Cerimonia di inaugurazione del 459° Anno Accademico 2006-2007 dell'Università degli Studi di Messina

Sta per avere inizio la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico due mila sei due mila sette quattrocentocinquantanove esima dalla fondazione
Preceduto dal prorettore vicario professor Giovanni D'Ugo dai però rettori professor Giuseppe Calabrò
Professor Carlo Mazzuca professoressa Rita De Pasquale professor Giuseppe Pio Anastasi
Professor Mario Centorrino
Professor Battesimo Macrì
Professor Francesco Gatto professor Angelo Sindoni professor Pietro Navarra e dal decano professor Giuseppe Romeo entra il corteo accademico dei rettori ospiti
Il magnifico rettore dell'Università degli studi di Siena professor Silvano Focardi
Il magnifico rettore dell'Università degli studi di Pisa professor Marco Pasquali
Il delegato del magnifico rettore dell'Università degli studi di Catania professor Nunzio Crimi
Il magnifico rettore dell'Università degli studi di Palermo professor Giuseppe Silvestri il magnifico rettore dell'Università della Calabria professor Giovanni la Torre
Il magnifico rettore dell'Università degli studi di Salerno professor Raimondo Pasquino
Il magnifico rettore dell'Università degli studi del Molise professor Giovanni Cannata
Il Magnifico Rettore dell'Università degli studi di Cassino
Professor Paolo Vigo
Il delegato del magnifico rettore dell'Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro professor Luigi Ventura
Il magnifico rettore dell'Università degli Studi di Enna professor salvo andò
Entra il senato accademico dell'Università degli studi di Messina preceduto dal magnifico rettore professor Francesco Tomasello
Chiude il corteo il preside della facoltà di Scienze della formazione professor Antonino Pennisi che terrà la prolusione ai corsi
Prende la parola il Magnifico Rettore dell'Università degli studi di Messina professor Francesco Tomasello
Pongo
Illustre Signor Presidente del Senato eccellenza Reverend Issime
Autorità
Magnifici rettori che avete onorato
Con la vostra presenza questa cerimonia cari colleghi cari studenti signori dirigenti
Camici del personale tecnico-amministrativo signore e signori
Qualche giorno fa alla nostra comunità
è stata colpita da una tremenda sciagura
Il cui impatto ha lasciato il segno in ciascuno di noi non solo per la dinamica e le conseguenze diverse già sconvolgenti ma anche perché ha provocato un profondo turbamento
Nelle popolazioni della sponda siciliana e calabrese
Abituati a trasferirsi giornalmente in questo tratto di mare sono migliaia di pendolari ogni giorno e molti di questi sono studenti
Potevamo esserci anche noi tra i passeggeri del Segesta
Anzi siamo stati noi tutti passeggeri del suo gesto
Noi chiamati a convivere talora con le calamità naturali con i problemi della sicurezza
Con il dramma del lavoro che non c'è o che si perde e con uno sviluppo che non decolla eppure l'aria dello Stretto a grande tradizione grande storia
E lascia intravedere l'esordio di una nuova stagione nella quale possano risorgere energie vitali propulsive rigenerata Ricci
E Phoebe è pur vero che qui hanno avuto e hanno tuttora a domicilio lucide intelligenza profondo senso della solidarietà generosità individuale e collettiva
Vestigia di civiltà antiche paesaggi incantevoli immortalati dal mito del fascino della natura
Ai giovani tutti a quelli che si muovono nello stretto per cercare un lavoro onesti talora precario
Uno dei deceduti di questa tragedia era un lavoratore trimestrale
Però si muovono per acquisire conoscenze abilità professionale
Da dedicare alla propria terra
Al loro diciamo prendete in mano il vostro destino cogliere le opportunità che responsabili delle diverse istituzioni
Di possono animati da spirito di servizio da radicata etica pubblica di possono offrire e diventate protagoniste
Di un'altra storia
Capace di esaltare valori ideali di progresso sociale culturale e scientifica contribuiti all'innovazione al potenziamento delle professionalità fatte emergere le enormi potenzialità esistenti in questi luoghi per rivendicata per questo territorio il ruolo che merita non solo per il suo glorioso passato ma anche per l'indomita domande di un futuro di laboriosità di modernizzazione tecnologica infrastruttura
Di legalità e di ordinata convivenza civile ed ora vi chiedo
Di osservare un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime
Vi ringrazio
Correva l'anno mille cinquecentoquarantotto
Quando papa Paolo terzo
Con la bolla copiosi in misericordia dominus
Fondava quasi contestualmente il Collegium prodotti punti Società che si dieci promosso da Ignazio di Loyola immessa lenze Studium Generale
La prima inaugurazione di anno accademico risale poi al mille cinquecentonovantasei quando Bartolomeo Castelli professore di medicina così si rivolgeva al senato della città
Finalmente ho illustrissimo Senato e voi molto illustri Cavalieri e tu a me graditissima corona di dottori e di altri ascoltatori qui convenuti audirlo mi finalmente o Città di Messina nobilissima ancor oggi come già sempre Touquet col compiacimento il plauso dell'intera popolazione
Per la recente istituzione dello studio
Stracolma una buona volta sei di felicità ora tu dopo aver sopportato lunghi travagli e debellato accaniti nemici nel nome tuo
Con ogni mezzo intenti alla tua rovina ora come desidera vita tanto e più che mai dovevi in questi anni desiderare
Hai finalmente con lo studio della Sapienza riportato la palma della vittoria
E a tutti i posteri hai preso attuale il tuono
La studiorum universitas Messana intende ancora più oggi onorare la sua gloriosa storia rendere un tributo di gratitudine alla città di Messina e all'aria dello Stretto
Offrire il proprio impegno culturale la passione civile e la tensione etica più genuina alle istituzioni ai cittadini e ai giovani vera speranza per il nostro futuro a noi tocca comprende in anticipo le linee di sviluppo della ricerca e intuire come questa cambierà la nostra vita
Le relazioni interpersonali i nostri assetti sociali il modo di produrre e ti lavora
La biologia molecolare
Le nanotecnologie tecnologie della comunicazione solo per fare un esempio sconvolgerà hanno le nostre odierne certe
Senza un approccio unitario
Umanistico e tecnologico scientifico quello che di fatto si coltiva nelle università
Non vi sarà alcune ipotesi di soluzione ai dilemmi angosciosi che l'umanità dovrà fronteggiare tuttavia sarà vitale affidarsi alla scienza
Per sperare di soddisfare le emergenze attuali che caratterizzano l'avventura umana
Dall'affrancamento dalla fame dalle malattie al bisogno di pace di lavoro e di legalità
A noi tocca esaltare il valore della società della conoscenza come obiettivo capace di potenziare soprattutto la solidarietà
Non solo intesa come valore etico consolidato ma anche come messaggio autentico di una cultura moderna
E sostituire la solidarietà a tutti gli egoismi che frenano il progresso e ne impediscono la sua affermazione al servizio dell'uomo
I giovani percepiscono questa dimensione come elemento essenziale della costruzione del loro futuro
Cercano riferimenti nella società che rafforzino la valenza si aspettavano i occasioni per poter partecipare attivamente ad un processo di cambiamento
Hanno il diritto di vedere riconosciuto il loro impegno il loro merito
Quando ciò attiene essi aderiscono sentimentalmente ed intellettualmente
Ad un progetto d'innovazione che fornisca loro la spinta emozionale e la tensione ideale che poi in definitiva sono il vero motore dello sviluppo
Penso ai nostri studenti ai nostri dottorandi assegnisti di ricerca ai nostri ricercatori al loro tocca crederci fino in fondo e a noi tocca confermare loro che hanno ragione a farlo
Eppure l'università italiana non attraversa un momento felice
In bilico tra contraddizioni che teme vuole superare
E sposta facili generalizzazioni negative
Tratte da esempi certamente poco virtuosi
Mentre per altri versi l'università italiana e capace di fulgida e testimonianze di vitalità
Non ero solo ormai nota questione della penalizzazione subita a causa dell'esiguità di risorse previste dall'ultima legge finanziaria
Questo è solo l'epilogo di una politica dell'alta formazione della ricerca che alcuni anni in verità non ha considerato la crescita del sistema universitario una priorità vitale per il Paese
O meglio
Nella in un cerchione dei principi è stata presentata come un obiettivo primario poi purtroppo sono mancati provvedimenti conseguenti
Si ha l'impressione lo vediamo anche oggi dalla stampa di oggi
Che presi dal giusto anelito di rinnovare l'università
Come altri ambiti della vita del nostro Paese la sanità la pubblica amministrazione ieri abbiamo apprezzato l'intervento del presidente del Senato sul ruolo che la pubblica amministrazione
Nella crescita del Paese
E altri e anche altre istituzioni
In questo desiderio di rinnovamento si rischia
Di essere più inclini a dissacrare demolire piuttosto che a costruire e a riforma
Stamane abbiamo un altro messaggio che viene dal Governo
Sulla valutazione dei dipendenti statali
Argomento anche caro al ministro Nicolais
Si chiede all'università di produrre eccellenza
E valorizzare il merito come è sacrosanto dovere istituzionale che faccia ma si scopre Paul nel contempo
Che vi è stata se no non ci sarebbero i provvedimenti conseguenti una crisi di questi valori essenziale in tutti i settori pubblici italiani
Si chiede agli atenei di far valere la loro autonomia ma non si rendono disponibili gli strumenti con i quali l'autonomia possa essere esercitata compiutamente
E tuttavia del sistema universitario italiano non solo assimilato la cultura della valutazione dei risultati basta guardare
Il Comitato nazionale di valutazione la ricerca ma ha già fatto un notevoli progressi che lo troveranno pronto forse più di altri all'appuntamento con l'Agenzia nazionale di valutazione di prossima istituzione
In definitiva una rifrazione semplice si impone a tutti noi e all'opinione pubblica al di là di episodi e al di là di scoop giornalistici se è vero che il sistema della ricerca in Italia e sostenuto per larga parte dalle università ed è vero
Se è vero come ha detto di recente il ministro Mussi che la ricerca italiana trova ampio spazio sulle reciproche viste scientifiche internazionali più prestigiose
Sei vero che infesta ricerca ed è vero viene sviluppata in condizioni difficili
Con un finanziamento dell'un per cento del PIL che è ben lontano dagli obiettivi di Lisbona ma resta tale questo finanziamento nel corso degli ultimi forse degli ultimi decenni allora è davvero
Che le residue ipotesi di competitività e di sviluppo in Italia risiedono in quel
E che queste alla fine sarebbero meritevoli di maggior sostegno di maggior fiducia da parte del paese
L'ateneo di Messina non intende sottrarsi a queste sfide
Ben consapevole delle criticità da disinnescare e delle grandi potenzialità da valorizzare
Innanzitutto la necessità di consolidare il patrimonio di risorse umane strumentali strutturali che si è costituito progressivamente negli ultimi decenni
Perché io non mi permetterei mai di presentare come merito della mia opera degli ultimi tre anni
Cioè un passaggio di testimone
Un settore così importante come l'università che rappresenta il vero
Valore
Della storia di un ateneo come di qualunque istituzione pur
Un patrimonio che di assoluto rilievo e di consistenza mi ripeterò in questa sede ad alcune brevi osservazioni a margine dei dati che vengono evidenziati dalle immagini per presentare
Questa nostra università intanto i dati relativa agli studenti confermano un trend positivo
Per quanto concerne l'aumento gli immatricolati quest'anno è stato veramente un numero
Altissimo forse il più alto trascorrerlo VRD laureati
Due obiettivi che soprattutto se per conseguiti raggiunti contemporaneamente testimoniano una tendenza positiva del sistema in grado a lato di attrarre nuovi scritti dall'alto di portare a compimento i processi di formazione
Diminuendo sensibilmente quella percentuale di abbandoni
Che anche ieri
L'amico professor Biggeri
A considerato una dei le piaghe più importanti degli atenei italiani
Registriamo peraltro
Un sensibile miglioramento dei servizi agli studenti
A cominciare da quelli tradizionali di orientamento e tutorato
A
Nuove opportunità di trasporto gratuito urbano ed extra urbane
Iniziative
Sempre più Artuso articolate qualificante
Del centro linguistico di Ateneo
Nostro clan
Ed opportunità
Del tutto nuove a cominciare dalla smart card
Katy prossima distribuzione ai nostri studenti
E che è collegata a un pacchetto di servizi innovativi
Procede intanto il complesso e non facile il processo di razionalizzazione e l'offerta formativa
Che vede protagoniste le nostre facoltà e che ha come obiettivo corsi laurea più competitivi e migliore valido e gestione delle risorse umane
Sul fronte della ricerca è già in atto una rimodulazione dell'assetto dipartimentale del nostro ateneo
Che consentirà notevoli economie migliore funzionalità delle strutture
Sono stati istituiti centri di ricerche servizi interesse generale centro informatico che aveva al centro statistico
E stato istituito il catalogo di ateneo della ricerca e avviato un processo di ricognizione valutazione dei risultati dell'attività di ricerca
Utilizzando i dati dei progetti nazionali dal novantasette ad oggi e le valutazioni del sistema nazionale della ricerca
In corso di definizione le scuole del dottorato di ricerca i quali sono stati intanto notevolmente ridotti
Il numero ma potenziati nella struttura e nella organizzazione
La formazione post laurea e ovviamente uno degli aspetti più importanti della nostra attività destinate risorse alla ricerca purtroppo non nella misura che avremmo voluto a causa delle note restrizioni finanziarie e distribuiti per la prima volta i premi per i giovani ricercatori
La costituzione in centro autonomo della Industrial Light sono s'ha permesso di potenziare tutte le attività finalizzate acquisire finanziamenti esperte
Soprattutto nella comunità europea creare stabili collegamenti col mondo d'impresa e l'avvio di Spino
La costituzione del centro di competenza tecnologica sui trasporti che è proprio di qualche giorno fa con nodo principale a Messina e nodi secondari in tutte le regioni meridionali e sempre a Messina la sede del nuovo segretario sulle biotecnologie io sono tra i risultati più rilevanti raggiunti in questi ultimi mesi
In piena sintonia con gli atenei siciliani e con gli atenei del Sud
In tema di reclutamento di personale docente
E tecnico amministrativo mi pare notevole il dato relativo ai centoventinove posti di ricercatori bandite nell'ultimo cliente una spinta notevole verso quel ricambio generazionale che è indispensabile per il futuro del nostro ateneo
Di rilievo i dati relativi
Al patrimonio e altrettanto ovviamente per le figure tecnico amministrative
Di rilievo i dati relativi al patrimonio immobiliare e alle iniziative in cantiere nel campo dell'edilizia
Cito qui soltanto la ormai imminente
Ristrutturazione di Palazzo Mariani ex Palazzo delle Poste
Che permetterà di ricavare anche spazi di aggregazione per gli studenti
In atto carente dobbiamo dirlo nell'organizzazione complessiva
Sono tutti
Segnali positivi che la comunità percepisce l'iniziativa assunta
L'approccio ai problemi la cura dedicata alle attività istituzionali
Hanno generato testimoniali concrete di fiducia
Che si ci sono loro a fare meglio e di più
Oltre al dato già ricordato l'incremento delle immatricolazioni
Sono sempre più frequenti i casi di donazione di privati all'ateneo
Segno evidente di fiducia e di considerazione ricorderò qui soltanto fra le altre la colazione compianto professor Antonio Imbesi presi dalla Facoltà di Farmacia per molti decenni e prestigiosa figura di scienziato oltre che di galantuomo un patrimonio consistente che serve la istituire borse di studio per i giovani studiosi nel campo della farmaco gnosi
Mentre continuano profitti i rapporti ormai consolidati negli anni con la Fondazione Bonino Puleio
Che lo scorso anno con la trentesima edizione delle borse di studio erogate a laureati delle università siciliana e calabrese ha raggiunto il numero di mille e novanta borse per un totale di quasi cinque milioni e mezzo di euro erogati
L'anno trascorso ha visto la Fondazione impegnata a definire positivamente la posizione giuridica dal Centro neurolesi trasformatosi in recentemente i miei ex di diritto pubblico
Una collaborazione dunque che continuerà a dare risultati concreti a vantaggio del territorio e della città
A questo proposito considerando fondamentale questa tipologia di contributo auspichiamo vivamente
Che abbia successo l'impegno profuso dal presidente della Fondazione Bonino Puleio onorevole Calarco nel richiedere una revisione delle norme del Codice civile relative a regime fiscale
Che al momento penalizza le fondazioni non Protti
L'università e capaci di assolvere al suo ruolo pienamente nel momento in cui anche capaci di promuovere con iniziative specifiche una cultura di genere che sia al passo con le nuove frontiere delle pari opportunità
Questo obiettivo è stato perseguito nel nostro ateneo grazie a un contributo del Comitato Pari opportunità
Con le prassi istituzionali e con gli eventi formativi nostro corso su donne e politica istituzioni e considerato tra i migliori università Capitalia
All'inizio del mio mandato sostenuto come il contributo del personale tecnico-amministrativo fosse essenziale per il successo del nostro programma oggi ne sono ancora più convinto
Nutro grande fiducia sulla possibilità di evocare né i nostri operatori e dirigenti nuove motivazioni che dicendo la nostra capacità di esaltare in modo giusto ed equilibrato la professionalità di premiare l'impegno e la dedizione
Sono certo che essi saranno capaci di esprimere competenze sempre più raffinate coniugando il valore insostituibile di chi ha maturato una larga esperienza e di chi giovane neoassunto si appresta ad innestarsi come nuova linfa nell'apparato
Il nostro rammarico
E di non avere ancora implementato il nuovo assetto organizzativo dell'amministrazione
Con le professionalità esistenti tuttavia questo processo è avviato e sarà completato in tempi rapidi è una promessa che faccio a tutti i dipendenti dalle organizzazioni sindacali che
Hanno collaborato con noi al conseguimento di questo obiettiva desidero fare un breve cenno alla rinnovata unità delle università siciliane che ho l'onore di coordinare
Sono state assunte numerose iniziative che potenzierà nel sistema della formazione della ricerca in Sicilia e assicureranno una più coerente e valida
Cooperazione con il Governo e le istituzioni regionali col mondo della produzione del lavoro e proietteranno la nostra regione ad essere naturale baricentro culturale del Mediterraneo non solo per la sua collocazione geografica ma anche per la sua storia
Ringrazio i rettori di Palermo Catania ed Enna per essere stati promotori insieme a me e di un progetto di sistema universitario siciliano
Le cui ricadute saranno certamente rilevante nell'immediato futuro
Ora tocca al governo regionale
Fare la propria parte
Potenziare le misure adottate per il sostegno alla ricerca nel territorio siciliano non vi è dubbio
è un dato il Rettore di Palermo che anche nel comitato presenza alla cui a non vi è dubbio che a parità di eccellenza di centri di ricerca
Vi sia stretta correlazione tra l'entità delle risorse finanziarie erogate e i risultati otto
Policlinico universitario
Qualche c'è come già da tempo si chiama azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Gaetano Martino è un settore importante la nostra presenza istituzionale sul territorio
Non solo perché è la più grande struttura ospedaliera della provincia e uno dei più grandi policlinici italiani
Non solo per il fatto che storicamente all'università investito molte risorse per la sua relazione sul funzionamento ma anche perché sede della formazione sanitaria della ricerca biomedica
Che sono considerate uno degli investimenti professionale scientifici più significativi per il futuro
E di questi giorni di dibattito nazionale sul futuro dei policlinici e io stesso sono impegnati dell'Università in un gruppo di lavoro e di consulenza sui rapporti università sanità
So con certezza che la nostra facoltà di Medicina e Chirurgia sta facendo il suo dovere fino in fondo sia attrezzata con nuove competenze professionali e ha potenziale
Alcuni settori tecnologici per fronteggiare la sfida posta dalla moderna biologia medicina
La facoltà alle risorse umane e culturali necessari per conseguire lusinghieri obiettivi di eccellenza in molti molti settori strategici
Integrazione con il servizio sanitario nazionale diventa integrazione collegi strutture sanitarie ospedaliere della Provincia e della regione e questo è uno degli obiettivi ai quali abbiamo sempre lavorato
Gli impianti sportivi dell'ateneo tra i più grandi e completi in Italia
Hanno avuto in questi mesi la nostra constante considerazione
Finalizzata a un loro pieno utilizzo per i fini istituzionali e per una gestione capace di renderle fruibili per la nostra comunità con la collaborazione attiva del CUS Messina e del cucito
Riteniamo di aver realizzato con questi organismi un'intesa ragionevole che nell'affermare il principio della gestione diretta da parte dell'università pone le condizioni per acquisire il contributo attivo e la qualificata pluriennale esperienza del CUS Messina in definitiva un modello integrato originale
Che potenzierà le attività di cultura in medicina sportiva di tutela dell'integrità psicofisica di formazione delle scienze motorie
Insomma un polmone verde di centosessanta mila metri quadrati una città vitale e attiva per molte ore al giorno un riferimento certo per molti giovani che coltivando i valori dello sport secondi non la loro maturazione fisica spirituale
Una moltitudine
Di docenti gli operatori dirigente tecnico ac parte tecnico-amministrativi di studenti si è assunto il compito e la responsabilità disegnare per realizzare un ambizioso progetto di rinnovamento del nostro padre nei
Senza questa ambizione senza questo coraggio non si potrebbe sostenere la sfida della competitività e non si potrebbero conseguire i risultati che la nostra comunità insistentemente ci chiede
Certo abbiamo avviato questo processo senza strappi e senza traumi non come mera prescrizione ma con la profonda comprensione che l'assimilazione dei processi innovativi
Richiede capacità individuale e collettiva di graduale rimodulazione del proprio approcci altri percorsi come la difesa delle rendite di posizione l'autoreferenzialità non si possono non si debbono e non si vogliono praticare quando si apre una pagina di così profondo cambiamento evitabile incontrare sporadicamente qualche resistenza psicologica
Minoritaria spinte conservatrici difficoltà di adattamento
Che si esprimono talora con atteggiamenti rivendicati
Pronti a dispiegarsi dentro e fuori l'università
Dietro l'apparenza di nobili propositi spesso questi propositi di svelano purtroppo diverse realtà
Nel pieno rispetto dei diritti delle regole e ruoli consapevoli come siamo che tornare indietro significherebbe infliggere una dura punizione alle sorti del nostro ateneo
Nell'interesse dell'istituzione non ci sta lasceremo distogliere da questi tentativi ma procederemo speditamente
Pronti ad accogliere suggerimenti e critiche che utilizzino tuttavia un'ineccepibile stile accade
E divenuta prassi costante dei diversi provvedimenti da assumere siano valutati sul piano amministrativo e giuridico non da uno solo ma da una pluralità di esperto
La collegialità delle decisioni non è solo un dovere istituzionale ma un pilastro insostituibile nella metodologia di governo di questo De Meo
La diffusa comunicazione degli atti delle loro motivazioni che abbiamo adottato in questi anni rende partecipe la comunità dei contributi all'affermazione dei principi di trasparenza e legalità
L'affermazione orgogliosa dalla nostra autonomia della nostra capacità di autogoverno non ci esime
Piuttosto c'è sorta rispetto dovuto nei confronti delle altre istituzioni delle loro competenze e dei loro potete
Con questa consapevolezza abbiamo garantito ampi spazi di democrazia e abbiamo esaltato il principio di responsabilità
E abbiamo anche vigilato
Che le sorti non fosse dell'ateneo posso raffinati affidate a una oligarchia organizzativa
Prendo anche l'organico dei dirigenti amministrativi da due a nove allineandolo alla media delle università italiane come collegare allora
Il nostro operare allo sviluppo del nostro territorio
In un contesto socio economico oggettivamente depresso quale quello meridionale
L'idea di sviluppo segue spesso vuoti stereotipi magari validi per altre realtà e non sempre la seconda le autentiche vocazioni che diceva la storia dalle tradizioni e dalle naturali inclinazioni al nostro popolo
Basti pensare a quel grande giacimento culturale lo vedevamo stamane mentre arrivavamo in questa sede potenzialmente capace di venire
Fonte di benessere economico rappresentato all'intreccio tra il mito il mare e gli insediamenti dell'antichità e della memoria che proprio in questa terranno sicura dimora
Si può immaginare di coniugare tutto ciò
Con servizi sofisticati e innovativi che trovino fondamento in quella cultura dell'ospitalità riconosciuta nel mondo come unica e non è mulatti
Forse ci vorrebbe la creatività di George Lucas anche per aiutarci
Trovare una strada innovativo è solo un esame
Per dimostrare che una valorizzazione del genere non può basarsi solo sul sapere ma deve poter contare sul saper fare dalle nuove tecnologie di comunicazione alla produzione di modelli gestionali all'organizzazione di imprese di servizi
Alle competenze giuridico economiche linguistiche statistica informa in un originale trasversalità delle conoscenze che sarà il vero motore dello sviluppo infatti sarà necessaria una grande flessibilità i processi formativi capaci di determinare nuove attitudini e nuovi approcci culturali alla contaminazione dei saperi quelli umanistici e quelli scientifico tecnologici dalla creatività potrà gemmare un nuovo tessuto di professioni tradizionali e di professione con sono
A conclusione
Di questa relazione
Desidero rivolgere un ringraziamento sentito agli organi di governo
Al senato accademico
Il consiglio di amministrazione consiglio degli studenti alle associazioni studentesche
Alle organizzazioni sindacali ai dirigenti al personale tecnico amministrativo ai delegati tutti e infine alla segreteria e servizio del rettorato
Quando parlavo dell'aprirsi una nuova stagione
Debbo sottolineare un nuova sinergia
Più rafforzata con le amministrazioni locali quella comunale sulla provinciale
Con tutte le autorità presenti sul territorio con gli ordini professionali e con tutti i soggetti che possono avere un ruolo dal processo di crescita culturale
Di sviluppo in quest'aria
Siamo consapevoli per quanto attiene all'Università del persistere di residue contraddizioni
E disfunzioni che vanno corrette rimosse prontamente
Contiamo sulla comprensione il sostengo
Di tutti coloro che all'esterno per l'università guardano con giustificata aspettativa al futuro dei giovani
A tutti loro dobbiamo rendere conto del nostro operato al servizio dalla nostra università
La comunità universitaria riconosce oggi
La via che sono stati conseguiti risultati che in certi settori forse era ardito spera se un per un verso questo ci gratifica per l'impegno profuso peraltro verso non ci autorizza ad atteggiamenti trionfalistici
Pensiamo piuttosto con ansia alle nostre manchevolezze
Alle imprese che attendono di essere realizzate per modernizzare ulteriormente il nostro ateneo
Per renderlo più efficiente e competitivo
Solo una corale partecipazione un forte spirito di squadra solo l'armonia propria di un'orchestra
Può prefiggersi grandi obiettivi che non sono certo alla portata di un singolo rivolgo un appello a tutti i componenti dell'ateneo
Siete voi chiamati a giudicare siete tutti voi chiamati assegnare con il vostro lavoro i veri successi della studiorum universitas Bersani ringrazio
Prende la parola il direttore amministrativo dell'Università degli studi di Messina dottor Salvatore Bilardo
Presidente
Autorità signore e signori studenti colleghi a nome mio dei dirigenti e del personale tecnico amministrativo dell'ateneo
Che per la seconda volta mi onoro di rappresentare
Un deferente e cordiale saluto ed un ringraziamento sentito per la vostra presenza
Un pensiero innanzitutto alle vittime della recente tragedia allori famigliari da tutti coloro che sono stati coinvolti nel tragico incidente
Quest'anno diversamente dal precedente porta ad affrontare argomenti tipici di un tecnico quale deve essere il direttore amministrativo vorrei concedermi qualcosa in più
Con riflessioni di carattere generale sulla mission dell'università
Prendo le mosse citando una frase pronunciata dal ministro Mussi in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università della Calabria
Frase che mi ha molto colpito
Il merito e il biglietto da visita dei poveri
Frase che mi ha colpito molto colpito queste semplici parole lusso democratico che pervade la nostra Costituzione fonte primaria di qualsiasi campo di intervento
Sole in merito consente infatti ai meno abbienti di emergere di farsi spazio nella società
Dal punto di vista formativo l'intendimento sia questo indo bravi studenti facendoli crescere come uomini fornendo loro un sapere critico ed approfondito aiutando i capaci e i meritevoli indipendentemente dalle loro origini inoltre sono una classe docente rinnovata attenta competente e scelte in base al merito in base a selezioni e per imparziali può svolgere un ruolo importante di vettore
Che sospinge giovani del paese verso il futuro attraverso l'attività didattiche la produzione della ricerca solo dalla logica del merito della selezione dei migliori e dal potenziamento del capitale umano e professionale dipende la sopravvivenza alla qualità e di prestigio di un'università
L'università di spetta all'azionista azione una mission e delle funzioni peculiari che conferiscono un una precisa responsabilità morale nei confronti della società e della comunità civile
Mission principale dell'università in uno stato democratiche contribuire attraverso la formazione alla mobilità sociale
Cioè quel processo mediante il quale individui si muovono tra le diverse posizioni sociali all'interno della comunità cui appartengono
Una ricerca del Censis pubblicata nel giugno del due mila sei meno mobilitati i ceti meno classi
Conclude sancendo che in Italia rallenta la mobilità sociale ristagna ceto medio in Italia c'è poca mobilità sociale siamo un Paese che acquisito il concetto della flessibilità ma non della mobilità
Come mai giovani laureati fuggono dall'Italia settima potenza mondiale
A mio giudizio non vi è altra spiegazione se non quella dell'immobilità sociale della sfiducia nel miglioramento della propria posizione sociale
L'attenzione del nostro ateneo come già enunciato dal magnifico rettore facendo provini proprie gli inviti del ministro per quanto riguarda i concorsi dei docenti è stata rivolta essenzialmente al potenziamento della compagine dei ricercatori al reclutamento in aree scientifiche diversificati grigio mille capace competenti che possono condurre alla produzione di un'attività di ricerca più proficua creativa ed innovativa
Ci dice infatti che il periodo più fecondo per la produttività della ricerca scientifica siano proprio gli anni giovanili in cui l'ingegno e la capacità intellettuali raggiungono il loro massimo potenziale vorrei dedicare questa relazione a tutte le risorse umane dell'ateneo e alla loro valorizzazione partendo dalla componente ammettono vi abbia ragioni più vicina e personale tecnico amministrativo
In primo luogo nel corso scosso hanno è stata avviata la progressione economica orizzontale ovvero il passaggio di livello economico all'interno delle varie categorie e nel due mila sette si svolgeranno
Le selezioni per titoli ed esami della progressione economica verticale che consentirà il passaggio del personale alla categoria superiore
Purtroppo pochi sono gli strumenti premiali e non sempre è stato possibile offrire al personale adeguate diversificate forme di incentivazioni molto spesso la dedizione la professionalità del personale ha sopperito alle carenze all'insufficienza di risorse
In uno dei miei primi incontri con le organizzazioni sindacali avevo manifestato la mia intenzioni di puntare sui giovani e sulle donne non per creare delle categorie per Pinzi Ali ma perché spesso tali categorie sono meno visibili e poco valorizzate
Un dato in proposito è stato per me motivo di orgoglio ricorso per segretari amministrativi di dipartimento e le richieste di mobilità interna presentate per assolvere suddette funzioni hanno registrato la pressoché integrale partecipazioni di donne
Sogno segno che le donne hanno creduto al messaggio ad hanno acquisito consapevolezza in se stesse fiducia nell'ateneo come epicentro per la realizzazione delle loro capacità
Dopo anni di pressoché Stasi lo scorso anno sono stati banditi ventinove concorsi per il reclutamento di personale tecnico amministrativo
Le figure professionali oggetto dei concorsi sono caratterizzate dalla notevole specializzazione dei requisiti richiesti inerenti a profili nuovi previsti dalla riorganizzazione della struttura amministrativa dell'ateneo
In modo che possano contribuire insieme a personale già esistente al cambiamento del modello amministrativo dell'indirizzo gestionale
La produttività sul quant'o dei pochi già assunti per mobilità sta dimostrando la puntata i profili richiesti e la serietà delle selezioni trentanove nuovi concorsi saranno presto banditi per proseguire il processo di ristrutturazione
Rivolgo un pensiero qua personale uni labbra contrattisti a tempo determinato che collaborano quanti anni Amenta tutte le attività dell'ateneo ed il cui apporto è fondamentale per il funzionamento dell'apparato universitario
Devo ammettere che questa realtà ereditate la precedente amministrazione governi dell'ateneo consistono in personalità capaci competenti e soprattutto motivate dedita al lavoro
Il sistema di setacciare contrattisti anche in questo caso si è dimostrato valido e meritocratico
La mia è stata accettando pertanto di trovare soluzioni possibili alla loro stabilizzazione in merito sarà posto un punto ventitré ministeri competenti al fine di chiarire alcuni dubbi sull'impreparazione legge finanziaria la sua applicazione
Particolare attenzione è stata dedicata all'anno passato alla formazione del personale interno
Con la conseguenza che cambiamento che l'amministrazione sta affrontando non può realizzarsi compiutamente senza il contributo delle risorse umane che vi lavorano e che devono essere guidate motivate per sentirsi parte integrante del sistema che cambia
è stato quindi elaborato un piano della formazione del personale che ha tracciato le linee guida dell'attività formativa
Indirizzato allo svolgimento delle competenze manageriali indispensabili da cambiamento oltre che delle competenze specialistiche che necessitano di approfondimento e aggiornamento
I fondi destinati alla formazione sono stati quadruplicati rispetto al due mila e cinque
Nel due mila e sei sono stati attuati complessivamente trentacinque diversi interventi formativi per un totale di centoventi giornate d'aula dice cui circa settanta per cento presso altri atenei enti che società esterne quasi carte complessivamente quattrocentodieci dipendenti di ogni area professionale categoria sono stati coinvolti sia d'ufficio che su base volontaria dieci oltre trecento hanno partecipato all'iniziativa interno e fra le quali anche posso sistemi informato Antar incluso novantasette è corso per segretari amministrativi di dipartimento
Sulla base del nuovo Regolamento della formazione già elaborato se noto possibile a partire da quest'anno programmare a livello annuale tutte le attività formative consentendo così di armonizzare compiutamente e sviluppo del personale operatività delle strutture
Rivolgiamo Chavez agli studenti è inconfutabile che sia una componente essenziale per l'università poiché costituiscono la Regione stessa dell'esistenza dell'istituzione formativa
Gli studenti infatti formeranno le classi intellettuali di domani e dal loro destino professionale dipende infine anche la reputazione dell'università stesse
Il nostro ateneo registra una crescita né numeri Siglienti scritti indice che nonostante i problemi primo fra tutti la situazione delle segreterie studenti il livello dei servizi erogati e sostanzialmente gradito
Sotto il profilo tecnico Porcu non accenna gli obiettivi relativi allo stesso anno tra le tappe più significativa possiamo annoverare la riorganizzazione delle struttura amministrativa dell'ateneo
Già definita di prossima concreta attuazione e il potenziamento del ruolo e dei dirigenti realizzato definendo con specifici decreti le loro competenze e i poteri di firma
La responsabilizzazione sarà potenziata anche nel corso dell'anno due mila sette con l'adozione di un sistema di delega scalare in modo da coinvolge responsabilità ricatti delle strutture che collaborano con le aree dirigenziali
Nell'ottica della responsabilizzazione è stata avviata una gestione del bilancio con distribuzione di responsabilità per Baggio ovvero l'attribuzione di risorse per capitoli di bilancio e ciascuna struttura
Altro obiettivo di preminente interesse per l'ateneo e il potenziamento e lo sviluppo dei sistemi di controllo interno e di valutazione della dirigenza di tutto il personale al fine di misurare l'efficacia e l'efficienza e l'economicità dell'attività di gestione in base a specifici indicatori tutto fatto nonostante le problematiche da risolvere quotidianamente la difficoltà se con le norme sul contenimento delle spese di funzionamento il bilancio stanno appena trascorse positivo espandendo sperare per il futuro chiudermi intervento citando e posso Borgonovi docente d'economia aziendale ed esperto in management pubblico
Il recepimento del modello logica aziendale in un'amministrazione come quello universitario comporta come conseguenza inevitabile l'ARNI definizione dei rapporti interni fatto
Della funzionalità tra i criteri dettati dallo economia anale gli intellettuali e le regole finalizzate a garantire la funzionalità dell'Inter restituzione il suo equilibrio economico
Per concorrere a questo cambiamento ci vuole l'apporto di tutti coinvolgimento di tutte le componenti interni personale tecnico amministrativo personale uni labbra contrattisti segretari dipartimenti e dirigenti docenti presi che è direttore Dipartimento e si assegnista e collaboratori
Le risorse umane la forza motrice la linfa vitale dell'ateneo la capacità la volontà e la dedizione individuale che sono i beni materiali formantiche il vero patrimonio l'autentica ricchezza dall'ateneo
Un lavoro in serenità lealtà e fiducia
Prende la parola di rappresentante del personale tecnico amministrativo dell'Università degli studi di Messina dottor Maurizio fallico
Signor presidente magnifico rettore autorità docenti con lei studenti signori segnali
Nel porgere il saluto del personale tecnico amministrativo nella giornata inaugurale di questo anno accademico desidero portare brevemente alla vostra attenzione alcune riflessioni
Intensa attività legislativa orientale negli ultimi anni costantemente al contenimento della spesa pubblica
Ha coinvolto inevitabilmente anche gli atenei costringendo le comunità accademiche attiverà difficile autonomia dell'università come una sfida che poggia fondamentalmente sull'impegno dei singoli
Ciascuno di noi è chiamato ogni giorno a misurarsi con la crescente complessità un sistema universitario per necessità di cose sempre più povero di risorse è chiamato a fare i conti con la crescente competitività in un tale contesto le competenze e le motivazioni del personale tecnico amministrativo diventa una risorsa sempre più indispensabile per il buon funzionamento dell'università
Che anche in relazione al ultimo processo di modernizzazione nato nella pubblica amministrazione
Richiederà una ridefinizione complessiva delle modalità di gestione interno e delle professionalità amministrative e tecniche puntualizzando la capacità d'innovazione la gestione per obiettivi
E proprio dalla consapevolezza del suo ruolo strategico e dalla certezza di poter contribuire in maniera determinante al futuro del nostro ateneo
Che oggi il personale va aiutato a crescere conformazione adeguata e mirata
Attraverso la programmazione e la messa in opera i piani di piani formativi non generici ma che siano funzionali a diverse tipologie di attività svolte io organizzati per macrotipologie
Tramite l'utilizzo ove necessario anche di percorsi individualizzati
Alla crescita professionale dovrà poi necessariamente seguire quell'indispensabile processo di valorizzazione delle competenze che dovrà trovare la sua giusta concretezza nell'attuazione delle diverse forme di incentivazione previste dai contratti
E soprattutto nelle progressioni verticali e dovranno essere ispirate al pieno riconoscimento della professionalità del merito e delle capacità acquisite si riuscirà finalmente così rendere il personale tecnico amministrativo il vero e proprio valore aggiunto nel difficile momento che non solo la nostra ma tutte le università italiane stanno vivendo
Sento comunque la necessità di sottolineare una punta di orgoglio il notevole contributo di competenza e di dedizione in questi anni nonostante le numerose difficoltà il personale tecnico amministrativo assicurato alla crescita complessiva dell'ateneo
Tutto il personale tecnico amministrativa per però con molta evidenza la necessità inderogabile di un ulteriore deciso balzo in avanti di una università che pure visibilmente cresciuta come testimoniato non solo dal crescente numero degli studenti immatricolati
Ma anche dal deciso rilancio del ruolo dello Stato in euro è riuscito a ritagliarsi nei rapporti con il nostro territorio
Al fine di garantire che questo processo di crescita non si arresti ma si sviluppi si consolidi nel tempo consigliamo in una celere attuazione della riorganizzazione amministrativa e deve essere adeguato i mutamenti organizzativi interni e in grado di dare il pieno sostegno al decentramento amministrativo
Anche attraverso una ottimale distribuzione di competenze e responsabilità in cui ogni tassello risulti adeguatamente inserito allo Rizzato e riconosciuto
Non bisogna poi rinunciare agli indispensabili processi trasversali e momenti di integrazione oggi essenziali per creare un vero e proprio gioco di squadra al solo fine di garantire il migliore funzionamento di tutte le strutture amministrative della nostra università
In questo scenario è senza dubbio necessario rinforzare ulteriormente il metodo del confronto continuo con le organizzazioni sindacali
Sicuramente migliorato rispetto al recente passato e indispensabile rendere meno virtuosi faticoso qualsivoglia opera di rinnovamento
Apprezzabile certamente l'iniziativa già avviata dal nostro Ateneo del riconoscimento in piena attuazione dei vincenti decreti ministeriali dei crediti formativi ad alcune categorie professionali io opero nel mondo del lavoro
Proseguire in questa direzione ci permetterebbe di spingerci verso un profondo cambiamento culturale e professionale per concorrere alla rinascita della nostra città e divenire un prezioso punto di riferimento all'interno della nostra realtà territoriali
Un'attenzione particolare va rivolta ai colleghi che operò nell'azienda ospedaliera universitaria per i peculiari problemi che una insensata corsa verso l'ospedalizzazione degli ex policlinici ha messo in situazioni di chiara difficoltà
Occorre affrontare con urgenza e con il massimo impegno anche l'applicazione dell'articolo ventotto del contratto collettivo nazionale di lavoro in modo da riuscire a porre finalmente ordine agli inquadramenti del personale universitario interessato
Condizione che consentirebbe anche di agevolare e non di poco di applicazione degli istituti contrattuali previsti nell'ambito del comparto università
Infine una particolare attenzione dovrà essere prestata a chi possiede meno ansie mi riferisco e non
Per i quali limitatamente alle opportunità loro concesse dalla recente Finanziaria e dalle esigue risorse finanziarie sarà necessario programmare un percorso condiviso con le organizzazioni sindacali di stabilizzazione al fine di metterli nella condizione di potersi costruire una prospettiva di vita dignitosa
Nel ringraziarvi per l'attenzione prestata certi dei risultati del sapevo raggiungere insieme forti del senso di appartenenza all'istituzione che ci accomuna
Rinnovo il caloroso saluto e l'augurio d'un anno accademico intenzione di grandi soddisfazioni per tutti
Prende la parola il rappresentante del personale precario dell'Università degli studi di Messina dottoressa Maria Antonia agli atti
Di Volgograd saluto animiste presidente del senato magnifico rettore ai rettori tutti alle verità civili e religiose all'intero corpo accademico che oggi qui riunito non nascondo le Mazzei quest'intervento che condivisa da tutti i miei colleghi precari della conoscenza che oggi rappresento
A riguardo è doveroso Ignazia direttore che per la prima volta oggi nella storia del nostro ateneo ci ha dato la possibilità di parlare di intervenire all'inaugurazione dell'anno accademico di conoscendoci così finalmente quel limite di cittadinanza universitaria
Che troppo a lungo c'è stato emendato
Da pendolare dello Stretto quali sono da più di quindici anni non posso non rivolgere un pensiero commosso alle vittime della tragedia che si è consumata lo scorso lunedì proprio su quelle navi che premiamo ogni giorno e come ricordano i rettori innumerevoli sono i pendolari dello Stretto e innumerevoli tra essi sogni studenti universitari che fanno la spola tra le due sponde nel descrivere la condizione di precarietà dei giovani ricercatori precari della conoscenza in Italia
Più volte mi sono trovata a citare gli dissi versi del poeta Ungaretti
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie questi versi intensa drammaticità descrivono molto bene la situazione di difficoltà materiale psicologica
Nelle quali i giovani ricercatori italiani e giovani forse il termine giusto perché Montino altre novità trentacinque anni si domanda operare
Eppure nonostante questa perenne incerta stagione autunnale che viviamo il contributo dato dei ricercatori precari assolutamente determinante nello sviluppo di tematiche di ricerca portate avanti e venir sita italiane
La precarietà prolungata dovrebbe potrebbe comportare il grosso rischio di non poter sviluppare una progettualità seria a lungo termine
Qualcosa che sviluppare qualcosa che duri qualcosa di più che un Comune jihadista Johnny rubando le parole a Cesare Pavese
Eppure nonostante i guai sto il contributo in termini di ricerca di progettualità di collaborazioni interuniversitaria internazionali
Di pubblicazioni scientifiche e assolutamente rilevante
A dispetto dei con importante rivestito ai giovani ricercatori ci arriva dalla contesto nazionale dei dati assolutamente allarmanti per quanto riguarda le immissioni in ruolo
Nel quinquennio due mila due mila quattro il numero degli ordinari taglio aumentato di quasi il cinquanta per cento
A fronte di una sostanziale stabilità del numero dei ricercatori e di un amento del venticinque per cento nel solo anno accademico due mila uno due mila due dei docenti a contratto che già nel due mila e tre erano quaranta mila
Nel contempo non entra dei posti dottorato di ricerca viene quasi proposto con una soluzione dei problemi e la ricerca in Italia e purtroppo qui è abbastanza facile fare una triste lettura temi semplicemente di guadagnare mano d'opera della ricerca a basso costo
La giungla di dottorati post doc assegni ricerche borse in cui ci muoviamo nel tentativo di sopravvivere alle scadenze dei contratti sempre imminenti
Comporta inevitabilmente una dispersione enorme di risorse umane immateriali revisione aziendale dell'università che ci viene suggerita criptate che personalmente ripudio
In che modo può coesistere con questo spreco assurdo di risorse
Qualche anno fa nel due mila quattro in questione delle discussioni nate sulla proposte di riforma Moratti
Qualcosa di realmente cambiato dopo decenni di anonimato Silenzio finalmente i precari dell'edilizia italiana hanno cominciato a conoscersi e a discutere i temi problemi al loro comuni
Nella tattici allenato il coordinamento siciliano dell'università e della ricerca che ha visto affiancate Università di Messina di Catania di Palermo e leader del quelli Ersilia dimessi
Ma presto assunto un ruolo assolutamente leader facendosi promotrice di iniziative innovativa dal punto di vista soprattutto della rappresentanza tutto ciò è stato possibile grazie a una sinergia d'azione tra il coordinamento dei precari
Era il sindacato confederale
Abbiamo avviato presso un intenso dialogo con un gettone delle nostre università piccoli si insegni vestita dei locali che pretende evidente l'affermazione di una commissione paritetica un evento assolutamente inedito a livello nazionale
Il cui obiettivo era discutere Daniele precarietà esperti garante dei diritti dei precari nelle università italiane
Addio mito varie battaglie forse polemiche ha sentito utenti ricordare che abbiamo ottenuto rappresentante degli stilisti ricerca non so insieme anzi dipartimento ma anche in seno al senato accademico anche qualche risultato credo che non ha precedenti in Italia
Il coordinamento dei tre cani è stato per tutti noi ha detto il Manin contro e di riflessione sui temi della ricerca
Diversa così intendiamo che la carriera accademica una carriera assolutamente peculiare che richiede tempi di formazione lunghi morto selettivi
Però impostiamo non denunciare la gravità di situazioni di precarietà che si propongono vergognosamente nel tempo a dispetto di curricula di estremo valore riconosciuti anche a livello internazionale
Nei canti d'amore scorciatoia la carriera accademica però diciamo no alla giungla di contratti e borse chiediamo un percorso formativo lineare in progressiva ferita
Che riconoscano inserita ascientifica acquistata da ricercatore precario che gli conceda spazi autonomia di ricerca di gestione di nuove linee di ricerca e gratificazione economica
Chiediamo di ricercatore precario non venga assente comunque considerato in formazione da questo punto di vista dovremmo imparare delle diversità
Nei Paesi stranieri anche a lui vicini a sentire la Germania Inghilterra discutevo con alcuni miei colleghi erano assolutamente sorpresi
Che ricercatore precario in Italia a mio nato nettamente diverso in termini di riconoscimenti di cittadinanza universitaria di riconoscimento di diritti civili
Ispettore figure strutturata in università Taro diversamente regolare dei contributi parlo di gratificazione degli stipendi Tanno di autonomia nelle linee di ricerca portati avanti
Dovremo imparare inoltre
Che probabilmente
Gli anni pieni di concorsuali in Italia
Sono ormai talmente del suo è vedasi citare davvero sorrisi molti ironici né i nostri colleghi stranieri chiediamo università trasparente e meritocratica liberata logica trasversali riportare è inutile ricordare che gran parte dei problemi e diversità italiane e legate alla carenza di risorse economiche purtroppo da questo punto di vista dobbiamo segnalare con grande amarezza la pericolosa continuità nella politica portata avanti e diversi governi in Italia alla ricerca Meglio arsenale in memoria di Anna scriveva una parte della vita di ogni essere umano e l'Iva oltre alla ricerca delle ragioni della sua esistenza sul punto di partenza eversori in Cina
Da questo punto di vista l'università culle tempio del sapere umanistico e scientifico è un Paese che non investe sul progresso e sull'università chiaramente sta aprendo una gravissimi protetta sul suo futuro e di paese civile
Prende la parola il rappresentante degli studenti dell'Università degli studi di Messina signor Piero ad Amburgo
Onorevole presidente del senato magnifico rettore autorità signore e signori porgo a tutti i presenti il cordiale rispettoso saluto degli studenti di questa tenero una comunità di oltre trentacinque mila giovani che oggi si associa ai sentimenti di tristezza e di cordoglio che segnano questa inaugurazione questa città
Tuttavia l'oppure Domizzi nelle dal ruolo assegnatomi
Dai colleghi e dalle numerose associazioni studentesche che ringrazio mi propongono in breve tempo a mia disposizione di trasmettere ad una platea così qualificata i sentimenti le ansie le aspettative le speranze di chi ambisce ad essere parte della futura classe dirigente onorevole presidente del senato la recente legge finanziaria voluta dal Governo aggravato le già precarie condizioni economiche del sistema universitario con conseguenze particolarmente onerose degli Atenei del Meridione dove storicamente inferiore l'apporto dei finanziamenti privati
La politica purtroppo non riconosciamo diversità il ruolo centrale che le spetta per il futuro del Paese
In particolare i fondi per la ricerca continua ad essere insufficienti a sostenere lo sviluppo per arginare la fuga dei cervelli
Riforme e controriforme del sistema universitario si susseguono tutte inefficaci a questo proposito ricordo i limiti del tre più due generando un perenne stato di incertezza nei nostri percorsi formativi
Riguarda ciò ci auguriamo che finalmente il Parlamento poi operare un'inversione di rotta resistendo alle tentazioni di parte e ricercando scelte condivise da tutti per il futuro del Paese per il nostro bene
A riguardo riguardo la situazione economica l'anno accademico che si è concluso è stato tra l'altro caratterizzato dall'aumento della contribuzione studentesca
Tale sofferta decisione assunta dagli organi accademici e purtroppo da noi non condivisa nei tempi e nei modi continua a destare lunghe accese discussioni
Del corpo studentesco in considerazione anche l'attuale livello dei servizi offerti va riconosciuta a tale proposito che le idee i progetti proposti dal Magnifico Rettore sono meritori nonché ambiziosi innovativi ma a questo punto va detto con chiarezza ci aspettiamo che alcuni di essi
Diventino realtà per tutti gli universitari entro e non oltre la prossima estate come la moderno Udine cartapesta la Multiservizi degli studenti e l'apertura delle biblioteche fino alle ventuno
Auspichiamo ancora che possano essere riviste perché possano le attuali fasce di reddito fortemente sperequativa così da raggiungere un'equità contributiva purtroppo conta in questo momento
Con riferimento all'inizio diversità aria sentì invece di voler esprime apprezzamento per l'opera di razionalizzazione e di miglioramento delle strutture è stata affrontata con risolutezza merito in questo magnifico rettore l'amministrazione tutta la questione degli impianti sportivi del campus dell'Annunziata struttura d'eccellenza che verrà presto consegnata alla fruizione degli studenti e rispetto alla quale restiamo in fiduciosa attesa di poter esprime un giudizio sulla nuova gestione
E positivo inoltre stia procedendo iter per l'avvio e la ristrutturazione di Palazzo Mariani ex Palazzo delle Poste destinato a diventare centro di aggregazione per tutti gli universitari sede di una rabbia studentesca dimora per le associazioni nel solco di un idea proposta Magnifico Rettore che non ci sentiamo di condividere
Tuttavia debbo ricordare rivolgevano innanzitutto i poteri regionali presenti
Che ancora oggi attendiamo il recupero dell'edificio dell'ex biblioteca regionale universitaria struttura abbandonata al centro della città dal mille novecentonovantasette
E per la quale la Regione si ostinano a operare alcuna scelta concreta malgrado il forte interessamento di questa amministrazione nato innanzitutto sulla spinta degli associazioni studentesche
Un importante passo in avanti verso il riconoscimento dello status importantissimo di studente universitario era presenta ora la convenzione siglata con la Cina trasporti che consente agli studenti di viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici cittadini
E a cui confidiamo
Possono far seguito analoghe iniziative con il supporto delle istituzioni locali diretta inaugurare una vera e propria mobilità degli studenti nello stretto sono infatti ancora molte le difficoltà che incontro e numerosi studenti calabresi che studiano a Messina
Anche in conseguenza della recente rimodulazione degli approdi che ha comportato una contrazione delle corse fruibili dal traffico pendolare
Sul pianista divo invece necessario migliorare il funzionamento delle segreterie ad oggi lontane molto lontane da parametri di efficienza del quadro colgo l'occasione
Ringraziare e salutare il personale tecnico amministrativo disponibili operoso che tuttavia talvolta diverse ingiustamente sulle studenti di limiti derivanti da anti di deficit strutturale
E senz'altro centrale per questa Amministrazione il ruolo degli studenti universitari
Le prova tra l'altro la presenza nella scuola di governo dell'ateneo di un delegato alle tematiche studentesche tuttavia Magnifico Rettore pensiamo che i tempi siano maturi per l'istituzione del difensore civico degli studenti un vero e proprio garante dei nostri diritti sulla scorta dell'esperienza di altri atenei un altro tema né molto caro e quello delle relazioni internazionali
Crisi preside sotto gli occhi di tutti il successo del progetto Erasmus diventato un momento formativo importante nella carica di molti di noi che torno a Messina ancora più consapevoli delle proprie capacità e del territori in cui vivono
Per questo vi esortiamo moltiplicare gli accordi bilaterali con gli atenei stranieri per consentire un sempre maggior numero di studenti
Di intraprendere questa meravigliosa esperienza chiamate poste Stato istituzioni locali signor Sindaco signor Presidente della Provincia di affiancare le associazioni studentesche nell'opera di accoglienza incitare gli studenti stranieri perché questo è un formidabile volano di promozione del territorio di cui si parla molto
Illustri ospiti Messina e città universitaria ateneo è il cuore pulsante della vita produttiva locale e allora università deve essere stimolo fucina di un progetto complessivo di riscatto sociale urbano seguendo l'esempio di Federico secondo di Borbone Grammy ottocentotrentotto restituiti il porto franco e soprattutto riaprì Università degli Studi a Messina riacquistato attendiamo la convocazione a piazza Buiatti
Pensiamo che sia necessaria l'apertura dell'università al territorio che deve avvenire ci teniamo a ricordarlo a sottolinearlo ne rispettino anzitutto un basilare principio la legalità
Nella sabbia tra cui gli atti ricordiamo è stato finalmente convocato un albero d'ulivo dedicare alla memoria di un siciliano illustre esempio per tutta la nostra generazione Paolo Borsellino
Questo nostro territorio infatti ha bisogno di idee di iniziative dire che cosa è vario del tutto dal pretestuose ancora purtroppo abusava appostamento Sicilia Mafia ci piace lanciare in tal senso la creazione della film Commission
Di organismo di promozione del territorio di cui io sia potrebbe essere fondamentale partner che ha il compito di fornire ai giovani registi cinematografici di abitazioni ideali per loro situazioni artistiche supportandone ogni stanza innanzitutto culturale
Ci associamo inoltre al momento di pensiero che negli ultimi mesi ha fortemente proposto il tema della riqualificazione della faccia male la città sognava infatti di poter profondere in questo ambizioso progetto
Gli studi di questi anni diversità con qualificati diversificati contributi nelle diverse discipline penso soltanto ad esempio ai futuri ingegneri architetti biologi esperti in comunicazione turismo e conservazione dei beni culturali magnifico rettore ci affascina e concludo scusando per il tempo ho sottratto vide ha fortemente promosso dal mostra tenero di costituire un po'i tecnico del Mediterraneo per valorizzare le potenzialità di questa area geografica
E proprio intorno a questa terra a quest'area geografica questa antica e gloriosa Università ci tengo a ribadire a sottolineare un pensiero condiviso da molti purtroppo spesso non viene detto siamo orgogliosi di studiare a Messina e qui infatti l'abbiamo scelto
è qui che abbiamo scelto di rimanere ed è qui che vogliamo profondere le nostre intelligenze consapevoli che il domani appartiene a noi
Prende la parola il preside della facoltà di Scienze della formazione professò Antonino Pennisi che terrà la prolusione corsi dal titolo filosofia e scienze cognitive
Per un'etica cooperativa della ricerca scientifica
Onorevole presidente del Senato della Repubblica illustri autorità civili religiose e militari nemici correttore cari colleghe e colleghi amici del personale amministrativo studenti signore e signori le scienze cognitive hanno come oggetto di studio la natura e il funzionamento della mente in un qualunque sistema pensante naturale o artificiale
Si tratta di una delle imprese più affascinanti del panorama culturale di oggi
Un programma di ricerca che mira a spiegare i processi mentali in maniera talmente trasparente che anche una macchina possa poi riprodurli simulando le procedure della nostra attività
è evidente che si tratta di un obiettivo molto ambizioso
Diverse essenze si sono già occupati di questioni simili
Certamente la filosofia la psicologia la neurologia la linguistica all'informatica che ne costituiscono l'ossatura
Ma la storia delle scienze cognitive non può identificarsi con la storia di nessuna di queste discipline presse nella loro separatezza
Più che un programma generale di declaratoria scopi scienze cognitive si riconoscono infatti in un metodo di lavoro interdisciplinare
Adottato in tutto il mondo da un numero sempre crescente di ricercatori di aree diverse
Esso avuto soprattutto il merito di risolvere problemi che erano divenuti indissolubili nelle singole chiuse discipline assumere prospettive originali grazie ad una nuova etica della ricerca integrata produrre risultati efficaci grazie alla cooperazione tra fonti e tecniche del sapere queste sono le grandi questioni generali che al di là dei contenuti e settoriali da discipline pongono all'intera comunità scientifica le scienze cognitive agli inizi del nuovo millennio Este ci costringono infatti dinnanzi al bivio morale prima ancora che culturale
Se affrontare l'impresa scientifica moltiplicando le risorse creative oppure le sinergie delle risorse creative oppure dissipato le alimentando il mito eroico della ricerca solitario
Soffermiamoci un attimo su questo nodo cruciale e poniamoci anche qualche scomoda domanda
Perché siamo tanto attaccati all'individualismo scientifico
Perché ci attrae la fuga negli specialissimi esasperati anziché la ricerca di un linguaggio comune
Cosa ci offende privi di curiosità nell'esplorare le domande e le risposte che altre scienze da prospettive diverse danno i nostri stessi problemi
Perché la fisica alla biologia alla matematica stentano a farsi capire e amare dei nostri giovani e la divulgazione delle grandi idee scientifiche e così disprezza
E per contro sul cosiddetto fronte umanistico cos'è che alimenta a dismisura il timore dell'imitazione la nevrosi del plagio la sopravvalutazione della monografia a scapito del lavoro d'équipe del brainstorming della creatività di gruppo
Mi dispiace e vi prego di scusarmi ma non ho una risposta non retorica questa domanda
A che servirebbe infatti prendersela con i corporativismi della tradizione accademica con la storia delle nostre istituzioni educative a nulla
Chi nega il valore della cooperazione culturale e scientifica si fa già talmente male da solo che sarebbe del tutto inutile ricordargli le responsabilità etiche che si è assunto più utile sarà forse rileggere alcuni risultati raggiunti dalle scienze cognitive che sono da conservare un antidoto agli autisti della ricerca scientifica
Ci tiene ad esempio dalla mitologia la certezza che la specie specificità che adesso così differente la storia dell'uomo rispetto a quella degli altri animali e dovuta all'accumulo attività evolutiva della può sorprenderci ma non è tanto l'inventiva
Ho la capacità del problem solving la componente creativa insomma che ci distingue dagli altri primati quanto l'abilità fa scattare quello che Michael Tomasello ha chiamato il dente di arresto dei processi mentali
Si tratta della possibilità concessa ci dal linguaggio di tramandare perfezionare conservare non è boria collettiva di artefatti della nostra cultura salvandoli in maniera irreversibile
Dalla scomparsa cui Rocca condannati invece qualsiasi altra prassi animale
Questa scoperta che è suffragata da molti dati sperimentali ci insegna che gli esseri umani sono tali proprio perché riescono a mettere in comune
Acconto dividere le proprie risorse cognitive in maniera impensabile per le altre specie animali
La centralità della cooperatore della cooperazione cognitiva che ci proviene dalla storia naturale e diventata decisiva con la storia culturale e le tecnologie di trasmissione dei saperi
Dall'oralità alla scrittura dalla stampa in media fino all'attuale fusione delle culture locali nella sterminata globalità olistica di internet
E qui occorre soffermarsi a ragionare per non ricadere nelle critiche del Fedro platonico alla scrittura e alle tecniche che affiderà ebbero la memoria assegni superficiali e banali poiché esterni hanno gli stessi e in questo antico pregiudizio aristocratico secondo cui la cultura più si sente pubblica più la si polverizza che si annida ancora oggi è la presunzione secolare di quella che Giambattista vico chiamava la boria dei lotti e delle nazioni
In tutta la mia vita scrivevano il vice Spring mille settecentodiciotto mila settecentotto un solo pensiero mi ha davvero angosciato che fossi solo a sapere cosa pericolosissima come essere un vivo o uno stolto
Le tecnologie cognitive per l'informazione hanno convertito il senso astratto di questo appello nella realtà della cooperazione telematico
Cioè in quella meraviglioso metodo di lavoro che per la prima volta nella storia dell'uomo ci mette dinanzi agli occhi in tempo reale il pensiero di migliaia di altri operai dell'intelligenza che lavorano ai nostri stessi problemi
Aveva ragione Bergson
La memoria non si perde mai e attenzione alla vita non appartiene ai singoli a dividi nei gruppi ma è sempre a disposizione di tutti vive infatti una ditta di attuale memoria della specie per i biologi e memoria dell'umanità per gli storici
La cultura che pure nasce da queste naturalità e quindi un fatto sociale altre voci essenziali delle scienze cognitive lo hanno dimostrato per esempio che Herald Edelman creatore del darwinismo neuronale
Ci ricorda come nonostante esista una base biologica dei valori e soltanto con gli scambi sociali che noi possiamo essere esseri umani e possiamo sviluppare
Non c'è infine nulla che spieghi meglio i vantaggi sociali della cooperazione scientifica
Non c'è nulla che spieghi meglio vantaggio e sociale della cooperazione scientifica quanto i risultati raggiunti dalle neuroscienze cognitive
La più seducente sintesi fra scienze naturali e umane non vorrei tuttavia scadere nella propaganda dei rosse e del dei successi di questa disciplina più importante mi sembra qui capire come si è arrivati a tali risultati e per non annoiarvi
Vorrei
Dirlo con un episodio con cui è cominciata la svolta della Neurologia siamo nel mille novecentoquarantasette una donna afasica
Si presenta con la figlia nello studio di uno dei più grande neon neurologi del secolo Teodora ragioni M
Il professore ne chiede il nome della figlia la paziente entra in agitazione si blocca guarda la bimba trascurano trascorrono minuti terribili poi scoppia in lacrime dice mia piccola Jacqueline non so più il turno
E che sta succedendo questa donna piange perché non sa dire il nome della figlia e nello stesso tempo lo pronuncia eppure la neurologia ottocentesca si era fermata con l'idea che l'afasia dipende dalle lesioni organiche di certe aree del cervello
Ma se queste povere parole possono riemergere durante una forte emozione non sono allora materialmente cancellato dal cervello
Il caso diventa celebre e induce a scoprirne molti altri afasici che non sanno che appunto non capaci di articolare la parola tre o febbraio sanno tuttavia pronunciare la serie un due tre quattro gennaio febbraio marzo aprile
In altri pazienti le parole parole murate dentro la mente vengono fuori come per miracolo quanto cantano o impreca
Alcuni soggetti perdono solo aggettivi e sostantivi ma non i vermi altri sono incapaci di dire i nomi comuni ma non quelli propri fatti scaturiti dall'analisi linguistiche psicologica che sembrano moltiplicarsi all'infinito
La linguistiche la psicologia arricchiscono così di dubbie conoscenze la neurologia clinica
Si scopre che il linguaggio non è un ammasso di parole costretto in un gruppo di cellule ha una propria organizzazione interna una propria gerarchia di strutture fonetiche sintattiche e semantiche
Si capisce inoltre come l'atto di parola richiesto all'afasico
Comporti non solo la riattivazione di quella che per i naturalisti dell'Ottocento era la meccanica dell'ambiente ma anche il riaccendersi della volontà e della motivazione psicologica non solo a parlare malvivente
Nasce un nuovo paradigma più scienza e concorrono a rendere maggiormente complessa l'immagine della mente ferita delle parole perdute
Fioccano i risultati pratici le terapie riabilitative sortiscono effetti sorprendenti tutte le teorie sui rapporti tra funzioni superiori aree corticali sono ben formulati dalle fondamenta
Da un punto di vista generale è importante sottolineare come questo passaggio vincente dalla neurologia le neuroscienze cognitive sia stato innescato dalla generosa rinuncia da parte della medicina all'autarchia dell'organici siamo primi
Il crescente successo nei risultati in euro scientifici è stato proporzionale sia l'evolversi delle tecniche di brani mezzi sia la capacità di riconoscere la complessità multiformità eterogeneità dei processi cognitivi che sottostanno alle cause fisiologiche
Le neuroscienze cognitive sono diventate per questa via in tutto il mondo il simbolo della ricerca dei Type modulare interattiva efficace perché solidalmente cooperativa
Volendo ricorre a una metafora potremmo paragonare una tale tipo un dipartimento integrato per la ricerca contro il crimine in cui le informazioni dei corpi specializzati e dello Stato confluiscono in una banca dati in modo sorprendente
Collegando dati provenienti da intelligenze diverse
Viene ricostruito piano piano un identikit del colpevole sempre più accurato e somigliante Adriano autore del crimine
I vantaggi di questo metodo nel derivare Coop nuove immagini da dati eterogenei sono inimmaginabili ma dobbiamo pagare un grosso pre
Dobbiamo rinunciare ai piccoli privilegi particulare
Si badi bene che la rinuncia all'autarchia disciplinare un fatto che non riguarda le neuroscienze solamente esempi analoghi possono trovarne in tutte le scienze umane impegnate nella prospettiva cognitivista l'antropologia la psicologia la filosofia e la rinuncia non è di minor conto ciò che si chiede a queste scienze l'abolizione di ogni atteggiamento corporativo e in un certo senso la disponibilità a mettere in discussione il principio stesso di autosufficienza a favore del valore di ricerca universali e di prassi più efficaci nella soluzione dei problemi
Così all'antropologo si chiede di rinunciare all'idea che non esistono vincoli naturale di alcun genere nella determinazione storica delle culture
Al linguista si chiede di rinunciare a credere che basta descrivere le lingue per spiegarle allo psicologo
Si chiede di rinunciare all'opinione secondo la quale è sufficiente un metodo accurato misura deviazione certi tipi di azioni per chiarire prevedere i comportamenti o conoscere meglio l'animo umano
E al filosofo
Quale rinunzia si chiede alla filosofia
Mi sia consentito in questa sede di spendere qualche parola in più su questo punto
Diversamente da tutti gli altri tramite il sapere la filosofia non ama la specificità il suo corporativismo e del tutto particolare Corpo glorioso diceva della specie umana rispetto alle altre specie animali
Quello che si può dire della Filosofia rispetto alle altre scienze e specialista della non specializzazione seguendo questa sua propria natura la filosofia di per sé un'ottima candidata a fungere da propellente nella miscela cognitivista
Apportatrice di dubbi
Domande critiche curiosità sperimentali attorno al problema delle procedure della mente come già sempre dico aveva preconizzato ospitando il dono dell'ingente uno nel sapiente in cui verum factum condor più di fatto c'è l'avvenuto in buona parte della cultura anglosassone degli ultimi trent'anni regalando la filosofia una nuova stagione di successi e quell'importanza e prestigio che soli possono affidare alle scienze utili all'umanità
Ma nel vecchio mondo spesso nella tradizione italiana la non specializzato azione della filosofia è stata intesa come una sorta di scetticismo sistematico non solo sul proprio ruolo ma su quello che può svolgere l'intera riflessione pratiche positiva sul mondo questa tradizione filosofica ha finito così per avvitarsi avvolti attorno alla propria storicità
Sino a proiettare sulla pur giusta idea di valorizzare la variabilità l'ombra inconcludente del relativismo culturale e quella infamante della pseudo concettualità delle scienze
In tal modo ha rinunciato a qualsiasi valenza pratica e di fatto si emarginata dall'aria dei fratelli capaci di trasformare il mondo spesso con un autocompiacimento eticamente discutibile
Vorrei fare due considerazioni finali su questo punto
La prima è che la separazione tra filosofia e scienza portatrice di questo scetticismo in realtà non è mai esistita nella storia delle idee
Aristotele era un grande scienziato naturale trattava delle categorie dell'anima o della morfologia dei corpi animali col medesimo metodo e con uguale chiarezza le matematiche la medicina nascono nella tradizione greca e araba da un unico ceppo filosofico
La logica l'ontologia della psicologia medievali e rinascimentali erano il frutto di una riflessione Cosmo Bonito unitaria che considerava inscindibili universo fisico e quello mentale in molti degli astri e demolizioni umane
Alla cultura di Cartesio Leibniz dell'occulto Briamo contemporaneamente irrazionalismo e l'empirismo filosofico come pure l'analisi algebrica il calcolo combinatorio l'ottica e la meccanica
Dieci va be'dischi settecenteschi studiamo le società politiche le pedagogiche civili assieme alle ferree leggi dell'economia bellico dell'Aja tra meccanica e dell'anatomia
Persino nel secondo lo spiritualismo
Ecco il verso prima di stendere una sola vita di Mattia era mi Mona leggeva sistematicamente i periodici psico fisiologici del tempo tramandando C la più straordinaria sintesi di filosofia e scienza che sia mai stata scritta
Solo lo storicismo i suoi dialetti provinciali separeranno filosofia e scienza con tutte le infauste conseguenze e tuttora negli anni
La seconda considerazione e che questo allentamento dei vincoli tra filosofia e scienza esasperato anche l'altra divaricazione che incombe sull'etica della ricerca quella tra scienze umane scienza della natura degradando la contrattazione ideologica tra umanesimo e scientismo
Ernest Mele il più illustre biologo evoluzionista del Novecento scrivendo il suo ultimo libro alla veneranda età di quasi cento anni
Ha di recente ridicolizzato questa contrapposizione se consideriamo scrive quanto sia profonda la somiglianza tra la biologia dell'evoluzione decenza e storiche
E quanto al contrario la primazia diversa dalla fisica
Diremo che è addirittura impossibile tracciare una linea di demarcazione netta tra le scienze naturali e quelli umani
Le parole del darwiniano meglio sembrano chiudere un intero secolo in cui la vecchia contrapposizione ottocentesca non solo tra scienze umane storie ma anche tra pensiero religioso del pensiero scientifico Appiano abbiamo aperto dissenso
Dalle infamanti fiammate polemiche su Darwin l'attuale dibattito sull'evoluzionismo genetico ne è passato di tempo
Tranne qualche nostalgico nessuno è più disposto a contestare l'idea che l'uomo derivi dalle scimmie nel fluire dell'interminabile catena delle
Talvolta tuttavia l'accettazione di questo fondamento evolutivo della natura umana è stato interpretato dai fautori delle scienze sociali come un'ascia festa incondizionata lo scientismo per contro i sostenitori
Di un mito della scienza per esempio il biologo fondamentalista Richard Dawkins
Considerando svolto dall'indiana come il certificato di morte della follia della filosofia dei saperi deboli
I primi
Finiscono nell'irrazionalismo che disconosce l'idea stessa
Della causalità fisiche cerca nel pensiero umano una radice di fuga della trascenda i secondi si illudono che la riduzione dei fenomeni della causalità fisica posta internet interamente spiegarli
I primi insomma manifestano una carenza etica
Avendo perso il senso la direzione della loro ricerca quanti umanisti hanno sentito il dovere di interrogarsi sull'utilità ciò che studiano
I secondi manifestano una carenza semantica non si chiedono neppure sei come possono essere interpretati culturalmente i segni della causalità significa quanti scientifico si rifiutano di guardare dall'alto la fa resta
Le appartiene la foglia dall'albero su cui pure stanno appesi
Nulla di più insensato in entrambi i casi concludo
Pur nei limiti di tempo posti da questa solenne occasione delle insufficienze della mia esposizione di cui vi chiedo venia credo che dalle cose qui ricordate possa emergere comunque come l'ideale cooperativo e solidale delle scienze cognitive possa costituire la pars construens per la nuova etica della ricerca che può nascere dalle rinunce corporativismi culturale
Un'etica che comincia a pesare sulle scelte e responsabilità responsabile delle università di tutto il mondo impegnata nei processi di globalizzazione delle risorse e delle conoscenze un'etica perché no anche il locale
In cui al posto dell'ostinata contrapposizione tra le due culture che guarda al passato
Possa guadagnare sempre più spazio un'esperienza pilota fondata sull'integrazione delle conoscenze ma tutta volta al futuro al futuro scientifico dei nostri giorni
Prende la parola il presidente del Senato della Repubblica senatore Franco
Signore e signori
Desidero rivolgere innanzitutto un saluto
Alle autorità tutte e a quanti di voi sono presenti a questo importante incontro
Un ringraziamento particolare al rettore Tommasello
Persona
Per avermi voluto invitare in questa occasione
Che segna l'avvio formale
Del vostro lavoro accademico
Prima di espormi di le mie brevi riflessioni consentitemi però di rivolgere un commosso pensiero
L'ho fatto andando a visitare il Consiglio comunale di Messina per un omaggio alla città e alle vittime
Per le vittime del grave incidente marittimo di pochi giorni fa per i feriti per tutti i loro familiari
Per le comunità dell'area dello Stretto che soffrono questa dura prova
Per testimoniare
Il cordoglio mio personale dell'Assemblea del Senato voluto come vi ho detto fermarmi alla sede del Comune che rappresenta tutta la città
Ho voluto sottolineare voglio farlo qui maniera
Più corale però segnalare
Con atto di orgoglio da meridionale come sono anch'io insomma un meridionale come un piemontese del Sud perché sono nato nella regione più suo
Di questa straordinaria prova di efficienza e di solidarietà
Che le strutture dello Stato la società civile ha saputo dare in questa dolorosissima occasione
Sono venuto volentieri per esprimervi l'attenzione di tutto il Senato
Per il vostro importante formazione lavoro di formazione e di ricerca
L'università di Messina come ci è stato ricordato può vantare un'antica e profonda storia radici lontane risalgono al tredicesimo secolo essendo qui viva una importante scuola di diritto
Per la sua lunga tradizione svolge un ruolo di servizio formativo che va oltre i confini della comunità locale
Abbracciando una più vasta dimensione interregionale ed io spero sempre di più mediterranea
Anche per
La storica opportunità che ritorna in quest'area del nostro pianeta
So bene lo son meglio ora dopo avervi ascoltato che i problemi sono tanti
E non voglio sottrarmi dal toccarli sia pure brevemente
E se non lo dimenticò mi fermerò una risposta finale
Diciamo così a una riflessione politica che ho colto nella relazione del rettore
Non mi è sfuggito
L'allarme lanciato di recente dalla Conferenza dei rettori chi ha sottolineato il rischio che tutte le università italiane si trovino Comi appiattite sul presente appiattite per necessità materia
Dovendo così rinunciare alla loro naturale vocazione
Di costruire il futuro
Attraverso l'efficace formazione e l'approvammo e la promozione dei giovani che hanno in mano il futuro come c'è stato con forza ricordato la rappresentante degli studenti
Veniamo da alcuni anni di difficoltà e di forte diminuzione delle risorse disponibili
Siamo stati per anni il paese che è cresciuto di meno in euro come ben sapete il nostro Paese nell'ambito dell'Unione Europea
Aveva condiviso con slancio l'agenda di Lisbona l'obiettivo comune era quello ambizioso di rafforzare entro il due mila e dieci
Lo spazio europeo della conoscenza
E di sostenere lo sviluppo dell'economia attraverso nuovi investimenti nelle tecnologie dell'informazione nella ricerca e nella formazione
Questa debole crescita economica dalla quale forse stiamo uscendo italiana ed europea costretto negli anni recenti ad un rallentamento nell'attuazione di questi grandi obiettivi giusti obiettivi
Tuttavia questa strategia rimane al primo posto per lo sviluppo dell'Italia e dell'Europa e per la loro competizione in una economia
In una società ormai globalizzata
L'Italia in particolare che non ha materie prime naturali ha bisogno con più forte convinzione di fondare gran parte del suo sviluppo sulla ricerca la conoscenza
Voglio anche dire che sono decisive
Le infrastrutture fisiche a partire da quelli stradali e ferroviarie come non dirlo qui stando a Messina
E le recenti misure almeno su questo di bilancio offrono finalmente delle maggiori certezze di disponibilità finanziarie che vanno sfruttate
Ma voglio anche sottolineare con convinzione che Messina la Sicilia l'intero Mezzogiorno devono con forte determinazione serietà perseguire questa strategia di crescita sociale ed economica
Che punti anche intensamente sulla crescita del capitale umano
Nei provvedimenti finanziari approvati dal Parlamento con tutti i limiti che ci sono sono già previsti alcuni primi significativi incrementi di risorse in particolare mi riferisco alle risorse mirate al reclutamento di giovani ricercatori nei prossimi anni con un piano straordinario
Questo è un punto cruciale certamente non sufficiente perché bisogna irrobustire
La nostra capacità complessiva di ricerche di innovazione scientifica
E bisogna offrire alle possibilità concrete ai nostri giovani migliori ed evitare la continua emorragia di cervelli verso destra
La vera sfida è quella di dare continuità ai nostri programmi e di permettere quindi ai giovani ricercatori potersi formare di poter lavorare con stabilità
L'impegno per un più moderno reclutamento anche una valenza strategica perché il nostro parco di docenti e ricercatori
Ha un'età media rileva
è stato sottolineato anche questo nei prossimi anni vi saranno pensionamenti fisiologici inconsistenti e quindi dobbiamo essere pronti per il rinnovamento
Dunque davvero fondamentale un investimento delle risorse umane nel sistema dell'università e della nostra ricerca
Tuttavia voglio ancora sottolineare due aspetti sui quali ritengo essenziale che si faccia del nostro Paese uno sforzo ulteriore per avvicinarci a situazioni più avanzato delle nostre che sono molte in euro
Stato toccato il tema dell'autonomia delle università e dei centri di ricerca nella società odierna il tema dell'autonomia della ricerca non ha solo un significato di tutela della scienza
E dell'insegnamento rispetta condizionamenti rigidamente ideologici
Credo di poter dire che nel nostro Paese la Repubblica fin qui garantito un link un lunghissimo periodo di libertà e di autonomia che dobbiamo sempre più rafforzare prolungare autonomia significa oggi soprattutto nuova capacità di iniziative di responsabilità di ogni singola università
In sintesi capacità di acquisire efficienza gestionale
Di modernizzare il rapporto con i giovani di sviluppare collaborazioni ed integrazioni con il mondo produttive con il territorio
L'università questa visione è al servizio di tutta la comunità è questa la vocazione che dobbiamo rilanciare
Ciascuna università in confronto in dialogo in rapporto stretto con la propria realtà più autonomia creativa dunque con libertà il senso di una responsabilità comune
Più iniziativa dei singoli docenti dei dipartimenti delle facoltà degli stessi ragazzi e delle loro libere organizzazioni l'altro tema ovviamente toccato anche questo e quello di un impegno più convinto sulla valutazione
Ogni struttura di alta formazione e di ricerca deve vivere con interesse il tema della valutazione di una valutazione formulata con parametri serie d'oggetti mi è piaciuto molto quel richiamo
Al merito con biglietto da visita di quelli più deboli
Tocca un punto importante
Solo con criteri di valutazione condivisi e confrontati il nostro sistema universitario e di ricerca
Potrà liberare tutte le sue potenzialità e acquisire una nuova impronta competitiva
L'università negli ultimi venti anni è stata investita da compiti nuovi con l'allargamento massiccio del numero di giovani che richiedono una formazione elevata
Questo è un obiettivo strategico del Paese al quale università sta rispondendo con grande impegno
I nuovi investimenti e potenziamenti devono però consentirci non solo di ottimizzare la situazione esistente
Ma devono spingerci ad uno sforzo straordinario di un nuovo dinamismo del nostro sistema
Non voglio aggiungere altre parole su questi aspetti ben conoscete credo che anche condividete
Prima di concludere desidero però ancora segnalarvi un altro tratto importante
Che caratterizza il lavoro di tutti voi Dino e del quale sono profondamente convinto
Lo dico questo anche alla luce della mia anzi ho detto tutto alla luce della mia attuale esperienza istituzionale se non sono parole ci vuole anche impegno poiché cercheremo di fare
Voi qui rappresentate la comunità che si dedica allo sviluppo della conoscenza alla ricerca al confronto razionale Suida
Alla diffusione delle evidenze scientifiche alla ricerca delle soluzioni ai problemi attraverso analisi razionali
La nostra società
Questa società
Così segnata non tanto dalla trasformazione ma dalla velocità della trasformazione ha bisogno di riportare con certezza al centro dell'attenzione il tema della conoscenza e della ragione
Viviamo un'epoca nella quale per motivi complessi la ragione spesso messa in ombra
Di fronte alle vocazioni di scontri di civiltà di fondamentalismi radicalismi di varia natura
Anche le religioni e i loro insegnamenti più profondi sono a volte brano inviti contro la ragione per sollecitare uno scontro confuso irrazionale
Io credo che abbiamo bisogno di una forte commenta stagione nella quale la ragione delle cose della realtà della capacità concreta avvenga di nuovo posta al centro
Dopo tanti anni e ne abbiamo avuti di confusione anche di strumentalizzazioni anche gradi abbiamo bisogno che emergano buoni maestri
Che si pongano con ragionevolezza al servizio della formazione della ricerca dalla conoscenza
Dello sviluppo sociale complessivo
Una stagione di buoni maestri che aiutino la valorizzazione delle nostre potenzialità e dei nostri talenti
Questo è il nostro interesse generale che deve superare ogni pur legittimo interesse di categoria o di parte
Buoni maestri che sostengano ed orienta io nostri giovani ad acquisire le conoscenze necessarie e a prendersi tutte le loro responsabilità
Anche nel mio attuale impegno istituzionale fin dal giorno della mia elezione sto dicendo che occorre uno sforzo di razionalità
E di confronto comune al no della dialettica politica che si è svolta nazionale mente con razionalità è un bene per la democrazia anche quell'altra volta
Ma sempre se ci sia questa visione di carattere generale quindi uno sforzo comune per i grandi interessi del Paese in questo cippo ci deve fare un impegno condiviso come ricordo spesso sua al grano alcune grandi questioni che segnano la possibilità del nostro futuro
Augura tutta la vostra comunità universitaria tutti docenti ricercatori a tutti i giovani italiani e stranieri che frequentano questa bella città un sereno anno accademico e passo a non dimenticare
Per il rettore con garbo
Ma con fermezza ha detto non basta quello che avete cercato di fare
E naturalmente
La prima domanda rivolta al governo mi pare giusto
Ma insomma le camere il Parlamento non è che è viva io in una dimensione sganciata da questi problemi del politici quindi o la raccolta
E debbo dire che in effetti è proprio quello che ha detto lei
Alla fine avete detto delle priorità
è però poi quanto abbiamo tirato le reti visto che siamo ammessi
Insomma queste priorità sono svanite veda rettore lei tocca un punto centrale del governare alla fine il governare così
La politica cose
Non è chiedere tutto perché quello è facile
O promettere tutto che è facile ed è peggio
E quello che dinanzi alle società complesse che abbiamo noi
Allettanti attese
A questa intersecazione delle conoscenze
Che spinge anche alla domanda società che una volta erano ferme
E si è poi tiriamo una riga facciamo insomma è un bene che insomma la conoscenza sia più generale non ce Paesi e per quanto ricco che sia in grado di promettere tutto da assicurare pone l'accento su tutto
E governare vuol dire
Poi alla fine fissare le priorità io ora posso fare questo
Domani faccio un'altra cosa che mi oppure la regola
Di tutti noi che abbiamo una responsabilità familiare poi alla fine bene qui io voglio ribadire
Una cosa io l'ho l'ho detto anche quanto
Sono arrivata al Senato le ultime scelte io credo che su due ma stando qui nel Mezzogiorno d'Italia su tre questioni
Ci siano tante ragioni per dire che sono priorità vere assolute ci sono ragioni non è che lo chiediamo perché ci piace chiederlo o perché malgrado la spinta della Società te lo fai ti danno si può spiegare oggi domani dopodomani che sono tre cose che servono al Paese
E queste tre cose sono
Innanzitutto la formazione la ricerca
Oggi il rapporto tra economia e scienza e applicazioni tecnologiche
Dj un dato di trasformazione continua di applicazioni Condi perché tutto è obsoleto mentre parliamo quello di premere obsoleto e se non c'è nei Paesi che hanno il livello di sviluppo nostro
Che hanno conquistato il tenore di vita delle nostre popolazioni globalmente considerato sapendo che ci sono squilibri che debbono essere la preoccupazione della politica uno è la precarietà del lavoro dovunque collocato no la flessibilità che bisogna dare all'impresa no li dilaniare validissimo eccessivo del rapporto precario quelle una priorità quindi si è una società come la nostra si lascia si lascia staccare dalle nuove introduzioni di ricerca dopo una ricerca arriva l'applicazione arriva la tecnologia
E non l'applica i suoi sistemi produttivi industriali e di servizi viene lasciata dietro a tutti gli altri Paesi e non regge più il mercato europeo quelli mondiale
è una condanna
Quindi dire questo e poi è un dato che nel corso degli anni forse anche condizionato da questo grande problema di un debito enorme che ha il nostro Paese
E che pone sempre poi ai politici la necessità di aggiustare un po'di alleggerirlo come si è fatto rompo questo peso per avere più libertà
C'è dinanzi quindi
Questa realtà e quando se non si recupera l'investimento sulla ricerca e non si lavora e si mette in quella direzione siamo condannati
Poi si può fare di più ora di più domani insomma però è uno dei problemi di vita della nostra società
L'altra priorità è la sicurezza
Ma non lo fa non lo dico perché siamo in Sicilia o in Calabria o facciamo stare ci sono problemi anche particolare
Retaggio della nostra storia la storia di questo non è questo
O perché ci sono mi pare gentilmente rappresentanti nel settore della sicurezza del nostro Stato qui in sale
No queste società ormai integrate a livello europeo e mondiale
Egli conoscenze che corrono e tocca i punti più lontani e possono essere usate con facilità non solo per il bene ma anche per il mani impongano termostato dediti per le risorse necessarie attese la vita civile la vita economica la vita politica si svolgono in un ambito statuale
Che assicuri una sicurezza e tra l'altro banalmente è una condizione iniziale minima per l'investimento europea uno dei nostri
Quindi anche quella come la prima è un dato di necessità se noi abbiamo una delle condizioni essenziali perché il nostro paese in una fase dove sicuramente tutta l'area del Mediterraneo vi troverà un nuovo sviluppo perché la corsa delle grandi dico forse asiatiche in passaggi commerci e i movimenti che abbiamo attorno dobbiamo sfruttarli per per sé non c'è sicurezza se non assicuriamo all'impresa al cittadino
Allo straniero ben intenzionato rapporti accettabile non non c'è possibilità
E invece la terza insomma riguarda in particolare il Mezzogiorno d'Italia ed è facile dire l'acqua in Sicilia a Messina
L'altra priorità della politica del nostro Stato e quella
è ovvio che tra parentesi di dico non è che la priorità politici facciamo solo questo
Si governa un paese come l'Italia complessi si governa tutto
Ma se c'è qualcosa da curare dove si può prioritariamente nel tiro sono qui Laterza
E che il nostro Stato deve fare
Se vuole cogliere questa opportunità chiamiamola così dell'Europa che riguarderà aumenterà che sta già guardando al Mediterraneo
E dico se l'Italia dentro il Mediterraneo anche rispetto agli altri Paesi mediterranei
Una priorità è quella di migliorare le infrastrutture fisiche nel Mezzogiorno in Sicilia
Se creiamo le prime due realizziamo sufficientemente le prime due priorità poi se l'impresa finlandese
Che all'occhio al tutto all'area del Mediterraneo alle opportunità che ci sono e non è che venga qui ci ha insegnato saraceno quindici anni fa
Le economie esterne all'attività produttive hanno una un dato negativo del dieci quindici per cento qua giù rispetto ad altre situazioni
Ed è vero che in molte altre situazioni informali c'è un intasamento economie di attività d'impresa
Però qui
Vengono penalizzate allora bisogna migliorare nel Mezzogiorno come terza priorità visto che i giovani poi li abbiamo più qui che altrove anche quelli che studiano bisogna dotare queste nostre regioni disservizi esterni all'attività produttiva e che servono anche alla società più efficienti più ricchi di quelli che ci sono
E questo è è il punto che nel lavoro politico che è stato fatto anche con la finanziaria a cui ci sono risorse che possono essere spesi
Ecco caro lettore grazie di nuovo grazie a voi un ottimo anno accademico
Speriamo di rivederci con
Un po'più di ottimismo anche guardando dietro le nostre spalle sulle cose fatte e buon lavoro
Dall'associazione
La Pira vuole il segnale
Diploma
Grazie
E ora a conclusione
A conclusione di questa cerimonia ringrazio tutti coloro che vi hanno partecipato
Dichiaro aperto l'anno accademico due mila sei due mila sette grazie