L'Energia di un Paese nella storia dell'Enel

I criteri
Eppure
E ecco poco
Auguri
Pertanto
Bene
Abbiamo detto questa questa mattina ENI per in apertura dei lavori che la storia dell'ENEL è un pezzo della storia di questo Paese
Al tavolo di questa tavola rotonda adesso abbiamo tre presidenti dell'ENEL due lo sono stati uno lo è tuttora e di conseguenza abbiamo credo si possa dire senza timore di smentite ben rappresentata la un pezzo importante di storia di questo di questo Paese
L'apertura dei lavori di questa seconda parte della mattinata è prevista con il professor Valerio Castronovo storico e direi che rappresenta
Una rappresenta il meglio di quanto esprime una disciplina che purtroppo in Italia non ha insuccesso che dovrebbe avere non ha un numero di a di di di di rappresentanti a livello di
Ma anche universitario adeguato all'importanza della materia certamente Buso Castronovo e sempre estremamente stimolante le riflessioni che fa apre raccontandoci
Cosa come si è arrivati alla scelta negli anni Sessanta della nazionalizzazione sistema delle evidenzia elettrica sessant'anni di storia e di scelte
Che hanno poi portato alla nazionalizzazione dell'energia elettrica
Buongiorno
Sono stato io invitato tracciare un profilo d'insieme dell'industria elettrica italiana dalle origini cioè dal penultimo decennio dell'Ottocento sino ai primi anni Sessanta all'epoca della nazionalizzazione poi di illustrare quali sono state le motivazioni
Politiche ed economiche che portarono alla all'ingresso al
Alla fine delle ex delle società elettriche private al passaggio del settore tricot alla mano pubblica
Ebbene se noi andiamo a vedere questo lungo l'arco di tempo di quasi settant'anni e anche di più che vada al volgere le ottocento sino agli anni Sessanta le posso ben dire che l'industria elettrica è stata studi tutto per tutto questo periodo la spina dorsale dell'economia italiana
E non a caso l'Edison vi è stata l'ammiraglia del capitalismo italiano
E quando è finita le diciamo è finita lì le Edison la preminenza dai Edison così come poi accanto la preminenza della Montecatini
Assorto in poi gli avrebbe avrebbe unito queste due imprese cominciata positiva della Fials
A capo al vertice del sistema economico italiano
Ora
Con i sono stati i fattori del Costanzi creando segnato all'itinerario dell'industria replica e ne hanno assecondato gli sviluppi e la preminenza sono stati tre fattori costitutivi sostanzialmente il primo di questi fattori costitutivi e la persistenza di una legislazione particolarmente liberale in fatto di utilizzazione delle acque pubbliche
è una legislazione che risaliva al mille ottocentottantaquattro
è una legislazione che consentiva le prime società elettriche di acquisire delle concessioni in modo pressoché illimitato nelle zone a di loro interesse e di pagare del canone di locazione abbastanza modesti
è vero che dopo la prima guerra mondiale venne stabilito che la durata massima tre concessioni non poteva superare i cinquanta
E che poi furono ritoccati di volta in volta i canoni di locazione però voi capirete che cinquant'anni ero Periodo interni nello scadenza abbastanza lungo che consuntiva su quindi un comodo ammortamento del capitale investito e anche in pratica di programmare l'avvenire in modo abbastanza rassicurante
E
E quindi dopo di allora dopo questo provvedimento che fu del del diciotto traffica a cavallo tra la fine della Prima guerra mondiale
Appunto la cessazione dello stilista
Venne meno anche la prospettiva di una nazionalizzazione che era già stata invocata fin dal mille novecentonovantotto ad alcuni politici ma soprattutto da alcuni economisti giovani dicono viste fra cui Luigi Einaudi Francesco Saverio Nitti che poi sarebbe divenuto il Presidente del Consiglio e mi novecentodiciannove e fu lui proprio che era stato fautori a suo tempo a del passaggio al sfera pubblica dialettica attive nemmeno il centodiciannove pezzi che tutto sommato i tempi pagano una nazionalizzazione non erano ancora maturi
E questi tempi non maturano certo durante il periodo fascista anche se all'inizio alcuni esponenti del regime sarebbero stati favorevoli alla ad un'ipotesi Tina aziona Rizza Tione o di statalizzazione sia pure a certe condizioni
Bene il secondo fattore costitutivo è stato lo stretto legame strettissimo legame che si instaura un fin dall'inizio fra le imprese elettriche e le principali banche
Ora
Era una banche di deposito e di investimento sul modello tedesco parlo della Commerciale decreti italiano qualche sorso d'Italia tra il mille ottocentonovantaquattro mila ottocentonovantacinque vedo culminante
Della Triplice Alleanza ossia insomma della dell'alleanza militare ma anche Fornoni che fu un la Germania
Di Gugliemo secondo e queste banche erogavano fin dall'inizio larghi Crescenzi crediti
Al settanta imprese elettriche e a questi crediti si aggiunsero poi i capitali
Immobilizzati dalle società
Da alcune cose società finanziare cominciata la Bastogi dopo la nazionalizzazione delle ferrovie del mille novecentocinque che di settore dei Rizzo che abbiano una poderosa espansione più sei sette la potenzialità installa la potenza installata fra il mille novecento il mio novecentoquattordici aumento di qua avanzavo
L'industria elettrica italiana stava al secondo posto in Europa dopo la Francia ma abbastanza vicina a ridosso della Francia e del settore
Che si era dotato di di di impianti modernissimi e quindi un settore ad alta tecnologia ebbene però tutto questo era stato finanziato abbondantemente dalle banche
E questo diciamo questo fenomeno continuò fino alla grande crisi del mille novecentoventinove a quel punto le banche si trovarono addosso un carico di immobilizzi nel settore elettrico soprattutto le principali società dalla Edison lasciati alla SIP
Società idroelettrica Piemonte
è un carico ormai insostenibile in pratica finì come finì cioè che Sipe Unes me passarono nel compare essenziale Delneri dopo il mille centotrentatré
E è
Le altre società a cominciare dalla Edil versate riuscirono a salvarsi a non passare sotto ma la pubblica perché devono ancora una parte dei capitali americani che erano stati investiti dalla mondo degli affari statunitense
Dopo la rivalutazione della lira quota novanta cioè nel cambio della sterlina
Questo aveva rassicurato molto gli ambienti finanziari prive di finanziare una punta su quella che era l'industria preminente in Italia userete ricca
Nel senso in quanto consentirà un reddito abbastanza elevato quindi questi capitali erano abbastanza sicuri poi c'era stata una rivalutazione della lira
E quindi l'Italia era fuori dal pericolo di una valutazione di un infrazione come in pratica era avvenuto fra gli anni del primo dopoguerra e metà degli anni Venti
E d'altra parte Edison sanabile altra impresa la centrale negli anni Cinquanta poi è vero ad avvantaggiarsi ad avvalerci di una moltitudine di capitali che affluivano da tanti piccoli risparmiatori in virtù della redditività no dei del dei titoli elettrici rispetto a quelli
Di altre società industriali
Il terzo fattore costitutivo che concorre a spiegare appunto la preminenza del fortunato industria elettrica
Ma ha scritto
Alla concentrazione nel suo interno di attitudini imprenditoriali e progettuali non comuni questo è stato il poi una diciamo degli elementi costitutivi ereditati ereditati successi finalmente dal dell'ENEL
E accanto a questi attitudini progettuali imprenditoriali non comuni crea l'industria elettrica di allora
Aveva adottato delle strategie promozionali particolarmente aggressive
Allora come spiegare i primi oralmente come spiegare i secondo il primo elemento va spiegato che sin dagli esordi l'industria elettrica
Fu un vivaio di tecnici di ingegneri di progettisti di primo ordine soprattutto nella progettazione delle grandi centrali delle grandi dighe nelle vallate alpine e appenniniche
E alcuni di questi progettisti penso per esempio ad Angelo Amodeo provarono anche all'estero
Stalin nella Russia di Stalin chiamò Angelo Amodeo realizzare alcune centrali in Unione Sovietica quando come diceva Lenin il comunismo era no elettrificazione più soviet no questo è vetrificazione avrebbe dovuto essere come dire a leva fondamentale per trasformazione dell'economia russa da una condizioni di arretratezza diciamo ad una condizione di sviluppo avanzato tanto da rivaleggiare col sistema capitalistico
D'altra parte questo spiega diciamo l'adozione di strategie aggressive soprattutto da parte di quella che è la capofila nel settore elettrico da Edison
L'industria elettrica fu considerata l'Energia Elettrica fu considerata fin dal suo sua prima comparsa in Italia
In cioè in un Paese che era privo di risorse fossili di carbone di altri combustibili come una leva fondamentale per emancipare nostro paese dalla condizione secolare di arretratezza economica questo lo dissero tutti a cominciare da Nitti ma in pratica questo era l'immagine che il Paese a viva del ruolo l'importanza del giustamente è vero che industriale Trika riuscì a coprire differenti per cento del fabbisogno nazionale
Ma insomma l'industria elettrica era anche come vi dicevo un vivaio dei progettisti primo ordine era realizzava delle opere geniali anche ardite
Per quanto riguardava la sua dotazione infrastrutturale e quindi ad anche questo come dire contribuiva ad esaltare infatti Zani immagine ruolo industria elettrica bene di questo salvarlo sono le principali imprese elettriche soprattutto il la Edison per influire per accrescere le proprie capacità di pressione di influenza sull'opinione pubblica sui giornali tuttora in all'epoca esuli gli ambienti politici
Orbene questa triplice questo triplice ordine di fattori costitutivi che si riproducessero sia pur con alcune varianti nel corso del tempo
Bene questi questa thriller de spiega come l'industria Vettel che ha venne diciamo ordinando si stabilizzandosi in nell'ambito di un sistema o monopolistico e oligopolistico nel fa nel senso che le principali imprese elettriche si spartirono
Sostanzialmente gran parte del territorio nazionale
Sia per le attività di produzione sia per quelle di distribuzione
E se è vero che dal quarantasei quarantasette in avanti
Venne istituito un comitato di interministeriale prezzi che fissava le tariffe di varie tariffe stabiliva anche se queste foto erano congrue o meno tant'è vero che voi questo comitato operava sulla base di molti dati che venivano forniti dalle società eretti dalle stesse società elettriche quindi insomma in pratica
è un
Era
Più o meno condizionato dalla da quelle che erano insomma che il da quello che era un indirizzo da quelle che erano le motivazioni
Della delle principali industrie elettriche bene questo assetto rimase in vita sostanzialmente sia pur con qualche modifica sino alla fine cioè non viene rimesso in discussione sino alla fine degli anni Cinquanta
Se viene rimesso in discussione fu soprattutto per l'azione di sensibilizzazione che abbia svolge un movimento d'opinione liberal progressista quali erano qual era quello degli amici del Mondo se la rivista che faceva capo a Mario Pannunzio
Diciamo famosi noti allora famosi furono loro i convegni degli Amici del Mondo per impulso soprattutto di Ernesto Rossi quest'anno cade il quarantennale il quarantenne sulla scomparsa
Convegni a alla diciamo all'insegna di uno slogan l'ottengono togliere rendite di posizione delle baronie elettrica ecco Baroni elettriche fu allora un termine termine impugnato per questa battaglia battaglia che si trascinò in pratica darmi novecentocinquantacinque che fu diciamo l'inizio il primo di questi convegni del mondo dedicato appunto al settore elettrico
E si trascinò in pratica per cinque anni fino ai primi anni Sessanta quando il tema della nazionalizzazione
Venne ripreso e fatto proprio da alcune forze politiche nell'ambito democrazia cristiana dalla sinistra del partito e dagli economisti di scuola cattolica soprattutto quelli dell'università gemelli di di Milano la sinistra democristiano o la corrente iniziativa democratica lo che faceva capo all'ora a Fanfani dopo la scomparsa di De Gasperi che era quella che aveva come dire la maggioranza relativa nell'ambito del partito
è l'altro partito che premette per la nazionalizzazione fu quello socialista anzi quello zarista
Che allora si stava appena staccando dalla patto di unità d'azione da preda comunista dopo issati la repressione sovietica della rivolta popolare in Ungheria rivendicava quindi una sua autonomia ripudia Händel fronti Isma'stava avvicinandosi alla ad un patto con la Democrazia Cristiana di due partiti laici diciamo di terza forza che per il primo socialista rivendicò la nazionalizzazione dell'industria elettrica come conditio sine qua non
Per partecipare alla nuova maggioranza di governo
Dopo la crisi della formula della coalizione centrista e Riccardo Lemper lombardi ne fece proprio il cavallo di il proprio cavallo di bozza dibatta
Venga rivendicata la razionalizzazione anche da Ugo la Malfa
Ma per l'utilità dei leader del partito repubblicano ma per motivazioni diverse da quelle di carattere politico e ideologico di Riccardo Lombardi di Giolitti Antonio Giolitti
Appunto di altri dirigente Polito socialista
Perché perché Ugo La Malfa e li colse diciamo l'importanza che poteva aver la nazionalizzazione di affetti dell'interesse generale del Paese e diciamo del rilancio dello sviluppo economico
Dopo che cominciavano ad addensarsi parecchie nubi sul miracolo economico il miracolo economico si svolge fra il cinquantasette e sessantadue cinquantacinque settantadue ma già sessantatré si era si scopre davanti poi una flessione recessiva
Perché bene dura naso rivendica l'autorizzazione perché riteneva che sarebbe stata una leva fondamentale per ridurre gli squilibri territoriali economici sociali fra il nord e il sud del Paese in quanto un'industria elettrica
Nazionalizzata sotto la guida dello sterzo che avrebbe standardizzata procedimenti materiali
Avrebbe unificato le tariffe anzi avrei faticato delle tariffe diciamo favorevoli per alcune utenze per le utenze private per famiglie
Più bisognose operare soprattutto per le piccole utenze industriali artigiane agricole avrebbe tutto questo favorito la riduzione degli squilibri nel fra il nord e sud contribuendo alla industrializzazione del Mezzogiorno perché di questo si parla allo sviluppo delle infrastrutture nel Mezzogiorno alcune infrastrutture fondamentali di tipo produttivo
E ora è anche vero
Che non è che tutto tutta la Confindustria tutta l'industria privata ci fosse allineata accanto al agli esponenti della Edison e delle principali indusse elettriche nella battaglia che essi poi fecero per contrastare il progetto di razionalizzazione lo stesso presidente da Confindustria non di allora ma che era stato il pugliese la Confindustria degli anni terminato dopoguerra cioè Angelo Costa aveva manifestato più di una volta parecchie perplessità sulla politica tariffaria delle imprese elettriche
E D'Anna ed era andato giù ancor più pesante valletta guida della FIAT ribadendo fra l'altro alcune obiezioni che già negli anni Trenta il vecchio senatore Agnelli aveva avanzato nei confronti appunto dalla politica tariffaria del dell'Edison ma anche manchi funk banche siderurgia si erano lamentati perché erano tariffe troppo alte
Per l'industria manifatturiera ecco questo era il motivo quindi come vedete tutto ma se un fronte abbastanza composito di forze e politiche ed economiche
Contro cui lei dice un soprattutto ma anche in altri prese elettriche cercano dei
Aprire un fuoco di sbarramento utenti che nel senso che mobilitarono molti giornali dell'epoca alcuni fra l'altro fra i più autorevoli a cominciare dal Coni sera di allora
Contro il progetto di nazionalizzazione mobilitando anche molti piccoli risparmiatori in cui si diceva guardate che tutto sommato i vostri risparmi vostri costi investimenti andranno in fumo perché con la nazionalizzazione nessuno riconoscerà più i vostri diritti d'altra parte l'industria elettrica sotto la mano dello Stato per carità essere non sarà in grado più di dar luogo approfitti ha redditi signor dovrà impegnarsi in Investimenti aree di vita molto differita come voi del sud che non daranno non avrebbero dato come non diedero per molto tempo fa un ritorno e delega il un ritorno di profitti di utili
Fu una battaglia molto il accisa molto intense che spaccò allora noi il paese è parte della classe politica non tutti erano per la nazionalizzazione
Da parte in molti ambienti moderati si dice guardate che la razionalizzazione e l'anticamera della collettivizzazione
Dell'economia che sarebbe poi avvenuta con l'avvento del centrosinistra perché si parlava nazionalizzazione non è stata altro non era altro che la premessa
Della del passaggio dal centrismo al centro sinistra ossia dall'ingresso del Partito socialista nella maggioranza di governo
E quindi anche in un governo organico che avrebbe visto la partecipazione di ministri socialisti e soprattutto nel saper il settore economico
Ora
La politica quindi della cioè la
Nazionalizzazione si intrecciò strettamente all'altra prospettiva che era quella della la prospettiva della programmazione pago
D'altra parte proprio per l'importanza che aveva l'industria elettrica quale volano dell'economia quale c'è fattore propulsivo
Dello sviluppo economico italiano si pensava che nazionalizzati dopo l'economia lo Stato avrebbe avuto anche la possibilità una leva fondamentale per la pianificare la pianificare non senso secondo un modello sovietico secondo modello
Ma terra che ritira secondo un modello dirigistico indicativo comunque perché in effetti le scuole di pensiero vero diverse mai questo dilemma fu poi sciolto negli anni successivi
Per pianificare orientare diciamo così Investimenti distribuzione del reddito livelli di occupazione
Crea altri fattori di ordine produttivo
Ora vi dicevo ci fu un autentico fuoco di sbarramento della Edison ma tutto sommato Giorgio Valerio leader della Edison altri massimi esponenti
Dell'industria elettrica davano già per scontato che si sarebbe arrivati alla statalizzazione lo davano da scontato per tempo perché in pratica comunque si era in vicinanza di Gardella scadenza di quei cinquant'anni fissati nel diciassette diciotto
In più che avevano fatto dando per scontato questo esito si erano dati da fare per sostenere in Borsa il corso dei titoli in modo che al momento della nazionalizzazione potessero ottenere il massimo ricavato possibile
Ora
Diciamo il DNA agito piuttosto il fronte favorevole al nazionalizzazione nel senso che molti si chiedono
Nazionalizzazione o irritazione
Ora nel primo caso cento sarebbero dovuti sborsare parecchi qua molti più quattrini
Nel secondo i Risatti onde molti meno si sarebbe risparmiato perché lire aveva già no nell'ambito del suo lascito sottrae creativa Piemonte Laurens e la smetta
Per il dottor sommato il calcoli si pensava che con ottocento miliardi novecento miliardi tutto sommato si potesse arrivare alla
Ma il passaggio sotto l'IRI dell'impresa e della Edison e le imprese che restavano
Prevalse alla fine la nazionalizzazione perché prevalse la perché era la sonorizzazione l'aveva già fatta Gran Bretagna
L'aveva già fatta da Francia e la Francia le poi dei gol in all'insegna delle tatticismo e come sapete la statalizzazione
Della politica statalista e dirigista insomma tipica tradizionale dalla della Francia
E perché in i socialisti soprattutto insistettero molto sulla nazionalizzazione perché Lombardi Rezza riteneva che l'azione da sole fosse una di quelle riforme di struttura rivoluzionarie come allora si diceva fra virgolette
Che avrebbero dovuto mutare radicalmente l'assetto del capitalismo italiano ero Polito socialista che non aveva ancora fatto una scelta riformista vere pro fatto ancora una scelta in cui tutto sommato si trattava di destabilizzare il sistema capitalistico
Allora prevalse dalla zonizzazione la prevalse con delle condizioni molto onerose che poi sarebbero state a carico dell'ENEL negli anni successivi
Si pagò un indennizzo di mille cinquecento miliardi più un interesse del cinque undici virgola cinque cinquanta per cento per un totale di due mila duecento miliardi ma soprattutto si pagavano queste indennità sull'unghia in venti mesi
Con rate di Ventimiglia denti Maisie modo razziale quando in Inghilterra in Francia in pratica è stato un periodo molto più lungo era stato di un decennio quindicenne in maniera che si erano ammortizzate questi
Questi capitali e s'è e poi oltretutto vende
Imputata alla alla all'ENEL te no diciamo il Veneto a te le nel pagamento di queste indennità e lender all'ENEL non venne assegnato nel è un fondo di dotazione nemmeno in modo figurativo
Meno del diciamo in previsione più furbi e loro bloccate le tariffe
Elettriche per per qualche anno
Ora perché prevalse questa soluzione mi avvio rapidamente alla conclusione prevalse questa conclusione perché il governatore della Banca d'Italia credo che era allora Guido Carli che aveva sostituito da metà del sessanta no Menichella Donato Menichella
E ora preoccupato di due cose
Per queste indennità vengono pagati all'ex Società Elettrica espropriate non tanto ai singoli azionisti ebbene perché uno carriera preoccupato che se delle ripercussioni che si sarebbero avute in Borsa in caso di un rimborso non già alle società elettriche ma i singoli azionisti mediante obbligazioni negoziabili
Temeva che tutto sommato questo avrebbe portato a una dispersione di risorse e
E invece che dei Tei vantaggi
Dall'altra parte era convinto di due cose uno che mantenendo che il mantenimento in vita delle società elettriche a cui erano affluiti tanti capitali avrebbe riequilibrato i rapporti di forza fra mano pubblica e mano privata lettere portate
Perché già si diceva guardate garantire l'anticamera della collettivizzazione tutto sommato lo Stato ha già lei li lire i adesso all'ENEL
E e quindi i rapporti di forza sarebbe squilibrati ma sono intoccabili riteneva che i capi delle cento società elettriche avrebbero diciamo fatto un uso razionale e un uso ottimale dei capitali di questa gran massa di capitali che diciamo nel giro di venti mesi era seguita vero casse
Come andò a finire lo sapete credo che sia noto metà di quei capitali prese le vie dell'estro attraverso la fuga dei capitali perché si era allora impauriti di questo passaggio politichese talvolta punito dal centrismo centrosinistra
Era attraversa e anche di più Veneto estesa in un'operazione stock come quella di Montedison il primo a rammaricarsi di queste cose fu carni poi ma insomma le sue speranze e aspettative andate deluse ed era inutile a quel punto piangere sul latte versato grazie nervi ascoltato
Vedete l'importanza della memoria storica
Molto lucidamente il colosso Castronovo ha ricordato come una delle ragioni tra i tanti spunti interessanti del suo intervento che è una delle ragioni per cui per l'hub per cui la grande industria si era opposta non senza della dell'energia elettrica
Era il timore che si dimostrasse poi una scarsa efficienza del sistema ha reso pubblico i fatti poi hanno dimostrato che è accaduto talmente contrario cioè lei nel nazionalizzata è diventato un centro di eccellenza
Da un punto di vista dell'organizzazione industriale mentre invece le società private che hanno ricevuto indennizzi pubblici sono diventati hanno dimostrato di essere stati un vero disastro
E quindi la memoria storica importante perché permette una riflessione sul passato e certamente può anche aiutare a fare delle scelte
Migliori per il futuro il secondo intervento
Della tavola rotonda del ex presidente lei nella Viezzoli certamente è un depositario di molta della memoria storica per quel che riguarda l'industria elettrica e non soltanto elettrica di questo Paese
Farà un intervento credo centrato soprattutto sul energia nucleare
Con piccolo aggiunto se mi consente se mi consenta entra in gioco l'astronomo perché ha detto tutto salvo una in particolare cioè il per richieste rilevati al nazionalizzazione e non li utilizzazione perché qualcuno parlo di Valerio parlo di De Biase che erano i capi delle idee su quella volta
Che avevano contatti evidentemente continuamente anche con noi in quanto padroni della città e del regime delle utenze se parlare continuamente
Adesso è molto lo hanno fatto i loro conti dalla pretesa incasso ottocento miliardi come ieri sedici vado assoluta Nas la redenzione né in cassa tre mila quindi praticamente aveva preferito la linea della nazionalizzazione al posto della linea dell'irritazione questa è la verità di quel momento
C'è ancora un appunto se nella nella nella dei che nei ricordi dell'IRI quella volta uno studio fatto abbassare accendo la volta saraceno Visentini vicepresidente dell'IRI ed Ferrara reati allora ministro dell'industria lo studio portava alla immigrazione
Per i conti dati e non alla nazionalizzazione
Sono andate data fari quella volta al Presidente del Consiglio permettere alla gravità residente ministro ben Petrilli presidente dell'IRI ed hanno esposto stessa regola
Santelli ha risposto politicamente la scelta politica è quella di nazionalizzate
E quindi abbiamo pagato abbiamo pagato tre mila miliardi nove privati detta la verità sopra di quel momento scusate il sito tolti autoctona
Tu ne sapevi queste cose che ma i sogni si recò in un'arena
Ma ci sono ancora i neri queste storie
Allora io vorrei
Parlare essenzialmente del per richiedendo creare visto dalle due parti appartiene al e parla in casa ma soprattutto dall'altra parte Comindustria
Perché di ricordo a chi non lo sa io praticamente dal sessanta dalle cinquanta vivo ho vissuto del mondo ieri sono stato responsabile della parte manifatturiero dell'IRI quindi evidentemente nella parte anche del nucleare quindi tutto che è nato nel tempo tra nucleare e nell'edizione di creare i tiri nella storia nostre quegli anni famosi dal sessanta al settanta settantacinque
Ricordo fra l'altro che avendo cominciato nel cinquanta a vivere nel nella mente ieri ho conosciuto Arnaldo Argentina e Cile Angelini
Che non mi ero ancora ministro redatto dalle terme però era il il fulcro della Terni quella volta dall'altra parte senza mente elettrica
Ed era molto noto fra di noi come il il re Tel energie retica nel nostro Paese
Ed è lì che nasce il sistema che io e Angelina messo politici inimitabile all'ENEL dopo
Cioè dagli sia dedica come sistema nazionale commenti bassa diritti come collegamenti come sistema e la suo parola del sistema era una sua espressione continua
Io e il sistema elettrico italiano cambia deve essere un sistema ed etico
Molte delle sue decisioni discende proprio da questo insomma fra l'altro l'attende quella volta come anche adesso era centrale come reti elettriche
Per cui rilievo ha usato la Terni come struttura elettrica per creare un sistema elettrico nel sistema elettrico prima ancora che parallele ma come come eterne
Vorrebbero rubare ancora due minuti se possibile
Proprio per ricordare cosa fatto algerini quella volta nel suo mondo non tanto del campo elettrico ma alcune cose sono state già ricordate però vorrei mettere infida una dietro l'altra
Se ha ricordato per esempio dato l'azione del piano di esecuzione di fusione di mille duecento settanta aziende quello che si legge regionale si vi leggo adesso le conclusioni le conclusioni io adesso di difficoltà di adesso per cose molto più avari quella volta messe insieme mille duecentosettanta aziende che venivano dai privati dall'ENEL quindi anche lì colpiti fatte diversamente strutturati diversamente dei modi ed è ammesso un sistema i primi anni praticamente non tutto senza nessunissima debba illusione sul sistema elettrico è un fatto siccome che va ricordato qui è stato l'inizio del nuovo Haendel dopo il sessantatré
Ricordo ancora che poi non se non si ricorda mai che prima dell'ENEL un milione e mezzo di cittadini italiani non aveva una luce quindi praticamente di ma sarebbe stata lo stesso può darsi pre privati lo mettemmo a facevano reti elettriche ne pezzetti in cima alle montagne
Dopo dopo alcuni anni lei venga dato alla luce elettrica a me a un milione e mezzo di italiani che non li avevo già letti
La terzo risultata è stata andar dizione del costo dell'energia elettrica
Cioè dei dal lei nel sessantatré alla diciamo alla fine del mese come unico corpo inviti sono e quella volta è ridotto ridotto del quaranta per cento il costo dell'energia elettrica
Quindi è stato un aiuto al sistema elettiva in italiano economico enorme quelli in quelli quelli periodi il perito come ricordiamo come ricordiamo brevetti che lotta la luce elettrica raddoppiava
Ogni ogni ogni dieci anni praticamente la regola era dieci anni si raddoppia può essere allentato dopo la crisi del del sistema dall'interesse del Kippur del settantadue eccetera eccetera ma quella volta raddoppiava
Cioè tutto alla grande
Ed il benestare avuto dal paese degli anni e dopo dopo la guerra legata molto qui con molto anche al settore elettrico italiano che ha reagito schema quello privato per quello in in modo molto
Altera indicazione in già ricordata da Angelini era il centro di controllo nazionale
Chi oggi abbandonate cioè la tenda praticamente oggi vive perché Angelini al suo debutto ha fatto il CED il centro fatto storico per chi l'ha visto quella volta è stato uno choc per il sistema che dava al sistema elettrico italiano una razionalizzazione continua Costa
Altra cosa ricordata era scelto delle centrali a pompaggio come l'accumulo di energia
Che sembra ma piccola cosa ma quella volta Angelini ridiventato con i suoi tecnici questa possibilità di utilizzare l'acqua due volte ora indici è un risalite come questa ne sapete
Tra afferma altra mania chiedo fusione mia perché ne parlava sempre Ennahda e civili lei veliche internazionali
Quindi lei ha fatto i collegamenti con la Francia direi che collegamenti col Svizzera e con gli altri
Cioè il sistema elettrico che dovrà andare di rotta come adesso ricordato prima stamattina il ministro delegato e che l'avvenire ma è stato il passato che lui ha insegnato a quella volta
La ricerca
Di cui tanto si parla adesso e quelle volte a lui ha creato da sviluppatori decise cinesi dismesse e i centri di Milano e Pisa che erano due centri patria molto avanzati molto avanzati e ancora densa ma lasciato qualche traccia nel sistema
L'altra sua idea
E quella di
Affrontare il problema delle perdite di missione dell'energia a distanza
Ed è autorizzato a reti elettriche attenzioni sempre più elevati per risparmiare le pezze d'energia cioè tutte cose che nascono dalla sua scienza ma collegata alla sua passa mamma ore verso il per il sistema e dall'amore per quanto riguarda la tecnologia organizzativa
Vorrei ricordare per ultimo duri vede l'associazione mondiale
Per il coordinamento tecnologico delle varie società elettriche
Possibili quell'epoca
Data anche alla forma pubblica di molte delle città gestori per il settore dei vari Paesi
Cose che oggi è più difficile Crescenzi lotta tra voi L. ed F. tra noi e l'intesa quella volta invece tutte le società pensavano solamente al sistema elettrico di vari Paesi
Va ricordato in proposito no che le presenze di Angelini quale Presidente è stato è stato un punto di riferimento continua per l'Ulivo per l'ENEL e per il Paese
E qui ci mette un po'di testimonianze personale quanto l'uomo Angelini aveva col suo prestigio un prestigio internazionale europeo e mondiale ma di primissimo ordine del mondo nel mondo al corpo della via cosa che non venire differente per l'Italia sia dall'Alitalia una certezza di operare bene nel settore elettrico
Intorno del Vieux tema tema energetico
E anche qui retto concordo che nei miei tanti erede Illiri
Io sono stato responsabile del del settore meccanico deliri e quindi praticamente del settore energetico tra l'altro anche ai tempi delle cinquanta cinquantacinque
Ridicole ricordo a pochi dei presenti Marchino forse non ricorda che quando è nato l'ENEL nel sessantatré
Il settore nucleare italiana aveva già tre centrali
Una quella di Garigliano deciso dal gruppo i risme su licenza Big VR della General Electric ricorda in particolare sempre per Angelini
Che nel centrare Garigliano aveva fatto il messi al per l'eccezionale e l'ha fatta Angelini alla Terni che era specializzata deve evidentemente della acciai speciali
Ed è stato il primo avvenisse il fatto in Italia dal Angelini all'arte
La seconda centrale e quelle di Trino Vercellese
Decise dai maggiori gruppi privati e in particolare della Edison su licenza della PVR della Westinghouse da terza centrale quello di latina
Guido qualche amico che si ricorda deciso dal gruppo ENI su licenza gas grafite inglese della Magnox
Cosa significa che il nostro Paese
E siamo dei primi anni Sessanta
Era all'avanguardia nel settore grazie alla vivacità dell'industria sicuramente ma anche grazie alla presenza preziose del Ternana allora guidato professori bollito anima e tenace pongo oratore da esso
Sottolineo peraltro ed è questo il punto importante che il nostro Paese rappresenta nel settore nucleare con tecnologie diverse
Divise fra i maggiori gruppi industriali italiani io un settore che avrebbe richiesto invece strategie investimenti a lungo termine e coordinamento dell'industria
E separato quindi dispensati a quel punto da parte del re tutti gli attori del settore e in particolare noi come ieri
Di concordare pare levare dura definizione dei rapporti importantissimi tra l'industria privata e i i e tradizione e le e l'ENEL
Così degli anni sessanta da partire l'altro ieri si iniziò riordino del settore industriale
Sia all'interno del gruppo dove erano presenti diverse aziende anche con molteplici tecnologie e licenze nel settore sia affrontando i rapporti fra i protagonisti del settore privato e il settore IRI
E queste fatto proprio il compito nostro e in particolare il mio arrivo gli anni attraverso appaltati convivere con le industrie interessate direttamente al settore
Compito non facile per i naturali diversi interessi e dei vari gruppo de quindi riordino della tecnologia PVR con accordi specifici con le insegne
Azionista allora della Breda ecografia compartecipe dell'eccedenza PVR attraverso anche accordi non facili in altri settori interessanti sia direi silenzio deprivati
In particolare e accordi con la firma è quella parte aeronautica in cambio del nucleare e colleghe femmine dando da parte ma militare dell'altro operare in campo del della della breccia
Naturalmente questo è stato successa in tanti mesi di lavoro che disse discussioni di tutti dico e selvagge questa razionalizzazione
Con l'ENI lo stesso siccome bene c'era un problema di definizione dei compiti per quanto riguarda in particolare il combustibile nucleare
Ricordo che siamo sempre degli anni sessanta e quella volta Liri era azionista non della Montedison posto della Montecatini quella volta ed era un azionista piuttosto importante
Mentre gli amici dell'ENI erano interessati andar bene botte gattini Pisapia riguarda la parte chimica
Anche qui c'è stato un lungo discorso cominci fisco raccolta e con gli uomini dalle dell'ENI per arrivare dove la ripartizione dei primi compiti combustibile nucleare a voi e botte Montecatini alla alla a lei
Sempre in questo settore lavorato poi da noi insieme agli altri è stata la creazione del Liri della società Fritz finirà che forse molti ricorderanno per i reattori veloci
Assumendo un gruppo di tecnici dal tunnel molto spetti qui dati da un personaggio illustre che poi è morto illecitamente tragico film di macchine
E poi è stato acquisito dal fin dall'Africa nel fine Italimpianti anche il licenzi direttore Cantù canadese
Ricordo che il Rettore canadese nato nell'ambito delle Italimpianti per evitare lotte color salvo quella volta
Afa avuto l'ordine dei sei centrali nucleari dalla Romania Correggio ancora adesso cresce sono in funzione due e altri stanno andando avanti secondo piano loro del tempo decennale
E quindi come già è stato il primo dei nostri
Strategici obiettivi
Cioè di creare di formazione
Da un compito preciso del lei da nessuna parte e nel è un compito specifico carte riguarda perché mentre è chiaro e un po'incompleto pesce per dell'ingresso Ricorboli e cioè la creazione di un'azienda molto importante specializzata diciamo così nel campo delle centrali nucleari e cinque lanciato
Ricordo farà trova sempre per ricordare cose vecchie la lotta di quegli anni
Feroce tra teorico Adriatico
Tra il giro da e per Trieste lo share la lotta di dove destinare electro fa rizzare la Fincantieri cioè che parte cantieristica veri e dell'altra parte la partendo creare delle ieri
Dopo
Lotte feroci però tra il CIPE si riuniva tutti Jordi basi una volta con
Moro quella volta che era sempre presente sull'argomento
Si è arrivati era definizione peggiori girava diventava accampati del responsabile delle centrale della dell'Inter capofila del nucleare
Imene at in Italia mentre la degli amici del Fincantieri a destinarlo la loro sede come adesso a a fare avrà
A Trieste è stata una lotta ottengo sempre quella volta arrivate poi la conclusione bene
Voglio credere al dato comandato
A questo punto messo al metrò raccordo quindi il settore nostro come industria c'era il problema di operare in maniera perfetta e Cornelia ed ecco con da qui continui contatti con gli amici del del perché mentre le volte e così amici anche delle in particolare gelidi evidente che i suoi collaboratori che era la nostra controparte
Da qui delle incisioni di quegli anni e chiamo siamo nel quadro il cuore degli anni di quel tempo
Prima decisione dell'ENEL di ordinare la prima centrale di Caorso con gara vinta dalla anzi dalla Finmeccanica Ansaldo
Decisione di ordinare la centrale ENEL nucleare di Montalto di Castro che tipo vivo R. su esecuzione da parte dell'Ansaldo e in ultimo della centrale di Trino
Trino su licenza pivot R. su costruzione Ansaldo
Vicino alla prima centrale di Trino Vercellese
Decisione e qui dove è stato molto promotore a Bernard Gerini
Decisione che partecipare come ENEL e come industriale alla realizzazione della centrale neutrone vero cioè di Fred validi super Felix con intese continue con i protagonisti italiani ed europee del settore
Sottolineo che ancora oggi e direttore neutroni
Tipo super Felix ci utilizzano combustibile prodotto da reattori termici convenzionale sono tuttora considerati tra i più promettenti come risposta ai problemi derivati Petre molto pal premuto
Reputo effetto serra
Decisione quinte riguarda direttamente nella della creazione dell'ambito dell'ENEL di una direzione ad hoc per realizzare un progetto unificato nucleare detto con l'intesa con l'industria adottando le migliori tecnologie straniere ed è un progetto italiano più rispondente alle esigenze più avanzate anche nel campo della sicurezza che avrebbe assicurato al Paese un'attività nucleari iscritti autonoma anche se nascente età tecnologie
Pregresse e qui sta mattina vedo accusa il venti realizzatori dello studio punti quella volta parliamo di venticinque anni fa
Sottolineo gran centrale di Trino la cui realizzazione stava per essere avviata
Era nata per utilizzare proprio la tecnologia del team Gavosto integrato dal lavoro fatto nell'ambito del Pup delle del cioè Trino Vercellese era già una centrale che nasceva colleghi il Colle di impronta del del disegno delle del del poter condurre
E arriviamo al mille settecento opta novecentottantasette Cesone politiche molto nota
A seguito dell'incidente di Chernobyl e del successivo al referendum
E che ha messo in discussione l'avvenire dell'intero settore
Prende implodendo quindi alle note di trascrizione
In particolare e sottolineo con una interpretazione del tutto sensitiva del risultato del referendum che prevedeva in effetti una moratoria dei cinque anni complessi del nucleare
D Italia preso unico paese deferimenti decisione
Chiusura delle centrali di Caorso
Dopo pochi anni di servizio e ritenuta ottima anche sul piano della sicurezza da un'apposita approfondita ispezione da parte del gruppo Esperti dell'Aiea l'agenzia internazionale energia atomica di quei giorni
Non ricordo per l'amor di patria il costo dell'energia elettrica e quella volta dalle centrali di Caorso chiederci fra quasi un discepolo piccolo che costa adesso alla regia
Interruzione in fase avanzata della costruzione delle cita rimontando
Il suo conversione con decisione Presa su proposta della commissione creata dal ministero dell'industria professor Spaventa per impiego di combustibili fossili con una potenza produttiva pari a oltre tre mila duecento metri
Chiusura dalle vecchie centrali ti rendi trino
Di cui versato appena completata con importante upgrading della sicurezza core nuovi aggiornatissimi sistemi invece
Arresto del lavori preliminari delle costruzioni Trino due già citata su licenza Westinghouse e il progetto a farlo
Abbandono del progetto nucleare PON
Peggio tutte cose decisioni tutte decisioni di morte di interi settori del Valadier
Ma soprattutto tutte decisioni negative su una cultura che mettono in mare si era fatta in venti venticinque anni del mondo industriale e nel mondo elettrico
Abbandono del ponte
Praticamente completato inteso a farci uscire delle episodico
Per i nigeriani genera un certo non vuole centralista dare con conseguenti benefici economici e tecnici quali addestramento esercizio e manutenzione
Ricordo perché non si ricorda che quella volta il piano ritorna carte degli anni in quegli anni ed Ferretti due eccetera nucleare se ben ricordo
L'uscita c'è il progetto fra dal progetto franco italo tedesco quindi dell'ENEL è uscito dal centrale neutroni veloci e di tre prevede e realizzata come dicevo prima da e nel erede e
E
E idee
Quindi noi unico tra i Paesi industrializzati unico
Oggi è completamente assente della produzione del Niger etica andando con le armi
Con la morte di un settore corre quello nucleare madre tecnologia Di esperienze del tutto eccezionale ecco e quella volta no
Reso possibile anche come nell'ambito dell'azzardo spesso o dell'impresa e di creare per esempio nel campo medio medico delle delle tecnologie dipendenti dal settore nucleare
Qui dove era sovente energetica era un po'di più era sì
Solo di recente per le conseguenze di rischio ambientale grazie anche all'impegno di Kyoto tecnici economisti scienziati
Più diversi stanno assumendo col nuovo interesse l'argomento anche nel nostro Paese
Per quanto ci riguarda pur ricordando l'impegno che il nostro Paese sia dei nemici all'industria come ho ricordato previamente ha svolto in passato comporre attività nel settore
Per me e spiegamento di problematico se non impossibile Oria avviamenti consisteva esperto disperso in questi anni
L'industria la ricerca il controllo la gestione la sicurezza e responsabilità e soprattutto la mancanza di tecnici oggi è pressoché impossibile ricomincia da capo
A mio parere pericoli mi band notti sulle difficoltà di approvvigionamento delle materie prime il nostro Paese bene fallì nel a seguire
Anche solo per le possibili prospettive future le attività in questo campo
Seguo come tutti con interesse le varie iniziative che venne anche recentemente anche ricordati stamattina Tamers redatto sta affrontando Croatia
E io andavo tra gli interessi dei Paesi della costruzione di un nuovo reattore EPR con la Francia Everett la Germania
Nonché altre possibilità nel campo nucleare eccitati prima dal ministro delegato
Questo qui quindi e
Finisco questa storia
Per il lavoro in quegli anni degli inni dei girini di Polito Silvestri e tanti altri che si sono abbattute su questo tema dev'
Mentre di Agorà all'ENEL oggi sul sesso anche in questo caso
Abbiamo Previti abbiamo esaurito i primi due interventi previsti in questa seconda fase della mattinata
Farebbe molto piacere agli organizzatori dagli organizzatori del previsto nel programma che alla fine di questo lo scambio di questo relazioni degli intervenuti
Si apra poi un confronto con domande che voi potrete porre le hostess sono lì proprio per provvedervi della microfono il terzo la diversificazione delle fonti energetiche non è soltanto nucleare in proposito qualche spunto di grande interesse verrà dall'intervento di Francesco Corbellini ex presidente dell'ENI
Piace
Ma chiavi si è reso conto che
L'amico Vieusseux c'è Dio siamo stati invitati come ormai parte della storia dell'ENEL non è che questo mi sia stretto va benissimo
Però il titolo della tavola rotonda casi prospettive mi permettete di parlare di prospettive del passato stiamo scrivendo un libro col professor Verona
Vi dico solo il titolo maledetta Cernobyl in cui cerchiamo di raccontare quello che successe al
Ancora per attirare la sua attenzione vorrei fare un educato
Commento precisazione critica a al al al Veligia interessantissima discorso dell'amministratore Conti
Ecco lei ha parlato dell'idroelettrico come gestione del presente questo è abbastanza naturale
Ecco io vorrei parlarne oggi nella parte prospettive
Siccome tutte le centrali dovrete state fatte d'Italia se
Ma quando i nostri colleghi del
Petrolieri eccetera dell'Agip perché
Che sono storicamente sono sempre stati più industriali Dinoi avranno un po'di pelo sullo stomaco da industriali lo sono stati più delle leggi di ratifica proprio storicamente sono stati no non parlo di voglia parlo di minori
Diciamo eravamo anzi di quelli prima di noi era
Molto beffardo Rafal presero Judith diciamo erano stabilite fra la centrale si faceva si faceva il il conticino tutto tornava buonasera Ingegneria bravissimi ingegneri
L'affare fatto ecco la realtà in genere può essere anche più complicata ci può essere più inventiva
Bene allora cosa hanno fatto i signori del metano quando il metano è stato di uno scippo sufficiente per i bisogni italiani solo se andate a cercare all'estero
Se usato a cercare sempre più lontano se a portarlo in Italia con gasdotti sempre più lunghi
Ecco non c'è ragione al mondo perché per l'energia idroelettrica non si possa fare altrettanto e non voglio parlare di Russia perché forse raccordo la Russia sarebbe anche un posticino per l'idroelettrico ma io non lo conosco idroelettrica russa però conosco l'idroelettrica
Che si può fare in affitto
E questo della collaborazione tra Europa in Africa è una cosa importante io sento parlare continuamente ciò che siamo a Roma quindi il sindaco Veltroni organizza cose importantissime ecco io vorrei che tra gli argomenti di collaborazione ci fossero il dono di un argomento di donazione
Tra Europa e Italia Europa grafica in campo idroelettrico e della vite come per favore
Sul fiume Congo a duecento chilometri dalla sconosce lì c'è una particolarità del fiume scende rapidamente però una piccola parte
Tel fiume dell'acqua rimane a livello se ne va per sei sette chilometri poi tornavo indietro e con delle ibride che si chiama orribile distinti a ritorna nel letto della via principale che nel frattempo è diventato il centro e più sotto
Ecco io ciò lato spesso già sei Suppa rivolte diciamo su quel sito
Garantisco che si ha la sensazione subito che lì ci sia la natura che si arrivi dita fare il costruttore idroelettrico perché praticamente ha fatto il novanta per cento della centrale cosa manca per fare una centrale di
In skin care alare quell'acqua e la condotta forzatamente chador gratinato eccezione fatta
Quindi quello il posto al mondo alla centrale di reti che si costruiscano col minor costo in assoluto
Dice benissimo checché potenza esce ecco scusa acquisire scusate qui permettermi una battuta voglio solo toscane battute già che faccio per forza lo sa quanto di vedere ho letto l'articolo qualche giorno fa su quella sera del del premio Nobel Rubbia
Lui parla la centrale solare e la potenza in che cosa aveva infatti ecco io le volevo telefonare scusi perché non ci dà le candele che almeno diventa più grossa ancora bene noi lo diamo il il megawattora ci siamo siamo ingegneri e basta
Comunque scusate la la battuta ma
Il piccolo particolare è che la potenza ricavabile da quest'anno sarà questo piccolo scherzo della natura giocosa natura è di cinque mila duecento megawatt allora qui voi vorrei dire ma per qualche segretaria che fosse male informata non so neanche loro sono male informati
La centrale di Caorso dove di Montalto doveva essere di cinque mila megawatt
No ecco qui c'è solo cinque mila duecento solo su questa anzidetta che il fiume crea se poi si va a sbarrare il fiume principale
Questa potenza già cinque mila duecento diventa
Quarantadue mila questa la maggiore concentrazione elettrica nel mondo questa di Inga
Ecco ho sentito parlare del piano nucleare italiano radiomobile stesse cose quindi ventidue tra i trentadue contralto ventidue centrali nucleari chimici del Tour però quindi con l'enorme quantità di energia che cosa è stato utilizzato in questa energia
Si è cominciato negli ultimi anni sessanta
C'era una diciamo e comincia a uno che ha utilizzato una parte qualche qualche centinaio di megawatt di questa energia
Abbiamo fatto noi italiani Astaldi per la parte le fra cani granuli del CIE per la parte il tacchino Emidio conigli a una parentela gratis trentacinque anni quaranta perché c'è stata entrato in servizio nel settantadue
Dopodiché nell'ottantadue c'è stato in Gadù e che ha portato questa cento città che sta potenza utilizzata a mille settecento più o meno Mac e quindi son rimasti sull'Ansa tre mila cinquecento megawatt
Ecco Ring ad un'entrata in funzione dell'ottantadue già allora
Niente
Non si è fatto più niente le ragioni sono tante io voglio sforare ma non come i miei quindi che mi hanno preceduto quindi diciamo ve le risparmio validi con una sua l'ultima quella che
Il Congo negli ultimi dieci anni ha avuto una guerra fratricida in casa
A dire il vero due mila chilometri dalla centrale perché tutto dall'altra parte comunque il governo estratto in tilt assoluto in questi dieci anni ieri non si è fatto nulla
La prima causa era che la centrale d'India secondo era sovradimensionata quindi per un certo numero di anni dove digerire l'aula della seconda centrale
Comunque ora che la guerra civile finita il governo sta pensando a cosa fare e in questi vent'anni fare non si è fatto nulla va di Progetti di carte eccetera si è fatta naturalmente un'infinità come spesso succede
E Proietti principali sono uno che porta questa elegia nel West Africa
Mentre il poco poca affidabili secondo me un'altra più seria che porta questa regia il Sudafrica non è che ci voglia sia sulla fine saranno dai tre ai quattro mila chilometri diciamo quindi esodo torneo riprodotto corto
E poi quello che lo studio più serio fatto da Electricité de France Gerrans al forse più passione di Mel per il migliaio penso che se si chiamasse elettricità d'Italia ove liquidità de España regia di incasserebbe già qua in Europa da qualche anno
Comunque ha fatto uno studio estremamente dettagliato che non è una fattibilità è qualcosa di più quasi un progetto preliminare insomma è una cosa dettagliatissima in cui silenzi Sinisi dimensione del palo il peso il costo tutto quanto
E questo è per portare energia diciamo non so che ho già detto da Inga al il bacino del Nilo allora Alessandra Sciarrino eccetera e questa per tutto il progetto di
Bene la mia proposta e banale dipende no quello del del del del il fiume grosso perché già più difficile
Da quei tre mila cinquecento megawatt che sono rimasti lì da venticinque anni sulla razza
E portarli metà in Italia vita di Spagna né non è molto diverso da portare il gas da chissà dove all'Italia
Economicità
Ripeto questo studio delle terze cui son basato diciamo è talmente dettagliato che anch'io che il controllo specialista sono riusciti a fare una fattività alla buona braccio
E mi è venuto questo conto che per portarle del jihad India fino in Sicilia fino in Spagna
Ci vuole un costo di
Quaranta Mw parchi Taranta euro per megawattora
Un po'più Bell'Italia perché c'è da attraversare il Mediterraneo un po'meno per la Spagna perché diventerà si passa al dato di qua sicuramente a corrente alternata sull'utenza in dettagli è un po'meno in Spagna e un po'più l'Italia ma l'ordine di grandezza e quaranta megawatt
Ecco Varese arrivata questo risulta chino banale perché era estrapolato da dagli studi francesi e mi sono andata applicare mercato elettrico punto it per vedere quant'era il costo medio perché questa è già di base il fiume talmente vasto che si fa sempre a piena potenza
E la cosa comparabile era il costo il prezzo medio dell'energia riapre dallo scorso sul mercato elettrico italiano
Il dato con un pochino di prima c'era la sostanza quel venuta un po'di emozione quando ho visto che questo costo è medio dell'anno scorso è di settantuno
Euro per megawattora un sosia vendete conta qui stiamo parlando di energia rinnovabile
Ecco le altre energie rinnovabili hanno bisogno di sussidi questo si può presentare sul mercato europeo italiano per lo meno da competitori da qualcosa che cambierà insomma è una cosa cosa seria sua difficoltà enormi naturalmente o i Paesi la passare sono Congo
Quello che io chiamo convocarci ripetere i tempi si va così tira il fiato e credo si chiami Repubblica centrare l'Africa centrale qualcosa comunque Congo Brazzaville
C'è altro viale Libia poi se si vuole Tunisia Algeria insomma siamo arrivati su per il crac
Ecco
Che cosa si fa di queste regia quando arriva diciamo in Italia beh di giorno si renda la rete naturalmente e questo vuol dire che l'affare non è Luigi talmente limitato alleanze uscita elettriche perché la società elettrica che devo dire io ritiro o non ritiro nati si vende sul mercato vinse qualificare litigassero metrica aziende sul mercato immagine esce eccetera
Allora di giorno si vende sul mercato ai prezzi di mercato sempre su su un mercato elettrico punto it eccetera
Nell'anno variano tanto durante le ore del giorno si arriva a ottanta cento credo sia stati punte di duecento in certi momenti particolari quindi si Varani acquisirlo agli atti volgari ma si paralizza privati
Ecco per legge notturna ecco circa netta stazioni di pompaggio dove volete ma se là dove la soluzione ideale idrogeno perché voi avete visto letto caduto abbiamo letto tanti libri sugli Giorgio Napolitano oggi lo si fa questo suo a quell'altro pulito e non pulito Giorgetti
Ma chi lo fa ritorno
E qui cascano tutti perché le fa gol sollevare insomma fai col sole con i costi del sole
Lo fai col petrolio e col loro gambe tanto che i soldi non tutti i problemi ma solo la parte perché l'inquinamento ce l'hai per lo meno non è inquinamento zero emissioni zero
E su con regia di A. scambi di notte Perotti vale niente e i varani te li fa il giorno quindi non ci sono problemi
E abbiamo trovato se in Italia le gare mille cinquecento mega fatti i conti di quanto il crogiolo Cantalice carbonio sui conti non li so fare ma insomma
La possibilità cioè
Allora niente
Chi è che lo può fare l'affare di questo tipo
E qui viene un po'da sorridere diciamo sul perché ci vuole gente con le spalle larghe in Italia non può essere che l'ENEL
Che con braccio operativo torna in Spagna non può essere che Endesa con braccio operativo alle vecchie non c'è niente da fare
Diciamo signori dell'ENEL e nel vostro destino c'è l'intesa Simone anche in questo caso non ci può essere che l'ente
Bene
Alla fine dell'anno c'è il congresso mondiale delle leggi ecco io credo che uno dei temi
Della delegazione italiana
Dovrebbe essere questo della collaborazione tra l'Europa e l'Africa in campo idroelettrico ce ne saranno altri ma questo può essere ornata gli ho parlato di India ma in Africa ci sono altri posti dove questo d'altra acqua che si può andare a prendere e questa non è acqua soggetta al fatto se pochi dal ricitarlo per per lo meno per vent'anni l'acqua per fare quello che si vuole c'è
E tra l'altro del Congo scialli dodici la stagionalità bassissima pensiamo all'equatore quindi tanti più o meno quasi costante tuttora
Bene quindi un nucleo centrale non può essere che che ENEL Endesa
Intorno tagliate Franzese ideatrice li metterei un altro perché in Congo proceda cioè che anche qui sarebbe lungo spiegare
Senza di loro è difficile fare qualcosa con loro è molto probabile riuscire a fare qualcosa io ho sentito dire che dalla splendida relazione il dottor Conti che viene esaudita buttando all'estero ecco se se questi quattro Paesi che dicevo
Congo
Congo Brazzini rintracciate Liliane
Energia dei testi Baccini ci mettesse qualcosa per sarebbe un campo di espansione importante per iniziare queste con l'operazione tra Europa
Rischia
Ecco l'ultimo appello io l'avevo preparato pensando che ci fosse qui presente presidente Andreotti
E allora dicevo che io volevo rivolgere questo appello anche ai politici italiani perché insomma io fa sua Veltroni per l'abbia un altro caccia il pallino della collaborazione ex i politici italiani dovrebbero prendersi carico perché evidentemente non è dove ci sono dei problemi avrete letto sorvola chiuso fuori facile fatti
No fase poi non è facile perché evidentemente il lavoro politico ci lavoro diplomatico c'è diciamo da dare nella materia per dare c'è sussidi al ecco scusate un'altra idea poi finisco
Evidentemente non è che noi europei abbiamo li li portiamo i tre mila cinghiali tre mila cinquecento Mw più belli e poi D'Angelo no no
Evidentemente qui ci sono dei margini una parte di queste immagini può essere destinata proprio allo sviluppo dell'Ing al per Sudafrica per l'Egitto per West Africa insomma una cosa che può diventare molto grossa
Io mi stupisco solo che insomma
Di non averle mai sentito parlare
Grazie o momento siccome ho detto poche cose
Perché il Comune ha chiuso il mille problemi avrete tutti curiosità e dubbi ecco la permettete visitarmi il mio indirizzo Francesco appunto Corbellini chiocciola
Alice punto it tutto minuscolo grazie
Il presidente Viezzoli ha chiesto di un un intervento con le premesse del mio amico vorrebbe vini
Anche perché dopo Corbellini incerto bene c'è stato insomma che ha continuato a pensare anche alle cose elettriche anche africani
E allora volevo ricordare che tempi nostri e qui sono presenti almeno più di uno dei nostri collaboratori vecchi fatto tre studi quella volta
O no per fare Inga canta e portarla a ottanta mila megawatt come mai o para un quaranta mila nell'arte come Varenne liste se evidentemente con le cose e si era studiato e il trasporto a andato undici è il passaggio in Italia tramite cosa
E il passaggio sulla sulla Grecia per legge non è certa da un su all'Egitto per per dell'Egitto lo storico e perché era completa cioè è ancora spenta penso bene del dal premier inglese c'è ancora
E quella volgendo illustrato personalmente Cunego divora collaboratori al Commissario dell'energia della Comunità europea
Quella volta la cosa era interessata interessante
Però la Francia aveva energia anche tra otto l'Italia avendo egli anche troppo il la Germania ne emerge anche troppo e non c'era il bisogno dell'energia in Italia parliamo di quindici anni fatica nel secondo atto di intendesse corso di quella volta è stata di scosse frenesie in Tunisia e portare regia errata in Sicilia praticamente anche qui dello studio imminente dell'archivio c'è sicuramente ma non si trova ma insomma queste per esempio è tornata a Gardaland recentemente dal paziente le consegno anche a Tunisi che ha ricordato questa possibilità
Sia negli USA come nell'altra portare invitare via era han colto e decisamente minore a quello che era in Italia
Naturalmente dal dal Congo c'era il rischio diciamo così dei selvaggi dei beduini ma dalla Tunisia assolutamente anche non c'era non c'era e non c'è sia c'è e su questo penso anche dal mito presidente qualcosa può aggiungere adesso sulla Tunisia ma e poi c'era il problema terzo studio anche mi stesi tecnicamente per utilizzare Hilton e Inzaghi sulle Alpi per mettere il filo elettrico sotto il tubo perché fare queste cose che sporcano
Ambiente cose del genere lo facciamo sotto anche lì ci sono questo questo attese peso tre cose idee da Desio che ha però so deve che so erano avanzata abbastanza che nascono dalle pensieri dell'amico Corbellini voi c'è stata una soltanto una piccolissima controreplica la cosa è ancora molto più vecchia perché qui Aponte seconda fila
C'è il professor Paris no e Parisi
Ancora ai tempi miei abbia dato l'incarico di studiare queste cose da tempo ed è stata fatta il mille kV che poi qualcuno che non è qui presente ha distrutto
Un italiano
Sopra c'è qualcuno tratta noi e voi c'è qualcuno che l'ha distrutto
Diciamo
E quindi io non sta dicendo una cosa nuova ma felice la propria gentaglia sin troppa energia come l'acqua
Troppa energia a inquinamento zero e no non è penso che stiamo parlando di qualche cosa non si può parlare del non voglio parlarne adesso l'agitarsi citato la tecnica sulla rete hanno facendo dei progressi eccetera
Ma non si può diciamo dire che la comuni che l'Italia se ho capito bene stanzia mille cento miliardi di euro per le energie alternative nei prossimi non so quanti anni
E be prima facciamo le iniziative stanno in piedi da sole
Certo che ci vuole di più ripeto non è facile passare pezzi da scusate io voglia difendere
La diciamo il ciak della Libia la Libia sentito oggi mi sembra aver capito che che Chicchirichì Bush e non so che cosa che sta facendo di di di apertura di fiducia no quindi insomma voglio dire Ciad Libia
Cosa centrale Congo non non non sono di concerto sono quelli in Tunisia ma crediamo che indica scambi del metano benissimo però è chiusa Palau scusate parliamo anche di inquinamento mondiale
No se l'Italia e l'Europa aiuta la la casa lo spreco che c'è oggi che si viene buttato a mare
A India è di quarantadue mila megawatt chiede gli è piombato Alitalia in ogni secondo nelle buttata a mare tante Energia quanta ne consuma l'Italia di energia elettrica questa è un delitto contro l'umanità
Allora
I due due grandi vecchi del reality Azzano fatto posso ignare adesso il compito di riportarci poi finì per terra e al presidente Gnudi non è un compito facile
Vedo un qui anzitutto vorrei ringraziare tutti quelli che sono intervenuti in questa giornata che mi sembra
Il signor Nabil Shaat Monte versante perché ripercorrere le storie dell'ENEL come quello dei vivi come quelle dell'ENI voi ripercorre la storia economica italiana in Italia bestia
Sì tumore il ringraziare il prossimo CIPE Scaraffia Muñoz sapeva del suo intervento che è stato molto non sentenzia fatto ricordare molte dei professore Angelini dalla dalla parte scientifica e anche persone un uomo che valgono in alcuni aspetti trasferita privata
E invece venendo invece
Alloggi oggi nemmeno è una grande azienda che un delle grandi aziende mondiali nei servizi del del settore
E questo lo deve a personaggi come Angelini ma anche ad un grande presidente come son quelli che sono seduti a questo tavolo a cui non credo che dobbiamo una gratitudine
Nel suo intervento il
Il professor questo nuovo a ricordato come è nata lire
Forse si poteva anche pensare di fare altre strade ma
Forse delle irritazione che poi il modello che è stato dato e per i territori spera forse un modello più vincente con meno costoso
Di quello che è stato della nazionalizzazione
Il vero
La vera sconfitta non è stata la parte pubblico purtroppo vennero sconfitti all'info della parte privata perché queste enormi quantità di denaro che perché ne stiamo parlando di due mila miliardi del sessantatré nessun cifre colossali
Che sono arrivati in tempi rapidi immane privati in realtà potevano essere un enorme
E spinta aveva per rilanciare il nostro sistema economico in realtà non ha rinunciato nudo se uno va a vedere la storia di queste aziende che sono nate da da col denaro
Degli indennizzi ex eletti si sono illuminanti alcune son tornate in mano pubblica
Alle
L'alluminio tornò ai figli perché
Fu fatto un disastro questo bisogna ricordarsi di queste cose prima perché poi un'altra domanda che ci si può fare e se non avessimo fatto bene cosa sarebbe successo probabilmente avremmo mille duecentocinquanta aziende quasi tutto in mano agli stranieri
Che noi saremmo diventati un terra di colonizzazione
Bisogna poi ricordati quegli studiosi i rispettivi scenari alternativi certe anche supplemento di fatto degli errori però mettere assieme in mille duecentocinquanta aziende in poco tempo farà diventare un'unica azienda è stato un capolavoro assoluto credo che questo non va dimenticato perché poi anche l'elegia poi cos'è il motore dell'economia senza che vi sia nessun nessuna economia va avanti
Lei ne è stato quello che ha portato in energie in tutt'Italia
Certe zone non sarebbero mai cresciute se non avessero se lei avesse investito in perdita perché certamente Guaman portato nel genere mare canto portata in Abruzzo che che tutti erano storie che non sono talmente agricole
Quel e nonostante investimenti Berto che però col tempo si sono fatto sì che queste aziende queste donne fosse diventato zone industriali ieri
è questo e sono mi che vanno ricorrono ricordati
E mi stimi e propria se invece ricorda che purtroppo appena riaperto una ferita deve ricordarci
Nel settore nucleare ben quando sulle scriveremo la storia economica italiana e questo non sarà un compito sua questo no perché non nessun'altro può scrivere di storia economica in Italia
E farà il calcola cosa è costato all'Italia questo era una decisione
Stando alle cifre impressionanti
Sì lo so lo so soffre faccia ricchezza corretto
Però cioè cosa sarebbe la nostra economia perché un punto dietro due punte di costi minori garanzie parfum zero cinque di crescita del prodotto nazionale lordo quindi c'è una croce nel precisa fra corse regia e prodotto nazionale noi purtroppo ci siamo fatti carico di un costo enorme di energie per una scelta che non va dimenticato l'abbiamo fatto nel mondo che ne ha fatto solamente noi
Invece il professor Piero Scarpellini veramente Wagner future nel futuribile queste è stato è un progetto che l'amico Pietro tre volte che mi viene a trovare e grazie di avere spesso non me lo ricordo e certamente credo che però abbia dei problemi di carattere politica enorme perché andar Staderini in mezzo a questi territori
Ah non lo so Strehler conico alcuni gasdotti degli ex assistente però e se non sono ebbero però questi sono più vecchia Assi Progetti e che
Servono servono ma servono anche alla l'Africa perché noi abbiamo il problema di cosa fare io son presidente dell'ombra è uno dei grandi problemi che abbiamo ecco cosa devo scendere nella sponda sud
Se l'Europa vuole avere un futuro decente tranquillo dei ricercati risolvere questi problemi
E questi problemi passano guardando facendo sì che queste aziende abbia delle condizioni di vita accettabile
E questo lo fai avendo energia elettrica
Passa tutto da lì
Noi abbiamo fatto come che sono
Come certezze il G otto che Rago proprio raggrupparle
Il più importante impresa dette l'etica al mondo che fa degli investimenti in paesi in un paesino Enden del Centro America abbiamo fatto una mini centrali elettriche ed è andato
A questo piccolo villaggio edilizia e ha fatto un documentario per vedere cosa è cambiata la vita cioè tutta gente che andava a letto alle sette peccando dietro al tramonto ha dovuto è stata versata studiavano
è cominciato a fare attività che prima non facevano cioè il Pitti cambia la vita della gente certe grandi missione che ha cambiato la vita del mondo è stata direte che non è mica è stata interesse la gente pensa che sia stato e che si sbaglia quello che è cambiata la vita in al mondo che state rese quindi se noi vogliamo aiutare questi Paesi dobbiamo ad analisi elettriche
Ho un progetto come sudore con procedure che della spesa fatta dal capo europee e l'Unione europea che dovrebbe far seccare venti di un progetto di questo genere che certamente poi da vantaggio a tutti perché anche noi potremmo importare energia a prezzi più bassi
Però si potrebbe uno alcune norme
Spinta alla crescita del diritto il di tutti questi il economiche sono economiche se noi non risolviamo poi dovremo comunque spendere un sacco di soldi in cannoniere per evitare che niente che il nostro Paese è un bacio perché è una se no insomma
Sono processi ne fa frenati non è possibile sta semmai di far presente non accetta e quindi cercare di emigrare nel come può con quel quelle scene che tutti i giorni purtroppo noi vediamo i telegiornali
Questo potrebbe essere un una scena
Un
Certamente un grosso perché nel pagava aiuti larghe larghe per realtà quella ci facciamo un piccolo ospedale e crediamo di aver messo a posto ad avere messo a posto le nostre coscienze ma non è così noi bisogna crescere se vogliamo risolvere i problemi del siamo dal punto di vista economico
Tornando invece o cos'era le né oggi e poi credo che frangia alle dodici e mezza abbiamo sforato del tempio poco Tambre mi sgrida
E lei nella
Noi cosa vogliamo fare qual è il nostro futuro cosa voglia fare da grande Bagatelle Grey's continuamente sì l'indennità come ha ricordato stamattina in apertura il nostro è stato negato
Fra poco vanno in pensione di utenti che tutti i clienti di tutti i nostri costretti dentro clienti quindi bisogna che noi cosa che abbiamo già fatto a cambiamo radicalmente il nostro approccio col nostro utenti
E
Questo va in una strategia che noi abbiamo noi quando parliamo di bilanci sociali di sostenibilità e di attenzione codici etici
Lo facciamo perché crediamo a queste cose ma se uno fa i conti bene lo fa anche perché questi creano valore per l'azionista perché un'azienda vale per un mal Munch proibiti pena
Ora se tu hai un'azienda che litiga che è propria clienti che va non va d'accordo con i propri dipendenti
Che entro in tutto il le comunità in cui insediata dei pessimi rapporti col Comune il moltiplicatore basso quindi il nostro sindaco di meno se invece riusciamo avete buoni rapporti col cliente vede vuole a patto che l'autorità
E vede il nostro il
Il nostro molti pittori cresce quindi avere abile avremo una una stabile e sicura crescita del valore del dell'azionista
E quindi quando parliamo di starsene Mita non parliamo di cose teoriche ma poniamo del del del del nostro interesse dell'interesse nostro il nostro sionisti perché poi rete abbiamo anche questo in famose d'un milione e mezzo di azionisti che noi dobbiamo sempre tener presente ecco questo sono temi che noi abbiamo presente cercheremo di svolgerle al meglio
Certo il re il c'è una competizione a livello mondiale che è fortissima ma tutto sommato è giusto che sia così il mercato deve essere non è che il mercato piace quando non c'è competizione e non piacevano c'è competizione mercati mercato più compenserà il sei per rendersi timore aziende essere più efficienti a dare a dare le risposte che il mercato si attende questo il nostro compito cercando anche di trovare al resto quella che la possibilità di crescere perché quello che dico sempre un'azienda che non cresce è un'azienda che hanno finestre vince noi vogliamo crescere in Italia purtroppo non ci fa ma cresceranno nostra Lord si mena
E
E quindi noi ci vogliamo crescere all'estero e ma all'estero e anch'esse come un buon player mondiale grazie
Constato come a questo dibattito della mattinata ci sono dei grandi assenti cioè grande assenze grande assente della politica che di cui abbiamo parlato parlato
C'è il grande assente della vertice neanche ha lasciato negli assetti certi progetti di cui abbiamo né in di cui non abbiamo parlato ma forse pazienza ma poi ci sono anche i presenti che siete tutti voi ecco ai presenti a questo punto diamo la parola per domande di approfondimenti
E richieste di approfondimenti prima poi dell'intervento finale della dottor Loizzo
Paolo Fornaciari
Io sono stato responsabile delle attività nucleare dell'ENEL
Vorrei fare una proposta ma prima mi sia consentito di fare due osservazioni
Una siamo in una situazione difficile non lo si dice ma il Paese secondo me anche se ci sono molti segnali di ottimismo
Improbabile è in una grave situazione dell'elevato costo dell'energia elettrica
Noi se facciamo riferimento alle utenze maggiormente significative domestiche
Da tre mila cinquecento kWh all'anno
E mente industriali del due gigawattora all'anno paghiamo in Italia doppio rispetto alla Francia kWh e il triplo rispetto all'Ossezia e il sessanta per cento in più della media europea
In questa situazione delle nostre imprese
Maggiormente energivore paghiamo della siderurgia parliamo del teste parliamo della ceramica del vetro de la carta e la plastica sono in difficoltà economica notevole
Quindici siamo illustrazione economica energetica molto difficile e questo è il motivo per cui noi usiamo a differenza dell'Europa che usa carbone e nucleare al settanta per cento non l'ottanta per cento usiamo i combustibili
Il cui prezzo è cresciuto di un fattore cinque o sei negli ultimi in pochi anni
Questa situazione è difficile non tanto per noi ma per i nostri figli e per i nostri nipoti
Ciò premesso secondo osservazioni che vorrei fare c'è una irresponsabile ottimismo i quello che si dice su questo argomento
Dieci anni fa si diceva siamo entrati in una nuova era a bassi costi del petrolio
C'era chi sosteneva che il caso ne abbiamo tanto che non sappiamo neanche dove metterlo Vittorio Mincato o altri che sostenevano sostengono tuttora l'Italia ha deciso l'avvio del tutto a caso
E non si può tornare indietro
C'è addirittura chi propone chi vice tre o quattro gli si accontenta di tre o quattro Bersani rigassificatori time con le undici Antonio Di Pietro chi addirittura ne pretende quindici Paolo Scaroni
Io lascio perdere questo argomento perché sarebbe troppo lungo parlarne ma da scelte di rigassificatori per l'Italia è una scelta inutile pericolosa e costosissima
La proposta che vorrei fare invece è questa
Ho sentito molte proposte qui in particolare anche che mi sembra un po'però fantascientifiche quelli che ha illustrato il presidente Corbellini la proposta che io faccio è questa
Riavviare le centrali nucleari dismesse di Caorso e Trino Vercellese così questi allora agenti allora si dice si dice che non è possibile non è vero
La decisione di chiudere le centrali presi dall'ultimo governo Andreotti
Prevedeva di tenere le centrali in custodia protettiva passiva cioè in buona manutenzione con l'evidente inteso di poterle deviare in futuro
Un'operazione di riavvio vista fatta altrove negli Stati Uniti con la centrale di Brown Sperry fermata diciassette anni fa per un incendio in Armenia alla centrale di mezza morta
Fermata dodici anni fa Perron terremoto è stata inviata per i nostri tecnici con successo della popolazione locale
La centrale di Caorso e Trino Vercellese possono essere aria piatte
Con una spesa che è una piccola percentuale di quanto costerebbe agli italiani ad utenti elettrici dell'ENEL lo smantellamento accelerato deciso dieci anni fa
Dall'onorevole Bersani allora ministro dell'industria oggi ancora purtroppo dico io ministro allo Sviluppo economico
Una decisione contraria alla prassi internazionale non autorizzata preventivamente confortante un onore di sette mila cinquecento miliardi di vecchie lire e impossibile da eseguire
Per la mancanza del sito in cui sistemare scorie radioattive
Ma se noi non rileviamo le centrali di Caorso e Trino cosa che può e a mio avviso deve essere fatta quale ragione non è soltanto un problema di natura economica perché rinviarlo centrale si potrebbe produrre energia
A uno euro Center kWh quando ne costa compatrioti Eckhart dieci volte tanto
Produrla non è neanche un problema di rispetto dell'ambiente per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra che recentemente è stato getta discussione
Il settennato in sede europea e soprattutto un problema di politica energetica quale regione italiana accetterebbe mai sul proprio territorio
Il sito per lo smaltimento delle scorie radioattive o nuove centrali nucleari venduti riteniamo siano indispensabili fare dopo aver accontentato fra virgolette
Due comuni in Emilia e in Piemonte che si sono definiti
Auto definiti Pinocchio dializzati quale Regione agita doveva in questa quindi la scelta secondo me di avviare Trino e Caorso non è soltanto interessante dal punto di vista economico ma soprattutto lo è dal punto di vista di strategia
Politica
Bene mi raccomando per i prossimi interventi se riusciamo a essere virtuosi nel senso di fare le domande eventuali domande e in tempi che poi permettono di chiudere i lavori la mattinata secondo i programmi grazie più coordinatore il mio non è un intervento tecnico
Io mi chiamo Noviello sono un dirigente per il servizio che rappresento la dirigenza del bene
Ho avuto l'onore di avere come presidente il signor Presidente Corbellini signor presidente Viezzoli e oggi il presidente Gnudi sono incerti
Volevo portare il lo statuto della dirigenza delle volevo ringraziare le tutti presenti
Volevo ricordare con l'occasione anche con in genere Orchis allora vicepresidente del Veneto si parlava Timi peggio si fece un importantissimo congresso
Professor Castronovo sono lo ricordo colui abbiamo attivato il primo diciamo libro della serie la storia dell'energia elettrica
C'è anche fanno il professor abbassare col quale abbiamo iniziato dato avvio allora si chiamava mica alle prime alle prime Commissioni per il finanziamento iniziativa del risparmio energetico sulla produzione comica del riscaldamento concludo salutato idealmente l'ingegner ma cronica è stato nostro direttore generale per tanti anni noi tutta la dirigenza
Ringraziando volevo ricordare e ho concluso lo spirito diciamo di servizio e di abnegazione tutta la dirigenza ENEL che ha accompagnato dal compagno tuttora la nostra azienda
Elevato profilo professionale etico e morale di tutta la dirigenza che quindi diciamo idealmente sottopongo all'attenzione di tutti quanti noi ringrazio e ardito come contributo piccolo alla alla al progresso diciamo di questo azienda ieri oggi ma anche nel futuro e per il Paese grazie
Un'ultima domanda e poi passiamo all'ultima fase dei lavori della mattinata
Prego
L'hanno arrestato
Sarà Alessandro Luciano consiglieri d'amministrazione nella
Devo dire che da ne ha ospitati dell'Energia oggi negli interventi che si sono succeduti per la memoria storica
Di questa azienda ho tratto molti spunti che mi saranno ulteriormente utili nel percorso che avevo già iniziale
Io vorrei soffermare soltanto su tre aspetti ma in maniera molto soft chiaramente il primo come viene visto da voi che avete vissuto la realtà della nazionalizzazione di questa azienda fino alla realtà dei giorni nostri
Il fenomeno delle liberalizzazioni
Che si stanno portando avanti nel nostro Paese e che a mio giudizio stanno ricreando dei monopoli locali con i quali la nostra azienda si dovrà confortare
Ho confrontare scusate
Quindi questo lo vedo già rispetto a quello che diceva il presidente Gnudi come uno dei grossi termiche lei nel sarà chiamata ad affrontare per recuperare in un mercato liberalizzato i clienti non più utenti
Secondo aspetto devo dire che mi trova favorevolissimo quello che diceva Corbellini nel senso che questi Paesi lo ripeteva anche il presidente ignudi vanno aiutati nelle loro realtà
E per evitare tutti quei fenomeni poi di trasmigrazione eccetera che servono esclusivamente a intasare a mio giudizio delle economie e qui sarebbe un discorso basso da affrontare
Esistono queste realtà l'acqua è fondamentale per lo sviluppo dell'idrogeno io ne nella mia precedente storia portai sperimentazione le batterie idrogeno acqua ma che allora nel settore delle telecomunicazioni parlo degli anni novanta sette non ebbero grande successo
Un aspetto mi sarei oggi aspettato di sentire da tutti può cos'è accaduto per quanto riguarda i fondi di ricerca
Cioè quanto si spendeva allora quanto si investe oggi della ricerca che a mio giudizio è un altro elemento molto importante di cui dove dobbiamo tener conto
L'ultima è una battuta ovviamente oggi si inaugura l'archivio storico mi auguro che questi progetti ci siano nell'archivio storico quelli che venivano menzionati da Iezzo ripete Corbellini grazie
Va bene
Beh onorevole Occhiuto io la Pasqua ritengo
Anzitutto ringraziando sull'intervento per
Il memorie storiche ci ha dato e ha ringraziato anche persone veramente che oggi non erano state citate ma che comunque hanno avuto un grande ruolo nella bacheca andavo voglio ringraziare particolarmente ci sono facciale che non c'è più Gratteri sì
Va be'enucleare è un problema anche se purtroppo è un problema che col nostro Paese si trova a fare i conti non è però un problema che nel giro di di pochi anni potrò trovano soluzione noterebbe farsi illusioni non si riesce Fassino hanno la vediamo alla fatica che l'ENEL fa per costruire una centrale a carbone
Se uno va a prendere l'assegno a stampa a tutti i giorni si sono attacchi violenti per una cosa che in linea teorica devono essere viste come
Una
Una cosa assolutamente a vantaggio delle comunità sulle pensiamo che a noi a Civitavecchia ha un impianto un vecchio impianto che a breve finale abbastanza che ne facciamo uno nuovo che inquina meno di un terzo
Riqualifichiamo tutto il territorio spendiamo tre mila miliardi che non è mica poco pensavamo che tutte le comunità fossero contenti invece tutti i giorni abbiamo proteste
Nel comitati no coke eccetera
Da lì pensare di fare una centrale nucleare penso che oggi come oggi abbastanza fa
Fantasie
Per coloro che invece la la domanda che ha fatto l'amico Luciano
Forse una volta spendeva di più ricerca poi purtroppo dopo si è è un po'di questo patrimonio si è perso va anche detto però che noi abbiamo salvaguardato
All'interno dell'ENEL dei docenti di assoluta eccellenza incise verifiche centro di Lucca centri Pisa sono a livello mondiale
Forse vanno a sfrattati media implementate infatti nel nostro programma per ed energie rinnovabili contiamo anche investire investire ricerca va anche tenuto conto che noi col famoso Progetto Archimede abbiamo tentato un esperimento che nel mondo non ancora provato nessuno quindi non è che sia mostra andatemi inventati il fanalino di coda
Certamente forse una volta sei nemmeno una volta Romiti del mondo in vita
Nelle tre identico eravamo assolutamente leader al mondo
Nel nucleare ramo fra i primi adesso c'è forse un po'di questi di questi vantaggi abbiam perse ma credo che nel nostro futuro ci sia il desiderio di recuperare questo treno per tutto io però a questo punto andare avanti perché son già all'una meno un quarto
C'è un intervento il professor costò nuovo voleva previsione una profezia soltanto per rivolgere un ringraziamento attraverso il precedente New Deal Lerner perché insieme diciamo alla realizzazione dell'Archivio storico dell'ENEL di cui parlerà fra poco credo il dottor convinto lei nella ceduti in comodato alla comunità cavalca Monica una grande centrale idroelettrica del minore centodieci la centrale di Cedegolo in stile razionalista di scuola razionalista
E questa centrale di Cedegolo Berlato apparse
Del primo museo italiano dell'industria e del lavoro abbiamo un grande museo delle scienze quello Canale Leonardo da Vinci a Milano
Ma in Italia erano state che ormai da cinque generazioni italiane siano passati attraverso il mondo della fabbrica
Non avevamo ancora un museo italiano giusto lavoro ben usano integrale di tutto il lavoro nasce a Brescia
Attraverso una iniziativa coordinata dalla regione Lombardia dalla Provincia di Brescia dal Comune di Brescia a ventisette milioni di investimento asta internazionale l'ambito due architetti tedeschi battendo inglesi spagnoli e anche italiani la prima pietra si porrà alla fine di quest'anno ebbene è un museo aperto una Science Centre vicoli moderni per cui abbiamo una centrale Cedegolo
Due o tre Ferriere del Sei Settecento in Val Trompia altri siti archeologici diciamo nei dintorni di Brescia in materiale insomma che abbiamo raccolto in vari anni assomma a dodici mila impianti di varie imprese italiane fra cui anche materiale dal saldo Tosi di altre che hanno lavorato così nel settore elettromeccanico e quindi tutto questo si realizzerà nel giro di tre anni entro il due mila e dieci in Italia avrà il più urgente e all'industria lavoro è una delle roccaforti di questo museo e appunto la grande centrali Cedegolo dove riprodurremmo rifaremo una storia per immagini per cimeli
Già nella storia dell'industria elettrica italiana sino ai giorni d'oggi grazie
Gianluca Comin direttore comunicazione dell'ENEL presenta l'iniziativa dell'archivio storico
Grazie buongiorno a tutti questa anche l'occasione per presentare un progetto che ha una storia molto lunga perché
Cominciato alcuni anni fa e che quest'anno arriva a compimento con grande soddisfazione nostra cioè la realizzazione della RAI killer dell'Archivio storico di nel e la sua concentrazione in un'unica sede
Noi crediamo che l'identità di un'impresa che così importante anche per la reputazione per aggiungere quella valore che poi si trasferisce al cliente e alla comunità
è parte importante del del nostro patrimonio una sette a intangibile ma essenziale
E la sintesi della nostra storia dei nostri valori il nuovo delle persone la loro lo spirito di servizio la cultura intrinseca dentro dentro l'azienda su tutti elementi che vanno conservati e valorizzati amplificati per dare una immagine di ENEL che sia sempre più forte New quadro di uno sviluppo sostenibile dal punto di vista economico ambientale ma soprattutto sociale e logo Progetto di archivio storico di ENEL si inserisce in questa in questa logica
Perché riteniamo che come stato un po'lo svolgimento di di tutta la giornata fino ad ora che attraverso la storia delle energie la storia DNA si possono leggere in maniera trasparente alla storia la storia d'Italia
Il patrimonio archivistico di ENEL enorme posso Castronovo che c'è dentro con con le sue persone da danni lo conosce lo conosce a memoria raccoglie nei documenti che risalgono alla fine dall'ottocento di delle oltre mille duecentosettanta società elettriche trasferite in ENEL
Ma devo andare avanti sì persone per la somma da solo
Ecco
Oltre mille duecentosettanta società elettriche trasferite inanella con la nazionalizzazione tredici mila metri lineari di documenti ottanta mila fotografia centinaia di filmati centinaia di reperti
E di strumentazione migliaia di disegni tecnici migliaia di libri e riviste specializzate qui vedete quella culla
In basso a destra la del gruppo SIP e rappresentava una sorta di pubblicità sociale
Della preistoria della comunicazione la battaglia democratica del trentacinque i premi per Anna natalità la la nuziali età
L'archivio cinematografico abbiamo dentro i film di Ermanno Olmi film di Locatelli di Rameau ogni no prodotti che hanno vinto centinaia di premi nei vari festival cinematografici
Dal novantadue il nostro archivio è stato dichiarato di notevole interesse storico è un bene culturale da tutelare
Qual è le finali quelle sono le finalità primaria che abbiamo attribuito a questo progetto innanzitutto di essere uno strumento attivo cioè di vivere di che completare e la la la la sua missione che è quella di trasferire della comunque il valore della delle dell'informazione verso verso le nuove generazioni un centro di cultura Perton cioè un luogo di riflessione d'incontro dove non solo di studiosi ma anche ma anche i curiosi anche gli studenti delle scuole primarie possono entrare e trovare della documentazione e delle delle testimonianze della storia DNA ovviamente un luogo fisico dove raccogliere tutte questa documentazione e anche un luogo dove continuare una catalogazione informatica che abbiamo avviato alcuni anni fa che completata per circa l'ottanta per cento ma che consentirà a chiunque nel mondo di poter accedere ai nostri documenti
La scelta è ricaduta su Napoli ricaduta su Napoli dove tra stiamo abbiamo trasferito rilievi gli otto archivi che erano sparsi sul territorio italiano e che rappresentavano un po'l'ultimo retaggio dei dei compartimenti l'abbiamo spostato su Napoli perché a Napoli esiste un'università molto importante la Federico secondo che ha investito molta cultura molte risorse nella nel campo della storia della del allo studio nella storia dell'industria ed è l'archiviazione
Perché a Napoli abbiamo una bella sede che abbia potuto così valorizzare anche con l'Estremo restauro interessante
E perché a Napoli è un centro di cultura del Mezzogiorno e non solo e quindi ci sembrava una o anche uno bello operazione
Di immagine portarlo lì
Il Progetto in corso da circa due anni noi contiamo di inaugurare nuova sede con l'archivio realizzato entro l'autunno
A questo progetto ovviamente ha collaborato con grande disponibilità anche il Ministero Beni culturali col direttore generale per gli archivi dottor Maurizio fallace che ha sposato questo nostro progetto superando anche il più grande problema che abbiamo sempre cerca un panificio mo'cioè strappare gli otto archivi da otto Regioni e portarli tutti a Napoli è stata un'impresa che ha portato qualche fatica ma alla fine ce l'abbiamo fatta
Come lo valorizzeremo
Ovviamente con le collaborazioni con i ministeri con l'università con altri in prese nazionali e internazionali creando degli eventi cioè promuovendo l'archivio storico o pezzi di esso potava posso Castronovo che dentro abbiamo le bollette di Nenni abbiamo pezzi di storia di consigli d'amministrazione quali
Se ci racconta veramente anche anche questioni inedite delle scelte economica di questo Paese
Faremo dei convegni ovviamente delle mostre spettanti ispecie ha visti che su alcuni su alcuni settori della nostra storia e probabilmente daremo continuità anche una una pubblicazione che
Avuto ENEL negli anni passati qui quale quaderni di cultura industria che un po'per addetti ai lavori ma certamente hanno segnato un momento di rafforzamento della conoscenza viene presso il pubblico
Infine il la la la valorizzazione dei degli archivi digitale è priva di farmi vedere un film che credo porterà in molti molti di voi dei ricordi ampi a me ma stupito molto può far vedere qualche fotografia che abbiamo trovato dette nostri archivi
Questo è il periodo della guerra guardando da sinistra verso destra in senso orario i muretti para schegge della centrale di in panca Andes di Sila
Le protezione delle sale quadri di Pescara le Pitt le pitture mimetiche che servivano evidentemente per evitare i bombardamenti
O le persone operai tira fili primi a sinistra un operaio della saggi del mille novecentodieci l'ingegner Cenzato presidente della SME al suo tavolo di lavoro la foto del trentanove
Laura c'era chi o figura importante da socialista associazionismo femminile cattolico a Napoli e segretaria particolare dello stesso presidente della SME negli anni quaranta e cinquanta un altro operaio dell'ASGI un gruppo di elettricisti della SME
O ancora momenti di lavoro quindi non solo
Una un archivio vivo dicevo perché ricorda anche come si Orsola si lavorava il montaggio degli alternatori a centrale termoelettrica Bufo la Di Napoli gli operai dell'ENEL in Basilicata gli addetti al centralino telefonico della SME
Gli operai dello spot della Società esplicito con autogru telescopica l'ispezione le opere idrauliche nel bacino artificiale di tacita di Pescara la il giunto per un conduttore di una linea centocinquanta kV
E poi il rapporto ovviamente con con uno con lo Stato un pezzo di Stato il precedibile Monte Battista voglia che inaugura la centrale San Francesco a mezza Sondrio il personale da società Edison che in che viene a Roma incontra il Duce trentadue
Il presidente della SME e poi primo presidente di ENEL Vitantonio Di Cagno che riceve le personalità al padiglione del della Fiera del Levante con segni Moro Matei
Ancora De Gasperi quindi momenti nei quali
E qui le ultime il possono Angelini con onorevole Andreotti a destra il plastico della centrale tra nucleare di Caorso crea nonché ex segnato dei momenti storici della della storia viene
Un parziale partire il film ringrazio tutti
Che la
Ma
Ma
Ma
La Camera approva l'atto la legge che nazionalità leggi elettrica un
Luglio UNIFIL
Va
A
A
Bene
Quindi
Ieri
La
Quando
Intelligente
Il trenta del tutto mentre tenta certamente tutti perdutamente trentenne perché trenta addetti
Il trenta del throughput del tuo intervento tenta certamente
Scacchiere credere che avesse qualcosa
Senza
Cambia cambia la bolletta del lei nel quella che ci arriverà causa sarà sicuramente più semplice
Ecco ecco
Tutto
Tutto top
Tutto
O
Allora
Allora
Allora
Va
Bene
Nata
Va bene
Ma
No
Bene se mai ce ne fosse bisogno abbiamo avuto la prova provata di quello che ci siamo detti questa mattina cioè che la storia dell'ENEL e anche la storia di un pezzo del del paese
I lavori della mattinata prevedano ora Francesco Ortis presidente dell'autorità per l'energia elettrica e per il gas
Alessandro Ortis chiedo scusa
è difficile
è facile
Parlare ora dopo
Quello che aveva sentito con l'abbiamo visto e quello che abbiamo ricordato
E che ognuno di noi sta ricordando
Ma io credo che si possa dire
Che gli interventi
Che abbiamo ascoltato
E l'Assemblea i volti le persone che sono qui
Che conosco
Ci conosciamo
Ci possa far leggere questa mattina in un modo particolare uno degli slogan che mi sono annotato qui
Serigrafata
UI a in più in cui Angelini desumono Inc
Questo credo sia il momento empatico che ci riguarda tutti we are in chiusura
Cui Angelini
Il primo intervento quello di conti
Che lega Angelini al futuro
Rigoni celebriamo una persona un personaggio oggi
è una storia di un'azienda
Di un gruppo di persone di tante persone
Ma leghiamo tutto ciò e la stessa figura di Angelini al futuro
Bene ha fatto conti a sottolinearlo
Perché tanto per andar sull'inglese che tanto di moda
C'è
In molte cose posso dire in tutte le cose
Che ci riguardano noi intreccio che Pramollo Ario titolo di energia un Angelini contente
Per dirla all'inglese che tanto elegante oggi c'è un contenuto di Angelini e in molto
Del passato mai molto del presente molto del futuro
Del sistema energetico ed elettrico e quindi del sistema socio economico italiano europeo e mondiale
La sicurezza declinava e ci ricordava Conti i tre fondamentale ormai notti posti al centro e all'inizio di ogni celebrazione
E ogni meeting ogni cosa sicurezza economicità e tutela dell'ambiente sistema né progetti
Cioè Angelini contenta nella sicurezza del nostro sistema di oggi
C'è persino nell'eventuale carenza laddove Angelini ci avrebbe detto di fare forse qualcos'altro in più
Sicurezza vuol dire sicurezza delle reti
E abbiamo sentito stamattina cosa ha fatto Angelini cos'ha fatto fare cosa ha voluto che si facesse
Per l'altalena di apprensione per i collegamenti internazionali
Per il dispacciamento
Questa è sicurezza
Concreta sicurezza
E sicurezza vuol dire anche adeguatezza del sistema cioè capaci megawatt a metterci sotto da renderlo disponibile
E se noi tracciamo un grafico in megawatt
Del periodo di Angelini sulla scena elettrica vediamo che un grafico ammirevole
Economicità vicenza del sistema
Angelini
Della standardizzazione
Dei gruppi unificante
Cioè sessantatré venti serie sessanta l'abbiam visto anche nei film
L'economicità vuol dire mix delle coperture
Potremmo aprire un seminario un dibattito pieno su questa tematica alcuni interventi lo hanno evocato lo hanno voluto ma certo è Angelini era un suonatore a pianoforte pieno
Perché non c'è la tecnologia
Di trasformazione o di produzione o dei trasporto o dei distribuzione dell'energia ed energia elettrica in particolare che non avesse visto avuto
Contributi
Del professore Angeletti
Nucleare idroelettrico onde solare tutto cioè nei suoi scritti e tutto cioè nel suo interesse nella sua azione
Tutela dell'ambiente c'è anche molto rinnovati legno Angelini del nucleare o del carbone
L'eolico isolare Filangieri
Libero
Il geotermico
E
Per la tutela dell'ambiente mi piace anche ricordare in questa chiave e tutela dell'ambiente elettrificazione che lui ha avuto
Scusate se cerco di coniugare concetti che hanno sentono così a carattere molto generale con la concretezza di fatti che derivano da angeli l'elettrificazione di questo Paese
Le la l'offerta di elettricità
Del vettore elettrico nelle case laddove non c'era e
La penetrazione l'incremento della penetrazione elettrica nel sistema nazionale nel sistema sociale nel sistema delle famiglie e non solo industriale italiano
Sotto questo aspetto qualche volta forse perdiamo di vista
Uno degli elementi più significativi in una valutazione complessiva dell'energia elettrica riguardo alla tutela dell'ambiente
E vero
è necessario produrla e quindi bisogna pur piazzare in qualche posto del mondo in qualche luogo una qualche fabbrichetta di chilowattore
Comunque fazione
Senza problemi per il prodotto finale
Perché necessaria diciamo una fabbrica con valore aggiunto significativo fabbrica insediamento industriale normale
Naturalmente da farsi con ogni miglior practice regola del gioco a tutela dell'ambiente e questo concetto un concetto dinamico come vediamo oggi legacy anche Kyoto e via dicendo
Ma dall'alto deluso
Qual è la forma energetica più pulita
Dell'elettricità
Allora l'elettrificazione
La penetrazione
Dei fini della distribuzione fino ai contatori e via dicendo è un atto positivo per la tutela dell'ambiente
E il conto va fatto costi-benefici in questa complessità
E questo me lo diceva spesso professore Angelini
Questo farebbe a dire anche dell'importanza che lui ammetteva all'informazione alla responsabilità dell'informazione
Al rapporto coi mass media
Certo non era uomo da spettacolo
Non era l'uomo delle battute
Però credo che nei riguardi della pubblica informazione ci fosse sempre espresso con grande serietà e responsabilità
Questo lo dico perché è una riflessione che riguarda tutti noi
Che siamo addetti al mestiere
Comunicare sempre
Con grande responsabilità
Dir la vera mai fantasiosa
Vera mai facile
Vera
Mai campata sudati io informazioni errate
Perché chi ha in mano responsabilità
Di vertice in particolare di aziende o di istituzioni che riguardano il sistema energetico italiano ha una responsabilità che va al di là della sua posizione perché Energia
Nel Paese vuol dire sviluppo vuol dire tante cose o dire persino cultura
Quindi un insegnamento ad Angelini
Che io ricordo l'informazione
Attenta curata responsabile ragionata Sitec nostri concittadini abbiano davvero gli elementi per poter decidere fino in fondo
In un campo quello dell'Energia assai difficile perché lo dico sempre è un campo difficile per l'informale per dir la verità
Perché è un campo dove
I costi sono concentrati e il beneficio diffuso esattamente l'opposto del sistema sanitario e quindi è un mestiere difficile anche questo
Conti ci ricordava l'attenzione che l'ENEL pone intende porre nella costo Marche e questo era un cavallo di battaglia di angeli
Costo Marche l'ansia di soddisfare i suoi concittadini
E
Alcuni interventi l'hanno messo in luce
Lo sforzo enorme di Angelini
Di portare a unità cento eventi singole aziende da mettere insieme
L'han detto già illustri interventi che mi hanno preceduto
è un mestiere difficile di una difficoltà manageriale senza pari centoventi unità da mettere insieme organizzativamente il piano dei costi la contabilità industriale
La gestione delle risorse umane i contratti
E via dicendo il marketing attività commerciali le logiche di manutenzione l'unificazione dei paesi dei bulloni delle chiavi delle pinze tutto quello che voi volete mettere insieme
I telefoni il comunicare
E questo farlo in una fase ce l'ho ricordava Castronovo in una fase in cui il sistema energetico italiano elettrica in particolare doveva dare una risposta dinamica in crescita
Entusiasmante per il fabbisogno paese quindi gestire quest'operazione di riordino ma nello stesso tempo non terrebbero europeismo sullo sviluppo
Impresa straordinaria certo non era solo aveva collaboratori di vaglia
Ma con ciò lui ha anche messo insieme e questo è un esercizio che credo sia il più difficile in queste operazioni ha messo insieme una cultura
All'epoca una cultura dell'ENEL
Una cultura dell'ENEL che dopo quell'epoca io ho avuto
Il privilegio di vivere
Perché a me è successo
Di essere vicepresidente del nel
Dall'ottantasette al novantadue
E
Mi piaceva assai
Intrufolare armi nelle cose che si faceva
E girando
Tra
Le agenzie
Le zone i distretti i compartimenti
Da Udine a Trapani
Trovavo il filo già costruito c'era un filo della cultura da azienda
C'era l'ambizione di servire quando dico c'era vuol dire che non ci sia e non ci sarà ma faccio riferimento ai miei ricordi
C'era un forte c'è immagino che debba esserci e deve essere alimentato non c'è dubbio un forte senso di responsabilità
Probabilmente le squadre anche all'epoca erano
Ben pagate magari rispetto ad altre realtà
Operaio e di altri settori
Ma io non dimenticherò mai
Un operaio dell'ENEL
L'ho incontrato fermandomi per strada avendo visto la camionetta un un furgone dell'ENEL che stava aggiustando e mi son fermato perché volevo capire cosa stava succedendo
E allora ho parlato con questo capo squadra
Al quale mi ricordava sa ingegnere la nostra più grande soddisfazione è quando arriviamo in un posto Rio accendiamo la luce e la gente ci dice grazie e ci offre un bicchiere di vino
è un signore che poi sia anche un pochino sacrificato perché
Ha l'occasione o ho esaudito un sogno per la vita son salito cui Ramponi su uno di quei pali che abbiamo visto e vi assicuro che quando mi allacciati Ramponi agli scarponi chi da bambino non ha sognato di salire coi Ramponi sui pali
E c'era in lui un orgoglio della propria dimensione professionale
Stiamo parlando di uno dei terminali dell'azione dall'azienda cioè quello che aveva proprio la cacciavite in mano un orgoglio robusto
Questa è cultura e concretezza dell'impegno
Ecco cultura che ebbene che si diffonda
E in questo io vedo anche
Desidero penso che possa essere utile che si diffonda anche attraverso il processo della liberalizzazione
Anche nei processi debba la relazione c'è bisogno che questa cultura si diffonde
E Angelini
Si sarebbe trovato moderno com'era come
Anche a suo pieno Angiò nella dinamica attuale quella moderna quella delle liberalizzazioni
Quelle lo diceva Luciano lo diceva anche Conti quella della necessità di reciprocità
Su questo fronte
Quello della crescita anche delle sui mercati rilevanti perché è vero
Presidente Gnudi
E che nostre forte l'attenzione affinché
La posizione del dominante
Sia come dire compatibile circoscritta secondo le regole del mercato sul mercato nazionale mai è vero che
Il mercato non è più un'azionaria
E mercato rilevante l'Europa il mondo
Credo che di attrezzi e la cultura dell'ENEL
Nell'eredità anche di Angelini sia tale che
Possa consentirgli di vincere tante battaglie competitive sullo scacchiere mondiale internazionale come sta cercando di fare e sta già facendo
E
Angelini
In questo tempo si troverebbe certamente a suo agio già
Anche perché aveva in testa e me lo diceva sempre
L'obiettivo delle armonizzazioni
Con una dimensione allargata perché Angelini viveva in orizzonti ampi
Viveva nel suo tempo e guardava al futuro basti pensare alle sue ricerche viveva nel suo paese nella sua Italia ma guardava al mondo col suo commitment a carattere intenta nazionale che lo ha caratterizzato come fra pochi
Importanti italiani in quel settore in quei periodi di cui abbiamo già parlato
Io ringrazio molto personalmente sono molto grato a Castronovo che Cia
Ha preso per mano in questo fascinoso percorso della storia del sistema
Elettrico italiano e della suo interesse dell'attenzione con cui guarda anche all'impegno che l'ENEL sta dedicando ad esempio all'iniziativa della centrale in Valcamonica
Devo dire che
Il mio apprezzamento va al fatto che ciò
Ricopre riscopre riprende una tradizione
Che fa parte della cultura dell'ENEL almeno quella che anch'io ricordo e che aveva visto già hai un percorso museale
Voluto e tracciato anche in tempi passati vedo qui di fronte a me De Felice Bellelli non certo Amber l'anima c'è Negroni
Quando si voleva tracciare attraverso queste iniziative museali
Rafforzamento dell'azione di informazione dei centri indi informazione dell'iniziativa la cultura e questo è bene caro come infatti è proprio bene
A riprendere in mano questo percorso culturale e della memoria storica complimenti chapeau
Ebbene anche la scelta di Napoli potrà parte Napoli sappiamo cosa che ospita anche la Nunziatella
Viezzoli poi ha coniugato la storia
Come Angelini la storia del nucleare
Con Angelini e chi vi parla
Era studente in ingegneria nucleare tra sessantadue e sessantasette quindi ha vissuto da studente
L'ingresso
Dell'ENEL nel nucleare
Ha vissuto da vicepresidente l'uscita
Dall'ENEL dal nucleare
Ottantasette novantadue
E vive oggi da presidente dell'autorità il decommissioning del nucleare
Caro alcuno caro presidente della SOGIN questa la sorte di un professore di impianti nucleari dello studente d'ingegnere nucleare
Cercheremo ovviamente voi per la vostra parte e noi
Per lo Spiel lamento necessario nelle bollette dei nostri concittadini di usare al meglio questa
Questa necessità
In una logica che spero di opportunità
Perché anche il decommissioning è materia tecnologicamente tecnicamente scientificamente assai delicata
E fare di necessità virtù coi soldi dei nostri concittadini credo che sia una missione molto interessante e sfidante anche per la sorgente perché deve occuparsi di questa fase del percorso nucleare
Corbellini poi evoca l'importanza della collaborazione in industriale associandola
Alle tematiche di mix della competitività del mix sollevato anche da forma Ciari e ci ricorda l'anomalia del sistema italiano delle coperture rispetto al sistema europeo e le sfide anche dell'idroelettrico di Corbellini
Fanno capo a una richiamo alla collaborazione internazionale e qui io qui nella collaborazione internazionale leggo tanto di Angelino
Basta seguirà il suo percorso di partecipazione
A tutti gli organismi internazionali ai lavori scientifici tecnici di collaborazione industriale internazionale per dire quanto fosse convinto Angelini dell'importanza di questa collaborazione che andasse al di là del paesello ed è leale
Nudi poi ci ha riportato
Sull'affascinante situazione del presente
Anche in termini di problematiche di aspetti difficili negativi per certi versi costituenti delle vere e proprie sfide
Pari Cimmeri certamente anche quelle già vissute in passato e dice
Quello che importa
E anche il moltiplicatore delle Pete
Ed è vero e anche qui io leggo molto di Angelini nella cultura di questa azienda
Che guarda
A tutti
I valori aziendali
Quelle più diretti e quelli meno evidenti
Del rapporto col circostante con l'insieme con tutti gli stakeholders
Del sistema che vanno al di là degli stakeholders del sistema elettrico e impegno che sottolinea il presidente Gnudi per la crescita
Attesa da ogni italiano da chicchessia della crescita forte delle nel sullo scacchiere internazionale
Una crescita che certamente deve essere sostenuta senza battute senza piccole ritardi
Con una concentrazione rinnovata sul core business
E le tre città cas Energia
Magari non indulgenti dopo
In distrazioni
In altro che possono
Causare over causato qualche battuta di ritardo
Noviello
E l'ultimo intervento che decido per ricordare prima di recarmi alla conclusione mi rendo conto di avere sforato parecchio ma credo che
Un allungamento del riso valga qualche minuto in più di riflessione
Cioè Angelini su il sistema elettrico e ne accetti questa via Noviello poi fa dei ricordi specifici
E anche a me
Mentre parlava venivano in mente volti
Persone passioni
Che hanno fatto e che fanno la storia
Di questa azienda
Ma vorrei chiudere tornando ad Angelini
Scarano ascia
Bugno ossa
Lo ricorda come scienziato il tecnico così fa anche Cuno
Tecnico e scienziato perché era un innovatore
Ma era anche prudente camminava sempre avanti misurando anche i passi della propria corsa
Studioso scrupoloso
Vorrei ricordarlo anche come docente
Paziente
Amante del dialogo
Lieto di vedere che qualcuno l'ascoltava per apprendere
Dietro di dare
E convinto come professore universitario del forte legame che doveva e poteva esserci tra la formazione professionale
E la realtà del lavoro lo sviluppo della professione
E questo lo facevano infatti perché riusciva a coniugare l'essere direttore generale di un'arma con l'azienda un presidente
E anche insegnante
All'università
Tutti l'abbiamo ricordato anche come manager
Tenace razionale capace infaticabile e anche un'altra caratteristica
Nei momenti di tensione
E di ansia e tanti sistema
Elettrico ne ha avuti
Uno è stato ricordato per tutti il
La crisi la prima crisi petrolifera
Trasmetteva calma trasmetteva
Riflessione serenità
E
Razionalità nell'affrontare anche situazioni complesse e difficili
Forse aveva l'aiuto della sua teoria dei sistemi
E poi vorrei chiudere con due flash di ricordi molto personale
La sede era in
Piazza Verdi
Io arrivavo più o meno alla stessa ora e misuravo la punta minima puntualità sulla puntualità di quest'uomo
Che era già presidente onorario
Già con qualche anno
Lui lasciata la lezione in San Pietro in vincoli arrivava puntuale alla stessa ora
E molte volte coincideva all'arrivo e allora io lo seguivo verso l'ascensore ve lo ricordate con quell'andatura un po'alla Nero Wolf che con la borsa che scuoteva
E quella borsa era piena di notte e appunti
Abitavamo al quinto piano sullo stesso piano in stanze diverse
Avevamo
Lo stesso assistente dell'ingegner Bombelli che non so se presente ma voglio salutarlo
E lui mi mandava degli appunti non so se lo ricordate scritti in un modo nitido
Perché riteneva
Che fosse necessario mandare anche un appunto suo Amman scritto bene perché riteneva ciò educato
E ogni colloquio era un arricchimento
E lui si sposta andava e veniva lui a trovarmi io ero vicepresidente delle se
E le riunioni dell'unite
Presidente Viezzoli
Mi avevano dato l'incarico di guidare la delegazione all'unitamente
E Luigi era già stato presidente dell'unipi e dal settantanove all'ottantadue
All'un impeto era personaggio ascoltatissimo importante sedeva alla destra di Dio Padre Onnipotente cioè del presidente in carica
E io guidavo la delegazione italiana composta da Meda alterando a un altro collega del consiglio amministrazione e due alti dirigenti della del nel
E quando lui
Aveva in animo di fare un intervento su uno degli argomenti che fossero stati in discussione essendo presidente onorario invitato particolare inserita se e come persona fisica
Libero di esprimere sì in qualsiasi modo in cui ci si momento
Con qualsiasi idea
Si alzava
Ricordate
Lasciava giù le cuffie si alza veniva vicino a me
Capita la soggezione che mi coglie
E mi chiedeva perché vedeva nel capo delegazione senta ingegnere
Io avrei
Piacere di dire
Questa questa cosa in questo in questo modo lei ha qualcosa in contrario
Disciplina
Cultura
Stile
Cortesia incredibile
E quindi
Chiudo dichiarando proprio una cosa molto semplice
Che forse è comune a tutti noi
Io son venuto qui questa mattina per gratitudine a questo
Solo per questo
E anche per incontrare tante cari amici ed essere a parlare di temi energetici di particolare interesse
E allora mi chiedo se
Questa gratitudine
Un l'idea che offro
All'ENEL
Possa essere anche per lui
Che ha amava più essere che apparire
Per lui fare un'eccezione
Intitolargli una qualche centrale
E richiedere al nostro Comune di Roma se potesse essere ricordato
Con un piccolo una figlia una piccola piazza qualcosa di questo genere perché io credo che Angelini meriti questa memoria storica
Non solo per quanto nove abbiamo detto stamattina portiamo nelle nostre memorie nostre menti e sarà nel percorso museale d'archivio
Dell'ENEL come ci ha detto come in ma anche che resti così un simbolo per i nostri concittadini vi ringrazio
Quindi
La ringrazio io anche a nome di tutti voi Alessandro Ortis per il sentito interessante intervento chiudiamo questa mattinata di lavori mi piace farlo ricordando una sottolineatura
Degli interventi dell'amministratore delegato dell'ENEL Conte del presidente Gnudi
Il passaggio dei loro contributi in cui hanno sottolineato come lei nel ha continuato in questi anni a investire a investire in ricerca in nuove iniziative
Non è un dato scontato soprattutto per le società che si sono aperte ai mercati finanziari e alla Borsa dove la legge della redditività a breve intera
Ecco è un fatto importante molte altre grande prestigiose aziende e di questo nostro Paese hanno fatto scelte diverse
Lei nella proseguito sulla strada degli investimenti in ricerca e sviluppo e credo che lo abbia fatto forse anche indetto dalla memoria di personaggi come Angelini
Grazie per la vostra partecipazione e arrivederci alla prossima puntata
A illustre professore
Sono particolarmente lieto di comunicarle che ho appena firmato il decreto con il quale le viene conferito il titolo di professore emerito
Voglio inoltre qui ricordare insieme ai suoi tanti meriti accademici l'elevato contributo con profonda responsabilità ed appassionata dedizione e la offerto alla cosa pubblica
Ricoprendo con indiscusso prestigio numerosi e delicati incarichi
Tra i quali per molti anni la presidenza dell'Ente nazionale per l'energia elettrica
Per la sua opera illuminata e instancabile mi è caro rendermi interprete della gratitudine sincera dell'università italiana
Mentre personalmente formulo i più vivo augurio a che il contributo della sua dottrina valga ancora
A tenere alto il prestigio degli studi che la a tanto degnamente rappresentati
Con sincera stima e Diva cordialità suo Sandro Pertini
Roma nove marzo mille novecentottantatré
Washington nove agosto mille novecentottantanove
Caro Professore Angelini
L'ambasciatore Secchia mi ha riferito del premio engineering leadership conferitole dall'American Institute ove elettrico lender Tronics engineers
E le porgo anch'io le mie più vive congratulazioni
Dalla ricostruzione del sistema idroelettrico devastato dalla seconda guerra mondiale
Alla sua abile guida dell'ENEL l'impegno da lei sempre dimostrato la eleva al rango degli eroi italiani mi complimento per i risultati da lei raggiunta e la ringrazio per il suo noto sentimento di amicizia nei confronti del popolo americano con i più cordiali saluti in sede George Bush
Buongiorno e benvenuti questa giornata di ricordi
Che abbiamo appena visto sullo schermo
Danno conto dell'importanza del dell'ENEL attraverso le figure più carismatiche che vanno attraversato nel corso dalla sua storia
Desidero ringraziare i relatori che oggi interverranno in questa dibattito in questo momento di riflessione
Devo dare unica segmento particolare al presidente Andreotti che non è ancora presente ma che ha segnalato che con qualche ritardo dovuto ai suoi impegni parlamentari sarà presente
Contribuisce contribuirà con la sua
Presenza al buon esito di questa giornata interessati discussione vorrei ringraziare anche la amabilità così dal nostro presidente Piero Gnudi che avrebbe dovuto aprire i lavori e che ha certi metà è consentita a un cambio di programma per consentirmi di fare stamattina il mio intervento perché io dovrò scappare scattare in senso buono del termine
Per recarmi a Bari dove sarà svolta questa aggiornata dell'incontro di vertice tra Italia Russia perché e l'occasione per noi dell'ENEL di firmare
Ed ecco l'orgoglio che lo posso dire stamattina
Il primo accordo di collaborazione del settore nucleare con la scelta nucleare russa
E credo che questo di nel ritirate quel rango di
Produttore di energia elettrica completo riacquistando le tecnologie
Del del nucleare che erano state una punta di diamante del nostro essere operatore elettrico che è stato come voi tutti ben sapete abbandonato per decisioni del del sistema Paese nel mille novecentottantasette che abbiamo riacquistato anche recentemente attraverso la acquisto di storia scrive tranne e inoltre con l'accordo di collaborazione con la Francia per lo sviluppo delle terme con l'accordo
Con la con i russi che firmeremo oggi diamo un ulteriore stimolo e spinta alla arriva al rientro dell'ENEL nel settore nel settore nucleare
Il convegno di oggi trae spunto dalla pubblicazione recente di una raccolta di scritti sull'energia elettrica di Arnaldo Maria Angelini
E questo credo sia un omaggio che tutti noi dobbiamo questa importante figura questa personalità che ci consente anche di ripercorrere la storia dell'ENAV fino al presente
E dalla storia dalle fino al presente ne possiamo ricavare riflessione percorre saranno le evoluzioni del nel nel futuro Angelini come voi sapete meglio di me è stato il massimo esponente dell'industria elettrica italiana per oltre un ventennio è uno dei più rilevanti rilevanti esperti del settore a livello europeo
Oltre che un teorico di prima grandezza è stato direttore generale e presidente dell'Enea dal sessantatré al settantanove e presidente onorario fino alla sua scomparsa nel mille novecento novantanove uno dei modi migliori per onorarlo
Quello anche ribadendo il nostro impegno verso la comunità che ha sempre connotato la nostra storia la storia dall'ENEL è che oggi annunciamo anche proprio per onorare la la persona di Angelini come esempio concreto del nostro atteggiamento positivo nei confronti della comunità del completamento
Del progetto di sistemazione degli archivi storici dell'azienda
Non c'è futuro in un'azienda se non a coscienza e fruizione della propria storia e soprattutto senza conservarla e credo che l'esempio di oggi del nostro un convegno credo sia una migliore risposta che possiamo dare al alle esigenze del nostro futuro
Circa l'evoluzione dell'ENEL
Io credo che sia noto a tutti i professori potranno confermare ciò non corso dalla giornata che ha svolto un ruolo fondamentale
Non ho percorso di sviluppo economico sociale del Paese l'elettrificazione del Paese è stato uno dei pilastri su cui è stata fondata la nostra grande crescita in questo dai nostri calcoli possibile dimostrarlo anche con il piccolo contributo che ha dato noi abbiamo investito attualizzando le somme dal mille novecento sessanta tre in poi
Attualizzato le somme ai valori di oggi duecentoquaranta miliardi di euro
Gli investimenti nel Paese
Che hanno consentito di arrivare il sistema economico di questo Paese
Al rango di una potenza mondiale e sono stati tutti investimenti che hanno favorito e soddisfacimento di una crescente domanda di Angela hanno promosso la crescita del paese
Promuovendo l'esportazione del suo tecnologico al mondo e hanno creato un volano di sviluppo importante per tutta la nostra società
Dalla né di ieri che è stata prevalentemente concentrata sul territorio nazionale siamo passati all'anno di oggi
La vedi oggi un operatore integrato a livello internazionale era terzo aiuti di sì per capitalizzazione di Borsa al mondo
A oltre due milioni di azionisti
La quotazione del novantanove è stato un record assoluto con per per l'ammontare per numero di azionisti che sono intervenute nel nella postazione
Siamo presenti in sette delle quindici economie più sviluppate del dell'Oropa in sedici Paesi del mondo e abbiamo un quarto dei dipendenti è un quinto della capacità produttiva già al di fuori dei confini nazionali
Oggi ci confrontiamo con un mercato in Europa
Un mercato l'aggettivo Sempre
Meno rivolto ai singoli mercati interni sempre più internazionalizzato sempre più globale i mercati nazionali infatti si stanno consolidando in mercati macroregionale europee e nel medio termine
Probabilmente prima sperabilmente prima che io riesca andare in pensione
Potremmo aver cadere un mercato europeo integrato
Marcatore opera integrato in cui sempre più avvertiremo la spinta
Alla crescita nei nostri singoli mercati o mercato europeo integrato Days dei paesi produttori di materie prime
Questo ci spinge ad avere un'economia di scala che sia in grado di Fossò di far fronte a questa spinta competitiva che arriverà dai ai Paesi produttori di materie prime che controlleranno fossi primari energia e potrebbero farlo a nostro danno
Economie di scala passano attraverso la crescita internazionale la crescita internazionale richiede un'apertura dei mercati
L'Italia è stata uno dei paesi all'avanguardia e credo che insieme al Regno Unito Regno Unito il Paese che ha più aperto il proprio mercato energetico
Attraverso i processi di liberalizzazione e di privatizzazione sono entrati nel nostro mercato i più grandi produttori di Energia Elettrica in oro
La nostra politica energetica
Aperta alla competizione
Ha avuto però come corollario positivo una significativa crescita
Che ha visto lo sviluppo di investimenti ha visto all'ingresso di operatori che hanno favorito certo una certa ripresa della capacità produttiva
Fino ai giorni oggi fino ai giorni d'oggi quando da situazioni sostanziale
Corto di regia siamo passati ad avere delle eccedenze che possiamo perfino esportare
Quello che noi rivendichiamo in questo processo di apertura dei mercati che ci sia reciprocità che ci sia possibilità di accesso per operatori italiani per l'ENEL su altri mercati questo per consentire una crescita
Reale nel nel Master un vasto mercato europeo
Nel contesto di un liberalizzazione crescente di una globalizzazione dei mercati
Un passo obbligato perenne quello di muovere dal modello Italo centri come ad un modello globale
Questa è l'unica risposta che possiamo dare per vincere le sfide che il mercato ci pone rispondendo alle tre fondamentali questioni che caratterizzano l'ambiente energetico di un sistema paese
La sostenibilità dello sviluppo l'economicità delle fonti d'energia l'indipendenza energetica con la diminuzione del rischio geopolitico delle importazioni di energia primaria la nostra strategia mira risponde alle problematiche che abbiano appena elencato si articola su quattro punti
Mantenere la leadership di mercato in Italia questo affrontando e vincendo la sfida di questa liberalizzazione forti del nostro marchio e della competitività dalla nostra offerto vogliamo continuare ad essere il più efficiente produttore distributore di energia in Italia e diventare il più efficiente loro
Abbiamo portato a termine un programma di riconversione di centrali
Abbiamo proseguito la nostra politica di efficienza delle reti di eccellenza operativa su tutta l'azienda
Terzo punto che vogliamo sviluppare la la nostra presenza internazionale
Diventava uno degli operatori integrati di riferimento nel mondo per quanto riguarda le fonti rinnovabili
E per finire h dobbiamo accrescere l'impegno la responsabilità verso l'ambiente rispettare il pianeta alle nuove generazioni che verranno dopo di noi e per questo abbiamo sviluppato una leadership tecnologica
Molto
Molto forte
Protagonisti come siamo dello sviluppo antipolitica ambientalmente amiche in grado di arrivare ad emissioni zero con un obiettivo
Del nostro sviluppo tecnologico sviluppano tecnologie nel del solare sviluppando tecnologie dell'idrogeno
L'attuazione di questa strategia richiede la disponibilità dei singoli governi ad aprire i mercati aprire mercati alla concorrenza e alle nuove tecnologie questo non sempre avviene la possibilità di avvalersi di tutte le tecnologie per essere realmente competitivi
Un Paese che ha abbandonato il nucleare e ha aumentassimo forse in maniera eccessiva dipendenza dal gas occorre diversificare un paese come questo le fonti primarie di energia e in questo senso non stiamo promuovendo l'utilizzo del carbone carbone pulito carbone pulito vuol dire che con tecnologie provate non riusciamo a ridurre ben al di sotto dei limiti consentiti dalla legge tutti gli inquinanti
Ma soprattutto riusciamo ad abbattere in maniera significativa le emissioni di gas serra
Far fronte a questo impegno che abbiamo preso di rispetto dell'ambiente dobbiamo altresì sviluppare le fonti rinnovabili in questo modello che abbiamo sviluppato in questi anni
E sintesi
Noi dobbiamo
Fondare
La strategia sulla capacità di gestire un mix di produzione articolato che appunto rispetti le esigenze dell'ambiente dobbiamo essere più efficienti possibile la gestione delle reti e dobbiamo avere un nuovo approccio ad un mercato delle logica centrato sul consumatore non più utente non più un fatto immanente manufatto dinamico
Su questo fondare
La nostra crescita
Per quanto riguarda il mezzo di produzione
Crediamo di avere un'abilità unica noi all'ENEL del capacità di gestire in modo in modo efficace tutte le tecnologie dal nostro partito pianto post parto impianto termico
E questo lo stiamo facendo anche portando a termine
Le nostre i nostri programmi di riconversione di impianti nelle fonti rinnovabili e siamo veramente un leader mondiale
Nel settore geotermico operiamo da più di cento anni siamo credo di unici al mondo a farlo gestiamo centinaia di impianti idroelettrici rappresentano importante risorsa per noi ma anche per tutto il Paese e lo facciamo in maniera corretta se posso esprime in questi termini rispondendo anche alle esigenze di una disponibilità idrica per per usi irrigui e per usi agricoli ai civili
Stiamo sviluppando in maniera significativa la nostra presenza nel settore dell'eolico
Il programma di crescita delle rinnovabili è un percorso molto lungo irto di ostacoli peraltro come ampiamente dimostrato dalla dalla sindrome del non nel mio giardino che colpisce il nostro Paese
Nonostante questo abbiamo investito nel settore delle rinnovabili negli ultimi anni un miliardo e settecento negli ultimi cinque anni un miliardo e settecento milioni di euro
E abbiamo stanziato per i prossimi cinque
Più di tre miliardi di euro tre miliardi e trecento milioni
Che dovranno consentirci di ridurre ulteriormente la nostra emissione di CO due nell'atmosfera
Riducendo la di altri quattro milioni di tonnellate che vanno ad aggiungersi a sedici milioni di tonnellate che abbiamo ridotto dal mille novecentonovanta ad oggi
Vogliamo continua ad essere protagonisti nel settore della ricerca per impianti ad emissione zero una tecnologia derivanti dall'idrogeno contribuendo anche attraverso lo sviluppo di questa tecnologia del solare termodinamico
Al
Lotta positivamente contribuire alla lotta per il cambiamento climatico
Per questo abbiamo programmato di investire ottocento milioni
Di euro nei prossimi anni cinque anni in attività di ricerca e sviluppo di queste nuove tecnologie
Nell'efficienza delle reti abbiamo dato una grande prova
Di attenzione alla qualità del servizio che ne forniamo ai nostri clienti abbiamo ridotto negli ultimi cinque anni le interruzioni metri del cliente lei centoventotto minuti a sessantatré minuti questo risultato e mille nel due mila sei
E questo abbiamo fatto anche in un contesto in cui siamo riusciti a ridurre significativamente il costo la Cassa di servizio al cliente l'abbiamo ridotto del trentaquattro per cento siamo passati da centotrenta a uno euro per il cliente hanno a ottantasette euro paziente hanno del due mila sei
L'obiettivo dell'eccellenza operativa e quindi una parte fondamentale della nostra missione della nostra strategia
Un altro elemento distintivo dell'ENEL di questi anni il contatore digitale che è una tecnologia unica Danovi sviluppata siamo gli unici al mondo
Ad avere installato presso trenta milioni di cittadini questa nuova capacità che il cliente può avere reti gestire in proprio
Per il consumo di energia elettrica e questo ci porta questo concetto di attenzione al cliente che è la nuova sfida che ci pone la liberalizzazione del mercato
Passiamo fortemente impegnate in questo in questo senso a
Favorire un'ulteriore crescita la nostra presenza attraverso la nostra rete commerciale siamo diventati il secondo operatore nel mercato del gas con più di due milioni di clienti nel giro di quattro anni
Abbiamo sviluppato strumenti di marketing e di casta perché come si usa dire per valorizzare al meglio questi rapporti fondante come i nostri con i nostri clienti stiamo lavorando miglioramento dei processi dalla sofferta per raggiungere un un obiettivo molto ambizioso
Che ci siamo posti sul mercato libero che è quello di raggiungere il livello di servizio per quattordici milioni di clienti nel mercato libero quattordici milioni di clienti che entro il due mila undici
Queste competenze che abbiamo sviluppato su nostro mercato interno in Italia sono anche alla base della nostra crescita al mercato estero
Abbiamo fatto moltissimo in questi ultimi mesi per rafforzare la nostra piattaforma internazionale abbiamo acquisito lo scorso anno suo vasche Letrari uno spettacolo sette mila megawatt di capacità nel cuore dell'Europa
Un base fondamentale di crescita per noi nel nella regione geografica del centro Europa
Con le tecnologie giuste nucleare
Il Rolex tricot
E Carbone
Ci siamo molto forti nel settore geografico del Sud-Est Europa dove in Romania in particolare in Bulgaria abbiamo sviluppato forte presenza nel settore della distribuzione
Di energia elettrica con la gestione degli input
Della rete di distribuzione di barrette dopo Roger ci stiamo muovendo per acquisire la terza rete di distribuzione che è quella della delle giovani Bucarest
Con con questa avremo due milioni e mezzo di clienti serviti in Romania stiamo rafforzando anche allo Stato senza attraverso delle offerte sulla la capacità di generazione che dovrà essere privatizzata dalla dalla Romania e contiamo di diventare il primo operatore integrato in quel col mercato
In Bulgaria abbiamo rafforzato la nostra presenza con lo sviluppo di queste nuovi gruppi a carbone nel nell'impianto di Maritza stiamo entrando in maniera significativa nel grande mercato della Russia
è una frontiera di sviluppo molto attrattivo per noi
Nel settore delle rinnovabili siamo presenti in Europa e nel e nell'America con una capacità installata complessiva di quasi venti di carattere di potenza abbiamo in programma di crescere questa nostra capacità di un altro uno punto sette kW entro il due mila undici
Guardando quindi al domani dell'ENEL
Io credo che le caratteristiche distintive che abbiamo sviluppato in questi anni ci consentiranno di partecipare in maniera sempre più attiva al consolidamento del mercato dell'energia in Europa
Vogliamo sviluppare una visione strategica nel pieno rispetto di criteri finanziari rigorosi che ci permettono di conservare la solidità patrimoniale di cui vogliamo oggi
Sempre tenendo come punto di riferimento l'etica e la responsabilità sociale
Queste sono caratteristiche implicite nel DNA del Lerna sta sempre non rispetto delle regole l'attenzione verso la sicurezza del luogo di lavoro
Non faremo mai abbastanza per in termini di sforzo in termini di investimenti nel campo della sicurezza sul lavoro fino a quando non avremmo raggiunto l'obiettivo zero infortuni è un obiettivo molto importante per noi tutta l'azienda impegnata raggiungerlo
Dobbiamo rispettare l'impegno l'ambiente
E
Continuare
Il supporto che diamo in maniera significativa in Italia e fuori d'Italia
Programmi di solidarietà e di sviluppo di cultura solo proseguendo su questa strada assicureremo crescita e produzione di valore per i nostri azionisti per i nostri clienti e nostri dipendenti di tutte le società i cui operiamo
In conclusione io sono convinto che nei prossimi anni nel mercato dell'energia
Europeo ci sarà spazio solo per pochi grandi operatori integrati e globali noi vogliamo essere uno di questi
Ne vogliamo essere un operatore integrato è globale in un mercato sempre più grande sempre più efficiente
Per raggiungere questo obiettivo ci siamo posti non soltanto una strategia di crescita organica ma anche una strategia di crescita attraverso acquisizioni
In questo senso che balletto il nostro recente impegno in Spagna in un mercato dove siamo già presenti dal due mila due e in cui abbiamo forte intenzione di crescere
L'energia elettrica e gas sono oggi oggetto di competizione sul mercato ma rimangono elementi essenziali per la necessità di ciascuno di noi
L e quindi un'azienda orientata al bis ma anche soprattutto non rinuncia
A ruolo primario di fornitori di un prodotto essenziale per la vita di ciascuno di noi Perugia è una ricchezza indispensabile per tutti
E in questo contesto la visione che noi vogliamo sviluppare quella di una era in grado di fornire energie pulita
In senso ambientale del termine
Per tutti e a basso costo
E il concetto di sostenibilità presente nel piano industriale l'attività dell'ENEL e il convincimento che il successo del marchio e la sua competitività sono strettamente connessi
Ha la capacità di sviluppare iniziative e orientare investimento l'equilibrio tra esigenze di profitto e quelle di salvaguardia dei principi morale sociale ed ambientali rimane un fondamentale aspetto dalla nostra gestione
Vi ringrazio per la vostra attenzione e mi auspico che possiate apprezzare tutti questa giornata di studio di riflessione ringrazio presidente Gnudi per la sua la Margherita vi auguro una buona giornata è successo grazie
Scusate se
Il passo di accesso al parco non è stato sufficientemente spedito ma solo in cui c'è ogni futura ginocchio quindi sono ancora un po'zoppicante
Io vi ringrazio per la partecipazione numerosa di questa mattina
Ho accettato di buon grado l'invito a essere presente qui oggi perché spesso in Italia manca la memoria storica la capacità di riflettere sulla sul passato e questo è un grave è un grave difetto perché per fare oggi le scelte Migliori le scelte più giusta è indispensabile in un'analisi continua delle esperienze delle scelte e anche degli errori quando ci sono stati che si sono verificati per poter poi a vere le conoscenze le esperienze e per fare per non ripetere gli errori per fare le scelte migliori per le aziende e anche per il Paese certamente lei nel rappresenti last lei nella storia dell'ENEL rappresenta un pezzo ed è un pezzo importante della storia di questo Paese quindi il incontro di questa mattina e quanto mai opportuno come voi sapete i lavori sono divisi in tre parti la prima è una riflessione di carattere più strettamente storico legata al passato dell'ENEL è un pezzo di storia di questo Paese la seconda una tavola rotonda che ha illustri partecipanti che poi c'è la chiusura dei lavori della mattinata che sarà fatta dal presidente dell'autore
Il primo intervento previsto è quello del professor fra
Tommaso Scaraffia Muñoz a e presidente dell'Accademia nazionale delle scienze e a lui chiedo di venire a presentare il suo intervento
Grazie professore
Certo
Signor
Presidente amministratore delegato autorità
Signor del Signore
Questi cinquecento quasi scritti queste memorie scientifiche queste relazioni a convegni nazionali e internazionali le prefazioni
Le note di divulgazione scientifica ed informazione tecnica chiare ed affidabili per la pubblica opinione gli articoli di giornali che sono raccolti in questo volume dimostrano il lavoro che anche in questo campo per lasciare come diceva il nostro organo ordinatore una memoria storica sono una evidente
Segnale tranchant del lavoro dell'opera di Arnaldo Maria Angelini
Ma non sono soltanto scritti sull'energia elettrica o sul nucleare elettrico ma sono anche ma sono anche scritta l'aria direi che accanto alla natura proteiforme dell'energia trattano anche toccano problemi come l'ambiente
Lo sviluppo economico e sociale le scelte di energie rinnovabili eccetera
Leganti il professor Congo Egidio
Al professor Angelini allo studioso al docente all'accademico
All'organizzatore del dirigente di fondamentali strutture aziendali
Lei nel dovete integrare oltre mille duecento l'azienda elettrica di tradizioni organizzazioni e dimensioni diverse come dicevo il professor Como ed io
Al momento essendo esponenti bisecolare comunità scientifica di impulso abbiamo concordato e poi convenuto con il presidente dell'ENEL sulla necessità di far conoscere ai contemporanei
E direi anche alle evenienze generazioni il pensiero le convinzioni i consiglieri le scelte di uno di uno studioso di un uomo pubblico carico di responsabilità di un esempio di uomo tranquillo
Affabile rispettoso delle opinioni altrui di grande apertura mentale e di profondo spessore morale di un uomo che si è fatto da solo
Già queste doti naturali tesaurizzare apre con forza di volontà e con sacrifici e non per le imminenti
Posizioni occupate che innata
Si sviluppa alta la stima rispetto di cui al goduto e tuttora gode Arnaldo Maria Angelini
La lettura degli scritti di uomini come Angelini
Il rinvenimento delle radici delle basi di e dell'evoluzione del pensiero della determinazione degli altri di un uomo che si è dato una coscienza
D UE scienziato il tecnico che ha costruito la sua conoscenza tecnico-scientifica
La messa al servizio degli altri la lettura dicevo di questi scritti una forma indubbiamente di cultura scientifica quanto essere però può anche servire ad altri esseri umani che vivono momenti tutt'altro che rari di incertezze
Sugli indirizzi da intraprendere di insicurezza nelle proposte da adottare e sui programmi da avanzare di fronte a spinte confliggenti a suggerimenti contraddittori a situazioni complesse e complicate
Ed anche avverso serve dicevo ad accettare la responsabilità delle scelte da propugnare uscendo dall'ambiguità dalla superficialità dai tormentati e silenzi
Chi si addentra nella conoscenza del pensiero scientifico di un essere pensante
Che in fondo un segmento della storia della scienza si può accorgere che le riflessioni sulle geniali intuizioni
Di persone preveggenti
Sui processi della maturazione e manifestazione delle loro idee della loro trasformazione infettivo riecco plausibili specialmente quando emergessero fenomeni ed effetti enfatico invalidanti questo elettore insomma degli scritti
Dei pensatori che hanno lasciato una forte marcatura
Spesso conducono a riaffermare volti a far conoscere il valore delle loro scoperte e delle loro scelte a ritrovare nei testi autentici
I passaggi creativi delle loro opere le prove dell'impegno delle menti che hanno s'lasciato concetti impronte fatti durevoli progressi scientifici
Che si traducono in progress del consorzio umano
Queste meditate letture riletture utenti che possono anche liberare
Da settoriali e imperfette
Timido e forse interpretazioni altrui
Le linee di pensiero
Le motivazioni di fondo
Le elaborazioni delle scelte degli interventi operati da queste personalità sono un fatto il grande importanza anche per i contemporanei e per io penso le prossime generazioni e così si ritrovano concetti logiche linee d'azione forti come colonne
Cui appoggiarsi per dare al nostro dire fare più sicurezza e più coraggio
Io con ordinanza del professore Angelini a Ginevra nelle salse del mille novecentocinquantacinque nel corso della prima conferenza generale dell'ONU sull'uso pacifico della energia nucleare professor algerini faceva parte della vertice della delegazione italiana ed io facevo parte della delegazione anche perché da qualche anno aveva cominciato
A interessarmi delle applicazioni delle radiazioni ionizzanti dei loro effetti mutageni in genetica dell'impiego dei da diciotto qui nelle scienze biologiche chimiche ed agraria rividi successivamente in altre conferenze a Ginevra dell'ONU il professore algerini e poi prima il più frequentemente nel CNR N e nel tenendo
Anche nella sede che si andava allora costruendo alla fine degli anni Cinquanta del centro nucleare della Casaccia
Ma ancor più decollo incontri contanti dalla fine degli anni Settanta nelle accademie degli inferi per della delle scienze che detta dei quaranta fu membro del consiglio di presidenza degli uccelli anche dall'ottantuno all'ottantanove per otto anni
Membro del consiglio di presidenza della nostra Accademia delle Scienze amministratore
Amico personale egli era della mio predecessore il professor Marini Bertolo
Sulla vita universitaria del professor Angelini largo spazio riportato nella nella sintesi che ha molto dettagliata e appassionata crea redatto il professore Luciano Zani quindi mi limito a ricordare che la sua carriera universitaria cominciata nel mille novecentotrentasei
Con una libera docenza a Roma in misure elettriche
Poi vincitore della cattedrale di elettrotecnica all'università riti di Cagliari
Quindi la chiamata a Roma alla facoltà di Ingegneria per il corso di macchine elettriche che tende ininterrottamente dal mille novecentoquarantanove al mille novecento settantatré
Particolare è stato all'impegno
Del professor Angelini nella attività delle due accademie che ho citato
Nel marzo mille novecento fu nominato membro dell'Accademia nazionale cecoslovacca per la scienza e la tecnologia era già membro Fauriel member della National Academy ossalico Guelfo ove engineering degli Stati Uniti molti furono i riconoscimenti nazionali ed internazionali come altro Santo sont come procedere rappresentato al vertice dalla lettera del presidente Pertini e del suo riconoscimento come professore emerito nella università di Roma
Nel
Nelle almeno il nel due mila e due
L'Accademia delle Scienze
Come suo costume Voeller classicamente commemorare alla presenza anche dei familiari
Il professore qui andando Maria Angelini fu pubblicato allora il testo dei interventi prego offerti da ben diciotto personalità durante quella giornata vi parteciparono
Personaggi come il l'onorevole Grillo senatore a vita Giulio Andreotti il cardinal Angelini il presidente dell'ENEL Viezzoli
Il professore
Il professor Casciani appunto Chicco Testa
Vari altri rappresentanti del il senatore Maccanico e vari altri esponenti del mondo scientifico culturale e tecnico
Con quella manifestazione noi vorremmo appunto onorare
Per il l'accademico
Dei quaranta il professor Arnaldo Maria Angelini
E siamo quindi di nuovo molto onorati di poter partecipare attraverso l'edizione del volume che è stato distribuito che raccoglie come dicevo all'inizio quasi trecento scritti di Angelini
Onorati di partecipare l'Accademia ed io personalmente a questo ulteriore grande manifestazione
Di indefettibile stima di reverenza alla figura del professore Angelini all'opera che è stato alla base dello sviluppo e del futuro dell'ENEL come c'è stato illustrato poc'anzi dall'amministratore delegato
Siamo veramente Rieti che aver potuto appunto pubblicare questi suoi scritti che sono segni concreti e perenni della sua attivissima ed esemplare vita
Di grande formidabile amministratore e di grande accademico grazie
La seconda testimonianza che è prevista questa mattina del presidente della Società italiana per il progresso delle scienze Maurizio Cuma Como
E anche lui darà una testimonianza di dell'importanza che avuto latte la la la vita le opere professore
Anche lì
Grazie
Sono molto contento di potete portare un avvenire
Testimonianza
Del contributo per conto della Società italiana per il progresso delle scienze
Quale presidente di questa società anche essa secolare risale al mille ottocentotrentanove
Il professore Angelini
A
Ispirato guidato una diversi convegni
Che sono stati ricordati
Puntualmente nell'indice generale storico cronologico dal mille ottocentotrentanove al due mila e cinque
Una pregevoli si no opera dei professori Capasso Marotta fresca di stampa
Dei temi che vi sono trattati questo per dimostrare l'interesse tasto
Del professor Angelini sui temi tecnici e scientifici e sociali posso citare alcuni titoli situazione e prospettive dell'energia elettrica contributo dell'energia elettrica alla risoluzione dei problemi ecologici dei trasporti
Considerazioni sul ruolo delle materie prime e dell'energia e dell'informazione non lo sviluppo economico e sociale
Energia e Trasporti nel sistema urbano obiettività ed inquinamento dell'informazione scientifica e tecnica e sue conseguenze
Interazione fra tecnologia economia e ambiente approccio sistemico
Energia dal mare
Utilizzazione dell'energia conservazione delle risorse e problemi ambientali
Il volume che oggi di piene presentato
Con la raccolta di una pur piccola parte delle pubblicazioni
Anche Angelini a una duplice valenza anzitutto un valore scientifico tecnico per gli ingegneri che vi ritrovano una trattazione approfondita di molti aspetti dell'ingegneria elettrica e delle fonti energetiche
Tale fossili alle nucleari alle rinnovabili ed un valore di prezioso documento storico perché alcune memorie trattano aspetti della ricostruzione del sistema elettrico italiano nel dopoguerra
Di cui l'autore è stato un protagonista l'aspetto più scientifico
è illustrato da numerose memorie che riguardano la scienza ed ingegneria dei sistemi e le sue applicazioni pratiche ad imprese complesse del settore energetico recepisce Rando tutti i collegamenti logici che possono esistere tra le diverse attività di un programma di grande portata Natale senza ce l'ha visto fra l'altro tra i pionieri Cellini a senz'altro dovuto ricorrere quando il nascente ENEL ha dovuto integrare oltre mille duecento aziende elettriche grandi medie e piccole di tradizioni ed organizzazioni a volte assai diversa
Forte del suo insegnamento universitario aveva anche elaborato una organizzazione degli studi di un nuovo corso di laurea
IMI Ingegneria energetica avvalendosi di questa scienza dei sistemi con un allestimento logico sequenziale delle materie di insegnamento
E dei loro contenuti teso a massimizzare i profitti di apprendimento per il futuro ingegnere
Tra le memorie giovanili
Ve ne sono parecchio molto significative alcune riguardano il calcolo predatorio di sai De Giorgi allo studio dei circuiti elettrici insensibili transitorio
Altre
Nel motel che sarebbe troppo lungo
Citare anche in maniera sintetica
Gli hanno valso la cattedra universitaria di ingegneria che ha vinto anche per le sue ricerche originali condotte nel laboratorio misure elettriche della società Terni fondamentale è stato il contributo di Angelini all'integrazione dei sistemi elettrici interconnessi
Di produzione trasmissione con situazioni irreversibili di generazione e sollevamento di acqua mediante pompaggio è stato un pioniere
Ed è stato uno dei minacciosi artefici di questa nuova Scienza e tecnologia
Gli impianti di accumulo che sono stati realizzati in Italia
Hanno assunto un particolare rilievo internazionale per quanto riguarda la risposta alle variazioni più rapide dalla domanda di Potenza
Il controllo della frequenza della Rete e la riserva di potenza per fronteggiare situazioni fanno male
Molto interessanti sono anche le memorie di Angelini che trattano argomenti di puntate in ingegneria nucleare
Fra queste quelle profetiche che mostrano la sua convinzione sulla ineluttabilità del ricorso ai reattori per voci sul generatori
Per placare per molti secoli a venire La sette di elettricità di una umanità crescente
Diresse memoria hanno trattato di energie rinnovabili
Prospettando anche soluzioni molto avanzate pare ad esempio quella di raccogliere l'energia solare
Mediante grandi sistemi di pannelli fotovoltaici inserite inseriti in orbite spaziale geostazionari e trasmettendo la poi ai grandi antenne terrestri
Cose chiaramente futuribili
La figura e contributo di Angelini sono diffusamente illustrati
Nella relazione e introduttiva del professor Luciano sani all'inizio del volume
Io mi limiterò perciò tanta accennarvi solo alcuni ricordi personali
Ho avuto la fortuna di conoscere professore Angelini nel mille novecentosessantasette
In occasione della mia libera docenza in impianti nucleari essendo di stato presentato dal mio maestro milanese il professor Enrico Silvestrin
Allora due devo la cattedra di impianti nucleari alla Sapienza ed è qui una lunga costante frequentazione
Che è stata per me con professore Angelini che è stata per me è prodiga Mietta apprendimenti
Di Angelini Home vivissimo vivissimo il ricordo della sua signorilità
Anche in circostanze per lui difficili
Mi impegnava in conversazione che erano per me frutto di ripensamenti e di studi che a distanza di tempo li riportavo trentenne sempre nuovi spunti da approfondire
Anche di fronte ad argomenti completamente nuovi molto difficili procedeva con metodo e non disarmata Roma
Molte volte mi chiedevo dove trovasse la forza di un tale impegno scientifico
Quanta sulle spalle aveva una baracca confida direzione generale dell'India
Oggetto dei nostri colloqui erano i nuovi reattori nucleari degli impianti del ciclo del combustibile di cui aveva un'approfondita conoscenza
Credo anche per merito del suo collaboratore professor Luciano sani che l'ultima va moltissimo
La sua inventiva gli aveva fatto anticipare da approfondire molti argomenti che a distanza di anni sono ancora oggetto di studio della cosiddetta quarta generazione direttori
Diverse tesi di laurea hanno avuto l'Hulk come primo ispiratore
Era assolutamente certa della ineluttabilità del ricorso Teti attori veloci sul generatori
Abbiamo già la soluzione in tasca dobbiamo solo prendere renderne competitiva la realizzazione era solito dire
Molto interessato era anche l'evoluzione dei progetti di di reattori nucleari verso sistemi la sicurezza passiva e ai nostri studi sui reattori a sicurezza totalmente passiva fu intrinseca su cui abbiamo discusso tante volte
Anche le fonti rinnovabili necessarie per un Paese come il nostro privo sostanzialmente di risorse fossili
Erano
Oggetto del suo interesse e dei suoi studi aveva realizzato in condizioni pionieristiche
Come nel la centrale solare di Adrano in Sicilia
Sottolineava
Con i fondi di ricerca dell'Unione europea cioè non sprecando risorse delle Iene
Per il futuro italiano vedevo un'integrazione progressiva fra le grandi centrali nucleari concentrate lungo l'Italia in tre ponti
Un nord uno centro e uno al Sud ed una General lungo la lega lascia il le candeline di trasmise una grande linee di trasmissione
Ed una generazione distribuita sul territorio di fonti rinnovabili per l'energia termica e quelle elettrica a basso voltaggio
Alla sua amicizia rimarrò sempre debitore per l'esempio di vita per un pluridecennale insegnamento di altissimo livello
Una sua dote riservata che posso rilevare che posso rivelare
è stata la sua immensa fede cristiana venti al di là di ogni rituale consuetudine religiosa e che per me
Trasmesso con l'esempio è stato il suo dono più prezioso
Ringraziando i nostri ospiti devo dire che le iniziative all'estero nel mercato internazionale che l'N attivamente persegue
Sono un'altra delle eredità auspicate da Angelini che anche nel nuovo assetto dell'ENEL con una privatizzazione liberalizzazione creazione di valore qualità ed efficienza
Vedeva in questa società il campione nazionale destinato a tenere alta in Europa e nel mondo il prestigio dell'ingegneria e della imprenditorialità italiana
Grazie
La nazionalizzazione dell'energia elettrica negli anni Sessanta ha spaccato il Paese per lunghi anni e certamente è stato un punto di svolta che è andato ben al di là di una scelta di carattere industriale ma che ha coinvolto in pieno il il mondo dalla politica e anche aperto le strade a nuove formule
Di governo del paese oggi il sistema dell'Energia e alla vigilia del protagonista di altre scelte fondamentali certamente di segno diverso
Certamente il protagonista nel frattempo è cambiato non è più lei nella industria pubblica ma è l'ENEL privatizzato altrettanto certamente credo si possa dire che le scelte che verranno prese in campo nel campo delle energie saranno decisive per l'intero assetto del Paese la scommessa che ci si trova di fronte quello della diversificazione delle fonti energetiche tradizionali
Per questo la seconda parte della mattinata prevista con una tavola rotonda a cui parteciperanno due ex presidenti dell'ENEL
Il presidente attuale e uno storico più dal professor Valerio Castronovo adesso in perfetto orario sulla tabella di marcia è previsto per le dieci e trenta un Buffett
Immediatamente dopo riprendano i lavori con la tavola rotonda grazie della partecipazione