L'attualità in archivio: la campagna iscrizioni al Partito Radicale del '86, il 32° congresso "O lo scegli o lo sciogli"

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio qui sotto vi farà rivivere un momento di storia della partito radicale della novembre ottantasei quando alla trentaduesimo congresso con la mente per slogan non lo Scià io lo scioglie
Venne approvata una mozione generale con la quale in base all'analisi radicale sull'assenza di democrazia in Italia si decideva delegare l'esistenza futura dalla partito radicale alla raggiungimento di due obiettivi almeno dieci mila iscrizioni entro la fine dello ottantasei
Ed altre cinque mila iscrizioni nei primi giorni dell'ottantasette obiettivi alla fine raggiunti grazie ad una grande mobilitazione generale effettuata
Da militanti e dirigenti radicali con ogni mezzo per abbattere il muro della disinformazione sulle iniziative e le proposte radicali perché non c'era o non ricorda
Spazi di informazione vennero strappati anche in programmi di intrattenimento quali delinea i giochi a quiz di Mike Bongiorno nell'ottantasei fu l'anno in cui il durante quella campagna di iscrizioni numerosi esponenti della cultura
Dello spettacolo come Claudio villa e Domenico Modugno che avrebbe poi ripresa cantare alla congresso radicale l'ottantasette per festeggiare gli obiettivi raggiunti ed esponenti della politica anche se già iscritti ad altri partiti
Decisero di prendere la tessera del partito radicale
Rinviamo dunque quella particolare momento di storia radicale dell'intervento che pronuncio alla trentaduesimo congresso Gianfranco Spadaccia per illustrare la mozione che alla fine sarebbe stata approvata a seguire riesco trenta interventi di Enzo Tortora e di Emilio Vesce artefici dell'iniziativa radicale per una giustizia più giusta
E in conclusione interventi che pronunciarono dopo l'approvazione della mozione il segretario della partito radicale Giovanni Negri
Marco Pannella
Compagne e compagni
Vi prego viva attenzione perché questa mozione nasce
Anche da alcune nottate di lavoro dalla faticosa ricerca
Di una risposta possibile ai problemi che ci siamo posti
Con
La questione della cessazione
E questo comporta stanchezza
Pesa sulle mie spalle perché gli altri compagni non hanno voluto affidare ancora una volta il compito di non solo leggerla ma anche illustrare sottolinea come le ragioni
Abbiamo cominciato comincio con una breve permise a cuor leggero Nunzio
L'anno radicale dell'ottantasei
Con qualcuno degli che ci disse che saremmo diventati Bettini di questo partito
E l'abbiamo
Finito
Possiamo finendo con questo congresso
Con qualcuno che pretendeva dividendosi fra continui insulti e liquidatori
Fra continuatori e cessazioni
è stato invece come non mai un anno di vita e battaglie radicali
La battaglia del processo Tortora con la quale abbiamo messo a nudo in crisi
Le aberrazioni
Giuridiche
Del non diritto dei maxiprocessi del sospetto dell'emergenza
Pentiti
è stato l'anno dei referendum della giustizia
Del nucleare della caccia
Ed è stato l'anno in cui
La lotta rigorosa sulla questione dell'attestazione
Come problema non del partito radicale e non dei radicali ma problema della democrazia nel Paese problema delle altre forze politiche
Comincia a registrare ha cominciato a registrare
Alcune migliaia di nuove adesioni quelle cifre che sono scritte dietro la nostra
Dietro le mie spalle
E fra esse l'aggregazione
Di tante personalità autorevoli della cultura dello spettacolo come da anni ormai non si verifica qui la ricerca le università
Centinaia di detenuti centinaia di operatori del diritto di avvocati
Centinaia di detenuti che dal dolore e dalla solitudine del carcere
Trovano nelle battaglie radicali motivo di speranza
E di dialogo non di disperazione ma di futuro e di vita
In queste ore in questi giorni ci siamo trovati di fronte al difficile dilemma
Di mantenere in tutto il suo rigore e la credibilità
Per la strada che abbiamo intrapreso lo scorso anno con quella risoluzione che ci imponeva di presentare al Congresso un progetto di risoluzione
Quel progetto si fonda su un'analisi
Che tanti di noi
A cominciare da Marco che ieri gli ha parlato per finire ha sottoscritto
Ritengono non supera non cancellata e non cancellabile
E che perché dobbiamo confermare
Nonostante le nostre battaglie di quest'anno nonostante anche i successi e le vittorie conseguite
Punto per punto e si è pentita spezzarsi modi poteva scavalcare o di poterla ritenere superata mentire Monno gli stessi come dire mobile
Ma conciliare questo rigore nella coerenza con quell'analisi che confermiamo
Con il dovere di dare una risposta
Alla manifestazione di fiducia
Di volontà politica dirottate da tanta migliaia di nuove compagne e compagni già avvenuta
Sono state ore difficili perché la conciliabilità di queste due esigenze
Non è una conciliabilità facile
E quella che vi proponiamo
E che grazie alle parole difficili serie di un compagno
Lotte di terminali come Mauro
O di un compagno più giovane per noi tanto importante come Emilio Vesce io spero che possa essere la mozione non facile
Non illusoria non illusionista la mozione difficile rigorosa una mozione ancora una volta di scommessa e diffida
Di tutto il partito radicale
Della le
Il trentaduesimo congresso del Partito Radicale
A trent'anni dal
Dalla nascita del partito
Dopo trent'anni di lotta politica civile e democratica non violenta
Che ha fornito uno straordinario apporto alla società e al Paese e al suo diritto positivo
Siamo stati partito di diritto
Con le nostre leggi perché la legge Fortuna era la nostra
E con le leggi che li abbiamo le brutte leggi come quella sull'aborto che li abbiamo costretti a fare quella sull'obiezione di coscienza e tante altre quella sulla droga
Con le buone leggi come diritto di famiglia voto aiutatemi
La brutta legge ultima della carcerazione preventiva pessima legge sull'inquirente le pessime leggi che faranno per i referendum che l'abbiamo portato ma sul diritto positivo abbiamo influito in questi anni
Prendendo atto che l'analisi dei giudizi contenuti nella risoluzione approvata dal trentunesimo congresso
Sono e restano pienamente validi
Costata che il partito dei diritti umani e civili
Dell'internazionalismo e dell'affermazione di coscienza
Del per realismo europeo della lotta allo sterminio per fame
Della democrazia e della non violenza del diritto della giustizia giusta della battaglia ecologista
è stato posto nella condizione di non poter proporsi è proporre nuovi obiettivi politici
Se non al prezzo
Di consegnarli alla sicura sconfitta di fare apparire democraticamente minoritarie marginali i propri valori e di ideali
Rilegittimare partecipandovi
Il gioco antidemocratico
E i suoi essi
Il congresso di Chiara che fatti nuovi e importanti si sono verificati nel corso dell'ottantasei
Grazie all'impegno del Partito Radicale
Grazie alla limpida e coraggiosa scelta non violenta
Del presidente Enzo Tortora
Perché non violenza abbandonare i privilegi dell'immunità parlamentare riprendere la strada degli arresti fresca
Ma anche
Alla consapevolezza della gravità del vetrato del diritto che sia volte manifestata all'interno spesso nelle istituzioni e nel modo più significativo
Attraverso parole e atti formali del Capo dello Stato
Anche grazie ai referendum ai diversi schieramenti politici che li hanno resi possibili
Anche grazie al nuovo dialogo che si è aperto con i partiti socialisti e laici e con quanti
Militanti in altri partiti vuol associazioni non sono rassegnati alla riduzione della politica
A cura lotta di potere fine a se stessi
Ma nessuno di questi fatti Heinze era forse
Di rovesciare le condizioni di non democrazia
E li travolge mento degli istituti e delle garanzie fisiche costituzionale
Chiunque
Anche al vertice della Repubblica
All'interno delle istituzioni o dei partiti si muova in questa direzione
Rischia di rimanere isolato e di essere ridotto alla condizione di testimone impotente alla stessa maniera dei radicali
Dei meccanismi schiaccianti della partitocrazia
Con il Congresso nel congresso
Si sono iscritti al partito oltre cinque mila cittadini
Di cui oltre due mila nel solo mese di ottobre molte centinaia durante i giorni stessi del congresso
Un evento straordinario
Che non ha precedenti nella storia del partito radicale
Ciò è stato reso possibile
Contro il delegato servizio pubblico della RAI TV
Da alcuni significativi issarsi informativi
Per la prima volta assicuranti da testate giornalistiche e televisive
Grazie alle quali una parte dell'opinione pubblica ha potuto conoscere la drammatica condizione in cui il partito radicale e costretto a condurre la sua lotta politica
Le migliaia di nuovi iscritti
Tra cui le tante doppiette essere socialisti e liberali di altri partiti
Con prestigiosi nomi della cultura dello spettacolo del mondo del diritto
E in particolare e in particolare in tanti che dal carcere hanno provato nelle battaglie radicali nuovo motivo di speranza hanno già oggi mutato in crescita in forza a questo partito e rappresentano forse
L'anticipazione l'annuncio di quel grande partito della democrazia che potrebbe prendere corpo in dimensione qualità straordinarie sconvolgenti
Solo se fossero rispettati e praticabili il diritto all'informazione e il confronto delle idee e delle proposte politiche
Il congresso
Nel salutarvi e ringraziarvi ritiene che queste iscrizioni e partecipazioni
Siano state la risposta più ricca di viva l'appello per salvare con il partito le sue speranze e le sue ragioni
Il Congresso decide perciò
Di protrarre mandato agli organi del partito
Perché proseguano intensifichino la campagna di iscrizioni
Per il mille novecentottantasei
Fino al trentuno dicembre
Con l'obiettivo
Di raggiungere e superare il dieci mila iscritti
Obiettivo considerato la soglia minima indispensabile per poter sperare di affrontare
Difficoltà ed ostacoli
Altrimenti insormontabile
Tale obiettivo deve essere perseguito
Con una immediata mobilitazione straordinaria
Volta conseguire innanzitutto una riparazione la recente sure dall'istruzione distrazioni dai silenzi accumulati in questi anni e a cominciare a riguadagnare quelle minime regole del gioco necessario allo svolgimento del processo democratico secondo costituzione
Il Congresso invita pertanto gli organi del partito
A definire immediatamente un progetto di iniziativa e di lotta
Che possa consentire il dialogo con le istituzioni e con le altre forze politiche
Sui diversi punti della risoluzione
Per rimuovere almeno alcune delle più grandi ostruzioni alla possibilità stessa di praticare ogni iniziativa democratica
In questo contesto di dialogo democratico di lotta non violenta il partito dovrà raccogliere approfondire gli importanti segni di attenzione di disponibilità
Che sono stati espressi a congresso in particolare dal PSI dal PLI dal PSI di
Qualora entro il mille novecentottantasei non si ha però raggiunto tale obiettivo
Il congresso delibera
Che si proceda alla cessazione delle attività del Partito Radicale
La cui responsabilità fino al suo definitivo scioglimento e affidata a un comitato formato da tutti gli ex segretari ex tesorieri ex presidenti del Consiglio federale oltre a quelli in carica nonché da tutti i parlamentari ed extraparlamentari eletti nelle liste radicali iscritti al partito radicale al momento del congresso
Il rafforzamento del Partito Radicale non può essere un fatto episodico nei solai con mille novecentottantasei ma deve essere immediatamente confermato e consolidato per l'ottantasette in un anno decisivo
Per assicurare la forza organizzata necessaria all'iniziativa radicale
Se l'obiettivo al trentuno dicembre sarà raggiunto gli organi del partito radicale apriranno su questo obiettivo la campagna di iscrizioni per l'ottantasette
E dovranno convocare il congresso ordinario non appena i cinque mila iscritti saranno raggiunti e comunque non oltre tre mesi
Se non si verificheranno queste condizioni si darà luogo la cessazione delle attività del partito con le modalità di cui al punto precedente
Non solo il consolidamento e la crescita
Ma una vera e propria esplosione delle forze del partito della democrazia e del diritto
Sono indispensabili
Per affrontare la degradazione dello stato di diritto l'assenza dello stravolgimento delle regole del confronto politico soltanto su tale corsa intorno ad essa i cittadini possono riporre
Motivi di speranza
Per il futuro della Repubblica
Questo
E la faticosa elaborazione di questi quattro giorni di congresso
Avevamo scritto senza sapere in che consisteva la sfida radicale
Compagni e compagne
E la nuova sfida
Che vi proponiamo
Compagni e compagne
Amici che ci ascoltate in questo momento
Questa non è una proposta di facili entusiasmi
Perché non sappiamo quanto ci è costato a tutti
Poter raggiungere quella cifra che dietro le mie spalle
Perché noi sappiamo perché perché la scintilla
E la volontà politica radicale
La consapevolezza della necessità prezioso di questo strumento che in questi anni abbiamo
Costruito e difeso può accendersi in uno
Se la luce delle nostre ragioni delle nostre speranze
è giunta
Attraverso l'informazione corretto confronto democratico e la conoscenza giusta della nostra lotta politica delle nostre proposte
A migliaia
E centinaia ne sono stati coinvolti
E toccati e solo allora uno forse in quello scatta
In una società che fa di tutto
Distrarlo dalla politica dal diritto civile alla politica dai gravi problemi che noi ci siamo proposti in questi anni
Di affrontare
Solo in uno scatta
La volontà
Noi dobbiamo fare in modo che non scatti in uno ma che gli scatti in altre migliaia come l'Italia scattata nell'ultimo mese
E per farlo dovremmo cominciare da oggi
Una nuova dura difficile lotta politica
So che tanti di voi avrebbero voluto dire e si dicesse
La questione della cessazione
Si è chiusa si è chiusa positivamente
Siamo cinque mila
Nasca il nuovo partito
è già qui di ripartito del diritto della democrazia
No
Questo è il rafforzamento del vecchio partito
Quello già sconfitto
Vi dice nulla la fine della legge piccoli diventata legge forte
è diventata oggi
La caricatura
Anche di quella legge limitato era passata in Parlamento
Con lo stravolgimento della legge piccole
Ma tutti insieme se non abbiamo la forza di essere ancora il nuovo partito da oggi da oggi stesso
Con i nuovi che in queste ore io sono sicuro stanno arrivando
O stanno il problema ponendosi il problema di rompere la loro inerzia
Di interrompere la loro assenza di accorciare la loro distanza in lontananza da noi per raggiungerci in questo partito
Se non siamo ancora il nuovo partito se ne siamo ancora NESMOS ne possiamo essere però l'annuncio e l'anticipazione
Possiamo esserne la scintilla che fa accendere il fuoco
Possiamo essere il gruppo di sassi
Che cadendo a valle si trasforma in valanga democratica e in valanga di guerra organizzazione di speranza democratica neri e contro il partito radicale
Sappiamo per far questo
Che abbiamo la responsabile difficile non facile
Difficile non facile
Non ha ben turistica
Risposta
Di Mauro Mellini
Sappiamo che abbiamo un impegno militante
Che c'è stato ieri che vi è stato ieri in apertura di dibattito sulla relazione del segretario
E non sappiamo quanto sia importante
Di Marco Pannella
Basta con questi stupidi
Stupiti
Paragoni con Mussolini
E se proprio si devono fare non c'è nessun i vescovi come potrebbe fare Matteo proprio si devono pagare sia chiaro per Pannella riguardano il mussoliniano Garcia perché era venuto a vivere e firma improbabili era maestro che stiamo combattendo
è una risposta
Difficile dura
Rigoroso
Io ricordo che nel mille novecentosettantuno
Questo partito c'è lì il segretario di allora
Angiolo Bandinelli
Si pose il problema
Che il partito deve centinaia eravamo centocinquanta centottanta all'ora
Non avrebbe potuto continuare ad esistere dopo l'approvazione parlamentare del divorzio
Perché proprio perché il divorzio era passato in Parlamento proprio perché sa annunciava abbatteva le porte il referendum sul divorzio e bisognava
Con le leggi Caretto negli orti che allora fortunatamente non andarono in porto distruggerlo
Proprio per questo quei partiti avevano bisogno gli stessi che avevano votato il divorzio
Di annullare la nostra presenza politica
E dicemmo
Non è che se diventeremo il partito dei mille o delle migliaia
I pezzi potremo essere noi il partito dell'ALDAI cinismo
Il partito della difesa del divorzio
Ma potremmo almeno spetta sperare avendo maggiore forza nel Paese
Di affrontare
Non da disperati
E non di giada sconfitti sicuri
Quella lotta politica
Un compagno che vive di rancori e qui voglio molto bene ma prive di rancori che all'epoca della scissione ricca ha scritto su un giornale
Una falsità disse che noi
Non raggiungemmo i mille iscritti ma ci fermammo ottocento capiamo avanti lo stesso no Angiolo Bandinelli per la verità storica di questo partito annunciò a Torino nel novembre del mille novecentosettantadue
Erano stati raggiunti mille trecento iscritti
Non varranno allora e non parliamo oggi i numeri non sono magici
Sono degli atti responsabilità degli obiettivi
Delle soglie minime
Che un partito come il nostro la responsabilità di indicare
è una sfida
è una scommessa
è un appello ai liberi ai forti quelli degli ai forti in cui si appellò dallo scorso
Quando come ci ricordava un altro De Mita indennità diverso
Fondo il Partito Popolare
E quindi la democrazia cristiana
è un appello ai liberi ai forti che sapremo e potremo raggiungere come vi raggiungeremo in che modo una lotta politica
Nei prossimi giorni
Io spero che ce la faremo tutti insieme possiamo farcela
Come ce la facemmo nel settantadue a fare il partito dei mille quel partito dei mille
Che entrò poi nel settantatré a Verona
Con Ercolessi segretario del partito Antonio Zeno direttore di Liberazione Pannella che proponeva l'uno e l'altro e uscì nel settantaquattro come il partito degli Spadazzi all'esito messe
Dei nuovi quadri del partito
I negri e Rutelli le aliene telefonino avere fatti operava persuasiva non si sa lotta sconvolgente non conquistarono l'apporto nuovi momenti di riparazione da Roma relativo al no il referendum nuove speranze possibilità di democrazia
Questo è ancora il partito che nel mille novecentottantatré
Due anni fa compagne e compagni
Comincio all'insegna di una scissione
Che nelle intenzioni di chi l'aveva voluta doveva essere la sua pietra tombale
E Fini a Bologna
E i giorni dopo
Con centinaia e centinaia di compagni e compagni che vennero a riempire quella sala dei congressi
Quindi riconfermando Pannella segretario del partito riuscì l'anno dopo a vincere una campagna elettorale che tutti ritenevamo già persa
A portare in Parlamento Toni Negri a cominciare il nuovo capitolo la nuova battaglia
Sulla giustizia
Qualcuno ha detto
Che dobbiamo occuparci di politica
Prima di sapere
Quale forza piano per condurlo
Qualcuno ha detto che ci dovremo occupare di più audience
E cerco costanza ci dovremmo occupare legge centottanta e sai quanto che io e tanti altri
Soffriamo dell'impotenza di non poter dare risposta
Dovremmo occuparci dei senza casa dovremmo occuparci degli affamati e degli sterminati che continuano a morire anche nonostante le leggi di vita che abbiamo strappato
Nella nostra vita è fatta di queste cose
Non siamo degli accademici della politica
Siamo dei creatori di politica
E quindi siamo moralmente impegnati con integrità
E con rigore
A costruire le forze non di una politica impossibile non di libri di sogni che creano illusioni
Ma dei concreti obiettivi di una politica possibile allora io spero che come nel mille novecentosettantadue
Raggiungemmo superammo conquistando nuove speranze radicali al Paese non al partito
I mille iscritti
Cominciando la nuova stagione del referendum del divorzio del voto ai diciottenni del diritto di famiglia dell'obiezione di coscienza cominciando la nuova stagione
Cisa del del rapporto
E poi del partito della vita
Io spero che come allora questo sì è un partito
Che raggiungono per timore sia fissato quello difficile non facile dei dieci mila iscritti entro
Buonissimo entro la fine di questo mille novecentottantasei che quest'anno questo congresso non chiude ma considera un anno radicale ancora aperti
Obiettivo difficile
E senza rete
Perché se con l'obiettivo non è raggiunto compagne e compagni ma io sono sicuro che insieme lo raggiungeremo questo partito delibera fin d'ora la cessazione delle sue attività gli organi che difesi dall'anno le modalità
E fa il maltempo le primarie giusto
Va subito il consolidamento nel partito nel mille novecentottantasette per fare nei primi tre mesi ed entro i primi tre mesi il grande congresso di ricostituzione di rilancio dal Partito radicale ma particolari canale ma anche l'antico quello di trent'anni fa di Pannunzio all'ergastolo quello che ha saputo accogliere Capanna nel panico unico in Italia che poi viene completi di lotta divisa in termini telematica minoranza spiazzati sconfitta in questo Paese
Per le nuove battaglie
Va partito al quale il congresso schierata all'ottantasei che può essere l'anno dei referendum non l'hanno dei lezioni anticipate
Siano possibili ottantina di vittoria ricompattare dei riscontri installazione
Perché con la vita abbia partito si riesca a fare particolarità
Con il titolo Timisoara politica del partito o coalizione si riesca a costruire parte diritto perché con la democrazia per la lotta politica del parco un condizioni democrazia la lotta politica del Partito Radicale si riesca a costruire
Il partito della democrazia viva il partito radicale
Era il primo novembre ottantasei Gianfranco Spadaccia alla trentaduesimo congresso da da partito radicale nel momento in cui illustra la mozione generale che alla fine sarebbe stata approvata riascoltiamo adesso invece quanto dissero durante il dibattito di quei giorni
Emilio Vesce
Ed Enzo Tortora
Compagne e compagni voi mi commuove dette qui dobbiamo essere freddi nella decisione che dobbiamo prendere
Io vorrei cominciare con così mi viene in mente nella discussione di oggi ma soprattutto nei mesi scorsi in questo lungo faticoso lavoro che avevo fatto
Per portare avanti all'attenzione del Paese il problema
Del partito
Con il linguaggio Bizzarro te la continuazione della cessazione
In questa contraddizione apparente
Veniva in mente quei due nobili uomini Bondi uomini dell'Ottocento che duellano a lungo
Fino a quando si chiese dove l'hardware lavano schierati ovviamente in fronti opposti del listino intervenissi fino a quando si chiesero se entrambe avevano letto le opere evidenti e scoprirono che non avevano letto e quindi alla fine avevano sprecato una vita per una cosa che non sapevano
Ma lei questo errore non lo facciamo continuazione la sensazione abbiamo affermato in mille modi su un aspetto di un problema grosso forte e originale
In un linguaggio comune politologi hanno voluto sottolineare capace
Di dire
Di avviare riflessioni e conoscenze nuove
Io in Commissione ha usato una metafora che in qualche misura ammesso che faceva
La cessazione comunicativo che si sviluppa che man mano che si sviluppa
Da ormai i vari che poi danno luogo al profilo di quella cosa di quella cosa che appunto è sul tavolo oggi e su cui noi spendiamo le nostre
Esistenza
Quindi la cessazione è un elemento fortissimo di continuità
Un elemento che consente a tutti di richiamare a se stesso le responsabilità che i tempi grigiore dei tempi spesso ci fanno dimenticare
E le analisi che sono state fatte su questo piano sono diventate anche se quasi oggetto di una dissertazione da salotto poco produttiva io sono stato sempre dell'avviso che le analisi non hanno mai alla base dei principi di non delegabilità perché perché le analisi perché la non negatività difficili non è capita appartiene alle domande
Mentre l'analisi è risultato della osservazione trasformazione
Della realtà entro cui si opera e allora se è vero come è vero che il quadro che la nostra risoluzione ha tracciato definisce i profili di una situazione
Che fissa
Ma è altresì vero che noi dentro questa situazione
Operiamo e abbiamo per
E se è vero che il nostro operare ha inciso io non chiamo Vittorio
Cose che abbiamo fatto
Non perché non creda l'importanza degli organi
Abbiamo avuto quindici proprio perché viene inciso il referendum sentenza porta è anche vero e lo ricorda Mauro questa mattina che nello sviluppo di questa nostra conoscenza della realtà
Vediamo emergere i punti oscuri della proposta del ministro Rognoni che guarda caso
Bella Penelope teste di giorno e di notte disfa ciò che ha fatto
Sospese sordo
Che non si rende conto cioè la proposta che rimodifica la legge dell'ottantaquattro sulla carcerazione preventiva e l'arrivo di Sica intenso perciò che ciò che si distrugge febbre addirittura si vuole annullare il processo penale nella sua forma pubblica perché questo si chiede
Si vuole cioè portare il processo nelle segrete nelle cantine dove non c'è il controllo di nessuno
Dove si va giustiziato alla ruota ecco le tenaglie
Lo si fa naturalmente appellandosi all'allarme sociale al pericolo pubblico ai processi che sono sempre a rappresentare un allarme che c'è
Ora quello di Napoli con l'appello di Palermo ora quello contro il terrorismo
E così noi ci siamo questa fatica faticose defatiganti lotta costruiamo continuamente le condizioni perché appunto il Paese sappia
Ti storpiato si ripropongono le stesse cose peggio e quindi vedete c'è movimento
Le cose cambiano ma non cambia mai definitivamente perché il vero la lotta presuppone sempre delle reazioni mai abbassare la guardia mai abbassare la vigilanza mai abbassare la lotta
Però appunto dicevamo che qualcosa è cambiato
Grazie non scambiato fuori
Oggi siamo in grado di denunciare certo non siamo in grado di chiedere al ministro Rognoni di allontanarsi dal governo ne abbiamo la forza non siamo stati in grado in passato di allontanarlo
Quando insieme ad altri che hanno preso le distanze da quei momenti
Firmavano i decreti che istituirono i carceri speciali firmavano le leggi contro le quali noi oggi siamo qua così allontanare
Oggi nemmeno riusciamo ad abbandonarlo chiede ad allontanarsi però siamo un pochino di più noi del partito radicale siamo un po'di più siamo cinque mila centosessantasei
Ci sono Irpinia l'idea di se Adriano Sofri c'è Franceschini ci sono voli del sessantotto quelli dei quali nelle che ha un elenco dei quali ispirava una volta il vento della rivolta e così che venivano ricordati strisce
E tra questi uomini dalle storie diverse contraddittorie anche se
Un asso una narrazione su quei fatti li ha voluti omologare tutti a qualcosa anche loro hanno qualcosa in comune
Anche noi va in terza persona per comodità di esposizione
Abbiamo qualcosa in comune anche noi scegliemmo in quegli anni i nostri gruppi politici del nostro organizzazione
I gruppi extraparlamentari
Noi scegliemmo certo di gruppi
Erano insufficienti
Ma sugli ma anche le ragioni delle nostre lotte
Scioglie mo'anche le ragione delle nostre idealità
Scioglie IMO
Una speranza che si era costruita tra milioni di persone di una possibilità di mutamento
Escludiamo soprattutto il diritto ad essere presenti dentro una situazione politiche a farci sentire
Noi eravamo buoni volevamo essere buoni quando scegliemmo con le organizzazioni e ci costrinsero a diventare cattivi tutti
Avevamo un linguaggio vecchio
E volevamo pronunciare parole nuove
Allora ci trovammo di fronte un potere
Che noi criticavamo Lundberg conquistarono
E tanto di comuni mi riferisco a quella cultura complessa articolata ferocemente ridotta ad un unico segno poi
Criticavamo il potere
E quel potere
Invece di rispondere si chiuse rafforzò i bastioni della Cittadella
Si trasformo in poliziotto in giudice in galera
Trasformo poi la Cittadella in fortezza come la fortezza del Deserto dei Tartari che nella tesa del nemico scambiava gli aggiustatore distrarre per truppe d'invasione contemporaneamente al suo interno non riusciva a cogliere il processo di degenerazione profonda dei motivi ed è la legittimità che li definiva come potere
Morì cadendo in una trappola allora
Come movimenti cadono in una trappola
Perché il potere per conservarsi come tale aveva bisogno di guerra
E laddove non c'erano le condizioni la sì mulo ti segno un campo di battaglia
E costruì a questo campo di battaglia monumenti e mausolei tristi monumenti e tristi mausolei contro i quali ancora oggi noi lottiamo e gli acquisti di monumenti
Che oggi arrivano le voci più sincere
Per la democrazia mancano cinque minuti ma questa storia è sepolto è stata sepolta è stata raccontata da pentiti e giudici
Volete voi conoscere questa storia non lo vogliamo conoscere il Paese ha diritto di conoscere questa storia vogliamo sapere chi sono i derivati sono i beniamini chi sono i Franceschini vogliamo sapere chi è espulso perché no ultimo
Che nel suo silenzio conduce
Una riflessione
Su queste vicente e che il suo contributo sarebbe fortemente stimolante per la fase che vogliamo costruire nuovi di democrazia
Ma ci sono anche gli altri
Quelli che ci mandano e ci scrivono dal sud dalle carceri del sud dai terremoti del sud dalla disoccupazione nel Sud dalla corruzione personaggio
Ci scrivono a queste regioni e chiedono che la presenza radicale si faccia su questi costi e anche loro hanno linguaggio vecchio con il quale vogliono pronunciare parole nuove
Uomini di pistole di coltello ha detto un noto politico e giornalista
Sì uomini di pistole di coltello
Da quelle zone vengono fuori uomini di Pistorio di coltello
Ma hanno una moralità se poi noi di facciano incontrare sulla strada della vera convivenza
E mi domando se questi uomini pistole di coltello non hanno il diritto ad aprire questa possibilità ma noi siamo diventati tanti esitanti cinque mila vogliamo diventare disciplina qui entro due mesi
Vogliamo dare il senso compiuto di questa trasformazione che è avvenuta in questa esperienza
E anche noi stiamo pronunciando parole nuove con un linguaggio vecchio
Noi vogliamo diventare dieci mila dicembre vogliamo diventare quindici mila a gennaio vogliamo diventare venti mila
Alla fine dell'anno ottantasette
Muri vogliamo marcare le colonne d'Ercole
Vogliamo uscire
Da questa gabbia che ingabbia soprattutto
Il nostro sperare il nostro desiderio e i nostri bisogni
Noi vogliamo superare le colonne del terrore dove campeggia la scritta X sunto Leonessa vogliamo andare tra i leoni avventurarci in questo folle volo perché solo così produciamo il nuovo
Sono convinto che questi passaggi possono essere fatti soltanto sì quando si decide si discute in questa Assemblea diventi una parola che cammina
Su di voi su di noi perché noi da lunedì
Siamo pronti
Da oggi da domani da lunedì siamo pronti ad avventurarci in questo folle volo che significa un partito radicale
Che occupò un posto determinante per le idee che ha saputo far passare in questa società e che gli sia corrisposto il dovuto nella decisione e nella trasformazione reale di questo Paese io non dico viva il partito radicale
Io dico il partito radicale dice dico viva noi che vogliamo con questo strumento conquistarci finalmente la democrazia grazie
Grazie
Grazie
Io dissi una volta accompagna i compagni lo ripeto a maggior ragione
Questa mattina
Lo dissi in epoca diverso lo dissi con un tormento interiore
Che tutti avete immaginato e forse anche vissuto con me io dissi che giravo questo applauso tutti coloro che io rappresento non soltanto la vita
Parlo degli uomini e delle donne che in questo Paese vivono ancora sono troppi le tragedie
Di certa giustizia
Io ho sempre
Sentito profondamente
Da un lato la incredibile eccezionalità di quanto avveniva con me ma ho sempre sentito con pari intensità come questa mia storia neri francese come fa a dispetto infinite altre
E ho passato momenti e passo ancora momenti vogliate credermi
Angosciati dalla sensazione di essere stato forse
Come dicevano ma in modo molto rigido gli avversari un privilegiato io incontro e ho incontrato in questi viaggi che noi radicali prima del congresso ci siamo affannosamente il Messia fra era un'infinità di persone che mi dicevano il mio caso è come il suo ma sapesse il mio ma sapesse quello di mio cognato una infinita dicasi Tortora io ho la coscienza e non mai abbandonerà mai di rappresentare io anche la coscienza
Che questo splendido partito radicale
Ha sinora agito come può agire un pronto soccorso una Lanza che accorre qua e là
Dove c'è necessità dove c'è un caso dove brucia un qualche cosa ma il partito non può vivere eternamente come pronto soccorso dei mali e sono infiniti del diritto della giustizia della democrazia Italia
Io mi riconosco pienamente
Nella mozione che Gianfranco ha illustrato ne ho conosciuto il travaglio ne ho vissuto con i compagni i momenti ugualmente tesi ugualmente appassionati perché qui di gente che voleva la morte di questo partito non c'è mai stata nemmeno l'ombra c'era solo gente che voleva
Estendere la nostra azione renderla finalmente più incisiva non obbligarci più a scegliere casi ma affrontare finalmente il problema di base del metodo e del diritto del diritto e della democrazia e per far questo io credo che la mozione abbia scelto l'unica tradotto simile una sfida che rilancia una sfida e io la provo incondizionatamente io come la relazione della stampa e mi meraviglio
Che non sia comparsa stamattina a fotografare la reale situazione
Del partito la vignetta di Forattini che io vedrei così se Forattini la grande umorista l'avesse fatta e non l'ha fatta noi tutti qui il trentaduesimo congresso
Su un lettino e Marco Pannella col camice del medico e lo stetoscopio che ci sussurra dica trentatré
E badate
Non c'ero sussurra compagne e compagni
Marcello grida
Com'è costume non tanto suo ma come necessario data la situazione che attraversiamo e io sento perché qualche cosa sta accadendo in questi giorni alla faccia dei pessimisti alla faccia dei crisantemi visti alla faccia dei Reggae materna qualche cosa si è messo in moto noi diremmo trentatré e trentaquattro trentacinque
Trentotto e via dicendo ma anche
Fino a poche questo tremendo blocco che blocca la democrazia non si sarà sciolto ma per fare questo abbiamo assoluta urgenza abbiamo assoluta nei se si fa di attrezzarsi in modo diverso e io sento sentivo da un po'di tempo non sento più e me ne dolgo scattare alle dieci alle mie spalle le cifre di questo incredibile positivo momento sono persone che conoscono rende che il partito radicale sono persone che sanno parlare di politica sono magari persone che non sanno affrontare al microfono i problemi enormi che però hanno dentro ebbene noi dobbiamo guardare a questo tipo di partito e sta crescendo giorno dopo giorno ma io vorrei e a chi mi ascolta attraverso radio radicale spero che il messaggio giunga appassionato caldo del fermo
Io vorrei che per lo meno quei tra oggi e domani i sei mila iscritti fossero raggiunti e chiedo a tutti gli ascoltatori chiedo ai romani e non romani di venire qui alla tele Ergife a presentarsi
A conoscersi
A battersi contro
Io ho apprezzato
Ho apprezzato molto non so se c'è ancora Alfredo Biondi
Gli ha fatto prendere un sussulto quando annunciato
Prima di tutto come genovese quando annunciato ecco qua centocinquanta mila lire
Poi
Con un artificio retorico da grande avvocato ci ha immediatamente gelati dopo aver lasciato esplodere abilmente la più auto dicendo ma non mi sono iscritto io ho dato le centocinquanta mila lire perché si scrivesse un appello caro Alfredo AMACI Alfredo vorrei dire
No
Noi non vogliamo
Le iscrizioni delle controfigure questo si fa al cinematografo questo lo si fa
Noi vogliamo assunzione di responsabilità precisa personale netta perché il però
Il programma affermare qua delineato nella concitazione di pochi minuti ma chiarissimo di donchisciottesco dirà naturalmente qualcuno utopistico dirà qualcun altro io voglio votare opera o per vedi è posto il traguardo finale al quale noi dobbiamo mirare e stiamo migliorando
Perché corrisponde dentro ridotto alla semplice senza di quello che dicono coloro che non fanno politica di professione al disagio che il Paese avverte a questa lontananza ormai una
Mare tra il voto che noi a ogni nuove elezioni non capisco perché si chiamino nuove perché sono sempre vecchietti vecchie
Non c'è alcun rapporto qualunque sia
La fede politica riciti di chi ci ascolta ormai
Sarà la propria Scheda di voto e quello che esce da questa scheda di voto per l'ex ritentò fa
Un amico che vive in Inghilterra
E mi disse poi colpito e ci disse questo paragone tra
Il voto
E il biglietto che uno acquista per un viaggio io acquisto un biglietto per un viaggio c'ero inglesi naturalmente Menon ferrovie italiane ma ipotesi può reggere ugualmente io compra Londra e voglio andare in Scozia e prendo la penna e chiedo i non fumatori
E arrivo a destinazione
Come desideravo alle condizioni
Che mi erano state promessi addirittura assicurati dal biglietto di viaggio biglietto di viaggio e
La scheda di voto non dovrebbero essere cosa diversa
Ma qui quanti di noi hanno veramente messo da siete per arrivare in un punto in quel punto non ci arrivano dopo cinquanta chilometri alla come attrice si ferma perché dicono che ce la verifica allora c'è la verifica si va avanti peraltro di centocinquanta chilometri lo scompartimento si riempie di persone che non avrebbero dovuto entrare perché fumano di fumare in faccia
E le vostre promesse le vostre speranze
Si va avanti si arriva magari atterrò Antola c'è un vertice
Un vertice altra bella parola inventata da coloro che insieme non possono starci perché non sono omogenei gli uni agli altri
E poi a zero contro la per definizione si cambia e voi elettore viaggiatore siete scornati atto beffato truffato un'altra volta il programma
Di questa democrazia più semplice ma democrazia Pio autentica appare chiaro alla coscienza degli italiani e io qui Marco non me ne vorrà
Se difenderò per un attimo il sette centrismo di un uomo che mi è carissima Mauro Mellini
Perché noi qui e Marco in testa ci siamo tutti settecenteschi siamo tutti nati dal desiderio di cambiamento di quel secolo dal secolo dei Lumi dal secolo del terrore di dal secolo del del Beccaria
Non so quale giornalista scrisse in centro che qui aleggia un'atmosfera
Da Padri Pellegrini da me il flauto
Dagli uomini che andarono partirono e approdarono per fondare le nuove colonie e del nuovo mondo politico altro non sono i radicali ingenui forse Don Chisciotte in forse
Utopisti forse ma agiscono e sentono così
Perché credono di aver toccato la radice vera del problema politico italiano da soli in così poco non possiamo non poteva non potevano neppure ardire pensavamo di farcela da qui l'appello pressante la sfida che si raddoppia la sfida con doppio salto mortale
Noi abbiamo bisogno di voi e voi avete bisogno di noi Amici ascoltatori
Amici che io mi auguro con una presenza della stampa attiva e do atto più attenta
Vedo
Meno banale di riguardi dei congressi radicali io credo che questa cosa che si è messa in moto questa cosa radicale che è provocazione ma non per il gusto della provocazione ma del cambiamento sortirà se gli italiani lo vogliono con l'aiuto dei compagni che da questo momento sono impegnate per la crescita del nuovo partito tutti noi io che ho appreso di essere credevo di essere libero e ho appreso di essere presidente congelato va bene anche col gelato
Che col gelato
Continuerò a scongelare il prossimo perché io guardavo con sospetto queste parole Tortora si dimette voleva dire non conoscere il partito radicale qui ogni anno nuovi ci presentiamo dimissionari noi balliamo una sola estate ma abbiamo fatto ballare molte cose compagne e compagni
Abbiamo fatto ballare la partitocrazia abbiamo fatto parlare alcune delle anime morte loro sì che sono venute a visitarci e abbiamo seminato germi che io ne sono profondamente persuaso fruttifica era
Nello spirito dei Padri Pellegrini e del Mainz Laura dipende da noi non vorrei citare un uomo di guerra anche se Gianfranco perdonami il Mussolini della democrazia a me non piace
Conferendo
Sì scusa Fofi ritornati devo dire mancano pochi minuti se certe cioè non sono Mussolini obbedisco
C'erano altri nomi
Ma io compreso lo spirito con cui Gianfranco Parlato la necessità
Cioè non vogliamo noi Matteotti era giovane non vogliamo essere assassinati
Vogliamo armarci da non violenti e rispondere alla tracotanza
Con la convinzione ma soprattutto con l'arma che è sempre stata radicale compagni e compagne col sacrificio e con la passione grazie
Erano Enzo Tortora ed Emilio Vesce alla trentaduesimo congresso dal Partito radicale quello dalla novembre ottantasei
Avente per slogan OSCE io lo scioglie riascoltiamo adesso invece quanto dissero
Dopo l'approvazione della mozione generale il segretario dal Partito radicale Giovanni Negri e Marco Pannella
Diciamo non applausi ma opere di bene credo che sia la cosa più utile nei prossimi giorni
Ma vedete compagne e compagni
Io credo
Sia stato giusto
Sia stato giusto lanciarci questa sfida
Lanciarla noi stessi
Questa sfida difficile
Della raggiungere
Dapprima la soglia
Dei dieci mila iscritti i radicali nel mille novecentottantasei
E poi
La seconda soglia
Dei cinque mila iscritti al partito radicale del mille novecentottantasette
Con quello nonché ragionieristica mentre questo comporta ma che politicamente guasto in termini di iniziativa politica e di attività compagne e compagni tutto questo comporta
Io non so quanto ne siamo tutti consapevoli
Cioè di quanto sia stato complicato tortuoso
Difficile
Strappare non questa sfida ma la possibilità di darsi e dare questa sfida
Perché è vero che se da luglio ad oggi
A partire da quella bellissima Assemblea degli iscritti radicali
Non si fosse messo in moto qualcosa di assolutamente meraviglioso
Che ci ha portato a questo meraviglioso congresso
E a quella cifra di cinque mila trecentotrentadue
Che forse adesso dobbiamo cambiare perché bisogna incominciare a scrivere meno quattro mila seicento meno quattro mila settecento
Perché di questo si tratta
Se non fosse avvenuto tutto quello questa sfida
Non ce la saremmo potuta permettere tutti noi
E nonostante quello che è accaduto da luglio ad oggi
è altrettanto vero che è stato complicato conquistare in questo congresso
La possibilità di darci questa sfida
Di scrivere quella mozione
Di capire che cosa quella mozione significa
Però sarebbe tuttavia credo completamente sbagliato
Pensare che questa
è una sfida lanciata solo a noi stessi e non capire che invece il congresso del Partito Radicale ha lanciato anche una sfida al Paese affinché sia raccolta e affinché il Paese si con cui un diritto civile della politica italiana ma soprattutto quella grande necessità di cambiare la politica e di riconquistare politica che sia politica vera politica e vera democrazia al Paese di tutto
E del resto io credo che nella storia del partito radicale
Tutte le sfide che noi ci siamo lanciati
In realtà si identificavano
E facevano tutt'uno
Con delle sfide al Paese
Non abbiamo mai puntato lo diciamo qualche anno fa ed è più che mai vero adesso al parecchio per il partito
Ma sempre al molto per il Paese adesso è un molto
Di democrazia e di informazione
Del quale tre del Paese non possa più fare a meno
Mai abbiamo lanciato sfide di bottega di piccolo negozio partitico
E così come ci si dà atto
Che mai
Abbiamo
Che sempre abbiamo saputo convertire quella violenza quella rabbia quella disperazione con la quale molto spesso abbiamo vissuta a fianco di impegno democratico costituzionale non violento
Io credo che sempre si sia dato atto al partito radicale
Non di aver perseguito una politica di potere ma di aver chiesto magari di pagarsi il lusso di una firma il lusso di un tavolo e l'uso di alcuni referendum il lusso di una campagna politica affinché tutto il Paese potesse decidere affinché tutto il Paese potesse esprimersi
Su grandi temi e su grandi distanze civili
Che dal paese venivano
Così come abbiamo detto
Pagate di aiutateci pagate di lusso fra virgolette del caso Tortora
Perché finalmente posso avere un volto e una voce anche il Salvatore Esposito anche il detenuto comune colui che altrimenti sarebbe sprofondato nel buio di un'ingiustizia di una giustizia non giusta
Ecco ora diciamo al Paese pagate di lusso di questo diritto civile della politica italiana
E lo dobbiamo dire in primo luogo non a coloro che radicalizza sono
Ma lo dobbiamo dire al comunista lo dobbiamo dire al democristiano lo dobbiamo dire ai compagni socialisti e laici ai Verdi ai missini
Riconquista io amo
L'esistenza conquistiamo l'esistenza di questo partito radicale perché significa la speranza
Di conquistare altra politica regole del gioco certa ed eguali per tutti perché significa forse mettere in movimento un sistema politico bloccato delle istituzioni paludose un sistema dell'informazione dove non c'è spazio per nulla
Che sia elemento di verità di dialogo
Democratico
è il Paese che ha bisogno di questa sfida
Non soltanto noi
E noi abbiamo bisogno di forza
Perché è vero che
Altro che poco importante dieci mila otto mila o due mila
Non scherziamo
In questa condizione di assenza di regole del gioco
In questa condizione di non rispetto dei principi di democrazia di regole del gioco truccate nelle istituzioni e nel sistema dell'informazione
è vero che i radicali sono dei precari dobbiamo continuare a dirlo e per quanti successi possano acquisire conquistare quei successi sono successi scritti sull'acqua che non possono durare un giorno
E allora in assenza di regole certe
In assenza di democrazia il nostro problema e Avvenire conquistare quel minimo di forza che ci consenta di sopportare queste condizioni
Ed ecco dove diventa importante
Non solo la scadenza del trentuno dicembre dei dieci mila compagni radicali nuovi compagni radicali
Ma diventi importante che tutto questo non sia un fatto effimero
Solidaristico
Di buon affetto di buoni intelligenza si ma è necessario che divenga altro ed ecco che è necessario dare corpo al partito radicale del mille novecentottantasette nei trenta giorni successivi è fin d'ora perché questo diventi fenomeno stabile quel minimo di forza
Che ci è indispensabile per progettare per fare politica
Politica che non sia attivismo e che non sia opera di testimonianza quanto meno
Per sperare
Non siamo solo noi che abbiamo bisogno di questa sfida
è il Paese che ha bisogno degli estremisti che siamo estremisti della democrazia perché anche coloro che forse non condividono
Ho esprimono delle perplessità sull'inesistenza in questo Paese di una vera e propria democrazia di diritto si rendono perfettamente conto e non negano
E riconoscono anzi l'importante l'importanza dell'esistenza di questa falange democratica per la democrazia che noi dobbiamo costruire ed essere nei prossimi giorni nelle prossime settimane e nei prossimi mesi
Ed ecco perché
Dobbiamo invitare tutti da subito
A raggiungere questa convenzione democratica aperta
Come la chiamano alcuni dei nostri compagni detenuti di Rebibbia che riscoprono come non mai la regola
La procedura del diritto la democrazia e giurano su di essa e hanno giurato su di essi in questo luogo allora dobbiamo dire a migliaia di nuove compagnie nuovi compagni di raggiungere
Per poi ritrovarci in tante in tante di più
A questa convenzione aperti
E io credo che sbaglierebbe molto chi pensa
Che questa scommessa dei due tempi
Questa scommessa tremenda del trentuno dicembre
E di fine gennaio
Possa essere una scommessa ragionieristica
Ma voi credete davvero che sia possibile conquistare a queste battaglie
Conquistare al partito radicale
Nuove migliaia e migliaia di compagni a dicembre e a gennaio entro dicembre ed entro gennaio
Senza alimentare questa richiesta di iscrizione con battaglia politica su tutto quello che il patrimonio delle nostre lotte delle nostre iniziative di questi ultimi anni
Di tutti questi ultimi anni dobbiamo nutrire di lotta politica questa richiesta di iscrizione
Riconducendo certo la possibilità che esista lotta lo sterminio per fame che esista giustizia giusta che esistano referendum che esista ecologia e tutelare l'ambiente che esista battaglia contro il nucleare
Riconducendo la speranza che possa esistere Democrazia e diritto all'iscrizione
Alla minima forza assicura
A questo partito radicale
Che ha messo così profondamente in discussione se stesso e che sta già così profondamente cambiata
E già i fatti ci incalzano forse siamo stati disattenti
E sono fatti che confermano tutte le nostre analisi compagne e compagni
Perché quando ad esempio la Corte di Cassazione chiede che i referendum sul nucleare diventino da tre uno e il referendum sulla caccia diventino da due uno
Che cosa dimostra questo se non che c'è un disegno obiettivamente cosa che prevedevamo per liquidare meglio attraverso la Corte costituzionale o attraverso il Parlamento quelli milioni e milioni di firme di cittadini italiani
Che hanno richiesto il referendum
E tutto va avanti le dichiarazioni di Rognoni di questi giorni quello che diceva Emilio Vesce qua cosa si sta tentando in Commissione giustizia c'è un processo che va avanti
E che può essere contrastato solo dandoci forza
E chiedere forza per questo partito significa fare la cosa più utile migliore per dare forza alle speranza di referendum alla speranza di rispetto delle regole in Corte costituzionale in Parlamento alla speranza che queste lotte
Siano
Ritrovino la possibilità di essere condotta attraverso regole che siano regole veramente e non viceversa legge della giungla legge del più prepotente
Legge del più forte
E credo che non solo si debbano
Investire i cittadini ma si debba
Fare un discorso franco leale
Nei confronti degli altri partiti
I redditi tutti gli altri partiti
Non solamente come forse negli ultimi mesi è stato fatto principalmente rivolto ai nostri compagni socialisti o gli amici laici liberali repubblicani socialdemocratici
Ma io credo che in primo luogo forse un discorso sulla doppia tessera al partito radicale
Nelle prossime settimane
Debba essere fatta quella miniera di energie riformatrici al momento bloccate paralizzate dall'inconsistenza e dall'ISEE esistenza di una politica che ci sono decine di migliaia di compagni comunisti
Ai quali credo dobbiamo spiegare che non si metteranno in moto le loro energie le loro speranze
Non si metteranno in moto le energie e le speranze riformatrici che nel partito comunista ci sono forse senza il piccolo trauma dello scegliere anche la tessera della Rosa nel Pugno per garantire l'esistenza delle speranze radicali
E che forse ora
Di non attendere più
Che dieci anni dopo si riconosca
Che non eravamo radical fascisti o radical brigatisti o radical terroni quando nel Sud vinceva referendum sulla legge Reale
Ma che ora il crollo District salta se vogliamo muovere le energie riformatrici che pure nel Partito comunista ci sono e ora di scegliere
La doppia tessera del Partito Radicale
E questo deve valere vale per ogni forza politica se davvero vogliamo mettere in movimento quella palude quello stagno che oggi come oggi un sistema politico che annulla democrazia impedisce alternativi
Ma certo
Pensare alle prossime settimane francamente compagni
Non so se tutti i veramente c'abbiam fatto sopra una riflessione che fosse riflessione adeguata io l'ho dovuta fare per la situazione nella quale mi ritrovo e devo dire che pensare alle prossime settimane e qualche cosa di peggio che
Impressiona
Guardate la possibilità di lanciare questa sfida di arrivare a cinque mila iscritti io l'ho visto giorno dopo giorno che cosa ha significato
Senza decine di compagni centinaia di compagni di in altrettante città d'Italia andavano a bussare alle porte chiedendo l'iscrizione alle centoquarantasei mila lire certo la tessera Carra certo l'obolo caro
Perché la tessera che non costa è vero che la tessera che non vale
Ma senza questa centinaia e centinaia di compagni
Non ce l'avremmo fatta mente mai vero il partito e via di Torre Argentina diciotto e falso senza centinaia di compagni a questo risultato dei cinque mila iscritti per poterci riaprire un varco di speranza senza il lavoro
Verso il mondo dell'arte della cultura dello spettacolo che arrivassi spontaneamente ma anche sollecitato
Senza queste norme lavoro
Che è stato fatto incessantemente a questo congresso giungevamo dicendo non c'è altra soluzione che chiudere e chiude nel modo più tragico e traumatico
Ci siamo riconquistati una possibilità ma attenzione a capire ora come e quanto è necessario organizzarsi da subito nei giorni più pericolosi
Che io so già che sono i prossimi sette quando rientrando dal Congresso
Uno magari disse va be'mi do un po'di tempo e quando va be'ciascuno di noi alla tentazione anch'io ce l'ho qualche giorno me lo prendo perché francamente non so se ce la faccio
E invece i prossimi sette giorni io so e sei giorni più delicati più importanti perché tutto questo cresce o cresce subito e possiamo sperare entro il trentun dicembre di conquistare
Questa meta che al momento mi pare vi devo questo giudizio onesto mi pare
Una meta
Quasi irraggiungibile
O da subito scatta e ci si attiva o non si pensi che da via di Torre Argentina diciotto ci sono le arti del mio oggi che i denari per fare investimenti di non so quale genere tipo perché questo non è vero compagne e compagni non è vero
Ed ecco perché sfida a noi stessi e sfida al Paese
Solo per questo e accettabile
Solo per questo e accettabile per voi e solo per questo è accettabile per me e ho accettato
Il prolungamento dell'impegno
Per i prossimi cento giorni inserendoci anche il mese di gennaio
Cento giorni
E ovviamente non più di cento giorni
Anche perché io devo dire la verità
Non è che io abbia mai molto sofferto a fare il segretario del partito radicale perché mi è piaciuta mi piace moltissimo
Anzi l'unico l'unica volta che ha avuto un attimo di défaillance detto francamente non si può più c'è troppo da fare c'è subito chi ha provveduto a dirmi qualche frase esplicita che in sintesi spiega bene la situazione mi ha detto siccome hai voluto la bicicletta adesso veri pedalare
Egli non stare troppo lì
A dare quasi però compagni adesso una cosa la voglio dire io con questa sfida la bicicletta ce la stiamo conservata ma adesso pedali amo tutti
Perché senza questo io credo che la scadenza di dicembre e gennaio saranno le scadenze della cessazione dello scioglimento del partito radicale e non del nuovo grande partito che si ripresenta congresso
A febbraio
Per concepire progettare evita vero ci si porranno dei problemi di moltiplicare le nostre intelligenze le nostre mani di aprire una nuova stagione politica di aprire definire un nuovo progetto politico
Io so che sono discorsi che forse
Non sono molto utili al momento felice festoso
Al clima
Sereno di questo congresso
Ma sono i discorsi che valgono da domani sono i i discorsi che contano sull'opera sulle opere
Che ciascuno di noi e chiamato a compiere
In una situazione anche distante l'informazione dove bisogna dare atto
A diversi giornalisti di aver fatto uno sforzo leale
Per capirci per raccontarci per raccontare al Paese che cosa qui dentro si viveva
E che cosa stava accadendo
Ma nella quale certo non mancano
Non noi suoi giochini i Pasquale Nonno ai suoi giochini
Magari pronti a raccontare che il problema è molto semplice se quattro mila cittadini adesso si scrivono
O se cinque mila poi a gennaio certo proporzionalmente rispetto a sessanta milioni di italiani è vero sono un'inezia assoluta hanno scherzato hanno fatto giochino senza contare di quali fatiche di quali iniziative lotta politica in dodici mesi sono stati il frutto quei cinque mila trecentotrentadue compagne e compagni che adesso dobbiamo raddoppiare in sessanta giorni
Dico in sessanta giorni
E però
Dagli organi di informazione o da certi organi di informazione forse non potremo e non dovremo che attenderci queste
Mi confortano in questo lavoro
Tre garanzie che dal congresso e col Congresso
Sono venuto
La prima garanzia e il congresso spesso
Un congresso generoso
Con la generosità dell'intelligenza
Io vorrei chiedere a vorrei sapere
Dai giornalisti presenti dove mai trovano un congresso così con gente così in questo Paese
La seconda garanzia e quello certo
Della difficile assunzione di responsabilità
E di impegno
Che ha assicurato Marco Pannella a me a noi tutti
Un'assunzione di responsabilità difficile difficile per lui
Probabilmente è difficile anche per noi avremmo
Avremmo un apporto che in questo momento è un apporto che ci è
Gli è e a tutti quanti
Indispensabile
E la terza garanzia mi pare sia quella dei nuovi iscritti di coloro che ci hanno raggiunto in queste settimane in queste ultime settimane in questi ultimi mesi
Io ero un po'preoccupato che riuscissero a inserirsi in un attimo
E lì ci sarà inserirsi bene in quello che viene chiamato il popolo radicale e nelle dinamiche a volte strane a volte complicate delle assise dei radicali del congresso dei Radicali bene io devo dire che proprio da quelli cui più temevo
Fossero essi dei compagni della doppia tessera
Oppure il mondo dello spettacolo e la cultura abbiamo ascoltato Pino Caruso abbiamo ascoltato scaccia sono interventi di una maturità di un'adeguatezza già di un essere radicali come fossero radicali da molti anni come sono alcuni via alcuni di noi e questa è una garanzia
E una garanzia per andare avanti una garanzia di aiuto
Per i prossimi mesi che io qua naturalmente chiedo a loro perché di loro abbiamo tutti quanti viso
Ecco la mia preoccupazione e diceva bene ieri Maurizio Turco impolverati finiva di preoccuparsi ed è di cominciare occuparsi cominceremo
E però una
Molto spesso attraverso questa cruna d'ago che il partito radicale
Con una dado che via di Torre Argentina diciotto
Sono passati dei cammelli che rappresentavano enormi progetti politici
Obiettivi ambiziosi
Obiettivi assolutamente sproporzionati a quelle che erano le nostre energie le nostre forze le forze e le energie del partito
Beh questa volta non so davvero se attraverso la cruna d'ago di così come oggi via di Torre Argentina diciotto in quanti siamo e come lavoriamo
Attraverso le poche credo siano venti venticinque sedi radicali trenta sedi radicali in tutt'Italia così come sono
Non so se attraverso questa cruna d'ago così come oggi del problema urgente di riflessione
E possibile sperare pensare che questo obiettivo del raddoppio degli iscritti al partito entro il trentuno di dicembre e di altri cinque mila
Compagne e compagni che
Devono essere partito radicale nei primi trenta giorni del mille novecentottantasette io mi chiedo davvero se questo sia possibile
Tenendo conto dei mezzi del denaro delle energie e delle risorse anche umane
Che abitano quelle stanze di via di Torre Argentina o le venti venticinque trenta sedi del partito radicale di una riflessione che vi pregherei di fare perché credo che se casa propria la casa di ciascuno nella sua quotidianità non diventa nelle prossime settimane un po'sede telefono
Al prezzo di bollette care al prezzo di riunioni fatte in casa al prezzo di tutto questo non diventa un possedete l'economia per portare almeno dieci mila compagne e compagni al partito radicale del mille novecentottantasei beh io credo che sicuramente sarebbe illudere sarebbe promettere ciò che non può essere promesso noi da lì questo risultato non lo sapremo strappare e non lo potremmo garantiti
Certo non c'è solo davanti a noi davanti a voi solo una prospettiva di fatica e di lavoro
C'è anche una prospettiva affascinante
Perché è vero che ognuno con i prossimi giorni incomincia a essere muratore di quella che speriamo possa essere una nuova casa
Una nuova casa per noi tutti e una nuova casa per coloro che arriveranno
Io non so vero su questa perfettamente ragione Gigi
Una fase della storia del partito radicale e superata
Si apre una difficilissima fase di transizione di alcune settimane di cento giorni
Per ritrovarci se tutto va bene
Con un partito totalmente trasformato totalmente nuovo in una grande assise in un grande congresso chiamato a definire un grande ambizioso è alto progetto politico
Quindi è certamente una fatica che ha un suo prezzo ma che ha anche una sua un suo fascino che anche una sua prospettiva che anche qualche cosa per cui vale la pena
Di combattere dell'unica cosa che potevamo fare
Fra il continuare così per tirare avanti richiudere magari per andare a casa darci e dare a noi stessi al Paese questa sfida
Ecco confermo credo temo che i giorni più delicati siano a partire da domani e gli otto dieci giorni successivi nei quali bisogna inventare
Alimentare riempire di lotta politica la richiesta di iscrizione al partito radicale
E qui concludo
E concludo
Consapevole di aver fatto un discorso ripeto forse difficile ma l'ho fatto pensando ai prossimi giorni perché questo e il mio problema
Avevo giurato che avendo saltato Ferragosto Natale forse due giorni di vacanze avrei potuto fare ma vedo che il programma lo dovuto da subito accantonare spero che mediante nel conto di accantonarla anche voi
Perché credo andiamo a un Natale che sarà davvero un Natale per il nuovo partito radicale o un brutto Natale ha un brutto Capodanno per noi e per il Paese
Compagni e compagne quello che volevo dire
E che la mozione che voi avete approvato
Non è la mozione per un segretario e per un tesoriere senza retorica
E la mozione per cinque mila trecentotrentadue segretari e cinque mila trecentotrentadue stesso
Allora la parola Marco Pannella
Vanno compagni chi ci ascolta ore o in differita da radio radicale
Credo che possiamo dire con molta tranquillità che abbiamo bene lavorato e operato bene in questi giorni aiutati anche dalla fortuna che aiuterà se non i temerari gli audaci
E certo oggi ancora una volta rendendoci conto e potendo renderci conto che è possibile che a volte prudente che serio che corrisponde alla moralità di ciascuno è quella politica
Il concepire un possibile nuovo anziché consumare il possibile esistente
E poi far prevalere il possibile contro il probabile che molto spesso incalza non è un probabile positivo diritta
E di riuscì
Noi potremmo anche dire che qui
E siccome è scritto la merita
Ripeto siccome è un iscritto la bellezza e ripeto sketch solo perché per quel che mi riguarda scritto se la merita
A tutte quelle storie così apparentemente prestigioso S così come così vigneto oggetto
Per esempio Hillary
Furono sullo partito Rossi Salvemini tutte quelle palle la diaspora la diaspora avranno Mario ce l'ha in testa da quando è stato più forte di te hai dovuto impedire a vele rientrato in Senato
Ulteriori argomentazioni politiche di Marcello livelli
Che dieci mesi fa se n'è andato in cui adesso chiedo scusa i fatti sono fatti siamo laici si traduceva in settanta milioni incamerate di ambigua è brutto vedere nemmeno uno
E beh significato semplicemente Marcello Rivellini ha stabilito che Lorenzo Strictly Vernon dovesse nemmeno alla sua età nemmeno dopo venticinque anni acrilica radicale entrare anche loro
Ecco costoro sono invece assenti e perciò li evoco altri certo e qui vedo compagne e compagni che lo vedevo alcuni da venti anni altri del ventidue e ventiquattro
E ne vedo sempre di più e notizie ne ho sempre maggiori allora cento devo anche voglio menzionare
Un paio di nomi per esempio di chi è assente non per scrive Linate e altre cose del genere
Non per la crudeltà della sorte nei loro confronti ma per la crudeltà nei confronti dei nostri delle vite liti non è così
Perché non può esserci e che furono a lungo con noi e che per alcuni di noi significa anche la forza per esserci oggi per esempio Alma Sabatini per esempio sa come me come Angiolo Bandinelli come Gianfranco Spadaccia come pochi altri
Sarebbe stato bellissimo
Aloisio Giuliano rende preferenze
Perché grazie a loro anche allora ci siamo
Dato questo piccolo tributo mi pare
Per me spiacevole
Per me è importante
Alla nostra mia personale continuità di alcuni di noi se poi questa lenta congenita che attraversa ciascuno di voi Dinoi ciascuno del partito
Ed è lenta perché è grande non è certo lenta in termini cronologici siamo un partito oggi quello di oggi
E un partito di persone che nemmeno si conoscevano nel non solo non si frequentavano ancora dieci giorni fa quindici giorni fa questo partito di cinque mila trecento ottantadue che già il potere per trecentoquaranta
Cinque mila invece nell'ottantasette e questo perché i tuoi cosa nuova
Sì e sperimenta adesso e perciò anche voglio dire a dei compagni prima dicevo bisogna avere legge del trenta per sulla democrazia di dicendo eccetera
La nostra democrazia è fatta di responsabilità e di umiltà non abbiamo chiuso il nostro congresso perché non intendevano potevamo chiuderlo il modo democratici stinco e col Lione
Beh non potevamo eleggere trenta persone così quando in un conosciamo ancora di vicende i volti di nomi importanti
Che sono i nomi per esempio del partito radicale di oggi non ne conosciamo i connotati loro e quindi non abbiamo nemmeno i connotati nostri di partito oggi e lo vedete tutto va bene tutto mi pare ancora una volta coincide noi abbiamo solo speso questo congresso
A un punto all'ordine del giorno
Che poi comprendeva anche quella delle elezioni degli organi dirigenti abbiamo sospeso dove ha trovato questa quello che si riunisce a febbraio sì siriani
Essendo eletti trentadue congresso ordinario del partito che con atto straordinario ha inteso sospendere i propri lavori
E ricominciando Crissolo con momenti deliberativi formali nel momento in cui quei voti
Costituivano il possono costituire per tutto il Paese per ciascuno di noi
Non la garanzia ma comunque la probabilità che le cose che decidiamo scendiamo e saranno e sarebbero montante
Potranno prendere corpo e riuscire davvero per votare seriamente abbiamo aperto un conto in questo momento della storia d'Italia della nostra società e di ciascuno di noi per votare sulla giustizia giusta
Per concepire non consumare il possibile concepire il nuovo possibile sulla giustizia
Il nuovo possibile sulla pace il nuovo possibile sul disarmo il nuovo possibile sulla vita delle decine di milioni che continuano a destra le sterminate dei due governi ieri dell'Apocalisse della fame della guerra come giustamente che in modo molto bello Giovanni Paolo secondo ha ricordato noi non possiamo votare votare qualcosa per la giustizia giusta promettere giustizia agli assetati di giustizia promettere ritagli assetati di acqua agli affamati di padre diventa quindi non possiamo votarlo e questo ha poi significare semplicemente un convento ai rintocchi delle campane a morto
Evinto
Delle messe funebri
Continuerebbero invece a proseguire
Ad essere necessarie o il compagno è comparsa non possiamo ridurre a preambolo allo Statuto
Le nostre risoluzioni politiche
Noi non possiamo continuare a parlare di ergastolo in un Paese nel quale se la gente potesse riflettere al novanta per cento si pronuncerà ebbe contro l'ergastolo ed andare a vedere respinto al settanta per cento l'abrogazione dell'ergastolo
Noi non possiamo continuare a vivere a promettere a noi stessi di essere tali quali si giustifica spiega oggi siamo sì esiste se noi non riusciamo a comprendere e far comprendere che il garantismo è la garanzia della sanzione contro il colpevole chi non è garantista non si preoccupa della condannato il colpevole non si compare non si preoccupa dell'igiene sociale non si preoccupa di dar corpo alla legge della giustizia ce lo si fa capire che il vecchio via e non si fa capire che il partito radicale
Non sono coloro che in modo razzista
Guardano la tragedia degli assassini
La tragedia le tragedie delle violenze
Ma siamo coloro che si fanno carico
Della esigenza che nel diritto positivo nella vita positiva delle istituzioni presto e bene avvenga alla condanna del colpevole e avvenga non per gravare la società
Di del nutrimento avvilita e per sempre nella custodia della maledizione della colpevolezza
Ma perché renda l'asse stessa la benedizione di un'innocenza concepita desiderata come interessa se se e per gli altri questo è quel che pensano le donne e gli uomini di novanta anni di ottanta la sorpresa di molto in quanto ci raccontano che è la nonna e la Bbc non la prima radicale della famiglia quella che va in a destra quella che cattolica che ha vissuto in un certo modo
Che sale da lei che noi abbiamo cercato di difendere ed affermare in tema di maternità in termine di concepimento di concezione della vita nell'amore per l'amore con l'amore no voi una concezione cristiana rigorosissima
Voglio dire in qualche misura forse eccessiva forse il rigorista dinanzi alla tentazione di scambiare il dovere al concepire nell'amore
Ad educare a mettere alla luce nell'amore nella responsabilità oltre che della libertà confondere invece con la condanna alla procreazione bestiale ed il responsabile il loro lei cattolica di tutta una vita le norme e le di Stam sono e ci hanno votato ci confortano e si scrivono perché loro sono più ispirate
Perché loro sono cattolica e per questo quando vorrebbero si vorrebbe sono ormai appunto ridotte all'età ben oltre della pensione a occupare una casa qualche stanza in troppo perché ci sono gli altri fuori che incalzano ecco solo loro invece a significare che il cinismo la laicità intransigenza libertario e liberale la concezione del diritto sono frutti della grande religione della vita della libertà e della responsabilità della religiosità rispetto alla coscienza sono un frutto cristiano ma sono un frutto del sapere della religiosità di tutti i tempi dell'Antico Testamento del Nuovo Testamento e delle altre religiosità che abbiamo sillabato e che sì l'abbiamo nella storia dunque
Questo partito compagne e compagni deve essere capace di impedire la tenuta di referendum nei quali l'esito è scontato
Nei quali la liturgia del voto inganno nel quale ci si vuol far cadere quando parlo di uninominale ma di qualsiasi altro sistema certo è una riserva con Claudio Martelli agli altri qualsiasi legge
Elettorale questa attuale o altri deve garantire come negli Stati Uniti in pratica poco ma almeno un poco
Garantire il processo formativo della volontà del popolo
Per un primo garantire se non la par condicio delle forze che si affrontano per un minimo la possibilità di Silla dare la loro verità dimostrare il loro connotato per un minimo quindi consentire al popolo di essere sovrano
Di essere o non essere saggio di essere o non essere voce della coscienza o del signore della regione della vita dalla tolleranza
Ecco il paradosso
Non possiamo lo sciopero del voto che ne abbiamo concepito
Abbiamo concepito così come concepirono lo sciopero allora nel all'interno della prima rivoluzione industriale coloro i quali volevano a formare la moralità della produzione la moralità del lavoro la felicità anche possibile del lavoro e non la sua bestialità
Non il suo costo umano immenso perché un procedimento produttivo che al proprio interno vive per produrre
Momenti bestiali non può poi che produrre un uso bestiale del prodotto e un habitat successivo anche nel consumo che bestiale
E allora coloro che dalle società e dal pensiero Fabiano da Simoncelli con il suo tormento religioso di libertà e ti regioni talaltra nel quale la sensibilità verso riva nord dell'Antico Testamento del Nuovo Testamento delle speranze di tolleranza del cristianesimo in balia avvolte affrontati in modo crudele nella storia assassino della storia
Ecco ci dava questo dato nell'incrociare le braccia come momento di forza di potenza di potere non ammazzare il padrone della carriera non esservi quante risate ma invece andare lì ad incrociare le braccia
Abbiamo detto che questa non violenza quella di grandi è occidentale è stata tira ma la moralità politica è riuscire a farla vivere politicamente compagni e compagne nei giorni neri
E la non violenza di pochi o diventa suicidio perché su quei volti girava un compito che diventa immane se l'informazione non c'è non passa
Ma se diventa non violenza Rimoldi allora sono come quelle occupazioni di terre prima di Portella della Ginestra
Prima delle stragi coni di Vittorio che sono fatte anche non contro il padrone
Ma sono occupazione del momenti dove c'è il verde dove ci sono i fiori cantando come elemento appunto non di vittoria contro qualcuno maglietta e bisogna organizzarle
Non c'è nulla di peggio
Nulla di più pericoloso che lo stupro spontaneismo il movimentismo giudice ritroviamo sempre appiccicati il montismo è il consumo il consumismo del movimento lo spontaneismo è un imbecille idea applicata al patrimonio immenso della spontaneità
Che chiede di esigere di essere rispettata è coltivata con ragionevolezza
La fontane età che coltivata dalla spontaneità proclamata non è altro che imbecillità ed istruzione delle ragioni del fiorire possibile in quel che ci è spontaneo se non viene appunto mediato e questo cosa evasione no compagni dobbiamo fare questo della pianta sette mila della pianta dieci mila coltivarla e questo in fondo sul quale io in caso Mauro e non ce n'è bisogno perché peraltro i direttori
Io arrivo sembra anche dove è già arrivato Mauro e viceversa
Ma in realtà l'amore la possibilità di vincere fatta delle ore e dei giorni di permanenza nella polvere avvolta nella tarda richiedo scusa delle nostre sedi alti quante ore al fatto e di quanti si reale e nelle sedi poi accade che Di Loreto dimentica la giacca dentro la paura di tornare a casa cerca dalla sede di passare dalla finestra sia tanto azzarda cade e muore queste sedi sono grandi ho richiesto la storia che vengono fatte e se li può ridere perché liberiste perché in realtà ridenti consente a pagina di gramma e quindi antica basilica visita e anche diviso quindi anche dividere anche di essere allegro
Anche di farcela
Che cosa c'entra compagne e compagni ma se noi non siamo almeno dieci mila noi non possiamo nemmeno immaginare
Di potere sperare di realizzare quei referendum o infedele se sono una truffa come furono quelle quali saremmo stati sconfitti io lo dissi allora e lo rivende
Generalità Cataldo Roccella e gli altri che facevano i padroni della Senna tesa alla ragionevolezza allora dicemmo subito che quei referendum allo Stato una grandissima vittoria per il partito alla grande sconfitta per il Paese perché erano voti al partito radicale ero così radicali non erano vuoti
Di un popolo che sapeva che aveva ascoltato
Le due campane aveva scelto quindi il referendum possono divenire nella nostra società quello che le elezioni sono nelle società dell'impero sovietico o di quello comunista o altre
Esattamente il loro contrario in qualsiasi riforma uninominale proporzionale anche se non ci bada al prima e al dopo
Vedete parliamo della giustizia giusta siamo aiutati ma che responsabilità immensa
E quella di essere in fondo deputati necessariamente a rappresentare state attenti
Quanto di ragioni e quanto di giustizia non magari quanto di mafia di camorra o peggio invece quanto di cinismo professionale
Tutti gli avvocati di Messina che sono vittime di un processo ed una certa situazione tutti l'avvocato di Palermo che sono tutte vittime La sette l'azione ma io direi tutti i magistrati
Sono siciliani in Italia ma che sono vittime essi stessi del meccanismo infernale che accetta
Ma
Davvero se qualcuno di voi che vuole continuare ad essere il partito radicale che ha fatto tanto fatto miracoli avendo fatto miracoli
Non abbiamo nemmeno discusso una volta
Del perché
Per esempio non si sarebbe all'appello del sette aprile a Roma
Ci avete fatto caso giuste giuste allora scusate esso non è colpa di Doninelli non lo era nemmeno all'andata
Eppure abbiamo mitologici
Abbiamo siamo
L'anti sette aprile
Come lo fu con la nostra serietà la nostra tesi il nostro rimprovero affettuoso Maduro aperti il nostro vigilare che non ci facessero processi ingiusti a Calogero accertati
Ma che oggi il nostro partito non abbia colto
Al vertice del disordine costituito della violenza costituito non solo la bandiera
Chiamata di pesce
Ma la bandiera chiamata Calogero
Cari compagni non si può essere il partito radicale non essere in condizioni di occuparsi di queste e di altre cose
Sì è una responsabilità tremenda un partito radicale che esistesse contento come alcuni compagni hanno detto che importa due mila sei eccetto quello che frega niente
Ma fuori a decine di milioni qua centinaio di milioni poi
Perché a quel punto se si è troppo pochi se non abbiamo la forza quindi anche in manco sanno che ci siamo e che ci sia anche se voi
In fondo che importa due sei dieci eccetera noi abbiamo
Ha sempre avuto questa regola non dobbiamo abbassare a noi stessi ne dobbiamo basta le ragioni agli ideali alle attese per le quali ci riuniamo ci guardiamo
A questo punto
Un bisogno di stare come ne sento la necessità
Estrarre come sono stato per trentadue volte quante altre insieme perché allora forse mi sarebbe facile mettermi in pantofole avere un'idea più rivoluzionarie ancora della vita e come accade in questi casi di venire appunto una persona che ha sede assoluta e non relativa di forza e di verità a questo punto vivere tranquillo in poltrona convinto di far parte di una comunità della comunione comunità distante no ecco il corpo mistico dei dalla gente giusta la comunità dei santi più o meno radicali e così appunto dagli amici si può restare in due mila o anche soli perché nome forte niente dell'operare creare opera politica ma per verificare se c'è deve fare e allora dire per esempio che questa cosa ignobile qui badate non centro fatti oggettivi e strutturale sia atteso tre anni prima che conclusa la istruttoria sul tre sul tre aprile si celebrasse il processo perché mi dispiace posteriori io dico che oggi penso una cosa
Perché dovevano aspettare che sancì antichi dell'amante fossero liberi perché coloro che dovevano fissare il Processo sapevano già come avrebbero giudicato Santiapichi dalla barca
A posteriori io dico questo
E ritengo di poter avere profonde ragioni e allora dico che adesso non c'è l'appello uno
Dopo il primo motivo perché il Calogero di Maddalena i dipendenti all'ordine giudiziario costituito in CSM attraverso la maggioranza
Dei suoi membri e dei complici corporativismi di questi membri CP M di e di Magistratura Indipendente avvolta ancora di più di MD nella pratica dispiace però nella pratica non nei sentimenti è bene perché ci vuole non possono andare ad un appello di verità e di giustizia
Perché una per la verità e giustizia agli stracci immondi Carlo Giuliani della giustizia da sette aprile volerebbe rovinargli a e quindi non posso affrontarla e chissà poiché non gli venga alloro a questo punto il guaio che non si orrore ma che tormentano il leghista tornasse Toni Negri se la Francia rendesse Alitalia che non lo vuole Toni Negri
E il processo d'appello sarebbe un disastro rischierebbero di dover assolvere tutti quanti
è è Toni Toni Negri fuori è una garanzia allo Stato e di Stato per Calogero e gli altri come lo è stata ecco ma voi possiamo dire che c'è un partito radicale che farà giustizia giusta e in realtà tutte queste cose non abbiamo il tempo facendo come l'ho fatto miracoli occuparci anche per un momento
E scusate mi credete davvero che sia possibile senza divenire complici conniventi i peggiori dei corresponsabili non è che ci siamo costituito per anni costituiti per anni in partito abbiamo quel preambolo scaduto parlando del Norimberga nel nostro preambolo lo chiediamo a Norimberga per coloro i quali sono corresponsabili anche solo per omissione
Del grande olocausto dello sterminio per fame di oggi noi siamo divenuti questo
Se non fosse l'impegno di Emma Bonino di Food di pochi o di Laura di pochi di noi abbiamo potuto e non perché il segretario del partito gli altri non abbiamo tutto fatto in questa direzione
Perché questo partito non poteva esigenze non ce la faceva con questa informazione perché se avessimo digiunare atto di nuovo il fatto alla non violenza
Per salvare i due milioni di persone avremmo finito per distruggere completamente il partito radicale perché sarebbero tornati pavidi e violenti a dire in televisione
In ci dicono che stanno preparando
E poi c'è il velista appunto la foto salta Orlando piena di due mesi prima ma in questo modo non è un problema marginale in questo modo si ammazza la non violenza si sarebbe ammazzato il partito sarebbe garantita è stata garantita per sempre
Lo sterminio ecco quindi che cosa siamo chiamati a fare
Siamo chiamati ad essere
O altrimenti a riprendere autobus in undici siamo più dei dal punto
Il referendum prima cosa dobbiamo vigilare ed impedirgli addirittura nel senso che dicevo nel senso che dobbiamo farli
E si devono fare
Non solo perché questa volta saremo socialisti liberali radicali e quindi con alcune maggiori possibilità di avere una condizione più o meno pari fra i sì e i no
Ma perché in realtà ci sia
Un dibattito grande lungo non trenta giorni in cui per impedire di fare il fifty-fifty e dando una meta liberali radicali e socialisti e ridurre a niente la campagna elettorale referendarie se no saremo quelli che appunto danno la nostra riduzione dell'anno scorso l'avallo della sanzione democratica alla sconfitta delle idee degli ideali che sono nostri
E invece noi sappiamo che siamo sconfitti non dalla democrazia ma dall'assenza democrazia
E mi hanno la mano ci ritroviamo queste ragioni di operare ed iscrizioni di tessera allora noi riteniamo rischiamo di già partito spagnolo cioè io all'operato un po'in Spagna questa locuzione
Come ai tempi della guerra per il nazismo
Dinanzi alle vittorie di Berlino e di Roma occorre agire un secolo aprire un secondo fronte
Sono alcuni amici antifascisti dell'ora giustizia libertà ancorché giovanissimo questo problema del secondo Fronte
Ed è qui la cosa essenziale si capire dove in Africa si trova davanti a un o altro capire il secondo il terzo fronte ebbene noi abbiamo bisogno del fronte spagnolo il fronte italiano da solo non basta chiudere fronte Verga ma per fare questo ecco che allora io non voglio non come disertore compagna quale
Forse ha ragione lui ma dove li chiedo cosa ci sta a fare
Visto che evidentemente fino a questo punto settanta violenze meno che non può mica sparare ludi allontanando di vincere quel compagno dice
Che sull'uninominale io non voglio che il partito si pronunci perché voglio pronunciarmi solo io devo dire caro compagno siccome voglio voglio rispettati e voglio critiche serie al partito oltre che a me questi indefinita denuncia la complicità se si pronuncia il partito si pronuncia sia pure dopo sofferto dibattito mi pare manifestamente per l'uninominale mi pare il rischio
E ho visto che il Partito di Dio in una casa ho avuto sempre un metodo io per un anno ho cercato di impedire che il partito si pronunciasse sullo sterminio per fame nel mondo dicevo che lo sciopero le altre cose la fame era mia iniziativa personale come ho detto sull'Avanti
Come ho continuato a volerli della lega non l'abbiamo ancora nemmeno lanciata non si sa come si fa
Ma se vuoi che il partito a febbraio uccise se ci sarà ancora il partito a febbraio il congresso si discute di questo quello che io non vorrei significa che voteremo per l'uninominale
Tutto qui perché credo che sempre di più c'è gente che si iscrive al partito anche convinta che la riforma elettorale deve essere riforma del sistema politico in quella direzione va bene e poi e invece no ecco io voglio rivendico il diritto di dire di far parte della lega di costituire la lega
Ma anche quella di dire no non invertiamo l'ancora al partito anche perché sulla giustizia giusta sullo sterminio per fame sulla difesa del diritto noi abbiamo troppo da fare anche se dividiamo dieci e cinque mila ma facendo comunque anche lì i discorsi sull'uninominale i discorsi sul diritto parate in Francia ci sono quarantasette mila carcerati
Quindi con la minore popolazione francese il problema Carzeri Sogesid è allucinante non c'è senza partito radicale ve lo assicuro
Speranza che in Francia si faccia la battaglia di diritto delle regole ci saranno solo le esasperazioni le disperazioni la rivolta
Lo stesso intense
Come nella sezione carceraria è diverso assicura mentre quella nota che la francese pertanto siamo riusciti ad intuire penetrando circondo Olivieri ma dove ci sono molte cose nelle quali appunto c'è sempre
No in fondo quella dialettica fra chi vuole conservare da struzzo e chi invece vuole distruggere abbattere della stele e non sappiamo che problemi di convertire non di distruggere chi vuol distruggere Genesis per distruggere se stesso non le cose che vuole distruggere
Ecco quindi questo partito deve essere europeo attraverso le scelte lo è
Ma deve aprire degli altri fronti e deve farlo subito
Perché il problema della giustizia oggi è un problema
Europeo immediatamente le possiamo sul divorzio vincemmo la battaglia perché ci venne in aiuto della cultura aliena altra esterna che era divorzista
Adesso queste non si vince se non si incardina in Europa le battaglie per i diritti umani
Impero sovietico
Giustamente diciamo la stampa non l'ha rilevato ma il nostro la nostra sintonia sta diventando concordi sta diventando accordo coglie sull'esordiente
Questa è un'altra cosa di estrema importanza è chiaro che per noi dobbiamo curarci la conversione nel senso si convertì di energia forse è possibile sia di Thomas Sankara
Presidente del Burkina Faso militare
E sia dei nostri compagni Bukowski degli altri gli iscritti al partito caduta insomma che ci voglia molti
Ma bisogna esiste nei confronti
Se non nulla di tutto questo con panna cotta
E quando questo lo avremo realizzato cominceranno i guai Casini sapete cosa succederà
Non appena fossimo dieci mila si comincerà a voler fare il partito regionale finalmente l'associazione locale
Si comincerà lunedì farebbero i diritti della soluzione locale contro il già dentro ci verranno nei nostri congressi a insultare il partito perché di vertice perché non si vorrà
Perché appunto subito democratici esimo parassiti che si dovrà litigare contro litigare contro il radicale e imbecillità che innovi che ci ha trasmesso personali interni sempre di pace divertisse come appunto se la stessa cosa
E la base del vertice impartiti a organizzazione come dire piramidale burocratiche eccetera o in quelle di tipo libertario che noi siamo eccetera tutto quanto se riesce il colpo di dieci miglia compagne e compagni
Sono in casa con i nostri
Le sconfitte sono orfane di fatti che dopo quando si perde si è poi serene sia chiusosi il Talleres si passa ad altro tanto affittati battute dico a voi eguaglia nostro da trent'anni dall'università da Luigi dai fatti di Ungheria dal fatto che una combinazione di grazia di Dio della storia della natura di fortuna di chiappe quello che volete e di ragionevolezza e di serietà e ci ha posto al centro della capacità di concepire di creare abbiamo creato
E si è addivenuti in più meglio ma se oggi anche questa riuscisse
Se davvero oggi in Italia sì comprendesse perché è vero
E vero che oggi o il partito radicale non si sceglie o lo si scioglie che bisogna rivendicare il diritto di scioglierlo
Ma non si deve negare la responsabilità dei soldi non si possono fare i Ponzio Pilato non si possono lavare le mani questo è il risultato democratico che noi vogliamo raggiungere che i nostri pare i nostri fratelli le nostre sorelle la società siano in questi giorni in queste settimane messa in condizioni di assumere la responsabilità magari giusta di condannarci e di scioglierci con cognizione di causa
Non perché
E lo avevo previsto
Si è ridotta questa storia a sfogliare la margherita Tina sì soldi e non si scioglie cari compagni
Se è sempre nell'amore si passasse il tempo interrogare la Margherita
Dire si scioglie non si scioglie noi faremmo della nostra vita un cimitero di amori nostalgie
E noi siamo stati in questi giorni a fare esattamente l'opposto
Noi credo
Abbiamo lavorato perché i petali della rosa
Come proprio dei fiori torni sempre tornino sempre vedere
Il loro prossimo
Il loro tempo non quello di un mattino ma quello di Metheny che tornano
E lo stesso per i garofani lo stesso per le Derek
Lo stesso per le tuberose di Garcia Lorca qualcuno e in modo molto bello
Ieri aveva terminato il suo intervento con Garcia Lorca
E citano
Allora la cruna d'ago compagne e compagni è quello che il nostro partito ancora una volta attraverso questo cammino faticoso e bello
Della tolleranza della pazienza democratica
La democrazia UE umile lunga lunga lunga pazienza non è altro non è
Il genio e nella pazienza non la sopportazione passiva ma nella tolleranza nella durata della tolleranza nella durata della speranza nell'unità dell'accudire del governare
La cosa politiche l'idea come la donna tra virgolette di un tempo governava la cucina nelle stanze come si governa in fondo un fiore una pianta comincia per g tredici dice che il principino deve e può governare il mondo che abita con i baobab con le rose delle capre
Le fonti più degli altri
Poesia distrazione no amici
Forse il fatto che abbiamo voluto
Iniziare così la campagna descrizione ottantasei ecco il ottantasette per quanto può divenire determinante
Avevamo detto l'amore chi si iscrive conta la sua storia diventa storia da raccontare alle nipoti e nipotini non come storia di guerra ma da raccontare
Io credo che chiunque sarà stato qui come chiunque è stato altre volte
In congressi radicali avrà qualcosa avrebbe qualcosa da raccontare secondo le linee guida Actl e non più secondo invece quel che ci sarà
Dinanzi al camino e nipote
C'ero facemmo accanto era fatta così è quella cosa che voi non conosceva
Conta
Essere radicali
Abbiamo dimostrato nel due mila un'armata Brancaleone più Brancaleone di quanto noi siamo mai stati non è possibile non credevo che ci fosse ma vedete è stata un'armata Brancaleone più Brancaleone che noi che ci ha donato in queste ore
E i quarantacinque giorni
Gli abbonati all'Italia al Paese all'Europa e hanno
Da ora al trentuno dicembre
è solo quell'armata Brancaleone incredibile di gente che non si conosce fra di loro che non avrebbero mai immaginato se si conoscessero le si fossero conosciuti ipotesi trattare trovare insieme non solo grandi magistrati e giuristi e grandi ergastolani
Non solo Franco donne e Adriano Sofri non solo i liberali i socialisti non solo i buddisti cattolici cristiani
I cento rivisti gli altri
Gli indù quelli che son perché sono quelli Andrea Valcarenghi gli altri nostri mezzi rosa o meno ai nostri fratelli e sorelle tutto questo mondo così pieno così bello non solo gli Emilio Vesce quattordic'ma bisogna pur dirlo qui han parlato a quattordici anni di carcere con Emilio
Che non lo fa nemmeno ricordare la sua condanna e quattro cinque che ha fatto qui ha riparlato di Curcio dicendo quello che ha riconosciuto che han detto
A Torino la giustizia italiana che Giorgio non è Senzani non a caso d'intesa sia
Avuto tanta solidarietà e tante cose e torbide corso e l'Arcangelo certo punto avendo imparato credo nella sacrestia guardandola
Ragazzo che avendo imparato vedendo l'Arcangelo che schiaccia il male poi trovando nella chiesa o dalla cultura comunista l'altra nozione del male capitalismo della giustizia che si può schiacciare certo
Ancora una volta ha pensato ha sparato si l'uso
è un minimo di violenza potesse essere levatrice di ideali o di storia di fraternità ma certo non hanno imputato ha corso
Assassini commissiona non è stato condannato per questo leader storici le BR bene riflettere a ripensare perché altrimenti
Non comprendiamo quanto siano pericolosi assassini criminalizzano io pensiamo che Curzio sogni sono stati questi storicamente quando invece la giustizia ci dice che non sono stati questi
Allora invece l'agente della P due della P trentotto che collega che hanno gestito il fatto Moro
I fatti Cirillo e li continua a gestire ancora adesso questi criminali feroci
Passerebbero appunto come inesistenti visto che invece i cattivi sono quelli che stanno in carcere taciturno o tace gli ergastoli
E allora Coppa d'Europa
Come
Guarda mi fa piacere perché tu anche l'altra sera ti ho notato una non so se sei iscritto sia scritto no a quel punto mi fa piacere
Qui
Perché non sono di quelli gli hanno bisogno dalla pancia
Di sentirsi sicuri sentendo biascicare condanne all'ergastolo da parte del potere se qui per questo
Parli solo di questo non sei iscritto non ve ne frega niente non dargli una lira non c'è un minuto guardando all'interno di coloro che dicono che il problema non è quello non è quello del comminare l'ergastolo
All'Innocenzi o comminare ergastoli al di fuori del rispetto delle regole attraverso le quali il nostro Stato può comminare l'ergastolo comunque compagne e compagni lo suo stato fin troppo lungo
In realtà io vorrei avere una trovata
Perché poi arrivino subito altri vaglia telegrafici altre iscrizioni
Consentitemi di dire semplicemente che no non è questo
Diamo un applauso un grazie
Fotografiamo ad esempio
Questi due mila e cinque
La Brancaleone vera quella più Brancaleone
Dei radicali di ora che sono degli allora che appunto hanno costituito questo partito di oggi che quaranta giorni di tempo con l'Italia con il paese con l'Europa
Per farcela a iniziare a narrare un'altra storia incredibile disperante realizzate e vissute di vittorie contro nessuno
Di vittorie come quella del divorzio che oggi lo ripeto sono ricordate come momenti
Di cristiana e laica vittoria per tutti siano essi quelli che allora volevo nel no o quelli che volevano il sì non la trovo questa se non lo slogan che mi pare sia di Andrea significa non mi ricordo di chi
O lo si sceglie ora ci sono
O l'ufficio
Compagne ai compagni e amici io credo che décolleté di trent'anni fa diventi di dieci
Dai grandi ritorni
Mi pare di comprendere che davvero ancora una volta il partito radicale al crocevia di tante speranze diverse verso una sola speranza che è identica
E la sua
Cronaca poi in ciascuno
E quindi sono che se la gente informata
Avere quattro mila seicento iscritti deve essere una
Una sorpresa un niente ebbene io ringrazio qui
Chi devo ringraziare se non gravi di
Gli effetti a breve nei secoli fa
Devo ringraziare che non Mike Bongiorno
Attraverso uomini
Segnali infestate Bossi
Segnalarci di ricordarsi era buona coscienza e all'amore di coloro che poi sono poi arrivate se non il giullare Senoni buffone
Se non il baraccone
Mi auguro che ci restino aperti io vorrei tornare mi prenoto
Gratis avrei
Io vorrei tornare gratis da Mike Bongiorno
Se c'è qualche altro posto dove ci sono tende diatribe Rizzati Bulgaroni ma oggetti travolti
Gli uffici vogliamo andare
E allora scusate al bazar di Pippo Baudo ad abbattere la porta lombardo senza svalutare sembra aiutano a trasmettere
Fiera ore e sì entrate trasparente lo sguardo si prepari la trasmette questi i coltelli e allora non solo in cui Banchelli davvero
Il valore l'alzaia gamba ore grazie sia una ragionevole larga può aprire infine nel testamento varie Rudy Guede dentro insieme
E vanno vorrei diceva Giovanni ragioni ITEA ma Bertelli quarant'anni accompagna avevano le nostre mani applaudendo di ampiezza non sono ma il salto di qualità e addobbate per impazzire che partivano anche ma di Tenerife impianti ed è già lì passa libero attraverso l'organizzazione se il più affermato dovuta ragionevole al minuto dopo minuto
Dell'opera gli artigiani saranno curare l'opera che stanno facendo la statua prestato e della libertà che portiamo dentro candidino anch'essa abbiamo bisogno subito presto
Di perdere tempo distillati per l'ottantasette
Quelli dell'ottantasei perché gli altri per il momento non posso chiedendo alla ditta infine Enzo dovremo farlo
Rispondo all'interno al Governo ma ovunque dalle carceri dai recessi dai servizi segue dai che ha composto da Pasquale
Cordialmente altrui ovvero se la chiede anche al governo compagne e compagni però ecco io quell'abitazione qualcosa che sul gli agenti ugualmente di garanzia rivestita di qua l'altra persona
Badate questa cosa intenda non è per conformare e questo applauso l'intero ciascuno dal proprio
Ma è un errore venne chiuso il di lei probabilmente
Pietro da votanti
Il Portogallo poi una volta sta nel fatto rivolte da a dimensione di donne ogni uomo di partito di grazie
Piano
Via
Fase
Produzione trentaduesimo congresso del Partito radicale
Era una registrazione dal due novembre mille novecentottantasei con questo intervento di Marco Pannella
In conclusione dal trentaduesimo congresso dalla Partito Radicale
Quello dello shōjo lo scioglie che sarebbe poi ripreso
Nei primi mesi dell'ottantasette con nel raggiungimento degli obiettivi prefissati una mozione generale approvata termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio