Partito unico e territorio

Nel dare a voi tutti il benvenuto è un ringraziamento sentito
Visto che in politica abbiamo avuto la fortuna di trovare una persona o almeno spero io per conto mio di essere così come lo è l'onorevole Adornato che che dopo tutti
Un applauso particolare
Essendo una persona che viene da fuori doveva arrivare alle sedici e quindici ha voluto anticipare per poi dare a voi tutti la possibilità di spiegare di capire l'importanza di questo partito nuovo partito unico partito praticamente unitario
è visto che non siamo ancora in tema di convegno io colgo l'occasione perché non con tutti
Ci sono riuscito anche se grazie al senatore D'Onofrio siamo riusciti ad avere i tre per sei con un ringraziamento dove l'impegno continua ancora di più lo slogan iniziale era quello dell'impegno continua
Poi dopo la nostra la strepitosa vittoria l'impegno continua ancora di più certamente a tutto questo non avendo avuto la fortuna avete vissuto un po'tutti la la vicenda dell'assessorato dove il partito ha voluto che io riflettesse di o per un momento dovevo non stare più Etta andò condanna di quella sincerità non volevo più nemmeno io farlo si parla di partito
Provinciale si parla di commissariamento ma una cosa è certa che se un risultato e giunto e giunto sicuramente grazie a tutti voi
Pertanto
Pertanto arrivare
A Catania il primo della Casa delle Libertà non è certamente
Con qualcosa dove tutti i giorni
Si riesce a dare questa strepitosa
Vittoria con l'onorevole Ferdinando Adornato ho già creato diversi incontri ho avuto il piacere grazie a lui di parlare con Berlusconi che mi ascoltava eravamo a Roma
E devo dire di condanna di quella sincerità che non è facile parlare in pubblico c'è sempre un pizzico di di emozione e poi ci si abitua con l'esperienza ma sapere
Di essere ascoltato da dal presidente Berlusconi certamente non è una cosa facile in quell'opportunità in quel momento l'amico Ferdinando ha voluto presentare
Ai presenti
C'erano non numerosissimi ministri
Matteoli e quant'altro La Loggia c'era Pisano di presentò come primo degli eletti a Catania ed ecco perché
Ha voluto accettare con grande voglia questo nostro invito e certamente per chi come lui che in questo momento per noi è la speranza
Di una nuova certezza con l'auspicio che possiamo riuscire ad avere questo nuovo soggetto politico certamente ho un modo come sentissi
Stimolati per poi concretizzare e non più parlare per far vince ancora una volta questa bellissima coalizione
Pertanto veramente l'attesa prima che arrivi che arrivano i leaders di di di questo nostro convegno l'avvocato a Brindisi era l'amico mio avvocato Cavallaro entrare dentro penato Morabito entrare nato a Como
L'unica cosa che dichiara prenda come dire
Siamo in fase di ancora di non siamo né apertura di convegno pertanto abbiamo presente l'avvocato Zambuto che è segretario provinciale di Agrigento un grande applauso
Fuori Mammano che daremmo abbiamo altre tantissime altre autorevoli amici presenti gli assessori provinciali chi consigliere comunali poi daremo iniziando il convegno l'ingegnere Parisi che sarà il motore Doria di questo convegno operare magari il il benvenuto a chi oggi ci ha dato questo grande piacere di essere presente questione di pochi minuti perché abbiamo il senatore D'Onofrio che sta per arrivare la Loggia ha chiamato personalmente all'onorevole Adornato sta per arrivare anche così come si Ziccone Firrarello Umberto Scapagnini e quant'altri
Pertanto due sole venuti e di bontà e subito dopo inizieremo questo splendido contegno grazie
Privato facciamo accomodare
Ti che hanno trovato le presento il genio adorato volevo Adornato presidente della Cassa nazionale ingegnere Parise lo conosce
Signori si è possibile vista la presenza autorevolissima del ministro La Loggia è quella del senatore D'Onofrio
Ho già dato
Ho già dato a tutti voi un ringraziamento ho già fatto visto che l'onorevole Ferdinando Adornato me lo ha consentito
Una piccola premessa adesso vorrei iniziare col convegno ma prima di iniziare vorrei gentilmente un po'd'ordine è arrivato il senatore Sodano che lo accogliamo con la bellissima plauso
è arrivato l'avvocato mare Arena un applauso anche dall'avvocato Arena
E allora prima di dare il via visto che oggi stiamo per
Visto che il senatore Sodano quale coordinatore regionale dell'UDC
Giustamente e correttamente si è seduto del vicino al nostro autorevolissimo ministro io se mi è consentito visto che siamo riusciti purtroppo
Da un lato dall'altro lato ne sono veramente orgoglioso
Il senatore D'Onofrio ha voluto che venisse fatto qui all'Excelsior l'incontro sapevamo che già la sala fosse piccola
Però in verità penso che sia quella giusta Sala per dare quella giusta accoglienza a chi oggi cita questa opportunità di fare questo splendido contegno
Allora ingegnere Parisi prego a voi tutti un'inflazione hanno ancora una volta per le Grand affetto che manifestate nei confronti di questa classe dirigente grazie
Gentilissima e autorità care amiche e cari amici
E veramente con vivo piacere che a nome del Centro Studi Santina Tucci rivolgo a tutti voi il più caloroso saluto di benvenuto
Il nostro centro studi che è intitolato alla cara mamma del
Di Marco fortezze
Allora dicevo che il nostro centro studi ha seguito in questi mesi e continua a seguire con particolare interesse il dibattito in corso nella Casa delle Libertà sulla creazione di un nuovo soggetto politico come nuova casa dei moderati il dibattito che ha preso le mosse da un'iniziativa del Presidente del Consiglio onorevole Silvio Berlusconi in questi ultimissimi giorni è stato ulteriormente rilanciato dagli interventi del presidente della Camera onorevole Pierferdinando Casini e dal presidente di Alleanza Nazionale onorevole Gianfranco Fini
Nella casa della libertà prende sempre più vigore a nostro giudizio la voglia di continuare lungo la strada che porta alla casa di tutti i moderati superando le difficoltà che ci sono e gli egoismi di parte che purtroppo ci sono inchieste
E per Ferdinando Casini nell'intervento di ieri al congresso dell'UDC in maniera incisiva determinata così si è espresso
Il nuovo partito dei moderati e per noi è una sfida
Un traguardo per allargare i nostri confini e non spegnere le speranze dei moderati italiani
Partito unico e territorio è il tema del convegno odierno
Il rapporto con il territorio rappresenta infatti una delle questioni fondamentali da approfondire nel quadro dell'elaborazione di una carta dei valori e successivamente dello Statuto del nuovo partito
E riteniamo che Catania ecco perché Catania alla luce degli ultimi risultati delle elezioni amministrative si presti particolarmente per approfondire questo aspetto del partito nuovo
I risultati hanno posto con forza
Al centro il problema del rapporto fra forze politiche territorio
Tramandato politico e rappresentanza territoriale costituendo una sorta di laboratorio politico di grande rilevanza
Sui temi dell'autonomia dei valori comuni e dei modelli di organizzazione delle forze politiche che si richiamano alla Casa delle Libertà
Il Centro Studi Santina Tucci mi appresto a chiudere
E particolarmente grato all'onorevole Ferdinando Adornato promotore
Promotore della Fondazione Liberal e presidente del comitato di Todi per aver accettato e lo dico senza indugi l'incarico di relatore di questo nostro dibattito ringrazio ancora le altre autorità politiche presenti per aver cortesemente accettato il nostro invito
E anche per il contributo che sono certo vorranno dare daranno alla nostra discussione in primo luogo il signor ministro il senatore Enrico la Loggia
Il presidente del gruppo dei senatori dell'UDC senatore Francesco D'Onofrio
Senatore Domenico sudano segretario regionale dell'UDC
Il l'onorevole Palumbo di forza Italia
E tutte le altre autorità che sono qui presenti io con questo occluso intanto e do la parola a Marco forze S a cui veramente faccio gli auguri i complimenti a nome vostro per il grande successo elettorale ottenuto anche gli auguri per un primo segue un cammino politico ricco di di successi
Questo te lo faccio dal profondo del cuore così momenti casa
Pioggia ho avuto il piacere di ringraziare un po'tutti in attesa che arrivassero i signori
Ospiti visto che l'onorevole Adornato arrivato anziché alle sedici e quindici alle quattordici e quindici pertanto ho avuto il piacere non solo di vederlo in altre occasioni in Todini così come il Roma o del piacere di prendere con lui anche poco fa una piccola consumazione al bar
E il più delle volte quando emerge anche questa grande simpatia chiaramente qualche battuto può essere anche fatta
Questa mattina ho avuto il piacere un saluto all'onorevole Filippo Drago al
All'onore al dove sarebbe Anna che ho visto presente all'avvocato Maria Elena
Allora
All'ex collega assessore al Bilancio di notassero è così ancora una volta ringraziamenti a tutti voi questa mattina quando un senatore della Repubblica mi ha chiamato dicendomi sai ma forse per le quindici e trenta non è il caso non è il caso di fare questo incontro
Ho detto sì ma tante di quelle cose non dipendono da me se l'onorevole Adornato dato l'orario dalle quindici e trenta devo trovare necessariamente la forza di farlo a quell'orario
Ci ma non vorrei che restasse soltanto io Tornado la Loggia e quant'altri
Ok ho detto questo amico mio senatore si guarda che sino ad oggi il senatore Sodano nel sempre riconosciuto tenere un carattere particolare ma sono una macchina organizzativa è chiaramente grazie a tutti voi tutto questo è venuto meno
Allora
Caro Filippo e care amiche e cari amici autorità intervenute
Ho avuto il piacere di fare questa mia relazione questa notte perché ho dovuto modificare anche attraverso il congresso nazionale dove grazie al mio partito sono stata ancora una volta riconfermato la scelta di Catania quale città in cui si svolge questo approfondimento culturale politico su un tema fondamentale
Costituisce motivo di particolare orgoglio mio e del centro studi sardina Tucci
Se mi è consentito in un modo particolare di gratitudine allora all'onorevole Ferdinando Adornato che svolgerà ed ecco perché tanti di voi hanno questi becere tra qualche minuto la sua relazione
E se mi è consentito ancora una volta al senatore Francesco D'Onofrio componente del comitato di tolti
Che ha fortemente voluto questo convegno perché le tante cose non possono essere fatte se non sia l'aiuto di tutti è certamente così come il senatore Sodano
è stato determinante per la mia crescita politica oggi piazza senatore Sodano e grazie al senatore D'Onofrio posso dire che
Sono a Catania una persona benvoluta
E in vista di degli orientamenti culturali e politici che si assumeranno nelle sedi proprie nel corso delle prossime settimane
E in particolar modo questo convegno che si svolge all'indomani della conclusione del congresso nazionale dell'UDC
Che ha visto riconfermato il gruppo dirigente guidato da Marco Follini del quale mi onoro di far parte nella veste di consigliere nazionale
Come tutti sappiamo la prospettiva del partito unico è questi passaggi importante intensa nel senso di partito della Casa delle Libertà
è stata respinta mentre è stata accolta anche in termini politici la prospettiva del partito nuovo
Possiamo dire
Di essere stadi anticipatori quando abbiamo scritto partito unico tra virgolette
Poiché già pensavamo ad un modello diverso e più aperto che desse vita ad un partito nuovo nato dall'esperienza della casa delle libertà
E non ad un altro partito unico della casa della libertà
La decisione del mio partito
Rappresentata dalla relazione introduttiva del segretario Marco Follini dal dibattito che si è svolto al congresso dall'intervento fondamentale del presidente Pier Ferdinando Casini
Con perisce a questo convegno di Catania
Un significato applauso
Dato
Ancora se mi è consentito vorrei sentire quel calore particolare così come abbiamo fatto durante la mostra competizione elettorale un applauso particolare al nostro amico Sindaco
Per costava il leader
Un saluto al consigliere Condorelli che ho visto arrivare col sindaco
E allora dicevo
Che dall'intervento fondamentale
Del presidente Pier Ferdinando Casini conferisce a questo convegno di Catania un significato particolarmente rilevante proprio perché si può passare finalmente
Dall'ampio dibattito culturale che ha visto il comitato di doti all'avanguardia su questo tema ad un prevedibile inizio politico del dibattito medesimo
Dibattito politica culturale che mi ha visto partecipe
E l'interessato sin dal suo nascere per l'importanza del tema e dei suoi riflessi lo spiega o poco fa all'onorevole Ferdinando Adornato
E per tutte queste ragioni l'incontro di stasera assume un rilievo che non sottovaluto per nulla
E la scelta di Catania è scaturita quale conseguenza dei rilevanti risultati politici dell'ultima competizione amministrativa che ha registrato l'entusiasmante conferma del sindaco Umberto Scapagnini
E aggiungo e che mi ha visto al primo degli eletti della Casa della libertà
Tutto questo certamente
Lo devo a tutti voi
Ponendo comporta Sult centro il problema del rapporto tra forze politiche e territorio da questo punto di vista assume particolare rilievo la mozione sul federalismo è partito regionale presentata dal presidente Cuffaro è rinviata al prossimo consiglio nazionale
La mozione
Qualora oggi il presidente Cuffaro perché aveva detto ieri che se riusciva a rientrare qualora fosse avuto fosse stato portato ad avere il tempo materiale di venire qui a Catania lo stesso mi ha detto avrà il piacere di relazionarlo
Ma qualora non dovesse fare in tempo a rientrare da Milano sarà illustrata dal senatore D'Onofrio che ne ha espressamente parlato con lo stesso presidente Cuffaro
Questa mozione riprende gli elementi del rapporto tra mandato politico e rappresentanza territoriale
Costituendo una sorta di laboratorio politico di grande rilevanza sui temi dell'autonomia
Dei valori comuni e dei modelli di organizzazione delle forze politiche che Sica di richiamo no anche se con qualche difficoltà ai valori comuni della casa della libertà
L'approfondimento che anche stasera riusciremo a compiere
Il riferimento al rapporto fra partito nuove territorio contribuirà ne sono certo al dibattito che si svolgerà nel prefigurato comitato costituente che dovrà essere formato entro prevedendo il dibattito sul partito nuovo ha posto in evidenza l'esigenza di concludere la transizione politica ed il suo istituzionale iniziata tra la fine del novantatré e l'inizio del novantaquattro
Se la transizione all'orifizio Ada non è ancora conclusa lo è è perché a mio giudizio
Nessuno dei modelli di partito preposte proposti in questi anni è in grado da solo di vincere le spinte del futuro
Mi riferisco in particolare allestite che in questi anni abbiamo affrontato impolitico ero Thea ed in politica internazionale in politica istituzionale è in politica economico sociale
E che tutte evidenze infatti che il bipolarismo al quale abbiamo dato vita a partire dal mille novecentonovantaquattro ancora bisogno di consolidamento
Ed è per questo che la proposta del nuovo partito intendo offrire al nostro sistema politico la possibilità di una nuova è più con boutique di USA definizione degli schieramenti politici in campo
Come opportunamente sottolineato lo stesso perché dinanzi per Ferdinando Casini ieri al suo intervento autorevolissimo a Roma e dopo oltre dieci anni dal terremoto che ha sconvolto il precedente sistema politico avvertiamo la necessità di aprire una nuova fase di modernizzazione politica
Capaci di chiudere in modo positivo la transizione allora aperta
Sono certo caro
Ferdinando che il dibattito che si svolgerà stasera per la relazione iniziale
E tutti coloro che daranno dei contributi di livello politico annunciati consentirà a questa bellissima città di Catania di essere annoverata come già capitato sia a Roma che a Milano tra le fondatrici della casa comune demotivati
Mi rimane se mi è consentito ultimo compito che svolgono Dundee esce abbiamo presenti gli addetti poco fa l'amico Uccio Parisi presidente del centro studi abbiamo anche il l'assessore regionale alle Politiche della scuola dottor Salvo Panebianco abbiamo dottor Mario Petrina che passato tra i i tanti che hanno contribuito anche a questa strepitosa vittoria
Mi rimane di esprimere un privo ringraziamento a tutti gli intervenuti ma se mi è consentito per l'affetto che vita e per le tantissime il più delle volte tenta di darmi giusti consigli anche esse come dice Follini ne faccio ammenda sarà il nome col mio carattere non ringraziamento particolare va dato al senatore Domenico sudano Lazio
Dopo
Si sente
Dopo l'intervento di Marco forse se non possiamo fare altro che passare la parola autorevolissima rimanendo in ascoltando in silenzio con attenzione
Al signor Sindaco l'onorevole Umberto Scapagnini
Fatto un piccolo scherzo aveva preparato le l'ingresso di Ferdinando
Voluto con grande cortesia e vi ringrazio tantissimo dare cortesia non tanto verso la mia persona ma verso la città di Catania che rappresento darci un minuto soltanto per
Innanzitutto ringraziare voi tutti dal profondo del cuore e questo invece lo dico proprio personalmente a nome mio a nome della Casa di tentare Hannover ridotto la Scrofa dentro che è risultato vincitore qui a Catania per il risultato che noi abbiamo ottenuto abbiamo saputo dimostrare tutti insieme
Tutti insieme e tutti uniti proprio questo il fatto è che se noi abbiamo una base solida e sale sul territorio e noi troviamo le motivazioni di carattere politico di carattere umano
Esatto soprattutto la capacità di farci ascoltare pedinando di farci comprendere intorno ad un programma politico
Che sia però basato sulla solidità e sulla serietà dei fatti che noi non solo possiamo ma dobbiamo e anzi sicuramente torneremo a vincere alla grande e quindi in questa occasione
Mi serve per carte innanzitutto il benvenuto per riconoscere
Che già da moltissimo tempo
Questa due idea caro ministro e tu lo sai bene
Che cresce sempre intorno a noi dentro di noi
Quella della unità non può non manifestarsi se non intorno anche ad un progetto politico reale di unità allora troveremo le forme troveremo i modi ma la sostanza vera e queste l'abbiamo dimostrato in questa città in questa città dove tutti quanti
E tutte le forze negative
Così abituati tecnicamente ad veramente in maniera perfetta a falsificare la verità anche dall'esterno ci avevano già dato ormai
Per spacciati ma la Casa delle Libertà e i principi che lo animano e soprattutto questa è voglia di evoluzione di evoluzione comune
Mettendo insieme le varie forze anche le nostre varie leghe però nascono da una matrice comune ci porteranno di nuovo tutti quanti insieme al successo della riunione di oggi sarà un'altra per la di questa collana che ci porterà a breve tempo caro Marco io ti devo ringraziare profondamente per quello che hai fatto tu per farlo qui in questa città ci porterà sicuramente di nuovo sulla stessa linea di entusiasmo che ci ha portato insieme tutti quanti insieme uniti mai divisi
Ad incidere una battaglia come quella di Catania che era forte diversi ma che sicuramente era estremamente rappresentative simbolica
E questo simbolo non lasciamolo così votare non lasciamolo perdere lungo la strada ma anzi forti richiamo con grande entusiasmo noi ce la stiamo mettendo tutta mettiamocelo tutta e vinceremo insieme grazie grazie
Grazie all'onorevole Scapagnini
Pensavo onorevole Adornato che questa pianta del partito nuovo
E come un seme che è stato piantato da da lei dalla Fondazione Liberal dal comitato di Todi e Mammano sta cominciando a mettere radici e sta venendo su e sembra che questo dibattito comincia a uscire proprio dall'ambito strettamente culturale per cominciare ad avere nuovi sviluppi sviluppi pratici e politici immediati
Ecco l'ascolteremo con attenzione con la voglia di capire quello che avviene anche nell'ambito della Casa delle Libertà dei partiti Catania è stata sempre un punto di riferimento della politica anche nazionale
Bisogna ricordare basti ricordare la Democrazia Cristiana don Sturzo Caltagirone vero ecco cerchiamo di di di mettere avanti anche i nostri i nostri gioielli ecco la parola all'onorevole Adornato grazie
Posso volevo chiedervi volevo chiedere il permesso di togliermi la giacca è possibile
Signor sindaco signor ministro carissime amiche amici
Francesco allettanti amici e colleghi deputati non cito tutti
Per non dimenticarmene qualcuno
Con Francesco D'Onofrio amo deciso di scegliere Catania come
Una delle prime tappe di un convegno di questo tipo c'è un convegno unitario di discussione di questo Progetto che voi conoscete
Abbiamo deciso di farlo proprio il giorno dopo congresso dell'UDC all'assemblea nazionale di AN per avere margine di riflessione
In più
Abbiamo pensato di farla Catania per un semplicissimo motivo
Che costituisce anche la base di un ringraziamento che io voglio portare
Era sceso il buio non c'era lezione che non perdesse negli ultimi tempi negli ultimi mesi negli ultimi anni
Poiché
è arrivata a Catania e si è accesa la luce abbiamo
Voi
Avete riacceso la luce in Italia avete riacceso la luce per l'Italia dei moderati e perciò deve ringraziare Umberto di tutti voi per questo grande regalo avete fatto tutto il Paese
Ma coi avevo conosciuto grazie sempre Francesco D'Onofrio chiarissimo Marco forse ESE io ho trovato un motivo in più per essere con felicità qui oggi
Ci conosciamo da poco ma gli uomini si conoscono difficilmente ci si sbaglia con certi caratteri
è il carattere di marca un carattere aperto generoso
è una persona di servizio
A l'senso della responsabilità delle istituzioni e in più animata da una grandissima passione ideale che si vuole di più
Questo io credo sia il modello della classe dirigente del nuovo partito che dobbiamo costruire
E io lo dico con il cuore mi auguro di trovare Marco forse
Alla Camera i deputati dopo le prossime elezioni
E beninteso deputato della maggioranza
Bene
Non sarò breve
Perché cercherò naturalmente cercando di essere farlo velocemente ma dei spiegare e di ragionare insieme a voi sulle tante
Causa le tante analisi che ci spingono oggi nella direzione di voler costruire un nuovo partito del centrodestra
Ma vedete cominciamo da dieci anni fa
Dieci anni fa è successo qualcosa di assolutamente inedito per la storia di una democrazia
Nel giro di pochi mesi sono spariti dalla circolazione partiti che avevano retto il Paese per oltre cinquant'anni e che avevano fondato questa democrazia
Non è successo mai
Un fenomeno del genere in nessuna democrazia occidentale
Come se da un giorno all'altro sparisse il Partito popolare spagnolo la polpa attivazione di un Germania fate voi Partito repubblicano negli Stati Uniti
Quando ci si trova in circostanze come queste è una democrazia è a rischio
è a rischio
A rischio rivoluzionario a rischio di traumi istituzionali a rischio è in pericolo la democrazia
Perché si apre un vuoto che
Può permettere qualsiasi soluzione
La nostra fantasia la nostra tenacia la genialità del popolo italiano ha coperto questo
Nuove partite sono nati come Forza Italia appunto
Frutto della genialità di un imprenditore che ha scelto di servire il suo Paese altri
Hanno cambiato il nome l'indirizzo hanno fatti lei tenga hanno aperto una nuova strada
Altri hanno cercato di rappresentare le eredità culturali e politiche dei partiti precedenti nuovo modo insomma il vuoto per fortuna è stato coperta
Ma non poteva ovviamente costruirsi nel giro di pochi mesi una nuova forte democrazia
Abbiamo coperto il voto grazie al carisma per esempio parliamo del centrodestra di personaggi come Berlusconi ma non siamo ancora riusciti a creare la solidità e la stabilità necessaria per dare alla nostra costruzione una continuità storica
Ed è importante dargliela non solo perché l'aria dei moderati e dei riformisti deve essere rappresentata degnamente nel Paese
Ma soprattutto perché la nascita di Forza Italia nel centrodestra Della Casa delle Libertà affondato la democrazia dell'alternanza senza il centrodestra non ci sarebbe stata democrazia dell'alternanza
Centro sinistra era una parola già conosciuta forse che si facevano che facevano riferimento a quelle parole a quell'esperienza esistevano non esisteva per la particolare storia della democrazia cristiana in Italia un soggetto di centrodestra perché non esisteva la democrazia dell'alternanza
E dunque immaginabile che se noi non riusciamo a creare continuità storica questa nostra esperienza
Metteremmo a rischio la stessa democrazia dell'alternanza
In altri termini il vuoto coperto allora
è stato riempito appunto è stato coperto ma ancora è in una fase fluida
Non siamo ancora arrivati al punto di chiudere la transizione italiana e di dire benissimo un sistema è finito
Abbiamo costruito una nuova casa di tutti gli italiani questa casa a le solide fondamenta no cari amici questa nostra casa non ancora le solide fondamenta
Ecco allora che bisogna dare
Bisogna dare solide fondamenta all'aria dei moderati e dei riformisti che in questi dieci anni ha cambiato l'Italia
La Casa delle Libertà ha dato voce alla riscossa del mondo liberale
Ha ridato giustizia e dignità politica tradizioni come quella cristiana e quella socialista che erano state travolte da una campagna giustizialista che è diventata anche una campagna contro la democrazia
Abbiamo restituito uno spazio di legittimità costituzionale a quella destra che voleva diventare moderna
A quella destra che da sola un tempo pronunciava per esempio la parola patria perché era quasi una parola tabù
Mentre la destra continua a pronunciarle oggi grazie anche a loro dal quella loro l'esistenza oggi la pronunciamo tutti in modo aperto a cominciare dal presidente Ciampi giù giù per tutto il Paese
Dire patria dire nazione dire valori condivisi di un paese di una terra non era una cosa così facile
Ebbene noi abbiamo fatto insieme tutte queste cose
Un grande capolavoro storico
Una grande operazione politica cui oggi dobbiamo dare solidità
Abbiamo costruito
Dei mattoni
Ma non c'è ancora la casa
Perché
Perché i nostri partiti presi uno per uno sono partiti deboli
Sono partiti divisi
Sono partiti che ancora risentano della crisi di allora per esempio sono partiti poco democratici
C'è un sistema di cooptazione delle classi dirigenti che non corrisponde
Alle trame di una presenza nel territorio e nel popolo
Sono partiti deboli divisi al loro interno spesso più da lotte di potere personale che da confronti ideali e programmatici
Alcuni sono dei non partiti perché un anno neanche delle strutture democratiche
è chiaro che dalla crisi di allora ancora non si è usciti creando quello che si deve creare
E cioè un grande partito
Popolare liberale moderato riformista nazionale nuovo partito di governo degli italiani del ventunesimo se queste frasi
L'Italia ha bisogno di questo
Perché l'Italia ha bisogno di un partito forte non di partiti deboli appiccicati tra loro
Che si dividono
Anche quando stanno al governo
Non ha bisogno di un numero di partiti spropositato quando dieci anni fa pensavo di creare un nuovo sistema ciascuno di noi alzi la mano chi non ha pensato che sarebbero nati meno partite
E invece i partiti si sono il numero dei partiti si è moltiplicato
L'Italia ha bisogno di un di superare questa anomalia di andare a un a un numero ristretto di parti per semplificare la vita delle persone le scelte ha bisogno di un partito forte per parlare in Europa e nel mondo oggi noi siamo rappresentati nel mondo della leadership di Berlusconi
Fate un po'più dettagli ottima girate che Berlusconi non ci sia quale forza avrebbero i nostri partiti in Europa e nel mondo
Appunto partiti deboli Partiti divisi partite di una non chiara identità
Allora vale la pena insieme non i vertici dei partiti noi non gli altri che stiamo a Roma a voi nelle città del nostro Paese di far nascere un grande movimento d'opinione
Un grande coro di consensi una grande richiesta perché la Casa delle Libertà arrivi a superare quelle divisioni che c'erano arrivi a costruire un grande partito di governo degli italiani
Che può contare intorno al quaranta per cento dei consensi da solo
E come tale condizionare l'intero sistema politico perché oggi nel sistema italiano se costruiamo un partito del quaranta per cento è evidente che condizioniamo tutti quanti guardate è bastata la solide
E bastato il solo lancio del Progetto per spiazzare la sinistra
Perché la confusione tra Rutelli e Prodi per mettergli paura e di fatto già cambiare il sistema
Figuratevi quando costruiremo quel coperti
Ma allora bisogna superare le pigrizie le diffidenze le resistenze resistenze che io considero legittima
Perché guai se in un processo di siffatta natura noi considerassimo i dubbi le preoccupazioni le domande come qualcosa di fastidioso
Se vogliamo cambiare strada dobbiamo cominciare a rispettarci null'altro a rispettare le idee di ciascuno e a far nascere un grande partito nella convinzione generale
No come diktat di oligarchia di palazzo che stanno a Roma ecco perché sono importanti convegni di questo tipo
Ma parliamo allora dei dubbi anche delle resistenze
Il primo dubbio
Per costruire un partito di questa natura bisogna che le persone si riconoscono alcuni valori condivisi
E bene quali sono i valori
I valori che ci uniscono
C'è qualcosa che ci consente alle forze che stanno in Forza Italia e Alleanza nazionale e l'UDC in forze sparse della società civile di metterci insieme in un partito comune
Questa è la prima domanda
E allora guardiamo alla storia di questi anni
Guardiamo per esempio alla politica estera
Non c'è mai stato un solo momento pure di fronte a circostanze straordinarie che si sono aperte nel mondo ottantanove undici settembre le guerre un solo momento in cui la nostra coalizione
Abbia avuto un tentennamento uno sfumatura una differenza
Sulla politica estera
Certo senza si divide sempre sulla politica estera
Noi mai pure in situazioni difficili
E il cuore il valore fondamentale di questa nostra politica
Sta in un semplice concetto
Noi vediamo l'europeismo e l'atlantismo come due facce della stessa veda
Questo era l'insediamento di De Gasperi di Adenauer di Schumann dei padri fondatori dell'Europa queste ancora oggi la nostra posizione
Guai a considerare l'Europa
Come è un concetto l'europeismo comunque oggetto che vada giocato contro l'atlantismo contro gli Stati Uniti d'America
L'autonomia dell'Europa può vivere può essere protagonista in partnership con gli Stati Uniti sembrò per Stati Uniti e si dividessero nascere Bonera destabilizzante per tutto il pianeta questa è stata la stella polare che abbiamo seguito e questo valore condiviso dalle Anza nazionale da Forza Italia dall'UDC
E da tutte le forze qui non ci riferiamo
La politica economica
Qui abbiamo avuto delle differenze di valutazione tra un partito e l'altro ma non si è trattato di valutazione di differenze
Che andavano al cuore dei valori che la nostra politica economica erano differenze in ordine all'agenda del governo differenze strategiche tattiche ma non differenze di valore
C'era chi diceva riduciamo l'IRAP invece chiedersi a Ferdinando una sola battuta di Bertolacci all'onorevole Nello Musumeci gradita potete inventatevi davanti
Ecco la
Corretta
Consapevole grazie è stato un piacere anche per Palma figure
Dicevo sono state differenze in ordine a valutazioni di agenda del governo di poniamo l'Iraq o l'IRPEF ma non certamente se bisognava ridurre le tasse
Perché il cuore di valore dalla nostra politica economica comune partiti che possono essere coinvolti nel progetto è semplice si chiama economia sociale di mercato
Si chiama l'idea che il mercato non possano essere contro la solidarietà
Si chiama che la solidarietà non può essere generata in modo utile se non ampliando la capacità del mercato di produrre ricchezza
Ce l'hanno insegnato che quei nostri pargoli inventiamo niente
Certo produce una piccola torta
Con le tue risorse con il tuo lavoro tu nazione dividerà nella solidarietà meno perché la torta è piccolo
Se tu liberi le forze del mercato regolando lo in modo tale da che la produzione della ricchezza o mente tu potrei non solo avere più lavoro ma dividere una torta più grande quindi avere più solidarietà
Questo è il cuore dalla nostra politica economica solo un vecchio pregiudizio ha inteso che la politica liberale una politica dei liberali
Forse da distinguere rispetto a una politica sociale non è vero niente
La politica liberale è una politica sociale
Perché ogni politica liberale non può che essere tale semina alla promozione umane
A produrre ricchezza ad aiutare chi sta indietro per dare opportunità a tutti
Non sarebbe una politica liberale se non fosse fondata sulla promozione umana non sarebbe una politica liberale se non fosse anche una politica sociale
Questo forse Gianni Alemanno non lo sa
Ma un insieme a Gianni Alemanno
Perché non c'è contraddizione perché si ritiene liberale che invischia ma destra sociale
Che liberalismo sarebbe quello che Ponta lasciare gli egoismi dei singoli o delle comunità
In alterati a difenderli come sono che politica liberale sarebbe quella che non promuove lo sviluppo del Paese
Che non fa uscire fuori i talenti
Finora non l'abbiamo avuta una politica del sociale perché non abbiamo avuto una politica liberale perché la politica assistenziale non è una politica sociale perché deresponsabilizza cento li per li può aiutare ma poi danneggia l'insieme dello Stato perché non può più evidentemente assolvere i suoi compiti così quando parliamo di riforma delle pensioni tutto il mondo tutto l'Europa ne parlo
Non è per non garantire che alla pensione ma per garantire la pensione ai nostri figli ai nostri nipoti
Ecco perché politica liberale è politica sociale
Questi sono i valori che non l'abbiamo inventato noi che son venuti nel corso di dieci anni
Di vita comune
E che stabiliscono un insieme
Di circostanze culturali che uniscono i nostri partiti
Ma poi c'è il valore dei valori
Quello che davvero ci unisce
E che si chiama centralità della persona
Primato della persona
C'è
Nel secolo scorso che ci ha proposto il primato della razza
E sappiamo che sono atti Auschwitz Buchenwald
C'è chi ci ha proposto il primato della classe
Sappiamo che sono nati i gulag staliniani
E così coloro che hanno proposto questo creando consenso i milioni di noi i milioni di europei che li hanno seguiti e tutte e due
Quello che i baffetti e quello quello forni
Milioni di noi
Hanno creduto che la storia si fonda assessor o sul primato D'Avanzo suo primato dalla trance abbandonando quel filo rosso che la nostra identità l'identità delle nostre terre che ha invece il primato per la persona
Come è stato possibile tedeschi ancora se lo chiedono come mai il popolo di Beethoven etichette sia diventato il popolo di eppure è successo
E successo a milioni di europei di credere a quelle Rovelli
E di uccidere i propri simili il nome di quelle idee
Smentendo questo filo rosso che partiva da Socrate partiva da Gesù Cristo
Due esempi validi perché io non credo perché crede ma che dicono la stessa cosa cioè l'irriducibilità della libertà e della dignità della persona e dell'autonomia della persona si muore per difendere le proprie idee
Si muore per difendere la libertà
Simone per difendere la persona perché il valore dei valori
Che unisce i popoli occidentali e che ha creato le terre dell'Occidente
Questo è il filo che avevamo perduto
E che oggi dobbiamo rinnovi abbiamo ripreso le nostre ma
E il filo della nostra storia più profonda del nostro DNA
E il filo che partendo da Gesù Cristo da questo sacrificio poi ci torno
Fatto bene Casini a ricordare che la laicità dello Stato non è stata inventata da Montesquieu o da loco da filosofi delle nell'era moderna ma il primo inventarla teoriche autorizzarne state Gesù Cristo date a Dio quel che è di Dio
è un filo che è stato calpestato che è stato umiliato
Anche dalla Chiesa quando la Chiesa assunto il potere temporale ha tradito il messaggio di Gesù Cristo viceversa quando gli Ayatollah gestiscono il potere negli Stati non tradiscono il messaggio di Maometto è proprio quello
Ma è stato poi attraversato i secoli le epoche s'è arrivato alla fine del Medioevo con San Tommaso che ha detto guardate anche ai teologi anche la Chiesa guardate che l'uomo non è un burattino nelle mani di Dio
Non è che hanno incendi ci insegnano a mezzogiorno a rivolgersi verso San Pietro e poi a a far vivere questo in modo integrale la nostra famiglia la società lo Stato no
L'uomo
è a immagine e somiglianza di Dio
E imago Dei cioè c'ha dentro il soffio vitale il soffio creatore e Dio ha soffiato e ha restituito le sue consegnato le sua capacità creative per quell'uomo il signore dalla terra
E deve scoprire amare riconoscere produrre andare avanti per lui per sé e per i propri figli per i propri nipoti in una catena ininterrotta che la storia d'umanità fondata sul primato tra persone
Così noi abbiamo dato vita alle grandi scoperte geografiche scientifica le rivoluzioni industriali così siamo arrivati fino a qui
Così siamo noi nel benessere e ci sarà anche un motivo per cui il benessere ha bagnato essenzialmente nel mondo lettera di tradizione cristiana o no
La nostra non è una religione contemplativa o estatica
La nostra religione nata anche nei conventi benedettini ora et labora e la santità volitiva questo lo ha ricordato e la santità non è quella di chi ha le stigmate sulle mani o fa miracoli
La santità e quella di chi si impegna nella famiglia nei luoghi di lavoro nella vita di tutti i giorni per corrispondere a questi principi per scegliere il bene contro il male
è la santità di chi fatica di chi produce di chi ama gli altri di chi è leale di chi è generoso di chi ha un buon carattere
Di che segue l'interesse nazionale lo interesse particolare
Di che segue il bene comune invece che il solo proprio bene
Di chi pensa che il elevazione materiale l'elevazione spirituale debbono andare di pari passo che non c'è solo l'una o sono l'altra questa cari amici la nostra tradizione questo il valore che ci unisce
E guardate che è un valore che divide l'Europa perché da una parte quando voi sentite parlare di Pepe che sarà sto Pepe
Il terreno era famiglia del Partito Popolare Europeo nella qualche mela Internazionale democristiana
Nella quale si riconoscono gollisti conservatori liberali tutti coloro che si oppongono a che cosa
A una sinistra socialdemocratica postcomunista che invece crede ancora nel primato dello Stato
Non in quella persona
Ci sono eccezioni Chirac probabilmente un'eccezione nel nostro Kamp Toni Blair probabilmente un'eccezione nel campo dei della socialdemocrazia
Ma eccezioni a parte il grosso dello schieramento politico europeo perché poi guardate la politica è semplice e se la politica non è semplice ordine che è meglio non seguirlo
Si divida intorno a questa o divisione verticale da una parte chi crede va nella primato da persone dall'altri credere primato dello Stato o della natura perché lì ci sono socialdemocratici piccolo gesti
Messi insieme in quel governo dice ma che significa no Prada prendono fogliettino andate a casa prendete un fogliettino scrivete da una parte il primato tra persone sull'altro scrivete primato dello Stato
Poi tirate giù delle frecce e fate politica economica politiche educativa politica dei servizi sociali politica fiscale politica della scuola
E tutte le politiche sull'altro lato privato lo Stato fatte le stesse linee verticali vengono due politica completamente diversa
La politica fondata sul primato tra persone
Segue determinati criteri e valori la politica fondata sul primato dello Stato segue altri criteri altri valori
E questo viva Iddio ci permette di scegliere tra due opzioni che di volta in volta si confrontano e competono tra loro permettono al cittadino di scegliere con semplicità di fare con semplicità il proprio
Il proprio di esercitare il proprio diritto
Queste dunque il valore dei valori e che cosa è che impedisce a me
Devo stare nello stesso partito di Francesco D'Onofrio vorrei saperlo certamente non andremo d'accordo su tutto ma perché non è che i partiti del quaranta per cento a son fatti di robot o di cloni
Tornerò che sui cloni ma
è o di stare insieme a Nello Musumeci che non conosco personalmente ma che ho seguito con grande ammirazione darò
Non credo
Se sento nell'azione di Gianfranco Fini e di Pier Ferdinando Casini alle loro assemblee loro congressi
I loro interventi voglio dire non non vedo un orizzonte diverso vedo che insieme sappiamo da dove veniamo che ciascuno ha una storia precedente certamente lì c'è una diversità
Ma dicevo al Vangelo fratello non mi interessa da dove viene mi interessa dove vai
E se ne leggo da questo punto di vista io non ho dubbi che andiamo nella stessa direzione che è quella che ho cercato di descrivere
Certo dieci anni fa
O non c'erano più i partiti come ho detto o c'erano residui di antichi partiti
Ma quale identità a AN Forza Italia e UDC da difendere contro gli altri
Io non ne vedo
E tutti questi tre partiti sono nati dieci anni fa non dalla difesa di identità cristallizzate
Scritte sulla pietra ma da una contaminazione
AN veniva dal vecchio Movimento Sociale incontrato fiori Rebecchini e quanti Selva e quant'altro
Forza Italia per eccellenza e nata da una fusione di di esperienze politiche culture di tradizioni diverse
L'UDC è frutto di una congiunzione tra CDU e CCD sempre la stessa aria ma pur sempre forze diverse dunque tutti noi abbiamo nel nostro DNA DNA l'imprinting dell'incontro noi siamo l'incontro
Siamo la rappresentanza di diverse forze culture tradizioni che si uniscono intorno a questi valori che ho cercato brevemente di ricordare dunque che cosa ci manca per dire
Ok
Ci manca di esserne convinti
Ci manca di buttare il cuore oltre l'ostacolo ci manca di capire che è meglio come ho detto pensare all'interesse nazionale piuttosto che l'interesse particolare lo so
A me non è che fa impressione il potere o mi fa senso lo voglio anch'io per gestirlo se ci riesco in nome della collettività lo so che magari in una città ci sono tre segretari di partito che pensano ma se andiamo a uno può ne rimane solo uno
Eh lo so che ci sono anche situazioni legittime di difesa del delle posizioni che son conquistate non mi scandalizzo giusto la gara anche tra gli uomini anche dei partiti deve esser fatta di questi
Ma attenzione perché se ciascuno di questi tre signori che ho detto non supera questo problema
Il rischio e che quel posto ci sia ancora ma non sia un posto più importante per governare il Paese
Perché c'è il rischio che tutto il nostro movimento R.
Allora è meglio magari fare un piccolo passo indietro nella propria posizione di potere perché insieme andiamo avanti tutti e continuava a governare il Paese o è meglio che ciascuno si tenga le sue cadrega le sue poltroncine in un mondo in cui governa sulla sinistra
Questa è la domanda
Questa è la domanda Berlusconi per primo detto faccio un passo indietro
Se questo serve
A costruire più facilmente questo nuovo partito
E questo è il modo in cui dobbiamo ragionare tutti
Questo è il modo in cui dobbiamo ragionare tutti
Cosa è successo attraverso di noi
Io credo che di questo dieci minuti e chiudo che di questo dobbiamo averle piena consapevolezza attraverso di noi è successa una rivoluzione delle coscienze
Della storia italiana
Voi sapete che cattolici e laici è un termine che viene usato solo in Italia in nessun'altra democrazia occidentale ci si definisce come cattolici e come la ex
Non esiste proprio in tempi
Nella politica come espressione di identità contrapposte
Queste è un lascito che ci portiamo dietro da Porta Pia pensato un po'oltre cento anni e passa
Che il nostro Stato è nato in una certa maniera
Ci sono i liberali ci sono i democristiani i cattolici liberali ci sono i socialisti statalisti o meno
Ma non ci sono cattolici e laici contrapposte chiunque laico
Basta che non indossi la tonaca è un laico
Anche facendo politica siamo tutti laici invece no l'abbiamo ancora questa questo tarlo mentale e guardate tutte le discussioni sul referendum
Che denotano una situazione di pericolo
Perché si vuole dire
Che le posizioni che fanno riferimento
Ha una concezione religiosa della vita
Non siano giuste o sbagliate perché questo ovviamente fa parte
Del dibattito norma ma non hanno diritto di cittadinanza politica
Quali altri valori dovrebbero formare l'etica pubblica se non anche e soprattutto quelli della nostra più grande religione dalla nostra tradizione più antica
No
Non si dice quella legge sbagliata
Che può essere vero
No si dice quella legge è un attacco alla democrazia e perché mai io quando ho votato in Parlamento non non stavo telefono colui
Posso aver sbagliato certamente
Posso aver votato una legge sbagliata certamente ma no esercitato un potere confessionale poi io
Sono libero deputato insieme ad altri libri deputata abbiamo votato una legge sbagliata giusta lo vedremo
Ma non è un attacco alla democrazia non è l'esercizio di un potere confessionale attraverso questo tipo di critica si vuole dire che ogni concezione che fa riferimento a un'etica di ispirazione cristiana o d'ispirazione religiosa non ha diritto di cittadinanza politica
E questo è assai grave
E questi a Segrate
Perché denota un germe di politica illiberale cioè i cattolici non sono cittadini di serie B
Ma questa volta è fallito perché per questo motivo che credo sia stato notato al Congresso l'UDC con grande acutezza
Al tempo della legge sul divorzio si è diviso il mondo cattolico
Perché probabilmente era sbagliata quella posizione
Chiudo Buttiglione sia stato dire
Che la prima fase della secolarizzazione quello che atteneva questi diritti a diritti di questo tipo la nostra coscienza anche di coscienza di cattolici ha ritenuto di dover dire
No insomma c'è una famiglia fallisce meglio che se ne faccia un'altra piuttosto che costringere
E il mondo cattolico si è diviso su quello oggi si è diviso il cosiddetto mondo laico
Perché nella seconda fase la secolarizzazione
Entra il cuore della discussione più questo tipo di diritti
Ma è il potere della scienza
Diventando legge di alterare il ciclo in rapporto alla
Orale dell'uomo con la vita
Questo è il tema e a questo forse con preoccupazione o con dubbio
Gli italiani hanno detto di no e si è diviso il mondo cosiddetto laico ma è ovvio
Spiego perché
Partendo da me
Che ho ragionato al di là del fatto che se un deputato come dovrebbe avrei dovuto comportarmi rispetto a questo quesito
Ma se uno scienziato mi dice che nell'embrione c'è una vita Celani
è un altro scienziato mi dice no nell'androne non c'è la vita
Io non lo so
Non sono uno scienziato non credo neanche che la scienza posso saperlo esattamente ma come mio lieto
Non posso che dà ragione al primo
Perché se mi sbaglio o dando ragione al primo non succede niente
Ma se mi sbaglio dando ragione al secondo cioè quello che dice che non c'è vita erano succede che io su Primo levi
E nel dubbio io sto con il reo in questo caso l'embrione
Allora allora il dubbio non attraversava forse il mondo cattolico come settantaquattro
Oggi il dubbio non attraversava il mondo cosiddetto laico che io chiamo invece laicista perché ripeto laico siamo tutti
è bene e cosa è successo che in nome della centralità della persona
Si sta superando Porta Pile a noi nella Casa delle Libertà abbiamo messo insieme
Democristiani socialisti repubblicani socialdemocratici cioè gente che pronti provenendo da mondi diversi cattolici e laici appunto però si riuniscono perché credo nella centralità della persona
E questa la grande novità
Ed è questo il punto che noi non dobbiamo permettere che venga superato facendo rinascere nuove dieci o nuovi se o nuovi Pri no riporteremo l'Italia indietro non di venti anni ma di centoventi
Finalmente siamo tutti più liberi finalmente possiamo convivere nei partiti non in base alle ideologie o addirittura peggio ancora alle religioni ma in base agli orientamenti ai valori ai programmi
Ecco allora perché dobbiamo fare un grande partito per non permettere che dopo esaurito perché tutto è umano anche se Scapagnini dice che Berlusconi è tecnicamente immortale io non ci credo ma tutto si esaurisce ecco perché noi non possiamo più essere e stare insieme uniti da solo una leadership carismatica
Ma dobbiamo creare le condizioni perché anche dopo il ruolo del fondatore e del federatore possa vivere una grande comunità unità intorno ai nostri valori
Non credo faccio un'ipotesi solo di scuola mamme facciamo l'ipotesi che non succederà che perdessimo le prossime elezioni
Ma è evidente che se ne abbiamo già un grande partito forte
Questo sarebbe un fatto e a noi dispiace moltissimo pur sempre non traumatico faremo una sana opposizione e andremo avanti nella storia del Paese ma oggi in questa situazione se non fosse cominciato prima delle elezioni questo processo
Noi rischieremmo la polverizzazione
O noi riusciamo arrendere uno ciò che oggi è plurale o noi rischiamo di finire pluralità
Al nostro interno come anche le recenti assemblee hanno fatto vedere nelle divisioni che ci sono stati
Allora e concludo davvero
Abbiamo bisogno di un grande partito democratico con regole democratiche e io credo che sia qui la soluzione del nodo che tu Marco hai posto a questo convegno quello del territorio
Io non credo lo dico con grande chiarezza e aspettando di essere smentito perché le discussioni importanti
Che noi possiamo immaginare di costruire tante autonomie regionali slegate l'una dall'altra tutte sul modello della Baviera
Presunta Cdu-Csu
Che non siano in relazione con un grande soggetto nazionale
Non ci credo perché credo che in tutte le cose la virtù stia nel mezzo
Ovvero un soggetto nazionale che non fosse dotato di un sistema di forti autonomie regionali
Non sarebbe un soggetto nazionale credibile sul territorio
Ma un soggetto territoriale che non avesse uno stretto legame con un soggetto nazionale
Non sarebbe un soggetto credibile
Come progetti come valori come Governo non sarebbe oggetto credibile in Europa non sarebbe un soggetto credibile nel mondo allontanerebbe la propria terra dall'Europa
La virtù sta nel mezzo lo dobbiamo costruire un partito che sia un soggetto nazionale che abbia un programma una democrazia interna per cui si votano i cori i dirigenti del partito si votano col sistema proporzionale su mozioni politiche liste collegate
E poi dobbiamo avere la capacità di questo soggetto di dire
Alla Regione Sicilia come la Regione Lombardia al Comitato regionale di questo partito il settanta per cento
Delle candidature alle prossime elezioni
Tra cui Marco forse ESE ovviamente
Le sceglie il comitato regionale del partito
Salutiamo l'onorevole Alfano gli altri colleghi il trenta per cento viene riservato come quota nazionale
Basta con lo scegliere le candidature un giorno per tutto in una notte in una stanza romana affollata in cui se si va a un certo tipo di quote o di par condicio nelle quote no magari scegliendo candidato bravo che però in quel posto non va bene il settanta per cento la DC del comitato regionale trenta per cento lo decide nazionale questo cambia il sistema di selezione della classe dirigente
Questo d'autonomia al territorio perché farla c'è una classe dirigente legata al popolo
E non far diventare i nostri partiti secchi come sono diventati in questi anni
Più governati da oligarchie che da un rapporto di col popolo invece bisogna ricostruire la clorofilla dei partiti e alla clorofilla dei partiti è la partecipazione del popolo è la divisione sui programmi al confronto sui valori e non dobbiamo avere un partito che si conta sulle tessere ma un partito che si conta sul numero dei voti cioè sul lavoro fatto sul territorio non sul lavoro fatto acquistando un pacco di testo
Allora i valori le abbiamo dette le regole li abbiamo indicate col Comitato di Todi ci siamo presi quei volentieri con grande piacere questa responsabilità e questa pratica
Di portare avanti un progetto cui noi lavoriamo da tre quattro anni ma che ovviamente entrato oggi nell'agenda politica dopo che l'ha lanciato il Presidente Berlusconi
E io dico una cosa
Dopo l'intervento di Gianfranco Fini all'Assemblea nazionale
Dopo l'intervento di Pier Ferdinando Casini al Congresso l'UDC
Io credo di dover domandare cosa manca
Che cosa manca
Presidente Berlusconi ovviamente d'accordo
Gianfranco Fini ha detto di poter andare avanti in questa direzione Pier Ferdinando Casini ha detto che questa è la nostra sfida cosa ma via coraggio partiamo
Bisogna partire entro luglio con un comitato costituente
Si vedrà
Se poi l'orizzonte finale
E dopo le elezioni o prima
Si vedrà se si può presentare una lista unica con accanto i vecchi simboli oppure no
Ma se noi diciamo solo dopo le elezioni ci dirà si limitano a dire questo ne stiamo dicendo un rinvio
è un rinvio non corrisponde alla situazione a tutto il dibattito attuale e non corrisponde alle necessità della Casa delle libertà e del Paese
Il percorso deve cominciare adesso
Sarà il comitato costituente a vedere a decidere quali sono i tempi le forme i modi per mandare avanti questo progetto e quand'è che sarà il suo orizzonte ultimo
Guai a smarrire questa occasione io lo voglio dire con grande chiarezza la leadership della Casa delle Libertà mi posso sbagliare ma ne sono convintissimo si giocano oggi gran parte del loro futuro
Gran parte del futuro dell'attuale leadership della CDL dipende dalla risposta che daranno in questi giorni in questi mesi a questo problema
Noi continueremo a lavorare come come saldo di questa bandiera non la lasceremo
Qualche Giolito netto ma sesso Cis
Quando ci accelerazioni quando c'è frenata ovviamente bisogna sempre sperare che le frenate fanno parte sono la stella fra fanno parte della della stessa medaglia dell'accelerazioni in una macchina ci sta offrendo un acceleratore una frizione un giorno parte pure un giorno parte l'altra seconda riga che succede ma è chiaro che oggi dobbiamo andare a tirare le fila di questo dibattito
Beh comunque porteremo avanti questa bandiera perché siamo convinti che lì che va la storia italiana
E lì non può che finire la storia italiana salvo che come ho detto all'inizio non salta il bipolarismo
Non si superi la democrazia dell'alternanza riportandoli all'indietro di quaranta
E invece noi non vogliamo che venga riportata in jazz
E se non salta bipolarismo lì
La storia ci porta allora se la storia ci porta di come tutti stanno riconoscendo Fini Casini otto che Berlusconi e allora perché perché dopo e non prima
Perché non anticipare questo cammino
Non cominciarlo adesso perché se la storia ci deve portarli dobbiamo farlo dopo
Ripeto comincia perché quando si comincia poi le cose si vedono in modo in modo più roseo c'è una nuova strada di credenti e non credenti
Che viene riportata sul piano politico da tutte le novità della storia contemporanea ma George Bush alla prossima vittoria l'elezioni tedesche della Merkel a Nicolas Sarkozy
In in Francia
C'è una novità dei tempi spirituale che è stata portata avanti da voi tv e oggi da Benedetto sedicesimo
C'era una strada di credenti e non credenti che si ritrovano sulla centralità della persona superando antiche diffidenze antica barricate
Ci sono tutte le condizioni culturali storiche economiche sociali per dar vita a un nuovo grande partito popolare liberale nazionale riformista
Frutto dell'unione dell'ispirazione cristiana liberale del riformismo laico liberalsocialista e repubblicano
Della destra moderna ed europea
Questa può essere una grande forza che si impone anche in Europa dopo questi dieci anni di storia che abbiamo alle spalle non sprechiamo quest'occasione dateci una mano a vincere questa battaglia
Prima
Dopo aver ringraziato l'onorevole Adornato ringraziamento per il suo modo pre come ha veramente dato il massimo per poi avete visto con quanta passione con quanto calore riuscito veramente a comunicare con tutti noi devo dare il benvenuto al l'onorevole Giuseppe Castiglione eurodeputato
Al segretario regionale onorevole Angelino Alfano di Forza Italia
Al coordinatore provinciale INPS l'avvocato Gibiino abbiamo lavico Pagano Presidente d'alcol del consiglio provinciale di Catania atto Ingrassia l'assessore Ligresti
Il consigliere Nicotra abbiamo il sindaco moschetto di Nicolosi abbiamo consigliere vasta abbiamo il preside alterno abbiamo l'amico Aldo Ingrassia lo ribadisco
L'amico dottore Maimone
è adesso dopo aver avuto il piacere di pranzare con lui Toti e manifestare per la Sicilia veramente una particolare attenzione un ringraziamento a un caloroso applauso al signor ministro Enrico la Loggia grazie
Grazie grazie a volte realmente riempie il cuore un riunione come questa
In cui si può discutere di politica
In una città in dove Mantica come Catania come dirò tra breve voglio ritornare su questo argomento
In un momento in cui c'è realmente sette fame di dibattito di approfondimento
Di chiarezza di idee ylenia Rita di percorso
Quindi un ringraziamento forte Marco forse essa
Per aver organizzato questo incontro
Caro Marco di lunedì quattro luglio ad un orario più caldo dalla giornata in una delle città più calda d'Italia
Uscire ammette non so quante ma saranno un grosso modo un migliaio di persone tra dentro e fuori il realmente non è un'impresa facile complimenti
Naturalmente
Naturalmente un ringraziamento ad Alfio Parisi per la sua in produzione
Debbo ringraziamento al mio amico Francesco D'Onofrio per avermi quasi costretto diciamo venire qui in un percorso che stamattina parte da Palermo passa da Roma adesso a Catania stasera a Torino non è proprio una cosa semplicissima ma
Dalla prova di quanto io circa emessi ad essere più presente questa sera insieme con voi
Un ringraziamento dovuto a quello che realmente il martello pneumatico di questo comitato di Todi che l'amico fra Ferdinando Adornato perché senza le sue
Il sistema sei la sua pervicace volontà forse non saremmo arrivati a questo punto insieme con tutti gli altri naturalmente ma lui in maniera particolare
Dovrei fare un saluto a tutti ma consentite ma di farne uno solo ad un amico che io stimo tanto
Qui a Catania
Che il mio amico Pino Firrarello perché credo che
Senza la sua intelligente regia
Gran parte dei risultati che qui si sono raggiunti probabilmente sarebbero state sicuramente più attenuanti e quindi un ringraziamento speciale al ruolo alla intelligenza di Pino Firrarello
Andiamo a noi
Questo percorso
Verso il partito unico come ha bene detto
Ferdinando Adornato ha una origine non recentissime
Io aggiungere un particolare non farò tutta la storia aveva fatto lui cerco di essere molto ma molto più breve
A una origine che parte
Dallo stesso mille novecentonovantaquattro
Voi ricordate
La grande vittoria del ventisette volte ventotto marzo di quell'anno
Berlusconi che voglio dire con amicizia al mio amico Rocco Buttiglione non fu un'emergenza della democrazia non cristiana ma neanche dalla democrazia
Italiana chili sapete c'è stato questo lapsus io Rocco Buttiglione nel suo intervento al congresso dello del PCI
No non è stata
Un'emergenza
è stata una straordinaria intuizione
Perché quello che voleva realizzare che oggi si sta realizzando dopo questo percorso
Decennale poco più che decennale
L'idea di Silvio Berlusconi
Era esattamente grande partito unico dei moderati che concretizzasse utilizzando un nuovo sistema elettorale che non tutti avevano capito allora
Questa grande casa dei moderati
E io credo che non debbo ricordare a tantissimi di voi qui presenti che siete con con noi in questa avventura già dall'ora non mi rivolgo soprattutto il medico Francesco D'Onofrio
Che quando ci presentammo lezione del ventisette ventotto marzo si era addirittura deciso
Di costituire un unico gruppo parlamentare
Forza Italia CCT
E che a un certo punto per ragioni comprensibili più che legittime sicuramente valide proprio quando si stava per concretizzare questa prima grande riunione di questo grande gruppo di Forza Italia insieme con il CCD
Il CCD decise avendone i numeri
Avendone
La forza e la diffusione territoriale
Di costituirsi in gruppo autonomo
E io vorrei soltanto che noi immaginassimo oggi
Cercando di comprendere con gli occhi di ieri di allora
Quale altro percorso sicuramente forse ancora più forte saremmo riusciti a costruire se questa la scelta se quella scelta non vi fosse stato
Non lo so non c'è la controprova naturalmente
Ma forse si sarebbe potuto anche accelerare
Lo stesso percorso di AN allora momento sociale
Verso Fiuggi e l'evoluzione successiva
E forse la stessa evoluzione
Della lega nord per l'indipendenza dalla Padania
Non lo so
Non lo sa nessuno non c'è la controprova
Ma voglio ricordarlo adesso questo particolare non indifferente tutt'altro
Perché il tentativo fu fatto già allora
Si dirà non era maturo
Forse ancora non c'era una consapevolezza compiuta
Forse allora non si volle fare
Ovvero
Perché veniva considerato Berlusconi e il suo grande movimento di Forza Italia
Appunto una emergenza della storia democratica del nostro Paese quasi un accidente della storia democratica del nostro Paese
Quasi soltanto un grande contenitore quello di Forza Italia
Soluti aumentando il presidente dei senatori di Forza Italia Renato Schifani ci ha raggiunto
Forse si riteneva che fosse proprio un accidente ricordate tutta la polemica il partito di plastica il partito azienda
Beh inutile dire che la storia poi ha dimostrato che era tutt'altro che può darsi che tutt'altro che l'azienda se è vero come è vero che abbiamo costruito questo grande pezzo di storia
L'abbiamo costruito insieme abbiamo costruito una grande alleanza
Che ha governato sta governando con tanto onore contanti risultati concreti il nostro Paese
Insieme con i nostri alleati
Però allora forse non era maturo il momento
E forse non c'era questa compiuta consapevolezza e forse prevaleva nell'animo di qualcuno il dubbio che questo partito si potesse ascoltare di lì a breve
O che il Presidente Berlusconi magari
In vista di una possibile sconfitto novantasei potesse decidere di buttare la spugna
Che avesse fatto questo calcolo
Aveva sbagliato allora oggi diciamo però compiuto un errore clamoroso
E comunque nel novantaquattro ancora non c'era questa consapevolezza e quindi non c'era
La possibilità di procedere con la celerità che molti di noi
Ricordo tanti dibattiti fra di noi
Che molti di noi avrebbero voluto invece accelerare proprio la costituzione del partito unico per rafforzare il bipolarismo sul modello del grande partito repubblicano americano qualcosa del genere
Dicendo agli italiani di qui o di lì questo nostro programma abita che c'è c'è un programma o c'è soltanto un'accozzaglia di partiti che non riescono neanche a mettersi d'accordo su un leader o non c'è neanche la possibilità di costruire una politica comune che va da Bertinotti a Mastella
Perché non c'è dall'altra parte qui si si può discutere avere valutazioni diverse precedenti appuntamenti non l'abbiamo mai fallito siamo stati sempre è totalmente compatti
Avremmo voluto accelerare
Non ci siamo riusciti eccetera e allora si sono sviluppate Mammano iniziative
Che sono sfociate poi di qui a un anno due anni fa
Sotto la spinta di Ferdinando Adornato come ricordavo prima Ferdinando tutti appena allontanato ma no figurati era giusto non lancia filologico che stavo seguendo
E quindi la spinta verso questo partito unico partito nuovo partito unitario
La definizione ancora tutt'altro che definita e anche quella oggetto come ovvio di discussione
Ma oggi con una consapevolezza in più
Che mettere insieme così come avevamo fatto all'interno del nostro partito di Forza Italia
Ma mettono insieme regalando la nostra esperienza ed espandendo va espandendo la sono talmente
Senza neanche vantare il diritto di primogenitura non è quello ma il modello di mettere insieme liberali cattolico liberale e riformisti
Questa era Forza Italia questa oggi può essere la base
Sulla quale costruire
Il partito
Nuovo Partito unità
Ovviamente non cancellando tutt'altro anzi mettendo insieme valorizzando
Ciò che viene dall'UDC
Ciò che viene dalle Anza nazionali
Ciò che ci possono dare
Anche altri partiti movimenti penso
Al Partito Socialista Partito Repubblicano Partito liberale
Penso anche a partiti come quello di Lombardo sui quali poi entrerò più nel dettaglio in questa seconda parte delle né alla mia seconda parte di riflessione
Ma è fuori discussione
Che cattolici cattolici liberali
Liberali
E riformisti
Non solo possono
Io dico di più non solo debbono
Dico di più ancora non possono che essere insieme in un grande progetto che voglia trasformare realmente questo Paese e avendolo come ciascuno di noi lo ha sempre sognato
Creare una frattura
Io sono tra coloro i quali sono molto critico rispetto a questa espressione che spesso si usa che un po'vetro Dorotea nel senso sbagliato di quell'espressione che anche loro temi ebbero una grandissima rilevanza nella storia del nostro Paese ma la discontinuità ma chiesta discontinuità
Pensiamo a qualche cosa di più robusto il più virile
La rottura la frattura rispetto ad un modello che certamente passato non c'è più
Il modello dei partiti organizzati come correnti
Con l'organizzazione pesante territoriale che abbiamo conosciuto alla cosiddetta Prima Repubblica appartengono al passato
Oggi abbiamo un'altra prospettiva
Che nasce dall'esigenza di costruire e consolidare proiettare verso il futuro il bipolarismo
Come dicevo prima modelli a confronto il nostro modello rispetto alla mancanza di modello
Di chi si contrappone a noi
E allora se così io credo che il percorso sia anche abbastanza facile
Bisogna fare forse un po'tutti quanti lo dico con l'amicizia
Un piccolo passo indietro
In quella che viene definita un po'in politichese ma ci comprendiamo
La identità di partito
L'orgoglio di partito
Io aggiungo così diventiamo siamo un po'più chiari l'egoismo individuale all'interno dei partiti
Forse occorre fare soltanto gesto di umiltà
Esattamente quello
Che ha fatto il Presidente Berlusconi
Quando ha dichiarato
Lui è una risorsa non certo un problema per il centrodestra
Da utilizzare al meglio
Allora il problema
Lo dico con amicizia Marco Follini non è quello delle primarie non si è visto mai
Una coalizione
Che fa le primarie
Quando non è all'opposizione mi immaginate se Bush in America avesse fatto le primarie per essere riconfermato candidato alla presidenza degli Stati Uniti d'America
L'hanno fatto i democratici che non sapevano chi scegliere alla fine hanno scelto quello che è emerso dalle primarie
Ma se certo uno sta al Governo col consenso la fiducia di tutti i video la maggioranza coesa e compatta
Su naturalmente
Il candidato a succedere a se stesso
Fare la richiesta delle primarie non è un atto come dire
Di Cortese solidarietà nei confronti del leader della coalizione
Così come voglio dire anche con altrettanta amicizia
Che la posizione che è nata dal congresso dell'UDC
Forse
Ci saremmo anche aspettati un piccolo contributo in più
Di chiarezza
Nella contrapposizione di due linee
E sono sembrate divergenti nella realtà hanno moltissimi punti in comune
Tra Follini e Casini
Ci saremmo aspettati niente
Ho di chiarezza in più
Allora il percorso
Può diventare più agevole se c'è questa questo gesto
Un po'di umiltà
Se crediamo che vogliamo costruire questo grandissimo partito di centrodestra che prenda ben oltre il quaranta per cento che prudentemente ha indicato il mio amico Ferdinando Adornato per continuare a governare questo Paese
Ma non credo che abbiamo tante alternative
I problemi sono procedurali di percorso di tecnica elettorale
Simbolo unico tanti simboli la quota proporzionale come si sistema come non si sistema riusciamo a cambiare la legge elettorale non ci riusciamo
Argomenti tecnici
Non politici
Nel nessuno mi auguro vorrà nascondersi dietro argomenti tecnici
Per svolgerle invece è un'azione politica che possa apparire resterei in contrasto rispetto al percorso del partito unico
Però ha ragione Ferdinando acceleriamo
Prepariamo tutto ciò che è possibile facciamo la Costituente facciamo un passo avanti
Valuteremo nel corso del tempo quello che accadrà se saremo riusciti a modificare la legge elettorale o no c'è tutto questo può accadere senza pregiudicare nemmeno di un voto uno solo di un voto solo la nostra possibilità di tornare al governo del paese con le elezioni del due mila sei
Faremo una scelta che sarà siderale
Ma certamente pragmaticamente concreta sulla base di ciò che possiamo costruire per vincere
E quindi massimo consenso
Da parte nostra presso questo percorso
Massimo consenso nello spingere sino dove sarà possibile non è un gioco di acceleratore freno ma è
Un gioco di prudente elaborazione di un progetto che è tanto grande troppo impegnativo troppo importante per poter essere messa in discussione soltanto attraverso la tecnicalità
Andiamo al problemi un po'Seconda e ultima parte del mio intervento
La parte che riguarda la Sicilia
Beh noi abbiamo salutato
Non non entusiasmò molto di più
Venivamo da una serie di sconfitte
Come si dice in Sicilia
Non può fare il più scuro di mezzanotte
Eravamo
Nel punto più buio
Di un tunnel non illuminato di notte
Si è intravista finalmente una luce
Che ha fatto un po'da tracce alla guida per ciascuno di noi
Per ritrovare la via della vittoria arrivata a Catania
Grazie a Scapagnini Grazia Musumeci
Come graziato prima Fiorello grazie a tutti coloro che hanno partecipato a questa grande avventura
Grazie al lombardo lo dico senza nessuna difficoltà anzi lo dico con profonda convinzione Grazia Lombardo abbiamo vinto anzi stravinto una battaglia che tutti ci davano per persa
E va bene così
E allora che c'entra il dibattito siciliano nel contesto di questo dibattito nazionale del centro centri
Per ed io appartengo lo sapete tutti non una famiglia anche assegnato per diverse generazioni
Mi auguro sempre nel bene
La politica siciliana
Almeno a cavallo di tre secoli ottocento novecento oggi come in questo due mila
E penso a mio nonno
Tra gli autori dello Statuto siciliano
E alle sue battaglie
Insieme con tanti altri protagonisti dall'epoca
Penso che Musotto e Baviera pensa e Mattarella penso agli altissimo
Penso a Scelba
Che si batterono contro Finocchiaro Aprile
Contro quel modello di separatismo
Contro quel modo di affrontare e risolvere secondo loro il problema della Sicilia
Perché si batterono perché la Sicilia restasse all'interno dello Stato unitario
Con una forte grande autonomi
E vinsero
E la Sicilia almeno calcolare i primi dieci anni dalla sua autonomia raggiunse risultati
E sostanza immaginarli alla fine dalla seconda guerra mondiale sembrava fantascienza
E quando finì quel decennio Dorothy dalla storia dalla Sicilia
Quando apparve all'orizzonte
Ma cosa che voi conoscete bene da questa parte della Sicilia
E meno al sisma
Questo movimento trasversale che metteva insieme il peggio
Del peggio dalle forze politiche dell'epoca
Quale obiettivo
L'indipendenza dalla Sicilia no non era Oro portati
L'autonomia della Sicilia no
Perché l'avevamo già raggiunto
L'autonomia di quel partito rispetto ai partiti nazionali
Sì forse era quella
Nella realtà fu una fiera di egoismi e ancora una volta di egoismi
Per un'operazione di potere che la Sicilia non porto nulla se non la perdita dalla propria credibilità nel contesto politico nazionale stiamo ancora pagando l'errore fatto nel mille novecentocinquantotto
Stiamo pagando ancora
Allora il problema non è di autonomia istituzionale quello l'abbiamo ci stiamo battendo per avere anche dei più con lo Statuto siciliano
E non è neanche quello di autonomia politica
Ma se il problema è
Come sento dire sicuramente in buona fede da tanti che partecipano a questo dibattito
Se il problema è quello di far pesare di più la Sicilia nel contesto politico nazionale
Solamente possono essere tanti diversi
Non necessariamente costruendo un partito bavaresi
Siciliano
Che si contrapponga ai partiti nazionali in questo caso al Progetto di partito unitario del quale stiamo parlando questa sera
E io le dico con tutta franchezza che Justo della birra di Monaco preferisco la pasta alla Norma il Cerasuolo di vittoria o il nero tavola possiamo mangiare per particelle
Perché possiamo inventarci di meglio
Nel partito Barbareschi
Facciamo conto qui davanti a me il presidente Schifani
è stato tra i promotori forse il primo proporre a proporre la costituzione di gruppi congiunti allentano la casa della libertà a livello nazionale come primo passo spinta verso la costruzione di un unico schieramento di centrodestra un unico partito di centrodestra il partito unitario al Colle parliamo
Potremmo costituire un gruppo
Formato e parlamentari siciliani
Potrebbe essere un'altra idea
Abbiamo tanto decantato i nostri sessantuno a zero
Perché non proviamo fanno parte tutti dalla stessa maggioranza o sbaglio
Sono tutti tra di noi o sono azzurri di Forza Italia fanno parte dell'UDC o di Alleanza Nazionale non mi risulta che ve ne siano
Della lega nord o di altri partiti
Che non hanno la mostra caratterizzazione nazionali
Potremo fare un patto d'azione
Unico
E costruire
Un nucleo centrale forte
E quando occorre si contrapponga
O anche soltanto per il fatto di esistere
Faccia essere la Sicilia ancora più forte di quanto non è stata sino ad ora
E possa aiutare
A spingere ulteriormente perché la Sicilia conta di più
Ma per fare questo ancora una volta e non lo so se questa è una buona soluzione
Ma come dire
Vale la pena di parlare di approfondire e di non dare niente per scontato
Perché io credo che è un'esperienza come quella di Lombardo debba essere valorizzata
Non demonizzata
Debba essere semmai
Utilizzata ancora meglio all'interno alla Casa delle libertà può essere sicuramente sarà almeno io credo che sarà
Un utile risorsa
Una forte utile risorsa all'interno dalla Casa delle Libertà oggi e domani all'interno di questo partito unitario
Che se può essere utile anche a spingere ulteriormente perché realizziamo
Un grande
Movimento a favore
Della Sicilia all'interno dei partiti nazionali lo trovo come condizione ineludibile quest'anno
Ma io credo che
Avremmo fatto tutti un bel passo in avanti
E comunque parliamone
Parliamone come se ne sta parlando questo oggi continuiamo né parlare
Teniamoci
Un dialogo aperto un confronto aperto
Perché è importante
Che ci si chiarisca
E non si prendano decisioni
E talvolta
Al di là dell'interesse della Sicilia
Possono fruire soltanto l'interesse o l'egoismo di qualcuno
Poco dopo che nacque Forza Italia concludo subito
Tanto siamo in Sicilia vietando l'espressione siciliana penso di poterlo utilizzare per la verità lo faccio anche fuori dalla Sicilia tanto che molti hanno si sono oramai abituati a fare la traduzione simultanea
Poco dopo
Che nacque la nostra avventura dal mille novecentonovantaquattro mi capitò di andare
Ad un convegno a Cianciana in provincia di Agrigento mio amico Angelino Alfano those rappresenta o comunque solo ricorda sicuramente ne ha sentito parlare se lo ricorderà adesso che racconta un episodio
In cui si agitavano ancora non avendo ben compreso che cosa si stesse realizzando attraverso Forza Italia attraverso loro il Polo delle libertà
Ma ciascuno cercava come dire
Di piazzarsi nelle case le migliori
E nato una sorta di gara
Io definì
Con quell'espressione siciliana tipica agrigentina naturalmente a Catania Rio ovvio che non ha cittadinanza quel tipo di espressione
L'espressione era matti mia che dice
E allora quando il ragionamento politico scusate la banalizzazione
Poi alla fine diventa soltanto la raccolta di un piccolo risultato personale Rispetto
Alla grande scommessa dall'Avvenire del popolo siciliano scusate ma io sto dalla parte del popolo siciliano e non certo da parte di qualche piccolo egoismo che possa essere proposto la Porcu
Allora studiamo insieme lo dico accorata mente ma lo dico da siciliano convinto ed autonomista convinto credo di poter essere creduto quando dico l'autonomista convinto
Però studiamo insieme qual è il metodo migliore per fare fruttare la forza dalla Sicilia
Senza contrapposizioni non ci sono guerre c'è soltanto l'esigenza approfondimento dibattito e più ne facciamo più si eliminano gli equivoci
E quindi ancora una volta grazie a Marco Apruzzese grazie al dono per avermi portato acqua a Catania
Grazie al signor ministro grazie per le belle parole dette nei miei confronti
Aveva dato in quell'occasione in quel pranzo la possibilità di averlo ospite ha mantenuto l'impegno così come un ringraziamento particolare
Prima di dare la parola all'onorevole Nello Musumeci di dare il benvenuto al presidente del gruppo parlamentare dell'UDC al Senato onorevole Schifani senatore Schifani Forza Italia di Forza Italia forse partito unitario partito unitario storia
Che devo dire con tanta di quella sincerità che abbia data la possibilità non solo di chiamarmi e dare la certezza della sua presenza
Ma devo dire che questo dirò modo di accoglierlo e certamente la sua testimonianza per come mi ha dato l'opportunità di averlo ospite ma certamente ha ringraziato con un caloroso applauso
Volevo ringraziare suor Teresina e sorde metri anche di seguono danni
Volevo ringraziare sommaria viola l'onorevole tipo Arcidiacono l'onorevole Giovanni Cristaudo che sta parlando col senatore Firrarello l'amico avvocato Cardillo abbiamo voi l'ingegner l'ho trovato presidente dell'Ajax nazionale Francesco l'ho trovato dove gradirei assieme all'amico sature Rizzi arabi Colusso Uganda applauso
Volevo se mi è consentito così come ha detto il signor ministro la Loggia nel dare quel grande modo di riuscire a mettere su una via comunicativa del tutto benevola per poi riuscire a portare avanti questo nostro benedetto Progetto
Così come lui stesso riconosceva che l'amico Raffaele Lombardo aveva ha dato un etto contributo
Non possiamo non riconoscere che non solo l'amico senatore Sodano in qualità di vice sindaco e nelle ultime due anni e mezzo di legislatura ha contribuito perché questa Amministrazione toccasse determinato direttivi ma certamente anche grazie alla presenza di un vicesindaco così indago l'amico nello Musumeci che invito a salire
Fare
Dopo l'amico Nello Musumeci inviterei gentilmente gli interventi fatti brevi perché un po'tutti all'amico Adornato devo andare via alle ore diciannove e trenta grazie
Grazie Marco per avermi invitato per avermi introdotta questa bella sala
Grazie Presidente la del centro studi dolci tantissime autorità tanti colleghi davvero l'imbarazzo di dover dare un modesto e anche per breve tempo contributo
Ad un dibattito che credo accompagnerà il percorso e la vicenda dei partiti della Casa delle Libertà per i prossimi mesi almeno per il prossimo anno
Non è l'ultima occasione questa nella quale siamo chiamati a esprimere pareri opinioni a dare qualche contributo
Su un tema e a un tema che sarà il tema condizionante per le scelte politiche partitiche dei prossimi anni così come dieci anni fa Berlusconi ebbe l'intuizione
La capacità di mettere assieme i filoni culturali
Apparentemente inconciliabili
Colmando un vuoto che nella fragile democrazia italiana si era determinato per mille altre
Ragioni oggi Berlusconi trova la forza e la capacità di intuire che il partito unico può essere l'assoluzione
Per e superare una crisi che convincente che può essere strutturale e che potrebbe anche essere irreversibile o una crisi se volete di identità dei partiti
Ritiene Berlusconi che il partito unico mettere assieme
Undici Forza Italia Alleanza nazionale se ci si riesce la parte migliore della Lega assieme ad altre forze laico riformiste socialiste può essere la soluzione per consolidare un sistema bipolare in Italia
In Italia si può decideva essi governava fino a dieci anni fa dal centro oggi si governa sul centro
Io mi onoro di far parte della Casa delle Libertà
Appartengo ad un partito che ha alimentato e sta alimentando al proprio interno questo dibattito miei cari concittadini
Sarei ipocrita se dicessi che tutta Alleanza nazionale fermamente convinta della bontà di queste scelto proprio ieri abbiamo concluso la due giorni del nostro parlamentino e sono emerse delle differenze come sono emersi all'interno dell'UDC come probabile possano emergere all'interno
Di Forza Italia
Io sono convinto che la Casa delle Libertà perché ci crede è un valore per chi non ci crede è un male necessario
In questo sistema bipolare non si può assolutamente fare a meno di questo
Il problema e capire
Se la differenza delle forze politiche che compongono la coalizione
Se la diversità culturale
Rappresenti una forza o un punto di debolezza
Nel momento in cui la Casa delle Libertà perde
Credo sia necessario chiedersi Selman tenere la propria identità oggi possa rappresentare una soluzione per aggregare nuovi maggiori consensi o invece la soluzione possa essere legata alla creazione di un partito unico che non annulla le differenze e le identità ma inevitabilmente le neutralizza sul piano politico sul piano della proiezione esterna sul piano della organizzazione interna
Perché i partiti sono in crisi
è inutile negarlo
Il Novecento è stato il secolo delle dittature ma anche il Secolo delle fiorire della democrazia e quindi dei partiti politici oggi il sistema a partito e in crisi sono intesi tutti i partiti partiti
Personali di partiti elitari partiti di massa c'è una crisi che è sotto gli occhi di tutti
C'è un centralismo esasperato
C'è una difficoltà c'è un affanno a determinare la selezione della classe dirigente e della classe dirigente politica
C'è un distacco una diffidenza da parte degli elettori nei confronti dei partiti Berlusconi alle trentasette per cento trentotto per cento l'indice di gradimento il suo partito al venti ventidue venticinque a secondo le contingenze ventisette
Fini e sulle stesse proiezioni dell'iter ma il suo partito alle dieci undici per cento come vedete c'è un'eccessiva personalizzazione
Del l'uomo politico dell'iter che trova stima considerazione gradimento nei cittadini apparisse tu chiede al cittadino qual è la stima e la considerazione che ai diversi partiti politici rispondono sette virgola quattro per cento indagine del Corriere della Sera di quattro mesi fa cosa significa significa che il cittadino a differenza prova diffidenza difficoltà a dialogare con i partiti perché i partiti sono sempre più lontani dal territorio
Perché i partiti probabilmente non riescono più a interpretare le legittime esigenze che arrivano dalla Società e allora dobbiamo chiederci
Se il centralismo dei partiti oggi non sia una delle cause che determina la disaffezione verso la politica
Io me lo sono chiesto
Mi sono anche dato una risposta credo che sia questa una delle cause
A parte il fatto i gol ha fatto che non ci sia secondo me sufficiente etica nell'attività politica
Che siano venuti beni alcuni principi e alcuni valori che la politica sia considerata un privilegio e non più un atto di responsabilità ma questi sono altri discorsi che puramente faremo in altri momenti
E allora di fronte a questo centralismo esasperato dei partiti
Ha un senso pensare per esempio alla regionalizzazione dei partiti nazionali
Che non significa creare movimenti autonomistici perché in Sicilia grazie a Dio non c'è bisogno di inventare l'autonomia l'abbiamo inventata dieci secoli fa
Col primo Parlamento d'Europa
Il problema di capire caro ministro La Loggia a chi abbiamo consegnato il compito di applicare lo Statuto siciliano io non sono d'accordo con te ti stimo e ti voglio bene e il solo fatto che ti chiami l'alloggio non poche meritare stima apprezzamento e ammirazione perché
Come tu hai detto la tua è una delle poche famiglie siciliane che ha dato un contributo alle istituzioni e alla cultura in questa regione un po'come a Catania i Maiorana tanto per fare un esempio per duecento anni hanno scritto la storia
Della Sicilia prima e della nazione dopo
Ma io non sono d'accordo sul fatto che in me l'attivismo sia stato un problema consente
Perché nell'attivismo si manifesto dodici anni dopo la nascita dello Statuto siciliano undici anni dopo l'insediamento alla prima assemblea regionale
Fu il segno di un malessere evidente che serpeggiava in Sicilia e nelle istituzioni e partiti che allorché ormai da dieci anni era stato consegnato alla classe dirigente romana il compito di guidare di gestire lo statuto e l'autonomia siciliana perché se il presidente della Regione viene scelto dalla segreteria Fanfani
Beh io mi chiedo dov'è l'autonomia dal Parlamento siciliano è tanto vero è quello che tipo che quando con una manovra trasversale il Parlamento ritenne nella sua sovranità di scegliere Milazzo
Che era di matrice culturalmente autonomistica anzi per qualche anno fu persino indipendentista ecco quando quando scelse poi Fontanelli disse esci fuori dal partito perché tu non obbedisce agli ordini romani e no
E noi proprio per la per aver obbedito presso il Sant'Anna gli ordini romani siamo l'ultima Regione d'Italia pur avendo l'autonomia caro ministro allora dobbiamo chiederci dobbiamo chiederci
Dobbiamo chiederci che cosa non ha funzionato nella gestione dello Statuto siciliano
Fu una degenerazione il Milan attivismo hai ragione divenne un errore la degenerazione del me l'attivismo quando la sinistra Cinzia eri
In quella manovra e poi e poi divenne nulla divenne una meteora perché dopo due anni si diede vita al governo Majorana del mio concittadino metto Majorana viziare che fu l'ultimo disperato tentativo
Di potere per noi entrare nel gioco democratico per la democrazia cristiana di prendere tempo prima di avviare la grande stagione del centro sinistra anche in Sicilia
Il problema care amiche e cari amici e dunque è quello di capire se noi possiamo riuscire a coniugare il partito nazionale con la esigenza di autonomia siciliana
Io credo che nessuno possa impedire ad Alleanza Nazionale parlo di casa mia per aver rispetto non occuparmi dei le faccende degli altri quanto alleati siano io non capisco perché Alleanza nazionale non possa dare da Roma autonomia alla classe dirigente siciliana autonomia politica organizzativa e finanziarie
Chi l'ha detto che i candidati alla Camera e al Senato debbano essere scelti durante una cena fra due capocorrente a Roma e non invece durante una cena fra gente che in Sicilia rappresenta istanze di base
Perché la base viene coinvolta in un processo decisionale di primaria e quindi si sente legittimata e tale da legittimare anche le scelte che compie ecco
Le scene facciamole in Sicilia ma non per fare scegliere i capicorrente
Per prendere atto che c'è una diffusa volontà nelle strutture di partito in Sicilia che vuole scegliere candidati che maturino nel contatto con il territorio perché quando i parlamentari nazionali venivano eletti sul territorio incontravo spesso colleghi parlamentari che vanno naturalmente uno che è stato sempre detto col proporzionale
Da quando alcuni parlamentari vengono nominati e non più eletti beh e allora sul territorio ci si va sempre di meno
Perché non sia non si sente il bisogno di restare radicati nel territorio perché non devi conquistare consensi
Perché non devi conquistare preferenza ti basta essere garantito dall'a oligarchia romana che controlla la selezione delle candidature e questo nel mio partito avviene più che in ogni altro partito
Ma io lo dico con grande chiarezza l'ho detto anche a Fini il quale mi ha detto alla fine ieri lo ha ribadito nella replica io non sono per principio contrario alla regionalizzazione se poi la regionalizzazione la si chiede in Sicilia che per vocazione che per cultura
Che per fatto antropologico è una terra improntata all'autonomismo beh io credo che ci sia una maggiore esigenza per farlo
Certo
Le primarie posso nessuno strumento democratico di selezione non sempre è giusto che si operino che si attuino e mi ha sorpreso caro Marco la battuta di Follini quando dice
Dobbiamo fare le primarie per il premier e come se qualcuno di Forza Italia dicesse che allora in Sicilia facciamo le primarie per Cuffaro per il presidente della Regione e e sarebbe una reazione quasi naturale
Perché un premier uscente è chiaro che non ha bisogno di primarie a meno che non ci siano gravissimi motivi per mettere in discussione la validità il carisma di un premier o in questo caso in Sicilia di un governatore che ha lavorato e sta lavorando con tanto impegno e con qualche limite
Perché i limiti del governo nazionale
Governo regionale sono quelli che tutti conosciamo legati alla incapacità della nostra classe dirigente SM consentite ha qualche timore della nostra deputazione
A puntare i piedi a Roma come invece qualche volta sono spesso fanno i leghisti perché sia una sorta di timore reverenziale
Lo dico senza saccente via essenza
Come dire lane molto spirito di dover puntare l'indice contro qualcuno perché in questo caso non ci sono vincitori
E vinti siamo tutti colpevoli tutti responsabili che si sia parlamentari nazionali e regionali europei ed io per primo credo di avere la mia responsabilità ma io debbo credere nella logica della coalizione
Guai se non fosse così voi pensate se io andassi in giro dicendo beh il ministro di Forza Italia ha sbagliato per la Sicilia
A promuovere un'iniziativa piuttosto che un'altra o l'assessore dell'UDC a Palermo ha fatto una cosa che invece poteva fare in maniera diversa beh magari alle elezioni porterei al mio partito qualche decina di migliaia di voti in più
Pagare il mio partito dal tredici facendo passare dal quindici al sedici avendo parlato bene del male del mio alleato ma è chiaro che alla collezione non riportato nessun contributo anzi
Che me ne faccio di un mio partito che guadagna due punti è della mia posizione che perde il diritto a governare e per cinque anni viene costretta all'opposizione questo problema me lo sono posto
E me lo pongo naturalmente con il grande senso di responsabilità e allora partito unico io credo che sia un processo inevitabile anche se credo che il processo sia necessariamente lento
Temo che non siano ancora maturi i tempi
Per arrivare al partito unico e fa bene l'onorevole Adornato del quale io sono un irriducibile lettore nei pochi minuti che mi restano durante la giornata a disposizione
I suoi articoli le ritaglio volentieri e li conservo perché sono lezione per tutti e non soltanto per chi fa politica
è la fatica è notevole sua del Comitato
Perché si apre un grande dibattito che deve coinvolgere la base perché guai se il partito unico anche stavolta nascesse a Roma senza il coinvolgimento ASP con un grave deficit di democrazia della base
La base deve capire perché Firrarello sudano e Musumeci potrà ad esempio appartengono allo stesso partito lo deve capire lo deve comprendere lo deve accertare lo devo assimilano le regioni e lo deve premiare perché deve diventare apostolo di Umberto che deve andare a intercettare consensi che non sono tradizionalmente nostri
Quindi è bene che ci sia il coinvolgimento della base ma temo che un anno sia insufficiente per potere arrivare
Al Progetto di partito unico in una Europa dove ancora il Partito Popolare Europeo il mio collega Castiglione lo sa
Raccogliere forze eterogenee che spesso si dividono al momento di grandi scelte in quell'Europa dove prevale l'economia e non prevale ancora la politica caro onorevole Adornato in questa Europa dei mercenari
Di banchieri un'Europa nulla poiché non c'è nei vostri cuori un'Europa che non scalda i cuori un'ora fa che non è fede un'Europa che non è ideale un'Europa che diretta dice è l'appendice dell'Asia un'Europa che è un'entità geografica un'Europa che è un grande mercato verrei dove non passano le merci passano gli eserciti ma questa è stata l'euro appare la quale sono passate gli eserciti Ellen è
Oggi perché invece di inseguire una sana politica estera
Questa è una partenza da soltanto attraverso Prodi a inseguire la moneta unica è questa Europa senza fede quest'Europa senza ideale non piace a nessuno perché non alimenta la fiducia nel domani
Non riesce neppure a incoraggiare chi cristiani come noi vorrebbero che nel preambolo del Trattato venisse inserita la radice cristiane dell'Europa è un laicismo dilagante sostiene invece c'è un'Europa multiculturale non può dire di avere le radici cristiane
Perché bisogna essere laici ma perché dire che l'Europa non alle radici cristiane non significa essere laici significa essere bugiardi perché nessuno può negare che due mila anni di storia in Europa siano stati condizionate nel bene e nel male dalla presenza della Chiesa le crescono nessuno lo può negare
Si dice che l'Europa è multiculturale e quindi essendo multiculturale non dobbiamo offendere i musulmani da essere multiculturali significa avere rispetto per le altre religioni non significa rinunciare alla propria religione alla propria identità alla propria matrice
Ecco perché e concludo io sono convinto che il dibattito possa essere appassionato che debba coinvolgere tutte le forze politiche culturali che si riconoscono in questo grande progetto è un progetto ambiziosissimo mentre dall'altra parte nel centrosinistra si continua a litigare a vivere alla giornata
Tenendo così uniti soltanto dal mito dell'antiberlusconismo ormai da follia da puro manicomio e noi invece discutiamo ci confrontiamo perché siamo convinti che con l'aiuto di Dio
Noi siamo chiamati a governare le sorti della nazione italiana e di una Sicilia dove i fermenti autonomistici possono essere salutate con interesse
Ma io
Li leggerei anche con qualche preoccupazione
L'autonomia Isma'nasce dove c'è crisi del partito centrale un centrista vuol dire che i partiti nazionali non sono stati capaci di interpretare questa voglia di identità e di protagonismo
Che la Sicilia rivendica non perché sia regalo di qualcuno ma perché il compito che la storia e la geografia in questo mediterranea le hanno assegnato
Ringraziare il video vicesindaco onorevole Musumeci volevo per un momento richiamare un po'gli altri interventi per voi non certamente al presidente Schifani ma coloro che magari dopo ora hanno il piacere di intervenire di essere bravi perché un po'tutti devono dare quel contributo così come giustamente chiesto
E certamente così come diceva il presidente Adornato che il l'onorevole il signor benissimo la Loggia caro nello Musumeci devo dirti che questa gente riesce a capire a seguire tutto ciò che viene fatto perché noi costantemente Centro Studi Sardi Natucci ogni e quindici giorni riesce a mettere su un convegno e certamente
Certamente caro caro Nello Musumeci chiedendo di la tua attenzione per chi come me che ha la sfortuna di avere il senatore Sodano a dieta e il senatore D'Onofrio a dieta certamente di questi pranzi se ne avranno molte a Catania e non ho mai il gusto per così come ha detto l'onorevole tornato cosa resterà qualche volta magari io rappresentante di un governo regionale o nazionale inviterei con tanto di quel piacere così come ha fatto lui telefonicamente
L'altro attuò Sissi Moro presidente per gruppo parlamentare di Forza Italia il presidente Schifani grazie
Grazie Marco io accolto con grande piacere l'invito dell'amico Francesco Di Marco di essere qui a Catania dove credo che ormai nel giro di un mese la terza volta che mi trovo essere con voi catanese
Allora io vorrei seppur brevemente perché mi rendo conto che altri devono parlare dopo di me seguire due linee di pensiero quello che secondo il mio parere lo stato dei lavori sul percorso del partito unico e unitario un partito nuovo come lo amiamo definirlo e quello che la vicenda politica della Sicilia che lo tocca sull'argomento del
Delle ritrovato al risveglio della esigenza di autonomia
Abbiamo iniziato da un paio di anni col Comitato di Todi a discutere di questo progetto all'inizio sembrava un progetto quasi così fantasioso una esercitazione di alcuni in particolar modo di Ferdinando
E ci riunivamo ogni anno in quel diritto di per elaborare una strategia che potesse coniugare di accentuare quelle che sono le identità
Che ci hanno tenuti sempre vicine in questo passaggio di legislatura
E devo dire che chi vi parla in questi anni non ha mai e mai in quattro anni di capogruppo trovato momenti di rottura momenti di conflittualità con altri colleghi di maggioranza nella scelta delle strategie della tattica dei percorsi parlamentari di tutte le iniziative legislative
Quelle di secondo livello quelli primari non abbiamo mai trovato momenti di rottura proprio perché ci accomunava evidentemente una identità di valori su quelli che erano i temi essenziali strategici della politica la famiglia la politica internazionale il mercato del lavoro l'economia le tutele sociali la tutela delle fasce deboli
La cultura della vita la tutela della vita
Abbiamo trovato sempre comunità di intese abbiamo lavorato bene e non a caso cioè lavorare bene assieme in Senato con Francesco Cornaviera altri non è stato un caso non è stata un'avventura di percorso era la sintesi
Politica e strategica di una comunanza di idee
E allora mentre vedete a sinistra si lavora per accentuare le diversità e coniugare le diversità quelle più lontane
Mentre si rinnega addirittura per sostenere un leader quello che si è sostenuto contro la nostra campagna delle riforme e cioè la sinistra ha contestato nel nostro progetto di riforma della quale Francesco era relatore in cui i poteri di un leader la possibilità di un leader sfiduciato dalla sua condizione di mandare tutti a casa c'è stato detto che si voleva quindi un leader tiranno e hanno inondato il Paese di una di una a campagna attraverso la quale noi volevamo imporre allo stesso Paese un leader tiranno leader che se voleva poteva mandare a casa tutti così non era
Ebbene Prodi per candidarsi pretende che si vada dal notaio perché i suoi alleati di coalizione mettano davanti al notaio quella clausola che i suoi avevano contestato a no
è di questi giorni questo dato Prodi ha preteso addirittura invocando un patto notarile che se dovesse vincere elezioni noi ci auguriamo di no e faremo di tutto che non le vinca
Bere vuole garantito novantuno teste dovesse vincere il signor nessuno può mandare a casa perché se qualcuno dovesse seduce le si torna a votare quindi per noi va bene quel patto per noi introdurre in una Costituzione
Il frutto naturalmente di un lungo articolato dibattito a garanzia della volontà popolare era attacca attacco di lesa maestà
Bene allora nella nostra coalizione si ragiona da tempo per un progetto di comunanza di idee di vedute
Si lavora in una logica quindi di concertazione in una logica di enfatizzazione di tesaurizzare zio era di quelli che sono i valori che ci uniscono
Siamo cattolici liberali siamo riformisti siamo laici abbiamo un patrimonio una fucina da poter mettere assieme che ci consente sistematicamente ed elaborare un progetto comune anche di legislatura
Cosa che non c'è dall'altro lato la famosa officina di Prodi la famosa lo famoso stabilimento di Prodi
è rimasto senza scrivanie senza sedie senza uomini perché non riescono a elaborare un programma siamo a dieci mesi dall'elezione io credo ancora chiedo ancora Prodi e voce ai compagni di partito
E i suoi compagni ricordate collezione qual è il loro programma è facile contestare chi governa un paese in un momento di difficoltà economica sostenerla naturalmente che si sbagli ogni minuto e non sostenere però quelle che sarebbero lecco però misure cosa avrebbero fatto loro al governo del paese loro avrebbero fatto molto peggio di noi sicuramente avrebbero aumentato la pressione fiscale e avrebbero risolto tutti i problemi cosa che puntualmente hanno fatto in sette anni governa la sinistra
è facile
è facile fare l'opposizione attaccare ogni momento sostenere che si sbaglia
E facile rinnegare le proprie pop-rock proposte riformisti che per sostenere che quando lei si fanno da maggioranza vanno bene quando l'opposizione vede in un'altra maggioranza quelle stesse riforme le contesta quello che è stato fatto durante il momento riformistico
Alice di Catania quante proposte che la ex maggioranza aveva fatto proprio in tema di riforma costituzionale di federalismo di potere apprende Lella condivise le aveva provate
Poi non sono diventate leggi bene le abbiamo riproposto e noi le abbiamo fatte proprie noi le abbiamo sostenute a noi ci sono state contestate perché non sono condivisibile
Quindi quando le si fanno proprie sia maggioranza vanno bene quando si è l'opposizione non nessuno se ne può appropriare perché diventano ipotesi non condivisibile sbagliate
Allora
Il dibattito politico e dieci mesi dalle elezioni e quindi devote h toccare anche un'esigenza di pragmatismo
Io ho ascoltato con attenzione anche se non Roma la relazione di fondi la vedo come una relazione di un leader di partito che parla al suo partito in una logica proporzionalisti
Bene ha fatto secondo noi molto
Autorevolmente il presidente Casini a riportare il dibattito della coalizione ci sulla coalizione sull'esigenza di una riconoscimento di leadership a Silvio Berlusconi dei suoi meriti
E di quella che è stata il momento storico della della della presenza di Berlusconi del novantaquattro abbiamo deciso di andare avanti
Ci siamo sentiti con Francesco giorni orsono l'ho chiamato io all'indomani di quella che era la relazione di Marco Follini per comprendere per capire dai colleghi dell'UDC dagli amici dell'UDC se il progetto andava avanti
E io ci sono stato notevolmente felice nel sentire da Francesco che non è cambiato nulla
Non ha cambiato nulla perché era evidente che il progetto un progetto politico di ampio respiro è un progetto che presuppone un dibattito che deve partire dalla base sono d'accordo io con i colleghi che sostengono che questo progetto non può che partire dalla base non dall'alto
Perché i nostri elettori devono comprendere le motivazioni che per cui io Francesco D'Onofrio Enrico la Loggia Trantino ad altri stanno con noi stanziamo lo sanno tutti assieme militare uno stesso progetto in una stessa area culturale politica lo devono capire i nostri elettori
Non dobbiamo imporlo noi e i nostri e allora occorre del tempo occorre l'accentuazione di questo momento di dibattito che sta toccando tutto il Paese sia Catani e so che Ferdinando Adornato sta girando tutto tutta l'Italia chiamato tirato per la giacchetta e si sta sottoponendo a questo tour de force ben vengano
Il le diciamo gli atteggiamenti sacrificali di di un uomo come Ferdinando lo ringraziamo lo ringraziamo credo tutti noi
Dobbiamo anche coniugare questo momento di strategia con quella che è l'esigenza del momento elettorale per cui tra dieci mesi ci troveremo a votare presumibilmente possibilmente con l'attuale legge elettorale
Quella che vedrà se non verrà cambiata la legge elettorale in in cabina di simboli dei vari partiti dal modello proporzionale Camera
Così come dobbiamo sapere quando si parla di modello bavarese
Che fra dieci mesi alla Regione Siciliana dice
Si voterà come si è votato cinque anni fa con i simboli dei partiti al modello bavarese non esiste perché non c'è né il tempo né la possibilità di cambia la legge elettorale
Quindi lei esercitazioni su un modello politico di una CSU bavarese che presuppone una cosa ben diversa da quello che il nostro sistema unificato
Modello bavarese presuppone che tutti i partiti di una coalizione si spogliano della loro identità si aggregano in un unico unico partito
Autonomo che si confronta poi con il governo centrale e cioè sostanzialmente Schifani per dirla così esemplificate chiaramente
Da
Persona da capogruppo di Berlusconi diventerebbe alleato di Berlusconi D'Onofrio da capogruppo di Casini o Follini diventerebbe alleato di Casini e Follini dobbiamo riflettere su questo aspetto abbiamo bisogno di questo assunto non ci sono i tempi
Non ci sono né i tempi né le opportunità credo strategico politiche
Ma la Sicilia ha bisogno di un partito del Sud per confrontarsi con un governo ha bisogno di questo dopo aver ottenuto e se dico e l'esperienza dei nostri costituenti i la Loggia ed altri
Ci hanno consegnato un patrimonio
Un patrimonio che ci è invidiato da Bossi da Umberto Bossi Umberto Bossi
Inviti al nostro Statuto perché ritiene che nel nostro Statuto di sono quelli quei margini e quelle risorse di autonomia che a lui farebbero farebbero molto piacere se si inserisse no negli statuti del Nord
Abbiamo autonomia finanziaria l'articolo trentasette competenze esclusive su tante materie era quella e la nostra risorsa su quella faremo dovuto puntare
Allora Musumeci dice giustamente in passato avevamo questa risorsa ma l'abbiamo gestita male lo dico anch'io è stata gestita male però vedi nello io faccio un'analisi politica
Innanzitutto dobbiamo essere noi classe dirigente del Sud da fare in modo che in un sistema Paese unito in un sistema politico unito potessi possiamo rivendicare
Dal Sud ma da uomo IRI di un Paese politico al quale apparteniamo nella sua interezza e non da uomini di un Partito del Sud potessimo rivendicare più rispetto per il Sud io come Capogruppo i nostri ministri tu come deputato europeo ed altri siamo chiamati a fare
Se non lo abbiamo fatto sulle antenne esaurientemente possiamo continuarla fare in questo fine legislatura non dimenticando che nel primo punto del nuovo governo Berlusconi del dopo Berlusconi bis è proprio il mezzogiorno e non è casuale che io da qualche mese la quando si è insediato il Berlusconi bis mi batto in prima persona per gli interessi del Mezzogiorno perché so di attuare un punto politico del Polo del dal governo Berlusconi
E concludo
Abbiamo un patrimonio lo Statuto
Abbiamo una lega che guarda con interesse la creazione di un Partito del Sud
E allora io mi chiedo e vi chiedo come mai la lega guarda con interesse la creazione Partito del Sud
Io guardo con sospetto questo interesse e trovo nell'interesse della Lega la carta nell'interesse della Lega una preoccupazione
è evidente che la costituzione di un eventuale Partito del Sud e legittimità re legittimerebbe
La ragion di essere la stessa lega che direbbe io esisto al nord voi esiste dal Sud ebbene conseguenza abbiamo spaccato il Paese in due noi non vogliamo questo non possiamo consentire
Allora
I movimenti autonomistici ben vengano
Si misurano sul territorio raccolgano il loro il loro suffragio è successo a Catania
Lo hanno fatto bene e votiamo con interessi a questi aspetti di di iniziativa spontanea sul territorio
Ma riteniamo e quindi guardiamo loro con interesse politico sono stati i nostri alleati ci auguriamo siano ulteriore alleati nelle prossime competizioni confidiamo nella loro coerenza
Ma li guardiamo come un aspetto del territorio ma non con un aspetto di ampia strategia politica perché gli interessi del sud degli interessi della Sicilia
Se in passato non sono stati e infatti Zatti se non sono stati ben tutelati lo si deve come dice Musumeci al fatto che
I governatori di cui della nostra terra non erano altro che è espressione di quel potere centrale che li insediava
E non avevano nessun potere contrattuale per poter nei confronti del governo centrale reclamare il rispetto del nostro Statuto in termini di autonomia di finanza
Oggi le cose sono cambiate
Oggi abbiamo i governatori oggi abbiamo il nostro Governatore abbiamo un sistema elettorale che dà al presidente della regione un potere contrattuale che gli discende da una decina legittimazione popolare con una elezione diretta
Oggi il governatore della Sicilia e un governatore che non deve rispondere partiti deve rispondere ai suoi elettori
E a quella forza e l'ha esercitata contrattuale for forza contrattuale per poter rivendicare battendo il pugno nei confronti di qualunque Governo centrale sia di centrodestra che di centrosinistra
Per rivendicare l'maggiore autonomia e nel rispetto delle nostre risorse anche di termini finanziari
Li dobbiamo guardare a questa analisi in passato la nostra classe politica regionale della Sicilia ha fallito per questo ma non gli dà una responsabilità faccio una diagnosi
Quella classe dirigente siciliana dipendeva dal potere centrale non aveva autonomia non poteva spiccare il volo
Oggi con l'elezione diretta del presidente ha ragione abbiamo creato le condizioni per poter fare spiccare il volo alla nostra classe politica regionale ai nostri assessori al nostro presidente alla Regione allora dobbiamo guardare allora dobbiamo dare un monito anche un monito per le future elezioni dovremmo selezionare meglio la classe dirigente chi mandare al governo i nostri assessori dovranno essere meglio selezionati
Dovranno essere sottoposti periodicamente a un monitoraggio da parte di tutti i nostri partiti dovranno darci il resoconto di quello che hanno fatto per non perdere i fondi strutturali per evitare che si vadano in disimpegno fondi strutturali europea dobbiamo controllarli stimolarli perché la politica significa anche competizione competere significa immolarsi
Migliorarsi confrontarsi guardare come lavora l'altro per imitarla migliorarlo nella competizione c'è il seme della crescita di un sistema paese
Di un sistema istituzionale io trovo nella competizione interna ai partiti è interno alla coalizione la risorsa che può dare alla nostra terra col nostro Statuto la possibilità di potercela fare e di poter guardare
Allo sviluppo dalla nostra terra come una nostra conquista che ci siamo guadagnati da noi grazie
Grazie presidente
Abbiamo in in sala il sindaco di Tremestieri etneo dottor Giuffrida Gamo il dottor D'Agata che è stato il mio collega assessore e al Comune di Catania è certamente con un caloroso applauso diamo il benvenuto al senatore Nania
Lucido in tempo ad arrivare in questo nostro bellissimo convegno e se mi è consentito grazie ai rapporti che in questo ultimo periodo sono stato ciao grazie ministro grazie un applauso al signor ministro
Ad una persona che combattere la solitudine giornaliera no ad un giovane coordinatore regionale di Forza Italia e dal dado veramente un contributo netto in questi ultimi mesi diamo la parola all'onorevole Angelino Alfano grazie
Io sarò breve anche perché credo di parlare
In contrasto con le vostre curve di attenzione considerato l'orario tra poco anche in contrasto con la vostra curva glicemica per cui vi assicuro che sarò breve però vorrei ringraziare davvero di cuore preliminarmente Marco forse sì
No non ha tracciato l'applauso dopo le motivazioni
Se volete
Perché penso che quando qualcuno si cimenta in un'esperienza amministrativa
E si trova con il popolo dopo dopo l'esperienza amministrativa allora vuol dire che ha avuto contatto con quel popolo durante quell'esperienza amministrativa che ha avuto a che fare con la gente che ha avuto a che fare con i cittadini
E che dunque non ha preso una poltrona ha preso una funzione la esercitata per il bene comune io di questo ti ringrazio Marco
E anche per avere organizzato questo convegno al quale lo dico con grande franchezza
Il mio carissimo amico Ferdinando Adornato credo conosca il mio sentimento io se non avesse invitato Francesco D'Onofrio dopo il congresso e l'UDC e qui non ci avrei messo piede cioè ammanco posare sognato
Perché è detto francamente solitamente
Il presidente Musumeci che non solo un uomo di destra ma fa un uomo di destra c'è non è uno di quelli della destra che hanno la sindrome di Stoccolma si sposta la sinistra perché praticamente devono dimostrare che qualcuno a sinistra dice loro che son bravi
Ma il presidente Musumeci acuta Weezer molto più pacata di quella mia nel dire che praticamente non ha condiviso di Follini la battuta che riguardava le primarie aggiunge che non ho condiviso nessuna battuta di Follini durante quel congresso perché credo che se vi è un modo per contribuire al successo della coalizione quello scelto dal congresso dell'UDC nella relazione introduttiva sia il modo esattamente opposto sia il modo esattamente contrario
Fortunatamente c'è Casini
E a Pier Ferdinando Casini
Il nostro amico fraterno Francesco D'Onofrio appende la sua proba consiglio di abolita che traducendo dal latino al siciliano non all'italiano è un meccanismo di fare tra seduce cupa cura cioè sostenere
Sostenere
Ferdinando fare entrare in una direzione l'asino tirandolo per la cover non indirizzando ecco ben parlare lingua tornata multilingue
Allora la probabile diabolica di Francesco D'Onofrio che io non volendo vuol chiamare perché ero di stato d'animo turbato
Ho appreso dai giornali il suo tentativo di probanti Diabolik qual è stato dimostrare che in quel congresso vi era il massimo della buona fede possibile
è dimostrare che e una gran un grandissimo risultato avere ancorato l'UDC al centrodestra
Ma perché ma di che cosa stiamo parlando quello è un partito che si è cantato col centrodestra Pollini eletta a Bari tutelato a trova è ovvio
Quando nel bipolarismo si concede per regalo ciò che dovrebbe essere ovvio io credo che si mette gialli spesso in crisi la radice morale del bipolarismo
Che è quella di andare dagli elettori e dirà quali sono i due poli qual è l'alleanza qual è il candidato premier chi vince vince chi perde fa l'opposizione sembra fare opposizione vince la prossima volta senatrice che ha vinto la volta prima questo è il bipolarismo
Questo è ciò che noi abbiamo scelto di fare è quel che noi abbiamo scelto di fare
Esattamente ciò che la gente ha voluto fare rafforzando lo con un referendum
E l'altro regalo che io sommessamente ma io fortunatamente per voi non sono il Presidente Berlusconi quindi è lui che comanda lui è molto più paziente molto più generoso dei coordinatori regionali
Di Forza Italia
E l'altro regalo che non accettiamo e di dire
Noi abbiamo un debito nei confronti per ci mancherebbe altro certo che abbiamo un debito ma vi ricordate che cos'era l'Italia del novantadue novantatré ma voi ricordate quanti democristiani sono stati arrestati a Catania e poi assolti ma voi siete scordata o no che cos'era l'Italia del novantadue novantatré è cosa sarebbe stata l'Italia dal novantaquattro novantacinque la Sicilia novantaquattro novantacinque se non ci fosse stato Silvio Berlusconi e oggi noi dovremmo prenderci il regalo di dire abbiamo un debito nei confronti prosa bastava non dirlo francamente bastava semplicemente svolgere una relazione Polito io parlo di io dico io dico quello che mi pare io dico quello che mi pare e mi faccia finire di parlare io quello che voglio rappresentare qui è che noi abbiamo scelto una via
Egli a come
E purtroppo detto solo quello di B comunque allora io io io intendo svolgere un ragionamento che ribadisce questo
Che ribadisce che noi abbiamo creduto fin dall'inizio nel sistema bipolare e che questo sistema bipolare tra il novantaquattro e il due mila cinque non ha dato il meglio di sé
Perché è un sistema bipolare caro Francesco e tu sei stato tra coloro i quali ne nel CCD nel mille novecentonovantaquattro
Operò una scelta di campo fragorosamente esplosiva nel sistema politico italiano scegliendo una coalizione che era la coalizione del centrodestra
E se noi oggi qui stiamo parlando di partito unitario e perché ci rendiamo conto che abbiamo bisogno di uno slancio ulteriore che abbiamo bisogno di un salto in avanti
Perché questo sistema tra il novantaquattro e il due mila cinque ha dimostrato nel mille novecentonovantaquattro novantacinque che è caduto il governo Berlusconi che un Presidente della Repubblica complice
Consentiti andare a fare un governo istituzionale invece di mandarci alle urne che nel mille novecentonovantasei
Prevalse Prodi e che nonostante il successo elettorale di Prodi cadde il governo Prodi che fu sostituito dal governo D'Alema e poi cadde il governo D'Alema e fu sostituito al governo D'Alema bis dopo che è caduto il governo
D'Alema bis hanno fatto il governo Amato e dopodiché per sfidare Berlusconi che era sempre quello di prima quello del mille novecentonovantaquattro hanno scelto Rutelli è nato da scusami Amato è uno statista perché sceglie da Rutelli perché c'ha gli occhi azzurri
Alla questo è il sistema maggioritario italiano ed il sistema maggioritario italiano ha prodotto una sorta di eterogenesi dei fini di manzoniana memoria perché abbiamo scelto il il maggioritario abbiamo scelto tutti insieme il maggioritario perché
Abbiamo scelto il maggioritario perché abbiamo ritenuto di volere concedere
Ai nostri cittadini il diritto di scegliere l'eletto sottraendola schema dei partiti delle preferenze nella lista che non sai con chi si apparenta invece che cosa si è verificato
Che i cittadini che potevano scegliere all'interno di una lista composita vari candidati
Hanno avuto come effetto ecco l'eterogenesi dei fini c'è l'andare a parare in direzione opposta rispetto all'intento che ciascuno si prefiggeva
Hanno ottenuto che una ristretta oligarchia sceglie candidati nei collegi questo questo fa saltare il sistema perché questo sgancia l'eletto dal popolo questo sgancia l'eletto da chi lo beve
Lo deve giudicare e questo ha creato un meccanismo di impazzimento di nomina decreto come dire prefettizia quasi degli eletti
E per cui uno che viene eletto con le preferenze come Nello Musumeci o come Giuseppe Castiglione
Si ritrova in Parlamento soggetti che probabilmente non hanno meritato sul territorio che è poi la sede nel centrodestra la fede in Berlusconi o in Follini o in Casini o in Fini
Del popolo centrodestra porta a votare comunque a prescindere dalle indicazioni di voto sul soggetto perché sanno che quel soggetto a una missione votare la fiducia al governo di centrodestra arrivato a Roma
E alla questo meccanismo così come non può andare questo bipolarismo ha dimostrato di non sapere chiudere questa transizione italiana che teniamo ormai possono essere infinita ed ecco lo sforzo che Ferdinando Adornato e Francesco D'Onofrio insieme ad altri ma capita Nando altri stanno compiendo uno sforzo che io apprezzo fino in fondo ed è questo anche il mio rammarico per le cose che ho detto poc'anzi il riferimento alle cose che ho detto poc'anzi è uno sforzo che io apprezzo fino in fondo
Perché di portata storica ma io mi chiedo quanti
Di noi non si rendono conto che trasforma delle trasformazioni epocali che la nostra Vita Internazionale mondiale ci sta offrendo noi siamo diventati come Italia con l'allargamento a venticinque il piccolo un medio Paese di una grandissima Europa
E nell'ottantanove è caduto politicamente il muro di Berlino e da qualche anno è caduto economicamente il muro di Pechino
Con la caduta del Muro politico di Berlino e con la caduta del Muro economico di Pechino noi ci confrontiamo con un mondo diverso un mondo straordinariamente diverso rispetto a quello che abbiamo conosciuto
E allora anche quando Blaze dice le due opzioni di fondo rispetto alle quali scegliere
Noi siamo orientativamente istintivamente portati a scegliere l'opzione di Blair che l'opzione delle riforme che l'opzione dello sviluppo economico che l'opzione che porta
L'Europa non trascinarsi appresso venti milioni disoccupati a non avere minori laureati in materie scientifiche rispetto all'India
Questa è la opzione di fondo
E su questa opzione di fondo noi abbiamo una domanda di fondo è una certezza di fondo la certezza di fondo è che ci uniscono valori assolutamente prevalenti rispetto alle cose che ci dividono delle quali magari adesso parliamo un attimo
E l'altra domanda di fondo che noi ci dobbiamo porre e se il nostro orizzonte e riformista o se è riformista l'orizzonte della sinistra
Cioè se la sfida delle riforme è una sfida che prende tutta per intero l'attuale coalizione di governo nel nostro Paese o quella che si candida a governare quella di Prodi e allora io vi chiedo
Vi chiedo di rispondere dentro di voi
A queste domande qual è leu qual è che cos'è riformista
L'Europa dei burocrati o l'Europa dei popoli che cos'è riformista Maastricht o Lisbona
I vincoli o sviluppo una scuola libera aperta o chiusa e dopo ma dica un ambientalismo ideologico o un ambientalismo pratico
è riformista farà le opere pubbliche nel rispetto dell'ambiente oppure considerare lavori pubblici solamente cemento
E riformista immaginare che l'università sia aperta se si truccano i concorsi per i professori o solo se il si potenziano i cervelli è in e riformista immaginare che si possa avere una riforma del mercato del lavoro che apre rende flessibile il mercato che ti dà occupazione per i due terzi stabile oppure tenere fuori disoccupati perché dobbiamo ingessare il mercato del lavoro
è riformista immaginare una giustizia giusta immaginare una giustizia che pre costituisce che prega terminal colpevole poi insegue la prova che cos'è riformista
Bene io credo che i riformisti siamo noi perché noi abbiamo fatto tutte le scelte che portano in direzione di un cambiamento radicale nel nostro Paese tutte le scelte che ci portano a pensare al futuro
E allora io credo caro Ferdinando che se dovessimo
Descrivere la nostra coalizione con un colore nulla dovremmo descrivere con il colore dell'alba
E se dovessimo descrivere dando le attenuanti politiche generica la sinistra la loro coalizione con un coro la dovremmo descrivere con il colore del tramonto
E che se noi dove si descrive non dovessimo descrivere loro per un sentimento li dovremmo descrivere con la Nostalgia e se dovessimo descrivere noi stessi dovremmo descriverci con la speranza
E allora Nostalgia contro speranza Alba contro tramonto è questa la sfida che abbiamo innanzi o lo capiamo o non abbiamo capito dove stiamo andando a parare ciò noi capiamo che noi oggi abbiamo una grande visione e la grande missione Baldi la di quello che percepiamo oggi o noi rischiamo di perdere il treno per il futuro perché questo treno per il future agganciato da alcuni filoni culturali di fondo
Noi abbiamo immaginato in politica estera e Ferdinando Adornato è stato uno dei primi tre orecchini questo aspetto abbiamo immaginato in politica estera che gli ho accidenti non fossero due come ha sempre ritenuto a sinistra
Cioè l'America e da questa parte un'Europa antagonista che deve bilanciare il peso dell'America
Noi abbiamo sempre ritenuto che l'Occidente sia uno e che quell'unico Occidente che unisce Europa e America ha in
Bussola ha come stella polare la centralità della persona
Noi abbiamo sciolto noi come Forza Italia ma tutti insieme con l'UDC e anche con Alleanza Nazionale l'opzione di fondo in politica economica che era la scelta tra mercato e solidarietà
E l'abbiamo sciolta colgono economia sociale di mercato
L'abbiamo sciolta con la Uefa society l'abbiamo sciolta scegliendo la sussidiarietà l'abbiamo sciolta caro Marco dando la preferenza alle organizzazioni non profit all'associazione di volontariato a tutti quegli enti che servono la gente senza servirsi della gente
Quest'anno questo nodo la sinistra non lo ha sciolto perché se chiedete alla sinistra
Cosa sceglie tra stato e mercato sceglierà sempre lo Stato non scenderà mai il cittadino il non profit volontariato non lo sceglierà mai questo e allora da un lato l'orizzonte di politica estera dall'altro lato l'orizzonte di politica economica nella cornice di un orizzonte nella cornice di un riformismo concreto il moderno che ponga al centro la centralità della persona
Allora su questo scenario dobbiamo scommetterci
E su questo scenario assolutamente suggestivo io credo
Che noi dobbiamo avere la forza
Di buttare il cuore oltre la siepe ed è per questo che sono qua caro Marco e caro Francesco
Dobbiamo avere lo slancio generoso di immaginare che al di là dei nostri egoismi al di là delle prossime elezioni politiche al di là della percentuale dei nostri partiti alle prossime elezioni regionali
C'è un disegno più alto che ha un obiettivo servire meglio la gente servire meglio i cittadini perché l'idea di fare politica per il bene comune non può essere un'idea da chimera e neanche un'idea ipocrita e rispetto a questo orizzonte anche in Sicilia abbiamo una grande scommessa
Noi non abbiamo chiesto le primarie per Ford per per Cuffaro
Non le abbiamo chieste perché siamo persone per bene perché siamo persone serie perché abbiamo detto per anni che Lula ha governato bene siccome ha governato bene non lo ricandiderò presidente alla Regione sia lui a scegliere se ricandidarsi
O meno e Luisa credo avuto una posizione coerente al congresso dell'UDC laddove ha affermato che se la coalizione gli chiedesse
La scelta di fondo
Se accettare o meno le primarie lui accetterebbe le primarie per principio ma si ritarderebbe dalla costellano gliele chiederemo le primarie
Non gliele chiederemo perché sappiamo che i cittadini siciliani hanno bisogno di un riscatto nuovo perché sappiamo che se i cittadini città siciliani
Continuano a non esportare agrumi a non esportare o olio non esportare pomodoro a non esportare i nostri prodotti agricoli asportare i migliori cervelli della Sicilia questi cittadini siciliani avranno esportato in gran parte le loro speranze
E queste e queste speranze noi non intendiamo asportarle noi non intendiamo esportare le nostre speranze intendiamo Orrei importare i nostri cervelli intendiamo far sì che in questa nostra Sicilia si possa aprire una stagione e si possa aprire una stagione che sia fondata sulla collocazione della Sicilia nel Mediterraneo non è immaginabile chiudo
Che questa Sicilia resti estranea all'Area di libero scambio che si apre nel due mila dieci l'altro giorno parlando con il mio fraterno amico Giuseppe Castiglione ci dicevamo proprio questo se l'Europa è grande e se il programma europeo di allargamento dell'Europa dell'apertura nell'area di libero scambio alle sponde nordafricane
Prevede che Milano sia il sud dell'Europa e li vada la Banca internazionale per il Mediterraneo dove abbiamo fallito storicamente geograficamente e politicamente e culturalmente noi non siamo pronti a quel fallimento
Ecco allora e io dico e concludo davvero che noi abbiamo innanzi una sfida sul gettito IVA a questa sfida suggestiva io credo che abbiano diritto di partecipare coloro i quali hanno un cuore grande e uno slancio generoso e qui credo che siamo in tanti grazie
Grazie all'onorevole Angelino Alfano chiaramente volevo ringraziare tutti voi perché così come adesso l'onorevole Adornato dalle ore quindici era già piena la sala di chiedo ancora uno ulteriore
Sforzo perché abbiamo altri pochissimi interventi darei subito la parola al senatore Maria Grazia
Intanto tanto mi scoop
Do ma sapevo che era alle diciotto
Quindi
è stata un ritardo non determinato non determinato dalla mia volontà
Do voglio dire che ho trovato molto azzeccato quest'incontro e anche il tema di questo incontro
Che pone un problema che quello del collegamento tra il soggetto politico nuove unitario che si sta cercando di costruire il territorio ecco questo è un problema centrati importante ma non perché siamo qui in Sicilia è un problema che riguarda tutti i territori del Paese
Questo del partito del territorio del collegamento tra il soggetto politico nazionale e quello territoriale è un problema che stranamente molto spesso viene letto come un partito come un problema specificamente siciliano io non credo che sia così
Io credo ecco è questo che voglio sottoporre alla vostra attenzione che queste dinamiche siano in effetti ormai delle dinamiche istituzionali verso le quali noi andremo in tutti i territori in tutte le regioni italiane
Perché se non approfondiamo questo aspetto del problema
Secondo me ancora pensiamo che il sistema politico che abbiamo davanti
E il sistema politico che avevamo prima del mille novecentonovantaquattro e per alcuni aspetti e lo ha messo bene in evidenza proprio ora onorevole Alfano ma soprattutto prima della riforma del due mila e uno
Io vorrei da questo punto di vista richiamare la vostra attenzione su un problema che secondo me è centrale
In fin dei conti il tentativo di fare apparire che c'è un partito centrale che c'è uno Stato centrale rispetto al quale c'è un partito regionale siciliano
E un come dire un immaginare di trovarci ancora
Nel post mille novecentoquarantotto e nel ritenere che siamo ancora di fronte ad uno Stato centrale con un partito regionale di tipo autonomiste dico che avremmo qui in Sicilia magari un altro in Alto Adige un altro in Valle d'Aosta e che il quadro complessiva sia ancora quello di un sistema che lavora verso il centro
Ecco attenzione rispetto ad un sistema politico a un sistema istituzionale che lavora verso il centro
Pensare ad un partito regionale per esempio siciliano competitive antagonista rispetto a questo sistema politico
Assenze ha una logica ma è datato risale a cinquant'anni fa a me personalmente viene da ridere
Chiunque lo sostenga quando appunto si pensa ad una dinamica istituzionale di questo tipo significa che non c'è si è reso conti conto che il sistema non lavora più così
E che a partire dal due mila e uno
La tendenza non è più al centralismo di una volta cioè non c'è un processo dalla periferia verso il centro ma come tutti sanno nel nostro sistema costituzionale
è fatto in modo tale che dal centro si vada verso la periferia cioè si lavora verso un irrobustimento delle dinamiche politiche in tutta la la periferia diceva Schifani diceva Angelino Alfano elezione diretta di chi governa non è che una riforma così per caso
Elezione diretta di chi governa significa
Che il centro del sistema politico territoriale viene scelto dai cittadini del territorio
E che a dire l'ultima parola e il governatore del territorio non c'è più un soggetto politico nel territorio che è un clone del soggetto politico nazionale
In Effeti
Fisica in ogni tanto scherzando ma a questo punto di vista ma Francesco D'Onofrio conosce benissimo la tesi ha già parlato a tal proposito di una sovranità divisa mentre nello stato così detto centralista
Rispetto al quale noi siciliani eravamo sempre complessati che ci trattavano male che ci trascuravo né quinto dovevamo costruire l'autonomismo contro quelle di Roma ecco perché ha c'era una sola sovranità quella centrale
Che ci trattava male
Oggi siamo invece in un clima di sovranità divisa ci sono due sovranità un è quella di Cuffaro è una è quella del governo nazionale
Si protesta sui comportamenti siciliani il soggetto con cui prenda Sala non è Roma e Cuffaro
Bisogna avere il coraggio di chiamare le cose con il proprio nome ma perché questo
Perché rispetto ad una modifica antecedente al due mila e uno che faceva camminare tutto lui tutto e tutti verso Roma aveva senso ho dato uno Stato centralista prender Sala con il centro oggi in Italia non c'è più uno Stato centralista
C'è uno stato bollenti o nolenti dobbiamo dirlo e dobbiamo dirlo con coraggio uno stato regionalizzato uno stato rafforzato uno Stato dove ogni regione a una serie enorme di poteri ma soprattutto Amici miei di Catania dove c'è una Costituzione riformata dal centrosinistra che dice una cosa molto importante all'articolo centodiciassette rispetto all'unica sovranità di una volta
Dice che il potere di fare le leggi appartiene Allo stato e alle regioni
O è ora la nostra una repubblica parlamentare e fare le leggi significa comandare e voi sapide sapide medio che mia per usare il siciliano più comandare MD o da tante altre cose
Ebbene oggi in Italia non comanda lo Stato centrale ma comandano alla pari per costituzione lo stato e le regioni e ogni singola regione
Vuol dire che tutto il sistema costituzionale labora permetterà al centro le regioni
Piace non piace è un altro argomento questa riforma l'ha fatto il centrosinistra e a questa riforma ci dobbiamo attenere perché così e la costituzione in vigore
E allora rispetta questo ecco il problema
Che cosa rappresenta il soggetto unitario che cosa rappresenta il partito regionale
Il partito regionale rappresenta la logica evoluzione di un sistema politico costituzionale che dalle regioni un enorme potere perché da ciascuno di voi il compito di decidere chi governa non è più la replica di un soggetto politico nazionale
è un soggetto che scegliete voi come Ceglie del sindaco sceglie del governatore
I modelli di sviluppo le risorse
La direzione domandare tutto questo ormai appartiene regione per regione alla popolazione di quella regione
Ebbene rispetta questa realtà che cambia rispetta questa inversione di marcia questo il problema politico grosso
Pensiamo noi che i partiti politici possono essere strutturati e pensati come una volta
Cioè i partiti politici dove c'era il capo corrente locale che rispondeva alla logica del capo corrente razionale con lo proteggeva oppure non pensiamo noi che i partiti politici debbono avere una scena mediatica grande costruita sui valori sui messaggi sui grandi input e poi sul piano regionale partiti politici che si costruisce sono sul territorio dove non si può bluffare dove non si può imbrogliare dove i cittadini capiscono tirava ora e chi non lavora attenzione capiscono pure chi lavora perse e chi lavora per gli altri una volta si possono invogliare i cittadini quel oltre ma non di continuo
Ecco perché la grande sfida del soggetto unitario e del territorio oggi diventa interessante
Perché secondo me il soggetto unitario nello scenario italiano che poi anche uno scenario europeo perché la sfida della globalizzazione rispetto agli Stati Uniti o rispetto alla Cina non può assolutamente pensare una risposta italiana è solo italiana
Ho risposta greca e solo greca o una risposta tedesche solo tedesca
Quindi nel grande scenario grandi soggetti unitari per grandi valori
Nello scenario regionale grandi partiti costruiti sul territorio che sono in grado di dare risposte concrete ai cittadini
Grandi partiti che sentono l'alito della gente addosso
E allora la risposta di Adornato del soggetto unitario e la risposta giusta adeguata di Adornato e tutti quelli che ci credono e da secoli su questo tema perché è adeguata
Perché vedete io sono di destra e c'è tanta gente che di centro il grande dispiacere
Di Follini che ha procurato al nostro mondo la grande tristezza la grande amarezza che ha procurato al nostro mondo in che cosa consiste Francesco e lo dico anche agli amici dell'UDC tutti eravamo convinti che in fin dei conti il filone cattolico appartenesse a ciascuno di noi tutti pensavamo che anche la grande storia della DC che ha rappresentato
In una fase particolare del nostro Paese il baluardo contro il comunismo uscendo fuori dal momento della grande battaglia tra i missini che erano per il fascismo i comunisti che erano per il comunismo e radicale che erano per i radicali socie rappresentasse una storia comune per cui ognuno di noi aveva cominciato a pensare che la Grande Storia del movimento cattolico fosse pure anche la nostra storia e pensavamo che anche Follini
Avesse capito che la grande storia laico risorgimentale liberare fosse pure la sua storia e al tempo stesso anche che la grande storia nazionale di destra fosse anche la sua storia cioè pensavamo
Che nel no
Genetico di italiani
No dico pensavamo che nel nostro codice genetico di italiani
Il cattolicesimo fosse una parte centrale profonda errante valori nazionale anche i valori laico risorgimentale anche non riuscivamo più a pensare
A dire ad essere sindacalisti della propria percentuale elettorale
E a immaginare che se come dobbiamo prendere lo zero virgola cinque per cento in più da quelli che vorrebbero votare per la Margherita anziché attaccare la Margherita attacco Berlusconi all'attacco la lega così quelle che vorrebbero votare per la Margherita votano per l'UDC e contemporaneamente perdiamo invece i voti di tante altre persone che dicono ma che coalizione questa dove invece di attaccare il centrosinistra si attaccano gli alleati
Perché diciamo detto questo non ha detto questo ma all'esterno è apparso così
Ecco perché
Il punto centrale del ragionamento è che ciascuno di noi che lo diciamo noi da destra
Pensa che la storia dell'Italia i valori dell'Italia sono i valori che ci riguardano tutti indipendentemente da dove noi ci trovavamo cinquant'anni fa ho sessant'anni fa perché
Perché vogliamo costruire il partito degli italiani qual è il soggetto nuovo Ferdinando
Il soggetto nuovo ci ammazziamo sempre partito unico partito unitario qua partito nuovo è il partito degli italiani del popolo italiano dei valori del popolo italiano questo stiamo cercando modi di fare
Rispetto ad una cultura quella di origine marxista
E invece quando si è trattato di fare le grandi scelte nella storia di questo Paese si è ispirata sempre ad una ideologia l'altra
Che collocava sempre altrove generalmente a un futuro il sole dell'avvenire in un domani da costruire ma comunque altrove la radice dello stare insieme
E allora concludendo su questo punto
In una dimensione europea in una dimensione globalizzate
è chiaro che non possiamo più differenziarci e fare il sindacalista della nostra percentuale ma che dobbiamo riconoscerci in questo comune passato io voglio ricalcare questo aspetto in questo omone passato perché è un partito unitario come tante volte ha detto Adornato e anche Francesco si può costruire soltanto tra chi ha un comune passato e vuole avere un comune avvenire
Non è vero che è importante soltanto dove vogliamo andare
Faremo un partito sul serio se siamo tutti convinti che veniamo dalla stessa matrice io ritengo che i valori che noi sosteniamo ci uniscono anche con riferimento al passato
Questo cosa significa che il partito regionale deve essere forte
Nel momento in cui noi pensiamo che il partito unitario nello scenario nazionale europeo
Deve essere un partito che ci fa stare insieme rispetto ai grandi valori sul territorio dobbiamo costruire un modello di partito che non replica o non Colona le posizioni centraliste
Ma che costruisce se stesso sul contatto con i cittadini
Ecco perché mi piace molto questa aggancio partito unitario e partito del territorio ma attenzione non è che il partito di destra o di centro destra del territorio
Sono tutti i partiti di tutti i partiti politici che devono diventare partiti del territorio perché tutto il sistema deve lavorare in questa direzione soltanto così avremmo costruito
Un soggetto che non è utile solo al centrodestra
Ma che utile al sistema politico perché anche la sinistra per trascinamento e per emulazione la sinistra riformista la sinistra democratica rispetto a questo nostro grande sforzo storico non potrà che adeguarsi e così facendo avremmo costruito quel bipolarismo di cui tutti abbiamo difeso
Grazie al senatore da via chiaramente adesso per me è un momento particolare perché a scanso di equivoci caro onorevole Pezzino che do il saluto per nessuna ragione al mondo non può il segretario regionale dell'UDC non parlare
Per due ragioni la prima perché e il segretario regionale dell'UDC la seconda e perché da vent'anni dal mille novecentottantacinque bando di essere una persona che vive d'aspetto e lo invito a salire al senatore Sodano per un suo caloroso intervento e per la sua grande lungimiranza grazie
In effetti volevo evitare di partecipare sembra catanese volevo evitare di
E parlare per consentire agli ospiti graditi
Intervenire
Vorrei ringraziare certamente non è uno Adornato che ha scelto Catania
E ha scelto degli amici miei guidare questa iniziativa sono grato perché con Marco e con Lucio Parisi rapporti sono cimentati le amicizie
La formazione da Greco
Dico ad Adornato per una battuta avere accettare FIAT fraternamente
Il fatto che sia questa iniziativa si muove a Catania perché abbiamo vinto questo mi dispiace perché io credo che i fermenti culturali che Simone contestare vita italiana
Non si è una fermare a Roma devono proseguire perché l'Italia e abbastanza articolate e tutte le presenze anche Elena Sicilia che non solo impostazione di consenso ma anche fermento culturale
Detto questo con la realtà che mi contraddistingue nei confronti di tutti
Non resta meravigliata perché Angelo Alfano voglio troppo bene
E mi sento di essere un percorso a vederla e l'impegno da casa libertà io ho testimoniato con permettesse il concetto da casa ribaltarlo poi spesso con le determinazioni in tanti passaggi
E quindi non non sono sospetto neanche alla scelta investe ultimi anni già avvenuta nel cambio di guardia tre mini Raffale Lombardo alla guida dei e l'UDC nell'ultimo percorso e frutto di una non volontà personale io sono quasi schivo da impegni
Età protagonismo personale per credo che questa vicenda
Che come l'ha esternata Angelino ecco non è o deterrente alla verità il nostro partito
L'UDC
In questi ultimi anni
Perché è bene ricordarlo nasce dalle ai cespugli il patto del due mila e uno nasce con tre partiti
Forza Italia e Alleanza Nazionale
Alenia noi eravamo dispersi eravamo nella realtà molto modeste
Finalmente in questo le mille uno finalmente Lestrange invece se non ricordiamo questi passaggi con tanti sacrifici siamo riuscite a portare su un partito importante con l'UDC non tanto perché e un contenitore di consenso in un congelatore di valori
Di diffusa rappresentanze anche se ancora e modesto Simo col sei per cento c'è la speranza di sottomettendo otto questo e in funzione dalla difesa non solo delle dita dei partiti che mi permetto dire
Mi spiace Nello Musumeci ancora chiedo scusa
L'idea dei partitini nello tu sai quanto affetto nei confronti e un per me è una prerogativa indispensabili e credo che vada offuscate nell'ipotesi del partito
Nuovo ma l'identità consente a ognuno di noi che trasmetterà la passione il credo e la propria e le prospettive di una società e mi consenta a dire che anche negli ordini nella chiesa il meccanismo della rappresentanza degli ordini religiosi si articola esistono i carmelitani esistono i gesuiti Opus Dei questo sta a significare che l'articolazione delle colture dalla mania di porsi c'è da Lecce è un punto fondamentale
E la relazione dell'amico Follini lo dico con onestà assoluta
Nella sua rigidità rappresenta un ruolo secondo me primario
Di raccordarsi con un partito cioè non era uno schema che dava soltanto attestata la gita e la risposta molto seria lungimirante strategie di riconoscimento di valori e di funzioni sia degli uomini che dalla stessa casa libertà sa significare quello di Casini seria che la East camminiamo nella prospettiva di realizzare un partito un partito nuovo ma nella intesa che ognuno di noi pur facendo gesti di disponibilità e quindi dice non esita e di umiltà
Non può nascondere
Perché lo rivendico per il mio passato personale per quello che rappresenta nella mia modesta comunità nel contesto la verità siciliane io rivendico di essere un democristiano che attraverso questo questa fatica di ricostruzione
Grazie all'onorevole Berlusconi sì siamo inseriti nel dibatto del Paese oggi siamo protagonista attraverso il governo dello stato e della regione dirigente magari prova tutto questo e concludo qui non c'è
C'era ognuno di noi ecco non agita sì perché non si costruisce agitandosi si costumisti mettendo ognuno da parte i malintesi e si sono equivoci ma non chiariti e questi dibattiti questi i patti sono utile fermento no ulteriori interessi e danno prospettive lindi sono grato e concludo perché so che Adornato deve andar via
Sono grata perché avete scelto Catania ma in invito Adornato dove se uno intellettuale e bravo il sei e ha saputo diversi anni trasmettere con impegno questo metodi di lavoro e questa capacità di comunicazione di un progetto
Eccoti invito non soltanto a venire per festeggiare la vittoria a Catania ma per coinvolgere i Catania e la Sicilia in questo processo culturale che il progetto degli italiani grazie
Ringraziando senatore Sodano diamo la parola all'ingegnere l'ho trovato presidente nazionale dell'Ajax
La invito ad essere Bremer purtroppo i genieri Fellowes l'altro sarò brevissimo anche perché a dirlo a tutti questi signori io sono in sala che io uscirò un po'dal tema rispetto a tutti gli altri che esce che ci hanno che mi hanno preceduto che ci hanno insegnato tante cose che hanno dato l'onore a questo nostro questo uditorio per quelle che sono a loro intenzioni a realizzare un qualche cosa che io dal punto di vista pratico ritengo importantissimo
Dal punto di vista pratico sono ingegnere sono in giro intorno le Cassandre Cappato trentotto anni fa abbiamo avviato un discorso di concretezza io sono ben felice
Dei avere avuto cardio la possibilità di vedere le cose sempre con completezza e locale con concretezza abbiamo realizzato questa attività in Italia abbiamo realizzato un se questi servizi per disabili ho avuto il piacere dei guardare negli occhi i disabili a decorrere di quello che a loro mi hanno dato con loro amore con i loro sguardi con loro in versione ho vissuto più
E sto vivendo una vita di riconoscenza per tutta la nostra società per cui sono anche pernicioso
E quello che è una semplice Paci deve dare alla classe politica che cosa voglio dire
Spetta a tutti voi signora signori presidente signori onorevoli signori tutti amici miei vi voglio tutti bene siamo tutti dalla Casa delle Libertà ma sapete che cosa vogliamo noi ti abbiamo votato per voi che abbiamo votato per la Casa delle Libertà vogliamo da voi completezza
E allora Berlusconi a Roma in un convegno di questo genere al quale ho partecipato da uditore per qualche minuto Berlusconi ha detto dobbiamo fare due cose prima ventotto dobbiamo raggiungere una democrazia nel nostro raggruppamento la Casa delle Libertà non è democrazia
La Casa delle Libertà si trasformerà in un partito unitario richiamato come volete affinché ci sia la democrazia va biografia significa si vota la maggioranza stabilisce un qualche cosa la minoranza si adegua non possiamo più noi del popolo che abbiamo votato per voi accettare che detti e Dini vengano in giro a parlar male del del partito vicino perché un bagno vicino dall'onorevole vicino un discorso di questo giallo è stato fatto poco fa
Noi non lo possiamo sopportare secondo la democrazia nel nel raggruppamento
Di centro destra dovrà portare anche a fare quelle leggi per tutti noi cittadini ci aspettavamo che purtroppo per l'attrice colta dalla mancanza della democrazia nel centrodestra noi non possiamo avere
Mi riferisco all'articolo diciotto solo l'operatore mi faceva avrebbe annullato perché all'articolo diciotto non lato significava far crescere il PIL italiano almeno mentalmente perché annullare l'articolo diciotto significava occupazione nessuno vuole licenziare i propri dipendenti sorprendente validi li abbiamo cercati li abbiamo costruiti li abbiamo fatti diventare bravi licenziarli perché dottore dei lavori un imbecille certamente no
Un altro discorso importante il partito
Partito unico significa come dicevamo
Portare l'Italia verso una democrazia che siano democrazia inglese che la democrazia per eccellenza la democrazia americana credono grazie per eccellenza in queste nazioni maggioranza vince l'opposizione fa opposizione successivamente possono cambiare le parti ma ognuna delle parti poi parli interesse dalla nazione
Tutto questo significa aver portato quest'anno l'America in questo momento ad avere un PIL del tre per
L'otto per cento in aumento rispetto all'anno scorso l'Inghilterra ad avere un quattro per cento dei bimbi l'aumento rispetto all'anno scorso
Queste due nazioni ci dicono che alle tasse lavoro su non superano il trenta per cento ebbene noi cittadini che paghiamo le tasse
Ebbene noi che siamo qua
Ad ascoltare i discorsi che vengono da una parte e dall'altra vogliamo impegnare questa classe politica tutti voi signori
Affinché come realizzazione di questo partito unico si possa arrivare a dare ai cittadini quello che loro spettanza pagare le tasse giuste pagano le tasse affinché servono per dare un servizio a tutti loro grazie per questo
Grazie ingegner l'ho trovato grazie per la sua capacità quando in un momento così come richiamava poco fa l'onorevole Alfano in tempi non belli dove venivano arrestati non solo i parlamentari venivano arrestati un po'tutti i rappresentanti legali anche di enti dice che l'ho trovato è stato l'unico che in Sicilia non è mai stato raggiunto di nessun avviso di garanzia
Tutto questo certamente lo si deve grazie alla sua capacità di aver messo su migliaia di posti di lavoro
A circa quaranta centri in Sicilia e certamente così come con grande attenzione
Ingegnere il presidente Schifani lo ascoltava da parte mia va certamente dato sia lei che l'amico Verzicco ringraziamento particolare per questi giovani riconosciuti diversamente abili e adesso se mi è consentito abbiamo il piacere di ascoltare colui che ha voluto con borsa con tenacia con voglia il il modo di come ha condotto gli inviti e per così come ha fatto sì che il centro studi ha trovato anche in un periodo non bello perché siamo stati fuori tre giorni ma abbiamo trovato ancora una volta tanta gente che si è sacrificata
Ma certamente un ringraziamento lo si deve in un modo particolare a colui che ha dato questa opportunità questa voglia nel dare hanno ai catanesi la possibilità di vere questi leaders tutti qua tre poiché essere ascoltati certamente migliorare la qualità di vita di noi cittadini al senatore amico Francesco D'Onofrio
Io lo farò anche io molto rapido perché
La Nicola tornando al quale sono particolarmente grato per aver accettato questa incombenza deve andar via perché anche in seguito a ciò che è capitato a Roma in Alleanza nazionale dell'UDC deve in qualche misura essere impegnato già domattina a Roma
E devo dire che al convegno lo abbiamo immaginato proprio nell'occasione di quell'incontro di Roma il quale ha fatto riferimento il presidente e l'ho trovato
Che sia il volto a maggio all'indomani della imprevedibile straordinaria vittoria dalla Casa delle Libertà Catania
Che come ha detto Adornato prime come è stato detto non ricordo se da Schifano da altri o forse da Angelino Alfano dopo
Ha rappresentato all'improvviso un lampo di luce in una notte molto fonda perché la casa della libertà era da anni che Iran nella la sconfitta dopo sconfitta si riteneva che dovesse perdere anche a Catania cantare invece si è vinto
Noi allora Roma immagina morì svolgerà Catania subito un convegno perché era diventato a Catania determinante il risultato elettorale delle dei candidati amici dell'onorevole Lombardo e quindi volevamo rendere omaggio a questo fatto catanese
Perché aprire in che modo l'autonomia di cui Lombardo parlava e parla eh componibile con il progetto del partito nuovo
Il convegno ha cambiato natura
L'avevamo pensato all'ora per l'abbiam dovuto rinviare per ragioni pare una volta due settimane e poi si è ritenuto opportuno rimettere il giorno dopo il congresso logici che cosa è cambiato
Io ho detto a Ferdinando oggi a Roma prima di arrivare qui che forse questo incontro di Catania lo ricorderemo un giorno come quello della ripartenza politica importante del progetto e forse persino per la nascita effettiva del Progetto perché il progetto in fondo non era mai politicamente Nanto adora lo dico perché non ci vedremo ancora domani e continuiamo ad affrontare non era in fondo politicamente Nando perché era rimasto culturalmente all'interno del Comitato ritorni come fatto prevalentemente intellettuale e come tale può continuare nessuno lo può impedire
Ma politicamente era sano quasi improvvisamente caratterizzando da una élite iniziativa politica di Berlusconi che di per sé non era un fatto nessun voto negativo ovviamente
Ma che altrettanto improvvisamente era scomparso
E quando Berlusconi ha detto
In parte se ne parla dopo
Io ho avuto l'impressione che in quella decisione del non fare più della questione partito una questione politicamente definitiva
Si finisse col dare un valore enorme la questione della guida del governo è quello che è avvenuto al congresso dell'UDC
Lo dico perché
Io sono affezionato l'espressione causato algerina fanno io ritengo che alla fine far entrare la seconda la coda
Ritengo che ci è riuscito perché questa espressione non siciliano eviteranno ma la posata l'amico Mimmo sudano sabato al congresso non sono dieci
Quando io ho detto ma dopo la relazione io difficoltà enormi a perché cosa devo dire come devo fare a fare un intervento mai immaginato di dover parlare dopo Tabacci
Mai immaginando ma perché la questo della molte perché è importante che gli amici come al fanno come Firrarello come
Schifani gli altri amici forse presenti loro
Lo lo collocano perché è importante che Mimmo mi ha chiesto questo perché è importante che ora lo abbia fatto e perché è importante
Capire che quello di Pier Ferdinando Casini non è santo
L'ammorbidimento dalla posizione di Follini quasi che si svolge su un gioco delle parti è una cosa diverso
è il tentativo faticosissimo di mettere insieme identità di partito e coalizione
Non ci illudiamo di poter andare ad una sorta di partito nuovo unitario
Capisco che unico è un termine per fortuna ben messo le virgolette e non è un fatto casuale che abbia perso le virgolette
No no no no voi capite capivo che la parola abulico era Herrera fastidiosa insegna ed era per dire ciò sa come come ipotesi delle ragioni per le quali il grosso degli elettori dell'UDC potrebbero percepire il partito unico come un'annessione un il problema era ed è questo lo ripetono Angiolillo soprattutto sperando
Che possano essere diciamo tramite anche fu rapidissimo di questa convenzione
Con Renato Schifani abbiamo una costa abbiamo una consuetudine di dialogo molto più approfondito e quindi non abbiamo bisogno di chiarirci ludico domani con più attenzione all'incontro che avremo con Adornato
La questione di fondo rimane ne sono convinto la seguente
Nel novantaquattro
L'alleanza politica nasce sostanzialmente da Berlusconi è Bossi
Vi è la convinzione di essere doganale quella che diventerebbe Alleanza nazionale ma in fondo in quanto ex fascisti e di offrire una generosa zattera di salvataggio agli ex democristiani
La domanda è si è passanti dal cartello elettorale all'alleanza politica o no
Se si è passati dal cartello elettorale alleanza politica occorre occorre
Un soggetto politico distinto dai singoli partiti compresa Forza Italia
Distinto dai singoli partiti in avanti del novantaquattro
Perché l'alleanza politica richiede come giustamente dice Ferdinando Adornato non da oggi da due anni che ci sia un soggetto politico degli italiani come ha detto demone riaprirlo nel quale si riconoscono tre persone
Se rimane cartello elettorale se il maggioritario a un turno viene interpretato come cartello elettorale e non è così
Anche in Gran Bretagna il sistema elettorale maggioritario a un turno non mi risulta che i conservatori o laburisti per vincere chiedono i voti dei liberali
Vincolo adesione sulla base di una omogeneità di identità politica possono discutere al proprio interno come Selvaggi i laburisti Blair è la sinistra i conservatore lattanti ad è l'ala più di destra Degradi conservatore ma rimangono soggetti politici omogenei i grandi l'alternativa è tra i liberali e conservatori oggi
E cioè boh Trentin tra i laburisti e conservatori oggi illiberali e non sono un soggetto al quale gli altri due fanno appello per il voto si vince col trentasette per cento di voto come ha detto Blair
E allora se nella idea di fondo di Silvio Berlusconi al quale è ovvio che la gratitudine può essere espressa come cancellazione della persona o coperte mantenimento della sua utilità per il futuro del Paese sono due modi diversi
Di esprimere la gratitudine
Il nuovo voi
Direi soprattutto quelli di Lione che hanno più lunga consuetudine amicizia con Pier Ferdinando Casini c'è una gratitudine anche per il futuro non c'è soltanto creduto né per il passato
E la grazia non ebbero fu duro però ritiene che ci sia questa capacità di passare dalla cultura del cartello elettorale la cultura dell'alleanza politica sapendo che in Alleanza nazionale
E nell'UDC non c'è più il contesto della lo sdoganamento dal modello fascista della Zattera ai sopravvissuti devo pensarci
C'è una ricco orgogliosa rivendicazione di identità
Democratica di destra da parte di Alleanza Nazionale è democratica vincendo la parte lo dici che pone a Berlusconi un problema nuovo di definire la sua identità politica rispetto alla destra rispetto al centro non residualmente ma politicamente perché è ovvio che o ricomprende questa identità nel progetto politico nuovo è una dimostra di sopravvivere anche al Berlusconi del novantaquattro e in questo senso la gratitudine e per il futuro qual è il passo indietro del passo avanti
Non è il passo indietro il passo avanti come dovere troppe volte
E cioè a dire si completa un decennio di emergenza politico istituzionale si va verso la normalità politica istituzionale che richiede che all'altra che il bipolarismo sia tra due grandi partiti e noi pensiamo a costruire il nostro
Se l'abuso capaci costruiranno l'altro non siamo noi a dover dire che cosa devono fare questo il senso del discorso
Capisco
Che nel mio intervento vi è santo
Addirittura il far apparire come nuova una cosa ovvia nella relazione di Follini il fatto dell'appartenenza allo schieramento alla metà di campo ma vedi Angelino non è che Follini ha detto noi siamo
Da una parte loro sono dall'altra formula ambigua
Ha detto siamo in una metà campo non mi risulta che campi abbiano tre parti i cambiano due pasti
Il fatto che per folle di siamo in una delle due PAC delle due parti non una parte significa che la premessa politica del discorso
Può essere sgradevole per alcune cose dette per il modo con il quale sono state dette ma non è una scelta diversa da quella del bipolarismo del novantaquattro questo è un fatto dentro la possibilità del partito nuovo
Ecco perché il convegno che abbiamo mai pensato a oggi sperava lentamente in una logica del rapporto col territorio è diventato un convegno sulla sul futuro della Casa delle Libertà ed è normale che sia così
Ed è ovvio che in questo futuro della Casa delle Libertà ci sia anche il problema del rapporto col territorio perché lo dico perché mi sembra molto importante lo dico perché qui la presenza di Buso dallo rende ancora più evidente il fatto che del nostro congresso ovviamente l'elezione di Follini
Il discorso di Casini sono le cose che hanno fatto notizia ma io vorrei far presente
La presenza di una grande quantità dei siciliani dell'UDC fa notizia come tale
Ma la cosa importante è che le origini del nostro convegno hanno trovato del congresso un punto di snodo non conclusivo molto importante in quel documento e io come
Perché cortesemente Marco ha detto all'inizio lo stesso Cuffaro avrebbe voluto illustrare se non fosse stato ancora trattenuto per ragioni avendo a che fare con la politica generale a Milano sono fatti molto personale anche molto dolorose da questo punto di vista
Capelli
Documento il documento che è la lasciò la la sua Marco Rio non ho altre cose e il documento sul federalismo di partire perché questa cosa importante
Per due motivi è un tentativo serio
Di dialogo con la parte di Raffaele Lombardo lo terrete un serio non è nominato ma terremo serio
Io sono tra quelli che non ha gradito il modo con il quale se costituito movimento per l'autonomia oltre lo dici perché l'Autonomia fa parte del nostro DNA Maranhão rancore voglio capire che roba è
Questa autonomia rispetto al partito unico o al partito l'uovo o al partito nazionale
Nel documento che Cuffaro ha presentato è che proprio perché è un documento che non è stato votato al congresso come quello delle compatibilità deboli democristiane le cose complicate le rimandiamo al Consiglio nazionale per discuterne con più calma ma il documento sta qua perché è importante
Perché è tutto basato su una questione di fondo di identità del Partito Nazionale vedi allora
Quando si dice che il partito al quale si lo pensiamo il partito che ha nella sussidiarietà anche territoriale la propria natura beh è ovvio
Che un partito che sia questo deve a bere una radice locale territoriale popolare diversa dal Partito nazionale
Significa Totti candidature nazionale sotto locali Regione non lo so
Può darsi sale
Se il problema è questo si risolve senza grandi difficoltà se il problema è un altro
Occorre capire in che modo i comitati comunali con quello provinciale quello provinciale con quello regionale quali sono i poteri sostitutivi commissariale non sostitutivi cioè in che cosa c'è un partito nazionale
E che cosa ci sono autonomie locali che fanno premio anche rispetto all'anno durata se nel partito
è un partito che si deve occupare solo urtando delle cose di cui si occupa il governo nazionale dopo la riforma così l'uso altra etero dire questo documento lo considero da questo punto di vista uno straordinario strumento di dialogo con l'altra parte qui a Catania
Quindi vado a te Marco Berti
Ovviamente vengono conosceva bene aver cogliere una copia in più e credo lo strumento Lia elenco se ne esce anche uno straordinario elemento dei idea complessiva del partito nazionale che venne in mente
Fa parte di uno dei valori costitutivi
Non solo quel rapporto laicità cattolicità di cui parlavamo prima non sono già da dal la centralità della persona è una è una persona che sa sembra sul territorio e se proprio sulle situata non è una persona astratta
Qui da questo punto di vista il documento è importante perché lo considero essenziale sia del dibattito politico del nuovo partito
Sia nel rapporto con il territorio e il consenso è merito che il fatto che l'abbiamo detto il presidente la regione Sicilia abbia presentato lui che il congresso l'abbia così tanto
Uno dei due documenti importanti da discutere seriamente a col silenzio per e fa ritenere che questa cosa avverrà è ovvio che quando proprio escludere dal consiglio nazionale
Io sono tra quelli che avrà voluto sperare che il convegno di Catania avrà illuminato il Consiglio nazionale dell'UDC
Perché la luce che si è accesa Catania non può essere spenta dal nostro congresso e non a spendo nessuna luce questo lo voglio dire perché al di là del siciliano
La coda che spero che vasi lo sia forte continuano a trascinarla perché io sono convinto di fare entrare vasino dalla
Inviterei combo tutti fra un solo minuto all'un per cento arrestato ad Arosio inviterei il segretario regionale dell'UDC il senatore Sodano a consegnare in omaggio alla nostra spenda cita l'onorevole Adornato una nostra rappresentanza
Che ha simbolicamente tutto l'interesse per essere amati e rispettati con un caloroso applauso
Salutiamo con grande piacere non me l'aspettavo e sono veramente felice la terra come un grandissimo ritardo nel cuore grazie a tutti voi
Ancora una volta a voi tutti grazie grazie grazie a tutti i rappresentanti del Centro studi da quei lotti a Capuana bottino a tutti coloro ai consigliere comunale presente un grazie un grazie un grazie ancora alla professione docente