La campagna elettorale del Movimento Sociale Italiano

Occorreva lo
Romania
Ho l'onore
Di porgere a voi
Il saluto affettuoso
Della federazione dell'Urbe
Con voi
Salutare il segretario del partito onorevole Almirante
Che ha voluto l'indice & o questa manifestazione a Roma
Riservare alla sua città prediletta
Il privilegio di essere la prima tappa del suo giro elettorale che lo vedrà missionario instancabile in ogni piazza d'Italia
Mi sia consentito inoltre rivolgere il più affettuoso saluto
Alla presidente del partito onorevole Tripodi
Al Presidente
Del comitato centrale onorevole Pino Romualdi
Con il saluto al presidente del gruppo dei parlamentari alla Camera onorevole Pazzaglia saluto
La classe dirigente qui convenuta
Come Romano come segretario dalla federazione di Roma
Debbo rivolgere il mio carissimo saluto ai bravi a valorosi parlamentari romani ai senatori Michele Marchio
Aimone finestra e Fernando Signorelli
Ai deputati Pino Rauti Gianfranco Fini Giulio Caradonna e Vito Miceli
A tutti
Diciamo il nostro grazie per l'opera svolta inauguriamo loro maggiori successi
Arte
Onorevole Almirante nell'invitarvi a prendere la parola
Facciamo promessa che in questa campagna elettorale
Ci impegneremo con tutte le nostre energie per farsi del movimento sociale italiano abbia quel successo che è indispensabile per la costruzione della nuova repubblica la parola all'onorevole Almirante
Italiani di Roma
Cari amici cari camerati
Io ringrazio dal profondo del cuore
Il nostro segretario provinciale carissimo amico Donato per aver introdotto questa manifestazione
E mi unisco all'UE nel salutare nel ringraziare con tutto l'affetto con l'affetto di sempre
Illustri amici e camerati che mi stanno accanto e che sono stati nomina
Dedico a Roma questo comizio non soltanto in termini politici
Ma in termini morali in termini nazionali
Se mi si consente in termini di profondo affetto di profonda gratitudine e di intensa commozione
Roma come detto la città prediletta caro ad una sì Roma la città prediletta per quello che ci ha dato per avere dato i natali al Movimento Sociale Italiano tanti anni fa
Io vedo tra voi
I volti dei primi no altri piccoli e umidi coraggio ripianati i segretari di sezione
Io saluto dopo tanti anni la sezione martire via Acca Larentia
Io saluto Anna e Mario Mattei sono
Rivolgo un pensiero a tutti i nostri caduti in Roma la città martire
Un saluto
Al Piccolo oggi Pieri assassinato
Un saluto agli assassinati di Acca Larentia
Alla memoria del primo nostro caduto in euro ma chi se ne ricorda più ma io me ne ricordo Achille Spinelli
Un saluto a Roma come la vidi come la se porla assaporare
In quella prima indimenticabile campagna elettorale del settembre ottobre mille novecentoquarantasette
Roma del miracolo di piazza Colonna
Roma delle borgate delle sezioni fine di periferia
E poi su su Roma sempre più
Più care più densa di affetti di significati politici di Roma che ci ha restituito alla vita Roma che in questo momento mi offre grazie alla vostra presenza grazie al vostro affetto la possibilità di prendere di qui la spinta spirituale morale politica per peregrinare come ha detto gentilmente Donato in tutta Italia
Io non me ne faccio un vanto perché semplicemente il mio dovere
Sottolineo peraltro che non per merito mio ma per per merito vostro camerati di Roma e di tutta Italia
Io sono il solo segretari di partito che conduce in piedi nelle piazze iniziati la campagna elettorale
Sono il solo segretario
Che conduce insieme a tutti i suoi camerati una campagna elettorale popolare questa è la nostra prima caratteristica la popolarità
La popolarità del nostro impegno di base di vertice
Da essere italiani fra gli italiani l'andare incontro anche fisicamente direi al popolo italiano il colloquiare con la gente il non nasconderci il non isolarci il non presumere
La essere umili di fronte a questo Splendido popolo italiano tutto il popolo italiano al quale rendiamo omaggio
Popolo italiano che da quarant'anni e mal governato il governatore a in città incitato quotidianamente all'odio e alla discriminazione reagisce con atti d'amore come questo all'odio e alla discriminazione altrove Grazie Roma
Grazie a loro
Grazie Corpo d'Italia
Quest'oggi stesso io comincio la mia peregrinazione parlando a Frosinone a Littoria alla casa
E unico i nomi Roma Littoria non a caso
Per dirgli che la prima nostra consacrazione ufficiale è la consacrazione della fedeltà
Noi siamo il movimento della fedeltà
Senza nostalgie esuli ma mi sia concesso qualche volta con tanta nostalgia
Per i tempi nei quali eravamo incitati a volerci bene non ad odiarsi a discriminare gli uni e gli altri
Nostalgia sacrosante
Non sa il Gismondo abitudinario e da respingere
Per considerare la fedeltà alle origini come la più ferma garanzia della nostra capacità di andare avanti
Non di adeguarci ai tempi ma dette ma di determinare noi o di contribuire a determinare i tempi nuovi della pace Italia
Da Roma quindi pellegrinaggio in tutta Italia per portare la buona novella
Il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale
è in questo momento già vincente in questa campagna elettorale
E in questo momento già vincente perché nella condizione di poter dire agli italiani
Che il nostro non è il voto inutile come il tante volte anche in occasioni recenti hanno tentato di far credere i nostri avversari di vertice il nostro è il voto che conta il nostro il voto che cambia
Perché il nostro è il voto che conta lo abbiamo visto lo avete visto lo hanno visto tutti gli italiani nelle settimane e nei mesi scorsi
Fin dall'ottobre dello scorso anno il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale tutto solo
Senza alleati senza compromessi con nessuno
Fin dall'ottobre dell'anno scorso il movimento sociale italiano ha individuato i motivi della crisi che Travaglia il nostro Paese e ha detto occorre rivolgersi al popolo occorre riferirsi alla volontà popolare
Occorre sciogliere un'altra volta in anticipo la legislatura perché si tratta di una legislatura nata morta occorre andare incontro ai tempi nuovi che urgono occorre rivedere dalle fondamenta il sistema quando lo dicemmo nell'ottobre dell'anno scorso nessuno ci diede ascolto
La stampa
Cosiddette indipendente creo subito intorno a noi o tentò di creare intorno a noi la cortina del silenzio o addirittura
Si tentò di ridicolizzare la nostra iniziativa la nostra presa di posizione ci disse ma codesto MSI codesto Almirante hanno la mania delle elezioni hanno la elettorali ti acuta che cosa sperano che collusioni promettono che cosa vogliono
Amici miei
Dall'ottobre dell'anno scorso che abbiamo martellato la pubblica opinione abbiamo in Parlamento presupposizione abbiamo preso posizione nelle piazze abbiamo preso posizione col nostro secolo d'Italia abbiamo preso posizione in tutti i sensi in tutti i modi e l'abbiamo spuntata ma non abbiamo vinto noi ha vinto il popolo italiano
Al quale è demandato
Ed è mandata la responsabilità di concludere questo periodo di crisi con un dato elettorale per sia significativo e che permetta che consente agli italiani di ridiventare padroni del proprio destino
Beninteso io non non penso lontanamente di ingigantire fin da questo momento la portata del successo unici ma il successo missino consiste nell'avere dimostrato nel saper dimostrare giorno dopo giorno che il nostro è il voto che conta che il nostro il voto che cambia
Se qualche mese fa gli avversari politici avessero saputo capire quello che abbiamo saputo comprendere noi questa campagna elettorale avrebbe avuto luogo prima ma allora l'anno scorso era ancora in piedi dietro le quinte
Il compromesso fra Democrazia Cristiana il Partito Socialista
Il quale ignari della volontà del popolo italiano senza lontanamente pensare di consultare il popolo italiano ignari del dettato di quella Costituzione che si esaltano ogni giorno ignari del rispetto dovuto alle strutture dello Stato conclusero l'anno scorso
Il famoso o famigerato Patto della Staffetta che è precipitato nel ridicolo
Noi noi soli abbiamo continuato a sostenere che occorreva il verdetto popolare e l'abbiamo spuntata
Sì che conta il voto del movimento sociale italiano o no c'è qualcuno che osa dire che il voto del movimento sociale italiano non conta e inutile
E isolato altro che isola noi rappresentiamo in questo momento all'inizio di questa campagna elettorale
Rappresentiamo la volontà popolare rappresentiamo l'ossequio al popolo rappresentiamo la fedeltà alle origini rappresentiamo la capacità di andare avanti rappresentiamo il no più risoluto più tassativo più deciso più coraggioso più fermo senza possibilità di compromessi al sistema
Che cosa significa il sistema noi cari camerati carissimi amici ricordiamocelo sempre siamo nati contro siamo nati contro l'attuale sistema siamo nati contro la Costituzione nata a sua volta dalla resistenza non poteva
Non poteva che essere una Bortolazzi i genitori della costituzione
Ma la lotta contro il sistema l'abbiamo saputa condurre la sappiamo condurre e la condurremo fino in fondo in positivo e non soltanto in negativo
Perché siamo nati contro questa Repubblica nata dalla Resistenza a siamo nati per siamo nati per
Siamo nati per una nuova repubblica siamo nati per un ordinamento diverso siamo nati per diversi rapporti politici siamo nati per conferire al popolo italiano
Di esprimere la propria volontà di lottare per i propri interessi di difendere i propri diritti di affermare le proprie prerogative questo è il movimento sociale italiano movimento fedele alle origini al tempo stesso capace di Avvenire
Un movimento negato ad ogni possibile
Ora o probabile compromesso e devoto alla causa del popolo lavoratore italiano
Siamo nati contro questo sistema siamo nati quarant'anni fa contro questo sistema e quanto è stata dura ma non e quanto è stata difficile e quanto tempo c'è voluto per ottenere i riconoscimenti che oggi non ci mancano e quanti martiri quanti caduti lungo questa strada
Ma quale soddisfazione profonda quale gioia nell'intimo nostro quella che consiste nel poter parlare
Liberamente nell'esserci conquistati il diritto alla parola su qualsiasi argomento
Io cari camerati non voglio indulgere a nessuno sta al ritmo in questo momento che sarebbe demagogico e di cattivo gusto una sola cosa voglio dire perché ho il bisogno cento la necessità quasi fisica e spirituale comunque di dirla
Se altro ed io non mi avesse regalato da quando sono al mondo il Dio mi ha regalato una gioia immensa profondissima nel potere alla televisione
Anche in occasioni recenti e recentissime parlare di lui umanamente
Parlare dell'uomo che non soltanto del capo
Parlare del padre e non soltanto del giudice
Parlare dell'uomo innamorato d'Italia e non soltanto dell'uomo che esercitava il potere tornare a lunedì puri puliti dopo quarant'anni avendo resistito a tutte le tentazioni avendo superato tutti i rischi e i pericoli ed essendo capaci oggi virilmente
Di rivendicare a tutto il popolo italiano noi in testa il diritto alla libera parola il diritto a uscire dagli schermi obbligati della partitocrazia rientrare nei grandi ariosi schemi politici morali spirituali di una forza nazionale proiettata di una forza sociale
Di una giovane forza nazionale sociale proiettato verso il futuro
Dico giovane e ci vuole forse un certo coraggio da parte mia per parlare di forza giovane visto che io sono il più vecchio diciamo il più anziano fra i segretari di partito inizio in questo momento ma io sono vecchio e voi mi ringiovaniti e voi mi date
Valida forse inconscio entusiasmo perché mi dice che siamo sulla buona strada perché mi dice che siamo avanti non siamo più gli retrogradi i passatisti siamo avanti
E la dimostrazione del nostro essere avanti e anche troppo facile
Gran chiasso affatto la stampa cosiddette indipendente nei mesi scorsi a proposito di una originale proposta
Di revisione costituzionale dell'onorevole Bettino Craxi il quale ha scoperto che il Presidente della Repubblica dovrebbe essere eletto a suffragio diretto e popolare
Grazie Bettino per avere inventato l'ombrello
Grazie perfino per avere inventato l'ombrello
Dimenticando che il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale non nell'ultimo ma nel penultimo suo congresso e quindi quasi cinque anni fa ASCO dell'ATO un progetto globale di riforma della carta costituzionale
Un progetto al quale in questo momento bisogna tornare perché perché avendo noi dichiarato nei mesi scorsi che la nuova legislatura
Deve essere dovrà essere una legislatura costituente lor signori hanno scoperto un altro ombrello al quale hanno dedicato numerosi editoriali sui loro rispettivi giornali allo scoperto cioè che noi abbiamo ragione che il sottoscritto ha ragione nel dichiarare non soltanto che spetta al popolo decidere in questo momento il suo destino
Ma anche e soprattutto nell'affermare che il popolo italiano deve avere di fronte a sé un'alternativa costituzionale
Un'alternativa di revisione globale della Costituzione
Perché
Per motivi assolutamente obiettivi che risalgono alle nostre esperienze vicine e lontane il Presidente della Repubblica
Cosa conta in questo momento il Presidente della Repubblica non è nemmeno in grado nel quadro dell'attuale Costituzione nata dalla Resistenza non è nemmeno in grado di difendere la sua persona il suo prestigio
La importanza dalla sua carica di fronte alle accuse alle di migrazioni agli insulti io non sono qui per difendere il Presidente Cossiga me ne guardo bene
Sono qui per difendere l'istituto Presidenza della Repubblica
Se l'istituto Presidenza della Repubblica viene messo sotto i piedi dalla partitocrazia di regime la Repubblica non è democratica non è popolare oserei dire che perde l'anca mi in larga misura lo parla proprio stessa legittimità morale politica e storia
Quindi quando il signor onorevole Bettino Craxi inventa l'ombrello quando l'onorevole Bettino Craxi in lenta la riforma costituzionale relativa alla elezione diretta del Presidente della Repubblica egli dimentica un piccolo particolare
Che il presidente eletto il Presidente della Repubblica eletto direttamente dal popolo dovrebbe avere costituzionalmente riconosciuti dei poteri che facciano dell'istituto Presidenza della Repubblica un istituto rispettabile e rispettato che dire
Negli altri istituti democratici nell'attuale assetto dello Stato cosa conta in Parlamento
Cosa conta
Cari amici parlamentari la Camera dei Deputati cosa contro il Senato cosa contiamo come parlamentari quali sono le condizioni in cui ci capita di lavorare da tanti anni anni a questo parte in Parlamento io non ho difficoltà a dire che il Parlamento è letteralmente espropriato espropriato dai gruppi di potere è il potere che comanda non è il Parlamento
è il potere che comanda che distribuisce gli incarichi soprattutto i sotto incarichi siamo in una partitocrazia degradata nel costume fino ai più laburisti livelli questa è la situazione per i co.co.co. per quel che concerne le istituzioni parlamentari e per quanto concerne gli interessi popolari
Questo Parlamento questo Presidente dalla Repubblica questo esecutivo questo governo questa partitocrazia nella condizione né la volontà di tutelare gli interessi del popolo amici miei mi dà un esempio
Io che combatto tutta intera la la Costituzione nata dalla Resistenza debbo riconoscere che persino dalla Costituzione nata dalla Resistenza qualche cosa di buono cioè
Alludo agli articoli trentanove quaranta e quarantasei della Costituzione i quali
Saccheggiando in un antico bottino per essere più chiari saccheggiando nella Carta del lavoro fascista saccheggiando negli istituti assistenziali previdenziali sociali del tempo fascista
Arrivano per finire al sono arrivati i nostri avversari costituzionalisti da un lato a immettere nella Costituzione l'articolo trentanove riconoscimento giuridico dei sindacati l'articolo quaranta riconoscimento del diritto di sciopero ma regolato da leggi l'articolo quarantasei partecipazione sociale potrei dire socializzazione sono arrivati a inserire tali norme dalla Carta costituzionale italiana ma se ne sono dimenticati
Articoli trentanove quaranta e quarantasei cioè i soli articoli veramente validi dal punto di vista sociale della Costituzione la Repubblica italiana giacciono inevasi da quarant'anni
E allora
E allora al sistema noi facciamo l'addebito di essere fuori dalla realtà fuori dagli interessi obiettivi del popolo italiano fuori dalle grandi questioni che interessano di talmente tutto il popolo italiano
Quindi rivedere tutta la Costituzione e nella costituzione far sopravvivere le pochissime norme che sono obiettivamente importanti
Questa è la nostra lotta anti-sistema e il sistema amici miei italiani di Roma cari camerati di sistema lo avete visto in faccia negli scorsi giorni e le scorse settimane avete seguito alla radio alla televisione e sui giornali quel che è accaduto alla Camera soprattutto perché è accaduto anche al Senato prima che si arrivasse allo scioglimento del Parlamento nazionale
Avete notato che tutti hanno perduto la faccia non soltanto la la causa che intendevano difendere avete notato la pessima figura che ha fatto il piccoletto l'altro onorevole Fanfani il quale dopo avere svolto senza alcun successo
Una lunga missione esplorativa è stato costretto dalla logica delle cose dalla logica dei loro errori ad accettare proprio lui tanto importante ad accettare di fare il presidente di un governicchio come viene ormai definitivamente chiamato
Per consolarsi Fanfani sta girovagando quasi quanto il Sommo Pontefice e in giro
è il vero
Zero e per fortuna starà in giro per qualche settimana questo è il miglior modo da parte sua per governare l'Italia quanto quanto agli altri
Avete potuto contemplare contemplare la bellissima figura che ha fatto qualcun altro l'onorevole De Mita
Mi correggo l'onorevole De Mita il quale
Il quale è stato costretto a a invitare il suo partito e dei suoi gruppi parlamentari ad astenersi nei confronti di un governo tutto democristiano salvo qualche fasullo indipendente
E credo che più in giù non si sia mai caduti nel ridicolo
Così come ridicole caduto l'onorevole Bettino il quale a conclusione del dibattito la Camera dei deputati ha tentato in extremis con il voto favorevole il salvataggio di un governo dal quale in precedenza era stato escluso
Avete notato
Avete notato pertanto il fallimento il fallimento globale la caduta verticale di tutta la classe dirigente del nostro Paese nel tunnel crudo
A questo punto io avrei anche potuto dire a me stesso e a tutti i missini d'Italia è inutile che noi perdiamo il tempo nello scendere nelle piazze per illustrare le nostre tesi perché abbiamo di fronte un esercito avversario che ha già innalzato la bandiera della resa
Infatti se voi chiedete eccessi chiede in questo momento allora signori dell'ex pentapartito e allora signori comunisti quali dedicherò un pensierino fra un minuto se si chiede loro che cosa prevedete possano debba cadere
Dopo le elezioni i gli ex componenti del pentapartito rispondono tranquilli beati il pentapartito
Mentre i comunisti rispondono tranquilli beati anche sui giornali questa mattina andremo al governo insieme alla Democrazia Cristiana
Ora giudichiamo un po'assieme
Qui gli avversari nostri quali dicono il pentapartito ce lo hanno affossato loro ce lo hanno distrutto loro
Se sono stati proprio loro e soprattutto i democristiani e i socialisti con lo sciagurato patto del luglio dell'anno scorso il patto segreto il patto della staffetta a distruggere le fondamenta stesse della formula Penta partitiche
Se essi stessi sui giornali alle radio le televisioni ogni giorno scagliano reciproche accuse addirittura infamanti quando va bene si trattano da imbecilli quando va meno bene ci trattano da cornuti
Altro che
Altro che il pentapartito quali intendi lorsignori possono prendere per il dopo che cosa dicono agli elettori cosa promettono agli elettori cosa giurano gli elettori mettono forse sui gli elettori in condizioni di sapere come verrà utilizzato il loro voto in
Tu democristiano che significa oggi significa dire di sì al pentapartito significa dire sì magari sottovoce al Partito comunista e il voto ora dal partito comunista che cosa rappresenta oggi io leggo i giornali di questa mattina per i quali si apprende che l'onorevole nata aspira addirittura ad andare al governo
Forse aspira per ragioni di statura fisica
Essendo non molto più alto dell'onorevole Fanfani pensa che da ora in poi la presidenza del consiglio sarà affidata ai più bassi in quanto basso l'onorevole l'onorevole nata possa possano aspirare a diventare presidente del consiglio e quali sono i programmi in base ai quali l'onorevole nata pensa di diventa
Il Presidente del Consiglio cosa offre al popolo lavoratore italiano il Partito comunista italiano quali sono le riforme di struttura quali sono le tesi politiche soprattutto le indicazioni sociali che il Partito comunista offre agli italiani o da quella parte di italiani che ancora insistono
Nel votare comunista se c'è qualche compagno che cosa offre
Io vorrei chiedere anche maniera diretta controfferte compagno di base ingenuo compagno di base ultra tradito ultra dimenticato compagno di base che cosa ti offre il comunismo oggi in Italia
Cosa offre dal punto di vista sociale soprattutto dal punto di vista popolare e che cosa vuol dire da parte dell'onorevole Natta
Noi aspiriamo ad andare al governo che cosa vuole dire vuole dire che l'onorevole Natta sa di poter fare affermazioni di questo genere sa che dietro le quinte c'è una democrazia cristiano per lo meno una larga frazione della Democrazia Cristiana disposta al colloquio disposta di dura la collaborazione con il partito comunista e lo sanno e lo sanno le autorità ecclesiastiche leggo sui giornali in contemporanea da questa mattina due notizie quella relativa al ai vescovi che hanno invitato sostanzialmente anche se non proprio con formale esattezza
L'elettorato cattolico a votare Democrazia cristiana e la notizia relativa lo stavo dicendo alle recentissimi affermazione del segretario di un partito comunista il quale pensa di poter andare al Governo
Nella prossima legislatura è vero che l'onorevole De Mita ha detto che la Democrazia Cristiana starà all'opposizione
Amici miei il senso dello spirito del compromesso storico non stanno forse proprio in questo nel dividersi i ruoli nel determinare questa volta una staffetta non più fra un presidente socialista e un presidente democristiano ma fra un presidente del Consiglio comunista e un Presidente del Consiglio democristiano
Non è forse questo il senso delle loro manovre e allora e allora con tutto l'ossequio possibile ai signori vescovi d'Italia io penso che il Movimento Sociale Italiano forse arriva in
Dare il diritto di esprimersi a nome dell'elettorato cattolico che credo rappresenti il novantanove per cento delle entrate Italia
Noi
Noi non abbiamo accettato le scomuniche politiche ma tanto meno siamo disponibili per accettare le scomuniche pseudo religiosa quindi rivendico rivenditore rivendichiamo il documento all'elettorato cattolico di votare secondo coscienza io non dico elettori cattolici dovete votare Movimento Sociale Italiano
Perché il cattolicesimo è al di sopra del Movimento Sociale Italiano e di qualsivoglia altro partito politico però rivendico al movimento
Cioè l'italiano il diritto di rispondere ai vescovi attenzione state per cadere nelle regia e soprattutto state perché avete
Cadere
Errore politico addirittura pauroso perché proprio nel momento in cui si risente parlare del compromesso storico fra democrazia cristiana
E Partito Comunista i vescovi intervengono in qualche modo per consacrare il voto dato alla democrazia cristiana come voto cattolico
Quali che siano gli alleati della Democrazia Cristiana in oggi e per l'avvenire attenzione la Democrazia Cristiana non è affidabile
Lo ha detto Craxi per altri motivi ma lo dico io per ben più seria validi motivi la Democrazia Cristiana la classe dirigente della Democrazia Cristiana lo dicono proprio
Ma in Roma culla il sede del cattolicesimo la democrazia cristiana non è assolutamente affidabile dal punto di vista cattolico essendo disponibile
Senta disponibile per qualsiasi compromesso nei confronti del mondo marxista e non mi risulta
Che il Partito comunista italiano non mi risulta che il Partito Socialista Italiano non mi risulta che nemmeno il partito socialdemocratico italiano e tanto meno mi risulta che tutti i gruppi gruppuscoli della estrema sinistra abbiano fatto divorzio o preannunziato un po'il sibili divorzio dalla ideologia marxista e dalla pratica del marxismo e del comunismo sicché mio da Roma è un atto di accusa formale e sostanziale
I confronti degli eretici nei confronti dei vili i quali sono disposti a barattare anche la croce di Cristo Purdy urbica pubblicato
è una vergogna è una colpa e vergogna quella Giuditta determinando sulle spalle dell'elettorato cattolico italiano che mi auguro non obbedisca ai vescovi e faccia il proprio dovere per sfuggire per fuggire
Per sfuggire alle tentazioni di regime registro a questo riguardo con soddisfazione che per iniziativa di qualche nostra sezione romana di base un elogio alla federazione romana
Io rilevo con soddisfazione che ha avuto luogo qualche libero e aperto contato fra nostri elementi di base ed elementi di base di Comunione e Liberazione non si tratta e non si farà mai
No compro mentre da parte nostra ma si tratta di guardare avanti nella realtà morale del nostro Paese prima ancora che di guardare avanti alla realtà sociale e politica del nostro Paese e allora
Noi e loro questo è il senso di questa battaglia elettorale noi col nostro patrimonio antico che non abbiamo rinnegato e al quale non intendiamo
Assolutamente venir meno un altro patrimonio antico sia beninteso in questi termini Stato nazione lavoro e libertà non è assolutamente contraddittorio il principio dello Stato con il principio della libertà
Stato e libertà sono assolutamente compatibili a meno che lo Stato non prevale che e noi non saremmo d'accordo oppure a meno che la libertà non venga trasformata in licenza come largamente si tenta di fare
In questo quadro il movimento sociale italiano rivendica a se stesso il titolo il merito di essere il partito dello stato della nazione e del lavoro il partito dello Stato
Io non sono per uno Stato forte non vuol dire nulla io sono per lo Stato ne siamo per lo Stato e siamo per lo Stato in un momento drammatico per lo Stato italiano nel momento in cui l'Italia ufficiale
Sta tendendo verso la resa nei confronti del terrorismo dei terroristi dei capi responsabili delle Brigate Rosse
Voi sapete che nei giorni scorsi i capi responsabili delle Brigate Rosse a cominciare da Curcio hanno lanciato un appello allo Stato italiano
Un appello per un colloquio con lo Stato italiano un appello per un compromesso con lo Stato italiano
Uno Stato italiano che si rispettasse e che volessi fare e che volesse farci rispettare avrebbe risposto non soltanto no avrebbe risposto decisamente nettamente pesantemente ai capi del terrorismo
Ma lo Stato italiano
Non esiste lo Stato italiano è giunto al se ci sei batti un colpo e non batte alcun colpo non è capace di batterlo
E siamo arrivati vero onorevole Piccoli
Vero cattolicissimo onorevole Piccoli siamo arrivati al disdoro di un colloquio fra i capi responsabili delle Brigate Rosse e alcuni settori della democrazia cristiana alcuni settori rappresentativi peraltro dello Stato italiano così come esso sia ridotto ad essere e allora io ripeto con forza l'impegno antico e nuovo del movimento sociale italiano contro il terrorismo contro i terroristi contro i fautori del disordine contro gli assassini che circolano liberamente per l'Italia
Io ho chiesto in altri momenti in altri tempi la pena di morte insisto nel chiedere la nomina
Non mi vergogno di chiederle di averlo anche
E ricordo allora signori dell'altra parte del Tevere che fino al mille novecento e ventisei la pena di morte vigeva nello Stato Città del Vaticano
E ricordo anche ai signori dall'altra parte del Tevere che alcuni fra i più grandi parti fra i più grandi Pati potrei citare ma non voglio far torto le memorie storiche alcuni fra i i più grandi Papi
Furono grandissimi parti anche perché se apro provvedere all'ordine attraverso la pena di morte qualche cosa di peggio c'era per i ladroni il taglio della mano quanti quante mani mozze ci sarebbero altri del parlamento
Nel Parlamento italiano fu
Quindi difensori strenui dello Stato nella libertà
E non si pensi non si pensi da parte da alcuno di alcuno che quando Giorgio Almirante si proclama fautore dello stato nella libertà e della libertà nello Stato egli ricorra degli espedienti puramente verbali per celare il
Insoddisfatta Vituccio disfatto passione per il potere che c'è rimarrebbe nossignore noi siamo fautori della libertà perché siamo testimoni della libertà
Perché abbiamo lottato quarant'anni per difendere la nostra libertà
Il movimento sociale italiano e nato quarant'anni or sono per difendere la libertà il primo nostro fine fu quello
Quando venivano a noi nei primi mesi dalla nostra nascita i reduci dai campi di concentramento per non cooperatori e si venivano da noi per difendere la loro libertà
Quando venivano gli epurati dai ministeri dalle professioni e si venivano a noi per difendere la loro libertà quando venivano a noi i reduci dalla Repubblica sociale italiana a cominciare da me stesso
Per
Per un altro appuntamento generale si venivano a noi noi venivamo al Movimento Sociale Italiano in nome della libertà e come l'abbiamo difesa
L'abbiamo difesa con le unghie e con i denti vi ricordate i tempi per la nostra battaglia eravamo solo cinque in Parlamento contro la legge Scelba contro la legge ricordiamolo De Gasperi Scelba alla faccia della democrazia
Vi ricordate allora quanto era per noi è difficile poter parlare in luogo pubblico nella stessa Roma ho ricordato prima i nomi dei nostri martiri i nomi dei nostri caduti e chiedo scusa non li ho nominati tutti ma sono tanti
Quante vittime innocenti nella lotta per la libertà che abbiamo continuato malgrado tutto a combattere e quale fermezza nel combattere contro la scissione che intendeva a giocare una larga parte di noi agli interessi del potere qua quale difesa pulita strenua vittoriosa vincente abbiamo saputo condurre noi siamo l'Ali Berta
Non siamo soltanto i difensori della libertà rischiamo la testimonianza della libertà
E a questo proposito io debbo dire alle categorie che precedentemente nominato i reduci dei campi di concentramento i reduci dalla Repubblica sociale italiana i reduci dalla guerra di Spagna
I reduci dalla epurazione io voglio dichiarare che abbiamo quasi vinto le battaglie per la pacificazione nazionale
Ma che saremo strenui difensori e la legislatura che sta per iniziare sì dei diritti di tutte le categorie che sono state punite e perseguitato per aver fatto fino in fondo il loro dovere
E allora prima caratteristica del movimento sociale italiano è stato lo Stato nella libertà la libertà nello Stato però una libertà coraggiosa fiera che sappia difendere rivendicare fino in fondo i propri diritti
E poi c'è l'impegno nazionale nazionale ed europeo voi leggete sui giornali avete letto sul Secolo d'Italia di ieri le notizie relative a quello che sta avvenendo in Francia dove il nostro caro amico le pene che posto
Qualcosa Charlie sarà presente al comizio di chiusura in piazza del Popolo l'undici giugno se non sbaglio la data il giovedì undici giugno l'amico nostro le Pen si sta battendo in Francia per le elezioni presidenziali
Diventerà presidente della Repubblica penso di no è un traguardo che egli stesso non può pensare in questo momento di raggiungere però egli raggiungerà certamente nell'elezione per il capo dello Stato un quoziente altissimo un quoziente
Probabilmente non inferiore al quindici venti per cento dei voti
Le pene rappresenta la Francia di destra la destra francese
L'altro nostro amico carissimo Blast ignare che oppure conoscenti a Roma che sarà anche alla chiusura di un altro comizio
Altro amico nostro Blasco ignara a sua volta impegnato in una battaglia elettorale per il Parlamento europeo diventerà parlamentare europeo nel prossimo giugno non ci sono dubbi c'è una destra portoghese c'è una destra irlandese che si sono uniti a noi nel Parlamento europeo nel Parlamento europeo nella precedente legislatura eravamo soltanto cinque eravamo quattro più esattamente i quattro eurodeputati misti
Nella nuova tornata del Parlamento europeo da quattro siamo diventati diciassette siamo diventati noi italiani cinque
Ai cinque italiani sono aggiunti i clienti francesi c'è l'irlandese cioè il greco dimenticavo la Grecia di destra la destra europea
è diventata una realtà è diventato una realtà senza offesa ai reciproci diritti di ciascuna nazione quindi nazione ed Europa sono la nostra meta sono in
L'altro impegno cioè nel nostro lavoro sono il mio personale impegno Ciano l'impegno in particolare qui di due deputati europei validissimi l'onorevole Romualdi presidente del nostro gruppo
Quindi è stato e nazione che lavoro e lavoro e lavoro italiani di Roma io so che oggi sono qui presenti molti lavoratori perché la CISL affettuosamente ha provveduto a invitare rappresentante sociali e sindacali a questo è un altro a questo nostro convegno Roma
Saluto i lavoratori della Cirinnà li quali difendono strenuamente la libertà in campo sindacale i quali difendono i diritti dei lavoratori nel quadro di un programma sociale sindacale che il movimento sociale italiano condivide fino in fondo
Il lavoro la causa del lavoro rappresentano la causa che maggiormente sentiamo soprattutto noi reduci dalla Repubblica sociale italiana
Che realizzò un miracolo in quegli anni tempestosi
Realizzò la tutela del lavoro in piena guerra civile e nel quadro di una guerra civile che ci vedeva soccombenti nel quadro di una guerra civile che vedeva ogni giorno perdere noi posizioni e avanzare e avanzare i cosiddetti alleati sul sacro suolo della pazzia
Bene a quei principi siamo rimasti fedeli alla causa del lavoro italiano siamo rimasti fedeli ho ricordato poco fa il ventuno aprile festa del lavoro
è stato il lavoro vero autentico la festa del lavoro sulla base dei dettati della Carta del lavoro la festa del lavoro in un'epoca in cui
La disoccupazione non esisteva avete letto cari amici cari camerati i dati ufficiali Istat di ieri mattina per combinazione
A proposito della disoccupazione la disoccupazione è risalita ai più alti livelli siamo ai tre milioni circa i disoccupati dei tre milioni circa di disoccupati larga parte Charles occupati giovani o giovanissimi
Larghissima parte sono i disoccupati del Mezzogiorno giovani e giovanissimi
Il che avviene dopo i quattro anni famosi della stabilità governativa garantita dall'onorevole Craxi garantita dal Partito socialista e non si vergogna
Il Partito socialista e non si vergogna l'onorevole Craxi socialisti Simo di aver contribuito con il proprio quartier Nale governo
Non alla stabilità ma l'aumento della disoccupazione all'aumento della sotto occupazione
Non si vergognano lorsignori statalisti socialisti Simi di non essere stati capaci di varare una dico una sola riforma sociale a vantaggio del popolo lavoratore italiano
Hanno inventato di recente una legge un disegno di legge per il fra virgolette mercato del lavoro ecco lì i mercanti nel tempio
Questo è il socialismo dei tempi nostri mercato mercato mercato senza nessuna idealità senza nessun coraggio senza nessuna capacità di inchinarsi di fronte al lavoro italiano che è riuscito a superare i danni ai quarti della guerra civile
Che è riuscito a tirar su generazioni di lavoratori che in ogni campo e si affermano e quando non possono fermarsi in Italia si affermano all'estero chi si ricorda dei lavoratori italiani nel mondo ce ne ricordiamo soltanto noi
Che rivendica per i lavoratori italiani nel mondo il diritto democratico di poter votare soltanto noi lo rivendichiamo
Soltanto il movimento sociale italiano si sta indirizzando da tempo ai lavoratori italiani nel mondo quanti sono sono cinque milioni e mezzo
Quale altro Paese al mondo ha una massa di connazionali così imponente
Dislocata in ogni parte del mondo quale altro Paese civile al mondo non prende cura dei contatti con i propri emigrati
Con i i nazionali che ci sono dovuti dislocare per ragioni di necessità in altre parti del del mondo soltanto noi abbiamo questi tristi primati che io debbo ricordare dopo i quattro anni di cosiddetta stabilità ma che stabilità si è trattato di staticità potrei dire di stitichezza di stitichezza
Politica sì difesa sociale stitichezza no stavo per dire di sì di Chiesa morale no dal punto di vista morale siamo alla diarrea e non alla fiducia e
Scusate avvocato di Parma la battuta sono lontanissimi coloro ai quali l'indirizzo
In polemica battute di questo genere
Sicché Stato nazione lavoro Europa ecco gli ideali ecco i principi del movimento sociale italiano ecco la nostra Carta delle libertà
E gli avversari che cosa contrappongono a tutto questo cosa sono in grado di contrapporre quali sono ormai i loro principi quali sono le loro tesi quali sono le loro riforme tra se è arrivato a concepire il Presidenza della Repubblica eletto direttamente dal popolo e oltre non va nessuno fra loro si rende conto che il Parlamento deve essere riformato
Nessuno di loro si rende conto che deve essere attuata
La riforma parlamentare voluta soltanto dal Movimento Sociale Italiano e cioè un Parlamento composto per metà dagli eletti attraverso le elezioni politiche così come adesso avvengono e l'altro cinquanta per tutto eletto sempre letto ma eletto in rappresentanza delle categorie del mondo del lavoro dalla produzione e dalla tecnica della cultura e dell'arte
Ve lo immaginate un nuovo Parlamento così riorganizzato un Parlamento in cui i portatori degli interessi autentici della nazione fronteggiano i portatori degli Enter
Eh sì politici in un con l'altro responsabile che avvenga dentro il Parlamento e non al di fuori un Parlamento finalmente libero e capace di esprimere secondo competenza
Ma chi parla più di competenza
In termini di competenza le battaglie che debbono essere combattute per restituire al popolo italiano il senso dei propri valori
Ecco la contrapposizione noi e loro da una parte un movimento sociale antico e giovani antico e fedele fedele capace di rinnovamento
E dall'altro una congerie di partiti politici i quali vivono di rendita sulle spalle e sulla pelle del popolo lavoratori italiani
Italiani di Roma
è per me questo un momento commovente e solenne
è il momento dell'arrivederci quando tornerò a Roma alla fine dalla campagna elettorale sono sicuro di ritrovarmi ancora più numerosi e sono sicuro il Movimento Sociale Italiano avanzerà il Movimento Sociale Italiano segnerà il successo
Successe a
Voi meritate consentitemi di rivolgere l'ultima parte di questo mio ragionamento ai giorni
Ai ragazzi che sono così numerosi quest'oggi e ai quali voglio un bene dell'anima
Perché mi rinfranca perché mi dicono che ci dicono che non siamo eletti che non siamo superati che siamo con questa gioventù anzi se mi si permette confessa il termine
Che nell'ambito della scuola e molte volte perché non dirlo nell'ambito della famiglia
Viene duramente contrastata si tenta di corromperlo tenta di drogati
Si favoriscono i portatori di droga delle droghe morali e della droga materiale
Questi giovani io li guardo con tanta gioia e con tanta soddisfazione perché mi dicono che continueremo perché mi dicono che cambieremo ancora
Perché mi dicono che vinceremo giovane mentre la battaglia che la vinceremo senza guastare
E la vinceremo senza cadere nella poltronificio nella poltrone di voi ragazzi citate ad esempio una volta ad esempio veniva dai batteri
Ragazzi con tanta tenerezza
Non esito a dire che voi siete la condizione del successo e voi ne siete la garanzia e voglio anche dire che voi siete la espressione la garanzia della nostra fertilità cioè della nostra capacità di operare fedeli ai principi ma larghi di nei confronti dell'avvenire
A voi ragazze spezza la nostra guida morale e spirituale la rappresentanza autentica del nostro lavoro
Mi consentite che io ricordo un altro un saluto di questo stesso genere subito dopo saluto i giovani accanto al saluto i giovani ma con eguale tenerezze il saluto alle nostre domande
Io vedo tanti
Carissime amiche qui presenti
E posso ben dire
Che se una volta il movimento che noi rappresentiamo venivo accusato per il suo apporto di maschilismo adesso io maschili si sono altrove ci sono in tutti gli altri partiti nessuno escluso
Perché sono incapaci di parlare alle donne il tema vero linguaggio comprensivo che alle donne bisogna parlare
Io la donna italiana ho imparato ad amarla in Repubblica Socialista
Non dimenticherò mai
Non dimenticherò mai le nostre ausiliarie che combattevano
Combattevano anche con il moschetto non esito a dirlo fa combattevano soprattutto con il sorriso ci davano fiducia erano un incanto di tenerezza
Quello stesso incanto Edizioni Ares più trovo tanto spesso delle nostre carissime camerate giovani garanzia
Terzo appello io lo rivolgo agli uomini di partito
A quegli uomini di partito che tutto danno che nulla chiedo in altri segretari di sezione segretario di sezione da vent'anni fa trent'anni qualcuno da quarant'anni fino a Roma
I vecchi volti rugosi ormai sbiaditi per chi non conosce tutto quello che si cela dietro quella anzianità di servizio i volti cari dei nostri camerati di base
Non li abbiamo traditi
E non li abbiamo dimenticati non vi dimenticheremo mai io come segretario del partito cento l'obbligo morale di rendere omaggio a questo meraviglioso Movimento Sociale Italiano costituito da tanta centri di fede
Una parola che soltanto noi possiamo pronunziare io non voglio certamente usurpare il linguaggio dei vescovi per quel che riguarda il movimento sociale italiano voglio dire soltanto amici camerati del movimento sociale italiano
Voi siete la mia famiglia
E siete una incantevole dedizione
Il premio dunque
Questi quaranta giorni di per sé il di passione che ci dividono dalla data elettorale vivete lì al cento per cento nel partito e per il partito giovani donne lavoratori
I dirigenti di partito buttate via in questa battaglia perché è una battaglia pulite quotate in questa battaglia perché è una battaglia vincente noi siamo posso
Mettiamo il volto del corpo siamo il volto che cambia ma dicono i super intelligenti giornalisti di regime però voi non andrete al potere e io rispondo e noi rispondiamo col più classico fra i meno il prego
Crediamo
Crediamo di alcol in contanti
Quale poi sono gli impotenti ce ne freghiamo degli impotenti che stanno al potere e che trattano il potere come se fosse cosa di loro parte noi non aspiriamo al potere noi noi speriamo al governo della nazione e cari camerati non è paradossale quello che sto per dirvi concludendo noi aspiriamo al governo della nazione e al governo della nazione arriveremo
Al governo della nazione arriveremo nel quadro del mutamento di sistema che ormai si impone che ormai è in corso arriveremo al governo della nazione senza compromessi quarantuno
Arriveremo al governo della nazione d'accordo con i cittadini italiani che apriranno gli occhi
Non vi garantisco ovviamente il governo della nazione a seguito di questa campagna elettorale
Ma vi garantisco tempi ulteriormente convulsi fino a quando non si arriverà alla revisione globale delle essi ogni e quindi alla possibilità rafforza giovani antica come la nostra di rivendicare i propri diritti anche a livello di governo nessuno pensi dunque che il voto dato al Movimento Sociale Italiano sia utile in questa occasione ma non sia utile successive occasioni derivanti da questa ormai siamo entrati nella dirittura di arrivo ci vorrà del tempo
Ma questa considerazione non ci fa paura perché non ci siamo accordati aver vissuto quarant'anni il Movimento Sociale Italiano quarant'anni un attimo
Un minuto un'ora un giorno abbiamo vissuto così inizierà mente convinti della validità per la nostra azione che non ci siamo stancati che non abbiamo sentito la fanno della marcia è stata una marcia in salita
Adesso comincia a diventare una marcia in terreno pianeggiante
Diventerà fra non molto una marcia in discesa
Abbiamo dimostrato di far valere le nostre ragioni abbiamo dimostrato di contare abbiamo dimostrato di saper cambiare e far cambiare
Abbiamo dimostrato di essere fedeli abbiamo dimostrato di essere vitali abbiamo dimostrato che la mia pazzesca formula di qualche anno fa la nostalgica dell'avvenire è una formula realistiche non è una formula romantica abbiamo dimostrato che si può essere romantici e realisti
Abbiamo dimostrato che si può essere fedeli e intelligenti
Abbiamo dimostrato che si può essere dei vendicatori dell'antico e testimoni del presente e fautori di un chiaro e pulito avvenire abbiamo dimostrato di essere nella storia dimostreremo di essere la storia Vincenzo