Sono intervenuti: Marcello Crivellini.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Eni, Partito Radicale, Scandali.
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Uno in due quattro cinque
Una nella vicenda delle tangenti nicchie riesplosa oggi
Non è facile proverò a farlo a una sintesi più che altro quindi sarà molto schematica diciamo della cronologia ed i fatti salienti allora cominciamo col dire che il mio imis parti diciamo di cui all'oggetto altre
Centri pista opera di corruzione avvennero in un periodo che va dall'inizio settantanove diciamo febbraio Siino alla luglio agosto avvennero gli avvenimenti diciamo conclusivi della vicenda dal punto di la parlamentare invece la la vicenda iniezioni di settembre dello stesso anno con una pioggia interrogazioni in pratica tutti i gruppi
Sì prima discussione mi pare in ottobre qui interrogazioni poi la commissione Bilancio fu quella incaricata di approfondire l'argomento e fece due cose prima decidere il audizioni cioè richiamare alcuni ministri a farsi raccontare a farci dare delle spiegazioni e queste audizioni avvennero nel novembre settantanove l'inizio di dicembre poi nel dicembre tipici c'è sempre la con in Commissione Bilancio di fare invece una vera e propria commissione d'indagine su questa vicenda e inizio appunto poco prima di Natale
Per a concludersi nel marzo del mille novecentottanta visto quindi dal punto di vista parlamentare allora tiro adesso qualche avvenimento un riassumerò alcune cronologie importanti dal punto it degli avvenimenti predefiniti ottantanove poi dei fatti diciamo parlamentare
La vicenda dicevo inattesi simili incominciò
Nel ai primi del settantanove con degli incontri che avvennero anche ufficialmente tra all'Arabia Saudita e il Presidente del Consiglio Andreotti e c'è anche una conferenza stampa in parecchio nel marzo nell'aprile di quell'anno per annunciare questo contratto maxi contratto tra l'ENI e la l'Arabia Saudita tramite la Petroni in che era l'agenzia diciamo per piantare il prezzo di vendita del petrolio dell'Arabia Saudita ricitato
Subisce un subito qualche perplessità perché fu tagliato fu chiaro che vennero tagliati fuori dal governo alcuni elementi per dire il ministro l'industria connesso a da parte di tutto fu diciamo sotto l'auspicio il controllo e il favore del presidente del Consiglio di allora che era tanto per dire un nome nuovo Giulio Andreotti
Questa vicenda poi si conclude dal punto vista del contratto negli giugno del settantanove nel fare esso che da una parte l'Agip per conto dell'ENI dall'altra la Peroni
Ermanno questo contratto nel luglio cominciano le voci perché si venne a sapere che oltre al contratto proprio di fornitura del greggio c'era un contratto collaterale per cui si doveva lei lacci prelevi dovranno pagare delle mediazioni per cui la conclusione di questo contratto il primo tagliato macroscopico è che il contratto di mediazione che allora veniva chiamato dai rappresentanti ufficiali dell'ENI del governo di mediazione era stato fatto dopo il contratto ufficiale quindi che mediazione era e veniva fatta dopo nasce quindi subito l'idea il sospetto
Se non la terapia perché mi pare che questo fatto rilevantissimo che non si tratta di mediazione ma di corruzione e quindi di tangente cioè quindi l'interrogativo chi prende queste tangenti
Allora la vera Simone diciamo è in Italia eccetera un governo è quella la prendono agli arabi gare di dicono che non c'entrava niente circola sempre più insistentemente le voci che e tangenti in tutto o in parte servono per gruppi politici italiani non ancora ben identificati e quindi nel luglio dopo cioè la firma del contratto con la Pietro Menna la firma di questo maledetto contratto di corruzione e di mediazione ma bisogna leggere corruzione
Succedono incontri a livello di governo perché nel frattempo trattata la crisi di governo il passaggio dal governo Andreotti al governo Cossiga come il il Parlamento viene informato di queste cose cominciano indiscrezioni sui settimanali
Su Panorama su altri eccetera che c'è sotto qualche cosa il pari e quindi nel settembre tutti i gruppi presentano interrogazioni per chiedere spiegazioni il governo ripete dice al Parlamento militare nell'ottobre dicendo non si tratta
A tangenti si tratta di mediazione noi non abbiamo nessun elemento per dire che questi soldi vengono ritto ritorno in Italia la cosa appare questo lo dice mi pare tardi se non ricordo male come ministro
La cosa è molto confusa nessuno rimane convinto la commissione Bilancio del CIPE perché la commissione Bilancio e programmazione riprogrammazione e
Diciamo il per la programmazione delle partecipazioni statali da cui dipende l'ENI fa riferimento alla commissione Bilancio dal punto di vista del sindacato ispettivo quindi istituzionalmente la commissione Bilancio preferivo Coppa di questa cosa decidiamo in Commissione Bilancio di fare appunto delle audizioni cioè le obiezioni sono consistono nel chiamare dei ministeri e chiedergli di informare di rispondere a delle domande dei parlamentari dei membri della Commissione appare subito
Da questo primo giro di audizioni in cui si sente Andreotti si sentono altre che una guerra per bande e c'è qualcosa di losco perché da una parte Andreotti
Dice che ma Formica il Pietro si era preoccupato di questa cosa che si ispira per fare chiarezza e quindi quindi convincente a ad accusare diciamo il PSI in pratica si capisce però ad Andreotti
Del fatto che era rimasto fuori da questa operazione completo si capisce il più
Sì è spaccato in due da una parte la sinistra dall'altra diciamo la posizione di Craxi Formica perché e l'epoca per
La e l'epoca della lotta interna a nel Pear segni per la segreteria sembrava quasi che è signorile riuscisse a scaldare Craxi e quindi tutta questa vicenda in quel periodo viene vissuta molto alla luce di questa lotta interna del PSI
Dopo quel vecchio che si chiede di fare leverà la vera e propria Commissione di indagine che diversamente l'audizione a dava molti più poteri ai commissari che alla Commissione bilancio nel suo complesso
Nel senso che la Commissione bilancio può chiamare chiunque a deporre a rispondere alle domande che i commissari fanno
Cosa pare subito che Leni
E il suo prezzo niente ma tanti dice le bugie perché la prima volta ha detto che era una con quel passo Pillau questa questo questa società Pera Fioroni che aveva preso questi soldi delle tangenti si parla di trecento miliardi era una nota società di brokeraggio cioè di mediazione per Peter Pan internato appare subito in Vietti è chiarissimo Chivasso fino allo Stato fatta posteriormente a tutta questa operazione che è solo un modo per nascondere chi e il però chi riceve fisicamente questi soldi quindi i sospetti diventano certezza ma tanti cade in contraddizioni oltre alla lotta all'interno del PSI indica che la lotta all'interno dell'ENI tra il vicepreside tra vice presidente attuale donna che era responsabile settore finanziario e l'ex presidente Mazzanti
Quindi appesi scappi erano queste lotte all'interno dell'ENI all'interno del governo all'interno del PSI nel in diciamo nel mondo poi dico italiano Pio terzo che assumo molto velocemente perché appunto quindi molto schematicamente
Cosa qual è il risultato della allora si può augurare con certezza da tutte queste audizioni da queste inchieste che non è stata mediazione questi cento miliardi così come erano stati dichiarati inizialmente mai l'alto corruzione sono state tangenti non è noto a chi vanno sono note invece le responsabilità dal punto di vista politico Andreotti come presidente del Consiglio sicuramente coprì tutta l'operazione cercando di tagliare fuori altri
Il ministro del Commercio estero di allora Stammati scrive testimoniò il falso e uscire le responsabili di reati valutari ma tanti dice le cucine e e l'attuatore pratico di cui per rapina di questo atto di pirateria internazionale il cui bottino è costituito da più di cento miliardi e una serie di altre responsabilità
Non solo Formica come esponente del PSI anche Craxi dicono che loro avevano avuto voci che quest'operazione dove per operazioni di carattere politico editoriale in Italia si pensa ad alcuni giornali poi alla luce del fatto Corriere della Sera alla luce altre cose ride della situazione Rizzoli si capirà nel futuro cosa evidentemente all'utente va però bisogna dire anche che grazie Formica non dicono niente in concreto se non delle ipotesi che non hanno il coraggio di andare a fondo anche perché poi si capisce perché in quel periodo Craxi era interessato lui stesso al Corriere della Sera
Ecco in questa situazione di estrema confusione in cui la certezza è che c'è stata corruzione ci sono una serie di corrotti e di corruttori
Non si sa bene chi ha ricevuto il terminale che ha ricevuto alla fine i cento miliardi ma per il resto si sa che c'è un'opera di corruzione generalizzata
Che dice la vicenda segreto di Stato in cui noi avemmo un ruolo decisivo cos'è questa vicenda e cioè
Il Presidente del Consiglio in carica era Corsica durante queste audizioni in questa Commissione di indagine
Tutti i giornali i settimanali
I quotidiani avevano ricevevano documenti che invece dovevano essere segreti chili uno uno cioè questi gruppi di potere che si combattevano davano l'uno alcuni documenti l'altro alcuni altri documenti a questo o a quel giornale in questa situazione così che la cosa fare dice
Questi documenti avendo nominato mi scrisse una commissione amministrativa che si chiama Commissione Scardigli a che possiede una serie di documenti della più vari natura dice questi documenti io non le posso dare titola Commissione solo se la commissione si riunisce in seduta segreta
E li approva
Che certe cose non possono essere pubblicate
La commissione si riunisce all'ottanta per cento dice no queste cose le pubblichiamo al venti al trenta per cento e Piceno queste cose ma ritenute segrete con un meccanismo peraltro che viola il Regolamento che io denunciai subito sin dall'inizio
E io stesso registra e la famosa seduta segreta perché perché qual era il il la volontà di Cossiga e dei gruppi che lo sosteneva era questa
Non ci interessa che le cose vengono fuori tante vengono fuori ma non devono venire fuori ufficialmente perché se no la magistratura può in sostanza cominciare le sue indagini
Perché così che ha saputo che la commissione non aveva aderito al cento per cento alle sue richieste ritira tutti i documenti e li rimanda la commissione con tutti gli omissis quindi Cossiga che violò
Il segreto di Stato ci scatenarono tutti contro di me dicendo che Rivellini deve essere condannato a cinque anni per violazione di segreto di Stato nessuno ebbe il coraggio di denunciare nella magistratura Puyo spesso che andai dal magistrato di Roma la Procura Repubblica e dissi
Ecco qui la ha ha la bobina indagate perché qui ci sono dei reati e l'indagine della magistratura che adesso prende di nuovo corpo con i nuovi con le nuove rivelazioni sulla loggia P due
Parte da quella mia denuncia l'altra denuncia che il gruppo radicale Tecce e quella la Commissione inquirente dicendo della Camera dicendo Demi perché hanno commesso dei reati sicuramente Stammati altri andranno verificati e anche questa è ancora qui all'inquirente e arrestata vivi piccata da queste nuove rivelazioni della loggia P due e questi due elementi che l'indagine che ora sono innescati che stanno lavorando
Si sono messi al lavoro di nuovo sono elementi prodotti dalla iniziativa radicale in sintesi allora mentre facevo indagavamo e ci passavamo perché colpevoli perché fosse certificato che ci fu corruzione i colpevoli fossero incriminati non avevamo l'elemento P due cioè il quadro chi sta ora emergendo aveva una serie di responsabilità individuali una emerge che
Una cosa gravissima tutti coloro da Mazzanti casta malattia Ortolani e alla faccenda territoriali tutti coloro che erano implicati in un qualche modo erano toccati da questa vicenda delle tangenti ENI Petroni ne sono nella loggia P tu per questo è un fatto che molto di rilievo perché quello che mancava allora a mio avviso era diciamo la direzione strategica di questa operazione
E quindi che che potrebbe fare punto e delle tre tappeti che appunto alla Loggia P due quindi a questa luce vanno rifatti riviste e approfondite una serie di fin dai l'altro elemento che va va anche ricordato che nella votazione finale della commissione
Ci fu una parte i socialisti in particolare la Piola che non volle che il simile
Si mettesse in in votazione il documento radicale
E la lo Labriola ha molte cose da dire sulla loggia P due perché sembra uno di quelli
Di quelli affiliarsi diciamo alla alla loggia P due quindi quella che è la sintesi degli avvenimenti
E con questo nuovo avvenimento alloggio pitture Rizzoli eccetera tutta la vicenda a sì arricchisce di nuovi informazioni ma sopra tutti una nuova prospettiva una nuova ipotesi che potrebbe essere molto verosimili e quindi andrà verificata tempi servirà oppure se è falsa
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