XXXVI congresso del Partito Repubblicano Italiano

Diamo con ritardo e dobbiamo tenerne conto
Comunque rimane fermo quello che abbiamo stabilito è praticato quanto ai
Parola e alla mitologia Valentini
Sector cantina circa
Bianca aprile gli accordi
Capita
Né e mo'che vogliamo
Domani lettere
No quadro due pagarlo
Ecco ecco dammi queste se vuoi parlare quanto pannello
Ne adesso vediamo adesso nel lo stabilimento
Ricci no no mi scuso come ti chiami per il piccolo ritardo ma ormai mi hanno detto il panorama domani sì la mattina l'orario dell'assalto per incontri con una donna e una curiosità io non chiedo niente per me sì portatile
E mi scuso anche per aver chiesto io di parlare in apertura
Perché la relazione dell'amministratore
Del partito è un atto dovuto
E mi pare giusto che avvenga in apertura così libera poi la giornata di dibattito politico che ci deve essere non tanto perché i conti dal partito non abbiano valore politico perché come voi in Italia avete insegnato Torriani solidi
Istigata
S vorrei ventisei microfono aperto io mi distraggo ritrova indispensabili rosso per me non sentono che
Allora
Un po'quindi è un atto dovuto e quindi ho chiesto e ringrazio la presidenza di averne concesso di parlare per primo
Anche perché
La giovane
Sale la scuola quale c'era un professore di matematica che piazzava iodati del ore di matematica dei conti subito prima ora ci cominciavamo quei conti
Un po'per la posizione che aveva che senza i conti non si poteva fare adesso che non è vero ma perché diceva Emilio fa piatto pesante lo dj diamo subito
Ma amici vi è stato un momento
Nella storia dei bilanci dei partiti in genere
Dall'ottantatré ad oggi
Ed è in distribuzione discreta una piccola cartellina verde
Nella quale si sono un po'i conti del partito certi raffronti quindi non vi leggerò tutte le cifre ma qualche cifra debbo fare
Che è stato un momento nei bilanci dei partiti che
Sembrava che le cose andassero meglio
Nei deficit complessivi
Per esempio nell'ottantatré che fu l'anno delle elezioni b il deficit complessivo dei partiti
Era di quarantatré dico quarantacinque miliardi
Poi nell'ottantaquattro fu di sessantuno
Con un aumento abbastanza forte il trentacinque per cento circa
E se la stampa si scatenò
Si scatenò molto pesantemente sui partiti che avevano questi bilanci quasi tutti i
Poi nell'ottantacinque ci fu un lievissimo aumento complessivo di parlo sempre di somme di tutti identici
E da sessantuno mila sessantuno miliardi si passò sessantadue
Ottocento milioni circa
Ho nell'ottantasei siamo tornati a salire
I debiti dei partiti sono passati quelli denunciati dai bilanci dal vostro amministratore di dai conti che legge i preti poi negli altri partiti non ci sto per fortuna
E passa ma settanta miliardi
Era quindi la dinamica evidente venti litri
Perché vi fu quell'arresto
E fu quell'arresto perché chi fu una pressione della stampa sui conti del partito
E vi fu e si attenne orgogliosi
Questa noia terribile ogni anno di vedere sui giornali che l'unico partito che aveva i conti in ordine alla Mondadori
Io riconosco i colleghi degli altri partiti per qualche incontro che abbiamo di tanto in tanto per cercare di capire
E gli amministratori altri partiti che peraltro sono persone
Che parlano con libertà
Dicevano che l'umore era pessimo per questa faccenda che la stampa poi in definitiva un po'la leggeremo poi come sarà per il nostro congresso quando le cose solo per bene come il nostro congresso palo debbono scrivere lettere degli album
Parlavo dell'allestimento di tutti
è evidente quindi che c'era una tensione perché noi davamo fastidio
Vediamo tanto ma quello in USA
Ma c'era un atto fatto che lasciava perplesso dei due partiti e lascia perplesso
So che tra di noi c'è qualcuno che fa è abituata a fare i conti perché un amministratore perché un imprenditore perché l'operatore con voi sapete che cosa si paga di interessi in banca io come imprenditore degli interessi Riccardo Protti
La figura dell'imprenditore del capitalista la vedo molto diverso e quindi abbiamo bisogno anche per Laura merito alcuni dati da Caterina c'è tutto
Così vediamo se quei deficit complessiva di settanta miliardi sono così i propri veramente
Non cito i partiti
Tito le somme le cifre
Che dà l'impressione che o questi hanno come disse in occasioni non sto
Presidente del partito o c'è qualcuno che è un'assoluta incompatibilità di carattere con le cifre
O io non so più fare i conti
C'è un partito che denuncia venticinque miliardi di deficit e paga sei miliardi e trecentottantasei sessantasei milioni di interessi passivi
Ma come faccio a pagare interessi così alti perché son venticinque miliardi dovrebbe pagarne quattro miliardi e rotti i quattro miliardi e due
Asso del sedici e diciassette
Ce n'è un altro o più piccolo
Che c'è un deficit più alto in proporzione quattordici miliardi ottocentosessantanove paga quattro miliardi trecentottantuno milioni di interessi passivi
Le dovrebbe pagare due due circa
C'era un altro
Che siamo un deficit di novecentonovantotto milioni
Non ho sbagliato non letto tre volte e paga interessi passivi per seicentonovanta
Ho qua due sono i casi leadership su più alti o c'è un'assoluta incompatibilità di carattere comico
Quindi è durato poco questo questa inversione di tendenza
Durata poco
Ma c'è un'altra cosa
Cita si lamentano sempre della scarsità del finanziamento pubblico ce le inventiamo tutti perché poi questi non ricaduta avendo pochi soldi ve ne possiamo mandati di meno
Bene vi dopo altri dati
Che sono sempre in quella famosa che Dio Sissi ma cartellina che viola
Io appioppato
Ci sono altri dati interessanti
Io ho fatto un rapporto su quello che è il finanziamento pubblico come incasso dei partiti
E quello che invece
La voce per altri incassi cioè altre solo un si incassano che prendono ebbene se vuol vendette quella cartella che sta
Voi vedete che le somme
Sono molto alti
C'è Jerry incassa dei pozzi Novara voglio leggere tutto ma guardate il venticinque miliardi a finanziamento pubblico incassa settantacinque per altre entrate
E sapete noi siamo io unico partito insieme a quello del Movimento Sociale Italiano che in effetti vive esclusivamente del finanziamento pubblico oppressa poco il che non è male
Perché
Abbiamo fatto una politica di autofinanziamento in periferia molto forte se in bilancio del partito è coi conti in ordine e lo è anche forse solo perché voi in periferia Ict autofinanziati con difficoltà al testo abbiamo tenuto a bassa
E quindi se noi incassiamo poco di autofinanziamento lei non si bilanci nazionali sappiamo benissimo il vostro sforzo in periferia
Però gli altri no
E gli altri no
Perché non ci possono io a raccontare
Che
Il finanziamento è scarso quando la Democrazia Cristiana incassa sessantacinque miliardi l'anno di cui solo ventisei di finanziamento pubblico
Il Partito Comunista accetto i due miliardi di cui solo ventidue di finanziamento pubblico
I socialisti su trentatré miliardi solo dieci di finanziamento pubblico sono dati ufficiali di bilancio
I socialdemocratici suo otto miliardi solo quattro
E i liberali su cinque miliardi solo Tree pilota
No
C'è quindi una diversità vera
Che è costata fatica dolore
Per voi
Ma che abbiamo retto
E perché sono le caute tre sono le cause di questa diversità
Il dissesto della stampa degli altri partiti
Se vuoi vendette i conti degli altri partiti vedete che quasi tutti i deficit dei dei costoro su coincidono precisamente con i deficit di bilancio dello Stato
Senza giornali passivo
E auguriamo all'unità miglior fortuna la novità che esce oggi
Senza i deficit dello nonostante questi partiti avrebbero i bilanci sufficientemente inoltre
La pretesa di avere struttura elefantiaca e poi ci sono giornali come oggi Repubblica che deve plaudire alla nostra modestia
E alla bellezza della nostra sana
Per un congresso che è costato
La settima parte
La settima apparsa
Di pesce notissimi congressi altrui
Quindi la pretesi mantenere strutture di fare spettacolo tutti i costi di ad essere para ministeriale
è un'altra cosa
Questo è un partito che ha avuto il coraggio il fastidio
E la durezza di imporsi e nella cartellina c'è fin dal mille novecentosettantanove regole dispensa filmati allora dal Presidente al segretario del partito
Alle quali l'amministratore per primo si diresse sempre attenuto
Ma che rendevano e rendono per merito di un regolamento per dell'amministrazione che che è sotto gli occhi di tutti che ci invidiato da tutti l'amministratore fuori dagli scontri dibattiti
Fuori dalle aggregazioni di partito che nel nostro partito non ci sono per cui l'amministratore non è l'amministratore di una corrente risponde direttamente al partito
Risponde alla direzione
E oltretutto non è un mi manda Picone
Il vostro amministratore per merito vostro non s'è dovuto mai rivolgere a nessuno per conto e in nome di nessuno
Avremo sforzi di autofinanziamento come abbiamo fatto col catalogo bellissimo che spera ci ha fatto finalmente dopo anni di pressioni
Raccogliendo la grafica bellissima che ha fatto
Con una pubblicità su quel catalogo che ha una ricaduta per le dite che l'hanno fatto molto alta
E in legni da questo verrà il pezzo di copertine arrivata stamattina di cinquanta mila lire con uno sconto per i congressisti del del trenta per cento
Le ditte che hanno in inserito la loro pubblicità la troveranno quella pubblicità per anni perché quello è un catalogo che rimarrà nella storia del partito per la grafica e per la politica che esprime
Questo è quello che possiamo fare
Autofinanziarsi così pagarsi nostri congressi le nostre elezioni così con la nostra capacità dando in cambio del sostegno legittimo che noi chiediamo cosa serve
Con dignità
Non abbiamo da mandare nessun Piccone annesso
Sì io sono onorato di aver avuto la vostra fiducia perché non sono stato mai messo neanche lontanamente nelle condizioni
Che peraltro aveva accettato di rivolgermi a qualcuno
Questo è un orgoglio nostro partito no
E quando i commenti dalla stampa sono ancora una volta favorevoli anche se il bilancio del partito in difficoltà
E per un attimo mi sostituì
Bene quando i conti del partito riescono a stare
In ordine alla stampa parla anche la nemica
La cosa che più mi ha colpito perché uno dei commenti più favorevoli deciso nel dettaglio
Che è stato quello di un giornale di un settimanale di estrema destra che si pubblica da molti anni che ha detto
Che i partiti dello spreco hanno una sola eccezione
Svetta un unico e solo virtuoso vi parlo dell'estrema destra che i nostri nemici peggiori
Unico e solo virtuoso fra i prodigo Formica prudente fra tante cicale cicale uni spensierate il PSI di Spadolini
Sì è stato un partito unito dietro i conti del partito con tensioni
Con qualche tensione che è giusto che ci sia sui conti
Ma mai conti ci sono colorati di correnti e di personale
Ma i conti hanno espresso
Le divisioni che negli altri partiti si sono mai l'amministratore è stato messo in imbarazzo neanche nelle direzioni partito tranne che in momenti di tensione dovuti alle spese
Al momento la pazzia dei bilanci che sono passati sempre all'unanimità di questo ringrazio lei minoranze che di volta in volta insoluti
Abbiamo rispettato il chi paga ognuno
Abbiamo un bilancio in difficoltà
Ma una voce ripresa
Da quando è stata il nuovo direi
Sempre per i versi realmente indifesi il riprese
Oggi vi prego di capire
Che follia la sua pattuglia stanno facendo uno sforzo che garantisce alla voce
Una sopravvivenza legittima di là dalle vicende finanziarie difficile aperti
In passato la voce ha avuto più grandi dolori eh lo so pecunia espressioni ha dato di grandi dolori a uomini come un volano e sapete la sofferenza di quell'uomo che dove
Perché la voce veramente metteva in difficoltà il partito come gli altri partiti hanno difficoltà ad Aosta
Oggi partirà una sola preoccupazione di non essere lui a mettere in difficoltà la voce
Perché la voce non ma in questo momento di difficoltà pur avendo fatto lo sforzo e ha avuto un autofinanziamento pulito una vendita leggi
Mi chiedo questo io
Sapendo che il nostro bilancio è la relazione che sei che ha dato in direzione e pubblicata sui giornali al vostre lì non c'è bisogno di un vecchio datato tempo
Sapendo che noi siamo in difficoltà perché le riserve non ci sono più ed è giusto che non ci sono più anche se l'amministratore pensava bandite nelle da parte per il gusto di avere profitti ma perché da quelle venissero un autofinanziamento con gli interessi di quattrocento milioni l'anno che potesse consentire una condanna mentre ci non ci sono più li abbiamo spesi abbiamo fatto bene
Però oggi siamo in pari
Senza il vostro aiuto
Non ce la faremo
E voi non ce la fa disse finiremo nel bucce dei debitori che poi non sappiamo chi sono perché in una situazione di fatto chi firma risponde
E prima di chiudere vorrei dare un ringraziamento a metri in questi giorni ho avuto il piacere di stare qui per Pasqua
Ringrazio Firenze mai avevo visto Firenze appalti
Sono stato qui è molto bello
E siamo stati con meticolosità
Che loro hanno fatto questo congresso di allora
E quando meditata notte tardi ha dovuto risolvere l'ultimo grosso problema
Ed era teso perché voi arrivavate non sapevamo
Che cosa sarebbe successo se questa sala vi fosse piaciuta per le spese poche fatte
Immaginerebbe Van
Oggi possiamo leggere su Repubblica
Che siamo entrati in sala di imitare il buon lavoro di Giorgio medi architetto dico
Nonché deputato di Como Sondrio e Varese qui il Panzer Kakà la casa craxiano viene battuto cinque Atzeni
Instillare sobrietà una tribuna biancoverde spoglia di una severità davvero mazziniana
E solo contro tutti questo partito a Firenze sono sotto gli occhi di tutti
I quali tutti stanno arrivando andate massicce e si dispongono a caso in questa grande sala congressi
Che alla fine risulterà troppo piccola gli offrirà uno spettacolo mai visto anche per noi Panza ti scrivo
Del circo viaggiante cronisti politici
Capipartito vite del mondo economico e gente comune mescolati in un disordine
Molto democratico che molto ci
L'applauso del congresso per l'amico ruspanti ENI non è soltanto per quello che gli ha detto ma secondo me per due argomenti due punti primo perché ha portato alla ribalta congressuale alla pienezza del dibattito i problemi del finanziamento dei partiti che sono complessi angosciosi preoccupanti
Come vedete abbiamo voluto il finanziamento pubblico ma non abbiamo impedito il finanziamento privato io debbo pubblicamente dà ragione a Pacciardi che quando io sostenevo questo mi diceva vedrai che verrà fuori in Italia Bruno e l'altro finanziamento
Secondo
è una vecchia discussione secondo vorrei ringraziare l'amico ruspanti anche per la impostazione che ha dato rendendo omaggio a coloro che hanno collaborato per questa riuscita del congresso grazie
La parola all'amico direi onorevole direttore
Eh io non c'ho gli occhi nella nell'occipite
Eh sì
Ecco il bigliettino da
Cari amici
Esattamente tre anni fa a Milano il prossimo mese trentacinquesimo Congresso nazionale del partito
Approvando la relazione e la replica del segretario
Indicava nella costruzione del partito della democrazia
Di un partito di democrazia integrale e senza aggettivi il grande obiettivo per l'Italia negli anni ottanta e novanta anticipato e perseguito da Ugo la Malfa
Un obiettivo che sembrava imposto con rinnovata urgenza dalle profonde trasformazioni della società italiana
Sol tratta dalla triplice crisi del classismo delle ideologie e del bipolarismo
Oggi
Nella relazione che il segretario ha sottoposto all'attenzione dei progressisti
Sia in quella più ampia che la proposta repubblicana per la nuova società sia nella esposizione orale questi obiettivi permangono
Di fronte a rinnovati tentativi di restringere soffocare la vita politica italiana
Nel duopolio tra Democrazia Cristiana il Partito comunista che noi respingiamo come respingiamo la visione
Che molti hanno avuto della preminenza del rapporto Democrazia Cristiana Partito Socialista
Nella vita del pentapartito
Si è trattato più che di preminenza di una lotta di potere però che alla fine ha avuto risultati e conseguenze gravissime per la vita della coalizione e rivendichiamo quindi di aver assolto con assoluta coerenza
Una un compito di garanzia politica e programmatica
In questo triennio abbiamo dato la nostra collaborazione a un governo difficile
O vi abbia molti rubato una decisiva insostituibile funzione
Di mediazione e di sintesi l'abbia chiesto il lodo Spadolini del luglio scorso UE ha espresso questa nostra vocazione di coerenza e di dedizione agli interessi generali
Il ritiro della nostra delegazione il sedici ottobre ottantacinque nel vivo della crisi Abu Abbas ha dimostrato come sappiamo essere intransigenti
Ispirati al più alto senso dei valori nazionali
Gli elettori che nel mille novecentottantatré hanno dato al partito repubblicano la forza di svolgere questa difficile azione
Riconosceranno la funzione insostituibile e l'identità del partito repubblicano
Tra due forze di governo Democrazia Cristiana il Partito Socialista per loro natura antagonista in molti paesi europei
Siamo state infedeli l'istinto prima di partire grazie
Alla parola data ai nostri elettori
Anche a costo di sacrificare molte volte i nostri interessi immediati affermiamo questo ruolo e questo impegno
Mentre ormai deteriorata si la coalizione
Emergono Progetti antitetici per lo sviluppo delle istituzioni della Repubblica
Come dimostra la nostra linea nel tormentato dibattito di fine legislatura
Noi siamo almeno in maggioranza per il rafforzamento contro ogni scorciatoia demagogica e movimentisti dica della democrazia rappresentativa
In questo scenario di crisi
Infatti il Partito repubblicano assume nuove responsabilità
Siamo stati tradizionalmente nella Repubblica il partito della politica dei redditi
Il partito del patto sociale
Il partito della garanzia programmatica
Siamo ora chiamati a rafforzare quell'uomo di garanzia istituzionale cui siamo destinati per la nostra storia e il nostro programma
Per potere esercitare questa funzione occorre un ulteriore rafforzamento e un'ulteriore crescita del partito
I tratti caratterizzanti del partito dalla democrazia
Sono state tracciate al congresso di Milano
Occorre impegnarsi maggiormente sotto il profilo organizzativo
Far comunicare il partito con i suoi elettori e con tutti coloro che si rischia di conoscono nelle sue posizioni
Occorre peraltro essere consapevoli e questo ruolo di garanzia istituzionale cui siamo chiamati ci impegna anche e soprattutto sul piano morale
I repubblicani sono chiamati ad esprimere come sostiene il segretario un nuovo codice in cui si ritrovino
I valori dello Stato risorgimentale e quelli di un'Italia diversa e migliore
è una proposta da fare a tutti gli italiani
In un momento di progressivo scollamento tra cittadini e istituzioni
Di frontiera tutti coloro che in questo stato di crisi rifiutano il cosiddetto Palazzo
Il Partito repubblicano può lanciare un messaggio nuovo
Abbiamo lavorato al governo nella intransigente difesa dello Stato
Abbiamo sopportato il peso dell'attacco terroristico interno ed internazionale
Ci siamo impegnati
In una serie articolata di proposte di riforma delle istituzioni abbiamo denunciato la demagogia ed ogni strumentalizzazione
Il Partito repubblicano può e deve farsi carico delle attese nuove dei cittadini
Continuando ad essere il partito di coloro che non si accontentano
Di coloro che non sono soddisfatti ma che nel contempo solo fedeli con intransigenza ai valori costituzionali anche se la Costituzione può avere dei ritocchi
Il compito dei repubblicani e quello di inserire quella modernità di cui si fa oggi un gran parlare con intenti spesso strumentali nel tessuto operante delle istituzioni
Questo impegno deve essere espresso a tutti i livelli
Così come è stata espressa dai ministri repubblicani nell'importanti incarichi da essi ricoperti
Con alta responsabilità e profondo senso dello Stato
E per quanto riguarda l'impegno dei nostri ministri
In posizione delicata ed essenziale
Condivido pienamente quanto scrive il segretario nella sua relazione
E cioè che sapevamo benissimo cosa ci aspettava nessuna illusione
Nessuna sottovalutazione
Comprendo meno invece quei repubblicani che dicono
Che non dovevamo assumere
Ministeri difficili
E ad alto livello
Non dobbiamo assumere la veste di una sorta dei pentiti Rispetto al dovere compiuto in posti di responsabilità al governo ed altrove
Ed io apprezzo le parole franche sincere dette ieri con grande passione dal delegato della sezione di Capri una piccola sezione
E poi cosa significa
Misteri difficili
Militari non trasferiti o impiegati degli uffici delle imposte che dal Nord non sono stati rispediti al Sud dove c'è poco da esigere
La verità è che per i repubblicani che hanno il senso del dovere dello Stato tutti i ministeri sono difficili
Furono difficili
La stessa difesa con Pacciardi eh gli esseri con Sforza negli anni delle grandi scelte delle alleanze politiche e militari
Fu difficile un ministero clientelare il commercio estero con Ugo la Malfa che si rifiutò di firmare come ci ha sempre ricordata quasi con intenti pedagogici
Che appunto il ministro non doveva firmare licenze d'esportazione ma dovremo affrontare grandi temi
Come la liberalizzazione degli scambi e nel momento in cui lo facevano non ci piovevano addosso garofani ora offre ci provi ora molto spesso insulti chi è abbastanza avanzato negli anni lo ricorda
Fu difficile alla giustizia
Con Oronzo Reale
Che difese le ragioni dello Stato
Contro chi ha tentava lo Stato medesimo all'appunto che di Oronzo Reale si ricorda quest'atto benemerito non si ricorda quello altrettanto benemerito della riforma del diritto di famiglia
Fu difficile il ministero dei lavori
Pubblici considerato in genere clientelare quando indimenticabile amico compagna affrontò problemi di pianificazione di correttezza contro la spesa è facile delle Regioni e dei Comuni protetti fu difficile ministero del Bilancio quando con Giorgio la Malfa sì indicare loro criteri per la ripartizione
Degli interventi e non si attuò il mercanteggiamento degli stessi come sanno gli amministratori presenti in questa sala regionali comunali
Fu difficile il ministero dei beni culturali quando Spadolini prive Biasini poi affrontarono Grandi Progetti e non si adagiano il piccolo cabotaggio per non parlare della Presidenza del Consiglio
Fossero o meno in atto le liti delle comari
Per quanto riguarda gli amici che pochi giorni fa hanno lasciato i loro impegni ministeriali è opportuno ricordare non per amore di polemica ma per memoria noi stessi che essi hanno agito di notevole solitudine rispetto alla maggioranza che doveva sorreggervi
Il disimpegno della Democrazia Cristiana
Rispetto alla riforma portata avanti dal ministro Visentini e notò a chiunque abbia seguito i lavori parlamentari
Ma il noto anche a chiunque ha potuto osservare l'azione subdola svolta nelle associazioni di categorie per distinguere tra l'immagine di un partito comprensivo la democrazia cristiana e quello di un ministro rigido e chiuso agli interessi delle masse
E infine per quanto riguarda la difesa
Un tema sul quale mi soffermerò un attimo in più quale componente di quella Commissione parlamentare
Ebbene che repubblicani meditano su quanto il segretario ha scritto
Un grande ministero nazionale popolare ultimo retaggio di uno Stato risorgimentale che sembra svanire intorno a noi e che quindi comprendano appieno
L'importanza politica
Di averlo strappato
Dalle basso pure Julio avevano portato l'ho Tibet P due
E di averlo riportato
Ad ali di ritardi istituzione fondamentale dello Stato
Sul piano internazionale e sul piano interno qui sul piano internazionale le parole dette ieri dall'amico Di Bartolomei
Dovrebbero farci meditare del resto sia meditata Spadolini
Quando ha fatto di tutto per ridare vitalità all'Unione Europea Occidentale
L'Europa oggi diciamo fra di noi affronta con paura l'opzione zero e sul piano interno è stato fatto molto affrontando con preparazione la missione Libano respingendo l'aggressione di un certo mondo cattolico
Difendendo il valore dei principi della Costituzione espressi dall'articolo cinquantadue affrontando problemi irrisolti da anni come la riforma della leva la maggiore integrazioni per forza le nuove missioni operative derivanti dalla mutata situazione del Mediterraneo
Che debbano però sempre essere inquadrate Europe Pica
Di alleanza europea ed atlantica portando infine ama approvazione del Consiglio dei ministri il decreto sui miglioramenti economici che sono imposti Danna peculiarità della condizione militare
Contro la caparbia resistenza dell'attuale ministro della difesa dei cuori sentiremo il pensiero la settimana prossima in sede di conversione quello che avrebbe dichiarato a un giornale ci lascia stupefatti ha detto di essere stato il principale fautori di quel decreto
Affrontiamo quindi amici repubblicani i prossimi confronti
Con la consapevolezza del ruolo svolto in questi ultimi anni
E non dimentichi e distratti
Rispetto ad una linea di dignità di fermezza e dei consapevole responsabilità
E nel contempo raccogliamo la sfida delle riforme senza l'etichetta ormai di moda del riformismo la richiesta di pulizia
Di efficienza e di buon governo non ci sono ricette miracolistiche
Per un impegno che repubblicani ben conoscono in cui i temi istituzionali si intrecciano con quelli politici
Abbiamo sempre denunciato con senso di responsabilità i problemi del Paese e tutte le manifestazioni d'impotenza
Davanti alla necessità di decidere sulle grandi questioni che interessano il futuro dell'Italia
Abbiamo sempre espresso le nostre chiare posizioni in materia di politica estera e di difesa
Di solidarietà atlantica di politica dei redditi e di contenimento della spesa pubblica
Di riordinamento istituzionale finanziario della scuola e della sanità di equilibrio tra pubblico e privato di potenziamento delle capacità programmatorie decisionali e di controllo dello Stato
Oggi di fronte alla crisi della maggioranza da governato nella legislatura ormai al termine
Di fronte alla cui russi di atteggiamenti che dalla incomprensione passava la rissa di fronte alla freddezza dimostrata verso questo spesso nostro congresso
Da chi doveva almeno dimostrarne uguale rispetto
Verso una forza politica sempre rispettosa dei tutte le posizioni anche quelle non condivise i repubblicani devono ribadire la loro volontà di operare come forza autonoma che porta avanti politiche
Specifiche programmatiche
Forza e vuole andare avanti
Anche nella propria consistenza pur sapendo che dovremo affrontare maggiori resistenze e maggiori offre Rita
Ma ribadendo che nessuno potrà considerarci fiore all'occhiello dei questo o di quel contendente
Forza che opera
Con l'ispirazione che deriva dalla nel dalla nostra storia recente e meno recente
Di partito che ha saputo accogliere tutti grandi apporti
Gli hanno vivificata e tonificato il ceppo originario
Nel momento della rivolta contro gli obblighi della convivenza noi rivendichiamo e dobbiamo rivendicare la via del dovere per tutti nel momento della rivolta contro lo Stato quando fa comodo tale rivolta salvo a richiedere interventi corporativi più disparati
Rivendichiamo uno Stato più efficiente
Come giustamente è stato detto meno assisterli centralismo più tutela del cittadino ribadendo che ogni vetero liberismo e lontano non solo da noi ma dalla necessità della società
Siamo per una democrazia che si rinnova e si completa nella quale la costruzione continua
Il nostro contributo in originale e al passo con i tempi in completa autonomia
Cercando la mediazione quando è necessario mantenendo sempre l'intransigenza sulla questione morale e quando sono in discussione i grandi problemi nazionali
In tale spirito amici congressisti anche a nome di altri delegati del Friuli-Venezia Giulia più ho l'onore di rappresentare interna in Parlamento confermo piena adesione alla relazione del segretario e completa apprezzamento per l'opera da lui svolta
E confermo l'impegno per una battaglia ormai imminente che richiede massima dedizione grazie
Sì all'amico dire per il suo chiaro discorso il rispetto dei tempi
La parola al senatore Venanzi
Amici repubblicani
I tempi assegnati sì per il dibattito vanno naturalmente rispettati
E quindi
Metterò da parte come stanno facendo credo
I delegati gli oratori che parlano a questo congresso
Le molte riflessioni che può suscitare un congresso in questo momento
I pensieri che si affollano le idee e anche se volete un senso di ribellione
Che spesso i noi
Per la situazione nella quale ci siamo trovati il paese si trova
Ma noi abbiamo scelto per questo congresso
Il motto della forza della ragione cioè il tentativo di ragionare
E quindi dobbiamo ragionare pacatamente
Anche in una situazione
Di grande emergenza come quello attuale soprattutto con le prospettive di carattere politico che noi tutti immaginiamo
A me sembra di questo piccolo contributo che voglio portare al congresso
Che ci sia Stato negli ultimi tempi e ci sia nel dibattito politico attuale rispetto alle prospettive future
Un elemento che una volta costituiva il centro di tutte le discussioni
E che si è andato invece via via attenuando quasi che il problema non esistesse più mi riferisco al problema economico al problema
Della finanza pubblica problema del bilancio dello Stato quando essi che se fosse diventato una specie di variabile indipendente rispetto dal resto della situazione e quindi in mezzo al dibattito politico
E in Parlamento e fuori del parlamento tra le forze politiche forse è sfuggito quello che è stato l'ultimo rapporto che pochi giorni fa è stato pubblicato
Da un istituto specializzato il Centro Europa ricerche ma non solo da questo l'analisi che viene condotta dagli istituti di carattere economico fuori dal dibattito politico anche se poi tutto sommato questo Centro Europa Ricerche come sappiamo ha all'interno degli economisti di una certa ebbene questo rapporto ci dice
Che la spesa pubblica rischia di tornare a livelli esplosivi con gli stessi pericoli di squilibrio che si sono manifestati nel mille novecentosettantatré l'anno del primo grande choc petrolifero con la conseguenza che potrebbe diventare necessaria una stretta da parte dell'autorità monetarie non sappiamo che cosa significa rispetto ai problemi dello sviluppo ai grandi problemi
Che porta l'aumento della disoccupazione registrata in questi ultimi anni
E con un ulteriore rischio di dovere dare avvio dice ancora il rapporto già quest'anno gli schermi gravi fiscali che erano stati immaginati che erano all'esame della Commissione che ho avuto e più ancora per un po'l'onore di presiedere il Senato alla commissione Finanze Tesoro il provvedimento
Relativo alle modifiche delle aliquote dell'IRPEF
Presentato dal ministro Visentini
I guai per usare l'espressione di uno di questi economisti rivestono nel rapporto sono già stati fatti nell'anno scorso cioè nel periodo in cui ci ricordava il segretario del partito nella sua relazione di ieri in effetti c'è stato poco governo cioè nel momento in cui la conflittualità tra la Democrazia Cristiana il Partito socialista aveva di fatto portato quasi una paralisi dell'attività vera di governo
Continua l'economista dicendo abbiamo rilanciato le spese in tutti i modi possibili immaginabili
E nei contratti siamo stati molto generosi la gestione della politica di bilancio nell'ottantasei e nell'ottantasette è stata complessivamente sbagliata insomma per i prossimi tre anni
Gli special pubblica non si potrà più parlare
E nota ancora come
L'obiettivo del fabbisogno fissato dal governo a cento mila miliardi per l'anno mille novecentottantasette non sarà raggiunto
E sarà superato quindi i dati dello Stato fino a cento quattordici entro quindici mila miliardi per spingerci nell'ottantotto a oltre centoventi mila miliardi cioè ci troviamo nuovamente ad esaminare una situazione che è quasi era stata dimenticata
Al punto
E anche questo credo che il per impartire sia passato inosservato se non fosse stato per il richiamo del Presidente della Repubblica che non ci siamo trovati in parlamento nei le settimane scorse una molto corse
E qui ha avuto una grande funzione nostro amico cori che ci rappresentano in Commissione Bilancio rispetta un provvedimento sulla fiscalizzazione degli oneri sociali
Che il Presidente della Repubblica area rinviata alle Camere perché mancava in parte di copertura reiterato ma in forma diversa è aggravata
Con un aggravio sul bilancio dello stato di circa due mila novecento miliardi alcuni Carcano nel triennio di undici mila miliardi senza copertura ma nella totale disattenzione in questo caso per quanto riguarda il Parlamento nel connubio tra Democrazia Cristiana Partito comunista è una parte del partito socialista come repubblicani parte liberale a costituire ancora nei limiti del possibile una sentinella questo bilancio dello Stato che da un po'di tempo ripeto è scomparso
Dalle prime pagine dei giornali quasi appunto che la situazione economica fosse oramai completamente sotto controllo che i problemi del debito pubblico della spesa pubblica fossero una mai problema le nostre spalle
E non i problemi che abbiamo mi nel corso di questa noi avremo soprattutto negli anni futuri
Perché come ci diceva rapporto rischiamo le stesse conseguenze dello shock petrolifero del mille novecentosettantatré quindi una nuova stretta monetaria ancora i problemi che abbiamo conosciuto siamo troppo
Esperti oramai abbiamo troppa esperienza per sapere come sempre abbiamo fatto noi repubblicani che le situazioni non nascono da un giorno all'altro ma che sono il frutto delle scelte operate molto tempo prima
Quindi le scelte operate nel mille novecentottanta se ho le non scelte operate nel mille novecentottantasei il lasciar andare di questi primi mesi del mille novecentottantasette ci porteranno a conseguenze che troveremo
Negli anni futuri e negli anni anche immediati come il mille novecento ottantotto
è il risultato di questa situazione è che dal bilancio pubblico verrà una nuova spinta che assolutamente non necessaria che potrebbe destabilizzare l'economia italiane anche altri economisti sottolineavano queste in definitiva veniva notato
Se ha cantato vittoria troppo presto
A fine ottantasette potremmo scoprire che la crescita del prodotto lordo e meno consistente di quanto si pensava e che quindi la situazione anche per il mille novecentottantotto pura rilevarsi
Del tutto preoccupanti
Si manifesta così rischia infatti che si ripeta tra l'ottantasette e l'ottantotto quanto avvenne nel settantatré nel settantaquattro e nel settantanove ottanta quando una domanda interna già sostenuta ricevette dalla finanza pubblica l'ulteriore spinta
Ristabilito il sistema e costrinse a politiche restrittive
Cioè l'errore che si può commettere oggi e che noi repubblicani dobbiamo riprendere con uguale intensità del passato a richiamare nella pensione delle forze politiche e dell'opinione pubblica soprattutto e che i problemi non sono stati rimossi
Quasi a dimenticarli
E quasi che dimenticare significasse averli risolti in via definitiva
Siamo di fronte quindi già a Firenze in un convegno che terremo sulle istituzioni e che mano mano viene ricordato nel corso degli interventi noi lanciamo nostre proposte di riforma istituzionale anche per quanto riguarda il governo dell'economia mi limito solo a questo logicamente vere problemi di tempo cioè avevamo visto quali erano i rischi di una situazione che andava fuori contro
Economia
Ma
Il tetto anche a queste situazioni io credo che noi
Nella campagna elettorale se ci sarà come sembra
Nell'impostazione che daremo nella fase successiva delle lezioni
Le moto ornare a impostare tornare a richiamare tornare a imporre alcune scelte del settore economico
Ma il problema che più credo assili cittadino di quella spesa pubblica punte un riflesso il modo oltre che la quantità e la qualità di questa spesa pubblica
Questo miglioramento di una situazione economica generale che abbiamo riscontrato lo svilupparsi dell'economia sommersa
Del l'esplodere di una finanza avvolto incontrollata e non abbiamo cercato circa avremmo cercato il forse sì daremo anche riusciti ma comunque il problema che si porrà per tutti di porre sotto controllo attraverso una legislazione che non sia così a maglie larghe come quell'attualmente che se da un lato consente questo sviluppo Della nuove forme di intermediazione finanziaria dall'altro presenta dei rischi
Nella raccolta di risparmi anche in questo settore che dobbiamo stare molto attenti e richiamare l'attenzione ma rispetta questa situazione questo diffondersi che c'è stato in dubbio in un milioni di famiglie italiane
Di nuove forme di risparmio di nuove forme tra virgolette di ricchezza finanziaria che questo può avere offuscato la situazione generale The dicevo prima della finanza pubblica Peter restano irrisolti tutti grandi problemi
Delle scelte di un Paese che vogliamo e tutti quanti continuano ad affermare paesi più moderno il paese di civili il rapporto tra il cittadino e le strutture pubbliche è il peggiore credo di quello che dite loro
Nei giorni scorsi nel settore della sanità nel settore dei trasporti che sta a cuore diventare un nodo nella notte lo sviluppo dell'economia per quanto riguarda la mobilità nel territorio all'interno delle città e all'in
Perno anche delle città abbiamo visto e se quando ministro delle trasporti ci viene a dire quando c'è stato lo sciopero dei TIR che a un certo punto dovette cedere entro certi limiti perché c'erano quattro ore l'autonomia per quanto riguardava i prodotti di riscaldamento e per quanto riguarda i prodotti per il trasporto aereo perché questa era l'autonomia generale c'è una categoria poteva mettere in crisi completamente un paese perché appunto abbiamo fatto una politica negli anni in cui la politica del trasporto pubblico
Ma sarà completamente sulla strada e poco sulla rotaia ma problemi che conosciamo ma che richiamo per dire come punto questi enormi problemi individuato i danni dal nostro partito sono ancora tutti lì non sono risolti e in parte si sono aggravati quindi l'impegno di una spesa pubblica di investimento produttiva in quel ideatore enorme ancora mentre invece noi stiamo accumulando deficit di carattere corrente avvicinarsi
Al milione di miliardi
Che non fa più impressione
Anche perché così io avevo all'esame ed ero relatore alla commissione Finanze Tesoro della sua musa
Lira forte oppure come veniva chiamata Nuova Lira nuova la possibilità attraverso la cancellazione di tre zeri quasi di sembrare nuovamente tutti più ricchi o tutti più poveri secondo come si guardava l'aspetto manca la vicinanza del milione di miliardi
Del debito pubblico consolidato come cumulato è un problema che non può lasciarci tranquilli ed essere sottoposto
E lasciato nel dimenticatoio
Ecco amici io volevo richiamare questi aspetti e mi auguro che appunto nel corso del dibattito al Congresso abbiamo ancora diversi giorni e possiamo anche tornare ad approfondire questi aspetti perché non c'è dubbio che i problemi di carattere istituzionale generale dei rapporti tra le forze politiche dei rapporti che potranno esserci tra diversi organi dello Stato Parlamento governo Presidenza della Repubblica
Entro certi limiti possono affascinare di più e possono avere stancato
Alcuni dei nostri dibattiti per quanto riguarda la spesa pubblica quasi una noia di questi repubblicani che con costanza per anni hanno posto l'accento su questo aspetto
Ma io vorrei poter dire dal mio punto di vista che questi problemi non esistono più Ugo quanto meno di sono largamente attenuati non mi sento in coscienza di poterlo dire e volevo richiamare appunto l'attenzione degli amici repubblicani anche appunto nell'azione faremo all'esterno oltre che il dibattito in questo congresso a questi aspetti della nostra politica tradizionale cioè dell'impegno che è nell'annotazione nell'indicazione che citava ieri il segretario del partito anche quando dicevamo più stato più stati in questo senso cioè nell'intervento in questi settori
Dell'investimento pubblico in questi settori della vita pubblica che stanno ogni giorno degradando di più nella qualità oltre che nella quantità e quindi il distacco che spesso viene richiamato tra forze politiche popolazione non è solamente e non riguarda solamente gli aspetti della vita politica della vita istituzionale ma riguarda ripeto il rapporto che il cittadino ha quotidianamente con le strutture dello Stato non solo con le sue istituzioni ma con le strutture materiali di uno stato che a mio avviso sommesso avviso non vorrei sembrare eccessivamente pessimista ma mi sembra e non lo sanno di degradazione tutte le strutture pubbliche Salonen degradazione nel nostro Paese rispetta un aspetto esterno esteriore
E non al sistema produttivo cioè quello che ci indicava Ugo la Malfa di questo distacco tra la gente che lavora le strutture produttive le strutture pubbliche si è andata accentuando e c'è chi ancora ancora di più negli anni futuri se non poniamo ancora nuovamente al centro delle nostre scelte le scelte degli investimenti e dell'intervento dello Stato in questi settori della vita pubblica
Ecco amici il tempo con corso io questo richiamo voluto fare questo breve annotazione io ricorderò solo nel chiudere che qui nel mille novecentosettantuno nel novembre del mille novecentosettantuno in questa ora noi tenendo un altro congresso del partito che seguiva il congresso di Milano del mille novecentosessantotto molti di voi molti di noi sono nuovamente presenti come da allora
In quel congresso del un congresso vivaci vibrante
E che tra il sessantotto e il settantuno da quei due congressi
Quella spinta in avanti del partito repubblicano fu quasi una scoperta ricorda alcune dei bellissimi discorsi che allora furono fatti in questo congresso era la scoperta del partito repubblicano oggi non abbiamo più bisogno di farci scoprire io credo però che si con lo stesso spirito di quegli anni ma cresciuti come siamo cresciuti in uomini e in idee in ammodernamento in forza propulsiva
Con quello stesso spirito affronteremo le prossime battaglie potremmo ritrovarci sempre ancora soddisfatti e soprattutto Sereni per il nostro lavoro grazie grazie
Parola ora l'amico Cifarelli
Cari amici che tutto
Una preghiera all'amico Biasini di richiamarmi perché il tempo qui e di una diversa valutazione si perde il controllo del tempo e non vorrei essere il famoso padre Zapata
Secondo
Io concepisco il congresso non come un occasione per esibirsi per dire comunque una parola per passare alla storia e ci sono tante ragioni e poi l'amico Spadolini nel momento che fa la storia può non trascurare nessuno di noi
Per me l'importante che nel congresso ci si innesti nel dibattito questi chiama dibattito congressuale
E quindi io sono particolarmente lieto e lo ripeterò alla fine di prendere la parola dopo Venanzi
Perché l'amico pezzetti col quale in Senato per anni e anni abbiamo collaborato in tante in tante battaglie o comunque azioni importanti ha posto l'accento su un deterioramento dello stato sul cittadino che si sente straniero in patria o schiavo infatti e quindi quando parliamo di riforme istituzionali dobbiamo agire secondo me soprattutto su quel terreno che l'Ombudsman dei Paesi dal nord il tribunale dei malato o altre cose perché quando noi ci guardiamo intorno fuori delle aule della nostra normale attività vediamo la trascuratezza che va fino ai limiti della delinquenza
E la maniera di trattare gli italiani con sedi in cui si attua quello che la vecchia espressione di turismo lo spavento del cittadino cioè il disprezzo del cittadino questo è un argomento di fondamentale importanza vorrei penso in questo garantismo il Partito repubblicano si facesse portatore tenerissimo non con le parole dei congressi che durano semplicemente il tempo dei nostri giornali che spesso distraggono mentre parla migliorato
Perché prendo la parola per due ragioni la prima per assolvere un dovere fondamentale è un alto onore per me di essere diventato da qualche mese il presidente dell'Associazione mazziniana italiana
Succedendo a Giuseppe trama
Dire Tamara
E ieri
L'amico segretario del partito mi dispiace che qui non sia presente
Che ieri l'amico ha parlato di trama Rollo ha parlato di par mento l'ha ricordato non già per dei necrologi o delle commemorazioni ma ricordato la nostra tradizione rappresentata in quel da quegli uomini
Mi esime dall'aggiungere altro cercherò di portare innanzi come si suol dire oggi di proseguire come si direbbe in un migliore italiano di proseguire l'opera di questi nostri amici e l'azione di questo organismo indispensabile che l'Associazione mazziniana italiana
Quanto più noi diventiamo il partito della democrazia largo nel quale possono avere cittadinanza tanti punti di vista tante opinioni tante tradizioni tanto più dobbiamo riaffermare di essere mazziniani chiede la scuola democratica repubblicana gli otto
E non lo celato e purtroppo anche allora l'amico Vincent dico Spadolini non era presente in sala
Ho sofferto a Roma
In quel convegno che in cui lo ascoltammo splendida la relazione
Di Rosario Romeo o asportare un sofferto perché in una relazione un po'in tutte si parlava di tanto ma non si parlava di questi repubblicani che dal Risorgimento in poi si sono travagliati sui grandi problemi hanno rappresentato un pensiero politico una scuola politica non una parola su Ghisleri c'era nelle relazioni presentate a quel convegno sulla cultura democratica repubblica quindi cultura aperta ma mazziniana cultura aperta ma scuola democratica siamo gli allievi di quella grande tradizione ed io ricordo che sotto il fascismo
Quando pensavo allenerà e poi ho militato nel Partito d'Azione sotto il fascismo pensavo a quella scuola democratica e quella non è stata mai messa a tacere
Quando noi oggi vediamo il crollo delle ideologie
Dobbiamo colto contare quel che rimane noi le nostre idee non sono crollate come ieri diceva il segretario del partito
Il marxismo con la vittoria clamorosa dell'una classe sull'altro e uno in via del passato è stato un manifesto rivoluzionario
Tra superato dall'evoluzione dell'umanità ma non è superata la concezione del mondo la concezione sociale alle quale noi ci riportiamo
E debbo aggiungere che per quanto riguarda l'Associazione mazziniana italiana un'esperienza abbiamo fatto
Ed è che quando noi non ci poniamo soltanto perché non vogliamo essere soltanto quelli che ricordano il convegno di studi su Zuccarini ne faremo uno su Bobbio e così via
Ma quando noi ci poniamo come piattaforma democratica aperta che fa quel che un partito nel suo schematismo non può fare
E che in questo modo una specie di punto di racconta della coscienza democratica del Paese di quel che c'è vivo di quel che c'è di moderno anche prova anche proprio nel rispetto del passato noi otteniamo dei consensi importanti adesso c'è un comitato per la difesa della cultura italiana
Che è presieduto da tanti personaggi di primissimo piano cui partecipano cattedratici di alto valore
Sensibili a quello che
Con la ministro permanente senatrice Falcucci si minaccia ancora cioè il avvolgimento del dell'insegnamento della storia e delle scuole secondarie superiori
Questi hanno fatto appello all'Associazione mazziniana e l'Associazione mazziniana ha deliberato nella sua direzione sarà riconvocata sabato qui a Firenze ha deliberato nella sua direzione di appoggiare queste iniziative io sono un meridionalista e ritengo che una delle grandi battaglie della costruzione dello Stato italiano è la è stata la battaglia per il Mezzogiorno la questione meridionale
E veri amici con la stessa coscienza direi con una preoccupazione anche maggiore io dico che oggi in Italia c'è la questione della scuola della scuola che crollino della scuola che non funziona nella scuola che non crea cittadini no si tratta
è un problema degli uffici scuola dei partiti non si tratta di un problema degli operatori della scuola come si dice si tratta di una serie di un impegno fondamentale di tutti
L'Italia sarà magari domani capace tu con i cittadini capaci tutti di esprimersi con l'alfabeto dei computer ma sarà un
Una una scuola avrà una scuola che non creerà dei cittadini ma semplicemente dei barbari addottorati e che la gente che non ha la consapevolezza il senso dello Stato e i doveri dello Stato dunque Associazione mazziniana italiana
Tutti lavori valori della tradizione battaglia soprattutto necessaria da combattere quella per la questione della scuola la scuola italiana e a pezzi e Parlamento
Era la prima cosa che volevo
La seconda
E che io intendo rendere conto al congresso
Più una iniziativa personale alla quale Old ampiamente partecipato che non ha avuto successo ma per la quale non ho certamente ragione di pentimento
Io che poi ho del partito la concezione che è un'associazione di uomini liberi nella quale c'è il rispetto dei principi e delle fondamentali esigenze di concordia e di disciplina
Ma non c'è l'automatismo l'imbeccata da ricevere l'ossequio formale a tutte le gerarchie
Ebbene questa iniziativa è quella forse qualcuno lo saprà dei cosiddetti parlamentari autoconvocati
A un certo momento durante la crisi dell'ottantasei
Quando fu evidente che al di là del Parlamento e del vuoto del Palazzo
Si potevano creare nuove realtà fra cui quella del quinto e gravissimo scioglimento anticipato delle Camere del quinto e gravissimo scioglimento anticipato delle Camere nello spazio di meno di quindici anni
Ci fu un'idea lanciata dai radicali ci fu una sottoscrizione avrebbe di una raccolta di firme alla quale partecipai ci fu una prima riunione in cui fu chiamato i capelli bianchi servano a qualcosa a presiedere
E l'ho portata innanzi
E siamo arrivati l'anno scorso poi la crisi Fini il discorso si era allargato la funzione del singolo parlamentare dice l'articolo sessantaquattro della Costituzione ogni parlamentare
E il rappresenta la nazione senza vincolo di mandato cioè la responsabilità quando ci si presenta candidato non è con una somma per aver voti
Ma per acquisire il diritto e il dovere di rappresentare il popolo italiano e il popolo italiano si scrive con la P maiuscola e con la i maiuscola
A cui noi possiamo sostituire un'altra maiuscolo indomani ma sarà quella degli Stati Uniti d'Europa ma popolo italiano il popolo sovrano
Entra in casa no bene questa
Occasione vennero in in taglio tutti i problemi problemi bella inadeguatezza delle strutture dell'arcaicità di regolamenti e di tutte le disfunzioni del Parlamento che non funziona che intasato e così via
Poi gli sviluppi dell'azione politica quando in questo anno e ha diciamo da febbraio è cominciata prospettarsi di nuovo il quinto scioglimento anticipato delle Camere io ho provveduto a riconvocare e abbiamo raccolto le firme
Siamo andati a centodieci firme una di queste Norberto Bobbio potrei ricordare tanti altri nostri alcuni dei nostri amici repubblicani e così via
Ma è stato difficilissimo raccogliere perché
Perché i gruppi sono la autocratici
Perché i partiti sono delle organizzazioni di cui si ha preoccupazione perché magari uno firmando dice poi mi metteranno di nuovo nelle liste
Perché sia la preoccupazione di essere isolati
Perché c'è un senso di frustrazione quanti nei corridoi hai ragione questo bisogna farli poi al momento della sottoscrizione quest'anno nuovo avuta ho avuta in certi momenti col dire lo dico a Michele Cifarelli che un gentiluomo ma non lo pongo non lo dico più pubblicamente
L'essenziale è che questa iniziativa per la quale abbiamo redatto un documento e che io per mandato di questi colleghi deputati e senatori centoquattordici ho chiesto di presentare ufficialmente al presidente la sera Fanfani al Presidente della Camera Nilde Iotti
Lettera telefonate né Fanfani negli otto inviando ricevuto ed io quindi debbo pubblicamente protesta per questa mancanza di rispetto nei confronti di chi parlava a nome di centoquattordici deputati e senatore
Intende
Che se poi fossero vi direbbero che non è arrivato il momento opportuno noi non si voleva fare nulla di eversivo ma siccome lo scioglimento delle Camere
Avviene a norma della Costituzione quando il Presidente della Repubblica apprezza che lo debba fare
E senta e deve soltanto sentire non deve avere un'intesa esistente il presidente al Senato il presidente della Camera il nostro intento era che in quel momento il presidente del Senato il Presidente della Camera sapessero
Attraverso un portavoce per modesto che sia che tanti deputati e tanti senatori erano contrari perché quello che è accaduto e sta accadendo
E che non da oggi diventa all'indomani delle elezioni del diciassette giugno ottantatré si sta pensando come strumento di azione politica lo scioglimento delle Camere
Non è il groviglio inestricabile che capita per caso uno svolgimento gravissimo nel Paese l'opinione pubblica che non risponde il dramma in quel momento no
è il calcolo io ho sentito un illustre politico lasciamo stare i nomi io nel mille novecentosettantaquattro cioè praticamente due anni dopo che si era votato nel settantadue nel mille novecentosettantaquattro dirmi caro Cifarelli il mio partito Perna
Per non fare misteri ieri Partito Socialista perso cinquecento mila voti bisogna andare avanti ad elezioni anticipate
Per riequilibrare la nostra presenza politica ora questua è una violazione dalla Costituzione perché la nostra Costituzione non è il sistema inglese questo lo sappiamo tutti ma lasciatemelo dire Bolgiano al termine più presto
Non è il sistema inglese per il quale quando il primo ministro ritiene che sia una diverso un diverso orientamento del Paese e dell'opinione pubblica va dal Reno dalla regina dice Ciogli che voglio andare alle urne no da noi il sistema invece un sistema
Per il quale la Camera il Senato hanno un tempo un tempo previsto costituzionalmente stabilito da programmare da utilizzare
Ed è eccezionale traumatico il fatto che intervenga
Lascio divento da parte del presidente della Repubblica quando nel settantadue
Noi repubblicani avemmo mano in primo piano c'era la Malfa guidati
Per quello scioglimento
Una donna io non so se sono detenuto maschilista o femminista ma in questo caso mi potrete giudicare bene una donna intelligentissima mia moglie presto basta vedere quale marito si esce
Ebbene questa donna intelligente andiamogliela
Mi disse d'ora in avanti non si faranno più legislature di cinque anni questa volta l'avete ottenuto voi domani lo vorrà un altro dopodomani lo vorrà un pezzo non avrete più legislature cinque anni e siamo alla quinto caso
E siamo al quinto caso io ho apprezzato moltissimo
Quando l'amico Spadolini ha detto a un certo momento si facciano anche i referendum ma non si tocca la legislatura
Ero perfettamente d'accordo poi lo svolgimento politico può essere stato diverso quello che a me importa e che il Partito repubblicano non può essere insensibili a questo
Partito repubblicano arriva il momento e la battaglia ci siamo abituati
Avremo non in cinque ma il cinquantacinque per cento ben venga avremo meno del cinque per cento non ci turba io sono stato candidato senza fa tutte le battaglie nel momento in cui davo la candidatura pensavo a quel che avrei fatto dopo la constatazione del non essere riuscito
Non è questo che Spaur rete pubblica
Ma quello che ci preoccupa gravemente il logorio delle istituzioni ormai noi non abbiamo nulla di saldo e lo vediamo si può dipendere il Parlamento lo si può sciogliere in un calcolo politico
E poi a un certo momento sale la crisi istituzionale verso le maggiori istituzione un'ultima argomentazione come vedete non non ho un discorso preparato
Non ho un discorso preparato e debbo secchio alla mia stessa esortazione di rispettare i quindici minuti
è il discorso qui deve volgere a quello che mi diceva un amico me lo consentirà l'amico Spadolini e che fra gli ascoltatori in questo momento Melo per me mi diceva un amico però ho sentito nella relazione Spadolini un'ampia trattazione e noi lo sappiamo
Una intelligente trattazione e non lo sappiamo una trattazione dei vari problemi volta a volta chiaroscurale però non ho sentito una strategia ed io debbo dire che non sono molto lontano da questo giudizio
Noi non dobbiamo puntare ad accordi così o cosa
Se intende dobbiamo dire il fatto sua ciascuno e l'abbiamo fatto e continueremo a farlo
Si intende non vogliamo essere coinvolti nei giochi e nelle strategie sia di quelli di Craxi di vendita di Natta o che so io
Ma soprattutto dobbiamo voler essere
Oggi più che mai la riserva democratica della Repubblica e la riserva democratica della Repubblica viene dalla riaffermazione delle nostre idee anche in pochi c.t. c.t. contro quel venti al mare
E soprattutto dal presentarci come il partito
Che vuole svolgere in relazione soprattutto ai problemi istituzionali avete sentito garante che un aspetto ce ne sono tanti a quelli della legge elettorale a quelli della eleggibilità delle cariche il sistema costituzionale tutto viene in discussione
Rispetto della Costituzione ma la Costituzione non è una mummia non è un tabù
Non si tratta delle leggi di Hammurabi bisogna pensare fortemente a questo ebbene questo bisogna farlo con la volontà di essere anche soli portabandiera in avanguardia se siamo pochi faremo come gli volte datori di Vincent che coprivano i frombolieri delle Baleari che coprivano i fianchi dell'esercito Marciante in ogni caso dobbiamo partire da un'impostazione che non miri a degli accordi ma miri ad essere quanti siamo non importa saremo molti tanto meglio ad essere noi repubblicani autonomi si lì nelle idee e nelle prospettive
Allora all'amico professor Gallo
Dal
Gallo per favore
Allora la ricerche
E allora
Intanto comincia non piace il danno tu non ti accorgi del tempo anche io l'hanno eletto pare abbiamo capace
Cari amici
Vorrei partire da molto alcune cifre contenute
Nella relazione sullo stato dell'economia presentato dal governo a fine marzo è capitata in un momento
Di crisi
Per cui non è stata data a mio parere sufficiente attenzione all'importanza la gravità
Del delle cifre
Che riguardano la disoccupazione
Quella relazione infatti sostiene
Che aprì nel mille novecentottantasei i disoccupati cioè il i lavoratori in cerca di occupazione come Silvio ufficialmente erano due milioni e seicento mila in Italia
Era avevano superato ormai la soglia dell'undici per cento
Del totale delle forze di lavoro
Nel mille novecentottantadue quattro anni fa
Questa cifra era più bassa era di poco superiore a due milioni
E rappresentava il nove per cento dei corsi lavoro dunque in quattro anni si è passati dal nove per cento della disoccupazione Italia all'undici per cento
Questo undici per cento una media nazionale ed è fatta da un otto per cento delle regioni del Centro-Nord e da più del sedici per cento delle regioni del Mezzogiorno
è questo il sedici per cento del Mezzogiorno
Ormai una percentuale che solo poco tempo fa
Era
Triste grave appannaggio della sola Sicilia
Oggi abbiamo una situazione media nelle regioni del mezzogiorno disoccupazione del tredici per cento
E non è neanche a dire che è un problema che riguarda tutti i Paesi occidentali perché è sempre la relazione sullo stato dell'economia
Dice che dei sette maggiori Paesi dell'OCSE
Bene cinque tra l'ottantadue e l'ottantasei hanno ridotto la disoccupazione
In misura anche sensibile
Sono soltanto l'Italia e la Francia ad aver accresciuto la disoccupazione e dice che tra l'Italia e la Francia e l'Italia che ha il livello di disoccupazione più alto
Con ritmi di crescita della disoccupazione superiore alla Francia
Queste cifre mi lasciano riflettere mi lasciano pensare circa la il superamento dell'Inghilterra e della nostra collocazione nel club dei maggiori Paesi industrializzati
Ora se la politica industriale
è il governo degli interventi pubblici necessari per contrastare le tendenze spontanee del mercato e indirizzare l'economia dell'industria verso grandi obiettivi nazionali
Questi obiettivi amici repubblicani storicamente per noi e non soltanto per noi ma teoricamente per gli per tutti gli economisti
Non possono non essere che la massimizzazione dell'occupazione è il superamento del divario nord-sud
Ora se qui abbiamo una crescita della disoccupazione è un'accentuazione del divario fra Nord e Sud la relazione sullo stato dell'economia presentata dal governo sancisce il fallimento della politica industriale del governo di quattro anni
Si dice prima la cassintegrazione diminuita
Negli ultimi due anni sia quella ordinaria serie quella straordinaria
Ma noi sappiamo amici repubblicani che la cassa integrazione è stata uno strumento di flessibilizzazione del mercato del lavoro e dell'economia
E ha consentito alle imprese del centro nord di recuperare produttività competitività per poi fare investimenti in innovazione tecnologica e ha consentito al personale nell'organico di imprese meridionali prepara in condizioni prefallimentare io addirittura fallite di salvare il loro reddito
Cioè noi sappiamo che la cassa integrazione ha consentito nel centro nord
Di porrà le basi per recuperare quella competitività che poi si è espressa nell'otto per cento della disoccupazione come ho detto prima un otto per cento che è inferiore all'otto virgola tre per cento medio della Germania
E d'altra parte
Quella casa integrazione ha salvato posti di lavoro nel Mezzogiorno allattavano posti lavoro scusate ha salvato Reddito di posti di lavoro perduto nel Mezzogiorno
Posti di lavoro che non si riesce a recuperare
E la politica economica e industriale del Governo per quattro anni non ha fatto praticamente nulla per recuperare nel sul campo né sul piano della politica industriale nel sul piano del governo dell'indultino a partecipazione statale
Il valore aggiunto di tutto il settore industriale
Nel mille novecentottantasei è stato pari a duecentocinquantasette mila miliardi pari al trenta per cento del prodotto interno lordo nel mille novecentottantadue
Questa percentuale era il trentaquattro per cento ciò vuol dire che tutto il settore industriale ha perso peso in quattro anni rispetto alla capacità di produzione di reddito nel nostro Paese
Allora tutto questo significa cari amici repubblicani
Che da un lato
Le imprese industriali che hanno saputo all'inizio degli anni ottanta avviare un processo di recupero di produttività
Un processo anzi di innovazione tecnologica tra l'ottanta e l'ottantadue hanno posto le basi per rimanere in Europa almeno dal punto di vista so parlando dei livelli di occupazione
Ho citato l'otto per cento delle regioni del Nord rispetto all'otto virgola tre per cento della Germania
E d'altra parte quello la parte più debole dell'industria italiana
Quella soprattutto di dimensioni minori quella soprattutto localizzata nel Mezzogiorno si è allontanata d'arresto dell'Italia si è allontanata dal resto dell'Europa
Contrastare questa tendenza avrebbe dovuto essere l'obiettivo dalla politica industriale ma ripeto non vi è stato né dal lato della politica
Dell'intervento dell'INPS nel governo dell'industria privata e pubblica in generale dei fattori produttivi come si dice né dal lato del governo dell'industria a partecipazione statale
Rispetto a questo ultimo aspetto quello dei lidi dell'ENI e dell'Efim io devo dire che qualche sforzo è stato fatto da parte di coloro i quali sono stati chiamati nel mille novecentottantadue alla responsabilità della guida gestionale di questi enti
Ma nulla è stato fatto a livello di volontà politica imprenditoriale
Per riordinare il sistema delle partecipazioni statali
Il discorso è politico politica con la P maiuscola riguarda la volontà del socio pubblico cioè dello Stato azionista che in quattro anni non si è fatto sentire presente
Non ha avviato un riordino non ha riaffermato il significato come si dice in economia teleologico cioè delle finalità e la sua presenza non ha chiarito perché ci sta
E che cosa vuole perseguire non ha distinto tra l'obiettivo e l'altro non ha spinto verso uno scopo che può essere ad esempio quello di beneficiare
Della andamento economico positivo congiunturale di questi anni nelle imprese
A a maggiore redditività e da lasciare in condizioni gestionali indipendenti dal potere politico non l'ha chiarito questo e non ha chiarito neanche
L'altro aspetto cioè quello per una presenza strategica nell'industria partecipazione statale il problema è politico cari amici repubblicani non è tecnico
L'onorevole Lightning ricorda che al convegno del Partito comunista
Sulle partecipazioni statali nell'intervento che mi concesse però io chiarire questo punto Abc che la commissione nominata dal ministro delle partecipazioni statali di aspetti tecnici non avrebbe combinato granché e lo dissi molte settimane prima che Bagnasco piazzano le polemiche circa l'inutilità
Di certe conclusioni bizzarre di quella Commissione
E il problema è politico e non tecnico anche rispetto al problema dell'intervento nel Mezzogiorno
Il problema è politico ha fatto bene Carniti a dare le dimissioni dall'IRI a mio parere ma non per le ragioni che dice Luigi io non so cosa ne pensa il nostro amico Pietro Armani vicepresidente dell'IRI ma a mio parere Carniti ha fatto bene a dare le dimissioni
E ripeto non perché il lino gli approva
Con celerità i progetti che Luís propone ma perché il compito non è tecnico perché quell'incarico non svolga non deve essere svolta all'interno del Liri
Perché la direttiva deve essere del ministro responsabile
Del riequilibrio del Mezzogiorno non è possibile andare a creare un'imposta unica un incapsulamento di potere all'interno di un di un Dini che non sappiamo bene a chi risponde
Non sappiamo bene acqua resto era politica risponde o verso quale espansione di una certa sfera politica va sempre più rispondendo il problema è politico non è tecnico torno a dirlo
Repubblicani hanno ragione quando disconoscono
L'operato politico dei tecnici
E tutti questi problemi i problemi dell'interconnessione tra la sfera politica e la sfera gestionale nell'industria pubblica
Tutto un problema che confina con il problema della questione morale ed è la questione del riordino istituzionale
Io
Non credo non mi è sembrato leggendo attentamente i giornali che di questo problema così spinoso per noi si siano occupati nel convegno di Bologna danaro e coscienza cristiana
Io credo che la politica industriale debba essere ricondotta a una a stretta interconnessione con l'intervento meridionalistica o con il sostegno alla ricerca e innovazione tecnologica
Probabilmente bisognerà rivedere anche l'impostazione organizzatoria del governo in questa in questo campo io credo che la divisione fra Ministero ministro della Ricerca scientifica ministro dell'industria nel Mezzogiorno e partecipazioni statali abbia fatto il suo tempo
Abbia dimostrato il palline abbia dimostrato nei fatti nei numeri che vi ho citato il fallimento degli obiettori della degli obiettivi politici il fallimento
Di una certa impostazione
Parcellizza
Ecco io concludo
Concludo
Dicendo che per noi repubblicani
Lo Stato deve tornare appare più sentire fortemente nel campo dell'industria partecipazione statale come socio esplicito
E deve andare a scalzare il sociopolitico occulto costituito dalle interferenze partitiche
Lo Stato deve essere presente in una politica di domanda pubblica perché quando fa gli acquisti lo Stato vende favorire l'industria più sana e più avanzata
Deve andare a tirare il progresso industriale ed economico del Paese proprio attraverso una politica della domanda pubblica in questo bisogna superare le diffidenze sia un po'dogmatiche di diffidenza verso i privati di ostilità verso i privati proprio della cultura comunista e deve superare il solidarismo cristiano
Amici repubblicani
Queste questioni per me sono fondamentali
Per noi c'è resta la concezione di uno Stato forte all'Ater e del mercato di un'amministrazione moralmente motivata prima ancora che efficiente
C'è resta la speranza che la società italiana possono ascoltare sempre meglio vitalità repubblicana grazie
Parola e ora al presidente del partito l'amico Bruto dice
Mi diceva pubblicani
Io
Mi ritrovo con voi
In questa sala
Con Grande soddisfazione
Noi abbiamo assistito non solo di recente ma anche in precedenza
A congressi di partito
Che
Rappresentavano fatti
Così direi violenti
Nei confronti
Anche del buon gusto
Intesi a colpire
Fantasia ed emozioni
E apporre sotto
Tempi Coleci io indiani non ho ben capito che ho visto solo delle fotografie
O di altro tipo la dirigenza del partito
Voi abbiamo fatto qui un congresso nel settantuno
La Voce Repubblicana riproduceva l'altro giorno
La fotografia proprio di Licci Scoma Cagnato che parlava dalla tribuna di quel congresso
Costruito davanti trentunesimo congresso del partito repubblicano
E io ringrazio la provvidenza semmai qualcuno pensò
Che noi si potesse cercava di fare un compromesso non so mi dicono al Palazzo dello sport che e cinque dieci volte questa sala
E che era io lo osserva e nessuno pretendo che lo ricordi al congresso di Milano
Che i nostri quello ultimo che un bruttissima e immensa sala e inutilmente immensa
Che i nostri congressi come avvenne altra volta a Firenze lo facemmo alla Pergola in un periodo più lontano
Devono rimanere congressi in cui ci si vede in cui si parla in cui non c'è niente di mistico per quanto riguarda la dirigenza
Scaduta del partito
In un certo senso ma questo così quasi fosse reazione dispettosi età avrei preferito un congresso addirittura fatto in un cinema di periferia
Non perché noi politicamente siamo periferia che non lo siamo affatto e neanche perché così lo rapportiamo le dimensioni elettorali ma proprio qua di comparto
Con queste forme esibizionisti che dei cesarismo politico che
Il Consiglio dunque
Disconoscevo pongo è questo
Io addirittura avrei preferito anche il banco come Ceva l'altra volta
E certamente l'avrebbe preferito anche Costantini che avrebbe risparmiato i quattrini per questa costruzione
E soggiungo dato che lo nominò Osten tiene al quale va gratitudine
Mia credo di tutta la direzione del partito e di tutto il congresso per l'opera di sa agissimo e dopo e anche confiscato le qualche volta amministratore come ne fa il suo dovere che fa nei confronti della gestione amministrativa del partito
Eccoci allora
A questo congresso
Ed eccoci
E ritorno momento indietro a questa situazione italiana in cui l'immagine oramai sopra fa largamente la sostanza delle cose
E in cui quindi anche i segretari dei partiti o gli esponenti dei partiti
Si trovano in un certo senso costretti dal dal fatto che così fanno gli altri e il nostro a evitato questo quindi non c'è ma si trovano costretti così ad apparire
Davanti sulla scena così come l'espressione quasi indiscussa e non è certo il nostro caso perché Spadolini vuole che tutto qui si discuta e ed è il primo ad esitava
Ma quasi indiscussa della del di tutto il partito che cessa in un certo senso di esistere di forte questi clan Picardi
I quali poi
Così
Non avendo neanche tutti Conoco avendo nessuno il fisico
Dei divi per ragioni fisiche perché non è che siano poi così esteticamente pregevoli e non è nessuna colpa grazie Gennaro lo dico io che non sono certo e finisce che si esibiscono come dei boxer
E noi assistiamo all'ora alle partite di box a distanza fra questo e quell'altro incoronati da questa così domande coreografia nella quale esibiscono i loro muscoli e si va così alla politica muscolare che in questi ultimi mesi abbiamo visto particolarmente accentuarsi
Questo nostro congresso è importante l'avevamo e la ricordato opportunamente Spadolini fissato da tempo sarebbe stato inopportuno ce lo siamo chiesti evidentemente di rinviarlo perché perché aveva una ragione politica di essere in questo momento quando fu fissato e in definitiva è rimasta
Anche se il imminenza elettorale probabile così si dice vi si legge sui giornali
La la le vicende degli ultimi mesi in un certo senso tolgono o riducono alcune possibilità di discussione sulle cose
E proprio perché la discussione verrà dopo quando i numeri si conoscono perché i numeri sono estremamente importanti ovviamente in una democrazia e comportano certe scelte di tattica e di soluzioni e di possibilità di realizzo
Io penso che sia stato bene di confermare il congresso qualunque sia che si vada alle elezioni o no
E comunque eventualmente penso che potremmo fare successivamente non tanto un congresso straordinario fosse per discutere quello che sarà avvenuto e discutere il merito di molte cose
Ma qualche cosa che sia di mezzo tra il Consiglio nazionale e un altro congresso una grande conferenza programmatica organizzativa questo lo vedremo tutti assieme lo vedrà il segretario non verrà la di eversione
E difficile ripetere a poca distanza un compromesso anche perché ricordiamocelo
Ed è bene forse che gli altri partiti glielo ricordiamo e i repubblicani quando vengono a congresso a differenza di quello che mi consta essere in altri partiti si pagano il treno si pagano la benzina si pagano l'automobile si faranno l'albergo
Sì fare
Del resto giungere ahimè si pagano tutto perché una città di alberghi cava come Firenze nominava Bunny capitato ancora bipolare
Compromesso fosse per paga poco dovevo cerca di far le newco se l'abbia ma sarebbe
Estremamente triste di doveva andare quelle belle città della costa istriana che una volta avevano nostre che oggi sono d'altra parte
Matteo legalmente e moralmente discutere e i nostri amici triestini ed io con loro che sono vicino non non non lo consentiremo devo dirlo
Quindi noi abbiamo oggi questo congresso su quale abbiamo avuto una compiuta e infine pregevole importante nell'azione ho aggiornata del nostro segretario che la stampa giustamente ha preso in senso così positivo come abbiamo visto nell'aspra
Fuori dunque andiamo Parri aderì lezione
Che o ha mai aveva ed è da considerare inevitabile e non è questo il punto importante
Sì è importante richiamo andare alle elezioni e soprattutto per un partito come il nostro
Che non ha mai niente di acquisito perché non è niente di fatti organizzativi predeterminati che portino di votivo che ce li conquistiamo ogni giorno
Ma il punto particolare o delicato con anche negativo è il come ci si va
E ci si va a alla conclusione di una rissa violenza
Muscolare dicevo prima dei boxer
Con un governo
Diciamo pure strettamente monocolore
Che è tutto l'opposto di quello che tanto si è affermato cioè di un governo che dovrebbe dare garanzie per tutti nel momento in cui si va alle elezioni
E questo dobbiamo Pirlo con rammarico perché l'ha voluto la democrazia cristiana ma a questo ha spinto notevolmente anche il partito comunista italiano ma di questo potremmo anche riprendere il discorso
Allora noi come ci presentiamo alle elezioni
Ecco io chiedo scusa ma il presidente voi mi potete in ogni momento interrompere quando siete stufi può superando anche la buona educazione che potrebbe impedire quello quando siete annoiati
Devo dire però che ieri quando cortesemente il segretario parlò di qualche mia battaglia
Fiscale
Il congresso ha avuto e lo ringrazio molto e tengono ringraziarlo per questo non ricordo una
Manifestazione
Una manifestazione di applauso diffuso che mi ha commosso devo dire della quale linguaggio e quindi penso che fossi un certo interesse di parlare anche di queste cose il posto
Noi andiamo dunque alle elezioni e dopo tre anni e mezzo di governo è chiaro che non si va alle elezioni facendo finta di non essere stati al governo
Possiamo avere e non li abbiamo per fortuna ma possiamo teoricamente pensate a politici astuti simile sopraffini
Che dopo tre anni e mezzo quali quattro che un partito è stato al governo pensano di andare al governo dicendo di andare alle elezioni dicendo che quel governo da schifoso
Questo mi pare che possa essere un po'difficile e credo che obiettivamente non sia così
Ma credo poiché non sarebbe un bel tipo di campagna elettorale di fare la campagna elettorale contro il Governo al quale abbiamo per tre anni e mezzo e quasi quattro tutte le cose possono venire alle fantasie in meno
Indubbiamente il nostro io a fare i bilanci di governo se non in modo sintetico spero vi sono alcune cose positive che sono state fatte che sono avvenute che sono state utilizzate
Vero compagine generale di governo alcune cose positive che abbiamo fatto noi repubblicani che eravamo al governo alcune cose che sono assolutamente mancate
E devo dire che sono mancate per alcune debolezze
Nel governo anche per volontà politica di non affrontare certi problemi da parte di alcuni ministri o di alcune componenti di forze politiche che non hanno voluto affrontare questi problemi
E questo è così e dobbiamo pure tenerne conto nella nostra esperienza
Il governo come risultati non occorre qui ripeterli ha colto e utilizzato una situazione favorevoli internazionale
L'inflazione notevolmente diminuita
Il ritmo di ascesa della disavanzo dello Stato che rimane comunque favoloso spaventoso è sceso in confronto la dinamica dei qua quello che era avvenuto negli anni precedenti e soprattutto nella precedente legislatura in cui la spesa nella salita dal quarantacinque al sessanta quasi per cento del prodotto interno lordo determinato cui tecnico interni
Ecco oggi è salita più o meno come il prodotto interno lordo il che non è sufficiente perché doveva essere contenuta nel tentativo di mantenere il livello delle entrate
In rapporto al prodotto interno lordo vi dove la spesa e quindi arrivare a un contenimento della
E il disavanzo del bar attorno al quale si riscatta i mezzi di arrivare anche nell'indebitamento
Questi sono gli aspetti positivi il controllo del costo del lavoro con un provvedimento indubbiamente importante che non da tutti fu capito che quello sui punti di contingenza e con il referendum che fu un atto di coraggio politico
E che ebbe il successo che ebbe dando poi la sensazione politica che non sono problemi all'infuori del potere politico parlamento e governo ma che sono problemi che entravano e che devono entrare nella considerazione del potere voi vi sono dei fatti
Non dico collaterali ma importanti nel mondo economico italiano sono avvenuti
Il grande rafforzamento patrimoniale delle imprese consentito da questi elementi ma anche ad altri elementi da una politica fiscale tra l'altro che era diretto anche a questo
Noi che avevamo le imprese meno capitalizzate del mondo oggi siamo in una struttura che è un fatto strutturale questo importante che le imprese italiane si sono fortemente capitalizzate il risparmio ha portato grande fiducia e ha portato i suoi mezzi
Il fisco ha agevolato o non ha ostacolato quanto meno qui
E il secondo elemento è di ordine psicologico e politico che rientra in questo e cioè la accettazione o la mai avvenuta da tutti e del sistema economico dell'impresa diciamo pure del sistema economico capitalistico non abbiamo niente da nasconderci in questo attualmente di un capitalismo accennerò poi dopo ordinato moderno vigilato sotto i suoi aspetti sociali e di tutela sociale dei meno forti
Questi sono elementi il primo certamente strutturale e acquisito il secondo ma notevolmente difeso perché eventuali situazioni di crisi possono tale anch'questo aspetto punta molto importante di ordine psicologico e politico
Oggi i sindacati partiti politici Totti ormai accettano
Ed è un fatto che non c'era cinque anni fa ho tre anni ho quattro anni fa il sistema delle imprese come il sistema più efficiente
Portando la discussione che invece spesso manca sulla ripartizione del risultato che è quello il punto in cui
Il conflitto può e deve avvenire su come cioè il prodotto poi si ripartisce tra le varie forze sociali o tra le varie forze economica
Il punto che è rimasto e che rimane più un euro pur avendo determinato così un una maggiore dinamica nello squilibrio è quello della spesa pubblica e dell'indebitamento dello Stato
è lei e noi abbiamo Spadolini più volte e di aveva fatto delle proposte
Come armi certi comitati nell'ambito del governo che controllasse il ministro delle finanze ogni mese deve rendere conto della io l'ho riprodotto in modo molto accentuato questo deve rendere conto delle entrate
Perché il suo mestiere in una fase così difficile
Di portarle entrate io ho mantenuto tutti gli impegni nei governi precedenti alla fine dell'anno mancavano sempre alcune migliaia di miliardi sulle entrate per cui poi le comari discutevano di chi fosse la colpa che il disavanzo o mentale
Abbiamo mantenuto sto impegno ma las e ogni mese la Spesal dovrebbe averlo steso dei resoconti mensili per settore settore di spesa in un programma di rientro questo è stato sempre respinto dai responsabili della spesa
E la spesa uno dei punti ed è uno dei principali problemi per la prossima legislatura così come la conseguenza cioè l'indebitamento dello Stato che è andato sensibilmente aumentando perché la spesa
Ha determinato questo continuo aumento con finanziamento attraverso il mercato e non occorre che mi soffermi
D'altra parte altri punti sono rimasti molto deboli e non mi soffermo
Il Presidente del Consiglio
Ha sempre lasciato come l'ho visto io prevale una grandissima libertà d'iniziativa elimini
I ministri che volessero evidentemente poi esaminava le cose ma i ministri che volessero prendere iniziative
Non trovarono ostacolo potevano discutere nel merito di queste iniziative io ma ho provato appoggiamo con mai trovato ostacoli e così qualche altro altri che si son mossi importi quindici
Prima di tutto
Ecco vi sono settori fondamentali che erano retti da
Ministri di altri o di altro partito
In cui non so bastava che il titolare portasse delle proposte di revisione di riforma o di riforma della riforma in alcuni casi dove così la stesa appare spropositata e malamente anche indirizzata
Quindi vi sono delle responsabilità politiche in chi ha trascurato questo perché certamente se voleva c'era la possibilità di affrontare questi questi problemi
La politica tributaria se voi mi consentite o se non vi annoiate in calo fate qualche manifestazione anche educata io capisco che siete stufi
Non per in questo caso devo citare me stesso
Cosa che mi dà un po'fastidio ma
Quando ci fu la crisi del luglio dell'anno scorso dell'ottantacinque
Le mondo scrisse un articolo
A mio parere molto bello ma naturalmente sono parte in causa
Sulla quello che era stato fatto dal Governo che poi fu confermato dal Craxi uno diciamo e disse che due cose avranno importanti anzi disse degli aggettivi che
Eccessivi che la storia è sempre bene lasciarla da parte
E disse che aveva la battaglia per il contenimento del costo del lavoro i punti di contingenza poi venne la semestralizzazione della scala mobile prima era avvenuto il referendum
Che indubbiamente costituire una battaglia politica ed economica importante
E secondo punto la politica tributaria
La politica tributaria che aveva cominciato con l'acquisire le zone di evasione
Per ridurre le imposte a zone o attraverso il provvedimento sulle liquidazioni che hanno avuto una notevole riduzione o quello sui punti di scala mobile per ridurre l'imposizione sulle categorie che erano prima già tartassate e sulle quali l'imposizione andava ridotta
E lo stesso commento qualche giorno fa ho qualche mese fa anzi in vista anche della crisi con parole devo dire nei miei confronti così molto cortese il che fa sempre piacere
Senza con questo poi ritenersi diverse più importante di quello che si sia perché non lo siamo ma perché le cose vanno avanti benissimo anche se c'è qualche altro anche se qualche apporto ciascuno cerca di darlo
Ma il Financial Times diceva più o meno le stesse cose di Rai sottolineando di più ancora l'aspetto della politica risulta
Allora in che cosa consiste devo dire che si poteva fare molto di più poteva fare molto di più
L'ostacolo è venuto dalle procedure parlamentari
Da una esasperata
Attenzione o litigiosità
Che si è creata intorno ai problemi tu mi buttavo in questi ultimi anni è stata un po'nodi Collazzo poeta non l'avevo capito nel mille novecentosettantacinque io fui per un anno un anno e quattro mesi quello che fu un anno e cinque nel ministro delle Finanze che ci alcuni provvedimenti riduzione delle aliquote io per fa anche allora qualcuno può pensare che sia una mania anche quelli che forse pensano che sono ridotte poco poco
Lei e rivalutazioni ben conguaglio monetario in un sistema nuovo e all'originale e quello che ho proposto adesso è ancora diverso
Ma feci certamente due cose importanti che rimangono e cioè l'autotassazione
Che fu una svolta
E la
Affidamento ha un corpo estraneo all'amministrazione di compiti esecutivi importanti che l'amministrazione non avrebbe a mio parere svolto e cioè l'anagrafe tributaria affidato un organismo esterno una società
La Sogei che l'Italia sia il problema
Furono due svolte di di un certo rilievo che devo dire sei quella sull'autotassazione trovò in certi settori politici opposizione perché gli esattori erano
Ancora più forti di quello che sono che sono adesso e quindi siccome perdevano un certo gettito a loro favore perché chi versa diversamente allo stato attuale sulle banche che hanno delle provvigioni ruvido avanti e che ci rimettono qualche cosa
Evidentemente specie o un'opposizione però devo dire
Trovai il sei qualche settore della Democrazia Cristiana per essere chiari qualche settore socialista
Certo parlamentare che poi mi pare è finito anche in carcere ma non per questa vicenda qui per vicende successive e diverte
Ormai l'appoggio dell'occulto e l'opposizione comunista pienissimo devo dire duraturi la posizione del ministro un anno nella portanza lo portarle avanti con relativa facilità
Infatti io non hanno feci molte cose tra l'altro questa che è una cosa cosa acquista l'autotassazione anche come costume
E che in un anno due poiché era entrata completamente nel costume degli italiani
Se noi pensiamo a cosa è la prima uno dichiarava poi doveva un ufficio fiscale prendere in mano il palpare sta dichiarazione non era ancora l'esame di merito lo doveva passava l'intendenza che doveva mettere dei timbri poi doveva passare e Lia Sartori
Questo avete distrutto il sistema tributario italiano perché io partiti dal calcolo
Che per riscuotere i calcolavo allora quindici quattordici milioni di dichiarazioni furono di più ci sarebbero voluti quattro anni col personale che avevamo oppure assumere dieci mila persone
E
Naturalmente questo avrebbe fatto saltare il sistema tributario bisogna aumentare il bollo non so che cosa ha perso per via questi ritardi del al terzo anno ci sarebbe stato un ingorgo nuovo come quello
E fu un fatto strutturale che rimane
Nelle cronache dei fatti tributarie italiane in questo è come nella anagrafe tributaria affidato un organismo esterno e che funziona e che ha funzioni esecutive molto importanti che quindi lascia molto più libero all'amministrazione
Questa volta ho trovato difficoltà estreme per ogni e qualsiasi piccolo anche provvedimenti
Quello che impediva le evasioni euro o illusioni nel caso di fusioni di società ma è stata una cosa dell'altro mondo evidentemente toccava quindici venti casi indice notevole portata però
Ecco un po'tutto cioè la estrema difficoltà di portare avanti queste cose
E si poteva fare di più se i tempi erano diversi alcuni provvedimenti sull'amministrazione sono rimasti fermi in Parlamento e non sono andati avanti quelli sulle segreterie delle Commissioni e sulle strutture in parte delle commissioni cioè del comprensione
Ma la linea
Beh la linea è ed è stata l'acquisizione di materia imponibile
Che prima era esclusa operava evasione operava esenzione
E la riduzione a coloro che invece pagano naturalmente in un vincolo estremo e durissimo perché qualunque riforma ove visione della legislazione tributaria per essere di sostanza
Implica che almeno per un anno si rinunci a qualche cosa importante di gesti
La riforma del trenta del settantatré ecclestone collo di gettito per un anno o due molto molto importante
Noi invece nella situazione in cui siamo col Tesoro che alle esigenze che ha con la spesa che noi non potevamo perdere netto e non soltanto ma siccome in precedenza alcune entrate molto importanti circa il sei per cento delle entrate tributarie era costituito da voci straordinarie
E cioè od anticipazioni o dall'ignobile condono tributario contro il quale io votai naturalmente a scomporre votai che quando venne introdotto beh e io ho dovuto sostituire queste voci straordinarie con voci ordinarie come del resto è stato doveva
Anche da avversari dell'opposizione il collega e amico Visco per dirne uno che che che che è un oppositore uno che le cose le quattro conosce e così da
E sostituire con entrate ordinarie non perdere gettito e nel limite ristrettissimo che rimaneva fa una politica tributaria ecco allora il provvedimento che ricordava Spadolini ieri
Che ha cominciato appena scalfire un provvedimento triennale Dio cottura che entro l'anno va sostituito con un provvedimento permanente però acquisire ancora di più e per stabilizzare la situazione
Ed ecco l'altro dell'acquisizione all'imposizione del i titoli di Stato valevoli soprattutto poi per le persone giuridiche evidentemente perché il fatto curioso è stata l'acquisizione alle persone giuridiche
E alle persone fisiche equiparando lo alle obbligazioni private a quelle emesse delle società comune elemento di chiarezza per vedere veramente quanto costa il debito pubblico che lì non si sapeva bisogna sommare l'esenzione il il costo dell'interesse più il esenzione fiscale
E per creare anche un'equiparazione devo dire che io non ho capito perché che ho detto in tutti i modi
Il ministro del Tesoro non abbia contemporaneamente introdotto quella che peraltro è Maggioni è indispensabile e corriamo grossi rischi
C'è una disciplina di tutte le nuove forme di intermediazione finanziaria cioè di raccolta del risparmio più o meno anomala e di investimento
Più o meno incontrollato anzi incontrollato in titoli azionari perché era indispensabile nel momento in cui si passavano i titoli di Stato
è un fatto maturo nel Veneto io non so bene mai come si dica in italiano silice che bastava danno a Foligno ora cioè così un colpetto da niente perché questo cartello storico dell'esenzione dei titoli di Stato cadesse e di farsi una persona abile come il senatore pubbliche in Senato democristiano si vede interno potrei quasi anti difensore come se fosse una cosa io vi fu ritrovato alla quale loro avevano da sempre pensato
Devo dire che forse ci avevano pensato non dico i sogni notturni perché spero che pensino qualche così più piacevole nei sogni notturni ma così no non si erano mai manifestati quanto meno allora nell'acquisizione e noi si riduce ed ecco allora il primo provvedimento e il secondo provvedimento che cadrà con la legislatura che di ancora più sensibile riduzione delle aliquote io per ed ecco contemporaneamente quello sulle rivalutazione dei beni d'impresa chiedo scusa se parlo di queste cose ma in materia tributaria poi l'ho detto tante volte ogni aspetto tecnico
E della bellezza della materia o il fascino a dei riflessi economici e quindi anche politici
E quando io da categorie mi sento o una
Io delle volte le parole come una
Limitazione mentale chiedere ancora viva negativa che son cose tre così in preistoriche inesistenti
O anche l'esenzione per gli investimenti che è sbagliata specialmente in un periodo di alti redditi aziendali e io li li davo rappresentavo al Parlamento
Un adeguamento dei valori ai dei dei valori dei bilanci ai valori il rimpiazzo
Da smaltire in otto anni e quindi con perdita di gettito otto dieci anni molto limitata nel tempo comune a imposizioni ben
IATA ridottissima il venticinque per cento che mi consentiva la riduzione delle aliquote io per perché le cose sì ma già un anno e son collegate
E negli anni successivi con una liquidità importante per le aziende non vincolata come investimento ma libera perché poi io agli incentivi ognuno investe in quanto economicamente sia utile investire non perché non si pagano le tasse
Perché lì l'esenzione fiscale determini investimenti sbagliati
Ciascuno deve investire seconda della produttività della sua di Enna ma dandoli maggiore liquidità perché in anni più difficile per l'avvenire può essere di una certa importanza perché l'economia facile di questi anni
Può essere che non continui i prossimi anni coppe non continui nelle stesse misure poi è venuta una contempo la campagna anti fisco devo dire che qualcuno ha creduto che il ministro che mi stritola se e si è buttato subito addosso bastava rimanere fermi hanno mai pensato un minuto di dimettermi né per la storia del primo provvedimento né per questo
Così quando si mette ordine quando si acquisisce qualche cosa che evasione e l'ordine vuol dire anche su molte cose da qui vedere lo so benissimo impoverì certe formalità imporre certi adempimenti
E far pagare chi prima non pagava evidentemente ebbe è chiaro che una reazione cioè la cosa è già abbastanza finita ha coinciso con la riforma Omega sulla quale ho sentito un
Fa convinti divorzia e devo dire la riforma venga anche è un fatto elettorale che poi non li ha neanche giovato elettoralmente
Alleggeriva centotrenta miliardi di dollari cifra rispettabile anche per l'economia italiana alle persone fisiche caricando le sole imprudenze le imprese chimiche automobilistiche e si devono oggi che principalmente e quindi anche politicamente
Aiuto a appesantiva le industrie della costa atlantica riducendo un po'le aliquote sulle industrie che non sono di questo tipo della costa del Pacifico quindi tutto questo rispondere ma una certa scelta io non posso giudicare quel Paese
Certamente
Le critiche che ne ha fatto il presidente dalla riserva federale Polcaro occhi Stringer o il corposo se Emerson
Beh son critiche piuttosto robuste che in Italia sarebbe stato bene che venissero considerate accentuando il carattere puramente così elettorale e sbagliato perché fra l'altro esonerando
Il costo il il redditi individuali e determina un aumento dei consumi la propensione individuale al risparmio e limitati in America e quindi problemi di bilancia dei pagamenti che sono già gravissimi per gli Stati Uniti
Comunque ognuno poi ogni Paese fa quello che crede anche se un Paese come gli Stati Uniti ci interessa sapere che cosa fa perché perché noi siamo in questa orbita non loro ma di un mondo al quale apparteniamo e vogliamo continuare ovviamente ad appartenere in modo qui spesso e dicevo ieri scherzando
Oggi di Reagan si parla molto meno così invito Reagan mi pare purtroppo non purtroppo che sia tramontato anche negli Stati Uniti
Dicevo ieri scherzando alla fine persona la signora gentilissima che è intervenuta facendo una dichiarazione a nome del partito repubblicano americano che stiano attenti al rischio di non avere i nostri voti la prossima volta
Avendo noi la speranza un po'lontana di avere quelle che avevamo Egan alle ultime elezioni cioè che si invertono le fa
Resta è stata la politica tributaria nella sua forma più semplice
Con provvedimenti collaterali testi unici testi unici alcuni deputati democristiani hanno fatto di tutto per impedire ormai dovevano esprimere un parere la commissione parlamentare Intra il mese ci hanno messo diciassette metri mi hanno dato il parere un mese fra i giorni prima della scadenza della delega il che mi ha obbligato siccome poi me le faccio da me queste cose di passare quindici giorni anche notturni
A mettermi a posto perché alcune osservazioni meritavano insomma di essere comunque andavano considerate tutte quelle giuste quelle che non ritenevo
Il che poi ha impedito di fare gli altri cioè quelli che avevo già pronte cioè quello sull'accertamento quello sulla sulla
Sull'IVA e gli altri che vi farà chi vorrà e chi potrà in una situazione difficile perché adesso la delega non viene rinnovato
Così come i problemi dell'amministrazione sui quali il suo stato vincolato ma
Bisogna sapere qual è la disciplina sostanziale prima di stabilire le procedure e siccome cinque milioni di contribuenti sono oggi nel regime Triennale provvisorio e bisogna stabilire un regime permanente e per stabilire le necessità e le procedure amministrative bisogna sapere quale sarà il regime permanente altrimenti si mette dentro delle persone senza sapere dove dove vanno e a che cosa serve
A parte il problema essenziale del modo di compensarli perché un'amministrazione di quel tipo non può non funzionava io dopo quindici anni guadagna un milione al mese un milione cento mila lire al mese che ha in mano poi i quattrini ai destini delle persone se ne vanno tutti via vanno a le associazioni di categoria oggi c'è un bisogno di
Sì esperienza e di capacità tributaria immenso nel Paese proprio perché il fatto tributario comincia a diventare una cosa più importante
E quindi ne questo periodo che durerà almeno dieci quindici anni e vengono tolti dall'amministrazione per andare alle categorie
Altrimenti sarebbe stato come se nel settantacinque avessi assunto dieci mila persone per le procedure di iscrizione a ruolo quando poi facevo la autotassazione che liberava e non richiedeva
Io mi sono soffermato perché poi c'è una campagna elettorale UE da fare qualche spunto qualche ragione di quello che si è fatto e comunque mi sembrava doverosa questa sorta di relazione al al tanta il partito ed agli amici politicamente
Io non ho niente Ada soggiungere
Alla relazione del segretario con la quale mi trovo
Assolutamente d'accordo
Noi si va lo dicevo prima delle elezioni Congo un monocolore democristiano
Un monocolore di strettissima osservanza
Presto come governo di garanzia lo dicevo prima non mi pare che sia il più qualificato il problema dei tecnici lo lascerei da parte
Alcuni di questi tecnici sono persone di strettissima osservanza democristiana e che hanno fatto tutta la loro carriera come democristiani
Presto
Mi ricorda un po'una certa legge
Molti anni fa alcuni anni fa
Che stabiliva che in un certo ente doveva essere nominato presidente un giurista di chiara fama
Dopodiché
Ministro democristiano
Nomino un medico
Il quale quindi per un viottolo di nomina
Collegata col fatto legislativo era diventato un giurista di chiara fama evidentemente
Dopodiché c'è lo esibiranno può e come tecnico a un certo momento
Altre sono persone che io stimo
Che mi un po'dispiaciuto di vedere che mi dispiace di vedere gli
Ma anche questo ho l'impressione così con una scelti un po'a caso
A sorteggio direi
Mi si dice che ci sono state decine di richieste ad altre persone che hanno rifiutato questo non lo so son tutte persone quelle che io conosco di valore
Di coscienza di consapevolezza politica hanno rifiutato mi fa piacere son certo persone che non chiederanno niente in più in campo
Un giornale un giornale l'altro giorno diceva che due dei cosiddetti tecnici lo diceva quel giornale è un giornale nazionale io lo leggevo
Sono libero crearsi il presupposto per diventare governatore della Banca d'Italia a parte che è governata da Bankitalia ce n'è uno quindi già il fatto che siano due
Vuol dire che poi si mettono in concorrenza
Poi fosse questi se aspettano venti banche eccetera si son dimenticati che esiste una disposizione del mille novecentocinquantadue
Per cui chi è stato ministro per un anno non può avere incarichi di questo tipo l'impressione che qualcuno se la sia pure dimenticata
Disposizione
Anziani che son valorosi che io stimo ho l'impressione che siano andate un po'a sorteggio ripeto perché non è che si può prendere anche sta in
Anch'essa in a Inzaghi ed io li Noè perdiamo mai steli diamo il Ministero della Sanità dice ma
Oppure non so prendiamo Marconi e lo mettiamo ministro della giustizia
Perché poi si fa il governo dei tecnici non sono delle cose semplicemente balorde con il governo di te
Devo dire che ho capito poco
La posizione del partito comunista che sostanzialmente a notevolmente avallato questa soluzione
E al tempo della solidarietà nazionale cosiddetta io espressi anche il nostro vero riunione di partito e anche in termini di pace che mi furono fosse giustamente rimproverati la meraviglia l'errore politico a mio parere e noi fummo i più cauti degli altri
Di tutti gli altri partiti che
Delegava non la sola democrazia cristiana a governare
La solidarietà nazionale voleva dire che tutti ci dovevano entrare
No una delega in bianco alla quale avvenne tutto quello che avvenne poi nell'ambito di questo governo esclusivo
Devo dire in un momento in cui il partito comunista acquisiva
Meriti rilevanti riordina nazionale nella lotta contro il terrorismo e nella guida che dava i sindacati anche che fu un elemento importante nella lotta contro il terrorismo
Una democrazia cristiana guadagna cover Nava per tutti questo fu levo e della solidarietà nazionale in cambio che cosa ci fu per il partito comunista una certa partecipazione
Alcune leggi mai applicate balorde come quella della ristrutturazione industriale mi pare del settanta
Se del settantasei del sede settantasette settantasette che non ebbe nessunissima applicazione nessunissima porta
E oggi questa grande soddisfazione che anche da alcuni organi di stampa manifestano perché finalmente si è andati a un monocolore
Ma
Ecco mi somiglia molto e in peggio a quel precedente
Senza che ce ne fosse perché siamo pure a fine legislatura nessunissima necessità e nessuna giustificazione
E l'onorevole Andreotti
Che è un uomo di grande intelligenza e e molto spiritoso dichiarò pubblicamente quindi non c'è
In un giornale nell'imminenza del suo congresso se non erro del congresso del suo partito che la eliminazione delle correnti alla quale l'onorevole De Mita attendeva e che voleva l'onorevole De Mita Andreotti con salvo poi la sua come sappiamo
Voleva dire però l'onorevole De Mita pesto lo disse Andreotti non userei qui in cui io mi tali giudizi che De Mita attendeva ad abolire tutte le correnti fa nella sua
Ecco io non so se questa garanzia istituzionale che si pretende di dare alle elezioni significhi eliminare tutti gli altri partiti e tenerne uno solo e quanto questo abbia di tentativo anche o di volontà di restaurazione o di ritorno a posizioni che i numeri
E la maturazione politica e le vicende hanno oramai largamente superato
E così noi si va ripeto alle elezioni in cui da troppe parti ed alcune parti e nella stessa impostazione di questo monocolore è che in Italia esistano solo
Democrazia Cristiana e comunisti l'arresto è stato detto esplicitamente anche con alcune insolenze o apprezzamenti personali che mi hanno dovuto e che hanno dovuto a tutti noi che riguardavano il nostro segretario che non le merita a me non emerge
E quindi si pone questa alternativa agli altri non esisto questa è l'impostazione che viene data nel monocolore nell'appoggio poco poco o per lo meno nell'incoraggiamenti che ha avuto dal partito comunista credo che sbagli il Partito Comunista notevolmente
E lo dice persona che condivide pienamente e che più volte ha detto che uno dei problemi centrali della Democrazia cristiana e quello
Della collocamento del Partito comunista nell'ambito della democrazia e qui italiana e come diceva ieri Spadolini e così di tener conto dei limiti che ha una democrazia così bloccata come la democrazia italiana il che richiede un'azione politica anche dal Partito comunista naturalmente
Perché quando manifesta tanta gioia perché finito il pentapartito
E io ho l'impressione che sia più
Adopero la parola forte perché mi viene impotenza politica che non azione politica
L'azione politica e su quello che si fa
Non per la gioia di vedere quello che viene
Non occorre che di Caio repubblicani a noi stessi che la vita italiana politica sia a queste grandi forze politiche
Importanti
Quale abbiamo molto rispetto imposizioni non occorre che ricca è ma
La esistenza delle forze cosiddette intermedie
Cioè quelle che tutte le altre diciamo tranne il mister fuori fuori di ogni mia considerazione
Queste altre e queste altre hanno costituito la tutela il sale l'elemento dinamico della democrazia perlomeno in questi anni soprattutto nei confronti della democrazia cristiana devo soggiunto
E mi pare un po'fuori luogo
Quando lo dico con sincerità
Anche comunicare se si vuole si imbocca è stato invocato dal presidente del Consiglio il precedente del suo governo che successe a quello Tambroni
E per di più ho visto alcuni giornali che lo hanno molto esaltato alcuni giornalisti che con una certa piaggeria han detto che li proprio Fanfani era stato proprio provavo insomma quando aveva invocato questo precedente
E ma amici
Il governo Tambroni Benarrivo da un Presidente della Repubblica democristiano che andò oltre i limiti che la sua carica li consentiva
Da un Presidente del Consiglio democristiano da un governo monocolore democristiano
E e la Democrazia Cristiana in quel momento e io so quanti meriti ha nella storia d'Italia in questi anni la Democrazia Cristiana parlo di quel momento ebbe un pauroso sbandamento
E fu il merito degli altri partiti di darle respiro di consentire al Governo che successe
Che succedesse a a al Governo Tambroni che fu l'espressione dello sbandamento
E di riprendere fiato alla Democrazia cristiana e di ritornare a quella che è la sua natura che è la natura di un partito democratico di un partito liberale di un partito che ha tutelato la libertà in Italia quello fu uno sbandamento di qualche mese
Ma il merito si
Fu degli altri partiti che diedero questo questo Pio a quello che era stato uno sbandamento della Democrazia Cristiana
Mi pare che questo andrebbe riconosciuto e da lì poi devi voi centro sinistra perché i socialisti
Si resero ben conto
Che non potevano rimanere estraneo alla partecipazione della gestione della vita democratica e alla gestione e alla difesa della democrazia proprio per evitare certi sbandamenti che altrimenti potevano anche a ripetersi
Quindi mi è sembrato molto strano questo che alcuni commentatori hanno così invece sottolineato come un fatto quasi storico e mi fa paura sempre un governo monocolore devo dire questo
Adesso si andrà alle elezioni
Non so se ci sia sotto speriamo di no in qualcuno l'intenzione di farlo durare anche dopo le elezioni non nei tempi necessari per come a un altro governo ma inventavano qualche parola
Diranno che ci vuole come fatto di decantazione prima che la situazione si maturi si immagini quindici immaginiamo quante parole potranno essere in reparto io quello che fatte le elezioni
Debba ben cessare e che si debba ritornare sulla base dei numeri dei programmi dei partiti senza pregiudiziali senza rigidità a vedere quale sia la soluzione che la situazione democratiche italiana consente
Ma sostanzialmente oggi
Le lezioni in gran parte avvengono proprio su questa scelta
Se cioè ci siano solo la Democrazia Cristiana i comunisti o se ci siano altre forze e io non occorre che dica che queste
Sono perché ci siamo perché abbiamo sempre combattuto in queste perché ci abbiamo creduto che l'abbiam messa in piedi
è che queste sono le forze il cui sviluppo è la garanzia della democrazia italiana e anche delle evoluzioni che in quest'ambito e questa democrazia deve aver
Guai guai per tutti i guai per la democrazia italiana se tutto si cristallizzarsi in quelle due forze e soggiungo anche per la capacità di governare che poi queste forze intermedi e noi
In queste foto intermedi abbiamo dimostrato e sappiamo dimostra
I rapporti con il Partito socialista perché nell'ambito di queste forze cosiddetti intermedie bruttissima espressione serve per capirci
Beh il partito liberale ha un suo chiarissimo atteggiamento di partito a destra della Democrazia Cristiana conservatore di interesse di difesa di interessi di conservatorismo la posizione degna ognuno si sceglie le posizioni che quelle che ben lontano dall'essere la mia ovviamente
Per
Il rispetto
I socialdemocratici si qualificano anche ieri una dichiarazione di Nicolazzi come una corrente del socialismo inattesa quindi di confluire nel corpo maggiore
E può essere che abbia una logica io non spetta a me giudicarlo sono usciti coraggiosamente nel mille novecentoquarantasette su problemi essenziali
La scelta occidentale
La democrazia oggi in cui il partito socialista
Alla accettano solo accetta ma è protagonista di queste studi di questa difesa di questi posizioni può essere la è una valutazione luogo che non abbiano più ragione di esistere questo mi pare che quello che Nicolazzi va dicendo con una certa frequenza
Compreso anche ieri comunque non spetta a noi valutare
E allora
I nostri rapporti coi socialisti
I nostri rapporti
Sono rapporti di concorrenza
Anche noi siamo una forza della sinistra democratica una forza della sinistra democratica che si richiama alla storia di una certa sinistra democratica nel Risorgimento italiano
Questa è la nostra posizione
Questa è la ragione di esistere a mio parere del partito repubblicano
E ci troviamo in concorrenza tanto più difficile diciamolo pure con il Partito socialista nel momento in cui in materia economica
Il Partito socialista rinuncia a quelli che sono normalmente vedi Francia
Nella negli anni di governo socialista i programmi economici socialisti le nazionalizzazioni i controlli amministrativi e burocratici sull'economia
Un'economia prezzi controllati e tutto quello che normalmente nella tradizione i laburisti inglesi han fatto questo i socialisti francesi e non ha fatto come voi enormi le nazionalizzazioni per esempio
E e Partito Socialista il Governo presieduto da un socialista
Non ha fatto niente di tutto questo
Anche per la nostra potenza perché non l'avremmo certo consentito che si facesse da noi abbiamo spinto perché si liberasse dal controllo dello Stato alcune entità economiche non avremmo certo consentito nazionalizzazioni o cose simili
Nei controlli burocratici sull'economia però indubbiamente questo ha tolto certi aspetti che ci distinguevano poi il Partito socialista potrà ritornare a queste sue origini questo non lo so
Ma ci ha posto in una situazione di più difficile concorrenza
Ma forse proprio perché
Ha rinunciato a questa sua storica posizione nella in materia economica
Il Partito comunista il partito socialista afferma
Di essere il partito riformatore o il partito delle riforme l'abbiamo sentito o letto io non c'ero Rimini ma l'abbiamo letto più volte nei giornali anche il congresso di Rimini tutta la posizione è il partito riformatore
Ora il riformismo
è un metodo no una sostanza è un metodo che si contrappone al massimalismo o alla rivoluzione
Per raggiungere certi risultati in certe epoche storiche in regime parlamentare in situazione tipo quelle italiana oggi anche quella francese ovviamente e tante altre
E non vale la rivoluzione se si vuole raggiungere certi risultati si fanno delle riforme
Ma il me il la sostanza non è il riformismo che è un metodo la sostanza Salt le cose cioè quali riforme si vogliono fare e non basta qualificava è un partito dire che il partito del riformismo perché
Nella nostra situazione
E noi abbiamo alcune cose che vanno corrette
Alcune cose che vanno integrate alcune altre cose che vanno cambiate
Ma molte molte cose che vanno mantenute difese non si può da questo senso
Così anche al Paese all'economia che bisogna addirittura cerca ogni volta qualche riforma per giustificare il fatto che sia un partito riformista pur essendoci molte cose da da da modificare da fame da impiegare
Questa è una notevole posizione diversa che ci pone noi
Noi siamo un partito che come idea l'individuo che crede quindi alla libertà economiche individuale che crede all'influenza che crede al mercato che sa che tutto questo non è un punto di natura
Questo è solo le leggi dello Stato che lo coperto quando si legge ancora in qualche scritto che pare che sia son cose che duecento anni fa neanche le pensavano duecento anni fa poi non c'era il capitalismo
Ma che questo sia così che basta lascia tutto libero l'operatore il Garante centrale di tutto questo è lo stato e tutto questo deriva dalle leggi dello Stato che quindi va regolato il mancato va be Golarsa alla disciplina dell'impresa
Le società per azioni come le abbiamo regolate ottimamente con una legge del settantaquattro sulla base di una certa concezione cioè non della società senza più controllo capitalistico ma della società a controllo capitalistico più ridotto otto e tutte cose che hanno un senso in quello che si fanno se si conoscono i problemi e se si pensa con la testa evidentemente
Ma tutto questo
Va difeso va corretto va integrato lo dicevo prima tutta la per la parte che riguarda le nuove forme di ha facoltà di risparmio le nuove forme di investimento anche come può emessa un'eventuale considerazione entro certi limiti di effetti tributari che possono derivare
Ecco questo è la la posizione e cioè la capacità di individuare i
I punti
Di debolezza
E i punti di evoluzione perché la legislazione anche la funzione di anticipare il futuro cioè di determinare quelle che sono le evoluzioni che sono ritenute opportune e questo è lo sforzo che il partito repubblicano
Anche in sede di governo affatto e in sede comunque all'infuori dell'opera
Nella valutazione di questi problemi
Poi altre cose ci dividono e questo è importante però perché è proprio un orientamento mentale di Scelta di di tipo non occorre che ci dica quanto ci distingua per quanto riguarda me almeno ma credo la larga maggioranza del partito io sono nettamente contro l'elezione del Presidente della Repubblica direi non è
Credo un errore e non capisco neanche a quali fini politici possa essere violetta
Credo che vadano modificate poco le norme costituzionali forse niente e alcune norme invece regolamentari
Una vera riforma è la riforma dei regolamenti delle Camere se si riuscisse a farla il fatto che il Governo non ha nessun
Peso perché il parlamento discute e tutto il resto prima e non quelli che sono i provvedimenti che il governo ritiene urgente per sapere diverse ha ragione di rimanere se li dicono sì se li dicono no che cosa al suo debba fare questo è un punto estremamente importante e anche
E anche la legge elettorale anche la legge elettorale argomento delicatissimo credo che vada rivista
No no in senso
Fu proprio in mente nomen si nomina dei dei collegi uninominali intuimmo in secondo grado con ballottaggio
Credo che nell'attribuzione dei numeri dei seggi
Tipo tedesco cosiddetta mai niente debba rimanere sostanzialmente i tedeschi hanno la soglia del cinque per cento ma all'infuori di quella debba rimanere la proporzionale nell'assegnamento dei numeri inserito su un sistema
Di scelta personale
Di collegio uninominale cioè tipo Senato con qualche correzione di chi ha più voti nel suo collegio e quindi non col sistema delle preferenze che non per noi repubblicani che siamo dei galantuomini e lo sono i nostri elettori e non ci siamo
Mai scannati sulle referente quello che avviene in alcuni grandi partiti Queen altri partiti sulle preferenze quello che siano cose celebri
Comunque
Di tutto ecco questo e con effetti poi sul voto parlamentare sulle norme ecco credo che sia un problema effettivamente da studia noi non ce lo nascondiamo so che persone l'esperienza come l'amico Battaglia stanno da tempo orientando la loro attenzione che preziosa su questi problemi
E poi e poi non voglio andare a quelle che sono così
Pratiche politiche
Ecco
Le lottizzazioni
E le assegnazioni per meriti di partito non è che siano rimaste una caratteristica nella Democrazia cristiana c'è qualcuno che li ha scavalcati mi pare Motor
E questo è anche un aspetto che lui teniamo ben che noi
Televisioni punto se noi riteniamo teniamo ben presente
Così cari amici io vi ringrazio della vostra pazienza per il mio così anche abbastanza disordine nel smentire le cose
Nel
Nella
Affermazione
Di questa funzione di un partito come il nostro ma dovrebbe essere di tutti i partiti
Di individuare appunto tempestivamente i problemi lì dove si deve cambiare lì dove si deve integrare
Con capacità di intervenire anche per modificare e per rinnovare
Ma
Io credo che un ultimo accenno vada fatto
E cioè si parla molto ed è positivo
Che le ideologie stanno perdendo forza
Che le ideologia e non sono più così il mito e la guida dei partiti
Del resto l'ideologia e hanno animato alcuni dei peggiori regimi totalitari nei decenni scorsi
E che così i partiti stanno andando ed è un aspetto positivo un'evoluzione democratica positiva molto più al concreto cioè alla valutazione dei singoli problemi e che a questo si spingono nel poco i loro programmi
Sì questo è un aspetto positivo
Ma è chiaro che i partiti
Non si formano non operavano non agiscono perché si discutesse il comma terzo dell'articolo ventisei di una tale legge debba essere fatto in un modo o nell'altro sotto il profilo tecnico
Ma l'azione dei partiti
E l'azione di un partito di di origine storico come come il nostro con tutta la sua evoluzione e con la ragione che noi abbiamo di esservi
Non sono ideologiche ma sono evidentemente degli ideali che ci muovono
E cioè sono delle scelte fondamentali di Indirizzo
E cioè il comma terzo dell'articolo ventisei ha un senso e può averlo e spesso lo ha se corrisponde a certe scelte di ideali cioè di un certo tipo di evoluzione della società e di movimento della società o di difesa dell'esistente
Che si abbia in mente
E questa è la la la ragione quindi non ideologiche ma idealità e convinzioni profonde perché senza di questo non c'è ragione di fare politica o che esista un partito politico
Ora noi
Crediamo fermamente
All'individuo
Questa è la nostra aveva non dico ideologia ma la nostra più profonda convinzione
Cioè che l'individuo determina il movimento delle cose da fare al sullo Stato le leggi attraverso il suo apporto individuale prima di tutto in tutta l'azione politica amministrativa nella vita di ogni giorno la famiglia l'impresa
E quindi noi crediamo siamo convinti della bontà del sistema individuale di iniziative individuale basato sull'impresa lo dicevo prima la libertà di mercato la concorrenza tutte cose che vanno ben tutelate
Perché forme di neo feudalesimo essi vanno robustamente creando anche negli Stati Uniti d'America
Come alcune difficoltà economiche poiché ne servivano per limitazioni oggi il mito della grande impresa molto attenuato in confronto a quello che Alfieri fa una delle nostre sto forse e proprio l'esistenza di questa miriade di piccole e medie imprese create dalla capacità dalla fantasia dall'impegno Dario risparmio di una di una di una diffusa capacità che gli italiani hanno dimostrato
Ecco tutto questo è così
E noi crediamo ma siamo ben lontani o almeno sono ben lontano viva è dal pensare che questo possa costituire così un ritorno al privato o il privatissimo e cioè la rinuncia allo stato di operare non soltanto perché lo dicevo prima lo Stato e il garante del sistema e il vigile così a che dall'attenzione l'evoluzione del sistema
E ma perché bisogna proprio evitare le cristallizzazione del sistema
Se si crede come io credo che come noi crediamo all'individuo e alla capacità individuale
Beh e il problema è che si è che si esprimano non soltanto gli individui che già sono a un certo livello di posizione
Ma che si facciano via via venire su che si dia la possibilità di istruire agli individui che sono esclusi perché probabilmente la forza aveva Stein quelli che oggi sono esclusi nei guai se si crea l'opposizione di cristallizzazione dopo due-tre generazioni se non c'è la forza viva della concorrenza e anche dell'estromissione degli incapaci
E l'economia la vita sociale la vita economica viene meno quindi se il problema
Essenziale della prossima legislatura è un problema di contenimento della spesa
E di riduzione dell'indebitamento dello Stato cosa enorme ma che va affrontata e che credo che anche così sotto il profilo tecnico molte cose in mente si si possono avere concerto coraggio politico probabilmente
E ma tutto quello tutto questo non può avvenire
Togliendo la tutela delle categorie deboli e rimandando le verso il privatissimo che esse non hanno perché il privati nuova benissimo perché c'ha già ma non per coloro che devono essere tutelati e questo proprio perché si crede all'individuo alla sua capacità di creare di esprimersi e quindi tutto quello che la tutela sociale la tutela della della della posizione de civile di ogni individuo
E tutto quello che determina il come insieme degli individui e questo deve far parte e fa parte decollo alcune scelte fondamentali
Non l'eliminazione ma l'aggiustamento la correzione di certi errori in forme di assistenza in forme di tutela
Che viene data a a coloro che altrimenti o tutela non ne avrebbe e che un po'animavano poi la stessa ragione di fare una politica e questo è anche l'aspetto
E e chiudo di una polis di una politica tributaria
E la quale deve rispondere a questa funzione non tanto di dare dei mezzi di sperpero ma di trasferire disponibilità da Kia
A coloro che si devono far crescere perché si affacciano alla vita culturale perché partecipino effettivamente e non solo nominalmente a quello che è lo sviluppo del potere del paese e la propria esplicazione
In una situazione di tensione come quella italiana in questo momento le cose che io ho detto possono sembrare assolutamente fuori tema
Qui si parla di schieramenti che cosa farà questo che cosa farà quello devo dire
Che queste c'è un voto proprio le scatole insomma con queste
E chiedo scusate la banalità dell'apprezzamento
Perché la ragione di fare politica
Perché non è un professionista venuto da tutt'altre cose potrà continuare è una grande passione chiaro
Se lo ricordava Spadolini l'altro giorno esempio più bello Licci Scoma Cagnato
La resistenza la sua infermità fisica con la sua infermità fisica alla resistenza da sempre presente con grande rischio più di tutti gli altri più di tutti noi perché lui non poteva neanche scappare un soprattutto noi avevamo al limite sempre
E l'abbiamo esercitata più volte la risorsa della fuga insomma deve che che pure importante
Ecco senza copio facendo tutto il resto della sua professione senza mai chiedere nulla
Ecco noi tutto questo è l'impegno e perché a certe cose rimproveriamo e lei voglia
E quindi lavoriamo nel merito e che se la politica si riduce a sapere come quello si muove da una parte la tattica cento che bisogna che c'è anche quella perché bisogna inseguirlo sì bisogna operare
Ma mi pare che da tutti non valori certamente ma da troppi si sia dimenticato che è nel merito delle cose che vanno visti nelle scelte fondamentali e nelle esecuzioni che esse devono aver
Ma questo o amici repubblicani io credo che continui ad essere il metodo di noi repubblicani che possiamo insegnare anche molte cose ai presunti tecnici soggiungo è che sia il metodo di noi repubblicani di fare politica fra
Non è che non c'è cari amici occorre che mettiamo in piedi sulla terra
E siamo stati nell'atmosfera del dei grandi discorsi ora i piedi sulla Terra sono queste se voi vi impegnate a rimanere io do la parola ad un altro degli amici che addirittura era qui e poi invece è tornato indietro
Se questo è l'impegno e vedo che questo è io do subito la parola all'amico Anselmi che era lì dove la mi consente e mentre Anselmi arrivavi debbo dire
E dopo si prepara intanto anche l'amico Federico ma mentre l'amico Anselmi arriva io e lo ringrazio io vorrei dire che noi dobbiamo tener presente i tempi perché la situazione e gravi e quindi dovendo tener presenti i tempi noi dobbiamo alle ore quindici con precisione assoluta riprende la seduta è dobbiamo uscire dall'illusione che si parla solo quando l'aula è gremita si parla Bert congresso dei repubblicani
E questo è molto importante
Poi vi dico che in sono in vendita presso il i libri della Voce Repubblicana il banco libri della Limoni e l'ufficio verifica potere i biglietti per il grande pranzo repubblicano con musica e balli con musica e balli
E quindi bisogna prenotarsi e venerdì sera alle ore ventuno non riprenderò la parola all'amico Anselmi grazie
Si prepari l'amico Federighi
Allora vogliate ascoltare amici
Se è noto che
Se è notte
A quell'amico Aselli così io negavo camicie lo ascolteranno abbiamo presidente amici repubblicani
No non voglio che
Perdonatemi il disagio di parlare dopo rurali precedente evidenti ma un congresso nazionale serve
Ma dovrebbe servire anche a confrontare Mussi le posizioni del PRC di vertice con quelle delle pr i della base querele e al quale io appartengo quel pr i di provincia significa che si confronta giorno dopo giorno con realtà diverse e forse lontane
Dalle grandi vicende del centro nessuno viene ormai dai temi romani
Dalle interpretazioni sulla capacità di sopravvivenza del pentapartito se trattasi
Di Penta agonia o di Penta trapasso così come il PRG di vertice è un poco lontano dalle vicende della strada dell'ufficio della fabbrica della famiglia dell'ambiente inquinato
Noi viviamo di persona
Voglio raccomandare agli amici pronti a nel diritto di parlare il Congresso prosegue se vogliamo tutti parlare quando laureati gremita allora ce ne possiamo andare bisogna ascoltare tutti gli apporti al progresso Anselmi così
Noi viviamo amici di personale emergenza occupazionale giovanile e non emergenza del problema casa
Il vertice vive tra i grandi temi la riforma istituzionale la riforma del sistema elettorale l'assetto politico temi importanti
Il vertice non sa come sarà l'Italia industriale degli anni a venire se con o senza il nucleare noi nei nostri Comuni non sappiamo come alloggiare migliaia di famiglie sfrattate
E non sappiamo quando potremo di nuovo aprire i rubinetti per avere acqua da bere accettabile non dico potabile
A ciascuno il suo dirà qualcuno in relazione a livello di responsabilità
Certo però si avverte questo
Divario
Come si avverte per esempio
Nella commemorazione giusta
Che è stata fatta di amici illustri che ci hanno lasciato
Mentre la base avrebbe anche ricordato altri morti che sono quelle di Ravenna e che sono morti per il lavoro nero
Ecco su questi argomenti era mia intenzione sviluppare modesto intervento
Congressuale ma le vicende allora prendo
E ci sono capitati al dorso
Mi fanno cambiare argomento
E affrontare quindi il problema delle elezioni anticipate
Non tanto per quanto riguarda i contenuti che noi dovremo presentare abbiamo le carte in regola siamo fuori dalla pazzesca mischia di chi PSI
Abbiamo assistito o stiamo assistendo all'incredibile fatto per cui proprio chi voleva a tutti i costi referendum con il suo comportamento li ha fatti naufragare
Abbiamo avuto conferma che la crisi però alcuni a quella di astinenza da Palazzo Chigi
E che in fin dei conti qualcuno ha creduto che la stabilità significasse non cambiare mai Presidente del Consiglio
Ma non è questo di cui dobbiamo parlare allora visto e considerato che le elezioni
Anticipati non sono imputabili al PRC noi dovremo affrontare questa campagna elettorale senza problemi io amici temo che non sarà così
Ma non tanto per l'asprezza della contesa
In una situazione di completa confusione noi argomenti ne abbiamo la nostra posizione pulita le carte come dicevo in regola
Dovremmo essere il punto di riferimento per tanti e pure io come molti altri amici sono preoccupato e la ragione della mia preoccupazione questa saremo in grado di comunicare con la gente come il fumo in grado di comunicare in un recente passato
è una preoccupazione che trova ormai non solo conferma per così dire periferiche ma trova conferma nella stessa relazione del segretario Spadolini
In quella scritta alle pagine undici e dodici e in quella orale a fine dell'intervento di ieri
Ora si dà il caso che il Partito Repubblicano che da sempre privilegia i contenuti abbia da qualche tempo trascurato forse i contenitori
è come presentare un prezioso gioiello nella carta da pacchi
Dice Spadolini ora è tempo di bilanci anche di autocritiche se fosse necessario un congresso deve servire proprio a questo come momento di autocoscienza di un partito che non ha rinunciato all'interiori dialettica
E di autocritica prosegue Spadolini ne anticipo subito una che investe tutti nessuno escluso
Forse
Non abbiamo saputo comunicare abbastanza al Paese le ragioni di questa nostra sofferenza non abbiamo saputo spiegare fino in fondo la nostra battaglia
Abbiamo confidato quasi sempre soltanto nella forza dell'esempio
Prosegue Spadolini avverto un divario tutto da colmare tra lo sforzo compiuto dal PRC e la percezione del Paese
Ecco amici congressisti qual è il nostro più difficile compito è questo divario tutto da colmare
Ma io da tempo vado esponendo gli amici lombardi e della Provincia di Milano lo sanno
Padre ponendo prima una serie di sensazioni recentemente divenute certezze circa la perdita preoccupante di sintonia con larghi strati della pubblica opinione
Tempo fa noi sentivamo che la gente con la quale parlavamo negli incontri tra amici dell'ambiente di lavoro ci capiva
E ci seguiva con simpatia magari non ci votava ma avevamo la netta sensazione in quel momento non era lontano era questione di tempo forse avrebbe
O c'eravamo
In un certo senso illusi oppure è accaduto qualcosa che ha velato il rapporto
Abbiamo vissuto il momento più esaltante nel giugno ottantatré da allora abbiamo lo si voglia o no
A mettere abbiamo
Ritenuto possibile vivere elettoralmente di rendita
Ciononostante nota atteggiamento ricevette una conferma positiva nell'ottantacinque quando il PRC conseguiti a stato detto quel radicamento omogeneo
A livello nazionale che consentirà presidente repubblicano in una moltitudine di consigli regionali provinciali comunali e circoscrizionali
Ora possiamo considerare quei risultati come un punto di arrivo
O come un punto di partenza
è su questo che il Congresso deve porre a mio parere la sua attenzione per questo l'autocritica del segretario è bisognosa di urgenti risposte si tratta di capire come colmare
Quel divario fra lo sforzo compiuto dal PRC e la percezione del paese
Non è troppo tardi ma non abbiamo un minuto da perdere io credo che il primo sforzo di questo congresso sia quello di restituire al partito il gusto del dibattito interno senza timore di disturbare chi che sia certo la situazione politica è tale da non consentire molto spazzola dialettiche interno occupati come siamo cercavo di capire non solo cosa succederà dopo domani o domani ma anche cosa accade oggi
Ma anche nella delicatissima situazione contingente questo congresso nazionale deve poter guardare anche dentro il partito
Eliminando mi si consenta lei Nuti li celebrazioni su come siamo come siamo stati bravi non servono a nulla
Il Congresso ha bisogno di proposte e non di autocelebrazioni
Io mi rendo conto che a taluni queste mie argomentazioni potranno essere poco politicamente impegnati
Ma io dico a questi amici di andare persecuzioni di andare nelle fabbriche di andare negli uffici a contatto con la gente cambieranno parere
Così io mi sento ancora di insistere nella mia convinzione è quella che gli fa firmare che noi non sappiamo più vendere il nostro prodotto il prodotto di una forza politica sono le idee le proposte ai comportamenti
Allora io e dal congresso di Varese regionale attraverso quello di Milano provinciale
Al convegno sulla Partito repubblicano e società di Milano che vado dicendo
Che abbiamo un ottimo prodotto non adeguatamente confezionato e si dovesse accadere di conseguire un risultato
Non del tutto positivo noi non dovremmo dire il Paese non ci ha capito in tal caso la responsabilità sarebbe tutta nostra e solo nostra perché la gente capisce chi è chiaro nel linguaggio e non ti ritiene di esserlo
Noi siamo un partito il solo partito capaci di mediare gli interessi generali del Paese
Di questo ne siamo convinti
Ma riteniamo anche almeno crediamo che di ciò non vi sia sufficiente coscienza nel Paese ecco di nuovo che ricompare il divario da colmare
Il colloquio con il cittadino è diventato sempre più difficile il sistema non risponde il cittadino si arrangia da solo si produce quello strano fenomeno del fai da te
A causa della inedita che inadeguatezza dello Stato a fornire risposte collettive e individuali proviamo un attimo solamente a riflettere la scuola pubblica non risponde alle moderne esigenze di insegnamento e allora si ricorre almeno per chi lo può sempre più massicciamente alla scuola privata e darebbe maggiori garanzie la posta non funziona
Benissimo allora nascono i pony express frutto dell'intraprendenza privata le pensioni sono in serio pericolo benissimo e con le forme integrative assicurative
Il sistema l'azione radiotelevisivo era ammuffito ecco le private la sicurezza non è più garantita dallo Stato allora sorgono i vigilantes il trasporto valori privati ma non solo ecco nascere l'industria della sicurezza elettronica
E quella più modesta della porta blindata il risparmio tradizionale non era più appetibile
Nascono i fondi di investimento e la Borsa ha avuto un repentino successo
Ora di fronte a questo tipo di risposte private in positivo che comunque penalizzano come diceva Visentini
I più deboli
Su altri versanti abbiamo avuto dallo Stato risposte in negativo l'evasione fiscale aveva raggiunto livelli incontrollabili seguite condono
Non si sono versati da parte dell'impresa dei contributi all'INPS segui il condono sulle sanzioni l'abusivismo edilizio
è un fenomeno su scala nazionale e c'è il condono
Quindi lo Stato non anticipa i bisogni e non pulisce di illecito ratifica posteriori e sana
E si è costantemente in ritardo sui fenomeni che si producono spontaneamente e si interviene a omologare situazioni di fatto abbiamo a che fare con la situazione generale deteriorata da altri ma la gente lo sa
Non siamo responsabili dello sfascio generale anzi abbiamo potuto anche mettere qualche pezza
Ma rischiamo di essere meno seguiti di i responsabili ne ha responsabilità Nea tali e tante che dovrebbe rimanerne schiacciato ma sappiamo che schiacciato non rimarrà possibile quindi che non ci si debba preoccupare a fondo della nostra scarsa capacità nella comunicazione di massa ecco anche il divario da colmare
Io mi sono preso la briga amici e non vorrei annoiarvi di chiedere nella nostra sezione durante un'assemblea alla quale parteciparono anche cittadini non iscritti ma anche molti simpatizzanti a chiedere a quindici dico quindici
Cittadini di fare alcuni nomi di esponenti del PRC
Quindici hanno risposto senza esitazioni Spadolini
Quindici sempre gli stessi quindici hanno poi aggiunto ovviamente Visentini
Nome hanno detto Giorgio la Malfa
Quattro hanno citato Pellicano e due Del Pennino perché eravamo ovviamente a Bresso in provincia di Milano alle porte di Milano
Finito il discorso sul partito e sulla conoscenza del partito certo non è il caso di drammatizzare mai partito come tale ha bisogno di un rilancio noi non vogliamo certo la politica spettacolo
Qui a Firenze non c'è nessun tempio e ha retto perché non abbiamo nessun Dio al quale dedicarlo ma qualche riflessione va fatta
Amici il partito
Il partito va scomparendo come immagine i giornali riportano le varie posizioni della DC del PSI detersivi del PC e di Spadolini non del partito repubblicano
Ora io mi chiedo può essere che questo ci faccia comodo nel passato ci ha fatto comodo indubbiamente
E però dobbiamo sapere questo l'onorevole Craxi a Martelli che va avanti e dice cose giuste o sbagliate poi qualcuno medica gli errori
Noi non con non possiamo consentire che chi rappresenta il partito commenta il minimo errore
Ora non voglio con questo rischiare di
Mettere in dubbio le capacità di nessuno io mi auguro arrivino risposte su questo l'autocritica cui accennava in apertura non avrebbe senso
Se non avesse anche l'avvallo dello stesso segretario ma il rimedio a questa mancanza di capacità di fare pervenire il nostro messaggio qual è
Ora io credo che noi dovremo affrontare le elezioni cambiando completamente registro e linguaggio
Perché non dovremmo continuare a dire che siamo i più bravi il più antichi il più belli che siamo i più Garibaldi e di Craxi che avevamo previsto tutto perché a essere i primi della classe non è un demerito però può anche non essere sempre simpatico
Il nostro è un problema di immagine non di contenuti
Abbiamo come dicevo prima un ottimo prodotto confezionato male non si tratta di diminuire la qualità del prodotto incartando la nella stagnola si tratta di confezionare il nostro
Prestigioso prodotto in una confezione adeguata perché la gente oggi ha bisogno anche dell'immagine
Perché il nostro consumatore
Non è solamente un bocconiano un appartenente all'Accademia dei Lincei oppure è un intellettuale o appartiene solo ai ceti emergenti o al terziario che non può che essere avanzato
è anche un impiegato che è un impianto normale non è Fantozzi vino ci sono gli studenti i giovani le donne pensionati tutta una serie di categorie che non sono un'élite a e magari guardano al Festival di Sanremo e Dallas davanti al quale qualcuno magari qui storce il naso ma noi abbiamo tutta una serie di variegati Touré di elettorato per me se è vero e lo abbiamo detto tante volte fino alla noia
E siamo un piccolo partito di massa dobbiamo anche avere un linguaggio di massa su una ricca rimaniamo un piccolo partito e basta
Ora chiarito la quindi la politica spettacolo non è quello che vogliamo noi non vogliamo neppure però una politica fatta per un club di è lite
Ora fino a che punto il cittadino accetta ancora di stare in trincea Carmen avvio alla conclusione precedenti ramo anziani proviamo anche noi a sorridere non possiamo pretendere di promettere alla gente lacrime e sangue
E dagli anche un pugno nello stomaco vogliamo chiede il voto
Ora consentitemi consentitemi è un esempio
Che forse è un po'una forzatura ma che a cinquant'anni come me si ricorda
Dell'olio di fegato di merluzzo
Era un eccellente ricostituente forse allora era il solo però quando ne sono stati prodotti e commercializzati altri d'olio di fegato di merluzzo venne accantonato perché faceva molto bene ma aveva un sapore mi chiamavo sgradevole era poco
Allora c'è stato soppiantato da prodotti più gradevoli
Ora non vorrei che ci facesse il paragone che noi siamo come l'olio di fegato di merluzzo ma certamente noi siamo il ricostituente per il nostro Paese probabilmente dobbiamo cambiare il sapore
Ed essere più gradevoli per quanto riguarda l'opinione pubblica
Noi abbiamo svolto a Roma un'eccellente convegno che aveva per argomento la cultura laica nell'Italia che cambia
E ci siamo accorti che l'Italia cambia però stiamo usando il linguaggio di ieri
Anselmi sì vengo subito allora io dico questo una proposta da fare è una proposta ambizioso a mio parere
Dobbiamo cambiare registro e da domani al Paese dobbiamo offrire una proposta sfida
Io credo che si possa
Giocare il nostro futuro sull'analisi e sulle proposte relative ai grandi temi della riforma dello Stato
Il disastro della finanza pubblica l'impossibilità di ogni seria e incisiva positiva economiche politica economica la vanificazione della politica dei redditi il corporativismo la stessa le assistenzialismo che alimentano la questione morale il problema occupazionale la casa e l'ambiente
Trovano la loro dentiere degenerazione dell'insufficienza delle nostre strutture pubbliche la riforma di queste strutture pubbliche non potrà però essere un'operazione indolore un'operazione di semplice correttivo tecnico in un gioco dito uccidesse
Da proporre agli alleati del momento
Ma per essere autentica questa riforma deve tradursi in uno scontro uno scontro confronto con l'opinione pubblica e con tutte le forze democratiche allo scopo di misurare concretamente la volontà di chi vuole veramente cambiare e di chi invece prigioniero di condizionamenti sociali di condizionamenti cliente Rali settoriali di gruppo o economici rimarrà difendere l'esistente senza volere cambiare nulla
Questo è un congresso tiene l'occasione non è ragionevole non è repubblicano pensare che il Paese viva i prosegua in questo perenne clima di incertezza perché l'incertezza è un pericoloso fantasma e l'abbiamo visto negli anni settanta ora io dico che
Similmente oggi siamo nel caos totale qualcuno
Lasciatemelo dire di fronte all'arroganza
Del partito socialista rimpiange quella della democrazia cristiana ma sono paragoni fuori luogo però mi chiedo anche se in questo a causa che dimostra
Alcune pecche del nostro sistema partitico se per caso Giorgio la Malfa non avesse ragione
Quando considera in maniera critica è molto critica
L'opera del partito socialista e del suo segretario e noi a ricucire giustamente perché il domani
Non è cancellabile il rapporto p r i piastrine il nome delle comuni origini i due fiumi eccetera eccetera
Ora io dico questo e concludo in trenta secondi
L'amico Cifarelli
Coraggiosa e pensiamo tolto in trenta secondi oggi ci si deve misurare solo sui problemi veri della società nazionale
Così dimostra di esserne capaci e confrontarsi oppure si rimane fuori dalla compressione della pubblica opinioni
E aumenta il famoso divario che dobbiamo calmare
O si riesce a incidere su queste problematiche o il giudizio negativo sulle strutture pubbliche diventerà più radicale pericoloso e forse senza ritorno
Sia di monito l'astensionismo e il voto nullo o beffardo come lo chiama Spadolini
Questo confronto con l'Italia che pensa che vuole giustizia con l'Italia che produce che vuole efficienza permetta e moralità deve essere il primo impegno dei repubblicani questo a mio parere il PRC un partigiano un partito al quale crediamo oggi amiamo ma che vogliamo oltreché tenace propositivo e moderno anche coraggioso molto coraggioso
Io ringrazio l'amico Anselmi che ha contribuito a riprendere il dibattito anche se si è meritato così dei dei punti di evasione dai limiti di tempo la parola all'onorevole Grillo seguirà l'amico caro vita di Palermo
Con questi due ulteriori interventi concluderemo i lavori di questa mattinata li riprenderemo nel pomeriggio alle ore quindici inderogabilmente
Ma questa cagnara deve finire e indecoroso che si stia a sentire un repubblicano come se fosse un dio e si trattino poi gli altri amici repubblicani come se fossero dei cialtroni questa è una vergogna che noi non possiamo accettare
La parola Grillo
Cari amici
Congressi spia
Questo nostro importante appuntamento politico
Si celebra in un momento di acuta tensione del nostro Paese
Un momento in cui si consuma una crisi che supera l'ordinario e oltre a chiamare gli italiani alle urne anticipatamente
Profilassi ieri dubbi sugli equilibri futuri tant'è che oggi nessuno può approntare gli elettori definendo quale formula
E quali alleanze si intendono realizzare del futuro Parlamento la Repubblica
Anche il nostro congresso risente fatalmente di questo clima di incertezza
Per cui il nostro segretario nella sua relazione
Ha soprattutto sottolineato cosa noi vogliamo essere nella società italiana domani e le regole a cui una maggioranza dovrà uniformarsi perché possa governare con il nostro consenso
Su quest'ultima questione non mi soffermo perché le regole di comportamento le ritengo secondarie e consequenziali alle scelte di fondo che si intendono portare avanti
Quindi centrale al mio avviso nella relazione di Spadolini rimane cosa dobbiamo noia essere domani nella società italiana in una società così cambiata e così pronta ad approntare un rinnovamento politico adeguato al grado di modifica che ormai la interessata
Spadolini ha detto che ormai esiste in Italia un grande ceto medio da dove voglio aggiungere io arrivano segnali di maturità democratica e notevoli incoraggiamenti a creare le premesse per un salto di qualità delle istituzioni nella loro funzionalità
In questa Italia i repubblicani sentono giunto il momento di passare dalla fase politica che li ha visti i portatori di proposte e difensori di principi ad una presenza attiva che li individui con i protagonisti della crescita civile morale ed economica della società
Nasce quindi la necessità di giungere ad un grande schieramento laico che raccolga quanti nella sinistra democratica oggi sentono la necessità di essere protagonisti dal futuro italiano per strappare a democristiani a socialisti il
Contratto
Posto è bilanciato controllo di un'Italia certamente ormai diversa da quella chiusa in classi sociali ben distinte
O in condizioni in convinzioni convenzionali o di oggi che che ereditarono dal fascismo
Quindi il partito dalla democrazia di cui a Milano due anni orsono furono buttate le basi e di cui oggi Spadolini ritorna a parlare
Io sono personalmente convinto di questa scelta
E io ritengo che questa sia una scelta necessaria per la società italiana
E ne sono convinto come lei era l'amico Rosario Romeo che sosteneva come o i repubblicani sono capaci di divenire un partito che raccoglie consensi al di là della percentuale tradizionale o perderanno un'occasione storica e porse irripetibile di continuare ad esistere come partito in una società che si avvia a scelte sempre più di schieramento
Scelte dalle quali rischiamo di restare escluse
Del resto questo rischio più che i repubblicani lo corre l'Italia a cui verrebbe meno uno strumento moderno di azione politica a favore di una società libera civile e al tempo stesso porte cosa pare quindi per divenire una forza credibile al punto tale da raccogliere un consenso più ampio
Innanzitutto aprire il partito rendono omogenee alle attese dei cittadini
Più Stato e meno partito diceva Spadolini ed ancora una volta mi trova d'accordo perché la società italiana è cresciuta lontana dai partiti e anzi a volte nonostante questi aprirsi alla società significa essere accanto ai suoi problemi svolgerà un ruolo di stimolo a che la meritocrazia riprenda il sopravvento ridando competenza reticenza i settori pubblici e privati
Aprirsi significa porre a disposizione dei cittadini che si riconoscono nelle scelte da voi portate avanti uno strumento idoneo a misurarsi nelle battaglie democratiche all'interno del sistema
Rapportando la democrazia evitando al partito la funzione che gli assegna la Costituzione
Laddove il partito e la democrazia è nato nei patti siamo cresciuti elettoralmente superando il dieci per cento anche in grandi città della periferia dalla Sicilia ma non può continuare amici congressisti
A resistere una dicotomia dalla volontà di aprirsi e le strutture di partito che si continua a considerare intoccabili perché appartengono ad una logica di equilibri a cui non si può non si vuole rinunciare
Ed eccoci al nocciolo alla questione può in Italia un piccolo partito in forza dei lineari comportamenti e delle felici intuizioni politiche dei suoi uomini di vertice divenire una grande forza politica Giovanni Spadolini che è uno storico illustra
E chi è figlio di questa terra così ricca di tradizioni medievali
Sa più di ogni altro che l'Italia è un Paese che nato
Nelle municipalità chi ha vissuto e continua a vivere nel particolare che cresce e per l'impegno alla periferia più che per la programmazione del centro
Oggi
L'italiano medio
Di quel grande ceto medio di cui parla Spadolini vive nella ricerca
Giornaliera di superare gli ostacoli di un percorso accidentato
La vera gimcana ostacoli che si chiamano inefficienza dei servizi delinquenza organizzata cause urbanistico incompetenze
E la questo italiano piace sentire cosa propone il partito repubblicano per il futuro dell'Italia
Ma ha bisogno di trovarsi accanto il repubblicano del suo Comune del suo ambiente di lavoro un repubblicano che interpreti in concreto quando viene posto nei programmi di partito a livello nazionale
Non può esistere differenza tra comportamenti in periferia e scelte centrali
Certo i e sembra il partito ed il tormento di entrare nel particolare ma il nostro paese è una grande somma di particolari a cui abbiamo il dovere di rispondere quale quale trasparenza
Occorre quindi che vi sia in questo congresso qualcosa di più di una bella al Paese
Perché si riconosca al canto al nostro partito
Occorre che è scalabile Enzo è un partito con connotati credibilità alla proprio organizzazione cioè che l'appello di Spadolini le parole di risentire di tutti gli altri risuona in un partito capace di riecheggiare le nel Paese
Un partito quindi in cui cadono le incrostazioni come quelle ad esempio danni denunziate in alcune sezioni di periferia in cui tutto continua a restare immutato e immutabile
Più Stato e meno partito impedendo perciò che in una grande regione all'indomani di un successo elettorale del PRC che vede indicare la lettorato le linee del rinnovamento quelle più vicine al pensiero del cittadino il partito che a volte a tutto imponendo scelte antitetiche
Ed è ampi e offensive per la logica umana più partito
Più Stato e meno partito
Impedendo che mille quattrocento tessere inesistenti immobilizzi no una spinta civile che ha raccontato ad Adr i decina di migliaia di cittadini facendo al PRC la terza forza politica e consentendoci di potere
Promuovere istanza di riscatto civile
Più Stato e meno partito contendendo a tutti di guardare dentro questa scatola di vetro che deve essere il PRC un vetro trasparente e robusto dice Spadolini attraverso cui si può guardare per convincersi che vale la pena entrarvi per essere poi riparati dal suo spessore
Per questo partito disegnato da Spadolini siamo disposti a batterci come già ci battiamo e ci siamo battuti ed è per questo
Togliendovi indugi pretendono assieme ad altri a quanti vorranno farlo alcune significative riforme statutarie che ci consentiranno di muoverci in questo senso
I soloni del tempo casi ho finito
Nel corso alla propria vita in cui occorre lasciarsi guidare dalla Regione non cedendo al sentimento neppure quando questo viene presentato come necessità di stare questo è certamente un congresso a Novo in cui il dibattito deve guardare alla sponda elettorale alla risposta elettorale degli italiani manca sino in fondo dobbiamo consentirà di dare corpo alle indicazioni che il segretario nazionale ci ha dato
Rivolte al rende più forte e più snello al tempo stesso il nostro partito
Per sentirci più sereni e tranquilli quando presenteremo agli italiani DRI come istruendo strumento valido e coerente di lotta democratica per i giovani per le i ceti emergenti per un'Italia di domani
Grazie all'amico Grillo
La parola all'amico calunnia Palermo
Ma amici dopo appassionato e passionale intervento l'amico Arrigo sarà per me ancora più difficile dare il mio modesto contributo a questo mostra
Comunque gli appuntamenti congressuali rappresentano sempre per qualsiasi organizzazione momenti esaltanti e di concreto a confronto per diverse energie rappresentato fondino
Gli interrogativi che molto opportunamente oggi si pone il nostro partito riguardano problematiche non solo attuali ma condanna in tali per lo sviluppo dalla Società italiana
Una società immersa nelle grandi società industriali ma legata ancora una cultura politica non completamente rinnovata nelle sue linee guida
Qui ribadiamo il principio caro a quelle forze democrat
Occorre porsi non può non sapere astratto di o logistico ma con uno spirito empirista dico con una cultura del reale che privilegi la pratica riformatrice
Intendiamo nella sostanza la società come problema è come Progetto guardiamo al suo sviluppo in funzione di una democrazia senza aggettivi o in cui immaginare uno sviluppo libero ed equilibrato della collettività
Di fronte alla spinta del progresso tecnologico e dalle nuove energie emergenti
Balza evidente la vastità del compito che si prefigura ad un'azione laica e democratica finalizzata ad un progetto che salvaguardi i valori di libertà di giustizia ed equità
Nel contesto attuale assumono sempre maggiore importanza i soggetti sociali ed economici che sono chiamati ad interpretare i ruoli adeguati ai tempi e che in tale ottica si confrontano e si scontrano concretizzando un metodo graduale di perfezionamento dalla società
Tema questo tanto caro agli Illuminati riformatori italiani ed europee
Il Partito repubblicano
Deve continuare a porsi in questo senso come fattore di chiarezza di stabilità del sistema nella misura in cui però esso è in grado di proiettarsi con analisi profonde coscienti e compra oggetti ampi e trasparenti
La necessità di intervento su alcuni problemi di fondo che contraddistinguono il nostro Paese è stata qui più volte ricorda
Il novanta entro lo stato sociale riforma delle istituzioni la riduzione del debito pubblico e quindi il governo dell'economia
Il rilancio dello sviluppo e dell'occupazione risanamento morale lotta al terrorismo e a dalla criminalità organizzata
Su questi punti fondamentali Partito repubblicano è chiamato non solo a confronto
E se occorre allo scontro con le parti istituzionalmente interessate ma è chiamato anche a un rigido controllo di ogni atto ed ogni azione politica o economica si innesti in una filosofia di effettiva soluzione occorre per esempio rilevare che non è emerso ancora un programma consistente riduzione del peso del debito pubblico accumulato sì nel corso degli anni continuando a mancare nello specifico ha risposto su due punti chiare
Quale modifiche di struttura apportare al sistema tributario garantendo almeno l'attuale livello di pressione fiscale senza però continuare a penalizzare i lavoratori dipendenti
Quale modifiche apportare meccanismi di accensione di nuova spesa
Sul problema d'occupazione dello sviluppo ancora poco si è fatto si riconosce per esempio che è difficile migliorare sostanzialmente le condizioni della finanza pubblica senza però perseguire un più alto tasso di sviluppo
Ma in un campo cruciale come quello dalla spesa pubblica per gli investimenti accadono e sono accadute diciamolo chiaramente cose miserabili penso alla liquidazione del nucleo di valutazione dalla mancata ripartizione ad ottobre ottantacinque del Fondo investimenti e l'occupazione stanziato per l'ottantasei penso ancora la legge meglio alla non legge e dalla impedisce a indecifrabile confusioni di teorie e di prassi sull'intervento del mezzo nel Mezzogiorno
Su questo tema vorrei anch'io soffermarmi amici un momento
Non per eccesso di campanilismo ma poiché il problema è sempre più grave e dirompente per noi meridionali che paghiamo sulla nostra pelle gravi
Lesioni strutturali datare che e per l'intero Paese che vede limitate condizionate le poche opportunità di sviluppo
Essendo il Mezzogiorno un problema nazionale
Esso può trovare soluzioni sono nel quadro del piano nazionale di sviluppo prevedibile questa impostazione viene affermata sempre più core minor vigore in relazione al decorso degli anni e ciò spesso evidenziato dall'amico con nella riferimento scelto qui noi repubblicani di Sicilia
E in corso incontri incontestabilmente vero che la realtà economica e sociale del Mezzogiorno si è profondamente trasformata ed al proprio interno talvolta differenziale
Ma è altrettanto vero che intervento straordinario sviluppo spontaneo non sono riusciti a promuovere nell'insieme dell'aria
Ne è un processo di sviluppo capace di autosostenersi né apporre l'economia del match del Mezzogiorno in grado di produrre posti di lavoro in misura almeno sufficiente ad arrestare la crescita della disoccupazione
Difatti possiamo affermare che i due aspetti fondamentali che caratterizzano il Mezzogiorno Como problema unitario sono il divario di produttività col resto del Paese il divario nei livelli di disoccupazione
La storia dell'intervento straordinario con la sua regionalizzazione sempre più avulso dei processi di ristrutturazione e da un disegno di programmazione nazionale ci insegna almeno due cose
Il piano riguarda il fatto che sono le politiche economiche generali ad esercitare l'influenza sull'evoluzione degli squilibri tra aree forti e deboli incluse in un medesimo medica
Il secondo invece ci pone in guardia dall'opinione che presunti automatismi di mercato possono dice per di per sé stessi contribuire al superamento degli squilibri al di fuori di una politica di programmazione di coordinamento generale
Che per essere efficace deve articolarsi riuscire ad imprimere gli orientamenti desiderati a tutti i livelli quello pur nazionale quello nazionale e quello regionale
Le brevi considerazioni sin qui esposte inducono a ritenere che occorra innanzitutto un ripesca mento
Ed un vero rilancio della politica meridionalistica riproponendo le forze politiche hanno estesi riproporre il tema della coerenza tra politiche generali e politiche economiche come strumento per il superamento degli squilibri esistenti
Cari amici
Presupposto fondamentale per la realizzazione di questi obiettivi e certamente la governabilità
Governabilità che significa anche ricerca con la forza della ragione di convergenze che non è detto debbano essere sempre le stesse
Altre vie devono essere imboccata in prospettiva per la governabilità
Il problema vero diventa quindi quello di costruire un'alternativa della sinistra
Un'alternativa alla sinistra che non non creata dalla concezione del partito comunista della maggioranza del cinquantun per cento
Che altro non sottintende se non schematismo di ribaltamento numerico o della morte di forza all'interno de la sinistra stesa
Ma un'alternativa edificata su un punto di vista politico dei programmi delle idee del confronto e del cambiamento ideologico
Un'alternativa che diventi forza di governo anche nella coerenza dei comportamenti
Poiché la Convenzione sulla responsabilità di partito coinvolto nella guida di un Paese e anche un fatto culturale che non può essere messo in discussione opportunisticamente ho rovesciato a seconda che si partecipa o meno ai governi in questa visione più ampia di concepire il potenziale della vita politica
Nell'apertura di nuovi orientamenti che possono parlare le forze politiche e sociali attorno a una proposta è contenuti di democrazia di progresso sociale l'impegno civile
In cui ciascuna realtà diventa portatrice del proprio contributo storico e culturale
Rimane senza senso continuare a parlare di polo laico terza forza
Ma più propriamente bisogna riaffermare il concerto vicarie una democratica laica una democratica socialista
Le quali per la loro matrice storica possono trovare sicuramente terreno di convergenza ma che per lo stesso motivo sono destinate a rimanere distinti
Il nostro partito repubblicano
Partito di sinistra democratica interprete delle istanze sociali deve essere l'ispiratore ideale della battaglia delle forze sane di questo Paese
Contro il degrado morale sociale ed economico ribadendo come ha fatto i problemi non si risolvono con l'astrattezza della può delle formule ma con la forza delle idee e della convergenza sulle stesse
Noi sindacalisti repubblicane della UIL
Come ha voluto sottolineare ieri l'amico Liverani non ci sottrarremo certamente alle nostre responsabilità anche all'interno della struttura di partito
Non perché abbiamo superato le incompatibilità lo diceva appunto molto chiaramente ieri Liverani
Ma poiché riteniamo che dovremmo svolgere in questi momenti di difficoltà per il Paese e per lo stesso partito con rinnovato impegno una funzione propositiva e di stimolo che ci consenta di essere uno dei soggetti attivi nella vita sociale del Paese
E di fatti con lo sforzo eccezionale di tutti
Che riusciremo a costruire un ancora più grande Sinistra democratica rappresentata dal Partito Repubblicano Italiano che certamente sarà dare un decisivo contributo per la soluzione dei tanti problemi del nostro Paese vi ringrazio
Con l'intervento dell'amico care umiliati e ringrazio
Noi abbiamo esaurito i lavori di questa mattina vorrei prima che ci soglia
Ribadire due gol cosa primo che i lavori cominceranno alle ore quindici inderogabilmente io darò la parola anche se in aula ci sarò io solo seduto qua
Secondo che la con l'ufficio verifica poteri la commissione verifica poteri sulla base delle tele che dal congresso è formata dai seguenti amici
Amici Domenico a riva Lelio Gasparo Gaetano
Pelù Panucci Cesa
Per indurci Cesare gioviani Marina
Molinaro Lucio Fossati Giancarlo Morelli Donato Ciccarese Isidoro negli atti Ettore Savoldi o altro designato dagli amici della sinistra repubblicana questa è la commissione verifica poteri che io invito a mettersi al lavoro perché le parole passano ma i problemi dal Congresso restano e bisogna che si voti a un certo punto
Allora la seduta è sospesa alle ore quindici riprendiamo
Magini
Laura Borgo si
Beh no non possiamo ritenere che abbia rinunciato ma cominciamo a vedere chi c'è perché tutti vorrebbero parlare alle ore dodici del giorno migliore cioè tutti i big questo è un Paese di bijou bisogna farsi crescere la pancia per diventare tutti i bit più di voi
Dei big sicché se parlo io così beh va bene dunque la direzione vedo qui
A righe rosse
Per esempio
Fidelity
Ravaglia
Papalia Semprini
Momento uno per volta allora Paolucci questo
A anzi tali tutto
No domani pomeriggio
Spetta alle domande
La massa
Battaglie domani si può
Aspetta aspetta aspetta che costa il famiglia aspetta
Va bene allora
Prima l'ultimo
Contengono aspetta
Tu che sezioni
H
Quindi sentiamo
Tu
Allora dichiaro aperta la seduta
E do la parola all'amico falsa Alari delegato della sezione di Turelli provincia di Cagliari siepe pari l'amico arrivi della sezione di Campione d'Italia
Prego falsa la grazie presidente
Apice repubblicani io che o quasi
La veste diventeranno del partito perché ormai sono quarant'anni che ci vivo in mezzo
Spostandomi per ragione di lavoro dalla mia Calabria al Lazio dal Lazio in Sardegna
Venne delegato da un piccolo nucleo dei repubblicani intuì le a rappresentarli in questo consesso
E
Mi sento unico sui guadagni dovere di portare il loro salotto il saluto dei repubblicani Sardini descritti questo centro agricolo detto Willy provincia di Cagliari
Che con entusiasmo hanno scelto me
Che ero il più anziano repubblicano si può dire della zona assieme ad altri pochi
Sardi
Che
Da sempre militano nel Partito repubblicano italiano
Cosa dobbiamo dire in questo congresso
Che noi meridionali dissi nel contesto tra Italia del nord d'Italia terzultimo
Il semplice cosa dobbiamo funk sottolineare alla nostra classe dirigente politica
Il partito perché dire agli italiani o dire ai signori
E le altre forze politiche tutta e pretendere troppo ma direi una bugia e detergenti dice anche la riunione qualcosa
Che resta impresso nella loro mente per la loro futura azione politica visto che siamo alle porte di un nuovo benissimo scioglimento delle Camere ed un'ennesima quinquies no tinto
Ricorso alle elezioni anticipate
Dire che noi utenti nel Mezzogiorno noi nelle isole
Noi che siamo stati sempreché abitanti come una questione nella questione italiana dal Risorgimento ad oggi attendiamo che il Partito repubblicano si faccia ancora una volta per nel nel sì ma volta
Ancora una volta dal Risorgimento ad oggi Palladino di ciocche Asproni per la Sardegna lo fu nel mille ottocentosettantadue settantaquattro
Settantasei
E questo Recordati Asproni nel doveroso farlo fino a maggio ai saggi
Come in omaggio ai sardi che è doveroso ricordare a voi
Brusco Ordnance più sconnesse che è stato il nostro illustre rappresentante repubblicano che ha fatta tante battaglie
Per il riscatto della questione meridionale assieme agli antichi amici del Meridione il rapporto da Giustino Fortunato ad oggi e atti a Mirabelli e a tanti altri calabresi siciliani e pugliesi
Bobbio fra tutti che ci portano questo dilemma nord o sud ancora in colmato
E che noi dobbiamo affronta con la saggezza di sempre con le indicazione
E sempre con la morale e l'onestà di sempre perché si risolva
Almeno per il due mila affinché le nostre giovane generazione non abbiano a dire son passati due secoli di storia è il Meridione nell'ambito ancora Lampre grazie
Grazie
La parola e all'amico avi
Chi è che vuol sapere
Grazie signor presidente
Amiche e amici del Partito repubblicano
La congiuntura politica nazionale rende difficile
L'epoca attuale da affrontare singoli argomenti magari di rilevanza a prima vista minore in questo nostro congresso
Ma ho deciso di fare due per due ragioni
In primo luogo perché i congressi servono comunque per conoscersi meglio
Per scambiarsi esperienze
Per consultarsi
E non soltanto sui grandi temi della politica nazionale
In secondo luogo perché
Se è vero che è un problema non equivale a un altro
Per urgenza per importanza per priorità è pur vero che ordini goccia
Diceva un poeta
Ungherese
Racchiude in sé un mare e dunque parlare anche di caccia
Della caccia
Significa scoprire un micro fossimo che riflette il macrocosmo della società italiana
E se tentasse i modi applicare a questo microcosmo
Un paradigma risolutivo repubblicano
Ci troveremo di fronte a indicazioni a spunti a considerazioni estremamente interessanti anche per altre tematiche cosiddette maggiori
Ma fino a che punto la caccia è un tema minore
Forse che la tutela della fauna non interessa tutti
Forse che nel rapporto fra l'uomo e la vita
Il suo atteggiamento nei confronti delle altre specie animali non è indicativo
E complementare del suo atteggiamento nei confronti dei suoi simili
Vi sembra forse che sia poco rilevante il fatto
Che un milione quattrocento mila persone si avvalgano della facoltà di esercizio venatorio in Italia prevista dalla Costituzione
Se si tiene poi conto che quasi il dieci per cento dei cacciatori e quasi il cento per cento della produzione nazionale di armi sportive concentrato in Lombardia
Si comprende come mai proprio dalla Lombardia
E in particolare da due consiglieri regionali gli amici Speroni essa Goria con il consenso unanime del gruppo consiliare in Regione
Siano scaturite indicazioni in materia anticipatrici di quelle espresse dagli amici parlamentari in sede nazionale
Trovo qui un primo spunto
Che va lanciato ma a livello di tematica più ampia
Negli ultimi anni il regionalismo è entrato in crisi presso quasi tutte le forze politiche
Ebbene la caccia è una delle tematiche che l'articolo centodiciassette della Costituzione assegna alle Regioni adesso per quanto riguarda la caccia di recente ci si è mossi a livello nazionale
Presso quasi tutti i partiti
Per proporre delle riforme della legge nazionale cornice last novecentosessantotto che riguarda appunto l'esercizio venatorio
I repubblicani si sono distinti dagli altri
Perché le posizioni sono maturate prima alla periferia che non al vertice le posizioni espresse dai progetti di legge degli amici Speroni e Savoia progetti di legge regionale sono state successivamente recepite fino a questo a livello nazionale il numero dai gruppi parlamentari
è uno spunto che ci fa meditare
Sul fatto che il nostro partito ritiene che le regioni siano in primo luogo uno strumento di programmazione
E non soltanto di mera gestione
Come mai la caccia è diventata così attuale negli ultimi tempi negli ultimi mesi
E come mai una forza politica attenta all'ammodernamento della società sia nell'economia che nel costume non può esimersi dall'assumere iniziative al riguardo
è diventata attuale per una conflittualità che è cresciuta
In materia di tematica ambientale
Sotto un profilo logico e noi ci ispiriamo alla logica anche nello slogan del nostro congresso con la forza della ragione
Sembrerebbe strano che i cacciatori
E gli ambientalisti siano in conflitto
Il cacciatore è il tiretto interessato
Bah a un equilibrio biologico a un equilibrio della natura l'ambientalista a sua volta fa di questo equilibrio
Dio ce n'ottico quasi una ideologia
In realtà in altri Paesi d'Europa io sia all'Est che all'Ovest
Non si sono verificate delle richieste di referendum abrogativo delle leggi che regolano la caccia
Questo è avvenuto in Italia ed è stato particolarmente traumatico per due ragioni
E qui c'è il mio secondo il terzo spunto
Che propongo alla vostra attenzione
Il secondo spunto è che ogni referendum in Italia ha qualcosa di traumatico
Credete a me io sono residente in Svizzera
Evitando come scritto da una sezione all'estero
In Svizzera si vota
Normalmente di quinte referendum in media una volta ogni sei settimane
Quindi questi referendum non hanno nulla di traumatico
E per due ragioni la prima che i quesiti sono posti in maniera chiara
Io a seconda che sono dei quesiti a livello consultivo
In Italia molto spesso i quesiti non sono poste in maniera chiara e lo vediamo anche per i referendum sul nucleare sulla giustizia
Perché in realtà non servono altroché a camuffare
Il fallimento soprattutto da parte di coloro che hanno avuto improvvise illuminazioni il fallimento della politica energetica nazionale e a distogliere
L'attenzione da quello che è il punto fondamentale
Qui in Lombardia come a livello nazionale non si trattava di stabilire se si fa la caccia o non la si fa
Ma si tratta di stabilire come farla
Ed ecco il terzo spunto
L'Italia nell'ambito venatorio
Si dimostra arretrata come in altri ambiti al tempo stesso arretrata e anzi e all'avanguardia perché non mancano i mezzi tecnologici non mancano le armi più sofisticate ma vi è una strutturazione dell'attività e dell'esercizio venatorio
Che ricorda il periodo interbellico
Alcuni dirigenti di associazioni venatorie di piccole associazioni venatorie
Durante un convegno al quale ho partecipato e del quale c'è stato un commento sulla Voce Repubblicana
Hanno detto il mondo della caccia e mafia girato
La realtà è che esistono soltanto alcune associazioni nazionali
Che hanno un certo privilegio riconosciuto dalle leggi nazionali precedenti che è estremamente difficile se non impossibile farcela per una nuova associazione venatoria fermarsi e che il vetero venatorio Ca'poggia su una mentalità di caccia assolutamente superata
Non esiste in Italia quello che esiste per esempio in Germania il concetto di prelievo della selvaggina
Per cui è possibile pianificare il prelievo di centinaia di migliaia di capi al tempo stesso non pregiudicare l'esistenza la sussistenza e la sopravvivenza della selvaggina
Siamo appena agli inizi in Italia
Per quanto riguarda alcune forme di caccia che sono note di almeno notevolmente avanzate diffusi altrove
Parlo in particolare per la caccia in riserva Haut-Var gestita come in alcune regioni viene definita l'area omogenea non ci sta faunistica oppure con investimento tuttavia maggiore ed approfondire in altra sede
Della caccia Atlanta in azienda agro venatoria nel tempo concludo fra breve
Il
Punto focale delle proposte repubblicane
è stato proprio questo allegato cercare di applicare sentito il principio della pianificazione
E del risparmio
Che per altri aspetti altri riflessi per altre tematiche giudicate maggiori c'abbiamo applicato anche alla caccia tutto così di modo che abbiamo a questo punto ottenuto in Lombardia in particolare adesso l'approvazione sia degli ambientalisti più pragmatici sia dei cacciatori più intelligenti
Credo che questo sia
Uno spunto che ci debba far meritare
Non è tanto importante stabilire con chi il partito repubblicano si schiera con i democristiani o con i socialisti
Ma è importante stabilire e far capire alla gente che il Partito repubblicano si schiera con ciò che va verso l'Europa che va verso una concezione più moderna dell'Europa e della gestione della cosa pubblica
Sia che si tratti di finanze sia che si tratti di patrimonio ecco faunistico grazie
è stato con
La parola che all'amico professor Gatto si prepari l'amico onorevole ermellini seguirà l'amico Aloisio a tutti la solita preghiera
Gatto
Mi ci repubblicani la prima tentazione alla quale resistiamo anche un po'obtorto collo e quella di parlare come ci dice l'amico Cifarelli ha tutto il congresso anche quella che non c'è
La seconda cui invece dobbiamo molto consapevolmente
Resistere è quella di prendere la parola per parlare di cose che sono state già dette
E per ripetere concetti sui quali io credo che un congresso come questo non possa attardarsi
Giacchetta il momento in cui si colloca e la estrema come gravità dei problemi modelli più che ampi discorsi veri e più che approfondimento ditemi che potranno essere in altri momenti discussi diceva questa mattina Visentini dopo le elezioni partito avrà modo di meditare su quanto è avvenuto il segretario saprà come in che momento farlo
Ma mi sembra più che mai il momento per dare anche Bray di dichiarazioni di voto come è necessario che i repubblicani diranno
In questo momento ringrazia che come dicevo è grave
Siamo abituati alle relazioni del segretario del partito sia quelle dei congressi sia quelle altrettanto articolate dei consigli nazionali
In cui certamente non c'è stato in questi ultimi anni mai molto da essere lieti perché le notazioni scure sono state certamente superiore a quelle chiare
Ma mai si era arrivati
Alton lo di questa volta
Che data la compostezza di Spadolini e la sua
Abitudine il suo habitus alla storia e all'obiettività ci deve far comprendere se non ci fossero altri elementi che ci inducono a questa considerazione che la gravità della situazione è arrivata
A un punto direi quasi limite
E in questa situazione penso che dato notevole
In qualche modo confortante si era presentato dall'attenzione che la stampa ha riservato perlomeno nella prima mattinata del dopo relazione al nostro congresso
Con uno spazio davvero notevole
Non mancano le boutade
Non mancano le frasi fatte ma tutto sommato mi pare che si sia colto a Pierino il messaggio che il Congresso repubblicano in questo momento rivolge a tutto il paese
E quindi al di là dell'esattezza di queste decisioni al di là dell'esattezza di certe espressioni
Il partito arbitro il partito didascalico il partito mento ore il partito in cerca di spazio eccetera si è però colto come dicevo questo dato essenziale
Del partito che in una relazione sofferta in una relazione approfondita ha rilevato taluni degli aspetti drammatici di questa situazione
Che si possono soprattutto condensare in taluni punti
Anzitutto quando si dice che siamo vicini al limite di lacerazione e che le rotture possono essere irreparabili
Quando si dice che di fronte
Al problema dell'oggi noi abbiamo quello del domani e quello del dopodomani che oggi possiamo decidere ma forse le decisioni ahimè dovevano essere prese ieri
Quando si dice che sappiamo quello che occorre evitare ma non sappiamo come credo che abbiamo esatta la misura della situazione di fronte alla quale ci troviamo e quindi diamo esattamente plasticamente il senso di quella che deve essere la posizione del partito in un momento come questo
Di fronte a un pentapartito che e finito per lo meno nell'accezione storica alla quale ci eravamo abituati
In questo momento ma di fronte a molto di più che può finire perché al di là delle elezioni esiste questa situazione di gravità che i cittadini avvertono profondamente si vota e non si sa tutto sommato perché
Si vota e non si sa che cosa accadrà dopo le elezioni eccome potranno essere potranno tornare a lavorare insieme partiti che si sono tanto bruscamente lasciati ed hanno tanto profondamente lacerato il tessuto connettivo sul quale avevano costruito la loro politica di pentapartito io credo che
Di fronte a questa situazione di fronte a questi che sono i punti riassuntivi della situazione stessa è giusta profondamente giusta la posizione di un partito che vuole essere saggiamente equidistante
Dal
Partito socialista e dalla Democrazia Cristiana dai due partiti che con il loro tasso dirige litigiosità sempre crescente hanno
Portato il Paese a questa situazione e certo io credo che il partito farebbe male se
A questa premessa volesse poi aggiungere una interpretazione di equidistanza in cui si cercasse di costruire il come e il perché try to equidistanti sia più magari vicini all'uno che all'altro
Perché in questo momento io credo che non si possa essere vicini né all'uno né né alla
A ciascuno il suo e questo e naturale il partito l'ha fatto e mi sembra che anche questo la stampa i mass media lo vadano perché cogliendo insomma perché evidentemente dobbiamo sapere da dove
Veniamo dobbiamo anche sapere com'è che siamo arrivati a una situazione di questo tipo
Ma mi sembra giusto che non si sia ecceduto nelle critiche non si sia ecceduto la le condanne anche se si è ricordato che il partito aveva messo in guardia mi sembra che a questo proposito sia emblematico quanto si è detto a proposito della questione referendaria su cui dell'anno scorso e otto mesi fa si era già insistito perché se non si fosse provveduto in tempo sulla questione dei referendum si sarebbe arrivati
Allo scopo trova l'amico che
Ha parlato prima di me
Chi viene
Dalla vicina ma pur tanto lontana Svizzera
Ci ha detto ancora una volta sì e cinquantuno si debba essere referendari e si e ti in quanto possa e sia referendario anche un partito come il partito repubblicano il che però vuol dire porre molto
Chiaramente esattamente i problemi dire esattamente perché si vota grazie e non trattare il problema dei referendum in modo strumentale
E che sia strumentale questo problema mi pare che sia stato dimostrato non tanto e non soltanto dai socialisti che a proposito dei referendum hanno cambiato tante volte parere ah dalla stessa democristiana il neo presidente Fanfani con la sua proposta di celebrare i referendum tra qualche mese
Beh francamente lascia tutti sconcertati
Perché se questa doveva essere la situazione ci si domanda allora perché si sia arrivato fino a questo punto di rottura piuttosto che farle ottobre rompendo tutto allora tanto valeva
Fargli a giugno come si dovevano fare e queste evidentemente è la riprova della strumentalità di certe posizioni per cui
I referendum naturalmente vanno bene ma devono essere pensati devono essere
Spiegati e soprattutto non devono essere unimi strumento branding e quindi il discorso che va fatto in questo senso
Alla Democrazia cristiana e che in questo senso facciamo anche al Partito socialista italiano al quale naturalmente a ciascuno il suo va anche ricordato
Che
C'avevamo messo quarant'anni
Per far capire alla democrazia cristiana e tutto sommato al Paese come fosse pericoloso il bipolarismo come fosse necessario ampliare il quadro politico come fosse necessario attribuire anche a forze intermedie il loro ruolo che è decisivo come ci ricordava che stamattina nel suo importante discorso il presidente Visentini alla fine di questo esperimento Craxi ci pare che il Partito Socialista abbia fatto questo bel lavoro
Riconsegnare un'altra volta il Paese
Al tradizionale bipolarismo in cui rischiano di comparire Democrazia Cristiana da una parte Partito comunista dall'altra con la difficoltà per coloro che forze intermedie sono sia pure come più grandi dei partiti minori o più piccoli
Dei partiti minori e in questo senso credo che anche il partito socialista
Essi
Faccia molte illusioni come del resto se ne fece della campagna elettorale siciliana dello scorso anno se può pensare che al di là di tutto questo possano venire molti consensi
E molte illusioni l'anno scorso si fece anche la Democrazia Cristiana che al di là di questo suo tasso di litigiosità nella regione siciliana non riuscì poi a raccogliere tutto quello che sperava
Pensiamo che alla fin fine anche questa possa essere la culture di elezioni mal capite e alle quali si sta arrivando nel modo peggiore il Partito repubblicano in una situazione del genere credo che possano essere l'unico ad avere le carte in regola per cercare di ricomporre quanto e ancora li componibile
Nella speranza che i cittadini comprendano
Anzitutto che proprio in queste situazioni che ci si deve guardare dalla disaffezione verso la politica perché questo è un rischio
Il non voto potrebbe essere un rischio gravissimo e la prima cosa che i repubblicani devono dire che il cittadino deve scegliere non si deve ritirare attonito di fronte a partiti che non hanno spiegato chiaramente quello che vogliono
Deve il Partito repubblicano indicare
Che esistono punti di riferimento credibili punti di riferimento direi tradizionalmente credibili perché hanno esercitato questo ruolo che il ruolo del partito per la Repubblica intendono continuare esercitava perché non vuol dire che il partito repubblicano o il suo segretario i suoi uomini si candidino a chissà chi ma vuol dire che assumono interamente quella che la loro funzione
E quella che deve essere una funzione chiarificatrice domani per formare un governo e mi sembra che sul decalogo di cui si è tanto parlato e su cui però al di là delle facili espressioni a cui accennavo cominciando i giornali hanno poi dato il rilievo che merita parta da alcuni punti che sono essenziali perché si possa arrivare a una ricomposizione di un governo e perché come paventava questa mattina il presidente Visentini l'amico Visentini non si pensi di continuare
Con un governo elettorale che poi serba a decantare e a riportare la situazione alla normalità e mi sembra che questi punti siano esattamente quello che riguarda la scelta delle Presidente del Consiglio che deve essere tornare ad essere appannaggio del presidente della Repubblica e non dei partiti
Il rapporto tra maggioranza
E componenti della maggioranza spessa un modo di intendere questa pari dignità che non vuole essere il togliti tu che mi ci metto io ma vuole essere una pari dignità che tenga conto dei programmi
E tenga conto della compatibilità di quello che di programmi non c'è nella maggioranza però ci può anche essere
E punto ancora interessante direi fondamentale
Distinguere la politica dei franchi tiratori da quella dei gruppi della maggioranza perché i franchi tiratori fino a che non si rivelano non possono mettere continuamente in pericolo gli esecutivi perché in questo modo non si riesce a governare in questo modo non si riesce a ricomporre quel minimo di tela che necessaria
Senza di che le istituzioni corrono il pericolo che diceva
E credo che il partito repubblicano abbia fatto bene a dire con chiarezza in quali limiti con quali finalità si pone nell'ambito di questa crisi così forte
E si ponga con delle caratteristiche che lo rendono diverso ancora una volta
Dagli altri partiti credo che
L'appello acquista diversità che è stata rivendicata ieri nella relazione del segretario del partito sia un fatto importante perché mai come in questo momento i cittadini cercano partitiche siano di un'altra pasta
Partiti che si pongano di fronte alla politica con occhio diverso
E altri punti essenziali io credo per la composizione dei nuovi governi sono quelli
Che riguardano la posizione nei riguardi degli enti
Da dove devono uscire i partiti dove e necessario che non ci siano ma questo è un discorso che riguarda il governo come riguarda gli enti locali
Ho avuto molto piacere che il segretario del partito ieri abbia ricordato nella sua relazione l'atteggiamento degli amici repubblicani di Roma che appartenevano alle unità sanitarie locali e se ne sono andati e credo abbiano fatto molto bene
Dopo di loro anche noi assessori abbiamo lasciato la giunta di pentapartito e devo dire che da questa visita ci siamo sentiti abbastanza sollevati
Quindi sono queste delle premesse perché si possa pensare a una ricomposizione di quanto è lacerato
Premesso che il partito potrà condurre avanti ma mi pare che questo congresso ne sia fino adesso la parola essendo com'è sempre stato in questi ultimi tempi estremamente unito mai come in questo momento è necessario che il partito sia univoco di fronte a cittadini
Che non le possono più diceva giustamente stamattina
Visentini del correntismo del movimentismo dei sotto correntisti mi delle e sotto sotto correnti e vogliono vedere chiaramente un partito nella sua globalità che cosa vuole dove vuole arrivare
E poi perché si possa condurre avanti prestazione deve dire poche cose chiare di fronte a linguaggio confuso che viene adoperato dagli altri deve farsi capire
E soprattutto non deve dividersi
Tra quelli che accennavo prima sono più equidistanti ma però più vicini all'uno dei due contendenti
Perché credo che a questo punto e gli uni e gli altri e democristiani e socialiste abbiano demeritato tutte e due senza togliere a nessuno dei due quelli che sono i loro meriti e demeriti meriti
Di aver assicurato democratici dal paese per la democrazia cristiana nessuno dimentica d'altra parte il partito repubblicano ha talmente anche tanti forse anche un po'troppo collaborato con la Democrazia cristiana credo che non abbia davvero bisogno di ricordare le sue benemerenze per questo partito così come anche il Partito socialista sappiamo benissimo cosa rappresenta dal punto di vista di una riserva democratica della sinistra italiana ma questo non ci può evitare in un momento quale l'attuale
Di fare
Una azione politica chiarificatrice che senza scendere in condanne apodittiche dica però a ciascuno il suo ed i serbi al partito repubblicano
Quello spazio che questo sì questa volta senz'altro una riserva di cui non si può fare a meno è stato già ricordato come i partiti intermedi questa espressione brutta ma però chiarisce bene quello che si intende dire intermedi tra questo bipolarismo che potrebbe tornare resto attuale hanno rappresentato nel nostro Paese
E tra in un partito liberale che difende interessi
Abbastanza precisi del mondo moderato e il partito socialdemocratico che si avvia giustamente forse a ricongiungersi con l'altro troncone del socialismo tradizionale c'è il partito repubblicano al quale viene assegnato oggi più che mai un compito che assai difficile il partito ha saputo superare
Ma
Pubblicano
E la presenza attiva di questo partito può essere veramente importante per dare al Paese quella risposta complessiva per i problemi di e oggi che non ci sono i soldi e che ci troveremo domani che saranno da risolvere e che avranno bisogno di idee chiare e di persone che abbiano le carte in regola per i soldi
Ringrazio coca che farà è stato nei tempi
Regolamentari si o come annunciato la parola adesso spetta all'amico onorevole elemento si prepari l'amico Alovisio si prepari anche l'amico Ciccocioppo faccio presente che non è possibile che uno venga quali verso che ora parla e poi se ne va in giro per Firenze
E che io mi sono iscritto al sindacato cretini non intendo solo a a telefonare questo sistema se no il turismo
Sì sì dopo Salento apparato Potito ciò allora Bressanone vorrebbe amici congressisti
Senza direi alcuna preoccupazione
Sì non con qualche dubbio da laico
Esprimo
Una convinta adesione alla relazione del segretario nazionale del partito
E non certo per comodo adeguamento
All'interno del partito ma anche in termini diciamo così pre-elettorali
Ma per adesione a precisi segnali di indirizzo culturale politico
Una relazione peraltro che ha fornito il destro
A qualche critico distratto
Di essere direi anche polemicamente sottovalutata
Dicendo che forse c'è qualche slogan di troppo
Peccato ci si consenta
Sostenere
Che si tratta di affermazioni di principio
Legate a puntuali scelte politiche e a coerenti atteggiamenti non che allineare il proiezioni operative
E nel mio intervento attraverso qualche semplificazione
Cercherò di dare un contributo nei limiti del possibile a a una concreta sottolineatura di alcuni punti
Proprio per dimostrare che non si è trattato e non si tratta di frasi ad effetto
O di frasi fatte
Si parla giustamente di rifondazione dello Stato
Si parla di una riforma attraverso il principio è il metodo
Del più stato meno partito
Si parla di una rifondazione
Attraverso una riforma dalla pubblica amministrazione
La riforma delle riforme una riforma mai fatta
Anche se dall'immediato dopoguerra che esiste
Un ministro per la riforma burocratica che magari ha cambiato nome il ministro della funzione pubblica solo magari per limitarsi a governare i rinnovi contrattuali
Una riforma della riforma certo la parola
Può anche suggerire qualche evocazione iettatore Ya
Perché nel paese della Controriforma ogni qual volta si parla di riforme si finisce con comunale Luna nei la parola riforma Fini e no ed allora parliamo pure
Di ristrutturazione di riorganizzazione della pubblica amministrazione
Così come ha fatto egregiamente l'amico Visentini
Lasciando in eredità
Al nuovo ministro al tecnico Guarino un disegno di legge sull'unica riforma sull'unica ristrutturazione di un ministero che noi abbiamo conosciuto
Ma nella situazione generale attuale
è venuto sempre acquistando maggior rilievo il discorso sui modi e sui mezzi con cui opera la pubblica amministrazione
E quindi sul continuo insorgere discrasie fra politica di indirizzo e strumenti che le preparano le organizzano e le facciano funzionare
Al riguardo
Possiamo citare anche e ricordare nell'intervista lasciata dal presidente di Mediobanca al Messaggero di ieri
Dove si ricorda tra l'altro la iniziativa di Ugo la Malfa negli anni settanta gli italiani sono in diretta a stabilire attraverso un apposito indagine
Un effettivo per ruolo e dei politici e degli amministratori
Partendo dalla consapevolezza che è il risultato di ogni politica di governo e di ogni intervento dallo Stato dipende dal funzionamento dell'apparato operativo e dal suo grado di efficienza che deve essere fondato sulla chiarezza e sulla differenziazione dei ruoli e delle responsabilità
Fra il livello politico amministrativo e quello burocratico funzionale la ormai consolidata negativa commistione fra questi ambiti è una delle cause più incidenti se non la primaria
Dalle quali discende la non trasparenza era larga inefficacia dell'intervento pubblico
Le richieste di politici o meglio di politicanti che tendono a stravolgere le conoscenze tecniche e quelle di burocrati che prevarica lo sulle competenze politiche sono due facce del medesimo fenomeno di degenerazione
Che si supera solo se ciascuno riconduce la propria attività nell'ambito delle responsabilità di un istituto da chi gli ostacoli da superare sono enormi poiché si tratta di vincere comportamenti agguerriti disegno paternalistico clientelare recuperando criteri di responsabilità di compatibilità nella soluzione dei problemi
E di valorizzazione di ruoli politici di professionalità nel tariffario si tratta quindi
Basta di una grossa questione politica
E noi la riportiamo qui all'attenzione del congresso
Per sottolineare la sua valenza tout-court
E le implicazioni di carattere istituzionale politico e programmatico
E per meglio farlo vorrei calarmi
In quella parte della pubblica amministrazione
Che anche attraverso l'esperienza parlamentare
Ho avuto
Direi al centro di una attività
Significativa dal punto di vista delle battaglie repubblicani e vorrei andare appunto all'amministrazione dell'edilizia abitativa enorme
Anche per dire è per ripetere che non andiamo per slogan quando parliamo del partito repubblicano del partito moderno come partito la società industriale
Anche per ricondurci a temi intramontabili cari alla elaborazione repubblicana
Come quelli del corretto uso delle risorse attraverso il metodo della programmazione
Ce lo ricordava ieri sulla Voce Repubblicana il politologo americano Norman cotenna
Partito moderno partito dalla città postindustriale in un collegamento ideale
Con con Minnie amici che da oltre Atlantico nel ricordo dalla comune esperienza del mondo ci seguono e combattono con noi questa battaglia politica di rinnovamento e di modernità e di buon governo
Ma il rilancio economico e la utilità sociale del sistema delle delizie rappresentano un unico obiettivo che non può che può e deve essere seguito nel processo di modernizzazione
Un traguardo così importante è peraltro raggiungibile solo a condizione che accanto a rinnovate adeguate iniziative dei soggetti privati venga collocarsi adoperare una pubblica amministrazione bene organizzati in termini di efficienza e di produttività
Vale la pena allora fare una riflessione sul ruolo e sull'attività di un organismo cardine come il ministero dei lavori pubblici che si trova da tempo nel mezzo di una generale situazione di profondo disagio operativo
è necessario interrogarsi sulle cause primarie di carattere politico
Che hanno finora impedito a questa Amministrazione di darsi una organizzazione all'altezza dei compiti per rispondere alle aspettative in settori non certo trascurabili della vita economica e sociale
Spesso sentiamo dire che nella sostanza tutto potrebbe risolversi con nuove assunzioni di personale
E si citano i casi drammatici gli organi periferici dell'amministrazioni in Piemonte e la Liguria Lombardia
Dove l'attività
Del ministero è affidata soltanto a pochissime volenterosi unità ma non ci viene invece mai detto nulla quanto sia il personale di servizio presso altri organismi periferici
E che dire la qualità
Fino a qualche tempo fa la carriera tecnica dei lavori pubblici era un'alta scuola di competenze e di professionalità
Da poco a poco si sono perse queste caratteristiche l'ormai sono pochi i tecnici che non avendo perso i contatti con la cultura e con la realtà siano in grado di impegnarsi con piena cognizione di causa
Al riguardo però va sottolineato come ciò sia il risultato di gravi errori di conduzione politica
Dell'amministrazione Cat privilegiato portaborse clienti di vario genere e cercatori Doro in qualche circostanza
Negativamente significativo
Ma nella confusione istituzionale va ricordato un articolo sulle messaggero dell'ottobre scorso quando un alto dirigente del ministero dirigente di primissimo piano
Dichiarava candidamente rispondendo alle critiche da più parti levate si circa l'inerzia nella definizione delle di riassetto del territorio nazionale che nessuna legge attribuisce in modo esplicito queste funzioni e lavori pubblici
Dimenticando l'esistenza proprio presso detto dicastero di una direzione generale del coordinamento territoriale che evidentemente in armonia con tale assunto non dovrebbe fare nulla e alla quale perfino nelle proposte di riforma ricamate e attribuito il comma compito specifico
Vero è invece che questa competenza è di vitale importanza non solo per il ministero ma per l'intera collettività
E le iniziative
No non è attivate hanno creato gravi squilibri sul territorio con altrettanto pesanti ripercussione sui programmi di sviluppo
Tant'è che in assenza di questo strumento ottimale che avrebbe consentito alle Regioni e agli altri enti locali una pianificazione coordinata e integrata si è dovuto ricorrere a strumenti settoriali e di ripiego
Ma parlando necessariamente della programmazione che è un fatto lacunoso ai vari livelli istituzionali sia centrale che regionale degli enti locali richiamo è giusto dire alcune parole con estrema chiarezza
Il settore delle opere pubbliche dominati infatti dà l'idea che essendo di sicuro i fondi insufficienti rispetto ai fabbisogni non sia necessario programmare perché dando dove e come si spende si spende bene
è però un'idea che ha fatto il suo tempo non soltanto perché la pluralità dei centri di spesa rende assai difficile il recupero di scelte eventualmente sbagliate sovrapposte o concorrenti
Ma anche perché ormai si è fatta strada con forza una concezione dell'opera pubblica quale elemento qualificato del tessuto urbano e del territorio inteso nel suo complesso
Ecco perché si avverte la necessità di una più accorta programmazione che potrebbe trovare in sede regionale un punto di coordinamento attivo delle varie esigenze per evitare dispersione di
Forse e per non ridurre i programmi a una mera registrazione di pressioni particolari
Va poi detto che gli intenti acceleratori contenuti in alcune norme sono frustrati dall'assenza di un'efficace programmazione organica
Si prenda ad esempio il Fondo investimenti d'occupazione per il quale si punta su progetti immediatamente eseguibili ma si finisce col perdere circa un anno e mezzo per la valutazione di congruità
è di tutta evidenza
E se invece di un collegamento giustificativo a posteriori come vuole la legge
Le opere fossero concepite inquadrate fin dall'origine in un disegno generale anche localizzativo
Si potrebbe sperare in un'istruttoria molto più rapida sulla base di progetti di massima od anche esecutivi cinque le amministrazioni interessate ai avrebbero avuto già tempo e modo di approntare proprio in funzione di un tale disegno generale
E al nucleo di valutazione presso il ministero del Bilancio rimarrebbe integro il compito dell'essenziale analisi costi-benefici
Un'altra osservazione circa l'ormai invalsa l'abitudine di programmare opere senza che ci sia l'integrale copertura finanziaria
Il procedere per lotti può essere utile quando i medesimi sono funzionali come le strane
Le quali anche se parzialmente realizzate possono svolgere funzioni di collegamento tra centri intermedi
Ma per l'edilizia in genere è difficile che detta condizione si manifesti sicché sarebbe preferibile mettere in cantiere un miglior numero di opere ma con la certezza di portarle a compimento in tempi brevi
Ma per la politica abitativa noi ci ricollegava quanto vincemmo quindi in questa sala la conferenza organizzativa del marzo mille novecentottantacinque quando ponemmo le basi
Per una politica del partito nel settore abitativo che fosse il superamento del contingente e dell'emergenza un'emergenza che è stata caratterizzata peraltro a livello legislativo da una serie di provvedimenti che hanno riguardato in prevalenza proroga degli sfratti e condono edilizio non mi soffermo tanto su queste vicende così contrastate così a mare non solo per noi repubblicani diciamo pure che abbiamo sostenuto una posizione di ragionata sereni severità e serietà
Una posizione di giusta intransigenza in materia di abusivismo dovremmo aggiungere altro ma lo lasciamo alla legislatura alla decima legislatura due iniziative significative proprio per segnare la modernità della proposta legislativa repubblicana il leasing immobiliare per il rilancio del mercato dalla casa in affitto e la riforma dell'ente edilizio pubblico una riforma che come è stato detto in più occasioni porta il segno della serietà e del rigore repubblicano
La riforma con la quale noi proponiamo avendo raccolto un largo consenso la soppressione degli attuali enti lirici gli ACP per costituire degli enti economici a pareggio annuale di bilancio con la formula che ove sì rilevasse uno scostamento in negativo tra entrate e uscite nella competenza annuale per una cifra superiore al dieci per cento gli amministratori se ne devono ritornare a casa
Mi sono soffermato e vado alla conclusione i sospetti che possono apparire di complessa coniugazione con i grandi temi della strategia politica
Ma che sicuramente tendono a rafforzare la immagine di un partito appunto che non va per goderne per frasi fatte o per espressioni ad effetto
Ma che lega le grandi battaglie reali un sano pragmatismo operativo
Il costante ancoraggio a valori reali e il forte impegno civile la difesa come la Permanente affermazione dei principi di libertà di democrazia politica ed economica
La coerenza e il rigore per la dichiarazione di principi e comportamenti pratici rappresentano l'essenza del modo di essere e di lottare d'una forza culturale politica come con la Repubblica che con profondo tormento interiore avverte la necessità di affinare il suo senso critico di analisi per intuire recepire i fermenti della società
Con la forza delle idee che si liberano dagli schemi prefissati si pongono con dinamiche puntuale reverenza di fronte ai fatti è nei fatti rifuggendo da comodi adeguamenti come dar dite astrazione Secondo quella filosofia di un idealismo pratico che Francesco Saverio Nitti metteva in capo allo stesso Mazzini
Quella filosofia che abbiamo sentito attualizzate rinvigorita dalla stagione alla Marcigliana ma che già noi
Avevamo abbracciato
Rimedi dando le pagine giovanili
Di un Oronzo Reale allora segretario della Federazione giovanile repubblicana seguendolo poi nelle sue successive significative esperienze
Sulla linea del magistero e lasciatelo dire a un marchigiano di uomini come Giovanni Conti Oliviero Zuccarini e Claudio salmone
Essere quindi
Essere quindi idealisti pratici per essere noi stessi partito dalla democrazia
Grazie di cuore all'amico onorevole era Mele anche per aver rispettato il tempo tranne due denunce
Io ho calcolato che con gli scritti che abbiamo oggi occorrerà che arriviamo fino alle ventuno e trenta cinque ore ancora intanto l'amico Aloisio alla parola e si prepari l'amico Ciccocioppo
L'amico Alovisio viene da Genova e della sezione di Staglieno doveva Luigi
All'inizio ecco e viene con la bandiera della sua sezione non sembra una stranezza in fatto di infedeltà di un vecchio Repubblica la parola dall'UDC
Un brevissimo intervento un brevissimo intervento
Sì sì l'ho detto l'ho detto l'ho detto
La bandiera altre sezioni fotografi sono avvertiti
Livello
Cerebrale l'amico no ce ne dà una mano o anche l'amico Borgia amico poiché da solo non ce l'avrei ma ovviamente e Piazza Lalli bene allora va bene
Credo che una premessa sia doverosa è obbligatorio
Prima di tutto ha intanto ringrazio
L'onorevole Cifarelli
Perché mia Presidente a due volte
Prima di questa assegni e cioè
Secondo perché adesso è anche il presidente della
L'amico io un giorno firmato pezzo di carta dove c'era scritto che io potevo essere scritto dalla
Inoltre a me compete
Un compito
Molto importante
La nostra sezione di Staglieno io non dico altro perché chi vuol capire capisce perché non capisce non capirà mai
Non capiranno mai non interessa ove è sepolto ma io parlo per quelli che capiscono quelli che non capiscono non meritano
Questa mattina ho sentito un tizio che diceva a chi ha chiesto a quindici repubblicani con tanto di tessera nel portafoglio di dire dei nomi
E abbiamo sentito che cosa ne è uscito fuori poi qualcuno mi dice c'è l'accento genovese e lo credo bene e me ne vanto a a buone sembra che Garibaldi e sia partito dallo scoglio di Quarto
Sembra che i mila carri Baldini fossero la maggioranza genovese c'erano anche dei bergamaschi c'era anche qualcun'altro c'era anche tanti che poi ne hanno approfittato
Io uso un linguaggio nuovo
Perché qui siamo diventati dei burocrati però so che l'amico a questo punto mi permetto di dire amico
Cifarelli guarda l'orologio
E allora prima di tutto devo assolvere
Al compito piani per il quale sono cui
La sezione di Staglieno che si chiama anche a sezione Val Bisagno in questo momento perché raccoglie una vallata
Si chiama anche Pietro Castagnola e ai vecchi e io mi rivolgo ai vecchi vecchi quelli che ne sanno qualcosa di questo partito
Chi è Perini Pietro Castagnola dovrebbe anche dire qualche cosa è stato anche a suo tempo segretario regionale prima e dopo il fascismo
Questa bandiera è una bandiera che nel mille novecentoquarantacinque
Ci siamo dotati io sono iscritto dall'età di diciotto anni e i sessanta anni di oggi ha compiuti
Quindi rappresenta soprattutto un un impegno che mi son preso con qualche vecchio della mia sezione che è defunto e con qualcuno che non riesce più a uscire di casa perché le sue forze non glielo consento
Se
Qualcuno glielo dirà decessi sia Aloisio che ha esposto la bandiera bastone mi basta quello perché poi
Non ho mai chiesto niente
Ho la grande fortuna di essere libero indipendente che credo che sia la cosa principale
Ora do lettura
Gli iscritti alla sezione Val Bisagno Pietro Castagnola Genova Staglieno riuniti in assemblea precongressuale hanno dibattuto i temi esposti nella documentazione inviata alla Segreteria Nazionale per l'occasione dal trentaseiesimo congresso nazionale del Pri
Ci ha manifestato un giudizio complessivamente positivo sugli aspetti inerenti la strategia politica sin qui seguita a livello governativo dal partito
Mentre per presenta ragionevoli dubbi sono emersi sulla impostazione dal prosieguo della politica del partito in un quadro di vita politica nazionale in continuo sommovimento
In cui sembrano avere più attenzione e consenso anche elettorale
Gli opportunismi tattici piuttosto che la perseveranza la coerenza nel sostenere i principi della serietà del rigore e della lealtà della moralità del rispetto delle istituzione accontentarsi della soddisfazione di un noi repubblicani l'avevamo detto al verificarsi di eventi a suo tempo previsti e non sottaciuti dal primo lascia pur sempre la bocca Mario
Tale originalità non viene apprezzata dalle masse popolari il cui livello culturale di percezione di elaborazione di valutazione del da farsi in politica al limiti storici
Da questa difficoltà non sono esclusi i repubblicani dalla sezione Pietro Castagnola di Genova il cui iscritti tuttavia rischia
Io Titano la ignorante presunzione da qualcuno portata proprio vanto di appartenere a un partito di è lite
E per pochi illuminati
Da qui è nata nell'assemblea precongressuale la più accesa discussione su temi di politica organizzativa
Solo il malessere determinato sin tariffaria dalla mancanza di idee guida pratiche chiare sui problemi attuali nazionali e locali
Idee da diffondere non solo attraverso i mass media seguiti da una utenza sempre più superficiale poiché costantemente donò Gatta al consumo della disperazione
Le posizioni del nostro partito sui problemi attuali della nostra società del paese della regione della città andrebbero costruite con una più partecipata discussione ai livelli periferici
Capace di trasformare i dirigenti e quadri di sezioni di unione di consociazione di federazione informatori e costruttore di è un più ampio consenso organizzative politico
Priorità rimane mento sarebbe a questo scopo una tempestiva documentata informazione dal centro e dai centri e prassi sostanziali di democrazia a cui non può sopperire accerto la voce
Io sono abbonato però io vorrei sapere quanti sono gli abbonamenti
Però vivo coinvolgimento finalizzata a fare uscire al partito da una dimensione personalistica snobbistica o peggio oligarchica e pertanto con rischi che niente Larry distici particolari
A proposito di informazione sui temi nazionali i repubblicani dalla sezione Val Bisagno hanno sottolineato la sensibilità a riguardo dimostrata dall'amico onorevole Giorgio Bogi
Anche se la mancanza di un previsto metodo l'esercizio della democrazia interna ha finito per fare apparire poco efficace volontari spicci anche se molto apprezzati gli sforzi profusi
La vita democratica del partito della democrazia avrebbe bisogno di elementi partecipativi di pratica all'interno
E di diffusione all'esterno più sostanziale di quello citato a mo'di fiore all'occhiello della elezione di retta nelle sezioni dei delegati al congresso
Tra l'altro i lavori congressuali vengono troppo spesso egemonizzato iper argomenti per tempi di intervento è però attenzione da una dirigenza che mostra poca sensibilità alla crescita complessiva del partito
D'altra parte la presenza di una minoranza nazionale ormai riconosciuta e istituzionalizzata non garantisce una dialettici tacco ostruttiva
Così come la stanca pratica delle commissioni di studio su singole tematiche a livello periferico
Non sembra dare grossi apporti alla eliminazione dello stato di disagio di molti consiglieri dei direttive regionali riunione e distrazione
Necessiterebbe davvero una sorta di conferenza organizzativa del Pri che affrontasse anche i problemi di finanziamento a tutti i livelli delle strutture delle iniziative
Non limitandosi a sole giuste affermazione di moralità in materia poiché in mancanza di alternative serie ma concrete
Si sfocia nel sostegno volontaristico più o meno forzato ed inconcludente
Informare per dibattere matto pare convincere e coinvolgere per attivare il consenso del proselitismo
Sostenere coordinare per dare gambe idee proposte iniziative che sappiano essere
La risposta i macroproblemi ma anche di scendere a quelli che sembrano più piccoli quotidiani localistici rafforzare il ruolo del partito nelle sezioni
Queste quando ancora esistenti fisicamente nei quartieri si vanno riducendo a discutere i soli problemi di bilancio disastrati ovvero a disperdersi in discussioni astratte senza seguito operativo
Certamente non affrontano i problemi per iniziative concrete sulla droga
Sugli obiettori di coscienza sola ecologia sol diritto alla salute suoi pensionati eccetera sole attività dei propri rappresentanti nelle istituzioni e relativi decentramenti
In sintesi la sezione di Genova Val Bisagno e così ho finito
Senta il bisogno e allo stesso tempo richiama al partito tutto a una sterzata di tensione nella vita democratica interna
Nell'attenzione per il sociale
Che ci possa dare nel tempo il prestigio e il vanto non già di essere pochi ma buoni ovvero d'inverno si semmai quello di appartenere
Al partito della chiarezza della razionalità delle intuizioni comprensibili sulle evoluzioni dell'impegno morale per la giustizia tra via ritti e doveri
E ho finito a questo punto presto grazie
Se calarsi pochini offerta dopo me Aloisio adesso non può disporre non violenti esce non ho più tempo agli ospiti io vorrei pregarvi o semplicemente atto salvo per vorrei spiegare all'amico Aloisio degnissimo e al Congresso
Che in la lettura di questo ampio documento sezionale
Supplisce il suo intervento Sant'Andrea Chiesi ognuno poi dopo aver letto un documento ne facesse il convento faremmo tra un paese e quindi la mia
Ieri a indicazione grave di concludere con un saluto ai noi tutti saremo molto anche interiori alle ostilità sarebbe ben diverso da questo un popolo tra
La parola l'amico oggi bocciò compare
All'amico Ciccocioppo successivamente prenderà la parola l'amico professor Muzzio e si prepari insieme inaugurali l'amica Laura bar Dossi
Se in Aureolo non parli rinunci
Essa geloso quando mai romagnolo eccetera
Cari amici
Forse avremmo tutti preferito che il congresso si svolgesse in un periodo nell'incerto per la vita politica ed istituzionale del Paese tuttavia io non sono d'accordo con quanti hanno espresso perplessità e critiche
Circa la decisione di svolgerà adesso il consenso
Temendo fosse che la particolare situazione che stiamo vivendo cioè con un dibattito parlamentare in corso delle elezioni anticipate le porte potesse condizionare o strozzare il dibattito congressuale ma la discussione che si è avviata dopo la relazione del segretario del partito non mi pare stia risentendo del prima del paese nel senso che molti hanno temuto
Mi sembra invece che stia affrontando tutte le problematiche del momento con molta libertà e schiettezza
Credo quindi che non si non vi sia nulla di male se a congresso delle portata anche qualche istanza della base che riguarda cioè la situazione organizzativa del partito anche in periferia
Ebbene direi che le assemblee precongressuale anni messi in evidenza
Un certo malessere nella base tagli scritte del partito che nasce da una sensazione di distacco operativo operativo tra il vertice e la base stessa
Ed hanno auspicato quindi per il futuro sforzi migliorativi tese ad adeguare le strutture organizzative alle esigenze di un partito che è cresciuto molto in questi anni sia in termini di iscritti
Che in termini di presenza nelle diverse realtà locali
Penso anche ad intensificare il dibattito ed il confronto politico a tutti i livelli ed infine a coinvolgere meglio nel processo decisionale le organizzazioni periferiche del partito
Quanto detto evidentemente non vuole essere una critica ingenerosa
Nei confronti degli organi dirigenti del partito perché tutti riconoscono gli sforzi o che sono già stati fatti in passato
E tutti sono consapevoli delle grave difficoltà cui quotidianamente il partito i suoi maggiori esponenti il segretario la direzione devono far fronte difficoltà per molti aspetti non dissimili da quelli che anche gli esponenti locali devono affrontare
Va ricordato quindi doverosamente lo spot anche lo sforzo fatto per esempio nel campo dell'informazione con la voce repubblicana adesso rinnovata e con le schede quelle ottime schede di documentazione dei gruppi parlamentari
Mi sembra che voce esche vero offrano ai militanti ai quadri agli amministratori repubblicani materiale sufficiente per consentire di svolge un'azione politica locale dignitosa ed efficace
E credo che bisogna essere veramente grati a tutti coloro che penso con grande sacrificio se ne occupano e danno al partito strumenti così importanti è necessario
Si è detto che questo trentaseiesimo Congresso si svolge in un momento di grande incertezza
Lo scontro aperto senza esclusione di colpi tra la DC e il PSI era ha portato alla rottura del pentapartito alla sua dissoluzione senza che si siano prima create le condotte le condizioni per soluzioni alternative possibili
Questa mancanza di prospettive politiche è un fatto nuovo rispetto ad un passato in cui le combinazioni politiche esaurite venivano definitivamente abbandonate dopo aver preparato il terreno per delle nuove alleanze
Oggi siamo arrivati alle ossa o rimetto d'una forma scudi una formula senza averne un'altra a portata di mano
Da ciò il senso di Generali incertezza la misura della drammaticità del momento che stiamo vivendo
Eppure era fatale che pentapartito finisse così
Ognuno dei partiti della coalizione vi ha aderito con intenti diversi
La decide vita pensando al bipolarismo e alla riduzione supposizione marginali magari di vassallaggio
Le parti intermedi il PSI di Craxi pensando allo sfondamento al centro a sinistra l'aggregazione nel cosiddetto Polo laico socialista del partito intermedi e a ribaltamenti infine delle alleanze
Sono cose arcinote
Lo scontro che la DC e PSI
Questo scontro tra la DC e Piercy
Non ha risparmiato ovviamente neanche le amministrazioni locali
Dove come tutti sanno la rotta la lotta per sottrarsi vicendevolmente spazi politici e potere ha raggiunto i livelli di asprezza mai visti e dove la DC spesso ha finito con il colpire e penalizzare noi proprio rivale c'è il Partito Socialista Italiano ma è proprio tradizionali alleati come di Pierri con atteggiamenti ed operazioni che di fatto lo condannano all'autoisolamento
Certo con me dice il segretario Spadolini il pr in queste condizioni e stretti in una morsa ed è costretto ad una vita piena di difficoltà
E noi che operiamo in periferia questa mossa questa tenaglia terribile la sentiamo quasi fisicamente intorno a noi
E la lotta per non lasciarci stritolare è durissima in queste condizioni rischi per il Pierri e di snaturarsi nella lotta di rendere di perdere la propria identità ma quaestor sotto la guida di Giovanni Spadolini non è avvenuto fortunatamente francamente non abbiamo nessuna ragione di pensare che possa avvenire nel futuro
Perché chiare convincente mi pare la linea politica del partito che viene riproposta dalla relazione congressuale
Chiaro e convincente e tale da mettere al riparo il partito dai rischi dell'appiattimento su questa o quella forza politica e dai rischi dell'aggregazione in un indistinto Polo laico socialista
Viene riproposta ancora il ruolo del Pierri come partito della sinistra laica e democratica posta a difesa della libertà democratiche delle istituzioni repubblicane
E come partito di programma che ha saputo cogliere con anticipo i fermenti di una società in trasformazione ed ha saputo offrire al Paese le soluzioni più idonee per favorire lo sviluppo economico e sociale c'è pure una linea difficile da portare avanti nella posizione scomoda in cui ci si trova
Una posizione scomoda ma a mio avviso obbligata che non ammette svolte velleitarie o fughe in avanti pena la perdita di contatto con quell'aria di consenso che ci viene ormai contesa da tutti i partiti particolarmente dai nostri alleati più vicini e che verrebbe compromessa sia con un appiattimento sulla DC sia con scavalcamenti a sinistra con adesione a blocchi che non ci sono mai stati congeniali
Certo mantenere una posizione di equilibrio
Comporta un lavoro duro una guerra dei nervi che non risparmia nessuno nel partito e tanto meno coloro che operano nelle amministrazioni locali
Ma e tenere questa posizione non vuol dire stare necessariamente al governo o nelle giunte come afferma nostro segretario
Lo sta fuori comunque a mio avviso non diminuisce le nostre difficoltà anzi le aumenta
Dal momento che il rischio è quello dell'isolamento dall'attuale sistema di rapporti politici rispetta quali Pieri non ha grandi possibilità di manovra
Credo che sia velleitario pensare al Partito Repubblicano Italiano come ad un partito di opposizione che si faccia promotore di un'aggregazione alternativa di governo
Sì e Pierri abbandonò l'attuale collocazione politica non può che essere fortemente penalizzato e fosse espulso dalla vita politica nazionale
Va sempre ricordato l'invito a noi
L'invito di la Malfa hanno commettere errori come diceva basta l'errore di un giorno per ordinare il lavoro di anni
E gli errori del Pierri non sarebbero dannose solo a se stesso ma l'intero Paese perché comprometterebbero la presenza di un partito che è uno dei più attenti custodi della democrazia repubblicana
Il nostro abbandono non tanto del governo quanto dell'attuale sistema di rapporti politici darebbe certamente via libera ad ogni in forma di degenerazione morale ed istituzionale che gli italiani tutti pagherebbero amaramente
Non possiamo quindi rompere i rapporti con i nostri alleati tradizionali anche se questo ci costa anche se spesso è guerra
Apprezzabile mi sembra lo avrà compiuto in questi anni segretario per superare i vecchi contrasti tra il Partito Repubblicano Italiano il partito socialista ed è stavo orale il nuovo rapporto un nuovo rapporto dialettico
Occorre notare però che sulla strada di questo processo di avvicinamento i socialisti smettono di tanto in tanto qualche nuovo ostacolo come la strumentalizzazione dell'istituto referendario o come l'attacco aperto alla Presidenza della Repubblica
Sono fatti questi gli allontanano i repubblicani da isola dai socialisti
I repubblicani non possono di approvare diffidenza e timore alla vista di un Partito Socialista Italiano che pur di non perdere il potere cavate il movimentismo gli attacchi alla più alta magistratura dello Stato
Così come non possono attenuare il loro giudizio severo su tutti i casi di moralità pubblica che hanno segnato la vita del paese in questi anni
Occorre quindi continuare a porre i rapporti tra il Partito Repubblicano del Partito socialista così convoglia come Colizzi tra il Pierri agli atti alleati
Su basi di estrema chiarezza e di precise ed invalicabili condizioni attenenti in particolare la questione morale e la questione istituzionale
Se manterremo la linea che ci siamo dati e che segretario CISL e ancora in questo congresso i risultati non potranno certamente mancare
D'altro canto il Pierri è l'unico partito che ha avuto un forte incremento di voti dopo aver retto per la prima volta con il suo massimo esponente politico la Presidenza del Consiglio
E questo credo perché il Pierluigi Spadolini nell'esercizio del potere ha saputo dare un'immagine di disinteressata attaccamento al dovere e di pulizia morale
A chi fosse non saranno non solo non saranno in grado di offrire analoghe immagine al Paese eccetto che la questione morale
Che poi è certo di apporre la questione morale al primo posto di un progetto politico come il Pierri affatto
E dimostrare poi come l'azione quotidiana di volerla perseguire con determinazione l'Associazione italiana nella particolare situazione italiana non può che essere pagante elettoralmente
Perché se è vero se fosse vero che partiti sono lo specchio della società
E che quindi la corruzione politico non è altro che il riflesso di una Società tendenzialmente incrina la corruzione
è anche vero che se partito di Spadolini è riuscita a mobilitare tanti consensi sull'immagine di correttezza morale oltre che di efficienza di governo esiste una larga parte della società italiana desiderosa di pulizia ed è appunto a questa parte dell'Italia che il Pierri che si deve rivolgere io non so se essa si identifica con i cosiddetti ceti emergenti
Forse no o non del tutto
Ho l'impressione che corruzione metti dei clienti reali attraversino tutti i ceti e tutte le categorie
Gli stessi metodi mafiosi che un tempo erano espressione di una mentalità propria di una certa Sicilia non certo di tutta la Sicilia
Sono entrato ormai in aree geografiche in ambienti sino a qualche decennio fa adesso è completamente estranei è difficile ormai fare delle distinzioni
Così per contro in tutti i ceti in tutte le categorie di Anzio di pulizia morale e di buon governo
Ed è a questa parte sana del Paese che soffre e che si sente soffocare dai metodi clientelari dalla corruzione montante dalla mafia che Pieri deve fare appello proponendo il proprio progetto politico
Il progetto che ci viene appunto riproposto dalla relazione congressuale
Che
Che io naturalmente a approvo
Pienamente anche a nome degli amici repubblicani di Gallarate che mi hanno delegato
Io tempo fa rilevare gli amici lo sforzo lo sforzo car Ciccocioppo difficilissimo alla presidenza che non ricopre
Il difficilissimo perché qui avvengono dei fenomeni curiosi gli sottopongo ai medici la sordità diventa elemento volontario di modo che a un certo momento un uomo che sente benissimo diventa sordo
E siccome io non leggo serva la causa del congresso quando c'è un poco che io non posso è quindi abbiate pazienza nessun assurdità volontaria la parola professor Muzio
Gli alimenti medici ancora felici la parte
Anzitutto accademici volevo ringraziare il presente come segretario della mia sezione delle armi
Il Presidente
Michele Cifarelli
E grazie e invece desidero ringraziare di cuore e con affetto gli assenti perciò il segretario per presidente del partito
Per quanto hanno fatto per quello che continuano a fare che ci hanno proposto quindi non sono più scherzoso
Di riflessione
E di stimolo per la nostra azione futura e vorrei trarne lo spunto per iniziare questo breve intervento dalle parole di Hertz e cioè che l'idealismo politico il suo momento di grandezza quando sta in opposizione a sistemi politici in decadenza
Perché il nostro partito rappresenta oggi l'unica forza carica ancora di una idealità evidente e storicamente dimostrata e dimostrabile
Anzi
Come diceva proprio pochi giorni fa a Bologna il nostro segretario nazionale mai come oggi è stato vivo ed attuale il pensiero ideale politico mazziniano
E tutto il pensiero politico culturale del repubblicanesimo anche del dopo Mazzini
E che il nostro sistema politico sia in decadenza da una certa un dato soggettivo
E in questo noi rappresentiamo oggi è un momento di diversità del sistema è già stato sottolineato certamente ma vorrei dire di opposizione interna di metodo e di merito fatta da una forza politica di governo però con senso di responsabilità
E con un interesse rivolto più al bene della nazione che ha il vantaggio di partito
E noi riprendendo Salvatorelli abbiamo certamente la pazienza della storia
Ma dobbiamo anche insegnarla e parla capire ai cittadini e agli altri partiti
A mio parere c'è un fastidioso irrequieto senso di fretta nel Paese
Non c'è spazio e forse non c'è nemmeno la tolleranza
Per la riflessione
E invece occorre oggi più di ieri riflettere e studiare
E dibattere anch'
Dibattere tra di noi con serena amicizia con Franca schiettezza
Nessuno ha ragione a priori
E che anche l'avesse dovrebbe avere la pazienza prima e la gioia coi di avercela anche a posteriori
E questo significa che noi dobbiamo avanzare idee e proposte ben circostanziate
Dopo averlo entrano discusso magari anche aspramente
E su queste cercare il consenso prima oggi dei cittadini e poi delle altre forze politiche
E il segretario ieri ha posto delle regole precise per il gioco politico Peugeot Conone
Ebbene allora una proposta Chiara è stata fatica e già su questa potremo esercitare la nostra alta e doverosa e anche generosa opera di mediazione politica
Ma su altri grossi
Li mento anche se scherzosamente li definisco di Fruttero e Lucentini della politica del partito repubblicano
Altro tema la riforma dei ministeri
C'era una nostra seria ipotesi di ristrutturazione del ministero per la Pubblica Istruzione
Con l'istituzione del ministero dell'Università e della ricerca scientifica
Riprendiamo la battiamo c'è ancora su questo
La sanità credo che anche qui possiamo andare a testa alta
E desidero ringraziare l'amico Bocci per il nuovo impulso che ha dato all'Ufficio sanità del partito da quando ne ha assunto le redini
Ci siamo battuti per il mantenimento dei patti sul ruolo medico
E c'è bisogno però di rivedere a fondo l'intero meccanismo a cominciare dei meccanismi istituzionali ai problemi di organizzazione gestione delle strutture alle riforma degli studi medici ma non mi dilungo
Ricordo solo la formazione professionale pure legate ai problemi della scuola ma anche e soprattutto i problemi del mercato
C'è bisogno di personale adeguato alle mutate esigenze dell'economia
E non possiamo dolersi se questi spazi vengono coperti ormai in maniera pressoché totale dall'iniziativa privata
Con tutti i rischi che comporta per i giovani che si avvicinano a questo tipo di scuola professionale privata se non c'è un serio controllo da parte dello Stato
Allora io ho fatto solamente un breve cenno ad alcune questioni anche perché non voglio dilungarmi
Ma è chiaro che tutti questi problemi sono collegati tra loro anche quelli apparentemente più lontani
Ed è quindi evidente che non posso non possono essere affrontati in maniera frammentaria in sede politica
Ma occorre una visione globale una visione generale e generoso di questi problemi rinunciando sia agli egoismi di categoria
Sì anche a quelli di partito
Ma tra noi non credo ci sia bisogno di dirlo
è un cenno telegrafico anche alla vita di partito
Di cui parliamo poco
Ma sul quale questa volta non mi soffermo anche per non essere sempre rampogna nato per essere un organizzati vista una bionda vista
E vorrei solo sottolineare l'opportunità come ho già fatto nella riunione dei segretari regionali qualche mese fa
La necessità di un più stretto e continuo collegamento tra il cosiddetto partito del centro è quello della periferia
Anche come sistema di compensazione tra le diverse
E già ricordate qui stamattina esigente localistica e particolari ed il ruolo e la posizione nazionale del partito
E c'è bisogno di una maggiore presenza
Nei piccoli centri dove penso potremmo ricavare grosse maggiori soddisfazioni anche di tipo elettorale
Io credo che una certa quota del nostro elettorato dei grandi centri urbani
Che con tanta generosità si era avvicinato al nostro partito alle passate elezioni con altrettanta disinvoltura potrebbe almeno in parte allontanarsi da noi
Mentre se il nostro impegno sarà costante se le nostre capacità saranno di essere vicini anche ai problemi del particolare dei piccoli centri urbani e rurali credo che in quella sede il nostro partito potrà ancora crescere crescere molto
Allora cari amici io voglio concludere dicendo che dobbiamo essere orgogliosi del nostro essere repubblicani
E gli altri devono vederlo in noi ce lo devono anche invidiare
E non temiamo allora problemi di schieramento
è vero che non siamo più amici di alcuni piuttosto che dia
Certo cioè ci sarà la necessità
Soprattutto nel periodo prossimo di un collegamento più stretto tra le forze della sinistra laica e socialista
E saremo i più forti in questo se ci presenteremo sempre con un foro a questo confronto convinti e determinati nelle nostre idee era i nostri ideali dobbiamo continuare ad essere di esempio in sostanza così forse riusciremo a creare quell'Italia che Mazzini desiderò
Per la quale la Malfa l'otto e che noi vorremmo per noi e per i nostri figli cento
Se noi non sapremo fare questo il problema degli schieramenti si porrà ma in termini diversi
E sarà allora un adeguamento a qualcuno o a qualche cos'altro ma allora non credo che ci interessi e non è per questo che noi lavoriamo ognuno di noi e finisco senta è grave il disagio di questo momento e cioè come il senso di qualcosa che incombe è che non sappiamo che cos'è
Ma non dobbiamo avere paura di pensare diversamente
Penso che un futuro forse non lontano vedrà una ridefinizione del quadro politico generale
Che comporterà formule nuove
Situazioni nuove anche se oggi non chiaramente prevedibili
Dobbiamo fare allora dobbiamo continuare a fare bene il nostro dovere prima di uomini e poi di politici
In questo Paese c'è sempre stata una certa distinzione tra chi semina e chi raccoglie e noi finora siamo stati quelli della semina
Sì degli attori io non vorrei concludere come ha concluso Visentini stamattina
Che di questo ne abbiamo le scatole piene
Ma io spero e ne sono convinto
Che il prossimo giugno
Ci consenta di niente era un buon raccolto come a tutti i buoni seminatori
Un raccolto che sarà magari anche migliore di quello del ventisei giugno dell'ottantatré grazie
Devo dare atto all'amico professor Murgia udienza mercato recinzioni per la parola spetta all'amica Laura Balbo sicché la prima del movimento femminile repubblicano si merita quindi un applauso interminabile
Viva le donne repubblicane
Seguiranno amico onorevole Fusaro e poi se quindi non è una guerra naturalmente annoverare un'aura aspetto momenti cure e dopo per noi verrà il rappresentante della resistenza afgana allora prima dell'Afghanistan ma una parte
Allora o dopo merito certo l'applauso perché l'amico Cifarelli m'aveva detto che avrei parlato domani io mi perdevo tempo di pensare e vetri vede io mi sono salvato esce due giorni fa allora mi rendo conto dalla relazione di già sentito degli interventi sentiti della necessità di avere in questo momento politico una grossa prudenza nel prospettare la posizione del partito repubblicano
Però debbo dire che come mi sarei aspettato da un congresso e questo congresso si è voluto fare forse è stato ve ne parlo non lo so farlo anche in questi momenti ma mi aspettavo comunque che ne emergesse un project oggetto politico generale
Che non ho individuato probabilmente per poca sì sensibilità mia ma non ho sentito un progetto politico generale
è invece molta risultato molto chiaro la nostra collocazione tra gli uni e gli altri ma tra gli uni e gli altri sta anche il neutro insomma voglio dire nonna perdono mi soddisfa insomma
E tuttavia non è su questo che vorrei parlare
Ma anche dei progetti particolari
Il bar anche quando abbiamo dei progetti culturali e tante volte ne abbiamo io mi accorgo facendo convegni anche con gli altri con le altre donne con gli altri partiti abbiamo progetti particolari abbiamo elaborazioni particolari
Ma li conosce forse il Paese
Noi non so non abbiamo capacità di penetrazione nel Paese per far conoscere i nostri progetti e questo è certamente un danno certamente per esempio sulla questione dei referendum
Il sostanza i referendum sono stati giocati e usati certamente come strumento pretestuoso per un attacco al Governo parta pentapartito e questa struttura dico mai quei che ha preso forse l'unica posizione ben determinata e non dico giusto dico ben determinata però non l'ho detto giusta
A ben determinata accorse avuto la possibilità la capacità di fare intendere al Paese quali erano le ragioni che sottendeva uno la sua nettissima posizione
Il partito repubblicana non ha fatto capire questo al Paese ora se sulla questione del nucleare
Che rientra in un momento capo
Questo poteva essere anche occasione di dibattito certamente noi eravamo nel giusto sulla questione del referendum sulla giustizia
Perché non si poteva
Andare ad un referendum che cancellasse determinarsi determinate situazioni senza avere per ordinato precedentemente una legislazione che tra queste la situazione
Ora queste era certamente una posizione porte vincente ma poi in paese l'ha capita
Ma non perché non abbia voluto capire il Paese la base i cittadini coloro che votano coloro che ci danno o no il cinque per cento hanno diretto di sapere come i partiti la pensano e non lo sa
Ma anche sul nucleare
Vicino Luigi Compagna al Palma d'un saluto se c'è e con quali sono le classi titolo in pieno il suo intervento a dircelo tanta due per cento dell'Energia dipende per l'Italia dipende dall'estero
E certamente non solo in questione in termini numerici obiettivi anche se di numeri nel nucleare ne abbiamo sentite oramai dare tanti che hanno ricoperto quali l'intera gamma e i numeri dell'Ottocento da quando è stato trattato in latino
Ma
Ma ci sono in questioni termini di sicurezza e questi sì se è vero che è uscito proprio ieri un'indagine del giornale tedesco Spiegel mi pare ma non sul rigore
E ci sono stati negli ultimi dieci anni praticamente da quando c'è nucleare pacifico diciamo così diffuso il duecento duecentonovanta duecentonovantuno incidenti che avrebbero potuto essere anche più gravi di quelli Cernobyl
Ho di nuovo localizzando eccetera
Ora in termini di sicurezza certamente vanno discussi noi abbiamo detto
No
Non possiamo accettare il discorso di abolire sic et simpliciter da parte nostra e Gillian
Ma dobbiamo discutere livelli personali progetti espresso ma per la miseria il Partito repubblicano Marletta può lasciare i progetti
Ma avete voi dell'analisi valida durante le indagini non li abbiamo noi il la le licenziati capaci di dare una risposta voglio dire anche orientata perché nessuno scienziato Obiettivo probabilmente non Him non per cattiveria ma perché a l'ottica del suo titolo di studio
Ma voglio dire almeno facciamo la conferenza voglio dire cultura della cultura laica io dalla cultura dico la verità
Ho tolto un po'di cultura politica un po'di commentatore politiche ma dica la verità non c'era niente del Cile magliette del teatro niente della musica niente del linguaggio niente decente
E della cultura laica ma io credo che se li è ben più ampio ampio lo spettro della cultura laica al Pepe esalta ricopriva culturale
Eccetto che un Paese non può abdicare ad avere un proprio piano energetico nazionale
è certo che questo testo elaborato dal governo e votato dal Parlamento ma intanto il così convinci a esprimere quelle che sono i fondamenti in un suo progetto che sarà confrontato immediato con gli altri certamente abbia un suo progetto anzi pubblica
Campare soltanto di slogan abbiamo accusato altri dica Barbizon Armando ordiniamo dice l'altro
E vi sembrerà che io faccio l'intervento pratica il partito non è vero pronto voce per voce pro partito questo cosa vuol dire vuol dire che questo non è dettato da animosità
Ma voglio alla splatter gore slancio agli amici segnalare delle storture che dovevano prima noi diciamo e nove Paesi che li subisce perché oltretutto il Paese un senatore credo ci sono dei punti controversi sul discorso del nucleare cioè il discorso smaltimento scorie non è stato affrontato il dell'incidente i dipendenti dalla romane
Incapacità d'umane loro c'è l'inquinamento
Da considerare l'inquinamento degli altri sistemi energetici lo sanno bene di Roma e i Ravennati e hanno avuto ragione di non accettare la proposta della centrale a carbone
Lo sanno bene i i Ravennati altri sistemi reggenti sono più inquinanti quindi questo attendere diciamo il discorso a favore del nucleare
D'altra parte vi sono altre cose che fanno pendere invece la bilancia controreplicare per esempio
è vero il discorso appunto dell'inquinamento della dello smaltimento delle storie della terreno sismico del nostro territorio della eventuale possibile attacco di tipo di tipo brigatista e quindi i discorsi sarebbero grandi e non voglio entrare nel merito ma abbiamo presentato alla base del partito uno scorcio di questo genere aveva un Consiglio nazionale che doveva parlare del nucleare no signori si abolisce nucleare si parla di politica generale come cedute porcelo gli strateghi della storia
Ma dico affrontiamo il problema è questo Paese del vediamo fuori con un palpito persa
è lavorare discutere nei suoi organi superiori di partito
Non si permette di esprimersi come qualcuno già espresso e patchanka ritardi partito di vuol dire il nome dicendo cioè la gente non può capire questi problemi perché i laureati in filosofia o di storia o i laureati le del professor Tabacci vedete problemi debito greco i soldi che allora che discorsi sono questi problemi devono frontale tutti Elide ridiscutere tutto il partito
Senza barriere esigenza avere la verità in tasca
è il patto che noi non accettiamo oramai abbiamo perso l'abitudine di accettare chi la pensa diversamente non accettiamo l'opposizione da parte dell'opposizione e allora
Quando parliamo è l'unica l'ultima osservazione con le FARC voglio che implicava arrivava quante ultimo è la parola che mi piace di più ecco la protesta degli arresti
Per un no no no è l'ultima l'ultime queste allora quando noi facciamo questi appunti in definitiva cosa affrontiamo
Affrontiamo azione morale la questione morale all'interno del partito la conduzione del partito la conduzione democratica del partito quella che città
Nonostante tutto
Garanti di essere all'interno del patto una scelta giusta che non ci amareggia che ci rende garanti di arrivare alla fine vedrete come io sto arrivando
Alla fine della vita dicendo non ho sbagliato tutto non liberato tutta la mia scelta perché di quelle poche volte voi sapeste mi capita di andare a casa a dire insomma che non rinnova pratese partito perché non mi ci trovo più
Questo non deve poter succedere tra i vecchi amici del partito
Eppure quante volte
Verificare chi entra nel PRG una volta facevamo le bucce a quei disgraziati tutti alla domanda per entrare in autogestione che se non erro dei Santino tentarono Cipriano adesso prendiamo dentro di tutto
Estromettere senza pietà gli amici che si rivelassero interi estremamente senza pietà senza avere paura
Mi portate via del tempo donne il Presidente mi creda
Procedere per elezione negli organi del partito i periferiche al centro votare perché il Congresso si volta
Evitiamo di copiare il malcostume dell'acclamazione degli altri partiti
Noi non siamo il partito della passione ci siamo della ragione dobbiamo ragionare anche sulle persone che debbono rappresentanti e devono partecipare alla vita degli organi più importanti del partito
Curare
E costo udire la presenza delle opposizioni che si siano rivelate nei vari problemi io ritorno ancora pensare pure del nucleare e poi un'altra volta pensare al problema per esempio del territorio dell'inquinamento una parola solo per la legge calato la legge Galasso che è stata o come devo dire uno uno spasso luminoso nel gelo
Opaco del nostro territorio del nostro Paese ebbene la legge Galasso deve essere applicata ci deve pretendere che le è capitato Galasso non se la deve dimenticare permettendo e Georg venga precampionato
Personaggio buone Piubega che io conosca è un mistero
E allora non bisogna essere così
Da scusate
Scusate veramente riportate nel tempo voglio far proprio il allo scopo di duro Giurgiu rotabili
Quelle demagogica
Quindi curare e custodire come una cosa preziosa
L'elaborazione
Del la presenza dell'opposizione che nascono dall'elaborazione dei vari temi
Che deve andare dalla periferia al centro e dal centro alla periferia con un'osmosi porta continua la intanto di organizzazione ma di idee perché solide che devono rendere perfino ebbene pensate che queste idee ce l'ho sorga così dalla fantasia notturna o dal fatto che devo parlare perché se no lo mi sgrida no
Nascono nascono da un modello diverso di far politica che noi repubblicani chiediamo al partito
Che noi pubblichiamo repubblicani vogliamo offrire al Paese è che è un modello e l'alberata ho pensato dal Movimento per vivere pubblicato che qui mi onoro di rappresentare che ieri non è stata proibito che oggi non era scontato perché nella precedente altro errore
No nonostante l'aperta stavolta giovedì prima comunque ci abbastanza del comunque che non è stato che non è stato frutto di oggi ma è frutto la sensibilità del movimento lui repubblicano Chelab queste idee questi pensieri e che ha elaborato il numero grandissimo di documenti ogni volta che si è riunito in Consiglio nazionale
E in direzione nazionale in esecutivo un grande numero di documenti inviati regolarmente alla direzione del partito e che la direzione del partito un'ombra conosce o addirittura taglia quando compaiono solo voce fuori campo cari amici vi saluto buon lavoro
Avevo
Avevo previsto Laura Balbo offre
Avevo previsto che Laura Balbo si con la sua sincerità col suo valore soprattutto con la sua simpatia romagnola
Avrebbe avuto in consensi dal Congresso la simpatia del congresso dobbiamo però limitare i tempi in questi tempi in più di Laura Balbo ossidi togliamo dagli interventi delle donne del movimento femminile repubblicani quote d'accordo e
Una parola
La parola l'onorevole Fusaro
Laura Grassi vieni qua come o regole Fusaro
Seguirà poi della rappresentante della resistenza afgana che fra noi
Giuseppe
Grazie
Caro Presidente grazie grande amico Michele no io ti volevo innanzitutto prima dell'intervento rivolgere un appello una preghiera
Una mezza mozione non so come la voi volete chiamare
A nome del Congresso io pregherei di farsi portavoce presso la futura dirigenza del partito affinché si torni a pubblicare gli atti dei congressi del nostro partito a me pare che
Negli ultimi questo non sia stato fatto io proporrei che il partito pubbliche gli Atti dei congressi sono una cosa utile anche per chi vuole studiare la storia del nostro partito
Amici grazie
Il dibattito c'è un dibattito parlamentare in corso in questo momento come tutti sappiamo addirittura abbiamo assistito a questa mezza polemica per via della coincidenza con il nostro congresso tutte
Mi pare che questa vicenda questo dibattito parlamentare sulla fiducia del tutto anomalo che si svolge contemporaneamente al nostro congresso al congresso nazionale di un partito sia la dimostrazione visibile
Plastica se potrei esprimermi così
A tutti evidente delle difficoltà crescenti e della inedita inadeguatezza delle nostre istituzioni l'intera crisi l'intera critiche in corso dimostra a mio avviso che le regole del gioco attuali
Non sono più in grado di incanalare i comportamenti delle forze politiche
Amici abbiamo assistito a una sceneggiata indecorosa in queste ultime settimane della quale noi dalla quale noi ci siamo tenuti ben lontani ma questo non toglie che sia stata una sceneggiata indecorosa
Non è detto che non dobbiamo vedere nei prossimi giorni di peggio come spinte fiducia e votate ieri da chi è completamente oppositore nei confronti di un governo che non vuole una fiducia
Io direi che siamo andati al di là di quella che mi permetterei di definire decenza istituzionale
Forse se ci fosse Ugo la Malfa userebbe un'espressione che una volta impiego peraltro tema
Drammatico ma per certi aspetti simile perché indicativo della decadenza delle istituzioni parlò di dileggio delle istituzioni
Parte di questa crisi parte di comportamenti di alcune forze politiche in questa crisi rappresentano una forma di dileggio delle istituzioni e questo mito preoccupa profondamente
Dopo cinque possiamo dire così scioglimenti anticipati consecutivi delle Camere dopo la prova provata che anche la stabilità
Può dare frutti ma non basta in sé per sé
A garantire governabilità
Dopo le mille e mille dimostrazioni quotidiane al centro come in periferia e ciascuno di voi ne è testimone in qualche misura per la sua propria esperienza di militante di partito
Magari di rappresentante del partito in questo o quell'ente territoriale
Di fronte a tanti episodi dicevo mi sembra difficile negare che il meccanismo delle decisioni collettive
Ovvero quello che io vorrei chiamare sistema politico istituzionale non funziona all'altezza delle esigenze e delle aspettative dei cittadini
Soprattutto amici non funziona secondo me all'altezza delle aspettative nostre di Repubblica
Dell'aspettativa e del nostro partito non è all'altezza delle speranze degli stessi padri costituenti
Non è all'altezza non funziona all'altezza del progetto che quarant'anni fa fu il progetto istituzionale di democrazia parlamentare razionalizzata dei conti e dei prassi
Non funziona secondo la concezione delle istituzioni e della politica che quella dei repubblicani parlato di sistema politico istituzionale amici intendo con questa espressione sia l'assetto formale nelle istituzioni sia naturalmente il complesso delle forze politiche e sociali che sottendono le istituzioni
Le quali con il loro modo di vivere
Le istituzioni fanno quella che chiamiamo la costituzione materiale la posizione vivente della Repubblica
Ebbene noi abbiamo il dovere secondo me di prendere atto che con questi con questi comportamenti delle forze politiche con questi assetti costituzionali non è possibile raggiungere livelli decenti di efficienza
Non è possibile rilanciare la pubblica amministrazione non è possibile fondare nel nostro Paese un rapporto corretto fra cittadini e Stato tra società e istituzioni
E non è neppure possibile proporre una credibile ed incisiva politica riformatrice perché nessun indirizzo politico
Per adeguamento che sia sulla carta per buona che sia la volontà quando c'è e talvolta c'è nel nostro caso c'è l'amico Vito Intini nel è stata una clamorosa testimonianza ce l'ha detto oggi
Per quanto dicevo buona sia la volontà che muove questo indirizzo politico per condiviso che sia perfino questo indirizzo politico da larghi strati dell'opinione pubblica da una larga maggioranza dell'opinione pubblica ebbene nonostante tutto questo
Nessun indirizzo politico in grado di tradursi in provvedimenti e decisioni tempestivi appropriati tecnicamente accettabili
Magari criticabili magari criticati ma chiari nitidi nelle colline di fondo di fronte all'opinione pubblica che per un verso sempre più attenta e matura cresciuta appunto alla quale non ci rivolgiamo per primi ma anche più disincantata
Più sfiduciata più distaccata
Il sistema politico istituzionali amici che si è andato affermando in questi quarant'anni è un sistema che io temo
Si sia avviato a esaurire diciamo se già non ha esaurito la sua capacità di essere in sintonia con le necessità e le aspirazioni dei cittadini
Lungi da noi ecco su questo vorrei essere molto chiaro lungi da noi
La tentazione o il pericolo o l'errore imperdonabile la leggerezza antistorica
Di non riconoscere quanto grandi siano stati i servizi che l'assetto attuale ha dato a questo Paese
Concepito in momenti di divisione grande profonda regionale
Di lacerazione contrapposizione frontale interna internazionale concepito per consentire la sopravvivenza di una democrazia appena riconquistata e certo prevedibilmente per lungo tempo ancora fragile ancora debole
L'assetto emerso alla fine degli anni Quaranta si fondava su pochi obiettivi
Di fondo essenziali le precondizioni dello sviluppo del Paese
L'aggancio occidentale le libertà democratiche
Questo era il senso delle istituzioni che sono nate negli anni Quaranta la fine degli anni Quaranta ebbene questa missione l'aspetto istituzionale nato in quegli anni la compiuta e per questo
Profonda e la nostra riconoscenza grande ammirato il nostro rispetto per gli uomini che le furono
Tra noi ce ne sono stati molti promotori e protagonisti
Ecco perché nel nostro impegno per le riforme istituzionali non c'è non ci sarà mai nulla che possa essere scambiato per delegittimazione come si usa dire delle istituzioni vigenti
Perciò noi movimentismo in materia istituzionale non gli ostruzionismi ai parà ostruzionismi istituzionali ai quali stiamo assistendo
Ma riconosciuta la funzione storica delle istituzioni del quarantotto come non riconoscere con altrettanta obiettività e qui si è parlato è stato già detto
Ha detto Spadolini benissimo l'ha detto oggi anche l'amico Visentini ma lo stiamo dicendo tutti perché sotto gli occhi di tutti questa realtà come non riconoscere i cambiamenti profondi che l'Italia ha vissuto cosa di simile cosa di uguale
L'Italia degli anni ottanta rispetto all'Italia agricola sotto sviluppata degli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale
Come è possibile immaginare che una società così matura e complessa possa essere governata con gli stessi strumenti pensati in un contesto assai diverso quando di versioni problemi diverse le vigente diversa la qualità dei rapporti diversi protagonisti e diversi gli italiani
Come spiegare se non con l'inadeguatezza del sistema politico istituzionale rispetto alle esigenze attuali della comunità la stanchezza crescente dell'opinione pubblica verso tutto ciò che è politica
E quindi di questo pure io penso siamo testimoni l'abbiamo detto di tutto cioè che il sistema dei partiti come spiegare il fatto che gli enormi progressi materiali del Paese non hanno migliorato il rapporto cittadini istituzioni
Io credo
Che il nostro partito è il partito delle istituzioni per eccellenza
Abbia tutti i titoli di legittimazione storica da un lato
E dall'altro abbia il dovere di porre al centro della sua battaglia come priorità delle priorità il tema istituzionale e quel progetto di rifondazione della Repubblica del quale ha parlato
Il nostro segretario
Siamo stati per tanti anni partito della programmazione
Della politica dei redditi delle vigore nell'uso delle risorse pubbliche io penso che noi dobbiamo continuare ad esserlo dirò di più
Che si tratta di una tematica da tornare a esaltare perché la sola che ancora oggi può consentire a questo Paese di affrontare i grandi temi irrisolti della comunità nazionale
Primi fra tutti secondo me inquinamento e disoccupazione
Detto questo però cari amici come negare a noi stessi una realtà che è sotto gli occhi di tutti io trovo solare
Non si fanno riforme non si controlla la spesa pubblica non si fa programmazione non si avvio non si conducono patti sociali senza aver creato gli strumenti istituzionali per fare ciò
Come negare che noi non avremo mai quel new deal quel nuovo Gnudi del quale ha parlato ieri Spadolini che dei nostri sogni che nei nostri cuori senza strumenti istituzionali adeguati
Come negare che la stessa questione politica fondamentale per noi che la questione morale non si affrontasse non creando istituzioni che incentivino i comportamenti virtuosi
Che ostacolino i comportamenti deteriori oggi abbiamo strumenti istituzionali che portava al risultato esattamente opposto
Come negare che senza istituzioni robuste solide ed efficienti non risponderemo mai quello curato rapporto fra Stato e cittadini fra partiti e opinione pubblica che oggi parte grande della crisi italiana
Ma ci sono e mi avvio l'ultima parte di ogni quindici minuti ma ci sono anche altre buone ragioni per le quali la rifondazione della Repubblica secondo me deve essere al centro del Progetto repubblicano e dell'impegno repubblicano
Naturalmente ragioni che voglio dirlo secondo me rispondono anche ha un interesse di partito oltre che ha un grande interesse nazionale che quello che viene prima di tutto e sul quale mi sono già soffermato la prima
E che se quello che ho detto in parte ha un senso in parte è vero
Nessuna forza politica può candidarsi credibilmente e non ci vogliamo credibilmente candidare ad essere classe dirigente del paese se non ha un programma serio credibile rigoroso di riforme istituzionali
La seconda è che l'opinione pubblica
Sente questo tema proprio in quella parte più matura e più avvertita lo sente con maggiore forza quella stessa parte più avvertita che è esattamente quella cui il partito della Democrazia sì rivolge e la terza ma decisiva ragione amici repubblicani
è che il nostro impegno è la nostra sfida istituzionale devono essere tanto più alti ambiziosi quanto più pericolosi e controproducenti sono i disegni e i progetti istituzionali altrui
E io credo che gli avvenimenti recenti hanno chiarito questo al di là di ogni possibile equivoco
Noi abbiamo davanti queste alternative una è la scorciatoia della riforma della legge elettorale alla quale pensa il segretario della Democrazia Cristiana
L'altra è la riforma in senso presidenzialista e plebiscitario delle istituzioni quei pensa il segretario del partito socialista
La progetti rischiosi e sono progetti sbagliati
Di fronte ai quali noi dobbiamo contrapporre con decisione un grande progetto istituzionale
Un progetto istituzionale di dimensioni e di portata rilevante incisivo che rilanci la nostra democrazia parlamentare facendone davvero una seria
Vera democrazia parlamentare razionalizzata quella che avrebbe dovuto essere quella che però non è
Amici non è questa la sede per discutere i dettagli tecnici anche se abbiamo cercato di farlo
Qualcuno l'ha detto io ringrazio l'amico Muzio
Io l'abbiamo detto
Insieme a Nico Ravagli abbiamo scritto un saggio che è uscito per le Edizioni della Voce non sto facendo pubblicità taglio l'intervento in questo modo amico Vita io mi rivolgo a quel saggio che l'ultimo delle Edizioni della Voce
Ma dico alcune cose ancora non dialogante ma non posso dialogare
Io so tanto che nel nostro progetto nel costruire il noto progetto deve guidarci un principio quello che la MiTo battaglia trovato scritto sulla lapide nella chiesa Santa Maria dei Frari di Venezia
Nun quam però familias semper prove pubblica bene quello che io propongo e chiedo che da questo congresso venga raccolta e rilanciata la proposta di rifondazione dello Stato delineata dall'amico Spadolini
Fra virgolette istituzioni che impediscono di governare sono istituzioni che devono essere cambiate tra virgolette la mediazione non può essere infinita queste sono citazioni dalla relazione scritta dell'amico Spadolini
Se ci facciamo guidare da questi due principi noi possiamo provare a costruire un sistema politico istituzionale profondamente rinnovato nei suoi snodi di fondo
L'esecutivo il rapporto Governo Parlamento il meccanismo della rappresentanza anche il meccanismo della rappresentanza e in questo senso io sono totalmente d'accordo
Con quanto ci ha proposto l'amico Visentini stamattina proviamo per esempio il sistema tedesco sentiamo se ci sono altre proposte ma discutiamone non tiriamo indietro non tiriamo cioè indietro
Io vi dico solo una cosa scusami dati dico solo una cosa anche se noi come militanti repubblicani amministratori quelle che volete che cosa ci sentiamo di e dall'opinione pubblica in questi giorni si torna a votare ma non è che la gente non ha voglia di votare o alle elezioni anticipate antipatica
Quello che l'opinione pubblica ci chiedete che votiamo cosa cambierà cosa cambierà dopo il voto e la che cosa siamo in grado di rispondere gli amici
Questo è il problema che io vi pongo ecco perché anche il discorso elettorale a mio avviso va affrontato
La riforma del Parlamento
Cioè del nostro bicameralismo paritario perfetto la revisione delle competenze normative il ruolo dei partiti politici la pubblica amministrazione la riforma degli enti locali con elezione diretta del sindaco come è scritto nella relazione del segretario nazionale
Amici
Io chiudo Karen sapessimo fare questo io credo che vedremo meno la nostra funzione
L'abbiamo la funzione adesso di alta mediazione istituzionale da compiere questo è il nostro nuovo questo è l'uomo del partito delle istituzioni
Ho comportare qualche rischio e questo è quello che la domanda in fondo che dietro a tutti voi io lo so e io non mi sento di escluderlo ma io rispondo in due modi prim'che in politica come in tutto il resto se non si rischia non si costruiscono grandi cose e noi tutto sommato vogliamo costruire io credo grandi cose
In secondo luogo ed è quello che più conta di fronte alle esigenze reali dell'Italia i repubblicani non si sono mai tirati indietro non possono tirarsi indietro in nome di un sacro egoismo che non è il loro e che anzi respingono e respingiamo
Amici concludo
La società italiana secondo me
Ha ormai così profondamente assorbito non credo di essere troppo ottimista in questo insieme a tanti altri pessimismo invece valori e principi della democrazia da non potersi più accontentare di una qualsiasi democrazia mai dobbiamo pretendere per noi stessi e per la nostra patria una democrazia che funzioni grazie
Intanto Corviale e valido l'intervento dell'amico Fusaro che ci ha fatto dimenticare di aver superato di cinque minuti
La parola adesso spetta al signor Abdullah ammiriamo
Che rappresenta l'Italia definisce accanto è stato
Prego signora signor presidente signori delegati signori signori
Ho l'onore di porgervi i saluti della ricchezza afgana e il suo fervido augurio per la riuscita del vostro congresso
Come sapete oltre sette anni fa l'Afghanistan è stato aggredito è stato invaso senza alcuna motivazione da una superpotenza
Da allora il nostro popolo combatte combatte per la difesa del suolo nazionale calpestato da un esercito d'invasione
Combatte per la difesa della propria antica cultura base della sua identità combatte per la propria libertà politica
Valori questi che sono anche il fondamento dell'antica tradizione democratica del vostro partito
Eh sì quali avete costruito la vostra gloriosa storia
Valori per i quali anche più quando fu necessario anche voi siete insorti inabile
L'invasione dell'Afghanistan non trova nessuna giustificazione né morale né politica
L'Afghanistan fu il primo Paese a riconoscere il governo sovietico allora nato dalla Rivoluzione d'ottobre
I rapporti tra l'URSS che l'Afghanistan erano portate ad esempio di buoni rapporti veste dai dirigenti sovietici come modello di buoni rapporti fra due governi con orientamento è diverso
Politicamente poi l'Afghanistan durante la guerra fredda si è sempre rifiutato a far parte di qualsiasi patto uguaglianza ostile all'URSS
Inoltre l'Afghanistan che faceva parte del l'azione della Società delle Nazioni prima e dell'ONU dopo ha sempre perseguito una politica di cui distese pacifica con tutti i governi
E malgrado tutto ciò è stato barbaramente invaso
Il Parlamento europeo nella sua risoluzione del giugno scorso afferma e consentitemi di legge alcuni brani che mi sembrano molto delinquente
In Afghanistan i morti sono circa un milione e mezzo i feriti un milione duecento mila l'URSS attua un terrorismo bellico tatticamente calcolato contro gli obiettivi civili violando in maniera gravissima e più basilari accordi internazionali in materia del diritto internazionali bellico
I danni alla produttività del territorio io violenze contro la popolazione comprese donne e bambini l'incarcerazione dei servizi gli omicidi politici
L'assassinio di prigionieri di guerra e altri azioni ancora perpetrato dall'esercito sovietico ledono in maniera totali i diritti dell'uomo
L'ONU e il Parlamento europeo o in altra parte annuncia denunciano l'Unione Sovietica si è reso colpevole in Afghanistan di genocidio
Tutto questo è materia del rapporto e del professore Ungaro Ungari qui presente per la Commissione dei diritti umani della presidenza del Consiglio italiano
Amici Mosca affiancato di recente l'aggressione tremenda delle armi con un ancor più temibili offensiva diplomatica mostrandosi come paladino di pace anche sul tema dell'Afghanistan
Come è noto alla fine dello scorso anno e all'inizio di questo l'URSS ha fatto tramite il governo di Kabul una serie di proposte spacciandoli come iniziativa di pace
Governo di equalizzazione il cessate il fuoco unilaterale e la riconciliazione nazionale
A molti questo sembrò poter portare ad una rapida soluzione pacifica del problema ascolana
Ma in realtà Mosca con queste proposte esige da noi la resa incondizionate alle sue mire espansionistiche
Accettare la coalizione con governo imposta forse da un colpo di Stato e senza un minimo consenso popolare significa ratificare da parte nostra i loro egemone che centra i tanti che l'uso attribuito all'attuale regime e Jim è che è stato definito da ma dai massimi giuristi esperti in diritto internazionali autorità fantoccio instaurata da Mosca
Questo regime se inoltre resa colpevole di Crimi tali per garantire la propria sopravvivenza non ultimo l'aver venduto il Paese agli stranieri che non può assolutamente sperare di essere legittimato dal popolo che che opprime
Quanto al cessate il fuoco esso era rivolta all'esercito afgano che non è parte in causa tenute insieme da reclutamento coatto imprigionato delle caserme carne da macello dei sovietici
Esso è giusto giudicato non affidabili perché continuamente decimato dalle diserzioni
La nostra guerra si svolge tra il popolo afgano di cui fanno parte anche i soldati di leva e l'esercito sovietico
Il popolo afgano mentre chiede il ritiro delle dieci sovietico non vede altra soluzione che il proseguimento dello allarmata per il raggiungimento dei propri diritti abitazioni se non verrà quanto alla riconciliazione nazionale essa si basa sul presupposto errato essere in Afghanistan non c'è guerra civile per cui si possa tentare di conciliare una parte della popolazione con in lotta contro l'altra
In Afghanistan c'è un popolo che combatte contro l'esercito d'invasione affiancata da da un cuneo di collaborazionisti
Vi assicuro che nessuno più del popolo afgano desidera alla fine di questa guerra ma la pace non può e non deve essere concordata sulla base di proposte che con parole dal sole conciliante ci chiedono in realtà di accettare la sudditanza politica dell'attuale regime
No diciotto metterci alla polizia azioni culturali economica voluta dall'URSS odio subire la presenza di basi militari di Mosca
Con le loro proposte i sovietici hanno chiesto al popolo afgano di tradire se stesso era previsto perciò una risposta negativa e loro lo sapevano toccato la strategia politico-militare di Mosca mirava ad altri risultati al primo tentare di dividere la distesa afgana che ha invece reagito compatta nelle spingere tale proposte
Secondo diffondere all'esterno la convinzione che i sovietici vogliono la la pace ma solo siamo noi afgani che rifiutiamo
Allorché noi e la nostra storia do dimostra siamo saggio dichiarati per per la pace
Contiamo amici oggi più che mai sulla vostra solidarietà politica affinché l'URSS rientrando nella legittimità del diritto internazionale contribuisca realmente al consolidamento della pace alla quale tutti miriamo
Essa può trovare concreta speranza solo nel rispetto dei popoli su cui si basano le le nostre richieste che sono cessazione immediata totale e senza condizioni dell'invasione
Libere elezioni che permettono al popolo afgano di decidere senza interferenze esterne di alcun tipo del proprio destino
Su queste basi la resistenza afgana è pronta ad iniziare trattative dirette contro i continui gli invasori altrimenti continueremo a combattere perché non abbiamo altra scelta e siamo certe della vittoria finale perché siamo l'intero popolo come lo dimostra anche la storia nessuno può battere un popolo che insorge compatto grazie
Sono pervenuti al segretario del partito
Per il congresso questi telegrammi in occasione congresso nazionale formulate congressisti più sinceri auguri di buon lavoro nel segno della più alta tradizione traduzione e dell'impegno civile e politico dei repubblicani italiani Virginio Rognoni ministro della giustizia
Altro telegramma dolente forzata assenza esprimo solidarietà di vecchio militante di Giustizia e Libertà Alessandro Galante Garrone
Impossibilitato a presenziare al congresso ci augura il miglior successo auguri di buon lavoro sottolineando ruolo ineludibile
Del partito repubblicano a tutela interessi libertà di stampa il pluralismo dell'informazione beni fondamentali la democrazia repubblicana
Con viva cordialità Giuliana Del Bufalo segretario nazionale della Federazione dalla stampa
Conferme di ovuli per successo lavori congresso Partito Repubblicano in via espressioni di consenso affettuose sollecita le affettuose felicitazioni per la relazione inaugurando il senatore Spadolini
Giuseppe Schiavinato credo consorte Zoran Giuseppe ska
Noi ringraziamo
Momento si ci sono tre annunci
I delegati di Palermo sono convocati per le ore diciassette e trenta nel salone Belvedere all'ultimo piano
I delegati dell'Emilia Romagna nella Sala Verde dal secondo piano i delegati della mozione di base mattoni dal Salone Belvedere all'ultimo piano
Come già preavvertito la parola all'amico senatore avide Rossi
Cari amici
Le discussioni
Non tanto qui dentro perché mi pare che c'è un consenso generale degli amici meno di quelli che hanno fin qui che sono fin qui intervenuti intorno
Alla posizione del partito espressa nella relazione del segretario del partito ieri
Da parte di alcuni commentatori
Ci si chiede non si sa se con aria ingenua o cifre
Con altra motivazione
Da che cosa deriva questa presa di distanza dei repubblicani
Dai due duellanti che hanno portato il penta partito in in situazione di sfascio come stiamo constatando
E in particolare qualcheduno insiste sul fatto che in fondo lo storico rapporto fra repubblicani e democratici cristiani che cos'è intervenuto per introdurre elementi di difficoltà di deterioramento
Io credo che una risposta precisa questo riguardo l'abbia data il segretario ieri nell'intervista a Repubblica quando alla domanda del giornalista a che cosa è dovuto questo deterioramento questi fatti che sono avvenuti visti giorni nei rapporti fra repubblicani e Democrazia Cristiana il segretario di sponde non è in difficoltà e il rapporto con la DC è in difficoltà e il rapporto con una visione bipolare che a torto o a ragione si attribuisce alla DC
L'idea cioè di spartire il mondo politico in due blocchi uno tutto democristiano e uno tutto comunista non l'abbiamo accettato per quarant'anni neanche quando avevamo cinque deputati
Si può immaginare se potremo accettare questo schema ora che siamo il secondo partito laico
Io ho qualche anno di esperienza nel partito
Ricordo che in un periodo di forte contrapposizione fra due blocchi
Certamente imperniati da un lato sulla forza dalla Democrazia cristiana e dall'altra del Partito comunista come fu il periodo del centralismo in particolare degli anni quarantotto quarantanove cinquanta
Il partito e fu la direzione del partito dopo una lunga discussione lo ricordavamo stamattina con Oronzo Reale
Diede il via alla costituzione della UIL lo ponendo sia che i repubblicani formassero un sindacato CISL contrapposto alla CGIL
Ed eravamo una modesta pattuglia
Che si incontrò con forze poche forze socialdemocratiche allora ma alcune forze socialiste che con Romita era un'uscita dal partito socialista e insieme a noi dettero vita alla UIL
E qualche anno dopo l'operazione si ripete costituendo l'associazione generale delle cooperative italiane per formata da repubblicani socialdemocratici e qualche socialista
Per non anche qui dar vita due blocchi contrapposti nel sociale ed all'associazionismo che avrebbero irrigidito ancora di più le contrapposizioni del livello politico
Ora io credo che questi due segnali che il partito diede allora in ogni momento
Di fervida attività del centralismo
Ma il partito atteneva ad indicare la sua irrinunciabile volontà
Di articolare la vita democratica del Paese in modo più ricco più ampio di sfuggire a questa contrapposizione fra due blocchi che rende la nostra democrazia come si dice bloccata
Io ho voluto ricordare questo perché non tanto per ricordare a voi che conoscete storia del partito e come sono nati di vicende
Di cui stiamo parlando
Ma perché i repubblicani che pure hanno dato in cui Nolte quarant'anni di vita democratica un grande contributo
E spesso in stretta collaborazione con la DC alle altre forze democratiche
Quando si avverte un tentativo di volere ritornare a contrapposizioni a blocchi
Che finiscono con la
Mantenere bloccata la nostra democrazia i repubblicani non ci sta
E non ci stanno per
Acrimonia o contrapposizioni a questo a quello ci stanno per contrapposizione a un progetto che ritengono sia dannoso per l'arricchimento della nostra vita democratica e lo sviluppo delle nostre istituzioni
Per incarico del partito noi abbiamo ottenuto due settimane fa anzi meno di due settimane fa a Bologna
Un convegno che è risultato un interessante convegno dei lavoratori e dei cooperatori repubblicani degli artigiani venuti da tutta Italia
Il terzo
Che abbiamo svolto nel giro di sette anni
Dopo quelli di Torino e di Trieste
E io devo dire agli amici
E oltre
Portare qui credo
In piena coerenza con quanto si è detto in quel dibattito come ha fatto del resto ieri l'amico Liverani
I lavoratori e i cooperatori repubblicani gli amici impegnati nel sociale
Avvertono fortemente questa esigenza che il partito concorra sempre ad arricchire ad allargare le basi del consenso la nostra Repubblica acquisendo nuove forze creando le condizioni per una alternanza delle forze alla gestione delle nostre istituzioni democratiche
è quello che in fondo era uno slogan che i repubblicani partito e sindacalisti usarono nel cinquanta
Che la nascita di una terza organizzazione sindacale non sarebbe stato un elemento di ulteriore contrapposizione divisione
Ma avrebbe servito sarebbe servita realizzare momenti di sintesi che avrebbero traumatizzato la contrapposizione Chase la CGIL
Si è dimostrato vero tant'è che negli anni Sessanta sull'iniziativa della Williams boccale una contrapposizione che durava da anni e agli avviare un discorso sul ruolo nuovo del sindacato e sulla unità d'azione del sindacato
I repubblicani dettero un contributo a quella impostazione col loro convegno del Belli del mille novecentosessantasei
Che fu un momento importante della nostra elaborazione come sindacalisti ma anche come partito
Il partito vi partecipò col segretario
Con diversi membri della direzione fu un ampio contributo alla elaborazione dalla politica dei redditi
E io voglio qui dire cari amici che ho qualche difficoltà ad assistere passivamente non per voler fare del trionfalismo
Ma ho qualche difficoltà ad assistere passivamente avendo vissuto una vicenda che dura da molti anni avendo dato insieme ad altri amici un contributo a portare il discorso
Nel mondo nel posti di lavoro intorno a una proposta di politica dei redditi così come noi l'abbiamo sempre intesa
Ho qualche difficoltà ad accettare che quelli che l'hanno contrastata per tanti anni che solo da qualche anno sono arrivati con qualche a Corvino
A dare un contributo alla realizzazione e non sempre dei migliori
A favore di questa politica oggi se ne approprino e noi rischiamo o di passare nel dimenticatoio o di diventare addirittura i critici di questa politica
Ripeto non è nelle mie intenzioni fare del trionfalismo
Ma io non posso dimenticare avendola vissuta come altri amici
Questa esperienza
Che oggi va rinnovata che va adeguata alle promana alle problematiche dell'oggi ma proprio perché era una proposta politica non limitata
Alla questione relativa al costo del lavoro e alla dinamica salariale ma estesa agli altri fattori dalla nostra politica economica ad altri fattori dalla politica economica è una proposta
Che ancora una sua ragion d'essere perché ancora questo ciclo di politica dei redditi
Come noi la intendiamo i quattordici punti della lettera di Ugo la Malfa Moro durante uno dei primi governi di centro sinistra non possiamo dire che siano realizzati
Forse conviene chiamarla oggi una politica dell'Inter occupazione perché questo può era l'obiettivo della politica dei redditi
Cioè quella di assicurare risorse sia lei in paese che alle alle finanze pubbliche da destinare agli investimenti per una crescita dello sviluppo tale che consentisse una politica dell'occupazione
Cari amici
Anche qui
E qualche d'uno che è arrivato in ritardo
Quando durante gli anni della solidarietà nazionale
Noi portammo nel sindacato e prima ancora di quegli anni ma in quegli anni portammo un contributo è una spinta decisiva la svolta dell'Eur del sindacato dopo anni di conflittualità permanente
Ci furono forze politiche quella politica non l'hanno mai accettata
Chi l'ha vissuti e da vicino queste esperienze sa che convincere alcune categorie al di là dei documenti generali che si facevano nei consigli generali delle tre centrali
Era una fatica notevole andavano per il proprio conto ci mettevano un cappello su delle piattaforme che non avevano niente con la politica dei redditi e andavano avanti
è stata una battaglia dura ma è urtato una battaglia vincente consentitemi di sottolinearlo perché noi non dobbiamo essere del masochisti non dobbiamo essere delle persone che non sanno
Utilizzare quel tanto che la loro battaglia ha prodotto nelle relazioni industriale nella situazione economica del Paese
Io non so quanti dei presenti qui al congresso oggi
Il ferito soprattutto i giovani
Erano presenti o hanno ben presente le vicende sociali degli anni settantotto e settantanove quando noi svolgiamo a Torino il primo convegno dei lavoratori repubblicani il primo convegno di questa ultima epoca
E nelle fabbriche alla FIAT c'era uno scontro sociale durissimo che poi portò alla occupazione della FIAT e alla marcia dei quaranta mila come elemento di ribellioni a questo disegno vecchio
Prefazioni sta di occupazione delle fabbriche
E c'era in altre fabbriche c'erano delle difficoltà enormi
E l'amico Visentini col quale ci incontrammo alcune volte per discutere di questi problemi anche con riguardo ad alcune impresa
Di cui lui di un'impresa in particolare di cui lui si occupava in quell'epoca della Olivetti ci diceva Pantera grande
Tanti erano grandi le difficoltà di alcuni grandi aziende pubbliche e private
Per l'indebitamento che avevano per la scarsa capitalizzazione per le difficoltà i disavanzi di bilancio per un complesso di fattori che rendevano la vita di quell'impresa estremamente grammo e diffuso
è l'Est contro nelle fabbriche era quello che era ora io anche qui non credo che noi dobbiamo tacere sul contributo che in un momento così delicato e difficile abbiamo dato alla vita del Paese delle relazioni industriali
Ponendo a Torino del convegno dei lavoratori repubblicani del dicembre settantanove
I problemi del patto sociale cioè di un'asta drammatizzazione dello scontro e dell'avvio di nuove relazioni industriali
Così come non credo che dobbiamo sottovalutare l'apporto che abbiamo dato
A una politica di riforma della struttura del salario che fu da lui avviata catanesi governi a guida repubblicana attraverso le trattative che iniziarono nel giugno nel luglio del mille novecento ottantuno
E che sono state portate avanti con una serie di acquisizioni a cominciare come ricordava Visentini
Quella politica di riconversione industriale che beneficiò negli anni ottanta uno della tregua sociale che ci fu nelle aziende per l'avvio di questa grande trattativa che portò al primo fiscal drag che portò alla riforma dell'indennità di liquidazione evitando un referendum che avrebbe avuto effetti dirompenti non solo sulle imprese ma solo stesso rapporto
Di rappresentatività del sindacato avviando un processo di riforma della struttura del salario che poi si è concretato con alcuni interventi successivi
Veri amici partito che può vantare questo
Non deve però fermarsi a mio avviso a questo
Questa è stata una fase delle relazioni industriali il patto sociale la
Una tregua sociale l'avvio di relazioni industriali nuove una riconversione industriale oggi ci sono i problemi dell'economia che viene avanti in modo nuovo di imprese che si sono risanate di altre che hanno bisogno di un forte intervento pubblico per potersi risanare o per avere quelle infrastrutture quei servizi di cui hanno bisogno
Abbiamo a portare avanti in sostanza quella politica come è stato detto dal segretario e dal Presidente la segretaria nella relazione di ieri dal presidente oggi
Di un forte intervento dello stato non per creare lacci e laccioli ma per aiutare imprecisi e singoli
Al utilizzare le loro capacità tutte le loro possibilità e arancio idealizzare anch'essi delle una crescita economica è una crescita sociale
E da questo punto di vista il problema grosso è quello dell'occupazione
Che non si risolve più attraverso la semplice iniziativa dell'impresa che spesso espelle mano d'opera
Ma si risolve nella misura in cui una forte politica di investimenti pubblici selezionata e coordinata è capace di creare occasioni vere di lavoro
Di aiutare le piccole imprese a svilupparsi di aiutare la cooperazione che ha un suo ruolo attraverso leggi nuove o se volete liberando le da certi impacci ad aumentare il capitale sociale a diventare sempre più impresa
Ecco anche qui non scopriamo oggi quella che
Stata una lunga battaglia repubblicana della cooperazione ma certo oggi abbiamo bisogno di dire noi proprio repubblicani come stiamo facendo tutti
Nell'anticipo nella lega la battaglia dalla cooperazione sempre più impresa non vogliamo una legislazione che ci consideri come una specie di handicappato che ha bisogno di leggi speciali abbiamo bisogno invece di leggi che ci mettono in condizioni sei
Di essere sempre più impresa ma impresa nel senso pieno dalla parola
Cari amici io concludo
Ho voluto dire alcune cose su questo terreno perché a me pare che il partito
Che vanta un certo impegno
La Sempre nella lunga battaglia è una presenza da sempre nel mondo del lavoro e della cooperazione
Che non può essere quindi classificato un partito di destra come qualcheduno ha tentato di fare di recente in un congresso di partito
Il partito che ha radici profonde nella società e nel mondo del lavoro fin dalle origini e le prime Società operaia affratellati e del primo associazionismo
Come ha ricordato Tangeri
Il capogruppo comunista alla Camera nel lavoro che ha presentato recentemente in occasione del centenario della lega che la lega nasceva cento anni fa Milano per iniziativa dei mazziniani e di alcuni democratici
Ebbene amici
Ecco il partito che ha questi meriti alle spalle
Tetto non si deve sedere non si deve addormentare
E da realizzare un Progetto insieme ai propri gli amici impegnati nel sociale
E anche per questo io credo che dobbiamo realizzare
Una collaborazione più stretta anche attraverso un maggiore rapporto fra partito e amici impegnati nel sindacato nella cooperazione nell'artigianato consentitemi di aggiungere che superata la fase delle incompatibilità
E esasperata anche noi dobbiamo porci il problema di una presenza di questi amici negli organi statutari
Il partito deve andare avanti con un suo progetto
Perché i compiti che ci attendono sono immensi non tutto si è fatto nelle relazioni industriali e molto resta da fare ad esempio la battaglia dei quadri
Che abbiamo concorso a portare avanti a fare quella legge che ha riconosciuti quadri non ha trovato ancora completa applicazione dai contratti di categoria che sono molto ma molto restrittivi al riguardo e molto poco generoso
Ma c'è la battaglia per la riforma della previdenza sociale
Una battaglia che dobbiamo intenderla come una battaglia per una riforma una grande riforma
Perché il sistema attuale è un vecchio sistema iniquo verso alcune categorie iniquo verso chi ha pagato durante una lunga vita di lavoro fior di contributi
Dissestato che assorbe oltre la metà del disavanzo pubblico al netto degli interessi sul debito pubblico
La battaglia per la previdenza non è una battaglia di retroguardia una battaglia di riforma e chi vuole mantenere lo statu quo si oppone a questa battaglia di riforma per dare ad ognuno quel che gli spetta in rapporto alle contribuzioni chi ha versato perché in quei
I danneggiati sono coloro che hanno versato le contribuzioni
Distinguiamo fra previdenza e assistenza mettiamo le pensioni sociale da una parte ma selezioniamo bene per i veri pensionati sociali
E alla gente che ha pagato contributi diamogli una pensione che dispetti in relazione ai contributi che ha pagato questa è la nostra battaglia
Io credo cari amici
Sei certi problemi di schieramento oggi ci impegno non molto
E la relazione del segretario questi temi hanno avuto una trattazione
La relazione che è stata distribuita hanno avuto una trattazione ampia e io credo anche giusta
Credo che debba essere compito del partito portare avanti questa battaglia per l'occupazione e per uno Stato sociale che si è adeguato ai tempi di una società moderna avanzata
All'amico Rossi ricordi di tante battaglie con tanto calore esposti e in sala il professor Filippo credo che tutti sono d'accordo meditata una tribuna per un breve saluto
Lungo più lungo
Sono barcollante perché sono stato dieci giorni a letto con la febbre alta per una tragica
L'influenza ho avuto ho visto non ho avuto ma sono passato attraverso due incidenti gravi sull'autostrada per arrivare quindi sono un po'frastornato per giunta questo
Questo brutto scherzo di invitarmi a parlare subito mi disorienta ancora di più
Ho letto stamattina
Del
La relazione introduttiva del segretario del partito su due giornali tu che mi sono venuti sottomano come fanno ogni mattina La Stampa e Repubblica e sembrava che riferissero su due congressi diversi su due relazione diverse
Con interpretazioni così contraddittorie che
Sembravano poco credibili o per lo meno poco attento e scrupoloso soprattutto io
A una posizione che qualcuno conosce insomma abbastanza
Ricca di sospetti e di prevenzioni forse nei confronti di certi atteggiamenti craxiani e mia stupito leggere proprio sulla Stampa giornale qui io collaboro
Che il nostro segretario se ne va buttato nelle braccia quasi dell'onorevole Craxi con un'Ambra sono ONU totale e definitivo
Io sono convinto che il partito repubblicano abbia delle radici storiche quindi dei legami forti come lo schieramento di sinistra mi domando se il partito socialista sia oggi un partito di sinistra
Non ho detto che lo sia di più forse forse qui si dimentica che gli schieramenti momentanei sono frutto della necessità politica
Della della opportunità inesorabile ma io non vorrei signori sono debole malconcio e volete che io polemizza S. vendette del tutti a contraddirmi io vengo travolto come lo fu Shell perché sarebbe anche
Quello che mi preoccupa io avevo Senato qui in macchina regolati
Il Partito socialista siccome non è più un partito di sinistra nel senso tradizionale marxista o massimalista
Ma lo sta diventando in un'altra direzione che mi pare preoccupante nel senso cioè
Movimentista si rivolge a masse che sono alle soglie della presa di coscienza politica mira al voto dei Verdi dei radicali degli anti nucleare degli razionalisti
Ma il Paese che cresce vuole altre risposte altre garanzie
C'è il mondo dei tecnici degli specialisti della cultura che ha bisogno di uno Stato senza retorica efficiente nei servizi libero dalle ipoteche di cosche gruppi di potere e di quei sindacati che sono difensori
Di privilegi e non di giusti diritti
Dei lavoratori
Quando si palleggio erano le responsabilità palesi o occulte di queste elezioni anticipate cui ci stiamo avviando Traverso oscillazione mese ma mi pare che
La cosa a me era chiaro parecchi mesi fa sono contento di non essermi sbagliato nella mia aspirazione a sostituire Nostradamus non sono affatto lieto di di non essermi sbagliato se penso a questo Paese
Che non riesce a terminare legislature e che quindi presenta quei pericoli seri
Forse non del tutto imminenti che il nostro segretario a sottolineato con efficacia e cioè il rischio che si vada alla Repubblica di Weimar alle elezioni ogni sei mesi
E alla impossibilità di trovare un affondamento un terreno comune di intesa per governare in qualche modo un Paese difficile un Paese non non certo
Morbido e senza spigoli
Ed è anche giusto che
Senatore Spadolini si preoccupi di che cosa verrà dopo perché è abbastanza strano sentire gli improperi è vero il le accuse violente
Quali più quali meno io sono stato all'intenzione di scrivere per domenica un Pezzullo sopra il turpiloquio politico che sta dilagando ormai siamo a insulti plateali siamo a una grossolanità che e inaudita anche nella lotta politica più a Cesa
Che cosa accadrà dopo Sex e questi si rompono i piatti sulla testa poi come li mettiamo insieme come riconciliare un eventuale pentapartito io qui sono forse un po'in un po'leggere un po'frivolo
Penso che dopo si
Dimenticheranno tutto se non sbaglio alle recenti elezioni siciliane improprie mi sono volati molti
Anche grandi dopodiché tutto è stato come se niente fosse accaduto la lotta politica
Comporta anche questi eccessi che sarebbe meglio che non si verificassero ma che purtroppo fanno parte ormai di un costume io risposi a questo proposito Resto del Carlino che mi telefonava ieri per sapere il mio modesto parere su questo argomento che in fondo ognuno usa il linguaggio che ha imparato da ragazzo quello che il suo linguaggio privato se il suo linguaggio è turpe contino usarlo in modo turpe anche quando raggiunge i massimi vertici della politica
Ma stavo accennando mi scuso se sono così sconclusionato così scucito
Di chi è la responsabilità di queste elezioni anticipate io mi sono convinto dal primo giorno
Quando ho visto l'improvviso inasprirsi dei rapporti la volontà di rottura il porre condizioni secondo me assurde come il referendum come come porro unum necessari magro come questa di vita o di morte
Questioni che possono benissimo essere risolte legislativamente che tra l'altro non possono essere risolte che legislativamente perché il referendum come tutti sapete solo abrogativo quando anche una qualsiasi norma fosse stata abrogata dopo di che la palla ritorna al Parlamento che deve legiferare
Sia pure con questo monito in questo avvertimento popolare delle poi assumersi il carico vi immaginate un referendum
In positivo che deve elaborare gli articoli di una legge coordinarlo con tutto l'ordinamento giuridico vigente sarebbe ovviamente un assurdo
Il referendum può dare soltanto un sì o uno e allora questo inasprire sì questo improvviso porre condizioni negare la staffetta accusare di falso o o di mancata promessa tutto questo
Ribollire
Può sembrare incomprensibile incauto
Avventurista dico ma proviamo a immaginare invece che l'onorevole Craxi avesse concepito questo ragionamento che mi sembra tutto sommato abbastanza facile io governato per tre anni gli italiani hanno una memoria abbastanza labile corta se io lascio questo posto per un anno quanto sarà insomma
A un altro di un altro partito si scordano dei miei meriti delle vie benemerenze io devo andare alle elezioni subito per raccogliere se c'è un premio per raccoglierlo immediatamente secondo me questo è stato il ragionamento
Dopodiché come andare a elezioni significa andarci attraverso una rottura e dando naturalmente la colpa a qualcun altro perché essendo impopolare e anche allarmante ai fini della corretta gestione della democrazia
L'andare ad elezioni anticipate
Può essere sembrato insomma così opportuno un cinema secondo punto dove a crescere i voti
Si sa che il voto italiano il voto maturo il voto consapevole un voto molto statico che le variazioni sono piccole
Che per acquisire
Nuovi elettori occorre governare molto e bene
E soddisfare spesso istanze che sono contraddittorie si accontenta uno ma si scontenta l'altro viviamo in uno Stato sempre più corporativo in cui gruppi di potere si affrontano per strappare qualche beneficio
Sempre modesti e sempre presto
Risucchiati dal dalla spirale vero dei costi dei prezzi eccetera ma in sostanza questo può essere un punto di vista di partenza
Allora i voti si possono racimolare soltanto in coloro che non hanno più votato negli assenteisti o in coloro che non votano per una fedeltà antica cioè per un convincimento della bontà
Dei valori di un determinato schieramento politico ma che sono così fluttuanti o di Samarate dico distratti oppure animati da nuovi ideali da nuovi valori che io mi sono ben lungi dal volere
Minimizzare ma che spesso sono valori emotivi sono valori centime intatti sono valori
Così che salgono dai Precorvi vero da impulsi anche molto generosi pensiamo che cosa ha rappresentato il partito radicale quand'era movimento
A favore dei diritti civili se noi oggi abbiamo in Italia il
Il divorzio e anche riconoscimento sia pure molto più drammatico molto più molto più inquietante ma pur sempre frutto di una volontà della società civile e cioè il regolamentazione
Sulla porto certo lo dobbiamo a queste spinte popolari che hanno fatto capire che cosa che il Paese era cambiato
Che la gente ragionare in modo diverso e non si può governare un popolo nuovo con leggi anti
Con leggi vecchi questo poi si può discutere all'infinito coi teologi vero con i medici se sia bene sia ma ma un punto è certo che la democrazia vuole che la maggioranza Silvia regole di ma adesso questo
Aveva un un fondo ben preciso verteva su questioni che tutti possano valutare perché che riguarda la vita di tutti incidono sulla vita di tutti tutti o si sono sposati o si vogliono sposare o Osimo hanno parenti sposati vedono drammi tensioni
Coniugi che si azzannano tutti i giorni cioè il divorzio è una cosa che chiunque capisce anche se non ha studiato
è una soluzione di un male sociale attraverso il male minore com'è d'altra parte io scrissi allora come d'altra parte anche la morte
La Borsa è una tragedia ma è una tragedia che deve essere accettata
Perché rappresenta spesso di fronte a situazioni insostenibili il male minore
E la società laica la società civile ragiona in termini di male minore no Intermite bene assoluto perché il bene assoluto nella sua assolutezza spesso è assolutamente feroce
La donna era vittima spesso di questa durezza della strazio questo va bene basta non si discute no sarà bene ma poi viverlo giorno per giorno poc'portare lacrime essa
Allora questo è in qualche modo l'elettorato disponibile non dico con questo nulla che voglio suonare meno che rispettosamente confronti di questi movimenti che spesso hanno anche il grande merito
Di accostare con rinnovato slancio alla vita politica
Qua e là i sterilità estranea parlante un suo linguaggio indecifrabile chiusa dentro i limiti del palazzo questa è una apertura che può essere benefica
Ristabilisce un contatto una circolazione sanguigna fra Società e potere politico ma nello stesso tempo non può diventare la regola primaria è unica di conduzione della cosa
Cosa pubblica si conduce con la serietà con impegno alla competenza
Non ascoltando le vibrazioni occasionali della piazza questo quindi vuol dire che il Progetto pensate al voltafaccia auto nei riguardi della dell'energia atomica
Io non voglio dire gli atomi che sia una bella cosa premente anche quello un male minore
Ma quanti di quelli che sono contrari alla alla all'energia nucleare
Come saremo contrari tutti assenti se fossimo interrogati uno per uno tutti diciamo no chi vorrebbe avere per una centrale nucleare nel cortile di casa pro ma nessuno la vuole ma anche il ragionamento
Teresa invece un ragionamento maturo irraggiamento di un intero Paese che deve valutare il pro e il contro io abito a Torino a cento chilometri in linea d'aria da quattro cinque grandi centrali francesi posso dire vero a abitano anche che le chiudeva mi rinfaccia il sessantadue per cento
Della produzione nucleare francese è del potere e l'energia elettrica francese e nucleare
A noi dice salta è stato detto ma avete soltanto il due otto forse meno ancora quindi tanto vale chiudere ma come tanto vale chiudere ho fatto il paragone qualche giorno fa
Sì ma sono mille sì sempre uguale per carità non non non mi vorrei fare adesso travolgere da questo discorso io rispetto le opinioni di ognuno ma ritengo che questo problema vada discusso
Analizzato e illustrato minutamente prima di proporre un qualsiasi volto lo sapere quanto costa e quanto rischia sappiamo per esempio quante migliaia di tonnellate di ossido di zolfo e di e di di carbonio vengono immesse nell'atmosfera ogni giorno dalle centrali a carbone
Che avvelenano forse in modo più blando meno visibile senza il terrore misterioso dell'atto ma vero ma certamente sono altrettanto precise direi che non esiste forma di produzione di energia che non sia in qualche modo nociva ma adesso questo ci porta al discorso tecnico che oltretutto non mi compete all'importante che non si utilizzi
In maniera surrettizia maniera opportunistica questa tragedia anche questa è una tragedia un dramma un grande problema delle città moderne perché ci sono pericoli fra l'altro io non non non voglio sposare una causa ci sono pericoli addirittura c'è chi dice che è una larga produzione di energia nucleare comporta delle cautele delle sicurezze delle regolamentazioni che incidono sulla libertà individuale che riducono gli spazi di libertà perché per gestire una società
Fondata sull'atomo sul sulla sulla fissione nucleare occorrono delle delle grandi severissime regole di comportamento
Questo è forse il caso c'è chi naturalmente come accennava
Un'amica del pubblico
Il rischio che si equivoche fra dato modo di pace l'atomo di guerra ma i i rischi sono tanti però dico bisogna per saperli tutti per esempio dirà qualcuno benissimo tu sei un antinucleare da questo momento ti fai la barba col rasoio a mano e non lo fai più coraggio eletti per esempio non pretendi più di vivere come molta gente vive è vero con venti gradi di calore d'inverno e sedici testate con i contrazione dargli
Cioè questa contraddizione
Caratteristica dello spreco della del del capriccio della Punto l'unica risposta che ho sentito seria da scienziati dobbiamo abituarci a risparmiare energia
Ma chi è che però il primo che dice si dia da domani riduco i consumi del trenta per cento guardate lampadina accesa allora quello che allarma torniamo al discorso politico quello che allarma è l'uso e lo sfruttamento è in cerca di pescare in questi onesti sinceri appassionati i cittadini che vogliono partecipare alla vita dello Stato vogliono dire la loro vogliono contare in qualche modo di pescare in questa ingenuità in questo fervore in questo candore questa passione se vogliamo unicamente per l'opportunismo di racimolare dei forti questo è molto molto pericoloso che secondo me anche molto censura
Allora
Come come posso conclude
Io non credo
Non credo a quello che diceva stamattina la stampa che il segretario del nostro partito abbia proposto un cartello laico socialista
Detto così sarebbe non solo semplicistico e troppe volte Spadolini a ha insistito sul fatto che i repubblicani sono diversi pesano sulla breccia Fusi
Abbiamo avuto delle esperienze in cui addirittura le elezioni congiunte con partito rispettabilissima come partito
Liberale hanno dato esito catastrofico questo vuol dire che il pubblico la gente comune vuole identificare le persone vuole che siano caratterizzate vuole che siano diverse una dall'altra
Per poter veramente scegliere
Altrimenti diventa tutto uguale come i gatti come i gatti di notte siamo tutti tutti grigi diventa no ogni partito ha un suo carattere una sua storia le sue radici profonde e nella misura in cui riesce a essere fedele a queste radici
Vivendo il tempo nuovo aggiornando per le proprie scelte ma
Serbando questo filo
Sacro direi profondo che
Mantiene ed esalta la differenza
Non ci sono cartelli che tenga ci sono alleanze
Ci sono accordi ci sono programmi
Programmi da stilare insieme è chiaro che non siamo soli dobbiamo accettare la presenza di altri le le istanze anche di altri ma viceversa quello cui non si può rinunciare è che una volta fixing nati i patti non ancora meno la firma del
Fra fra galantuomini dopo vengano rispetto
Non si può ammettere che i patti siano strappati come pezzi di carta che oggi si propongo una cosa e domani una
Fino a quando il Partito Comunista resterà una mole attardati
Con i suoi populismi di ritorno io sono inorridito vedendo che alla Camera con un colpo di mano è stato aumentato di seicento mila lire mensili
Faccio presente che un operaio specializzato di quarta categoria guadagna un milione centocinquanta mila lire al mese certo al Paese più utile dei ricercatori universitari è stato
Dato un aumento a sorpresa di seicento mila lire votato dal pc ora io vivo da quarant'anni nell'università con tanta stima di questi giovani
Molti sono bravissimi trattano dirlo sottopagati per i molto bravi e non so nemmeno più spazio per progredire in una università intasata da un falso sindacalismo
Quindi questo è proprio uno dei casi in cui il PC ha mostrato la sua assoluta immaturità a diventare partito di governo finché non si assume responsabilità non sa dire di no a qualcuno
Crede che quindici mila persone di cui tre mila magari al massimo voteranno PC possono cambiare la storia mentre avrebbe potuto acquisire un titolo di merito e di rispetto se avesse tenuto presente in quella particolare circostanza gli interessi della cosa pubblica ma questo lo dico del tutto per inciso
Io ho timore che il Partito socialista continui a voler rivendicare per sé nei confronti della sinistra la funzione di interlocutore unico cioè di giocare sopra due sopra due piatti
A destra e a sinistra oscillando con il risultato abbastanza curioso abbastanza allarmante di essere presente credo nel novanta per cento spero di sbagliare di poco di tutte le amministrazioni locali del Paese
Un po'con un po'con l'altro perché loro sono un patito di sia partito cerniera ecco io credo
Che in tutti i futuri sviluppi questo privilegio io ripeto tanto rispetto anche del partito socialista come di ogni altro partito che difenda valori e posizioni ma
Bisogna che questo privilegio è una specie di privilegio paolino una specie di di eredità gratuita questo presenta necessaria alla costituzione di una maggioranza il voto repubblicano è altrettanto importante e decisivo che il voto socialista
Quindi se io posso avanzare una speranza a fare un modestissimo appello a chi avrà legittimamente la piena responsabilità
In queste decisioni è che in nessun caso per nessuna ragione la grande eredità è la viva realtà del partito possa essere minimamente negoziata per pure ragioni di tipo
Aron professore
Gravissimo
Martedì che sono i gradini felice allora un annuncio lei gentili amiche del movimento repubblicano del segretario del movimento femminile repubblicani hanno convocano la loro riunione per questa sera alle ore diciannove nella sala del Belvedere ultimo piano
Riprendiamo la nostra discussione come era stata impostata la parola l'amico Forcellini si prepari l'amico Ravaglia seguirà l'amico professor prezzo Forcellini
Non si sente se non viene quando anche navali e dopo tanti e dopo una provvidenza divina
Pongo e dopo bisogna sono tantissime valevole discute dunque naturale mandai ha avuto la mano
Cilena anche per cento facendo
Allora ceramiche e cari amici
è un congresso no in cui c'è un po'una corrente alternata tra i congressisti tra i due temi che incatena non la nostra attenzione
Quelli della vita politica di tutti i giorni altri segnali quelli del governare delegiferare dell'amministrare
I temi del sistema pensionistico dello sviluppo della scuola dell'università della sanità dei trasporti
Dell'ambiente dell'Energia
Quei problemi cioè
Di cui
Il mondo la gente
La cosiddetta società civile
Passi rimprovera la mancata soluzione la classe politica ma questa è l'ultima e gli altri temi quelli qui sotto certi aspetti sono stati
No i più sottolineati nella sede nella relazione di Spadolini siamo già d'accordo i temi ecco che la crisi del sistema Spadolini dice e condivido ma tutti noi condividiamo questa diagnosi non è la crisi di un'alleanza e la crisi di un'alleanza che crisi del regime o che minaccia di essere crisi del regime tutto si sono raggiunte
Lei soglie Della rotti delle rotture insanabili e allora la nostra attenzione va a quella dei delegati quella di chi si alterna questa tribuna sui problemi istituzionali su come devono essere le strutture in cui far funzionare il governo la legislatura
L'amministrazione
Ecco io credo vedo un po'troppa agitazione amicizia certamente doveroso
Considerare ed esaminare questi aspetti
A bisogna farle c'è un richiamo alla ragione alle mie spalle davanti a
Amici per favore che succede in cui siamo tranquilli
I temi istituzionali
Debbano essere identificati con una razionalità con freddezza e con capacità di cogliere i rapporti di causate Effetto dell'attuale crisi
Io ho sentito alcuni accenni ha per esempio riforme elettorali che sarebbero la Panini c'è la panacea o la soluzione dei problemi dell'invadenza dei partiti o della corruzione del mondo politico burocratico
Ecco io non riesco a capire francamente quale rapporto di causa ed effetto esista
Tra un sindaco eletto nella maniera o nella maniera di che funziona male c'è Haddon cambiassimo anche il sistema elettorale
Ma vi sono altre cause per esempio cioè è chiaro che un uomo politico che si svela materialmente pare essere eletto contrari dei debiti di ordine materiale o morale
Che in qualche modo dovrà restituire qualche volta li restituisce in una corretto rapporto
Disservizio di una categoria se vogliamo altre gli restituisce nel modo che abituale cronaca la cronaca nera
Evidentemente allora forse è più corretto andare a vedere non il sistema maggioritario proporzionale e le preferenze non le preferenze si le preferenze sono fonte dispersa e quindi in qualche modo fonte di corruzione
Ma non è il problema di questo o quel modo di essere eletto mai modi in cui a queste elezioni si accende come ha regolamentato il convivere all'interno dalla società e quali prezzi si deve pagare per essere letti
Una rapporto
Qualcuno parla collegio uninominale in un collegio uninominale non è poi importante stabilire qual è il sistema elettorale in questo momento se non abbiamo ancora deciso e credo che nessuno di noi lo abbia deciso perché ci vuole un dibattito che forse qualcosa di più di un dibattito congressuale
Dibattito che dura anni anche i qual è il sistema che noi vogliamo come si fa a prefigurare un sistema elettorale come panacea per i nostri mali dicendo che questo è uno dei frutti del sì
Non aver individuato qual è il sistema istituzionale che vogliamo o in alternativa a questo certo abbiamo detto lo dico anch'io B le fantasie un po'superficiali del presidente dirette è eletto direttamente dal popolo senza sapere bene con quali meccanismi è una follia
Ma e se non altro un indicazione di qualcuno che ha detto voglio qualche cosa a noi ci sia in cui forse siamo più modesti siamo più ponderati siamo più la giocatori
Forse chiudere impressioni vogliamo portare delle proposte concrete immeritate abbiamo detto no questa non ci va bene perché è un po'fantasiosa un po'superficiale ma non abbiamo ancora maturato una programma un pochetto
Allora come facciamo ad anteporre a questo progetto delle soluzioni tecniche che in qui che non sappiamo in che quadro dovremmo inserire
E quindi
Gray molta attenzione molta freddezza molta capacità di individuare le reali cause di
Le cause degli F
Qualche volta verrebbe la tentazione di fondare è una battuta ma la lega per la difesa della Prima Repubblica
Perché la diagnosi che noi facciamo è spesso del cattivo funzionamento degli uomini che gestiscono le istituzioni
Ed è un po'di sapore sudamericano
Il volere cambiare le istituzioni invece degli uomini
O il volere cambiare
Il quadro in cui si agisce e non il modo di agire
Io non
Riesco bene a capire
L'equidistanza è una ottima cosa mi sembra giusto è un'equidistanza che però non può essere
La mediazione che si riduce a un banale arbitrato forse questa non è una società che non accetta più gli arbitri ma d'altra parte da sempre così alle partite non si va a fare il tifo per gli arbitri va a fare il tifo per uno dei contendenti
E allora
Arbitrato si
Mediazione sì se questo è l'indicazione di una soluzione diversa
Da quelle che ci vengono sottoposte che non ci vanno prima
Perché se invece dobbiamo mettere a tutti i costi d'accordo qualcuno che d'accordo non va evidentemente non è questo il ruolo qui si aspettano e che ognuno di noi cerca per se stesso e per il partito
Non può essere mediazione
Tratti sui referendum fa un determinato uso e quindi cerca di lo diceva prima il professor Filippo ha scelto una strada di populismo anche l'aiuto una strada di democrazia diretta ho chiamiamo la democrazia diretta le definizioni sono poi quelle correnti
E che invece ritiene ancora che la democrazia rappresentativa di a dei ruoli da svolgeva
Ma non ci si può dimenticare perché anche questa è questione morale ben bene ha fatto a Spadolini elencando dieci punti sono dieci punti che vanno bene per la quale il sistema solo dieci punti a cui bisogna ancorare un'attività ma c'è un sapore di sudamericani il ricorso dei referendum anche qui dei referendum
Per evitare un confronto politico per evitare una soluzione di governo per evitare di offrire al Paese le soluzioni
Che possano
Creare le condizioni stesse dello sviluppo
Referendum sulla giustizia ma io sono convinto come credo siamo convinti tutti noi la giustizia certamente molti mali
Ma il referendum sulla giustizia è qualcosa che migliorerà la giustizia qua è una paga minaccia di una classe verso un'altra che non vuole sentirsi minacciato
E che raccoglie attraverso lo scontento del cattivo funzionamento quando invece da anni quella stessa classe poteva provvedere alle modifiche di legge sui intervenendo sui codici intervenendo sulle procedure le condizioni perché la sfiducia nella giustizia non ci fosse
E sull'Energia
Ma perché è un partito di governo
Deve trattare il problema energetico come se ignorasse che lo la disponibilità di energia e certe economiche sicure continuate è un presupposto per lo sviluppo e non una conseguenza dello sviluppo
Io faccio l'assessore all'Energia in Lombardia
Conosco molto bene i problemi ma perché e non voglio addentrarmi nel nucleare nella polemica del nucleare ma perché chi è antinucleare alla fine all'atto pratico è comunque contrario ad ogni installazione energetica Tania quelle che hanno un cattivo odore di petrolio
E in tutti un gergo ambientalismo cioè un cattivissimo odore di petrolio il sì arriva sempre e soltanto agli idrocarburi ideatore di petrolio nella politica italiana ce n'è stato tanto
E c'è né tanto né di verde petrolio incerto ambientalismo dell'ambientalismo che dice di no a tutti che finge di ignorare che è facile parere ambientalisti in Svezia in una società ricca con ampi spazi e con disposizioni fiscali che indirizzano risorse verso la tutela ambientale
E che non è possibile perché è un'illusione pare ambientalismo in un paese contanti abitanti contanti vincoli ma nessuna volontà di dedicare risorse
Alla tutela dell'ambiente e che quando decide di fare una politica per le risorse prova degli ostacoli nella creazione delle risorse ma quali risorse dedicate all'ambiente se non le ho produciamo
E Cerro allora equidistanza e quindi stanza dai partiti equidistanza forse anche dagli uomini
Ma certamente non equidistanza ma semplicemente distanza dai metodi l'istanza dei metodi sulla questione morale istanza di metodi sulla gestione della cosa pubblica
Distanza dei metodi sulle valutazioni del terrorismo e io non posso dimenticare chi alla Camera difeso Calvi il nostro partito certamente non era la perché era da un'altra parte era tra chi inchiodava caldi alle sue responsabilità non posso dimenticare che in anni più lontani
Ha avuto dei cedimenti attorno alla fermezza verso il terrorismo non posso dimenticare chi
All'insegna del rinnovamento ripropone legami con la mafia nelle nomine pubbliche o nella gestione della cosa pubblica o porta alla presidenza dei più importanti istituti di credito uomini che escono dei criteri e si dice di Voltri quindi voler seguire
E allora
Razionalità freddezza
Ma al Paese un messaggio molto chiaro equidistanza ma distanti e duri
Estremamente con un atteggiamento di severità quasi calvinista se mi si consente verso quegli aspetti della vita pubblica
Che non sono i soltanto i sintomi mia che sono l'espressione di un male più profondo che è quello di chi confonde e non siamo certo noi repubblicani e non è soltanto un altro partito ma sono diversi la cosa pubblica con la propria casa
Amici
Amici alcuna comunicazione al congresso è presente al nostro congresso una delegazione del Movimento federativo radicale con Giuseppe Ripa segretario nazionale Silvio perché meno della
Vi ringraziamo per la loro presenza
Due annunci riconvocazione i delegati della Lombardia sono convocati per l'euro venti nella stanza del segretario del partito al secondo piano secondo piano ore venti delegati della Lombardia
Altro hanno i delegati che vogliono prendere visione della mozione di Basilicata ove ed altri ed eventualmente firmarla sono invitati alla riunione che si terrà domani
Alle ore dieci nella Sala Belvedere al terzo piano
Ha ora la parola l'amico Ravaglia
Scusate un momento di partito vuole fare una comunicazione al Comune
Bici
Fra le iniziative di questo congresso quando l'ho preparato con gli amici
Della federazione provinciale di Firenze c'è stata quella di un pranzo collettivo delle punte
Promosso per domani sera alle ore venti e trenta al Teatro Tenda
Io chiedo la parola solo per fare un appello a tutti repubblicani e la sottoscrizione
Della quota di cinquanta mila lire fissata per il pranzo che una quota che ha un valore emblematico sviluppo politico
Anticipando questo credo che meriti l'intero
Fitto anticipando i sistemi sotto i partiti di Brando fra dieci quindici anni
Quando noi speriamo che il finanziamento pubblico serva soltanto a pagare gli affitti e poi il resto deve vivere sul volontariato
Allora di questa somma di cinquanta mila di una piccola quota è devoluta alla finanza il partito
Il pranzo sotto questo profilo offre l'occasione di stare insieme in un clima un po'meno teso agitato del congresso e naturalmente io sono presente servire anche a confermare il principio dei transiti ordine politico che in tutto il mondo civile occidentale
Sono dei grandi strumenti per tenere vive le finanze del partito prescindendo dalla corruzione ed evitando le tangenti allora io siccome ho visto numero indecorosamente basso di adesioni finora
Mi sono deciso a chiedere la parola
Perché domani il Congresso deve stare attenta io ammetto anche quello verso i cinquanta mila lire non venga a mangiare questa un diritto ma non è il contrario
Male contrari
Che non ha tempo le parentele offra un altro amico che non può se già un repubblicano che non può io stesso volentieri con le mie tasche sono vengo ogni uno tra viene
Ma il principio mutualistico di undici tengano la bocca Sempre e che poi ha togliamo in concreto così poco consiste nell'aiutare gli altri quelli che non possono che ci sono che non possono per cinquanta mila pranzo al Tenda e non possono per ottanta membri dell'abbonamento ridotto
Della voce perché poi domani io farò un discorso al Tenda sulla voce e sulla questione finanziaria del partito
Quindi non solo nel momento che ci quanto avrebbe dovuto pessimo pranzo ma mio volumetto che avrete un duro discorso e quindi andavo appuntamento
Ridurre lo spettacolo nello spot con attenzione questo Roma
Allora perduti delegati Romagnoli credo che siano sufficienti
A scusate intanto ove purtroppo avuto un abbassamento di voce quindi
Nessun esponente pedonali
Cari amici se ci guardiamo attorno come già abbiamo iniziato a fare in questo nostro
Il dibattito congressuale
E valutiamo le macerie che questa crisi ha lasciato nei rapporti tra i partiti
E quanto la credibilità del sistema politico nei confronti del Paese dei cittadini
E anche mia netta impressione così come è stata di altri amici
E dobbiamo assumere piena consapevolezza che occorre approfondire i temi della riforma delle istituzioni
Direi anche della riforma della politica
Questo perché c'è un livello di confronto tra partiti
Ma ci sono anche i problemi reali del Paese
La società italiana è cambiata
è finito il classismo sono finiti l'ideologia e sono cambiate le psicologie gli interessi le professioni le colonie
C'è un'Italia produttiva che è cresciuta si è ristrutturata è ridiventata competitiva efficienti internazionalizzata
Ebbene a me pare che in questa Italia non si accontenti più di una democrazia formale vuole una democrazia che funzioni
Uno stato una pubblica amministrazione che funzioni un sistema politico che funzioni che sia esso specie efficiente e competitivo Tempestini
E allora come ha affermato il nostro segretario nazionale in un articolo e nella relazione
Occorre giusto pensare di riformare anche di rifondare lo Stato
Fare questo significa anche ripensare ai quarant'anni di Repubblica agli obiettivi raggiunti che sono tanti a quelli mancati che sono ancora molti
Ma significa soprattutto ammettere che una pagina della nostra storia è finita e che ne dobbiamo scrivere una nuova
Beninteso non è detto che il nuovo stia in uno schieramento più cura alternativo al pentapartito
Anche se va affermato una volta per tutte
Che certo se il Partito Comunista riesce a coagulare una maggioranza ha ormai tutti i diritti di potere governare il Paese
Il fattore K lo ha fatto saltare definitivamente il Presidente della Repubblica Cossiga nel momento in cui ha assegnato un incarico esplorativo la Presidente della Camera Iotti
E ha dato piena validità istituzionale ai colloqui dall'onorevole Natta ricevendo al termine degli stessi al Quirinale
Ma nonostante queste valutazioni che pure credo in questo nostro congresso vadano fatte
A me pare che il punto non sia nemmeno questo
Tutto vero io credo che oggi noi abbiamo un sistema politico istituzionale bloccato perché i partiti sono bloccati
La storia dell'Italia del dopoguerra
Ce lo ha detto ce lo ha spiegato tante volte Spadolini
è stata segnata dalle idee dei Progetti dall'ideologia vengono liquidati
Affermati convogliate dai partiti
La ricostruzione con il centrismo l'allargamento dell'opportunità di vita l'avvio della programmazione con il centrosinistra
Poi la regressione la sbornia sociologica ideologica degli anni settanta
Ma chiediamoci amici oggi quali idee guida ambo i partiti di massa
Forse che è un'idea guida lo scontro di potere fra la Democrazia Cristiana il Partito Socialista
Oggi forse che antenne di governo di una società complessa come elitario un partito comunista che chiude il proprio congresso approvando il piano energetico col nucleare e che dopo due mesi capovolge questa decisione
Dove stanno le idee guida dei partiti di massa del nostro Paese a me pare che non esistano
Questo è il denaro dico nei partiti in tutti i partiti più o meno è prevalsa in questi anni la logica pura e semplice di tutela della frammentazione degli interessi che lo sviluppo della società ha determinato
I partiti hanno vita più segmentato le proprie politiche a seconda della prevalenza degli interessi
E non c'è un distacco in tal senso tra i partiti e la società
Il distacco nasce nel momento in cui le rappresentante degli interessi ribaltate nel parlamento nel governo debbono fare i conti con le compatibilità
Allora Nasce la sfiducia nei partiti e nelle istituzioni
E ciò in quanto i partiti di massa innervano la Società di sempre nuove aspettative nuove promesse che non potranno essere mantenute
E con ciò perdendo autorità
Credibilità
Ma viene anche che se il partito
Non è più in grado o non vuole più rappresentare un filtro per perseguire l'interesse generale
Ebbene allora le singole categorie i singoli interessi tenderanno a coalizzarsi e a gestirsi autonomamente uno sparpagliati
Da sarà così
La progressiva frammentazione dei partiti
E non sarà il Partito dei Pensionati come già avviene quello degli evasori quello dei Verdi quello dei cacciatori quello dei medici
In altri termini partiti di massa hanno applicato la loro funzione storica di formazione di una classe dirigente degna di questo nome
E come conseguenza avviene che i partiti di massa sempre più l'interesse sempre meno progettuali da un lato lo scaricano la frammentazione della propria rappresentanza con una connaturata alla frammentazione sociale che essi stessi hanno contribuito a formare nel disavanzo dello Stato
E peraltro verso consapevole della propria perdita di credibilità e di autorità morale penso lo di riconquistarla con un'invasione progressiva nei centri di governo sociale
Una spirale perversa
Che non a caso ha determinato la crisi di credibilità delle istituzioni e dei partiti
Per cui lo Stato non viene più sentito nell'opinione comune come l'arbitro e il tutore degli interessi generali
Bensì come un'entità che può essere piegata agli interessi prevalenti
E allora se la questione morale
Che è figlia degli attuali meccanismi di rappresentanza politica dalla crisi
Istituzione e allora la senatrice dalla giustizia perché le regole non sono più sentite come uguale per tutti
E allora nasce la crisi fiscale perché si chiede un prezzo un'imposta per il mantenimento di istituzioni che non garantiscono ciò che hanno promesso
E allora la sera la crisi d'identità tra nord e sud
Con un talché vorrà fare da sé
Rispetto ad un Sutor dello Stato non riesce ad imporsi contro la criminalità organizzata
E allora
Nascerà l'impressione già peraltro avvertita di un Parlamento di un governo semplice stanza di compensazione degli interessi in gioco
E non più sede di governo reale autorevole del cambiamento e quindi percepito come soggetto ininfluente screditato
Così come screditati solo ormai siamo in prevalenza o per lo meno nell'accezione comune i parlamentari e gli uomini politici
Considerati ormai persone inaffidabili nell'opinione comune false impreparate sostanzialmente inutili
O meglio utili solamente i propri clienti blanditi raccomandati
Questo me pare essere il vero dramma che vive il Paese
Bene amici allora io sento sempre più pressante l'esigenza che i repubblicani si ribelli ma questi comportamenti
L'esigenza di denunciare il fatto che i problemi veri sono questi
Non lo scontro tra Craxi e De Mita
Non le partite a poker del Palazzo
Il problema ovvero è di richiamare i partiti ad un nuovo dibattito e il confronto sulle grandi idee di governo di una società complessa visiva ora esistono grandi qualità ma anche grandi miserie sociali culturali e morali
Questo i partiti debbono capire se vogliono tornare ad essere influenti e credibili
Perché il mondo produttivo non ha più bisogno di questo modo di fare politica
Chiede nuove capacità di sintesi di progettualità di governo
Rifondare lo Stato dunque certo una grande ambizione
Che vuole un partito o una coalizione di partiti che abbia una grande tensione morale un grande progetto una grande coerenza
Una grande volontà di governare il cambiamento
Sì ci guardiamo attorno certo restiamo amareggiati
Una divisione tra noi traffico dei miti hanno filo craxiani sarebbe assurda anacronistica
Anche se io non posso dimenticare come la Democrazia cristiana sia il partito disinteresse per eccellenza
De Mita ne ha fatto un partito che ha l'arroganza del potere somma l'assenza di un qualsiasi progetto di governo del cambiamento
Che non sia quello di ricreare un perfetto sistema bipolare con la sparizione di tutte le forze intermedie
Basti pensare alla vicenda del decreto legge sulla fiscalizzazione degli oneri sociali
Due mila e cinquecento miliardi in più rispetto al ministro del Tesoro democristiano scrive a Cossiga perché lo rinvia alle Camere
Per mancanza di copertura perché incostituzionale
Ma c'è da chiedersi chi gli ha voluto con ostinazione infischiandosene dalla Costituzione quelle norme
è stata la Democrazia Cristiana il Partito Comunista Italiano
Così come dobbiamo denunciare
L'irresponsabilità degli attacchi democristiana o dei cattolici al Ministro della Difesa
Un po'mi sono suggeriti succeduti gli attacchi degli utili idioti radicali in questo caso fino al momento in cui non si è reso più permissivo il Regolamento per gli obiettori di coscienza che sono ormai diventati in massa di manovra gratuità per i centri cattolici e comunisti
Così come non possiamo dimenticare la dura opposizione della Democrazia Cristiana prima al decreto Visentini
Che intendeva allargare la platea dei contribuenti cui poi è seguita la proposta di ridurre le aliquote anti percentuali superiore a quelle decise dal ministro
La botte piena
E la moglie ubriaca come suol dirsi
Ne possiamo lasciare sotto silenzio la vicenda delle riforme delle pensioni ne ha parlato a ridere ossia ma è un tema essenziale
Entro vent'anni se non cambieranno le norme le aliquote di equilibrio per ottenere la pensione supererà il cinquanta per cento del reddito
Rispetto all'attuale trentotto per cento
C'è dunque il pericolo di una spaccatura verticale tra generazioni che per avere la pensione pago del venticinque per cento del reddito e generazioni che per la stessa pensione dovranno pagare oltre il quaranta per cento nel proprio letto
Questi sono in odio a me pare che una classe dirigente che si rispetti dovrebbe sciogliere
Ma la Democrazia Cristiana propone una riforma che non cambia nulla l'unico risultato sarebbe quello di aumentare le spese di due tre mila miliardi l'anno
E quando ho rilevato l'assurdità di tali comportamenti ad un altro esponente della Democrazia cristiana mi si è risposto caro Ravaglia tra vent'anni tu vedi io qui non ci saremo più e ci penseranno i posteri
Allora io mi chiedo è questo il partito che potrà arrivare l'etica delle responsabilità i comportamenti delle istituzioni oppure la nostra attuale crisi è proprio la crisi della democrazia cristiana in quanto partito di maggioranza relativa per cui l'assenza di un progetto della Democrazia Cristiana che indebolisce tutto il quadro politico
Certo il nostro alleato strategico
Naturale
In una lotta in una logica di rottura del bipolarismo sarebbe il Partito Socialista Italiano se anche se non si fosse posto nel corso di questa crisi
E soprattutto con il congresso di Rimini nella posizione di chi assegna la sovrastruttura e del potere fine a se stesso la preminenza sui contenuti reali di un progetto di trasformazione della società
Prevedere l'elezione diretta del capo dello Stato e dello scenario politico che nella prossima legislatura vede gli stessi partiti impegnati nel governo a tradurre un programma che contemporaneamente nello degli stessi proposto con referendum all'attenzione dei cittadini
Significa volere scardinare tutto senza costruire nulla
Ma soprattutto significa dare incentivo la tentazione di una risicata e modifica della legge elettorale che Strong i partiti minori e potenzialmente anche il Partito Socialista Italiano
Questo mi pare essere l'errore strategico
Il Partito socialista e si accinge a compiere rispetto al quale ferma deve essere la nostra denuncia
E bene ha fatto il segretario a farla per recuperare i termini di un corretto rapporto tra le forze intermedie di una possibile comune progettualità
Ma i dubbi e le perplessità che mi sorgono
Se osserviamo quali forze possono essere aggregate per realizzare un progetto di rifondazione del nostro Stato
Non intaccano però la mia ferma convinzione che comunque il nostro partito debba da questo congresso uscire con l'impegno di portare nel futuro Parlamento un suo progetto di Rifondazione di riforma delle istituzioni
Occorre scommettere giù un nuovo progetto riformatore
Che abbia come obiettivo quello di garantire il recupero pieno dello stato di diritto
E di offrire maggiori opportunità di vita per tutti elevando il livello delle libertà sostanziali
E come strumenti occorre creare un nuovo sistema istituzionale
In grado di di guidare efficacemente il cambiamento rompendo le logiche perverse del familismo clientelare corporativo
Che permetta scelte chiare e trasparenti che esalti nel bene e nel male le responsabilità dando al cittadino strumenti per giudicare scegliere
Perché la politica di venga meno materia per iniziati come invece è oggi
Gianni
Sto andando al termine
Compasso cioè vi debbo dire cari amici che anche la mia esperienza personale al ministero del tesoro
Non ricavato l'impressione che senza la modifica dei meccanismi decisionali e anche dei meccanismi della rappresentanza politica nessuna politica economica seri in Italia sarà possibile
E quindi vanno avanzate proposte
Che pure il partito già a patto che colgono queste esigenze di riforma
Rispetto alle ipotesi
A me pare che non posso mangiare non posso mancare
Una proposta anche circa i meccanismi di formazione della classe dirigente
In altri termini meccanismi elettorali
So bene di aprire un capitolo spinoso rispetto al quale i timori meccanismi psicologici di conservazione rischiano di prevalere sulla razionalità
Eppure io non credo che di fronte le proposte altrui tra chi propone sostenne uninominali maggioritari e chi l'elezione diretta del Presidente della Repubblica che vanno ambedue respinti
Noi possiamo semplicemente fare opera di difesa di tamponamento pura e semplice dall'attuale sistema
Non lo credo e perché comunque ad una modifica dei meccanismi elettorali penso che si andrà e perché ritengo che l'attuale meccanismo agevoli la frammentazione aiuta l'insorgere della questione morale in prospettiva renderà ingovernabile il Paese
Non posso approfondire questi singoli elementi perché sono già stati richiamato
E vado verso le conclusioni Vermiglio intervento richiamandomi
Per quanto riguarda queste tesi alla considerazione di questa mattina faceva lo stesso presidente del partito Visentini
Qualcuno già mi è stato detto può giudicare
Introdurre elementi di questa natura
Dettate dal coraggio dell'incoscienza
Io li avanzo sostenuto dalla coscienza che senza rimettere in gioco anche una parte di noi stessi non troveremo quella volontà quell'impegno quella coerenza che occorrono se vogliamo rifondare lo Stato
Cari amici io credo che avremo forza per chiedere agli altri di riformarsi se sapremo rischiare anche noi qualcosa
Altrimenti rischieremmo di non essere creduti
Certo siamo il partito dello sviluppo programmato della coerente lotta al terrorismo della questione morale
Ma a volte non graffia amo più nemmeno noi o graffiava o meno di quanto potremmo per recuperare la sfiducia dei cittadini ci vuole di più proprio perché è grande il distacco dei cittadini rispetto alle istituzioni ci vuole appunto un progetto credibile di ampio respiro che sia perseguito con grande coerenza e grande determinazione
Che ha vince la tutela delle ragioni dal partito sposato alla tutela e allo sviluppo della democrazia se crediamo veramente al partito della democrazia ad una forza politica cioè che voglia avere un ruolo più ampio dell'attuale rappresentante del partito repubblicano
Se crediamo allo spazio della terza forza tra cultura cattolica e cultura di una sinistra laburista non più male chi sta questo è il momento di puntare in alto di credere in noi stessi di denunciare i giochi di palazzo di consegnare al Paese la speranza di una battaglia vera in cui credere che non si perda nelle nebbie delle mediazioni e dei compromessi
C'è una nuova Italia che ci guarda e ci giudica come forza di ricerca diceva la mamma della nostra democrazia
è giunto il momento di richiamare questa riserva in servizio permanente effettivo
La parola all'amico reca seguirà l'amico Magini
Ecco ecco il professor Sacco
Cari amici il nostro congresso si è aperto in una condizione di particolare gravità come è stato sottolineato
Sia dalla relazione del segretario sia da molti interventi
Che è valsa questo aggeggio
è quella è quella che mi ha dato il via vai
Sempre stata poco
Ora
Perché tanta gravità per due motivi
Uno che nasce dalla crisi politica che stiamo vivendo in questi giorni e l'altra perché questa crisi sì sovrappone ad una situazione del paese che non è in effetti tranquillità
Io ho l'impressione che da più parti nel passato e nel recentissimo passato
Altri esponenti di altri partiti abbiano voluto dipingere le cose in condizioni migliori di quelli che sono forse anche per darsi certe libertà di atteggiamento e di comportamento che una maggiore responsabilità
O senso di responsabilità verso il Paese avrebbero consigliato di non ora quali sono i problemi che abbiamo quanti hanno solo problemi vecchi e sono problemi nuovi
Io ne trattano in maniera molto breve anche perché sono stati trattati nel convegno che noi abbiamo avuto con le forze sociali a Bologna recentemente quelli vecchi li conosciamo bene
Riguardano la mancata sistemazione della spesa pubblica e le condizioni attuali che ci hanno consentito di reggere in quest'ultimo periodo sono stato dovute più al mantenimento delle entrate che ha qualche effettivo operazioni di risanamento
Ricordiamoci che era stata presentata un progetto che arriva a dire che relativo alla presentazione delle cosiddette leggi
Collaterale alla finanziaria di questo non se n'è fatto niente e nella crisi attuale chi sa se e quando se ne riparlerà
Ora questo mette in pericolo i risultati che abbiamo avuto fino ad oggi cade un pericolo reale è un pericolo anche non lontana
Questo perché come dicevo ai problemi vecchi si aggiungono i problemi nuovi è quali sono questi problemi nuovi
I problemi non riguardano il quadro internazionale il quale internazionale andrà meno bene di quello che è andato nel passato noi non saremo favoriti
L'Italia dovrà vedersela da sola
Fino ad oggi noi abbiamo beneficiato poco e male perché abbiamo usato male di quello che tutto sommato c'è provenuto dall'estero domani non sarà più così
Il secondo problema nasce dal fatto che il processo internazionali in atto
Tende a creare un sistema unico e anche le imprese tendono a fare sistema
Cioè tendono ad avere un orizzonte che travalica le frontiere di ciascun paese
Questo cosa significa significa che noi non possiamo rimanere chiuso all'interno dei nostri confini
Questo significa che noi non possiamo essere diversi ma dobbiamo essere omogenei a quei Paesi che oggi sono più avanzati e più sviluppati
Landolfi conta che l'Italia dell'inserimento internazionale può essere visto raccontando agli amici la discrezione l'attenzione può essere visto dalle difficoltà dei flussi di entrata e di uscita dell'Investimenti noi siamo buoni ultimi ecco non solo siamo buon'ultima anche le direzioni danno un'indicazione di limitata integrazione nel contesto internazionale nei confronti degli altri paesi
Ma c'è di più tutto questo è profondamente squilibrato all'interno del nostro stesso Paese
Perché soltanto il tre per cento di questi flussi tocca va e viene dal mezzogiorno quindi da questo processo di ristrutturazione il Mezzogiorno è tagliato fuori e questo è qualcosa di estremamente grave
Questo è qualche cosa di estremamente grave perché i problemi che noi andremo affrontare nel futuro saranno maggiormente collocati nelle aree meridionali ed è mia impressione che in questo congresso del Mezzogiorno si sta parlando poco
Che dire quasi niente e
Ma bisognerà parlarne e bisogna parlarne per un motivo molto spesso molto semplice ed è questo c'è un'indagine della Banca d'Italia è partita dall'ipotesi di un tre e mezzo per cento di crescita media all'anno da qui al due mila
Anche sulla base di questo tasso di crescita che certamente non potrà essere mantenuto
Il rischio della disoccupazione nel Mezzogiorno e del venti per cento
Continua di cui si può ci una disoccupazione nel resto del Paese di livello finisce male cinque sei per cento
Questo è un dramma per il Mezzogiorno perché vedete si può essere poveri ma non si può essere poveri in casa diritti e se questo succede e mia personale impressione che il Paese tenderà a spaccarsi
Se andrà a spaccarsi fra chi sta bene chi sta male e questo sarà un problema non solo sociale Mara sarà un problema politico
Che a quel tempo io non so come sarà gestito se oggi noi lo preveniamo saremo in grado di fare qualche cosa
Se oggi noi non lasciamo cadere non so cosa faremo anche perché la legge sull'intervento straordinario per il Mezzogiorno non è una legge adeguata esista essendo applicata in maniera ancora peggiore di come si poteva immaginare quando pur non essendo stati noi del tutto
Felici della della della legge stessa fu approvato
Ora
Questi sono i problemi che noi abbiamo innanzitutto
E in questi problemi occorre collocare le linee di politica economica che andranno esteri sviluppati
Da un lato eh io qui sarò molto breve
Faccio un solo accenno
Ma non possiamo che richiamare alle linee programmatiche che abbiamo svolto da tanto tempo
Ma dall'altro noi dobbiamo fare un passo avanti
E dobbiamo fare un passo avanti perché perché oggi c'è un modo diverso di essere dello Stato nei Paesi avanzati
Un modo molto differente da come lo Stato è presente in Italia da come lo Stato funzione del nostro Paese
E questo riguarda due cose da un lato riguarda la natura la tipologia i tempi e i modi di offerta di certi servizi da parte dello Stato
Una volta potevamo immaginare che il sistema in delle impresa il sistema produttivo potesse vivere indipendentemente dalla presenza dello Stato si poteva dire basta che non governano ai ci lascino campare
Oggi non è più così occorre invece che la presenza dello Stato
Sia una presenza adeguata in questi settori scusa e io apprezzo di pazienza io vorrei ancora una volta ma dando seminativo sentimentali vogliamo attirare la casa è un giaciglio immenso possono farlo nei suoi vari ambulacri
Sì ma diciamo così ho sempre pensato che democrazia significa due cose c'è chi vuol parlare chi vuol sentire nei
Allora
Allora tornando a quello che stavo dicendo qui si tratta e quando penso ai servizi e vizi penso per esempio all'Energia alle comunicazioni e trasporti sono cose sulle quali oggi si costruisce il modo di essere delle imprese
E penso anche alla gestione del alla gestione del territorio da questo punto di vista noi dobbiamo modificare il modo di essere dello Stato abbiamo bisogno di uno Stato
Che sia in grado di definire obiettivi di avere dei controlli di realizzare dei tempi non semplicemente di porre in essere delle procedure
E questa una vera riforma istituzionale e non ci illudiamo sarà una riforma istituzionale è molto difficile perché li avremo tutti contro e la Remo contro perché uno Stato che funzioni Danny via dagli obiettivi d a dei tempi e faccia dei controlli è uno Stato che non è aperto atleti bis
E nella misura in cui non sarà aperto al perbenismo questa sarà una riforma osteggiata ma è a mio avviso una riforma vita
Ora se noi se la classe politica non sarà in grado di affrontare questi problemi
Non solo lo rimetteremo in pericolo lo sviluppo quanto noi abbiamo fatto in questi ultimi anni
Ma creeremo anche una difficoltà di controllo delle spinte provenienti dalla società civile perché questo certamente delle divaricazioni che verranno a crearsi
Creeranno dei sistemi di difesa che noi stiamo già vedendo che saranno sistemi di corpora corporativi sempre più forti
E su queste
E una classe politica debole non in grado di affrontarli per tempo non sarà in grado di dominare
Noi abbiamo di fronte delle possibilità molto notevole così come abbiamo di fronte dei pericoli molto gravi
E solo l'esistenza di una guida politica sufficientemente salda potrà far sì che noi imbocchiamo la strada
Delle promesse del progresso e non invece quello dei pericoli che sono
Ormai presenti
Ora in questo quadro si è aperta questa crisi politica
A me sembra che su questa io posso fare solo alcune brevi osservazioni
La prima è che s nata dall'attrito fra la Democrazia Cristiana il Partito socialista e non vedo come una crisi del genere questo attrito sia risolvibile mediante proposte di ingegneria istituzionale è un fatto politico ed è un fatto politico perché è un fatto di lotta politica
Ora
Se noi consideriamo con attenzione si può forse dire che fra due partiti c'è sempre stato un rapporto
Soggetto a forte evoluzione
Prima e queste avvenuto già varie volte nella nella storia del nostro Paese
Questa evoluzione raggiunge spesso Garda giunto in questi ultimi tempi una come
Si raggiunge l'acme ecco che quindi scattano Boy
Me risposto dell'uno e dell'altro
E si avverte questa lacerazione
Questa relazione si avverta quando ha quand'è che la crisi ha superato un certo limite superato un certo limite quando a mio avviso il partito socialista pensando di poter essere nello stesso momento un partito di governo è un partito di movimento sfruttando l'occasione dei referendum in realtà e un po'e mi è sembrato lo stesso tipo di situazione che si creò tempo del centrosinistra quando in realtà rischiava di essere un partito che era lo stesso tempo di governo e di opposizione
Questa volta invece era di governo di movimento e questo è quello che c'è precipitato della crisi così
Dura di questi giorni
Ora la posizione che è stata presa dal segretario del partito mi sembra una posizione di grandissimo equilibrio
Basato sulla comporta consapevolezza che occorre dare necessariamente a questo Paese
Un governo basato su una maggioranza significativa l'acqua sul piano politico ma anche e soprattutto sul piano programmatico
Da questo punto di vista l'indicazione del decalogo è un'iniziativa concreta è chiaro
Quando verrà il momento ad essa certamente verranno aggiunto mitica quelli che sono i contenuti programmatici che noi abbiamo sempre lavorato guardando all'interesse del Paese
E che hanno dato questo atteggiamento è quello che ha dato al nostro Paese nostro partito quella caratteristica e quella forza di cerniera nella vita politica italiana Cantù della condizione in cui non ci troviamo io credo che sia molto difficile definire i propri comportamenti guardando la confusione che ci circonda sinistra ma per noi repubblicani tutto sommato più semplici io credo che se rivolgiamo la nostra attenzione alla nostra tradizione politica la nostra tradizione culturale
Alla linea che abbiamo sempre seguito di indipendenza e di libertà di scelta scomodi ci troveremo facilmente la strada
E questa peraltro una nostra qualità che nella situazione così brava del Paese a me sembra essere ancora più preziosa per l'Italia grazie grazie
Una parola l'amico Mazzini
Vorrei far presente che c'è poi un amico Carpitella che deve partire li rappresenta la sezione di Jean Lamberto
In Germania e quindi avranno la vicina cortesia di consentirgli di quei pochi minuti del suo intervento in Congresso è uno di quelli tenuti di più lontano e con maggiori difficoltà nel merito
La parola all'amico pagine
Uno dei temi principali di questo congresso indubbiamente è quello del rapporto fra il Partito repubblicano degli altri partiti
Quindi non parlerò dei contenuti non perché non siano importanti a perché mi pare che se c'è un partito in Italia che ha unito sui contenuti e il nostro io non ho mai sentito
Ne è alla base nei al vertice del partito sostenere da qualche repubblicano che non è d'accordo sulla linea di politica economica o sulla lotta alle terrorismo sulla politica estera e questo è un grosso patrimonio che il partito deve cercare di salvaguardare
E questo è uno dei motivi per cui ritengo che con grande serenità se come sembra probabile andremo alle elezioni
Noi
Si può presentare agli elettori non siamo il partito delle marce non siamo il partito che sui contenuti
Attenuto ai piedi in più staffe abbiamo una chiara connotazione su tutti i maggiori temi dalla politica nazionale su natura diverso invece si colgono sul problema dei rapporti con gli altri partiti io procederò sinteticamente cominciando dal problema
Del rapporto con il Partito Socialista italiano secondo me nessun partito è sotto un certo aspetto che poi spiegherò più vicino a noi del Partito socialista
E nessun partito è in questo momento al tempo stesso più lontano del Partito socialista non è un paradosso spiegherò questo assunto
Precisa l'Istat
è vicino a noi sotto un profilo che definirei quasi ideologico è un termine che io non bandire del tutto anche se lo sto a spiegare parola ideologia non intendendo pedologia mitologie
Tramontate le ideologie morte dia un comun denominatore fanno il partito socialista superiore a quello che non derivi dalla comune appartenenza o la presunta area laica
Dirò di più
Che il comun denominatore laico non esisteva
è frutto in Italia di una deformazione ottica costituita dalla presenza di due partiti il Partito comunista la Democrazia Cristiana atipici
In maniera diversa rispetto alle realtà occidentale nei Paesi dell'Occidente dove questi due partiti non esistono non esiste neppure il termine laico spiegava Spadolini che quando andato daccapo
E del Governo in Inghilterra non sapevano tradurlo laico dicevano non prete non
Secolare cioè l'essere laici nei Paesi emergenti è il presupposto per fare politica poteva essere democratici all'interno della Scala Richie poi sì contrappongono rivolti si e si scontrano tendenze diverse che potevo chiamare conservatrici e progressiste
Vi sono nell'ambito della destra conservatrice democratica c'è una tendenza che si chiama al liberismo economico e non è la nostra linea ovviamente non è la nostra ideologia se si può ancora usare questa parola a sinistra viene da una parte il modello collettivistica o del socialismo reale
Dall'altra c'è un solo un secondo modello un terzo non esiste e al modello di chi ritiene che debba sussiste l'iniziativa privata debba sussistere il profitto profitto però soltanto come metro dell'efficienza aziendale non il profitto che diventa rendita parassitaria
E che attraverso questa economia e di mercato agendo attraverso una programmazione guidato da forze progressiste si possono superare gli squilibri sociali si possa arrivare ad una giustizia sostanziale
Questo è il modello indicato da Ugo la Malfa all'inizio degli anni sessanta è il modello a cui si richiamano quei partiti come il Partito socialista che una volta erano marxisti nel momento in cui hanno abbandonato il marxismo hanno abbandonato anche il classismo perché oggi per quel poco di classismo che c'è questo in Italia comunque il pathos la lista non è più un partito
Classista quindi siamo effettivamente nella stessa è un partito fraterno
Sia pure noi essendo di vecchia matrice democratiche loro essendo giunti da poco tempo al modello che dal nostro punto di vista si chiama di Democrazia senza aggettivi dal punto di vista socialista si può chiamare modello di socialismo democratico
Ecco però se mi chiedete e l'accennava all'inizio qual è il partito dell'arco costituzionale
Da quale siamo stati
Dico socialista ce lo siamo trovato contro nel modo di combattere il terrorismo e mi domando se avesse prevalso quella linea della cedevolezza sì oggi noi saremo ancora qui a parlare
Ce lo siamo trovato in molte volte spesso contro sulla politica estera ricordava ieri Spadolini usa un partito aggrappato a Travagliato alle Alpi pagina visto un partito pendolare fra le Alpi e del Mediterraneo
Abbiamo una posizione diversa lo cito come terzo punto ma il punto fondamentale sulla questione morale mici Martelli non può venire al nostro convegno culturale a dirci
Il non rubare
Che il non rubare è un comandamento da preti io dico non il non rubare compatto puramente negativo ma l'onestà politica è il presupposto per fare politica
è qualcosa di che non più non dovrebbe neppure essere all'interno politico mondato prioritario diceva ancora Spadolini quand'era presidente del consiglio la cosa che maggiormente gli doleva
Era il fatto di essere chiamato il presidente onesto bene noi
Auspichiamo che arrivi un'epoca possibilmente non lontani in Italia in cui non sia l'onestà il discrimine per giudicare il valore dei politici perché non è stata essere attribuita deve essere di tutti quanti i politici
L'abbiamo contrario sulle riforme istituzionali sulle riforme elettorali sbarramento elettorale partiti non sul cinque per cento
Sull'Energia sulla giustizia e che mi vorrei soffermare un attimo solo giustizia perché è un tema che io vivo quotidianamente dall'interno
Bene io vi dico che da che mondo e mondo sono sempre esistiti i giudici impreparati
Qualche volta a mio avviso anche se una minoranza giudici disonesti così no altrimenti non può essere perché vengono espressi i magistrati dalla società civile e soltanto in una società perfetta non avremo dei giudici
Perfetti ma questo è il male minore
è il male minore cioè è inevitabile andiamo pure sia ad un correttivo per cui i giudici dovrebbero rispondere non soltanto perdono ma anche per colpa grave
Ma il massimo ed è il pacchetto Rognoni è il massimo a cui si possa arrivare al di là dei quali viene meno uno dei principi su cui si fonda la democrazia
E ancora in materia referendaria amici non è accettabile che l'onorevole Craxi il quale aveva sottoscritto un documento per cui i temi oggetti del referendum in quel momento la giustizia sarebbero stati oggetto di revisione legislativa in modo da evitare le prendo me stesso
Dica che questo
Significa poi scippare il le l'elettore quando poi nel settore della giustizia e dicevo il pacchetto Rognoni era già stato varato era già stato preparato
Questa è la realtà delle cose cioè dispiace doverlo dire però queste su contenuti noi non siamo d'accordo con questo che dovrebbe essere il nostro partito fratello e questo nel momento nel momento amici
In cui vi sarebbe massima necessità
Di una sinistra democratica forti è unita unità nel contendere lo strapotere alla Democrazia Cristiana perché questa è un'altra faccia della medaglia che bisogna pur dire noi abbiamo a che fare con la Democrazia cristiana più protervo di questo dopoguerra
De Mita non è Degasperi De Mita è quello che nel luglio scorso ha affermato
Che è
Se oggi a contendersi il potere in Italia solo i due più grossi partiti
Questa è la giusta rivincita rispetto al fatto che le masse popolari
Sono state sacrificate durante il Risorgimento dalle dai dalle forze laiche io dico che questo concetto deve essere rovesciato
Io dico che noi oggi paghiamo il prezzo che del fatto che a contendersi il potere sono forze culturalmente eredi di quelle che un secolo fa furono anti unitarie o agnostiche rispetto a quelle militari perché quello
Anche i tempi perché quello che un secolo fa su
Lo spirito anti unitari o diventa nell'Italia unita mancanza di senso dello Stato con tutte le degenerazioni cui poi si arriva e allora era vivo brevemente alle conclusioni cosa vuol dire soli contro tutti terra di nessuno
No io ritengo di no io fondo viscido accento per cento la relazione del segretario
Direi prima di tutto e questo fa parte l'azione un occhio di attenzione nei confronti della revisione del Partito Comunista che non può essere più assegnata tempi biblici nei limiti in cui è possibile esercitare un'azione di pungolo l'abitazione dobbiamo esercitarla
Per il resto io ritengo che se dopo le elezioni sarà possibile
E auspicabile che sia possibile ricomporre i cocci del pentapartito noi dovremo partecipare alle condizioni del decalogo proposto da Spadolini ma ritengo anche che questo non possa significare e questo rende la relazione
Di Spadolini nessun rapporto preferenziale in questo momento con nessuno dei due partiti nella Democrazia cristiana nel Partito Socialista per i motivi che gli ho detto cioè occorre avere la coscienza che in questo momento anche se questo fa dispiacere
Per quelle che sono le sorti del Paese non siamo gli unici federali interni della sinistra riformatrice in Italia riformatrice non riformista che non è una distinzione puramente dermatologica una
Una distinzione che era Carra ad Ugo ad Ugo
La Malfa
Quindi dico questo dispiace per il Paese ma per il partito questo è una grande occasione perché è un'area che noi da soli possiamo occupare e che trova riscontri nella società civile nel momento in cui delle nuove categorie
I cittadini sono venuti alla ribalta nel nostro paese amici noi non possiamo ritenere che un partito possa essere l'interno al partito del quattro del cinque per cento queste antistorico e lo dico perché anche fra di noi vi sono alcuni amici
Che ritengono quasi con lo snobismo di carattere elitario che l'essere pochi ma buoni c'è un fatto positiva chiaro che noi bisogna rimanere noi stessi
Cioè l'essere un grande partito non può essere un fine perché se fosse stato un fine non non ci saremmo mai scritti a questo partito ma l'essere un grande partito rimanendo noi stessi è uno strumento per incidere maggiormente nella
Nella realtà noi non possiamo perfettamente corre il rischio di essere spazzati via magari da una leggina elettorale e chiudo c'è una frase che Ugo la Malfa pronuncio una volta poco tempo prima della sua
Morti e che io ascoltai per radio si era tenuto mi sa mi sembra per uso un convegno di
Giovani repubblicani convegno al quale evidentemente aveva partecipato pochissima gente
Ebbene
Il giornalista domando alla malva come mai c'erano così pochi giovani
E la Malfa disse un partito può essere il piccolo perché è un residuato della storia ma un partito può essere piccolo perché ha un precursore della storia
Ebbene se noi siamo precursore della storia dobbiamo lavorare anche sotto il profilo organizzativo per diventare un più grande partito
A nove anni la parola all'amico Carpitella della sezione il vicinato inverno che ci darà in Breve in brevissimo un saluto vorrei nel frattempo medievale dal prete all'economia ed emettere cercare il bene vorrei intanto con calma Carpitella con calma
Vorrei darvi lettura di un messaggio che ci viene di molto lontano e il il partito il Comitato centrale del Partito comunista cinese che in occasione del trentaseiesimo Congresso del BR il in via Ampère vive congratulazioni uniti all'augurio di nuovi successi nell'opera di questo partito per promuovere la prosperità dell'età il benessere del popolo italiano e per assicurare l'Unione Europea e salvaguardare la pace mondiale abbiamo molto da fare ringraziamo cordialmente
La parola a cartella latte è se quell'amico Federico seguiranno amico Frosini
E allora vigente
Vengono dalla Germania e dove ho vissuto onorevole
Gli operai dalla dopo oggi vivo va peggiorando
Vale
Qui però perché non diventeranno nell'ombra doveva rotonda diniano
L'evento a largo ai giovani donne o a un voto l'anno portando azioni dottor Roberto meccanismi viene
Nei no no per Laura più un uomo ma già da ora che vadano Leo Mario
Manca un altri
Laura linguaggio arrivando Avolio tra abilità basta è stata votata gran lavoro Idol Giarda Ornaghi gli Albania larga vediamo ma anche quanto parlando
Con Mila no nella negli anni
Ragazze della ho agito in Java Storari errori pagina italiana
Quasi come li chiamano tutti i lavoratori irregolari Capello alla moglie Laura vero ogni volta che veniamo vegetariano cielo Angelino Alfano
Record Balzan orientandoli al ritorno Serianni Lamba Doria bambagia Marabelli
Ricostruiamo la casa
Lo avevano io con l'opportunità e Germania
Vendere vendere
Va be'io ripeto vengono lavorare
A qualcuno visto grazie con le loro mani locali
Con Ben Ali
Dovranno con le mani della domani avviluppa Donini
Legalmente
Ma anche allora allora girato la mano del nostro amato dallo Dario perché avremmo l'hanno stretto l'avallo contro il bandito con amore a rimediare ben
Antonio non hanno gli ebrei
Sarebbero pronti parlando a voi non è torno a mangiare due autobus
Così abbiamo fatto la bellona arrivando a trentatré volevo addosso al banco la quarta colonna
Quando gli hanno chiesto questo micidiale però d'ora controllano ombrelloni
Vorrei fare punti dai loro
Genitori dollaro va be'nudo l'abito del rischio ci vuol curare compiuto sempre dell'alta per morire tanto
Io bachiano
Sono bisogna volto
Ciò avviene quanto all'olio
Un altro mondo politico ma dall'Italia pongo ai giocatori
Dell'attuale falangi
Condonati
La che oggi dagli anni
Cioè non può vanno a cogliere cultori
Quando rilevai quando magari in ballo
Biglietto
Laddove l'appalto l'articolo due ultimo
Le volevamo fallisce
Pellone
Però se lo sono polemici e lo sarò quanto ricordava
Un ritorno
Contro il due virgola
Abiti regali
Le le vogliono
Un doveroso saluto
Al quale una parte il derivabili Norlevo clericali
Noi che effettuano la ragione è andato al Cavallino
Agli amici verrebbe tre ore uguale avanguardia il ballo alberghi
Poi Mario Dutto dato una Manetti
Tutto lavoratori
Cioè
Quando all'andito
Cioè l'avremmo
Ottenuto
Dai seggi per la prima volta l'intervento aiuta
Va be'in ogni tanto il marito il Libardo Bavaro
Veltroni ha inoltre grande con l'abbiamo bisogno
L'andare qui alla perché oggi alle undici arrivano da cartolina elettorale il marito devo andare a votare Abu ad Amburgo nostra
A proporci attiverà il proiettile
Si è arrivati a questo punto
Ottenuto il perdono vuole bene ma lo dico perché Darkthrone il rimpatrio
L'odio
Quanto al clavicembalo ebbe ha ottenuto del quarantotto per cento dei voti
Li abbiamo dunque strati dollari
Dobbiamo dunque Gianni Romoli
Lei ritiene che prima erano morti torto Albano
Ma non basta
Tovaglie nel
Ma non basta
Lo so l'ho capito vogliamo decoroso dell'epoca variabile del corpo l'altra cosa che dice
Ma quegli amici quell'operatore a piedi valgono solo due amici darà ragione al microfono davanti a lei
è vero quella crisi Torno Muhammad
La bracciante agricolo balzando agricoli oggi a lavorare in fabbrica va be'uno angolo è via via che volevo che la mia squadra
Variabili palpando agricoli perché l'amore guardiamo duplicare al Vigorelli
Va in onda da oggi l'immobiliare
Ho letto che la teoria tanto la moglie
Ed ancora dal cuore
Ma riguarda altri
L'accantoniamo belle erano va be'quando avevano Roberta Carlotto però il primo anno cioè quando noi quando i killer vado all'indirizzo dalla grande
Dalla grande aggregazione sono all'avanguardia quando lei non revoca nella torno a chiederle per me la Cavai andavano Handle storie nella villa tolto l'oratorio falloso pulita leggera barbare
L'amico
Quando l'hanno un suo Progetto ed evita alla volta dove
Tua Novelli qua e lavoratori
Già l'anno prima Raimondo persa quando il modulo soli hanno dovuto andare da soli venduta da Aprilia un deputato Tattoo agli oratori
No no agli oriundi
Quell'operatore economico Giovanelli
Non ricordo la data vale più ottantadue andando a cuor leggero
A terra da ogni
Ogni voglio fare anche dalle Puglie
E narra riguardo al modulo
Tanti hanno rivelato il via hanno dovuto a leggere
Un giocatore lo accompagna
L'aria Giovan Battista valore da un lato oltre ogni giorno
Valiani lo abbatte i sì da molto molto delicato
Alla vecchiaia tratta da tre anni però le migliori degli delle ritengono però che nelle tre anni
Proprio
Allora dico
Dalla mozione del balzo nato negli USA nato al Natoli
Ma la porta non sarà non dovrà ondeggiante
Giocatori Lambert disponibilità allora ero andato era vivo
Il padre lavorano la devo autonomo tra l'aprile tornando alla guerra affondate la riorganizzazione mi sembra da Orlando operaia
Quanto agli anni
Si apre no dal
Le varie organizzazioni
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Lo voglio ricordare che ebbe per la
Per l'adozione il quale bene Tamada usano Camarda un ruolo ma
Il pericolo
Bella
Continua nasce
Giovani che chiamiamo avviene dopo quello dei viaggi perché quella Giorgia Pata quattro aprile in altre città
Addirittura in altre regioni per la Germania più nell'arco dell'ultimo l'abbiamo qua
Uno ancora non è stata battezzata perché nell'ambito di come prodotta votive
Conferimento loggiato vogliono dottor vuol dire sei napoleonica Alagna Carlo Colajanni nigeriano fortuna letteraria pubblicavano erario manzoniano
Galliani
Poco dopo allora reale deve
Allora capoluogo del
è negativa dalle Boldi
No noi facciamo noi Leporello perché anche noi siamo eredi devi Chiotti
Gli italiani
Lo hanno fatto l'Italia unita un'altra l'ontologia nove Genova ma generoso abortiti basta non era penombra nodo però onorevole ignara
Dice dalle palme a blocca do più Jalal Talabani Giovanna umori Ponte Lambro attuale questo ancora non è vero Balanzone perbacco perché allora il miglior marcatore loro velodromo Giulia
Carpitella organoiodati
Avrà ragione
Però mi pare
Cioè dal dal bagaglio
Dall'Italia
Togliendo il giorno del delitto
Ti allego Bruno
Che stanno ricordi
Un attivo nell'ora
Lo è per hanno ricordato tra torbida pago Bormio Praga magica
Ma non è esposto alle mie
Ecco il diritto all'educazione
Le bare una contraddizione badate bene
Per giorni all'acquisto allora uno
L'innovazione dal clima a doppio doppia carattere di una può dopo dodici luglio collettivo per continuare appare ruolo vive da disturbi della condotta così come voglio dei comunisti Petulicchio attesi dei consolati perché hanno contribuito oltre della questi
No va a Palermo mancano ancora continua allorquando le nostre perché è anche nella crisi personali
Che non hanno risposto
Allora non le hanno risparmiato il veto di tutto lezioni dei nuovi nati
Abbiamo l'amore poggia un condono grazie
La parola e all'amico Peverelli
Seguirà come ho detto all'amico Frosini fuori l'amico Musi l'amico Gianni sia andiamo rischia di portare avanti
Ho chiesto di parlare brevemente questa sera prima di essere un po'travolto come accade sempre la parte finale dei congressi della parte
Finale appunto quella dell'ufficio delle che parte votazione perché mi è sembrato doveroso dovrebbe richiamare l'attenzione di molti congressisti sul problema direi dell'energia a dire due parole sul problema dell'energia
E dico anche perché perché durante la preparazione di questo congresso proprio come responsabile dell'ufficio tesseramento mi è capitato quotidianamente di entrare in contatto per i problemi del tesseramento con i segretari delle sezioni del partito
E dopo tre parole di tessera sui problemi del tesseramento il discorso comune era il problema dell'Energia
E devo dire che le cose che sentivo dire erano un pochino sconfortanti e proprio per questo dedico il mio intervento alla signora amica Baccini fatica Bardotti che ha parlato prima dispiace con Laura valgo Laura Barigozzi che in questo momento non è in sala ma siccome il partito
A molte amiche bar Gozzi io ritengo doveroso dire qualche parola su questo problema
Intanto devo rilevare che la voce repubblicana ha pubblicato pagine intere dedicate ai problemi dell'Energia numeri speciali a non finire credo che se li raccogliamo insieme facciamo un volume alto così
Quindi non si può dire nel modo più assoluto che il partito non abbia discusso esaminato portato dati Porta Principe documentazioni
Sul tutto sul nucleare le fonti alternative problemi della fusione convegno tale convegno tra l'altro su questo c'è stato da cui l'abbondanza di informazioni a non finire questo primo argomento piuttosto il problema è un altro discutere e questo lo voglio rilevare il partito non legge la Voce repubblicana e mi fate portare un'esperienza personale io personalmente ho scritto a quattro cinque articoli su queste pagine speciali che dicevo
E quando parlavo con gli amici repubblicani dice guarda che io questo problema l'ho scritto sulla Voce repubblicana non l'ho letto allora forse mi dava ancora arrivare no guardate già arrivata perché la voce di almeno quindici giorni fa
La prova evidente che il partito non legge no leggi perché allora puoi qua alle accuse dicendo che il partito non si è occupato dei problemi guardate io questa cosa avrà dico con molta responsabilità sono molto vecchio del partito credo che lo sappiate
Allora attenzione a non dire cose che non sono corretti il partito sul problema dell'energia se n'è occupato a fondo e più di qualsiasi altro qualche questo lo dico che l'amore per la storia perché è vero che questi ora però vorrei toccare il problema a volo d'uccello senza dati senza niente da vecchio repubblicano
Che non trovava scritto da nessuna parte perché questo è vero perché il partito dell'aiuto in questo senso in quanto vada ricerca riproponendo la soluzione dei problemi
Non trova certo scrittore dove vive Mazzini se partite Pilo nucleare non Pilo nucleare e cose del genere questo problema di metodologia allora facciamo un pochino attenzione qual è il vero problema dell'energia che ci troviamo di fronte il problema dell'energia è un problema drammatico ed è un problema dell'umanità
Pochissimi dati questo piccolo pianeta ha già cinque miliardi di abitanti un secolo fa centoquaranta anni fa per l'esattezza aveva un miliardo di abitanti
Siamo passati da uno a cinque miliardi nei quali
Dei quali cinque un miliardo beve ad un livello di una certa agiatezza diciamo la nostra quattro miliardi rappresenta nel cosiddetto Terzo Mondo non lo dimentichiamo questo
Aggiungiamo allora questo fatto che nel giro di una generazione
Al massimo due generazioni ci troveremo tra otto e nove miliardi di abitanti su un pianeta che è quello che e che non può essere modificato
Allora prima di parlare di qualsiasi problema
Teniamo presente questo dato perché questo è il punto di partenza dei qualunque soluzioni perché se non si parte da questo si sbarra completamente
Perché non dimentichiamo che i quattro miliardi di sottosviluppati agli altri quattro miliardi che stanno nascendo e che nascono quasi tutte nel molto sottosviluppato
No non sono più disposti a rimanere sottosviluppati perché questo è il problema dell'umanità del nostro tempo
Il pianeta è piccolo l'informazione rapida i mezzi di comunicazione sono accantonati che nasce nel Terzo mondo ossia il menu quasi o viene qua no non dimentichiamo Roma è già invaso ossia ha proprio questa parola che non è la parola giusta e la prima che mi ha brutalmente da oltre centoventi mila persone del terzo mondo
Cosa credete in queste possano diventare un milione rapidamente i e rapidamente a molto di più
Allora questo è un problema che ci riguarda comunità ma ci riguarda come umanità questo è un problema della specie umana il problema dell'Energia allora
Se si vuole essere verdi essere verdi al bello e chi è che non è vero che tra l'altro noi ce l'abbiamo nel simbolo della bandiera da questo punto di vista
E ammissive ma non si può mica essere verdi pensando di tornare al tempo de di Sonate di dinosauri quando la Terra era benda verde ma non c'era un essere consapevole che la potestà di dinari
Non si può mica essere verdi pensando di di tornare a un secolo fa
Quando c'era un miliardo sottosviluppato
è questo credo che non lo possiamo pretendere nel se può essere vero vi è questo è il punto più sottile fate attenzione pensando ad impedire lo sviluppo del terzo mondo sarebbe troppo comodo e a essere questo non vorrebbe dire esce per Repubblica
Allora non abbiamo complessi di inferiorità rispetto a movimenti verdi perché li ho scoperti per segretari di sezioni in molte amiche con cui ho parlato quando dicevo recentemente proprio per volere del tesseramento ma discosta spariva qui
Ho serve certo senso di complesso di inferiorità rispetta questo di problema
Noi da movimenti vedi non abbiamo da imparare i clienti perché la vera risposta questa spinta dell'umanità questa energetica noi ce l'abbiamo già ed è una questione di metodo
è quella della politica del territorio ma scusate ma il partito della programmazione che cosa ci ha detto di sì la politica del territorio è lo strumento chiave quindi noi abbiamo già indicato da tempo e da tanto tempo
Qual è la metodologia corretta per risolvere questi problemi questa ed è soltanto l'unica
Perché guardate tanti tutte le fonti di energia per esempio hanno problemi diciamo di di devastazione dell'ambiente gravi ma scusate facciamo un piccolo esempio a casa nostra noi non l'abbiamo fatta una politica del territorio
Non abbiamo forse la camera da letto la cucina no il salotto buono come si dice lo dica la Pistoiese va bene il salotto buono
E la predetta
Ma a che serve l'attuale serve proprio in una politica territoriale della casa appare certe cose che se non si vogliono fare per tutta la casa si metta in una certa situazione particolare
Fare una politica dell'energia ad una politica del territorio significa fare delle scelte precise
Perché non c'è possibilità in altro modo fate attenzioni cosa voglio dire questo problemi per esempio delle scorie voglio citare un problema il primo che viene in mente
Ma è ovvio che questo comporta dei problemi di circa territoriali ma voi pensate che l'altre fonti energetiche non abbiano problemi di questo genere
Ocelli annesso le più drammatici o non ce li hanno per la semplice ragione che l'atto elette tutta la casa perché se voi conosciate Carboni si è bruciata e metano e se bruciata e petrolio che sono i combustibili posposti lì queste equivalente avere la troverete in tutta la casa
Io vorrei che questa concerto ed è così elementare Nobili sfuggisse perché questo concetto chiavi
Se c'è un'energia che è pulita una volta che si assicura ma questo il partito l'ha sempre detto con profonda
Per mezza e non sono sicura livelli italiano a livello internazionale e fate attenzione qui a Cali equivoci che si fanno dice ci sarebbero colpiti stare duecento incidenti ma non ci sono stati o che discorso è ragionare sul Po sul pool sul coso
E dimostra proprio che ci sono problemi di sicurezza ai controlli di sicurezza avrebbero potuto parlare a questo sì perché pur allarmismo questo è una parentesi chiusa per un intervento che ho sentito prima io vi volevo richiamare questa attenzione che il partito da questo punto di vista non ha niente da temere ha tuttora insegnare al colore coinvolgendo veramente fare una politica verde del significato di colui che ama l'ambiente a me rispetto dell'ambiente
Le vogliamo poi vedere un momento queste fonti del significato cosa comportano noi abbiamo i fossili carbone metano e petrolio di convenienti li conoscete già li sapete poi la CO due nell'aria basta girare per le strade che ridotto mobili dei sapienti
Di fronte a questo a parte l'idroelettrica che già sfruttata al massimo abbiamo le rinnovabili le rinnovabili i dati quantitativi della stessa Conferenza dell'energia
Non so se l'amico Pino Bianchi responsabile regia poi potrà dare dei dati del suo intervento ma sono noti entra notti sono poca cosa integrative non sostitutive integrativi sono briciole nel quadro generale questo non bisogna dimenticarlo
Se no sono punire in avanti e le fughe in avanti con le fughe in avanti Land e non distribuisce certamente energia non nega cosa che c'è è il nucleare
Il nucleare
Allora il Paese potrebbe fare a meno del nucleare l'umanità livello mondiale non ne può fare a meno che le ragioni che ho detto prima o un Paese potrebbe dire ma io mi ritiro a casa mia agli atti facciano quello che vogliono
Che vorrebbe dire questo allora mi sin qui non abbiamo peli sulla lingua diciamo le cose come stanno io del resto lo ha descritto sulla pure Forcellini prima l'ha accennato molto bene quando parlava di orrore
Pareti fare il non fare nucleare Novi e lo potremmo non fare significa essere fuori dall'Europa perché tutta l'Europa lo fa se non vogliamo essere diversi siamo consapevoli di quello che significa
Significa rischiare sul prezzo del petrolio perché il petrolio può andare giù ma probabilmente va su non dimentichiamo che c'è un miliardo di cinesi e quel telegramma prima ce lo ricorda in qualche modo che vuol passare dalla bicicletta l'automobile
Voi pensate e c'è un altro miliardo di indiani che vuol fare la stessa cosa voi pensate che quando questo miliardo due miliardi di persone che fanno parte di quattro miliardi del mondo sottosviluppato
Si faranno sentire sulla bilancia della richieste sarà una cosa rapida di anno in anno queste cose si vedranno che il plesso rimanga stabile
Affidarsi come Paesi al petrolio oltre che uscire dall'Europa sarebbe un rischio gravissimo per l'Italia e che sarebbe sposta di Riva e se io vinco un terno
Mi faccio quello che e Ulf programma si può fare dei si può fare i propri programmi di paese civile sulle speranze di di di una vincita al lotto io credo questo sarebbe veramente assurdo
E ma la cosa direi più gravi politicamente più gravi è che se noi si rinuncia al nucleare
Di fatto si fa una cosa si introduce il militante
Queste bisogna dello molto chiaro e questo era quel significato che Forcellini l'ha detto solo per il ferimento e io lo dico brutalmente ci sono solo due alternative o si fa la politica nucleare o si porta avanti l'età quando cade il nucleare cade immediatamente il carbone perché il carbone molte più inquinate del metano del molte più inquinante da da più punti di vista allora
Carsica del nucleare cade in carbone il nostro Paese andrà avanti a petrolio più metano allora io vi ricordo che il Parlamento ha ottantacinque per cento di maggioranza aveva adottato un piano energetico che aveva due grandi obiettivi
Diminuire la dipendenza energetica del Paese che è dell'ottanta per cento differenziare le fonti perché era troppo concentrati bene se noi andremo a tutta pietra petrolio e il metano avremmo ha raggiunto esattamente interessi opporsi gli obiettivi opposti avremmo aumentato la dipendenza energetica del Paese
Avremo diminuita la differenziazione
è una scelta possibili ma chiamiamola per nome allora la politica estera la fa il Parlamento o la fa quella cosa che si chiama ENI
Io la domanda che faccio patito repubblicana io credo che spetti solo avere il coraggio di parlare
Io mi ricordo che nel sessantatré la politica energetica del Paese fu cambiata con uno stratagemma un colpo di mano che fu caso Ippolito chi se lo ricorda che abbastanza vecchio Statuto certificato
Allora io vi dico qui siamo di fronte allo stesso tipo di problema qui si sta cambiando sfruttando il timore che c'è nella gente dopo l'incidente di Chernobyl la politica energetica ma a questo fine
Allora chiamiamolo per nome
Questo se ci vuol fare quella casa ci lavora essere consapevoli tutti con le più convenienti ma giocare basso
Giocare nascosto non dire le cose come stanno e sfruttare la paura della gente e questo credo che non sia consentito ecco perché il partito dice no almeno questo referendum ed è giusto mi dispiace che l'amica Fantozzi non è qui ma questa è la vera ragione di fondo
A un referendum in questo genere che sfrutta la paura per esproprio costi strumentalizzati bisogna dire di no perché non è una cosa che ha senso
Lo dico altro credo deviazioni alla causa meritocratica
La parola all'amico pronti Capannina anticomunisti
E poi l'amico Giannino
Prodi eccolo qua professor Rossi
ANAS Graziano amici repubblicani prima che io svolga il mio intervento consentite io assolva a un mio dovere che io avverto come repubblicano come professore come uomo
Si è spento poche ore fa
Sarnico Giovanni Tarello un militante del Partito repubblicano era stato anche candidato alle nelle elezioni amministrative liguri che aveva portato
Negli ultimi anni della sua vita
Una passione intellettuale intensa anche alle vicende dal nostro partito e prima di allora aveva svolto nella cultura giuridica italiana di questo secolo una parte di rilievo tale che potrà essere giudicata solamente negli anni venti vera benché così giovane quello che si chiama un maestro all'Hui al suo ricordo vada dunque il commosso pensiero
Domani di noi tutti consentite che sia io suo antico collega e l'amico ad interpretarlo
Accolgo il suggerimento contenuto
Nella formula rifondiamo allo Stato
Proposta questo congresso e faccio riferimento a un solo motivo particolare di tale programma
Che deve però considerarsi come fondamentale perché e il problema della giustizia di quello che si chiama appunto il fondamento Morra in via anzi nel nostro caso fra il pubblici
Raccontava un arguto scrittore
Che io frequentai
Nella redazione de il Mondo di Pannunzio Ennio Flaiano che nei giorni dalla marcia ad hoc su Roma
Aveva assistito a questo curioso episodio dalla statua della giustizia che si trova sul palazzo di giustizia di Roma al Palazzaccio era caduta giù la bilancia e alcuni giorni dopo
Degli operai erano venuti a ripararla ma in luogo della bilancia avevano messo la spada e della bilancia diceva Flaiano si era perso il ricordo
E uno episodio divertente significativo
Con il regime fascista la legge cessava di essere una legge giusta diventava una legge forte ma debbo dire che quella bilancia che non fu restaurata allora non si può dire che sia stata restaurata ancora oggi
Prima di prendere in considerazione elaborati
Ritrovati di ingegneria costituzionale come quelli del mutamento di elezione del capo dello Stato o dei rappresentanti alla Camera i deputati
Sarebbe opportuno anzi doveroso prendere in considerazione alcuni di quei problemi particolari che possono consentire pezzo per pezzo
Di rifondare o rifondere che dir si voglia lo Stato
Non e questo
Il problema della giustizia un problema che si esaurisce nella proposta referendaria che è stata fatta e che è stata formulata in questi termini quanto mai astrusi per non dire Sibillini
Volete voi l'abrogazione degli articoli cinquantacinque cinquantasei settantaquattro del Codice procedura civile approvato con regio decreto ventotto ottobre Milano centoquaranta numero centoquarantaquattro
E il problema è la responsabilità del giudice
A ma che Espresso in questa maniera certamente ben poca e o può sollevare nella coscienza civile
Il problema non è però un problema di carattere tecnico né io lo trattano in questa sede
è un problema di carattere politico perché la proposta
Del preferendo uno avuto alcune conseguenze e avrà alcune conseguenze politiche di particolare importanza per il partito repubblicano prima di tutto il la stessa proposta arraffa an domo assegnato una spaccatura nell'ambito sei partiti cosiddetti laici scegliendo di avversare il referendum cambia il partito repubblicana si è collocato accanto al partito la Democrazia cristiana affatto una scelta alla quale dopo essere stato a Pantani so gli anni rimanere con fermezza ferendo
Opponendosi i su un punto di grande importanza al Partito socialista
In secondo luogo il partito a però sollevato
Il consenso di quello strato degli eletto Riggio
Ho dei votanti referenti possibili votanti al referendum che in realtà vedo con un senso di antipatia
Avverto un motivo di rigetto e il rifiuto nel ricorso all'Arma referendaria per risolvere questo genere di problemi
Però e necessaria
Dire con chiarezza e con quel coraggio civile che ha sempre distinto il partito repubblicano come stanno veramente le cose il problema della responsabilità dei giudici e un problema minore un problema secondario rispetto al problema fondamentale della amministrazione della giustizia in Italia
E il Partito repubblicano se vuole battere quella terza via autonoma
Dagli altri partiti che si è proposto deve rispondere a questa provocazione nel senso buono il termine al referendum con una risposta che non sia di pura e semplice rifiuto ma che sia una risposta
Aggressiva
Sia la proposta di una riforma dell'amministrazione della giustizia in Italia che pone l'Italia consentite che io lo dica con prodezza ma e il risultato di studi e di esperienze all'ultimo posto fra i Paesi della comunità europea
Il nostro ordinamento giuridico e ancora basato sul in parte su una legge del mille ottocentosessantacinque Parkway pervade cerimoniale
In parte del mille novecentoventitré all'arruolamento di magistrati in parte del mille novecentoquaranta per quanto riguarda la responsabilità dei giudici
In realtà
Oggi il problema della giustizia e in Italia un problema fondamentale per la stessa
Coscienza civile dei cittadini italiani perché e ancora oggi il problema della difesa della libertà della ed è
La giustizia
Cautela il partito deve assumere la difesa della libertà dei cittadini onesti e dalla loro dignità di uomo voglio
Mi limito a ricordare un solo episodio del critico palchi e un hanno fatto due o tre anni fa il dirigente di un grosso ente assicurativo dovrebbe venne accusato sospettato di avere favorito un concorrente saluto in un concorso interno per promozione dell'ente che dirigeva certi l'interesse privato in atti di ufficio è un reato ma non è un delitto di sangue ebbe questo dirigente vende sveglia alle cinque di mattina afferrato nel letto matrimoniale dove si trovava insieme alla moglie
Ammanettato e trascinato via a Rebibbia dove rimase un mese pare poi essere assolto per non avere commesso il fatto
E di questi episodi tutto purtroppo ce ne sono del tema Diversi scatole e chi ha avvisato alcune sere fa alla televisione il caso di Biaggi è stato messo di fronte ad alcuni particolarmente i patetici e vicini adesso purtroppo il partito repubblicano non ha ormai da parecchi anni un proprio ministro della giustizia
Come avrebbe con il ministro reale la cui probità la cui competenza la cui saggezza hanno lasciato una autentica e profonda traccia nella storia l'amministrazione giustizia evita
La Democrazia Cristiana tiene stretto bene in pugno il ministero alla giustizia almeno finché quando il partito socialista non riuscirà a mettervi le mani sopra come del resto ha già tentato di fare in occasione dalla pace delle precedenti crisi
Altro dunque il che gli articoli che ho citato del Codice procedura civile
Ci vuole ben altro per ottenere che in Italia sia resa finalmente una giustizia rapida e sicura
Che sia abolita la Barbara usanza della condanna in contumacia
I cittadini che addirittura talvolta ignorano di essere stati processare
Che sia abolito il sistema dei quattro gradi
Di giurisdizione che fanno dell'Italia la patria dell'incertezza del diritto ed altri problemi su cui non mi soffermo perché il problema di fondo è quello di assicurare
Alla giustizia in Italia
Un sostegno chi sia un sostegno di carattere civile e politico da parte di un partito come il partito repubblicano chi ha nella sua più autentica tradizione
Questo
Dove amici repubblicani vi sono dei problemi profondamente semi da affrontare il Partito repubblicano veramente ha qualcosa da dire al Paese e voi preparatevi a farlo nei prossimi comizi
Io ringrazio l'onorevole Biasini la parole Adriano Musi
Pardon chiedo scusa Frosini Frosini protettore Biasin diventerà vicepresidente alla Camera quindi una buona carriera
Presidente
Musica
Nell'iniziare il mio intervento mi è d'obbligo sottolineare come questo contributo
Oltre che richiamare il sì al documento che gli amici della Will hanno elaborato per questo trentaseiesimo Congresso
Sì mi richiamerà doverosamente anche alla mozione che gli amici della sezione villa Gordiani Romano approvato
Una sezione intitolata ad un amico Aldo da cinico che come tanti e meno noti di quelli ricordati ieri
Delle battaglie repubblicane hanno fatto la loro ragione di vita della coerenza di comportamenti a tali ideali la loro condotta dell'orgoglio di essere repubblicani la loro bandiera
Ed è la loro bandiera alla nostra bandiera
Che voglio richiamarmi nella convinzione che un congresso al di là dei problemi contingenti pur importanti in un momento in cui tutto è rimesso in discussione
Persino le regole stesse della democrazia e sui quali ci sentiamo di condividere le posizioni assunte dalla relazione del senatore Spadolini
Un congresso dicevo deve essere un appuntamento per i play per interrogarsi anche a fondo sulle strategie del domani di una forza politica una forza politica la nostra contrassegnata da una definizione che nonostante gli anni trascorsi Ciriaci e la consideriamo ancora attuale quella di piccolo partito di massa
E di un obiettivo di spazio politico da ricoprire quello della Sinistra democratica
Una collocazione in una serata
Rispetto a un non ben definito cento ma fatta di contenuti basata su capacità di fare analisi per
Ha dato solo se non si smarrisce il senso della storia del nostro partito e l'insegnamento di Ugo la Malfa
E proprio partendo dall'analisi della trasformazione della società italiana
E dei soggetti sociali Keynes operano emerge lo spazio politico per una forza che intenda promuovere e favorire in termini concreti e positivi i processi di modernizzazione anche il sistema economico
Sociale e istituzionali richiede infatti il non governo di questi anni è consistito proprio in queste inadeguatezze
Rispetto alla complessità dei temi che la Società presentare presenta le forze politiche maggiori hanno fallito il loro ruolo
Sono state accomunate dal suo obiettivo di creare un precedente è stato assistenziale mentre le forze politiche si ispiravano e si ispira ai valori la società industriale sono rimaste minoranza forse politiche laiche aveva ragione Giorgio Amendola uscirono sconfitte elettoralmente dallo scenario politico delineato fino al secondo dopoguerra
Senza che per questo venissero meno i problemi che sono un'azione di governo da essa costantemente richiamata poteva risolvere
Problemi connessi a uno sviluppo non sostenuto da un adeguato disegno di politica economica fondata su rigorose scelte di priorità e che ha generato nuovi squilibri a consolidare i vecchi dualismi primo fra tutti quello fra nord e sud
E purtroppo oggi in un momento in cui le società e percorsi a nove trasformazioni
Che investono tutti i settori della produzione della società si continua registra un grave ritardo le maggiori forze politiche e le vicende le ultime settimane segnate dall'interesse del prevalere più che del governare
Ne dimostra una mancata consapevolezza
Era in questa direzione che il partito deve tornare a riproporsi e a riproporre il problema di fondo democrazia italiana la riattivazione di un processo politico volto al superamento della natura no ma del sistema politico italiano sapendo ha ragione Spadolini che esso si pone in termini nuovi
Non siamo più in presenza impatti dell'antica questione democrazia incompiuta
Per cui il completamento di tante energie sono state spese repubblicane negli anni sessanta e settanta oggi quel problema non esiste più perché le grandi forze politiche compreso il Partito comunista
Si riconoscono e sentono come proprio l'insieme del porto del sistema politico istituzionale italiano
La vera questione è quella di far funzionare questo di stemma
E la condizione anzi la precondizione affinché ciò avvenga e che ci sia la concreta possibilità di alternarsi al governo della nazione di forze politiche diverse Octopus
Ed è in questa direzione il problema politico di fondo
Della restituzione dalla seconda forza in grado di candidarsi alla guida del Paese costituita dalla sinistra un problema quello dalla seconda forza
Che riguarda i talmente al Partito repubblicano nel senso che noi possiamo non possiamo considerarci parte integrante di esso
Ma non possiamo ignorare il fatto che dalla sua creazione dipende la soluzione al problema principale da democrazia italiana la nostra scelta di lavorare per la creazione di una sinistra di governo credibile detersione c'era una scelta di grande respiro
Ma una scelta di schieramento
In quanto essa non contiene un'opzione per l'alternativa di sinistra ma una scelta per il funzionamento di una democrazia più obbedendo alle leggi dello sviluppo collettivo eri degli investimenti errati i profitti rispetto un'azione la degenerazione del sistema tre si basi una maggiore giustizia distributiva economica e sociale
Ed è su questo terreno che vede il recupero del nostro ruolo dell'uomo di posa della sinistra democratica
Ciò comporta la ripresa di un dialogo
Sui temi dello sviluppo dello stato sociale del governo l'economia del ruolo delle unità nazionale d'Italia un dialogo noteremo dei contenuti e delle scelte senza nessuna concessione e senza smussare o tacere sui punti di contrasto
Impostare questo morì confronto e dialogo con la sinistra storica è certamente difficile ma è l'unico ancora oggi possibile
Una coerenza linea strategica di contenuti di comportamenti non solo a livello nazionale ma anche a livello territoriale cioè ovunque si è aperta una recente laddove si decide nell'interesse della collettività
Una coerenza che ci ha guidati come lavoratori e sindacalisti repubblicani per moltissimi anni per fare affermare una visione è un modo di fare del sindacato che non punta sanato solo difesa degli interessi di categoria
Nella convinzione della giustezza dell'assunto di Ugo la Malfa che nella fabbrica dice D'Amato il sindacato subisce il meccanismo di sviluppo non lo crea
Ma semplicemente lo rettifica il meccanismo di sviluppo il mondo del lavoro gode valutare contro la realtà una programmazione come una delle forze direzione la vita economica del paese
Una coerenza che ci ha visti posizioni di estrema minoranza fino a quando gran parte nostra impostazione sono denuda i leader del sindacalismo italiano
Ed è per questa coerenza che mi sento di poter dire che non condivido e che non condividiamo come lavoratori repubblicani della UIL alcune tendenze recenti del partito a sostegno di istanze provenienti alcune categorie sociali prima fra tutte quella dei medici qui non è in discussione la battaglia sacrosanta che ci ha visti prima fila nel partito e nel sindacato a Piquet pose riconosciuta professionalità ed il merito all'interno del mondo la vuole chairman valido nel mondo del lavoro noi vogliamo mettere in guardia il partito dalla tentazione di rigore delle spinte corporative che a pranzo e a e provengono dalla società civile ritengo riteniamo un grave errore
Dei partiti e per i nostri particolare ricorrere spinte corporative delle categorie sociali per ricercare il consenso
E questa convinzione ci nasce dall'idea di partito che abbiamo per la quale siamo e ne ridiamo al Partito repubblicano un'idea di un partito convocazione nazionale capace di proporre una sintesi delle diverse esigenze presenti nella società
E Panzeri portavoce unico ai parlamentari rappresentanti di tutti Pelide nell'interesse del Paese nelle Aule parlamentari
Per questo per questa nostra convinzione non abbiamo mai chiesto al partito di sposare acriticamente le nostre istanza ed è per questo che gli chiediamo di essere altrettanto coerente severo con gli altri
Una richiesta di coerenza al partito quindi ma anche Roberta come gruppo dirigente repubblicano da qui di nuove coerenza parte da aggiunge la decorrenza di ieri
Aprendo una seria riflessione di meditazione su un sindacato che sappia fare oggi un passo in più lo rispetta le posizioni di tutti
Un sindacato che deve una grande capacità di innovazione
Di sperimentazione di soluzioni nuove di abbandono dell'esilio logici per elaborare una volta complessiva che ancorata precise indicazioni di politica economica sappia delle conto la sempre maggiore richiesta di democrazia di partecipazione dei lavoratori
Una nuova coerenza che attraverso la definizione di progetti comuni così come abbiamo aperto al partito nel convegno di Bologna
Permetta nessun'più puntuale modo di essere sui temi del sociale sui contenuti una nuova coerenza sulla quale ci impegniamo nella certezza di trovare il partito con lui
Il nostro impegno dal delegato aziendale ai vertici nazionali la componente repubblicana ha un unico filo conduttore in ordine il padre Valerio ragionamento ai numeri
Il dimostrare con orgoglio che l'idea repubblicana e l'idea per i Paesi e questo non può che giovare al partito al partito la Democrazia al partito che persegue con tenacia una proposta reale di politica di sviluppo che trovi nel patto sociale lo strumento per la sua attuazione
Certamente questo moderno democrazia industriale richiede una seria analisi sul ruolo che devono giocare il governo gli imprenditori ed i sindacati
Ma è indubbio che la complessità delle società avanzate richiedono da parte di tutti scelte e comportamenti larga parte diversi da quelli attuati sino ad oggi
E ormai nato pesante modificazione delle classi sociali in conseguenza innovazione tecnologica del si diverso modo di organizzare la produzione che ha come conseguenza una crescita normale cioè di merito ricordava ieri Spadolini
Ed esistono due modi di affrontare questo problema da parte delle forze politiche e sociali
Uno è quello sostanzialmente in atto che consiste nell'appiattirsi su queste realtà assecondandone duttile spetti disgregato Oriente generativa
Con l'obiettivo neanche tanto c'è lato di una ricerca di consensi l'altro modo consiste nell'interpretare queste eterogenee cita nel saperla ricondurre a sintesi su obiettivi più generali
Che sono quelli di un governo programmato dello sviluppo delle riforme reali del riconoscimento del valore la professionalità del merito
Il partito l'interesse generale questa seconda strada che deve saper scegliere e quanto di consenta di svolgere il ruolo di una grande valenza politica certo non è una strada facile in quanto comporta diversità di conciliare due esigenze a prima vista contrastanti
Quella di conseguire il consenso necessario ad esercitare il potere il nome dell'interesse generale senza petizione spinte particolaristiche la società e quella di attuare una serie riforme radicali una società senza che la presa di distanza necessaria dalle spinte particolaristiche corporative si converta in distacco e delegittimazione
Prova della recente nella gestione risposte da dare a questi problemi e ruolo delle forze dalla cultura laica
Un ruolo che nasce dal fatto che essa si ispira al dubbio alla verifica continua le proprie sezioni ed è quindi la più adatta a governare una società i cambiamenti e la flessibilità decente sono fattori determinanti
Tutto questo significa costruire una società più libera con maggiori spazi democrazia di partecipazione una società in cui ogni individuo sia messa nelle condizioni di vedere riconosciuto e valorizzato il proprio ruolo
Una società in cui lo stesso valore di eguaglianza si evolva verso il più adeguato valore di equità intorno a questi temi battitori d'approfondire la propria riflessione certi e questo richiede un partito intorno al quale anzi intorno al quale non sia possibile da parte di nessuno neanche per un istante agitare il sospetto che essa non serva agli interessi generali
Ciò comporta una rinnovata capacità di aprirsi alla società civile in uno scambio un legame inscindibile come spesso ripete Spadolini tra politica e cultura
Adeguando la forma spesso il nostro essere partito ad una società in trasformazione nella quale le classi sociali che si compongono e si ricompongono intona Polunin presso i luoghi un partito avverte sensibili a nuove forme dell'organizzazione politica
Ma comunque partito strutturale un partito che riesca ad armonizzare il nostro patrimonio politica e culturale con le nuove stanze i nuovi ceti sociali
Infatti la democrazia del piccolo partito di massa può e deve essere tutto questo per una peculiare ruolo rafforzata Sinistra democratica laica e riformatrice che da sempre caratterizza l'azione e movimento repubblicano
Scriverà Ugo la Malfa né la sua relazione al congresso di Milano del sessantotto
Proprio di una forma di della sinistra democratica in una società in cui il capitalismo produce squilibri
è quello di introdurre tutte le modificazioni necessarie perché i bisogni economici e sociali insoddisfatti dall'agire spontanea del capitalismo siano soddisfatti
Un testamento questo che ci lega strettamente ha l'obiettivo di allargare le basi e democrazia o testamento è un compito che noi i lavoratori dirigenti repubblicani della quinta oggi sentiamo più che mai il nostro e crediamo il partito con uno
Bravo
La parola all'amico Romano poi nell'ultimo intervento di questa sera noi andremo avanti sentendo lombardi e poi sentendo l'amico noci
Dopodiché chiuderemo e rinvieremo il resto dei lavori a domattina intanto alle ventidue si riunisce la commissione verifica poteri nella sua solita sede nel suo solito ufficio e ci sarà seduta notturna a partire dalle ventuno e quindici ventuno e venti che sarà preceduta dall'amico Di Bartolomei per la discussione delle proposte di modifica dello statuto la parola l'amico Lombardo
Grazie nel chiudere la seduta
Non posso neanche sperare che gli ultimi siano i primi l'atto dell'appunto dei curdi
Per che mi presento come esponente di un gruppo minoritario che abbiamo voluto chiamare ed è inutile dire il perché pensiero e azione
Mi presento dopo tre anni di assenza dai dagli incontri a carattere nazionale del partito
E in questi tre anni sono successe parecchie cose
Vedo però che tutto sommato
Non può che essere registrata una forte delusione rispetto a quelli
Non mi metto fra loro
Che potevano pronosticare una evoluzione del partito
Direi che la politica italiana
Non può essere che definita soggetta a un forte degrado da tre anni quattro a questa parte
Proviamo a
Enumerare le ragioni per cui si era scelto
Perché nell'ottantaquattro riuscirà già scelto
Il centro più che il centrosinistra mai la stessa cosa il pentapartito
Scusa non Bassilichi vorrei pregare gli amici là in alto della Scala o dentro o fuori si seccano oppure li comprino così vanno semplicemente disturbo a chi stava male prego
Si dichiara premio che il pentapartito doveva servire a una politica fatta di concretezza
Anziché di estrazioni ideologiche e noi vediamo
Che nessuno dei problemi
è stato raggiunto un accordo politico fra i partiti dalla coalizione di governo
E pesce tutti i problemi concreti c'è stata sempre una perpetua rissa
Anche quando si è potuto mettere in atto una politica tutto sommato più che accettabile
Buona o raccomandabile come quelle successo per il settore del presidente Visentini noi vediamo come questo oltre essere soggetto a un'infinità di contestazioni
Sia stato anche un episodio PSI inciso ma minimamente nella condotta in alla valutazione complessiva del governo
Si era detto che occorreva un'opera di moralizzazione
Ma in realtà siamo sempre stati costantemente contatti compagni di viaggio
Con un partito per non andare troppo lontano e per fare un caso singolo
Il quale ha fatto delle sue sedi politiche non l'ho detto io
Delle degli incontri di affari sedi di incontri di affari
Si temeva che la politica della solidarietà nazionale
Che è un poco estate da parente delle di quella del bipolarismo che si teme anche oggi
Si temeva che schiacciarsi il partito repubblicano
E con lui gli altri partiti laici minori
Nell'ambito di di questa di questo collegamento utile alle opera delle forze politiche laiche e noi vediamo che questo ciò che si temeva è puntualmente successo nell'ambito del pentapartito
Il Partito repubblicano pur con la Valentina dei suoi uomini
Pur con la rettitudine di tanti suoi settori
Turca la capacità dimostrata da certi suoi amministratori
Ho agito conta molto di meno di quanto non contasse anni fa
Si potrebbe continuare ma forse è il caso di domandarsi il perché
Siamo stati vittime siamo vittime di queste contraddizioni
Il perché ci troviamo a registrare queste delusioni
Ma forse perché
Si è con abituati a considerare
La concretezza ed è un grosso equivoco
Con ciò e chi sta più vicino
Cioè la concretezza sono soltanto i problemi vicini
Tutto il resto tutto ciò che cerca di guardare non soltanto al dopodomani anziché domani ma anche a un qualche cosa che sta sopra e che deve in fin dei conti coordinare
Quelli che noi abusivamente consideriamo i soli problemi concreti tutto il resto ci sembra astrazione già in altre parole
Noi abbiamo rifugi edito dal considerare che l'alleanza Penta partitica ma più che la semplice alleanza Petta patiti da qualsiasi grande scelta
Qualsiasi grande alleanza
Qualsiasi indirizzo
Politico è in realtà una scelta di principio
E sono i principi che stanno alla base di queste scelte che determinano poi insuccesso l'insuccesso anche dell'opera concreta di governo
Cioè in altre parole quel degrado che ci sembra di vedere a livello nazionale in realtà è un degrado che ci accompagna in qualsiasi sede a qualsiasi livello
Noi siamo testimoni in Lombardia per esempio di una politica energetica e qui e ed è stata oggetto di una di una vivace discussione soltanto poche settimane fa nell'alle alla della direzione regionale lombarda di una politica energetica che sia pure come membro di un gruppo di opposizione mi sentivo di approvare in sede lombarda
E che dopo innumerevoli promesse dopo che sembrava che fosse basata su un accordo dei partner di giunta regionale è naufragata all'ultimo momento per la continua deteriore defezione degli altri compagni di Giunta
Che inseguivano ovviamente tutte le sollecitazioni elettoralistiche che inseguivano tutte le occasioni pur di presentarsi in qualsiasi sede come qualche una forza che non era in contrasto con questo quella sollecitazione
A Brescia siamo testimoni di una Giunta Penta partitica inconcludente
In cui il grigiore sembra il il carattere fondamentale
La quale in due anni non ha fatto pressoché nulla
Malgrado gli sforzi di un nostro assessore in un limite in un settore importante come la lista la pubblica istruzione
Ma in cui le caratteristiche di una politica repubblicana malgrado l'impegno dell'interessato non riescono a emergere perché costantemente chiusi dagli altri partiti di Giunta orbene dico
In realtà che cos'è che non è andato e che fa sì che il difetto non sia in questo o in quel partito ma sia nella scelta fondamentale del pentapartito
Che cos'è che non è andato in tutta questa vicenda
Che vede il partito su posizioni nettamente meno impegnate importanti di quanto non si chiede se cinque anni fa di quanto non succedesse per esempio con Luigi Lo ma la Malfa o anche coi primi anni del dopo la Malfa
Il punto è questo che il pentapartito corrisponde a una fondamentale scelta ideologica di quell'ideologia che noi ci siamo sforzati di eliminare dalla porta e che rientra inevitabilmente dalla finestra perché tutte le nostre scelte sono
Il le ripeto di una di una di un impegno ideologico cioè in altre parole il pentapartito rappresenta
Nell'ambito di un'evoluzione continua della politica italiana e della società italiana
Un punto di un momento di fermata un momento di involuzione
Cioè a una tendenza progressiva di aggregazione delle forze politiche di osmosi fra di esse che aveva caratterizzato i primi trent'anni della Repubblica
Che era arrivata bene o male fino alla solidarietà nazionale e al governo e all'uccisione di Moro è succeduta invece una fase in cui le divisioni ideologiche fondamentali
Sono state considerate gente
La base di ogni attività politica il governo spettava a certe forze non a certe altre e dall'altra parte perché il difetto è comune a tutti e due gli schieramenti Polo contrapposti
Lo statuto l'impegno del Partito comunista è stato di dimostrare la sua diversità
Ripeto è un difetto comune contrapposto ma noi non possiamo rifugiati nella comoda scusa dei difetti delle colpe degli altri per rifiutare delle soluzioni politiche che avvantaggerebbero il Paese
Cioè in altre parole ha una pendenza aggregante è succeduta una tendenza in cui le varie forze politiche queste era la scelta di fondo tendevano al proprio spazio tendevano al proprio interesse
In altre parole i partiti del pentapartito
Non hanno fatto altro che estenuante mente cercare il proprio spazio l'interesse dei propri uomini l'interesse dei propri gruppi perché questa è la filosofia del pentapartito senza che noi ce ne accorgiamo
è una vicino una filosofia qui non possiamo sfuggire anche se i nostri uomini o cavi la rifiutano singolarmente e si impegnano nell'ambito del pentapartito
Cioè il difetto è nel menta partito il difetto venne l'aveva interrotto quella evoluzione di aggregazione delle forze politiche che aveva caratterizzato invece la nostra società fino al mille novecentosettantotto
E quando interviene questa tendenza particolaristica l'involuzione della società è inevitabile è inevitabile malgrado la volontà degli uomini che possono impegnarsi in contrario
Ecco quindi che allora si pone il problema il problema non è più di esercitare un certo ruolo quell'altro nell'ambito del pentapartito il problema non è più quello di stilare di programmi un'altra contraddizione abbiamo sempre parlato che ci saremmo impegnati sui programmi ma i programmi venivano costantemente disattesi
Il problema non è più quello di impegnarsi su questo o quel programma i programmi saranno facilmente stilati per essere altrettanto facilmente disattesi il problema è quello di continuare una certa parabola storica
Il problema è quello di vedere dove qual è l'impegno che ci aspetta qual è il gradino ulteriore che bisogna fare perché la vera opera di moralizzazione e in questo credo di essere mazziniano cambiate cambiate le condizioni della Società la vera opera di moralizzazione non è tanto quello dell'iter ricercare in Uruguay con questo per carità non voglio arrivare alla risibile e impudente affermazione di Martelli che il il non rubare è è una è un qualcosa che riguarda i preti no dico che non occorre oggi dopo due tre mila anni
Che ci vengono a dire le forze politiche che i lupi nonché il rubare non sta bene
Evidentemente dalle forze politiche si aspetta qualche cosa d'altro dalle forze politiche si aspettano indicazioni sull'evoluzione della società dalle forze politiche si aspettano indicazioni su un libello ulteriore
Del progresso della mentalità umana
E in questa ricerca dei del progresso morale continuo che credo dicevo di essere mazziniano e di poter dare una indicazione mazziniana che abbiamo voluto trasferire nella intestazione del nostro gruppo
Cioè in altre parole qual è la prima allora indicazione
Che noi dobbiamo ricercare
E l'unitarietà delle forze politiche
è il fatto che quelle forze politiche già unite nella Resistenza
E il pacifismo è la ideologia in contrasto con le ideologie del nostro tempo con quelle correnti che avevano fatto la grandezza culturale della nostra società
Che siano socialiste mazziniane cattoliche liberali il fascismo e il rifiuto di queste ideologiche i fascismi anzi
Ecco di fronte al fascismo infatti queste ideologia hanno trovato un momento unitario che dobbiamo riconquistare questa è la prima indicazione perché tutto il resto è soggetto a questa condizione
La condizione dell'unità delle forze politiche la quale deve far venir meno certe contrapposizioni che sono stati invece consacrata dal pentapartito
E nell'unità per esempio come nella corresponsabilizzazione al governo che il Partito comunista può superare certe sue contraddizioni bisogna invertire il ragionamento
è sbagliato dire non possiamo dar fiducia al Partito comunista perché compie determinati errori infatti dalla solidarietà nazionali in poi Partito comunista si è allontanato
Perché perché aveva bisogno proprio dell'ulteriore passo della pollution responsabilizzazione per continuare in una certa politica
è errato dire porre questo ora il ragionamento in questi termini occorre dire il Partito comunista supererà certi suoi difetti supererà certi suoi limiti storici
Nella corsa responsabilizzazione al governo
Perché oltre tutto io non mi auguro che al governo il giorno in cui ci arriverà arrivi un partito che ha dimenticato la tensione delle sue origini e che come un cavallo Borso può essere messo facilmente alla Cavezza
Deve arrivare una forza politica viva nella sua nel suo impulso culturale pronta a discutere con le altre
Ovviamente in questo quadro occorre occorre che il partito repubblicano rifacendosi alla dignità delle sue origini
Rifacendoci a quella ideologia repubblicana che in un certo senso aveva fatto nel Risorgimento la sintassi a priori delle delle altre dottrine politiche
Sia presente nel quadro politico questa volta sì per mediare ma non la mediazione del piccolo programma
La mediazione per cui le altre correnti ideologiche si ritroveranno in inevitabilmente sul suo terreno nel momento in cui le costringiamo al dialogo con la nostra presenza culturale
Questa è la scelta che oggi attende il partito
Se noi ci ci sottrarremo a questa scelta e signori miei il partito conterà sempre di meno perché certe occasioni storiche
Forse non si ripresentano o se si ripresentano si riprendono per altri diceva ancora una volta Mazzini non si sfugge al secolo il secolo cioè la nostra epoca ci pone di fronte alla necessità di certe scelte guai se noi non dobbiamo le abbiamo già perso una volta al nel momento in cui alla abbiamo lasciato correre la solidarietà nazionale con un ragionamento fallace per cui abbiamo pagato un prezzo duro al di là dei successi elettorali
Guai se noi oggi una seconda volta sfuggì Simo ha questa responsabilità noi dobbiamo scegliere fra l'essere l'asse portante della politica italiana come in un certo momento si era verificato si andava verificando nei tardi anni Settanta
Le due Presidenza del Consiglio a la Malfa Spadolini non sono casuali
E forse l'errore è stato di dimenticare che il successo elettorale dell'ottantatré di dei derivavano dall'attendibilità dalla credibilità che avevamo conquistato prima e non invece dalla politica del momento
Ma comunque
Nel nel se noi non dovessimo se noi non dovessimo
Scegliere se noi dovessimo sfuggire a questa scelta per il partito repubblicano sarà inevitabilmente soggetto un declino sì noi dovessimo scegliere nel senso che la storia del Paese ci impone L'Avvenire che va interpretato sulla base del passato il Partito repubblicano diventerà lui diventerà l'asse portante come si era verificato prima
Dello schieramento politico italiano certo che occorre coraggio
Ma non è soltanto il coraggio e anche questo cuore perché magari ci saranno periodi di opposizione il coraggio di lasciare posizioni di potere il coraggio di mettersi in contrasto con gruppi o interessi
E anche il coraggio fondamentale che manca di più e poi ho finito il coraggio di rivedere i propri schemi mentali il coraggio di rimettere in discussione i propri tabù indiscusso finora indiscussi
Il coraggio di affiancarsi a persone gruppi ideologie collaborare con cui sia di ci si riteneva inevitabilmente chiusi questo è il coraggio che si è aperta dalle forze politiche
Se le forze politiche non hanno il coraggio di prima di tutto di rivedere i propri limiti e i propri tabù le forze politiche vengono meno alla loro funzione
Io non ho mai creduto che il paese si è più avanti delle forze politiche io penso per con tutti i suoi difetti la classe politica sia per lo meno espressione dei difetti dei pregi e dei difetti del Paese
Però ecco
La punizione data se pulite quelle via c'era sempre un pochino più in là della mentalità media del Paese
E in questo senso ci si aspetta una decisione dal partito repubblicano schiera che è stato sempre più in là
La sua funzione storica non è stata quella di cercare voti anche se questo può essere dura e un altro ostacolo superato da sua funzione storica è sempre stata quella via preannunciare le soluzioni tepali dopo saranno state quelle fatte proprie anche dagli altri partiti è questo il coraggio che dobbiamo avere
è un momento cruciale il Congresso forse non è sempre consapevole dell'attualità della solennità della gravità di questa scelta
Noi noi pensiero e azione e in questo siamo lieti di avere alle nostre spalle scritto un nome prestigioso a per cui ci sforzeremo di esserne degni
Noi crediamo di richiamare il Congresso il partito la direzione proprio a questa scelta o prendere o lasciare Stanovoj nei prossimi anni diventare una forza politica prestigiosa di primo piano
Oppure oppure
Rassegnarci a un declino io mi auguro per l'amore che porto non soltanto al partito ma per l'amore che portò alla nostra tradizione che la scelta sia quella coraggiosa che che forse è necessaria per il Paese
Bene
Con l'intervento
C'è l'amico innocenti
E non c'entra ah eccolo qua
E innocenti qua tutti siete bravi alla
Come avevo ventotto Wi in tempo dalle ore venti ventuno è alle ore venti e ventinove solido alle venti e trenta chiudiamo
Non
Cari
Allora si dia recita di repubblicani il tempo è limitato
E allora cercherò di essere sintetico è più facile che fare dei discorsi improvvisati leggere un documento che è importantissimo perché si tratta di un progetto che è veramente ecco io ho visto sentito tanti interventi magari divagare questo è concreto perché prevede
La
Il progetto che già in atto di un centro culturale iniziative umanitarie
E imperniato su tre grandi nomi tre grandi diversità a dimostrazione dell'apporto della città dell'apporto culturale di diversa però la provenienza
E sarebbero Pietro Gori un anarchico illuminato piccole dell'ideale modo dell'undici e che a quell'epoca la era necessario anche quelle posizioni di il tipo durati e Umberto Terracini ecco tocca a noi repubblicani socialisti radicali azionisti celebrare quest'uomo che finché ha fatto comodo e questo dimostra come la democrazia purtroppo
Non è
Coerente celebrarlo empaticamente accantonato come un parente mi disse tempo fa a Roma hanno dato intestato strade e viali a personaggi mediocri e neppure un vicolo
Ecco e comunque ordina il breve mentre in presidio di dare ma prima ecco vi ringrazio per darvi darmi la possibilità di spiegare brevemente discordi del Progetto Pietro Gori Filippo Turati un bar di origini una proposta che porta avanti da alcuni anni prima tra lo scetticismo ma che poi ottenuta adesioni molto significative come quella votazione Feltrinelli ha già tenuto al mondo operaio della comunità israelitica di Livorno la prezzo di prestigio di molto divertita
E politiche di una vasta area laica particolare quelle repubblicani del professor Gatto
Ungari Pacciardi Cifarelli tra nazionali
Ed altri con particolare menzione per adesione lasciateci da Altiero Spinelli ecco io ho avuto la fortuna di avere contatto con questa grossa personalità un uomo che ha avuto una esistenza sofferta molto onesto
E che era innamorato dispregiativa isolamento di ladri ci manca il tempo
E io un po'comprendevo cosa voleva dire ma speravo che si riferisse all'impegno aveva di lavoro invece lui pensava al male che ormai lo minavano stava minando
Chiara entusiasta potrete arriva tendente a superare dei tradizionali santificazione mitico parrocchiale della sinistra storica che da vent'ritrovare ispirandosi alle radici comuni perché c'è una radice comune io l'ho sentita
Dire spesso c'è nordici comune che è uno geniali direi perché a lei stava dietro
Proveniente esili Vaticano giacché libertari quello che controllato l'autoritarismo e e per la democrazia che dalla periferia va al centro
Ispirate alla rete alle radici comuni trovare convergenze culturali
E in previsione poi di quelle politiche che i partiti al momento non sono in condizione di assicurare neppure in vista dell'interesse prioritario del popolo italiano e che sa la verità lo vediamo da da da queste contrapposizioni anche banali me mentre invece sarebbe necessario veramente una convergenza
Notevole anche l'adesione di Bukowski
Thaddeus e quindi di Solidarność riuscì e dei maggiori dissidenti dell'Est europeo il centro si propone di dimostrare la necessità vi giunge la libertà per mezzo del marito la libertà e sembrano cose ovvie ma non è mai mai sufficiente abbastanza ripeterle perché mistificazione imbroglio e di fatti lo dimostra ampiamente in ogni latitudine
E questo gli ha a raccontarlo noi repubblicani che non ne hanno bisogno ma ai cugini comunisti che purtroppo la loro radice bolscevica non ce lo dimentichiamo marxista ellenista anche vada dimostrano ampiamente ogni latitudine che la via opposta a quella della conquista del potere con metodo unitario
E quindi da dentro la ma portato nella libertà nella libertà di nessun popolo ma la loro permanente o pressione
Tanto più grave quando io prima in nome dell'umanesimo socialista o cristiano che sono invece anch'essi premeditazione di libertà e oggi ho sentito rammentare il socialismo reale io mi sento quando mi sento con gli anarchici ripeto quella di Ghali quando si è USA questa definizione pedalino barbarie socialismo reale cioè il varietà reale in libertà è quella di noi potremo costruire insieme a socialisti che madrigali il piano alla radice storica che si va ad Agag uomini grandi tantissimi che avevano concetto della libertà come religione
Perciò ricordiamo una volta per sempre di dire che il PRC Melisso solo socialismo
Reale Phelan autocrazia da un regime oppressivo formato dai ricca che purtroppo schiaccia un popolo e non solo per la maga spaccato anche l'Europa
Il progetto è già deputato e quando ha visto che era Cini Edizioni Umanitaria applicativa assistenza persino di politici o di tendenza ispirandosi a te diventa l'emblema dei perseguita con lui lo ribadisco vola fermare scade l'accordo USA di varia estrazione
E Storace a chilometro decentrata della statale Aurelia
La provincia di Livorno
In un comprensorio in cui
In cui i cittadini sulla quarant'anni assuefatti passivamente al culto della maggioranza assoluta altro che democrazia quindi particolarmente responsabili del blocco della democrazia italiana
Che ha favorito inconsapevolmente ma appunto Donativo inconsapevolmente l'egemonia democristiana impedendo al sistema politico la sua naturale bisogna alternanza
In un'area animata anche dal culto dallo stalinismo tuttora ardente sotto le ceneri c'è andrà scopi della pena cioè e quindi solidale con l'oppressione sovietica verso popolato antagonista di vita del quando Stalin vi era alleato non dimentichiamolo io spesso non non non ve la prendete io dico
Che forse noi italiani ci meritavamo las la cattiva sorte hanno subito polacchi qua Palatino Anna legate Raghuram G. Papini
E noi non facciamo mai abbastanza Pepe per aiutare un popolo che malgrado le le le sue condizioni e lotta in questa in situazioni estremamente libici perché la si fa presto a svanire la gente lotta per riaffermare la il suo diritto all'Europa
E che Nicola condannando Enzo anche questo va ripetuto perché dimenticato Bertola generoso sangue per liberare italiani
Ricevendone in cambio allora sovente ingratitudine accadeva questo paradosso è bene dirlo che oggi farebbe sorridere
Che quando deliberava un paese gli andavano incontro capaci madre la bandiera rossa coloro noi non non sapevamo abbastanza quando lavoravo diciamo l'esperienza triste sulla loro pelle allora cadevo dei dispetti
Insomma non volevano essere sulla che morì
E finiva spesso anche do incidenti
Tanto che da ultimo questa colonna comando inglese dispose quindi farla emigrare in Inghilterra e questo va detto perché per capire in quale situazione erano italiani di di non dico di maturità ma di male informazione
Quale area dunque più idonea per dare all'orata ospitalità agli esuli d'ogni tendenza particolarmente a quelli provenienti dall'Est europeo i cui problemi ci riguardano direttamente preoccupati come siamo per la pace di progresso civile dei popoli che la medievale verticale spaccatura dell'Europa mette in perenne pericolo
Va be'glielo ne parliamo abbastanza andate bastano quattro ore di treno Cerasi andare divisa da nordico avere Elia indagare in toga alti quattro metri c'era terra di nessuno
è già alto dietro ad un dato che Corbaccio incominci appare qualche apertura ma e sono piccolezze di fronte alle realtà gravide incredibili
E che avevo divinamente il problema Europa dei diritti umani un'altra confusione che secondo me e pericolosa chiamo divinamente il problema Europa dei diritti umani e civili non ha niente in comune con quelli generati nel centro e Sudamerica da situazioni endemiche judo sviluppo economico
Via dare da detti sociali delle qualità dizioni culturale cattolico negative potrebbero essere la concausa preminente assimilabili invece anche se poi sicuramente al magma sociale delle molteplicità di Agrigento o da applicare ancora in parte a livelli primordiali
Ma che analizzare le nel loro insieme sarebbe come rimescola Masi domani delle carte per confondere ebbero portatile e questo è il metodo bolscevico
Non far confondere a confondere le idee per non capire
Situazioni pertanto senza riferimenti con la realtà polacchi cecoslovacche od ungheresi e di tutto il resto europeo questi i popoli europei di antica civiltà dei secoli lotta contro l'imperialismo da rivista fatalmente modo quello bolscevico da sempre
Ed oggi più che mai con il cuore e la mente verso l'Europa occidentale
Aspetto la speranza non più utopica di costruire con noi gli Stati Uniti d'Europa
A questo fine è questo liberamente lo dico volentieri volevo ci fosse la propria piena perché
Hanno la radice dei repubblicani hanno la questa radice vi faccio onore di averla a questo fine liberiamo le corde torbide dell'umanesimo socialista
Diciamo normale perdeva il socialista dei socialisti ma stiamo attenti
Non dimentichiamo il panorama al ha ragione ha ragione ha ragione
Azionista liberale repubblicano radicale libertario nel simboliche riferimento a Sabelli Gobetti Matteotti Rosselli Calamandrei Rossi e Spinelli ed altri Bernard incluso uccidono civili di Spagna
Solo per solo perché la libertà solo per questo
Per i sveglia nell'Italian ideale dei provvedimenti di sinistra questa della sinistra resta nella sinistra che quando si ha la maggioranza assoluta non sarà mai oppressiva abbiamo questa certezza quelle case dei fedeli dobbiamo pretendere per i coetanei italiani viale autenticamente di sinistra per la prevenzione di Gemina tradizioni da sempre federalista
Viva repubblicani è un operista viva repubblicani di pace e di giustizia e quindi di libertà
Grazie con la gente
Intervento alla NATO la nostra giornata
Alle ventidue comincia la seduta notturna per lo statuto sarà presieduta dal collega Di Bartolomei sarà presente all'onorevole Del Pennino ne vuole dire quelli della segreteria politica
Noi proseguiremo i nostri lavori la seduta di domani cominciando alle ore nove precisa in questa sede domani alle nove la seduta Ettore
E basta
In un po'di attenzione
Vorrebbe legare gli amici di prendere posto
Io
Mi diceva
E io due
Presidente
No problema che prevede
La propria
Con l'avvocato
Allora
Camicie dichiara aperta la seduta
Indetta per la valutazione modifiche statutarie ricordi
Sono
Dalle
Proprio
Pamela
Sono pervenute alla presidenza diverse proposte di modifica dello statuto
Ed è pervenuta alla Presidenza una in particolare
Pubblico raccogliesse
La adesione
Del congresso
Sarebbe pregiudiziale rispetto a tutte le altre
Questa proposta
Vorrei pregare l'amico Stelio De Carolis
Di illustrarla al congressi
Cari amici
Ho ritenuto di presentare
Alla presidenza del congresso
Un ordine del giorno
Che ha solamente un obiettivo
Nella fase
Difficile in cui ci troviamo
Avvertiamo tutti l'esigenza
Che gli sforzi massimi del partito debbano essere concentrato
Sulla prossima campagna elettorale
Colpa neutrale che dovrà iniziare noi tutti sappiamo
All'indomani del nostro convegno
E siamo anche tutti consapevoli
Sulla impossibilità di procrastinare i lavori del nostro congresso oltre la data che è stata fissata del ventisette io
E allora signor Presidente io sottopongo ho sottoposto alla presidenza e mi permetto di leggere all'Assemblea dei delegati del congresso questo ordine del giorno
L'ordine del giorno ovviamente che condivido pienamente
Il trentaseiesimo Congresso nazionale del via dei
Impegna
Il Consiglio nazionale
A convocare
Entro un anno
Io sarei anche per un emendamento entro il mille novecentottantasette
Sulla base delle norme di convocazione del congresso nazionale
Una conferenza statutaria
Con pieni poteri di deliberazione
Per l'adeguamento dello statuto nazionale del partito
E pertanto rimette a detta Conferenza
Tutte le proposte già presentate e quelle che potranno essere avanzato entro quattro mesi dalla chiusura del congresso
Ne consegue una norma transitoria
Che recita illimitatamente limitatamente alla trentaseiesimo congresso nazionale
In ordine all'elezione del Consiglio nazionale
Qualora i rappresentanti di una lista dichiarassero la stessa bloccata
Non si darà luogo a passaggi
E verranno proclamati eletti i candidati nell'ordine di presentazione indicato nella lista stesse sino alla concorrenza
Del numero di seggi spettanti in pace ai voti raccolti
Questo è l'ordine del giorno
Sottopongo
Grazie amico dei terroristi
Credo che il congresso abbia
Recepito la lettera il senso di questa proposta comunque vorrei chiedere al presidente del Commissione per lo Statuto l'amico Renzo Brunetti di dare un parere di conformità diciamo con il parere del Commissione stessa
Può esserci consultare parere della Commissione è un po'difficile darlo perché la la proposta è stata presentata in questa sede
A me pare che risponda alla tutela del delle prerogative del congresso e cioè rimettere ad una conferenza che ha le stesse caratteristiche del congresso perché a le medesime rappresentanze rimettere tutte le determinazioni che sarebbero emerse forse questa sera o che potranno emergere e di quindi è più ampia da questo sarebbe più ampia da questo punto di vista che potranno emergere lei entro il quattro mesi dalla chiusura del congresso
D'altra parte la norma transitoria che ha proposto l'amico De Carolis
Credo che sia una conseguenza e nella salvaguardia delle dei numeri di consiglieri che a ciascuna lista perché le liste potranno essere presentate una due tre dieci quante il congresso riterrà ciascuna lista avrà al proprio numero dei consiglieri eletti in base ai voti dalla medesima riporta
Nell'ambito di qualche ed una di queste viste una o due i presentato Treu tutte i presentatori potranno hanno facoltà di dichiarare la medesima
Che nell'ambito della medesima verranno eletti gli amici così come nell'ordine nel quale gli stessi sono scritti nella lista medesima questa è una dichiarazione iniziare che i presentatori possono fare potrebbero fare ove questa norma venisse approvata dal Congresso questi sono i termini quindi mi sembra che in termini di correttezza ed il rispetto delle prerogative congressuali
Vi siano tutti gli estremi per poterla considerare corretta e pertanto poi per ottenere sale compresso lo riterrà l'approvazione del Congresso
Grazie Brunetti
Una questione procedurale prego prego
Signor presidente io
Penso che la proposta portata avanti da De Carlo si sia la proposta importante
Perché il partito sente
L'esigenza di dedicare un'apposita assise
Alla propria
Organizzazione statutaria al modo di essere
I rapporti interni nei riguardi della società e quindi mi sembra estremamente valido importante
Andare a guardare
Ad un appuntamento
In cui a cui il partito arriva con tutte le rappresentanze dalla propria base perché mi sembra di avere capito con il fatto di non avere il testo davanti quindi sarebbe la stessa rappresentanza grazie
La stessa rappresentanza del del congresso nazionale
Riconvocazione del rendevano sulla base delle norme di convocazione consonanza quindi si prevederebbe lo delle assemblee regolari elezioni dice io sono pure d'accordo di mettere il il vincolo del mille novecentottantasette perché mi sembra che questo appuntamento non sia spostabile eccessivamente
Devo dire che per quanto attiene alcune norme che sono state presentate di modifica dello Statuto
Ve ne sono alcune che potrebbero lo stesso essere se il Congresso è d'accordo brevemente trattante soprattutto quelle che attengono al momento di maggiore adesione a questo slogan
Più stato meno partito e quindi al modo di essere del partito repubblicano dei repubblicani nei confronti della società
E quindi dando una immagine di un battito sempre più dissociato da alcuni interessi rappresentativi intendo riferirmi alle due proposte che noi abbiamo fatto raccogliendo una raccogliendo e l'altro interpretando il pensiero del segretario nazionale una raccogliendo lo per quanto riguarda le indicazioni dei dei degli organismi repubblicani negli enti amministrativi che noi proponiamo siano affidati ad un organo di massima levatura all'interno del partito quindi togliendo alla discrezionalità degli organi direttivi sic et simpliciter
E l'altro che si riferisce alla possibilità per le le le grandi regioni a statuto speciale di a vere le stesse caratteristiche dei gruppi parlamentari di Camera Senato nella indicazione della rappresentanza nel governo regionale
Io devo dire che questi due presupposti queste due modifiche
Potrebbero essere affrontate se il Congresso lo riterrà perché a me sembra coro omino questo impegno che il partito vuole da
Aree all'esterno di una forza che si dissocia da un certo tipo di lottizzazione selvaggia partitocratica
Per quanto attiene alla norma transitoria
Devo dire che mi va benissimo mi sembra valida e moralizzatrice purché presidente questa norma
Blocchi contemporaneamente tutte le procedure
Che riguardino
Questo congresso per quanto attiene alla presentazione la modalità di presentazione delle mozioni
Cioè non vorrei trovarmi successivamente all'approvazione di questa norma transitoria con una successiva votazione del congresso che modifichi per esempio il Pippo
Di procedura prevista per la presentazione di mozioni o per
La possibilità di un'articolazione
Del dibattito della del congresso perché a questo punto ci troveremmo di fronte ad una difficoltà a creare un pluralismo di liste
In un congresso che può dove poi la lista che può essere presentata non ha neppure la possibilità di essere articolata colpa nasce quindi ricapitolando
Io propongo che la norma transitoria venga
Approvata con una consequenziale appendice in cui si mette che le procedure di presentazione delle liste per il trentaseiesimo Congresso rimangono così come previste dallo Statuto dal regolamento del congresso ferme restando ecco queste voglio dire e per quanto riguarda l'ordine del giorno che accetto integralmente e che
Ritengo sia un momento importantissimo nella storia del nostro partito io gradirei se fosse possibile che almeno quelle due proposte tra le tante che erano state fatte in articolazione
Della presenza del partito all'esterno possono essere discusse dal Congresso
Adesso
Ora non ricordo però
Così o di no
Prego verificatore
Sì lo so se adesso do momento la parola di novità per me chiarimento poi Faccio parla
Scusate una chiarificazione puramente tecnica
A seguito dell'intervento dell'amico Grillo
L'ordine del giorno
Che voi avete letto che abbiamo fatto distribuire dice
Che pertanto rimette a detta Conferenza le proposte già presentate e quelle che potranno essere avanzate entro quattro mesi dalla chiusura del congresso scusa
Questo vuol dire che le norme di modifica statutaria che sono state avanzate dallo stesso comitato di segreteria e pubblicate sulla Voce Repubblicana vanno rimessa la conferenza stampa
Parimenti tutte le norme di modifiche proposte di modifica statutaria avanzate egli è nota atto perché come segreteria del congresso l'avevamo registrato presentati dagli amici siciliani in particolare riferimento Grillo di modificazione all'articolo tre quattordici cinquantanove cinquantanove pure queste non sono discusse stasera ma essendo una norma preliminare vanno tutti alla conferenza statutaria
Salvo la norma transitoria limitatamente al trentaseiesimo Congresso nazionale questo è il senso di appoggio tecnico alla proposta avanzata dall'amico De Carolis
Lo Puddu
Per quanti sforzi abbia fatto
Io non ho capito molto bene che significhi una conferenza statutaria
Fare un istituto
Un istituto non il
Dire non previsto facile
Ma perché amico De Carolis
Non ti sei fatto l'articolo settantotto con lo statuto nazionale
Che prevede
Che lo Stato può essere modificato
Dal consiglio nazionale
C'è una norma restrittiva che dice che le sezioni possono portare all'attenzione del Consiglio nazionale
Entro un mese
Le loro proposte Berberova transitoria
Da provare quella di prorogare questo termine un mese a quattro mesi e mi pare che il congresso ma devo dire ma individuare una conferenza che io non so cosa sia con poteri pari a quelli di un congresso
Scusa
Io non capisco perché
Io direi che forse sarebbe opportuno stare all'interno dello scudo che abbiamo e mi pare che sia scritto abbastanza bene
Se vogliamo raggiungere risultato di fare delle modifiche allo statuto
Però qualcuno mi obietterà
E però bisogna
Fare una mozione delega congressuale
Ebbene
Qua non ci sono vincoli stabiliamo quali sono gli articoli che vogliamo modificare in che modo gli vogliamo riqualificare e assegnava al Consiglio nazionale questo onere per quanto riguarda l'altro problema cioè quello che proposto De Carolis di fare in modo che non si voti
Per cinque persone
Continuo a non capire
Perché allora noi perdiamo del tempo da leggere cinque persone
E quindi i rinunziamo agosto impegno elettorale
Cari amici non non mi ha convinto perché
Bene
Chi chiede la parola prego
L'amico si parla
Ma condivido al Milan batte le riserve di nello Puddu
Perché do la conferenza statutaria non è prevista ma già di fatto è una modifica dello statuto che noi approveremo questa sì
Altrimenti si parli di un congresso straordinario
Per la modifica dello statuto ma non la convenienza che è tutt'altra cosa
E poi non capisco la ragione di questa
L'imitazione del volto
E perché in questo congresso
Ma c'è tutto il discorso questa era del partito
è stata contro le oligarchie
Le oligarchie esterne e le oligarchie interne
La lista bloccata la corsa agli oligarchi
Perché poi
Poi Agna delegato quella possibilità di modificare una lista già stabilita dalle oligarchie ricorrendo di gruppo del potere regionale di quella che vogliamo dire
Ma e stimoliamo dico in senso opposto a quella che è la linea politica e ideologica del partito
E non è più consentito Pisano che alcuni predicava bene è che abbia un addio normale
E questo non deve essere consentito ad andarmene
Nella modifica
Ripeto Strumendo costituzionale che per noi portato dal partito
Grazie prego lombardi
Ecco devo dire che
Sono d'accordo per quanto riguarda la convocazione di un'assise straordinaria a cui dovrebbe essere demandato il compito della modifica allo statuto
Sono d'accordo con le riserve espresse da due amici prima di me
Cioè secondo me ci troviamo di fronte a un espediente che non si inquadra nello Statuto
Talché sarebbe meglio o affidare questo compito al Consiglio nazionale o addirittura convocare un congresso straordinario per la modifica dello statuto
Non sono invece d'accordo con critiche mosse alla proposta che ci è stata presentata stasera per quanto riguarda la burla pure l'abolizione dei cinque punti del cosiddetto Pagnoncelli
Cioè in altre parole io ho una vecchia se volete anche vere
Fatti personali dite quello che volete mi conosce dica quello che vuole
Una vecchia diffidenza verso l'istituto della preferenza
Cioè in altre parole anche nelle elezioni politiche considero la preferenza un residuo che clientelare
E sono del parere che non soltanto non andrebbe non andrebbero tolti certi poteri ai partiti
Ma in questo caso io gliene darei uno di più ai partiti quindi alle segreterie dei partiti cioè quello di stabilire le liste elettorali bloccate in ordine preferenziale
Perché mi sembra tutto sommato
Perché tutto sommato mi sembra che sia il sistema più democratico e lo dico subito perché e guardate che ovviamente questa logica si riflette anche nella decisione che dobbiamo prendere stasera
Perché è vero è stato detto qui di le oligarchie in questa maniera escono rafforzate
Io dico quando un organismo e democratico io sono sempre stato del perché sono convinto che tutto sommato i partiti oggi
Diranno
Il garante diano il grado di democrazia che la base consente che la base consente quando un organismo e democratico la scelta anche e sufficientemente democratica la scelta delle persone
E invece consiglierei
Poco democratico il fatto che con accordi sotterranei
Sistema di preferenze personali
Contatti che magari sfuggono alla discussione politica
Si passa a capovolgere un ordine che bene o male è stato stabilito in base a una discussione interna del partito o del gruppo nel caso del lo statuto del partito che esprime una determinata lista
Cioè mi spiego meglio perché forse può non essere chiaro
Bene o male quando un gruppo si presenta a un congresso sì da un'etichetta si dà un programma e una mozione tutto ciò è frutto di una discussione o si presume che sia frutto di una discussione
Di una discussione che si presume anche democratica
Se io lo voglio capovolgere sulla base magari di un potere personale che io di catalizzare non so quali elementi le simpatie nei confronti di uno due nomi io in realtà attento proprio alla democrazia interna del partito
Quindi io preferisco fermamente
La lista bloccata stabilità democraticamente dopo discussione non soltanto dal gruppo interno del partito e si esprime in una mozione ma anche dal partito spesso se pur se stessi in me si stesse nel partito ovviamente perché questo sfugge al nostro potere ma anche dal partito spesso né in sede di alle elezioni politiche o amministrative quindi sono favorevole
Sono favorevole alla mo'all'abolizione dei due dei cinque punti del Palio efficace sono contrario personalmente alla convocazione di un'assise straordinaria perché si può ripiegare più facilmente
Nelle sul congresso straordinario o sul Consiglio nazionale il che ci riconduce nella cornice statutari
Roberta Lombardi
A volte
E io sono con quel l'amico che prima diceva che non capiva
Mi pare che questo sia
Un congresso nel congresso come Milano
Questa sera ci sono più persone che non nelle riunioni notturne solite dei congressi perché forse ci siamo resi conto che in queste sedute notturne succede sempre qualche cosa di importante
E non capisco perché si debbano inventare istituti nuove come questa conferenza statutaria ce l'ho capito quali sono gli inconvenienti di Piccini impedimenti per stili che può creare l'applicazione dello statuto nell'azione anche di questo Consiglio nazionale come negli altri
Cioè credo che il discorso dei cinque voti di pane Chai
San eventualmente può creare dei problemi tecnici per lo spoglio delle schede cerco di capire quello però non capisco perché questo debba paralizzare l'attività del partito in campagna elettorale
Che sarà una commissione ci sarà la la commissione elettorale di scrutatori che svolgeranno questo compito conosceremo i membri del consiglio nazionale con una settimana delicato rispetto ad una votazione con lista bloccata questo non significa che ci sarà un impedimento in campagna elettorale
Se mai se c'erano problemi di questo genere
Era l'opportunità o meno da valutare ma c'è chi l'ha valutata tra tutti quanti noi
Di fare un congresso in campagna elettorale ma inutile tornare su questo fatto questo fatto ormai fa parte del regioni che stiamo vivendo non capisco perché per una settimana si debba inventare un istituto nuovo togliere
Quello che io ritengo un barlume di possibile scelta da parte degli iscritti
Di
Indicazioni diverse da quelle che possono venire dalla lista bloccata cioè credo che sia
Qualcosa comunque che va salvaguardato la possibilità
Di raccogliere con riserva le indicazioni che vengono una lista bloccata però che un partito come il nostro questo debba comunque rimanere desistere non capisco perché questa fretta di eliminare i parametri tutto nuovo per una cosa che tutto sommato di danni non ne può portare
Se mai portare qualcosa di nuovo che in questo momento può se non riusciamo a valutare appieno ma in ogni caso non fa fare grossi passi avanti partito nemmeno di razionalizzare le strutture
Dunque
Ma Miglio invece differenza del gli ultimi oratori che mi hanno preceduto vorrei esprimere
Una valutazione positiva e di adesione
All'ordine del giorno che è stato presentato da De Carolis
Mi pare che le riserve che sono state sollevate nel corso del dibattito
In un certo senso sì elidono avvincente a vicende si contraddicono a vicenda e quindi in quale di conseguenza finiscono per comprovare invece la validità della scelta che è stata proposta nella costruzione indicata appunto in questo ordine del giorno
Che mi sembra
Una ordine del giorno che cerca di conciliare due esigenze abbastanza precise la prima quella di dare speditezza in una situazione particolare concentrazione dell'attenzione delle degli impegni del partito in una fase certamente molto impegnativa e difficile come quella che stiamo attraversando
Dall'altro lato invece garantire pienamente un processo di adeguamento di miglioramento di sempre maggiore collegamento fra iscritti e realtà del partito
Che trova appunto in una processo di verifica statutaria uno dei suoi momenti più significativi
E da questo punto di vista
Mi pare che forse alcuni degli oratori che mi hanno preceduto hanno trascurato un elemento cioè che l'indicazione relativa al panna Sciacca non è un'indicazione che nell'ordine del giorno a carattere sanzionatorio cioè non è che questo ordine del giorno dice che non esiste più il PalaSharp questo ordine del giorno dice che può esser facoltà
Di un gruppo
Che presente appunto una lista di rinunciare a questa possibilità che di rinunciarvi soltanto in una circostanza particolare e limitatamente a un'occasione particolare quindi tutti i discorsi collegati al significato
Dell'istituto il PalaSharp evidentemente non sono applicabili da un'ipotesi di questo genere che ripeto è un'ipotesi molto circoscritta da un lato circoscritta dal punto di vista temporale e dall'altro lato circoscritta perché ricondotta a una valutazione appunto di natura politica
Valutazione che è data
Da da coloro che presentano una lista che decidono essendo d'accordo su questa lista di rinunciare a una possibilità che lo statuto prevede ma che prevede appunto in quanto possibilità non in quanto
Quindi le riserve che sono state sollevate
Sotto questo profilo non non mi convincono d'altra parte non mi convince neppure l'ipotesi che mi pareva adombrata
Nell'intervento di Puddu secondo la quale tutto poteva essere rimesso al Consiglio nazionale ecco
Mi sembra curioso che nel momento in cui cerchiamo di individuare dei meccanismi di partecipazione più diretta di collegamento di corresponsabilizzazione
Di tutti gli iscritti tutte le articolazioni del partito per quanto riguarda la riflessione connessa alla struttura fisionomia
Del partito che che deve trovare espressione nello Statuto ecco
Ci vogliamo invece individuare una formula che da questo punto di vista sarebbe certamente più restrittiva la previsione statutaria
Alla quale faceva riferimento punto evidentemente una previsione che riguarda interventi di aggiustamento statutario di portata limitata nel momento in cui il partito vuole fare
Lo ricordava Grillo una riflessione più articolata più approfondita probabilmente la semplice delega al Consiglio nazionale sarebbe una delega
Formalmente valida ma certamente restrittiva rispetto invece alle possibilità che deriverebbero da una consultazione generalizzata di tutta la platea del partito attraverso quegli stessi meccanismi che prevedono in questo siamo un partito veramente diverso dagli altri che prevedono un rapporto diretto fra la realtà delle sezioni e il momento di decisione congressuale come sapete noi siamo l'unico partito che ha questo momento
Per delega diretta tra la sezione momento congressuale senza una delega che passi attraverso i vari stadi e quindi determini quel processo appunto
Di possibili degenerazioni di tipo oligarchico alle quali altri partiti ci hanno abituato e da questo punto di vista mi sembrerebbe dicevo restrittivo che nel momento in cui si vuol fare in una fase in cui politicamente sarà possibile farlo una riflessione ampia e approfondita da questo punto di vista si debba fare questa riflessione in un ambito valido
è significativo ma certamente più ristretto quale sarebbe quello del semplice considerazione per queste ragioni io rinnovo la mia adesione all'ordine del giorno De Carlo
Grazie durerà ha chiesto la parola il segretario del partito
Io parlo come ci diceva il vecchio assemblee per fatto personale
Sulla questione sollevata dall'amico Savoldi
Dipendentemente per un momento la questione statutario sulla quale proprio non ce l'ho più tardi se necessario per esprimere precedono segreteria
L'amico Savoldi la già scritto sulla Voce Repubblicana che io sono abituato a leggere oltre che a scrivere
Ha voluto stasera a ripetere che semmai il problema è se conveniva fare o meno un congresso in periodo elettorale
E allora io devo dare un chiarimento perché poi indirettamente questo si collega alla questione che stiamo discutendo
Ricordando Savoldi che ha scritto questo anche l'abbastanza abbandonato tribuna libera
Della voce che il congresso fu deciso in dicembre
Dagli organi competenti
La proposta della direzione la convocazione del Consiglio nazionale quando nulla faceva prevedere le elezioni anticipate
E quando anzi il partito si è ritagliato il più grosso tentativo che sia stato compiuto di evitarle attraverso la risoluzione
Del Consiglio nazionale di novembre
E per i membro della direzione di cui Savoldi pure fa parte
Ricorderò lo dico pubblicamente anticipando di certi motivi della replica che fu deciso in linea di massima di fare il congresso in occasione dell'anniversario della Repubblica
Cioè il due giugno mille novecentottantasette
Cioè con un ritardo di soltanto un mese rispetto alla convocazione statutaria
Che sarebbe stato il trenta aprile primo maggio in rapporto al congresso di Milano
Illustra io allora ai membro della direzione del bene che tutti i delegati lo sappiano
I vantaggi di questo intreccio
Fra la festa della Repubblica
E il congresso del partito repubblicano
E legali mi ricordo che fece un intervento in direzione il tutto anche al significato speciale eccezionale
Che avrebbe assunto
Sullo sfondo del martirio
Di Lando Conti per cui già Lula l'orientamento era in linea di massima su Firenze
L'inaugurazione il due giugno del monumento a Giuseppe Mazzini a Firenze
Voluto con tanta tenacia dalla mamma di Lando
E promosso dall'Associazione mazziniana e dal Comune in autonomia rispettoso dal partito va in un nesso stretto col nostro congresso
Allora addirittura lo schema del congresso fu il due giugno dedicarlo interamente al padre della Repubblica abbastanza negletto alle cerimonie ufficiali al profeta della Repubblica il Cray iniziale il congresso
Quindi il congresso che ci viene continuamente rimproverato gli amici e la sinistra una grande manovra elettorale fu talmente poco elettorale ed è venuto alla volta per tutto il congresso lo sappia
Perché i membri della direzione sono un po'eletti dal congresso tra Consiglio nazionale congresso
Che fu stabilito in partenza per il due giugno
E quando il trentuno gennaio ricordo a memoria non mi sono preparato fu convocato il Consiglio nazionale per ratificare la deliberazione formulate il diciotto dicembre dalla direzione
In una riunione
Della direzione che precedette lo stesso consiglio fu convenuto di lasciare il due
Giugno
Però formalmente data a dare temporale che si era abbattuto l'amico Stelio fa parte della direzione lo ricorda
Di indicare come data il ventisette aprile
Non perché ci fosse un riferimento storico alla liberazione di Firenze dal granduca che fu abbastanza piccola cosa
Che non meritava questa dimostrazione storica tanto è vero che come vi ricordate tutti Ferdinando Martini disse che la rivoluzione Fini a destinare perché a mezzogiorno era già finito tutto il granduca se n'era andato e quindi il ventisette aprile
Debito duecentocinquantanove non meritava la coincidenza con la festa repubblicana ma semplicemente perché il ventisette aprile fu studiato essere un giorno in cui si poteva eventualmente fissare un congresso Sempre la vostra mente
Destinata a restare collocato a giugno
La morte
Sì va be'adesso il compagno perduto Gramsci tu quando vuole intervenire Carlo a Torino intervieni pure ma le tue lezioni di storia io me ne posso benissimo risparmio
Ho abbastanza studiato perché non ho bisogno che mi ricordo una volta nasce una volta Gobetti è una volta per stesso luogo coprite provoca oggi adesso parliamo solo perché ho diritto di parlare per
Per le
Fatto personale credo di avere diritto al rispetto anche dei delegati erano l'interruzione almeno su argomenti non inerente
Dato che ho l'abitudine di rispettare gli altri ho sempre chiesto il minimo di rispetto verso di me
Allora stavo raccontandoci come qui è stato detto ancora la mossa elettorale è stato anche scritto sul giornale del partito ed è giusto che io pubblichi tutto però è anche vero che non dimentico niente
Allora che la maturazione
Del congresso è avvenuto in un periodo in cui il partito filo l'abilità di marzo si è costantemente battuto per evitare elezioni anticipate
E nel momento in cui io vi parlo in cui l'amico
L'amico Savoldi rilancia sia pure in forme ipotetico dubitativa questo motivo di opportunità
Noi non abbiamo neanche la certezza negli andare alle elezioni da del giorno in cui ci andiamo
Perché sulla carta possono insorgere
In parlamento di fronte a una situazione aberrante contraddittoria fatti tali che potrebbero anche portare sulla carta infatti io non ho mai parlato di elezioni come cosa inevitabile nella mia relazione se avvenissero sempre al condizionale
Che potrebbero perfino portare ipotesi ogni ora più difficile ma non impossibile alla celebrazione prima dei referendum e poi delle elezioni allora il partito a livello
E sono raramente liberati valuto quello che vuole
E di non farsi condizionare né dalla scadenza elettorale che non ha avuto nessun peso la nostra scelta
Né da altro un partito che per la prima volta dopo molti anni o decenni di scadenze biennali ha una scadenza triennale che io proposi nel congresso del mille novecentottantatré era secondo me è tenuto a rispettarla
Perché se non l'avessimo rispettata saremo stati oggetto delle stesse critiche che ora ci vengono rivolte per aveva rispettato quindi noi ci siamo attenuti a un'interpretazione statutaria rimane un patto politico sul quale mi repubblicana libero
Vi fu di Carlo come crede rimane il patto politico che queste elezioni che non abbiamo voluto e abbiamo contrastato delle quali non siamo responsabili se venissero e se il partito avesse fatto un un grande congresso come sta facendo che per fortuna sta se non ci sono i giornalisti un grande congresso
In prossimità della campagna elettorale queste dovrebbe essere un vantaggio per il partito del quale semmai rendere grazie ed ho motivo di critica
Perché è chiaro che un congresso essendo una ratifica o di una linea o di un'altra comunque la fissazione di una linea acquista dalle in mente imminenza di un'eventuale ancora eventuale competizione elettorale un motivo di più per essere un progresso importante
Questo per dire quindi che chi siccome sono stato io lo ha ricordato l'articolo dalla voce fortemente ha voluto e io l'ho detto proprio lasciare dubbi all'inizio fortemente abbiamo voluto e in quel caso il plurale c'era mai stato
è verissimo
Che io ho fortemente ho voluto per un motivo che vi spiegherò meglio della mia replica
Perché sentivo il bisogno che c'è posto un'espressione di volontà e di compattezza del partito di cui non avvertivo sempre
Nella vicenda di ogni giorno per testimonianze
E il congresso è quello che
Essendo sovrano meglio può definire le linee e anche i mezzi
Perché la linea politica sia poi attuate applicata a tutti i livelli
Senza riconoscimenti di Baronio autonome perché appunto io essendo fiorentino c'è oppure Ferentino milanese non ho mai amato i fiorentini voi lo sapete hanno avuto la Repubblica libero comune manometro da Verissimo
Quindi non ho mai amato i feudi
Che appartengono a Repubblica anche toscane vicino a Firenze ma non a Firenze
E allora allora appunto perché ciò la Repubblica che sempre una indivisibile
Il congresso è utile anche per questo qui sorge una questione qui mi fermo
Che riguarda il ventuno eventuale intreccio
Fa una campagna elettorale che può scoppiare da un momento all'altro
E una certa serietà ho capito bene in queste questioni non sono non sono uno studioso di questi statuti
E un certo meccanismo ha lasciato eccetera che richiede del tempo tempo che potrebbe danneggiare se ho capito bene alla formazione delle liste o il lavoro del partito per la forma service la questione va vista esclusivamente in questi termini
In questi termini esista una proposta che mi pare di buon senso ed equilibrata formulate dall'amico De Carolis
Ovviamente se su questa proposta c'è una maggioranza ben chiara si va avanti in caso contrario c'è un principio sempre valido lo Statuto
Lo statuto vigente
Lo statuto vigente senza che poi nessuno dopo amico Savoldi o altri venga a dire che l'aver applicato lo statuto ha danneggiato che so io la preparazione visto il successo elettorale del partito perché le norme adesso sento dire che quasi aver fatto un congresso
Che provvidenzialmente venne coincidono a scadenza elettorale
Può essere motivo di imputazione non vorrei sentirmi dopo imputato che certe liste non sono state presentate perché non abbiamo previsto l'inconveniente allora il Congresso Giuridico in tutta libertà su queste proposte continua discussione
Procedurale al momento opportuno reinterverrò sosta
Grazie amico Fleres
Amici
Ritengo che l'intervento
Per segretario nazionale abbia chiarito
L'aspetto relativo alla proposta
Formulata dall'amico De Carolis rispetto alle procedure di elezione degli organismi da parte del Congresso da questo punto di vista penso che se questo può agevolare non solo
Il
Procedere dei lavori del congresso ma anche la vita al partito l'ipotesi stessa possa essere da questo punto di vista colta io però vorrei sottoporre alla vostra attenzione
L'occasione che ci si prospetta questa sera
Di trasferire immediatamente
Con grande tempismo e grande efficacia una enunciazione di carattere generale
Ma naturalmente di ordine politico contenuta nella relazione del segretario all'interno delle disposizioni statutarie del nostro partito
Mi riferisco alla enunciazione alla indicazione alla idea politica del
Più Stato e meno partito della necessità di aprire il partito alle e si alle istanze della Società di aprirlo agli intellettuali di averlo alle forze nuove di determinare una loro presenza nei momenti decisionali che condivido perfettamente
E che proprio perché da questo punto di vista rappresenta quasi un fatto di ordine tecnico e di adeguamento di quella che è la volontà che è stata espressa nella relazione all'interno dello Statuto
è stata oggetto è solo questa parte degli emendamenti che io insieme ad altri abbiamo presentato alla presidenza mi riferisco all'emendamento agli emendamenti sull'articolo cinquantanove tre e quattordici che hanno lo stesso senso soprattutto quello del Pd veglia all'articolo cinquantanove due emendamenti articolo cinquantanove di consentire il trasferimento perfettamente
Totale tecnico delle indicazioni di carattere generale interno saluto subito cioè di dare immediatamente al congresso al partito alla società uno strumento che determina i Manieri
Inequivocabile quella che è la volontà dei repubblicani di porsi rispetto alla società quindi in maniera aperta diversa efficace e disponibile così come con grande capacità con grande impegno il segretario del partito a individuato nella relazione quindi quello che io ritengo di dovere sottoporrà al Congresso e questa grande opportunità di vedere immediatamente operativa quella che è l'indicazione che ci è venuta la relazione che tutti noi abbiamo approvato e che questa sera ulteriormente è stata rafforzata anche l'intervento si è aperta a tutti
Ma ora grazie
Cari amici il no
Ho ascoltato pronti al suo incombente della nostra segretaria che c'ha ricordato
Quella insolita Simone commessi hanno agli atti all'ambizione di questo congresso io ero più volte al Consiglio nazionale questi disse la data della due giugno del ventiquattro aprile con questa possibilità ovviamente intrecciate gli avvenimenti erano allora incerti come ancora oggi probabilmente fanno considerarli incerti
E ritengo e mi paga davvero quindicennale quello che ha detto il nostro segretario
Questo che non celebriamo o un congresso del porchetta anzi l'ha definito un grande
Tutti sapendo quali sono le situazioni
Che ovviamente oggi vive il Paese quindi dire anche nostro partito
Perché non dobbiamo considerare questo un congresso dipinto a tutti gli effetti nei quali il partito discute Emilia Puglia discute così vicende un i cui studi interni di partito
Naturalmente con quell'equilibrio con quella capacità di raccogliere la delicatezza del momento e che non ci potranno comportare non tenerne conto anche nel nostro dibattito quindi io davvero senatore Spadolini Borrelli perlomeno per quanto sta in me sgomberare in tutti i modi in campo dal discorso che questo è un congresso
Convocato per motivi in qualche modo
Non Chiarion un limpidi no e gli ha detto giustamente c'è una scadenza triennale che secondo me doveva essere rispettata si era la necessità di andare a un congresso che in un qualche modo esprimesse una posizione anche del partito
Di appoggio ad una linea politica poi oggi che la linea politica sia più difficile per la situazione che abbiamo attorno e Sarmiento ecco ovviamente lo sappiamo tutti
E però io allora devo dire senatore Spadolini devo dire all'amico Stelio che non capisco il motivo della sua mozione
Perché è un congresso deve finire con delle votazioni
Io non riesco a concepire
Come il Partito repubblicano
Che tutti noi riteniamo orgogliosamente a essere un partito in un quadro in cui certe principi sembrano così essere un po'trascurati da altre forze politiche
In un momento in cui si fanno più i tempi di le fotografie che non si pensa alla sostanza della democrazia noi dobbiamo finire col dare anche noi
Un'immagine che veramente io non contano
Io non condivido che è un congresso
Perché ripeto queste un congresso a tutti gli effetti
Debba concludersi con liste bloccate e non con una votazione come prevede il nostro Statuto
Io mi domando anche
L'éscamotage sa
Della come l'avete chiamata conferenza statutaria
E davvero un qualcosa che non non si capisse cosa significa
Perché amici io voglio essere Franca qui qualcuno quando sono arrivata questa mattina mi scuserà il segretario Spadolini ieri l'ho solo sentito attraverso i resoconti della radio ma ero ero impegnata a Bologna
Quando sono arrivata questa mattina qualcuno mi ha detto questo è un nuovo congresso si farà un congresso fra sei mesi o si fa un congresso fra un anno
Beh allora a parte il fatto che se questo fosse la volontà della nostra classe dirigente di andare ad un congresso straordinario fra sei mesi o un anno dove questo solo su Ludovico dovrebbe essere detto perlomeno con chiarezza senatore Spadolini perché ognuno di noi saprebbe che questo è un un congresso preelettorale però ci aspetta una preciso appuntamento fra un anno in cui ridiscutiamo tutto allora siccome però questo mi pare che sia così una affermazione che può può essere piaciuto che è circolata perché diceva facciamo i turisti non i congressisti in questo psicologico e allora io vendette se non sbaglio sono sempre molto franca questa sera o decidessero fino in fondo di cominciare a prender le parole la parola per dire quello che penso allora
Allora io dico che la conferenza statutaria
Non non significa nulla perché noi questa sera potremmo anche decidere di soprassedere sulle modifiche statutarie io non li conosco neanche vuole che si parli proposte perché quest'anno non mi pare che siano pervenute prima alle sezioni
Ecco per quest'anno dico non sono pervenute vogliamo soprassedere alle modifiche statutarie si può soprassedere si può tranquillamente dire c'è la l'articolo dello statuto che delega il Consiglio nazionale poi previsto referendum l'abbiamo fatto anche nell'ultimo congresso
Di andare a delle modifiche statutarie che sono state solo presentata congresso di Milano e poi sono state approvate attraverso un referendum su tutte le sezioni quindi la strada
Se vogliamo questa sera non affrontare il problema delle modifiche statutarie se l'abbiamo tranquilla senza inventarsi nessun marchingegno che non è né un nuovo congresso perché questo mi pare che sia aperta a venire abbia detto molto chiaramente no segretario ne si capisce bene che cosa debba essere perché se si deve convocare solo per far le modifiche statutarie io ritengo che sia davvero subendo
Quello invece non capisco eh la vera agganciato a questo discorso il discorso che si deve chiudere un congresso con le liste bloccate
Io senatore Spadolini
Concludo
La motivazione portata e mi pare così un po'anche da lei sottolineata che siamo comunque in una situazione di emergenza
Perché trovandoci probabilmente a dover affrontare elezioni fra pochi giorni e quindi a dover affrontare il problema delle liste elettorali noi corriamo il rischio di perdere un po'di tempo
Beh voglio essere Franca fino in fondo forse l'avrei anche accettato se noi non avessimo alle spalle il congresso di Milano dove ancora una volta abbiamo votato se non ricordo male sulle liste cui erano bloccati
Perché anche a Milano noi abbiamo votato azionista rotta parotite no perché me lo ricordo bene che la memoria che credo che credo di averla molto buone notizie sì però anche le liste bloccate
E da le liste bloccate noi abbiamo avuto silenziosi tradizionale su alcune opzioni d'acquisto la lista votata che era stata benzina e votata noi non abbiamo espresso come legate ai congressi la crocetta anzi no ai nomi tant'è vero che io se però
No io voglio dire una cosa allora al arma io arrivo a questo segretario fatela tornare Emilio arriva questo segretario prego io in quell'occasione espressi un parere contrario
Io credo che se ci fosse una modifica statutaria che io proporrei sarebbe proprio quella di rivedere questo sistema tanto per essere chiari
Qui ci si pone anche il problema di togliere il Anastasi che era quello forse per statuto che è rimasto beh io sinceramente dico che ho una concezione del partito
Che va in una direzione opposta e mi dovete consentire di esprimono con molta franchezza il mio dissenso acché il Partito repubblicano non mostri più sensibilità a questo modo di esprimerà democrazia all'interno del partito
Calendari così chiariamo anche il punto di Milano
Sembra identificaste difficile
Cari amici
Io devo dire subito
Che Lauretta Grazia ha perfettamente ragione
Secondo la norma dello statuto vigente
Che noi applicheremo in difetto di cambiamenti
Noi voteremo nel modo forse non entusiasmante come si pronto a Milano
Le liste non sono bloccate non erano bloccate a Milano ma blocca Bilica lo Statuto lo consentiva rimaneva la facoltà di votare Pia cinque nomi differenti cinque da quelli contenuti nella lista
Che dichiarata bloccati
In effetti ci sono stati cambiamenti
Io richiamo però solo la storia bisogna raccontarla complete il cambiamento di questi cinque nomi richiese dieci giorni per i conteggi assai complicati in materia
Noi siamo oggi su centosessantacinque nomi del Consiglio nazionale ne furono Fucci furono cinque cambiamenti a seguito di Banach perché per cinque nomi differenti si poteva votare questo nell'ambito dentro il quale noi ci muoviamo ora dieci giorni se purché si voti in Italia il quattordici di giugno il ventuno di giugno
Ai quali vanno aggiunti i giorni per convocare il Consiglio nazionale che lega la direzione chiara direzione spetta il potere di approvazione dei capilista di approvazione del liste del Senato non sono un'ora
Non sono un piccolo non solo un piccolo intendo
Possono compromettere in modo vitale ma le operazioni del partito è chiamato a compiere e si accinga a compiere questa è la prima considerazione quella che ha già svolto succintamente De Carolis ma che mi pareva opportuno confortare con questi argomenti di fatto
Il secondo luogo
Le liste a qui ha perfettamente ragione lombardi e lo ricorda le liste non sono bloccate ma sono pro capite e se la lista aperta e non bloccata rappresenta una superiorità ideale morale tecnica
Da qualsiasi punto di vista evidente che ciò avvantaggerà le liste concorrenti con la lista ufficiale sulle quali si riverseranno maggiori consensi
Il terzo in terzo luogo e questo forse e ancora più importante qui noi abbiamo IVA con la proposta di De Carolis non solo vengono rinviate a una conferenza statutaria me ne occuperò subito alcune proposte e mentre quelle di Fleres adesso altre che non sono aggiunte il TAR la presidenza ma anche la segreteria nazionale
Sì si inchina a questa proposta se vi aderisce deve rinunciare a quelle proposte che aveva elaborato e trasmesso assieme la relazione congressuale pubblicate sulla voce in tempo utile a tutte le sezioni
Perché per il nostro Statuto la riforma statutaria non è un sopra Esperti nel quale alle tre del mattino di una notte
Di primavera possano venire sia pur fiorentina possono venire le più singolari Esposito azioni occorre che di una cosa di una faccenda grave come la riforma statutaria il partito sia interamente cocente e le sezioni siano abbiano la possibilità di Properzio
Ora si si fosse rimasti alle sole proposte della direzione queste sono conosciute dalle sezioni e il congresso su questo terreno si può pronunciare stasera responsabilmente poiché vi sono altre proposte alcune anche di grave momento quelle di Fleur estendono tengono a ad approfondire la democrazia e la trasparenza nella designazione degli organi delle cariche governative che anche nella designazione degli incarichi di alta amministrazione o di derivazione politica e amministrativa quelli che usa chiamare di sottogoverno con parola più dispregiativa beh allora evidente che queste proposte non le possiamo averne avuto nozione orale
Ad un po'venti minuti fa quaranta minuti fa e deliberarne fra quaranta minuti come se non cambiassero nulla nella vita del partito io ricordo a tutti che noi già negli scorsi due congressi approvammo che per la designazione di incarichi di dipendenza dalle regioni dalle Province si riunisce il gruppo consiliare repubblicano da del Comune però provincia e della regione insieme all'esecutivo politico del partito competente perché quella riunione congiunta del gruppo consiliare dell'esecutivo rappresentava un tal quale equilibrio
Possiamo rimettere le mani in questi equilibrio ma cari amici essendo ben consapevoli di ciò che facciamo uno facciamo ricordo ancora a me stesso arco fino al Congresso che nell'ultimo congresso del partito proprio in quello di Milano
E il congresso non fu affatto don uscire alle proposte che vennero presentate fra queste propose vi era anche quella di fare di avvicinarci agli altri partiti fare un congresso
Non delle sezioni ma delle federazioni provinciali o regionali turismo e fu respinta con l'intervento del segretario politico eguale allora il quale è il quale ha potuto di conseguenze nella sua relazione a questo congresso sottolineare ravvede Grazia diretta che il partito che distingue la fisionomia del partito repubblicano fra tutti fra tutti gli altri partiti cantati Editalia ani quindi noi siamo per nostra fortuna di fronte a un congresso non docile non pieghevole ma che merita
Profondamente sui per statuto per lo statuto glielo impone sui cambiamenti da fare poiché oggi ripeto e vengono la mia conclusione le nostalgie oltre alle proposte della direzione che sono note stampati da tempo vi sono proposte che comporterebbe o cambiamenti in profondità di vari aspetti a vita del Partido Pres tentate da vari delegati anche dal movimento femmine repubblicano da ultimo è bene che queste vengano affrontate in modo meditato e da una sede competente
Vengo all'ultima considerazione aver acque a questo riguardo Puddu si parla lombardi hanno detto
Che e sarebbe più corretta più ortodosso non inventare uno organo extra statutario
No non previsto dallo statuto quale la conferenza statutaria investita dei poteri del congresso ma se avessi dalla normale procedura dell'articolo settantotto dello Statuto il quale credo che il Congresso possa delegare al consiglio nazionale info che dando un tempo anche alle sezioni per intervenire la modifica di articoli determinati con direttive determinate
E l'esatto equivalente in casa nostra di ciò che è la legge di la delega legislativa che il Parlamento può dare può dare al governo affiancandolo
E naturalmente questo è una e è l'argomento di penso io mi mi guarderei bene dal sottovalutarlo solo mi permetto di fare due osservazioni la prima una conferenza statutaria
La quale sia convocata con le modalità congressuali di elezione dalle sezioni
Ma e che abbia il potere deliberante in questo senso che cos'è se non un congresso del partito
Che è limitato per chiarezza ha un solo tema quel tema che finisce risolto nelle sedute notturne dei congressi ordinari e questa volta potrebbe essere affrontato e sviluppato a fondo in modo quindi più chiaro
Più chiaro e più responsabile
Ma in secondo luogo
Se si volesse se si volesse invece andare e anzi se mai noi possiamo chiederci no si sarebbe poi opportuno aprire un congresso del partito di qui a quattro mesi o sei mesi
Annua o otto mesi che potrebbe essere tentato di trascorre dal terreno statutario sul congresso poi sul terreno politico questa si sarebbe una o meno ma se si volesse è quella mia Sora perplessità perché io aderisco in pieno la proposta di idee di De Carolis la quale come proposta ebbe naturalmente perfettibile
Per me
Se affido questa riflessione a congresso se si volesse dire che l'operazione di revisione dello stato dello statuto su quei punti e sono stati presentati da un dalla direzione ora delegati non su altri atomi lì su quegli articoli uno statuto che possiamo una ma enumerare viene demandata al Consiglio nazionale prima consultate tutte le sezioni del partito secondo la procedura statutaria io dovrei questa strada
Più difficile forse dell'altra ma egualmente poi percorribile l'una e l'altra presente no dell'inconvenienti e dei vantaggi e forse fra i vantaggi cioè in effetti quello della maggiore conformità statutaria ma per intanto e chiaro
E noi dobbiamo deliberare su questa eccezionale di erogati vale per una volta sulla alle nostre regole ordinarie quella la la deroga del la la deroga della della lista bloccata possiamo approvarla possiamo respingere lo ha detto e se lo ha detto il segretario però attenzione la differenza fra l'una e l'altra consiste in in una variante di cinque nomi
Poiché io non sono entusiasta di una libertà congressuale limitata cinque nomi di varianti su una lista tipo di cento e cinquanta cinquecento o centosessantacinque io per me pregherei che si votasse secondo la proposta De Carolis e che si mandasse
Al al Consiglio nazionale la revisione anche di questo punto
Credo di essere stato
Nuvole tanto breve infatti come sempre lucido dovrà hai trattato tutto grazie grazie grazie l'amico Platania
Conosceva
Ma cinquanta di nomina del presidente azzurro il secondo lo prendono
Se ci va bene stasera presidente
Perché io amo chiamarla Presidente così voglio ricordarla in quella che fu la prima presidenza
Veramente laica
Quindi mi scusi è senatore Spadolini o scusami Giovanni Spadolini
Se
Non lo chiamerò segretario
è stato lei il Presidente dell'altra Italia
Quello che
Bombe
La Malfa certo noi
Sull'allargamento caro Paolino Ungari della democrazia nel partito repubblicano cime di chiamo ci riflettiamo ci lavoriamo e ci impegnamo da oltre vent'anni
Quindi il proposte che qui vengono a firma da alcuni amici non sono proposte non meditate o non riflesse
Sono la continuazione di un impegno solo la storica coerenza se ci consentite con cui intendiamo difendere questo nostro partito che riteniamo piccolo come premessa di un grande partito
Quando abbiamo ascoltato
La relazione del presidente
Era la relazione
Di tutto il partito
Abbiamo sentito vibrare
Le corde più profonde quelle che cibo ci portarono a militare fin da giovedì al Partito repubblicano
Poi abbiamo vissuto almeno noi a Catania presidente stagioni esaltanti Corno decine e decine di migliaia di voti di adesioni quartieri ad accettare le fabbriche dei cittadini a tutti a qualcosa della è lei è venuto
Venuto a guidarlo incoraggiarci
Anche a dirci prove ballavamo ed ecco avendo la mamma indagavamo presidente noi siamo qua
Perché ci crediamo alle cose che abbiamo sentito da lei Presidente
E vorrei fermarmi
Quindi sulla proposta
Dell'emendamento all'articolo cinquantanove che non è un fatto statutario vicino al congresso è un fatto che abbiamo vediamo parlar chiaro
è un fatto squisitamente politico è un fatto di coerenza con le cose che ha detto il presidente assapora Giovanni Spadolini con la causa cattolica resta favorito
Perché
Dice il nostro Statuto
Loro presidente lo leggo per me
Le designazioni a incarichi pubblici amministrativi non elettivi vengono adottate dall'esecutivo competente albergato eventuali rappresentanza di minoranza nella direzione e dal gruppo consiliare repubblicano in seduta comune
Ora questo significa partito signor presidente
Amici congressisti
Questo significa partito
Con tutto ciò che di bello c'era il nostro partito via soltanto ha già dal nostro partito ma con tutto ciò che è a conoscenza di noi di può essere anche di negativo nel nostro partito presidente
E io come lei e l'ha detto Presidente non c'è la stampa questa sera quindici possiamo anche a parlar chiaro
Qualcuno
Credo onorevole Grillo il collega dello Morassutti deputato e capogruppo parlamentare all'Assemblea regionale siciliana ci ha detto che esistono a Catania
Onorevole presidente cari amici del congresso mille quattrocento
Non iscritti su due mila e duecento tessere prego
Io Presidente non ho una sezione
Io sono delegato dalla sezione centro della città di Catania da cui si aspetta da oltre vent'anni io non sono proprietario di pacchetti di tessere ogni azione come possono delle S.p.A. il nostro è un partito carichi di ideali tale vogliamo mantenerlo amici congressisti
Però
E segnalazioni da noi avvengono però voi così come dice lo Statuto
Vengono presso gli organi del partito
Caro amico Ungari
Io la nostra non è una
Così improvvisata
E non riflessiva proposta
è una proposta che può permetterci di uscire forti da questa compresso forti sul piano della coerenza morale facciamo che mettiamo e ciò che assumiamo
Articolo cinquantanove
L'abbiamo letto nello Statuto per quello che prevede io intendo
Ho promesso la presidenza
Danno lettura e ho concluso venerdì notte la trama perché noi siamo a metà legge accusano posta direte no Platania io col permesso del presente i Megadeth allarme valutò pagato mezzo perché no
Quando allora allora devo leggere dobbiamo leggere tutti no no no no perché quando si dice e finisco che la proposta del amico De Carolis
è una proposta che preclude
Evidentemente preclusiva poi all'assunzione di una linea politica che stava portando per affronta la nostra competenza elettorale le pronte
Anche di ciò che è stato fatto di quanti telematiche sono negli altri pallone tu critichi la proposta di De Carolis ma quelle onorando il collega perché non ha riscosso agli ordini dicendogli dovremmo leggere tutte le proposte di emendamento che sono intendo Nissim io intendo avere la libertà io l'interesse Aldo e Luisa servirebbe ad avere dato lì per poter intervenire sì però non violenti io intendo dire all'amico De Carolis e non stare certe non rispettando un diritto democratico nel modo migliore
Io intendo dire all'amico De Carolis
Che seppur comprendo la ratio da cui nasce una proposta che demanda ad un momento successivo all'elezione discussione sullo Statuto c'è qualche problema nel partito la presenza di tanti delegati evidente testimonianza
E qualche problema
Ancor più grave
A nostro giudizio CEE quando ci dovrebbe essere scollamento fra le linee politiche assunte da questo congresso fatte proprio all'unanimità cioè ciò che prevede lo Statuto noi prevediamo
Dico per la segnalazione agli incarichi pubblici
Persone dichiara esplicata moralità
Il segretario diceva che un medico o qualcuno ha visto l'ora come Visentini credo che è un medico essendo divenuto presidente di un organo che prevedeva per legge alta competenza giuridica era di ventuno e allenato pertanto giurista
Bene noi chiediamo almeno come partito ed in ciò faremo coerenti no non è Genova significazione
Che i repubblicani vadano per conto dal partito
Ad amministrare
Enti pubblici o in altri posti di responsabilità
Siano mandati attraverso una selezione un vaglio formato da un comitato non sia il partito e non sia dei consiglieri rappresentanti al Parlamento siciliano se per caso qualcuno ha pensato che vi possa essere una Cicero pro domo sua non ce ne ma che sia un comitato ha fatto da pone discente di lettere di chiara fama dalla pratica dell'economia del lavoro iscritti al Partito repubblicano eletti dall'organo di partito
E ratificati dalla direzione nazionale eventualmente con la giunte
Che la direzione nazionale vidi ponesse o diverse far
Gli volessero
Perché pensiamo per esempio che
Per Catania
Se li era da segnalare qualcuno che amministrasse un ente culturale i poteva far parte benissimo o prova di Fini Opel designati o fra coloro che lo fa designazione vi poteva far parte quel Rosario Romeo che è siciliano
Siciliano come Ugo la Malfa
Come tanti che nulla hanno a che vedere con la mafia anzi che nella lotta e per lotta contro la mafia hanno sacrificato la loro vita
Noi
Quando proponiamo
All'articolo cinquantanove ho finito
Un emendamento che restituisca agli eletti
A suffragio del popolo il diritto a segnalare i propri rappresentante interno eventuale partecipazione di governo un'altra paghiamo che ricalcare
La lo Statuto
E la via Nazionale ma la rivendicazione in Sicilia
Se qualcuno pensa che possa essere risolutiva ad alcuni problemi che si sono già manifestati
Quando il partito
Su cinque
Consiglieri o deputati regionali come vuol chiamare
Controindicazione di quattro
Ne ha preso uno e lo ha messo al governo
Ecco se pensa che vogliamo risolvere questo problema di vaglia
Poi avremo qualche mese onorevole il pennello volevo la crisi alla Regione Siciliana e avremo ancora questo problema perché l'abitazione non è stata rinnovata nonostante sia scaduto da sei mesi e continueremo a portare nel partito
Lo facciamo da tanto tempo
Le cose del partito sperando domani se queste possano cambia ma voi
Diciamo questo perché abbiamo imparato
Da Rosario Romeo e ho finito da Ugo la Malfa che essere siciliane significa sposare in pieno la foto dell'autonomia siciliana abbatterti ipermercato la nostra terra dall'altra gente è un impegno che è stato sembra l'impegno del partito repubblicano Davina fino al punto dei deboli degli oppressi dal vento grazie
Del tredici
La presidenza imparziale
Però l'intervento rapido con la famiglia da proprio il senso di quello che sta di quello che stasera non dobbiamo fare se non ci mettiamo ad illustrare tutti gli emendamenti
Entriamo in una discussione che autori dieci giorni ci porterebbe fuori questo dà veramente il senso di come probabilmente la la proposta del mito De Carolis sia indovinata
Ha chiesto la parola amico Santoro
Ma
Molto brevemente diversamente da l'intervento che mi ha preceduto io vorrei assicurare il mio mio consenso alla proposta fatta dall'amico De Carolis ma anche in un certo senso ridurre per buona parte l'attenzione che intorno a questa proposta è stata suscita intanto mi pare che non sia in discussione il dibattito politico che questo congresso sta sviluppando
E possibile concludere questo dibattito con un solo documento o con più documenti con una sola lista o con più vista e quindi non è assolutamente in discussione come mi sembrava di capire dall'intervento di Laura Grassi non è assolutamente in discussione la libertà politica
Di organizzare mozioni e di organizzare su queste mozioni delle liste tra loro diversificate se posizioni politiche dovessero emergere diversificate e siccome il problema di un congresso è innanzitutto quello di definire delle linee politiche se i contrasti politici ci dovessero essere c'è tutta la possibilità di fare emergere questi contrasti attraverso le mozioni contrapposte e leghiste contrapposti
Anzi io ho dei dubbi sulla opportunità è questo magari potrà essere oggetto di una proposta di modifica statutaria da consegnare alla famosa conferenza di cui si parla sull'opportunità di esista il Pana CIACE come metodo nel momento in cui esiste la possibilità che ci siano liste contrapposte e chi presenta una lista il gruppo di firmatari di una lista hanno il diritto di presentare per il diritto ai dei firmatari di una mozione hanno il diritto di presentare abbinata a questa mozione una lista che quella e non è un'altra lista
Allora la materia del contendere si risolve semplici riduce semplicemente a una discussione limitata ai cinque nomi che sono inseribili in una ipotesi di panacea anche perché per tutto il resto c'è la possibilità di presentare liste contrapposte
E cioè la possibilità di presentare mozioni contrapposte
Ora su questo punto io credo che la proposta dei Carolis vada mutuata vada fatta da tutto vada fatta propria da tutto il congresso anche per un motivo abbastanza evidente il Pana CIACE su pochi nomi non modifica la sostanza del dibattito congressuale
Neanche minimamente ma comporta una lungaggine burocratica
Lo spoglio che bisognerà effettuare una volta conclusi i lavori
Che avrebbe delle conseguenze sicuramente negative sera alle elezioni anticipate si dovesse arrivare sulla predisposizione degli organi dirigenti del partito e sulle liste che debbono essere poi oggetto del nostro lavoro nei prossimi giorni
Per cui
Dal momento che politicamente la proposta De Carolis non introduce modifiche rilevanti nell'andamento del congresso ma invece limita le disfunzioni che ne possono derivare ai fini dell'elezione io credo che l'abbiamo tentato appoggiare la proposta della grazie
Bene amici io credo che
Abbiamo
Fatto un dibattito abbastanza approfondito perché si possa passare ad una decisione
Quindi mettere in votazione l'ordine del giorno se siamo d'accordo
Prego
Per parti separate c'è una e
Questo però bisogna va bene allora sì sì per sentiamo il presentatore
Siete d'accordo prego uno a favore o contro via
Sì
Quando poco fa ho detto che
Che pur essendo cretino ma non
Non troppo non capivo il perché
Nessun ha fatto i discorsi che ha fatto Paolino Ungari
Il quale
Ha chiarito
I motivi per i quali rinunziare alla pace pace non sia una decurtazione del potere democratico al Congresso
Ma
Mi pare che la proposta seria illustrata da capolino dica praticamente facciamo in modo che impartito Sidoti immediatamente
E i suoi organi dirigenti
E quindi io non ho nessuna difficoltà a dire che per quanto sarei stato meglio non farlo tuttavia esistono seri motivi per cui bisogna
Accettare questa proposta
A condizione che questo significhi che il congresso
E legga il Consiglio nazionale domenica e domenica provveda subito ad eleggere direzione presidente e segretario perché altrimenti non avrebbe senso la proposta di di eliminare il PalaSharp esce ecco perché io dichiarando di essere d'accordo adesso su questa proposta chiedo che sia fatta la votazione separata rimango invece dell'ipotesi che lo statuto attualmente
Consente allo strumento adatto a favorire una discussione concreta con la partecipazione delle sezioni per eventuali modifiche statutarie quindi prego l'amico poli lombardi
Portare qualche emendamento per verificare questa ipotesi chiedo perciò la votazione separata
Perché l'accordo
Carlo Vulpio potrebbero
Allora amici
Prima
Dovendo votare per parti separate bisogna votare prima la norma transitoria perché costituisce esso stesso una modifica statutaria vita e quindi se avete sottomano il testo meno se lo avete presente replica chiamandoli tecnologia lo rileggo nel giro anche perché mi pare che c'era una proposta dell'amico Gallo
Chi comunque andrebbe adottata integrazione della norma transitoria
Il teste è il seguente limitatamente al trentaseiesimo Congresso nazionale in ordine all'elezione del consiglio nazionale
Qualora i rappresentanti di una lista dichiarassero la stessa bloccata non si darà luogo a Pachachi
E verranno proclamati eletti i candidati nell'ordine di presentazione indicato nella lista stessa sino alla concorrenza del numero di seggi spettanti in base ai voti raccolti
C'era la proposta dell'amico Gallo di integrarlo Grillo scusa Grillo
Dell'amico Grillo di iniziare dicendo o finire dicendo ferme restando le procedure di presentazione delle liste che mi pare cosa assolutamente ragionevole allora chi è d'accordo con questa modifica con l'integrazione proposta da Grillo è pregato di alzare la mano o cioè
Bene abbassare chi non è d'accordo
Uno tu
Si astiene
Approvato gotico condurre
Veniamo ora alla prima parte che suona come sempre
Il trentaseiesimo Congresso nazionale del Partito Repubblicano Italiano
Impegna il Consiglio nazionale a convocare entro un anno qui c'è la proposta di dire entro il mille novecento ottantasette proposta dello stesso De Carlo
Ad approvare entro il mille novecento e ottantasette
Esatto uno cambiare un anno mettere entro mille allora il trentaseiesimo Congresso nazionale del PRI
Impegna il Consiglio nazionale a convocare entro il mille novecentottantasette
E non è un anno certa è meglio di me
Sulla base delle norme di convocazione del congresso nazionale
Una conferenza statutaria con pieni poteri di deliberazione per l'adeguamento dello statuto nazionale del partito
E pertanto rimette a detta Conferenza tutte le proposte già presentate e quelle che potranno essere avanzate entro quattro mesi dalla chiusura del congresso
Questa è la proposta se accorciamo il termine diciamo invece in un anno entro l'ottantasette quattro mesi forse sono un po'troppi
Allora dobbiamo lasciare entro un anno
Allora
Il prezzo sono presto nazionale Piero impegna il Consiglio nazionale a convocare entro un anno
Sulla base delle norme di convocazione del congresso nazionale la conferenza valutare con pieni poteri deliberazione per l'argomento dottor nazionale del partito
E pertanto rimetta detta Conferenza tutte le proposte già presentate le quelle che potranno essere avanzate entro quattro mesi dalla chiusura del congresso per adesso è tutto chiaro pongo in votazione anche questa
Prego
Una dichiarazione di voto
Prego le dichiarazioni di voto previsti previsione delle opzioni di voto articolo settantotto modifica statutaria lo statuto può essere modificato al congresso nazionale il Congresso spesso in tal caso determina la procedura di votazione la presente presidente
è una modifica all'articolo settantotto non è un ordine del giorno non può essere posto in votazione
Prego fondali a favore
Qualcosa
Denuncia
Domani
Sì
Allora
Calma calma
Ma
Vorrei
Quindi
Cari amici autorizzato dalla presidenza silenzio mi permetto di illustrare la modifica che era stata poc'anzi richiesta dal collega Puddu e che forse può mantenere la cosa
Sono i limiti dello statuto che si assumerebbe così
Il congresso dei più ventesimo Congresso eccetera delibere di permettere al Consiglio nazionale per l'attivazione delle procedure di modifica di quell'articolo settantotto dello Statuto
Le proposte già pubblicati da comitati segreterie quelle presentate in Congresso ampliando da uno a quattro mesi il termine per ivi previste per le proposte delle sezioni e indicando quegli oppure una direttive
Ha così razionale direttiva di un approfondimento da democrazia interna di partito e della trasparenza delle sue procedure di decisione anche quale indicazione morale istituzionale per la vita pubblica nazionale
Raffaello Joe l'idraulico
Vuol farlo ma
Purtroppo passo ma non reggono no no nomina produzione concludo
No sentiamo furono contro poi sentiamo il parere del presidente della commissione statuto amici congressisti
Mentre la proposta
De Carolis
Aveva in sé il fascino
Di una grande assise di base
Che in prosecuzione politica
Con il lavoro di questo congresso andava a rivisitare le regole di di comportamento e i modi con cui il partito deve affrontare i tempi nuovi dalla Società italiana
Questa nuova proposta
Portata letta resterà l'amico Ungari mi sembra una proposta che questo congresso se voler restare al sovrano non posso accettare
Noi non riteniamo che le proposte portate avanti dalla segreteria nazionale del partito o presentate ai congressisti abbiamo bisogno di una ulteriore meditazione per essere poi affidate
Alla valutazione del Consiglio nazionale che ben altri importanti compiti avrà nel futuro del nostro partito penso che se si decide di fare una una così di portare in Consiglio nazionale
Le proposta di modifica di Statuto io penso che questo congresso Possa invece affrontarle per vedere se riesce al proprio interno a trovare una strada comune di di di larga convergenza su questioni che tutto sommato io penso il partito ormai attende come soluzioni ad alcuni problemi alcune disfunzioni che pure ha noi abbiamo ecco perché vorrei dire che se si dovesse mettere in votazione la proposta dell'amico Ungari io ne propongo sin da ora personalmente
La reiezione
Se si dovesse continuare sull'ordine del giorno da De Carolis io mi permetto di essere d'accordo per questa conferenza per questa questa perché sta prosecuzione del congresso in sede statutario un fatto nuovo un fatto importante un fatto un fatto di grande novità
All'interno del nostro partito però mi permetto anche di insistere con la presidenza e con l'amico De Carolis che l'ha presentato perché diversamente
Avrei delle riserve anche su questo di consentire che questo congresso Bari alcune norme urgenti ammesso che il congresso voti l'urgenza di alcune norme e quindi siccome noi nel rilanciare a questa assise eventualmente nella proposta regalo se ancora esiste a questa si sentono l'hanno addirittura noi rilanciamo ad un lavoro successivo vediamo se tra le proposte presentate bene qualcuna urgente
A cui dobbiamo una risposta immediata quindi ribadisco e concludo
Assolutamente contrario a delegare ancora una volta il Consiglio nazionale su temi di statuto che il Congresso può affrontare e per quanto riguarda invece l'altro aspetto eventualmente rivederlo nel merito di alcune norme
Caro vedendo ma siamo in sede di votazione di una va bene parla ultimo prego presidente del del ma io come si esprimo soltanto la valutazione relativa alle due diverse proposte in quella che è stata formulata anche dall'amico
Quella formulata dall'amico De Carolis certamente riserva alle sezioni e quindi alla rappresentanza che dalle sezioni viene la facoltà di discutere insieme in sede nazionale in questa o altra che sia nelle modifiche statutaria tutte quelle che sono state presentate dal comitato di segreteria
Quelle che sono state presentate dai delegati in questa sede quelle che verranno presentate entro il termine prefissato dalla relazione dalla mozione di Dakar
La proposta invece dell'amico Ungari è una della Lega congressuale che viene elaborata dal consiglio nazionale cioè la delega così come è prevista nello Statuto e che certamente riserva al Consiglio nazionale e non ai delegati delle sezioni la discussione
Delle modifiche quelle da proporre al referendum sarebbero quelle che derivano dall'applicazione dell'articolo settantotto ma riserva invece alla discussione congressuale quella di De Carolis alla discussione della conferenza stato d'aria
Tutte le modifiche che sono state proposte questa è la differenza vero che la delega congressuale riserva alla referendum finale delle sezioni le decisioni ma resta no decisioni no modificabili
Invece la proposta De Carolis è quella che riserva ha una fede
Di conferenza statutaria le sezioni delegati delle sezioni l'uno confrontandosi con l'altro la discussione di tutte le proposte che sono state fatte
E in questi termini adesso il presidente determinerà
Come se procedere alle votazioni mia funzione compito era quella di rappresentare al congresso
Le differenze sostanziali che esistono tra le due soluzioni che sono state proposte
Siamo in sede di votazione non possiamo non possiamo solo siamo in sede di votazione
Non fuori
Mi dispiace se avanza l'evoluzione
Mi dispiace siamo in seduta
Siamo in sede di votazione
Allora
Mi pare mi pare mi pare
Va bene
Adesso
Adesso analisi non possiamo trattare
E allora
Io volevo precisa soltanto questo
Ritengo che le le c'è ci sia un sub ci sia un subemendamenti e ci sia un emendamento alla proposta regalo riso che potrebbe
Ritengo sistemare la vicenda perché abbiamo visto innanzitutto che c'è l'ordine del giorno in questa formulazione improponibile perché in contrasto con la con lo Statuto
Se non modifichiamo e diciamo che quella che avviene tra un anno e dall'ottantasette è una prosecuzione del Congresso intanto diventa diciamo alle
La seconda è la seconda è che c'è un subemendamento che dice sostanzialmente accogliamo l'ipotesi De Carolis
Estrapolando la votazione su sugli assurdi gli emendamenti che abbiamo proposto perché modificano esclusivamente un fatto formale
Conformemente a quello che dice la relazione quindi sono tre ipotesi la più lontana sì a mio avviso bisogna mettere votazione prima la più lontana che queste pagelle ordine del giorno emendato con le tavole azione dei tre dei tre emendamenti che abbiamo presentato e che lo Stato ha poc'anzi nel caso in cui dovesse essere spinta quali sono le altre due proposte che sono penali Decaro Liz tout-court è quella di Ungari questo secondo me e la procedura che bisogna seguire
Benissimo
Allora l'amico Vita ancora per una dichiarazione e poi passiamo alla votazione
Scusate sempre per una precisazione tecnica
Il congresso ha già adottato la norma transitoria
Che stabilisce la presentazione della lista bloccata che in sostanza per tutte le motivazioni date
Ungarica Burnett quello che gli altri amici congressi allora solo cinque adesso adesso si tratta di votare la proposta della convocazione di una Conferenza Stato i fari entro l'anno quindi all'unica cosa che dobbiamo votare poiché non c'erano proposte alla storia e non c'è alcun contrasto con l'articolo settantotto dello stato utile
Allora mi mi pare che anche il chiarimento D'Amico puniti concludesse con la nonna conflittualità nei confronti dello statuto
E pertanto non possiamo mantenerci al potere del presidente della commissione statuto ho quindi il dovere di porre in votazione la proposta di caro disse nella sua integrità
Chi è d'accordo è pregato di alzare la mano al Congresso è sovrano poverissimo boccia ma
Va bene
Le belle che le tele che
Solo ad amici pur di vedere che
Sono ad amici vuol dividere lega prego
Abbassare le tele
Chi è contro
Mi pare chiaramente maggioritario l'approvazione
Va beh amici ribadiamo
Il Consiglio
E
Quel fiore votiamo pensatore votiamo ad altissimo votiamo per divisione tutti gli amici che sono contro vengano in questo settore centrale dove sono dove nella maggior parte dei contrari e gli altri sì di Lodi ma dall'avvocato prego
A medici per favore facciamo una votazione ordinaria dobbiamo verificare questa votazione
Allora
Tutti gli amici che sono contro qui al centro
Tutti gli amici che sono contro più al centro
Allora
Altri
Allora constatate voi stessi per favore e non contestate
Quando sia evidente chi è contro
Anzi la delega
Prego l'amico Vita di procedere ad una conta da sommarie
Silenzio
Silenzio l'amico Vita e l'imparzialità in persona prego
Prego
Silenzio
Silenzio
Silenzio
Seduti tutti seduti per favore scusate non riesco a contare uno due tre quattro cinque sei sette
Silenzio
Vita no Michiko andiamo avanti siamo su scusate siamo in votazione
Siamo in votazione
Siamo in votazione
Siamo in votazione
Vai buona con un minuto
Quel più vita sta contando benissimo il collega favorevole
Ora
Ripeto è una persona seria non ha d'altra parte uno dei robot il può venire qui a contare allora abbassare per favore
Venite avanti solo no no siamo in votazione porta
Siamo in votazione
Benissimo
Settantasei
Chi è a favore
C'era anche il valore aventi si apre un Congresso repubblicano vi prego a
Amnesie
Silenzi poi facciamo la controprova io ho contato settanta sei uno due tre quattro uccise LA sette otto nove
C'è lenti o e bisogna anche saper perdere ai congressi eh che diavolo congresso democratico
Silenzio chi vuole può venire qui a procedere lago
Silenzio
Camera
Escluse del giallo
Prego
Esclusa la gialle Rita
Escluse del Grande hai ragione Mazzolari
Prego
Prego paterni fiducia io ho contato settantasei voti contrari
E contando questo settore escluso quello salendo ho contato cento quarantuno voti favorevole escluso cioè nel settore
è quel settore mi sembra che la proposta sia approvata a larghissima maggioranza
Se a ciò rese arriva l'ordine pubblico giudice non c'è possibilità di rifiuto proclamo approvata l'ordine del giorno approvato
All'altissima maggioranza amici grazie tutto sommato ne siamo usciti bene molto democraticamente la seduta è tolta abbiamo attività
Dico al Partito Repubblicano Italiano
Agli altri politica più vicina
Della