Comizio del segretario del Partito Radicale

Allora benvenute in piazza Carlo Alberto questa piazza dove nel settantasei il partito radicale festeggiò la sua prima vittoria elettorale
Questo partito che fu accusato sempre di essere un partito minore un partito che si occupava delle cose personali
Dei diritti civili trattati come se fossero roba da niente mentre invece i grandi partiti che si occupavano di economia cadevano i Progetti
Che avevano i piani per risolvere tutti i problemi del nostro Paese erano i partiti importanti quelli che sapevano dare ai cittadini ecco l'abbiamo visto in questi dieci anni
Cosa hanno saputo dare e cosa ha saputo fare un piccolo grande partito come quello radicale
Oggi parole che noi usavamo anni anni fa come partitocrazia lottizzazione
E per questo eravamo giudicati qualunquisti visti male a sinistra a destra e al centro ecco queste parole sono purtroppo e dico purtroppo diventate patrimonio negativo
Della cultura incivile di questo Paese e tutti danno ragione a quelle che sono state le nostre facili previsioni di anni fa
C'è un enorme disaffezione verso la politica gli affari hanno prevalso sui motivi ideali noi radicali invece continuiamo a credere che la politica sia una cosa pulita sia una cosa onorevole
Ed è per questo che oggi iniziamo su questa piazza che ha visto anche il nostro primo successo la campagna elettorale
E io mi auguro e spero che tutti noi ci auguriamo e anche se non siamo tanti per adesso su questa piazza è anche se non rimarremo per questa sera
Noi usciremo tutti insieme a fare una bella campagna elettorale per far sì che l'Italia la politica italiana abbia ancora presente se possibile molto più numerosa di quella che è adesso una pattuglia radicale in Parlamento
Perché se l'Italia ha avuto delle conquiste civili si è andata avanti in questi anni beh onestamente noi dobbiamo riconoscerlo ce lo riconoscono anche gli altri partiti e l'hanno dimostrato in quella gara di solidarietà umana fatta dai cittadini a novembre dicembre gennaio quando noi dicevamo iscrivetevi se noi chiudiamo dobbiamo diventare di più se non ha senso rimanere piccoli
Ecco questo questa testimonianza che ci ha fatto arrivare a dieci mila iscritti in sessanta giorni ha dimostrato che l'importanza di questo piccolo grande partito l'hanno capita anche agli altri
Noi vi chiediamo di darci una mano in questa campagna elettorale che sarà difficile soprattutto qui a Torino e voi lo noterete dal giornale l'unico quotidiano che c'è in questa Regione questa città la stampa
Dove per far passare qualche notizia sul partito radicale bisogna spendere milioni per comprare pagine di pubblicità
Cosa che saremo costretti a fare ancora fino al quattordici giugno perché oggi dove in questo comizio parlerà Giovanni Negri quindi segretario nazionale di un partito la stampa non ha nemmeno ritenuto
Dignitoso civile giusto annunciarlo
E finita in due righe nel taccuino elettorale che raggruppa tutte le manifestazioni mentre invece per tutti gli altri segretari la stampa li annuncia in cronaca fa interviste ma per i radicali no questo non è di chimismo
è semplicemente riconoscere come stanno le cose quindi noi vi chiediamo questo impegno di trasformarmi tutti voi in propagandista delle idee radicali
Questa sera ci sono qui con noi
Graziano masselli avvocato Ambrogio Viviani
Generale ex generale il direttore dei del controspionaggio in Italia Adelaide Aglietta e poi Giovanni Negri
Li ascolteremo e ci auguriamo tutti che sarà una bella grande campagna elettorale grazie
Graziano masselli
Cari compagni
Hanno di nuovo affatto l'ulteriore e non ultimo atto di prepotenza
Hanno di nuovo scippato la volontà di chi ritiene di collera e poteva decidere nell'ambito di un istituto riconosciuto dalla Costituzione il referendum
Hanno assolutamente detto che il referendum e soprattutto il referendum sulla giustizia non si dovevano fare
Poi si sono pentiti in questo momento di pentimento generali si sono pentiti anche loro i padroni del vapore i partiti maggiori
E hanno cercato Dio riciclare la loro immagine
Usando i giovani quei giovani a cui non hanno mai dato niente
Quei giovani che non hanno saputo neanche inserire e li usano oggi per dare una faccia pulita apartitiche puliti non sono una faccia pulita per sostituire quelle mani pulite vecchio slogan che si sono resi conto in tutta Italia ma anche qui perché voglio ricordate cos'è accaduto
Non era assolutamente possibile continuare hanno ritenuto a parlare di Mani pulite e allora gli hanno portato di fronte i visi puliti dei giovani
Quei giovani a cui non danno nulla non danno la possibilità di studiare riescono con grande capacità ai nostri politici a scontentare tutti coloro che debbono in segnale in condizioni assolutamente inadeguate e non solo sul piano economico i giovani i quali non sono in grado di imparare perché di chi deve insegnare finisce di essere demotivati
Hanno evidentemente una linea che noi non possiamo comprendere che noi dobbiamo condannare
Smascherare improvvisi nel momento in cui io ritengo non di fare ancora un ulteriore falsità
I giovani non sono con loro i giovani sono con chi ritiene che il momento fondamentale di questa società sia la a Rifondazione generale di tutti i problemi
Di tutti i problemi specie del problema della giustizia che oggi al centro totale dell'attenzione perché ci si è resi conto di una cosa che la giustizia non nei una sorta di sentina in cui vengono giudicati e condannati a seconda di certe visioni monopolistiche della legge alcuni personaggi minori che debbono essere in qualche misura tenuto il lontani dalla realtà la giustizia e di tutti i la giustizia e il punto essenziale sul quale noi tutti dobbiamo impegnarci
Ed ecco qual è la loro giustizia
E la giustizia dei decreti legge coi quali loro ritengono che siccome non si è rispettata in nessun voto quella regola del gioco che l'elemento fondamentale perché quando si gioca una partita bisogna stabilire poi magari
E le regole a questo punto secondo la loro valutazione quando non vanno più bene secondo una loro evidentemente non accettabile
Impostazione generale possono essere cambiato
E allora vi cambiano le regole mentre i processi si fanno di cambiano le regole mentre si cela Bono processi gravissimi in questa follia di impostazione che quella di ritenere che i problemi
Processuale il possano supplire in qualche misura sostituire la risoluzione vera dei problemi sociali che ha altre carature altre direzioni altri elementi fondamentali e poi da ultimo il decreto Rognoni di cui in questi giorni si parla e per il quale naturalmente si chiede solo il pareva dei magistrati
Perché evidentemente i partiti oggi hanno fatto una scelta di campo e i partiti maggiori candidano i magistrati
Candidano cioè i quella componente che dovrebbe essere astratta lontana e comunque presente nella realtà sociale ma senza coinvolgimento sentono i magistrati
E inventano questa nuova corsa per cui anche se si sono violate le regole del gioco quelli allego lecci voi per cui di debbono essere certi decreti firmati dal Presidente della Repubblica
Perché il Presidente della Repubblica il solo l'unico per legge
Può dire se un presidente di Corte d'Assise a i titoli per fare il presidente di Corte d'Assise a questo punto si introduce un nuovo decreto e si dice e va bene anche se il presidente non ha firmato basta che firmi al la fine dell'anno così giungendo ad una situazione folle perché se poi il presidente non firma il processo non vale più sia il presidente invece firma il processo vale così consegnando ha un potere dello Stato
Che non ha questi compiti che non ha il compito di decide avesse un processo e lecito o illecito da un punto di vista potesse vale così consegnando cioè atto una autorità inversa la possibilità di incidere in forma positiva in forma negativa
Su un po'sesso
E una sorta di grazia anticipata
Chi si concede al Presidente della Repubblica in questo decreto che oggi viene ancora discusso che non solo è incostituzionale perché questo potrebbe essere un discorso tecnico è una cosa che veramente grida vendetta perché si stanno sovvertendo tutte le regole processuali perché la giustizia viene intesa oggi come una sorta di campagna di guerra non già quell'accertamento preciso della De Rita della alla realtà non sa cioè in quel momento di equilibrio in cui c'è un uomo in mezzo che il giudice che decide e dall'alta parte c'è un pubblico ministero e dall'altra parte c'è ancora un difensore no questo non deve avvenire secondo le loro intenzioni
Perché hanno inventato in epoca diversa la legge dell'emergenza da questa legge dell'emergenza è scaturita una sorta di cultura dell'emergere za per cui tutto emergenza bisogna comunque conclude per le cose bisogna comunque arrivare la fine bisogna comunque arrivare alle condanne quando invece il processo deve in accertati
La responsabilità
Deve vedere se ci sono i presupposti per una condanna deve vedere se ci sono le necessità di una assoluto
Questo non avviene più
Perché oggi si ritiene attraverso il maxiprocesso
Attraverso questa introduzione del pentitismo che puntato antico ma usato in modo assolutamente ma lei volo in modo assolutamente inaccettabile sì vittime attraverso questo di a risolvere il problema quasi a facilitare questa sorta di cammino ineluttabile che deve essere la giustizia secondo la loro visione una giù spiccia non giusta una giustizia parziale una giustizia da campagna una giustizia da impostazione finalizzata a certi risultati
Perché loro attraverso questo mondo
Traendo in inganno la gente che accerto ha bisogno di ordine c'è un atto ha bisogno di sicurezza ma l'ordine e la sicurezza si raggiunge attraverso il rispetto delle regole attraverso rispetto dei diritti di tutti i cittadini
Anche dei cittadini più sfortunati perché badate che quelli che sono in carcere non hanno di per se stesso fatto una scelta esistenziale sono stati molto spesso costretti a fare una scelta esistenziale di questo tipo ma non conta non sono cittadini minoritari sono cittadini che devono essere messi da parte e su questo poi naviga questa sorta di campagna generale di guerra della giustizia con questi stravolgimenti che sono molto pericolosi salvo poi
Quando si aprì a toccare qualcuno diverso
Alla ribalta e le regole del gioco attira che ci vuole garantismo a dire che bisogna essere molto attenti a dire che bisogna essere molto precisi ad andare a verificare attentamente anche i pentiti così dis ti incruento due classi di cittadini così distinguendo due cittadini quelli di serie A e quelli di serie B quelli col colletti bianchi a cui si fanno grandi passaggi ciò una distici e si riportano le aveva vinte e si parla evidentemente di persone per bene che hanno aiutato la cultura anche la cultura torinese dimenticando che ci sono in carcere
E tanto per citare un esempio da Venezia a Napoli persone che stanno cercando di dimostrare la loro innocenza che hanno le prove provate della loro innocenza ma costoro possono fare notizia un giorno
Ma è certamente questo discorso che deve essere in qualche misura accantonato perché questa giustizia due piani queste due fasi questi due Pinardi che non sono certamente paralleli perché uno arriva allo scopo
E quella della immunità sostanziale e quella di non punire i corruttori non punire gli altari dello Stato non punire le persone che usano quei soldi che invece dovrebbero essere usati per tutti i cittadini non punire coloro i quali pigliano in giro la gente promettono e non mantengono e dall'altra parte invece dare la sensazione che la macchina funziona che qualcosa già funziona che comunque c'è l'azienda giustizia come dice il ministro Onion eccetera in sostanza un discorso che deve tranquillizzare i cittadini ecco questa e la ragione della partecipazione di oltre duecento cinquanta avvocati
I più bravi i più impegnati il più seri quelli che hanno sofferto sulla loro pelle questa iniquità questo mo'do assolutamente incomprensibile o meglio molto ben comprensibile ma è proprio questo che noi dobbiamo sottolineare
Perché il punto fondamentale
Oggi e la giustizia
E uno dei punti ma è il punto perché nel momento in cui si va a misurare e si misura se una democrazia alla capacità
Di rispettare le regole se è una democrazia la capacità anche di fronte intatti più gravi anche di fronte alla mafia e la camorra intanto di fare un
L'alto di umiltà perché il primo atto politico dovrebbe essere un atto di umiltà e direzioni non siamo stati in grado di rimuovere tutte quelle cause sociali
Che hanno creato questi fenomeni che hanno indotto questi fenomeni questo il punto fondamentale ma questo atto di umiltà non c'è c'è la copertura finale
C'è questa sorta di apparato dei maxiprocessi dei miliardi sperperati di questi inutili riti di questi riti assolutamente incredibili ma venite qualche volta sentirli queste ipotesi vi troverete di fronte a un meccanismo di sacerdoti di altri monti mentre invece la loro giustizia
Ma la nostra giustizia quella che noi vogliamo dovrebbe essere ancora una volta amministrata in nome del popolo italiano
è questo mi pare debba essere un momento di attentissima riflessione non per amore di parte
Ma badate quello che si sofferto in questi anni
Quello che Tortora sofferto e Tortora e l'elemento emblematico ha potuto soffrire pubblicamente ma ci sono tanti giovani e meno giovani che pubblicamente non riescono a sopravvivere
E allora questo il nostro compito indirizzare tutte le nostre forze
Perché la giustizia sia giusta perché il nostro partito continua a essere il partito del diritto alla vita e della vita del diritto
Ambrogio Viviani
è stato fino a poco tempo fa generale
E direttore del controspionaggio italiano se si fosse candidato nella democrazia cristiana nel partito comunista
Avremmo visto interviste su di lui su tutti i giornali invece si è candidato forse perché conosce bene quell'ambiente nel Partito radicale e quindi nessuno ha potuto saperlo la parola ad Ambrogio Viviani
La domanda più frequente che mi viene rivolta in questo periodo
Rivela pregiudizi e preconcetti ma è questa
Come mai un militare né i radicali
è risponderò questa sera a questa domanda perché penso che anche tra voi
Molti o un po'più qualcuno avrebbe voluto rivolgermi o mi vuole rivolgere la stessa domanda
E scusatemi se nel rispondere a risponderà molto chiaramente
E scusatemi se nel rispondere farò qualche riferimento alla mia persona perché al nella mia risposta
Io voglio parlare dei radicali ma qualche riferimento alla mia persona debba fare
Quand'ero in servizio vivevo poco la vita politica
Facevo il mio dovere lo faceva onestamente cercavo di farlo bene
Ma seguivo
La vita politica
E nella palude
Della politica italiana o se volete anche nella fogna non potevo non ammirare questi radicali che erano una vera e propria associazione di combattenti perché erano gli unici che facevano le battaglie
Per i cittadini italiani e quindi mi piacevano
Perché erano battaglieri perché erano onesti perché erano disinteressati perché non si facevano sponsorizzare da nessuno perché non partecipavano le autorizzazioni alla lottizzazione
E arriva un'istintiva simpatia
Poi mi son capitati alcuni fatti personali la vita nostra e determinata le scelte della nostra vita sono determinate anche da episodi magari banali
Le potrei raccontare tanti ma non voglio approfittare la vostra attenzione lascio stare alcuni tristi episodi che riguardano il diritto dei militari in servizio soprattutto il diritto dei dipendenti e ne citerò uno solo
Mi azzardati sulla mia esperienza
Di ufficiale e di capo del controspionaggio
Su un episodio che accade a Mestre un aereo dal servizio segreto che precipitò misteriosamente morirono quattro miei colleghi
Azzarda i su questo episodio ed esprimere un parere una sensazione un'opinione un sospetto
Dissi che dietro quel quell'incidente forse c'era lo zampino di un servizio segreto e dissi anche quale fui chiamato da un magistrato
Il quale mi disse lei ha detto che secondo lei c'è lo zampino essi dico e lo ripeto
Non solo ma pensavo io così la pensava Moro la pensava il mio capo servizio e città e anche altre importantissime persone che pensavano la stessa cosa
Ma era un sospetto no dice lei mi deve dare le prove io le prove non le OPA che se avessimo avuto le prove avremmo provveduto noi allora in qualche modo o denunciando la magistratura o procedendo in altri modi
Per farla breve siamo andati avanti ore eh io l'arresto auricolari mi arresti io sono un testimone sono un cittadino chiamato a dire
Io fui preso fui arrestato e sepolto vivo per quattro giorni
Dico sepolto vivo perché ha dichiarato in arresto mi fu vietato di telefonare alla famiglia
Ero a Venezia telefonarono vale a dire alla moglie scusa cara stai tranquilla e mi mettono in prigione c'è da mangiare da dormire non preoccuparti mi fu vietato
Mi fu vietato di telefonare a un avvocato a dire caro avvocato io sono io che mi portano in prigione ci pensi lei non so ci sarà fa qualche domanda io non son pratico
Mi fu vietato fui portato in un carcere messo in una cella della quale non mi lamento era piccolissimo ma io non mi lamento mi lamento perché era sudicia da cento anni
Prima non si vedeva il pavimento
Mi fu tolto tutto orologio non parliamo niente posta niente giornali niente telefono niente non parliamo niente radio mente
Treviso né niente non mi mi fu non mi fu dato il materiale per la pulizia personale lo ebbe quarantotto ore dopo dopo innumerevoli proteste
Divorato dalle zanzare
Potevo comprare lo zampirone ma non avevo diritto i fiammiferi quindi lo zampirone non potevo accenderlo con la luce accesa giorno e notte questo è capitato voi avete visto i manifesti radicali questo i manifesti con la fotografia di Tortona tra i carabinieri
è questo potrebbe capitare anche voi ecco questo è capitato a me questo potrebbe capitare anche
Io rimasi colpito da questo episodio ma non tanto dal fatto di per se stesso perché se la legge è quella o se la responsabilità dei magistrati è quella inattesa che noi radicali vinciamo anche questa battaglia
è e io accettai vado in prigione ma è il modo col quale un cittadino è stato trattato io ebbi una crisi dico ma allora ho sbagliato io o c'è qualcosa che non che la Checca sbagliato in tutta questa faccenda
Naturalmente questo episodio ha inciso molto
Ha inciso molto
Diede le dimissioni però per un altro motivo per protesta per mancata salvaguardia dei diritti dei militari e degli agenti dei servizi
è incominciai la vita civile e naturalmente perché
E dove devo scegliere dove of dover interessarmi un po'di più di quella che è la vita politica ma chi a chi potevo avvicinarmi
Ma a quelli i radicali che mi permettevano di continuare a servire gli ideali che avevo servito per trentasette anni
Gli ideali di giustizia dovevo continuare a difendere le leggi dovevo continuare a difendere il diritto dovevo continuare a difendere i cittadini
Come nella vita militare c'è il servizio militare che per molti aspetti lo sanno bene mi sento quasi in casa lo sanno bene i i carabinieri poliziotti che mi ascoltano
Nel nella vita nell'ambiente militare c'è la vita mi dice il servizio militare che è un servizio di ideali è un servizio di ideali per chi dormiva con convinzione così nella vita civile c'è il servizio radicale che serve gli stessi ideali
La difesa della patria è un sacro dovere dei cittadini dice la Costituzione ma i radicali sono i primi a osservare questo perché la patria lo sappiamo siamo tutti noi sono i cittadini del nostro territorio
E la difesa la Costituzione dice mica la difesa militare la difesa non è mica solo quella militare ammesso che sia necessaria ammesso che la si debba fare in questo modo e non in un modo più intelligente e qualche minuto lo dedicherò anche dunque anche a questo la difesa della patria si fa difendendo l'ambiente si fa facendo le battaglie ecologiche
Anche questa difesa della patria
Battendosi per una sanità efficiente come fa il nostro compagno Azzolina si difende la patria perché si difendono i cittadini facendo le battaglie per la giustizia come ci ha ricordato l'amico che ha parlato prima si difende la patria perché si difendono i cittadini è la parte fate dei cittadini
Quindi io con coerenza ecco la risposta alla domanda perché è un militare fra i radicali perché è un militare serio non poteva avere altra scelta
E ancora una parola sull'aspetto militare
Sul quale mi riprometto di dare il mio contributo perché in materia sono competente
Essere militari non significa essere militariste
Essere militari
Ed è nel militare ci sono anche persone intelligenti è un po'una facile ironia qualcuno dirà ma come ce ne sono sì ce ne sono ce ne sono tantissimi ce ne sono tantissimi
Il militare intelligente si pone i quesiti e io ne ne citerò due fondamentali il problema del disarmo ma come non si deve pensare al disarmo purtroppo non ci si pensa
Perché i nostri capi militari queste cose io le dicevo anche trent'anni fa sia ben chiaro
Perché i nostri capi militari non si pongono seriamente il problema del disarmo ma fanno la corsa al carro armato sempre più grosso
Proprio nel gennaio di quest'anno sulla Rivista militare il generale Poli naturalmente candidato democristiano non poteva essere altrimenti ha detto che l'Italia ha allo studio il carro armato dalla terza generazione cioè un caro amato ancora più grosso
Questa gente continua la corsa in una spirale del diavolo senza porsi il problema di trovare un'altra soluzione ma perbacco non si può mica andare avanti così stamattina sui giornali avete letto
Che allora anche in ambito NATO si sta si sta studiando il problema di aumentarla i carri armati perché siccome si tolgono i missili bisogna aumentare i carri armati
E così un'altra cosa ad averne sempre di più quegli altri fanno lo stesso e continuiamo in queste idiota marcia senza più forse seriamente il problema del disarmo che può essere iniziato subito un disarmo intelligente un disarmo progressivo
Non sposi amica sciogliere domani le forze armate ci sono poi i problemi sociali economici ma perbacco cominciamo
Come siamo stati gli unici a dire Stati Uniti d'Europa subito perché si può cominciare subito fra gli Stati Uniti d'Europa perché ci sono dei provvedimenti
Che ci costeranno anche dei sacrifici ma che bisogna cominciare a prendere così nel disarmo ci sono dei provvedimenti che bisogna cominciare a prendere
Ne potrei citare decine e decine
L'altro problema è la truffa
è questo
Mi addolora quasi dirlo ma è vero si sta perpetuando nella politica militare italiana alla truffa ai danni del popolo italiano si a credere al popolo italiano e faccio solo l'esempio dei carri armati il nostro candidato il comandante di marina Febbraro ha fatto l'esempio dei sottomarini l'avete letto sui giornali
Ha spiegato in che condizioni sui nostri sottomarini invece di farle inchiesta sui sottomarini hanno messo in prigione il comandante Febbraro è questa la logica è la logica di coloro
Che la logica non vogliono seguire torniamo momento ai carri armati
Abbiamo novecentoventi l OPA il popolo italiano crede di avere novecentoventi l OPA
Abbiamo speso due miliardi per comprarlo per fabbriche l'uno l'uno per fabbricabili o o su licenza o per comprarli se il ministro sposo lo Spadolini e consentitemi ironia fosse entrato una volta in un carro armato
Avesse parlato col capocarro che poi non è il capo caro perché non ce li abbiamo i sottufficiali c'abbiamo il caporale di leva al quale consegniamo una cosa da due miliardi egli avesse chiesto qualche cosa si sarebbe accorto che i nostri carri armati sono dalle bare di ferraglia dove forse non rimane nostri figli se dovesse rompere per Scaroni opere o per destino andarci dentro a a fare qualche cosa
Questa è la situazione dei carri armati perché se avesse chiesto avrebbe saputo che i nostri carri armati mancano dallo stabilizzatore certa e spera per sparare si devono fermare non possono sparare movimento come tutti i carri armati del mondo è un carrarmato ferma un carrarmato fregato
I nostri carri armati mancano di un telemetro che posso calcolare la distanza per sparare in breve tempo
Mancano della corazzatura laterale tutto mancano dalla possibilità di sparare con la mitragliatrice in torretta
Mancano dal simulatore di carro colpito per ingannare l'avversario e via di seguito non vi voglio annoiare non voglio porta via troppo tempo ancora qualche minuto
Sono delle bare allora io dico io non dico che dobbiamo avere novecento carri armati che costerebbero non possiamo sotto io dico
Ce ne siamo con la truffa non spendiamo i soldi in quel modo
Spendiamoli meglio e io sono soldi buttati a mare come quelle dei sottomarini spendiamoli meglio spendiamo per la sanità spendiamo lì per il Terzo Mondo cerchiamo di vincere quale battaglie lì piuttosto che fare quello ossa e comunque le leggi in vigore in attesa che le cambiano prevedessero prevedono ancora i carrarmati perbacco compriamo né solo cento Marco quei cento siano funzionanti
Ammesso che rivogliamo prende noi noi rispettiamo la legge noi vogliamo cambiare le leggi non farle rivoluzioni noi vogliamo cambiare con la non violenza le leggi se le leggi ancora ci logistica ricamati c'è siamo la truffa non compriamo questi rottami non facciamo queste buffonate alle spalle del popolo italiano
Ma concludo
Il tempo mi è scaduto concludo
Perché è un militare tra i radicali ma perché è un cittadino tra i radicali ma perché è una persona perbene e in questo Paese di persone perbene ce ne sono tantissime la grande maggioranza si potrebbe vivere così bene in questo Paese così bello
Eppure ci ci hanno messo in queste condizioni gravissime
Perché è un radicale perché umili tra i tre radicali perché è un cittadino tra i radicali ma perché è il partito delle persone perbene è il partito delle persone oneste il partito dei
Allan uomini delle persone disinteressate dalle persone che combattono per gli ideali come come i militari fanno il loro servizio per gli ideali finché lo debbono fare
è il partito dalla giustizia e il partito della libertà è il partito del diritto ecco perché è un militare tra vitali ecco perché è un cittadino tra i radicali grazie per l'attenzione
Ecco e prima di dare la parola Giovanni Negri volevo aggiungere a quanto diceva il generale Viviani che questo è anche il partito che ha il coraggio di affrontare quelle battaglie coraggiose che nessun altro partito ha il coraggio di fare e alludo alle battaglie che ha sempre fatto per tutte le minoranze
Le minoranze di colore e ne abbiamo un candidato nigeriano oggi cittadino italiano
Che rappresenta il disagio in cui versano tutti i cittadini di colore che Rigoni taglia dove c'è un profondo razzismo anche se non viene fuori Torino è una città dove un pretore ha detto a un medico nero
Perché non torni a fare lo stregone
Questo è un pretore che giudica i cittadini e si è permesso di dire questa un medico perché è nero
Ecco queste sono le cose che capitano in questa città è il partito radicale quindi ai partiti in questo momento anche dei neri in Italia delle persone di colore che vivono l'emarginazione il partito degli ebrei sovietici
A cui viene negata la libertà di espatrio un problema di cui nessuno parla in Italia e che solo il partito radicale avuto il coraggio di affrontare va be'ce ne sono poi tante altre cose ma più o meno un po'le conosciamo son tutte battaglie difficili fastidiose che a volte fanno anche perdere voti ebbe noi in amiamo correre questo rischio
Adesso Giovanni Negri
Pareggio
Da una
Forse malsana ingiustificata
Forma di serenità
E di felicità
Già ero abbastanza tranquillo perché
Ieri
Se il quotidiano di Scalfari
Con dei sondaggi che come tutti i sondaggi sono sondaggi burla ma dico bene il quotidiano di Scalfari
è obbligato a dire che questo e uno dei due partiti che in base al sondaggio di pubblicata comunque tiene e anzi cresce mentre gli altri no
E non è questo il problema del Partito Radicale
Ma
Leggendo questa mattina un altro giornale
Premia preso questa forma consentitemelo facciamo raramente l'orgoglio di partito
Questa forma di felicità
Perché ho detto
Questo partito radicale
E proprio un bel partito
Se ci trattano così vuol dire che le cose vanno e vuol dire che siamo un bello e grande partito
Se la stampa dell'avvocato Agnelli e questo è un comizio organizzato in quarantotto ore in quarantotto ore
Se la stampa dell'avvocato Agnelli e oggi ridotta dallo spettacolo penoso è ridicolo
Di non poter scrivere neanche in una riga delle sue cronache che questa sera c'è la presentazione delle liste
Della Rosa nel Pugno con il segretario del partito
Con i nomi che ci sono con queste persone di mediocre notorietà come Mimmo Modugno come il generale Viviani come Adelaide Aglietta come Gaetano Azzolina come mai Cacciari
E va bene
Se ci trattano così
Vuol dire che siamo quantomeno nel giusto
Non è un problema tanto di paura
Forse dei pacchi di voti
E che io per quel poco di storia che conosco della mia città
So
Il giornale di questa città chi ha trattato così
Trattavano così gli operai negli anni Cinquanta con le loro rotte allo stesso modo non una riga
Trattavano così
Coloro che erano contrari alla guerra
Ed erano spacciati per disertori in realtà erano i socialisti libertari gli anarchici comunisti della migliore tradizione di Torino che mai avevano diritto a una riga
Trattavano così buoni borghesi i signori di Torino ce ne erano e forse ce ne sono ancora che non pigliavano la tessera del Duce al quale non davano una riga per tutti gli altri le righe c'era lei oggi le righe ci sono per tutti
Ma se viene quindi a presentarsi questa lista
Consentitemelo questa lista
Di persone
Per una volta lo dico
Che si sono fatte da loro
Questa è la lista calabresi di Torino
Napoletani di Torino pugliesi di Torino siciliani di Torino sardi di Torino
Ve lo dice chi
Da bambino perbene di questa città
Era stato educato alla cultura mostruosa che dicevano che raccontavano a noi
Per cui voi immigrati
Che facevate la carne da lavoro per la produzione di questa città
Sfruttati
A noi ci si insegnava che voi il meglio che di voi ci si diceva quando eravamo bambini
E guarda la cultura del quello lì è un terrone mai tanto bravo ma allora dicevo voi
Meridionali di Torino questo è il partito che oggi Candida mai Karzai nigeriano io spero che lo votiate
Questo è il partito si è vero che vuole dare voce a chi non può votare
Perché i settecento mila immigrati di colore non hanno la cittadinanza italiana
Ma questo è il partito che avvia quel processo di integrazione anche istituzionale e politica che negli Stati Uniti è diventato finalmente una realtà
Con le lotte di Martin Luther King e che forse fra dieci anni come sul nucleare come sulla liberazione sessuale come su tutto il resto allora anche il PC il PSI candiderà dei neri candiderà delle persone di colore
E il partito per cui oggi apre quello che negli Stati Uniti una realtà e per cui il figlio di immigrati italiani Mario Cuomo
Può ambire ad essere il presidente della prima potenza del mondo o il reverendo Jackson si può candidare o comunque ci sono i governatori neri
Degli stati del primo Paese del mondo oggi questo il partito che candida
Mai Karzai
E il partito dicevo delle persone
Sì
Che si sono proprio fatte da loro
E poi confrontiamo la confrontate
Con altre liste questa lista nel
E il partito del terrone disoccupato il poverissimo Mimmo Modugno
Che diventa l'immagine dell'Italia nel mondo con le sue canzoni
Perché ancora Luís grazie a Dio l'immagine dell'Italia del mondo
E non lo sono ancora Ciriaco De Mita e Biagio Agnes
E il partito che candida questo Gaetano Azzolina
Partito povero
Dalle sue terre siciliane
Gli fanno la guerra a tutti i baroni della sanità lottizzata i baroni dei partiti che non gli vogliono far fare il suo mestiere
E obbligato a vivere negli Stati Uniti e ritorna e continuano a fargli la guerra perché al torto di essere uno dei cardiochirurghi più famosi del mondo
Certo Ambrogio Viviani e il partito di Ambrogio Viviani
Dell'Ambrosu indiani comandante della Folgore
Dell'Ambrogio Viviani capo del controspionaggio
Dell'Ambrogio Viviani che ha fatto trentasette anni di vita militare
Senza passare neanche un mese nei corridoi del ministero della difesa
Che sceglie
Il partito dei non violenti e degli obiettori di coscienza
E il partito di chi con Adelaide Aglietta Emma Bonino Adele faccio
Ha fatto le battaglie per la liberazione della donna
E nella città terrorizzata dall'emergenza garantiva
Il processo a cui capi storici delle Brigate rosse come Franceschini e gli altri che oggi si ritrovano ma che è partito si ritrovano nel partito
Del giudice popolare Adelaide Aglietta al processo alle Brigate Rosse di Torino altro che l'emergenza e altro che le vostre pacificazione i vostri contratti basati sul pentitismo
Questo è il partito del diritto e della legge
E a fianco di questa lista ci sono le liste
Per i parenti
E dei famiglie
Questa lista non ha diritto a una rigida
Perché hanno diritto a più di una ricca e anzi a intere colonne
Le liste del figlio del grande papà Ugo la Malfa preferivamo al Papa
Le lista del nipote del grande nonno Giolitti preferivamo il grande nonno le lista della sorellina dell'avvocato Agnelli non preferiamo né l'uno né l'altra
Queste sono le liste che a Torino vi si presentano
E allora accetto
Non abbiamo diritto ad una ricca
La lista repubblicana sei colonne
Perché oltre la sorella dell'avvocato
Hanno anche messo in lista Graziano
Un altro avvocato
Che è l'avvocato dell'avvocato
Così c'è il giornale dell'avvocato la squadra e l'avvocato le macchine l'avvocato le lista dell'avvocato la sorella dell'avvocato l'avvocato l'avvocato non so se al posto ventiquattro c'è pure il cameriere dell'avvocato ma questo è
Uno dei partiti che a Torino
Richiedevano di essere botta
Ebbene
Si va dunque alle elezioni anticipate
Noi ci andiamo con questa lista
Non se ne saprà nulla di questo comizio
Perché
L'unica cosa che avete potuto sapere dall'inizio
Della campagna elettorale ad oggi
Sulla seconda pagina
Del quotidiano di monopolio della vostra città
E che c'è
Onore al merito dei radicali io onore al merito suo
La candidata
Compagna ammicca
I Lonati Staller
Detta Cicciolina
E fino al quattordici giugno
Il partito radicale con fierezza
Per loro per la stampa e per gli altri
Per i figli di papà per i nipoti di nonno per le sorelle di avvocati per gli avvocati degli avvocati per i camerieri degli avvocati
Per la Torino perbene
Sarà il partito di Ciccio
E oggi allora ne abbiamo pensato una
Va bene
Se voi dovete nascondere ai torinesi
Che al posto dell'avvocato dell'avvocato della sorella dell'avvocato del nipote di nonno del figlio di papà
C'è la lista di mai Karzai di Adelaide Aglietta di Graziano masselli di Ambrogio Viviani di Gaetano Azzolina
E volete solo dire
Che questo è il partito di Cicciolina o di piromani
E volete non ricordare che queste lo strano partito
Di coloro che hanno e le idee anche se non hanno il potere
Perché le liste degli altri
Sono le liste di quelli che hanno tutto anche quando non sono nulla
E queste liste sono le liste di chi non ha nulla anche se riesce ad essere un bel partito
Se voi non volete raccontare come il partito radicale partito delle idee e quello che riesce a illuminare con le sue idee tutta la politica italiana
Per cui dieci anni fa eravamo i procediamo Angelo Pezzana e oggi Alessandro Natta si metterebbe pure il rossetto
Pur di far credere che il PG un partito diverso e candidai Kaye e candida gli omosessuali e gli altri
Se non volete dire che questo è il partito
Che permette che nasca unico in Europa
Il movimento verso
Un unico in Europa
Non all'ombra
I quaranta centrali
Pensi solo
Se non volete dire
Che oggi
Per finta un po'per celia un po'per non morire alla vigilia del voto il Partito comunista dice no al nucleare i socialisti con anni di ritardo ci raggiungono nel dire no al nucleare
I demo proletari possono chiedere la chiusura insieme a comunisti e socialisti e a quanti si dicono Verdi si chiamano Verdi comprano vernice verde fanno le liste Verdi possono insieme a noi
Chiedere la chiusura di due centrali nucleari e perché qualcuno per video pazzo isolato fino in fondo
Ha impedito che ci fossero venti quaranta centrali nucleari nel nostro Paese non lo dite su questo non si può fare informazione
Non volete far sapere che questo è il partito che non ha paura che le sue idee di venti ore dei degli altri
E che dieci quindici anni fa eravamo i cretini borghesi
Perché eravamo i non violenti e gli obiettori di coscienza e allora la rivoluzione bisogna farla con i bastoni e i bulloni e le biglie
E si trattava di prendere in ogni città un palazzo d'inverno come ci spiegava il compagno Mario Capanna ed oggi Mario Capanna dichiara
Che per Democrazia proletaria la non violenza è una scelta strategica se non volete parlare di questo partito radicale che piano piano
Per me ha disse
La cultura e la società italiana
Se non volete farci rispondere
Ad Alessandro Natta
Che oggi sul medesimo quotidiano dice
Non c'è più l'immagine di sinistra
Del partito radicale mi pare che l'immagine di sinistra il partito radicale
Non ci sia più
Hai ragione compagnia nata ti dirò
Se la sinistra e la tua sinistra
Di questo partito comunista
Che mentre in Francia fa diesis Caravita Mitterrand in Germania cambia il potere in Inghilterra i laburisti conservatori in Spagna arriva Gonzales ingresso Papandreou se la sinistra e quella del tuo partito comunista
Che in quarant'anni non è stato capace di infliggere una sola sconfitta al potere democristiano allora è vero la nostra immagine di partito di sinistra non c'è proprio
Se l'immagine della sinistra della quale parli e quella del tuo partito comunista
Che non può
Attaccare il pentapartito
Perché compagno nata
Hai votato il novanta per cento delle leggi con il pentapartito non puoi attaccare il pentapartito
E ai spartito il cento per cento di Cosa pubblica chiusura di RAI col tuo TG tre di banche di giornali di cooperative rosse bianche e verdi con il pentapartito
Se oggi è impossibile fare ragionare gli italiani sulla Stampa di Torino altrove
Sul perché si è andati a queste elezioni anticipate
E su cosa ha indotto De Mita ad avere paura
Al punto di spingere di i volerci spingere come pecore alle urne il quattordici giugno
Se impossibile ricordare che De Mita non ha paura del Partito comunista
Di un partito comunista del quale non ha mai avuto paura perché dal quale non ha mai dovuto temere nulla
Se impossibile che spiegare che non teme il Partito socialista e le risse di potere o lo scontro solo di potere fra socialisti e laici e democrazia cristiana
Ma ho avuto paura ancora una volta di chi senza i milioni di voti comunisti alle centinaia di parlamentari comunisti
Senza le centinaia di migliaia di milioni di voti missini e le decine di deputati missini è riuscito con i suoi referendum dal settantatré ad oggi
A sconfiggerlo a sconfiggere Fanfani a sconfiggere la DC sul divorzio la porti i diritti civili perché l'unica sconfitta storica della DC è stata questa e si apprestava riscontri giallo sulla giustizia e sul nucleare sei impossibile ricordare questo
Sei impossibile
Ricordare
Che questo è il partito
Io ne esco e dei premi Nobel
Il neon Tieffe di Walter di cernia Gold Orte in Siberia nel gulag
Dei ministri del Terzo e Quarto mondo del Burkina Faso degli altri paesi che per fratellanza con noi
Prendono la tessera del partito della lotta allo sterminio per fame
Se è impossibile aprire un dibattito su questo strano partito
Che unisce senza averlo cercato tutto il mondo della canzone italiana
E forse un articolo questo l'avrebbe meritato
Ma che succede ma perché
Claudio villa radicale la Cinquetti radicale Modugno radicale la generazione più anziana radicale ma poi Guccini radicale Ornella Vanoni radicale
Vasco Rossi che fa la dichiarazione di voto radicale Battiato radicale Concato radicale tutti quanti
Che recitano sulla scena e cantano così diverso
Ma rientrati nel camerino
Con i loro problemi
E sapendo che noi non siamo il partito del Festival dell'Unità o del Festival dell'amicizia che gli dà lavoro
Che non siamo il partito proprietario né delle televisione né delle case discografiche che loro danno lavoro
Si scrivono tutti al partito radicale
Se non si può far sapere che il partito di più
Che il partito dei dissidenti sovietici
Che il partito di Maurice Bignami e di Sergio D'Elia a Rebibbia
Che non si pentono ma scrivono le più belle parole contro il terrorismo
E per la democrazia
Se è impossibile aprire dibattito su questo
E dobbiamo essere solo
Il partito di Cicciolina Ilona Staller
Ebbene allora mi abbiamo combinato un altra
E ribalterei Monaco
Io ho chiesto oggi siccome domani sera c'è alla RAI TV la tribuna politica del Partito Radicale
Ho chiesto al presidente del partito radicale Marco Pannella di fare questa conferenza stampa
Accompagnato dalla compagna Ilona Staller così diremo per un attimo alla classe politica agli italiani a certi giornalisti faremo qualche ragionamento finalmente
Sul concetto di oscenità
Pagheremo quel che pagheremo
Non abbiamo mai fatto politica per un pugno di voti
Ragioneremo su che cos'è osceno e che cosa non è osceno
A chi fa male la turba notturna di Ilona Staller
Cicciolina
E a chi fa male e quanto fa male
L'incubo di un urlo
Di Centa puliti
Incominceremo a ragione
Allora italiani
Andreotti e osceno o no
E il fatto che voi lo votiate ancora dopo quarant'anni e osceno no
Il comunisti votati a Miglionico per fare i referendum a salvarli e non salvare Andreotti che invece si salvano Andreotti e liquidano i referendum sono osceni o no
Pecchioli che conosce tutti i capi militari della P due
E osceno o no
Il traffico delle armi per cui centinaia di miliardi entrano nelle casse dei partiti armi con le quali si ammazzano come cani nel Terzo e Quarto mondo elettori cristiani turbati da Cicciolina e osceno o no
Lo sterminio per fame e osceni no no il vostro voto contro chi consente che si ammazzi
Per farne per miseria e osceno o no
I giudici di Napoli
Che tengono in galera trecento cittadini perché colpevoli di portare il nome di un altro
Di chiamarsi Salvatore Esposito
Che quando escono se escono perché non si sono ancora impiccati in cella come accaduto a Roma è come è accaduto a Cagliari hanno una vita distrutta
E osceno o no
Milioni di voti per il PC
Milioni di voti per l'MSI Natta e Almirante che stanno da quarant'anni su piazza
Fanno il pieno di voti per dire che vogliono un'altra politica un'altra politica che non c'è salvano governi e salvare Andreotti votare il novanta per cento delle leggi di quel pentapartito
Usano quel pentapartito per dividersi le spoglie della politica del pentapartito
Gli sta bene Craxi quando Craxi firma al concordato gli stanno bene gli amministratori socialisti quando fallì rubagalline ma se Craxi si permette di fare il referendum coi radicali hanno allora i radicali ruota di scorta del pentapartito e di Craxi
E anzi Craxi come dice Martinazzoli ruota di scorta di Pannella nella fase finale della crisi allora non va più bene
Non rientra più nella logica corrente
Non va bene magari qui a Torino il socialista Gabriele Salerno va bene magari socialista un po'più bellino Cardente il sindaco di Torino che non ha firmato i referendum sulla giustizia lo dico per inciso vanno bene costoro
Fanno venir rubagalline
No perché poi il tecnico repubblicano
Che magari fa il furto in Bilancio attraverso il computer di qualche azienda
Che è meno esposto dell'amministratore socialista ladruncolo quello va benissimo perché ci Spadolini che poi appunto fa il predicozzo sulla moralizzazione della vita
Ecco domani sera
Parleremo di questo
Avvocato Agnelli
Lei che ha detto che bisogna fare una politica estera che passa oltre le Alpi e guarda all'Europa
E che ha ceduto per anni capitali azionari di percentuale folle al colonnello Gheddafi
I bilanci della FIAT è questa politica della figlia Mirafiori così come è fatta e come avete fatto per decenni lavorare la carne di produzione che importava atte a Torino
E osceno o no o il più oscena Cicciolina
Ecco avvieremo fino al quattordici giugno
Questo ragionamento
Su che cosa è osceno
E che cosa non è osceno
Con tutti
Da destra a sinistra
Filo anche
A quelle liste verdi alle quali io voglio fare gli auguri auguri sinceri
Auguri reali
Forse dedicandogli solo
Quello che è stato un verso di un bellissimo
Poeta troppo sconosciuto
Perché vedete questo è il partito diverso
Amato da Pasolini per la sua diversità
Che diceva non avete avuto paura di meretrici pubblicani farisei e neppure ed è tutto dire dei fascisti
E oggi appunto Plinius Rita Levi-Montalcini Cicciolina il boss Piromalli gli ergastolani ma poi duecento avvocati professionisti Cetto
La democrazia è questa
Il partito democratico e questo
E come la vita nella vita c'è tutto
E un partito diverso
E a chi dice di essere un non partito
Io ho seguito la formazione delle liste verdi in questi mesi
Voglio solo dedicare questo verso di Sandro Penna che mi è piaciuto molto
Beato chi è diverso essendogli diverso
Ma guai a chi è comune a chi è diverso essendo egli comune
Perché non c'è disgrazia Quercia
Ma dicevo dunque fino al quattordici giugno
Con le immagini Cicciolina
Senza poter spiegare nel momento di massima centralità della politica radicale
Un'altra volta ce l'abbiamo fatta
E prima al divorzio e poi la portò e l'Italia che cambia e diciamo no al finanziamento pubblico dei partiti e il PC in piazza difende il finanziamento pubblico dei partiti e la legge Reale
E mandiamo a casa Leone e arriva a Pertini
E senza Bertini appunto
Caro amico spadone che viene a Torino per fare un po'di voti l'altra volta a Torino ne ha dati troppi
Non è il problema dei voti di Torino
Perché ne Tune Craxi senza Presidente Spadolini Palazzo Chigi lo vedevate col binocolo vi siete votati costruito in questo modo e adesso vedremo come e quanto questo presidente La Repubblica vi darà l'incarico di formare il governo
E che presidenti del Consiglio avere
Faremo evidentemente so che potremmo
Ce la stavamo di nuovo facendo
Noi due per cento
Poco a Torino
Possono essere saranno molti di più
Dieci deputati
Accusati di non votare
I nostri referendum
Abbiamo fatto rispetto alla maggioranza di governo ancora una volta
Quello che il PC non ha mai saputo né mai voluto fare quello che il partito di Giorgio Almirante
Non ha mai saputo né mai potuto fare
Aprire contraddizioni portare alcuni di questi partiti su una politica riformatrice
Portarli con noi sul nucleare portarli con noi sulla giustizia portarli con noi nella difesa dei referendum
Perché i radicali sì
E per maledizione storica
In questo Paese i comunisti mai
I missini mai
Perché non vogliono
Non perché non sanno potrebbero saprebbero
Ma non foglio
Devono solo ricominciare a fare il pieno di voti
Per poi ripetere quello che accade di già negli anni settanta
Allora contro il referendum sul divorzio
Lanciare una politica delle larghe intese Andreotti Berlinguer e riuscimmo a strappare quel referendum e a vincere e fecero lo stesso con la polizia
Oggi contro questi referendum
Si apprestano solo a una legislatura di grande accordo insieme alla peggiore Democrazia Cristiana che la DC di Ciriaco De Mita
Ed è contro l'Italia dei referendum
Contro l'Italia della gente umile
Che vota radicale che firmi referendum che ha dato forza al partito radicale perché non sono i radical chic
I borghesi di una certa borghesia
E sempre più incredibile come incontri la gente il popolo radicale come gente il popolo emarginato povero
Non quello dell'Espresso o di Repubblica
Altro altra gente
Ed è contro questa Italia
L'unica italiana
Che ha sconfitto la democrazia cristiana che siete stati mandati all'EUR
Sapevano che milioni di cristiani così come sul divorzio e sull'aborto e sul finanziamento pubblico
Così come sei su quei seggi sante monache
Che qua Torino nel settantotto nel referendum sul finanziamento pubblico dei partiti arrivavano i dati dei seggi
Dei conventi e al novantotto per cento e vedevi queste suore che diceva Rossi sia l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti onestà verità
Basta con questi partiti pigliatutto avevano paura di costoro che costoro sulla giustizia
Vedendo il caso Tortora
Vedendo questo partito radicale non che fa spettacolo ma che fa lo spettacolo della vita vedendo il partito che candida Mimmo Modugno perché Mimmo Modugno con le sole dire sta attento che può succedere anche te
Che candida il presentatore più famoso perché dice attento Salvatore Esposito Mario Rossi può succedere anche te
Hanno avuto paura che questi tagli al sessanta al settanta per cento di nuovo battesse il potere democristiano facesse emergere un altro volto dell'Italia un altro volto di questo Paese e c'hanno mandato alle elezioni anticipate
E non possiamo parlare e la centralità politica radicale un quadro politico come si dice in politichese determinato dal Partito Radicale
Con questi referendum che un pomeriggio Adelaide Aglietta ed Emilio Vesce hanno inventato
Sulla giustizia
Con gli altri che ci siamo alzati una mattina
E abbiam detto dopo Chernobyl facciamo questi referendum e siccome non abbiamo spirito settario e di parte
Siamo subito andati sulla giustizia dai socialisti liberali e dire venite con noi facciamo politica non fate soltanto il partitino di governo perderete
I laici e socialisti se si limita ad occupare Palazzo Chigi e a fare un po'di potere di sottopotere a sfidare la DC solo su questo
E abbiamo fatto quei referendum
E sono creare siamo andati da diffida i Verdi che ha per i loro problemi perché poi erano del PC e il PC si sa e il partito del tutto e del contrario del tutto
E abbiamo fatto quei referendum
Ed è contro questa Italia che siamo stati mandati alle elezioni anticipate
Ma questo noi non possiamo dire
Né al TG uno
E dobbiamo scordarci piazza dopo piazza
Nessun giornale della vostra città
Non abbiamo accesso ci vorrebbero regalare ogni tanto un'intervista all'anno che rifiutiamo
Perché siamo persone serie
Perché non è lecito che il giornale che quando si scrive Giorgio Walden e si scrive dicendo Ionesco a questo partito informi torinesi in due righe che due autorevoli personalità internazionali era così
Due autorevoli personalità internazionali si sono iscritti al partito radicale
Questa l'informazione sostanzialmente sulla campagna dei dieci mila iscritti
Che il quotidiano della vostra città per il quale spendete seicento settecento lire ogni giorno
E magari non me spendete per iscrivervi al partito radicale
L'informazione che il quotidiano della vostra città piatta
Ecco
Mentre noi vorremmo inserire un altro tema
E far conoscere quella che è la proposta radicale per questa campagna elettorale agli italiani
Ed è semplicissima
Non ci viene e non ci sarà consentito
E se veniamo qui a dir vero non c'è una ricca che lo faccia sapere ad altri
Forse l'avete saputo attraverso Radio Radicale o quel tanto di inserzione che abbiamo dovuto pagare per informare qualcuno in quarantotto
E la nostra proposta in fin dei conti il nostro ragionamento
Che vedremo dopo aver dato in pasto Cicciolina ai giornalisti che vogliono solo Cicciolina domani sera e avranno Cicciolina
Così ragioneremo meglio sull'osceno
Quello che vorremmo dire ai cittadini agli elettori è molto semplice qual è la proposta dal
Guardate
Questa campagna elettorale
I discorsi che si fanno
Le proposte che si avanzano
Su qualsiasi tema la sanità le pensioni l'occupazione i servizi la pubblica amministrazione persino la giustizia
Sono
O bugie
O superficiali
La verità e che se noi non cambiamo il sistema politico
Se noi non riforniamo i partiti se non riforniamo e non rifondiamo tutti i partiti
Non sarà possibile fare alcuna riforma ma dico alcuna
Né sulla sanità
Ne è sulle pensioni
Né sull'occupazione nessun debito pubblico nessun sindacato
Ne nulla di nulla sono balle sono menzogne sarà impossibile o si fa la riforma dei partiti oppure nulla è destinato a cambiare
La nuova legislatura durerà pochissimo partiranno le manovre destabilizzanti ci sarà di nuovo il terrorismo e la Mère da di stato di parastato chiedo scusa che continuerà a circolare il torbido
Per far cadere i governi fragili non ci sarà riforma alcuna non legge finanziaria non Bilancio dello Stato sano non misure fiscali non ci sarà
Bisogna fare la riforma dei partiti
Senza riforma dei partiti non cambia nulla
E allora proposta radicale e anzi la speranza radica
Che la sola speranza di riformare i tanti
Cioè
La riforma dei partiti
Si può conquistare noi ci impegnamo a conquistare
Ma non abbiamo bisogno
Di un mezzo punto percentuale in più o di un un per cento in più
Noi proponiamo questo contratto
Agli elettori
Questo patto con i cittadini con gli elettori o vorremmo proporre in televisione
Sapete qual è il metodo radicale
Il metodo radicale quello della testa dura della non violenza dei referendum dell'individuare un obiettivo preciso
E nel battere fino a quando quell'obiettivo e conquistato e portato a casa perché
Sapete quali sono i risultati l'efficace radicale
Una legge contro lo sterminio per fame brutta marce
Centinaia di migliaia di vite umane sono state salvate con quella legge
La legge sulla porta e orrenda
Natta dice oggi che per carità va ancora peggiorata e perché la porto sta diventando un po'troppo contraccettivo un metodo contraccettivo quindi la legge sull'aborto a dieci giorni dal voto a venti giorni all'elezioni segretario del Pci dice che va be
Il PCC ha fatto sì quella legge la voluttà
Ed è la legge con la quale le minorenni non possono abortire al Mezzogiorno
E le maggiorenni neanche perché deve continuare l'aborto clandestino ma il PC è un po'meno partito abortista adesso si avvicinò insomma un po'a Casini al movimento per la vita adesso va meglio a venti giorni dal voto deve essere così ma comunque l'efficacia radicale
Il divorzio c'è
Il voto ai diciottenni c'è
Il diritto di famiglia cioè
Una diversa legge sulla droga c'è
Cos'è radicale
Gli altri cosa ha fatto chiedetevelo rispondetemi cos'hanno fatto di leggi il metodo radicale questo
Allora noi diciamo
Se ci sono voluti nell'Italia clericale
Tre anni
Per conquistare con il solo Lori sfortune in parlamento senza un solo deputato radicale
La riforma del divorzio
Noi ci impegniamo
Ad una condizione
A condizione che tre donne su cento donne che votano il quattordici giugno
E tre uomini che votano su cento elettori il quattordici giugno
Cioè se sei cittadini su cento
Poco importa appartenenti a quale orizzonte politico
Missini temo proletari comunisti democristiani socialdemocratici liberali repubblicani top quinto
Se sei cittadini su cento faccia indurci un attimo fiducia
Su questo
E solo per questo
Ci incaricando
Con questa forza minima
Di fare
La battaglia centrale e prioritario
Per i prossimi mesi e anni
Della riforma del sistema politico
Noi sentiamo di poterci impegnare a strappare
In meno di tre anni
Quella rivoluzione liberale
Quella riforma
Del sistema politico partitocratico italiano
Che si può conquistare solo con il voto all'inglese
Facendo così finire la partitocrazia e facendo così cominciare un po'di temo che la zia in questo Paese
Perché da soli con la lega per la riforma in senso uninominale
Suscitando le contraddizioni negli altri partiti noi sapremo imporre quello che il sistema politico che da duecento anni in altri Paesi garantisce
Bene o male ma garantisce
Sistema democratico e democrazia
E che in questo Paese
Invece il sistema partitocratico consente solo la sua perpetuazione e il fatto che da quarant'anni nulla cambi
E se c'è il disgusto per le urne
Se c'è il pericolo che questa volta non si vada a votare ed era giusto non votare nell'ottantatré ma non ora che è in corso e sarà sempre più in corso lo scontro sulle regole del gioco e sulla riforma del sistema politico
Ebbene noi
In questo sistema partitocratico e in altri Paesi europei non a caso
Quelli proporzionalisti il sistema politico fondato sulla proporzionale pensateci un attimo e in Italia
Che c'è la crisi di regime ce l'autoritarismo cioè il fascismo
E in Francia che arriva a De Gaulle e c'è il colpo di mano autoritari
E in Germania che in questo secolo abbiamo assistito lo sfaldamento della repubblica di Weimar il nazismo la ripresa autoritaria continua
I paesi a sistema anglosassone dove si vota appunto all'inglese all'americana alla canadese pensati ci sono i soli Paesi dove non a caso il fascismo non lo si è conosciuto se non per batterlo
Dove non a caso non esiste alcun partito clericale né cattolico né protestante nessun partito comunista o se esistono sono ridotti ha dato folkloristico
E dove da duecento anni non vi è crisi di sistema democratico
Nel bene o nel male non vi è crisi di democrazia
Il voto è candidato contro candidato
Il primo che arriva a vincere
I partiti obbligati a candidare i migliori non i nipoti dei nipoti figli dei figli le sorelle degli avvocati
Per prendere il cinquantun per cento dei voti le letto non ne tenuto all'obbedienza al voto di obbedienza di castità verso la segreteria del partito perché deve rispondere all'elettorato l'elettore finalmente scegli una persona una politica e un Governo e non una di queste liste che a parte quella che ha rifiutato il posti alla RAI gli alle USL al Comune di Torino alla Regione alla Provincia che la lista del Partito Radicale
Tutte le altre possono anche moltiplicarsi contro cui con questo sistema perché c'è posto per tutti
Di P. Verdi domani Fanny blu dopodomani gialli dopodomani ancora gli arancioni queste il sistema proporzionalista dell'aggiungi un posto a tavola
Il piatto c'è per tutti se sei un partito come gli altri
C'è la tua quotidiani finanziamento pubblico la tua Plotina di informazione lottizzata la tua motivati seggi parlamentari
Ma le leggi no il Parlamento non conta nulla non ci sono i rappresentanti del popolo la politica la decidono in cinque o sei Capozza di partito
La seduta media della Camera dei Deputati conta quindici presenze e sono uno per ognuno Ceresina devo proletario Repubblica tanto fa lo stesso
Non conta e non serve a niente
Le decisioni si prendono altrove e anzi le decisioni non le prende neanche più la politica
Perché poi la partitocrazia mangiasse Space
La partitocrazia mangia i partiti
Mangia gli statuti dei partiti
La partitocrazia mangia la politica
La politica sarà sempre più a fare di Agnelli
Di De Benedetti
Di Schimberni e di Gardini e sempre meno di questi partiti perché i padroni sanno che questi partiti non rappresentano
Che possono essere non i partiti ai quali si scrive a settantacinque anni Piromalli dopo aver conosciuto tutti gli altri partiti
Ma che essendo stati i partiti di Gelli i partiti di Ciancimino i partiti della mafia della 'ndrangheta sono i partiti degli interessi padronali in un minuto
All'ostico Cardi vita soli partiti di Lucchini sono i partiti De Benedetti sono i partiti di costoro
Che attraverso una scelta economica determinano la nostra la vostra vita
Infinitamente più non solo di quel parlamento che non conta più nulla
Ma delle segreterie dei partiti
Che comandano a bacchetta
I loro parlamentari
E i loro uomini
Ed ecco perché e mistificando per venire qua
A fare fruste Pauline polemiche elettorali
Lascio ai comunisti ai socialisti
Che lo hanno voluto firmato e votato il compito di polemizzare contro Giovanni Paolo secondo e la Conferenza episcopale italiana che in forza del nuovo Concordato invita gli elettori italiani a votare DC
Lo lascio alloro a Bettino Craxi che firma legge sottoscrive e poi si stupisce se la Cei fa il suo mestiere
A Claudio Martelli che legge firma e sottoscrive e protesta perché la Falcucci impone ai bambini di andare all'ora di religione al Partito Comunista che dal quarantotto legge firma sottoscriverlo
Vuole l'articolo sette e poi dice che il Papa è cattivo ai preti sono cattivi se invitano a votare DC anzi non lo dice neanche lasciamo a loro queste polemiche
Lasciamo a loro il compito di prendervi in giro di capire se il problema è quello della stabilità della governabilità della stanzetta del pentapartito dell'arroganza dell'inaffidabilità
Non sono proposte sono parole possono essere al meglio i giudizi morali non è politica lascia malori programmi di quaranta o di quattrocento pagine non ci credo
E il ridicolo parlare di sanità occupazione territorio ecologia giustizia pensioni sindacato che diventato ministero sindacato che campa grazie alle trattenute in busta paga per ciascuno di voi
è ridicolo parlare di tutto questo
Se non si parla di come si riformano i partiti
E la proposta radicale
Unici a soli e queste
Non le proporzionali corrette
Non i maggioritaria due quattro sei otto turni balla
Se non si voterà più
Come si vota oggi
Ed è giusto o non votare più come si vota oggi perché voi non avete il potere di votare nulla
Voi potete fare una croce su uno dei simboli dei dieci partiti della partitocrazia
Ma l'alternativa non è oggi tra questi partiti della partitocrazia l'alternativa è fra partitocrazia e democrazia il problema è quello di capire se è possibile ma ci vuole il miracolo l'intelligenza la prudenza
Il calcolo radicale così come sul divorzio e su tutto il resto
E solo solo questo partito lo può fare il problema è capire se oggi dopo vent'anni di fascismo e quarant'anni di partitocrazia
In questo Paese si riesce a fare un po'di democrazia e insieme provare a fare gli Stati Uniti d'Europa sono le utopie radicali come vedete siamo pazzi
L'unico nostro rischio era quello di non essere pazzi nell'Italia bigotta
Di non essere pazzi a sufficienza negli anni settanta per cambiare i costumi le leggi di questo Paese continuiamo ad essere pazzi noi oggi diciamo che l'Utopia ma non l'utopia la possibilità alla realtà
Del mille novecento novanta e quella della democrazia italiana e di un nuovo assetto politico ed istituzionale
E diciamo che l'Utopia ma a portata di mano la realtà e quella degli Stati Uniti d'Europa nel due mila
E siamo in questo pazzie folli come coloro che a Torino
I Gobetti o i Terracini
Sognavano però allora cos'è ancora più grandi di queste mentre erano sprofondati nella dittatura e certamente dal giornale della loro città a
Proponiamo
L'impegno che assumiamo con gli elettori
Se solo il cinque sei per cento di cittadini italiani che riuscisse a comprendere
Anche attraverso il ragionamento su cose oscene nono
Anche se fino al quattordici giugno avremo soltanto l'immagine del partito di Cicciolina
Noi che consumatori di Cicciolina non siamo perché la cultura sessuofobia degli altri partiti che poi va a consumarsi di nascosto le immagini Cicciolina lo facciamo a loro
Noi per fortuna siamo più liberi è anche più responsabili
Ci piace ma non ci piace in quel modo
Ecco
Sì ah va bene pieno diritto allora certamente
Ecco anche se questa sarà l'immagine del partito radicale fino al quattordici giugno quello che pente Remo direi di proporre nelle poche occasioni che avremo e questo
Con
Il cinque sei per cento di fiducia
Degli italiani onesti che riescono a capire che in gioco
Non c'è
Politica concreta
Ma solo regole del gioco per il futuro
E se il problema è quello di consegnare delegare ad accordi oscuri
Fra democrazie cristiane Partito Comunista qualche controriforma elettorale istituzionale nel chiuso del Parlamento o invece fare questa battaglia anche con il referendum sul sistema elettorale
Che abbiamo già depositato in Corte di Cassazione per consegnare alla gente
Il dibattito sulle regole del gioco se solo il sei per cento dei cittadini questo capisce in questo comprende e solo su questo riesce a farci fiducia per un attimo il quattordici di giugno
Noi ci impegniamo a colpi di referendum
Di non violenza
Di battaglia parlamentare
La stessa che fece scoppiare lo scandalo Lockheed la stessa che mandò Casaleone la stessa che garantì le grandi vittorie i cambiamenti i soli in questo Paese la stessa che garantì le uniche sconfitte della DC e del potere
Che ha ottenuto fino al punto di ricacciare più alle elezioni anticipate
Noi garantiremo ne abbiamo la forza e la capacità in meno di tre anni la riforma della politica la riforma dei partiti obbligando gli altri a fare quello che abbiamo fatto noi
Che siamo in questo partito serio
Essendo loro partito non di democrazia ma partito da democrazia la loro sì questa sì di terzo o quarto mondo
Perché è vero che noi
Stufi di fare i fachiri e non potendo ce l'ho più permettere
Non eravamo disposti a fare solo politica di testimonianza
In questo sistema politico che non ci faceva lottare perché non ce lo consentiva
Noi qualche mese fa abbiamo detto
Signori cari italiani donne e uomini
I giudici siete voi
O ci c'è gente o Chisholm diete
Piuttosto che diventare come gli altri e far politica come gli altri meglio provare a fare altro
Abbiamo tante cose di meglio da fare decidete se il partito radicale vale deve andare avanti o se il partito radicale non vale deve chiudere
E in dieci mila quindici mila diciotto mila fra l'ottantasei e l'ottantasette hanno detto ripete andiamo avanti insieme
Bene il problema loro e questo
Di non consentire ai compagni comunisti di essere il partito
Che ipoteca al palazzo di Botteghe Oscure persino al Banco Ambrosiano di Calvi mentre Calvi era già in carcere
Per aprire credito
Non consentire al Partito comunista di essere il partito delle novanta leggi su cento potati insieme al pentapartito
Non consentirà all'MSI diminuzione are centinaia di migliaia di persone in buona fede
Pulite e oneste che foto MMS iper rivolta anti partitocratica e quei voti non servono a nulla
Non consentirà alla DC di essere partito
Dei gioielli e dei Sindona e dei traffici d'armi ed è vero stavamo preparando e forse un bel dì sforna Remo anche questa sorpresa
Alla classe dirigente italiana
Si è parlato di candidatura di Gelli se ne ha parlato ha ragione e se ne parlerà ha ragione perché loro lo vogliono all'estero non lo vogliono in Italia
I vigliacchi del potere che sono stati amici di Gelli per vent'anni
Questo nostro partito che nel settantasette con Pannella presentava l'interrogazione parlamentare in cui chiedeva perché
Il signor Andreotti ha ricevuto tale signor Licio Gelli a Palazzo Chigi
Questo nostro partito che nell'ottanta durante i giorni del caso D'Urso con pannelli in televisione diceva attenzione la Rizzoli Corriere della Sera e in mano alla P due e tutti gli dicevano che era Palazzo
Loro questi vigliacchi amici di Gelli per vent'anni o lo vogliono all'estero
O lo vogliono in Italia in un carcere per risolverla con un caffè alla Sindona ma di sicuro non vogliono che Gelli possa tornare a parlare e forse noi ci faremo un giorno carico di fare ritornare qualcuno a parlare perché giusto doveroso perché queste cose le sappiamo fare ma magari è storia non essendo purtroppo potuta essere storia del presente
Storia di un presente e futuro
E in ogni caso questo è il contratto che noi proponiamo parlate
Fatto una bella campagna elettorale
Il cinque giugno qua ci sarà Piazza San Carlo
C'è un po'più di tempo per preparare
Una piazza San Carlo rispetto a questa piazza Carlo Alberto che pure per quarantotto ore di comizio e una piazza che va bene come va bene quel nessuna riga sul quotidiano la Stampa
Non ci curiamo di questo
Altre volte a vedere come la stampa parlava dei nostri comizi mi veniva un po'di mal di fegato con la conferma di oggi sono tranquillo daranno spazio a tutti a tutti quelli che sembrano scomodi e sono comodissimi
A questo partito nullo daranno fino al quattordici di giugno prepariamo insieme la piazza San Carlo di venerdì cinque giugno
Sappiate che noi di campagna elettorale ne potremmo fare pochissima
Saremo obbligati ancora una volta a fare quello che faremo domani in tv
Per cui se non altro si sappia contenti l'avete voluto
Per i giornali non Viviani non Aglietta non Azzolina non mai Karzai non il partito del divorzio non l'unico che batte la DC non quello del voto e diciottenni non quello dell'Italia civile
Non quello che non Grupa e possiamo non dirlo non qualunquisti che la band
Non quello che non ha fottuto cento lire mentre gli altri comunque tutti i cento lire almeno o cento miliardi gli hanno fottuto i non possiamo essere questo e siamo solo il partito di Cicciolina
E allora ore venti e quarantacinque RAI uno il partito dell'oscenità
Di fronte ai partiti che invece sono ripartiti candidi della politica seria ore venti e quarantacinque RaiUno Marco Pannella con Ilona Staller
Grande spettacolo e fino al quattordici giugno grande spettacolo
E lo faremo per dire insieme con il cinque sei per cento degli italiani non mezzo punto in più non è un punto in più ci volete voi
Ci vuole i volantini che voi potete dare ci sono i manifesti che voi potete attaccare
C'è da convincere chi come vostra madre i vostri colleghi di lavoro vi diranno solo andrà o Spiro mali siete gente del malaffare siete il partito per male si del partito a luci rosse
è invece così come l'abc ai tempi del divorzio che non piaceva alla sinistra perché a loro piace la Repubblica L'Espresso e c'era l'effettiva e fuori sua bici
E si fece la lega per il divorzio dei venti mila iscritti e su quello Stanga mo'Fanfani non con le manifestazioni della sinistra sconfitta
Non con le adunate oceaniche dei metalmeccanici che purtroppo stati portati a perdere non con le manifestazioni pacifiste a Comiso che non sono servite a un tubo la sinistra che è sempre battuta
Perché ha vinto solo così con gli apici con il Porzio con questi matti con i loro tavoli loro moduli che raccoglievano le firme
Primavera dopo primavera solo così la sinistra ha vinto solo così non ci sono quaranta centrali nucleari solo così le battaglie civili sono state ottenute solo così cambieremo questi partiti
E anche allora con lo spettacolo di domani sera
E con Marco Pannella e con Ilona Staller che a tutti i costi vogliono essere la sola candidata radicale e va bene il quattordici giugno diremo il miracolo forse possibile
Forza Italia onesta forza il referendum
Questo è il partito degli invisibili
Questo è il partito di chi non si è rassegnato questa il partito di chi si dispera questa del partito della sinistra che non ha la puzza al naso questo il partito dei laici del borghese che non hanno tradito la loro classe
Della Torino operaia che come non mai vota Marco Pannella al nemico numero uno del PC
Ed è candidato in questa Torino operaia al Senato e faremo il conto il quattordici giugno ma diciamo l'insieme perché noi di campagna elettorale ne faremo poca viva l'Italia dei referendum viva le liste della Rosa nel Pugno
Adelaide Aglietta
Parlando del cinque giugno
Se ne hai un'altra sono in dieta mi farebbe anche piacere
Ecco a questo metodo radicale non era una bomba allora volevo dirvi che il cinque venerdì prossimo alle diciotto ci sarà Marco Pannella
E in piazza San Carlo questo il nome che ha Giovanni nella Foca del finale ha dimenticato
I partiti parlano delle donne
Come vedete cerco di mantenere un certo
Un certo aplomb come dicono i francesi
In fondo sempre calcato le scene e anche i marciapiedi quindi non mi fatto problemi
I partiti adesso hanno scoperto le donne
Nell'ottantasette che il partito radicale no
Adelaide Aglietta quando si trattava di difendere la maternità cocente libera responsabile
L'ottava nel Cisa per garantire una Bortot libero e non più assassino queste sono le donne radicali che non aspettano le mode per fare quello che ritengono sia il loro dovere
A chiusura del comizio di questa sera
Sono felice che ci sia della Italietta le do la parola
Grazie
è un po'a dei difficile parlare quando Giovanni praticamente vi ha già detto tutto
E quindi molto semplicemente cercherò di chiudere evitarci qui alcuni appuntamenti
C'era solo una riflessione che mi interessava fare
A voi perché la ripeti atte
In Italia c'è un partito
E c'è stato un partito grazie al quale lo sappiamo tutti
Ognuno di noi e un po'più libero
Sono un po'più libere le donne perché è stato il partito del divorzio dell'aborto e del diritto di famiglia sono un po'più liberi Giovanni perché oggi i giovani votano so non può più libere tutte le persone e le minoranze che in questo partito hanno avuto rappresentanza solidarietà e lotte puntuali
C'è invece c'è altro
Che troverete sulla scheda il quattordici di giugno
E sono quei partiti che hanno regalato alla gente al Paese che hanno regalato ai vostri giorni un po'di rassegnazione un po'meno di libertà
Che vi hanno tolto un po'di salute nelle USL lottizzate che gli hanno tolto un po'delle pensioni con le loro riforme mai fatte
Che vi hanno tolto un po'di informazione con i loro giornali e la loro RAI TV di Stato che vi hanno tolto un po'di soldi con le loro banche spartite fra tutti e così via andando
E allora io credo che se oggi ognuno di noi e probabilmente
La gente che conosciamo gli amici ragazzi Giovanni le donne si sveglia la mattina e dice mandate un po'tutti a quel paese
Ma devo tornare a votare ma perché devo votare quando in queste Italia non cambia mai forse c'è una riflessione che va fatta
E non si può svegliarsi alla mattina andare a letto alla sera dicendo sono tutti i ladri sono tutti uguali qui non cambia mai nulla
Perché il voto che darebbe il quattordici di giugno il voto che dovete chiedere lo dovete chiedere voi alla gente perché noi non siamo in grado di farlo perché oggi
La campagna si fa a suon di miliardi di quei miliardi che sono stati rastrellati attraverso le tangenti sul traffico d'armi attraverso i fondi neri belli e che tutti i partiti hanno rastrellato si password i miliardi sulle televisioni e noi veniamo in piazza così come possiamo perché attraverso la piazza guardandomi in faccia vi possiamo dire e inutile che i dati che mi lamenti attenti c'è un partito che non ha rubato c'è un partito che non ruba c'è un partito che non ha mai fatto programmi elettorali non vi ha mai detto sulla disoccupazione sulla casa sulle pensioni
Sulla sanità sull'informazione su tutto al fattibile faremo questo vi è stato detto per quarant'anni e siamo nella situazione che da che stiamo ma vi ha detto puntualmente su questo faremo questo è l'abbiam fatto sul divorzio abbiamo fatto sulla porto abbiamo fatto sui diritti civili abbiamo fatto sulla giustizia abbiamo fatto
In un Paese in cui la giustizia oggi era presentata dai Pecchioli è rappresentata ancora dall'emergenza era presentata da quell'ministro di Grazia e Giustizia Rognoni figlio continuatore del ministro di polizia Rognoni degli anni che conosciamo
Che ancora oggi ci viene a proporre un decreto legge retroattivo per sanare gli errori di quella magistratura che intanto anche se sbaglia non paga mai perché in quarant'anni il Consiglio superiore della magistratura corporazione dei mai sì strati non ne ha mandato è uno a casa e c'è gente che ha avuto la vita rovinata a migliaia a migliaia in questo Paese
Ecco se tutto questo è vero se il partito radicale ha saputo essere
Devo dire con pazienza con umiltà con tenacia con onestà con testardaggine perché testardi lo siamo e testardi quanti di voi ci conoscono lo sanno
Perché anche seguire il partito radicale negli anni
Battaglia dopo battaglia momento dopo momento contante stanchezze e segno di testardaggine o quello vedo qui in piazza
Magari dei volti che da tanto tempo non vedevo e che ritrovo e anche questo è segno di testardaggine
Ecco allora io credo
Che se noi abbiamo chiaro quello che è stato il percorso del Partito Radicale
Quello che sono oggi gli impegni che il partito radicale con chiarezza nonni tutto mai fatto mai fattibile degli altri partiti ma quattro cose puntuali e precise così come ve le ha descritte ve le ha raccontate ve le ha motivate Giovanni prima
La riforma dei partiti l'unica riforma morale perché in questo Paese possiamo sperare fra tre anni di mutare qualche cosa ecco se tutto questo e vero noi abbiamo bisogno di una mano
Forse un una tragedia che mi tocca sempre quella di di chiedere una mano alla gente di chiedere una mano nei committee di chiedere una mano ai compagni
Ma credo che sia una cosa che ha sempre dato i suoi frutti
Noi faremo ancora un comizio su Torino lo faremo il cinque venerdì prossimo
Prenderemo di spendere un po'di soldi su questo comizio ma sono pochi sono molto poco
Abbiamo bisogno che ognuno di voi faccia sapere a questa Torino che noi non saprà dalla stampa
Dell'avvocato
Faccia sapere a questo Torino che ci sarà un appuntamento radicale venerdì cinque
Venite al partito dateci una mano imparate a volantinare o continuate a volantinare perché è l'unica strada attraverso cui noi possiamo sperare di arrivare alla gente
Di arrivare alla gente con le tante cose che abbiamo mantenuto di arrivare alla gente con la preoccupazione che abbiamo che se non c'è un qualche cosa che cambia
Se non c'è un miracolo
Sul partito radicale del partito radicale in queste elezioni andremo a tempi difficili a tempi di consolidamento autoritario ha tempi di instabilità a tempi in cui non ci saranno le riforme sulle pensioni o sulle USL o sulla caso sull'occupazione ma ci saranno semplice mentre le controriforme autoritarie di un sistema che oggi vi manda a votare perché l'unico mutamento possibile per questo Paese poteva venire ancora una volta dai referendum dai referendum sulla giustizia dai referendum sul nucleare
Se noi il quattordici di giugno avessimo potuto votare
Per una giustizia
Contro magistrati e ministri corrotti e incapaci
Per i diritti della gente del cittadino della difesa se avessimo potuto votare ed esprimerci mandargli a dire che non vogliamo le centrali nucleari sul territorio finalmente mandargliela dire
Io sono certa e siamo e siamo certi e lo erano anche loro e lo sapevano anche loro che quel voto sì
Poteva essere destabilizzante ma destabilizzante nel senso giusto perché promuoveva e faceva crescere unitaria vive essa l'Italia che vuole cambiare d'Italia che vuole essere pulita che vuol poter essere onesta che vuol poter lavorare
Lo sapevano e non vi hanno mandati a votare
E allora io vi dico
E di però agli amici ai compagni alle persone che vi sono vicini ricordatevi il quattordici di giugno perché vi hanno mandati a votare
Sappiate che è necessario che il partito radicale possa esserci possa mantenere le promesse
Sempre mantenute nel passato che ha fatto in questa campagna elettorale
E allora io credo che forse se qui facciamo un patto di ritrovarci e di vederci al partito nei prossimi giorni per lavorare insieme per dare forza alle idee alla battaglia radicale a questa campagna
Che può essere
Stanca e rassegnata
Ma se è fatta per delle cose precise e puntuali con i radicali può essere viva il felice ecco allora io credo che noi possiamo guardare con speranza ancora una volta alla realizzazione di quelle Utopie
Che non sono utopie ma che sono le cose più vere più puntuali e più necessaria al nostro Paese
Ecco io non aggiungo altro e vi lascio andare a casa
Forse facciamo rivedere magari il video dove c'è quella videoclip se anche quella la vedrete poco
Che fa vedere un mondo che è impazzito
Un mondo che il mondo della guerra un mondo che il mondo del traffico delle armi un mondo che il mondo di coloro che a tre ore da qui muoiono di fame come mosche a milioni a milioni
Che fa vedere un mondo dove la vita non è rispettata né quella dell'uomo né quella degli animali
Che fa vedere un mondo che ognuno di noi legge vede ingiusto crudele e violento ecco io credo che anche questo perché queste cose cambino sono le battaglie
Perché queste cose cambino che il partito radicale da anni va conducendo e che vuole
Con voi tutti insieme come sempre con la gente
Con chi si è iscritto al partito con i cittadini con gli emarginati con i poveracci con quei poveri cristi squattrinati che siamo riuscirà a portare a compimento
E allora
Compagni
Io di aspetto vi aspetta la sede del partito ci ritroveremo in piazza ci ritroveremo per le strade ancora una volta siamo quelli dei marciapiedi siamo quelli della gente
Ma siamo quelle della speranza radicale della speranza nella Rosa del Pugno grazie
Chi volesse firmare il referendum contro la caccia e anche prendere del materiale di propaganda elettorale cioè il nostro tavolo qui sulla destra