Immigrazione: legalità ed integrazione

Buonasera un benvenuto a tutti poi ai nostri graditi ospiti al l'onorevole Isabella Bertolini di Forza Italia
All'onorevole Sergio Marchi del comune Comune di Roma di Alleanza Nazionale sono in arrivo anche ecco è arrivato in questo momento il dottor Aldo Di Lello
Giornalista e saggista del del Secolo d'Italia direttore di imperi
E sta arrivando anche il senatore Alfredo Mantovano statuto alla commissione giustizia che ha organizzato questo evento che cos'è l'istituto Osservatorio parlamentare immagino che più o meno tutti voi lo sappiate
Comunque un istituto culturale fondato nel novantasei da Adolfo Urso i cui garantisce Dania ma dirlo sono l'onorevole Martino l'onorevole Formigoni e l'onorevole D'Onofrio
è un istituto che opera attraverso l'attività
Soprattutto del con di una decina di Commissioni parlamentari parallele a quelle che sono le commissi ecco scusate commissioni interne che sono parallele alle commissioni parlamentari
Tra le quali appunto la Commissione giustizia la quale organizzato questa serata
In cui sarà praticamente
Diciamo approfondita la tematica sull'immigrazione
Abbiamo appositamente diviso la serata in due parti la prima parte dedicata ad una descrizione della normativa italiana ed estera relativa alle all'immigrazione quindi siamo parlando la legge Bossi-Fini
E e delle altre diciamo normative europee
Anche diciamo un'analisi della situazione sociale e culturale che si accompagna questa tematica quindi prima parte diciamo dedicata alla questa descrizione che verrà effettuata
Dei nostri membri della Commissione giustizia sarà moderata dalla dottoressa Francesca Salerno
Salerno
Anche lei attiva nell'ambito Commissione giustizia poi ci sarà una seconda parte dedicata all'analisi diciamo di quello che è allo stato attuale il dibattito politico anche in ordine a quello che quelli sono i provvedimenti correttivi che il Governo Prodi ha in animo di attuare soprattutto in termini di cittadinanza qui diciamo di termine minimo per la cittadinanza che scendere da cinque anni
Con questo però non rubo più tempo perché siamo in tanti a dover parlare cedo la parola alla dottoressa Salerno grazie
Ringrazia il segretario generale vedere la Barale immediatamente al nostro primo relatore l'avvocato morì che ci offrirà una panoramica così della situazione europea allo stato attuale in particolare evidenziando come le varie politiche nazionali in realtà non ci mostrano a tutt'oggi una chiara omogeneità
Ma invece ci indicano delle preoccupanti divergenze che potrebbero in realtà creare una sorta di corto circuito che l'intero sistema di controllo dell'immigrazione per quanto riguarda i confini all'interno della Comunità europea
Grazie buonasera va ben tenuti a questo convegno che si inserisce comunque all'interno di una serie di incontri organizzati la commissione Giustizia dell'Osservatorio parlamentare
L'intento è quello di scusate è quello di discutere dei principali rilevi giuridici di alcune di maggiori problemi che si trova ad affrontare la politica italiana e non soltanto la politica italiana
Dopo avere parlato della immigrazione presumiamo comunque di parlare anche di legislazione delle sostanze stupefacenti diritti etici
Tutela dei diritti dei lavoratori e la luce delle nuove fattispecie contrattuali tipiche e anche altri argomenti naturalmente emergeranno nel tempo
Certamente comunque l'immigrazione non può che essere finito uno dei principali fenomeni oggetto di analisi da parte la politica italiana e comunitaria
Adesso sono collegati altri argomenti quali l'ordine pubblico la sicurezza il diritto di asilo l'integrazione ma soprattutto la cittadinanza
Solo dopo avere disposto alla domanda che cos'è la cittadinanza oggi
Si può meglio comprendere il significato dei flussi migratori
Si può rispondere
Come era ad esempio un tempo a Roma o anche in Grecia
Che la cittadinanza si fondava su determinati valori
La mia risposta è sì
Si tratta di un tema che è stato oggetto di analisi
Anche dell'assemblea nazionale di Alleanza Nazionale mese scorso negli importanti interventi del Presidente del presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini e successivamente anche dell'onorevole trovano che siamo appunto aspettando la questione dell'identità è una questione molto importante
E tanto chiara agli ambienti conservatori italiani e deve essere affrontata certamente in un modo diverso nuovo
Che non trascuri il contesto europeo dal quale ci troviamo a fare parte
Dal momento che è impossibile ancora oggi
Non fare fronte alla modernità
Trascurando necessarie fisiologi contaminazioni
Si impongono continuamente alla nostra attenzione
Quale qualificazione deve essere data all'identità oggi non può essere definita questo la ha detto con chiarezza il presidente Fini una identità meramente statica questo avrebbe un'unica conseguenza la cosiddetta ossessione dell'identità fondata su quello che è l'inutile antistorico culto della memoria
La ricezione di fatto di istituti giuridici a me sconosciuti ma pure il contatto con comunità diverse con le proprie tradizioni culture non può dare spazio a quella vuota considerazione anche noi sappiamo bene
Frutto anche di certa cultura minimalista oggi siamo tutti cittadini del mondo
La cittadinanza e diverse status insomma vuole distinguere un genus X da un gene osso non X
La caratteristica di inclusività non poche prevedere l'esistenza automatica dell'esclusività
La formula x uguale infinito vale a dire siamo tutti cittadini del mondo naturalmente non ha nessun significato
E se mai svilisce automaticamente il senso stesso della cittadinanza
Però abbiamo il compito e l'onere di distinguere tra immigrazione controllata immigrazione illegale
Il problema dell'immigrazione illegale e naturalmente collegato con i problemi della sicurezza e dell'ordine pubblico
Legalità perché un cittadino non si sente tutelato sufficientemente dallo stato qui partire
E a cui rispetta le leggi l'uguaglianza sostanziale invece viene violata perché l'immigrato legale
Si vede parificato attraverso sanatoria a quello che invece l'immigrato clandestino legale i suoi sforzi dunque detenere regolarmente una condizione giuridica vengono vanificati
Vengono vanificati perché lui si vede appunto parificato ad immigrato illegittimamente entrato
E dunque viene anche disincentivato a futuri eccessi regolari
Invero l'immigrazione controllata il vero problema politico
Indicazioni con controllata non è a mio parere la stessa cosa dell'immigrazione del illegale basta pensare al caso del di come sono stati integrate le comunità rom ad esempio nello sfortunato comunque caso dalla Jugoslavia di Tito
A questo proposito vengono in conforto anche le parole di Fabio Torriero che nel suo ultimo libro presentato alle stampe alcuni giorni fa la destra che verrà ha criticato proprio quello che è il modello di immigrazione definito immigrazione arcobaleno
E corrisponde a quella che sostanzialmente io intendo la immigrazione incontrollata
Si tratta di un'immigrazione dice Torriero che non tiene conto prima di tutto delle capacità di assorbimento della comunità e l'ingresso e successivamente nemmeno del diversità culturale e di valori che sono frutto di flussi migratori di differenze di diversa origine
Questo avviene cito ancora Torriero
Perché si tratta della ricerca di produzione di una società multirazziale multiculturale che equipara identità Divella le relativizza ed equipara di fatto in sostanza illa definizione che diciamo di cittadino del mondo
Si intende dunque
Il nostro desiderio è quello di immaginare un nuovo concetto di cittadinanza
Che non segua questo modello di cittadinanza arcobaleno che si fonda in sostanza su quella che viene definita la cittadinanza di Napoli dove per essere cittadini basta soltanto rispettare leggi in qualsiasi Stato insomma si tratta di una legalità senza identità
Anche se di fatto questa identità non può essere concepita in modo esclusivamente statico solo dopo queste carenze miopie politiche le premesse di alcuni modelli che hanno rappresentato e rappresentano ancora oggi in modo evidente quello che il fallimento delle politiche nelle cosiddetto assorbimento sociale
In questo caso non c'è dubbio che uno dei problemi più più rilevanti sia stato il cosiddetto laicismo di Stato
Che ha prodotto quelle politiche che hanno sottovalutato effettivi problemi con conseguenti alle differenze culturali religiosa
Delle comunità che vengono in contatto
E hanno prodotto fenomeni ben noti che ne conosciamo
E che adesso indicano utilizzando tutto in un discorso di condizioni sociali e politiche di vita di precarizzazione assoluta della vita
Io penso al caso delle banlieues francesi di Parigi ma pure in Italia e quello che succede nel Nordest noi sappiamo bene che è stato costruito un muro a Padova per separare la comunità cittadina
Dalle comunità immigrate e comunque da sacche di emarginazione sociale
Questo è avvenuto esclusivamente per emarginare quelli che sono stati gli insuccessi delle politiche immigratorie
E le comunità e le autorità comunali
Hanno affermato che questa era l'unica soluzione possibile in tempi brevi
Vedere dobbiamo dirlo con chiarezza le politiche relative all'immigrazione non possono essere affrontate in tempi brevi
Devono essere programmate nel tempo e variati in itinere via via attraverso opportuni correttivi
Io però
Vorrei che non fosse sottovalutato anche il modello Roma
Questo modello molto pericoloso nasconde le insidie tipiche dello Stato leggero
Quello che delega paradossalmente anche un certo controllo dell'ordine pubblico locale alcuni ad alcune comunità di immigrati
Penso alle impossibilità che si trovano di fronte alle forze dell'ordine quando vogliono accedere ai campi nomadi
Continua ma di che sappiamo bene che qualcuno voleva censire aveva proposto di censire ma poi non è realizzato oppure anche al caso del dell'Esquilino
Dove il diritto italiano si può dire che sia sussidiario al diritto cinese stesso
Sono modelli che sono destinati comunque a produrre una deflagrazione nel tempo nel lungo termine
Laddove cittadinanza immigrati regolari non si sentono più tutelati dallo Stato
Per tutti può valere l'esempio degli Stati Uniti
Laddove si sono accentuate le differenze sociali e le distanze laziali creando quartieri ghetto e scontri tra ricchi e poveri cittadini immigrati e questo lo sappiamo è il modello tipico delle megalopoli americane
Bene si comprende allora che la gran parte dei Paesi appartenenti alle unità europea abbia deciso di favorire la cosiddetta l'integrazione della cosiddetta seconda generazione disincentivando nuovi flussi
Ebbene la nuova politica di di Zapatero in Spagna
Dopo essersi distaccata da da diciamo da alcune iniziali
Mosse di tipo elettorale o comunque postelettorale erano il pagamento di un saldo elettorale molto preminente sono certamente molto più interessanti oggi in Spagna si punta maggiormente con più intelligenza all'immigrazione di seconda generazione
Rendendo altresì quasi impossibile la naturalizzazione della prima generazione
Per ottenere la cittadinanza in Spagna oggi
Servono dieci anni di di residenza ne occorre rinunciare a quella di origine questo passaggio a mio parere molto importante
Perché è importante perché impedisce anche qui Gizzi ogni meramente strumentali di cittadinanza impone soprattutto al cittadino in questo caso non extra unitario scusate di valutare le conseguenze del suo atto
Quindi rinunciando alla cittadinanza di origine Luís si pone in un modo nuovo e diverso rispetto alla comunità e alla sua famiglia
Prendendosi delle responsabilità
è un passo senza ritorno io lo definirei che il rapporto che costringe importanti riflessioni e chi lo compie
In sostanza ci viene da sottolineare il fatto che oggi in Italia il moto diva Zapatero effettivamente non va più di moda
E le ragioni forse sono anche queste
Problemi con la seconda generazione invece con l'immigrazione seconda generazione li ha avuti la Francia ma questo è un caso particolare
La Francia effettivamente per lui per critica che ha subito e a comunque di eccessivo laicismo a effettivamente trascurato quella che forse era una necessario organica prevenzione
Che ha caratterizzato comunque gli ultimi decenni dei governi sia i governi gollisti dei governi socialisti qualcosa però sta cambiando anche in Francia
L'attuale ministro degli interni Nicolas Sarkozy che è un immigrato anche Luigi seconda generazione perché figlio di una madre ebrea e di un padre ungherese
Ha fatto provare l'Assemblea nazionale il ventiquattro luglio due mila sei una nuova legge relativa all'immigrazione concepita sulla sostanziale differenza tra l'immigrazione subita e l'immigrazione scelta
Uno dei passaggi principali risulta essere la verifica dell'accettazione da parte lo straniero delle leggi e dello stile di vita francesi per preparare ad esempio un giovane cioè tra i sedici e diciotto anni
E l'intera in Francia per la prima volta attraverso la firma di quello che è il cosiddetto contratto di accoglienza integrazione la nuova disciplina in Francia oggi prevede corsi di educazione civica
Incentrati sull'eguaglianza tra uomini e donne la laicità dello Stato io credo che questo sia uno dei primi esempi veramente di applicazione del principio di laicità dello Stato e quindi ci sia un forte distacco dalla CISL o di Stato
Da quei fondamentali fondamentalismi laicisti c'erano caratterizzato i precedenti governi
Riguardo poi
Al fenomeno della cittadinanza per matrimonio dell'acquisizione ci tenessero matrimonio lo straniero dovrà aspettare quattro anni per fare domanda nel corso dei quali dovrà dimostrare di avere vissuto continuativamente con il coniuge di saper parlare il francese
Ricordiamo il famoso caso delle green cards che in America ha creato moltissimi problemi
L'intento
Quindi in Francia di escludere aspettative di sanatoria
Stroncare il fenomeno diffuso di meno ma per i matrimoni finti e ridurre situazioni di coabitazione poligamia sovraffollamento provocati da ricongiungimenti familiari incontrollati
Sono le statistiche che hanno portato comunque il governo francese a adottare questo provvedimento dal momento che nel due mila quattro ci sono state due mila soli duecentoventi mila
Regolarizzazioni il quarantasette per cento dei quali per motivi familiari era un campanello d'allarme che è stato immediatamente recepito dal governo francese
Sarà così quindi nella sua politica francese ha sostenuto che
Il controllo di flussi l'accoglienza in base alle esigenze e alle reali possibilità economica del paese ma anche l'introduzione di regole di comportamento sono una strada obbligata il rimedio più efficace contro il razzismo e xenofobia
L'immigrazione scelta e l'arrivo di lavoratori qualificati sono dunque una ricchezza
Mentre l'ingresso di massa disperate non fa altro che incentivare crisi di rigetto razzismo e competizione tra poveri
Lo straniero in sé deve essere prodotto dunque Tosetto scusate dunque da una forma da ogni forma di discriminazione e in cambio potrà assumere con effettività di seri impegni verso la società francese
E questo è l'elemento che mi consente anche di parlare di voto amministrativo agli extracomunitari
Ebbene alcuni anni fa per primo il leader di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini ha detto proprio che a suo parere è possibile cominciare a parlare di di questa possibilità è stato il primo dei leader di centrodestra
E in Francia Nicolas Sarkozy è stato il primo
Analogamente a come io ho teorizzato per la cittadinanza si può dire che anche il diritto di voto per l'extracomunitario è una vera e propria responsabilizzazione
Perché il l'individuo essere unitari in questo caso attraverso il suo voto sente la proposizione politica pienamente realizzata
E vede dei diritti oltre che di numeri naturalmente
Non si tratta dunque di uno svilimento del diritto di voto per tutti i cittadini
Ma di un accrescimento al contrario del significato stesso del voto
Discorso diverso invece deve essere fatto per la Gran Bretagna la Gran Bretagna infatti
Stato un impero e forse mentalmente rimane ancora un impero
E dunque non è mai stato in discussione Inghilterra il voto amministrativo i sudditi extra comunitari delle ex colonie di sua Maestà discorso diverso naturalmente invece deve essere fatto per quei paesi che vengono da da oltre cortina infatti come tutti sappiamo il primo gennaio del due mila sette Romania e Bulgaria entreranno a pieno titolo nella Comunità europea
E questo naturalmente comporterà dei passaggi non indifferenti
Ebbene l'ingresso e il soggiorno di cittadini rumeni non sarà più disciplinato dalla legge Bossi-Fini ma del DPR cinquantaquattro del due mila due
Che il Testo unico delle disposizioni legislative regolamentari in materia di circolazione e soggiorno di cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dunque valigie soltanto per i comunitari
E questa regia un vuoto legislativo
Infatti
In caso di diniego di ammissione al soggiorno italiano di diniego rinnovo e rilascio della carta di soggiorno il soggetto verrà invitato a lasciare il territorio nazionale entro quindici giorni il provvedimento come tutti sappiamo è impugnabile
Ma il problema è che questa legge non definisce entro quanto tempo
E questo è un problema
La legge Bossi Fini e con questo mi avvio a concludere è forse il il migliore modello di legge che ci sia in Europa in questo momento so di fare contenta l'onorevole anche per le cose che mi ha cenato in precedenza
Analizzata nel nel libero di Alfredo Mantovano appunto ritorno all'Occidente può essere sintetizzata in tre passaggi in tre principi il primo è il cosiddetto principio della condizionalità vale a dire si devono favorire i flussi migratori da quelle comunità da quelle nazioni che maggiormente difendono e loro confini territoriali dunque difendono l'emigrazione da quel Paese
Si tratta di un principio naturalmente legato alla premialità
Il secondo principio concludo superiore ci vorrei dire anche che in realtà era già stato ho cercato di inserire questo principio all'interno delle normative europee da parte d'Italia
Francia leggermente in Italia Regno Unito e Spagna attraverso i trattati di Siviglia del due mila due di Salonicco nel due mila tre purtroppo però la comunità europea non ha recepito questo questo passaggio e quindi oggi noi viviamo esclusivamente di raccordi bilaterali tra l'Italia e lo Stato Esterno
Il secondo principio è il cosiddetto collegamento necessario tra permesso di soggiorno e contratto di lavoro non lo analizza a fondo perché immagino che per troppo tempo ero realizzare al collega
Il terzo principio naturalmente
E quello dell'effettività dell'espulsione l'espulsione con accompagnamento immediato alla frontiera
Che naturalmente si deve contrapporre a quello che invece era stato con la Turco-Napolitano dove effettivamente non vi era altra effettività
Dunque alla luce del panorama legislativo che abbiamo osservato e che comunque riproduce un campione rappresentativo di quelle che sono le esperienze nazionali osserviamo che non v'è dubbio che l'immigrazione oggi sia da considerarsi un valore ma deve essere valutata in ogni caso la capacità di assorbimento sociale dell'immigrazione favorendo naturalmente l'immigrazione di qualità
Immigrazione di qualità che è ben accetta dal mondo dell'impresa e che poi favorirebbe anche la possibilità di una Renzi era mentre grinze elemento dell'extracomunitario nel suo territorio d'origine
Di conseguenza avremo anche il vantaggio che se l'ex re unitario vuole tornare nella sua terra su suo impulso naturalmente avrà la possibilità di migliorare anche lo stile di vita
Del suo della sua comunità di origine
Dobbiamo assolutamente dunque contrastare invece l'altra immigrazione che l'immigrazione veramente subita frutto di demagogia ed i dogmi di una società multirazziale e multiculturale ma pure fonte di ghettizzazione illegalità e assenza di ordine pubblico
Il motto dunque non deve essere riprendendo il motto francese antico la Francia ai francesi e quindi Neurologia non possiamo immaginare semplicemente l'Italia italiani italiani ma forse possiamo proporre un motto del tipo l'Europa a chi vuole farla veramente grazie
Anni ringrazia l'avvocato Mario per la sua analisi vorrei indicare intervenire immediatamente il dottor Rosa
Che sempre rimanendo nell'ambito di una prospettiva europea ci illustrerà per ai vari modelli di integrazione che sono stati adottati tra dalle diverse legislazioni europee e così analizzare le loro differenze
Buonasera a tutti cerco di essere il più breve possibile anche per dare poi spazio al tavolo dei relatori
Innanzitutto mi viene in mente una frase no di John Fitzgerald Kennedy
Che è giunto a Berlino il ventisei giugno del mille novecentosessantatré ha cercato di ancorare il concetto di cittadinanza ad una valenza universale affermando che tutti quel giorno potevano sentirsi Bert berlinesi così come tempo prima molti secoli prima tutti potevano sentirsi romano
Quindi il concetto di cittadinanza è stato con quella frase che poi diventata storica ancorato a un sistema di valori a delle istanze di libertà che sono di fatto universali
In quegli anni si pensava non tanto in termini di immigrazione come contenimento quanto in termini di emigrazione come incentivo poiché gli Stati soprattutto quegli occidentali tendevano
A chiudere quanti più accordi possibili con gli gli Stati soprattutto arabi e del Terzo Mondo per consentire alle esigenze di produttività delle loro imprese di avere manodopera prima a basso costo ovviamente
Però
Il problema è stato il seguente che tutti gli stati occidentali soprattutto quelli europei pensavano ad un'immigrazione come ad un fattore temporalmente limitato all'arco lavorativo dell'immigrato
Cosa che non che non è accaduta perché in realtà poi l'immigrato che ha giungeva nei Paesi occidentali tendeva a far sì che anche i propri familiari potessero ricongiungersi con lui e quindi poi c'è a stabilizzarsi all'interno dei vari in e i territori nazionali dell'Europa
E questo ha portato un problema alla base che ancora oggi crea quel turbamento che affligge l'Europa e gli Stati europei cioè all'immigrazione a come creare una politica di azione che possa in qualche modo creare una società all'interno della società e per questo ci sono stati vari modelli sia in materia di concessione della cittadinanza che in materia di integrazione e in uno studio che ho fatto a livello demo degli europei mi sono reso conto che innanzitutto i modelli principali sono due per quello che riguarda l'accesso alla cittadinanza
E questi sono lo ius soli e lo ius sanguinis
Alcuni Stati come la Francia
Hanno infatti definirsi come delle identità universali in grado di estendere attraverso lo ius soli letteralmente diritto di suolo
L'universalità dei diritti a tutti coloro che gli siedono e manifestano la volontà di integrarsi accettandone i principi basilari
In questo caso i valori portanti della nazionalità non essendo legate al concetto dello ius sanguinis che un sistema germanico presente anche in Italia in Spagna
Vengono di fatto estese a chiunque manifesti la volontà di diventare cittadino in quanto l'idea stessa di cittadinanza non viene considerata come espressione dell'identità etnica del popolo
La volontà di creare una società nella società ovvero una società unità nella diversità produsse differenti modelli di integrazione rapportati alla storia tradizione dei Paesi europei
I più importanti a mio giudizio sono quelli che si possono pervenire all'interno dell'esperienza britannica olandese francese tedesca e Bergamo la Gran Bretagna senza dubbio
Lo Stato europeo che più di tutti ha indirizzato la politica di integrazione verso un modello di società multietnica attraverso itinerari vivesse relation Act delle mille novecentosettantasei
Sono state vietate le discriminazioni re laziali
E le leggi britanniche sono risultate essere rispettosi non solo del sentimento religioso degli individui cosa importantissima nelle materie in tema di integrazione ma anche dell'importanza che i simboli religiosi assumono per alcune comunità ad esempio come è avvenuto per via del tuo bande dei sikh
All'interno delle del diritto all'utilizzo di al del diritto alla libertà religiosa attraverso l'ostentazione di simboli religiosi cosa che è vietata oggi in Francia soprattutto nelle scuole
Contrariamente a quanto avviene in alcuni Paesi
Nel Regno Unito l'abbinamento religioni integrazione sembra essere in inscindibile però questo ha portato in essere oggi con l'attentati con gli attentati di Londra e prima ancora con il caso Rushdie
Dei problemi di conflittualità interna soprattutto con la frangente islamica eccola frangente di matrice britannica
Quindi gli istituti islamici a Londra cercano di chiudere perché i conflitti in seno alla popolazione sono quando mai cresciuti in quest'ultimo momento
L'Olanda invece ha creato il comunitarismo con modello diverso di integrazione basato sulle micro cellule
Delle varie comunità in grado di poter creare un autore come un'autoregolamentazione questa portato un disagio maggiore soprattutto l'emarginazione maggiore perché si tende a riprodurre quelli che sono i costumi in uso nei termini nell'est degli Stati nativi
All'interno di Stati occidentali
E quindi ha creato un maggiore in bar imbarazzo all'interno del dei paesi olandesi cosa che è stata ben visibile per quanto riguarda l'omicidio Van Gogh il cortometraggio submission
La Francia invece a un altro modello di integrazione che tipo multietnico però come diceva prima Giorgio la Francia un problema di laicismo istituzionale quindi il concorre il i concorde i concordati con le varie religiosi con i vari degli studi religiosi
Hanno un po'di problemi infatti fino all'ultima legge francese che riguarda l'ostentazione di impossibilità di creare un'ostentazione all'interno dei Sindel scuole pubbliche
Soprattutto con il divieto di di utilizzo delle gabbie per le donne che il velo islamico apportato ulteriori frizioni all'interno della collettività francese in Francia vie lo ius soli pronti più o meno un uno ius sanguinis spronano discorso simile a quello italiano la gente si accede in Germania con il contratto di lavoro e difficile trasferire in Germania
Le famiglie e quindi di filiere bloccato in un certo senso quello che di congiungimento dei familiari e quindi c'è un maggior controllo ma anche in Germania esistono dei problemi tant'è che il velo islamico è stato vietato alle alle insegnanti all'interno delle scuole
Le vere difficoltà che rendono incompiuto ogni tentativo di integrazione sono dovute quindi all'impossibilità secondo me a mio giudizio di dare l'integrazione un'unica risposta
Non è possibile oggi una politica di integrazione unica per tutti gli immigrati in quanto tali politiche
Sembra abbia avviso non possono applicarsi a tutti indipendentemente da quella che è la provenienza la storia e la cultura di ogni immigrato le politiche Endesa all'integrazione dovrebbero distinguersi in base alla provenienza e dalla religione dei soggetti verso i quali sono rivolti riguardo all'Islam le maggiori difficoltà sono dovute alla mancanza di organi consultivi rappresentativi della popolazione islamica in quando non è una confessione religiosa gerarchizzata
è l'unico Stato europeo che ha posto un correttivo che secondo me andrebbe preso in considerazione e il Belgio dove è stata creato una Consulta IST islamica
Elettiva cosa che in Italia non è che ha impiegato dodici anni per completarsi ma che comunque oggi è rappresentativa di quella che è la stratificazione della popolazione islamica all'interno del Belgio
In sostanza il dialogo religioso oggi deve essere affiancato da un dialogo produttivo tra le istituzioni e le comunità religiose
Per l'Occidente può divenire un laboratorio di convivenza destinato a diffondere pace nel mondo se riesce però prima di incentivare il processo di integrazione degli immigrati attraverso politiche rispettose della diversità religiosa grazie
Ringrazio il dottor rasa e adesso a fronte diciamo di questa panoramica dei vari modelli adattativi a livello europeo vediamo quali sono invece
Fiorini che sono state offerte nell'ambito della legislazione italiana e con ciò invito a relazionare l'avvocato lauro Grotto che peraltro il presidente della nostra Commissione giustizia prego
Buonasera a tutti
Il mio intervento ispirato alla moderazione alla obiettività e spero al rigore giuridico
Personalmente ritengo che parlare di immigrazione vuol dire parlare di una risorsa l'immigrazione
Regolare parlare di una tragedia umana l'immigrazione clandestina e parlare di una problematica connessa all'immigrazione in generale parlando della cittadinanza
Il punto focale che si deve analizzare è quello di vedere se la nostra legislazione riesce davvero a ottenere un integrazioni
Una legalità e a tutelare l'italianità perché tutelando l'italianità si ottiene un obiettivo che si raggiunge uno scopo tripartito cioè la tutela della della valori Italia la tutela della identità culturale europea e la tutela dell'identità culturale occidentale questo è basilare perché al arriverò a un punto d'intervento in cui o dovrà dire se la legislazione italiana
è davvero al allo stato che necessita una totale abrogazione della legge Bossi Fini oppure una mera modifica benissimo prima di arrivare a questo punto focale drammatico
Mi consentirete un brevissimo excursus parlare immigrazione è stato una necessità allorquando sia stipulate trasportato di Schengen perché nel mille novecentottantacinque le problematiche internazionali connesse alla di tragedie umane che a determinato l'immigrazione e soprattutto l'immigrazione clandestina ha portato vari stati a stipulare il trattato di Schengen e l'Italia dal mille novecentonovanta con la legge Martelli successivamente nel Milano centottantotto con la legge Turco Napolitano e poi alla famosa ben nota in molti la legge Bossi Fini ha gradatamente ma puntualmente creato una normativa sempre più puntigliosa ed esigenze ai de esigente a dare delle risposte concrete a problemi concreti
L'onorevole Bertolini che ha contribuito con il senatore Mantovano sanno sa bene e sanno tutti i parlamentari italiani quo quali sono state le problematiche le domande che che alle quali hanno dovuto tentare di rispondere quando hanno dovuto scrivere la Bossi Fini ovvero come tutelare l'immigrato irregolare
Quindi come tutelare come garanti di un permesso di soggiorno come non farlo cadere nelle maglie della criminalità organizzata come cercare di arginare il problema dell'immigrazione che crea che delinque e e quindi sono stati problemi non facili per risolvere quelli che sono stati i fari che hanno ispirato questa legislazione
Si si ritrovano nel principale legalità di accoglienza e di sicurezza grazie a questi principi si è tentato di dare una risposta appunto come dicevo prima concreta ad un problema concreto si è cercato di dare appunto il permesso di soggiorno solo agli immigrati in regola a garantire loro un lavoro dignitoso
E ad anche al datore di lavoro una gestione del loro rapporto in maniera di dignitosa reciprocamente accettabile si è cercata di garantire l'immediata espulsione dal territorio nazionale
Si è ritenuto importante tra l'altro rilevare le impronte digitali a tutti quelli che in modo clandestino entravano in Italia questi sono i drammi queste sono state le necessità cui sia dovuto rispondere facendo la Bossi-Fini
Adesso cosa c'è sappiamo tutto sappiamo tutti quanti la la cronaca alla cronaca nazionale italiana di quante notizie tragiche è stata colorata
E ha per per fare un discorso obiettivo e sincero per poter poi arrivare a dire sì effettivamente la legge Bossi Fini deve essere abrogata oppure no la legge Bossi Fini merita un semplice aggiornamento
Bisogna prendere atto di alcuni dati di fatto questi dati di fatto che non possono essere smentiti da alcuna persona sono le nuove esigenze sociali e religiosi
Cioè gli immigrati clandestini sono quelli che in Italia commettono più reati di tutti e questi reati sono molto gravi
Cioè sono i reati attinenti alla droga alla prostituzione alle rapine alle truffe al favoreggiamento e allo sfruttamento dell'immigrazione clandestina
E anche lo sfruttamento dei lavori in nero poi c'è un altro problema di non facile soluzione la natalità
Italiana a tasso zero proprio sto c'è assolutamente la più bassa e che che ci possa essere nel panorama sia europeo che internazionale
Ancora l'utilizzo di forze di polizia giudiziaria che non riescono di fatto a garantire immediatamente la immediata espulsione appunto
Del dell'immigrato
Perché perché non hanno fondi e perché non hanno persone con con tutto che sappiamo tutti i carabinieri soprattutto la volle polizia quanti sono dediche
E quanto beh quanti grazie bisogna dire loro non riescono appunto a cercare per semplicemente mi hanno detto che se penalmente per opere per portare a termine una un'espulsione devono devono dare tre tre forze lavoro
Un ammasso assurdo scusate il termine di di fotocopie e di provvedimenti connessi per poi portabili o con la macchina o con con con un autobus con tre persone a all'Atelier a queste queste persone al alle frontiere
Oh Dio questi sono i dati di fatto questa è la nostra realtà
La Bossi-Fini dicevo aveva cercato
Di di dargli una risposta a queste a queste esigenze sociali adesso sotto i nostri occhi l'intervento del governo Prodi
L'intervento che il decreto il decreto cosiddetto Amato e la proposta presentata dal dal ministro Ferrero l'intervento del decreto Amato per non essere smentito
Un intervento finalizzato alla gestione e alle risoluzioni dei problemi dell'immigrazione clandestina uniti alla problematica della cittadinanza
è un provvedimento che si suddivide in varie sezioni uno per quanta che ne ha residenza uno per quanto attiene lo ius soli uno per quanto attiene a tutela dei minorenni l'altro per il matrimonio l'altra ancora per il giuramento sulla costituzione
Cosa vorrebbe il con questa proposta che potrebbe diventare realtà nell'ordinamento giuridico italiano vorrebbe modificare se non cancellare tutta la Bossi-Fini con prevedendo che gli immigrati che risiedono regolarmente in Italia per più di cinque anni possono richiedere la cittadinanza italiana
Chi
Chi sarà Città di undici chi può può chiedere la cittadinanza italiana sì il cittadino ogni cittadino che nasca nel territorio della Repubblica e da un genitore che ivi vi risieda da almeno cinque anni poi i minorenni che hanno fatto un ciclo di studi e che risiedono appunto da almeno cinque anni possono richiederla la cittadinanza per quanto attiene i cosiddetti matrimoni tutti conosciamo benissimo i matrimoni di convenienza
Alla per i matrimoni coniuge straniero apolide che sposa un una una un italiano potrà solo dopo due anni potrà richiedere la la la residenza e la Sea la cittadinanza italiana e per quanto attiene al completamente di questa di questa proposta ci sta è previsto per lo straniero il giuramento sulla Costituzione a questi dati che sono contenuti del decreto Amato
Sia giunta recentemente la proposta della ministro Ferrero che ha detto
è necessaria una franchigia di due mila euro per tutti gli stranieri
Che entrano in Italia che queste straniero per cui esso immigrato clandestino deve pagare Allo stato per poter a vere e di un permesso di soggiorno temporaneo di tre e sei mesi per poi
Vedere se riesce a trovare o meno lavoro
Queste sono le proposte che tendono a cambiare totalmente la la Bossi Fini io mi sono permesso di fare una mia proposta di legge
Un sulla scorta di uno studio e di una analisi interessata di vari articoli di giornali e coi sul conforto di tutti gli amici della Commissione giustizia
Dell'osservatorio italiano che sì dello Stato al serbatoio parlamentare italiano che non smetterò mai di ringraziare
In primo luogo io ritengo che non è è giusto non è ammissibile non ci sono le alle concrete necessità per provvedere alla cancellazione della Bossi Fini ma è giusto ed è anche da persone oneste dobbiam attive prendere atto che bisogna dare una risposta concreta questa realtà concreta che si che se che si sta avverando ulteriormente a creare in Italia e cioè bisogna perfezionare appunto la integrazione tra queste realtà sociali e tra queste l'alta culturali e tra queste realtà religiose per quanto attiene alla residenza io ritengo che il termine idoneo per poter un per poter consentire all'immigrato che era in regola le e poi dovrà diventare regolare sia dieci anni dieci anni perché è un termine congruo Obiettivo oggettivo che consente un'esperienza una rima indicazione è una integrazione nel territorio nazionale giusta
Certamente non cinque anni per ciò che attiene al Allo ius soli io ritengo che il il cittadino italiano il cittadino straniero si debba Possa chiedere la cittadinanza però debba passare non più di cinque anni e debba comunque sostenere un esame di cultura italiana e mi sono permesso di fare questa questa proposta dicendo che gli esami devono essere sostenuti da insegnanti senza cattedra per offrire anche a questi insegnanti che sono comunque titolati la possibilità di essere utili per un bene oggettivo e per la nazione italiana facendo sostenere a questi a questi immigrati
Delle un esame un esame che preveda appunto lei gli elementi essenziali di diritto pubblico civile penale diritto comunitario e internazionale un esame che prevede la conoscenza della sintassi e di quelli elementi essenziali delle culture la conoscenza delle religioni ma non la religione propria ma la religione tutte le religioni diverse da quella io in cui il il l'immigrato si dichiara di appartenere per quanto attiene al giuramento io sostengo che non basta e non è sufficiente e non deve essere data come una mera presa e in giro il la possibilità di giurare sulla Costituzione tanto per giurare ma che devono essere letti specificatamente precisamente due articoli della Costituzione l'articolo nove
L'articolo otto l'articolo diciannove questi articoli fanno riferimento proprio alla gestione ottimale della della del fenomeno immigratorio alla Rispetto culturale e soprattutto religioso e prevedono che qualsiasi qualsiasi soggetto qualsiasi appunto uomo e qualsiasi comunità che si forma in Italia e che sia di una religione diversa da quella che l'italiana che non scordiamoci d'Italia e per il settanta ottanta per cento un Paese cattolico che rispetta un'altra un'comunità più più più piccola di Testimoni di Geova diviso amici di valdesi e quant'altri ebbene questo immigrato dovrà giurare sull'articolo otto perché quello che prevede il rispetto
Della di qualsiasi comunità dell'ordinamento giuridico italiano e di tutte le norme previste nello stesso e poi nell'articolo diciannove perché lì è previsto il buon costume e il buon costume una norma generale una norma generale che qualsiasi persona non tu noi soprattutto italiani la rispettiamo sempre e siamo subito in invidie cioè accusati quando si sta qualcosa che non va diciamo così
E
Ed è giusto
Che anche chi viene ospitato in Italia chi vuole la cittadinanza italiana debba debba comunque rispettare la norma generale sulla sulla buon costume da ultimo ritengo che non è giusto
Dare solo la gestione burocratica delle delle pratiche amministrative ma anche della formazione politico-culturale ai sindacati ovvero ai patronati
Ma è necessario perché è una anche una regola di mercato diciamo così garantire che
Fondazioni agenzie centri culturali qualificati qualificati qualificati questo sia chiaro possano aiutare questi immigrati a gestiva pratica amministrativa e ha ad avere dei corsi dei corsi di formazione
Questi sono i punti essenziali della mia proposta di legge
L'intento ispirata appunto alla moderazione all'obiettività e rigore giuridico spero che sia stato ottenuto ora questa proposta di legge la lascio ai alla all'onorevole Bertolini a tutti gli esponenti politici e spero che questo contributo riesca a sollevare le sorti dell'Italia e aiutare a a risolvere questo delicato problema dell'immigrazione clandestina e della cittadinanza grazie
Bene ringrazia l'avvocato Laura tratta essenza indugiare cede la parola al dottor Aldo Di Lello nato eviterà lista del Secolo d'Italia che modererà la seconda fase di questo convegno
Beh io ringrazio per il noto realtà se Manzoni diceva di avere cinque lettori i miei saranno cinque e mezzo compreso qualcun questi grazie per il no
Dunque qui diciamo ci troviamo fare non una tavola rotonda se non arriva il l'onorevole Mantovano è in arrivo allora io comunque inizierei con l'onorevole Bertolini
Sulla base poi di quanto abbiamo ascoltato di quanto il caso emerge dal dibattito di questi settimane e di questi mesi
Cioè il problema della immigrazione
Punito al problema della cittadinanza
Sposta l'attenzione su due punti fondamentali
L'uno
Sono alle politiche di contrasto nel breve termine alla immigrazione incontrollata all'immigrazione clandestina
E qui forse è già possibile fare questo poi lo chiedo specificamente onorevole Bertolini
Un primo bilancio
Se è possibile fare già oggi cioè una prima differenza primo paragone
Tra quanto ha svolto il centrodestra i cinque anni del suo governo
E quanto si vede già ora con la politica messa in campo dal centrosinistra segnatamente dal ministro Amato disse è già possibile fare un confronto
Il secondo aspetto
Che è quello più a a lungo termine
Medio-lungo termine e il problema della cittadinanza perché se
La politica dell'immigrazione è una politica volta a fronteggiare i rischi anche
Così non solo in termini di ordine pubblico
Della immigrazione clandestina quindi tutti i reati connessi all'immigrazione tenendo conto che l'immigrazione clandestina è già creato in sé
E se questo principio deve essere mantenuto
Quindi il principio che quindi che comporta anche l'aggravamento delle pene per quanto riguarda anche lo sfruttamento stesso dell'immigrazione clandestina
E per quanto guarda Lalla al il contrasto generale al fenomeno istituendo il reato di chi favorisce l'immigrazione clandestina quindi problemi legati ai reati commessi con l'immigrazione e i problemi commessi con il fenomeno il sette e l'immigrazione clandestina
Ma l'altro aspetto dicevo quello della cittadinanza significa pensare a governare il fenomeno
Su uno scenario basta quindi guidare governare il fenomeno dell'immigrazione per governare il il fenomeno delle grandi migrazioni del nostro tempo che comunque la nostra società direttamente o indirettamente destinata ad essere trasformata dei flussi migratori
Allora i le possibili risposte sono due o subire
L'immigrazione senza politiche che riesca a Novara integrare e offrire ai criteri di integrazione e a trasformare il libro gli immigrati i nuovi cittadini
Discorso apparentemente facile ma estremamente complesso
Perché non si tratta soltanto come emerge dalla da quanto messo in campo dal centrosinistra
Di i abbassare o innalzare i termini per la concessione della cittadinanza ma soprattutto e questo è la differenza che dovrebbe emergere l'idea stessa della cittadinanza che cosa significa essere cittadini italiani e se per caso pre vedere l'integrazione di nuovi cittadini non significhi anche per la stessa comunità accoglie che accoglie per la stessa comunità italiana ripensare il concetto stesso di cittadinanza
Dico questo perché al Forum delle idee di alleanza nazionale che si è svolto a cui ho avuto l'onore di partecipare
Che si è svolto presso la sede del CNR agli dieci di novembre
Il concetto che su cui ha ruotato il dibattito è stato il concetto di cittadinanza come scelta
Quindi chi arriva in Italia chi decide di
Trattenersi nel nostro paese di chi decide di scegliere qui la propria casa lo si deve soltanto limitare a osservare le leggi perché il rispetto delle leggi si impone a tutti a chiunque circola per il nostro Paese si impone anche al turista che rimane per una settimana
Ma chi sceglie la cittadinanza a chi sceglie i rischi di diventare cittadino italiano si deve chiedere altro
E cosa si deve chiedere si deve chiedere il realismo cinico
Si deve chiedere la condivisione dei valori di fondo della nostra società si deve chiedere di diventare italiano non in senso etnico ma in senso politico civile quindi significa si chiede
Di condividere la nozione di comunità politica di comunità nazionale come comunità di destino
Tutte cose che la cultura attuale del centrosinistra al governo non ha Espresso
Tutte cose che non possono essere risolte con il mito del multiculturalismo ma qui mi fermo perché la miglia da introduzione rischiano di diventare interventi quindi vengo subito
Alla chiederà onorevole Bartel vini Mattolini innanzitutto di farci un primo se è possibile fare un primo giallo adesso a sei mesi dall'in sedici ai sette mesi dall'insediamento del governo del centrosinistra già è possibile
Fin da ora fare un paragone tra quello che ha fatto
Il centrodestra in cinque anni e quello che si vede sta facendo ora il governo di centrosinistra
Grazie
Tanto buona sera a tutti e ringrazio per questi invita mi complimento con i ragazzi mi chiamo ragazzi giovani che hanno fatto le relazioni molto utili anche alla nostra discussione riflessione
La domanda sembra semplice ma realtà potremo parlare a ore di questo tema
C'è fondamentalmente una differenza sostanziale tra l'approccio che ha avuto la Casa delle Libertà quando andata al governo sui temi dell'immigrazione che è stato un approccio molto coraggioso
Rispetto alla politica messa in campo dal centro sinistra
Sarebbe troppo facile se dicessi che le politiche
Attuate fino ad oggi dal governo Prodi sole politiche disastrose sparai demagogia politica ma voglio spiegare perché lo sono davvero politico disastrosa dicevo ne facciamo un atto di coraggio perché la legge Bossi Fini che è stato ricordato prima è stata votata diventata legge nel due mila e due considerato che non siamo andati al Governo
Nella nel due mila e uno nella primavera del due mila e uno e devo dire che noi siamo stati molto bravi molto veloci a riuscirà davvero una doppia lettura parlamentare che poi diventarono tra lettura e perché
Il testo definitivo fu fatto alla Camera perché ritenevamo che il tema dell'immigrazione così trascurato così sottovalutato meglio così mal gestito da chi ci aveva preceduto doveva avere comunque una priorità
E devo dire che la Bossi-Fini lo dico perché ciò lavorato tanti mesi insieme al senatore mantovano con grande soddisfazione naturalmente anche con chi ha dato il nome a questa legge
E devo dire con grande sintonia in tutta la Casa delle libertà anche se c'erano sensibilità diverse
Credo abbiamo fatto una legge anzi ne sono convinta che ancora oggi possiamo rivendicare con un'ottima legge molto innovativa
Che gli altri Paesi europei oggi tentano di copiarci addirittura anche in America hanno preso a modello questa legge
Perché conteneva già dei principi estremamente innovativi che guardavano a quello che sta succedendo quello cognomi in conto perché prende la politica programmare non tamponare non rincorrere le emergenze non rincorrere i problemi quando sono già scoppiate ma cercare di prevedere quello che sarà lo scenario futuro una legge dovrebbe servire
Per i tempi che verranno non solo per quello che è successo in passato
Questa è una legge che secondo me una buona legge perché aveva e si basava essi Paso tuttora è ancora in vigore fino a quando non c'è distruggeranno definitivamente
Perché il il loro tentativo è smontare pezzo a pezzo il buono di questa legge la legge che si basava su dei principi precisi che prima sono state ricordate il principio della premialità nei confronti dei Paesi che collaborano rispetto alle ai flussi degli immigrati
La questione del contratto di lavoro principio ormai valido in tutta Europa principio che ci viene imposta la comunità europea cioè si entra in un Paese se si va per lavorare non così per per delinquere o per altri motivi
E l'effettività dell'espulsione quindi grande ricorre nei confronti della clandestinità però accoglienza e condizioni di vita
Dico decorose accettabili dignitose uso questa parola perché viene invece nel nostro Paese per lavorare anche perché l'utile fare un'analisi sociologica in parte è stata fatta non siamo un Paese che ha bisogno anche di persone che arrivano nel nostro territorio
Quindi questi principi su cui abbiamo costruito tutte le norme erano talmente condivisi talmente importanti talmente radicati nel nostro comune sentire che ci hanno consentito di fare una legge assolutamente valida efficace che è stata che è entrato in vigore nel luglio del due mila e due e una legge prima di fare potere dimostrare di avere degli effetti positivi ha bisogno di tempo
Di tempo ce ne è stato poco fortunatamente ancora in vigore ce ne è stato poco ma vorrei dire che questa legge non è stata nemmeno stato introdotta completamente diciamo mi è stata attuata nel suo complesso dalla Bossi-Fini si è parlato molto di tutta la parte che riguardava le espulsioni
Perché questo faceva molto gioco la sinistra no per tentare di demolirla noi eravamo i cattivi degli quelli che volevano morti volevano barometri barconi non trattare bambini morire le donne incinta soffrire questo era un po'l'immaginario che si facevano la destra il centrodestra al governo comunque uccide gli extracomunitari che vuole sterminare
Una una rappresentazione grottesca che è un po'però mediaticamente anche passata nell'immaginario comune e non si è mai parlato invece di tutta quella parte più legata all'integrazione sociale che è fondamentale proprio per affrontare il tema come si diceva prima
Di un'immigrazione che ormai è un fenomeno strutturale non solo in Italia ma in tutti i Paesi d'Europa l'Italia arriva dopo rispetto a Francia Germania Inghilterra
Però oggi anche da noi il fenomeno non possiamo più pensare che oggi c'è un po'di incominciare abbiamo il PRA degli immigrati ma fra due anni non lo dovremo piovere perché il fenomeno diventato strutturale
Dicevo di questa parte più sociale non se n'è mai parlato perché era talmente congegnata bene che non era un tema di discussione che poteva piacere alla sinistra
E quindi è stata molto sottovalutata
Oggi Amato nelle sue elucubrazioni o così intanto quando si risveglia e se ricorda di essere anche ministro dell'immigrazione
Fa delle proposte che sono già tutte contenuta Bossi Fini c'è un problema serio non ha mai letto la Bossi Fini questo non gliel'abbiamo detto perché ogni volta che lui dice o prospetta raramente però una proposta decorosa
Se va be'leggersi l'articolato per articolato di decine e decine di articoli è già contenuto Manu questo evidentemente uno sforzo che non intende fare
Dicevo qual è l'azione di questo governo
E perché non siamo stati coraggiosi non siamo andati con le nostre idee con i nostri principi che ispirarono la nostra politica sull'immigrazione a confrontarci in Parlamento
Abbiamo fatto con un confronto durissimo molto faticoso scabrosa in certi momenti io mi ricordo in più la notte in cui depositai come relatore d'intesa col governo l'emendamento sulla questione delle impronte digitali
Dove ci prendemmo degli insulti cioè pensavamo di essere dei tappo cioè una cosa devastante oggi questo tema delle impronte digitali ce lo ripropongono loro addirittura dicono che a tutti no vanno per sempre un te digitali quindi per dirvi la la la demagogia e la strumentalità delle loro posizioni
Dicevo noi ci siamo confrontati con coraggio con una centro sinistra che in tanti mese solo la Camera siamo stati quasi otto mesi a discutere di questa legge
Non ha mai fatto proposte costruttive cioè sempre solo distrutto denigrato quello che ne facevamo quindi una grande difficoltà perché quando tu Monai
Qualcuno che ti è interlocutore anche avverso ma che comunque ti costringe a ragionare vai avanti
Da solo
Però l'abbiamo fatto in Parlamento l'abbiamo votata al Senato alla Camera e nuovamente al Senato
Credo che questa sia la strada giusta nella politica no tipo di di una democrazia parlamentare
E e
E quello che dovrebbero fare tutti i governi questo governo scelto un'altra strada
Ha scelto la strada dello smantellamento per via amministrativa delle nostre norme
Cioè loro per il timore di venire
Era castroneria scusatemi in parlamento non sostenibili e che soprattutto aprono nella loro coalizione dei varchi di contrasto enormi perché loro non hanno una linea univoca sulle questioni dell'immigrazione
Cito tutte euro su moltissimi temi che stiamo discutendo presente in tema di cittadinanza molto più vicino al centrodestra che al centro sinistra
La sinistra massimalista opposizioni assolutamente salutiamo che salta mantovano finalmente arrivato
Grazie
Dicevo massimalista delle posizioni assolutamente inconciliabili e direi quasi grottesca Rispetto
A quelle che sono proposte normali basti pensare che ogni volta che il ministro Ferrero ministro solidarietà sociale
Apre bocca su questi temi e fa una proposta viene smentito non tanto da noi che è normale che sia così ma dal suo stesso Governo da Prodi o addirittura dal ministro Amato
Dicevo loro non hanno questo coraggio non vengono in Parlamento con una proposta complessiva perché evidentemente non ce l'hanno
Devono comunque demonizzare la Bossi Fini perché questo siccome l'avevano detto in campagna elettorale devono continuare a farlo ma non amo una proposta alternativa anche perché con le loro e del loro proposte si mettono fuori dall'Europa si mettono fuori da quello che oggi è un contesto di linea più generale che c'è in Europa perché il problema dell'immigrazione non è solo dell'Italia
Forte in Italia perché non siamo un Paese affacciato sul Mediterraneo che è un paese è un problema comune a tutti quindi loro non vengono a confrontarsi e ci portano dei provvedimenti di tipo amministrativo con cui tentano di sgretolare però il principio fondamentale
Uno di questi
Provvedimenti che hanno votato solo in commissione perché era un parere quindi non ce l'hanno portato in Aula è il tema del decreto flussi loro hanno fatto Attraverso
Questo decreto flussi
Che era per noi un cardine fondamentale della legge Bossi-Fini uno dei principi che prima ricordava il relatore su cui si fonda la Bossi-Fini se non stabiliamo delle quote di ingresso un numero Massimo a ogni anno
Di immigrati che devono arrivare nel nostro Paese da quali Paesi farli arrivare
Che significa che non sono numeri così inventati a caso c'è tutta una procedura costruita attraverso la collaborazione con il Governo anche degli enti locali e delle Regioni delle associazioni di categoria cha sono studi che vengono fatti perché a cogliere un immigrato nessun problema di Dalida lavorare in una fabbrica del Nord e squadrati venuto a Pianura Padana
In Emilia Romagna c'è bisogno di forza lavoro ma il problema non è avere un immigrato che forza lavoro significa avere una persona che ha bisogno di servizi di integrarsi di trovare una casa di mandare i figli a scuola di servizio sanitario di servizi per gli anziani sia dei genitori quindi fare venire un determinato numero di persone significa programmare quello che la nostra comunità nazionale è in grado i nostri Enti locali sono in grado di sostenere quindi le cifre che noi avevamo stabilito erano fatte in base a questi criteri loro con questo decreto flussi hanno scelto e deciso invece di fare una sanatoria mascherata che poi tanto mascherata non è perché hanno deciso di accettare le domande di tutti quelli che le hanno fatte quindi non c'è più una programmazione non si è più detto noi avevamo stabilito centosettanta mila ingressi loro dicono sì però siccome ci sono cinquecentoventi mila domande le teniamo dentro tutti
E che è un problema gravissimo non calcolato gli stessi enti locali sono intervenuti dicendo attenzione ma non siamo in grado poi di fare fronte rispetto a questi numeri
Fare venire delle persone significa anche consentire loro di fare un ricongiungimento familiare quindi a fronte di un immigrato che arriva significa una moglie quando non sono due i genitori i figli noi anche sul ricongiungimento familiare del Pamuk dato dei criteri precisi molto rigorosi loro anche su questi hanno fatto un altro provvedimento amministrativo allargando la possibilità di chiamata
Al rispetto diciamo ai ai parenti e congiunti
In questo modo vedete loro non è che stanno introducendo una nuova norma aggirano le nostre norme e di fatto le valli le vanificano negli affetti positivi che noi avevamo iniziato ad introdurre
Il perché non vengano ad un confronto parlamentare io credo che dipenda dal fatto che son passati ormai sei mesi
Di governo e credo che siccome loro il tema dell'immigrazione l'aveva messo al centro della loro agenda politica anche in campagna elettorale dipenda dal fatto che non hanno un'idea non hanno veramente una proposta organica
Amato ogni giorno anche oggi ci ci parla di un'altra sanatoria necessaria
Nei prossimi mesi il ministro Ferrero ormai credo che sia uscito proprio da quelle che sono le linee del buonsenso
Io sono contrarissimo a questo decreto legge che hanno presentato per ovviare al caporalato cioè ogni immigrato che lavoro clandestino che lavora in nero se denuncia al proprio datore di lavoro gli danno il permesso di soggiorno anche questo è un incentivo parte alla delazione ma c'è un problema di prove di sa Fini credo veramente che siamo in uno stato confusionale la promessa alla questione della dote dei due mila euro la reintroduzione dello sposo Rio credo che ormai loro veramente viaggino
In un sistema di grande confusione che però crea dei problemi al nostro paese primo perché la nostra legge che dicevo prima è stata da loro molto avversate contrastata ma mi permetto di dire
Non solo da loro ne abbiamo avuto contro tutti se pensiamo all'azione della magistratura che ha tentato di demolire pezzo per pezzo le nostre norme più rigorose rispetto a tutte le altre Matica delle espulsioni quindi è una legge che ha avuto un cammino secondo me efficace ma molto faticoso
Oggi ci troviamo di fronte a uno scenario dove abbiamo ancora in vigore una legge che viene aggirata
Se pensiamo solo alla agli sbarchi clandestini di questa estate ed eravamo riusciti ad azzerare addirittura in alcuni territori e come provenienza da alcuni Paesi completamente l'immigrazione clandestini famosi barconi di scafisti
Con loro abbiamo raggiunto nuovo nuovamente numeri a livelli precedenti al nostro governo
E anche questo è un lavoro su cui non abbiamo trovato una linea non abbiamo tratto un impegno non sappiamo se Amato fatto degli accordi bilaterali con i Paesi stranieri
Non sappiamo nemmeno a oggi se tutti questi clandestini arrivate sono stati espulsi sappiamo che li hanno messi un po'dentro il CPT che peraltro centri di permanenza temporanea loro vorrebbero anche qui chiudere
Ma non ci dicono poi clandestini dove riteniamo forse a casa di Amato di Ferrero perché non è chiaro questo tema
Quindi ci sono oggi e in campagna e stiamo cercando di sollecitarli a un dibattito serio tematiche gravissime
Amato ha trovato però la soluzione a tutti i problemi diamo la cittadinanza agli immigrati facilitiamo né cittadinanza per gli immigrati come se a fronte di tutte le questioni che vi ho sollevato di cui abbiamo parlato il tema della cittadinanza fosse assolutamente prioritario
Io su questo sono apprezzo molto il lavoro che è stato fatto la proposta sono ancora più rigida forse non sul tema cittadinanza sono durissima corpo dice se è peggio di una leghista però io credo e che su questo tema dobbiamo fare chiarezza
Perché e la sinistra ci propone il tema della cittadinanza come il tema che risolve tutti i problemi dell'integrazione cioè noi per integrare gli stranieri extracomunitari li diamo la cittadinanza italiana
Io credo che la cittadinanza sia un diritto che ti dà tra l'altro l'acquisizione di diritti politici e deve essere la parte finale di un percorso di integrazione cioè io primario dei Bombi integro
E acquisisco tutta una serie di nozioni ma soprattutto di mostro e e qui io introdurrei un un tema nel dibattito su come oggi lo dovremmo parlare di integrazione assumendola come un dovere non dovremmo imporre agli stranieri il dovere dell'integrazione cioè chi viene nel nostro Paese deve sentirsi obbligato ad integrarsi che badate non vuol dire rinunciare alla propria identità o la propria cultura
Ma è un dovere nei confronti della società perché sta ospitando
E oggi sul tema dell'integrazione secondo me ci siamo fermati anche noi del centrodestra troppo poco a riflettere per capire che cosa intendiamo e io credo che invece sia qui che si apre il noto per integrare cittadini stranieri extracomunitari persone che hanno culture e tradizioni diverse dalle nostre noi dobbiamo essere un Paese più forte e più deciso
Con un'identità più distesa
Dobbiamo essere più orgogliosi di quello che siamo i più coraggiose nel difenderci questo lo dico perché badate anche noi abbiamo preso secondo me anche l'Italia ha preso una brutta strada una brutta via
Che è un po'la TIA io dico qualunquista del resto dell'Europa oggi questo vuol dire integrare significa rinunciare alle proprie tradizioni i propri valori e i principi in cui si crede io credo di no significante difenderle con maggior forza
Molti fanno gli esempi di quello che è successo in Francia che è successo in Inghilterra dove il multiculturalismo ha portato a trovarsi una seconda generazione di immigrati che sono poi i terroristi che hanno fatto l'attentato di Londra
La Germania delle grandi problematiche con addirittura le terze generazioni di immigrati
Abbiamo assistito di recente al problema a Berlino della della Deutsche Opera sulla sull'Idomeneo che non potevamo più addirittura fare un'opera teatrale percorse tenevamo la sensibilità dei mussulmani
In Inghilterra Terna tale c'è una città di cui non ricordo il nome che è famosa per le sue luminarie natalizie quest'anno le spegnerà per non offendere la comunità mussulmana è famosa in tutto il mondo per questo
Nel nostro Paese vi porto un esempio banalissimo che succede nei territori
Nelle scuole elementari si insegna l'arabo ai bambini italiani cioè per integrare gli arabi cioè non si segna l'italiano agli arabi ma insegniamo l'arabo gli italiani allora io credo dette queste sembrano tutte delle banalità ma quando cominciamo a non festeggiare il Natale perché dobbiamo rispettare musulmane insegniamo l'arabo e non l'Italia io credo che uno che si deve integra la prima cosa che le sapere la lingua
Io come Mintec grosse non comunico e se continua a parlare la mia lingua
Badate diamo la cittadinanza ad alcuni extracomunitari
Che hanno le mogli e i figli che vivono qui da dieci quindici anni che non sanno l'italiano le mogli soprattutto le donne sono un problema soprattutto in comunità musulmane
Come facciamo nette sardi integrare gente che si rifiuta di imparare non dico la nostra storia ma la lingua del Paese in cui vive e non stiamo parlando di taglie la cittadinanza
Allora io dico un po'più di forza e di coraggio che abbiamo già dimostrato di avere e dico distesa di questi valori di questi principi difesa delle nostre tradizioni e delle cose in cui crediamo io sono orgoglioso di essere italiano vorrei non svendere la mia cittadinanza
E mi piacerebbe anche e ragionare sul fatto che non tutti gli extracomunitari gli stranieri che arrivano qui voglio diventare cittadini italiani
Io credo che moltissimi di loro vogliono essere anche stanziali cioè rimanere qui risolvere i loro problemi di vita contingente
Serenamente pacificamente con noi nel rispetto di quelle che sono anche i nostri usi le nostre tradizioni non vogliono assolutamente a rimanere cittadini del Paese da cui sono arrivati parate che anche tutta questa fissazione
E lo dico qua perché se Pato anche del voto amministrativo ma non entro in questa polemica
Della questione del del voto che tutti questi stranieri vogliono portare quattrini questa una forzatura politica che si è inventata la sinistra che in parte bisogna trovarsi un nuovo elettorato e quindi è più facile trovarselo da quella parte
Ma guardate che anche su questo secondo me non stiamo dando a il agli extracomunitari stavo risponderà delle esigenze che loro non hanno non hanno anche su questo riflettiamo attentamente il problema del voto amministrativo nella passata legislatura abbiamo fatto un esame approfondito del diritto di voto io ero relatore della legge sul diritto di voto algia deliberiamo accantonato questo tema perché il diritto di voto è un diritto che legato al fatto di essere cittadino e vi dico di più io non distinguo in questo mi dispiace forse sono anche un po'quando di cui dicono che son pagina leghista sono forse in contrasto con certe tesi che dicono vota amministrativo si è quello politico noi vi spiego perché vi faccio un esempio secondo voi
Votare per un parlamentare nella regione Molise che ha per cento mila abitanti
E quindi parlamentare quella regione rappresenta trecento mila abitanti
Quindi negare il voto se non sei cittadino ma dare il voto amministrativo uno straniero che vive a Milano quindi la città di milioni di persone c'è secondo voi sindaco Moratti e meno rappresentativo di una comunità rispetta un parlamentare del Molise
Cioè stiamo attenti anche a scindere il
Il voto secondo me amministrativo regionale politico non è così distinguibile cioè io starei molto attento su questo tema un tema scivoloso l'ha capito anche la sinistra tant'è vero che sta buttato sulla cittadinanza lo presenta circa le fan tutti cittadini così
Votano tutti i livelli
Ma è un tema su cui dobbiamo riflettere allora chiudo perché sono stato troppo lunga ma così come intervento solo i temi sono tanti sono troppe le sollecitazioni sono moltissime io credo che il lavoro da fare sia moltissimo ma dobbiamo continuare a portare avanti con coraggio quello che abbiamo iniziato nel due mila e uno
E dico oggi forse urlare ancora di più e dovremmo fare un'azione comune come Casa delle Libertà e ribadisco non in Parlamento dove non ce lo consentono ma forse nel Paese sollecitare i cittadini perché oggi tra la televisione che nei prossimi giorni ci propina la fiction con l'extracomunitaria dove va benissimo per l'amor di Dio però dove noi già l'acqua dell'ente che c'erano già data adesso ci stanno quella e dell'extra comunitaria poverina che ha vissuto malissimo nel nostro Paese stiamo attenti perché tutto questa demagogia questo qualunquismo questo buonismo questa tolleranza
Porta anche la gente a non distinguere e io credo invece che oggi noi dobbiamo difendere il nostro Paese
Che non vuol dire non avere un paese accogliente più accoglienti degli italiani non c'è nessuno questo un Paese meraviglioso ma credo che dobbiamo essere forte della nostra identità e soprattutto orgoglioso di quello che siamo
Grazie grazie onorevole Bertolini
Ora alla senatore mantovano
Riepilogo un attimo i termini del dibattito per come si è finora svolto
Noi abbiamo posto due
Questo l'immigrazione sotto due aspetti quello di un confronto
Tra le politiche immediate di contrasto del fenomeno dell'immigrazione clandestina poste in essere dal presidente governo e da quello che si è visto finora viceversa da parte del governo della sinistra e poi l'altra questione relativa invece alla sulle ampi un medio e a lungo termine la questo della cittadinanza come ipotesi di governo possibile
Delle del fenomeno delle grandi migrazioni che come ricordava prima onorevole Bertolini è comunque fra un strutturale della la Società europea
In modo da non subire ma da governare il fenomeno stesso
Quindi
E da questo punto di vista nella fase nella fase precedente
La tavola rotonda
Dalla commissione
Del
Giustizia e l'Osservatorio parlamentare erano stati posti alcune ipotesi per una legge possibile della cittadinanza che della concessione della cittadinanza che condizioni il la concessione della cittadinanza spessa
Fermo restando l'assurdità di di una di un termine di cinque anni al superamento di alcuni esami
Per la conoscenza della lingua e per la storia del nostro Paese almeno almeno per fare in modo che chi chiede la cittadinanza italiana fosse effettivamente dimostrare di inserirsi di possedere i requisiti essenziali per inserirsi nella nostra società e la nostra cultura nazionale
Allora perentoria tenta la domanda un primo elemento
A molla
La questione dei flussi
Lei vuole fare anche un po'una domanda provocatoria al senatore mantovana
La questione dei flussi non è stata criticata soltanto o delle quote non sarà criticato tanto dalle sinistre è stata criticata anche da una parte del mondo imprenditoriale
Sarà criticata per motivi nobili o perché una parte del mondo imprenditoriale vuole continuare ad avere manodopera a basso costo
Primo punto
Secondo punto come è un fatto che al tempo della del governo di centrodestra indichino gli sbarchi sono drasticamente diminuiti
Non ci sono stati più sbarchi dall'Albania
Sono stati fatti accordi con i Paesi rivieraschi nell'estate scorsa sono ripresi gli sbarchi è un caso
Il terzo punto come ritiene che vada affrontata la legge una possibile legge del della cittadinanza per governare il fenomeno al più ampio respiro
Io intanto ringrazio chiedo scusa ritardo ma è in corso una riunione del gruppo al Senato di AN che ha per oggetto la finanziaria di cui è iniziato l'esame e quindi non ho cercato di di restare il più possibile
Saluto tutti voi saluta in modo particolare l'onorevole
Bertolini con la quale abbiamo condiviso l'esperienza della costruzione in Parlamento della legge cosiddetta Fini e Bossi
Credo che per rispondere a queste domande cosa che fa romeni tempi più rapidi anche se richiedono invece tempi lunghi
Si deve a partire da un presupposto che la vicenda dell'immigrazione
Non tollera di essere raffigurata
In fotografia cioè non è che qualcosa che ha carattere di stabilità
Ma è qualcosa che va seguita costantemente perché più che un album di fotografie è un firmato in continua realizzazione e proiezioni
E più che un singolo filmato
E una sorta di multisala
Che in ciascuna sala viene proiettato un determinato si immaginiamo che la multisala si chiami Unione Europea ogni singola Sala corrispondesse non una singola nazione europea perché in Scandinavia
Di questi temi diciamo non ci si interessa moltissimo quando arrivano a quota diciannove afgani hanno chiuso il discorso immigrazione parlo della Svezia per esempio anche della sensibilità che dimostrava questi Paesi M&A vertici europei
Ma perlomeno per aree geografiche
Questo per dire cosa non soltanto che è un fenomeno che si modifica e si aggiorna in continuazione
Ma è anche un fenomeno nel quale ciò che accade in una sala non è privo di influenza su ciò che accade nell'altra sala nel senso che se da una parte proiettano la corazzata Potemkin
E dall'altra parte invece c'è un bellissimo film che attira tantissima gente
E chiaro che una sala rimarrà vuota la e nell'altra ci sarà la fila per entrare che quanto sta accadendo in Italia anche se il film che esista proiettano italiani di questo periodo molto poco attraente ma sta accadendo questo in Italia perché certe notizie viaggiano molto più velocemente di di di chi le porta
E oggi sta accadendo limito il discorso alla all'area del Mediterraneo ma forse anch'andrebbe ampliato che in sede europea
Parlo soltanto dei governi di sinistra spinta o moderata
La Spagna a blindato le sue in club o nel Marocco
E spara nei confronti di chi si avvicina a questa in club e il leader spagnolo che non mi risulta iscritto nella lega Forza Italia né ad Alleanza Nazionale
A qualche tempo fa ha dichiarato che rimanderà a casa ottocento mila clandestini presenti in Spagna in Gran Bretagna operativa da qualche mese una legge che stabilisce l'ingresso per il permesso di soggiorno appunti
Nel senso che si entra soltanto se sia tanto per cominciare meno di trent'anni
E poi avendo meno di trent'anni sia un certo punteggio che costituisce titolo di precedenza rispetto ad altri e quindi si è laureata in meglio se sia il master Medea si sia già un'esperienza professionale significativa alle spalle
Allora un po'dappertutto si stanno stringendo i freni la campagna elettorale per le presidenziali in Francia è già iniziata e questo è uno dei punti significativi e mi sembra che ci sia una gara tra i due
Possibili candidati la noia alle essa così su chi si mostra più rigoroso sul fronte dell'immigrazione del contrasto all'immigrazione clandestina e dello sforzo per una integrazione
Serie allora mentre lo scenario dell'Europa e questo il messaggio che arriva dall'Italia e riassorbibile in questa sequenza anche in tal caso quasi cinematografica ma purtroppo non è una fiction la realtà
Entrate tranquillamente perché entrando la vostra posizione sarà sanata
Con il riferimento al decreto flussi integrativo è assolutamente voluto
Se per caso non riuscite ad essere sanati trovato impiego in nero e poi denunciate il vostro datore di lavoro e e quindi riceverete un permesso di soggiorno
Dopodiché ricevuto il permesso di soggiorno fate entrare l'etnia perché con il nuovo regime di ricongiungimento familiare si fa entrare l'etnia
Noi avevamo introdotto un sistema non di divieto di ricongiungimento familiare ma di possibilità di ricongiungimento familiare come prima veniva ricordato
Per la famiglia in senso stretto
Cioè per il coniuge che per i figli
C'Amma nasce a casa il togato genitore che sta morendo ma no ma senza e non ha nessuno che lo assista lo dimostri e può venire anche Luís
Ma non fai venire la sorella il cognato e così via soprattutto da zona quali il sistema dell'anagrafe non esiste per cui basta
L'autocertificazione
Che in queste case adoperata con larghezza quindi si entra la posizione viene sanata
Si porta chi si vuole a titolo di ricongiungimento dopo cinque anni arriva anche la la formalizzazione di tutto ciò con la cittadinanza e chiaro che un sistema di questo tipo significa dire venite venite
Era prima ricordato dopo quattro anni di blocco di sbarchi in Puglia in Puglia nell'agosto di quest'anno sono ripresi gli sbarchi non è un caso
A Lampedusa vi è stato un incremento dal di oltre il sessanta per cento di sbarchi nei mesi estivi
Ministro Amato viene in Parlamento e fa i confronti tra il primo gennaio due mila e cinque nell'ottobre due mila e cinque confrontato con lo stesso periodo del due mila e sei
Con foto assolutamente improprio perché il ministro Amato insieme con i suoi colleghi di governo governano purtroppo dal diciotto maggio quindi il confronto va fatto diciamo dal dal giugno da quando il tam tam comincia arrivare a destinazione e partendo dal primo giugno
Le cifre degli sbarchi sono in spaventoso aumento
Tenete conto che coloro che avevano clandestinamente via mare sono meno di un quarto di coloro che avevano clandestinamente in Italia perché la gran parte entrano con permesso di soggiorno turistico e alla scadenza e novanta giorni restano tanto e così chiudiamo il cerchio
Il sistema di espulsioni non funziona adesso
Perché i posti nei centri di permanenza temporanea si stanno contribuendo sempre di più
Soggetti gestori dei CPT ce n'è sempre di meno e proprio nella città dello Bertolini qualcuno rinuncia perché non ce la fa più a resistere non solo ai no-global ma anche alle amministrazioni centrali e periferiche sì che la il meccanismo e l'espulsione non esiste
Allora io ritengo che in questa situazione parlare di cittadinanza significa aprire un capitolo che non si può di cui non si può neanche iniziare a parlare perché dico questo
Perché probabilmente sono molto più elastico dell'onorevole Bertolini sul tema della della cittadinanza ma ritengo che di questo tema sia proprio parlare
Quando non si vive una situazione di emergenza
Allora cinque anni fa noi abbiamo trovato una situazione d'emergenza
La stima dei clandestini quando è iniziata l'esperienza del governo del centrodestra due mila euro di circa ottocento mila unità dove abbiamo affrontato questa emergenza
Cercando di prosciugare l'area della clandestinità con una regolarizzazione che è una cosa diversa da santone perché la regolarizzazione ha fatto emergere gli onesti che lavorano in nero
Ha dovuto affrontare una situazione necessità evidentemente e a preteso non soltanto la fuoriuscita dal nero
Ma anche la sottoscrizione di un contratto di lavoro regolare a cui corrispondevano contributi assistenza sanitaria il tutto in un contesto di sicurezza perché abbiamo identificato uno per uno circa seicentocinquanta mila persone e altre cinquanta mila sono state identificate sono state espulse perché non avevano titolo per essere sanate dopodiché anzi parallelamente sono state fissate le nuove regole
E queste regole hanno consentito di circoscrivere notevolmente l'area dell'emergenza ora quella che si poteva chiamare la fase uno dell'immigrazione
Doveva essere seguita da una seconda fase di lavoro mirato sul fronte dell'integrazione
E affrontando questo lavoro mirato si potevano anche affrontare i temi della cittadinanza non abbiamo una legge assolutamente inadeguati
Una legge che è stata fatta che è stata approvata dal Parlamento in un periodo in cui dell'immigrazione si si parlava ma insomma non aveva certamente la la portata che il fenomeno adesso con tre milioni di di di regolari presente in Italia con circa quattro cinquecento mila clandestini in questo momento
Con la prospettiva di di centinaia di migliaia di nuovi regolari a seguito della sanatoria in atto dei ricongiungimenti familiare è un fenomeno molto più circoscritto
Che si basa sul mero decorso del tempo
E sull'assenza di di di precedenti penali in sostanza e troppo poco
Per un verso ed è troppo per altro verso effettivamente dieci anni cui si sommano non meno di due anni di disbrigo di pratiche burocratiche burocratiche qui dodici anni sono un tempo eccessivo
Ma a contemporaneamente i requisiti che vengono richiesti sono troppo pochi
Sono requisiti esclusivamente formali che non garantiscono un'integrazione avvenuta però io non entro neanche nel mezzo di scosse la cittadinanza
Perché questi sei mesi di su governo anche nel campo dell'immigrazione c'hanno fatto ripiombare in una situazione di emergenza dalla quale è necessario uscire dando dei segnali chiari dentro e fuori il territorio nazionale
E solo dopo che questa fase di emergenza sarà nuovamente circoscritta si può immaginare un percorso di di integrazione reale che passi anche non non esclusivamente dalla cittadinanza
Io non credo che la legge Fini Bossi debba essere considerata come le tavole che mosse ricevette su un certo Monte nel senso che proprio perché il fenomeno di migrazione un filmato possono essere modificata in modo equilibrato e ragionato anche le regole e sono il primo a riconoscere che queste regole probabilmente sono eccessivamente rigide per alcuni tipi di lavoro penso per esempio a quello di collaborazione familiare e Domestica però tutto questo va affrontato con equilibrio senza stabilì di automatismo
Senza riprendere pesca pur per puro spirito di rivincita istituti del passato che hanno mostrato tutti i loro limiti come per esempio quello dello sponsor
Su questo si può ragionare ma a condizione che ci sia tutto il resto cioè che sia per esempio Chiara la regola che chi entra clandestinamente viene espulso
A condizione che sia chiara la la regola che si entra regolarmente se sia un lavoro e non un permesso di soggiorno con la prospettiva di trovare un lavoro e come si mantiene l'extracomunitario se non ha una fonte di reddito chi glielo garantisce questo detti
Non esistono
Alternative al collegamento tra permesso di soggiorno e contratto di lavoro anche perché questo è un collegamento europeo
Diceva bene prima Bertolini quando sottolineava la circostanza che queste misure di carattere amministrativo di carattere normativo che il governo molto disordinatamente annuncia vada sono tutte in netto contrasto con gli indirizzi dell'Unione europea in materia di immigrazione noi ci hanno
Criticato in tutti i modi possibili e immaginabili degli anni passati perché dicevano che non eravamo in linea con l'Europa non è che a Brussel
Diciamo esserci Massimo suggestione nostri confronti e non ci eccita più di tanto però a se Europa deve essere deve essere su tutti i fronti non soltanto sul fronte strettamente monetario o dello stabile a Bruxelles alle misure la composizione della pizza Carrieri
Anche e soprattutto su una materia così importante quale quella dell'immigrazione io in questo momento dicono i l'Italia ma il governo in modo particolare si allontana pericolosamente dall'Europa varando misure che che vanno nella direzione esattamente opposta questo è un peccato perché
Potremmo ancora provare
Il difficile lavoro di costruire un modello tutto italiano di integrazione
Facendo tesoro dell'esperienza di altri Paesi europei
E questa esperienza anche se negativa ha molto da insegnarci
Ci insegna che non vale né il modello che potremmo definire assimilazionista francese
Lei è un modello che potremmo definire multiculturali East britannico ciascuno dei quali a delle origini e a dei marchi e delle ragioni particolari
In Francia
L'integrazione è stata letta come un ossequio assoluto alla Lai site
Che non va tradotta laicità Vallotton laicismo poiché il fattore religioso qualcosa di con naturale a ciascuno di noi e quindi anche agli extracomunitari
Mettere che il coperchio su una pentola in ebollizione e non governare viceversa quelle posizioni fa sì che a un certo punto il governo il il coperchio esplode
Errore speculare è stato fatto in Gran Bretagna dove sulla scia dell'esperienza coloniale
Che tutto sommato non era stata negativa perché in zone come il Pakistan e l'India
Veniva bene dire al capo dell'etnia al capo la tribù senti io do alla tua gente ampia autonomia Tom però mi garantisce la pace sociale allora questo modello è stato trasferito all'interno del Regno Unito
Non ha più voi più funzionato nel momento in cui esploso rules for l'ultrà fondamentalismo di matrice islamica perché nessun capo tribù capo etnia era in grado di garantire più nulla circa il comportamento del della propria gente e anche questo modello ha mostrato i propri limiti
Un modello italiano che stavamo faticosamente provando a costruire punta garantire una integrazione rispettosa dell'identità anche religiosa dell'extracomunitario
E punta garantire un'integrazione persona per persona
Senza conoscere il filtro della della comunità di appartenenza che in certi casi non è soltanto fisico ma è anche fonte di soggezione
Di assoggettamento
Ora tutto questo lavoro che enormemente Complesso rischia di non poterne anche iniziare nel caos che si sta determinando in queste settimane e e in questi mesi ed è un vero peccato perché
Puntare all'estremismo
In una direzione di eccessivo lassismo provoca reazioni speculare reazioni xenofobe io ho iniziato evocando l'immagine cinematografica vorrei concludere
Facevano Scotto assolutamente gratuito nessuno mi paga ahimè su questo ma sono rimasto molto colpito dalla visione di un film bellissimo anche se molto crudo
Che in circolazione nel senso che cinematografiche che si chiama figli degli uomini
Chiede scrive sul modello della letteratura o utopistica all'Axa diciamo all'Axa di più che alla Opel
La vita all'ombra nel due mila ventisette
A Londra nel due mila e ventisette intatto sembra di stare a Napoli perché ci stava cumuli di immondizie dappertutto
Le scene le scene sono tutte sul grigio ma soprattutto non nasce più un bambino da circa diciott'anni cioè dal due mila e otto
In compenso di extracomunitari sono tenuti in gabbia
E se uno prende la metropolitana senta di annunci state lontani dagli extracomunitari perché sono i nostri nemici e dappertutto ci sono militari singolarmente
Allora non vi dico nulla di più perché altrimenti dirò Nemo del film che tra l'altro è anche molto molto avvincente oltre che particolarmente crudo però io vorrei veramente stare lontano da un mondo di questo tipo
Ma un mondo di questo tipo rischia di essere facendo tutti gli scongiuri possibili e immaginabili la destinazione obbligatoria dove ci ci indirizza una politica dissennata che con il miraggio di accogliere tutti senza nessuna regola
Alla fine porta a rifiutare tutti fissando delle regole militare esche che sono estranee alla nostra civiltà per questo anche per questo poi ci sarebbero mille altri motivi
Ci auguriamo che quella che sta accadendo sia una parentesi che come tutte le parenti essere noiose oltre che dannosa sia chiusa il prima possibile
Grazie grazie al senatore mantovano anche per la sintesi
Con cui ha
Presentato molta carne al fuoco certo mi veniva da riflettere che al di là di tutto c'è anche un malcostume che la il centrosinistra sta mettendo in campo per cui pur di dimostrare di fare e di dire qualcosa di sinistra si smantella tutto quello che precedentemente nel fatto
Altrove non è così altrove
Ad esempio sarebbe bello che ci fosse in Italia così una sinistra tipo quella di Blair in Gran Bretagna dove Tony Blair si è richiamato più volte alla verità di Margaret Thatcher o come anche alla stessa sinistra spagnola dove Zapatero
Nullo
Non si è minimamente sognato di smantellare quanto fatto dal dal Senato
Allora
Sì solo solo un minuto perché mi sollecita l'ardua riflessione
Io sono quando son presente a Roma come tutti i senatori sono agli arresti domiciliari a Palazzo Madama il che a mille limiti
Di ogni tipo non scendo nel dettaglio anche per va be ma ha il vantaggio di conoscere meglio chi sta dentro questa questo palazzo e in modo particolare perché la posso dirlo occhio va alla spesso a quelli che che si hanno di fronte più che sia quelli che sei anni fa di di fianco
A capire come è fatto questo centrosinistra
Io sono c'è sinceramente sorpreso
E sgradevoli mentre sorpreso del fatto che persone che militano nel centrosinistra che sono presenti al Senato
E che hanno scritto delle cose di estremo interesse sul fronte dell'immigrazione dell'integrazione con per esempio il demografo Livi Bacci che senatore dei DS o come su altro versante Antonio Polito che che della Margherita
Però siano assoggettati a una disciplina di schieramento per cui c'abbiamo per esempio votato contro una mozione sull'immigrazione che abbiamo presentato che era assolutamente di buon senso e non toccava nessun tasto
Ideologico particolare andava verso questioni molto concrete
E credo che la spiegazione di tutto questo stia nella circostanza che anche sul tema dell'immigrazione questa maggioranza
Paga un pedaggio pesantissimo alla sinistra ideologica alla sinistra estrema la sinistra radicale
Per la quale gli extracomunitari oggi sono la versione di inizio ventunesimo secolo dei proletari della metà dell'Ottocento visto che la lotta di classe non si può più realizzare con le categorie tradizionali perché non esistono più le classi e persino la Cina ha scoperto da tempo
Lo splendore del del capitalismo con qualche diciamo irrigidimento del determinato dal da fattori locali anche in quel caso ideologici allora si cerca di piegare l'ideologia identificando uno una nuova classe proletaria di riferimento in questo caso risponde più all'origine romana del termine proletario nel senso che e certamente dedita più alla alla messa al mondo di figli di quanto non facciamo noi italiani ed europei naturalmente stravolgendo totalmente alla realtà delle cose perché ci son tanti extracomunitari che entrano regolarmente in tale sono lontani mille miglia da suggestioni ideologiche e se lontanamente immaginasse o qualcosa del genere penso che sarebbero i primi a insorgere contro chi di li strumentalizza in questo modo però fin Thierry Imane questa pregiudiziale ideologica credo che si possa fare veramente poca strada in avanti
E e mi sorprende ripeto che persone di buonsenso me che ha vinto non trovo molti elementi non soltanto informativi ma anche di analisi utili nei testi di di di Barbagli per esempio però barbagli un personaggio che che scrive che parlava solo in modo assolutamente libero pur collocandosi assegnista son sicuro piste stesse anche due al Senato voterebbe contro quello che lui stesso scrive
Grazie penso pare siamo al paradosso che spetta alla al centrodestra inverare applicare in in vita concreta il pensiero di sinistra
Il
Allora
All'onorevole Sergio Marchi l'onore e l'onere di concludere queste due ore quasi di dibattito onorevole Marchini
Consigliere comunale capogruppo no no ex-capo cominciare già capogruppo già capogruppo alla di AN al consiglio comunale di Roma
E uomo quindi impegnato sul territorio laddove poi il fenomeno dell'immigrazione sì constatare la sua est ci si misura nella sua quotidianità
Quindi Luís mi sembra che abbia anche una esperienza l'abbia fatta anche uno studio diretto su un fenomeno parallelo a quello dell'immigrazione ma che ugualmente importante come quello di roba che
Vivono
Nella nostra realtà metropolitana
Quindi al lui l'onore e l'onere di concludere il nostro dibattito
Grazie ringrazio Aldo Di Lello e sarò particolarmente sintetico vista
Vista l'ora tarda fra l'altro immeritatamente devo concludere questo convegno ma mi ha fatto molto piacere partecipare quindi ringrazio dell'invito la segretaria dell'Osservatorio parlamentare e i componenti della Commissione giustizia dell'Osservatorio
Io penso che il dibattito di oggi meriterebbe veramente magari ci potrà essere occasione per ritornarci e una serie di riflessioni perché i temi sono veramente tantissime toccano tanti aspetti da quelli giuridici
Quelli etici a forme che noi immaginiamo di sviluppo delle società moderni occidentali e legate al tema dell'immigrazione e della sicurezza
Voglio soltanto per procederà spot per essere più veloce magari se riesco tenere anche desta l'attenzione punto vista l'ora e viste le quasi due ore di dibattito
Iniziare con un ricordo personale diceva onorevole Bertolini ricordava
Della notte se ho capito bene o comunque dell'esperienza in in Senato quando presentò la proposta di legge sulle impronte digitali quindi la la difficoltà in Parlamento che trascura sulla sulle impronte digitali
Con le accusi me le ricordo anche revisione sui giornali di schedatura di cose veramente incredibile bene io qualche anno fa non mi ricordo se tre o quattro anni fa
In occasione di una visita fra l'altro ufficiale a New York atterrando all'aeroporto di Newark quindi Dario porto minore relativamente minore non soltanto ma gli ride perché si pretendeva con quella macchinetta particolare nonostante fosse una missione ufficiale del Comune di Roma
Mi sono dovuto sottoporre a questa rilevazione dell'iride
E devo dire che essendo la misura di sicurezza non mi sono sentito affatto minacciato né nella mia integrità fisica né nel fatto che fibra ovviamente fossi in rappresentanza istituzionale
Era un'esigenza e il modello americano può piacere o meno ma nessuno può dubitare che l'America sia una grandissima democrazia e quindi sicuramente che non di siano tentazioni di nessun altro tipo e genere
Secondo elemento che mi sollecitava semper intervento nella d'onore
Bertolini era quello relativo al diritto di voto ritorna anche il senatore Mantovano noi abbiamo al comune di Roma da qualche anno subito uso volutamente questo termine
Quella éscamotage pubblicitario del sindaco Veltroni della elezione dei Consiglieri aggiunti non siamo in sessanta consiglieri al consiglio comunale di Roma
Quattro di questi fuori quota quindi realtà siamo sessantaquattro sono Consiglieri aggiunti i Consiglieri aggiunti sono delle brave persone senza diritto di voto perché non essendoci una legge nazionale non possono votare quindi possono parlare in aula ma non possono votare
Che io dico assumendomi la responsabilità di quello che dico sono serviti alla sindaco Veltroni per un'operazione propagandistica
E che rappresentano e qui vengo al punto una percentuale assolutamente minoritaria rispetto alle comunità straniere esigente Iside che esistono a Roma
Assolutamente minoritarie spesso non rappresentativa
In tutto hanno preso qualche centinaio di voti ma non lo dico in termini dispregiativo è difficile prendere i voti misurarsi una preferenza
E sono andati a votare in quell'occasione ma stante l'incredibile battage pubblicitario a movimentazioni di circoli si votava addirittura nelle sedi di tutti i municipi per particolarmente voli operati al centrosinistra con un'operazione di pubblicità sugli autobus di volantini e meno all'otto per cento dei potenziali aventi diritto rispetto a rappresentanza delle comunità questo per dire effettivamente che non è l'esigenza primaria quella del voto dei cittadini extracomunitari degli extracomunitari ma l'esigenza primaria è quella di una integrazione quindi vorrebbero ci hanno chiesto più volte creiamo una Consulta seria dove si parli di problemi della casa del lavoro
Della identità della conoscenza della lingua delle opportunità piuttosto che farci diciamo così esercitare una palestra come quella del voto che assolutamente per noi non rappresenta un granché io condivido in pieno questa impostazione io penso che stavo detto molto bene all'inizio noi in tutte le società occidentali da tempo abbiamo abbandonato il vecchio concetto dello ius sanguinis quindi sostanzialmente quella cittadinanza legata a un concetto di razza di identità quella missione comune di un popolo e quindi si passa
Allo ius soli quindi alla permanenza per un certo periodo di tempo ad una determinata località terminata Reggio grafiche uno Stato in un continente
Però anche questo va detto che vede necessariamente avere delle limitazioni è stato ricordato più volte Aldo Di Lello
Prima diceva come si fa a misurare soltanto sulla permanenza messa ho ripreso a tutti i relatori il diritto di cittadinanza come si fa a essere cittadini per esempi italiani se non si conosce la lingua italiana anche queste sono ricordata
Come si fa a sentirsi parte di un popolo che può essere popolo italiano che può essere più basta mente la comunità europea se non si assimilano mantenendo i propri certo nell'ambito della reciprocità ma se non se ne assimila dei principi che si basano sulla lingua io dico
Anche qualche altra cosa
Lo stato italiano come tutti gli Stati occidentali moderni è uno stato laico questo non c'è dubbio è uno Stato che ha delle sue leggi
Quindi se da un lato il giusto nell'ambito della reciprocità che tutti i credi tutte le religioni possano trovare come trovano accoglimento
è altrettanto vero che esistono a alcuni aspetti relativamente ad alcune pratiche religiose che comportano anche perché diciamo mortificazioni corporali che comportano anche degli abusi della persona umana che sono condannati sia delle nostre leggi ordinarie si anche della nostra carta costituzionale che per noi non sono accettabili e questo non è sicuramente discriminare la religione nei confronti di un'altra
Ma il richiamare nell'ambito di uno Stato laico e principi diritto soggetti che si vogliano realmente integrale con la nostra comunità nazionale penso che sia un discorso assolutamente civile
è stato ricordato prima e non voglio assolutamente entrare negli aspetti normativi che sono stati ricordavi benissimo sia dei componenti Camera Commissione giustizia l'Osservatorio sia dagli amici Bertolini e Mantovano
Di principi fondamentali della legge che porta appunto il nome legge Fini Bossi
Qui sicuramente un principio fondamentale il legame con il lavoro della cittadinanza e mi ricordo anche le polemiche su questo si disse una visione mercantili sta perché si vuole che paghino le tasse perché è una questione qua
Non è assolutamente così evidente fin troppo evidente talmente semplice
Che il cittadino che lavora soggetto che lavora e il soggetto che può avere una indipendenza economica e dunque può su questa indipendenza economica a costruire il suo status di cittadino se non vi è questo è evidente che cade vittima della micro o macro criminalità forse degli stessi mercanti di schiavi che lo hanno introdotto sul nostro territorio e quindi chiaramente non può rivendicare insieme l'autonomia economica anche la autonomia normativa e quindi la possibilità di integrazione nostro tessuto
Civile stato ricordato il sistema delle quote della premialità le espulsioni rapide che rimangono un grande nodo ancora parzialmente risolto non entro minimamente su questo perché meriterebbe anche questo
Ben altro tempo
Sul diritto di voto già detto quindi io ritengo che il ragionamento sul voto amministrativo si possa anche fare su questa la posizione leggermente più la diciamo moderata se vogliamo usare un termine improprio rispetto a quello all'onorevole a quella dell'onorevole Bertolini ma voglio dire che ho colgo il rischio perché faccio un parallelismo nessuno si si offenda abbiamo discusso recentemente di quell'anno sì sì la questione dei PACS
E in consiglio comunale un acceso dibattito si è detto ma come mai non volete che magari una coppia omosessuale possa decollare i rapporti patrimoniali parte che c'è il diritto privato per quanto riguarda questo ma come mai non volete un ulteriore strumento
Perché non voluti pazze l'abbiamo risposto perché temiamo che sia una prima crepa per un'azione forte dei strutturante nei confronti della famiglia tradizionale
Quindi si introduce un principio giuridico per poi arrivare alla sovvertimento di quelli che sono i principi non soltanto in cui noi crediamo ma riconosciuti dalla nostra Carta costituzionale e dalla nostra
Civiltà ecco io temo che anche il voto amministrativo possa essere letto come un grimaldello rispetto a quel pensiero debole quella integrazione forzata che affascina la sinistra appunto che guarda a questa nuova massa di manovra determinata dall'immigrazione più o meno incontrollata rispetto alla perdite anche in questo concordo
Di quella mitica classe operaia sulla quale però tanti decenni si è svolta poi la propaganda la propaganda della sinistra Rio molto rapidamente per non annoiare ulteriormente le chi chi ci ascolta pazientemente a alcuni flash sulla situazione romana
Convegno di questa sera si intitola immigrazione e giustizia criminalità e quindi sostanzialmente a un convegno che si basa su un parallelismo secondo me non forzato perché noi perseguiamo la buona immigrazione è altrettanto chiaro che la maggior parte basta vedere Khieu l'ospite delle case circondariali la maggior parte sono reati compiuti da cittadini extracomunitari qui
Voglio dire è chiaro perché essendo uno strato di particolare povertà e disagio evidente che poi si tende a delinquere più facilmente
Allora io ricordo che Roma nonostante abbia il sindaco che attualmente scivoli una posizione secondo i più recenti rapporti al terzo posto fra i sindaci con maggiore di mentre in Italia devo dire dietro però al all'ottimo sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone piace ricordarlo ma comunque in una posizione sicuramente alta
Roma secondo le ultime stime invece una posizione abbastanza bassa per quanto riguarda la qualità della della vita e la sicurezza percepita oltre il trentesimo posto quindi questo significa che i cittadini romani pur non essendo Roma è una città dove si verificano quegli episodi
Come quelli che ricordava prima senatore mantovano cioè gli episodi che si verificano a Napoli fortunatamente da voi non c'è questo tipo di emergenza ma è una città nella quale anche per l'impatto dell'immigrazione ma non solo qui si aprirebbe un discorso differente
Il problema della criminalità particolarmente nelle periferie ma anche nel centro storico non è assolutamente trascurabili
Ricordo che a Roma
Il nostro Sindaco Veltroni ha partecipato soltanto una riunione del Comitato provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza delegando sempre
Gara veramente legittima ma è una scelta politica al suo capo di gabinetto quindi andato una sola volta a questo tavolo istituzionale ricordo che Roma non ha un assessore specifico alla sicurezza e non a un assessore specifico all'immigrazione sono delle vie di altri assessori dell'assessore Raffaela Milano dell'assessore Touadì ma sono sotto delle che mentre mancano elementi di riferimento rispetto dei temi centralissimi per quanto riguarda la grande area metropolitana
Ricordava prima l'amico Aldo Di Lello del problema dei campi nomadi io ritengo che il problema sia più in generale sulla
Immigrazione due flash veramente mi avvio a concludere noi abbiamo ovviamente a Roma degli immigrati regolari di seconda generazione veniva ricordato prima quindi soggetti che sono nati da cittadini già in Italia e che dunque sostanzialmente vanno a scuola e che dunque sostanzialmente conosco hanno stravinto la lingua e che dunque sostanzialmente si integrano nel tessuto cittadino della nostra comunità
A dopo invece immigrati regolari di prima generazione qui problema Giori sono legati alla casa e al lavoro e anche al lavoro nero su questo
Non ripeto quanto già detto sui disastri che sta compiendo anche la sinistra sui cosiddetti provvedimenti correttivi della della Fini Bossi e poi abbiamo immigrati irregolari un mondo sommerso sicuramente pesantissimo molto spesso vicino alla micro e macrocriminalità
Che anche soppesa attenzione non soltanto sui temi della sicurezza ma anche sui costi dei servizi sociali
Perché quando poi si vanno a chiedere risorse per l'emergenza casa per l'emergenza lavoro per i servizi sociali in genere si vede che una percentuale rilevante di queste risorse vengono proprio assorbiti da questi soggetti il problema dei cosiddetti nomadi o Roma è ancora più grave perché a differenza degli altri immigrati
Tendenzialmente rifiutano non di cambiare a me fa ridere quando nelle mozioni di alcuni partiti che sostengono la maggioranza di sinistra Rifondazione Comunista si parla di cultura rom e di altro non è che qui si mette in discussione che ciascun popolo abbia una sua cultura
Ma quando effettivamente in maniera scientifica e sistematica si assiste a un aumento della criminalità vicino ai campi nomadi si assiste al fatto che ancora questi soggetti mandano per grande parte bambini piccoli piccolissimi
Molto spesso non propri delle persone che li esibiscono magari presi a nolo magari anche seviziati come Uto fuori recentemente ai semafori quando ancora questi stessi soggetti
Fanno del furto da ricettazione della per l'incitamento alla prostituzione famosi furti del rame anche dalle ferrovie non voglio entrare nel dettaglio le fonti principali di sostentamento questa non è una scelta diversa di vita che rispondano identità di quel popolo ma è una scelta di criminalità che va contro il nostro codice penale e che va contro la nostra sensibilità di cittadini italiani prima ancora che di cittadini romani
Ecco perché sui campi nomadi a mio parere sarebbe dovuto fare di più nella nostra città io più volte ho sollecitato il prefetto dottor Achille Serra
A coraggiosamente anche avvalendosi la collaborazione dell'Opera nomadi poi su questo si potrebbe aprire un grande discorso non intendo aprire qui perché non voglio innestare una polemica l'otto e mezzo di sera anche utilizzando la collaborazione dell'Opera nomadi
Fare un censimento di questi campi nomadi esiste una legge regionale lo ricordava prima meno ricordava
Il presidente della commissione Giustizia l'avvocato
Il collega lauro Grotto una legge regionale del mille novecentottantacinque assolutamente non applicata che prevedeva è ancora dovrebbe essere in vigore l'obbligo per i campi nomadi di provvedere Aspesi degli utenti quindi dei nomadi che tra l'altro sono ormai largamente stanziali all'allaccio delle utenze di acqua di luce elettrica
Che prevedeva dei sovvenzionamenti anche per lei corpi di vigili urbani deputati alla a a controllare i campi nomadi si chiama mai il Nucleo anti emarginazione Roma sono centootto i campi nomadi un record europeo quindi una situazione assolutamente fuori controllo
Che stabiliva un numero massimo e minimo di soggetti all'interno di ogni campo possibilmente omogenee per etnia non c'è niente di tutto questo
Ci sono dei campi come quello di Castel Romano che sono assolutamente fuori controllo hanno oltre mille duecento ospiti più o meno temporanei ma assolutamente stanziali a questo punto è o passano i mesi passano gli anni
E le situazioni di emergenza sia sanitarie se di ordine pubblico sono assolutamente incombenti
Questo per dire e veramente concludo che senz'altro l'immigrazione intesa come buona immigrazione può essere un'opportunità noi sappiamo che l'Italia anche perché purtroppo purtroppo il tasso di natalità assolutamente basso ha bisogno di manodopera però io ritengo che l'immigrazione possessione risorsa nei limiti in cui il Paese che ospita la possa assorbire e nel rispetto delle nostre leggi negli ostelli usi dei nostri costumi nell'ambito di una reciprocità che deve essere assolutamente riconosciuta se mancano queste basi manca l'elemento di coesione e allora abbiamo quell'atteggiamento buonista quell'accoglienza che apparentemente fa breccia sulla sensibilità comune ma che in realtà è l'ultima l'ultimo specchietto delle allodole della sinistra che vuole semplicemente destrutturare
Ulteriormente il nostro sistema e vuole trovare nuove masse di manovra possibilmente di sedere date perché è chiaro che la dove c'è miseria laddove c'è impossibilità di avere una vita normale aspettative positive per la propria vita si tende più facilmente essere vittima della propaganda e quindi a cadere sotto la rete di chi e questo ovviamente è un mio pensiero che spero sia minimamente condiviso di chi sull'ambito della propaganda sicuramente
è bravo qui da questo punto di vista un ringraziamento sicuramente a tutti quanti voi e un incoraggiamento ma non ce n'è bisogno a combattere ciascuno secondo il proprio livello istituzionale per impedire che quanto di buono fatto dal precedente governo venga smantellato perché ritengo che eravamo sulla strada giusta e oggi c'è una pericolosa inversione di rotta grazie
Grazie onorevole mare
Del nostro incontro io ringrazio
Onorevole Bertolini
Rutles
è un po'di ringraziare l'onorevole e il senatore mantovano
Ringrazio l'onorevole marchi e soprattutto elogi o la Commissione giustizia del Osservatorio parlamentare per la capacità e la preparazione dopo dispiace non c'è margine per perché tanti
Per la capacità e
E la lungimiranza con cui hanno fatto hanno organizzato questo incontro
Una
Considerazione finale anche da quanto abbiamo sentito questa sera abbiamo ha preso che il governo di centrosinistra è uno dei più calamitosi della storia de la Repubblica ragione di più per essere tutti in piazza sabato
Ha mandati ridare approdi di andarsene a casa