Prima Conferenza dell'associazionismo regionale per l'inclusione sociale delle persone con disabilità

Ma non è
No non sento perché non si sente sente
Scusate volevo avvisare che fra cinque minuti inizierà la conferenza quindi prego tutti di sedersi prendere posizione
Cinque minuti e cominciamo
Possiamo iniziare
Cinquanta
Tutto risale comincia a Catania
Allora signori signori quale potete sedervi così possiamo cominciare insomma che
Chiedo a tutti di prendere posizione in maniera che così possiamo cominciare presente
Allora buongiorno a tutti benvenuti a questa prima Conferenza regionale
Do subito la parola per l'introduzione a Mario Dany De Luca
Buongiorno
Renderlo del tutto e a tutti
Le associazioni che hanno promosso questa iniziativa vogliono innanzitutto rappresentare l'esigenza di ottenere spazi di rappresentanza entro i quali interloquire positivamente con il governo regionale perché questo appunto è una iniziativa a carattere regionale
Per noi questa costituisce la precondizione per garantire eguaglianza e giustizia nell'accesso ai servizi socio sanitari per dare un ancoraggio certo al mondo delle persone con disabilità al volontariato
La cooperazione sociale agli operatori socio sanitari
Noi crediamo e ci battiamo per una integrazione a più dimensioni
Non non esistono per noi i bisogni dei disabili ma cittadini disabili che esprimono o dei bisogni per noi l'inclusione sociale si declina con il diritto alla integrazione
A integrazione lavorativa scolastica con il diritto alla ricerca la diagnosi precoce
All'abbattimento le barriere architettoniche e sensoriali al dopo di noi alla residenzialità protetta al tempo libero lo sport a tantissime altre cose che danno il senso all'assistenza di tutti e quindi diciamo di tutti
Noi oggi vogliamo discutere attorno a quelli che sono i capisaldi di una seria e adeguata
Azione di governo regionale orientata a sviluppare politiche sociosanitarie e culturali incisive
E realmente trasformati Hive
Della vita quotidiana di tante persone con disabilità
Mi dici per favore quale strada devo devo prendere così Alice nel libro Di Lavis Carollo Alice nel Paese delle meraviglie il gatto dipende da dove vuoi andare
Fallisce non mi interessa tanto dove il gatto allora non importa quale strada prendere
Ecco noi la strada che vogliamo intraprendere
Non è che la scopriamo oggi ma l'abbiamo individuata tantissimi anni fa
E oggi c'è un ulteriore sforzo mai come in questa occasione diciamo forma e contenuto
Sì combaciano nel senso che nel depliant che
Comunicava questa iniziativa c'è una scansione razionale degli interventi delle richieste e delle risposte del della regione perlomeno cioè attendiamo tante
La Regione e il governo regionale che ha ereditato una situazione pesantissima una illegalità diffusa
Penso alla sanità alla formazione alle assunzioni clientelari alla proliferazione di società costituite per pagare lauti stipendi forme di elargizione caritativa
Monetizzazione dell'handicap interventi a pioggia tutto ciò spacciato per politiche sociali ecco perché pro perché siamo consapevoli di queste difficoltà e uso un è un femminismo
Offriamo la nostra collaborazione
E quindi insieme pur nelle differenze dei ruoli dobbiamo cominciare o meglio lui cominciare a dare risposte concrete alle duecentoquarantanove mila persone che nel Lazio vivono la condizione di non autosufficienza
Sulle loro famiglie ricordo ricade il peso gravoso quotidiano della loro assistenza
Chi si occuperà e dove in che modo di nostro figlio è l'interrogativo essenziale ed angosciante
Che attanaglia i familiari dei disabili gravi
Per quando non saranno più nella condizione di poter dare loro assistenza poniamo quindi il tema dei gravi come una priorità così come non ha più rinviabile affrontare qui vado un po'in un conflitto interessa in quando sono anche il presidente del Centro regionale
Sant'Alessio Margherita di Savoia per i ciechi dicevo non è più rinviabile affrontare alla radice quello de la questione dei ceti di plurimi ignorati
Del ruolo fondamentale che svolge il Centro regionale Sant'Alessio per i ciechi e della stabilizzazione per esempio della legge della finanziamento la legge due otto quattro il novantasei
Dicevamo integrazione lavorativa significa formazione professionale
Svincolata dalle dinamiche assistenziali ai attenta I settori produttivi in espansione come quelle dei beni culturali
Ambientali turistico alberghieri delle nuove tecnologie
L'impresa sociale integrata ha costituito in questi anni un fattore imprescindibile
Per l'avviamento al lavoro per i disabili e più in generale per i soggetti svantaggiati
Siamo rimasti sgomenti spiazzati sconcertati dal violento attacco mediatico condotto qualche mese fa
Nei confronti della Cooperativa Capodarco e che ha portato alla revoca della gara per l'affidamento del servizio Recup che il servizio di prenotazione per la Regione
Che Capodarco gestisce da tanti anni
La Caporetto la cooperativa Capodarco ha rappresentato un modello per quella strategia
Che ha reso protagoniste delle propria vita centinaia di persone non ricordo
Mille duecento soci lavoratori quattrocentocinquanta sono i disabili impiegati diciamo che sono disabili doc nel senso che non sono falsi invalidi e sono anche persone con particolari grevità di enti che ha senza cedimenti a forme pietistico e di ricerca dei delle commesse ha cercato un proprio mercato dove i lavoratori con disabilità potessero essere competitivi
Lo ha praticato sotto le giunte di centro di destra e di sinistra con ostinazione
Al Presidente Marrazzo alla Giunta regionale che guida e dalla maggioranza che lo sostiene
Chiediamo di non cedere di un passo nella direzione di creare opportunità di occupazione per le persone con disabilità
Alla posizione in Consiglio regionale chiediamo di sorvegliare questo passaggio alla magistratura nella quale riponiamo grande fiducia che sta indagando chiediamo di valutare tutti i fattori in campo senza pregiudizio
Alla stampa e qui si fa un po'più dura
Chiediamo di evitare lo scandalismo ad ogni costo prima di aver approfondito veramente la notizia per questo chiediamo con forza e Rispetto
Delle recenti normative comunitarie da cui discende l'articolo cinquantadue del decreto legislativo centosessantatré del due mila sei del nuovo Codice degli appalti
Che impone per il mercato degli appalti pubblici le quote di riserva Foro dei soggetti che lo ripetiamo non possono competere a parità di condizione con gli altri soggetti del mercato del lavoro
Questa normativa per noi rappresenta un segno distintivo di civiltà e di solidarietà vera
Tesa riconosce diritti di cittadinanza diritti questi ultimi che appaiono dimenticati da una parte di quanti dirigono grandi gruppi del editoriali imprenditoriali
E finanziarie
Per esempio questi gruppi non si preoccupano per lo meno da tempo che non vediamo articoli attorno per esempio all'applicazione da legge sessantotto a partire per esempio nella pubblica amministrazione per non parlare del settore privata quindi è chiaro che si attivano delle campagne discriminatorie e noi rispetta queste cose
Abbiamo già iniziato a fare delle iniziative e sicuramente continueremo in questa direzione ecco questi sono i temi che noi sui quali vogliamo costruire un confronto serrato incalzante a tutto campo
Che ha come orizzonte la realizzazione di un di una politica regionale che faccia riferimento a quelle dimensioni che permettono di superare l'handicap per vivere una vita libera ed indipendente come tutti grazie
Allora
Un po'di istruzioni per l'uso però intanto voglio dire che
Nostro motto Adanti anni che ci contraddistingue recuperando lo slogan del Sessantotto lo trova diceva lavorare meno lavorare tutti lo diciamo parlare meno per parlare tutti
L'altro queste nuovo
Se non porta della soluzione fate parte anche voi del del problema
Quindi non ci aspetta questo non è nostra ma della di una cooperativa sia meglio Rock Consulting che sono presenti e quindi oggi non ci aspettiamo un contributo positivo da parte di tutti
Io do volentieri la parola al dottore Nino salda che il direttore sanitario della Fondazione Santa Lucia che ci porta i saluti alla struttura che che ci ospita ringrazio anche il dottore Amadio che è sempre disponibile a queste a ospita ci per questa iniziativa prego
Grazie presidente parlo da qui non per spirito di protagonismo ma così evitiamo di essere come dice scientificamente in palati dal computer se mi dovesse cedere la parte destra alla mia destra dell'aula non mi vedrebbe per andare subito incontro a quella che è stata una delle indicazioni del il nostro amico De Luca cercherò di essere rapidissimo per non rubare tempi ai lavori visto che come e buona tradizione italiana siamo un po'in ritardo
Fra vi porta chiaramente i saluti oltre che del sottoscritto anche del dottor Luigi Amadio che era direttore generale della Fondazione
E siamo stati evidentemente ben felici nonché onorati di avervi qui oggi per questo primo incontro scientifico
Probabilmente tutti voi conoscete la Fondazione Santa Lucia è una struttura che dal mille novecentosessanta lavora con le persone affette da disabilità o meglio come dico io lavora per le persone affette con disabilità
La nostra mission aziendale da sempre la riabilitazione eccome
Molti di voi hanno provato sulla propria pelle è fondamentale riuscire ad a vere un rapido intervento riabilitativo per cercare di risolvere una serie di problematiche che possono evidentemente colpire tutti quanti noi
In questi quarantasette anni di strada l'abbiamo fatta probabilmente tra l'abbiamo fatta insieme perché non abbiamo da soli scoperto il mondo della riabilitazione
E questo evidentemente ha fatto sì nel lontano mille novecentonovantadue che al di là della capacità assistenziale che siamo riusciti a derogare
Anche la componente prettamente più scientifica e questo è infatti il motivo per cui siamo dal mille novecentonovantadue uno degli oggi quarantadue Irccs d'Italia
Forse non tutti quanti noi conosciamo che cosa intende per x è un acronimo che sta per Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico detta in parole povere
Noi qui cerchiamo noi come chiaramente gli altri quarantuno IRCCS d'Italia ognuno per lo specifico settore di appartenenza di sviluppare quelle tecniche assistenziali
Che devono però avere una ricaduta pratica cioè noi qui sperimentiamo chiaramente utilizzando i pazienti come nostri amici e sostenitori e collaboratori in questa forma di sperimentazione
Nuove procedure assistenziali
Come dico sempre non facciamo i miracoli per i miracoli basta andare un po'più avanti su via Ardeatina cinque chilometri sulla sinistra c'è scritto Divino Amore e lì sono veramente bravi posso assicurare
E da questo punto di vista sono molto più attrezzate di noi
Nel nostro piccolo invece cerchiamo di fare un qualcosa di concreto
Perché giustamente
Mario faceva riferimento allo scandalo io lo definisco così sapete tutti qual è stata la posizione della Fondazione Santa Lucia in merito alla faccenda Capodarco
Andare a strumentalizzare passatemi questo termine è una condizione di questi con è stato proprio molto bella come immagine
Per tutti quanti noi che lavoriamo da anni ormai nel campo della disabilità
Perché fondamentalmente noi dobbiamo pensare il portatore disabilità non come un costo ma come una risorsa ove questo chiaramente sia possibile e per far questo è indispensabile continuare
A lavorare su un progetto che è molto bello nelle parole ma che ha difficoltà a trasformarsi nella pratica ovvero sia nella famosa integrazione ospedale-territorio
Alla su questo aspetto
Credo che la lotta della Regione Lazio nella riallocazione delle risorse nella razionalizzazione e non razionamento delle risorse debba essere indispensabile ed è quindi indispensabile scusate la cacofonia ma è rafforzativa è d'obbligo che tutti quanti noi delle rispettive componenti ci adattiamo a valutare insieme dei percorsi di cura e dire integrazione a livello sociale nonché chiaramente a livello domiciliare
Affinché la disabilità ripeto non venga tutti quanti vissuta come un problema ma che invece di venti a lungo andare una risorsa
Questo chiaramente mi sentivo di dire di vi dico augurandovi uno buon lavoro spero di aver rispettato la sintetica presentazione che mi era stata richiesta
E chiaramente io ho cercato di seguire il più possibile i lavori perché è un argomento che evidentemente ci interessa e quindi se poi sarà possibile eventualmente farò qualche altro intervento nel corso della giornata quindi benvenuti a tutti quanti e un augurio di buon lavoro a tutti voi
Grazie al dottor la salvia allora intanto un ringraziamento all'assessore Alessandra Mandarelli con la quale stiamo costruendo diciamo questo confronto questo percorso Alessandra sta per arrivare voglio ringraziare anche gli amici e le amiche di radio radicale stiamo andando indiretta credo fino alla fine del un regista dell'iniziativa poi voglio ringraziare anche Stefania Wendigo è andata Brico ottiche
Ci hanno dato un grosso sostegni all'organizzazione ma anche Andrea De Angelis che il capo segreteria dell'assessore Mandarelli e Sabrina e non mi ricordo il cognome comunque Sabrina della stagione cavalli bene
Poi nella prosieguo spiegheremo meglio diciamo come articola dalla l'iniziativa io do volentieri la parola al professoressa Anita Ventura che presente alla Fund per la sua relazione grazie prego
Allora buongiorno a tutti
Una breve presentazione appunto io qui rappresento la Fund che come tutti sanno è una federazione di cinque associazioni storiche nazionali io rappresento il comitato regionale la Fund nella Regione Lazio
A circa settanta settantacinque sedi operative che sono aperte più o meno tutti i giorni con i propri volontarie costituiscono una rete di servizi capillare sul territorio a difesa delle dei diritti e a tutela delle persone che che la federazione rappresenta delle categorie che la presa la federazione rappresenta quindi non potevamo mancare a questo appuntamento che che ci permette di discutere insieme alcuni punti che già sono stati accennati da Mario De Luca e sicuramente poi anche quello che dirò io verrà ripreso anche da Bruno Tescari perché poi in fondo i nodi quelli sono
Quindi volevamo appunto discutere insieme le basi per una proficua politica sociale nella Regione Lazio quali sono le basi di questa proficua politica sociale nella regione Lazio
Allora prima di tutto volevamo dire che nella nella nella regione Lazio i dati li ha li appena enunciati dottor De Luca e quindi c'è una popolazione di disabili molto vasta
E questa popolazione di disabili che oggi ne qui vogliamo rappresentare non credo che voglia tanto elevare una protesta
Esteri lei nei confronti di questa Giunta regionale ma credo che proprio invece voglia indicare una strada e questa strada secondo noi
è una strada di naturalmente nel reciproco rispetto dei ruoli per carità però è una strada che deve essere condivisa tra la Giunta regionale il Consiglio regionale il mondo delle associazioni
Per quella che si intende come una politica partecipata
Se si può e se si vuole intraprendere questa strada di politica condivisa io credo che si potrebbe realizzare nel Lazio una democrazia sostanziale non formale però per far questo ci vogliono delle volontà reciproche
E questa democrazia sostanziale si può basare sulla politica partecipata come dicevo
Allora questo per esempio da parte della Giunta della Giunta che adesso in carica ma di qualunque Giunta poi dovesse dovesse esserci significa migliorare per esempio
L'applicazione di alcuni provvedimenti normativi che già esistono significherebbe in seconda battuta adottare nuovi provvedimenti
Normativi in terza battuta qualche volta diciamo che significa anche applicare quelli che già esistono
E quando mi riferisco a queste norme non voglio parlare di cose astratte ma voglio parlare di tutti quegli aspetti che rappresentano la vita quotidiana quotidiana di un disabile allora
Partiamo dalla situazione abitativa quanti problemi ci sono ancora
E poi dall'autonomia personale
E poi ancora dal lavoro dalla mobilità autonoma in piena sicurezza per tutti ma poi possiamo parlare dell'istruzione scolastica delli dell'integrazione sociale e di molti diritti che sembrano diritti di serie B
E che quindi vanno poco considerati per esempio il diritto al divertimento il diritto all'attività sportiva
Il diritto anche a a tutti quegli aspetti che sarà parente banali della vita quotidiana ma che per un disabile poi diventano ostacoli veramente insormontabile talvolta ogni giorno diventano problemi da risolvere allora rispetto anche a questi diritti
Di base
Diritti fondamentali che rappresentano semplicemente la dignità della persona
E la dignità della persona in qualunque luogo della Regione risiede io penso che questo sia un criterio che alla base di una corretta politica sociale nella nostra regione
Per entrare nello specifico intanto bisognerebbe creare pari diritti e pari opportunità per tutti anche all'interno del mondo di disabili
Cioè per esempio non è possibile che a seconda del luogo in cui si abiti ci siano opportunità di verze
Per cui chi abita in prossimità o nelle grandi città alcune facilitazioni chi abita nei piccoli comuni invece non le ha allora per esempio qui si tratta
Di un'applicazione corretta e diffusa dei piani di zona
E di ascoltare da parte della Giunta le considerazioni del mondo associativo anzi io chiederei di più chiederei che questa applicazione dei piani di Jones di zona ci fosse un team o quanto meno ci fosse un esperto in materia di disabilità
Che li applicarsi effettivamente poi i che cos'altro vogliamo ancora aggiungere vogliamo aggiungere che le associazioni
No no questo lo voglio dire dopo alla fine realtà
E poi voglio fare una serie ancora di rilievi per esempio nella Regione Lazio presso la presso la Regione
Non esiste un referente per l'handicap e per la disabilità che passa svolgerà un lavoro di raccordo lavoro trasversale con gli assessorati che passa ascoltare effettivamente anche le
Il portato delle associazioni perché tramite l'ascolto dell'associazione si fa un vero rilevamento dei bisogni vero nel senso non soltanto numerico ma anche inteso nella specificità
Delle varie disabilità perché i bisogni e non sono uguali per tutti e non sono uguali indenne il tipo N nella quantità per esempio
Ora questo lavoro di ascolto delle associazioni e dobbiamo riconoscere che in questo anno e mezzo la svolto l'assessore il quale forse avrebbe invece una responsabilità politica quindi non dico che che non si debba più parlare con l'assessore per carità
Però io credo che forse molto del tempo trascorso dall'assessore Mandarelli dedicato all'ascolto
Sia poteva essere usato più proficuamente se ci fosse stato una collaborazione trasversale di quel tipo lì insomma
E poi ancora voglio citare e numero perché devo parlarti poco perché qui siamo in tanti
Voglio parlare invece dell'Assessorato alla Scuola nella Regione Lazio per esempio ancora attendiamo la stipula di un accordo di programma sull'integrazione scolastica
Eppure tutti noi sappiamo che nel due mila e sei c'è stato un tavolo tecnico presso l'assessorato che ha lavorato molto un tavolo in cui siede vanno rappresentanti degli enti locali delle ASL e delle mondo associativo delle famiglie eccetera eccetera ma su questo poi torneranno altri relatori però noi attendiamo ancora quest'accordo di programma il tavolo tecnico ha concluso i suoi lavori
E passato alla livello politico ancora non attendiamo quest'accordo che ci dica esplicitamente quali sono le responsabilità prevalenti dei diversi enti che concorrono all'integrazione scolastica dei chiamiamoli soggetti con disabilità
E all'assessore all'assessorato alla scuola alla formazione voglia ancora chiedere è necessario definire le il profilo professionale per il così detto assistente specialistico cioè l'assistente all'autonomia la comunicazione perché è necessario definire questo
Per chi bisogna creare una Anita scusa un attimo siccome siamo siamo tanti quindi i nostri amici stanno predisponendo ad accoglierli
Dell'altra la se tu aspetti un secondo siccome Cormano diciamo ci blocchiamo un attimo ma segreti attendiamo meglio allora persone che stanno in piedi e comunque se vogliono accomodarsi sulla all'altra parte
E forzoso no ma tranquilla con calma con calma riprendiamo i sky penso io ci penso io ti preoccupare spetta ad stanno o i rumori
Rumori di scena va bene potete siamo dandy cosa positiva almeno trecento e siamo per la qualità della vita per cui tutti devono stare bene essere un accomodare
Almeno tre chiude trecento trecento
L'uso no pessimista ma preoccupato
Estivo locale
Nella stessa metratura
Detto va be'Francesca è un complimento a formare detto d'aver detto bravi
Como ci perdiamo però
L'epoca stare
Possiamo riprende andare
Stanno sistemando quasi
Diceva
Come no
Nasce il mezzo fra
Sì sì sì sì cioè va benissimo
Tese verso la a a a pure difficilissimo per il buon raccordo anulare arrivi
A
Allora
Possiamo
Riprendere prima volevo raccomandare persone che fanno le foto di non mettersi dall'Inter perdere e l'ala dove ci sono le persone non udenti perché chiaramente fanno un po'da schermo rendono inutile il lavoro dei nostri traduttori
Allora
Allora riprendiamo dopo questi interruzione coi rumori di scena come è stato detto non voglio farvi una sintesi di quanto detto fino adesso per carità
Però volevo semplicemente Harry numerare un attimo le carenze che stavo sottolineando quindi l'applicazione dei piani di zona uguale ovunque per garantire pari opportunità nei diritti e nei servizi in qualsiasi punto della regione Lazio
La seconda cosa era l'assenza del referente sulla disabilità sull'handicap all'interno della della della Regione stessa per svolgerà un lavoro trasversale
La terza carenza che stavo rilevando era la senza ancora di un accordo di programma credo che siamo l'ultima Regione rimasta forse oltre alle ultimissime
E poi chiedevamo alla alla assessorato alla formazione di definire sempre in materia di integrazione scolastica
Il profilo professionale dell'assistente alla comunicazione all'autonomia quello che viene detto denominato da alcuni assistente specialistico
In modo da offrire un'Offerta o univoca nel territorio regionale
Inoltri mo'ma non ultimo voglio tornare su un punto accennato già da Mario Dany De Luca cioè e qui mi rivolgo a tanti assessori a tanti assessorati quindi politiche sociali formazione lavoro pari opportunità sanità e Bilancio e voglio parlare appunto dei cosiddetti plurimi dorati cioè delle persone gravissime
Dei più sfortunati tra i disabili diciamo la verità e che
Perché non lo sapesse insomma sono coloro che assommano in sé più di una disabilità quindi magari una minorazione sensoriale una motoria una psichiche una sensoriale e così via insomma
Ora per queste persone sono necessari percorsi particolari percorsi individuali più che particolari
Individuali e legati alla sul dalla alla alla tipologia alla alla soggettività della situazione
Sono necessari questi percorsi sia per per loro ma anche per il sostegno alle loro famiglie che solo sostengono un impegno un onere molto gravoso
Allora per queste persone noi sappiamo benissimo e lo
Lo ripeto anche se l'ho detto in altra sede che spesso non si aprono le porte delle strutture esistenti non si va in casa famiglia azione le aste non si va nelle nelle case di riposo perché perché non c'è possibilità di accoglienza anche la scuola
Anche la scuola dell'obbligo fa fatica anche se talvolta gli piacerebbe rifiutare ma non può fa fatica a raccogliere anche queste persone a garantire loro quel minimo di integrazione che che può essere garantita
Allora per queste persone la x che chiediamo uno sforzo chiediamo un impegno chiediamo un'assunzione di responsabilità e questa assunzione di responsabilità significa anche sforzi finanziari
Significava formazione di operatori significa la creazione di situazione nuove distruttore nove significa il sostegno a quelle già esistenti
Noi non possiamo di fronte a questa sofferenza plurima stare zitti non possiamo assolutamente
E non si può anche permettere che su queste persone ci siano tali dieci siano risparmi ci si dimentichi di iscrivere in bilancio alcune somme che poi dopo vengono recuperate in Estremo insomma
Non possiamo far pagare dissesti della finanza pubblica a chi penso che già paghi abbastanza
Ora dette tutte numerate tutte queste carenze ci ci così
Durante la la la all'esperienza il lavoro quotidiano
Ci sono tante domande che salgono che penso siano un po'per tutti uguali no ma come mai la Regione non ha poi continuato a far funzionare i tavoli le commissioni che pure si erano aperte nel due mila e cinque
Poi come mai non qui non esiste una un comportamento uniforme delle ASL e per esempio nella Regione Lazio
E nella nella nell'erogazione dei prestiti delle però tesi eccetera eccetera e come mai la Regione non ancora non si è fatta parte diligente Bernoni fu non uniformare questo comportamento nonostante che sia stato chiesto
Credo da più parti a parole per iscritto
E pari perché la nostra Regione sembra così il entra nell'attuazione di alcune norme generali prima si alludeva la due otto sette alla due otto quattro del novantasette ma io potrei anche citare a tre ventotto del due mila e altre leggi
E poi perché c'è tanta resistenza ancora
Sulla ampliare questo concetto di riabilitazione no un concetto di riabilitazione che non deve essere inteso soltanto come sanitario ma anche personale sociale e lavorativo su questo c'erano indicazioni
Una qualche indicazione del Ministero della salute del del due mila e tre
E io penso che in questo giochino molto le barriere culturali pregiudizio che che che insomma è dilagante
Ora
Concludendo
Concludendo
Io dico che negli indirizzi politici la Rizzo nelle nei provvedimenti la Regione Lazio deve essere guidata da alcuni principi
Prima di tutti gli aspetti il rispetto della di della disabilità e dell'handicap in ogni settore di intervento cioè
Ogni volta che si prende un provvedimento è necessario considerare la presenza della disabilità e dell'handicap perché perché la disabilità e l'handicap sono una condizione
Vorrei dire comune perché non è che riguarda soltanto l'handicap permanente la disabilità permanente ma ci sono tante disabilità transitorie no che quindi possono accadere a chiunque
E allora ecco in qualsiasi provvedimento forse va considerata la presenza della disabilità
In secondo luogo dico alla regione che questo questa considerazione della disabilità è possibile
Se si ascoltano per esempio le associazioni di categoria se si ascoltano queste associazioni nel momento della progettazione nella fase della della della preparazione dei provvedimenti
Perché dico questo perché le associazioni di categoria devono essere considerati come veri autentici soggetti politici
Perché sul territorio ci siamo noi perché sul territorio lavoriamo noi ogni giorno e conosciamo noi quelli che sono i quadri esigenziale reali nostri e delle persone che serviamo
E quindi
E quindi se non siamo partiti e se siamo probabilmente statutariamente la maggior parte a politici comunque siamo veri soggetti politici perché siamo attori
Di quella che è la polis ecco questo il senso vero della politica come ci spiegavano gli antichi greci da Aristotele in poi da Platone anche un po'
Allora la terza cosa che dico anche è quella di considerare le disabilità negli aspetti specifici e questo lo voglio ripetere fino alla nausea
Perché perché altrimenti e se le se lei no se le nostre disabilità vengono considerate in maniera indistinta si continuerà Anda pressi continueranno a prendere provvedimenti generici e quindi inefficaci
E poi direi di
Ci ha raggiunti dall'assessore Mandarelli no no felice entità innescano fermata
Buongiorno prego
Vado a concludere
Molte interruzioni oggi insomma
Un'ultima cosa che volevo suggerire è quello di valorizzare per esempio la risorsa del servizio civile volontario no
Las lei il servizio civile volontario potrebbe essere un'enorme risorsa però anche qui la Regione ci deve aiutare perché perché deve nelle sue nelle nelle competenze che gli sono state attribuite dalla legislazione generale forse potrebbe dare una maggiore spazio una maggiore valutazione a quei progetti che
Sono rivolti non soltanto alla tesi disabilità ma direttamente alla persona ecco questo penso che sarebbe un grande aiuto naturalmente che viene successivamente tutte le cose dette prima
Mi dispiace che l'assessore si è arrivata adesso comunque leggerà attentamente e come ha fatto Sempre come ci ascoltato Sempre in questi ultimi in questo ultimo anno che abbiamo trascorso io no no altro da aggiungere e spero che oggi effettivamente non sia una una delle tante conferenze uno dei tanti convegni ma che da oggi veramente si possa intraprendere questa nuova strada della politica partecipata verso una democrazia sostanziale grazie
Allora grazie professoressa Ventura
Lei non ha perso il filo anche con Valletta bravi interruzioni Noemi procedendo speditamente diamo la parola ad in un bar mammo per il suo intervento prego
Grazie
Io affronterò un po'il tema dell'assistenza
è una questione come già detto dal relatore precedente un argomento centrale nelle politiche welfare perché si tratta di affrontare alcune situazioni di base delle persone con disabilità particolarmente grave
Di recente abbiamo realizzato allignano un foro ma sulla vita Indipendente nel quale è stato chiarito che l'assistenza è una precondizione
Senza la quale le persone con disabilità gravi non possono avviare un percorso di vita che nel caso specifico del movimento si parla di vita indipendente
Per cui dobbiamo parlare della questione dell'assistenza per il lungo periodo che nei lavori del web farà ancora non è diventata effettivamente una priorità
In quanto solo di recente la questione della non autosufficienza è diventato diciamo una approfondimento rispetto alle precedenti politiche però a differenza di altre nazioni e qui cito la Spagna che a dicembre del due mila e sei approvato proprio una legge per la non autosufficienza ma una legge molto articolata
Che si occupa
Delle questioni che vanno dai tre anni fino alla terza età
Offrendo una serie di servizi opportunità interventi
Dobbiamo dire che su questa legge governo spagnolo ammesso dodici miliardi di euro
Che è un po'fa la differenza quando ragioniamo poi in termini di servizi e della legge trentadue del due mila sei per cui non è che sto parlando di cose di fantasia
Devo dire che la Regione Lazio qualcosa ha fatto in questo senso in quanto ha preceduto la diciamo le politiche nazionali approvando una legge regionale sulla non autosufficienza mettendo una somma e su questo speriamo sarà oggetto di alcune richieste che venga normata in maniera tale da tener conto delle nostre stanze
Però ecco per le persone con le disabilità e per le loro famiglie anche le attese sono molto diverse
Per cui rispetto anche le questioni della terza età perché per esempio nel fondo autosufficienza
Vengono inserita tutta una serie di soggetti evidenti delle persone con disabilità hanno diversi attese di vita
E di qualità rispetto alla persona anziana che ha fatto un suo percorso
Per cui ci immaginiamo che nelle prospettive di uno sviluppo delle politiche di welfare si cambi su alcune direttrici particolare diciamo di sistema gli obiettivi gli strumenti e i ruoli questo senza cosa dico che con obiettivi noi non possiamo continuare a ragionare sull'assistenza sociale
Sull'assistenza alla persona come il fatto che garantisca i diritti di sussistenza cioè vestirsi lavarsi mangiare
Perché come già chi mi ha preceduto ha detto che noi abbiamo anche aspettative di impiegare il tempo libero di sviluppare le nostre relazioni sociali di svolgere tutta una serie di attività che sono essenziali per uno sviluppo sano della persona intere
Le persone con disabilità loro famiglia non vogliono più ragionare in termini beneficenza vogliamo ragionare in termini di inclusione di riconoscimento dei propri diritti
Per fare questo è evidente che ci sono c'è bisogno di strumenti adeguati e servizi caratterizzati dalla personalizzazione dell'intervento
Per cui il beneficiario deve poter disporre all'interno di regole trasparenti la possibilità di modificare il proprio progetto personale
Bisogna rendere effettivamente esigibile il dei vecchi il diritto di determinare il proprio destino consentendo la possibilità di cambiare i servizi con il mutare delle condizioni personali e sociali in tal senso il Piano Regolatore Sociale Regionale trascura il discorso della titolarità del Progetto personale
Non considerando i fattori del tempo e dello spazio in cui si realizza
Si sente l'esigenza di mantenere nel tempo il Budget personali ed i relativi interventi legali essenzialmente alle condizione della persona con disabilità
Subordinando la logica della convenzione dell'appalto di servizi i bisogni
Si sente l'esigenza di utilizzare nello spazio le risorse i servizi superando la logica della territorialità
Cioè le persone con disabilità e le loro famiglie vorrebbero furia di servizi offerti
Anche al di fuori del distretto sociale in soprattutto in quelle situazioni
Di territorio più piccole nel senso che a volte e dei distretti soprattutto più marginali non ci sono dei servizi che possiamo trovare in altri territori per cui andrebbero costruite degli accordi Inter distrettuali all'interno della Regione questa cosa noi gialla dicemmo
Nella prima fase di stesura del Piano Regolatore Sociale altrimenti non siamo costretti ad essere prigionieri dei servizi del nostro territorio quando magari non mi non ci sono delle risposte che ci ci danno soddisfazione
Inoltre un altro aspetto di cui vorrei tener conto è quello dei ruoli il ruolo dell'associazionismo e della persona
Ecco quali devono essere all'interno di questo percorso che noi proponiamo di quel fatto
Il ruolo della persona abbiamo detto che è quello che noi vorremmo essere considerati non più di fatto oggetto dei servizi ma soggetti attivi che possono determinare il proprio destino
Il ruolo dell'associazionismo l'associazionismo non può rimanere pure elemento decorativo
Attraverso la logica della semplice partecipazione cioè l'associazionismo va riconosciuto un ruolo effettivo
Per cui credo che sia indispensabile che all'associazionismo
Venga riconosciuto un ruolo di gestione già alcune attività di sistema
Quale quello dell'informazione della consulenza dell'attivazione di servizi di ricerca dei fenomeni sociali ed una funzione di osservatorio la presenza nel processo di verifica e valutazione dei servizi
Culturalmente non è tollerabile legale il ruolo dell'associazionismo alla semplice rivendicazione dei diritti
Dal punto di vista dei servizi focalizzano l'attenzione sulla legge regionale per la non autosufficienza trattandosi di argomento di attualità regionale e nazionale
La legge regionale con i suoi provvedimenti attuativi dovrebbe prevedere la definizione di una quota di finanziamento di Segni destinato a gli interventi in favore di persone con disabilità gravi
Decidendo dei criteri più precisi del concetto di non autosufficienza
Utilizzando i riferimenti tecnici forniti dal dieci F tre quali le funzioni corporee le condizioni sociali della persona i fattori ambientali che ne impediscono l'inclusione ci aspettiamo che venga riconosciuto il diritto alla vita indipendente termine ancora sconosciuto nel vocabolario legislativo regionale
Anzi attraverso la diffusione di iniziative che favoriscano il protagonismo della persona mediante alla pratica dell'assistenza personale autogestite autorganizzati
Lo sviluppo di politiche di empowerment personale mediante la pratica della consulenza alla pari del nuovo aiuto
Centrale per questo passaggio c'è la promozione di agenzie locali gestite da persone disabili che favoriscono l'incontro tra domanda e offerta di assistenza autogestito
La crescita del livello culturale persone con disabilità grazie anche all'integrazione scolastica
E delle famiglie pone come vediamo nuove aspettative di qualità della vita che non possono essere disattese
Per quanto riguarda i servizi residenziali e semiresidenziali sociali
In passato era stata richiesta la presenza delle nostre associazioni negli organismi di gestione in modo da poter offrire il contributo di esperienza nello sviluppo di tali servizi
Così come aspettative di adeguata considerazione ci sono rispetto un ruolo nella fondazione del dopo di noi
Infine ma non ultima delle aspettative dell'associazionismo è una richiesta di attenzione da parte dell'Ufficio relazionale per il servizio civile
Per l'importanza del ruolo dell'organizzazione hanno svolto fino ad ora
Bisogna postare una politica regionale sul servizio civile che favorisca l'impiego dei giovani nell'associazionismo che da sempre elemento di crescita culturale è un luogo di formazione non formale in cui la crescita personale l'individuo che alla base della sua esistenza
Ricordo che regnano il movimento nazionale per la vita indipendente ha espresso il desiderio di realizzare il prossimo incontro nazionale a Roma
E mi auguro e Bruno era presente e pertanto abbiamo incassato voglio dire una considerazione a livello regionale
è chiaro che la Regione Rispetto questo tema
Collabori con noi per
Rendere visibile anche le attività che vengono svolte nel territorio
E faccio presente che a livello europeo si sta ragionando anche per una giornata europea sull'assistenza personale
In sintesi tre richieste chiudo
Intanto che nel fondo regionale per la non autosufficienza venga destinata almeno una quota del trenta per cento per l'assistenza alle persone con disabilità non autosufficienti
Destinare una quota diciamo il venti per cento ma questo poi i numeri le possiamo vedere dopo
Per quanto riguarda la presentazione da parte dei Comuni di progetti perfino realizzare delle agenzie sociali gestite
Dalle persone con disabilità
Prevedere nell'ambito Progetto del servizio civile alla Regione Lazio una dotazione di volontari pari al settanta per cento del totale da impiegare nelle associazioni di volontariato di promozione sociale né i centri servizi del volontariato
Ed infine predisporre una legge regionale sull'assistenza autogestita in modo da rendere effettivamente operativa in tutta la regione ed aprire la strada
Alla vita indipendente favorendo la sua applicazione all'interno dei piani di zona e previsti dalla legge tre due otto
Grazie
Grazie anche a Dino che è riuscito a coniugare le esigenze di tempo con delle richieste
Diciamo precise sostenute anche da argomentazioni forti io ricordo oggi noi facciamo non facciamo diciamo al classico convegno quindi una passerella di interventi ma
Lo spiega bene lo dicevo anche il depliant e strutturato in modo ci siano del delle risposte anche immediate da parte degli interlocutori di amministratori della regione e quindi con i vari assessori la prima di dare la parola all'assessore Mandarelli per le risposte io do la parola a Rita Gregori
Che Presidente dell'associazione insieme oltre il muro
Queste come vuoi c'è la sedia
Buongiorno io sono ringrazio qui Bruno Tescari Mario De Luca
La la nostra assessora Mandarelli
Io sono presidente di una piccola
Associazione dei genitori di persone
Con disabilità gravissima
Sono in linea di massima sempre emozionata quando parlo in pubblico quindi mi sono scritta due cose
Vi leggerò in qualità di rappresentanti delle associazioni di volontariato della Consulta regionale dell'handicap e in qualità di portavoce dei bisogni emergenti direttamente dal territorio in merito
Alla tematica della band disabilità e più in generale dell'accrescimento del benessere come in comune ci preme evidenziare l'importanza del concetto di integrazione socio sanitaria
E la rilevanza che tale principio avverrebbe se concretizzato nella realtà quotidiana per il fatto che almeno sulla carta
Questo concetto abbia valore anche per le figure decisionali come testimoniato dal decreto legislativo del trenta dicembre novantadue numero cinquecentodue
Oggi con l'integrazione socio sanitaria si intende evidenziare l'esigenza di completarsi a vicenda che hanno il sistema dei servizi sociali di competenza dei Comuni e il sistema dei servizi sanitari di competenza delle Asl
Per raggiungere l'obiettivo più allargato dell'unitarietà della persone per garantirle dunque
Un intervento efficace durevole assicurando la sua tutela la salute il suo recupero al mantenimento delle Autonomie personali sostenendo la sua partecipazione e integrazione sociale
Tale Indirizzo viene ribadito dal decreto precedentemente enti indicato che considera la disabilità in ogni inserita in un'area ad alta integrazione sociosanitaria
E stabilisce che tali prestazioni siano assicurate con il concorso delle aziende unità sanitarie locali e dei Comuni
Dalle erogazioni integrata delle prestazioni sanitarie sociali necessarie a garantire una risposta unitaria e globale a bisogni di salute
Che richiedono interventi sanitari azioni di protezione sociale
Il nostro Giancarlo terrina che è considerato il il Papa della disabilità nel Comune di Roma dicendo nel suo libro
Come evitare il giro dell'oca dell'assistenza
Incrementare l'integrazione significa incrementare la corrispondenza all'arricchimento reciproco farà le singole dimensioni del bisogno
E i singoli interventi mantenendo la multidimensionali ITA la flessibilità e la partecipazione di tutti i soggetti interessati
Una politica davvero sociale trova il successo solo si avvia Processi di collaborazione reciproca era fra sistemi nella promozione di un'interdipendenza operativa nel rispetto delle proprie specificità e competenze e alla ricerca di una combinazione strategica e operativa al suo obiettivi condivisi
Attraverso una valle a Origgio azione reciproca e continua in questo sistema trovano spazio e funzionalità il terzo settore di volontariato che in prima battuta leggo noi di disagio e l'ospite esplicita non i tavoli di lavoro e arrivano anche a proporre novità ed alternative che richiamano la creatività e flessibilità nelle risposte
Ed è proprio tale prospettiva
Che si vuole evidenziare potenziare l'importanza di azioni adeguatamente coordinate interattive attrattori Diversi che a loro volta interagiscono e sono connessi
Dinamicamente con modalità organizzative di raccordo fino ad ora si è fatto riferimento ad un modello ideale di funzione mentre rispetto a questo non c'è possibile fare richieste concrete ma solo proporre che il sistema politico faccia suo questo modello ne favorisca la sua applicazione nella operatività quello che per la nostra esperienza e riteniamo sia utile proporre è un unico centro di costo
Che sia l'unico erogatore di fondi relativamente ai servizi integrati e che sia anche l'unico ente riconoscibile
Purtroppo
E purtroppo scusate qui non leggo
Noi veniamo io sono presidente di una Consulta per la disabilità in ASL B
A Seul vi dove abbiamo subito un buco
La CIA è uguale un buco spaventoso i servizi i servizi dei nostri del del centri diurni non non i i pagamenti che il Comune fa
In tempo reale li manda alla ASL per questi servizi
Il l'unico fondo l'ASL è chiaramente che ha dei debiti pregressi tra cui anche i il pagamento degli stipendi degli operatori dell'ASL e vengono prima del pagamento degli stipendi degli operatori
Che si occupano dei nostri figlie è questo credo che sia assolutamente importante che ci sia un monca titolo un un bilancio unico in cui ce stanno quei soldi e da quei soldi tifano può essere capito non si può accettare che il degli servizi che di che che sono valutati
Dai dai genitori dai ragazzi in maniera ottimale debbano aspettare per il Pelide operatori debbano aspettare il pagamento per anni dunque salumiere d'alta necessità dell'istituzione di un capitolo di spesa parte all'interno dei piani di spesa dell'ente gestore asole relativamente ai servizi integrati
Accanto a questo non può mancare richiamando sempre l'operatività sottolineare l'esigenza di incrementare le risorse umane sia nel sistema sanitario che in quello sociale che siano anche formate sul linguaggio comune
Che richiama il modello sopra descritto è normato da più leggi ancora purtroppo non metabolizzate
Vi si vuole poi sottoporre ad un un un ultima riflessioni riferimento alle norme e leggi che definiscono gli interventi e le modalità del sistema sanitario e sociale
E ci si chiede come mai gli enti e le strutture proposte non vengono obbligate ad attivarsi in quelle direzioni
Ma vi è la possibilità concessa di aderire o meno alla proposta
Gli atti armiamo con forza per concludere il principio della continuità fra bisogni sanitari bisogni assistenziali e di conseguenza riconosciamo nei
Intoppo andamentale la definizione di un unico soggetto istituzionale con cui il cittadino si rapporta interagisce perenne le date di soluzione dei suoi problemi sanitari socio sanitari e sociali
Grazie Rita
Grazie ai rapitori allora strada più volte evocata l'assessore Mandarelli diamo subito la parola la risposta invocata è un brutto termine perché dieci sa di stare con voi tutto il giorno dunque quindi sapete bene che
Quando si organizzano le cose quando le facciamo insieme palle perse male fino in fondo quindi se sarò con voi fino a quando non avremo concluso i lavori quindi re lasciamoci così facciamo queste rispondiamo a questo queste domande che sono state poste mammone una scadenza limite perché non insomma io sono qua quindi se poi sorgono altri problemi o altre
Punti di domanda siamo qua rispondere mentre si alterneranno
I miei colleghi
Che sono stati invitati
E credo insomma confermato la sua presenza al presidente Marrazzo perché vedete sono state tette tante cose importanti che condivido il il relatore gli organizzatori Bruno Tescari Mario sanno perfettamente che condividiamo gli stessi principi gli stessi obiettivi
Però bisogna anche quando si devono risolvere dei problemi o migliorare delle cose che non vanno poi alla perfezione quindi puntare un risultato di ottimale
Anche fare un pochino i conti con quali sono le difficoltà e quali sono i problemi da risolvere che non dipendono quasi mai da una sola persona ad un solo settore
O comunque da una sola realtà dipendono da un incrocio di cose che devono essere di cui deve essere resettato il funzionamento nel suo
Complesso
E quindi qui vengo vengo alla necessità ormai insomma riconosciuta da tutti ma che dobbiamo tutti insieme essere artefici di potenziare è quello del recupero della trasversalità dell'UE nel far che credo sia il primo settore vedette
Io ritengo di essere tra le poche privilegiati mettiamolo tra virgolette
A non aver subìto grossi Italia in questa Finanziaria per una scelta di governo regionale per una scelta che ovviamente passa attraverso le mie proposte
Ma che assolutamente è stata condivisa da tutta la Giunta e poi dalla maggioranza consigliare che costato quello di non tagliare fondi per il web infarto
E di investire ed investire invece su alcuni capitoli in particolare e sulla legge sulla monoposto efficienza
Diciamo che è stato uno di quegli argomenti che oggi si sente di più in questa conferenza insomma per rimanere in tema però mi viene in mente anche la politica di generi mi vengono in mente i minori vittime di mia di maltrattamenti mi vengono in mente i servizi
Per esempio gli asili nido che abbiamo costruito per sette milioni di euro l'anno precedente per cui quest'anno ci son tre milioni di euro in più sulla gestione
Mi vengono in mente e quindi delle scelte mirate su questo settore però vedete nonostante ciò
Quando poi andiamo
Ci sembra di aver preso dei milioni nelle mani poi qua mandiamo invece a utilizzarli ci accorgiamo che è sempre molto poco
Rispetto a un mondo in cui le esigenze aumentano quindi il la domanda di servizi aumenta in maniera esponenziale rispetto all'offerta che ne possiamo fare e qui arriva la
Assoluta limitatezza
Di un settore che lavorava per proprio conto
Perché per quante risorse adesso qui apro e chiudo una parentesi tanto di politica un pochino né mastichiamo
E insomma io non credo che
Sarà mai concesso un assessore solo di gestire grossissime forniti sono fonti finanziarie in esclusiva no anche politicamente non ci sarebbe qui libri
Allora credo che il segreto sia nella recupero e ben venga questa conferenza ben venga quest'iniziativa che abbiamo condiviso
Di recuperare quella trasversalità che ci permette di ragionare su vari fronti e quindi di oggi di poter parlare con l'assessore ai lavori pubblici
Per parlare di barriere architettoniche perché noi deteniamo l'esigenza a voi venite a chiederanno coi assessore le barriere architettoniche di qua e questo comune e di marciapiede è anche insomma voglio dire le case dei privati e no perché era socio sono due leggi che gestiscono poi questi interventi uno che riguarda il privato e l'altro che riguarda il pubblico ma sono in capo l'assessorato ai lavori pubblici
Che se non diventa nostro complice in quella materia non ci aiuta a risolvere il problema e non posso farlo io direttamente perché non è una mia competenza mi viene in mente di ottimizzare
Quell'inserimento lavorativo che è già un cippo in alcune leggi cioè voglio dire esiste però rimane spesso inapplicata specialmente per quel disagio grave vengono in mente i malati psichiatrici che comunque non vengono quasi mai
Chiamati al lavoro e eppure lì non c'è nella legge una come dire differenza dice l'inserimento lavorativo di persone con la stabilità tranne quelli psichici non c'è scritto quindi però di fatto poi rimane inapplicato a quella quella parte della legge quindi recuperare tutta la materia legislativa a nostra disposizione nella trasversalità degli Wham far parlare e programmare insieme su varie materie con altri assessorati dove possiamo andare a recuperare anche delle somme di denaro perché se viene proiettata in un certo quadro complessivo
Il problema è la problematica delle barriere architettoniche anziché quella del turismo mirato rinvenimento una piccola iniziativa che abbiamo fatto con il Corinne premiante no quella di tirar fuori una guida delle strutture accessibili per il turismo Musei accessibili quindi una sorta di premialità
Una circa un poco eh però è una è stata una sorta anziché andare a punire abbiamo provato a premiare cioè sommate in giro
Varie migliaia di copie di questa guida per dire e abbiamo fatto da una pubblicità implicita quelle strutture che hanno rispettando le leggi esistenti si sono rese accessibili a tutti certo è un po'poco
E mi è venuta fuori insomma una lista stringata
Rispetto alla totalità però è anche vero che abbiamo provato a fare qualcosa come abbiamo chiesto all'assessore Ranucci vede ci sia nell'ambito della nuova legge sul turismo un chip dedicato al turismo sociale
E quindi può avere altre esigenze
Vedete è un un modo di agire
Per Standa perché non è non non mi non sì con fasce non ha molto confacente alla mia personalità a me piacerebbe ragionare in termini generali e quindi non con politiche dedicate per essere chiari sono una che ideologicamente contro le quote rosa
Però è vero pure che se ci fosse non ci fossero le quote rosa forse ben poche donne sedere vero al governo verrebbero candidati addirittura no
Molte non avrebbero la possibilità di dimostrare che forse qualcosa valgono e allora se si può iniziare a fare una buona politica di integrazione di inclusione sociale di vita indipendente recuperando trasversalmente del CIPE dedicati nelle varie materia assessorili
è assolutamente importante cominciarlo a fare così poi è ovvio che alla base io dico sempre in quando intervengo e mi sono resa conto
Analizzando me stessa perché diciamo che non sono figlia d'arte in questo mondo in questo settore no lo ha imparato con molta umiltà Mario Bruno che m'ha fatto un po'anche da maestro insieme al mio direttore lo sanno bene che quando sono arrivato lo e grosso senso di responsabilità per fatto mettere a studiare quello che dovevamo poi andare a realizzare insieme
E vi dico analizzando me stessa che da comune cittadino credo che il problema peggiore
Che si deve affrontare un processo culturale di pensare
In una certa ottica la quotidianità
Ce l'hanno e non c'è siccome abbiamo la maggior parte di noi due gambe e due braccia funzionanti non abbiamo problemi
Non ci viene naturale alla maggior parte di noi pensare che mentre noi saliamo le scale forse lì se non c'è lo scivolo non ci passa uno in carrozzina
Non è una cosa che a cui pensiamo in maniera naturale non è una cosa a cui penso in maniera naturale un generalmente un'istituzione che non faccia che non si occupi di politiche sociali non viene naturale di pensarlo a un appaltatore
E quindi a chi costruisce edifici
Non viene naturale di pensarla la maggior parte di noi quindi parallelamente a recuperare la trasversalità e a occuparci nelle singole materie assessorili con un chip dedicato al inclusione parliamo di disabilità ma potrebbe essere l'inclusione di una persona immigrata abbiamo avuto da poco lì la conferenza anche regionale sull'immigrazione potrebbe essere una politica di genere potrebbe essere un diciamo una persona l'inclusione di una persona con disagio noi dobbiamo contemporaneamente fare e informare fare iniziative pubbliche pensare e perché no anche a una trasversalità Mario con l'assessorato alla cultura che può no aiutarci in questo senso e recuperare una visione diversa dei fatti un'abitudine a pensare al plurale
Per inteso inteso come plurale
Le varie esigenze
Che ciascuno di noi può avvenire che sia su una sedia a rotelle o che cammini sulle sue gambe o che abbia una stampella o che abbia un disagio psichico che non veda o che veda poco e quindi se noi riusciamo a fare questo
Ci sarà una presa in carico di una pluralità di esigenze da parte di ciascun amministratore in maniera
Come vi voglio dire quasi automatica quello che non accade oggi non c'è questa autonomia questa questa abitudine a pensare in questo modo poi mi viene detto che devo rispondere a delle domande allora
Tutte quelle che fanno
Sono tante volte non avessi ricordavo capito pure scritto ho fatto la brava
Qualcuno diceva assistenza del lungo periodo e si parlava della hanno no tu sufficienza
Guardate io lo so che c'è da migliorare ce ne siamo già resi conto che dodici milioni di euro l'anno non sono poi quelli che ci faranno fare la svolta del futuro
Però è anche vero che pure qua dobbiamo se vogliamo programmare e venirci incontro ragionare in termini obiettivi c'ha una regione Lazio caccia dieci miliardi di debito sulle spalle sanitari e questo non aiuta nella sanità nell'integrazione socio sanitaria
Non aiuta nemmeno il bilancio regionale della del Lazio perché comunque scio obbliga a pensare che se non vogliamo fare diciamo spesso sono società sarebbe una bancarotta diciamola così
Se non vogliamo dichiarare bancarotta ci dobbiamo fare i conti con quello che abbiamo in quest'ottica perché ritengo che poi bisogna nella sede
Diciamo poi operativi pratici bisogna sempre guardare un pochino nell'ottica della verde il senso reale delle cose di come poi siamo messi veramente io credo che mi che
Arrivare a ad approvare all'unanimità in un Consiglio regionale
Una legge per la stabilizzazione del fondo per la non occluso efficienza che prima era affidato alla bontà dei politici di turno che ci mettevano a Bruno quattro cinque sei sette otto seconda di come volevano essere applauditi
Oggi arrivare a stabilizzare questo fumo per dodici milioni di euro l'anno significa intanto una scelta politica e questo diciamo dovrebbe tranquillizzare su verso dove stiamo andando insomma quali sono gli obiettivi di questa Giunta
Di questo Assessore del Presidente
E poi fare anche un minimo di termini di paragone con quello che ha messo sul governo che mi pare che per tutta la nazione all'inizio fossero cinquanta milioni appena
E se la pensiamo così diciamo che bisogna migliorare le cose però possiamo anche dirci visto che a quella legge viene dalla cioè ci potevano stabile firme sotto oltre che di Alessandra Mandarelli anche di tutte le parti sociali perché l'abbiamo davvero fatta insieme
No
E allora io credo che ci possiamo dire mi piace dire ci possiamo dire che abbiamo fatto un passo in avanti sia a livello di ideologia di principio diciamo politico e sia a livello anche un po'pratico se consideriamo che quei fondi vanno tutti quanti per il sociale quindi manca ancora tutta la parte sanitaria di integrazione il passo in avanti ancora lo stiamo facendo insieme all'assessore Battaglia ponendo sperimentalmente quattro cinque punti di quella su la alla non autosufficienza l'integrazione socio sanitaria in questo delicato settore è il passo in avanti
Proprio per trovare delle linee guida che ci vengono chieste dai territori della Provincia dalle Province e dai Comuni che abbiamo incontrato di tirar fuori delle linee guida specifiche molto incisive molto pregnanti
Su come andare a fare l'integrazione socio sanitaria secondo me
Abbiamo pensato e ci siamo resi conto che hanno dire fatte ai Comuni l'integrazione socio sanitaria secondo alcuni principi rimanendo generici
Questa cosa non era molto utile perché in realtà è per quello che dice la tre due otto del due mila sei rimasta inapplicata ci sarà un motivo
E quindi scegliere quattro cinque argomenti su cui poi tira fuori delle linee guida pregnanti da
Diciamo è brutto il termine calare anche un po'dall'alto i territori quella poteva essere una soluzione iniziale di sperimentazione e al punto numero uno c'è la non autosufficienza
Ci auguriamo per esempio potrebbe essere una proposta che venendo le risorse finanziarie della non autosufficienza nazionali dalla ASS dal ministero della Sanità e quindi presumibilmente dedicate al sanitario e avendo invece noi la nostra legge regionale sulla non autosufficienza sul sociale
Potrebbe già essere un idea quella di mandare i fondi che arrivano all'assessorato alla sanità regionale per la non autosufficienza dal ministero corrispondente a integrare quelle somme
Contenute che vanno a finanziare la legge regionale e arrivare a dettare insieme dei principi di utilizzo perché
Adesso per l'anno due mila e sei avendomi recuperato in approvazione in quattro milioni in più che eravamo messi da parte in un famoso elenco quattro che viene svincolato quando la legge è stata approvata dal Consiglio
Li abbiamo utilizzati secondo i principi dei piani di zona perché non c'avevano ancora la legge quindi ovviamente non c'erano i principi questa legge devo dire dei principi cioè le agenzie
Però occorre una delibera applicativa di linee guida
E quella sarà una provvedimento programmatico vorrei tranquillizzare gli animi che conta come tutti gli interventi programmatici che fa la Regione mio assessorato in particolare da due anni a questa parte
Per anno passate alle parti sociali quindi ciascuno potrà tranquillamente dire la propria opinione migliorare questi principi di applicazione arrivare assolutamente a un provvedimento condiviso da tutti
Quello che poi
è ovvio che bisogna fare perché quella è l'altro punto importante che oltre alla trasversalità interassessorile io vorrei
Chiarire sta nella mia testa poi potete contraddirmi insomma non io credo che ciascuno debba mettere devo pensare sempre nella globalità
Cioè se noi ragioniamo solo di disagio e soltanto di disagio come forme di handicap come da noi dobbiamo in ogni provvedimento opporci che faccia
Mi
Ecco Ida
Paesaggio Trezzo non sopporto Stefani
Dicevo per esempio mi veniva in mente stiamo lavorando e abbiamo già sarà tra poco sui tavoli delle parti sociali una legge che necessariamente abbiamo dovuto comunque condividere in prima battuta con le forze sindacali perché parliamo di lavoro
E quindi l'ostacolo ce l'avevano un po'loro sulle famose badanti cosiddette no
Che potrebbero essere poi una forma di auto-aiuto importante che a me viene in mente che questi dodici milioni possono essere pochi
Se dobbiamo passare attraverso le strutture locali e quindi arrivare anziché a un due ore al giorno di assise di assistenza domiciliare dal Comune magari a quattro però non è mai Accame enti quattro
Una cosa diversa potrebbe essere invece quella una volta stabilito il profilo professionale di queste persone regolarizzate fatte degli elenchi comunali provinciali e poi regionali di poter dire anche per
Arrivare a
Diciamo ad abolire un pochino cercare di diminuire il lavoro nero dimettere di di andare verso un lavoro regolare dire regolarizzare molti molti immigrate e quindi aver risolto già due problemi potremmo dire io ti pago
Con questi soldi e poi attingere il Contri i contributi per una badante
Avremmo fatto bingo perché a quel punto potremmo arrivare poiché si può studiare con le fasce di reddito dei contributi aggiuntivi e però la badante di da almeno a livello di sollievo sociale non è sanitario quello che può essere un'assistenza veramente di ventiquattro ore
E quindi avremmo fatto il salto di qualità vedete io ritengo che anche intelligenza il pensare ciascuno di noi a come poter fare mentre sta toccando un argomento perché poi alle badanti siamo arrivati non in realtà come parlando di disabilità ma parlando di immigrazione parlando di lavoro nero
Però se mentre parliamo di immigrazione di lavoro nero ci poniamo anche il problema di come andare asso a toccare altre altri settori che ci riguardano
Potremmo è un modo per ottimizzare le risorse perché insieme insomma voglio dire se c'abbiamo pochi soldi chiunque di noi stessi trova pochi soldi in tasca cosa fa cerca di farle fruttare al meglio
Allora quello può essere il valore aggiunto che è una persona che lavora seriamente può dare al proprio settore
Ragionando contatta il teste pensanti ci può essere un grosso valore aggiunto
Ragionando insieme in termini trasversali ci può essere veramente il salto di qualità io credo che molto passi attraverso questo poi si parlava delle diverse esigenze delle persone disabili mi pare che venisse citato quest'argomento anziani anziché persone vedete quel chiunque che porta la legge per la non autosufficienza è dedicato veramente anche a delle minoranze
Noi abbiamo una visione adesso un po'più ampia comma assessorato perché quando uno si apra l'ascolto te arriva vicino tantissima gente che ti e propone dei pro dei problemi che tu non avresti mai pensato che ci fossero
Ero l'altro giorno a latina è un gruppo di genitori che sono sicuramente una minoranza
Mi dicevano assessore lo sa che cosa è
La malattia
Di Prati lui asse una roba del genere non so neanche ripetere perché è la prima volta Gallo lo sentivo nella mia vita praticamente questi ragazzi mangiano fino a scoppiare e diventano violenti non sono moltissimi non hanno bisogno comunque di un'assistenza perché dopo un po'
Le famiglie non ne possono più
Cioè ci sono famiglie che tengono il cibo tutti qualsiasi cosa sotto chiave con questi ragazzi che picchiano i genitori perché gli viene una una sorta di aggressività dovuta al fatto che comunque hanno questa fame che dire dipende dagli nasce da un'altra patologia
E chi se la sente tra noi di dire che quelli non hanno bisogno di assistenza non ha bisogno di aiuto
Che se la sente di dire da un malato terminale oncologico che purtroppo a una fase transitoria di non autosufficienza non può essere assistito
Allora vero è che non ci sono somme dedicate in quella legge ma vero è che lo si è fatto pure una forma di giustizia sociale anche verso quelle minoranze che siccome non fanno numero spesso non sono ascoltate ma hanno l'esigenza di non autosufficienza
E quindi una legge che deve essere equa generica generale giusta
E comunque deve poter comprendere anche le minoranze che poi si voglia andare verso delle scelte politiche con i provvedimenti applicativi quello si può fare ma non nella legge
Il chiunque andava messo andava messo per tutti quei malati di AIDS de transitoriamente non sono più sufficienti sette non riusciamo ad assistere per tutti quei ragazzi autistici che non trovavano degli interventi specifici ma che non sono autosufficienti spesso
E quindi il chiunque guarda tutte queste minoranze perché poi c'è scritto anziani e persone con disabilità ma c'è scritto anche chiunque anche transitoriamente
Sia non autosufficiente e io credo che sia un segno di civiltà
Poi si possono fare delle scelte diverse mi viene in mente sentivo parlare la signora Rita con la stessa emozione con la quale ha parlato quando abbiamo inaugurato insieme la casa che sta vicino a Capannelle
Per il dopo di noi che è una delle sette otto case aperti nella Regione Lazio
Con fondi regionali per assistere quelle persone che e si avviano verso un'età matura e quindi rischiano di non avere più le famiglie alle spalle che pensino alle ore quindici a questa
Nuova forma di assistenza e nuova perché non ce ne sono moltissime
Che però vede adesso un interesse specifico della Regione che sta per portare a casa il risultato della Fondazione dopo di noi nel regionale che non sarà una fondazione di gestione ma una fondazione di partecipazione che ci auguriamo dia il là alle fondazioni provinciali e comunali nelle varie province a Roma già funziona
Già c'è e che ci darà anche modo di mi vengono in mente Mario i fondi delle fondazioni bancarie per esempio che gestisce tutto il mondo del volontariato
E quindi che sono delle delle risorse a non enormi ma sono delle risorse che potrebbero andare a confluire nella Fondazione dopo di noi regionale che vada finanziati alle fondazioni di gestioni provinciali che vedete c'è en a ah fra norma c'è una una popolazione che invecchia nel Lazio automaticamente sta invecchiando anche la popolazione con disabilità ci sono della famiglia che non ne possono più a cui andrebbe dato un sollievo per cui poter pensare che quando loro insomma non potranno più occuparsi dei loro cari dei loro figli ci sia qualcuno che pensa a loro o dove magari lasciare una pensione una donna e stanno nascendo queste da sé la signora Rita sa
Che siamo dei tifosi di questa
Di questa nuova forma di strutture e stiamo cercando di darli anche a a queste una generalità nell'ambito regionale perché per ora c'è a Roma e funziona perché il Comune di Roma è stato bravo e ha arrivato nel nostro presi Dante Marrazzo salutiamo
Creata c'eravamo messi d'accordo lui arrivava quando io ero in difficoltà così non dovrò più rispondere alle domande sto scherzando continuiamo dopo lasciamo a lui la parola perché ha magari nelle in prova
Continuiamo vero fissa di continuare bene
Qualcuno gli anni fa io faremo se vogliamo da tutti un paio fare
Scusa Mario
Dicevo quindi questa questa nuova fondazione
Poi veniva veniva e quindi questo potrebbe essere un modo per dare un'assistenza specifica a quelle persone non autosufficienti e che abbiano raggiunto anche un'età come dire no più avanzata quindi ai non è che dobbiamo vedere la legge sulla non autosufficienza come l'unica fonte
Categorie di persone che sono possono essere ricomprese nella legge sulla noto sufficienza possono trovare anche sollievo finanziamento delle proprie probe del del proprio disagio delle proprie esigenze anche subito in altri provvedimenti quindi un anziano
Che sia disabile che lei sia non autosufficiente può essere assistita attraverso la legge corte rifondate non sufficienza ma anche attraverso un provvedimento che venga legato alla Fondazione dopo di noi
Per esempio con una persona autistica non ha sicuramente non autosufficiente a volte spesso però è anche vero che noi stiamo facendo dei provvedimenti specifici
Per l'autismo e quindi diciamo coi non è l'unica fonte non guardiamo a questo come l'unica fonte di risorse andiamo poi a cercare poi altre anche altre fonti di finanziamento e di aiuto
Per il disagio grave
Vedete noi abbiamo in piedi un sistema informativo che ha il famoso Siss social
Per cui adesso stiamo censendo la fo la domanda anche con fondi CIPE la domanda
Di no l'offerta di servizi sociali quindi di servizi sul territorio la cosa è relativamente semplice perché i rilevatori che vanno in giro per le nostre Province stanno censendo le strutture come funzionano eccetera eccetera quelle sulla quindi non è molto difficile farlo il problema forse arriverà immediatamente dopo quando dovremo censire la domanda perché sa bene Bruno che stiamo discutendo di riuscire magari a censire il disagio
Più che la domanda di politiche sociali il bisogno che è una cosa diversa dalla domanda
E questo passa attraverso la presa in carico e la coscienza piena vi dovesse dove sia il disagio grave a famosa cento e quattro ultimo comma adesso non ricordo bene la l'articolo però
Ico tre invero ma è stato il mio forte gli articoli almeno del Codice civile
Quindi dicevo
Questa questo
Se riusciremo a censire il bisogno assolutamente avremo fatto un passo in avanti questo passa attraverso i dati che ci devono fornire le ASL e quindi torna d'attualità
Quello che può essere integrazione socio sanitaria quindi lavorare insieme alla sanità perché se le altre non forniscono questi dati noi non sappiamo effettivamente quando tu hai bisognosa possiamo sapere quanta è la domanda
Quindi anche lì sarà fondamentale il rapporto con con la sanità diceva
Qualcuno ma me lo aveva già detto Bruno perché lui nel suo fruisce di quale può essere importanza di queste agenzie
Sul territorio che aiutino la vita indipendente che aiutino l'auto-aiuto che aiutino una serie di principi per quella persona può scegliere
Come farsi assistere se sei bravo ti scelgo come se fosse davvero un
Comprare attraverso un'offerta di servizi comprare questi servizi ovviamente per se stesso ciascuno compra il meglio quindi mi sembra un attimo principio
E anche qua non c'ha bisogno di andare a vedere sulla legge della non-autosufficienza perché quelli sono servizi dedicare dei fondi
Del sociale che abbiamo detto sono tanti se visti in maniera relativa Ciacca messo lo Stato ciò che potevamo fare e ma sono pochi rispetto al bisogno all'esigenza andarle a dedicare a far sorgere delle agenzie
Lo trovo singolare politicamente però potrebbe essere un'idea quella di un di utilizzare alcune fonti del nostro da occupa dedicato all'impresa sociale
Perché no quindi fare delle progettualità che possano anche partecipando al dopo possono anche fornire lavoro per persone con disabilità
S e prendere dei contributi da questi fondi anche da proprio dall'impresa sociale che non hanno e l'abbiamo adesso nel due mila e sette di nuovo no e quindi fa strage di queste agenzie territoriali con delle progettualità e abbiamo trovato una nuova fonte di finanziamento
Senza andare a toccare quei sono coi soldi che servono magari invece per un'altra cosa
Poi diciamo che la signora Rita marchiamo signora Rita con molto affetto perché a me a rimasto particolarmente impresso quando quell'appuntamento che abbiamo fatto insieme la sua commozione quindi assolutamente il senso affettuoso se me lo permette
Parlava dell'applicazione della tre due otto dell'integrazione vedete
Quando uno prende questa carica che io che il presidente diciamo con la sua fiducia ma concesso
Pensa di poter cambiare il mondo
Di poter cambiare le cose in maniera facile
E poi si acquisisce ma mano che si fanno dei passi in avanti e si anche conquistano dei traguardi un certo senso di impotenza perché pertanto che costa un risultato perché poi i tempi della burocrazia della politica non sono sempre brevissimi
Anche i tempi della partecipazione della condivisione del giustissimo dà un valore aggiunto per la paga un per un prezzo che è il tempo
Si acquisisce un po'un senso di impotenza perché pertanto che fai tanto c'è da fare
Però una cosa credo di poterla dire adesso a distanza di quasi due anni ed è quella che non tutto purtroppo dipende anche da noi all'applicazione della tre due otto passa attraverso i territori
Quello che dobbiamo Studer e insieme è un modo per
Diciamo bypassare il fatto che la vera applicazione di un principio giusto debba passare attraverso la bontà o meno degli amministratori locali
Perché per chi predica e cerca di attuare da due anni il decentramento è una cosa difficile da dire a livello ideologico saio ogni volta che la dico
Provo un certo disagio però ha realmente ad oggi noi assistiamo a dei servizi la Regione è sempre la stessa i nostri principi sono gli stessi nel nord nelle nostre linee guida da tre anni trovate scritto chiaramente
Che e i piani di zona vanno fatti in maniera integrata tra i Comuni e le ansie che va assolutamente inserito nella programmazione tutto il mondo del volontariato e dell'associazionismo il terzo settore per essere sintetici
Poi non viene fatto l'alternativa che si propone alla Regione quale quella di non liquidare i piani di zona né cioè un te do i soldi se tu non fai non mi dimostri che hai fatto questa cosa che io terrà non e che cosa succede se fermano i servizi per tutti
E allora qual è la la possibilità che noi abbiamo
La possibilità di lavorare noi abbiamo lavoriamo insieme con i territori le nostre linee guida i nostri atti programmatici insieme a noi fanno il giro delle Province e dei Comuni siamo alla Sempre a confrontarci
Però obiettivamente le cose funzionano ma io lì dove ci sono degli amministratori locali
Equilibrati insensati che rispettano i principi che noi diamo e noi non abbiamo neanche un potere di controllo come regione su queste cose c'è un'autonomia locale che va rispettata
Io dico che
Lo sforzo lo faremo ancora che assolutamente saremo a fare il punto di riferimento Canal forse dovremmo studiare tutti insieme un sistema per arrivare anche a un superamento forse di alcuni principi o stabilire perché no una qualche forma di controllo se è utile non è una cosa bella da dire
Che va contro i dettami della tre due otto però che se serve suole legge si possono anche un po'cambiare no perché poi trovo che a fronte di uniformità di principi dettati per tutto il territorio regionale non sia neanche molto giusto
Che in alcuni punti funzioni in altri no
E c'è ecco qualche c'è un servizio sociale un po'a macchia di leopardo
Io Sant'abbiamo finito abbiamo
E quindi la società ritardi partirono gli applausi così
Io sta cercando di ricordare tutta decorrono Mahābhārata un foglio cui con tutte le le domande a cui devo rispondere sta cercando di andare un po'a braccio perché non non mi piace leggere in queste situazioni per Cristo sia un contatto
Diverso e quindi ha preso degli appunti io perché schiocchi non gli applausi e non abbiamo dato soluzione tranne sedici andrà
Ok no ecco avesse voglia accelerare perché tanto qua io sarò qua perché voglio un attimo dare spazio invece al presidente perché è un'occasione importante importante che Lusi acqua anzi lo ringrazio
Proprio sentitamente di aver voluto partecipare perché so che era una vostra esigenza incontrarlo
Abbiamo sia sforzato numerose nonostante i suoi impegni e di essere qua quindi è giusto forse da lasciare più spazio a lui perché Palermo mi pare magari possiamo continuare dopo se siete d'accordo a Scaletta Ezio
è vero grazie grazie all'assessore aveva le risposte le prime risposte io vi saluto il presidente Marrazzo noi quando facciamo questi incontri abbiamo sembra uno slogan questo che abbiamo adottato se non porta della soluzione fate parte anche voi del problema non molto originale mazzo moglie la sostanza c'azzecca come direbbe il mio compaesano e allora s'a partire da questo diciamo anche come è stata strutturata l'iniziativa noi vogliamo interloquire ricostruire anche un percorso di confronto serrato con la regione perché conosciamo la sensibilità e diciamo anche l'origine professionale
Della del presidente da questo punto di vista allora provo per costruire e per continuare un questo dimensione di concretezza io dopo la parola al presidente Bruno Tescari scende la Consulta regionale sul disabili
Allora
Mi guardo l'orologio
Allora io scusa Mario Monti uno disturbare
Allora io mi rivolgo
Mio compito in questo momento cioè sta parlare con tutti ma
Particolarmente con presidente Marrazzo evidenzia il titolo infatti della mia relazione il rapporto fra Giunta dell'associazionismo per una nuova collaborazione nel rispetto delle norme
Nelle Marrazzo
Quando
Davanti a che questa è una sala abbiamo dovuto allargare barese
Quindi come dice stracolma
Partecipano partecipa alcuni soggetti la Consulta regionale sulla disabilità ed Emilia
Partecipa alla Fischer Lazio la Fund Lazio
La cooperazione integrati
Il volontariato
C'è partitici ma praticamente tutti i soggetti che insieme costituiscono il mondo chi opera sui problemi della disabilità dell'Emilia non frazionati quindi fra noi ma uniti
Questo è molto importante
Uniti in che cosa questo non è un convegno anche sì Ranica Mandarelli insomma ci ha provato a trasformarlo un convegno ma io la riporto subito indietro non è un convegno questa è un confronto organizzato in un certo modo
Fra il mondo ti chiamo associazionismo in senso largo della parola
E i responsabili
Della della regione
Dei vari settori sente gli eventi la disabilità
E infatti così si è organizzato che
Ci sono
Sono iniziate e ci saranno anche tutta la giornata una serie di relazioni in cui chi viene una persona è il relatore ma dietro questo relatore
Ci sono varie associazioni che hanno collaborato per fare quella relazione quindi attraverso la voce di un'irrealtà si ascolta le voci di tutti quelli che stanno dietro che hanno organizzata la cosa
E qual è lo scopo Deeper esentare a te come presidente perché inizialmente io sono malizioso dico quasi casi presentiamo le circa cinquanta promossa e gli abbiamo evidentemente sarebbe stato uno scherzo però le proposte politiche a mente strategiche
E presentiamo al presidente come responsabile della politica complessiva poi le varie relazioni con i singoli assessori avranno le proposte di settore chiamiamola così
Quindi Rosa Renna Mandarelli
Sono state presentate delle proposte strategiche non l'elenco delle note di agenti alcune che riguardano i gravissimi Davide indipendente l'integrazione sociosanitaria
Lo scopo certa non è quello di
Questo lo dico a tutti non è quello che possiamo pretendere in questo momento che l'assessore o il Presidente
Ci dice sì sono d'accordo e firmò non è questo ovviamente
Ma è di fare capire in quale direzione noi vorremmo che insieme regione affarismo si muovessero
Tanto che
Tra due-tre giorni
Manderemo una lettera al presidente a tutti gli assessori
Chiedendo di stabilire loro ovviamente un giorno
Possibilmente insomma vicina di giorni non entra decida di mesi
Un incontro tecnico cioè anche con i funzionari tecnici per dire delle proposte che qui facciamo quali sono quelle ritenute fattibili subito o non fattibili per carità
E quindi cominciamo a operare e quindi questo che appunto che non è un convegno
è la prima giornata di un nuovo lavoro
Quindi questo lo dico per tutti ci saranno quindi delle richieste di incontro tecnico cioè proprio delle dei contenuti
Ora io
Arrivo ovviamente anche per il presidente leggo perché ho voluto scriveva io di solito chi mi conosce sa che non scrivo mai le cose che vivo nel senso magari è scrive panico altre sopra ce la faccio
Ma dice questa volta le leggo perché la questione molto
Importante
Ma intanto voglio dire subito che il trenta marzo di questo mese quindi
Il ministro Ferrero ratificherà per il governo italiano la direttiva ONU del tredici dicembre scorso quella che sancisce la tutela dei diritti delle persone con disabilità
Il che significa
Che a partire dal trentuno marzo
L'Italia avendo ratificato quella direttiva quella direttiva diventa legge fondamentale dello Stato
Con tutte le conseguenze relative cioè di adeguamento della normativa nazionale e regionale anche quella comunale in certi casi
A una nuova direttiva
E come tutti sappiamo
Dall'uno gennaio di quest'anno l'Europa
Ha dichiarato essere questo lo hanno per le pari
Opportunità di tutte le persone non dice solo dei disabili attenzione c'è un passo culturale politico molto avanti
Ma anche questo se noi lasciamo una rivisitazione di tutta la la normativa nazionale o regionali non sovra regionale del Lazio
La Corte ci vediamo che credo che discorso delle pari opportunità
Ancora non non sia normato
E quindi questa che è la prima conferenza ragionare ecco la volontà di contribuire sto leggendo in questo momento
Di contribuire all'attuazione in Italia dei due documenti internazionali che abbiamo organizzato questa prima conferenza regionale e ho indicato
Quindi Consulta sulla verde disabilità Tisha Lazio Fund e Lazio Forum regionale
Che prima avevo saltato però regionale volontariato e cooperazione integrale
Si uniscono per dialogare con la Giunta regionale ha lo scopo di individuare assieme le linee strategiche
Della comune battaglia da condurre il due mila e sette quelle linee strategiche non l'enciclopedia del pianto
Che non risolverebbe mai giustamente Mario De Luca all'inizio l'introduzione ha detto che è uno dei punti di fondo della politica contro le indica e la questione dei gravissimi
Non a caso perché quella è una questione strategica
Io dico sempre che che se mi togliete gradino io non sono scemo e mi fa mentre sta tanto bene ma non avremmo risolto il problema di questo tipo di disabilità i gravissimi
Costituiscono dal nostro punto di vista una stella polare
Nella questione che voglio porre che quel rapporto fra Giunta verso asciutte associazionismo è la questione della sussidiarietà
Nella moderna normativa nazionale in regionale il principio della sussidiarietà affidata all'associazionismo e molto diffuso non a caso qui più prima un più di qualcuno ha citato la trecentoventotto del due mila
Possiamo citare ma perché no la sessantotto del novantanove ne potremmo citare diverse la centoquattro la tre otto tre e così via
Quindi attenzione al principio della sussidiarietà che fa fare un salto politico enorme all'associazionismo
Perché l'associazionismo incerti aumenti surroga
Ho sostiene
L'istituzione nella sua attività
Nel Lazio
Il toppe di tutto questo a nostro avviso è stato raggiunto dalla giunta precedente con l'aver inserito la Consulta per i problemi della disabilità dell'handicap
Nello Statuto regionale all'articolo settantaquattro così elevando l'associazionismo organizzato nella Consulta al rango di costituzionalità regionale
Non è una cosa da poco mi pare
Ma la relativa legge di attuazione che la trentasei del due mila tre
Elaborata e voluta anzitutto dalla Fischer Lazio quindi dall'associazionismo è stata molto rimaneggiata dalla vecchia giunta cioè ha fatto una cosa ottima nello Statuto quando venne ad attuare a nostro avviso non ha fatto assolutamente né una cosa ottima né una cosa buona
Tanto da essere da noi giudicata vetusta fiacca e burocrati Zante
E quindi nasce il primo problema presidente
Fra la Consulta e l'attuale Giunta
Perché noi danesi abbiamo consegnato almeno abbiamo consegnato all'assessore Mandarelli affinché arrivasse alla residenza
Una proposta legislativa che modifica profondamente la legge trentasei del due mila tre la legge regionale dando un maggiore spessore di collaborazione politica e di diffusione nel territorio
Ebbene Primo problema a tutt'oggi non abbiamo alcuna notizia se iniziato o non l'esame del nuovo testo da parte dell'assessorato se in visione della giunta o di commissioni
Insomma il silenzio dell'istituzione e la risposta che essa ha sinora dato alle centotrentaquattro associazioni organizzate nella Consulta
Questo è un fatto
E non un'opinione
Cecità o mio Pia politica di cui si tratti e comunque un chiaro segnale dello stallo molto pericoloso in cui si trovano i rapporti con la Giunta e su ciò intendiamo richiamare l'urgente attenzione
Del presidente Marrazzo ma i guai non finiscono qui
L'articolo quattro comma uno lettera a della legge trentasei di cui sto parlando
Stabilisce esplicitamente che la Consulta
Esprime sorgendo quello dice la legge
Esprime il proprio pari ieri sui programmi regionali di intervento in favore delle persone disabili e sugli atti regionali riguardanti l'inseguimento per l'integrazione lavorativa delle stesse persone
O che comunque abbiano ripercussioni sul mondo della disabilità e dell'handicap e il vero ruolo della Consulta
Bene in quasi due anni di attività
E malgrado le nostre reiterate richieste
La Giunta nel suo complesso ed i singoli assessori non hanno mai ottemperato al dettato normativo fatta eccezione perché lo riconosciamo per l'assessore Mandarelli
Chi ha avuto sempre curati consultarci il rare volte da parte dell'assessore Costa che peraltro non ha ancora portato a compimento alcuno degli impegni che furono presi con noi
Particolarmente grave il mancato il rapporto fra la Consulta dell'assessore Nieri in occasione della stesura e delle modifiche di bilancio con ciò facendo mancare gli stanziamenti per qualsiasi nostra attività
Malgrado i quaranta mila Euro già cento giacenti a disposizione in bilancio
Erano già stati stanziati dalla giunta precedente e rimangono gli Hannover hanno e per qualsiasi nuova legge per superare o attenuare i problemi delle persone
Con disabilità gravissima o moltiplica e o delle loro famiglie al qui chiari che tuttora posto ogni concreta possibilità di assistenza alla persona
Il malessere dilagante
è marcato ultimamente dalla vicenda della Cooperativa Capodarco e del bando che e del Recco
Con un atto che ha portato alla revoca della gara per l'affidamento del servizio malgrado il dettato dell'articolo cinquantadue dal decreto legislativo centosessantatré del due mila e sei del nuovo Codice degli appalti
Che impone che per il mercato gli appalti pubblici le quote di riserva a favore dei soggetti disabili ricordiamo che in detta cooperativa su mille duecento lavoratori quattrocentocinquanta sono disabili
Con la revoca verrebbe esclusa la cava una somma sociale fra virgolette e quindi avremo un enorme regressione dei processi di inclusione sociale delle persone con disabilità specie le più gravi ed a maggior rischio di emarginazione e povertà
In merito presidente Marrazzo il presidente rapisce nazionale Pietro Barbieri ed io stesso in quanto anche presidente rapisce Lazio
E chiedemmo un urgente incontro sin dal diciannove gennaio
Ma siamo stati completamente ignorati
Troppe sono le commissioni tutto Rino attive anche se in questi ultimi giorni cogliamo qualche tenue segnale positivo in materia di collocamento al lavoro
A questo proposito vogliamo ricordare che in questi anni l'associazionismo di promozione sociale ha saputo organizzarsi il ridurre molto il precedente fra azionismo
Infatti oltre alle centotrentaquattro associazioni unite se nella Consulta nel Lazio sonante da oltre un decennio quasi le due federazioni Fischer razze fanno Lazio ed il Foro regionale
Che unisce le associazioni di promozioni sociali volontariato e cooperazione
Che cosa vogliamo dire ciò significa che il rapporto politico fra l'istituzione e l'associazionismo non può essere circoscritto alla sola consulta il cui ruolo appunto è di sola consultazione proposta
Esso deve comprendere a qualsiasi livello oltre la Consulta anche le due federazioni che hanno un ruolo politicamente i più incisivo ed il forum sembra invece che l'istituzione non si sia ancora rovista ben conto del notevole con break con progresso compiuto dall'associazionismo nel Lazio tanto che troppo spesso intrattiene rapporti bilaterali anziché congiunti con le quattro aggregazioni
Quindi tutta a pioggia
Il problema centrale perciò e questo lo poniamo quanto vale
Quale considerazione concreta la Giunta ed i singoli assessori hanno per un rapporto positivo fra giunta stessa ed associazionismo
Quelli erano i fatti questa è la domanda di fondo
Noi siamo convinti che la nostra collaborazione si essenziale per una buona politica sociale incentrata sui bisogni fondamentali della vita e per risolverli
Le persone con disabilità e gli operatori che li sostengono hanno mostrato da tempo la loro sedia capacità fra virgolette legislativa
Effettuata non commenta Licar rivendicativa bensì con una mentalità di governo in grado di far fronte ai problemi reali in conclusione ribadendo la richiesta ribadendo la richiesta di audizioni periodici almeno trimestrali
E soprattutto in vista della manovra di bilancio e di una sua particolare sollecitazione sulla di presidente particolare sollecitazione a ciascun assessore
Affinché attivi con urgenza la rispettiva commissione
Ci rivolgiamo a lei Presidente Marrazzo per affrontare assieme e con urgenza le richieste che poi vedono anche direttamente
Uno questo mi richieste
Organizzazione di un tavolo per l'analisi della normativa regionale tesa a suggerire le eventuali modifiche da apportare per adeguarlo ai principi delle pari opportunità e non discriminazione
Un tavolo che rivisiti la legislazione regionale
Questa è politica strategica
Riteniamo prioritarie per far questo le seguenti azioni
Uno organizzazione di un tavolo per l'analisi della normativa regionale e questo già detto due istituzione di un gruppo di lavoro per intraprendere promuovere la ricerca e lo sviluppo di beni servizi apparecchiature e attrezzature progettati universalmente come dice l'articolo due tre della direttiva e regolamentari e graduale adeguamento dei servizi e delle strutture già esistenti
E qui un'occhiata a quello che accade in Europa una banca dati europei per esempio sugli asili e quindi sulle attrezzature utilizzabili anche nel Lazio
Secondo
Tema seconda richiesta
La nostra proposta di legge regionale di modifica della legge trentasei senza la quale la Consulta disarmata chiariamo
Tre lo stanziamento in bilancio
Delle attività della Consulta utilizzando i quaranta mila euro già previsti quindi senza alcun aggravio finanziario ma allargando il loro utilizzo a tutte le attività svolte
Voglio ricordare a noi tutti che per ben quattro volte
Al Presidente Marrazzo e all'assessore Nieri assessore Mandarelli abbiamo inviato la piccola proposta di utilizzazione di quaranta mila euro dico ci sono non costa manco di più
Diamo nei cinque mila per rimborso delle spese di viaggio perché chi va ad avanzarla e va bene trentacinque mila per l'attività oggi questo non è possibile quindi anno dopo anno vanno in conto residui è un giorno saranno prima perenti e poi non so che succede prima tenente poi eccetera
è chiaro che senza la benzina e la Ferrari non si muove
Quindi se qui si soldi ci sono già
Invece di mandargli ogni volta fate lavorare la Consulta nell'interesse di tutti voi mica non è che chiediamo gli stipendi a parliamo dell'attività nostro stipendio nostro
Quarto lo stanziamento in bilancio per rimborsare le spese di viaggio conseguenti alle nomine che per legge
La Consulta in questo caso io purtroppo deve fare per il Comitato di partecipazione deve avesse a abbiamo questo paradosso
Ci sono nel Lazio mi pare poco più di ottanta RSA no sono mentale non è erano settantaquattro
Per legge io Presidente debbo nominare una persona nel comitato di partecipazione
è chiaro che quasi tutti siccome sono decentrati
Dovrebbero andare FI questi rappresentanti in un'altra cittadina il viaggio
Ma gli vogliamo almeno rimborsare spese di viaggio ma quanto diamine potrà costare tutto questo mille euro non lo so perché non è che tutti i giorni si viaggi
Quindi nessuno ci va attualmente su questi ottanta all'incirca ne ho potute nominare una ventina
Quindi Kasper che è assurdo
Giustamente gli altri non ci vanno era richiesta la sua piccole cose ma è sempre la famosa benzina
Cinque e il discorso di Capodarco no il rispetto per recenti direttive comunitarie da cui scende l'articolo cinquantadue ne ho parlato poco fa non letto e quindi che si risolva sulla questione
Sei la nomina della nostra rappresentanza in seno al carrello dove che il Consiglio regionale per l'economia e lavoro e anche nel tavolo di concertazione
Qui sorrisi indagati per le politiche sociali inerenti la disabilità
Il mondo della disabilità lì non è rappresentato e lo dobbiamo al quanto assurdo essendo alcuni fra i punti chiavi della politica della strategia politica del Lazio
Ho finito va no anzi delle cosette belli
Come anzi uno solo
E qui lo dico con molta delicatezza per quel piano qualcuno che qui vorrei mollare rivisitazione dei finanziamenti
Di cui alla legge regionale cinquantotto del novanta in modo tale che ne benefici l'attività svolta da ambedue le federazioni
Questo è un vecchio problema non mi dilungo qui credo però che c'è spazio per tutti perché tutti siamo utile utili alla stessa politica
Io presidente ovviamente le ridò
Tutto quanto e in più avrei e anche agli assessori in un libretto cioè ho fatto la vittoria di legatura della direttiva europea di cui abbiamo parlato così vengo qua ora e concludo veramente come vede
Non le abbiamo presentato una serie di di dettagli no perché Chiara querela nei singoli assessori però sono questioni a nostro avviso strategiche per il funzionamento dell'associazionismo nel suo complesso
In quanto lo ricordano anche a Milano in turno ricordano poi io dico che quando si parla qua
Tutti ci dicono persino che siamo delle risorse cosa che a me mese Camusso veri dove indicate da Dell'Anna risorsa somme scovato stesso sopra risorsa le rompe le scatole
Quando voi vi
Diciamo visto che siamo risorsa meno utilizzati ICI
Scomparì amo
Io
Con molta si come chi mi conosce sa sono sempre persona leale
Io lealmente sono convinto
Che le cose cambieranno presidente
Che andranno queste cose qui le risolveremo perché sarebbe veramente sciocco
Anche perché c'è molto malumore nell'associazionismo
Se vi dicessi che dopo quasi tre anni di lavoro la Consulta pochi giorni fa ci hanno dato una stanzetta dove dovremmo entrare in quattordici persone fra cui sei con Caro serve e non c'è nemmeno il tavolo dove poterci infilare gambe sotto la stanzetta quindi figuriamoci non c'ha manco al telefono non usiamo il tam tam di solito quindi infatti allora ecco presidente io sono convinto non è che le sto chiedendo niente dalla stanzetta per carità che queste cose sono fattibili sono risolvibili non stiamo chiedendo la luna non credo
Comunque la domanda sempre questa quanto vale l'associazionismo nel rapporto con la Giunta e quindi come facciamo a dare spessore al valore
Chiediamo a questo rapporto grazie presidente
Allora concretezza concretezza schiettezza ma io sottolineo anche il fatto che si vuole lavorare insieme e quindi su queste diciamo coordinate io volentieri do la parola Presidente Marrazzo prego prego
Credo
Che sia
Per un presidente una di quelle così un'irripetibile
Ma si devono togliere
Gli abbiano ce lo dice Luca con calma io diciamo sì
No una adesso quell'abitudine credo che sia per un presidente un'occasione irripetibile quella di una mattina come questa
E non si tratta né di risorse ma si tratta di opportunità proprio perché oggi parliamo di pari opportunità anche un presidente deve avere l'opportunità
Di ascoltare
Perché
La Regione in questi ultimi anni soprattutto alla luce della riforma del titolo quinto della Costituzione
E diventato un organismo è un ente particolare
Perché da un lato
Continua ad avere delle competenze amministrative
Ma dall'altro sempre di più
Deve praticare la sua prima grande
Funzione che è quella di legiferare e programmare
E poi mettere in condizione di far scattare una filiera di sussidiarietà amministrativa verso le Province e i Comuni
Ma direi e giustamente credo
Ormai il rapporto con Bruno Tescari è un buon rapporto molto schietto e Franco perché che vi era da prima delle elezioni ma che poi si è svolto anche dopo
Ed è quello della sussidiarietà verso l'associazionismo
Quindi io vorrei dividere il mio intervento questa mattina alla luce di quello che ho ascoltato non tanto però
Ho letto
Prima
In termini di politica di Indirizzo Rispetto questa materia e poi dare delle risposte
Per quelle che un presidente può dare ma penso che quelle che da un Presidente possono poi instradare bene
Il tema
Allora
Perché ho fatto questa premessa
Perché tutti voi siate messi in condizione di potervi rivolgere la Regione sapendo che cosa deve fare la Regione
Vedo De Luca che tra l'altro ho ho il piacere di aver chiamato ad un incarico importante e io il dispiacere ancora di non averlo messo in condizione di poter raggiungere gli obiettivi
Che due deve raggiungere tutti gli obiettivi
Ed anche vorrei dire tutte le altre IPAB perché noi siamo in ritardo e accelereremo nei prossimi settimane mesi per quanto riguarda per esempio la legge di riordino delle IPAB tra l'altro un atto dovuto rispetto alla legge nazionale
Guardate questa deve essere una mattinata utile per voi
E per me per posizionare il tema rincontrarci
Per fare il punto come oggi in termini così anti magari dopo un anno però avere un percorso in questo anno
Allora se questo è vero
Io non non sono qui con la convinzione che siamo rispetto al due mila e cinque all'anno zero perché
Alcune cose sono accadute
La cito perché io ne vado orgoglioso siamo la prima Regione in Italia ad aver approvato la legge sulla non autosufficienza
Questo è accaduto secondo me in primo luogo guardate grazie al lavoro che si è svolto in questa regione
Ma non da parte della Giunta
Da parte vostra
Se la giunta e la politica riescono ad approvare una legge vuol dire che questa legge si basa su qualcosa che viene da molto lontano che è molto radicato che è molto profondo
E allora cito una piccolissima cosa che abbiamo fatto manca cui io tengo e che l'evento sportivo degli Special Olympics
Che danno il senso che le cose si possono fare l'attenzione si può dare
Ma parliamo delle pari opportunità perché ritengo che quella direttiva che conosco ma che forme come dire in termini simbolici Tescari mi ha voluto affidare
Ci pone di fronte a una questione che e ineludibile
Per una società moderna e civile che voglia affrontare l'inizio di questo sa eccolo sapendo che ci sono dei paletti
Che cosa c'è dietro
L'acquisizione di una direttiva europea
Per una regione come la nostra la capacità di sapere quale deve essere la forma sociale che noi vogliamo dare alla nostra comunità e che non può essere altro che quella della inclusività o se vogliamo quella che
Di una società aperta che non esclude
Che non escluda guardate non solo io penso
I soggetti che vivono in maniera più acuta più forte vogliamo usare un termine non di risorsa ma che sono al fronte
Delle difficoltà sociali quotidiana
Ma vorrei allargarlo il tema
Porre allargarlo per esempio a un a una società più aperta rispetto ai giovani e alle persone della terza età la precarietà esistenziale
Per l'accesso al lavoro che diventa fortissimo quando cioè una partenza disagiata con una corsa ad ostacoli
Fatta di difficoltà ad applicare norme che magari esistono e qui avete ragione poi però fra un discorso sul recupero perché
Nei tre scali e vedo che rappresenta Capodarco è stata una vicenda difficile e drammatica che ha pagato in primo luogo
Tutta quella fascia di persone disabili che lavorano per Capodarco ma che abbiamo la pagato un po'tutti
A me non è piaciuto devo dire
Questo attacco frontale al mondo della cooperazione nel suo complesso
Però ci dobbiamo un attimo fermare a riflettere
Quando si mette in moto l'opinione pubblica attraverso quale il solo strumento che sono i giornali le televisioni e poi arriva la magistratura non è il momento di chiudersi a riccio
Ma è il momento se ci sono le condizioni come è stato fatto di adire gli strumenti a tutela della propria posizione
Ma bisogna anche capire che in e anche il momento di comprendere perché
Qualcuno si è mosso
E ha sollevato vogliamo dire dei dubbi delle ombre
Io ho incontrato i ragazzi ho incontrato anche il ragazzo con il quale c'era stato vogliamo chiamarlo un fraintendimento
Io non non ho dato voce pubblica quell'incontro dico solo perché sono qui
è stato un incontro che mi ha fatto capire ancora meglio se c'era necessitava sofferenza
La paura che le aspettative non venivano garantite
Però mi ha fatto anche capire che forse per superare quella passa al di là degli strumenti legali a disposizione
Ce l'ha di fronte una gara
Una gara sulla quale qualcuno aveva messo un'ombra poi che io devo garantire soprattutto oggi che nessuno possa mettere ombre dubbi
Io ho voluto separare da un lato le mie attività di politica rispetto al mondo dell'associazionismo della cooperazione dei diritti dei disabili e quant'
E quindi se sono qui oggi sono qui a ribadire
Che sotto la mia presidenza si lavorerà per l'affermazione di quei diritti l'applicazione delle norme e se c'è la necessità il miglioramento di quelle norme non c'è dubbio e non c'è campagna giornalistica che la forza
Credo poiché sono convinto che quei diritti si fonda lo sguardo sulle leggi l'applicazione delle leggi quando è cominciata quest'onda bisognava dare la dimostrazione che
Non ci si fermava e crede e ci si metteva di fronte alla questione e questo ha creato dei danni e può aver creato dei danni a Capodarco benissimo Capodarco è in grado di sostenerlo di fronte alla legge sarà lei il giustiziati darà ragione
Io applicherò quello che dice la giustizia ma voglio con me creare le condizioni per Capo d'Arco mappe io vorrei andare oltre la cooperazione l'associazionismo io vorrei che le società private cominciassero a gareggiare nel Lazio applicando quelle leggi
Cioè lo sforzo è quello di andare avanti tutti insieme perché si applichi
Quella che è una forma a mio avviso
Di costruzione vera seria limpida
Di pari opportunità
Ecco perché
Dove la giunta non ha lavorato bene ditemelo come ha fatto Bruno come per esempio spesso nell'altra funzione
De Luca ha fatto
Quale problema
Me non piace stare fermo al passo dove dove non abbiamo raggiunto degli obiettivi è interesse mio muoverci per andarle ha raggiunto
Con la consapevolezza
Che questa è una Giunta che ha nel suo DNA la sensibilità rispetto a questi temi
Però mettiamoli in fitto
Anch'io credo
Che sia fondamentale
Compito di tutti i cittadini e politici Moves ci verso una direzione
Non ho mai pensato e non ho mai giudicato la politica come l'avanguardia
Di qualcosa l'avanguardia è rappresentanza
Rappresentanza dei cittadini ma l'avanguardia è forte nella misura in cui questo rapporto si cementa e credo
Però qui lo dico di fronte a voi di fronte ai giornalisti di fronte un po'tutti
Io rivendico una cosa
Io ho ereditato con questa giunta
Una sanità con dieci miliardi di debito ormai non ci stanno più dispute est c'è un timbro del governo ho firmato un piano di rientro con quelle cifre c'erano sei miliardi e duecento milioni di debito transatto quindi indiscutibile
E c'erano ci sono tre miliardi e sette che anche questi
Di non transatto che tanto per capirci perché queste cose ce le dobbiamo dire tra Dinoi comunità di cittadini del Lazio
Quei tre miliardi e sette
Producevano e hanno prodotto e se non interrompevamo cioè con la raccolta da parte della regione dello Stato e il pagamento di questo non transatto ogni anno circa trecento milioni di euro di interessi
Sono soldi che noi avremmo continuato a pagare a chi teneva in mano il debito della regione Lazio
Questo credo
Oggi atti con un cuore molto più leggero posso dirlo qui
La firma del piano di rientro ha tolto questo debito non l'ha cancellato ce lo dovremo pagare in trent'anni
Con una rata di trecentodiciotto trecentodieci milioni di euro l'anno
Questo a una aveva una ricaduta su tutta l'ago Paul Governance su tutta la governabilità della della regione Lazio se non avessimo fatto questo lavoro
Questo oggi mi consente di dire che se da un lato alcune cose non sono andate bene
E se c'è stato tra virgolette un presidente occupato da alcune politiche importanti abbiamo presentato un piano dei rifiuti abbiamo firmato un attività sono questioni che riguardano tutti e che voi dovete conosce di oggi un protocollo per esempio per le infrastrutture
Stiamo
Per ridurre da trenta e passa società con numero eguale di consigli di amministrazione di amministratori delegati digestione decentrata quindi risorse che se ne andavano per molti rivoli in questa settimana presenterò una il piano di riduzione a cinque società
Ora questo occorre potrebbe sembrare diceva perché ce ne parli oggi qui di fronte a noi perché la Regione è una
E lei li per sbloccare risorse finanziare leggi in un bilancio che era un bilancio con delle forti carenza deficitarie questo può aver impedito
Non è impedito l'approvazione alloggio tutelano tu su efficienza non ha impedito di finanziarla vi ricordo vado a memoria dodici milioni per
Per gli anni successivi e i sei milioni e rotti per questa ma non è questo guardate niente trionfalismo giù dopo una delle cose che dobbiamo fare non quelle che abbiamo fatto
Però voi dovevate saperlo
Perché se dimentichiamo questo se pensiamo che il Lazio era il bengodi della per quanto riguarda soprattutto il sanitario il socio sanitario questo non lo era
Siamo andati giù a picco con le società di rating ora ci siamo rialzando sarà una faticoso perché dovete sapere che nell'anno due mila e sei e chi mi segue lo sa la torre di rientro sul debito transatto
Per questa regione era di più di un miliardo di euro un miliardo e duecento Ca'quest'anno un miliardo e mezzo e sapete da dove
Dove si era pensato di prenderli questi soldi dal Fondo sanitario nazionale cioè significava che noi toglievamo risorse per offrire servizi
Perché dite scarichi De Luca vedete tutti voi dicono i due le due le le associazioni forum socio al suo interno quelle che le rappresenta
Se non c'è contezza di questo non c'è la possibilità di parlare di poi di programmazione oggi non è più così
Si sono arrabbiati
Altre Regioni non hanno digerito molto bene questo accordo ma io ritengo che invece questo accordo vada nel senso della solidarietà regionale
E allora guardiamo entriamo nel merito di quello che ho ascoltato
Ho letto
Penso che abbiate ragione per quanto riguarda la partecipazione vedete
Si prova sempre a scegliere e a me spetta dare delle indicazioni io ho dato un'indicazione partecipare le scelte
Abbiamo fatto un un bilancio partecipato questo non vuol dire che siamo riusciti a far partecipare tutti perché quello che mi dite la dimostrazione che non è accaduto ma poi che il bilancio è stato partecipato come metodo non ho problemi a dirvi che quello che mi state dicendo non può che essere assolutamente risolto cioè una consultazione apri in primo luogo per la norma madre regionale che il bilancio quindi
Assolutamente credo che ci debba essere una risposta io poi amo partire dai temi concreti
Io quando ho incontrato molte rappresentanti ma direi anche famiglie persone
Una delle cose che mi colpisce
Ad esempio e
Sempre la domanda chi si occuperà il dove delle persone
Che hanno dei problemi io questo lo col
Ci abbiamo lavorato stiamo lavorando al dopo Dinoi alla con la Fondazione ma in realtà vera è un tema e il vero grande tema
Essere sempre lì
Vigili
E io in questo magari non posso dare risposte immediate gli incontri che mi si chiedono però vedi Bruno se mi chiedi di parlare del Recup quando c'è una una inchiesta della magistratura in corso su una gara di bando penso che sia meglio non incontrarci e meglio incontrarci come oggi o in altre sedi a partire dalla mia presidenza per parlare di delle questioni che voi volete pur
Però il chi si occuperà i dove
A volte ci proviamo avrà volare citavo ora ma
Sant'Alessio
è uno dei luoghi da migliorare eccetto
Gli amici di un comitato di sorveglianza abbiamo dato una guida tu diamo migliorare è stato un luogo vedete dove
Una cosa che voglio chiedere a tutti voi
Non chiedetemi mai interlocuzioni singole
Non c'è la singola associazione che abbia più diritto dell'altra associazione proviamo a camminare insieme tutti
Perché così perché io in alcuni ambiti ho trovato anche competizione all'interno delle stesse associazioni una cosa che va affrontata con la stessa schiettezza con la quale chiedete a me alcune cose io chiedo a voi
Ci sono dei momenti fondamentali strategici nei quali tutti insieme ci dobbiamo sedere e fissare chiaramente
Le regole della partita ho citato il Sant'Alessio potrei citare gli altri ma insomma ha voluto fare un esempio so cosa significa per esempio per il modo per il per il mondo
Dei ciechi
Dei non vedenti per esempio il tema del Sant'Alessio quanto l'hanno patito
Ma credetemi arrivare a una decisione non era assente
E allora il chi si occuperà e dove in che modo
Oggi e domani ad esempio di un figlio è un tema che non è un tema solo vostro ecco
Per esempio questo e per bisogna partire da qui
Che la Regione sappia farsi carico
E che si metta sulle proprie spalle
E non le lasci solo sulle spalle delle delle famiglie vado dal disagio psichico a quello fisico dice alla disabilità scegliamo la in tutti i modi
Allora entrando nel merito guarda Bruno il Parma tema per parlare alle due associazioni alle Halfon un matto UTV voi ora non ho l'elenco qui acceso
Ma insomma potrei citarle insomma la Consulta disabilità la fiche Lazio la fanno a forma regionale la cooperazione integrata tutte le associazioni insomma tutte
Allora in primo luogo ma mi pare che la questione del CREL la doccia per scontate risolta cioè nel senso che
Poi che io aspetto i nominativi pare siano due Ferrara mi dice quindi mi darete e indicazioni io devo firmare il decreto derogati
No
A mano marcia ma ragazzi facciamo una questione in è vera è vero ora quando è stato dato se io mi mi fido di Bruno e non dei miei così Giorgio argomentata no così ed evitiamo polemiche
Da io oggi tornerò in presidenza mi farò mandare o dall'Assessorato delle cose e quindi il decreto partirà quindi ma anche perché mi sembrerebbe folle che noi non dessimo questa risposta
Per quanto riguarda la Consulta mi hai posto mi avete posto allora sono convinto
Che mi assumo la responsabilità politica di chiedere agli assessori competenti
Di dare il via a una vero e proprio tavolo di concertazione
Come abbiamo fatto lo faremo con voi potremo poi anche con con il sindacato ma sulla legge
Tra il due mila e tre
No
Sì sì sì ma la legge voi mi chiede da lei la il TAR e il tavolo a cosa serve voi vi presentate con le vostre con le vostre le associazioni e la Consulta
è una guardate questo da questo dà il senso noi ci siamo visti anche noi altre volte da il senso che in primo luogo il presidente ci credono e ci crede nell'organo a consulta ci credo
Dobbiamo adeguare lo strumento normativo che di si dice desueto
Io sono convinto di sì
è ovvio che alla fine di questo percorso arriveremo anche
Alla applicazione delle decisioni che abbiamo preso dal rinnovamento dell'organismo quindi non entro anche a me pare folle che voi non abbiate la Pa che vadano in pay in economia i fondi che abbiamo messo perché la burocrazia che il grande nemico vostro Emilio
Perché il burocrate e l'uomo che si interpone tra il diritto e la persona e allora o lo fa in maniera intelligente e allora diventa un semplificato
E quindi anche su questo tema guardate io se sono stato eletto Fossa letto perché i cittadini mi hanno visto come come si dice in inglese un po'un problem solver ciò è uno che ascolta e prova con grande
Se volete
Dedizione a risolverlo
Quindi
Mi rendo conto io spero che oggi tutti gli assessori abbiano lo spirito che voi avete riconosciuto almeno se ho capito bene
Alla alla sta ad alcuni assessorati a partire da quello della Mandarelli
Io trovo che noi dobbiamo questo sì fare un gioco di squadra perché il i temi che voi ci ponete sono trasversali non riguarda un asse un unico assessorato
E quindi penso che se oggi andrà bene avremo posto le condizioni chiedo a voi
Di mandarmi il vostro report della il non quello degli assessori il vostro report il vostro la vostra valutazione degli incontri di oggi io me lo leggerò e valuterò tutte le cose che dovremmo fare in più rispetto a quello che è stata la giornata di oggi
Per quanto riguarda il tavolo di concertazione sì mi assumo la responsabilità qui c'è il mio dirigente che Francesco Ferrara ai tavoli
Quelli sindacali che dovremo aprire ad una maggiore partecipazione Vito già la mia disponibilità piena cioè nella prossima diramazione delle degli inviti per i tavoli concertazioni riguardanti le opportune pari opportunità saranno complicato il modo associazionismo e anche qui
Due anni sono tanti ma possono essere pochi sto cercando di andare per ordine delle questioni che mi sono state poste non entro nel merito però nel report chiederò contezza anche per quello che riguarda dei problemi problematiche di partecipazione alla vita di controllo degli organismi come le RSA
Io
Penso che però la mia presenza qui debba essere sfruttata al meglio
Dammi
E da fuori
Se le premesse sono state quelle che vi ho indicato e credetemi
Chi mi ha seguito in questi due anni sarà oggi penso che siamo vivendo una fase diversa regionale
La firma del piano di rientro guardate consente a questa Regione di sedersi ai tavoli e poter programmare da qui al due mila e quindici non al due mila dieci da qui al due mila e quindici svolgendo dei cronoprogramma ma soprattutto sapendo che abbiamo bisogno
Adesso di saper pianificare e programmare
Per chiarificare programmare c'è bisogno di un percorso condiviso
Quindi per me non ce l'ho solo la Consulta anche se la Consulta
Proprio perché credo che non si debba mai va be'buttare il bambino con l'acqua sporca è stato
Un punto d'arrivo importante che nella precedente legislatura ha consentito al mondo della dell'associazionismo della però anche della disabilità di entrare dalla porta di ingresso principale
Però non devono diventare delle cattedrali nel deserto
Perché se sono cattedrali nel deserto
Significa quasi che poi si entra in una fase peggiore perché quella della disillusione nei confronti dell'istituzione
Io nei prossimi mesi nei prossimi anni intendo invece fortificare l'istituzione regionale Lazio io sono il presidente della Regione non della Giunta regionale
Questo ha un valore perché quindi vuol dire che io la responsabilità non solo di governare ma di costruire un percorso per l'istituzione Regione tale di arrivare ad essere un punto di riferimento per la garanzia dei diritti e per la costruzione di percorsi normativi
Ecco perché la trasparenza la legalità un iniziato un attività dove penso che sia in primo luogo la politica a dover fare i conti
Con i cosiddetti costi della politica ecco perché ho detto non attaccate
L'ho detto ai giornali non attaccate quei è le Pen pezzi di bilancio che sono alla base di risoluzione di interessi del territorio e delle associazioni
Invece cominciamo a dare ancora di più chiarezza i percorsi formativi della risposta che la politica da durante il bilancio alle richieste delle associazioni dei territori quindi che si leghi alla proposta un nome e un cognome di un consigliere o di un numero di consiglieri che venga votata in un'aula che sia on line e che ci siano dei criteri
E già oggi ci sono perché dal due mila sette le abbiamo messe
Ma vado avanti cioè i costi della politica abbiamo messo in discussione troppe commissioni consiliari la il bilancio ha già deciso che si diminuiranno hanno deciso gli stessi consiglieri
Però non basta ci siamo ridotti lo stipendio ma guardate questo è un dovere
Il problema vero perché non possiamo chiedere sacrifici ai cittadini se la politica in primo luogo non è in grado
Di porsi delle regole
Perché vi ho fatto questo discorso perché anche la trasparenza e il rispetto della legalità aiuta il cittadino a essere più forte
Quando deve vantare un diritto
Questo è il
E l'alchimia guardate lo dico proprio a voi perché memore anche della mia esperienza precedente se indeboliamo la certezza del diritto
Indeboliamo la possibilità dei soggetti che hanno bisogno di quel diritto del lauto affermazione
In una regione dove abbiamo avuto casi di malasanità
Dove abbiamo avuto ASL dove è accaduto quello che non doveva accadere quello non solo minava le casse della Regione mammina ma quel tessuto di convivenza cc civile quel tessuto di credibilità delle istituzioni e ce n'è bisogno per affermare conquistare le pari opportunità
Ce n'è bisogno per raggiungere serve aggiungere
Su questo non farò sconti a nessuno
E se c'è qualche mela marcia ancora oggi nella mia amministrazione sarò quello che li accompagnerà in procura
Che quelle mele marce creano dei problemi serissimi ai cittadini che poi hanno bisogno e allora forse sì
Nel non rincorrere voglio dire come ho dovuto rincorrere
Le situazioni economiche l'emergenza due emergenze sono i nemici delle pari opportunità nel Lazio o sono stata l'emergenza finanziaria e l'emergenza morale io ci aggiungerei un'altra cosa
Un politico un presidente di Regione una Giunta un grande nemico
Il nemico e la disattenzione
Io questa mattina so che il mio nemico la disattenzione rispetto sia mi sedessi con ognuno di voi ognuno di voi mi potrebbe portare magari una richiesta che è anche figlia forse della disattenzione oppure deve una risposta lente
Ecco perché
Per concludere io sono qui per dirvi che dal vostro presidente
Dal presidente
La Regione avete sempre questa attenzione
Io gioco di squadra
I l'attenzione deve arrivare attraverso il lavoro poiché i miei assessori
Però poiché la responsabilità politica della Regione della istituzione regionale del presidente alla Regione mi assumo la responsabilità questa mattina come l'ho fatto in precedenza
Di essere il vostro punto di riferimento di un mondo
E cioè
A grazie ma sorridevo perché
Non volevo fare una battuta proprio perché se no quella che non non si deve sembra quasi una presa in giro parlare di risorse o di opportunità alla volevo parlare di un altro sentimento
Quando io sto per le associazioni una cosa la sento
La vivo l'appalto
è il sentimento della passione
Nelle associazioni c'è passione c'è la passione alla partecipazione è un atto che vi nasce
Dal bisogno dalla sofferenza
Ma c'è passione
E c'è l'entusiasmo per le cose perché quell'entusiasmo se non ci fosse quello ogni mattina per voi al sardi
Sarebbe difficile incominciare la giornata lo so bene e allora sono io che vi dico questa mattina vi rubo un po'della vostra passione per fare meglio il presidente grazie
Io vorrei dire allora presidente Marrazzo
Avevo ragione l'ho fatto bene avrebbe fiducia al corrente grazie
Bene ci sentiamo porre in Francavilla questa ripartenza e noi sicuramente su questo
Condivideremo questo percorso che oggi è stato punto ripreso allora piccole istruzioni per l'uso prima di pranzo prima di pranzo che sarà diciamo intorno all'una e un quarto massimo venerdì Massimo un quattro uno e venti abbiamo un po'un paio di interventi abbiamo subito la parola nostra amica che Maria Izzo del mobili vai vai vai Clelia per lo so qualcosa non se due-tre dirle acqua lo so che l'epidemia settore accompagnare
E poi cerchiamo di sempre del dannato di Eugenio Eugenio stava in sala Paolo Amato recepire agente cento sai che c'è chiediamo al cinema
Facciamo insieme
Ti voglio
Dire anch'io favorevole pubblica sino quindi alza la voce sì
Allora se faccio un po'di attenzione altrimenti Clelia si parla addosso invece lo vogliamo parlare ascoltare
Va bene il mio intervento sarà un po'più sintetico del previsto perché molte cose per fortuna sono state dette
In particolare i primi tre punti del documento letto da Bruno che si riferiscono all'organizzazione di un tavolo
Per la rivisitazione delle leggi all'istituzione di un gruppo di lavoro per studiare le strategie per l'applicazione della progettazione per tutti
E l'attuazione del concetto di pari opportunità in particolare più intendevamo dire che l'assessorato personaggio
Fine al mare grazie
Nemmeno un quarto d'ora spediva è che sì un quarto d'ora Massimo mi appello alla vostra capacità di attenzione di resistenza
E in particolare che l'assessorato alle Pari opportunità che ora si occupa della parità donne uova possa diventare un assessorato che si occupa di tutte le parità in particolare quelle dette dalla Comunità europea
In perché sesso razza origine è Pedica religione disabilità evita e orientamento sessuale
Ne stiamo lavorando affinché non si parli di pluri discriminazione immaginiamo una persona conta sei con disabilità
Che in più appartiene a delle altre difficoltà come possa trovarsi ancora maggiormente in difficoltà e quindi la la lotta deve essere plurima
A Milano e Genova e qui ne parlo particolare lì più ai politici che sono presenti hanno stanno già organizzando per l'inaugurazione ufficiale dell'anno europeo delle pari opportunità
Spero che qualcosa del genere si possa fare presto ma anche nel Lazio
Altra concetto che è già stato detto e mi piace che sia stato detto dall'assessore è che la disc la disabilità è una condizione trasversale a tutti gli aspetti della vita dei cittadini
Quindi ora bisogna trattarla
Come norme riservata soltanto ad alcuni settori dei governi centrali e locali tra i ministeri assessorati del sociale ma deve diventare una questione portante di competenza di tutti i settori trasporti istruzione lavoro sanità sporto alla pari di tutti gli altri cittadini e quindi anche attingere con i soldi si perché poi sono lì perché si fanno gli interventi a quei bilanci
In un'ottica quindi di mai screening cioè le soluzioni specializzate deve est devono essere trattate trovati all'interno delle politiche generali di tutti i cittadini con delle risposte specializzate
E qui che entra il mondo dello stesso delle associazioni le quali debbono avere una partecipazione diretta perché possono anche essere una preziosa risorsa qualificata
Nell'individuare le priorità
Nel pianificare le azioni positive nel monitorare e valutare gli interventi insieme agli organismi politici e tecnici preposti questo già succede nel campo europeo con il Forum europeo sulla disabilità
In particolare alcune cose sono state dette vediamo le strategie che si possono seguire
Quindi l'assessorato alle Pari fu opportunità può essere allargato l'adozione della progettazione è universale
Anche nei servizi di solito si pensa a una scala pensiamo per esempio che una donna con disabilità motoria non può accedere liberamente ad una mammografia
Una persona con disabilità psichica spesso in caso di pronto soccorso viene inviato ai servizi psichiatrici e non magari a Chirurgia per un attacco di per appendicite
Quindi qualunque tipo di servizio va programmato
E e prevista la persona con disabilità che non è soltanto quella motoria
La strategia dell'Universal Design o disegno Foroni uno ho accesso universale
è un concetto che tiene conto delle esigenze del maggior numero di potenziali fruitori di un prodotto o di un servizio fin dalla progettazione questo porta a un risparmio
Che non è soltanto per la disabilità ma anche se pensiamo anziani bambini persone di altre religioni di altra lingua
Altro punto potrebbe essere quella della formazione professionale aperta a tutti e non riservata per categorie
Le pari opportunità nei percorsi di formazione professionale
Non con corsi dedicati riservati soltanto a persone con disabilità a persone immigrate eccetera
Ma favorire la partecipazione di queste persone ai corsi per tutti Corno strumenti di sostegno e supporto per dare le risposte specializzate
Formazione dei formatori assistenti alla persona ove necessario ausilio e tecnologie servizi specifici trasporto accompagnamento facciamo la Scuola integrata e la formazione differenziata
Superamento della separazione tra sanitari e sociali è già stato detto un Enton con un bilancio unico
E perché si passa oggi da un modello sanitario della disabilità a un modello sociale
Oggi se la persona con disabilità dal sole e perché deve fare i soli terapia gli altri vanno a divertirsi o se vuole andare in barca invece dargli valutato il modello sociale
Quello del coinvolgimento dei futuri nei processi decisionali basa le tre due otto già stato più volte ribadito e quindi bisognerebbe da parte delle regioni trovare delle strategie affinché di monitoraggio e di controllo affinché questo avvenga poi nei territori
Perché in fondo siamo tutti nella società abbiamo soltanto starci meglio ovviamente la consulta le associazioni che fanno parte comprese ma non la più ampia disponibilità a una collaborazione tecnica come consulenti esperti nei diversi settori
Grazie qualche informazione sulle convenzione chi può essere interessato posso poi Gardella in un modo specifico grazie
Grazie a Clelia allora
Io prima l'ultimo intervento cioè è un genere Crescenzo prego oggetti che sarà sintetico come al solito presidente dell'AGCI e io volevo salutare la nemica Saveria Dandini
Perché perché il ventitré ventiquattro ci sarà un grande incontro a viale Angelico Istituto Vaccari sulla riabilitazione cito a memoria anche perché c'è un titolo quasi cinematografico la riabilitazione ieri oggi e domani perfetto forever riabilita action va bene o la parola a è un genere che la scienza
Poi andiamo a pranzo
Non posso
Buon giorno ringrazio
Forma
La consulta i centri servizi del volontariato per quest'invito
Non potevo estesi molto synth obolo dico perché la cooperazione sociale integrata che il tema che mi stato affidato attraversa un periodo molto delicato
E c'è bisogno di puntualizzare alcune questioni capire un po'la provenienza
Che
Fare delle richieste collo
Con lo stile che c'è chiesto Bruno Tescari
Anche precise ma una premessa sia culturale sia politica necessaria
La cooperazione sociale per la sua storia per il suo radicamento e capacità di immaginari e proporre può spiegare ad essere definita un elemento fondante di un welfare di cittadinanza e sviluppo
Un cambiamento sostanziale all'idea di intrapresa presente nella letteratura economica classica
E qui vorrei riportare in premessa pochi punti significativi di valore politico e strategico rispetto all'azione che la cooperazione sociale in particolare quella integrata ha definito scelto nei suoi documenti dei suoi congressi nelle sue tesi
Perché vorrei sottolinearlo la cooperazione sociale un movimento culturale
Politico ed economico sicuramente variegato ma anche sicuramente democratico inserito in un confronto in un dibattito aperto e trasparente
La cooperazione sociale nella sua duplice funzione di rappresentanza e di azioni attivato richiede un disegno più equo
Del sistema delle tutele comprendendo in questa la responsabilità tra le generazioni
E le differenze di genere
Che produca sintesi tra i nuovi bisogni di salute fuga e benessere e la possibilità di un ruolo attivo nella società
Un concreto Welfare di territorio anche andando oltre la legge trecentoventotto attraverso la creazione di una governance allargata che modifichi approcci settoriali per favorire progetti integrati
L'apertura
Del sistema dei servizi al principio di sussidiarietà quale esercizio di cittadinanza piena che preveda insieme ai conosci mento dei diritti un diretto protagonismo nella realizzazione di obiettivi che interessano l'aria dei beni di pubblica utilità
L'affrontare con scelte innovativi i problemi dell'esclusione sociale
In questa affermazione la cooperazione sociale riconosce l'importanza di un'alleanza salda con le organizzazioni sindacali lei centrali della cooperazione il fuoco del terzo settore
Per ridefinire le priorità di un nuovo elfa che abbia come fine la coesione sociale
La radice normativa dalla cooperazione sociale è stata di recente sotto l'attenzione del legislatore attraverso il lavoro della commissione parlamentare che ha visto definirsi un profilo di impresa sociale
Che comprende articola ciò che la cooperazione sociale ha già prodotto
Siamo quindi al centro di una trasformazione di cui ancora non è evidente con chiarezza la cornice e i contenuti
Rileviamo poi con attenzione e piacere in qualità di soggetti economici l'importanza che le Camere di commercio stanno sviluppando intorno al concetto di responsabilità sociale d'impresa
E partecipiamo come centrali della cooperazione al progetto nazionale e agli approfondimenti applicativi che ne discendono pur rilevando che la qualità di attivazione sociale nel percorso della produzione rimane nelle imprese profit una scelta marginale nella stragrande quantità dei casi analizzati
Essere impresa sociale ha significato e significa non solo gestire servizi o inserire al lavoro persone svantaggiate
Ma concorrere all'individuazione dei bisogni sociali e della uovo di comunità
Promuovere realizzare interventi e servizi con contenuti coerenti alla promozione dei diritti delle persone e per essere chiaro ai diritti di chi ci lavora del soci lavoratori
è in quest'ottica che la percepiamo e proponiamo una qualità dell'impresa sociale che la fa diversa dal ruolo indifferente di fornitore
E quindi per questo chiediamo con forza che nel caso della cooperazione sociale integrata il rispetto delle recenti direttive comunitarie da cui discende l'articolo cinquantadue del decreto legislativo centosessanta del due mila sei del nuovo Codice degli appalti
Sottolineo che la regione Lazio ha in sé costituito una commissione per
Approntare una legge regionale sugli appalti
Come in esecuzione della direttiva europea
Nella commissione non è presente nessuno dei l'assessorato alle politiche sociali
Noi unitariamente alle altre centrali AGCI conferì lega abbiamo inviato una lettera all'Assessore Politiche sociali e al Presidente Marrazzo segnalando questa Romania
Che non vede come ingegneri edili possano definire le procedure di affidamento ai servizi alle persone
Come vedete tante volte il diavolo si nasconde nel dettaglio
Nel nuovo Codice degli appalti che impone il mercato degli appalti pubblici le quote di riserva a favore dei soggetti che per loro natura competono con qualità speciali
Con altri soggetti del mercato attivando un percorso che salti la capacità e la competenza organizzativa e professionale
E il rispetto delle regole del lavoro
La cooperazione sociale interviene direttamente sul terreno dei valori d'uso
In maniera elegante potremmo affermare che la cooperazione sociale integrata mobilità la centrale del pubblico la centralità del pubblico che spesso agisce su spinta di un movimento culturale e produttivo generando di sì
In questo processo le risorse pubbliche sia umane che materiali risultano determinanti e si affiancano nella chiarezza delle regole condivise alle risorse nell'investimento sulla qualità e qui vorrei citare alcuni elementi di stimolo che riguarda la Regione rispetto alla criticità che la cooperazione sociale integrata si trova ad affrontare costantemente integrazione lavorativa significa formazione professionale svincolata dalle dinamiche assistenziali e attenta ai settori produttivi
In espansione come quello dei beni culturali e ambientali turistico alberghieri delle nuove tecnologie
Bene la centralità della formazione in questo settore assume un aspetto strategico se si può superiore a quella dell'impresa profitto
Ora ci apprestiamo alla nuova programmazione del porno il piano operativo regionale due mila sette due mila tredici e quindi a una nuova stagione di pianificazione delle attività della formazione in quest'ottica proponiamo un ripensamento profondo del sistema della formazione professionale che sembra tratti essersi dotata di regole procedure più calzanti alle modalità gli scopi dei formatori che deformanti
L'impresa ha necessità nel suo essere elemento dinamico di poche regole chiare e di grande flessibilità altrimenti la formazione professionale diventa un'impresa insuperabile
Terreno dei pochi soggetti di grande dimensione e non di contro conosciamo la dimensione media dell'impresa regionale oppure un motivo di interesse professionale veri strette Helix
Il soggetto imprenditoriale cooperazione sociale integrata richiede quindi la possibilità di accedere alle risorse del fondo sociale europeo secondo le esigenze del proprio sviluppo produttivo
Della necessità dell'aggiornamento delle competenze dell'innovazione attraverso fondi aperti
Per la formazione a cui attinge con procedure semplificate e secondi tempi propri dello sviluppo produttivo e dell'innovazione
L'impresa sociale integrata è stata in questi anni un fattore imprescindibile per l'avviamento al lavoro dei disabili e più in generale per i soggetti svantaggiati potrei aggiungere per amore della verità un fattore quasi unico
Siamo quindi rimasti sgomenti dall'attacco politico e mediatico condotto qualche mese fa nei confronti della Cooperativa Capodarco che ha portato alla revoca della gara per l'affidamento del servizio recupero e la Regione Lazio che Capodarco gestisce da tanti anni
è sembrato a molti che non si trattasse solamente di una eventuale irregolarità presente in un bando
Ma che nel momento in cui veniva fermata una capacità è una potenzialità alta nella gestione di sistemi complessi questo fosse indigesto al mercato e qui e a parti della politica
La cooperazione sociale integrare quindi tollerata nella sua marginalità ma diventa indigesta quando si afferma come protagonista in settori sensibili e innovativi
Sia chiaro che la richiesta non è quella di sì neppure generalizzate ma dell'applicazione di regole competenze comprovate
La cooperativa Capodarco nella regione ha rappresentato un modello per tutta la cooperazione sociale integrata è un supporto che ha permesso a centinaia di persone disabili cittadini con bisogni di tutti ma esigenze speciali
Di divenire protagonisti della voglia di vita
Rammento i dati su mille duecento lavoratori quattrocentocinquanta sono i disabili impiegati l'impegno nella innovazione nell'organizzazione testimonia la scelta di un confronto a tutto campo in quelle aree di mercato i lavoratori con disabilità potesse Vs competitivi
Al Presidente Marrazzo alla Giunta regionale alla maggioranza e all'opposizione
Ognuno delle responsabilità presenti nel sistema delle rappresentanze democratiche chiediamo una particolare attenzione nelle scelte che determineranno meno opportunità di occupazione per le persone con disabilità
Siamo in ogni caso dispettosi dei percorsi delle diverse magistrature stanno compiendo sul caso attendiamo che si pronunci
L'attenzione alle regole riteniamo sia il primo diritto da tutelare attraverso una partecipazione trasparente trasparente alle decisioni è una partecipazione condivisa della cooperazione sociale ai programmi della Regione
Per questo chiediamo a dispetto dei delle recenti direttive comunitarie da cui discende l'articolo cinquantadue del nove Codice da parte degli appalti che impone per il mercato gli appalti pubblici le quote di riserva
A favore dei soggetti produttori di inclusione sociale è una relativa selezione dispetto a capacità e competenza
Questo sistema della pubblica amministrazione e molto poco utilizzato e molto poco diffuso anche oltre l'organismo che giorno
Questa normativa riconosce diritti di cittadinanza non così presenti nelle scelte quotidiane il sistema delle imprese
Prova ne la qualità rilevata nell'applicazione della sessantotto del novantanove pur in presenza di diversi stimoli e iniziative presenti sia nel pubblico sia nel privato sociale
Quali protocolli d'accordo con la cooperazione sociale integrata la rappresentanza degli imprenditori profitto
Cogliamo l'occasione per sottolineare altre tre strumenti che possono generare effetti benefici nella cooperazione sociale integrata e per i cittadini disabili
L'attivazione del fondo regionale per l'inclusione al lavoro dei disabili solo in agguato dalla giunta precedente e ancora non attivo quale strumento di regia dell'inclusione al lavoro
L'attivazione di una specifica attenzione che spettò al credito d'impresa attraverso un confronto con il sistema bancario con strumenti appropriati la realtà complesse come la cooperazione sociale integrata l'attivazione di un tavolo con la Regione che discuta intorno ai beni comuni quale opportunità di sviluppo investimento della cooperazione sociale integrata
Vorrei infine dare atto alla Regione perché rafforzino la sua programmazione risorse e strumenti di alcune scelte verificate sul campo
L'applicazione della misura quattro quarta la promozione dell'impresa sociale gestita dalla fila se coordinata dall'Assessorato Politiche Sociali
Fornisce un bilancio molto positivo che rafforzare la nuova programmazione del porre e delle nuove regole del de minimis del de minimis potranno fornire uno strumento importante allo sviluppo e all'innovazione alla cooperazione sociale
La nuova legge regionale venti del due mila sei sulla cooperazione ha visto riconosciuto al proprio interno la specifica della cooperazione sociale bit con un buon successo di partecipazione al bando l'attivazione dopo un lungo tempo della legge ventiquattro novantasei ha ridisegnato una possibilità nuova e dinamica dell'impresa sociale a supporto debba picogrammi di investimento
Molti problemi ma anche luci e potenzialità
Ci vediamo che tutti possono quindi partecipare allo sviluppo e la qualità del territorio potuti o dalla Regione secondo le loro capacità e competenze
Lasciare indietro qualcuno è come perdere un alleato prezioso e una crescita che ci riguarda tutti che tocca da vicino le nostre vite le nostre famiglie le nostre comunità ci avviamo tra qualche mese ad organizzare la terza conferenza regionale della cooperazione a seguito di una nuova legge una buona legge di una programmazione triennale che vede istituzioni rappresentanze unite in un settori che in controtendenza sviluppato il lavoro quegli investimenti in questa regione
Spero quindi ed è una mia proposta personale che la nuova conferenza metta al centro del suo dibattito la cooperazione sociale integrata quale esempio per tutta la cooperazione di quel grado di comunità e solidarietà che il termine cooperativa evocati in tutti noi grazie
Grazie grazie a un genio allora buon appetito ci vediamo verso le due e un quarto massimo mi raccomando equilibrio pranzo avvenga niente con lo stesso davano
Volevano
Ambasciata l'America Saveria
Del teste il
Il
Ma c'è il press mai
Messi in macchina sale Manolo sapendo che
Mandiamo i ragazzi porta
Pagherà un
Battesse il bigliettino
Ridammi i soldi vecchietto forza dalla gente
I
Ma no queste nell'ordine le ha legittimamente ticket se viene indicato sale da esso
Ti dico sì
Non uso aspetta aspetta
E non lo so
Bene viado Tommaso e scatti Trento
Fisicamente liberali nel mondo
Non sono tanti il problema politico vuole fare queste persone dice sì benissimo farne noi comunque facciamo le sue specifiche navighi tipica foglio solo questa
Magari questa in confronto politico questa nazione
Io l'ho detto
Non è una normale conversavano ministeriali
Senza
Noi vorremmo che la destra la sinistra come
Vorranno volumi allora
Sì mette in hanno
Dunque i tempi sono non devono quaranta qualora anche meno
Chimici
Però
Allora se come ricominciamo non so se c'è qualcuno
Vi accomodate per cortesia
Mimmo collabori grazie mette seduta collaborando
Per cortesia
Alessandro a tale ho visto qui
E come da programma
I lavori del pomeriggio saranno presieduti da Marcello Tomassetti
Reduce da giornata info fin falliti di lavoro fino ad asta mattina compreso
Non ce l'ho ma ce l'ho come assenti oltre a essere presidente della Uildm nel Lazio e anche presidente del direttivo della cliché Lazio sorrido e felice perché qui a alla sala sarà anche un po'buono allora approcci a a è un male e quindi Marcello gli ho dato adesso ho fatto vedere
Come si svolgono i lavori
Tenendo presente che è probabile siccome ancora non abbiamo Augusto Battaglia non l'abbiamo visto non so se c'è un funzionario
Nel silenzio alto si leva un ibrido quindi non c'è per almeno per il momento quindi slitta ovviamente perché può essere degna di targhe intanto facciamo
Spostiamo il tutto ecco Marcello c'era questa richiesta di aspetta devono dare qualcuno avvicini quello che il piacere
Se sequestro
Sabato Missori
Quindi cresca bene così mediocre benissimo benissimo
Allora buongiorno a tutti
Ma prima di passare agli interventi previsti secondo il programma vorrei dare la parola
Dalle masse
Pende nati non so se ho detto bene
Un componente della squadra di minibasket e quindi è semplice perché lui vorrei invitarlo qui sul palco per fare questo seduto perché adeguerebbe amministrati diverrebbe quindi dovrebbe velocemente abbandonarci grazie
Buongiorno sano sarò velocissimo alla sono già girava stendere alleno la squadra di minibasket del Santa Lucia Sport
Appunto chiamato a intervenire un secondo su quanto riguarda lo lo sport nella disabilità
E appunto Randi minibasket il minibasket in carrozzina nasce appunto per dare la possibilità sia i più piccoli di avvicinarsi appunto a questa disciplina sportiva
Sia ai ragazzi con disabilità fisiche e mentali più gravi
Appunto e mettere a condizioni volere svolge un'attività sportiva
In relazione voi alle alle messi nella condizione di poter rivoli svolge appunto questa attività in base alle proprie alle proprie capacità
Proprio l'aspetto sportivo che gioca un ruolo fondamentale grazie alla sua capacità di stimolare il raggiungimento di tali obiettivi in un contesto divertente e di relazione
Questi ragazzi si impegnano con costanza concentrazioni imparano a collaborare a confrontarsi e vivono grazie alla sarà competizione lo stimolo del miglioramento punto versavo
Da questo da questa situazione non può che trarsi che trarre non si può che trarre giovamento per tutti quegli aspetti relazionali affettivi provi dello stare dello stare insieme ridere interagire
Con gli altri soprattutto al di fuori del del contesto familiare
Tutto questo strano continuamente i ragazzi ad affrontare quelle piccole problematiche difficoltà e andrà di tutti i giorni
Grazie appunto a a all'ausilio punto Della Della mentalità sportiva determinazione l'autostima la consulenza che le cose si possono fare che esistono modi e tempi per farle
Nondimeno appunto la ricerca della dell'autonomia
In questi due anni ha visto questi questi ragazzi fare piccoli e grandi grandi vasi logicamente relativi voi a quelle che sono le le loro possibilità le loro potenzialità dal dal lasciare fuori i genitori quando arrivano
Nella nella palestra fuori dalla dallo spogliatoio organizzarsi autore appunto per affrontare l'allenamento dal passare dalla carrozza da passeggio in modo autonomo sulla carrozza di gioco
Prendere la patente ma anche soltanto arrivare a a a scendere giù in palestra spingendo spingendola Carrossa da soli
Tutto questo non fa altro che aiutare secondo me è a ad affrontare altre a disabilità con con naturalezza ci aiuta a superare da buon barriere sono soprattutto di tipo culturale sia perché dirà di sì la disabilità su di sé sia per chi si rapporta con essa migliorando sicuramente la qualità e i meccanismi la reazione
Chiudo questo rapidissimo intervento portando i saluti del Santa Lucia Sport Pasquale di minibasket che alla fine del mese si appresterà ad affrontare le Final Four averla un fisso lo scudetto
Ed è la prima squadra seriale che ha tredici in questi giorni dal conseguimento del primo posto e la qualificazione alla fase finale della Champions League
Spero di assenso ammassato tra rapido coincide
Grazie
Allora dopo quest'intervento e due bottiglie e rapidissimo quasi laconico vitelli
Passiamo a quanto previsto nel programma e invitiamo a parlare sulle punta di Amato
Il signor russo
Grazie non vince un russo razza russo cioè lusso russo residente Chess perfetto
Non c'è danzano viva non l'ho vista no
Anche
Ovviamente intervengo per tutte due ai Centri di servizio chance Espace
Parte oggi con questa bella iniziativa
Quanto sarà possibile realizzare nel corso
Dell'Anno Europeo
Credo che i contenuti tavoli attraverso cui svilupparli
Articolarli sono stati già sufficientemente presentati allora che cosa c'è importante dal punto di vista del sostegno che le organizzazioni di volontariato in senso lato i centri di servizio
Come metodologie e strumenti che possono mettere allo sviluppo delle azioni
Cosa parte oggi e che tappe di verifica siamo in grado di prevedere un appuntamento che colla finisce con la Rete
Abbiamo sviluppato ormai da tre anni a Gaeta può essere sicuramente un momento nel quale vedete dei tavoli dei piani di lavoro degli obiettivi delle azioni annunciate stamattina quante si è stati in grado di avviare io intervengo
Liberamente su tre questioni una prima è la diffusione
Di servizi è opportunità
Per la qualità di vita dei disabili a prescindere da dove abitano
Del genere
Del fattore generazionale
E se possibile anche del fattore nazionale ovvero se sono italici inattivi o se sono migranti
E la situazione alquanto deficitaria
Deficitaria nel senso che in comuni
Di media grandezza di questa Regione alle gite scolastiche gli studenti disabili non partecipano
Nel senso che il riconoscimento dell'invalidità a un lavoratore migrante è un'impresa
Rasenta l'impossibile
E nel senso che se per una generazione
Che negli anni settanta ottanta
Ha potuto ha saputo abbiamo potuto abbiamo saputo laddove ci siamo riusciti a costruire piattaforme percorsi per l'ottenimento di diritti
Forse garantiti
Per il in atti negli anni Novanta negli anni due mila
Ce ne sono soprattutto se fuori dal centro o dai centri dove interventi integrati si sono consolidati questa situazione assolutamente non è tornata
E allora c'è la realtà delle piccole associazioni dei familiari
C'è la realtà delle piccole associazioni sportiva che attraverso la pallamano attraverso il basket
Attraverso escursioni
Avvicinano o quanto meno un giorno a settimana stipsi con una qualche periodicità
Socializza notti di ghiaccio Vincenzo il giovane
Con disabilità
E allora non è molto positivo il bilancio che noi possiamo trarre le criticità sono notevoli diffuse su tutta la regione colpiscono evidentemente soprattutto alcuni strati sociali alcune figure sociali ma trovano una rinnovata insensibilità credo riscontrabile in alcuni episodi clamorosi di edifici prestigiosi
Realizzati da grandissimi architetti con finalità di alto valore sociale e culturale
Per i quali l'accesso è un optional
E allora
Come si fa ammettere tutto questo insieme come si può con le reti
Di volontariato dell'associazionismo della cooperazione integrata affrontare tutto questo per non dimenticare poi che i modi e i tempi per il fondo innanzitutto ma anche per la Fondazione dopo di noi
Non ancora sono stabiliti conquistati
Certi diciamo e allora con le forze entusiaste intelligenti
Che si prodigano con l'incontro importante che si è avuto con la Regione Lazio oggi in particolare con l'assessore Mandarelli ecco il presidente della Giunta regionale come si indossano
Le forze quali azioni è preferibile mettere in un'agenda al primo posto nel corso del due mila sette
Come si ottiene che nel corso dell'estate
Le carrozzelle possono arrivare sulla battigia
Sei importante il mare evidentemente può anche non esserlo però è un dibattito è una discussione è un'analisi a una cultura bella promozione dei diritti
Per le persone con disabilità che in questo anno europeo può e deve fare questo passo avanti la Consulta della regionale a senz'altro gli strumenti è una piattaforma forse troppo antica troppo ampia non perché inventa o aggiungere Problemi obiettivi da raggiungere
Troppo ampia perché cerca di tenergli dietro ai bisogni e alle emergenze ai limiti alle la cure che contraddistinguono ancora
Questi nostri tempi e allora io credo che il vero senso della giornata di oggi è quello di darsi una piattaforma per l'alimentazione delle reti
Stabilire che nei piani formativi del prossimo anno scolastico si riesce ad articolare
Istituto per istituto è chiaro che non è bello che si riuscirà a fare questo però il l'indicazione deve essere di questo tipo
Si riesce ad aprire di nuovo un ragionamento sulla battigia mento delle barriere architettoniche si riesce a dare garanzia per gli interventi delle strutture di assistenza integrata se riesce a riaprire un ragionamento per una promozione dell'associazionismo tra i disabili le famiglie e le situazioni del territorio
Si riesce l'elenco è lungo si riesce a metter mano alla Fondazione
Dopo di noi e si riesce ad avere un fondo per la non autosufficienza commisurato ai problemi reali che abbiamo di fronte ora
è un po'ottantuno come facciamo a gestire
Una piattaforma di questo tipo dove la si concentra e io credo che la Consulta dei disabili può contare fino in fondo sui sulle metodologie di intervento sugli strumenti pochi vero che hanno i centri di servizi del volontariato per sviluppare questo percorso vogliamo che finito il due mila sette
Qualcosa sia cambiato e che non occorre un prossimo anno europeo per una mobilitazione straordinaria vogliamo che ordinariamente le reti di società civile di volontariato di imprese sociali
Con le istituzioni siano in grado de prevenire o almeno affiancare la polvere delle questioni grazie
Ebbene e sicuramente l'intervento che avete ascoltato emetta un centro come avete sentito una serie di temi che certamente questo è un momento di incontro romano con la Regione Volume primo primo sottolineare confronto è genetico con questa istituzione
Avete sentito che i temi sono stati
Particolarmente di mercati e
Tra cui appunto quello sull'abbattimento delle barriere quindi della mobilità per cui ci colleghiamo a questo punto direttamente questa del momento
Facendo
A Silvano prossimo intervento con Stefano contro Dini dell'Andreatta prevalgono
Aspetta un attimo ci
Per pararsi osserva
Nacque inflessioni aspettative sessanta
Sì
Questo è trasporto anziani
Promosso politici centoundici chiuso nello studio sì sì sì
Scusa Stefano proprio no no in ti voglio bene perché
Aveva avuto la segnalazione di problemi di assessori proprio in questi istante Pio voi o mio persi di vista
Comunque hanno mandato
Signor Franco qui è scritto con una grafia peggiori della mia Franco cocci della segreteria chi è del piacere perché si trasferì a Ciani a è villa esclusiva non ha fatto in tempo
La Neshat e Michele Spadavecchia
Ritardo a ecco quindi abbiamo comunque gli interlocutori perché è chiaro se la sua solo non può manda comunque funzionario
Fra virgolette ha detto comunque è una risposta positiva politicamente parlando quindi siccome adesso stanno per iniziare le relazioni che vi riguardano direttamente come assessorato
Poi toccherà a voi insomma dare possibilmente le risposte alzava però settanta di accomodare qui non sarebbe male pongono
No non piace guardarci ma il fatto che vede fra come se fanno tetrapode diverso avviso così sopra fatta
Allora Stefano nato ad Afragola mentre Dini
Buonasera a tutti
Un grazie
All'onorevole Mandarelli che ha voluto presenziare questa nostra diciamo così assemblea Ordine Nuovo questa nostra
Convention
Io tratterò i trasporti trasporti come sempre abbiamo fatto come anche la terza essendo l'associazione specifica in questo campo
Vorrei dividere le due parti la prima parte sarà quella per il per la quale noi vorremmo delle delle modifiche allo stato dell'arte che oggi esiste tra Regione Lazio fa
Ridotto e da dire che il movimento oggi come oggi è diventato un una componente importante era sempre stata ma oggi non tutti tutti quanti noi corriamo dalla mattina alla sera per raggiungere i posti di lavoro per potere avere degli spazi liberi per noi per fare terapia insomma per proprio la velocità oggi ci permette di fare tante cose che sono tutte quelle cose che fanno tutti dietro persone umane normali
Per cui l'erede degli impedimenti nessuno che su questo sulla Monti nobilita sulla velocità di movimento non solo penalizzare le persone disabili ma anche altre categorie che vengono poi cosiddette secondarie per gli anziani le persone
Ed erano incinta è questa e altre persone per quello vorremmo prima di tutto sottolineare questa carenza carenza di movimento
Nella regione si potrebbe sicuramente in base a lui alla legge numero sedici si potrebbe sicuramente per vedere all'accessibilità dei taxi a vivere
Sì dei taxi umana una da venti le persone disabili e per le persone normali questa è una cosa che ormai esiste in tutta Europa soprattutto nei Paesi europei questo è molto sviluppato per cui
Dare solamente una piccola percentuale di un cinque per cento
A disponibile colta sicuramente sarebbe per noi già un passo avanti
Poi abbiamo anche una carenza di volumetto su Dini
Sulle Puma che vanno tornano da Roma Provincia e Regione per cui anche qui vorrebbe vedere se ci fosse possibile
Il Mitrotta veri quelli nuovi sono già disponibili per cui basta comprare già di mezzi idonei per quelli cosiddetti ormai vecchi si potrebbe si potrebbe far sì che almeno una parte dei mezzi
Si rendessero agibili anche le persone disabili
Però in un'altra un'altra cosa che ci interessa molto la legge che riguarda un contributo il venti per cento sulle persone che hanno una pronti Abbio ci speciale
Che segnerebbe ampliare questo discorso anche ai trasportati perché oggi con la che oggi le persone disabili
Che non hanno la patente si muovono hanno necessità di muoversi per cui hanno necessità di attrezzare un polpi no perché trasportare la persona
In modo decente
Per cui questo contributo del venti per certo che la Regione Lazio oggi offre ormai da molti anni alle persone che hanno la patente
Noi chiediamo si potesse essere ampliato anche le persone o contributo alle persone che debbano modificare un mezzo proprio privata per potersi muovere soprattutto per la verso le gravi che giustamente hanno necessità particolare
Posso anche dire che Pechino ha scelto il contributo è oggi come oggi che si danno una regione Lazio abbastanza basso perché si parla di circa sette ottocento mila euro corona non so parlando Lucifero
Grandiosi e molto pesanti
Poi c'è tutta una una serie di di piccole richieste che ne facciamo intanto istituire un tavolo sperimentare per l'accessibilità
Per indicare le ultime leggi di imbarcazioni rivolto sembra una cosa adesso parlare di barche
Se una cosa strana però posso posso affermare che ci sono molte richieste da parte di persone vicine a scemare vorrebbero arrivare anche loro attori gestire una barca ognuno arrivare a perdere andare sulla barca costare di questa cosa particolare che tutti quanti in un unico
E abbiano la possibilità di fare
Poi vorrebbe vedere insieme fosse possibile almeno l'undici per cento del del dei te l'ho detto già prima scusate qua sostata da destra a sinistra messa un po'non dico per dove da un anno sta al Governo
E poi
Per regolare molto di più sia possibile rilasciò il contrassegno sia regolamentarlo sia divenuto regionale sia giustamente a livello comunale
Da sapere se dopo se possibile un dieci per cento degli oneri di urbanizzazione per ogni comune
E con queste fonti magari Vialli alimentare quella possibilità l'intervento sulle modifiche sostanziali bacchettoni che che sono che sono presenti su un'abitazione chiaramente che a scalini per cui questa necessità di modificare e prevede entrare in casa liberamente
è un è una di quelle cose che elementare per cui se ogni volume senza assassini un dieci per cento delle opere di urbanizzazione per cui i soldi che incassa questo li destinasse a questo tipo di soluzione non sarebbe cosa sbagliata
Poi bisognerebbe vedere
Io avere una possibilità di sapere quello solo qua l'accessibilità in tutte le stazioni regione regionali ferroviaria sia noi abbiamo una vastità di le possibilità una di queste è quella di aver di prendere un treno conta ancora
La metropolitana checché in parte è accessibile in parte no sì sì sì sì sì c'abbiamo qualche volta a prendere la metropolitana però non possiamo scendere a quella stazione perché non è avveniva veniva decentemente per andare fuori per cui lo possiamo scendere con la stazione del cui dobbiamo saltare qualche volta una stazione per cui non si prende così
La metropolitana però per uno le stazioni ferroviarie la cosa secondo me è molto più facile perché comunque completo si potrebbero rendere agibili queste stazioni hanno nel Lazio
E per cui poi essere con urgenza una commissione per l'abbattimento barriere architettoniche in quanto un po'di anni che hanno anche questo non si è curato dal due mila e cinque non abbiamo questa Commissione che si preoccupa di non dico di elaborare valgono dimenticare quelle cose più urgenti e per per loro intervenire senza magari buttare dei soldi ma ammirando buono quello che siccome si spendono questi soldi
In linea di massima il fascicolo però è un nucleo dottor professor fondatore che invece si parlerà
Lo spazio che abbiamo preso ciò sanato diviso
Ringrazio
Resta da papà
Faccio microfono fanno
Proprio grazie
Buonasera a tutti
L'assessore Mandarelli che qui vicino a me pare vero
Ecco
Si sarà accorta che per venire qui
Non sono potuto Mondardini da solo
La gentile signora ha dovuto accompagnarmi
In questa meravigliosa sala che
Credo molti riterrebbero un esempio esimio di accessibilità
E una sala non a norma non accessibile e quindi secondo la legge inagibile
In quanto non c'è nessuna cioè delle segnalazioni accorgimenti che la legge impone che ci siano quando si rifanno delle strutture o che sia stata fatta da poco
E quindi dovrebbe
Obbedire a questa normativa e invece non c'è alcuna segnalazione basterebbero pochi
Metri di pista tattiche una mappa rilievo per rendere questa Sala che di tutti rasati conferenze sarà usata per tante cose per renderà accessibile
Veramente a tutti
E qui mi debbo un attimo richiamare discuterà l'assessore Mandarelli ma la considero un po'come quella figura trasversale che noi auspichiamo sia creata autonomamente anche per un'altra addossare a lei
Tutte le nostre richieste
Ma
E sicuramente la sua funzione un po'diciamo complessiva rispetto alla disabilità Rio problemi sociali
E quindi debbo dire che quando stamattina ha parlato della turismo accessibile la guida turismo accessibile anche lì chi ha redatto quella guida non ha ha dato premi come diceva l'assessore ha premiato delle strutture inaccessibili
A chi
Inaccessibili ai disabili visivi per esempio
E non solo perché manca la possibilità di orientarsi e quindi di è girare da solo perché da soli per queste strutture che pure è fondamentale
Perché l'autonomia e concetto che la legge impone parla di accessibilità autonoma perché altrimenti se non si parlasse di autonomia allora anche la presa vado sedia a ruote purché accompagnata da due Rubus i facchini potrebbe essere issata sulla Torre degli Asinelli
Ma ne parliamo di autonomia di dignità della persona
Ecco allora che quelle strutture non sono accessibili e sono addirittura pericolose perché persino le vie di fuga non sono segnalate
E se capita qualche incidente qualche emergenza il ceco si deve raccomandare l'anima e cercare di fuggire dove dove lo portano le gambe ma non sempre lo porteranno in salvo
Quindi io come presidente nazionale dell'Associazione disabili visivi non posso fare altro che richiamare l'attenzione
Di tutti i politici e i tecnici anche qui presenti
Sul fatto
Che quando si parla di accessibilità si deve parlare accessibile a trecentosessanta gradi era di servizio da motoria per l'Asia vita fisica ed altro tipo per la disabilità sensoriale ivi compresi i non vedenti e ipovedenti al Sordi
E per la disabilità psichica quindi vanno esaminati tutti gli aspetti non ci si rende limitare ha un solo aspetto più evidente più apparente
Per quanto riguarda le richieste specifiche
Che noi vogliamo presentare a questa Assemblea
E ai politici e tecnici che sono presenti
Si tratta per la maggior parte di richiesta di applicazione di leggi esistenti
Quindi veramente e sembrerebbe quasi inutile farlo perché richiamare l'attenzione dei politici e dei tecnici di un ente pubblico sulla necessità di applicare la legge
Sembrerebbe quasi un'offesa eppure non è così
Noi chiediamo per esempio
Che siano accessibili tutti gli accessi agli edifici pubblici regionali e non lo sono
E tutti gli spazi privati aperti al pubblico anche questi sono richiesto che siano accessibili a tutti e quindi anche a non vedenti e ipovedenti e voglio precisare
Che qui non esprimo l'opinione di una associazione ma che ci siamo confrontati nell'ambito della consulta con anche con l'Unione italiana ciechi e quindi esprimo diciamo l'opinione di della per le persone con disabilità visiva
I mezzi di trasporto
Anche questi non sono a norma
Quando si dice che Lata che dice che ha molla Cotral che ha messa a norma il quaranta per cento delle sue vetture parla semplicemente di pedane
E non parla della fruibilità la fruibilità per noi significa l'avviso di prossima fermata il numero del mezzo dettò la porta anteriore per consentirci ti prenderò l'autobus
Altrimenti abbiamo le situazioni assurde per cui
Si mettono di esempi tasti Braida nell'ascensore
Ma l'albergo poi o la struttura non è fornita di disseta trio di dire ma perdiamo per cui io non trovo ascensore
Solo dopo trovo i tasti in braille ma se non trovo l'ascensore che mi serve a verità sembrate che dovrò essere accompagnato all'ascensore e allora tanto vale che che mi accompagna spinga l'unità stia
Non c'è bisogno di interposta persona
Ma sì una cosa ancora più grave
Il fatto che siano state recentemente anche inaugurate delle stazioni ferroviarie di competenza regionale e mi riferisco specificamente alla linea Roma Pantano
Delle stazioni inaugurate ristrutturate o fatte per ex novo
Che non hanno neppure quel segnale di pericolo che avrebbe impedito a Giampiero Cassio di cadere Napolitano polesane morire
Questo è l'assurdo
E quindi non viene rispettata nemmeno la legge assoluta per la sicurezza per l'incolumità per la vita
Delle persone che non vedono
E questo riguarda diverse strutture non solo quello che la Roma Pantano
Poi si chiede anche la
è per esempio gli uffici regionali chiede l'amministrazione delle aziende
Regionali o comunque sotto la sorveglianza della regione per esempio le ASL aziende ospedaliere
Ce ne sono a Roma ci sono due soli piccolissimi esempi di zone accessibili in una aziende ospedaliere due piccolissimi esempio
Eppure sono stati recentemente di fatti e dichiarati accessibili
Lo stesso vale per i nodi di trasporto nodo di interscambio
Per quanto riguarda la possibilità quindi di raggiungere i mezzi di trasporto per esempio
Nella metropoli caraibiche e a norma è stata messa a norma con i percorsi tattili mappe eccetera però è stato recentemente inaugurato una nodo di scambio
E
Sulla linea B personalità di sfugge il nome
Inaugurato nuove scambio con gli autobus ma quel pezzettino di distanza in pochi metri dieci metri venti metri tra l'uscita dalla metropolitana e la zona degli autobus non è stata attrezzata e quindi praticamente per noi come se ci fosse il muro di Berlino lì in mezzo non riusciamo da soli
Ad arrivarci
Quindi
Ecco la salto alla l'ultima
Cosa che e
Quella della dotazione queste sono già detto ma vada ribadito il fondo per la eliminazione delle barriere architettoniche il tutte le moltissime Regioni credo sicuramente Lombardia Veneto Toscana
Liguria
C'è quella norma che prevede che il dieci per cento del o degli oneri di urbanizzazione
Che ogni anno le Regioni scuote debbono essere destinati e comuni riscuotono e poi essere destinati alla eliminazione delle barriere i capitoli esistenti perché nei nuovi voglio lavori le nuove opere non c'è bisogno di reperire a parte dei fondi di stanziare i fondi a parte
Quando si fa il calcolo dei costi come si calcola il cemento armato come si calcola l'asfalto e tutto il resto già calcolare anche le opere per gli accorgimenti le segnalazioni per non vedenti venti fanno parte del costo dell'opera sono all'opera non è legittimamente costruita
L'ultima cosa riguarda la
Ecco sembra sembra questa mi sembra secondarie ma per molti nodi noi non è affatto secondaria
E cioè
Il rispetto anche qui di una legge esistente
Una legge che è stata ribadita recentissimamente e che prevede che i cani guida per ciechi possono salire liberamente su tutti i mezzi di trasporto entrare in tutti gli esercizi pubblici
Bene questa norma non è rispettata perché soprattutto perché non è conosciuta e andrebbe la Regione dovrebbe lo chiediamo che
Anche qui senza costi che
Emetta una circolare una non
Disposizione che vincoli comuni a introdurre nel loro regolamenti questa recepire quella che è la legge dello Stato e soprattutto a diffonderla opportunamente con mezzi
Diffusione opportuni
Nei mezzi di trasporto e degli esercizi pubblici
Infine l'importante sarebbe poter istituire dei corsi di preparazione di formazione e di aggiornamento sia dei tecnici nell'ambito regionale che sono chiamati a costruire
E ha preparato alla fare delle opere
Boh a dare la loro approvazione o a finanziare delle opere perché c'è una legge dello Stato che dice che opere che non comprendono la bah abbattimento totale delle barriere tentoni che per tutti non sono finanziabili
è vietato il finanziamento
Ecco allora diceva di funzionari che autorizzano invece queste opere
Più ci sono sarebbero ricorsi dovrebbero essere dedicati altri corsi al personale tecnico dei comuni che sono proprio quelli che poi Progetto nel singolo marciapiede
La singola piazza altra singola singolo edificio Gallone fanno la ristrutturazione e anche ai progettisti privati perché la maggior parte dei progettisti privati purtroppo il novantanove virgola nove per cento architetti che geometrico quanta ingegneri
Quando firmano la dichiarazione di eliminazione delle barriere che azioni che firmano un falso in atto pubblico
Perché
Non eri Milano tutte le barriere ma soltanto i gradini è alle porte strette è questo bisogna che lo sappiano perché inconsciamente violò la legge ed è un fatto di preparazione un fatto di cultura quindi noi chiediamo proprio che la Regione si impegna anche su questo versante affinché questa che noi chiamiamo cultura
Si chiama nuovamente cultura dell'handicap annoveriamo dire cultura del superamento dell'handicap sia veramente diffusa grazie
Allora prima di ciò produrrà Panama Paraguay dottor Spadavecchia dell'assessorato ai trasporti in particolare trasporti soffrono tra e le arance sedici anni essi segreteria c'è anche vero sede di recente volevo appunto eccetera un attimo Bruno Tescari vi era per chiarire scusa prego Ravel chiarire caso una situazione ultra confusa
Dobbiamo però ha avuto questo tipo di problema che il gruppo che si è occupato di queste cose deve risentire osservazioni era il gruppo a e e il gruppo a mio avviso correttamente Gruppo mobilità
Perché la mobilità caccia i due rami il ramo barriere e ramo trasporto o meglio le barriere nel trasporto
Quindi è il gruppo per via il Lazio invece ha ritenuto di aprire due assessorati
Uno delle barriere e uno per i trasporti
Ecco perché sembra un po'strano tutta questa storia per cui nelle gli interventi che ha fatto osservano Venturini adesso Giulio Nardone ci sono mischiate cose che riguardano o l'urto o l'altro vedi due assessori questo spiego un po'qual è stata la situazione organizzativa del della Regione rispetto a questa faccenda per cui fermo restando che tutte le cose che le richieste che sono state dette
Ci saranno ho nella cartellina diciamo io nella cartellina di Astorre Astorre quello che dei lavori pubblici tutte quindi pur separate ovviamente
Qui abbiamo i rappresentanti dell'assessore Ciani
L'assessore Astorre sta bevendo il te così a funzionari
Cioè non c'è nessuno ricordando quello che ci ha detto a tutti il presidente Marrazzo questa mattina
Io già se avrò come presenta la Consulta
Da voi alla fine della giornata una delega chiamava vela e ho l'incarico
Noi ha detto Marrazzo dobbiamo fare una relazione di come si comportano gli assessori
Io personalmente semi se non mi date l'incarico me lo faccio come Bruno Tescari
Che parlerà di alcuni assessori di come si comportano rispetto ai tempi della vita di ciascuno di noi
Va bene però questo lo desidera che dopo quindi per ora non aveva una risposta da parte dell'assessorato Ciani a cui ho passato poco fa diciamo le richieste che avete sentito ma sono le stesse solo chiedo scritto in un foglio sono più rilevanti no mentre querela sorridere celeberrimo voi ad Astorre non veniva come ecco essere perché riuscì fra di noi insomma se non vennero mai fatto
Sì
è è un libro denso macchine ci sia stato questo un cedimento pesanti ugualmente
Nel dire in funzione di una un assessore che
Presenzia alla nostra
Riunione abbia come dire chiedo anche il percorso che questo è dovuto che poi è stato raccolto appunto nelle cartelline cioè abbiamo insomma una sua cugina insomma è una scuola è richiesta anche di risposte per cui ci diamo per ora dottore a Michele Spadavecchia che spero uscì
E rispondere a su alcuni cosa che abbiamo
Fatto presente prego
Grazie ci innanzitutto buonasera a tutti mi chiamo Michele Spadavecchia lavoro all'assessorato alla mobilità della Regione Lazio mi occupo di trasporto su ferro
Porto innanzitutto tutti i partecipanti alla presidenza di questo convegno i saluti dell'assessore Ciani il quale dovuto rimanere una riunione istituzionale io lo accompagnavo ma ha voluto assolutamente che qualcuno dell'assessorato orlo rappresentasse quindi venisse qui ad ascoltare tutte le esigenze che sono state poste che anche se
Le ho sentite solo per una piccola parte
Voleva ecco l'assessore che tutto questo fosse poi messo alla sua attenzione per poter procedere
Per la soluzione di problemi verso i quali molto spesso non c'è quella sensibilità che occorrerebbe forse la nostra società debba avvenire
Ringrazio il presidente Tescari per questa nuota che ha rivolto all'assessore che gliela farò pervenire ora nel primo pomeriggio non appena rientro in ufficio
E a queste domande credo
Di poter rispondere abbastanza facilmente la Regione ha già dimostrato una grande sensibilità nei confronti diciamo in generale delle fasce deboli delle fasce meno protette
Penso per esempio a tutta una serie di benefici che ha introdotto nel sistema del trasporto
Sia attraverso l'esenzione degli ultrasettantenni dal pagamento dei biglietti di trasporto in tutta la rete integrata sia su ferro che su gomma dalla Regione Lazio penso alla carta senior
Per tutti coloro che
Non godono di redditi diciamo significativi quindi al di sotto di una certa soglia
E quindi ritengo che alcune delle cose che qui sono state indicate come
La possibilità di prevedere taxi accessibili anche con una certa misura percentuale
Che consentono l'accesso alle persone Gigi secondi stabilità motoria
Le implementazioni di mezzi sia comunali sia della rete di trasporto gestita direttamente dalla Regione Lazio di essere idonei a poter ospitare diversamente a persone diversamente abili
Sicuramente la ed accogliere la proposta
Della istituzione di una commissione permanente per la mobilità delle persone disabili
Che può esprimere potrà esprimere il suo compiuto parere su ogni progetto che riguarda l'ammodernamento e il potenziamento del sistema della mobilità nella nostra regione sia che questo possa riguardare le infrastrutture
Quindi le stazioni la Rete le banchine
Risaliti alle discese sia i mezzi di trasporto quindi treni le metropolitane gli autobus e quant'altro
Volevo nel mio breve intervento ricordare alcune cose che sono state realizzate o che sono in procinto di realizzarsi che ha messo in campo l'assessorato alla mobilità
Non è non è facile debbo dire soprattutto dopo le bacchettate del professor Nardone che
Conosciamo bene di cui godiamo molto spesso delle sue importanti proposte le sue importati suggerimenti
Però e giusto che anche il convincono in tutti i convegni col tecnico pericolo è questo
Venga rimarcato quest'aspetto il trasporto non è un settore e soprattutto io sto al porto sul ferro ovviamente io chiedo scusa a qualcuno se non parlo di altre specialità perché questo è il mio settore diciamo di elezione
Il trasporto su ferro è una competenza che è pervenuta la Regione intende stranamente recenti
In tempi estremamente recenti e questo non c'ha potuto per esempio per mettere di realizzare tutte quelle innovazioni che venissero incontra le questioni della disabilità che ricordava poco fa il professor Nardone soprattutto delle ai voi stazioni nuove da Roma Pantano
Stazioni costruiti dal Ministero con fondi vincolati sui quali non si poteva non si poteva aggiungerne sottrarre nemmeno un soldo pena la mancata realizzazione delle opere quindi avevamo la necessità di realizzare queste cose
Le abbiamo fatte
Ma ci siamo anche impegnati
Nei tempi succinte i successivi a portare queste stazioni allo stesso livello di altre stazioni che consento la mobilità all'interno di esse di qualsiasi persona sia abile che diversamente abile
Per esempio ci stiamo impegnando in questa fase proprio raccogliendo alcune delle osservazioni che venivano mosse si stava impegnando nell'acquisto di nuovo materiale rotabile
Posso dire è che
Il nuovo materiale che qua acquisterà Animal sicuramente sarà idoneo è conforme
A
A far sì che tutte le persone sia diversamente abili fisici psichici e ipovedenti possano utilizzare questi mezzi come qualsiasi altra persona
Perché non
Che non soffre di questi che non soffre di questi enti K ecco su questo punto volevo dire volevo aggiungere che la proposta di istituire una commissione permanente che personalmente mi sento mi sento di accogliere che proporrò la l'assessore Ciani attraverso i contatti che poi ci saranno con
Le associazioni che visioni ed io un suo parere Soru
Queste tipologie di materiali che c'è gente che ci accingeremo a a ad acquistare e che siano appunto idonee prima dell'acquisto Bobo prima naturalmente presso lette prima delle possa essere reso conto di quello che ha detto poi io scrivo
Tanto che non lascia le cose così perché scusate me non è un convegno abbiamo detto vero no Dallagi diciamocelo lei dice
Per risparmiare i soldi abbiamo deciso prima di fare le stazioni così no noi vedremo in futuro se noi scusate che non qualcuno
La Regione accertato no
Regionale cercato quest'altra ebbene io mi dico
Come mi senta consulta può essere associazionismo sia contrario a quello che dico io che è una vergogna con l'avete fatto
Perché questi significative questi sono i paria della società accontentiamo i nobili al giorno si vedremo pure per loro perché i soldi non ce sta no o una cosa va a fare nella società o non la fase va bene e lei si deve rendere conto quando Parma delle responsabilità che si assume nel dire certe cose e non siamo diversamente abili come vive siamo viabili di lei perché glieli sbatte all'indietro quello che ha detto
No forse veramente il suo nuovo secolo futurista come frainteso è che è stato avremmo soppressi oltre che innanzitutto operò mangiando espresso mai probabile fenolo
No io non penso che nonché le convenga a nessuno
Diciamo fare delle polemiche francamente sì ritengo assolutamente inutili
Leggi dello stato hanno consegnato alle regioni determinate infrastrutture la Regione non poteva rifiutarsi di prender le perché soltanto acquisendo questo
Questo compendio questo patrimonio e queste competenze
Potesse essere ecco intervenire anche a questi tavoli
Perché se la Regione non avesse acquisito la competenza sul trasporto pubblico locale oggi non saremmo presidente a questi tavoli a discutere di queste cose anche a scontrarci con forza
Ma forse parlerei step in generale esperimento delle legittime opinioni che forse sarebbe un raccolto dalla stampa dalla carta stampata ma che tali rimarrebbero poi
Perché non si sa bene chi si dovrebbe occupare di queste cose
La Regione invece un interlocutore importante oggi credo che ne abbiate avute con le presenze autorevolissimi molto più autorevole della mia modesta presenza qui al convegno
Di tecnico peraltro tecnico tengo a te guarda precisare
E e mi pare che siano state fatte delle
E che siano state date delle opportunità importanti
Ecco confrontiamoci su queste cose avete fatto delle proposte
Avete fatto delle proposte come quella ripeto della commissione permanente per la mobilità delle persone disabili presso l'Assessorato Trasporti alla Regione
Che e sicuramente un un elemento importante per superare tutti questi tutti questi gap e tutte questi ritardi che ci sono
E che vengono da lontano nella realizzazione non solo delle infrastrutture del trasporto ma anche dei rotabili siano essi su gomma siano essi su ferro
Non mi pare che debba aggiungere altro se così è non dare ripeto la disponibilità dell'assessorato alla mobilità sono stato autorizzato dall'Assessore stesso a dire queste cose
Rivediamoci presto
Iniziamo
Siamo a vostra disposizione gratis grazie a voi
No Spadavecchia avvocato
Allora
Direi che
L'avevo visto scambio
Abbastanza come dire di pace negli anni certe un caffè come dire
Dialettico serio e cedere a questo punto però per completare la risposta
Se suonato
Dottor quote cinque che prego si può accomodare
Arrivo ecco qua
Intanto è venuto anche l'assessore Nieri è qua puntuale
Puntuale corre
Buona sera tutti rappresentati
E io sono qui a ribadire tutti i concetti che sono stati espressi dal mio collega Spadavecchia a scusate l'emozione ma essendo il giovane età sono uno dei primi interventi che faccio in pubblico i con l'occasione noi tempo fa abbiamo potrà chiedere il nome verso cocci sempre della segreteria Gianfranca Gianfranco lo conoscevo
Ho collaborato con qui il dottore nelle varie sedute che ci sono state presso la vecchia struttura se di Capitan Bavastro e poi c'è stato un periodo di in tasso commissione per la commissione
E l'ingegnere non è potuto venire perché attività sono
Abbastanza
Del situazioni temporali molto molto ristrette
Come ha detto anche il collega al momento che si instaura questa nuova Commissione ci sarà modo di coordinare con tutte le proposte che le varie associazioni
Presenteranno all'assessore e di conseguenza anellini all'ingegnere alla strutture in merito a la risoluzione dei vari problemi che voi giustamente come rappresentanti delle varie categorie presentate a lente
Regione che in collaborazione con gli enti locali con le aziende di trasporto devono farsi di rendere sempre più fruibile
Il servizio a voi che siete una fitta di utenti con gli stessi diritti
E
Una stecche dovete assumervi usufruire del servizio con le serissime modalità di persone
Che
Che hanno gli stessi diritti perciò alla fin fine io lascio la parola a
Gli altri rappresentanti che sono molto più autorevoli di me
A poter far sì che la Regione Lazio possa rispondere a a tutti i problemi che vengono qui rappresentati vi ringrazio scusate
Così cosa ce ne facciamo una cosa anche mi rifaccio ad altri incontri con altri assessori
Sempre sulla scorta della bellissima risposta utile molto positiva di Marrazzo
Noi entro pochissimi giorni scriveremo a tutti gli assessori quindi quello glielo dica anche a Ciani
Chiedendo ovviamente un incontro per dire quali delle proposte sono accettate nella linea di massima accese e quindi fare poi il tavolo tecnico con relativo per arrivare a conclusioni
Uno dei problemi che Alitalia che non dice mai dice sempre cosa non dice mai né né come nei i tempi allora per i tempi reddito la commissione anche se fa funestata dalla presenza un certo Tizio di cui non faccio il nome perché mai parlato di Giuseppe Trieste in pubblico
Presente la commissione esiste quindi non dovete riaprire è un'altra si fa le telefonate a chi ci sta
Facendo una convocazione a breve termine e così li abbiamo il tutto perché già esistenti non c'è nulla di nuovo
Allora facciamo una cosa noi scriveremo chiedendo un appuntamento vuol dire che quando sarà in ovviamente no e in modo che poi cominceremo a fare un di un operativa su queste cose modo che i tempi diventano un po'più rapide ok grazie tre
Chi è ammontano al microfono
Giudice e io pure
Parlano
Contano messo al microfono sbaglia sono male dei questi sono gli avversari nonostante fra a sarà
Tra gli da sola non ci sono i disabili continua abbiamo
C'è Vieri credito allora
Come avete già sentito
Abbiamo qui
Non è nelle mie mani
A cui io a questo punto del programma
Rivolgerò una serie di come dire richieste
Che come diceva prima
Così lontano da Scagliarini
Sono il frutto di un percorso che Nana Fish Lazio ha fatto al proprio interno e tutta quanta la Consulta regionale per poi organizzare questo momento allora
Come è appunto nella battuta di Bruno Tescari sentivo adesso andiamo a discutere di post poi di bilancio quindi di a come dire vive donare uno anche se come tutti voi sapete poi questi aspetti ci ho quindi di di natura economica
Quando si parla comunque di superamento di difficoltà superamento di delle condizioni in cui le persone con disabilità si trova diventano ancora più importanti pressanti direi quasi come dire una condizione singolare perché poi certi problemi possono essere risolti e
è ovvio che mettiamo mano a una nata proveniente visto anche come dire situazioni degenerare
Della della regione Lazio
Beh io vorrei noi innanzitutto comincia debbono questo aspetto e cioè
E dico guardando che
Lo stanziamento di
Quaranta
Mila quaranta milioni di euro
Già previsti i in bilancio
Sul capitolo per il fondo delle attività formative di studio e di ricerca
Sui grandi temi
Dell'esito della disabilità e dell'handicap paga
Le proposte dei richieste sono sono ed era di via una suddivisione secondo questo questo criterio cioè assegnare un capitolo di bilancio
Che prevede
Un rimborso spese di viaggio venne partecipazione anche sedute dell'anno consultant e del comitato direttivo ai componenti che un risiede nel comune ove sì effettivamente sedute quantificando la documentazione di bilancio
Che veda lo stanziamento di cinque mila euro per questo tipo di attività
Un altro capitolo di bilancio di vengo sia utile
Prevederlo come fondo bene l'attività di coordinamento cioè delegazione informazione studio ricevette ottenuto diciamo prima sui problemi del visibilità ed è vendicata
Una cifra di si attesti diciamo così intorno ai trentacinque due mila euro
Secondo punto che è di tempo sicuramente importante
Ed è per questo insomma che pulita
Il il lavoro che è stato fatto ammesso come in evidenza
Istituito un fluido
Anticipazioni a favore dei soggetti aventi diritto ai di sensibilità legge tredici individui avete sentito prima parlare da parte di Venturini
Veggenti vedici ottantanove
Sul contributo erogato tre dallo Stato come previsto dalla legge
Per quanto riguarda il
Di diritto alla prelazione sullo stesso per le persone con disabilità che devono effettuare dei lavori e di adeguamento e ristrutturazione per ciò che riguarda l'accessibilità Chairs
Ritiene abbiano chiaramente a cena Mina un limite di reddito prefissato
Un altro punto che sicuramente
Ribadiamo anche se già stato
In qualche modo insomma cita un autore inserire lo stanziamento in questo capitolo di bilancio per nervosa e le spese di viaggio conseguenti alle nomine
Per la legge sulla Consulta
E per il comitato e delle partecipazioni nelle RSA
Credo che questo quindi sia il momento di quelli in cui
Il l'assessorato comunque con questo tipo di azioni consente lo svolgimento cioè di una serie di attività e quindi anche quelle di consultazione
Da martedì della degli organismi preposti
Non voglio ripetermi ma comunque insomma Ugo di pongo all'attenzione perché prima ed assessore non era presente
Ma l'ha già è ricordato Venturini
Utilizzare delle
Il contributo alla spesa per la modifica degli strumenti di guida
Nella misura del venti per cento a favore dei titolari di patente B
Ebbi
Anche di altre categorie e
Prevedere anche che ci sia poi abbiamo detto una
La legge regionale che preveda in qualche modo insomma l'estensione del bene
Questo di questo contributo venti per cento ma anche per chi ha delle esigenze particolari sotto il profilo del trattamento per le persone che non guidiamo ma sono invece trasportate
L'esempio che io posso fare che quando io ho adattato insomma da mia macchina
Personalmente Cervetti per imbarcarmi agli Interni insomma Terna del veicolo dimetteranno usufruito di nessun tipo di contributo in quanto Maneggio prevede pure vi posso assicurare che l'onere è stato notevolissima
Ecco diciamo che queste sono in sintesi
Le richieste proposte
Che
A questa assise solenne nelle sue percorso di elaborazione del documento fa Gamba assessore
Ovviamente
Queste di Sultano da che cosa cioè da un rilevazione delle priorità
Perché ovviamente ci sarebbero sicuramente anche altre cose ma evidentemente
Facendo questo documento
L'associazionismo ha cercato di trovare delle priorità e quindi assegnando voi richiedendo
A questi argomenti una trattazione illumina soluzione
Nel più breve tempo possibile visto che appunto
Troppo spesso ci sono da parte del le ritenuto già competenti si deve dichiarazioni di intenti o quanto meno debbo disponibilità che noi apprezziamo sempre moltissimo ma che poi ovviamente come dire
Quanti figli avete e contingentate da un punto di vista dei tanti grazie
Gestito dato allora tanto grazie per per l'invito io ci tenevo molto a partecipare
Purtroppo dovrò fare una cosa che non mi piace fare cioè quello che dopo l'intervento devo scappare non Gervasoni detto vorrei averlo annunciato però ovviamente non prima
Di aver ascoltato se dopo le cose che dirò che non saranno assolutamente di grandissimo interesse però se c'è invece di voler chiedere qualcosa in più io ovviamente sto qui finita questa carrellata di di di critica e di intervento poi di devo lasciare però ci tenevo perché perché questo è un anno particolare giustamente l'avete
L'avete rilevato perché credo che l'impianto dei ragionamenti che voi fate sono delle dei ragionamenti che ci servono molto e servano complessivamente a questa società che purtroppo una società che tende all'egoismo per cui invece ragionare appunto di disabilità
Di pari opportunità
Arrivando sino all'inclusione sociale è il ragionamento giusto da fare allora
Siccome mentre appunto leggevo la gli appunti che mi avevate preparato
So che è intervenuto questa mattina al il Presidente Marrazzo è intervenuta
L'assessore Mandarelli che con voi ha un rapporto costante dire quasi quotidiano
Per cui le richieste che voi fate stavano all'interno appunto di questa legge almeno una parte della consulta che avevate di fatto formulate o insieme
E su cui era d'accordo cioè d'accordo la nostra la nostra Giunta non ci sono stati problemi l'abbiamo solamente rimandati trovo per un problema di compatibilità che però vi dirò il compatibilità economica detto questo siccome in realtà io eseguo
Quello che dicano gli assessori e per cui siccome l'assessore Mandarelli su questo si è ora le anemie ovviamente si inneggia Spesal per cui io posso solamente dire ovviamente che sono d'accordo ma sono d'accordo nel merito perché mi sembra che sono tutte
Insomma delle richieste ragionevoli oltretutto il problema sarebbe anche un po'poco spiegabile che noi abbiamo dei finanziamenti in Bilancio e poi verrà uni immigrati sì un'inerzia insomma che c'è la norma inadeguata non riusciamo a spendere perché in realtà invece noi su questi temi vogliamo essere spendaccioni lo dico perché
Cioè su alcune cose noi dobbiamo risparmiare molto
E quest'anno è una finanziaria un Bilancio che punta a risparmiare però vi do una notizia non so se la data questa mattina
Già al Presidente Marrazzo ma credo di no perché l'ho chiamato mentre stava proprio intervenendo forse non lo sa neanche l'assessore Mandarelli ma oggi standard purché è una delle agenzie di rating e quelle che tengono al cappio la regione lo Stato eccetera
Cia migliorato la nostra il nostro rating e questo di per sé uno dice potrebbe dire alla romana chi se ne importa non vive ancora invece è una cosa importante perché in realtà
Noi abbiamo ereditato una situazione catastrofica
Come siamo arrivati abbiamo avuto il coraggio di dire le cose come stavano per cui non nascondendo i numeri negativi e siccome erano tutti negativi ci abbiamo messo un po'di mesi
A scoprire realmente come stavano le cose e le cose stavano molto peggio di quanto noi potessimo immaginare perché insomma c'era stato detto più o meno che il disavanzo sulla sanità erano circa settecento
Milioni o giù di lì a insomma me quando non me l'hanno detto insomma
Mi hanno cioè tremato Livolsi però poi in realtà erano rose e fiori perché poi siamo arrivati
Di miliardo il miliardo mese dopo mese alla cifra record di dieci quasi di dieci miliardi di debito allora è chiaro che
Noi abbiamo avuto il coraggio centotré statuti senza mai però diciamo
In realtà non è che poi siccome queste agenzie sono rigide non è che siamo stati premiati per aver detto le cose come stavano per aver fatto trasparenza della del coinvolto l'intera cittadinanza del Lazio su questa situazione catastrofica in realtà ognuno fa il proprio mestiere loro immediatamente ci hanno declassato
Però ogni in pochissimi mesi il fatto di aver denunciato le cose per quelle che erano e aveva dimostrato con una serie di fatti molto concreti bene dico due
Perché sono quelli più significativi abbiamo approvato per la prima volta pensate nella storia della Regione Lazio il bilancio entro la fine del due mila e sei Channel se nei tempi norma io non credo guardate siccome su questo ho avuto molti complimenti io non credo di aver fatto una cosa eccezionale penso che sia la normalità abbiamo solamente allineato la Regione Lazio
Alle altre regioni almeno quelle che lo fa non tutte lo fanno però insomma siccome c'è una legge che dice appunto che il bilancio si approva entro il trentuno dicembre
Se non si approva si va in esercizio provvisorio che significa ogni giorno che passa ogni settimana ogni mese Chittolini risorse per esempio a un settore così importante come quello appunto che interviene sulla disabilità
L'altra no appena arrivati non siamo riusciti ad approvarlo prima del dei quasi della fine di aprile
Ovviamente io penso e noi abbiamo fatto qualcosa di normale non è che abbiamo fatto però e ma mi ha stupito pure a me quando voi dopo mi mi uffici mi hanno detto
Ma lei assessore ha capito che noi non l'avevamo mai approvato cioè non abbiamo mai pubblicato nella Regione Lazio ci fu un altro caso
Dove fu approvato ma non fu pubblicato che invece l'atto importante
E mi ha colpita anche a me e mi ha messo in allerta perché ho capito che non lo sforzo non era tanto a che era tanto approvarlo ma poi bisognava capire pure come si pubblicava infatti non ci avevamo gli uffici impreparati all'evento
E per cui siamo dovuti rimanere tra Natale e Capodanno proprio per riuscire a pubblicarlo allora
Questo con aver messo i bilanci delle ASL e che ricordo parliamo del settanta per cento del bilancio della Regione e non erano inseriti dentro il nostro bilancio
E quest'anno ce l'abbiamo inseriti e aveva firmato un piano di rientro con il Governo ministero dell'economia Ministero della salute sono stati tutti i fatti che hanno convinto anche le agenzie di rating a dire va be'forse la Regione Lazio fa sul serio in realtà noi facciamo sul serio
E riteniamo che noi dobbiamo tagliare ancora molte voci che vanno tagliate nella Regione Lazio molti sprechi
Insomma siamo andati abbastanza pesanti io per esempio non ho avuto paura di tagliare settecentottantotto milioni quest'anno nell'Area Sanità perché ritengo che non andremo a di indebolire
Il servizio ai cittadini
Ma credo che dobbiamo e questa è l'indicazione che abbiamo dato ai direttori delle ASL e di alle aziende ospedaliere
Al all'assessorato alla Sanità dobbiamo andare a tagliare in quell'area grigia che l'Area io la chiamo così che l'aria degli sprechi e delle ruberie perché nel Lazio avvenuto questo
Nel Lazio non è che non c'erano i soldi non è che non si investivano fondi nella sanità e che andavano da altre parti
Questo il punto e allora siccome noi abbiamo il compito istituzionale etico e morale di rispondere a esigenze come quelli che voi rappresentate
Non è questo il nostro obiettivo non è tanto dobbiamo sempre pensare a questo quando noi pensiamo alla sanità non dobbiamo pensare a un primario in più da fare all'interno di un reparto
Quella Rivera dopo ma dobbiamo capire come con quei fondi che abbiamo riusciamo a rispondere a quella persona all'ultimo dei cittadini del Lazio che ha bisogno di una cura
Questa è la filosofia su cui noi dobbiamo lavorare questo è quello che abbiamo fatto per questo io ritengo e guardate in modo molto velocissimo e poi vado a chiudere l'assessore Mandarelli c'ha un compito secondo me molto complicato
Tant'è che io gli sono molto vicino anche umanamente perché so che lei ha un compito
Io la sollecito molto lei lo sai guardare che nel Bilancio noi quest'anno abbiamo la punta più alta di finanziamenti degli ultimi anni abbiamo ripristinato la cifra che c'è stata più al perché
Perché io credo che questa giunta l'assessore Mandarelli prima di tutti perché alla responsabilità diretta ha il compito di ricostruire una politica di welfare in questa regione che non esisteva più non è noi siamo dell'idea
Che nei lì adesso non guardare non voglio metterla buttarla in politica che ovviamente quella che insomma per qualcuno di noi più facile no però voglio dire l'idea ve lo dico solo per rappresentarle l'idea che abbiamo noi e quella di come si passa dalla Carta Senior a la garanzia per tutti i cittadini a risponde che la regione stalli insieme all'ore riesce a rispondere ai loro bisogni questa non elencandoli non selezionando Lino dobbiamo rispondo quando parliamo
Di vicende come la disabilità significa dover rispondere secondo me come sulla sanità ha
Dei diritti universali
Non si può elencarli prima poi dare la desse rana un po'come si faceva tanti anni fa la tessera della povertà e poi no quello è un diritto inalienabile come tale va garantito allora
Aver inserito alcune voci nel Bilancio penso adesso per passare ad altro e chiudere quando noi diciamo che vogliamo fare un un fondo straordinario per la lotta alla povertà e l'esclusione sociale significa questo
Alla significa avere provo ricostruire un guelfo fare per cui ha una responsabilità grossa sicuramente c'abbiamo anche bisogno di tempo nel senso che non ce la facciamo così però adesso la la la giustamente l'assessore Mandarelli armi senza che la leggo perché ho letto solo il titolo ma l'avrei chiuso con questo giustamente noi abbiamo previsto non solo abbiamo previsto abbiamo discusso anche molto con le organizzazioni di categoria
Sul fondo per la non autosufficienza non solo questo credo che il il tema non è quello solo dei dodici e di aver recuperato gli otto
Del due mila e sei cioè puntando su uno dei settori che uno dei settori strategici fondamentali su cui la Regione deve stare lì ecco il fatto di trasmettervi questo
Segnale la Regione sta con voi ve l'aveva detto sicuramente questa mattina Presidente Marrazzo con più forza e con più capacità di convinzione di quello che posso fare io mai queste il segnale con molta umiltà e con molta
Con grande semplicità noi stiamo qui con voi allora siccome noi il una delle prime volte ci no ci siamo incontrati da tanti in questi anni tante volte con Bruno però l'altra non mi ricordo c'abbiamo avuto anche delle frizioni sul fatto però credo che ha capito come noi lavoriamo cioè aver scelto la strada di fare l'unica rete essere l'unica Regione
D Italia aver fatto il bilancio partecipato significa noi vogliamo avere un rapporto non ogni volta che c'è la Finanziaria non ogni volta che c'è il il DPEFR ma costante mente
Poi questo può avvenire attraverso l'assessorato
Di di Alessandra Mandarelli questa agevolazione più perché anche codifica meglio le richieste ma l'assessore al Bilancio da un assessore che non fa l'assessore al Bilancio nelle segrete stanze
Del bilancio dell'uffici degli uffici del bilancio ma lo fa nelle piazze lo fa nelle scuole lo fa nelle parrocchie lo fa laddove viene chiamato a spiegare che cosa facciamo allora aver messo tutti gli ultimi bilanci su internet non è un vezzo è il fatto che e averlo semplificato averlo
Diviso per assessorati di modo che ognuno può sapere quanto l'assessore Mandarelli in questo caso in termini di Fondi in entrata e fondi in uscita per
Rispondere alle esigenze dei cittadini che hanno disabilità o che hanno altre problematicità
Cioè noi oggi finalmente nella Regione Lazio c'è un bilancio diviso per assessorato per saperlo non bisogna essere per conoscerlo non bisogna né essere un economista né bisogna andare alla ricerca dell'amico dell'amico no perché qui in questo Paese purtroppo ancora vige questa regola sia cioè si accende
A internet e si legge e si comprende perché se poi si può sapere benissimo quali sono le entrate
Dell'agricoltura quale sono le uscite quali sono i fondi statali quali sono i fondi comunitari quali sono i fondi regionali
Ma se uno internet non cella perché capita anche questo allora basta venire in assessorato e troverà delle persone che di consegnare hanno il Bilancio e staranno lì anche spiegarglielo perché io penso che questo è quello che allo slogan una regione per tutti significa questo stare insieme a migliorare una regione che esce da una stagione che ovviamente è stata una stagione molto complicata
Con un'eredità guardate
è un'eredità complessa e chiudo questo quando Noemi dobbiamo ogni volta capire come far quadrare il bilancio
Noi per risolvere quel debito di dieci
Miliardi oltre a un rapporto con il Governo molto serrato che hanno fa piacere perché significa anche avere un confronto purtroppo e capire che significa dieci miliardi di debito è un terzo della finanziaria nazionale ricadono tutti nel Lazio
Però ci aiuta perché dobbiamo trovare le soluzioni migliori
Il Governo si è reso disponibile c'ha dato fondi straordinari eccezionali che non erano mai caduti nel Lazio però noi dobbiamo fare la nostra parte quando gli ho detto abbiamo fatto una Finanziaria molto complessa gli ho dato solo quel dato della sanità perché ritiri
Per capirci
Una una finanziaria che peserà per molti anni perché l'abbiamo previsto purtroppo
Una rateizzazione di una parte di quel debito che durerà per trent'anni
Allora pensate che danni sono stati e praticati in questa regione che per trent'anni tutti i cittadini del Lazio i futuri cittadini dovranno pagare i danni fatti negli ultimi anni purtroppo noi avevamo il compito di risanare ci stiamo provando la situazione è complicata però già il segnale oggi anche di questo segnale del mondo finanziario è importante perché quel dato ci serve appunto per avere più capacità di fare mutui
Più capacità di mutui significano opere per il Lazio
Tante opere di tutti i generi le scuole gli asili e anche cosa che ce ne ha molto bisogno in questa regione anche opere per abbattere le barriere architettoniche vi ringrazio
Naturalmente non è che io posso tacere
Anche avrebbe è un confronto non è un convegno l'ho seguito sempre
Ma vedi leggi la l'assessore al Bilancio non è un contabile né un ragioniere
è un politico perché se malissimo ritenuto contabile ragioniere non saresti stato qua
Perché provvedeva
Picchi l'associazionismo chiede un incontro ritenendolo importantissimo con l'assessore al Bilancio sesso l'oblio dei conti abbiamo interne cioè questi sei fondi diciamo
No è un politico che fasciste o aiuta a fare scelte dolorose spesso e quindi proprio per questo io ho bisogno le dissi solo un paio di cose
Una che penso che riconoscerai che c'è stata eccelso ma una scarsa comunicazione fra l'associazionismo in generale e l'assessorato al bilancio
Per i fatti sto parlando
Questo problema perché magari tante volte
Noi proponiamo delle cose
Però poi ci fermiamo di fronte al fatto ma il bilancio che fa siccome fa delle scelte e non è detto che genera sempre venire incontra in scelte rosso ci sono altri problemi pure no degli equilibrare il tutto quindi abbiamo bisogno
Di una comunicazione e ne abbiamo bisogno soprattutto nella stagione del bilancio ma anche delle modifiche al bilancio sono due le stagioni annuali
In cui Fermo restando poi responsabilità
Nell'istituzione però parliamoci pure grosso modo dei quali sono le esigenze di fondo vedi oggi lo volevamo qui dicendo guarda ci vogliono i soldi per l'assistenza per la vita indipendente per le barriere sarebbe stato sciocco
Dovrei messo alcuni punti forse nemmeno centrali anche se importanti per avviare un discorso allora ad esempio quello della consulta e dei quaranta mila sono euro che ci sono che sono andati in economia per due anni
Mi rimandano in economia
No principe no ha detto Marrazzo alla piccola una risposta chiara come facciamo noi finalmente a potere attingere lo diciamo almeno ai trentacinque mila dell'attività c'è un passaggio burocratico
Che dobbiamo fare poco fa dicevo ora a lei Alessandra che Caravaglio Sartorelli
Quei rimborsi deve fino al giugno due mila e cinque ho detto due mila cinque ancora ingiuriati
Tanto significa guarda caso vada perderemo centotrentanove euro e segrete niente le più non so quali passaggi non c'è la comunicazione
Questo è un problema
Non è più estesa di viaggio cioè voglio è un bel problema così lo stesso perché se noi non sappiamo quando come se è possibile attingere a quei fondi che già ci sono la Consulta non può muoversi
In un suo mondo quindi un problema politico ecco perché dico più dall'Assessore per l'aspetto così pure quel fondo anticipi
Non è che in questo momento l'assessore ci può dire sì perché i soldi magari un certo però la scelta politica
Che per chi sta al di sotto di un certo reddito lo Stato si fanno allevatore quindi anticipa garantito dal contributo dello Stato
Questa è una scelta politica di Bertone crediamo in adesso conclusioni quindi come veri c'è ecco perché l'assessore al Bilancio ne abbiamo bisogno qui quindi a un prove contabilità
Allora anche atti tra pochi giorni invieremo la richiesta
Più di un incontro tecnico
In cui però li contro vecchi José che già c'è un'impostazione politica a monte
In cui ci si viveva lì guarda bisogna fare così così così in termini burocratici in termini che ne so insomma di Regolamento che manca nemmeno li conosciamo
Però ad esempio già potere comunicare che c'è la scelta politica di questo Fondo anticipo per i non ambienti per quanto aveva delle barriere cosa è una scelta politica importantissima poi può essere che in sede di bilancio i fondi non ci siano però il timone va in quella direzione
Questo è un esempio quindi poi ci giusto previsti
Perché molto importante che ci sei sono contento che è stato correttissimo posizione l'orario quindi prefetto intorno a parte ringrazio
Intervenire la legge che noi avevamo che sta alla base insomma c'è veramente per l'utilizzo di questi fondi c'è un problema semplicemente amministrativo
Praticamente in base alla legge attuale che regola la Consulta non possono essere questi fondi utilizzati direttamente della dalla Consulta per poterli a utili utilizzare la Consulta dovrebbe fare un progetto che poi l'Assessorato alle Politiche Sociali amministrativamente sposa e utilizza in nome e per conto di questo denaro su quel progetto cosa che non consente ovviamente tutta i rimborsi non consente quell'idea che avevamo di creare delle consulte provinciali dove inviare dei dirigenti della Consulta regionale
E per creare una territorialità così come c'è per le istituzioni avevamo presentato questa proposta di legge allegata alla Finanziaria realmente stando una finanziaria molto difficile è stato chiesto a tutti noi
E non abbiamo insomma comunque anche acconsentito perché ci rendevamo conto che non eravamo in un momento facile avevamo il governo
Che comunque pressava su questa questione della sanità
Di poter rinviare tutte quelle normative che non erano direttamente collegate all'approvazione della Finanziaria nel suo blocco nel suo cuore quello sostanziale forte e quindi le cifre grosse per parlarci chiaro
Questa legge perché è stata fatta con la Consulta perché mi sembra che eravamo più o meno tutti d'accordo si può rivedere gli diamo un ultimo sguardo per capire se c'è qualcosa ancora da limare
Qui vedi in fondo il direttore Fiorito che lo può fare anche tranquillamente con il direttore del Bilancio acquisita la disponibilità dell'assessore
Che lo dice di questo potevamo insomma mentre Bruno faceva il suo alter vanto
Lo possiamo riproporre così come è adesso vediamo quali tempi ci sono nella maggior condivisione ho immediatamente quindi separatamente da ogni altro tipo di normativa pregando magari con il Presidente Pineschi di metterla all'ordine del giorno prima possibile
Oppure addirittura se vediamo che i tempi della condivisione della partecipazione vanno un po'più in là
Collegate all'assestamento di bilancio quando ci sarà visto che c'è anche un risvolto finanziario acquisita la disponibilità dell'assessore pranzo e questo problema si è risolto
Però non per Progetto Virgilio che una cosa diversa va bene però a leggere brava certe decideremo al momento la legge la modifichiamo proprio per evitare che ci sia una utilizzazione per Progetto ne vediamo amministrativamente legislativamente con legislativo del Consiglio la percorribilità perché qui in questo momento io ovviamente non ho memoria gli articoli non credo nessuno di noi
E quindi dare risposte che non ci competono ma che sono più tecniche insomma forse è un spingersi oltre il proprio ruolo quindi ci son due assessori uno che comunque si occupa della parte finanziaria l'altro nella
Siamo d'accordo ritroviamo trenta troviamo modi e tempi residuali sonore ce lo rivediamo ce l'abbiamo chiare quest'argomento insomma è archiviato
Ho immediatamente se facciamo in tempo quindi mettendo all'ordine del giorno del consiglio della Giunta del Consiglio oppure in assestamento di bilancio collegato all'assestamento
Quindi con per utilizzare queste somme io credo che questo insomma siamo abbassando il tetto questa che politica
Le stesse no io volevo dire gli suggeriva appunto a Sandra secondo me noi io insomma ho cercato di mettere ordine un po'in in questa
Confusione che c'era la Regione Lazio per cui ogni Finanziaria diventava l'oggetto dove
L'unico sembrava l'unica l'altra noi abbiamo approvato una Finanziaria dove come minimo c'erano all'interno una quarantina di
Oggi secondo me non va bene così nel senso perché voi infatti giustamente la Regione Lazio il Consiglio della Regione Lazio è stata criticata
è stato criticato perché dice non lavora
Adeguatamente fa poche leggi senza considerare però che poi le leggi stavano tutte dentro la finanziaria ed è sbagliato
Per la ragione che diceva
Proprio che dicevi Bruno no nove disilluso non aveva no dico che dicevi tu perché non stava pensando al seguito perché perché in realtà quello elimina il tema della partecipazione esatto di invece siccome io ritengo che questo è un tema detto ma importante perché vuol dire che abbiamo veramente voltato abbiamo veramente iniziata voltare pagina da regione Lazio allora se qualunque atto noi facciamo lo dobbiamo discutere con le categorie interessate ecco tutti i cittadini allora io
Dando comunque siccome l'argomento oltretutto è un argomento importante non non si può tollerare che su una materia così delicata per due anni mandiamo i fondi medesimo versi in economia allora
Trovi io sono d'accordo anche a portarla in assestamento per la possiamo fare subito cioè lavorate ci mettete la punta la portiamo via che no voglio dire voi se ci saranno delle contrade dalle vediamo questo e dentro questo ragionamento che ho fatto
Ciò messo ovviamente il fatto della massima disponibilità qualora quando volete degli non solo degli incontri ma proprio a me questi incontri
Mi servono
Perché sono utili alla formazione dei documenti finanziari cioè non è che faccio solo la partecipazione perché come di mi piace la faccio da anni c'è perché oltretutto ritengo che importante che quando non ci possiamo lamentare sempre solo che la la politica sta distante purtroppo dalle dalle persone
Alla dobbiamo che oltre a lamentarci poi dobbiamo capire pure come l'avvicini amo e io sono convinto che io fare insieme le cose è un momenti è una metodologia che aiuta quell'obiettivo per il resto voi ovviamente io
Se mi trattate da contabile da ragioniere ovviamente mi offenderei no nel senso che no no alla è chiaro ma il vero perché perché io non credo neanche nel guardate neanche
Professor Padoa Schioppa che ovviamente dell'economista di primissimo rango
Io non credo che si può fare
Gli economisti e basta
Non non i ragionieri anche gli economisti che noi noi siamo chiamati a fare delle scelte
E le scelte bene che le fa la Francia la politica certa deve fare la politica
Sbagliando si può anche sbagliare però almeno almeno poi uno dopo cinque anni se ha sbagliato c'ha un confronto con con chi l'ha detto precedentemente lo manda a casa invece se noi pensiamo che tutto tecnicismo
Per il tecnicismo non c'è mai nessuna verifica
Perché giustamente quello c'ha ragione che dice ma quelle tecnico beh allora sette gran Che Guevara non ci crede ai tecnici io credo a alla politica che sa stare sulle cose sulle cose significa appunto farle insieme
Cioè questa distanza la dobbiamo come dire diminuire giorno dopo giorno perché è tutto più semplice guardate io
All'esperienza ho fatto prima di questa al Comune di Roma
Ho lavorato molto sull'urbanistica che è un altro tema dove dice Mediobanca l'Urbe l'urbanistica la fanno gli urbanisti
Cosa più così come Lele le il bilancio lo fanno gli economisti va be'ma i cittadini
I cittadini che poi si è un giorno girano pare costruì un un un centro commerciale davanti a casa che fanno oppure appunto che si sceglie e si sceglie di mandare i fondi da un'altra parte non sulla via disabilità
è che io penso che la politica è questa e sulle cose concrete mo'e guardate e chiudo e è tutto molto più semplice perché materie difficili ci stanno perché le rendono difficili quando noi siamo arrivati alla Regione Lazio il bilancio della Regione Lazio non conoscevano a malapena tre persone
Tre persone quattro se no poi offrendo fiori dove sta quattro
Il resto dipendeva da chi
Aveva questo sapere in mano ecco così non si può si paio sommandosi arrivato l'ho sfogliato detta vedevo cambia lavoro perché questo non fa per me allora ho chiamato qualche economista che l'hanno guardata in meno del possibile questa il bilancio regione Lazio
Ecco allora adesso l'abbiamo almeno semplificato
E alla portata di tutti però non basta ovviamente quando si forma bisogna farli insieme per cui la disponibilità è massima grazie
Bene
Ringraziamo l'assessore devo dire che quando poi abbiamo la possibilità di confrontarci di scambiarci
Impressioni idee su ciò che si va a discutere o non lo volete rappresentanza bombardarlo noto non fu detto da un'accelerazione
E senso molto forte a quello che le organizzazioni presentate poi nato suddito e comune a questa giornata
Sottolinea ancora una volta questo aspetto perché credo né anche in questo pomeriggio
L'accordo trovate durante il numero dei Manieri
Sia detenute da da sottolineare Bovo in torna lì assolutamente volontaria di confronto qui dichiarato ma anche dopodiché di spiegazione cioè rispettate cosa che poi si voglia fare
Dunque esseri umani ha quasi sempre
Ringrazia sposa Asstra
Parziale capitale giardinetti dal grazie grazie al Monza grazie tanto
Hanno
Adesso datosi che in sala Edmonton dottor Vito
Perché come se non ho questa attività battaglia ha potuto essere presente allora conosciamo subito la parola velocemente perché il prima sì sì diceva si Totonno però non si avvicina
Ecco se diamo subito la parola velocemente a Francesca Bonazzoli ho notato che c'era stato un intervento perché porrebbe problemi di probabilità
E quindi c'è un lasciata
Procediamo procediamo già nel gennaio
Perché è strano che volessimo
Sino alla fine giustamente
E questa è l'assessore che risponde
Se vince la sinistra
Si sono potuti occhiali
Fantozzi secondo gli addetti ai
Fini intanto c'è rimasto su
Buonasera a tutti mi chiamo bella femmina Francesca faccia parte del direttivo della Consulta volle per l'handicap faccio parte dell'Osservatorio sull'associazionismo nonché sono il segretario provinciale di un'associazione di disabili
Che molti conosceranno Bellani e per non che facciamo parte anche della fiction Lazio
Io parlo delle RSA
Dunque che cosa sono le RSA ne abbiamo parlato diverse volte e sono delle strutture sorte per ospitare prevalentemente gli anziani non autosufficienti all'inizio erano questo
Attualmente in queste strutture sono state previste aree destinate alla disabilità inclusa quella psichica
E nuclei al sei mer rivolti a persone che per gravi patologie non possono essere assistiti a domicilio o in strutture diverse
Allora mentre in presenza di anziani non autosufficienti la tipologia di intervento all'obiettivo di supportare la persona in stato di bisogno con problemi di disabilità o emarginazione
Che condiziona lo stato di salute sia in presenza di prestazioni sociali ha rilevanza sanitaria
Invece quando abbiamo gravi pazienti affetti da gravi patologie insufficienti mentali cerebrolesi Ulivo fenici
Anche se stabilizzate o irreversibili le prestazioni effettuate sono da considerarsi prestazioni sanitarie ha rilevanza sociale prima posti a carico del servizio sanitario
Questa distinzione non è di poco conto e il legislatore dovrebbe insomma tenerne conto
Quando disciplina l'autorizzazione all'esercizio dell'attività so so socio sanitaria in considerazione che ci sono diverse necessità di intervento per le varie tipologie di ospiti
Sembra tutto per quanto riguarda le piante organiche e le diverse figure di professionalità occorrenti
Diciamo che in questo momento siamo in una fase transitoria perché
La legislazione sulle RSA è stata modificata dalla Regione ma è ancora in fase di completamento
Gli uffici hanno inviato alle parti sociali una bozza su cui fare le osservazioni si chiamano linee operative
Per l'organizzazione e il funzionamento delle RSA si tratta solo di uno stralcio del vecchio Regolamento uno novantaquattro che è stato frazionato in più parti
La parte che riguarda i requisiti minimi diventata DGR quattro ventiquattro due mila e sei
La parte riguardante le norme in materia di accreditamento è il Regolamento regionale due due mila e sette
Per quanto riguarda la rimodulazione della diaria giornaliera qui mi dispiace che andato via Nieri comunque
C'è in attuazione del patto di risanamento della sanità del Lazio
E la quantificazione del concorso degli oneri a carico dell'assistito del comune e la quota a carico del servizio sanitario è stata emanata dalla Giunta regione Lazio una delibera in questi giorni la numero trentotto del venti febbraio due mila sette
Che l'assessore penso Mandarelli conosce bene
Le fasce di contribuzione sono state divise in tre gruppi a seconda del reddito e della situazione patrimoniale dell'utente
Utilizzando l'indicatore ISEE ISEE
è stato però recepito il decreto legislativo centotrenta del Duemila per cui le persone con handicap permanente grave di cui all'articolo tre della centoquattro novantadue
E per i soggetti di età superiore a sessantacinque anni le cui condizioni di non autosufficienza fisico psichica
Psichica sia stata accertata dalle ASL si deve fare riferimento alla situazione economica equivalente del solo assistito cui Bach comunque conservata una quota pari all'importo della pensione sociale
Anche se si tratta di una rimodulazione in via sperimentale che ha durata di dodici mesi bisogna dare atto all'assessore Battaglia che ha rispettato gli impegni con le parti sociali c'ha comunque consultato
La parte che riguarda espressamente la Consulta regionale per l'handicap e quella che concerne il comitato di partecipazione nel cui interno è presente un rappresentante nominato dalla Consulta
Nel vecchio Regolamento non erano ben chiare le competenze e i poteri del comitato di partecipazione
Per cui si propone di inserire oltre alla formula esprime pari riformula proposti alla direzione organizzativa
Il termine collabora in ordine alla programmazione svolgimento e verifica dell'attività all'interno delle RSA
Nella bozza trasmessa sci hanno eliminato l'invio dei verbali del Comitato all'assessorato alla Sanità c'è un numero di controllo
Il verbale secondo questa nuova bozza dovrebbe essere inviato solo all'altro di competenza per territorio
Si propone di reinserire l'invio alla Regione anche perché è stato riconfermato che annualmente l'assessorato alla sanità convoca un'assemblea dei presidenti dei comitati
Al fine di promuovere l'uniformità di indirizzo considerando che i rappresentanti della Consulta devo devono essere inseriti per legge in ogni comitato e nel Lazio esistono io avevo scritto settantaquattro ma Bruno mi dice che sono di più le RSA
Si propone di prevedere per coloro che provengono da fuori provincia un rimborso spese di viaggio pari a quello previsto per i dipendenti regionali
Il Regolamento interno alla RSA prevede la dotazione del personale e norme igienico sanitarie le finalità e metodi riabilitativi
L'indicazione delle prestazioni a pagamento l'importo delle tariffe il problema è che nessuna o quasi nessuna delle RSA ha mai stilato il Regolamento e c'è una notevole diversificazione delle tariffe
Niente invece viene detto per la scelta e l'utilizzo delle badanti che dovrebbero essere una libera scelta degli utenti
Il capitolo quattordici delle linee guida e qui mi chiedo ma perché anziché linee guida non viene fatto un Regolamento anche per questa parte che concerne l'organizzazione il funzionamento dell'RSA come era in precedenza
L'Unità valutativa territoriale prevede che per valutare le condizioni psicofisiche delle persone da inserire nella RSA
Si considerino anche le condizioni socio economiche ed ambientali Reddito de Reddito
Caratteristica del lungo famigliare caratteristiche dell'abitazione eccetera da più parti vengono segnalate le lunghe liste di attesa a cui sono sottoposti i pazienti da collocare in Lele nelle RSA
Per cui sarebbe necessario che fossero definiti criteri uniformi a cui le ASL dovrebbero attenersi per l'inserimento perché ci risulta che ogni ASL e fa come vuole
Stabilendo delle priorità d'ingresso in funzione delle esigenze personali quali reddito nucleo familiare eccetera
Il problema delle liste di attesa non è di facile soluzione considerando che si sono aggiunti ora anche i pazienti con l'Alzheimer che già soggiornano in alcune RSA e che chiedono liste di attesa parte
Per ciascuna ASL dovrebbe comunque essere prevista almeno una RSA in grado di ospitare un nucleo di pazienti affetti da Alzheimer in relazione al fabbisogno della popolazione
Perciò poi ci sono i ricoverati presso l'ex cliniche neuropsichiatriche che praticamente c'è una specie di limbo per cui si chiede alla Regione perché che venga al più presto
Fatta funzionare la Consulta per la malattia mentale che attualmente non risulta ricostituita
Per quanto riguarda questa ultima parte del vecchio Regolamento le cosiddette linee guida di cui sopra i tavoli di lavoro sono solo all'inizio
Per cui c'è molto da analizzare approfondire quello che secondo me bisogna chiedere con forza all'assessore è che venga realmente salvaguardata la dignità della persona ricoverata bisogna pretendere il rispetto della legge
E che il controllo sulla qualità di vita del paziente sia effettuato con periodicità
E che anche il comitato possa contattare i chi esercita tale controllo in maniera che i verbali con le indicazioni dei disservizi riscontrati non siano pezzi di carta che nessuno legge
Nel mio compito di presidente di un comitato di partecipazioni in una RSA che deriva da una riconversione di un ex ospedale psichiatrico
Ho riscontrato che al cambiamento di dizione nulla o quasi nulla era mutato tranne il fatto che ora i pazienti alle famiglie si chiede parte del rimborso della retta prima tutto a carico del servizio sanitario
Le condizioni di vita dei ricoverati sono pressoché le stesse passano le loro giornate in grossi stanzoni e poco o nulla viene fatto per la loro riabilitazione socializzazione
Alle richieste dei parenti viene disposto che il personale scarso e le risorse sono poche
Chiediamo perciò ai politici della nostra regione che pur in presenza di una situazione economica e finanziaria diciamo difficile venga data la giusta attenzione al problema di questi pazienti e delle loro famiglie
Finito
Padova Bonassina
Questo scovato sicuramente no no non sono un argomento che riguarda direttamente molte delle persone che oggi tornato direttamente o indirettamente
A questa a questa compagno Jean
Cioè adesso saltare per quanto riguarda potrà disposta anche velate dall'assessorato per quanto dibatta anche da parte del suo rappresentante Stefania era occhi anche cippato dettata dall'intervento sulla organizzazioni
Ci segnala di non andare perduti aver pazienza no io amo stabilite intorno alle sei e un quarto di finire ci stiamo nel Genesi abbiamo un paio di assessori che poi i documenti finali
Perché abbiamo detto con le eventuali richieste di integrazione quindi dopo de che chi rimane è quello che decide
Funziona
Allora
La parola riabilitazione è una parola carica di aspettative
Così o troppo vicino
Più vicina ecco forse lo stare così
Bene la parola riabilitazione è una parola carica di aspettative non solo per il mondo della disabilità laziale che qui rappresentiamo ma anche per un'area molto più vasta di persone che si aspettano in recupero di funzioni perdute o temporaneamente compromesse a causa di incidenti stradali o di incidenti tutto sul lavoro o più semplicemente dopo essere stati sottoposti a interventi chirurgici
è una parola a cui si legano le aspettative profonde di numerosissime persone convinte che essa rappresenti la chiave giusta per ripristinare una normalità di cui sono stati del private
Per tutti noi invece che non abbiamo di stabilità temporanee questa parola riabilitazione diventa il cammino obbligato per raggiungere la maggiore autonomia possibile costantemente minacciata dalla nostra patologia
A quanti di voi rappresentano le aree politiche che ci governano a livello regionale e a quanti di voi sono Stinson i nostri attuali amministratori
Chiediamo una particolare sensibilità i attenzione per questo servizio il cui efficace funzionamento travalica i contenuti meramente sanitari e diventa strumento di inclusione sociale
La vostra sensibilità responsabile di buoni amministratori non può ignorare che dalla parte che dalla porta aperta davanti alla porta della riabilitazione e passa all'integrazione scolastica passa la formazione passa all'integrazione lavorativa dei disabili
In questi ultimi mesi i disabili e le loro famiglie hanno assistito con preoccupazione a chiusure di centri di riabilitazione i ed esempi di mala sanità sono stati turbati dalle dichiarazioni del Presidente Marrazzo circa il forte indebitamento della sanità
Ed hanno ascoltato con sollievo la smetta entità di un imminente alienazione degli ospedali San Giacomo Santo Spirito Forlanini
è giunta infine in questi giorni e oggi ne abbiamo parlato
La rasserenante notizia che dal recente accordo fra Governo e Regione Lazio grazie al quale sarà possibile la riorganizzazione della sanità ragioniere regionale
In questo vortice di notizie e avvenimenti a cui non possiamo rimanere insensibili né come cittadini né come fruitori di servizi e strutture sanitarie noi organizzazioni di disabili abbiamo avuto esclusivamente un ruolo di spettatori
Chiediamo pertanto a questo assessorato di poter partecipare nelle modalità che saranno consentite al piano di riorganizzazione della sanità regionali e per poter condividere le riflessioni sulle modifiche da apportare all'uso di strutture e servizi in questa nuova tappa chiediamo di essere presenti
Per realizzare un piano di razionalizzazione delle risorse ci sembra più utile essere consultati consultati per individuare insieme una riduzione delle risorse laddove c'è Nino richiesta oppure un ampliamento là dove c'è maggiore necessità
Questa nostra disponibilità ad essere filtro e voce delle problematiche ed aspettative non solo legate alla riabilitazione vuole tradursi in una proposta chiara
La creazione di un assorbe osservatorio sulla disabilità a livello regionale
Osservatorio che potrebbe avere le seguenti finalità
Raccogliere dati e informazioni utili alla comprensione dell'evoluzione della situazione della popolazione in condizioni di disabilità
Oppure raccogliere analizzare i dati dello pulsione sulle problematiche socio sanitarie legate a processi ai rapporti tra diritti bisogna risposte
Analizzare l'evoluzione da domanda di servizi monitorare il sistema delle risposte ai bisogni emergenti predisporre un sistema di informazione a favore dei cittadini degli operatori
E degli enti pubblici e privati direttamente o indirettamente coinvolti delle problematiche relative alla disabilità infine promuovere studi e iniziative formative su temi della servitù salute delle persone con disabilità e delle loro famiglie
Prendendoli dall'altra anche emendare sconto
Grazie mi sono a un po'affrettata perché era una lunga lista perdonatemi non lo farò più
La brevità del tempo a nostra disposizione per rammentare le criticità della riabilitazione o per formulare proposte rischia di non dar voce ai numerosi al numeroso mondo del dei bisogni dei disabili
Riteniamo che i percorsi riabilitativi per ciascun aria della disabilità dovrebbero essere specifici tempestivi
Qualitativamente adeguati caratterizzati da i seguenti elementi
La centralità della persona
Considerata nella sua realtà di vita condizionata da aspetti fisici emozionali culturali ambientali e sociali un altro elemento importante l'approccio terapeutico multidisciplinare
Rapportato ai criteri di lavori in Rete senza il quale non è possibile integrare in una visione globale l'insieme delle problematiche oggetto dell'elaborazione di un programma riabilitativo
Un altro elemento è l'identificazione di specifici obiettivi
Compatibili con le potenzialità individuali condivisi condivisi dall'équipe di abitativa con l'assistito e la famiglia ed altri soggetti che costituiscono la rete di riferimento il col testo
In cui la persona inserita in realtà continuiamo a constatare che esistono lunghe liste di attesa per l'accesso ai servizi di riabilitazione sia in regime di ricovero che ambulatoriale
La durata del periodo riabilitativo non garantisce la continuità di trattamento necessaria per contrastare gli esiti secondari a una specifica patologico patologia o per mantenere i risultati già conseguiti
L'approccio terapeutico multidisciplinare per utenti con quadri clinici gravi e complessi esisteva regime di Riccò
Mai inesistente IMI a regime domiciliare permane comunque ha difficoltà a realizzare una programmazione in Rete dell'équipe di abitativa infine è molto difficile ottenere al termine del periodo riabilitativo l'accesso a strumenti socio assistenziali territoriali
Per garantire una qualità della vita dei quarta anche nel caso in cui alcuni obiettivi di abitativi non siano stati raggiunti e permangano condizioni gli saggio non altrimenti gestibile
Sono tuttora troppo marcate le fasi di un'azione sul piano terapeutico da quelli di un intervento sociale
Probabilmente l'integrazione delle risorse riabilitative di competenza della ASL con quelle orientate a garantire l'assistenza gli atti della persona di competenza dei municipi rappresentano l'obiettivo ancora da raggiungere
Riteniamo infine che siano queste alcune delle priorità urgenti l'intervento riabilitativo precoce per i minori disabili inserito in un contesto di alta integrazione di servizi dell'aria infantile e adolescenziale
Secondo la realizzazione di lungodegenze a misura di giovani disabili
Terzo la remissione delle limitazioni all'accesso al trattamento che abitativo continuativo
Da parte delle persone con esiti definiti stabilizzati ma che tali non sono infine la creazione di sostegni mirati e più inclusivi
Per le famiglie che provvedono alla cura e all'assistenza delle persone con elevato grado di dipendenza
Non in grado di rappresentarsi da soli
Infine rimane l'argomento clou che io sì
Sarò breve perché questo è un tema di ampio confronto con le ASL e rappresentiamo e la c'è un tema di ampio confronto con le ASL è rappresentato dagli Orsini necessari per le attività di vita quotidiana o per la comunicazione
L'applicazione del nomenclatore tariffario e l'assegnazione di Osiride e ancora molto disomogenea nelle diverse ASL e si nota la mancanza di indicazioni regionali vincolanti a dispetto altrettanto disomogenea e l'assegnazione di ausili informatici che permettono alla persona di rapportarsi con l'ambiente o di comunicare
Bisognerebbe che fossero riviste l'opportunità della prescrizione la qualità degli ossidi che fossero precisate le norme sui pagamenti o gratuita
Un controllo serio anche sull'efficacia dell'ausilio e la rivisitazione del nomenclatore
Denominatore infine un appunto impersonale che svolge attività di riabilitazione dovrebbe essere personale specializzato secondo standard nazionali ed europei
Infine si sente la necessità anche di personale specializzato che aiuti il disabile nella prenda il mento dell'uso degli ausili sempre più sofisticati
Ed infine questo elenco di che recita della di abitazione e le proposte che sono state enunciate hanno il grande limite di non inserirsi in un confronto vasto e ragionato Massina restano in un vecchio sistema che sta per essere trasformato
Il nostro augurio e di poter partecipare a questa trasformazione proprio
Vorrei permettetemi io abbraccio perché questo lo volevo dire
Cioè queste problematiche del di abitazione sono molto ampie molto vaste le e noi quello che desideriamo non è solamente se non pensiamo che questo incontro che pure è importantissimo pro possa da questo scaturire la soluzione quello che noi ospitiamo tutto il nostro cuore spero che l'assessore possa comprendere non vogliamo l'apertura di un tavolo per affrontare compiutamente il problema della riabilitazione ecco questo per noi
E senta sa altro i il tema importante portante perché noi dobbiamo esserci al cambiamento e senza stare seduti allo stesso tavolo non riusciremo
Grazie
Restano solo
Benissimo allora adesso c'è una nuova per Roma
Dottor Vito che c'erano giunti qua sul palco per noi
La tecnica pronto
Io intanto buona sera siamo arrivati un po'in ritardo
Non perché non si volesse arrivare come poc'anzi accennava una comune amica ma all'assessore si scusa ovviamente per non essere presente ma fino all'ultimo attentato
Di come dire di a cercare di di poter raggiungere che stavo là
Purtroppo come giardinieri accennava parlando della del bilancio noi della sanità siamo più coinvolte di tutti gli altri chiaramente perciò ogni giorno vediamo con estrema difficoltà il problema il problema che
Io spero che quanto prima si possa risolvere detto questo
Io sono stato o aggredito da Bruno appena arrivato dice io ho fatto spendono dieci punti ai quali deve rispondere
Eravamo io va bene va bene è un amico perciò me lo deve consentire non lo sa che ma la maggior parte dei punti che qui sono elencati trovano la disponibilità piena dell'assessore
Io capisco che stiamo guardando a dare delle risposte ma il problema per noi e anche di personale voi mi dovete perdonare se sono molto esplicito e sincero noi in questo periodo stiamo lavorando con uno personale ridotto tutti quanti sapete cos'è il problema della Lazio Service hanno levato queste ottocento unitarie chiaramente non sono tutte della sanità
Però ci crea qualche problema effettivamente ai nostri dirigenti e funzionari insomma lavorano un po'debbo dire a rilento non per cattiva volontà ma proprio per esigenze
Per quanto riguarda il tavolo che a cui faceva riferimento a drogarsi la vicepresidente mi sembra no della Consulta noi siamo disponibili a se l'assessore mi ha raggiunto dicendo che di apertamente che da qui a dieci giorni vorrei incontrare la Consulta proprio per stabilire i punti che tra lei ha tra l'altro insomma erano già più o meno stabiliti nella passata nel passato in conto ora io vedo qui tra i punti che già conoscevo
Il problema che relativo alla va be'come dato di partecipazione lo sappiamo deve esprimere anche un parere bilanciata dignità e questo senza dubbio la prima cosa che che si può o no dedurre pienamente e siamo d'accordo sulla dignità del del malato e rispetto della legge senza dubbio ci trova molto molto d'accordo
Sul controllo anche perché l'ultima volta mi sembra che con l'assessore Bruno stesso parlando del controllo no che doveva avvenire attraverso un componente della della Consulta presso Lerna se ha l'assessore su questo conveniva che è anche giusto
Il comitato deve partecipare senza dubbio del comitato dei partecipanti io scusa provato per la un po'alla svelta perché
Io del resto premetto o al mio discorso che presto terminato che il dottor Mantini che il fondo il dirigente preposto alla tematica sta lavorando cosa sta lavorando per risolvere un po'tutti i punti che sono stati elencati
C'era un punto che in particolar modo mi interessava sviluppare con voi soprattutto che è quello dove si dice
Il rimborso perché io ovviamente parteciperà ecco per il Comitato artici Fazio
Vediamo cosa punto it dalla Consulta ovviamente dal punto di vista consumo
Io con questo anche l'assessore stesso ha avuto modo di parlare con Tescari dicendo trovate voi una soluzione perché per noi il problema diventa un po'difficoltoso gestire un nuovo o un ufficio che possano controllare chi deve che non deve via dice e credo che questo ce l'abbia anche come problema anche l'assessore Mandarelli perciò demandiamo un po'direttamente alla Consulta trovare una soluzione
Trovando ovviamente i due assessorati disponibile per quello che c'è consentito fare di poter assecondare un po'le richieste
Una cosa che rivedo qui al punto sei cioè punto due numero sei
Dove si parla dei comunicatori simbolici io su questo giusto qualche giorno fa ho avuto modo di ricevere scusate la segreteria regionale dell'ENSE e su questo abbiamo fatto alcuni
Alcuni distinguo purtroppo succede che con i compratori Congo questi comunicatori simbolici mi si dice che più delle volte alla maggior parte dell'utenza interessata interessa poco questo questo chiamiamole
Forse non è molto interessata al
No non l'ho non l'ho Eva rimanga Coscioni forse interessare
Beh forse io comunicatori simboliche quell'capisco un po'capito male probabilmente qualche cosa il perché qualcuno mi diceva dice noi ho tanti perlomeno anziché riprendere questo comunitario comunicatore
Ma forse non parlavamo dal comunicatore parlavamo di qualche altra cosa
Un'altra cosa scusa tanto per capirci abbattuto i curatori simbolici
Su questo era stato stanziato un milione di euro dalla Giunta Storace e questa Giunta ha stanziato trecento mila euro chiediamo che venga perlomeno adeguato da qui c'è risponde lui da credo
Sì da parte di Mieli si tratta di quei comunicatori informatici esso si per manici di altissima specificazione ognuno dei quali costa sui venti mila euro canto perché Vinci
Che comunico sul conto dei simboli
Non è pena e con lo sguardo oppure addirittura io vi Susan lì con la punta del naso senza toccare nulla cioè come mogli appena appena
Riesce a scrivere io a scrivere e quindi a stampare e a mandare via mail
Per capirci le persone di cui parliamo è tipo Luca Coscioni o Piergiorgio Welby sono persone no diciamo no quindi sono elementi essenziali per il diritto alla comunicazione
Discorso di Sordi un altro tipo di comunicatore questi guidiamo e quel tipo lì
Che esso verrà chiarito fu ovviamente simbolo per il per il sol perché no no petto estrema con i simboli
No è un'altra cosa no a queste cure chiediamo non è quello piloti quello chiediamo è quello per riebbe dei semplifico i Luca Coscioni per capirci sono quelli che non hanno possibilità in nessun modo di scrivere di parlare
Ma con un semplice gesto che o con lo sguardo riesco a far stampare addirittura inviare gli anelli di i messaggi
Ecco infatti richiediamo se e su questo noi sicuramente abbiamo parlato l'altra volta qui è stato calcolato che ricevono decimata dalla maggior parte non non trova l'utilità dice perciò magari e costretto quando va a ritirare questo aggeggio di cambiarlo con qualche altra cosa cose liste in effetti si parlava di sostituire o per lo meno di ampliare il nomenclature proprio per dare la possibilità a tutti di accedere
Agli oggetti che sono necessarie
Bene Bruno io oltre che dare la disponibilità continuare ancora
Allora scusa Silvio non letali sono due cose che si può fare molto rapidamente una che è iniziato quello del tavolo delle RSA con il funzionario ma Hannibal Mattingly Mantini titubanti che ci siamo visti una volta ma così molto rapidamente quel tavolo può già iniziare abbiamo già tutte i nominativi di chi rappresenta l'associazionismo da altre forze
Sappiamo che cosa proporre Regolamento prima Francesca nella prima ne ha parlato quindi possiamo cominciare
Quello la vita mia questo all'altro tavolo quote di cui lei parlava anche se faranno occhi sulla riabilitazione nel senso perché c'è anche aree di azione sociale
No ipovedenti e non vedenti Sordi c'è un altro tipo che non è terapeutico se non in certi casi natalizio sociale era un tavolo per cominciare a ragionarci sopra
Perché per la soluzione magari ci ora divisi però comincia Marga forse anche questo che non costa no
Però ha cominciato anzi avviare queste questioni
Proposta un po'operative rapide ecco e su questo c'è l'aumento dico lo stanziamento dei trecento mila dei comunicatori simbolici di cui ho parlato prima
Stanziato trecento mila invece apportarle e lì anzi finisco
Un problema che c'è stato con la Giunta Storace perché appare H stanziato un milione ma un milione rimaste in capitolo perché non c'era il Regolamento
Per aprire questo con questi comunicatori quindici manca anche il Regolamento alla prossimo potremmo anche studiare il Regolamento per attingere a quel capitolo per i quei comunicatori delle persone ripeto che hanno quel tipo di disabilità ultrà gravissima se in qualche modo si posa questa parola
Rizzo tre punti si può lavorare su questi due punti
No disponibili ovviamente a breve scadenza
A poterci incontrare
Va bene grazie le valutazioni del dottor vitale
Adesso passiamo rapidamente agli altri
Due interventi i Scarpitta
Diciamo diamola per buona
Ma prima di avvertire eccetera se ne costa la signora più massima si nata in nessuna voce era giunto in sala
Signor Persichetti per quanto riguarda
Nei rappresentanti della dell'onorevole Costantini oggi non può essere presente
Ecco perché grazie non può essere presente in quel momento
In cui si accomoda intanto la felicità impensati
Ecco
Invidia mobilia padrone dei diciamo generali delle fa
Una poi ancora uno assessore che concludiamo
Costa pagamenti requisiti
Buon pomeriggio
Saluto innanzitutto tutti voi
Tutti quanti voi
L'assessore la la grande ha mica Persichetti con la quale appunto iniziato a a collaborare con con la dottoressa Persichetti che appunto la da da rappresentanti questo momento dell'assessore Costa l'anno scorso l'anno scorso l'assessore Costa
Su richiesta della consulta regionale della finisce Lazio
Aveva predisposto un tavolo di lavoro per lavorare su un un testo su una bozza per un accordo programma quadro regionale
Che poteva fissare appunto Bari obblighi che ogni o ogni assessorato
Regionali istruzione formazione sanità e servizi sociali dopodiché erano presenti a questo tavolo le province in quel caso c'era una provincia di Latina e di Viterbo i rappresentanti dell'ANCI la direzione generale dell'ufficio scolastico regionale
Gli enti locali pesa presentanti dell'associazione in questo caso appunto la la Fisher Lazio e la Consulta regionale
Su io ho avuto alcuni
Diciamo dati dall'ufficio scolastico regionale per il Lazio
Li vorrei dire perché legati a questi dati poi vorrei appunto
Così dare delle delle indicazioni
Dunque mi sono stati dati dei dei dati dell'anno scolastico due mila e sei due sette
Per tutte e quattro le le province della della Regione Lazio Roma Frosinone latina Rieti Viterbo
Roma riscontra un totale generale di studenti disabili di quattordici mila e cinquecentoventi Frosinone
Un totale di due mila e diciotto ragazzi lattina due mila centonovantadue Rieti quattrocentosettantasei Viterbo settecentosessanta per un totale di studenti disabili diciannove mila novecentosessantasei ecco io credo che questi dati siano
Altamente
Elevati
Proprio riguardo alla alla certificazione delle persone che vengono appunto certificate come studente disabile per poter aprire poi la possibilità di usufruire di tutte le strutture che la scuola mette a disposizione ovvero dell'insegnante di sostegno da Licci dal trasporto e quant'altro
Noi sappiamo tutti che per
Mirare appunto alla qualità dell'integrazione scolastica
E che non si vuole fermarsi solamente la quantità degli alunni inserite nelle scuole occorrono degli interventi abbastanza urgenti ovvero
Diciamo che il ruolo della Regione nell'azione appunto dei suoi diversi assessorati è quello proprio di avviare un'azione di coordinamento e di i individuare delle linee guida questi si possono questo coordinamento di tutti i servizi in Rete si possono attivare attraverso gli accordi di programma previsti appunto dall'articolo tredici della legge centoquattro e dall'articolo diciannove della legge tre due otto del due mila che regolamenta appunto anche i piani di zona
Abbiamo individuato proprio nella regione Lazio
Poi con la sua Giunta di sinistra di centrosinistra stimolata appunto sempre della Consulta della Fisher Lazio di poter avviare questo tavolo di confronto con tutte le le istituzioni che vi ho segnalato prima
Diciamo che è stata appunto diciamo attivato questo tavolo issato la se esse si è lavorato su una bozza di accordo di programma che però purtroppo
Si è poi così diciamo inspiegabilmente a si è rallentato questo percorso della definizione della ratificazione di questo accordo di programma
Ho avuto poco i pochi giorni fa anche un incontro con la dottoressa Persichetti presso la commissione
Attivata dal dal consiglio regionale
Dove appunto la dottoressa Persichetti aveva esposto alcuni punti riguardo proprio punto landa il lavoro sull'accordo di programma
E è stato detto appunto che si stava organizzando l'incontro tra i tre assessorati la formazione scuola sanità e e con l'assessorato della della dell'onorevole Mandarelli
Io vorrei appunto adesso ribadire alla dottoresse Persichetti ciò che la l'utenza chiede tanto più dopo aver elaborato lavorato per un anno intero
Dunque che cosa si chiede che venga emanata una legge regionale per l'integrazione scolastica che fissa i criteri di applicazione degli accordi di programma provinciali e comunali
Proprio in virtù degli articoli e delle leggi che vi ho detto prima
Finalizzati proprio alla predisposizione attuazione e verifica congiunta di progetti educativi riabilitativi Enti specializzazione individualizzati nonché a forme di integrazione tra attività scolastiche attività integrative extrascolastiche
Che
Sì stipuli ufficialmente l'accordo quadrotti programma testo elaborato dal gruppo di lavoro predisposta appunto dall'Assessore corse nell'anno due mila e sei composto proprio appunto dalla strani dall'assessorato alla sanità scuola
Sanità scuole politiche sociali di province di Roma latina e Viterbo gli abitanti dell'ANCI la direzione in ufficio generale dell'ufficio scolastico regionale gli enti locali rappresentanti dell'associazione l'accordo di programma è fondamentale anche perché definisce il ruolo e la competenza di ciascuna istituzione ma e anche comunque quello strumento per fornire indicazioni sull'impiego di risorse e risoluzione di problemi che impediscono il diritto allo studio come ad esempio continua ad esserci la diatriba del trasporto tra il comune e la Provincia
Oppure i comuni e le province
La Regione noi chiediamo se a questo punto potrà farsi carico di predisporre un piano finanziario di spesa affinché sia il comune e non la Provincia a farsi carico del trasporto scolastico proprio per facilitare il percorso di vita sia dello studente che della famiglia fino al compimento della vita scolastica perché purtroppo quando di studenti
Finiscono il il diciamo si si affacciano alle suore superiori le subentra il problema del trasporto scolastico
Poi che cosa possiamo chiedere ancora la Regione la Regione dovrà promuovere corsi di formazione sia per docenti curricolari sostegno assistenti stesse lì specialistici in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale enti locali assessorato alla sanità
Che a sua volta l'assessorato alla Sanità dovrà fornire indicazioni alle unità di neuropsichiatria infantile degli anti l'intervento di specialisti sanitari ed educatori
In alcuni municipi pochissimi io parlo adesso del settore qui scuola del Comune di Roma
Proprio attraverso dei progetti che Igui urrà a elaborato alcune scuole minaccia alcune reti scolastiche hanno avviato ti Progetti in collaborazione con la i servizi di Neuropsichiatria infantile proprio per fare quei corsi di formazione ai docenti curricolari e di sostegno però questo si avvia solo attraverso dei progetti
Ma nei casi in cui questi non ci fossero la formazione non ci sarebbe la Regione inoltre appunto dovrà stimolare l'Ufficio scolastico regionale delle direttive dirigenti scolastici di ogni ordine e grado ad impegnare il personale Ata
Gli ex bidelli anche attraverso incentivi a svolgerle pienamente i loro obblighi nei confronti degli studenti disabili questo purtroppo è il problema di chi dovrà poi all'interno della scuola intervenire sulle sull'assistenza di base sulla ragazzo disabile
Il il gli enti locali Dean hanno definito il ruolo della assistenza educativa la cultura alla comunicazione
Quello di supporto agli insegnanti e non civile e non come personale che deve intervenire sull'assistenza di darsi in questo caso deve essere appunto il personale Ata che purtroppo devo constatare che ancora nelle scuole questo non accade
La Regione quindi dovrà consigliare anche alla Ufficio scolastico regionale di seguire il percorso di vita scolastica anche per quegli studenti disabili che frequentano corsi di formazione specialistica per l'orientamento al mondo del lavoro
E quindi impegnando risorse per l'assunzione di personale specializzato e insegnanti di sostegno
Ci sono delle situazioni di persone disabili che oltre ai diciott'anni si rivolgono ai corsi alle scuole di formazione professionale
Dunque il l'intervento dell'insegnante di sostegno gridato fino al diciottesimo anno di età dopodiché se ci sono poi delle situazioni di persone che vogliono fuori Spina imparare dei delle dei mestieri e andando un qui quindi impresso suoni di formazione presso il professionale non è stato non è previsto per loro un un insegnante di sostegno o comunque in una persona specifica
Per il suo apprendimento e quindi che lo aiuti poi all'orientamento al lavoro
Che mani
La Regione le linee guida sulle certificazione del per il riconoscimento della disabilità per l'inserimento scolastico che vengono rilasciate dalle ASL dei centri accreditati strutture ospedaliere
Quei dati che vi ho dato prima sono effettivamente andati
Altamente
Così elevati perché in questi dati vengono sono stati inseriti tutte quelle certificazioni come sono state fatte adesso di persone che non sono riconosciute
Con invalidi al con la legge centoquattro articolo trema rientrano anche tutte quelle situazioni che dichiaro di cognome che finiscono inizia situazione di disagio sociale o quant'altro e quindi della della fino adesso le le ASL e centri accreditati anche le le strutture ospedaliere anche per quest'anno per l'anno due mila e sette e domenica otto hanno dovuto ancora attenersi alle vecchie procedure
Prendi sono stati di certificati di nuovo anche tutte quelle situazioni che finiscono con il cognome X
Però visto che ci sono tante situazioni di borderline che non vengono che poi non verranno certificati con la nuova applicazione della certificazione gli chiediamo appunto che non che non si possono comunque abbandonare perché poi diventerebbero dei futuri
Disabile quindi anche intervenire su di loro
Chiediamo conto che Nanni delle linee guida per quelle condizioni proprio di borderline
Che non potrebbero più essere certificati con la nuova certificazione del DPCM due mila e sei numero centottantacinque
Che stabilisce le modalità e i criteri per l'individuazione dell'alunno come soggetto in situazione di handicap ai sensi dell'articolo trentacinque comma sette
Nella legge due due otto nove
Che venga garantita l'istruzione domiciliare agli studenti in situazioni di gravità che non possono frequentare la scuola e che non possono essere ospedalizzati
Che venga poi che sia istituito subito un tavolo di lavoro per infiltrazioni in formazione lavoro
E che venga istituzionalizzato il tavolo tecnico permanente quello che fu attivato dall'assessore Costa anche con le associazioni rappresentative delle famiglie di disabili affetti da poter oggi è come l'autismo
Ecco nel di tavolo di lavoro c'era anche la Fund che rappresentava delle delle persone affette da patologie neuro sensoriali
Quindi
Io ringrazio per la nostro presidente Tescari di aver dato a noi quest'opportunità e sono convinta che la Regione sono redatti i suoi impegni e giungerà presto la stipula dell'accordo regionale quadro anche perché la finisce nostre morire raffinate che
Il tutto si sia così sia portato a termine anche perché noi diamo la massima collaborazione
E tutto il nostro impegno grazie
François Ozon aggiunge il punto passiamo alla Roma ad alta tensione anzidetti che risponderà prego
Allora innanzitutto grazie di questa preziosa occasione per arricchirci sempre di più sulle proposte quindi orientare meglio quella che è l'azione politica amministrativa della Regione Lazio
Vi porto il saluto dell'assessore Silvia Costa che oltre ad avere la febbre era totalmente senza voce il giudice non avrebbe potuto comunque parlare perché impossibilitata questa in questa senza ringrazio
Anche per un'altra preziosa collaborazione della finisce nell'ambito del tavolo di lavoro di cui accennava poco fa Luciana un tavolo che è stato istituito devo dire molto tempo fa che ha lavorato la Fiscella Fund ovviamente le province Higuain farla sanitari tutti i componenti né quel tavolo
Che ha lavorato alacremente che ha fatto tutta una serie di proposte ma come ho avuto già modo anche di ripetere in occasione della audizione che sia che è avvenuta con l'undicesima e la quattordicesima Commissione il tavolo di questo lavoro cioè il lavoro di questo tavolo all'incontrario
E stato talmente anche di difficile recepimento per una macchina amministrativa che purtroppo è ripresa da tre mila Problemi da quelli che ben conosceva il leggete sulla stampa quella che il disimpegno del fondo sociale europeo che avremmo rischiato proprio di non avere fondi per la formazione per i prossimi cinque anni quindi l'impegno è stata abbastanza gravoso che per fortuna siamo riusciti con l'opera della direzione e di lavoratori dell'assessorato
Veramente a ricostruire mille e settecento pratiche da inviare a Bruxelles proprio per sanare una situazione di contabilità che ha altrimenti ci avrebbe penalizzato molto fortemente dicevo oltre questo ovviamente anche il contenuto
Del documento è stato per forza oggetto di elaborazione e di studio da parte degli uffici per vedere che cosa poteva essere recepito da questa da questo lavoro che devo dire che è stata un punto un a un uomo una lunga lista di Problemi
E e con delle priorità che però i perfetti non c'erano in quel documento quindi e siccome le priorità poi vanno comunque individuate qui di concerto si doveva lavorare in questo senso
Devo dire che però questo tavolo che è stato di un lavoro molto prezioso è stato anche oggetto
Di unitaria collages di lavoro tra l'assessorato alla Sanità e l'assessorato al Welfare perché in base proprio a quel lavoro si è provveduto Alda emanare una circolare Rispetto a alle ASL per in accordo anche con l'ufficio regionale
Scolastico per aprire una certificazione più mirata il più omogenea sul territorio rispetto a quella che la disabilità
E quindi su questo adesso uno che è stata emanata già da qualche mese aspettiamo ovviamente dei risultati
Abbiamo provveduto ulteriormente visto proprio i risultati positivi di questo tavolo
A istituzionalizzare questo comitato anche se subirà alcune correzioni perché chiaramente insomma un meglio una definizione più esatta
Quindi c'è un comitato tecnico interistituzionale che era stato proposto in un collegato alla Finanziaria vista però il procedimento molto lungo
Di questo iter del collegato alla Finanziaria abbiamo estrapolato la questo elaborato sotto forma di delibera di giunta quindi l'assessore al Welfare l'assessore alla sanità e l'assessore alla formazione
Hanno
Presentato una delibera che verrà ovviamente approvata al più presto possibile in cui si formalizza il comitato tecnico si prevedono quelle che sono gli obiettivi di questo comitato e la composizione di questo tavolo
Ma la cosa anche più importante quella che è stato istituito anche un fondo devo dire un fondo che esso di un milione di euro
Che ha e non certo a ora messo l'assessorato alla formazione ma sul quale potranno confluire i fondi del Welfare e della sanità per fare un fondo più sostanzioso per dare risposte sempre maggiori a quelle che sono le esigenze proprio che scaturiranno anche da questo tavolo per come risposta diciamo all'integre alla reale integrazione scolastica dei ragazzi disabili
Riguarda l'accordo di programma l'accordo di programma proposto è stato ulteriormente rivisitato e diciamo messo in chiave amministrativa
Dal a dagli esperti del dell'assessorato
Proprio adesso concordavamo atti in pochi giorni di fare un confronto fra i tre assessorati per poi incominciare a e iniziare in quel lavoro
Dire accordo tra le varie istituzioni con l'impegno che ci dovrà essere della Regione della provincia dell'ufficio scolastico provinciale egli delle ASL e di a scindere doppiamente
è un accordo ben fatto ben organizzato ovviamente dovrà essere promosso dal presidente del regione Lazio che sicuramente non si sottrae a un compito di questo genere
E torno a ripetere la cosa importante che e che dà forza alle vostre richieste
E proprio questa capacità dei tre assessori che si sono messi insieme e stanno lavorando proprio per il raggiungimento degli obiettivi quindi un accordo di programma
Che sta marciando per per quello che il il lavoro necessarie da fare
Altra cosa che viene richiesto in questa sede commenta è stato richiesto in altre sedi e quello di individuare sempre di più dei profili professionali mirati ai vari tipi di disabilità
E chiaro che non può essere una competenza cioè per quanto ci riguarda lo possiamo individuare nuovi profili professionali e nell'ambito di quello che è il lavoro che si sta facendo
Nella rivisitazione del proverebbe il repertorio delle professioni
Raccogliamo tutte le istanze che vengono ovviamente
Dalle associazioni e da questo tavolo che che che si viene che istituzionale che adesso si viene a creare ex novo sulla scorta di quello che già c'è stato
Però è anche vero che molte responsabilità e molto anche responsabilità economica perché deve avvenire anche dall'ufficio scolastico regionale perché per la formazione dei docenti noi possiamo dare l'input come Regione ma chi atto a voi la responsabilità o meglio quello che deve dare poi la risposta nell'ambito della docenza è sicuramente l'Ufficio regionale scolastico ma anche con loro l'avvenuto già confronto che c'è e ci porta in questo senso
Tra l'altro c'è anche un avvio in questo senso della formazione da parte dell'assessorato che a incontrato già all'Istituto di Neuropsichiatria per una proposta proprio di formazione del del personale in in questo senso
Altro impegno che che ci siamo assunti e che ci assumiamo anche in questa sede perché lo riteniamo particolarmente importante e quello di fare una conferenza alla fine di questo anno
Su per valutare i risultati dei a trent'anni dall'emanazione della legge cinquecentodiciassette e quindi su quella porta come lavorare come correggere come integrare o come applicare fissa assisterli cit
Leggevo fra le varie come ho sentito che diceva Luciana poco fa tra le varie proposte l'importanza anche di avviare la formazione per un'integrazione al lavoro delle persone disabili un aspetto fortemente importante sia l'aspetto proprio per dare i reali diritti di cittadinanza tutti perché nessuno resti indietro ma che ciascuno con le proprie potenzialità possa esprimersi al meglio
In questo senso ci stiamo muovendo anche su una promozione fatta dalla dal Comune di Roma
Il primo incontro c'è stato la scorsa settimana dove si sono messi intorno a un tavolo politico al quale seguirà poi un tavolo tecnico i vari attori
Due nel far sanità formazione Comuni Province eccetera proprio per dare un input maggiore alle possibilità di accesso al lavoro di di questo personale è chiaro che qui l'impegno dell'Assessorato alla formazione e totale come sempre
Ma proprio perché ci si crede perché si vuole veramente realizzare quello che è un impegno
Non solo dell'assessorato alla formazione ma della regione Lazio di creare veramente un una regione in cui tutti abbiano o la la propria
Il proprio diritto realizzato
Il chiudo come abbiamo già detto anche in altri siti
è vero che i fondi sono pochi ce lo diceva poco fa l'assessore Nieri le cose da fare sono invece tantissime bisogna intervenire ancora di più perché si fa molto di più nei grandi centri si fa molto meno nei piccoli centri
Quindi è chiaro che queste essendo una politica delle aree della Regione dobbiamo anche cercare invece di dare un maggior aiuto
Alle ai piccoli comuni e anche perché le Province siano sempre più attrezzate perché possano unire le sinergie e dare risposte anche dove ci sono pochi casi ma anche quei pochi casi hanno i loro diritti e quindi incentrarsi in questo senso è importantissimo e probabilmente dovremmo studiare anche un mette un meccanismo con questo aiuto che verrà dalla Comunità Europea utilizzando l'anno della disabilità quel o meglio delle pari opportunità nella quale è inserita anche ovviamente i diritti della disabilità quindi l'impegno è come sempre totale lavoriamo su quello che ci siamo detti su quello che viene da questa sera e grazie ancora per il lavoro di tutti
Allora Mario come sempre non lasciano tranquilli fino all'ultimo sei ovunque no io sono un fomentatori di mestiere non sono un moderatore
E no l'oppressore Siglienti io qualche preoccupazione Oglio così manifestare
Praticamente a settembre iniziano anno scolastico
Ora è evidente che
Alcune cose
Devono essere concluse entro giugno alta entro l'altro ieri
Perché ad esempio il discorso dell'accordo di programma
Chi è nelle sue articolazioni immenso non solo per i soggetti che sono previsti ma perché deve se può diffusori applicato nel territorio
E dico beh quello se non avesse voi Nozza approvate il miglior accordo di programma possibile a giugno se ne parlerà tra il due mila otto e il due mila nove
Allora un richiamo a questa urgenza questa è la mia preoccupazione
La seconda preoccupazione ha parlato del tavolo per integrazione formazione lavoro
Io spero che a questo tavolo e si versi sui in un modo molto tempestivo
Perché abbiamo un contenzioso in atto con l'assessore Tibaldi tra poco ce ne parlerà dove io neanche resta e e quindi sarebbe il caso che molto tempestivamente si costituisca il tavolo
Due cose in più volevo segnalare visto che qui c'è scuola e sanità
E allora credo che il discorso dei farmaci a scuola
Sì è un altro degli argomenti che vedete vorrà fra voi e risolverlo
Sono fra le cose siamo messi scossa dall'avvocato passiamo insieme Bersani insieme Cannoletta pronta
Come colpirò corsi vorrei ricordare alla sanità ma che ci sono malati e disabili anche nelle carceri del Lazio
Troppo spesso si dimentica che già diano torto la libertà che poi l'organo pure la salute forse non è scarsa
Questo lo ricordo a Silvio Vitale che grazie che rimane e ultima cosa mi son preso rapidamente questo non abbiamo parlato di non c'è stata una vera integrazione socio sanitaria
Penny Mandarelli e battaglia militare per Battaglia di affrontare questa questione chi è tremenda
Non ci abbiamo provato nell'associazionismo ad affrontare grosso modo che cosa vuol dire nel concreto l'integrazione sociale
Socio sanitaria anche lì urgente auguri vedete che oggi sostanzialmente è quasi sempre la richiesta di tavoli significa quand'è che cominciamo accende Motor insomma
Fra l'altro siamo talmente scemi che non siamo nemmeno pagati per richiedere di andare a lavorare
Punta siamo proprio scemi quindi senza accendere i motori presso erano solo urgenze che sottolineavo scusate zero delle mostre poche forze residue finché sito sarà richiamare
Claudia
Procediamo dirlo ultimo perché vorrei sapere se inside o no
Luigi Ciuk assume
Non c'è
Dell'ultimo quindi adesso possiamo la parola a Domenico De Angelis il perché la Tebaldi München valido
Come è stato detto Bruno
Ne in mancanza di assessore o qualcuna conto aperto io non intervengo sul lavoro
Praticamente inutile questa assenza
Il cosa dice il sintomo che sarà questo argomento interessa poco alla al nostro Assessore Sabina una casa un amplesso scusa Alessio
Se stavo a difendere
Sì sì va bene
Va bene
Siccome io però già l'avevo così preannunciata questa cosa
Va be'ognuno fa quello che vuole o no scusare andiamo avanti scusate
Sì abbiamo tutti i produttori dell'azione
Sarebbe sembra viste dal
Scusate
Allora io
Ecco proprio per intervenire in queste in questi termini
Allora vorrei intervenire in questi termini Sasaki dovevamo nel senso che la chiamò correre intervennero in questi termini
Della venendo messo ora sul come nessuno conosce Rosa serio questa Giunta credo Dollar comprendendo
Per quello che mi pare a ripercorre per le cose a
Così avessero detto quindi non devo bombe oggi grazie a nessuno di quello che stupisce
Allora io ho apprezzato molto l'intervento di Marrazzo devo essere sincero perché saldo la persona su onesta dicendo o abbiamo avuto un grosso problema che era quello della sanità
Quindi siamo stati distolti dalla dalla da altri da altri tipi di droga
Da adesso mi è sembrato di capire
Cambieremo registro
Poi ho sentito visto che sono l'ultimo adesso stavo pure abbastanza spento sentito un po'tutti gli interventi allora io dico che le analisi su questo tema credo che ne abbiamo piene le scatole non so voi ma io sono uno dei quelli che partecipa attivamente a alla vita diciamo di di queste di queste cose
Sia analisi uso tutte giusto servono fa cento mila Saronno vale dieci mila analisi su tutto il giuste
Quello che è meno e quello che si fa sia questo è stato un convegno voluto e secondo me alla fine anche sostanzialmente riuscito ma per quanto riguarda la parte del lavoro mi dispiace c'è no io farò due cose una segnalazione
Che mi è stata fatta in sala perché tanto il il cosa dice il la nel l'intervento che doveva lo conoscono quelli della Consulta poi segnalarlo daranno a chi lo devono dare quindi non è non è questo aveva una segnalazione mi è stata fatta in in sala che praticamente dalla Regione
Alla Regione Lazio cioè il blocco delle assunzioni per i disabili
Quindi che mirato sulla Finanziaria
Sito credo alla DC emigrò pronti sentiamo che è stato che è stato fatto sulla finanziaria e quindi credo che l'assessore Mandarelli su questo
Può rispondere se è vero o meno
Io non non sono in grado mi è stato segnalato da persone che conoscono che conosco e che hanno questo tipo di problema e quindi questo vorrei sapere sempre l'altra cosa che farò visto che è ancora presente l'assessore
Alle politiche sociali e questo pezzo interessa in qualche modo anche lei per quanto riguarda il lavoro
Segnalare un ragionamento sui laboratori sociali
Alla laboratorio sociale diciamo quel rifugio un peccatore lombarde di tutti quelle persone che non hanno nessun tipo di possibilità di lavoro nella nel mondo del lavoro inteso come lavoratori di lavoratori dipendenti
Una via di mezzo tra quello che il il lavoro e quello che l'assistenza quindi siccome diciamo su questo c'è anche di di sociale io credo che vada sviluppato maggiormente questo ragionamento quindi se ce ne sarà l'occasione Bruno
Credo che sia importante svilupparlo e chiedo che sia importante svilupparlo anche con l'assessore Mandarelli perché è una parte che gli compete quindi era interessante ragionare pure sulle altre cose ma alla fine
Siamo arrivati a quest'ora sono rimaste in dieci persone siamo tutti i guanti stanchi non c'è diciamo il soggetto interessato io credo che però Bruno ci sia la necessità di prendere un impegno a scrivere una lettera c'era all'assessore Tibaldi
Perché non ha nemmeno Augusto fra diciamo il buon il buonsenso di mandare di mandare qualcuno
Abbiamo detto che scriviamo a tutti gli assessori quindi su questo sarò molto attento Bruno sia visto che faccio parte della del direttivo della Consulta e della finisce quindi sulla lettera che manderemo alla Tibaldi
Sia vorrei che si puntualizzasse bene come come stanno le cose poi le cose anche ad Astorre
E anche ad Astorre che non ebbe neanche adesso io rassegna avanzavo abbiamo occupato del pezzo del lavoro quindi credo che scusate ma che sia inutile voi intervenire
Bene
Ok
Allora se non ci sono importanti non sussiste da parte dei presenti io dico e di procedere alla chiusura manca una parte fino
Vendesse delle associazioni
E quindi a questo punto Kundry conclusioni delle parti di Bruno Tescari Idi non elimini mandati
Se io
Ma dico voglio cominciare perché io so so sono sostanzialmente molto contento di questa giornata avevo paura fino a stamattina
Perché
Abbiamo scelto di non fare questo incontro alla presso la Regione perché la sala Pio vere e pare che abbia circa cento posti vera gli abbiamo voluto e abbiamo scommesso e medico che per fortuna questa era una Sava con le pareti mobili
Perché chi c'è stato da stamattina visto che abbiamo voluto togliere o una parete per qui questa è una sala che a duecentocinquanta posti
Tutta la mattina si fino all'una e dispari finora del mangiare eravamo circa trecentocinquanta quindi voglio dire allora intanto un un grazie ai ai veri protagonisti che sono tutti quelli che sono venuti
Un altro grazie e e chi ha lavorato in un modo tale da consentire ai relatori di mettersi in mostra Rovigo scherzando ricordando però che dietro ci sono state tante altre associazioni rappresentanti di associazioni che hanno collaborato per arrivare acquisire le proposte
E quindi sono come sempre con cime di un bellissimo spettacolo teatrale Massa messi dietro quanta gente di cui nessuno parla poi invece sono dei veri attori nell'ambito beh al io sta parlando sotto non vedo fare col passato dire
In questo momento non è gradita la battuta perché poi le risposte sono brutte prove Pescari all'edicola che dietro ci sono se no ve lo dico perché ora sto vicenda Ando un segnale politico alla Regione
Voi non avete ascoltato otto persone
Dietro ogni persone c'era o non altre sei sette otto persone ma sei sette otto associazioni composte a loro volta di molte persone
Quindi attenzione che questo che so segnavamo e mi pare importante che questo è un lavoro corale
Ovviamente e ringrazia chi ha lavorato materialmente ormai ne abbiamo la prova entrano Fabbricotti eccetera
Radio radicale
Chi ha consentito appena tre io penso che la cosa mi sembra inondano tra un paio di giorni insomma il tempo
Di mandare in un ma questa cura vita che costruisce politica cioè non un convegno
Ma detto questo scusatemi credo per quanto mi riguarda è la prima volta nella mia vita che fra tanti convegni in cui un assessore si siede e rimane lì quante ore siamo rimasti insieme io vi prego di considerarlo molto attentamente queste
Perché quando stamattina a Marrazzo fra l'altro dicevo quanto siano mai vista la casa del genere era mai vista la dinamica è vero prima che adesso non l'ho mai vista che ha detto di frana
A accanto rigogliosi che quando stamattina Marrazzo diceva consegnavamo quanto fossero negativi i rapporti fra l'associazionismo e l'aggiunto singola station sonori
Vi ricordate ho detto solamente con l'assessore Mandarelli abbiamo ripetutamente incontri delibere e le cose lavoriamo e anche in parte con l'assessore Costa lo dico perché c'è Lavezzi ghetti così lo sa
Diciamo gli abbiamo dato cinque
Ad altri abbiamo dotato uno uno e mezzo quindi figure andava benissimo non era un uomo suonassero alla no voglio dire è importantissimo questi so perché è vero che è l'assessorato alle politiche o sociali
Qui avevo detto tante altre cose cioè la Mandarelli che la sua presenza riconferma
La nostra analisi che abbiamo fatto in questi due anni che veramente è un'interlocutrice
Poi l'ha trovato se se raccordo ronda accordò questo fa parte del delle scelte no però c'è infatti sta ancora seduta infatti concluderà lei
è l'ultima cosa voglio dire io
Consegno adesso
Praticamente questa il pacchetto di tutte le proposte che avete sentito più di quei due Teramo consegnare ad Astorre alla di Baldi
Le consegno tutte quante a Mandarelli
Allora primo io tutte queste le invierò via mail a tutte le associazioni della Consulta della Fish Lazio della fame evase
E a quelli del de che che non fanno parte di nessuno di queste organizzazioni ma io ce l'ho nell'indirizzario no parlo di Roma aveva già tutto quello che ho diciamo che le invierò a circa grosso modo a un circa quattrocento indirizzi a occhio perché voglio che tutti quanti sappiano quello che comunque stiamo facendo e che la Regione si è impegnato a fare
Ovviamente non sono proposte esaustive sull'accennato pure prima sono alcune per rimettere in moto il motore e per dire vi ricordate qual è il tema qual è quanto uguale il rapporto fra Giunta dell'associazione Marrazzo ci ha risposto ma poi quasi tutti gli assessori tranne i due che non ci sono perché gli altri hanno comunque mandato validi rappresentanti ebrei interlocutori Totti quanti hanno detto non solo vale vale tanto
Ma voi faremo in questi tempi brevi alcune cose ed abbiamo il motore
Questo mi pare per ora una risposta siccome so perché parmense mangiavamo qualcuno diceva sì poi be
Bisogna vedere se questi mantengono quando ho sentito di questo io vi confesso che mi sono scaldato
Perché è scorretto chiamare un interlocutore il quale se dice non lo faccio protratte a pesci in faccia
Se dice lo marcia dice chissà se poi lo farai è scorretto pecche momenti in cui lo chiami e viene ha il dovere di dare fiducia
Queste è una questione non è più solo politica e proprio di correttezza di rapporti fra persone quindi sono venuti hanno preso gli impegni in termini politici di quello che potevano prendere per un possiamo la Venere di fare i tavoli rapidamente
Io dico allora sono galantuomini poi se non lo faranno faremo in tempo a dire che non lo sono ma in questo momento io debbo dare credito e noi associazionismo dobbiamo andare via d'acqua posso dire orgogliosi
Perché abbiamo costruito la politica nel Lazio per quanto ci riguarda la parte nostra
Una politica che negli anni precedenti mai siamo riusciti a costruire credo che l'aggregazione della falda della FIGC del Forum della Consulta questo modo di aggregarsi
Abbia premiato i nostri sforzi prima eravamo organiche associazioni disarticolate più o meno sparse nel territorio ciascuno con la politica del piccolo territorio oggi finalmente siamo riusciti a costruire le basi
Per una rinite
Politica che dovrebbe portare al più presto alla liberazione dall'handicap quindi io l'obbligo dire luogo la consiglio quindi ufficialmente l'assessore Mandarelli sono le copie di tutti perché e lo so
Perché ai ti prego di prendere questo impegno
Divide aree materialmente i temi a tutti gli assessori e Anna Grasso la loro copia perché perché nel darla
Noi ti chiediamo di prendersi quell'incarico suppletivo di sollecitare Hillary rapidissima urgentissima attuazione di ciò che è possibile attuare in un modo urgente ad esempi famosi tavoli
E siccome sono credo di essere un fra i pochissimi che parla proprio le dice le cose Larrivey mostrato Allodi mostrata qualora Igor gentilissimo e dico noi chiediamo di costruire almeno i tavoli in non più di una decina o quindicina di giorni
Perché se per costruire un tavolo significa chiamare per telefono un po'de persone ci mettiamo più di dieci giorni per attuare quello ci vorranno dieci anni quindi il segnale
Che il motore parte noi l'avremo tra pochi giorni e io finisco oralmente
Per quanto mi riguarda io non vorrei fare un direttivo della Consulta un direttivo della finisce chiedere dà dignità se comodo un direttivo della Fund ma io vorrei metterci d'accordo con Annita così di fare una riunione dei direttivi dei tre organismi diciamo
E
Tra pochi giorni fa ci mettiamo d'accordo per dico benissimo abbiamo dato questa roba come cominciamo no ad attuare le cose insieme perché fino adesso abbiamo fatta questa cosa insieme all'unità mi pare logico no
Che si prosegue insieme per l'attuazione di questo poi mi dirà che essere d'accordo o no insomma invece natanti direttivi l'argomento dello stesso mi pare
Che sia la cosa più opportuna
Quindi niente io ancora grazie che ha fatto alla NASA nell'opposizione no anni dato che fra non credo
Oddio
Al
è una scultura era lascio agosto però che si dica perché perché sta sì e uno no lo dice perché cioè io non so proprio che quando si dice altre cose in pubblico Sinisi si dice le motivazioni in pullover o se vogliamo ma i direttivi diversi vari poteri urgenze
Va bene io per quanto mi riguarda fiondata la roba e io intanto vi ringrazio ancora a tutti quanti
Sentiamo Alessandro e lascia estremamente
Hanno fatto sto dolce
Allora no altrettanto formalmente visto che abbiamo tirato in causa le parti operative dei vari assessorati io vedo qua il dottor Fiorito che oltre a essere il mio direttore generale
E anche vicario del dipartimento che raggruppa sotto di sé vari assessorati altrettanto formalmente visto che io ho fatto tutta la la conferenza convegno come il confronto
Da questa mattina quindi ho memorizzato bene gli consegnò formalmente il documento perché come vicario di dipartimento
Passato possa essere vigile de delle per le delibere che passano la sua firma di tutto quello che abbiamo chiesto oggi e di cui ecco qua formalmente fa tanto lo perde perché ci serve
Allora a parte
A parte questa questo passaggio di di carte che poi non sono effettivamente solo carte sono principi ci siamo presi degli impegni
Non è neanche l'ho detto in tono scherzoso per alleggerire un pochino diciamo son tante ore che stiamo lavorando però di fatto il dottor fiorita vicario del dipartimento e quindi sotto la sua supervisione sotto la sua firma finale passano delibere di vari assessorati della sanità
Sicuramente dell'istruzione le nostre credo anche quelle del lavoro quindi vari dei settori che noi oggi abbiamo inteso coinvolgere sono nell'ambito del dipartimento sotto la direzione di Fiorito quindi può essere un vigile o artefice un artefice vigile di questa politica che noi artisti siamo dati e qui mi sembrava giusto coinvolgerlo visto che
è arrivato a metà pomeriggio
E quindi per altri impegni e quindi comunque sia alla sintesi nelle sue mani
Io credo a parte poi le piccole incomprensioni le asserzioni Santo soltanto per dovere visto che qui siamo non voglio giustificare nessuno quando sono stata Chiquita so dice per certo che l'assessore Tibaldi non sta bene
E quindi era impegnata in importanti visite mediche certamente dite poteva mandare un funzionario io su questo non so che dire però mi sembrava anche GIS giusto giustificare polo prontamente una collega almeno nella sua persona
Che in ogni caso almeno per quello che ho potuto verificare io è sempre totalmente disponibile al confronto e quindi oggi e sinceramente mi spiace che non sia stata presente perché poteva certamente portare un contributo in termini anche costruttivi
Per quello che riguarda cosa dobbiamo rispondere ghetto detto ricordami
Sincero a il blocco delle assunzioni non è realmente un blocco delle assunzioni per le persone con disabilità
è un percorso un blocco delle assunzioni totale perché prima avevamo il patto di stabilità ce ne dovevamo di entrare per nove milioni di euro nel Patto di stabilità sul personale perché la scorsa finanziaria ci aveva dato un vincolo specifico
Cioè non diceva il il patto di stabilità in generale sul bilancio della Regione Lazio indicava le quote sulla ciascun settore che andavano rispettate il personale aveva circa nove milioni di euro
Da insomma risparmiare diciamo così no e quindi voi sapete bene anche le leggi impongono le assunzioni delle persone con disabilità in percentuale su un totale di assunzioni quindi se abbiamo cento una percentuale dedicata e di conseguenza issando c'è stato il blocco di tutte le assunzioni perché abbiamo delle problematiche specifiche
Sulla sul sul personale che non mi sto qui a elencare perché sarebbero altri pianti Grechi e quindi non non non credo sia il caso dopo quello che abbiamo i dette in sanità di stare a dire cosa riguarda Lazioservice posta riguarda gli accertamenti della Corte dei Conti cosa riguarda concorsi fatti in precedenza con circa cinquecento persone da assumere perché giustamente
Comunque ci sono dei concorsi espletati e queste persone aspettano
E con tutto quello che riguarda poi la Finanziaria ve lo dico solo brevemente perché credo anche che poi ci sia una condivisione di responsabilità sia giusta ma poi le istituzioni debbano fare il loro perché c'hanno votato per prenderci delle responsabilità siamo incaricati veniamo pagati per fare questo quindi e limitatamente poi proponibile il fatto che si accolli all'opinione pubblica delle responsabilità che sono di governo quindi no
Guardate io credo che insomma l'assessore al personale io lo dico perché un mio diciamo il mio segretario di partito quello che
Cioè l'ha fatta a suo tempo e avendo rivestito varie cariche politica non è la cosa più semplice da fare l'assessore al personale come l'assessore al lavoro
Specie quando può e lavoro e formazione sono divise
E diciamo i fondi sono sulla formazione il lavoro il personale si faranno nelle vertenze sindacali non è una cosa semplice stiamo ragionando infatti con l'assessore cosa di cui ho apprezzato anche in questa sede la disponibilità a ragionare sulle deroghe sulle deleghe delle sotto misure del porre quindi dei fondi europei per arrivare a dare delle risposte concrete anche per quanto riguarda il lavoro e anche il web fare a livello di formazione perché finora noi siamo detentori delle esigenze formative nel campo del welfare
L'UE e l'assessore Tibaldi nel campo del lavoro realmente le risorse di formazione che poi tra l'altro quest'anno l'Unione europea
Mira all'occupabilità quindi formazione fine a se stessa pare non se ne possa fare però ben venga la formazione mirata all'occupabilità un principio della Comunità europea
Insomma un po'difficile che sia tutto accentrato in un assessorato e gli altri siano detentori poi delle esigenze e quindi la sotto la delega delle sotto misure potrebbe portare risposte più tempestive
Da parte dei due assessorati che ho rimanendo sempre l'autorità di gestione in capo Silvia Costa e andando poi
Badanti
In maniera magari più operativa più veloce per dare risposte territori questo per tutto un discorso che potremmo parlarne a lungo però non credo non vorrei uscire fuori tema insomma nemmeno fare un ruolo che non è il mio sostanzialmente
Quello è un altro discorso
Non c'è una ghettizzazione di alcune categorie sociali cioè non c'è scritto da nessuna parte nessuno ha mai detto esplicitamente che si bloccano le assunzioni dei disabili se c'è un blocco delle assunzioni sotto
Ma probabilmente probabilmente è una risposta generale ossia sua figlia era inquadra le assunzioni dell'avviso che non è un corno riguardavano solamente le persone con disabilità ma una serie di persone tra cui persone con disabilità
Se c'è stato un blocco generale mi può dire che non c'è stata lombarde eroga per i disabili non che c'è stata
Un blocco delle assunzioni per i disabili che è una cosa un po'diversa
Che poi ci sia un problema a monte di mancanza di cattivo diciamo rispetto delle leggi che impongono di assumere in quota i disabili
E questo è un dato di fatto che abbiamo esplicitato all'inizio che non c'è il rispetto della normativa in molti casi ma è un problema generale di Indirizzo di scelte
E di mancanza di controllo probabilmente sulle assunzioni che è un'altra cosa dal dire sono state bloccate le assunzioni del disabili perché così detto sembrerebbe un'araba per quello c'è la socia abbiamo quei disabili evitiamo che vengano comunque assunti oppure diciamo noi assumete più se c'è un patto di stabilità che riguarda tutto il personale
Credo che bisogna prendere in considerazione e che queste quote per le persone con disabilità siano quote dedicate all'interno funzione sta a fare va bene
Funzione non non non è una roba contro qualcuno è una cosa che è bloccato bloccate le assunzioni signora purtroppo è così io Paesi INCE decisamente non non è che
Riesca a rispondere tecnicamente su materie su cui sarebbe forse il caso di interpretare il
L'assessore al personale non mi risulta però
Che è sia possibile proprio giuridicamente legittimamente una cosa del genere come così come viene detta almeno a meno che non ci siamo esprimendo diciamo in maniera un po'maccheronico come si suol dire non è assolutamente
Non è assolutamente questo
L'obiettivo della Regione nemmeno io ordini se si può dire così i dati alle varie alle varie realtà dipendenti ora poi lei mi parla di un problema specifico che andrebbe guardato con link con le carte in mano con la documentazione in mano che riguarda questa ragazza è che veniamo insomma no
Per esempio per ritiro i tirocinanti signora io so che ce ne sono dentro lo Shin antiche vanno avanti da anni con i tirocini disabile o nonna perché continuano a essere
Io credo che
Infatti io non
Non farei comunque in una conferenza di un caso singolo ma genera Lita
Ha fatto degli esempi specifici però signora quindi
Però visto che
Io qua dovrei fare un po'di polemica politica però siccome ci sono per alcuni versi anche
La magistratura contabile di mezzo
Non credo che sia qui il caso di aprire una vertenza sul lavoro e sull'occupazione vi dico solamente che a fronte di una politica che dichiarava di voler andare a favore della stabilizzazione del lavoro
Precario arrivata a un controllo della Corte dei Conti che comunque c'ha bloccato l'attività non solo politica ma amministrativa ci mi fermo qui perché credo non sia il caso di polemizzare
Su situazioni che non sono neanche comunque completamente di dominio pubblico e per cui occorrerebbero alcune ore solo per spiegare politicamente
E polemizzare poi con la magistratura non è nel mio costume in quanto sanno anche un avvocato lo trovo anche di cattivo gusto in una sede che poi
Non non è questa quella del Guatemala dico solo che ci si stanno svolgendo dei tavoli si stanno aprendo dei tavoli di confronto sul lavoro e su tutto quello che riguarda la stabilizzazione di lavoratori precari quindi senza quote dedicate quindi che riguardano persone secondo senza disabilità
Per cercare di portare avanti questa politica
Di stabilizzazione di evitare il precariato per il futuro ma non è una cosa semplice perché ci ritroviamo a dover rispondere di situazioni ereditate anche qui
A monte delle quali si sono svolti i concorsi che portano l'obbligo di assunzione di oltre cinquecento lavoratori
Che hanno perequato non le so dire quanti ma parecchi dirigenti perequato significa passato di grado stanza verrà fatto alcun concorso
E poi c'è un concorso per sessantaquattro dirigenti che vanno assunti in più abbiamo mille cinquecento lavori precari e lavoratori precari circa vedi Lazio Service Company che però dobbiamo vedere come riassorbire perché agente che aspetta una risposta da tanto a fronte di queste arrivato un accertamento della Corte dei Conti
Che ci dice come dobbiamo fare e cosa secondo loro non abbiamo fatto tra l'altro dettando la responsabilità in capo ai direttori generali che amministrative mentre per la Bassanini sono responsabili
Sì che lei capisce che la volontà politica è una cosa che poi passa attraverso la fattibilità
Delle e l'attuabilità degli indirizzi politici e a volte tra il dire e il fare cioè il famoso mare di mezzo per cui non si riesce poi a raggiungere fattivamente i risultati che se c'è ci sia proposti politicamente
Per ritornare all'argomento io credo che
Nonostante la sala si sia svuotata ringrazio coloro che sono stati con noi i pazienti di arrivare fino alla fine penso che possiamo diciamo tracciare un bilancio più o meno positivo le polemiche dissensi e dissapori fanno parte del confronto quindi accettiamo come un momento come momenti di arricchimento
Ribadisco la disponibilità ma non è un un vezzo io credo profondamente nella partecipazione credo profondamente che ci sia un ruolo di governo ma anche la partecipazione possa anche
E la programmazione condivisa passa anche alleggerire quella responsabilità forte
Che sta in capo a chi deve governare spesso senza essere detentore delle esigenze quindi che si può immaginare quale possono essere le esigenze essere molto vicino
Rappresentare bene ma sono anche molto convinta da avvocato anche convinto Kemper qua quando si parla di diritti individuali i politici debbono
Necessariamente rappresentare le esigenze non interpretarle
Perché siamo nel due mila sei e nel ventunesimo secolo quasi tutti hanno studiato quasi tutti sanno cosa vogliono quasi tutti sanno cosa posso ma vere cosa possono pretendere quali sono i loro diritti
E quindi penso che le persone
Che hanno delle esigenze non vadano interpretate ma vadano ascoltate e vadano soprattutto rappresentate degnamente quindi soprattutto quando si parla di diritti civili e sociali quando si parla di diritti di tutte le persone ad a vere a poter fruire realisticamente degli stessi diritti e l'obbligo di un buon politico ossia quello dei ascoltare rappresentare degnamente
In questo senso e quindi anche un pochino egoistico un pochino utilitaristico passatemi il termine banalizzando è virgolettato
Io sono fautrice di un confronto continuo con chi rappresenta realisticamente il disagio come le associazioni che rappresentano la disabilità e che spesso nella persona dello rappresentati la vivono in prima persona quindi possono sicuramente meglio di me
Immaginare ma non solo immaginare farmi immaginare meglio quale possono essere le esigenze in questo senso io credo che questo incontro sia stato produttivo
Anche
Per i miei colleghi che sono intervenuti soprattutto per il presidente di cui riconosco pubblicamente la sensibilità anche se a volte traspare
Magari e la sua il suo aspetto istituzionale quando invece riesce comunque a tranquillizzarsi viene fuori quel presidente che tutti che abbiamo votato di cui ci siamo tra virgolette innamorati per essere un rappresentante del popolo dei cittadini delle persone che hanno un'esigenza credo che qui oggi lo abbia dimostrato è riuscito a essere poco istituzionale molto umano molto vicino a quelle che erano le nostre
Richieste
E
Anche credo sia stato produttivo per i miei colleghi quelli intervenuti oggi è un punto d'inizio di questo dobbiamo essere coscienti
Non dobbiamo immaginare che una battaglia che io non mi stancherò mai di dire è prima di tutto culturale perché la formazione culturale di un popolo di una società comunque è il punto di inizio per la presa in carico di alcune problematiche per risolvere come se fossero proprie quindi TAC traccia inciviltà in aumento di civiltà una società il parliamo di progresso verso la civiltà credo che nessuno di noi si possa eludere sul fatto che un percorso culturale possa essere Breve
Ma deve essere deve ai suoi tempi nel frattempo ci ci siamo dati delle priorità credo che possiamo venir fuori con un bilancio per cui alcune risposte
Prima tra tutti quella di di rappresentanza attraverso la modificazione di quella legge della Consulta che non ci piace più che non ci rende possibile che questo organismo possa funzionare al meglio io vedo per esempio lasciatemelo dire una consulta che si articoli in consulte provinciali e che possa
Poi incidere anche su quella politica degli enti locali che sono i veri attuatori
Della politica regionale dei nostri indirizzi perché ripeto torno al discorso di apertura se facciamo dei buoni principi mi dovete voi spiegare perché alcuni di piani di zona e in alcuni territori si realizzano puntualmente
E diciamo sono delle eccellenze
E mentre in altri territori dove vengono male intense i principi son sempre gli stessi le risorse o sempre le stesse però poi troviamo una politica sociale la cui mossa dei servizi che non funzionano poca attenzione
Allora ecco l'aula che le consulte provinciali
All'interno delle quali potremo inviare commenta Cordì insomma ne nei colloqui che abbiamo avuto
Dei rappresentanti
Del direttivo della Consulta che possano portare
Gli accordi che si fanno in Regione
Rappresenta tutelare vigilare affinché quegli accordi vengano rispettati bene interpretati sui territori secondo me potrebbe essere i passi in avanti ovviamente tutto passa attraverso la revisione della legislazione che riguarda la Consulta dell'handicap
E attraverso la fruibilità di quelle piccole somme che possono dare maggiore libertà d'azione ai rappresentanti del direttivo che si possono muovere agevolmente senza problemi
E credo che questo sia un passo in avanti che
Piccolo se preso di per sé però essa estremamente importante in termini di rappresentanza sul territorio e di interpretazione autentica di quelli principi che noi ci diamo insieme nella programmazione della politica
Un ruolo che io assumo ma e poi vedete spesso si lavora in emergenza qui o al dottor vitali
Si sa a volte le delibera ci arriva nel giorno prima i tecnici gli amministratori lavorano in sotto organico e lavorano in maniera affanno Osama non sempre è facile essere vigili su le dire sulle gli atti deliberativi che portano i colleghi perché somma direttamente responsabili lo sia ognuno per il proprio settore quindi io vi invito
A
Magari chiedere un incontro operativo tra i rappresentanti della Consulta oppure a indire un
Riunione plenaria della Consulta a cui possono essere invitati in maniera più operativa i vari assessori per prendere degli impegni concreti che poi possono essere perseguiti
E
Guardate io confido ancora una volta nella buona fede qui chiaro questa giunta è e poi ce l'ha nel suo DNA l'attenzione a questi problemi
Dice bene il Presidente Marrazzo
Il grosso problema e l'abbiamo visto quando l'amico rappresentante che portava su questo tavolo il discorso dei delle persone ipovedenti delle persone non vedenti
A guardate io son due anni che mi occupo di questa cosa però quando abbiamo parlato di barriere architettoniche obiettivamente non c'è l'abitudine a pensare nella globalità
è un'abitudine mentale non è cattiva intenzione è chi chi non vede ogni giorno c'ha quel problema alla quindi non solo può dimenticare chi sai su una carrozzina non è che si può dimenticare del fatto che non posare le gambe se lo ricorda ogni giorno noi per nostra fortuna camminiamo sulle nostre gambe vediamo con i nostri occhi a volte presi da una
Diciamo
Affanno sita amministrativa da un abbiamo bisogno di gente che ce lo ricordi ogni giorno perché oppure di prendere l'abitudine mentale e culturale quando facciamo qualsiasi cosa nella nostra vita da normodotati virgolettato
Comunque di pensare in quel modo e non è una cosa semplice se non lo è perché si occupa tutti i giorni di questa attività perché noi stessi abbiamo portato poi avanti la guida con il contributo di tante persone che rappresentavano che lavorano da anni e no nel mondo della disabilità eppure c'era sfuggita questa cosa
Di segnalare che nonostante l'accessibilità l'accessibilità non era
Non era comunque completa
Ed aveva ragione kippah ce l'ha fatto notare però il fatto che non ci sia malafede a monte ma che ci sia soltanto cattiva abitudine a pensare nella globalità una problematica significa solo che abbiamo bisogno di lavorare insieme
E insieme significa con tutti i rappresentanti di delle varie associazioni che rappresentano le diverse disabilità per poter arrivare al punto di avere un'azione non solo condivisa ma anche totale completa una visione totale dei fatti
E questa cosa immaginatevi come può essere per un amministratore che spesso lavora in affanno lavora con le sue scadenze lavora con dei dirigenti stupro
Scendo piangere no no io non viene essere dis disabili nata da socievole alla tua battuta perché sono diciotto anni che la legge è uscita e lo so ma è maggiorenne ha votato avete il dovere se volete fare gli assessori che impara la legge è chiaro
Ho il discorso sarà dodici ora italiana non me l'hai fatta di là fuori proprio era meglio tali risparmiare
Perché quando si parla di per i titoli del Tesoro anche sensoriali le leggi ci sono banalissimo io non so immaginare allora Basiano associare dicendo grazie no sta parlando di una non abbassa pratica dell'uno richiami praticamente l'unica ma è così non porta altre Giustino Mai dire a me a chi soffre queste cose non potete polpastrello puoi dire avrà almeno questa cosa io sono cerca l'ho guardato e gli voglio bene perquisizioni e al suo mito perché via il problema non è tu lo puoi dire a me che mi devo occupare di questo io sto cercando di capire quale può essere
Il problema che si pone di fronte agli occhi dei vari amministratori e come si può risolvere allora come si può risolvere tenendo in debita con indebito considerazione l'aiuto che ci può avvenire da voi perché è inutile che tanto diciamolo dovete sapere lo dovete sapere poi di fatto quando si fanno gli appalti
Io non credo
Legare lo elesse a nessuno controlla se quelle persone poi alla fine io parlo anche dei Comuni guardate perché poi alla fine ha molte opere
Draw saranno appaltate dalla Reggiana tantissime nei territori vengono appaltati dagli enti locali allora
Tu lo sai credi che nessuno se ne importi niente dei problemi della disabilità perché se fosse il problema perché non viene mobilità alle domande del tipo di nuove risposte
E risposte scali sono pericolose
Capito sono molto pericolose dà retta cambia cambia discorso
Perché giustificazioni non ne do
Ci sono diversi modi di fare i delinquenti uno dei nuovi è quello di massacra la gente prendendo giorno scrivendo che lavora gente non prende è chiaro lascia stare guardate prego è molto meglio che terminiamo in letizia infelicità stagionale
Va bene io io non sono d'accordo credo versi aveva sia della democrazia fatto sta che anzi democrazia Cologno post prima il proprio pensiero pure chi fa l'assessore capire mica solo chi fa il presidente la Consulta qualunque persona sono
Il problema è che comunque
Io io questo è il mio pensiero perché comunque la persona che ripeto non non vive una problematica direttamente
E che è in buona fede questo può parlo per me è spesso le disattenzioni che noi mettiamo in campo sono disattenzioni
Allora se si vogliono risolvere i problemi non è che si deve partire da stereotipi o da partiti presi si deve cercare di capire perché accadono certi cosa era ci saranno le persone disoneste ne abbiamo visti tanti
Ce ne saranno Sempre il bene il male nato con l'uomo quindi nessuno ha intenzione di fare del moralismo però è anche vero che se si vogliono risolvere le problematiche bisogna mettersi pure nei panni di chi li deve risolvere e non sempre è una cosa facile comunque io penso per farla breve perché insomma siamo tutti molto stanchi
E non credo che a nessuno interessi non le mie nani e tanto comunque io e te li di diamo un privato spesso e volentieri quindi poi arriviamo pubblicamente ci vogliamo bene però questo bene nasce da un confronto spesso animato quindi è anche per quello che ti voglio bene perché ce ne ce le cose infatti
Io altrettanto sicché siamo sulla stessa barca
Quello che quello che volevo dire invece ad asse di essere molto vigili
Perché poi questo è un primo incontro e il nome sicuramente esaustivo
A ripetere magari dei momenti di confronto intanto a darci delle scadenze temporali una prima proposta che a me piacerebbe fare alla sanità ma non credo ci siano grossi problemi lo annunciavo prima che arrivasse il dottor vitali noi abbiamo già aperto
Un tavolo di confronto per l'integrazione socio sanitaria su quattro cinque punti dalla sono visto a citare ma tra cui ovviamente c'è la non autosufficienza quindi il problema dei gravissimi
Per l'integrazione socio sanitaria nella coscienza che non c'è la possibilità di dire la facciamo per adesso in totale perché c'abbiamo questi famosi dieci miliardi che pesano ogni abbiamo scelto dei punti che ci sembravano prioritari
Di inserire magari in questo tavolo oltre alle forze sindacali rappresentanti della Consulta che ci vorrete inviare e quindi penso che su quello
Quello non ci sia nessun problema perché già è un tavolo aperto che sta lavorando aspettiamo la proposta che ci fanno i nostri dirigenti che stanno lavorando congiuntamente
E quello può essere un primo passo la legge la portiamo appena siamo noi avevamo una bozza lari guardiamo la riguardiamo vediamo quando siamo o con un testo condiviso e la mandiamo in giunta immediatamente anzi forse credo
Ai tavoli di partecipano se non so se ci deve andare perché è un discorso molto settoriale quindi forse balza alla consulta per quanto riguarda questa legislazione
Non credo che ci sia bisogno di sindacati o quant'altro
Andiamo poi subito in Consiglio poi ci sono due risultati per quanto riguarda i punti con i vari assessori o pancia da una riunione più operativa
Possano essere maggiormente produttiva di un'assemblea plenaria dove ci poniamo degli obiettivi anche dei tempi per quanto riguarda me voi lavorate all'interno del mio assessorato quindi non
Non ci dobbiamo dare appuntamenti perché state spesso e volentieri lì ente comunichiamo via mail
Io non so credo che di aver terminato non ci sono non ci sono altre cose che che vanno dette c'è solo da tenere conto perché dico se ce ne siamo dette tante
Però è anche vero che le tante cose forse ci dovremmo dare dei pre priorità per ciascun settore
Perché altrimenti rischiamo aver detto una serie di cose belle però operativamente poi di riuscire a perseguire gli obiettivi e raggiungerli in maniera più difficoltosa se non stabiliamo cosa vogliamo stare dietro io direi uno due argomenti per ogni assessorato ci diamo dei termini temporali di ci confrontiamo congiuntamente con gli assessori in maniera trasversale e vediamo tra cinque sei mesi cosa siamo riusciti a portare a casa
Vi ringrazio vi ringrazio della pazienza
Ringrazio Bruno verrà per le tirate di orecchie anche se la saga lo fa affettuosamente
Ne siamo a disposizione parliamo normalmente con uno questo mondo attraverso la Consulta perché è più semplice si fa sintesi insomma però io mi rendo conto che a volte ci può essere anche la necessità
Di singoli di singole associazioni di interloquire di dire
Anche di avere un contatto diretto con l'assessorato lo facciamo
Lo facciamo quotidianamente se ci sono delle liste d'attesa tanto per rimanere perché c'era la sanità un po'lunga perché noi siamo comunque ora super oberati non vi preoccupate rese magari non ve lo danno subito un appuntamento perché siamo
Siamo sempre lì che lavoriamo molte ore al giorno significa solo caccia dell'altra gente che va rispettata perché ha chiesto prima ma siamo disponibili anche a un confronto diverso e più articolato vi ringrazio buon pomeriggio tutti
No voglio dire me mi lascio guidare un biglietto di servizio
Scusate il secondo me hanno dato poi approvi garantivo mi si comunica che tutti gli interventi saranno sul sito di Radio Radicale punto it TV Boy cioè a partire dalle ore ventiquattro
Queste ventiquattro solo alla mezzanotte quindi e poi andranno in giro
Bene io volevo scusate non voglio fare un intervento per carità non ho bassa perché volevo può difendere la l'assessore mandare nel attaccato no sul problema bancarie Bruno dice sono diciotto anni che c'è la legge per le barriere architettoniche
Bruno forse non vive dimentica
Che al al ministero delle politiche sociali quando arrivavano i disabili in carrozzella eravamo costretti a farli passare
Dalla porta carraia perché per abbattere il problema di tre scalini ci son voluti due anni e parlo
Del ministero per le Politiche sociali
Ora l'altra cosa volevo ricordare a Bruno per esempio questo è il periodo in cui a suo tempo avevo l'incarico di contattare le gambe del di Porto per vedere sei stabilimenti balneari era una norma o meno
Credo che sia un problema che anche la Consulta dovrebbe un po'mettere il dito su queste cose soprattutto le coste laziale sono piene di stabilimenti
Ben correva Berlusconi
E non ce l'ha detto Astorre ma
Ai futuri mi dico Stella mi dicono che era stato al turismo non Astorre
Abbiamo sbagliato Ranucci
No mandiamo anche Ranucci
Ma c'è c'è
Ottantanove
Nell'ottantanove realizzò ossessioni non è la legge tredici allora
No rigide riceve l'ottantanove