L'ora di Cindia

Radio radicale la Cina sta imperversa andò letteralmente nella politica mondiale sia che si parli di Africa sia che si parli di Anzio nord orientale la politica cinese sempre più centrale nella vicenda della politica internazionale
Proprio per questa ragione anche questa settimana l'ora di cinghie inizia il suo racconto partendo dalla grande strategia internazionale dell'Impero di mezzo
Questa settimana infatti il presidente cinese Hu Jintao sia il mercato in otto capitali africane compiendo un vero e proprio tour de force l'ultimo Paese visitato da Hu Jintao sono state le sue celle un arcipelago noto in Italia per i suoi paradisi turistici ma che agli occhi dei dirigenti di Pechino
Presenta un interesse di tutt'altra natura un interesse di carattere economico strategico dalle ceceni infatti si possono agevolmente sorvegliare controllare le vitali rotte marittime
Dei commerci delle dinamiche economie del fari viste ma oggi in tale in questa sulla settimana africana visitato anche altri importanti Paesi il Surano ad esempio il Sudafrica e Zambia
Secondo gli analisti e gli osservatori strategici la Cina sta aggiustando la sua politica africana l'ostaggio stando su diversi fronti in primo luogo sul fronte delle crisi umanitarie fin qui Pechino Herria religiosamente osservato un principio di non interferenza assoluta riguardi paesi africani
Ma quando si stringono legami sempre più forti con il Sudan e prima o poi ci si deve occupare della crisi umanitaria del Darfur ed ecco allora che un centauro a Khartoum la capitale del Sudan e con i suoi amici sudanesi ha parlato per la prima volta dell'emergenza torna in Italia del Darfur
La Cina da oltre due o tre anni
Sta penetrando massicciamente a livello economico e commerciale
E il continente africano e sta stringendo rapporti economici e commerciali sempre più stretti con numerosi Paesi africani ma questo provoca conseguenze sociali per così dire inatteso perlomeno impreviste dai dirigenti di Pechino per esempio in Sudafrica
La crescente esportazioni di prodotti tessili cinesi sta provocando forti reazioni sociali
Da parte dei lavoratori delle imprese dell'industria tessile i sindacati protestano il governo democratico di Pretoria
Deve rispondere a queste proteste domande crescenti della classe del movimento operaio sudafricano ecco allora che la diplomazia di Pechino aggiusta la sua politica africana rimodulando i rapporti commerciali con Pretoria
Il terzo caso lo Zambia recentemente nelle elezioni presidenziali candidato dell'opposizione alla Presidenza della Repubblica fatto del tema cinese uno degli argomenti centrali della sua campagna di attacco contro il presidente uscente e poi riconfermato arriva a Lusaka la capitale dello Zambia è arrivata a Lusaka la scorsa settimana nella capitale dello Zambia il presidente cinese Hu Jintao apre proprio nella regione dove ha preso voti il candidato anti cinese apre la prima zona economica speciale africana
La Cina dovunque
E aggiusta anche in questo caso la sua in politica nei confronti dei Paesi africani si rende conto anche in questo caso di alcune conseguenze non previste non attese della sua strategia di penetrazione economica e politica verso il continente africano
Ma la Cina centrale non solo in Africa centrale anche in Asia nordorientale in in questa regione del mondo potremmo dire che naturalmente centrale parlano dell'Asia nordorientale in genere ma in particolare parliamo della crisi nucleare nordcoreana pochi giorni fa si è riaperto si sono riaperte a Pechino i colloqui a sei
Per la soluzione della crisi nucleare nordcoreana stavolta c'è aria di ottimismo
Ha persino Christopher Hill e il capo dei negoziatori americani è infatti ottimista sull'esito di questi negoziati sicuramente non si troverà una soluzione ma forse potrebbe iniziare un percorso di pace un percorso di dialogo per questa difficile crisi nucleare
Nord coreana la diplomazia di Pechino ha messo sul tavolo delle i colloqui a sei di questo nuovo round dei colloqui a sei una bozza di intesa una bozza
Dirò d'Malta e dunque la Cina aggiusta la sua politica africana per subcontinente nei confronti dei quali è sempre più presente sempre più centrale
E conferma in maniera quasi plastica la sua centralità negli affari regionali dell'Asia nordorientale per discutere di questi due aspetti importantissimi emergenti della strategie di politica internazionale di Pechino di questa settimana radio radicale ora vi propone né per l'ora di Cindia
Tre interviste le prime due dedicate ovviamente all'Africa la prima intervista e con Francesco Ceci corrispondente della Stampa da Pechino
Francesco naturalmente cederà alle ultime notizie le sue valutazioni sulla missione di Hu Jintao in Africa la seconda intervista ed e analisi di approfondimento ed è con i granata noto specialista di Africa e giornalista di lettera ventidue
Ma lo scontro quindi la radio radicale ed allora dice India e da Claudio Landi con queste due prime interviste
Dedicata all'Africa la terza intervista ma di questa ne parleremo successivamente kolossal vedevo riguarda la crisi coreana ma un saluto come dicevo da radio radicale dalle dodici India e da Claudio Landi con questa intervista
Francesco sì sì l'ammissione di Hu Jintao in Africa è pressoché terminata possiamo fare un bilancio
E i questa è stata una ammissione ovviamente un punto di vista più niente i grandi successi a creare
è stata ovviamente non entra nel commerciale ma anche una missione politica la prima volta che in la Cina riassunta tra l'altro un compito umanitari che io perché è andata
Per anche per cercare di risolvere di aiutare alla formazione meglio della di questa crisi del Darfur in infinita ma diciamo che ovviamente la creta fu ancora continua però il fatto che muoversi in questo aspetto è un fatto positivo
è un lamenta che però proprio perché il continente politicamente delicato pieno di ricorre e quindi fa gola a tanti è stata anche una visita contornata di di polemiche più centrale per la politica ci chiede più centrale per la politica mondiale ma anche quei c'è il timore la Cina voglia essere un un nuovo Paese colonizzatore
Hu Jintao a e Trento ha affrontato direttamente ha preso di petto la questione va evitata detto noi siamo qui per cercare una situazione una soluzione dei problemi economici commerciali e sia di aiuto
A tu viene che quindi vigna una un quinquennio vinca per tutti faccia bene a turno in Zambia positiva
Critica troppo tecnica commerciale che tale da quel punto di vista politico
Ora però bisogna vedere come sarà applicata alla ecco quei accennato alla questione del Darfur i sudanesi in qualche modo danno ascolto ai cinesi su questo punto
Ma questa difficile capire quanto
E venti danno colto certo che dato che i cinesi sono i grandi clienti per il Sudan non solo da un punto di vista commerciale anche grandi clienti politici nel tempio o banale ma che in realtà è e Colico e i cinesi hanno permesso una nuova un nuovo edificio per l'ambasciata del Sudan a Pechino che voi
Stranamente è proprio di fronte all'ambasciata italiana e c'è questa costruzione enorme a a tre piani
Molto lussuosa ricoperta di carne
Quindi
C'è una un grande rapporto tra cucine tutta quindi se il Sudan deve ascoltare qualcuno forse può ascoltare i cinesi una no diciamo naturalmente nessuno sa fino a che punto poi sul perché ha disposto effettivamente ad ascoltare o i cinesi e i cinesi poi che cosa hanno chiesto
Chiaramente pervade un altro poi un altro paese africano toccare stato lo Zambia dove recentemente ci sono state complicate elezioni presidenziali proprio sul tema della influenze della penetrazione cinese
Essi il problema della Cina farà sempre più centrale mafia in Africa però anche in altri paesi ovviamente con l'espansione
Commerciale economica cinese uno dei temi che costa di più o ai ai Paesi africani che finiti i cinesi vengono a investire in Africa che vengono a portare gli infrastrutture ma fanno come dire un pacchetto completo cioè portano tutto compreso i lavoratori danno nella costruzione e nella messa in opera di queste infrastrutture poco spazio
Alla manodopera locale creano poca possibilità di lavoro
Questo è un è un tema scottante eterno come un tema scottante il fatto che in un paese in cinesi come prima di loro gli ebrei in tanti posti si arricchiscono e questo naturalmente attira intende invidie di tanti
Ecco Francesco mi pare di capire quindi che la strategia africana della Cina in qualche modo sì sì aggiustarla si stia aggiustando tra virgolette
Il sì all'ottantanove naturalmente ha dei problemi nel credo che è difficile pensare che i cinesi riescano a fare di il difensore civico operatori
I infrastrutture e quindi dare lavoro riesca a dare lavoro a tanti
Africani proprio perché il modo di lavorare dei cinesi è molto diverso e mal Filippi organizzano con invece ritmi culture
E sono proprio del del del continente africano
E però punto difficile pensare che per ogni lavoro grande impresa che cinetiche giudicano voi fanno sbarcare qui in Africa migliaia di loro operai questi sono sono problemi profondi era era reali anche molto pratici
Destinati a rimanere con noi potrà creare anche ulteriori problemi alla penetrazione
Cinese in Africa senti Francesco mi pare di capire che Cina in Africa comunque hanno un rapporto sempre più stretto l'Occidente come stare via sta rispondendo se risponda a questa sfida cinese per la
Ma
In realtà poi che se noi guardiamo i numeri vediamo che comunque i grandi protagonisti e in Africa continuano Haider gli occidentali di mi americani quanto tempo cura
Io non vedo realtà un situazioni in cui i cinesi spingano fuori i francesi io ho gli americani anche perché è tale e tanta oggi la massa critica
Del commercio occidentale anche giapponese e in Africa è difficile pensare a un'espulsione dell'Occidente dall'Africa ci sarà ci sarà maggiore equilibrio diciamo così però è naturalmente è un a o è un nuovo protagonista cantierabili avrà una fetta sempre più grande del del commercio dell'economia e degli scambi africani ora come fischieranno questi questi rapporti e naturalmente è una questione delicata ma anche una questione di competitività economica dei dei vari sistemi industriali e produttivi cioè che la Cina riesce estere più efficiente e più efficace di un paese europeo
Dissi mentre allora difficile poi invece
Pensare che
Le cosa cambi occhiali sono sette Francesco ma un battuta sul non su un altro tema e chiudiamo qui questa nostra chiacchierata Marche Caronno e ho sentito o letto che la Cina sembra accettare i principi di Kyoto che cosa vuol dire se ho capito bene
E il e che hanno già da tempo accettato ma non ancora ratificato
Il trattato di Kyoto su sull'inquinamento potrebbe ratifica sarebbe un bel passo
Credo che ha intenzione di ratificarlo questo sì ben sarebbe un colpo buono diciamo così per la politica europea e diciamo così un piccolo fastidio per la politica dell'amministrazione di George Bush ulteriore
E questo è un il problema anche questo è nel nel nel conto
Della spesa cioè il fatto di non voler creare problemi all'America una ratifica nel Trattato di Kyoto da parte della Cina quando invece in America che oppone crea Fabio un nuovo elemento di disturbo
Alla politica bilaterale cosacche i cinesi non vorrei però
Aggiungere non vorrebbero creare chiarissimo ti ringraziamo ringraziamo Francesco Ceci corrispondente della Stampa dalla capitale cinese con l'ascolto come sempre dalla nostra emittente ovvero da Radio radicale Irene Pannozzo cerchiamo un po'di capire i cambiamenti gli adattamenti come qualche analista ridefinisce della strategia africana della Cina innanzitutto un bilancio della missione di Hu Jintao te la senti ti senti in grado di farla
Ma un primo bilancio fibromi probabilmente possibile tornano in mente perché ultimo parte forte le tappe più importanti per quel che riguarda l'attuale cambiamento di attitudine della Cina nei confronti della e cioè quella tuta sopra e quella in Sudafrica che sono entrambe due paesi molto importanti nel rapporto che implichino Marco del continente
E equivoche c'è stato un primo cambiamento nella strategia cinese
Nei confronti e l'Africa proprio perché in entrambi i casi dico a problematiche litanie
La Cina a un po'cambiato quelle che finora erano stati i capisaldi del suo intervento o da un lato in totale la totale non interferenza gli affari interni
E tant'altro un'altra relazione anche commerciale molto ma mandiamo conobbe abbiamo quindi dal Sudan nel Carlo D'Urso tanti la Cina ha reagito anche commette farò le non poche
Infine però di fatto ha reagito in qualche maniera tutte le questioni che negli ultimi metri ci sono tante affinché Pechino è una posizione un po'più netta per quel che riguarda la furono quindi alcuni mesi fa è già in atti perché io rappresentante speciale dei humus per il Sudan incaricato personalmente a Pechino per chiedere a cui incavolati fare pressioni sul Governo di Khartoum
E e e anche gli altri Paesi africani a novembre al TAR ripristino avevano velatamente sollevato il problema e infetti alla fine della scorsa settimana gettava infatti citarlo in cui il tre febbraio
Ha tirato fuori anche la questione del Darfur non ha non ha preso una posizione nettissima di condanna occorre leggere come magari qualcuno pertanto non è non è appunto una per la posizione ce n'è un'altra vittoria cinque però già fatto che e pur ribadendo la necessità di garantire la sovranità per gli altri Sudan eccetera in cui Limbaugh comunque abbia tirato fuori il problema del Darfur chiedendo al al governo socialmente idee di fare qualcosa togliere e sicuramente una novità
Per quel che riguarda invece il Sudafrica e
E paralleli il Sudafrica unico Paese finora a
Tutelare direttamente nei rapporti bilaterali con la Cina il problema della della porte forse eccessiva penetrazione commerciale cinese del continente perché la grande venti cantante azione quali commerciale accuratezza chiamato uno Tsunami cinese nei mercati africani soprattutto i prodotti e incidenti ha costretto alla chiusura
Centinaia di di fabbriche tessili sudafricani come anche in altri paesi però il Sudafrica interporto pressione del sindacato per pensile a ha preso una posizione chiedo al al Governo di Bettino di di ristoro era questione di provare l'accordo qui questo primo operati appalto provato qualche mese fa e difatti è stata ripartita quindi una un accordo c'è una disponibilità cinese a limitare anche le proprie importazioni
Nei Paesi africani montato affianco al quartetto d'archi mentre invece africani in questo caso nel Sudafrica
E fiscale che la paese civica comunale insomma la Cina è stata vantando la sua strategia africana le esigenze del dei che i governi di Paesi gli sottopongono
Il centotrentuno Nicola certo per capire che Islam che nelle in Zambia dove viene corte durante la campagna presidenziale il tanto che posizione candidato del partito di opposizione aveva parlato una papera fa campagna elettorale sull'opposizione al presidente uscente e nei giorni scorsi e la pineta con Itaca Hu Jintao ha cercato di Varettoni molto concilianti ponendo molto l'accento sulla creazione della prima zona economica speciale in Africa che neanche a farlo apposta crea posti
Piantina provvede la regione che ha votato a favore del candidato anti Fini rallentano del Rausa
E però contemporaneamente entrambe ci sono state delle delle opposizioni all'abilità di Hu Jintao e partito di opposizione a di fatto Eaton i propri funzionari
Che hanno partecipato alla
All'invito diciamo di accoglienza di urgenza o nel Paese in particolare Indaco ricordata anche per perquisizioni anche di di ufficio
Ha dovuto essere presente all'arrivo di Hu Jintao e poi stato punito tal dal partito di appartenenza che appunto il partito di opposizione di Michael fatta
E quindi intanto sicuramente c'è c'è un problema molto più evidente che in altri Paesi nel rapporto con la Cina e quindi la Cina ha cercato anche lì
Sì rimorchiare o quanto meno le parole cercando di di imporre molto l'accento sulla creazione di nuovi posti di lavoro sulla necessità di avere
Chiarissimo chiarissimo secondo terrene nella questa adattamento aggiustamenti della politica cinese avranno successo hanno in caso di successo
Penghu bisognerà vederlo nel lungo periodo probabilmente sicuramente la cucina probabilmente fedeltà
Pertanto molta attenzione alle critiche che negli ultimi ci porta e anche retorici intavolare a ripartizione non Corpi universitari di Pretoria Sudafrica
Che Tina Pica non ha la minima intenzione di Porro nuovo colonialismo l'Africa che era diciamo il divenuto un po'il tema principale delle critiche
Più gente a ogni volta che permise all'extra ma molto fare discorsi all'università l'ha fatto anche in India Delhi recentemente
Finché e in questo campo puramente c'è ovviamente molta retorica da parte combattere semplicemente ovviamente però è anche vero che andando anche a vedere quali sono state in questi giorni in queste settimane le reazioni dei giornali americani dei paesi citavo che recato come a come anche le reti regionali africani durante ambiti pupilla di novembre
Non non c'è non ci sono ittiche particolarmente efficiente e come non c'è neanche un atto parla che Chimento sulla produzione incidente critica pure sicuramente prego prego
In molti già tre libri in vari punti del del continente hanno fatto notare che è vero che da un certo punto di vista la presentazione gratuita facilmente potrebbe essere pericolosa diritto economico ma d'altro canto papà ai loro governi però qualcuno dipendenti decidere cosa è meglio ridotti economie e che d'altro canto ancora invece da parte dell'Italia europea
E detenuta tutti arrivate le buone parole cose concrete nottetempo insomma una cosa concreta da parte degli Stati Uniti è arrivato in un comando militare afgano eccetto che però non non è detto che
Era una era era unico e sarcastica esterna Fabrizio Morri sì qual è il tuo giudizio perché insomma la Cina arriva con gli investimenti le infrastrutture con tutti i problemi relativi ma gli Stati Uniti con l'amministrazione Bush continuano mi pare di capire di intendere
La politica internazionale arrivando con i comandi militari insomma c'è un piccolo diciamo così che diversità di approccio
Sicuramente c'è una diversità di approccio e quei probabilmente non aiuta stati Uniti e quantomeno per quel che riguarda la percezione della loro della loro presenza della la partecipata al e nautica e perché appunto soprattutto per alcuni Paesi in quelli della fascia diciamo più settentrionale a cavallo del darà quindi
Per parte abita dichiarativo poca popolazione largamente musulmane e il il continuo approccio humus attrarre la lotta al terrorismo la presenza militare eccetera sicuramente non
Non
Non fa particolarmente d'oro poi all'influenza occidentale vede se chiediamo l'acqua con il caso della Nigeria che anche Dini chiede la Cina sta cominciando a prelevare pesantemente
Sicuramente lire già tali dall'inizio del due mila e sei che erano state tutta una serie di accordi molto importanti del pittore poi petrolifero per la Cina aveva portato a casa
Però anche in questo caso accanto agli accordi petroliferi nel corso temperature metterei la Cina anche frumento alla alla Nigeria materie differenti
Rita utilizzare per ricostruire rimettere a nuovo la rete ferroviaria nazionale
E che non è poco soprattutto per talpa Ravone con appunto con l'apporto e delle delle compagnie dibattimenti in teoria da europea che da un lato sempre preso le risposte
Economiche parco naturale di applicare in campo quanto facendo la Cina però non cambia neanche dare le infrastrutture Cina lascia
No ho l'impressione che se continuiamo così l'Occidente verrà come si suol dire i sorci i sorci verdi anche incontri nel continente africano ma di questa magari tratteremo in una prossima occasione per tanto ti ringraziamo ringraziamo Irene panottico lo ricordiamo giornalista di lettera ventidue con l'ascolto come sempre dalla nostra emittente ovvero da Radio radicale
Radio radicale continuiamo il nostro racconta all'interno delle radici in via della riguardante la grande strategia di politica internazionale dell'Impero di mezzo della Cina abbiamo parlato finora di Africa e dura come peraltro avevamo già preannunciato parliamo della crisi nucleare nordcoreana
Stavolta potrebbe essere la volta giusta stavolta potrebbe iniziare un percorso effettivamente risoluzione della seconda crisi nucleare nordcoreana la faccenda come si può capire molto molto importante per la politica regionale per la politica asiatiche per la politica mondiale
Naturalmente solo la prossima settimana potremmo cominciare a capire meglio se effettivamente inizia un percorso di dialogo e un percorso di soluzione della crisi nucleare nordcoreana per ora possiamo soltanto cercare di spiegare come ci si si si come si sia arrivati a livello internazionale a questo muro around dei colloqui a sei dei colloqui che vedono insieme le due Coree la Cina il Giappone la Russia e gli Stati Uniti per la soluzione di questa crisi nucleare nordcoreana
Cerchiamo di capirlo con l'aiuto di Roselle Hideo storiche specialista di Corea professoressa di storia un politica e diplomatica della sua dentale in quel di Trieste non ascolto quindi dalla nostra emittente da radio radicale dall'ora di Cindia con questa nuova intervista
Professoressa Rossella Hideo siamo arrivate onorando dei con gli ormai famosi i colloqui a sei per la crisi nucleare nordcoreana stavolta sembra di capire lo ha detto anche Christopher il capo dei negoziatori americani
C'è un clima pieno di speranze un clima di ottimismo né ci può un po'
Cercare di far capire come si è arrivati a questo ennesimo round quello che sei
Guardi questo perché con l'operazione sono stati annunciati già da gennaio perché
Questa volta agli Stati Uniti
E hanno accettato dialogo bilaterale con la Corea del Nord lì di queste una primo al risultato abbastanza importante cioè che la già cominciati alla fine dell'anno scorso
Ad ad avere questo dialogo bilaterale che gli Stati Uniti avevano sempre rifiutato
E finalmente gli Stati Uniti hanno aderito a questa richiesta dove ottenne il come è avvenuto questo dialogo questo rapporto bilaterale osserva guardi il rapporto bilaterale si è instaurato
Beh io direi vieta curato anche perché degli Stati Uniti non potevano a questo punto ognuno da parlare diciamo con i nordcoreani dopo anni di di posizione intransigente nei confronti di Pyongyang dopo anni
In cui appunto questo pretende etichetta di Washington ha portato come sappiamo tutti alla testa tonico è alte nucleare della Corea del Nord l'ottobre scorso
Quindi negli Stati Uniti sono stati accusati soprattutto in patria
Dal dalla dall'opposizione diciamo dei Democratici di a vere provocato con questo loro atteggiamento quindi l'altro richiama questo dialogo era ad un certo punto un dialogo dovuto
Ma la cosa importante da mettere in rilievo e queste io non penso che ci siano delle grossi da da spietati una una grossissima novità Houdaille
Soluzioni della crisi da questa da questo nuovo round di colloqui attenti anche perché in tal caso vorrebbe dire che la politica americana cambiali cambiata di trecentottanta gradi lui questo non mi sembra il caso basta guardati intorno basta vedere quello che succede in Medioriente e via dicendo alla mia pressione che si voglia dare l'impressione di movimento che inizia i nordcoreani che gli americani certi nodi
Mostrare dimostrare la loro buona volontà
La loro disponibilità al dialogo
Ma che di fatto le posizioni siano ancora molto distanti quale siamo speciali sono tutti somigliano molto affermato il presidente del Consiglio
Foreign relation Riccia plastica dello stare attenti che ci potrebbero essere novità da quel fronte anche perché questo poi il ragionamento mio l'amministrazione Bush è talmente mal messa
Che potrebbe avere un disperato bisogno di un successo sul fronte non coreano anche al prezzo di un piccolo cambiamento locale di politico no
Questo potrebbe assolutamente essere vero anche perché troppo la ma dopo le elezioni del di di mezzo termine
Del dello scorso dello scorso anno chiaramente il congresso
A maggioranza democratico a bloccato in tutti i modi un cambiamento di politica da parte dell'amministrazione di mi sembra si potrebbe essere qua i
Per piccolo dietro agli attacchi e qualche qua qualche cambiamento questo sbarco americano ma sul fronte nord coreano che cosa ha spinto i nordcoreani accettare ma a gambe ma a a sembrare di essere più discorsivi e le pressioni cinesi per esempio
Perfetta ma lei ha perfettamente ragione cioè mentre gli americani devono tener conto dell'opposizione del Congresso a maggioranza democratica chiaramente i nordcoreani devono tener conto del fatto che la Cina a stretto i freni nei confronti della Corea del Nord praticamente lei tenta di aiuti senta generosi che la Cina sempre
Affrettata la Corea del Nord dopo il test atomico perché sono rarefatti
è tra l'altro
Quest'inverno pare che la situazione alimentare sia peggiorata i sud coreani stessi hanno bloccato ma fin da luglio questo cioè dopo il inventa l'emittente
Dei critici hanno bloccato gli aiuti alla alla Corea del Nord quindici sono da una parte appunto legge la preoccupazione che la Cina e la Corea del Sud stringa mentre dall'altra parte pensiamo anche che c'è una vera emergenza probabile emergenza
Alimentare un'altra volta in Corea del Nord e c'è stato anche un tifone in luglio che pare abbia distrutto cento mila tonnellate di derrate alimentari quindi voglio dire ci sono delle condizioni per cui nordcoreani cerca noti mostrare diciamo tutta la loro buona volontà ma quello che i nordcoreani soprattutto vogliono è che gli Stati Uniti sollevino le sanzioni finanziarie che hanno messo inoltre gli americani fin dalla fine del due mila e cinque e che hanno davvero escluso la Corea del Nord dal sistema
Finanziari internazionali insomma secondo lei mi pare di capire probabile difficile che ci sia una soluzione definitiva della crisi nucleare ma ci potrebbe essere un ulteriore passo positivo in questo round ricordandoci
Potrebbe essere qual debba di coclea direi bisogna stare molto attenti tra l'altro latitante ore nordcoreana non si può
Nucleare da quella che anche la situazione dell'Iran perché quelle parti che possono essere compiuti nei confronti della Corea del Nord verranno guardati da Teheran con molta attenzione quindi e vediamo che in questo momento l'atteggiamento americano nei confronti di Teheran non è l'ultimo morbidi plaid in
Si vuol dire legata agli altri fattori della politica interna ancora veramente la ringraziamo ringraziamo la professoressa Rosselli devo professoressa di storia politica e diplomatica dell'Asia orientale a Trieste conosciuto come sempre da Radio radicale
La Cina come abbiamo visto è presente in modo sempre più dinamico e anche sempre più innovativo l'abbiamo visto per la politica fa africana negli affari internazionali
Lo abbiamo visto esaminando la missione di Hu Jintao nel continente africano lo abbiamo visto che cercando di capire il ruolo cinese nella ripresa dei negoziati di quello che sei per la crisi nucleare nordcoreana
Se da un lato neutraliste questo ruolo della Cina questa stella della Cina e sempre più splendente dall'altra parte dal sul lato dell'Occidente la stella degli Stati Uniti
è sempre più alle prese con i problemi posti dalle politiche francamente sbagliate dell'amministrazione di Giordano il bus l'altra settimana allora difendiamo sfrontata ancora una volta il problema dell'Iran nella crisi iraniana
Stavolta allora dicendo affronta la crisi dell'Afghanistan la guerra dell'Afghanistan
E come stanno andando le cose in questo Paese centro asiatico dove sta operando la NATO dove era presente anche il nostro Paese con sue truppe e suoi soldati
Come sta evolvendo come potrebbe evolvere ulteriormente la crisi afgana e quando l'Italia parla di conferenza di pace che cosa in realtà intende per cercare di capire queste cose per circa di farcele spiegare radio radicale andato intervistare
L'editorialista Sergio Romano l'ambasciatore Sergio Romano opinionista del Corriere della Sera e Giorgio Tonini impolitico vicepresidente della commissione Esteri di Palazzo Madama buon ascolto quindi con cui da radio radicale e con questa intervista
Ambasciatore Sergio Romano gli americani l'amministrazione Bush e chiede più truppe più uomini per la guerra in Afghanistan lo sta facendo prove in queste ore al vertice della NATO ma ambasciatore la situazione Afghanistan proprio così grave
Eccetto la situazione Garrett sta diventando sempre più grave ma lo è anche e soprattutto per il modo in cui gli americani hanno affrontato sin dall'inizio la questione afgana hanno vinto la guerra ma con un numero molto limitato di truppe appoggiandosi soprattutto sull'Alleanza del Nord per riaprire su quei gruppi tribali
Che erano ostili al regime dei talebani uno dopo la sconfitta del regime talebano non hanno fatto nulla per avviare la ricostruzione politica economica del paese l'hanno lasciata agli europei i quali fecero una utile e importante riunione in Germania
Ma non hanno dato agli europei quello che avrebbero dovuto votare vale a dire un territorio controllato politicamente Privitera benché controllato in cui cominciare a costruire quando poi ci siamo finalmente al corteo piuttosto si sono finalmente accorti che il situazioni dalla rapidamente deteriorando le responsabilità sono passate alla NATO
Naturalmente la NATO è presente con numero relativamente limitato di uomini gli americani tra l'altro si stanno occupando prevalentemente della ricerca di Losanna della ricerca del Mullah Omar in altre parole sono in quelle zone del paese in cui i nuclidi Al Qaeda potrebbero essere ancora
Baby sitter fatalità diventano sempre più grave perché non mi ristorno in Galletta dei in questo momento numero sufficiente un contingente sufficientemente attrezzato per questo tipo guerra
Cerchiamo un po'di fare una panoramica sulla situazione la crisi in Afghanistan la guerra in Afghanistan non va benissimo prosa un organismo anche perché il vicino Pakistan pura alleato nella lotta al terrorismo però insomma al rapporto intrecci per lo meno complicati con la realtà afgana
Perché credo che barchetta pacchetti Antici e molta ambiguità ci sia ancora molta privati mentre poi fra i due Paesi c'è una Regione torna grandi dibattito una regione che dovrebbe essere sotto il controllo del Pakistan ma che in realtà non è controllata da già ma Padova relativi Ricucci sta dunque il potere affidato trentuno locali dove naturalmente è molto difficile mettere mentre occhio per così dire molto probabilmente qualche cosa e lui si nasconde
Però bisogna dimenticare questa importante non cioè non dimentichiamo che la situazione afgana è completamente diverso dalla situazione irachena in Afghanistan un governo questo governo ha una fisionomia relativamente democratica compatibilmente con la situazione locale democratica a programmi di ricostruzione economica e civile che possono essere realizzati in modo non come direttivi Ivo cioè non con metodi suscettibili di creare ulteriori divisioni all'interno del Paese
Karzai va appoggiato va sostenuto esiste ancora la possibilità
Per l'Afghanistan questo come come ambasciatore romano con più truppe o con più soluzione politica con entrambe
Con entrambe naturalmente ma le truppe sono a questo punto una priorità non c'è dubbio che se esiste ormai come sembra esistere una recrudescenza del fenomeno talebano conformazione di mitiche che stanno riprendendosi
Un pezzetto alla volta il controllo del territorio la prima cosa da fare è quella di
Combattere queste quindi combattere le infiltrazioni talebane però conto per la mente dare spazio alla politica più di quello che hanno
Dare spazio alla politica laddove lo si può fare naturalmente perché nel territorio e che non sono controllata interamente io che sono addirittura riconquistati dei talebani è molto più complicato per rispetto alla potenza
Il tutto con minimi in cui con quale cornice internazionale la NATO è sufficiente o ci vuole anche la cooperazione di Paesi asiatici secondo lei
Ma credo che l'operazione di Previti agli atti ci potrebbe essere molto utile
Non dimentichiamo tutto e quindi anche la NATO presenta qualche vantaggio perché nonostante sia ancora un'organizzazione la ricerca di uno scopo ha conservato dalla fine della guerra fredda
Quelle caratteristiche di organismo militare integrato che gli avevo fatto un unicum nel nella storia degli ultimi cinquanta sono ancora funzione e qui funzionare ancora meglio se si assicura un input politico giusto
Naturale si è addestrato a funzionare in questo modo con una linea di comando con una capacità di integrazione delle forze sul terreno se lei chiama forte da altri dieci quindici Paesi adriatici
L'uomo in un lungo molta importanza voglio dire
Siamo davvero sicuri che si riuscirà integrarle all'interno di un corpo efficace centro ci sarebbero problemi di integrazione l'organizzazione tutt'altro di catena di comando tutt'altro che secondario esattamente
Senta ambasciatore Romano però i paesi europei sono opporre Stipe usarono femminismo a impegnarsi militarmente in Afghanistan la Germania ha detto manderemo dei ieri da ricognizione ma di truppe in zona di combattimento non se ne parla e questo io mi pare di capire la risposta del governo grossa coalizione guidata dalla cristiano democratica Merkel la Spagna lo so insomma manco si pone il problema è anche l'Italia diciamo così ci sono dei problemi
Aggiunga questo naturalmente la la Francia perché anche la Francia nelle stesse situazioni in realtà nei paesi europei importanti che pur avendo una presenza in Afghanistan non intendono utilizzarle senza perché talmente apertamente militare sono quattro sono Armani perché le loro opinioni pubbliche una una non ne vogliono sapere
E come è possibile fare insomma Ceccarelli per riuscire a legittimare nello loro opinioni pubbliche nel nostro quindi pubbliche l'azione o la l'operazione in Afghanistan che cosa bisogna cambiare perché l'opinione pubblica l'accetta insomma
Vede
Vorrei saperlo anch'io se devo dire la verità ricopriva fondamentalmente di tre mila metri ministro degli esteri
Però non ministro della Difesa indagini per il la no il problema grosso vede che la il fallimento dell'operazione irachena ha delegittimato questo tipo di operazioni la l'Afghanistan purtroppo sta facendo nel clima dell'opinione pubblica europea le esperienze di un grosso errore politico militare che fu quello della guerre americane contro l'Iraq e allora in una situazione in cui le cose stanno mandando visibilmente bellissimo vi dirà che molto difficile convincere l'opinione pubblica
Si può principi che
Fare qualche cosa trovare le le vuol dire finché non cambia l'amministrazione quindi l'approccio sull'Iran che è inutile pensare che l'opinione pubblica occidentale possono mutare parere
Ventenne temo che le cose siano in questi termini ma non sono nemmeno sicuro che un cambio di Amministrazione gare l'opinione pubblica europea ma il trauma dell'Iraq è stato fortissimo guardi che questo governo è in difficoltà per l'Afghanistan ma se ci fosse ancora il Governo Berlusconi avremmo esattamente lo stesso tipo di problemi
Sotto il profilo corpo combattente molto difficile anche per il governo Berlusconi
Convincere l'opinione pubblica italiana che importante che soldati italiani in Afghanistan combattano perché non certo e d'altro canto la situazione dell'Italia il sostegno
E difatti non è un caso che ho parlato della Merkel che la Merkel e la vita della sede uno dal capo di un governo che somma di grossa coalizione quindi un governo forte anche a maggio alle bombe stanche purtuttavia dice no io troppo in quanto ne combattimento non se ne parla naturale
è un guardi che la Merkel tra l'altro continua come dire a sostenere operazioni militari con un passo indietro rispetto agli altri perché in Libano è presente con la flotta non è mica presente con truppe sul terreno e in Afghanistan nelle terre di combattimento presenti EIAR
Le biglie
Sopra i cieli voglio dire qualcosa del genere ma l'ottavino e lontano esattamente bene la ringraziamo ringraziamo l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera per l'ascolto come sempre da Radio radicale
Senatore Giorgio Tonini la situazione in Afghanistan lei è sempre più grave l'Amministrazione Bush chiede più truppe ai Paesi europei più truppe possono risolvere secondo della situazione
Ma io penso di no almeno in assenza di una disegno politico più più chiaro il quale può essere questo disegno politico picchiato però sono rimasti rimangono pochi un solo padrone
Io penso che
Come nostro Governo propone da tempo capito diede una
Conferenza internazionale sull'Afghanistan ma con chi e in che modo internazionali il problema con chi con i Paesi vicini innanzitutto
Quindi certamente con
Lazzari
Profonda impazzita
Verso e l'Iran per altro verso poi con i grandi protagonisti dello scenario asiatico dieci India e Cina possono essere
A lungo tenuta fuori dalla questione qui si tratta di capire se noi vogliamo continuare a considerare l'Afghanistan è un problema dell'ospite
Sia pur con un mandato ONU o dal punto di vista della legittimità ovviamente
Occorre sulla questione
Oppure se invece vogliamo davvero renderlo un problema multilaterale quindi affrontarlo davvero in un quadro internazionale quindi con l'Occidente ma anche con gli altri protagonisti dell'area
Quindi lei dice insomma una conferenza internazionale tradì tra tanti Paesi quelli della NATO ma i paesi vicini e i paesi le grandi potenze asiatiche tre dare un assetto CEO politico radicalmente nuovo alla questione afgana
Assolutamente sì altrimenti sia pur sotto mandato ONU
Che io sarebbe la situazione afgana radicalmente diversa da quella irachena almeno dal punto di vista la legittimità e quindi anche dell'articolo undici la nostra Costituzione
Tuttavia resta pur sempre un valutato dell'ONU affida una gestione nato figlio la gestione dell'Occidente
E io credo che l'esperienza di questi devi ci dice che così non
Non credo che si possa andare da nessuna parte ecco ma senatore Tonini questa è una così desideri un pio desiderio italiano un pio desiderio di qualche italiano o insomma sul tavolo erotiche fede profittatori
Io avrei citando di nuovo campione
Strategiche
Gli americani laddove l'Europa continentale dall'altro Francia e Germania
Spagna e Italia anche la Germania da me
Mi parrebbe di sì
Almeno dal punto di vista della
L'escalation militare mi pare che
I Paesi del dell'Europa continentale tendano a ritenere intendiamoci non perché in astratto non possa essere giusto e in una certa misura da un certo punto invita perfino doveroso rafforzare il contingente militare ma è del tutto evidente alla luce per esempio del confronto con l'esperienza
Della tragica occupazione sovietica negli anni ottanta
Che pure era di una consistenza
Qualcosa come dieci volte superiore alla consistenza della del contingente americano eppure finita come è finita ed è a tutti evidente che non credo ci possa essere una soluzione militare pensò bene e quindi
I e di discutere i timori dettaglio rispetto al quale ci sfugge invece le problema
Che richiama in quello che le avevo chiesto era negli altri paesi europei in qualche modo oltre a dire niente no alla richieste americane anche perché Mandela mette infatti ha detto possiamo mandare ridicoli trema truppe in zone di combattimento non se ne parla neanche
C'è munite alternativa insomma lei ha parlato di conferenza internazionale ma anche con i Paesi asiatici eccetera eccetera eccetera questo abbozzo dire alternativa cioè negli altri Paesi europei uno nelle cancellerie europee ma io penso che comincia a farsi strada l'idea che bisogna
Trovare una via d'uscita diverso
Peraltro la posizione del governo italiano
Diciamo e anche più flessibile è chiaro che non ci sono al momento è nell'immediato le condizioni per una conferenza
Generale sull'aspetto dell'Afghanistan tuttavia chi potrebbe cominciare con una conferenza che affronti almeno alcuni problemi parziali
Ad esempio la questione del no io ad esempio la questione del sistema giudiziario ad esempio la questione
Del del finanziamento alla ricostruzione alla conferenza dei Paesi donatori
Cioè e cominciai a internazionalizzare magari non dal punto di vista immediatamente complessivo ma almeno affrontando in una prospettiva davvero multilaterale
Alcuni degli aspetti testimoni di un di un un multilateralismo che non si limiti all'Occidente ma che tenga conto del multipolarismo come si usa dire con
Parole giudice a me la parola multipolarismo venire la pelle d'oca abbia tuttavia
Io penso che certamente dal punto di vista del multilateralismo dobbiamo fare un salto di qualità nella se vogliamo
E
La gestione della crisi afgana possiamo stessa ringraziamo Giorgio Tonini vicepresidente della commissione Esteri a Palazzo Madama buono sconto come sempre da Radio radicale
Bene dopo esserci occupati della politica occidentale atlantica verso l'Afghanistan ritorniamo verso Cindia anzi crediamo vorranno Cindia con la vicenda politica indiana
Mentre la più grande popolosa democrazia del nostro pianeta è lo slogan che piace molto agli indiani e anche una realtà di fatto però è anche un Paese dalle molte contraddizioni dalle tantissime tensioni
Stavolta approfondire un tema particolare quello del Karnataka il Canada che è uno Stato importante dell'India del sud dello Stato che ha come capitale Bangalore la capitale mondiale del software della in altri dell'industria e della io intima information technology insomma è una cosa seria
è una un Paese uno Stato in grande sviluppo e in grande grande dinamismo ma questo è stato il Karnataka e anche preda spirito di Camin tutti gravi esponente di gravi disordini Inter comunitari
è un po'uno specchio della realtà indiana grande sviluppo e Islam San grande crescita economica e tumulto e crisi comunitarie in tour comunitarie sempre più gravi nel Karnataka stavolta c'è di mezzo l'acqua
C'è un fiume che attraversa lo stato del Canada che è un altro Stato dell'India del Sud che ha un forte sviluppo economico del Tamil nato il Tribunale delle Acque ha deciso app con una particolare distribuzione di queste acque tra i due Stati e ciò non piace questa decisione sentenza del Tribunale delle Acque non piace agli abitanti del Karnataka
In realtà la faccenda un pochino più complessa come capiremmo ascoltando le parole della nostra interlocutrice ormai abituale che in cui parliamo a Delhi cioè la faccenda proprio compresa perché in realtà la società di Bangalore la società del Karnataka attraversata da tensioni crescenti
Legate proprio suo forte sviluppo economico questo sviluppo ha reso più cosmopolita Bangalore
Ma non ha reso ricco chi io abitanti originari del Karnataka AGEA etniche a Cannes Nadine e costoro ovviamente non la prendono bene in un anno che non gradiscono questo sviluppo disuguale
E lotta né protestano in chiave appunto comunità lista attaccando ITA mille un'altra etnia presenti in Karnataka presenti in particolare in tamil nato insomma lo sviluppo economico crescente di questa parte dell'India
Si interseca si coniuga concrete scelte con crescenti disuguaglianze giustizia e quindi tutto ciò assume una identificazione un linguaggio Inter comunitario
Il risultato di questo comunitarismo di questo diciamo così piccole locali scontro di culture di civiltà ovviamente
E il rischio di un blocco dello sviluppo economico del Canada che dell'industria dell'India del sud alcuni analisti indiani fatti fanno osservare che gli investimenti internazionali difficilmente continueranno ad affluire nel Karnataka seri Bangalore
è in stato d'assedio e dovrà proprio in questi giorni Bangalore è in stato d'assedio dopo la decisione del tribunale delle acque così tanto in stato d'assedio che il nostro presidente del Consiglio Romano Prodi non potrà andare a visitarla perché le autorità indiane
Lo hanno sconsigliato di effettuare questa OPA saggio nella capitale del Karnataka e dell'industria mondiale del software e questo francamente non depone molto bene per l'immagine internazionale della più grande popolosa democrazia del nostro pianeta
Ma ora cerchiamo un po'di capire meglio come stanno le cose dalla nostra interlocutrice di Delhi la professoressa Giorgia campione buono sconto quindi come sempre alla nostra emittente da Radio radicale dallo radici in via e da Claudio Landi con questa intervista conclusiva della nostra puntata
Professoressa George accanto alle Bangalore la capitale dello Stato indiano del Karnataka uno dei più importanti stati del sud dell'India è innestato da assedio perché
Dunque viviamo imputa per lo sfruttamento delle acque quindi chiome locale rimettiamo veri sfruttamento contesa tra come tattica con attacca esaminato per riportare risale ad epoca molto dedicata all'epoca degli inglesi quindi invitano vedevo affetto lotte non prima
Tra l'allora distretto di Matera alterazione tale natura e la Provincia di Nike Store Beto piume nasce incarnata appena
Porre fino a tardi nato attraversando requisita Rita Calore Maisto
Poi solo come Biasi ricordiamo i nostri ascoltatori che a Bangalore la capitale mondiale del software e dell'industria delle Lallai insomma dei servizi informatici
Sette mai ora è una città emergenti nello sviluppo della sette
Però economicamente
Tutta la zona quindi attraversata da questo fiume nonché le due città di Bangalore Michael difendono dal proverei per il loro approvvigionamento in poi e finora Karnataka gli ha fruttato la maggior parte delle altre per carità sette anni fa è stato istituito un tribunale per dirimere la questione della tattica delle acque del fiume ed un evento Funari forte ricco se i parametri Conad ha decretato attenta vietato richiederà in due tempi per le acque del fiume lepre Karnataka nel prendere atto nate perché non era il primo nane non ha pagato nessuno dei due tanti ma chiaramente Karnataka e lo Stato che giustamente maggiormente del tutto infondato
Dalla decisione del tribunale ci sono ci può spiegare qualcuna delle ragioni di questa decisione oppure la faccenda per così dire un po'troppo complicata perché casa satellitare
Comunque la questione diciamo tende carta tanto del fatto piatti disordini è noto sono stati arrestati circa cinquanta chili dell'otto febbraio lunedì però devastante indetto uno sciopero generale
L'intera collettività ventotto primo ministro in India tentare verrete attaccano retate di parodie Franco annullata proprio in questi
Sulla base di queste di questi problemi e
Tutto allora diciamo che la stancano e intanto tua lealtà esistevano attentati terroristici
Su tutti e tre di
Il presidiata da ingenti forze di polizia
Tetto è devono diciamo copre tra le due comunità
Popolazione di lingue Cannata ettari
Repliche attaccano come terapia detto negli anni passati stesso diverse volte gli anni
Poi come ecco ricordiamo scusi un momento professoressa professoressa scusi un momento il Cannata che è un po'lo stato dei canna di mente il tamil nato lo dice il nome stesso e lo stato dei tamil
Attenta però esistono molti stranieri residenti attacca lo per lavoro nonché in
Spettava far negli anni cortei diversi scontri tra le due comunità potuto attacchi da parte dei Canada orientali e non necessariamente legati all'attuazione delle altre per esempio detto e quindi in Italia le ricordo benissimo perché la gente lo tenga è una star del cinema canna da chiama chiamata Rajkumar venne rapita da un bandito che qui a Terni il perché la bandiera tali quale fu poi catturato diceva e a Bangalore flop della violenta contro i Tamil
Gli episodi bisogna bisogna anche dire che anche i temi fotografa no dicevo bisogna anche dire che anche i Camilli quanta violenza e lo scheletro perché l'ex primo ministro al CIPE garantiva fu oggetto di un attentato e morì proprio con un attentato ad un terrorista vinse non mi ricordo ma o
Tale
Popolazioni stanno degenerando
E ormai riguardano ponte inoltre dicano che provvedeva proprio in questi giorni sui giornali che queste tensioni debbano fino a un malcontento generale che sta dilagando tra l'altro comunità locale Finmeccanica danno
Sostiene di non aver tratto nessun passata dalla un'economia antico ridere
Da quando latitante sviluppata questo modo poeticamente potute latitanza ritenevo nelle e da tante proposto di
Creare delle quote riservate ai locali nell'assegnazione dei posti di lavoro perché molte delle persone che lavorano pagano arrivano da fuori dal dibattito
Seguita l'avete portata seri problemi
Rieletta recati le più una battuta
Insomma si può dire
Si può dire che l'adesione delle acque del fiume sta facendo da catalizzatore di una situazione sociale particolarmente critica la cosa in tant'è che questa situazione sociale critica si è sviluppata in Stati comica minato incarnata che Karnataka che sono stati leader nello sviluppo economico del delle dell'India
Perfetto il filetto interpreti e ne diventa questa discrepanza fra uno sviluppo economico accelerato e l'applicazione della popolazione locale che sembra non siamo avvantaggiati
Sufficientemente insomma molto bene la ringraziamo ringraziamo come sempre la professoressa Giorgia canta né per queste sono sue e nostre queste nostre chiacchierate per queste notizie da teli con l'ascolto come sempre dalla nota emittente ovvero da Radio radicale