Puntata di "Notiziario del mattino" di venerdì 2 marzo 2007 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 34 minuti.
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Otto e quarantanove minuti Dino Marafioti in studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale
Oggi la Camera dei deputati voterà la fiducia chiesta dal Governo Prodi ieri Marco Pannella Montecitorio si è soffermato sulle ragioni per cui suo avviso all'avviso di quasi tutti i deputati da Rosa nel Pugno
A parte Daniele Capezzone che ha ribadito ieri che il governo è drammaticamente fragile e che dunque oggi sì asterrà
L'andata fiducia al Governo e lo ha fatto ripercorrendo le ragioni per cui la scelta di radicali fin dalla iniziativa sulla ospitalità alle regionali hanno scelto di schierarsi con il centrosinistra
Sentiamo Pannella partire proprio da questo passaggio in questa intervista realizzata da Alessio Falconi
In Italia agibile
Libertà politica se non pagando lo scotto di passare attraverso leggi elettorali comportamenti
Senza i quali puoi fare testimonianza e non politica
Ci siamo riusciti
Ventiquattro mila voti e una parte duecento mila voti di più
Ai perdenti dall'altra sul milione circa di voti che la Rosa nel Pugno ha riportato io ritengo che almeno cinquecentocinquanta euro seicento mila fossero elettori radicali innanzitutto
Laici liberali e socialisti e questo è l'importante
Che lasciavano lo schieramento di centrodestra berlusconiano quindi passare quest'altro
Quindi è una responsabilità gravissima vero perché stanno scoppiando delle contraddizioni
A questo punto noi ci saremo
Per me gli ultimi a potere se crediamo a quello che facciamo e che abbiamo fatto gli ultimi apoteci dire delusi o impreparati dinanzi alla scarsezza o la pochezza
Di questa componente
Come dell'alta più o meno dell'altra non si può è una contraddizione vuol dire che abbiamo giocato d'azzardo non avevamo previsto che questa era la cosa più probabile che le contraddizioni
Di questa parte della schieramento questa alla gamba
Di centro sinistra
Assolutamente
Come dire paralizzata sulla via delle riforme della sua struttura dalla sua composizione che produce Boldrini niente
Ciò premesso questo cosa vuol dire dopo nove mesi
Noi dobbiamo ritenere che questo niente
Che è relativo perché non è ogni ente elvetico matematico ore un un niente un quasi niente che questo niente Digei divenuto insopportabile rappresenta una crisi rispetto alle possibilità alternative decisione di alternanza sarebbe una fesseria enorme una cretinata intanto il risultato e che stanno emergendo
E possono divenire esplosive
Le differenti le diversità dei due schieramenti
E stanno venendo fuori come diversità sociali in qualche misura come contraddizioni di classi e dice che e questo è un grosso elemento quindi intanto cominciamo col dire che oggi c'è sicuramente più casino apparentemente ma in realtà esistono anche più proposte più semi che stanno venendo fuori e allora a questo punto io l'ho già detto vedremo a maggio dopo un anno ma non è nemmeno un tempo noi dovremo avere la responsabilità di resistere
Al niente ora quasi niente che questa formula luogo l'altro riesce a produrre e poi si vedrà come sei volte evoluta la situazione nel contesto internazionale
Lei ex di cui è fatta la vita anche la vita politica lui assumere la e nel frattempo appunto dare una certezza
è proprio vero che noi diciamo a tutti voi che siete del centrosinistra
Che illudersi che il centrosinistra possa essere un grande schieramento riformatore è un'illusione è fatta di parti conservatrici
Gravi tanto quanto quelle dall'altra parte quindi questo è però lo ripeto c'è fermenti ci sono contraddizioni che vengono fuori le evoluzioni che vengono imposte
Significa anche di fatto che Berlusconi in un anno
Invecchiato politicamente perché non fisicamente in un modo enorme oggi lui stesso ragione probabilmente nei termini
Qual è la cosa che gli conviene avere poi fino al novanta o cent'anni che non è nella presidenza del Consiglio la direzione
Né d'altra parte mi pare che Prodi finita fra quattro anni o fra un anno questa esperienza
Abbia fiato e prestigio e volontà di proseguire quindi abbiamo di tanto i due miti costitutori dell'uno dell'altro gruppo sono consumati in nove mesi non è poco
Ecco quindi ecco perché io dico che coerentemente noi dobbiamo operare per strappare il massimo di risultanti di volta in volta
E tra l'altro proprio proprio a proposito dei risultati ieri intervenendo in discussione generale
Il deputato sono della Rosa nel Pugno Sergio D'Elia ha detto che un banco di prova importante per il governo e l'impegno di portare in sede di nazioni unite
La proposta di moratoria universale delle esecuzioni capitali
Iniziativa rilanciata da una Satyagraha anni Marco Pannella alla fine dello scorso anno ed Elia ha anche parlato della presunta sacralità del principio della autosufficienza del governo in politica sta allora
Scusa un proprio del Lia al microfono di Giovanna Reanda
Ma è quel che accade in tutte le democrazie occidentali dove sulla politica estera e di difesa non ci sono maggioranze blindate opposizione blindato una divisione netta fra che ne so fra democratici repubblicani in America laburisti conservatori in in Inghilterra io credo che la convergenza di maggioranza appesa opposizione su alcune questioni cruciali è un obiettivo io direi proprio metodologicamente sempre da perseguire sulla politica esso diventa una condizione secondo me indispensabile un fine da
Da da perseguire proprio perché nella politica essere divelto ed e di difesa non insomma nei confronti del mondo non è il governo che rappresenta l'Italia spunti nei confronti del mondo tutto un intero paese che si presenta che si presenta al mondo appunto da questo punto di vista io davvero non capisco
Questo principio ormai di ventuno diventato sacro dell'autosufficienza della maggioranza da cosiddetta maggioranza
Politica peraltro applicato a correnti alternate no con due pesi e due misure per cui sulla due misure per cui sull'Afghanistan
Si vuole blindare la maggioranza come se fosse una caserma nella quale poi incidiamo alcuni obiettori di coscienza che vanno rispettati
C'è un processo di criminalizzazione dei vari Rossi Turigliatto e c'era che io credo che sia davvero una cosa
I un decentramento invece sui Dico allora lì si rivendica il ruolo del parlamento le maggioranze parlamentari e si santifica l'obiezione
L'obiezione di di coscienza quindi io credo che sarebbe un errore gravissimo se sul rifinanziamento delle missioni e il Governo Prodi
Decidesse di porre la fiducia credo che non lo farà
E i lavori della Camera riprenderanno oggi alle nove e trenta con la replica del presidente del Consiglio Romano Prodi qui faranno seguito cui farà seguito alla alla replica appunto
Il le dichiarazioni di voto e quindi il voto proprio sulla fiducia naturalmente noi saremo collegati in dirette con tutto questo lo ripetiamo a partire dalle nove e trenta ma restiamo sulla situazione della maggioranza e del governo
Alessio Falconio intervistato Marina Sereni vicepresidente del gruppo dell'Ulivo a Montecitorio
Ma io penso che il presidente Prodi abbia scelto la strada giusta quella di presentarsi alle Camere chiedere una rinnovata fiducia su alcuni punti qualificanti dell'azione di governo tra cui la partecipazione alle missioni all'estero compresa l'Afghanistan questa fiducia l'ha avuta ieri
E mi pare che questo segnali una un rilancio dell'attività di governo la fragilità della maggioranza numerica al Senato resta ovviamente non non dipende da noi
Dipende da una bruttissima legge elettorale e io mi auguro che anche da questa crisi si colga
L'opportunità per aprire seriamente un dialogo e un confronto parlamentare per una nuova per un nuovo sistema per una nuova legge elettorale perché gli italiani hanno bisogno di governi stabili
Di governi che possano governare davvero e anche cambiare il Paese questo significa avere una nuova legge elettorale nostro questo aspetto si registra una serie di disponibilità e di intenzioni quasi unanime ma poi nel merito
Ognuno comunque ogni forza sembra avere uno più proposte anche in mente diverse oggi Berlusconi ha detto
Va bene così come è un falso problema quello del getto la le basta
Al limite fare qualche ritocco sul premio nazionale al Senato spalmare su su quello regionale quindi come si può leggere
Ma io non vorrei che ancora una volta nel centro destra prevalesse una logica di breve periodo noi non possiamo fare una legge nazionale una legge elettorale per guardando ai prossimi quindici giorni bar guardando a chi vincerà le elezioni alla prossimo giro credo dobbiamo fare una legge elettorale che duri nel tempo
Allora certo si può lavorare anche suo aggiustamenti della legge vigente
Però io credo che il Paese chiede qualcosa di più
Chiede una democrazia dell'alternanza forte e capacità di riarticolare di sistemare e la la forza e il numero dei partiti credo che ci chiedano semplificazione ci chiedevano aggregazione ci chiedono la possibilità che per i cittadini di scegliere tra quali Cioni proposte alternative
E sono le otto e cinquantanove minuti questa è l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale si è vi dicevamo della dichiarazioni di voto oggi e allora oggi per la lega interverrà per le dichiarazioni di voto Roberto Marone Falconio gli ha chiesto cosa dirà sentiamo
Però alcune cose che riguardano il governo Prodi ma soprattutto voglio lanciare qualche messaggio chiaro ai partiti della Casa delle Libertà perché mi sembra che ci sia molta ipocrisia anche un gioco sotterraneo che non mi piace e che io voglio Sco far scoprire fare emergere per evitare sorprese sgradite sgradevoli fra qualche mese gioco e domani lo dirò ma si tratta sostanzialmente
Cioè ve lo dirò domani e quindi domani oggi Berlusconi ha ha detto che una parte della Casa delle Libertà ha fatto politica politicante in questa crisi
Noi siamo stati gli unici che hanno detto chiaramente bisogna andare a votare c'è qualcuno che ha detto bisogna andare a votare dopo dopo che il Presidente della Repubblica ha dato l'incarico Prodi e cioè ha aspettato
Che Napolitano desse l'incarico Prodi e poi si è messo a urlare al voto al voto
L'accusa non è certo rivolta noi siamo stati gli unici a dire chiaramente
Le cose da fare non ci piace l'ipotesi di un Governo Prodi
Un dato solo per evitare le elezioni che poi arrivi il demiurgo il salvatore della patria che sistema tutte le cose sistema gli interessi di chi ha interessi
Sistema a i partiti con una legge elettorale fatta così ho fatto a corsa ecco questo non ci piace che la democrazia è un'altra cosa per noi
Noi siamo ben consapevoli questo rischio c'è
Che c'è qualcuno che ci lavora
Che sono in molti anzi a lavorarci
Buttare la croce addosso a Follini è un atto di pura ipocrisia
Che Follini non è un mostro nato dall'oggi al domani ma è frutto di una concezione politica di un modo di far politica che appartiene ad alcuni partiti che stanno in questo Parlamento
Venire
Questi rischi ci sono noi stiamo molto attenti verità staremo molto attenti ad evitarli
Giocando le nostre carte modo assolutamente
Come siamo abituati a fare
Ieri Rita Bernardini segretaria di Radicali Italiani ha scritto una lettera aperta al direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli
Lo ha fatto a partire da una tabella una tabella apparsa sul Corriere di ieri in cui si dà conto delle posizioni dei partiti sulla legge eletto i radicali non c'erano
Rileggiamo perso di quest'anno metterà aperta
Scrive tra l'altro Bernardini sul merito
I radicali non solo hanno non solo avuto un e abbondantemente espresso posizioni ma hanno anche fatto politiche promosso iniziative concrete
Come il referendum vinto della mille novecentonovantatré e per il sistema maggioritario anglosassone ad un turno e nel due mila il referendum per abrogare la quota proporzionale legge Mattarella quella che tradì il voto popolare del mille novecentonovantatré nel due mila la partitocrazia boicottò quel referendum che infatti non raggiunsero il quorum
Berlusconi invito addirittura l'astensione promettendo che la riforma l'avrebbe fatta Luís se avesse vinto le elezioni una riforma effettivamente la fece
E tutti sappiamo come è stata denominata in virtù di un contenuto tecnico che ci ha portato all'ingorgo nelle ingovernabile situazione attuale
Caro Mieli prosegue e conclude Bernardini con franchezza Pannella e i radicali hanno il torto di una posizione coerente e popolare e per questo devono essere cancellati non solo nel presente ma anche nel passato pur storicamente indiscutibile si chiede perché fra tutti i modelli indicati sparisce proprio quello anglosassone al loro proposto cioè il più gradito agli italiani
Così Rita Bernardini tra l'altro vogliamo dirvi che l'appuntamento di oggi con l'intervista settimane comprato con la segretaria di radicali dagli anni è sposato alle dodici circa quando alla Camera il inizierà il voto di fiducia prima come vi dicevamo poco fa saremo collegati in diretta con Montecitorio
Ricordiamo anche che da un mese una settimana Daniele Capezzone in sciopero della fame perché il Senato si affermi la legalità perché la Giunta per le elezioni di Palazzo Madama
Decida secondo la lettera della legge sugli otto senatori eletti ma non presenti al Senato
Nonostante sia pronta da mesi una relazione che dà ragione alle tesi della Rosa nel pugno sulla Regione Piemonte la Giunta ancora non ha deciso quando convocasse e veniamo ai dico e e la loro sorte al Senato dopo l'intervento di Prodi alla Camera i più danno per accerto il definitivo impantanamento del provvedimento sulle unioni civili
Varato dal governo ma in Commissione giustizia del Senato l'esame delle proposte sulla materia dovrebbe riprendere e con grande ne ha parlato con il presidente della Commissione Cesare Salvi
Oria padroni discorso istituzionalmente ineccepibile che coincide al cento per cento con quanto quote sempre dichiarato al riguardo
E proprio così
C'è un disegno di legge del governo ci sono disegni di legge parlamentari di maggioranza e di opposizione compito della commissione Giustizia e ora lavorare per trovare una sintesi
Considero anche opportuno che il Presidente del Consiglio abbia de politicizzato il disegno di legge del governo
Non solo perché creava conflittualità all'interno il sesso dalla maggioranza ma anche perché diciamo così non era il top delle soluzioni possibili
A questo punto come verranno organizzati i lavori della commissione sono lavoro rapidissimo lavoro lento come verranno propri ma e l'uno nell'altro prenderemo il tempo necessario senza né mettere la legge nel cassetto nel fare precipitazioni
Io la settimana prossima completerò la mia relazione
Illustrando il disegno di legge del governo e poi apriremo la discussione generale vedremo quali saranno i tempi del dibattito ripeto non abbiamo né scadenze immediate sulle quale precipita Erchie
Ma non c'è neppure alcuna ragione per allungare troppo il broker e Comandini il testo del governo sarà il testo base un ma questo lo dovrà decidere la commissione vediamo come si svolge
Non è necessario che sia così
E veniamo alla politica internazionale in particolare alla conferenza internazionale sull'Iraq alla quale prenderanno parte esponenti dell'amministrazione americana di Siria e diranno
Giovanna Reanda ha chiesto all'ex sottosegretario agli Esteri Margherita Boniver di commentare questa importante svolta
L'apertura dell'amministrazione americana è importantissima e potrebbe a bere anche dei risvolti positivi beninteso se le decisioni riguardante il futuro di un Iraq che democratico fossero già state prese in modo positivo dai vicini che sono appunto fondamentali in questo disegno ovvero l'Iran e la Siria c'è da dubitarne palesemente però insomma questo gesto di di di di apertura intellettuale diplomatica molto molto importante andrà a seguito che puntellato e possibilmente anche aiutato
Rete allora il giudizio di un parlamentare dell'Ulivo che è anche un profondo conoscitore del mondo arabo-musulmano camere Khaled Fouad all'Ama sempre in microfono di Giovanna Reanda
In realtà gli americani sanno benissimo che in relazione alla situazione irachena la soluzione è quella che è una non passa per Damasco ma appena passa per per terra lo sanno benissimo anche perché religiose mi anche culturalmente
L'Iraq che è stata sempre e comunque
Tale due C contaminata dalla dall'Iran c'è una cultura Hirano irachena e anche il Vaticano degli orti di Vaticano
Delle dello sciismo si trovano a certe non non accompagna le grandi famiglie di Ayatollah lo stesso aiutato a Sistani sono famiglie di origine persiane e la cultura
Araba scita Schiff fusasi sciolta nella cultura persiana per cioè e culturalmente il suo altamente i punti in comune
Temi sembra difficile spezzare e la creazione iraniana dell'aggressione dire irachena oltretutto basta per me è una cantante geografica per capire che l'alta limitanei destinata a diventare nei prossimi e trenta anni una potenza regionale con nel nel Maine nel nel Medioriente si vede benissimo apparire da tera negli Abarai né fino a Beirut
Ecco una specie di cintura uscita il pollame di quel tipo di cintura città allora mi sembra evidente che il fatto stranamente passa la mente mentre qualche giorno fa hanno arrestato dei Damiani in in in Iraq che ieri la notizia che hanno convocato sul tavolo e con la conferenza per la pace o grave considerazione degli italiani
Credo che è il tentativo comunque da prima di cani di iniziare un nuovo canale diplomatico ma si rendono conto comunque che in gara al TAR cosa ci insegni anche tutto non topologia diplomatica del Medioriente che nel Medio Oriente si negozia
Sì non si negozia il rischio troppo grande di una defecazione che non soltanto se una delle somme chiede che Pelosi in crosta per numerosissimi anni
Ma oggi le deflagrazione in quell'angolo del mondo non si sviluppano con le sciabole ce la Calle question del nucleare e credo che in era alta questo una strategia un metodo non stupido da prima dei cani di nata a utilizzare la questione irachena
Per poter divorziare l'acquisizione del nucleare in Iran ecco in una porta che aprirà certamente un'altra porta
Nove e undici minuti edizione del mattino del notiziario di radio radicale continuiamo ora ad ascoltare le voci di dirigenti storici del partito radicale sul lungo articolo scritto da Adriano Sofri l'altro giorno con il quale l'intellettuale a voluto dire la sua sulla cosiddetto scontro tra Pannella e Capezzone
E sulla vicenda politica radicale degli ultimi anni allora ieri abbiamo intervistato su questo
Gianfranco Spadaccio vi diciamo subito che ascolteremo integralmente la sua lunga intervista oggi a partire dalle quattordici e trenta tanto un un piccolo passaggio
Mi sono quasi commosso perché un articolo così che poi è un saggio storico ma scritto con grande coinvolgimento con grande
Partecipazione è un segno di attenzione di lunga durata
E l'attenzione
Come amo sempre ricordare anche Marco ama ricordare e la base il presupposto di qualche diretti amicizia in qualche amicizia vera
E
Nel suo
Nella sua autonomia dal Partito Radicale
Nei diversi momenti della sua storia
Adriano è sempre stato vicino e attento e amico del Partito Radicale anche nei momenti di piste e noi lo siamo stati nei suoi confronti
E questo è un prezioso contributo
Di una persona che vedere cose con distacco ma anche con grande partecipazione
Ecco diciamo subito ma ci questo articolo lo abbiamo detto più volte molto lungo quindi anche difficile da membri Nunes anche difficile scoprire prego compiere
Tre o quattro punti disastri si accavallano si intersecano tra loro nei diversi momenti Webern nelle diverse colonne
Della intera pagina che perché che voglia dedicare a questo articolo alla possiamo estrapolarli io secondo me è uno e riguarda proprio lo spread autorizzato a attualità politica porre l'attenzione quella forbice questo si inquadra in una situazione più vasta che è quella del rapporto fra Marco e Daniele
E per l'apporto in genere fra Marco il partito radicale nella storia del partito radicale delle lotte politiche radicali
Papà diciamo così c'è un aspetto come sempre nella vita del partito radicale
E in fiale
Affettivo
E piccoli tradotto questo rapporto di servizio all'effettivo
In termini politici è un problema che potrei definire guarite frammentario il futuro del Partito Radicale
E a i il futuro del pane Varriale dopo Pannella passi indovino la fa nella loro questi sono a quattro tappeti inerti
Fra loro ma che si intersecano fra loro molto molto profonda
Ecco e lo ripetiamo la versione integrale di questa lunga intervista con Gianfranco Spadaccia la potrebbe ascoltare oggi a partire dalle quattordici e trenta e tanto sono le nove e quindici minuti è il momento di girare la linea al professor Luigi De Marchi
Con un ampio servizio sull'orgasmo sessuale della donna
Apparso sull'ultimo numero della rivista americana petrolio oggi ha certamente il merito e il coraggio di interrompere la Barbosa messa cantata
Per il versante da troppo tempo su questo tema ed è all'origine di tutto in breve le mistificazioni di cui è stato oggetto l'orgasmo femminile nel passato remoto è recente
Per molto tempo replica secco Oblique misogino e tradizionale
Aveva spinto la pseudo scienza maschilista considerare l'orgasmo femminile come il segno di una profonda pervertita di certe donne
Così per esempio il ginecologo il personale della regina vittoria sostenne più volte nelle sue opere che solo in info mani o le donne patologicamente inclini alla prostituzione
Aggiungevano l'orgasmo mentre le donne normali Hassane non ne conosci vanno né né sospettavano l'esistenza
Mi sento il bisogno d'andare in Inghilterra o di risalire la all'Ottocento possiamo ricordare che le nostre bisnonne portavano spesso ricamata sulle camicie da notte per i loro corredi nuziali la famosa scritta Non lo fo per piacer mio ma per dare un figlio addio e la psicoanalisi freudiana sua volta
Descrisse la sessualità femminile fumo una realtà psicologica subalterne minorata rispetto a quella maschile basti pensare alla teoria freudiana dell'invidia femminile delle pene e faceva di ogni donna come poi scrisse una famosa femminista una sorta di eunuco femmina
Poiché il minimo è andata invece affermandosi negli ultimi trent'anni una sessuologia apparentemente opposta a quella maschilista tradizionale poi sostanzialmente uguale nella sua ottica sessiste e di Scream non discriminatoria
Ma semplicemente ribaltata e applicata ai danni del maschio nella nuova ottica quello femminile fu presentato come il vero sesso forte in quanto immune dalle angosce dell'impotenza eretti autosufficiente ricordate lo slogan beffardo ti tanto i corpetti femministi col dito col diritto orgasmo garanti e quindi più sereno e più felici il servizio di se ci sono gli diffonde oggi però i risultati di un'indagine molto rigoroso è applicabile condotta da un'équipe di sessuologia diverso dal Thomas Hospital di Londra per quattro mila trentasette donne
Due mila quattrocento delle quali erano state incluse nel campione perché gemelle alle banche nello stesso ambiente familiare e scolastico
Questa selezione ha consentito di eliminare le variabili ambientali
Di fare emergere i fattori genetici delle varie risposte organiche e di offrirci finalmente un panorama meno influenzato da pregiudizi ideologici
I risultati davvero drammatici della ricerca si possono riassumere in tre dati essenziali ricavabili dal questionario Menotti un terzo meno di un terzo delle donne del campione cioè il trentadue per cento ha dichiarato di radici di riuscire a raggiungere l'orgasmo e solo in un quarto questo terzo appunto lo raggiunge in Procri rapporti sessuali regolarmente
Il sedici per cento ha dichiarato di non aver mai avuto un orgasmo in tutta la propria vita
E solo il quattordici per cento di arrivare all'orgasmo in ogni rapporto sessuale le altre donne cioè trentotto per cento hanno dichiarato di non essere certe di averlo mai raggiunto
Il che fa presumere che il sospirato orgasmo non ci sia mai stato perché normalmente quando una persona lo sperimenta
La cosa non passa inosservata né per lei né per il partner del rap
C'è una ricerca del due mila uno aveva accertato che il quarantatré per cento delle donne americane dichiarava di non provare nessun piacere durante il rapporto sessuale insomma
Cioè Cartagine che anche Roma non decide se il marchio se la partita assai maluccio nella rapporto con la donna
Così da preferire il peso l'omosessualità la donna della pace ancora peggio anche perché sono il tre per cento delle donne del campione londinese che viene dichiarato omosessuale o bisessuale
Quali le cause di questa situazione amare della sessualità femminile
Secondo la ricerca inglese verrebbe in parte genetiche dovute cioè a fattori ereditari per questo fatto mi sembra ci debba indurre una revisione dell'idolatria della natura che un certo il volo ecologismo madre moderno vuole imporci
Ben lungi dall'essere la madre improvvida descritta da Russo la la natura espresso matrigna come ammoniva Giacomo leopardi
Ben lungi dall'essere amorevole giusto per questo crudele razzista
Dato che è governata dalla legge del più forte sembra aver cura solo del benessere della specie infischiandosene della felicità dell'individuo così alla natura sembra importare poco dell'orgasmo della femmina
Perché questa può essere in gravidanza anche senza orgasmo e molto invece dell'orgasmo maschile essendo questo essenziale per l'eiaculazione e la riproduzione
Per quanto mi riguarda tuttavia comunque continua a pensare che il malessere sessuale odierno sia in buona parte dovuto a fattori psicosociali devoluzione sociale ha fatto emergere la profonda diversità dei bisogni sessuali e sociali dell'uomo e della donna
Per quanto riguarda la sessualità biologica basta guardare il comportamento dei mammiferi superiori per comprendere che il maschio ha un ruolo del dominante a volte perfino prepotente nel corteggiamento nell'accoppiamento
Mentre la femmina un ruolo al tempo stesso magnetico docile e Ricci la tradizione maschilista della nostra di tante altre culture aveva in sostanza esteso questo dominio del marchio anche alla sfera sociale compilando la donna un ruolo subalterno nella famiglia nella società
Lo sviluppo socio economico l'evoluzione liberale Gallinari ha delle democrazie occidentali movimenti femministi del Novecento
Hanno fatto esplodere le contraddizioni tra la vecchia e la nuova condizione sociale della donna prime vecchio e il nuovo rapporto interpersonale tra i partner della coppia anche l'uomo ha quindi smentito del tutto insoddisfacente il vecchio ruolo passivo e subalterno che la tradizione maschilista riservare alla donna e ha cercato un rapporto finalmente paritario in cui la donna non fosse più una bambola al più o meno agghindata
La diventasse una compagna con cui era bello anche essenziale avere un dialogo paritario a un progetto comune
Ma al di là anche al di qua di questi nuovi ruoli sociali
I milioni sessuali non sono ne potevano cambiare granché e qui è nata la contraddizione che ha messo in crisi molte coppie così
Nel mio studio professionale si sono avvicendati sempre più spesso da un lato uomini che apprezzavano la vivacità intellettuale e sociale delle loro donne
Lamentava nei loro atteggiamenti aggressivi o rifiutando in campo sessuale
E dall'altro donne che apprezzavano le qualità sociali e culturali il comportamento civilissimo dei loro uomini
Ma ne lamentavano la mancanza di iniziativa di sicurezza in campo sessuale questo amici a mio parere il nucleo della crisi psicosessuale di molte donne di molti uomini d'oggi
E per affrontarlo uomini e donne dovranno riconoscere la diversità tra i loro bisogni intellettuali e morali da una parte e i loro bisogni spirituali e sessuali dall'altro
Che io scendo a godere le gioie dell'uguaglianza che deve governare ogni società liberaldemocratica ma anche quelle del popolarismo che devono governare il mondo dell'istinto sessuale della passione amorosa insomma
Si tratta di imparare a vivere con un piede nella giungla e con l'altro grave spiega grazie cari amici noi ci sentiamo lunedì verso le nove
Le nove e ventitré minuti termina qui questa edizione del mattino del notiziario di radio radicale grazie a Lorenzo Bruschi alla regia un saluto non grazie per l'ascolto da Dino mafia allora
Adesso passiamo ad ascoltare la prima parte del replica di stampa regime la rassegna stampa curata oggi da Massimo Bordin naturalmente alle nove e trenta o comunque quando inizierà la seduta della Camera dei deputati di oggi noi ci collegheremo in diretta con la Montessori per ascoltare appunto la replica del Presidente del Consiglio pronti per ora stampa e regime
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