Diplomazia segreta e antifascismo

Mente quali sono le motivazioni che ci hanno spinto a organizzare questo incontro dibattito
Alcuni mesi prima a della morte nel marzo del mille novecento novantadue
Organizzammo un convegno sulla figura di Max Salvadori l'uomo il cittadino
Max Salvadori una figura importante per il nostro territorio cittadino onorario di Porto San Giorgio
Sono passati alcuni anni
E ora noi vorremmo cercare
Di
Illustrare ancor meglio qual è stato il ruolo che Max Salvadori ha svolto nella storia italiana degli ultimi cinquant'anni
Abbiamo voluto fare questo anche perché cerchiamo di passare dalla cronaca
Verso la quale abbiamo anche comunque dimostrato attenzione fino appunto al giorno della sua morte alla storia e cioè ad un processo di storicizzazione che ci permetta di conoscere meglio
Quali sono state le attività qual è stato il pensiero l'azione l'opera e la figura punto di Max Salvadori
Nel periodo dell'antifascismo e qual è ancora oggi eventualmente la lezione che Max Salvadori ci ha lasciato
Io ringrazio i partecipanti che hanno accettato con una grande disponibilità
Il nostro invito
Mauro Canali dell'università di Camerino
Mimmo Franzinelli della Fondazione Rossi Salvemini di Firenze Piero Craveri dell'Istituto universitario suor Orsola Benincasa di Napoli e Massimo Teodori dell'università la Sapienza a di Roma
Diciamo la scaletta del dell'incontro prevede e i saluti delle autorità poi ci saranno le relazioni appunto degli storici e successivamente avvieremo il dibattito con repliche testimonianze
Do ora la parola all'assessore alla cultura della Provincia di Ascoli Piceno professoressa Olimpia Gobbi per un saluto io approfitto per ringraziarla per il patrocinio e il sostegno che ha dato alla nostra iniziativa
Beh a dir la verità Ring sono io a dover ringraziare sia i organizzatori che i relatori che ci fanno appunto l'onore e ci forniscono questa straordinaria occasione di conoscenza e di approfondimento
Ritengo che questa iniziativa sia via particolare peso penso che e indubbiamente siamo penso pressoché tutti convinti che c'è un forte deficit e di conoscenza per quanto riguarda la storia del Novecento
A soffrire di questo deficit di conoscenza e in particolare una generazione
Quella alla quale appartengo anche io
Cioè la generazione che non ha vissuto in prima persona le esperienze del primo quarantenne del primo cinquantennio del secolo
E che si è trovata appunto a
Il entrare nella storia nei decenni immediatamente successivi alla esperienza della terribile esperienza della seconda guerra mondiale
E si è trovata ad entrare nella storia in una fase in cui il nostro Paese e comunque era ritornato alla normalità democratica
Questo deficit e di conoscenza pensa e ha pesato moltissimo sul livello della nostra vita civile
E credo che siamo arrivati a un livello di consapevolezza tale per cui ormai gli attori della vita culturale sia istituzionali che no non sono assolutamente impegnati a attivare appunto processi di ricerca e di diffusione delle conoscenze che possano in qualche modo incidere in maniera nuova sul rapporto fra gli individui e la storia del secolo che si è conclusa
Il contributo che i territori locali possono dare all'approfondimento conoscitivo della storia del Novecento è fondamentale
Ecco un contributo di peso è quello che stiamo vivendo in questa fase la Provincia insieme ad altre istituzioni del territorio si sta impegnando anche su un altro versante quello della raccolta della documentazione perché purtroppo il Silenzio
Che rischia di scrivere la storia del Novecento
Come sappiamo la storia si racconta con la parola ma anche col silenzio il silenzio che rischia di travolgere la storia del Novecento è anche legato al fatto che molta documentazione specialmente documentazione privata
Specialmente documentazioni orale specialmente documentazione di carattere biografico
Può in qualche modo essere definitivamente perduta
Ecco
è per questo che noi come istituzioni ci stiamo impegnando a sostenere tutto quello che dal territorio può venire
Per valorizzare quanto già di documentazione è stato raccolto ma anche per rendere possibile approfondimenti critici del livello diciamo
O scientifico paragonabile a quello che appunto abbiamo la possibilità qui stasera di sperimentare
Ringrazio di nuovo voi tutti in maniera particolare gli organizzatori ed è i relatori
E ora la parola al sindaco di Porto San Giorgio avvocato Calvi prima
Grazie presidente e io porto innanzitutto il saluto
A tutti voi da parte dell'amministrazione comunale di Porto San Giorgio
Esprimendo anche la grande soddisfazione come Amministrazione nell'ospitare il convegno intitolato a Max Salvadori
Vorrei un attimo ricordare anche che questo convegno si inserisce nel contesto di una di una serie di iniziative che anche nel nostro piccolo a Porto San Giorgio come amministrazione comunale abbiamo voluto organizzare in occasione del sessantesimo anniversario della Liberazione
E quindi questa iniziativa di oggi si inserisce idealmente in questo percorso che parte dal venticinque aprile arriva il due giugno
E quindi connota fortemente
Il ricordo innanzitutto di questo evento particolare
Della della lotta di liberazione partigiana
Che è stato il primo elemento fondante della storia della nostra Repubblica della storia da Repubblica in cui viviamo
E che poi ha visto un altro momento decisivo nell'affermazione dei caratteri democrazia di libertà del nostro del nostro stato attraverso
Attraverso il referendum per la scelta dalla forma di governo dalla forma di Stato
Novità il venticinque aprile al due giugno abbiamo previsto una serie di iniziative ripeto tra cui si inserisce anche questo convegno e quindi credo che vada attentamente e anche valutato il significato che abbiamo voluto dare a quest'iniziativa nel contesto di questo panorama complessivo
Max Salvadori e lo voglio dire perché qui accanto alle carattere tutto particolare dello storico
Dell'intellettuale dell'uomo d'azione dell'uomo politico Kakà ha caratterizzato Max Salvadori un motivo ovviamente sapete tutti di particolare soddisfazione per noi
Di poter annoverare Max Salvadori come cittadino onorario della nostra città
Come componente di una grande nobile famiglia sangiorgese ne abbiamo qui qualche rappresentante anche questa sera
Quindi Max Salvadori cittadino onorario di Porto San Giorgio e questo ci teniamo ad affermarlo a ricordarlo
Che tra l'altro io ho avuto modo anche di conoscere direttamente quando nel mille novecentonovanta ero in quell'occasione lo stesso al mio primo mandato amministrativo ha sempre su iniziativa dalla Società operaia organizzammo un convegno al Comune la sala consiliare alla presenza di Max Salvadori era poco tempo prima la sua morte
In quell'occasione presentammo una pubblicazione molto interessante era una delle tante altre attività che che Max Salvadori aveva portato avanti nel periodo della guerra fra gli anni dal quarantuno al quarantadue quando si trovava negli Stati Uniti
Era quella raccolta di era una raccolta in quel caso di tutti gli articoli che aveva pubblicato in quella rivista Mazzini Mius che era la rivista dove gli antifascisti
Che erano rifugiati si trovava negli Stati Uniti d'America avevano pubblicato avevano edito
E e che ha costituito anche un punto di riferimento per tutti coloro che appunto si trovavano fuori dai confini europea in quell'occasione ebbi modo di conoscerlo fu un un incontro particolarmente toccante
Ebbi modo punto di di di toccare con mano lo spessore morale culturale
Di questo nostro concittadino lo voglio ricordare appunto perché è stato un momento molto significativo
Voglio anche sottolineare perché ho avuto modo di leggere INAM se in sede di anticipazione di questo convegno oltre alle cose che ha detto l'assessore provinciale cioè il carattere sicuramente interessante che la storia il ricordo di di quei fatti di quegli avvenimenti attraverso la figura di Max Salvadori che noi possiamo svolgere stasera ma credo che questo convegno abbia dei caratteri anche molto molto interessanti dal punto di vista storico scientifico nel senso che probabilmente questa sera avremo l'occasione di misurarci con alcune novità o comunque qualcuno interpretazioni su Max Salvadori sulla sua attività e sulla sua azione di uomo politico di uomo di uomo di cultura che rappresentano elementi anche nuovi rispetto a un panorama di discussione di riflessione e quindi un convegno molto molto interessante dal punto di vista scientifico
Rispetto ai quali credo mite mi spero mi auguro che potranno venir fuori anche ulteriori elementi di sintesi rivalutazione che possano poi servire anche la comunità scientifica per arrivare a dei momenti di
Di elaborazione ancora più compiuti possibilmente condivisi
E sempre preferibile avere una storia condivisa almeno una storia che non ci veda divisi su quelle che sono le affermazioni principali le opzioni di di valore dell'opzione di principio che sono state compiute nel passato
Io quindi
Ricordando ancora questa figura straordinaria di personaggio
Voglio concludere ringraziando innanzitutto
Gli enti istituzionali Regione Marche e soprattutto l'amministrazione provinciale di Ascoli Piceno che hanno contribuito a questa iniziativa e poi le due associazioni la Società operaia come al solito sembra attenta a queste iniziative e e l'istituto di Storia del Movimento di Liberazione per le marche che hanno collaborato hanno lavorato insieme per per mettere in piedi per organizzare questo convegno e ringrazio vivamente di saluto siamo al completo mi pare a questo punto tutti i nostri relatori che sono stati invitati i professori canali Franzinelli tra le e chiosa vi saluto
Saluto punto spero che abbiano avuto abbiano anche opportunità di conoscere la nostra città come primo cittadino di Porto San Giorgio e auguro al loro anche per questo convegno possa essere veramente un momento di approfondimento storico scientifico grazie e buon lavoro
E ora invito Giuseppe buon Donno a portare il saluto dell'Istituto di storia per il movimento di liberazione nelle Marche
Da quando si è costituita la sezione di Fermo abbiamo avviato una collaborazione che ha dato ottimi frutti da un punto di vista culturale e scientifico ci auguriamo che questa collaborazione contiene
Grazie presidente io brevissimo commento intendo prima di tutto salutare ringraziare i relatori che hanno accettato questo invito
Ringraziare le istituzioni
Locali istituzioni democratiche la Regione la Provincia il Comune che dimostrano una sensibilità tutta l'attenzione non occasionale
E che estremamente importante per chi si occupa di storia e cerca di svolgere un lavoro che è un lavoro di ricerca di elaborazione scientifica ma è anche un lavoro un lavoro di divulgazione affinché sempre più giovani sempre più cittadini possano incontrare la storia
Questa giornata è particolarmente importante perché è dedicata a una figura importante dell'antifascismo ad un nostro concittadino
Noi abbiamo insieme alla Società operaia voluto organizzare così una occasione di confronto tra storici
Di altissimo livello
Affinché appunto si possa approfondire la conoscenza e la figura di Max Salvadori molto di più di quanto non sia già nota soprattutto in questo territorio ma poi Salvatore una figura di interesse di rilievo e di rilievo nazionale mi sembra strano importante che in questo sessantesimo proprio in questo sessantesimo della Liberazione
Sì posso affrontare la resistenza non solo come fenomeno generale lo dico condire con un occhio blu rivolto anch'rivolto anche all'interesse didattico ma conoscerla attraverso anche le biografie dei protagonisti perché mi sembra estremamente importante che sì torni si continui a parlare dell'uomini in carne ed ossa che fecero in qualche modo costruirono
La la libertà e la democrazia in me questo Paese naturalmente
Da quelli noti con Max Salvadori ai tanti che portarono il loro contributo
Auguro quindi ai relatori un buon lavoro
Saluto in più di
Familiari di Salvadori che
Sono qui che ci onorano con la loro presenza permettetemi di rivolgere anche un saluto particolarmente affettuoso all'ex sindaco di Porto San Giorgio Merlo possibili che fu appunto colui che concesse la
Cittadinanza onoraria a Massimo Salvadori grazie
Però prima di dare la parola al primo relatore permettetemi di riferirvi di alcuni messaggi e lettere che ci sono giunti la prima lettera del capo del cerimoniale del Presidente della Repubblica
Gentile signora Muzzarelli mi riferisco alla sua cortese lettera con la quale esprime l'auspicio che il capo dello Stato possa presenziare al convegno su Max Salvadori
Al riguardo UNESCO nell'esprimere il ringraziamento del presidente della Repubblica per il pensiero manifestato del suo vivo apprezzamento per iniziativa tesa a ricordare attraverso l'illustre figura di Max Salvadori sacrificio di quanti furono barbaramente trucidati dalla violenza nazifascista
Debbo con rammarico comunicarle che il quadro generale nell'agenda degli impegni istituzionali già definiti dalla NATO indicata non consente di farle pervenire una risposta positiva nell'affidare a questa lettera i sentimenti della sua ideale adesione il Presidente Ciampi formula cordiali saluti allelica partecipanti tutti cui unisco i miei personali il capo del cerimoniale
C'è poi una lettera di Aldo Aniasi nel presidente nazionale della FIAIP
Plaudo all'iniziativa tesa a ricordare la figura di Max Salvadori in questo convegno sabato che è stato un eroico combattente per la liberazione dell'Italia dal regime nazifascista
Tutto questo risulta dagli atti fa ormai parte della storia
Il dibattito di Porto San Giorgio e assai utile in un momento in cui si fanno operazioni culturali non sempre condivisibile miranti a rimettere in discussione gli avvenimenti storici
Sono sicuro che il convegno farà piena luce sui fatti restituirà Salvadori l'onore e il ruolo che gli spread la figlia per ribadisce la sua solidarietà tutti quanti sostengono in difendano la figura di Max Salvadori colgo l'occasione per augurarvi buon lavoro
E ancora Lamberto Mercuri
Caro Luzzi grazie vivissime dell'invito sono impossibilitato a partecipare al convegno su Max Salvadori plaudo all'iniziativa che sarò lieto e grato se potrò avere gli atti del convegno quando possibile
Buon lavoro a tutti saluti cordiali e memorie tuo Lamberto Mercuri
Allora
Iniziamo con le relazioni invito a parlare minimo Franzinelli che ha scelto gomme titolo della sua relazione
Mancio Salvadori spiga del regime nell'invito già soltanto il punto interrogativo è un refuso in effetti c'era un punto esclamativo prima è un punto esclamativo troppo
Tengo molto alla convegno di oggi ci sono venuto nonostante domani mattina debba essere Torino arriva dall'IPA presentare il mio nuovo Ulivo questo lo dico solo per scusarmi
Se a un certo punto dei lavori mi dovrò assentare altrimenti non non ce la faccio non avendo a disposizione elicotteri o aerei e personale
Il mio intervento sarà molto diretto costituisce un risposta agli iscritti di Mauro canali e oggi sono molto lieto del fatto che dopo avermi ascoltato potrà replicare i possibili titoli erano altri due il primo pensavo ricerca storica e diffamazione il caso Max Salvadori
Torno scartato ne ho pensato un altro il carro Max Salvadori ovvero l'antifascista l'inquisitore ho scattato anche questo perché non esiste nessun caso Max Salvadori
Esiste piuttosto il caso Mauro Canali ovvero il cattivo uso della storiografia con esiti diffamanti per Max Salvadori
Come spero pari altri antifascisti che Canale trasforma da vittime in collaboratori dei loro persecutori
Il capitolo centrale del suo libro da cui io ho mutuato il titolo dalla relazione una spia dal regime che appunto avevo messo come opportunamente ha ricordato il presidente con punti interrogativi ed esclamativi i casi eccellenti e troviamo Max Salvadori qui di eccellente c'è solo e di grandioso la cantonata come dimostrerò che canali ha preso in una disinvolta girandola di ritrattazioni dei giudizi specie attivi e sprezzanti su Max Salvadori
E con un'aggravamento nell'articolo di libera rispetto al già pesante libero vengono individuati due momenti di debolezza nella fidati Max Salvadori uno reale successivo l'arresto
Avvenuto nel trentatré questo cedimento
E uno del trentanove e quarantadue che definisco e lo dimostrerò fantascientifico quindi all'interno di un lungo itinerario esistenziale
Canali si concentra su questi due momenti li decontestualizzata e infierisce con una interpretazione secondo me mono maniacale chiamiamola colpevolista dei documenti e si giustifica un po'ho trovato i documenti è mio dovere farli conoscere ma domandarsi come qui siamo tutti storici
Quando ci si imbatte in documenti cosa bisogna fare io dico mi si deve contestualizzare visite per affrontare con documenti
Di origine differente e dello stesso argomento vi si deve analizzare in modo critico lì si deve interpretare cosa non si deve fare dice accettarli come veritieri che Carlie a tesi preconcette forzarlo Inc esibirli in polemiche in giornalistiche
Continuare a difenderne la plausibilità quando risultano smentiti da altre e più autorevoli fonti
La vita di Max Salvadori sappiamo che è lunga avventurosa attraversato tempi difficili
Dalla crisi dello Stato liberale all'ascesa del fascismo al regine alla lotta clandestina l'arresto il confino la fuga l'esilio si è rifatto un'esistenza all'estero
Ha rinnovato l'impegno antifascista volontario nella seconda guerra mondiale
Collegato ai servizi segreti britannici ufficiale dell'esercito inglese
E partecipa alla campagna italiana da quarantatré quarantacinque si impegni in campo culturale si occupa di storia insegna non esita e la sua vita è legata ha un forte impegno civile tutto questo
Nell'analisi di canali manca non c'è nemmeno come sfondo nemmeno a come va con riferimento cenone in funzione strumentale per contrapporre questa presunta linearità di Salvatori ai suoi cedimenti
Tra le varie cantonate che canali prende c'è anche quello di interpretare l'opuscolo L'Unità del Mediterraneo edito nel mille novecentoventinove come un inno alle rivendicazioni coloniali italiane quando quella pubblicazione e funzionale a spianare la strada per il rientro di Max Salvadori in Italia e l'attività clandestina per conto di giustizia e libertà di momento di crisi dopo l'arresto reale tortura psicologica forse fisica cedimento nervoso ammesso e condannato dallo stesso Salvatori
Che in una lettera del venti agosto settantatré a sovrintendente dell'Archivio centrale dello Stato scrive la lettera o letterina al Duce
Documenta il fatto che compì allora un atto di codardia non ho nulla in contrario a che il fascicolo venga messo a disposizione di chiunque ne faccia richiesta hanno mai nascosto il fatto di essere stato vigile in quell'occasione non fui vide però durante il resto dei ventidue anni nei quali feci il poco che potevo fare contro la dittatura
Quindi auguriamo che i conti col suo cedimento li aveva fatti anche in modo pubblico perché anche canali questa lettera come l'ho trovata io alla si esce lavora vista canali scopre l'acqua calda trovando la lettera Mussolini però non si occupa non si preoccupa di scoprire a cosa serve l'acqua calda sicché scrive cito tra virgolette
Con una dichiarazione formale in data ventinove marzo trentatré Salvadori si impegnava qualora fosse stato liberato dal confino a non svolge l'attività segreta di qualsiasi genere contro l'attuale governo a seguito di questo procedimento il diciassette luglio trentatré riottenere la libertà bravissimo ma perché canali non scopre
Che riottenuto la libertà Salvatori espatrio in modo clandestino ritorna all'attività antifascista quindi in questa luce si può vedere in modo diverso anche diciamo il cedimento
E poi su questa lettera canali su questa lettera a Mussolini ci va a nozze
La lettera del sette settembre trentadue
Già utilizzata dal fascismo contro Max Salvadori tant'è che i bocchini ha grandissime dicembre trentatré
Scrive sarebbe assai opportuno se essendomene la possibilità pensionata pubblicità alla lettera da Salvatori
Perché ciò servirebbe a mettere nella sua giusta luce la ignobile figura del autore quindi vedete l'astio verso chi e sente essendosi liberato è tornato alla lotta antifascista
Oggi e infatti poi è successo questo in Inghilterra grande l'ha utilizzata a decenni di distanza questa lettera vigna rimanga tale
E Fini rilanciate in modo malevolo da uno storico
Come arma contro la memoria di Max Salvadori con tutta la comodità con tutte le garanzie che la democrazia di cui Salvatori fu tra gli artefici del ripristino concede consultazione di documenti lì per tanti interpretazione ma Salvadori non è certo nuovo ad attacchi velenosi era una bestia nera per i fascisti
In modo particolare per il suo ruolo durante la seconda guerra mondiale
Ho trovato un articolo sulla libertà del sette maggio quarantacinque
Grazie Max di Merzagora una figura di spicco della Resistenza nell'Italia settentrionale
E questo articolo fece talmente fastidio che i fascisti del meridiano il ventiquattro maggio a cinquantatré polemizzano contro entrambi Merzagora Salvadori e scrissero
Merzagora amico e confidente del famoso spione britannico Max Salvadori ebreo oriundo italiano
Disgustose Lodi al nemico che aveva svolto il compito di commentare indirizzare la guerra civile di coordinare l'opera dei vari segnalatori il bombardamento delle nostre città
Quello di Canale in sostanza non è in ordine di tempo se non l'ultimo attacco contro Max Salvadori
Sferrato sotto le apparenze del mestiere di storico e non è certo meno fazioso di attacchi precedenti quelli quantomeno avevano una logica chiara avevano una loro ratio questo è difficile da spiegare
Scandalismo con mercato forse oppure desiderio di comparire sulle pagine culturali del giornale
Speranza di vendere quattro copie in più del libro auto investitura dal ruolo di moralizzatore in campo antifascista mediante l'utilizzo della documentazione ammonticchiate dalla polizia fascista
Sublimazione trasferimento di terzi e dei familiari in campo spionistico
Chi più ne ha più ne metta
Il magistrato e differente dallo storico ho l'impressione che qui la cosa non sia chiara come anche differente dallo storico il moralista a buon mercato ma adesso entriamo nel merito
Degli errori marchiani commessi da canali di analisi di prospettiva di comprensione e di giudizio secondo il copione che lui ha inaugurato con il caso Silone ignora ogni elemento dice utile alle tesi accusatoria
Mi confida in modo spasmodico ogni punto funzionale al teorema colpevolista
Azzarda collegamenti improbabili tra il venti privi di connessione
Interpreta come meglio gli conviene Silenzi e vuoti documentari senza capire che quando sia un piano come lo aveva nel trentanove dal settembre trentanove Salvadori sì blandisce il nemico interlocutore lussi inganna
Nella ricostruzione storica il personaggio studiato e trattato da canali come un nemico diretto e personale io mi sono chiesto ma che torti fece Salvadori a canali per attirarsi un tale odio non lo so
Attribuisce a Cana a a Salvatori nefandezze a io cosa addirittura pagina quattrocento auto del suo libro cito tra virgolette
Scrive che vi fu completa sintonia d'intenti tra Salvatori e la polizia politica del fascismo
Nella pagina successiva
Addirittura si inventa una sorta di mala fede a futura memoria parla di ambiguità biografica con silenzio e depistaggio
A pagina quattrocentoquattro un altro caso di caduta nei confronti del regime fascista riguarda Max Salvadori
I fatti esaminati prendono l'avvio a metà settembre trentanove partiamo anche noi da metà settembre trentanove perché la sfida effettivamente iniziali
La prima ancora una ironia fuori luogo cito ancora canali così avrete un saggio dello stupro la sua prosa periodo non particolarmente felice della sua battaglia antifascista
E esclude canali che i contatti con la pole pole polizia politica documentati per un paio d'anni possono venire interpretati
Come un'azione concordata con altri che proprio la tesi che io adesso suo fratello con abbondanza di e documenti che canali non ha cercato non conosce
Il giudizio poi ribadito anche in documento diciamo privati tipo la lettera alla signora Massarelli Formentini del dieci gennaio due mila cinque
La crisi di Salvadori tra trent'scrive ancora canali tra il trentanove e quarantuno fu reale e non l'esito di un suo doppio gioco in quanto agente dei servizi segreti inglesi queste la mia comizio ogni studioso che ha sempre anteposto i documenti ricordi
E alle memorie dei protagonisti
Non ho mai ipotizzato Imma Salvatori coloro che ispira
Io sono stupito in un libro sulle spie del regime i casi eccellenti e scrive poi privatamente che non ha mai ipotizzato un ruolo di spicco
In realtà sì sì va a vedere la documentazione cosa si scopre e qui penso che il Milan canali all'India si scopre che sa dal trentasette Max Salvadori
In esilio ha rapporti con l'intelligenza con servizi segreti i britannici
E di questi documenti ve ne cito alcuni stralci perché se nostre ma qui tre ore
In una memoriale inserito nel file di Max Salvadori dei servizi segreti data trenta tremato quarantatré c'è scritto che lo traduco che ne ha quaranta Salvatori si recò in Svizzera per conto di cinque venirci
Era la sigla persino di copertura del capo dei servizi segreti britannici
Altri contatti
Che dall'autunno trentanove sono strettamente connesse Salvatori
Sono contenervi ed dell'anti militari Intelligence sono compite che il contatto di Max e con mister German perché abbiamo meno quattro dirigenti dei servizi che in questo periodo
Lavorano insieme a Salvatore
E a me veniva in mente a questo a questo punto una frase di di Castagna su ciò di cui non si può parlare bisogna tacere la dedicherei a Mauro Canali quindi che l'azione fu concordata cui servizi nel trentanove non c'è dubbio alcuno ho qui la fotocopia dieci pagine in inglese di una relazione ventotto settembre mille novecentotrentanove proprio quando secondo il Montanari siede firmata da Max Salvadori e mandata al ai servizi segreti inglesi sulla propaganda in Italia in favore degli alleati
Dove spiega per filo e per segno tutto quello che lui faranno e poi in effetti lo farà e tutto quello per il quale oggi viene accusato da canali di essere spia fascista
Andiamo avanti ancora nel file di Salvadori dei servizi inglesi per lo stesso periodo trentanove quaranta se una memorandum in italiano sua sulla propaganda antinazista in Italia
C'è un memorandum in francese sulla iniziativa di una radio clandestina
Per l'Italia
A inizio settembre trentanove giusto per darvi un'idea di cosa gli passa per la testa
Scrive una domanda di arruolamento per le forze armate britanniche che viene respinta quindi questi erano i suoi sentimenti queste erano le sue linee
Diretti Canali cosa fa canali trova una parte dei documenti quelle italiana quella fascista li prende alla lettera dall'interpreta non li critica
Prende un abbaglio
Pazzesco scartando la tesi veritiera che già Salvadori aveva adombrato nei suoi scritti autobiografici cioè il suo impegno personale in una diplomazia segrete parallela
Nel tentativo sia pur nella consapevolezza di margini di manovra molto ristretti
Di contattare persone i settori del fascismo ostili o comunque Frendy nei confronti dei tedeschi
E quindi il tentativo di rimpatriare come già aveva fatto nel ventinove per valutare gli spazi di mantenimento della neutralità italiana questa era una tesi assolutamente plausibile Badoglio citando carni Sinise il capo della polizia fascista
Sito si dichiarò apertamente contrario alla nostra entrata nel conflitto a causa delle condizioni del nostro esercito
Bocchini lo stesso Bocchini che il trenta dicembre trentanove invita Salvatori a prendi con accordi con sua Eccellenza Bastianini al quale poi presentati lo stesso Bocchini era contrario all'ingresso in guerra io ho ho dei dubbi su come si debba interpretare questo invito può anche darsi colui volesse favorire per questo diciamo tentativo è un'ipotesi da lasciare nel libro di canali
Una buona metà delle pagine dedicate al caso eccellente Max Salvadori riguarda proprio i contatti di Salvatori per arrivare a Bastianini
E e qui la cantonata se dico che il colossale minimizza
Canali ha trovato la relazione colloqui stilata da Bastianini e la commenta dicendo ecco Salvadori aveva ceduto voleva agevolare i familiari la la la in realtà Salvadori
Ma certo o o Quick orticolo ma guarda qui le fotocopie le possiamo le zone
Bla bla bla
Adesso finisco la relazione polizza ma quello che tu scrivi su pazienti
Benissimo
Allora vi dicevo che Max Salvadori abile nell'accreditarsi agli occhi di Pazzini come interlocutore autorevole ma Bastianini chi è non è solo l'ambasciatore italiano a Londra frondista potenziale e questo non lo dico io questo lo dice Ciano che favorisce la nomina di Bastianini e così lo cita nel suo diario guardate l'andata perché siamo sempre in quel periodo diario di Ciano quindici settembre trentanove
Bastianini se non è un'aquila e però persona molto fidata ed estremamente partigiana della politica del non intervento sono sicuro che renderà servizi importanti
L'autobiografia l'autobiografia di Bastianini uomini cose e fatti del cinquantanove che canali non conosce restituisce il clima e le sue posizioni dando e possibilità retroattiva al tentativo di Salvatori
E poi quello che affonda il povero canali è un altro documento che ho qui in fotocopia
In inglese la relazione passo dopo passo che Salvatori nel gennaio quaranta manda i servizi inglesi
Sull'incontro con l'ambasciatore Barzini ci sono due relazioni perché ci sono stati due incontri capite che strana spia del fascismo che abbiamo e concordo le mosse che poi si autodenuncia
E manda in materiale ai Serenissima
La domanda è questa solo una parte delle molte cose che devo dire dovrò coi purtroppo sintetizzare
E poi canali insiste sulle rigorose precauzioni presi da Max Salvadori dai fascisti per non far trapelare nulla grazie tante e tra queste precauzioni però ignora
Non so se sprovveduto se si chiude gli occhi volontariamente uscì non conosce le carte come freno l'avvertenza di Salvadori ai direttori di diversi giornali inglesi ma anche americani nel mentre in questo stesso periodo manda memoriali sulla sua attività
Dice gli scrive di non di utilizzati utilizzarli ma di non citare il suo nome perché è impegnato in questa azione
Da The Observer di Londra ai settimanali Mickey critico settimanale Time cantai d'ai diversi altri periodici
Nella primavera quaranta stringe ancora ulteriori rapporti con i servizi britannici proprio mentre cani ce lo presenta in piena crisi di credibilità e poi di questo ne accenna anche a questo il bello nel sessantadue in un libro fascismo antifascismo lezioni e testimonianze
Dove spiega Salvadori che lo spionaggio inglese riteneva l'Italia una potenza militarmente femminile cosa che poi invece non sarà avrei reale e quindi spiega questa diplomazia segreta che in effetti esce confermata da questa mole dei documenti dalla British interessi fine quaranta sempre mentre secondo canali e più di là che di qua collabora Salvadori quindi Lupi della milizia antinazista nel nord est degli Stati Uniti
Contro gli italiani filo fascisti
Poi cosa fa canali Canali estrapolo alcune frasi
Dette da Max Salvadori alla polizia politica ai funzionari e da loro scritti per mostrare al lettore l'abisso di infamia dello stesso Salvatore
Senza manco ipotizzare che quelle espressioni ammesso che le abbia dette in quei termini non rispecchiasse il suo sentire ma puntassero a decretarlo come un interlocutore disponibile
Straordinaria ingenuità di metodo da parte di uno storico che prende alla lettera ciò che è scritto senza capire la il carattere soggettivo dei documenti il loro carattere relativo evidentemente Canali è sedotto dall'uso pare giudiziario
Dei documenti ma tutto ciò nulla a che fare con la ricerca storiografica
Inoltre i canali
Impegnato in un metodo indiziario colpevolista
Praticamente funge da ancella rispetto alle fonti di polizia e qui lui giustamente mi invita leggi mi io leggo tra virgolette
Non si hanno documenti sufficienti per accertare compiutamente come si sviluppasse la successiva attività di Salvatori nella direzione annunciata ai dirigenti fascisti
Quello che mi risulta che la polizia politica si mostrò molto soddisfatta del nuovo atteggiamento assunto dal vecchio avversario vedete cosa vuol dire parafrasare dare credibilità a fonti ribalta allora il primo punto che non si hanno elementi sufficienti glielo spiego io non siano elementi sufficienti perché il piano originario di Salvadori rimase incompiuto e sul secondo punto perché la polizia fu soddisfatta i casi sono due o erano fessi operazioni fessi cioè o erano ingannati o erano conniventi
Perché si mise sarà uno degli artefici dal golpe di palazzo del luglio quarantatré si chiama ancora pagina quattro otto quattrocentootto canale così gli diamo qualche soddisfazione
Non sappiamo molto su quali sviluppi ebbero tali rapporti
Mio commento mica male per un caso eccellente
E tuttavia accertato da canali che i toni della corrispondenza tra Salvadori e la polizia politica che continua almeno fino al giugno quaranta uno lasciano trapelare una completa sintonia d'intenti rileggo completa sintonia d'intenti beh quindi orecchie siamo recidivo
E poi canali aggiunge von ogni tanto fa dei commenti alla carta di polizia per escludere che Salvatore stesse obbedendo a direttive emanate dei servizi segreti stranieri
Beh stesso bevendo
Non poteva avere impostato il gioco e comunque il fatto che fosse emissari dei servizi segreti lo dicono le carte dei servizi segreti infine getta ulteriore riscritto su Salvadori spiega il ritiro di Salvadori da GE delle come esito di questo cedimento morale e come merce di scambio con la polizia
Mio commento ennesimo granchio
Ci sono delle motivazioni politiche per il distacco di Salvatore dal CL vuole chiedere canale se conosce uno straordinario memoriale a Magrini cioè ad Aldo Garosci del diciotto febbraio quaranta dove queste motivazioni sono spiegate per filo e per segno in modo molto franco vi leggo solo una frase
Vi sono due serie diverso di fattori che hanno contribuito ad aumentare la distanza tra di CL M mentre il movimento accentuava il suo carattere socialista io restavo un liberale
Mentre in movimento rimaneva ispirato da uno spirito rivoluzionario gravi dubbi si facevano strada nel mio spirito nei riguardi dell'Azione rivoluzionaria la sua utilità tutte guizzi e per canali in realtà stava ingannando noi i posteri
C'è un'altra lettera molto interessante a Cianca sul settarismo vi leggo una frase perché e di una attualità straordinaria il settarismo che io considero una delle piaghe maggiori della vita politica italiana ed il peggiore avversario della democrazia
Sembra che la mentalità italiana non riesca a concepire un movimento politico in cui collaborino onestamente persone che abbiano concezioni tendenza diverse purtroppo stornelli e repertorio di oggi ma nel periodo in cui Salvatori lavorava quei servizi scriva queste cose per canali e lo ricito
La sua coerente antichi tanti fascista all'estero in realtà in quel periodo il razzista
Siamo Cecchi
Si trattava di una maschera Tura
Per coprire una rischiosa rischiosissimo attività antifascista
E l'attività antifasciste Salvatore all'estro non solo non era cessata non sarà mai intensa come in questi due anni e mezzo e adesso vi porto altra documentazione ti canali ignora otto per quaranta Stati Uniti Salvatori è attivo nei confronti della comunità italo americana anche in modo pubblico incontri e conferenze di cui relazione a passo passo
A Gaetano Salvemini ad esempio quattordici ottobre quaranta e l'oratore principale ad Amsterdam Stati Uniti non Olanda a un banchetto annuale con ventidue organizzazioni tono americane
Due giorni dopo relazione a a Sanremo vi cito nel mio discorso insistere sul fatto che una vittoria tedesca sarebbe un disastro per l'Italia
Notate che andava a braccetto con la polizia politica
E chi è nell'interesse non solo agli Stati Uniti ma anche dell'Italia se la Germania non vince la sua guerra contro la Gran Bretagna mi hanno guardato sorpresi spero abbiano compreso
E la linea del perdere per vincere di Salvemini di Ernesto Rossi e di tanti antifascisti lungimiranti l'ennesima smentita rispetto a quanto avviene nel mille novecentoquarantuno sono i contatti che Salvatori attiva con l'ambasciata italiana Washington rispetto alla sua missione messicana
E qui canali prende per oro colato quella che è una cortina nel Biogen perché socio baserà sulla sedia in Messico nell'America centrale Salvatore cifra come emissario della British Intelligence
Ti do anche il numero di targa la gente G quattrocentootto tra i suoi compiti rientra quello di neutralizzare le radio clandestine naziste e di vigilare sulle rotte di sottomarini tedesco
E poi canale ogni tanto a un per fortuna un'esitazione ve lo cito di nuovo qualcosa tuttavia accanto ai tra il giugno e luglio quarantuno che provocò la rottura dei rapporti con la polizia politica
Aggiunge non sappiamo cosa
Non lo sappiamo per l'ambiguità autobiografica dei salvatori ma io dico non lo sappiamo o almeno non lo so lui per la pigrizia da ricercatore chi si limita molto facile alle sole fonti della polizia italiana
Allora glielo spiego io cosa tuttavia cambia
Accanto accade che dopo il fallimento del tentativo di Salvadori di protrarre la neutralità italiana se vado ai perse la fiducia sulla possibilità di innescare o comunque accelerare una congiura di palazzo
Che nell'estate del quarantuno non vedeva nel novero delle potenzialità a queste spiegazioni canali se avesse ragionato si arrivava anche per deduzione logica bastava collegare gli eventi e i documenti
Ma ciò che Canali ha scritto contro Salvatori raggiunge il livello dell'infamia non tanto nel libro perché nel libro poverino appeso cantonate e buonanotte in liberale e qui ironia della sorte
Nel secondo dopoguerra fine anni quaranta e anni cinquanta Max Salvadori scrive su un liberale che però è un'altra rivista e il notiziario dell'Internazionale liberale e non è quella pamphlet che esce oggi
Su cui scrivono ed è diretto da ex comunisti rivoltati e che hanno ancora quella mentalità per cui su liberale il titolo del articolo di di canali i cedimenti in Max Salvadori il titolo è un programma
Io lo modificherei in cantonata di Mauro Canali la cosa curiosa è il sottotitolo sentite un po'il sottotitolo
Dove si autoaffondato canali da questo sottotitolo suo orticolo la storia va raccontata per quella che e non per quella che si vorrebbe forse la mente comica
In questo questo scritto siamo al solito uso di parafrasi delle fonti di polizia fascista che ormai sono familiare il primo canale manca solo che l'età scriva tutte e che metta il suo timbro per garantirci che sono autentiche questo è il suo modo di fare storia
A me ricordava lo studente del ginnasio che trova per caso nel materiale d'epoca pretendete articolo tutto immaginando di fare chissà quali scoperte e di cambiare la visione della storia
è quello che fa lui rispetto al antifascismo e adesso mi dovete scusare se sito una bella frase da liberal perché è una fase record in una frase contiene quattro clamorosi falsi Comedy dimostrano pagina centoventiquattro di libera ho incluso Salvatori tra quegli antifascisti che a un certo momento ebbero un cedimento verso il regime giungendo stipulare con esso una sorta di compromesso
Che folle dire per lui l'interruzione di fatto per più di due anni da settembre trentanove agli inizi quarantadue di qualsiasi atto ostile verso il regime mussoliniano
E l'avvio di una campagna di sostegno adesso condotta con molta abilità discrezione le cui modalità vengono di volta in volta concordate con la polizia
Tutto ciò appunto quando nel settembre trentanove i suoi compagni esuli negli Stati Uniti
Se al primo involgere altri valutando la tragedia in cui stava sprofondando il mondo decidevano di inasprire il conflitto col fascismo fondando la Mazzini Society
Quattro clamorosi fasci uno nessun compromesso con un regime due nessuna interruzione lotta anzi l'accento tre nessuna attività di propaganda filo fascista quattro una notevole collaborazione dei salvatori con Salvemini e con la Mazzini Society
Anche in quel periodo infatti Salvadori mantenne una copiosa corrispondenza con Salvemini che un canale non conosce Co quale addirittura concordava scambio di veri memoriali sulle prospettive e sui modi dell'impegno antifascista
Diciannove otto per quaranta Caro Salvatore scriveva Salvemini ti mando copia della mia relazione vedrà e le mie impressioni coincidono perfettamente con le tue non è proprio così perché Salvemini cittadino americano io affido statunitense
E Salvadori era filo britannico ma c'era una concordanza di fondo sull'impegno antifascista su questo non ci piove
Poi per non tradire sì evitava che il suo nome apparisse in pubblico ma tutto questo punto canali non lo sa lo sa invece Salvemini
E addirittura lo ipotizza prima che Salvatori glielo Confidi trenta ottobre quaranta è un passaggio fondamentale Salvemini scrive a Salvadori rispetto alla sua strategia di non apparire se intende inermi Carpi ad attività che rendano necessario far dimenticare il tuo nome natura decisione
E buona quindi aveva capito
Poi sempre sono temi da Cambridge diciannove novembre quaranta aiutami nel mio lavoro mandandomi tutte le notizie che tu vai sulle attività precisa negli Stati Uniti eccetera eccetera eccetera e salvadoregna lavanda
Sedici gennaio quarantuno ancora un dossier di Salvemini con la richiesta di ragguagli ulteriori su italiani filo fascisti negli Stati Uniti e qui potrei leggeri per tre ore il contesto il succo è è chiarissimo
Salvemini poi lo indirizza Tarchiani alla Mazzini Society
E dice Tarchiani ritiene che ci sia qualcosa di pratico di fare in Italia come lo riteneva anche Salvatore e di fatti Salvatori con chi collabora con Tarchiani con Cianca così indaga lista socialista Bellanca in questo periodo
E per questo motivo subisce attacchi duri quasi come quelli di canali da parte dei comunisti di Montagnana sullo Stato operaio perché collabora con questi borghesi eccetera eccetera eccetera e poi veniamo all'altra ennesima cantonata di Canale sui contatti tra Salvadori e l'ambasciatore italiano a Washington
Allora con la volontà di astenersi da qualsiasi atto che posso risultare ingiuriose contro l'Italia e rifiuto la collaborazione a riviste antifascista il mondo
Qui canali stanco di copiare fonti di polizia poverino lo capisco azzarda un commento e circa una conferma cito canali ed a sottolineare che la rivista il mondo diretto da antifascista Giuseppe Lupis era l'organo ufficiale della Mazzini Society
L'atteggiamento defilato di Salvadori Krizia ed una conferma dall'assenza del suo nome della lista degli iscritti alla Mazzini Society dove invece appaiono i nomi di tutti i maggiori esponenti fascisti negli USA quindi quelli buoni lui cattivo
In realtà ci sono tantissimi riscontri della collaborazione di SARS Richard Vadori al mondo non firmati
Cito ancora sono temi la tua lettera interessantissima meriterebbe di essere tradotta e pubblicata sul Mondo come in effetti avviene tra i riscontri della collaborazione di Sordi Salvadori con la Mazzini society se il suo carteggio con Lupi uno due nelle carte Salvadori
Ci sono una quantità di documenti interni della Mazzini Society proprio di questo periodo
E addirittura rendiconti di specie bozze di bilancio stilate da Max Salvadori che secondo canali non collabora con questo sodalizio
Tra i suoi compagni di lotta più stretti se proprio un notevole esponente della Mazzini Society Lionello Venturi
Che il ventotto gennaio quarantuno scrive caro Salvatori grazie dagli articoli
E poi Salvadori cosa fa compila indirizzi e svolge addirittura un lavoro di segreteria per la Mazzini Society dal febbraio mille novecentoquarantuno
Coi sì verso di copiarne la conclusione condivisa cinque mi dispiace perché può sì poi facciamo parlare anche lui per trentacinque mila utenti hanno cosa riesce a a rispondere e quindi tra l'attività di Salvadori nel periodo in cui secondo canali collaborava con la polizia politica lo sapete cosa il sequestro devo dire
Se un lavoro notevole di salvataggio degli esuli italiani in Francia sotto il regime di Vichy e tra quelle che cerca di salvare se la sorella Doris
E se Emilio Lussu cose che canali non sarà o di lettura equivoca ho trovato ho trovato relazioni canali io guardo quello che scrivi non quello che mi fai vedere qui su due piedi
Ho trovato stanziamenti di centinaia di dollari in questo periodo di Salvatori avventuri alla Mazzini Society per salvare gli esuli antifascisti
E se la lettera dei una lettera di Venturi che non posso leggere per questioni di tempo Lardaro agli atti e collabora attivamente al Comitato italiano di assistenza agli antifascisti dispersi in Francia
E quando venture gli prospetta la tragedia degli esuli antifascisti una lettera del sedici settembre quaranta attenzione alle date Carlo Salvatori cattive notizie della Francia
Vogliono consegnare a Hitler e Mussolini tutti gli italiani eccetera eccetera bene sedici settembre sapere cosa fa Salvatori il giorno dopo diciassette settembre
Scrive la moglie di Roosevelt
Già compagni escono dalla dalla Sose Salvadori per sensibilizzare il marito e il presidente ha sito un intervento per salvare le vite di persone il cui sullo clinica è credere negli stessi valori che sono alla base dell'American la infatti ma in questo periodo
Per canali e la spia sito Salvadori seppe Cellar la questa questa attività spionistica dietro la cortina fumogena di un dissenso politico con la leadership di giustizia e libertà niente devo saltare tutta l'ultima parte e mi dispiace ci sono una serie di altri memoriali
Di carte dei servizi i documenti nei quali emerge le idealità di Salvadori e il fatto che lui non si sentiva vincolato da un'appartenenza pedissequa
A un senso di nazionalità in un momento di conflitto epocale che divideva l'Europa e divideva il mondo in conclusione l'attività
Di Salvadori è stata secondo me in questi anni dal trentanove a quanta due rischiosa
Ha rischiato nel suo coraggiosa lineare evidente e anche è segreta Izzy viene dipinto con me una spia con una persona in crisi come un rottame beh secondo me è questa
Una montatura semplicemente vergognosa è un infortunio professionale che se anche riguardo o Umberto Ceva cui Max Salvadori dedicarle sulle moglie
A Umberto Ceva conosciuto nel trenta poco prima che ci suicidarsi in carcere
Si fa non parla e Salvatori sa che se ce l'avesse parlato lui sarebbe stato subito arrestato ecco mi spiace tutta la seconda parte la però agli atti ma io credo che sia canali Resta un minimo di onestà debba chiedere scusa a Max Salvadori e ai suoi parenti grazie
Allora grazie
Franzinelli
Ora appunto sentiamo la l'intervento di Mauro Canali
Il titolo che aveva indicato era Max Salvadori lessico americano
Ovviamente per par condicio comincia ad avere a canali lo stesso tempo concesso Franzinelli
Discussi e poi almeno probabilmente non ero nato comunque
Cercherò di risponderle
Va be'ma l'espressione
No no scusate allora
Su come
Canali è più giovane di me e io sono nato nel mille novecentotrentotto quindi non paga molto no ma non cambia nulla perché
Se la domanda se la domanda significa qualcosa io mi dovrei alzare e andar via
Io sono nato nel quarantadue quindi
Roma voglio dire
Cento apparecchio cioè il
Il problema diciamo un confronto di tipo storiografico è un confronto ermeneutico norme utilizzate parametri diversi per favore
Posso
Dunque io e non ove doti di showman
Di Franzinelli e quindi cercherò di attenermi senza insultare attenermi al alla alla questione per cui sono stato invitato e ritengo che l'invito debba essere onorato con un atteggiamento che non travalichi nell'insulto personale e nell'insulto professionale
Sul rigore poi con cui vengono accompagnati questi giudizi avrei da scrivere molto ma lascio correre voglio solo fare due piccole precisazioni la prima sul titolo le spie del ruolo delle spie del regime il come Franzinelli sa
Frasi nelle un produttore insonne di libri
Come Franzinelli sa il il titolo in genere cerca di come dire inventarlo un po'il l'editore per motivi legati anche alla cassetta sostanzialmente quindi io non ho messo bocca su quel su quel titolo del resto se vogliamo giudicare il contenuto di un'opera dal titolo
Se vogliamo giudicare il contenuto dell'opera da un titolo se vogliamo giudicare il titolo un riscontro e lo avrà da un titolo io posso dire che un famosissimo celebre libro di Franzinelli I tentacoli dell'Ovra
All'interno non contiene un solo fiduciario dell'opera
Quindi è un titolo falso che inganna il lettore il lettore pensa di trovarci dentro l'opera e dentro si trova polizia politica
Che è tutt'altro che l'opera io avrei dovuto chiedermi se Franzinelli ignorasse o meno la differenza fra Ovra e polizia politica non me lo sono chiesto perché non sono abituato a coprire di insulti chi mi fa ombra sullo stesso terreno
Per cui mi sembra chiaro che il titolo le spie del regime non tocchi tocchi certo il contenuto ma fino a un certo punto
Allora mi chiarisco meglio il libro non tutto non discute soltanto e non esamina soltanto le spinge cioè coloro i quali sono stati attivamente
Ho ostili al all'antifascismo e hanno collaborato col regime per incastrare gli antifascisti il libro tratta anche di una forma di collaborazione indiretta di contatti e molto e ha spiegato molto bene nel libro
I casi eccellenti e quei tre casi infatti coprono l'arco di un tipo di collaborazione che va dalla spia dichiarava che che ne dica il buon Franzinelli Ignazio Silone
A un tipo di collaborazione come quella di Max Salvadori che il il il caso estremo dalla dall'altra parte c'è un cedimento che io considero morale e cercherò anche al di là della valanga di documenti
Versati mi addosso da Franzinelli che coprono sostanzialmente non rispondono sostanzialmente arduo tre grossi interrogativi
Quindi
Sul sul titolo lascerei perdere dovremmo toccare una serie di cose sul poi l'utilizzo dei documenti avrei qualche cosina da ridire visto che mia trascinato in questo argomento su questo terreno
Beh il boss Franzinelli fa un libro le spire del durante la guerra è sostanzialmente salvato io rispondo su Salvatore cartella History ti rispondo ti rispondo su Salvadori e se mi permetti vi rispondo come penso io e non come pretendi tu
Io non ti ho fermato in questo senso
Quindi il
Per quanto riguarda poi l'utilizzo del dei documenti allora perché questo signore ha scritto un libro sullo spionaggio che durante la guerra
Ignorando completamente quelle che sono due le due sezioni dei servizi segreti militari la Calderini e la Bonsignore che non sono accessibili
Però sono accessibili alla consultazione quindi ha scritto un libro sulla sulla guerra sulla sulle spie durante la guerra proba diciamo legandosi a un discorso di quattro documenti presidi archivio
E su altre cose Giannotte
Detto questo entro nel merito
Io intanto tengo e ringrazio chi mi ha indicato che mi consente di precisare ulteriormente malgrado il in maniera molto falsa
Usando anche termini che se io fossi personaggio più litigioso avrei utilizzato poi in altra sede
Perché tendono a ledere la mia professionalità
Ma io otto precisato più volte più volte che io non ho con mai considerato Salvatori una spia
E ho sempre sostenuto che si è trattato di un cedimento nei confronti del regime che è un re un cedimento che non ha portato danno a nessuno
è stata una per un suo percorso personale
Che non ha portato danni a nessuno e che io ho avvicinato esaminando le carte dalla polizia politica ho avvicinato con tutta la cautela i rispetto anche per il a differenza di quanto stava sostenendo Franzinelli consapevole di quanto ha rappresentato Salvatori per la storia del nostro Paese soprattutto a partire dall'impegno durante la Resistenza e per la liberazione impegno al quale io essendo nato nel quarantadue signora le tolgo questa curiosità possono fruire glielo posso supplire ad una libertà in qualche modo acque perché per la quale debbo anche a Salvatore
Quindi di questo non sono consapevoli Simo dell'importanza avuta da Salvatori per la guerra di resistenza i rischi che ha corso al nord del resto ampiamente riconosciuti da tutta una pubblicistica che conosco l'assicuro
Il signor Franzinelli lo assicuro
Che lo la conosco molto bene
Per quanto riguarda il e qui mi tocca a questo punto anche parlare di cedimenti visto che ne parla anche l'anche il il buon Franzinelli del cedimento del trentadue trentatré sul sul sul suo libro parla di un cedimento del trentadue trentatré mi sembra di ricordare
Quindi almeno concorda con me sul fatto che nel trentadue trentatré Salvadori subisce un cedimento e questo cedimento lo porta a scrivere questa lettera ora
Che già Salvatori fosse un uomo a vent'anni dei servizi segreti mi sembra veramente assurdo
Non solo assurgono la parte documenti non ce ne stanno ma comunque Salvadori quando rientra in Italia
E rientra nel ventinove si laurea con De Stefani col ministro De Stefani e viene assunto all'istituzione nazionale di esportazioni
Che può diventare scambio valuta insomma e in questa sede e qui mi sembra che si sia abbastanza come dire dimenticato anche Franzinelli di sottolineare questo aspetto
Pubblica pubblica molto in questo periodo pubblica L'Unità del Mediterraneo non solo è un libro L'Unità del Mediterraneo scritto appunto e pubblicato dalla fine del trentuno
In cui non è assolutamente certo questo rapporto con Giustizia e Libertà
Non è assolutamente certo
Non solo ma in precedenza ha cominciato a pubblicare su riviste come la vita italiana del buon preziosi
Antisemita fascista di quelli duri eccetera la vita italiana di preziose pubblica per oltremare una rivista filo coloniale anzi addirittura decisamente che fiancheggia l'azione fascista sul campo coloniale e scrive contermini e con come dire tematiche che sono assolutamente il linea ispirate alla linea che in quel momento il regime fascista sta tenendo nei confronti del problema coloniale L'Unità del Mediterraneo io non ho boh ho ripreso qua e là qualche passaggio
Ma se vogliamo tra l'altro voi oltre a questo scrive anche la penetrazione demografico europea in Africa in questo periodo con un legame strettissimo col ministro delle Colonie e con il ministero delle Colonie dove ci sono anche qua e là vaghi accenni a quella che è stata sostanzialmente l'interpretazione che il fascismo ha dato il vitalismo
Che il fascismo ha voluto dare alla sua alla propria azione nei confronti
Della della costruzione dell'impero
Gli anni che vanno dal ventinove al trentuno
Diciamo gli anni quindi della della presenza in Italia di Salvadori so anni in cui Salvadori collabora a queste riviste la sua tematica è una tematica in linea col colonialismo
E il il col colonialismo fascista
è in linea e ispirata si ispira la fa sua ritiene che sia giusto che l'Italia si espanda nel Mediterraneo ritiene che sia giusto che l'Italia ambisca al posto al sole e questo siamo nel trentuno
Ora voler dire che già è agente dei servizi segreti
Mi sembra un pochino esagerato perché stiamo parlando di un ragazzo di vent'anni
Molto dotato molto curato lo riconoscono le stesse gerarchi fascisti alla partiamo da qui
Partiamo da questo cedimenti
Perché da questo cedimento poi possiamo passare alle discussioni con Bastianini
Io non mi sottraggo alla assolutamente solo contrapposta del parlato anche per un doveroso rispetto verso la famiglia
Di Max Salvadori perché poi le posizioni degli altri relatori compreso l'attuale conosco molto bene e quindi non è quello che mi ha spinto mi ha spinto perché ritengo doveroso
Spiegare la mia posizione visto che è stata ampiamente falsata
Dal dibattito mediatico spiegava anche ai ai la famiglia
Salvatore
Come non mi sono sottratto con l'obbligo di mandare tutti i documenti degli archivi fascisti di mandarli a una parente di Salvadori
Quindi io da parte mia mi sono mosso come
No tutti no abbiamo allegava tenda che le porte le mandorle delle buste buste io le ho mandato
Io le ho inviato io le ho inviato mi scusi
Mi scusi e le buste mi scusi le buste che intitolate a Max Salvadori
Sono buste che contengono migliaia di fogli dopo mica pretendere che le mando migliaia e migliaia di volte potrebbe mandare un suo ricercatore all'archivio si fa fare fotocopie
Io le ho detto
Io le ho mandato un pacco di documenti sui quali ho passato il mio ragionamento
Mi scusi mi perdoni se non ho mal se non l'ho mandato tutto l'archivio riguardante Max Salvadori
Comunque le faccio notare le faccio le sottolineo che non è costume di uno storico
Non è costume di uno storico mandare documenti lo ha fatto per una cortesia e per la considerazione che o della famiglia Salvatore
Allora
Io non ho detto una cosa privata le ho mandato dei documenti e credo che siano un centinaio cinquanta otto sessanta documenti
Centocinquanta esattamente quindi non mi sembra mi sembra un buon un buon archivio da far dare con con il quale arricchire
La con la la fondazione comunque
No no no no scusate
Scusate abbiate pazienza allora dobbiamo rispettare visto appunto all'ora che siamo in democrazia
Questa democrazia l'abbiamo tenuta anche grazie al lavoro di Max Salvadori rispettiamo le regole democratiche adesso parlano i relatori alla fine delle relazioni ci sarà il dibattito chiederete democraticamente la parola democraticamente la concederò in base alle priorità e democraticamente potrebbe parlare grazie
Io lezioni di democrazia uno ne prendo da nessuno e sia chiaro
Va bene
Allora
Quindi
Faccio notare che non è responsabilità mia se il clima un po'accesso
Allora quindi torniamo invece la vicenda di Salvadori e su questo io voglio attirare l'attenzione anche del pubblico Salvadori ebbe nel trentuno per nel
Trenta trentuno e trentadue un cedimento un cedimento che lo porta poi nelle deposizioni che farà alla
Alla polizia
Lo porterà a rivelare a cercare di discolparsi in un certo senso facendo capire che le responsabilità non sono certo le sue ma vanno cercate più nel gruppetto che è stato arrestato insieme a lui anzi si nasconde dal fatto che un molare un'azione a lista luglio è un nazionalista non può essere confuso con i repubblicani quindi sì scarica le responsabilità
Ne in quello stesso fascicolo poi c'è un'aggiunta gratuita successiva in cui Max Salvadori
Red re dopo essere stato interrogato richiama chi lo aveva interrogato e gli confermai anzi gli rivela
Che uno dei personaggi che dovevano contattare il gli emissari giustizia libertà è Tagliacozzo che vive a Napoli ma aggiunta gratuita che poteva evitare di fare e che attira l'attenzione della polizia sul Tagliacozzo tant'è che poi i documenti successivi spingono la polizia controllare il Enzo Tagliacozzo a a mio a Napoli quindi qui c'è un cedimento c'è un cedimento c'è come dire che non porta
E preciso
Che non comporta danni perché l'arresto che viene fatto in blocco è un arresto che nasce da una serie addirittura di circostanze fortuite
Quindi da parte della polizia ci quasi cince Ampa sul gruppetto dei repubblicani che stava lavorando in quel periodo
E comunque in questo frangente Salvadori cerca prima una col tattica una tattica abbastanza come dire di molto coperta nel senso che cerca di sottrarsi
Reclama i vecchi le vecchie collaborazioni a oltremare alle riviste reclama anche l'amicizia con cui il ministro delle finanze e connette Stefani
E e tutto questo significa voi cinque anni di confino che gli vengono condonati dopo un anno appunto perché c'è da parte di Salvadori cella richieste c'è una atto di sottomissione che lui presenta
Alla alla polizia
Sul fatto che l'atto di sottomissione io vorrei insistere che è solo lui del gruppo a chiedere l'atto di sottomissione il gruppetto dei repubblicani che viene arrestato non fatti di sottomissione tant'è che due di loro si fanno i cinque anni
Quindi non rientriamo nella logica che già sta facendo il doppio gioco per cui voi espatriati queste sono oppure illazioni che spacci per verità per il tono di prosopopea che i russi nel dire le cose
Salvatori presenta un atto di sottomissione dicendo giurando che non avrebbe più fatto attività politica
Dopodiché espatriato pure la vicenda che hai presentato di dell'ambasciatore a Londra o meglio di grandi a Londra non è come la schiavitù la letterina che sacche che il buon Salvatori in quel periodo ricordiamolo molto giovane molto giovane
Che Salvadori scrive questa letterina è un atto di sottomissione dove Luigi vendica tutta una serie di meriti acquisiti in precedenza io la sto rileggendo insomma voglio dire è stata pubblicata allora
Quindi quando va all'estero e si metta a fare attività antifascista suscita l'irritazione di Mussolini
Il quale prende la lettera la manda grandi e licei via quel signore sicché si ricordi che ha scritto e ha fatto un atto di sottomissione e i rapporti con il gruppo di giustizia libertà non sono semplici come dici tu
Perché lui a Londra ha nascosto l'atto di sottomissione
Anna ha scosso l'atto di sottomissione viene pubblicato da grandi
Sull'organo fascista all'Italia Nostra
E questo spiega l'allontanamento da Londra e l'avvio e la il trasferimento in Kenya
Quindi le ha di di questo in questo io di ambiguità
O comunque di certamente di incertezze anche dell'animo anche consigliato l'età giovane la prospettiva di stare cinque anni al confine eccetera si può capire ma da qui a nascondere a vuole spacciare un cedimento che c'è stato
è una serie di attività abbastanza
Come dire da interpretare indenne e no con quella sicurezza con cui che hai mostrato tu ci sono tutti gli elementi occorre capire meglio
Io faccio presente che nel convegno del novanta del novantadue gli atti pubblicati nel novantadue
Tutta l'attività precedente di Salvatori quella del ventinove trenta trentuno cioè l'attività pubblicistica e ignorava completamente si parte dal trentasei
Si parte dal trentasei
Si parte dal trentasei io non ho trovato una lista Aldini gli articoli pubblicati da Max Salvadori esattamente
Io rispondo la che la il la prima il la prima opera monografica si fa risalire alla cosa
Ok ok comunque il va bene è la verità porre parliamo magari su un piano andiamo ad analizzare pure come viene esaminato quel periodo
Quindi quel periodo è come dire in qualche modo oscurato
è oscurato
Io l'ho consigliato oscurato e pregherei gli studiosi andare a vedere
Di andare a vedere se si preset come si presenta se si presenta con un periodo che è stato studiato esaminato con l'attenzione che merita visto poi gli sviluppi successivi del personaggio
Io ritengo di no
Io ritengo di no poi o di una padronissimo di esaminarlo con occhi critici quindi per l'attività di Max Salvadori pubblicistica inizia nel ventinove trenta trentuno
E questo e i suoi interessi vanno diretti sulla questione coloniale vi ricordo non a caso che le relazioni di Buddy Bastianini del quaranta del trentanove quaranta sulle incontri con Salvatori
In questi incontri Bassanini fa presente che Salvatori recupera recupera quei temi coloniali
Negli incontri li recupera e sostiene anzi sostiene la giustezza la validità dell'intervento italiano in guerra se questo intervento serva a contenere l'egemonia nel nord Europa
Che pesca quindi e io lo scrivo è un intervento anti germanico
Molto preciso
Molto preciso
E questo non ho mai nascosto che c'è una strategia anche nella collaborazione di Salvadori col collaborazione epistolare di Salvadori con la polizia politica io ho contato quindici lettere
Quindici lettere
Scritte da Salvatori a la polizia politica in queste lettere evidente che c'è una un atteggiamento che si capisce di molta resistenza io un come dire queste ho ascoltato molto attentamente e tutta questa attività
Al servizio del del dei servizi segreti inglesi
Il problema di fondo però che questo non esclude assolutamente un'ambiguità di fondo del personaggio che sa perfettamente che il fascismo ha in mano
Tra le sue mani la famiglia la famiglia la famiglia e Max Salvadori a me non risulta che l'attività qui si è parlato di negli stadi di conferenze che sono un fatto pubblico
Come si spiega allora e qui andrebbe al di là delle battute da showman come si spiega allora che l'ambasciata di Washington scrive quando Salvadori lascia gli Stati Uniti e torna in Europa
E viene radiato il suo nome dalla rubrica da arresto ha soltanto perquisire la rubrica era appunto l'indicazione che si dava alle alle alle agli agenti di frontiera
Sul rientro di eventuale antifascisti lei si davano delle indicazioni su come comportarsi pare il passaggio è dall'arresto alla perquisizione dopo che la polizia ha ricevuto dalla Washington l'ambasciata di Washington il se la seguente informazione il professor Salvadori pale occhi durante la sua permanenza negli Stati Uniti si è astenuto da qualsiasi azione antitaliana
Mostrando anzi nei contatti che ha avuto occasione di mantenere con la predetta rappresentanza di essersi ravveduto nei suoi sentimenti versi del CIPE
Ora certamente Shell enfasi dell'ambasciatore
Ma se ci fosse stata un'attività pubblica come sta sostenendo il relatore che mi ha proceduto preceduto e quindi attività di conferenze che erano poi attività pubbliche sarebbe sfuggito
Al console generale sarebbe sfuggita al signor Umberto gara Dossi
Che dirigeva il consolato la la la l'ufficio riservato del consolato sarebbe scucito sfuggito a tutto il gruppo di spie che si annidavano nella nell'ambasciata italiana io credo proprio di no
Credo come per altri come per altri fu detto
Come per altri fu detto invece
Erano note le attività venivano segnalate volta per volta attività di Salvemini di lupi se venivano segnalate sulla Mazzini Society
Visto che parliamo visto che parliamo poi come ripeto di come dire di attività in esilio
C'è una lista della Mazzini Society iscritti non c'è il nome di Salvatori
Non c'è il nome di Salvatori c'è il nome di lupi se c'è il nome di Salvemini c'è il nome di tutti non c'è il nome di Salvatore e poi riguarda questo comitato di salvataggio
Di salvataggio delle
Degli antifascisti io ce l'ho qui
L'italiano Emergency Rescue Committee
Ce l'ho qui
E ciò la composizione
In questa in questa composizione il presidente Lionello Venturi tesoriere Roberto Bolaffi o segretario Alberto Tarchiani poi c'è un comitato con Mario Rosselli Angelica Balabanoff Carlo Sforza guardate che questo documento risale al quaranta
Allora marzo del quarantuno testo sta negli Stati Uniti
Il Max Salvadori c'è Luigi Antonini Walter Toscanini Augusto Bellanca Gaetano Salvemini Milo Ferrando Giorgio lariana c'è un comitato esecutivo Mario Carrara Domenico Cascio Umberto quartieri Giuseppe Lupis
Serafino Romualdi Giovanni Sala Segre Alberto Tarchiani Lionello Venturi ci sono i corrispondenti città per città a Boston non vedo per esempio non c'è in nessuna delle città degli Stati il nome di Max Salvadori
Max Salvadori quindi per le organizzazioni per queste organizzazioni non esiste che poi a operarsi operarsi di nascosto
Di nascosto ma
Che che operasse di nascosto io vorrei capire che cosa doveva nascondere
Che cosa doveva nascondere se fai l'antifascista e ti muovi sul terreno dell'antifascismo
A parte le conferenze che non risultano che non risultano e a proposito anche di conferenze nel proprio in quel fascicolo della polizia politica del Casellario politico centrale
C'è una lettera di Salvadori ha Bocchini al capo della polizia dove Salvadori rimanda manda due ritagli di giornale
Di due conferenze tenute negli Stati Uniti le manda Bocchini per far per dire dal contenuto delle conferenze per dire questo io faccio non mi espongo e non attacco l'Italia
Nelle mie conferenze e come dimostrazione manda due ritagli di giornali inglesi li manda a Bocchi
Quindi il discorso che tentasse come dire in qualche modo di operare su un piano di segretezza non toglie nulla su un atteggiamento che probabilmente forzato dal fatto che si trova a dover operare su due tavoli
Uno è quello di non apparire in attività anti italiane perché non può rompere con le organizzazioni fascista o comunque deve continuare questa opera dall'altro deve far capire che si colloca sempre una certa in una incerto in un certo ambito ma quello che appare che trapela è che lui vi è sedicenne come dire in qualche modo in quei due anni dal trentanove al quarantuno
Non ci sarà non ci sono segnali pubblici di una sua presenza segnali pubblici ricordo che le merci tante e mi conferma il fatto che poi tra le altre cose quando pubblica pubblica anonimo nel senso che manda ebbene pubblica anonimo pubblicano Nemo pubblica nonnismo ebbe ma scusate nell'interpretazione di questo anonimo lo vogliamo analizzare vogliamo approfondirlo
Scusa io scusatemi ma non è che posso ecco appunto cerchiamo di cerchiamo di perché se no che non sembra così
Mi sembra scusate ripeto abbiate pazienza allora prendete appunti no sì abbiate pazienza disco come Canaria ascoltato in totale silenzio Franzinelli eccome Franzinelli sta ascoltando in totale silenzio canali ascoltate prendete appunti dopodiché ognuno di voi nel limite del possibile e dei tempi concessi avrà il diritto di parola
Comunque sempre lavoro cercando di capire in qualche modo questo modo di operare che deve tener conto di diversi equilibri
Ricordo anche che nelle memorie
Scritte negli anni nel cinquanta e poi nel novanta
Lui
Nel contatto con l'Ovra
Presenta il contatto come una cosa quasi involontaria cioè mi sono trovato come dire
In cui all'improvviso vicino un fiduciario opera ora francamente per un agente dei servizi segreti novanta Milano posso capire le cinquanta ma nel novanta forse sarebbe stato meglio che fosse stato più esplicito perché realtà nelle carte
Nelle carte della della polizia politica ci sono ben tre lettere tre lettere autografe firmate Max Salvadori
Che preparano quest'incontro
La prima scritta da Londra la seconda da Parigi la terza da Ginevra nell'arco di un mese e mezzo due mesi
Quindi l'incontro che poi avverrà con l'opera con un emissario dell'Ovra viene richiesto da Max Salvadori viene richiesto
Max Salvadori si sposta a Ginevra apposta perché il il la polizia non intende andare in un Paese che sta in quel momento in guerra quindi preferisce l'incontro sul territorio neutrale
E Max Salvadori scrive tre lettere ho ricevuto due giorni fa la tua del ventinove UE se l'altra lettera di cui fai menzione andata provette smarrita appena avuta la lettera mi sono affrettato a fare indagini per sapere se potevo recarmi in in Svizzera
Sembra queste è indirizzata a un indirizzo convenzionale
Di Ascoli Piceno
Che è l'indirizzo poiché dal diciamo il cui titolare inoltra immediatamente a Roma tant'è che sulle letta ci sta scritto voi la risposta
Scritta di pugno dal dottor Mango che come Franzinelli saprà è un funzionario della polizia politica quindi il quindi è intitolato è indirizzata a questo mentre Adriano e quindi e in queste lettere lui d'acconto dell'avvicinamento a Ginevra quindi è preparato questo avvicinamento è preparato con tutta una serie tre non mi sembra a me sembra che la la la biografia sia molto reticente
Sia molto reticente non capisco il perché
Siamo nel novanta ancora nel novanta come per la letterina non si capisce il in realtà perché ad esempio non pubblichi il testo di questa letterina che peraltro con una letterina
E non dica che lo sta facendo perché resta al Service al servizio dei servizi segreti Luís parla di questa letterina e non dice ad esempio che questo libro aliena i rapporti con il gruppo di giustizia libertà
Che poi Franzinelli ammetta
Che c'è stata una crisi con Giustizia e Libertà c'è stata anche forte
E lui cerca di spiegarla la spiega con in chiave politica chiaramente ma lo faccio fatica a credere che ci sia un fondo
Beh odiosa ognuno poi se uno si accontenta
Delle spiegazioni dei diretti interessati
Ebbene poi questa lezione di storico che mi è dato di cui ti ringrazio
Bene insomma questo punto forse occorrerebbe come dire in qualche modo andare tutte e due a lezione
La storico si sa che di personaggi costruiti con iniziare a costruire il proprio mito proprio dalla biografia che scrivo di sì non credo che Salvatori non appunto non a me risulta diciamo dai documenti
Che
Si è vive di questi due o tre interventi abbastanza ambigui la letterina che la la la l'atto di sottomissione la la l'incontro casuale
Cornel emissario dell'opera attenzione che un emissario di Bocchini c'è Bocchini riceve le lettere
Poi gli dice anche di spostarsi a Ginevra gli manda un suo emissario ora da un agente dei servizi segreti e c'è una relazione lunghissima nel negli archivi fascisti che l'emissario un abile emissario tornato a Roma fa Bocchini ora in questa relazione io non trovo elementi che possano interessare i servizi segreti inglesi perché questa relazione
In questa relazione
Si dice
Questa è la relazione fatta dall'emissario rientrato a Roma che peserà Bocchini dice
Spiega e e relazione
Giunto a Ginevra dove diciassette di martedì dodici DC corrente prese alloggio all'hotel corna venne ove chiesi subito del Salvadori il portiere rispose che era uscita alle ore sedici ma che aveva lasciato detto che sarebbe ritornato presto invece non rientrò che alle ore venti
Lo abborda i subite Saline la sostanza per prima cosa mi disse che non avendo ricevuto alcuna risposta alla sua lettera aveva inviato il telegramma al nostro indirizzo quindi qui c'è un indirizzo convenzionale che era stato dato c'è l'indirizzo accettato da Salvatori e c'è un indirizzo al quale Salvadori faceva ricorso per mantenere i contatti con Roma
Dopodiché disse che prima di entrare in merito alla cosa doveva fare una premessa e precisamente che il suo atteggiamento verso il regime fascista rimane del tutto immutato quindi per una spia
O meglio per un personaggio che vuole entrare nelle grazie della del regime fascista esordire dicendo per me i rapporti col regime fascista sono rimasti inalterati seguita a condannarlo mi sembra un modo un po'strano di approcciare
Gli fece allora presente che ero partito da Roma con l'impressione precisa che mi sarei trovato dinanzi a un risanato perlomeno in via di guarigione e che perciò la sua premessa mi stupiva assai e che stando così le cose prevedevo che il nostro colloquio sarebbe stato brevissimo
Allora egli mi disse che voleva meglio chiarire il suo concetto in merito alla parola atteggiamento
E che incomincia col fare un po'di storia e qui Salvadori racconta il il precedente cioè quello che ha fatto fino a quel momento
Dopo aver fatto accenno ai posti occupati dissente che in questo momento in cui l'Italia poteva essere implicata in una guerra non importa contro chi egli Comital gli hanno ufficiale del Regio Esercito si sentiva in dovere lasciando da parte ogni spirito partigiano di fare tutto il possibile per il bene del suo Paese
Egli intende di svolgeva in questo momento tanto nel caso che accetti la proposta di Londra
Doveva trovare lavoro lungo avevano offerto dei posti quanto nel caso rientrasse d'America una buona propaganda in favore dell'Italia e ha fatto osservare che tale propaganda sarà più efficace in quanto vi è fatta da uno che notoriamente non è fascista
Dopodiché il Salvadori racconta a questo emissario
Che sta scrivendo sul corporativismo che vuole parlare dei di questa cosa che parlando degli altri capoccia del fuorusciti Isma'Salvadori dice che sono dei fossilizzate degli esaltati che non sono pericolosi perché non ascoltati
Dopodiché Luís non non non non è che si muove cercando di i ingraziarsi in qualche modo il il il emissario fa capire semplicemente che intende mettersi come dire un po'al servizio ma semplicemente agendo nel campo pubblicistico
Al servizio di degli interessi in quel momento dell'Italia che il il suo Paese e che considera quindi in guerra in questo momento e sottolinea i pericoli del germanici i pericoli di un fascino di un nazismo trionfante
Questo dice in questa cosa e via di questo passo in realtà
Non non ho informazioni non ottiene nulla
Io adesso d'vorrei perché non c'è tempo ma sarebbe interessante vedere cosa riferisce poi al ai servizi segreti inglesi quindi che ci sia un doppio rapporto non ci sono dubbi certo sta e agente dei servizi segreti sta in contatto con la polizia fascista ma c'è un terzo verso protagonista della vicenda che la famiglia che sta in Italia
E la famiglia che sta in Italia
Sui suoi contatti fine negli Stati Uniti sulla sua sul suo manifestarsi pubblicamente antifascista c'è una lettera molto importante che lui scrive a Mussolini nel novembre del quarantuno
In questa lettera che l'asse viene scritta in occasione dell'arresto e del del cui dell'India al confino della mamma
Che dura un mese perché poi Salvadori scrive questa lettera irritato verso il il regime e ricorda
In un passaggio molto importante ricorda che Luis si è sottratto a qualsiasi impegno nelle associazioni antifasciste
Il il questa frase induce le infatti poi il regime a chiedere all'ambasciata a Washington se questa affermazione fosse vera e l'ambasciata conferma quelle passaggio che vi ho letto
Quindi la presenza negli Stati Uniti ha una presenza sotterranea
Ma comunque non pubblica quindi queste conferenze queste attività
Come dire pubblica di sé di Salvatori non sono documentate non risultano a regime che aveva tutto l'interesse accoglierle
Tanto da indurlo appunto a modificare la la l'ordine da arresto in perquisizione
Questa attività inoltre gli garantisce di nuovo il passaporto il passaporto italiano che gli era stato sottratto proprio in merito alla questa alla a questa diciamo non belligeranza correggibile
Apparente ma comunque né i fatti del regime
Comunque non ne invisibile
Il regime di ricordi dal passaporto e naturalmente questa cosa rimane un segreto non è che Salvatori non risulta che lo abbia detto ad altri non solo lì viene viene riconsegnato il passaporto alla alla madre anche la madre che può a questo punto andare anche all'estero un paio di volte e tutto questo viene registrato dalla polizia il quindi l'attività
A mio avviso l'attività
Di Max Salvadori indubbiamente legato ha il i servizi segreti inglesi da quello che si è potuto accertare da quello che è stato detto
A mio avviso non toglie assolutamente valore e non spiega assolutamente l'atteggiamento che lui tiene di grande
Controllo ma comunque di reticenza ad esporsi nella nel evidente in tutto il percorso di questi due anni dal trentanove quarantuno il non non lo spiega
Se il motivo
Di avvicinare il leader fascisti personaggio personalità autorevoli
Del regime fascista fosse stato quello appunto di sondare per aprire fratture tra all'interno del regime ma stiamo scherzando
Cioè maxi Salvador un giovane agente dei servizi segreti a questo giovane viene affidato un compito enorme quello di contattare la polizia politica per sondare le possibilità eventualmente operare ammessi dal
E e domanda e come mai una volta che l'Italia entra in guerra e l'Italia entra in guerra pesantemente a fianco dei tedeschi la corrispondenza di Max Salvadori con la polizia politica continua e continua fino alla fine del quarantuno
Pensiamo ancora che il motivo è quello di sganciare l'Italia di non anzi addirittura di non farla entrare in guerra
Questo è plausibile se si fosse interrotto
Il rapporto epistolare una volta visto e considerato che gli sforzi erano stati frustrati da comunque dall'ingresso in guerra Salvadori continua a scrivere continua a rispondere continua a far vedere che lui ha desistito
Dall'intervenire pubblicamente in organizzazioni associazioni antifasciste in in in negli Stati Uniti quindi domanda e quello che mi pongo e pongo poi ai relatori il spiega tutto spiega il la volontà di Salvadori di comunque di fare di operare per tener fuori la l'Italia dalla guerra di sondare e di cercare di capire
Il il lo storico che mi ha preceduto ha fatto un salto mortale che gli storici in genere non fanno quello di come dire spiegare le cose successive con il senno del del poi il nel trentanove è un conto nel quarantatré un altro si mise nel quarantatré complotta per abbattere il regime siamo nel quarantatré gli americani sono sbarcati in Sicilia sono a Napoli la guerra persa
è una fuga per cercare di staccare le proprie responsabilità dal regime da parte degli aut dei gerarchi del fascismo compreso se mi disse e compreso Bastianini
Perché sottoscritto uomini cose fatti dal letto ed ha letto anche attentamente i sono letture che non è nemmeno il caso di stare a sollevare come un come dire come motivo di orgoglio volle per turno
Bastianini frondista lo fa dopo la lettera che Ciano scrive di Bassanini che dice che dei nostri c'hanno la scrivere soltanto nella prospettiva di mantenere la non belligeranza e comunque non dice dei nostri e comunque sardi mandare a Londra un personaggio che in qualche modo garantisce una posizione abbastanza equilibrata perché Bastianini non è molto amico dei tedeschi ora da qui a sostenere che tutta la manovra
è di DMax Salvatore è quella di arrivare a parlare con Bastianini quando in realtà avrebbe potuto parlare senza andare a scomodare l'oca perché va a Londra
Chiedo di parlare all'ambasciata entra anzi verrebbe raccoglie sarebbe stato ben raccolto un antifascista un fuoruscito questa manovra fa parte di una dietrologia che non mi appartiene
Che non mi appartiene
Volevo concludere di rinnovando rinnovando la mia considerazione
Per la la figura di Max Salvadori e rinnovando di nuovo
La esplicita affermazione che io ritengo Max Salvadori un personaggio importante e prezioso per la Ottavio ottenute libertà in Italia e che un
Uno un un qualcosa io consiglio un cedimento un cedimento una coglie una debolezza di questo periodo non assolutamente non inficia a suoi te la figura complessiva di questo di questo grande personaggio il il voler mi mette a tutti i costi in bocca parole che non ho usato ed insistere sul discorso che io l'ho definito una spia quando ho definito mi suona strano mi sembra quasi un precostituirsi delle delle situazioni per poi gestirle
Torno a ripetere lo dico in pubblico che non è questa la mia idea e anzi ritengo che ci sia spazio per una ricerca più approfondita del personaggio
Beh in un certo senso credo pure di aver contribuito a questo necessità perché non credo che i documenti inglesi siamo usciti fuori
Dieci anni fa sono usciti fuori adesso forse per rispondere magari in in chiave polemica all'incontro quindi questo già è un contributo scusatemi la cosa scusami la parola le
Allora grazie Canali ora la parola Massimo Teodori
Su Max Salvadori il fascismo e la guerra
Deve però accenna Massimo
E così
Www punto se si
Vorrei cominciare col dire che io ringrazio
Professor Luzi del la società operaia di Porto San Giorgio
Tutti i familiari Salvadori che mi hanno invitato
Oggi quindi
Quando io ho letto
La spia del regime
E soprattutto gli articoli che hanno esaltato
L'immagine di Max Salvadori come spiega
Come spia del Duce
Non sono sensibili dovere
Prende la penna scrivere le cose che che pensavo e che conoscevo
E questo per
Per un ordine in ragione diciamo complessa
La prima ragione e che di professione faccio lo storico ciò una cattedra
I decenni
Una certa finita con le carte con la ricerca storica
E poi perché
Avevo ho avuto una lunga amicizia e consuetudine con Max
Costituzione che era iniziata nel periodo del della guerra della Resistenza Perrotta fascista quando mio padre
Persista incarcerato membro del Comitato liberazione
Arriva colto il quarantaquattro Max Salvadori
Dice di no nel collegamento fra
Di gennaio citate resistenti e
Degli alleati io lo conobbi ero ero bambino
No io l'ora
Atto rimanere collegamento con Max Salvadori
Lo ricordo ancora
Molto bambini nel suo primo comizio ad Ascoli Piceno per la Repubblica
Nel mille novecento
Nel maggio mille trentasei
Candidato dell'Unione Democratica Nazionale
E con lo ricordo ancora nella campagna elettorale gli uffici insieme a Luigi almeno centocinquantotto la capolista dell'alleanza
Repubblicani
E poi una lunga consuetudine
Quando sono approdato la prima volta negli Stati Uniti nel con sessantaquattro
Naturalmente
Giovane
Naturalmente andai da Max il signor Max
Cosa eccetera e lui non ricordo ve lo voglio dire perché
Disse al New Yorker
RAI
Mio amico Augusto Bellanca
Augusto Bellanca
Di sinistra negli Stati Uniti e Dio passai la mia prima settimane negli Stati Uniti al New Yorker a casa di Augusto Bellanca
Da cui a cui
Detto arriva il mio giovane
E quindi
Così quando ho letto quelle cose
Invero non molto piacevoli quale che sia oggi la maniera in cui lei si giri i testi metta in un corno di ambiguità e di ombre ho detto è mio dovere come amico come come vecchio sodale politico intellettuale e come storico
Perché questo è il mio mestiere di cercare di capire perché sono state scritte queste cose
Che di qui adesso il queste note che io ho scritto
Cercando di andare un po'anche al di là del della disputa
Pedissequa sulle carte ma di cercare di dare un'interpretazione perché lo storico l'intellettuale deve capire
Deve saper leggere perché leggere si può leggere in maniera cinica si può leggere in maniera che ci illumini se cerchiamo di mettere in relazione le cose che leggiamo
Con altre cose farci un'idea quindi vorrei uscire un pochino dal
Da
Diciamo questo formalismo della lettura per arrivare la sostanza consigliere Ezio delle cose perché non possiamo un po'confonderle dire una volta
Parlare di cedimento per parlare mettere un titolo spia poi dire a noi in realtà non è una spia
Ha collaborato con il regime fascista no ma in realtà non la collaborazione sono tutte cose che
Possono servire a giochi di parole ma non servono per una comprensione
E quindi io vi ringrazio ancora di avermi dato questa ulteriore occasione oggi oltre quelle occhio avuto nello scrivere volontariamente prima di entrare in contatto con con ciascuno di voi sul Max Salvatore
Purtroppo siamo qui a discutere in reazione ad accuse formulate sulla base di interpretazioni false e tendenziose
Del ruolo di Max Salvadori rispetto al fascismo antifascismo e guerra
Sarebbe stato interessante opportuno dedicare questo convegno la figura dell'antifascista
Senza l'inquinamento delle distorsioni che sono ampiamente circolate nella stampa e quindi hanno fatto opinione
Perché qual è il punto vero
Da cui dobbiamo partire
La questione importante
Noi dobbiamo fare i conti con il modo in cui i mezzi di comunicazione i mezzi di comunicazione di massa
E non è la letteratura specialistica è stata lanciata
Ed amplificata l'immagine di Max Salvadori come caso eccellente di spia del regime
è questa la cosa con la quale dobbiamo fare i conti e dell'apporto cito tra virgolette seppure temporaneo che rappresentò per la causa del fascismo
Questa è l'immagine che è stata fatta circolare pensate solo al titolo del Magazine del Corriere della Sera qualche milione di lettori
L'uomo che visse due volte
Prima al servizio del Duce
E poi di sua Maestà
Questa è la cosa con la quale noi dobbiamo fare dobbiamo fare i conti quindi non cerchiamo di distorce la carta una carta dobbiamo è stata fatta un'operazione di lancio di un'immagine che questo ahimè
Un'abbondante rassegna stampa può dire che questa è l'immagine che è stata presentata titoli come
Massimo salva Max Salvadori e l'opera
Insomma titoli pesanti e capirete perché innanzitutto occorre senza equivoci e senza ambiguità
Disinquinare il terreno
Dall'immagine che è stata costruita questo il punto
Non la parola in più e link un'immagine inquinata che è stata costruita
Qual è l'atteggiamento dell'antifascista Salvadori di fronte al fascismo alla fine degli anni trenta perché questa è la questione di cui dobbiamo occuparci nel momento in cui la Germania nazista scatena la guerra d'intesa con l'Unione Sovietica per la spartizione della Polonia
E cosa si ripromette il professore trentenne
Intellettuale
Attivista democratico-liberale dopo un quindicennio di giovanile azione antifascista con passaggi in carcere emessi
Cioè siamo alla fine degli anni Trenta
Sapevamo che spinto dal suo carattere interventista e Danti attendista nell'autunno mille novecentotrentanove recandosi in Inghilterra Max figlio di madre inglese lui stesso cittadino britannico
Chiese di arruolarsi nell'esercito britannico per combattere i nazisti e sappiamo anche che la sua domanda fu respinta o forse meglio accantonata
Non sarebbe stato difficile interrogarsi come fosse proseguita la sua voglia di combattere
Il nazifascismo non potendolo fare in divisa militare britannica
Sappiamo ora con precisione dai documenti originali degli archivi inglesi
Che Max Salvadori svolse
Fin dal mille novecento trentasei o trentasette sicuramente trentotto
Un'attività di collaborazione
Non saprei esattamente come chiamarla colletta autorità inglesi del fare no Office e del ruolo Office
Questi sono i documenti
Nel documento minuti appunto del Foreign Office datato sei ottobre mille novecentotrentanove mister Colli riferisce al superiore del servizio che Salvatori ha elaborato una serie di analisi indicazioni di azione in Italia
La guerra e il fascismo tradotto in un formale memorandum deputato depositato appunto al Foreign Office intitolato propaganda in Italia in favore degli alleati il cui punto centrale si riferisce alla indicazione che in Italia c'è molto da fare fino a quando resta neutrale
Essendoci cito tra virgolette la necessità di controbilanciare la pressione nazista per fare entrare l'Italia accanto alla Germania
Sono citazioni dal documento ufficiale
Il memorandum d'arte dalla considerazione che i gruppi che possono svolgere propaganda in favore degli alleati in Italia devono tenere in considerazione quattro eventualità
L'Italia e neutrale e il Governo è incerto sull'atteggiamento da prendere nella guerra
Be Leuttra Rita italiana è decisamente però germaniche Arci l'Italia si schiera con la Germania di la neutralità italiana è decisamente in favore degli alleati o si schiera con gli alleati
Il punto di fondo dell'analisi proposta da Salvatori e sottoscritta da Salvadori è cito tra virgolette che sotto il regime fascista
L'iniziativa al dall'interno del Paese sono estremi le iniziative all'interno del Paese sono estremamente difficili a meno che ascoltate con attenzione non vengano da personalità prominenti Living impersonava il Kers
Questo diverrà il punto di partenza della sua azione e per capire la sua azione tra il mille novecentotrentanove e mille novecentoquaranta
Da questo memorandum di Max dieci pagine dattiloscritte
E dalle annotazioni a margine sottoposte dal suo interlocutore al vertice del Foreign Office e del ruolo Office
Si comprendono bene le mosse che l'antifascista Salvadori compie nel biennio mille novecentotrentanove mila centoquarantuno rispetto alle autorità ufficiali del regime
Soltanto la miopia storica
E il pregiudizio scandalistico
Potevo leggere i resoconti della polizia politica gli incontri di Ginevra con un emissario del capo della polizia
E l'incontro di lontra con l'ambasciatore Bastianini non te l'esplicita richiesta riportata nei resoconti dalla pole porno di contatti con altre persone di richiesta di contatti con alte personalità del regime come un cedimento al Duce
E poi
Per inciso e cedimento perché
Ma lasciamo stare la fantasia e torniamo ai punti che più interessano del documento inglese
Salvatori scrive che la oligarchia dominante nel partito fascista è profondamente divisa e quindi bisogna fare uno sforzo permettere una parte contro l'altra
E l'interlocutore britannico del servizio annota a margine sì
Che la corona inoltre è scritto che la corona preferirebbe gli inglesi la corona il re ai tedeschi sebbene non si opporrebbe al governo se si schierasse con Hitler
Inoltre che l'idea di un colpo di Stato è soltanto un guizzo fu finché Inc
E inoltre indica la necessità di fare uno sforzo da parte degli inglesi affinché la propaganda pro inglese in Italia sì effettuato dagli italiani
Possibilmente da gente anche qui ascoltate bene da gente che leale con il regime fascista e che le questioni ideologiche devono essere messi era al momento lasciate da parte
Tre quattro settori di attività suggeriti esplicitamente da Salvadori
Siamo nel nel settembre mille centotrentanove ai servizi inglesi per un'azione però in inglese in Italia si indicano quattro aspetti l'invio di lettere la distribuzione di volantini le trasmissioni radiofoniche
Ma a noi interessa soprattutto il quarto punto per non essere lunghi
Che si chiama cito tra virgolette approccio personale ad importanti leader nei campi politici economici e militari che siano leali al fascismo
Cioè come specificato nel memorandum si tratta di attività di agenti che possono arrivare vicino agente che in posizione chiave del regime fascista
In tal senso mi pare che sia una cosa talmente chiara un progetto talmente
Limpido chiaro
In tal senso si indica che gli agenti britannici dovrebbero tentare di avvicinare i leader fascisti che si oppongono alla corrente pro tedesca
Possibilmente a coloro che in precedenza erano liberali De Stefani repubblicani Bottai sindacalisti Rossoni e nazionalisti
Alla strategia proposta da Salvatori ai britannici nel cui ambito è disegnata la sua futura attività di agente o comunque di collaboratore degli inglesi
L'interlocutore britannico mister collier fa seguire le considerazioni suggerite al vertice del servizio
La premessa di Salvadori e che mano a mano che la guerra va avanti le pressioni tedesche sull'Italia aumento annuo trovando l'appoggio della sezione fascista che fa capo a Storace Alfieri Farinacci
Bottai e incerto mentre dall'altra parte contro l'ordinamento con i tedeschi vi sono il re
L'esercito con Badoglio il Principe di Piemonte gli elementi moderati regime fascista che fanno capo a Ciano Balbo De Bono grandi veneti e Guarnieri con i quali bisogna tentare di fare una pressione
Tentano scritto tutto in maniera in maniera molto chiara e voglio dire non mentre mi pare che sia regole io non non non c'era ad arrampicarsi per per capire se se si voglia si vogliono dare interpretazioni
Visto il collier inoltre scrive che noi i britannici dovremmo e potremmo andare un po'più avanti ad organizzare una certa dose di propaganda e di azione e conclude
Credo che rispetto all'Italia dobbiamo ricevere consigli e fare affidamento sulle forse e sugli uomini che stanno lavorando in nostro favore
Il tempo è dalla nostra parte e possiamo renderlo utile affinché gli italiani rimangano neutrali
Di modo che possono probabilmente otteneva il risulta possiamo probabilmente ottenere il risultato che desideriamo di non fare entrare l'Italia in guerra con i tedeschi
In una nota del sedici settembre sempre a margine del documento che citavo del sì del del sedici ottobre trentanove aggiunto al al memorandum da cui citavo si conclude
Queste proposte possono essere potenzialmente vantaggiose ma e ugualmente certo che sono potenzialmente pericolose
Questo è il documento questo per l'essenziale
E il rapporto con gli inglesi nelle prime settimane di guerra
Un rapporto che indica spiega ne inquadra l'attività di Max nei successivi mesi per trentanove e del mille novecentoquaranta
Tra le costruzioni di fantasia che sono state diffuse
E quella relativa ai rapporti fra Max Salvadori gli antifascisti italiani d'America
Che sarebbero stati tra virgolette sconcertati
E gli sconcertati sarebbero stati importanti esuli come Salvemini Lussu Tarchiani Tarchiani e Borges
Questa invenzione è servita per dimostrare l'assunto che Max abbia preso le distanze dall'antifascismo militante per meglio cedere al regime e magari fare anche la spia eccellente
Tale ricostruzioni non solo non poggia su alcun dei cumenda toh o alcuna testimonianza
Che possa essere interpretata in questo senso
Mai smentita clamorosamente da una lunga serie di inoppugnabili documenti che dimostrano esattamente il contrario
Una delle prove del cedimento al fascismo di Max sarebbe stato il non rinnovo della tessera di Giustizia e Libertà il diciotto febbraio mille mille novecentoquaranta Max scriveva a proposito a Magrini
E a Garosci cito
Ignoravo che fossero rimasti dei dubbi per ciò che concerneva la mia decisione che ti comunica ai nel gennaio del mille novecentotrentanove di non riprendere la tessera
La ragione che accomunava del resto Salvadori all'atteggiamento che non si sopperire arriva Gaetano Salvemini
Dimettersi al di sopra delle dei litigi fra i vari gruppi era dovuto alla litigiosità e dalla di inconcludenza
Ed ancor più per Salvadori
Riguardava il dissenso sul linea politica che in quel momento seguiva giustizia e libertà
Che era subentrata in Giustizia e Libertà
Scrive letteralmente Salvadori
Diciotto febbraio quaranta a Magrini e Garosci vi sono due serie di fattori che hanno contribuito ad aumentare la distanza tra Giustizia e Libertà e me
Mentre il movimento accentuava il suo carattere socialista io restavo un liberale
Mentre in movimento rimaneva ispirato ad uno spirito rivoluzionario gravi dubbi si facevano strada nel mio spirito nei riguardi oggi dell'azione rivoluzionaria e della sua utilità
Mi pare
Tutto questo molto chiaro
Ma ha ben chiarire di quale natura fossero i rapporti di Salvadori con il gruppo degli esuli
Quelli tra virgolette sconcertati
Ebbene accennare ma
Qui ci vorrebbe molto tempo a qualche stralcio della fitta corrispondenza fra Salvadori e Gaetano Salvemini Catano Salvemini
è un nostro
E noi padre
Luce proprio nel periodo del presunto sconcerto scrive Salvadori Salvemini il sedici ottobre mille novecentoquaranta
Caro professore Ho letto con vivo interesse la recensione sul New York Times del suo studio sull'attività dei fascisti italiani in USA
E prosegue descrivendo una serie di impressioni su alcune comunità di italoamericani con il quale aveva avuto dei rapporti risponde subito tre giorni dopo Salvemini il diciannove ottobre
Caro Salvadori
Diciannove ottobre no centoquaranta
Ti mando copia della mia relazione su questo incontro aveva fatto con gli italo americani in un in un posto che dello stato di New York
Vedrai che le mie interpretazioni
No questo è Salvemini che scrive
Vedrai che le mie relazioni perché le che le mie interpretazioni sugli Italia italo americani d'America coincidono perfettamente con le tue
Il trenta ottobre Salvemini scrive ancora Salvadori a proposito la sua decisione di non prendere la tessera della Mazzini Society
Se intendi dedicarti ad attività e Salvemini che scrive che rendano necessario far dimenticare il tuo nome la tua decisione è buona
Il mondo degli esuli è stato sempre un mondo litigioso che non ha dato soddisfazione agli intellettuali
Ancora Salvemini scrive ha salvato diciannove novembre Carlo Salvatori aiutami nel mio lavoro mandandomi tutte le notizie che tu hai sulle attività fascista negli Stati Uniti
Il sedici gennaio quarantuno
In un'altra lettera Salvemini chiede Salvadori di collaborare con lui nello spoglio della stampa italiana
E il diciannove gennaio quarantuno scrive dovresti metterti in contatto con Tarchiani egli ritiene ci sia qualcosa di pratico da fare in Italia
Ho credo e credo che sarebbe bene che tu comperarsi colui e quindi naturalmente folletto soltanto una piccolissima parte dell'ampio materiale dunque Salvadori
Se avete sconcertato Salvemini
Rischio di essere noioso nel citare la massa di documenti che legano strettamente Salvadori agli altri esuli militanti
Da cui Salvadori avrebbe preso le distanze in quel nel periodo di cui si discute cioè trentanove quaranta la corrispondenza con Lionello Venturi che allora era certamente uno dei primissime figure degli antifascisti esuli negli Stati Uniti beh intensa e significativa
Il dieci agosto mille centoquaranta scrive a Salvadori sull'operazione riservata a favore degli esuli in Francia il cinque settembre vento rimanda Salvatori l'elenco degli antifascisti in Francia Trentin Garosci Venturi Franco Cianca Lussu Pacciardi tasca Tarchiani Teresa Modigliani Nenni Buozzi Saragat e Viezzoli per una questione di passaporti
Il dieci settembre ancora una lettera su vicende francesi il rapporto con gli esuli il ventisette settembre Venturi scrive assai Salvadori non credi sia il caso che lei si preoccupa per qualcosa di grave che possa cadere a sua sorella
Ancora il venticinque novembre Lionello Venturi presidente dell'Italian Emergency committee scrive dell'attività del comitato a Salvadori del quattro dicembre lo ringrazia per l'invio di cento dollari ed ancora altre attività militanti ci sono nelle lettere del ventotto gennaio e del dodici febbraio quarantuno
L'undici settembre mille duecentoquaranta attenzione
Tarchiani scriverà Salvatori su carta che intestata
Comitato di assistenza degli italiani la preghiamo caro Salvadori
Di volerci permettere di inserire il suo nome tra i fiduciari corrispondenti e di inviarci subito la sua adesione all'Italian Emergency Rescue committee
Il disordine ed il sette novembre Salvadori scrive una lettera onora Roosevelt con cui ha avuto in precedenza contatti perché intercetta sul questione degli esuli in Francia
Questa fitta corrispondenza che ho potuto esaminare grazie alla disponibilità del fondo depositato
Alla Società operaia di Porto San Giorgio che ringrazio e molto vasto
Solo per fare qualche esempio vi si trovò lettere di stretta collaborazioni nell'attività antifascista
Di Augusto Bellanca noto leader sindacale di cui farlo Frisina
Che fa piacere di conoscere di Giuseppe Lupis rivista del mondo che scrive mi prendo la libertà di insistere perché tu col la perché dei collaboratori ordinari della rivista nessuno come te può scrivere con competenza
Scrive Lupis Salvatore
E Di Giacobbe Lindau della Jewish telegrafiche Agency che accrediterà Salvatori come corrispondente in Messico dove svolgerà un attività di Intelligence per gli ingressi
L'attività antifascista e di collaborazione
Nella guerra antinazista prima ed anti nazi fascista Boy di Max Salvadori passa anche attraverso una rete di relazioni interventi sollecitazioni in Inghilterra e con interlocutori gli inglesi l'alcol la corrispondenza con gli inglesi tre settembre trentanove il maggio del quaranta siamo settembre trentanove maggio quaranta quindi il periodico
Riguardante i problemi italiani e quello che c'era da fare in Italia in un'ottica antifascista comprende personalità ed istituzioni di prismi sino piano
Sì sir Frederick Wiseman
John Spender adesso non sto illustra i chi sono questi signori la rivista Time hentai d'l'Observer inni Rusconi corre forma il Reform Club esponente del partito liberale laborista e il notissimo Harold l'Asti
Riconsegnò questi dati che sono soltanto una piccola parte del documentazione che
Nel periodo che va dall'autunno del trentanove
Arrivo in Inghilterra con la domanda di arruolamento all'entrata dell'Italia in guerra nel giugno quaranta e poi ancora fino all'arruolamento di Max l'esercito britannico alla fine del quarantadue
Il ruolo di Max Salvadori e chiaro chiarissimo
Chiarissimo
Rispetto agli esuli antifascisti Max si pone nella prospettiva di lasciarsi alle spalle le dispute ideologiche e politiche
Delle tante divisioni personali e di gruppo che dividevano i gruppi antifascisti per passare invece decisamente all'azione
In quel momento con gli Stati Uniti ancora fuori dalla guerra la carta da giocare anche per gli antifascisti italiani doveva essere a tutti effetti la carta inglese
La sua strategia
Che propone alle autorità di governo inglese con cui aveva stabilito contatti fin dalla seconda metà degli anni Trenta
E di puntare sulle divisioni all'interno del regime fascista al fine di mantenere Italia neutrale e non farla schierare in guerra dalla parte della Germania
Questo e quello che disegna nel memorandum del settembre trentanove depositato a fare no fisse questo è quello che direttamente e personalmente fece con contatti con esponenti del regime
Stabiliti grazie a precedenti conoscenze anche di carattere via
Familiare o personale
Ciò che si può discutere e che purtroppo non possiamo fare in questo convegno perché dobbiamo occuparci di vip disinquinare il terreno
E se l'ansia di azione di Max aveva una prospettiva realistica o una certa dose di Garibaldi Nismo velleitaria
Questo lo storico e il problema che si può
Probabilmente di fu Imax
Una sopravvalutazione delle possibilità di mantenere l'Italia fuori dalla guerra puntando sull'edizione del regime fascista
E vi fu una sopravvalutazione delle sue capacità
Di intervento pur avendo alle spalle il consenso e la copertura inglese
Ma questo è un discorso che riguarda il quadro storico d'insieme e il carattere Dmax
Ma non ho purtroppo ma noi non ne possiamo discutere per qui dobbiamo discutere di altre fantasy
Di serbare discordanti
Dall'entrata dell'Italia in guerra tutta l'attività di Max si sposta sul terreno americano
Dall'entrata
Cercando anche lì di non essere bloccato dalle mille dispute politiche che dividevano gli antifascisti d'America
Non è un caso che i suoi rapporti più stretti vengono mantenuti negli Stati Uniti specialmente con Salvemini con Lionello Ventura che erano per le personalità in qualche modo al di sopra delle parti
E non è neppure un caso che i suoi interlocutori fossero gli italo americani e le loro organizzazioni sindacali e comunitarie piuttosto che le piccole conventicole antifasciste perché anche in America l'idea fissa di Max
Era che il fascismo potesse essere liquidato dopo l'entrata in guerra solo con le armi e quindi con l'intervento degli americani accanto agli inglesi
E da convincere Roosevelt che in realtà era già convinto di suo di entrare in guerra e i più riluttanti Congress membri mo'Crati ICI
Potevano servire soprattutto i leaders delle organizzazioni sindacali americane controllate dagli italoamericani come come Bellanca e e Antonini in quanto portatori di voti al partito di Roosevelt e quindi con capacità di pressione la linea politica la collaborazione poi inquadramento militare di Max furono durante il periodo trentotto quarantacinque come è noto filo britannici per ovvie ragioni che non occorre ricorda
Fu proprio su questo punto che intervennero i dissidi con una parte del mondo antifascista d'America
La divisione tra Salvadori ed alcuni militanti antifascisti d'America e in particolare il giudizio di Salvemini
Riguardo la politica seguita dagli inglesi dopo lo sbarco in Sicilia fino a conclusione della guerra e quindi il sostegno che implicitamente o esplicitamente Salvatori
Agente inglese prima militare inglese poi dette al Paese di cui indossava la divisa
Chi vuole retrodatare il dissidio sulla politica inglese fine inglese del Periodo quarantaquattro quarantacinque ad un presunto dissidio
A causa di cedimenti filo fascisti nel periodo trentanove quarantuno non fa altro che imbrogliare le carte senza alcuna conoscenza del quadro storico in cui si mosse Salvadori durante la guerra a guerra conclusa alcuni antifascisti accusarono Salvadori di essere un antifascista e di aver fatto prevalere
Il britanniche Smimmo su l'italianità
Il dieci settembre mille centoquarantacinque sabato riscrisse a Michele Cantarella che era il punto di riferimento degli antifascisti americani
Una lunga lettera di ventiquattro pagine con la ricostruzione di tutta la sua attività fin dal mille novecento trentotto lettera che fu girata a Salvemini
Il grande vecchio dell'antifascismo così rispose il dieci si diciassette ottobre mille novecentoquarantacinque direttamente a Salvatore
Di rimando il manoscritto Carlo Salvatori che rimando prima l'ho scritto composti il ti ringrazio per avere scritto quella memoria e avermi vietata visione per cui gli sono riconoscente
In tutta la relazione si parla sempre di antifascismo indifferenziato
Ma fino alla fine del mille novecentoquarantadue non era chiaro che c'era il Cile ed Eden avessero adottato per l'Italia un piano di politica monarchico clericale
Nessuno ha il diritto di criticare Salvatori perché anch'io mi era associato Nesta del trentanove dall'estate Frentana valuto uno e quarantuno alla politica inglese
Tutto quello che Salvatori scrive qui ne parla in terza persona al della sua attività negli Stati Uniti e nel Messico prima dell'estate quarantatré e assolutamente fuori discussione parole di salute quindi ma dopo il settembre quarantatré gli uomini come Croce Sforza Tarchiani Cianca avevano nelle mani una splendida carta da giocare
La politica angloamericana non poteva più andare avanti con Ray Badoglio e aveva bisogno di e aveva bisogno di loro
Siamo d'accordo che l'imperialismo britannico è preferibile alla brutalità nazi ma dovevamo per questo metterci ciecamente a servizio del Governo in inglese
Poco importa se Foreign Office Intelligence server specie lo sforzo Hess o Comando Militare Supremo Colonial Office punto interrogativo
Non era nostro dovere degli antifascisti dire e ripetere continuamente ostinatamente che la politica monarchico clericale dei conservatori inglesi era moralmente infame ed era fondata sul disprezzo incrollabile di Churchill e veder verso il popolo italiano
La cooperazione con le autorità anglosassoni doveva essere negoziata nell'interesse del popolo italiano
Conduce Sforza e compagni invece concessero la loro cooperazione senza patti
E la concessione senza patti perché perché per essi la politica monarchico clericali inglese implicita nell'armistizio era la buona
L'antifascismo di destra non aveva bisogno di altro di altro conduce era posto perché non aveva mai appartenuto all'antifascismo di sinistra ma Sforza Tarchiani Cianca
Avevano sempre fatto credere di appartenere all'antifascismo di sinistra quelli quello che si perpetrano dall'ottobre quarantatré all'aprile quarantaquattro fu un tradimento belle e buone
Quale fu e te e termina in questa lunga lettera quali fu il pensiero di Salvadori sull'azione politica di Croce di Sforza in quei mesi
Di approvò e consiglio a continuare la loro strada o disapprova questo è il punto Salvadori ha intelligenza più che abbondante contribuì nel quarantaquattro quarantacinque alla esecuzione di quei piani militari mentre contribuiva alle operazioni militari inglesi
Quello di Salvatori non fu mai un attivismo indifferenziato fu attivismo antifascista
Ma anche un attivismo antifascista col venticinque luglio mille centoquarantatré era inevitabile che si differenzia se fatti attivismo antifascista di destra conservatore monarchico clericale
Tra parenti scrive Croce più dodici Badoglio Churchill Roosevelt e attivismo antifascista di sinistra democratica repubblica
Ho voluto riportare questa lunga corrispondenza tra Salvadori e Salvemini nel quarantacinque
Perché aiuta a capire
L'interpretazione del ruolo dell'antifascismo durante la guerra e quali furono i consensi ed i dissensi che Salvadori ebbe con i suoi amici e compagni
Tutto questo meriterebbe una maggiore studio a partire proprio dalla documentazione abbondante che nelle carte di Salvadori a Porto San Giorgio
Per esempio a distanza di sessanta anni anche chi è un antico e convinto salve Mignano come chi vi parla
Si accorge di quanto astrattamente giacobine fossero le considerazioni del grande vecchio antifascista mentre dopo l'otto settembre in Italia si combatteva una guerra civile della tragedia che tutti noi conosciamo
La memoria di Max Salvadori nel dopoguerra
Vale la pena di ricordarlo
è stata unanimemente onorata
Proprio da quegli antifascisti che si vorrebbero essere stati in contrasto con Luigi
Così ne scrivono alcune personalità eccellenti
Salvemini scrive ad Ernesto Rossi il quindici giugno mille novecentocinquantatré inserisci i nomi di Lionello venturo
Giovanni Ferrero Max Salvadori e Ignazio Silone tra coloro che fecero conoscere fuori d'Italia il vero volto dell'Italia
Parole di Salvemini in una lettera Rossi
Si consulti quel che scrive Ferruccio Parri nel luglio quarantanove
Tra i dirigenti della Special Force inglese che reclutava elementi di prima scelta ricordiamo il valoroso amico Max Salvadori
Si ricordi la cittadinanza onoraria di Milano conferita Salvatori ne quarantacinque da fa antifascisti come il sindaco Greppi Leo Valiani Riccardo Bauer e Sandro Pertini
Anche l'accusa di bel tennis mo'contrapposto all'italianità fatta Max ha qualcosa di astratto e per così dire di ideologico
Nel senso che se c'era una personalità Alina dallo stile dal contenuto e dalla politica conservatrice monarchica e clericale questa era Max Salvadori
Io non posso non ricordare quello che dicevo prima la prima immagine che ho di Max erano le elezioni per la costituente del quarantasei
E arretramento istituzionale e io lo ricordo tenere un comizio dal balcone Della Loggia di piazza del Popolo ad Ascoli Piceno come candidato dell'Unione Democratica Nazionale
Che in contrasto con la linea del partito lui auspicava il voto per la Repubblica
Il mio ricordo poi prosegue negli anni Cinquanta quando ha detto il primo partito radicale l'unico manifesto politico che abbia mai avuto vi è Guido la lista in questa regione insieme ad Elena Croce
Nell'elezione del cinquantotto Max era lo sappiamo molto bene molto bene repubblicano
Anticlericale della tradizione liberale e riformatrice radicale ed è tutto alieno dal moderatismo e dal conservatorismo a cui si riferiva un po'astrattamente Salvemini nella polemica del quarantacinque
E noto
La messa ho finito la lista delle delle pubblicazioni di Max volte ad analizzare prospettare storicizzare
La funzione del liberalismo riformatore nel travagliato novecento
Max
Max faceva parte di quella piccola grande schiera degli uomini liberi
Che furono integralmente antitotalitari
Quindi antifascisti ed anticomunisti
Senza cedimenti senza ombre senza ripiegamenti opportunistici
Non sarebbe stato difficile tratteggiare l'affascinante visionaria di una personalità troppo poco conosciuta studiate ricordata solo se si fossero inquadrate le carte di polizia
Del percorso lungo complesso e ricco di documentazione di testimonianze che si sono accumulate intorno alla vita di Max Salvadori
Mi auguro che in questa sua a Porto San Giorgio noi siamo riusciti oggi arrendervi un po'di giustizia grazie
Grazie Massimo Teodori passo la parola a Piero grave che parlerà sul problema storiografico dell'antifascismo neri revisionisti che senza senso
Che era no cuoche poche parole lealtà al titolo mi è stato chiesto telefonicamente di dare un titolo la mia relazione vogliano avventata questo titolo così ma poche parole no mi sembra che bravo le relazioni di Franzinelli e di Teodori
Insomma il quadro che ne esce molto e molto chiaro sul quale
Non occorre ritornare tanto più che io non non ho esaminato le carte dell'ONU hanno esaminato e quindi guardo diciamo di seguito a loro
Non voglio fare tuttavia le seguenti considerazioni
Innanzitutto mi sia permesso di togliermi dalla sim card sassolino un grande fastidio
Perché
Caro canali
Io non ci ho mai perdonato e ho visto perché anche oggi ci sei tornato con caparbia rozzezza
La questione Ignazio Silone
Ritengo una vera calunnia
Naturalmente io spero che avremo un'altra occasione come questa
Avremo un'altra occasione come questa per confrontarci non è su questo che voglio soffermarmi solo per non fare semplicemente una affermazione pleonastica ti dirò sentiti sentite talmente la mia tesi
Ignazio Silone
Era a capo comunque uno dei responsabili dell'apparato clandestino
Del partito comunista d'Italia
Non si è mai visto
Responsabile di un apparato clandestino
Che ne abbia l'occasione la possibilità
Che non tenga rapporti con la controparte in particolare se una controparte di intelligenza
Devo dire che Franzinelli ha fatto a proposito di Silone dell'analisi in questo senso non non mi dilungo su questo che voglio passare Assago che mi sono mi sembrano molto pertinenti una cosa che sempre mia
Mantenuto della mia idea
E che
I comunisti che
Tante ragioni polemiche hanno avuto con Ignazio Silone certo nulla vivono in benevolenza
Ma su questo punto non hanno mai aperto questione
E non mi si dica che non avessero nemmeno un sospetto
Palmiro Togliatti quando fu ministro di grazia e giustizia una delle cose che fece a tappeto ed informarsi proprio come erano andate una serie di cose nelle ore e nei servizi interrogando i capi uno per uno e via discorrendo comunque per fortuna
Non ci sono solo gli archivi italiani faccio affidamento su quelli dell'ex-Unione Sovietica
Così come mi pare che gli archivi britannici
Hanno portato elementi inconfutabili
Nei riguardi
Chiamiamolo così del caso Salvadori
E
Canali io
Io ho sempre ritenuto
E sulla base della tua produzione scientifica una persona che conosce il mestiere
Che sa fare ricerca
Francamente oggi sentendo la tua replica
Mi è venuto qualche dubbio perché il punto e cui sto
Nel momento in cui
Ai documenti che tu analizzato in un certo modo
Si contrappone un'altra figlia di documenti indubitabile in quanto tali
Che tu non hai visto e non ai e non agli esaminato
E che
Portano elementi che modificano in modo sostanziale l'attuati s'cioè da questi documenti non risulta
Che Salvatori era tu dici una spia no
Avuto una debolezza che avesse debolezze no era semplicemente agente di un servizio di intelligenze o comunque di un governo allora nemico del dell'Italia fascista
E agiva di conseguenza
Dalle nell'ottima
Ora relazione di Teodori
Io non non penso che Salvadori abbia avuto una sopravvalutazione circa la possibilità di influire sul sulla Peugeot sull'atteggiamento italiano non è questo il punto
è che se aveva presentato innanzitutto
Naturalmente quelle una documentazione che mi sembra che sia Teodori
Che Franzinelli hanno esaminato a fondo per quel che riguarda Salvadori e diciamo la messa di Salvadori su una posizione indubitabile quei nel resto questa era quello che in questa sede dovevano fare
Probabilmente bisognerà lavora bisognerebbe lavorarci ulteriormente sopra ma quando si dà una relazione si si si si basa su una relazione fatta
Al Foreign Office qual all'Intelligence Service inglese di Salvatore il quale dice
Guardate si può influire così e così Tizio Caio Sempronio del regime sono su questa posizione eccetera eccetera
Visti bisognerebbe anche un attimo ricostruire se possibile quali sono stati con gli occhi che hanno avuto a monte che quello che gli hanno chiesto gli inglesi insomma questi in questi rapporti ci sono sempre due parti la parte direttiva di solito chi direi che l'intelligenza di chi
E una cosa è indubitabile perché questo insomma l'abbiamo letto credo che sta perfino sui libri di testo della scuola media
Gli inglesi hanno fatto carte false perché l'Italia non entrasse in guerra e del resto guardate la carta geografica si capisce perché
Non solo per l'Africa
Ma per il Mediterraneo l'Italia aveva una grande flotta che poi insomma non fece le prove che sembrava dovesse fare e per il Mediterraneo passava il corridoio per l'Oriente sul Canale di Suez era vitale l'ingresso dell'Italia è stata era per l'Inghilterra una minaccia enorme gigantesca alla vigilia della battaglia di Roma
Quindi
Quindi annunciato tutti gli strumenti che avevano nelle mani
E Salvatori Salvadori era uno di questi
Era uno di di questi strumenti a me mi sembra che da questo punto di vista insomma la cosa sia di una chiarezza esemplare e naturalmente alla luce di questo occorrerebbe esaminare con attenzione
Quali sono stati con più attenzione si può fare quali sono stati i modi con cui Salvadori ha svolto il suo compito per l'Intelligence Service inglese
E quindi si è messo nella condizione di poter interloquire perché quanto canali diceva poteva rivolgersi all'ambasciatore Bessie Cetto e chissà se si poteva rivolgere l'ambasciatore terze
Queste sono illazioni evidentemente
E poi non dimentichiamo che insomma tecnico chi guidava chilo indirizzava era pur sempre l'Intelligence Service inglese avranno avuto un altro queste cose bisognerebbe ricostruire le ma non mi sembra che la così come
Il tuo dire ma guardate che Tizio Sempronio sono diventati filo inglesi dopo e non prima
Ma insomma se ci fosse un largo partito antitedesco all'interno del a queste cose insomma anche queste le abbiamo imparate
Che il libro di De Felice che su questo punto mi sembra chiaro quindi insomma non c'è da fare un prima e un dopo ne è chiaro che chi era di opinione contraria all'alleanza con la Germania tanto più all'ingresso in guerra al fianco della Germania all'interno del genere regime insomma abbia tardato a dichiararsi tale si sia dichiarato piuttosto vicino a quello che poi fu l'evento che determinano la caduta del fascismo
Certo questi documenti sul Salvadori
Dimostrano mio viso in modo indubitabile
Che non c'è nessun cedimento
E che invece la vicenda è tutt'altra ed è quella che hanno
Ricapitolato
Dorian Franzinelli per quel che riguarda
Il trentanove quarantadue
Anche il fatto che nel quarantuno continuasse ad avere corrispondenza probabilmente lo era per determinati motivi per mantenere il contatto anche questa è una cosa che va ricostruita ma il punto centrale è che lui lavoravano i pensieri almeno che
Non vogliamo fare un giallo alla le Carré e dire che era un doppio agente ma insomma questa mi sembra insomma per costruire questa tesi è ancora più complicato però per costruirla storicamente scrivi ore un romanzo giallo
E e più semplice ma insomma
Dato l'uomo che era non mi sembra che avesse non credo che forse nemmeno propriamente un agente adesso però su questo problema era un uomo che prestava servizio al Foreign Office all'Intelligence Service inglese diverso dall'essere un agente perché anche qui quando si tratta di questo materiale e soprattutto quando si entra nella materia dell'Intelligence
Insomma bisogna muoversi con molta cautela vedere quali sono i rapporti con sono cose delicate io non c'ho messo le mani ma insomma sollevo
Fortissimo comunque ritornerò
Su questo punto
Non potrei dire sulla parte sulla quale la difesa
L'autodifesa di canali diciamo è stata più
Più
Non trovo l'aggettivo usato diciamo plausibile cioè quella relativa agli anni fine degli anni Venti prima
Però avendo letto biografie di antifascista insomma
Quanti hanno scritto bisogna vedere cosa hanno scrive un lettore non letto quindi non non so dare un giudizio per vedere se cosa hanno scritto perché poi in definitiva facevo l'università l'Università dove la faceva faceva un'Italia dopo scrivevano Soderini zona da qualche parte c'era un regime era
Ma l'argomento da canali che tu hai portato che quello relativo alle colonie
Almeno così come tu l'hai portato non prova assolutamente nulla
L'Italia ha cercato di continuare a vere domini coloniali
Fino alla firma del trattato di pace nel febbraio mille novecentoquarantasette Alcide De Gasperi che era presidente del Consiglio e presidente del Ministero delle Colonie ministro delle colonie
Come io ho visto molte carte De Gasperi
Lui chissà perché ma soprattutto la carta minuta accusava era quella del Ministero delle Colonie il ministero delle Colonie esce dall'elenco dei ministeri dell'Italia
Col governo del giugno quarantasette perché è ancora quello del febbraio quarantasette l'ultimo governo di coalizione tripartita
E ancora ministro delle Colonie poi si firma in marzo il trattato di pace ecco il trattato di pace le colonie non ci sono più
Molotov sul ministro degli esteri dell'URSS
Alla conferenza di Parigi
Come come sapete russi appoggiavano la tesi jugoslava fino in fondo del dell'accorpamento di Trieste la Jugoslavia propone il baratto diceva rinviamo alla alla alla alla
Alitalia alle colonie ridiamo l'Eritrea la Libia all'Italia in cambio l'Italia date dettate richiesta dei kosovari questo per dire che insomma non mi sembra un argomento nella cultura liberale
Del nella tradizione nazionale insomma
Non era articolo non ecco colonialista
Non vedo in questo una posizione fascista una cosa il colonialismo fascista una cosa diciamo quindi questo non mi sembra
Un argomento di carattere primario e così come francamente la lettera
Può darsi che sia stato un cedimento
Certamente una lettera
Ma l'anno dopo espatriato
Non è che ha lasciato il confine si è messo qua a fare non so
L'avvocato il professionista espatriato
E immediatamente con l'espatrio
Riprende l'attività antifascista
Sembra che avesse Padrin madre inglese dall'altra Salvatori e si si rivolge alla
Franzinelli ampi detto perdere per vincere
E questo è un punto importante nella storia dell'antifascismo soprattutto dell'antifascismo liberaldemocratico
Perché la tradizione del Risorgimento dello Stato ma dello Stato liberale pesa
Voglio solo ricordare
Il discorso di Benedetto Croce al primo congresso antifascista di Bari
Laddove dice più o meno
Seguivamo
Con amarezza
E preoccupazione la sorte dei soldati italiani sui vari fronti
E nel contempo avidamente eravamo attaccati alla radio Londra per con trepidazione per sapere per cogliere l'avanzata invece delle truppe alleate
Insomma
Questa contraddizione nel mondo liberale democratico questa contraddizione il problema di superare questo Rocco retaggio
La determinazione a cui poi i cattolici per esempio cercherò molta più dodici quando ci arriva bisogna arrivare nel quarantadue ma la determinazione una determinazione
Dei decisamente considerare la guerra come uno scontro di civiltà in in base alla quale non c'era diciamo più divisione nazionale avere e insomma è nella cultura e nella formazione
Di mortalità e beh Salvadori
Non ha questo problema molto in anticipo esattamente come l'emigrazione socialista quella comunista quella qua come Egl come come giustizia del resto come giustizia e libertà e schierato immediatamente su una posizione che quella appunto se vogliamo persiste per semplificare del perdere per vincere
Quindi io credo che insomma su questo piano qua io
Canali permettimi
Non ma credo di dover dire non è un suggerimento perché ognuno fa quel che fa quel quel che vuol fare
Però se la tesi tu è quella io non ho detto che è una spia
Beh il tipo e il titolo nel mio e comunque il titolo è quello dico lo dico molto chiaramente
Con i documenti inglesi con i documenti inglesi qui c'è materia di causa di diffamazione che non finisce più questo il punto
è non allora
Forse sì al tuo posto
Riprendere in mano le carte e non farei una difesa sui documenti inglesi puramente sui documenti italiani perché io insomma non
Non sono in queste esperto di queste cose ho fatto soltanto una volta il perito storico di una causa non sono un avvocato ma insomma ritengo che da questo punto di vista mi auguro che non avvenga nessuno su questa cosa controversa
Giudiziaria ma ritengo che a questo punto veramente la tesi dotte sostenuta
Faccia acqua da tutte le parti non solo storie graficamente ma anche da un angolo visuale del tutto diverso che quella minuta della ricostruzione dei fatti in vista di un reato qual è quello
Della diffamazione volevo brevemente
Però al di là di questa vicenda
Che considero conclusa che oggi mi sembra
Abbiamo abbiamo onorevolmente conclusioni
Però dire la motivazione mia la ragione per cui sono cui per cui ringrazio la Società operaia di Porto San Giorgio i familiari
I salvatori che ne hanno invitato qua
E le ragioni della mia reazione che dir la verità non
Sono accompagnate con l'acribia con cui
Teodori è stato così bravo nel puntualizzare
E nel ribattere punto per punto subito le cose
Vorrei sintetizzarla così
Beh innanzitutto premetto che Salvadori mi è un personaggio un personaggio mi familiare l'ho conosciuto fin da bambino
Ricordavo i miei amici una pagina del diario di guerra di mio padre
Nel quale
Venendo dalla nave
Ammiraglia di Clark dove era stato portato per perché lui aveva rapporti con la S S
Fu poi portato sulla prima linea a Salerno
E dice arrivai lì un avamposto sulla prima linea dove c'erano un gruppo di tende e c'era il tenente max Sylvester
E lei l'amicizia nasce lì e non è nata lì un'amicizia e poi
Cementata familiare cementata da Martino molte cose
Ma non è solo il punto naturalmente queste son cose che penso non vanno dimenticate i propri ricordi vanno difesi oltranza tanto con un quando sia convinzione di avere ragione su di esse
Ma c'è un punto che
Su cui oggi perché vedo anche tanti amici laici che si sono sempre più propensi verso il cattolicissimo eccetera perché l'argomentazione loro hanno la fruibili
Ma i laici chi più dei laici è uomo di fede
Tra l'altro senza al consigliere spirituale appresso
E insomma di una Flick sulla fede sempre profondamente sofferta quella dei laici e se c'era un uomo di fede e questo era un uomo di fede ed è per quello che non possiamo rispetto alla memoria di un uomo siffatto
Non difenderla perché come dire è un non difendere noi stessi
E c'è un'altra cosa che
Volevo
Ci sono altre due cose che volevo brevemente dire giustamente Teodori
Ha insistito iniziato parlando dell'immagine mediatica che si è creata
Beh insomma questa bisogna abituarsi e queste cose io personalmente sono largamente ormai abituata
E però bisogna essere
Fermi nel nel difendere nel replicare
Perché
C'è sempre stato un certo tipo di giornalismo ma adesso questo certo tipo di giornalismo ad esempio sulle pagine culturali del Corriere della Sera allora naturalmente i conti non tornano più non c'è più nessun punto fermo in questo Paese tutto è possibile dire tutto e il contrario di tutto
E in particolare c'è una caccia l'antifascista
C'è una caccia all'antifascista
L'attuale
A motivazioni anche questa andrebbe analizzata ama
C'è una componente storiografica
Perché c'è un deteriore definì cinismo
Su che certamente lavora in questo senso e Lilla Creed via dei documenti
Però io non ho avuto mai nessuna simpatia Luís tanto meno lo dico con maggiore modestia perché lui era un grande storico lui tanto meno l'aveva convenuto mai simpatia per De Felice però era una persona seria De Felice tant'è vero perché canali
Nel
Parlare delle debolezze di
Di
Salvadori
Beh insomma un dubbio di andare a un attimo a vedere che correrà successo tra lui e gli inglesi ci sarebbe dovuto venire perché questa storia che lui era dell'Intelligence Service non è che come detto l'abbiamo scoperta oggi
E queste tanto che all'UI si attribuisce sia attribuita
Cosa che però ad esempio De Felice non ha mai messo su carta perché era una persona mai trovato gli elementi e non l'ha mai detto quindi e probabilmente non è vero a luglio sarebbe attribuisce ad avere trasmesso a Valiani
Che era un altro corrispondente dell'Intelligence Service perché anche questa mappa andrebbe fatta
E avere trasmesso la famosa cosa che Churchill voleva morto Mussolini che non voleva arrivasse al processo
La famosa storia delle delle carte di Churchill che non si sono mai provate in cui tra l'altro fu uno dei capitoli è proprio quello delle offerte fatte a Mussolini perché non entrasse in guerra baby casa vedi caso proprio quel pingue
Quindi dico il il sospetto quindi dico cioè
Deteriore uno uno degli elementi un deteriore dei felicissimo nella quale non comprendo De Felice
C'è poi secondo me un altro elemento due altri elementi
Uno è che
Insomma
Forse era necessario fosse così che certamente siamo andati affrontando problemi che non sono stati affrontati e che devono essere affrontate affrontati
Ma certo non c'è più quella che era la difesa antifascista il pre e il diciamo
La pregiudiziale
La pregiudiziale difesa antifascista c'è un
Concerto
Allentamento di clima in quella direzione terzo elemento che a mio avviso andrebbe analizzato
E adesso la stampa in mano
Ah sessantottini
E
Costoro siccome all'epoca non hanno superato la loro gioventù
Siccome all'epoca
Hanno considerato che il mondo andava modificato da capo a fondo che tutto quello che veniva prima era una schifezza
Siccome poi nulla si è verifica modificato e tanto meno loro poi si sono accomodati a però vie
Gli è rimasto questo pregiudizio gli è rimasta la rottura diciamo quella che per esempio la mia generazione è quella di tre ore di novità perché e di continuità di retta con la storia d'Italia precedente quindi come dire ne assume
La paternità
Questa paternità si è rotta
Si è rotta e da qui ne deriva
Questa certo insomma siamo né un problema per cui probabilmente questo caso Salvatori come altri dovrebbe essere l'occasione per forse organizzarsi con più serietà nel proprio anche nel mestiere di storici nel nei rapporti nella comunicazione per difendere questi
Un'ultimissima cosa
Lei ha accennato però perché io spero che su Salvadori ritorniamo
In altro occasione sgomberato il terreno da
Da questa polemica che era inevitabile fare
Io ho qualche libro di Salvadori urletto però siccome giorni fare al New Yorker
E sono andato al davo fare dei controlli alla Library di New York allora dovendo venire qua ho detto va fammi vedere Salvadori Massimo
Trentacinque titoli e mi sono ricordato che le cose che avevo le una quantità sterminata e mi sono e mi Nieri comparso davanti agli occhi
Il Salvadori intellettuale perché c'è Salvatori al Salvadori antifascista combattente antifascista eccetera ma c'è il salvatore intellettuale che è molto importante che è molto importante e molto importante sul versante americano come su quello italiano
Ho visto e gli argomenti sono b sull'America sull'America Roosevelt Tia
Ho visto che
Posizione di Salvatori è una posizione molto liberale
E anche per certi è tutta dentro l'atmosfera russi veneziana ma però ha anche criticato perché le posizioni meno verso una posizione meno statale
Io c'ho per esempio un libro di documenti sulla politica economica americana che è stato prodotto anche in Italia su libri spesso i prodotti dalle due parti naturalmente sull'America ci son delle cose preziose
Ma voglio premettere uno studioso molto apprezzato negli Stati Uniti a cui è stato criticato un volume in onore con importanti in studiosi che gli hanno collaborato
L'America è un argomento la resistenza e un'altra fatto un libro sulla resistenza sulle Marchionne un libro sul sito sulla Resistenza italiana e via discorrendo
Sul liberalismo quei ho visto la la pratica molto quella della cultura liberale cioè dietro c'è molto De Ruggiero la storia del liberalismo ma è sono bei libri quello su Cavour quello
Poi c'è il comunismo
Ho visto
Perché sono tradotti non sono cioè sono italiani ma ci sono ci sono degli dei suoi prodotti tedesco e uno sul comunismo e tradotto anche in cinese
Credo che siano quelli di formosa perché ho visto che è un libro del cinquantatré non posso credere che mai Kemal settore francese tradurre un libro di Salvador credo che fosse Cianca il sette va comunque comunque ultimo libro tradotto in cinese
Canali prima di avere non è un libro tradotto in cinese che
Ci metteremo la firma
Credo che dovremmo cogliere l'occasione da oggi per tornare a fare una riflessione sul e e
E realmente ricostruire riproporre a tutto tondo la figura di Massimo Salvadori grazie
Allora grazie terminata appunto l'attività dei relatori allora apriamo il dibattito naturalmente dovrei anche garantire un minimo di replica ai relatori tenuto conto
Diciamo anche del confronto del dell'idea devo anche documentare alcune dichiarazioni di persone assenti che però hanno lasciato un testo scritto prima di iniziare permettete
Anche a me di ringraziare i figli di Max
Per l'evento Cynthia che ci hanno onorato con la sua presenza grazie
Grazie a tutta la famiglia Salvadori in particolare un saluto a Massimo Luigi che ci ha fatto appunto questa bella sorpresa di partecipare al nostro convegno grazie
Allora aiutatemi però perché appunto probabilmente non non non conosco chi mi chiede la parola quindi
Che si monomarca Valentina ma no il microfono altrimenti
Io non è
Se pronta sente sessanta Manzoni no idee
Volevo solo dire che io ho due copie della mia relazione se cerco qualcuno della stampa che ne ha bisogno per descrivere qualcosa io volentieri le metto a disposizione o solo due copie ma insomma
Oggi e Massimo Loi
Va bene la per favore molto credo che il mondo mezzo secondo Pramac con remi e giustamente ha detto il professore si vuol togliere un sassolino dalla scarpa anch'io avevo un sassolino
Io ero estremamente legata a Mancini Cavazza Matteucci Amici miei cari ho visto sorgere ne il mulino
Ho assistito al convegno su Massimo Salvadori
Organizzato a Porto San Giorgio a un livello così alto che poteva essere un convegno a Berlino all'onda ovunque il Mulino era intenzionata a pubblicare l'opera omnia
Di Max pensando di trovare finanziamenti queste quell'altro poi come son tutte le cose in Italia vanno a finire
Mi è stato un colpo al cuore grandissimo scoprire che i tutta sta polemica venuto fuori da un volume pubblicato dal Mulino
Questo ieri in cresciuto assai perché il Mulino resterà per sempre il sostenitore e si poteva dire che il Mulino era al l'aggancio dell'intellighenzia di qua e di là dagli oceani
Sia l'uno che l'altro e questo non avrebbe dovuta a cadere cosa succede Mancini è morto Cavatton se ne occupa l'altro è morto mio cognato non sta bene significa che le persone quando mancano l'altra no dei grandi vuoti questo lo volevo dire
Poi l'altro Granelli era questo che Marx serie parlato come politico come letterato come tutto ma non se ne è parlato come uomo perché io da ragazzina aveva con il comando tedesco in casa
Partivo col molto
Scopo nero con la barchetta le tre le quattro di notte bambina corollario foulard ad accompagnare persone Jennifer lui Buttini e l'attuale vedova è disposta a dare documentazioni presente eccetera
Ci mandava prigionieri inglesi fu diritti ingente antifascista nascosta ebrei perseguitati noi accompagnavamo
All'Argot arrivavano i sommergibili inglesi e in superficie caricavo documento
Noi potevamo esperto e forti perché i tedeschi erano uno a dieci poi uno a cinquanta però abbiamo avuto la grazia di avere un comandante ancora non generale
Tedesco che sapendo che ormai la guerra era la fine la voleva mettere a repentaglio nella popolazione civile nei loro combattente con questo ho finito vi benedico invoca Luca date le brave persone
Ma io vorrei dire che ho ascoltato
Naturalmente comprensibilmente con viva attenzione tutte le relazioni che sono state svolte questa sera
E con particolare attenzione ho ascoltato il professor canali
Devo dire che
Di fronte
Ad una ricerca spinosa come quella che ha svolto il professor canali nel suo libro
Sulle spie del regime
Sì si poteva e ci si doveva e ci si deve attendere di
Cercare di capire
Le ragioni di un certo tipo di analisi di un certo tipo di conclusioni
Professor canali è un
Ricercatore accanito
Uno studioso che
Sì misurammo
Tocco gli archivi che ha dato contributi importanti su questo terreno
E perciò devo dire che
Io quando è scoppiato questo caso
Dedicato
A Max Salvadori
Io che sono legato a luglio anzitutto dal nome io mi sono firmato quando ha incominciato a pubblicare Massimo L. Salvadori perché quando ho pubblicato il mio primo libro nel mille novecentosessanta
Avevo il problema di differenziarli da lui che aveva già pubblicato tante cose era un autorevole personaggio io ero
Un ancora un ragazzo e devo dire che
La sorella di Max
Scusate questa parentesi ma la sorella di Max Gladys
Salvadori Muzzarelli mi telefonò e mi disse tu non dovresti firmati Massimo Salvadori e io ebbi un sobbalzo previsti ma
Io credo che
Non posso rinunciare al mio nome per non interferire con
La fama
Di
Max Massimo Salvadori ma lei vivo
Forse le figlie non sono formate
Insistette molto con me di chiedendomi di firmarmi Luigi Salvadori
E io mi rifiutare gli dissi guarda posto quello che posso fare e mettere una bella infatti ancora adesso tutti mi chiedono perché mai io mi firmati Massimo L. Salvadori e non sia firmato Massimo Salvadori
Devo dire che io porto
Quindi
Anch'io questo nome Massimo Salvadori
Suo nonno il mio bisnonno erano fratelli l'ho conosciuto l'ho incontrato
L'ultima volta a New York nell'ottantanove
Quindi per farla breve si può capire come quando è uscito il libro di
Canali
Io abbia subito
Uno choc
Soprattutto quando ho letto l'intervista che
Canali rilasciò a Simonetta Fiori
Sulla Repubblica
Devo dire di aver avuto essendo modesto collaboratore della Repubblica di aver avuto un impulso
A
Scrivere una replica
In base a dei motivi anzitutto così legati alla memoria ch'io avevo
I tuoi
Al desiderio comprensibile di difenderne la memoria ma mi sono astenuto perché
Pensavo che dovessero intervenire coloro che erano in grado di intervenire essendo in e in condizioni di rispondere al nucleo della tesi sostenuta da canali
Io ricordo
E mette in relazione quello che ho sentito adesso dal professor canali
Ricordo
E mettono dunque relazione quel che ho sentito stasera
Ricordo quello che egli ha detto ha risposto a Simonetta Fiori quando Simonetta Fiori invitandolo in qualche modo non certa cautela gli pose la domanda ma non pensa che
L'attività gli incontri che Max Salvadori aveva avuto con questi agenti fascisti personalità fasciste
Potessero dipendere
Da un previo accordo con i servizi inglesi
Credo che di ricordare esattamente
E la sua risposta è stata negativa
Lei ha escluso a priori questo fatto ha detto di non ritenere plausibile la cosa
E questa presa di posizione sua era grave per un motivo
Documenti con un suo adesso dicono qui
Sono pronto a modificare gli umori ma quel ponte all'uscita dei documenti dunque guardi va be le chiedo ti guardi io ho l'ho un ricordo diverso
Comunque insomma non è questo non no no no guardi perso al penale nel non è questa la sostanza della cosa andiamo alla sostanza della costa
Lei non quando quando ha scritto il suo libro e quando poi
A replicato ripetutamente sul Corriere della Sera su altri su altre testate
Non aveva tenuto conto e non ne ha tenuto conto neanche stasera in maniera adeguata del fatto
Del fatto che Max Salvadori nella seconda edizione delle sue memorie a differenza mi pare di quello che lei gli ha detto stasera vale a dire che nella in queste sua secco nella seconda edizione delle memorie non d'acconto in maniera adeguata
Belli contatti che aveva preso con i servizi segreti inglesi
Io credo che in sintesi in questa seconda edizione delle sue memorie
Si dice esattamente ciò che è emerso dai quadri dagli documenti che sono stati citati questa sera si dice siccità con la lettera c
Il personaggio con cui aveva preso contatto sì in essa in sintesi si dice tutto
Certo si poteva dubitare
In assenza dei documenti in da parte inglese che quella potesse essere una maschera Tura messe in atto da Massimo Salvadori nelle sue da Max Salvadori su memorie
Per in qualche modo mettersi al riparo da accuse
Nel caso in cui fossero emersi il nel caso in cui fossero emersi i documenti relativi ai suoi contatti qui fascisti però mi costi io mi avvio a terminare dicendo
Lei è in e sicuramente incorso in un infortunio in in terre infortuni a mio giudizio che voglio esprimere le voglio presentare
A a suo giudizio in maniera molto pacata
Primo
Ma Salvadori è finito la sua carriera nei servizi segreti inglesi e nell'esercito britannico col grado di tenente colonnello se non ricordo male un grado elevato
Io immagino credo che questa avrebbe dovuto di per sé costituire una cautela nel senso che gli inglesi erano in forma ti anche per iniziativa di grandi
Dei contatti che c'erano stati
Tra Max Salvadori e gli ambienti fascisti
Evidente nel periodo trent'a partire dal trentanove
Evidentemente se hanno accolto niente meno che nel loro se avevano accolto nientemeno che nei loro servizi segreti un individuo di cui a suo dire
Le autorità fasciste avevano in Inghilterra reso pubblico questo ruolo
E qualche cosa non quadra
Evidente questa è un'ulteriore conferma del fatto che ITT Max Salvadori venne accolto nel nei servizi segreti inglesi
Nell'esercito britannico
Perché i britannici sapevano qual era stati ruolo altrimenti la cosa non si spiega non è pensabile che accogliessero nel servizi segreti e nel loro esercito uno che era stato come lei ha ricordato
Denunciato pubblicamente
Come un un uno in contatto con i secondi con i fascisti proprio dopo il l'inizio della seconda guerra mondiale poi un altro secondo elemento
Mi consenta di dirle con grande franchezza che
Il fatto di rivolgere ad un ragazzo di poco più di vent'anni
Arrestato
Che naturalmente a un effettivo momento di debolezza che credo nessuno possa su sottovalutare
Ma Salvadori scrisse la lettera di cui ben sappiamo
Era un ragazzo di poco più di vent'anni ma che in qualche modo sì
Persone
Di grande autorità
Morale e culturale passarono attraverso vicende di questo genere cito la lettera che Bobbio scrisse vero Mussolini
E voglio a lei sì a a lei lire quello che Bobbio e lo dico in nome di Max Salvadori quello che Bobbio ebbe a replicare
Ai suoi critici
Certamente
Era stato una debolezza grave quella lettera da parte ricordo di un ragazzo poco più di vent'più colpite
Ma che poi
Lei possa stasera venire a dire in qualche modo che Mussolini aveva l'autorità morale
Di rimproverargli via vere Viesti di avere terrà diritto l'assicurazione che aveva dato al regime di non diventare di non proseguire l'attività antifascista
Questo mi sembra veramente eccessivo veramente al dilagare al andare al dirà di quello che è accettabile ma che cosa
Un ragazzo che
A cui si impone
Di assicurare che liberato non compirà attività antifascista
Che poi Ricco riprende la lotta con coloro che lo ami vanno mortificato umiliato e costi umiliato fino al punto da costringerlo a umiliare se stesso
E che si riprende la sua lotta inattività fetta antifascista e fare io non voglio a non voglio
Andare al di là di quello che mi sembra lecito ma di fare di quel momento di debolezza
La premessa per spiegare la seconda e più grave debolezza quella del trentanove quaranta
Mi sembra gravi da due punti di vista
In primo luogo perché una avrebbe potuto aspettarsi da lei nel momento in cui sono nero su bianco questi documenti inconfutabili di parte inglese
Che lei io ora detto
Che se fossero per ipotesi venuti Intini in ballo questo l'avrebbe indotta a riconsiderare la faccenda
Questi documenti sono arrivati questi documenti ci dicono quello che lei riteneva che non non non fosse e cioè che quell'attività che quei documenti di parte fascista che lei ha trovato fossero l'espressione fossero in sostanza
Non
L'espressione di un atteggiamento dice di mento al regime
Ma quei documenti ci dicono che erano una manifestazione capitolo della sua lotta contro il regime
E io credo io ma aspettavo francamente da lei che lei facesse la cosa che a mio giudizio Nick sempre
Duro voler giudicare gli altri ma mi permetto a rischio di sbagliare di farlo io mi sarei aspettato da lei a questo punto che lei dicesse
Sono proprio in nome della della sua della sua tenacia di ricercatori di fronte a queste carte che certamente esso
Cambiano suo quadro interpretativo che lei dicesse le studierò vedrò rifletterò invece lei ha fatto l'unico operazioni che secondo me lei non aveva diritto di fa di dire a allora effettivamente come accennato Craveri di giochi giochi non li faceva probabilmente soltanto con i fascisti mi faceva anche con gli inglesi perché questo lei ha dei e qui secondo me mi consenta lei ha veramente superato la soglia grazie
No sì sono appunto anche Garavini chiedeva allora se non ci sono altri interventi io preferirei scusate diciamo raccogliamo ancora un paio di interventi poi chiudiamo la parte del dibattito dopo la replica e alla fine leggo la documentazione scritta dirò in sostituzione appunto dal degli assenti gli avevano chiesto però di di leggere in qualità di
L'accesso
Quello sarà tutti sonora stufo piani Arshavin io stesso ce ne io sono qua per puro caso ingrato per la magnifica conferenza dibattito acceso tra Franzinelli professor canali quello che volevo dire innanzitutto purtroppo dovrò anche stringere perché l'omonimo del colonnello Salvatore mi ha rubato quindici minuti
Era solo questo lei nel suo libro professor canali il cui titolo è piuttosto chiaro e che io ora è cambiato visto che l'editore propone un titolo troppo essere autore fermamente d'accordo su un titolo diverso
Può far sentire la propria voce
La tesi che lei espone nel nei casi eccellenti delle spie del regime e che Salvatore mio avviso che emerge come una figura di dormiente c'è una persona che viene recuperata al momento giusto
Dal regime fascista perlomeno un simpatizzante però io starei molto attento in questa versione non glielo dico perché siamo mi permetta al termine colleghi ma perché stanno uscendo nuovi documenti che pubblicano sul politico della Giuffrè un'asta di Pavia su due nuovi file uno che era chiuso per cent'anni che io grazie al Freedom Information Act di Blair del due mila ho fatto appaiono era sulla Italian enti fece strada invece una cattivi ti che ho fatto prima adesso è un altro i documenti del War Office
Che verranno aperti e parleranno delle spie che erano mi permette l'espressione un po'banali sul libro paga degli inglesi in Italia quindi persone di rilievo che gli inglesi stavano impiegando per la lotta non mi piace il termine nazifascismo Anna antismog mi scusi professor Tota Forema i di viva Radio due cose sia nazismo che al fascismo
In quel periodo esaminando quei documenti io rivaluteremo tutto quello che lei esposto nell'interessante libro Della mulino che io ho letto Leto questo motivo che mi trovo qui
E riguardo alle pubblicazioni di Salvadori chi ho trovato per puro caso le mie ricerche d'archivio americane inglesi perché mi sto occupando
Delle percezioni anglo americane della parte d'Italia che era sopra la linea gotica
Io starei attento a giudicare questo sentimento filo fascista di Salvadore quando ha scritto unità del Mediterraneo oppure quando ha scritto per l'avidità indiana dell'ex sacerdote preziosi
Ed altro ancora perché è persino un socialista come Pascoli alla conquista della Libia scrisse la grande proletaria se mossa questo volere questo bisogno di spazio per l'Italia questa giusto posto al sole lo poteva esprimere chiunque chiunque fosse
E questo è un termine che ebbe in USA un patriota nonostante fosse sia britannico che italiano
Senza senza remore sente potrà essere tacciato di essere un fascista queste quanto avrei tantissime altre domande ma poi ne parlerò magari in un secondo momento e grazie per interessantissima conferenza
Voto zero tutti sono nello costieri
Non posso parlare di bar Salvadori sul piano la cultura spiato professionale perché non sono all'altezza di fare critiche però sul piano umano si io ho conosciuto mai Salvatori nel periodo brutto dalla guerra
Per me ma Salvatori già nell'ultimo però io non parlo del quarantadue quarantatré Marx Salvatori era una favola non ne parlavamo fra noi come John persona
E allora invisibile introvabile ma che comunque faceva sentire la sua presenza quando voi lo conobbi rimasi stupito dal suo semplicità
è un uomo molto semplici
Un uomo che si voleva dire con poche parole quello che naturalmente più le belle omessi per Split
Di fare che una lezione sul problema dei negri d'America perché lo provocare dicendogli ma come mai l'America che questo il caccia al pedissequa Antonello cioè una cosa sola che tu non potrai capire
Lotti americani non capiranno mai il problema clericale che abbiamo in Italia evoluto pinete pari probatorio neutro
Poi naturalmente ebbe modo di conoscerlo a fondo e Bindi di quale cultura di qualche azione era ormai Salvatori per questo
Ci tengo molto la sua più
Avevo preparato qualcosa un po'lungo ma per educazione stralcio
Sulla questione storici per bello far intervenire Max
E la cosa migliore
Ma che se ebbe a scrivere sulle tre compagni nel giugno dell'ottantacinque
Viva la storia e chi non lo scrive
Un consiglio a tutti i cretini e le cretine che oggi scrivono sulla Resistenza e continuano a prendersela eccetera eccetera
è un ottimo consiglio
Dice
Chi scrive la storia dovrebbe entrare nei tempi immedesimazione tempi
Qui gli storici sono giovani più giovani di me
E hanno detto bene nel pieno resistenze non c'erano
E non possono comprendere la quello che vedete sui documenti
Difatti maxi dice
Prima di andare in archivio scovare documenti che vale dicono quello che valgono spesso niente
Dovreste capire che i miei documenti ce un po'di diplomazia molta diplomazia
Ma vere le azioni della Resistenza
Non vengono scritte non sono mai scritte
Nel ventinove
Mio padre Grundy
Con una Max Salvadori
Fecero saltare per protestare contro Pechino aprirà Tenzin
Una piccola parte delle mura vaticane
Trovatemi un documento se siete capaci
Già allora molto probabilmente ma che se se n'è andato al cinema va trascritto qualche altro pezzo di carta che sarà in parte ha proposto
Libro rispiego
Si parla
Che Salvadori andato l'ambasciata a Washington
E questo informa Roma che Max si era presentato all'ambasciata italiana informando che si stava recando la Città del Messico dove avrebbe iniziato un servizio di corrispondenza per l'agenzia giornalistica negli organi se ho vorrai Mus-e agenzie la quale con precisava l'ambasciatore era notoriamente di proprietà ebraica
E di carattere anti autoritario Salvatori aveva pregato l'ambasciatore di riferire a Roma che nei suoi servizi
Si sarebbe astenuto completamente dal trattare comunque argomenti riguardanti l'Italia
è un servilismo verso il fascismo
Perché odori
Però
In un viaggio
Quando mi dice prende un documento così sarebbe astenuto completamente dal trattare comunque argomenti riguardanti l'Italia
Lui si è inchinato l'ambasciatore però è andato nel Messico del Messico si è incontrato con quali anni e con Valiani
E ne ho visto è uscito fuori anche un documento
Siamo fine trentanove quaranta hanno fatto saltare una importante centrale
Radio trasmittente tedesca con i quali si gestivano i sommergibili
Sia per i rifornimenti
E sia per averi notizie sui convogli da affondare
Questo è stato detto
In un convegno fatto nel dicembre del novantadue
Ad Ancona ed è stato scritto sul lì vicino questo fango
Quindi ora Craveri me mi conferma che ma che se ha avuto il permesso di andare nel Messico il documento che ha presentato la c'è anche ha fatto richiesta e andato in
Allora documentazione
Grazie per aver l'apporto dei dati parlare io sono partito sorelle non so non accademico non sono uno storico solo un manico
Vivo nella California del Sud nel deserto son venuto posto cioè onorare la memoria del Signor Max io me lo ricordo se Hamas quando ero bambino vendendo ogni anno con i giocattoli con i regali tossici una ottima memoria di cui io Lumia introdotto a quel paese strano grande magnifico
E a volte folle che si chiama l'America gli Stati Uniti d'America a mi sono innamorato non
Andrà
Non tanto da deve averla cittadino io ho conosciuto Max abbastanza bene folto forse
Più di così qualsiasi altra persona qui al con l'eccezione del due figli del figlio e la figlia Clemente sentiva allora sono stato Cassago per un anno quando ero negli anni tredici quattordici e poi o sono andato all'università vicino a luglio cioè nel suo caso Boston prima dei basta mi eventualmente nel Canada e poi nella California meridionale per me conoscendolo è assolutamente inconcepibile che lui abbia mai tradito i suoi ideali liberali e democratici verso come chiamammo da noi era un ombre muri loro particolarmente con sé nonna non era una persona che avesse tradito a volte e io ne so un po'perché ho partecipato alla follia del Vietnam molti anni fa come maggiore nella l'esercito americano maggiore ma dico
Per
Per combattere e vincere bisogna sporcarsi la mano
Ex se una persona in carcere non può esserci veramente utile sono solamente potranno nel carcere quella letterina per me non significa nulla quello
Quello che ha raccontato che lui ha combattuto ha vinto ha pagato con il sangue se mi ricordo bene da una delle sue Biografia
Nella nelle vicinanze vicinanza di Anzio forse eretto in azione
Quello lo accenna bene nelle sue memorie
Io voglio veramente ringraziare i professori Francine a lei
Se mi ricordo bene più d'Oro ecco fra Vieri per la ottima rappresentazione che han fatto da noi non voglio dire non puoi non nulla dall'altra persona che sta lì in cima al podio grazie
Allora
Ultimo intervento allora Clara non sarà
Io vorrei fare presente alcune cose
Ciak inni ancora intorno appena letto l'intervista e Simonetta Fiori e stando all'affermazione di Mauro Canali che valeva ritratta nel libro che ho qui con me
è molto improbabile che Max forse diciamo lavorasse per i servizi stranieri perché parole testuali scritte tra canali non ne ha mai parlato nelle sue memorie
Per quanto mi avrebbe avuto il suo tornaconto
Allora io sono andata a riprendere i libri di Max Max ne ha parlato e mi sono detta
Tutta la costruzione di canali è basato su una grande menzogna
Sono andato a guardare le note le note citano resistenza a trazione del cinquantuno due o tre paginette io ho ribadito ha detto ma come è possibile che una persona che si vice storico partiti di un personaggio così noto così conosciuto come Max Salvadori senza ma veri lento praticamente niente ho ricontrollato ciò che canali è scritto nelle spire del regime
Ha controllato che reca scritto su il giornale del quattordici dicembre ha controllato quello che ha scritto a soli sul versante le le menzogne lettini sette che ignori scontando tra quella caschetto canale quella che sono in non
Sa cominciare dove voi voglio
La storia della letterina del trentadue allora ad esempio io mi chiedo
Per quale motivo
Canali dieci che nel trentaquattro è stata pubblicata ed è vero a Londra
Canali e poi dice Max avrebbe dato una risposta Max ha dato una risposta ma perché canali non ha citato la risposta in doppia lingua italiana inglese di Max
Questa risposta c'è stata perché lo robot ma alle lei non deve parlare mi fa finire mi fa finire su mi fa finire che sia stata pubblicata lo prova anche una lettera di Luigi Sturzo del sedici marzo trentaquattro ho letto nel traffico letto sul giornale fascista bravo hai dato una buona lezione
Questo per quanto riguarda questo piccolo episodio un'altra cosa scorretta che è stata indetta Max ha scritto la lettera del trentadue in carcere e Max ha spiegato perché era scritta
Nel trentatré Max semplicemente firmato una dichiarazione che gli è stata imposta perché lui potesse lasciare il confino di Ponza
In questa dichiarazione che Max e città
E che pubblicata nella seconda edizione di resistenza di trazione Max dice sì mi hanno detto sottoscrivi che tu non farai attività segreta antifascista bene io la faccio alla luce del sole
E così possiamo continuare all'infinito ma una cosa che mi ha veramente reso indignata per prima cosa e agibilità e anche questo come si fa
Citare solamente documenti fascisti
E non si prende non si dà all'accusato la possibilità di difendersi questo è un sistema da tribunale fascista lei non ha letto Felipe
Lei ha fatto una confusione enorme quando lei cita gli incontri che Max ha avuto in Svizzera lei confonde incontri avuti in diversi anni quando lei parla dell'ammonizione alla madre del confino alla madre lei dice che Max non è chiaro e lei che non ha letto bene e lei può prendere libero come davanti a tutti e io lo faccio vedere apertamente
Di questo passo dopo quanto poi riguarda il confino alla mamma lei potrebbe anche avere saputo se consultare i libri adeguati che la famiglia Salvadori
Non mi no l'avvocato Ciampini di Ascoli perché chiedesse la revoca della condanna quindi non è stata una cosa semplice come lei dice e povera vecchietta dopo che fai da lì no c'è stato un'azione giudiziaria legale e che lei non ha cercato assolutamente poi io sono andata a riguardare la produzione di Max che enorme infinite che Lennon nato mai citato su quelli che sono i rapporti con l'Intelligence britannica Max ha accennato già da anni lontanissimi quando le persone erano vive
Quando nel mille novecentosessantuno lo è a Milano da una conferenza all'interno di una serie di conferenze sul fascismo e antifascismo
Ma se dice nel giugno maggio giugno e il quaranta io incontrai i gruppi che poi sarebbero diventati il sole lo dice davanti a tutti ad un pubblico e erano presenti le persone che l'avevano prosciutto
Quando Max scrive i suoi le sue i suoi scritti proprio su quella che è la seconda guerra mondiale lei non Aletti i giellisti negli Stati Uniti giri visti i loro amici negli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale trentanove quarantacinque
E quando parla tra l'altro dei giellisti e parla di Carlo Rosselli Max dice
Io lo apprezzai tanto per l'umanità che ebbe nel capire il mio il rumore in carcere quando scrisse la letterina
Di questa letterina Max era scritto anche a Gaetano Salvemini e Gaetano Salvemini gli risponde dice io penso che non sia giusto
Essere
Condannare essere severo Conti ha commesso un atto di debolezza in carcere cioè dipende dall'altro
Ma che diamine vuoi avete scritto al Duce comunque consultati consigliati Coni il PdL persone li fa dei nomi sia in Francia sia in Inghilterra e loro ti diranno se veramente è stata una cosa così grave
Allora la comprensione presso un una persona pure lei la cosa orrenda Capato stasera lei ha messo addirittura in discussione che nel ventinove Max sia tornato in Italia per Glk l'attualità lei a mettere in discussione questo
è di una gravità enorme
Stiamo scherzando
E così fino alla fine lei guardi io ho letto tutto ho speso quei libri quei soldi mi è costato tanto guardi per il suo libro perché lo voleva avere mi sono comprata i giornali mi sono letta la rassegna stampa o un dossier così
Tavoli che mi sono detta ma questo canali santo cielo
Ma ha mai pensato che esistevano documenti archivi gli archivi inglesi da come si fa a parlare di una persona come Max conosciuta a livello internazionale
Stimata ovunque che ha lottato in tanti GA e non pensare che deve leggere quello che ha scritto ma resta quello che gli altri hanno scritto su di lui io sono andata riguardarmi le carte
Dmax che sa lei ha detto un'altra partita stasera che non ci sono documenti sull'attività pubblica di Max negli Stati Uniti trentanove quaranta quarantuno quarantadue
Allora io la invito a prendere in considerazione il librone nero B-Max dove non ha incollato dal trenta tutti gli articoli in quelle viene citato ci sono le conferenze c'è scritta la data c'è scritto il giornale noia viaggiato attraverso gli Stati Uniti nel trentotto su richiesta di Salvemini il trentanove quaranta quarantuno quarantadue
E gli articoli riportano quello che lui diceva in vari convegni vari conferenze
Max Salvadori secondo appunto questo suo Progetto distaccare il nucleo antinazista governi lui Spadavecchia parlava soprattutto contro la Germania e lo spiegava appunto il pericolo il rischio per la libertà
Del mondo se i tedeschi avessero vinto quindi non è che non esistono tracce
Certo dell'attività con la British intendo non poteva parlare nei documenti quando qualcosa trapelava perché qualcuno scriveva nel giornale
Nel trend fino a trentanove Max lascia gli Stati Uniti dice un giornalista perché è stato richiamato dall'esercito britannico in guerra
Quando attorno alle quaranta addirittura dicono è calato di quindici chili perché è stato in Inghilterra combattere ma se ne va data una smentita di Genova non anche perché se doveva lavorare in segreto che faceva andava a raccontare i fatti agli altri
Ma la gravità del suo comportamento di lei canali e che ne è stato solamente parzialmente legate ai documenti fascisti
Io ho controllato i documenti che lei ha mandato con altri che io ho avuto da altre fonti certe frasi lei accoppiate questa storia della letterina
Del trentadue della della lettera di Ponza lei le ha unite insieme lo sa perché perché scritto in un documento fascista
Quanto alla letterina che lei ha detto con così tanto diciamo a dice la chiamata letterina per diminuire l'importanza no
Lei lo sa benissimo e che lei deve avere trovato il documento nel l'archivio nel file B-Max che Massa scritto al sovrintendente nel settantatré il sovrintendente risponde che tutto sarà messo a disposizione degli studiosi in quella lettera Max scrive
Io sì ho commesso un attimo di debolezza ho scritto la letterina virgolettata come veniva chiamata nel gergo dei carcerati
Allora lei non si può permettere di dire Max vuole minimizzare Max ha usato il termine corretto
Quindi lei ha fatto un'operazione diciamo di nasca nascondimento della verità basandosi su base che lei non conosceva
Ora se questo è il modo di affrontare una ricerca storica
Lei mi dica io dico che non è questo il nodo
Allora grazie creare ora diamo una possibilità allora professor canali
Unica
Incrementerebbe canali
Presente faccio presente che io sono d'accordo siamo Sorrento in un ambiente che ritengo democratico sono venute in un ambiente e sapendo perfettamente che il mio tempo a disposizione era un quarto
Di quello dedicato dagli altri relatori che mi erano ostili e questo si sapeva dalla stampa e per di più io la pregherei tiene sentenzia abbiamo sulla provocazione coi non si finisce più
Io allora io sono convinto io sono convinto che si sia se il discorso si riesce a mantenere nei limiti di ragionamento nei limiti della correttezza della correttezza anche più rigore io penso che molte di queste osservazioni troverebbero una risposta
Io mi però voglio solo accennare a due o tre
Argomenti argomenti va applicato persone che hanno sono intervenute con particolare acrimonia
Sul mio lavoro e voglio precisare una cosa il mio lavoro sono qualcosa come ottocento pagine sono è un lavoro dove io ricostruisco la struttura spionistica fascista e soprattutto il periodo in cui il fascismo può contare su alcuni tutta una serie di cedimenti di connivenze eccetera per far capire come e questo voglio precisarlo perché è un'opera antifascista
Antifascista come il regime un regime totalitario può corrompere le coscienze
Il caso Salvatori di questo ottocento pagine caso Ardolino tratto in cinque pagine non penserà che di di via che perché avrei dovuto dedicare lo spazio a Max Salvadori per fargli una biografia l'approccio sarebbe stato diverso
Mi scusi signora ha parlato è intervenuta mi permette adesso di replicare se no diventa un processo pubblico torniamo a Giordano Bruno allora quindi io ho fatto un lavoro di ricerca da storico
Ho pubblicato sempre con il Mulino gli storici che sono in sala conoscono i miei lavori conoscono la serietà di approccio sistematico ai lavori sui lavori agli argomenti che tratto qui non debbo difendermi né scusarmi con nessuno
Detto questo però detto questo non escludo la possibilità per uno storico uno studioso di fare degli errori di commettere degli errori
Di commettere degli errori anche sulla base di una documentazione che può essere falsata dal fatto che è parziale
Quindi non mi tiro indietro professor Salvadori perché poi voglio dire lei ha detto cose gravissime
Sul mio conto io village tanto l'intervista la fiori lei ha mentito perché io ho detto io le prime cose prime due parole che dico sono
Esattamente alla domanda della fiori
Replico
Vicende
Se si riesce a dimostrarlo va bene ma i documenti oggi dicono questo questo risposto non sono andato a a dare risposte sullo spionaggio di Max Salvadori detto questi sono i documenti oggi dicono queste cose
Queste cose che significano che escludo escludo spionaggio e parlo di un cedimento quindi scusate mi scusate mi chiedo
Per fortuna la gentilezza di ascoltare uno scontato anche parole pesanti si voglia
Allora il il quando si affronta metodicamente un argomento è chiaro che c'è una questione che viene condizione è chiaro che viene condizionato anche dalla dalla dalla dall'approccio e dal tipo di produzione che si vuol fare
Io li ho fatto una una operazione sul caso Max Salvadori che voleva richiamare e seguita a insistere su questo perché qui seguita o no a volare parole grosse
Spia io non l'ho mai detto ho fatto un'operazione diversa ho parlato di un cedimento che in qualche modo si ripercuote voi su un atteggiamento di come dire di di San coraggio dal movimento antifascista
Nessuno mi ha risposto sul fatto che non ci sono documenti lei
Cita gli ha lei gli articoli di di Max Salvadori nel libro nero io lecito una serie di altri documenti dove è chiaro le e sono documenti originali
Dove non c'è nella Mazzini Society tra gli iscritti non appare lo queste sono fatti documentati a questo bisogna rispondere al di là del fatto morale perché se l'è uno storico io la stimo come storico leggo le sue cose
Il fatto morale quando si affrontano certi argomenti levate lungo conto certamente ma lo storico non può fermarsi al fa solo al fatto morale se trova dei documenti e crede di interpretato in un certo modo ha il dovere il dovere perché altrimenti diventerebbe una storiografia unidimensionale
Altrimenti si dovrebbe come dire in qualche modo giocare poggiarsi sempre su una bulgara che si è imposta negli anni deve il ha il dovere di presentarli alla comunità scientifica come ho fatto io e l'ho fatto con una alias società ed è una casa editrice seria
Che ha ospitato in passato mi ai lavori seri e credo che la comunità scientifica li conosca questi lavori ora che si voglia fare
Come dire in qualche modo intentare un processo alla serietà dello studioso
E addirittura la sede alle la serietà di un volume così complesso come le spie del regime
Facendo leva
Su una serie di fatti su che su cinque pagine di un di un caso complesso
E diciamo pure una cosa io non ho messo in dubbio i documenti della e nemmeno giocato sulle parole non ho detto questo ho detto quei documenti sono stati presentati così come abbiamo fatto l'analisi approfondita dei documenti fascisti bisogna fare l'analisi di questi documenti
Bisogna capire inserirli integrarli con altri ricerche sono documenti che comportano il sollevare altri problemi interrogativi
Che s'non mettono in discussione la figura morale di di Salvatori che sono stato il primo a dire che non viene messa in discussione dalla mia opera però va capito meglio la tortuosità di certi percorsi
La complessità di certi percorsi e quelle quei documenti che hanno presentato qui in questa sede consentono un approccio ma non a San in questo in questa fase mi sembra di poter dire che vanno studiati
Prima di e come dire chiamarli a testimonianza a discarico di accuse che tra l'altro non sono state mai formulate quindi in questo senso io tiepido
Allora mis mi scusi mi scusi mi scusi
Io poi ho anche difficoltà discutere perché c'è anche da mettere in discussione che cos'è il mestiere di storico
Il mestiere di storico non è come pensa lei il mestiere di storico non è quello che pensa che delle pubblica quando ha in mano tutta la verità completa altrimenti staremmo freschi dovremo aspettare l'uscita
E l'apertura di archivi che si aprono dopo oltre settanta ottanta cento anni quindi dovremmo fermarci dovremmo fermarci con la ricerca a settant'anni fa
E e questo è un problema questo è un problema
Questo è un problema questo è un problema che è stato sollevato infatti
Questo è un problema però non è stato risolto perché non è stato risolto signora perché si anche IPA storici qui presenti scrivono di situazioni di realtà che sono molto più vicino a noi
Tutte e tutti i campi in tutti i campi in tutti i campi oggi
Oggi l'approccio storiografica e questo quando si vendono si liberalizza hanno certi documenti si va a studiarli e non è detto che certi documenti esaminati e che producono certe conclusioni non debbano essere coriste questa cosa la luce ad ulteriori documenti
Quindi io non mi sento di
Dover in qualche modo indici spiando con un po'di pazienza
Mi dispiace mi dispiace moltissimo di una mi spiace anche sentire ad esempio il professor Craveri che reclama mille la diffamazione eccetera sa perfettamente che questi documenti io dall'altro ne debbo dire che sono stato al Public Record Office e vorrei vedere
Vorrei vedere dove questi documenti come sono stati presi è una mia curiosità vorrei capire come hanno avuto accesso a perché io non ho avuto accesso al Public Record Office a quei documenti
Mentre invece al National Arcaidis sono andato l'ho potuto verificare fughe di documenti non c'era nessuno
Il bel sottoscritto viaggia per gli archivi di tutto il mondo al Public Record Office un anno e mezzo fa non mi hanno consentito l'accesso a certi documenti oggi probabilmente non lo so per quale motivo ma gradirei saperlo quindi la ricerca storica procede così la ricerca della verità procede così
Allora allora scusate chiudiamo con ancora qualche minuto
Poi chiederei a Clemente divenire no a portare un attimo il saluto dei figli dei Max vi leggo una dichiarazione di Christopher Uruzgan
Che scrive come storico dell'operato del sole in Italia durante la seconda guerra mondiale
Nella quale il tenente colonnello Max Salvadori medaglie d'argento e medaglia di bronzo svolse un ruolo guida di primissimo piano
Ho avuto modo di studiare approfonditamente tutta la documentazione su Max Salvadori sia la documentazione riguardante il periodo di guerra sia quella riguardante il periodo precedente e quello successivo
Inclusi i documenti personali che Max Salvadori mi consegnò
Perché fossero conservati negli archivi delle Imperial War miseria umana di Londra
Sono perciò a conoscenza di un episodio al quale si fa allusione in un libro pubblicato di recente e sono personalmente convinto che questo contatto pre guerra
Con un rappresentante del regime fascista fu una relazione che da parte sua Max Salvadori inizio e portuale avanti fino alla sua conclusione interamente alle proprie condizioni
Sostenere che le cose possano essersi svolte diversamente e per me inconcepibile
Data la conoscenza che ho dell'integrità personale della forza di carattere di Max Salvadori
Ed è la documentazione che attesta una lunga carriera di intrepida indipendenza di spirito e di coerenza politica lungo il corso della sua intera esistenza di antifascista
O come egli stesso amava dire un radicale all'antica nell'accezione britannica del termine
Allora Clemente invece doveva salire un attimo
Al tavolo per chiudere questo che mi è sembrato però interessantissimo e vivacissimo sì il sindaco dice frizzante
Incontro
Allora buonasera allora sono qui Alban come unno Macca accademica o l'uomo politico sono qui come Rillo figlio rimane s'
Scusate ecco
A me Tivoli vorrei ringraziare tutti allora tutti che hanno fatto questo questo Como Franza tutti fuori che ha sono avvenuta a sentire
A comperare quando ero ragazzo io ho chiesto papà che cosa ha fatto dalla guerra papà
Lui m'ha risposto che per lui perché tutti i miei medici americani suoi Adriano fatto Bataille nello spazio di pitone alla la Francia qualche cosa
Abbiamo letto che Bellori la battaglia alla guerra era un po'lunga andava ad avere la novecentoventiquattro quando aveva sedici anni fino a quarantacinque
Io non avevo mai Třebíč si dice scusate il mio accento che alla Ford Miano
A
Nonno
Io non ho mai pensato che forse colgono sarà papà non ha fatto questa guerra per questi tempi ventun'anni che forze avevo dubbio lui non aveva mai dubbio la cosa che è arrivato abc a secondo me a canale ha fatto con pre cerca mono dimensionale
Spero che lui
Morì ficcare il suo conclusione quando verrà al più doppio menti
Autore di questo a ci sono io ho dovuto chiamò ringraziare o società parla è a mia cugina Clara mozzarelle
Ma è però anche voglio ringraziare ora amica della famiglia da tanti anni l'ellisse Uberti dove stava
Per
Richiamo lavorato a tutti e che hanno passato quale quattro cinque ore e qua era io sono sono contento mia sorella staccato tanta sulla
Tra l'altro
Allora grazie per aver partecipato alla prossima occasione