L'economia italiana dopo la legge finanziaria 2007

Nove buongiorno eccellenza autorità e così via
Benvenuti bellissimo parte non c'è che dire il nostro ministro merita questo ed altro la più bella scelta del governo Prodi
Io sono lieto di cominciare offrendo al nostro beneamato sindaco e al presidente della Provincia la parola
Eccellenza autorità tutte
Credo rappresentanti di tutte quelle che sono le categorie operative che sono qui presenti questa mattina innanzitutto mi consenta a nome della nostra città di porgerle il benvenuto
E vorrei anche contemporaneamente ringraziare tanto il rettore quanto il presidente degli industriali che ci hanno offerto questa possibilità organizzando questa mattinata nel corso della quale noi credo avremo modo tutti quanti di potere almeno in parte cercare di soddisfare quelle che sono le nostre esigenze sia come comprensione da parte dei di cittadini ma soprattutto per quelli che sono i nostri ruoli specifici ieri quindi quello che ne ricaverà per quanto riguarda la nostra attività e le nostre responsabilità eccellenza non sfugge a nessuno certamente che questo è uno dei momenti più delicati per quanto riguarda la ripartenza di quelli che sono i nostri rapporti e le nostre attività con la situazione economica che ognuno di noi si trova ad affrontare non non è una cosa nuova neppure eccellenza il fatto che tradizionalmente ormai e non soltanto ovviamente
Con lei che ha presentato la prima finanziaria ma già passato più volte come rappresentante all'interno dell'ANCI delle città metropolitane e più in generale nelle Legazioni dell'ANCI abbiamo avuto modo di incontrarci e di scontrarci nel corso del corso della elaborazione della formazione delle varie finanziarie che ci hanno preceduto e naturalmente
E di questa attuale
Vorrei sottolineare con grande forza che realmente e non è un non è una ormai diventato una sorta di rituale
Noi i amministratori locali riteniamo che sia assolutamente essenziale che quanto ci viene proposto in cambio delle riduzioni progressive che sono avvenuti nel corso degli anni attraverso le varie finanziarie
Per quanto riguarda i fondi di trasferimento e le limitazioni ovviamente che ne derivano e di sacrifici che noi siamo tutti quanti pronti ad affrontare abbiano avuto due aspetti fondamentali da una parte sicuramente lo stimolo al risparmio e l'altro a quello di razionalizzare l'uso di quelle che sono a livello di amministrazioni locali lei possibilità alternative che ci si presentano ed allora noi siamo molto ansiosi di capire
Fino a che punto quanto ci è stato proposto e ci viene proposto all'interno di questa finanziaria si era presentato dal trasferimento di alcuni compiti come per esempio il del compito in positivo che certamente non ci riesce molto facile
A livello di amministratori locali recepire applicare e soprattutto far comprendere dei nostri amministrati
E dall'altra quello che
Noi ci dobbiamo aspettare per il futuro in termini di flessibilità ecco perché noi le siamo e qui per ha parlato l'amministratore indica adesso
Ritorno ad essere più in generale il sindaco di questa città nel dire veramente quanto noi le siamo grati per averci dato questa sua disponibilità perché in effetti oggi tutti i quali noi cerchiamo per prima cosa in funzione dei nostri ruoli di comprendere e di cercare di fare convergere i nostri sforzi nella direzione infine del vantaggio del cittadino
Credo che questo sia comunque alla base di ogni pensiero che ci anima a cominciare proprio da dal vertice ore rappresentato sino alle amministrazioni periferiche
Un'ultima considerazione questa non la possiamo non pare e anche questa mi perdoni non la consideri interattiva o una ripetizione ruota è una ripetizione ma assolutamente piena di contenuti che tutti quanti noi le esprimiamo ed è quella di riuscire a comprendere nella realtà come si svilupperà
E in che modo sia stato concepito il trasferimento dei benefici verso il Sud e dei compensi di bilancio rispetto a quelle che sono state naturalmente le ovvie sofferenze che ne abbiamo interpretato e che anche in passato abbiamo dovuto toccare con mano per quanto riguarda questo nostro sud non siamo dei piani Oni siamo qui per capire per poterci rimboccare le maniche e lavorare insieme e pertanto quindi ancora un grazie per concederci questi strumenti di comprensione
L'onorevole Raffaele Lombardo
Signor ministro
La ringrazio per questa visita
Per questo confronto
Ringrazio ringrazio anche il suo governo perché nell'arco di meno di ventiquattro ore noi abbiamo avuto la possibilità di incontrare il ministro per le Infrastrutture ieri sera Di Pietro e oggi lei ministro all'Economia
Certo un grazie va rivolto anche stavolta per la sensibilità non è soltanto un'ospitalità fisica alla nostra università e al suo rettore
è stavolta agli industriali che appunto chiamano per questa verifica per questo confronto
Il ministro dell'economia
Per stato contestato
Qualche volta in questi giorni
Per forse l'eccessivo rigore che ha dovuto applicare ad una manovra finanziaria che abbiamo letto
Pende ostenta di rimettere a posto i nostri conti anche nel rispetto di Patti e vincoli che vanno rispettati non vanno violati e per questo piuttosto che contestarla
Io personalmente mi sento di congratularmi di approvare
Questo suo lavoro e questo suo impegno oggi noi ci permettiamo piuttosto di richiamare non tanto e non soltanto la sua la proposta non può che essere sul ci auguriamo che presto venga la vostra attenzione
Oltre che ai rapporti internazionali e ai vincoli che dai trattati ci vengono a guardare a casa nostra
Non è il caso che ritiriamo fuori i grafici che fotografano la situazione di un Paese dice lo Svimez a tutti gli effetti duale
Questa è una condizione
Di profondo squilibrio di profonda ingiustizia sarebbe stupido praticamente tra l'altro i dati dello Svimez sono riferiti al due mila cinque pensare che
Per miracolo qualcuno nell'arco di sei mesi
No aggiustare cose riequilibra le sorti
Di un Paese ci vorranno anni
Noi pensiamo almeno una decina di anni adesso al Franchi
Dieci anni di continuità
In un'attenzione in una politica che devono essere rispetto al passato sicuramente nuovi quest'anno Svimez è distante dicono
Che i siciliani in quanto prodotto interno lordo solo gli ultimi in Italia
Leggiamo dai dati Istat che un trenta per cento delle famiglie siciliane
Sono così borderline quando alla povertà non francamente povere soltanto l'otto per cento
Ma borderline perché è un trenta per cento non hanno il denaro per pagare appieno il riscaldamento nel periodo invernale o per comprare i vestiti nuovi ai propri figli ecco quale la condizione è una condizione complicata e difficile
E se volessimo tirar fuori quella fotografia che lo Svimez
Ci fa vedere a proposito delle due Italia
Una dei dati che ci preoccupa di più
Ieri sera parlavamo di intermodalità zero sette rispetto a cento e quello degli investimenti diretti esteri che rispetto al cento altri cento del centro nord sono il tre virgola due nel Mezzogiorno e in Sicilia
Perché è tre virgola due ma oddio mancano le infrastrutture i servizi sono quelli che sono la condizione della legalità è quella che è chiaro che un investitore se può cerca di investire laddove trova contesti e condizioni migliori
E a proposito di vincoli e di rapporti internazionali noi poniamo la sua attenzione due temi tante volte abbiamo discusso perché non adoperarci dopo che il Parlamento europeo in tal senso ha espresso un auspicio non è sua la competenza ed è la commissione ovviamente che in passato lo sappiamo era alta italiano il commissario per la concorrenza ha detto di no c'è questo orientamento del Parlamento si apre la prospettiva che in uno stesso Paese ci possono essere territori che applicano questa mitica fiscalità compensativa
Che ha funzionato altrove dall'Irlanda a tanti Paesi nuovi arrivati nell'Unione dove tanti siciliani qualcuno dei presenti anche investono investono in Romania ci sono diversi imprenditori catanesi realizzano autostrade aeroportino ospedali da quelle parti anche grazie a una condizione di fiscalità
Più vantaggiosa
E non nel Mezzogiorno e poi a proposito di Europa l'area di libero scambio euromediterranea che per quanto mi riguarda
Ne parliamo come di una grande prospettiva una grande speranza di una panacea per alcuni dei vostri male mi preoccupa e ci non può che preoccuparci normalmente perché questo libero scambio sappiamo bene che sarà fatto tra questi sei settecento milioni
Di i cittadini di questi Paesi di questo grande nuovo mercato
Tra prodotti agricoli che costano poco lì nel Nordafrica e prodotti industriali che noi non produciamo nel Mezzogiorno e in Sicilia non produciamo questo
Emblematica rende potremmo dire pensando alla Tunisia o alla Libia climatizzatori mentre a loro producono come noi e apprezzi molto più basse il pomodorino non solo di paghino ma di Tunisi sicuramente o l'arancia rossa anche sia oggi che domani ecco questi due grandi temi e io credo l'opportunità che al di là di Caserta quante polemiche cento miliardi sono sufficienti erano pochi erano meno intervengono partirà dal due mila otto nove e dieci quant'altro eccetera una riflessione particolare una sorta di nuovo intervento straordinario quasi è dato addosso
Al vecchio intervento straordinario tutti convengono iniziativa di De Gasperi soprattutto che i primi dieci anni furono virtuosi poi ci fu la degenerazione dalla frammentazione del clientelismo della polverizzazione risorse
Non si ha nessuna cassa per carità ma un intervento straordinario perché forse con la fiscalità compensativa ma chi meglio di lei per la sua competenza ed esperienza ci dirà qualcosa purtroppo io non potrò ascoltarla
Più tardi ma soprattutto l'intero Governo che si ponga il tema di una unità che al di là di quella politica soppiatto sul piano economico morale e sociale va realizzata che ovviamente Possa iniziare questo sforzo da lei
Dal suo governo col concorso ovviamente delle forze politiche dei parlamentari alcuni dei quali più autorevoli
Anche esponenti dei gruppi di maggioranza sono qui presenti e sono catanesi siamo certi hanno a cuore ovviamente questi temi e questo problema in maniera tale che tutti noi al di là delle chiacchiere delle polemiche possiamo riconoscere questo merito storico ci auguriamo di poterlo fare lo faremo ovviamente
Con grande trasparenza senza senza usare toni bassi speriamo il più presto possibile grazie buon lavoro buon
Dieci correttore
Quindici gol
Grazie
Rivolgo il mio personale saluto alle autorità civili ai docenti al personale tecnico amministrativo agli studenti e a tutti i gentili ospiti
Ringraziando lì per la loro presenza per partecipare all'incontro odierno Cornel ministro dell'economia e delle finanze professore Tommaso Padoa Schioppa illustre esponente del Governo
Un ringraziamento particolare alla mio presi dalla facoltà di ingegneria professore fortuna per avere collaborato con grande generosità è competenza all'organizzazione dell'incontro
Un caloroso benvenuto
è un particolare ringraziamento al ministro Tommaso Padoa Schioppa
Per aver voluto accogliere l'invito dell'università di Catania della Confindustria onorando la dalla sua presenza e concedendo il PCI un'importante occasione per rassegnarsi alcune delle più pressanti necessità
Della comunità universitaria nazionale regionale ed in particolare di quella catanese
Nella logica di un dialogo produttivo che a mio avviso mai deve essere interrotto soprattutto quando si attraversano momenti di grande difficoltà
Infine ma non per ultimo ringrazio il dottor Mario Ciancio Sanfilippo direttore del quotidiano la Sicilia autorevole rappresentante dell'imprenditoria siciliana
Per la sua disponibilità a partecipare con il suo qualificato coordinamento a questo incontro
Non tiene per l'attenzione sembra dimostrata nei confronti dell'università di Catania che mio no ora della carica di rettore attenzione quella del dottor Mario Ciancio del quotidiano la Sicilia che presto potrà ulteriormente concretizzarsi attraverso nuove iniziative editoriali comunemente assunte
Rivolte ai settanta mila studenti iscritti ai centotrentaquattro corsi di studio del dodici facoltà di questo ateneo
Definitivamente approvata dal Parlamento è promulgata dal Presidente della Repubblica la finanziaria da trentacinque miliardi di euro per il due mila e sette e legge
I dissensi e le proteste degli ultimi mesi dello scorso anno le contrarietà le polemiche e le contestazioni che hanno caratterizzato il tormentato percorso di costruzione
E di definizione dei mille trecentosessantaquattro commi che la compongono
Non si sono sopiti ed anzi sono tuttora rilevanti nel Paese più ancora lo sono tra i due schieramenti politici di maggioranza e di opposizione oltre che all'interno di ciascuno di essi
Si tratta come ormai è ampiamente noto porre con una serie di distinguo di una legge finanziaria particolarmente articolata e complessa
Insomma una difficile finanziaria
Il cui futuro si preannuncia alquanto movimentato anche e non soltanto per le riforme che vanno assolutamente fatte di in tempi brevi
Tra le quali soprattutto quelle che riguardano la previdenza il lavoro gli ammortizzatori sociali
Le liberalizzazioni la pubblica amministrazione le infrastrutture la formazione e la ricerca scientifica
Un grande impegno ed un grande confronto sui problemi economico sociali quindi che si svolgerà all'interno della maggioranza per dimostrare la volontà e la capacità di rilanciare un'efficace azione di governo
E con le forze politiche dell'opposizione oltre che al loro interno senza escludere il livello della riforma elettorale in ordine alle problematiche da dirimere ai contenuti da fissare
Ai tempi del confronto fra le parti
Al di là delle prese di posizione vedi assunte dalle diverse categorie che dalla finanziare dalle leggi di riforma destra collegate e conseguenti sono comunque direttamente interessate
Di certo c'è che il nostro Paese è stata la versando e vivendo un momento particolarmente difficile
Che in definitiva si riflette ed incide sulle scelte di politica economico finanziaria che il governo e il parlamento sono chiamati a compiere
Auspicabilmente che lo facciano con un confronto sereno ed efficace con condivisione in ordine alle tematiche e alle priorità
E soprattutto che giungono presto alla conclusione una conclusione per quanto possibile condivise nell'interesse del Paese e con decisioni tali da portare al miglioramento della vita
Di tutti
Recuperando per quanto possibile in ordine a quella difficoltà di condivisione che ha riguardato diversi settori dell'opinione pubblica
Del lavoro e del sistema economico e produttivo del nostro Paese professionisti artigiani imprenditori lavoratori del settore privato del pubblico impiego
Fra i quali particolarmente numerosi gli appartenenti ai comparti della scuola e dell'università
Va detto per come ampiamente riportato dalla stampa a grande diffusione nazionale
Che la finanziaria due mila sette nonostante le contestazioni ha convinto gli organismi internazionali già a partire dal mese di novembre dello scorso anno
Su una stima del deficit PIL sotto il tre per cento si sono espressi il Fondo monetario internazionale la Banca d'Italia è la Banca centrale europea
Quest'ultima l'ha fatto a metà dicembre seguita dal giudizio positivo alla finanziaria due mila sette formulato al ministro dell'Economia Padoa Schioppa dal Commissario agli Affari economici della Commissione europea
Con soddisfazione in Europa per quella che viene indicata un'inversione di rotta dei conti pubblici italiani
Mentre da parte della commissione è venuto un applauso al dato sul fabbisogno
Che farebbe crescere l'ottimismo su un risanamento del deficit italiano e procedere più celermente verso il riequilibrio delle finanze pubbliche
E c'è anche di più
Viene prospettato che per la flessione del dado sul fabbisogno del settore statale con incidenza positiva sul risultato finale del due mila e sei
Già nel marzo prossimo alla finanziaria potrebbe essere consentito di abbassare il deficit addirittura al di sotto del due otto per cento del prodotto interno lordo
Se così stanno le cose e se questa finanziaria indicata dalla maggioranza parlamentare
E dal governo come di svolta e grande operazione di risanamento e del Paese non ha dato alle università italiane risposte adeguate alle loro necessità
Allora è il caso di riflettere presto insieme
Sull'indifferibile urgenza di interventi strutturali da parte del governo a sostegno delle iniziative universitarie
Per la qualità della ricerca e per la didattica settori strategici per ogni Paese sviluppato e competitivo
Ed anche per l'occupazione eliminando il precariato e attivando interventi per consentire a quanti hanno conseguito risultati formativi di qualità
Di avere finalmente riconosciuto anche sul piano economico il loro merito
Nella consapevolezza di qui l'urgenza di un progetto di sviluppo del sistema formativo della popolazione italiana del sistema universitario che il capitale umano rappresenta la risorsa primaria sulla quale investire
Rispondendo alle critiche dei suoi STS colleghi rettori sulla posizione da loro considerata riduttiva assunta dal governo nei confronti della conclamate difficoltà
E del marcate esigenze dell'università italiana nel suo complesso
Il senatore Luciano Modica attuale sottosegretario dall'università e dalle ricerche già rettore dell'Università di Pisa
E con presidente della Crui
Ha rappresentato la necessità e l'urgenza di dare vita a una nuova istituzione un'agenzia nazionale per la valutazione delle università e della ricerca che premi qualità e merito
Da parte degli atenei viene risposto chiaramente che senza risorse non si può andare avanti che non può bastare l'impegno a migliorare la situazione dei vincoli di spesa
Tuttavia se alla metà di quest'anno le cose andranno meglio in economia e sarà possibile all'immissione di risorse aggiuntive
Rispetto a quelle previste dalla Finanziaria ciò potrebbe servire ad innescare criteri premianti all'interno degli atenei
Soprattutto quando la ricerca l'innovazione la formazione vengono indicate come le tre componenti fondamentali per modernizzare le aziende ed il Paese
Per la modernizzazione del sistema imprenditoriale italiano nell'ambito del quale sono numerosissime le microaziende l'agenzia nazionale per la valutazione è strumento di certo estremamente positivo per gli atenei che puntano sulla qualità della ricerca ma va adeguatamente considerato che la qualità della ricerca scientifica non è affatto disgiunta né mai potrebbe esserlo dalla qualità della didattica
Che anzi procedono di pari passo intersecando sia e soprattutto integrandosi
E che per procedere in tal senso sono necessarie specifiche risorse sono necessari adeguati finanziamenti
Soprattutto è necessaria la volontà politica di procedere in tal senso tenendo presente il variegato e complesso mosaico che caratterizza i singole tenero e in ciascuno di essi le facoltà e dipartimenti a Olé ed altri ambienti laboratori strumentazioni tipicità dei corsi di studio delle lauree specialistiche
Scuole superiori di eccellenza ed elevata formazione rapporto numerico studenti per ciascun docente del rapporto tra il tempo destinato alla ricerca scientifica e quello destinato all'attività didattica
Naturalmente quant'altro possa riguardare l'impegno individuale
E la disponibilità di risorse umane giovani ricercatori dottori assegnisti di ricerca personale tecnico e personale amministrativo
Decidere prima di tutto in ordine a un modello che si intende adottare quello che comunemente viene indicato con l'espressione modello dualista
Distinguendo nettamente tra università centri di ricerca ed università centri di didattica così esistente nella distinzione delle università di seria
Ed università di serie B
E quello indicato con l'espressione modello non dualista dell'università ovvero l'attuale modello realizzando gli interventi che si rendono necessari ed urgenti
Per migliorare i curricula formativi modello che non si diversifica affatto né può esserlo altrimenti a giudizio dal mondo accademico e non soltanto dal mondo accademico
Il ruolo e le funzioni degli atenei la cui caratteristica fondante ed operativa consiste nell'assoluta integrazione tra ricerca scientifica e didattica
Indubbiamente prestando grande rigorosa attenzione alla qualità della ricerca scientifica e della didattica entrambe ed insieme fondamentali per la formazione degli studenti
E per la crescita culturale ed economica del nostro Paese oggi sicuramente più importante di prima
Ed in ogni caso attivando un conterrà un luogo mirato
Ed evitare sprechi e squilibri con gli atenei a realizzare da parte loro un utilizzo virtuoso dei finanziamenti del risorse gli atenei sono istituzioni pubbliche aperte alla società il mondo universitario attira su di sé l'attenzione della società
Ad essa anche perché gli studenti universitari sono un milione ottocento mila è giusto che il mondo universitario risponde in termini operativi di efficienza e di qualità anche non soltanto per questo sono comunque necessarie maggiori risorse di quelle attuali
Oggi pur insufficienti di quelle di ieri di quelle degli anni passati non è affatto possibile destinare alla ricerca poco più dell'un per cento sul prodotto interno lordo ed è altresì necessario che le risorse siano razionalmente destinate e che siano collegate alla responsabilità e alla valutazione degli atenei
Ecco alcuni dati per renderci sempre più consapevoli di quanto siano importanti ed urgenti gli interventi a favore dell'università
Gli studenti universitari sono un milione ottocento mila poco più di un decimo di loro sono iscritti negli atenei della Sicilia settanta mila a quello di Catania
Stando ai dati forniti dall'Istituto di statistica nell'anno accademico due mila e cinque due mila sei gli iscritti per la prima volta all'università sono stati trecentotrentadue mila
Il rapporto Isfol due mila esteri leva che tuttora la scolarità decresce con l'innalzarsi dell'ETA
Settantuno virgola sette per cento dei diciottenni
In trecento mila hanno completato con esito positivo gli studi accademici facendo registrare una leggera crescita rispetto agli ultimi anni ma
Come rilevato dall'Istat uno studente su cinque non ha rinnovato l'iscrizione all'università nell'anno accademico due mila e cinque due mila sei
Il quaranta per cento degli iscritti è in situazione di ritardo rispetto a uno male percorso degli studi
E quindi di fuoricorso il sessantaquattro per cento dei laureati ha concluso fuoricorso gli istituti su cento immatricolati prevalgono nettamente le ragazze cinquantasei rispetto a quarantaquattro ragazzi per quanto concerne alle spese per la ricerca l'Italia è molto lontana col suo poco più dell'un per cento sul prodotto interno lordo dall'obiettivo del tre per cento fissato dall'agenda di Lisbona
Ed ampiamente distaccata da quasi tutti i paesi europei con la Francia al due due la Germania al due cinque la Finlandia al tre quattro e la Svezia altre è otto
Gli Stati Uniti sono a quota due sette del Giappone al tre per cento
Per quanto riguarda gli attenti alla ricerca di tale addirittura fanalino di coda col suo poco più del due per mille lavoratori
Mentre la Francia la Germania e la Danimarca registro il sei per mille il Belgio il sette la Svezia il nove e l'assillante il tredici per mille
Gli Stati Uniti il sette cinque il Giappone lotte cinque
Se facciamo riferimento alla spesa universitaria annuale per ciascuno studente quella dell'Italia è di poco inferiore agli ottomila dollari
Al pari dell'Ungheria il Giappone e la Germania vivono a quasi dodici mila dollari la Svezia quasi sedici mila negli Stati Uniti a ventitré mila dollari
Per quanto ci riguarda il fondo di finanziamento ordinario e quasi interamente assorbito dagli stipendi del personale
Così da parte del presidente della Crui Guido Trombetti presentando a Roma la relazione annuale sullo stato delle università italiane da parte sua evidenziando che fatto cento
Il fondo del due mila e uno il rapporto tra il due mila e uno e il due mila e sei è salito accento dodici punto quattro
Ma nello stesso periodo il livello degli emolumenti fissi del personale universitario è passato da cento accento ventiquattro quindi
Cento centododici cento centoventiquattro
Un progetto di sviluppo del sistema universitario italiano per migliorare il sistema formativo è urgente e non più rinviabile
Da questo punto di vista può risultare comprensibile la durezza delle posizioni espresse dai rettori e dalla colui nei confronti del governo però non avere pienamente considerato le difficoltà dei singola tenete all'università italiana
Settori fondamentali terre nuove esigenze culturale per la formazione universitaria
E quindi necessario il dialogo e necessario il confronto paziente e a corto
è necessaria una riflessione approfondita sulle scelte da compiere sull'ottimizzazione dell'esistente e sulla dotazione di adeguate risorse al ruolo che gli atenei sono chiamati a svolgere
E cercare insieme una convergenza che risulti utile per il nostro Paese
Bisogna che trovi affermazione la cultura della qualità come strumento per contribuire in modo sostanziale al raggiungimento di obiettivi di miglioramento e di modernizzazione
Per potere realizzare tutto questo chiediamo al governo particolare attenzione risorse adeguate a svolgere con successo il delicato quanto importante compito che all'università hanno di formare culturalmente e professionalmente per giovani generazione che rappresento nel nostro futuro il futuro dal nostro paese grazie
Prende la parola il dottor Fabio scaccia presidente degli industriali catanese
Autorità signor ministro gentili ospiti io porto il saluto di Confindustria Catania di tutto sistema confindustriale siciliano
Quindi l'azionamento al signor ministro per aver accettato devo dire in maniera immediata di dibattere la posto approvazione legge finanziaria qui a Catania
In un dibattito dove entrare mi in merito visualizzando questa Finanziaria dal Sud il Sud che rimane sempre per ogni governo che si insedia la famosa questione meridionale una parte una parte dell'Italia che non cammina non ha il passo del centro nord del nostro Paese
E che se non cresce non riusciremo a fare crescere prenderà molto più come di vivo il nostro il nostro Paese un sud
Un Meridione che ha delle sacche di arretratezza ma anche delle punte di eccellenza sicuramente ci sono due-tre are nel Mezzogiorno che vanno individuate vanno accompagnate vanno sostenute che possono trascinare il rilancio del Mezzogiorno
Noi quindi proveremo a così dare un giudizio a sulla Finanziaria per quanto riguarda le misure prese per il ma il soggiorno
Anche se ci arrivano da Caserta notizie importanti
Così generale dove si parla di una riforma della pubblica amministrazione è una riforma è una miglioramento dalla semplificazione amministrativa che non aspettiamo con Confindustria da tempo è una seconda tranche di di Bareggio azioni fondamentali per noi per avere più concorrenza in questo Paese ovviamente voi sapete Confindustrie molto contenta e spera queste liberalizzazioni continueranno
Io
Vorrei innanzitutto descrivere cos'è oggi al signor ministro quest'aria
L'aria del sud est che vede come locomotiva proprio la città alla Città di Catania c'è un grande cambiamento culturale e mentale più concorrenza più mercato si esce dei vecchi schemi
Me l'individualismo si cerca di fare rete e si punta tutto sull'innovazione
Sulla qualità sull'eccellenza avendo anche università importante autorevole
Devo dire anche se mancano ancora tante Kune infrastrutture no alcune molte infrastrutture che non ci prendono
Competitivi col mercato mondiale che sono fondamentali aspettiamo e devono essere la prima primo punto su cui dobbiamo il cui governo si deve concentrare devo dire che la fondista le infrastrutture materiali non siamo da meno queste l'aria dell'Etna Valley qui ci sono tantissime piccole aziende che ripeto stanno cercando di mettersi in rete Marchena e settori di eccellenza e di qualità stanno andando notevolmente avanti
I settori delle telecomunicazioni piuttosto che le biotecnologie la farmaceutica lato industria di qualità c'è un grandissimo fermento sono aziende che partendo pure come start-up innovative inizialmente sono cresciute stanno anche conquistando mercati internazionali
Si stanno posizionando in maniera forte
Ovviamente in questa ci sono anche due aziende oggi lei ha poi dopo il nostro incontro visiterà due multinazionali per noi importanti che dobbiamo sempre più radicale al nostro territorio
Un l se ti macro Electronics un'azienda che conta sul territorio oltre cinque mila dipendenti
Che ha un centro di ricerca importante fine dicembre sì avuto questo delibera del CIPE sul l'accordo di programma e quindi noi speriamo che aria che apra finalmente questo M sei dove si faranno le fette di silicio dodici pollici e quindi finalmente le Setti finalmente Sira dichiara ancora di più sul nostro territorio perché per noi è fondamentale sono due aziende per noi con cui noi teniamo è vogliamo radicare sempre lo stesso Vittorio quelle visiterà la White tra Lauretta è un'azienda multinazionale farmaceutica
Importantissima qui conta più di mille dipendenti anche qui un centro di ricerca importante
E Catania nel Mezzogiorno e il centro farmaceutico più importanti ci sono aziende
Di nicchia di mercato storiche come la Sifi che il settore oftalmologia un'azienda che conta settanta anni di vita ed è fortemente internazionalizzate altre aziende che operano altri settori di nicchia farmaceutica molto molto importante ovviamente noi tre noi chiediamo un'attenzione quando soprattutto l'hai fa che l'organo di di governo del suo settore farmaceutico seppur legittimamente arriva con tagli di prezzi
Non considerando che la White ha due laboratori di ricerca al mondo uno nella se negli Stati Uniti una Catania con cento ricercatori dove si brevetta
In maniera importante e sicuramente quando si va a così ma niente scriminata al taglio dei prezzi bisogna sicuramente considerare questi fattori anche perché guai per non soltanto fa ricerca ma è posizionata in un territorio dove ripeto mancano mancano le infrastrutture
Ovviamente noi
Abbiamo anche avuto un'idea distretto industriale dell'alta tecnologia
E io debbo dirle nella Finanziaria precedente l'ultima nel centro destra c'era una norma che però non è mai stata portata avanti che ci piacque molto ed era quella dell'individuazione di un di alcuni distretti industriali particolari
Eccellenti dove diventando soggetto giuridico devono contrattare i tributi e contributi con ufficio delle Entrate biennalmente emettere bond distretto aveva delle corsie preferenziali per quanto riguarda i fondi europei è una cosa che faceva molto ma non è stata mai non è stata ripresa sarebbe importante magari ripensarla
Perché prende due piccioni con una fava perché non solo fa aggregare in maniera importante ma dà anche quel minimo di fiscalità compensativa in un'aria che purtroppo non parte alla pari con le altre aree del mercato mondiale non avendo infrastrutture pur avendo ormai impossessamento centralissimo sul Mediterraneo ma ci vediamo passare queste navi container e vediamo che di fronte i Paesi euro dei Terragni Paesi del Nordafrica stanno attrezzando comporta importanti ma siamo veramente molto
Molto indietro
Ma entrando nel merito della della finanziaria
Ovviamente in un'aria dove c'è l'alta tecnologia non possiamo parlare che del credito di imposta per la ricerca importante la proposta del vicepresidente nazionale che è qui presente Pasquale Pistorio comunque che siamo ancora molto indietro va bene il quindici per cento di grido d'imposta automatico bene il tetto di un milione e mezzo nelle commesse che si danno alle aziende danno allestita ma noi spingiamo ancora perché si arrivi al cinquanta per cento se gli altri Paesi siamo troppo ritardo rispetto alla Francia alla Germania e il tetto si potrebbe anche alzare a cinque milioni di euro
Ovviamente noi speriamo che su questa linea si possa andare avanti soprattutto per alcune aree di alta tecnologia come nostra ovviamente siamo molto contenti occhio d'imposta per gli investimenti
è una cosa che richiamo al tempo è ritornata il Fassa sessantatré miliardi di euro quinti rimpinguato
C'è una cosa che mi fa lascia pensare invece per quanto riguarda il cuneo fiscale
Che noi abbiamo richiesto come Confindustria
Siamo molto contenti però non capiamo una cosa so che è stato anche emendato so che il nostro vicepresidente per il Mezzogiorno più volte
Ha colto questa questo questo particolare ci sono cinque mila euro per ogni ha detto en annuali ridurre sull'IRAP sull'imponibile IRAP che diventano dieci mila per le zone del sud però se ne soffriamo tutti e dieci mila andiamo in de minimis e fino a qui
Non capiamo per quale motivo non è cumulabile con l'altra misura
La non cumulabilità si poteva certamente evitare se vogliamo dare una una una una posizione di vantaggio
Al all'area del sud
Io so che anche alcuni senatori hanno tentato di di di emendarla per cambiarla c'è stata anche una pressione nostra come Comitato Mezzogiorno ma non è stata certamente presa presa in considerazione questo è veramente un un peccato
Noi comunque qui continuiamo ad essere fortemente ottimisti uno perché gli imprenditori diverse debbano essere per forza ottimisti
Ci crediamo ancora quello che crediamo è quello che chiediamo è un confronto costante
Con le associazioni con i sindacati con le regioni pur essendo regioni
A anche diversi con la diversa di colore politico
è importante
Confrontarsi per non morire di conflitti di quindi di continuare a crederci non ci crediamo certo bio fare i conti con mi pessimistiche
Sono in grandissima crescita non ci avviamo in questi anni ha danni decisivi sarà anche l'area di libero scambio dove ragioni presenta lombarda non siamo completamente pronti sono anni decisivi perché dopo il due mila dieci
Secondo me forse le possibilità di recupero corre sesto del mondo saranno sempre sempre più complicata noi comunque abbiamo un grande ottimismo e se anche ci dicono che siamo sull'orlo di un precipizio
Noi guardando giù invece di venirci paura di cadere Cigliano invece una gran voglia di volare grazie
Prima di dare la parola al ministro io vorrei brevemente riassumere quello che è stato detto io credo che il nostro Shindo costato il saluto più bello e più semplice benvenuto
L'onorevole Lombardo è un ottimista io non condivido la sua opinione e in dieci anni non riusciamo a Roma a recuperare il gatto io scendo un signore maturo
Ricordo della Reggio Calabria Salerno ricordo che trent'anni fa si diceva che sarebbe stata finita in dieci anni ne sono passati trenta probabilmente speriamo che non ce ne vogliono altri trenta e così via
Perché il gatto è talmente profondo che non bastano i dieci anni speriamo che si passi il magnifico ha fatto un'esauriente
Disamina dei problemi all'università e gliene siamo grati il dottor Jacques carcere anche lui un ottimista e giustamente guarda il lato positivo di questa Finanziaria finanziaria che ha un padre
Questo mi dissero che noi incontriamo qua stamattina è un figlio d'arte perché viene da una famiglia di grandi economisti perché suo padre è stato il direttore generale dell'altro
Compagnia Generali ed è stato Luís personalmente
Sull'orlo di diventare governatore della Banca d'Italia dove è stato per lunghi anni e dove ha svolto egregiamente poi è stato alla Consob è stato in altre tutte le le tutte le varie Pieve i più grandi istituzioni finanziarie lo hanno visto protagonista abbiamo un solo rimpianto nei suoi confronti che non sia siciliano ci avrebbe fatto molto piacere aver l'altra notte
Una volta tanti anni fa abbiamo pubblicato un articolo dove invitavamo Berlusconi Gardini
Chi erano gli altri eccetera comprare agrumeti perché speravamo nella presenza di industriali e di personaggi capaci di sollevare l'economia e tanti anni fa anche io ho dato all'uno dei presidenti della Regione un consiglio amichevole dicendo vai da Cuccia e fatti fare
Un programma per la Sicilia io vorrei dire a molti dei presenti andate da Padoa Schioppa fatevi dare dei consigli sul da farsi per la Sicilia perché sicuramente ci sono un'infinità di cose da fare cerchiamo di concentrarci su poche
Cerchiamo anche di risolverle
Una parola su Caserta e mi dispiace
Notare come su Caserta le opinioni non sono unanimi da parte della sinistra illuminata da parte di un personaggio importantissimo nella storia italiana nell'università che Carlo Trigilia c'è stato un fondo sul Sole ventiquattro Ore
Questo fondo è molto amaro
Perché questo fondo riceva da Caserta sono usciti cento mila miliardi
Ma sono usciti conosci uno una volta i telegrammi che deputati facevano da Roma ai giornali dicendo lieto annunziare finanziamento strada poderale e così via i cento mila miliardi sono importantissimi
La sensazione la percezione che ne abbiamo noi in Sicilia è quella che siamo sempre alle promesse non siamo mai ai fatti
Questa è la prima considerazione che vorrei fare
Il ministro ha scritto un articolo il sette gennaio di quest'anno che io considero un come dire un capolavoro lo consente
Un capo
Io ieri sera ho cercato Paolo Mieli per pregarlo di poterlo riprodurre per stamattina perché sarebbe stato il tema ideale
Per la nostra discussione l'articolo sulle rendite del ministro è stato un articolo che affrontava il vero problema dell'Italia
Lui è stato contestato a Torino io l'idolo tutta la solidarietà perché francamente è una contestazione sciocca
Ma è stato contestato anche dal Magnifico Rettore dell'Università di Torino che poteva fare a meno di fare degli apprezzamenti su quell'articolo perché quell'articolo era un articolo che diceva delle profonde verità
Chiusa la parentesi io non le perdonò naturalmente del ponte perché lei sa che mio giornale uno dei fautori del ponte perché non siamo tutti convinti che il ponte rappresenta la svolta per la Sicilia
Devo dire con amarezza che questo Governo
Ha avuto un esordio infelice avuto l'esordio infelice perché il ministro dei lavori pubblici Bianchi ha esordito dopo due ore dalla nomina dicendo l'opera più stupida e più inutile degli ultimi cento anni
Prendo atto invece con grande piacere che adesso la situazione viene rettificata che ci sono stati interventi autorevoli di centro di sinistra di centro sinistra e così via
Che dicono approfondiamo il problema assicuriamo al momento opportuno lo faremo quindi da questo punto di vista io credo che noi dovremmo soltanto sollecitare
Questo sviluppo di questi studi e di queste cose
Io potrei parlare per delle ore c'è stato un altro articolo perché io ogni tanto leggo i giornali c'è stato un altro articolo che diceva il vero pericolo e nel rinvio
Qui siamo tutti ad aspettare e in Sicilia siamo tutti io col mio amico Enzo Bianco
Ho sempre contestato una cosa gravissima I nostri anni di differenza quando lui faceva programmi bellissimi di sogni diventava Catania più bella città del mondo io dicevo ma per favore
Ospitiamo oggi la stessa cosa io chiederei a lei ministro ci dia qualcosa
Subito ci dia dei consigli subito no abbiamo più tempo di aspettare grazie
Grazie
Grazie dottor Ciancio ringrazio
Il sindaco il presidente della Provincia del rettore
Presidente di Confindustria
Le autorità presenti
Saluto in maniera particolare i senatori Finocchiaro bianco che sono qui
Questa
Il tema è l'economia italiana dopo la legge finanziaria due mila sette ho ascoltato molto attentamente e
Quello che è stato detto farò qualche considerazione
Immaginando che questo incontro continui in forma di dialogo e non di conferenza o un monologo da parte mia
Non non vengo qui per dare consigli nel
Nel mio visitare diverse cita diverse regioni d'Italia l'atteggiamento giusto credo che debba essere molto più quello di ascoltare e poi di presentare quello che il Governo sta facendo nel senso che noi crediamo che questa azione abbia che non di improvvisarsi esperto di una situazione e in particolare di una città di una regione che il mio uditorio conosce certamente molto meglio di come conosco io
E non è neanche l'atteggiamento di cercare di dire solo le cose che si ascoltano volentieri credo che
Sia nostro dovere in questo momento fare anche un esercizio di verità che prendere atto delle cose che sono più difficili da accettare che richiedono uno sforzo da parte nostra quindi non cercherò di dire
Solo cose piacevoli
La finanziaria
Due mila e sette l'economia italiana dopo di essa innanzitutto vorrei dire che non siamo al dopo legge finanziaria siamo all'inizio della legge finanziaria
La legge finanziaria è stata approvata il ventidue dicembre
è diventata legge dal primo di gennaio se non succedesse niente dopo questo fatto sarebbe stato inutile e scriverla
A Caserta una delle
Sessioni di lavoro è stato dedicata precisamente a una presentazione molto
Molto chiara che ha fatto il sottosegretario letta di come la legge finanziaria adesso può tradursi in azioni di quanti sono i provvedimenti campo per Campo che stanno nella legge finanziaria e sulla base dei quali si tratta adesso di operare
Se
Si opererà bene la legge finanziaria sarà stata
Utile e preziosa e avrà determinato un cambiamento importante dell'economia italiana se non la si attuerà sarà un oggetto inutile sarà difficile
Impostare la ripresa del cammino che abbiamo cercato intraprendere con la legge finanziaria
Il tema fondamentale di Caserta è stato il tema della crescita rappresentazione che mi è stato chiesto di fare a Caserta e era dalla ripresa alla crescita
Le economie
Sono soggette andamenti ciclici a fasi di ripresa e a fasi di rallentamento sia quando sono economia in declino sia quando sono economie in crescita
In questo momento c'è una fase di ripresa del due mila e sei è stato un un anno di ripresa e probabilmente anche il due mila e sette essi sarà un anno in cui la l'economia crescerà più di quanto abbia fatto in media nei primi cinque anni del decennio e probabilmente più di quanto si prevedesse ancora pochi anni fa
Però questa è la ripresa di un'economia quella italiana che complessivamente ha perso la virtù della crescita
Forse un'economia in declino e l'economia che sta perdendo posizione rispetto non solo alle altre economie del mondo ma anche alle altre economie europee
Accettato quel mio articolo del Corriere della Sera dei primi di gennaio in cui
Come è nato nel mille novecentoquaranta ho potuto raccontare
Per esperienza vissuta il modo in cui le persone della nostra età hanno visto cambiare l'Italia
Negli ultimi cinquanta cinquantacinque forse sessanta anni perché i ricordi di una persona vanno indietro fino ai primissimi anni di vita
E io
Raccontato come
Ricordato come per molti decenni l'economia italiana
Abbia avuto un ritmo di crescita molto più forte della media europea e abbia colmato il ritardo che l'Italia aveva rispetto a Paesi come il Belgio la Francia l'Olanda la Svizzera la Germania
Alcuni fattori spingevano quel recupero del ritardo il primo di questi io credo era il desiderio il di uscire dalla povertà l'uscita dalla porta vuol dire acquisizione di beni elementare il come la casa le scarpe la un minimo di servizi igienici e il potere andare a scuola più a lungo eccetera
Questo sommato al fatto che l'Italia era competitiva perché i salari erano bassi salari erano bassi perché l'Italia era povera e che c'era una un grandissimo ritardo nelle tecnologie
Che si usavano nella produzione in Italia ha reso l'Italia estremamente competitiva per molti anni e per molti anni l'Italia è cresciuta più degli altri paesi ha recuperato questo ritardo
Già negli anni Settanta questo fenomeno ha cominciato a rallentare
Già negli anni Settanta è cominciata alla
Quello che io chiamo l'abuso di farmaci in proprio i due farmaci impropri sono stati le svalutazioni e la spesa
In deficit
è si è prolungata la crescita in parte per
Effetto di questo abuso di farmaci che cos'era la svalutazione la svalutazione serviva in fondo a
Riportarci indietro svalutare vuol dire a ridurre il il prezzo del proprio lavoro rispetto a quello che c'è in altri paesi quindi cercare di prolungare quella lunga fase in cui erano i bassi salari l'elemento principale della competitività e la spesa in deficit vuol dire spendere a valere sulle generazioni a venire le generazioni a venire sono i giovani che stanno in questa sala e che subiscono
Il l'Effetto del fatto che le persone della mia età hanno speso sono una generazione che ha speso come spesa pubblica più di quello che Licheri era consentito dalle risorse disponibili
Bene comunque c'è stata un prolungamento della crescita alta fino circa a metà degli anni novanta
Sia pure
Direi drogata da questi da questi due additivi impropri
Gli anni Novanta sono gli anni in cui il fenomeno della crescita superiore dell'Italia viene meno da circa metà degli anni Novanta l'economia italiana cresce meno della media europea
Non è perché abbiamo cessato la somministrazione di farmaci impropri che la crescita è venuta meno
Anche se è vero che il prolungato uso di quei farmaci cha disabituati toh a a una crescita sana per esempio ci ha disabituati o a cercare di essere competitivi non attraverso il basso costo della produzione ma attraverso l'eccellenza del prodotto l'innovazione il maggior contenuto tecnologico di quello che si fa
La bassa crescita e quindi il problema dell'economia italiana da almeno dieci anni e se non si risolve questo problema
Non si possono risolvere nessuno dei problemi di cui abbiamo sentito l'evocazione ho sentito l'evocazione stamattina o sui quali abbiamo lungamente discusso
A Caserta è chiaro che ci sono molti campi in cui bisogna fare di più
Infrastrutture investimenti in ricerca in capitale umano
Ci sono campi nella vita sociale in cui bisogna fare di più il sistema di stato sociale italiano è un sistema ben costruito bisognoso di miglioramenti di riforme ma fondamentalmente ben impiantato in due campi che sono la salute e il sistema pensionistico è ancora un sistema molto indietro nel campo della del sostegno a chi è senza lavoro in un mondo del lavoro flessibile bisogna spendere di più l'Italia spende rispetto al prodotto interno lordo un terzo di quello che spende per esempio un paese come la Germania
Allora da dove possono venire le risorse per fare di più in campi nei quali si deve fare di più possono venire da due fonti
Una e principale è la crescita
L'altro è lo Spender meglio cioè ricavare all'interno di ogni settore le risorse per fare di più in quello stesso settore questo è possibile nella sanità è possibile nell'università possibile nel nell'ordine pubblico e nella sicurezza interna è possibile nelle stesse infrastrutture dove spesso il costo di un chilometro di autostrada assolutamente fuori da quello che osserviamo in altri Paesi
è possibile delle forze dell'ordine è possibile praticamente in tutti i settori sono convinto che è possibile largamente anche nel settore privato in ogni impresa ci sono spazi importanti per economia
La legge finanziaria fa
Passi importanti in queste direzioni cioè a
Corretti i conti e quindi corretta una tendenza che purtroppo si era manifestata negli ultimi cinque sei anni di ritorno all'abuso di farmaco in proprio come la spesa in disavanzo in aumento del debito pubblico Ea
Ridire etto in maniera importante risorse da spesi meno favorevole alla crescita a spese più favorevole alla crescita
è stato detto
Non mi ricordo da quale degli oratori che la legge finanziaria
Ha avuto un andamento
Tormentato contestato discusso io penso che
Questo questa polvere si depositerà rapidamente quello che è straordinario secondo me che essenza in lo stimolo drammatico di una crisi dichiarata come è stata la crisi
Del del crollo della lira nel novantadue o come era la crisi temuta dell'esclusione dell'Italia dall'euro
Una coalizione politica che si dice essere troppo ampia troppo eterogenea abbia trovato un accordo chiaro e non abbia deviato in nessun senso per compiere l'operazione della legge finanziaria che poi questo sia stato accompagnato da molto dibattito dà molta interlocuzione pubblica e in Parlamento e tra le stesse forze del governo io lo prendo come è un'espressione del della democrazia in cui siamo non come un segno di patologia
Ma certamente questa legge finanziaria ha compiuto un tipo di apporre di operazione che la prossima legge finanziaria non può non può compiere è stata un'operazione iniziale che ha modificato
L'angolo di rotta della finanza pubblica italiana e che deve adesso essere seguita da azioni di tipo diverso queste azioni vanno organizzate intorno al tema della crescita e gli strumenti per
Per agire io credo che anche questo ce lo siamo detti a Caserta siano possono essere sintetizzati così prima di tutto bisogna attuare la legge finanziaria bisogna estrarne tutte le potenzialità che contiene il che vuol dire un'azione molto intensa
Del governo ciascun ministro nel suo campo per realizzare quello che la legge finanziaria permette per utilizzare le risorse che mette a disposizione e anche i cambiamenti legislativi che contiene in secondo luogo c'è da seguire in Parlamento e col Parlamento il lavoro legislativo che è stato avviato in questi mesi molte delle cose che stavano nel programma di questo governo sono già diventate proposte di legge sono in Parlamento è chiaro che un Governo è più rapido nello scrivere disegni di legge di quanto possa essere in Parlamento per approvare le quindi ci vuole e il tempo di passaggio attraverso il Parlamento il bisogna seguire questi lavori natura delle cose in Parlamento possono cambiare in meglio ma possono anche cambiare in peggio quindi c'è un grande lavoro a valle delle iniziative legislative che il Governo ha già preso
Poi c'è l'azione esecutiva ordinaria del del governo e dei ministeri l'attività di un governo è un'attività certo in parte di proposta legislativa ma in grandissima parte di azione esecutiva
Questo non va dimenticato perché in genere gli strumenti di cui dispone un ministro sono molto più ampio di quello che l'abitudine faccia pensare forse in certi casi devono essere addirittura scoperti da chi si trova almeno parlo per me da chi si trova a esercitare funzioni di ministro senza averlo fatto prima
E quarto infine c'è un campo di azione che
Azione in cui il governo è coordinatore di
Di decisioni o di orientamenti che non vengono impartiti per legge o che non hanno come strumento la Spesal penso a tutto il campo
Della concertazione che il Governo ha sia con le parti sociali sia con i governi locali
Attraverso questi quattro strumenti io credo che si può contribuire a operare perché in aggiunta a quello che la legge finanziaria già prevede la ripresa congiunturale si trasformi in crescita
Però questa è la sfida non non c'è nessuna certezza che automaticamente questo avvenga
è questa la sfida dei prossimi dei prossimi mesi dei prossimi anni
Ho fatto intervenire il pubblico
C'è qualcuno che vuole porre domande
Pasquale Pistorio che è uno dei protagonisti dello sviluppo di Catania cosa ci racconti
Sul tema della Finanziaria parlando come rappresentando in Confindustria per la ricerca e innovazione io non posso che sottolineare i commenti che ha fatto prima il collega scaccia devo dire che che in questa finanziaria c'è una svolta positiva
Per quanto riguarda ricerca innovazione
Va dato atto al governo lo scrissi sul Sole ventiquattro Ore recentemente che sono state accolte alcune delle richieste di Confindustria che andava avanti da anni non siamo ancora ai livelli necessarie per staccare l'Italia da con l'uno virgola uno per cento però è stata colto il credito d'imposta sulle spese per ricerca
è stato accolto il credito di imposta per le commesse che le industrie danno ad istituti pubblici di ricerca
è stato accolto i grandi progetti c'è un miliardo il venti milioni in tre anni per finanziare lo sviluppo nel decreto Bersani e il programma di Bersani
C'è ancora novecentosessanta milioni per la ricerca industriale applicata e ci sono cinquecento milioni all'anno di credito automatico
Meno di quello che noi credevamo speravamo o comunque parecchio rispetto al passato quindi un atto positivo
Mi auguro che poi il governo recepisca le ulteriore cose perché se non ci spostiamo all'uno virgola uno io credo che il ministro sonda con sull'articolo che ha scritto il ministro splendido e tutti in Confindustria abbiamo apprezzato moltissimo
è un articolo che parlava anche di quello che ci vuole lo spirito per il sentirsi protagonisti questa attenzione che via non può mancare e credo che le istituzioni devono fare ancora molte altre cose perché se ci sono queste cose positive
Bisogna signor ministro una cosa che lei non citava dove trovare risorse e continuare
Nella raccolta del per l'evasione fiscale dopo il mini il Governo sta facendo bene dove i passi sono positivi ancora bisogna far pagare le tasse a tutte io credo che ci sono quattro grandi cose per rilanciare l'Italia far pagare le tasse a tutti
E si sta facendo qualcosa far lavorare tutti gli occupati perché ancora gli occupati non lavorano tutti esistono grande sacche di inefficienza sia nel pubblico impiego
Nelle imprese private
Che per far lavorare tutti occorre rimettere il merito al centro bisogna che il merito sia primato e bisogna che il demerito sia penalizzato è la parola licenziare i fannulloni come dice Ichino non deve scandalizzare perché se c'è qualcuno che è un parassita va tolto dal spaziano le mele marce detti o ricorrono le altre cose
Poi bisogna anche far rispettare le regole
Non è possibile che ci fanno le proteste per qualsiasi cosa e i tassisti e i farmacisti
Bisogna che le regole cifre specchio non bisogna che i limiti di velocità si rispetto e bisogna che Carrubba vado in galera bisogna far rispettare regole e infine fondamentale bisogna far studiare gli studenti lo dico in università
Io quando facevo il Politecnico ci facevano lavorare veramente e
Ci va oggi credo che c'è la promozione facile c'è la tolleranza bisogna che ci sia discipline severità se si fanno queste quattro cose non in dieci anni forse ma
Anche prima io sono ottimista per l'Italia noi industriali ma che non solo industriale sono un manager in in pensione
Ma rappresento la Confindustria siamo ottimisti e vedo girando il Paese meno se in conto di Confindustria che c'è un entusiasmo incredibile nelle imprese
è il paese che deve seguire io credo che se il Paese si adegua a quello che lo spirito possiamo avere
Di nuovo un miracolo economico italiano un ottimismo che o per natura
Ha chiesto la parola il sindaco di Catania
Complimenti Pasquale
Innanzitutto mi fa piacere di sentire questo ottimismo nel certamente in uno dei protagonisti del di della creazione della base industriale della nostra città siccome l'uomo di grande esperienza mi auguro che questo poi si traduca in una realtà effettuale
Io quello che volevo sottolineare signor ministro lei l'ha sentito dire decine di volte ne decine di volte l'abbiamo detto Allegri così come aveva detto al suo predecessore
Noi non riusciamo a noi parlo noi amministratori locali non riusciamo ancora a concepire strategicamente psicologicamente e praticamente come sia possibile scaricare il governo della responsabilità della imposizione e trasferirla a livello periferico vede io ho avuto un'esperienza personale
Diciamo disegno non opposto mai molto lontana nel senso che ho passato dieci anni al Parlamento europeo e da sette anni sono il sindaco di Catania e devo dire che la cosa più difficile veramente che ho trovato e dettero sperimentato è stato quello di fare riuscire a concepire
Che
Anche le amministrazioni locali sono intitolate e possono applicare quelle che sono le tassazioni che le le vengono attribuite il patto però di vederne concentrate ed aumentate
Quindi scaricando il Governo centrale della sua responsabilità impositiva e caricando il governo locale di questa responsabilità signor ministro ci riesce molto difficile quindi noi vorremmo
Vorremmo capire e questo non è che la e per per ripetitivo ne vorremmo capire
Come il Governo può aiutare noi
Apparsi che i nostri concittadini comprendano che questa non è una tassazione che nasce dall'amministrazione locale ma che una giusta distribuzione o ridistribuzione o strategia per quello che è poi l'acquisizione ed infine anche e sicuramente così dovrebbe essere un risparmio
Andando a colpire più da vicino l'evasione
Grazie il ministro risponde rispondo subito a questi due interventi perché penso che sia più vivo il dialogo se non è affidato tutto alla risposta complessiva e poi mi piacerebbe anche che qualcuno che ha meno di trent'anni o di trentacinque anni che sta in questa sala prendesse la parola
E invece forse lei ha meno di trentacinque anni ho sbagliato qualcosa
Ma
Vorrei vorrei dirle questo non c'è
Non c'è un
Quella che è entrata con la legge finanziaria non è un aumento delle imposte
Decise dagli enti locali siano essi comune o Regione è un amento della possibilità di imposizione
E poi sarà e qui e non c'è dubbio che in qualunque corretta
Concezione delle autonomie locali o di una forma di federalismo ci debba essere un equilibrio fra autonomia e responsabilità caute e autonomia e autonomia di spesa responsabilità
è responsabilità di copertura
E in questo senso la legge finanziaria
Riprende un cammino che la legislatura passata aveva interrotto per ragioni rispettabilissime ma comunque aveva interrotto nel senso che la legislatura passata aveva suo speso e in parte addirittura
Smontato l'attuazione del titolo quinto così come era stato riformato nella legislatura novantasei due mila uno e si era dedicata a un progetto alternativo di disegno federalista
Questo progetto potrà piacere o non piacere fatto sta che è stato approvato prima e bocciato nel referendum dopo e quindi ci si è trovati in una situazione che era leggermente arretrata ma neanche tanto leggermente rispetto a come era stata lasciata nel due mila uno
Questa non è una presentazione da parte del governo e la presentazione che hanno fatto al governo gli enti i rappresentanti dei Comuni delle Regioni delle Province senza distinzione di parte politica la richieste che sono venute e lei lo sa bene perché ha partecipato a questo sono venute da rappresentanti di Comuni Regioni e Province che era di dire ridateci
Flessibilità
E naturalmente dateci anche gli strumenti per esercitarla che sono strumenti di imposta
Questo fa la legge finanziaria e i Comuni e le Regioni le Province con maggiore o minore
Sorriso sulle labbra il comune un po'meno regione un po'di più hanno anche accettato di contribuire all'economia generali di spesa che la manovra prevede e quindi hanno dato il loro contributo alla manovra complessiva adesso si opera su questa base e io penso che ogni amministrazione locale
Debba trovare gli spazi per economizzare le specie se questi spazi ci sono assolutamente sempre
E in genere io credo che questi spazi siano sufficienti a stare nei limiti dei trasferimenti senza bisogno di incremento
E di uso quindi delle leve fiscali che sono state attribuite
Laddove questo uso verrà fatto si aprirà un circuito complessivamente più sano di rapporto fra amministrazioni ed elettorato nelle diversi ambiti delle Autonomie e e questa è la logica delle Autonomie io quindi penso che questo sia un passaggio un passaggio sanno ma certamente non è non l'ha fatto lei nemmeno ma non è una presentazione esatta delle cose e dire che i Comuni sono obbligati ad aumentare le imposte non sono affatto obbligati hanno tutti gli strumenti per non farlo
Il punto
Quello che ha detto
L'ingegnere Pistorio lo lo condivido
Parola per parola
I punti che a luglio ha sottolineato sono punti fondamentali è interessante che nessuno di questi punti
Un particolare marchingegno
Fiscale o regolamentare solo le cose elementari il merito il lavoro il rispetto della legge io credo che lo sviluppo e la crescita economica siano fatti di queste cose
Bastano dieci anni
Qualche settimana fa sono stato a Belluno che abbastanza accidentalmente la mia città natale perché l'ho lasciata all'età di sette giorni e quindi non non posso dire di conoscerla a fondo
Belluno nel mille novecentocinquanta era la città più povera d'Italia cioè era l'ultima in graduatoria di reddito pro-capite
Oggi è la terza città italiana
Nella graduatoria della qualità della vita che fa Il Sole ventiquattro Ore
La stessa città lo stesso Stato le stesse leggi
La stessa amministrazione pubblica con le sue qualità ecco i suoi difetti e questo è per non sono dieci anni sono cinquant'anni ma cinquant'anni non sono neanche molti appunto per questi più giovani che son qui vuol dire che hanno perfettamente il tempo di vedere una Catania che al terzo posto al secondo posto
Nella graduatoria nazionale percepita secondo qualità della vita e non crediate che dipenda da Roma
All'ottanta per cento dipende da da Catania
Ha chiesto di parlare il senatore Bianco
Io chiedo aiuto a al mio amico Umberto Scapagnini nel certificare che la mia età biologica rientra nella parametro richiesto dal ministro non quella una grafica per qualche momento per qualche giorno ma quella biologica vero fra
Non lo so adesso non vi ringrazio della generosità no Pistorio vorrei porre una questione precisa
Vede io sono faccio un intervento clamorosamente di parte come come lo denuncio esplicitamente vede io sono convinto che quando i provvedimenti della finanziare e non solo il clima generale del Paese si renderà conto che per fare per trasformare quella timida ripresa in crescita
Occorrono anche interventi coraggiosi che tocchino interessi consolidati
E quando il Paese si renderà conto che il bipolarismo che è una fortuna per il nostro Paese
Non comporta necessariamente che ci si faccia la guerra sul tutto e quello che conviene al Paese può essere fatto con uno spirito diciamo bipartisan quando tutto questo si tradurrà in realtà la crescita del sistema Paese sarà una crescita certamente importante una parte di questi da ci sarà nel Centro-Nord del Paese
Io sono convinto però che quando le cose andranno bene il nord del Paese non potrà crescere a un ritmo superiore uso soltanto quello quantitativo evidentemente al due al due e mezzo per cento quando le cose andranno in un modo straordinariamente positivo
Sono convinto che la vera opportunità per il Paese non il problema la vera opportunità del sistema Italia sia la potenzialità crescita che c'è nel Mezzogiorno
Dove risolte alcune questioni che non è facile risolvere
Che per molti anni non si sono risolte la crescita potrà essere a livelli paragonabili a quelli di altre parti di questo pianeta perché esistono condizioni in fondo Rondi simili
E immaginare una crescita del sud
Del sei del sette e dell'otto per cento nel sogno di un pazzo ma è una possibilità concreta che a certe condizioni può realizzarsi occorrono molte cose non faccio un discorso che richiama il termine della sicurezza della legalità
Moltissime cose
Ministro dipendono da noi
Dalla classe dirigente del Sud che prima di cadere nel tema del rivendicazionismo o di un eccesso di autonomismo che qualche volta la Sicilia fa male anziché bene noi abbiamo una regione siciliana lei faceva esempio di Belluno poco fa
Ma Belluno non c'è la regione Sicilia
L'autonomia speciale l'uso che dell'autonomia speciale è stata fatta che è stato uno degli handicap maggiori la burocrazia regionale rispetto a quella nazionale o a quella comunale è una iattura di proporzioni catastrofiche
Allora io vorrei chiederle ministro
Il Sud è un'opportunità per il Paese molto dipende da noi molto dipende da quello che fa o il governo nei singoli cambi della sua attività allora non le chiedo un giudizio di carattere generale se condivide questa che mi sembra essere diciamo
Almeno astrattamente condivisibile e mi pare che i segnali che il Governo ha dato nella finanziaria
Con un minimo di inversione di tendenza e poi dopo con oltre che con la finanziaria con il con l'impostazione di Caserta vadano in questa direzione
Mi permetto di ricordare del suo predecessore a cui lei è particolarmente legato
Carlo Azeglio Ciampi ministro dell'economia del mille novecento
Ottanta novantotto novantanove proprio qui a Catania in questa città in una sede universitaria più bella di questa più antica nella facoltà di lettere
Lancio il seminario conclusa l'operazione euro venne qui a Catania ci fu un convegno nazionale e lancio ride Cento idee per lo sviluppo del Sud
Quarti ministro riprenda quelle pagine
C'è scritto esattamente alla diagnosi corretta per realizzare uno sviluppo del nostro Paese io le chiedo nel suo ambito nella sua competenza che cosa intende fare per tradurre in provvedimenti operativi questo un esempio concreto
Lei intende esercitare sino in fondo l'attività di vigilanza chiamiamola così in senso atecnico nei confronti delle regioni
E quindi anche della Regione siciliana ma non solo della Regione Siciliana per evitare per esempio che i POR regionali siano scritti
Nei capoluoghi di regione sulla base di indire Bindi interessi clientelari e cioè scegliendo opere a pioggia o sulla base di quello che il consenso
O intende esercitare pressioni vigilanza impedendo e costringendo le regioni per esempio a scrivere i loro programmi operativi regionali in collaborazione con gli enti locali ma anche con il mondo privato e quindi sentendo gli industriali il sindacato
E scrivendo insieme pagine che determinano che queste risorse che sono consistenti ma non illimitate vadano nel senso dello sviluppo cioè è chiaro che servono mille cose la Sicilia anche la strada di campagna e utile
Ma quello che serve una svolta destinare le risorse a quelle opere e a quelle infrastrutture che generano poi naturalmente sviluppo intendo esercitare questa funzione sul credito d'imposta per il Mezzogiorno
Intendete correggere alcuni errori del passato che sulla libertà e andare avanti con con coraggio io sono convinto conoscendo ora che a lei la determinazione per fare questo coerentemente non manca mai piacerebbe consentissero anche i qui presenti grazie
Sì sarò brevissimo sì la risposta si certamente questa intenzione e piena aggiungo che
Ci vuole l'aiuto di chi queste situazioni le conosce
Più direttamente
E e quindi la metterò subito
Al lavoro come chiunque altro sia disposto aveva perché fra l'intenzione e la realizzazione ci deve essere Express sempre un passaggio di conoscenza della condizione della situazione specifica e naturalmente l'arte della politica è anche arte della dissimulazione quindi bisogna stare molto attenti a a capire bene
Forse questo mi permette di toccare un punto che a mio giudizio è essenziale
Ho parlato di Belluno ho detto la chiave sta qui Catania e non sta a Roma
Un raccordo fondamentale eh l'interlocuzione che c'è fra il governo e i poteri locali o anche se le espressioni
Politiche di origine dei delle regioni dei comuni delle parti dell'Italia delle quali ci si occupa quindi per esempio i parlamentari come come voi che sono eletti in Sicilia che operano nel Parlamento nazionale
Io penso che se guardiamo le cose in questo senso la funzione che ha la classe dirigente locale
Nel determinare le politiche che il centro fa su una situazione locale questa funzione assolutamente determinante e da qui c'è il raccordo poi fra questa
Espressione e la società civile locale in questo senso io dico che la chiave nelle mani molto spesso il più delle volte l'interventi sbagliati fatti da un governo centrale sono richieste sbagliate che vengono diciamo dalla periferia o dalle regioni o dal Comune
Però la mia risposta alla sua domanda e che assolutamente questa intenzione c'è con le di solito l'errore più grandi sono animati dalle migliori intenzioni in quindi aiutatemi a evitarle
Abbiamo una serie di richieste
Interventi pregherei i signori che devono intervenire di essere
Dell'OSCE
Allora cioè l'ingegnere Tata
Pronto va bene
Vado
Voglio tranquillizzarlo ultimo novità molto travagliata ma ho compiuto trentadue anni due giorni fa quindi rientro nella categoria ciao sindaco
Cifre io so consigliere quei come quelle persone che sembra così giovani allineandosi così alla recente vogliano sessantacinque
Del teste
Addio sono vicepresidente della StMicroelectronics vivo a Ginevra ma ho passato tanti anni della mia carriera per Catania quindi o il privilegio di poter osservare il mondo perché mi sposto continuamente
E vedere quindi e poter fare continuamente un raffronto fra Catania e città similare del mondo
Parlo con lei non soltanto perché lei ci offre soluzione soluzione dobbiamo trovare noi però come membro influente del Governo può trovare spunto da da quanto sto per dire solo brevissimo
Voglio rivolgendo un qualcosa diciamo che si che può far riflettere tutti quanti
Per poter vivere in questo campo villaggio globale che ci impone il mondo e l'evoluzione dei tempi sul quale non possiamo far niente quindi la la competizione internazionale
Il movimento della produzione verso i Paesi tipo la l'India la Cina e così via questo infatti che vanno al di sopra le nostre teste non possiamo possiamo soltanto tentare di controllarle ma non bloccarli e fra l'altro sono secondo me un fattore di merito
Noi dobbiamo puntare sull'eccellenza e l'unica cosa altrimenti diventiamo dobbiamo avere Elisa lei parlava di celare negli anni cinquanta sessanta così che dobbiamo ritornare a quei livelli per potere storico competitivi con cinesi e con indiani e così via e non vogliamo farlo nessuno dei nove però puntare sulle eccellenze si permette di dare valore aggiunto alle cose che possiamo fare qua
Allora per quanto qui siamo nella sede dell'università
L'università anch'essa deve puntare sull'eccellenza non è il numero degli iscritti agli studenti che col sistema attuale viene premiato la quantità bisogna puntare sull'eccellenza bisogna far sì che i professori giovani accedono alle cattedre nonni età di pensione ma quando praticamente
Come vede il sessantenne travisati bellica mo'fardelli approvano quanto sorpreso sto dicendo
Quindi la gente giovane i professore prese dai ricercatori devono poteva c'era legato in età diciamo in cui il cervello prende il meglio devono poter fare brevetti non esiste in Italia un qualcosa che premia un ricercatori universitario che la del Money rese Fazi caffè fa dei brevetti ne posso tale contenuto insieme alle imprese no questo è un metodo per il paese si crea valore aggiunto
Bisogna favorire lo scambio dei ricercatori versare con quelli dell'impresa succede altrove tutto questo che è un circolo virtuoso che può portarsi che l'Italia cresca nuovamente a come si faceva
A in diciamo in termini relativamente alti negli anni cinquanta anni sessanta su dopo la guerra insomma quando le svalutazioni ci facevano sì che facevano sì che si ritornasse in questa condizione artificiosa diciamo di di virtuosismo che non lo era in maniera naturale
Questo per quanto riguarda l'università i politici italiani
E purtroppo forse lingua lei può influire bisogna riformare il sistema delle regole
Se il sistema delle regole l'attuale questo favorisce la litigiosità e avremo sempre il centrosinistra cioè dove sta guardo un pochino il centrosinistra emesso da quella parte e cioè dove sta parte cinese ha dato che una persona indipendente diciamo e alla quest'altro avviso ideologie più quindi il sistema deve essere stabile se non c'è un sistema stabile questo favorisce fra le frammentazioni e le grandi idee non possono venire e tutte le volte in cui io dico a se sono di centrodestra il centrosinistra nella nona a parte certamente illuminati che esistono da sempre
I politici siciliani devono coalizzarsi perché questa terra un'altra volta attornia risplendere come tempo di Federico secondo e puntare dare delle direttrici su quale pur vuole puntare l'alta tecnologia per esempio l'agricoltura legato alla Biotecnologia e il turismo di classe queste cose ci permetterebbero di far ritornare la Sicilia al centro veramente del Mediterraneo di farne un paradiso altra volta grazie
Di appartenere ad altre ad altri protagonisti prima di tutto quella fanciulla Bruna che ha chiesto la parola finalmente una minorenne o quasi
Mi farebbe molto piacere essere una minorenne no purtroppo sono solide e trenta razza dei trentacinque quindi va bene mi fa piacere anche parlare perché non ha sentito parlare donne quindi è sempre capisco un proprio limitante andare io sano una catanese tè lavori Mezzetti a concluse la sua carriera universitaria e qui fino all'università
Io il padre che ne ha sempre provato a fare di Brera professione e mi ritengo molto però molto diciamo fortunata perché forse per DNA forse per cultura grazie agli opportunità anche che lavora unità
Vedo diciamo sembra i problemi non come fonte diciamo di avvilimento ma sempre come fonte di opportunità cioè non ci sono problemi macinano sempre opportunità non Cisano
Come dire precipizi ma c'è sempre la possibilità di volare
Io penso che noi diciamo in prima persona come siciliani abbiamo l'obbligo di prenderci veramente le responsabilità di questa terra perché se lo facciamo noi non lo farà mai ma inizio uno ma quello che io mi chiedo è
Non solo all'università ma anche in ambito scolastico perché no non forzare l'educazione delle persone anche ad avere questa forma di protagonismo diciamo nella propria vita quello che io vedo confrontandomi con tante persone non sono della mia età ma anche diciamo persone più giovani o anche più grandi che non c'è questa volontà questa forza questa voglia di essere sempre per agonisti e il cambiamento che a volte la vita ci richiede di fare non è un problema di base di educazione ma non vediamo educati alla vita
Nelle scuole beh siamo stati educati con dei modelli che non mi riferisco alla mia generazione probabilmente alle nostre generazioni invece Liverani per le problematiche in una maniera differente
Ma a volte dico ai miei amici Aniene Miceni colleghi mi sembra sempre che ci hanno raccontato tante frottole no ci ritroviamo spaesati in un mondo che viaggiano a velocità della luce
Con un bagaglio culturale che invece è figlia un po'della nostra matrice araba in cui c'è la come quale Dio dice va beh di quello che io chiedo è quel sano che ci sia anche interventi dal punto di vista educativo indiano le persone a farsi Sempre Avanti e non aspettare che qualcuno pensi al nord
Ci sono ancora c'è una richiesta di parlare del professore Emilio basta rappresentante dei tecnici nel Senato accademico Alicata
Dove i grazie
Dottore Ciancio sono io Pier Emilio vasta forse lei si ricorda quando ero amministratore di Giardini Naxos
Io desidero rappresentare il compiacimento quando il confronto diventa così sereno il e quindi proficuo
Che consente di fare emergere i problemi veri e il modo migliore per poterli affrontare altrimenti quando purtroppo la propaganda
Che il terzo additivo negativo che oltre quelli indicati dal ministro affligge una democrazia non consente poi di affrontare da parte delle classi dirigenti i problemi veri gli interessi generali
Mi riferisco sicuramente per propaganda anche all'importante ruolo che hanno i mass media
E tra questi giornali
Anche nell'ambito territoriale dove essi operano sicuramente c'è un confronto in queste ultime settimane molto travagliato alla Regione per la legge finanziaria che deve varare col rischio di andare all'esercizio provvisorio
Mi pare che il suo giornale sta dando notizie sobria di questo confronto
Sicuramente un confronto che non è meno grave aspro di quello che è avvenuto a livello nazionale dove è stata rappresentata costantemente per un eccesso di propaganda secondo me una situazione di conflittualità che ha fatto disperdere
I contenuti veri di un confronto che come ha detto il ministro è stato elaborato difficoltà atto però non era facile in una coalizione così eterogenea arrivare a certi risultati il risanamento
Ebbene dice il senatore Bianco quando richiama la responsabilità delle scelte territoriali nell'uso delle risorse
Porto un esempio concreto e lei ne converrà perché la sua signorilità dottor Ciancio e condivisibile come si è d'accordo sulla squadra di nazionale di calcio nessuno può disconoscere
Lei amante di Taormina
Io che vivo in quelle contrade due settimane fa ho fatto ho voluto fare un giro nelle pendici montagnose che circondano Taormina
E sono bellissime
Nove si può arrivare più tutta la strada con l'ultima alluvione è stata dissestata
E ci troviamo quindi in una situazione di degrado mentre a sud e a nord o ci sono due opere incompiute che nell'insieme raggiungono trenta miliardi delle vecchie lire
C'è una strada che da lettore anni deve raggiungere Galloro incompiuta con viadotti enormi
E c'è una strada che dovrebbe raddoppiare da Calatabiano a Piedimonte incompiuta anch'essa doveva dirlo Alberobello Di Pietro no no no lo dico a noi
Lo dico a noi lo dico perché il suo giornale che ormai lontana rilevando l'inviato Romolo anche promuova anche queste occasioni vere di confronto e ci aiuti
In quello che il richiamo necessario si cresce se cresce la classe dirigente del Mezzogiorno e la ringrazio è un invito a nozze grazie
A chi ha chiesto di parlare lo studente Lamagna del senato accademico
Grazie
Ho colto immediatamente l'invito da parte del ministro visto che gli ho ventuno anni reali
Sono uno studente vorremmo racconto una domanda al ministro
Tutti i governi pranzano appunto danno molta importanza ai giovani perché come si pensa comunque c'è anche ovvio ma i giovani sono il grandi del domani ovunque il futuro ieri vorrei farle questa domanda velocissimamente come pensa di puntare questo Governo sui giovani visto che comunque piante alta anche dall'intervento fatto dal rettore sono stati tagliati appunto comunque sono diminuiti i fondi dati alle università e soprattutto sono diminuiti i fondi a sulla ricerca alla ricerca assegnate la ricerca
Questa fra ministro risponde subito
Sì
Ne potrei enumerare lì misure che ci sono specificamente sui giovani in questa finanziaria a cominciare dalla creazione di due mila posti di ricercatore di contributi per i giovani che sono studenti fuori casa e per il loro affitto al fondo per i giovani
Cioè un'intera
Sezione che non ho qui adesso sotto gli occhi in tutto il suo dettaglio che precisamente l'attenzione e le misure specifiche che questa felice finanziaria a sui giovanile trova illustrate ampiamente nel sito
Del Governo sotto la voce illustrazione della legge finanziaria
Quindi penso che in su questo ci sia una vera
Un vero cambiamento di marcia proprio con la finanziaria
La chiave del
Del futuro dei giovani c'erano però i giovani non ce la e quindi penso tornando a quello che dicevo prima che dipende
Non non aspettatevi che la gente della mia età faccia largo ai giovani sono i giovani che devono farsi largo e le possibilità ci sono e nelle nelle circostanze in cui la storia di un paese di un comune di una regione cambia è perché ci sono state persone più o meno della sua età che hanno cambiato le cose fin dall'età che alle oculi
Grazie
Abbiamo nell'ordine non ho remore Cinzia Dato
Molti degli stimoli sono stati anticipati da dagli interventi precedenti ma ministro si parla di questione settentrionale
Di questione meridionale e peraltro mai come in questa stagione della storia in cui il Meridione acquista una valenza strategica
Fondamentale per lo sviluppo dell'intero Paese il pensiero meridionalista sembra assolutamente tramontato non non ne abbiamo
Però vorrei davvero che qui fosse chiara la visione
Pragmatica di un governo consapevole se lo è e nella misura in cui lo è del fatto che lo sviluppo dell'intero Paese non può che passare dal Mezzogiorno
Ministro oggi qualcuno ha alluso per esempio all'importante data che costituisce per noi l'apertura del mercato unico del Mediterraneo
E ci sono tre anni per cogliere quest'opportunità e l'Italia l'accoglierà attraverso le sue regioni del Mezzogiorno
E forse la Sicilia ha una collocazione strategica geograficamente una vocazione culturale indubbia per fungere da piattaforma di questo nuovo sviluppo eccolo il Governo cosa fa concretamente pur essendo consapevoli del fatto che molti livelli decisionali e di realizzazione concernono noi dottore Ciancio
Ma il Governo cosa fa perché l'Italia accolga questa grande opportunità attraverso la Sicilia che ci sembra essere ripeto
La piattaforma privilegiata
E poi in che misura lei economista e ministro economico
E ed cd c'è l'impegno e la consapevolezza del Governo nelle e nel limite che può rappresentare per il nostro sviluppo l'attuale situazione della burocrazia e della legalità che nel Mezzogiorno non vi è dubbio perché vivono una dimensione e critica non favorevole Allo sviluppo economico ecco ci dica delle parole chiare su questa perché ci aiuterà pur nella consapevolezza che si tratta di scelte da portare avanti in modo condiviso e corresponsabile
Grazie domanda perfetta
Il
Innanzitutto vorrei dire che
è giusto
Pensare che oggi in Italia ci sia una questione
Meridionale il risolta che costituisce la principale opportunità per il Paese questo condivido esattamente quello che ha detto il senatore Bianco ma è giusto anche capire e accettare il fatto che c'è una questione settentrionale
Il il Settentrione deve capire la questione meridionale il Mezzogiorno deve capire che c'è una questione settentrionale per esempio il problema delle infrastrutture un problema assolutamente drammatico nell'Italia del nord dove non la la viabilità ordinaria è praticamente tanto congestionata dal Monte da non permettere alle persone alle merci di spostarsi in condizioni normali quindi quando il Paese
Parla per esempio di una povertà di infrastrutture l'intero Paese deve capire che questo è un problema dell'intero Paese
Credo che nel Mezzogiorno le questioni di fondo così come le ha poste l'ingegner Pistorio e quindi merito legalità
Sicurezza Interna
Infrastrutture fondamentali sia
Di gran lunga la cosa che conta di più dal punto di vista delle possibilità di crescita certamente di più di quello che può essere una particolare misura fiscale una particolare
Misura
Della spesa pur
Però anche in questo campo nella legge finanziaria ci sono una serie di interventi importante che son già stati ricordati c'è la il forte privilegio nel Mezzogiorno della misura del cuneo fiscale c'è il credito di imposta
Per il Mezzogiorno che è stato reintrodotto ed è stato allungato nei tempi e quindi oggi ha un orizzonte temporale più lungo
C'è la creazione della possibilità di zone franche urbane
C'è il FAS che ha dei fondi aggiuntivi che prima non c'erano
Ci sono gli stanziamenti per beneficiare dei cofinanziamenti comunitari
Ci sono le infrastrutture cioè è stata fatta la scelta per quanto riguarda il ponte ma è stato destinato a infrastrutture viarie esattamente nelle stesse aree dei fondi che altrimenti sarebbero serviti per la costruzione del ponte
Quindi ci sono misure importanti che sono misure nuove che adesso si tratta di mettere in atto questa è la risposta concreta la sua domanda
Grazie glieli espande Pinato Spampinato il commissario della Circumetnea
Sì
Io anch'io mi inserisco nel gioco dei trentacinque anni di oggi compio due mesi compio due mesi dalla nomina di commissario governativo che il ministro Bianchi mi ha fatto il venti di novembre
E io sono l'unica come dire realtà di amministratori di centrosinistra nominato appunto dal ministro Bianchi in questa città che vede sin troppi sont amministratore di centro destra
Colgo l'occasione per ricordare al direttore Ciancio che ha grandissima do atto disponibilità e attenzione alle iniziative della metropolitana che credo credo che il Governo anche se non hanno il suo interno dei ministri siciliani
Per le cose che sto per dire ha dimostrato grande attenzione lo stesso alla Sicilia in particolare alla Città di Catania cosa voglio dire
Voglio dire che il ministro dei Trasporti bianche nella prima riunione del sette dicembre del Comitato ministeriale ha dato un quarto dei finanziamenti di quella seduta la città di Catania finanziato oltre duecento milioni di euro per due tratte di metropolitana all'interno appunto di quella riunione
Così come nella riunione del CIPE del ventidue dicembre l'ultima riunione del CIPE che credo stiano lì sono notizie sbagliate il ministro abbia presieduto quella stessa riunione ha trasformato in finanziamenti concreti questi interventi
Vado ancora avanti la programmazione del due mila sette per noi è molto onerosa anche il giornale di oggi al soldo ringrazio il direttore a una pagina all'interno della quale ci sono i nostri programmi noi
Rischiamo da qui a poche settimane di diventare la più grossa stazione appaltante della Sicilia
Perché perché abbiamo per le mani il progetto straordinario della metropolitana catanese
Un progetto definitivo unico progetto in Sicilia a tale livello di definizione che con gli investimenti che verranno o dal FAS come diceva il ministro dal PON nazionale trasporti o dalla programmazione
Due mila sette due mila tredici dei fondi della Comunità europea o come fino a ieri ha ricordato il ministro Di Pietro ieri nell'aula magna
Della nostra università con i soldi che verranno attribuiti dal ponte dello Stendhal mancata realizzazione del ponte sullo stretto di Messina
Noi andremo nel giro di poche settimane pochi mesi ad a vere una parlo gestione complessiva di metropolitane di appalti per circa seicento milioni di euro queste credo siano testimonianze significative appunto che il governo nazionale l'attenzione verso la Sicilia c'è la lo riconosco qui al suo rappresentante al ministro Tommaso Padoa Schioppa così come colgo l'occasione per dare un'anteprima
Noi siamo ovviamente un'azienda che si occupa di trasporto della CIA CIACE come te nel nome storico e nella ferrovia che avvolge per centoventi chilometri il suo suo percorso l'Etna
E proprio per questo io ho già intrapreso un discorso mirante alla realizzazione con il distretto Taormina eterna
Di un contratto di programma e questo messaggio do appunto al ministro che in questa materia alla delega
Noi intendiamo anche ripeto io che il signor Pupo principalmente di trasporto il mio core business del trasporto ma ritengo appunto che le potenzialità che abbiamo in questo territorio
Che aggiungo alle altre che prima chi mi ha preceduto le sentire le altre e quelle che Fabio Scaccia richiamavo sono le altre potenzialità della Sicilia orientale a questa io però aggiungo rilancio il turismo credo che
La
Letta Anna peculiarità fondamentale del nostro territorio Taormina il mare
Il clima che oggi abbiamo ce lo conferma ancora una volta abbiamo una realtà assolutamente credo privilegiata oggettivamente rispetto al contesto europeo
Credo che questo sistema come il distretto Taormina e te ne a cui noi diamo un modesto contributo evidente non facciamo turismo facciamo trasporto
Stiamo lavorando a un contratto di programma contratto serio so che questo Governo ha affermato e sta riguardando con attenzione i contratti di programma che già erano stati approvati ma non finanziati
Noi ci inseriamo in questo contesto noi chiediamo particolare attenzione a contratto di programma che sul sistema turismo stiamo operando
Con il distretto Taormina eterna per appunto fare la nostra parte anche nel settore turistico e recuperare i ritardi che in questo settore ci sono a tutt'oggi grazie
Grazie interviene delle notizie finalmente belle notizie concrete
Recita ancora al dottor vitale commercialista il dottor le otto al sindacalista della Cisl
Dottor vitale
Sono Marco vitale l'esercito attività il dottore commercialista sente il mio intervento di natura evidentemente pratica ma so che interesserà molto sia questa platea che l'intera economia riguarda il tanto di cui tanto si è parlato il famoso credito d'imposta
La finanziaria due mila sette lo prevede grazie all'operato di questo governo
Air ricalca l'impianto normativo della Finanziaria del due mila uno è dell'impostazione credo imposte quella che abbiamo visto in precedenza se non per il fatto che a differenza del passato
Non vengono consigliati ammissibili gli investimenti in beni immobili essi prevedono anche le diverse modalità di fruizione del credito d'imposta
Tuttavia l'utilizzo di queste agevolazioni che per me noie fondamentali che hanno importanza è subordinato dai commi della Finanziaria questo è chiaramente scritto ad una preventiva autorizzazione da parte dell'Unione Europea
Io chiedo di sapere capisco quanto sia difficile ottenere questo do ideazioni ma capisco anche le esigenze e le imprese che sono interessate a questi aspetti credo di sapere in che termini che tempi quali sono lo stato delle cose riguardo all'ottenimento di questo parere
E poi mi faccio sempre la finanziaria del due mila e uno chiedo al ministro se a suo avviso nel momento in cui il parere verrà emesso considerare ammissibili gli investimenti effettuati successivamente all'ottenimento di questo parere
Ho altresì quelli effettuati dal gennaio del due mila e sette come prevede no come prevede diciamo
Come la Finanziaria due sette lascia presagire tenendo presente che questo passaggio che faccio lo ritengo importante per il fatto che nel due mila e uno tante impresa e hanno fatto investimenti
In presenza di una finanziaria approvata la diva finanza del due mila uno
Quando intervenne il parere della Commissione opera che quindi si sa bene che un parere di natura formale perché l'ammissibilità del credo imposte già stata sancita dalla Unione europea però fece salvi gli investimenti effettuati solo da una certa data in particolar tredici marzo
Ecco quindi a determinate imprese si trovano a dover ad aver sostenuto degli investimenti e a non poter fruire reati ante questi investimenti sostenuti in questo orizzonte temporale di questo credo imposta questo forse non so quali sono le trattative ecco qual è lo stato appunto di questo parere potrebbe essere evidenziato per far sì che non si verifichi nuovamente questa vacatio di investimenti non agevolabili grazie
Ma lei fa la domanda molto specifiche le dà una risposta con riserva di ulteriore verifica di contatto ulteriore con lei
Il modo in cui è strutturato questo credito d'imposta ci rende assolutamente fiduciosi che non incontri difficoltà a Brussel proprio perché è stato studiato così ieri calca una formula che ha già passato quel vaglio prego credo crediamo che questa risposta avvenga in tempi brevi e quindi il periodi incertezza sia molto limitato e l'intenzione come lei dice e sta stabilità chiaramente nella legge finanziaria che questo credito d'imposta
Sì applichi a valere dall'entrata in vigore della legge finanziaria non dalla risposta di Brussel mi pare anche piuttosto difficile che Brussel
Che si deve premium cioè are sull'ammissibilità non sulla tempistica
Posta modificare questo stato di cose quindi io penso che si possa lavorare nella doppia nel doppio presupposto che ci sarà una luce verde e che questa cosa vale dal primo di gennaio
Grazie
Il sindacato il potere del sindacato ecco la forza
I club i che offrono
Biglietti con la cravatta
Ma signor ministro
Io credo che ci sia un problema di partenza che è il fatto che considerato quello che era accaduto in campagna elettorale
Il Mezzogiorno e un pezzo del Paese in termini anche di uomini di appartenenze sociali si aspettava probabilmente un'azione più coraggiosa nei confronti
Di
Ambienti e di territori in questo caso del Mezzogiorno
Ciò detto io credo che abbia ragione al senatore Bianco quando dice che ce un problema fondamentale che ci appartiene che però non può essere esplorato soltanto con l'intervento
Del governo di vigilanza sulle regioni ma costruendo un sistema di regole che costringa di fatto a affrontare quelli che sono i problemi
In questo caso del Mezzogiorno nella loro complessità attraverso l'ascolto e la partecipazione di tutti i soggetti che fanno la società i meccanismi di questa politica sia a livello nazionale ma da noi il problema è ancora più grande lo impediscono nei fatti e quindi credo che ci sia la necessità che il governo si concentri anche a guardare qual è il sistema di regole che debbono poi sovraintendere ad una diverso utilizzo delle poche risorse che ci sono disponibili
L'altra cosa che mi permetto di sottolineare che ho la sensazione che ormai da troppo tempo
In questo Paese e il problema diventa più serio per realtà come la nostra
C'è una attenzione
Assolutamente preminente ai fatti dell'economia come se il problema dello sviluppo si risolva esclusivamente all'interno di questo teorema e ci sia una disattenzione gravissima
Su tutto quello che è il contorno che poi deve mettere al centro l'uomo
Questo credo che sia uno dei punti fondamentali sui quale si debba invece puntare se si vuole modificare la condizione attuale
E si voglia determinare una qualità che sia non soltanto misurabile lei modi dei termini
Che
Si fa in questo momento quando si andrà Miba individuare che cosa succede in questo o in quell'altra città ma su una qualità che veramente veda l'uomo nella sua complessità spirito comprese
Grazie
Io credo che possiamo concedere esaurito il dibattito perché mi pare che non ci siano altre domande io vorrei aggiungere una cosa
E vorrei parlare del cattivo funzionamento della RAI perché stanotte mentre non dormivo perché non dormo spesso ho visto all'una e mezzo il nostro ministro che parlava e allora dico Larraín tale parla del ministro Padoa Schioppa su un tema così importante come la lo sviluppo e la crescita con una differenza fondamentale per tutto il pubblico italiano e la mette all'una e mezzo ministro perché non protesta
Signor ringrazia tutti buongiorno
Magnifico il magnifico a un omaggio per il ministro che
Abbiamo parlato dell'uso razionale delle risorse quindi abbiamo preparato due pensieri di poco costosi ma che vogliono attestare il presidente della corte riconoscente uniti sia per la sua venuta arcatelle una
Libro sulle indagini del Settecento dall'altra la granata del nostro ateneo entrambi regali diamo anche al dottore Ciancio ringraziandolo per avere coordinato l'incontro della
Frastornato dalla
Dal
Allora