La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 11 minuti.
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Rubrica
14:30
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Buongiorno agli ascoltatori e così ho appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio radicale questa mattina
Per la verità i quotidiani sono dominati da un fatto di cronaca nera
La vicenda di Erba di il fermo dei vicini dei vicini di casa delle vittime notizia che avrete senz'altro visto
Seguito nel suo svolgersi dai telegiornali che gli hanno dato grande spazio
Ma hanno naturalmente ci occupiamo invece della giornata politica è senza dubbio il tema che predomina sui quotidiani fino quasi all'esclusività è la questione della vertice governativo e della maggioranza a Caserta
Siamo all'antivigilia ma già e insomma il tema assolutamente assolutamente dominante anche con una serie di interviste siamo
Sostanzialmente alle
Alle questioni che già ieri i quotidiani ci ponevano mettendo in evidenza
Una differenziazione fra il segretario dei DS Fassino e il Presidente del Consiglio a proposito dei tempi delle riforme oggi interventi sono di carattere più generale
Gli approfondimenti guardano a diversi diversi aspetti della della questione sarà bello vedere
Come i giornali di partito fra l'altro della maggioranza naturalmente presentano la faccenda quanto alla opposizione
Si va dalla
Da Libero che
Battagliero diciamo si prendono gratis la regia il vertice di Prodi e compagni si svolge nel palazzo reale di Caserta paga allo Stato e cioè
Vignette con Prodi un po'saldare sole insomma fotomontaggio insomma
E poi ancora il Silone vignette e poi di ancora invece i tempi del governo non dal punto di vista delle riforme ma della durata basta poco per buttarlo giù e l'editoriale del giornale lo firma Ludovico festa
Più insidioso il foglio che invece e vede le contraddizioni interne e soprattutto il ruolo di Veltroni
E
Quello di chi chi Becker di lusso per centrosinistra Carlo De Benedetti ecco il titolo del foglio oggi sulla colonna di spalla in prima pagina e De Benedetti ha già avviato le consultazioni per il dopo Prodi
Il partito della spallata riparte Scalfari desiste L'Unità risponde al fuoco titolare Ando sui licenziamenti dell'ingegnere
Il concusso di Walter il comitato elettorale di Veltroni e vedremo che
Veltroni oggi ottiene una qualche forma di investitura anche da un prodiano doc come il ministro Santagata intervistato dal Messaggero che dice per il due mila undici Veltroni può farcela
E allora sì e poi avremo a che fare con i retroscenisti
Su quel che succede nella Margherita su quel che succede dei DS oggi per esempio Verderami e Meli sul Corriere della Sera Minzolini sulla Stampa Cesaretti sul giornale vedremo anche questi articoli
Veniamo invece all'altro filone che oggi sui quotidiani ritroviamo perché riguarda direttamente ancora una volta i radicali
Da da due angolazioni intanto ecco uno intanto se prendiamo la strada della iniziativa politica radicale c'è qualcosa di strettamente legato anche al vertice di Caserta
Lo evidenzia più di tutti
Questo questo collegamento il giornale a pagina quattro la posizione più avanzata della foliazione di questa notizia
Questo articolo di Fabrizio lavori nel governo tutti contro tutti Bonino c'è un caso Di Pietro il ministro radicale annuncia un dossier sul collega per lui l'Europa o gruppo di faccendieri
E solo le dichiarazioni che avete ascoltato ieri diretta a radio radicale
Nell'intervista settimanale di abolito che rispondeva alle domande di Alessio Falconio proprio su questo su questo tema e ed è ci sono anche citazioni letterali della delle cose dette da Bonino sul suo collega di governo lo troviamo per esempio troviamo una citazione letterale che da un po'il senso della cosa A pagina tredici del Corriere della Sera
Bonino incalza il premier basta silenzi su Di Pietro no ai suoi attacchi sull'Unione europea il ministro degli affari europei così neanche la lega e ricorderete esattamente questo Emma Bonino ha detto ieri certi toni
Non li usava dei confronti dell'unione europea e della Commissione luminosa nemmeno la lirica
Dunque la vicenda Bonino che ritroviamo praticamente su tutti i giornali e le dichiarazioni del ministro della Rosa nel Pugno
Altra questione invece che ci sposta invece su ecco questo è veramente un altro filone che pure in qualche modo però insomma difficile che a Caserta ronde
Non ne parlerò poi le cosiddette cosiddetti temi eticamente sensibili è un linguaggio un po'da Livia Turco ma che volete fare
I PACS a ha parlato di nuovo il Papa non ha detto cose nuove per per la verità e naturalmente il mondo politico ossia
Si è diviso la questione dei PACS e della famiglia gli articoli più approfonditi
Solo sulla repubblica pagina
Ecco qua pagina quattordici e quindici
Ratzinger agli ambasciatori il passo offendono la famiglia monito anche sulla fame è uno scandalo inaccettabili ecco questi due temi per la verità
Tutti i giorni i fanno il titolo sui PACS tranne uno il Messaggero che dedica invece un convento anche all'altro aspetto
E questo senz'altro assai significativo
E importante basta fame nel mondo più rispetto per l'ambiente quarantotto ritroviamo in prima pagina sul Messaggero con un commento del Presidente emerito Francesco Paolo Casavola
Proprio a proposito di queste posizioni Di Benedetto decimo decimo sesto ma solo invece i PACS raggiungere più facilmente la bile pagine dell'attualità politica mentre una vicenda che riguarda ancora il caso Welby è una iniziativa di Francesco Cossiga ecco cominciamo proprio da qui voi che seguite dagli americani già sapete di cosa si tratta sul Corriere della Sera A pagina
A pagina dieci proprio nella pagina che poi viene dedicata alle posizioni papali sui PACS anche un articolo sullo scontro tra Cossiga e Pannella Cossiga Welby ucciso denuncio il medico Pannella ti querelo
Scrive il Corriere hanno litigato su tutto negli anni in cui l'uno piccola vada al Quirinale l'altro era più fra i più accesi triste sostenitori dell'impeachment
Ma il grande freddo era calato già nel settantasette quando a lungo duellare uno sulla morte di Giorgiana Masi la giovane uccisa durante una manifestazione per l'anniversario del referendum sul divorzio
Adesso a dividere Cossiga Pannella e Piergiorgio Welby la fine di quest'uomo malato di distrofia vissuto per nove anni attaccato a un respiratore morto la notte del venti dicembre l'ex presidente della Repubblica annuncia che presenterà una denuncia per omicidio di consenziente contro Mario Riccio l'anestesista che ha seguito Welby quella notte
Cossiga non crede in una condanna ma dice di voler arrivare a un chiarimento nel trattamento dell'eutanasia nel nostro ordinamento non essendo a questo fine è sufficiente anche se politicamente significativa alle attività della procura di Roma
La controdenuncia di Pannella parla di calunnia aggravata perché secondo i radicali staccando il respiratore l'anestesista non avrebbe commesso alcun omicidio ma si sarebbe limitato a interrompere un trattamento sanitario che il paziente lo voleva
Cossiga imputare Riccio spiega Pannella un reato che egli non è affatto compiuto se invece le sue accuse corrispondessero al vero come è noto sarei complice con altri compagni del Partito radicale dell'Associazione Luca Coscioni questa questa notizia che ci rimanda la vicenda Welby poi la ritroviamo su praticamente praticamente su tutti su tutti i giornali
Più o meno più o meno evidenziata vediamo un momento sale ritroviamo su su Repubblica eccola qua
In realtà in un pastone nel quale si parla dei PACS ma anche di questa denuncia di questa denuncia di Cossiga
Direttore però si accorge della della questione perché
Perché c'è una foto di Piergiorgio Welby poi a pagina sei dell'Unità ce un articolo
Che pure
Inserito in questa pagina su questi temi la denuncia di Cossiga
Pannella non ci sta ha già dato emendativi ai ha già dato mandato ai legali di denunciare il senatore a vita
E dice comprendo e apprezzo le profonde intenzioni del Presidente Cossiga sottolinea Pannella
L'ho diverse furono le mie quando lo denunciavo per tradimento della Costituzione della Repubblica che aveva invece l'imperativo di difendere rispettare lui per primo
Ma nel merito la situazione e diversa a cui da quella che Cossiga delinea
E così ecco abbiamo un poco in questo comunicato di Pannella in cui Rip ripreso distesa mente dall'unità ma ma non solo se se ricordiamo bene
C'è
Un po'la sintesi dei rapporti fra i
Lì le due personalità politiche che vengono viste chieda un profilo generazionale invece dal punto di vista dato i da questo punto di vista c'è un articolo
Sul riformista a proposito di questo
Ennesimo ennesimo scontro a pagina a pagina due
Ecco
Lo lo troviamo subito il primo degli editoriali teniamoci stretti i nostri vecchietti fra virgolette
Con la gran parte dei giovani virgolette d'obbligo in tutt'altre faccende affaccendati per mettere un punto politico e giuridico su una grande battaglia come quella conduttore Piero Welby dobbiamo affidarci ai vecchietti
Molto in forma dire il vero rispondono i nomi di Cossiga e Pannella ringraziamo dunque il Presidente emerito della Repubblica italiana per avere manifestato l'intenzione di presentare la regolare denuncia
Contro il dottore con la sua denuncia mira a ottenere un chiarimento definitivo
E abbiamo visto c'è di più il presidente emerito sottolineato giustamente che a questo fine non è sufficiente anche se politicamente e culturalmente molto significative rilevante l'inattività della procura
E mentre al dall'associazione Coscioni Cappato dice che Cossiga contribuire alla lotta di Welby
Pannella si è spinto oltre ha denunciato l'amico Francesco Cossiga per calunnia aggravata
Cossiga contro Riccio Pannella contro Cossiga dalle pronunciano pronunce della magistratura che prima o poi arriveranno a dirimere i due casi arriveranno le risposte alla battaglia di Welby risposte che aspettavamo da una politica che ancora una volta è in tutt'altre faccende
Affaccendati
E ci sono quindi anche altri due aspetti della faccende in questo articolo editoriale del riformista
Abbiamo preso questa strada a questo punto latte diamo solo per segnalarvi un altro un altro aspetto della questione radicale oggi un commentatore che in genere sui radicali e critico sulle posizioni dei dei temi di libertà non ne parliamo nemmeno insomma infetti spesso
Lo citiamo rapidamente perché le sue posizioni insomma sono abbastanza Rote Dio patria e famiglia
Marcello Veneziani che oggi firma l'editoriale di Libero bolle appetito Caro Pannella ci solo un po'di cose che avevamo già letto la settimana scorsa su Repubblica da un altro giornalista
Ma assai assai critico oseremmo dire se nocivi querela rancoroso leggo ma è un giudizio così insomma stilistico Megale per carità per il resto persona solare e divertente
Sebastiano Messina su Repubblica che aveva ritrova Pannella questo digiuno è un miracolo che gli diano retta
In realtà ha ottenuto una sconfitta
Sono Sebastiano Messina può sostenere che l'impegno dell'Italia all'ONU come Pannella chiedeva è una sconfitta
Pensavamo lo volesse fare solo lo fa anche Veneziani nell'inizio del suo articolo per la verità che però che però in realtà
Poi i prende prende tutto un'altra strada e allora da quarant'anni ci assilla con i suoi digiuni ma senza di lui saremmo fermi al dopoguerra e allora
Per un conservatore come per un filosofo cattolico come Del Noce Pannella il vero avversario principale dell'Italia e della sua tradizione il modello negativo per antonomasia
Il Vangelo non arriverà di Caleb molto più nichilista il religioso e il ICI Istat di quello comunista
Pannella è la sintesi di Gerolamo Savonarola e Pietro l'Aretino profeta piangente di una società gaudente
Quasi tutte le sue campagne corteggiano la morte Pannella e lo shaker di Eros e Thanatos la liberalizzazione del sesso e della morte seppure con l'afflato ideale
Un siciliano
Lo definì argutamente anche se volgarmente un idealista della mischia rozzo ma efficace spacciatore di individualismo Frey collettivistica
Narcotrafficante di un liberismo applicato alla vita alla morte al sesso primo denigratori del Parlamento dove mando gente come Cicciolina e latitanti come Toni Negri
Per la cronaca all'epoca Velletri dove era latitante ma questo come è noto è un dettaglio
Negli articoli bisogna sempre non fermarsi alla lettera
Delle parole
Scherziamo naturalmente getta da decenni il suo cadavere virtuale sulla bilancia della politica italiana si lamenta in continuazione fa la vittima salvo mettersi all'asta fra i poli e prendere finanziamenti
Accade perfino che la sua radio radicale prendesse tanti soldi pubblici sia come servizio pubblico sia come i giornali di partito la RAI e l'unità messe Izzie
Tuttavia naturalmente
Poi bisognerebbe
Scrivere tutto scrive che per esempio la radio di partito che prendi finanziamenti ripartito promuove il referendum per l'abrogazione dei finanziamenti dell'editoria agli organi di partito tanto
Vorremmo che anche libero facesse la stessa cosa ma lo farà senza dubbio perché i soldi per gli editoriali prenderteli per che peraltro non
Non si sa a quale partito appartenga
Ha avuto interlocutori come Pasolini e Sciascia solo per dirne un paio è un capo storico insomma è stato un vero garantista
Il ritratto di Pannella di Veneziani può piacere Polo un piacere
Che senso ha
Volete un interpretazione dietro logiche due giorni fa su
Sul giornale è apparso in prima pagina urla un articolo che
Aveva davvero un titolo brutto staccare la spina a Pannella
Se quelle la posizione di Belpietro libero ovviamente prende un'altra posizione vanno Pannella corpulento pur pensando la diversamente da da noi scrive Veneziani di un una specie di Mori di molli monumento magari al nichilismo e tutte le cose che dicono veneziani pena e tanti altri e pochi altri per fortuna ma è comunque monumento altro che staccare la spina tante cose
E tanti titoli del giornale e di Libero si leggono un po'in questa chiave
Dalla dalla questione radicale però torniamo alle questioni dell'attualità politica che un poco però come vedete abbiamo abbiamo sfiorato
E allora Caserta cominciamo cominciamo a vedere Repubblica che
Ci dà un po'il quadro generale del vertice con due pagine molto molto dirette
Che chief fanno vedere anche il prospetto della regia insomma i temi sono quelli delle cosiddette riforme e liberalizzazioni e welfare Prodi prepara la svolta di Caserta
Un duello fra riformisti
A Rifondazione comunista scrive Carmelo Papa
Tre relazioni apriranno il conclave di Caserta destinato a definire l'agenda di governo due mila e sette una lunga introduzione di Romano Prodi fisserà i punti chiave del programma evitando accuratamente di parlare di fase due e con molta probabilità anche di legge elettorale
Obiettivo dichiarato del premier è quello di fissare un piano condiviso da tutta la maggioranza al quale dare il via libera
Per quanto possibile già dalle assise di giovedì e venerdì poi Enrico Letta illustrerà ai colleghi di governo colleghi di governo come dare attuazione e finalmente trarre benefici con decreti attuativi e quant'altro alla finanziaria
Il ministro Padoa Schioppa indicherà gli obiettivi di crescita ma anche i Comuni proseguire sulla via del risanamento
Partirà così giovedì pomeriggio l'atteso vertice per il rilancio dell'azione di governo organizzato nell'ala spartana come tengono a far presente dall'entourage prodiano della reggia campana su quel tavolo ciascuno dei venticinque ministri porterà il suo pacchetto di proposte
Che saranno discusse nelle quattro ore di confronto programmate alla presenza dei sei leader di maggioranza
Perché l'indomani quando potrebbe essere riunito un consiglio dei ministri fuori da Palazzo Chigi sarebbe la prima volta ma è una facoltà che il Regolamento comunque riconosce al premier
Allora le intese dovranno essere messe nero su bianco come ha spiegato ieri sera Prodi ai suoi vicini sui vice Rutelli e D'Alema a Padoa Schioppa Bersani e San tagliata della cena di preparazione del summit
Andiamo a Caserta
Per definire un anno di programma l'agenda di governo due mila e sette con tempi e scadenze per le singole iniziative quali lavoreremo sull'agenda concreta di misure che si concentreranno su liberalizzazioni riforme sociali iniziative per l'ambiente così
L'anticipazione del premier
E proprio il nuovo pacchetto di liberalizzazioni al quale sta lavorando Bersani sembra essere in cima agli interessi del Presidente del Consiglio anche se a Caserta dovrà essere trovata una sintesi con l'altra proposta di liberalizzazioni
Quella contenuta nella cartellina del vicepremier Rutelli quel che è certo raccontano in queste ore a Palazzo Chigi e che Prodi non intende assistere al fuoco di fila della sinistra radicale sugli snodi chiave della riforma
Anche per questo il confronto sulle pensioni sarà solo aperto a case a Caserta ma col fine di depotenziare la polemica già in corso fra l'area riformista e l'ala sinistra
Botta e risposta fra le due anime della maggioranza non sono mancate
Neanche ieri
Così dunque la questione delle riforme poi c'è un retroscena di Claudio Tito
Non dobbiamo cadere nella contrapposizione caricaturale fra riformisti e radicali chi insiste su quel punto vuol solo far far cadere il governo chi lo dice Prodi no D'Alema
D'Alema ha avuto il compito di chiudere il mitico conclave dei DS in preparazione del seminario di Caserta per quasi quattro ore l'intero stato maggiore della Quercia si è confrontato sullo stato di salute della maggioranza e le prospettive del governo e dopo le polemiche tra
Delle polemiche dei giorni scorsi il ministro degli Esteri ha voluto soprattutto rasserenare il clima evitare il rischio che a tre giorni dall'assise casertana qualche equivoco condizione sulle i rapporti dell'unione
Un po'tutti presenti del resto hanno interpretato le parole del presidente diessino come un invito alla prudenza
Non si può fare tutto subito dice dice D'Alema che secondo l'articolo di Tito sul sulla Repubblica a giocato in questo
Come lo ha chiamato Mini conclavi ci pare un ruolo
Importante insomma
Andiamo a vedere qualche altro qualche altro retroscena andiamo a vedere per esempio ecco sui due temi come conciliare l'agenda di Prodi con quella di Rutelli beh è tema che prima di tutto riguarda la Margherita e poi cosa succede dei DS le due questioni sono affrontate dal Corriere della Sera da due articoli appositi quello sulla Margherita lo firma Francesco Verderami e lo troviamo a pagina dodici
Manifesto riformista Rutelli gioca d'anticipo
Inizia così Verderami c'è un filo rosso che tiene insieme l'addio ai DS di Nicola Rossi ai sondaggi che mostrano un ulteriore calo di consensi della Margherita
E poi l'incontro riservato incontro riservato ieri fra Rutelli e Fassino che è servito ad analizzare la situazione in cui devono far fronte i due maggiori partiti del centrosinistra
C'è il deficit riformista oltre ad aver provocato le dimissioni di Rossi è all'origine della delusione fra gli elettori che ci avevano scelto così la vede Rutelli e c'è un lesso al suo viso fra l'idea di venire considerati come una forza che porta sull'innovazione e la necessità di imprimere una svolta perché è impensabile regia lungo ancora così
Insomma non si può essere riformisti senza riforme nell'esecutivo può dilatare nel tempo l'azione secondo Rutelli
Le riforme vanno fatte nella fase iniziale della legislatura perché così un governo dà un'impronta al proprio operato
L'analisi accomuna il vicepremier il segretario dei DS preoccupati tuttavia che dal seminario di Caserta Prodi esca con un compromesso al ribasso offrendo per l'ennesima volta
Una sponda alla sinistra radicale per togliersi dall'angolo nella Margherita c'è chi come il ministro degli affari regionali Lanzillotta sarebbe propenso ad aprile la vertenza del Governo e chi come il ministro Gentiloni
Privilegia l'idea di uno sfondamento riformista fuori dall'esecutivo per non restare schiacciati su Prodi
Accelerando il progetto del Partito Democratico
E ci sarà un motivo se ieri Rutelli e Fassino hanno infine concordato di tenere i congressi dei rispettivi partiti in aprile prima delle elezioni amministrative
Del partito democratico puntano tutte le loro carte ma siccome non possono attendere la primavera per muoversi duo nutrendo aspettative sul vertice hanno deciso di giocare d'anticipo domani alla vigilia della riunione di Caserta
Rutelli sarà a Firenze dove in serata nel corso di un pubblico dibattito anticiperà le proposte riformiste da mettere in campo
è un modo per sottrarsi al cono d'ombra del conclave e di fatto bruciarlo ma anche così sussurrano i suoi fedelissimi
Per rispondere alle iniziative di Veltroni
Che andando a spiegare la politica in giro per il Paese sta di fatto preparandosi a scendere in campo tuttavia non è il sindaco di Roma al momento in cima alle priorità dei capi di DS e della Margherita la vera sfida è con Prodi
E il suo alleato di riferimento cioè Rifondazione Comunista
Quanto
All'uscita di Nicola Rossi
Rossi ha messo il dito nella piaga Polito senatore ora della Margherita a vedere la sua sortita l'emergere di una piega terzo forzista che mette in difficoltà i riformisti dell'Ulivo impegnati a costruire il partito democratico
Attaccati da destra e da sinistra i fans del Partito Democratico avvertono la tenaglia sebbene Rossi abbia sollevato un problema che molti dei DS e della Margherita discutono sottovoce
Va be'ha ragione sbotta infine Polito è vero che suscita ciò che sostiene che c'è una tendenza alla conservazione del ceto politico ma d'altra parte ci sono state le prime
Come dire Prodi lo si può toccare questa e la sua forza il resto a è impotenza frustrazione la stessa che ieri durante un incontro con i capigruppo dell'Ulivo di Camera e Senato ha indotto il ministro del lavoro Damiano a sfogarsi
Sulla previdenza non sono disposto a restare schiacciato fra l'estremismo contabile di Padoa Schioppa e l'estremismo politico di Rifondazione
Ma chi ci crede più alla riforma delle pensioni conclude il retroscenisti davvero bene
Invece Maria Teresa Meli del suo articolo sui DS un po'ci conferma quello che avevamo visto anche su Repubblica Fassino chiede la svolta ma D'Alema frena
Fassino e D'Alema arrivano puntuali al palo Hotel Parco dei Principi per la riunione dei ministri diessini voluta dalla segretario l'obiettivo è quello di fare il punto della situazione prima del vertice di Caserta
Ma
Il ragionamento di D'Alema e questo le riforme vanno fatte senza dubbio ma dobbiamo stare attenti do possiamo rompere con Prodi lo possiamo essere noi a creare dei problemi al governo cautela
Ma spiega il segretario è stato lo stesso Prodi a dire la sua conferenza stampa di fine anno che qui in questo sarà l'anno della svolta su questo voglio prenderlo in parola dobbiamo assolutamente dare il segno della svolta
E allora
Riforme si a cominciare dalle liberalizzazioni di Bersani ma con prudenza non è il caso Finocchiaro parla loro delle liberalizzazione degli ordini professionali perché su quelle c'è già il sì di Rifondazione
Fassino alla fine della riunione insiste sulla necessità delle riforme c'è un'esigenza del Paese ma sembra ormai essersi convinto che non sarà a Caserta che l'ala riformista dell'Unione vedrà la sua rivincita
Però tutto questo suo insistere genera il sospetto di qualcuno nel centrosinistra e la Velina rossa agenzia di stampa
Considerate vicino agli ambienti dalemiani ieri chiedeva al segretario DS di dire chiaramente che vuole il rimpasto di governo magari con la speranza di prendere il posto di Tommaso Padoa Schioppa al ministero dell'Economia
Illazioni a parte comunque la tenzone fra riformisti e radicali sembra lungi dall'essersi conclusa
Peraltro anche a Rifondazione sono convinti che Caserta non sarà uno snodo fondamentale e allora abbiamo visto già abbastanza forse per farci il qualche idea sul fatto che e in realtà ecco Rutelli parla delle sue proposte prima del vertice
Dei DS e la situazione è questa a completare il il quadro andiamo a vedere rapidamente qualche intervista il ministro Damiano già imboccato
Che il retroscena di Minzolini viene intervistato dalla stampa e il ministro Damiano stai posto chiave per i temi che riguardano che riguardano le le riforme dunque è utile andare a vedere che dice
Per le riforme il tempo non banca
Dice il ministro
Rifondazione e presenterà il diciotto le sue proposte sulle pensioni l'Ulivo terrà una sua iniziativa il ventiquattro sui temi del lavoro dunque tutte le forze che compongono la maggioranza di governo esprimeranno il loro opinioni su tutti i temi fondamentali poi si arriverà a una sintesi la mia posizione è che serva una forte regia politica anche per decidere dove indirizzare le risorse fiscali in più che derivano dalla lotta all'evasione
Credo
Che una quota debba essere indirizzata allo stato sociale e che questo sia valutato preliminarmente alle discute alla discussione anche a Caserta
Osserva chi lo intervista Antonella Rampino ma questa è musica per le orecchie di Rifondazione
Ecco mi stupirebbe che Rifondazione non fosse interessata allo stato sociale conviene il ministro
Le risorse che decideranno di destinare al mercato del lavoro agli ammortizzatori alle tutele alla lotta alla precarietà ci consentiranno di stabilire qua a quale livello si pormi vedere lo scalone pensionistico
Perché se è chiaro che noi dobbiamo far cassa con la riforma delle pensioni altrettanto cioè tutti dobbiamo tenere in equilibrio il sistema
Se questo è il quadro le subito abbiamo subito diciamo delle degli aspetti economico sociali poi per tornare alle questioni diciamo politiche allora
Augusto Minzolini parla dei duelli incrociati all'interno della maggioranza Romano il doroteo e la vittima a Fassino ha riunito ministri e venti chili di essi al Parco dei Principi
Per
Dove
E Fassino ha ripetuto le sue paure sul futuro quelle che appena ventiquattro ore prima Prodi aveva liquidato alzando le spalle
Mentre per D'Alema il chiodo il suo chiodo fisso il quello di preservare l'attuale equilibrio politico a qualunque costo a ben guardare ieri all'Hotel Parco dei Principi
Nei DS è andata in scena la stessa dialettica caratterizzava il confronto dentro la DC fra chi stava al governo e chi stava fuori con le stesse liturgie del tetto indoor detto
Tant'è che per tradurre quel rituale antico adottato dall'Unione dei DS bisogna ricorrere alla Velina rossa
La agenzia
Di Pasquale Laurito che si occupa del della sinistra i generali dei DS in particolare e la questione insomma del rimpasto di governo
Che Fassino chiederebbe
La chiave di lettura più adeguata non sapremo però come vedete in due retroscena si ritrova per andare a vedere invece
Altri temi andiamo a vedere
I temi
Politica economica andiamo a vedere
Oggi sul Sole ventiquattro Ore oltre alla analisi di Stefano Folli
Troviamo poi il rubriche
Pronostica chi Caserta servirà soprattutto a riaffermare il ruolo di Prodi ovvero
Che l'inconciliabilità delle due anime del del centrosinistra e
Solo apparente
Un'estrema difficoltà scrive folli può risolversi nel riconoscimento che solo lui il Presidente del Consiglio in grado di tenere unite a una maggioranza vocata a frantumarsi
Forse il seminario di Caserta serve a questo a dimostrare agli italiani ma soprattutto all'uscita politica che l'attuale premier indispensabile per oggi e per domani
E che il richiamo un po'hobbistico al programma dell'Unione lo strumento per costringere le diverse anime convivere è un gioco politico comprensibile ma col tempo potrebbe non essere più sufficienti per risolvere una contraddizione crescente scrive
In modo chiaro
Folli per poi
Approfondire la questione basta girare una pagina all'indietro arrivare alla rubrica pit stop di Guido Gentili
Che si domanda oggi come dieci anni fa la domanda è legittima perché molti dei protagonisti di allora sono gli stessi che calcano la scena del due mila sette
E soprattutto è identico sembra essere lo schema politico che da allora si dipana tra qualche strappo in molti colpi di freddo del novantasette Prodi al timone del governo dei calzatura leader del PDS D'Alema che il cinque febbraio eletto presidente della commissione bicamerale
D'Alema punta un Paese tombale vuole le riforme al congresso dell'EUR del PDS
Ha inizio d'anno integro nota di collisione con la CGIL di Cofferati con la sinistra massimalista guidate da Bertinotti
Dieci anni fa ma sembra oggi
Con Fassino negli stessi panni che vestiva D'Alema chiedere la svolta riformista e con i volenterosi di ieri e di oggi a insistere sempre sugli stessi punti e Prodi che risponde Sibari cinque anni
In mezzo dopo la caduta di del Prodi Uno del governo D'Alema e di quello di Amato cinque anni di Governo Berlusconi con la legge Biagi e la riforma delle pensioni
Già perché la prima legislatura dell'Ulivo
Se si esclude l'innovatore pacchetto Treu del novantotto con la flessibilità del lavoro non affronta il capitolo delle riforme è il partito dei veti e prevalere e solo il partito radicale con il primo referendum del Duemila sull'articolo diciotto prova a incrinare il blocco politico sindacale che di fatto ha già sconfitto i riformisti
Blocco che si raccoglie intorno a Rifondazione di Bertinotti verdi di Pecoraro Scanio e FIOM-CGIL e che anzi coglierà questa occasione per raccogliere le firme per un referendum di segno opposto che estenda le tutele dell'articolo diciotto a tutti i lavoratori dipendenti sul Conclave di Caserta il fallimento di dieci anni fa assistente come un'ombra minacciosa
Dalla sconfitta di D'Alema alle dimissioni di Rossi il filo è sempre lo stesso quello
Strappato delle riforme mancato
Così Guido Gentili sul Sole ventiquattro Ore chic
Aiuterebbe a concludere è questa pagina politica senonché senonché abbiamo ancora qualche altra
Piccola cosa da vedere Insubria sulla sulla faccenda
Perché
Intanto abbiamo avvenire un poco i giornali di partito il giornale di partito cominciamo dall'Unità i DS da Caserta riforme senza rotture sono quelli lo slogan è che danno diciamo così il peggio della politica
Si possono fare certe belle e quando si lanciano delle riforme si si complica la gente perché se non solo
Spesso non non vanno nemmeno a buon fine però come si fa a fare una riforma assenza compri qualcosa senza perché altrimenti che senso avrebbe farla Prodi dobbiamo svecchiare il Paese come lo
A de la cosa più interessante dunque a parte queste dichiarazioni Besso dei titoli invece a chi è affidato il commento ed è un economista assai vicino a Massimo D'Alema
Anche Nicola Rossi per la verità per altri versi
Piercarlo Padoan il
Cinque mesi per cambiare attenzione cinque mesi non cinque anni quindi anche il responsabile della Fondazione Italianieuropei professore di Padova evidentemente
Oggi vuole le riforme forse più vicino a Nicola Rossi che a D'Alema e alle sue cautele quarta d'Europa beh Europa si sa è vicina più a Rutelli che era Prodi e lo fa
Lo fa marcare anche oggi
O si corre oppure si rincorre e l'editoriale di Menichini dunque a Caserta per fare delle scelte anche perché il treno riformista parte comunque è già aperti a Firenze prima
E sì la questione non fosse chiara dall'editoriale ci pensa il titolo di apertura dopo la regia c'è un bivio Prodi conosce la direzione e insomma Europa spinge L'Unità
Fa pubblica
L'articolo di Padova cinque mesi per cambiare
Dove stanno i problemi beh per esempio stanno nella sinistra della sinistra comunista
Oliviero Diliberto intervistato dal Messaggero dice
Da Fassino e Rutelli strappo con gli elettori
Non parla di riformisti Diliberto ma di contro riformisti
A Caserta sarà braccio di ferro
Io non vorrei ma con queste premesse non escludo possa esserci c'è un equivoco terminologico che riguarda questioni politiche riformisti al mio paese sono quelli che ampliano i diritti che danno più spazi di libertà e di opportunità don quelli che li restringono
A chi sta pensando il primo centrosinistra quello di Lelli con la DC fece la scuola media unificata e poi lo Statuto dei lavoratori quelle sì che erano riforme ah sì
E allora però visto che Diliberto si
Quindi in panca e proprio il caso di dirlo visto che si portò la scrivania di Togliatti
Fece salire dai piani bassi la scrivania di Togliatti quando era ministro di grazia e giustizia se la mise nella stanza e quindi si impara anche in una tradizione politica
Ci dice per favore come votava il Partito comunista quando i socialisti facevano la scuola media unificata
Il vaccino obbligatorio contro la poliomelite e lo Statuto dei lavoratori quelle sì che erano riforme scelto mai Diliberto di allora che facevano votavano contro
Comunque
Dalla non esclude il braccio di ferro e chi vuole fare le riforme delle pensioni e un contro riformatore
Invece va bene da Diliberto non abbiamo grosse novità invece più interessante questa intervista
Alla ministro Giulio Santagata persona che sta più il diciamo non proprio in primissima fila però è un personaggio chiave importante nel diciamo così il sistema politico prodiano
Riforme solo col consenso e questo l'abbiamo visto anche questo non è originalissima
I nostri anziani quanto lì per quel che riguarda le pensioni devono uscire dal mercato del lavoro più tardi e in modo meno brusco da qui il part-time e gli incentivi a restare al lavoro niente disincentivi
Santagata fra un ragionamento di questo tipo
Il disincentivo e del differenziale più lavori più guadagni ma certo o un autista dell'Atac non può guidare l'autobus a Roma sessantatré anni
In ogni caso qualunque decisione sulla previdenza Andrea prese insieme ai sindacati e non uscirà da Caserta
Lei non fiuta lo stesso strano clima del novantotto quello che precedette la caduta di Prodi di centrosinistra a volte ricorda Tafazzi ama farsi male questa abbiamo già sentito
A questa perenne insoddisfazione ma non ci sono le condizioni del novantotto ormai Berlusconi è stato provato fino in fondo con tutti i suoi effetti e chi sarà il successore del professore del due mila e undici Veltroni ha cominciato il suo giro d'Italia
Il successore di Romano spero verrà scelto con le primarie e Veltroni se vuole vincere le primarie fa bene a darsi da fare
Può vincerle sicuramente sì Walter e uno dei leader più moderni o più attrezzati a sostituire Prodi così il ministro Santagata
E allora possiamo chiudere con il l'articolo di spalla del foglio
Che
Ammette così Carlo De Benedetti ha già avviato le consultazioni incontri informali di vario genere per un vario genere di ospiti come si fa in campagna elettorale come negli Stati Uniti si fa specialmente in vista delle primarie
All'ordine del giorno dei frugali incontri dell'ingegnere c'è un unico punto la sostituzione di Prodi con Veltroni che giusto ieri mattina peraltro è stato visto varcare la soglia di Palazzo Chigi
Nonostante la finanziaria e la digestione del famoso primo panettone di Prodi nonostante alle viste non vi siano elezioni Italia potrebbe agevolmente mettere in discussione un Governo il partito della spallata capitanato da Carlo De Benedetti dovrà alcuna intenzione di deporre le armi
Il calendario è lo stesso per tutti come Giulio Tremonti non ha mancato di sottolineare ieri al Corriere della Sera referendum poi subito alle urne secondo Tremonti infatti su questa legge elettorale agisce un congegno a orologeria
Il referendum da un lato l'appello di Napolitano alle riforme dall'altro Appello sia detto per inciso che al TG uno Veltroni fu tra i primi a raccogliere all'indomani del messaggio di Capodanno una volta cambiata la legge secondo Tremonti si tornerebbe a votare immediatamente ormai è convinzione diffusa
Dunque per il due mila e nove verosimilmente il partito della spallata fissato l'ora X
Napoli Torino e Milano annunciava ieri la Repubblica Veltroni tour delle città italiane
Ma forse più che lezioni di politiche si potrebbe dire concusso comitato e lo stesso si potrebbe dire degli incontri dell'ingegnere
Una lo fa a una cena organizzata nella sala del Palazzo della Provincia di Roma al tavolo dolore Carlo De Benedetti era seduto accanto a Prodi Rutelli Amato e Dario Franceschini
Con il futuro presidente del Consiglio lo scambio neppure una parola mentre dimostrò grande confidenza col futuro capogruppo dell'Ulivo
I suoi rapporti con Amato possono da tempo alternati dell'ultima fase si direbbero buoni almeno a giudicare da come Scalfari unico irriducibile avversario del partito della spallata all'interno di Repubblica
Domenica scorsa
Ha accarezzato il ministro degli Interni Amato un riformista di razze e di stile ne ha da vendere
Nell'agire spesso si trasforma e il filo sul quale cammina dà segni di uscita di oscillazione Kia amico se ne preoccupa così Scalfari il resto della dell'articolo era tutta una requisitoria contro il partito della spallata ai limiti dell'auto da fare
Ma a rispondere al fuoco di Carlo De Benedetti però non c'è solo Scalfari anzi da questo punto di vista la pagina economica dell'Unità venerdì scorso era un piccolo capolavoro
Titolo con foto sull'eroico editore Carlo Caracciolo recentemente sostituito da De Benedetti alla presente alla presidenza del Gruppo Espresso prontamente ha dato il suo corso di Libération
E sotto con foto di Carlo De Benedetti dopo pacca scontro sulla ristrutturazione so però permanente alla Europac contro il piano di De Benedetti
E così
Dunque i rapporti interni voi al Gruppo Espresso Repubblica ma voi soprattutto interno alti interni al centrosinistra la candidatura di Veltroni
Va bene abbiamo visto abbiamo visto un po'tutto adesso dobbiamo sulla attualità politica adesso invece torniamo ecco all'altra questione alle questioni radicali che vi abbiamo già
Sottolineato o la questione Bonino si riaggancia con la questione del
Governo abbiamo visto l'articolo di lavori sul giornale che evidenzia
Molto forte anche il Corriere della Sera
Alla Bonino incalza il premier permise il caso Di Pietro scrive Monica Guerzoni è stato una sera due uno scontro pressoché quotidiano fra il ministro delle infrastrutture il Guardasigilli Mastella con qualche inevitabile strascico sul governo
Ma dopo il duro attacco alla commissione europea europea in merito alla mancata funzione fusione Autostrade ha Abertis
L'esuberanza verbale dell'ex Torino nazionale diventa un fascicolo sul tavolo di Romano Prodi una voce nell'agenda dei conclavi di Caserta
Giovedì fra le colonne i cortili gli scaloni Vanvitelli ai visibili sulle gli affari europei Bolillo porrà ufficialmente il problema Di Pietro
Palazzo Chigi il tema è all'ordine del giorno tanto che Romano Prodi sta limando con il portavoce Silvio Sircana è un un severo richiamo diretto a ministri
Troppo loquaci o inclini alle invasioni di campo già nei giorni scorsi quando Di Pietro si era scagliato contro il vicepresidente della Commissione europea Frattini la leader radicale aveva definito sconcertante la pressione nazionalistica del collega ma ieri
La Bonino si è spinta oltre ha rimproverato il silenzio assordante di Palazzo Chigi di fronte all'attacco forsennato e abolito Di Pietro per le accuse poco decorosa Frattini non si lascia l'Unione Europea definendola un gruppo di banchieri e faccendieri toglierebbero la lega USA
A Caserta la leader radicale porterà un documento sulle priorità in Europa e porrà il problema di fare squadra
Se vogliamo vincere sui gusti europei dobbiamo darci una regolata andare tutti nella stessa direzione non coprire di insulti che ha una posizione diversa mi auguro che a Caserta un'altra sede il presidente Prodi faccia chiarezza Clemente Mastella condivide Di Pietro
Fa il primo della classe sul tutto fa il professorino non potendo solo per mettere
Ma io ormai ci ho fatto il callo l'intervento della Bonino dimostra che non c'è un problema fra me e Di Pietro Marche Lugli a sconfinare dei territori altrui e chi gliel'avrebbe detto a Mastella che a un certo momento
Da ministro avrebbe dovuto a porgersi proprio e fare sua la posizione
E valorizzarli la posizione del ministro radicale contro il quale ricordate fieramente si batte diceva che abbandonava i vertici se solo si usava pensare
Così dunque notizia di questo di questo scontro questa questo problema politico la trovate qualsiasi giornale prendiate dal Corriere della Sera Dubai con un'unica eccezione dobbiamo dire
Tutti i quotidiani dando
Valenza politica alla vice come assolutamente inevitabile
Solo Repubblica persevera nella sua linea di vedere queste questioni interni alla
Al settore economia e mercati autostrade Bonino censura Di Pietro
La titolare delle politiche comunitarie l'attacco del mio collega sconvolge tutti gli abbiccì dello stare il Europa l'Unione europea polemizza con il ministro e chi guarda sui titoli non capisce se l'Unione europea ha polemizzato con Di Pietro con la Bonino Romano naturalmente con Di Pietro lo spiega bene fra l'altro il Messaggero perché se il governo ove il premio a taciuto
Sulle esternazioni di pietrisco che non così non così l'Unione europea e il Messaggero lo spiega
A pagina diciannove Brussel contro Di Pietro se ha dubbi sulla nostra imparzialità si rivolga approdi ero valutato associa il
Il piatto corrispondente da Brussel del quotidiano romano dell'articolo ma si parla anche ed è evidenziato nella nel sommario che la Bonino
Porterà il caso al vertice diciassette
Siamo adesso invece al tema dei dei PACS e delle cellule staminali vengono messe insieme le questioni perché avevo visto ieri ecco cominciamo dalla questione delle cellule staminali hanno visto ieri gli articoli dei quotidiani che
In sostanza ci dicevano
Va be c'è stato questo grande scontro però adesso hanno fatto un'invenzione hanno fatto una scoperta scientifica
Che consente un poco di superare la questione morale postale cellule staminali embrionali e dunque anche i cattolici sono soddisfatti e questa
Questa possibilità delle
Di recuperare cellule
Cellule staminali del liquido abili amniotico
Risolutiva dicemmo dell'ANPAS nel quale ci si era andati a cacciare
Invece Roma
E invece non è così oggi almeno non è così
Perché se da un lato
Se da un lato abbiamo
Sulla pagina undici del Corriere della Sera questo titolo via libera del Vaticano alle nuove staminali il cardinal Barragan nessun problema etico sulle cellule
Dal liquido amniotico quindi tutto a posto
Abbiamo anche il bollo del cardinale Barragan
E invece no perché c'è sempre qualcuno
Che
Diciamo am più realista del re in questo caso è più realista del Papa Re
La senatrice Paola Binetti ad esempio che dice
Un ostacolo è stato rimosso ma restano gli altri siamo sicuri che non si pregiudichi in alcun modo la salute del feto
Occorre grande prudenza escludo un'applicazione generalizzata delle cellule ricavate con la nuova tecnica
E per la verità a Paola Binetti dissi aggiunge anche Cinzia Caporale del Comitato di bioetica esportatori la Colosimo è stata anche collaboratrice
Prestigiosa di radio radicale ore nel comitato bioetica e dice siamo di fronte a una svolta etica
Ma non si può pensare di mettere a rischio la salute del feto della madre per Iberia strato della collettività ha senso solo se si può ipotizzare un beneficio diretto per il lascito uno
Insomma
Dice Cinzia Caporale vicepresidente del Comitato nazionale per la bioetica non vi è pratica scientifica esente da problemi etici evidente che non si può pensare di mettere a rischio la salute del feto
Roberto Colombo direttore del laboratorio di biologia molecolare e genetica umana dell'Università Cattolica di Milano sottolinea il prelievo di liquido amniotico una procedura che non esclude problemi deontologici ed etici e medico-legali
E poi la senatrice Binetti
E allora non c'è solo l'entusiasmo del Vaticano c'è anche prudenza del mondo cattolico rispetto al lavoro pubblicato su Nature
E noto la sull'internazionali che il rischio di danneggiare il feto durante la mia recente sia di provocarne la Bortolo le trascurabile la proposta
Di un'applicabilità generale di questa strada ancor più nel caso di ricerche non direttamente terapeutiche deve essere attentamente e valutata
Ma il suo bar qua non si capisce bene quanto la questione sia politicamente utilizzata
E
Dopo il caso Welby abbiamo fatto un fioretto per un mese non parleremo bruceremo più il termine strumentalizzazione non
Non vorremmo che qualcuno pensasse che si vorrebbe de la pariglia
Però perché non c'è
Oggettivamente l'OSCE però certo c'è un'utilizzazione politica di una faccenda che era aspetti tecnici più che etici assai complicati
Intanto però la pagina del Corriere della Sera ci mostra anche questo anche questo aspetto poi c'è la questione pax qua possiamo prendere la Repubblica le posizioni
Francamente sono quelle di sempre non è che ci siano grandi grandi novità Ratzinger dice che i taxi offendono alla passa offendono la famiglia
La la sinistra dice
Abbiamo pronto un disegno di legge del ministro disegni del ministro
Delle pari opportunità Barbara Pollastrini
E i PACS scrive il giovane che ha servito terranno banco al vertice di Caserta ci sono anticipazioni sulla bozza di riforma la legge non recupererà alle unioni civili ai matrimoni anticipa Barbara Pollastrini mentre Rosi Bindi
Dice al conclave non ci sarà tempo per entrare nel merito e comunque ha pronto un progetto alternativo rispetto a quello della Pollastrini allora dunque abbiamo capito che delle pensioni a Caserta non è il caso che ne parlino
Dei PACS non ci sarà tempo per entrare nel merito proprio ostica e il ministro Rosi Bindi
è da auspicare che non si parli del tempo il suo
Dalle sulla questione delle cellule staminali poi andiamo a vedere anche le posizioni diverso allora
Prendiamo quelle del foglio a pagina a pagina tre
La scoperta di Shell le staminali pluripotenti del liquido amniotico è stata universalmente giustamente salutata con grande soddisfazione
Ciò dimostra che sottrarsi alla logica di coscienza unica arbitra di se stesse
Accettare di confrontarsi con il limite etico e quindi nel caso in questione percorre le strade che rifiutino di considerare gli esseri umani allo stato embrionale come materiale da laboratorio può essere addirittura un'opportunità
Le staminali a liquido amniotico infatti non solo si moltiplicano con grande velocità ma per ora parrebbero non provocare tumori come invece accade con le embrionali totipotenti
Siamo ancora nella fase della sperimentazione sul modello animale quindi è presto per capire se quella denunciata da Nature Biotechnology sia davvero la svolta tanto atteso
Ma a differenza di quanto sostiene su Repubblica il professore Ignazio Marino questa scoperta non significa affatto che se finanziamo la scienza sarà lei con i suoi progressi e risolvere i problemi etici che al momento ci sembrano insormontabili
Perché la notizia che arriva dagli Stati Uniti dimostra invece che la scienza va dove la indirizzano le risorse e naturalmente ma anche le richieste le pressioni la sensibilità della società
Sei America così come nel resto del mondo lo fosse attivo Bonivento d'opinione contrario all'uso e alla distruzione di embrioni a fini di ricerca e se quelle istituti istanze lo fossero state fatte proprie dall'amministrazione Bush
E probabile che della scoperta non avremmo sentito parlare
Vale ancora la lezione del grande biochimico Erwin Shar gaffe e l'esortazione del rilanciata dalle colline tour giusto vent'anni fa imporre un limite alle proprie domande un sacrificio che anche uno scienziato deve essere pronto a fare incombe
La dignità uguale così
Il grande biochimico
Se possiamo fare il giochino delle attribuzioni del sud degli articoli sul foglio
Che poi sbagliamo sistematicamente quindi devo prendetelo per buono quel che raccontiamo però ecco le grande biochimico leggiamo la firma di Giove ottiche
Tutte le volte che cita qualche scienziato è come minimo grande talvolta eccezione
Specie se a posizioni che il foglio condivise ma capire tutti i giorni
Dal da giacché siamo su questi temi
Commetteremmo un errore se non vi segnalarsi poche naturalmente anche la questione sanità
E oggi su tutti i giornali le polemiche sul Policlinico hanno portato ecco prendiamo la Repubblica in prima pagina il titolo più evidente addirittura
Blitz dei Nas negli ospedali controlli a tutti in tutt'Italia e proprio Repubblica affida l'editoriale a un giornalista Hoover
Firma assai autorevoli come quella di Mario Pirani che nella sua rubrica del lunedì ieri confine sul quotidiano direttore Ezio Mauro ha sempre
Parlato della dei dei mali della sanità italiana e della invadenza partitocratica così l'editoriale di oggi della Repubblica titolato i partitini corsie
E a firma naturalmente e proprio Mario Pirani
Dalla
Sulla questione sulle altre questioni
Politiche possiamo passare a questo punto alla politica internazionale molto rapidamente perché se da un lato c'è ritorna all'attualità del petrolio Corriere della Sera
A pagina cinque lite sul petrolio russo rubinetti chiusi per Berlino ancora una volta lo stop per la è dovuto alla crisi con la Bielorussia
C'è un allarme del cancelliere Angela Merkel una crisi dunque sul confine sulla zona orientale del dell'Europa la questione energetici da Repubblica invece segnaliamo un articolo che parla del nostro contingente in Libano e A pagina ventitré
Ecco il comandante italiano l'ONU nobile il generale Graziano un nuovo capo della missione sostituirà Alain Pellegrini alla guida del contingente italo francese dell'UNIFIL dopo la decisione di anticipare
Cambio della guardia e comincia così
Il comando italiano alla nella delicatissima missione
ONU il Libardo comando denso di rischi allora
Lo ha prospettato come analisi Pannella nel suo programma domenicale su Radio radicale da da tempo film da dallo scorso anno ormai possiamo dire
Già da un dalla riunione di Brussel del Partito Radicale transnazionale quindi siamo circa a un mese fa
Dalla comando in Libano invece l'altra notizia che ieri era su tutte le prime pagine la questione del primate polacco allora qua ci sono due cose da segnalare naturalmente anche oggi continuano di
I conventi ma
La cosa più importante oggi lo sono i commenti ma i documenti e i documenti ce li ha il corriere della Sera pagine otto nove
Ecco le carte che accusano monsignor Wielgus sessantotto pagine fotocopiate da documenti e microfilm e il Tesoro racimolato in settimane di ricerca
Dai giornalisti del Gazeta Polska documenti che vanno dal mille novecentosettantatré e al mille novecento ottant'e provengono da cinque diverse furti fra cui Liszt
Il c.t. della memoria nazionale questo gigantesco deposito diciamo di dossier che riguardano il passato regime per quel che riguarda la Polonia
C'è un'accusa di un sacerdote padre Zaleski che sta per pubblicare un libro con l'elenco dei preti polacchi spia dei comunisti
Phil Goss era un agente importante spia va anche all'estero quella dell'arcivescovo non era una collaborazione il docente i suoi superiori hanno sbagliato a minimizzare le prove
E così il suo bar sale Corriere ci propone l'allegato più significativo su tutta la questione le carte come dicono gli avvocati
Oltre ad un editoriale
Di Emanuele Severino in prima pagina
In cui si parla della chiesa del capitalismo della democrazia insomma come sempre il professor Severino
Prospetta all'Ettore
Concetti pesanti forti
Scrive fra l'altro il filosofo la recente conversione della Chiesa la democrazia inspiegabile in modo analogo al movimento del capitalismo nella stessa direzione
Già Max Weber vive rilevava lavaggio il consonanza fra capitalismo e democrazia rispetto a quella con lo Stato totalitario ma il vero motivo è che in effetti quest'ultimo e per il capitalismo un ostacolo ben più consistente della democrazia procedurale
Lo stesso accade alla Chiesa che alla democrazia figlia dell'Illuminismo ha preferito lo Stato autoritario dove l'assenza dell'opposizione rende più agevole il dialogo il compromesso
Adottando la democrazia chiese capitalismo e l'ho sempre tentato e con maggiori probabilità di successo di modificarla
La chiesa condannando i DS la libertà senza verità ed esigendo che la verità a cui la democrazia deve adeguarsi sia da ultimo la verità cristiana
Il capitalismo impedendo che la solidarietà abbia subordinati a sé l'efficienza e anche il capitalismo è un cedesse a cui non si può dare quel che è contro Dio
Per la Chiesa dunque il fine non giustifica i mezzi mai della Chiesa anche la dottrina della preferibilità del male minore
Forse in Polonia e altrove vi normale è stato dare provvisoriamente accesso alle qualcosa di quel che contro dico sperando che da ultimo davanti a Dio egli Cesari avesse ai ginocchia adesso
Così Emanuele Severino ma ecco sulla questione del primate un altro commento invece arriva da
Adriano Sofri sul foglio nella sua rubrica piccola piccola posta
Che scrive Sofri
Parlando di un del suo viaggio gli autobus
Martedì due
Di di e di un dialogo fra studentesse che ha ascoltato
Parlavano delle elezioni e di Blaise Pascal
O forse del Fu Mattia Pascal si domanda soffrì da la questione resta irrisolta ho rinunciato a chiedere avrei puntato su Blessu naturalmente Marco Pannella nelle UFO ricca lucidità favorita dal digiuno lodava la decisione del Papa ancora non revocata di tenere in sella l'arcivescovo Wielgus
Con un ottimo argomento che opporre alla verginità Immacolata l'innocenza e l'innocenza dice Marco e cosa che si conquistano l'una condizione primigenia vive a Benedetto decimo sesto dunque per una volta
L'argomento è ottimo e del resto la chiesa cattolica a una devozione letterale per la verginità ma anche una vasta esperienza del peccato come occasione di riscatto e di prudenza
Però questa volta la cosa era andata oltre il segno l'arcivescovo continuava a mentire anche mentre chiedeva perdono si era prestato una doppiezza organica quanto fatto qua
Non era un esempio di carità avrebbe costretto il suo gregge a una fedeltà Deborah il SerT
Dunque bisognava che finisse così
Io so bene che l'innocenza e se non una conquista una riconquista perché è vero che c'è una prima volta della perdita anche se l'innocenza non è esistita se non nel momento in cui andava perduta
è anche che molte cose possono essere che che molte possono essere le cadute altrettante le risalite purché non se ne faccia un'allegra abitudine credi forte ma pecca più forte
Detto questo dal mio punto di vista dopotutto fatto nove anni di galera senza essere colpevole chissà a quanto ammonterà il conto finale
Voglio con calma dire dal momento che non lo sento dire a nessuno che uno che abbia fatto le sue porcherie fa bene lo sparire dal mondo e anzi a risalire la corrente come può
Ma si arriva alla bestemmia di fermarsi Grey finisce è uno che Dio ha tolto completamente di senno scherza coi fanti ammenda
E va be siamo partiti al primate polacco però poi siamo arrivati altrove parrebbe di capire sa dal
Dal pezzo di di Sofri essi in effetti definisce ebbe un hobby più in diciamo così impegnativo
Inadeguato
Sofri direbbe di sì anzi anzi di più
A proposito di questi temi siamo ormai alla fine
Intanto sulla questione
Del Medioriente c'è un'altra notizia che vogliamo segnalarvi però a conferma di quello che Shearer col tema ieri Fiamma Nirenstein e del suo programma sul Medio Oriente ecco c'è una conferma oggi sul Corriere della Sera
Preoccupati dal crescente uscite
I sauditi pensano al nucleare per fermare gli Ayatollah
Sei Paesi del Golfo studiare un programma atomico comune è una risposta alle ambizioni della Repubblica islamica naturalmente da Riad assicurarono vogliamo bombe solo a scopo a scopi civili però ecco l'articolo
Su questa reazione e
Della mondo della penisola strabica a alla al programma nucleare iraniano l'articolo sul Corriere della sera da ultimo la polemica su Leonardo Sciascia onore Pierluigi Battista e che abbiamo criticato a volte dei titoli
Sì del settore cultura ecco gliela si dà proprio su Sciascia ma proprio Battistelli ha ricordato l'articolo di Leonardo Sciascia che tante polemiche tante ingiuste polemiche che a uso oggi
Emanuele Macaluso sul riformista oggi da tenere presente il Riformista c'è un bell'articolo di Felice Cavallaro sul Corriere che parla dei giovani che allora criticarono Sciascia e che poi andarono o comprendendo poi più avanti la questione andarlo a chiedere scusa
Alla signora Sciascia i ragazzi dell'ottantasette così ci siamo pentiti su Sciascia parlano gli studenti oggi docenti impegnati con l'Unione che attaccarono scrittore dopo la sua morte tutti andammo scusarci con la vedova era proprio il dieci gennaio dell'ottantasette esattamente vent'anni fa che il circo Corriere della Sera pubblicò quell'articolo con le polemiche che seguirono di queste polemiche c'è uno strascico oggi sul Riformista
Pulita nuovo intervento dichiarando dalla chiesa sull'Unità
Formulavo un'allusione inaccettabile secondo alcuni che firmano secondo alcuni esponenti politici giornalisti che firmano un
Un comunicato un documento
Citano Nando Dalla Chiesa che accomuna le il suo recente intervento sull'Unità tutti i direttori dei giornali dell'epoca tranne Scalfari tiri un atteggiamento ostile a Sciascia
Motivato anche da complicità aperte e o Berta di partito
Come osservato Macaluso l'unità era diretta da Gerardo Chiaromonte le cui opinioni sulla mafia su Sciascia su un coerente garantiscono possono essere marchiati oggi da allusioni di questo tipo
C'è qualcosa cioè qualche virgola che non tornerà ma insomma in sostanza si dice Dalla Chiesa non deve permettersi di parlare di ambiguità nel lavoro di Gerardo Chiaromonte
Firma l'appello Franca Chiaromonte che di Gerardo e figli amanti Gavino Angius Fulvia Bandoli Peppino Caldarola Paolo Franchi Alberto Lai Serpico Morando letizia Paolozzi Piero Sansonetti Giglia Tedesco Mario Pirani ma su Chiaromonte pone un problema politico Emanuele Macaluso
E dice
Gli scrive Macaluso le repliche di chi definisce lascia un quaquaraquà che si era messo fuori dalla società civile è stata un po'ipocrita e un po'tracotante nessun ripensamento vengono rievocate le situazioni aggressività mafiosa attacchi ai magistrati che finalmente agivano con coraggio e determinazione per giustificare ancora oggi le reazioni a Sciascia no cari signori non ci sia
Si sfugge al punto centrale della questione
Si può avere una posizione diverso da chi ritiene di possedere quella giusta nella lotta alla mafia senza essere bollati come traditori della causa ai oggettivamente collusi con il nemico
La questione di cui parliamo non riguarda solo le polemiche sulla mafia e non riguarda solo il passo ma il presente
E a Battista Ostellino e altri chiedo un'altra cosa
Si può essere stati comunisti come lo fu chiaro molti e avere sul tema posizioni più liberali dei liberali che scrivevano i scrivono su Repubblica e su altri favoriti o si fa peccato ha riconosciuto
Con questo interrogativo di banche russo nella sua rubrica sul Riformista pagine possiamo chiude la puntata di oggi Istat per il CIPE
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