"Le sfide del Governo, la costruzione del partito Democratico", prima giornata

A
Se prendete posto inizieremo
Se chi è fuori può accomodarsi
Allora
Franco
Buonasera a tutti gli do il benvenuto sono il segretario dalla federazione di Modena do il benvenuto ai le decine di coloro che vengono da da fuori anche ai le decine di i ragazzi e ragazze insomma trenta-quarantenni modenesi impegnati nella politica dei nelle professioni nelle istituzioni che come dire sono hanno molto apprezzato
Per poter condividere questa esperienza dopo la tre giorni di per uso dello scorso anno di potervi ospitare nella nostra città io ringrazio immenso diretto da ministro Bersani da Visco ringrazio
Stefano Fassina il direttore che ha voluto come dire chiederci questa disponibilità ad organizzare insieme a Modena quest'anno questo appuntamento chiamato anche votare evoca attivamente l'Italia ce la farà
Speriamo ce la faccia partire dal voto i dopati in Parlamento abbiamo accettato molto volentieri con la collaborazione non è presente qui arriverà più tardi per gli impegni istituzionali e Stefano Vaccari il coordinatore di quella che è stata lo scorso anno una scommessa Modena abbiamo dato vita a una sorta di scuole di formazione politica che appagamento ha visto iscriversi oltre trecento ragazzi e ragazze in questa provinciale che ha permesso che di tornare dopo tanto tempo a fare formazione politica ed è per questo che abbiamo accettato molto volentieri un appuntamento
Che mi auguro possa come lo scorso anno Perugia mettere come dire insieme un punto di vista anche generazionale
Rispetto a questioni che sono nell'agenda politica quotidiana sono rilevanti per il Paese Luna perché hanno a che fare direttamente con le sfide che questo Paese ha davanti col nuovo governo di centrosinistra e dunque il tema delle sfide del Governo
L'altro non meno importante virgola anzi il tema della possibilità come io e tantissimi con me auspichiamo della possibilità che nasca anche in questo Paese finalmente una grande forza riformista che superi anche l'anomalia italiana nel campo del dell'Europa
Occidentale evidente che fare un partito nuovo non lo si fa né a tavolino né per guadagnare il due per cento in più
è una sfida che deve partire dalla ragione se questo può servire al Paese e tanti timori ritengono davvero che poi nei prospetti le future a questo Paese serva una forza come l'Ulivo il Partito Democratico è evidente che non ci basta questo
Per farlo serve anche il come farlo in che modo e con chi ed è anche di questo che io credo questi tre giorni potranno essere interessanti per parlarne non solo tra Stati generali neanche quelli generazionali mente più giovani che rischia di diventare solo burocrazia se non si confronta con la società italiana e dal nostro punto di vista quella locale c'è un punto di vista di tanti di voi che sono impegnati non con ruoli di responsabilità direttamente del partito e non solo nelle istituzioni ma che vivono però quotidianamente
Nel mondo dell'università del lavoro della ricerca delle professioni che credo possono e debbono giustamente portare il loro contributo il loro punto di vista risalto a un processo che abbiamo detto
Non solo importante ma io lo definirei anche storico io lascio la parola Stefano
Auspicando appunto che questi tre giorni possano davvero e come nelle intenzioni dare un punto di vista importante e permettere a chi è voluto venire anche di poter tornare a casa con una come dire tre giorni che abbia dato anche qualche risultato di opportunità come spesso evochiamo
Io innanzitutto vorrei ringraziare pensare europeo di Modena Stefano Bonacini Stefano Vaccari che con noi hanno costruito questo appuntamento
Morente in particolare ringraziare due ragazze straordinarie che hanno ci hanno consentito di essere qui oggi nonostante mille difficoltà di questa fase convulsa restando Demarco Erykah
Moratti
Nancy ha voluto offrire questa opportunità di discussione per riprendere iniziativa nata dallo scorso a Perugia esattamente un anno fa se vi ricordate cito Queen trovavamo sotto lo stesso slogan Alitalia ce la farà appena e dare un nostro contributo a quella fase pure molto intensa di elaborazione programmatica
E da quell'appuntamento grazie al contributo di tutti quelli che parteciparono Viscas ante i relatori negli altri partecipanti
Uscimmo con un con alcuni alcune indicazioni che poiché trovarono anche mi pare una qualche risonanza nel pro il contributo programmatico dei DS e poi anche nel nel lavoro di programma per l'Unione
Da quell'appuntamento si è formata una Rete di di competenza e di esperienza di direzione politica continua ad andare avanti nemesi successivi con una partecipazione anche molta attiva alla campagna elettorale
E con l'esperienza del governo alcuni di noi hanno anche avuto la possibilità di avere è una partecipazione più più diretta a a questa sfida che stiamo vivendo tutti insieme sia sul sul versante del governo sia sul versante
Dei partiti ecco un anno di distanza abbiamo voluto riproporre un appuntamento per simile a quello dello scorso anno per una ragione molto molto semplice e perché sostanzialmente c'è stata una forte domanda di riprodurre un'esperienza che ha dato a molti che non non vivono quotidianamente la politica
Dare l'opportunità per partecipare al dibattito al dibattito politico in una fase che assolutamente altrettanto interessante che vede come il titolo degli quest'del nostro appuntamento recita
Una doppia sfida e cioè quella del governo e quella adesso intrecciata del partito del partito democratico questo è un po'il tema che vogliamo mettere al centro del nostro seminario
Di questi tre giorni
Io mi limiterò a appunto a richiamare solo lo alcuni spunti di fondo che vogliamo discutere e poi abbiamo pensato di organizzare la penale di oggi con me come una sessione di domande che alcuni di noi faranno al ministro Bersani e alle ministro Visco che sta arrivando purtroppo il ministro Rosi Bindi avuto un impegno inaspettato a cui non ha potuto rinunciare quindi non sarà con noi
Oggi pomeriggio ma con lei c'è una interlocuzione molto stretta e quindi non ci saranno altre occasioni
In futuro per per il a vere una una discussione sugli sugli stessi temi il punto di fondo che vorrei sottolineare che un po'il dà il senso a questo nostro seminario
Riguarda un'idea di come dire di modalità per andare a costruire il partito democratico
Io credo che sia importante
Insieme a porre l'accento sull'aspetto dell'innovazione insistere anche spalle sull'aspetto dell'Unione insistere anche su quello dell'innovazione
In queste settimane di dibattito intenso se insistito molto sul sull'Unità sulla necessità di di fatto convergere questi soggetti che voglio darle vita Partito Democratico forse l'accento sull'innovazione è stato troppo scarso ecco questi nostri tre giorni cercheranno di sollecitare una riflessione anche su su cui sul terreno dell'innovazione cioè di come aprire un percorso di discussione un po'un percorso di costruzione
Del partito democratico che se se rimane chiuso dentro le le strutture di ed eccolo e i percorsi dati rischia di essere un po'asfittico e di non trovare quell'energia intellettuale e morale di cui se di cui necessita per avere per riuscire a rispondere all'ambizione a cui deve rispondere un soggetto come quello che si vuole costruire
Come diceva Stefano Bonaccini questi giorni qua c'è un pezzo di classe dirigente del Paese è un pezzo mo'probabilmente che non è abituato e non viene invitato regolarmente nelle sedi più alte di discussione politica nelle nei talkshow
O anche negli appuntamenti detti intenso eppure un pezzo di lì classe dirigente importante
Con il quale io credo è importante che gruppo dirigenti di dei DS il gruppo dirigente la Margherita
In ministri abbia un'interlocuzione io penso che da questa interlocuzione possano nascere molto
Per riuscire ad andare avanti in questa sfida che appunto duplice governo il Partito Democratico
Il programma credo di questi tre giorni di sia noto
Facciamo oggi questa oggi pomeriggio questa plenaria poi dopo la pausa per la cena avremo una discussione su tre saggi di tre giovani storici che hanno affrontato ciascuno con le le proprie competenze i tre grandi filoni del riformismo italiano quello cattolico quello socialista e quello comunista
Poi domani ci troveremo per nella mattinata per il lavoro con il workshop ci sono cinque workshop
Su altrettanti temi e sono sostanzialmente i seguenti il primo sull'Europa
Poi secondo sulle potenzialità di sviluppo del Mezzogiorno
Il terzo una riflessione sulle implicazioni anche già geopolitiche della crisi energetica che in prospettiva attende le economie sviluppate se non sia se non si mettono in campo risposte
Diverse il quarto gol Chopper su competitività e sostenibilità e infine l'ultimo sulla transizione istituzionale
A conclusione di questi workshop nel pomeriggio avremo una plenaria dedicata invece più al tema che riga ricordava l'inizio e cioè la sinistra il partito democratico quali quali quali possono essere i contributi che pezzo di sinistra porta alla costruzione il Partito Democratico
Il seminario si concluderà domenica mattina
Con un briefing dei workshop e un briefing anche sulle principali questioni affrontate nelle nelle plenarie ed è previsto l'intervento del segretario dei DS Piero Fassino
Ecco anche il ministro Visco qui diamo il benvenuto siamo giusto per entrare nel nel merito
Allora ora lascerei la parola a i ad alcune delle domande che abbiamo previsto per i nostri per i nostri ospiti e domande verranno fatte da quattro di noi in particolare Marta era pallini Gianluca Galletto Patrizia Ravaioli e Riccardo Capecchi ai quali poi chiedo di presentarsi brevemente prima di di fare le domande poi ovviamente fatto un giro di domande con loro ci sarà spazio per chi altri vorrà intervenire per per porre questioni ai nostri ai nostri ospiti
Ok io mi fermerei qui darei nell'ordine che ho indicato ora la parola a Marta
Allora Martana pallini
Ricercatore a contrattare professore precario all'università di Roma la Sapienza
Alla seconda l'OCSE non lo ripeto qui dati inchioda Litani imposizioni non eccelse per quanto riguarda laureati undici per cento della popolazione diplomati quarantotto per cento la popolazione contro il sessantasette del resto dell'Europa
Laureati in materie scientifiche molto peggio del resto d'Europa
Quindi IP il programma di governo Prodi presentata le scorse elezioni politiche contemplava gli investimenti in formazione e ricerca questo ne sono certa come investimenti strategici per lo sviluppo e non come costi da sostenere
Qualche giorno fa Mario Draghi nella celebrazione del centenario della facoltà Economia della Sapienza ha fatto una relazione da con un titolo secondamento sin qui importante istruzione e crescita economica
Ha parlato solo di formazione per tutto il suo intervento come sapete bene e voleva ricorda una frase che solo un significativo aumento della partecipazione al mercato del lavoro è una ripresa della crescita della produttività potranno contrastare il calo della produttività nazionale
Una mente dell'istruzione media della popolazione della sua qualità è condizione necessaria per entrambe quindi l'aumento dell'estrazione viene detta essere condizione necessaria per la produttività in questo quadro il ferimento domanda il governo Prodi continua a credere che finanziare sistema di formazione e ricerca investire il capitale umano che esiste in questi settori Semioli diviene indispensabile
E se sì dove lo possiamo vedere con chiarezza
Facciamo un paio di domande e poi passiamo al alle risposte otto
Vai Gianluca
Mi chiamo Gianluca Galletto e sono dirigenti una società d'investimenti negli Stati Uniti
Anche responsabile del per l'Ulivo
Negli Stati Uniti
Sono già iscritto a un partito democratico per l'America l'Ulivo di fatto già esiste in qualche modo come parte come dovrebbe un po'forse una re questo Partito democratico anche le cioè ma forma che abbiamo dato negli Stati Uniti è stata quella di iscriversi
Indipendentemente dalla dall'appartenenza a un partito
Ha avuto anche una scissione come al solito però
Ma io voglio fare una domanda un po'più più politica
Cioè non mi è molto chiaro Palombo popolato il partito democratico cioè perché il la presenza di la costruzione di un partito democratico come forse che adesso stanno principalmente attivandosi verso questa questo obiettivo dovrebbe risolvere
Cioè ridurrebbe l'auto la frammentazione chiaramente nel centrosinistra anche nella nel nel panorama politico italiano ma in un momento in cui
Ci sono c'è bisogno di fare delle riforme molto drastica in questo Paese
E si sono visti dei contrasti molto forti nel all'interno alla maggioranza ma questi contrasti sono più forti fra chi non tanto all'interno l'Ulivo ma fra l'Ulivo le altre forze
Quindi il momento in cui queste perché la partita ci sono certamente anche dei problemi non solo questione guardo i PACS per esempio l'uso laicismo dello stato chiaramente non contrasti tra Margherita e DS
Però il grosso e con gli altri alleati
Allora come si può risolvere questo è effettivamente ho dei dubbi questo posso risolvere se non si fanno altri cambiamenti come ad esempio l'appuntamento per la la legge elettorale innanzitutto
E e poi un'altra cosa che il Di Guardo sentiamo un corollario cioè di fronte a queste gravi difficoltà in cui versa il Paese
Trovo che la la il percorso che fa la leadership del del centrosinistra
E un percorso che come cui quando uno cammina all'indietro cioè cioè va avanti però con lo sguardo sempre rivolto al passato cioè alla questione identitaria a quello che siamo stati alla nostra storiche fondamentale nessuno deve rinnegare
Però probabilmente sarebbe opportuno in questo momento forse guardare più al futuro che che al passato ed è così fondamentale a volte ci si trova a discutere di questioni che se tu forse sono un po'non non sono così fondamentali c'è anche la questione del nome vero riguarda l'identità allora mi dico
Avere la scritta socialista per alcuni no e così fondamentale
E così importante che ci sia questo però questo termine quando poi sappiamo benissimo che nel resto d'Europa essere socialisti vuol dire tante cose il PS non è certo un partito fatto di forse omologa cioè la differenza che c'è fra il partito laburista è pronto successo francese
E notevole
Allora anche su questo vorrei un po'sapere cosa cosa ne pensa
Finiamo il questo primo giro di di domande Patrizia
E poi Riccardo
Sono Patrizia Ravaioli è sono direttore generale della lega italiana per la lotta contro i tumori
Precedentemente disoccupata di pubblica amministrazione locale da qui vorrei iniziare con la prima domanda
I costi del federalismo e così la pubblica amministrazione in generale negli ultimi due anni
Sì sì e arriverà aumento presumibile se vengono insomma confermate le quattro nove Province Sardegna di sette nove province ed è stato stimato un costo base per ciascuna provincia di cinquanta milioni di euro
In generale i costi del federalismo non sono chiari già da studi rimandati negli anni per esempio uno studio della Isella di Bologna istituto Studi e analisi economiche era stato già detto qualche anno fa che costi del federalismo erano stimati in cinquanta miliardi di euro
In generale se leggiamo ora qui ho portato l'ultimo libro di saldi ci sono aneddoti divertenti ma comunque al di là delle commissioni ben note
Per il mare per i mediterranei della Campania se guardiamo comunque i dati nudi e crudi vediamo che complessivamente c'è stato un aumento enorme della spesa nella pubblica amministrazione locale
Un dato per tutti
L'aumento di cento e undici consiglieri regionali allora se andiamo in questa strada quella di potenziare il federalismo e quindi questa è la domanda il partito democratico come pensa
Di bilanciare questi aumenti nella spesa locale con un dimagrimento della spesa centrale
E in particolare per quanto riguarda i dipendenti della pubblica amministrazione centrale si pensa a un bilanciamento senza Rivara la ricetta di Ichino in qualche modo un fondo tra virgolette per la rottamazione in quali sono le le ricette
Io sono Riccardo Capecchi sono dirigente d'azienda sono responsabile fra istituzionale di Poste italiane
Ho lavorato anche all'organizzazione di un altro network simile a questo che dentro che ha visto poi qualcuno di no qualcuno dei presenti
Ragionare sui temi delle prospettive che abbiamo per il Paese noi che abbiamo intorno a quarant'anni insomma
E proprio da questo riferimento generazionale mi viene di fare la prima riflessione perché per la costruzione del nuovo soggetto politico passa certamente dalla rottura di alcuni paradigmi e quindi dalla logica delle appartenenze dalla logica delle divisioni basata sull'ideologia
Quindi dobbiamo costruire un percorso basato sullo sviluppo su una visione del futuro che vada oltre schemi e modelli storicizzati
Sulla base di questo anche un po'il tema di quelli che di noi che hanno i figli appena nati piccoli di pochi anni e che avranno intorno a trent'anni come diceva una canzone intorno al due mila trenta B
In qualche modo noi abbiamo un ottica di breve periodo che quella dell'attivazione di processi riformisti nel breve periodo ma anche di lungo periodo rispetto alle prospettive che i nostri figli appunto dovranno affrontare in un tempo che un tempo medio
E allora di ragionamento e le domande che poi verranno sono basato in un lotto in un'ottica di breve che quella di governo in un'ottica di più lungo periodo che quella dalla costruzione di un soggetto politico appunto che deve avere un orizzonte di lungo
E la prima domanda è appunto quella connessa alla esperienza che stiamo vivendo in questi giorni in questione della manovra finanziaria che marca certamente una discontinuità in termini politici rispetto alla precedente legislatura e soprattutto una presa di responsabilità forte rispetto ai bisogni del Paese
Criticità della finanza pubblica che ci sono e ci fu un momento difficile rispetto alla necessità di reperimento di risorse e di anche capacità di responsabilità dei contribuenti evitare il proprio contributo che negli ultimi anni sarà certamente persa
Però quello che riesce meno difficile comprendere in termini generali e l'anima del provvedimento perché il Progetto Paese deve anche come in qualche modo si è detto in questi giorni essere raccontato
E quindi la domanda in quale modo concreto è possibile immaginare in questo periodo di breve che tutti noi possiamo avere a disposizione
Una consapevolezza rispetto alle scelte che il governo fa rispetto a questa dimensione di novità e di riformismo
Grazie io darei la parola al ministro Bersani col ministro Visco per questo primo risponde questo primo giro di domande
Ma lasci in fondo un atto Ippolito democratica vengo alcuni dei temi
Come sia riconoscibile nelle prime iniziative il governo la priorità università ricerca istruzione
Allora intanto io credo di poter fare due affermazioni che hanno bisogno di un riscontro con più più calmo perché non pretendo che mi si credo sulla parola però una volta che sarà sceso la polvere le questa discussione sulla Finanziaria
Credo la gente potrà andare considerarne gli esiti
Io
Faccio due affermazioni primo
Si vedrà che alla fine università scuola e ricerca sono punti che sono stati trattati meglio degli altri
Io mi assumo responsabilità andare verificare queste cose
Con contraddizione incidenti percorse tra alla fine il risultato sarà questo
Secondo che dentro i sistemi università ricerche scuola
Ci sarà uno spostamento di risorse diciamo da fatti che definisco in sintesi di mantenimento a fatti di investimenti in particolare per quel che riguarda il precariato intellettuale
Ecco però non vorrei fermarmi qui e vorrei cogliere un punto che mi pare cruciale i dati son quelli lì che si richiese sempre l'OCSE però a questi dati non si può reagire Spence Ando che noi risolveremo il problema sollevato l'Offerta
Il nostro problema principale e dal lato della domanda
Se voi andate a vedervi qualche statistica del famoso Nord Est vedrete che il grado di scolarità è praticamente pari fra i figli degli operai figlie del De De dell'imprenditoria
Questo attiene a una particolare condizione nostro sutura produttiva che si crei paradosso dell'uovo e della gallina abbiamo meno i genieri della Slovacchia ma abbiamo dei generici occupa
Perché il sistema produttivo non accetta abbastanza figure tecniche figure professionalizzata figure laureate e così via
Allora
La cosa principale a questo proposito che noi facciamo della finanziaria è cominciare una politica che su da dico così estremizzando per capire se non c'è molto tempo che non finanzi più i capannoni
E che finanzi lì avanzamenti tecnologici e organizzative
E cioè di dal nostro sistema di impresa è
Piccole o grandi ma son piccole quindi piccole da sole crescendo o piccole assieme dovette sviluppare delle nuove funzioni
La ricerca innovazione ma l'internazionalizzazione ma la capacità di difenda che sul piano giuridico un marchio eccetera eccetera tutte queste funzioni guardate automatico sono i casi aziendali come uno le sviluppa
Cambia misti manodopera dal giorno dopo
Se uno deve mettere assieme qui a Modena
Sta lavorando con dieci su fornitori ok unite da meccanico
Lavora con dieci artigiani
Se impara come sta imparando che a questo punto però il cliente vola risposto non aspettando il ma la macchina due mesi ma la vuol domani mattina
Il problema di queste aziende di mettersi in rete per esempio con sistemi informatici con modelli organizzativi che tengono assieme l'insieme la produzione questo pretende che ci sia della gente che sappia maneggiare questi agenzie
Allora noi dobbiam prenderlo morto l'altro che se la domanda è un po'naturalmente dobbiamo rispondere anche con l'Offerta eccetera ma noi dobbiamo rendere questa nostra società più affamata
Di ricerca di cultori technology
Questo è un punto cruciale dissi ma allora noi a finanziare facciamo sono tempo e spiegarle speriamo di poterne parlare Fassino qualche volta una
All'apertura di una nuova logica di politica industriale
E mi piace dire
Che c'è una novità storica in questa finanziaria novità storica è che per la prima volta Ministero della Ricerca e sentire il ministero dell'innovazione e ministero ex indusse sviluppo economico
Faranno i bandi assieme
Faranno il coro mette assieme avremo avranno una sola linea in modo da non fare una scatto una ciabatta fare politica dello fare politica domande non rivolgersi in sette con sette bandi DiVersi agli stessi impresa eccetera cosa che negli ultimi vent'anni non è mai stata possibile fare attualmente abbia messo le premesse dobbiamo realizzare dobbiamo farlo ma questo è un tema molto interessante purtroppo adesso spiando vero qualche altro occasione sviluppato sulla questione del federalismo
Io ho sempre detto una cose credo che sia abbastanza pratico del di questo tema molto concreto cioè
Al netto del tema costi della politica previsti inviamo i due dove le due questioni c'è un tema che si chiama così la politica va affrontato
Punto perché perché perché che poi c'è anche il tema scan scandalo ma quelle qua poi se il tema costo della politica che ho sono brucia due cose diverse
Ma adesso vorrei parlare della terza cosa è costi della pubblica amministrazione in presenza di fatti di decentramento quindi andiamo sul normale
Voglio uno Stato più decentrato in senso funzionale mi aumento di costo cioè
Dicevo sempre attenzione che tu prendi un potere a Roma è un pane da un chilo loro OMPI in due
Son sei etti per parte
C'è cioè non c'è per una serie di motivi
Questo lista il il mette il punto è questo tutto vorresti tutte le volte dovresti lasciare sì che fa francamente qualche volta sì
Dovresti tutte le volte che tu che c'entri un potere fare anche una riforma di merito che fa slittare un po'di quel pane verso la società
Certo un mente divi ditta un pezzo devi farlo sparire
è chiaro faccio un esempio quando facciamo la riforma del commercio che ha una riforma di liberalizzazione decentramento noi abbiamo decentrato potere commercio ma abbiamo anche tolto le licenze
E quindi tu hai messo a disposizione del
Decentrato cioè del del luogo la disponibilità a utilizzare strutture amministrative che prima servivano per le tabelle merceologiche per le licenze per tutto quanto
Non è che ti sei trovato la condizione di dire ma scusa un attimo mi dai delle competenze sul commercio sua vocazione la promozione con mezzi tesa ma io devo fare che le tabelle quindi so bisogna due persone in più
No quelli che facevano le tabelle adesso per favore faranno dell'altro
Ecco un esempio per dire noi non possiamo immaginare in astratto la questione del federalismo quando li Masini Amina stato facciamo qualche stupidaggine cioè ok il il famoso passato che abbiamo fatto noi del titolo quinto
Ma non possiamo lasciarli in mano solo i giuristi cioè ogni pezzo di quel trasferimento avrebbe dovuto essere sottoposto a una verifica di merito si parlasse di mia zia piuttosto che non so che roba in termini di riforme che su settori che gli analisti
Ecco questo l'ammonimento l'insegnamento anche di errori sono stati per il futuro suona fondamentalmente questo tema che si inserisce la questione la pubblica amministrazione
E siccome fa dimagrire come fa riso come fa io continua di asta parabola perché è la cosa più seri mia dico la mia esperienza è inutile fare
Il mio concetti pubblica amministrazione io tutte le riforme che ho fatto e ne ho fatte un po'le ho fatte tutte in casa
Tutte io invito guardarle quale come al quartiere ne agevola non c'è stato un consulente
Non c'è stato mai baciato nessuno e non me li son mica portati da Bologna gli ho trovati lì nel ministero dov'erano perché qua no
Quindi si corretti il rispetto che ho per per per una pubblica amministrazione cambia la schiena dritta senza questo cioè sia chiaro che senza pubblica amministrazione credibile
L'Italia non va avanti ma il sento sinistra non può vincere non so se conti chiaro questo concetto
Perché mentre il centrodestra può raccontare la favola che lo Stato non serve
Noi non possiamo raccontare Stefano noi parliamo i temi di servizio noi partiamo iter responsabilità pubblica
Quindi quando noi diciamo dobbiamo farla riforme la pubblicazione ma dobbiamo farlo sul serio per ragioni di fondo del dell'Italia ma per ragioni anche politiche
Finché il nido stato l'amministrazione non è presentabile cosa raccontiamo la Società sul nostri progetti come fanno andare avanti
Allora dico con questa fiducia che che che dico voleva però io mi guardo attorno per esempio il mio ministero quello spesso dove posso dirlo
E se guardo contesa generazionale
Prendo paura prendo paura
Perché contro i trentenni su due due mani
Allora uno non mi venga a dire che non c'entra questo perché io lo prendo cazzotti perché perché solo una forse Tita quella freschezza quelle falsità quel disinteresse quella volta in te e tu è un fatto naturale normale allora se mi dicessero a me guarda che nel nel turnover sette vi accontentate i prossimi cinque anni del trenta per cento il turnover del quaranta per cento il turnover
Però prima ci dice che cosa vuoi fare perché poi ci vuole anche thai
Capito Ichino io sono molto amico di Chino ma non risolviamo il problema quello facenti eh perché sa che il problema di che cosa ha in testa quello che organizza come in un'azienda prima di tutto di saper cosa vuoi no prima di dire se uno fa o non fa
Che cosa vuoi cosa vuol farli quel ministero li ok voi fare quella tal cosa lì benissimo
E in relazione a quello ti dò degli strumenti flessibili faccio prendere un po'di giovani quelli che servono professionalmente adeguati ti do i contratti a termine ma poi anche trasformare contato tempi determinato questo non c'era elemento di motivazione
Che un privato posare il pubblico non posare certa una responsabilizzazione politico mi rendo conto se passa l'idea che io prendo mia cugina
Nella cose ecco però guardate che son diamo degli elementi flessibilità di questo tipo
Ultima cosa Magazine torneremo sul Partito democratico per adesso mi limito e quindi le due domande che
Per adesso mi limito a dire queste cose
Io credo che se noi capiamo bene il percorso derivazione secondo me condivido le motivazioni perché perché si fanno questa operazione qui perché si deve fare questa operazione
Io credo distinguiamo due sono due motivi
Solisti di fra loro
Uno
Lo descrivo così
Da quando ci si è andati tutti che la politica non è tutto
Siamo convinti no siamo usciti dalla voi dite no netto
Abbiamo riconosciuto che ci può essere gente
Che non intende occuparsi di questa cosa che si chiama politica
Noi invece che vogliamo occuparci deve perché siamo volontari della politica
O anche in alcuni casi professionisti la politica fuori fa il volontariato la perché il mestiere
Dobbiamo rispondere a quelli là che si dicono tu che sei volontari della politico se polizia mi vuoi realizzare una politica per favore che sia servizio una funzione di governo Stabile si colpe che quell'interesse anche a me
Allora c'è un primo problema che non va sottovalutato
Cioè il fatto che noi siamo l'unico caso al mondo dove si governa con nove partiti di cui loro non arriva al venti per cento
Non è mica una banalità
Cioè noi dobbiamo dare un assetto più stabile questo Paese è una responsabilità è una responsabilità la diamo noi che possiamo apolide fronteggiare di fonte le generalità dei cittadini
Cioè avere un sistema che quando c'è la contraddizione se la risolve in casa la politica nuova scarica sul governo verso molto semplicemente no
Perché i tre quarti dei problemi che abbiamo di Valpolicella ci fosse un partitone suo fatemelo dire così tenere i soldi in casa e poi quando c'è il Governo si Vasili no
In rete che scaricare sul governo dovremo sentirla Vernon come San Polino base della vergogna di questo fatto
Che è un fatto inaccettabile
Che banali tensione della politica si scarico sull'azione di governo che è di tutti non è accettabile o cose così
E questa è la uno
Due
Due noi dobbiamo sentire che siamo sinistre riformiste tese ad assetti e per primi che che che siamo usciti al Novecento
Cioè noi se non partiamo da questo da questo presupposto
Siamo usciti al Novecento
E quindi mi son fatto politico incrocio un fatto generazionale
E io non mi sento mica Matusalemme però sento che sono coetaneo vigente anche più anziano di me sul profilo politico perché ho vissuto tutta intera una fase nove sia rispetto al quale bisogna dare oltre
Cioè secolo nuovo
Ci sono i problemi nuovi
Ci sono le prospettive nuove
Questo adesso se avremo magari in modo volo che nascono due o tre cose su questo ma questo deve portarsi intanto un atteggiamento psicologico
Cioè anti temi come si chiama come non si chiama De Sio
Mi scusi
Io son pronto a qualsiasi tipo di soluzione francamente francamente nove mi preoccupa molto di più un altro fatto
Beh noi arriviamo a fare il partito democratico
E non abbiamo ancora discusso so di un oggettino che si chiama democrazia
Cioè nel secolo nuovo
Informi cioè tedio nel secolo nuovo questo questa parolaccia un punto interrogativo di proporzioni colossali non so se ci rendiamo conto
Cioè noi pensiamo parte che la democrazia è una cosa di cui sono occupati greci ma a volte da poi risucchiato due secoli fa ma non è che la cosa che mi ha sempre avuto Alemanni
E noi la interpretiamo come principio di maggioranza benissimo ma sta di fatto che oggi in tutti i Paesi del mondo dove voti colpi Sybil maggioranza in genere vi con quelli che non
Piccole dittatore grosso modo
Abbiamo avuto delle cosucce il tipo che in Thailandia per recuperare da un'impostazione democratica diventata primi citare ha fatto un colpo di stato per
Per portarti Remo Croce
Abbiamo dei singolari Problemi Che precipuo di maggioranza non resse
Degli aggiunge si qualcosa dato che cosa istituzione liberale dei patti costituzionali forti permanenti
Ok come si affronta schema qua
Dopo di che essa Fassa nuove cose rapporto fra scienza democrazia morale etica
Non ti basta ampio nel principio di maggioranza perché viene ritenuto inaccettabile su alcuni temi
Neanche i presi per istituzioni liberali
E qui casca l'asino tensione
Noi non dobbiamo chiederci come ci mettiamo d'accordo noi la Margherita sul pazzo sulle cose su queste cose perché questi sono temi sui quali neanche una sola persona spesso ha le idee chiarissime
Il nostro compito politico è dico organizzare l'agorà cioè organizzare quel pezzo di democrazia che deve sbrogliare il compito di scegliere su temi Complessi corrisposte tempi per definizione temporanee perché era scienze incombe e ti porterà la frontiera sempre più avanti sui temi
E quindi a settare il principio che ci sono scelte da fare cercando un consenso più generale
Ed è di organizzare questo percorso il compito d'un partito politico
Mica andare a decidere dove si si ferma la vite cominciavano a dosi elevate o e non non ce ne veniamo fuori da questa cosa qui
Allora e chiudo ma noi dobbiamo dir qualcosa su
L'oggetto si chiama Democrito Poli che quando mi han detto qualcosa su quello qualcosa sulle grandi scriminante popoli esazione qualcosa sul sui grandi temi ambientali qualcosa sul conflitto di civiltà qualcosa sul tema della Della Della passi da guerre ai tempi nuovi queste varianti abbastanza o su queste grandi discriminanti su cui si formano le sinistre oggi al mondo quali chiamiamoli come vogliamo
E di questo dobbiamo parlare principalmente e non aver la testa a chiudere le vecchie cose
Perché dobbiamo dare l'idea che stiamo c'è anche un passaggio passaggio di secolo un passaggio secolo dopo il muro
E credo che noi dobbiamo fare in modo che il percorso prenda un po'questa piega sono a piede di cultura politica una piega l'innovazione dove ci sia dentro che il messaggio che c'è un passaggio via via di generazioni classi dirigenti si guardava il Patto Partito
Per il secolo nuovo
Con meno di questo chiaramente va in mezzo
Sì ti perdi nel nel circolino
Io interrompo burocratica o diventerà roba così
Teoricamente partecipativa Tania tutti quelli che più o meno ci stanno vengano eccetera insomma io penso che siamo in tempo metri Pietro con l'esclusione però Sansone Fassina quando dice bisogna andare un po'più nel premiato il tema caro su qualche punto supponiamo Sud opzionato troppo lungo forse non
Grazie ministro Bersani e ora il turno del ministro Visco
Ma dunque a me pare che ci sono due problemi distinti nel dibattito che c'è
Che oggi facciamo qualche c'è nel nella sinistra in Italia e non solo in Italia cioè uno a che vedere con problemi che sono comuni
E generali
In parte ne ha accennato ne ha accennato ben Bersani sono sono si manifestano in tutti i Paesi non se noi vediamo vediamo lui ricordava la Thailandia ovviamente l'esempio dell'Italia è molto molto simile salvo no salvo che appunto siamo riusciti non si sa bene come anche coloro usando gli strumenti tradizionale democrazia a liberarci semmai c'è l'esempio americano dove chiaramente c'è c'è stata un'involuzione
A de diciamo o con una o evidente commistioni frutta affari e politica con una inaccettabilità da parte delle élites liberal del di Bush dei suoi di quello di quello che che significava
Quindi che il meccanismo sia in crisi che c'è carenza di leadership e quant'altro evidente che c'è un'involuzione pericolosa in paesi come la Russia rispetto agli standard che vengono normalmente ritenuti accettabili è evidente che c'è un malessere fortissimo che deriva dalla dalla globalizzazione dai suoi esiti del come come si si è manifestata dalla contraddizione
Contra integrazione della finanza
E Stati nazionali trovar fa ecco il fatto che poi questa globalizzazione di questa questa volta qui è molto diversa da dalle precedenti perché i Paesi i paesi che vengono inclusi
Non è che si limitano ad accogliere il decentramento produttivo degli altri ma sono in grado di competere sulle produzioni di qualità estrema che si fanno anche nella parte centrale del mondo e quindi questo crea che insomma per esempio o una parte della spiegazione e non minore della vittoria dei democratici in America legata oltre che alla guerra quaestor specifico
Dibattito e interno e e quindi poi appunto
Gli stessi dubbi sul sistema democratico no
E quando si vede si vede come questo venga utilizzato facilmente dal populismo per tappo manipolare la la la gente insomma quindi quindi su i questi sistemi rappresentativi nati senza mente nell'Ottocento col suffragio ristretto e poi e poi passa del suffragio universali ma con la gestione di partiti
Che che sapevano saperlo convogliare spiegare nuovo organizzare tutta questa roba qui sta saltando in tutto il mondo il cliente interrogativi molto proprio molto serie
E di questo noi dovremo discutere italiano se ne discute per nulla
O se se ne discute se ne discute come facendo la polemica sulla contraffazione dei cinesi o Oba ottavo BA del genere e e beh e e questo ha a che vedere con le sotto ed evitare le sorti dell'Europa con le sorti dell'Occidente
Con gli equilibri Jeju politici con con la guerra come la pace col terrorismo sua
Quindi siamo treno e in un contesto critico ampio a
E per affrontarlo per e chiaro che non bastano le vecchie divisioni lo vecchie ricette vecchia cultura
Ma bisogna bisogna cercare di innervare tutto questo con qualcosa
Di nuovo che in qualche modo sotterraneamente cominci anche ad apparire nel dibattito culturale globale diciamo
E questo già di per sé può essere un un motivo alla domanda di Galletto perché il partito partito revoca ciò Petit democratico
Partito diverso
Poiché su questo nome che sarà un partito di sinistra
Cioè qui adesso poi perché la sinistra destra esistono non è non è che non non ho mai solo sei
No però non è che noi esorcizza siamo con i termini la le differenze vere che hanno a che vedere con le cose che che sappiamo compresa la democrazia ma poi fece l'eguaglianza
Cioè c'era libertà c'è la mobilità sociale Cece la difesa in caso di bisogno e eccetera
Poi c'è la specificità italiana e questo poi mi dà anche la possibilità di dire qualcosa sulle altre
Domande la specificità italiana
E quella che di cui l'opinione pubblica oggi e probabilmente meno consapevole
O meglio lo è consapevole in maniera in maniera inconsce infatti noi se guardiamo kolossal sta succedendo in queste settimane in giro per l'Italia non ridiamo paese spaventato
O Prodi ha usato un termine fosse in improprio ma e Chievo è chiaro che c'è un
Almeno uno spappolamento un un malessere e dietro e dietro c'è
Una pausa
E un rifiuto
La paura di quello che può accadere no perché inconsciamente seno conto che qui ci sono dei problemi ma poi c'è il rifiuto dei problemi stessi
E questa la cosa è la cosa più più preoccupante e perché nessuno ha mai voluto raccontare questo Paese la sua storia vera negli ultimi venticinque anni
Anche una storia di declino
Progressivo che posso accelera Sarcinella non a caso quando finiscono le valutazioni
Emeka riso risoluta azioni è quello che ha creato il problemi che ricordava Bersani sul fatto della domanda e dell'offerta sul mercato del lavoro e cioè quando noi di di fatto abbiamo rinunciato al sistema di grandi imprese che avevamo prima
Dissi integrarlo nel decentramento produttivo creando Nico in paese che andavano benissimo a produrre a produrre oggettivi di buona qualità a basso prezzo
Con incorporate evasione fiscale e e e che poi appunto con le esportazioni
E leggere le svalutazioni tenevano anche il mercato e quindi tutto la mistica del piccolo è bello no no Dorigo date ce ne abbiamo abbiamo discussi verranno e che poi su quel sistema polo produttivo si è creata son creati blocchi sociali maggioranze politiche
E e disastri che adesso siamo pagati
E quindi noi siamo sa se ci mettiamo elencare i dati del Paese quelli negativi alto che il numero di di laureati e di genieri c'è c'è ben altro
L'ultima cosa che vedevano sui giornali cioè probabilmente tra qualche giorno qualche giorno e che il il il disavanzo del due mila e sei non sarà quattro voti compresa
Compresa la sentenza dell'IVA ma probabilmente andrà a sopra il sei perché c'era il sole debiti ferrovie che stanno che sanno Cusco comparendo da sotto da sotto il tappeto dovevano dovevano nascosti dopo di che noi noi abbiamo dato anche dei premi coloro che che si e poi non capisco bene perché almeno poi se faremo se faremo delle azione responsabilità o meno
Tra allora dico questa questa è e e la situazione che piaccia uno o o meno e allora
E e evidente che noi sono attualmente dico questo è un Paese molto ricco nonostante tutto un Paese un Paese che ha una sua forza
Ma
è un Paese che deve fare scelte impegnative
Quindi attive
E per alcuni anche dolorose finiamo avessero densità adesso qui penso io faccio professore poi sono sono qualche qualche lustro che faccio un altro mestiere però il primo non continua a farlo non lo dimentico allora
Ma siamo convinti che l'euro è sita su tutte uguali che processo tutti uguali che gli studenti son tutti uguali che meritano tutti di essere in
Forgiati con quattrini e certe oppure dobbiamo cominciare a chiudere una serie di una universitarie minori a reti mettere brutta meritocrazia spinta nella selezione deve dei professori una differenziazione retributiva se occorre cioè modernizzare
è utile perché e qui non c'è niente di punitiva semplicemente uno un fatto di evoluzione cioè quando io lo studente era già chiaro allora che bisogna fare certe cose che non sono state fatte
Mai che per esempio è chiaro che il picchetto Blair precariato all'università
Che da noi è sempre stato affrontato anche nella sita colo Peleggi esso no no andrebbe affrontato in modo diverso fra l'altro non c'è nessun motivo per la i precari nel nelle università
Nel senso che il precariato avversità nei Paesi che funzionano
E una un modo per studia di più imparare poi decidere se uno vuole restare a fare il professore oppure se è una curiosità fra i milioni insomma così funziona
Bene negli altri paesi solo solo da noi appunto dico diventa tutta una una cosa un imbuto terribile
E e Nava fonte anche di gli sprechi di sprechi micidiali
E così così
Altro che altre questioni come
Come quella federalismo costi la politica eccetera sommano i questa è stata Federico è stata una delle grandi illusioni dell'ultimo decennio una mistificazione in risposta a una necessità reale
La necessità reale era libertà e responsabilità
Autonomia no e soprattutto responsabilità è stata declinata invece come la secessionismo indipendentismo becero e
Licenza di spendere soldi che non si avevano
Perché poi questo all'illusione vera
Che che si venga federalismo e ancora c'è
E c'è pure pure nelle nella sinistra e c'era il comportamento dei presidenti di Regione e dei sindaci e quant'altro
Cioè nel de il il conflitto che c'è stato nella finanziaria con in particolare con i Sindaci è venuto fuori quello sulle con le regione rimasto sottotraccia per vari motivi
Anche perché lire somma poi è stato rinviato a dopo quello che si doveva che si va a fare quello no non era un un sconto sulla risorsa quello lo sconto sul potere
E come tale è inaccettabile
Nel senso nel senso che a ciascuno il suo
E quindi e quindi ognuno il le sue responsabilità ognuno i suoi poteri ma evidente insomma e in America il federalismo fu significa che comanda Washington nonché nonché Koeman sulle cose che conto
E gli altri ci hanno vincoli Bilancio e se el se non funzionò falliscono pure
No mettere dove questo non non è che aveva una non felice nessuno no
E forse
E allora e che vivo alla alla chiusura
Noi dobbiamo trovare una nuova anima tutti noi
A e noi abbiamo abbiamo come come immenso
Insomma organizzato questa tipo di riunioni che poi diventeranno periodiche perché
Per certi aspetti pure oppure se essendoci questa cosa della dell'hedging Population ma cioè per Letta e quindi si sono io pure c'ha dieci anni più Bressanini se non mi sento relativamente giovane però a e probabilmente lo sono pure
Però nello stesso tempo mi sento molto vecchio perché perché ho vissuto tutta la storia di cui parlava bene Bersani io poi anche qualcosa di più perché io sono a cavallo del sessantotto perché io preparo sessantotto
Quindi ho ho vissuto ancora i tempi duri degli scontri che sono nell'immensità quei fascisti andar colpi di manganello cioè insomma roba che che ti segna per l'esistenza mentre adesso
Stampante persone civili che stanno che in AN si può pure parlare
Però ecco dico Berté a voi vette a voi viene spontaneo a me ampi a me fosse un po'meno e allora così come ma è così ragazzi fonetiche eteree stiamo parlando perché questo è questo il punto
E e così come e alcuni di noi ricordano lo M. bandiere rosse Dini
Eccetera e che che sono bellissimi ricordi ecco una bellissima storia mai che non sono probabilmente il futuro prossimo
O
Ai allora e allora e ed è questo punto un potente noi leva Vichy che dobbiamo temere la cultura dobbiamo tenere la consapevolezza storica
Di quello che è stato perché poi se non si continuano a ripetere e voi perché si potrebbero evitare se di economisti per esempio se si notano sapessero avessero la coscienza del dibattito ci fu negli anni Trenta e successivi su quello che era successo
Allora probabilmente forse oggi ci sarà insomma certe certi rischi molto serio forse si potevano si potevano evitare ma ciò detto ognuno ogni periodo ha poi i suoi
Attori
E qui da noi partirò significa essenzialmente superamento di di Zecchi
Steccati e e appunto un ricambio di classi dirigenti
E soprattutto c'è un un altro aspetto cioè la politica è un mestiere difficilissimo
E deve essere fatto da gente competente
Non da professionisti a puliti anche se debbo richiamare ha ha degli elementi di professionalità specifica cioè noi dobbiamo far smettere di
Alle guerre perso il personale politico educato alla mediazione
No e quindi al compromesso
Dobbiamo ma cercare di educare dei leaders cioè di reggente che dà soluzione
Che è in grado di poter sia presso alle persone non di seguirle no attaccata alla coda del non so chi furbo tutto cavallo non lo so
Però un tempo si diceva al ad si parlava di massa e vediamo se attaccati sempre Codere ma semmai Bette dovrebbero stare a attivarne un po'un po'va bene allora
E no e quindi per per chiudere nuove non c'erano un Paese
Che abbastanza disastrato
Con un sacco di guai
Tutti accumulati poi negli ultimi vent'anni
E dagli anni ottanta gradi cosa non funziona più e quindi dobbiamo risolvere questo problema
E questo ha fatto subito
E questo comporta anche il fatto che e le risorse sono meno più tutti
Credo non è Richard ma io ho avuto meno risorse di quello che ha avuto mesto Pinco Palla durante Berlusconi i cinesi neri meno perché
E poi c'è invece è un problema un problema è un po'più o più generale che riguarda le prospettive
Non solo della nostra modesta provincia ma anche dell'umanità in quanto tale che di nuovo si declinano su destra sinistra su appena sistemi di organizzazione sul pregresso scende che siano in grado di fare i conti con
Nuovo millennio boh muoverle se diciamo noi comunque con con e con tutti i rischi che che abbiamo d'altra parte voi ci avete adesso anche noi il rischio il rischio del
Del coro global warming della catastrofe ecologica cene
E io ebbe sei anni ci abbia avuto quelli quello della guerra atomica
Sono insomma siamo e c'è sempre un elemento sia un elemento di di di catastrofe incombente che però che però dico anche porta l'ideologia conta beva Berenguer dov'è adesso un po'meno
Però però appunto pratico le le politiche consapevoli sono quelle che riescono poi a dominare questi fare
Nome
Grazie
Io prima di passare la parola per un secondo giro di domande a ai nostri quattro amici invitare qualcuno la platea si vuole voi aggiungersi fa quattro qualche altra domanda per per dare quello loro tempo di fare un secondo giro di risposte vorrà io stesso vorrei la questione che poi magari pensavamo di affrontare in modo un po'più sistematico domani pomeriggio nella plenaria dedicata alla discussione sul Partito democratico però mi pare che le riflessioni interessanti gli hanno fatto Visco e Bersani possono offrirci l'opportunità per incominciare questo dibattito che poi al quale purtroppo non potranno partecipare che domani come sapete si vota
La fiducia sulla finanziaria alla Camera la questione un po'questa
Abbiamo credo molti di noi sicuramente in questo in questa platea tra di noi l'abbiamo scritto nel contributo programmatico dei DS e la abbiamo scritto in parte anche il programma dell'Unione
Abbiamo la consapevolezza di trovarsi di fronte a una fase di di crisi strutturali di questo Paese non non un passaggio congiunturale difficile una fase di crisi strutturali
Che nella quale vengono al pettine alcuni nodi profondi anche alcuni mali storici di questo Paese che sono stati gli anestetizzati per vent'anni attraverso debito pubblico e svalutazioni ore io credo che
Da questo punto di vista un primo aspetto che sarebbe utile riconoscere è che negli scorsi cinque anni forse noi come centrosinistra abbiamo ecceduto nel dare l'impressione del dare la lettura che il fenomeno del berlusconismo fosse un po'la causa dei nostri mali fosse fosse quello che teneva a voi a freno questo questo Paese
Mentre eletta credo conveniamo nell'analisi del berlusconismo è stata la febbre non non la malattia cinque anni terzi ma non cinque anni in cui si se non vende determinare i pro quei problemi strutturali
Che ora abbiamo di fronte io credo che questa questa diciamo come dire lettura che è passata negli ultimi cinque anni impartì spieghi anche le difficoltà di questa finanziaria che avrà pure tutti i suoi limiti prevedo che un pezzo di opinione pubblica anche del del nostro elettorato
Ha creduto veramente che rimosso Berlusconi questo Paese poteva ricominciare a un potrà ritornare a un a una vita sostanzialmente normale ad avere ad avere dalla legge finanziaria quello che di solito ci aveva negli anni Ottanta c'è una redistribuzione di risorse a cui si partecipava ciascuno con la ciascun interessa organizzato con la forza relativa che gli permetteva può dividersi quella tra quella torta quindi io credo che sia importante e ne cercheremo di farlo domani anche parlando di partito democratico collocare collocare i propri problemi italiani fare un'analisi seria dei problemi italiani
Questo come punto analitico
Seconde punto invece Chievo sul quale appunto chiedere la vostra riflessione
è quello abbiamo tante emergenze in fondo abbiamo detto emergenza di finanza pubblica un'emergenza di economia reale c'è perdita di competitività dell'impresa è un'emergenza sociale dovuta al fatto che in in questo Paese
Per del negli ultimi quindici anni seconda sicuramente dal novantadue in poi i salari reali sono rimasti sostanzialmente fermi il rischio di povertà aumentato
E comunque è un processi di impoverimento hanno sconfinato anche in settori delle del ceto medio abbiamo tante emergenze
Però se dovessi indicare l'emergenza numero uno quella che proprio alla base quell'avrebbe più rilevante per risolvere i problemi che abbiamo di fronte il dire che emergenza politico istituzionale io credo che con nell'attuale quadro istituzionale e con l'attuale quadro politico noi non riusciamo a venir fuori ad affrontare con la la dovuta
Forza con la dovuta capacità riformista quelle sfide che abbiamo di fronte a noi
E io vedo qui il il progetto di partito democratico e cioè un una classe un pezzo di classe dirigente che assume la centralità di questa dimensione per risolve il problema di paese e Dodin anzitutto se stessa di uno stupro dello strumento
Del del soggetto per affrontare queste sfide e però una sta è un se se questa emergenza col divorzio istituzionale quella centrale non basti amo noi
Cioè bisognerebbe riuscire a far a individuare dall'altra parte e dall'altra parte del del nell'opposizione
Forze interlocutori che con noi concorrono a definire poi un quadro di regole condiviso minimale che sicuramente la leggerezza elettorale ma anche la sistemazione del titolo quinto della Costituzione probabilmente anche il rapporto tra esecutivo e legislativo
Ecco questo mi pare il nodo di fondo che che troppo assente dal dibattito troppo assente ne abbiamo sulle certo emergenza economica emergenze economiche lo vediamo in questi giorni Ciotti
Chi segue i lavori parlamentari ma ma anche l'attività di governo faceva bene ministro Bersani prima ricordarlo ce ne siamo un Paese assurdo che il giorno dopo che il Consiglio dei ministri ha approvato la manovra finanziaria c'erano già alcuni ministri dipeso rilevanti non marginali che si differenziavano ecco in un quadro come questo
è difficile in un Paese come il nostro che che comunque deve fare affidamento sul sulla politica perché poi abbiamo un tessuto frammentato di interessino pur pubblica amministrazione debole spesso anche parziale
Un paese come il nostro non ce la fa non ce la fa non ce la fa affrontare queste sfide quindi ecco l'emergenza politico istituzionale è il partito che il Progetto di partito democratico come come tassello per dare al Paese una capacità riformista che altrimenti non non trova
Mi scuso per la lunghezza di questa domanda fare chiederei a a Marta e ha poi a Gianluca a Patrizia Riccardo di fare loro secondo giro di domande poi se nel frattempo che loro fanno domande un paio due tre della tra dalla platea non non vogliono iscriversi così poi possiamo dare la parola ai ministri e chiudere secondo programma per andare a cena
Andrà quindi abbiamo già detto tante cose a Ponte voglio Stradivari le quindi partito democratico ma garantito riformista capace di guidare l'Italia nella nel terzo millennio eh
è evidente che con questo che la sintesi delle culture dei partiti che sono chiamati in questo momento a questo passo non sono sufficienti
Quindi bisogna aprire e canti diciamo allargare la nostra base io continuo a pensare appunto che per qui la la grande diffusione della sapere a conoscenza debba essere una delle idee forti di questo partito democratico non che manchi niente diciamo nelle forze che un corpo ma bisogna davvero cambiali sovrapposte bisogna punto cambiare quel paradigma culturale produttivo che Alitalia e che secondo me è indispensabile ma c'era un grosso freno a questo che è già stato un po'accennato ma io vorrei ribadirlo con molta forza
E che il fatto che lo dico per la formazione ma si potrebbe dire per qualsiasi campo i giovani capaci meritevoli devono avere gli stessi diritti
Di tutti e tutti i giovani capaci e meritevoli devono avere gli stessi diritti nella società e secondo me e per questo valorizzare il capitale umano premiare i talenti
Inserire forti stringenti e contiene valutazioni di persone e di strutture se non è una cosa che aiuta e contribuisce ed è indispensabile per aumentare l'equità sociale e secondo me introdurre anche nuovi equilibri la nostra società tra cui quello generazionale di cui abbiamo parlato
Cioè che se non a me indetto con poche parole il merito è una cosa veramente premiare merita una cosa veramente di sinistra è che vuol sapere se son tutti d'accordo
Allora io ho ascoltato
Le risposte ma non m'avete molto risposto
Su una cosa
Allora ma sono il problema è che qua sì prego altra dei convertiti perché chiaramente il problema
Se il Partito democratico dovesse fare con Bersani e Visco la moto non avremo grandi problemi
Voi non siete voi
E sono io capisco il partito democratico dobbiamo discutere di cosa è la democrazia nel nuovo secolo
Poi chiaramente o meno collocarci nella sinistra cose si scusa a destra
Per esempio anche o Prezzano molti sul fatto che abbiamo noi una responsabilità molto più forte di dire cos'è la Pubblica ministero Pubblica amministrazione deve essere di qualità
E i
Per esempio mi ricordo che c'era questo partico di Gallino qualche giorno fa che parla del fatto che in Italia c'è un ricchezza privata povertà pubblica lo abbiamo le strutture infrastrutture pubbliche che sono vecchi la nostra spesa pubblica in quell'andrebbe riqualificato e quello anche un punto di sinistra va bene questo una parete
Però resta un un problema cioè
Le di fronte come anche Stefano prima ribadirlo cioè quando c'è un'azione di governo o si prende una decisione a maggioranza il giorno dopo c'è ministro importante che si distingue che magari non è appunto dell'Ulivo
Cioè non possiamo fare Partito Democratico sicuramente creiamo
Rendiamo più efficace più efficiente anche l'azione di governo perché portiamo in casa alcune delle questioni ma le portiamo in caso solo alcune
Le altre rimangono fuori allor principio di maggioranza non basta forse però come si fa senza quel principio c'è perché non perché è così difficile vicino adesso ci mettiamo
Dentro prima di andar fuori dal governo in Parlamento decidiamo a maggioranza su alcuni temi io non sono d'accordo voto contro va bene però ti adegui e vai avanti fa il governo cioè anche questo è un altro problema Itachi molto italiano italiota
Cioè di dire di non abbia diffida avere una grande difficoltà a contarsi anche all'interno per cui no io c'ho la mia elettiva allora faccio la scissione sto per conto mio
E quindi questa era un po'la la un
Diciamo non volevo volevo sentire un po'più di questo problema
Cioè no o otto temo che sì al di fuori Dinoi
Cioè l'Unione a nove partiti e ma ma se ne ritroviamo tre quattro non so se riposo prima problemi se non cambiamo la legge elettorale
Per esempio ultima cosa scusa prima sul referendum referendum adesso nuovi che dovrebbe si raccolgono di un referendum sulla legge elettorale allo su quella come si fa a dialogare con l'opposizione sale su un problema del genere può cadere il governo momento in cui Rifondazione dice
Se voi fate propaganda a favore del referendum ci sentiamo sciolti da qualsiasi vincolo di coalizione
Questo e un esempio molto concreto che volevo
E ce l'avete con due ragazze per dimostrare che siamo poco sensibile alle nuove tecnologie no il microfono si inceppa sempre quando prendiamo femmine non so perché
Dunque io volevo cercare di trovare delle semplici possibili ricette per fare in modo che questo Kidō di pane il ministro Bersani si è spezzato opportunamente magari neanche in due in venti trenta posto a cercare di pesare no nel Breve ma nel medio termine ottocento grammi
Allora da una parte io vedo il problema che c'è relativamente al nostro sistema di welfare nostro sistema di welfare va profondamente rivisto sulla base dell'invecchiamento della popolazione sulla base del cambiamento degli stili di vita allora
Per quel che è la parte di cui mi occupo io in questo momento per esempio la lotta contro i tumori è dimostrato che se noi facessimo una buona prevenzione avremo la possibilità diminuire il trenta per cento i malati di tumore
Voglio fare la cinica non guardo l'aspetto umano guardo aspetto economico questo ovviamente comporterebbe una riduzione enorme di costi allora
Giddens spesso sostiene che il beffardo ugual far va riformato sulla base di stili di vita cosa pensa di fare il Partito Democratico e qui mi rivolgo al l'onorevole Bersani invece farei una domando pochino diversa alla onorevole Visco Rispetto sempre a questo chilo di pane per farlo diventare ottocento e non un chilo e due
Il tema è quello del esigenze crescenti di questa appunto popolazione che sta invecchiando
E lo Stato è evidente che non riesce a soddisfare quelle che sono le esigenze di questa popolazione pensiamo alla fenomeno devastante delle sante insomma importante
L'importante perché dare un aiuto allo Stato ma sono delle badanti sono avessimo le badanti avremo un problema serio in termini di servizi pubblici
Allora in questo senso il non profit sicuramente una risposta possibile
è una risposta incisiva pensiamo che per esempio per quanto riguarda la lega a fronte di trasferimenti statali piccoli intorno ai cinque milioni di Euro nove restituiamo allo Stato in termini di bilancio consolidato
Band settantatré milioni di euro di servizi che vengono pagati con finanziamenti privati cioè raccolte attraverso il mondo del volontariato dell'associazionismo allora in questo senso il governo del centrosinistra un po'paradossalmente forse non sembra particolarmente sensibile se si pensa alla difficoltà che c'è stata per quanto riguarda il cinque per mille in finanziaria forse allora la domanda è cosa cinque per mille in finanziaria insomma ha avuto pare difficoltà ad entrare allora qual è la vostra posizione come partito democratico in particolare per quanto riguarda anche la parte fiscale ovviamente del non profit
Un po'delle domande sono state come dire cannibalizzata
Il mio ragionamento invece nella parte conclusiva sta rispetto ai temi più di politica industriale ovvero
In qualche modo mi veline proprio oggi so cosa sono ossessionato dei numeri l'Unione a nove partiti europea ci ha venticinque stati membri
In qualche modo molte delle scelte di politica industriale
Passano e sono governate da decisioni che vengono definite a livello sovranazionale di
In qualche modo e questo lo vivo anche la mia esperienza quotidiana di manager di un'azienda
Che da una parte e responsabile degli obiettivi di profitto e dall'altra però anche i vincoli sociali che cerca di gestire in qualche modo secondo regole che poi l'azienda crede di darsi e che spesso però vanno contro di interessi chi di caratteriale Petrone per gli uffici postali Sul cucuzzolo la montagna che sono oggetto di costanti è serrate polemiche dal punto di vista la gestione l'azienda le scelte gestionali sono corrette dal punto di vista sociale probabilmente assolutamente no
è chiaro che da una parte però dobbiamo ragionare secondo la logica dell'imprenditore privato che ci vengono imposti a livello comunitario
E quindi dobbiamo ragionare rispetto a logiche di efficienza ma dall'altra parte però abbiamo anche da salvaguardare gli interessi sociali che sono egualmente rilevanti
Stessa cosa vale per opere per i prepensionamenti che le aziende fanno proprio per Venter rendere il proprio la balcanizzazione più efficiente
Prepensionamenti che poi paga la fiscalità generale
E li paga e li deve gestire soprattutto in un momento in cui la gobba pensionistica comincia a venire nel in evidenza è sempre il problema dei trent'anni dei nostri figli in qualche modo la domanda
Di lungo periodo ancora una volta è quella come si può essere riformisti
Chiedendo ai soggetti che operano nel mercato e di essere efficienti salvaguardando però i profili di socialità che debbono essere tenuti presenti in una maggioranza di centro sinistra
Grazie Riccardo ora prima io passare la parola annesso Bersani ci Antonio da fare una una breve domanda
Prego
Grazie
Antonio Martucci attualmente come si dice free agenti ma in passato disoccupato come dirigente
Industriale lavorando per il risanamento della allora Ferruzzi con Enrico Bondi con Corrado Passera poste italiane
Proprio mutuando da questa esperienza di turnaround volevo fare questa domanda un po'provocatoria ma con spirito costruttivo
In fondo se vediamo sia l'attività di governo di questi primi mesi sia lo sforzo della così dal partito democratico
C'è uno fiorire di dibattiti di proposte discussioni ma come spesso ci corre misto Pessano poveri non si Quaglia in una sintesi c'è poco lavoro di squadra
C'è un fiorire di distinguo personali di competizione Interna
Allora è vero che la legge elettorale non facilita questo perché c'è una frammentazione Umberto Eco dice che c'è l'altro la contrapposizione del mondo cattolico laico di difficile contrapposizione
Che forse manca una chiara e semplice ammissione con cui convoglia le energie di tutti quanti verso lo sforzo condiviso
Però come si ricorda la prima cioè di sicuro anche un aspetto di cultura generazionale forse una cultura quella passata basata sul conflitto quella delle giovani generazioni più verso la capacità di leadership ma a mio avviso c'è anche un problema di governance cioè di modello di come vengono prese la decisione faccio questo scempio forse banale
Un Paese che perde due mesi prima dell'estate a discutere del DPEF Polo cestina e altri quattro per discute la Finanziaria quindi sei mesi all'anno a discussione ma come può stare al passo con un mondo che galoppa a questioni di ore allora la mia domanda provocatoria ma il governo di centro sinistra su questi due punti cioè su un modernizzare l'apparato di Governance decisionale di governo e sul ricambio generazionale cosa intende fare
E su questo aspetto ecco la provocazione finale oggi credo che viene nominato il nuovo presidente della Cassa depositi e prestiti persona assolutamente eccellente
Quindi grande competenza forse vanta aggiunge alle altre cariche che manterrà ma proprio non era possibile trovare un quarantenne un cinquantenne all'altezza del compito grazie
Senta lei c'era una una l'ultima domanda
Ragazze però una considerazione su sì sì mi chiama Simona Carletti e sono Assessore del Comune di Modena io credo che nella nostra società ci siano diverse ha risorse finite e ovviamente il primo pensiero è quella ambientale ma credo che anche il tempo sia per come è impostato il mondo del lavoro di oggi
è una risorsa finita e comunque una risorsa che sempre più si collega al potere
Un po'vittime di questa impostazione quantitativa del mondo del lavoro che abbina quasi sempre la carriera la disponibilità di tempo sono ancora oggi nel ventunesimo secolo le donne
E anche qui a Modena in provincia una donna al giorno si deve licenziare dopo la maternità
Nonostante credo che danno i servizi di welfare danni dalla scuola d'infanzia nella percentuale di copertura molto elevate quindi c'è un'attenzione a forte a fornire alle famiglie servizi che possano far conciliare i tempi della loro con quelli di vita
Io mi chiedo quindi quando potremo sperare in una società dove lavoro ora sia basato effettivamente sul merito sulle capacità come si diceva prima e anche sulla consapevolezza che il lavoro è una delle dimensioni della vita della persona
C'è stata l'esperienza dei contratti a progetto però queste realtà mi pare non abbiano liberato tempo sono contratti diffusissimi tra l'altro tra le giovani donne
Ma si sono di credo trasformate ben presto in un modo per aggirare contratti fissi chiedendo stessa presenza di tempo magari meno soldi e meno tutele quindi mi chiedo quali strumenti normativi e culturali potremmo come Partito Democratico mettere in campo per favorire reali pari opportunità tra uomini e donne
Grazie e ora la parola ministro Bersani poi dal ministro Visco per l'ultimo giro di risposte
Certamente non rispondo che sul tema domande sull'annuncio molto rapidamente quindi solo qualche flash certamente
Sì risponde a quel quesito certamente non per esempio mentre stiamo facendo le riforme del capo del lavoro rivisitazione del tema
Deve delle leggi sul sul lavoro a termine e così via
Non per esempio omologa Ando comunque anche quel poco perché esiste comunque un pezzo di mondo diciamo professionale maschile femminile eccetera che comunque attraverso queste forme
Ha organizzato delle delle delle via diciamo di auto impiego di affermazione personale c'è un piccolo pezzi questo mondo intanto non castrato idolo
Dopodiché cercando di di vedere come riusciamo a dire pane al pane e vino al vino cioè con tutto all'Istica non può essere una forma d'aggiramento
E quindi bisogna rispetto all'impresa qualche o una qualche forma di forme contrattuali che abbiano sicuramente quest'esito
Dopodiché sulla missione femminili o vedo lo vedo anche un'esperienza pratica che
Una cosa veramente discriminatoria viene la progressione la progressione di carriera sto secondo me è un fatto
Diciamo
Ma a volte l'avete lancinante uscire doc a questo potrebbe ovviare cominciano a da dalla dalla pubblica amministrazione con delle antico o meno di azioni positive sono appunto gli stessi note dall'in bilancio il sospetto qua
Io senza io nessuno nel mio piccolo mi son messo in testa che della direzione generale fuori si era almeno un paio di donne devono è secondo me ci riesco
Sapendo anche che qua in in alcuni casi ti tocca promuovere delle delle situazioni che magari hanno perso uno scalino nel frattempo queste è il caso più classico secondo me e Livorno che accumula come capacità essere che potrebbe essere ma non c'ha lo scalino sotto su banda pubblica amministrazione per poter arrivare quello sopra perché l'ha perso quello scalino lì quando aveva appunto lo questione dei figli e cioè comunque è un pessimo ma in tema di primissimo rilievo nessun voglio poi non ho neanche la competenza specifica però una però credo che sia si sia un tema veramente da da certamente costruito proprio democratico sulla questione che veniva d'interesse la governance che tie sulle nomine io adesso non facciamo uno commentino disco su questo su queste insieme
Meccanismi possiamo tutte e due Coffa
Perché perché si quel problema lì c'è c'è lo sente posso dire che i due che son qua lo sentono acutamente citavano pop si cavano spesso poco poco o niente da vendere veneto
Ci consoliamo al giudice
Se questo problema quale la mente cioè non non va settare mai la scommessa insomma anche su Galveston cosa che a volte
Avvilisce anche se andiamo ai fatti più strutturali questi meccanismi di governance e certo un come si fa un Paese sta sei mesi senza continuando discutere
Necessariamente si finisse per rispondere accumulando sulla Finanziaria duecentoventicinque mila decisioni come abbiamo fatto noi questo guardate
Poi via via si rivelerà nel bene ma comunque ma noi lì dentro quello è una dico è una la bomba a grappolo questa questa ripeto finanziale qua
Questo è il punto ci sono dentro ci sono dentro c'è dentro un milione di cose
Tantissime cose nuove che uno aveva pensato aveva fatto l'anno prima la Bézier tra poi c'è il meccanismo appunto che sta lì sei mesi a gennaio voi partir con la con la metti su pochi possibile che dei soldi attualmente per farle ma dentro al quale molti dicono sono soldi
Prema di certe
E lì dentro ce ne sono parecchie si sono discusse tutte in modo adeguato finisce di no perché e quindi ti creano perdere da Lecco
Il fatto che il ministro esclusi risotto eccetera queste cose appartiene va be appare uno potrebbe anche dire appartiene anti appunto a che tipo di informazione politica
Vi è il fatto che tipo di selezione passati sette perché comunque anche la frantumazione i partiti dovrebbe essere un elemento basico di chi di chi fa politica concepire si dentro una squadra
Cioè l'idea che uno posso prendere o ci sia un voto collettivo poi ci sia un voto individuale è un'idea che va lasciata agli osservatori non puoi mettertela in in testa a te
Testa e nella squadra
è in qualche misura sette essenziale a stare in panchina sta in panchina s'ha da fare adesso era a destra c'è un allenatore se no
Tassisti nessuno si salva da solo questo l'ha messo un elemento basico Telecom però poi sull'altro su questo elemento che manca peraltro se poi elemento strutturale del delle divisione della divisione in tante forse la frantumazione qui viene il tema di galletto guarda che ha letto
Dobbiamo decidere doveva decidere una cosa noi se questo tema di cui si è variamente discutendo lo prendiamo ancora dal lato dell'ingegneria elettorale istituzionale
Che comunque ci vorrà e ci vuole
O se decidiamo di prender atto che ci vuole il coraggio di in panca su una certa politica
Sulla quale poi via via conformi anche meccanismi elettorali sul Sinai e così via dicendo
Perché l'idea che fa le riforme saranno si risolva il problema è un'idea come sei convinto di me e destituite di ogni fondamento allora
Guardiamola dal fatto pragmatico terreni Stati Uniti piazze capire come succede poi le cose cose allora Pato più pragmatico è ma se mai noi avessimo un partito del Polo ospite abilmente di quelli seri
No ma noi avessimo partono e poi nel giro del prossimo anno
Ho anno e mezzo o due anni
Tu avresti intanto un fenomeno dall'altro lato della della barca sul centrodestra
Cioè il post Berlusconi diventerebbe una
Problema siamo in questione esigibile da parte centrodestra
Questo comporterebbe una certa riorganizzazione
A quel punto tutti troveresti certo con la frantumazione ma diventerebbe attuale un tema di questo genere
Facciamo una cosa la tedesca
Dove ci sono due grandi partiti e poi c'è qualche altra formazione che garantisce un po'di flessibilità al sistema
Come capisco elettorale
Cioè è chiaro che non è
Che da solo
Questo meccanismo e siamo questa scelta politica ti risolve tutte le contraddizioni
Ma in metti in moto per forza gravitazionale sul sistema un altro film
A meno che e di allora ti darei ragione il percorso Partito Democratico sia talmente diciamolo pure negativo
E voli così basso basso basso
Che invece di avere una ragionevole funzione aggregante almeno potenziale avesse una una un esito disgregante e e e no no no so a a allora
Ma fax se stiamo sul positivo
Io dico ecco questa strada politica ci può portare diciamo ad avere anche qualche chance di organizza un sistema dal lato costituzionale non vedo altre strade comunque francamente non vedo altre grandi altre possibilità
Allora se la prendiamo chili e quindi bisogna farlo io torno un attimo al al
Al tema come farlo
Insomma dicevo prima
è un è un problema di
Di cultura politica anche da innesca non può essere un fatto sorgere in settembre
Io ho già detto e ripeto tutti grandi quelli che al i partiti che hanno hanno avuto durata
Sonate un'operazione culturale
Poco da fare da da da dalle tesi di Lionello Adler pelo liberi forte cosa eccetera e Abbado intesa non manifesto
Proiettato molto in avanti che dicevi immaginava che proponeva e quindi immagino che grosso modo dobbiamo fare un'operazione chiave questo spirito perverso può anche esserlo tenuta larga
Perché se parti da lì
Starne fuori a un'operazione che ha questo tal si fa anche fatica per è comunque un elemento di ricerche discussione comunque
Dopodiché su come imbastire la nei contenuti nel merito io provocatoriamente oggetto trote lo ripeto qua
Come farlo sto va difeso guarda io prenderei
Prenderei tre o qua o una riunione dei gente che comunque sia arrivata la formazione politica dopo l'ottantanove
Quindi trentenne tedesco li metterei lei agli otto gente sinistra sette democratica gente che se della malizia these impegnata già culturale del e richiederà in materia il secolo vecchio
Che cosa ti ricordi
Cos'è la cosa che crescono e dal punto di vista delle riforme della sistemo caprese che cosa ti porti dietro
Io son convinto che a questa domanda sicuramente verrebbero alcuna risposta
La lotta di liberazione la Costituzione l'emancipazione della donna
Non tanto di giustizia sociale verso le generazioni che adesso questo tema dell'uguaglianza e qui bisogna ricominciano a predicazione secondo me ma comunque qualcosa verrebbe sul lavoro
Falcone Borsellino
Poi magari gli diresti a questi ma non ti ricordi anche prima
Tu che vieta le mie tutela come si son fatte le cooperative come è nato
Magari non si ricordano Stalin gli interessa
Perché era fase nascente di queste eccezionale storia
Allora queste altre cose le sono dette quattro cinque ma non saranno più di dieci guardate
Queste qui le mettiamo come preambolo
Del
Della cosa fa
E poi i problemi nuovi quali sono
Come il mondo adesso dovremmo dire governo democratico del mondo
Cioè come Ray Colli gli aspetti la globalizzazione così non son dominati
Dakar mille tali alla finanza al Confidi civiltà tutto quello che sapete che sappiano ambiente cozze questi temi no
Poi come legare affermazioni di autonomia di libertà e sicurezza
Opportunità e welfare fondamentalmente le società occidentali per esempio
Come regola grandi filoni come l'immigrazione cioè è sostò a fare il catalogo però i temi del nuovo secco
Su questi temi e su queste memorie
Io sono convintissimo che si organismo universo mentale su grandi discriminanti che si chiama sinistra come c'è riesco poi possiamo chiamiamolo come vogliamo ma è una nuova grande Sinistra democratica
Che ha benissimo chiaro il suo discrimine verso l'adesso questi temi che ho elencato con le ricette che dalla destra del mondo nel mondo
E poi vediamo il caso italiano e poi vediamo i problemi che diceva Visco
Però una cosa così
Ha bisogno di un certo la costruzione che ha bocciato l'esprit
Perché essa questo respiro inclusiva
Ma è inclusiva
Se non ha questo respiro può esser presente come esclusiva ad excludendum
Se è semplicemente una cosa dove mettiamo assieme coi loro divento un tram il problema
Dice ma quanti Spinelli riteniamo che possono essere fu ma abili
Nel grande partito democratico
Ma discutiamone
Ma discutiamone il nostro discrimen è con la destra è chiaro no noi non siamo per mandare in galera i giovani che si fanno i spine abbiate pazienza
è questo no la scansione fra grande pari democratico e il grande partito della de de la Destra dopodiché vedremo come regolarci
Perché se stiamo troppo bassi non la tiriamo su un ragionamento ci andiamo incagliare
Cioè questo è il punto per cui il mio sentimento Emma per amor di essenzialmente se il partito del secolo non è un mese più mese meno per mettersi a fare vedere un attimo facciamolo perbene
Non riduciamo lo se come non sa mi capite beh allora facciamo un'altra cosa no facciamo quella cosa qui però facciamo la perbene se si vuole un po'più di tempo mettiamo sul podio bastavano per bene questa è la mia la mia la mia idea perché speciali a farla
Anche per il motivo di quel punto uno
Perché noi dobbiamo dare risposta comunque i cittadini e dobbiamo darla secondo me con questo le spie
Qui dentro ci saranno dei temi quelli che sono stati sollevati sul tema per esempio del questo temi dubbi da da anche da programma fondamentale guarda questo tema non come consentiamo l'universalismo sui problemi delle io son dell'idea ma ricco la mia forme che questo è un fatto tu puoi definire in via fondamentale
E che poi deve avere delle delle del delle fa discordi mento di cambiamento del tema
Cosa intendo intendo che noi a differenza fra sinistre del su questi punti è che noi dobbiamo affermare che su alcuni bisogni fondamentali per noi non c'è né povero né ricco
Questa è semplicemente questo
E che il mercato quindi non può da solo regolare la risposta a questi
Bisogni fondamentali
Poi letto che diranno quali sono questi Diop per adesso io dico sicurezza istruzione e salute
Lamenta
Lo posso afferma
E quindi io riconosco che su questi temi cui politicamente ho deciso che io inseguo l'Utopia naturalmente perché che però a parità di risposta a parità di bisogno queste la mio concetto
Beh allora io vuol dire che su questi punti Azzetto una regolazione dal lato dell'offerta
Una regolazione della programmazione non della gestione pure della programmazione pubblica dall'ATO l'offerta per evitare discriminazioni
E per dare le risposte quando le risorse sono scarse
Perché la sanità è vero
Son convinto che con una buona operazione ributta sulla prevenzione risparmi carico
Ma tensione che il progresso tecnico scientifica eccetera ti porta
A delle acquisizioni costosissime
Se se se segui come segue con i tumori sai benissimo che ci sono in giro ormai delle macchine che se volevo farti Moscheni
Di di prevenzione
Però costano l'iradiddio ti tocca prendere Stati Uniti Achille diamo diamo tutte le mettiamo dove uno a Brisighella perché se i soldi non mettiamo sulla Milano dove la mettiamo e kitsch al diritto d'arrivarci per primo larga siamo io che regoli mercato diamo i ricchi
Aspettiamo aspettiamo con è possibile comprarne dieci
Ho diciamo ne compro dieci
Cerco gli alle prime risposte intanto tolgo dalla dalla strada dallo servizio universalistico qualche qualche fatto minore lasciano al mercato a sistemi mutualistici perché se nessuno slittamento e ma mano che t'arriva la risposta fondamenta della sarà mercato qualche altra cosa perché se no le risorse sono non poi Visconti spiega che non ci stai dentro
E se poco che c'ha ragione noi
Quindi qui ci con la programmazione a meno che decidiamo queste risposte città magari tal lunga la vita dieci anni Terence e l'altro ieri sono sfide enormi
Così come le istruzioni
Da parte sua non voglio fare lo quindi non ci sono dobbiamo scegliere io sono per affermarlo
Perché siamo di sinistra per queste o no cioè non è che possiamo abbandonare se non se non non non non abbiamo non abbiamo ragione ragion d'essere
Mentre ci sono casi come può essere le poste e telecomunicazioni l'inerzia eccetera dove Today comunque garantirsi su diverse Risiko nel senso che le risposte la ma siccome in questi casi Tupone organizzata per via del mercato con obblighi di servizio carico di chi vinse la gara se lo dico così cioè questo topo introdurre semplicemente dei correttivi a tutela dei più deboli che dato diciamo il tipo di servizio poi affidare comunque a un gioco regolativo che avete dato prevalentemente al mercato con alcuni obblighi di servizio pubblico
Ma insomma invece su punti fondamentali per dedicare le fu fatto se debba discutiamo di queste cose qua osservare se è giusto così se non è giusto cosa stiamo i concetti fondamentali però se discutiamo di una allo su queste cose
Non possiamo intendersi con sì non solo a Marguerite ma con l'opinione pubblica democratica più vasta come accolto non può non possiamo discutere vedere fare io credo di sì e non abbiam fatto poi in oggetto di sinistra abbiamo fatto un oggetto di sinistra
Io spero che non voglia troppo bassi perché dico sempre siam tutti pragmatici qui nel mio e quindi figuriamoci però
Delle volte è volare alto non essere pragmatici ma stavolta essere pragmatici voli e tirarla su questa questione qua
Cioè se la vuoi fare davvero dei tiralampo So
Questa è la mia idea perché se no si fa fatica io vi chiedo scusa sullo scappar chiedo scusa Visco va vorrei fare un salto veder caso dopo una settimana che domani tocca tornare Fo Grassini scusate mi
Ok allora la parola al ministro Visco poi
Certo iniziamo per la serata
Ma
Dunque vediamo se possiamo aggiungere qualche qualche cosa cioè
Tra la riflessione cioè allora io partirei delle prime tre domande che su avevano qualche aspetto di collegamento cioè quel Di Stefano di di galletto della Ravaioli sostanzialmente cioè
Che vi votavano il discorso sulla crisi della politica in generale e in Italia e in particolare
E quindi si rigirava qui forse bisogna bisogna fare delle riforme istituzionali oppure bisogna stabilire il
Il principio di di maggioranza quindi bisogna evitare questo spettacolo deprimente dei ministri e si dissolvono eccetera eccetera
Beh e insomma questo questo se a me fa venire in mente un un
Un problema molto più serio
Che il problema a che si è posto
Più volte in questa o pochi secoli di democrazia
Che il problema detta delle classi dirigenti
Delle élite
Dell'egemonia
Cioè problemi di cui si occupano gran scelta ha detto a quindi della leadership
E quindi della formazione politica dell'approvazione della responsabilità della disciplina
Politica
Ma perché beh questo problema che poi è stato declinato anche diciamo da destra fra virgolette da a a dalla trilaterale
C'è il problema Eva come si governa un mondo ed è un mondo fatto da migliaia di persone spesso molto in avanti il suo suggestionabilità facilmente
E e che quindi possono diventare masse di manovra allora il problema è il potere come va gestito
E qui c'è una contraddizione
Il nome e quattro tre più uno spread respinge potere decisionale a alle persone consapevoli tanto più rischia poi di ignora rende i cibi sogni del della gente
A questo problema fu risolto
All'inizio dell'altro secolo Paolo con
Con i sindacati con i partiti con le cooperative con con strumenti flessibili dopo dopo valori che prego i leader è uno il meglio del aristocrazia intellettuale dell'epoca
Mentre adesso dico non sempre così diciamo per a a e e però questo tema tema potente
Io non ho una risposta
A nel senso che anch'io oscillò
Sono solo quando si parla appunto della finanziaria delle cose
Ed è il problema alto e il problema è che qui c'è bisogno di vere le nuove leggi una citazione la mente che fa il Governo eccetera e poi cioè tutti i parlamentari che ci hanno la fontanella casa loro allora il problema e dove chi dove chiudi
Insomma quante fontanelle deridere oppure oppure dei come fai ad avere parlamentari che non si occupò dalla fontanella
Però poi a quel punto logo non rispondono più allo constituency Ciarla senta un po'ma il problema problema serissimo che però io metto sul tavolo perché è una delle questioni fondamentali di come si costruisce un sistema democratico poco moderno deve funzionale poi possiamo vedere i i metodi
Vari no e e e ricevo qui c'era anche lì l'intervento l'avevo io le imprese impotente le cose dice qui bisogna ritorna ai capaci e meritevoli come dice la Costituzione
E che la selezione in base al merito è equità sociale
Io son d'accordo ma a tratta tenete presente
Che ha uno dei gli elementi fondativi
Della cultura del sessantotto o fu letterario professore ad una professoressa don Milani
A come Pierino del dottore il quale essendo figlio dottore Abramo
E e quindi la scuola in qua sono la selezione meritocratica è sbagliato
E c'era del vero anche se che lì si parlare scuole elementari diciamo di scuole
E qui c'è un altro bell'elemento di di riflessione e di dicono contraddizione
Sul welfare Bersani ha detto cose cose giuste non ripeto
Salò dico una cosa
Che anche qui dato che la tecnologia appunto a sua al meccanismo studiato ed aveva trent'anni in sanità empatico negli Stati Uniti dove questo dove la sanità privata essenzialmente e proprio questo cioè e innovazione tecnologica brevetti
Ma costi molto elevati i ricchi si curano i poveri chiedono allo Stato di cui assicura lo lo stato dopo a volente o nolente deve aumentar The sanitaria e quindi aumento abitasse qui non si controlla più
E da questo meccanismo esce fuori la filosofia che sta dentro la testa di quasi tutti li accusano tutti gli amministratori diciamo che son queste cose e di quasi tutti Jovica da sinistra
Tra e cioè
Che la saluto un diritto del vincolo di bilancio in sanità non esiste
E quindi è quello che abbiamo ha visto in questi in questi anni de berlusconiani dove la spesa sanitaria
Cresceva del quattro per cento la ora il punto è è vero questo e ce lo possiamo permettere giusto
Perché poi siamo tutti sensibile rispetto alla malattia la sofferenza e la morte sola quando che aveva succose soccorso e terribile però quando quando si governa
Sì affronto no quelle che
Famoso
Giurista americano aveva definito scelte tragiche
Perché il problema della sanità e quando tu stacchi la spina
No se ci sono appunto la possibilità compare solo una delle dieci macchine dice a Bersani allora Togo prevedere se la compri oppure non ha compiuto il nulla
Perché appunto c'hai un problema di parità di trattamento di eguaglianza un problema di risorse ed è evidente che il dibattito sul sulla sanità a una certa valenza cento i contenuti in in Svezia e e altri completamente diversi in Uganda
No e allora uno hanno sensibile di sinistra cede si dovrebbe far carico pure dei problemi dell'Uganda cosa che non può fare direttamente e come vedete anche qui siamo siamo livelli
Dove
Poi per fare riferimento alle cose italiane basta leggere cone che giudiziaria per capire che che cosa succede quando quando ci sono cento miliardi o di euro ogni anno da spendere distribuire
E quanta gente sta lì a fare il topo nel formaggio e non l'operatore sanitario no
Ma e e fattiva aetate di medici farmacisti omicidi di mafia insomma tutta questa allora fosse qualcosa qualcosa anche di risparmio si può si può o si può fare anche in quel caso
Quanto al cinque del mille anche è stata fatta novantacinque del mille
E sarà finanziato e come sempre in questi ultimi mesi mi tocca finanzia lo ammetto ha reso sei
Cosa che non mi piace più di tanto
Però io penso che non sia una buona norma
Quella intanto per la polverizzazione che ha condotto e poi perché è troppo comodo
Cioè e perché sono soldi non puoi che tu attribuisci a qualcuno che ti sta vicino
Quindi viene meno e proprio è un fatto etico perché un conto è dire io ti do una deduzione tutti fuori i quattrini e poi e lo Stato ti davi da una deduzione sulle tasse come fece la funzione d'America
Anna e un'altra cosa e ha applicare lo stesso metodo Chiesa cattolica per fortuna qui non c'è l'elemento residuale noi due soli dell'ottobre mille quello che non viene attribuito quattro quota
Allora a o allo Stato la Chiesa cattolica che era alto e confessione correttamente hanno voluto soltanto quello che veniva segnato del loro
Members
Comunque è sicuramente un fatto positivo sostenere nel no profit dieci anni fa feci io le norme di agevolazione
Nato su queste cose Bersani ha detto ha detto molto bene noi dobbiamo via via appunto
Descrivo vive un po'un po'di bocconi di pane sul
Sul territorio
Ho infine tornando
Al problema dal problema più
Generale Noè
Dobbiamo riprendono le discussione culturale che completamente assente ci mancano pure le sedi non c'è neanche io non so quanti quanti di voi nella loro formazione
Si sono impedendo a tutti in alcuni dei dei testi di cui cui facevo riferimento riferimento prima
Ma riprende un dibattito di alto Sociologia politica di alto e la filosofia politica
E Matt mettendoci magari anche un qualche frammento di di public choice vento che per prego dico bene su cui non non abusare che quella in materia che avevamo inventato noi qui in Italia non a caso dalle nostre scienziate finanze più bravi tutti
Avevo cominciato a esaminare i rapporti tra politica ed economia
Perché appunto ed a queste cose che poi nascono consapevolezze
Nuove e e più o adatte
Alla situazione attuale
E poi acuto io penso per
Adesso Bersani se n'è andato ma io penso a noi come mezzo sulla base delle del su quelle incorrono Venesio comincia a costruire un manifesto per il partito democratico
Perché una volta si lancia un processo del genere cioè questo processo comprende vedi tu piede
Anche per conto suo al di là degli apparati e di e dei leader o presunti tali o sedicenti tali e allora a e allora va va avanti oppure oppure sistema poi certo punto chi ci sta ci sta insomma problema
Adesso ci sono tutti questi giochi strani che dunque non si capisce se l'obiettivo Frasca fallire l'operazione o o potrà la venti oppure fatta con un'alleanza tra i due capi partito magari con qualche qualche terzo quarto partecipante non si deve la gente questo non lo sta capendo
E comunque il suo del tutto irrilevante il problema è e
Che cosa è una sinistra moderna oggi unitaria e qui vorrei chiudere di su su un punto per me è molto molto un potente che nella storia della sinistra italiana noi abbiamo
Due filoni
A uno è quello del del movimento operaio sine sindacale della classe operai
Che produce un certo allora filone insomma è una una certa approccio una realtà in parte e in parte ancora presente nella organizzazioni storiche
Sindacali in particolare
E l'alto non è il modello dell'Emilia
Quindi sono queste due cose
Ed è ovvio qual è la soluzione migliore oggi cioè quella quella di una di una società de con grande partecipazione
Grande per le capacità politiche e se piena occupazione l'elevatissimo reddito pro-capite e questo l'ha fatto la sinistra
Che ha fatto
C'è qualcuno che dice con fatto antropologico no normalmente dice sugli emiliani regresso son fatti così naturalmente son quelli editi di destra che dicono questo quindi io non non non ci credo questo è un è un modello che nasce che nasce
Da una costola movimento operaio che quella appunto della cooperazione più che del e non solo ci sono anche le lotterie
Bracci Antilia e quant'altro insomma però poiché la capacità di fare
E questo ha ha conseguenze automatiche
Diciamo anche sulle leadership
Sul sul formazione di gruppi dirigenti
A a se una rotta un un modello oppure l'alto e quindi si possono poi incontrare
Anche culture diverso perché dico e le lega le cooperative essi stessi sindacati non è che le facevano solo i socialisti tra i due cattolici
Anna e qui ecco e in parte anche e ancora così quindi insomma
Questo queste su questa sinistra è qui che è una sinistra poi
Democratica tollerante dire ne diffusa
Non autoritaria che quella secondo me risponde meglio al
Alle esigenze alle esigenze del del futuro
E poi punto io non sono emiliano quindi se lo dico io ci potete credere
Ringraziamo pure il ministro Visco allora
La seduta questa se prima parte del della giornata finisce qui ora
Dovrebbe fare Ampollino all'interno del quale intelligente continuativa dico invece Ivo Morelli si dei italiani
E ma ancora sostanzialmente il grande dibattito punitive culturale in cassetta ormai già manca Sandro Petrone dinamicamente entrano a far parte della dell'evoluzione democratica Italia di definire soggetto positivo commenta di e quindi infierisce sulla vorrei mettere in atto
Burocratica
E Partito Democratico configura nel partito collega democrazia
Cosa significa ignoti sugli aspetti mi mi significa innanzitutto confrontati con richiesto ai profondi cambiamenti Carlo cercano non solo
Ma generale internazionale globalizzazione Isabella provvedimenti in Europa
Queste trasformazioni nel canile Yandarbiev richiesta negli anni settanta
No milioni relativi identità della democrazia banchieri i socialisti cattolici Marlene alti burocrati si venivano a vocazione rigorismo
I testi alle inventivi e insomma gli strumenti infatti riformismo esito di espressa erano arrivate in italiano il nordismo prevede chiamasse alcuni Ethan pronta tramonto del mondo morale denunciare penale penetrazioni che avevano minato derivati e la signora della sovranità nazionale no dico il nuovo riformismo costretto a confrontarsi con le sfide dell'azzurra nazionalità
Questo è lo sforzo di iniezioni colazione impegnate non solo in Europa
In Spagna forze socialiste democratiche
Impegnate negli atti minzione Genova organista si caratterizza nell'incontro tra culture politiche differenti e quindi rimane a quelli che sono i grandi principi e l'altra del liberismo dal socialismo e intanto pensiero cristiano che sono venuti a suonare anche andate presenza di integrazione non non sociale
Adesso moderno questo questo Rosazzo che riguardanti si parli forze politiche volge il pieno d'Italia
E questo perché evitare verità in cui un pochino militare indipendentemente dal sistema politico
Avendo Silvio giorno entro metà ebbrezza di democrazia intesi sanzionati
Come Castegnato quartieri che noi
E nel suo intervento Diego innanzitutto è necessario in in questa fase storica diventa importanti Silandro vent'anni nazionali sfiderà
E al tempo stesso organizzare le Emiliano c'era in casa nella dimensione programmatica ma anche la politica incrinatura stesa del nuovo soggetto il cornista
Quindi un nuovo riformismo esprima una parte artifizio nell'interesse nazionale che è indagato mai in maniera imprescindibile quello che gli interessa i comuni Roberto questo passaggio necessariamente si rimanda attenta riflessione sul passato su quelle che abbiamo definito che l'analisi dei riformismi
Indicazione taniche riformismo antimurale estirpato una precisa volontà
Che quelle vorrei nazista venga dipende dal prodotto delle culture politiche stante agli altri gruppi meccanica
Per cui quindi al riformismo cattolico democratico che Assoambiente nel corso della leso stuzzica didascalica
E poi ancora Misma dell'illuminismo l'impatto del PC ed il riformismo socialista Berardi avvocato il quale ancora in in quell'ambiente l'ispettore
Che le varie culture paesano alimentato le idratazione pensiamo per esempio al alle niente che sarà volatilizzate determinismo dell'informazione diritti della pace
Ma allo stesso tempo questa necessità confrontarsi innanzitutto con una forte identità stranieri riformismi con il patrimonio culturale del democrazia italiana porta ad uno sforzo Diego di rielaborazione forte della vicenda italiana e internazionale
E che appunto questo qui che inserisce gratis serie di questa sera
Invece a Pastrengo legna riduzione del riformismo e destini anche nella sua versione inizierei da socialista
E riformismo cattolico interno quindi di seguire questo sforzo principalmente grazie segnando come canali dell'indirizzo i lavori ed è beh sì che sono presenti sostiene scrive evidentemente nei momenti parte partendo grande dagli italiani a bordo del foglio quartieri l'Italia quarantatré ante mille novecentonovantanove ed etici insieme prevedere immobiliare
Di diritti
E le acque del lago e anche fortemente l'apparato Partito Socialista Italiano il negli anni sostanzialmente negli anni ottanta le
Procedure di una una tragedia pubblicabile
Prima di passare alla
All'interno della libertà venendo da lontano passare come ondeggia io convertire io è partirei innanzitutto al direi che nella discussione frattura dopo che il partito democratico
Non si può prescindere sezioni del peso nella storia dell'Italia repubblicana circa cinque firmi il primo imposizione ogni rappresentante del PC
E il secondo per il godimento di governo incarnati letizia andrà però che non si può prescindere da un altro da storico importante che rappresenta poi un tratto distintivo la storia dell'Italia repubblicana
E che quella in assenza di fatto di una grande forza socialdemocratica
Ebbene in quella zona anche nelle discussioni di quelli che sono i limiti storici in rete prima di ripartire tritare quarto ora in qualche modo a ignaro sviluppare coordinate da Orvieto trattati e la marcia di livello quindi Franco in Italia da lato la di una di un'attenzione
Un'attenzione riscossa democratica ma nello stesso tempo Capozza della tradizione politica storica democratica cui però si affianca il famoso porta dritta infatti nell'ambito di un'altra storia
A questo punto
Interventi per secondo i tempi spazi sguarniti grandi domande
La prima
Anzi
Grazie
Ora
Sarda
Va be temi relazione sono stati toccati mossi temi e che naturalmente sarebbe impossibile trattare
Io quindi sto o a alla questione poiché è stata posta nella parte finale della nell'intervento introduttivo
Poi magari e quindi in qualche modo questa è la ragione per cui siamo qui
Io ne mi avesse storico e con moltissimi colleghi maestri come Simona Colarizi Agostino Giovagnoli
Magari poi nelle interlocuzione con le domande toccherò anche toccheremo anche temi più diciamo squisitamente politici
Io credo che
La ragione per cui può avere un qualche interesse una di Isla discussione di dei libri come nostri io comunque dei temi che i nostri libri affrontano un in un incontro come questo sia sì è la seguente
Si dice spesso giustamente che la riflessione sul Partito democratico deve guardare al futuro ma io sono perfettamente convinto di questo che la cultura politica che dobbiamo costruire deve fondarsi sulla capacità di leggere di affrontare fenomeni inediti assai diversi da quelli che hanno caratterizzato il secolo scorso
Ma ciò a mio giudizio non significa che non abbia anche una funzione importante la capacità di avere uno sguardo consapevole critico sul nostro passato
La cosiddetta seconda Repubblica questa lunga stagione durata circa un quindicennio e forse
Speriamo al termine avuto un fondamento uno dei fondamenti della della cultura politica che ha dominato in questo quindicennio approvato attratto come sempre avviene in qualsiasi cultura politica
Alimento proprio da una determinata lettura
Del passato repubblicano
Tipico delle culture politiche di di fondarsi lo è stato anche quando sono stati impiantati grandi partiti di massa partito nuovo la DC di De Gasperi la la lettura del fascio di del fascismo
E della tradizione risolvi Sorgi mentale a salta la base del del programma fondamentale partito nuovo così una certa idea dell'Italia
Era alla base della del progetto degasperiana ecco
Durante il quindicennio della Seconda Repubblica hanno dominato sostanzialmente due approcci alla alla storia della della Prima Repubblica del cinquantennio repubblicano
Primo approccio largamente dominante è stato un approccio che definirei demonizzazione
Fondamento della Seconda Repubblica di una senso comune opinione giornali è stato nel lettura demonizzate della della storia della Prima Repubblica che sostanzialmente idem mi identificava i tratti che erano poi a causa dei problemi del Paese tre elementi sostanzialmente prima repubblica come partitocrazia Prima Repubblica come statalismo Prima Repubblica come centralismo
Di qui da questa specifica analisi cioè secondo esame di problemi dell'Italia derivavano dall'essere stata la Prima Repubblica un cinquantennio di partitocrazia di statalismo di centralismo derivava come dire un programma fondamentale
Che appunto era l'opposto di questi tre elementi destrutturazione dei partiti e principio del leaderismo
Privatizzazione come Criterium principale della politica economica federalismo come antidoto a questo opprimente centralismo della Prima Repubblica
Questa cultura politica non ha
Vissuto solo a destra
è stato abbastanza pervasiva
Effettive ovviamente come dire Berlusconi ne è stato l'interprete più genuino e consapevole
A questa lettura se ne affianca ad un'altra un altro approccio la storia della Prima Repubblica che definirei invece di quello demonizzando è quello della della rimozione
Pensare cioè la possibilità di costruire un nuovo sistema politico dei nuovi soggetti politici di produrre un'innovazione
Sostanzialmente sull'idea che in qualche modo non occupandosi di ciò da cui sì proveniva
Come insegnano tutti gli psicanalisti
Il risultato principale della rimozione è quello di conservare il passato non consentire un suo effettivo superamento
E così sia la demonizzazione che la rimozione hanno prodotto il risultato
Non di cancellare questo passato di consentire un'innovazione stabile duratura ma in realtà di fare questo il principale problema che oggi abbiamo gli rende questo passato in modo come dire
Presente tra noi come una sorta di morto che afferra il vivo nostro problema
Il motivo per cui secondo me bisogna anche non solo ma anche occuparsi del passato della sulla Prima Repubblica non è per Nostalgia spesso diciamo accopparli del della storia perché poi
Di fare il compromesso storico non il problema è proprio l'opposto che senza una seria rielaborazione
Della storia repubblicana il problema è che questo passato non non passa infatti come dire siamo ancora abbiamo avuto una campagna elettorale
Dominata dal tema del comunismo cosa del tutto surreale in qualsiasi
Altra democrazia occidentale
I partiti attuali sono come come dire le città tardo metà ardo medievali costruite con le macerie
Delle dei monumenti romani assemblati e con qualche sparuto abitante che ci abita cioè noi non abbiamo dei partiti politici in senso tecnico in Italia ovvio abbiamo
De gli assemblaggi
Frutto dei cocci del deflagrazione del vecchio sistema politico quindi come dire io penso che oltre occuparci naturalmente del del futuro
Occuparsi anche un pochino del passato è una condizione proprio per superarlo questo passato come dire che che che che ci opprime EC e ci soffocante vero appunto poi come dire no mi gruppi gruppi dirigenti i nostri partiti sono ancora pienamente espressione di quelle storie
Ora io credo che per un'operazione di questo tipo un'operazione quindi di di rielaborazione bisogna naturalmente distinguere un terreno impropriamente storiografico che deve avere una sua autonomia che una non va confuso con l'altro dei rinnovi Torino politico della riflessione storico-politica anche se naturalmente i due aspetti sono sono connessi tra loro
Io credo che ora finalmente cominciano a esistere stanno fermando delle condizioni storiografiche
Nuove che consentono stanno consentendo hanno consentito negli ultimi anni come dire di superare anche alcuni limiti della storiografia sull'Italia repubblicana
Che in qualche modo anche essa credo contribuito a creare quel tipo di difficile rapporto col passato nel momento del crollo del vecchio sistema politico perché la storiografia la faccio breve su questo aspetto
Più propriamente storiografico la storiografia
Sull'Italia repubblicana è stata da una parte caratterizzata dal prevalere di una
Storia di partito ognuno si faceva la propria storia
In chiave giustificazionista sostanzialmente
E dall'altra data alimenta decida le culture diciamo più esterne alle culture dei dei principali partiti producevano di solito delle grandi sintesi soprattutto a partire dagli anni ottanta de tendenzialmente avevano come del Reno analitico comune una
Giudizio molto duro molto critico sulla storia politica italiana una sottovalutazione del ruolo del sistema dei partiti anche una lettura piuttosto a mio giudizio superficiale del del nesso tra partiti e società e tra la dimensione interna dimensione internazionale
Nel mio libro nel mio piccolo come dire io ho cercato di seguire
Invece una linea metodologica che fondata su due capisaldi studiare la storia del sistema politico italiano e le sue interdipendenze misure Nessi tra i vari attori
E farlo sulla base di un duplice messo molto forte tra dimensione nazionale dimensione internazionale e tra politica ed economia
Non possono nel tempo naturalmente di ripercorrere i risultati di questo lavoro di questa ricerca
Vorrei solo come dire sottolineare alcuni elementi di fondo le cui implicazioni politiche sono più
Più evidenti e più le più rilevanti
Come dire
La peculiarità del sistema politico italiano senza dubbio qui vengo punto toccato dall'introduzione è stata questa doppia centralità diciamo così al Governo e l'Opposizione di di due partiti peculiari come la DC nel PC
Dici come appunto un quindi ha ben poche Agostino Giovagnoli che ha scritto la più bella storia della democrazia cristiana
Insomma come peculiare riprendendo una celebre espressione degasperiana peculiare partito di centro che guarda a sinistra che un partito che usciva a intercettare il voto moderato
Conservatore e ce ne siamo accorti quanto fosse ben più conservatore quell'elettorato quando è scomparsa DC e di colpo diciamo apporti che spuntava Forza Italia il voto massiccio ad AN e alla lega
E però e quindi di impedire sempre la nascita di un partito di destra in Italia questo è stato un po'l'intuizione degasperiana e allo stesso tempo però di farlo sulla base di un partito
Di centro antifascista ora anche forti venature e componenti riformiste e dall'altro quella
Complicato oggetto è stato il partito comunista di Togliatti insomma io
Apprezzo che nella introduzione si dava un po'per scontata questa formulazione circa l'esistenza di un riformismo comunista però insomma
è una cosa tutt'altro che scontata tutt'altro che pacifica non è che tout-court possiamo dire che il PC è stato un partito riformista sei stato un partito che programmaticamente faceva della
Se ostilità al termine riformismo uno dei suoi tratti fondamentali distintivi eppure e io di questo sono fermamente convinta che se un punto su cui battaglia stenografica molto molto senza
Il PC è stato un peculiare intreccio di riformismo e massimalismo di senso dello Stato e di ideologia antisistema di
Lealtà repubblicana e di fedeltà all'Unione Sovietica un intreccio difficilmente riparabile di cui sul quale ora poi tra poco
Dirò qualcosa
Questo centralità che nel sistema politico italiano hanno avuto due partiti di questa natura abbastanza peculiari
Diversi radici dagli altri partiti
Cattolico democratici europei e diverso in parte implicita agli altri partiti comunisti
Ha avuto sicuramente delle cause soggettive la personalità di Sturzo di De Gasperi
Il pensiero di Gramsci Togliatti
Scelte soggettive che hanno impresso determinati carattere quelle forze politiche ma io credo che si checché come dire lo storico non può accontentarsi di questo è il fatto che in Italia invece di esserci una grande forza socialista di tipo europeo ci sia stato questo
Questo binomio un po'particolare di CPC poi anche con un partito socialista è stato importante non è che dico che non esito però diciamo
Limitiamoci a un l'elemento puramente numerico i due più grandi partiti erano altri bianco e il PSI è sempre stato molto ha molto più piccolo degli altri partiti socialiste sono sembrati europeo su questo no perché poi se no
Non è che io
Dicendo Dc e Pci voglio dire che bisogna cancellare dalla storia d'Italia il PSI bisogna assumere il problema storico del perché
In Italia non c'è stato un grande partito socialista e certo non è che ora questo qui lo possiamo risolvere decidendo che nel suo ci chiamiamo socialisti e e abbiamo creato un grande partito socialista
In Italia il trentacinque per cento perché se era così semplice forse qualcuno ci sarebbe riuscito già prima farla questa cosa e quindi problema è capire
Perché
Questa cosa non è mai avvenuta
E e credo che questo come dire non non non sia da ricondurre solo a degli elementi soggettivi ma anche a delle caratteristiche diciamo così oggettive dei caratteri dell'Italia
Di un Paese assai più arretrato degli altri paesi europei parlo dell'Italia il dopoguerra di un Paese in cui non si era realizzata una compiuta nazionalizzazione delle masse di un paese e quindi nel quale il compito di costruire a democrazia di massa
Era un compito che paradossalmente poteva riuscire più a delle forze del tipo di traghettare quindi una società
Assai più arretrata rispetto a quella delle società della demolizione Petra che parla faticosamente alla democrazia poteva riuscire forse ed è per questo che diciamo sono sviluppate quelle forze non alte propria delle forze con quelle caratteristiche questo per
Come dire la Jolie complesse che ora non posso approfondire mi limito a enunciare di punto
Quindi da questo punto di vista io penso che quelle letture che considerano che il principale problema dell'italiano è stato due di carattere azionista insomma che è anche il principale problema dell'Italia è stato l'esistenza di questi due partiti
Che sono stati la causa dell'arretratezza dell'Italia vada ribaltato che penso che questi due partiti sono invece stati
Una conseguenza dell'arretratezza del Paese allo stesso tempo un po'un profondo fattore di di della sua modernizzazione e devo pizza azione cioè sono stati dei soggetti che a loro modo hanno reso più europeo il paese di cui di come era quando l'hanno preso diciamo così
Naturalmente questo proprio insuccesso diciamo così di quell'impresa è successo di un Paese che era un paese di gli straccioni paese del del dell'immediato dopoguerra è diventato una grande potenza europea democratica industriale con delle grandi industrie tecnologicamente avanzati e qui c'è bel però che insomma ci ci ricorda alcuni con rimpianto alcuni picchi di eccellenza che quei vituperati quel vituperato sistema politico aveva saputo costruire negli anni Sessanta dagli anni cinquanta agli anni Sessanta ecco naturalmente io credo che proprio insuccesso paradossalmente
Da particolare efficacia dell'azione di quel sistema politico lo ha reso a un certo punto Soleto nel momento in cui l'Italia si è trasformata effettivamente in una democrazia abbastanza europee chiaro che a quel punto si sa politico bloccato
Di quel tipo da fattori dal veicolo di
Di
Di modernizzazione accelerata è diventato invece un freno e qui c'è il dramma appunto settanta anni settanta anni ottanta di un sistema politico che non riesce a riformarsi a ristrutturarsi e da veicolo da pro da fattore di promozione di sviluppo diventa invece freno e tutto il dramma di quella accumulo di di compiti di squilibri di contraddizioni che poi producono e deflagra no quando si creano anche determinate condizioni internazionali particolari il marco che drena valuta della finanza ricostruzione la serie di cose molto complicate intorno all'ottantanove che che porta alla de deflagrazione ora io credo che
Naturalmente come dire
Cioè pluralismo storiografico che dovrà essere in una
Fondamento anche del partito democratico ci mancherebbe personalmente credo che che una lettura
Di questo tipo
Può aiutare se non altro a capire perché siamo in questa situazione il Partito Democratico va fatto in un certo modo e anche può aiutare a rendere l'innovazione e poi naturalmente deve misurarsi soprattutto ovvio con i grandi temi dell'oggi e del domani però un'innovazione più solida
Novazione vorrà dice l'innovazione effettiva perché Truman non credo che questo quindicennio ne abbiamo innovato poi tanto
E faccio appunto
L'esempio che veniva posto vengo al punto che veniva poco anche se in parte già credo di aver deve risposto cioè appunto la questione socialista a partire da partirei però per affronta la cosa cioè risata la questione comunista diciamo perché appunto in questi anni e anche
In questa
Difficile interminabile transizione si sono confrontate sostanzialmente due letture del PC e di come fare i conti col problema del comunismo italiano e della sua eredità problema che c'è che esiste che noi possiamo fare finta che non c'è decidendo che noi noi quelli come me dei DS che vengono dalla dalla cultura e dalla Rizzo il comunismo italiano siamo la tradizione socialista come per molti anni abbiamo cioè a dire però insomma
Mi sembra più un'esperienza un espediente retorico e linguistico insomma i nostri dirigenti sono tutti gli ex dirigenti del partito comunista italiano quindi questa cosa tutto ma non è che possiamo risolverla dicendo semplicemente che non siamo la tradizione socialista italiana dobbiamo affrontarlo questo problema poiché non a dover affrontare più uno per trasformare cantiere Partito Democratico in un seminario di storia contemporanea ci mancherebbe
Ecco quello
Due due letture esponga diciamo quella secondo cui
Pc come appunto antitesi e principale ostacolo del riformismo in Italia
Da qui l'idea che non si sarebbe mai creata una grande forza riformista nel nostro Paese se prima non si spazzava via non si sarà di cava non si rendeva al suolo quell'eredità e quella tradizione in questa è come dire
Basta leggere i giornali è una posizione tuttora
Presente e che se diciamo a un suo ha un suo senso secondo me il suo problema è che la premessa storica da cui parte sbagliata di qui di nuovo
Parlare di storia non è parlare di altro sette il problema è la premessa perché è chiaro che se qui ci fosse stata quella cosa lì evidente che che se non si sbaraccare completamente l'eredita la tradizione l'insediamento di quella cultura non si costruirà mai
Una forza riformista in Italia di cui appunto del mio alle posizioni politiche che coerentemente con quell'assunto storiografica ma sempre detto finché voi non vi sciogliete convegno
Vista urgente non cessare di esistere le sezioni non si farà mai insomma con anche a Orvieto no c'è stato lecco di questa di questa posizione legittima che che si fonda su una lettura storiografica legittima secondo me sbagliata su cosa è stato
Comunismo italiano
Ma poi a questa lettura ce ne se ne affiancato un'altra e un più nostra diciamo così più autoconsolatoria la di regola battuta di Nanni Moretti a quel
Manifestazione di San Giovanni ma insomma Company
La socialdemocrazia in Italia già c'era era il PC gli asili nido dell'Emilia Romagna insomma PC era un grande partito socialdemocratico cosa andate cercando
Ecco anche quest'idea
Perché qui ci non era la quinta colonna dell'Orsa col coltello tra i denti nemico del riformismo era anche una grande forza riformista ma non era tout-court un partito riformista
Di qui la conseguenza che non è un astratto concetto teorico ma è un dato di fatto cui ci misuriamo sempre
Che sulla base della nostra tradizione noi non siamo non saremo non siamo stati e non saremo in grado dicono da soli diciamo così
Di costruire un grande partito riformista c'abbiamo provato è
Siamo sempre lì
Sedici per cento siamo partiti nel novantadue
Sedici per cento siamo arrivati al Senato nel due mila sei uno dice no va bene ha sbagliato quello del dirigente colpa di quell'altro riproviamoci
Secondo me credo che come dire i fatti abbiano dimostrato chiaramente anche qui per un motivo profondo perché appunto
Il PC non è stato non è non era paragone non era la stessa cosa deve spendere un'altra cosa diversa non era neanche un'altra cosa pone anche la stessa cosa del Partito comunista tedesco messo fuorilegge non era né l'una né l'altra cosa
E quindi così come non si costruirà una grande forza riformista e democratica
Radendo al suolo l'eredità culturale e organizzativa del del comunismo italiano così non si costruirà una grande forza riformista e democratica sulla base di una presunzione di autosufficienza di quella storia e sull'idea che
Pescando due tre ex socialisti Head ed etici lento che diventiamo finalisti di colpo ci trasformiamo nelle borse partì nel PSOE nella nel nelle spente gli elettori italiani ci daranno presso agognato trentacinque per cento
Il problema dell'Italia appunto e di quell'eredità di quel sistema politico è che a differenza che negli altri Paesi il riformismo ha vissuto diviso diviso in varie contenitori in varie storie in varie esperienze
E nessuna delle quali è stata compiutamente riformista il PC non è stato compiutamente riformista perché l'appunto quell'intreccio peculiare
Il Psi a sua volta arrestato compiutamente riformista ma perché il livornese non è un elemento ideologico astratto è la capacità di una prassi è un piccolo partito inevitabilmente un partito con elementi di giacobinismo e quindi è un partito che non può essere anche quando diciamo teoricamente i suoi programmi come anche negli anni Ottanta possono essere moderni simili a quelli delle antiche degli altri grandi forze ma la funzione non è quello che scrive sul tema la funzione di quel partito non è stata compiuta quindi neanche si è stato se no avrebbe preso trentacinque per cento se ce lo fosse stato e la DC a sua volta non è stata né un partito conservatore non stato né un partito riformista è stato torno al unità politica dei cattolici hanno convissuto quelli che oggi infatti ossia bipolare alcuni stanno di qua alcuni sanno di là
E
E quindi se si e poi la crisi di quei partiti ha fatto sì che che culture forze esperienze soprattutto a partire dalla fine degli anni sessanta non hanno trovato casa diciamo così nessuno di quei contenitori
E quindi hanno preso forme e varietà quelle dell'estremismo
A quelle dell'antipolitica quelle un po'del massimalismo settario i girotondi ma sono cose che però sono forze che il problema non è la forma la assumono una forma politica in politica perché non hanno mai trovato una casa politica perché non hanno sono mai misurati con la politica ma non è che sono nemici da
Anzi il problema appunto di recuperare anche quelle forze alla alla alla politica e quindi al riformismo di qui pago la centrale naturalmente nuova centralità che tu giustamente i cavalli del riformismo cattolico democratico di qui l'arcano l'apparente paradosso che per fare un partito che nei fatti sarebbe del tutto secondo me mi perdonerà chi è più diciamo
Attento alla specificità dell'Italia analogo ai grandi parti del socialismo europeo non si può fare un partito socialista che appunto un apparente paradosso detto così
E quindi bisogna fare un partito che da pari dignità alla cultura cattolico democratica perché quella cultura non è cane morto
Non è di dati spezzoni di gruppi dirigenti ma è qualcosa di vivo e di profondo senza la quale non si fa grande partito democratico ma non è che è un'idea assurda senza la quale non si sarebbe fatto L'Ulivo noi nel novantaquattro abbiamo pensato che potevamo fare a meno di quelli diciamo la molto Ruzza e siamo andati a sbattere poi nel novantacinque abbiamo deciso abbiamo capito che che che senza quelli no andava da nessuna parte abbiamo fatto l'Ulivo che è già sostanzialmente grosso modo il partito democratico e quindi e che è l'Ulivo è del tutto simile nelle sue politiche è un po'più europeista
Del tutto simile ai partiti del socialismo europeo e e lo è e che piglia i voti che piglia di partito c'è il nucleo perché non nonostante a una forte componente cattolico democratica
Di qui quindi questo arcano chinato che naturalmente come dire quanto più lo si prende dal lato delle etichette dell'ideologia tanto più appare una cosa assurda tanto più lo si prende sul terreno concreto storico-politico tanto più diventa
Comprensibile elementare come lo è poi quando si osserva la realtà concreta perché nessuno penserebbe appunto di dover cacciare dall'Ulivo
Di cattolico democratici però non si capisce perché quando invece si dice che quella cultura importante il Partito Democratico subito scatta la levata di scudi come se qualcuno volesse riproporre il compromesso storico va bene io mi fermo qui grazie
Dovuto
Sonia
Estremamente unità
E Puglia carta
Il
In particolare
I cantieri del Partito Democratico non diventi nel luogo un seminario di storia perché credo che a questo punto sarebbe la fine di qualunque Progetto
Di coinvolgimento
Per cui io farò delle considerazioni un po'sparse che così forse possono aiutare ecco questa riflessione così come è stata introdotta all'interno di questa cornice perché anch'io sono convinto che riflettere un po'sul passato insomma effettivamente aiuti anche a chiarire un po'di più Led per quanto riguarda il futuro
Dovendo parlare di cattolici ovviamente anche qui io parto da quello che è già stato detto cioè la lealtà cattolici tratta complessa la componente cosiddetta riformista è una delle componenti dunque forse allora è la prima cosa da dire è proprio questa
Cioè che la realtà
Della galassia cattolica comunque vogliamo definire è una realtà che va considerata nella sua complessità
Allora io credo che questo sia un'esigenza che vale per tutti
Che vale per i partiti che ci sono stati in passato che vale per i partiti che ci sono adesso per quel che vale per i partiti del futuro in questo senso
Adesso si sottolineava l'esigenza perché l'artista esigenza che il Partito democratico venga pienamente accolte recepite dalla tradizione del cattolicesimo democratico
Proprio non entro nel merito di questa affermazione ma vorrei fare una premessa e vorrei dire che prima ancora di questo c'è l'esigenza di capire che cosa c'è o per lo meno di acquisire il fatto che questa realtà
è comunque un dato della storia e anche un dato del presente con cui ovviamente la politica non può non fare i conti se volete in altre parole la storia d'Italia ci insegna che tutti coloro che hanno avuto come dire l'ambizione di un disegno politico di ampio respiro
Malgrado le diversità dei loro orientamenti deciso hanno assunto questo problema da naturalmente risposta anche molto diversi
E questo vale per Cavour vale per Giolitti vale anche per Mussolini che avuto una politica ecclesiastica di rana intelligenza vale per Togliatti vale per Craxi che ha saputo intercettare in modo piuttosto originale appunto questa corda se vogliamo chiamiamola così che è una delle componenti della storia italiana tradizione Italia
Ineliminabile quindi in quanto tale va assunta e gli dice
La lealtà venendo più precisamente come dire al punto di partenza
Della riflessione di oggi quindi la realtà vera tradizione cattolico democratica così è stata chiamata Partito popolare la democrazia cristiana c'è
Ma qui c'è una tradizione indubbiamente molto importante
Che però in qualche modo io credo una tradizione acquisita nelle sue linee di fondo ecco forse in questo come dire questa tradizione ha avuto una certa una fortuna
Che altri non hanno altre tradizioni non hanno avuto perché oggi quando si parla di De Gasperi più o meno tutti riconoscono l'importanza storica di De Gasperi penso Roberto Gualtieri qualche anno fa nel cinquantesimo degli altri
Hai scritto un un un saggio molto chiaramente efficace eccetera su su queste De Gasperi è un come dire
è un elemento la sua opera diciamo meglio la sua opera un elemento fondamentale nella storia democrazia italiana come dire un passaggio ritenendo che oggi nessuno abbiamo gli mette in discussione una cosa di questo genere e prima di cui questo vale anche per Sturzo Chabod diceva che il Partito popolare viene vicenda più importante della storia italiana della prima metà del ventesimo secolo scriveva nel cinquantennio
Nella prima metà e così via diciamo qui in qualche modo c'è una tradizione che in quanto tale è di tutti deve essere tutti ma magari qualcuno cerca di di conquistarsi la dedica in modo un po'strumentale ma insomma questo normale diciamo
Quindi in questo senso queste posizioni proprio perché sono di tutti
Non identificano necessariamente una posizione specifica
Della tradizione di una tradizione cattolico riformista non so se mi spiego anche se questi in qualche modo giustamente possessivi chiamati come i padri nobili di questa tradizione sono anche i padri nobili dell'Italia ecco diciamo così
E quindi l'Italia di oggi e quindi in qualche modo vanno considerati in questa loro complessità e mesto io credo che conta appunto a riflettere sul fatto che sempre sulla linea che dicevo prima del fatto che la realtà dei cattolici è una realtà da considerare appunto in tutta la loro punto nella loro vastità e varietà anche di posizioni e e questo ha fatto sicuramente devo esistano un partito assolutamente peculiare nella vicenda italiana ma forse anche alla vicenda
Poi un po'più in generale dei partiti politici anche dei partiti politici di ispirazione cristiana perché poi negli altri paesi europei non solo sedi urletti SVE eccetera non sono esattamente la stessa cosa anche in Francia anche se è stata un'esperienza molto più breve eccetera eccetera quindi ecco allora un'esperienza appunto di un di un partito in cui sono state presenti molte componenti diverse tra l'altro un partito appunto dichiaratamente antifascista e quando la sua base non lo era
Quindi che ha potuto svolgerà un ruolo molto d'appunto peculiare insomma del tutto
Straordinario anche se molto lungo nel tempo ovviamente
E e quindi questo ha permesso a questo partito di svolgere un ruolo che come dire che era di parte perché nel partito dei cattolici però ed anche una parte che come dire si occupa un po'del tutto
Forse dopo diciamo secondo il giudizio di qualcuno Rodi molti ma ecco comunque storicamente elevato andate così e allora e questo come dire significa che noi così ci pone di fronte la velista storica
Che da tenere in considerazione Caputo quando riflettiamo sull'oggi quando riflettiamo sul futuro in altre parole la l'evoluzione del Partito comunista italiano presente non sarebbe è stata quella che è stata anche in positivo se non ci fosse stato un partito con queste caratteristiche
Chi di cui oggi noi lamentiamo come dire gli aspetti negativi che naturalmente ci sono stati e più complessivamente come dire la appunto quella natura così peculiare e che di fatto ha impedito o comunque ha corrisposto all'assenza in Italia di una di una democrazia dell'alternanza eccetera eccetera
Tutto questo e molto meno però ecco ripeto le cose storicamente sono andate così
Allora io vorrei dire questo che cos'è che rende peculiare l'apporto dei cattolici
Alla vita politica italiana nella forma che ha assunto in passato o anche in qualunque altra forma che posso assumere in futuro
Beh e il legame con un'esperienza storica cioè voglio dire Radio Popolare vocatio che stiano ma possiamo pensare anche a tante altre cose oggi chiaramente questi patti non ci sono più i cattolici non hanno la presenza politica visibilissima nel contesto attuale un po'di più forse
Nel appunto nella tradizione riformismo cattolico c'è c'è qualche partito del centrodestra che si dica però chiaro che son tutte cose molto diverso dal dal passato
Quello che però ripeto se per essere come dire veramente rilevante e che e e queste esperienze hanno senso hanno importanza hanno un rilievo storico qui anche politico delle misure in cui sono collegate
A quella realtà storica che la Chiesa cattolica cioè non dico che il mesi sarà è stata il partito le come dire il braccio armato della Chiesa cattolica così si è detto e così non era
Ho ovviamente oggi una cosa ed è ancora più impensabili del passato questo questo è evidente diciamo però resta il fatto che come dire il il cattolicesimo gioca un ruolo nella storia italiana e quindi va considerato sul terreno politico proprie riferimento a questa realtà che è una realtà del passato ed è una realtà del presente duramente la serata che cambia nel tempo
E allora qui secondo me la riflessione storica va fatta perché a un certo punto
Come dire
L'espressione politica
Del contesto italiano con tutte le sue peculiarità negli anni della guerra fredda eccetera eccetera della realtà della della Chiesa cattolica a un certo punto è finita
Allora io
Proietti a ripartire da qui cioè proverei ripartire dal fatto che
In realtà è cambiato il mondo si di come si diceva inizialmente come sono anche d'accordo possiamo dire anni settanta inizio anni ottanta è un un tornante certamente importanti da cui ripartire
Ed è un tornante in cui anche fuori dalla realtà della Chiesa cattolica profondamente cambiata
Ma non è me come dire ma non è cambiata altrettanto almeno nell'immediato la realtà
Del cattolicesimo italiano cioè è iniziato una scissione e questa cessione alla fine è stata decisiva cioè voglio dire in fondo da Firenze tanto la Chiesa cattolica ha preso un suo percorso mentre il cattolicesimo italiano
E impartiva capogiro politica italiana ha proseguito su un percorso precedente come poiché capita nella nella realtà storica se volete è grosso modo quel lungo periodo che è stato il pontificato Giovanni Paolo secondo che ha rappresentato un riposizionamento golosa una brutta parola della realtà della Chiesa cattolica nel mondo
E e direi che la realtà i cattolici in italiano ha fatto fatica a sintonizzarsi con questa realtà
E in parte
Sarebbe lungo spiegare perché eccetera eccetera e via dicendo a ma non è solo legato alla persona ovviamente di del Papa anche se certo questo conta come un Papa polacco quindi evidentemente una tradizione diversa quelle italiane si sono tutti da sedimenti storici che hanno giocato molto ma ovviamente non è il caso quindi richiamarli
Nel dettaglio ma ecco quello che voglio dire e che in questi ventisette anni più appunto dalla fino ai settanta
Trenta quasi ecco la caccia al repertorio proponente cambiata e questo pone un problema di misurarsi con questa realtà profondamente cambiati
Allora io credo che questo come dire è la premessa dico Partito Democratico dunque poco il dovuto accordo il fatto che siamo tutti insoddisfatti sul panorama attuale della politica italiana questo diamo per scontata
E allora auspichiamo una delle cose che auspichiamo che le ci sia delle forze politiche in grado di affrontare i grandi nodi storici e questo è certamente uno dei grandi nodi storici
E che questo possa o debba avvenire attraverso il coinvolgimento di come dire parti esponente di questo mondo
Io credo che sia importante importante in una logica laica in una logica storica ovviamente non ideologica
Si parla molto di valori no e questo secondo me è alla fine è un po'fuorviante perché non aiuta la riflessione storica di insistenza sui valori al dibattito abbiamo mette dello statuto di questa cosa di quella cosa il richiamo che valorizza possiamo anche mettere tutti voi che vogliamo mettere nessuno può il problema e e come funzionano le cose come nella realtà
Nella realtà concreta allora in questo senso a me sembra che come dire misurarsi con la realtà storica del della di quello che la Chiesa cattolica vuol dire oggi misurarsi come ieri per alto
Sia pure in contesti diversi con una realtà che per esempio è caratterizzata da una sua dimensione i cattolici dicono universale no prova cattolico di universale diciamo comunque transnazionale in una realtà che porta a questa istituzione ad essere a contatto con culture diverse anche con religioni diverse avere una sua posizione
Faccio un esempio per tutte ma il fatto che il suo leader diciamo così Giovanni Paolo secondo abbia preso una posizione così netta sul problema della guerra in Iraq è un fatto di un certo rilievo storicamente pochi altri leader anche e religiosi o di altro tipo sono riusciti ad assumere una posizione così netta
Non parlo di naturalmente i leader politici un altro è un'altra questione ma però l'idea che siano in grado di come dire spiega una voce transnazionale di questo tipo insomma è un abbassata abbastanza un'eccezione diciamo qua ripeto non è non entro nel merito anche qui
Delle varie posizioni solo per aiutare come dire a riflettere e secondo me a sottolineare l'urgenza di questo così come in fondo questo pontificato a evidenziato fortemente la maturazione del mondo in cui viviamo della cultura dell'identità ecco non anche qui può piacerci non può piacerci ma rispetto a trent'anni fa quando in effetti parla i partiti di cui oggi abbiamo parlato di cui stiamo parlando avevano una grande forza esserci si si riconoscevano in visioni ideologiche di fondo e cioè quel mondo
è scomparso per sotto tanti punti di vista e oggi viviamo in un mondo in cui sono deboli queste come dire connessioni politico ideologiche mentre invece sono forti altri tipi di entità che su identità culturali ed entità etniche identità linguistiche identità religiosa se vogliamo e via dicendo
Allora questo mondo che Regione sulle sulle identità
Oppure sul dialogo e e sul dialogo da quest'identità oppure come sabbioso sullo scontro fra queste identità anche questa è una variante possibile
Allora per dire come in fondo la realtà la Chiesa cattolica è una realtà vicina al contesto italiano profondamente il sindaco testo italiano però è anche in qualche modo una come dire una finestra sul mondo per certi aspetti e qui se volete allora potremmo anche andare a rileggere i anche come questo accade in passato la questo riformismo
Della cattolico no nella politica estera italiana certe attenzioni il mondo arabo la politica mediterranea
Abbiamo avuto modo questa
Cosa sorprendente forse non è piaciuta tanto chi ma insomma di complimenti di Andreotti a D'Alema diciamo ci sono stati per la politica
In Libano assunta dal governo italiano nei nei mesi scorsi per dire che ci sono effettivamente dell'eredità delle continuità del da recuperare e io ne sono profondamente convinto di una per dire può in sintesi il il il la mia riflessione queste cose vanno recuperate
Però nella piena consapevolezza che viviamo in un mondo diverso ecco questo detto in grande sintesi insomma per cui io credo che in effetti vadano recuperate vanno sino a interrogare sul passato e via dicendo ma sapendo che il mondo oggi è quello che e in questo io confesso una sorta di perplessità di fronte al problema di costruire una cosa nuova sulla base di tradizioni politico-culturali del passato non che non ci siano vero ci sono e aggregano tra un po'come dicevi tu sono anche un po'dei cocci che aggregano
Non so quanto è solido costruire su questi cocci
Se fosse possibile mio modesto suggerimento converrebbe partire
Rovesciare il ragionamento cioè aveva un progetto politico
Sulla misura del mondo di oggi sapere che cosa vogliamo dire quando diciamo riformismo parola usata e abusata
E e qui poi recuperare tutti gli eventi che servono al Progetto allora benissimo sono convinto che anche la tradizione cattolica abbia molto da dire a un progetto che guarda al mondo che ovviamente si pone degli obiettivi di pace anche se questa prova consumare molto generica
Che si pone problemi della il problema come dire di tutti coloro che sono esclusi per cui gli esclusi deboli poveri che noi come vogliamo solo realtà del del mondo in cui viviamo che costantemente riemergono pongono questioni alla politica
E in questo la dialettica con la realtà del mondo cattolico la sua posizione ha una sua grande importanti anche una sua grande positività
Però ecco queste io credo tenendo conto ripeto delle tradizioni politiche ma ancora di più tenendo conto di una realtà che cambia al di sotto di queste costo che poi magari sopravvivono esatto
Però adesso dico
Secondo
Studiamo una volta io sono d'accordo su questo potere come dire di Benante persino terapeutico della storia diciamo
Che fa che fa bene insomma va in questo senso
Io Roberto perché diceva all'inizio il rischio di demonizzare il passato questo è vero è stato molto forte poi sulla democrazia che si era questo questo discorso c'è stato molto forte
Oggi noi possiamo invece serenamente appunto recuperare riconsiderare molte cose perché in definitiva è un mondo che in qualche modo lontani Morimondo passato rispetto a quello in cui noi oggi ci troviamo e qui ecco avrebbe in questo io ho voluto sottolineare e concludo che per quanto riguarda i cattolici io credo che bisogna guardare un pochino
Che cosa c'è dietro nella nella vicenda del riformismo cattolico in Italia quello che conta è la qualità di questo riformismo le personalità e le proposte e via dicendo ieri come oggi
Ma anche ancor di più la realtà storica più vasta più complessa che non è mia temette riducibile ai termina politiche dagli anni naturalmente
E questo sarebbe un errore e non può essere giudicata sul criterio politica italiana e ci possono essere anche come dire problemi e conflitti che emergono quando le cose vengono viste in questo modo ed è veramente l'ultima cosa che voglio dire
Il problema insisto sulla questione di una visione laica che però proprio perché laica per un una banalità né laicista cioè proprio perché laica non assume la pregiudiziale religiosa o antireligiosa come una pregiudiziale politicamente rilevante ecco questo forse una cosa
Che li rimpiango diciamo così c'ho poche nostalgie del passato ma questa sì cioè la storia Italia repubblicana è una storia che ha saputo maturare una sua complementarietà di visioni tutto sommato in uno con una capacità di confronto
Molto ravvicinato e molto e molto e anche di grande qualità a volte invece ho l'impressione che appunto in fondo in un mondo in cui contano di più le identità e quindi poi gli scontri oltre all'identità
Sì assumano delle bandiere là dove invece ci sono dei problemi e quindi è bene invece che i problemi restino aperti non tutta loro indeterminatezza che queste bandiere non diventino bandiere che coprono quella fine un vuoto un vuoto di cultura politica un voto di progettualità politica insomma che invece è il vero problema penso di tutti oggi
Quotazione sta
Con qualche qualche dissenso perché poi dobbiamo fare una discussione per cui non sto a dire a come ha detto bene guardie a giugno anzi comincia ad attaccare direttamente la nostra la nostra già accompagnato insomma perché ci dirige
Dunque innanzitutto scusate tanto riformismo
Io Don voglio più sentirla questa parola non assicuri Enzo
Ma è una parola vuota di significato tutti possono essere dei riformisti va bene ecco quindi questo è un grandissimo equivoco
Direi anche di più è una maschera articulo si mette davanti perché ha paura di vedere che cosa c'è dietro
All'estero alla nostra conduttrice di stasera ricordo che va benissimo riformismo radici va benissimo riformistico petizioni
Però forse si era dimenticato che esisteva un riformismo socialista
Quanta rifornito sul PC consentitemi una battuta anche se devo dire che Roberto è stato bravissimo molto attento a sottolineare che nella cultura comunista non c'è da sempre il riformismo
Allora sempre sempre per andare a polemizzare naturalmente perché così ci speriamo tutti che l'ora è tarda la io ricorderò sempre che il nel mille novecentottantaquattro quindi c'è otto per carità più di vent'anni fa Arrow a Torino alla Fondazione Antonicelli a parlare di Riccardo Lombardi uomo unitario della sinistra quindi accolto anche dalla poca e quando comincia a parlare del riformismo di Lombardia è stato vuotato pensava il capitalismo non si riforma si avvale è mille centottantaquattro sicuramente un pubblico molto corretto loro però esisteva ancora quesito cioè riformismo era ancora una parola sporta cioè non si poteva osare come parola
Probabilmente in Emilia-Romagna era diverso però insomma questo ce lo dobbiamo ricordare
Allora fine del dal no non ho finito e di polemizzare questo era solo un minuziosi era solo un assaggio
Allora io ho l'impressione che Siss che si stia perdendo una terza occasione
Per creare un partito socialdemocratico
E chissà scusate ma onesta restio
è Invitalia giustamente l'ha detto Gualtieri non c'è mai stato un partito socialdemocratico e questa è una delle tante anomalie italiano sono tre le anomalie italiane della prima Repubblica la prima un partito cattolico realmente Monia assunsi sistema l'egemonia gigantesca sul sistema fino al mille novecentonovantadue
è il partito vista la grande maggioranza relativa entra nei casi porti Spadolini e Craxi guida il il governo dal mille novecentoquarantacinque
Importi fino a la alla legge annulla undicesima legittima
Questa prima mali non mi è mai in parte ma il sistema politico invece su una parte d'Europa quando parlo di un Lombardie parlo di anomalie ovviamente rispetto a quelli che sono le democrazie avanzate dell'euro occidentale
E la prima grande anomalia seconda anomalia non è mai esistito una socialdemocrazia in Italia il Partito socialista lo sappiamo è un partito che nel massimo sforzo cinquantotto ottantasette arriva al quindici per cento
Certo nel quarantasei era al venti virgola nove per cento però è stato è stato un attimo dopodiché nel quarantotto si distrugge benissimo questa anomalia non è mai stata sano
Terza anomalia il Partito Comunista noi abbiamo avuto in Italia un partito che il comunista sempre in crescita e che quando il diciamo se vogliamo fare il caso più vicino a quello italiano cioè al caso in francese quando negli anni settanta il partito Pcf comincia a declinare tipici decolla
Decolla trentacinque per cento cioè arriva pari quasi alla DC nell'ottantaquattro è stato è stato solo un attimo Rizzo un addirittura a superarlo ma sono tutte e due al trentatré
Queste sono le tre anomalie non sappiamo benissimo e ha ragione Roberto a ricordarlo
Queste anomalie nascono perché ci sono c'è un'anomala situazione socio economica del paese nazionalizzazioni arretratezza e cioè queste anomalie nascono delle ore centoquarantotto diciamo quarantacinque quanto dopodiché però si perpetuano e allora al momento questo non è che rimane un Paese sempre arretra
è un Paese che cresce è un Paese che diventa un tra i Paesi più industrializzati del mondo in cui c'è una società italiana che si omologa totalmente alle società occidentali che cosa rimane
Il dominio rimane sempre uguali cioè vale a dire questa situazione in una società però importanti cresce
Allora come mai qual è il problema ovviamente il problema a mio giudizio è la questione comunista
è e allora dico mi riferisco a a quanto dice di tutelare la pappa cosa battuta di Moretti e andiamo agli anni Settanta
Gli anni Settanta solo secondo me è la prima occasioni poi se si va ad analizzare bene è difficile molto difficile per il PC arrivare fino a che cosa
Fino a una vera e propria trasformazione in partito socialdemocratico come tutti i nuovi elettori del che portano il Partito comunista al trentacinque per cento non è solo Nanni Moretti
Ma tutti quelli che hanno votato piccine settantacinque nel settantasei e lo portano al trentacinque per cento pensavano trentacinque italiani su cento non pensano che il Partito comunista se un partito rivoluzionario leninista pensano che sia un partito socialdemocratico ok quindi non ha ha ragione Moretti poverino a dire ma no c'era il Partito socialdemocratico questo partito socialdemocratico non viene riconosciuto come tale
Non viene riconosciuto come tale ognuno spera aprendo le sue responsabilità no sappiamo che a un certo punto ma anche la socialdemocrazia perché la socialdemocrazia eh demonizzata nella storia del Partito Comunista la socialdemocrazia europee la socialdemocrazia europea che si è voluta la socialdemocrazia europea che ha portato degli esempi di democrazia avanzatissimo modelli che sono di un interesse straordinario
Come i modelli del socio della socialdemocrazia del nord ed è l'unico a è l'unico punto in cui ci si è avvicinata al socialismo che cosa diceva Berlinguer quando diceva lo io morire socialdemocratico no per favore
Perché io non muoio socialdemocratico e le socialdemocrazie sono addirittura le socialdemocrazie che di perché non sono riusciti ad abbattere il capitalismo allora io ho iniziato dicendo gli anni ottanta e la diciamo l'alzata di scudi alla Fondazione Antonicelli che mi ricordava tutta la vita però esterni no è che erano strani avevano delle estranei dei militanti che erano alla Fondazione Antonicelli le socialdemocrazie venivano demonizzate perché non erano
Scritte ad abbattere il capitalismo e fino agli anni ottanta fino agli inizi degli anni ottanta il discorso è bloccato da delle pregiudiziali ideologiche per voi che cosa si finisce col padre
Lo so che adesso può Roberto mi salta addosso posso ancora parlare qualche minuto cosa si finisce per fare negli anni settanta è negli anni settanta si finisce per dire facciamo un compromesso
Il compromesso storico
Se lo si vede come esclusivamente come un discorso di passa passare un'emergenza e quindi come un discorso di di tutti gli equilibri di potere
Il parte c'è un'emergenza bisogna mettersi insieme le due maggiori forze si mettono insieme
Questo si può essere più o meno d'accordo io non sono d'accordo ma diciamo che fosse proprio necessario fare l'accordo con me la democrazia cristiana dipende e questo non è secondario dalla lettura criticità della società italiana
La lettura che viene data della Società italiana è una lettura di una società debole di una democrazia debole d'una democrazia che deve essere protetta dai partiti e quindi in questo modo si può giustificare
Un accordo divertirci il per me ovviamente ovviamente dico perché l'ho denunciato
La lettura che io come storico e anche come come ero militante in quegli anni lumbard diano
Dando una lettura diversa terrà la lettura che invece il Paese
Sì a dieta momenti di grande tensione si stava attraversando una fase difficile di crescita però era un Paese democratico europeo come una società civile forte talmente forte che riesce ad assorbire l'impatto del terrorismo e che bisognava andare all'alternativa
Il Partito comunista nel trentaquattro per cento il Partito socialista al dodici Berlinguer irride il cinquantun per cento e pacco
Possiamo anche essere d'accordo cioè non è questo che mi turba non è questo che mi riguarda quello che mi turba è la sostanza invece del compromesso storico come incontro delle due culture
Allora anche qui cosa significa negli anni settanta riunire due culture la cultura comunista le grandi masse della cultura comunista le grandi masse della cultura Catto
Questo è non ha senso non ha senso negli anni cinque settanta nel senso che la richiesta già perdendo le sue radici subcultura
Quale grandi masse cattoliche è diventato un partito conservatore come una sinistra che è un bel laboratorio ovviamente però è un partito conservatore
Ma qualcuno di voi siete tutti troppo giovani ma qualcuno di voi si ricorda gli anni settanta che cos'era la democrazia cristiana al e primo
Secondo fatto non si può nemmeno più dire partito interclassista
Guardate che gli anni Settanta stanno cambiando la società è da lì che la società si comincia a scomporre che i grandi aggregati collettivi stanno saltando che inizia alla società degli individui
è cosa che significa è un partito pigliatutto è un partito conservatore pigliatutto
Dove naturalmente tutta una parte importantissima di cultura cattolica di cui ci ha parlato anche Giovagnoli si sta spostando a sinistra
Ma è evidente ma l'abbiamo visto mai fin dall'inizio che c'è una parte di cristiani sociali che guarda alla sinistra ma noi abbiamo avuto nel due durante il divorzio una parte di cattolici che era cattolici per il no
Cioè cento diciamo la parte della cultura cattolica riformista o comunque diciamo
Di riformismo cattolico si sposta a sinistra
Qual è il problema qual è in grande incontro tra quali grandi masse
Anche il Partito comunista come si fa a considerare il Partito comunista un partito interclassista quando ormai le classi sono qualcosa di così difficile da definire
Quindi il primo grande momento in cui bar bastava fare un partito socialdemocratico non si poteva fare non era possibile farlo perché il processo di sono già democratizzazione del PG non era ancora compiuto va bene
E però non si è poi nemmeno fatto nel mille novecentonovantadue
E insomma non è che noi ci nascondiamo subito dietro invito nel momento in cui il PDS si chiama Partito democratico della sinistra e non e non mette nel nome l'aggettivo socialista è di nuovo una tradizione che va annegare
Io questo non lo sappiamo benissimo perché avviene
Questi si sa bene perché avviene questo
E c'è il craxismo certo c'è la demonizzazione del craxismo ma che cosa diciamo che cosa ha portato una cosa del genere
Ha portato al fatto che cosa si è pensato di poter fa
Una demonizzazione di un intero gruppo dirigente
In modo che era più semplice a sorbirsi un elettorato socialista demonizzando i suoi Carpi e voi sapete perfettamente qual è l'importanza delle gambe
Sarà che il militante di base il quadro intermedio i suoi amministratori locali i suoi amministrati i suoi dirigenti politici
Si è decapitata una classe dirigente si è pensato di attirare qualche dirigente socialista messo sempre portata e in quest'operazione si è Peppe che non è stata un'operazione positiva perché ovviamente Palmi elettorato socialista sì una parte che vota a sinistra potresti
Però in questo modo si è disperso un patrimonio mentre non era meglio poter fare un discorso su un grande partito socialdemocratico avrebbe fatto bene anche al Partito socialista che anche il Partito socialista avrebbe dovuto ripensare molto al sistema
Non è stato fatto qual è stato il risultato più tutto il dibattito è finito Verdi UDEUR sia all'interno dell'ex partito come
Tutto il dibattito
è tutto il dibattito è avvenuto all'interno dei postcomunisti
Dai DS una parte diciamo di girotondini no insomma di sinistra detti di derive un po'populiste demagogiche di sinistra c'è anche questo Magna simili
Al di là rinnovare integralmente a Ostuni
Una parte Giannotti girotondini devono insomma di sinistra di di derive un po'populiste e demagogiche di sinistra c'è anche questo ormai
E fra postcomunista
è ultima cosa veramente poi chiudo e scusate mi anche la voce
Sono sono molto d'accordo con le osservazioni invece che ha fatto Giovagnoli
Guardate che è molto pericoloso ritira fuori discorso di cultura cattolica così generica
Quando e questo l'ha detto anche a Roberto nell'Unipol sono già componenti cattoliche ed è normale che ci siano delle componenti cattoliche perché c'è una parte dei cattolici che schierata a sinistra
Diverso guardate il discorso di andare a toccare le culture pensando di fare un grande era San Guglielmo
Io non vorrei che questo mi interesserebbe e che Agostino mi desse una risposta non vorrete sollevando un discorso di riformismi cattolici che non dicono niente
Si solleva quello qui in Italia non è mai stata sollevata cioè la questione religioso