Intervista a Gianfranco Spadaccia sul convegno dal titolo: "La scrittura in carcere. Esperienze a confronto" in programma il 27 febbraio 2007 nella Casa Circondariale di Rebibbia e organizzato tra gli altri dal Garante per i Diritti dei Detenuti del Comune di Roma

La scrittura in carcere esperienze a confronto è il titolo di un incontro che si tiene presso la casa circondariale di Rebibbia Nuovo complesso al teatro a Rosa del del carcere un convegno lanciato partito come un'idea per parlare appunto di scrittura di letteratura in carcere ma che progressivamente si è ampliato è diventato una cosa
Anche più importante più politica se così vogliamo dire ne parliamo con Gianfranco Spadaccia garante dei diritti dei detenuti del comune di Roma che uno di quelli che parleranno che organizzano questa iniziativa la spada ce ne può parlare un po'come sarà articolato questa quest'incontro
Ma questa ci saranno alcuni interventi teorici
Uno dei più fra una scarsa che
La l'insegnante che ha praticamente effettuato questi alcuni laboratori di scrittura creativa che hanno dato luogo tuo pubblicazioni
Dall'interesse per questi scritti laboratori di scrittura creativa è nata l'idea del convegno ma l'idea del convegno anche per vedere per quanto esperienze analoghi condotta anche con modalità differenti fossero praticate nelle carceri italiane per anche metterle in comunicazione metterle in confronto fra loro
E abbiamo scoperto praticamente un pianeta sommerso in cui la scrittura figura come una delle cose importanti nel nell'educazione scolastica e non all'interno del carcere
In carcere si spende molto di più riguarda però si scrive o fuori Donzelli internet non cede non ci sono nomi di telefonini
Le lettere d'amore sono cura lettere d'amore che si scrivono
Con la penna e ma a parte questo il il io credo che la scrittura in qualsiasi forma o per esempio quella del giornale della rivista interni agli istituti penitenziari e anche qui queste riviste qui sui giornali pullulano in tutte le carceri italiane
Accanto dovrebbe la scrittura detti ornati dei giornalisti delinquente ha un valore di comunicazione interno ed esterno al carcere anche per consentire e mantenere la comunicazione con la società civile
E e poi c'è la pittura questo queste forme di scrittura che vanno dalla scrittura dello share di sceneggiatura alle scritture di letteratura di di alle forme di ai laboratori di scrittura creativa i laboratori di scrittura autobiografica sono importanti strumenti dei
Il reinserimento del detenuto ma soprattutto di recupero di recupero delle sue
Dei dei suoi tempi per tutti del recupero delle sue occasioni mancate
E il ripensamento della sua persona nell'ambito della vita si parla tanto di reinserimento però questo credo che ci sia per coloro che sono disponibili a praticarlo un una strada molto importante molto utile e e un Perrino
Di sperimentazione che va promosso va sollecitato va aiutato
Proprio parzialmente già risposto a questa domanda insomma vorrei approfondirla meglio
In una situazione come quella italiana in cui i problemi sono il sovraffollamento la vivibilità concreta nelle carceri bagni
Servizi sanitari acqua calda acqua fredda condizioni igieniche può sembrare che parlare di scrittura in carcere sia un qualcosa di un po'elitario non è così invece non è una cosa che riguarda come dire una piccola nicchia i detenuti riguarda praticamente tutti
No che riguardi tutti no riguarda tutti l'insegnamento scolastico cioè tutti quelli che non devono colmare un gatto ha pensato semplicemente al
Ai detenuti stranieri che conoscono poco la lingua la la lingua italiana quintali e un corso
P. lingua i tipi di un corso di scuola italiana significa creare le premesse per quando escono di una loro maggiore e migliore inserimento
Ma anche di di i detenuti italiani quelli che stanno le carceri italiane da questo punto di vista il è una delle occupazioni accanto al lavoro fondamentali quelle dell'insegnamento e della e e della e questo non è elitaria questa è dispone a disposizione degli istituti è assicurata dal ministero la pubblica istruzione in collaborazione col ministero aggiusti
Però accanto a questo sarà anche d'Italia però posso queste altre forme di sperimentazione possono coinvolgere un numero potenziale di di detenuti che possono circoscritti non sono contrassegnati non nascono deve non abbiamo avuto per esempio il caso di un detenuto che era pressoché analfabeta e che nel giro di di alcuni anni è riuscito a completare gli studi e ha partecipato
Ai laboratori letteratura creativa
I suoi scritti sono stati sono stati pubblicati
Quindi voglio dire e una e qui e sicuramente apparentemente una situazione elitaria che può riguardare soltanto detenuti motivati
Però il carcere deve avere la possibilità di offrire naturalmente in questo campo offrirà questo dovrebbe offrirne tante altre laboratori di artigianato
Laboratori culturali e cose di questo genere ci sono cioè il cane carcere enti istituti penitenziari italiani
Ci sono accanto alle brutture che tu hai ricordato ci sono anche attività che cercano di incoraggiare l'emancipazione
Di chi si trova dentro per
Le vicende della propria vita il convegno proprio questa intenzione quello di estendere anche queste esperienze quanto sono legate anche alla buona volontà diciamo delle amministrazioni locali e delle associazioni di volontariato perché le varie la situazione italiana diciamo che Santa realtà diversificate ci sono situazioni in cui come dire c'è anche una vita reale all'interno delle carceri se no ce ne sono altre che invece diciamo hanno pochi spazi per esperienze di questo tipo quanto dipende dal anche dall'amministrazione pubblica questa differenza
Ma
Io credo che nell'istituti di pena qui rispecchia la situazione italiana quella delle due italie nel soggiorno nord centro
Centro nord suturano le isole da un'altra parte
Ci sono anche all'interno di una stessa équipe Takato circondariali come Regina Coeli che sono cadute circondariali di primo impatto in cui la gente si trattiene per poco tempo per poi essere trasferita a ad altri istituti di pena chiudono viceversa istituti come Rebibbia Nuovo complesso che hanno possibilità di sperimentare
Nuove unica tutti penali che hanno la possibilità di sperimentare nuove forme di trattamento e accanto e naturalmente in tutto questo tu hai detto bene che spesso una carenza dell'amministrazione della giustizia
Che viene surrogata in parte dalle dalle amministrazioni locali e dal dalle associazioni del volontariato
Ma naturalmente questo non è meno seriamente un male
E un maledetto chi si abitua perché sulla a surrogare allora scaricare sulla società questioni che sono proprie della comunità della Serbia dovrebbero essere proprio dell'amministrazione giudiziaria
Ma e un bene perché da un altro punto di vista perché mantiene i canali di comunicazione corretto della società
Un'ultima domanda il convegno oltre a operatori culturali e diciamo no esponenti delle istituzioni di questo mondo vedrà a un certo punto anche la presenza di di scrittori veri diciamo Edoardo Albinati Dacia Maraini come si confronterà
Hanno con questo modella prima volta che sappia che entrano in un castelli pieni conto che abbiamo chiamato questi scrittori perché sono tutti in un arcobaleno un'altra persona che
Hanno lavorato in carcere nel carcere proprio portandovi la propria esperienza di di di scrittori
E Dacia Maraini per esempio ha fatto dei corsi di scrittura creativa lei spessa in anni passati
Quindi diciamo che e sono persone che riflettono su quello che ci è stato detto a conclusione del convegno ma sono anche persone scrittori che hanno mantenuto in questi anni hanno avuto un prete quel in questi anni delle esperienze all'interno del carcere a partire dalla loro condizione di scrittori
Ma avremo anche a riflettere su questo avremo tanto e pedagogisti
Noi abbiamo avuto la collaborazione quando dico noi dico noi della del del Centro territoriale che fieri che si occupa dell'insegnamento nel carcere di Rebibbia e e picco la casa circondariale di Rebibbia Nuovo complesso
Ma accanto a noi ci abbiamo avuto la cattedra della testa università di Roma di educazione degli adulti quindi abbiamo interventi di pedagogisti
Abbiamo avremo caro baby Tarantelli che parlerà di scrittura e psicanalisi
è avremo Maurizio lichene
Che parlerà di metodi biografici l'educazione degli adulti e e quindi da un punto di vista strettamente BP ecologico acquisti interventi diciamo così più teorici
Porteremo delle testimonianze di esperienze di esperienze diverse vissuto in diversi istituti di pena
Noi prevediamo interventi programmati dalla Casa di reclusione di Civitavecchia
Da quella del carcere circondariale di Rebibbia da quella di Pozzuoli e da quella di Sollicciano a Firenze sono soltanto alcune delle esperienze accanto a questo che poi esperienze come ho detto delle dell'informazione in carcere e avremo gli interventi di Ornella Favero che la direttrice di ristretti Orizzonti che parlerà di informazione Autobiografia di Sergio Segio
Che ha un po'coordinato i diversi da diverse esperienze giornalistiche nel carcere
E parlerà di e carcere informazione tra denuncia e racconto
Bene allora l'appuntamento è il ventisette febbraio domani domani mattina casa circondariale di Rebibbia radio radicale seguirà questo convegno per il racconto grazie a Gianfranco Spadaccia garante dei diritti dei detenuti del comune di Roma