Direzione ed Esecutivo Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista

Allora
Prima di passare all'ordine del giorno sulla
Conferenza di organizzazione chiederei a Nicolò di di ricordare qui lo facciamo in una forma molto diciamo però molto come me si dice diciamo stringata informale poi lo faremo meglio al Comitato politico nazionale ricordare compagna ricacci che ci ha lasciato
Nicolò
Nella
Mi avrebbe diciamo così militanza
Ho conosciuto molte donne Mottironi mi hanno insegnato tante cose
Gianni però sta un po'particolare per tante ragioni
Prima fra tutte perché lo sconosciuto molto piccolo quando dove era una cosa normale per me è una novità
Ora
Non sono nella condizione di sviluppare nessun ragionamento intorno a quella ne ha lasciato sul terreno della polizia
Avevamo costruito una splendida forma dei condivisione
Siccome avrebbe aborrito cose retorica
Se dovessi raccontare devo ricordo
Racconterei dei carciofi pinzimonio che
E offriva a tutte le volte Ermini invitava a pranzo
Perché erano fieri di Foscolo facevano malato intelligenza e anche un po'piccanti soprattutto a novembre dicembre cioè l'olio nuovo
All'improvviso così insomma si
Ha lasciato assieme rimangono sono
Un grande piano un grande vuoto
Un grande piano era proprio questo che tante volte ci è capitato di discutere manzoniani insegnata si poteva sognare all'evoluzione ma fare molta attenzione alle piccole cose
Il grande vuoto sono tutti i giornali
Da qualche giorno devo leggere in solitudine che due con tanto affetto preparare anche oltre acume preparava per noi insomma
Penso
Una storia così
Un operaio della Nuova Pignone ma straordinario militante
Che aveva imparato a sorridere affezionarsi ai ragazzi e ragazze come noi oltre a tutti gli altri sia una delle più belle testimonianze che qualcuno possa lasciare su cosa si può intendere per un mondo in qualche modo cambiare lui visto che
Tocca a vista
Diciamo tutto compiuto
Se ci fosse stato ci avrebbe ricordato diciamo la morte un po'l'altro passo della vista
Come abbiamo fatto celebrando né Giuseppe ci avrebbe chiesto di brindare allora magari non oggi ma quando facciamo insieme conosciamo politica nazionale e volerlo solo Fassino con un sorriso oltre con un minuto di silenzio come sinceramente merita
Io proverò a
Tre compagne e compagni a fare
Diciamo una del intanto diciamo a chiarire che cosa facciamo oggi del percorso rosso che in qualche modo pensiamo di realizzare visto che la decisione della Conferenza di organizzazione
Come sapete l'abbiamo preso accomuna mentre nel Comitato politico nazionale
Noi proporremmo come segreteria uno schema di questo tipo
Una discussione oggi sostanzialmente sulle modalità il percorso che ci diamo della conferenza
Ovviamente non accennerò seppur molto brevemente
Offerta i punti sui quali noi pensiamo diciamo si dovrà fermare discutere diciamo una la conferenza di organizzazione e poi prevedere
Il Comitato politico nazionale che pensiamo di fare nonostante si siano qualche difficoltà o ancora non certezza diciamo per i lavori del Senato per il giorno sedici e diciassette dicembre però di confermarlo per quella data
Perché altrimenti rischiamo di andare ben oltre
Diciamo i tempi che in qualche modo avevamo avevamo pensato
Che poi ovviamente dirò quindi a quel Comitato politico nazionale
Fare la all'interno discussione diciamo sul testo che ci porterà alla Conferenza e quindi fare gli adempimenti necessari per poi partire all'inizio dell'anno prossimo con la Conferenza stessa
Vorrei subito dire che noi pensiamo di procedere anche in questo modo dopo la riunione di oggi la segreteria insieme a un compagno o una compagna di tutta l'espressione di minoranza diciamo offre le sensibilità che ci sono dentro il partito
Con i giovani comunisti etico coordinatore dei Giovani comunisti diciamo prova a lavorare su un testo che ci porta al
Eh ho capito ma se uno lo spegne lo spegne ma chi glielo possiamo chiedere allora
E quindi di arrivare diciamo al comitato politico avendo fatta diciamo questo lavoro preparatorio poi vediamo se uno sono quelli che sono saranno portati al Comitato politico nazionale
Detto questo
Primo punto
Noi vogliamo fare una conferenza di organizzazione vera
E quando dico verrà lo dico in modo diciamo che sia chiaro a quale
L'operazione che vogliamo fare noi vogliamo fare un ampio coinvolgono i vogliamo produrre con la Conferenza di organizzazione un ampio coinvolgimento di tutte le scritte gli scritti del nostro partito
Non può
Una conferenza di organizzazione non partire da questo dato perché appunto si interroga
Sulla natura del partito sulla modalità con la quale questo partito fa è presente diciamo nella Società fa politica come funzione e quindi se voi fare una conferenza di organizzazione non puoi diciamo non mettere al centro l'elemento di coinvolgimento di tutte tutte le scritte al nostro partito
Ma
Conoscendo un partito e conoscendo anche il nostro partito noi dobbiamo immediatamente quindi voglio dire in premessa evitare una cosa che è pericolosa diciamo al fine di realizzare l'obiettivo del coinvolgimento ed è la possibilità di produrre attraverso il coinvolgimento diciamo
Una grande operazione dove tutte tutte possono contribuire a portare un contributo di merito alla conferenza di organizzazione qual è il pericolo evitare congresso
Perché il Congresso ci non ci farebbe fare quest'operazione diciamo di coinvolgimento di possibilità di discussione libera e non invece dentro diciamo
Una logica tutta tutta quanta interno e quindi bisogna liberare tutte le energie diciamo che questo partito ha e per farlo noi dobbiamo evitare diciamo di fare come modalità di scelta la conferenza di organizzazione come normalmente facciamo i nostri congressi
Quindi prima questione
Per fare questo bisogna predeterminare la platea
Della conferenza di organizzazione o le platee della conferenza di organizzazione in modo tale da slegare la discussione che faremo sulla conferenza di organizzazione all'elezione delle carte
Quindi prima questione
Noi pensiamo di portare alla discussione qui e ovviamente a quella del Comitato politico nazionale che in quella sede che si voterà diciamo come è evidente una proposta di platea chi è qual è la platea della conferenza di organizzazione nazionale o una proposta qual è la platea dalla Conferenza di organizzazione provinciale una proposta
In modo tale che tutti e tutti sanno quale diciamo il luogo e chi discute diciamo dei testi o del testo della conferenza di organizzazione che valuta votano e quant'altro
Seconda questione se facciamo questo è evidente che la conferenza di organizzazione se spendiamo questa scelta proprio perché non vogliamo fare diciamo come il congresso non è che si può fare contanti documenti e cioè c'è il documento uno poi già il documento dopo cioè il documento tre quel quattro poi c'è la discussione poi ci votano i documenti e perché poi sarebbe uguale cioè facciamo un'operazione di slegare i la platea diciamo dalla discussione però poi nel concreto diciamo facciamo lo stesso il congresso per cui diciamo noi anche su questo punto vorremmo evitare e quindi la proposta che facciamo
Pecche non ci possa essere più più di un documento politico come che viene portato in discussione
Che cosa produce questa scelta o che cosa diciamo un elemento mi pare evidente ma con questo si vuole annullare
Il pluralismo la dialettica le diversità che dentro il partito ci sono no intanto perché il congresso che segna le differenze tra di noi e quelle non vengono messe in discussione poi vediamo come nella costruzione della platea e due
Perché penso non c'è niente da ridere credo
Se non sente ancora la proposta diciamo e penso che sulla questione dei testi si può fare una discussione ovviamente non a caso abbiamo detto che la segreteria con i giorni comuniste con tutte le minoranze del nostro partito faremo dove lo immaginiamo si possa produrre un elemento diciamo di di lavoro vero per arrivare a definire un testo qualora ciò non dovesse avvenire io credo che tutto il partito al Comitato politico nazionale
Conoscerà tutte le posizioni e tutti i testi che saranno presentati e poi glielo le modalità con le quali diciamo senza il meccanismo che l'attiva dal nazionale cioè che come il Congresso però possa vivere
Anche diciamo un elemento di differenza e
Di valutazione diciamo che si sarà prodotta nella costruzione dei testi
Quindi io noi pensiamo quindi a questo schema una platea che viene predefinita e una discussione possibilmente che vada a ricomporre diciamo su un testo oppure vediamo come sarà
La conferenza di organizzazione
Platea
La platea noi pensiamo che non può non partire dagli organismi dirigenti
Per cui verso c'è una conferenza di organizzazione non possiamo tener fuori gli organismi dirigenti
Quindi io penso se guardiamo a quella nazionale che la platea potrebbe essere costituito dal Comitato politico nazionale al Collegio nazionale di garanzia dal coordinamento dei giovani comunisti
E da tutte quelle
Forme diciamo organizzate che lo statuto prevede se penso al dal forno delle donne alla dalle coordinamento delle donne dai lavoratori e lavoratrici dalla concreta
Da emigranti e quant'altro che hanno una loro struttura e quindi possono essere associate
Alla alla platea della della appunto che noi definiamo della conferenza di organizzazione a questa platea proprio perché vogliamo fare un'operazione che parla tutto il partito io credo che sia giusto perché non tutti i segretari di federazione fanno parte del Comitato politico nazionale debbano essere aggiunti
E penso che tutti segreta tutti i responsabili di organizzazione regionale e i tesorieri regionali debbono essere aggiunti
A questa platea che cosa succede in un partito che noi conosciamo come il nostro diciamo quest'operazione questa somma
Di proposta Fassi che
Illa platea si squilibri in due direzioni o non è la differenza di genere e due dal punto di vista diciamo degli dei rapporti interni per quanto riguarda quelli sono emersi un rapporto tra maggioranza e minoranze all'ultimo congresso nazionale noi pensiamo che ci debba essere riequilibrio
Poi possiamo definirlo diciamo comunemente anche sulla base del Comitato politico nazionale sul voto che la che il diciamo il se ci sarà uno ho già detto se ce ne saranno più di uno si può anche definire su quello ma insomma
Io non vedo qui nessun problema diciamo a definire tra di noi
Una platea condivisa e cioè che appunto affronta diciamo serenamente mettendo dentro tutti questi pezzi con elencato squilibra in due direzioni e noi abbiamo il dovere di equilibrio
Per fare in modo che non ci sia diciamo nessuna Area di questo partito che si senta diciamo messa in discussione da questo approccio
Se questa è la platea nazionale collo stessa logica noi pensiamo quelle provinciali per cui lì comitato politico federale Collegio di garanzia federale
Le forme prevista dallo statuto i giovani comunisti che qui riequilibrio che deve avvenire per fare in modo diciamo che quella platea
Di federazione sia appunto espressione reale del partito che è uscito dal congresso che mantenga diciamo al suo interno una relazione tra quaranta e sessanta per cento sulla differenza vincente minimo
Due
Noi pensiamo di farlo in questo modo
Poi arriverà un documento prima il percorso se queste sono le platee io direi la proposta che avanziamo e di fare la Conferenza nazionale entro l'ultima settimana di marzo
Una conferenza nazionale che prende anche qualche giorno in più cioè approvare in qualche modo a fare questa operazione possibilmente cominciare un giovedì pomeriggio
Per fare la relazione tutti gli adempimenti necessari e poi prevede sabato
Venerdì sabato e domenica
Alcune sessioni tematiche e ovviamente anche momenti assembleari quindi potremmo dividere le giornate in due la mattina si possono fare quelle assembleare pomeriggio quelle tematiche
In modo tale da vera sul due tre temi che poi insieme ovviamente proveremo a scegliere
Anche un confronto molto più ravvicinate di merito per mettere in condizione anche alle compagne e compagni che non necessariamente debbono parlano all'assemblea generale di poter comunque portare un contributo di merito alla discussione
Per questa ragione pensiamo di farlo diciamo su quattro giorni molte poi sono tre giorni pie
In modo tale da vere il massimo anche qui di contributi che possono venire alla discussione
Pensiamo altrettanto che dobbiamo trovare il modo probabilmente forse anche per ragioni diciamo di relazione con il mondo esterno che la domenica mattina anche le compagne e i compagni e le quelle soggettività che che con noi condividono
La scelta della sinistra della Costituzione il nostro paese della sezione italiana dalla sinistra europea di poter intervenire dare anche loro il loro contributo alla conferenza di organizzazione
Se decidiamo quindi fino a marzo allora la proposta che facciamo sul percorso potrebbe essere la seguente
Comitato politico del sedici e diciassette dicembre che varrà il documento il mese di gennaio dedicarlo a o il massimo della informazione a tutto il partito di tutta la discussione del testo che è stato votato a maggioranza e degli altri testi che eventualmente ci sono stati in modo tale che tutto tutto il partito conosca la discussione che si è fatta al Comitato politico nazionale e anche i documenti testi le cose che si sono presentate in quello Comitato politico nazionale quindi tutto il mese di gennaio dove circola autonomamente con le federazioni chi vuole può avere la possibilità di valutare questi testi di discutere di fare riunioni diciamo di preparare
Possiamo dirlo in questo modo la conferenza di organizzazione del circolo prepararla quindi il mese di gennaio dedicato alla preparazione alla conoscenza all'informazione e alla preparazione della conferenza di organizzazione del circo
Poi
Noi pensiamo di dedicare
Dieci giorni del mese di febbraio i primi dieci giorni del mese di febbraio per fare in tutti Italia le assemblee degli scritti e delle scritte di Rifondazione Comunista
Quindi ogni circolo in quei dieci giorni è convocato
Con come dire una operazione anche che prova diciamo a farla diventare un'iniziativa
Dieci giorni concentriamo tutte le assemblee i due mila e duecento circoli vitali sono tutti convocati in quei dieci giorni
E lì ovviamente vi è
La prima discussione come la proponiamo
Il testo votato dal Comitato politico nazionale è la base di discussione quindi il segretario del circolo farà un intervento che in qualche modo descrive il testo
Della varato dal Comitato politico nazionale vi sarà la discussione e a quel punto ci possono essere suggerimenti emendamenti documenti totalmente alternativi cioè tutto quanto diciamo si intende produrre
A quel punto io noi proponiamo che il testo non si vota
Ma che i tutte le altre cose si possono votare quelli che vengono approvati dai circoli vanno all'istanza superiori gli altri vengono portati a conoscenza dell'istanza superiore anche resi pubblici
Con questa modalità
Noi pensiamo diciamo di fare così anche dalla conferenza di federazione a quella nazionale cerca la conferenza di
Organizzazione provinciale delle federazioni
Si svolgerà tenendo conto di dei documenti che sono stati la commissione del racconto di documenti che sono stati approvati nel circolo farà le proprie valutazioni alla platea lei deciderà se accoglierne uno cento mille e così via quelli che vengono approvati vanno all'istanza superiore che la conferenza di organizzazione nazionale
Non prevediamo la conferenza di organizzazione regionale
Per evitare diciamo una ripetizione verso il basso e anche diciamo un ulteriore appesantimento diciamo una snella però pensiamo in ogni caso è un ritorno sui regionali dopo che però la Conferenza diciamo nazionale Fini
Quindi qui
Come avevo provato a dire con quella scelta iniziale eh diciamo l'innovazione spetta al congresso c'ha la diversità tra i congressi una conferenza diciamo quindi non ci sono
Il documento unito come e poi la discussione si è vuota ma invece diciamo il il meccanismo che qui ho trovato ha descritto
Detto questo do la l'ultima settimana
Di settembre e le altre due è anche tre si potrebbe fare ma il soprano a fare nelle prime due settimane di marzo quindi tre weekend sostanzialmente si possono fare le conferenze di
Provinciale di organizzazione e poi appunto nell'ultimo mettendo le cose che qui protetto
Questo come percorso febbraio e
Primo week end di in marzo il secondo e volendo anche il terzo volendo anche il terzo per per non stringerci troppo sarebbe opportuno
Anche per avere la possibilità di vagliare poi tutti i testi che arrivano alla Conferenza nazionale di fare di avere qualche giorno in più però ovviamente non è grave se una federazione non riesce un minimo di elasticità diciamo noi penso lo dobbiamo avere anche se dobbiamo provare a contingentare diciamo i tempi in modo tale che si possa fare anche con una certa tranquillità un lavoro di lettura di tutte le cose che verranno questo diciamo è il percorso che noi proponiamo
Sulla Conferenza nazionale ho detto
Noi pensiamo di farla in quel modo e quindi anche poi per utilizzarla essendo all'inizio dell'anno come una grande iniziativa anche per quanto riguarda tutta la la problematica per dirla in questo modo riusciamo della del rapporto tra nuovi quel tema che è tanto hanno Icaro nella discussione ma poco nella pratica che appunto l'iscrizione al nostro partito
E quindi il tesseramento che tutta questa roba qui quindi diciamo un'iniziativa della conferenza di organizzazione non a caso ho pensato anche dal punto di vista diciamo Esterna cioè dieci giorni i circoli
Alla conferenza di organizzazione appunto che in venti giorni sostanzialmente pieni tutto il partito è impegnato a fare una
Una discussione su se stesso e quant'altro e poi la Conferenza di organizzazione anche qui aperti e quant'altro
Tutte questioni che in qualche modo alludono anca a una una capacità nostra di non fare una conferenza chiusa ma una conferenza aperta e che al tempo stesso diciamo separazione
Con la fase politica con quanto avviene fuori con le altre soggettività che con noi diciamo
Condividono la costruzione della sinistra europea al tempo stesso anche diciamo una modalità per parlare a quel mondo che ci guarda con interesse che fa fatica a diciamo a iscriversi a questo partito
Questo è il percorso che noi proponiamo
Due cioè finisce diciamo seconda parte
Sulla seconda parte molto molto brevemente diciamo
Anche perché abbiamo fatto sostanzialmente un Comitato politico nazionale sul tema della sinistra europea e quindi io non credo che dobbiamo che io debba qui riprodurre diciamo la relazione che Walter le conclusioni che Franco
Ha fatto all'ultimo Comitato politico nazionale vorrei solo dire che ovviamente noi pensiamo che non si può fare una conferenza di organizzazione che discute della riforma del di del nostro partito della modalità con la quale noi facciamo politica che si interroga sulla forma organizzativa e quant'altro
Se a Popescu come estranea andò la dal processo politico che stiamo ovviamente vive ceppi e quindi dal tema della costruzione del soggetto della sinistra europea in questo Paese e dalla discussione che diciamo su questo ne abbiamo fatto
Modalità che qui Walter ha prodotto come proposta e cioè come pensiamo noi di arrivare a questo appuntamento dopo marzo e quindi diciamo entro l'estate del due mila sette
E quindi il tema non è il referendum ma se si fa o non si fa la sinistra europea visto che questo diciamo è stato già
Abbondantemente discusso ci siamo abbondantemente diciamo tra di noi
Fatti tutta la discussione di condivisa non condivisa votato a favore contro e quant'altro la discussione che abbiamo alle spalle il tema è come
Il nostro partito si appresta diciamo affare
A concretizzare quello che insieme abbiamo definito e
Come portiamo tutto il partito dentro questo processo visto che vi è un deficit da colmare su questo punto
Vi è tanta confusione in giro e io non voglio qui come dire veramente non lo voglio fare non è polemica confronti di nessuno lo dico non è cioè dal fatto che scegliamo Rifondazione ha fatto che cambiamo il sembra fatto che diventiamo un'altra cosa al fatto che non si capisce perché la facciamo cioè tutte quelle
Giuste giuste osservazioni che ci sono diciamo nel nel corpo del partito noi dobbiamo usare la conferenza di organizzazione del fare una grande operazione di coinvolgimento di informazione di orientamento e che ovviamente non annacqua le differenze che immagino ci sono su questo punto ma in qualche modo però Fassi che almeno tutto il corpo del partire consapevole della fase in cui
Il partito si trova sulle decisioni che si appresta a prendere nei prossimi mesi e su come noi pensiamo diciamo dei continuare sulla strada diciamo che abbiamo insieme
E intrapreso che è quella della costruzione del nuovo soggetto politico in questo Paese
Due il partito
Qui noi vorremmo provare
A fare un'operazione che addio è semplice
Veniamo da per tanti anni
Un danno unta travagliata costruzione diciamo dentro di noi
Di una nuova cultura pratica
L'idea della politica e di uno del soggetto politico del partito
Che ci ha portato a fare delle scelte coraggiose e innovative
Anche sul terreno culturale che anche su questo diciamo ha visto tra di noi differenti opinione ma che in ogni caso diciamo sono servite tutte a fare in modo che questo partito
Oggi sul terreno dell'innovazione politica forse uno dei partiti più significativi da questo punto di vista il panorama dei partiti
Ci siamo interrogati sul fondo di
Nella cultura della storia abbiamo provato in qualche modo a fare con coraggio
Non devo qui ricordare tutti il i punti più salienti diciamo dalla dalla autonomia del nostro partito alla che passato attraverso una drammatizzazione della rottura con il Governo Prodi alla alla non violenza la scelta della non violenza diciamo
Sì all'altro che e quindi diciamo
Non voglio qui ricordare noi pensiamo che tra tra quello che siamo stati e siamo in grado di fare dall'Intermite ammonimenti dal come abbiamo scelto di essere diciamo come partito in relazione alla società e ammonimenti contemporaneamente sia mancata in questi anni
Appunto la stessa forza e determinazione dal punto di vista della mo'di come noi siamo organizzativa ma
Quindi si è creato un divario tra il partito come interpretato nella società a eremo alimenti e nei soggetti e così via e come invece siamo noi
E questa diversità non si vede fuori si veda dentro perché quando siamo fuori le nostre diversità a che pure ci sono però non sono l'elemento essenziale perché in qualche modo ti mettono comunque in relazione con quello che tu hai costruito ma dentro diventa una pesantezza
E a volte anche con il non fa e noi chiudersi molto spesso abbiamo
Situazioni sui territori dove li abbiamo costruito il bit grandi vertenze un rapporto straordinari con pezzi di movimenti con sindacati e quant'altro una grande richiesta appunto
Di fare lì quello che proviamo ad anni a costruire dal punto di vista dell'apertura è però il circolo con quelli non ci va
Per esempio cioè non ha alcuna relazione il partito nostro con quello che c'è in quel territorio
Questo appunto per dire il divario che c'è allora io penso che noi dobbiamo fare
Dobbiamo pure provare a fare questa operazione che mantiene alto il terreno dell'innovazione e quindi non fa nessun arretramento da questo punto di vista e contemporaneamente prova
A portare il partita mettono in sintonia con quella che è oggi diciamo
Il partito dal punto di vista della sua collocazione culturale politica e quant'
Per fare questo
Non tutto quello che è vecchio e cattivo e ci vuole anche un po'di coraggio
Bisogna recuperare qualcosa della prima rifondazione comunista
è bisogna anche andare oltre quello che oggi come dire abbiamo sperimentato
Quindi non buttare mai niente provare a vedere sempre quale la direzione di marcia in che direzione vogliamo andare
In una
Quella di allargare la partecipazione democratica
Cerco nell'appunto di fare un'operazione di allargamento
Della democrazia che come tutti quanti noi ovviamente immagino siamo d'accordo non vale solo dentro ma vale anche fuori c'è
Se c'è la crisi della politica non solo bisogna riformare tra virgolette la politica i partiti e quant'altro ma devi anche attivare appunto quei meccanismi in qualche modo provano a rispondere alla crisi della politica
E quindi fuori vuol dire un elemento di partecipazione
E non di autonomia dalla società e dai soggetti sociali per quanto riguarda la presenza al governo e quindi la tua autonomia che in però che non non si autonomizzazione cioè dalla politica ma dentro il conflitto
In relazione al governo dentro il partito non possiamo fare i gruppi ceti politici ai gruppi dirigenti
Senza che appunto non produciamo tutti quegli elementi di partecipazione democratica ogni processo e questo partito è chiamato a fare
Dalla linea politica alle decisioni ha come discutiamo la Finanziaria lasciamo a tutte le questioni che in qualche modo ci vedono impegnati quindi il tentativo che dobbiamo farla vera
Scusate se lo dico in questo Ravera riforma o autoriforma del partito
Passa attraverso un allargamento della democrazia e della partecipazione
Come si fa a tutto questo
Intanto appunto
Provando a ragionare sul territorio
Oggi ho detto con una battuta abbiamo circoli
Che molto spesso diciamo vivono grande difficoltà molto spesso sono anche un po'fuori dal processo noi pensiamo
Di fare un intervento serio sul territorio cioè approvare ad allargare
Sul territorio la presenza del nostro partito come attraverso circoli
Territoriali tematici
Che hanno la stessa
I gli stessi diritti le stesse diciamo come come il circolo territoriale
Cioè circoli che per dirla diciamo per farmi capire
Dove uno si può iscrivere non
La tutto d'onda Rifondazione comunista ma partendo anche da una parzialità si iscrive al Circolo ambientale di Rifondazione Comunista faccio si iscrive al circolo universitario di Rifondazione Comunista al circolo dei lavoratori metalmeccanici non soldi la fabbrica che c'è lei al circolo quindi un allargamento tematico che Ida appunto che attraverso una parzialità sta dentro il partito
Partendo da quella parzialità
E quindi un allargamento sul territorio di circoli
Per fortuna lo statuto già prevede che a dirimere comunque sempre il comitato politico federale io che cosa proporrei per evitare che ci sia una
La roba Tura tradotte di circoli che si possono fare in un territorio si può costruire un'idea di coordinamento dei circoli territoriali ovviamente c'è sopra il comitato federale quindi non facciamo un'operazione troppo se ecco per dirla
Però facciamo un operazione vera di allargamento se c'è un pezzo di esperienza appunto di lotte di comitati di base che per quella via vogliono produrre e qui hanno difficoltà o a relazionarsi con il circo per le questioni che sappia
E perché diciamo
Che sono tutte vere ma alcune sono perché sono date dalla vecchia logica tra i gruppi dirigenti a tutti i livelli cioè per tante ragioni quel circolo non si relazione questi li perdiamo allora io penso che si possa dare appunto legittimamente dignità
A queste esperienze che ci sono in giro e che anche attraverso una parzialità si possono chiamare circolo di Rifondazione Comunista ovviamente per quelli che sono se per perché si sono ambientalisti perché ambientalisti Mac meccanici chimici tessili precari quello che
Certo questa operazione comporta un rischio è vero
Qual è il rischio che io che non so da Cordova Franco mi faccio il mio circo io sono per correre questo rischio
Sono per correre questo rischio perché io penso che noi dobbiamo essere capaci di essere un partito che include e non esclude quindi non me ne frega niente a un certo punto se proprio in quella realtà uno vuole fare perché è antipatica me pazienza ma penso che non sia questo l'elemento che ci deve impedire all'allargamento dobbiamo rischiare e provare a produrre sul territorio un allargamento vero della nostra presenza organizzata
Due
L'altra
Sul merito diceva
Sì
Se si va be'quello che allori numeri lasciate perdere
Lascia perdere
Lasciate perdere
Allora
L'altra cosa che pensiamo riprodurre
Evitare che nel nostro partito ci sia diciamo alla separazione delle carriere
Che c'è chi deve morire a fare il segretario ISEE insomma segreteria tutte questa cosa qui è chi
Non meno non deve morire
Non muore battute a parte diciamo fa solo vive a fare solo l'istituzionale
Io penso che noi qui dobbiamo introdurre qualche elemento di rigidità e dobbiamo anche evitare che
Ci sia attraverso un elemento di rigidità una maggiore circolarità cioè fare all'una e l'altra cosa
Quindi
Non possiamo avere come è oggi in questo partito che qualcuno ha per esempio più cariche istituzionali accumulate
Consigliere comunale provinciale e regionale ci sono non fate domande
Non possiamo avere che uno nasce consigliere comunale more deputato cioè voglio dire nel senso che si fa tutta la trafila e non circola sì e e e non circola mai diciamo dalle parti del partito come come è evidente quindi noi dobbiamo provare qui diciamo a normare mettiamola così
Allora io penso che sia corretto
Valorizzare le competenze che anche attraverso l'esperienza se penso al consigliere comunale o quello provinciale
Queste compagne e compagni hanno e quindi non è che si possa impedire se allora hanno fatto due mandati di consigliere comunale perché non potrebbero fare consigliere provinciale però penso che ci debba essere
Come almeno una vacanza
Con intermezzo cioè fatta all'esperienza di dieci anni in un consiglio comunale non è che non si può mai più candidare a fare o il deputato il consigliere regionale e provinciale ma sarebbe opportuno che la prossima legislatura facesse anche il partito verrebbe utilizzato diciamo
Ho messo a disposizione ma il
All'esperienza del partito e perché no poi i fare anche un'altra esperienza e così via io credo che noi dobbiamo diciamo da questo punto di vista ragionare in questo senso c'è un evitare che due dipendono automaticamente trema non escluderlo e per non escludere io credo che ci debba essere un interregno diciamo si fanno due esperienze c'è un'interruzione poi la prossima perché no può fare diciamo anche l'altra esperire
Mantenere come nello Statuto ovviamente capisco che qui dico una cosa sulla quale ci siamo divisi
Però vorrei ricordare a tutte quante noi che noi non ci siamo divisi sull'interpretazione dello Statuto quando abbiamo detto che noi
Alla Camera al Senato confermavamo l'intero gruppo parlamentare
C'è UDC su questo sul sul fatto che li confermavamo perché lo Statuto prevede l'eccezione siamo per confermare ma ovviamente in ogni fase
è una fase in quella fase lì noi abbiamo dato una motivazione che a tutti non ha convinto però era una motivazione
Noi pensiamo che debba essere così che il due due
Legislatura deputati sia diciamo deve rimanere questo elemento comunque ritorno sulla circolarità è il punto che vogliamo mettere
Ovviamente diciamogli amo provare a far passare quindi che ci sia una relazione tra il lavoro che tu fai nelle istituzioni e come lo si mette anche a disposizione del partito e viceversa e non invece compagni che sono nati per fare una cosa per farne un'altra
Approfitto a questo punto per dire che confermiamo
Che non ci debba essere
Come dire un elemento di rigidità se
Tra chi ha un che è una carica istituzionale è un incarico di partito non ci deve essere una prevalenza ma ci deve essere una relazione perché altrimenti anche per questa via si possono produrre elementi di autonomizzazione
E quindi è bene a vere
Pezzi istituzionali dentro i gruppi dirigenti e viceversa in modo tale che appunto non si crea un elemento grassa salvo che non si crea diciamo un elemento di estraneità no e di autonomizzazione ovviamente non può essere in maniera prevalente perché altrimenti a quel punto è evidente che è un'altra cosa
Peraltro la segreteria nazionale già è così quindi in qualche modo già così
Altro elemento che noi vogliamo provare non detto il nome altre lamentele né vogliamo
Ora provare a diciamo a discutere in questa conferenza di organizzazione
Gli organismi dirigenti noi vorremmo ritornare visto che ho parlato di partecipazione di democrazia eccetera eccetera a una quota riservata alle strutture diciamo di base
Che possono eleggere direttamente a loro se penso al comitato federale o il comitato federale se penso al comitato nazionale cioè come già era all'inizio il partito di Rifondazione recuperare questo elemento perché penso che appunto noi dobbiamo fare in modo di non dirlo solo che vogliamo attivare un processo democratico ma anche di provarlo poi a fare ed evitare che ci sia una retta una logica tutta di cooptazione diciamo dove avviene sempre con quel meccanismo Licci si riunisce la Conferenza e la commissione si mettono d'accordo sui nomi e così via ma che ci sia la possibilità di retta mentre da sotto di produrre
Appunto
Una scelta lavoro dentro quindi io organizzo
Infine Coppa infine non perché non se non ci sarà altra un penso i temi più l'importante salienti
Poi vedremo diciamo nelle cose che Mammano
Verranno fuori dalla discussione che faremo da qui al Comitato voleva nazionale e nel comitato politico razza e soprattutto da quello che avverrà nei circoli
Perché noi pensiamo che un documento boh per entrare in un modo ma può finire anche diversamente cioè se vogliamo no appunto abbiamo detto vogliamo fare il congresso a maggior ragione maggior ragione di documento può essere tranquillamente modificato in corso d'opera e può diventare un'altra cosa diciamo anche quando ci arrivo alle conclusioni
Noi vorremmo concludere appunto anche con una innovazione
Per quanto riguarda il i nostri gruppi dirigenti
Ora qui io dovrei dire una cosa che potrebbe in qualche modo
Risolvere
Un problema che è stato duro abbiamo discusso
Nel nell'ultimo congresso Venezia diciamo è stato una fatica oltre che uno scontro tra di noi importante sulla direzione l'esecutivo vi ricorderete la discussione che c'è stata
L'esperienza insegna e fa anche bene
Per cui noi abbiamo sperimentato dal Congresso ad oggi come sono questi due organismi che abbiamo eletto al congresso
Io
Penso di poter dire tranquillamente che la direzione
Al punto in cui per l'esperienza che abbiamo fatto in questi mesi
Secondo me necessità di un'innovazione
Il limite non è la qualità della composizione della direzione il limite che questa direzione non rispecchia sostanzialmente quello che poi è il gruppo dirigente di questo partito nel senso lato e quindi molto spesso
Pur avendo noi
Dato un ruolo diverso all'esecutivo nazionale che era appunto anche se il termine ci porta a un'altra storia perché l'esecutivo è inteso nella vecchia storia comunista non come il fatto che l'abbiamo fatto noi no le campagne quelle operativa record però lasciavano eravamo inteso così
Purtuttavia l'esecutivo o acqua o aveva la materia appunto la campagna discute la campagna oppure
Ovviamente partecipava con perché normali un segretario regionale o uno o un Segretario una grande federazione è
è come uno della segreteria nazionale diciamo un dirigente nazionale di questo partito e quindi non avevo una sedia diciamo si era creato un dualismo tra la direzione e l'esecutivo che noi abbiamo risolto così
Con una certa leggerezza facciamo comunemente assieme le riunioni però io penso che è arrivato il momento di prendere una decisione io penso che
è giusto diciamo in una direzione di un partito che ha un Comitato politico nazionale di duecentosessanta compagne e compagni avere una direzione un po'più ampia che però consente di avere dentro la direzione
I i compagni o le compagnie che dirigono le più importanti federazioni del nostro
Nel nostro paese e anche le regioni significativa in modo tale da associa
Associare appunto dentro la direzione diciamo quelle compagnie quei compagni che svolgono veramente una funzione di direzione poi
Ovviamente io penso che se
Dovesse passare quest'ipotesi quindi di allargamento della direzione
Perché è un organismo statutario
Rimane il vincolo del pluralismo congressuale quindi diciamo a scanso di equivoci come io la penso di portare a una valutazione poi si può anche non fare
Di mantenere l'esecutivo che è un'altra cosa cioè che a quel punto io ci metterei dentro se siamo d'accordo tutti i responsabili di dipartimenti nazionali
E i segretari regionali perché appunto lì si può fare una volta sulla base di una campagna sul tesseramento una volta si fa perché c'è un'iniziativa una volta perché c'è una campagna sul salario una volta sulla precarietà e a vedere quella funzione diciamo
Che serve a
A produrre elementi d'iniziativa poi
Io credo e finisco
Che noi possiamo vedere se le proposte che qui io avanzata o altre che verranno fuori se sono congrue
Con lo Statuto
E
Provare a fare una operazione se questo partito se la sentirà ma io penso che dobbiamo provarci a faremmo le conclusioni della conferenza di organizzazione nazionali impegnano il comitato politico
A fare su diciamo l'ordine del giorno conclusivo anche operativo per dare un segnale a partire delle cose che ha fatto discutere a tutto il corpo del partito sono operative dal giorno dopo vecchie
Laddove sia proprio
Indispensabile ovviamente al Collegio nazionale di garanzia di una via sperimentale che ovviamente
Il congresso è impegnato a fare in modo che le conclusioni del conferenze organizzate sono vincolanti per quanto riguarda le norme statutarie
In modo tale appunto da produrre non voglio fare
Una cosa amministrativa su un problema politico voglio solo dire se vogliamo veramente produrre tutti discutono del CD facciamo a rischio che facciamo delle innovazioni che correggiamo delle coppole prossimi possono pure fare
Se no il rischio è che come sempre diciamo e poi o per una ragione o per l'altra queste cose dicono e non si fa
Io sono per provare a dire facciamola ma per progredire facciano abbiam bisogno di due cose ognuno di impegnare il prossimo congresso
Al come dire la conferenza è vincolante dobbiamo dire una cosa così per le norme statutarie due sperimentare ma da qui a lì in modo tale che si possono fare se no comunque le decidiamo che non si possono fare queste no tradotto un po'volgarmente
La questione
Come avete visto io non ho trattato tutti quelli che sono e possono essere ovviamente i temi
Che dentro la Conferenza di organizzazione ci debbano essere però
Penso che
Penso che si nemmeno Enrico Letta uno poi così penso che ce ne possono essere ovviamente tanta tanti altri ancora sì avevo avevo dimenticato ahimè il secondo il secondo vero punto fa battute a parte
Allora il nostro Statuto prevede come sappiamo visto che tutte le volte e ho finito sul serio tutte le volte
Gli organismi dirigenti si fermano di fronte al problema
Quello della presenza della differenza di genere nella composizione degli organismi dirigenti
Ora io
Fatta eccezione del circolo per ovvi motivi io penso che dal comitato federale al comitato regionale al Comitato nazionale noi dobbiamo introdurre
Una norma che in qualche modo costringa non sa come dirlo e
Cioè il partito a
Per realizzare quello che dice cene non possiamo da un lato
Da un lato dire tutte le volte che gli organismi si compongono così poi si fa l'organismo e non è così non c'è alcuna relazione tra quello che diciamo è quello che facciamo
Ce lo diciamo e non succede niente nonostante lo statuto prevede quello che prevede allora
No io la segreteria sono proponiamo una norma rigida e cioè
Rimane il fatto che noi dobbiamo arrivare alla composizione degli organismi dirigente intenzionalmente al cinquantacinque per cento
Ride al cinquanta per cento rimane cinquanta rimane il venti va bene grazie rimane il vincolo del quaranta sessanta
Per quaranta sessanta e però si può fare così che dopo che l'organismo si è eletto e non è
Dentro i vincoli stabiliti sessanta quando potrà in mesi o si adegua oppure decade
In modo tale appunto da mettere un ulteriore lo chiamo incentivo mettiamolo così a fare in modo che
L'organismo dirigente diciamo a partire dai comitati federale ma io sorride Rainbow perché riguarda pure il Comitato politico nazionale anche la direzione come evidente diciamo
A tutte quante a tutti quanti noi per cui una norma che in qualche modo impegna e affronta adesso non devo diciamo dire appunto che su questo terreno
Quando parlava della le dell'innovazione politica della nostra ricerca del profilo culturale e quant'altro abbiamo preso molto
Dal mondo del femminismo non possiamo però
Abbiamo preso a chiacchiere poi nei fatti diciamo continua messo un partito maschile per cui è evidente che questo problema si pone io credo che noi in questa conferenza d'organizzazione anche su questo terreno dobbiamo porre un vincolo
In brodo tale da incentivare il partito a fare in modo che su questo punto ci possa essere
Nel futuro diciamo a partire dal dal Congresso dalla Conferenza ho detto riequilibriamo la platea ma dal prossimo congresso gli organismi che appunto stanno dentro hanno tre mesi per starci altrimenti vengono decadono come decadono le tre assenze consecutive non motivate in compagnia di una compagna dentro l'organismo dirigente insomma per farla breve
Questi sono sostanzialmente i punti più
Impegnativi sui quali poi ce ne sono ovviamente tali e tanti altri
Ho detto le modalità scusate sono fatta un po'lunga
Ma come si è visto nel seguito della relazione
Si rileva perché c'era trarre testé ridere scherzare per alleggerire uno per prendere in giro la relazione
E io mi sono scritto subito però perché
Perché non va bene
Perché non può andare bene una
Proprio proposta
Che dice mi sono scritto conferenza organizzazione vera ampio coinvolgimento tutti iscritti d'accordo
Dove la platea predeterminata e c'è un solo documento
Io inviterei a un attimo di fermarsi a pensare a queste affermazioni
E approvare spiegarmela spiegarcela e spiegarla che che si fa una discussione dentro al partito
Vera con la platea predeterminata e un solo documento
Qui c'è tutto è stato detto dobbiamo tornare alla prima Rifondazione compagna scusate una battuta ma neanche Cossutta c'è una proposta di farla così non è una discussione interna
Io non cioè non riesca argomentare
Altro perché nella
Con il codice genetico con l'espressione brutta realtà di questo partito è improponibile improbo e improbabile che possa passare che possa esistere una idea del genere perché nulla del genere è integrale
Integralisti nel senso letterale del termine
Ce l'hai o meno
Sì non c'è un casino
E io da questo punto di vista veramente faccio fatica ad accettare l'idea che si possa costruire insieme una conferenza organizzazioni in cui non è data la possibilità di una un reale confronto sulla volontà favorevoli fare il congresso no voglio stare al merito conferenza d'organizzazione perché o un limite della relazione probabilmente dettato dal fatto che si danno per scontate delle cose che ovviamente ci saranno nel documento però una conferenza d'organizzazione anche un impianto di fondo
Un'idea dell'Organizzazione per quale progetto politico che il rapporto quei movimenti che rapporto con la società in generale il problema reale di questo partito che il radicamento sociale come lo si affronta in che chiave
In che e c'era tutta la serie di questioni che hanno un filo generale che non non per forza di cose combaciare con e con Lima al di là della linea ma c'entra anche con la linea che si attua perché con la linea dei leader del dire
Deriva da una
Idea generale che chi ti sia tutto ciò
Deve non dico che deve essere diciamo per forza dell'esito deve essere per forza quello di documento al tema di ma deve essere data la possibilità di confrontare ipotesi di fondo che possono essere alternative ipotesi di fondo relativa all'organizzazione del partito tanto più che siamo in una fase e da e qui devo dire che anche qui c'è un buco nella relazione che invito poi ha in qualche modo a colmare già alla fase in cui il problema Sinistra Europea
Non può essere semplicemente oggi quello che è stato discusso CPM per due ragioni una per quanto riguarda la conferenza d'organizzazione noi dobbiamo dirci e spiega la partito qual è il rapporto tra la costruzione del partito è la costruzione Sinistra Europea questo intreccio questo la prelazione tra i due soggetti
Io no a quella capita io questo qua
Non credo che i compagni dei circoli l'abbiano già la domanda è ma io qui nel circo che devo fare come devo fare questore questo questa questione dirimente e centrale
E quindi queste siamo se non è è trasversale a tutti noi al di là della di quello che si pensa ma c'è un problema più di politico di fondo
è vero che il c'è un'idea di un'idea generale sulla ecco della sinistra europea però non potete dirmi che oggi non c'è non ci siano intervenuti fatti nuovi o comunque che nel dibattito generale ci siano elementi che fanno ci fanno interrogare io mi interrogo e vorrei capire qual è poi la posizione che cosa quali sono le vere progettualità rispetto al ipotesi che dicono
Ancorato riuniti a sinistra cioè dobbiamo costruire un nuovo partito e una nuova una nuova sinistra
Che guardi anche quello che sta avvenendo in in casa DS perché questo è il fatto nuovo rilevante che la possibile scissione
In casa DS sta interrogando anche noi o comunque soggetti che nella sinistra Tropea ci vogliono stare a me sembra che sia un fatto nuovo che uniti a sinistra che è un progetto importante della sinistra europea dichiari la disponibilità o la volontà di aderire al Partito Socialismo europeo
Non giudizio di merito è il fatto nuovo è fatto che ci interroga
Questo questa questione qua come la l'affrontiamo sta nella sinistro che nel dibattito che stiamo per fare come sta
E che e soprattutto come affrontiamo quelle può essere la di la la la la la doppia lettura che si può avere che io
Vi sottopongo in termini molto propositivo insomma spero che sia che sia intesa così e non solo in termini polemici però la doppia lettura tra
Da una parte
Ad acquisire l'ipotesi che è un che il che si si si stia andando verso una nuova formazione la sinistra una novità sinistra generale
Quella che alcuni capo del Partito del lavoro quello che alcuni dicono che debba essere Argo ancorato al riformismo rivoluzionare di Lombardi
Questo non è che sta tornando va abbastanza in voga che è stato usato anche in questa sede questa è una possibile lettura l'altra possibile Touré che se non è questo la sinistra europea è un semplice allargamento di Rifondazione a piccoli soggetti
O poco più
Questa potrebbe essere l'altra lettura come affrontiamo questi due questi elementi che pure ci sono nella conferenza d'organizzazione quindi corredi lo vedete c'è un insieme intrico di questioni c'è un insieme di questioni a me non sembra che possono essere risolti semplicemente nelle questioni che pure sono interessanti e importanti su se facciamo i circoli tematici non li faccia eccetera eccetera e sono questo tempio del giustamente un po'del del percorso ma noi e la conferenza organizzazione l'abbiamo mai fatta visto che non l'ha mai fatta seriamente
Dopo ma
Ne ha fatta una e compagno Gabriele seriamente una due base o non era se non una lettura non era seria la paura era serio
La regolamentazione paterna una vera era fatta seriamente all'altra no tosare chiede lo sai che vede una nera fatta un po'più così e e quindi però prendiamo sul serio questa idea
Scusate questa idea della allargamento della volontà di coinvolgimento questa roba qua se la prendiamo sul serio deve essere cioè fila abbiamo l'occasione fare una discussione
Vincolata tanto più che appunto sempre per rispondere alla questione congresso tanto più che non è dobbiamo discutere se doveva uscire dal governo stare al governo in una conferenza organizzazione ma ripeto
C'è una impianto generale una una una e idea complessiva dell'organizzazione delle sue finalità di fondo
E alcuni nordista di fondo ma proprio che esistono da sempre in questo partito non siamo riusciti a ad affrontare io quindi tutte e due le proposte Prater predeterminata e un solo documento onestamente non posso credo si possa e sì che si possa accettare un grido si sinceramente a rivedere questa questo modalità della proposta e a cercare di trovare una soluzione che che garantisca una reale un reale passaggio democratico in cui perlomeno Virga il il principio fondamentale la democrazia una testa un voto
E quindi una testa un voto e quindi la possibilità di poter a rappresentare posizioni differenti finisco invece sulle proposte più di me puntuali che sono state poi fatte ma perché vale la pena ovviamente di interloquire con quella
Che poi potrebbe essere anche il cuore della della conferenza
Ci sono alcune cose che poi tra l'altro rimando veramente voglio essere molto sobrio nella questione quella diciamo più spinosa la
La questione della
Conclusione diciamo non non voglio definirla fallimento perché voglio essere rispettoso de la conclusione dell'esperienza direzione esecutivo
Molto sobrio perché volere dire attenzione de bene che si insomma che si ritorni su una cosa ma segni diciamo di vitalità però perché non andavano andata bene
Predetto un certo punto per mancanza della
Della materia l'esecutivo è fallito per mancanza della materia
Potrebbe essere questo non ha però perché non andava bene le campagne perché questo partito non riuscirà a fare le campagne vedete sono questioni che perché non è tanto da alle mi interessa dire vedete c'ho ragione al congresso quando dicevo queste due strutture non funzionano non interessa
Mi interessa capire perché non funzione ai fini dell'organizzazione del partito ai fini di quale partito ci interessa e quindi ai fini di come lo costruiamo realmente il partito interessa questo per questo mi tre sale un dibattito vero nella Conferenza organizzazione
E quindi si può rispondermi avevano a loro quel congresso interessa fare un dibattito vero
Su altre questioni invece separazione di carriere ovviamente anche di i dieci anni dopo dieci anni la pausa non posso che essere d'accordo però anche lì appunto cioè c'è un un contenzioso delle cose ma non mi interessa anche questo sui cicli tematici a me piace a me piace cicli tematici
Ma son sempre piaciute sempre pensato che sia un buon modo di fare la cosa però inutile che ci nascondiamo il fatto che rischiano questo partito di essere regolamenti di conti Inzeo in situazioni tra
Aree omogenee
All'interno del feto
Contro l'ignoranza e perché ogni un ciclo di razze controllo un circolo già succede una che non c'è sto facendo il sospetto già succede glielo svuota i e glielo glielo crei uno tematico accanto e gli togli
Quella quel controllo di circo con quello riduce la sola minoranza eccetera cioè allora va bene però non dovremmo forse ragionare seriamente
Su regole di convivenza che facciano qualche modo tesoro di quello che siamo andati diventando in questi anni
Della volontà di stare insieme in qualche modo dire normare regolare che stava questa una convivenza che in qualche modo evoluta rispetto a quella che sapevamo che era la prima di fondazione dovremo cosa affrontarlo
Più direttamente più di petto questo questo nodo soprattutto in vista del fatto che si vuole costruire un allargamento un progetto nuovo che la sinistra europea e quindi una relazione anche nuova
Tra il partito la sinistra europea e tra le aree del partito la sinistra l'opera forse dovremmo prenderà di petto affrontarla così non sono una non soluzione da questo punto di vista ma inutilmente ascoltando la relazione provola propongo perché potrebbe essere un modo anche questo di fare bene
Nel rispetto di diva delle varie posizioni Prodi farebbe la conferenza d'organizzazione
Stefano zuccherini
A me era sembrato che la proposta
è stata avanzata dalla segreteria
Che invece la modalità
Che ci è stata presentata
Consentisse una conferenza di organizzazione
Che Sempre riferita ovviamente ad una linea politica
E anche l'evolversi di una società e dalla modalità del nostro radicamento
Con una questione che io penso particolare
Che noi non indaghiamo più qualche tempo che noi abbiamo scelto di essere un partito che costruisce il suo radicamento sociale
E la sua modalità della forma partito nel movimento
Quindi come dire
Un terreno non ancora molto esplorato
Diciamo storicamente è stato è stato esplorato con alcuni risultati anche importanti ma da minoranze
E non da minoranze organizzate impartito e ancora meno da minoranze organizzate in partito che hanno un rapporto diretto con il governo del Paese
E la modalità appunto per questo ritenevo che la modalità che veniva presentata offriva appunto un terreno
Anche di confronto sulle cose che qui diceva Cannavò perché io penso che appunto regole di convivenza andrebbero riflettuto in un modo in un modo differente e su alcune questioni credo che dovremmo ragionare più approfonditamente si diceva come si rilancia la democrazia
E come tu diventi uno strumento di allargamento della democrazia
No io non sono tra quelli che non crede alla possibilità di un'autoriforma
O tu pensi appunto una idea della riforma che si apre alla società e a quello che ci muove dalla società
O se no rischi appunto di fare degli aggiustamenti capo anche importanti ma forse non significativi
Ciccio qui ha detto una cosa
Molto pesante
Che non è il prendere atto che a me sembra anche coraggioso di uno strumento organizzativo che poi vedi che non funziona e ritorni
Diciamo anche indietro
Ha detto Ciccio che la direzione
Non rappresenta la direzione reale del partito
Io penso che anche questo andrebbe indagato in realtà quando ci siamo divisi tra di noi il partito si è diviso esattamente
Come la direzione uno po'di sai perché le costruita sulla base ma
Ma
E credo che però questo lo interpreto ovviamente volesse dire Ciccio
Che c'è un punto della nostra capacità di direzione politica del partito
Per ricco e anche diciamo forse sentivo il alcuni compagni che parlavano di un'inchiesta sul partito che Sempre
Che è sempre necessaria ma anche forse diciamo di uno scollacciata mento adesso medico una per tutte a me è capitato in questi giorni di fare una sola iniziativa sulla Finanziaria
Diciamo da opposizione ne abbiamo fatte molto di più ovviamente ci sono le difficoltà che i compagni conoscono ma penso che cioè interroga anche nel rapporto tra direzione capacità di governo costruzione e costruzione del partito quindi questo che il punto è allora la modalità di costruzione del gruppo dirigente
E nelle proposte che venivano avanzate io su una non sono né per niente d'accordo
Proprio perché investe le questioni dalla modalità della costruzione del gruppo dirigente cioè in un congresso nazionale ci sia un pezzo di gruppo dirigente nazionale definito da quel congresso e un pezzo definito da altre strutture di partito
Lo dico perché corre il rischio di fare così come abbiamo già vissuto
Dice a un gruppo dirigente legale e il gruppo dirigente reale producendo ancora una incapacità chi questa più profonda nella sua direzione direzione politica e capisco che una questione che si pone alla discussione ma la discussione appunto come tu costruisci il tuo gruppo dirigente
E come lo rappresenti su un terreno della costruzione dalla sinistra europea
E come i soggetti che e le individualità che ha incontrato contribuiscono a costruire una altra soggettività politica
Ora è evidente che la discussione del partito democratico e la costruzione del Partito Democratico interroga anche noi
Faccio però presente che li hanno scelto un referente politico sovranazionali che il Partito socialista europeo quelli che si oppongono al partito al Partito Democratico e
Con una questione rilevante che appunto si si propongono di costruire un partito uno con referente il Partito socialista europeo l'altro con il Partito Popolare Europeo
Cioè quelli che in Europa sono tra di loro alternativi quando non sono alternativi costruiscono la grande coalizione
Sono tra quelli che pensa che arriveranno al compromesso dalla Federazione ma insomma questa nel campo delle ipotesi
Né può essere vero o no
Però Comedy interroga noi sulla ricostruzione e un'altra idea della sinistra
Io per esempio proprio dal punto di vista del partito al governo trovo di una qualche rilevanza e richiami a Lombardi
La mia non è una cultura socialista quindi come di non
Ma lo trovo perché quella è stata una discussione che di fronte al mercato o alla pianificazione sovietica ha trovato un'altra via che ha curato la programmazione
E noi in per un verso stiamo tentando quel con le difficoltà che incontriamo e anche i limiti ovviamente individuali
Ma mi pare che questo è un punto ovviamente della anche della nostra della nostra ricerca e vorrei dire però
Del come arriviamo alla nostra conferenza di organizzazione
E cioè del come mettiamo in moto la ricerca di quei soggetti sociali della trasformazione
Avete tutti visto di questa tragedia immane che è accaduta in Umbria sulle questioni che riguardano la condizione di lavoro
E guardate qui non c'entra la questione dell'appalto come scrive Gallino oggi su repubblica
Lì quella industria della che ha preso l'appalto era una industria artigiana ma costruita su gli appalti di manutenzione alla grande impresa chimica tra le altre cose anche sindacali Zatta
A differenza di quella del ciclo produttivo che la più grande fabbrica d'Europa e da quindici anni vive un contenzioso diciamo giuridico e sindacale per le sue questioni quindi DC non riguarda quello ovviamente non è una fatalità dice presso parlano che lì ci fosse dell'acetilene per ma non è non è chiara la la la vicenda che era utile
Che serviva per il per il processo produttivo
Ma questo secondo me segnala in una maniera diciamo così virulenta e drammatica
Il punto sulla condizioni del lavoro oggi
E forse è utile ma so bene che i tempi sono stretti calma forse non è possibile
Ma forse è utile accompagnare la conferenza di organizzazione
Su lo dico perché nel mentre apriamo la conferenza di organizzazione si aprì anche un confronto sulle questioni che riguardano il sistema pensionistico italiano e i gli ammortizzatori sociali nel suo complesso
Quindi io credo che una iniziativa nostra del partito che riguardi il lavoro e la sua condizione sia utile all'India alla ricerca di quei soggette anche aprire la nostra conferenza di organizzazione appunto non percorrendo la strada dell'autoriforma
Ma percorrendo un'idea di una strada ad una riforma che si del partito che si apre alla società così mi sembra di rispondere più agli obiettivi che Ciccio ci poneva
Beatrice diedero anche durante l'intervento di vernice che quale intervenire segna
Ma rispetto alla relazione di Ciccio io devo dire che invece trovo
Diversi spunti interessanti che si dovrebbero fare maggiormente riflettere sull'operazione che stiamo mettendo in campo che è quella appunto dell'Aso conferenza d'organizzazione io credo che esattamente il contrario di quanto diceva Salvatore Cossutta avrebbe fatto proprio la conferenza d'organizzazione a documenti in questo caso perché è del tutto evidente e la finalità però in quel in queste quindi io invece è proprio il punto che condivido di più
Proprio perché ritengo fondamentale che il partito sia capace di imporre ha nella sua organizzazione nella scelta della sua organizzazione una svolta profonda rispetto a quello che sì è venuto suo malgrado anche di anche di fronte alle migliori intenzioni costruendo con la divisione del sesto congresso
Io credo che oggi e siamo chiamati a un'operazione che sta fuori esattamente da quel percorso lì che io ritengo sia stato alla base dell'impedimento
Di quel dispiegamento di forze di cui Ciccio parlava e credo che oggi alla vigilia
Di una scelta importante come quella della costruzione del tentativo da costruzione della sezione italiana della sinistra europea e di una riflessione che faccio al punto dello Stato del partito ci richieda esattamente questo tipo di impostazione
Non è secondario che la relazione proponga nella diciamo costruzione del documento che sarà il documento alla base della discussione a conferenza organizzazione
Una commissione che vede partecipare le minoranze perché è proprio questo il tentativo io ritengo che debba essere maggiormente chiarito che il tipo di documento che si andrà a proporre alla discussione perché noi invertiamo
Esattamente Hill ordine dell'importanza e quindi costruire un documento largo dal centro perché venga reso reso importante e riempito di contenuto esattamente dalla periferia e quindi le circoli è del tutto evidente che tanto quanto quanto maggiore sarà la citazione dei punti che noi vogliamo porre all'attenzione insieme ad alcune scelte che Ciccio Proia
Messo in in un in in in in ordine nella sua relazione
Tanto più sarà largo per la discussione tanto maggiore sarà il peso che noi diamo alle discussioni che vogliamo far fare esattamente a tutto il partito
E allora il fatto di avere un documento canovaccio diciamo così che i circoli si sentono in prima persona
Nel dovere di riempire con questo obiettivo è del tutto evidente che non stiamo facendo un'operazione in qualche modo che entra in quella necessità di cui ci parlava
Della a rimettere al centro la questione della democrazia addetti delle della costruzione della della della della politica di Rifondazione dei suoi dei suoi e i mezzi con cui il partito che indica il partito
Trovarmi per dispiegare al massimo le sue forze in questa fase difficile è ovviamente entra esattamente in questo tema
Per quanto riguarda la platea anche qui noi credo che si si la la segreteria sia partito da questo ragionamento quando propone esattamente una platea sulla quale possiamo intervenire suggerendo eventualmente io un suggerimento l'avrei anche se se i poi lo dirò ma se noi facciamo un'operazione di costituire una platea
Che rispetta Idir gli organismi dirigenti presenti che vengono direttamente dal congresso e non vedo perché noi dovremmo fare un'operazione di cancellazione in questo senso
E quindi che mette gli organismi direttamente nella platea mette gli organismi dei giovani che tra l'altro sono esattamente al al giorno dopo della loro conferenza d'organizzazione quindi anche lì organismo compiuto fatta la conferenza e mette dentro il Dari riequilibri di cui ci parlava
Ferrara e cioè quello della rappresentanza di genere su cui poi mi fermo un attimo ma anche della rappresentanza diciamo la politica uscita dall'ultimo congresso io credo che noi abbiamo esattamente dato risposte a a costituire una platea che ha tutti gli elementi per poter fare un un buon lavoro in questo senso e ci consente appunto di sganciare la nostra conferenza d'organizzazione dalla mera logica
Dell'elezione di delegati e che quindi anche qui fa un passo d'uscita rispetto alla divisione congressuale del sesto congresso
Per quanto riguarda le donne
Io credo che allora intanto parto dal presupposto che guardando gli elenchi e le la composizione dei gruppi dirigenti territoriali noi dobbiamo lanciare un allarme per quanto riguarda e dico noi quando edicole compagnie ovviamente
Noi eravamo in presenza di tre o quattro segretari regionali parlo di qualche anno fa donne e oggi non ne abbiamo più neanche una non nessuna delle nostre regioni
Ad un segretario regionale donna
Per quanto riguarda le Federazioni su centoventuno federazioni siamo rimaste in quattordici compagnie e di queste di queste pochissime di loro fanno parte del Comitato politico nazionale e quindi c'è un dato d'allarme che noi dobbiamo segnalare che parla direttamente a noi compagni dei gruppi dirigenti
Che credo dovremo fare un punto della situazione capire come mai anche la nostra presenza dei gruppi dirigenti non ha agevolato il percorso delle compagnie quali sono le ragioni e allora pensare che nella platea e neo equilibrio che sarà importante io ritengo se e qualche calcolo così approssimativo fatto sulla base di una dura ancora diciamo la la la la definizione della platea così come si dava Ciccio stamattina ma in linea di massima sarà un riequilibrio che parla di un centinaio di compagna per poter riequilibrare
Il il leale rapporto quaranta sessanta per cento uomini donne stante che appunto gli organismi non rispetta la quaranta per cento che i segretari di federazione regionali di donne ce ne sono pochissime è del tutto evidente che là dentro noi dobbiamo andare
A inserire nomino di compagne che sono quelle che hanno mantenuto il la loro impegno nella direzione vera e reale del partito e che quindi fanno le segretari di circolo fanno le responsabilità e di organizzazione le federazioni
Fanno allora l'al tesseramento fanno le consigliere comunali provinciali circoscrizionali e che quindi sono rimaste nonostante appunto il partito non sia stato in grado di garantire nonostante le quote e questa è un'altra
Discussione che spero riprenderemo prima o poi comunque la presenza delle compagnie anche le ragioni
Per quanto riguarda il Dipartimento di organizzazione io credo che noi dobbiamo mettere in campo perché attengono direttamente alle proposte che anche Ciccio stamattina ci presentava delle riunioni delle segreterie provinciali che ci diano anche una mano nella costruzione di questo percorso
Io ho un ipotizzato una serie di riunioni quattro nella fattispecie al nord centro e sud quindi le le le segreterie del Nord le segreterie del centro e segreterie del Sud e il segretario una riunione con le segreterie delle grandi federazioni
Ritengo che un sesto sia utile nel percorso subito successivo al Comitato politico nazionale
Per spingere a far sì che le segreterie a prendere un impegno reale sullo svolgimento delle Codella conferenza di organizzazione così come l'abbiamo detto e cioè che tutti i circoli vengano chiamati insomma a a questo appuntamento importante debbo dire con un altro degli dei temi che credo che dovremo affrontare anche con la Conferenza di organizzazione
è quello del rapporto centro-periferia e quando dico centro dico la sede della direzione nazionale e quindi il funzionamento dei dipartimenti perché è del tutto evidente che nel passato alcune nostre discussioni sulle quale anch'io sono stata critica come sapete
E attenevano proprio al fatto di aver lanciato al quale fatto alcune scelte senza una ragionamento effettivo su come il partito le avrebbe metabolizzate avrebbe discusso e allora li la la la villa di discussione del quinto congresso sul partito movimento secondo me è stata presa nel modo sbagliato
Lì ed non c'era solamente l'attenzione giusta e sacrosante che oggi diventa impellente della relazione col movimento nella costruzione assisterò Pea
Ma non era scapito quello che forse è mancata una nostra discussione che questo non avvenisse a scapito del rafforzamento del partito
Mi sembra che oggi noi abbiamo colmato questa questa questa mancanza diciamo e quindi oggi siamo chiamati a appunto tenere in relazione tutto questo come lo facciamo se soprattutto diamo importanza
Ai singoli temi che sono all'ordine del giorno lo facciamo anche nella costruzione della direzione nazionale con dipartimenti veri e allora la proposta dell'esecutivo che per preveda i responsabili dipartimento anche qui è particolarmente importante in questa operazione di collegamento tra i Dipartimenti nazionali e il partito
Per quanto riguarda l'ultima cosa il rapporto quello che voleva esser la proposta che nella platea nazionale e e quindi credo anche in quelle federali con i circoli
Io credo che noi dobbiamo ipotizzare non solo la presenza dei responsabili organizzazione regionali e tesorieri perché mancando la conferenza e a mio avviso giustamente del livello regionale noi andiamo a fare dei dato che è una conferenza d'organizzazione credo che sia il minimo che dobbiamo fare
Ma credo che questo vada fatto anche per quanto riguarda le federazioni
E e anche per quanto e quindi prevedere la presenza dei responsabili di organizzazione essendo la conferenza è del tutto evidente che la platea
Si allarga rincuora un pochettino ma credo che sia utile nella nostro dibattito prevedere anche la presenza del responsabile dell'organizzazione delle federazioni
Grazie Walter decessi alle spalle di Ambrogio
Secondo la secondo la mia opinione
Noi dobbiamo io sono d'accordo sul fatto che
Dobbiamo ben
Ben individuare
Il tema di fondo
Della nostra conferenza d'organizzazione
Effettivamente la vogliamo fare attrarre vogliamo come ha detto Ciccio nella sua introduzione io sono d'accordo
Noi vogliamo fare un evento un evento vero aperto e partecipato la conferenza d'organizzazione che si appresta il cui percorso si appresta a partire si presenta come un appunto almeno lo dobbiamo vivere con un appuntamento di grande rilievo nella anche nel delineare
Diciamo il futuro della delle Rifondazione comunista che un futuro che è legato anche fondamentalmente alla sua capacità di innovazione ora io dico con altre parole ma secondo me nello stesso spirito con cui le ha dette nella sua relazione Cicciò cioè io penso che il tema di fondo per noi è investigare la crisi della politica
Nel circolo lungo della crisi della politica cioè quello determinato dalla globalizzazione neoliberista ma anche del ciclo breve della della medesima del e di una connessione tra quei sociale quella che la crisi della politica
E la crisi del sistema politico italiano
La crisi dei partiti
La la loro pervasività i costi della politica cioè noi dobbiamo questo deve essere secondo me è la linea di fondo della nostra discussione per porre questo tema cioè la possibilità di un'uscita da sinistra dalla crisi della politica
Come ha detto Ciccio della sua introduzione se non è questo il punto da cui noi dovremo partire
Rifondazione comunista è la forza politica che più delle altre o comunque dal TAR quel che ha innovato la propria cultura
La propria cultura politica e anche diciamo fa da dove gli elementi e che viene riconosciuto ma non ha innovato la sua forma le forme della sua del suo agire e anche delle forme attraverso le quali insomma sviluppa la sua iniziativa io penso che uno dei punti fondamentali della nostra discussione eh deve consistere anche nel cominciare a nominare ha detto esplicitare quali sono i guasti che i e si sono introdotti anche Secondo me alcuni anche di come alcuni elementi secondo me inquietanti della vita democratica del partito ha presente a cominciare dal alcuni fenomeni di Venturi
Di comitati elettorali dentro Rifondazione
Diciamo di situazioni che ne dobbiamo avere la capacità Telco di investigare il punto è l'innovazione la capacità di punto
Di trovare soluzioni che vanno verso una uscita da sinistra della critica politica
Uscita si sia da sinistra abiti la politica non può che essere quello che diceva senta anche qui secondo me nelle Bini ha detto l'introduzione cioè il tema della partecipazione della e della democrazia
Ora da questo punto di vista secondo me le cose che ha una cosa che ha detto Salvatore Cannavò io la ritengo giusta cioè come noi con diamo questo perché il punto è l'occasione il progetto della sinistra europea cioè l'occasione perché noi abbiamo abbiamo detto no che e la sinistra UPEA più che come una nuova soggetti
Più che una nuova soggettività politica non intendiamo come una soggettività politica nuova cioè che indica diciamo come un un esperimento di innovazione nelle forme di organizzazione da Napoli a Comun Nuovo spazio pubblico della politica in cui abbiamo detto che Rifondazione comunista rimane
Rimane e che l'autonomia del processo di una rifondazione comunista
Anche la garanzia dell'autonomia e delle altre culture differenti che insieme a Rifondazione Comunista vogliono costruire a sinistra europea vorrei ricordare a Salvatore ma solo perché è stato un fatto coincidente che nel giorno in cui c'è stata l'assemblea di Uniti a sinistra
Che che comunque si è conclusa con l'adesione formale al processo di costruzione del della sinistra europea
C'è stato a Roma aria alla al Tilburg l'assemblea dei a Cascia che hanno deciso ugualmente diciamo di e rapportarsi al processo siamo in dividendo il processo la costruzione si serve a un punto un punto di riferimento diciamo prendendo questi due come no quello che di un'esperienza che viene dall'esperienza socialista che la vuole rinnovare
E e l'altra viene spezza tutta d'di movimento abbiamo quindi come le condizioni della e effettivamente noi questo lo dobbiamo se come commettere e porre questo come del capire come noi
Diciamo ci proponiamo questa innovazione che secondo me è molto complessa perché veramente un'esperienza nuova nel panorama della politica la politica italiana la costruzione di una soggetti a politica nuova che riesce a mettere insieme queste queste differenti
Queste differenti culture che hanno però vogliono misurarsi col tema della costruzione dell'alternativa
Il punto della discussione secondo me su cui invece almeno io ho capito io vorrei lui ritornare per quello che ha detto il compagno il compagno opera nella sua introduzione
Ne ha portato solo una semplice proporrà io secondo me quella è di rompere
Anche qui no tu non puoi fare la conferenza d'organizzazione che si pone quindi come un vero processo democratico e partecipativo riproponendo no un meccanismo che ripropone sotto riproponendo la come si può dire
La sacralità del percorso congressuale perché quello sarà fatto in un altro il perché perché non è questo quello che noi ci vogliamo porre questo non significa che cioè a partire dal CP N
Di ogni compagna e compagno del CPM acqua a partire da ogni compagni e compagne del circolo ognuno ha la piena titolarità
Di proporre modifiche di proporre DOCUP di proporre impianti radicalmente opposti di proporre cioè diciamo di un vero percorso partecipativo che parte quindi che parte quindi dai
Che parte effettivamente dal basso anzi io direi che la conferenza d'organizzazione secondo me deve vedere tanti arricchimenti che quello che diceva Stefano cioè quindi per esempio del sui sui temi del lavoro ieri hanno fatto la la riunione la
Il tutto diciamo il il dipartimento tutto l'insieme del dipartimento e i e e quelli migliori fanno scrisse con le questioni ambientali dentro Rifondazione Comunista si propongono di fare una loro conferenza
Sul tema dell'ambiente prima della conferenza d'organizzazione secondo me secondo emigranti i giovani i giovani sanno si sale di giovani comunisti proponendo una una loro cosa
Cioè il tema dell'inchiesta che secondo me deve partire sicuramente con una vera o prendeva conferente regressione come una vera possibilità di di elaborazione diciamo anche su quello che sono le domande che vengo quindi fargli un'inchiesta come unica vera inchiesta sul partito del partito e sul partito
E anche diciamo quello che veniva detto cioè dobbiamo anche come ha detto Ciccio non si non buttare al mare e niente perché deve discutere pure quell'esperienza di quegli esperimenti positivi
E di innovazione che si si che si che si sono fatti ma tutto questo chiede di non fare una conferenza organizzazione chiesto stanze che poi alla fine come dire alla fine noi facciamo la come dire la parodia del congresso
In cui credo ci sono emendamenti nazionali allora poi uno ripropone in tutti i Circoli alla li ha preso il venticinque le presa ventiquattro li ha preso il tredici
Ogni compagnia ogni compagnia del Comitato politico nazionale potrà avanzare tutte le modifiche anche gli impianti radicalmente alternativi ogni compagni di ogni circolo potrà fare altrettanto riproponendo quelli presentati nazionalmente
L'Arci pieno quelli che che vuole che vuole presenta Louder che ogni circola la piena titolarità di fare quello diciamo di fare il suo percorso e proporre le sue proposte le sue cosa anche radicalmente alternativo fino il punto però è che tutto questo deve essere padrone un percorso partecipativo
Come ha detto Ciccio se non è la cosa più importante che ha detto insieme dovremo coglierla che ha detto una conferenza d'organizzazione in quel documento iniziale non corrisponde a quello che sarà fatta alla fine
Quindi in cui quindi noi non chiediamo una conta perché quello che verrà alla fine sarà Ester
Frutto del processo partecipativo ma per fare tutto questo c'era se vuole la scelta radicale di non fare la parodia del congresso quindi due fa assemblea del circolo oltre quattro relazioni quattro conclusioni
E e tutta la parodia di questo questo ha solamente no secondo dovute per fare un processo partecipativo
Che significa che però che ogni che ogni circa potrà avere la sua deve avere la sua possibilità di dire tutto quello che vuole secondo al quel meccanismo che ha detto Ciccio anche su quel punto la che ha detto
Più su dare più forza alle strutture di base anche qui rompendo la segreteria della struttura piramidale ma il punto fondamentale nel fare una vera discussione che non in maniera diretta o indiretta
Diciamo non si riduca a una a un conteggio diciamo del dei rapporti di forza
Che si stabiliscono ci piene ma un vero percorso participio che partono
Io penso che ci siano dei momenti nella vita delle forze politiche e di tutte le forze politiche in cui diciamo si ha l'impressione di stare di fronte a un treno che passa e che se non si prende forse diciamo un'occasione di questo tipo non non torna più e non torna più per molto tempo io penso che oggi siamo esattamente di fronte a questo tipo di situazione
E non possiamo perdere questo treno diciamo che parla di noi
E che parla di del modo in cui noi stiamo del nel modo in cui stiamo nei rapporti anche con il resto della Società dei movimenti perché se facessimo questo sbaglio oggi
Nel nodo complessivo che ci apprestiamo ad affrontare quindi con anche con la costruzione della sinistra europea penso che faremo un cattivissimo servizi hanno gli stessi e al progetto che abbiamo di fronte e per questo che diciamo così sono totalmente d'accordo con l'impostazione che Ciccio dava stamattina e io penso che avere un'attenzione particolare
Al fatto che questa conferenza d'organizzazione non diciamo non sfiori neanche lontanamente l'idea di ripetere una dinamica congressuale debba essere da noi considerata un po'come la pupilla dei nostri occhi
Quando a te lo dico anche diciamo così semplicemente partendo da una pratica scusate se parlo diciamo del dell'estrema periferia dell'impero da cui arrivo ma io ho visto e credo che tutti compagni diciamo così del gruppo dirigente piemontese abbiano potuto vedere che cosa ha significato anche l'esito del congresso
Prati in Piemonte l'esito del congresso ha significato anche un'articolazione del gruppo dirigente
Che ha tenuto molto conto appunto di dinamiche politiche interne ma che semplicemente ci ha restituito una capacità molto bassa di governo complessivo del partito
E questa cosa qui è diventata la consapevolezza di tutti oramai perché se è vero diciamo che tu hai costruito novità Isma'dirigente che in qualche modo teneva conto di tutte le aree per quella via e ha recuperato anche come dire una certa civiltà tra di noi e né i nostri comportamenti non ha dato però la possibilità al nostro partito di stare
All'altezza della situazione
Quindi quindi da questo punto di vista io penso davvero che dovremmo tenere diciamo così qualsiasi tentazione di di di tipo congressuale sullo sfondo per discutere tra di noi
E fare anche un bilancio credo non distruttivo di tutto quello che è successo in questi ultimi mesi in questi ultimi anni perché tentativi diciamo così anche il parzialmente riusciti o anche quelli non riusciti di innovazione devono essere argomento di discussione tra di noi
Dico appunto di una discussione non distruttiva perché altrimenti non non assolveremo nostro core
Io faccio un passaggio che riguarda appunto il livello regionale perché diciamo io sono d'accordo che il livello regionale non debba essere trattato direttamente all'interno della discussione della conferenza d'organizzazione ma io penso che invece in qualche modo non possa essere come dire non trattato io penso che gli stessi circoli e stesse federazioni lo possono fare
Lo dico perché io ho come l'impressione che quando parliamo di noi e di come siamo organizzati dovremmo tenere anche conto Della ridislocazione dei poteri che è avvenuta sempre di più in in questi ultimi anni perché questo ha a che fare anche poi con la nostra capacità o meno di affrontare i temi e i problemi e le relazioni sui territori
A livello regionale sono stesi è stato l'Edisu sono stati ridislocazione poteri enormi che mettono sotto pressione il nostro partito con modalità inedite
Anzi io credo che lì si sperimentino diciamo le punte più avanzate anche come dire di politiche che ne manco a livello nazionale si sperimentano con questa tenacia
Politiche che cambiano complessivamente i territori per come li conoscevamo ecco io penso che lì noi dovremmo fare una discussione molto molto approfondita per come noi siamo organizzati
Guardate io vengo da una regione dove sostanzialmente a seguito diciamo di sollecitazioni che venivano da appunto dal muovere dislocazione del potere sono sviluppate anche delle lotte
Come li organizziamo queste lotte come stiamo all'altezza diciamo così di di quella sfida che viene posta direttamente a livello territoriale
Lo dobbiamo discutere e lo dobbiamo discutere secondo me ha avuto a avendo appunto
Ben presente anche il versante esterno alla a molto ragione quella molto ragioni zuccherini da questo punto di vista perché diciamo così sono poi i tentativi di riorganizzazione territoriale anche dei movimenti che ci devono insegnare qualche cosa
In Piemonte
Diciamo così sono gli stessi movimenti che poi stanno partecipando anche alla costruzione della sinistra europea che ti dicono che tu hai bisogno di avere un altro livello di organizzazione territoriale che molto probabilmente non come dire non corrisponde più alla nostra organizzazione di tipo la Sagliano che ripete paro paro la Regione poi le Province ci sono movimenti che non tengono conto di questi confini ma che tengono conto di invasioni territoriali
Che tengono conto dire riorganizzazioni massicci appunto a livello territoriale e che su quel livello si riorganizza allora se io posso dire di essere d'accordo diciamo idea di massima sperimentare i circoli territoriali dico oggi naturalmente come dire
Con una formulazione non precisa perché neanch'io ho un'idea precisa di quello che che può succedere che dovremo tenere conto esattamente dei di queste sollecitazioni dall'alto che ci arrivano dalla riorganizzazione ma Jeet massiccia dei luoghi del potere
E dal basso della riorganizzazione diciamo dei tentativi di all'organizzazione di una risposta a questo livello
Penso che il nostro partito dovrebbe fare i conti anche da questo punto di vista terra relazioni che in grado di mettere in piedi e io dico diciamo di sosta stop appunto sul livello regionale ma l'hai appunto come segreteria regionale ci siamo presi un po'l'impegno in queste settimane in cui non c'è ancora niente di fermo di fare un lungo viaggio dentro il nostro partito lo stiamo ultimando in queste settimane ecco io penso anche appunto che al nostro partito per come si organizza a quel livello lì
Come lo facciamo perché ho un po'l'impressione appunto e non so cosa ne penso alle compagnie di compagni ma penso che quel livello lì per quanto mi riguarda per come lo conosco si sta svuotando progressivamente di ruolo che ruolo gli diamo
Perché appunto abbiamo provati in mille modi a tematizzare le discussioni a rendere le le le le discussioni un pochino più come dire più accattivanti per i compagni ma non è che sta funzionando molto e allora io penso che siccome lì
Si svolge uno dei terreni di sfida maggiori per questo partito anche a quel livello lì dovremmo dare qualche tentativo di risposta
Concludo dicendo che secondo me non è vero diciamo che di quel livello non si può discutere anche ad un livello più basso anzi
Come dire quella discussione a un livello più basso secondo me propedeutica ad avere poi un tentativo di riorganizzazione complessiva perché io penso che non sia giusto pensare diciamo così ad una modello cattura presenti dall'altro che ci abbiamo già provato molte volte
E non ha funzionato
Quindi penso appunto che in questo percorso
Che andiamo a fare questo livello debba essere tenuto molto in considerazione perché le sollecitazioni ci sono tutti i punti è possibile mo'film
No intervengo adesso scusate poteva andare via mi dicono che devo andare al Senato e quindi ci vanno
Sì no no ma sa che c'è una riunione per cui devo esserci queste laico
Sede Svezia dati diamoci da fare
No
Io anche sono rimasto un po'colpito dalla proposta che è stata fatta anche perché diciamo credo che qualche settimana fa si fosse ragionato in modo diverso così parlando con qualche
Compagno
Molto colpito sicuramente capisco il problema adesso poi ci provi intervenire però è chiaro che sarebbe anche bene qui
Trovassimo una forma di condivisione più larga possibile perché ovviamente
La direzione del Comitato politico nazionale posso decidere ma una delle forme la partecipazione a cui poi si richiamato largamente il relatore
E anche trovare nelle modalità di svolge una cosa particolarmente complessa se si riesce ad avere la la divisione e la condivisione di tutte e quattro
E quindi mi fa per cento si può imporre si può decidere a maggioranza legittimamente e democraticamente però diciamo così ovviamente
Resto un problema non di poco conto
E diciamo e il problema credo che mi rendo conto che è difficile il Congresso donne adesso questo non c'è dubbio
Perché
Anche una linea politica ha bisogno di essere verificata giustamente io posso pensare di avere certi dei dati sulla verifica di questa linea politica però è chiaro che occorre tempo e quindi diciamo se ne parla esattamente dall'ASS prossimo anno diciamo così nella scadenza
Una naturale rispetto a questo tipo di cose Perrino esista un problema abbastanza grosso vediamo
Che
Per le proposte sono state fatte qui per la complessità dei problemi che ci sono che incideranno sul le modalità di essere il partito e sugli orientamenti e il problema di come si formano queste decisioni e quanto sono rappresentino condivise esiste cioè capisco di dire non facciamo altro che non rendono riproduciamo tutto ma proprio lo spessore delle decisioni che devono essere prese attengono anche al modalità democratica attraverso cui il trenta e di rappresentanza e dal ora faccio un solo esempio diciamoci tante cose che si mescola ma una questione aperta sinistro UPEA io ero un tutto suo entusiasta tre anni fa
Oggi mi pare che ha cambiato fortemente segno ma al di là di questo quando in una situazione come Torino come il Piemonte i nostri interlocutori naturali ci dicono
Ci dicono benissimo ottimo eccetera però dovete sciogliermi sostanzialmente ci dicono quel e non gli diciamo no non è così ma capite che diciamo così non è che non possiamo non discutere di questo nei prossimi mesi e attiene orientamenti di fondo importanti su cui occorre non non è una cosa già discussa al Congresso diciamo così
Al congresso di scusa ai farà sinistro perché stiamo provando a farlo
è che alcuni nostri interlocutori fondamentali
Ripeto io adesso non so ancora in grado di dire la rilevanza Maiello torinese ci dicono determinate cose e quindici a pongono non non lo so per lo meno da discutere come risposta se non altro delle mole ITA con cui irricevibili rispondiamo so che gli avevo detto non partito non si scioglie c'era però dopo la cosa va avanti Esch questo mi paiono i problemi che che ha abbiamo invece nel merito delle questioni intervengo solo su due due due piccole cose due piccole grandi cose mi pare che un tema centrale che che che c'era introdotto da da comprare o Ferrara è stata soprattutto partecipazione diciamo il partecipazione funzionamento del partito agli partecipazione allargamento funzionamento del partito e istituzionali e centralità degli strutturale
A esattamente questa la cosa a me diciamo così io quello che mi pare evidente almeno anche qui non è che conosco tutte le situazioni ma esattamente un logoramento della vitalità del partito a livello di base
Questo logoramento della vitalità del partito a livello di base
è solo il frutto della composizione degli organismi dirigenti emersi al congresso io credo che sinceramente impossibile dare questo tipo di di di di di risposta anche perché se Desio questa risposta ci porterebbe un po'tanto lontano nella sua consequenzialità
A me pare che è una cosa che deriva dalle difficoltà stesse del movimento in primo luogo sicuramente di elementi di demoralizzazione e legate anche alla difficoltà del Periodo
Sicuramente anche da elementi di verticalizzazione nel funzionamento del partite delle decisioni
Sicuramente anche da una predominanza di scelte istituzionali che sono pesantissime alla vita quotidiana
E una cosa diventa l'altra debolezza di iniziati al partito alimento ovviamente una decisioni più verticistiche una presenza istituzionale più più forte ma anche viceversa vale una cosa di questo genere qui
A me pare
Che diciamo così beh in questo senso vedo un movimento di svuotamento del partito come rovesciare questo tipo di cosa
Ok creando i diciamo così provando a fare uno sforzo dal punto di vista di costruire più
Movimento da una parte più circoli tematici anche dall'altra in grado di portare linfa nuova sono d'accordo ma quando costruisci movimenti deve essere anche chiaro non parlo del livello nazionale parlo a livello locale
è chiaro che costruisci movimenti molte volte anche conflittuali con quelle esperienze di governo locale che tu fai e quindi diciamo per la costruzione di questo non è che ci può essere il tabù da questo punto di vista capite perché se no se c'è il tabù c'è un limite anche nella costruzione delle dei movimenti secondo passaggio io sono assolutamente per fare tutti i circoli tematici eccetera per provare a rilanciare questa questa dinamica qui con un elemento però io no diciamo così
C'è dentro anche l'elemento non lo so un termine forse non piacerà ma non me ne viene un altro rispetta a tutti i circoli c'è l'elemento della politicizzazione ovvero ossia prova Dini in questi termini tutti i circoli e chiaro che diciamo così nessuno ama una discussione bloccati in un circolo
Ok apriamo facciamo né alcun altro Magare affianco è tutto più di movimento tutto quante eccetera ma non è che a qualcuno deleghiamo il movimento e poi qualcun altro la direzione somma del partito o gli istituzionali
Fanno poi la politica o il politicismo
Cioè c'è non so se se se riesco a farmi capire non è che diciamo così quel quei circoli di movimento l'attività che che in devo portare effettivamente una densità sociale dentro la discussione del partito
Ma devono esattamente poter contribuire in modo decisivo tutti i circoli gli unici detti i nuovi devono poter decidere nelle decisioni politiche di fondo cioè in questo senso parlavo di politicizzazione
Perché se no succede una cosa molto semplice qualcuno corre fa footing
Diciamo e qualcun altro prende la decisione e queste decisioni effettivamente non per cattiva volontà di nessuno ma hanno un'impronta è un carattere determinato fortemente dalla presenza istituzionale è una legge politiche della natura quasi inevitabile che si determinerebbe una situazione del genere quindi questa conferenza organizzativa se ha senso deve secondo me poter padroneggiare esattamente questa questione
Che per me non è risolta nuvola risoluzioni in questo senso sono disposto a discutere astrattamente in modo aperto ma che dici sive esattamente perché il nostro partito possesso
Vitale dal punto di vista della costruzione del conflitto sociale
Grazie
Marco Gelmini vuole prego
Gelmini non c'è
Prego
L'appuntamento di una di una conferenza di organizzazione certamente un appuntamento
Molto impegnativo e delicato e lo è soprattutto io credo perché la situazione nella quale viviamo come partito non è assolutamente edificante
Io percepisco uno scollamento della nostra struttura organizzativa
Percepisco delle grandi difficoltà
Solo basandomi sui dati che conosco del tesseramento di alcune grandi città e di alcune realtà io credo che io in disimpegno dal punto di vista organizzativo
Non so se sia giusto parlare di emergenza ma sicuramente non è una condizione facile
E credo che da questo punto di vista se una conferenza di organizzazione deve essere fatta io credo che sia opportuna non si può non partire da questa situazione ragionando sulle cose che si devono fare per rimediare a questa situazione è chiaro che immediatamente
Il tema rimanda a due questioni da un lato la natura di questa difficoltà che incontra il partito e qui lo vogliamo o no esista un problema
Di approfondimento circa l'intreccio che si stabilisce fra difficoltà organizzative di insediamento sociale e anche vincoli del quadro politico
Perché saremo reticenti se non sapessimo che in questa conferenza di organizzazione
Per la quale io non credo debba essere favorito un precipitare sulla discussione generale perché altrimenti dicemmo renderebbe anche impossibile un ragionamento specifico sulla questione organizzativa però è evidente che il tema sarà nelle cose
E accanto a questo vi è un'altra questione rilevante cioè l'intreccio fra una discussione sulla struttura del partito e la vicenda della sinistra europea
Anzi dirò di più
Questo tema oggi è un tema assolutamente centrale
Io avrei voluto comprende capire dalla relazione di Ferrara
Come si pensa di collegare le due questioni
Che spazio viene dato nella conferenza di organizzazione al tema del partito Sinistra Europea
Ma soprattutto
Come si mettono in connessione le soluzioni organizzative che si vuole dare al partito con la prospettiva che anche una prospettiva di natura organizzativa della sinistra europea
Vorrei che fosse chiaro questo concetto
Nel momento in cui sì sposa la tesi di una superamento di questo partito in un nuovo soggetto politico
Tutte le discussioni relativamente alle scelte organizzative di questo partito tendono a passare in secondo piano al di là delle formulazioni che possono essere estremamente voglio dire impegnative però vengono di fatto ad essere prive di senso nel momento in cui il futuro di questo partito è in qualche modo segnato
Per cui è giocoforza
è gioco forza
Che nel momento in cui affrontiamo la questione dell'organizzazione di questo partito affrontiamo anche il nodo della sinistra europea
E da questo punto di vista io devo dire insomma
Non è un discorso così peregrino
Quando voglio dire anch'io come Cannavò
Ma non solo come Cannavò anche con fare come Ferrara leggiamo sui giornali tutta una serie di diciamo idee relativamente alla costituzione della sinistra europea
E il nome di soggetti secondari ma di soggetti che sono impegnati in questo progetto
Che teorizzano l'ho letto anch'io non solo per esempio una possibile adesione avvicinamento al Partito Socialista socialista europeo ma anche alcune teorizzazioni circa la fine per esempio
Delle distinzioni fra socialisti e comunisti Concia teorizzando compiutamente un soggetto politico e non semplicemente voglio dire una convergenza di soggetti per fare una politica insieme
E quindi è chiaro che l'orizzonte sulla base di queste dichiarazioni muove verso una unificazione integrale di Rifondazione Comunista i profughi del del della sinistra DS e quanto quanti altri
Non solo ma è anche chiaro che il nodo per esempio dell'autonomia del partito all'interno di questo orizzonte deve essere sciolto
Io ho sentito il segretario parlare di prospettiva confederale eccetera
Vorrei che andassimo più nel entrassimo più nel merito
Perché il mantenimento formale delle soggettività politiche dei singoli partiti
Non è stato voglio dire negato neanche in formazioni come quella spagnola Lescar Dominita d'altro
Che formalmente mantengono questa distinzione ma che dal punto di vista politica hanno di fatto superato queste e hanno e hanno dato vita ad un'entità in quel caldo e scalda unità ma vi sono anche altre esperienze che di fatto ha risucchiato quella che è l'autonomia dei singoli soggetti
E vorrei dire che da questo punto di vista io mi sono convinto nel corso di questi anni alla luce di questi dibattiti che la vera autonomia politica di un partito la si misura soprattutto a livello elettorale
E cioè quando il partito si presentasse si presenta con il suo simbolo oppure se dà vita ad una rappresentanza istituzionale che è di un'altra cosa
Ora è chiaro che questi temi
Non è che sono scissi dalla nostra discussione
Sono perfettamente inseriti all'interno di questa discussione
E vengo alla natura della nostra del percorso
Io apprezzo anche lo sforzo che ha fatto Ferrara nella sua relazione di cercare di mantenere questo dibattito
All'interno di una
Di un'idea della conferenza di organizzazione che non faccia immediatamente precipitare voglio dire un dibattito di natura congressuale che deve peraltro aprirsi per praticamente quasi subito dopo
Quasi come una sorta di anticipazione del congresso
Questo probabilmente determinerebbe una drammatizzazione del nostro confronto interno che non sarebbe neanche utile per un partito che ha i suoi problemi
Quindi anche mantenere questo spirito diciamo
Unitario condiviso nella gestione di una conferenza di organizzazione per secondo me può essere anche una scelta voglio dire di responsabilità che tutti i compagni possono assumere
E certo che però nel momento in cui si dice questo le forme della gestione di questo dibattito devono in qualche modo essere conseguenti
Come si fa di
Dire un confronto aperto esplicito e nello stesso tempo che non fa precipitare una conta congressuale
E qui un un elemento sul quale dobbiamo dobbiamo discutere
Perché per esempio è evidente che nel momento in cui vi è un documento formalizzato strutturato e quant'altro e in qualche modo voglio dire
Elemento guida estremamente pesante
Beh questo cozza in qualche modo con l'idea di avere una gestione molto unitarie molto pluralista del dibattito
Altra cosa sarebbe se per esempio
Vi fosse voglio dire una guida d'una discussione politica in The
Non voglio entrare nel merito della soluzione definitiva di questa cosa ma sicuramente per esempio va quanto meno ha spiegato la relazione che esiste fra l'idea di delegare una commissione aperta anche alle minoranze
Elemento che può essere anche una cosa voglio dire positiva però come si fa a conciliare questa idea
Con lo sbocco poi concreto in termini di prodotto che emerge da questo lavoro
Questo è un elemento sul quale credo dovremmo riflettere e finisco con due tre osservazioni rapidissime su alcuni punti che ha proposto il compagno Ferrara
Perché vi sono certamente nelle sue proposte sul piano organizzativo vi sono anche alcune cose che io condivido
Cioè che considero in sé positive però non mi soffermo su queste ma mi soffermo su tre punti sui quali vedo elementi critici almeno partendo dal mio punto di vista mi sì lo so ma sono datemene due ma ho finito insomma sono tre
Il primo la questione dei circoli tematici io non a me non mi convince non mi sono mai convinte le soluzioni ibride che stanno a metà fra i partiti e i movimenti
Perché i due sono le cose o delegittimano il movimento o delegittima nel partito
Come fa uno iscriversi ad un circolo tematico e poi tranquillamente poter partecipare ai congressi del partito a pieno titolo con tutti gli altri
Perché quello sì è scritto sulla base di una parzialità come si è detto mentre gli altri compagni si sono iscritti partendo da una generalità
Non è la stessa cosa
Non so se mi spiego quindi la cosa va sciolta
Va sciolta
Nel senso che avrebbe più senso costruire delle strutture di movimento
E comunque liberi di Zazie ore di queste cose ha sempre portato male all'interno dei partiti
Punto numero due
La questione dei gruppi dirigenti guardate sui gruppi dirigenti io sono convinto che questa soluzione di aver creato una direzione un esecutivo eccetera abbia di fatto delegittimato la direzione del partito
Questa è la mia opinione
Si terrà aggiorniamo sul ruolo della direzione può essere un organismo anche più ampio comprendo le necessità ma la direzione del partito va restituito un pieno ruolo
E pertanto Eva veramente finito per tranquillizzare la presidente
La questione che manca nella relazione del compagno Ferrara che la questione delle questioni per quanto riguarda questo partito che c'era il problema della democrazia
Cari compagni non si può pensare di fare una innovazione se non si pone il problema dei diritti degli scritti e delle minoranze all'interno di questo partito
Non si può pensare di rivedere facendo un salto in avanti
L'organizzazione se non si affronta il paradosso di una situazione in cui le minoranze di questo partito sono state praticamente escluse da alcuni ruoli all'interno di questo partito
Io non posso affrontare seriamente un problema di una riforma del partito quando il quaranta per cento di questo partito a oggi su un totale di sessanta parlamentari mi ha quattro cinque
Cioè quando queste sono gli aspetti macroscopici si può discutere di quello che si vuole ma se non si affronta questo nodo non c'è non è garantita la piena cittadinanza di tutti i militanti delle posizioni politiche all'interno di questo partito
Poi discutiamo di cui tutto quello che vogliamo ma se non affrontiamo questo nodo secondo me affrontiamo soltanto alcuni elementi anche importanti Manno mani non decisivi per quanto riguarda il nostro stare assieme
Sì io vorrei porre un altro punto l'attenzione dentro il quale si inquadra la discussione no stop conferenza d'organizzazione
Al nostro partito hanno recentemente bruciato
La sede a Pescara ieri l'altro un nuovo attentato
Dentro un quadro in cui oltre cento dirigenti politici provenienti dal dal centrodestra e confermati con molte maggioranze di centrosinistra
Un trenta per cento di questi in galera e l'altro ha avuto gli avvisi di garanzia
Perché dico queste cose intanto perché spero di esorcizzare così che il nuovo attentato eviti un nuovo incendio
A una nostra sede quella di Monte Silvano dove sindaco e maggioranza sono in galera e Rifondazione ha avuto la forza di starne fuori avendo ragione ma lo dico perché
Lo dico da Emiliano non avendo mai avuto questo tipo di problemi nella mia attività politica
Qui c'era un problema il partito dei soldi
A mettere al centro anche una questione di moralità Dio non e di rinnovamento che non è solo un punto che può essere solo di Rifondazione comunista perché se no non ce la facciamo dentro questo quadro da noi
Dentro la regione Abruzzo la sinistro europea diventato un punto anche di forza di rinnovamento anche dal punto di vista morale dell'azione
Sono in silenzio ma sono io
E credo che la nostra conferenza di organizzazione dovrebbe continuare a parlare dentro questo quadro generale di necessità di rinnovamento della politica
Non sono i nostri militanti non solo il quadro che avvicinano i dentro Sinistra europea ma anche alle forze che sono nostre alleate
Lo dico perché mi pare che ci sia un continuismo anche dentro la maggioranza di centrosinistra nelle modalità di fare politica delle scelte di governo
Che è abbastanza pericoloso forse noi avremmo Del Turco abbiamo i cascami del socialismo
Del del della Milano della Milano da bere che non abbiamo ribattezzato Bruzzo da bere e che purtroppo ci dobbiamo gestire però quello che perché lo dico qui perché non vedrà lei una discussione nostro nella conferenza d'organizzazione di Rifondazione staccata da un'azione politica di rinnovamento che tutti i giorni stiamo stiamo facendo quindi a me non pare che sia una Giunta dire che dobbiamo stare sul pezzo su tutti gli argomenti e nello stesso tempo aggiungere anche un'innovazione nella nostra organizzazione da qui a me pare obbligatorio e trovare un modo non so se ho sentito le perplessità di Cannavò e di altri compagni però io non io non ne vedo un altro
Troviamo un modo per cui si possa discutere dentro i nostri circoli coinvolgendo tutto il partito
Di merito cioè di come ci organizziamo di come agiamo e quindi evitando che ci sia in sostanza una riproposizione delle divisioni congressuali
E quindi il passaggio di un documento unico di una focalizzazione sui temi di uno svincolo dalla platea che discute di quelle storie che fotografa che quello che è il quadro dirigente del partito impegnato nelle nel lavoro politico di tutti i giorni
Uno svincolo da questo con la scelta di eventuali documenti alternativi mi a me pare obbligatorio poi non so se questa è la formula unica migliore cetra ma questo è l'obiettivo io credo che con un documento unico e con una platea
Plurale e che raccoglie il gruppo dirigente del partito si possono aggiungere questo obiettivo
Aggiungerei le cose che diceva
Walter che accennava la necessità però di fare una fotografia del nostro partito scegliendo quali sono i temi su cui vogliamo scandagliare allora l'idea di fare una inchiesta sul partito
E che abbia un primo punto che coinvolga almeno i segretari delle federazioni e il pezzo di sinistra Oro perché lavora con noi che porti un primo risultato già all'appuntamento della conferenza nazionale e che poi vada avanti
Scandagliando il funzionamento dei circoli dei dipartimenti a livello nazionale delle campagne eccetera eccetera e credo che sia un un buon modo di lavorare quindi questo penso che possa aggiungersi e confermare la la scelta di un documento unico ma nello stesso tempo molto aperto che entra in un modo che si mette in discussione per arrivare a un documento conclusivo sempre di lavoro è sempre in discussione sempre in crescendo anche diverso rispetto a quello che è entrato dal da altro lato mi sembra che l'idea della partecipazione della riattivazione della partecipazione degli iscritti posso trovare nel metodo dell'inchiesta uno dei punti concreti
Di realizzazione di questo obiettivo se riusciamo focalizzare beni punti e se ripeto lo facciamo partire subito per arrivare con un primo risultato dentro la conferenza di organizzazione
Un punto invece che non mi convince riguarda la questione esecutivo direzione è stato detto
Nato da un'esigenza è quella di tenere insieme il diavolo e l'acqua santa non so come dirlo cioè la necessità di avere la direzione politica rappresentativa dei documenti congressuali e dall'altro campo
A vere la possibilità di lanciare le campagne intanto perché bisognerebbe fare farlo sto bilancio l'inchiesta può essere uno strumento per farlo ma c'è non possono essere anche altri il Bilancio
Delle campagne fatte perché non è vero che non sono state fatte delle campane
Vero probabilmente che non sono andate bene tutte o che sono andate meno bene di quello che potevano andare a ma ne sono state fatte abbiamo consegnato le fiamme sulla scala mobile
Queste è stato una campagna fatta abbiamo fatto una campagna coi fichi secchi
Scontro la questione del caro vita ma una campagna è stata fatta e ne sono state fatte altre
Il bilancio va fatto e va detto perché probabilmente l'esecutivo non è riuscito a interloquire e a far funzionare se Campaniello è qui il punto che non mi convince a me pare che sì giusto la proposta che faceva Ciccioli prendere atto che la doppia funzionalità di questi due organismi non c'è non esiste ho finito
Io penso però che bisogna fare un ragionamento sulla direzione politica la direzione politica me non convince il fatto che sia fatta in maniera quantitativa
La direzione politica fatta dai da chi fa parte direzione di questo partito e credo che debba essere allargate le grande federazioni e a tutti i regionali non mi convince che ci siano regioni che perché hanno meno abitanti lo dico da una regione piccola ma il ragionamento non specifico
Non c'è c'è meno direzione politica in un qualsiasi partito la rappresentanza territoriale
Del e fa parte della direzione politica generale risolviamolo sia un problema numerico si può agire sul terreno della partecipazione ad inviti mantelli parrebbe una forma di discussione davvero separata a vere i segretari regionali che in parte partecipa direzione in parte no
Secondo l'esecutivo secondo me il terreno dovrebbe essere quello di fare il Bilancio un po'di misurarci sul bilancio delle cose fatte secondo me a questo punto non ha senso cioè non ha senso un terzo livello di direzione ha invece senso l'idea che sulle campagne se si fanno quelle che si fanno eccetera ci siano momenti specifici di coordinamento allora lì assenso il lavoro dei dipartimenti assenso il lavoro ancora delle rappresentanze territoriali ma non ha senso in modo rigido perché per esempio sulla questione delle grandi opere pubbliche avremmo dovuto benissimo riunire i segretari regionali oppure i capigruppo delle nostre regioni chi lavora dentro il Parlamento chi lavora dentro
Il dipartimento e approntare una nostra presa di posizione prima di tutti gli incontri regionali o la stessa cosa sul risanamento del del della sanità che fa parte di un grande tema del bilancio che nelle regioni a livello nazionale
Stiamo discutendo lo stesso vale per le campagne nazionali cioè io penso che ci possa essere un momento di attivazione di coordinamento specifico su singole contro campagne organizzando i punti di organizzazione del partito
Che già esistono non è necessario per un momento rigido come l'esecutivo e quindi io lo vedrai
Un organismo da superare mentre vedrà e l'allargamento della direzione opportunamente con tutte le responsabilità
Territoriali
Da ultimo mi pare che la sollecitazione che faceva zuccherine sia una sollecitazione corretta
Non solo sul tema del lavoro ma immaginare che ci sono due-tre grandi argomenti su cui anche con iniziative decentrate territorialmente noi teniamo viva anche il profilo politico
Nel corso della discussione sulla conferenza d'organizzazione per scusi utile due notazioni brevissime
I venti giorni sono una sfida grandissima capisco il senso di dire facciamo in
Ci sto
Poi vediamo ecco nel senso che davvero è un una grande sfida l'altro punto che spero e penso Tem credo che debba essere chiaramente risolto riguarda un altro punto di organizzazione territoriale
Nel momento in cui andiamo a dire che accettiamo la sfida sfida che peraltro vorrei dire è fallita
Nella seconda FIGC e nell'Arcigola dell'organizzazione tematica e quindi parte sappiamo che una sfida ancora più alte perché parte da dei fallimenti di altri disastrosi di RAI per il caso della FIGC però mi convince l'idea della dell'adesione anche su singole tematiche io insisto sulla necessità però che siano in Rete coordinate con il partito resta l'autorizzazione tra virgolette il voto del comitato politico federale quindi anche il rischio che ci potrebbe essere del circolo che nasce ad hoc perché io rompi con gli ioni e poi Dalia
C'è come c'è altrettanto attualmente no
Però bene penso che ci siano altri due temi primo
Dove ci sono più circoli e e se facciamo i circoli tematici queste cose si moltiplicherà nello stesso comune bisogna obbligatoriamente far nascere il coordinamento dei circoli
Cittadina ma obbligatoriamente lo dico perché se no rischio che ci siano per esperienze fatte circoli che decide una linea in consiglio comunale o in Giunta e altri che vengono esclusi secondo questa cosa vale anche a livello provinciale
Nel momento in cui abbiamo federazioni che non coincidono con la Provincia e poi Province che hanno più Federazione logo interno credo che bisogna cogliere l'occasione conferenza organizzazione per sciogliere questo nodo e trovare una forma di coordinamento grazie
Allora Alberto Burgio io solleciterei tutti a stare nei tempi
Alberto Congedo Panicola Pecorini
Dunque io penso che noi stiamo discutendo di una cosa
Molto importante è molto delicata
Perché sono del parere che il tema dell'organizzazione non sia sarebbe sbagliato considerarlo un tema come dire
Accessorio oppure puramente tecnico operativo io credo che sia un tema politico e lo dico a Gelmini lo dico a zuccherini cioè
Bisogna chiarire questa cosa qua non il tema dell'organizzazione e di una densità politica cruciale non c'è bisogno io credo non che io sia favorevole o contrario alla proposta di affiancare altre altri momenti di approfondimento ma vorrei togliere almeno la premessa che mi pare veicolare o implicare una confusione cioè che quello dell'organizzazione un tema per dir così ancillare ecco servite e poi ci sono i temi politici non è così
Credo almeno che non sia così e vorrei proprio anche
Argomentare a questo riguardo partendo dalle due affermazioni che a me sembrano cruciali della relazione introduttiva di Ferrara il problema diciamo l'obiettivo del più ampio coinvolgimento possibile
E quindi l'esigenza del massimo possibile allargamento della partecipazione democratica nella conferenza e a valle della conferenza io penso che queste due questi due snodi se riusciamo a tradurli poi nella pratica e dirò ovviamente qualcosa
Non dico che fa problema ma che certamente va appresa con la massima attenzione a questo riguardo penso dicevo che questi due obiettivi siano importanti non soltanto per un'astratta
Per uno scrupolo astratto di ordine come dire democratico bisogna far partecipare il giusto che tutti partecipino è giusto che ci sia il più ampio coinvolgimento tutte queste cose sono sacrosante nessuno potrebbe mai pronunciarsi contro questi valori ma perché io credo che soltanto il più ampio coinvolgimento che soltanto la più ampia partecipazione
Rieti possano aiutarci a perseguire quello che vorrei fosse il vero obiettivo di tutti è il vero obiettivo di tutti secondo me attraverso questa organizzazione deve essere rafforzare questo partito
Il problema è rafforzare organizzativamente e politicamente e le due cose sono appunto come dicevo strettamente intrecciate Rifondazione Comunista ha la sua autonomia
Politica e organizzativa e la sua forza come organizzazione e come struttura guardate che noi abbiamo di fronte due processi che sono per dir così o almeno rischiano di essere puntati contro di noi come due obici
Il processo di ridefinizione del sistema della rappresentanza in questo Paese
Una offensiva culturale ideologica ed egemonica contro quello che resta delle culture di classe
Non solo in Italia ma in Europa e nel mondo capitalistico allora o noi teniamo presenti
Le come dire l'onda d'urto che può scaricarsi su Rifondazione Comunista a partire dalla ridefinizione del sistema della rappresentanza se nasce il Partito Democratico con tutto quello che ne deriverà di ridefinizione di quanto c'è a sinistra e quindi delle formazioni della sinistra di alternativa io leggo oggi l'intervista Violante che dice noi fino al due mila e nove non ci soglia mo'benissimo
Allora noi dovremmo secondo me
Considerare questo biennio o triennio di tempo
Che dovrebbe garantire una qualche stabilità del quadro dato come il tempo del nostro rafforzamento in previsione di una fase di
Fluidificazione di modificazione dalla quale possono anche venire a dei rischi
Per la nostra organizzazione
Quindi noi dobbiamo considerare l'esigenza del rafforzamento strutturale e politico strutturale trattino politico organizzativo trattino politico come il vero
Obiettivo da questo punto di vista credo che partecipazione e ampliamento della e coinvolgimento democrazia interna e capacità di
Come volgere siano appunto obiettivi non semplicemente eticamente positivi ma funzionali a quello a questo obiettivo che dicevo il tre problemi
I tre problemi che mi pare si siano posti nota discussione la questione del documento unico o dei molti o dei più documenti il problema
Delle forme organizzative dei circoli tematici per dirla in maniera esplicita il problema della sinistra di
Della sinistra europea io la vedrei così
Questa faccenda del documento unico
Io qui capisco capisco anche tutti i rischi che ci sono ma d'altra parte ci sono anche dei rischi a dire i documenti devono essere più d'uno io direi così noi non dovremmo io credo se vogliamo prendere sul serio il tema della partecipazione e del coinvolgimento
E coniugarlo con la scelta di proporre alla conferenza i un documento unico noi dobbiamo prendere
Come dire
Attuare con il massimo scrupolo il vincolo della apertura di questo documento cioè il percorso massimamente aperti o duttile
La massima emendabilità il massimo di partecipazione e guardate questo non è semplicemente un tema procedurale e ancora una volta un tema politico se così se veramente quel documento
Diventa al fin dai primi momenti della sua elaborazione e poi nel suo processo di composizione
Diventa il luogo nel quale tutto il partito partecipa effettivamente ai l'elaborazione di un testo condiviso io questo la vedrei una soluzione accettabile di questo problema che comunque è in campo perché quando tu hai comunque una pluralità di posizioni un'articolazione di posizioni l'esigenza della sintesi non è riducibile e non c'è procedura che di per sé che garantisca
Secondo problema quello dei circoli tematici quello secondo me è un problema che non va Ciccio
Buttato lì come dire è un po'un po'sottovalutato
Presentandolo come l'apparente ovvietà che se i compagni si vogliono mettere insieme vogliono partecipare beh allora perché no perché effettivamente i problemi che sono stati da ultimo sollevati intervento di Pegolo l'intervento di Gelmini
Esistono e noi li abbiamo
Sperimentati allora anche qui
Io credo che noi dovremmo essere molto franchi e anche molto espliciti
Ogni esperienza di partecipazione di sinergia di collaborazione con il partito deve essere non soltanto accolta ma favorita è promossa però non lo si debbano determinare delle forme di concorrenza o addirittura di disturbo rispetto alle istanze territoriali le quali a mio modo di vedere debbono conservare e questo batta sta attivamente affermato debbono conservare una forma di non soltanto l'elemento del coordinamento che da ultimo si diceva ma in fondo anche una capacità di direzione di quanto vive sul territorio questo io credo che sia un elemento di garanzia per tutti i compagni che effettivamente partecipano alla vita del partito
Questione della sinistra europea qua dirò forse delle cose diverso e da quelle che sono state fin qui dette perché proprio perché il l'intreccio e obiettivo
Proprio perché esiste un nesso indiscutibile e nessuno può negare che questo nesso viva anche nelle nostre riflessioni tra la questione partito e la questione Sinistra europea che come è stato detto e assai problematica
Sia per la sua non limpida determinazione sia perché esistono
Posizioni diverse interpretazioni
Multiformi e talvolta anche non consonanti anche da parte dei sostenitori di questo di questo processo allora io direi questo
Evitiamo qualunque slittamento
Della problematica organizzativa che riguarda il Partito della Rifondazione Comunista vero so il problema della sinistra europea
Teniamo le due cose il io credo il più distinte possibile
Perché soltanto la distinzione netta anzi in qualche misura la dico in maniera proprio forse forse schematica e volutamente schematica dentro il tema del la conferenza derogarvi organizzazione del partito
Della rifondazione comunista reale del della sinistra UPEA deve rimanere secondo me molto sullo sfondo ed essere evocato soltanto attraverso e ripeto in seconda battuta
Quello che è il tema del nostro riflettere del nostro discutere oggi perché altrimenti qualunque altra scelta revocherà ebbe in dubbio precisamente quanto stiamo dicendo e credo sia invece condiviso che il problema è rafforzare il partito nelle sue logiche e nelle sue strutture di tipo organizzativo di tipo politico chiudo con un'unica domanda o forse con un'osservazione
Diceva Ferrara
Che siano ho ben capito
Quello che la Conferenza potrebbe suggerire ai fini delle innovazioni statutarie dovrebbe considerarsi vincolante
Del rispetto al Congresso e alla riflessione sullo Statuto e poi però diceva anche che siccome c'è l'esigenza talmente sul serio bisogna prende queste innovazioni che si bisogna poterle mettere in campo subito
Presentava questa questo suggerimento come l'esigenza di una sperimentazione le due cose non si tengono Ciccio perché se tu la prendi sul serio
Che vuoi sperimentare non puoi dire che quello è già vincolante perché allora che sperimentazione fai io credo che sia la seconda la giù quella giusta cioè
Tu
Gli sperimenti e il Congresso deciderà se a bilancio quelle innovazioni sono da assumere o meno
Io sono abbastanza d'accordo come arretra spesso quindi cosa diceva Alberto nel senso rispetta
Nel corso io un'esigenza fondamentale diciamo sì
Mi sembra che anche discussione alla fine Colosio facoltà
Ovvio che l'organizzazione un tale fondo politica ci mancherebbe altro nessuno
Però se la conferenza d'organizzazione tensione nostro apporto ammonimento al governo la sinistra europea e via dicendo l'ennesima volta in cui sostanzialmente dell'organizzazione poi è un ponte ma non se ne parla soprattutto non vedo che senso abbia affronta questi temi né logo non consono se bisogna parla del resto si fa al congresso ognuno esprime la sua opinione
Quindi l'unica cosa da evitare
è l'acconto su queste cose qua perché sono ovviare tutto il resto diventa secondario che ha che va a palla De Cicco se bisogna discutere movimento nessuno
Seconda cosa io partecipavo alla conferenza di Chianciano anche per un piccolo scoop nel senso che c'andavano tutti amo sto al banco il treno un ragionevole si doveva rimanere rimasi io c'ho un però bene no no no no no te stavo per fare un complimento aspetto
Veniva aspetto mi sembrava uno
Mi ricordo che fu no Totti ma da diversi punti di vista né tanto che fondeva Tito qualificato e ci furono anche la serenità innovative
Qual era il fatto che la rese sostanzialmente inutile o comunque diciamo un vano tentativo in un deserto che non aveva nessun potere
Cioè era un loro si discuteva ma non ha definito cosa si poteva decidere cosa no Cosimo stamane però vedono Valli dice la sua idea allora
Riempirsi la bocca di partecipazione democrazia veloce poi fa una o Franzoi organizzato senza prestabilite
Quali sono i punti su cui questo operanti porterà decidere
Diventa un esercizio della retorica
Io penso invece quindi da questo punto di vista diciamo propongo programma riformista nel senso che può non non riuscendo ad affrontare complessivamente la s'straordinariamente denso pressione dell'apporto alla forma partito all'organizzazione del capitale e allora si possono fare massa dei Vanzina si debbono fare un affare depose ovviamente su questo posso avere più differente da quello
E di una connessione su cui secondo me piccoli tavoli traccia che apre il percorso dovrebbe dichiarare
Da un pranzo organizzazione nella sua conclusione sarà chiama a la città vediamo alcuni perché mi sembra fondamentale primo questa cosa del circolo e del cosiddetto vincolo territoriale io personalmente sono d'accordissimo a abolire il vincolo territoriale attua
Costo dei circoli tematici o forme diverse perché il vincolo territoriale esiste oggi
Del indipendentemente dal fatto su reciproche ma si può discutere ma il vincolo territoriale così come pensano orge non rappresenta minimamente la forma concreta l'organizzazione della vita delle persone per esempio
Soprattutto nei Paesi ancora diretto ma nelle città è completamente ridicola circolari o alterare nessuno vive più nel proprio quartiere va a studiare nel quartiere due ha lavora non si vede perché adesso è costretto a iscriversi in un po'poi si dice insomma c'è anche un elemento di britannici a me mi fa fatica ma andare logico dove Palano tutti i martedì vestale no scemo argomenta un portate l'attrito non lo sopporto palla tutte sei o alle spianata partiamo da essere costretto a iscrivermi di per forza non pensa
Secondo ci si riempie la bocca sul rapporto centro periferia io penso che sia un fatto
Necessario cioè mettere mano al fatto che rispetta la direzione politica del partito
Territorio non svolgo il ruolo che potrebbero dovrebbero tuttavia e sono d'accordo alla riforma la direzione dello storico autorevolezza che tenga insieme evitare della mediazione politica generale a cura della Direzione territoriale
Questa cosa tiene molto alla forma però nel senso che finché funziona come ora è ovvio che poi la direzione politica viene sempre siccome una forma piramidale
Non dovessi volare alla fine o direzione politica della segreteria politica
Per intervenire definitivamente su questa cosa bisogna ristrutturare questa modalità
Per questi solo il fascicolo ce ne sono alcune palme difficili però lo dico lo stesso
Primo la questione ricambio demandate dei doppi incarichi
Secondo me bisogna decidere però che sia più alto diciamo una volta per tutte
Se si decide
Una decisione imperativa no come è stato finora mi sessanta deciso posso mozzo solo quella come spiega coi segretari per la fede non si può dire
Sono mono Hassan sodio non ci vuole uno dopo in cavilli perché ci devono essere per forza oppure ci vogliono solo alcune in alcune Masi è sinonimo l'eccezione oppure non ci vogliono si vota si decide però dopo chi la
Diciamo la responsabilità politica deve attuale questa decisione perché se no quale partecipazione democrazie averci annota sedici dovrebbe essere così e poi costantemente conta Secondo
Dicono e son tutti d'accordo a organizzare il partito
Tramite campane
Poi
Si organizzano venti Hunt andranno siamo a novant'anni ma è uguale a prima nel senso tutti gli argomenti sono organizzati secondo una campana l'istanza si diffonde manifesti su questa questa qui esattamente contrario di organizzare campani
Cioè l'organizzazione delle campane vuol dire che a prescindere dal lavoro consueto decidiamo di tutti i settori visto siamo un partito generalista non se ne può fare a meno ci sono dei luoghi formali dover ripartire lo discute
Nel due mila sette
Quali sono le due cose su cui si fa un grosso investimento finanziario politiche o materiale avere cent'che rappresenta il profilo delle nostre campagne si decide due essi faranno però no che giustamente ma giustamente ogni responsabile di settore dice
Cioè la questione dell'energia ce l'avessero lavoro ce l'avesse nelle pensione ce l'avesse
Però questo esattamente conto si può anche dire io siccome so solo sempre sostenuta vorrei che si scegliesse dei fan
Non fare finta e siamo tutti d'accordo a fare Ambani nel senso quando c'è l'aumento delle pensioni si fa manifesta tutte c'è scritto non siamo contro l'innalzamento del fa pensare che questo è un altro discorso
Poi ci sono alcuni organismi statutari definiti
Dato congresso
I quali hanno tutta giustamente la loro autonomia però secondo me dovrebbe essere concepiti come un arricchimento alla direzione politica generale del partito faccio riferimento non so organizzazione dei giovani comunisti
Del Forum dove donne
è ovvio e io sono il primo a dicendo che queste organizzazioni decidono liberamente trame coloro che le compongono qual è la politica ma posso io esprimere un giudizio che non sia vincolarci appare facesse quello di fare però
Che si organizzasse una volta all'anno che responsabile forum dove no Caporello alla fama del giovane comunista viene in una riunione formale racconta comandava la conferenza cos'hanno deciso di fare se ne discute liberamente poi fanno quello che gli pare però se continua così cioè che sostanzialmente l'autonomia vuol dire che nessuno se ne occupa mai
Va a finire che non svolgono il ruolo per cui sono state decise cioè di stimolo anche per tutti gli altri
L'ultimo ho veramente finito secondo me
Non portare uno perché questa merce io a tutto ciò l'indice nel senso ecco martedì ventuno novembre due mila sei
Io siccome diciamo così
Faccio i conti tutti i giorni con
Ristrettezze economiche abbastanza pesanti
E mi immagino che anche quest'anno l'investimento più grande che faremo sarà risanare i debiti del resto del tutto inevitabili nostro giornale propongo che si decida in via definitiva di chiuderlo
Che se ne possa discutere cioè siccome sto pensiero io so cento faceva Scherzo referendum dei membri comunità politica nazionale ai novanta per cento del pensiero di tutti e dieci sono non capisco perché ci debba essere venduti non debba non se posso parlare cioè non sai cosa fa bisogna sopportare una cosa del genere che veramente indecente e indecente
Quindi secondo me va benissimo il percorso avete proposto massima apertura ad hoc parola sono Alberto nel senso che anche documento
Rappresenti nella forma questa apertura ore sta volontaria dicendo e sul terreno generale ci siano la massima fosse vietato discutere Berceto però eh sì anche stabilita la griglia de questione su cui no inferenza l'organizzazione
Finale
Ha mandato prima istruire la discussione e in secondo luogo di decide perché attente ci riusciamo a fare una bellissima discussione partecipai democratica e poi partecipato e Moratti non è per nulla perché non ha deciso nulla sembra capomastri ma
Grassi prevalenti
Ma io spero che
Alla fine della conferenza d'organizzazione
Si riesca anche a decidere un meccanismo per cui chi viene nominato in un organismo di partito poi si è anche impegnato a parteciparvi
Perché la presenza di oggi
Veramente preoccupante ed è paradossale assistere che quando si deve costituire la direzione o gli organismi di partito si litiga per dei mesi e poi dopo a questi organismi non si partecipa mai
E quindi credo che su questo so che sono problemi che non si risolvono per via
Regolamentare però
Credo che il gruppo dirigente del partito dovrebbe dare un segnale che non si può andare avanti così che se anche questo modo
Per svuotare nella sostanza il dibattito interno di un partito quello di legittimare le riunioni dei propri organismi che via via diventano sempre meno significativa
Questo è un punto che secondo me dobbiamo tra i tanti discutere
Concordo con il fatto che si vada ad una conferenza d'organizzazione che non sia un congresso
Anche perché è un congresso ci sarà dir per scadenza naturale tra meno di un anno
E credo che farne due in un anno sarebbe francamente ridicolo
Del tutto inopportuno non servirebbe N al chiarimento politico né ad affrontare i nodi organizzativi che invece noi dobbiamo cercare di affrontare per questo partito perché è del tutto evidente che le difficoltà ci sono tutte
Come fare questo e da discutere oggi qui abbiamo sentito alcune proposte che ci ha fatto il compagno Ferrara
Io credo che noi dobbiamo trovare il modo per cui si possa fare questa conferenza d'organizzazione tenendo assieme l'esigenza di non fare un congresso ma anche i discutere tra di noi
Le opzioni politiche diverse che ci sono sui punti che discuteremo dalla conferenza organizzativa
Nella commissione che se ho capito bene verrà costituita per produrre appunto il documento e per discutere come procedere dopo questa nostra riunione credo che sia utile approfondire
Questa questa problematica
Per quanto mi riguarda vedo due elementi su cui il confronto sarà particolarmente
Intenso
Il primo è la parte organizzativa
Su questa parte penso veramente che ci debba essere un confronto a trecentosessanta gradi e perché noi abbiamo bisogno di capire come questo partito si risolleva dalla crisi organizzativa in cui versa credo che su questo non non ci sia bisogno di replicare da parte maggioranze e minoranze credo che su questo siamo d'accordo tutti il partito si trova in uno stato in molte realtà territoriali comatoso
Privo di iniziativa in molti luoghi non si riuniscono da de per mesi e mesi di organismi dirigenti non c'è nessuna trasparenza nella dove si prendono le decisioni
E quindi credo che su questo noi dobbiamo vedere se riusciamo a mettere a fare qualche passo in avanti
Sono d'accordo sulla considerazione critica che è stata fatta relativamente alla scelta congressuale
Su come sono stati proposti i gruppi dirigenti
Su questo
Ferrara tre ha preso atto insomma che le critiche che noi avevamo sollevato erano fondate e la proposta che qui viene avanzata che se capisco bene quella di ridare alla direzione nazionale del partito per composizione con cui questa viene proposta una autorità politica che in questi due anni non ha avuto su questo io sono completamente d'accordo mantengo delle Riserve sull'esecutivo perché nel momento in cui noi stabiliamo che c'è una segreteria
Che è quella lì una direzione
Politica ampiamente autorevole rappresentativa a quel punto credo che in realtà si tratta di ritornare a quello che c'era prima e cioè quando c'è bisogno ad una riunione dei vari dipartimenti per fare il punto delle esigenze organizzative che c'è per attivare le varie campagne che il partito intende mettere in campo
Un punto che è già stato sollevato su cui ho delle perplessità
E riguarda il circolo tematico anche qui non perché
Io mi voglia mettere di traverso rispetto a tutti i cambiamenti che possono essere proposti perché avverto anch'io l'esigenza che i nostri circoli territoriali i nostri circoli
Soprattutto nelle grandi città sono inadeguati per fare politica in quei luoghi mi pare che la proposta che viene fatta sia un po'anche questo non molto originale io mi ricordo perché c'era lo sa negli ultimi anni del pc quando si ragionava come cercare di far fronte alla crisi della sezione venne fuori questa questione delle sezioni tematiche
Non non risolse
Non risolse un granché cioè voglio dire che non mi pare ecco mettiamola così ma ne discuteremo
Non mi pare una proposta particolarmente innovativa che posso superare i limiti dei nostri circoli territoriali temo
Che aumenti il numero dei nostri circoli in funzione delle nostre beghe interne più che rispondere a delle esigenze vere che vengono fuori dalla società ma discutiamone
La cui una questione che non è stata toccata ma che aggiungere riguarda la deriva istituzionale del nostro partito
La deriva istituzionale in molti posti non abbiamo più un partito abbiamo dei comitati elettorali di una persona che ha i soldi e gli apparati per riprodursi e per farsi rieleggere e gli interessa solo quello
E io credo che nel momento in cui discutiamo di questo dobbiamo anche discutere della pluralità nelle rappresentanze istituzionali
Secondo me non è più tollerabile che noi abbiamo accettato giustamente una pluralità di rappresentanza all'interno degli organismi di partito e nelle istituzioni pigliatutto la maggioranza questo non non può funzionare così
Solo un cenno ha introdotto adesso Pecorini sono d'accordo che nella conferenza di organizzazione bisogna discutere anche del nostro quotidiano
Non sono d'accordo con lui che va chiuso e non è nemmeno vero
Che il quotidiano è normale che il partito debba pagare ogni fine anno due o tre o quattro miliardi di vecchie lire per chiudere il buco il nostro quotidiano in alcuni momenti della sua vita
Ha chiuso i suoi bilanci in pareggio bisogna vedere come si fa il quotidiano
Non sottovalutiamo il fatto che in alcuni momenti di questo partito
Il fatto di avere un suo giornale è stato decisivo per far conoscere la sua proposta politica
Quando abbiamo rotto con il Governo Prodi non so se qualcuno si ricorda ma senza liberazione noi non saremmo riusciti a fare uscire la nostra voce perché anche il manifesto in quel periodo
Ci bastano di brutto
Secondo punto e ho finito credo d'aver esaurito il tempo forse sulla sinistra europea qui resta una divergenza grave che è tutta politica e quindi io concordo con il fatto che
Bisogna trovare il modo per
Prenderà atto che c'è questa situazione anche perché i compagni della maggioranza son convinti che bisogna accelerare andare avanti
E noi siamo convinti che i fatti che sono avvenuti da quando avete lanciato questa proposta danno ragione a noi perché anziché vedere
Dei risultati che fanno crescere questa formazione politica quello che noi vediamo sono dei risultati dal nostro punto di vista completamente diversi
E se mi permettete
Anche l'argomento che avete usato contro di noi che noi proponevamo con la sinistra alternativa l'assemblaggio di ceti politici e voi proponevate i movimenti dentro la sinistra europea de a vedere tutte queste assemblee
Che si fanno dai rosso verdi a uniti a sinistra se non è il ceto politico quello lì di treni che cos'è
Quindi noi crediamo che bisogna puntare
Di fronte anche a questi risultati negativi che dal nostro punto di vista si registrano su questo percorso bisogna puntare su un altro processo che il binomio rafforzamento Rifondazione Comunista costruzione della sinistra di alternativa
Crediamo che sia una proposta legittima diversa
Da quella della maggioranza
E che come dire debba essere discussa legittimamente come l'altra all'interno del partito e chiaro che se nella conferenza d'organizzazione
Sì spinge nella direzione della sinistra UPEA chi non la condivide spingerà e quindi lo farà emergere attraverso una posizione politica nel corso del dibattito l'opzione che ritiene più convincente per il partito
Sono molto d'accordo con la proposta avanzata da Ciccio d'un documento di un unico documento aperto
A conforto della discussione
Guai a noi se da questa conferenza d'organizzazione durissimo riproporre le modalità congressuale
Non faremo di passi avanti ne faremo molti indietro
Ed è per questo motivo che sono anche d'accordo sul fatto che la conferenza d'organizzazione sia momento forte partecipe attivo ma che abbia anche capacità decisionali decisioni reali sia nel senso io noto qui nessuna contraddizione
Sia per il senso di vincolare
Il partito da lì al congresso su un insieme di decisioni che bisogna che che la Conferenza appeso che andranno quindi anche a modificare lo statuto
Sia per quella parte di sperimentazione che è possibile fare anche vento l'attuale statuto anche dentro l'attuale statuto
Detto questo
Mi trovo anche d'accordo sul fatto che time pure la questione della centralità di circoli e questo senso dentro l'eco di ritorno alla prima Rifondazione
Come elemento fondativo fondamentale della partecipazione democratica
Allora io qui vorrei essere
E chiederei che noi fossimo un po'vittima un po'più coraggiosi come d'innovazione Ciccio vorrei che mi ascoltasse credo
Perché adesso mi insieme si è alzato in volo vero sale perché io ho avuto lorde che presso la mente d'innovazione i circoli tematici e al superamento tra cui le logiche solo dei circoli territoriali ma io vedo un attaccante puro
Sui circoli
Che qui circoli di dieci venti iscritti sono dei gusci vuoti
Circuiti di dieci venti iscritti solo dei gusci vuoti noi abbiamo fatto proprio in quelle due conferenze dei greci hanno anche il tentativo ti dirà richiamo i circoli
Facciamo cinque di quaranta Cina meno di quaranta cinquanta circa ci dischetti che siano in grado di avevo la sete daremo la struttura di essere momenti di aggregazione
Allora io propongo anche un dibattito in questo senso
Superiore alziamo il quorum per poter fare un check almeno cinquanta iscritti
E diamo vita anche un'altra struttura sotto il circo che poi si nonché lo può essere la cellula chiamiamola come ci pare però se dobbiamo fare sperimentazione facciamo la fine a fondo se vogliamo fare in modo che il partito sia dentro i movimenti sino a dire Russia Vigato dei movimenti si è avviato verso Chavez
Quindi
E lo so Ciccio che questo io ho diretto la struttura regionale per decenni non so che incontreremo tante esistenze per fare in modo che i circoli abbiano più il dieci venti iscritti soprattutto nelle zone dell'interno Omo e ci muoviamo in questa direzione però Polash cardiopatici e quello rimane
Prima questione
Dentro questo io vedo un'altra grande questione che qui non se n'è parlato
Io nel invece me ne sento fortemente l'esigenza sarà che si comporta per esempio i lavori anche da una grande federazione come quella romana
Come riorganizzare il partito nelle aree metropolitane
E guardate per riorganizzare il partito delle aree metropolitane perché sia del primo i metri si è insediato nei momenti alti del conflitto sociale doveva che per quel tale non bastano invece quel vicini quanti iscritti nemici quelli tematici
Anche qui
Vogliamo fare innovazione facciamo sperimentazione fino in fondo io mi ricordo non lo so che Franco sei al terzo quarto congresso in cui si parlavano dei comuni dei comitati di
Come la accomodammo chiamati dei comitati di
Di scopo
Cerchiamo di oppure
Mi scusi cioè male comunque no oppure se per esempio
Savona giocando con Massimiliano Smeriglio se una struttura come quella romana desse una una federazione cittadina è solamente ferramenta immensamente cittadina è giusto però io credo che sia uno temi su cui noi dovremo entrare nel merito c'è un'ultima questione
Che voglio affrontare e io so che su questo prendeva botte
Da tutte le emozioni perché sono sempre stato in minoranza del partito su questo punto però se c'è una conferenza d'organizzazione voglio riproporre partendo proprio dalla sinistra europea io non solo per dividere le due questioni
La conferenza d'organizzazione un momento importante anche al fine della costruzione della sicurezza europea non teneva come uno sfondo ed il tempo fa parte del nostro dibattito politico tattico organizzativo
Va be'andiamo da una parte Franco dalla parte andiamo a voler costruire un soggetto politico che una confederazione
Dall'altra parte noi riproponiamo un partito
Che è un patito centralizzato
Che non tiene conto neanche che la riorganizzazione del passato ha introdotto un termine che si chiama federalismo
Noi sappiamo
Se Walter ma ascolta anche lui
Che Walter lui nell'inverno no nel nella discussione sulle esperienze più interessanti della sinistra europea vengono proprio da quelle regioni che erano considerate regioni speciali
Le cose interessante Fatima da ossa nati in Sardegna nato in Sicilia proprio che solo sulla situazione di partecipazione al progetto di costruzione se ne stiano Beha più avanzato del quadro politico nazionale ci sarà anche qui una ragione
Allora io lo sono per un ridimensionamento dei ruoli Ciccio dei comitati regionali
O della struttura regionale io sono invece per dare più forza ai comitati regionali e solo per dare maggior forza i comitati regionali perché vedo un partito che deve tanto la struttura federale
E in quelli a livello regionale e poi dare un contributo per la costruzione della sinistra europea
Anche con l'articolazione della di quel soggetto più avanzato anche lo stesso soggetto nazionale Vito e territorialmente possibile
Si può riaprire questa discussione
Oppure è una discussione
In cui è in cui in questo partito è tabù e non si può fare un passo e vedo una grande contravvenzione Trump oggetto non soggetto confederale è un partito che vuole ancora essere un partito organizzato come nel partito bolscevico
Finito e poi
Io no io l'ho detto anche nelle avvenne
Company la prima cosa che colpisce
Dell'intervento
Di Ciccio Ferrara
E il fatto che questa organizzazione a me pare molto compressa in una camicia di forza
Un percorso che ritengo molto serrato particolarmente quando civiltà si riferisce
Alla prima fase della discussione di fronte alla proposta di un documento unico
Abbiamo oggi è il ventisette di novembre da qui al CPM venti giorni perché questo gruppo posta discutere e affrontare questioni cruciali per il futuro del partito
Credo che sarebbe utile
Uno spazio adeguato sia per discutere delle questioni nella nostra organizzazione sia per discutere anche delle delle regole
Credo che la situazione altri compare lo hanno rimarcato effettivamente sia preoccupante
In molte Zone
Qualcuno ha sollevato il problema delle aree metropolitane
è un problema di reale difficoltà a fare la vivere i nostri circoli a dargli una prospettiva di lavoro un orientamento
Mi verrebbe da dire la totale mancanza di riferimento anche all'interno delle delle federazione c'è una sorta di autonomizzazione dell'attività anche di quei circoli che non sono in crisi effettivamente funziona
C'è un processo di istituzionalizzazione abbastanza
Preoccupante che andrebbe contrastato
E anche dispone precisazione io da questo punto di vista vorrei che noi non facessimo di necessità virtù perché di fronte a un oggettivo abbassamento
Del livello e della qualità della discussione politica la risposta che noi non dovremmo dare e quella di cercare di aggregare su altri terreni extra politici
E cercare di andare in profondità a capire a capire le cause quando parliamo della crisi della politica di che cosa stiamo parlando
Perché a me pare che la risposta alla crisi della politica che viene data sia una risposta fondamentalmente di tipo organizzativo
E amministrativo
In questo paese
Si è verificata una crisi del rapporto tra le classi subalterne le proprie organizzazioni storiche di riferimento che ha cause molto profonde ma che oggi concretamente si lega anche al disincanto che c'è tra le aspettative che aveva il nostro popolo
Rispetto alla sconfitta della destra e di quella che è l'alternativa di fronte a tutti noi
E da questo punto di vista non entriamo nel dibattito politico mi pare che veramente non passiamo su nulla su nulla di quelli che sono i nostri punti
Caratterizzanti
Voglio fare anche un'osservazione rispetto al fatto che in una serie di federazione si stanno facendo si stanno organizzando anche alcune a livello regionale delle conferenze d'organizzazione che sostanzialmente boh by passano il percorso che si propone a livello nazionale ma non è questa una questione che andrebbe discussa e risolta perché il ragionamento e la conferenza d'organizzazione discuterà solo della sinistra europea e questo mi pare che non sia dalla proposta che è stata fatta
Oppure va be'lei ci saranno altre questioni dobbiamo risolvere i
Problemi della nostra della nostra
Federazione io da parte del centro non ho visto un intervento una presa di posizione a meno non mi è parso di
Di percepirla devo dire che per quanto riguarda la mia federazione sono uscito molto preoccupato da una bozza iniziale che era stata presentata per la conferenza milanese
Che stava trasformando la nostra articolazione nel dibattito le diverse posizioni le aree che esistono all'interno dei
Del partito in una sorta di capro espiatorio rispetto a tutti i problemi
Che ha anche a Rifondazione
Un attacco costante e continuo a a ruolo pernicioso che giocano le aree e quando in realtà
Dovremo discutere su quello che
Il corti il il il correntismo di qui signori di cui credo parlava Grassi che niente di politico a che fanno la politica perse o meglio utilizzano il partito come uno strumento per i propri interessi personale e niente a che fare questo con le aree l'articolazione del nostro dibattito
Tuttavia rispetto le cose che diceva Salvatore io con lui e con tutti vorrei fare un ragionamento
Capisco le ragioni della tua proposta al fatto che esistono differenze politiche di fondo e differenze anche sul piano organizzativo ci sono grandi questioni in discussione
Pur tuttavia se noi inseriamo una logica il nostro partito che quella che ogni volta che si fa una conferenza che voi questo caso di organizzazione potremo farla diciamo sul sul lavoro e
Garantiamo lo spettro più ampio di democrazia che quello che garantiamo nel Congresso e credo sia giusto continuare a garantirlo il diritto a presentare documenti alternativi quando ci sono posizioni strategicamente
Diverse rischiamo che questo si trasforma in un boomerang in primo luogo contro chi come noi
Sta facendo una battaglia di minoranza all'interno del proprio questo problema lo sento
Anche perché io voglio combattere quella demagogia che c'è da parte di alcuni segretarie dirigenti che cercano di scaricare su di noi il fatto che c'è un oggettivo sfaldamento
Sul piano politico
Organizzativo in tutta una serie di di realtà
Credo che si potrebbero trovare altre soluzioni anche rispetto a quelle che sono state proposte dal compagno Ferrara proviamo a ragionare su un'ipotesi di un documento
Unico
Allo stesso tempo però se si dà garantiscono
Non solo diciamo i militanti in generale ma che comunque questi militanti poi spesso si orientano anche su determinate posizioni che quelle che poi noi rappresentiamo
Nazionalmente e garantiamo la possibilità quando delle divergenze non si non riusciamo risolverle
Di presentare degli emendamenti
Nazionali che possono essere conosciuti e che abbiano il diritto anche di essere votati
In tutti i Circoli nel corso della della conferenza io credo che questo potrebbe essere un compromesso perché sappiamo che è un documento che almeno credo che tiene dentro tutti con temi come la sinistra europea di questo calibro
Difficilmente raggiungibile come un obiettivo magari con delegati che non siano eletti
In base al vincolo degli emendamenti perché anche su questa questione che è stata proposta di non cioè che ci sia una pratica già definita anch'io esprimo delle perplessità potremmo eleggere delegati nei circoli egli e ai diversi
Livelli e poi casomai ragionare di e eventuali riequilibri
Necessarie
Ora
Sulla questione della sinistra europea mi mi permetto di dire due cose
Io credo che qui abbiamo un grande problema il cosiddetto detto e non detto
Cioè meno stiamo parlando
Stiamo rimuovendo
Di quello che sta avvenendo
All'interno dei DS nel percorso della Costituzione del partito democratico che non possiamo pensare e non è una posizione subalterna che questa cosa non ci riguardi tanto più è stato già ricordato quando
Un dirigente di Uniti a sinistra cioè il compagno Folena mostra l'interesse che ha mostrato per la la proposta
Che dopo metterebbe in campo la sinistra DS nel caso che questo processo vada a compimento cioè il processo della formazione del partito democratico cioè rischiamo di partire
In una situazione che è già per quanto mi mi riguarda esprimo un'opinione piuttosto scoraggiante rispetto a quelli che sono i soggetti che sono a disposizione in questo percorso
E perderci dei pezzi dei pezzi per strada
Ora
Sulla questione della separazione
Istituzionale la io credo che la proposta che fa a Ciccio e dal mio punto di vista insufficiente
Ce n'è per combattere
Questa tendenza pericolosa
Che vede anche
Entrare nel nostro partito degli elementi piuttosto discutibili
E questo pericolo è aumentato dal fatto che comunque siamo forza di governo dovremo introdurre sono d'accordo colori credo l'abbia detto Nicolò
Delle norme rigide e farle rispettare
Perché comunque quello che è avvenuto in passato rispetto alle varie deroghe sullo Statuto hanno introdotto una una logica assolutamente deteriore che poi a cascata è stata applicata in tutti al in tutti i livelli
Dell'organizzazione sulla questione dei circoli tematici
Allora al di là del discorso teorico
Partiamo dalle esperienze la maggior parte delle esperienze che ho visto sono comunque esperienze negative
Dice così tematici sono diventati degli strumenti
Che sono stati utilizzati da parte di determinati esponenti del nostro partito e soprattutto nel caso dalla Federazione la quale Milito spesso questi circoli nascevano
A pochi mesi prima dei congressi per poi chiudersi qualche mese
Qualche mese dopo
E dunque credo che da questo punto di vista dovremmo fare
Dovremo fare un bilancio io non ho un'obiezione di principio
Mi pare che la proposta che si viene a fare se non ho capito male di supplenza rispetto ai dipartimenti che
Che non funzionano e quanto è stato detto sul fatto che nelle aree metropolitane
Il circolo territoriale a volte
è un
Come dire rappresenta un limite serio a un corretto funzionamento del nostro partito questo problema indubbiamente indubbiamente esiste
Però dobbiamo essere
Molto cauti da da da da questo punto di vista e credo che l'aspetto fondamentale e che ne abbiamo bisogno di una struttura centralizzata
Abbiamo bisogno di un partito che verifica e controlla
Quello che viene fatto
E credo che
Dio
Sono le stesse preoccupazioni di Pegolo rispetto al fatto che il nostro partito si scioglierà nella sinistra europea credo che la massa critica delle altre forze non altro per quello
Rendono molto difficile uno scioglimento in alcunché
Non voglio essere irriverente però bisogna anche guardare allo alla alla realtà
Dei fatti però sì
Si possono generare degli squilibri
All'interno del il nostro partito in qualche modo l'esperienza Mascheroni da ne discutiamo sempre quanto ancora oscura ho finito
Allora passo direttamente per dire che sulla proposta accolgo positivamente la proposta dei di scioglimento del dell'esecutivo che è stata no che non è riferimento a meglio chiarisco
Comunque di formare una direzione più forte autorevole non so se è giusto chiamare quell'altro organismo esecutivo quello che ha proposto ci ci offre a me pare un coordinamento
L'organizzazione o comunque diciamo di di vari dipartimenti
Mi sembra improprio definirlo
Definirlo così e credo che se vogliamo realmente l'Autore forma del partito è necessario avere anche atti conseguenti dal centro perché poi certe cose giuste che sono state anche discusse qui oggi
Vengano messe in pratica e si faccia la battaglia la battaglia una vera e propria guerra contro certe pratiche deteriori
Che stanno crescendo nel nostro partito
Se si Franco
Noi faremo
La conferenza
Di organizzazione
Se il percorso definito da da dal compagno Ferrara
Verrà rispettato e qui ci impegniamo in questo senso
Entro la fine di marzo
è evidente che questa conferenza d'organizzazione incrocerà
Temi politici e passaggi particolarmente rilevanti della vicenda politica del Paese
Ed è altrettanto evidente che la STET lo stesso percorso la conferenza organizzazione non può che diciamo assumere via via il il tema del dibattito politico che sarà prevalente quella fase se io dovessi fare un qualche elemento di previsione siccome sarà particolarmente significativo il passaggio che determinerà
L'identità sociale politico del governo è evidente che discuteremo anche di questioni particolarmente rilevanti una su tutte le questioni delle pensioni e la questione diciamo del tavolo dalla competitività
E delle modalità con cui la Confindustria si sta attrezzando e la permeabilità che alcuni settori centrali della nostra coalizione hanno verso questo tipo di proposta è evidente che noi troveremo cioè non è che possiamo fare una conferenza organizzazione che è totalmente estranea
Dalle dinamiche concrete sul terreno dalla politica nel proveremo la modalità per farle esplicitare
Da questo punto di vista io condivido la cosa detta da Stefano zuccherini
Che forse sarebbe utile non lo vedo più sarebbe utile
Magari a in partenza la conferenza organizzazione anche definire un momento di riflessione nostra su temi sociali avere un confronto diciamo con il mondo del lavoro proprio per l'avvio della conferenza ma di si fanno
Detto questo
Però è evidente
Che noi scendiamo per la prima volta con così grande forza rifare un ragionamento su Dinoi
Su come funzioniamo
Su come innestiamo il processo di riforma nostra a partire dalla crisi del rapporto oramai sempre più evidente tra politica e società
Io se devo dire la verità adesso poi interverrò sulle questioni la sinistra europea ma se devo dire la verità no
Francamente il tema di fondo di questa fase politica e persino con alcune modalità drammatiche Elle accaduta verticale della politica dalla società
è l'impossibilità
Del proprio nella vecchia forma della politica distare in questo contesto di crisi
La la la sensazione drammatica il processo di desertificazione proprio della società
Da dal punto di vista della propria del mantenimento di di di soggettività politiche
Io penso che questo sia il tema più diciamo vero a cui noi dobbiamo rispondere
Perché avviene questo avviene per tante ragioni
Che sono l'oggetto anche dalla nostra conferenza organizzazione avviene per il fatto che da troppo tempo in questi anni si è dislocato solo sul terreno istituzionale il ruolo della politica
Fino a rendere irrilevante diciamo un'idea
E a farsi strada un'idea di trasformazione molecolare della società
Perché guardate la vicenda il Partito Democratico lo dico non c'entra nulla con lo sto percorso lo dico proprio come
Punto di riferimento guardate la vicenda del partito democratico alla pretore strategica dentro cui si colloca è una traiettoria in cui tende a identificarsi tattica e strategia tutta schiacciata sui pozzi al governo nasce e
Del terreno separato la politica ho pieno rispetto non non cioè non non non ma è evidente che se lo rimoduliamo mantenere in campo riposi alternativa della Società dobbiamo ripensare alla forma con cui noi costruiamo un radicamento sociale e determiniamo per questa via anche
La ricostruzione di quello che un tempo era Lupo ha svolto il il ruolo del partito l'unificazione culturale i settori importante la società italiana guardate adesso invece al contrario come le divaricazioni socio culturali sono il vero tema
Attuale quindi diciamo
E questo mi pare il nudo è io credo che sia particolarmente importante
Per noi tra l'altro anche la costruzione la sinistra europea sta esattamente dentro questo quadro sia particolarmente importante per noi fare un ragionamento di questo tipo
Il primo il primo passaggio di questo ragionamento è quindi deve essere chiaro proprio
In maniera esplicita detta anche nella maniera più semplice
Rifondazione comunista fa una conferenza organizzazione e non fa un congresso perché pensa che sia strategicamente rilevante investire nella società e investire sulla riforma del partito
Loro propone è è un è il nostro compito primario le modalità con cui lo facciamo
Come riusciamo a determinare il massimo della partecipazione democratica come ricostruiamo dentro di noi un percorso che induce a in filigrana può valere per l'intera società
A fronte di una passività a fronte di una desertificazione delle delle relazioni sociali è questo l'obiettivo
E anche come ricostruiamo un'autonomia progettuale politica di alternativa di società io su questo sono d'accordo con te cloud
Un'autonomia dal dal dal rischio di un po'di una di una progressiva istituzionalizzazione
Lo vedo come un rischio perché onestamente io non mi sento di dire che questo partito anzi
Che questo partito
Sia un partito che si è istituzionalizzato non solo dal punto di vista le volontà che sono l'esattamente contrario ma dal punto di vista le risorse che che noi vogliamo mettere in campo per evitare questo quindi l'oggetto
Dalla nostra conferenza organizzazione è evitare l'identificazione col Governo evitare il per la progressiva istituzionalizzazione
è per questo care compagne e cari compagni se questo è l'oggetto che non possiamo riproporre il modello del congresso surrettizio per cui ci sono i documenti dei singoli delle singole aree e sui documenti si costruisce una discussione ero c'è è evidente che se siamo di fronte alla riproposizione di una vecchia logica ed è una vecchia logica anche che sta anche al dibattito e non rende protagonisti i compagni in maniera diffusa
Nostro obiettivo al contrario è quello come ci spiegava anche Walter ricostruire il massimo dalla partecipazione di fuori uscire dagli schemi che rischiano in qualche misura di ingabbiare la discussione e costruire anche le condizioni
Per poter fare un ascolto di fondo del nostro partito
In contemporanea vogliamo anche più
Produrre un'inchiesta
E su sul sul partito tra l'altro l'inchiesta ha un'efficacia
Se nell'iter diciamo dell'inchiesta alla fine uno vede le domande che ci vengono rivolte fa una radiografia sociale e in qualche misura ne anticipa in corso d'opera anche lei sito dal punto di vista la traduzione organizzativa
Quindi
Facciamo noi vogliamo provare a fare una
Un'operazione diciamo un'operazione vera non non un congresso camuffato in cui ciascuno deve rivendicare guardare alla differenza di percentuali dello zero uno zero due l'un per cento tra hanno fra l'area di di di di maggioranza e la e poi le ve le singole organizzazioni stiamo provando a mettere in campo e per quanto è possibile a verificare anche convergenze
Eh io son convinto che il documento con cui entriamo non sarà lo stesso di quello se vogliamo fare un'operazione vera con cui chiudiamo la partita la partita la conferenza a fine marzo
Perché vogliamo produrre un ascolto vero
Non esser citarsi
Accademicamente e dislocare nel mentre si stanno determinando questi importanti appuntamenti sociali che sono la vicenda le pensioni la la partita la Compart della competitività ora noi a chiusi dentro a a cercare la conta no e lo vogliamo fare un'operazione vera
Un'operazione vela che discute anche questi temi ma contemporaneamente riflette su di noi io penso che sia un fatto importante
Che questo sia l'oggetto che la nostra discussione è le proposte che vengono avanzate sono proposte poi io mi soffermerò su ciascuna di queste
Onestamente
Trovo anche un po'
Però questo diciamo come vedi Claudio su su questo punto penso che noi potremmo ragionevolmente anche trovare una modalità di
Verifica concreta
Di di un campo di riflessione che può vederci comunemente dislocati
Io penso che sia scoop
Sbagliato non condivido non è l'oggetto tra l'altro dalla nostra discussione oggi il giudizio che si sta sul processo la sinistra europea che nasce esattamente con questo obiettivo
Che è quello di dare una risposta la riforma della politica
Ma sia sbagliato è totalmente ingeneroso perché adesso qui Claudio la differenza proprio e strutturale perché non è solo la differenza che riguarda allusivamente metaforicamente i cosiddetti ceti politici ma è proprio il modello che che non che non condivido
Perché dove do dov'è lo scandalo se si discute su culture
Radicali anti capitalistiche
Anche differenti anche di un pezzo il socialismo che non è la nostra storia e si discute e sul fatto che c'è c'è una soggettività politica nuova che tiene insieme queste culture critiche ma allora di che cosa stiamo discutendo le che stiamo riformando
è un'altra cosa ancora non è che stiamo rifondato solo la cultura teorica diciamo percorso ricerca Rifondazione Comunista siamo qua costruendo una nuova soggettività politica
è la ricordo Gianola la soggettività politica tiene in campo diverse culture critiche non non più non possono essere solamente quelle nostre perché se no facciamo un altro per azione cioè di decidiamo che Rifondazione Comunista assume dentro di sé
Pena diciamo anche come dire l'adesione prima scherzavo però questo può essere offensivo non
Allora troppo simpatica cioè non è che possiamo costituire un un laboratorio di analisi cliniche per verificare e fare un ufficio specifico e fare analisi del sangue tutti quelli che vengono se stanno dentro diciamo il
Il novero delle personalità che sono compatibili con Rifondazione Comunista stiamo facendo la sinistra europea
è una nuova soggettività politica
Non sto qui ancora discutere perché questo l'abbiamo già detto definito
Nessuno propone lo scioglimento di Rifondazione Comunista allora siccome lo stiamo facendo il congresso calma e gesso tutti meccanismi propagandistici di questa natura
Forse beh non servono ai fini nostri
Non c'è nessuna volontà di scioglimento né tanto meno di negare l'autonomia Rifondazione Comunista che continuerà a vivere qual è la differenza tra un'ipotesi federata un'ipotesi confederata
La differenza è semplicissima è che se tu sommi dei ceti politici a quel punto fai una specie di politici strutturati non voglio usare una categoria spregiativo
Due mette insieme delle organizzazioni politiche
Esattamente come hanno fatto peraltro i di il Partito Democratico con mettendo insieme Margherita e e DS
Loro hanno fatto un listone noi dovremmo fare un listino è il listino dovrebbe mettere insieme delle formazioni
Diciamo politiche
Che hanno persi una diversità culturale molto strutturata
Che non si mettono in relazione con il processo innovazione politico culturale che entrano in questo processo in una determinata maniera e mantengono l'intangibilità ideologica culturale esattamente così cioè come tante piccole matrioska io penso che non
Che questa operazione non scalda non mette in moto nessun tipo di processo
Positivo non si relaziona con la Società serve semplicemente a sommare tra l'altro dovremmo fare quel questa aggregazione anche oggetto di un giorno sì e l'altro pure sta ad aggredirci verbalmente
Che sceglie di fare Indro impostazioni diciamo anche di iniziativa politica concreta che sono francamente
Fuori da un
Soppresso in ma non un accordo suggerimenti sequestrate
Quindi io penso al contrario la confederazione tiene insieme un campo di forze
Che
Si riconosce e io penso che che sia sbagliato strada tensione che sia sbagliato dire che è un campo di forze risicato ridotto perché quello che si mette in moto
è una soggettività e tutti sanno che così
Sociale e politica che ha un pezzo di diciamo di sinistra di sinistra politica un'area di sinistra politica
Ma c'è anche un'aria di sinistra
Di sinistra sociale che viene dal sindacato che non può essere in alcun modo sottovalutata che c'ha un'aria che riviene dall'associazionismo che c'è un'aria che sta nascendo adesso vedete la vicenda romana dentro un'altra ispirazione che ci sono che c'è un consolidato rapporto con alcune relazioni diciamo anche individuali con
So stiamo mettendo in campo che ci sono alcune personalità che vengono anche da aggregazioni del mondo ambientalista che c'è un si sta costituendo una struttura nel mondo Egl Beattie comunque
Che io penso che che questa sia una ricchezza ovviamente a queste a queste diverse articolazioni che cosa gli dobbiamo chiedere una compatibilità teorica no qua e là siamo noi
Quella costruiremo noi questo percorso discuteremo perché anche un altro passaggio è quale Rifondazione
Andrà nella sinistra europea io penso che debba essere una una rifondazione in cui e ne discuteremo la nell'innovazione teorica si anche molto grande molto forte ecco
Non è che può essere una Rifondazione Comunista uguale a prima oggi stiamo discutendo dall'organizzazione ma è evidente che discuteremo anche del processo di innovazione
Innovazione politica e teorica quindi e poi vogliamo investivo sui territori perché ci sono delle realtà questo è l'obiettivo con cui noi andiamo quindi non solo queste realtà
Che insieme a noi stanno lavorando anche sui territori perché ci possono essere dei laboratori territoriali ed è questo veramente
L'elemento più importante Gica mente rilevante ed importante per noi
Che sono diversi dall'aggregazione che si sta definendo a livello nazionale che magari sono più ricchi nel territorio perché c'è un'aria un pezzo di popolo che si sente omogenea Ennio dal punto di vista la cultura alternativa
E che è fatto da tante cose non solo da queste aggregazioni politiche ma il fatto anche da realtà
Che vivono concretamente sul territorio
Una rivista alato un laboratorio un'associazione un'associazione persino o una struttura una forma di espressività culturale teatrale non solo ecco sono modalità che nascono sul territorio e non dobbiamo provare a far vivere questo popolo alternativo a farlo comunicare a mettere in relazione a determinare as è strategicamente ad investire su ciò
Non lo potremmo fare Claudio lo dico discorsiva mente
Se invece tu proponi una struttura rigidamente federativa in cui ciascuno viene con le proprie strutture con i propri organismi
E non si mette in contatto con questa parte della società perché come vedi
Cioè almeno nelle intenzioni poi fa sì che non ci riusciamo ma io penso di sì Aspem mi auguro di sì
E perché come vedi l'operazione non viene fatta sulla politica così come ma viene fatta sul tentativo di mettere a farlo ora
La soggettività politica che nasce che nasce nella nella nella dimensione diciamo della società civile e da questo punto di vista i movimenti sono un punto dirimente centrale costitutivo carne e sangue del processo che vogliamo costruire solo dovesse dire se io dovessi guardare la manifestazione del quattro novembre beh dovrei dire be'quella sarebbe
Una bellissima immagine radiografia di quello che potrebbe essere il socialmente il partito alla sinistra europea potenzialmente e non e non voglio in alcun modo semplificare semplificare con formule che riguardano le organizzazioni che lì vi hanno partecipato un'altra storia sto dicendo che la relazione nasce così
Nasce così nasce guardando le realtà così come si definiscono o guardando per esempio la manifestazione che si è fatto il quattordici ottobre quella contro le grandi opere
Quella o grande manifestazione ambientalista
Ora questo il punto quindi nessuno non mette in discussione l'autonomia politica organizzativa di Rifondazione stiamo adesso discutendo su come concretamente invece determinare una modificazione della nostra organizzazione
Modificazioni al nostro realizzazione
Anche qui qual è la relazione tra la riforma che vogliamo questo può apparire un discorso anch'io qualche elemento di difficoltà
Diciamo persino linguistica ma o a quale graffa la riforma nostra
E che relazione c'è con con come vorremmo che fosse la sinistra europea
Adesso noi stiamo parlando su di noi
Fare i attenzione a determinare un me una un meccanismo diciamo automatico perché altrimenti stiamo dicendo che
Sinistra Europea
La decidiamo noi persino con i modelli organizzativi non può essere questo ne stiamo discutendo di Rifondazione Comunista e poi dovremo trovare il confronto con le altre soggettività e con le altre espressioni per vedere come organizziamo
Concretamente la sinistra europea stiamo parlando Dinoi
Le due cose diciamo soddisfare anche fare un po'di attenzione perché altrimenti il rischio altrimenti il rischio riguardato i di avere un qualche elemento di subalternità con quello che qui viene criticato
Perché se tu dici che noi dobbiamo decidere come la sinistra europea tu mi stai dicendo che in realtà siccome del Caf lo decide il partito
E stai dicendo che in qualche misura il superamento del del partito e determinato dal cioè lo decidi qui e l'ho detto lo termini dopo c'è un quindi siccome non non abbiamo proposto a questo vi pregherei una diciamo di fare una certa attenzione su questa materia
Quali sono le proposte d'innovazione che qui
Che qui vengono avanzate io penso che questa proposta devono essere fortemente supportate lo vedremo con con il documento anche da come si collocano queste proposte concretamente sullo scenario diciamo
Della riforma della politica della ricostruzione uno spazio le cose che provavo a dire prima molto sinteticamente
Allora la prima grande questione l'ho vista un po'banalizzata ma io qui a a questo punto voglio dargli una caratterizzazione che ha una caratterizzazione politico-culturale
Noi abbiamo finora solo il circolo territoriale
Nella storia del movimento operaio
Penso al dibattito che c'è stato diciamo
Dal dopoguerra in poi tra Partito Comunista Francese Partito Comunista Italiano
Si è prodotto al massimo la la la possibilità di costruire un percorso di militanza o per via sociale i francesi o non voi nella storia tradizione comunista italiana per per via territoriale
Erano questi due filoni prevalentemente su cui si costruiva la modalità di aggregazione
Io se devo difesa continua a difendere la tradizione italiana da questo punto di vista perché penso che sia più significativa il territorio che
Però penso che Noemi in questa
Il punto vero perché qui viene proposta anche una modalità di è un percorso di militanza che anche un percorso tematico
è che non possiamo fosse Nizzar lo ma dobbiamo al contrario determinare diverse modalità di aggregazione
Perché proprio il paradigma culturale che è mutato
I percorsi di di di rapporto con la politica avvengono anche per vie tematiche ma perché vogliamo dire che quello che è successo sulla TAV
Non segnala un anche quello un percorso di approccio alla politica e per quella lì la poi costruire anche un'adesione disegno generale e significativo ma perché non posso fare una greca azioni di questo tipo
Perché no perché no
Perché non provare a mettersi con maggiore sintonia con meno difficoltà perché dopo avere l'idea che si viene da noi solo se si definisce una una come dire una decina tutto tondo sull'intero impianto culturale e politico di Rifondazione non al contrario attraverso percorsi che da un tema possono arrivare a una condivisione generale
E allora ridare come dire a sradicare le modalità di ingresso
Dentro un'ipotesi diciamo di di militanza nell'organizzazione sono diversi percorsi rompere lo schema universalistico
Io penso che questo sia un fatto importante
è ovvio che poi c'è un momento in cui si ricostruisce
So bene
Si ricostruisce
Come dire il momento unitario
E il e il di le dive i diversi percorsi persino le le diverse soggettività trovano un momento diciamo dei lavoratori Alitalia
Ma abbiamo provato a definire a parte ci sono gli organismi concreti che servono perciò abbiamo provato a definire anche le modalità attraverso il coordinamento il coordinamento i circoli territoriali su realtà che insistono dello stesso in uno stesso territorio
La seconda questione che a me pare importante ho visto è stato un posto valutata
La seconda questione
Riguarda diciamo le modifiche della nuova nostra ma mania di essere
Noi abbiamo accelerato il processo innovazione
Con grande forza anche sul dibattito che riguarda la conferenza di genere
Gli organismi nostri
Anche quando abbiamo fatto importanti modifiche diciamo di carattere statutario
E beh noi non siamo mai riusciti a a a a far valere la la
L'applica PPI l'applicabilità e l'esigibilità di questi diritti
Quindi c'è una cosa precisa
Diciamo che qualsiasi organismo a qualsiasi livello
Non ha
Legittimità decadente
Se tu non hai nulla so di tempo che sono i tre mesi
Non hai la forza per poter applicare
Il dal il quaranta o il ed il fatto che uno dei due sessi non può superare il
Il sessanta per cento
E non può essere inferiore a quaranta
Fermo restando la nostra opzione del cinquanta e cinquanta io penso che questo è un altro passaggio un altro elemento di forzatura forzatura si senza questa forzatura secondo me non non riusciremo a garantire a garantire
Alcunché
Terza questione
La questione che riguarda diciamo
I meccanismi diciamo di del
Di rappresentanza istituzionale e gli organismi
Io penso che noi
Dobbiamo evitare il cumulo sempre
Siccome
Fra forse perché non l'avevamo pensato che uno potesse stare
Con lo straordinario dono dell'ubiquità politica in tanti livelli istituzionali contemporaneamente forse non l'avevamo immaginato che fosse che che qualcuno ci provava e ci riusciva
E allora ha forse adesso bisogna codificando cioè non è possibile stare contemporaneamente a tanti livelli istituzionali
è ovvio per noi ma purtroppo la pratica non ti dice questo
Eh io credo che questo sia pacifico per tutti ma dovremmo provare a separare
Oltre a fare questa operazione e per evitare poi dal punto di vista concreto oltre che dal ragionamento politico generale un progressivo processo di istituzionalizzazione del nostro partito provare a rompere lo schema
Nella separazione della militanza politica per cui a qualcuno
E ai me doc di stare in maniera permanente privilegiata sul terreno delle istituzioni a qualcun altro invece la direzione del partito come se fossero due percorsi paralleli
Uno bloccato diciamo alle dinamiche istituzionali l'altro vocato alla alla alle dinamiche di direzione noi dobbiamo rimettere in moto un meccanismo di circolarità una sorta di rivoluzioni
Una diciamo una circolarità guidata governata da questo punto di vista anche qui produrre sì una rivoluzione culturale diciamo quasi ma di maoista diciamo con perché non non ho non ho ho alcun non ho Nostalgia quindi non è
Il problema è
Esattamente determinare questa rottura del e allora io penso che la proposta qui avanzata
In questo senso si è una proposta interessante tu puoi anche fare un percorso istituzionale per un certo lasso di tempo ma dopo quel lasso di tempo quel percorso istituzionale lo devi mettere a valore nella direzione del partito
Perché altrimenti e
Tu costruisci una separazione una scissione con la tua dimensione istituzionale e siccome noi stiamo qui decidendo che l'impegno prioritario nostro è quello dell'iniziativa nella società e nel partito io penso che questo sia
Un fatto di grande
Un fatto di di di grande rilievo ciò non per noi tipi è che è uno che
è diventato tra virgolette importante perché purtroppo la dimensione mediatica la dimensione diciamo che per cui la politica si può decidere solo dalle istituzioni
Risulta essere oramai prevalentemente acquisita dalla da gran parte la società italiana benissimo dopo che è acquisito ciò noi non condividiamo adesso ti metti a dirigere il partito emette avvalora esattamente quello che hai prodotto su questo terreno
Io penso che questo sia un fatto importante c'è un secondo aspetto su questo punto si ci si si stanno costituendo anche tra di noi
Con episodi per il momento localizzati emarginati
Non ho paura diciamo da questo punto di vista modalità
Da comitato elettorale proprio in virtù del fatto che c'è un un progressivo processo di istituzionalizzazione della politica
E che uno da quel versante può incidere concretamente per determinare le politiche anzi sembra che quella sia la via esaustiva per fare la politica su questo punto noi facciamo una grandissima battaglia
E decidiamo anche di fare questa battaglia con regole conseguenti noi dobbiamo evitare
Il rischio del degrado e della deriva dei comitati elettorali e dell'esasperato ne tonalismo che magari incomincia a serpeggiare anche tra le nostre file da questo punto di vista dobbiamo essere assolutamente intransigente
L'ultima questione
Riguarda le modalità della costruzione
Degli organismi dirigenti noi siamo da questo punto di vista anche cui esprimiamo in maniera del tutto laica siamo per fare una verifica ed un bilancio
Ferrara diceva e io condivido
E si vede tra l'altro la direzione
Attuale per quello che è accaduto d'altronde mi pare persino naturale per quello che è accaduto guardate adesso tutti quanti noi che cosa facciamo la direzione del partito
Non è in grado se se viene mantenuta così e poter esercitare un processo di direzione effettiva
Si fa un bilancio nulla quaestio diciamo se altri compagni lo avevano previsto bene no
Io penso che possiamo integrare quindi la direzione del partito
Lo possiamo integrare dando la possibilità compagni che hanno un ruolo importante
Nei territori di poter essere associati alla direzione non solo dal punto di vista concreto ma anche dal punto di vista diciamo formale perché questo permette non riduce la dialettica tra di noi ma anzi rende centrale quegli organismi e permette di poter esercitare una direzione effettiva qui si ha poi aperto la discussione
Dobbiamo mantenere o o no mantenere l'esecutivo chiamiamolo come vogliamo
Però sono due cose distinte la direzione
Viene così associata e viene così nuovamente ridefinita io
Lo dicono non è solo un elemento di autocritica rispetto a come hanno funzionato gli organismi anche rispetto a quello che i singoli compagni e singoli organismi stanno svolgendo funzioni
Chi nel governo chi funzioni parlamentari hanno più difficoltà a poter permanentemente esercitare un livello di direzione per questa ragione io penso che dovremmo provare a combinare di
Poi penso lo dico proprio
Con tranquillità con totale tranquillità penso che abbia ragione Ferrara dire comunque manteniamo con i dipartimenti con i segretari regionali ma in qualche misura delimitiamo il campo dell'iniziativa
E il campo dell'iniziativa è che c'è un lavoro concreto adesso per dirla tutta questo organismo di direzione un organismo in cui ci sono le rappresentanze plurali inquisiti deciderà della direzione politica concreta ma se io voglio discutere sull'esperienza
Ed è verificare insieme ai compagni e le compagne che lavorano dal punto di vista esecutivo nel lavoro del partito
E e vedere come questa esperienza si traduce nel territorio
Vivificare erano spariti e via politica devo provare a mettere insieme i compagni i nostri che sono il terminale di questa operazione sentire loro prima ancora di impostare una campagna
Devo fare una campagna sulla precarietà devo fare una campagna sulla pace
Mi piacerebbe poterla discutere con i segretari regionali non solo la decisione
Della campagna quella decisione politica ma le modalità attraverso cui inverare questa campagna concretamente la discussione sugli strumenti sull'efficacia
Io penso che sia utile farla con con una mi piacerebbe anzi discutere concretamente di esperienze di lavoro concreto in maniera diciamo istituzionalizzato tra virgolette penso che sta per un'operazione di di questo tipo sia utile
Come arriviamo al congresso
Alla conferenze organizzazione
Non è Frediano ti assicuro
Come ci arriviamo
Io penso che le proposte che venivano scandite
Da da anche temporali che venivano spedite da Ferrara non mi pare che abbiano trovato qui una qualche forma di
Di critica
Le platee io penso se qualcuno ci altre soluzioni a meno che non non ritorni a dinamica congressuale io penso che le platee in qualche misura dobbiamo concordare e io penso che la proposta di Ferrara se la proposta più congrua
E onestamente nessuno può essere
Può dire c'è un problema
Sulla sulla dimensione plurale delle rappresentanze perché non c'è un problema perché troviamo si vota il documento lo si vota nel Comitato politico nazionale sulla base di di quel voto poi riproduciamo tranquillamente
Tranquillamente le aggiorniamo riequilibriamo le le platee con congressuali a vari livelli diciamo a scalare nella nostra organizzazione quindi non non c'è proprio o comunque troviamo le modalità buono
Il Mac i metodi che ci vengono proposti dal vanno tutti bene questo potrebbe essere uno mi pare il più efficace
Riequilibriamo sul terreno di genere riequilibriamo sul terreno delle aree per le aree
Andiamo alla conferenza organizzazione io penso che la Conferenza organizzazione anche quella deve dare un segnale immediato di modifica ed innovazione organizzativa come
Secondo me dovremmo poter facciamo l'inchiesta i risultati dell'inchiesta si discutono la conferenza organizzazione
Facciamo una discussione sulla ricerca sull'innovazione teorica proviamo a fare una una commissione in maniera tale che sia veramente una conferenza d'organizzazione che discuta concretamente su quanto possiamo fare per investire di più è meglio
Sul terreno della
Società e poi troviamo la maniera di dare anche un conto un rendiconto un bilancio senza alcun vincolo del percorso a cui si è arrivato con la sinistra si è arrivati con la sinistra europea
E per questa via io penso che anche il racconto delle esperienze per sempre io se dovessi dire una delle commissioni
Ci sono alcune esperienze pilota di innovazione
Su cui noi possiamo far discutere l'intera conferenza organizzazione si discute su quattro cinque esperienze
E pilota in una Commissione si discutono limiti si avanzano proposte veramente il carattere di apertura da questo punto di vista totale
Sono siccome il tema prioritario è quello noi siamo disposti a trarre tutte le conseguenze di carattere organizzativo perché noi possiamo ritrovare un elemento diciamo di centralità su questo terreno
Io penso che in questa maniera potremmo finalmente cominciare a discutere di noi
Dinoi
Di come vogliamo radicare alci di che cosa vogliamo essere
E io penso che ce ne sia bisogno molto bisogno spesso siamo sottoposti rispetto alla congiuntura politica
E a come dire alle urgenze del quotidiano a dover rispondere solo ed esclusivamente ai terreni alti qualche volta anche separati e la politica oggi vogliamo avviare un percorso che incomincia a discutere Dinoi di come siamo delle modifiche organizzative per prepararci poi a discutere anche strategicamente su quale il nostro orizzonte ma i paletti che si mettono qui
Sono paletti assolutamente decisivi e in qualche misura sono
Il preludio di quello che può essere il nostro orizzonte strategico
Grazie Franco io direi allora che ma rimaniamo che la segreteria contatterà ovviamente nei prossimi giorni compagni e le compagne le varie minoranze per mettere sul lavoro insieme a giovani comunisti grazie
Quale
Come