L'antitalianismo italiano tra storiografia e letteratura

Allora diamo inizio al nostro seminari per il dottorato
Seconda sessione sessione pomeridiana
Il dottor Fabbrocino e mi sembra di aver capito che quindi si scusa auto dei problemi non viene e quindi dopo diretta a me la parola al professor Simoncelli che tutti
Conoscono sicuramente sono stati allievi
Della professor Simoncelli docente
Ordinario di Storia moderna nella facoltà di Scienze politiche
Grazie Cecilia mi conoscete o nell'ultimo anno sta facendo i complimenti sta rimarcando un'anzianità appare non possono nascondere perché
Sono qui da studente vita prima del sessantotto anni e per questo mi conosci non certo per altri motivi
E da modernista
Posso iniziare semplicemente dicendo che ci sono due momenti di facile diffidenza équipe però viene dalla storia moderna
Che possono costituire in qualche modo la prima è la struttura portante dell'antichità dinamismo
Il primo pilastro
Fuori dalla tematica di oggi pomeriggio e riguarderebbe ora Riforma protestante anzi la mancata riforma protestante in Italia
Affare capo dalla storia verso ci si attivi preserva il microfono a un anno
Ci sentiva benissimo
A far capotavola nella storia della letteratura italiana di pesanti sono del mille ottocentosettanta settantuno
Ha la lotta politica in Italia di oltre ai gioielli archeologia del novantaquattro circa venticinque anni dopo
Quello che emerge da questa riflessione sulla mancata Riforma protestante in Italia vista come culla di ogni male ci abbiamo tutti i guai che abbiamo perché non c'è stata la riforma protestante pesanti se Oriente
Hanno rimarcato la naturale empietà del carattere degli italiani
Popolo che incredulo che non ha religione che non è morale
E da questa linea Boy la la polemica cresciuta nel momento in cui si sono avvertiti gli scricchiolii del sistema parlamentare nel diciannove con Gobetti con la rivoluzione liberale
Poi con Socialismo liberale di Carlo Rosselli edito sì nel quarantacinque ma che è stato scritto a liberi nel trentotto quando ero al confine
Ancora una volta il problema la mancata riforma protestante se stiamo in braghe di tela e perché non abbiamo avuto momenti alla riforma protestante fino a che Croce non ha rimesso le cose a posto perché ha potuto scrivere diversamente da Gobetti
Dopo il trentatré quando cioè ma Riforma protestante in Germania ha dato vita con il trenta gennaio del trentatré al cancellierato digiunare quindi Groucho Cina nella storia della Lotteria storia dell'età barocca sia nell'articolo del trentanove sulla critica
Sulla crisi italiana del Cinquecento il legame del Rinascimento col Risorgimento ha tentato di negare finalmente valore a questo mito della mancata riforma è un discorso che meriterebbe parecchia tensione che evidentemente qui non possiamo fra l'altro più robusto anche se non è immediatamente percepibile strumento dell'antimperialismo riguarda questo famoso Codice etico politico
Di tutta la classe dirigente nazionale che avevo letto sull'unità italiana
Come fine della storia italiana dell'età moderna meglio cioè tutta la storia una finalizzazione autoritaria che è diretta all'unità
Per cui ci abbiamo messo dentro brutto ci abbiamo messo dentro Petrarca Machiavelli Guicciardini a cena tutti erano precursori di questa radice unica della storia finalizzata aumenta
Bene di questo dobbiamo adesso occuparci in questa situazione
Debbo avvertire che il titolo questa conversazione nasconde un terzo protagonista che Armando Saitta
Armando Saitta con cui prima che morisse
Ormai
Quindici anni fa
E di una serie di colloqui proprio relativo ER a questi argomenti Risorgimento anti Risorgimento
In quella circostanza mi dette alcune testimonianze alcune lettere di Carlo Morandi successivamente dopo la sua morte
Nel novantuno la vedova mi misi a disposizione l'archivio riuscì a mettere insieme un po'di documenti purtroppo dopo la morte aveva signora senta questo archivio servì spesso non si sa più che fine abbia fatto
Quindi posso dare delle indicazioni di massima tuttavia in qualche modo e a questo proposito
La prima lettera che volevo segnalare più del diciotto settembre quarantacinque di Morandi assalita secca è stato allievo di Carlo Morandi all'università di Tizio senta vedevo della normale e dell'università di
E una lettera di complimenti per i suoi di seitan nuovi compiti
Sono i compiti relativi alla fatto che è salita era consulente della Costituente
Aveva iniziato allora a raccogliere i testi delle costituzioni francesi di alcuni bond volume costituzione costituenti dalla Francia liberale moderna rinunciataria libera scusa
E allora ho lavorato a per conto della costituente quindi da qui complimenti di Morandi Morandi chiede notizie dei vecchi amici pisani
Tra cui gli Antinori
Aggiunge testualmente sapevo di Cantimori e Baglietto
Anch'io come sa presi quei nostri ma ce ne siamo pure e che cura
Qual era la febbre perché sapeva di Cantimori e Baglietto che cosa era successo
Che Antinori era stato dagli enti allievo della normale gentili hanno il fascista studiosi Simone romagnolo secondo la definizione che ne dà Capitini
Che era stato segretario economo della normale entrato alla normale ventiquattro assieme Cantimori
E che era stata Capitini protagonista di una forma durissima di antifascismo la scuola che si concretizzò nel trentadue con il rifiuto di prendere la tessera del partito dell'espulsione dalla carica di segretario ecco
Poco ma se non fosse stato capiti in una sorta di chiudo di tutto quel gruppo di studio Cecere aggetto c'era il pittore Branca è il primo momento di antifascismo anche cattolico
Che coinvolse un cattolico sui generis che è stato Claudio Baglioni
Claudio Baglietto allievo della normale a un certo punto invischiato in queste discussioni sulla religione anche come aspetti gli emiliani
Approfitta della grande stima che Gentile aveva di lui gli aveva messo a disposizione anche un posto in comando per i ruoli della scuola qui a lasciato all'Istituto storico tedesco
Va con una borsa di studio da Heidegger Friburgo e rifiuta di tornare in Italia per non prestare servizio militare
Caso clamoroso perché naturalmente gentile s'era impegnato a far riavere provvisoriamente il passaporto per andare dai decreti di tutta questa discussione sull'antimilitarismo circolanti nozionismo rimane
Una notevole testimonianza almeno una rapporto circolare Cantimori Capitini Baglietto Arnaldi cervice direttore della scuola e Capitini è quello che accusa Cantimori di essere su posizioni fasciste
Legittimamente perché erede di una tradizione risorgimentale e Cantimori che rispondevano al trentuno ancora in dicembre trentuno prima dello scoppio del carcere
Che in affetti lui subiva questa fascinazione risorgimentale si era commosso testualmente davanti ai cimeli del Risorgimento la mamma
Ciro Menotti l'Andreoli rivoluzioni e mariti di libertà indipendenza quante cose ho pensato leggendo i problemi del duca reazione
Ma Capitini gli contestava proprio questo vegana e il Risorgimento che ti porta al fascismo
Anzi scriveva Capitini
A Cantimori noi come i tedeschi siamo troppo vicini al Risorgimento nazionale siamo tutti pieni di esso come se fosse un assunto ed è un gran male che ci fa perdere la testa che ci fa fantasticare prosecuzione dimissioni e impedire affermazioni mo'
Continuava Capitini dicendo si va invece verso l'unità
Noi prepareremo fortissimamente quella religiosa verrà in un giorno in cui italiani delle nostre belle mani si intenderanno molto bene con il bianco uscì con americane
Non cito onde Remo molto meglio con grandi che non che non con un povero giovinetto delle nuove generazioni quindi chiaramente la linea ormai chi avversa
All'elemento nazionalista risorgimentale fascista che impersonava cattivo
Cantimori praticamente ruppe lei relazioni con questo gruppo quando questo gruppo comincia ora ipotizzare a teorizzare ipotesi dell'insurrezione allora noi viviamo sotto dittatura siamo Candiani signor siamo per la non violenza
Come ci poniamo di fronte al problema di una eventuale insurrezione del tirannicidio il diritto di resistenza e nel corso di queste teorizzazioni Cantimori scrisse in modo assolutamente radicale questa lettera con cui
Non ci fu più seguito
Dal mio punto di vista scrive Cantimori di sostenitore difensore continuatore quando mi sarà ordinato con le armi che mi saranno consegnate della rivoluzione italiana senza virgolette che anch'io ho celebrato e senza nessun dubbio è una manifestazione di fascismo asciutto
Potrebbe anche in linea teorica giustificare il diritto alla lotta dal vostro punto di vista non soffro come si passa era quindi la posizione di fascismo convinto di matrice risorgimentale
Anche se viene dalla linea mazziniana paterna eccetera eccetera che veniva esplicitato
Per rispetto a questi percorsi Pisani Morandi che insegnava a Pisa si capisce perché abbia scritto assai lenta pochi mesi dopo due sapevo di Cantimori che Baglietto anch'io come sa presi cui la febbre
è una febbre nazionalista ma ce ne siamo pure e che
Vediamo adesso quindi la febbre di Morandi questa febbre nazionalista che in buona parte è stata analizzata
Su base documentaria dei documenti dell'Archivio Centrale dello Stato da Renzo De Felice nell'ottantatré in occasione del convegno su Federico Chabod a Milano
De Felice ricostruì le vicende ormai quindi non della mancata iscrizione di Morandi al Partito nazionale fascista al trentadue non fu accettata
Per cui Morandi che veniva da trascorsi arrestato esponente della Fuci aveva avuto contatto con esponenti socialisti ci impressionò centauri
In via una famosa supplica Starace nel luglio del trentaquattro questa supplica finalmente fu accolta fu iscritto al partito con decorrenza maggio trentatré
Morandi quindi chiese ripetutamente di entrare nel Partito nazionale fascista
E essendo stato allievo dell'Università di Pavia di Antonio Anzilotti direttore rotta poteva sembrare in questa sua insistenza in qualche modo collaterale non in linea con una tradizione disturbi anche accademica che era
Originariamente cattolica
Però Morandi proprio nei suoi primi saggi
Aveva dato una esplicitare la tessera di riconoscimento
Che era al solito filo risorgimentale anche se adesso la vediamo in dettaglio è una linea che sarebbe stata duramente contestata dopo la guerra perché era la linea di esortazione dei precedenti dell'unità d'Italia dei precursori quindi questa storia d'Italia che sembrava marcia Assia tappe forzate verso l'unità per cui partiva ad esempio morenti
Da un articolo sulla Nuova rivista storica del ventisette intitolato una polemica sulle libertà d'Italia mezzo il Seicento mia metà Seicento seguono Morandi c'erano già meriti di L'Unità indipendenza eccetera
Questo è il saggio che precede il coevo fumé di Morandi idee formazione politica in Lombardia per mila settecentoquarantotto mila ottocentoquattordici il saggista autonomo scaduti ma dare voce ad oggi contemporaneisti mila settecentoquarantotto il quattordici non sono date sparse conferenza sulla insomma dal Comune dalla trattato di Aquisgrana capace di Aquisgrana al Congresso due come aprire noi abbiamo dei precedenti unitari che scavalcano all'indietro tutto il problema che vedremo tra
Della Rivoluzione francese del giacobinismo
Tant'è vero che questa linea Morandi è di Risorgimento che è sempre più ampie datato
Lo porta piccole spigolature ad esempio questo è un articolo pubblicato per una edizione di nozze omaggio a due coniugi del trentuno della coscienza militare italiana durante la dominazione spagnola
Altri luoghi al valore militare italiano
Sono degli studi sugli italiani all'estero quindi sono portatori di una civiltà che non ha potuto esprimersi politicamente all'interno dei confini se espressa nella immigrazione culturale di alto livello
Questa linea costante di Morandi che attraversa ovviamente tutto il ventennio
Trova
Una un minuto o è una scivolata notevole dal punto di vista ermeneutico in una recensione che vi consiglierei di leggere apparsa sulla rivista Storia demaniale il quarantanove
E della recensione alla volume appena edito postumo ovviamente di Gramsci gli intellettuali all'organizzazione della e da fare tutto un discorso sulla correttezza filologica di quella edizione gran cena curata da Felice Platone che è stata in parte tagliuzzata censurata interpellata
Ne è escluso Volpe sono esclusi i giudizi sulla terza internazionale eccetera eccetera comunque quando esce questo volume
Di Gramsci nel quarantanove edito da Einaudi Morandi si cimenta con una recensione e non capisce minimamente Gracci
Gli intellettuali italiani secondo morenti sarebbero ancora in linea con quelli riformatori settecenteschi con i giacobini senza distinzione
E mette anche questa riflessione di Gramsci sulla stessa posizione
è evidentemente il momento in cui noi possiamo criticare o facilmente ma dobbiamo anche chiederci una circostanza è possibile che generazionale mente quella generazione Morandi è nato in provincia di Novara mila novecentoquattro non era ricchissimo
Però oggi venerazione aumenta e non poteva probabilmente arrivare a capire granché
L'Alletto attraverso la precedente storia degli italiani onesti gli italiani gli intellettuali che vanno all'estero sono quelli che mantengono viva
L'idea dell'immunità una probabile mutamento di ottica interpretativa sia in questi stessi anni
Quindi dopo la seconda guerra mondiale grazie alla
Possiamo anche dire aggressivi tardiva giovane storiografia marxista
Penso naturalmente ad Armando Saitta Galante Garrone Gastone Manacorda che va a rileggere la storia del Risorgimento e dell'Unità Italia è una giovane storiografia che fa un'operazione politicamente complessi storiografica mente in modo assoluto del tutto spregiudicato prendendo Delio Cantimori
Che esce dal fascismo in data imprecisa
Ancora oggi
Chi vi parla ha lavorato parecchio cinque carte di Cantimori non ebbe poi Cantimori nel trentasette e trentotto fosse già col fascismo lo sapete benissimo trovato la storia antologica del partito nazionalsocialista tedesco
Inedita ne abbiamo parlato in un convegno nel due mezzo fra con le lettere di incarico di fronte non date a Cantimori e con una ma Carlo Antonini e Cantimori che protesta dicendo ma caspita sono io l'autorità in materia
E a me che devi dare l'incarico di fare la storia antologica del partito nazionalsocialista tedesco Carlo Antoni all'esponente della vecchia linea liberale e quindi è un Cantimori che nel trentanove protesta perché polpe non gli ha dato questo incarico
Incarico che conserva fino al quarantaquattro quando sfascia tutto
Roma viene liberata che Antinori a questo punto si ritrova nel cassetto
Prese quindi estremamente dubbio dire a fine anni Trenta Cantimori fuori dal certamente Cantimori sarà iscritto al partito nel comunista nel mille novecentoquarantotto
è possibile che dalla fine della guerra abbia in modo lecito ideologicamente perché veniva dalla sinistra fascista era amico di spirito eccetera
Essere entrato nell'occhio della cultura marxista dicevo dal punto di vista politico è logico che la giovane storiografia marxista prenda Cantimori e ne faccia una specie di santo protettore
Dal punto di vista storiografico e spregiudicati Simo perché Cantimori non s'era occupato di giacobinismo salvo che in quell'antologia nemmeno un libro antologia
Del mille novecentoquarantatré utopisti e riformatori in cui aveva messo insieme più messo insieme giacobini rivoluzionari gli anarchici riformatori settecenteschi filantropi
Compreso il barone di Corvaglia manco Graziani dall'abate bonaria Filippo Buonarroti l'abaco grazie
Aveva fatto un fritto misto che aveva una finalizzazione banalissima doveva fare il triennio di straordinaria sarebbero straordinari all'ordinaria hanno messo insieme un po'di testi
E se sfacciato vero esperto di giacobinismo
E vero che nel dopoguerra Cantimori non avrebbe più toccato argomenti cinquecenteschi non avrebbe più ripreso gli eretici ma queste erano Basile uniche basi scritta Manacorda eccetera
Avevano a disposizione sul piano storiografico per prendere Cantimori e farne un santo patrono cioè è un'operazione scientificamente
Pena in questo contesto Morandi involontariamente torna ad essere al centro di un'attenzione politica pone più quella dei Starace che dice appunto incluse è stato amico dei socialisti eccetera eccetera
Adesso è sotto al titolo di questi giovani storici marxisti che
Ne prendono pone battono invece alcuni articoli che bisogna
L'assetto europeo ai fattori internazionali alle origini del Risorgimento ventisei uomini e problemi del Risorgimento moralista storica del ventisette vecchie che prove e la rivoluzione francese sull'Archivio Storico Lombardo del ventotto
Aspetti del Risorgimento come problema politico europeo Rivista Storica Italiana del trentuno eccetera eccetera
Tutti articoli che ancora una volta facevano riferimento a una datazione risorgimentale settecentesca e la politica da tappeto verde quella che apre al Piemonte la strada
Della forza militare della politica l'equilibrio da cui Bruce eccitamento munita di tale
Ed è una linea che naturalmente
E vista come il fumo negli occhi da parte ad esempio non solo di Saitta che già è in fase accademica avanzata ma anche da giovani come Renzo De Felice che sarà uno dei primi critici giovanissimo aggressivo
Di questa tradizione
Volevo darvi lettura di una seconda avente
Di Morandi assai cioè della tre quattro dicembre del quarantotto dopo che Saitta aveva pubblicato un saggio che ha reato tutta la successiva storiografia sei tiene
Appunto di radicamento del Risorgimento nei giardini italiani nella rivoluzione francese questo saggio di seta e Filippo Buonarroti e la Municipalità provvisoria di Alba Tarzo su Belfagor del quarantotto
è un saggio che fa seguito alla traduzione italiana curata da Manacorda della congiura dei guanti beffa
A una serie di interventi di Cantimori che sono notazioni su Babes buona
Morandi scriveva Saitta ho letto e apprezzato state facendo una rivoluzione copernicana attenti però però il nostro i nostri vecchi studi ne escono malconci ma ci attribuito ai fini politici di esaltazione che noi non aveva
Rimane per me è evidente una matrice europea nella politica di equilibrio ormai tanto aborrita due cosmopolitismo
Escluso dai vostri nuovi scene
Se volete la riproposizione di quella vecchia linea
Storiografica certamente abbandonata in decadenza
Che Morandi era andato in questo modo
Non dico difendendo ma insomma dice ai tempi nota non c'era questa esaltazione politica che voi ci attribuisca pensa baudismo virgola otto ponti era una politica di equilibrio europeo all'interno della
Abbiamo collocato
Le origini Giorgi
Questo cosmopolitismo
Voi che siete giovani esperti di informatica potete usarlo come parola chiave
Di accesso a questo caso una serie di polemiche che proprio sul cosmopolitismo tanto esplicitamente citato d'amore
Avrebbero fatto perno sarebbero ruotate attorno
Perché Morandi
Nuove nella notte fra il trentuno marzo il primo aprile del cinquantenne crisi cardiache lo stronca quaranta su gli anni addirittura Saitta che ho visto pochi giorni prima a Firenze non ci crede che sia morto
Pensa lui così come è scialbo che sia uno scherzo dei soliti fiorentini e il pesce d'aprile quindi un Ecocentro dice che non consente più amore diviene tre dell'argomento del Risorgimento delle origini unitaria eccetera
Quindi Morandi non fa in tempo a partecipare a quella che sarebbe stata la grande discussione anche lei polemiche roventi che in argomento fra i primi anni cinquanta già da adesso nella metà degli anni Sessanta ci sarebbe
E Saitta quindi che esce
Al proscenio nazionale della storiografia con una i due famosi volumi su Filippo buona
Editi da questo prete di frontiera straordinari talvolta don Giuseppe De Luca le Edizioni di Storia e letteratura con una fondi insomma Dio Saitta era non iscritto al partito ma dichiaratamente marxista
Comunista
E i fondi per pubblicare questi volumi con cui solitamente era il concorso a cattedra genera cinquantuno sono fondi che attengono Pietro campi quindi dal gruppo di Lusi Chiappini decise e don Giuseppe De Luca che è straordinario nel capire nel seguire i giovani di talento
Ma dove un lavoro massacrante filologico esplicito nel dichiarare evidentemente il Risorgimento non più radicato mensa baudismo Vittorio Emanuele secondo eccetera eccetera
Ecco il Risorgimento che ha un'origine repubblicana socialista
Addirittura si arriverà parlare di rapporto tra egualitarismo vendita dita quindi in altri termini è l'esplicita dichiarazione di appropriazione di un moto nazionale come quello sotto egida esplicitamente
Comunque
Avrebbe provveduto Franco Venturi a stroncare questo nazionalismo orgogli nazionali ieri Risorgimento i radicati a destra e sinistra
In una relazione tenuta un convegno importante di storia del Risorgimento per il trentaduesimo convegno di storie Risorgimento tenuto a Firenze nel settembre cinquantatré
Perché è importante importante perché in linea di massima si è ancora sotto l'effetto di crollo della cultura fascista Gentile è stato ammazzato furbe epurato De Vecchi laicismo man nascosto Pietro Silva non si sa se è stato fascista antifascista c'è il problema di Trieste Trieste questo nervo scoperto
Nella storia italiana il mille e il memorandum di intesa di Londra del cinquantaquattro quindi nel cinquantatré il figlio Trieste e ancora un problema aperto
E diventa quasi una sorta di momento ancora possibilità di scontro fra occidente e oriente
è il momento in cui è stato già programmato il decimo Congresso Internazionale di Scienze storiche che si sarebbe tenuto a Roma due anni dopo
Primo congresso internazionale di scienze storiche del dopoguerra
Primo congresso cui già hanno dato l'adesione gli storici del blocco sovietico e dell'orario sovietica quindi sì va verso un incontro di metodologie eccetera eccetera saranno polemiche infinite
Non pochi giovani legati a Chabod stanno già lavorando all'organizzazione di questo cioè che Renzo De Felice
Quindi io trentaduesimo convegno di Storia del Risorgimento e un po'l'aperitivo rispetto a quello che sarà e l'antipasto rispetto all'individua penso che sia ora di via
E Franco Venturi scrive a Cantimori alle propria impressione quasi come
Nascondersi dietro una falsa modestia ho accettato orienterà dell'Empoli a Cantimori del trentuno agosto cinquantatré ho accettato di fare la relazione intitolata la circolazione delle idee
E ora mi trovo nei pasticci mi fermerò al quarantotto beninteso ma anche così non so come fare spero soltanto che la discussione dia un interesse preciso a quel che me a me invece finirà per rimanere generi questa temo d'altra parte che sarò troppo cosmopolita perché pugni possono apprezzare ci dice ancora un'idea di Cantimori con eredità risorgimentali fascista ma ti assicuro scrive del tuo richiede una recente rilettura di Mazzini a terribilmente persuaso
Che il mito nazionale come tutti i miti è una Inoki aveva meno non riesco a uscire come vedi una gran voglia di parlare molte di queste cose eccetera
Ora dire è un vecchio fascista risultino lista erede della tradizione mazziniana romagnola sanguigna
Mazzini ha in odio della mentre cioè sembra esistenza c'era fortemente provocatori
La relazione di Venturi poi va stroncata
Il mito del Risorgimento italiano anche legato al momento rivoluzionari cioè di ma Cervini italiane
Nel mille settecentonovantanove non esisteva più quando nascono le repubbliche ma di quale rivoluzione francese ma
Ci ha
Robespierre ci ha lasciato la testa sulla ghigliottina
Il club del Pantheon e chiuso quelli congiurano in Francia come appunto Babel fervono le frodi vengono beccati dalla polizia mattone questo giacobinismo italiano
Opera sotto la protezione militare di Armani direttoriali e poi napoleoniche eccetera eccetera
Quindi tutto può essere male un movimento rivoluzionario che opera invece al soldo di armate della reazione
E addirittura Venturi coglie questo mito della storiografia giacobina come schema capace strumentalmente di comprendere volle rivoluzioni moderne
Termidoro è già avvenuto il club dei Giacobini chiuso eccetera eccetera soprattutto non va dimenticato che c'è una linea diversa di origine del Risorgimento che è la linea che da minuetto passa attraverso
Il riformismo settecentesco dopo l'altra non possiamo dimenticare Madame de Staël e con spazi quindi c'è una linea moderata liberale che parte dal Settecento scavalca il problema del giacobinismo italiano qui non c'è e si ricollega al momento molto o adesso o mai fra
Il giovanotto Renzo De Felice negli scudo nella rassegna di studi sul triennio giacobino graffia in modo assolutamente
Superbo ambientato spregiudicato il buon Franco
Scrivete felice perché la paura della Rivoluzione francese è stato il primo aspetto dalla bomba del comunismo che la storiografia più crescente ha ormai acquisito con una delle componenti costitutive del moderatismo interne
Stronca la linea cuoco cruciale della rivoluzione passiva richiama De Felice loro show e Cantimori agli origini
All'origine di questi studi sulla rivoluzione francese in Italia linea che poi è passato attraverso Pia vissero sabaudo per unire alla storica fino
Assai distanti Simo da questo momento interpretativo era tutto l'assetto il vecchio assetto della storiografia di Giuntella furgoni Roberti Fassone e di Venturi e ha dimenticato recupererà subito disse Alberti e tutto il gruppo della storia del Risorgimento romana
Oltre Saitta tutte le scusate De Felice che in questo caso è un prestanome
Di Cantimori perché tavola documentazione che ho pubblicato questa rassegna di studi sul triennio giacobino in Italia De Felice in realtà la progressivamente passata come fate voi con le tesi capitolo per volta
A Delio Cantimori e Delio Cantimori facevano le osservazioni suggerimenti questo sì questo no quindi in realtà è firmata da De Felice ma è una posizione anti Venturina
In realtà di Chianti
Contro Venturi soprattutto si scatena Armando Saitta che vince la cattedra universitaria cinquantaquattro assieme a Giorgio Spini l'aveva persa nel cinquantuno in modo asseritamente scandaloso
In realtà nel cinquantuno la Terna sul composta da Venturi pool feriti eccetto chief un elemento un po'di sorpresa ma l'insenatura Massimo Petrocchi
Siccome
Sente Spini rimasero fuori dalla Terna salita era marxista Spini era calvinista cominciano a fare le vittime dicendo è la reazione democristiana il nuovo assetto di potere che comincia subito a salutarci
Dimenticando che Century che pur feriti venivano dall'azionismo dal socialismo
Tre anni dopo salite Spini vincono legato prego ai cinquantaquattro Saitta fa la propulsione a Pisa esattamente su Buonarrotti e le origini dell'Unità d'Italia
Ed è la linea del Risorgimento nazionale Cassidy innerva ancora una volta nella tradizione storiografica di Renato Soria Baudo Speroni eccetera eccetera
Ed è un giunta secondo Saitta maturazione l'opportunità di riaffermare vada vorrei affrontare i rischi riaffermare il problema del giacobinismo internet
Eliminare l'interpretazione crociana frammentato del giacobinismo giacobino se alterato a Napoli è un errore c'è ha operato in Piemonte è un traditore eccetera eccetera
Va tolto di mezzo quindi questo segmento cuoco conoscendo autoctoni assieme questo lauto buonismo del Risorgimento nazionale Ettore Rota eccetera eccetera
L'errore scrive testualmente società di quanti hanno voluto riportare alle origini del Risorgimento alle riforme settecenteschi consiste proprio in questo nell'aver voluto accoppiare volontari alla stessa stregua coloro che spezza non lo schema preesistente
E coloro che invece penso
Di potere ancora utilizzati il Risorgimento fu un fatto rivoluzionario in quanto tale non è possibile staccarlo dalla rivoluzione francese attribuire altra
Ancora una volta un richiamo alla rivoluzione il diritto di una sinistra repubblicana socialista che fu vita
Fino a questo momento Cantimori è stato fuori tiro tirato per la giacchetta del Puy riscrive sono troppo cosmopolita De Felice rimanda i pezzi di critica Venturi
Ed è il momento in cui siamo nel cinquantasei finalmente arriva
Cantimori con il primo volume dei due il secondo sarebbe uscito otto anni dopo nel sessantaquattro
L'appello primo comma dell'antologia dei giacobini Italia
Quello che conta non è tanto ovviamente la antologica quanto la nota così fattoria di Cantimori che inizialmente sembra abbastanza chiara come adesione come schieramento alla linea comunista e sai dice
Scrive Cantimori in quell'ambiente ideale fra cui uomini parlo dei giacobini sono state formulate le prime aspirazioni Rutelli tante in senso politico moderno e storicamente definì
Qui Saitta
Mette sotto accusa ampiamente Venturi per la storia delle riforme settecentesche
Scusate Cantimori che mette sotto accusa in punti per le riforme settecenteschi aggiungendo definire i già dal niente quel patriottiche anche nel periodo del Direttorio del consolato tengono propriamente presenti in maniera più o meno esplicite
Momento eroico della traduzione francese
Guardate è un momento in cui Cantimori progressivamente pacata questa tassa allo schieramento
Politico di appartenenza siamo prima derogare
Aggressione sovietica del
Non siamo curava finale cinquantasei passato lui a qualche specificazione successiva appunto il rapporto tra utopia egualitaria e utopia comunitaria che non nasce in questo momento
Il passo è meno grande di quanto possa apparire dalla lettura letteratura degli economisti settecenteschi dell'incenso induce Claudio de L'Avana
Fino alle teorizzazioni in apparenza estreme verso l'egualitarismo agrario quindi Cantimori qui recupera un pochetto
Questa letteratura economica settecentesca è un piccolo aggiustamento di rotta qualche grado forse non c'è non si può non se ne accorge
Saitta deferisce sul momento tant'è che sei da recensisce questo primo volume cedendo solamente di specificare
Accanto i motori Shen non sia per caso utile identificare il momento eroico della Rivoluzione francese o modello Robespierre lista
E dimenticando ancora una volta che Robespierre e molto visibile ormai sulla memoria di lotte specie di reddito
Allora primo volume aveva collaborato anche De Felice che recensisce a sua volta sul suo scelta ma siamo ormai gli altri quasi alla vigilia del dramma invece
Quest'antologia questa antologia recente di Cantimori De Felice collaborato viene giudicata un po'spostata dalla linea sai insieme che voleva i giacobini rompere con la continuità storico-culturale illuministica
Definisce ora recupera Venturi quella relazione al trentaduesimo convegno di Storia del Risorgimento che definisce contributo assai per il cospicuo non solo una richiamare testualmente il carattere tutt'altro che nuovo di rottura dell'egualitarismo giacobino avente invece al spavaldo
La tradizione letteraria ed economica settecentesca è finita la citazione evidentemente un tasso di progressivo abbandono di quell'esposizione marxista che vengono provata la mente abbandonate
Assistito dell'aggressione sovietica al
Cosa succede affina cinquanta senza attendere i cibi sono noti il tre novembre il punto questo settimanale persistenti terza forza pubblica
Il famoso Manifesto dei centouno tra i firmatari alcuni grossi nomi della cultura comunista e molti Jovanotti Igor Jovanotti perché ad esempio De Felice uno che lo firma a ventisette
Assieme a De Felice o Friedman Melograni lo firma Sergio Bertelli Zapperi insomma Jovanotti che ogni saranno noti alla storiografia italiana sul momento
C'è da dire che non avevano quel rilievo culturale che avrebbero avuto in circondata
Questa linea di separazione di fine cinquantasei anche internauti intellettualità comunista
E quella che paradossalmente isolazionista badate senta non ha mai avuto la tessera del Partito comunista
Ha fatto parte dell'associazione Italia URSS a fine ottobre
Si dimette
Con una lettera personale ATA Antonio Banci che il presidente dell'associazione dall'inizio e ha una carteggio con Cantimori io pubblicato di particolare interesse perché Cantimori e terribilmente il risoluto come si fa in questo circo
Senta risponde immondo esplicito e cioè dicendo io non sono iscritto al Partito comunista
Se lo fossi non mi dimetterei sia per non dare materia polemica a canea testualmente di cercando
Sia perché si rimane all'interno a combattere per un congresso l'ottavo congresso del Partito comunista si avrà dicembre quindi pochi mesi dopo che settimane dopo per un congresso veramente democratico e risulta
Cantimori accetta questo Consiglio non esce dal Partito Comunista tuttavia in modo simbolico De Mita tipico di Cantimori nel cinquantasette non rinnova la tessera
Si saprà che non comunista che Antinori solo nell'agosto del cinquantasette quindi nessuna manifestazione di rottura nessuna lettera di dimissioni nessun articolo sul giornale se circa uscita del grande Cantimori dal partito confisca
è il momento in cui Cantimori torna sui suoi passi
E cinquantasette pubblica il sei illuministi e giacobini volume collettaneo curato da Mario Fubini sulla cultura illuministica iniziale
Questo saggio degli atti morire inequivocabile circa il carattere essenziale cito di sgomento del nesso storico tre illuministica giacobino
Quindi già Rubin John illuminista e contiene la famosa affermazione dunque si può dire da un punto di vista generava i giacobini sono illuministiche entra in azione
Anche se non tutti gli illuministi divennero Jacoby
Fra di loro furono in grande maggioranza giacobini ciò i fautori della Rivoluzione francese non solo come rinnovamento di strutture politiche
Ma come primo atto della rigenerazione d'Europa da compiersi mediante la diffusione delle idee generali dell'Illuminismo
E delle dottrine politiche russo
Quindi era l'ammissione esplicita acciocché Cantimori esso aiutato test il legame
Possibile vero giacobinismo e del Risorgimento con la vecchia tradizione di riformismo illuminato settecentesco non a caso adesso riferisce
Spesso preferisce giocare introducendo varie dizionario le opere di Larry richiama Franco Venturi la relazione al convegno di Storia del Risorgimento parla di cosmopolitismo antinazionale
Arriva addirittura a recuperare il volume di Morandi idee e formazioni politiche in Lombardia nel mille settecentoquarantotto quattordici che dichiara di aver omesso quando redasse sulla famosa
Rassegna di studi Kenya rivoluzionario del cinquantacinque
Si sta preparando il secondo volume ormai siamo agli inizi degli anni sessanta il secondo volume della Storia dei giacobini italiani
Esce questo secondo volume formalmente a cura di Cantimori e Renzo De Felice di azione all'indomani di questa edizione
Su critica storica la rivista di proprietà perché diretta da Armando Saitta
Scrive
Accettando una sorta di negazione addirittura negazione di nazionalizzare esordirà in verità ogni anno il problema del giornale
Dias riporta questo passo quasi irriverente una sorta di presa in giro di ciò che uno dei collaboratori di dietro il bordo Francesco Maria Gianni disse del giacobinismo al moto compositore attivo contro la politica di Ferdinando terzo diretto ad azzerare le riforme predecessore con l'aggiunta di certi ragazzi che imitavano le note francesi
Certe botaniche caso gestivano di tre colori certi oziosi da caffè
E finalmente certi pochi filosofi che parlavano della rivoluzione e delle massime francesi con i lumi della ragione istruita
Dalla scienza quindi è inesistente per via su il problema del giacobinismo
Non è esistito non può costituire l'elemento sombrero unità nazionale
Pochi mesi dopo parte all'attacco Saitta eccome quello che l'articolo vicino questa polemica sulla questione del giacobinismo italiano pubblicato su critica sto ed è una riaffermazione
Devo la programma economico sociale anche comunista
Un comunismo agrario per carità
Ai Buonarroti ereditato da bombe ferita Robespierre che esiste solo all'interno di un quadro di unità nazionale se c'è la finalizzazione nazionale cioè di conseguenza uguali carisma aderendo il commento
Non è possibile separare questi due aspetti i giacobini italiani operano espressamente entro una cornice nazionale gli in congiunzione con un vigoroso segnati in tutto nazionale
Al termine di questa noiosissima vetture
Di testi storico
Veniamo una prima conclusione senta cosa fa salita è anche Manacorda e anche la storiografia marxista meno nota Vaccarino eccetera
Si è trovato di fronte o nel dopoguerra dove il re risistemare con la storia dell'unità nazionale allora tolto dalla parete i quadri gli autori di uno dei padri della patria di Vittorio Emanuele secondo di una di Cavour eccetera e c'ha rimesso altri eroi ha semplicemente cambiato
L'immagine ci ha messo Buonarroti ci ha messo un dream Luigi Mazzini e via dicendo
A cioè compiuto un'azione di sostituzione che non è passata per l'opposizione oppure se è passato che sono parte di un bilancio storiografico detto ancora fatto
Ma è
Passata come una opposizione l'opposizione cosmopolita chiesta dall'opposizione i Franco Venturi di Furio dichiarazione di Renzo De Felice Delio Cantimori seconda c'è di mezzo fra prima e seconda miniera di Cantimori De Felice certamente il trauma ungherese ma non è l'unica circostanza
Probabilmente c'è di mezzo una legame massonico esplicito dichiara nel caso di Century e di Diaz implicito probabile palpabile ne sono quasi convinto ma naturalmente mancano
Nel caso di Cantimori il cui padre Carlo era certamente massone legato alle logge massoniche Romanino
Probabilmente che di Renzo De Felice cioè l'immagine di un cosmopolitismo settecentesco di origini massoniche a cui quest'altra linea storiografica tentato invece
Di Farra
Di legare le origini dell'unità italiana togliendo qualsiasi riferimento di orgoglio nazionale
Chiudo con una lettera durissima di Saetta a Cantimori dei primi di maggio del sessantacinque
Caro Cantimori noi e dicono gli considerando una tradizione e un gruppo un tempo perché Manacorda oggi una battuta ironica Senato ciò Righetti ha omesso rosa ieri
Abbiamo agito tra mille difficoltà e pagando qualche prezzo tu non hai pagherà Cantimori giunse alla cattedra universitaria trentanove modo assolutamente sorprendente
Non era previsto che potesse vincere che tutti noi tant'è che presento gli eretici italiani ancora in bozza sia pure non era proprio una pratica accettata come dall'Accademia del tema
Volpe Gentile fu una casa editrice sanzioni che lavorando a ritmo serrato arrivare a presentazione concorso
E vince maltrattano sanità corso pezzo quindi noi abbiamo pagato Renato Soriga Baudo per un non è segnato università Baldo Peroni è rimasto un segnale dice noi abbiamo pagato qualche prezzo che tu non hai pagato
Per formare un fronte culturale all'imperante conservare conservatorismo dei Ghisalberti oppure padre e figlio di cui Saetta stroncò la raccolta delle costituzioni già e per la loro raccolti accogliente per indicare pedagogicamente dovresti saperne qualcosa che la storia e la politica è fatta anche da ciò che non fu ma che avrebbe potuto essere
Né mi sembra che la realtà politica abbia giovato all'Italia la sua classe dirigente antiche ti schieri Coin Venturi coi cosmopoliti con i raffinati riformatori da tappeto verde direbbe dodici
Dimentichi le sue origini percorre strade atti innaturale
Continua a stupirmi ma vedendo quello che è accaduto e non avendo il bene di un suo video nomi sorprende è la fine di una collaborazione che evidentemente aveva fatto perno intorno al momento eroico giacobino Robespierre vista
Dell'orgoglio nazionale che non è Capasso sia per una riflessione successiva
Sia per la linea cosmopolita che voi appena accettò
Passione personalmente moltissimo Simoncelli vetrine io ho ha fatto credo uno degli ultimi corse design Charles sostituire studiato e il
La nostra generazione sia formato Manacorda deferisce
Quindi però apprezzato molto rispetto a questa mattina in cui abbiamo parlato dei nonni
Invece adesso siamo piuttosto passati a parlare dei padri della nostra attuale storie e a questo punto darei la parola i ragazzi ai giovani mette in evidenza fin qui corso nel guarda infine così sociologo violenta e nel primo Piergiorgio maniche doveva parlare già questa mattina
Oggi comunicazione
Piano
Seguiamo l'ordine
Intitolata all'Italia allora fingersi affrontare vale seguire un po'laureati cioè Delta perché perché su un corso che quello canonico della del narratore meridionale si innestano
Pari si sovrappongono varia spetti Diversi quello del presente e del dell'emigrante quindi del passaggio dal Sud al centro nord
Il rapporto tra campagna e città
Il rapporto anche con la politica antifascista nell'intimo dirà qualche anno
Dopo ovviamente la l'uso del fascismo ma in fondo sempre presente nella società letteraria del del Ventennio
E tant'è vero che fu anche assiduo della Margherita assiduo frequentatore del salotto di Margherita Sarfatti per esempio intima di Mussolini
Vincitore di diversi premi letterari Gente in Aspromonte eh questi sono vengo alcuni dei contrasti
Che
Ruotano attorno alla figura di Albaro e lo stesso Luigi Russo dirà che Alvaro non ha un suo punto di vista costante una sua intuizione del mondo sul metro della quale assumono posizioni nei confronti dei suoi stessi personaggi quindi è una materia difficile proprio per questa sua oltretutto prolifica attività di scrittore non solo come romanziere ma anche come saggista moralista come pubblicista sarà anche direttore di giornale come vedremo più avanti ecco partirei proprio per restringere perché centoventicinque depuratore difficile riassume tutta l'attività di Albaro partire proprio dal primo romanzo per restringere l'ambito della ricerca all'anti Italia Nismo
Se c'è Albaro esalta una polemica verbale antitaliana ma non è un'antica divismo viscerale partire però da romanzo cioè dall'alla narrativa perché se al varo possiamo dividerlo comunque al di là di quello che dice il dottor Luigi Russo
In maniera didattica cioè l'Alvaro narratore e l'Alvaro Segesta però partire proprio per questa analisi dal varo non romanziere e dal primo romanzo l'uomo nella diritto del mille novecentoventisette
Il protagonista dell'uomo nel labirinto e Sebastiano Babel Ubaldo e nelle successive edizioni che è il classico inetto abbastanza in voga in quel periodo
Si riallaccia alla tradizione faceva parto che mette da Svevo petali Emilio Brentani Villari
Zeno Cosini Alfonso Nitti ma soprattutto in quel turno degli anni soprattutto al pube di Borgese
Ecco babele che chi è un un uomo in concluso è un uomo senza qualità diremo per dirla con Musil e molto simile anche ad altri personaggi superati tratti da alcuni racconti di Patti ecco volevo leggere questo premi passo che di del descrizione che fa nelle prime pagine Lomu labirinto Alvaro
Riguardo a Babel Babel tra le altre cose l'onomastica lo dice riferito anche qui a un contrasto tra città e campagna Babele la città dove si è trasferito questo è il protagonista del romanzo
Città che lo travolge che costringerà vinto tra virgolette perché è una mente vinto a tornare in campagna dopo aver perso la moglie
Di cui era morbosamente innamorato
Questo Babel nella discrezione Alvaro Busi risulta spettava la fortuna come se gli compete se di diritto incontrarla sparendo gli la vita infinita
E la morte per lui inesistente l'aspettava a braccia conserte nelle più grandi strette se che stimava provvisorie
Come un signore decaduto che si rassegna la sua sorte come un'avventura
Fidando in una giustizia anche lui quasi che non esser vivo come non era vivo da anni fosse angoscia degno di premio personaggio un po'alla obolo Moffa uno più che un pigro che non non interviene nella vita nella storia
Ma stranamente va questa figura diventa un po'una sì netto che poi dell'italiano se andiamo a leggere quelle che sono le considerazioni che Alvaro fa nei suoi testi invece statistici comma quasi una vita che è un po'la miniera degli appunti che Alvaro raccoglierà nel corso di quegli anni che vanno dai venti al cinquanta anche con un se vogliamo considerare con quasi una vita anche Ultimo diario che uscirà postumo nel cinquantanove in quasi una vita così scrive al varo sembra quasi mentre fasi replicare in certi la descrizione di Babel
L'italiano scrive al barone mille novecentoquaranta ci troviamo nel dicembre del quaranta Min tra Italia già entrata in guerra
Aspetta sempre una grande fortuna o avventura che non arriva e non dispera molto simile quindi a questo padelle che aspetta a braccia conserte la fortuna come se gli spettasse di diritto
Frase che fa di Babel quasi una sineddoche appunto dell'italiano tipo e in questo nel quaranta nel quarantatré e esce quello che è un po'il pamphlet e il l'opuscolo di riferimento per lo studio dell'al varo politico ovvero l'Italia rinunzia è un esce nel febbraio del quarantacinque e si apre proprio con un già chiuse
Contro la mancanza tra virgolette perché sono parole di Erba di Albaro la mancanza di senso della realtà del popolo italiano gli italiani secondo Albaro si ritengono fortunati e non si capisce bene a quale titolo
Sulla stessa sintonia e ciò che scrive ancora sempre in quell'anno sul mercurio curiosa mentalità degli italiani vogliono essere difesi dagli altri non intendono difendersi da sì
Delegare ad altri il proprio destino e proprio qui il punto cioè l'italiano
Che cosa fa non riesce ad assumere la la responsabilità un po'come diceva prima il professor sembra ritornare il discorso della mancata riforma cioè dell'assunzione della responsabilità dell'entrare
In prima persona nella storia da parte dell'italiano c'è un altro in episodi questo su un altro romanzo un altro passo che volevo descrivere che quello in tutto è accaduto che è il terzo romanzo della trilogia del mondo sommerso
Il cui protagonista Rinaldo di alcune realtà l'alter ego del protagonista l'alter ego di a di Alvaro tant'è vero che più o meno segue stiamo nei la discrezione riguarda gli anni del governo cioè il momento il mese e mezzo del governo badogliano a Roma
Descrive questa scena che si svolge alla a un banchetto dato per i reggenti d'Ungheria a Roma al Campidoglio
Ecco questa gente aspettava la gente stringo brevemente si troviamo un buffet la gente si accalcano sono tutti i personaggi della alta borghesia della piccola nobiltà che a Roma aspettava in Rete veniva appuntato mangiare il reggente d'Ungheria che succede che di fronte al buffet c'è questa calcar in maniera abbastanza disordinata
è vergognosa da partivo lì e doveva essere l'élite verso il buffet per mangiare e dice non c'è molta differenza nota appunto notare Rinaldo diacono tra questi
Tratta il ceto appunto de che quello dovrebbe essere cito dirigente nobili eccetera e i monelli scarse lacere che gridavano a forestieri che cosa avete da darmi
Questa e scrive al varo non era miseria ma una forma di educazione era forse l'attrazione che su anime abituati sicuramente benefici dei santi del Papa del re degli invasori degli stranieri esercitava un qualunque segno della potenza e dell'ufficialità
Era la venerazione della gente trionfante inculcato ha tutti i poteri spirituali e temporali dal clero alla borghesia
Abbiamo quindi di nuovo questa C queste le élite del milieu romano di quei giorni e nessuna meraviglia che poi Alvaro critiche anche quello che fa il popolo romano cieche accoglie festante uno stupido vincitore americano anglo americano tra gli applausi fragorosi del corso
Era il solo esercito commenta sempre la voce narrante che non fosse mai stata Roma da vincitore
Quindi anche gli americani provano queste brezze di entrare a Roma da vincitore un Paese pronto a rendere merito del all'otto Rita indiscussa davanti a cui si ferma la ragione ripeto in un altro luogo
Questa passività questa incapacità di scendere in campo nella storia della nazione ciò che per Alvaro tristemente caratterizza la nostra schiatta l'Italia un Paese cito sempre al varo che non diverrà mai un uomo mai adulto mai responsabile che cercherà sempre un nuova avvocato a cui affidare la sua causa su questi toni c'è anche l'Alvaro pubblicista che interviene dopo l'otto settembre del quarantatré nella veste del direttore di popolo di del Popolo di Roma
Una carica che manterrà fino a pochi giorni dopo la caduta appunto della ritorno appunto dei fascisti quindi qualche giorno dopo l'otto settembre e dove troverà riparo sotto falso nome di Guido Giorgi a Chieti dove darà ripetizioni vibra in clandestinità
Tra l'altro il popolo di Roma lui lo avrà indire avrà l'edizione povero ma proporre quarantacinque giorni
Del governo di Badoglio sono tanti anni che quel dalla caduta del del fascismo il venticinque luglio al dieci settembre sono tanti anni scrive che questo nostro popolo funge come materia passiva da troppi anni in Italia è stato oggetto di gloria per venti anni lavora Italia è stato il tappeto per i passanti stivaloni di condottieri predatori
Soltanto dei suoi beni avevano imposto al nostro popolo il credo servile credere obbedire combattere ed ha creduto o ha finto di credere che lo stesso ha obbedito ed anche un combattuto questo popolo è stanco di sognare disperare porrebbe questa volta sapere tutto per credere veramente provvedere coscientemente alla propria salvezza
Ora chiaramente questa passività degli italiani a il suo a un po'raggiunge il culmine
Momento in cui al varo va pone l'Italia denunzia un po'in altri passaggi come ultimo treno dove parla proprio la sua terapia raggiunge il culmine nell'analisi che fa del meridionale
E quindi dell'i suoi i suoi conterranei il sud innanzitutto lo giustifica in qualche modo come al solito secondo una vecchia cioè una storiografia abbastanza invalsa il Sud ridotto a Colonia da un'unificazione malconci malconce e
Date sui sordi
Fa dello Stato non un progetto da realizzare ma un rifugio vi sono parole del sempre di Albaro ma un rifugio del meridionali impoverito umiliato che cercava una tutela almeno formale lo stipendio come tensione comprensione per la vecchiaia
Quindi c'è l'idea sempre del funzionalismo delle del del punto d'arrivo del traguardo dell'impiego fisso da parte del meridionale poi la crescita la cui crescita borghesi anziché prendere la strada industriale prende la strada della del pubblico impiego ecco lo stipendio fisso e la pensione che pompa la caratteristica di quella che lui chiama nella nel nell'Italia rinunzia il Pillar rifatto
è un termine coniato appunto il personaggio conio colui che un po'ripercorre le cui ripercorre tutta la storia italiana attraverso queste immagini del brillanti fatto
Sempre quali industria si chiede ancora privata impossibilità da licenziare coloro che non svolgono in maniera adeguata il proprio compito potrebbe sussistere e questa è l'Italia secondo voi
Secondo
Lui l'assalto allo stato del meridionale che ha come causa un concetto della cultura che si appiattisce nell'orbita della sfera umanistica il che in sé non sarebbe grave se non fosse fonica del disprezzo verso il lavoro manuale verso quindi una cultura di tipo tecnico e professionale
Un malinteso senso culturale ha gettato in discredito secondo al bar i lavori manuali penalizzando la scuola professionale spingendo le nuove generazioni verso l'impiego e il funzionalismo appunto facendo dell'Italia un Paese di laureati
Di diplomati ma non di persone civile colte anzi secondo le disastro in Italia in Germania per lo scrittore appunto di San Luca è stato provocato proprio dal mondo degli autodidatti
Dei diplomati dei licenziati senza occupazione e lo stesso capo di tutto Mussolini in Italia era un maestro elementare fuori posto
Tale imponenza anche frutto della propria esperienza di calabresi in esilio
E quindi di colui che era andato fuori sempre per rimanere nell'ambito del del meridionalismo questo discorso delle scuole tecniche questo rifugio da parte dell'uomo meridionale nel negli uffici quindi nel nelle pubbliche strutture trova un pochino alleato anche Guido dorso
Guido dorso scrive nella prefazione nel quarantacinque esce l'Italia rinunzia nel quarantacinque esce anche la seconda edizione del rivoluzione meridionale di Guido dorso con la prefazione di scritta dopo che era stato scritto non venticinque dello stato doppiamente
Messo fuori
Pubblicazione nel durante il fascismo anche Guido dorso
In voga un Elite
Anche poco numerosa ma che abbia idee chiare sia spietata nella sua funzione critica se il Mezzogiorno afferma in un supremo sforzo creativo organizzerà questa minuscola
E lì senza paura e senza pietà la lotta potrà essere luna ma l'esito non sarà dubbio poche tutta la storia non è altro che il capolavoro di piccoli nuclei che hanno sempre pensato e agito per le foglie assenti
Ma qui si ricollega ad Albaro se la gioventù meridionale spronato dalla miseria non sentirà il pungolo della risurrezione e riprenderà triste sforata la dolorosa via dei piccoli impieghi e della dedizione allo stato violento e accentratore
Allora anche i piccolissimi che sono nati per caso nell'arido terreno del Mezzogiorno saranno sommersi
E nuovi sistemi di compressione di sfruttamento distruggeranno sorgeranno dalle cinereo ove ora sembrano sepolti
Ecco che dorso imponga quindi come ancora di salvezza qui una piccola è lite che partano dal mezzogiorno un'è lite che come invoca anche al parroco si affranchi dall'impiego statale come unica via d'uscita dalla miseria
L'Italia non ho quindi deve ripartire proprio di questa questo da Concetto c'è di dignità di fiducia in se stesso perché scriva al barocco e un po'con denso quello che poi in questa frase condensa quella che è la sua idea di italiano nuovo
Dove la dignità di un lavoro indipendente si fa strada la crolla ogni assetto medievale e l'uomo conquista la sua personalità civile
Per poco che tale artigianato si è voltato e diventi più complesso che diventi industria ed ecco una nuova classe nuova feconda liberati guarite ebbe molti mali dell'Italia e di quella meridionali specie
Abbiamo posto appunto i due testi a confronto può perché scritte nello stesso anno
La speranza stiamo bene al quarantacinque la speranza di entrambi e non solo di Albaro e di dorso e che non si ripetesse quelli perché caratterizza appunto il nostro sentimento che come scrive Alvaro nella prefazione con la Marino
Delle quaranta anche questo nel quarantacinque
è un compromesso della libertà col nazionalismo della democrazia con le esigenze retoriche di grandezza di repubblicanesimo del federalismo con la monarchia militare
Della rivoluzione da cui nascono tutte le solite civiltà nazionali con il trasformismo parole che alle italianissima
Tant'è vero che le paure
Gli Alvaro anche in Italia rinunzia e mesi seguenti articoli che adesso velocemente citerò è il tratto sono due gli aspetti principali
Due le paure il trasformismo da una parte e cioè il muta casata che tutta questa possibile rivoluzione
Perché posta che può finalmente avvenire con il la fine della seconda guerra mondiale inizio appunto della Repubblica
Sì il terrore e quello che si trasformi semplicemente in un cambiamento di di casacca da parte di alcuni protagonisti e la seconda e la faziosità scrive
Nel nel quarantasette cioè al secondo minuto venticinque aprile del quarantasette e il secondo anniversario punto della liberazione un editoriale su un giornale seconda volta che fu direttore Alvaro direttore anche degli Risorgimento cioè del mattino
Fu direttore solamente dal sette marzo del quarantasette al quindici luglio dello stesso anno
Scrive appunto vi fu un momento di dedizione e di abnegazione che leggo tutte le classi contro l'intera classe politica di fronte al pericolo
Più tardi l'azione di quelle classi che si erano riconosciute nei mesi più gravi che avevano combattuto insieme nella guerra partigiana e nella congiura ridusse tutto due termini reazione rivoluzione fantasmi di mente malata che dimenticano come nelle condizioni del Paese non gli siano consentiti russi del genere
Scrive
A proposito di questo già aveva scritto nel quarantacinque un articolo dal titolo equivoco liberale sempre un fondo d'sul Popolo di Roma l'otto settembre del quarantacinque ebbene noi respingiamo con tutte le forze dell'animo che il crollo del fascismo possa diventare il surrogato della libertà che al popolo degli incolti che è quello dell'alta cultura diventi pascolo sufficiente per l'esercizio della vendetta
Invece di trarre dalla caduta fallimentare di un regime d'oppressione la forza e la volontà di nascerà da una vita più alta
Quindi anche qui cioè la il timore che poi queste fazioni possano portare alla guerra civile
Soprattutto due anni dopo non lesina parole dal dell'oggi o per l'Italia settentrionale nel quarantacinque appunto sul mercurio si complimenta con il Nord per non aver perso dignità come gli abitanti del centro sud di fronte all'americano
Liberatore perché stanno insegnando che con la prontezza e l'onestà e la solidarietà del buon lavoro si può restituire a una nazione dignità l'onore la vita quindi insiste sul fatto appunto dall'indipendenza del lavoro la capacità
Dico se l'Italia da soli senza aiuti e senza interventi
Nel singolo individuo così come nel popolo spera che per esempio sia di sprone al resto d'Italia che possa significare l'inizio di una maturazione il cammino verso l'età adulta di una nazione che come detto prima sempre fallito l'esame di matematica maturità
Avranno imparato si chiede al al varo nel medesimo articolo che il popolo ha mostrato per la prima volta nella storia italiana la sua capacità di farsi la sua vita di meritarsi da finire come protagonista
Ma tale speranza si infrange contro la lucida consapevolezza del varo della storia dell'altra parte del paese rivolgendosi ai connazionali del Nord con umiltà dolente Alvaro così si esprime
Noi Splendor meridionale ai meridionali non siamo in città come le vostre
In cui si è abituati per per la tradizione affrettarsi siamo in una parte d'Italia che per una serie di circostanze storiche di tradizioni di governi paternalista ICI per vicinanza delle corti il cittadino aspetta tutto dall'alto e ben poco da sé
E naturalmente si stima pericoloso dare al popolo l'orgoglio del sulla purezza su indipendenza
Ritorno al bar in quel complesso di inferiorità inferiorità nei confronti della città del nord
Già descritta in qualche luogo dei sei romanzi ricordando come a questo proposito anche le prime pagine di un altro romanzo scritto nel trenta nelle stalle del trenta che era vent'anni romanzo che parla la sua esperienza
Sul fronte la prima guerra mondiale in cui il protagonista che chiaramente Luca Fabio Corrado Alvaro ci vuole poco beh all'arrivo di Firenze nel mille novecentoquindici per frequentare la scuola ufficiali alla alla vigilia dell'entrata in guerra si chiede attraverso la voce narrante
Il ragazzo che viene dal Sud che cos'è mai l'Italia sì gli italiano punto la voce narrante dall'esterno sì gli italiano sentiva soggezione come uno straniero in quella città
Di italiano nuovo quindi per Alvarez concludo è una sorta di terra promessa ovviamente una critica è stata rivolta Labaro alcuni critici come Rain come altri che Alvaro critica molto italiano da un'idea di massima di quello che dovrebbe essere ma poi è abbastanza fumoso nel sul piano pratico e politico d'altronde lui non ha mai fatto politica quindi mancano abbastanza anche di senso pragmatico
Italiano nuovo quindi non è una è solo una sorta di terra promessa sembra venir fuori da queste pagine che può essere ammirata da lontano ma senza entrarvi sembra ritornare nel percorso Adriano al Bariano quell'immagine del labirinto a cena dall'inizio anche in questo vano tentativo di costruirne una civiltà nuova dagli altri dalle Alpi agli Appennini e sembra stampata quasi un'immagine può alla fine che fa anche delle reti
Nel nel tutto accaduto quando descriverebbe come un compito da valligiano piemontesi e appunto un labirinto di rughe
Nel fisso efferatezze proprio da quel peso sulla stirpe di questa casata per l'Italia il simbolo dell'unità ma anche simbolo di tanti guai
C'è tutta l'involuzione la difficoltà per l'italianità uscire
Da questo labirinto
Ho cercato soltanto diverse pagine ci sarebbe anche il discorso dei affare Mussolini rapporti Mancuso ovviamente con la sta scritto
Il discorso
Questo
Medico
Che si occupa anche di letteratura se futura letteratura dell'infanzia in particolare
Anzi studiato
Cornali sì gamba bandane e amicizia Nisi S e invece adesso si occupa modalità sin da Lina costrizione imminenza
Già nel titolo della comunicazione si delinea perfettamente l'immagine quindi l'idea di quel che accade la gioventù italiana nel periodo fascista se di fatto il ventennio secondo Carmine De Luca con insegnanti e dirette
Nonché studioso di letteratura infantile può essere considerata quindi vent'anni all'epoca in cui il bambino vista esclusivamente nelle vesti dell'intrepido Balilla il termine costruzioni indica il modo in cui regime procedette nel tentativo di edificare creare informare Prato io il vagheggiati italiano nuovo italiano nuovo su cui già si è soffermato sta questa mattina Luca Giansanti nella sua relazione e quindi cercava di andare un po'oltre
Sicuramente per il saldo mantenimento del potere quindi si si rese conto che era necessaria una retta educazione della gioventù ed il controllo del fascismo tentò di ieri
Di organizzarlo e di esercitarlo non solo attraverso la scuola manca attraverso le letture il controllo delle vetture private e personali deraglia che sono proprio giace della comunicazione di oggi il regime fascista non lasciano dunque come sottolineano sempre De Luca di Pino Boero la letteratura giovanile ed infantile libere da ogni tipo di ossequio ma cercarono
Ma unire un aspetto pedagogico che era già stato presente anche nel secolo scorso un processo di strumentalizzazione per ottenere quindi un comprata indottrinamento fascista facendo divenire libri e periodici per l'infanzia strumenti di penetrazione per alimentare appunto l'ideologia del regime a partire proprio dalla mitizzazione di di Mussolini
Però questa andato molto rilevante il fascismo dissi ad occupare totalmente il mondo dei giovani dando l'impressione che il tentativo di uniformare la cultura giovanile abbia avuto maggiori effetti sugli adulti il principale luogo quindi educatori e genitori piuttosto che sui ragazzi
E soprattutto si è arrivati a quella dei bovaro e De Luca affermano essere una zona franca
Una zona in cui prendermeli degli scrittori che erano delle opere che non erano espressamente avverso al fascismo ma sicuramente erano affrancate da obblighi di indottrinamento prendendo in considerazione proprio questa zona franca questi autori
è stato in testa interessanti lusso degli atti del convegno nazionale per la letteratura infantile e giovanile che ebbe luogo a Bologna
Il nove dieci novembre
Promossa dall'Ente nazionale per le biblioteche popolari scolastiche del Sindacato nazionale fascista è interessante perché si tratta del primo raduno sull'argomento
E soprattutto perché aveva l'introduzione viene espresse il significato un significato politico nel senso proprio cajun ferma come viene appunto detto della politicità di quel sistema educativo fascista in cui la letteratura giovanile infantile deve essere
Definitivamente senza eccezioni o tolleranze inseguita
Primo raduno sull'argomento a cui si può dare una duplice lo lettura proprio perché offerto dal giudizio di Adolfo Scotto di Luzio da Carmine De Luca dunque dal Fusco otto Di Luzio parte da una sensazione di di Sondrio disorientamento di fronte alle tirature a letture giovanili
Perché si erano erano state condotte due inchieste giornalistiche nel mille novecentotrentasette
Una dal popolo di Brescia è una dal Giornale di Sicilia Palermo in queste due inchieste emergeva il fatto che i ragazzi si presentavano come dei soggetti sfuggenti
E si era creato e veniva quindi estrasse un forte disagio da parte dell'intellettualità fascista nel rapporto con i giovani per una loro lontananza una dizione sfuggente allo stesso regime e si era prospettato il sospetto che si trattasse di una vera e propria frattura Q di comunicazione tra il potere le nove e le nuove generazioni
Il convegno di Bologna quindi secondo Adolfo Scotto di Luzio che dovrebbe dovrebbe essere visto come un l'inserimento in un contesto di ripensamento preoccupato delle forme dell'egemonia fascista
E non era di sito quindi ad intaccare la cultura dei giovani fascismo anche perché rimaneva sempre un ruolo preminente dell'Ottocento della letteratura straniera fatto santo appunto come dicevamo prima perché continuano le letture durante il fascismo di De Amicis di Collodi
E ed è appunto su Scotto di Luzio si sofferma anche su questo
La prospettiva di Carmine De Luca riguarda il convegno diversa perché è infatti secondo me si tratta di una tappa decisiva della tendenza di fascismo attenere soft Mercer energie migliori
E nello stesso tempo in questo convegno si tenta di dar corpo al modalità antiche dell'intrepido balia è su questa seconda linea che si soffermano a comunicazione proprio perché comunque per il tentativo di costruire da parte del fascismo
In base delle direttive che vengono espressi in questo convegno proprio il modalità antiveleni intrepido Devin tradito Balilla
Un tentativo che viene che si cerca quindi di portare avanti tramite letteratura letteratura intesa quindi come romanzi ma letteratura anche intesa anche intesa come a livello di lettura dieci provvediamo anche a livello di periodici
Si apre con gli atti del convegni e si aprono con una prefazione di Marinetti qui il punto più importante il numero un elenco di punti il cui punto più importante sicuramente l'ultimo in cui si parla di un'affettuosa devozione al Duce che dovrebbe avere letteratura
Fondatore dell'impero dinamico genio politico aviatorio consacrata la sintesi alla velocità e all'immancabile conquista del futuro
Sicuramente delle relazioni più interessanti sono quelle di
Della prima sicuramente di Giovanazzi perché indagando si bussi letterari dei ragazzi ed esprime il fatto che il nostro Balilla
Proprio la perfetta contraddizione del monello perché i Barilla quello che può emergere è il fatto che il Balilla deve essere un ragazzo sempre pronta all'impegno sempre pronta le responsabilità
è un'esigenza spirituale quella firma Giovanazzi dei fanciulli e dei giovani che ogni tanto ma dobbiamo riconoscere che soltanto il fascismo che la giovinezza l'ha saputa piano comprendere mettere in valore
Ed infatti si si allinea al pensiero Dino azzerano Padellaro quando asserisce che il fanciullo e naturalmente fascista
Il libro quindi dovrebbe essere secondo appunto Giovanazzi fonte di forza di ardimento di tenacia tutte le virtù quelle qualità che fascista potrà raggiungere altrimenti universali
Eccome se Mantova nazi che Dio li assegnate il Duse l'uomo della provvidenza cesenate sulla stessa linea di pensiero la relazione di Caretta di Liguori per cui oggi nulla né Delany può avvenire che non sia fascista ogni ragazzo deve essere indirizzata al fascismo che deve costituire per lui una seconda natura un abito morale
Non si tratta quindi fascismo non apparenze non è definisce ma veramente una un carattere una forma mentis questo è quello che affermano relazione carrette Liguori
Relazione importante che scrivono sapessero fobie a è sicuramente quella di Padellaro all'interno del convegno perché fatti reputa dannoso che il ragazzo entri in possesso di traduzioni riduzioni di libri stranieri
Perché potrebbe arrivare a condusse degli abiti mentali che appartengono ad altre razze una volta conosciuti potrebbe non essere più estirpato diviene e fa un elenco parla appunto di Alice nel paese delle meraviglie per cui ci sarebbe un'atmosfera da incubo e gli oggetti e il mondo con gli oggetti sarebbero sotto l'azione del cloroformio oppure di Kipling e lo viene definito
Creatore di un imperialismo quante in lista o ancora Genista animo alcun per con l'ultimo dei mohicani
A una corrivo apologie di puritano ancora Louisa May Alcott commi Piccole donne fa della promiscuità dei sessi un canale educativo o ancora anche come di Poppins che strani figli dei genitori
E quindi è un attacco gli anglosassoni proprio perché tendono a rompere il vincolo familiare ma pirata conta la letteratura francese perché impone una mise in ironica e scanzonata della vita e come appunto il tema Padellaro di cui francesi hanno saputo fare perfino una virtù
E di fronte quindi testi stranieri si rischia secondo punto Padellaro un contatto di germi delle spore malefiche pertanto è la conclusione non può essere che questa meglio i libri mediocri di scrittori mediocri ma italiani che libico musi di scrittori famosi ma stranieri
Non bisogna inoltre dimenticare che a seguito appunto delle leggi antisemite del del trentotto nel quaranta Panebianco di oltre novecento autori
Non graditi in Italia
Poiché la relazione di Corrado Govoni che parla appunto del fatto che bisognerebbe trapassare letteratura straniera lettura dura anche italiana ma del passato pari perché vi è la presenza e la capacità in Italia di Rimini di di milite gregari modesti
Che sarebbe in grado quindi di tracciare le basi di quella letteratura che dovrebbe essere accettata dal fascismo
Brevemente mi soffermo non tanto sui singoli romanzi quanto sulle iniziative editoriali degli anni Trenta perché essa è molto con i loro principali Autori la presente la casa editrice carrozze di Milano
Dà vita ad alcune collane progettati proprio per l'educazione della gioventù fascista uno dei principali autori del della di questa casa editrice ha senza dubbio nonno è del il problema che il pubblico bambino viene ripreso come modalità forati l'intero popolo italiano pertanto le gesta del regime vengono narrate con un racconto avventuroso fascinoso
è molto vicino alla tradizione favolistica italiana solo che ovviamente che allo spostamento di interesse non ci sono più tante favole della tradizione quanto una sola che quella del fascismo e pertanto di anche la proposizione del Duce in molte favole
E non non ebbe infatti era proprio un grande protagonista di queste contaminazioni per cui ci sta il gatto con gli stivali che si trova in mezzo alle bande camicie nere attende la sfilata dei carri brani con il Duse
Pure se la bella dormiente nel bosco che onora la religione cattolica o ancora Biancaneve che giunge a Roma ero quarto di Vittorio e infine la favola forse più divertente
è un mago potente operare di nelle lanterna del Novecento per quelli a un bimbo magari col tempo che il grande genio per chiedergli la bonifica delle paludi delle paludi dell'agro pontino ed ottenuta comprende fra lanterna nove Santa altro non è che il faro della volontà del Duce
Mentre l'identità del grande Zani è possibile comprendere nella sua preghiera crea citati o del saloni potente che Spanish mondi la luce conserva cima votante del popolo chiama suo duplice questo fa capire insomma come il Duse comunque sia rientri anche venga riproposto nelle favole dei ragazzi
La seconda casa editrice la Salani con la biblioteca di mia ragazzi in cui ovviamente
Diciamo che la fa da padrone Gino che Lazzi scrittore Ferentino praticamente legato solo a questa casa editrice testi peraltro che lo stesso editore aveva richiesto
Si parla di di Auro ragazza che attori in cui appunto un ragazzo che gira il mondo è arrivato in Russia conosciamo mercante integralmente diano garanzia di iscrizione manca il sì dell'immigrato in cui vi ha comunque sia una contrastanti francese per cui i ragazzi afferma che quando Roma era al massimo del suo splendore Parigi non era altro che un misero agglomerato di poche capanne piantate nel fango ultima fase di crisi è presa in considerazione la UTET
Con la Scala quella collana la Scala d'oro perché difatti è una casa editrice in cui non non vi sono testi elogiativi del regime al di fuori di un'ovvia utile o Pullini del trentaquattro guerre fascismo spiega che i ragazzi
Che viene posto però fuori collana con la dicitura per tutte le sale dei problemi di Carmela particolarità e di fatti Bore De Luca affermano che si tratti di uno dei frutti della cultura liberale italiana perisce rimanere al di fuori dalle rozzezza e fasciste
Vi sono poi ovviamente anche altri testi che trattano vari Materno immigrazione radiazione lei le colonie ma venendo
Mantenendo anche al fatto di Nancy dell'enciclopedia proprio perché comunque sia interessante vedere come al solito Marzi ma anche dei testi Ciclope dissi si schierarono in un certo senso nel loro pagine a
Del Sant'nella nella corrente di pensiero punto del del fascismo perché di fatti densi provvediamo a bordo il cui primo volume che se la sua comparsa nel mille novecentotrentotto hai una rubrica nel sia del Littorio
E quindi nei di diversi volumi realizzati presente ci sta la conquista dell'Etiopia in cui sono ricostruite le fasi della conquista ma interessante la conclusione per cui si parla della miracolosa anti reggenza del Duce cani sito
A concludere la più grande guerra coloniale una condotta oppure appunto pace senza pace in cui si parla che l'Italia dopo la prima guerra mondiale sembrava perduta quando alla fine fece il suo ingresso con il suo arrivo l'alternanza o ancora
Si parla del fatto dicono in coro sedusse comprano del del trentotto proprio perché comunque vi era stato un impulso durante la prima guerra mondiale dei ragazzi
Verso il il fronte quando e se si parla di un impulso verso il Duse per conoscerlo
E c'ha infatti nel si parla del magnetismo mussoliniano
Che che quanti anche nel nessuno nel solo suo sguardo o ancora appunto gli USA di attori con tutta la tecnologia la ricostruzione dei dei voli compiuti dallo stesso con l'occhio sempre mobile è vivo e varie altre descrizioni e anche
Annesse fotografia per quanto riguarda poi i periodici bisogna dire molto brevemente che negli anni venti e trenta vi fu un grande successo una strepitosa diffusione
Perché perché comunque sia si trattava della nell'opera di mobilitazione molto importanti le immagini e quindi si incominciarono a distribuire questi giornalini questi fumetti a cui ovviamente sì sì cercò di porre un un veto da parte fascista il veto di guardoni di i fumetti stranieri di natura del mille novecentotrentotto infatti sulla direttiva del ministero della cultura popolare quella bici abolizioni tutto il materiale d'importazioni straniere
Più o meno si si si trovava in linea con quanto affermato nello stesso convegno convegno di Bologna per cui se si considera che venivano vendute in base a quanto alle dichiarazioni di grado Casini un milione sessantotto coppie di redigere mani per i ragazzi egli si preoccupava di quanto questa potessero influire sulle menti vergini e le fantasie farvi vedere Agazzi e non si poteva permettere di consentire che i ragazzi in camicia nera quali abbiamo consegnato un moschetto per difendere affermare la nostra civiltà se rovinato il sottile veleno che viene da un mondo senza freni morali
E lo stesso Giuseppe non sugli emeriti già il giornalismo di ieri e di oggi e di domani giornalismo di ieri in cui viene ripreso anche il giornalino divide la domenica di divampa
Di qui Vanzulli fu collaboratore laboratori nonché direttore per alcuni anni si parla appunto il giornalismo di ieri in cui emergevano di valori mentre il giornalismo di oggi non vi sono a in base a quanto appunto affermato da fanciulli non vi sono valori
Anzi egli è appunto parte con dei cattivi capi di accusa più fra tutto quello di aver interrotto il ogni rapporto con la letteratura in quanto delle immagini peraltro anche scadente sul giudizio hanno completamente sostituito la narrazione
E duramente gli afferma che esistono quindi nelle anime infantili delle tendenze da modificare con l'educazione tendenze verso l'assurdo il confusi Nismo tendenze verso la fantasia Bertram flagranza Sakarya poter
Concludo parti parlando solamente di due casi del Corriere dei Piccoli del Barilla come esempi di periodici che ragazzi potevano leggere Corriere dei Piccoli l'ho presa in considerazione in quanto si trattava comunque di un periodico
Nato nel mille novecentootto quindi antecedente in piena diciamo che l'aveva avuto il suo sviluppo all'interno dell'età giolittiana e rimase però portabandiera della media borghesia emesse paghiamo il Balilla nato nel mille novecentoventitré anti
Come rivista ufficiale della gioventù dettaglio che però non ebbe la diffusione che il ministero della cultura popolare avrebbe avrebbe voluto avrebbe desiderato
Solo alcuni esempi appunto si parlava durante gli anni del del fascismo se ne il Corriere dei Piccoli vi erano varie storie variabili Bellini a e soprattutto si parlava fu un una situazione abbastanza complessa più che altro per i ragazzi che passarono a ma vedere nell'arco di pochi anni nell'arco della della seconda guerra mondiale a vedere parlare di mister Dollar quindi tentando intendendo Roosevelt si parlò i da un ragazzo scutello intendendo invece Mussolini o anche da per quanto riguarda il Balilla furono molte
Le le parodie di De Seta che si alternarono anche videro appunto Re Giorgetto d'Inghilterra Stalin Roosevelt tazza il ministro si uccidono per poi sparire completamente la rivista nel mille novecento quarantatré anni
Con questa concludo con questa breve ma intensa rassegna accertato con il tracciare un quadro generale di Sacco un balilla poteva leggere del ventennio fascista considerando le letture che erano atti intenzionalmente a costruirlo come pilastro del regime il tema delle letteratura per l'infanzia assediato anche nell'ottica di una possibile metafora adulta
Credo che sia un tema di grande interesse di forte stimolo intellettuale che ha sempre rivestito grande Fassino maniaco per in molti studiosi e che sicuramente ha continuato a rivestirmi sempre di più anche dalla partire dal secolo scorso in cui ci sono analizzati alti dalla dittatura infantile da altri punti da altri punti di vista
Gli atti l'ultimo perché questa giornata
Dante
Che si accompagna in Antropologia nel quasi
No no no
Progetto
Meriterebbe più che una una seduti convegno quasi un ciclo di lezioni perché parliamo di una un movimento culturale
Che comincia subito dopo l'Unità d'Italia e arriva fino se vogliamo alla prima guerra mondiale poi si trasporta anche con alcuni dei suoi membri
Uno allievi dei membri ci forniscono positiva fino agli anni Quaranta fino agli anni Cinquanta come nel caso di veline di Tullio
Uno dei più importanti criminologi italiani fino alla metà degli anni Sessanta che diciamo filiazione il cui lavoro è filiazione diretta
Di quello che erano stati i lavori della criminologia positivista che figlia dell'antropologia positivista delle proprie
Il positiva Antropologia positivistica in Italia dove tra l'altro gode di grande fortuna dove
Gode di alcuni dei nomi principali che opera in Italia come Lombroso come Giuseppe Sergi ho con me
Abete Blasi tra cui di cui delle tra poco parleremo
è una tradizione che si fonde con un altro in tutta Europa cioè basta dare una occhiata al Papa Sakata lo voterebbe integrazione francese per vedere come cioè la cultura francese il pensiero criminogeni italiano avesse avuto molta
Presa molta importanza
Ti antropologi egli etnologi e anche gli psichiatri italiani democratica gli anni tutti coloro che fanno del positivismo scientifico il loro metro di lavoro
Si trovano a dover studiare un paese che subito punita pare un paese sotto molti aspetti disastrato vi sono ampie parti del Paese
Specialmente nel Sud Italia ma anche nel nella nel Veneto quello che oggi è la locomotiva economica del paese
All'epoca era invece una una Praga quasi isolata di Protheroe di migrazione di malattie il Veneto è praticamente l'oggetto principale della ricerca di quella parte specifica depositi italiano che si era presentato nella
Dagli studiosi di pedagogia tutti quegli studiosi che cercavano di arginare quello che all'epoca era un frammento Emilio con la pellagra che portava gravi conseguenze sanitarie anche sociali perché come maggio tutti saprete la pellagra
A delle conseguenze anche livello neurologico psichiatrico per cui aumentava il numero diciamo di quelli che all'epoca chiamavano i pazzi
In giro per i villaggi per i Paesi
Per cui dicevo
Tutto questo tutto questo questa corrente di pensiero si trova davanti questo Paese completamente
Arretrato non è il paese delle belle lettere o il Paese della tradizione romana ma è un Paese dove la maggior parte le persone vivono appunto in condizioni disastrose da sia dal punto di vista economico ma anche da un punto di vista igienico sociale
Ed è una cosa poi si sapeva
Tratto da molto tempo posso pensare soltanto dice misurando la sociologico all'esercito tanta fede del cardinale Ruffo che già durante l'eruzione avvocati centonovantanove sono composti essenzialmente da da popolani
E quelli che era poi chiamavano molto più semplice plebei
Che si rivolta contro il nuovo ordine che pure si propone diciamo di alleviare quanto per un minimo le sofferenze di queste popolazioni
Alla fine Ottocento appunto dicevo con il positivismo questi studi si diffondono ma si diffondono nell'accezione particolare perché arriva L'Unità del pensiero di Herbert Spencer
Che è quello che cerca
Di traslare l'idea darwiniana della selezione degli individui audizione della specie alle società umane questo ovviamente porta fardelli scompensi per cui la conseguenza
Più immediata è quella che chi è povero e povero Chierico Enrico perché merita di essere dico sostanzialmente il silenzio da applicazioni di Spencer
Allora la Somalia è quello senonché pensiero di Spencer come lo stesso pensiero di marzo antica anch'esso in diffusione in quegli all'Italia arriva ha nel nostro Paese essenzialmente in maniera indiretta sempre con gli assunti consigli oggi
Con commenti
Arriva tardi libero pensiero di Spencer come prevenzione di marzo diciamo nostre biotech
Ma quello che colpisce di questi tutto questo positivismo è che
Pur essendo stato uno dei più importanti scuole culturali nel nostro Paese dal mio centottanta dicevo fino agli anni Venti
Sembra da allora in poi scomparso dibattito storiografico sembra quasi che tutte le produzioni fidati Lido assicurare sono centimetri tre gli articoli di riviste di libri sui più disparati argomenti
Della sua italiana speriamo che è sezionata praticamente dalla da capo a piedi sempre parlando di De Blasio che l'autore che forse io personalmente conosco meglio lui nazionalisti sul Napoli
Praticamente parla di di cito l'infuso di commercianti di ladri di prostitute di zingari di Albini di bambini gli ubriaconi
Cioè sezione praticamente non ce l'hanno portato nel tempo
Scusate
Ebbene tutto questo lavoro dopo gli anni venti quindi abbiamo per mondiale
Morti più importanti rappresentanti di quella scuola
Scompare completamente
Nelle sale la Filosofia avanzare la scienza
Ci sono soltanto pochi accenni anche un'azione di minimalismo io qui con me il il sud verso l'Italia l'altro genio Sario Villari questa edizione mila centosettantotto la è un un libro che è uscito il mio centosessantuno e avuto continuamente ristampe a differenza invece dell'hotel coevo il nord verso l'Italia che ha avuto una sola edizione
Beh in tutto questa antologia dove ci sono decine di autori tra i più importanti non c'è un autore della scuola positivistica
Del razzismo positivisti con l'unico al quale viene lasciato fuori spazio Napoleone Colajanni che del razzismo positivisti Coetus Remo avversario
L'unica votazione che si fa sulla scuola positivistica del razzismo
E all'inizio quando Villari commenta il pezzo di Colajanni e dice l'interpretazione razzisti che ha delle infermità nel Mezzogiorno può essere considerata un episodio marginale nella solita questione meridionale
Così dice Villari solo un anno prima veniva centosessanta Massimo Salvadori invece aveva riconosciuto pienamente
L'importanza della scuola positivistica
Soltanto che poi aveva attaccato smontando completamente di valore questa scuola la scuola così tratti istiga e i suoi principali rappresentanti cioè Alfredo Niceforo Giuseppe Sergi che Orano
Bontà sua carica sulla pagina criticare Lombroso
Sentire Massimo Salvadori e la sua critica che fa l'articolo così divisivo critica le giurie di Niceforo ma dimentica secondo me
Dimenticare tutti i libri di Niceforo lui usa soltanto delinquenza in Sardegna italiani del Nord e del Sud Italia in ordine nel Sud chiedo scusa e Italia barbara contemporanea
è ovvio che estrapolando frasi dal contesto e leggendo le grandi stranamente artisticamente come fa Salvadori l'impressione che sei a enorme
Garantisco che se prendete il mito il buongoverno di Massimo Salvadori
Le frasi che lui estrapola dal contesto sono veramente scioccanti sono veramente sembra veramente uscita sulla sull'apartheid negli anni Settanta o così da secoli fa sui meridionali
Sui sardi specialmente sui napoletani e sui sardi
Quello che
Ciascuno purtroppo frutto forse lui dimentica
A due libri Dini Cerro che secondo l'OCSE importanti permettere un po'di permette un po'di di parità aveva nel giudizio che sono la malavita Roma che esce nel centonovantotto
E soprattutto Antropologia delle classi povere perché Antropologia delle classi povere supera il la il dualismo nord-sud
Per arrivare a uno e dualismo abbienti non abbienti
Non è il primo tentare un'operazione di questo genere perché già nell'Ottocento pieno Andrea Verga uno dei capostipiti progenitori tutta questa scuola aveva finito per un'analisi statistica un saggio intitolato antropologia regolarsi ricche o di recarsi abbienti adesso vissuto esattamente il titolo comunque il senso era quello di cercare divide di notare una differenza quasi morfologia quasi biologica tra chi era condannato a vivere nelle parti basse associati invece era con la era diciamo
Aveva avuto la fortuna di vivere nelle parti arte da società
Se non che è un altro errore che l'errore dimenticanza forse che secondo me fanno coloro che fanno queste antologie anche Vito Teti che in tempi più moderni ha fatto un'antologia simile che si intitola razza maledetta
Hanno compiutamente dimenticato che alcuni esempi di inferiorità dei militari furono portati da studiosi medievali come appunto per De Blasio che studia Napoli con l'occhio freddo della quasi da qui il poliziotto lui lavorava ma anche per la questura parliamo del Poldi Pla de Blasio di un
Scusate il luddismo assurdo perché comincia come Cragno logo poi comunque diventa criminologo scrive dei libri di intrattenimento scrive dei libri che ancora oggi invece sono la base
Della storia della camorra come usi e costumi camorristica scene trecentonovantotto però è uno che guarda Napoli associa napoletana senza nessun convincimento cioè la Napoli di impedire Blasio
Pardon volevo dire compiacimento ovviamente non convincimento guarda suo napoletana senza nessun compiacimento da beneventano lui e di Guardia Sanframondi il Paese dove c'era tra alla tradizionale processione dei battenti guarda alla alla società napoletana senza subito piaciuto non c'era l'apolide i tamburelli da Napoli
Di Pulcinella è una Napoli dura è una Napoli che Letta oggi certo non è il sistema quello di cui si parla oggi come la camorra oggi strutturata allievo di grandi industria
Ma lago dopo Napoli fatta di centinaia i bordelli va a Napoli dove la prostituzione fenomeno endemico dove il cinema è un'attività normale
Per rimasti così Gervaso ceto
Tra l'altro lui scrive un libro sulla Costituzione a Napoli imbracciata
Scriverà un libro sul tatuaggio dove riporta tutto un lavoro che lui fa in carcere in questi due successore di Lombroso gli schizzi palinsesti del carcere sulle scritture carcerarie
In cui è nota a tutti i tatuaggi che si portano dietro questi traguardi questi camorristi napoletani e so che le cose
Che lascia il segno esempio ce n'è uno che portava scritto sul corpo se non nell'amore almeno nel piacere preferisci mite Pina c'è scritto a mano tuttora fra azienda di quasi quattro Liga sulla sul petto di questo tutto ridisegnato di documentato
Però è un come dire non c'è come dicevo appunto prima o compiacimento non c'è come non c'è compiacimento Francesco Del Greco un altro di questi positivisti forse l'unico al quale potremmo dare la la politica di minore
Che scrive due articoli due sull'inizio dell'impresa biologica dei mi napoletani dei meridionali però voglio dire sempre uno che scrive sulle Manicomio manicomio è all'epoca scusate
Capi importante rivista di psichiatria
Nel meridione d'Italia esce almeno in un divo c'era da quello che sarà il successore di questa rivista arriveranno le prime prove di psicanalisi clinica in Italia con della vita
Per cui voglio dire non è una rivista pubblica così è una rivista attendibile seria clinica di quello che è uno dei maggiori manicomi della dell'Italia
Francesco Del Greco quindi scrive questi articoli e lo stesso demente niente si ricordano virgolette di punirlo quasi trent'anni dopo quando nel mille centoventotto ed è tutto documentato all'autrice entrare
Nativo di libri recenti e l'università e la polizia Rizzi ricorda di questi articoli
Mi appellandosi al fatto che Luigi dava diversi anni non svolge azione
Cerca comprarsi abbastanza singolare di farli revocare la delibera dei senza potere a Napoli e Luisa dell'astio tutto questo pamphlet difensivo nel quale dice io non ho mai voluto mettere in in cattiva luce Napoli ma era un dato oggettivo c'è traccia
Da ultimo e poi chiudo così feci quindi
Gaetano Angiolella caravan sorella un personaggio credo noto a pochissimi ma è un personaggio che tra l'Otto e Novecento pubblico parolaia trovo geniale che Riva due edizioni
In cui parla di questi argomenti scrive sull'archivio di Lombroso scrive sulla scuola positiva
Scrive
Sul manicomio
Anche su quelle altre riviste che parzialmente vengono tutte da Napoli sono quasi tutte donne tornano come la rivista mensile risiedevo Renzi ora Novaro che si interrogano su questo problema
Da come dicevo farlo senza come dire senza
Quasi come avvocato del diavolo è cosa diversa dall'ispezione poco semplifica che lancia un'arma scrive in un congresso al congresso di antropologia criminale che si chiama Torino linea centosei quello che è poi il l'apoteosi del mondo lo marziano
Scrive un contributo che si intitola
I congiurati erano in francese producono subito così perdevano tempo indigeni etnici psicologica la camorra del brigantaggio e dice
Il sentimento di odio contro costoro parlare la forza pubblica e diffuso in comune la popolazione del Mezzogiorno d'Italia ed è stato delle dominazioni straniere
E più o meno barbari che sono si sono succedute per molti secoli generazioni e che avrebbe usato il popolo a vedere nel governo sempre un nemico
Che è un po'quello che diceva appunto anche al bar cinquant'anni di governo liberale non sono stati ancora sufficiente ad affondare del tutto questo sentimento ed a sviluppare l'altro
Che il governo non è che un'emanazione del popolo
Però aggiunge pure che le nature predisposte la natura violenta
Dice altri ambienti del sottoproletariato napoletano tra l'altro lui arriva anche per una causa neurologica nella violenza parentale perché pare addirittura di troppi colpi in testa la dei genitori e figli per cui questi ragazzi crescono
Menu giramento sballi strati porterebbero alcuni
Di questi ragazzi di queste persone atti trovare nella risposta violenta lo Stato Luca come unica risposta per cui è diciamo lui propone una una sintesi tra un momento sociale è un momento patologico
Superando invece quelle che erano le le posizioni di quelli di cui ho parlato prima l'esempio del greco o c'è Foro che invece spingono più per una soluzione biologica
Da ultimo voglio dire che comunque la preoccupazione questi studiosi grande
E lo dimostra le cautele che prendono di programmi italiani mentre preparano la grande mostra mila centoundici quella sulle regioni italiane
Sandra Puccini ha scritto due monografie
Su questo argomento a queste rimando
Su come loro questi studiosi che volevano già all'epoca partire andare a studiare luce aria lazy eccelle cena ritenendo di trovarsi trovasse invece nella necessità e nella vi dove studiare
Il quotidiano parzialmente perché viene fuori anche la classe cultura italiana non conosce il proprio popolo gli stessi governanti non conoscono il coloro che amministrano
Perché se è normale o se quanto meno giustificabile ovviamente che chi sta in basso promette il ministro si è un po'forte abbia diffidenza non conosca chi sta in alto
Comincia ad apparire paradossali
In quel tempo che chissà in alto loco Lo specchio ti stai ma sostanzialmente con questo credo di poter dire che elettrica scusatemi
Qui
Riferisce
E io comincerò subito
Con il mio intervento
Il cui titolo
è l'eresia di Giuseppe Ferrari l'antimperialismo contemporaneo
Tenete presente che questo ripeto l'incontro per i laureandi quindi non è un comunione un convegno propriamente inteso non è un un un conclave no è un quindi è un discorso piuttosto familiare come piace a me perché io in genere oltre il ventesimo Vittore incalza normalmente perché non ha non li amo
Quindi di imporre il pubblico ideale che si vuole poche persone e si suppone attente e intelligente
E ne sia degli sette Ferrari dunque l'antimperialismo contemporaneo sulla liberalismo io non devo dire molto in quanto scritto un bel volume che si chiama la resa di Cavour essendo essendo così grosso voleva riaprire ma e lì più o meno
Ho esposto eccetera
Vieni vieni Paola Binetti aspettavamo ansiosi diligenze andato un attimo
Ci manca
Insomma compreso Di Rienzo è già qui è andato un attimo in bagno sedi può interessare a cambiare la quale unica
Va bene già in passato non certo ma figurati accettiamolo
Come in Europa il marziano spettro della borghesia così unitario SGA lo spettro del tutto particolare Giuseppe Ferrara
Perché particolari perché ha una vocazione di Bertaglia
Nativa che ha indotto sia i suoi compagni suoi coevi che i posteri a considerare l'ho sempre una persona strana
Non usuale diverso dagli intellettuali dei politici non soltanto del suo tempo ma addirittura di ogni tempo
Un ingegno è Centi i cui inviato
Secondo l'ironica aggettivazioni di Gaetano Salvemini che e imprenditoriali legge quindi mille dice
Ferrari genio eccentrico il fiato del resto l'esperienza di Luigi Di Giuseppe Ferrari e ci insegna che cosa che questo Paese qui il mille ottocento trenta quaranta cinquanta come nel due mila e sei sette otto e dieci sia un Paese dove i libertari hanno sempre in vita grama sia per l'incomprensione dei molti che peggio ostilità dei
Si pensi ai nostri giorni alla vicenda di Marco Pannella
E della sua pattuglia radicale una minoranza incompresa dall'italiano Massa e avversata dalla Chiesa cattolica e dalle chiese partito di sinistra innanzitutto
La battaglia di pannelli tipica una battaglia essenzialmente incompresa
Dalla maggioranza
Che lo fa in tempo a
Cagliari appunto di tale pasta
Anche il infatti esprime nelle idee e nelle opere
Una diversità tecnico-politica dispetto all'INVALSI modi di pensare e di agire della sua epoca da adottarsi in un cicatrizzato di sdegno oppure in un frontale dissenso ideologico
Fatta questa premessa quindi di questo personaggio strano curioso guardato sempre con mezzo matto un geniale ovvero vediamo nel corso di questa nostra esposizione c'è tuttavia
Lasciamo Salico è perché io posso si può capire che Ferrari che un uomo politico può e alla fin fine ecco fosse non amato dai suoi come o non fosse compreso ma anche e soprattutto i critici maggiori sono i posteri cioè quelli che non lo hanno studiato e il primo soprattutto il più importante
Until Ferrari anche in questo senso e conosce dedicato
Il cui antifederalismo e così il radicato e frontale come vedrete da fare quasi un parallelo col federalismo perché come tutti gli spiriti un po'particolari non c'è dubbio che Ferrari a molti nemici o persone che non lo capiscono e quindi lo avversano ma anche degli amici pochi opposti che ma c'ha pure degli anni
Ferrari croci diventi il suo principali critico
Perché dobbiamo chiederci perché Croce e critico di Ferrari
Per quale ragione e secondo me perché c'è una incompatibilità antropologica fra i due tenete presente che cosa non ha conosciuto Ferrari Ferrari è morto il settantasei ed è morto va detto subito dopo essere stato a lungo parlamentare
Eletto nel collegio di Luino veniva eletto la sul lago Maggiore
Ed esse ed era stato poi nominato da Depretis non appena giunto al potere del settantasei senatore del Regno
Ferrarini sette un mese da senatore viveva a pensione viveva tra l'arte così un appartamento vicino a Montecitorio proprio non c'era il Montecitorio o ed appena per appena costituito oggi questa in una pensioncina da quelle parti non sapevo l'esattezza dove dove la strada
E viveva in un appartamento dove si entrava poi c'era una una specie di così ci sarà da tesa chiavi d'ingresso poi si dipartiva l'appartamento in due in due a lei da un lato c'è un impiegato ministeriale
Di cui la storia non ci tramanda Kieslowski fosse dall'altro lato c'è Ferrari che abitavano attenzione erano in casa di affitto
Ferrari muore praticamente circa un mese dopo nel settantasei la nomina a senatore
E da quando dice il rapporto medico Ferrari nella notte di avere subito uno sciocco un ictus su qualche cosa accertato in qualche modo di alzarsi eccetera non ce l'ha fatta lo trovarono poi steso stick ITO
Così vuole Giuseppe Ferrari da senatore
Segno
Questa incompatibilità di Croce con Ferrari punto e antropologica perché perché Croce normalmente un uomo metodi sistematico
Che prima di scrivere difetti molto rifiuta piuttosto come dire la la genialità improvvisa
Scrive però poi dopo ci riflette ci medita eccetera eccetera Ferrari al contrario no se uomo invece fatto tutto
Fantasioso creativo
E quindi non li hanno fatti proprio per intendersi e Croce non le intese
O meglio lo intesa nell'ambito rigoroso
Vedessimo distinzioni classificatorio degli storici italiani testa e collo diciannovesimo storia Sanofi Italia seguiranno avesse modalità e le opere più note del Croce
In cui Ferrari spicca pregiudizi a tal punto segreti da sfiorare l'ingiuria personale
Ecco sia chi borioso Croce verso ferrati
Che senza rendersene conto conservato in un singhiozzo educata e non era non era uomo che pigliarsi i suoi avversari intellettuali a male parole nostra ma nel caso di Ferrari proprio e così via
Animato che sfiora va be'arriva l'ingiuria all'episodio personale quel vago lecco
C'è bello affatto antichi ittico è antistorico
I suoi volumi non continuano nulla non preparano nulla
Evidente l'incapacità a stringere il pensiero nelle parole le quali sempre in lui sua vecchia hanno il pensiero come mosse da una molla a questo estranea dall'immaginazione o facile eloquio dell'otturatore debba accampate dei Vacca
Nelle nomine azioni e nelle sinonimi
Debba campi
Cioè vocabolario Pastorello battaglia di vocabolario preferito sono ventiquattro volumi praticamente che significa furioso esagitato è pazzo dico
Ora intimi Bossi è un politico può l IVA come causa che era l'uomo equilibrato fatto fatto persona può arrivare a queste forme proprio eccessive
E infatti è ben chiaro che Croce ancorché dissenziente si lascia andare in tal modo
Più che mia critica olimpica la sua sembrerebbe una relazione personale lo sfogo vibranti Coffin forse una rivalsa da invito essendo stato Ferrari il curatore della prima edizione completa delle opere di piccolo Di Giambattista
Che lo stesso Croce definitiva riferendosi a questa raccolta di Ferrari come era sua maggiore benemerenza scientifica rimasta fino ai nostri giorni fondamentale
Una legge queste di sì però alcol voce qualcosa
Poi gli dà un po'di ragione ma che ma
Ma tale elogio è soltanto per dare risalto alla successiva annotazione crociana secondo cui la conclusione di Ferrari
Dopo aver accusato tanto lavoro era e qui Croce che li Cossu uno scrittore affatto inutile
Il tutto confutate oltrepassato il sul quale non trovava spendere neppure le fatiche della critica e perché allora egli ne aveva raccolto notare si chiede incavolato conducente e quindi c'è una confutazione ancora più dura di confronto di Ferrari il quale è qualificato da Koltès correttissimo
Per i giudizi su piccolo che sono dice sempre cruciale arbitrario
Confusi superficiali e leggerissimi sempre martedì Minetti tedio l'imprecisione l'avventatezza la mancanza di Chiti Cadel Ferrari e chiaramente rappresentata nel suo stesso stile un uomo di Scienza che non era fatto per la scienza un uomo d'ingegno che aveva l'ingegno non diritto Masto
Voi scorrete le opere del corsi tutti quanti esperti crociate e quindi non c'è problema difficilmente don Benedetto si incavola
Al punto tale aspetta dica mente viene svillaneggiato ma lei non era una critica lecita che un autore fa un alto no è per un insulto vituperio
L'odiato
Proprio Croce credo che ha avuto il Babilonia probabilmente Bono fatta dopo perché in cui è un è un fantastico è un artista l'incrocio invece al contrario quindici proprio non dove sono fatti per penalmente senza
Non diversamente ma meno acrimoniosa di Croce abbiamo un altro critico di Ferrari che Mario Missiroli
Ma di Missiroli quello conoscete come giornalista principe diretto del colle della sera ma anche saggista importante Missiroli queste donne noto a tutti
Non era nonostante fosse considerato un uomo di due dal pensiero laico chiamiamolo così non lo era affatto era cattolico e non crede
E lui
Critica che cosa Ferrari
Ha scritto un libro né scritti tanti Maicon uno dei più importanti è sua è dissuade rivoluzione d'Italia
O o può essere di belle cioè la storia dell'evoluzione d'Italia dove lui fa una specie di di come dire di panoramica delle vicende italiane dal Medioevo fino al Settecento
E dove sostiene sostanzialmente che l'Italia a dei periodi particolari eccetera è una un'opera in parte storica ma vediamo così mi dice il nostro
Messico
L'autore dice Missiroli cioè Ferrari nega tutte le scuole investe tutti i sistemi sconfessa tutti i programmi diffida di tutti
Reggio repubblicana vincitori o vinti tutti sarebbero stati egualmente servi del papato e dell'impegno della continuazione di una tirannide senza riscosse senza nome
Che questo il punto per Ferrari la storia italiana che c'è una profonda verità secondo me
è data dal conflitto fra Stato e Chiesa che richiama perché un uomo del suo tempo papato invero impegno perché vecchi quando c'è da allestire queste cose nella metà dell'Ottocento
In realtà l'impero in quella fiacco
Quindi quando Ferrari parla di tappato invero si riferisce essenzialmente a questi due punti di che sono oppressivi dell'Italia da un lato tutta la la potestà asburgica dall'altro lato il papato
E dirà poi dopo fetale astrattisti se voi non fate fuori interno ma anche il papato l'Italia Risorgimento non lo farà mai ha perfettamente ragione tra parentesi cioè la rivoluzione italiana
Per essere come quella francese non deve abbattere Luigi decimo sesto che non ci sta degli abati ristorante aliante sono dovunque gli uffici e il papà dei preti se no voi non li fate fuori a tutti e due è inutile il Risorgimento non lo farebbe mai e
I partiti capire che ha perfettamente ragione
Al di là di certi eccessi suo interprete di a mio giudizio mandiamo avanti
Ma
Intelligente Missiroli però
Perché la la situazione che li fai molto acuta adesso veramente
Per intendere modernamente dice Missiroli
La secolare storia d'Italia e la lotta fra papato impeto ripeto per Ferrari non è la Lotta delle investiture non è dannosa tra francesi e spagnoli
La con Ferrari configura Papato e Impero come lotta conflitto fra l'Austria e il Papa insomma
Lì avrebbe dovuto risalire dice Sidoli alloro conflitto ideale che riposa della profondità della stessa coscienza umana
La quale non distrugge nessuno dei suoi elementi essenziali che tendono a superarsi qua fondersi in una superiori unità
Egli invece non sospetta nemmeno ecco l'acume di dissi dormire questa critica a mio giudizio molto molto appunta
Lo sospetta di Mineo che lei lei di giustizia di libertà di nazionalità il nome delle quali rivolge tanti appelli al popolo e scaglia tanti anatemi non sono altro che i soldi dell'idea cristiana
Tu non ti rendi conto carissimo Ferrari che quando dice cose di ci incartato USA è un cristiano perché il cristianesimo e quello che le fa
Fuori dell'acqua non hanno più senso la sua concezione della storia quindi conclude Missiroli nonostante le invettive e gli scorci drammatici che stipula una perpetua tragedia eh eminentemente Stati
Non c'è dubbio alcuno che la critica che missioni muove a Ferrari non soltanto è più fondata
A mio giudizio il più acuto di quello che di fatto lo scientifico ce prove di fare anatema su questo è pazzo
Questo basso furioso e basta qui nel mondo ma non è nemmeno a vedere in considerazione
Missiroli invece e che è stato allievo di Spaventa
Cioè ha studiato che la critica che lui muove a Ferrari e la critica che che che le muove sostanzialmente alla concezione storica del papato e dell'impegno
Ma che lui deriva lo dice lo stesso IMI Sidoli dalle studiato nei l'italiano c'è quello di di Bertrando Spaventa sostanzialmente picchia
Quindi vedete che fino adesso il nostro Ferrari ha trovato due nemici
Entrambi agguerriti e del gas la cattiva Croce
Filosofo eminente pensatore sistemico Missiroli non è certo il produce ma anche tuttavia personali intelligenti avveduta eccetera
Più equidistante invece tra questi due avversario proprio fetali e Alessandro meriti tutto questo che sa di dottrine politiche degli anni Trenta che ricostruisce il pensiero di politico di Ferrari nel trentuno attento e questo è molto importante perché non è stato mai rilevato da chi ha studiato a queste cose
Attendo ad evitare ogni strumentali attualizzazione del medesimo fetali allora in atto da parte del fascismo
Perché come poi noi vedremo il fascismo dati Ferrari tutto una sua interpretazione
La valorizza molto vedemmo parole di Cantimori Candy Morrovalle con addirittura amici per esempio e cose di questo genere
Quindi da questo punto di vista invece lei che uno studioso serio lo dice pure Caretti troppo giudica tale lei che invece si mantiene critico e cerca possibilmente ad un giudizio che prescinda assolutamente da questa interpretazioni fascista
Perché il fascismo più di legge serrati
Dico il fascismo non gentile non volte come vedremo fa il fascismo sospetti perché gli alta Ferrari di fatto è il maestro di un grande
Scrittore secondo i fascisti non presenta secondo me che si chiama fido via di cui poi nostro
Divieti ci parlerà dopo
Alfredo Oriani e proprio sotto il fascismo che quindi valutato viene valutato prima lentamente ma dico è sotto il fascismo di Oriani vivendo un mito proprio Ogliari un personaggio molto complesso un personaggio singolare Issey voi lo scrittore al tempo stesso ha calcolato al sei dove abitava stare in questa cascina scriveva poesie eccetera e fa una cosa però lui è di fatto
Un critico sostanzialmente di questa politica italiana che lui considera un po'troppo arrendevole soprattutto una politica in un vuole andare oltre Dogali
Colla sconcia che si accontenta della sconfitte non reagisce che non pure l'intero e via di questo passo e mette capo a questa sua storia dell'Italia
Moderna questa storia questa si chiama lento rotta politica in Italia bravo esatto in cui di fatto ecco cosa fa
Dico che Ferrari
Prende Ferrari proprio da l'Histoire uso di tali e più adatta naturalmente vede presente quanto Ferrari uno stimatore involuto difficile piuttosto aulico con enfasi sulla referendari non è così invece il
L'Oriani c'ha un suo stile lapidario un po'scrive molto chiaro preciso
Impressionanti che veramente fa corpo è uno dei pochi scrittori italiani di politica o di storia che hanno soprattutto una una capacità eccitato notevole tutta sua ma non è tutta sua invece
Le la manipolazione che fa di molte cose di Ferrari e non solo ma master maturi addirittura in genere si si si accusa se
Oriani di aver di copiato nella sua storia la lotta politica in Italia
Soprattutto il Medioevo
E si rifanno appunto a guelfi e ghibellini invece dice ma tutti
Ecco codice proprio lui che avendo luce sui maturi fatto una riscontro ambo avuto modo di riscontrare che
Gli schizzi di Ferrari sono stati raccolte che gli accoppiato ante di schizzi di Ferrari per quanto sullo sull'Ottocento quindi Oriani è un po'la giacca ed è un viaggiare in due modi dal lato midollo esaspera
Però da un lato lo cita
Molte volte non lo citano copie direttamente
Quindi c'è questa sovrapposizione fra i due autori
Che peraltro non toglie niente intendiamoci al al mito Ferrara al mito di di Oriani
è soltanto un fatto i doriani sì assieme si è servito di Ferrari come punto di riferimento
Ma ripeto la stessa scrittura di Oriani presente di gran lunga più efficace anche come capacità di che analisi vorrei dire
Oriali lascia sconcertati certe volte per certi suoi giudizi rilasciati realmente
La superstrada crocette domando che lo valorizza dirà perbacco tutto quello che volete non sarà la storia a fare la storia vista dall'alto
E quindi un uno che capace di guardare le cose dall'alto
Per Croce cioè che è un altro ti valorizzato dell'UPI riscoprì Oriani dell'otto e lo lancia poi nella vicenda culturali italiane quando di anni morto tra l'altro gli anni sopravvive non non sopravviva la sua gloria buoni prima insomma sostanzialmente e ma Croce rimane colpito padre Baldas fatti per gli anni a questa sua caratteristica rata devo aggiungere
Per nei studio berlusconiani abbastanza che soltanto da soli perché se poi leggiamo le altre opere di Oriani no è soltanto nella lotta politica in Italia c'è questo aspetto a volte scultoreo
Dei giudizi dati così Caputi e penetranti ecco
Omodeo logora correrà a un fuoco che fa molta Fiamma ma porta sostanza dirà ecco con qualche dicendo con qualche bagliore eccepita Omodeo e e un critico questa ci riguarda
Veniamo adesso
Ho al nostro al nostro Levi levi anche lei vi si trova di fronte ad afferrare le sezioni curiosa
Fai un buon cerchiobottista perché era sicuro dico subito
Dunque
Lo dice lei vi si scusa coi lettori innanzitutto e dice che lui non responsabile delle big servizi e del Ferrari noi siamo responsabili Doni
Sento lo giudichi queste bizzarrie Popovici che è uno dei più notevoli scrittori di Filosofia Historia di politica del Risorgimento
E poi aggiunge ma è troppo personale nell'espressione della sua dottrina e sto per Cementir regolarmente la sua condotta politica e tuttavia egli fu del tutto ingiustamente orgoglioso del suo del
Del tutto giustamente orgoglioso che spinge il responsabile
Quindi voi vedete che
E poi ancora
Sellani e definito presuntuosi sino sempre dal nostro Bizzaro ingegno intelletto indubbiamente gagliardo
Impaziente di freni e fuorviato da pregiudizi e tuttavia rimane presse secondo lui un fedelissimo e molto al di sopra del Comune cioè di fronte a lei di se noi apprezziamo il fatto che lei non concede nulla fascisti
Non ci sta niente
Quindi fascismo si dà da fare sono già state lo vedevo dopo tuttavia lei ninfa è un po'cerchiobottista con Ferrari Don colpo al cerchio e uno alla botte da un lato lo esalta dice un genio cioè data dice che è un mezzo matto eccetera
Il fatto è questo però che questo giudizio di levi non è un giudizio arbitrario e che c'è Gianni un politico
Ferrario un poligrafo di proteiforme aspetti e risorse come finisca quindi si può capire infatti è così studiando Ferrari voi migliorati di fondo un personaggio complesso
Vorrei
E quindi è chiaro che ci sono momenti in cui seri progetti a volte sembra che esagera
Va ma altre volte azzecca e veramente si invecchiare in nero scure bianco non si capisce bene questo è la sensazione che da febbraio
E la stessa cosa cattive quindi se voi vi detiene dico pure di Ferrari come si metterà poi degli anni bui del ventisette un atto critico di Ferrari lo studioso e questo Ferrari hanno che si chiama chioschi netti che non giornalista culturale ma era anche uno studioso più Spinetti a tal fine
Dice una cosa intelligente perché è un fedele rotocalco e quale anche lui dati Ferrari questa interpretazione un po'ambigua da un lato alcune cose inaccettabili dall'altro lato
Così deliri chiamiamo in questo modo e così dice
Ti metti
Mente tumultuosi è prevista ma il suo pensiero era semplice è chiaro anche troppo Medeski netti aderisce molto bene questa ambiguità di Ferrari e questa sua duplicità
Fu ascoltato dice ancora scritti e anche piacque comune il regolare un un ribelle ma solitario entro sette e ancora pensatore non raramente originale e profondo artista imperfetto ma potente impetuoso esuberante torbido qualche volta non mai volgare né mediocre
Ma anche un cervello solitari voi bizzarro
E tuttavia uno scrittore sente parole dischi netti mobilissimo essendo è pronto alle meraviglie dell'improvvisazione
In realtà schietti e uno che si pone un problema serio vaga dire che secondo lui di Ferrari si è detto troppo sia del male sia nel bene
Deve esserci una terza e via dicendo ecco cioè dice specie
Scrisse espressamente
Già l'esagerazione dell'Oriani
Che lui vede un grandissimo sconosciuto
E la sterilità del conducente
Ci sarebbe posto per un più equo e temperato giudizio quindi schietti
Vuole la terza via cioè non vuole le ha la pubalgia che ne fa fede che ne fa Oriani e nemmeno la stroncature che ne fa cruccio c'è una terza via
Quando il medico bianche Spinetti come l'edizione principale merito critico e di aver tenuto Ferrari comunque
Fuori dalla Poliorcete fascia
In questi due saggi uno del ventisette l'atto del trentadue voi non ritrovati assolutamente né niente di quindi scrittore sono tanti che invece saltano Ferrari il mito di Ferrari cosa
E soprattutto la cosa interessante
Che freddi
E non convinti di questo ritorno di Ferrari sono i due principali oltre i principali intellettuali del
Fascismo del regime fascista ossia gentile
Volpe
Gentile e addirittura filo cioè gentile scrive addirittura nel tre quando il fascismo non c'era proprio e considera
Ferrari niente altro che un liberista mosso da impedite nazionali e senza un'adeguata base di studi ecco questa è la più serenità dopo il cinquanta Discetti Giuseppe Ferrari nella critica nel mille novecentotré
è chiaro
Quindi Ferrari da questo punto di vista Gentile va veloce infatti cinque sono ignoranti imbecilli questa sono pazza basta conoscersi più o meno siamo la insomma il concetto ecco volte no volta mi ha un giudizio più articolato ma certamente nemmeno lui e molto cosa dice molto
Ritorno di Ferrari c'è un articolo sul Corriere della Sera ritorno di Ferrari si chiede volte
Che questa è un articolo in cui fa una rete censoria Spinetti sostanze
La risposta è dubitativa Salgari aveva pure qualcosa in comune con Romagnosi e Cattaneo egli afferma mai a mille miglia dalla solita quadratura mentale di questi due uomini
A suo avviso fare danni stimati un sofisticato il maniaco di alto ingegno non privo di alcune eccellenti disposizioni germinali per scrivere storie
E se però continua volte non si attuano in modo da offrirci una grande opera storica
Scrittore calde e giuridico ma anche in fatico se non riesce a un quadro sovrabbondante e alquanto fantastico per le cose del mondo
Quindi il giudizio di volpe tutto sommato non è poi tanto tanto dolce verso Ferrari diamo
Acqua sul fuoco appunto non so quanto possa additare il Ferrari è un italiano lettore d'oggi continua oltre credo ancora parecchio almeno nel dettaglio
A suo avviso tuttavia fare graditi Levante come storico e filosofo poi che dice Volpi e qui c'è una specie di i pizzicata egli non ha trovato molta grazia presso i moderni storici della filosofia italiana e ancor meno ne ha trovata nel colore c'è allora i rapporti tra ossia se
Ore oltre solo dopo al ventisette successa hanno così
Irritato di non poter farsi entrare il Ferrari nettarine o quello età ineludibile di che è una critica massicce che voi falsa da sulle più italiana
E quindi sostiene che le strade già con il corso l'Aprilia con il Ferrari in quanto che non riesce a fare a certificarlo
Desta perciò apprezzabili dice lui feriali spicciolo il Ferrari della polemica
Quindi a un drastico ridimensionamento che volte fa dell'opera di Ferrara
Ma queste donne non non mi basta accluse non si scansa una una batosta che li da Croce che in arrabbiatissima da questo
Il giudizio compone un po'beffardo che lo sfotte sostanzialmente Volpe ci avete uno acuto da sigarette guelfi e ghibellini o peggio passeggiata con lui reagisce in malo modo dicendo appunto di ci capissimo volpe codice povero Tura povero lei fatta ideata Ferrari sì su un sistema di ordine mentale mente che è appunto quello che manca feriale Ferragosto fa
è uno sconclusionato e quindi insomma è una critica molto lungo risponde duramente
Non soltanto questo ma il popolo curdo perché non li ha Carrà o sotto il fascismo l'abbiamo detto al concorso allo scorso
Seminario dedicato al golpe non inganna una sottile anzi essa sarà scansa né che i gay corpo accademico che lo protegge e come dicevo appunto
Mussolini diciotto figli deve ringraziare se l'aveste otto figli li facevo passare un guaio non ne azzecca una se non fosse stata dei baroni allora c'erano sul serio non è quella squarciati adesso picchia
Però difendono quindi Orsolini non può toglierlo il corpo accademico italiano di cui volpe
Illustre riconosciuto tale rappresentante quindi lo tratta male non lo vuole ricevere lo sci chi fa tutto quello che volete ma non gli fa niente
Ma non mi piace
Perché perché Molteni compiacente una perché grande storico grande tutto quello che volete ma la politica non era per lui non è capiva niente di chiaro solo quando facevo solo festeggia e questa è una di quelle infatti Popolo d'Italia farla liberata durissima
è così scrissi si giustifica ma che avete fatto come io volesse dell'Italia fascista dice molte
Felicità il federalista democratico cioè tutti i temi di contrari al fascismo il federalista quindi un facendone il democratico doppiamente fetente
Francofono quattro volte fetente nonché bislacco Ferrari ma quando io innocente
Ecco
Il Croce costretto a fare una un'autocritica il Volpe perché
Il fascismo quindi esalta Ferrario io sarò breve qui
E c'è soprattutto Angiolini Olivetti chi Angiolini Olivetti e ognuno sindacalista rivoluzionario russo amante di Ferrari lui era molto intimo degli studi Ferrari fissa un San Rocco se così posso dire LA simpatico il nostro rivetti non le capiva niente da tre perché era sindaco di Acqui diceva giustamente semplice sedici ma influisce universitari devo già certa fascismo soltanto epurati cresta storia lui è uno che si batte per l'epurazione dei sì dei professori questi dati che nel girone d'arte non sono servite al fascismo il come vedete
Una modello esemplare di democrazia di tolleranza naturalmente
Ora questo individuo dice che Ferrari
Oltre che scrittore italiano è stato il più grande scrittore politico dopo Machiavelli
E che è stato anche il disc il continuatore di Giovan Battista Vico
Secondo me l'avete pure detta nota dette Maffettone chez è stato anche anche del Duce
Sicuro
Non l'ha detto ma la pena è stata sicuramente
Ma non queste voi leggete questo sciagurato c'è dall'altra parte non pensate che sia soltanto Ferrari che costoro del fascismo lui dice che anche Gioberti Rosmini Pisacane Mazzini e Cattaneo
Di recente o di caffè sono tutti quanti precursori nell'Albo d'Oro di crudeltà tutti fascisti e il nome non lo sapevo da loro ma fate largo Olivetti lo sapeva benissimo invece antifascista questi mai saputo dell'epoca questo è Olivetti chiavi del personaggio del parquet abbandoniamo su
De minimis non cura Preto
Ma ce n'è un altro e simpatico che si chiama Ferrari pure lui Aldo Ferrari questo a tutt'altro spessore culturale per
è un professore di liceo di quelli sedi un libero docente di Storia moderna ha fatto la guerra
Mondiale la prima guerra mondiale e tornato reduce e nel quattordici ha scritto niente Volodymyr un volumone di questa bandiera che io mi sono sviluppato tutto su Ferrari del quarto album pubblicato da quel l'editore
Formigine che poi si suiciderà sotto il fascismo buttando assodato risenta a Genova
A Genova Formigine la cari Santa Ninfa genuina San Polo
A Bologna dico bene sì presa certi
Allora è un volume di questa maniera
Che li pubblica
Pende la libera docenza questo Aldo Ferrari ma poi scrive un saggio di Dini che pubblica di pubblico del diciotto ecco sempre su Ferrari
Non solo ma è rimasto così legato a Ferrari che mi scrivo una storia d'Italia dal quarantotto al settanta al mille settecentoquarantotto al miliardo il settantuno in quattro tomi
In questa maniera anni guida Milletti anime
Dove cioè dopo l'una trasposizione di legati di alcune categorie di Fed interpreti di Ferrari attento
Comunque dice sempre Ferrari Aldo io chiamerò Aldo per distinguerlo da Giuseppe Aldo ritiene valido soltanto quindi iscritti invece filosofici di Ferrari Aldo Ferrari non li ama ci fanno schifo non serve a niente
Anche perché dice sempre il film nostro Aldo Ferrari
Lui deve Ferrari Aldo non fredda di Giuseppe prima croce che mi ha perse la mente al pensiero filosofico poi Giuseppe Ferrari intimidire o l'arte magica dell'educazione storico Alessandro Colucci gli faceva
Poi Mazzini che mi si pose come modello supremo di perfezione morale cioè un guazzabuglio dico
Dalla mente di questo Ferrari voi capite c'erano grosse Ferrari e Mazzini voglia dire che adesso che persistette tre mondi totalmente diversi tiene i suoi maestri
E
Secondo lui comunque rimane il fatto che Ferrari è un grande un grande storico
E Ernesto assestando che vedete poi essere stato l'unico che ha saputo verbalmente darci una interpretazione accettabile di questo strano Giuseppe Ferrari dice Ferrari Giuseppe aveva stregato Ferrari Aldo
Il quale peraltro è un fattore e qui credo che interessa al nostro di di Enzo il quale peraltro è un fattore non meno convinto di Oriani la cui intelligenza storica dice sempre il nostro gli appare sotto ogni aspetto grande quella di Little Ferrari del dell'Oriani se non proprio di primo ordine però ecco quindi ogni anno un grande storico ma non è dei primi perché perché i primi sono essenzialmente pieghe Miceli e ovviamente Ferrari
C'è dell'altro tuttavia nei riguardi di Oriani per l'uso delle rivoluzioni Italia li cucite azioni egli osserva sono collocate a sei o sette volte in tutto sporadicamente
Ma no compì l'ufficio vi nascondo di più che di rivelare onestamente la derivazione cioè il nostro Aldo Ferrari critica anch'egli Oriani quale club Giario diciamo così del
Del del del Ferrari nondimeno Liani nonostante questa critica d'estate Stripped per Aldo un grande storico ma però Aldo precisa The Nakata tosto come dice Anna
Allora relativo intelligenza è più potentemente sintetica ai privati Espirito più best versatili in mente universale Oriani non è
Quindi tutto quello che volete niente da fare ha ragione sesta sesta auto era stato stregato
E sotto il fascismo noi non possiamo chiudere queste bisogna sempre parlare di Cantimori che poi ritroveremo più avanti per altre tre per tutto il contrario
E Cantimori
Allievo di Gentile cioè di un Duranti Ferrero pareva feroce qual era gentile ma lui e e dice sostanzialmente
Che sterile centrale come dice come filosofo Nick
Del quale è un pensa secondo Cantimori federali un pensatore solitario sognatore di nuovi mondi pieno di anneriti idealisti degli idealisti
E questi giuridiche il Suma Chiarelli ricordo i nomi
Ci sono solo tenga presente che partiamo del trenta
Il trentadue
Ferrari un giovane ma Cantimori cioè siamo in piena divo valutazioni fascisti Ca'di Ferrari
E Cantimori si adegua al all'andazzo c'è una strana affinità continua Cantimori negli atteggiamenti del coi che aderisco cioè l'indice e del politico italiano
Che si può far risalire alla loro comune posizione di produzione via e al Comune scetticismo intellettuali di spicco
Poi ci sono altri alloggi che finché Cantimori fa di Ferrari come storico del del Rinascimento della riforma
Solo nel Mazzini
E nel Ferrari isolati e veri rivoluzionari
Fuori dalla cultura dei gruppi degli storici e dei ricercatori di professione la concezione di due movimenti storici che aggiunge seppur con maggior indeterminatezza e confusione anche una maggiore ampiezza e superiorità di visione
Vedete
Tutta la cultura nella poca gente Cantimori buttata senza pietà blu addosso
Inoltre su cui dice ancora Ferrari poi rispetto a Mazzini tiene anche una punta di Simone storica e soprattutto molta equilibrati Sat
Parole di Cantimori
Equilibrati se non c'è sul battaglia
Non è un termine italiano e non teme che si voglia Luís Cantimori quindi lunga serie tenevo può far tranquillamente Cantimori un uomo privo
Ma e questi mi bellissime fatto quando io non l'ho letto sono rimasto su colpito sua mi sono precipitata al vocabolario non l'ho trovato quello emendato ma questo fatte delle guida ora di Ferrari tutto si può dire
Che fosse propriamente leggo i libri altezza la sua virtù principale io stesso che pure ho studiato così non direi ma la cosa non è la cosa divertente questa e che questa giudizio dell'unità dir di Ferrari più che un giudizio aziendali è uno schiaffo proposti in faccia procedere rigide il quale aveva parlato appunto di battigia ante del contrario
Quindi senza cosa che se Cantimori pavese supposto quando il proverbio mai fatto Cantimori uomo d'ordine ecco ma un ceffone in testa in faccia forse terribile insomma ecco produce
Ripeto chi e questo va letto perché dove degustare ma chi è completamente chi è Giuseppe Ferrari e Sestante Ernesto sesta bellissimo
Ricordo molto bene io me lo voglio leggere queste su queste pagine poco poche vite
C'è l'uomo anzitutto
Se stesse stanno ci dà un una immagine del uomo Ferrari che in tutta la sua vita non fece altro che fabbricare ed esporre idee che non ebbe una famiglia
I fatti
Ne in genere forti legami affettivi umani sicché si può dire che gli fu tutto in quel suo cervello fumoso non poco in passato
Poi c'è anche l'intellettuale sempre vediamo che finisce attaccato a quel mondo tumulto uvaggio di idee che sono la sua vita la sua ragione di vita senza un'ombra di proselitismo non è nemmeno pensabile di vedere Ferrari caposcuola
Ho capopartito e non solo per l'indole strategica bellissimo strati
Ma perché Ferrari propriamente non vuole mutare il mondo ma a giudicare con spirito libero il mondo è questa Ferrari
E la prima volta intanto sinistro diciamo di difesa Viani eccetera che finalmente un grande storico Pansa trasmessa a sé stante corde Cendant non gliene frega niente come ecco Pannella torna Pannella nuovamente
Attualmente non gliene importa non vuole modificare vuole giudicare
Qui c'è un riferimento preciso non vuole una pandemia l'importo fu ministro non è senta nulla voler giudicare il mondo eccedano i giudizi sulle persone e non a questo aspetto poche purismo di Fiuggi del riformatore non è un politico
Che e non si sa che e Ferrari e non è una riedizione di Ferrari naturalmente in modo diverso
Ma voi
C'è anche il Parlamento Ferrari viene detto badate del collegio di Luino un uomo di questo tipo eletto dal mille ottocento sessanta sessantuno ininterrottamente fino a quando lo nominò senatore
Non si inseriscono nell'appartamento e Padova
I discorsi dei parlamentari Ferrari io non ce l'ha fatta peggio di tutti ma sono qualcosa di questa un tomo costi senza
Pensa ai colleghi per ma si è sentita perché disse se sta
Dunque dei suoi numerosi discorsi non si inseriscono al Parlamento Ida ai indeterminate corrente della politica parlamentare
Non si stima tattiche di partito non è mica una rivolgimenti ministeriali quei suoi interventi esprimevano il suo libero giudizio di pensatore su fatti politici sentite questa
C'è un'attenzione che ieri assenti assicurata dei colleghi deputati un posto per fatti c'è un po'divertiti
Come a un deputato di questa taglia dice sesta
Il collegio elettorale potesse conservare quasi inalterata la sua fedeltà per tanto tempo sarebbe un mistero per i nostri tempi di partitocrazia
Effettivamente un mistero
Dicono questo lo stravagante di quest'uomo pieno di idee Malta anche un po'confusionario eccetera eccetera
Gli esseri esce discutere tanto la faccenda e naturalmente io abbrevia arrivo subito al al problema Ferrari tuttavia avuto sul sul riconoscimento quando da chi la Punto da Gramsci
Se voi guardate Gramsci camosci
Ha un'intuizione precisa e tutta la sua grafia successiva si muove su quella base lui dice giustamente vedete che il quello che conta dice lui
Non sono i grandi libri di Ferrari che sono opere farraginose quello che contano sono lì discorsi politici interventi cioè cioè grammi se il primo che anticipa l'attuale fotografia su Ferrari a mio giudizio l'esatta che fa di Ferrari essenzialmente un politico
Un politico democratico manti mazziniano
E quindi i suoi discorsi sugli interventi sui conflitti eccetera vanno letti in questo senso
è stato un grave errore cominciando da cruciale avrei voluto leggere Ferrari
Come un filosofo o come uno storico no è un politico la politica ma la politica però come l'abbia come me lo dette io la politica di Ferrari non nella politica della riforma e la politica del giudizio
E cioè il dottrinario è colui il quale fa politica per dar giudizi ma Ferrari non non si occupa poi realmente dei problemi li individua disegnata poi passa presto
E così
Vorrei aggiungere qualche altra cosa ma naturalmente idee della tenuta di soprattutto i Biancamaria Frabotta e più interessante perché Ferrari medicazione oltre agli interessi storici e filosofici coltivando interessi letterari questi autori sia della perduta
Sia diede l'altra botta sono autori che avvengono negli anni sessanta cinquanta sessanta C del dopoguerra quando cioè Ferrari viene rivalutato non più
Come volevano i fascisti io no pieni di valutato per questi suoi aspetti politici come voleva Gramsci per queste pamphlet per queste critiche dove il viene meno sostanzialmente
La sua figura di
Pensatori un po'eclettico e clinica sempre più fuori un antesignano del socialismo
E non c'è dubbio che uno di questi Franco Della Peruta secondo me più compiuto che in un saggio molto importante passo dal signor storica sul movimento operaio scusa
Parla proprio di un'interpretazione di Ferrari come su come precursore socio l'altra parte petali che ha vissuto molti in Francia tira di più francese che italiano parlamenti al Parlamento il francese lo stile meglio che non l'italiano ecco non c'è dubbio alcuno che Ferrari
è in qualche misura legato ecco alla cultura francese in questo senso qua e quindi questi suoi opuscoli
Un po'di polemica contro gli intellettuali che sul che sono stati preso simili questa cosa di questo genere sono molto più efficaci lo vedremo adesso quando ci occupiamo
La seconda parte della mia relazione abbia parte questa del abbiamo detto di Ferrari
Fatale
Eretico adesso un attimo una parte minore naturalmente del Ferrari quale antitaliano e comincerò in queste poche pagine che mi restano alleggeriti un giudizio molto duro di Ferrari sugli italiani
L'Italia dice Ferrari la dettata dalle delle riforme amministrative e delle riforme politiche cioè un saggio compreso in opuscoli politici e letteraria
L'Italia non è mai stata una pazzia divisa tra il papa e l'imperatore Füssen deterrà delle guerre antinazionale e cosmopolite
Una tradizione di diciotto secoli a le ha fatto perdere ogni nazionalità il mio corso quest'anno degli assistenti lo sanno
Chiamati i miei rilievi e proprio sulla normazione sul fatto perché l'Italia ancora adesso non ancora raggiunto e superato la fase della quella formazione nazionale ancora a e ancora al di qua
Con tutti i limiti i guai che ne derivano e
E glielo dice ventitré diciotto secoli ha fatto perdere ogni nazionalità una tradizione la data in preda alla Chiesa
Sono sette invertiti i costumi furbi costumi politici naturalmente furono più scritte le virtù politiche il patriottismo fu perseguitato come un delitto e la saggezza dei popoli Fulvio assunto nei due massimi un Bitinia chi comanda diva chi vince
Il popolo italiano e se guardate la Seconda guerra mondiale e se guardavi Pietro quaranta e quarantacinque tra parentesi ubbidire a chi comanda vive a chi vince così l'Italia non è una nazione e sei divisa e demoralizzata queste umbra
Opuscolo scritto dopo il quarantotto
Illusioni provate da da Ferrari lo inducono a fare questa riflessione
Sì da allora c'è il dissenso di Cattaneo Catania insorge contro questo giudizio e dice che un cittadino non deve parlare male della sua pazzia come certe pur con una certa rudezza difforme la pazzia come la madre nella quale un figlio non può parlare di una
Cattaneo è diverso pur essendo affini a fregare per tante cose in materia e non la pensa come lui edili imputare di essere troppo critico tu sei figlio d'Italia e tu non puoi parlare male il consiglio che parla male dell'Amati non sta bene
Io mi rispettano questi paragoni con poco utile
Ferraris capace anche di fare così migliori insomma intendiamoci
D'altronde Ferrari non prospetta alcuna palingenesi Italia memore vedi merita vizi privati ma solo rilevare la mancanza di pubbliche virtù
E dipende soprattutto alla borghesia i cui limiti socio politici che appare dovuti a pulizie colare dualismo Papato e Impero tuttora dominante eccetera
Ora diversamente da Cattaneo
Serrati non accoglierà con Tizio dello Mantica generazione di annata
Per quei popoli sarebbero soggetti storici con proprie peculiarità dubbi una identità collettiva dovuta retaggio socioculturale che ognuno posti ed in virtù del proprio luogo di nascita
Cioè scaturisce due contrario insomma lo stereotipo ottocentesco del carattere nazionale
Esemplificato nel trentuno da Micelli con una sorta di ghettizzazione socio storico degli europei il tedesco è un bene a lungo nomade difetti tuttora
Tale per cui a vita inglesi dell'orgoglio umano personificato il tragitto nubili di guerra gli uomini di toga insomma ogni popolo ogni nazione europea a una la sua peculiarità ecco questo è un poco la questione
Ranieri sa di Cavour uomo ha seminato più diffusamente eccetera
Gli italiani invece questi due un giudice Di Miceli che intelligente del trentuno e mille ottocentotrentuno ascoltatelo italiani invece trasforma la religione in oggetto d'arte
E in materia di governo
Bellissimo
Trasformando le religioni in materia di governo
Micelli
Coglie perfettamente senza mai affidarsi peraltro né addio né agli uomini
Gli attentati inoltre il suo individualismo dice semplicemente rende insensibile ai poteri nazionali mancando li necessario presupposto dell'amor di patria sostituito da quello per la propria tradizione locale
Questo diminuisce le mi pare che sia ancora oggi interessante
Per poter capire meglio per poter leggere meglio del nostro presente
Quindi secondo me
Rispetto a Ferrari miscele coglie di più
Questo Ferrari questo giudizio che lo fa informato prima quando parlo divisa così l'Italia non è una nazione eccetera in realtà Misseri secondo me dà una spiegazione ancor più persuasiva dunque verificare
Comunque contestato da Klose
Centrali
Che forte dei propri certezza etico politiche valga la storia d'Italia non dormo ispettiva giuristi fiere ma giustificatrice antiterrorismo di febbraio si ritrova di fatto negli anni della guerra civile seguita al coro del fascismo e all'avvio della democrazia repubblicana
Cioè questo problema di Ferrari
Guardato sotto il fascismo in tutt'altro modo viene invece nuovamente durante il padre quaranta
Quando la crisi del Paese
Più lenta profonda radicale
Fa riemergere improvvisamente
Nelle forme chiamiamole così pure Fellini Ariane
E vedremo queste forme federali alle quali sono cioè sta soltanto uno è in realtà
Ma prima di arrivare a questa ecco Walter maturi io me fa vorrei partire da maturi che uno studioso eccetera
Ecco che ha dedicato a Ferrari uno dei migliori capitoli delle sue interpretazioni del Risorgimento gli imputa di aver recato più male che bene ai nostri studi
Con diffonde de il gusto distintisi storiche affrettate messe su da dilettanti irretiti da miraggi di genialità contrapposti dal ragionare scientificamente disciplina
Tendenze perniciose sostiene matura
Già bollati da cui luce da Omodeo e in ultimo da Cantimori
Cantimori con la bellissima recensione della storia dell'Italia rischi e l'antifascisti socialista Giorgio film Altea edita nel mille novecentoquarantacinque Italia appena uscita dalla guerra
E Tavani presso questo motivo di di Cantimori
Ora
Noi abbiamo in questi anni TAR quarantatré al quarantasei grossomodo tre opere fondamentali diresse fra di loro
Che rappresentano questa crisi del Paese una demo detto questa storia dell'Italia Ski l'altra è il fantasma liberale dico l'amarissimo e un'altra ancora è l'artista prioritaria di così
Io mi sono già occupato abbastanza del mio Marisa di Cavour ma qui la rileggo perciò l'annata sottopongo in un modo un po'sintetico anche ma un po'anche diverso
Non contrastante ma diventa integratori diciamo così ecco
Ora
Olindo un'intonazione Ferrari Anna secondo che maturi
E l'errore di Ferrari la colpa di Ferrari sarebbe ve l'avevo detto
S.p.A. essere stato un poco il padre nobile di questi dilettanti di storia di questi persone che più che storia fanno ideologia politica che non guardano ai fatti ma guardano più che altre lo corrono passioni
E alle loro i sentimenti e che pensa di far di far la storia come dei dilettanti questi giudizio che da maturi che vedremo non è assolutamente fondato
Prove di volo
Ora un'intonazione Ferrari anche la legge del lavoro di fare una spina e anche in quell'edicola marine
E si potrebbe anche di conoscere che il taglio dei rispettivi saggi richiami Ferrari per impostazione stile ma sono coincidenza di superfici eh
Il contesto storico ideologico i la struttura concettuale essendo come è ovvio del tutto diversi da altari delle singoli motivazione degli autori non è possibile questi sono gente che scrive quarantatré
Ferrari è morto in mille ottocentosettantasei cambia completamente
Il quadro storico di riferimento
Se non Altea traccia un disegno grottesco o satirico degli italiani lontanissimo dal serioso ed anche un po'tetro Ferrari e che va diciamo la verità
Chi come me si è fatto un bagno di Ferrari insomma Ferrari tutto una cosa una cosa vuol dire rammendo lo spirito non è un uomo allegro
Quindi rapinarmi ebbe un po'più ottimista è un po'un po'tetro e non c'è dubbio alcuno delirante sanno però e massiccio proprio come devo dire va be'calca va fatto insomma
Non c'è un re un sorriso con una battuta ironica niente proprio la Boeing ricadono addosso per cosa ecco insomma un potere produsse insomma
Infatti io l'ho letto dove ho studiato questa estate che ce ne sono stato in Sardegna varie Misellati oggi insomma quando vada leggevo verrà è una cosa incredibile
A
I testi torniamo al film Altea chi sono simboleggiano parte da se l'Aspica caccia un disegno un po'tetro che talché sarebbe lecito chiedersi se egli avesse mai letto qualcosa ecco se voi leggete invece c'è l'Altea
Mi piaceranno vi piacerà enti una cosa grottesca una presa in giro è una cosa allegra tanto è vero ed io sospetto anzi sono sicuro che il buon se Walter Ferrazza ed anche dove stava di casa non non me l'ha mai detto
Se avrebbe insistito magnifica né a me non ho non ho mai le quel volto da un avvocato
Non è che uno storico
Idem inoltre Italy rischi comunque per quanto riguarda se Mastella simboleggiano l'aspetto negativo del carattere italiano con le tradizionali insensibilità etico civili e dei curiali furbizie dell'arte di arrangiarsi
Donde la satira moraleggiante dell'autore che giudica i connazionali assolutamente di Dini PD
La storia dell'Italia del quarantacinque ripeto eredità va dal dominio longobardo a regime fascista ma tale vicenda si svolge senza sviluppo mutamento processa cioè come una non storia questo l'ha già detto che sa di cavolo ripeto qui
Sì che la forma di saggio storico e null'altro che un viatico letterario di ciò che affermo Altea kemetica dimostra ha detto di tutto un monologo scrive soli perché vuole soltanto dire una cosa
Vale a dire la diretta responsabilità
Che nella tragedia bellica del Paese spetta agli italiani i quali da parte loro vorrebbero sbarazzarsene attribuendo alla sua unicamente al dittatore a naso cicerchia ma è troppo comodo
è troppo comodo gli anni del consenso ci sono stati
Eccetera troppo comodo dire no copia di quel fetente sì cioè perché sua a voi dove stavate colui ad applaudire
C'è poco da fare
Ora questa necessito di freno Altea anche se spesso attraverso questo questo gioco letterario
Ha una sua pregnanza morale tecnico-politica chiamiamola così
Cantimori però ignora o finge di ignorare tali assunto e non ci sta alterato manifesto gioco grottesco o satirico difendono Altea
Inforcata i talenti professorali egli sale in cattedra e giudica il saggio uno scherzo di pessimo posseggo letterario di pessimo gusto
Ne segue la stroncatura io la riporto una resa di Cavour la vuole vedere questa condita da opportune dose di spesso dicono oggi i cui cipiglio accademico con cui Cantimori adesso più tagliati al vivo gli H tre vince quei diventato gli atti al
Più di Togliatti e pura fino al trenta dall'italica repubblica delle lettere per il suo rifiuto di concedere attenuanti di sorta alle responsabilità avuto degli italiani nell'avventura fascista
Se la presenza delle difendi Ferrari nelle pagine di fermaste appare improbabile essa campeggia dei fantasmi liberale di Giulio con la Maginot vizi cioè cioè Ferrari totalmente
E di casa gli avvenimenti italiani del Risorgimento al collo dello Stato liberale tali considerati sulla scorta di Catania Ferrari e se l'hanno
Troviamo paro paro ed è riconosciuto ricordo lo conosce bene Roma Marino in quest'opera il fantasma il fantasma liberale che viene dove
Ferrari vini citate cosa il fantasma di pedale è una storia del Risorgimento italiano
Grosso modo
Per una parte fino alla crisi dello Stato liberale fino al ventuno
Ed è frutto della passione civile dell'oppure più che opere propriamente storica tuttavia questo libro approcci non dilettantistica ai problemi agli uomini e agli eventi di qualità
Il filo conduttore leggendo De Rita di per nazionalista incontentabile chiacchierone megalomane per dirla con Bobbio
Assieme alla condanna morale degli italiani d'Autore valutando i connazionali con la medesima intensità Jens etico politica di Fedora Altea ed anche del curatore prefatore dell'edizione posto questo volume Corrado Alvaro
Questi meno contestato però dal corto dall'Inca Alvaro scrive un libro può avere parlerà il nostro PG dopo è un libro che si chiama Italia rinunzia anch'esso datato da mediano eccetera eccetera e sa di Cavour dove dipinti a un po'queste di queste cose però andare a differenza di Pola marito che peraltro giornalista pure lui al bar hanno
D'accordo accoglienza positivamente con l'Avellino viene Prado condannato
Viene proprio seccato Rossanda bellissima prefazione che gli fa da eccetera allora invece non il libro di Alvaro non pare che susciti questo disimpegno che succedeva l'opera del con la maggior fine comune di entrambi recepirlo Italia mille provvisoria di quella scaturita dall'otto settembre che cola Marino slide alle vicende risorgimentali per ricostruire completamente vuoto verifica della nazione ecco e qui c'è Ferrario
Io non mi voglio soffermare direi che l'istigazione feriale ci sono alcuni passi di Ferrari citati che con la velocità eccetera
Qual è la conclusione del fantasista liberale che si ispira Ferrari nettamente e chiara la console in di questa parte dei club della parte dedicata al Risorgimento e controversi amara insidie Italia che si è andata modificando dice stile parlamentino nell'obbligatorio disprezzo della libertà non poteva essere governata e da una consulti
Ora questo giudizio di Cola Marino però signori miei è già presente nel mille ottocentonovantanove del giovane Gaetano Salvemini che giunge alle stesse conclusioni leggo un passero capiti
Dal otto se volete Altavilla voci Sardegna voce sfiziosa dicevo che la linea settantasei comincia un lavoro incessante minuto abilissimo però chiarire questa conversione dei motivi di dei democratici
Al moderatismo
Finite le sedi decentrate
Sui volti più pericolosi come Catania e Ferrari si fece la congiura del silenzio di Mazzini sì ricordo solo che era stato uno dei santi padri dell'unità Garibaldi fu trasformato in un luogotenente di Vittorio Emanuele
I libri furono tutti in tutti i modi Circuiti e corrotti Carducci ed è sacrosanto questo fu assalito dall'alto della vanità di ricordare i caduti e scopre eterno femminino legare dal lato della parità e domato le speculazioni edilizie di la rovina dei moralmente molti che fino allora siano mantenuti pulito la banca romana Bicinfesta
Quindi un bel tutt'alto tutt'altro livello di storiografia ci mancherebbe altro però la coincidenza Hua
Sì Ferrari quindi può essere ritenuto un tramite Ca'Salvemini con la Marino diverso tuttavia è lecito pieni di vita perché in fare in in Salvemini non ci sono l'anticlericalismo per così presente del fantasma liberale Cesar Pelli non si fa asse storico Nicola Marino della continuità negatività sei Risorgimento il fascismo dovuta anzitutto ad un'unità morale dieci indigenti io e lei maturità politiche del taxi subalterno
è un giudizio che dà con la Marino sono molto molto dubbi sugli italiani e sul popolo italiano
Sebbene tra la severità di questi di questi quest'assunto si attenui inseguito soltanto infine il volume con la Marino
è un po'più o meno
L'impronta moraleggiante del saggio di Cola Marino resta comunque strani afferrare il cui anti dal pianismo non ha intenti di pedagogia cinque
La differenza fondamentale
Di questo Autore che si ispira direttamente a Ferrari sta nel fatto che mentre Ferrari vuole soltanto non ha non vuole riformare con la Marina invece ha un suo intento riformatore vorrebbe modificare il carattere degli italiani è chiaro
Tuttavia
Questo fatto questo intendo di che ha con la Marino a Stephen questo il suo libro il fantasma di invernale a quell'indirizzo che da Ferrari giunge fino a doriani e quindi a Missiroli e a Gobetti invito distinto utilizzo di Omodeo dalla incapacità a lasciar parlare pacatamente cose fatti che coltello Germiniasi cioè Omodeo critica molto Gobetti
Soprattutto sostenendo che sono dei dilettanti che ha obbediscono più che a dar ragione al documento più valloni impostazione emotiva e ideologica questo un po'la critica che Omodeo mormora muoverà
Al
Alla da Gobetti eccetera al Risorgimento senza eroi dico bene
Sebbene sembri ferie l'ultima cosa che vale la pena sentire queste sebbene sembri cesariani spiegazione non di stabilità nettissimo scusi in non reca alcun riferimento allo scrittore lombardo
La terza banca opera divina
Che si fa discendere da Ferrari che questa discussi dal invece moscovita di biografie di così no non c'è Ferrario non è citato naturalmente questo non significa non non basta dire che non c'entra niente
Ma c'è una cosa che sicura che dal Ferrari
Che così ne è uno storico vista a differenza degli altri mentre con la Marino gli atti non sono storici questo lo storico di investire questa scritta durante la guerra
La via voi sapete che la l'anti solitaria sul Paese allestito nel quarantatré lo dice lui dice
Scusi
Quando era di rifugiato eccetera però fu pubblicata nel quarantotto perché perché campi Chabod che da Varese non andava d'accordo con così non posso universitarie di storia
E non ci sta non andava d'accordo conclusivo l'aveva bocciata varie volte così dell'uomo che viaggino insomma non erano amici ma non credo che fosse questo pesce abbocca in un parere che dai Nardi
Dice sostanzialmente che un'opera dopo personale troppo troppo legata alla politica dove debbo può essere poco più tranquillo eccetera quindi Einaudi gliela blocca scrive questo che nel quarantatré
Ma viene pubblicata il quarantotto nel frattempo così in che è un grande come che come il nostro unico divieto è lo Stato a firma un minuto con la prima sembra scrive ecco sfigurato renderlo viene proprio la principale lo aveva fatto io Amanda è una persona intelligente padre chiama Tullio vandalizzate assolutamente a racconti epici ma Fabio come un po'o del soltanto perché siete siete da volevo dire
Così rischiamo un altro rinvio che si chiama italiano realtà illustra ma questo libro vero libro importante che esce dopo quindi viene pubblicato prima per chi viene pubblicato prima dall'altra antica lattanti ecco una cosa che potrebbe provvedere satanico di Enzo perché una biblioteca una libri e una e casa editrice romana
Che da comincerà quarantaquattro ha pubblicato per la liberazione e vi vorrei leggere un attimo che titoli pubblica da quarantaquattro a quarantasei
Minghetti dibattiti politici rigetto ed tutti di piloti e la pubblica amministrazione esperti come regime di Masserano questi nuovi studi baciamo imposta la villa lo spedì con questa libertà diatribe sagge le vendite dei moderni Calogero difesa di liberalsocialismo con alcuni documenti inediti perché icone ed internazionali possibilità alle percussioni Theatre diario politico
è una strada Casini dice su cui non sappiamo nulla
Che sarebbe interessante saperlo perché una casa e dice che ha pubblicato un sacco di libri
Interessanti ma che poi è sparita non sappiamo che fine ha fatto
Non lo so tratterà
La fatica si si chiama va be comporterebbe però questo volume del del Cusin è importante perché perché così in lo spin viene pubblicato prima ma è slittato scritto dopo la la cosa o naturalmente
Perché i dati lo pubblica il quarantotto dopo che il quarantotto per un intervento di Cantimori
Cioè nel nel carteggio inabili pubblicato
Signora come si chiama né quello che applica le cose
L'amante esatto Cantimori interviene a favore di costi e lo fa pubblicare
E una rimane un poco perplesso però perché perché Cantimori e quelli del quale ha castigato il povero fino a Spezia in un modo terribile
E io non l'ho riportata da recinzioni di Cantimori Mandelli cioè la resa di Kagura trovaste
Dove Cantimori lo stronca in malo modo lo trattava romane e come mai Cusin che di fronte al quale il povero frena spero è è un è un agnello cioè che scrive cose molto più pesanti molto più dure contro gli italiani perché Gandhi morì lo difende
Così in filo slavo è contraria all'agenda di Trieste appunto come il principe Al dura meritata altre considerazioni da parte del compagno degno questa è la ragione frecce
Mi sono chiesto il perché se c'è Luigi è così duro
Verso il popolo fermaste che poiché facevo un gioco alla fine Bentley spetti è quasi scopre si scopre senza che il nesso cioè non è che lo che cugini in quegli anni collabora con un giornale il figlio di Tino
è chiaramente esposto supposizioni until they estive chiamiamo antitaliana di eccetera cioè e praticamente allineato sul PC
Frecce è Cantimori interviene penso io probabile senza bisogno di di spinte ma niente non mi stupirebbe che l'arte decorativa nell'amministrazione l'unica ristretti
Comuni ora questo volume però e importanti Ficili venus hanno chiuso
Vedete così non cita Ferrari non trovate ma
Anche se molte cose che potrebbero sembrare analoghe però non lo cita ma
Perché e interessante questo pur
In esso Custine riassume ed estremizza quando già scritto dell'anti storia palesando la chiave socio antropologica e psicanalitica che vi è sottesa a queste importanti
Questa nemmeno io l'angolo l'avevo scoperta quando scritto essendo quindi questa è una cosa ha scoperto che ho fatto dopo
Va forte quasi un precursore se vogliamo del Tullio Altan di le nostre Italia disagi inerenti
Per i giovani turchi altane Carlo Tullio Altan è un un antropologo che ha scritto da Celine segnalato a Udine desse fuori ruolo ai sarebbe il padre del Tullio Altan è famoso come vignettista sostanzialmente
E Carlo Tullio Altan è un antropologo che ha fatto un è un'analisi della citatissimo anche da me nella storia di Cavour della degli italiani
Da da un punto di vista psicoanalitico e antropologico e le sue cose sono molto molto interessanti sono saggi di storia il ma non la vera storia politica però una storia sociali verso l'intellettuale una storia di emozioni
Molto interessante potemmo noi a questo punto direi
Che è un po'Cusin segue e perché come Marcus finì in uno storico si metta a fare queste cose ce l'ha detto perché lui ha riconosciuto
Questo libro è dedicato a un martire a un socialista ucciso dai dai nel maggio quaranta
Quattro quarantatré quarantaquattro dai dei fascisti e nazisti Petris che a Roma che è fa ecco Eugenio Colorni
Colorni era un personaggio su singola dissi mo'un grande socialista ero professore di matematica mai fatto un sacco di cose tra altre cose fu confinato a Trieste
E siccome era ebreo e Custine aveva la mamma ebrea e così ne era anche amico di un'importante famiglia ebrea Fiorini triestina che erano i Pink flag niente a che fare con con con il morale comunque ecco
Lui conosce Falorni ed antica questo libro accollarmi
E colonie come così
E dice Elio Veller parlando di Colorni nei concetti fondamentali e dei quali si giocano il luogo di un aveva fiducia Colorni con non aveva fiducia in lei concetti fondamentali quale sin d'ora Luceri
Giustizia ha ragione arte di medesimi concetti di verità e di morale
Come valori assoluti ed una sfiducia completa anche per questa via gli sarebbe stato impossibile di avvicinarsi avesse invendibile
Quando li conosce Colorni al quale dedica quel libro color Vittorio Cecchi Gori tutto nonché di niente la psicanalisi lo è un bene un po'se non ci sarà un voto adesso per certi aspetti colonie anche se poi voi ridateci lo fa sulla fame non fucilato fra peso cadrà
Lo scontro a fuoco con i tedeschi con i fascisti per cui i fascisti insomma a Roma nel quaranta sempre poco vive da Liberazione Colorni muore nel mille novecentoquarantaquattro nel primi i primi di giugno fatto cinque due giugno perfetto
Del due giugno il vino del due giugno
In uno scontro a fuoco lo porta all'ospedale di poi lui muore poco prima qualche giorno di una ripresa del diploma sostanzialmente
Per coloro che è un personaggio molto su cui Piovene che era tutto a tutti boh
Diciamocelo
Molto più
Politico diciamo così ecco e lui fa un ritratto Piovene che molto bello e dice appunto questo aspetto di e Colorni è quello di influenza così
Per cui nell'auditing alta quella quell'anti storia d'Italia che fece così scalpore all'epoca pensate voi che il la palla casi dice Grandi sorelle edizioni originali la pubblica con una fascetta
è una cosa rara io l'ho pescata insomma una storia d'Italia contro cioè un libro di rancore e di passione così Einaudi complicato da Cantimori a pubblicare questo libro cerca in qualche modo di dal una sorta di così si chiama
Ora
Quindi sostanzialmente se voi guardate bene però l'opera di cucine e quindi non ha niente a che fare né confermare Nicola né con con la Marino i quali sono estranei il tutto ha chiesto un di psicoanalitici e antropologici per lo storico tris
Punto
L'ultima parte che stiamo criminale è un po'lungo ma
Dunque
Quelle perniciose tendenze storiografiche attribuite da Matulli al malefico influsso di Ferrari si riducono alla fin fine assolo con la Marino mai di tangenti Elita cedette tutto non a caso di fino al Thea eccita appena
L'anti storia elogiando nel pieno da alcune pagine
E qui abbiamo anche lettera
E tuttavia unite dall'Italia dall'antica idealismo e si smentiscono le accuse di insensibilità civile oggi mosse agli storici a vantaggio dei letterati italiani qui mi riferisco a un certo Iossa
Che ha scritto L'Italia letteraria pubblicata da Bologna il Mulino del due mila e sei
è un letterato esista questo Iossa cosa dice dice così che
Gli storici italiani sono tutti affetti da insensibilità cinque a vantaggio delle tirati i quali letterati dice sempre questo Iossa sarebbe venuta tra l'Otto e il Novecento la critica delle ideologiche dei sentimenti
Con cui la storia viene sempre rivestito dai vincitori una schiera sei forse in questi letterati
Da Nievo e Verga ammontare da De Roberto e Pirandello a Caproni attraverso svelto Gatta Fenoglio entrambi levi Lampedusa Pasolini e morale
Secondo lui tutti questi hanno capito tutto distorsione capito niente della legge di ossa che dice ed è proprio quest'
Inaccettabile però dal quando fumosa divisione fra identità italiana identità nazionale la prima quella italiana sarebbe lo specchio letterario e verace dell'Italia reale mentre l'altra quella nazionale
Grasso geografica darebbe soltanto visioni dice Iossa del mondo precostituite e indiscutibile come se letterati di Colicchio non producesse tantissimi dei generali altrettanto interminabili e gli storici fossero del tutto prive di senso
Ora questi de Autori penalty con la Marini è possibile ecco sono accomunati da ad afferrare da una corsa vale a dire questo antisemitismo ma non è detto credo infernali ci sia sempre questo
Convissuto col mito risorgimentale del riscatto di compatire dello straniero Ferrari ne contesta la fondatezza penuria soggezione italiane dominatori d'Oltralpe è un'invenzione di Machiavelli di Guicciardini padri della teoria della conquista
Si esprime
C'è sempre stato invece che vaticani di una fazione locale sull'altra ciascuna con i propri passi verso transalpini cerchiamo ritardi a dovere essendo il seno di ciascuna signoria la conquista scomparirà interamente
Ecco questo parlo di Ferrario
Netto imbelli così tanti gli italiani
Proviene dal loro dall'essere come voleva Machiavelli un popolo di mercanti e di preti cioè che in Italia scrive sembri Ferrari una battaglia non dopo ha impartito vinto sono necessarie venti vittorie per umiliarlo
Per Ferrari insomma la plurisecolare minorità politica italiana non l'originale dalla pochezza degli uomini tali materiali Marco scadente
Gli uomini infatti di quella di Giolitti come sono italiani
Alzò la mano e precisi neri con del denaro
Secondo Ferrario le vere perché gli uomini infatti egli argomenta escono dalle moltitudini e il loro genio si limita a dare una formula di alla esplicazioni nazionale non conducendo le moltitudini che al punto cui voglio tutto Gene
Senta lei riconosce però una diversità degli italiani dagli atti popoli dell'Ovest europeo ma unicamente dell'indicazione ad essere
Come dire Uomini contro grazie al bipolarismo perfetto ognuna vigente tra papato e impero asburgico se volete fra Stato e Chiesa
Ma nella sua polemica anti machiavellica c'è anche il rifiuto delle critiche del cancelliere fiorentino ai propri connazionali non non Ferrari molto meno antitaliano di quanto ci aspetta
E questo la via non c'è bisogno se un seminario almeno
Non è un convegno va bene questa è la mia personale
Apertura di questo di questo ciclo di che chiedo scusa allo stato un po'lungo ma purtroppo non è Giorgio
Definiamo l'intervallo e poi li facciamo un piccolo intervento abbiamo usato
Allora un
Diciamo solo l'indice sebbene alle undici e mezzo va be'intanto siamo tra giornata quando c'è il problema vogliono
Prova Sciarrino cioè della
In seguito da fare nulla di preoccupante però basamento ecco
Che c'è
Benissimo alla console
Va bene
Non sentiamo guardi
Foto
Questo
Citazione
Ah va be intanto ringraziamento d'obbligo particolari Aliperti rompere il grigiore di queste aule corre l'obbligo per legge
Grigie che non sono ancora diventati un bivacco di manipoli ogni tanto civili ma sorde a grigio assorbe solo dedizione
E ci invita prima ma anche un po'attempata vedova di Torino università dovrebbe essere anche una comunità scientifica purtroppo è sempre lì merito a Giovanni Aliberti di queste iniziative io mi scuso preventivamente non può proprio partecipare poi nel proseguo dei lavori mi sembrano molto interessanti
A giudicare almeno la dunque io non vi parliamo di Oriani premesse ne vivono riparlare di Oria quando si parla
Torniamo
Fu un italianissimo
Non cittadina
Poiché crede quando questa categoria di Assitalia lo sarà realizzata
Con gli anni amava gli amori fervente la sua e come tutte le persone che avevano avuto non sopportava che questa RAI non fosse conforme ai suoi si sentiva tradito da questa
Senti a Trento da come Italia era diventata Stato da come in Italia limitazioni non è italianissimo questo
Fondo richiamandosi Ferrari certamente ma ispirazioni di Oriani io la vedo molto in Carducci no Hobbit primo Carducci perduti del non per cui insisto
Cioè non per questo faticando tanto però durante le lotte Risorgimento per avere questa Italia o il Carducci da poteva frase famosa volevamo Roma ci hanno dato Di Sanza
Ma e quindi non vi posso parlare di Oriani quando parlo tutti quando parliamo dall'epoca
Vi parlerò dell'Oriente sì
Che cosa riversa mente come l'aristotelismo e diverso da questo
In che senso
La critica di Oriani alla fra lo Stato unitario è fortissimo
E proprio questa viene recuperata questo organo
Che è un organismo di destra e di sinistra perché
La storia delle Simoni destra eh parte della storia si tende a vararla di meno
Viene appropriazioni fascista calcistica ironia
In che senso il Risorgimento è fallito e proprio perché è fallito questo dicendo che l'organismo di testa c'è bisogno di un'altra sì Risorgimento come rivoluzione mancata
La rivoluzione fascista e la vita di
Ma c'è un organismo di sinistra ancora più pervasivo
Che
Cui parleremo
Che va voglio dire il primo un esempio che mi viene in mente tubetti ma da Gobetti dal dal Risorgimento senza eroi anche la la delusione per quello che in Italia
E l'idea di un'altra rivoluzione
Che deve compirò meglio annullare la prima rivoluzione fallita con il Risorgimento
Ecco in questo è chiarissimo vi vorrei parlarti in queste
In queste pagine di privato leggendo al
Nell'asta della rivoluzione fascista di Roberto Farinacci edita a Cremona nel mille novecentotrentasette si parlava
Delle ignorate negletta insufficienza la rivoluzione italiana che suscitò in lacrime gli ostacoli le antitesi insolubili fra cui si dibatteva Nuova Italia
Per la quale quanto maggiori improvvise erano stati la vittoria e la liberazione tanto più miserabili Augusta tanto più ricorrente superficiali
Sì la tradita
Il riferimento esplicito di questo passo si ritrovava nella lotta politica in Italia di Alfredo Oriani che la casa editrice torinese ruppe il Frassati abbia pubblicato nel mille ottocentonovantotto mille ottocentonovantadue
L'opera costituiva il frutto più maturo con la denuncia di limiti delle contraddizioni delle storture del nostro processo unitario che dalla torbida atmosfera della crisi di fin e secolo sarebbe rimbalzata nella cultura politica dell'Italia antica
Ora è avere assumeva con indubbio rigore stilistico queste tematiche
Il porto sopra il testo di nation building legittimata da plebisciti tipo bonapartista
Posso continuare
Il proto sopra c'è stato invece un dribbling legittimata dagli indici di tipo buona permanga spesso contra insegnante a brogli corruzioni intimidazioni violenza
L'insufficienza politica della nuova monarchia in assenza di messa in una connotazione davvero nazionale la mancanza di una spinta propulsiva rivoluzionaria in grado di fornire un sostegno di massa ma allo Stato
Basta clava di subordinazione indifferenza cattoliche registi miste più semplicemente Coppola
La debolezza militare la situazione isolamento mutilata nel panorama internazionale la superfetazione burocratica che costituiva il seguito naturale una violenta unificazioni parole gli organi
Una guida politica già malavitosa dove il Governo ridotto ad una clientela venne sfruttato parlasse governante e l'appunto Versilia germoglio di Goran vigorosamente della polis
è il manifesto viaria il manifesto di quella corrente storiografica che è stata definita anti Risorgimento
Questa corrente avrebbe Washington fu deciso rilancio sfruttando i temi della polemica revisionista della tradizione mazziniana mi composito mondo della il giornalismo di destra e di sinistra
Il radicalismo nazionale del primo dopoguerra infine ad opera degli esponenti del fascismo vinto di quella che è stata definita recentemente sinistra fascista
A tale tendenza si sarebbe contrapposta la sistematizzazione della nostra epopea unitaria promossa da Giovanni Gentile giorno Conte
Che con il suo emanciparsi dalle strettoie interpretazione rigidamente Saba autista incontrava le simpatie di un gerarca intelligente come Bottai
Proprio Volpe nel mille novecentoventi insisteva tuttavia sulle manchevolezze del nostro esserci fatti nazione
Nei confronti del nuovo evento vera rivoluzione fascista
Io voglio che tu mi ascolti figlio domina l'Europa interrompe interrompe
Allora proprio Volpe nel mille novecentoventi insisteva tuttavia sulle manchevolezze del nostro esserci fatti in azione nei confronti del nuovo evento della rivoluzione fascista
Che ha saputo attrarre nell'orbita della politica le masse esclusi da quella partecipazione fin dall'episodio risorgimentale
Ma sempre volpe Volpe questa volta mille novecentoventicinque metteva in guardia da una possibile deriva questo orientamento
E dal Risorgimento senza eroi Piero Gobetti sarebbe rimbalzato fine custodia il disordine di Curzio Malaparte altra loro opera organistica
E Volpe si domandava polemicamente
Ed è il fascismo e Risorgimento più vero è maggiore dopo una parentesi di mezzo secolo o Rinaldi il Risorgimento come lo facciano adesso liberale troppo liberale
E come Mantova certe avanguardie guardi fascisti troppo fascisti per i quali l'Italia nasce attorno al mille novecento vinti
O tutt'al più nel mille novecentoquattordici mille novecentoquindici
Un nuovo drammatico riaffacciarsi di questa tendenza avveniva dopo la conclusione del secondo conflitto
Indiretto riferimento alla catastrofe della morte della patria
E l'otto settembre quarantatré alle ferite male rimarginate della guerra
Allora Chabod nel suo ampio saggio sul processo ordito del mille novecentocinquantadue intervenuta con fermezza contro risorgere del tesi di Oriani non solo la strategia e la storiografia politica fatta è una stella definizione Carlo Buora
Sia politica di Stato
Ma anche nel piccolo organismo quale definizioni maturi e da Missiroli a Gobetti conduceva Guido dorso a Giorgio fino al ancora Marino a Fabio Cusin
Ma anche l'amica bresciana non ingrana chic
E persino i sorrisi di prima classe come Nino Valeri Giorgio Spini Franco Venturi quest'ultimo Venturi
Aveva già chiaramente espresso la sua rincorsa per un ipotesi storiografica legata al perdurare dei miti romantici irrazionale della nazione dell'intervento del settembre cinquantatré
In occasione del ventiduesimo trentaduesimo congresso di Storia del Risorgimento
In quella relazione la formazione dell'identità italiana venne infatti slegate dal processo Riggio risorgimentale
E collegata alla dinamiche delle riforme del secolo diciottesimo Admenta nel Settecento visto nella sua proiezione sovranazionale cosmopolita
Puramente culturale il no come sistema di piccoli Stati e per la prima volta entrava da protagonista politicamente e diplomaticamente nel più ampio concerto europeo
Secondo la lezione
Di cui Venturi fa stava svolgendo i temi di quell'elogio dell'antipolitica dei documenti e molto dovevano Salvatorelli Filippo e attraverseranno l'intero edificio di settecento riformatore
Per redigere una nuova pagina di quella storiografia del Risorgimento il cui canone che era stato già anticipato per Itaca della lettera Cantimori del trentuno punto cinquantasei
Dove si manifestano una sorta di una sia per gli argomenti Risorgimento si si sosteneva che una recente addirittura il mio zigomi alti rendimenti persuaso che il mito nazionale come ultimi ammiro Puglia dell'ambiente
Era una presa di posizione che segnava un forte punto di distacco da qui agli esponenti politici intellettuali che con maggiore o minore buona fede
Tra il mille novecentoquarantatré invia novecentoquarantaquattro avevano cercato di identificare la lotta di di liberazione contro il nazifascismo
Ai momenti più alti del nostro processo L'Unità
Al fine di discriminare qua citocromo C quella qualità di guerre che si erano opposti nell'ultimo conflitto
Una guerra condotta dal fascismo e un'altra che proseguiva lo scoppio del Risorgimento la prima in apparenza legale odiosa l'altra carta al cuore ed un'identità
Queste parole in croce apparirono il manifesto per la chiamata di volontaria fisso di Napoli dieci ottobre quarantatré dove un certo tasso di paradosso si consideravano come precursori della futura resistenza contro i fascismi europei cui Lazzari
Chiarirò contrastato valorosamente del mille settecentonovantanove l'entrata delle truppe francesi quelle stesse masse di popolo cioè che fino a questo momento erano state considerate da Croce i più pericolosi ostacoli all'affermarsi dell'assetto politico dell'Italia risorgimentale parola elitario un paradosso questo titolo tanto rispetto le sue precedenti posizioni tanto più evidente se si pensa che quei tagli e dell'insorgenza della Santa Fede
Che a quei ritardi insorgenze dalla Santa Fede aveva fatto già ricorso Volpe nel mille novecentoquarantadue
L'una pubblicazione promosso dalla Federazione dei fasci di combattimento di Napoli
Dove c'è citato in vigore di plaid e impegnati in una reazione contribuzione aria che se poco confluì nelle vene del Corpo nazionale come forza attiva poteva ancora essere portata ad esempio di popolazioni meridionali sul punto di essere esposte alla minaccia dell'invasione angloamericana e quindi chiamati a svolgere una funzione centralissima militanti armati mediterranea e altri
E se in questo incrociarsi delle regioni della storia presente da ricostruzione politica del passato interveniva anche Mussolini
Parlando di una Vandea partigiana all'apparire dei primi episodi di guerriglia contro la Repubblica di Salò toccava Carlo Antonio
Farsi più fedele divulgatore delle azioni croccanti luci succinto sommario della storia italiana pubblicato nei Quaderni del movimento liberale italiano il giugno quaranta
L'opuscolo composto nel novembre dell'anno precedente identificava l'avvento di un nuovo più terribile al Risorgimento
Nel sovversivi ISMU traduzione fascista e qual è che appariva l'antica Italia dalle fazioni delle illegalità natica del tumulto al cui richiamo perverso avevano ceduto il vecchi liberali nerissimi
Finché il popolo italiano non perdete fiducia in se stesso riconobbe la propria inettitudine politica richiese un padrone
Il testo di Antony si componeva comunque in un appello tutto crociano all'Italia che non muore alla vecchia Italia che poteva ritrovare fiducia e condizioni sei una volta fiaccata la violenza delle della barbarie totalitaria
Ritrovarla questa fiducia nei valori e la sua prima epopea nazionale che sopravvivono impedirgli anche dopo il ventennio di dittatura la ferita sanguinante della sconfitta militare
Discreto profondo di qui ideali in cui le istituzioni che proprio dal modo risorgimentale avevano preso origine
E qua inflitto
Citazione di Antonio comunque bella d'acqua sarà stato dunque Risorgimento di imprese effimere ammissiva schiera di interi edifici nervosi che fatte proprie le grandi dell'Occidente credettero di poter leggere avventare far germogliare sul lato sud d'Italia
Era dunque esatta la del natalizio industria potrei ritirarmi ottocentosessanta dall'esperienza di un millennio di storie italiane secondo il quale il popolo italiano sarebbe sempre capaci di ribellarsi
Ad un dominatore straniero non diventi ossidasi per difetto di senso civico intonazione scontare come dopo la catastrofe del Rinascimento questa sua nuova colpa sarebbe un'economica
Con la decadenza intellettuale con la scomparsa dal novero delle forze vive del mondo
Coloro che lunghi anni dello smarrimento di ignominia resistettero in un verdetto avevano Anna coloro che soffrivano conserve Italia carceri confino lesivo giovani i giovani che in questi ultimi anni non temettero lapidazione lesi vinse
Non riusciranno a riaccendere a rendere operante nelle coscienze pur nel contrasto della linee politiche dei programmi economici quell'esigenza morale nella libertà civile che ha fatto del pop italiano una nazione
Che è il primo atto di fede che una nazione vive a se stessi
Evidentemente alle primarie fa domande che si pone Tonino risponde nonché all'ultima sì il Risorgimento può rinascere dalle ceneri del fascismo
Sull'argomento su questo stesso in coda al gomito occorrerebbe racconta tecnico-politico il grande spregiudicatezza ancora almeno Togliatti inoltre i suoi primi interventi pubblici dopo l'esilio dell'Unione Sovietica
In rapporto ai quadri di organizzazione comunista Napolitano dell'undici aprile quarantaquattro compagno mercoledì veniva valorizzata agli inizi del Risorgimento nazionale
Non solo in quei piccoli nuclei opera anche partecipano le Cinque giornate di Milano mantiene la resistenza dei Lazzari ritorno
Quando cito da Togliatti alla vigilia della nascita della Repubblica partenopea si assistette a quella lotta di popolo contro eserciti invasori nella quale qualunque spiegazioni si voglia dare in essa eppure giocoforza riconoscere una manifestazione istintiva di forza nazionale
Sì spirito patriottico agli albori tra la chiesa agricole no ma sembrerebbe la citazione inoltre riduce il foglio
Togliatti una comunque è un'offesa cattolica è un uomo abilissimo patria ma su su quei termini zona tra consigli collega pienamente a una tradizione dell'Ufficio nazionale società
Quella lotta appariva Togliatti non solo il precedente remoto dell'insurrezione del popolo napoletano contro le forze germaniche alla fine del settembre quarantatré e in parte questo spiega questa citazione
Ma anche e soprattutto l'elemento fondante di una nuova versione di Tartaglia tutta giocata sull'idea proprietaria in quanto presunto depositario privilegiato della rappresentanza nazionale radicalmente alternativa a quella parte realizzata dal Modena antichissimo insorge
In questo modo rapporti quasi napoletani fondavano i permessi di una via italiana al socialismo che doveva recarsi nella memoria storica dell'azione ma entrava in stridente contrasto con alcune precedenti presidenze opposizione editoria di Togliatti
Contrasto senza alcuna linea di continuità
Togliatti entrare cioè infatti ancora sul punto di abbandonare il rifugio moscovita si era limitato a sostenere che la storia stessa del nostro Risorgimento nazionale ci appare oggi nuova luce diverso quando pensiamo che i gruppi politici e sociali quali corso chissà si però con la loro studi sia nel loro interesse a restare a vita lo slancio del movimento nazionale democratico il negare al popolo l'esercito di lotte libertà tutte le libertà furono gli stessi questi gruppi moderati che alla fine organizzarono il fascismo l'omissione
Il Consiglio insorge
Nel trentuno in queste ancora più interessante il segretario del PCC in una durissima polemica contro la riapprovazione di valori risorgimentali funzione antifascista portata avanti da Giustizia e Libertà
In particolare da Rosselli
Aveva contrassegnato come assurda questa tendenza che dovrà essere relegata tra le storture politiche storiche nata dalla fantasia degli intellettuali dilettante
Due piccolo borghese presuntuoso intellettuale dilettante il piccolo borghese rincorso e Carlo Rosselli il testo del trentuno
Pubblicato su Stato operaio che la rivista dei comunisti grazie
Interessante è questo antichi Rossi lirismo però però
E quando intrigo un'altra licenza avrebbero creduto
Cosa dice
Poi
La soluzione del mito del Risorgimento nazi quali organi qualche Oriani aggiornato appunto
Con Kristin i Marsilio
Non graffia bresciani Gramsci era un uomo
La dissoluzione del Museo del Risorgimento nazionale uno dei risultati cui era già arrivata la critica storica più spregiudicato
Nella propaganda di giustizia libertà invito viene restaurato impiego nella sua forma più pacchiana
Nella stessa forma d'arresto in cui lo si trova col marchio di dottrina ufficiale equilibrista del fascismo per le scuole elementari
Il Risorgimento è per il piccolo borghese come la fanfara militare degli sfaccendati fascista o democratico gli ha bisogno di sentirsi alla squillare gli ori interpretazione
Risorgimento italiano è stato siamo tutti d'accordo un movimento stentato limitato racconti poi qua scarpe togliamo di guida per i soci
Le masse popolari ogni partecipante
I suoi nove sono figure migliori gli uomini politici di provincia intriganti di corte di intellettuali ritardo sul loro tempo di uomini darmela oleografia
Ma tutto questo non è stato un caso tutto questo ad una ragione il Risorgimento è stato l'avvento di una classe borghese economicamente dei vola non omogenei ulteriormente disorganizzata
Il nuovo reale
E resta rimuginare in modo conseguente questa classe borghese avrebbe dovuto risolvere il problema centrale del rivoluzioni borghesi il problema della terra la distribuzione della feudalità della liberazione delle plebi rurali
Non lo fece non poté farlo per la paura che il suo potere venisse travolto prima ancora di essere instaurato perciò il Risorgimento ebbe un carattere stentato l'impronta reazionarie ma solo del frutto dello slancio di altre rivoluzioni borghesi
Ma appunto perciò è assurdo pensare che vi sia un Risorgimento da riprendere
Da finire da fare di nuovo ed acquisti questo sì compio dall'antifascismo democratico il Risorgimento ormai liquidata
A Giustizia e Libertà che vuole lanciare un nuovo al Risorgimento nel Risorgimento si rappresenta nel suo capo lo sento mio marito borghese piccolo
E continuato agli atti il capitalismo italiano si è sviluppato il Comitato imperialismo la resistenza sorda delle masse diventa la lotta di classe organizzazione del proletariato sciopero internazionalismo vista l'altra delle popolazioni agricole per risolvere il problema della terra per direttamente contro il posizioni economiche politiche e delle classi dominanti borghese queste come le Risorgimento sono reazionari
Per rimediare allo spirito di compiti conservazione dell'Europa
La tradizione del Risorgimento questa la conclusione dire infatti al fascismo Nextra adesso sviluppata a destra Mazzini se fosse vivo tradirebbe le tutele corporative nei modi e nei discorsi di Mussolini sulla funzione d'Italia
La rivoluzione antifascista non potrà essere qui indica una rivoluzione contro Risorgimento contro la sua ideologia contro sull'azione le Issac dato al problema dell'unità dello Stato e a tutti i problemi credito nazionali
Le questioni che Risorgimento come rivoluzione borghese non ha risolto e dovranno essere risolte contro la borghesia dalla classe che oggi rivoluzionaria dall'attualità del proletariato
Siamo nel parlare di redenzione morale di eroismo dei partenti azioni e così via
Giustizia e libertà
Se non si combatte per rovesciare il potere dei borghesi oggi non sia rivoluzionari
I borghesi un primo gli operai per avere sicuri profitto i borghesi tengo pur di contadini sotto il giogo del capitale fantasie sul secondo Risorgimento sono fatti per nascondere questa realtà
Questo testo che venissero doveva
Dove vuole c'è un particolare interessante questo testo non è mai riprodotto nelle opere
Comprende i soldi
Chissà perché pongo una domanda voi frasi contraddittorio le sue basi esposte e da più parti ad un deliberato uso politico dalla storia ma soprattutto difficilmente assimilabile con il mito contrapposti della guerra civile era dunque quel nesso tra Risorgimento Resistenza che non di Mino venivano all'interlocutore proposto il ventisette gennaio del cinquanta nell'appello per l'organizzazione di un incontro sull'identità qualche salotto di che di liberazione del dato tanto licei Rèpaci paciosa Calamandrei Ras
L'appello trovava fra i destinatari naturali Federico Chabod che si proponeva di opporsi alla sua conoscenza addirittura e arredamento di quella che è stata la grande lotta ideali pratica condotta contro il fascismo dal Movimento della resistenza
Che raggiunse altezze morali degno della grande tradizione del riso
Ma era un richiamo che proprio la sua volontà di emanciparsi sordo della Resistenza dall'intera un unilaterale utilizzazione politica di parte
Come sapeva che sarebbe accaduto vera acquistati fino ai giorni nostri nell'attività dei comitati di difesa dei valori della Resistenza egemonizzato dalla sinistra socialista e comunista
E quest'appello aveva poche speranze di uscire il mito della lotta di liberazione finirà per divorare il pressing per sostituire quello del Risorgimento come evento fondatore della prima Repubblica
E dello Stato italiano
In maniera più generale donne il sessantuno ma quarantacinque questa nuova scansione cronologica ritiene
Soprattutto da parte dell'assemblea Ifi azionista e comunista una nuova retorica veniva a sostituire la vecchia retorica risorgimentale in questo quadro di riferimento la guerra patriottica del quarantatré quarantacinque mila inglobate fino a perdere i suoi tratti distintivi
Nella guerra di classe combattuta durante quel periodo
Riapparirà ancora una volta la parti utilizzazioni principio dita la cori categoria di patria partito come era già accaduto l'esercito
La nuova lotta per l'indipendenza nazionale se ricongiungere impiego totalmente al conflitto contro l'altra borghese la borghesia la classe monopolistica il ceto medio parassitario
Che aveva costituito la base del consenso al regime fascista cooperato con l'occupazione tedesca precostituito le condizioni della vittoria del fronte moderato nella nuova Italia repubblicana
Secondo questa chiave di lettura gli interessi delle classi lavoratrici si identificano con cui la patria non solo questi
Precariato di veniva non solo classi generale motore del progresso sociale ed economico ma anche l'unica classe autenticamente
Nazione
Questo deragliamento dell'analisi storiografica non proveniva tuttavia solo parlare comunista e si applicava piuttosto una comuni supino a partire dal primissimo secondo dopoguerra grazie due pubblicisti diverse sezioni e
Giustamente Aliberti a ricordare giù in cui gli su cui Aliberti si molta fatica una sua bella opera la risalita appunto
La misura unica inglese a farlo ma si dice sempre un club no innaffiate di classico le chiavi
Giulio Marini collanine Fabio Cusin ora ai vertici ha detto qualcosa d'antipatia politica reclusi voglio dire qualcosa ripropongono nei quali non è che Murdoch fu compagnia
L'Avellino perché a parte il cosiddetto fascismo esistenze
Erano in natura Vito Lombardo insieme insieme a Nello Quilici
E il relatore
Per cui le patate ecco insieme insieme Nello Quilici Thomas Edison era è un fenomeno che si chiama sì perché ci dovesse essere occuperà
Carlo alcune aree specifiche anche alcuni tratti liberalismo letto come reazione borghese come difesa dell'identità borghese insomma comunque il fascismo estense ribaltarono interessante da
Dubito che abbia appunto liberali la cui sede magari Balbo no no no valgono bisogna varare farine onirici sicuramente sì solamente vi fu sicuramente si data perché non è
Noi non è una scoperta che insomma parte liberalismo cornice
Ecco così colloquiamo meglio residue personaggi
Il primo vincola Marino
Prematuramente scomparso nel quarantacinque invertiva il senso della proprio del Risorgimento nel fascismo che Gentile molti altri dopo di lui gli avevano considerato come la tappa finale più significativa della storica in Italia
Da sintomo positivo questa proprio quella continuità si rovesciavano il suo esatto contrario l'ascesa del fascismo il foglio in cui saranno epilogo italiano nel quaranta dritta quarantatré
Tre per l'origine da un processo di unificazione politica fallimento da una dinamica nazionalizzazioni incompiuto
E il fatto che Mussolini avesse potuto cito spendere a suo vantaggio i grandi nomi degli umidificatori della parte presentarsi come l'autentico erede del Risorgimento non equivaleva soltanto ad una truffaldina manipolazione della storia
La riuscita di un così vasto inganno perpetrato con l'assenso la collaborazione del monarca categoria di intellettuale non poteva spiegarsi unicamente con l'attività del truffatore cioè di Mussolini
Per comprendere effettivamente la porta era di quell'inganno bisognerà invece ammette non solo l'assenza di una chiara coscienza delle conquiste ideali del Risorgimento nel popolo italiano
Ma soprattutto riconoscere e cito ancora che dagli stessi eventi di quel periodo non si riduce a un chiaro disegno del futuro di tale non non si districa quella forma dalla limpide avvincente che non tollera equivoci
Perché si traduce in norma di vita
Non casualmente infatti il crollo politico del mille novecentoventidue era stato propiziato dal vecchio ceto politico liberale da quella stessa classe dirigente che avrebbe dovuto custodire il patrimonio ideale del Risorgimento
Né per puro caso la caduta del regime fascista si era verificata non Zyklon moto di rivolta per l'opposizione ma dovrà del Gran Consiglio della malattia che soltanto sotto l'incubo dalla disfatta militare aveva posto fine a vent'anni lupus di oppressione instaurata con il consenso e la collaborazione delle classi alte medie
Già che ci dice ma invece
No consiglio io a scusa
Il a Roma il Gran Consiglio che non è che la Regione scusa
E ci dicono ci dice Nicola Marino
Quindi fascismo che ha avuto il consenso e la collaborazione di classe media e giacché gli unici ad operare l'esistenza o dittatura prima di quell'evento
Furono organizzazioni operai e contadini sia pure non rinnovi ideale
Invito giovedì non esiste più l'hanno tradito i liberali e quelli facevamo molto ottimistico Nicola Marino che fecero una resistenza alla dittatura fossero era organizzazioni operaie contadine sia pure non in nome degli ideali del Risorgimento
Ora che ci fosse una resistenza operaia un pochino ce ne erano saliti senza contadina fascismo a me sfugge ma con l'Avellino fascista era stato l'avrà saputo ma
Argomenti non del tutto originali
Organi
Questi dei quali si servì Corrado Alvaro cauto come Nicola Marino aveva un proprio per lui premesso una commossa abitazione
Come lui non c'è posto
Per dare conto della disfatta morale dell'Italia entravo dell'otto settembre non aveva prodotto
Ma solo portatore
Quell'episodio costituito infatti il traguardo nella politica italiana in settant'anni di vita unità
Con il risultato che non solo l'Italia cancellato dal novero delle grandi libere versioni presumibilmente per molti anni ma che sta rischiando la sua stessa unità nazionale
Né questo sconsolato Panorama si modificava guardando al futuro sì quel Paese con un'abilità e una prestigiosa impressionante e uscita tradurre e cito ancora gli stessi organismi della liberazione in termini di dittatura
E chieda la blindatura del suo gruppo vuole tassare quella di più gruppi per esprimersi in termini italiani dal dalla Signoria di Firenze dall'Ordine dalla all'oligarchia diversi
Ai quattro non viene salvato insieme
Mi sembra questa sesta persecuzioni di crollo totale animava la speculazione storiografiche di Fabio Cusin a partire dal Comune quarantacinque italiani realtà istituzioni
Dove si sviluppa una tesi sulla natura del fascismo come inevitabile esito politico dell'Italia unitaria preunitario
Nelle quali la tradizionale frammentazione delle piccole patrie che avevano avuto per solo collante la boria cittadina dove era stata ridotta
Ma surrogata forzosamente con l'invenzione del minuto etico nazionale prima risorgimentali coi fascisti
In questa visuale Risorgimento tuttavia non ha avuto neanche la capacità c'era il fascismo che era tendenza innata nella società e nel carattere della mitraglia
Come così sosteneva la sua opera maggiore si fa per dire Endgame quarantotto ed è una holding con il titolo il feto che al Cristo Re d'Italia qua aggiungerò grazie alle pressioni di Cantimori che nonostante il veto imposto da sciabola
E a me mi pare di poter aggiungere che i Beto dicevo politico come l'assenso di tutti
Alla luce o di della polemica contro il risorgere dell'organismo Chavo stava precedente
In quest'opera dunque il Risorgimento non è neanche avuto la capacità genera il fascismo al contrario tutta la storia dei secoli passati aveva tenuto a battesimo quel Ricci
Questo ci dice
Così in della strada in salita la cui prova formerà sarago maggiore approssimazione forgiata nella stagione del giacobinismo a partire dal mille settecentonovantasei che Italia carducciano aveva individuato come data da parte dei soci
Giacobina era stata di dare seguito a sottoporci improvvisato dato che L'Unità necessariamente rivoluzionaria perché spera serate interessi e vecchi costumi ma sarà giacobina di carattere deciso e centralista
Qualche postulato di valersi di qualsiasi forza i propri figli
Egualmente giacobina sarebbe stata l'Italia fascista che aveva previsto di potenziarli artificioso Giacobbe Miggiano decentralizzato dello Stato unitario
Sebbene la conquista di Roma capitale del Risorgimento fosse stata il ventidue soprattutto opera dalla campagna ex borboniche
Ma nell'uno e nell'altro caso l'Italia non era stata nazioni perché tale non poteva definirsi umidità artatamente creata dalla violenza dall'apparato statale inno spontaneamente sorto dal desiderio dalla consapevolezza di un po'
Ne l'Italia banale né durante la dittatura infatti con lo Stato un fattore di coesione quasi sente invece si trasformò in uno strumento di divisione e comunque mai occupati sì fu sempre partito fino a quando le ventiquattro e qua cito da così quella frazione che sotto sotto aveva cercato di Zorro per lo Stato italiano illegalità alla violenza del delitto
Ma che era stata finora respinta nei bassi settori della vita politica si insediò da padrona del palazzo del governo in protoni sì nella sua socialità la sua attitudine a delinquere le stesse istituzioni Finiper spezzarli con le proprie mani
Perché l'Italia sarebbe stata la storia ulteriore del fascismo
Che avrebbe travolto nella sua caduta l'impalcatura di cartapesta Tellus
Nazionale
Insomma questa Italia
Del così Giambò già nasce morta necessari
Tutto quello che si personali
Una spinta ulteriore verso questa casa
Se l'Italia è un'intera già impalcatura di cartapesta ma in fondo il fascismo e dall'altro la spinta per farlo
E qua credo che ci ci illumina rette non può ore
A capire queste posizioni dottrinali Cusin anche le sue
Proprio perché
Aliberti
Poco serviva rettificare questa linea di tendenza la comparsa del cinquantacinque della raccolta di scritti promosso dall'Istituto Grafico dello Stato
Nel decennale della Resistenza e del ritorno dalla democrazia significherebbe significativamente intitolata il secondo Risorgimento
Con scontato deferimento la terminologia proposta dopo per la prima volta nell'appello di Giustizia e Libertà agli italiani ventotto quello contro cui tanto si era infuriato Togliatti questo volume
Si aprirà con un lungo saggio dell'azionista al dovere
Dove ma riuscito tentativo di conciliare il Risorgimento pentitismo civilista indurci a Kobe il piano
Si tracciava una consequenziale parabola tra carenza del moto risorgimentale festivo per ridare di fin e secolo l'antiparlamentarismo dalle forze favorevoli all'intervento e l'avvento del fascismo
In un contesto nel quale solo sembravano essere dallo zio valorizzati eventi e protagonisti della sinistra democratica come precursori dell'antifascismo prebellico e della guerra di liberazione
E qui la parabola si sta per chiudere di lì a pochi anni le Scialpi distratte celebrazioni per il primo centenario dell'unità italiana ponendo il suggello definitivo a questa perdita della memoria storica collettiva e già Walter maturi aveva dolorosamente dolorosamente segnato segnando un deprimente antichi di Marx che Rosario Romeo credo nel sessantuno apribili mica dementi individuato nei suoi presupposti in sue conseguenze politiche
Ponendo uno alle radici di vicenza e morali debolezza innegabile della presente
Signori
Quindi tra il professor Di Rienzo
Questa sua
E
O pressioni da parte di Giansanti che vuole per forza i sigilli la stessa cosa ma voi vi ribellate suppongo con me
Che venga Giansanti di non rompere le scatole e di comunità civica degli anni Trenta Venturi ansiosa scoperte fosse l'interessante
Non ve li dico quello che aspetta è venuto fuori l'ira di dio questo altri Turrini altre vie di direzione cosa Brasile mai viste
Ecco
Allora c'è un poiché allora io mi affido demagogicamente mussoliniana mente al pubblico quelle due cioè se volete ancora urgente così decide il Consiglio
Il bambino aveva provocato hai detto musica alzarsi
E che mi si dia causa dentro certi che solo il perché rispetti le otto degli scambi e degli assassini sbaglia in via ribatte
Dicevo il venti
Riferite è che ascoltare perché siete masochisti e quindi dopo due relazioni la miglia addirittura proprio catacombale le palle mi sono trovato pure gli ho frequentato un po'
Dico o volete anche Giansanti subito obbligo più credibile digestivo
Dopo dopo l'intervallo dite voi dite che siete voi le vittime non io gli maggiormente tranquillamente già problemi che volete fare vivere portavoce USA no quello le problematiche Cuccia gli avvocati interessati alla danza domandando ad alimenti già democrazia assoluta
Che volete fare voi al contrario siete ansiosi sedie Giansanti ai socialisti non non non sapete quello che Achille i pensieri storici di Giansanti se non andavi sapete è pigliato vado allora forse già sa se vuole
Quindi spagnola
Infatti al a gamba tesa io mi devo scappare Raf
La prestazione disgraziata la fede
Tabelle furbacchioni io me ne posso andare
Anche se Mario
E quindi ai ragazzi perché avendo ormai fa niente se ne sono andati cessò
Avevo deciso che l'amicale quindi c'erano bassi andiamo proprio non se ne parla più non solo Palmisano di trasparenza medici oggi
Senza dei due invece esattamente dieci minuti
Dieci minuti questa insomma gomma
Come Roma Tomás Italia e chiedeva Kureishi Bisanzio che è andato a Roma ma c'è da fare Italia un'altra cosa dice l'esatta residenza diciamo si lascia andare delle Cazzato
Diciamo sessanta attaccassero giustamente l'ambulanza
Grande giurisprudenza Bisanti ridammi sancito Grande Giosué
Vuole altresì
Allora prego agenzia
A furor di popolo
E allora ricognizione la recente serve
La costruzione italiana nuove fascismo andare benissimo
Risulta assente
Negli stili
Da un lato quello che prende le mosse dei lavori di Renzo De Felice che nell'intervista sul fascismo
Spiega l'esigenza mussoliniana di costruzione di un nuovo italiano in stretta relazione con la necessità politica di mantenimento del consenso nel Paese
De Felice infatti scrive
La sfiducia sognare gli italiani si rifletteva proprio nella necessità di dover amministrare giorno per giorno con delle iniziative di tipo demagogico che andavano dalle concessioni degli orientamenti della briglia ai colpi Cosimo Izzo e ai controlli di polizia
E da qui sottolinea appunto De Felice
Nasce anche la necessità di proiettarsi su una visione di tipo completamente diverso considerando questo tipo di consenso base permetteva di restare al potere
Bisogna creare un nuovo tipo di italiano nelle nuove generazioni diverso da quello con cui aveva a che fare mentre su un altro versante si collocano invece quegli studiosi che traendo ispirazione dai lavori di mossa in particolare inquadrano l'italiano nuovo fascista il processo di costruzione del mito ad esso collegato
Nella realizzazione
Cito di un individuo Massa la cui coscienza si identifica totalmente con i fini supremi della collettività dello Stato fascista
L'italiano nuovo sarebbe stato dunque nell'aspirazione d'insulina perfetto cittadino dello Stato
Non so se i primi il regime fascista sviluppare un tentativo di costruzione di un italiano l'uomo che seppure trovano sul terreno di coltura in un attivismo vitalista di matrice romantica che si era diffuso nell'Europa del primo Novecento
In Italia aveva trovato espressione in modo particolare nella cultura giolittiana extra erranti accademica
Del pragmatismo dell'irrazionalismo delle cosiddette avanguardie concorso diffusione dello spirito ottimistico il revisionismo socialista il sindacalismo Antonio reperibili anziane sul ruolo degli Interni partiti di massa
I malesseri per i regimi parlamentari rappresentativi ereditati dall'Ottocento la campagna interventista l'impresa fiumana propagarsi dello spirito combattentistiche o e di ideali quali l'eroismo l'antichissimo che esercita operato un peso decisivo nella costruzione del mito nella esperienza della guerra
Tale mito rappresentano infatti una risorsa fondamentale sulla base della quale in primo luogo pregare di reduci attorno a un progetto di sovversione dello Stato liberale in secondo luogo prefigurare un nuovo ordine sociale fondato sulla militarizzazione della partecipazione politica infine costruire le premesse per la definizione dell'identità combattentistiche intorno a un nucleo generazionale definito favorendo perciò il sorgere di un vero e proprio mito nella giovinezza
E proprio mediante la lente della dicotomia vecchi giovani che il primo fascisti mo'esasperati difetti della vecchia Italia e le conseguenti Tare antropologica degli italiani
Tocca infatti agli homeless Novi del fascismo realizzare prioritariamente una riforma del carattere liberando il fascismo per citare un intellettuale importante del Ventennio Camillo Bellizzi
Dei residui dell'Italia ma che non esiste Ca'e straccione dalla mentalità illuministica e astratta
Dal liberalismo fossi dalla democrazia superficiale riviste trasformista dal clericalismo petulante enti statale dalla massoneria Fiore supreme perfetto di tutto il male onde perseguì furbizia il carattere degli italiani
Era dunque
Sempre da
Insomma Mussolini gli addetti e gli organi
Nel questo suo progetto
Da italiano pesa scisto
Immagino tuttavia
Quindi edilizia
Sembra rimosso benissimo era tutta la giovinezza a costituire la società
Va bene invece
Era dunque la giovinezza a costituire la sintesi perfetta dello stile di vita ardimentose relativistico che il fascismo proponeva agli italiani
Passione per l'azione senso mistico del di volere dedizione alla causa finanche al supremo sacrificio sacrificio appunto dalla potenza la giovinezza era perciò soprattutto un'attitudine dello spirito una qualità morale prima ancora che anagrafica del vero rivoluzionario la sintesi delle virtù dell'uomo fascista
La giovinezza scriveva infatti Bottari è una mitologica indicazione di un mondo che ha bisogno di rinnovarsi per non ferire in virtù di questa suggestione mistica nomi sottolinea Bottari trasferiamo nell'età del corpo l'età dello Spirito
Con il consolidarsi del regime di esaurita la spinta propulsiva Mussolini dovette affrontare concretamente le difficoltà del governo degli italiani rendersi conto della materia prima che aveva a disposizione
Cogliamo tra le innumerevoli testimonianze disponibili alcuni spunti che Mussolini stesso offre a partire dagli anni Venti del suo anti italianissimo
Già nell'aprile ventiquattro sui gerarchi aliene pubblicato un saggio insegni s'intitola preludio al Machiavelli che era in realtà il discorso che Mussolini avrebbe pronunciato all'Università di Bologna in occasione della laurea honoris causa comunista aveva deciso di tributario giurisprudenza che poi invece fu annullato
Il traendo spunto dalla lezione del principe
Mussolini afferma che la dottrina di Machiavelli viva oggi più di quattro secoli fa
Poiché si gli aspetti dalla nostra vita sono grandemente cangianti non si sono verificate profonde variazioni nello spirito degli individui e dei popoli domandandosi cosa pensa Machiavelli degli uomini e degli italiani particolare Mussolini
Dice quel che risulta è racconto pessimismo di tempo ne è passato ma se mi fosse lecito giudicare i miei simili contemporanei io non potrà in alcun modo attenuare il giudizio di Machiavelli dovrei forse aggravati
Tendono a chiave tendono sospinti dagli organismi all'atomismo sociale ai ladri continuamente altresì obbedire alle leggi a non pagare i tributi a non fare la
Nel marzo ventisei Mussolini ritorna sulla necessità di correggere gli italiani da qualcuno dei loro difetti tradizionale dal troppo facile ottimismo con la negligenza che segue talvolta la troppo rapida ed eccessiva diligenza da questo lasciare ingannare dopo la prima provata questo credere che tutto sia compiuto mentre non è ancora cominciato
Poi in occasione del quarto anniversario dalla marcia su Roma parla della creazione dell'italiano nuove non assomiglierà quello di ieri poi verranno le generazioni di coloro che ne discutiamo oggi creiamo nostra immagine e somiglianza le regioni debbano la rilevanti
In occasione
Precoce cioè che
Può essere interessante osservare
E risponde
Come
Non c'è
I sicuri ma
E a dovute disco
Lo dà già per scontato
Eviteremmo il popolo tedesco che destinato ad
Tra parentesi una cosa
Via
E quindi Monica stai
Tutti i tanti un buon politici destra certi aspetti della Chiesa cattolica dinanzi
Cioè ardente presenti riconosce il fatto che non c'è ci darà da da perseguire un ideale no anche se imputato contesti abbiamo sempre c'è da fare Ismanova affrontare velocità dato che non è soltanto la nuova ma psichiatra quella che alcuni
Che rimane forse che rimane presso il TAR non è più la
E rimane appunto alla serie Milena di una nuova religione
Perché i gli arrivi lo sanno bene
Revoca giudice bene
Più il suo sogno fondo maggiore è un sogno
Mussolini in questo punto it per salirci
Tra gli altri titoli
In occasione del messaggio per l'anno nuovo no il ventisette ottobre del trenta Mussolini spiegava che il fascismo avrebbe dovuto spostare polverizzare nel carattere degli italiani
I sentimenti dei postini da quegli orribili secoli decadenza politica militava morale che vanno dal mille seicento al sorgere di Napoleone
è una fatica grandiosa e se il Risorgimento era stato opera di troppi esigue minoranze la guerra Prima guerra mondiale invece profondamente educativa
Si tratta ora spiega un solidi continuare giorno per giorno in quest'opera di rifacimento del carattere degli italiani
Parlando poi ai medici non c'è mai trentadue Mussolini si diceva profondamente convinto che il nostro modo di mangiare di vestire di lavorare di dormire tutto il complesso delle nostre abitudini quotidiane debba essere riformata
Il sette dicembre trentuno Achille Starace diventa segretario del Consiglio nazionale fascista come il fascismo dedicò maggior attenzione allo stile di vita degli italiani caratteristica tipica del trasformarsi del progetto di costruzione dell'italiano nuovo negli anni Trenta
Un osservatore acuto di questo aspetto il giornalista scrittore Emilio Radius che nell'ampio volume su usi e costumi dell'uomo fascista descrive il tentativo starà Ciano di suscitare
Con un'ampia
E antifascista
Un orgoglio anche intellettuali istigò plebeo perfino triviale picaresco
Il quale vita pratica istintiva spettacoli per le masse muscolari Atletica esercizi rischiosi linguaggio franco fino alla rozzezza tranciando la gavetta e così via
Rappresentano l'espressione del fascista opposto nelle intenzioni del regime al modello italiano dall'epoca libera docenza
Tanto esigente niente più delle compagnie casi
La frequenza dei nostri volontari eccetera
Starace sarà specifico
Addirittura le persone chiedevamo conservarlo però stavolta
Visto che era
Soltanto teste se non si riesce
Con Starace la caccia al Borghese diventa una priorità del regime i cui presunti valori essa nasce però vana ricerca centoventi ragazzi Dalla Riva
Essere cinque
Ordinando il borghese come classe la Bertolli il teste sarà borghese è quello che fa portare uniforme quell'appunto roba come finirà casino don don Betty Fidanza nella sola cosa avrebbe voluto però è la data va a livello di di o che vide morire e Cosenza criteri per il Saracino borghese non è quello che ma nemmeno sugli ricevette venti anni però per Starace insomma borghese quello che praticamente non è limitare dirci cambierà
Questo è
Appunto la caccia borghesi Alfano ha precisato il regime cui presunti valori utilitaristici materialisti citi i suoi ideali di benessere vita serena e preservazione dello Stato scorsi opponevano naturalmente alle caratteristiche fasciste di dinamismo coraggio disciplina e sacrificio
La camicia nera il saluto romano il nuovo calendario i cambiamenti linguistici la marcia il passo Romano non solo avrebbero dovuto creare uno stile ma trasformare l'Italia e gli italiani moralmente sette e addirittura fisicamente
Il diario di Ciano è una fonte preziosa che documenta in modo preciso la delusione mussoliniana verso l'italiano
Soprattutto negli ultimi anni regina
Qualche flash qualche frase che comunque è stata già utilizzato ampiamente dalla storiografia l'Italia non sarà mai abbastanza prossimo bizzarra e non lasciano in pace gli italiani sono quando hanno due metri di terra sopra di me
Hai visto mai Maniero diventare il lupo la razza italiana è una razza di pecore non bastano diciotto anni per trasformarla
Per governati dalle suore bastone bastone bastone
Un popolo che è stato per sedici anni sedici secoli utile non può pochi anni diventare Martello oppure come il asserisce il ventitré dicembre quaranta debbo pure riconoscere che gli italiani del mille novecentoquattordici erano migliori di questi di oggi non è un bel risultato per Virginie ma è così
Alla delusione mussoliniana
Il regime attraverso lo strumento del partito aveva tentato di opporre la costruzione di un modello alternativo e meglio di modelli alternativi
Qui sta la debolezza del progetto paritario se così possiamo definirlo del fascismo
Infatti partendo da Bankitalia lirismo il regime se indica un modo di essere indica soprattutto un modo di non essere degli italiani modo di non essere nel quale italiano troverà l'italiano nuovo doveva conformarsi
Tutto come scrive Pierre Milza rimane assai vago e alla fine del tutto negativo
In fondo la nuova civiltà dell'era Mussolini Ana si definisce più come l'immagine invertita diciotto chiamata distruggere l'ordine borghese i modelli se nascenti offerti dalle democrazie moribonda che per un progetto coerente è strutturato
Insomma per realizzare
E infatti persino
Hanno sempre stabilito quindi si di di modernizzazione
Se c'è una cosa tutti fascisti finito sarà sono
E che il fascismo ha dato Alitalia comunque
Naturalmente rimane ancora oggi stante
Il giudice studenti rimane ancora oggi sembra Corona la grossa questione della Chiesa cattolica
In cui si sanno poche cose o si sanno gli aspetti totalmente fascisti ci ogni aspetto anche antifascisti ma non si sa bene invece l'azione fatta dalla Chiesa cattolica e degli intrighi di fatto
Cioè vale a dire la dottrina la chiesa dell'ANCI limoni e ancora una volta il fascismo come tante così infatti quello che poggia
Ci si imbatte in realtà associato cultura presente
E venne citata che la sei sette bene e il male
Il fascismo vuole fare questi di forme vegetali esercita prescindendo fatica concordato con la Chiesa cattolica
Non riesce qualche volta Mussolini ma lo dice cianosi in modo così ciò io il Libardo cadendo all'orlo sulle sulla sulla schiena dei preti l'appunto li concepisce la Chiesa cattolica vedrete non riesce ancora a comprendere la la come dire
Davanti a me
Fondamentale della chiesa che lo vende a una persona ragionevole
Togliere ogni indennità i fan italiani
Devo aggiungere l'ultima grossa va tre volte sfugge pure
Mussolini
Che appunto la
Bene ipotizza oggettiva rispetto a quella questi problemi
Insomma nella dicotomia tra ciò che l'italiano fascista era
E quello che il fascismo meglio il Duce avrebbe voluto che venisse incontriamo un ampio spettro di tipi disponibili elaborati dal fascismo evidenziando tutto ciò che il nuovo italiano non doveva essere la mancanza di un modello unico e definitivo italiano nuovo la sua evoluzione le sue rappresentazioni corrispondevano in modi diversi di concepire sia il mito che i metodi e i tempi per attuare la rivoluzione antropologica auspicata
Perciò come spiegava
L'intellettuale del regime a calamitare Franco cioè Mantini
Il fascismo mirava a rimuovere l'humus sociale del Paese a rivoltare dal profondo l'Italia
A raddrizzare il carattere degli italiani proprio perché solo fondandosi sulla insoddisfazione come è stato permanente e sul pessimismo in paese avrebbe scritto Paolo Corano sulla nazione
Un Paese dalla facoltà dure dalla cigli asciutte sarebbe riuscito a plasmare l'Italia nuove si trattava per Ciotti una sorta di permanente lavori in corso che riflette uno degli elementi fondamentali del fascismo manti dottrina risma
Il fascismo non è un'arteria ma una pratica e lo rivendica
Non esiste una scienza politica fascista mi assumo maturazione libero da pregiudizio sto citando frasi intellettuali fascisti
Perciò niente labirinti dell'esegesi il fascismo non è che un re non è un regime ideologiche del fascismo si è fatto nelle trincee non nelle teste che rifugge dalle primissime classifica
Degli elementi fondamentali come queste cose degenza all'esterno della fossero
I ma va bene monumento
Insiste il vecchio gatto di come il vigile concepisce italiano si
E il codice
In cui stranamente non capisco per quale ragione
Questa faccenda
Il codice Rocco dove soltanto di Berlanda la modifica del vecchio oggi da no e il ricatto la trascrizione dei comportamenti
Di gomma fascismo concepisce Ilaria
Se si studiano le pagine si insomma
Conducono come concepisce la rivoluzione fascista che la norma appunto e sottomessa ruoterà attorno alla bocca di insetti a discipline uccisa ce lo chiedono e viene se voi guardate bene le norme del Codice Rocco
Vedete subito pubblico come poi nella sostanza dei fan
Questo sciagurato Egidio
Da una fonte oggi
Decise già preesistente
Quindi sono tutte queste cose che che Genzano esercitare
Ma poi si incarta Seguro vuole conoscere nelle cosa stia nella sua realtà non solo non è solo la sede il codice egli ha un'idea precisa
Cioè un fenomeno che più conservatore di idee e lì degli abitanti si aspetti negativi ed i fast
L'Italia è un uomo incarna perciò una tensione morale che sublima un'etica del sacrificio riflessioni di Mario Carli sono particolarmente significativa in quanto gli fu fascista futurista legionario fiumano ardito giornalista direttore dell'impero consecutivi
Quindi mi intellettuale che ha
Vissuto appieno l'esperienza fascista quando nel ventotto carri
Primo riunioni nasce
Quando nel quarantotto cavalli tenta una codificazione delle dell'etica fascista lo fa per chiarire ciò che fascista ciò che non è l'italiano nuovo dell'era fascista nuovo dalla testa ai piedi intus et in cute
Nella sensibilità nell'ospiti fa Bach creato contro ogni residuo del passato mediocre
Carli quindi non spiega il ritorno al nuovo sequestri dentro e fuori celere
Formigoni
Tali quindi non spiega l'italiano nuovo se non destinabili se senza nel senso la riga Greco non viene
In genere vengono dai dai dai dei ignorando il dito licei classici finale che non sanno i professori può pensare di
Quindi Cardillo spiega l'italiano nuovo se non sotto forma di contrasto non sia italiani nuovi quando si è assistito il busto borghesi amore della pancia del quieto vivere
Quando si mette la cultura al di sopra dell'intelligenza creatrice
E la discussione al di sopra dell'azione quando si adottano le mezze misure i mezzi termini quando per pigrizia criteri Yahoo in preparazione mentale si odia e si irrita il nuovo l'originale lo spiraglio sul futuro lampo precursore
L'anticipazione della realtà domani nel mille novecentotrenta Carli pubblica un romanzo che proprio per cui dico il popolo italiano nuovo il cui protagonista Falco da quello Monia tenente aviatore che squadrista questi rifiuta dapprima faccio una brevissima storia di questo romanzo racconto brevemente la trama del romanzo
Falco da cui non è rifiutata prima di fare il deputato in odio al parlamentarismo lavora alla bonifica della terra latifondo di famiglia pone al ventiquattro obbedisce all'ordine mussoliniana vigilanza parlamentare
Nel ventisei torna al lavoro perché nella sua proprietà dalla per accertata l'esistenza di un sottosuolo minerario e falco deve riconoscerne rubricazione grazie a dei raggi particolari IBACN le armi scoperti
Che consentono un sondaggio sistematico contenere lo scopo installato sulle si replica perciò al suo fondo che rinuncia a fare il sottosegretario per l'economia nazionale si sposa che danno e ha un figlio
Ma una grande angoscia mi investiva scrive
Carli nello scoprire ogni giorno ad ogni circostanza in se stesso li fa al le falle di quell'uomo nuovo che si studiava di essere i settimi legami col passato le scorie ereditate dalla vecchia Italia le lacune e imperfezioni dubitare dello spirito in tanta febbre di rinnovamento
Siamo pagati si sospendeva ad esclamare perché nasce questo educati nella vecchia Italia ed è soltanto ai nostri figli rispetterà la via Oria di essere no
Solo Mussolini concludeva e in ogni atto italiano noi non siamo che delle valli dell'arte di ciò che vorremmo essere e la cosa migliore che sappiamo fare e che siamo pronti a fare in qualunque momento e quella di morire per Mussolini
Ecco che il desiderio di morte Falco sale con il suo Rapolano molto in alto per mettere a nudo la ricchezza di tante sale al nove mila metri
E da lì immaginando soli nella giù forse Niguarda logora guarda il figlio l'uomo di domani che sarà la creatura perfetta il meraviglioso italiano Mussolini
Tutte le storie del passato tutti i veleni eredità ereditari restino in me nessuno ma mio figlio sarà duro sarà italiani
Il costante rinvio nel tempo della costruzione del nuovo italiano riversa dunque sulle nuove generazioni le attese delle speranze di Mussolini e del fascismo
Attese tuttavia vana lo constatava nel mille novecentoquarantadue Carlo Scorza che fu comandante dei Fasci giovanili di combattimento educhi intimo segretario del Partito nazionale fascista
Nemmeno centoquarantadue pubblica un volume volumetto molto interessante peraltro illustrato
Nel quale prende atto del fallimento giudicato ovviamente parziale ma comunque chiaramente percepito dal gerarca fascista di rivoluzione antropologica del Paese
Questo volume s'intitola tipi tipi tipi e si articola in una quindicina di ritratti di diversi tipi appunto che diciamo negativi nella vita quotidiana del paese e lo fa per contribuire al conseguimento di quella disciplina interna che non hanno i loro importanza dalla disciplina militare
Si tratta di una rassegna dei neghi forum con i casi di amoralità Hanuman gli investimenti
Suggestioni ambientali tutta una serie di eccezioni rispetto alla regola generale della supposta sanità morale della nazione Quinzi finito la la quindi di di no la virtù del popolo sogna sagomato per venti anni fa Udine Martello responsabile di questi tipi di queste degenerazioni sono l'ambiente a familiare poiché riteniamo che sono poi i parenti e gli amici quali per indifferenza compatimento consentono ad essi di continuare a slittare sulla china a non sentire la stranezza della propria posizione morale
La realtà della guerra rivela il fallimento della supposta rivoluzione antropologica fascista la constatazione amara confessata da Mussolini ad Ottavio Dinale alla vigilia del venticinque luglio in tal senso definitiva
Avverto qualche cosa di nuovo che mi turba quel che c'è di più bello di me dolorosamente vero e che spiega tutta la mia tristezza interiore e che sono portato a stabilire una netta distinzione fra l'Italia e gli italiani italiani vanno dimostrando che sono poco degni dell'Italia Concerto della mia Italia dell'Italia che ha forgiato
Delusione anche per quella che una raffinata esaminatrice degli usi e costumi fascisti Irene Brin
Avrebbe definito nel mille novecentoquarantaquattro una generazione rumorosa ingenue triste che si era illusa di vivere secondo un ritmo eccezionale
Io chiedo scusa parte si sa
Chiunque aggiungendo però in più a questo governo criminale condannare come Norimberga
Basta abbiamo troppo
Ci vediamo a che ora è la seconda difesa alle origini se siete sopravvissuti sottraggono perdeva acqua presidente