scuole primarie duecentosessanta per le scuole medie insomma è trecentoquarantasei per le scuole secondarie quindi sostanzialmente viene già dato
Per il fatto che tu ti iscrivi a una scuola che andava a scuola statale ti do un contributo a questo c'ha di definizione ci tengo anche a ricordare il fatto che il novantacinque per cento da popolazione scolastica frequenta però le scuole pubbliche
E non ha diritto assolutamente a questo tipo di elargizione da parte dello Stato indipendentemente da solo dal proprio stato sociale e così via
Inoltre secondo la legge sessantadue vengono dati dei contributi alle varie regione per il diritto allo studio
Allora come vengono utilizzati questi questi soldi vecchi ogni regione si è o fatto una sua legge no quindi era regione a può legiferare in materia di rito lo studio quindi stanno si son state son stati fatti diversi per corse per le varie regioni
Mi soffermo un attimo di più sul Piemonte perché ovviamente la regione in cui noi tutti viviamo
E la legge la vecchia legge sul direttore Studio è stata superata poi con la legge le hanno la legge numero dieci nota come leggere o sui buoni scuola
Che prevede una delle iscrizioni contributo per in particolare per le se solo per l'iscrizione escludendo per esempio dai contributi i libri di testo
I servizi mense trasporti diciamo tutte quelle quote no quei una quantità di Naro che sostanzialmente di studente delle scuole pubbliche spendono per mandare per poter usufruire del diritto tra lo studio insomma come abitualmente compare inoltre chi dice tutti gli studenti posso cioè tutte le famiglie ovviamente possono accedere a questi buoni scuola peccato che pur lo si può fare solo se l'indice di spesa scolastica supera il due per cento dell'indicatore della situazione de reddituale
Nella pratica solo per fare un piccolo commento in parte in pratica in particolare una famiglia di tre componente con un reddito di circa quindici mila cinquecento euro
E con una spesa di duecento euro annue immaginiamo uno studente che vada a scuola media per esempio può ricevere centocinquanta euro di contributo se invece il suo reddito familiare sedici mila euro non riceverà nulla le contromosse la famiglia ha un reddito di circa sessantadue mila euro
E una e quindi manda e il lo studente viene mandato per esempio di un micio privato e spende circa due mila cinquecento euro per esempio come tassa di iscrizione riceverà mille duecentocinquanta euro
E quindi questo diciamo alla faccia salette della libertà di tutti di poter frequentare a dire c'è come quale contributo per il proprio per la propria scuola
Perché parlo ancora di questa legge perché ancora oggi e la la legge che il Piemonte ha per norma per normare insomma proprio diritto lo studio tant'è che con ingresso somma con entrata della nuova Giunta di centrosinistra
In Regione nonostante tutta la grande campagna elettorale fatta sull'idea di eliminare questi buoni scuola per la seconda volta a inizio novembre stato nuovamente rifinanziata questa legge quindi oggi e l'attuale normativa sul diritto allo studio
E cosa che ovviamente ha creato Della grosse ribellioni se volete dal mondo della scuola perché l'anno scorso era stata rifinanziata dicendo ma lo facciamo perché attualmente non abbiamo ancora una legge vogliamo farla per bene vogliamo fare una legge che sia condivisa da tutte le parti e quindi solo per quest'anno le finanziamo la legge sessantadue scusate la legge dieci sul diritto allo studio
In realtà adesso non siamo ancora arrivati ad avere una nuova legge è condiviso da tutti questo di sicuro e viene nuovamente rifinanziata dicendoci che se non possiamo arrivare in questo stato detto venerdì ancora la l'incontro dei DS se non si arriva davvero e finalmente una vera una nuova legge non si può che rifinanziare quella lei vecchia
Peccato che alcune leggi possano essere anche abrogate per cui la legge dieci poteva anche essere abrogata dall'inizio e si poteva utilizzare la vecchia legge sul diritto allo studio che non prevedeva nessuna menu misura contributi dirette ai Jedi studenti che vanno direttamente a scuotevano le scuole paritarie
Oggi stare qua già passata in giunta e sta facendo suo iter la nuova bozza il nuovo disegno di legge proposto dalla giunta dall'assessore pento nero sul diritto allo studio
E sicuramente è una legge migliorativa rispetto alla legge Leo
Che in sostanza dato novanta ha dato i suoi propri contributi hanno Mantova
Per il novantotto virgola cinque per cento Stati prese stanza né da famiglie che mandano i figli a scuole private e questo dice la lungo il fatto che comunque suo contributi diretti semplicemente le scuole private che poi ne fanno un uso tutto un po'particolare perché è vero che di vengono date le famiglie a questo per superare il problema costituzionale perché la Costituzione dice senza oneri per lo Stato
Ma di contro le scuole private hanno mentalità anche le rette e quindi hanno potuto per esempio costruire piscina che poi magari sono anche usufruite da studente le scuole pubbliche nei dintorni che non potendo ovviamente migliorare la qualità delle proprie scuole andranno utilizzare gli strumenti a pagamento delle scuole private e dintorni per tornare sulla nuova bozza di legge sul diritto allo studio che diciamo una legge sicuramente migliorativa introduce per esempio l'ISEE che quindi è già un parametro
Importante
Non è comunque al secondo nostro modo di vedere ma anche di coloro che sono scese corno in piazza venerdì e sono intervenuti in una conferenza stampa che abbiam fatto un mesetto sommo tre settimane fa più o meno
Ancora dei dei problemi per esempio prevede una doppia graduatoria una doppia graduatoria cui su un da un lato si possono il quaranta per cento insomma delle spese verranno date solo per le iscrizioni
E per finanziare le scuole materne parificate
Ma solo quelle scuole materne parificate non appartenente a enti pubblici e inquina pro sono un inciso per dire che media lo Stato prevede dei finanziamenti per le scuole materne in quanto non è in grado con la propria offerta di riuscire a coprire la necessità delle famiglie
Il fatto che vengano finanziate le scuole materne parificate non mi ero appartenente agli enti pubblici è sicuramente discriminante
Ricordando il fa il fatto che a Torino due terzi delle scuole materne sono nostri scuole materne comunale per cui i due terzi dei bambini che vanno a scuola materna bene o male dipendono dal Comune di Torino e non vengono non era non gli arriva nessun contributo
Il resto dei finanziamenti va per libri poster borse di studio e così via andai forse sarebbe piaciuto una legge che più che altro si occupava dava una grossa fetta insomma dei propri finanziamenti
Principalmente per dei problemi estremamente importanti come per esempio l'abbandono scolastico
L'integrazione degli stranieri i problemi di handicap le situazione di ieri che sono magari un po'più difficile per esempio quelli in stato d'adozione o gli affidi e così via
Invece il grosso del del somma della dell'elargizione va poi a finire di nuovo a rifinanziare ancora una volta le scuole private sostanzialmente nel resto dell'Italia e cercano di essere ancora Breve c'è ci sono regioni che finanziano i buoni scuola e altre nomi in particolare per esempio Lombardia Sicilia e Veneto
Forniscono dei buoni scuola
Per tutti ancora una volta ma c'è sempre la franchigia per cui se io metto duecento euro di franchigia significa che chi manda i propri figli a una scuola media statale per esempio spende su circa trecento euro per i libri ovviamente
Non vedrà praticamente rimborsato nulla
E e la scuola media ci tengo a precisare che scuola dell'obbligo quindi oggi come oggi tutti devono poter frequentare la scuola media
E quindi dovrebbero avere le possibilità economiche di Fabio per farlo altra regione viceversa hanno completamente abolito buoni scuola l'Emilia-Romagna quando era assessore la Mariangela Bastico che attuale che attualmente vice ministro aveva abolito completamente buoni scuole vengono dati dei contributi per per le famiglie bisognose e così via stessa cosa fa la Toscana e la Liguria ha fatto un con una via di mezzo
Per cui alta appena approvato una nuova legge sul diritto lo studio in cui ancora rientrano le iscrizioni però sicuramente già migliore rispetto a quella che può essere presentata oggi
Qua in Piemonte se dovesse passare questa nebbia anche stavo dizioni insieme alla Consulta insieme a diverse altre associazione speriamo appunto di essere ascoltati insieme a questa volta ci sono altre bozze ce ne sono altre tre
Che però a quanto pare non hanno avuto l'approvazione della Giunta quindi non so che fine faranno
Io penso per concludere che la grossa sfida degli anni passati fosse quella di migliorare insomma di combattere mafia pietismo ed è una sfida che sicuramente è stata in gran parte attese superata
Oggi migliorare la scuola vuol dire portare tutti a scuola indipendentemente dal proprio stato sociale a proprie mia e così via
E quindi bisogna fare in modo che le scuole siano scuole all'avanguardia ove soldi forse non vanno dati a quei pochi che si possono già permettere di pagare altre tasse d'iscrizione perché questa è la realtà
Ma a tutte le scuole in modo tale che tutti possono usufruire della star del diritto allo studio ancora in più oggi quando il Governo sta proponendo di alzare l'obbligo scolastico cosa buona e giusta secondo la mia
Personale modo di vedere però sicuramente mandava un ragazzo scuola almeno fino a sedici anni o meno fino a diciotto è un grosso corso per famiglie non tutte le famiglie sono possono ovviamente per mettere e quindi è giusto che non quei pochi che già possono permettersi di mandare un ragazzo scuole magari per metterli
Una scuola di qualità eccetera eccetera ma anche la scuola di qualità l'aria si possa ritrovare all'interno della scuola pubblica e che sia per me di diritto di tutti sia veramente reale e di carattere economico e non solo sulla carta come dice la Costituzione
Grazie
Grazie Silvio perdurando la prossima comunicazione di bombole della situazione delle vendette che centratura sul tema della droga
Raccomando sempre anche se fino a Segrate benissimo i dieci minuti certa
Grazie Truglio
Ma io ascoltavo con attenzione Salvadori prima pensavo al problema della droga dell'approccio che la politica rispetto al tema della droga e trovavo tantissime cose interessanti che assonanza in questo quando lui parlava del doppio concerto di tolleranza di accettazione del diverso e soprattutto della superiorità del metodo dello spirito della laicità intanto la posizione alla cultura egemonica
Tutte queste cose stanno nell'approccio
Che la politica italiana ma la politica internazionale a sulla droga perché l'approccio che sia su queste politiche è di fatto un approccio ideologico
E non è certamente un approccio laico si dice la droga fa male la droga è male tra virgolette con la M maiuscola
E peccato quindi è proibito senza fare nessun ragionamento su i costi benefici che una legislazione proibizionista produce ha prodotto in Italia nel mondo e invece i costi benefici
Per chi ha un approccio laico come me come noi devono essere sempre considerati per qualsiasi tema ovviamente anche per il tema della droga e a questo teorema
La legislazione italiana la politica italiana non fa eccezione e anzi se fa eccezione
In qualche periodo dalla propria storia d'eccezione l'ha fatta per essere peggiore rispetto alle politiche e a legislazioni magari di altri paesi europei
E veniamo appunto la situazione italiana in Italia aveva avuto alla fine degli anni Ottanta la legge Jervolino Vassalli che di fatto rendeva punibili e ti faceva un rendeva punibile l'uso delle sostanze
Delle l'uso delle droghe lasciando però una differenza evidente tra le sostanze differenziando le droghe leggere e droghe pesanti quella legge è stata in parte abrogata dal referendum del mille novecentonovantatré che De penalizzava l'uso delle droghe e con quella referendum siamo andati avanti fino ai giorni nostri quando il governo Berlusconi ha sbandierato per anni la volontà di fare una legislazione ancora più proibizionista in termini di droga e quella legge poi di nascosto in qualche modo è stata fatta
Forse non tutti sanno che la legge Fini-Giovanardi sulle droghe non è una legge a sé stante è un pezzo di articolato del decreto delle Olimpiadi di Torino perché questa è una cosa vera cioè gruppo non crederci ma quando a verificare
Il decreto di Olimpia di Torino che doveva per forza essere approvato dal Parlamento appena gravi conseguenze per l'evento olimpico torinese per la città di Torino in primo luogo conteneva
I dispositivi legislativi che riguardavano le nuove norme sulla droga il decreto ovviamente è stato approvato è stato controfirmato ed è diventato legge dello Stato sostanzialmente un anno fa se non ricordo male
Cosa ancora più particolare quel decreto prevedeva che vi fossero dei limiti
Di sostanze di principio attivo per ogni tipologie di sostanza al di sopra del quale automaticamente chi veniva pescato con quei quantitativi era uno spacciatore
Non c'era un giudice che dovrà decidere a seconda delle della realtà verificata
Se uno è faceva uso personale per una scorta oppure era veramente uno spacciatore no per legge si diceva se stai sopra quella soglia sei uno spacciatore e quei limiti di soglia sono stati emanati il giorno successivo alle elezioni
Alle ultime elezioni di alcuni mesi fa il giorno successivo alle elezioni il governo centro Besta ha emanato il decreto con i limiti delle sostanze
Quindi ad oggi chi viene pescato con un qualitativo superiore a quei limiti rischia da sei a dieci anni di galera
Che non sono pochi ovviamente
E se i fatti sono riconosciuti di lieve entità da uno a sei anni di carriera ma veniamo a anche ai limiti delle sostanze che poi hanno avuto come sapete credo una piccola modifica nel recentissimo passato alcuni giorni fa
Per la cocaina si parla di settecentocinquanta milligrammi per il THC che il tetraidrocannabinolo si parlava di cinquecento milligrammi per l'eroina di duecento milligrammi diciamo cinquanta milligrammi
In questo si vede già somma incerto essere di manica larga rispetto a chi fa consumo di cocaina rispetto alle altre sostanze anche sostanze che la letteratura scientifica dice essere molto meno dannose della di una sostanza come la cocaina
Di fatto vi sono alcune assurdità tra virgolette in questa legge che si possono sintetizzare in quattro cinque punti la prima si suppone che un consumatore sappia quale è il quantitativo di principio attivo che ha in tasca menta sappiamo benissimo che uno acquista un grammo due grammi mezzo grammo di qualsiasi droga ma quella quantitativo di principio attivo e deciso di fatto dallo spacciatore che a volte invece la cocaina come è scritto sui giornali fornisce magari Della Calce quindi a zero il principio attivo a volte purissima a volte tagliata e sono queste le cause principali delle overdose da eroina tossico di Penta non sa quale la quantità di principio tipo che si sta iniettando quindi come fa un consumatore a sapere qual è il quantitativo di principio di coca in tasca
Chi viene trovato come lo dicevo prima scomporre devo superiore va in galera indipendentemente da qualsiasi sia la situazione riscontrata Luís deve andare in galera perché è uno spacciatore per la legge italiana
E possono essere arrestati anche coloro i quali hanno quantitativi minori S gli hanno magari in dosi già preparate che fanno supporre che queste vengano usate per lo spaccio
Cosa ancora più grave è forse la più grave le droghe pesanti le droghe leggera e non hanno più alcuna differenza Jervolino Vassalli dicevo primo vi era una differenza oggi non c'è nessuna differenza
Chi consuma o spaccia marijuana e hashish e chi consumava spaccia cocaina ed eroina non ha un trattamento differente e questo crea una un riflesso sbagliato ai cittadini perché vi sono sostanze sostanza di sono danni e danni
E questa legge ci dice che tutte le sostanze sono pericoloso allo stesso modo e quindi un cittadino sapendo che tutte le sostanze sono pari cosa allo stesso modo non riesce a differenziare e quelli che invece sono le differenze perché vi sono differenze ovviamente come sappiamo
Ultima cosa ultimo paradosso è che se io faccio lo spacciatore e spaccio soste droghe leggere hashish marijuana ma per quale motivo devo continuare a spacciare hashish e marijuana quando rischio
La stessa pena che se spacciarsi eroina e cocaina che mi forniscono al mercato nero un quantitativo di denaro molto maggiore ovviamente
Anche questo va da sé che è una cosa completamente sbagliata
Ovviamente vado in sintesi e quindi che cosa facciamo
Cosa fare sono sono tante
E si possono fare a livello comunale quindi nel piccolo con la legge attuale senza fare altro si possono fare ovviamente a livello parlamentare modificando la legge e si possono fare a livello internazionale modificando le convenga lì quelle le convenzioni internazionale sulle droghe
Ad oggi come dicevo prima è intervenuto la piccola modifica ministro Turco ha fatto un decreto portando quei cinquecento milligrammi di THC il tetraidrocannabinolo al mille milligrammi
A questo provvedimento è seguito un attacco il ministro Turco pazzesco dal centrodestra raccordo immaginabile ma anche dal centrosinistra più di cinquanta parlamentari dell'Unione hanno costretto ministro Turco in Parlamento per dare spiegazioni a questo provvedimento
Che rischia di essere un provvedimento che raccoglie il cinque dieci per cento di quello che è scritto nel programma del centrosinistra che prevede espressamente l'abolizione della legge Fini-Giovanardi per tornare alla situazione legislativa precedente
E che prevede espressamente la non punibilità
Le sanzioni amministrative a chi è tossicodipendente perché è ovvio che noi non chiediamo che chi viene trovato guidando in stato di ebbrezza sia trattato in modo diverso da chi trovato
Che guida sotto l'effetto di droghe qualsiasi esse siano ovvio se uno viene pescato in stato di ebbrezza sotto l'uso di droga guida al volante deve essere punito
Diverso è se io trovo fu una persona ubriaca per strada ovviamente se non fa danni tranne che a se stesso non ha una non viene punito in alcun modo e ne chiediamo che ovviamente nemmeno uno che si è fatto una canna o peggio fu una dose di eroina e di cocaina debba essere punito per il solo fatto di aver di di averlo assunto
E questo dobbiamo farlo cioè farlo nel senso dobbiamo chiedere a questo governo di rispettare il proprio programma che non è moderato in meno che moderato cioè noi finché il programma prevede di tornare alla legislazione pre proibizionista precedente non all'antiproibizionismo
Ma vediamo i tre livelli comunale nazionale internazionale a livello comunale
Una cosa che è stata fatta in altri paesi cito sempre perché mi piace la Spagna del conservatore Aznar e la Germania hanno istituito le Marco Salas queste Marco Sala se ogni tanto vengono fuori sui giornali Chiamparino un po'a targhe alterne le tira fuori poi dice che non vanno bene poi adesso di nuovo le tira fuori
Sono semplicemente dei luoghi potrebbe essere questa stanza dove sotto il controllo medico i tossicodipendenti da eroina assumono la propria sostanza
Comprata al mercato proibito perché non cambia nulla legislazione esattamente quell'attuale il tossicodipendente entra assume la sostanza sotto il controllo medico questo elimina di fatto la possibilità di over dose che invece c'è perché l'eroina produce in Italia
Mille due mila morti all'anno per over dose proprio perché come dicevo prima il tossico diventa non sa quale quantitativo di droga che si inietta
Questo si può fare si può fare a Torino ovviamente si può fare le grandi città è una cosa che si può fare noi tenteremo fra quello che riusciamo portare avanti
In Parlamento ovviamente modificare la legge quindi ho detto prima abolizione della Fini-Giovanardi mandare avanti quindi se secondo noi un progetto di legge moderato potrebbe essere quel e ve ne sono in Parlamento già depositati potrebbe essere quello che legalizza l'uso del dell'hashish e la marijuana cosiddette non droghe non esista in letteratura
Un solo caso di morti per hashish marijuana ve lo dice uno che non fu ma neanche le sigarette che non è capace proprio fumare qui insomma non parlo per persona in prima persona però come ho letto
E ovviamente parliamo anche di distribuzione controllata di eroina in questo la Svizzera ha fatto un esperimento sta facendo esperimento molto interessante su un numero chiuso di tossicodipendenti viene somministrata l'eroina di Stato non comprata per strada
E le persone che assumono la sostanza in questo modo hanno un percorso completamente diverso da quelli che sono buttati nella strada a al col mercato nero
E questo esperimento dovrebbe appunto con un approccio laico far vedere non dico dall'oggi al domani di legalizzare l'eroina in tutte le farmacie ma magari intentare in qualche posto una sperimentazione in questo senso
E poi eliminare come dicevo prima la punibilità dei tossicodipendenti e le sanzioni amministrative
A livello internazionale
Le follie sono ancora più grandi le foglie sono quelle dell'ONU che finanzia con migliaia di dollari cioè con milioni di dollari
Dittature sanguinarie
Parlo dell'Afghanistan dei talebani prima per eliminarle piantagioni di oppio parlo del Myanmar l'ex Birmania del regime minima militare della Birmania di oggi dell'Ouse del Vietnam di oggi
Li finanzia con milioni di dollari in cambio della dismissione di colture come l'oppio sostituendo quello cultura da altre legali il risultato banale è che proforma viene distrutto qualche campo di oppio
L'Afghanistan Hill House continua a essere la Birmania conti non essere i primi produttori di oppio nel mondo e in più le dittature sanguinarie di cui sopra hanno anche i soldi per a rafforzarsi nei confronti del mercato internazionale una cosa
Che non sta né in cielo né in terra e di nuovo veniamo ai costi benefici che non vengono in alcun modo considerati vado a concludere
Tornando di fatto all'inizio
Bisogna che l'approccio laico vinca la procedura ecco non vuol dire che se tutti abbiamo a Porcia laico abbiamo una soluzione sola
Ah vuol dire che ci confrontiamo considerando veramente quali sono i costi benefici e il proibizionismo ha fallito non solo ha fallito ma il provvisto Nismo stesso che produce che mi criminalità
Perché se io tossicodipendente posso con cinque euro comprarmi una dose in farmacia non andrò a delinquere per comprarmi una dose che magari costa cento centocinquanta euro al mercato nero
Come ho finito
Nello scritto che Rio è stato messo in cartellina così voglio finire anche oggi dicendo sperare che la politica Possa comprendere che questo approccio è quello corretto è una cosa ragionevole o no si può sperare che finalmente a cominciare magari dall'Italia
Sì appunto si pazzia sia si attui questo approccio laico eliminando la parte ideologica magari anche non creduta c'è perché spesso vengono dette delle cose semplicemente per un tornaconto elettorale del giorno dopo del di due giorni dopo delle lezioni successiva utopia
Forza e con questo vi ringrazio e ringrazio Giulio Manfredi dell'associazione radicate medaglietta che mi ha fornito tutta una serie di spunti molto interessanti dato che lui del tema droga si occupa da moltissimi anni grazie grazie Tullio
Grazie ai deboli così l'intervento sarà dall'avvocato Antonio Cappuccio del Movimento d'Azione Giustizia e Libertà che
Per competenza professionale oltre che per interesse culturale ci parlerà di temi attinenti il del diritto di famiglia divorzio breve e adozione dei minori in senso ovviamente laico
Sì naturalmente il mio non può essere non potrà essere non dovrà essere non sarà un intervento di carattere tecnico né tanto meno professionale come anticipato prima Tullio Monti le cui parole costituiscono l'introduzione del mio brevissimo intervento che peraltro è contenuto nella cartellina che è stata distribuita all'ingresso
Ripeto testualmente quel che dice Tullio
Nella sua relazione introduttiva che ho appena letto e chiedo scusa non sono riuscito a venire stamattina ma ieri sono stati impegnato tutto il giorno in una riunione del coordinamento nazionale dei Comitati per la difesa della Costituzione organizzato organizzata sotto la presidenza del senato del presidente Scalfaro
Per dare impulso riduciamo anche i comitati per la valorizzazione e la difesa e l'attuazione dei principi della Costituzione repubblicana
Che può essere anche quello un punto di riferimento nel senso del recupero di un comune e tosse
Ovviamente nel senso della laicità quello che i padri fondatori chiamavano il cosiddetto patriottismo costituzionale questo anche per dare una possibile soluzione condivisa che ovviamente non è una soluzione definitiva ma è una soluzione problematica ai problemi evocati prima ben Moby molto bene in senso appunto di dubbio dal professore Salvatori
Diceva Tullio scriveva Tullio si tratta per quanto riguarda tutti i temi trattati in questo convegno un fatto la conta sono diciassette sono tanti se ne potrebbero aggiungere anche tanti altri
Altri diciassette diciassette ancora non si finirebbe mai più perché si tratta dell'Area di estensione dei diritti civili dei diritti di libertà dei diritti sociali anche dei diritti politici insomma che qui non sono stati concretamente enucleati si pensi a tutta la problematica della valorizzazione della democrazia all'interno dei partiti politici l'articolo quarantanove
Della costruzione che un fronte di battaglia dell'individuo delle Società dell'associazione o comunque di tutto il rapporto tra individuo e politica sa diceva Tullio si tratta come si può vedere Vitinia sei diversi ed eterogenei tra loro e tuttavia strettamente legati da un ethos comune
Che declinato argomento per argomento consente di delineare i tratti essenziali di una società laica aperta tollerante libera rispettose dei diritti e dei diversi etiche divi duale di singoli cittadini in questa dimensione si impone la battaglia diciamo per l'estensione dei diritti degli individui direi che proprio qui il fronte quello dell'individuo fondamentalmente all'interno del percorso che accompagna il cosiddetto divorzio insomma
Fu una battaglia importante quella della pasti di fortuna legge del mille novecentosettanta legge storica liberalsocialista diciamo tra virgolette
Perché i due primi promotori hanno un liberale è un socialista sola ci fu il famoso storico referendum che ne confermò la valenza e l'efficacia divorzio che il mezzo per ricostituire per riconquistare lo stato di libertà dell'individuo ora in Italia c'è tutta una serie di ostacoli a questo l'esercizio del diritto dell'individuo
Che sono di vario ordine che vanno dalla problematicità dal costo da lungaggine diciamo che le procedure ma soprattutto con riferimento ai tempi delle procedure
Che sono estremamente lunghi perché bisogna attendere tre anni dalla sentenza oppure dall'omologazione della separazione consensuale
Poi bisogna affrontare un processo che richiede necessariamente l'assistenza tecnica del difensore tecnico e di pagare anche l'avvocato
Lo dico informa masochisti che ha perché l'esercito questa professione
E infine attendere i tempi tecnici dal processo che sono tutt'altro che Brevi che vengono gestiti in forme anche moralistiche direi attribuendo al giudice che ritengono ne abbia la competenza poteri di decisione su quella che è la vita personale su quelli che sono i rapporti personali della coppia tutto questo confligge con la libera autodeterminazione dell'individuo e con la possibilità anche di
Esercitare il diritto in tempi contenuti diciamo sì
Ci sono varie proposte di legge io ne ho ricordata una quella dell'undici maggio due mila e sei pendente presso la Camera dei deputati presentata dagli onorevoli grillini Giulietti Luxuria venture ed altri
Che ipotizzano una diminuzione dei tempi del divorzio diminuzione che si articolerebbe in questi modi nel caso di divorzio richiesto da uno solo dei due coniugi separati precedentemente separati la possibilità di richiederlo entro due mesi
E quindi non più aspettando il tre anni dalla separazione
Nel caso invece di divorzio congiunto diciamo con il consenso di entrambi i coniugi la possibilità di ricorrere direttamente all'istituto il divorzio senza la necessità di separarsi preventivamente direi
E è chiaro che poi le soluzioni legislative potrebbero essere anche altre evidentemente non è che sia il Vangelo quello della proposta di legge e in ogni modo si pone il problema come problema di diritto di libertà dice nell'arco dice che nell'ambito anche di una possibile armonizzazione del sistema
Con quello di altri Paesi che prevedono procedure molto più semplici
Molto più brevi si pensa addirittura nel in Portogallo il possibile divorziare con un sasso in più sedi che razionalizzano Tamayo diciamo quindi è un fatto estremamente semplice insomma diciamo ho citato anche casi alternativi in questo mio brevissimo scritto insomma
Estensione dei diritti dell'individuo anche con riguardo alla tematica dell'adozione diciamo che in Italia è assolutamente limitata diciamo in particolare limitata per quanto concerne la possibilità di ricorrervi in favore delle coppie di fatto dei single e comunque anche delle coppie omosessuali diciamo problematiche che in altri Paesi son trattate ben diversamente che richiedono un approfondimento un'estensione dei diritti anche un'armonizzazione del dei sistemi in ambito europeo nell'ambito di quella che è la tutela concessa ai cittadini europei dalla Convenzione europea per i diritti dell'uomo per la salvaguardia dei diritti dell'uomo
E ovviamente non è una battaglia né semplice né breve richiede un impegno corale e richiede anche un impegno di ordine politico sotto questo profilo concludo il mio brevissimo intervento
Ancora una volta citando Pin nostro
Artefice principe che il qui presente
Giulio Monti e mi pare che le sue parole siano fondamentali a questo punto rappresenta anche noi siamo la Consulta torinese per la laicità delle istituzioni
Rappresentanti delle istituzioni esponenti di partiti il catalogo e questo a voi il compito di fornire risposte legislative adeguate
Accogliendo o rifiutando le nostre proposte e i nostri stimoli in ogni caso parafrasando il celebre rivista non vi perderemo di distacco in ogni modo noi Non perdiamoci di vista quanto meno nuovi grazie
Ringraziamo Antonio Caputo il prossimo intervento sarà di Cesaretti Angiolo il presidente del Comitato torinese per la laicità della scuola che sarà incentrato essenzialmente sull'insegnamento della religione cattolica nelle scuole
Non voglio insegnamento della religione cattolica che nomino avremmo nel corso un intervento colme i mercati familiarmente
è il il tipico esempio di quella egemonia prevaricatrice il cui accennava Massimo Salvadori nel suo nella sua relazione
Egemonia prevaricatrice da parte della Chiesa cattolica naturalmente
Io farò qualche breve osservazione rimandando alla scherma e cioè nella cartellina c'è una scheda c'è un paradosso qualche qualche appunto
E innanzitutto è un atto che con la legge centoventuno del mille novecentottantacinque che Ciappina trovava la revisione concordataria non Concordato Craxi caciaroni per il diciotto febbraio dell'ottantaquattro
Ecco con questa legge veniva mantenuto l'insegnamento della religione cattolica
Avanti veniva esteso perché
Questo insegnamento era per ogni ordine e varato mantenuto in ogni ordine e grado e quindi esteso di fatto quella materna dove precedentemente non non c'era
Allora Costa Costa legge continua ad assicurare l'inserimento nel Gianni platonica nella scuola pubblica
Ma cambia il sistema cioè il nuovo del precedente sistema di obbligatorietà con una possibilità di esonero si è istituita
La facoltà di avvalerci o no di tale insegnamento
Però è da notare che sono state necessarie ben due sentenze della
Corte costituzionale la sentenza duecentotré del mille novecentottantanove e
La numero tredici del mille novecentonovantuno per vanificare il tentativo cattolico di stravolgere la facoltatività in opzione obbligatoria tra l'insegnamento della religione cattolica e insegnamenti alternativi
Ecco vorrei fare molto brevemente e poi il pubblico mi farà cenno quando smettere
Qualche considerazione su questa sentenza perché è una sentenza molto interessante se uno ha la valigia
La sentenza duecentotrenta l'ottantanove no
Fu accolta con molta soddisfazione dei laici e giustamente perché vi era riconosciuto il supremo il principio supremo della laicità dello Stato
Come uno dei profili della forma di Stato delineata nella carta costituzionale del Repubblica ed era la prima volta che veniva
Veniva affermato no all'al massimo livello dal dalla Corte costituzionale e secondo poi perché motivo di soddisfazione era come già detto perché stabiliva la piena facoltatività dell'insegnamento della religione cattolica con nessun obbligo
Per chi non se ne valeva anche se poi fu necessaria una seconda sentenza nota con Rossana lettere precisare che lo Stato in un obbligo la propria non ho più quindi uno poteva anche assentarsi da scuola insomma no è cioè
Tuttavia se andiamo poi a leggere il dispositivo di questa sentenza non è così soddisfacente
La sentenza traccia una un ampio quadro di tre modelli che si sono susseguiti storicamente in Italia nel quanta rapporti tra stato e religioni il primo dice è l'assetto proprio dell'età liberale cioè la religione come questione di libertà di coscienza e e l'istruzione religiosa
Come compito delle famiglie e delle associazioni religiosi cioè lo Stato ha un compito negativo no cioè in questo senso di tutelare a una una libertà che propria degli dei soggetti morte lasciamo stare che questo magari occorrerebbero delle precisazioni cos'è la legge Coppino eccetera eccetera lasciamo stare
Un primo modello è questo un secondo è secondo la sentenza dello Stato etico che vede la religione
Come connotato dell'identità nazionale e della scuola di Stato
Per cui il cattolicesimo venne posto come fondamento e coronamento dell'istruzione elementare nel mille novecento ventiquattro e anche della scuola media inferiore o superiore nel mille novecentoventinove dopo il concordato mussoliniano
Ecco il terzo modello
Dice la Consulta è il quattro dello Stato laico e pluralista contemporaneo delineato dalla Costituzione repubblicana
E afferma
Lo stato comunità risponde non apporto latti astratti di estraneità ma si pone al servizio di concrete istanze della coscienza civile e religiosa dei cittadini
Cioè lo Stato interviene attivamente non già a garantire la semplice libertà religiosa degli individui e delle associazioni religiose
Ma interviene a a soddisfare le tramite le sue strutture le esigenze dei gruppi religiosi presenti nella società civile per cui era una sentenza interpretativa di fronte alla domanda l'articolo nove quello che continua assicurare visione tra Regione cattolica è costituzionale o no sì è costituzionale a patto no che venga rispettato lo stato di non obbligo di chi non si attuale e quindi veniva è considerato costituzionale proprio quella parte
Dell'articolo
Che dice la Repubblica italiana riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo
Fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano continuerà assicurano e nel quadro delle finalità della scuola l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado
Cioè tutte ovviamente così discutibilissimo i questi principi e nella scheda ho cercato di mettere alcuni punti no di discussione no
Valori dal culto religioso
Ci sono più culture di religiosi e il patrimonio storico e Coppa Italia si fanno parte del patrimonio storico il popolo italiano
Molte culture che non si
Certamente
Riducono ai principi non non si possono minimamente identificare i cui principi del cattolicesimo
Eccetera e quindi in sostanza
Qui un secondo me la cosa fondamentale è questa che è un diritto di libertà veniva interpretato come come un diritto sociale ma cioè e me e lo Stato quindi invece di doveva semplicemente garantirla
Libertà religiosa in questo accantona e tenuto a fornire no attacca prestare servizi eccetera eccetera e questo ci permette il punto di vista concettuale quello che apre poi la strada tutto non solo Gene cattolica ma anche al finanziamento delle scuole
Confessionali eccetera eccetera eccetera quindi per far vedere come anche poi una così l'importante documento che per molti versi CE
Qui è stato è stato fondamentale però poi contiene un un principio estremamente pericoloso ancora due cose rapidissime
L'inserimento del gene cattolica è un inserimento culturale o un insegnamento
Inserimento catechistico
Beh è difficile negare che sia un insegnamento catechistico in quanto deve essere impartito secondo l'ortodossia cattolica da insegnanti controllati dalle autorità ecclesiastiche come dice il protocollo
Addizionale al punto cinque
Tuttavia ai direttori vuole essere riconosciuta come proposta culturale e ed essere pienamente inserita nel contesto delle discipline scolastiche entrò è favorita dalle disposizioni ministeriali qui tanto per fare qualche esempio calcolo
Devi dire che nel Montoro obbligatorio annuale riconoscimento per l'attribuzione del credito scolastico per la maturità partecipazione degli insegnanti di religione cattolica la programmazione
Interdisciplinare talvolta anche le con botto terminanti nello scrutinio finale
Ecco una cosa abbastanza recente in seguito all'accordo sugli obiettivi specifici di apprendimento della religione cattolica nella scuola secondaria superiore firmato dalla CEI e dal mio lavoro
Il tredici ottobre del mille del due mila cinque
La Moratti affermava di volere l'inserimento pieno dell'insegnamento della religione cattolica nella riforma degli ordinamenti scolastici
Un inserimento che lo Stato pure in una prospettiva laica ritiene doveroso per assicurare i propri cittadino una formazione globale che tenga conto anche della dimensione religiosa
è una formazione culturale che nel nostro Paese profondamente intrisa di significati e simboli religiosa e infatti la Moratti aveva impartite disposizioni
Perché ci fosse la presenza del crocifisso cattolico nelle aule scolastiche quindi tu settecento
Un'ultima osservazione sull'ingresso il ruolo degli insegnanti di religione cattolica
Come segreto sono insegnanti pagati dallo Stato ma riconosciute idonee dall'autorità ecclesiastica e finché l'autorità ecclesiastica li ritenga idonei questi insegnamento deve essere in conformità alla dottrina della Chiesa dice il protocollo
E il Codice di diritto canonico aggiunge prescrive oltre alla retta dottrina la testimonianza di vita cristiana e Infanti ricordiamo il caso che è stato abbastanza clamoroso
La corte costituzionale la sezione lavoro con una sentenza del ventiquattro febbraio due mila tre
Ha confermato la legittimità del licenziamento a Firenze ed un insegnante di religione cattolica in stato di gravidanza pur non essendo sposata
Eppure nonostante che si occupano con e un insegnamento così particolare no facoltativo con docenti di parti dello Stato però sotto il controllo della Curia eccetera eccetera ora perfetto che la legge centottantasei del diciotto luglio due mila tre
Varata dal governo Berlusconi ma bisogna dire con l'appoggio
Di di buona parte della Margherita dell'Eur
Stanno entrando
A tempo indeterminato entrano quello diceva ruolo adesso dice tempo indeterminato oltre quindici mila quindici mila trecento e rotti insegnanti
Di religione cattolica che che potranno poi eventualmente passare a a un alto insegnamento e si viene così a configurare la cosa più grave queste che si viene a configurare un doppio canale di reclutamento e cioè un canale uno dei due canali e controllato e controllato dalle Curie
Inoltre concludiamo l'ingresso in ruolo rafforza la figura del professore di religione cattolica nelle scuole si voglia non si voglia e rende sempre più lontana la prospettiva nostra tante associazioni laiche di collocare lire che in orario è stato scolaro
Conclusione lapidaria molto semplice il difetto sta nel manico cioè nelle nel nel neo concordato
Che da un lato ha riconosciuto
Non essere più la religione cattolica religione di Stato dall'altro conservato alla Chiesa cattolica ampi privilegi tra cui l'insegnamento confessionale nella scuola di turno
E questo sebbene di aderenti a culture non cattoliche siano in crescita sia per l'alta formazione in senso multi religioso dell'uscita italiana
Sia per la secolarizzazione delle mentalità di costume eccetera per cui in sostanza un insegnamento confessionale è lesivo della laicità della scuola pubblica ma e anche ci pare almeno che ci sia sempre più ingiustificato e naturalistico
Segretamente osservati Ezio tema della AICI Associazione tagli alla cultura spot che ci illustrerà il la tematica del leggi sugli oratori raccomanda il rispetto dei tempi perché stiamo suonando
Allora il mio intervento si collega anche strettamente a ciò che all'intervento precedente cerco di procedere rapidamente anche perché gran parte delle cose trovate come sento prima in cartellina
Allora una prima cosa appunto nel nel preparare l'intervento cercato di capire un po'bene ecco ma qual è la definizione di oratorio oltre a capire
Qualiano alle leggi di di di settore sono nato a cercarmi un po'su su su internet un po'di di finzioni che sono secondo me
Significativa per definire un po'come procedere leggo velocemente c'è una definizione da vocabolario che ad esempio quella data una di Wikipedia che dice però l'attore o si intende luogo destinato alla Pastorale giovanile della Chiesa cristiana
Strettamente l'oratore l'edificio situato nei pressi di una chiesa presenta diverse parrocchie su tutto sto pronto nel nord Italia le finalità la base di questa struttura parrocchiale e l'aggregazione la formazione religiosa delle comunità cristiane locali in particolare dei giovani
L'oratore costituito ambienti vario tipo impianti sportivi eccetera insomma la struttura le attività la struttura datoriali sono gestite dal parroco da volontari nei parchi più grandi e l'oratorio sotto la figura di un religioso in curato sullo Caporale Garzanti linguistica oratori ambiente complesso di ambienti ambiento complesso e ambienti solitamente attiguo alla chiesa parrocchiale in cui bambini e ragazzi svolgono attività ricreative culturali e spirituali
E andiamo definizione un po'più stringenti che sono quella della legge alla Regione Piemonte dice l'oratoria il soggetto sociale
Ed educativo delle comunità locali finalizzate alla promozione all'accompagnamento dal sostegno della crescita armonica dei minori degli adolescenti
E dei giovani anche portatori di handicap che vi accedono spontaneamente più una definizione che di parte degli don Mauro Rivella che il direttore dell'ufficio di nazionale per i problemi giuridici della Conferenza episcopale italiana
E dice gli oratori costituiscono uno dei più vivaci originali esiti dell'azione pastorale della Chiesa in Italia anche prescindere ai diversi contesti geografici temporale in cui sono nati e si rispecchiano una delle convinzioni basiliani della visione cristiana dell'uomo
Cioè il fatto che la persona costituisce un'unità inscindibile che tale unità delle caratterizzano in il processo educativo
Non è possibile separare le dimensioni prettamente religiose spirituali
Del che a me dal cammino formativo da quelle più ampiamente morali e sociali se non nascondendo sia a rischio di una schizofrenia educativa destinata compromettere e falsare agli esiti del percorso di crescita e ragazzo del giovane questa dedizione punto secondo me danno appunto l'idea di quelle che sono le caratteristiche particolari del del degli oratori che hanno punto principalità principalmente le gazzelle educazione dei giovani all'interno di una comunità locale e il carattere chiaramente confessionale di tale intervento
Allora come si è arrivati alla legge nazionale sugli oratori la legge sugli oratori del due mila e tre la legge duecentotré del due mila e tre disposizioni per il riconoscimento
Della funzione sociale svolta agli oratori e dagli enti che svolgono attività similari per la valorizzazione del loro ruolo è stata presentata alla Camera dei deputati nel due mila uno da parlamentare dell'UDC particolare Volontè Buttiglione
E passa nel due mila tre
In Senato
La legge definita uno dei promotori il senatore Maurizio Eufemi con un punto qualificante del programma dell'UDC riceva un consenso da parte di tutte le forze politiche a parlamentari ad esclusione dello stile Comunisti italiani Rifondazione e Rifondazione Comunista
La proposta di legge prevedeva inizialmente normative finanziare e fiscali per i soli oratori cattolici poi in sede di Commissione la stessa cella stessa Conferenza Episcopale Italiana
Fu a chiedere di estendere tali benefici anche ad altre confessioni religiose con le quali lo Stato abbia stipulato un'intesa
Anche se vi dico nella ricerca che ho fatto su internet di queste delle legge sugli oratori ho trovato che ne parlavano praticamente soltanto siti
Che facciamo riferimento alla alla alla Chiesa alla religione cattolica e nei siti stessi si diceva come il novanta per cento del degli interventi agli oratori fanno riferimento alla alla alla Chiesa cattolica
In sostanza che cosa dice la legge la legge perché composta di solo quattro articoli
Di fatto costruita sul modello di alcune a regime regionali precedenti già di altre regioni ad esempio Lazio Lombardia Abruzzo Piemonte Calabria e sancisce il riconoscimento e l'incentivazione da parte dello Stato della funzione educativa e sociale appunto svolta nella comunità locale grazie all'attività di ori di oratorio similare o similari
Dalle pallottole dalle parrocchie e dagli enti ecclesiastici delle chiese non solo quella cattolica con le quali lo stato stipulato intese
La disposizione attraverso le quali si concretizza riconoscimento previsto dalla legge riguardano in sostanza gli immobili e le attrezzature fisse dove attraverso le quali si realizza l'attività di oratorio
Di fatto si considerano esenti dalla tassa comunale gli immobili al Parenti agli edifici di culto e si prevede che lo Stato in tutti gli enti locali possono concedere agli oratori attrezzatura immobili in uso gratuito
Ulteriore più specifiche qui agevolazioni e finanziamenti sono rimandati al alle leggi regionali che ne sono sono titolari di queste secondo la riforma costituzionale
Di fatto la legge sugli oratori ha previsto mancato introito introito da parte dei Comuni derivante dall'esenzione dell'ICI sui locali degli oratori che è stato sancito nella legge stessa è calcolato in due milioni e mezzo di euro
Importo che dice che viene coperto interamente dallo Stato la legge quella nazionale non era che a finanziamenti diretti agli oratori in quanto punto la competenza come si dice delle regioni
I due milioni e mezzo di euro riguardano infatti meccanismo questo punto delle delle esenzioni dal
Della pagamento le tasse comunali tasse che si dice che eventualmente potranno essere ha rimborsato i Comuni attraverso questa legge
I finanziamenti più immediati diretti per gli oratori possono richieste concordati in sede locale nelle sedi locali con l'amministrazione come dice la legge attraverso punto Progetti convenzioni accordi contributi riconoscimenti per i quali generazionale il punto di partenza
Tanto questo significativa perché poi lo vedremo credo che anche altri interventi in seguito la la legge poi con le leggi regionali si inserisce in un contesto anche di possibilità di ottenere finanziamenti da parte degli oratori sia in maniera diretta che attraverso l'esempio
La presenza di associazioni che che notevole e che e che è importante anche come opportunità e come risorse economiche che vengono dati
Qual è la vera novità della legge ad avere una vita della legge consiste in sostanza nell'utilità sociale riconosciuta l'attività di oratorio senza doverle travestire o trasformare in altre specifiche funzioni sociali leggo questa frase perché lo tratta da un sito del del del dell'associazione degli oratori dove definivano punto
Citavano questo fatto di non dover più tra vestirò trasformare la la funzione degli amatori in altre specifiche funzioni cruciali mi sembra significativo la proposta di legge specificava
Trattarsi di un provvedimento che sì se rimane il contesto attuativo della legge tre ventinove
Del due mila relativo al riordino della materia dei servizi sociale tale legge prevede che lo Stato le Regioni gli enti locali e riconosco io no riconoscano
I agevolino degli organismi non lucrativi di utilità sociale gli organismi della cooperazione delle assunzioni e degli enti di promozione sociale delle fondazioni
E degli enti di patronato delle organizzazioni di volontariato degli enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo stato stipulato patti accordi e intese operanti nel settore della programmazione e nella gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali dunque come citiamo la questa partner questo pezzo proprio gli oratori hanno già previsti al pari di altri enti nella nuova legge sui servizi sociali
Ma come dichiarato Mauro Rivella della della CEI e così evidenziato l'innegabile contributo
Arrecato dalla rete capillare degli oratori alla prevenzione del disagio minorile e alla promozione dei valori e della solidarietà sociale senza misconoscere nella peculiarità che deriva dalla loro generica connotazione compiuto confessionale
In base a tali considerazioni come dicevano legge specifica per gli oratori era da ritenersi superflua o peggio ancora discriminatorie nei confronti degli enti no altri dagli altri enti non religiosi perché punto previsti tant'è vero che all'epoca del dibattito
Sulla legge
La deputata Olga D'Antona del gruppo dei DS propose un emendamento appoggiato altre forze della sinistra però respinto in commissione dal governo con un voto alla già ma allarga maggioranza che chiedeva di fatto di estendere i benefici della legge anche alle altre
Anche alle altre organizzazioni dice no citiamo
Non ci sembra corretto non riconoscerà anche al ruolo svolto da tutti gli altri enti associazioni non profit o di volontari che pure operano in questo settore questa dichiarazione appunto e lo debba Antona però emendamento che era stato respinto sulla sulla base di questo andiamo un po'a quella che è la situazione Reggi regionale di fatto esistono
Una come citavo prima una serie di leggi precedenti o nate successe una legge nazionale esistono leggi in Lombardia Lazio Calabria Abruzzo Piemonte Molise in Friuli-Venezia Giulia Puglia Liguria Umbria in campagna
Per la gran parte sono
Leggi che riconoscono tutte quante la funzione sociale degli oratori si differenziano per rispetto a quelle che sono
I primi destinatari alcune hanno in più specifico a lei destinatario
Gli ho raccolto gli oratori parrocchiali e degli Enti degli enti ecclesiali cattolici ma altre appunto all'orlo estendono ad altri enti di Cutino conosciuti dallo Stato
A prevedono ognuno di questi o altre forme di intervento differenti da interventi economici diretti adagio evocazioni cose varie
Andiamo per velocità a citare quello che è previsto dalla legge piemontese la legge regionale piemontese il ventisei numero ventisei del due mila e due
Dice allora il trentuno ottobre due mila due il Consiglio regionale del Piemonte approvò una legge regionale suo riconoscimento e valorizzazione della funzione educativa formativa credeva che il aggregati dice sociale
Svolta dalle parrocchie dagli Studi Cattolici e dagli altri enti di culto riconosciuti dallo Stato attraverso l'attività di trattori
Le già Malaga quella provata la Camera luglio con ma con stanziamenti finanziari concreti a favore dell'attività parrocchiali la proposta di legge
Iniziale presentato anche qui da Conso via del CDU dello SME costa sottoscritto poi fra gli altri anche al consigliere angeli botte Angeleri botta Catania Brigandì prendeva il finanziamento dei soli oratori parrocchiali cattolici
Ma successivamente appunto per gli emendamenti e i vari gruppi della sinistra in commissione avrà fatto sì che beneficerà erigere venissero estese anche a struttura analoga degli altri enti di culto riconosciuti dallo Stato
Ma a differenza di quanto avvenuto alla Camera
Dove appunto il gruppo DS aveva cercato di chiedono l'estensione anche ad altre organizzazioni
Il di fatto la proposta di legge del centrodestra non non aveva avuto questa battaglia così
Così forte tanto è vero che appunto il alla fine la legge fu presentata fu approvata con il solito solo voto contrario dello SDI radicali Comunisti Italiani Margherita di Rifondazione comunista
La legge piemontese di fatto che si compone di sei articoli nel riconoscere la funzione educativa della parola che ne favorisce la partecipazione agli organismi regionali e ne promuove l'azione per la diffusione dello sport la promozione di attività culturali del tempo libero per prevenire e contrastare l'emarginazione sociale il disagio anche a causa di handicappati la devianza in ambito mite minorile
Sotto di quanti temi questi citati è la legge che sono citati in altre leggi regionali che troviamo anche nazionali che però qui fanno dire come nello specifico questi interventi sono però portati avanti dalle dagli oratori
La legge prevede inoltre la sottoscrizione di un protocollo d'intesa con la Regione ecclesiastica piemontese e le organizzazioni di rappresentanza della dotazione di risorse economiche in uno specifico capitolo destinato sostegno ai progetti presentati
I finanziamenti allora la Giunta regionale aveva dichiarato al momento dell'approvazione dice investiremo un milione di euro a favore dell'attività degli oratori la promessa è stata mantenuta contengono i numeri parlano chiaro inoltre del fatto che questa legge continua ad avere un numero sempre sempre crescente di enti beneficiari tra gli oratori cattolici
Per ci sto concludendo Antonio per basti pensare al fatto che dal due mila e quattro alla già soltanto a due mila cinque numero i progetti presentati da duecentocinquantanove passato centoventitré sono in continua crescita e attraverso i progetti attraverso il finanziamento della legge mi sembra significativo
Segnalare come sono finanza di tutta una serie di progetti quali ad esempio la formazione educatore le attività di Estate Ragazzi o iniziative l'integrazione multietnica di musica teatro sport lotta all'emarginazione e così via
Per concludere come dicevo prima oltre la la Luck un aspetto significativo che questa legge si inserisce in un contesto di altri
Altre forme di finanziamento che esistono per gli oratori quali ad esempio quelle a legge due otto cinque sulla sull'infanzia quelle aleggia tra ventotto a livello regionale la legge trotto tre
Sulle associazioni di promozione sociale piuttosto la legge novantatré novantacinque sulle attività sportive e così via
In conclusione vi cito quello che il parere che riprendiamo da un documento che la che la Consulta aveva mandato un po'di tempo fa alla Regione Piemonte questa legge
In definitiva rappresenta un atto molto grave dal punto di vista dei principi attraverso il quale il parlamento ma nostro di calpestare l'idea di uno Stato laico delle istituzioni e dei diritti di tutti i cittadini riconoscendo e garantendo maggiori diritti ai cittadini ed enti che hanno optato per determinare scelte etiche politiche o religiose rispetto ad altre
Nemmeno a dire democrazia cristiana in quarant'anni aveva mai pensato a provvedimenti di questo tipo
Occorre prendere atto che la maggioranza su richiesta la Chiesa cattolica non soltanto proposto una scuola confessionale ma inteso confessò analizzare anche il tempo libero dei ragazzi tutto ciò avrebbe dovuto spingere la sinistra meno a sinistra
A reagire in difesa della concezione laica dello Stato che è garanzia di democrazia di pluralismo
E chi consente ad una Repubblica di essere luogo di equa convivenza delle diversità delle culture complesse che sono stato molto moderno così purtroppo non fa non fu l'appello alla fine che la Consulta fa ha fatto alla alla Regione Piemonte contribuito continua a fare e quell'appunto che nel richiamarsi ai principi con la coerenza e fermezza i principi di laicità delle istituzioni invitiamo la Giunta la regionale e la maggioranza di centrosinistra non rifinanziare la legge sugli oratori segnando quindi una da discontinuità rispetto a quelli che sono i stati interventi precedenti grazie
Lei ha detto che la al rispettare i tempi nel senso che rischiano quindi mancare pur essendo poco simpatico sollecitare dieci minuti rischiano di mancare di rispetto che ero pronto a intervenire presso ogni intervento si mangia cinque minuti alla fine non ci stiamo
Sciarpe nel
Certo non giudico Pascale che ci parlerà sul tema del concordato delle intese delle leggi del sulla libertà religioso
Sì vorrei soltanto ricordare le principali tappe della
Lunga battaglia sulla libertà religiosa in Italia
Battaglia peraltro non non ancora conclusa
Come è stato ricordato già stamattina
Il diciassette febbraio del mille ottocentoquarantotto
Con le lettere patenti navale Carlo Alberto concede i diritti civili ai valdesi e successivamente agli ebrei
Il testo dice iper degli sono ammesse a godere di tutti i diritti civili e politici dei nostri sudditi a frequentare le scuole dentro e fuori l'università
Che a conseguire i gradi accademici
Viene però subito specificato nulle è però innovato quanto all'esercizio del loro culto e alle scuole desse dirette
Un mese dopo il diciotto marzo quarantotto l'articolo primo dello Statuto Albertino precisa
La religione cattolica apostolica romana e la sola religione dello Stato
Tutti gli altri culti presenti nel territorio del regno sabaudo sono soltanto tollerati
A proposito dei titoli avanzo
Nel giugno sempre dello stesso anno mille dolci ottocentoquarantotto il Principe di Savoia Carignano
C erano un decreto in cui si afferma
La differenza di culto non forma il cessione al godimento dei diritti civili e politici
E l'ammissibilità alle cariche civili e militare
Per la prima volta dunque nella storia italiana viene affermato che la diversità di religione non può essere motivo di discriminazione rispetto al godimento dei diritti civili e politici
Quasi un secolo dopo il Concordato del ventinove che restaura il cattolicesimo come religione di Stato dichiara che i culti non cattolici
Da tollerati
Diventano ammessi piccolo progresso
Il primo gennaio del quarantotto l'articolo diciannove della nuova costituzione italiana
Afferma tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma individuale o associata di fame propagande di esercitare in privato e in pubblico il culto
Purché non si tratti di riti contrari al buon costume
D'altra parte l'articolo otto dalla stessa Costituzione dispone che i rapporti tra lo stato e le confessioni religiose diverse dalla Chiesa cattolica
Sono regolati per legge sulla base di intese
Bisogna però aspettare ben trentotto anni trentasei anni e cioè nel febbraio del mille novecentottantaquattro
Pochi giorni dopo la il nuovo Concordato
Cattolico
Per vedere la prima stipula di un'intesa e cioè quella tra le Chiese
Rappresentato della Tavola valdese cioè chiese valdesi e metodisti e la repubblica etica italiana
Va ricordato però che le trattative per la modifica del Concordato e per l'attuazione dell'articolo otto
Erano state avviate
Mica nel mille novecento settantasei
Dieci anni dopo due sentenze della nuova Corte costituzionale
Fanno cadere le norme più repressive della registrazione del ventinove sui culti ammessi nel cinquantasette l'obbligo di preavviso per le funzioni luoghi aperti al pubblico
Nel cinquantotto la necessità di autorizzazione per l'apertura di luoghi di culto e l'obbligo della presenza di un ministro di culto approvato tra virgolette dall'autorità per la celebrazione di qualsiasi ritto
All'intesa con la Chiesa olandese ottantaquattro seguono poi negli anni successivi o quella con l'unione delle Chiese cristiane avventista
Nel mille novecentottantasei
Poi con le Assemblee di Dio in Italia sempre nell'ottantasei
Con l'Unione delle comunità ebraiche nell'ottantasette
Con l'Unione Cristiana evangelica Battista in Italia dal novantatré
E infine con la Chiesa evangelica luterana in Italia sempre nel novantatré
Poi venne meno la stagione delle intese
E si pone allora il problema del riconoscimento tra virgolette per le confessione rimaste senza intesa
Per questi fatti resta in vigore la legge sui culti ammessi
Pur corretta dalle sentenza d'accordo corte costituzionale
A tale riguardo la sentenza numero centonovantacinque del novantatré afferma che
In via generale non è ammissibile una discriminazione tra confessioni con l'intesa essenza intesa
Dopo il mille novecentottantasette si comincia a studiare un progetto di legge generale sulla libertà religiosa in Italia
Approvato una prima volta nel settembre novanta dal consiglio del Ministro dell'ultimo governo Andreotti ma mai presentato in Parlamento
Nel novantasette il governo Prodi
Il primo governo Prodi presenti in Parlamento per la prima volta in via ufficiale
Il disegno di legge sulla libertà religiosa anch'esso rimasto però lettera morta
Lo stesso governo pro da Lia
Le trattative con due nuove confessioni religiose l'Unione buddista e la congregazione cristiana dei testimoni di Geova
Le intese vengono siglate con queste due
Confessione nel due mila dal governo D'Alema ma mai approvato dal Parlamento
Rispetto all'ultimo Governo Andreotti il Nuovo Progetto di legge
Non è più considerato come un'alternativa alle intese
E infatti nel corso di quella legislature vengono avviati colloqui
Per altri cinque intesi e cioè gli ortodossi
La Chiesa può apostolica i Mormoni
So che ha di Acaia cioè buddista di origine giapponese e gli induisti
Nel febbraio del due mila uno
Viene presentato il disegno di legge sulla libertà di coscienza e di religione
Licenziato dalla commissione affari costituzionali della Camera
Ma analisi attore non fa in tempo ad approvarlo
Intanto fargli esponente delle Chiese evangeliche
Ribadiscono
Che tale legge quadro necessarie per giungere finalmente all'abrogazione della legge fascista cinque già messi del ventinove non può comunque essere sostitutiva
Dello strumento costituzionale delle intese che resta la via maestra
Infine il primo marzo del due mila due
Un nuovo disegno di legge che riprende ampiamente quello della precedente legislatura
Viene approvato dal Consiglio dei ministri ma non dal Parlamento
Una delle novità negative
Rispetto ai precedenti testi e la scomparsa nella previsione della detrazione fiscale fino a due milioni di lire delle offerte fatte alla chiesa cattolica e a tutte le confessioni con intesa
Va ricordato che sin dall'inizio non era previsto
Che le chiese senza intesa potessero accedere all'otto per mille
Da allora nulla è successo
Il nuovo Governo Prodi sembra ormai intenzionate a chiudere questo lungo iter iter
E un ordine del giorno in tal senso è stato approvato all'inizio di questo mese da l'Assemblea delle della federazione delle Chiese evangeliche in Italia
Dunque in questo lungo iter
Che va dal quarantotto anni mille ottocentoquarantotto fino ad oggi l'anno mille novecentottantaquattro rappresenta una sorta di spartiacque se vogliamo del protocollo di sommaria al nuovo concordato il fatto si legge che
Tra virgolette si considera non più in vigore il principio originariamente riportato ai Patti lateranensi della religione cattolica come sola religione dello Stato italiano
Tale affermazione
Viene successivamente recepita dalla Jolly con giurisprudenza della Corte costituzionale
Con la sentenza del mille novecentottantanove citato già prima
Che afferma per la prima volta che il principio supremo della laicità dello Stato
Sembra però che ben pochi
Ne siano consapevoli in Italia
A cominciare dallo stesso mondo politico e secondo me queste dovuto
Al fatto che l'Italia soffre di un grave deficit cultura laica
Perché la città ha difeso il Costa è stato affermato
I vari interventi che oggi non è soltanto un metodo mai proprio una cultura da cui nasce metto
Grazie però nel prossimo interamente di Attilio Tempestini del Comitato torinese per laicità della scuola sarà incentrato sull'aspetto dalla costituzione europea radici cristiane questioni ammessi
Un tema da trattare che
è un tema del quale probabilmente già conoscete a grandi linee
Il contenuto
Al tempo stesso è un tema che se vado più nello specifico
Mi fa corre il rischio di diventare pedante perché si tratterebbe di recitare
Le norme appunto più puntuali cetrioli sfuggire questo rischio restando nel letto di proposte di dieci minuti
Ampliando un po'la prospettiva
E al tempo stesso cambiando di pelle la prospettiva lampione senso di chiedermi ma di una Costituzione colloqui costruzioni sia in che modo si dovrebbe parlare di religione e cambiano di pelle nel senso di vedere come un clericale c'è una persona che voglia favorire una religione
Rispetto ad altre regioni o rispetto a chi è una religione come un clericale appunto vorrebbe che una Costituzione affrontasse questi problemi
E allora una prima
Aspirazione clericale
La Massiah potrebbe essere quella di uno Stato teocratico uno Stato cioè in cui il potere detenuto dalla religione attraverso un clero attraverso il suo clero
Potrebbe essere una prospettive in qualche modo ammorbidita se come accade per esempio nell'Iran
Questo potere in qualche modo lo ha pur sempre una chiesa ma sovraordinato a delle procedure democratiche nell'Iran come sapete ci sono delle lezioni procioni Consiglio dei guardiani che e poi determinante su ciò che accade
Da primi in quel Parlamento ecco uscito da quelle lezioni in quelle istituzioni che sono usciti da quel giudizio
Mi potreste dire va bene se una cosa dell'islamismo non necessariamente se guardiamo al al all'Europa trema ancora lo stato di Andorra che anche con la costituzione del mille novecentonovantadue che la in buona parte le Cinzano top ha però due capi dello Stato chiamiamoli così paragonabili più o meno al nostro capo dello Stato uno dei quali e il vescovo della diocesi di urgenza c'è una descrivono dagli oggi appunto catalana
Obiettivo subito ulteriore potrebbe essere quello di una religione ufficiale
Che poi l'obiettivo che in qualche modo è stato raggiunto in Italia appunto con dicevano già prima con il concordato ma ancor prima in altri termini
Prima del fascismo ma comunque quali concordato come Campora qua il trattato che dicevo la religione cattolica ufficio la religione ufficiale dello Stato
Terzo obiettivo ancora minore
Sono Pratesi che decrescono la parte clericale
L'obiettivo di una religione che comunque riesca in uno stato la costituzione di uno Stato
Alle vere diciamo così un trattamento di riguardo un occhio di riguardo ecco il discorso si incrocia con quello delle istituzioni europee e dell'Unione Europea
In che termini si incrocia in effetti il primo documento in cui ci imbattiamo in europea al riguardo e la carta dei diritti diritti fondamentali non europea
Che è stata approvata a Nizza nel Duemila
E che dire potrebbe passare abbastanza indenne a un esame anche severo di laicità da questo punto di vista quindi le perché si clericali non avrebbero soddisfazione non vi è una norma che dia questo trattamento di riguardo questo quindi riguardo la religione
Ma questa ondata di laicizzazione potremmo dire riprendono tra Motta metafora
Polito logica
C'è il rischio che avvenga poi un riflusso o la speranza se vediamo la cosa dal punto di vista clericale infatti la Santa Sede ha poi fatto notevoli pressioni perché a questa iniziale sistemazione di diritti presenti in queste carte diritti fondamentali seguisse
Nella più ampia costruzione cui intanto si metteva mano
Una normativa più favorevole e questa pretesa appunto le ricca Ale si esprime nella pretesa che si parli nella costituzione europea di radici cristiane
Questa pretesa segno guardare il testo della costruzione europea peraltro come sapete ancora in una fase di ratifica e quindi ancora non entrate in vigore su un Pagnano guardare il testo di questa costituzione europea che è stata poi sempre varata attraverso un trattato contrattato appunto dovrà essere ratificato poi è una
è un testo che questa pretesa diciamo così non la soddisfa dice qualcosa riguardo a qualcosa che in questi termini dispiegando sì dicono i vari Stati firmatari di questa di questo documento all'eredità culturali religiose e umanistiche dell'Europa
Come vedete si parla di eredità c'è una differenza fetente rispetto alle radici la verità come sa chi si occupa il rito successore si possono anche non accettare le radici sono evidentemente vincolanti
E poi c'è questa formazione in questa formulazione un po'sfumata
Eredità culturali religiose e umanistiche d'Europa non si comprende bene se culturali sia il genere religiosi umanistiche signore De specie o le specie siano tre in ogni caso possiamo dire
Una formulazione che da qualche soddisfazione insomma regala a pretese clericali rispetto alla carte riti fondamentali ma che non pare troppo pesante
Un quarto e ultimo obiettivo potremmo individuarlo da parte clericale
C'è un piano questa volta non di norme diciamo così sostantivo e ma di norme procedurali l'obiettivo cioè di una Costituzione si tratti di un singolo stato si tratti non europea
Nella quale si stabilisca almeno come regola da seguire con cui Paul potranno fare delle eccezioni
Che le norme riguardanti le questioni di interesse comune tra stato è una chiesa sono state una chiesa verranno approvate una procedura
Bilaterale non India c'è unilaterale da parte dello Stato ma bilateralmente da Toro tra Stato e Chiesa in fondo è quello che è la cosa che la Chiesa cattolica in uscita in Italia in qualche misura ad ottenere attraverso l'articolo sette che appunto stabilisce che almeno senza ricorda procedimenti revisione costituzionale i concordati presi comparato persistente potrà essere modificato soltanto in via bilaterale in via concordatari ulteriormente concordataria
Questa lo è l'ultimo punto di vista dal quale possiamo considerare il trattato che istituisce questa è la etiche tutti cioè il trattato che istituisce una Costituzione per l'Unione europea
E qua la citazione deve diventare un po'più specifica
Questo trattato affronta questa Costituzione quindi che esce da questo trattato per un'europea affronta questo problema
In un articolo che abbastanza Complesso
Da un lato dice questo articolo l'Unione europea rispetta e non pregiudica lo status di cui godono negli stati membri in virtù del diritto nazionale
Le chiese e le associazioni o comunità religiose
In secondo luogo dice parallelamente
Parallelamente la fino a un certo punto Mignogna rispetto ugualmente lo status di cui godono in virtù del diritto nazionale
Le organizzazioni filosofiche e non confessionali
E infine si dice la Costituzione europea riconoscendone l'identità il contributo specifico l'Unione mantiene un dialogo aperto trasparente e regolare con tali chiese e organizzazione
Partiamo dalla fine allora per chiederci in qual misura questa pretese clericale questa volta fa riferimento alla procedura e non diciamo così alla norma sostantivato resta soddisfatta
Questo dialogo direi che i grandi soddisfazioni per questa pretesa non entra non è data perché in definitiva è un dialogo qui ci si dichiara disponibili sia nei confronti delle associazioni delle chiese di tipo religioso le chiese cari quindi delle entità religiose sia nei confronti di associazioni filosofiche lasciasse libero pensiero anche un'altra consunta potrebbe in definitiva aveva diritto a questo dirà
Quello che può essere il dettaglio in cui una certa pretesa clericale trova soddisfazione e nel fatto che se guardiamo alianti due commi precedenti scusati per questo discorso un po'così pedante seguiamo proiettile commi precedenti per le chiese però e per le associazioni e comunità religiose si dice l'Unione rispetta e non pregiudica lo Stato di cui godono se guardiamo invece quelle che vengono chiamate organizzazioni filosofiche e non confessionali sia semplicemente l'Unione europea rispetta
Rispetta ugualmente una un avverbio equivoche fetente ugualmente che potrebbe sembrare di ferirsi sia a rispettare sia altresì a non pregiudicare
Però di fatto esplicitamente in termini espliciti appunto le organizzazioni religiose le Chiese e religioni sono poste un gradino più sopra
Questa è la via più sopra potrei concludere e relativo peraltro perché ogni clericalismo
Diciamo così che si rispetti comunque ogni cosa che tradizionalmente si intenda perché li Karima fa riferimento a una singola religione come ci si parla di tutte le religioni
Però è pur sempre in qualche modo una sovraordinazione di ciò che rappresenta un certo modo riposti rispetto a quando religioso rispetto a mo'di appunto di porsi rispetto a fare uno religioso differenti quindi se dovessimo fare un consuntivo potremmo dire che un piccolo contentino
Queste ultime queste perché se chiedi Caridi ultimo tipo lo trovano nella costituzione europea ma che è un contentino che al tempo stesso potrebbe essere quanto all'assetto complessivo che di questi problemi dalla costruzione europea un obiettivo ambizioso per l'Italia
Prossimo intervento non entrano in questo tentativo di Paolo Penzo bello dell'associazione presente e futuro che sarà incentrato sul tema dei finanziamenti pubblici alla Chiesa cattolica
Buonasera a tutti scusata con la voce che non mi assiste in questi giorni quindi faccio del mio meglio
L'argomento dei finanziamenti pubblici alla Chiesa cattolica in un convegno come quello odierno assume chiaramente rilevanza
L'aspetto della cultura laica in Italia un aspetto che dobbiamo analizzare sia dal punto di vista culturale sia dal punto di vista storico
L'Italia ha costretto ad affrontare la questione molto più a fondo o di altre realtà che esistono di altri paesi europei
Considerata la naturale correlazione di affari extra religiosi che intercorrono da sempre tra la Repubblica italiana e lo lo Stato Vaticano
Per completezza e per
E chiarezza dobbiamo ricordare che comunque limitativo porre la questione dello Stato laico come diatriba tra la Repubblica il e lo Stato Vaticano della Chiesa cattolica
In quanto il concetto inderogabile di laicità dello Stato dobbiamo intenderlo a come salvaguardia delle regole di vivere civile indipendentemente dalle fedi religiose o pseudo tali
Tuttavia le maggiori resistenze le maggiori le pene reprimende le dobbiamo rilevare da parte di Oltretevere socia ci soffermeremo nell'analisi dei finanziamenti pubblici alla Chiesa cattolica
Per quanto riguarda il discorso del finanziamento pubblico lo possiamo dividere in due grandi tranchant una parte che riguarda il finanziamento diretto è una parte che riguarda il finanziamento indiretto per finanziamento diretto andremo d'intendere tutte quelle forme di finanziamento regola regolate ex legge o
Assolutamente accertate dal dall'ordinamento giuridico italiano
Per finanziamento indiretto andremo a rilevare tutte quelle forme che rappresentano benefici spesso ai più sconosciuti
Se vogliamo definirla con un termine un po'forte ma concediamo ce lo tra di noi
Finanziamenti subdoli
Per quanto riguarda i finanziamenti diretti certamente la parte del Leone la dobbiamo riservare alla al finanziamento cosiddetto dell'otto per mille
Non starò a tediarvi sulla normativa tributaria che peraltro devo dire oramai quindicennale
Superato anzi quindici anni
Chiaramente dal punto di vista generale sappiamo tutti che cos'è l'otto per mille è un'opzione che viene lasciata a ciascun contribuente in sede di dichiarazione dei redditi e ciascuno di noi può scegliere tra sette possibili alternative in ordine alla destinazione dell'otto per mille appunto della propria imposta ciò che molti non sanno
è tuttavia un aspetto
Ed è l'aspetto che riguarda coloro i quali scelgono di non destinare l'otto per mille
Coloro i quali scelgono di non destinare cioè decidendo che le loro imposte tributarie vengano destinate all'ordinamento italiano quindi al ministero dell'Economia
Non sanno spesso che così non è
La stessa norma che ha introdotto il concetto del la l'atto per mille prevede infatti che coloro i quali procedano coloro i quali non destinino l'otto per mille vengano a loro volta coinvolti nella destinazione con un meccanismo inverso che quello della destinazione cioè la ripartizione percentuale sulla base
Di chi ha destinato
Succede pertanto che la stragrande maggioranza essi più del sessanta per cento del dei contribuenti italiani non destina l'otto per mille ma si trova coinvolto nella ripartizione complessiva dell'otto per mille
Per decisione di quel quaranta per cento anche meno di quel quaranta per cento che ha preso la decisione allora vediamo questo quaranta per cento come si compone
Questo quaranta per cento si compone
Gli ultimi dati ufficiali sono del due mila e trenta fonte Agenzia delle entrate l'ottantasette virgola diciassette per cento viene destinato alla Chiesa cattolica il dieci virgola trentacinque per cento lo Stato il resto alle altre cinque confessioni religiose
Ciò sta a significare che queste Santa per cento di contribuenti italiani che non ha scelto di destinare l'otto per mille per l'ottantasette per cento finanzia indirettamente la Chiesa cattolica
Questo è un elemento che anche nella mia professione nel momento in cui mi trovo a confronto con con dei clienti con dei contribuenti che ai quali chiedo
Dove volete destinare all'otto per mille dicono ma non lasciamo perdere al che io professionalmente o il dovere morale di ontologico di di informarli su ciò che avviene nel momento in cui lo investirono e la reazione più evidente che ho dalla platea
E anche da singolo contribuente quella di scandalo nel senso che no no non è possibile se io decido di di non finanziare di non destinare la realtà è quella che vi ho appena detto
Ora
Cioè questa norma dello Stato siamo cittadini italiani dobbiamo attenerci a questa norma dello Stato andiamo a vedere allora chi riceve questa queste finanziamento come lo destina questo finanziamento questo finanziamento viene così destinato la Chiesa cattolica che riceve ingenti somme di denaro in valori assoluti
Anno due mila e cinque quindi fonte recentissima e Chiesa cattolica ricevuto novecento ottantuno milioni di euro
Dall'otto per mille novecento ottantuno milioni di euro
Di questa di questa cifra enorme il soltanto il venti per cento destinato a scopi caritativi gli scopi caritativi sono quelli che dovrebbero essere lo scopo principale della destinazione
Della del finanziamento alla Chiesa cattolica che hanno originato tutte le riflessioni giusto non giuste non è questa la sede per fare un ragionamento
Le riflessioni alla base del concordato della revisione del Concordato con cui si si è poi arrivati alla destinazione dell'otto per mille
Soltanto il venti per cento
Quindi è come se l'oggetto principale dell'attività diventasse improvvisamente nome getto secondario martiri mi verrebbe dire di terz'ordine addirittura
Come vengono destinati gli altri fondi ma gli altri fondi vengono destinati in modo davvero curioso io vi cito tre esempi ritrovate anche nella cartellina io citati perché proventi in questo momento di grande difficoltà nei rapporti
Nei rapporti tra Stato e Vaticano ci porta ci ci può dare anche un'idea del del perché ci sono certe esternazioni trecento mila euro alla venerabile Confraternita Santa Maria Purità di Gallipoli conosciutissimo
Quattrocentoventi mila euro all'opera di preservazione della fede di Ventimiglia
Trecentosettanta mila euro alla Pontificia Università Gregoriana di Roma
La somma di questi tre finanziamenti che fa circa un milione di euro
Badate bene
L'ammontare medio dello stanziamento che ogni regione italiana fa per la somma complessiva dell'attività culturali minore all'interno di quella regione e ciascuno di noi sa quanti sono gli enti associativi gli enti no profit
E ciascuno di noi sa soprattutto quanto ricevono questi enti dire poco e già dire tanto dire niente molto spesso e dire la verità
Sulla dibattito che si è elevato riguardante chiaramente il mantenimento di questo otto per mille la destinazione di questo otto per mille
Vorrei semplicemente citarvi una dichiarazione in merito del presidente del consiglio Berlusconi nel due mila quattro
In cui presenta il consiglio allora si era affrettato a sottolineare con un apposito comunicato stampa che l'otto per mille non era affatto in discussione nella sua impostazione relativa alle ripartizioni cioè il famoso la famosa ripartizione di cui parlavo prima
Aggiungendo inoltre di essere convinto che l'otto per mille sia tra cui i ricavi delle imposte che vengono meglio per meglio utilizzati non solo a sostegno della Chiesa ma in favore dell'intera comunità nazionale e dei Paesi del Terzo Mondo
Ora su come un'imposta posso generare un ricavo oltretutto frutto di finanziamento pubblico resta un mistero prima di tutto contabile ma tante le cifre sono quelle di cui abbiamo appena parlato
Un brevissimo cenno su un altro aspetto che ho inserito nella nella mia relazione ed è l'aspetto della di come si arriva a ricevere questi queste somme di rifinanziamento
Chiaramente nella primavera di ogni anno ciascuno di noi che guarda televisione o ascolta radio giornali eccetera
Si rende conto che ci sono delle forme pubblicitarie abbastanza dirette neanche tanto subliminali
Messi in piedi dalla Cei che ci bombarda enunciando i benefici ai quali andremo incontro se destina Simo l'otto per mille alla Chiesa eccetera
Bene vorrei soltanto farvi presente che un uno spot a pacchetto intendendo per spot a pacchetto e così chiamata in gergo da dei tecnici della del mestiere potrà che Tosi intende uno spot che viene venduto al circuito televisivo di reti nazionali tralasciando il costo della regia al costo dell'eventuale doppiaggio soprattutto i vari costi accessori e di circa duecentocinquanta mila euro
Sono quindici anni che c'è il finanziamento e l'otto per mille
Dire che duecentocinquanta mila per quindici si fa in fretta a fare come conteggio siamo intorno ai quattro milioni di euro soltanto di costo puro io Pacchetto disposte e son convinto di aver sottostimato questi costi perché ciascuno di noi sa conosce i costi della pubblicità
A spasso brevemente finanziamenti indiretti finanziamenti indiretti anche qui c'è una voce eclatante che quella dell'ICI
Finanziamento indiretto sta a significare che ciascuno di noi che è un immobile paga e paga Licci la Chiesa che agli immobili non soltanto per destinarli a luogo di culto ma per ricavarne anche fonte di reddito peraltro parzialmente passate questa importante non paga i ce lo Stato
Con questa norma è stata introdotta nell'ordinamento tributario italiano in un momento in cui ciascuno di noi di solito attento a queste cose nel mese di agosto dell'anno scorso esattamente agosto due mila e cinque si sperava che la variazione governa della compagine governativa mettesse mano a questa situazione pareva col decreto Bersani-Visco che ci fosse un'apertura affinché venisse eliminata per lo meno la parte si sperava tutto evidentemente la le forme di esenzione ma per lo meno la parte dicci che riguardava l'esenzione per gli immobili di attività diversi dei luoghi di culto in realtà il testo definitivo della legge anche questa provati in agosto l'undici agosto di quest'anno guarda caso misteriosamente ha eliminato il comma che prevedeva l'eliminazione
Della norma di cui si parla quindi siamo sostanzialmente lo forma di finanziamento indiretto grandissima sovvenzione rilasciata nuova nuovamente alla alla Chiesa cattolica che non paga ICI su tutti gli immobili a questo punto possiamo tranquillamente dire di proprietà della chiesa
A prescindere da quale sia la destinazione d'uso
E curioso
Questa è una cosa che sto per dirvi abbastanza che riguarda gli addetti lavori ma secondo me è un elemento di riflessione importante e curioso ricordare come l'anno prima dell'entrata in vigore di questa norma in Italia
Nella regione Marche e si concluse un procedimento tributario con sentenza quindi in terzo grado di cui in Corte di Cassazione in cui un istituto di culto marchigiano vende venne condannato al pagamento dell'ICI che si era casualmente dimenticata di pagare dal mille novecentonovantadue al due mila quattro
E qualche mese dopo il governo mise mano alla norma in cui in con con con la quale introdusse il concetto dell'esenzione ICI quindi se è curiosa un pochettino vorrei riflettere con voi sulla concomitanza di tempi appunto tra il tra la sentenza della Corte di Cassazione e e la norma tributaria che con il sistema del fa vorrei evidentemente annulla l'effetto della Corte di Cassazione
Due piccoli dati contabili l'Anci l'Associazione nazionale dei comuni italiani stima che il mancato gettito di entrate per la lo stato italiano ammonta a sei settecento milioni di euro all'anno
La CEI curiosamente più generosa dell'ANCI dice che non è vero si supera il miliardo di euro all'anno
Quindi siamo nell'ordine di cioè addirittura siamo nel nella situazione pazzesca in cui la Cei per un tabù una volta tanto tira fuori un dato che addirittura peggiorativo per le casse dello Stato italiano rispetto alle previsioni fatte da un istituto autorevole qual è l'ANCI
Direi che di quindici minuti ho fatto due brevissimi esempi vorrei ritornare al al discorso d'origine finanziamento della Chiesa per riportando i finanziamenti pubblici e le Chiese cattolica riportandolo in un ambito un pochettino più di ampio respiro che quello europeo con tre piccolissimi esempi di tre Paesi profondamente diversi ma che sono a mio parere la testimonianza della Miscellanea culturale presente nel nostro continente nei Paesi Bassi la Costituzione equipara le convinzioni religiose e quelle non religiose lo Stato non finanzia alcune Chiesa vantaggi fiscali sono previsti solo per le associazioni religiose la sola forma di finanziamento e lo stipendio totale o parziale dei cappellani
Tutti i cittadini hanno la possibilità di obiettare a riposo domenicale il matrimonio religioso e privo di qualunque efficacia legale e deve essere obbligatoriamente celebrato dopo quello civile
Per inciso ricordo che nei Paesi Bassi è ammesso anche matrimoni alle coppie omosessuali
Grecia
La Costituzione statuisce la predominanza della Chiesa ortodossa e anche qui badate bene stabilisce che il Presidente della Repubblica debba giurare in nome della Santissima Trinità
Non è possibile aprire edifici di culto a Reggio a religioni diverse da quella ortodossa senza il preventivo consenso di quest'ultima né fare proselitismo
Il clero è stipendiato dallo Stato che gestisce oltre gli edifici di culto e trattiene il trentacinque per cento degli introiti delle parrocchie
Qualcosa che è successo recentemente la decisione del governo di far scomparire l'indicazione della fede religiosa su nelle carte d'identità ha provocato in Grecia situazioni di palesi manifestazioni di dissenso da parte della Chiesa e situazioni di scompiglio nazionale
Chiudo con la Spagna
I rapporti con la Chiesa sono disciplinati da un concordato è possibile devolvere le entrate una ora alla Chiesa una parte delle entrate cinque virgola due per mille
E gli oggetti di culto sono esenti da imposte il matrimonio può essere richiamato il nullo dichiarato nullo anche dalla Chiesa cattolica con effetti civili
Come sappiamo dal due mila cinque ha messo anche il matrimonio tra persone del dello del medesimo sesso
Volutamente chiudo con con la Spagna paese al quale siamo legati culturalmente storicamente e ultimamente anche da una sorta mi permetto di Fini al di elastico politico e culturale che i nostri politici e i nostri governanti manovrano secondo le convenienze del momento
Io credo che dobbiamo avere la capacità di infrangere tabù secolari stare al passo con i tempi che non significa stravolgere
Il rispetto che ognuno può venire per determinati simboli
Ma significa rispettarci innanzitutto tra di noi
E io credo che questo sia l'obiettivo al quale ciascuno di noi può lavorare l'obiettivo a cui questo convegno credo dia un contributo sostanziale grazie
Così l'intervento dell'avvocato Bruno Segre che il presidente nazionale dell'associazione del libero pensiero Giordano Bruno sarà sui diritti civili e laici
La tutela dei diritti civili
Comincia dalla nascita
La sua prima violazione
è il Battesimo religioso
Organizzare una festa di benvenuto la nascita del proprio figlio è un legittimo desiderio di che non è necessario celebrare con il rito del battesimo in chiesa
Quale imposizione di una religioni molti iniettava sedurre
Contestano la famiglia a dar loro imposto
Una religione che non avrebbero scelto
Per uscire da questo vincolo
Esiste da tempo in Italia la pratica dello sbatte Enzo chi desidera cancellarsi dalla Chiesa cattolica deve compilare una lettera raccomandata
E spedirla al sacerdote della propria parrocchia o al vescovo competente per territorio in cui si vende battezzati non occorre spiegabile nella lettera le motivazioni della propria scelta
Il richiedente dovrà ricevere una lettera che attesta l'avvenuta cancellazione del proprio nominativo dai registi della chiesa
Il tradizionale esiste ora un'altra alternativa il cosiddetto Battesimo civile repubblicano
Instaurato durante la rivoluzione del mille settecento ottantanove
Ispirandosi alla filosofia di Russo
Esso presuppone che l'individuo nasce buono di natura e e in nessun caso responsabile del preteso peccato originale
Queste cerimonia cadute in disuso dopo la rivoluzione tende ora a rinascere e in certi comuni francesi risulta ben più frequente del battesimo durante il battesimo civile repubblicano
Nella sala matrimoni del municipio viene letta una dichiarazione nella quale
Ora
Si afferma anche il battesimo civile è stato scelto per educare il bambino fuori da tutti i pregiudizi di ordine sociale filosofico nel culto della ragione
Dello nuove della solidarietà
Il sindaco in persona
Presiede la cerimonia dopo aver illustrato le origini e rivoluzionarie del relitto legge l'atto di battesimo in cui si afferma che i genitori hanno presentato la loro creatura con la volontà di porre una sotto l'egida
E la protezione dell'autorità civile repubblicana se venissero a mancare i genitori
Mi sostituiscono in Pendolino o la va bene alla fine dopo la pubblica lettura della dichiarazione questa viene firmata dai genitori oppure dal patrigno da madrina si può assistere alla eventuale esecuzione dell'inno alla giovinezza
Composto nel mille settecentonovantaquattro
Dai musicista Cambini appositamente per il battesimo repubblicano
In tal modo nel futuro bambino non è vincolato ad una religione sarà libero di decidere a suo tempo non certo come accade agli ebrei ai musulmani per il quale il rito della circoncisione è ovviamente irreversibile
Mi spiace che questo passaggio non sia stato riportato nella relazione che viene distribuita io sono personalmente pur chiamando di Segre contrario all'evento
Della circoncisione cioè un atto barbaro di tempi lontani
Che vuole ribadire l'appartenenza fra il patto Thor dio
L'infante che se domani rinnega asse questa posizione non può fare nulla quindi è una situazione peggiore del battesimo dobbiamo dirlo coraggiosamente mi spiace che non sia stato riportato
Quanto al matrimonio civile
Le statistiche palesa no che nelle grandi città italiane sono sempre più frequenti riunioni celebrati municipio antiche nelle chiese oggi
Oltre il trentun per cento dei matrimoni
E celebrato con rito civile a fronte del sessantotto per cento celebrato con un rito religioso con un trend al nuovo di incremento percentuale assai rapido volgere l'uno per cento vanno svariate solo le ragioni che incrementano Santini più la preferenza del matrimonio ci multi civile per cui è prevedibile che esso prevarrà anche senza l'abrogazione dal Concordato che noi
Invochiamo Basento
Il matrimonio laico umanista è un istituto nord europeo molto diffuso nei paesi non cattolici riunito Olanda Paesi scandinavi
Alla firma in municipio segue una cerimonia privata
Che i due sposi perso analizzano secondo i propri gusti e che prevede la presenza di un officiante laico che legge un testo preparato dalla coppia stessa
Insomma in poche parole una cerimonia che non ha assolutamente nulla di ventuno Gico ma molto di umanissima direi umanistica Volja di divertirsi di compiacersi anche nel nostro Paese tali cerimonie iniziano ad essere praticate sia pure in modo assai ridotto per quanto riguarda la tematica del tutto diversa per quanto riguarda i funerali civili
Spesso manca un luogo dove potersi raccogliere intorno al feto ricordare la persona cava scomparsa si va direttamente al cimitero senza la possibilità per parenti
Amici dieci per ricordare di di avere un momento di raccoglimento da vivere così tutti si comune
Occorre pertanto incentivare la creazione di sale e di commiato dove porta ad effettuare funerali civili
Ecco potendo diffondere anche musicale ricordare il defunto in ogni cimitero italiano
Infine
Per quanto riguarda per quanto attiene l'ultima fase della esistenza sta aumentando la scelta per i diritti civili della cremazione rispetto a quello della sepoltura in terra o dentro i tumori alla cosiddetta tumulazione
La caducazione è un rito antico aiuti moderno praticato da alcuni Civita fra cui quello orientale Boy i secoli recenti durante le guerre e le epidemie
Fu ripristinato nella seconda metà dell'Ottocento per iniziativa di liberi pensatori massoni anarchici e socialisti la prima che mansioni ufficiale
Avvenne nel mille ottocentosettantasei a Milano
Nacquero poiché città grandi e piccole del Nord le società per la cremazione Socrem Socrate che in uno spirito filantropico ed umanitario
Diffusero tale rito avversato fermamente dalla Chiesa
Cattolica e dalle comuni e tuttora dalle comunità ebraiche e musulmane per i quali la cremazione è assolutamente vietata
Tuttavia la Chiesa cattolica sempre pronta ad adattarsi all'evoluzione dei costumi ha revocato nel mille novecento e sessantatré
Il proprio divieto consentendo ai fedeli la scelta di tale rito purché non professata in odio al cristianesimo che fare inverosimile
Da allora la cremazione si è andata sempre più diffondendo nel nostro Paese anche nelle città del Meridione in rapporto ai mutamenti socioculturali
La svolta si verificò dapprima con la modifica del vecchio regolamento di polizia mortuaria del mille novecentoquarantadue e poi con la recente legge trenta marzo due mila uno
Che rivoluzionò la normativa consentendo anche dispersione delle ceneri in natura
Oppure la consegna delle urne alle famiglie
Tuttavia manca il Regolamento di esecuzione per cui la dispersione non potrebbe essere attuata alcune regioni Biglia la Lombardia
La Toscana
Angosce hanno supplito con leggi locali a tale Commissione così da rispettare la volontà del de cuius
Un progetto di legge regionale in materia è stato presentato nelle scorse settimane dal consiglio del giornale al Consiglio regionale del Piemonte e ci auguriamo che esso posso aggiungere
Rapidamente all'approvazione oggi la cremazione
Appoggiato da convegni tavole rotonde riviste e video
Conferenze interviste e manifestazioni pubbliche quali la giornata nazionale della cremazione ventotto ottobre ventisei ottobre ha raggiunto in Italia la percentuale dell'otto per cento
Ma nelle metropoli del Nord
Si raggiunge il trentacinque quaranta per cento a Torino trenta mila iscritti alla soffre il servizio della cremazione si effettua con accompagnamento musicale
Dapprima nella favola dei dolenti
Poi nella sala del commiato
E infine perché accetta la dispersione delle ceneri nella Roseto della rimembranza una
Area perde nel tempio crematorio ove si mettono le ceneri né quelli che accettarlo la distrazione collettiva antiche personalizzato
Sin dalle origini la cremazione è stata una scelta di libertà ed il progresso conforme ai viali edilizie laici nella preferenza di funerali civili
Il filosofo francese Molteni scrisse che inseguita all'uomo morire gli segnala Adr
Grazie l'avvocato Bruno Segre il prossimo intervento di Anna Maria Pozzi dell'Unione atei e agnostici razionalisti riguarda che sarà incentrato sul tema evoluzionismo e creazionismo disegno intelligente
E quindi
Dunque io diciamo che
Sottolineo prima di tutto
Grazie
Sottolineo pongo in evidenza il problema proprio del dell'evoluzionismo nel senso che ancora oggi e poco diciamo a in alcuni in alcune parti del mondo e anche in Italia
E contestato per alcuni versi
E la nostra associazione che Nuara l'Unione degli atei e degli agnostici razionalisti
Diciamo che sostiene la teoria dell'evoluzionismo
Definita da dare nel suo trattato del mille ottocentocinquantanove L'origine delle specie nel quale descrisse la tesi della selezione naturale
Un meccanismo che fanno che favorisce i caratteri genetici che meglio si adattano all'ambiente eliminando quelli svantaggio così
Diciamo che poi ci sono stati studi di Mendel che permisero di affinare la tesi la tesi di Darwin
E poi ha anche negli ultimi decenni la scuola neo darwiniana ha visto i i suoi esponenti
Privilegiare alcuni aspetti ipotesi degli equilibri punteggiati sostenuta da da Reggio E. Gould
E invece l'ipotesi del gene egoista sostenuta da Dawkins
Nonostante i di diversi accenti di a relativi al all'evoluzionismo
La quasi totalità del mondo scientifico odierno ha fatto propria la teoria nella teoria dell'evoluzione del resto le prove ci sono lo studio dei resti fossili le somiglianze e le differenze tra specie simili in diverse aree geografiche
Le evidenze prodotte dall'anatomia e dall'embriologia comparata le somiglianze nella composizione chimica e nelle strutture del corpo
Questa teoria comunque appunto come dicevo prima e le è stata praticamente criticata quando è uscita quando Darling ha pubblicato la il suo trattato e inseguito anche ultimamente
Cioè diciamo prima di tutto negli anni Venti c'è stato un processo importante a proporlo a
Il processo della scimmia intitolato in monkey cioè gli altri che vide come imputato un insegnante colpevole di insegnare il darwinismo a scuola
Diciamo che
Anche oggi
Negli USA gran parte della popolazione non crede tuttora alla validità alla pari alla validità della della teoria evoluzionista
Ci sono anche tra l'altro organizza azioni
La maggiore la la maggiore delle quali è l'istituzione del forte Fresh nove set che ha influenzato ultimamente appunto vari Stati degli USA
In modo tale per cui il creazionismo viene nuovamente è stato inserito nuovamente nelle nei programmi scolastici
Accanto al creazionismo no c'è un'altra teoria
Come dire ha una teoria che vuole essere un'alternativa a quella dell'evoluzionismo che quella del disegno intelligente che viene presentata come oggettivamente credibile scientificamente documentabile diciamo che secondo questa ipotesi la complessità e la bellezza dell'universo possono essere spiegate soltanto con l'intervento diretto di un essere no
In realtà non ci sono dimostrazioni convincenti a questo a questo proposito del resto la comparsa dell'uomo e successiva a miliardi di anni e quindi rispetto alla aria miliardi di anni dopo la l'inizio del della crea del dell'Universo insomma quindi molto distante dalle teen o delle teorie bibliche dalla da quanto viene esposto
La Bibbia
Quindi queste le due teorie che si oppongono al all'evoluzionismo e che comunque appunto hanno in panne influenza influenzano tutto a tutt'oggi anche così il popolazione italiana
Al punto tale che il diciamo che il venticinque per cento della popolazione italiana ritiene che la Bibbia riporti la vera parola di Dio e che vada presa alla lettera
La percentuale diminuì si riduce al dieci per cento
Tra diplomati e laureati ma cresce alci al cinquanta per cento tra coloro che possiedono almeno un tiglio un titolo di studio
In questa in questo in questa questo dunque in tra queste persone
Diciamo che viene si tiene conto appunto viene come si può dire vi viene utilizzato questo questo questo bacino per otto per opporsi attraverso per perché in Italia ancora oggi ci sia ci siano delle
Do ut des Indes
Delle iniziative
Contro appunto una teoria che è comunque poco comprovata
Sì ricordo quella del sanno a febbraio due mila due mila quattro in cui il governo cancellava dai programmi d'insegnamento delle scuole medie medie ogni riferimento alle teorie evoluzioni insiste
Cosa che rilievo suscitò molto scalpore e che fece sì che il ministro Moratti
Dovesse creare determinare una commissione di studi precisa istitutrice di presieduta da Rivalta a dar vita da Rita Levi-Montalcini che che dopo appunto un certo periodo decise che l'evoluzionismo dovesse essere ripristinato nelle scuole medie italiane non ci sono però ancora le norme e per questo l'inserimento tra l'altro
La necessità di promuovere l'evoluzionismo ha determinato dal due mila due
Delle iniziative in tutto il mondo
Che vengono chiamate Darwin Bay al attorno al dodici febbraio che la nascita di Charles Darwin
L'one partecipa a queste iniziative dal due mila tre
Chiudiamo i lavori del convegno prima di passare ancora la presentazione del libro con Massimo Teodori con intervento di Fangio quesito del laboratorio di formazione di lettura psicanalitica che ci parlerà del rapporto tra psicanalisi è la città
Siamo tutti qui a quello
Bene grazie per la grande pazienza visto che arriva ultimo mi rendo conto che
Diventa difficile seguire un un discorso compiuto allora provo a non fare un discorso compiuto di conseguenza visto che ciò che ho scritto lo trovate sarà la cartellina
Mi preoccupo di non seguirà assolutamente quel tipo di intervento provo ad andare molto di più abbraccio
Perché vedete la questione che riguarda la psicoanalisi e poi una questione abbastanza sottile
Provo a spiegarla così tutti gli interventi di oggi sono gli interventi che hanno come oggetto dell'osservazione
Bene o male sociale o il mondo ma comunque un un insieme molto largo
Nel nel mio studio nello studio del dottor Gramaglia nello studio del di altri psicoanalisti passa al mondo direbbe novecento
Di di di del celebre la leggenda del pianista dello c'erano passa al mondo ma passa una persona alla volta
E un un altro modo di vedere le cose debbo dire ed è un modo che permette alle persone che vanno da uno psicoanalista di ricevere una domanda fatidica
Mi dica tutto ciò che le viene in mente
Questa questione
Che può sembrare di lana caprina quasi una c'è una scelta tecnica in realtà e affatto tecnica
è quella cosa che permette ad ogni soggetto
Di andarsi a recuperare nel racconto nella propria storia
E questo non è un elemento così semplice da ottenere nel mondo che ci circonda
Perché il soggetto in in tutte le cose che sono state dette è un soggetto che faticosamente cerca di trovare una propria ha determinato una follia declinazione
Perché in realtà tutto ciò che è stato detto quest'oggi spinge a pensare che ci sia qualcuno che lavora per declinare il suo oggetto
Cioè per farlo diventare oggetto in un certo senso molte ricerche scientifiche fanno sì che un soggetto anziché essere un soggetto per dirla in quasi la Cagnano
Diventi un oggetto della scienza allora l'uomo
Non può essere l'oggetto della scienza l'uomo può essere sono in sono oggetto della scienza e questa questione del soggetto e la questione della psicoanalisi ma è la questione fondamentale di qualunque laicità
Perché se non c'è un soggetto libero nel pensiero
Libero nella possibilità di mettere in tensione il discorso che lo vuole determinare e declinare non ci può essere nessuna laicità
Quindi la psicoanalisi non rivendica un ruolo fondamentale noi ci confrontiamo con un soggetto alla volta
Ma ci confrontiamo con un soggetto in crisi
Con un seghetto che è portatore del proprio malessere del nelle nella vita cioè che si è scontrato
Con ciò che lo vuole declinare che lo vuole determinare e soffre quindi il soggetto che viene da noi
Ci viene a raccontare qualche cosa che riguarda esattamente tutto ciò che è stato detto e anche altro ancora che è stato detto questo quest'oggi in questo in questi lavori
Allora vedete la Sea con analisi veramente qualche cosa che ha a che fare con il laico proprio perché è qualcosa che si occupa del soggetto pensante
Ma non solo del soggetto pensante
Ma anche del soggetto parlante che è la maniera nella quale qualcuno diventa soggetto
Perché pubblica se stesso cioè si mette in discussione e si pubblica nel mondo ma non solo si pubblica nel mondo ma mette anche sotto inchiesta sotto o sotto richiesta ciò che in qualche modo invece tende a determinarlo
Noi rivendichiamo alla psicoanalisi freudiana questo elemento forte di laicità ma insisto sulla psicoanalisi freudiana
Perché su questa questione della psico qualche cosa si spende anche ancora una volta un tentativo di declinazione del soggetto
Proprio perché se non c'è psicoanalisi laica cioè se non c'è il soggetto parlante
C'è qualche cosa che ha a che fare con il tentativo della sedazione del sintomo e dalla parola del soggetto
Perché il soggetto di questo nostro mondo non può essere sofferente
Deve essere un soggetto perlomeno felice
Ho ha diretto dura comunque conformista
Ecco guardate che sono questioni che sono passate in tutti i discorsi di oggi
Sono passati in tutti i discorsi di oggi allora come si fa a rinunciare alla rivendicazione di un lavoro soggettivo
Che non può che essere secondo rispetto al fatto che ognuno di noi viene al mondo
Viene a confronto con il mondo e quindi viene a confronto con qualche cosa che lo tende a declinare e dal quale ogni soggetto che si ricerca non poche fare una ricerca a ritroso in in termini in un secondo momento nel confronto costante critico con tutto ciò che in qualche modo lo ha formato ma lo ha formato de formando la sua soggettività allora a noi piace pensare a qualcosa che a che fare con la se formazione
Cioè con qualche cosa che sformati ciò che è stato formato e che rimette in moto il pensiero permette al soggetto di essere soggetto pensante in questo senso soggetto della scienza
Non non più oggetto della scienza ma Lennart rivendicazione della proprio del proprio diritto soggettivo dev'essere un essere umano pensante e parlante
Allora mi permetto di dire che su questa questione profonda direi trasversale
Conviene che proviamo insieme
A proporre un lavoro di ricerca
Noi come laboratorio
Qui sono all'incirca venticinque anni che ci diamo da fare pubblicando
Il nostro pensiero pubblicando il lavoro che facciamo di costruzione di una Teoria che arriva dal nostro lavoro clinico ed è una questione complicata
Riuscire a sfuggire alla alla alla perversione di costruire Theorie
Determinate determinanti
Allora invece nostro tentativo ovvero quello di costantemente rimettere in moto la parola il rimettere in moto la ricerca ridare respiro al al soggetto moderno all'uomo in crisi perché l'unica maniera per l'uomo in crisi
Di trovare se stesso nel trovare se stesso è quello di poter in questo senso trovare la propria salute
Cioè nel momento in cui posso ritrovare il mio pensiero libero ritorno ad essere in grado di essere in salute di essere nel benessere allora mi sento in conclusione di un discorso proprio buttato lì alla alle cinque e mezza di sera di proporre alla Consulta
La possibilità di costruire insieme un gruppo di lavoro
Un gruppo di lavoro che con il contributo di tutti sui temi della laicità permetta con la nostra la nostra disponibilità come laboratorio quindi come come gruppo di ricerca
Di andare meglio dentro questo specifico di su formazione perché in tutti gli ismi possibili
Anche negli psicotica l'appese mi ci sono gli elementi di una omologazione del soggetto
Cioè c'è qualcuno che pensa che a che cosa sia sano a che cosa è sano etici e tu per essere sano devi stare dentro questa normalità perché altrimenti sei non sanno sei malato
E quindi farò di tutto per aiutarti a stare bene ad essere sano fino a intossicare atti di psicofarmaci o quant'altro
Perché devi comunque ritrovare una salute che è una salute con conformista è omologata noi riteniamo che invece se insieme proviamo a rimettere in moto la ricerca soggettiva cioè il soggetto pensante insieme forse possiamo condurre un passo avanti una ricerca sulla laicità che non sia più
Una contrapposizione di temi
La laicità contrapposto al tradizionalismo ma una proposta di una lettura dello stare nel nella civiltà come direbbe Freud in un lavoro di civiltà mi piace ricordare che in in in tedesco la cultura se lavoro culturale
Mi e quindi e qualche cosa
Che deve essere cercato costantemente non può essere dato per definito una volta per tutte la cultura araba ittica e il lavoro culturale la civiltà
E il la cultura Arbeit cioè il lavoro della cultura che continua costantemente a tenere in moto la parola
Non la lascia mai fermare perché il momento in cui perdiamo la parola
E ci fermiamo nel nostro pensiero moriamo proprio moriamo moriamo come soggetti non c'è più civiltà e allora se proviamo a pensare ad un ad un lavoro
Che trasversalmente
Possa rimettere in moto una ricerca della della CRI dei termini della quale non sono assolutamente dire dove arriverà ma sicuramente capace di mettere in tensione gli ismi
E anche dei punti di vista presupposti consolidati che forse oggi non sono più opportuni
Non sono più in grado di apparire al discorso magari se riusciamo se tentiamo insieme questo a Roma questo lavoro culturale questo cultural baite forse riusciamo a fare un passo avanti rispetto alla situazione attuale
Se ci sono richiesta di interventi ma veramente
Mi raccomando telegrafiche perché davvero se non siano andasse
Tanto
Avrei Militant via fare una relazione facendo parte del gruppo di studio Brai cinema siamo associati EDM la risparmia io volevo soltanto dire che mi rincresce moltissimo di questa tornata perché
Era stati incentrata su due relazioni e dibattito pomeriggio due relazioni e dibattito così erano cantina
Leggendo le relazioni che in fondo ci potevamo lei venne legge tranquillamente a casa della cartellina abbiamo perso un sacco di tempo parlando dai naturalisti ai bambini a scuola e secondo me non c'è affrontata nessun problema basilare mentre per esempio alcuni problemi che prevede la sottoscritta ha sentito eh
La laicità estati adempie netto diventando quasi un'altra religione siamo di nuovo di conti a a un altro esista una laicismo che diventa una religione questo mi ha fatto notare
La signora sa la la professoressa
Quando diceva le persone che non sono laiche in fondo non capiscono tanto
E questo mandato notare soprattutto e mi rincresce moltissimo l'avvocato sempre quando si permette di venire a dire a una persona quello che deve fare non deve fare sorge il Pongiglione ed altre cose e personalmente une una una rampa indegna che persone d'equipaggio non parte dello stesso Comitato della laicità si possono permettere di criticare altre persone che fanno parte della laicità questo io non lo accetto e non accetto come nella laicità perché se è certo fondi cominciamo a a non permettere a non avere la libertà di pensiero l'uno con l'altra all'ambito contrattuale Lella Lella è il comitato fa benissimo a togliersi
Scusami so benissimo quanto lui e la stima e quando questo convegno si è posato di fatica a te e soprattutto a Bologna a Palmina
Palmina perdevano per una donna che fa e che ci segue tutta una e tutto quanto però a un certo punto lo scopo di questa di questo pomeridiano proprio discutere dibattere apprendiamo argomento per argomento troviamoci in qualche maniera vedendo che cosa possiamo fare ogni istituzione per aiutare gli altri per capire le altre ma non in questa accozzaglia e soprattutto con il massimo della libertà personale senza che lei nessuno venga offeso dagli altri
Ma intanto per esempio Alba mi spiace ciò che ciascuno di noi afferma visto che sono tra laici ciò che risponde a se stesso nulla più ovviamente
Va be Bruno ha espresso un punto di vista può non essere
Come associazione Giordano Bruno voglio dire che che che risponde di un suo punto di vista poi da sito a sito aggiornato ad oggi posso anche se i punti di vista diversi su questo stesso tema della circoncisione io per esempio sulla circoncisione non la penso come dono ma questo non significa nulla non mi sento offeso
Se non erro questo ci può anche non interessare
Rispetto al metodo di organizzazione del convegno era stato ampiamente discusso e quindi voglio dire è una scelta si possono fare venticinque convegni di approfondimento sui temi non era questa la scelta per questa occasione li abbiamo già fatti altri approfondimento
E ne faremo altri su questi stessi temi questa moto l'ha fatto una scelta diversa mi pare che comunque c'è stato un punto di vista interessante perché ci ha permesso di toccava un ventaglio ampio di temi che non vuole assolutamente non credo che si possa davvero del tutto fluttuante deformate in questo senso assolutamente costituire neo nella regione laica né dei punti di vista che siano più di punti di vista
Non c'è nessuna ortodossia laica non c'è nessuna verità qui sono enunciate delle posizioni
Individuali
E al massimo di associazione
Che non hanno nessuna pretesa di non di esaustività non rispondono né sulla linea politica della Consulta che per definizione non esiste
Siamo un luogo di discussione nuove discussione presuppone tolleranza e rispetto anche rispetto d'opinione che possono esserci gradite ma che comunque lo diretto di diritto di essere espresse con questo vi ringrazio della paziente mi spiace che purtroppo dalla seconda parte del pomeriggio la presenza inevitabilmente a fine sessione sia un pochino
Affievolita d'altronde questo un impegno serio grosso quello di tenere un'intera giornata di studio di dibattito e approfondimento che ritengo comunque valida la pena di essere Spesal e poi ovviamente ogni esperienza ci aiuta a far tesoro degli sbagli per non ripeterli in futuro con questo vi ringrazio ancora sentitamente lascio a questo punto il campo Marco Buratti
Che prendeva il filo del discorso interrotto questa mattina con Massimo Teodori che ringrazio nuovamente della disponibilità
Bensì Marco Bonazzi credo che non abbia bisogno di presentazione fra tutti dove il Direttore Istituto Salvemini membro della giunta della Consulta
Ma
Mi rendo conto la giornata è stata lunga impegnativa conseguentemente io milizie mi limiterò alcune sintetico osservazione su un testo che peraltro merita di essere letto perché anzi alcuni preti importanti non solo perché tocca la questione dello stato attuale del dibattito politico e culturale sulla sul tuo sulla laicità in Italia
In un modo piuttosto ampio basta scorrere il sommario per vedere i temi trattati che sono sia temi di carattere generale sia questioni specifiche particolari
Che hanno interessato nella attualità concreta di questi ultime settimane in questi ultimi mesi il dibattito sia perché anche lo stile linguaggio adottato a il pareggio
Di essere un linguaggio non solo piano ma particolarmente incisivo e nel quale l'autore
Come dire pur tracciando un profilo Aster molto rigoroso delle delle tesi che sostiene lo fa in un modo anche particolarmente appassionato in certi casi lucido entra nel vivo sarebbe del resto inevitabile terrestre e inevitabile questo di un dibattito che attualissima che è tuttora in corso
Fin dal titolo del resto il libro propone questa osservazione critica laddove
Sottotitolo al partito laici e l'imbroglio italiano l'imbroglio italiano quale imbroglio italiano è quello che appunto come disse nel nel paragrafo successivo è un imbroglio antiliberale perché tutti si dichiarano liberali ma quanto pare poi ben poco nessuno addirittura si fuori di Fini si potrebbe definire tale
E essere questo appare tanto più grave oggi perché siamo in presenza di una realtà nella quale fatta questa dichiarazione di premessa poiché il ramo di fronte a tutta una serie di posizioni che anche nella terminologia rispecchiano la contraddittorietà
Vivere proprio ossimori e né di cui sono costituiti si va dagli atei devoti appunto ai laici pentite illiberali bigotti che esprimono molto bene una
Una fase del dibattito politico culturale attuale
Nel quale si tende a mistificare in fondo i termini della questione naturalmente si possono avere posizioni contrarie ai principi di laicità ma e abbastanza paradossale che molte di queste posizioni
Premetto né invece di iscriversi nel solco di una tradizione sicuramente laica quale è stata storicamente
Quella liberale
L'altro elemento interessante di questa polemiche che naturalmente l'imbroglio antiliberali in qualche modo ecco perché il titolo ed imbrogli italiano non imbroglia imbroglia antiliberale che peraltro è il titolo del
Del capitolo successivo
Perché in qualche misura ci si vede sempre un po'dietro almeno io c'ho visto un po'dietro una sottintesa polemica frainteso anche abbastanza esplicita polemica verso una cattiva tradizione storico culturale italiana che poi quella del trasformismo
La tradizione per la quale appunto
Le posizioni non sono mai quelli di partenza e non solo ma neppure quando sono approdata ad un'altra conclusione hanno del tutto abbandonato la sponda da cui sono partite lasciando cioè in una situazione di ambiguità perenne
La il la posizione le proprie posizioni e quindi inquinando la chiarezza di un dibattito politico culturale a danno evidentemente del dibattito stesso e della crescita di consapevolezza della società
Italiana stessa
A questa conseguenza questo di errore hanno contribuito secondo appunto l'autore sia le forze politiche che si richiamano alla tradizione della sinistra del centrosinistra che a quelle del centrodestra le quali per ragioni diverse
Sono partite da posizioni o da proclamazioni che avrebbero dovuto condurre ad accentuare i caratteri liberali o neo liberali delle loro
Dei loro programmi politici per poi in realtà approdare supposizioni in vario titolo e in vario modo subalterne nei confronti di quelle tendenze
E soprattutto di quelle istituzioni in primis la Chiesa cattolica che invece si stanno ponendo come come dire agire non solo come agenzia legittimata e legittimante di valori ma anche come presenza politica a pieno titolo sulla scena italiana processo politico voglio dire non cioè non mediata attraverso interventi di partiti come poteva essere la Democrazia Cristiana che faceva in qualche modo dal Raccordo fra lo una
Un'istituzione da cui traeva la sua ispirazione culturale e la società civile ma abbiamo visto presidente della Conferenza episcopale italiana in molte occasioni scendere in campo direttamente con dichiarazioni di merito
Anche sul dettaglio di proposte legislative e come qualsiasi segretario di un partito politico
Ora accanto a questo primo problema che assoluto rigore mette in luce c'è un secondo punto che mi ha particolarmente colpito perché Fadda premessa a questo tipo di atteggiamento ed è la sopra determinazione del
Per concetto della questione dell'identità e difatti Teodori il tema dell'identità lo qualifica comiche entità fittizio
Perché questa questione dell'identità sta diventando davvero un po'il il passepartout la chiave che apre tutte le porte e si presenta come tale per giustificare giustificarsi legittimare legittimarsi qualsiasi atteggiamento qualsiasi richiesta qualsiasi rivendicazione che pongo in modo esclusivo e prioritario le proprie appartenenze originarie
Siano queste terre religiose Magna determinate altre circostanze potrebbero essere appartenenze linguistiche o etniche o nazionale o quant'altro
Questo tema si permette allora anche di cogliere come dietro questa questione stia un problema che è stato accennato anche
Nel corso di questo convegno che il tema legato al cosiddetto multiculturalismo in fondo la questione della laicità in Italia sta cambiando qualitativamente il libro lo sottolinea a più riprese sta cambiando qualità seriamente
Aspetto perché tradizionalmente la questione della visita in Italia era una questione che vedeva contrapporsi dona parte sostanzialmente la Chiesa cattolica
E tutte le commi situazione e le letti le forti movimenti partiti le correnti di pensiero che adesso si richiamavano e altre forze
Politiche e culturali di orientamento laico che siccome fronteggiavano la predominanza lo strapotere istituzionale politico della chiesa
In realtà con appunto le trasformazioni in atto le forti migrazioni il sorgere anche in Italia di minoranze
Non mi europee di tradizioni anche religiose non cristiane
I termini della questione stan cambiando e sì non è difficile scorgere come vissi stia realizzando una coincidenza a mio avviso estremamente inquietante tra le rivendicazioni di identità originaria di cui naturalmente l'identità religiosa diventa un elemento fondante e le tradizionali posizioni clericali
L'ambiguità stesse del rapporto tra queste posizioni espresso dalla singolarità del rapporto che vedi in questo momento la Chiesa cattolica oscillare e a volte anche con Dell'imbarazzanti
Momenti di difficoltà nella sua rapporto per esempio con le tendenze radicali dell'islamismo fondamentalista
Perché in qualche misura pur pur essendo percepita la pericolosità o la non accettabilità di molte secondi tutto in quell'impostazione dall'altro lato
Evidente come nei settori più tradizionalmente clericali alcune di quelle impostazioni identitarie che rivendicano la priorità
E ori priorità e esclusività della appartenenza definita da questo presunto identità
Siano compatibili e anzi favorevoli ad una pro Forza mento delle tendenze presenti fra nel posizioni più
E cinicamente clericale
L'altro elemento interessante che voglio qui sottolineare un po'seppi in questo modo molto rapido il fatto e la e l'altra questione della modalità del rapporto in Italia tra
La chiesa
Che come istituzione e lo sto lo Stato sul terreno cruciale della libertà politica e di espressione voglio dire cioè c'è un capitolo qui chiamato un concordato da archiviare
Che dimostra come in effetti stiamo a lo specie di paradosso anche qui da un lato il concordato per molto tempo è stato percepito dalle correnti più laiche liberali
E anche della sinistra in Italia come il residuo quasi un fossile repubblicano precostituzione
Del accordo di potere che era stato stipulato fra il regime fascista e la Santa Sede con il Concordato del mille novecentoventinove
Mantenuto per un un calcolo di machiavellismo politico che una parte della sinistra in particolare quella comunista che aveva bisogno
Di essere legittimata sul piano della
Del sistema politico interno italiano stante la difficoltà di esserlo sulla base dei suoi rapporti
Privilegiati con l'Unione Sovietica e che però era considerato come un qualche cosa che magari gradualmente avrebbe potuto e dovuto essere superato
Oggi peraltro siamo in presenza dice verso di una tendenza sul piano politico molto forte che è quella di andare ad una crescente concordati in stazione dell'intera materia dei rapporti con le confessioni organizzazioni religiose
Questa concordati frazione che passa attraverso principio delle intese
E naturalmente inevitabile in un quadro determinato dalla presidenza del concordato ma non c'è dubbio che va nella direzione di incoraggiare l'idea che in Italia alle l'identità religiosa passa in via prioritaria se non esclusiva attraverso il la legittimazione delle istituzioni religiose
Che in sostanza sono poiché legate a regolare come meglio credono i rapporti con le persone gli individui che fanno parte delle organizzazioni stesse voglio dire cioè che quando poi ci troviamo di fronte alle situazioni concrete
Quindi per uscire un discorso molto astratto e ci domandiamo ma quando il una famiglia manda i propri figli
A scuola col tempi integrato dei questi figli bambini panno vanno al refettorio
La richiesta che il cibo di cui essi si nutrono sia rispettoso dei precetti rialimentare ai delle rispettive confessioni religiose
O che quando fanno ginnastica possono farlo o non farlo abbigliati in un certo modo meno forse anche tra nuotare distinti in piscina
O quando qualcuno non è ancora capitato in Italia ma in Francia è già capitato sempre sulla base di questo
La richiesta di rispetto di una sua identità religiosa richieda per esempio di non avere insegnanti che appartengono ad un certo senso quello femminile in paglia specifico ecco di fronte a questo tipo di oppure che mutilazioni religiose siano praticate dato dell'ambito del servizio sanitario nazionale e a carico dello stesso
Eccetera eccetera poté continuare
Siamo di fronte a delle richieste nelle quale oltretutto la questione più grave eh ma nell'ambito di questa rivendicazione qual è lo spazio accordato alla libertà di scelta del singolo individuo fosse anche un minore voglio dire
è comprensibile che lo stato l'ente pubblico
Consapevole che i cittadini hanno una varietà di esigenze legittime tutte non importa motivo d'come motivate possono essere premiamo proprio il carro del vede il bicipite del del del qualità del cibo del genere visivo e si può nutrire di cui ci si può nutrire
I cittadini possedere una varietà di esigenze le più varie di tipo sanitario medico o terapeutico religioso tradizionale di costume
Giustamente una ferita mai che non si potrebbe porre questo problema però giustamente avendo come obiettivo quello di soddisfare per quanto possibile le aspettative e bisogni dei cittadini nella loro varietà perché naturalmente l'obiettivo non è quello di uniformare tutti in un unico stile di vita
E giusto che offra per esempio nella mensa scolastica supponiamo oltre al panico di prosciutto offra un panino di formaggio faccio per dire
Appunto perché sapendo che ci possano essere sì senza alimentare diverso non importa quanto determinate anche determinato motivo religioso io do una possibilità ricetta dove però il problema in realtà drammatiche ma e sembra di se il genitore come accade pretendono che invece sia somministrato soltanto quel cibo e non un altro
A e giusto questo cioè lo Stato si può far carico di sostituirsi nella libertà di scelta del anche se minori in questo caso di ottemperare ad un precetto religioso
è questo il punto che mi sembra vada mette in evidenza un elemento molto forte nella difficoltà di ricondurre tutto all'interno di un sistema concordatario sostanzialmente concordatario certe al Concordato con la Santa Sede
Ne alla natura di un trattato
Fra fra entità sovrane e pertanto non è riformabile se non la mediante accordo fra le parti mentre invece le intese con le grate con confessioni religiose sono approvate con legge dello Stato e quindi come tali
Con una appartengono alla sovranità unilaterale dello Stato stesso ma nella sostanza non vedo una significativa differenza
L'altro elemento interessante che il il testo mette mette in evidenza e peraltro sempre sul terreno della del linguaggio parlavo qualche pochi minuti fa proprio con Margutti avulse che peraltro c'è da osservare che
Pur nel dell'uso ambiguo del linguaggio che viene fatto nei termini che ho prima ricordato si segnala anche perché la stessa autorità ecclesiastiche attendono ormai a rivendicare a cercare in qualche modo di annettere
Il termine e si è pure modificato nel senso la Chiesa stessa dichiara che la il fatto che uno Stato sia laico è un fatto giusto e legittimo purché naturalmente si tratti di una laicità sana purché si tratti di Line uno uno di lei di laicità e non di laicismo
Con una ti do una distinzione che sta all'interno della confusione terminologica che viene incoraggiata per le ragioni come dire di dissimulazione anche né delle proprie punti di partenza ma che in qualche modo potrebbe anche ottimisticamente rispecchiare
Un riconoscimento sia pure implicito che viene fatto della impossibilità oggi dichiararsi contrari a quella
Certa cosa che chiamiamo lecita in fondo cioè quando il giudice per consideriamo che sono poi passati appena neanche centocinquant'anni da quando il sì il lavoro di Pio Nono condannava in blocco l'intero materia dei diritti umani di principi liberali tutti quanti scaturiti dalle grandi rivoluzioni borghesi del
Le settecento beh il passaggio è significativo oggi la Chiesa addirittura rivendica di essere essa la principale custode
Del rispetto dei diritti umani ed invoca Arne e perciò si presenta come titolata a invocare niente appunto il rispetto
Quei diritti umani quei diritti di libertà di personali civili politiche e sociali che viceversa erano una volta condannate ora questo trasformismo linguistico potrebbe essere anche il segno
Da un lato della difficoltà di opporsi secondo una linea di tradizionale rifiuto ma dall'altra parte potrebbe essere anche il segno a mio avviso di una più a Profumo il più raffinato e più approfondito tentativo di annessioni in qualche modo anche di questa parte della cultura originariamente percepita come inaccettabile ostile nel proprio bagaglio dalla proprio un Nicora capacità di traghettare il ritorno riciclare erri trasformare categorie di pensiero che potrebbero essere state così in passato considerati inaccettabili il resto basti ritornare il testo qui ci torna in alcune parecchi passaggi al la questione del rapporto fra ragione e sede no tema dei del famosa lezione magistrale di Ratzinger Ratisbona
Che è significativo perché
Ad una lettura almeno
Superficiale sembrerebbe quasi in qualche modo una uno spostamento di posizioni tradizionali poiché tradizionalmente il rapporto fra la fede la ragione stava nei termini di una sottomissione della ragione alla fede
E in certi casi del franco riconoscimento che la fede si pone in una dimensione non atti incivili e in qualche modo alla ragione e questo non soltanto dal punto di vista della conoscitivo
Per cui appunto una frattura nella realtà divina è per definizione Gatti incivile alla a lecco ad una conoscenza fondata sulla ragione ma anche nel senso proprio delle fondamento delle motivazioni dopotutto non dimentichiamo che le principali correnti religiose i principali confessioni religiose
Hot dell'Occidente mettiamola così sono tutte fondati in fondo su scelte che ad un certo punto prescindono da un dato di ragione e appunto si lasci partono da un abbandono
Ad una chiamata che di per sé non è razionale anzi per molti aspetti sì sembra la meno razionale possibile dunque anche da questo punto di vista siamo di fronte ad un un quadro molto complesso nel quale si ha l'impressione che si stiano sovrapponendo e il libro disegnatore neri nei racconti in modo molto particolareggiato motivazioni diverse voglio dire cioè si ha l'impressione per più d'una parte di questi attenti voti
Si sia quello di cui appunto Giuliano Ferrara il Foglio qui eccitato parecchie volte si pone come uno rappresentanti tipico
Abbia imboccato questa strada almeno originariamente sulla base di una scelta di positivi di Realpolitik di realismo politico cioè avendo assunto che il il nemico principale da sconfiggere in questo momento è il terrorismo internazionale mobilitato immobili tante dall'islamismo fondamentalista
E che in questa battaglia alle garanzie
Della democrazia e liberare i tradizionali disarma no anziché armare le democrazie di fronte a questa minaccia occorre realizzare un'alleanza la più vasta possibile con tutte quelle forze che hanno per la loro storia i loro caratteri la possibilità di offrire strumenti più efficaci per resistere
Ora detti in questi termini la cosa non è scandaloso voglio dire entrato cioè precedente storico clamoroso come ben sappiamo dalla seconda guerra mondiale
Le democrazie occidentali in particolare d'Inghilterra e poi gli Stati Uniti naturalmente scelgono consapevolmente di
Costituire la un'alleanza antinazista
Comprendente ad un certo punto anche l'Unione Sovietica nonostante che quella stessa Unione Sovietica non solo fosse retta da un regime non compatibile con quello delle democrazie occidentali ma avesse sta stretto e condiviso per due anni un'alleanza politica
Un accordo politico con la stessa Germania nazista quindi da questo punto di vista niente di strano quello che è strano però che un un calcolo di questo genere non è gestito poi con una lucidità di chi dice in questa lotta io posso avere anche degli alleati
Da cui ha molte cose mi distanze Roma su certi punti possiamo ritrovarci al contrario si ha l'impressione che questo comporti poi un processo irresistibile crescente di assimilazione che porta a coloro che hanno abbracciato questa strada
Dichiararsi atei devoti ma di restare sostanzialmente solo dei voti
Di questo loro ateismo di non vedere più traccia di questo loro originario liberalismo non vedere più traccia l'altro punto e concludo in libro sottolinea che a me pare molto interessante la questione i fatti è un'altra delle questioni cruciali anche se poi non sempre viene presenti riemerge con chiarezza tranne sui temi appunto cruciali della bioetica che rapporto conoscenza perché in fondo
L'altro elemento che il resto è sempre stato presente nella polemica fra la Chiesa e le istituzioni il pensiero liberale moderna è proprio tra la natura della scienza del suo ruolo
Quello che non prevede Teodori intitola qui questo paragrafi diavolo nella scienza la polemica antiscientifica perché anche qui tutto il dibattito
La rinnovata offensiva per esempio contro il darwinismo sia pure fatta in modi diversi
Non sempre coerenti e conseguenti lasci intendere che anche questa partiti in realtà non solo non si è mai chiuso ma in qualche modo si sta riaprendo che si sta riaprendo precisamente non tanto sul terreno
Della storia epistemologico della storia del pensiero scientifico di riscontri
Oggettivamente misurabili con uno degli strumenti della scienza della grado di
Attendibilità di una affermazione scientifica ma si sta di nuovo giocando ambiguamente sul terreno delle conseguenze etiche derivanti da
Scoperte o applicazioni scientifiche tutto alla terreno della bioetica tutta la polemica si chiese si è scatenata su questo terreno che va dalla questione originario della Bortolo ricordava Chiara Saraceno stamattina passando appunto attraverso la questione
Altre questioni cruciali appunto che riguardano le le cellule staminali la fecondazione assistita esile rese tra ruotano in fondo intorno a questo tema e non è un caso che il Cardin terzo Pretty
Più più Rozzi anche polemicamente non avviene esitato a chiamare in causa l'eugenetica hitleriana e di idee pratiche le teorizzazioni di soppressione fisica
Dei dei di perdite deboli dei diversi di minori come conseguenza di un'interpretazione che la scienza in particolare il vero quindi sull'avrebbe creato in conclusione a me sembra che il libro va se avessi facci sognare proprio perché rappresenta una sintesi molto efficace di un percorso culturale che nel storicamente si è e anzi direi unico involuzione culturale che si è determinata su questo terreno nella società italiana
E di come i punti cruciali di di questo scontro culturale oggi si debbano misurare su un terreno reso particolarmente difficile da praticare perché le posizioni tradizionali che tradizionalmente sulla scena politica e culturale
Si collocavano nelle posizioni di loro tradizionali oggi tendono a scomparire per cui paradossalmente si registra una convergenza una corsa alla se non alla subalternità una corsa alla condiscendenza nei confronti del predominio culturale da parte della della chiesa cattolica ed i suoi sostenitori che non permette più di
Riferirsi a posizioni
Imprevedibili
Nel senso che appunto oggi ne possiamo avere personaggi che si sono schierati politicamente su certe posizioni che in passato erano sinonimo garanzia anche di una certa coerenza su questi questioni e invece si ritroviamo collocati su sull'altro campo
E da questo punto di vista è l'ultima osservazione che faccia per loro evitiamo giustamente ancora un punto che siccome una delle questioni più degli atteggiamenti degli slogan anche più ripetuti e che in qualche modo il modello non deve essere un modo di di comportamento e di regolazione dei rapporti fra allo stato la chiesa e le chiese le confessioni religiose dovrebbe non essere tanto quello che deriva da una tradizione da tradizioni europee variamente in qualche modo inquinate da pretese di ingerenza sta affaristica e invece bisognerebbe guardare a modelli compiutamente liberali come sarebbe quello americano beh giustamente chiedono di che parato da resiste Fini che ha una competenza specifica
Ricordi aveva giustamente come proprio quel modello al contrario sia un modello assolutamente
Inconciliabile con quel tutte queste posizioni variamente come dire collaborazioniste che vengono continuamente riproposte
Queste sono alcune osservazione molto genere che
Non necessariamente
Come dire tutti articolate ma che meriterebbe certamente non esclusione più ampie che mi sentivo di fare a mo'di introduzione
Silenzi così forse non lo so io adesso
Ma io tanto provare intanto allora punta Thierry questo quindi riferimento a questa questione degli atei devoti eccetera ecco se tu pensi che queste fossero presenti
Una parola
Ecco dinanzi a tanta posizione molto solerti e sia stata riprendere qualcuno può pensare che un trattato ma non è
Estesa
Ma soprattutto
La vicenda Marco blu Brunazzi che io ringrazio molto affatto un'esposizione molto ampie e direi anche sovradimensionata rispetto al significato di questo che qualcuno può pensare che euro un trattato invece è un pamphlet d'occasione
Anche se ha cercato di tenerlo
Su un piano insomma di abbastanza rigore cercando però di che che le cose i punti che toccavo
Fossero toccati con estrema chiarezza
Non parte nell'occasione un partito occasione e che riveste soprattutto che parte dall'attualità dei degli ultimi quattro cinque anni
Mette sempre a confronto diciamo le tesi le tesi non non teoriche e non soltanto concettuali ma che sono tradotti in concrete iniziative politiche in antipolitici mette a confronto diciamo il quella che io chiamo un'ondata neo tradizionalista con le risposte laiche che non ci sono state
Ma essendo avendo sembra al termine di una giornata che ha discusso tutto il tempo per molte ore tutti questi temi analiticamente eccetera eccetera
Avendo avuto l'introduzione al libro che ripeto molto ampia eccetera
Io penso che la cosa migliore di tutti ma ci siamo siamo un po'stanchi
Non è adesso andare avanti ma se vengono poste delle domande
Rapite io tento di dare risposte rapida soprattutto da parte del diciamo degli della platea che che ha avuto anche poche possibilità finora di di interloquire domande
Simili pone delle domande io cerco di rispondere penso che sia la maniera più più a più agile più e meno faticosa per concludere questa giornata molto intensa è molto varia è una mia proposta non voglio sovrappormi alle intenzioni ma penso che sia sia nella nella nello spirito un po'di in cui abbiamo lavorato l'intera giornata e fare in questa maniera e quindi sono a vostra disposizione per domande rapide e che avranno delle risposte rapidissime
No per penso così no credete
Livorno
Ma o una buona occasione per leggerlo dovrà
Grazie dicevo che non ho avuto il tempo ovviamente di leggere il libro che ho tra le mani adesso
Sfogliandolo visto che si parla di un'iniziativa anche torinese che quella della pillola abortiva delle ore o quattro otto sei con valutazioni
Riferite ovviamente si il libro pubblicato nell'aprile del due mila e sei a ciò che era accaduto allora quando Storace intervenne
Per bloccare per tentare di bloccarla sperimentazione Sant'Anna
La situazione attuale ed è questa la valutazione che chiedo Massimo Teodori secondo me ancora più paradossale perché una sperimentazione partita in Piemonte con la giunta di centrodestra
è stata di fatto bloccata con una giunta di centrosinistra attualmente e
Dietro le rassicurazioni che vengono fatte dalla giunta di centrosinistra dall'assessore Valpreda e di Rifondazione comunista se non mi sbaglio
E e via dicendo il risultato attuale a Torino e che la revoco dato segno che lo porti ma non si può più utilizzare e che a parte le dichiarazioni di facciata cosa succede che e tutto fermo inattesa che accada qualcosa che non si sa né quando né se accadrà alla valutazione è proprio questa che voglio chiedere e prendendo anche spunto dall'altra cosa è velocemente che ho letto tutti si dicono liberali
Spesso tutti si dicono laici forse a sinistra ci si dice
Più laici
Il risultato finale però paradossalmente e quello che abbiamo sotto gli occhi di tutti e quindi su questo valutazione
Raccogliamo tutte le domande così facciamo più più rapidi
Ma io volevo io ho letto abbastanza con attenzione libro anche perché ho storia esso stato incaricato di fare una recensione che uscirà prossimamente sul sul logo del comitato torinese Price per la scuola credo che il del prossimo numero c'è una qualche settimana
Le Cassuto fatta ma con un anziano a stanze da un schivo e quindi non voglio intervenire su questa cosa
Siccome qua e là nel testo si fa ovviamente riferimento alle posizioni di Ratzinger
Prima e dopo il la sua villa salito al Soglio pontificio
Volevo fare questa domanda esplicita Massimo Teodori che mi sembrano
La risposta alla quale mi sembra non venga fuori in maniera chiara dal libro
Papon questi temi con la testa cosa pensa di Ratzinger in questo senso nel senso che Ratzinger si pone
Supposizioni molto forti rispetto ai temi e alle città molto forti che possono risultare anche molto irritanti per per molti di noi che a vario titolo si dichiarano lanci
Io fino a qualche settimana fa mi sentivo un po'isolato nello stesso ambiente laico perché
Sostituzione offra Mehmed adesso che non mi usavo neanche a esplicitare più di tanto questa mia idea perché ho un po'paura di essere mangiato vivo detto banalmente preferisco questo Papa quello di prima insomma
L'impressione mia è che Giovanni Paolo secondo tendesse ad annacquare una sorta di pappa buonista
Che finirà per essa sorta di muro di gomma cioè rendeva le sue posizioni inattaccabile perché anche posizioni che alla fine finiva per essere nella sostanza
Tradizionalista volte che nettamente tradizionaliste però talmente immerse noi in questa sorta di di di di marmo di pappa buonista Beretta stanziamenti inattaccabile perché arriva in termini banali come facevi
Ah dica a ad attaccare le posizioni di un'attrice volemose bene ritirarli qua e là dove aveva sei Materazzi in gravi ha posto delle questioni in maniera molto forte allora mi sembra che la cuntista laica la posizione di razzi che sia più interessante so content consente di discutere meglio sapere se condivida questa posizione o comunque supini su questo tema
Sono altre domande
Berlusconi che io premetto che non ho letto il libro appena acquistato lo sullo spogliatoio mi ha colpito tu
Un capitolo qui la parte finale politica e morale
Allora
Leggo proprio l'ultima frase poi corretti l'auto e la commentasse
Rimette rimette in gioco la distinzione tra fede e ragione quindi privare ogni persona ha diritto a vincere
Secondi sui legittimi costumi morali non significa supplire al presunto vuoto etico del nostro tempo
Significa solo proporre triplo versamento il pensiero moderno che ha consentito lo sviluppo di società diffusamente pacifica alte civilmente tolleranti la separazione tra Stato e Chiesa premessa gravi libertà religiosa prima di tutto per i credenti cosa intende l'autore per morale
Questa è la domanda
Allora io delle risposte per veramente per prego prego
Che si chiudiamo
Si fa Twitter studio che non avete detto dibattendo appreso motivata questo questi incontri sono anche
Il fondo in lire
Un'apposita dagli argomenti e un po'da qualche pagina vedo che di questo scritto idealmente hanno scosso
Un po'di tempo fa
Si parla molto di alcuni argomenti scomodi c'erano in città della morte di altre cose ma anche un po'tutto il capitolo tragedia
Prendete perché di Prodi sente niente di questo scritto e del politico di turno
Dopo l'ha letta e Napolitano di Welby ha risposto Napolitano Miccoli è stato io dovessi scrivere adesso cosa aggiunge onesti come se lo aggiunge resta un capitone cosa travestimenti
Allora
Il primo
La prima domanda è la prima osservazione
Ma in questo limbo io cerco di di spostare molto l'attenzione sul fatto
Questo alcuna ripeto non è un libro teorico anche se credo c'ha dei fondamenti concettuali che cerco di tenerli fermi almeno a quelli che sono i miei
E un un
Un pamphlet d'occasione il pamphlet l'occasione è stata l'occasione del di quello che è accaduto in Italia negli ultimi negli ultimi anni
E la mia attenzione non è tanto centrata sul sulla politica della chiesa del cardinale Ruini ieri di Ratzinger che che però diciamo di cui do una rappresentazione rapida ma incisiva ma è soprattutto rappresentata dalla reazione che ha tutto questo avuto la classe dirigente politica italiana
Cioè io questo libro in cui mi occupo di religione e politica
E mi occupo soprattutto del problema della laicità nelle istituzioni come del resto e la vostra consulta mi mi preoccupo non del pensiero laico
In astratto come contrapposto al pensiero religioso ma che cos'è Rocco una che cosa dovrebbe essere una Società laica e che cosa dovrebbe essere delle Easter istituzioni che che seguono una orientamento non non laico e in questo senso diciamo il mio il mio j'accuse
Rivolto essenzialmente alla classe politica
Alla classe politica la quale insegue
Insegue sostanzialmente la i dettami della Chiesa per tradurle in leggi dello Stato cioè questo è il punto è perché io dico questo perché paradossalmente finché c'era la Democrazia Cristiana in fondo al Museo insieme
Che era l'interlocutore principale della chiesa
Delusi Siena mediava tutto sommato con gli altri orientamenti del Paese tant'è vero che abbiamo avuto le rigide che abbiamo avuto durante il lungo periodo egemonia democristiana
Questo invece non accade più perché nel sistema bipolare sostanzialmente all'interno dei due polli e ci sono delle fortissime correnti in maniera diversa però in maniera abbastanza parallela
Di coloro i quali vogliono strumentalizzare
La il sostegno o delle dei credenti a fini politici perché inseguire su tutti questi temi la chiesa perché per tradurli in leggi dello Stato
E qui risposta sulla classe sopra il Torino la titolare su io non conosco i dettagli e venne ci voglio entrare però il caso e questo che c'è un inseguimento perché entrambi le le gli schieramenti sinistre veste ritengono che inseguendo avvicinandosi quanto più possibile nelle leggi positive
In parlamento negli enti locali eccetera eccetera alquanto diceva e chiese ai suoi sostenitori in realtà si conquistano maggiormente il consenso
Dei cattolici cosa che tra l'altro è assolutamente a mio avviso è assolutamente non realistica perché a mio avviso il voto cattolico oggi in Italia e tranquillamente collocato un parte a destra e in parte casinisti
E per la maggior parte e tranquillamente collocato e le gerarchie ecclesiastiche non siamo più almeno centoquarantotto non spostano pressoché nulla
E quindi è una illusione pensare che il voto cattolico si o io do il mio parere e che in Italia le elezioni si vincono spostando il voto laico
Che è quello più pragmatico più flessibile
Meno che ha meno ormai che ha meno riferimenti i politici pronto a spostarsi di qua e al di là a secondo delle occasioni
Cioè le elezioni per si vincono scostamento quel venti quel venticinque per cento del voto che un tempo era socialista socialdemocratico liberale repubblicano radicale è quella che che non è stabilmente come in parte collocato da una parte o dall'altra ma gran parte di quel voto è quello fluttuante quello cattolico e colloca Tissi o perché i cattolici cosiddetti democratici o sociali e verifiche sono stabilmente collocati nello schema e fece così da come i cattolici tradizionalisti e più conservatori sono tradizionalmente collocati al centro destra cioè non sposta niente quindi la mia critica è una critica sostanzialmente alla mancanza di autonomia della classe politica italiana cioè contrariamente al passato insomma tutti quanti sappiamo
Quello che fece Degasperi ma Degasperi coccolando cinquantuno disse no a a Pio dodicesimo sul listone clerico fascista di Roma non fu più ricevuto in Vaticano rispose una cosa
Cosa esemplare per un
Cioè io come credente obbedisco alla Chiesa
Però mi dimetto da leader della Democrazia Cristiana ma come capo della Democrazia cristiana di un partito politico
Io faccio quello che ritengo che sia giusto fare io non obbedisco al Vaticano sono pronto a dimettermi questo rispose ve Degas spettante vero che non fu più ricevuto in Vaticano fino fino alla morte non ebbe più udienze
E per oggi oggi non c'è non c'è non c'è nessuna dirigente politico né a destra né a sinistra capace di dire quello che De Gasperi disse nel mille novecentocinquantuno
Perché voi avete che sentito anche il più
Il più laici dirigenti a sinistra e via di seguito Bertinotti che dice che l'importo delle citazioni infatti che Luigi nord-sud non so che cosa fare se si paragonano il Vangelo a Cristo nell'opera vicine
Fassino che ha detto quello che ha detto non occorre che lo ripeto a voi che che si ritorni è il parco parlo dei dei dei dei più laici non parlo ovviamente
Dei dei bigotti del centro destra quindi il problema italiano rispetto alla recita è un problema del mondo politico non è un problema della chiesa
Perché la strategia di Ruini
è stata una strategia estremamente intelligente il giorno in cui è finita la Democrazia Cristiana
La strategia c'è stato è stata ridisegnata la strategia della Chiesa rivolta tutta ASI molte cioè non più buono un partito politico punto di riferimento Bari rispetto a tutto quanto l'arco tanto è vero che poi nel diventata diventata guida nel nel referendum organizzando una strategia politica non una sorreggeva porto a Tubinga io pongo molto l'accento su questo aspetto qui non non non procedo per vie diciamo di di di conflitti teorici e e ideali ma su quello che concretamente cadendo la vita mi si chiede di Ratzinger risposte rapidissima
E Ratzinger adesso non so i laici meglio Ratzinger Giovanni Paolo non lo so almeno per me
C'è un problema che francamente non mi poco dico soltanto che che Ratzinger
Oltre a essere
Pontefice capo della Chiesa eccetera eccetera
E un un fior fiore di intellettuale con una grande con una forte formazione anti illuminista
Ed è quello che lui seguita a ripetere ogni giorno cioè lui seguita a ripetere il guaio dell'Occidente è stata la secolarizzazione
Oggi la crisi è la crisi della modernità USA esattamente i termini la cultura storica
Che è stata sempre usato dalla grande corrente anti illuminista che da due secoli va avanti
Quindi in questo Ratzinger e con questo ci dobbiamo confrontare lo fa in maniera intelligente
E politica e morale
Beh ho detto brolo detto proprio stamattina ho parlato alla mia relazione molti temi che riprendono i temi su cui sono anche i temi del del del del pamphlet
Beh insomma io ritengo che in termini di leggi non ci possono essere delle leggi
Che
Che era Rifle che che assumono un punto di vista morale di una parte
Una parte che sia una parte religioso non parte
Di più di persone che credono una fede in una religione o indeterminata morale che anche l'etica pubblica la in termini di una democrazia politica
Deve essere consentire un
Insomma in una democrazia politica un'etica pluralistica
Il la base della convivenza civile se si va invece sesto facciamo assume lo stato una visione etica eccetera eccetera quanto
Il problema della della morale personale del ritengo sono liberale ritengo che sul centrale
A tutto tondo per cui ognuno i propri comportamenti li addita quella che ritiene le proprie visioni fino a quando non non non non danneggiano potersi o non danneggiano un un interesse sociale insomma quindi su questo io sono molto classico
Viale mi dice non si parla d'eutanasia va be'non separato tre sia per la ragione che ho detto prima perché un pamphlet molto aderente acque allo scontro che c'è stato negli ultimi anni quello sulle tavole si è è arrivata dopo
Ma personalmente si può immaginare quello che io avrei detto sulle Toni sia anche se
Anche su questo tema io non sono in niente affatto
Sono molto cauto niente affatto dogmatico come del resto in tutto il resto insomma
Quindi probabilmente avrei da o uno una risposta diciamo non da dai da da da dogmatismo ateo tanto per intenderci cosa che che che non mi è proprio insomma io che capisco molto le le ragioni degli altri però ritengo che sulla scena Repubblica nella legislazione pubblica
Occorre sempre fare dei compromessi che siano dei compromessi ragionevoli perché altrimenti si si va a finire
Io non sono neppure un tanto per essere chiari in questa sede dove penso che ci possono essere pure non sono neppure per diciamo il laicismo di Stato alla francese tanto per intenderci
Una concezione molto più laica laicismo mi si perdoni questa mi si perdoni questo distinzione insomma molto più di
Era anglosassone che non io credo poco perché
Revisioni la poi la la morale e l'etica ci possono essere comunque orientate imposte dallo Stato attraverso i può i poteri pubblici credo molto distinzione fra la società
Credo allo stato minimale per certi versi soprattutto in questo campo quindi io non non la Marianna che anche la mia
L'emblema di del mio
Ex libris però insomma fino a un certo forte insomma non so che sono stato esauriente
Comunque
è un librettino di poche le centocinquanta pagine è un pamphlet non perché Brunazzi va presentata domanda un trattato a tutto tondo per carità sorprese mi sarei guardato bene anche perché le mie corde son quelle pro punto dalla persona che molto immersa nel beh nel vivo della realtà d'oggi le negli dei conflitti e cerca di di di dire quello che pensa e soprattutto cerca di dirlo con molta chiarezza perché con questo non so se finiamo o meno
Anche in questo io sono Salvemini hanno che diceva la chiarezza e l'igiene della mente grazie
Grazie a tutto il pianeta proibito sono un dato indolore e mezzo di lavoro che è stato accompagnato da stamattina questa sera ringrazio gli ultimi tre grazie
Sono intervenute allora manifestazione nella discussione circa duecentoventi persone che per Torino e per un un convegno di questo tipo non è proprio male grazie a tutti
Guardiamo avesse cioè
Diamo inizio ai lavori verrà giornata ci scusiamo per il Parma ma una domenica mattina ovviamente quindi attente sono un po'dilatati poi la chiusura del centro al traffico non ci aiuta
In amore si articolano penetrò giornata come è nostra abitudine cosiddetto nostro convegno anomale
E quindi impoverita abile che ci sia anche una turnover di presenze ovviamente il buffet consentirà a chi ritiene di seguire ci auguriamo tutta la giornata di fermarsi senza interruzioni
Mi corre l'obbligo di anzitutto di ringraziare per questa iniziativa la collaborazione di tutte le associazioni della Consulta sono settanta associazioni alcune di queste associazioni una ventina interverranno nel dibattito con delle comunicazioni su temi specifici che sono oggetto del con meno di oggi
Ringrazio ovviamente la cortesia dei relatori presenti che ci onora con la loro non soltanto presenza ma qualificazione del dell'iniziativa la professoressa Saraceno che reduce da una
Recente appena iniziato esperienza berlinese e che
A Torino quindi oggi ci fa l'onore di essere presente è una presenta la sua peraltro consueta nelle nostre iniziative il professor Salvatore
Che saluto e del tra tra il pubblico
Che anche gli estremamente vicino alle attività della Consulta che è un famosissimo
Va lentissimo storico
E il professor Massimo Teodori che è difficile inquadrare dal punto di vista professionale nel senso che sicuramente poliedrico giornalista scrittore
Politologo ex parlamentare sono chi più e chi più ne metta e che un tenace difensore della laicità dello Stato
Al termine della Valle d aggiornata appunto di Massimo Teodori presenteremo l'ultimo libro laici li voglio italiano
Il quale raccomando assolutamente la lettura e un'analisi molto preciso e puntuale della della situazione dalla vivacità nel nostro Paese chi fosse interessato all'ingresso c'è la possibilità di acquistare il libro direttamente
Ringrazio ampiamente gli assessori alla cultura delle degli enti locali della Regione in particolare
Assessore Fiorenzo Alfieri che ci segue e ci accompagna che ci sollecita nella nostra iniziativa culturale fin dalla costituzionalmente la consulta un anno e mezzo fa
In collaborazione con gli assessori alla cultura devo dire sempre attenti di Comune Provincia e Regione abbiamo fin dall'inizio della nascita della nostra avventura culturale impostato dei rapporti di grande collaborazione in autonomia non c'è mai stato il benché minimo un minimo tentativo di metta il cappello come si dice rispetto la libertà d'iniziativa della nostra consultarla c'è stato sempre un grande stimolo a proseguire in libertà nell'elaborazione culturale che portiamo avanti di questo ringraziamo sentitamente
Gli enti locali in quanto un atteggiamento di questo genere non è affatto scontato del nostro Paese
Tutto con l'assessore Alfieri l'assessore alla cultura della Provincia di Torino Walter Giuliano purtroppo non c'è l'assessore Gianni Oliva che oltre che essere assessore anche un amico fraterno in quante impegnato in altra circostanza ma rappresentato dalla dottoressa Maria Piera Genta che la sua più stretta collaboratrice assessorato
Io chiederei proprio a cominciare da Fiorenzo Alfieri di portarono il saluto una qualche considerazione sullo stretto lavori dopo di che finiti i tre interventi diciamo istituzionali passiamo alla parte diciamo più
Di attualità
Politico culturale del nostro dibattito prego
Sto sempre entrare un po'nel merito cosa che non farò per mancanza di di tempo ma comunque voglio qui testimoniare la come già si diceva insomma la l'interesse dell'amministrazione
Del sindaco Chiamparino mio personale nei confronti di questa impresa che abbiamo cercato di seguire fin dall'inizio
E che visto e che ricchi insomma credo meriti una sottolineatura oggi soprattutto perché il titolo del convegno è attualità della laicità e allora su questo forse vale la pena ricordare che fra il mille motivi per cui laicità base ai quali la laicità e l'atteggiamento laico è indispensabile per la affrontare questioni comuni
Che riguardano tutti e non soltanto gruppi specifici atteggiamento che indispensabile quando si amministra il bene pubblico la cosa pubblica
Quindi l'attualità nasce già di lei è scontata
La la non laicità è una scelta è una scelta personale che va rispettata ma quando si parla di che di Cosa pubblica bisogna saper ora sapersi porre su due piani diversi da parte dei non laici ecco per quanto riguarda i laici invece il compito è molto più facilitato se parliamo di attualità mi sembra che almeno due
Sottolineature vadano fatte dal sempre dal punto di vista dell'interesse comune in questo momento
La prima riguarda il fatto che
Ci piaccia o no sono viviamo sempre di più in una situazione
Aperta dove tutti si possono incontrare dove tutti devono poter operare insieme
Questo a livello complessivo planetario ma anche a livello di una città come la nostra in alcuni casi addirittura all'interno di una di una scuola all'interno di ambienti anche molto più limitati quindi
E diventa non soltanto
Come dire necessario dal punto di vista concettuale dal punto di vista razionale ma anche dal punto di vista pratico e operativo una un atteggiamento che sa
Atti accettare il fatto che si possa pensare in modo diverso e accettare soprattutto il principio che quando ci si deve mettere d'accordo per la vita per l'organizzazione della nostra esistenza bisogna saper sapersi quindi collocare nel punto
Comune e nel e non nel negli aspetti diciamo distintivi di ciascuno che vanno ripeto rispettati ma che dice dal quale bisogna sapersi togliere quindi la cosiddetta molto multiculturalità
Di cui oggi tanto si parla porta immediatamente alla necessità di un atteggiamento laico l'altra urgenza l'altro elemento di attualità riguarda il destino del nostro del nostro pianeta che improvvisamente insomma si fa per dire e è passato al al primo posto nelle cronache e che anche lì richiede un atteggiamento oltreché laico
Un atteggiamento di di ritorno alla natura
E di ridurre abbandono di quel principio che soprattutto alcune religioni hanno o affermato sul quale si basa cioè che perché l'uomo è il padrone del giardino
E e quindi come tutti i padroni che può farne quello che vuole qui il discorso è un po'più complesso della della multiculturalità
In quanto è un atteggiamento che richiede anche molta capacità di capire dal punto di vista scientifico e non soltanto morale e quindi la in questo caso la laicità sì serve non solo è necessario non solo per la l'accettazione dell'altro ma per la la stessa sopravvivenza non del pianeta perché il pianeta sopravviverà benissimo anche senza la specie umana ma del dell'umanità il anche qui ci viene in soccorso la laicità
Ognuno può interpretare come vuole il il suo destino la sua presenza sulla sulla terra ma se vogliamo continuare
A starci su questa terra bisogna mettere da parte le cosmogonia le diverse cosmogonia
Che che circolano e avere un atteggiamento molto laico e molto scientifico nei confronti del del luogo nel quale siamo capitati
Quindi se non foss'altro che per queste due questioni intercultura da una parte e rapporto shock rapporto cosciente consapevole e responsabile con l'ambiente la laicità e quanto di più attuale si possa avere oggi
Quindi ribadisco l'interesse della città nei confronti del vostro lavoro vi auguro buona giornata
Ringraziamo se sono esteri l'assessore Valter Giuliano riso saluto
Sì grazie intanto buona giornata pervenuti a tutti ma io credo che nel portare il suo dalla Provincia di Torino vorrei sottolineare alcuni aspetti che mi sembra particolarmente interessanti di questa giornata il cui sommario da solo
Credo dia un'indicazione di quanto urgente interessante sia una riflessione poco poco spessa fa spesso fatta
E in top poche occasioni sui candite mi che
Oggi voi affrontate
Spesso quando si parla di laicità sin tende
Confondere spesso in senso limitante quello che il dibattito unicamente sulle questioni dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa
Il sommario di questa giornata relazione che ci saranno oggi dimostrano quanto invece sia più complesso
E quanto più intrigante per certi versi il dibattito sulla laicità oggi l'Inter il il oggi infatti l'argomento interseca i grandi interrogativi dell'etica della morale
In credo ampi settori che sono sia di carattere privato sia di carattere collettivo comunitario per quanto mi riguarda essere laico significa avere tra i grandi punti di orientamento
Per garantire da un lato la libertà di fede quindi di credo
La libertà di conoscenza anche se penso occorra riflettere sulla necessità poi di governo dei risultati ad esempio della ricerca scientifica
Libertà di critica partendo dal principio che ogni conoscenza è di per sé criticabile ognuno può esprimere che deve essere messo in condizioni di esprimere la critica questo per dire che ad esempio anche le convinzioni religiose
E le critiche che vengono dalla propria convinzione religiosa non non possono essere
Confinate in qualche modo soltanto nella sfera del privato ma hanno diritto di cittadinanza pubblica quindi di intervento del dibattito politico pubblico
Dunque laicamente io credo che noi dobbiamo non avere certezze ma soprattutto non avere certezze da vendere agli altri ma soprattutto
Ho varie seminare dei dubbi quindi stimolare invitare alla riflessione critica non imporre i propri punti di vista perché la verità assoluta credo perché per chi crede non appartiene agli umani
Noi pensiamo che comunque la verità assoluta non esista perché ci sono tante verità a secondo dei punti di vista e secondo delle posizioni che le esprimo no
Quindi noi dobbiamo cercare di fare in modo di confrontare queste uniti queste verità di parte per poi provare per la convivenza civile civile andare ad una sintesi
Anche perché se pensiamo alla verità assoluta allora diventa davvero troppo facile
E altrettanto rischioso scivolata verso il dogma
Verso l'intolleranza
Perciò laccati di Zazie ione pensando di avere la verità assoluta di doverla condividere con gli altri
E quindi poi tutto quello che ne consegue a cominciare dalle guerre di religione che ahimè tornano a tormentare il nostro mondo quando sembravano difficili definitivamente messe da parte ormai da qualche secolo almeno a livello globale
Quindi io credo che essere laici significa accettare un pluralismo di valori segni Ficara accettare punti di vista diversi
Questo però impone in qualche modo la necessità di avere dei valori di riferimento etici morali e quindi ragionare su questi su queste frontiere come voi fate oggi credo che sia stranamente interessante io penso ad esempio tutti gli aspetti etici anche qui rifletto su come ci sia stata un'evoluzione sotto questo profilo e dalla bioetica si è passati a quell'etica della responsabilità che investe come ricordava prima il collega Alfieri tutti i grandi temi che rimbalzano anche in questi giorni sui nostri giornali
Con lo il deludente risultato della conferenza di Nairobi
Ma che è in me sono all'ordine del giorno nell'agenda della politica o meno dovrebbero essere all'ordine del giorno l'agenda politica almeno da trent'anni almeno per quanto riguarda il nostro Paese dal momento in cui l'arma i TIR tra via Roma presentavano quei limiti dello sviluppo tradotta malamente tradotto i limiti della crescita che in qualche modo ci mettevano in guardia rispetto alla rapina delle risorse naturali del nostro pianeta
E la necessità di avere atteggiamenti consapevoli di etica della responsabilità vorrei dire nei confronti del generazioni future nel confronto tra gestione dell'ambiente planetario ecco I me questo sembra che trent'anni siano passati inutilmente anche Ulivo recentemente uscito che ricorda questi trent'anni della dal per i limiti della crescita evidenzia come sia stato il tempo trascorso trascorso troppo inutilmente oggi forse siamo già al di fuori di qualche sì qualsiasi limite di intervento
Che possa correggere una una china discendente ahimè pericolosamente discendente che l'umanità ha intrapreso ma vorrei tornare e concludere soltanto con un due accenni al rapporto tra Regione e Stato io credo che essere laici non significa avere ostilità o avversione nei confronti delle religioni ma significa garantire libertà per tutte le confessioni
Non necessariamente significa essere Attilio nonché o non credenti ma significa avere una coscienza così alta della propria limitatezza e del proprio punto di vista da dare parità di diritti a qualsiasi altra credenza o altra confessione
Questo diventa difficile in un'Italia che l'Italia dei catechismi in cui quando ancora siamo piccolini siamo costretti come dice la parola ad essere catechizzato in un'unica direzione
Non ci vengono forniti quegli strumenti per poter avere poi una scelta responsabile nei confronti anche delle nostre convinzioni religiose ed è quindi della nostra ricerca di una risposta ai grandi interrogativi dello dell'umanità
D'altra parte e il catechismo di una religione che ha dieci comandamenti di cui nove io credo possono essere condivisi e possono essere considerati delle regole sociali condivisibili tranne il primo che in qualche modo in grande parti del pianeta penso soltanto all'India non può già essere riconosciuto in un Paese che per fortuna garantisce la multi confessione unità e la molti religiosità
Io penso che il essere laici però significa anche non mischiare le convinzioni della Chiesa con gli interessi dello Stato e quindi la Chiesa non può essere l'unico l'unica guida morale dello Stato
E quindi abbiamo bisogno anche su questo di fare una riflessione approfondita in un Paese come il nostro che invece ancora pesantemente sconta questa questa
Questa differenza anche rispetto ad altri paesi europei ecco io credo perché perché non accada questo perché nonché in continua la catena e questo è necessaria davvero una nuova laicità un nuovo liberalismo cupa vilmente
Abbiamo bisogno anche di un nuovo illuminismo e quindi che in qualche modo ci aiuti che ci guidi
Nel nostro nella nostra vita quotidiana anche su questioni importanti che sembrano tornate di moda rimbalzano di nuovo penso l'evoluzionismo era e la creazionismo con la con la la diciamo il riemergere di di teoria ormai tenevamo per ampiamente superati
Credo che questo necessità di di di una nuova laicità di nuovo liberalismo sia anche importante per dirla con Massimo Teodori che qui davanti a quell'ondata dei teocon né quelle quelle quelli che chiamo efficacemente
Gli atei devoti ecco anche questo credo che sia un altro momento un altro spunto di riflessione veramente importante significativo io penso pure la fine e qui chiudo davvero che la democrazia dovrebbe garantirsi la laicità dallo fu democrazia
E il luogo è al dovere di affermare la laicità delle istituzioni per permettere appunto quel confronto tra le varie identità
Parola di per sé pericolosa che va sempre ricordo declinata al plurale ma ancor più oggi il valore laico da democrazia va fermato io credo davanti a una società che sta inesorabilmente andando sempre di più verso la multietnicità la multiculturalità la multi religiosità e credo che popoli in questa città e in questo caso quartiere abbiamo un esempio
è un esempio che vorremmo diventasse sta già per certi versi diventando un grande laboratorio per tutti noi ecco perché io credo che ci sia bisogno
Di dialogo di confronto dialettico di rispetto dell'altro va da sé dunque che ci sia bisogno di laicità e quindi vi ringrazio per questa riflessione che voi avete potuto offrire a tutti noi e che spero possa andare al di fuori di questa stanza per diventare un momento di confronto condiviso da tutta la città ma anche poi più generale da tutta la nostra società grazie
Grazie all'assessore Walter Giuliano Maria Piera Genta in rappresentanza dell'assessore Gianni Oliva
Buongiorno a tutti dò il benvenuto a nome dice anni Oliva che in questo momento è in partenza per l'Argentina quindi non ha potuto mantenere fede alla promessa che aveva fatto a suo tempo agli organizzatori di essere presente questa mattina
Non voglio riprendere le cose che hanno già detto in modo esaustivo sia l'assessore alla cultura della del Comune di Torino che l'assessore alla cultura della Provincia mi permetto soltanto di aggiungere una cosa credo che la laicità sia un habitus sia un modo di comportarsi in un modo di porsi nei confronti di tutto ciò che la società ci pone di fronte e credo che l'habitus si costruisca
Quando si è giovani e quindi ritengo che nella costruzione di coscienze laiche
La scuola le e tutte le con le associazioni gli enti che si occupano di formazione abbiano e possano giocare un ruolo molto importante
Perché solo attraverso appunto un atteggiamento Perton la pluralità ma soprattutto direi
Improntato ad un metodo scientifico quindi ad affrontare i problemi con una metodologia scientifica ci possa consentire di avere poi più avanti una società veramente aperti da a tutte le soluzioni ma non per questo anzi proprio per questo con dei valori e con delle come dire dei delle di valori etici profondi che può continuare a a difendere in una prospettiva proprio di attenzione all'altro non mi resta che augurare a tutti buon lavoro sperando che il risultato di questo dibattito così aperto e così importante trovi anche fuori da questa sala una opportunità di come dire di conoscenza e di ulteriore riflessione grazie
Grazie alle per la gente
Mi tocca fare due ringraziamenti ulteriore uno come di consueto a Radio Radicale per la puntuale presenza i nostri lavori lo dico sempre radio radicale svolge tutti gli effetti in seguito pubblico nel nostro Paese
Siamo grazie a questa emittente al di là di qualsiasi connotazione politica proprio per accompagnare sempre i lavori delle nostre iniziative ringrazio altresì
L'amico Giuliano Brenna che il rappresentante italiano benché sia di origine belga come dove dice dell'Italia nel direttivo chiamiamo nel porto delle così l'amministrazione della F. accade che la federazione umanista europea alla quale la Consulta aderisce che la federazione di tutte le associazioni Lai comuniste dei Paesi dell'Europa
Che il soggetto culturale e tra virgolette politico del del mondo laico umanista appunto a livello
Continentale
Lo ringraziamo per la presenza e la attenzione della Federazione dei nostri confronti ricordo che a tal proposito nel mese di giugno
La Consulta torinese insieme alle altre associazioni italiane che fanno parte della Federazione europea ovvero sia il
L'Unione atei e agnostici razionalisti Edward e il
Comitato torinese per la laicità della scuola la Consulta organizzerà a Torino in Italia e nella nostra città il congresso annuale della Federazione umanista europea e di questo poi terremo conto
Nemesi il mese prossimo
Segnalo lo fa o durante la giornata la presenza di vari esponenti del forze politiche delle istituzioni che ci accompagno dei nostri lavori saluto l'onorevole Magda Negri
Per la sua presenza e anche per il lavoro che
Ha iniziato a fare rispetto alla legge sulla libertà religiosa in Parlamento
Ci auguriamo che questa iniziativa finalmente posso portare alla legge adeguata su questa materia dopo che per molte volte l'iter legislativo Sire purtroppo interrotto
Sono presenti altri rappresentanti Carlo Zanolini consigliere comunale dei verdi del Comune di Torino Luca Robotti segretario regionale dei Partito dei Comunisti Italiani e consigliere regionale
Andrea Bochicchio capogruppo in consiglio comunale in consiglio regionale dell'Italia dei Valori
Appena arrivato quindi lo saluto Massimo Guarini presidente della circoscrizione uno
Della Rosa nel Pugno
Presente anche Germana Buffetti per la coordinatrice della sesta Commissione della circoscrizione otto e man mano che verranno
A trovarci altri rappresentanti politici e istituzionali
Ne terremo conto daremo conto manterrà un una ragione di passerella ma in quanto buona parte del lavoro della della nostra giornata di convegno anzi direi che il nostro lavoro
Di oggi e certamente indirizzato all'opinione pubblica era metterà a fuoco
I temi che afferiscono a un'etica laica ma soprattutto e indirizzato al
Al mondo della politica affinché si faccia un pochino più attento a queste nostre
Tematiche e quindi oggi chiederanno i politici di fare un sacrificio di non parlare mai di ascoltare e crediamo che per una volta possiamo chiedergliela
Detto questo credo che possiamo
Superate le
Piacevolmente le questioni iniziale di introduzione
Passare al
Tema della giornata ricordando che dopo la mia introduzione ci sarà la relazione della professoressa Saraceno e poi per impegni personale dovrà lasciarci materie nuovamente ringrazio per aver voluto essere qui quando in questa giornata
E la relazione del possesso Massimo Teodori ci sono poi alcune comunicazione sette comunicazioni nella mattinata
Nel pomeriggio ci sarà poi l'intervento del professore Massimo Salvadori il professor Tranfaglia purtroppo è trattenuto a Roma da impegni politici e non riesce ad essere presente nel pomeriggio oltre l'intervento del professor Salvatore ci saranno altre d'oggi con dodici comunicazioni
Faccio solo una raccomandazione agli amici dell'associazioni che già lo sanno dobbiamo contenere assolutamente bisogno di tempo interventi nei dieci minuti sarà rigorose tassativo vi chiedo scusa in anticipo
Credo che
Possiamo innanzitutto nel segnalare i tempi a me stesso
Possono partire dalla considerazione che questi giorni questi sono davvero i tempi duri per i laici nel nostro Paese
Queste giornate sono costellate da alcuni episodi uno dei quali era vergognoso imboscata parlamentare bipartisan come si dice che si è verificata
Alla Camera in maniera plebiscitaria due giorni fa e a annullato la proposta di va bocciato la proposta di annullare l'esenzione ICI agli immobili di proprietà della Chiesa cattolica destinati non luoghi di culto ma attività lucrative
E commerciali che a suo tempo era stato graziosamente concesso dal governo di centrodestra
In queste giornate
Delle quali ci ci sono delli toni da crociata di personaggi ispirati condotti conto all'inizio moralistici
Sono crociate condotte da Etro consorzio Demme ci parlava prima di te o cosa
A questo proposito mi piacerebbe qualcuno mi spiegasse se esiste una storia differenza fra questi apparentemente distinti due due due apparentemente distinti tipi di clericali perché francamente al di là della questione definitoria fatico sui contenuti a capirla
Questa polemica è stata la Scala scatenata nei confronti di un modestissimo sia pure utile ritocco regolamentare attuato dalla ministra Livia Turco
Per quanto gli effetti più i vertici della legge tu Giovanardi Fini contro ogni fumatore di spinelli che sulla eventualità o opportunità di mandarlo in galera
In questi giorni sono non c'è anche la caratterizzazione di alcuni furono i censori nei confronti di un esempio un celebre eversivo satirico anticlericale che si chiama udite Rosario Fiorello
Perpetrate da un noto dirigente della radiotelevisione di Stato che peraltro è un curioso genere di edonista fondamentalista una specie di Torquemada che gira in Ferrari Testarossa anche torinese non facciamo i nomi
Be Del Noce insomma tutto lo conosciamo questo
In questi giorni si abbiamo sentito anche sdegnate risentite proteste dal tono intimidatorio quasi proveniente da Oltre Tevere quanto un altro pericoloso eversore della pubblica morale
Di nome Massimo Crozza di progresso economico
Reo di aver invitato in quanto la satira altra cosa sappiamo avere imitato l'attuale successore di Pietro il suo fatto igienico quanto permaloso segretario padre che ordina
Ebbene proprio in questi giorni in cui avvengono queste diverse ma così sconcertanti vicende
Credo che sia quanto mai opportuno specialmente in questa sala alla quale siamo molto affezionati ribadisco ogni volta significhi hanno in questo modo la nostra affezione alla libertà di coscienza di pensiero
Misurando questa insomma questa tratta struttura che ha un valore estremamente importante dal punto vista simbolico anche
Nemmeno in questi giorni ci pare proprio opportuno in questa sala riprendere rilanciare sottolineare la proposta avanzata recentemente dal mondo evangelico
Italiano a Torino nei giorni scorsi e in particolare dal pastore valdese torinese Giuseppe Platone di istituire la giornata nazionale delle libertà di coscienza di religione
E di pensiero nella data del diciassette febbraio in questa data si concentrano due ricorrenze importanti
Tra la laicità delle istituzioni per la cultura laica
Il diciassette febbraio due mila e seicento a Campo dei Fiori Arana veniva dopo un processo farsa messinscena dall'Inquisizione l'universo vivo come eretico il filosofo nolano Giordano Bruno campione da quel momento e Martirano ahilui
Del libero pensiero della libertà di coscienza
è altresì il diciassette febbraio mille ottocentoquarantotto con lettere patenti in essa Baudo Carlo Alberto concedeva i diritti civili ai valdesi e successivamente agli operai evento questo fondamentale e fondante per la libertà religiosa in Italia
Credo che mai una proposta si è giunta più opportuna nei tempi e nei contenuti di questa ci auguriamo che il mondo della libera cultura la sostenga e la incoraggi per parte nostra lo faremo certamente c'è vorremo che anche la politica cioè il Parlamento approvi
In maniera trasversale possibilmente una volta su temi di decenza non di indecenza questa proposta estremamente significativa
Lo scorso anno del convegno di novembre su cultura laica e laicità delle istituzioni cimentando nel tentativo non facilissimo non così scontato di trovare una definizione abbastanza sufficientemente condivisa e chiara di laicità e alla fine giungemmo a un triplice chiave interpretativa
La prima laicità intesa come etica laica
Una lecita quindi attiva
Che pare delle coscienza dei singoli cittadini per ampliare la fruizione degli ori e dei diritti civili a chi non ne gode e per estendere i diritti di chi di chi di cittadinanza atti in esclusiva per aprire la per tutti e per ciascuno nuovi spazi di libertà in una società accogliente aperta
E inclusiva
Pertanto lei cita come etica laica e libertaria
La seconda terzo accezione di laicità intesa come metodo metodo laico
Come procedura per la formazione delle decisioni nello spazio pubblico procedura basata sul libro e pubblico confronto in cui ciascuno sia garantita la possibilità di avanzare punti di vista e argomenti di sostenerli ed eventuali difese pubblicamente
Nello sforzo comune della cost per la costruzione di un ethos civile condiviso che sia alla base del contratto sociale del patto di civile convivenza
Cioè mi lentamente appare tanto più essenziale oggi Società m'contemporanea che come si diceva già
In interventi precedenti è sempre più multietnica multiculturale multireligiosa
Il metodo laico implica che gli attori pubblici rinuncino concordemente a applicare alla sfera collettiva pubblica politica i propri principi verità religiosi propri valori etici ultimi assoluti non negoziabili
In quanto inevitabilmente confliggenti con verità religiose va dove etici ultimi altrove
Rinunci soprattutto vederli un po'per tutti i cittadini in forza di legge
Il dialogo sui valori promana antitetiche diverse per propria natura destinato a produrre risultati scarsi tendenzialmente nessuno di Massimo disposto a contrattare sui valori
Ci propri valori su questo terreno rischiamo sempre un dialogo fra sordi in cui ben che vada le parti ripetono in maniera ossessiva le proprie ragioni o in modo più raffinato col passar del tempo o in modo più perentorio intimidatorio
E arrogante senza riuscire a fare un passo in avanti nel dialogo nella comprensione reciproca
Occorre pertanto che le etiche individuali compiono un saggio passo indietro lasciando che la politica si occupi in maniera fattiva e utile delle questioni penultime
La terza sezione che abbiamo dato alla lei cita la laicità intesa come lei cita il neutralità delle istituzioni
Che in quanto tali suppongo dallo Stato confessionale allo Stato etico cioè a quello Stato costume come propria una determinata etica che sia essa religiosa filosofica e teologica poco importa e ne privilegia i fedeli rispetto ai seguaci di etiche diverse
Lo Stato laico di diritto invece quel produca le leggi deve preoccuparsi e non di prescrivere comportamenti informati etiche di parte bensì di aprire nuovi spazi di libertà e opportunità di scelta ai cittadini portatori di etiche individuali differenti
In uno Stato laico il legislatore non si preoccupa tanto del fatto che le leggi risponda delle categorie di morale immorale bene e male giusto o sbagliato quanto piuttosto a quelle di utile inutile opportuno inopportuno
Operando spesso secondo il principio del male minore della riduzione del danno
E il convegno di oggi si occupa proprio di declinare la laicità nelle diverse gestioni che ricordavo prima rispetto ai grandi temi di attualità del dibattito politico e culturale
I temi che con una brutta espressione vengano oggi definiti eticamente sensibili
E che un tempo più banalmente venivano detti temibile cita dei diritti civili io preferisco chiamarli così
Sono argomenti sui quali purtroppo la politica negli ultimi anni sia totalmente dimostrata incapace di decidere
Seriamente ma anche non seriamente di decidere appunto ove sfoggiando sì nella fasi imbarazzata o appaltando come è successo per lo più al centrodestra ma non solo ad altre agenzie quale la Chiesa cattolica la delega intervenire nel dibattito pubblico
Oppure balbettando sterili inutili generici appelli ai valori
Troppo spesso il mondo delle questioni etiche è stato in sostanza rimosso e messo in disparte dalla politica
Che sia volentieri trincerata per molto tempo dietro l'alibi prepolitico della libertà di coscienza
Al fine di non dover prendere partito e posizioni su temi che diventano sempre più urgenti ma e anche ingombranti e scomodi ma se la politica non è in grado di occuparsi e di fornire risposte ai temi che oltre che i principi riguardo alle coscienza e la vita concreta quotidianamente vissuto di tutti i cittadini di che mai dovrebbe occuparsi
In realtà in questo nuovo bipolarismo della politica italiana i temi di laicità diventano sconvenienti in quanto mai come in questo momento storico e si segnano il vero discrimine i veri storici steccati
E cioè augureremmo abbattuti ma purtroppo così non è nella difficile ridefinizione di concetti come destra e sinistra o progresso e conservazione che nell'autonomia non laici credenti ma laici clericali riacquistano senso e contenuto
Ecco perché è indispensabile parlarne svitando sfidando la politica a pronunciarsi con chiarezza su di essi indicando i partiti una precisa agenda politica ed è quanto ci sforziamo di fare oggi
Infatti per la laicità delle istituzioni il problema non è in alcun modo costituito dalla Chiesa cattolica né dal suo farsi partito dalla sua richiesta quotidiano di quello pubblico dalla sua invadenza e non di rado arroganza sulle più svariate questioni spesso prettamente politiche mai attenzione tuttavia disgiunte da insistente e pressante richiesta di sovvenzioni esenzioni e pubblico e prebende
La lecita dello stato avevo messo in discussione da tutto ciò la laicità dello Stato e messo in discussione dal colpevole silenzio della politica specie quella che dovrebbe essere laica
Ed è colpevole frutto della cultura specie quella cosiddetta progressista
Troppo spesso abile credo al proprio ruolo per comodo conformismo per in cultura per convenienza opportunistica mettendo in in essere un vero e proprio tradimento dei chierici
Pur ribadendo la non superata e l'attualità delle la validità della tradizionale distinzione fa dimensione pubblica e priva e dimensione privata
Ritengo che vada colto l'invito che ci sollecita tenacemente a cui ci sollecita tenacemente Gian Enrico Rusconi
Affinché la cultura moderna laica debba cogliere fino in fondo la sfida che le agenzie e le istituzioni ecclesiastiche religiose lanciano alla società contemporanea nel rivendicare un ruolo un nuovo ruolo attivo nel dibattito pubblico
Anzi i laici devono impegnare estremamente i soggetti religiosi ad argomentare pubblicamente le proprie ragioni ovviamente rinunciando ad utilizzare in tale ambito argomenti teologici limitandosi a servirsi di argomenti antropologici
Sui singoli temi etici occorre far venire allo scoperto le ragioni profonde e vere che informano talune prese di posizioni
Che molto spesso non sono quelle dichiarate sarà poi l'esito del dibattito pubblico a determinare chi sarà più convincente
Una cosa deve tuttavia risultare chiaro
Che la legittima richiesta della Chiesa cattolica innanzitutto di partecipare a pieno titolo a Libero di da dibattito pubblico e anche politico
Altare di a qualsiasi altra agenzia culturale non può conciliarsi o coesistere con il regime protetto del sistema concordatario
In base al quale comicità blocco comma dell'articolo sette dalla Costituzione lo Stato e la Chiesa cattolica sono ciascuno nel proprio ordine indipendenti che soltanto se quel ciascuno nel proprio ordine viene superato e possiamo essere d'accordo nel concepirlo
Il quadro cambia se si aprono le paratie al fiume della libera discussione politica i comportamenti stagni con il loro il segreto di protezioni giuridiche e finanziarie non solo più legittimati semmai lo sono stati ad esistere
In una parola la chiesa l'aspetto la scelta spetta alla Chiesa
Ciò che non può essere accettabile che essa continuando a stare avere per al riparo dei privilegi concordatari insegnamento della religione nelle scuole otto per mille in primis
Pretenda al tempo stesso di giocare una libera partita nelle istituzioni della Repubblica italiana
Vende temi oggetto invece del convegno della giornata i temi specifici chi non approfondirò tanto tanto spazio gli interventi successivi della giornata
Ritengo che si possano essere ascritto da alcuni grandi filoni tematici
Innanzitutto i politici di di cittadinanza rivolti a due fasce sociali non esclusivamente ma essenzialmente
Purtroppo ancora siamo parlare di questo i diritti delle donne
Non più tanto da un punto di tale principio forse a volte anche ma un punto di vista dalla sostanza dei diritti nella sostanza verità dei diritti quindi occorre mettere in campo tutta una serie di azioni positive
Affinché la sua la la la la parità di genere annunciata ai primi ai principi si sostanzi nella realtà sociale quotidiana
E da questo punto di vista in moltissimi ambiti le donne non hanno pari opportunità a tutt'oggi nella politica non ne parliamo nemmeno delle professioni in tutti gli ambiti lavorativi
E poi i diritti delle persone anche qui
Un brutto acronimo Geller Beattie gay lesbiche bisessuali e transgender
Le richieste del movimento Egl beat italiano sono ragionevolissimo e questo movimento è moderatismo
E ciò nonostante ogni volta queste richieste ragionevolissima e attua portate con voi da un movimento moderatismo vengono beffardamente respinto dalla politica
E mi riferisco all'ultima vicenda dei taxi è stata espunta dalla agenda
Politica del governo già non c'era prima perché era dominato in modo incomprensibile ma ad oggi non esiste più è stata rimossa anche qui ci auguriamo che il mondo laico nella politica in Parlamento si faccia sentire
C'è poi una seconda grande famiglia
Che riguarda il diritto di famiglia i temi del divorzio breve
Una riforma necessarie
Il tema dell'adozione dei minori e l'estensione sul modello delle leggi più avanzate in Europa da la possibilità anche al singolo magari a coppie dello stesso sesso coppie di fatto eccetera
La presa d'atto dal punto di vista legislativo appunto di nuove forme di famiglia la famiglia non è più ormai da tempo soltanto la tradizionale famiglia
Basata sul matrimonio di due persone dello stesso sesso in tutta Europa è riconosciuto ormai come molto di più occorre dare anche nel nostro Paese riconoscimento giuridico le coppie di fatto ecco sul modo dei pazzo di un sacco ripresi non sto a citare
Ma anche perché no
Il matrimonio per le coppie dello stesso sesso
E occorre non penalizzare più diritti dei single che sono il dieci per il dieci per cento dal popolo essere italiana almeno dal punto di vista fiscale
C'è poi la grande famiglia della bioetica che comprende moltissimi temi da quelli legati alla procreazione e il tema della relazione medicalmente assistita
Con la brutta vicenda del referendum la necessità comunque di riformare questa materia i temi della clonazione terapeutica
Dalle straordinarie potenzialità curative rispetto alla donazione di organi nomi esterni
La polemica intorno allo Statuto delle Morrione su cui
La parte più integralista del mondo cattolico sta lanciando un'offensiva da molti anni
I temi dell'aborto e della possibilità di accedere anche nel nostro Paese al di là delle polemiche contingenti
Sulla
Sull'aborto farmacologico la pillola RU quattro otto sei
I temi della contraccezione ad esempio la pillola del giorno dopo che in Francia ricordiamoci governo ciò stanca
Mise in distribuzione gratuita nelle scuole da parte del personale infermieristico anche alle minorenni pensate senza ricetta pensate a quanti migliaia di chilometri siamo dei nostri cugini d'Oltralpe
Ai temi della protezione rispetto a trasmissioni delle malattie sessualmente trasmesse attraverso l'uso del preservativo
E non entro nei temi per non far polemica
Ai temi legati a quello che è un vero e proprio sterminio per fame e per pandemia da Kevin in larga parte del Paese del pianeta che coinvolge milioni di uomini
Che sono indotti a questa strage quotidiana
Dalla mancanza di una pianificazione familiare dalla mancanza di misure di prevenzione delle gravidanze indesiderate e di prevenzione delle mie malattie trasmesse per via sessuale
Il tema del della sterilizzazione volontaria su cui non si dice più nulla da molti anni nel nostro Paese il tema della fine della vita quindi legate al testamento biologico
Che è tutt'altra questione all'eutanasia
Il tema in qualche modo collegate alla sessualità di controverso tema della prostituzione della necessità o meno di legalizzare una sul modello di quanto avvenuto in molti Paesi
Europei oppure se andare invece al regime propizia mistico della Svezia che però ha mostrato
Brevissime in breve tempo già moltissimi limiti
Il problema del naturismo non sempre da questo ne folcloristiche tutt'altro
E tale nonché di questo sulla necessità di depenalizzare
Ultimo come sempre succede i buoni ultimi in Europa questa pratica
I temi legati alla tossicodipendenza
Andando molto al di là dalla contingenza quotidiana del Costa piccolo aumento di dose consentita per essere oggetto solo di provvedimenti amministrativi bontà loro non penali
Dei cinquanta o cento grammi
Ti hashish
E un dibattito serio confrontandoci su ciò che è avvenuto e sta venendo in Europa dal novantaquattro in Svizzera si somministra
In maniera controllata l'eroina ai tossicodipendenti con grandi risultati e nessuno ne parla data decenni in Olanda c'è un regime di legalizzazione delle canapa derivate dalla cannabis che sta dando dei frutti importanti e in Italia è un tabù
I temi dell'educazione della scuola del dibattito culturale la polemica attualissima sulla parità scolastica i buoni scuola a partire dalla legge Berlinguer infausta legislazioni statali regionali che su questo tema avvengono e purtroppo del tentativo andato a cattivo file su cui anche si era espresso in maniera molto chiara la presidente Bresso ma che poi si è trovata costretto a dover mediare
Da posizioni di debolezza perché la legge clericale esisteva già e la parte clericale della maggioranza a impedito che i laici facessero il loro dovere in questo caso ricattando
I temi dell'insegnamento della religione cattolica con eventuali alternative la proposta di istituire l'insegnamento di religione
Avanza tentata dal mondo evangelico ma non condivisa neanche tutto il mondo evangelico se sia opportuno o meno nella generale condivisione della necessità di andare oltre l'insegnamento confessionale della dottrina cattolica
Nel Totogol un insegnamento di storia di cultura religiosa con materia a sé stante oppure inserire questa attenzione sulle varie materie di competenza
Il grande tema dei rapporti fra Stato e Chiesa il concordato nel nostro Paese
Il compratore ventinove il mio concordato quello che Teodori definì coprodotto truffa se ricordo bene nell'ottantaquattro
Apparentemente più liberale ma che introduce alcuni elementi brutti ad esempio l'insegnamento della religione cattolica non più religione di Stato e non più obbligatorio ma anche nelle scuole materne cosa che prima non esiste
E la questione dell'otto per mille che per la verità non venne concepito nella riforma con lo spirito con la quale è stato poi attuato successivamente in maniera veramente truffaldina rispetto alla volontà dei cittadini
Il tema coi delle intese religiose
Che fanno riferimento all'articolo otto che so una qualche tutte in qualche modo una tutela delle minoranze religiose nei confronti della Regione Confessio Della Ragione cattolica predominante
E che in uno Stato di diritto laico ottimale Coleman ciascuno di noi tanto posso ignare
Soltanto nei sogni
Nelle intese le concordato sarebbero necessarie in uno Stato laico di diritto normale basterebbe il diritto privato regolare i rapporti fra le fedi religiose Rostock stesso
E poi il tema della legge sulla libertà religiosa cui accennavo prima
Connesso alle forme dei rapporti tra Stato e Chiesa
Lo scandaloso non mi viene altro aggettivo
Tema dei finanziamenti pubblici alle chiese ma soprattutto alla Chiesa cattolica e qui davvero
Di mercimonio si tratta
Il tema della Costituzione europea dibattuto degli anni scorsi ma non ancora chiusi in quanto la Costituzione purtroppo non è stata approvata e quindi tornerà d'attualità
La polemica l'offensiva della Chiesa cattolica sulle radici cristiane sulla natura della democrazia europea
I temi del multiculturalismo
Che a me non piace devo dire nella versione dura nella versione del couscous come si dice io devo dire apprezzo molto di più il tentativo lucido di definire un concetto di interculturali elmo atti avviato anni fa con suo pregevolissimo vivo dal professor Giovanni Sartori
Non molti culturismo ci sono forti rischi che un malinteso comunitarismo Possa compromettere il sistema collettivo del tessuto
Sociale di un Paese
Nel comunitarismo
Possono annidarsi alcuni rischi
E parleremo più tardi di alcuni elementi fanno in qualche modo riferimento questo può benissimo cosa laicità stipula dei simboli religiosi la presenza del crocifisso nei luoghi pubblici la presenza del velo più controversa secondo al punto che sono qui la si guarda nelle scuole ad esempio delle acido intense o dei docenti che anche questo può essere una fattispecie diversa eventualmente il discorso dei riti comunitari
Qualcuno paragona la circoncisione all'infibulazione credo che non sia possibile né sensato farlo
Il discorso del il tema dei riti civili e laici
Non è detto che i laici non abbiano l'esigenza alla legittimità di approcciarsi fondato rituali già frettolosità allora ritorni litologia
Battesimo sbattendo Carmelo rito ma è un contro Riccio
Matrimoni funerali cremazione sono aspetti che incontro un crescente succede consensi sempre vaste fasce di popolazione secolarizzata
Si tratta come si può bere ben vedere in sostanza ed infine di temi assai diversi eterogenei fra di loro
Tuttavia strettamente legati da un ethos comune che declinato argomento per argomento consente di di delineare i tratti essenziali venti di una società che ci auguriamo laica riaperta tollerante libera rispettosa dei diritti delle diverse etiche individuali dei singoli cittadini
Rappresentante delle istituzioni esponenti dei partiti
Il catalogo è questo
A voi il compito di fornire risposte legislative adeguate accogliendo o rifiutando le nostre proposte ed i nostri studi in ogni caso parafrasando Nanni Moretti non vi perderemo di vista grazie
Professoressa Chiara Saraceno
Buongiorno innanzitutto mi scuso se a un certo punto dovrò fuggire come sanno gli organizzatori non dovrei neanche essere qui
Discuto soprattutto con
Non mi sentirò pochissimo pochissimo chiedo scusa
Spero che la tocchi a noi dare le proposte legislative al mio imposto avventato quest'ultimo finale che forse il compito dei relatori indicare proposte legislative
Perché non non non non sono preparata come si dice non ho pensato che dovesse essere questo
Invece volevo riprendere brevemente in permessa il titolo del convegno attualità della laicità di cui giustamente condivido è stato dato un'interpretazione diciamo così pessimista azione la laicità e attuale perché sotto minaccia
è vero è vero
Però mi viene da chiedere sì ci sia stato un momento nella storia repubblicana in cui la laicità non è stata sotto minaccia
Un seno o se in Vezze
Non sia che oggi siamo più consapevoli e contemporaneamente anche alcuni temi che non c'era un tempo pensiamo a fecondazione assistita più frivole Sempio
A caso o qualcuno col multiculturalismo o di intercultura ritmo
Hanno di nuovo hanno
Esplicitato alcune cose che si davano per scontata cioè non sto dicendo che non ci siano stati alcuni peggioramenti credo di essere una delle persone che da un po'di tempo per dicendo che se di divorzio e a Bortot certe di introdurre nel nostro Paese il divorzio e l'aborto si dovesse discutere adesso correremmo dei serissimi rischi di non di None introdurli o il sospetto
Ciò detto credo che non ci sia stato mai un momento e questo è anche colpa dei laici
In cui sia si sia argomentato un punto di vista laico in modo sistematico anche solo a livello metodologico che la cosa che nella posizione in cui io mi riconosco di più che non nella posizione di contenuto
Cioè a lungo tra di noi ci sia i brevetti che Hillary lo strapotere del discorso religioso piede anche della religiosa e di chiesa cattolica istituzionalizzata nel nostro Paese in parte era anche dovuto al fatto che
Mancava un discorso laico
Argomentato allora da questo punto di vista la situazione attuale invece è un miglioramento
Anche soltanto sei si guarda alla cambiare idea di libri che sono usciti su questo argomento che stanno uscendo ogni giorno su questo argomento
Significa che oggi come dire c'è lo spazio d'un discorso oltre che il lo stimolo a formularlo perché ci si sente messi alle corde ma forse anche perché ha maturato una riflessione
Con tutte le sul controverso interne perché e questo entro più direttamente nel e in quello che volevo dire
Che non esiste un chiamati laico poi o meglio non dovrebbe esistere
Sport perdi sarei molto preoccupata per questo anche io non mi ritrovo tanto in un'espressione che pure potrebbe far parte del nostro fatta pratica quotidiana dell'etica la l'etica laica con la e maiuscola la il singolare assoluto penso di essere una laica che ha una scheda e ha un atteggiamento etico non potrei dire quali sono le motivazioni che mi spingono i miei comportamenti etici sarei molto preoccupata di una specie di catechismo della laicità che fosse qualche cosa di diverso di un a di un metodo cioè di una indicazione del come si procede perché poi lo sappiamo non non ci sono soldi laici che sono ti o come si può essere dei laici conservatori come dei sondaggi cioè senza necessariamente farlo perché si è visto usa strumentalmente la a il riferimento religioso cioè penso che tra i laici cioè su alcuni temi fortemente sensibili
Ci fossero ci siano posizioni diverse ciò che rende che dovrebbe rendersi rendere DiVersi
La posizione è il il la la percezione della propria parzialità non della propria non verità per ciascuno pensa di assicurarsi che la posizione giusta
O più adatta
Ma il sospetto della propria parzialità e soprattutto il rispetto della capacità di pensiero dell'altro perché a me quello che colpisce
In moltissimi imposizione fondamentaliste che siano laiche o che siano religiose
L'assenza di rispetto della competenza di chi la pensa diversamente
A essere una persona ragionevole
Cioè ad di essere capace di articolare proprio discorso cioè dire che la che quell'altro sbaglia e che non è capace e significa dargli del minor sabbia sostanzialmente invece il fatto che siano degli altri che la pensano di pensano diverse da me tutto sommato mi interroga anche sulla mia parzialissime a verità
Va bene
Il che significa che secondo meno notti bisognerebbe anche stare attenti a non abusare della parola laicità
Home e mi spiego
Non bisognerebbe
Utilizzare la parola laicità e e definire la propria la definì nella un'agenda laica in un certo senso speculare alla gente a cui ci si vuole contrapporre
In un certo senso facendosi dettare
Gli argomenti
E anche dettare le regole del gioco in un certo senso
Mi spiego
Sì Binetti dice che Turco sbaglia sulla sulla dose minima di di cannabis
C'entra col discorso laico religioso voglio dire che Binetti lo proponga perché dice che i cattolici c'era una posizione più giusta eccetera ma questo è un problema suo
La prima cosa da dire che non c'entravo discorso religioso dopodiché si può discutere sul fatto se
Quella dose di peggio se sia opportuno avere dosi minime cioè su su tutta una serie di cose su cui a mio parere cioè da questo punto di vista l'atteggiamento laico non è quello che dice
Contro la posizione dei cattolici esiste una posizione laica ma è la posizione non è che quella di dire non è un problema religioso
Forse è un problema cioè non è un problema su cui come dire sia libera
Sia legittima ma anche da aspettarsi che divide che chi ha una o un'altra religione derivi una posizione che deriva cioè che deriva dalla religione
Cioè idem per fare un altro esempio il divorzio breve io capisco che ci possa essere una posizione religiosa circa l'indissolubilità del matrimonio
Ma rispetto poi hard come dire non gradirei non gradito che mi si dicesse che visto che qualcuno ritiene che indissolubile
Anche gli altri che non lo ritengono lo debbono avere indissolubile però questa è una sfera che a partire da una determinata Antropologia
Di cui poi posso anche mostrare la storicità ma questo non è il momento che Interest nulla di meno naturale della famiglia tra le altre cose
Cioè letteralmente già la famiglia e l'ambito rispetto alla quale più viene evocata la natura nulla di meno naturale cioè la famiglia un'istituzione storiche costruita nella norma dalle norme
Ciò che famiglia ma questo è un altro tardi maniche Catti posso accettare che ma
Se ne va se si debbano essere tre anni piuttosto che cinico della separazione divorzio non ha più a che fare con la religione cioè posso discutere cioè posso argomentare
Posso rispettare non accettare su di me per gli altri ma grazie a rispettare la posizione di chi dice
Il matrimonio indissolubile ma se invece poi introdotto il divorzio devo decidere se lo faccio subito dopo la separazione o parallelamente alla separazione se devo aspettare tre anni eccetera
Questa è una valutazione di tutto altro genere che non ha neanche più a che fare quei valori a che fare con ragionamenti sul fatto che magari la gente ci ripensa oppure che tu bisogna pedagogicamente fare di di di aspettare un po'prima di sposarsi cioè una serie di cose ma chi ripeto non ha a che fare con la religione
I leader
La questione della pillola della roulette
Cioè di nuovo
Io credo che l'aborto sia davvero il nodo duro in molte delle cose che stiamo dicendo cioè in cui davvero la
Essere o non essere di una certa religione fa una grande differenza poi ci possono essere persone non religiose che pure hanno problemi rispetto all'aborto
Però io penso che la porto sia uno del proprio di quei temi assolutamente diritti che fanno una grande differenza
E io ho un grande rispetto per questo
Ma quando poi non siamo più discutendo sull'aborto signora Bortot no
Ma su come farlo
Una volta che si è stato anche qui
Mi rifiuto c'è il atteggiamento laico non è quello di dire
Tu dici così perché sei cattolico e io dico così perché sono laico è di dire non cent'cioè come dire non è materia diva allori a questo punto a meno che ma è questo allora mi scuso mi deve spiegare cosa c'entra con la religione
Il valore sia puniamo de il più possibile
Ma quindi facciamoglielo fare nel modo più doloroso violento e certamente da possibili ma non
Ogni tanto nelle argomentazioni sembra che si è quello comunque esile però ecco non so se di se riesco a spiegarmi non ce quando si argomenta dal punto di vista della laicità
La prima cosa da fare è proprio quello di decostruire il l'opposizione tra etica religiosa dando per scontato che quella tutte sia un'etica religiosa
Ed etica laica ma è invece quello di spacchettare un po'i problemi avrei sicuramente rispetto all'aborto capisco che tu abbia posizioni di principio
Rispetto a se debba essere fatte modo farmacologico una interna rispetto a il potere o non potere divorziare posso attiva ma
E
è anche rispetto ad altri temi l'omosessualità
Di nuovo anche se capisco meno dal punto di vista religioso qui questo prova ha più che fare col discorso antropologico di fondo e la strana concezione della natura che lo informa
Comunque chi si possa essere che
All'interno di una lite di uno o più religiosi il nonno sessualità faccia problema perché ha una visione dell'uomo
Non legittimo che vengano discriminati gli omosessuali in base a questo però capisco che uno possa dire
Dico io a dire che gli omosessuali
E addirittura anche di eterosessuali conviventi
Non sono capaci di amore
E questo non i nomi è chiarissimo forse ci può venire come posso dire derivare da un atteggiamento religioso cioè da una punto di vista religioso
Io come ha detto il nostro ospite sto perlomeno credo più all'estero e quindi non vedo la televisione italiana
E leggo i giornali in internet quindi mi era premier mi era sfuggito l'ultima dichiarazione del papà in merito
A questo tema ma l'altra sera erano insomma ho visto che desta Porta a Porta io visto che ha riportato
Le parole di Ratzinger che diceva all'alba lardo la Chiesa dice no
All'amore debole e deviato
Debole e deviato dove erano lì conviene i deboli immagino che si anni convive sono gli eterosessuali conviventi e degli accessi porno gli omosessuali così mi sembra di capire
Debole e deviato ecco
Nessuno dei presenti nessuno
Dei presenti neppure Grillini
Ha detto ma come si permette questo signore qui
Cioè non tanto di dire no a leggi ma di dire amore debole del piatto
Ma comizi per circa
Cioè dire che centra ti puoi dire
Gli omosessuali bruttissima nati male disgraziati a un handicap che gli è capitato lo porti non portino sta Croce e non si permetteva ad amare e così via
Non mi sembra caritatevole ma comunque posso capire che uno lo dica così
Ma dire che senta il caso di capacità di amare qualcuno
Siano deboli ed è via della nozione deviati
Siano deviati sono stata per diversi anni non di fatto e faccio fatica a pensare che mia figlia il suo compagno
Avessero un amore debole che è diventato forte solo nel momento in cui hanno deciso di sposarsi dopo che avevano già un bambino
Ma come si permette intreccia verrebbe ecco però enti quindi la questione
Sbagliato anche dire no alle cioè sbagliato sbagliato imporre giustamente uno lo argomenta la chiede dice noi siamo contrari e ci mancherebbe altro che non lo dicesse
Ma il passaggio successivo che è secondo me è più grande
Più grave
Esattamente come sempre in quel dibattito chiedo scusa non vedo mai presto a me estratto una rimpatriata scioccante sopra
Ma a proposito di come dovrebbero essere riformulati discorsi Vespa continuano a fare l'esempio
Delle due donne inglesi che hanno concepito un figlio ovviamente non insieme cioè insieme nella testa e nell'amore
Insieme nella fisiologia
E la sua preoccupazione era lei è d'accordo non è d'accordo
Chiesta a tutti
E Totti sono caduti proprio a capofitto nella trappola
Non c'è volontà dichiarandosi d'accordo non d'accordo lasciamo perdere Buttiglione
Il quale Prodi conoscenze storiche bisognerebbe pericoli continua a dire perché era famiglia è fondata sul matrimonio di un uomo e una donna dice secoli di Antropologia
Del tutto ignoranti da questo Dino saldezza ma comunque
La questione è che mi sono detto ma il problema è il bambino
Cioè il problema cambino
Che c'è
Voglio dire io non posso mica impedire alla geriatri così come non posso impedire a chiunque di partorire idee di procreare
Anche nei modi virgolette Fidel cosa le virgolette naturali ecco il problema bambino medico lo mettiamo di questo bambino lo mettiamo lo lo togliamo alle alle alle madri perché è stato partorito nel modo sbagliato concepito e partorito un modo sbagliato cioè la carta
Potrei andare avanti e de esempi credo che dobbiamo sviluppare una capacità di spacchettare i temi invece che di nuovo
Accettare il discorso sui massimi principi
E nel modo in cui sono definiti spacchettare linee di volta in volta anche mostrare quando loro nominano in nome di Dio invano
Quando loro assumono la religione chi non ha nulla a che fare con quello di cui stanno parlando ma non perché la religione irrilevante con maggio ma perché non c'è in quel momento lì in quelle con con quelle cose lì
Io credo che la primo compito di un discorso laico è proprio quello di affrontare in templi ciascuno nella sua specificità
E alcune volte c'è la scienza alcune volte invece il sei
La
Il fatto che si debba tener conto di ciò che è sostenibile parlando per esempio con i miei amici omosessuali io più volte gli ho detto che nella situazione italiana contemporanea così come
Non credo che sosterrà Eim diritto al matrimonio potrei sbagliarmi mentre in taxi ovviamente
Soprattutto cinque nel due mila e sei poi e nel due mila e otto potrei cambiare idea due mila e sei mi sembra che l'adozione non debba essere all'ordine del giorno l'adozione da parte ma non per loro non perché loro non hanno diritto non perché non sarebbero dei tuoi genitori adeguarti
Ma perché la nostra società infatti in questo modo così terribile
Culturalmente per cui questi bambini potrebbero angherie
Più problemi cioè essere adottato già non è semplicissimo da elaborare nel proprio dalla propria crescita inferiore essere adottato da persone che una fetta della società considera e anche alcuni esponenti politici non irrilevanti dal punto di vista del visibilità considerano deviati
Forse non come dire non renderebbe un buon servizio ai bambini ma quindi non è un discorso di principi in questo caso è un discorso diverso di opportunità rispetto Gorizia cioè di ciò che è sostenibile di ciò che aiuta chi più in questo caso qui dopodiché io sarei felicissima di poter cambiare idea
E di poter dire o siamo pronti si può non so se per esempio sul caso dei bambini fare darei la spallata perché per mettere in moto un processo perché sono coinvolti dei bambini
Non sono coinvolti soltanto degli adulti però su questo disabitate da buona laica
Sono pronta anche a farmi smentire dire no non è vero siamo prontissimi anche adesso però vorrei proporne la mio argomentazione porterei sul piatto
I bambini
Non gli adulti che vogliono adottare entrare sul piatto i bambini
Quello che succederebbe i bambini non la capacità degli adulti di
Cioè sarebbe la mia argomentazione che entri non pretendo assolutamente essere
Dirimenti allora sui temi che e qui e chiudo davvero
Sui temi che in qualche modo mi sono stati assegnati
Io vedo la necessità
Di un discorso laico nel senso del non so se dei contenuti ma nel senso che ci sono
Conti posizioni radicalmente potenzialmente radicalmente divergenti Sons su su pochissimi temi l'apporto sicuramente l'aborto
Secondo me è il nodo fortissimo molto meno la fine della vita perché se la Chiesa mi accetta
Il con la concezione della morte cerebrale cosa che trovo
E poi e che trova anche contraddittorie poi con la sua visione della natura
Perché per mi accetta che mi possano togliere la spina sezione morte cerebrale nel mio cuore sta facendo ancora pum pum pum pum pum pum pum ed il mio corpo è ancora vivo il ricordo è ancora vivo
Non riesco proprio a capire perché mi dica che l'embrione è un essere umano cioè
Tra le
Tra le due c'è un in un incommensurabili ITA
Quel corpo lì che fa punti un punto un punto è stato è un essere umano
E quindi io sto con giudizio culturale sul fatto che non è più un essere umano perché ho detto c'è morte cerebrale
Dopo di che e anche di un embrione di uno zigote
Dico che un essere umano
Qui il discorso è proprio quello di cogliere una contraddizione
Ricorda una contraddizione
In sull'aborto è un po'perché non stiamo più parlando degli zigomi è un po'più complicato proprio complicato e io come dire accetto anche perché come dire no no queste posizioni così e Bicocca minori
Certo non impongo
Su tutte le altre le vedo molto difficili
Così che siano religiosamente fondante
Sono più de possono più posizioni che sorge la fecondazione eterologa
Non c'entra con la religione fondino una centrale con la questione di opportunità più avviso cioè a che fare con visioni del matrimonio ma anche noi del matrimonio ma allora cosa facciamo di tutti questi cosa c'è quindici per cento di bambini che viene
Oggi si scopre non essere fieri dell'Amati più di tutti e quindi quelli di cui non si sa eccetera
Dettate fin occidentali chiedo scusa sempre il prestito del padre legittimo figlio vi del padre legittimo
Pubblici verrebbe da dire che l'inseminazione eterologa è vecchia come il mondo fa parte della natura a proposito di chi richiama ai piedi chi richiama il principio della natura non sto dicendo che è bello
Ma non c'entra con c'entra col foro interiore con la coscienza privata c'entra con una serie di cose quindi la prima cosa da dire è che
Da laici prima ancora di dire dovete accettare che ci sono posizioni diverse è rifiutare le argomentazioni come si fossero argomentazioni religiose cioè il primo discorso laico è quello di aiutare il religioso aiutare sollecitare il religioso a utilizzare propriamente il discorso religioso per gli ambiti cui compete il discorso religioso il resto è una morale
Che viene chiamata religiosa nel sensibilmente perché elaborate all'interno di una tradizione
Religiosamente informate storicamente e culturalmente situate
Mi permetto di dire che soltanto così
Tra l'altro si può arrivare al molti cura naturalismo o meglio come si diceva al France niente col turismo
Non solo come rispetto Dick ciascuno alle proprie regole
Perché questo sì funziona
Come diceva un sociologo inglese Colin Crouch diventa semplicemente che ciascuno rispettato
Nel ciascuna comunitari spettatore prosperò ambito ma io non metto il naso dentro la comunità e quindi quello che succede interi dimenticanze di libertà dentro con le comunità non mi interessa
Ma come faccio a rifiutare a a giustamente ha combattere il fondamentalismo
Ma raramente formulato come religioso per esempio nei confronti delle donne o dei più giovani o anche degli omosessuali da parte per esempio della religione islamica anche se poi molti islamici dicono che non è affatto vero che derivi anche loro c'hanno i loro problemi di classicità interna
Se poi invece do per scontato il mio fondamentali lotterò ovvio che la famiglia sia quella che
Che si è sviluppata storicamente in Occidente
Vorrei difenderla sia ben chiaro la famiglia che si è sviluppata dal perché tutto sommato è una è stato un miglioramento però lo posso solo proporre come argomento perquisiamo questa è la nostra società in cui stato arrivando e queste sono le regole del gioco non perché
Il cristianesimo alla verità
Grazie davvero a Chiara Saraceno
Quando ritiene liberamente visto il suo impegno
Di dover andare dopo tranquillamente fare la ringraziamo ancora la sua presenza
Massimo Teodori
Un altro
Sul podio funziona questo
Allora
Mi mi fu scusa una sola comunicazione piccola di seguito non anche sui fare giustamente per i docenti che ne avesse la necessità è possibile ritirare all'ingresso l'attestato di partecipazione
Sì mi mi fa molto piacere prendere la parola dopo Chiara Saraceno il cui intervento ispirato a diciamo così a un con un pragmatismo laico mi trova assolutamente consenziente
E spero che anche queste mie osservazioni vadano nella stessa direzione
Possono essere accettate con lo stesso spirito al di fuori di qualsiasi dogmatismo pro ortodossia o ideologizzazione laica
Che la questione laica sia tornata di attualità nell'Italia d'oggi ce lo ricordano quanti tendono ad affermare il pensiero e l'azione che io chiamo neo tradizionalista
In particolare ce lo ha ricordato a Benedetto sedicesimo e con gli interventi in terra tedeschi con i quali è stata ribadita l'ortodossia della chiesa
Tante volte denunciata in precedenza anche dal cardinale Ratzinger come responsabile della Congregazione per la dottrina della fede
La polemica del pontefice che si intensifica ogni giorno di più è stato già ricordato ora che a Verona ha proclamato il suo no palleggi che aiutano l'amore debole deviato
è indirizzata all'Occidente che oggi escluderebbe dall'orizzonte della ragione l'ipotesi di Dio e Lorraine legherebbe ad una opzione privata
Di conseguenza Hill è Gismondi ci dentale
Definito dal Papa dissacratore spaventerebbe le altre culture compresa di islamica
L'Occidente secolarizzato sarebbe malato di relativismo e di nichilismo
E perciò sarebbe cito tra virgolette cinico utilitarista e arido nell'idolatria della scienza e della tecnica
Così al cuore del pensiero del pontefice niente affatto approssimativo e banale cioè l'idea che la malattia mortale dell'Occidente
è rappresentata dalla modernità e secolarizzazione da quella rivoluzione illuministica e umanistica
Base della nostra civiltà che all'origine della divisione tra politica e religione e tra scienza e fede
Tali osservazioni non sono una caricatura della dottrina cattolica ma riproducono letteralmente le argomentazioni espresse a più riprese dal Pontefice
A me dunque pare che la caricatura della modernità sia quella disegnata da papa Ratzinger quando parla della scienza e della medicina moderne come portatrici di irresponsabili sciagure per l'uomo moderno e quando rappresenta in maniera apocalittica
L'Occidente laico che calpesta e Rebeh la vita umana e salterebbe il libertinaggio ed avrebbe perduto ogni dimensione etica
Che può essere riconquistata solo reintroducendo nella vita pubblica
La religione è questa in sostanza la ragione che mi fa dire che la questione laica non è stata riproposta artificiosamente dai laici
Magari sul presupposto di una per così dire vecchia cultura ottocentesca
Ma è stata provocata dall'incalzante offensivo neo tradizionalista
Un'offensiva che fa perno sulle identificazione dell'etica con la religione cattolica da cui consegue la pretesa della chiesa quale depositaria della verità religiosa di rappresentare
L'unica agenzia che detiene il monopolio etico capace di supplire alla cosiddetta crisi della modernità
Il Pontefice e quanti lo seguono in sostanza ribadiscono l'antica ortodossia cattolica
Che a me pare smentisca anche la portata del concilio Vaticano secondo secondo cui extra Ecclesia ma nulla Salus
Dunque i responsabili della presunta crisi etica in Occidente sarebbero il secolarizzato ori relativistica i seminatori di dubbi e di cattivi costumi
Qualcuno potrebbe osservare che il Pontefice ha poco a che fare con la questione laica oggi in Italia e che il Papa non fa altro che il suo mestiere nel ribadire con forza la verità incarnata dalla Chiesa cattolica e indirizzata in forma apostolica al popolo dei credenti in Italia e nel mondo
L'osservazione sarebbe pertinente se non si riflettesse sulla realtà che da qualche tempo domina la scena pubblica in Italia
E non si inquadra asse ero le parole del Pontefice nelle vicende politiche ad oggi
Infatti gli orientamenti di Benedetto sedicesimo non costituiscono soltanto dei richiami pastorali
Ma vengono anche assunti come direttive rigorosamente interpretate nell'azione politica della Conferenza episcopale italiana
A tal punto da influire decisamente sui comportamenti politici sia del centrodestra che del centrosinistra ed essere meccanicamente trasferiti nelle leggi dello Stato approvate in Parlamento
In sostanza anche se questo tradizionalismo antimoderno anti laico ed antiliberale
Di origine pontificale e clericale non rappresenta il sentimento degli interessi della maggioranza del popolo italiano
L'offensiva condotta in suo nome ha in qualche modo conquistato una sorte di egemonia nella vita pubblica sicché ha potuto ottenere successi che soltanto dieci venti o trent'anni fa
In piena egemonia della Democrazia Cristiana sarebbero stati inimmaginabili
Senza dilungarmi nell'elencazione dell'offensiva tradizionalista basta ricordare la maniera pretestuosa
In cui è stata sollevata la questione della identità e delle radici che hanno ridotto la storia dell'Occidente che comprende come voi ben sapete la tradizione greco-romana quella cristiana
E ancora l'umanesimo illuminismo alla sola dimensione cristiana e poi a quella cattolica della Chiesa ufficiale
Basta richiamare l'obbrobrio della legge quaranta sulla procreazione assistita e referendum guidato politicamente dalla conferenza episcopale italiana basta riandare alla polemica sulla personalità giuridica dell'embrione e all'offensiva antiscientifica sulle cellule staminali oppure all'agitazione dello spauracchio delle un gene eugenetica
E ancora non si può fare a meno di menzionare la riproposizione di un anti darwinismo primitivo l'incomprensibile accusa di anticostituzionalità un provvedimento elementare come i PACS
Che è stato adottato nella maggioranza dei Paesi europei da parlamenti di ogni colore politico
Stando così le cose e proprio da tale ondata neo tradizionalista ed anti laica che nasce che rinasce la questione laica nell'Italia d'oggi
Non sono stati i laici a rialzare gli storici steccati ma sono i neo tradizionalisti ad essere responsabili dei nuovi conflitti incentrati sull'intolleranza
Con la rivendicazione del monopolio morale
Il rifiuto del pluralismo etico che dovrebbe essere intrinseco alle democrazie liberali
Di più accanto alle posizioni più ortodosse della Chiesa ufficiale peraltro assai contestate anche all'interno del mondo cattolico
Si è andata formando un'alleanza del tutto nuova di coloro che io definisco gli atei devoti i laici i pentiti e i novelli bigotti
Che ripropongono sotto altre sembianze concezioni del mondo e ricette logore appartenenti a un passato che pochi pensavano potesse ricomparire
Questa offensiva dei nuovi tradizionalisti che esprime uno stato d'animo minoritario mai aggressivo
Di stile clericale reazionario è stata provocata dall'irruzione di un gruppo di pressioni esiguo ma vocale
Che condiziona gli schieramenti di destra e di sinistra
Facendosi forte delle posizioni teologico dogmatiche della chiesa e dell'interventismo politico
Che su di esse hanno sviluppato i vescovi italiani sotto l'intelligente guida del cardinale Ruini dopo la fine dell'unità politica dei cattolici nella DC
Paradossalmente è stata alla fine del partito interlocutore speciale della chiesa la Democrazia Cristiana ad aumentare enormemente l'influenza delle gerarchie ecclesiastiche sulla politica italiana e la loro capacità di dettare legge letteralmente
Il tratto più significativo che affratella i cattolici tradizionalisti che vi sono sempre stati nel nostro Paese e i nuovi antiliberali bigotti che si definiscono anche atei devoti
E l'ambigua commistione tra questione morì a morale e questione politica
La distinzione delle due sfere come è noto l'effetto della secolarizzazione che ha separato ragione e fede ha dato vita alla moderna civiltà liberale non è quindi necessario ricordare ancora una volta che l'idea di rivestire lo stato e la società di connotati etici è stata praticata nel Novecento dagli autoritarismi e dai totalitarismi
I fascismi i nazismo i comunismi militarismi il giustizialismo i i populismi
E tutte le altre forme in cui si è manifestato l'autoritarismo nel mondo contemporaneo hanno sventolato le bandiere della moralità e dell'eticità per meglio controllare la società di massa
E sono stati proprio i pensatori antiliberali con le loro teorie intrise di tradizionalismo moralistico
E di identità carissimo etnico o etico che hanno fatto da supporto alle dittature d'ogni colore
La tradizione liberale laica invece non ha mai prescritto soluzioni moralmente ed eticamente corrette
Il metodo democratico non può servire a tradurre negli affari terreni verità assolute o principi trascendentali non negoziabili
In questo senso la rivoluzione liberale ha distinto le questioni di coscienza religiose e morali dalla politica il cui compito di mediare tra le varie idee e i contrapposti interessi per formare il governo che meglio corrisponde alle aspettative e non di una parte ma dell'intera comunità
L'avanzata delle libertà
Dei diritti e della laicità che ne ho tradizionalisti vorrebbero rimettere in discussione viene da lontano e voi lo sapete molto bene
Dall'abbia Scopus inglese dalla legge sulla tolleranza dalla dichiarazione
Definiti dell'uomo dell'ottantanove fino al Below Craxi americano del mille settecentonovantuno le sue tappe storiche umanesimo protestantesimo etico tra tolleranza e secolarizzazione della politica
Hanno contrassegnato la civiltà contemporanea e quindi anche l'identità italiana
Lo Stato neutrale che n'è risultato non assume in sé un determinato sistema di valori
Ma permette il libero confronto tra le componenti religiose e culturali della società al fine di adottare un sistema di valori tollerante e inclusivo in una visione laica
Il bene e il male non può essere stabilito né dallo Stato né da qualsiasi altro potere e l'individuo deve essere padrone di scegliere la sua morale l'idea dello Stato etico così come l'illusione della Società giusta o buona non appartiene alla politica secolarizzata il quale si è andata affermando con la difesa delle libertà nel confronto con i totalitarismi
Già nell'ottocento i padri del pensiero liberale Stuart Miller regia ne costa bollavano come illegittima la pretesa della morale cristiana di essere assunta nelle istituzioni civili come unico modello etico per la vita dell'uomo
Ancora oggi il maggiore equivoco che calpesta la laicità nella nostra società e la pretesa vi è più ribadita non solo della Chiesa ma anche da circoli non ecclesiastici
Di fare coincidere l'etica in special modo l'etica pubblica con la religione in particolare con la religione cattolica come professata dall'ortodossia ecclesiastica
Rimettere in in gioco la distinzione tra fede in ragione e quindi privare ogni persona del diritto di vivere secondo i suoi legittimi costumi morali non significa supplire al presunto vuoto etico del nostro tempo
Significa solo proporre il rovesciamento del pensiero moderno che ha consentito lo sviluppo di Società religiosamente pacificata e civilmente tolleranti
E la separazione tra Stato e Chiesa premessa della libertà religiosa prima di tutto per i credenti
L'identità cristiana e tornata ad essere materia di riflessione anche in politica da quando è in corso l'attacco del fondamentalismo islamico
Islamista meglio
Ho tuttavia l'impressione che le idee che si vorrebbero affondamento di una politica sana tra virgolette per l'Occidente
Così come propugnate dal neo tradizionalismo cattolico e da quello ex laico presentino più d'un punto debole
Infatti la storia d'Europa come effettivamente si è dipanata dovrebbe insegnare che le radici cristiane sono solo una parte della tradizione nazionale e continentale
Anzi sarebbe facile sostenere che la modernità sviluppatasi con l'Illuminismo e da fermata single la democrazia pluralistica ha spesso incontrato l'ostilità delle Chiese nazionali
Particolarmente del cattolicesimo italiano la cosiddetta identità cristiana ha un profondo significato ma soprattutto da un punto di vista storico e non attuata
Non metto in dubbio che l'identità sia importante per la nostra civiltà ma si dovrebbe tener conto dell'insieme delle vicende politiche culturali e civili che hanno dato forza identità alle popolazioni occidentali
è sì vero che in tutte le alleanze anti totalitarie anche le chiese hanno avuto un ruolo importante
Ma l'Occidente lo stesso che oggi è sotto assedio del terrorismo islamista ha trovato se stesso nella democrazia politica e nei diritti individuali e nel libero mercato più che nelle radici religiose
Peraltro assai diversificate e spesso in conflitto reciproco
Chi oggi volesse restringere la questione delle identità occidentale alle radici cristiane dividere ebbe e non rafforzerebbe intellettualmente il fronte che separa le rock l'Europa dai suoi nemici
Non c'è persona ragionevole che possano I care la realtà dello scontro in atto con il fondamentalismo islamico
Scambiare però le particolari iniziative della minoranza fondamentalista con la totalità del mondo islamico sarebbe un errore che faciliterebbe i nostri nemici
Non è lungimirante avallare concetti come scontro di civiltà oppure ricorrere alla storia dei secoli passati per revocare la contrapposizione magari alle Panto TAC cristianità l'islamismo
Si fa un torto alla realtà ignorando che nell'Islam di possono essere significativi cambiamenti se l'Occidente non radicalizza le sue posizioni
La migliore politica occidentale in materia si è avuto quando la realtà è stata affrontata con flessibilità pragmatica che ha messo da parte le rigidità ideologiche gli assiomi valoriali
E il feticismo delle identità temo che percorra un binario morto chi oggi rincorre certezze identitarie come premesse per ricette politiche da applicarsi all'interno e su scala internazionale
Se il discorso sull'identità pur giù gratificare intellettualmente rischia di produrre catastrofi politiche
In euro tradizionalisti cattolici cosiddetti atei devoti sostengono che la necessità del superamento della secolarizzazione
Discenderebbe dai dal grande risveglio spirituale legato alla religione cattolica
Certo il carisma mediatico di Papa Giovanni Paolo secondo specialmente verso gli extra-europei avuto un significato che non si può ignorare mi pare però che l'attuale pontefice eserciti molto minor richiamo sulle folle
Del resto gran parte dell'attenzione intellettuale di Benedetto sedicesimo
è volta a dimostrare
Che la fede cristiana ha un contenuto razionale cosa che mi pare sia in sé una contraddizione perché ogni religiosità contiene qualcosa di razionalmente indimostrabile
Ma la questione su cui io vorrei qui concentrarmi è se la presenza di una nuova religiosità in alcuni settori della società sia sufficiente ad assegnare oggi in Italia alle direttive della Chiesa il valore di leggi generali dello Stato
A me pare che spetti alla politica e solo alla politica attraverso il Parlamento il Governo la legislazione la giurisdizione di sciogliere il nodo del rapporto civile con la religione è sì vero che anche in Italia si assiste a un certo risveglio religioso con il bisogno della trascendenza e la richiesta del conforto specialmente tra i giovani
Ma non vi può essere un dubbio che il fenomeno si combini con il suo posto la secolarizzazione dei comportamenti di gran parte della gente comune
Tutti i dati empirici dicono che l'Italia si sta allineando ad altri paesi occidentali
In cui il credo religioso in particolare quello cattolico da fenomeno no genericamente diffuso nella maggioranza diviene caratteristica intensa di una minoranza della popolazione
Tale trasformazione e visibile nella cultura di massa
Dalla televisione ai comportamenti esibiti dalla pubblicità all'etica corrente ovunque si constata un notevole ripiegamento dell'osservanza delle direttive impartite dalla Chiesa
Gli italiani si sposano sempre meno in chiesa è sempre più il municipio i battesimi e le comunioni benché profondamente radicati nel costume popolare diminuiscono le cremazioni un tempo al bando oggi sono tollerate crescono a vista d'occhio
Nelle scuole sono sempre più i giovani che chiedono l'esonero dall'ora di religione il tasso delle nascite nel nostro Paese i livelli più bassi del mondo
Con un'infausta prospettiva di declino demografico segno anche dello scarso atto ascolto della chiesa
Per non parlare dei comportamenti sessuali dei consenso che anche tra coloro che si dichiarano cattolici è indirizzato a materie come aborto coppie di fatto e controllo delle nascite eutanasia e via di seguito
Qual è
Dunque il nodo Della nuova contesa
Da una parte tra i laici e liberali
Che distinguono la ragione dalla fede e dall'altra in meno tradizionalisti antiliberali
Che sostengono nel dibattito e nelle istituzioni politiche le richieste della Chiesa italiana per ottenere un più ampio spazio pubblico per la religione l'obiettivo della chiesa da cui nasce la questione laica nell'Italia d'oggi può essere riassunta da queste parole del Pontefice
In una società libera i valori cattolici dovrebbero essere fatti propri anche dalla cultura laica positiva è una citazione
Cultura laica positiva intendendo con tale espressione quello è sempre uscita azione Stato laico che non difende soltanto interessi profani
Ma tutela il diritto di ogni cittadino a vivere la propria fede religiosa con autentica libertà in ambito pubbliche non sono affatto accidentali traspare il vero obiettivo di Benedetto sedicesimo
Secondo cui cito ancora uno Stato sanamente laico
Non dovrebbe fare altro che riconoscere nella legislazione un adeguato spazio all'etica della chiesa in quanto citazione la dignità dell'uomo e i suoi diritti fondamentali
Che rappresentano valori prendi a qualsiasi giurisdizione statale non vengono creati dal legislatore
Ma sono iscritti nella natura stessa della persona umana e sono pertanto rinviabili ultimamente al Creatore
Di fronte a tali rivendicazioni che sembrano discendere direttamente alla concessione tomistica dei diritti naturali
Noi laici rispondiamo che ci vuole l'intervento dell'uomo per dare corpo ai diritti naturali
E che proprio l'universalismo umanistico nella società secolarizzata ha preceduto la Chiesa nell'affermazione del carattere fondamentale dei diritti dell'uomo e del cittadino
E tradizione liberale che la mediazione tra sentimento religioso o etico e politica si compia essenzialmente nella coscienza personale
Non nonché lo spazio pubblico nella società laica e nello Stato neutrale sia precluso lo spirito religioso e all'etica individuale ma la distanza tra un approccio clericale
E uno laico anche nei credenti si misura nella citazione o nel rifiuto del ruolo del potere
Vorrei in conclusione ribadire con forza
Che i laici da qualsiasi tradizione provengano
Ritengono che la Chiesa anzi le chiese cioè le varie istituzioni che traducono il bisogno di fede in religioni positive
Devono avere il massimo spazio e la massima possibilità di affermare nella società
Di affermarsi nella Società promuovendo con tutti gli strumenti che ritengono utili i valori da loro propugnata i nelle coscienze dei cittadini
Il contrasto oggi in Italia tra una visione laica ed una neo tradizionalista a me pare risiedere essenzialmente in due nodi che si aggrovigliano sempre di più
Il primo riguarda l'uso del potere
Il paradosso italiano sta nel fatto che se da una parte il mondo cattolico ufficiale i suoi sostenitori rivendicano l'opera di apostolato sul propri valori in concorrenza con altre visioni del mondo
Religioso e non religioso dall'altra gli stessi non intendo non minimamente abbandonare le speciali condizioni di potere iscritte nelle regole concordatario che è stato uniscono i rapporti tra lo Stato italiano il Vaticano
Questi e perciò non è idealmente politicamente e religiosamente accettabile el ambiguo gioco su due tavoli
La libera presenza della Chiesa nella società con la sua forte azione valoriale e il rapporto privilegiato di potere con le istituzioni statali in tal senso non vi può essere alcun paragone con gli Stati Uniti come spesso si usa fare erroneamente
Dove cessi una dico rosa presenza delle chiese ma non di una chiesa monopolo Ippolisto dica nella società
Ma queste presenze si collocano nel quadro della rigorosa separazione fra Chiesa e Stato che costituzionalmente è stabilita una volta per tutte con il primo emendamento cardine del PIL o pranzo
La seconda questione di grande attualità
E la crescente imposizione per legge di un punto di vista morale o religioso di una parte all'insieme della comunità nazionale
Anche in questo caso mi riferisco al terreno più direttamente politico che è tornato ad essere molto conflittuale negli ultimi anni
Per tale aspetto lo scontro non è soltanto fra diverse visioni ideali ed etiche
Laiche religiose cattoliche non cattoliche bensì sui criteri e i limiti che la legislazione l'azione dello Stato devono avere nei confronti delle scelte morali individuali e dei comportamenti personali
Una visione laica a me pare non è certo quella che nega qualsiasi ispirazione etica le leggi professando un indifferenti Isma'agnostico buono per ogni uso ma anche sul terreno in cui entrano in gioco immorale issues come dicono gli anglosassoni
La legge erga omnes deve essere ispirata a ragionevoli compromessi che sono edificanti solo se escludono i proibizionismo che derivano da De Rita morali e religiose assolute in tal senso vale ancora l'indicazione di un maestro di Kerself
Il compromesso democratico significa risoluzione di un conflitto mediante una norma che non è totalmente conforme agli interessi di una parte né totalmente contraria agli interessi dell'altra
Quali le conseguenze sul terreno etico che legiferando in in tema di divorzio aborto diritto degli omosessuali contraccezione fecondazione assistita eutanasia cellule staminali ricerca scientifica eccetera non si può assumere
Il punto di vista del tradizionalismo cattolico ortodosso come regola valida per tutti
Infatti questi punti di vista che sono precettive per la coscienza per la coscienza dei credenti cattolici divengono proibizioni visti
Per coloro che credenti non sono o credono in altri valori in altri reali o altre fedi
è questo uno dei punti cruciali e dell'attuale polemica
Che non è tra indifferenti Steel relativistica come suono sogliono dire e credenti e portatore di una morale e professionale di un'etica pubblica che riempie il vuoto della crisi della modernità
Ma è tra i laici che affidano le scelte morali alla coscienza individuale nei limiti di ragionevoli compromessi con gli interessi sociali e gli interessi dei terzi
E i primi sionisti che vogliono autoritativamente imporre le loro credenze anche a quanti non le condivido ho finito lasciatemi però terminare citando Gaetano Salvemini sulla laicità dello Stato
La ideologia delle cinismo nega alle autorità ecclesiastiche il diritto di mettere legalmente a servizio delle loro ideologie le autorità secolari le autorità ecclesiastiche hanno il diritto di consiliari fedeli e magari di condannarli al fuoco eterno
Ma nell'altra vita
Se avessero la facoltà di imporre giuridicamente a fedeli e non fedeli i loro consigli e le loro condanne in questa vita i loro consigli diventerebbero leggi
I peccati diventerebbero delitti
Il laicismo inteso in questo senso e non so in quale altro senso sì posso intendere e la secolarizzazione delle istituzioni pubbliche grazie
Per le vacanze per bella intervento
E poi ci sentiremo nel pomeriggio commentando il libro
Do conto di qualche presenza intanto l'Assessore Istruzione del Comune di Torino Luigi Saragnese che ringrazio non solo la presenza ma anche delle battaglie che conduce alcuni consiglieri di circoscrizione che non lo è stato il primo e coordinatore di circoscrizioni dico castagno Attilio quello pulito e Sandro Gatto
Iniziamo con le comunicazioni
La prima di queste sarà tenuta da Enzo Franco anni dalla fondazione Sandro Penna anzi lo chiedo scusa la prima di Nicoletta Casiraghi di democrazia paritaria incentrato sul tema dei diritti delle donne e parità di genere
A comando a Nicoletta come per tutti lì dieci minuti ricordo che sono in non dico vendetta ma vi chiediamo un cortese omaggio all'esperienza della Consulta quella testa di Marianna che non è quella della RAI rivoluzione francese nella Marianna laica e l'invito a adottarle in questo modo citate anche un piccolo contributo di finanziamento alla Consulta grazie
Grazie storica
Quest'anno ricorrono i sessant'anni di voto alle donne e già molte sono state le iniziative per ricordare la ricorrenza con un tono purtroppo commemorativo ed a volte quasi melanconico
D'altro canto l'attuale situazione di scarsezza di presenza femminile nelle istituzioni e comunque nelle sedi decisionali non giustifica nessun trionfalismo rispetta un cammino che negli ultimi anni in Italia si è pressoché arrestato
D'altronde significativo che già all'origine l'elettorato attivo fosse stabilito con il decreto De Gasperi Togliatti il primo febbraio del quarantacinque mentre per l'elettorato passivo site deve attendere il dieci marzo quarantasei proprio a ridosso delle elezioni amministrative
Già sia dimenticati un attimo nel perfezionare questa partecipazione al concetto di poter essere eletti comincia un andamento ricorrente per cui la questione femminile viene sbandierata alla vigilia delle elezioni per poi ritornare in fondo all'agenda politica appena si aprono le urne
Questa Porcio ipocrite persino cinico si mantiene anche se dal mille novecentoquarantasei ad oggi le condizioni sono molto cambiate a cominciare dalla scolarizzazione
Oggi si sono molto attenuate le disparità nei punti di partenza ed anzi finché rimaniamo nella fascia della preparazione le ragazze sono molto spesso addirittura più avanti dei coetanei
Quella che è mancata è un'evoluzione sostanziale nella percezione dei ruoli sociali ed anzi negli ultimi anni sembra esserci stata un'involuzione
Di questo purtroppo sono artefici le donne stesse la prospettiva femminista guardata con sufficienza se non con disapprovazione da moltissime donne in realtà è stata coltivata in Italia solo da minoranza ricordo a questo proposito quanto detto da Daniela dormì nel convegno tenuto il primo giugno a Torino Guarani le novecentoquarantasei due mila sei il voto alle donne manifestazione che fa parte appunto del della celebrazione dei sessanta anni di vuoto
Sulle varie culture politiche cui le donne partecipano comunista cattolica liberaldemocratica
Pesa quella Dublin circense una cesura danno dalla tradizione femminista detta liberale operata sia dal fascismo che di questa tre quella tradizione dette negli anni Trenta un'immagine antiquate antimoderna
Sia dal Partito comunista erede della condanna del femminismo quale ideologia borghese formulata a Mosca nel mille novecentoventi nel corso del secondo congresso per la terza internazionale
Insomma le donne politicizzate nel Periodo della guerra e del dopoguerra non hanno alcun legame con la cultura delle macinazione e spesso ne sconoscono addirittura l'esistenza
Aggiungerei anche la concezione cattolica che per me ossia la carta costituzionale sia il Codice civile per cui la centralità del ruolo della donna rimane all'interno della famiglia e non è messa in risalto la sua individualità quando si dice che in Italia c'è una legislazione avanzata in termini di tutela delle donne in realtà si fa riferimento ad una tutela della maternità dal momento del concepimento alla gravidanza e alla cura della prole
Non c'è un riconoscimento della cittadinanza delle donne come soggetti attivi nella società
Nella legislazione che riguarda il lavoro l'attenzione rivolta soprattutto alle lavoratrici madri con il chiaro obiettivo di consentire di poter svolgere soprattutto il secondo ruolo
Questa importanza sempre sottolineata della funzione familiare è stata completamente fatta propria dalle donne che in realtà hanno goduto di un'evoluzione del costume vissuta più passivamente che attivamente
In questo contesto oggi viviamo in una logica deresponsabilizzante in cui vengono accettati tragicamente desiderati ruoli di puro orpello
Nella sfera politica ma anche imprenditoriale c'è un prete prepotente ritorno al familismo per cui nelle ultime elezioni troppe delle poche candite candidature con possibilità di riuscita erano mogli di sorelle di figlie di vedove di vorrei
Aggiungere una cosa rifacendomi trova a quanto diceva Chiara Saraceno prima quando in Italia c'è prepotente questo ritto discorso di valori della famiglia la famiglia come sua
Io trovo che se c'è qualche cosa in cui l'Italia si sentirebbe il bisogno e il valore della cittadinanza
Dino l'intesa la famiglia intesa in senso stretto è in senso un po'più largo come appartenenza a gruppi e fin troppo sentita in qualche misura quello che manca e di cui credo vediamo le conseguenze in molti atti della nostra vita civile sociale questo concetto di cittadinanza come preponderante e al di fuori di quelli di specifici interessi che troppo spesso dominano le scelte della vita non solo politica
Le donne stellette digeriscono tranquillamente un'agenda politica in cui il compimento del diritto di cittadinanza delle donne non ha nessuna presenza
E ripetono pedissequamente argomenti che lei dona ogni più possibilità di miglioramento e faccio qualche esempio
Il part-time e non era voluto dalle femministe perché riguardava soprattutto le donne nella logica della compatibilità lavoro famiglia e quindi era discrimen discriminante nelle possibilità di carriera
Ci si continua ad appiattire sul problema della conciliabilità dei tempi accettando implicitamente la logica che riguardi solo la donna in tutte le roventi polemiche sulla centonovantaquattro sulla quaranta e via dicendo si lasciano passare le varie parole d'ordine sul sostegno l'aiuto rifiutandosi di dire apertamente semplicemente libertà discetta anche qui
Non si sente sempre accettare quella che l'agenda e e anche un tipo di vocabolario che può essere alle volte
Può sembrare più accomodante in qualche misura ma spostare sempre l'obiettivo anche nell'accettazione di un linguaggio a si è dimostrato un passaggio sbagliato perché tutto sommato non si è in qualche maniera avvicinate le parti Manzi le pare la parte diciamo più laica più attenta alcune diritti è regredita di fatto abbiamo accettato delle leggi che già nei titoli si dimostravano delle leggi di compromesso su dei temi in cui come è stato detto giustamente prima bisogna discutere ma non accettare a priori il compromesso
Come sostiene Anna Rossi Doria l'esclusione delle donne appare in primo luogo legata all'esclusione della individualità in realtà un maggior coinvolgimento delle donne sarebbe una spinta formidabile a quel richiamo che oggi tutti chiedono ma che nessuno vuole
Non dico a priori che sarebbe meglio non c'è nessun giudizio di merito in questo ma per il fatto stesso che si parli di metà del Paese che non ha avuto potere in questi sessant'anni di Repubblica
Sarebbe un bel cambiamento e di e di questo sono sicura avrebbero e protagoniste più entusiasta
Occorre sentirlo come necessità per la nostra vita democratica
Come risorsa per tutte tutti a a trecentosessanta gradi come completamento di un percorso già intrapreso in tutti i Paesi europei come valorizzazione di tutte le proprie potenzialità
Vorrei soltanto aggiungere un un esempio che di questi giorni per chiarire
Questa candidatura
Francese oggi che tanto fa discutere che tanto fa notizia secondo me significativa in quanto e di sentita e vista com'è un cambiamento complessivo che può riguardare la l'intera società
Non è un fatto personale non è un'eccezione ma e come si può dire illogico compimento di un processo che è già iniziato da parecchio tempo
Oggi come oggi in Italia siamo ancora a livello di eccezioni che non trascinano
Dietro di sé un'evoluzione complessiva né tanto meno sono il simbolo e la testimonianza di un mutamento che è intervenuto
Ecco è questo il processo che deve essere invertito e deve essere sostenuto e deve entrare nella comprensione di tutti e questo un punto che secondo me deve essere rimesso in discussione e deve essere nella concezione complessiva di tutti grazie
Grazie Nicoletta Enzo Francone della Fondazione Sandro Penna il suo intervento sul tema i diritti delle persone biomediche bisessuali e transgender
Questi in quest'occasione vorrei vorrei innanzitutto dare un ringraziamento alla Consulta e al contributo dato dalla Consulta
Alla manifestazione e alla parata del diciassette giugno a Torino
Che sicuramente è stato un evento non marginale
Un evento e una manifestazione il consenso popolare ET laicità popolare
E che è stata la più grande manifestazione io permettere di dire pubblicati strada laica vista non sono in questa città ma direi a livello nazionale
Il dibattito ma che accesso l'opinione pubblica le pagine dei giornali da un anno due anni a questa parte e sicuramente il tema dei pari diritti alle coppie dello stesso sesso
La Carta di Nizza del due mila garantisce ad ogni cittadina cittadino europei il diritto di sposarsi e il diritto a costituire una famiglia che diamo a che ne un'applicazione di questo testo approvato anche dal Parlamento italiano
Oltre che degli articoli duetta lei della nostra Costituzione si hanno riconosciuti giuridicamente i dialetti
Delle famiglie non fondate sul matrimonio attraverso l'istituto giuridico con i PACS che riconosca i diritti delle coppie di fatto nell'ottica di un riconoscimento normativo sul pluralismo delle forme familiari
Respingiamo come infondata la tesi secondo cui l'articolo ventinove della Costituzione italiana vieterebbe il riconoscimento di questi dialetti
Consideriamo in linea con la dottrina costituzionale che il concetto di società naturale non indica un modello immutabile ma una formazione sociale che si trasforma nel tempo
Chiediamo pertanto come è scritto nella risoluzione del Parlamento europeo del sedici marzo due mila di garantire alle coppie dello stesso sesso
Parità di diritti rispetto alle coppie delle famiglie tradizionali attraverso una specifica legge sulle unioni civili sul modello presente nella gran parte dei Paesi europei
Chiediamo quindi di affrontare sul piano sociale normativo il tema della genitorialità omosessuale cioè dei figli illesi picche e gay che riguardano migliaia di genitori e di bambini bambine del nostro Paese
Sul fronte delle azioni positive contro la discriminazione
La direttiva europea settantotto e del due mila che imponeva misure contro le discriminazioni sul posto di lavoro motivate
Da orientamento sessuale è stata sostanzialmente sì sì sì disattesa dal decreto legislativo che l'ha recepita
La sentenza della Suprema Corte europea
Del trenta aprile novantasei
Ha esteso alle persone che transitano da un sesso all'altro l'applicazione della direttiva europea stessa sulla parità di trattamento tra uomini e tra gli uomini e le donne
E le leggi nazionale Athesys pirata in Italia le persone LGBT non sono ancora frequenti le discriminazioni sul lavoro
Nella scuola nella società permane un diffuso pregiudizio sociale fondato sulla disinformazione che all'origine della negazione di diritti fondamentali e che va contrastato anche con strumenti normativi
Che ti amo che se io vi attivi all'esperienza delle commissioni per i diritti delle persone lesbiche gay bisessuali transessuali presso il ministero delle Pari opportunità
E che si attivino politiche sociali e culturali e formative nei diversi estratto settore dell'azione di governo dall'istruzione a vuol fare dal la proroga alla alla cultura dalla salute agli interni chiediamo o che questo avvenga anche istituendo specifici tavoli di lavoro
E protocolli interministeriali per affrontare in modo organico alle questioni omosessuale transgender rimuovere le discriminazioni e come contro le persone LGBT
Promuoverne il benessere contrastare la violenza e il bullismo omofobico e transfobia con crediamo che sia stilisti twitta una specifica commissione parlamentare permanente sui diritti civile e umani
Occorre varare una legge contro le discriminazioni motivate dall'orientamento sessuale e dall'identità di genere che rimuova gli ostacoli di natura sociale normativa
Che limitano all'effettiva eguaglianza delle persone omosessuale tra la gente e recepisca in modo pieno e sostanziale di direttive europee duecentosette del mille novecentosettantasei e settantotto del due mila
Necessaria anche un'azione efficace per la salute e il benessere
Pagamenti tra il diritto alla salute delle persone lesbiche gay bisessuale transgender ponendo fine alle discriminazioni in ambito sanitario fornendo i mezzi e le informazioni adeguate
Per un'efficace prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale
Garantendo i diritti alla cura all'anonimato e alla dignità sociale delle persone sieropositive
La costituita la Consulta Ets presso il ministero della Salute e le Ariatti e a riattivate le campagne ministeriali di informazione sulla prevenzione
Chiediamo una modifica della legge quaranta sulla procreazione medicalmente assistita che ne faccia una legge perde e non conto la salute delle donne
Chiediamo una revisione della legge centosessantaquattro ottantadue sul cambiamento di sesso
Ho una sua interpretazione autentica consentendogli cambio anagrafico di nome proprio ed in pista e cattivo di genere senza l'obbligo intervento chirurgico genitale
Chiediamo inoltre che le terapie necessarie alla transizione siano a carico sistema sanitario nazionale
Perde internazionalizzazione dei diritti e necessario che l'Italia assuma un ruolo positivo per il rispetto dei diritti umani nel mondo per l'abolizione della pena di morte
Per la depenalizzazione del reato di omosessualità e transessualità presente nelle legislazioni di decine e decine di Paesi del mondo
Riconoscimento del diritto d'asilo in Italia per i perseguitati nel mondo a causa del loro orientamento sessuale o della loro identità di genere
Le nostre libertà sono le libertà di tutti e di tutte
Vediamo le nostre battaglie per le dirette delle persone lesbiche gay bisessuale transessuale ad una più generale battaglia per le libertà civili
Siamo a fianco del movimento delle donne per una traccio attorno attenzione al tema dei nuovi diritti e conto lei proibizione la predizione dei comportamenti individuali che non lento non le libertà tu
Per i diritti di chi non ha diritti ad un'Italia più plurale più laica più libera grazie
Grazie Francone Palmirani dove del circolo liberalsocialista Carlo Rosselli che c'è un intervento sul tema della prostituzione
Prima di parlare di prostituzione dirai direi che è importante dare uno sguardo in Europa per capire che cosa avviene negli altri paesi europei
In Danimarca la prostituzione legalizzata ma per dichiararsi le prostitute sono obbligate a creare una società e per fornire il proprio domicilio privato
Anche quando le avevano tolto il call center diventando più vulnerabili di fronte alla criminalità Olanda
Invece la prostituzione è una grave ipertensione Napoleone e non trovo nulla sono diventati delle grandi anche le case autogestite le prostitute una regola sono tenute a pagare le tasse in Germania la prostituzione a meno che non tratta sono assicurate tutte le garanzie in materia di malattia disoccupazione pensioni le case chiuse sono legali
Nel Regno Unito le prostitute sono considerate criminali ma dai cittadini per prima è stata la prima nel due mila cinque propone la nascita di un quartiere a luci rosse
In Francia da casa a casa sono stato approvato nel mille novecentoquarantasei
Ma la legge garante lasciando nato ad uno sparo innamoramento dal proprio accorta Ecopass o lo sfruttamento della prostituzione contenne eretto dannata sette a trent'anni di prigione
In Svezia nel mille novecentonovantanove entrato in vigore una legge tutte le ambasciate prostitute la prostituzione e punisce i clienti
Ma va detto che la prostituzione non è mai stato attratto la famosa tre mila tra Statuto in totale e la costanza sono anni un americano Mariuccia sono frutto di un'educazione toccando il nome novecentoquarantatré in materia scolastica già ai documentari
In una sola lo svedese già fanno troppo in quanto detto lo statuto sarà scomparsa dalle strade
Ma sarà costretto è una condizione ancora più crudele imprigionato in appartamenti per le periferie ragionatore in campeggio che durante l'estate i mercanti del sesso organizzano non è strano al nord del Paese tra i gitani dei vari Paesi non altre devono sinistrato baltici Lettonia Lituania Estonia sono giunte illegalmente in Svezia cinquecento prostitute clandestine
In Spagna la prostituzione ed è penalizzata dal mille novecentosettantacinque ed i suoi esercizi avviene nelle case di nelle casa state alterne le case chiuse in Grecia la prostituzione legalizzata ma chi fa questo mestiere non può sposarsi altrimenti perde la licenza per lavorare
In Italia la legge settantacinque del venti febbraio mille novecentocinquantotto nota come legge Merlin
Ha stabilito l'abolizione delle cosiddette case chiuse e ha inserito norme per contrastare lo sfruttamento della prostituzione
Che prevedono da due a sei anni di carcere perché infrange
La prima la pena viene raddoppiato in una serie di casi tra componenti sfruttamento tramite minaccia un inganno non sfruttamento dei minori da tossicodipendenti oppure di una persona
La legge è tuttora in vigore manto nasce direttamente la prostituzione non quella per strada non quello in appartamenti privati ma prevede delle multe per l'adescamento
Le multe colpiscono solo chi si prostituisce
Perché la normativa in vigore stabilisce che l'esercizio della prostituzione tre persone adulte deve essere considerata un comportamento riconducibile alla sfera delle scelte personali e del libero esercizio della sessualità
L'atto in cui la questione prostituzione e e la riforma della legge Merlin si ripropone ciclicamente nel dibattito politico italiano l'articolo diciotto della legge sull'immigrazione
Ho voluto dall'allora ministre Finocchiaro e Turco né il primo nel primo governo Prodi protezione e reinserimento sociale il permesso di soggiorno per gli extracomunitari oggetto di tratta e sfruttamento e la proposta di legge sì sull'istituzione di cooperative
Il disegno di legge dell'ex ministro per le riforme Umberto Bossi sulla realizzazione degli eros center center
L'emendamento Pecorella per l'eliminazione delle prostitute dalle strade mediante provvedimento di carcerazione per l'esercizio in luogo pubblico
La proposta poi Amato di colpire i clienti riprendendo lì con telecamere ed oggi in Regione Piemonte la proposta di legge di Scanderebech per l'individuazione di zone franche in cui esercitare la prostituzione
Come diceva Chiara Saraceno in un suo articolo sulla Stampa l'esigenza di conciliare la sicurezza dei cittadini con quello del contrasto alla schiavitù di molte prostituite immigrate e una sicurezza dei cittadini con quella del è una sfida difficile che non può essere affrontata con visioni e misure semplicistiche e a una dimensione e io aggiungerei anche con quello di garantire i diritti dei diritti civili individuali delle prostitute che intendono esercitare liberamente la professione
Una riforma della legge Merlin non può prescindere di conseguenza dell'affrontare alcune considerazioni fondamentali
Esiste un'emergenza reale per lo sviluppo terra che del traffico delle persone ai fini dello sfruttamento sessuale
Che un'emergenza non solo italiana bensì europea e mondiale la tratta delle donne costituisce la terza voce di guadagno per la mafia a livello mondiale dopo la droga e il traffico d'armi
Nessun Paese può farvi fronte da solo in quanto la lotta contro la criminalità organizzata di queste dimensioni richiede politiche organizzate e coordinate integrate di lunga durata
In questo quadro diventa fondamentale il ruolo dell'unione europea e delle decisioni prese
L'istituzione di pene non inferiori a otto anni di attenzione per i colpevoli di tratta di esseri umani
La rete euro giusto composta da magistrati procuratori funzionari di polizia dei vari Paesi il programma stop e le campagne di sensibilizzazione nei Paesi di provenienza e di transito
Ma altrettanto importanti sono le risposte a livello nazionale
Lo stesso che è un commissario europeo aveva sottolineato come Levis come la sì le sensibilità nazionali hanno l'effetto di rallentare la macchina europea
Mentre le reti criminali si estendano con estrema rapidità
Un altro punto sono i cambiamenti politici e culturali intervenuti negli ultimi anni che hanno cambiato anche il mondo dell'attrice prosecuzione volontaria che utilizza sempre o meno la strada
E sempre di più le tecnologie come internet e cellulare
Esiste poi infine un problema italiano di approccio politico
Che solo in Italia è arcaica mente etico perché solo in Italia hanno credito politico di Redemptoris alla padre Benzi e solo in Italia i preti sono ispirati
Ispiratori e consulenti del registratore
E sono in Italia si vorrebbe che lo Stato impedisse alle persone di usare liberamente il proprio corpo imponendo appunto la morale di Stato
Così come richiesto fino fin dal mille novecentottantatré dal Comitato per i diritti civili delle prostitute
La legalizzazione della prostituzione liberamente Scelta nelle case e la trasformazione di questa attività in una normale professione sotto forma di lavoro autonomo individuale o cooperativo
Con i diritti e doveri che ne conseguono di garanzia e tutela sanitaria
Di assicurazione previdenziale di tassazione oltre a garantire il rispetto di un diritto civile umano toglierà le donne schiave dalla strada separerà la prostituzione volontaria da quella coatta
La prostituzione da strada dovrà essere dichiarata illegale e la l'apparato repressivo si dovrà concentrare pertanto sulla lotta contro la prostituzione nelle strade su quella coatta e sullo sfruttamento prevedendo pene severe per minacciare un ingannare
E per gli abusi sui sugli sui minori
Ogni politica volta alla punizione era la repressione penale dei clienti dovrà essere respinta con forza tranne che per la prostituzione di strada illegale e nei casi di prostitute minorenni
Infatti se prostituirsi non è un reato non può essere nemmeno andare con una prostituta a meno che di voler dichiarare illegale ogni forma di prostituzione così come pretenderebbero i conservatori di molti paesi europei o le gerarchie cattoliche
Carlotti io no nel comitato torinese per la città dello Sco che interverrà sul multiculturalismo e del comunitarismo
Va be'
Semplice
Tende a riassumere alcune panetti
In genere al mio intervento
Considerando che il testo e cantilena
Ma turca una
Impicci tedeschi città definizioni
Chi lei città
Sulla base soprattutto della
Nei tanti estinzioni tra pubblico che poi braccio
Da
La
Diciamo io rilievo pubblico che hanno e possono avviare le dimensioni private sia individuali sia di gruppo
Ma non la funzione pubblica che spetta allo stato e alle scure istituzione
La prospettiva radicata
Quindi sempre
Funzionalmente pluralistica
Pur nel ribadita distinzioni perché dicevo e tra pubblico e privato
Comprendendo nell'ambito quindi parto
Le stesse
Scelte religiose delle chiese corso cessioni che ha e ascessi o infieriscono
Non si può pensare infatti che le
Associazioni religiose
Assumendo oggi per sé come molti vorrei per complesse stesse vorrebbero una funzioni pubblica
Il braccio
Ricavi hanno anche la non ammissibilità costituisce costituzionalmente definita
Può andare anche tuttora preferibilmente violata delle esposizioni in luoghi ed uffici pubblici
Che sono tutti disponibili e fruibili per tutti i cittadini di di simboli religiosi o comunque di parte e poi che siamo in Italia
Ci rendiamo conto da molti anni
Che
La questione dei principali
Rimane quella della esposizione pubblica del crocifisso cattolico
Non ammissibile appunto e e difficile che hanno funzione pubblica
Mentre
Come regista secondo me
Come dire
Permissiva
E miscibile
La questione dell'uso
Poi varato Orso oggettivo
Di oggetti pur non invadenti
Che scegliendo simbolicamente rappresentativi di
Come dire convinzioni personali
Questione questa che tuttora discussa e anche ha avuto
Qualche a recenti e restrizioni
In alcuni Paesi si vede la Francia e la Gran Bretagna sia pure in modo diverso
Si intende che questa permessi vita
Non può
Diventare invasiva come varesina
Impartiva l'esposizione pubblica di
Colucci fissi o di altri
E invece mi
Religiosi o politici
Questa non invasività
Riguarda ovviamente la questione del velo islamico ma non soltanto da questo del velo islamico
Non credo che occorrano particolari norme giuridiche per regola era accorsa nessun oggetto di questo genere può Coppo di viso set allenta evitare
Oggettivamente l'identificabilità della sull'onda
Poi riguarda tutto e il velo nel senso soprattutto tra il foulard ci sono almeno quattro morti PD
Copertura o bella figura a della donna
Che non solo fra l'altro
Cohen inizialmente definiti
Ci parrebbe Urka
Al sulla il sesso inverso e folla
Sappiamo di cosa si tratta è uno semplice copricapo femminile
Ma il discorso si estende anche a copricapi maschili per esempio la città per in maschili ebrei osservanti
Per esempio cerchi Coppo e Carpi pure maschili induisti o musulmani
Ho i vari oggetti individuali delle simbologie cristiane
Siamo qui in ambiente alti sì irlandesi oltre a non volentieri delle on soprattutto portano volentieri
La croce un corno
Al collo
E poi non dobbiamo escludere il vero delle scuole cattoliche che va comunque considerato
Alla stessa stregua di
Questi oggetti in uso personale che possono
S eventualmente esibiti
Non sembra d'altra parte laicamente soddisfacenti e tanto meno esaustivi
Tanto più nella società odierna che è caratterizzata sta estesi fenomeni migratori
E contraddittoriamente Kibaki multa tra logiche più uguali santi e forti spinte particolaristiche o localistiche
Allora non sembra
Un il corso
Laicamente soddisfacente quello a proposito Rutelli concetti relative istanze di multiculturalità ET multiculturalismo
I dati perversi semplicemente per scontati Colombini riconoscimenti tour di urina poi senza
Non necessariamente pluralistica di diverse culture
Ci posso avere infettati esce esempi
Che fu essendo l'UE ha di e quindi tali da
Follia
La presenza di diversità
Non garantisco hanno poi
I rapporti e i rapporti anche garantiti sa può essere diversità fino alle tende esasperazioni chi tipo razzistico urne esclusi gli spiego
Credo non citato a caso
L'apartheid
Le forme quindi di separazione artistiche e e forme che possono qui arrivare alla persecuzione e al limite al genocidio nei confronti dei vive sì
Allora dovremmo forse cene beh presenti impositivo
Non eversivo almeno due ore questioni
Da un lato l'esigenza di una multiculturalità che anzi che cristallizzarsi il multiculturalismo
C'entra
Andrà a quei versi e a realizzare sì in
Forme
Di con me culturalmente ed eticamente convalidate di intercultura invitai pertanto oggi transculturale Erika
Torre ciascun oggi questi due ultimi concetti è stato a lungo ed è a lungo studiato nonché sulla mente a proposito di Gaeta della scuola ma di qualsiasi
Ambiente di convivenza e e se
L'interculturalità implica convegni ci dice tipo è fisso idee
La compagnia scienza e anche
Il rapporto il Cipro cuoco tra culture dive sì Lattanzi occultato puntualità aggiunge un elemento in più cioè il fatto che
Anche identitaria mente e adesso il concetto di identità non è un concetto né rigido né fisso anche storicamente parlando ma anche individualmente parlando
Allora nella tal scultura di tassi realizza anche uno scambio
E un al reggimento e il CIPE Rocco fra le persone
E i gruppi che vengono a ER al reciproco e casa finito apporto
Ultima cosa qua e uccidere sotto questi aspetti a
Rammenta e l'importanza che soprattutto in questi ultimi anni ha assunto il dibattito politico sui concetti di comunità e di comunitarismo
Concetti che spesso soprattutto del concetto di comunità vengono usati in maniera non del tutto Rocco Elia
Comunità non è da usare in senso stretto con me sinonimo oggi società un esempio a società quale un senso molto più ampio e addirittura i generali la comunità implica un gruppo più o vino ampio di individui che scio riconoscono e elementi di cultura anche il riccio usarla non necessariamente un nucleo esclusivamente religiosa in qualche volto
Comuni sul multiculturalismo sì e scritto molto
Nel nel
Foglio che Canova anche in cartella
Sono indicati al meglio due titoli di di una felice torinese di matrice del nostro atti vero torinese cui titoli che tra l'altro
Hanno sono titoli di libri che abbiamo a suo tempo segnalato
Agevole Arca mentre sulla rivista laicità
Ora è
Da queste osservazioni critiche
A proposito
Tel
Comunitarismo ossia chi una formati
Io rigidi inventore tanto all'ordine la vetta di stabilizzazione dello realtà e dello stesso concetto di comunità nascono parecchi gli elementi che
CTO nonostante sa
Al limite
Idee di una identità comunitaria degli individui
Una un poi nato che la comunità assume nei confronti degli individui pur dovendo voi rimanere in Libia
La tensione e lucidità rispetto alla comunità stessa se si verificano elementi di quest'ultimo tipo cioè di cristallizzazione eccetera
Mi scaturiscono dei fattori ti illiberalità
Tenendo conto che dal punto di vista laico
Il suo ingrato
Rispetto alla sfuggita ristretto alla collettività e rispetto ai gruppi e sempre vita tu e assunto dagli individui
Da ultimo io ho fatto un cenno
Ai ricchi i cosiddetti riti comunitari
Qualunque gruppo povere un suo coi quali
Che poi esce anche semplicemente legato alla Pangea che
Nel caso della bandiera italiana
O della bandiera europea
Si trova queste sì in tutti ottobre per provarsi in tutti gli edifici pubblici
Io Ittiti non sono soltanto religiosi può esserci anche una ritualità laica
Ossia delle regole che quindi agli identici a momenti o indeterminate situazioni od occasioni
Vengono liberamente adottate
Il cioè c'è poi concludo appunto Congo ci sarà prete un altro intervento suo il problema delle scuole pubbliche e o
Ma i reati
E scuole confessionali o di tendenza comunitarie
Sono anche corsi specialmente garantiti a certe condizioni
Articoli trentatré e trentaquattro della Costituzione
Non esclusa ma fondamentale la clausola che tuttora e aggirata ora aggirata del senza oneri per lo Stato grazie
Grazie al calo raccomando il rispetto dei tempi perché sul suo primo UDC QT otto questo salto tutto Emilio come dire Bisetto il suo intervento solo su eutanasia il testamento biologico
Buongiorno a tutti
Mi chiamo Emilio Coveri sono presidente e fondatore della ISE d'Italia l'Associazione italiana per il diritto ad una morte dignitosa
Avrei voluto seguire magari un po'la traccia che già indicato appunto sulla cartellina che tra l'altro mi ha anche aiutato a farla l'amico Tullio Monti perché io questa settimana sostato impegnatissimo tra conferenze
Altre correzioni che
Stanno andando diciamo un po'in modo in questo ultimo periodo quindi non seguirò la traccia che ognuno di voi potrà leggere sulla card nella cartellina sul foglio che se nella cartellina bensì polo brevemente due questioni molto importanti
Che sono senz'altro di attualità
Parleremo quindi testamento biologico ma prima ancora vorrei accennare una questione molto importante
Che ritengo sia doveroso
Specificare perché non si possano arrivare a quelle confusioni
Che molti di quelli che sono contro il discorso eutanasia
Giocando sul fatto di o determinati Terminio determinate cose
Non vogliono praticamente garantirci
Perciò partirei dal dal titolo cioè
Eutanasia
Il decidere per se stessi
Non per altri
Io chiederò di essere aiutato ad anticipare una sofferenza tragica che non voglio più avere nel mio nel corso di questa vita che non è neanche più vita e se non riesco a farmelo da solo
Quindi di un suicidio assistito
Chiedo che ci sia qualcuno e che gli sia consentito del penalizzando lavo che mi consenta e mi aiuti a morire anticipatamente
Per evitare quelle sofferenze che tanti invece vorrebbero nel nome della cristianità nel nome della cattolicità portare avanti
E soprattutto esserne poi benemeriti in quel regno dei cieli che ormai pochi più ci credono che esista
Decidere per se stessi dicevo quindi mentre il signor Giovanardi continua a chiedermi e dirmi soprattutto con l'altra sera su rete ventiquattro perché uccidiamo come uccidiamo la gente
Questo non è un uccidere questo è un aiutare semmai
E tutto parte dal testamento biologico troverete delle copie lì sul sul tavolo insieme anche a un un opuscolo dai dieci anni fatti dalla nostra associazione
Dieci anni di lavoro in cui
Oppure unto
Abbiamo ripetutamente chiesto alle istituzioni di poter ottenere la legalizzazione delle nostre disposizioni di volontà
Scritte e sottoscritte in un momento di piena lucidità come si dice nelle condizioni fisiche
Che sono naturalmente vanno bene non momento alla nostra vita dinnanzi ad un fiduciario che sarà quello che metterà in pratica le nostre volontà qualora non fossimo più in grado di intendere e di volere
E
E che cosa è stata qual è stata la risposta dalla politica
Il signor Sirchia scusate se lo chiamo signora perché non c'è altro il termine
A cui avevo mandato le lettere
Per chiedere di poter conferire con un la nostra delegazione di per parlare dei mille testamenti biologici che possiamo sbattere su un tavolo a qualsiasi ministro in questo momento e al che in quel momento là
Non ci rispose nemmeno Primo ancora il signor Veronesi si scrisse che mi impegni ministeriali non gli consentirono di rischi di di di di di poterci ricevere ma allora aveva al problema della mosca mucca pazza quindi lo abbiamo compreso
Adesso ho scritto alla Livia Turco già da giugno ma sembra randagio faccia Nora Chiara marcante per fortuna sono riuscito ad agganciare la Rita levi Montalcini che ringrazio pubblicamente anche visto che c'è anche la radio radicale che si ci segue
Perché se non era per lei il senatore Ignazio Marino non ci avrebbe neanche convocati però no no condizione sul testamento biologico
Un testamento biologico chiamiamolo sinceramente di e mi sento italiana
Perché testamento biologici testamenti biologici ce ne abbiamo visti parecchi circolanti in zone che più o meno fuorviante io li chiamo perché tutti mira no al fatto di non avere per un paziente un accanimento terapeutico
Tutti mirano ad evitare l'accanimento terapeutico dove siamo tutti d'accordo compresa la medicina che l'accanimento terapeutico obbrobrioso e non va fatto
Guarda caso però ripetutamente il ter le agli accanimenti terapeutici nelle cliniche italiane negli ospedali italiani viene comunque vengono comunque per portate allora noi siamo a un passo ancora più avanti di tutto e di tutti
Il nostro testamento biologico il testamento biologico della Exit Italia
Il raccordo per ciò che si dichiara siamo d'accordo avvertito tutti che si dichiara di sospiri sostiene porre per quanto concerne le cure sospensione eccetera eccetera leggetelo che poi anche voi dategli un occhiata date andate avanti vederci vedervi il nostro sito internet www ai si tratti in Italia punteggi
Però c'è una cosa in più nel nostro testamento biologico che è quello della disposizione supplementare la disposizione supplementare che è quella che noi vogliamo anche il trattamento eutanasia dico
Vogliamo che se per caso la sospensione delle cure il cosiddetto staccare la spina non volesse non portasse un benefico effetto cioè di morte immediata
Che non ci tengano lì quindici giorni come la Terry Schiavo che per lo meno
Se anche non avessimo più nessun in Charms neanche un po'di cervello neanche più di sensibilità non so solissimo per quindici giorni cioè no qui noi vogliamo evitare la sofferenza per cortesia mi dicevano ma pronunce
Vogliamo evitare assolutamente la sofferenza non ci fa paura la morte
E io credo il tema della laicità in nella nostra associazione e invece è un po'così vario chiamiamolo così
Siamo la sua sorella che abbiamo diritto alla Consulta siamo per la laicità in delle istituzioni siamo per la laicità dello Stato ma consideriamo anche che ci sono anche tanti cattolici iscritti alla exit
Sono quei cattolici cioè sanno molto bene
Come diceva Montanelli la mano la la malattia fa male
Quindi
Voglio essere io a scegliere il come e il quando della mia morte se abbiamo un diritto vita abbiamo diritto alla morte voglio est deve essere riconosciuto noi il poter scegliere quando cioè lo decidiamo noi
Questo importantissimo
E poi se andiamo finire un attimo al discorso della percentuale delle percentuali la statistica
Sappiamo molto bene che in Olanda in Belgio esiste la legge sull'eutanasia quella attiva ovvero sia l'intervento di un medico di un presunto aziende che lo ha richiesto
Due minuti in Svizzera ce svista cioè il cosiddetto suicidio assistito
Molti di voi avranno visto anche già quel video che abbiamo ha recentemente fatto vedere alle Ciani sta in grazie al dottor Silvio viale Della Morte indiretta di un suicidio assistito indiretta che ha fatto anche abbastanza scalpore
Ma se chiediamo agli italiani se sono d'accordo
Per il discorso eutanasia o meglio se sono discorso se sono d'accordo a chiudere una vita che non è più vita non ha più senso e non si può chiamare assolutamente dignitosa
Il settantotto per cento in questo momento dà l'ok ed è favorevole naturalmente con una normativa alcuni paletti praticamente quello che chiediamo noi da tantissimi anni
Quindi siamo tenuti imbavagliati da un ventidue per cento di quella persone
Che prima di dirti ma parliamo di eutanasia ti dicono io sono cattolico
Il che significa che lui si guadagnerà senz'altro regno dei cieli quindi chiudiamo l'argomento tu stai zitto e non poté non puoi parlare
Ma allora dico una cosa io e poi concludo
Perché questo ventidue per cento non vuole che
Non vuole garantirsi il diritto di libera scelta i POR dette di poter decidere noi stessi soltanto a noi sulla nostra vita sulla nostra pelle e sulla nostra eventuale malattia
Degenera ante senza più possibilità di guarigione
Perché loro i Giovanardi Buttiglione Buttiglione devono mettersi i devono arrogarsi il diritto di decidere della mia vita dalla ride di Emilio Coveri
E allora Emilio Coveri li fregherà
Li fregherà come non dateci quello che chiedete non fate una normativa farete adesso una legge sul testamento darete una normativa sul testamento biologico come al solito all'italiana cioè un papocchio
E allora non c'è giusta Remo
Noi ci aggiusteremo e come sempre tutte le cose andremo a morire dignitosamente all'estero
Saremo costretti andare a morire in esilio
Soprattutto per quelli trasportabili perché quelli non più trasportabili in Svizzera non potranno più andarci noi abbiamo fatto un accordo un accordo con la dignità sa che è un'associazione che fa l'eutanasia anche gli stranieri e dal primo gennaio due mila sette chi volo vorrà gli iscritti a lei sette
Naturalmente ci metteremo ci sono dettando alle cose da seguire noi potremo usufruire del servizi dalla Dini tersa
E voi continuate a dire dibattere allora parlate delle delle cose così dall'aria fritta
Però mentre noi siamo stati qui a parlare in questi dieci minuti sono morti mortis moltissima gente morta tra atroci sofferenze
E io dico che non è giusto vedere una persona morire tra atroci sofferenze non più di tanto non è giusto vederlo su un uomo soffrire oltre misura
Quindi speriamo che la politica
E il caso Welby soprattutto venga risolto
Perché anche se Marco Pannella ha chiesto dice vado io a staccare la spina con le conseguenze che potrà dare anche a avere Marco Pannella
Se non le ho lasciate fare a lui io dico dati alla porta facoltà Emilio Coveri presidente della legge che vado io ma l'importante è che domani mattina non non abbia subito
Il solito avviso di garanzia per omicidio non più del consenziente volontario
Grazie a tutti
Il professor Carlo grosso modo della Consulta torinese
Ma anche a tre mesi di bioetica
Il suo intervento sarà sui temi ovviamente di stretta competenza bioetica fecondazione assistita clonazione terapeutica statuto dell'embrione
Grazie
Nella discussione bioetica contemporanea la questione dell'embrione come tutti sanno molto la posizione centrale perché la questione dello Statuto Brione a ne esercitato la propria influenza e non soltanto sul trattamento dell'embrione
In quanto tale ma anche su altre questioni molto importanti come la fecondazione assistita o il problema della clonazione
Come tutti sanno a proposito dello statuto dell'embrione
Una e istanza molto forte è stata avanzata soprattutto dalla cultura
E cattolica che mirava a riconoscimento della personalità degli embrioni milioni tre avrebbe personalità fin dal momento del concepimento ora che cosa costituisca la personalità
Di un ente è una questione piuttosto scure difficile da risolvere i giuristi usano il termine personalità in senso figurato in gran parte per estendere le garanzie che di solito vengono riconosciute agli individui adulti quindi attribuire la personalità embrione significa estendere queste garanzie a qualsiasi segregato
Cellulare che abbia lo statuto di lo status di embrione dal concepimento fino alla nascita questa
Importazione in gran parte il frutto del tentativo di far passare l'idea che ciò che costituisce la vita di un ente è un'anima una idea che nella nostra civiltà passata alla sfera private soggettivo delle convenzioni
E alle quali è difficile attingere per emanare delle legislazioni che siano vincolanti per tutti i membri di una comunità di tipo e di tipo liberale di una scelta di tipo liberale
La consulterà anche di bioetica a sempre obiettato che tutte le enorme di leggi ispirate all'idea che l'embrione anche alla personalità hanno condotto ha delle conseguenze piuttosto gravi piuttosto insoddisfacente
In primo luogo su questa base si è trascurato
Che diritto tutelare altri beni che sono in gioco quando c'è il concepimento di una scrittura primo di questi beni è la libertà della donna che è quella maggiormente impiccata nella sviluppo di un embrione la sua libertà la possibilità di esercitare una maternità responsabile quindi l'assunzione di obblighi liberamente Accorinti della donna nei confronti dell'embrione che porta in grembo
In secondo luogo il problema della tutela né non tanto della personalità dell'embrione ma della salute del nascituro Ceci tutte era fortemente embrioni in qualsiasi
E Stato della della sua e del suo sviluppo Berto guardare rischio del riconoscimento di margravi malattie genetiche che possono poi pensare molto fortemente sulla salute del nascituro quindi i beni diciamo che sono i bilanciati quando si tratta di legiferare per porterebbe rione sono da un lato la scelta del Consap bile della donna la tutela della salute della donna della salute fisica e psichica del piena della nonna e la tutela della salute del nascituro è abbastanza curioso
Che intorno da il dibattito che c'è stato sullo Statuto embrione si è spesso usato la formula che gli embrioni sono dei cittadini
Che sono in qualche modo tra noi fin dal momento del concepimento ma è completamente stata dimenticata complementi un'altra figura che secondo me invece con lo consultano anche ripesca molto importante della figura del nascituro
I riflessi negativi di questo modo di intendere questo embrione si son fatti sentire anche sulla legge della fecondazione assistita anche qui come tutti sappiano egli e popolazione sentita sono stati trascurati bene che sembrano più essenziali di quelle della embrione al con un quindi il insieme delle cellule embrionali in qualunque stadio del loro sviluppo
In primo luogo ci sono vietate le diagnosi prenatale che sarebbero essenziali per garantire anche in questo caso la salute del nascituro
Si è cercato di limitare il numero degli embrioni per impianto che possono essere i film parte che a parte le questioni di tecniche inerenti alla fecondazione assistita
Qui sono state vietate per ragioni e non ha nulla a che fare con questi con i procedimenti con le esigenze tecniche
E necessarie per ottenere una riproduzione assistita in tutto questo naturalmente ma a danno possibile dalla salute della donna perché significa sottoporre donna più stimolazioni ovariche anziché a vivere una riserve gli embrioni sulle quali
Agire
E poi si è confidato una grave violazione della parità dei diritti perché la fecondazione assistita anziché essere considerata una praticamente in cura con cui la donna può liberamente ricordo si è detto che c'è grande le precondizioni importanti come quella di avere un partner stabile l'unico caso credo tutta nostra rigenerazione in cui un cittadino italiano nel caso specifico una cittadina italiana deve recarsi almeno dal medico comunque un compagno e non può andare da sola questo
è una violazioni gravi della parità di cittadinanza niente a uomini e donne
Sempre a partire dal problema degli embrioni sono state sollevate pesanti ipoteche sulla clonazione
Ora la Consulta laica di bioetica più volte e fatto presente che il la clonazione è stata indebitamente dipinta come il male assoluto
Come se fosse l'inizio di una fitta mostruosa e in realtà mostruosità che si potrebbe verificare con muso della produzione riproduttiva sarebbe semplicemente che un bambino potrebbe essere il fratello di suo fratello gemello di suo nonno non sempre di per sé una cosa così mostruosa tale da essere raffigurata come immane incombente che avanza
Tuttavia la produzione riproduttiva era una prospettiva per adesso tecnicamente non possiede comunque sarebbe anche abbastanza facile vietarla qualora un legislatore lo ritenesse opportuno chiedersi invece è la clonazione terapeutica
Nella quale
Indichiamo delle
Agglomerati cellulari possono essere riprodotti che che uno strumento estremamente importante per la cura di malattie o per lo studio per la possibile cura dei malati o quello in studi sperimentali di possibili cure di malattie
Anche qui sulla clonazione terapeutica si sono istruttore si sono scatenati paura eccome se questa in qualche modo non potesse riportarci Allo stadio di embrioni come si nuovo avessimo che fare in bilico con embrioni
In tutto questo si intravede un aspetto abbastanza preoccupante della sensibilità etico religiosa presente nel nostro Paese
Molto spesso si è osservato che le religioni certi tipi di regioni particolari giorni cristiane avevano abbassato il grado di Tabucchi
Ai quali facevano riconosciuti appartiene alla mia generazione ricordo ancora quando la Chiesa cattolica facevo barriere pesanti tabù pesante forse non tanto ma dei precisi tabù alimentari
Una volta alla settimana non si potevano mangiare certi cibi e via discorrendo e poi le Regioni sono via via molte Regioni si sono via via detta Buizza
Hanno un po'abbandonato la protezione di precisi aspetti alimentari
Biologiche e cose di questo genere tutto il dibattito sull'embrione invece ripresentato una rarità punizione dei divieti né delle prescrizioni religiose adesso ci sono certe cellule
Ecco in fase preliminare embrioni sono le cellule totipotenti quindi non e difficile anche attribuire adesso una precisa personaggi sono i momenti de delle fasi biologiche dei prodotti biologici che sono coperti da tabù
Ecco tutto questo rende molto difficile
Fare come si dice adesso il dibattito condiviso libero e soprattutto spesso i tabù portano a trascurare il bilanciamento dei beni che sono a confronto
E così i beni delle donne quelli del nascituro pare che si pare che siano delle buone ragioni per non imporre a tutti l'obbligo di tabù così precisi grazie
Grazie professor ogni anno Silvio viale che interverrà su avvolto contraccezione sterilizzazione eccetera
Grazie
Se Palaia volto vuol dire parlare senta un po'della questione centrale su cui vuoto poi moltissime altre questioni in una casa ancora oggi non so e l'argomento principale su cui
Così opposizione anti laica esplicita
Solo la sua massima iniziazione ma e anche l'argomento su cui vi sono poi le incertezze del fronte laico
E questo lo è sempre stato io parto da una dichiarazione o che mi hanno fatto vedere un avvocati le Sandia in questi ultimi dibattito fatto che è un po'la la dichiarazione di Giovanni Berlinguer il giorno dopo o pochi giorni dopo l'approvazione dei geni
Nel settantotto
Perché il sintetizzava un po'lo ha provato in questo modo
La legge si propone di azzerare gli aborti terapeutici ieri dove gli aborti spontanei di assist e quelli clandestini si propone inoltre di favorire otto che il sole cocente dei tutta la notte al Mic
La di tutela della vita umana dal suo inizio
Non se ne può minimamente Fal discende l'equazione avvolto uguale diritto civile non si offende nessuno in alcun modo la coscienza di quanti giudicano avvolto con un fatto moralmente illecito
La ratio della legge e ampliare la prevenzione dell'aborto considerato come un male evitabile
E regolamentare per circoscrivere l'entità i danni della Piave l'aborto clandestino facendo leva sull'intervento pubblico e sulla responsabilità della donna
La cosa prendete queste dichiarazioni che apparentemente son condivisibili
Per fatto che vengono riprodotte tutto assente ogni volta si paga poco ferme come se fosse l'unica argomento in realtà prodiani alcuni aspetti difende la polemica per cui normale che si USA certe fare parte cui strafalcioni evidentemente il contenuto la polizia dopo il terapeuta e ci aiuta la porti spontanei
Che fa parte il potere certi Phytologia vi sono due aspetti rese fanno tattiche uno del fatto e si neghi l'aborto come un diritto
Ed è purtroppo ancora qualche cosa che e presente in una cultura di sinistra
Anche laica c'è il fatto che l'aborto sia non un diritto sia una costrizione una sconfitta una necessità opporsi cosa ma non la possibilità che una di una scelta e dall'altra il concetto il maneggia male evitabile che se è vero che a volte è un disvalore per questo costruiremo tutti ed è un male evitabile quando è una gravidanza non voluta
Non il serramento male sempre da evitare ora in queste ambiguità Wiesel proprio una difficoltà oggi di occuparsi di Oporto di parlarne
In una situazione in cui da una parte e lo dimostrano sempre questi patiti lavori discuterle e di Pallade sempre confinata a generazioni ormai più avanti negli anni che il problema lo hanno diversamente non ce l'hanno lo consiglio lontano o così donò una grande vittoria avuto aveva osato avuta nel passato per cui se dico un po'di quei dall'altra parte
Non viene discusso da chi invece il problema c'è la e che è un problema sempre più leader sempre più riservato a una minoranza
Non a caso le argomentazioni degli atti dei voti voti non soltanto nell'aspetto e nell'argomentazione ma anche storicamente hanno un'origine topini chiazze di quel tipo ed è sembra quasi come in questi venticinque anni una son trent'anni dalla legge
L'argomento a volte tutti gli argomenti e i conseguenti Osio storti di mai affrontati otto fondi ti in modo così evolutivo ma se i maschi un po'fossilizzati a definizioni dice lasciando carta da sé avanti
Per i fatti propri anche questo punto di vista l'equazione che la legge ha funzionato perché gli abortisti sono drammaticamente ridotti e parzialmente aveva è una buona argomentazione che si usa dalle polemiche e dibattiti televisivi a cui ci si alza grappa che chi difende la centonovantaquattro favola Bortot
In realtà non poi non è così vero perché la cosa accadute in tutti i Paesi occidentali e tutti i Paesi al mondo dove il benessere ha portato nuove abitazioni sociali nuove scelte riproduttive e questo vale sia dell'hip imposta pensa in Europa dove la situazione di molto diversa fa l'Italia la Francia la Spagna o dove a volte più o meno
Accettato dalla legislazione
Compatiti anche liberali da Paesi come il pubblico Irlanda Polonia Malta dove la porti vietato ce l'abbiamo Torrente ti natalità o treni di abortività con piccoli completamente differenti se non su questioni decimali è vero che però la regolamentazione avvolto da sua legalizzazione ha permesso invece la possibilità di affrontare meglio altri aspetti e di ridurre i disagi per quanto riguarda le donne poi è vero che in Italia in tutti i Paesi occidentali il tasso di abortività è sceso molto di più del tasso di natalità cessa in Italia
Si dice sempre che le abbia volti sogni sul mito del quarantaquattro quarantacinque cinquanta per cento a secondo dell'anno passiamo al ma in una fase di
Le diedi un patto cioè dalla sonda da metà del novanta che i tassi a volte non scende più sostanzialmente lo stesso
Le oscillazioni sono legate alle popolazioni immigrate la natalità continua a essere Stabile Gelmetti discesa la ripresa degli ultimi anni è dovuto proprio alle alle popolazioni immigrate perché altrimenti dal nostro nostra media è sempre quella cioè oggi una donna italiana
A la farà uno virgola due figli
Testa avrà uno zero virgola tre a volte i volontari e zero virgola due porti spontanea c'è questo mio di due gravidanze nel che nel corso della sua vita riproduttiva tutto questo pone dei problemi
Perché
Fa sì che le donne che ricorrono Bortot o che hanno sarà sempre più una minoranza e quindi non San più protetti da quella che è stata sempre considerata la memoria storica con la capacità da maggioranza da popolazioni di saper cosa il problema è anche se non se ne parla al momento buono poi si è dalla parte giusta cosa che in qualche modo e sarò sempre rassicurante non è più così
E lo dimostrano alcuni esempi uno sto citato precedentemente
Ed è quello di giovedì poggia strade Magenta di giovani si dichiara contro l'aborto
Giovani giovanissimi e e sarà sempre più difficile che una parte di costoro cambio opinione per i fatti della vita
Perché se meno ed esperienza si considera sempre come un evento negativo di chi non sa badare occuparsi della questione
Un altro aspetto è quello che implicito della legge ed ecco dell'obiezione di coscienza che è una bomba ad orologeria della legge perché la legge non prevede nessun meccanismo di tutela nel caso tutti facessero Dettori
E non lo prevede perché che ovviamente non vi è nessuna costrizione per quanto riguarda i medici per cui nessuno è titolato abilitato a fare a fare nell'azione centralmente i medici obiettori ha minacciato di fare tutti col vizio di massa
Se un giorno nobilitazione di base sindacali decidesse anche solo per motivi legittimi di indennità riconoscimenti di rischi di fare tutti quanti obiettore di coscienza
In Italia non c'è nessuna soluzione se non quella di convenzionarsi con altri Paesi c'è garanti del flusso Solex e questo è un po'e lo dico sempre ogni volta che l'occasione anche un po'il difetto non so della mediazione politica peppola mi dette politiche normali in una legge ma le fa Trenitalia o di pochi paesi in cui la porto sia di fatto Monopoli di Stato
In tutti gli altri Paesi interamente a quanto si crede la volto e permesso da medici privati anche la Francia che è un sistema molto simile al nostro recentemente allargato la possibilità per i mesi fa gli aborti privatamente di fargli ambulatori
Grazie anche alla dopo troppo sei e quindi alle nuove metodiche ma Olanda Spagna Inghilterra per dietro e paesi in cui applicazioni più liberale
Nonostante leggi più restrittive di quelle italiane
Perché la legge inglese più restrittiva prevede il consenso di due medici che non c'è la porto su richiesta legge spagnola estremamente restrittiva però è lasciata interpretate dal medico loro socio di questi Paesi che nel pubblico si fanno pochi abortì
In vendita Bretagna soltanto quanto per cento di Spagna
Va dal dieci al Covent al trenta per cento a seconda le zone perché la maggior parte dei medici per motivi opportuni tante sono detto il Pubblico
Ma anche perché separato quale e lo percepisce come i lavori in più
Questo senso comune quello che Seedorf fa lo stesso lavoro e questo gli impedisce occuparmi di altre cose perché devo fare insomma ecco questo vale un po'però in Spagna tramite associazioni private in Inghilterra tramite torrente Menta scelte di pianificazione familiare storiche come l'ha mai visto l'inizio la di piastrine hanno origine addirittura a inizio secolo nelle battaglie delle donne
E in Olanda tramite le cliniche private che gestiscono la strane maggioranza dei delle per gli aborti la Bolton apatica esponente liberale tanto è vero che sono i tre Paesi dove da tutto il dottor dopo quando c'è un problema legato queste tematiche si va lì ad abortire
Sulle stelle di solito le stesse associazioni stesse temi che gestiscono poi anche la fecondazione assistita tutt'altre cose la contraccezione
Perché son tutti i temi strettamente
Strettamente correlati ecco la difficoltà previa nella conclusione in Italia e quella di non saper affrontare questi temi con stando sulla stando diciamo sul punto della questione e senta frontale soltanto in termini strumentali una ostili ottimo assist da questo ragionamento me offerto stamattina possono accendere adesso non c'è mi dispiace Itala però quando lei ha esordito dicendo che oggi e i fattori tanto a tentazioni anche Fontenay tutto a sinistra di utilizzarlo quest'argomento non c'è più democrazia cristiana mi più stratego passato oggi non passerebbero le leggi sulla volto sul divorzio
E e non lo stesso dice una cosa mezza vera in alta soltanto mezza aveva e quando dice poi come esempio concreto che presente sul matrimonio omosessuale va potrebbe se così salto parto argomento
Si può essere d'accordo magari però non conviene popola desse come aspettare due o tre anni
Beh ci si dimentica che questa è la situazione che esattamente successo atto abortivo
C'è oggi noi pensiamo e tra mandiamo Ondine che è stata una battaglia di qualche mese si è fatta la proposta in Parlamento si discusse se votato
In realtà però arrivare a quella conclusione son stati quindici anni vent'anni battaglia come chi le ha fatte in quegli anni si ricorda benissimo e lo ricordo tre volte che per arrivare alle proposte raccolte di firme il referente Uto passa privati al culmine oggi si dice e si non si può limitare la volto a settantotto rivolse settantatré peraltro già al fatti son parte cinque anni tra l'una e l'altra legge fa capire come la situazione è alcuni cominciò a dire che drappi vento di Aldo Moro contemporaneo all'approvazione di sul divorzio comunque di quel pericoli addii qualche modo messo in secondo piano il dibattito sulla legge sul sulla sulla porta insomma in quei che anche queste sono storicamente mezzi è vero e qui basta che alcuni storici faccio un po'di saggi faccio un po'di articoli di giornali e tutti parliamo di quello Comuna fosse una cosa mezza veramente non vera
Quindi dovrebbe oggi che dobbiamo riuscire su tutti questi argomenti
A essere poi la mediazione politica farà sì che sanno tempi che non è possibile popolo immediatamente ma non essere cose
Su cui marcare il pallino sempre stare barca il punto sta sempre lì con la voce a fare un po'la voce aranciate la giusta direzione parli vale al posto giusto io faccio solo alcuni esempi molto veloci ma una è quella Lupatoto sei e pacifica cioè quando sei un modo con cui la non capacità della cultura e la stampa di sinistra di affrontare l'argomento fa sì che oggi sia egemonizzato da la Roccella dalla Assuntina Morresi che è un fatto un libro che vengono su cui due o tre quotidiani cioè su il Foglio la veniva a volte giornale riproducono un centinaio di articoli negli ultimi sei mesi
Perché nel suo di voi ha detto chiaramente
Però che vanno in tutte le rassegne stampa che vanno tutti gli atti parlamentari di rassegne stampa tanto è vero che recentemente la Commissione affari sociali della Camera
Preceduto da Mimmo Lucà un torinese con non molti deputati presenti torinesi ha ritenuto di dissentire il Sant'Anna
E non metto porto su questa questione qui fin qui va bene ma come Sperti un fior fior di pediatri e altri ginecologi obiettori era Assuntina Morese
E Roccella perché fanno libro ma non mettere sabbia strumentalmente politico tutti strumentalmente politiche politica mi strumentalizzate il fatto che io sia un esponente di qualche parte
Sul fatto è sua devoto sei almeno un po'di è scomposta alto lo sia penso sia un fatto quasi incontestabile su alcune questioni non solo subito chiamati nel campo top dimostra come in quel tipo di quindi dal tre al quale Parlamento con quel tipo di composizioni quel presidente Carton torinese con cui ottimi rapporti con essa in tre questo sì al pregiudizio perché è stato costruito in questi modi e dovrei credo sulle prodotto sei non si tratti di
Aspetta la registrazione fa altre cose museale quello che son procedimenti normali che giustamente si può utilizzare ci ho messo cinque anni fa spiegare a tutti che si poteva utilizzare la fine siamo riusciti l'inchiesta la magistratura non mi coinvolge non mi dice
Quando verranno gli atti ufficiali accusati qualcosa si vedrà ma è stato il pretesto per cui anche la Regione Piemonte
Assessore Valpreda
Condizionato dei Comunisti italiani
Ed altri hanno fatto un attacco durissimo sulla questione esultato da quattro mesi non si fa più niente in Piemonte è da posizioni sempre più diventata
Non deve farlo viale non deve farlo dovevo farla nessuno fa
E adesso l'ultima aspettiamo la registrazione mentre in altre regioni al Trentino la Puglia hanno cominciato importa adesso anche Lazio ha cominciato importava il fallo che utilizza in alcuni ospedali qui in Piemonte non lo si fa più
E guai se qualcuno ne parla pubblicamente perché metti difficoltà l'assessore difficoltà L'Abate somiti difficoltà qualunque cosa mai data posto che nella regioni in cui si è partiti e si è fatto quando sei non si non si non si utilizza più quelli signor eravamo in faccia o in altre regioni
Verso questo dà più il giorno dopo
Dobbiamo essere grati a trasmissioni televisive come Matrix o come le Iene che coatta ma nascosta ha fatto vedere qual è il calvario per qualunque ragazza che ha bisogno della più il giorno dopo
Dopo un rapporto sessuale a rischio con i medici che non la prescrive fanno Dettori con arroganza con nessuna possibilità di intervenire scarse dal punto di vista giuridico come ho fatto a Roma presso non dimostri
Il danno se non dimostri che il medico l'ha fatto intenzionalmente con l'ordine dei medici che ha preso quasi ufficialmente posizioni
Come Comitato al traino etica all'unanimità quasi che l'obiezione di coscienza in questo caso è legittima cosa che non lo hai dopo di giuridico perché in Italia l'obiezione di coscienza è possibile solo in quattro casi speditezza animali sevizio civile servizio militare
La volta la fecondazione assistita ma perché coincidono torcia mediche interpretato in un piccolo articolo dice che medi crescente coscienza può rifiutarsi può rifiutarsi ma deve garantirà prestazioni fa altre cose
Anche sul sulla Piaggio dopo
è semplicissimo tutti i Paesi europei è un farmaco da banco fanno in tutti i Paesi per farlo diventare un farmaco da banco pasta un decreto esattamente come la tutto fatto per ideali per i cannabinoidi periti che insomma che non so i derivati dalla canapa con tutti dica ma sono farmaci sintetici registrati in altri Paesi
Basta un piccolo decreto perché e già un farmaco registrato stati abolire la ricetta e non ci vuole molto
Più facile ancora e la questione la sterilizzazione
La sterilizzazione quando se ne parla cui tutte le volte indico che ha più volte l'ho detto la Turco Collegno in un dibattito che la Piaggio dopo diciamo la ricetta la fase è stata calma bisogna capire che forse la gente capisce non capisce per fortuna c'era una collega dei consultori dei DS che ha spiegato guarda che così abbia ragione vada a comincerà che forse testa ideazione sono pari spiegazioni sul ricalcolo cosa vuol dire
Senta azzarda passi che stranamente diffusa in Occidente nel Terzo Mondo e squali sconosciuta ma in paesi come la Svezia come come andare agli Stati Uniti è il venti trenta per cento delle donne in età feconda a un certo punto perché diventa un metodo quando mai avuto figli
Nell'aia estrae quasi ambulatoriale come pratica estremamente diffusi in alcune
In alcune culture
Come ci stanno contraccettivo abbastanza sicuro e irreversibile una volta ecco una fitta parte produttiva in Italia l'un per cento delle donne che ce l'hanno nonne tate conta e ogni anno si fanno trenta quanta vita al venti quasi in clandestinità
Perché mentre per la spiegazione maschile
è accaduto che la sentenza della Corte di Cassazione ottantasette la in qualche modo
E mangia
Affrancata per quella femminile oggi sottrazioni molto faticosa per cui soltanto alcuni ginecologi privatamente e con coraggio la fanno
Con cifre nettamente anche non non è nettamente cale mentre il pubblico seguite fatta Mangiagalli diranno che non si è fatto la Mangiagalli ha sempre avuto una posizione in cui i ginecologi contraria conto delle nascite hanno sempre avuto no
Sotto falso e culturale anche se poi
Paradossalmente e l'opposto ti penso Mangiagalli sa dire o molto avanzata
In altri posti di anno che non si fa in altri gli hanno già proceduto a Sant'Anna abbiamo scelto una procedura hanno scelto perché però che si fa tramite una tocca richiesta una relazione medica un po'il medico legale sulla sulla competenza della della donna e quella file così formato tutto il resto
Il ridicolo è che se passasse interpretazione restrittiva come potrebbe passare ma fino a contatto lo sono e denunciare dal tre dal Codice per il Codice penale vieta razzista spiegazione perché dei tagliati che vanno contro imitazioni troppo coprenti azioni viene fatta viene fatta con i sotterfugi e vai la regola che se si fa e non si dice in ordine sacro magistrato nessuno fa denuncia tu lo fai pensando sia legale anche sulla sterilizzazione essendo molto complessa vicine giuridica
Penso che bastano semplici circolare con ministro ministero Cemetery Fava un gruppo di lavoro con due circolari la questione è risolta al di là di come verrà risolta se con quale procedura
L'ultimissima cosa
Era sempre e quella contraccezione
Dove anche qua paradossalmente sulla contraccezione sulla sessualità i fatti di cronaca di questi giorni in generale sugli adolescenti si fa capire come l'assenza di una continua due locazioni sessuale la scuola nemmeno più finta nemmeno più formale con delle lezioni di anatomia se non è drammatica soprattutto di estrazione in cui l'educazione di questi argomenti ce la la televisione c'è oggi normalmente messaggi il mandato a quasi trasmise televisiva è un messaggio espressamente legato sulla sessualità
Ma parallelamente c'è un tabù su tutti gli aspetti contraccettivi tutti gli aspetti di educazione sessuale
Nel testo che allegato agli atti faccio assetto faccio la battuta sempre quelle un po'Ficacci che se Totti Del Piero fece sorridere
I profilattici con il mosto telefonini uccelli nello spot televisivi passa anche soubrette televisive cominciassero a far vedere a dire quello dal Saragat alla Gardini quando palle si chiedesse
Cosa fa per evitare la polemica evitare Jeda e incinta
Sicuramente è un modo con cui certi argomenti diventano di pubblico dominio come come lo son diventati purtroppo di fatti di cronaca gli atti sessuali in quanto tali e la violenza perché quel modello televisivo che moduli del posto
In conclusione cioè partendo dalla volta ha fatto una carrellata su molti aspetti per far vedere come le difficoltà di oggi non sono di oggi ma sono storiche poi la l'evoluzione dei mezzi di comunicazione voce ribatte ha fatto sì che in alcuni momenti la più facile
Commenta l'intellettuale domina se il dibattito in qualche modo condizionasse oggi è più difficile perché altri aspetti son preminenti però vi sono sicuramente se molta materia per una politica laica su questi argomenti per poter intervenire concretamente con provvedimenti piccoli esempi senza fare grosse leggi
Quello che conta è ritengo sia sbagliato è una difesa ad oltranza come unico elemento di quello che è stato il passato senza rendersene conto perché questo maschia semplicemente una mancanza di coraggio che sui temi di laicità mi sembra mai
Evidente a tutti i livelli anche da chi spesso viene ai nostri riunioni per dire che l'accordo con noi grazie
I lavori in mattinata una pedissequa intervento Marzano che l'ha chiesto non erano previsti però ci stiamo in tre minuti netti poi si interrompe si riprende le due e mezza con Salvatori
Sì proprio rapido una un'osservazione una proposta l'osservazione è vero noi non possiamo abbassare la guardia e perché ogni battaglia nostra ogni risultato e in questo ha ragione
Di viale ha ha richiesto molti anni pensate che la legge sul divorzio è stata preceduta da quasi sessant'anni settanta anni di tentativi e quindi noi dobbiamo cercare anzi di precederlo
Che abbiamo poi forze politiche abbastanza sufficientemente omologate nessuno la reagisce il quindi la battaglia diventa sempre più pesante ultima pensate all'ultimo dato che giunto dall'America dove le coppie di fatto hanno superato in percentuale
Le coppie sposate è un fenomeno quindi il con un largo spettro
Una larga sensibilità sociale
In Europa in Italia e ahimè anche in Spagna si perde il tempo pensando all'anoressia idee alle taglie delle fanciulle che fanno le sfilate OLO di qualche fanciulla che imita
Lei quelli che fanno le sfilate di ma anche mentre invece un problema come quello non viene affrontato quindi io propongo euro chiuso
Che il la Consulta passi all'azione e cioè uno sfruttando gli strumenti istituti di democrazia diretta tipo referendum proposte di legge popolare
Secondo redigendo proposte articolate che possono servire però ordini del giorno o delibere ci siamo a livello di comune
Ho leggi a livello di Regione e di Parlamento proprio predisposte da voi e chiedendo ai consigliera i nostri rappresentanti di tradurre in loro proposte che mettono la firma che vadano avanti dobbiamo cioè passare a fasi
Più concrete perché
Dibattiti come questi evidente sono importante ma dobbiamo cominciare a mettere il segno la firma sotto qualche ordine del giorno proposta di legge o di delibera da presentare nelle assemblee rappresentative
L'ordinanza tutti non si ferma e dovete essere prende quanto effettivamente avvenuto