Intervista a Enrico Morando sul mancato rinnovo della tessera dei Democratici di Sinistra di Nicola Rossi

Sul al mancato rinnovo della tessera dei DS da parte di Nicola Rossi sentiamo il senatore dei DS dell'area liberal Enrico Morando Bongiorno Morando quel giorno allora cosa ci può dire lei sul mancato rinnovo della tessera da parte dei da parte di Nicola Rossi e e sul messaggio che Nicola Rossi ha voluto dare poi aveva ai DS ma in partita al Governo più in generale con questo suo gesto
Ma anche capisco le motivazioni perché in larga misura nascono dalle difficoltà che la battaglia riformista incontra sia il PDS sia nella coalizione di centro sinistra più ampia non c'è dubbio che nel corso di questi anni e anche di questi mesi si sono date battaglie che ci sono anche conclude Condello scolpite quindi io capisco le motivazioni debbo dire però che non condivido la scelta di Nicola che anche da questo punto di vista diciamo una una scelta che mi addolora perché
Credo che la vicenda politica di questi emersi confermi che se ci sono queste difficoltà io sono l'ultimo a negarne l'esistenza
è anche possibile vincere delle battaglie riformiste cioè io credo che per esempio nel corso della vicenda ultima per quello che riguarda la politica economica la vicenda del DPF della finanziaria non sia vero ciò che si sostiene mediamente se senza mai portare una pezza giustificativa
Che usa e cioè che questo DPF questa finanziaria siano figli del massimalismo dell'estremismo della sinistra antagonista
E della sconfitta dei riformisti io credo che abbiamo dato battaglie e che in una certa misura
Queste battaglie penso per esempio alla discussione estiva com'è la sinistra antagonista sulle dimensioni necessarie me per la manovra economica lei ricorderà l'appello
Totò sia sentiamo
Senza Silvio ascoltatore ricorderanno l'appello di di decine e decine di economisti della sinistra antagonista che dicevano in buona sostanza rientrare dal debito pubblico
In modo concentrato nel tempo non è necessario in fondo facciamo una manovrina da da quindici miliardi di euro lo stretto necessario per rispettare il patto di stabilità che ci lega gli altri paesi dell'euro
Per il resto se ci sono soldi facciamo operazione di aumento della spesa vecchia è stata data una battaglia questa posizione della sinistra antagonista non è passata anzi passata una linea di maggiore di maggiore rigore
E di maggiore coerenza rispetto al patto di stabilità interno salvo laddove mi scusi se la interrompo persona sereni quest'oggi come salvati dalle colonne del Corriere a sera che dice l'esatto contrario anziché attribuisce proprio alla finanziaria il malessere di Rossi
Per devo dire che diciamo rispetto l'opinione ma ripeto non notte la condivido io non sono d'accordo con me chi vince che
Nella vicenda della finanziaria nella quale naturalmente sono rintracciabili anche i successi della sinistra antagonista e le sconfitte del dei riformisti però non è vero che tutta la finanziaria è segnata da questo dato
E ho appena fatto un esempio di imporre diciamo che riguarda l'impostazione generale della finanziaria che non mi sto inventando io credo che gli ascoltatori di radio radicale ricorderanno vede quando nel corso dell'estate scorsa
Diciamo decine di economisti della sinistra antagonista in particolare di Rifondazione Comunista dissero
Bisogna fare una manovra leggera per il resto prepariamoci a utilizzare il bonus da maggiori entrate per maggiori spese questa impostazione non è passata
è stata una battaglia in cui i riformisti sono riusciti a passare faccio un altro esempio è molto importante quello che l'articolo uno quarto comma della finanziaria quello relativo all'utilizzo dell'eventuale maggiore gettito per ridurre per ridurre e la pressione fiscale su chi paga e paga troppo cioè i contribuenti onesti questa misura non era prevista nella legge e nella stesura originaria della finanziaria
Abbiamo presentato un emendamento in questo senso abbiamo dato una battaglia oggi della legge finanziaria sta scritto che se a partire dal due mila sette ci sarà un extra gettito cioè super un gettito superiore
A quello necessario per finanziare le spese previste dalla Finanziaria
Per rientrare nel nel Patto di Maastricht bene queste risorse dovranno essere usate scritto in legge dovranno essere usate per ridurre la pressione fiscale
La pineta antagonista ha sostenuto una posizione totalmente contraria su questo punto è stata battuta poi ci sono altri esempi parlano per tutti l'esempio della liberalizzazione
Avrete Gardella separazione proprietaria tra una avrete garrett e
E mi nella quale battaglie siamo stati sconfitti è prevalso l'opposizione conservatrice che rinvia nel tempo la scelta della separazione proprietaria però ci sono i chiari e gli scuri non è vero che c'è
Una vicenda Uno di colore di sconfitta dei riformisti e di affermazione esclusivamente delle posizioni della sinistra antagonista senatore ancora sulle
Su Nicola Rossi sul così questa sua scelta c'è chi come salvate riuscivamo prima vede un indebolimento dell'area riformista all'interno dei DS e in particolare all'interno del centrosinistra con queste e dimissioni che invece addirittura nei e riconosce una forza de di di stimolo uno stimolo in più per per i DS per il suo partito in particolare sviluppare le tematiche riformiste lei
Come si colloca fra queste due fasi trovarmi le dimissioni dimissioni non rafforzano mai una battaglia la questa è la mia opinione d'altra parte è vero però che Nicola a dichiarato di non volersi prescrivere di non rinnovare la tessera i DS
Ma ha preso impegno e a rimanere nel gruppo dell'Ulivo il che significa che Nicola continuerà ad essere impegnato da parlamentare dell'Ulivo per la costruzione del Partito Democratico
E io credo che da questo punto di vista Nicola abbia sottovalutato poi può darsi che naturalmente io rispetto la sua opinione ma diciamo la mia è diverso dalla sua su questo punto abbia sottovalutato il fatto che questo momento cioè quello della battaglia congressuale
Per il partito democratico dei DS e della Margherita un momento di particolare delicatezza che potrebbe essere foriero
Di una situazione completamente nuova per i riformisti italiani qual è il la grande tragedia riformismo italiano da sempre
Quella di a vere e i suoi esponenti presenti in diversi partiti ma colleghi verso i partiti sempre minoranza c'erano riformisti del PC i miglioristi tra i quali mia annoverò
Ovvia annoveravo
C'erano i riformisti del Partito socialista c'era un riformismo cattolico molto serio impegnato nella Democrazia cristiana
Posizioni nobili posizioni di grande rilievo esterno ma posizioni spesso minoritaria all'interno di questi partiti risultato alla battaglia riformista in Italia debolissima ora per la prima volta
Abbiamo una possibilità non dico che lo faremo bene questo benedetto Partito Democratico ma
Abbiamo la possibilità di farlo bene perché noi faremo bene i riformisti per la prima volta a filtrare si troveranno riuniti in un unico partito
Questa è un'occasione da non perdere poi naturalmente dentro quel partito ci sarà una battaglia tra la tra la posizione della sinistra più conservatrice e tradizionale la posizione della sinistra riformista però credo
Che sia quella della formazione del partito democratico l'occasione per essere un poco più forte di quando siamo stati in passato quindi le dimissioni di di coraggio indeboliscono però l'occasione è data dalla costruzione del partito democratico alla quale sono convinto Nicola continuerà ad impegnarsi solo l'occasione per rafforzarci
Grazie allora di Enrico Morando senatore dei DS grazie Morando grazie a voi arrivederci