Controcorrente - rubrica condotta da Corrado Formigli

Buona sera dicono che per guarire le malattie come quella che ha ucciso Luca Coscioni un anno fa serve una grande attività di ricerca sulle cellule staminali
In Italia la ricerca sulle cellule staminali embrionali non si può fare o non si può fare completamente tra poco cercheremo di capire qual è il problema quali sono i limiti ma tutti gli scienziati sono concordi nel dire che comunque le cellule staminali stanno alla base di una ricerca seria per guarire quel tipo di malattie stasera ne parliamo con professoressa Elena Cattaneo
Che dirige e il laboratorio sulle cellule staminali e le malattie degenerative del sistema nervoso alla Statale di Milano buona sera professoressa
Ma la sera senta io prima di cominciare questa discussione con lei neanche cerca di capire se matura un senso di frustrazione in Italia per una scienziata del suo livello delle sue capacità un terreno ma è quello di cellule staminali vuole portarla in Svezia
A Lund università statale pubblica svedese dove la ricerca sulle staminali si fa e come sulle staminali embrionali e dove si stanno raggiungendo dei risultati ci porta andrà Casadio
è un è una piccola città di case basse e alberi nel sud della Svezia allunga c'è una delle università più gloriose del Paese dell'Università di Bruno uno degli istituti più prestigiosi e il centro di biomedicina dove si trova uno dei migliori centri di ricerca sulle cellule staminali al mondo qui lavora il professor Patrick Brondin sconsolato insistono perché una cellula staminale è una cellula che ha il potere di divenire ogni possibile tipo di cellula nel corpo umano
Una cellula della pelle una cellula del cervello ma che ha anche la capacità di Autori innovarsi cioè lui pubblicarsi all'infinito ci Houston qui nel nostro neuro centro lavoriamo su il cervello cerchiamo di usare cellule staminali per riparare il cervello apprendiamo cellule staminali lui facciamo crescere in coltura propone impiantiamo nel cervello
Per curare malattie nervose la cui causa è la morte di neuroni giovedì cellule nervose come ad esempio il morbo di Parkinson Malpensa ecco la nostra ricerca un obiettivo vogliamo prendere cellule staminali extra piantarla nel cervello di malati sul territoriale il danno
Se non l'abbiamo ancora fatto sull'uomo ma lo stiamo facendo su animali come il ratto confrontati promettenti si fa anni fa qui a lungo siamo stati i primi a trapiantare cellule nervose di feti abortiti per curare il Parkinson è successo diciotto pazienti hanno ricevuto un trapianto di cellule nervose abortive quindi poterci hanno mostrato progressi notevoli i sintomi il tremore la rigidità sono quasi scomparsi i temi la malattia non progredisce
Quindi a chi dice che trapiantare cellule fetali in un uomo è contrario all'etica io rispondo trapiantare cellule d'affetto morto e come trapiantare gli organi di un uomo morto che abbia donato gli organi voglio curare questi malati mio padre morto di Parkinson non tentare di curarli sarebbe non etico ci siamo detti offese funziona al trapianto di cellule nervose fetali perché non provare anche a trapiantare cellule staminali embrionali
Qui a lungo vengono scelti anche da ogni parte del globo per fare ricerca sulle cellule staminali come il professor Denis chili che è turco lei qualche in una volta troppi entravamo cellule fetali per cura del Parkinson ma dovevamo raccogliere cellule nervose da più feriti riunione e poi le troppi andavamo in un singolo per centri invece ora vogliamo isolare cellule staminali embrionali ottenere linee stabilite si replicano all'infinito
E che diventeranno un serbatoio inesauribile di neuroni da trapiantare Outsiders poche cellule staminali embrionali sono ottime brief per ora siamo a buon punto con l'ricerche sull'autobus Ratti malati di una malattia simile al Parkinson che hanno ricevuto un trapianto di cellule staminali stanno dando risultati promettenti
Ma vogliamo in futuro trapiantare cellule staminali embrionali nell'uomo anche se ci vorranno dieci quindici anni diverso sottratto
E ci sono anche due giovani ricercatori italiani Maurizio Cavallaro e Manolo carta ritagli adesso che è sempre stata un po'Avanti su tutte le cose un po'fanalino di coda rispetto staminali la situazione italiana conosciamo tutti abbastanza disastrosa noi siamo certi versi un un esempio e siamo noi che veniva a cercare la sottrazione all'estero fuggire non entrerà un altro anno è il termine elegante però il senso per avere un minimo ti anche sì soddisfazione professionale ti non essere messo al bando chi magari anche guadagnare qualcosa in più amministrazione coinvolge Franco fanno in modo principi etici e se voi religiosi cristiani unitaria sono amplificate dispersa qualsiasi altro Paese europea o mondiale io sono chiaramente a favore lavoro a favore dell'uso delle staminali embrionali
è ma soprattutto c'è Luigi il direttore dell'istituto Anders Björklund
Colui che per primo curato il Parkinson coi trapianti di cellule nervose fetali poi a stiamo polacche indolente i nostri pazienti curati con trapianti di cellule nervose fetali ci hanno spinto a proseguire negli studi ora vogliamo trapiantare cellule staminali embrionali
Per riparare i neuroni uccisi dal Parkinson
Vede ci sono tre tipi di cellule staminali le cellule staminali embrionali si trovano nell'embrione possono generare ogni tipo possibile di cellule dell'organismo
Poi ci sono le cellule staminali del cordone ombelicale assente pare siano in grado di generare solo cellule del sangue infine ci sono le cellule Damiani adulte che risiede negli organi dell'adulto e possono generare sono cellule di quel tessuto pare viene cioè cellule staminali del fegato
Generano cellule del fegato sta cellule staminali della pelle sono cellule della pelle premier per quel che ne sappiamo sono cellule staminali embrionali possono generare quel cellule nervose dopaminergici che che muoiono nel tardo ironia c'erano se ne vogliamo trapiantare cellule staminali embrionali nell'uomo per curare il Parkinson debba certo è una ricerca che pone problemi etici
Penso che la ricerca debba essere libera anche se dipenderà società ed ai Governi che dettano le regole etiche
Noi possiamo informare la gente fa sapere quel che sappiamo e forse convincerli di queste stiamo facendo sembra forse anche i cristiani cattolici cambieranno idea
Io sono a posto con la mia coscienza quel che faccio va a beneficio dell'umanità Cederna settanta
Allora Cattaneo lei prima di dirigere suo laboratorio alla Statale di Milano ha lavorato per tre anni al Mit di Boston che il un una grandissima Università di scienze allegato tra l'altro la sua carriera a una scoperta a livello mondiale Velasco ha identificato il meccanismo leggo che scatena la Corea di Huntington che una gravissima sindrome genetica e con le guarda Ando queste immagini vedendo quello che succede Corea di Huntington mi mi scusi mi correggono
Vedendo queste immagini prova un senso di frustrazione e di invidia verso i suoi colleghi svedesi cosa pensa
Ma la cosa interessante della ricerca che in fondo non ha confini quindi etero ne siamo qui in questo laboratorio Milano ma abbiamo contatti in fondo con tutto il mondo conosciamo le persone che sono andati in onda nel servizio quindi abbiamo collaborazione costanti quindi questo permette un po'di sorpassare i limiti del lavorare in fondo in un ambiente in cui si si è guardati sempre con sospetto ma non tanto perché si lavora
Sulle cellule staminali embrionali o no e magari ci torniamo dopo forse più in generale perché si fa ricerca c'è forse c'è il sospetto c'è il generale verso la ricerca invece parrebbe la pena di ricordare che in fondo la ricerca è un uno strumento prima di tutto di di crescita di conoscenza di di formazione di persone con un metodo io direi
Piuttosto rigorose critico no perché
Lei ama Sellers ipotesi Lerna scesi arriva è una scienziata giovane insomma ma lei in questi ultimi anni ha sentito vuol dire che ha sentito crescere una diffidenza nei confronti del ruolo di ricercatore in Italia
Ma magari crescere no però non migliora e il livello più basso no non c'è ingenerare basso perché non c'è una politica proprio di investimento no nella ricerca e di valorizzazione della ricerca e ciò nonostante vale anche la pena di ricordare che ci sono ottimi ricercatori ottimi laboratori in Italia c'è quindi nonostante questo piccolo investimento miracolosamente
Ricerca va avanti in Italia è molto bene allora io ho capito una cosa che
Ho capito dai mi orante in materia che la ricerca sulle cellule staminali embrionali è importante cioè che è importante per uno scienziato come lei disporre di queste cellule staminali embrionali per portare avanti le sue ricerche
Ecco in Italia lei queste cellule staminali embrionali le ha a disposizione è impossibilitato oggi uno scienziato fare questa ricerca in Italia oppure no vogliamo chiarire bene per i nostri telespettatori
Sì
Allora assolutamente sì la legge quaranta impedisce di derivare nuove Cellule embrionali staminali da paraste da blastocisti soprannumerario e anche destinate al congelamento distruttivo questo passaggio di derivazione generazione di nuove cellule staminali embrionali in Italia non si può fare
Però se esistono nel mondo se sono state generate in passato da altri colleghi
Nei vari Stati che circondano l'Italia l'Italia non è appesa nel nulla se esistono cellule embrionali staminali quindi già derivate già messe in coltura beh nel possiamo accedere a questo materiale perché non c'è niente nessun impedimento da parte della legge ovviamente
Ciascun ricercatore prima di mettersi a lavorare guarda bene quali sono i termini entro i quali può muoversi
Non c'è nessun impedimento a importare Cellule già derivate quindi quello che lei facevano aree con l'ambito di collaborazioni quindi quello che voi fate
Prendere queste linee cellulari dal dall'estero da banche dice allora Salinari all'estero per esempio anzi
Anche dai colleghi svedesi che avete mostrato prima dall'Inghilterra questo locale andare nell'ambito perché questo non basta per me e per noi
Ma cioè io direi che al momento può essere è già un po'un buon passo avanti no riuscirà lavora su questo materiale il punto che non si riesce neanche a lavorare su questo materiale perché ricordiamo
Che a fronte di una legge che infonde permissiva sulle cedole già derivate non ci sono finanziamenti in Italia
Per lavorare su queste cellule e quindi il risultato netto di questa operazione è che non si lavoro si lavora fatica o pochissimi gruppi con collaborazioni e ben stabiliti cioè tra questi metto al nostro ordine esce ad accedere magari a finanziamenti europei o da altri Stati per poter lavorare su queste cedole giovani ricercatori italiani come quelli che avete mostrato e alcuni dei quali conosco personalmente interessati a lavorare in questo campo per laboratori in questo campo
Avrebbero vita molto dura perché no potrebbero attivare dei finanziamenti trovare finanziamenti italiani che sono i primi no che permettono in fondo un ricercatore di di nascere di di capire no e anche di avere dei risultati preliminari per poi accedere magari a finanziamenti più importanti europeo americani
Comunali il risultato netto legge più assenza rifinanziamento è una forte penalizzazione della ricerca in questo campo
è talmente forte questa penalizzazione le chiedo un parere personale che le sarebbe pronta a tornare all'estero andare via dall'Italia se la situazione continuasse in questo senso
Guardi io mi faccio fare una premessa che io neutrali io non lo so non sono convinta ma perché mettono della ricerca stesso che me lo dice
Non sono convinta che far ricerca sulle staminali embrionali significhi cura no c'è quindi non c'è questa convinzione perché non non c'è da sperimentatore così come son convinta che le staminali adulte no non diano garanzie di cura ecco perché penso che si debba lavorare su entrambi i campi
Avete fatto ad esempio che se l'esempio del Parkinson
Quale un esempio proprio specifico in cui le embrionali sembrano dare di più sono le uniche finora che sono state in grado di produrre il proprio quei tipi di neuroni quindi dipende dalle malattie eccetera
L'ambito del del di lavoro del nostro laboratorio quindi viaggia su entrambi i filoni adulte embrionali
Quelle embrionali sono importanti anche per capire come lavora meglio con le staminali adulte c'è una continua cross fertilizzazione non è compartimenti stagni la ricerca dovessi essere messa in condizioni di non fare nemmeno più questo dieci per cento di lavoro
Sulle embrionali umane sicuramente troverei delle opportunità all'estero non mi farei fermare perché sono convinta da scienziato che sia una parte importante davvero in laboratorio abbiamo letto appunto che
Proprio in queste in questi mesi che le il cordone ombelicale per esempio offre ottime opportunità di ricerca sulle staminali cioè le cellule staminali del cordone ombelicale
Ultimamente abbiamo letto anche del liquido amniotico che anche l'invito mio ottico sul quale non ci sarebbero dizioni etiche per esempio neanche tra i più intransigenti dei cattolici
Potrebbero offrire opportunità di ricerca altrettanto valide vero oppure no
Ma bisogna sempre fare attenzione io penso che il problema sempre sia che si conosce poco di cosa sia la ricerca nove bisogna veramente distinguere tra le ipotesi e i fatti no ricerche fatta di risultati e questi risultati non possono essere sono una pubblicazione su una rivista scientifica come quella del liquido amniotico delle staminali delitti ma liquido amniotico a mettere in cantina un'altra fetta di ricerca non è così per un semplice motivo
Per primo perché quello era un primo lavoro non si dice che queste staminali amnioti che abbiano delle caratteristiche simili a quelle embrionali
Ed è per essere veramente compiuto questo lavoro e questo vale anche per qualsiasi altra sperimentazione lavoro deve essere pubblico ed è stato pubblicato ovviamente trasparente
E soprattutto deve essere riprodotto cioè quindi dobbiamo anche avere la pazienza come società di dare l'opportunità agli altri sperimentatori
Nel mondo di verificare se quel lavoro è vero pensò che quel lavoro che qua alcuni metodi alcune dimostrazioni che dicono di aver raggiunto
Le dico scientificamente sono veramente facilmente criticabili quindi devo dire si è dimostrato secondo me dal punto vista strettamente scientifico poco con quel lavoro no e quindi io
Fare del bene attenzione vigile non può escludere la la brandina
Senta ma i limiti i limiti alla ricerca alla ricerca sulle cellule staminali in questo caso riceve staminali embrionali
Chi dovrebbe dare a me e chi mi dovrebbe dare una legge la sua coscienza la sua deontologia
Ma c'è sempre un rapporto senza società questo sicuramente
Importante appunto che non intervengono ideologia e confessioni religiose eccetera no io dico da ricercatore lei mi dice chi dall'etica
Io voglio veramente far presente che penso che ogni ricercatore che apre un laboratorio il proprio laboratorio al mattino in fondo apre il laboratorio ben concede verso responsabilità etica che ha di gestire la speranza delle persone di gestire la formazione dei giovani in modo critico di gestire finanziamenti pubblici no essendo garante di usarli al meglio quindi c'è una fortissima responsabilizzazione etica
Quando si lavora su tematiche come quello delle staminali embrionali non è quello che facciamo che vogliamo le vogliamo avvenire dei pareri e ITC quindi tutte le nostre ricerche non solo sono ovviamente legali
Ma anche vengono giudicate da un comitato etico dei vari enti in cui si fa ricerca che si esprime quindi sull'eticità
Per le specifiche ricerche nove quindi c'è una forte secondo me monitoraggio etico ma somiglia
Veramente i ricercatori per per per quegli esami dicendo che sono lavorare in tranquillità
Cioè sono licenziati inutili a dover a a dover risolvere Arena porsi la questione etica e cercare una soluzione che sia come dire eticamente compatibile
Ma sicuro cioè il solo fatto che ciascuno dei nostri progetti
Per esempio che coinvolge le embrionali staminali ma anche che coinvolge altre tematiche la ricerca sugli animali eccetera venga sottomesso a un comitato etico che ovviamente è un comitato composto da persone con opinioni diverse che poi si esprime
E da questo giudizio insomma c'è questa neorealista una gara l'amore della genetica e esistono gli Stranamore della genetica Khattab sicura
Ne sono ora anche lei dico bisogna anche fare attenzione su questo campo secondo lei la cometa centesimi annui anticorpi e poiché sono gli interessi commerciali esistono le pressioni delle grandi aziende insomma
Sicuro va bene ma se la ricerca di nuovo è pubblica è trasparente a parte che interesse delle grandi aziende questo era stato solita storia metropolitana delle embrionali cioè quando non si riesce nemmeno ad avere né finanziamenti pubblici c'è una ricerca che non che secondo quelli no quelli che si contrappongono al ceco sembrano ricerca che non è inutile non va da nessuna parte mi chiedo quindi come fa questa ricerca ad attrarre così tanti interessi da parte di queste fantomatiche ditte quindi questa è la solita
Leggenda metropolitana ma io dico sempre che quando le ricerche è pubblica e trasparente messa sul tavolo con tutte le sue problematiche e poi c'è appunto ci si ragioni cioè tenendo presente che c'è si può anche ragionare a passi successivi per me è già un passo secondo me è importante mettere in grado i ricercatori italiani con finanziamenti pubblici e trasparenti e sottolineo questo
Di farsi un'esperienza propria su queste cellule anche per vedere se quello che gli altri ricercatori nel mondo dicono no di queste cellule vero no facciamoci questa esperienza questo è già un primo passo
Se il mondo direi nel momento in cui si verifica che queste cellule hanno proprietà interessanti e tra le proprietà interessanti metto anche la capacità di offrirci strumenti di conoscenza e cioè possono essere interessanti anche solo per capire come si forma un neurone e quali sono le Moire quelle coinvolte
Nel momento in cui si scopre questo potrebbe essere interessante affrontare
Cosa fare delle blastocisti congelate tre mila o quattro mila in Italia
Destinata al congelamento soprannumerario dell'embrione il giuramento degli embrioni sono gli orari Chen Brioni esatto embrioni sovranumerario destinati al congelamento distrutti sarebbero utili sarebbero un riguardano una ricerca Cattaneo
Sarebbe ma io penso di sì perché vede quello quel passo che noi non possiamo fare per la legge proprio qua e sto c'è quindi di implementare di sviluppare nuovi delle strategie perde rifare di applicare la nostra conoscenza per derivare commettono i nostri delle embrionali staminali da queste da questi embrioni congelati
Destinati ripeto al congelamento distruttivo quindi da questa e di ricerca sarebbe interessante farsela in casa professoressa caparbiamente a
Ore o l'ultima domanda perché mancano soltanto trenta secondi è chiarissimo Orso la sede a lei è credente cattolica
Sì sì come vive le pressioni del Vaticano su questi temi sulla ricerca sono circa che lei fa tutti i giorni
Io ho appunto c'è seguo insomma un'ispirazione che mi viene dalla dalla mia vita e dai riferimenti etici piovuto nella nella mia vita sono sono nata e cresciuta no
Secondo un una filosofia cattolica non vedo contrapposizioni veramente no c'è se non se non ideologiche noi cioè io penso che di fronte al fatto di buttar Cellule o di buttare embrioni che comunque sarebbero da Booth verrebbero buttati io dico li fogli usare per capire se queste cellule
Possono essere di qualche utilità per i malati in argento alcuna contrapposizione grazie grazie alla stessa Cattaneo presentata con noi e ci vediamo subito dopo il telegiornale con
Un altro tema staccare la spina al caso iper Giorgio Welby manchevole di Cesare Scoccimarro ne parliamo tra poco
Nel mille novecentosessantatré Piergiorgio Welby ha solo diciotto anni un medico dice sei malato della distrofia muscolare progressiva non supererà i vent'anni ma se sbaglia quel deviato scrive dipinge chi sopravvive
Nel mille novecentonovantasette però le sue condizioni peggiorano quelli non respira più
La moglie Nina decide per lui autorizza una tracheotomia quel vita allora micro attaccato ad un respiratore automatico ma soffre non ce la fa più chiede più volte che il tacchino la spina della macchina nel settembre due mila sei scrive una lettera aperta al presidente Napolitano chiede il ritorno all'eutanasia io amo l'ha vinta
Residente
Dopo ciò che mi è rimasto il nome dovuta
Stava dove insensato Ghimenton nel mantenere attive delle funzioni biologiche
Il cinque dicembre il Presidente Giorgio Napolitano risponde raccolgo il suo messaggio di tragica sofferenza con sincera comprensione che solidarietà il sei dicembre il ministro della salute Livia Turco chiede al Consiglio superiore di sanità se quello nei confronti di quelli sia accanimento terapeutico no e la risposta il sedici dicembre il Tribunale di Roma respinge la richiesta dei legali di Welby di porre fine all'accanimento terapeutico il giudice risponde esiste il diritto di chiedere l'interruzione della respirazione assistita previa sedazione terminale ma è un diritto non concretamente tutelato dall'ordinamento il ventuno novembre giornata per la vita la Chiesa cattolica scrive chi ama la vita non cade nel diabolico andando di pensare di poter disporre della vita con l'eutanasia
Il venti dicembre due mila sei ore undici di sera
Piergiorgio Welby chiede al medico Mario Riccio di somministrargli un sedativo e poi staccare il respiratore al suo fianco sono Mina sua moglie Carla sua sorella e Marco Pannella Marco Cappato di Rita Bernardini radicali dell'Associazione Luca Coscioni
Welby si congeda dei suoi per chi deve ascoltare musica inutile quaranta minuti dopo Piergiorgio Welby muore
Dottor Riccio affermano ho seguito il caso fino alle sue estreme conseguenze perché era eticamente corretto
Alla Chiesa cattolica nega Welby i funerali religiosi
Mina buona sera
Erano proprio due mesi fa era proprio questura più o meno no buona sera esattamente e lei adesso
Pensa ancora pensa sempre tutti i giorni che sia stata quella la scelta giusta da fare
Di questo ne sono un po'più convinta
Anzi
Con tutto quello che è successo negli ultimi giorni la sua sofferenza che è arrivata veramente a un culmine estremo sono convinta che è stata la scelta giusta
Tanto e poi sono convinta di questo perché la sua il suo rapporto con i medici e che ha avuto negli ultimi giorni erano quelli giusti e i medici potevano decidere se era giusto decidere questo o meno potevano anche rifiutarsi
Anche dottor Riccio poteva ancora vedere se era da fare questo distacco del respiratore se la mediamente un accanimento o meno
Un un'istituzione come l'Istituto Superiore della Sanità non credo che abbia potuto dire una cosa del genere perché mio marito è stato attaccato mi nove anni e mezzo a un respiratore ha vissuto bene
Però l'ultimo anno ha cominciato a lamentare in continuazione
Di avere fame d'aria frammentaria che proprio il titolo che la nostra trasmissione cos'è questa fame d'aria perché poi tra poco ne parleremo ancora anche con un altro ospite l'aiuto per presentare cos'è la fame d'aria un grande un grande affanno
Di non riuscire a respirare non riusciva più a espandere il il polmone il la il torace gli premeva proprio sul cuore e sul sui polmoni
Questa era per lui poi non si può certo dire che suo marito non fosse una persona decisa una persona che faceva capire bene quello che volevano assolutamente tipo tosto suo marito era
Sì no sì carattere carattere forte sì ma sapeva anche cedere quando vedeva le ragioni per cui poteva accedere oppure accomodava si accomodava non lei le idee
Ma nei giorni precedenti alla all'ultimo la sua morte avuto dei cedimenti riuniti in cui sembra tutto mare sulla sua decisione di non pensare all'idea di voler morire no no mi ha detto solo una volta mina non è uno scherzo alla morte
Pelli in quel momento speravo che decidesse di nuovi il contrario perché io fino all'ultimo non non lo volevo perbene assolutamente però era l'amore che mi attaccava l'unica non il pensiero che lui soffrisse però a voi alla fine vedendolo soffrire tanto
Ho detto basta cedo
Vai età compagno
Stefania Bastianello buona sera
Frane Bassanello era presente nostri telespettatori abbiamo già parlato del caso di suo marito Cesare Scoccimarro
Soffre di sclerosi laterale amiotrofica dal novantaquattro tra l'altro danni nel novantaquattro e stata diagnosticata vive una situazione simile a quella in cui viveva per Giorgio Welby
Ha scritto una lettera al Presidente della Repubblica proprio quando Piergiorgio Welby fece invece ciò per lo accorato chiedendo di poter morire
Suo marito scrisse una lettera leggo qualche passaggio Napolitano io voglio vivere la mia battaglia è quella di far capire alle persone al mondo alle istituzioni che la sclerosi laterale amiotrofica
Non è una malattia che uccide dopo una media di tre anni o meglio lei lo farebbe pure ma c'è chi come me glielo impedisce
Però la fama Italia c'è anche il suo marito no
Sì assolutamente sì ci sono giornate in cui è un continuo a usare l'ambulante a quel palloncino rianimatore anche Luís ha davvero spesso fame d'aria però la sua la sua tenacia alla sua suo desiderio il suo essere aggrappato alla vita credo che sia il fattore che lo rende così combattivo e attivo attenzione anche Cesare avuto parecchi momenti e anche prolungati in cui riteneva che di non farcela più quindi è evidente queste malattie devastano devastano davvero tutto devastano la persona che colpita dalla malattia devastano
La compagna la moglie devastano i figli se ci sono
è una cosa che penso che che mina possa comprendere assolutamente perché poi l'ha vissuto per ancora per più anni di me io alle radici anni alle spalle di questa lei aveva mai comprando il Milan Mina Welby prima
No no infatti sono molto contenta una santa con molta fretta c'è qualcosa che vorrebbe dirle qualcosa che insomma pensato in questi giorni leggendo le vicende di Piergiorgio
Ma noi abbiamo seguito moltissimo tutte tutte queste vicende tra l'altro Cesare il venti dicembre in realtà al ventuno ha scritto sul suo blog un messaggio che ritengo molto molto forte perché non dice addio ma saluta un compagno di viaggio
E quindi quello che io posso dire in questo momento siamo in due posizioni molto diverso e molto differenti io sono a fianco di un uomo che vuole vivere non si sa ovviamente per quanto perché questa malattia
è sempre un'incognita sono dice ancora l'uomo tenaci forte che vuole combattere che vuole difendere
Il diritto alla vita l'assistenza tutta la battaglia che non stiamo facendo danni
Quello che posso dire Amina ne un uomo ti capisco ti capisco penso di poter comprenderebbe vagamente quello che tu stai provando ora ma io spero di rimandarlo a un futuro lontanissimo
Lei a proposito del dottor Riccio del medico anestesista che materialmente somministrato un un un sedativo a Piergiorgio prima di staccare il respiratore
Lei come tanto questa azione dottori c'ha detto ognuno poi alla fine fa i conti con la propria coscienza
Cosa voleva dire se
Ma questa era una frase proprio di Cesare ricordo perfettamente la trasmissione sì Cesare ha detto ha fatto una scelta di coscienza
Dovrà fare i suoi bilanci e ritengo che ci sia il massimo rispetto per qualsiasi situazione situazione di scelta di vita situazione di Scelta di morte l'importante e che si è fatta in estrema consapevolezza e anche colui che esegue fisicamente questa cosa
Deve essere deve farlo in coscienza entra in quell'età senza porsi il problema
Di violare in qualche modo qualcosa perché lì la scelta era di Piergiorgio solo sua se l'avesse potuto fare Luís sono certa che l'avrebbe fatto
Lei ha paura che suo marito possa cambiare idea
Che un giorno si svegliano indicare gli dica Stefania io voglio morire non ce la faccio più
Cosa lei cosa cosa Mirelli lei cioè quanto quant'è importante in questa fase questo voglio chiedere a tutti e due per quanto importante sì
Quanto sopra di le parole di chi ti sta accanto in questi casi
Allora credo davvero molto molto lento in parole di chi sterile ti sta accanto e ho paura che l'UE me lo richieda perché me l'ha chiesto per un anno per un periodo prolungato di un anno
Sembrava che fosse la sua scelta definitiva
Poi c'era qualcosa che non a me a me sinceramente non tornava io sono della stessa i identica idea di Mina
Sì si accompagnerà una scelta del genere con amore
E e con convinzione ma io non ero convinta probabilmente lui stesso lanciava dei segnale dei messaggi dimostrando in qualche momento che non di non essere profondamente convinto attenzione queste sono malattie davvero della stanche distruttive è evidente che ci possano essere dei momenti se Cesare me lo richiederà farò esattamente quello che ho fatto in passato cercherò di analizzare di capire di stargli vicino
E di comunque rispettare sempre il la sua scelta il suo desiderio
Mina
Stare h affianco un uomo
Parlato di questo Attilia cosa un portoghese del sacrificio personale anche al punto it sacrificio economico
Ma guardi io posso dire questo ho vissuto con Piergiorgio ventinove anni
Devo festeggiato anche venticinque anni e sono stato felice dove siamo stati fin lì felice proprio vissuto felicemente i posso dire anche fino alla fine con tutta la tristezza e con tutto il disagio
E all'inizio addirittura non avevamo voluto nemmeno l'assistenza domiciliare perché ci eravamo resi autosufficienti abbiamo vissuto insieme con i suoceri
Poi un nostro amico era sempre disponibile a portarci con la macchina pesca o un se vogliamo andare fa un'uscita così in campagna anche papà ci portava a pesca
E insomma anche a casa abbiamo poi qui devo premettere una cosa che la distrofia muscolare e molto meno terribile della malattia e che c'ha Cesare fin quando ho saputo saputo di Cesare nella sua lettera al presidente io ho detto questo è un uomo coraggioso e spero che riesca ancora pertanto a a rimanere di questo di questa visto ed con questo coraggio
E di fare questa lotta che lui vuole fare perché mio marito l'ha fatta per parecchi anni ha cominciato nel due mila e due a fare veramente una lotta per una legge lui la chiamava eutanasia però per lui era sì anche su eutanasia magari dello Space perse nel senso stretto ma poiché in particolare che il malato alla fine della sua vita si è rispettato nella sua volontà nelle sue scelte
E che si è lasciato morire tranquillo in pace
E non ingrandì sofferenze e questo per lui era la cosa importante e per questo in via mandato la lettera al presidente perché si sa che negli ospedali italiani anche a casa dove ci sono malati gravissimi
Sono molte le persone che vengono aiutati a morire
Ma non viene detto
Non sapevo se ne parla che vengono staccati respiratori
Conservazione perché nessun medico e così crudele di lasciar morire un paziente che lei sta giocando vuol dire che secondo lei le insomma lei al in realtà questa pratica viene viene noir più diffuso negli ospedali di quanto si dica sì Eneo nota ho letto continuamente un un'inchiesta che in Europa e quindi anche comprese in Italia vengono staccati uno su quattro respiratori mi sembra al mese
Senta
Perché lei ha chiesto al funerale religioso per suo marito
E ha chiesto il funerale religioso perché mamma di mio marito
Religiosa e non avrebbe mai capito che suo figlio che ha fatto la prima comunione che si è sposato in chiesa con me
Non avrebbe voluto il funerale intimorito non era credente era credente ma in noi si è rotto qualche cosa quando è stato messo in mezzo e nell'animazione che poi in una rianimazione dove non c'erano i box ma in una rianimazione dove vedeva tutto rianimazioni di pazienti che tutto puntato erano di nuovo venuti a mancare
Massaggi cardiaci preparazione per il trapianto lui vedeva tutto non c'erano più
Paratie tra il letto su e di miliare dentro questo le banche venerazione cosa aveva fatto pensare è stato per lui un'esperienza terribile
Perché ha vissuto in continuazione e questo il problema della morte
E questo per lui è stata una cosa terribile e dopo quella quel periodo lì dopo quindi impedito di rianimazione non ha voluto più fare discorsi come sacerdoti non ha voluto più i sacramenti
C'era qualche cosa che si era tutto io non sono mai riuscita a capirlo bene però si è buttata nella parte nel più filosofica
Quindi per lui c'era qualche cosa magari lui va preso però il il senso di Pascal ecco
Faccio la scommessa
Se ci scommetto evinco
Va bene e se non c'è nulla non ho perso niente un sano scetticismo disastri di fronte a Gianluca sette ha detto ma però appunto voi avete insistito su una religiosi che sono stati negati questi come religiosi lei come l'ha presa simile occhi persona o della chiesa come la come loculo vissuto se io ho soltanto l'ho soltanto chiesto al primo momento pensato alla mamma
Perché se fosse stata io sola non l'avrei chiesto rifatto fare soltanto un come l'orazione laica come l'abbiamo fatto poi d'altronde sulla piazza davanti alla chiesa che era già programmata
Anche se fosse stato i funerali ma l'esame ragioni per cui sono stati dei casi finora il G sei è stato negato e non perché è morto in questa maniera ma perché c'era troppa pubblicità
Perché aveva detto troppe volte in pubblico che voleva morire queste radici in qualche maniera era stato aveva fatto dalla propaganda politica a favore dell'eutanasia questo senso
Ma forse per questo fosse perché lui voleva il pesto dirlo pubblicamente per svegliare anche tutta l'Italia all'una discussione
Però poi in fondo alla fine c'è stato detto no hai fatto soltanto confusione in Italia e quindi è secondo lei questo è stato un genio lei l'ha vissuta come un'ingiustizia questa scelta della Chiesa cattolica o con una legittima decisione
Rispettare
No io non non c'ho pensato nulla di di particolare io ho pensato solo la chiesa gerarchica gliela negato ma la chiesa quella dei fedeli
Approvato
Il funerale in chiesa Elia sono fatta anche un funerale si potrebbe dire quasi in chiesa perché lì su quella piazza c'era una il Natale aria di di cristianità di amore di carità che vedendo veramente si sentiva
No no proprio altre cose da dire Stefania
Io vorrei che lei adesso però mi spiega io tanto so che il fatto che lei sia qui è già un grande sacrificio da parte sua
Nel senso che Cesare in questo momento immagino che starà
La stalla spettando a casa insomma
Aspetterà con ansia su ritornano
Certo come tutte le volte in cui esco per andare a lavorare io oppure per fare delle commissioni la spesa la quotidianità anzi cosa che cosa di cosa avreste bisogno voi due
Ma
Noi abbiamo bisogno di assistenza assistenza anni significa fondi per poterci permettere le cinque persone che si alternano per garantire un'assistenza h ventiquattro Cesare ma questo è un primo passo in realtà noi stiamo conducendo una battaglia che va oltre noi stessi perché sarebbe un po'puro egoismo pensare soltanto a noi
Noi vorremmo poter esportare quello che noi abbiamo costruito faticosamente in questi tredici anni ci viene riconosciuto come un ottimo modello assistenziale anche ad altri pazienti quindi e tutti coloro che si trovano nella stessa situazione di Cesare e giusto per fare un numero a Milano ce ne sono sedici quindi non stiamo parlando di numeri giganteschi
Hanno bisogno di essere assistiti ventiquattro ore al giorno da personale però formato perché non possono parlare non possono muovere niente muovono soltanto gli occhi soltanto è insegnare la comunicazione a coloro che stanno fianco al paziente
è onerosissimo Cimini ci si mette più o meno un mese un mese e mezzo
E quindi noi rivendichiamo proprio questo diritto dell'assistenza non lamentiamo minimamente tutto ciò che sanitario siamo seguiti molto bene economicamente illustratori aiuto a sufficienza
Assolutamente no assolutamente no
Lo stato eroga pensioni d'invalidità accompagnamento in alcuni casi c'è un contributo del Comune ma questo copre al massimo un dieci quindici per cento del bisogno del bisogno quotidiano può intervenire assolutamente no
Bene io ringrazio se farebbe asserendo sicuramente continuiamo a occuparci del caso comunque di Cesare credo che sia scandaloso che lo sogna sanno trovare Zeman quindici per cento delle spese Mediaset tale Stefania
Ti voglio tanto tanto bene e ti vorrei grazie Necchi voglio scrivere
Ti voglio rendere insieme
Grazie resta grazie Stefania grazie sono sicuro che cedere ci sta seguendo insomma che in in questo momento somma anche lui si augura che da tutto questo dibattito tutto questo dolore insomma esca fu esca pure meno Stato più civile non lo stato che sia in grado di misurarsi su questi casi qui insomma di mettere a disposizione di queste famiglie
Più risorse grazie a Stefania Bastianello grazie a Mina Welby grazie a tutti voi ne torniamo domani sera come sempre ventidue trentacinque qua no