Presentazione delle undici proposte dei Verdi sulle liberalizzazioni Presentazione della proposta di legge Boato per l'abrogazione della legge Fini-Giovanardi sulle droghe

Allora diamo inizio
Questo incontro
Incontro con i parlamentari presentatori della proposta legge numero trentaquattro alla Camera
E della proposta di legge numero mille settantuno al Senato inni identico testo
In via identico testo
In materia di depenalizzazione del consumo di sostanze stupefacenti di misure alternative alla detenzione per i tossicodipendenti e di politiche di riduzione del danno
Questa
Proposta
Che
Sarà qui illustrata da Marco Boato che è il primo firmatario poi c'è il vicepresidente della Camera Carlo leoni
L'onorevole Ruggeri
Cinzia Dato
Daniele Farina e Tana De Zulueta coi politica in quanto entità da quelle più basse
Poi c'è qui in sala con noi il sottosegretario all'Economia Paolo Cento che in questi anni ha partecipato ha condiviso queste queste battaglie
E questo incontro
Da come si vede la dalle presenze in sala presenze di persone rappresentative
Di tutte le associazioni che in questi anni si sono opposti all'approvazione della legge Fini-Giovanardi
Da da Forum droghe Antigone le associazioni dei pazienti per la canapa terapeutica a fuori luogo soprattutto il CNCA che ha capeggiato il cartello Non incarcerate nostro crescere quindi c'è don Armando Zapponini
C'è il coordinamento nuove droghe cioè l'associazione parsec ci sono molti operatori insomma il movimento che in questi anni si è opposto noi cosa chiediamo oggi
Ai presentatori della proposta di legge
Ma sostanzialmente chiediamo due cose come è stato scritto su fuori luogo in un editoriale di Susanna Ronconi dal titolo articolo uno
L'Unione rispetti il programma
Perché in molte occasioni si dice se una cosa c'è nel programma uno beh sulla alla posizione sulle droghe estremamente chiara nel programma dell'Unione quindi noi chiediamo oggi che venga rispettato il programma e che questa proposta di legge che è la numero trentaquattro presentata credo il primo giorno della legislatura e non rimanga nel cassetto
E chiediamo quindi che venga calendarizzata vengano nominati i relatori si inizi l'esame sappiamo che è uno di quei temi che non non facili perché viene scambiato
Con questioni etiche mentre una questione politica sociale culturale ma insomma chiediamo che venga discussa perché non può essere cancellata
Amministra turco in un'audizione
Nel momento in cui è stata contestata per un provvedimento mini malissimo quello della raddoppio della quantitativo di canapa oltre il quale scattano le sanzioni penali ha presentato i dati che dimostrano che c'è un livello di penalità
Auto pericoloso ma soprattutto che le pene
Anche per gli spacciatori presunti di canapa sono da sei a vent'anni di carcere quindi non più le pene precedenti con la legge precedente ma sono queste
Allora per quanto approfitto di questa occasione per dire anche che il disegno di legge
Sempre della ministra Turco sulla canapa terapeutica non è ancora stato approvato dal Consiglio dei ministri è stato solo annunciato ma siamo inattesa della formalizzazione quindi della presentazione alle Camere
Il
Sono passati molti mesi il paradosso della legge Fini-Giovanardi è stata che approvata con un colpo di mano è stata approvata
Quasi oltre la legislatura passata
Perché è entrata in vigore con le tabelle con il nuovo Parlamento quindi noi abbiamo il paradosso di una legge
Emblematica della cultura da Stato etico per non dire integraliste fascista ma insomma comunque della cultura da Stato etico eccetera e però è applicata sotto il nuovo Governo con il nuovo Parlamento è un paradosso ulteriore che riteniamo insopportabile
Noi credo che oggi aspettiamo delle risposte che ci diano
Qualche certezza certamente oggi stabiliremo
Alla fine dell'ENI di questo incontro le modalità delle nostre azioni di movimento
Manifestazioni che credo dovremo organizzare incontri in giro per l'Italia a presentare questa proposta di legge chiediamo quindi ai parlamentari di essere disponibile a fare un giro d'Italia
Ma soprattutto chiediamo ai presidenti della Commissione
Sanità e giustizia su cui è stata affidata affari sociali al Senato è ancora sanità
Ma qui affari sociali e giustizia chiediamo a cui è stata affidato all'esame in sede congiunta che battano un colpo e nominino innanzitutto i relatori poi sappiamo che il procedimento sarà sappiamo anche che il ministro Ferrero
A un testo pronto su questo argomento
Sappiamo anche che ci sono stati dei degli altolà noi esprimiamo solidarietà ovviamente anche ai ministri che subiscono questi stop ma noi pensiamo che c'è la proposta di legge parlamentare su questa bisogna andare avanti io lo dico adesso non alla fine insomma ma ho pensato che di doverlo dire insomma noi almeno per quanto mi riguarda poi vedremo le azioni collettive ma per quanto mi riguarda io credo di dover dire ai presidenti delle due Commissioni che
Attendiamo una settimana per avere una risposta di questo genere
Dopodiché credo che per quanto mi riguarda inizierò
Di giugno di dialogo con loro e con il presidente della Camera perché sia incardinata la proposta di legge
Noi sentiamo che c'è
In molti che sono qui presenti in molti che scrivono a fuori luogo
Sul sito al giornale che c'è una delusione profonda noi non possiamo assumerci questa responsabilità quindi noi ringraziamo questa rappresentanza di parlamentari così autorevole oggi
Per chiedere al loro di aiutarci a sperare e soprattutto a non vedere vanificate quelle che ipotesi di la riforma che no-stop illustrare perché questo è il compito innanzitutto di Marco Boato e poi di Leonida Ruggeri
Cinzia Dato Farina e Tana De Zulueta e poi non so se ci sono forse verranno altri parlamentari
Senatore Russo Spena che ha presentato l'identico testo al Senato
E voglio dire che qui la copertina del disegno di legge ci sono firme molto autorevoli anche alla Senato i senatori Angius e Bordon
Silvestri di Siena Caprili Sodano che agli arti Maria Luisa Boccia Di Lello e molti altri insomma c'è un
Diciamo abbiamo questo testo che per noi è oggi il testo da cui partire per raggiungere i risultati di riforma grazie
Buongiorno tutte a tutti grazie a Franco Corleone che ha va bene
Comprò voi sapete a Franco Corleone oggi ha una responsabilità molto delicata riguardo come garante dei detenuti nel comune di Firenze ma ha una lunga esperienza parlamentare alle spalle e anche una lunga esperienza di governo nella a partire dal primo Governo Prodi del novantasei per tutta la scorsa legislatura è stato sottosegretario alla giustizia in particolare con la delega per le carceri
Tutta questa ultima fase insieme ad alcuni di voi anche con il Forum droghe ha portato avanti l'elaborazione
E le proposte che poi ci sono anche concretizzate in questa iniziativa di legge questa proposta di legge
Con il lavoro anche di autorevoli giuristi magistrati cito uno per tutti il dottor Alessandro Malgara universalmente noto che ha dato un grande contributo a questo a questo lavoro
Ovviamente in un incontro che necessariamente freschi come avete visto ha dovuto essere anche un po'decurtato per un'altra iniziativa che si è aggiunta in precedenza e noi non possiamo nel dettaglio ricostruire la proposta di legge che essendo la proposta di legge di carattere generale
In materia di il titolo dice beni materie depenalizzazione del consumo di sostanze stupefacenti di misura alternativa alla detenzione per il tasso di che dipendenti e di politiche di riduzione del danno
è assai complesso ovviamente ricostruirla nel dettaglio però a tutti i partecipanti e comunque la gran parte di loro la conoscono quasi a memoria
è stata distribuita una cartellina con il testo della proposta di legge e quindi nel dettaglio
Voi potete verificare sia nell'articolato sia nell'amplissima relazione
Introduttiva le cose che io ai miei colleghi e diremo in modo sintetico anche perché lo spirito di questa iniziativa non è soltanto come mi suggeriva giustamente poco fa
Il vicepresidente della Camera Carlo leoni che anche il secondo firmatario della proposta di legge non è tanto o soltanto che noi parlamenti a parlamentari firmatari parliamo con voi ma che anche da parte vostra ci sia la possibilità di interloquire ed essendoci qui vedo sia radio radicale che GR Parlamento che ringrazio per la loro presenza e per la possibilità di far conoscere
Più ampiamente all'e sterno questa nostra iniziativa bisogna che chi parla venga qui in modo da poter essere registrato anche firmato nel caso di radio radicale la io vorrei partire da prime tutto dall'aspetto politico l'aspetto politico come vedete dal circa quaranta firmatari e avrebbero potuto essere molti di più ma ovviamente bisognava certo punto chiudere la proposta di legge ma quaranta sono già un numero significativo
Vedete che ci sono tutte le anime del della coalizione di centro sinistra dell'Unione
Fra i firmatari e poco fa il collega
Amico Corleone citava alcuni dei firmatari al Senato io mi limito a leggere i primissimi di quella della Camera perché ripeto se lo portiamo via troppo tempo
Oltre a chi vi parla collega Leoni Ruggeri Mascia Buemi Balducci Capolicchio Marantelli a Bonelli amici Bellillo eccetera compresi ovviamente gli altri colleghi qui presenti che sono tutti i cofirmatari
Della proposta di legge
Se fossero venuti tutti avrebbero riempito da soli questa sala quindi è meglio anche che non c'erano tutti tutti alcuni però mi chiedono di scusarmi pubblicamente per due motivi uno che è in corso casualmente non era prevista quando abbiamo fissato questa conferenza parecchie giorni fa
è in corso in aula un dibattito sulla relazione sulla giustizia del ministro alla Giustizia quindi alcuni colleghi hanno dovuto rimanere in aula altri sono in commissione Affari costituzionali che neanche la mia Commissione dove abbiamo avviato qualche venti minuti fa l'esame di un proposta di legge di riforma dei servizi di informazione e sicurezza
Gergo dei servizi segreti ed è un momento abbastanza importante dalla commissione questo ha impedito ad alcuni colleghi che avrebbero voluto partecipare di essere e qui presenti
Secondo aspetto di carattere politico
E il De che spiega perché
Anci a questo tavolo c'è un'ampia rappresentatività da questo punto di vista da posizioni politiche plurali all'interno della Costituzione e giustamente plurale all'interno della coalizione
Di centrosinistra c'è stata una convergenza in questa iniziativa la spiegazione sta oltre che in tutta la storia
Di dibattito politico e culturale che dura ahimè ormai da molti anni potremo dire almeno dall'inizio degli anni Novanta
C'è un punto di riferimento a noi tutti comune perché tutti noi abbiamo sottoscritto ha sostenuto che su questo abbiamo sia pure come sapete di stretta misura anche
Vinte le elezioni che si tratta del programma politico dell'Unione questo invece vorrei riprenderlo dettagliatamente non sono molte righe
Nel programma politico dell'Unione alle pagine sessantacinque sessantasei sotto il titolo una giustizia penale uguale per tutti si dice fra l'altro fra le molte altre cose
Favorire la cura delle tossicodipendenze al di fuori delle strutture detentive abolire le sanzioni amministrative per chi detiene sostanze stupefacenti per uso personale alle pagine centottantasei e centottantasette sempre del programma dell'Unione sotto il titolo ha diritto alla salute nuovo welfare locale le può la priorità di una politica riformatrice si dice
Educare prevenire curare
Non incarcerare adesso seguo ma volevo dire che questi quattro stilemi che sono un po'la nostra bussola il nostro orientamento politico culturale e legislativo educare prevenire curare non incarcerare sono stati ripetuti
Varie volte e nel corso del
Comunicazioni teme il ministro Turco la ministra Turco come volete chiamarla vista la salute ha fatto il diciannove novembre scorso qui alla Camera
Dei deputati dopo quel minimale ma importante provvedimento amministrativo che ha suscitato tanto scandalo e tante contrasti ma che è stato nel dibattito alla Camera da tutti noi
Che siamo intervenuti e sono intervenuto anch'io ho sostenuto anche se poi ho visto che qualche collega senatore ha cercato di metterlo
In discussione con un diciamo discutibile appello a un ripensamento che fortunatamente non non non c'è stato perché dico questo perché se leggiamo questo testo che inizia come educare e prevenire e curare nomi cancellare capiamo che soltanto quel minimale provvedimento amministrativo
Era pienamente coerente con tutto questo ma questa proposta di legge esattamente nel solco del programma dell'Unione che recita per le tossicodipendenze non serve nel carcere dei ricoveri coatti
Alla tolleranza zero bisogna opporre una strategia dell'accoglienza sociale
Per la persona e le famiglie che vivono il dramma della droga
A partire dal dei criminalizzazione delle condotte legata al consumo anche per fini terapeutici e quindi dal superamento della normativa in vigore dal mille novecentonovanta
Occorre un reale contrasto dei traffici e la tolleranza zero verso i trafficanti
E necessario rilanciare il Nord-Est serve dei servizi territoriali che in questi cinque anni
Sono stati sistematicamente penalizzati dai tagli alla spesa sociale senza imporre un unico modello e salvaguardando il pluralismo
Delle comunità terapeutiche queste dovranno essere messi in rete come servizio pubblico a questa età la diagnosi della dipendenza
Vanno sostenuti quanti con approcci culturali e metodologie differenti
Danni sono impegnate a costruire percorsi personalizzati e perciò efficaci di prevenzione cura e riabilitazione considerando le strategie di riduzione del danno
Come parte integrante della rete dei servizi
Il decreto legge del governo sulle tossicodipendenze ovviamente del Governo precedente deve essere abrogato questo dice ufficialmente il programma dell'Unione e soltanto a leggere queste poche righe
Fa capire quanto ipocrita sia stato lo scandalo
Rispetto a alla recente provvedimento ripeto minimale ma giusto della ministra Turco e quanto sia necessario invece intervenire in modo organico sul piano legislativo come giustamente poco fa
L'amico collega Corleone
Ricorda io vorrei ulteriore ancora ricordare che questa proposta di legge non ne
Per fortuna
Anche se malauguratamente ci troviamo in questa situazione una reazione
Allora sciagurato chiamiamolo stavo per dire golpe ma chiamiamolo colpo di mano istituzionale che si è verificato negli ultimi giorni della scorsa legislatura tutti voi sapete ma lo ricordiamo anche per chi ci ascolterà
Da radio radicale da GR Parlamento che nelle a fase finale della scorsa legislatura c'era un decreto legge veramente
Che aveva i requisiti di straordinaria densità d'urgenza perché riguardava le olimpiadi di Torino
Era giusto che si faccia il suo decreto legge
Su quel decreto legge c'era una norma che riguardava la cosiddetta ex Cirielli
A quella norma il governo di allora il governo di centrodestra Berlusconi aggancio un intero corpus legislativo in materia di tossicodipendenze
Tutto sotto la logica della penalizzazione della ulteriore repressione della restrizione dell'aggravamento di norme già discutibili
Quale quelli in vigore del mille novecentonovanta e questo colpo di mano avvenne in aula senza nessuna discussione da parte delle Commissioni competenti
E con la fiducia con l'imposizione della fiducia sia alla Camera che al Senato quindi con la possibilità di non cambiare neanche una virgola
Quindi un decreto legge che il Presidente della Repubblica di allora Ciampi firmo giustamente firmo per le Olimpiadi di Torino aggirando i tradendo sia al Parlamento che lo stesso presidente della Repubblica
Sì inseriti la legge cosiddetta legge
Fini-Giovanardi che diventò appunto corpo integrante di quello sciagurato
Decreto legge sciagurato per l'aspetto che vi ho detto non per l'aspetto per l'aspetto originario in questo modo
Si è
A fine legislatura senza nessuna possibilità di ulteriori interventi
Si è fatto quello che non si era riusciti a fare per tutta la legislatura anche per merito dell'opposizione di allora e di molti di voi cioè di quegli operatori uso il termine di quegli esperti di quei giuristi di quegli educatori e via elencando che sul territorio in questi anni e decenni hanno affrontato sistematicamente queste tematiche e il cui il pronunciamento negativo su quella originaria proposta di legge aveva impedito politicamente fino ad allora che venisse approvata
Ah dal Parlamento e parliamo di un Parlamento in cui il centrodestra aveva la maggioranza di ottanta novanta voti alla camera di quaranta voti al senato non come l'attuale Parlamento dove il centrosinistra
Ha un'ampia maggioranza alla camera mare praticamente in situazioni di parità al Senato il che come tutti voi capite rende particolarmente il complicato e difficile il percorso di qualunque riforma legislativa come vediamo come vediamo tutti tutti i giorni
Per per concludere anche per lasciare ovviamente agli altri colleghi
Il tempo di intervenire ma voi bisognava inquadrare tutto questo io voglio ricordare che già dalla tredicesima legislatura primo Governo Prodi
E poi i governi successivi Governo D'Alema governi D'Alema e il Governo Amato
Queste tematiche erano state tematizzato ed elaborate quando Franco Corleone era sottosegretario alla Giustizia ci fu una commissione coordinata dal magistrato Giuseppe la Greca che mi mise in cantiere una organica revisione di tutta la parte sanzionatoria in materia di tossicodipendenze
E su quei temi l'allora presidente del DAP Dipartimento di amministrazione penitenziaria
Già citato tuttora Alessandro Malgara
Aveva
Elaborato proposte riguardanti invece le misure le misure alternative
Successivamente c'era stata anche questo molti di voi lo ricordano la conferenza di Napoli sulle tossicodipendenze che in qualche modo aveva prodotto l'impatto un impulso politico
Per arrivare alla elaborazione di una proposta di legge questa proposta di legge in parte
Il testo è analogo in parte perché poi è intervenuta la Fini-Giovanardi era già stato presentato con un ampio consenso di firme
Alla fine della scorsa legislatura l'abbiamo ripresentato in questa dovendo però aggiornando e molto aggiornarlo e modificarlo proprio perché era intervenuta
La la il colpo di mano che vi ho detto alla comprese Napoli come tutti voi ricordate era del mille del mille novecentonovantasette quando si stava profilando il la tentativo di restaurazione che poi si è realizzato nel modo che gli ho detto
Nel corso della scorsa legislatura ci fu una forte iniziativa
Plurale sul territorio ma anche ore nel contesto diciamo unitario
Intitolato il testo un appello contro la nuova crociata punitiva sulle droghe che ha raccolto decine e decine e centinaia certo punto migliaia di adesioni di alcuni di voi che siete qui presente o forse tutti voi
E di moltissimi altri fra giuristi politici operatori e così via che esperti che e che si sono pronunciati in modo dettagliato e articolato criticamente
Rispetto a ciò che stava bollendo in pentola negativamente ma anche facendo una serie di proposte positive di modifica di adeguamento della normativa
Allora ancora in vigore questo appello lo trovate ripubblicato nella parte conclusiva della relazione alla proposta di legge anche a testimonianza storica della della lungo lavoro di elaborazione che precede questa proposta di legge e questa proposta di legge fa i conti sia con quella pelle con quelle indicazioni sia con il programma dell'Unione che Viotto testualmente
Letto poco fa sia con la necessità di correggere il più rapidamente possibile siamo già in ritardo perché insenatura è già iniziata da quasi orda o circa otto mesi di correggere il colpo di mano che si è verificato
Alla fine della scorsa legislatura modificando ossia il sistema sanzionatorio sia il sistema di esecuzione delle pene delle pene e valorizzando anche tutte le politiche di riduzione del danno in riferimento anche a chi opera sul territorio ecco questo è il quadro complessivo di questa proposta di legge nella relazione trovate dettagliatamente elencate le misure
Gal contenute e nel testo ovviamente avete il testo letterale delle norme che noi e che noi proponiamo è un lavoro
Difficile e complesso ma ha una linea di strategica diciamo assolutamente condivisa e condivisibile
E e va certo in rotta di collisione con quelle che sono state le logiche
Del centrodestra nella scorsa legislatura il colpo di mano finale che io gli ho detto ma va anche in una logica come giustamente il programma dell'Unione
Recitava di superamento non di cancellazione ma di superamento della normativa in vigore dal mille novecentonovanta anche tenendo conto che nel mille novecentonovantatré ci fu un referendum vincente
Che è stato anche questo cancellato con colpo di mano con
L'operazione governativa e parlamentare del fine della scorsa legislatura grazie
Grazie
Adesso prende la parola il vicepresidente della Camera Carlo leoni voglio ricordare
Giuseppe Vaccari che animatore negli anni scorsi della battaglia che abbiamo ricordato e che oggi collabora con la ministra Turco è presente Francesco Piobbico irresponsabile politiche sulle tossicodipendenze per Rifondazione comuniste collabora col ministro
Ferrero e presente Giuseppe Bortone del responsabile droghe del CGIL insomma
Elementi e più sano e più gravemente diede a a o in mano a mano ricordiamo
Io voglio davvero pochissime cose perché Marco Boato ha spiegato in modo eccellente il senso questa iniziativa parlamentare
E perché abbiamo convenuto nel fatto sul fatto che le questioni più di dettaglio sono in parte già note a coloro che sono presenti qui e poi comunque presenti nel testo che abbiamo consegnato in cartellina
Bene ha fatto un boato soprattutto a ricordare il modo inequivoco e perentorio con il quale il programma dell'Unione affronta questo tema
E noi vogliamo partire da qui
Peraltro io quando Colletto il programma dell'Unione o o subito notato che
E riferendosi al decreto legge
E cioè alla normativa Fini-Giovanardi
Nel programma si usava il termine abrogato cioè va abrogata che non si che non si usa nel programma dell'Unione per nessuna delle tante leggi che il governo Berlusconi ha da fare
Cioè non si usa neanche per le cosiddette leggi vergogna questa parola
Neanche per la legge trenta e così via per la Fini-Giovanardi si dice il decreto legge va abrogato e poi si dice cosa anch'essa molto significativa il superamento della normativa del novanta
Ora si parte da qui
E da qui parte la nostra iniziativa legislativa
E per questo in me suscitò un certo stupore
Quando tra parlamentari dell'Unione stessa
Protestarono nei confronti del sacrosanto decreto ministeriale della turco
Che cambiava il decreto Storace
Si disse a quel tempo ma sono questioni eticamente sensibili no questa come ha detto giustamente Corleone è questione politica
Non si può invocare su un tema come questo né libertà di coscienza né questioni etiche astratte è una scelta politica che va fatto
E
Noi ci daremo da fare ho già concluso
Io anche come componente della Commissione giustizia che è una delle due Commissioni dovrà esaminare questa proposta
Nei confronti del Presidente della commissione affinché vengano calendarizzate immediatamente
Con la nomina dei relatori sappiamo che la discussione non sarà una discussione facile però noi vogliamo soprattutto fare un appello ai parlamentari per affrontare un tema come questo con razionalità
Senza invocare questioni etiche astratte senza furori ideologici di nessun tipo fare un appello alla razionalità e ad affrontare razionalmente il problema
Non si può non partire io credo sempre in nome di una visione logica dalla constatazione del fallimento delle strategie proibizionista e ancor più della
Dell'appello alla penalizzazione
E alla punizione del consumo di sostanze
Il crollo
Ma a partire da qui bisogna fare una discussione razionale su come affrontare il problema
Questo è il metodo che propone questa proposta di legge
Che noi tutti abbiamo fermate che sosterremo in questo modo non vogliamo che il Parlamento finalmente discuta a tanti anni di distanza da un referendum che parlo chiaro
E cioè che ristabilisca dentro queste ore Palazzo su questo tema quella razionalità che è stata calpestata dall'iniziativa del governo Berlusconi
Se il collega dei geni non serate io chiede a D'Alema che ha la parola il collega Farina che deve e può intervenire in Aula sulla giustizia e poi bugie pensavo conclude
Prima parte nostri lavori
Quanto Mastella spetta con ansia il mio intervento in aula
Sul suo
Con grandissima rapidità quindi qualcuno ricorda le elezioni di aprile ricorda il periodo precedente una grande grandissima
Espansione forza proposta dei movimenti dei movimenti non proibizionista uso non proibizionista i in senso molto ampio quindi non solo antiproibizionisti
Per modificherà la legge Fini-Giovanardi in generale le politiche che dal mille novecentonovanta in questo Paese vengono condotte sulle droghe e l'universo circostante
Bene questo ha avuto anche questo impegno ha avuto anche veniva ricordato punto molto chiaro nel programma dell'Unione Carlo leoni DC presidente Leoni ricordava
Che è l'unico punto in cui si parla esplicitamente di abrogazioni in realtà ce n'è anche un altro che riguarda l'immigrazione cioè la Bossi Fini però il fatto che la parola briga zio abrogazione ricorra due volte in quel programma su due temi
Che hanno prodotto due pessime leggi del centro destra qualcosa ci raccontano il gruppo di Rifondazione Comunista ha scelto
Di non ripresentare i propri progetti di legge qua la Camera ma di aderire di convergere sulla legge Boato lo ha fatto perché deve prevalere come dire la tensione all'unità l'efficacia all'azione su comunque le differenze che tanto il sei dibattito sì
Confronteranno
Questo progetto di legge come gli altri peraltro che l'idea che sotto sta non è il prodotto nella sinistra radicale come qualcuno potrebbe pensare a si sarà di calarmi ha fatto altro molto più marcati sarebbero state le proposte
Questo è un progetto di legge Iride sono idee di buon senso di una sinistra assolutamente moderata
Che però va nella direzione di ciò che vogliono centinaia di migliaia di italiani ed ecco perché le resistenze e ho finito qua stiamo riscontrando
Suonano un po'come
Questa melina insomma che si sta che stiamo riscontrando sia in sede di governo ma anche in questa la parlamentare in questa Montecitorio e anche qui devo dire però al Senato
Sa un po'rischia di sapere nel tempo con un parziale tradimento di quelle aspettative ecco io credo che noi dovremmo girare il Paese per spiegare qual è l'iniziativa rimettere in moto un'azione qua dentro
Visto quello che ci siamo trovati di fronte anche fuori perché dall'unione dei due cose può emergere credo un quadro virtuoso tra l'altro a titolo di cronaca più volte io sono anche vicepresidente alla commissione Giustizia alla Camera qui affidato congiuntamente questo progetto di legge più volte ho sollecitato rimettere in quota questo provvedimento addirittura in quello riservato a Rifondazione comunista
A tutt'oggi non è venuto risposta nell'incrocio tra l'affari sociali la giustizia giustizia affari sociali fatto sta che resistenze interne all'alleanza la maggioranza di con grande chiarezza
E chiaramente le barricate del centrodestra ancora ci impediscono di andare a discussioni chiudo dicendo attenzione
Perché la legge Fini-Giovanardi ha bivaccato due anni nelle Aule parlamentari prima essere approvata per decreto
Se anche soltanto cominciassimo discuterne domani non è un provvedimento che tiriamo fuori dal cilindro poche settimane con urgenza io credo di questa conferenza stampa perché andiamo rapidamente a manovrare in questa direzione
Ma molto brevemente
Guardate io sono una madre di tre figli
No voglio dirvi questo perché a volte si ha la sensazione sul piano di un'opinione pubblica un possibile ante che quei sto tema sia sentito come importante da chi è più sensibile alla dimensione libertaria giovanile o altro
Io credo davvero che tutti noi dobbiamo avere un senso di responsabilità profondissima nei confronti di un tema del genere
Che è stato il il mondo inaccettabile come è stato detto fatto passare con un voto di fiducia senza alcun dibattito reale nel Paese ora quello che ci serve
è un dibattito vero una maturazione profonda delle dimensioni di questo tema
Che sono dimensioni ampie non è che si tratta di un vizio perverso che che tocca alcuni delinquenti da cui noi dobbiamo difendere i nostri figli dicendogli altolà ti fa male proibito lo metto per legge
Questo è un approccio quantomeno stupido non ce lo possiamo permettere
Data l'importanza del fenomeno invece abbiamo temi importantissimi
Che non sono soltanto quello appunto non so decadrebbe
Del consumo smodato ma un tema importante è il tema dei giovani
Sono veramente le politiche per i giovani
Un altro tema è quello di tutta e l'affaire delinquenziale legato al problema delle droghe no infatti problema del del del traffico voglio dire va affrontato
In modo limpido vi voglio far un piccolo esempio io non credo che le leggi possano essere Lenzi
Di
Pura affermazioni di principio insensibili totalmente all'analisi Allo studio alla percezione corretta di un fenomeno non credo che le leggi possano giocare con ipocrisia vi faccio un esempio
Un certo consumo nessuno ritiene che possa essere punibile ma non esiste un modo legale di approvvigionarsi quindi se una consumi legalmente hai commesso un atto illegale per procurate la questa è un'ipocrisia che una società come noi paga è un'ipocrisia che tutti noi abbiamo quando guardiamo un giovane negli occhi
è un'ipocrisia che va risolta e come queste non non voglio per del tempo ma esistono molte altre dimensioni irrazionali incoerenti ipocrite e sbagliate
Naturalmente voi capite che è una dimensione con la quale è un persino stupido pensare di reagire con la galera no all'efficacia dell'esorcismo o peggio ancora Colleen coscienza per una posizione assolutamente inverosimile
Presa da persone poi io rimango curiosità da alcune personalità politiche che in televisione dichiarano sì io l'ho fatto per mi sono trovato male però ha fatto all'estero
Dove non era proibito naturalmente vogliono fugare il dubbio di aver commesso un'illegalità eccetera
Insomma a non si può costruire il nostro essere paese comunità politiche responsabile su questo i gioco di ipocrisie questa è una cosa che davvero pagheremo carissima allora questa legge va incardinata come si dice subito cosa vuol dire incardinare una legge che dal io posso presentare un disegno di legge sulla conquista di Marte no non vuol dire nulla nel momento in cui una legge diventa invece e comincia il suo iter e diventa oggetto di discussione e confronto diventa un impegno una battaglia un luogo in cui la comunità si confronta e conosce capisce meglio la realtà il suo funzionamento quindi non abbiamo bisogno
Innanzitutto di aprire subito un dibattito su questa legge non ci dimentichiamo ogni volta che adoperiamo il termine prevenzione
Quanto il termine prevenzione sia un'equivalenza col termine informazione conoscenza e consapevolezza quindi questa è la prima cosa da fare ad ogni livello
Dopodiché abbiamo bisogno di strumenti in termini di welfare vorrei dire non in termini stupidamente repressivi che possono riguardare alcuni e casi estremi
E poi abbiamo bisogno di intelligenza nel comprendere e combattere invece il fenomeno inquietante del traffico e di tutta la delinquenza legata a questa atto rocce realtà della quale i nostri figli rischiano di essere ancor più vittime
Cioè il vittime di coloro che hanno interesse economico a farli cadere in abitudini di questo tipo grazie per la vostra presenza grazie per l'aiuto che ci date appunto nella informazione che il primo significato del nostro impegno grazie
Per avere
Intanto Francesco no no no
Solo due parole diciamo anch'io
Come testimonianza
E già diciamo accade spesso a questo governo
Per le molte cose buone che ha fatto che non riesce a comunicarle promette bene
Addirittura vengono percepite all'opposto così è accaduto anche per la Turco
Questo un provvedimento che andava che aveva una filosofia aveva questa filosofia a alla fine è stato percepito male
A partire dall'interno Antonio e poi fuori
Ecco io non vorrei che qui uscisse non tanto da parte del presente ma uscisse nella battaglia politica
L'idea che questa è la proposta per liberalizzare le droghe per trovare le prove ma i supermercati come medicinali come la benzina comma ecco non è non è così e non è neppure una battaglia diciamo per chi fa la proposta cioè e quindi Avatar fra laici cattolici
A di io dico anche di più fra centro sinistra centrodestra cioè fra queste categorie è una battaglia per il chi Nerviano ancora dei ragazzi ragazze e ragazzi che spesso sono detenuti
E sono emarginati a partire dalle loro famiglie dei vicini di casa dalla società sono marchiati per tutta la vita per piccole cose queste una proposta di legge volato alto Marco Boato
Per curare per educare per prevenire questa è la filosofia non è il supermercato nella liberalizzazione ne è una battaglia politica astratta
Anche se va fatta sul tema ancora delle pene ruolo della pena
In termini siamo costituzionali ma questo è il significato dalla proposta
E adesso valgono movente tempo Casanova regole
Magari niente
Io sono sì
Io sono una prima di tutto sono una psicologa una psicoterapeuta relazionale del mille novecento settantasei ho cominciato a lavorare con la droga con i problemi della droga con il professor Cancrini negli anni Settanta facendo la prima ricerca per le dipendenze io ero volontaria facevo medicina quindi lo fecero come volontà poi ho lavorato nei servizi
Sempre operando appunto come psicologo e psicoterapeuta o ha perso il primo servizio con la dottoressa storpio nella USL RM sette di psicoterapia relazionale
E con la e con la onorevole Tina costa cara responsabile per dire che non sono una persona particolare ma conosco la droga prima con me
Tutto operatrice
E essendo malata di sclerosi multipla dal mille novecentosettantadue
Mi sono curata inizialmente con tutti i farmaci che danno per questa mail per questa malattia
Che sono a parte il cortisone a sfasci Teague greto lei eccetera barbiturici e cose del genere
A un certo punto o nell'ottantasei visto che le paralisi continuavano mi bloccavo spesso avendo saputo da un ex collega di medicina che lavorava in California
Che li utilizzavano la cannabis per la strada tutti Pla ho cominciato a procurarmela vorrei dire che mi curo dall'usura quando potevo trovarla ecco come potevo trovarlo cercato di averla sempre dall'Olanda perché avevo constatato che prima di tutti non mi andava di dare soldi alla mafia
E seconda cosa avevo constatato che se la compravo non riuscivo neanche a fumarla perfetto simbolo stavo male non potevo farmi le tisane perché era qualsiasi cosa eccetera
Io ho avuto Brown se tardissimo paralisi totale emiparesi destra e o con però invece lavorato fino al due mila
Avendo sempre la possibilità di spendere perché mia mamma mi manteneva grazie a Dio
Il mio stipendio parte un milione al mese ti faccio sapere per potermi reggere in piedi ho lavorato io ho lavorato sempre come insegnante presso l'Accademia di Belle Arti
E di pedagogia didattica dell'arte fino a quell'anno e operato nei servizi fino all'ottantasei appunto terapia familiare relazionale con pazienti ho lavorato nei Satta
E però mi sono paralizzata quando sono sono ritornata sulla sedia a rotelle sono ritornata al vomito centrale che voi non conoscete ma è una cosa tremenda
Io avevo voglia di morire
Perché ventiquattro ore su ventiquattro con i dolori vedendoci doppio vomitando hai solo voglia di morire ho capito Welby in quei momenti perché non hai voglia di fare altro
Aspetti solo che venga la morte
Sono a un certo punto mi sono messa perché non avevo i soldi a coltivare delle piantine nell'orto contro le piantine che mi coltivavo ecco quasi ignoti io mi sono lì al summit io cammino io parlo opporsi non potevo più insegnare sono stata costretta a chiedere la ristretti
E ora grazie al cielo misto curando dal due mila e tre
Mi sto curando dal due mila e tre con questa medicina
Ecco mi sono ritornata in queste condizioni
Io ho avuto la possibilità con nella Regione Lazio di a vere questa medicina a alla alla mia USL non la posso più ritirare perché qualche giacobino di una volta
Pensa che di essere più potente di Dior cioè levare proprio il peccato Dior peccato il libero arbitrio ce l'ha lasciato
Alcuni di noi non lo fa per il problema dei ragazzi io c'ho lavorato e vorrei dire che se io avessi dei figli di oggi gliela coltiverà io perché io farei una differenziazione sugli spacci
Di droghe mortali e di droghe non mortali se cominciamo a differenziare gli spacciatori forse forse i nostri ragazzi come succedeva anni quando vanno a chiedere la marijuana gli dicono no non c'è l'ottica della porta
Scusate ma io queste cose le volevo dire e accoglienza è successo così augurio grazie
Comma grazie
Quale avrebbe infatti
Io mi sono tanta
Dichiariamo
Io credo Sonica le facce del cene CIA e che ho avuto insieme a molti dei presenti
Un ruolo rispetto al cartello che non incarcerato il nostro crescere su cui io credo sia abbastanza evidente buona parte del programma su questo tema è stato ripreso credo che uno degli elementi di confronto con molti di voi
Nei mesi e negli anni precedenti al cambiamento di governo cercherò di essere rapido però io credo che oggi ringrazio rispetto alla proposta di legge Boato che tutti noi riteniamo sia un importante contributo per iniziare una riflessione c'è molto lavoro da fare ci sono elementi su cui ragionare probabilmente da aggiungere
Io credo che sia importante comunque approfittare del fatto che esista una proposta di legge da cui partire con cui con sano realismo credo occorra iniziarono riflessione qualcuno parlava di pragmaticità
Noi rispetto alle comunità dei servizi agli interventi ai servizi pubblici riteniamo che ci sia anche una realtà che rischia e questo lo dico agli onorevoli
Di riscattare attualmente questi mesi stanno scavando un solco molto preciso tra un dibattito partitico e la realtà del territorio
Perché i nuovi vi restituirò alcuni elementi dei monitoraggi di quello che sta succedendo rispetto alla legge perché anche su questo si sono sprecate in occasione della tabella della revisione della tabella alcune affermazioni
Quindi un primo elemento è la legge un elemento di contributo andiamo ragionarci chiederemo di essere ascoltati speriamo che questo sconto arrivi però noi invitiamo il Parlamento a accelerare questa riflessione per alcuni ordini di motivi
Un primo elemento io credo che questa legge è già stata detta rappresentata nel programma rappresenti un elemento di discrimine rispetto una differenziazione di questa maggioranza rispetto ai percorsi precedenti
Io penso se inizio credo che non a caso il tema della tabella semplicemente la revisione di una sostanza nella quantità discriminante tra spaccio e consumo ha scatenato un dibattito che lo chiudiamo assolutamente strumentale
Assolutamente strumentale perché e sono stati evocati e lo dico da educatore da responsabile istruttore elementi legati alle ducale legati alle famiglie che non c'entravano nulla con quel tipo di tabelle credo che questa sia una riflessione importante ha interrogato i partiti ma non solo
Il problema grosso è che la sensazione in questo momento sia una scelta di rimozione di allungamento dei tempi permetteteci da operatore questo non può essere permesso
Perché andiamo in maniera molto quello che è stato la mente anche la vostra la nostra maggioranza sta esprimendo rispetto è la prevalenza di un atteggiamento etico dello Stato rispetto a una di assoluta disattenzione ai problemi reali delle dei giovani dell'educatore le politiche giovanili delle politiche del carcere eccetera
E allora se la riflessione si sposta puramente sulla riflessione etica che posso condividere come riflessione culturale per alcuni aspetti non può essere l'elemento che in questo momento
Cioè diventa elemento di schema di rapporto tra chi lavora su questo campo e chi dovrebbe deciderò rappresentato due dati su questo molto veloce allora un primo elemento noi abbiamo un sistema di intervento che ha bisogno assolutamente di ritrovare nella legge viene accennato ma momenti di revisione abbiamo un sistema vecchio di sedici al costruito sedici anni fa che non ha nemmeno i numeri previsti sedici anni fa
Abbiamo una serie di elementi per essere chiari perché la legge non ha avuto questi elementi devastanti
Perché anche questo dobbiamo dice io ho sentito purtroppo rispetto troppo poco rispetto ai parlamentari politici primo perché le stesse forze dell'ordine
Hanno deciso non atto non completa applicazione della legge a parte che sarebbe stato impossibile ma anche perché lo ritengono assolutamente illogica rispetto a una richiesta forte che le forze dell'ordine hanno fatto alla minoranza allora attuale maggioranza che era quella di poter avere forti investimenti rispetto al grande traffico
Questa legge sposta tutto sul piccolo spaccio sul PIL
Sul piccolo e quindi una non completa applicazione legata addirittura un'auto calmierazione le forze dell'ordine
Un secondo elemento le stesse assistenti sociali della Prefettura
E quelle che dovrebbero applicare tutta una serie in questo momento hanno fatto uno hanno costruito una un documento nella proprio contro la legge Fini e hanno deciso in questi mesi una per di sospendere una serie di prese in carico segnalazioni perché rischiavano che la tripla l'unica segnalazione legata a un processo amministrativo si potesse trasformare in quel discrimine forte della legge in un processo penale
E quindi noi abbiamo migliaia di percorsi in questo momento sospesi legati ai ritardi soldi delle prefetture ma una non accelerazione che rischiano se non si viene se non viene preso una posizione che differenzia
Che diventi né si trasformino piano piano tutti i processi penali e allora i dati non rivedremo
Un terzo elemento altrettanto importante le stesse gol le stesse regioni di centrodestra non hanno applicato la legge
Per essere molto chiari uno degli elementi doveva essere questo privato sociale
Noi o altri
Che avevano la certificazione in carcere piuttosto che all'esterno dello Stato segretezza e questo avrebbe costruito una marea di presa in carico nuovi terzo trattamenti eccetera le stesse regioni di centrodestra non hanno applicato questa legge
Non hanno applicate perché primo è inapplicabile rispetto al sistema di intervento
Secondo sarebbe un'assoluta illogicità rispetta una programmazione generale della sanità che non è così terzo avrebbe un elemento immediato che è un aumento della spesa assolutamente non controllato in un momento in cui invece tuttavia un'altra direzione
Vado a chiudere su due elementi importanti uno
Non abbiamo avuto nemmeno i grandi accesso in comunità promessi da questa legge le persone non hanno approfitta di questa legge perché questa legge e assolutamente ambivalente nei suoi modi punisce di più dovrebbe facilitare non facilita ne attraversi processi dirette percorsi diretti perché comunque esistono forme che come dire stanno dimostrando tutta l'ambivalenza legato a questo quindi io credo che il mondo dei servizi pubblico e privato
Che in questo momento di fronte alla e pronto a costruire una nuova conferenza cadrà in autunno che sta lavorando per un lavoro con la sanità che sta partendo in questi giorni
Che è pronto a lavorare su questo non credo che il nostro sistema gli appartenenti a Capello saranno disponibili a tollerare ancora un dibattito che ci sembra così lontano dai dalle domande del quotidiano
Dalle domande delle persone dalla trasformazione dei fenomeni da dei servizi che hanno meno per attori da delle comunità che sono in questo momento in grossa difficoltà rispetto ai percorsi da dei trattamenti di riduzione del danno di unità mobile che in questo momento sono ancora nella precarietà dopo dodici tredici anni di intervento io credo che tutti hanno il dato della loro utilità nelle grandi città perché odia dico quindi un invito una disponibilità ai partiti
Per un dibattito che comunque anche all'interno dei partiti lo chiediamo a voi va pro va assolutamente promosso io credo che ci sia un dibattito su questo come per altri elementi di migrazione da psichiatria che va riportato all'interno delle forze politiche perché altrimenti diventa ambivalente
E l'altro un impegno assolutamente parlamentare perché abbiamo bisogno di segnali forti perché il rischio è quello di un collasso del sistema ma anche di qualche elemento di grande gravità che potrebbe arrivarci
Se ci sono interventi non troppo lunghi riusciamo a farne a meno equa che ha proviamo
Buongiorno a tutti questi sono
Mi chiamo ad Alessandro sono interno presso il dipartimento di neurologia sotto la professoressa da Francia Umberto primo
Dopo la manifestazione della signora Bentivegna vorrei portare anche la nostra testimonianze farò domanda più precisa la quale gradirei comunque la risposta se possibile ora molti dei nostri pazienti non possono aspettare l'approvazione di una legge che comunque comprendere gli aspetti ben più ampi da quelle che sono l'utilizzazione terapeutiche della cannabis in particolar modo vorremmo sapere se è possibile comunque fare qualcosa per queste persone che utilizzano tutt'oggi la cannabis
Non solo in una maniera diciamo tra virgolette legale ma anche difficoltosa sia per il reperimento che comunque poi per confrontarsi all'interno di una società dove ancora si punta un dito contro se vede l'utilizzo di queste sostanze da parte di persone che comunque come la signora ne hanno bisogno
Ora la signora deambula in maniera più o meno corretta potrei portare l'esempio di altre persone che sono qui in questa stanza oggi
Che purtroppo hanno quelli che sono i problemi della spasticità della patologia sclerosi multipla che non hanno la possibilità di angolare come la signora per due motivi
Uno perché hanno difficoltà appunto a reperire
La cannabis e due perché probabilmente proprio per una questione sociale non hanno neanche ormai in testa la possibilità di poter approcciarsi
A quello che è l'utilizzo consueto dal punto di vista medico e più efficace fumandola che magari assimilandola per via alimentare o in altri modi esistono sì dei farmaci
Che sono mirati verso alcuni recettori ma come sappiamo benissimo sono troppo specifici
E la cannabis possiede all'interno sessanta dividi Canapino di diversi e ancora la ricerca non ha gli aspetti generali che ci può dire quali sono gli effetti di ogni singolo tipo però abbiamo in natura un prodotto che ci può garantire perché non date la possibilità di poterli utilizzare subito cosa potete fare
Grazie
Sempre alto presentandosi
Sabato ci Pitelli del Coordinamento nazionale delle droghe ma due cose soltanto perché in gran parte sono d'accordo con quello che ha detto Riccardo ovviamente un dibattito che gira ormai da due anni quindi
Chiamo i temi grandi sono sono condivisi da quel cartello che è stato ricordato in carcere del nostro cresce quello di più a revocare la focalizzare l'attenzione
Come dire l'idea di quanto quella legge attuale decreto legge della destra ci sta mettendo davvero una situazione di grande crisi gli operatori sono in situazione di grande di grande crisi rispetto ad un fenomeno che sta cambiando rapidamente sta cambiando nella qualità sta cambiando la quantità ma che continua a costringere gli operatori tutte udienza di giovani centri sociali gli organizzatori di feste continua di sera costringere a discutere molto spesso sull'ideologia piuttosto che su l'oggetto concreto e quotidianamente viene consumato in queste in queste questi in questi
Contesti ma anche nelle piazze nelle strade un dato semplicemente ne stiamo assistendo a le prime overdose molte di queste Fausta Manconi infauste abili
Thuram gli utenti e nei contatti dell'équipe territoriali di prevenzione
Noi abbiamo mi va di riportare un un manifesto da poco preparato e approntato dal centro sociale Forte Prenestino un ritorno importante delle rovine centro sociale Forte Prenestino mi sembra che stia affiggendo un manifesto che dice le rovine tornava a galla tiriamo la catena
Abbiamo davanti a noi un quadro un panorama dei consumi rispetto ai quali è assolutamente importante e una discussione in Parlamento probabilmente anche una nuova conferenza vera ma una conferenza sulle sostanze per approntare dei servizi
Che ricordava Riccardo e pensarne di nuovi ma soprattutto per poter tornare a discutere dell'oggetto sostanze delle diversità delle sostanze in contesti ineguali siamo stanchi
Quindi è dividerci rispetto a valori etici ne abbiamo la necessità di tornare a ragionare con i ragazzi perché di fatto la sto dicendo nulla di nuovo ma grande diffusione la cocaina Draghi da Mina
E della e rovine in particolare fumate l'inedita presenza di oppio oppio spagnolo oppio afgano che arriva attraverso canali molto
Addirittura pare ufficiali hanno inquieta parecchio e questa legge c'è stato davvero mettendo in una situazione paradossale quale tutte le nostre metodologie di prevenzione dobbiam accantonarle per poter continuare a portare avanti invece una battaglia che sembra semplicemente dentro grazie
Prima di dare la parola vorrei chiedere al dottor Vaccari che è un collaboratore la ministra Turco di dare una risposta alla domanda che poco fa era stata fatta riguardo alla questione
Che uso terapeutico della cannabis
Sì chiedo scusa dell'invadenza ma visto che voleva una risposta rapida senza gravi no volevo ricordare come abbiamo già fatto nell'incontro con l'associazione dei pazienti paziente cannabis che questo tema non rientra nella proposta di legge
Qua illustrata perché lo abbiamo già un disegno di legge Franco Corleone diceva non è ancora stato Prata no è già stata approvata dal governo però erano di quei disegni di legge che necessitava di una deliberata la Conferenza Stato-Regioni che finalmente primi nella tale c'è stato quindi oggi siamo pienamente nella condizione
Di far partire l'iter di questa legge ovviamente rispetto ai tempi di altre leggi più complesse questa se ricordate non trovò a parte credo Gasparri che riesce nel modo indiretto per introdurre la liberazione la carta ma davo anche nel centrodestra una serie di persone più attente insomma capivano il senso di questo proposta quindi qui la proposta sulla semplificazione testo di legge un'attenzione di persona semplificazione mise piede in sanità
Che ha risvolto del semplificare tutto il meccanismo dalla ricetta da prevedere per i medici iscritti al servizio sanitario nazionale di non usare il famoso ricettario compra società ad usare il loro normale ricettario anche per trattamenti con sostanze stupefacenti
E introduce nella terapia del dolore i derivati della canapa
Queste disegno di legge che dovrebbe finalmente ne discutiamo quasi tutti i giorni perché giustamente oggi la situazione sapete che le situazioni di autorizzazione caso per caso l'importazione
Con un'aggravante quindi oggi è possibile diverso il pubblico dalla signora
Assicurano con il vetro accanto perché viene importato dall'Olanda il problema è che è un meccanismo di importazione persona quindi costosissimo
Due è un meccanismo che non permette la somministrazione gratuita a livello territoriale quindi nessun istruzione che deve avvenire in day hospital e anche questo crea moltissimi problemi poi con diversi di voi ci sentiamo tutti i giorni
Sono situazioni molto pesanti lo dico qua quasi come messaggio lo ricordiamo a questi responsabili degli degli ospedali che le regole vogliamo che siano rispettate sappiamo che c'è anche un metodo di fare un day hospital che sia leggero insomma quindi non chiediamo di trasgredire le regole cui sono chiamati no che che sono chiamate a rispettare chiediamo anche pro Inter conti paziente hanno di fronte
Anche perché confidiamo che se un privato transitorio c'è appena approvata la legge entreremo in una situazione ordinaria dove punteremo a far registrare questo farmaco anche a livello nazionale scusa grazie grazie
Sì sì
Allora Franco Marcomini dipartimento per le dipendenze di Padova
Io credo che la necessità di abrogare immediatamente la Fini-Giovanardi risponda prima di tutto a un segnale chiaro sul piano culturale che incide poi sulle politiche preventive io credo che la Fini-Giovanardi abbia prodotto un disastro
Di aspettative improprie sulla popolazione cioè rassicurare i genitori che non ci sarebbe stato più problema della droga perché era proibito sarebbero stati arrestati tutti questo è una esempio lampante diseducativo della politica della destra su questo io chiederei
Ad alcuni componenti soprattutto centristi della coalizione di centrosinistra di essere un po'meno
Intransigenti integralisti di guardare con più attenzione alle conseguenze disastrose che producono questo tipo di atteggiamento falsamente predizioni sta perché in realtà il consumi sono cresciuti non si sono ridotti ci sono prodotti degli interessi colossale per esempio da parte di ambulatori privati ai quali ricorrono i genitori per controllare le urine dei figli questa è un altro elemento che va tenuto in seria considerazione grazie anche alla porcheria delle tabelle volute da presunti scienziati tecnici che sicuramente hanno assecondato
Conoscenze non scientifiche alla produzione del tabelle stese su questo prima stare molto attenti perché su questa strada per esempio la licenza di guida
Rischia di essere sottoposta no al giusto controllo che deve garantire la collettività ma a un'azione di tipo vessatorio che si fonda non tanto sulla rilevazione dello stato di tossicodipendenza
Ma sulla semplice consumo indipendentemente dall'esercizio della guida le ritiro della patente
Nonché non avviene in conseguenza di una guida in stato di intossicazione ma come atto amministrativo è una gravissima lesione non dico di un diritto ma la possibilità di avere una licenza
Altro elemento sul quale si impone superamento di questa legge sul quale purtroppo sapete
Dipendenti pubblici sono un po'troppo silenziosi su questo è che il fumo gettato dell'efficace proibizionista di fatto ha spinto a un sotto investimento sul sistema dei servizi
Io credo che non dobbiamo aspettare le conclusioni di una commissione sullo stato dei servizi per capire come stanno le cose basterebbe fare un giro turistico randomizzato su alcuni servizi anche a caccia troverete piante organiche praticamente dimezzate
Uso di contrattisti che hanno scadenze semestrali trimestrali con stipendi da fame
Utilizzo del volontariato in termini assolutamente impropri
Affidamento alle comunità terapeutiche di un compito moralistico Enno di trattamento questa cosa va sanata immediatamente e rendiamoci conto che tutto questo il permesso della Fini-Giovanardi
Io sono Susanna Ronconi di fare ombra ordine volevo particolarmente ringraziare i parlamentari che sono qui e tutti quelli che hanno firmato questa proposta di legge per il loro impegno
Non nascondiamo di essere preoccupati come far l'amore per la situazione soprattutto non cessano i vostri impegni ma soprattutto perché dopo la discussione che c'è stata a seguito del decreto della ministra Turco
C'è una preoccupazione fondamentale non solo di come nella dentro la maggioranza si riuscirà a discutere di questa legge ma anche ci è sembrato di vedere un c'è una certa modalità nella discussione su quel decreto che ci ricorda le vecchie modalità del del passato Governo c'è un nuovo un approccio assolutamente ideologico in questa discussione mentre noi ci aspettiamo
Anche grazie a quello che è stato del programma siglato da questo governo un modo diverso di discutere di dote quindi discuterne conoscendo il fenomeno in maniera reale realistica di discuterne discutendo di politiche sociali
I discutono e discutendo di stili di vita e di cultura e quindi ci aspettiamo una grande discontinuità non solo in termini di proposte di legge ma anche se mi permettete di stile e e di approccio a questa discussione
Sull'aspetto del programma hanno già detto tutto insomma quindi io non posso che sottolineare questa cosa che ricordare che quelle venti righe sulle droghe non sono state scritte da qualcuno nottetempo perché andava scritto qualcosa
Ma quelle venti righe sono anche l'esito di un confronto e di un rapporto di anni tra un movimento vasto variegato e plurale e delle forze politiche
Allora mi permetto di dire questo è importante il merito delle questioni è un po'importante però anche il metodo quindi se negli anni in cui il centrosinistra l'opposizione con questo nostro movimento c'è stato un confronto che ci aspettiamo insomma che questa modalità in qualche modo un'ultima cosa non è solo una questione di coerenza di programma eterno vi è anche una questione di urgenza se ne parla troppo poco ma la legge quarantanove Fini-Giovanardi è una legge vigente quindi è una legge che i suoi danni ha cominciato e continua a produrre quindi qui il tempo che passa è una variabile direi importante non solo perché si fanno i processi i tribunali lavorano e lavora la polizia nei confronti dei consumatori
Ma anche come diceva sembra bene Claudio Cerritelli prima perché tutto questo comporta comunque un blocco nelle politiche nei servizi e nell'innovazione necessaria
Un blocco che è gravissimo perché il mondo delle droghe e dei diversi stili di consumo è un mondo in rapidissima in continua evoluzione quindi più noi stiamo fermi
Nella nostra capacità di innovare la nostra conoscenza alla nostra possibilità di intervenire rispetto a questi fenomeni
Più noi non facciamo che infatti Zare moltiplicare il danno quindi coerenza con loro e con il programma ma anche urgenza rispetto a quello che questa legge è stata nel tempo producendo
Patrizia Toia sì rapidissimo soprattutto nelle Antigone solo per raffrontare un nodo che quello penale e penitenziario
Le forze politiche hanno votato qua diciamo una buona parte quelle parlamentari lo scorso ventinove luglio hanno votato un provvedimento di indulto
Poi in parte se lo sono culturalmente rimangiato in parte lo hanno rinnegato
Però quel provvedimento e totalmente inutile se non si mette mano ad alcune leggi totalmente inutile quindi hanno fatto hanno perso consenso
Nell'opinione pubblica hanno ottenuto solo diciamo ovviamente resiste quantomeno resistenze se non addirittura diciamo forte contrarietà ora se non si mette pezzi se non si mette mano quelle leggi che hanno prodotto quella fondamento previdenziali ovviamente quel provvedimento perde troppo
Sostanziale sostanzialmente sono tre e chiudo ricordando che il Presidente Napolitano all'indomani dell'approvazione della legge sull'indulto disse mettiamo mano alle riforme strutturali che ovviamente non producano successivamente situazioni analoghe di affollamento penitenziaria queste una delle tre leggi
Ci sono
Va considerato
Poi
Voglio ricordare che già una volta presentammo la prima edizione di questa legge eravamo anche in quell'occasione tanti voglio ricordare che fu presentata prima della proposta Fini
Per cui anche in quell'occasione c'era un'idea non di inseguire ma quello di a vere un autonomia di proposta
Quindi quando noi diciamo depenalizzazione del consumo lo diciamo pensando anche alla legge che c'era in vigore prima della e a re e pensiamo al risultato del referendum che Stato male utilizzato perché sempre si è chiesta un'inversione dell'onere della prova e quindi insomma per il possesso delle sostanze ma comunque il ricordava in quell'occasione
Mi piace ricordarlo perché siamo ancora lo stesso clima e le stesse forze era presente in questa sala presentare quella proposta di legge credo che boato e Ruggeri se lo ricorderanno Tom Benettollo
Bene il noi proseguiamo su questa su questa strada con le forze che sono presenti
E soprattutto con la fatica che molte delle persone qui presenti fanno ogni giorno per reggere perché anche le promesse che veniva notate da questa legge in cambio della stretta repressiva
Le promesse di togliere i tossicodipendenti dal carcere dare più soldi a rilanciare le comunità tutto questo non è accaduto quindi Lecco lei la situazione se aggravata allora
Noi oggi abbiamo avuto questo incontro credo molto importante per quanto ci riguarda noi confidiamo in una iniziativa
Dei deputati presenti presso i presidenti delle commissioni presso il presidente della Camera perché parta l'esame della legge che avrà questo valore anche culturale nella discussione
Poi sappiamo che questo hanno sarà attraversato per quanto riguarda la politica delle droghe da molte scadenze ne ricordo due una la riunione dell'atto l'atto cioè della riunione della politica di riduzione del danno mediterranea che si terrà in Italia nei prossimi mesi
E poi noi sappiamo che il ministro Ferrero conferma dovrà organizzare la Conferenza perché quella di Palermo fatta da Giovanardi sappiamo che è stata una barzelletta
E quindi non noi partiamo ancora da quella di dalla prima di Palermo da Napoli è ricordata prima da Genova adesso occorre una vera conferenza
E avremo la discussione in Parlamento sulla forse Congo una capacità di muoversi più facile di quella di questa legge quella del disegno di legge governativo sulla canapa terapeutica appena sarà in atto bene
Voglio dire quindi che noi ci affidiamo perché inizi la discussione questo Paese ha bisogno di discutere il movimento ha bisogno di non essere dell'uso quindi noi faremo fra un po'di giorni un bilancio di quello che sarà accaduto
Credo che avremmo necessità però di riprendere una marcia con chiedendo alle Regioni un impegno diverso e soprattutto mettendo in moto una mobilitazione perché come anche qui è stato detto oggi il Palazzo si muove se c'è qualcuno che lo spinge
Grazie alla grazie alla
A tutti i giornalisti presenti a Radio Radicale GR Parlamento e ci sono molte testate giornalistiche se ci sono domande è una domanda sentiamo grama ce ne sono due mega atenei dove Hamas lasciare senza mancano cinque mila metri no sentiamo questa sentiamo
Ma diciamo che adesso stabiliremo ci riuniremo proprio adesso alla termina in una non lo so in una sala qui dalla Camera dei deputati per decidere un calendario io ho annunciato la mia iniziativa dalla settimana prossima
Se non sarà calendarizzata inizierò questo digiuno di dialogo con dalla presidenza della Camera perché si raggiunga questo obiettivo credo che in primavera
Partiremo con per organizzare in primavera in nel mese di marzo credo una grande manifestazione nazionale
Credo che però non ci dobbiamo fermare a questo credo che dovremmo lanciare un manifesto di autodenuncia di consumo delle sostanze
Con me le donne si auto denunciarono per apporto molti anni fa credo che dovremmo fare anche questa azione e forse dovremmo andare nelle prefetture a consegnare dei nostri liquidi in modo da dare un po'di lavoro da fare alle prefetture per mettere in ridicolo questa questa legge
Fini Giovanardi che ha fatto già danni perché si pensi Noemi in realtà i dati sarebbero molto più drammatici se non ci fosse stato l'indulto
Proprio per cui le conseguenze sono già pesante ne dobbiamo superarlo al più presto Enasarco tutti
Ogni mese a
Lunghi credo che sappia tutto no come a
Allora
Dire che denuncia iniziare presso l'abbiamo usufruito di
Io di uno spazio perché lo sapete che c'è il dibattito in corso sulle liberalizzazioni questo dibattito ovviamente
Ha avuto varie fasi
C'è un lavoro in corso all'interno del governo ci sono le prassi per San c'è stato poi un pacchetto presentato da Rutelli a nome della Margherita
I gruppi parlamentari
Insieme a una serie di tecnici ed esperti al sottosegretario all'Economia Paolo Cento hanno lavorato alla presentazione invece di una proposta che è una proposta dei verdi come forza politica
Sulle liberalizzazioni l'obiettivo nostro per essere molto molto espliciti poi Angelo Bonelli gli altri diranno alcuni come gli elementi molto pratici
Nostro obiettivo e chiarire
Che
Le liberalizzazioni non devono ripetere gli errori delle privatizzazioni del passato
Quando si è privatizzato i consumatore gli utenti hanno pagato di più e pochi poche concentrazione industriale si sono arricchite su un patrimonio che è un patrimonio pubblico
Allora poiché tutti ormai anche quelli che l'avevano promosse hanno avanzato seri dubbi su come ha funzionato il settore delle privatizzazioni e le liberalizzazioni devono essere le menti che aumentano la libertà e la concorrenza e possibilità per i cittadini quindi al cento per non ci sono i consumatori
Ci sono le realtà della piccola impresa del piccolo commercio dell'artigianato questa pluralità di soggetti non solo e se possono dalla concorrenza le cooperative la cooperazione ovviamente questo significa questo deve avvenire cittadinanza dentro un percorso che parte anche da montare i diritti dei cittadini a cominciare dalla libertà di produsse energia elettrica da soli
Che la che la via del futuro l'ha detto credo recentemente insomma se gli operatori tra cui anche visto che in altre il problema è l'autoproduzione di energia non aumentare
Come dire il gigantismo del settore elettrico dall'altra parte anche nuove frontiere tipo il software libero che è una forma di liberalizzazione che stranamente non viene mai
Considerata in più toglie una serie di balzelli e di piccole piccolo cabotaggio diciamo così come la famosa ricarica sui telefonini che devo dire
Prendiamo atto con soddisfazione che il ministro Bersani ha annunciato che sarà tolta peccato che ancora non è stata tolta ma soprattutto che non è stato approvato in Parlamento l'emendamento dei Verdi che recependo un appello fatto vado sul web
Aveva già proposto di togliere questo balzello Stefania allora che preme
Per essere chiari
Noi dobbiamo aumentare la capacità reale di concorrenza
Che oggi il dibattito se sia se la benzina si deve fare o no
Dentro gli ipermercati oggi il problema è un agricoltore che si fa l'olio di colza da solo perché non lo può metterne il trattore e nella macchina quando il bene come quando è un carburante ecologiche dovrebbe pagare le accise come nel Consiglio dei ministri la settimana scorsa siamo usciti a bloccare in tempo il tentativo di mettere le tasse sugli oli vegetali
In agricoltura quando è a zero il costo del gasolio per far per riscaldare le serre allora dobbiamo smetterla parlando di liberalizzazioni
Di
Guardare sono alcuni settori non vogliamo che aumenti la possibilità reale di creare concorrenza e questi sono gli obiettivi di un piano di liberalizzazioni vere
Che siano ecologiste progressiste forse potremmo dire usa anche un termine desueto se non per inventare cose democratiche c'è una liberalizzazione che in qualche modo allarga il potere dei cittadini
E non lo riduca favorendo soltanto alcune grandi concentrazioni economico
Carbone
No io rapidamente spiego un chi della proposta di Verdi che oggi ne consegniamo alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Sulle proposte di liberalizzazione dei veri innanzitutto come premessa liberalizzazione deve essere un'occasione per dare una grande proposta di innovazione anche di modifica del sistema produttivo del nostro Paese
E per dare quel contributo anche in chiave ecologista per modificare
L'apparato produttivo né e dare il suo contributo anche nella lotta ai cambiamenti climatici nonché quindi anche nella diminuzione delle tariffe liberalizzazioni non può significare sarò suo punto di vista un momento della del consumo delle risorse naturali
Vengo subito ha riproposto il primo punto di proposta di grazie liberalizzazioni sono undici punti
Di proposte che ogni punto corrisponde ovviamente un provvedimento primo punto è l'erogazione di sistemi di mobilità collettiva vale a dire deve essere devono essere i media eliminati quei vincoli che oggi impediscono ad esempio a un cittadino di poter organizzare attraverso un pulmino da a bassissimo impatto ambientale Eretico di poter organizzare il trasporto pubblico quartiere per quartiere per quartiere lavoro quartiere scuola
E quindi i piccoli sistemi di trasporto pubblico che possono contribuire a diminuire l'impatto del traffico e nelle città via quindi le possibili i vincoli che impediscono alle amministrazioni comunali di potere o gare di scienza che oggi finanza sapete
Con un termini Monopoli impediscono la realizzazione di questo grande obiettivo
Secondo punto la produzione e la messa in rete d'energia prodotta dalle fonti rinnovabili anche qui via qualunque tipo di vincolo che impedisce anche in questo caso alle famiglie di poter diventare autoproduttrici e contribuire in questo senso un duplice obiettivo da un lato
A dare il proprio contributo alla lotta ai cambiamenti climatici lo dicevo prima dall'altro ovviamente Franco un contributo appunti stato la politica del reddito perché questo elemento importante
Sulle tariffe elettriche di Bari liberalizzare le ma in questo modo contribuire far sì che queste siano vincolate a l'incentivazione del risparmio energetico all'uso intelligente flessibile dell'elettricità
Quarto punto è la creazione via i vincoli per la creazione del mercato degli usi di beni a fine vita significa che la possibilità di realizzare in particolar modo con il terzo settore quei vincoli e faccio un esempio molto molto molto pratico oggi noi abbiamo le agenzie le le le aziende di municipalizzate di raccolta dei rifiuti che impediscono area di accorrere al mondo della cooperazione sociale ad esempio di poter raccogliere i rifiuti e potevi rimettere in una nuova vita in questo settore solo questo settore eliminando i vincoli da questo settore si potrebbero creare in Italia oltre trenta mila posti di lavoro
Quinto punto l'ha detto prima nostro presidente l'approdo l'autoproduzione di combustibili per il primo veicoli per prodotti vegetali
Poi sulla questione del commercio e questo è questo l'Italia risparmio etico eliminare quelle barriere che impediscono i prodotti del commercio equo e solidale di avere una possibilità di essere concorrenti anche rispetto agli altri prodotti
La si diceva prima
è giunto il momento se vogliamo liberalizzare in campo da comunicazioni che si liberalizza il software libero via il monopolio di Microsoft e Apple
Nel nell'internet c'è anche tra l'altro la sentenza adesso dalla Cassazione che noi chiediamo che il governo recepiscano il pacchetto di liberalizzazione
Vogliamo che la riproducibilità della musica dia internata non sia più punita ovviamente se non è a fini di lucro
Questo per ovviamente per le questioni che riguardano tantissimi di ogni milioni di giovani che non possono pagarsi trenta euro mendaci il CIPE
Ridurre poi i costi dei cittadini la sottoscrizione delle polizze assicurative RC auto in vita che sono tra le più alte
D'Europa
Ridurre quindi costi bancari in questo caso ne chiediamo decreto al ministro Bersani di far sì che il suo decreto sia applicato sino ad oggi da quando è stato applicato il decreto Bersani sui costi bancari le banche non hanno applicato il signor oggi hanno guadagnato
Uno virgola cinque miliardi di euro dalla mancata applicazione di un decreto quindi una legge del dello Stato che poi è stato riconvertito
Rendere poi decimo punto più trasparenti contratti di adesione via tutte quelle clausole capestro che intaccano il consumatore il momento in cui deve acquistare beni e servizi di qualunque tipo zia da Enti pubblici che privati
Ultimo punto eliminare i costi di ricarica della telefonia cellulare e non solo anche tutti quei costi aggiuntivi che vengono imposti di fatto in maniera come dire
Surrettizia e però Imatra nessun processo in positivo dalla dai i soggetti erogatori di telefonia questa diciamo sarò molto veloce
Chiedo scusa per la velocità spero che starsene Palli daremo la cartella vi sono i punti che noi proponiamo dal nostro punto di vista delle liberalizzazioni che devono da un lato dare il contributo dal punto di vista ecologista ma anche un contributo dal punto di vista della tutela di Consorte mediatori
Intaccare le rendite innovare la società modernizzare ma e quindi per renderla più come dire più democratica da questo punto di vista
Io sono una battuta mi sembra che dopo la lenzuolata che non è mai arrivata ministro Bersani
Sulle liberalizzazioni verdi si accontentano di un lenzuolo vino ma di cose molto concrete che non hanno alcun costo per la finanza pubblica queste riforme sono tutte a costo zero perché sono riforme che liberalizzammo dal basso
E consentono di coniugare innovazione
Ecologia e democrazia del mercato questa è la sfida che in questi dieci punti che prima Angelo Bonelli e rappresenta e io mi auguro che il l'insieme del Governo e del centro sinistra accolga l'aspetto politico di questa nostra proposta
Ossia quello di non essere tra i conservatori dello Stato scuola e quello di accertare quindi la sfida
Anche
Delle liberalizzazioni ma nello stesso tempo il contenuto democratico che fa la differenza tra liberalizzazioni e liberismo che poi spesso significa poteri forti e monopoli pubblici e privati che in realtà non hanno nessun controllo democratiche quindi sono dieci punti a costo zero per il bilancio dello Stato che possono essere applicati subito
Immagino che avrete l'interesse deve sapere qualcosa sul disegno di legge Lanzillotta
Liberalizzazione dei servizi pubblici locali
C'è una prima questione vi elenco i punti che noi abbiamo posto nella discussione di maggioranza
C'è una prima questione non ancora definite che riguarda il settore dell'acqua il programma dell'unione prevede che l'acqua deve restare pubblica sia dal punto di vista della gestione del servizio sia dal punto di vista la proprietà delle reti
Per quanto riguarda le liberalizzazioni previste dal decreto dal disegno di legge Lanzillotta
Rimane un punto di criticità legato alle cosiddette multi Utilities
Cioè vi sono società che per esempio hanno una presenza prevalente in alcuni settori faccio l'esempio della M. di Milano che io conosco molto bene
C'era M. di Milano è presente nel settore dalla produzione di energia elettrica
Nel settore del gas però attraverso società partecipate
Controlla fette di mercato per esempio sulla gestione dei rifiuti e anche per esempio sull'erogazione dell'acqua
Quindi c'è questo problema da da chiarire
Noi abbiamo posto un problema di carattere generale assenso intervenire con una norma come dire che poi diventa vincolante per tutti i mercati
Quando ci sono mercati diversi che hanno condizioni di funzionamento diverso per esempio
Il settore della trasporto pubblico locale è a condizioni di mercato diverso dal settore presenta dello smaltimento rifiuti
Quindi è molto difficile a nostro parere pensare di costruire una norma che possano in modo generale intervenire su mercati che sono strutturalmente è diverso abbiamo posto ulteriori tre Problemi righe crediamo senz'siano in via di definizione prevedere ammortizzatori sociali per i lavoratori presidente di un'azienda che fa vi è un'azienda pubblica che partecipa a una gara e perde la gara
Questi lavoratori cosa fanno vanno a casa quindi bisogna trovare meccanismi di compensazione
Prevedere incentivi per le aziende le municipalizzate che siano stimolate a fondersi tra di loro e creare aziende più forti con più competitive nel mercato globale e infine la questione dalla carta dei servizi
Noi chiediamo in modo molto esplicito che vi siano delle norme che prevedono un efficace controllo da parte degli utenti sui servizi prestati e infine la carta dei servizi deve prevedere che nei bandi di gara se vi siano esplicitamente indicati i criteri di sostenibilità ambientale nella gestione dei servizi e nella risposta da dare ai cittadini
Queste sono le cose che noi abbiamo posto vedremo in settimana come il ministro risponderà
Io per concludere voglio aggiungere che noi prevediamo in premessa lo vedete può nel documento un vero e proprio statuto dei consumatori e dei diritti nei servizi dei cittadini cioè una sorta di Issime osso dei lavoratori
Rispetto alla tutela dei consumatori e degli utenti che viene sempre invocata come elemento base per fare queste scelte ma poi salgono avere nessun riscontro di quello che avviene quindi va chiarito che per noi questo elemento fondamentale l'altro grande tema
E
L'attenzione che le liberalizzazioni insita si traduca una specie di autocertificazione general generica che cerca di violare
Il diritto del cittadino consumatore avere delle tutele sanitarie e ambientali fondamentali mentre l'autocertificazione può essere utile e per esempio nel caso delle nuove tecnologie che già esistono in Europa e paradossale che in Italia
Chi detiene dei brevetti obsoleti blocchi per esempio la possibilità di immatricolare sul mercato italiano
Penso atti autobus a idrogeno o altre cose del genere che trova molte difficoltà
Ad avere in Italia per un vero blocco burocratico l'autorizzazione alla circolazione perché in realtà c'è la conservazione di chi non vuole che l'innovazione vada avanti quindi
Autor certificazioni sì quando ci sono garanzie ambientali e sono innovative non come scorciatoia
Per aumentare come dire per diminuire le tutele e magari far circolare i rifiuti tossici anziché i prodotti pericolosi questo deve essere molto chiaro perché in quel caso non si tratta di autocertificazione ma di
Come dire un meccanismo surrettizio che riproduce alcuni vizi dissi nel passato
Faccio qualche domanda Flash vado flash se no docente allora lasciamo Boato a cosa mi domando se c'è qualcuno che fa fuori per qualcosa di specifico
Però credo che abbiamo detto
Facendo
Qua c'è un qual