I giovani al centro della crescita - Modelli di sviluppo economico e sociale per il futuro del Paese - Assemblea annuale pubblica del gruppo giovani imprenditori dell'Unione degli Industriali e delle imprese di Roma

Gentili ospiti colleghi imprenditori buona sera e benvenuti a tutti voi prima di iniziare con ai lavori della nostra Assemblea quindi di ringraziare gli autorevoli relatori che oggi hanno accettato di condividere come giovani imprenditori questo importante momento che l'Assemblea annuali pubblica io questo pomeriggio il piacere anzi devo dire l'onore di leggere a tutti voi un messaggio di augurio un telegramma che c'ha citato dal capo dello Stato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Ed è rivolto a giovani imprenditori io qualche giorno fa ho scritto all'ex Presidente della Repubblica una lettera in cui raccontavo dei tanti progetti che come giovani imprenditori in questi ultimi anni abbiamo ideato e promosso a sostegno della divulgazione della cultura d'impresa fra le giovani generazioni
Quindi devo dire sono molto contenta questo pomeriggio di aveva ricevuto questo messaggio un messaggio che mi auguro possa rappresentare per tutti noi un ulteriore stimolo a riflettere a progredire
Nella nostra crescita sulla via dell'intrapresa
Il telegramma dice
L'assemblea annuale della vostra organizzazione sul tema i giovani al centro della crescita è un'occasione di riflessione sul ruolo centrale svolto nel nostro Paese dell'imprenditoria italiana ed in particolare da quella giovanile
Nel nuovo contesto globale europeo e mondiale in cui le sfide dello sviluppo si coniugano inscindibilmente con quelle della competitività
I giovani imprenditori rappresentano una risorsa essenziale per affrontare le esigenze dello sviluppo economico e promuovere una progettualità fondata sullo spirito di iniziativa e sulla ricerca di soluzioni moderne e innovative
In questo spirito il Presidente della Repubblica rivolge a lei gentile Presidente agli organizzatori a tutti i partecipanti un cordiale saluto ed un augurio di buon lavoro
Bene allora in apertura sono lieta di porgere un grazie particolare per la loro partecipazione a tutti i relatori presenti alla nostra Assemblea
E è in arrivo il ministro per le politiche giovanili Giovanna Melandri quei in grazia mento da subito all'ex sindaco di Roma Walter Veltroni
Per la costante
Per la costante assunzione di responsabilità nel realizzare interventi che agevolino il miglior inserimento dei giovani nella vita economica e sociale di Roma
E per la stima devo dire con cui segue da anni i tanti progetti che nascono inseriscono all'interno del nostro gruppo
Il presidente nazionale dei giovani imprenditori di Confindustria Matteo Colaninno
La cui partecipazione testimonia ancora una volta impegno consapevole nel sostenere diffondere e far crescere la cultura d'impresa lo spirito di collaborazione e di squadra che caratterizza il nostro agire associativo
Il dottor Andrea Tomat del Censis
Era il dibattito di questo pomeriggio ponendo l'attenzione anche sugli aspetti sociali che influiscono sulla crescita e sullo sviluppo economico del nostro Paese
E ovviamente un saluto particolare al nostro presidente Luigi Abete
Vero progenitore del Gruppo Giovani imprenditori di Roma una simile allargare lo spettro
Imprenditore ciociaro con si apre il uso romana giovani imprenditori ad honorem tutto
Che ci ha riservato attenzione presenza costante alle nostre tante iniziative
Allora cari colleghi immagini dietro le nostre spalle che abbiamo voluto dedicare a questa Assemblea per me devo dire particolarmente significativa perché Corona quattro anni di impegno alla guida del gruppo giovani imprenditori di Roma
Figura il mondo come esso appare in una carta geografica acquistati in Australia
Il nostro pianeta visto da lì con il Sudamerica Nord Ovest dell'Africa nord est la Cina sopra la Russia la Grecia sopra la Svezia lo Stretto di Messina sopra prova e Roma sopra Milano
è un sistema per abituare gli occhi a considerare che esiste senso un punto di vista diverso
La rivoluzione del punto di vista è una grande conquista delle società libere soprattutto quando non indebolisce le certezze trasformandosi il relativismo morale ed è segno di civiltà poiché pone sempre lo sguardo sull'altro
Il premio Nobel per l'economia Amartya Sen nel suo saggio più recente ci insegna che la principale caratteristica della nostra umanità e quella di possedere identità plurali
Scoprendo chi veramente stiamo individui Complessi ciascuno diverso nella sua unicità uomini e donne in cui sono stratificate varie identità e su quel fortemente incide il fattore generazionale soprattutto in termini di aspettative
Ma quali società non si aspetta in futuro dai giovani quale società percepita ricca se non è anagraficamente giovane
I giovani rappresentano le energie nuove le fonti rinnovabili per una società che voglia restare competitiva nella sua capacità di produrre innovazione
Innovazione non solo tecnologica ma soprattutto di spirito là sotto rappresentanza di genere e di età è un limite che il nostro Paese deve sapersi lasciare alle spalle
E necessario è urgente liberare il potenziale imprigionato nel corpo sociale nei giovani
I Berardino energie dei territori svincolare l'attività politica amministrativa ad antiche logiche di interesse restituire respiro ad una macchina ormai stanca e ripartire di slancio bisogna rimettere in corsa l'Italia riagganciandomi la ripresa in atto
La crescita del due per cento del PIL impensabile fino allo scorso anno già favorevolmente sorpreso e nelle fasi di crescita che si deve trovare la forza politica per cambiare è stato il commento del presidente Montezemolo immissioni in India un Paese che sta correndo molto velocemente un Paese che insieme alla Cina se il punto di riferimento per le giovani generazioni
L'Italia deve aprirsi al nuovo mondo forte di una generazione di imprenditori giovani all'altezza di nuove sfide della nuova era globale
Noi giovani siamo i maggiori azionisti del nostro futuro è stato questo il messaggio che in questi anni ha connotato il mio impegno alla guida dei giovani imprenditori romani
Un futuro realizzato del giovani fatto di crescita di progresso di capacità di cambiamento per stare al passo con i tempi che di farsi interprete dei mutamenti economici e sociali del contesto in cui viviamo
Rimettere i giovani al centro della crescita e la necessità dell'attuale fase storica del nostro Paese e questa la rivoluzione del punto di vista di pioggia bisogno la nostra cultura la nostra iniziativa e soprattutto la nostra politica
A tutti i livelli espressi delle istituzioni della società civile delle nostre stesse organizzazioni imprenditoriali
Capovolgere il punto di vista significante comprendere cosa la società perde nel suo complesso se non si realizza ricambio generazionale nei ceti dirigenti dobbiamo dunque far posto ai giovani
Immagine del mondo ha visto dall'Australia ci suggerisce come l'attuale fase storica se portando a compimento una straordinaria rivoluzione Jo demografica iniziata un secolo fa
L'Europa racchiude un un quinto della popolazione mondiale all'epoca delle guerre napoleoniche un secolo dopo alla vigilia della prima guerra mondiale il peso demografico aveva raggiunto il suo massimo storico il ventotto per cento
E quello economico pari a quasi la metà del prodotto mondiale
Questa accelerazione è andata via via decrescendo l'incidenza demografiche europea sul totale mondiale
Si attestava al ventitré per cento nel cinquantanove al tredici per cento nel due mila e si collocherà a non più del sette per cento nel due mila cinquanta io darei il benvenuto al
Che ringrazio di essere venuta in questa giornata un poco burrasca
La popolazione tra i venti e i quarant'anni e quella quindi affidarsi rinnovo della società nella produzione di beni e di conoscenza nella diffusione dell'innovazione nelle attività sociali nella riproduzione demografica in questa età la mobilità il senso di intrapresa la voglia di affrontare il rischio sono di gran lunga maggiori al centro della condizione dei giovani stanno indebolimento delle loro prerogative sintomo di una patologia sottile che peculiare nel nostro Paese ed è causata da un insieme di forze di costrizioni che determinano la lenta transizione alla pienezza dell'autonomia sotto vale ed economica chiamiamo questa patologia sindrome del ritardo così afferma Massimo Livi Bacci avvertendo che una sindrome che con gesti diritti energie che altrove sono ampiamente impegnate nella produzione e nella ricerca nelle attività sociali
E nella costruzione di un nucleo familiare
Dunque una sindrome del ritardo che aggrava la scarsità crescente della risorsa giovanile un paradosso un incomprensibile circostanza contraria secondo noi alla reazione e al buonsenso
Crediamo proprio che da un osservatore privilegiato come quello dei giovani imprenditori si possa avere la lucidità ed il coraggio di guardare il fuori e il dentro di noi
Vorremmo che ciascuno di noi oggi desse un contributo per comprendere cosa tutti perdiamo in termini di innovazione competitività
Benessere e sviluppo se i giovani non saranno ascoltati si rivelano sempre più tardi a farsi carico di governare sistemi economici politici e sociali Complessi video
No volevo scusate chiuderci scuso ma il ministro Melandri ci dice il purtroppo
Venuto per testimoniare l'attenzione aprire il gioco ricreduto purtroppo voglio dal soggetto su quattro Tuccillo irrigui distrettuale linguistico personalmente si può Durban isole debole cioè voglio dire due parole di saluto Polito sul io sono mortificata d'altra parte insomma voglio no no no avrei voluto condividere con voi molte riflessioni
Strategiche su sul sul nostro Paese sulla forse sull'Energia del
Giovani generazioni sui progetti
Su cui stiamo lavorando al nuovo ministero delle politiche giovanili mentre arrivavo qui è arrivato un sms siamo convocati dal presidente Prodi alle sei e un quarto con il traffico che cioè faccio male appena in tempo arrivare in orario me ne scuso moltissimo io lascerò a voi
La la relazione che avevo preparato che vorrei fosse come dire Cocche lo considerasse un contributo alla vostra riflessione alla vostra discussione davvero mi scuso moltissimo spero che ci sarà prestissimo un'altra occasione per discutere assieme grazie
Dopo
Siamo il ministro per l'attenzione e la sensibilità che ci ha dimostrato ad oggi nonostante sia una giornata convulsa
Allora
Abbiamo reciproca capacità
Lo sto quando
Allora generazioni che chiedono ascolto che ricercano chi prende a cuore il problema del lavoro che valorizzi lo studio e la formazione
Ciascuno deve seguire le proprie attitudini propri sogni ma come afferma lo scrittore Andrea Ranieri i luoghi del sapere sono molteplici comico mi geografici del mondo e si impara il futuro non solo nelle aule ma anche molto dentro l'impresa
Come ci ha ricordato il presidente Abete nella sua relazione all'assemblea del novembre scorso se vogliamo sfatare il luogo comune del cattivo andamento della produttività del lavoro in Italia
Indispensabile lavorare sulle condizioni di efficienza complessiva del sistema Paese
Un aumento dell'istruzione media della popolazione della sua qualità e condizione necessaria per riavviare la crescita
I Paesi in grado di formare attirare i migliori talenti sono anche quelli che hanno l'economia della conoscenza più competitive e molti sono gli indicatori che correranno positivamente talento e professionalità creative con il tasso di sviluppo economico e tecnologico
Il nostro Governo dopo aver inserito l'università tra istituzioni prioritarie del potere incidere sulle regole dell'organizzazione didattica e scientifica della stessa
C'è bisogno di un grande piano di rilancio dell'istruzione il nostro sistema universitario deve aprirsi alla concorrenza alla meritocrazia ai talenti anche stranieri che le richieste nascenti del mondo del lavoro
Siamo giunti dunque ad una delle radici del problema la formazione del capitale umano oggi e alla base ed il presupposto di ogni forma di crescita economica
Ci auguriamo che l'impegno del Governo per le giovani generazioni abbia successo le basi sono state gettate
Tra Camera e Senato esistono numerosi disegni di legge circa sessanta e otto sono i dicasteri investiti direttamente da questo impegno politiche giovanili famiglia pari opportunità solidarietà sociale sanità lavoro scuola e università
Anche il vertice di caffè annunciato un piano straordinario grazie all'attività della nuova Agenzia nazionale per i giovani questo programma prevede l'assegnazione di consistenti risorse da destinare le politiche giovanili
Rimettere i giovani al centro della crescita significa anche frenare una generazione in fuga i ricercatori e gli studiosi più brillanti si dirigono all'estero spesso per restarci depauperando il potenziale nazionale per la ricerca l'innovazione e l'insegnamento non è un problema nuovo dell'Italia ma una storia antica epopea di tanti premi Nobel e sono diciassette i nostri connazionali che hanno vinto questo riconoscimento
E la metà conduceva proprio le sue ricerche all'estero un problema antico cresciuti in maniera esponenziale negli anni recenti
Necessario allora e riprendere il programma del rientro dei cervelli con maggiori garanzie di qualità e maggiori prospettive
Nel mondo dell'università e della ricerca dove la competizione si svolge a livello mondiale il principio scusi poté la qualità ebbe il merito non è un'opzione bensì un obbligo
Il nostro Paese deve puntare a fare emergere il proprio capitale umano attraverso maggiori investimenti in istruzione e formazione
Se questa tendenza non sarà sostenuta i danni saranno pesantissimi perché con la libera circolazione delle persone nella grande Unione Europea i talenti migreranno verso i Paesi più dinamici con contraccolpi evidenti sulla crescita
Se vero come risulta che Cina ed India saranno nostri forti concorrenti non più dei prodotti di alta ma in quelli l'alta tecnologia
O sapremo tener loro testa producendo alto valore aggiunto quindi ricchezza indispensabile a difendere il nostro benessere oppure saremo condannati ad una marcia del gambero
Solo una massima valorizzazione del capitale umano sarà la nostra strategia contro il declino
Una delle più importanti condizioni per realizzare l'economia della conoscenza e che il capitale umano sia selezionato su base meritocratica
Quindi i paesi che sono in grado di formare attirare i migliori talenti sono quelli che hanno l'economia della conoscenza più competitive
Non è allora un caso se così come rileviamo in ambito politico e sociale anche nel mondo dell'impresa in giovani continuano ad avere poco spazio
I dati pubblicati da Unioncamere sui titolari di imprese individuali italiane sono emblematici pensate che solo il sette per cento ha meno di trent'anni
L'attitudine a rischiare a mettersi in proprio appare più spiccata in età matura più di quattro imprenditori su dieci sono infatti ultracinquantenni
I giovani hanno nel loro bagaglio personali idee creatività e voglia di intraprendere allora ringiovanire l'impresa significa potenziare gli strumenti anche finanziari di affiancamento e di sostegno
Soprattutto nella fase di tra di start-up e di trasformazione dell'idea in un'impresa
Occorre sviluppare politiche sempre più aderente alle necessità di chi anche senza un'esperienza imprenditoriale consolidata sceglie di mettersi in proprio e di fondare un'azienda
Perché l'Italia ha bisogno di imprenditori che siano disposti a rischiare con coraggio e ottimismo e giovani imprenditore può essere il migliore interprete di un nuovo modo di fare economia integrarsi nel circuito produttivo di rafforzarne il tessuto economico
Le nuove generazioni di imprenditori sono le più idonea ad affrontare con successo gli effetti del cambiamento nel contesto competitivo internazionale
La concorrenza favorita dalla globalizzazione dell'economia il completamento del mercato unico europeo l'evoluzione del progresso tecnologico sono elementi che impongono all'imprenditore frequenti trasformazioni delle strutture aziendali
La presenza di una componente giovanile attive devoluta rappresenta un evidente segno del cambiamento e di rinnovamento del mondo imprenditoriale che del paese tutto
Come favorire pallore sostenere concretamente un giovane all'avvio di un'attività in proprio in grado di produrre utili ma soprattutto di durare nel tempo
Attraverso un operatore pubblico snello che intervenga nell'economia per ridurre al minimo i lacci e lacciuoli che limitano la giri imprenditoriale
Ciò si traduce in azioni di politica industriale finalizzata a creare le migliori regole di trasparenza di funzionamento del mercato in coerenza con le richieste di semplificazione degli adempimenti burocratici minori vincoli di legislazione sul lavoro lotta all'economia sommersa
Sono tre le proposte di noi giovani imprenditori romani che vorremmo oggi delineare per il governo
Che a nostro parere potranno rientrare più concretamente l'azione di tre giovani nel fare impresa individuando le opportunità che l'economia la società possono offrire al nostro Paese
La prima proposta riguarda il sostegno per le nuove attività del made in Italy del software dell'informazione e della comunicazione
Un mondo nel quale il made in Italy il materiale Singh grado di dare il nostro Paese lo stesso successo che ha avuto in campo manifatturiero
E dove il terreno della produzione dei contenuti e dei software diventi una priorità del governo
La seconda proposta e che la politica la quale non può sostituirsi all'impresa e alla finanza mette in atto tutte le misure necessarie per creare un ambiente favorevole ad un rapporto sinergico fra università ricerca finanza e impresa
L'ultima nostra proposte rivolte ai giovani affinché non tengono di affrontare sfide complesse
Tirando le eccellenze dei risultati poiché il mondo senza confini è un'enorme fonte di opportunità non abbiate paura di avere coraggio
Sono quattro a nostro parere i fattori chiave che fanno da strada l'economia basata sulla conoscenza capacità di adattarsi velocemente al cambiamento creatività dimensione globale del mercato che richiede regole condivise e comuni ed etica come leva di competitività le culture aperte disposti a mutare hanno un enorme vantaggio nel mondo globale si tratta di culture capaci di localizzarsi e di interiorizzare i principi come la solidarietà nazionale canta la volontà di collaborazione con gli stranieri a rispetto della persona in sé al di là delle differenze
Noi giovani vogliamo essere costruttori di democrazia così come ci ha esortato a fare il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano parlando dei giovani come di una pianta preziosa da coltivare valorizzare perché si sviluppi un costume di tolleranza e di rispetto delle regole di forte ancoraggio i valori di libertà sanciti dalla nostra Costituzione
Ma i giovani possono anche per interpretare le regole d'oro per rimettere l'impresa al centro dello sviluppo e le nuove generazioni al centro dell'impresa
La velocità di azione e la prima regola dell'era globale serve anche un quadro giuridico semplificato e accessibile soprattutto certo che favorisca la crescita delle relazioni economiche fra Paesi
Usare il vantaggio del made in Italy il marchio ombrello di straordinaria forza che può essere messa a frutto da quelle imprese che ritraggono il massimo valore
Mirare all'innovazione anche a costo di riconfigurare il core business aziendale come dite in questo consiste l'unicità e la genialità dell'essere imprenditori sta per passare allora per la produzione di beni di consumo individuale alla produzione del ventitré collettivo
Saper fare impresa in questi settori per l'intera economia di un Paese specie tra città e territori implica quali precisi delle aziende regole di mercato certe al valore della gioventù e del merito indispensabile affinché tali regole possano trovare applicazioni con successo deve essere affiancato il valore dell'esperienza Oscar Niemeyer scriveva il nostro compito e di creare oggi il passato di domande
E indispensabile superare la cultura della segmentazione della specificità l'affiancamento di giugno e nel di Junior e Senior nella gran parte dei settori che concorrono alla crescita economica e l'unico strumento che oggi abbiamo per rispondere alle due facce dell'evoluzione demografica
Questo vuol dire anche saper bilanciare le spinte al rinnovamento al cambiamento collegabili esigenze di conservazione esperienza maturità competenza
Eschilo Shakespeare ci hanno insegnato se non posso cambiare il destino posso viverlo da protagonista ecco noi giovani vogliamo vivere da protagonisti
Vogliamo poter svolgere un ruolo di aggiornamento dinamico e di spinta verso la trasformazione la l'apertura della società vogliamo meritare di essere il ceto dirigente dell'Italia di un'Italia creativa e orgogliosa
Vogliamo che ci sia per tutto ciò che accade nel resto del mondo evitando rifugi destinati ad essere spazzati via dalla Storia
Vogliamo poter contribuire alla alla costruzione del nostro domani incoraggiato il miglioramento della conoscenza con la consapevolezza di saper cambiare di fronte a contesti che cambiano
Perché sta per cambiare in fondo è come essere in sintonia con il succedersi delle stagioni saper rinnovare evidenti strumenti di analisi Guatri DeWitt
Vuol dire anche conquistare il futuro e il futuro come scrisse Ilio non robuste appartiene a coloro che credono nella bellezza dei loro soldi grasse
La parola sindaco Veltroni
Cerco non mancare mai non sono mai mancato agli incontri dei giovani industriali Roma non solo per la sincera stima che li lega
Presidente indaga ingenui ma anche alla ricchezza delle dei contributi sollecitazioni delle suggestioni che vengono Luccioli questa circostanza ma in generale dal lavoro dei giovani industriali della nostra città così come complessivamente devo dire dalla Unione degli industriali Sasso presidente lavoro che diverse associazioni che costituiscono questa struttura peraltro a giustamente allargato dimensioni e confini portano alla vita nella nostra città
Diciamo potrei nel mio ruolo prescindere da fare valutazioni circa quello che è successo siccome che è successo oggi ma siccome i giornalisti prima che entrasse mi hanno fatto delle domande sul tema
Mi sembra giusto e corretto dire solo a loro quello inevitabilmente in questo momento costituisce oggetto di attenzione e l'interesse per per tutti noi e cioè la situazione che si è venuta a creare voto del Senato
Lo faccio questo sì sola considerazione che mi lega temi sui quali Luigi Abete
Devo dire verso una interessante intervista sulla Repubblica qualche settimana fa Di Matteo Colaninno
Ci uniscono cioè la preoccupazione circa il fatto che abbiamo a che fare oggi tace confermato con un problema strutturale che affrontare in termini di entusiasmi per un voto è andato male per il Governo sì sì sì
Non è il modo più corretto e più giusto
Modo più corretto e più giusto riguarda la situazione italiana sarebbe guardare al fatto che nostro sistema elettorale
Il nostro sistema istituzionale non consentono fino in fondo
Di poter assolvere in una democrazia moderna il compito che ad una democrazia spetta quella cioè di poter
Esercitare
La capacità di governare
La capacità di controllare in sede parlamentare le azioni di chi governa
Ma in un contesto di stabilità in un contesto di certezza in un contesto di garanzia che si vota una volta ogni cinque anni e che nei cinque anni che passano tra un voto e l'altro di governo nessun altro compito se non quello di fare le cose per le quali ha ottenuto il voto dei cittadini
L'obiettivo di un governo dell'impegno del governo non può essere quello come inevitabilmente questa legge elettorale produce di conquistare il consenso al suo interno deve essere quello di realizzare il proprio programma
Il voto di oggi la situazione che inevitabilmente diciamo si è fatta Filippi
Più carica di preoccupazioni contrasta con i segni invece positivi che noi riscontriamo proprio in queste settimane sul piano economico sono stati pubblicati in questi giorni i dati del della produzione industriale sono dati molto buoni
I dati dei conti pubblici si rivelano migliori delle aspettative
Dunque il paese poteva entrare in quella fase di ripresa della quale l'Italia bisogno dopo anni complesse e si trova invece
In una condizione di stabilità politica che è esattamente il contrario di ciò di cui l'Italia ha bisogno
Ripeto al di là delle valutazioni di merito che si possono fare
C'è una valutazione più di fondo più strutturale che riguarda il sistema politico elettorali istituzionale del nostro Paese
Lo dovremmo arrivare ad essere come altri paesi nei quali si vota si elegge un governo il governo governa si rivota dopo cinque
Nel frattempo non c'è nessun alibi per nessuno per la realizzazione del proprio proprio
Così è per esempio nei Comuni nelle Province e le Regioni infatti c'è stabilità
Chiunque cittadino di questa città ricorda cos'era prima della legge elettorale del novantatré ricorda che cos'era per un imprenditore avere relazioni con il mondo politico
Ricorda quanto fosse elevata l'instabilità quanto bastasse lo spostamento interno alla corrente di un partito per far cadere un sindaco ricorda quanto fosse dominante la corruzione
Che si alimenta di stabilità
Allora il nostro Paese ha bisogno di stabilità
Ha bisogno di stabilità politica e istituzionale
Penso che
Che in questo momento la cosa che dovrebbe muovere preoccupazioni di tutto sarebbe quella di corrispondere a questa doppia esigenza da un lato il fatto che possa continuare il suo lavoro in governo che dagli italiani è stato scelto perché vita viene notata da un certo un Governo piaccia o no lo hanno scelto
E che parallelamente alla continuazione del lavoro del governo Prodi si possa fare
Questo cammino di riforma elettorale e di assetto istituzionale più moderno di cui l'Italia ha bisogno perché i temi che Emilia ha proposto sono temi che rimandano esattamente a questo
Nucleo di questi
Cioè
Di che cosa abbiamo bisogni che cosa sentiamo bisogno per un Paese più veloci
Più dinamico
Un Paese più capace di trasformare se stessi un Paese che non debba guardare tutti me guardiamo i dati pubblicati sul Sole ventiquattro Ore sui tempi necessari per aprire un cantiere
Nessuno meglio di me lo sa visto che passo invece ornate stamattina da ultimo con
Mauro Miccio passo le mie giornate a cercare di sbrogliare complicatissime vicende che impediscono di volta in volta arriva una norma Suban Susy ne sa qualcosa o arriva dall'Europa o arriva dalla da una sentenza della Corte d'arrivare a una parte o arriva dall'altra tutto congiura a rendere più complicata la vita
La società moderne una sosta veloci
E ha bisogno di governi veloci
Ha bisogno che le cose si possono fare nel pieno esercizio della responsabilità di chi decide di fare e di chi le fa
La velocità non è
Fretta e velocità
La lentezza e l'anticamera di tante cose negative compresa la corruzione
Perché le cose lenta e sono quelle che alimentano il fatto che per mandare un po'più veloci poi si parla con l'amico dell'amico
Non abbiamo bisogno da questo punto di vista è una società più dinamica e più moderna come deve essere la nostra devi andare in questa direzione abbiamo bisogno che il Paese sia semplici
Il Paese abbia una struttura di decisioni che sia la più semplice possibile guardate questo è quello che fa la grande politica
La grande politica fa un paese è semplice la piccola politica fa un Paese complicato perché ha bisogno di controllare ogni aspetto della vita
Della della collettività
E non abbiamo bisogno di innovazione perché
Tutti i dati ci dicono che quando c'è stabilità politica poi naturalmente dipende dalla qualità del governo saudita andato neutro poi può essere stabile anche un governo
Comunale provinciale e regionale Palma ma in generale è difficile contraria e difficile che un Governo anche di primissima qualità senza condizioni di stabilità possa fare le innovazioni del quale c'è bisogno quindi è una precondizione necessaria
Io guardo la nostra situazione soluzione della nostra città
E e e oggi ci guardo sulla base dei dati che sono stati resi noti e che sono dati molto incoraggianti oggi
Unioncamere ha presentati i dati della nascita delle nuove imprese
Ed è la morte delle nuove imprese il saldo per Roma è un saldo del due virgola nove nel due mila e sei la media nazionale è del più uno virgola due quindi vuol dire che siamo quasi tre volte la crescita che c'è a livello nazionale del numero di imprese e se a livello nazionale c'è una lieve frenata nella crescita rispetto all'anno scorso a Roma e accelerata perché l'anno scorso era stato dell'uno virgola otto e quest'anno del due virgola uno
Le società di capitali aumentano del cinque virgola nove
E rispondono per il settantacinque per cento da crescita totale netta delle imprese romane
Arrivano a coprire una quota dello stock pari al trentotto virgola nove contro il diciannove virgola tre a livello nazionale e quindi ci sono più società e ci sono più società di capitali
E dunque il lavoro che abbiamo fatto insieme in questi anni di imprenditori romani
E siccome questi dati sono prevalentemente dati riguardano giovani imprenditori e anche immigrati
Che aprono nuovi prese da un fatto di enorme importanza ed enorme positività che noi abbiamo tutto l'interesse a invogliare favorire perché la la la porta principale dell'integrazione
Questi dati ci confermano nelle scelte di fondo del quale abbiamo discusso tante volte Luigi un cuore
L'idea e cioè del fatto che a Roma alcune caratteristiche che la rendono unica oggi ho letto delle bellissima dichiarazioni di un un attore che qui per per un film
Dico il nome perché altrimenti le signore lasciano nasale raggiungono nel cinema dove si fa rinvio Grant il quale ha detto di Roma delle cose molto belle ma al di là della bellezza di Roma
Noi qui abbiamo fatto delle scelte sono scelte di sostanza
Queste queste scelte di sostanza si chiama tecnologie
Si chiama servizi si chiamano cultura e ambiente
E si chiama sviluppo ordinato dalla città
Sviluppo ordinato effettacci ad una città che comincia a immaginarsi appunto perché come mai che non per caso un architetto dice facciamo oggi il passato di domani
Comincia a immaginarsi come una struttura che progetta se stessa non dovendo come si è fatto per
Quasi un secolo correre appresso alla città ci sceglieva ma facendo vivere insieme infrastrutture e cresce
Questo ci porta a risultati ai quali ho fatto riferimento e che sono confortati da altri dati che sono corredati di oggi che riguardano il turismo
Turismo nel mese di di gennaio è cresciuto dell'undici e quarantadue di presenze e dell'undici e novantasei quasi il dodici per cento di armi
E questo dato va calcolato sul dato dell'anno scorso che era sorto undici per cento in più
Quindi noi ogni mese salviamo di un gradino verso l'obiettivo noi oggi abbiamo diciotto mila i visitatori più cinque milioni nell'alberghi più cinque milioni nelle altre strutture bed and breakfast eccetera siamo arrivati a ventitré milioni ma lo possiamo crescere ulteriormente io attribuisco grandissima importanza al fatto che Fiera di Roma centro congressi il il parco a tema sul cinema del quale proprio lui ci si sta direttamente occupando possano per ragioni diverse l'ultimo il turismo familiare primo Futurismo business che a Roma
Non dico che non c'è perché adesso per esempio l'Auditorium la fiera nuova cominciano svolge una funzione di supplenza all'esigenza che c'erano però per esempio qui si svolgerà gustosa che fatica abbiamo fatto importanti
Il grande congresso mondiale dell'energia che saranno evento migliaia di persone da tutto il mondo tante occasioni questo gene si costruiscono naturalmente tutto questo e olio di gomito
The fatica artigianale
Quando nella la settimana scorsa sostavo degli Stati Uniti
Sono andato perché questo ci consente di avere la festa del cinema con determinate caratteristiche poi di avere nei miei a Roma raddoppiando le squadre essendo l'unica siccità che ha confermato la presenza in India rispetto a quelle che hanno fatto l'anno scorso nel mese di ottobre grazie a Cartagine viene avemmo quattrocento mila nel mese di che sono soldi per la città e occupazione e lavoro
Ed ecco l'incontro nel senso che fatica artigianale per stabilire rapporti intera
Acquisire amicizie
Per fare quello che si deve fare per far vivere per promuovere una città così come lo è il fatto che per fortuna grandi imprese che non avevano sede a Roma si stanno spostando a Roma
E questo è un fatto molto importante che accrescerà ulteriormente la ricchezza però ci sono due cose ancora che devono andare nella direzione che presidente lingerie diceva che per me sono state c'è la prima l'università
In questo viaggio che ho fatto gli Stati Uniti sono andato a si era lei a Los Angeles nel dipartimento di italianistica
Da ottobre questa possibilità di passeggiare come mi era già capitato di fare capitato molti per un campus universitario statunitense
E poi di vedere perché la professoressa gli archeologi viene fatto di lavoro avevano fatto virtuale sulla forma molto molto bello
Fatto dagli studenti che lavorano di che che si formano
Se io penso al futuro del mio Paese
E se penso all'innovazione principale nel mio Paese
Penso che sia esattamente questo l'ambito nel quale può assolvere ad una funzione di eccellenza
Perché la nostra storia la storia del nostro visitare una storia
Centenario
Ma di tante centinaia
E in questa dimensione questa radici c'è qualcosa di grande e vorrei dire di abbastanza unico
Però quello che non c'è sono le strutture
Quello che non c'è il fatto che i nostri ragazzi si affollano in aula dove spesso non si entra quello che non c'è e il rigore e la precisione del processo di formazione quello che non ce ne sono di laboratorio e tecnologie quello che non ce ne sono due impianti sportivi quello che non ce ne sono il luogo questi ragazzi possano dormire
Senza dover stare stanno in quasi tutte le città nella logica del gli affitti in me noi per questo adesso abbiamo questi quattro grandi campus universitario che stanno denunciando nascerà a Tor Vergata a Pietralata primo per la mezzi tetto pregato il secondo per la prima università
Seicento posti li abbiamo già fatti altri stanno nascendo per per la Terza Università nasceranno la terza diversi
Si tratta alla fine di alcune migliaia di posti letto per studenti densità che saranno legati a strutture sportive presenti Tor Vergata avrà la straordinaria struttura di Santiago Calatrava che sarà un luogo in cui Kamps università Policlinico nella periferia di Roma darà il segno plastico di una trasformazione
Ma la strada per il nostro paese è quella di concentrarsi sulla formazione che ha incontrato tanti ragazzi italiani
Tanti voglio dire troppo perché va bene che i nostri ragazzi Gino al mondo e non bisogna avere atteggiamenti provinciali però vorrei vedere tanti ragazzi cinesi studiare qui
Vorrei vedere tanti ragazzi americani da studiare vorrei che se vengono qui non debbano andare in una casa pagata in nero ma debbano e possano trovare un luogo dove poter dormire e fare sport per studiare e avere le strutture necessarie
Su che cosa deve investire un paese se non su questo
Dove si giocherà la partita nel corso dei prossimi anni
Se non esattamente nella possibilità per il nostro Paese di competere dal punto di vista della qualità e dove si insegna e dove si impara la qualità certo nell'esperienza concreta delle imprese ma anche in quella formazione
Di esseri umani dei quali c'è un crescente bisogno nella società strutturata come la nostra che di sapere consapevolezza competenze ed esperienze ha un grandissimo dice
Seconda cosa tutto il settore dell'innovazione
Io spero che Roma diciamo un impegno del governo ci confortava ci conforta in questa direzione
Io spero che Roma possa alimentare questa sua vocazione
Con il progetto Galileo che è un progetto molto importante gli ottimi risultati del polo tecnologico vanno in questa direzione
Noi dobbiamo sviluppare tutto il grande settore della ricerca nel settore medico biometrico
Guardate per esempio la presenza a Roma di quella istituto che si occupa degli studi sul cervello seduta Rita Levi-Montalcini o di una struttura di eccellenza con Santa Lucia
Sono cose molto importanti male frontiere
Lo dico fatemelo dire
Dei colletti cinicamente
Ciò che sono stati negli anni ottanta e novanta le telecomunicazioni e metterlo a parte integrante ad essere sarà rappresentato dalle immense e persino incalcolabili potenzialità racchiuse nella ricerca scientifica medica più o meno
Quando io leggo sposano un appassionato lettore i giornali tanti poli scienza insomma danno il quadro delle lucciole quando si legge ciò che da qui a dieci anni accadrà sul piano
Diciamo della della trasformazione
Delle opportunità di cura per esempio si ha la percezione di quello che mi diceva all'inizio questo mondo qui non solo non lo vedremo diverso perché probabilmente
Gli affetti nel della
Le trasformazioni climatiche lo renderanno diverso anche proprio fisicamente da come ma sicuramente se si potesse guardare il colore
E giudicare su questa base la durata della vita delle persone si vedrebbero due dati primo che
Il colore che segna l'età più avanzate cresce enormemente e noi siamo destinati a vivere qui altro che il progenitore
Luigi Comencini ragazzi diciamo nei confronti di quello che potrà essere
Quindi dobbiamo prepararci tutti quanti ad un tempo in cui si considerando solo ottanta novanta per cento anni si vedrà in condizioni molto diverse da quelle che quando io vedo che hanno sperimentato sui topi la possibilità di far rinascere i denti non lo so scherzando tra dieci anni si calcola che attraverso le sue anni potranno ricrescere i denti
E ci sono state molte altre conquiste realizzate cioè è una trasformazione che ha allungherà il tempo la vita cambierà la struttura della nostra società ci porrà problemi di welfare giganteschi
Speriamo che sia più equamente distribuita sul sul Globo di quanto non sia oggi perché da una parte si invecchia di più dall'altro si muore di più e questo non va bene
Però la nostra città presso la città che si candida a svolge una funzione preminente in questo settore non siamo una città industriale nel senso tradizionale del tema insomma è stato inaccettabile
O meglio lo siamo stati per una piccola parte insomma di produttori di materie prime in senso stretto ma da questo punto di vista possiamo essere possiamo essere protagonisti di una iniziativa ad un impegno di una crescita legata a questi settori di ricerca scientifica e tecnologica particola faccio un esempio che lega ve lo sto dicendo quello che ho appena detto Roma un numero di laureati
Pari al doppio dalla media nazionale diciassette virgola uno contro l'otto virgola sei
Abbiamo duecentoventicinque mila studenti universitari trentaquattro mila laureati il dieci per cento in più dell'anno scorso noi adesso stiamo facendo delle borse di studio e useremo una parte delle risorse fatte con la manovra di bilancio per sostenere le ragazze che fanno materie scientifiche
Perché se si vede i diagrammi dell'università da una parte altissimo per le donne le materie umanistiche e dall'altra è bassissimo per le donne materie scientifiche e questo diagramma si inverte per gli uomini
Allora noi abbiamo bisogno lo faremo delle borse di studio che andranno per quelle ragazze che vogliono andare in facoltà come ingegneria come altre perché non abbiamo bisogno anche da questo punto di vista di sollecitare di aiutare di sostenere la crescita di una cultura scientifica
In un Paese che ha una vocazione umanistica forte che deve difendere perché diciamo c'è
Il segno della sua cultura e della sua storia ma che non può limitarsi a questo perché la partita del futuro sarà giocata molto sul piano scientifico-tecnologico un abbiamo bisogno di culture che parlino questi Bacci
Concludo come è iniziato la nostra esperienza Roma ci dice che la stabilità
Prescindo da dal lavoro che abbiamo fatto insieme alla qualità della vita fatto insomma la stabilità è condizione dell'innovazione non c'è innovazione senza stabilito e che siccome questo Paese ha grande bisogno di innovazione c'è bisogno di grandi stabilimenti
E che insieme possiamo fare come stiamo facendo nella nostra città
Uno sforzo perché le priorità
Della crescita
Quelle priorità che qui si sono rivelate decisive possano ulteriormente consolidarsi
Concludo le avete dicendo una cosa ogni tanto si sente dire ma Roma investe sulla cultura dovete sapere che Roma investe per la cultura e il cinque per cento giorni
Cinque per cento
Soli facciano fruttare bene e andiamo a caccia di sponsor dei più sponsor ci sono e meglio è e facciamo tante delle iniziative praticamente in una condizione di non impegno finanziario del Comune
Moltissime le cose che facciamo Mascolo dal fatto che cerchiamo gli sponsor i quali vengono perché saranno che l'evento che si farà una visibilità
Ma sia la mostra sulla Cina o quella di Antonello da Messina
Ossia la mostra la Chiostro del Bramante ossia la notte bianca ossia l'MBA o i mondiali di nuoto che faremo i mondiali di pallavolo spero anche i mondiali di basket e speriamo gli Europei di calcio o siano
Gli eventi legati alla festa del cinema o al
Tutto questo produce non solo qualità della vita migliore non è che ci diano cita ma produce ricchezza come la produrrà se saremo in grado di scegliere la via dell'innovazione tecnologica applicata a quei campi a quei comparti nei quali c'è più domanda c'è più attese e ci sono più possibilità
E spero che anche se diciamo per Emilia suo lavoro volge verso la fase conclusiva io voglio cogliere l'occasione non solo per dirle quanto il suo apporto sia stato utile importante per benissimo nostro lavoro ma anche dirle quanto gli ho sempre sentito nelle parole che lei ha detto in tutte le assemblee in tutte le occasioni di incontro che abbiamo avuto una grande enorme passione civile per questa città
E ho usato queste tre parole passione civile città che sono sei mentre parole chiave per chiunque voglia svolgere in questa città come Emilia Cangemi ha svolto come Unione industriali svolgendo una funzione attiva una funzione dinamica una funzione utile alla crescita e allo sviluppo di
La ringraziamo il sindaco Walter Veltroni soprattutto per l'attenzione la costanza con cui segue le nostre tante iniziative io chiamo il presidente Matteo Colaninno
Buona sera
Signor Sindaco autorità cari amici
Io sono particolarmente grato ai media Emilia Cangemi al gruppo Giovanni dell'unione delle imprese di Roma per avermi anche quest'anno dato questa occasione di
Partecipare attivamente alla vostra
Assemblee al momento
Importante premiante conclusione anche di un bellissimo percorso che oggi il tributato dal sindaco dal Presidente avete ed ecco i giovani credo che
Sì è stata una scelta giusta coerente con la storia
Dei giovani imprenditori che è stata voglio dirlo
Colte sintetizzata perfettamente dalle parole
Del sindaco Veltroni con le quali ha concluso il suo intervento
Sono le parole che fanno parte della nostra genetica sono le parole con le quali giovani imprenditori
Hanno avuto legittimità
Nella storia dell'organizzazione di Confindustria
E lo dico di fronte
Al Luigi Abete
Che
Molto ha inciso
Su questi geni su questi cromosomi
Conoscevo
La stima la considerazione anche per l'affetto che provo per lui
Ma anche perché sono queste con queste parole
Che
Più o meno negli anni Duemila
Quando mai avrei pensato di guidare deve Rocco l'occasione l'opportunità di guidare
Il movimento dei giovani imprenditori di Confindustria
Lui forse non lo ricordano mi convinse davanti a un tè in BNL mio padre aveva appena conquistato Telecom Italia e quindi come dire mi si aprivano
Percorsi veramente molto interessanti ma ricordo che in nel suo ufficio di presidente viene lei mi disse
Alcuni passaggi tra i quali
Il tema della polis che ha citato della città del senso civico e dell'appartenenza
Al movimento dei giovani imprenditori che da quel giorno dopo io decisi di tentare di aspirare a questo straordinario impegno che voi mi avete poi tutti
Offerto
E credo che mettere al centro della crescita i giovani
Non è solo un ragionamento proprio di noi giovani imprenditori che sentiamo tutte le volte che ci confrontiamo che stiamo insieme ma deve essere anche un ragionamento
Che deve essere a mio avviso ancora conquistato a livello generale perché molto spesso poi c'è un disallineamento una divaricazione tra i ragionamenti che si fanno
Diciamo nei consessi pubblici privati come questi e poi diciamo le decisioni che coerentemente non seguono a queste convinzioni
Basta citare qualche fatto uno per tutti il tema delle pensioni qui stiamo parlando di conquistare un concetto diciamo molto importante che è sintetizzabile in due parole parliamo di etica generazionale
Io penso che
Anche grazie ai giovani imprenditori questo concetto
Stia entrando Ostiglia penetrando stia contaminando
La nostra società ma penso che sia una conquista ancora da raggiungere
è vero che
Noi giovani dobbiamo dimostrare non solo a parole ma anche con i fatti
Di essere all'altezza di Eddie di di avere
La capacità e la preparazione per ambire ad essere parte di un ceto dirigente quindi pretendere di essere inseriti in un ragionamento che ci vede al centro
Dei modelli di sviluppo economico e sociale
Ma a chiare lettere dobbiamo dire che questo è un ragionamento che attiene veramente atletica generazionale
E credo che l'Italia oggi si trovi
Ad uscire a rincorrere
A tentare di reagire rispetto agli ultimi dieci quindici anni di mancate decisioni anche perché
Nella nella nella nella consapevolezza generale e complessiva non c'è non è ancora stata conquistata questa
Consapevolezza di etica generazionale per cui si ha scaricato sul debito pubblico sia scaricato sulle generazioni future cioè non c'è stata una vera ispirazione
Che realmente e non retoricamente avesse come ottava agli obiettivi quello di porre al centro i giovani non solo quindi Giovanni
Imprenditore
Noi Vasco da sempre non da oggi invochiamo una
Distribuzione di risorse di diritti
Di opportunità moltiplicare le chance di crescita per tutti molto spesso noi pronunciamo la parola meritocrazia
La parola
Di liberare risorse per favorire una mobilità sociale in una società che molto spesso appare bloccata
Purtroppo però
Questi concetti
Sono Cariano voi ma evidentemente non sono divenuti un patrimonio collettivo altrimenti non ci troveremmo qui a parlare
Di queste cose e soprattutto alcuni temi generazionali non sarebbero ancora diciamo da porre realmente nell'agenda politica non solo del governo ma dell'intero Paese
L'Italia
Oggi rischia di perdere una sfida importante
Che è la sfida dell'intelligenza
La sfida dell'intelligenza che un concetto assolutamente implicito
Nell'economia venitemi della crescita della produttività quindi non stiamo andando fuori tema
Ma che abbiamo dedicato
Recentemente alcuni nostri sforzi
Momenti convegni
All'economia dell'uomo
E devo dire che nel fare questo siamo stati come dire accolti
Non sempre con una
Immediata sintonia su quanto stavamo dicendo qualcuno ci sarà cos'è questa economia dell'uomo parla delle materie prime che crescono parla del costo del lavoro part
Beh ne parliamo anche di questo ma penso che Giovani imprenditori che hanno ben chiaro che cosa significa essere
Parte di un movimento che ha avuto nel proprio DNA la capacità sempre di non solo essere coscienza critica ma di andare un po'più in là
Di correre e di gettare il cuore oltre l'ostacolo credo che fosse giusto all'epoca e sia giusto oggi porre al centro del nostro dibattito e le nostre riflessioni anche questi temi
E quindi la sfida dell'intelligenza e dicevo eh
Un tema assolutamente vitale cruciale per un Paese che sta realmente ricercando una nuova e propria vocazione in una geografia economica mondiale profondamente modificata profondamente diverso rispetto a quindici vent'anni fa
Noi abbiamo
Affermato che siamo convinti che probabilmente il termine capitalismo è un termine è un concetto probabilmente superato
Probabilmente arretrato rispetto all'evoluzione la velocità
Con la quale si è mossa e si sta muovendo l'economia l'economia del mondo
La contrapposizione storica che c'è stata
Nel secolo scorso
Tra il capitale e lavoro tra il marxismo e il fortissimo
Tra il marxismo e il perito Rizzo e quindi un diciamo implicitamente lei derivate del termine del capitalismo
Oggi sono concetti evidentemente non integralmente ma in larga parte superati in un'economia dove il capitale umano dove l'uomo diventa la discriminante una determinante tra sistemi che vincono e sistemi che soffrono tra imprese che vincono imprese che soffrono qualunque dimensione
Noi
Ci riferiamo
E quindi quanto diceva prima il sindaco Veltroni quanto affermato Emilia nella sua relazione è il punto cruciale o è uno dei punti cruciali sui quali noi dobbiamo investire perché ci sono Paesi che stanno gestendo
Con in senso stretto e gestiscono
Realmente
La crescita il know how di un Paese la conoscenza di un Paese
Noi potevamo vivere di rendita
Fino a qualche anno fa
Illudendo ci che l'economia della conoscenza fosse una barriera all'entrata e fosse appannaggio solo di un Occidente industrializzato
La globalizzazione ha fatto sì che la conoscenza dell'economia della conoscenza fosse
Un patrimonio a disposizione di tutti quindi
Queste barriere che ci dà un vantaggio sono venute meno e probabilmente questa è un'autocritica che dobbiamo offrire anche come come ceto imprenditoriale
Noi abbiamo sottovalutato questo pensando di avere alle spalle comunque una riserva
Di conoscenza di sapere oltre che
Diciamo di finanza di tecnologia tutte cose che poi come dire
In in pochissimo tempo in un intorno temporale veramente limitato sono diventate fruibili da tutti da anche da quelle economie che noi ritenevamo forse abbagliati
I paesi in via di sviluppo e che oggi trascinano il mondo
E quindi
Penso che
Un ceto dirigente serio
Debba come dire non solo correggere
Ma
Investire l'gran parte delle energie di cui ha a disposizione
Per cercare di recuperare il gap che abbiamo che abbiamo perso
D'altronde emblematico guardare anche a dei casi specifici che dimostrano che è l'economia della conoscenza o diciamo usando un'iperbole la guerra per
La classe creativa che diciamo Paesi avanzati
Sia occidentali che orientali stanno portando avanti
Che questo è il vero tema perché noi possiamo vedere delle grandissime
Impresse che abbiamo come dire studiato ammirato
E guardato
Che rappresentavano diciamo dei punti di riferimento delle dei fatti delle dei mente de delle gestioni dei meno Element emblematici che poi tutti d'un tratto sono scomparse si sono sciolte come neve al sole queste avevano a disposizione finanza abbiano disposizione organizzazioni avevano di a disposizione mercati eppure molte di queste organizzazioni sulla base di una mancanza di una classe di un ceto di una
Parte della società
Coerentemente formata per i tempi che stanno vivendo hanno incontrato delle grandissime difficoltà quindi grandi medie e piccole aziende che nei medesimi mercati hanno vinto e grandi piccole e medie aziende che in altrettanti mercati hanno hanno sofferto addirittura hanno chiuso
Alcune delle più grandi aziende nel mondo oggi soffrono si trovano di fronte a delle grandissime difficoltà
Quindi
Diciamo la differenza la determinante la discriminante è proprio l'economia dell'uomo è proprio la il capitale umano su cui noi dobbiamo investire
Questo voi ci fa
Anche portare un altro tipo di ragionamento che
Testimonia la vivacità e la mobilità sociale che altri paesi seppur in difficoltà hanno affrontato e passando attraverso questi ragionamenti sono riusciti a ribaltare delle posizioni
La Spagna negli ultimi cinque anni e passa è passata da da dal fondo scala le classifiche ad essere in testa adesso un'economia trainante
Da i la il così detto fenomeno cinese
Beh non è che arrivata ieri o dall'altro ieri
è diciamo un paese Complesso
Forse il Paese più complesso al mondo ma che già venti venticinque anni fa ha imboccato relativamente diciamo a
A quel punto a quel sistema di riferimento delle riforme già contenga ha deciso di svecchiare il proprio ceto dirigente facendo emergere
Una una classe dirigente che proveniva dall'aria di Shangai e che ha deciso di porsi IMI in in in maniera differente rispetto al mondo
La Finlandia in negli ultimi dieci quindici anni è passata dall'essere diciamo terra di betulle e di grande cantiere a laboratorio tecnologico mondiale
Ecco questi sono paesi che
Senza
Particolari ricette segrete hanno iniettato nella foto e Società delle forti iniezioni di gioventù e dei forti stimoli di mobilità sociale questo è un tema assolutamente da giovani imprenditori
Da giovani imprenditori che parlano anche agli altri giovani a coloro che non hanno avuto la fortuna la capacità il privilegio anche di avere delle responsabilità nelle nostre imprese
Noi abbiamo detto molto chiaramente anche al sindacato
Che l'Italia è certamente un Paese che ha bisogno di darsi una scossa in termini di meritocrazia
In termini di favorire a tutti pari opportunità aldilà dei punti di partenza ma dobbiamo dirlo molto chiaramente che la meritocrazia e l'uguaglianza sono concetti che fanno insieme la meritocrazia e l'egualitarismo sono concetti antitetici
E nel cercare di vincere questo attrito
Che frena l'ascensore sociale della nostra società
Dobbiamo certamente offrire questi tipi di ragionamenti ma pretendere anche alle altre dalle altre parti sociali che non è più possibile vivere di rendita non è più possibile fare e a rimanere diciamo supposizione arroccate
Rispetto a ma condizione rispetto ad un'economia rispetto ad una società che non c'è più
L'ultimo ragionamento
Che volevo offrirli
Anche di fronte ai fatti
Diciamo che
Viviamo non solo in questa c'è un'intensa giornata di oggi ma guardando agli ultimi dieci quindici anni
Io penso che sia legittimo da parte nostra chiedere una politica che ritorni ad essere veramente una guida morale per il nostro Paese
Una politica che abbia la consapevolezza che probabilmente
Questi spunti che l'economia sta offrendo
E che come dire per primi
Mi permetto di dirlo ai giovani imprenditori hanno saputo tradurre anche quando non avevamo dei segnali
Come quelli che stanno arrivando in questi giorni economia della crescita
Del degli indici di fiducia fatturato ma è anche quando dei nostri impresa anche quando la nostra economia presentava ventuno zero virgola non ci siamo associati al coro di quelli che quelle Cassandre predicavano il declino o la fine diciamo di un sistema di impresa o che ricercano nell'impresa familiare l'unico
L'unica causa dell'economia in frenata ma abbiamo detto anche in quei momenti
Attenzione le nostre imprese si stanno ristrutturando le nostre imprese devono modificarsi
Devono cambiare devono trovare una relazione devono perdere quella parte familistica che certamente rappresenta un freno ma eravamo certi oggi i fatti ci stanno dando ragione
Che quelli zero virgola non erano altro che la sommatoria
Di impresa che si stavano ristrutturando e impresa che faticano a trovare diciamo una nuova dimensione
Oggi la il rilancio economico è un fatto che sta certamente diventando un fatto strutturale siamo certamente lontani dalla nebbia della crescita europea ma io guardo con fiducia questi numeri così come guardando con fiducia alla capacità di resistenza che le nostre imprese offrivano anche
Nei momenti di difficoltà
E quindi di fronte a questi segnali io credo che sia legittimo da parte nostra chiedere alla politica che Veltroni
La sua Nobile e reale ragion d'essere cioè quella di cercare portare il nostro Paese non tanto e non solo a rincorrere
E a reagire Rispetto o aveva altri o a delle cose che vedono altri corridori che vanno più forte di noi ma anche aveva per diciamo la responsabilità di guidare il nostro Paese finalmente verso un livello che è coerente rispetto a quanto siamo riusciti a fare negli ultimi quaranta cinquant'anni
Che ci hanno comunque portato ad essere potenza economica mondiale e che ci ha trasformato da un paese del solo agricoltura e artigianato ad un Paese veramente
Industriale
Concludo veramente ringraziandovi ricordando che che essere giovani imprenditori significa certamente occuparci delle nostre imprese significa certamente avere ben chiaro che noi non dobbiamo scendere in campo facendo delle scelte come dire di parte partitiche ma sbaglieremmo certamente
La nostra missione sconfessa avremmo la nostra storia se non con gli estivo diciamo quel valore aggiunto in più che ci legittima e che come dire trova anche la nostra ragion d'essere di essere in nel sistema confindustriale e cioè di sentirci dei cittadini di sentirci a pieno titolo in una polis e quindi anche come dire giudicando certamente sempre nei singoli fatti e cercando sembra di non entrare
In scelte di parte ma anche nell'avere consapevolezza che essere giovani imprenditori significa anche questo occuparci dei nostri ma anche dei problemi di tutti i giorni grazie
E se la parola Sensi se un da terra Andreatta ma
Grazie grazie dell'invito collocazione anziché votare sì saluti allora direttore generale del Censis Giuseppe Roma che non è potuto essere qui
Io partirei da da alcune considerazioni cercherò di essere molto breve e sintetico anche perché sono state dette molte cose importanti anche a Vignate poi con alcune riflessioni che penso di portare avanti vessilli prossimi minuti
Parto da una ad una frase che le considerazione generale del nostro Rapporto sulla situazione sociale del Paese quello del Censis l'ultimo del due mila e sei presentato appunto dice
C'è una frase appunto in cui si chiare si richiama alla agli aspetti che possono far riemergere la voglia di sviluppo e questo
Un elemento secondo noi atto del Censis fondamentale perché
La rivelazione la dell'odio di sviluppo a comunque in un contesto intorno che in qualche modo o essere
Come dire bisogna di cui bisogna tenerne conto
E allora mi è capitato tra l'altro di di mettere su una tabella che voglio essere molto si ritardo riportabili ripercorre gli ultimi cinquant'anni di storia patria però c'è una davvero molto interessante che ha messo sul vista te e dell'Italia in conformità alle del cinquantuno comunitaria del due mila e cinque mila fatto nei cinque dalle piogge
Perché il quell'Italia perché era l'Italia che stava cominciando a in generale tutte quelle energie che poi hanno prodotto lavora la fase eroica possiamo dire del nostro sviluppo è quello che come diceva
Il presidente Colaninno a trasformato nel nostro Paese un Paese Tommaso capitata tricolore autarchico in un Paese industriale Paese moderno paese comunque orientato e con un livello di benessere molto molto
Avevamo quarantasette milioni di di di persone di abitanti ne abbiamo adesso cinquantotto milioni
Abbiamo prodotto interno lordo con valore attuale pari a centoquarantatré miliardi di euro
Adesso ne abbiamo mille cinquecento miliardi di euro quindi il senso della crescita del contenuto precisa molto elevate
Nel cinquantuno c'erano un milione e mezzo di impresa adesso ne abbiamo oltre cinque milioni e mettendo in relazione fra l'altro il PIL
Dell'epoca con il numero delle imprese e quello attuale con il numero delle imprese abbiamo anche la dinamica di questa e la sostanza di questa crescita che c'è stata nel corso degli ultimi gli ultimi cinquanta
è successo anche qualcosa sul punto a punto di vista sociale noi l'abbiamo anche considerato la presidente Cancemi l'hanno messo anche in evidenza
C'è un aspetto importante che e non possiamo chiamare la forza della demografia purtroppo c'è purtroppo certi aspetti sono tutta una serie di processi che incidono e sono da scontro sono di contesto ma di cui bisogna avere sicuramente attenzione consapevolezza
Per esempio l'età media del primo figlio nel cinquantuno era di venticinque anni passa dal trenta nel nel due mila quindi le due mila euro
Avevamo una quota di persone con meno di quattordici anni sulla popolazione pari al ventisei virgola tre per cento porci è praticamente dimezzata siamo intorno al quattordici
La quota di persone con sé con sessanta inoltre era nel cinquantuno del dodici per cento oggi è più che raddoppiata siamo al venticinque virgola quindi la forza della demografia in qualche modo è uno degli aspetti che dobbiamo prendere in considerazione sono quegli aspetti sociale in qualche modo ci fanno Cicolano Vasco
Fausto soprattutto quando si parla di giovani ma quanti sono i giovani porcini carne
Li abbiamo fra il quindici e trentaquattro anni quattordici milioni e mezzo di di persone prego quindici e diciannove anni meno di tre milioni
Fra diventi ventiquattrenni tre milioni centosettantuno mila e poco meno di quattro milioni fra i venticinque ventinove in totale i giovani sulla popolazione attuale sono meno del venticinque per cento
La forza della demografia si è data dal fatto che nelle previsioni ciclici riguardante lo paese
Al due mila cinquanta potremo passare dei cinquantotto gli attuali ai cinquantuno Circhetta cinquantadue circa
Nel due mila cinquanta
Abbiamo un indice di vecchiaia che nel due mila cinque arrivata centotrentasette punto sette che si che significa dice le chiavi rapporto fra persone con netta io almeno sessantacinque anni
Le ha popolazione con quattordici anni meno di quattordici anni
Qui c'è questo dato completamente squilibrato a favore della componente più più
Quindi ripeto la la forza della terapia è uno degli aspetti che bisogna prendere in considerazione bisogna prendere in considerazione anche un altro aspetto che una contraddizione del nostro del nostro sviluppo
Ed è quello che ha accennato anche il dottor Colaninno prima
Cioè il fatto che c'è una mobilità sociale bloccata come è stata definita
L'abbiamo fatto di recente nella nel giugno del due mila e sei uno studio punto sulla mobilità sociale la mobilità in ascesa né riguardato il ventuno virgola nove per cento degli italiani occupa
Cioè tutta diciamo il segnale di quella certo mitizzazione come viene chiamata ceppi
Crescita diciamo dei ceti medi
Che è venuta soprattutto da persone che avevano il padre operaio sono entrate nella classe successiva classe superiori
Ma il quaranta virgola otto per cento degli occupati e immobile
Questo significa che
Il quaranta virgola cinque otto per cento degli occupati a occupa una posizione all'interrogazione uguale a quella del padre
A questo qui c'è una parte che si aggiungendo con dodici virgola due per cento di occupati che hanno fatto una cosiddetta mobilità di corto raggio si sono mossi diciamo in maniera orizzontale
E poi c'è una mobilità discendente nel quindici virgola tre per cento del dei lavoratori gli occupanti di cui il dieci virgola cinque dieci virgola due per cento veniva dalle classi medie crescesse nella classe operaia
Quindi anche questo è un aspetto da considera nel senso che
La la crescita ridotta creata negli anni cinquanta e gli anni sessanta a scelto mitizzato la società italiana ma Affinito quella fase quella fase completamente il tecnico ormai chiusa siamo una situazione appunto come veniva richiamata
Tutto sommato bloccherà
E questo un altro aspetto che bisogna prendere in considerazione
Un altro tema chi ha dei risvolti sociali molto molto importanti è quello della della formazione della formazione del capitale umano e lo sviluppo delle risorse umane
Coi processi formativi in cui mi occupo all'interno del Censis
Su questo bisogna fare almeno un paio di riflessioni s'alcuni dati
La quota di popolazione con diciotto e ventiquattro anni di età che ha completato solo l'istruzione di primo grado quindi livello secondarie di primo grado e non è di non inserita a livello di negli altri percorsi istruzione e formazione professionale
In Italia è pari al ventuno virgola nove per cento cioè un quinto delle persone che hanno fra diciotto e ventiquattro anni non hanno un titolo di studio inferiore
Ma non stanno facendo nulla per investire informazione ventuno virgola nove per cento
A livello Unione Europea venticinque questo dato scende al quattordici virgola nove per cento
E i paesi più virtuosi da questo punto di vista a livello sempre europeo sono la Slovenia che qui accanto confinante con il nostro Friuli e quattro virgola tre per cento
Fra slovacca che abbiamo sempre considerato comunque all'interno Ciampi processi in crescita comunque anche per caso
Anche democratici bloccati a un a livello del cinque virgola otto per cento della seconda in classifica diciamo così fra le nazioni più virtuose
Dicevamo del
Dei dei laureati dell'università sono state chiamate staticità
La partecipazione a percorsi di istruzione terziaria quindi compresi un po'tutti quanti i meccanismi che fa Tavano la il livello d'istruzione l'alta formazione
In Italia è del cinquantotto virgola uno per cento
E se confrontato con la villa del dato punto finlandese risale all'ottantanove ventuno per cento
In Svezia l'ottanta virgola due per cento anche in questo caso sono le nazioni più piuttosto
Abbiamo parlato dell'invecchiamento della popolazione uno dei diciamo delle del grandi messaggi che sta passando in questi anni che sta circolando che deve essere in qualche modo consolidata e quello dell'invecchiamento attivo
Perché non è che non è possibile in qualche modo considerare appunto la forza della democrazia soltanto da un punto di vista dell'osservazione
In Italia ci sono sei anziani su sei virgola due per sei virgola sei persone tre venticinque sessantaquattro anni che stanno facendo fanno formazione
A livello europeo questo dato sale al dieci virgola otto in Svezia sempre la Spezia trentaquattro virgola sette la Danimarca il ventisette virgola sei
Una riflessione qualitativa invece sul Matthew riapro di apprendimento che è uno degli aspetti su cui bisogna comunque si è anche discusso si è ragionato si riflettuto affonda e anche sul sull'efficacia della formazione sull'efficacia dei processi formativi
Fra questi aspetti una cosa mi
Mi piace richiamare che la citazione dando un libro che si chiama un libretto fatto da Francesco Antinucci si chiama la scuola si è rotta
Che metteva a confronto due metodi di apprendimento
Lo chiamava simbolico ricostruttivo simbolico ricostruttivo che passato praticamente quello che facciamo noi università liceo desco riposato sulla lettura sulla memoria
Basato sul sul testo scritto sulla e quindi sulla stampa
Ed è stato il l'elemento fondamentale su cui si è creata la scuola e l'università T-Max senza il testo non si potevano in qualche modo raggiungere un livello di conoscenza del fatto ma attraverso un processo appunto di lettura di memorizzazione
C'è un menu invece alternativo che quello che molto spesso le nuove tecnologie consentono anzi le nuove tecnologie dell'informazione in un settore quello interattivo
O come viene chiamato appunto Ducci percettivo motorio quello che è basato su una pratica sull'abilità quello che ci fa richiamare tanto spesso noi il il concetto di bottega no quello che in qualche modo è pone nostri i nostri i nostri geni cioè quello di aver fatto pratica leva e rappreso una professione all'interno
Facendo imparare facendo
E questo è un tema che potrebbe essere anch'esso ripreso anche ragionare sui metodi ragionare sui contenuti della formazione sull'efficacia della formazione dei processi formativi sarebbe senz'altro uno dei temi da considera
Questi sono coi dati di sfondo gli aspetti sociali e quindi da parte del democratica la parte che riguarda effettivamente l'economia del nuovo parte comunque non soltanto l'economia dell'uomo ma anche quegli aspetti che costruiscono le diverse risorse umane in maniera naturale tutto sommato
L'altro aspetto appunto sono i processi formativi su cui l'Italia sicuramente qualcosa deve essere fatto nei contenuti delle forme in tutte anche quegli aspetti ha richiamato il sindaco Veltroni senti appunto
Fatto di creare dei campus accoglienti per le strutture accoglienti che non costringano appunto Chiti chi viene in Italia a fare l'Erasmus che sappiamo è stato il più grande
Volano di di confronto fra i giovani a livello europeo
Ma sono stati pochi giovani dell'Europa che sono venuti in vita programmi gli aspetti anche molto banale fatto dentro l'affitto travet
Un posto letto a Roma sotto la stazione Tiburtina in condizioni veramente
Indescrivibili a trecentocinquanta euro
E questo sicuramente non invoglia i nostri
Il partner universitari a lasciare che i loro studenti vengano Roma nonostante appunto la unicità del nostro della nostra città ma non soltanto a Roma questo è un aspetto che coinvolge tutte le altre città del Nord sicuramente ci sono situazioni molto più gestibili
Allora nella dimensione della voglia di sviluppo dove la possiamo rintracciare in questo momento se ti ho detto che siamo di fronte a un ciclo che si sta chiudendo lo dimostra una mobilità sociale bloccata
Sì siamo sì stiamo vedendo invece che la ripresa in qualche modo sta diffondendosi
In molti in molti casi
Bene nel nostro rapporto del Censis per l'ultimo che abbiamo fatto siamo andati a cercare quelle che abbiamo chiamato
Le minoranze trainante ne quindi tale strumento chi sta facendo sviluppo mi sta facendo crescita in minoranza basta trainando anche e avendo anche un effetto un indotto molto importante
Si è detto appunto che il sistema delle imprese si è rimodulato siti configura si ristruttura fatti raccolto la crescita ha colto la sfida delle tredici
E questo
Ha creato tutta una serie di aspetti di soggetti di di di di tipologie d'impresa gli imprenditori di nicchia i big player sono stati richiamati Hassan prendendo piede anche le grandi le grandi strutture una visione globale azione ormai mondiale
Abbiamo chiamato anche gli imprenditori meticci che abbiamo considerati tutti quelli che in qualche modo nelle medie aziende riescono a fare una
Una logica di sviluppo nuova rispetto al passato
Altre minoranze drenanti sono invece quelle che partono dal localismo dei distretti industriali degli anni settanta che hanno fatto sono state il cuore del nostro sviluppo di di quegli anni
E che adesso vedono
All'interno di una selezione che sta avvenendo ora tutti quanti Distretti urbani alcuni che prendono piede riprendono
Riprendono la marcia ci sono anche i borghi che sono un nuovo concetto in qualche modo che è stato sviluppato si sta sviluppando che sono centri di interesse
Economico e sociale molto importante e poi ci sono le città a forte rinnovamento di ruolo come la nostra città come Roma effettivamente molto basata sulla sulla intenzionalità imprenditoriale
E poi c'è un terziario non impiegatizio naturalmente
Non pubblico
Che cresce mi riferì previo reale soprattutto in settori nelle professioni
E soprattutto in settori che sono fondamentali sono quelli qui quelli strumenti retrocessi di interesse collettivo come la logistica e trasporti la finanza servizi alle persone
I servizi alle comunità che stanno crescendo e sono all'interno di questa logica di minoranza trainante
Dico questo delle minoranze drenanti fra l'altro
Porta in sé con sé tutta una serie di aspetti che siamo già realizzata siamo osservando ormai da diversi mesi noi alla ripresa ci avevamo creduto l'avevamo scritto già nel due mila e cinque che era in corso
Per tutta una serie di segnali che sembravano che venivano allora
Quindi le le minoranze trainanti ma che cosa fa allora che cosa fare emerge lo sviluppo che cosa fa venire nuova poi gli atti di sviluppo
Perché questo quello che è successo negli anni Cinquanta c'era una possibilità si vedeva hanno poca distanza una voglia di benessere e di crescita molto sul materiale abbiamo capito sul consumo accetta
Però questo è stato un elemento molto importante che ha portato a questo a quella fase cronica della nostra della nostra
Oggi che cosa abbiano
Che cos'è che ci può far riscattare questa voglia di sviluppo
Ecco su questo aspetto un altro elemento importante secondo noi pro sulla percezione sociale delle opportunità
Alcuni non colgono questa opportunità altri sì sono quelle minoranze drenanti crescono conferma c'è una percezione poco diffusa delle opportunità nonostante mai come in questo momento le nuove tecnologie i mercati le occasioni le possibilità di flussi e commerciali o meno possono aprire moltiplicare queste queste opportunità
Per la parte di certi atteggiamenti in qualche modo di retroguardia Cina c'è ritardo ci attesta
C'è passività c'è un'assenza di scopo ma c'è una sorta di sazietà poi tutto sommato incapacità poi Edward voi sui abiti
E dall'altra invece appunto
Abbiamo questi aspetti che hanno richiamato abbiamo richiamato con le minoranze determinati indici iniziativa c'è poi di rischio c'è consapevolezza di poter raggiungere
Nuovi obiettivi c'è la possibilità e la voglia di raccogliere le sfide
L'altro anzi diverse diverse volte ormai il primo ministro spagnolo Tissot che sarà chiamata appunto la la Spagna a più volte sottolineato che entro quattro anni il PIL pro capite della Spagna sarà maggiore di quello italiano
Questo per me personalmente è stato come dire un segnale molto importate da cogliere preso appunto come pastore su cui ragionare e per prendere le misure ecco questo che quello che ci manca in questa parte proprio delle misure su qualcosa
Gli chiudo dicendo appunto citando anche pronto un libro di qualche anno fa parte da uno storico dell'economia Charles indoor bene
Che si chiama i primi nel mondo e analizzata questo libro
Tutte le fasi i vari paesi come hanno approcciato lo scoop come hanno vinto la la corsa della crescita i primi nel mondo a fare questa esperienza di grande crescere sono stati loro italiane sono state ecco noi dobbiamo riannodare un po'i fili del passato anche sugli dell'esperienza fatta negli anni negli anni cinquanta sessanta che provare a immaginare suo orti altri obiettivi cogliere quella capacità più forti di quelle opportunità che sicuramente possono essere corte soprattutto dalla classe più giovane che ripeto devo sono in regresso sul piano della delle percentuali delle quote rispetto alla popolazione però abbiamo sempre quattordici milioni di persone su cui contare non so grazie
Bene ringraziamo il dottor Thomas è questa lontane quanto importante fotografie nell'affetto economica e sociale del nostro Paese Gaetano la parola alle conclusioni del nostro presidente Richard mette
Allora
Pochi certamente
Ho scritto ma buoni
Questa è la domanda
Diciamo così volenterosi va e allora poco certamente volenterosi certamente speriamo buono con una garanzia che c'è stato un motivo e quindi questa è la nostra vera e al sindaco
è sempre il mercato cliché l'alternativa tra sentirmi
E costringe gli assetti e Venere
Dato attiva come dire mi dispiace
Per chi di voi come dire costruito tutta la sua giornata su questo mio intervento
E mi fa piacere a tutti quelli che non vedono l'ora di andarsene l'alternativa la legge come dire lo Stato quindi la mia sintesi Serra
Per usare un ossimoro sintetiche
Nuove generazioni rientrano della vita più tardi gastronomo scoperta ostili recentemente io ad esempio che come sapete
Alcuni di voi sanno anche in modo più tecnica sono recentemente entrato nel quarto quindi utile cioè nel
Però che mi sento come dice il il sindaco e e come correttamente ha puntualizzato anche la presidente e negli altri sette giovane sono la testimonianza concreta di questo di questo percorso idrogenazione dietro la vita adulta più tardi
Quelle del abbiamo imparato che abbiamo studiato forse c'hanno detto che erano fastidio la vita ed erano contestuale adesso si snodano in sequenza
Prima una ragione si formava nessuno firma giovane positivi si forma
Prima uno
Non aveva una vita personale poi una vita di coppia adesso non si capisce bene voglio dire guai il cinque aprile di per cui e cioè un percorso sinuoso come altalenante insomma
Il mondo cambia e in questo modo i giovani vedono purtroppo sempre più il futuro con un rischio e non come un'opportunità
Allora noi dobbiamo tutti quanti impegnarci perché invece possono di norma l'opportunità e per le loro tracce indubbiamente soltanto
Ci sono mille cose che si possono fare cento mila che si devono fare ma ce n'è una che è stata qui ripetuta più volte e che invece essenziale che la formazione Canados formazione non solo nella scuola primaria porla scuole universitarie di attenderlo come Fondazione
Come dire la costruzione di una identità individuale
Forte che abbia in se stesso il
Il punto di forza e quindi gli abbia la cultura della coerenza
Nella bis
Quindi è nella capacità di saper mettere in ordine le priorità sapere perseguire in modo coerente a abbia come dire il suo elemento di di forza questo penso che sia devo problema
Che noi abbiamo di fronte oggi tutti quanti non solo i giovani ma purtroppo e spesso i giovani
Come Dio ondeggiano rispetto alle spinte che vengono da varie parti sentenze scritte comunicazionali spinte emotive scritte funzionale passioni o preoccupazioni ma diceva bene Matteo Colaninno primo quando ha detto perché ha scelto
Di fare il presidente dei giovani imprenditori che la consapevolezza della passione civile ruolo di ciascun ritornerà forse
Oltre che l'identità personale dell'imprenditore cittadino
Rimangono come dire l'elemento essenziale del processo formativo che purtroppo questo non è aiutato dai contesti nei quali operiamo chi fa parte della mia generazione anche se io ho fatto parte di quelli che durante le vicende universitarie non si trovava come dire dentro ai momenti di tensione perché prudentemente Amanda non piacere non mi non essendo aduso a menare c'è qualche comprendere perché se no Cristiana mente si cioè signore ci ha insegnato di porgere l'altra guancia forse evidentemente non è proprio necessario cerchiamo di dare e dicevo quindi sotto questo punto di vista le spinte
Anche ideologiche che hanno costretto a processi di formazione che anche l'Inter nel momento peggiore imprenditori sono state molto forti oggi sono meno nette sono meno
Almeno pressata
E questo se da un lato rende la vita più scomoda dall'altro ritarda inevitabilmente la consapevolezza di quelle che sono le priorità
Dei percorsi formativi di ciascuno di noi questo mi sembra il vero elemento di differenza che
Una società moderna quella che noi vediamo
Come dire produce in meno rispetto alla società
Più conflittuale più complicata più ideologica
Di Trento di cinquant'anni or sono
Ovviamente questo tipo di società a un tutta la serie di potenzialità però non dobbiamo come dire
Ridurre la pressione sull'acceleratore sul processo di crescita formativa
Anche se la spinta
Diciamo al dall'esterno non è più quella non è più quella di una volta
E sotto questo punto di vista questo è uno dei Coppini fondanti delle società moderne così come i compiti fondanti di quelli di
Definisco ceti dirigenti che insieme a me molti giorni creditori fisco ci dirigenti ma che un sacco di
Espressa esponenti della società liberale chiamano classe dirigente
Con ciò ripeto per l'ennesima volta essendo
Come dire contraddittori Felix si direbbe perché non sia moderna autodefinirsi classe dirigente nell'accezione strutturale storia che vediamo alato con la classe significa non aver capito la società moderna oppure ritenere che il Messico sia
Come dire
Una cosa secondaria invece no lessico e l'espressione della nostra cultura
Ed è quindi il momento col quale noi socializziamo con gli altri valori o problemi capacità o incapacità il lessico il modo di più i mezzi non è un problema d'Italia
è un problema di rappresentazione dei valori e dei comportamenti della relazione interpersonale certo non è l'unico perché ci sono insieme alla favola i fatti che pesa ingiustamente pesano da però soprattutto quando si volgiamo
Alle generazioni più giovani il lessico ad una funzione pedagogica così come il ceto dirigente di una società moderna
Io ricordo sempre a nella funzione pedagogica alla sua come dire
La sua ratio ok operativo e quindi il capitale umano
E basti di ogni
Processo di crescita sociale civile e anche economico
E
Avete ed essere più formati
Significa avete opportunità e questo è il nostro compito come ceto dirigente
Ma non illude ieri il nostro compito finisce qui
Perché ceto dirigente esercito dirigente
Non è che se ne va per lasciare
Ad altri lo spazio di Tacito diligente ci veggente bisogna meritarsi
Quindi c'è un grande impegno a formare e a far crescere ma ce ne sono grande capacità competitiva nell'assumersi nel mantenere nello sviluppare l'eredità un mio amico di cui non cito il nome ma quando lo faccio discorsi buonisti di governo adesso il tempo dei giovani oppure adesso il tetto lui nemmeno mandato
Hanno mandato un biglietto in una ventilazione addetto nel
Sta attento quando fare questi discorsi per qualche d'uno ci crede sancendo l'idea
E allora bene ricordare come chi che vive esercita la propria responsabilità civile istituzionale economica inevitabilmente tende esercita la citato veloce uno che lo aiuta a capire il senso del limite e a sostituirsi a lui
Ha detto quindi noi quando mi fanno lui mi dice sempre
E ricordati non vi illudete insomma noi ci stiamo e qui pensiamo
E e quindi questo Polo contro Tizio che vogliamo far crescere i giovani dobbiamo investire in cultura e formazione in sensibilità perché i giovani possono invece ma perché i giovani perché ci hanno bisogno di spazi dobbiamo anche in qualche misura essere
Dei partner
E dei competitori che aiutino i giovani a conquistarsi su carta
Gli spazi professionali gli spazzini in questo bisogna essere molto consapevoli che
Tutto quello che si può fare sul piano della sensibilità della formazione dovuto ma che poi sta ciascuno di voi meritare lo spazio che riesce a recuperare nella società competitiva della società aperti direbbero
Quindi lavoriamo lavorate
Per un ambiente favorevole
Tra l'università la ricerca la finanza d'impresa sappiamo sappiate che bisogna avere una forte capacità di cambiare per mantenersi giovane
Io per esempio
Con il ciclo come dire dirigente in modo tale che cerco di mantenermi giorni
Sappiate che il bisogno di una grande capacità di essere creativi ben venti giorni
Non bisogna innamorarsi della propria delle proprie azioni perché anche le proprie azioni diventa momenti e quindi bisogna come dire rinnovare il decreto la creatività
Sappiate che bisogna aveva una grande rispetto
è una grande consapevolezza che viviamo in una società globale
E quindi
Su queste considerazioni mi avvio alla conclusione diciamo
Di questo di questo intervento
Di chiusura della vostra riflessione collettiva abbiamo visto che i contributi sono stati anche se brevi anche se con qualche agitazione per i fatti complicati della giornata politica del Paese comunque sono stati ricchi testimonianza di un'attenzione al vostro lavoro è quello di Emilia che che vi fa onore
L'economia
L'ho avuta dalla prima
Il Censis ma chi stato dietro lo sa benissimo perché lo dicono pareva uninominale
L'economia
Voglio dire in uno strano ballava tra virgolette relativamente parlando per conto suo
Perché i processi di competizione obbligano le imprese e gli attori a rigenerarsi indipendentemente
Dall'aiuto che hanno dalla contestuale cerca
Se c'è una politica industriale positiva c'è un'attenzione promozionale attiva se c'è una sensibilità maggiore meglio le cose si fanno prima con meno costi
Ma se non ci sono queste le cose avvengono stesso come dimostra numeri di questo adesso tutti solco io può darsi che faremo forse anche più del due per cento
Quando un anno fa
Il sottoscritto pochi attimi dicevano
Diciamo che guardavano come uno che stava dire distratto ripeteva come dire fiducia ottimismo e le imprese italiane sono state costrette a rinnovarsi e quelle che hanno voluto si sono rinnovate ci sono quelle non hanno voluto hanno chiuso
E quindi è ovvio che il saldo oggi è diverso da quello di cinque anni fa quando quelle che ancora non
Non c'avevo provato non dono state messe di fronte alle proprie responsabilità competitive e quelle più competitive
Aveva momento di incertezza che derivava dal contesto internazionale dal contesto politico istituzionale
Del
Figli dei degli eventi dei dei primi anni due mila quindi noi abbiamo oggi una situazione economica del Paese che indipendentemente dal supporto positivo tutti quanti lo scriviamo si può sapere qualunque governo in carica
Comunque a un segnale positivo perché abbiamo una realtà di riprese
Che a una capacità competitiva che oggi si è riorganizzata chi riesce a essere
Quello che non ha avremo che non possono mettere le imprese sono le infrastrutture di base le fratture base solo quelle in materia che la formazione e quelle materiali cioè
Le grandi leggi Pelé richiedono investimenti a venti e trenta quaranta solo un intervento strategico
Dell'istituzione e quindi dalla politica porto tale non c'è nessun impresa che da sola riesce
Avere un investimento il cui esito uno a un circo così lungo per quanto clamorosa impresa per quanto potente siano i suoi amministratori per quanto finché siano i suoi azionisti
E allora
In uno stato moderno che sta nell'economia globale
I grandi investimenti sono infrastrutture materiali infrastrutture in in materia infrastrutture immateriali la formazione in tutta la sua declinazione
è l'elemento fondante e guarda caso l'elemento che fa felice il gioco quindi si incontra un'esigenza della società e un'esigenza come dire della domanda dei cittadini ed ecco perché io spero che
Anche le vicende di queste di queste di questi giorni in queste ore
Facciano riflettere tutti sull'opportunità che si colloca l'occasione
Di questa di queste esperienze
Per affrontare in modo strutturale e definitivo
Con una visione elabora una visione
Di
Diciamo di schieramento o di breve periodo
Il problema che il nostro Paese non riesce a risolvere recedere sistemi elettorali e istituzionali che sia all'altezza di un paese moderno
Noi come giovani imprenditori noi come Confindustria hanno diciamo
Diciamo ormai da decenni
Ci siamo spesi in tutti i modi possibili e immaginabili andando come dire alla frontiera del nostro impegno civile
Io personalmente ho passato sabati e domeniche voglio dire raccoglie firme qualche anno fa
Ma il problema fasce fatto passi avanti e poi passi indietro passato presero lo dobbiamo renderci conto che la Società aperta sulla moderna bisogna saper coniugare dunque differenti esigenze ognuna delle quali ha diritto ad esse a trovare espressione ma nessuna delle delle quali ha diritto al negate la la prima è che tutte le istanze tutte le aspettative tutte le idee debbano essere adeguatamente rappresentati
Il progresso moderna sulla pluralista policentrica pensare semplificato e ammette di ricondurre
All'unitarietà a due
Grandi
Parti
Una frugalità soggettività e oggettivamente complesso questo processo bisogna bisogni decenni come dice voglio dire per
Quindi non abbiamo una società complessa ricca vivace dobbiamo saperla fotografati quindi rappresentare
E ma carta quella datata sette di via c'è la seconda
Seconda esigenza che è un secondo diritto voglio dire per ciascuno e quello della governance
La politica le istituzioni non serio
Solo per rappresentare l'attualità delle come dire delle manifestazioni
Che sono reali società moderna e che sono
Ma servono per governare fa fare dei passi avanti alla società a favore di tutti sia di chi in quel momento alla responsabilità nel governo Segni con un ritorno
E allora bisogna individuare forme
Che elettorali e forme istituzionali che
Con queste due esigenze quella della rappresentatività e quella della governabilità fintanto che noi rimarremmo schiacciati
Dall'obiettivo di voler come dire perseguire
Al cento per cento gli obiettivi dell'urna
Penalizzeremmo gli obiettivi degli atti della
Così come se
Non tenessimo conto delle esigenze insieme di rappresentatività e governabilità non c'è un Paese moderno
Questo non l'hanno scritto
I giovani imprenditori negli anni novanta lo dice Matteo Colaninno recentemente in USA intervista che già è stata richiamata ma nella sua storia fa parte dentro il cerchio e fa parte del movimento di Confindustria fa parte delle esigenze dei cittadini
E quindi concludendo
Il mondo è complesso
L'economia gli esce a superare i limiti della politica perché la globalizzazione è più forte
Delle incertezze e delle difficoltà
Non riesce però commedia creare il basamento su cui si sviluppano Società nel medio-lungo termine il basamento sono infrastrutture materiali e le infrastrutture in materia
La politica e le istituzioni servono quindi a creare questo basamento Peterson basamento ci vogliono capacità di gestione capacità di progettazione di medio-lungo periodo quindi occorre insieme colonia criteri di rappresentatività e criteri di governabilità fintanto che non riuscendo a fare presto saremo tra virgolette obbligati ad a vere
Una società che varati con le sue forze positivamente ma con un come dire con una serie di eletti grandi o piccoli
Legittimi visti nella logica di ciascuno di voi ma che non risolvono il problema generale Luca sotto questo punto di vista l'augurio che faccio il giorno imprenditori che faccio in gioventù che quando voi sarete imprenditori sei questo Paese forse
Uno assetto istituzionale e un assetto di governabilità adeguato a una società moderna
E la società moderna è una grande opportunità ma è anche un grande
Rischio per ammodernare l'opportunità perché da ciascuno di loro la possibilità se si vuol crescere siamo quelli bassi di riferimento letto prima
Effettivamente di realizzare
Principi di mobilità sociale principi di libertà comportamentale principi di crescita culturale
Ma anche un del rischio
Perché facciamo se non cresce siccome di lì si chiude nel l'individualismo nella soggettività
Nel corporativismo e quindi invece di andare verso processi di integrazione verso processi dico colonizzazione allora ognuno di noi senza accorgersene diventa ogni giorno più corporativo pensa
Sempre più a se stesso sempre meno agli altri e allora utilizzo una una riflessione perché mi hanno provato il discorso che vietano l'ho letto ma anche se c'era il tempo non volge quindi però chiedo qualche nato alla alla Quarta che ha fatto un bel discorso quindi ponendo un
Come di un pezzo del discorso che peraltro mi ha detto che l'idea che le voglio dire all'eccellenza del tutto ma nasce invece io non credo che come dire chi dà un'interpretazione per far vedere insomma il mondo et le parole solo come
La carta geografica di vedere pantaloni azioni e questa la citazione di Pavese dicesse paese il mestiere di vivere mille novecentocinquantadue cinque anni quindi ancora non avevo letto e sa dove avessero vecchia finito purtroppo tragicamente
E quindi questo potrebbe fare intendere che le sue parole viste col senno di poi il testimone come dire
Un disagio diciamo questo tema però se lo vediamo all'altra parte De Marco un esigenza e dicevano dicono questa parola proprie dicesse Varese si dice che la giovinezza e l'età della speranza
Appunto perché in essa si spera qualcosa per gli altri come da se stessi
Non si sa ancorché gli altri appunto sono altri
Si cessa di essere giovani quando si distingue tra sé egli ha quando cioè non c'è più bisogno della loro compagnia forse proprio cui stiamo qui alle sette e
Di questo giorno in cui voglio dire che si conclude con uno splendido un milione stiamo ancora sufficientemente attenti nonostante la pesantezza da aggiornare la precedente
Perché abbiamo ancora bisogno di stare insieme agli altri il che vuol dire che al di là delle tante siamo giovani e questa è la nostra forza fra
E neanche a volte a casa pure io lei non è che nella sala attigua c'è un cocktail e tutti che attiene non è un accanito tifoso