Il Maratoneta - trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Buon pomeriggio a tutti da Mirella parecchi in Inghilterra Luigi Montevecchi per la consueta trasmissione settimanale dell'Associazione Luca Coscioni dodici sabato diciassette marzo
Il sommario della puntata odierna prevede tra l'altro il trattamento di alcuni argomenti che sono tipici della degli obiettivi dell'associazione Coscioni ed in particolare parleremo nel corso di questa puntata di interruzione volontaria della gravidanza il caso di di Careggi trecentonovantaquattro se esiste la necessità di cambiare o meno
La legge di modificarla parleremo di eutanasia il diritto al rifiuto delle terapie e per l'occasione
Vi faremo ascoltare una intervista inedita che abbiamo realizzato alcuni nei giorni orsono con l'assessore alla saluta della Andalusia Maria che su Montero
Parleremo della mobilitazione del Vaticano i le nuove crociate della pontificia Accademia della Vita e poi oltre a farvi avere qualche informazione come nostra consuetudine su due articoli apparsi sui sui mezzi d'informazione di stampa nel corso di questa settimana concluderemo la nostra trasmissione introducendo forse quella che potrebbe essere chiamata le perle della settimana
Cioè quelle affermazioni ascoltate Quilici o da altri trasmissioni radiofoniche o su partecipazioni a
Interviste programmi televisivi che sicuramente hanno una uniformità di atteggiamento che potremmo definire parafrasando una vecchia canzone quelli che la vita è sacro e inviolabile cui ieri ha
Bene Mirella voi iniziare sua
Affrontare uno degli argomenti che abbiamo messo in sommario quello della interruzione volontaria della gravidanza la legge centonovantaquattro alla necessità un minino di dover modificare la legge il caso di greggi beh insomma allora il Carnica leggi i
L'avremmo voluto commentare e discutere con
La dottoressa Giovanna scarse lati che responsabile del del servizio di interruzione volontaria della gravidanza dell'ospedale San Camillo di Roma e che è stata al centro
E in questi giorni delle polemiche scoppiate in seguito alla all'episodio di Carige che cosa è successo che regge che una copia che si è sottoposta ad un intervento di aborto volontario terapeutico per una sospetta
Patologia carico al del del feto in particolari si trattava di una sospetta atresia dell'esofago
Sottoposta sì a questa interruzione volontaria di gravidanza dato alla luce un feto abortito vivo che è stato rianimato e che era vitale quindi come dice la legge centonovantaquattro
Appena essendoci possibilità di vita autonoma
Assolutamente obbligatorio adottare ogni misura idonea a salvaguardare la vita del feto
Il ferito poi in realtà non non ce l'ha fatta è morto dopo circa una settimana e da questo episodio derivata tutta una serie di polemiche sulla quale si è innescata anche la polemica in seguito alla intervista nella dottoressa ska stellati al Corriere della Sera in cui la dottoressa dichiarava che a chi chiede una Bortot terapeutico che tardivo si chiede di firmare un consenso informato informato per rinunciare alle cure intensive nel caso che il piccolo sopravviva dopo il parto
Queste dichiarazioni sono saltate seguite da una
Serie di attacchi veramente incredibili alla dottoressa ska stellati del motivo per cui avremmo potuto o voluto sentirla ma non è stato possibile
L'abbiamo saputo soltanto pochi minuti fa attacchi ai quali la dottoressa scarse lati ha risposto l'indomani
Cioè l'undici marzo una settimana fa sempre sul Corriere della Sera dicendo sono abituata non mi fermo non ho paura sono convinta di quello che faccio altrimenti mi sarei molto più comodamente rifugiata sull'obiezione di coscienza
E una cosa che credo meriti discussione su su su questo fatto
è questa dichiarazione dottoressa Resca stellata non mi interessano le critiche dice nella seconda intervista danno il sistema del modulo funziona i neonatologi sono d'accordo
Io mi devo cautelare chi mi garantisce di non essere denunciata dalle coppie che chiedono un'interruzione di gravidanza e poi si ritrovano un figlio vivo ma in carrozzella
Trovo allucinante che vengano rianimati feti con gravi malattie sta oggi di lagnanze che poi guarda un po'da dove vengono le accuse
Da finti obiettori lo sa che tutti promana gli hanno obiettato certo è molto più facile redditizio tenersi alla larga da questo servizio e dedicarsi all'attività privata salvo poi firmare certificati di aborto
Terapeutico sa quante me ne arrivano di pazienti inviati da colleghi benpensanti che ora gridano allo scandalo allora Luigi io vorrei contea analizzare di questa faccenda soltanto due o tre aspetti
Perché effettivamente
Una argomento che si presta a diversissime considerazioni il primo aspetto che voi lei però subito analizzare per sgombrare il campo è appunto di questa considerazione di dire che in senso Charlie animare un feto che abbia gravi malattie Chelsea ha voluto interrompere una gravidanza però se il feto poi
E vitali diciamo anche se non ha nessuna possibilità di sopravvivenza
Bisogna
Così dall'inizio a tutte le procedure del caso a in merito a questo io vorrei fare due considerazioni uno ricordare esattamente quello che dice
La la legge centonovantaquattro che all'articolo sette effettivamente dice che quando sussiste la possibilità di vita autonoma del feto
L'interruzione della gravidanza può essere praticata soltanto nel caso in cui la gravidanza e il parto comportino un grave pericolo per la vita della donna quindi non rientra la il caso di un aborto terapeutico legato al fatto che le anomalia o le malformazioni del nascituro
Post crebbero rappresentare un grave pericolo per la salute psichica della donna ricorro io direi che forse a questo punto vale la pena ricordare
In termini più comprensibili per i nostri rete ascoltatori che probabilmente non hanno studiato affondo la legge centonovantaquattro quali sono i termini reali del problema termini che peraltro lo stesso collega il compagno di partito Silvio viale la scorsa settimana Riva
Devo dire in maniera molto umana chiara e comprensibile esposto proprio da questi microfoni durante la nostra assenza
La legge niente che riguarda la interruzione volontaria della gravidanza non parla chiudi abortito terapeutico
Rispetto a quello che avveniva prima esiste soltanto la Bortot prima del novantesimo giorno e la Borsa effettuato dopo il novantesimo Nicolini novanta che sarebbe il terzo mese per perché tutto sia più facilmente comprensibile per quanto riguarda la differenza fra due questi due opportunità c'è da dire che per quanto riguarda la Bortot richiesto prima del novantesimo giorno è sufficiente la previsione di un di un patologia
Quando si supera il termine prescritto per legge del novantesimo giorno
Occorre che un processo patologico venga accertato il processo patologico accertato che consente la interruzione di gravidanza dopo il novantesimo giorno deve essere relativo alla madre non relativo al prodotto del concepimento in che senso allora rientra la eventualità e le ipotesi di una interruzione di gravidanza cosiddetta terapeutica per una patologia fetale solo in quanto la previsione di una patologia del nascituro
Possa determinare un processo patologico di tipo sì Chicco
A carico della madre processo patologico che peraltro deve essere accertato dal medico della struttura sociosanitaria dopo l'intervento dovrà essere effettuato il quale ne certifica l'esistenza e grazie a questa certificazione
E consentite interrompere la gravidanza dopo il novantesimo giorno oppure inoltrerò oppure appunto dicevo tranne quei casi che sono rarissimi per cui il proseguimento della gravidanza comporti un pericolo immediato per la vita della madre
Mettiamo il caso preso in piena una galleria dialogare che si sta sconfessando con il proseguimento delle dinanzi a una nefropatia sale che non consente un sconsiglia
In maniera molto pesante il proseguimento della rilevanza e in questi casi cioè quando l'interruzione di gravidanza dopo il novantesimo giorno
Venga effettuata in un periodo in cui esiste possibilità di vita autonoma del feto ovviamente il legislatore ha previsto l'obbligo da parte di chi assiste al parto abortivo di rianimare il prodotto del concepimento estrazione ovvero Milano
Io vorrei però affrontare questa questione anche da un altro punto di vista cioè da un punto di vista della dei neonatologi
Tenendo presente che nelle raccomandazioni per le cure neonatali nelle età gestazionale lì che vengono chiamate estremamente basse
Perché tra venti e ventidue settimane queste la definizione un'età gestazionale estremamente bassa
Ebbene le raccomandazioni delle Società scientifiche prevedono che laddove il neonato pur rianimato inizialmente non dimostri possibilità di sopravvivenza e il trattamento venga considerato non efficace dovrà essere ripreso in considerazione il passaggio da cure intensive alcune confortevoli
Il neonato non sottoposto a cure intensive deve comunque essere trattato con rispetto a Moore e delicatezza ai genitori deve essere offerto il massimo supporto sul piano psicologico
Allora io purtroppo non abbiamo potuto raggiungere adatto turista scarse lati però avrei voluto e sentirla proprio in merito a questo consenso che lei richiede nel suo servizio al San Camillo di Roma di firmare alla coppia che altro non fa che riprendere queste raccomandazioni delle Società scientifiche neonatologi che in cui però come poi ha chiarito nella seconda intervista per non essere accusata un domani di dire ma se mio figlio a degli editti permanenti da
Una rianimazione che purtroppo magari ha portato esattezza o la malformazione in cui il figlio
Affetto potrebbe in qualche modo ritorcersi contro Cuesta aspetto credo che sia estremamente importante Luigi perché all'indomani da qui dando a questa
Episodio e da tutte le
Il fumo che come sempre si solleva in questi casi e sembra davvero che chi si accorge della centonovantaquattro della fatica che si fa a ad applicare una legge che Sempre comporta delle situazioni estremamente delicate e degli impatti estremamente emotivamente e coinvolgenti anche per gli operatori e non solo per la coppia all'indomani tra le varie
Le uno una specie di raffica di reazioni che ci sono stati potete vedere le rassegne stampe che dicono basta abortì dopo le ventidue
Settimane Veronesi stessi aborto terapeutico tempi minori Mangiagalli niente avvolti dopo la ventiduesima sotto il settimana lo stesso viale che dice va bene un limite più basso se si ammettono
Eccezioni allora
Io vorrei che non non determinare quello questa considerazione dire che a mio avviso ho avuto già qualche critica per questa mia posizione ma pur tuttavia mi sento mi sento di riaffermare la mia Vito Nocera bisogno
Dista avvilire per legge e di ritoccare la centonovantaquattro per ritoccare il limite Massimo chi in cui intervenire nell'aborto terapeutico per rivelazione di Lissone l'assessore ce n'è perché quando si lascia un
Possibilità così chiaramente espressa
E e indefinita cioè non in termini di giorni o di settimane ma di possibilità di vita autonoma del feto dobbiamo pensare che questa legge è stata fatta
Trent'anni
E quindi trent'anni fa le possibilità di sopravvivenza di un feto abortito parlo anche ovviamente degli aborti spontanei non soltanto di quelli che riguardano la l'interruzione volontaria della gravidanza
Erano sicuramente inferiore alle possibilità di Nica colma di un feto oggi con le attuali tecniche di rianimazione quindi in conclusione io mi sentirei di dire Mirella che
La stessa centonovantaquattro già prevede la
Non possibilità di interrompere la gravidanza
Quando esista fra possibilità di vita autonoma del feto che oggi preso mi Bill mente si può attestare stando anche a quanto la associazione dei neonatologi ha dichiarato intorno alle ventidue settimane questo un limite ragionevole perché se si superano le ventidue settimane esiste la possibilità di vita autonoma del feto con le attuali tecniche rianimati Yvette
E quindi la interruzione di gravidanza non può essere fatta seguendo quanto prescritto dalla centonovantaquattro se non
Quando il proseguimento dalla gravidanza comporti un rischio immediato per la vita della quindi conclusioni direi che nel caso tristissimo peraltro
Che è stato pubblicizzato dalle cronache
Di queste settimane mi riferisco al caso di nell'ospedale di Careggi all'IVA di problemi sulle quali ovviamente non voglio rientrare che potrebbero eventualmente prevenire responsabilità
Personali di tipo professionale ma non è questo l'argomento di cui ci dobbiamo occupare due erano le possibilità o esisteva la possibilità di sopravvivenza del feto
Quindi sopra possibilità di vita autonoma del feto e dunque non poteva essere effettuata l'interruzione volontaria di gravidanza o la possibilità di vita autonoma del feto
Non c'era e dunque la prossima l'interruzione di gravidanza poteva essere fatta se cuento i dettati della legge centonovantaquattro e a quel punto la quando viene espulso ferito
Vivo ma non vitale le cure devono essere quelle che i neonatologi hanno prescritto cioè la
Diciamo l'accoglienza ma non terapie di tipo rianima attivo vero e proprio ed è lì il consenso che viene richiesto
Alla coppia con tutto che si può forse questo sarebbe un altro
Terzo il tema di discussione obiettare che non si può chiedere ad una madre o un padre di firmare un consenso del genere semplicemente perché non sono titolari
Del diritto di tutte la di un
Se abortito ancora non riconosce questo chiaramente scritto proprio sulla intervista che l'Avvenire ha pubblicato in data dieci marzo
A cura di
Lucia bella spiga alla dottoressa costernato una manna della Mangiagalli
Questo un un aspetto squisitamente giuridico che sicuramente complica le cose ma io credo che sia estremamente importante distinguere i due i due aspetti c'è l'aspetto giuridico quindi quanto la coppia o la madre stessa abbia diritto di dare o meno il consenso al non tra virgolette accanimento terapeutico
Dico tra virgolette perché non vorrei usare poi come è stata usata a veramente a sproposito la parola eutanasia del feto e al tempo stesso invece vedere l'aspetto da un punto di vista di consenso all'atto medico e quindi la richiesta di firmare il modulo proprio in termini di consenso informato voglio ancora ricordare una dichiarazione che ho fatto all'indomani della della notizia apparsa sui giornali in cui cito le linee guida per l'astensione all'accanimento terapeutico e Neonatologia
Proposte dall'Università Cattolica del Sacro Cuore da parte della cattedra di Neonatologia e dell'Istituto di Bioetica
Per i neonati di età gestazionale uguale o inferiore alle ventidue settimane compiute anche queste linee guida proposte dalla cattedra di Neonatologia
E dell'istituto del bioetico dell'Università Cattolica
Prevedono che le procedure non non che nelle procedure non ci si astenga dall'intubazione endotracheale e dalla ventilazione del feto questo mi sembra davvero una segnalazione degna di nota Lelaine Lippi particolari di questa di questa di queste linee guida le potete trovare sulla dichiarazione appunto che ho fatto all'indomani
Di queste notizie e che trovate sulla sito www punto Luca Coscioni punte chi con l'indirizzo del sito della cattolica dove sono esplicitate queste linee-guida per l'assistenza ai neonati al di sotto delle tre delle ventidue settimane quindi io concluderei questa aspetto dicendo
Per per certamente la centonovantaquattro non deve essere un tabù come è stato più più volte ripetuto e quindi benvenute le modifiche nella centonovantaquattro se sono migliorative però al tempo stesso a mio avviso su questo punto rimaniamo ancora una volta con un delitto leggero come abbiamo auspicato tante volte anche nei riguardo alla procreazione medicalmente assistita ora un domani per esempio Luigi che lei terapia intensive neonatali la rianimazione neonatale riuscisse
A abbassare ulteriormente il limite a venti settimane anziché ventidue settimane per la sopravvivenza dovremo rifare di nuovo una legge allora non è meglio una legge che dica come fa la centonovantaquattro semplicemente quando il feto è dotato di vita autonoma
Bisogna rianimarlo ecco perché credo che meno si entra nel merito tecnico con la normativa e invece ci si garantisce come le questioni di principio e meglio è inutile dire che abbiamo avuto poi il commento di Eugenia Roccella sul giornale
All'indomani sempre di queste notizie nel titolo dell'articolo era cento legge centonovantaquattro ignorate in ospedale è un'accusa che io rinvio al mittente Turku qua nel senso che ci troviamo torno a ripetere quotidianamente
Con coppie che peraltro invito a riflettere sono copie quelle che si sottopongono ad una aborto terapeutico che hanno un percorso particolarmente doloroso perché sono tutti figli desiderati stratificati
E a fronte di una diagnostica prenatale chiesta moltiplicandosi ampliandosi Sempre di più per cui centri di diagnostica prenatale con la mia recente sicura di soci anzi con l'ecografia
Sono si moltiplicano a dismisura altrettanto non si moltiplicano i centri
Capaci di accogliere la richiesta di un'interruzione terapeutica di gravidanza a fronte appunto di una aumentata disponibilità di
Di di centri di diagnostica allora anche questo crea negli operatori della centonovantaquattro un'enorme disagio perché a volte
Sia a che fare con delle donne che hanno avuto un calvario che hanno fatto tantissimi ospedali che si sono rivolte
Da tutte le parti che sono state corteggiate fintanto che
Dovevano fare l'esame diagnostico prenatale salvo poi essere abbandonati questo il termine a se stesse nel momento in cui devono decidere dolorosamente l'interruzione volontaria della gravidanza quindi io respingo categoricamente al mittente l'accusa di una
Disapplicazione della centonovantaquattro in ospedale io faccio parte di una équipe che alla fortuna di non essere che di essere composta da più colleghi e quindi questo la condivisione della
Doloroso percorso che da fare estremamente importante
Credo che non si possano accettare lezioni da chi si ricorda torno a ripetere che esiste questo problema soltanto quando c'è un caso clamoroso e sicuramente in cresciuto come quello di cavi
G avevamo detto all'inizio di questa trasmissione nel sommario che avremmo parlato anche di un altro aspetto delle battaglie dell'Associazione Luca Coscioni che riguarda la eutanasia il diritto del
Paziente al rifiuto delle terapie la Repubblica di vi ieri
Pubblica un articolo a firma di Alessandro press che affronta un un caso recentemente conclusosi in Spagna
Con un articolo dal titolo e usano sia in Spagna la chiesa insorge per la prima volta staccata la spina ad una donna paralizzata danni si tratta di Maria Immacolata Echeverría una
Donne di cinquantun anni affetta appunto da distrofia muscolare una situazione molto molto simile a quella di di Piergiorgio Welby la quale aveva chiesto lei nelle settimane passate che venisse sospeso questo trattamento sanitario che non desiderava più ha fatto una la richiesta all'Assessorato alla Sanità della Regione Andalusia
Il cui assessore Maria che su su Montero a
Fatto una serie di passaggi successivi che hanno condotto poi al distacco della spina mano e abbiamo avuto la opportunità proprio di intervistare l'assessore Monteiro alcuni giorni orsono e quindi penso che valga la pena mandare in onda questa intervista che ovviamente abbiamo tradotto in italiano per i nostri radioascoltatori
E poi faremo alcuni commenti dopo averla ascoltato c'è l'assessore Montero che risponde appunto ad alcune domande riguardanti proprio il caso di immacolata riceve l'aria
Cos'era a monte assessore Montero grazie per aver accettato questa intervista per conto di radio radicale e della Associazione Luca Coscioni Ida ricalcando russe e spagnole molto differente da quello italiano tuttavia per quanto concerne l'autonomia del paziente nelle condizioni di fine vita mi sono alcune risoluzioni molto simili maturati riferisco al caso della signora Immacolata Echeverría può spiegarlo ai nostri radioascoltatori
Sì sia effettivamente c'è una registrazione molto differenze tra l'Italia e la Spagna ho potuto verificare personalmente questa differenza essendovi nato in Italia su invito dell'Associazione Luca Coscioni
Ho avuto l'opportunità di idiomi locali e di verificare che la registrazione differisce in maniera notevole
Sì fede si riferisce esplicitamente al problema delle cellule staminali
Vero finisco le cellule staminali alla fecondazione assistita in questo caso nel quale mi sto adesso occupando che riguarda l'autonomia del paziente e la sua capacità di scelta in relazione al trattamento viene proposto
Il cotico deontologiche il codice deontologico dei medici spagnoli dieta la cosiddetta eutanasia attiva i tuttavia con il medico è obbligato a tenere presente la volontà del paziente
Anche sì riguarda il desiderio di morire con dignità
Cioè molto simile a quanto scritto nel codice deontologico italiano Adriano il comico ed Etica contro il comitato etico considerato questo caso come una limitazione della accanimento terapeutico Diliberto riconosciuto nella legge sull'autonomia del paziente mentre il Consiglio Consultivo lo ha qualificato come compiuta sia passiva indiretta
Per cui è che i medici che soddisfano la richiesta di un commento è libero alcuna azione sanzionabile
Qual è la attuale legislazione in Andalusia Andalusia
Bene cioè la signora richiede è una sospensione di un trattamento ora teniamo conto che si tratta di una persona che da trent'anni affetta da distrofia muscolare progressiva trentanove anni attaccato ad un respiratore automatico che la panchina artificialmente in vita
Ciò che questa persona richiedervi essere staccata dal respiratore pertanto la sospensione di un trattamento precedentemente intrapreso importante pure a un certo ora
Bellanova incontriamo notizie
Dunque non ci troviamo di fronte ad un caso di eutanasia commenta gli ascoltatori sapranno presuppone che si provoca indirettamente la morte di una persona attraverso la rimodulazione della sostanza determinata e infine ciò che da sempre chiede e che venga sospeso un trattamento precedentemente iniziato quando quando l'assessorato alla Salute ricevuto questa richiesta
Ha inviato un questionario comitato etico costituito da un gruppo di persone gli esperti con indubbio riconosciuto valore Camporesi chiara politica della ricerca in ambito sanitario il comitato etico paralizzando la richiesta della signora
Ha concluso che Chicco acconsentire quattro signore di vera
Che la signora aveva espresso la propria volontà immutata nel tempo e che fu d'altra parte la libera da coercizioni sterile hanno deciso che nessuno stava facendo solo signora pressioni in grado di condizionare la soddisfazione e che inoltre il caso di questa signora dovesse rimanere nell'ambito della scritta riservatezza
Pertanto ciò che è importante che questo Comitato all'unanimità ha stabilito che Icco esaudire la richiesta di questa persona sottolineando che non si tratta di un caso di eutanasia che in Spagna e condannata dal Codice Penale
Pensa che si tratta di un caso di nessuna trattamento di sospensione dell'accanimento terapeutico unica
Ciò nonostante Assessorato alla Salute anche per superare i professionisti dovranno eseguire tale richiesta
Chiedo se al Consiglio consultivo dell'Andalusia è organo di governo politico delle giunte andalusa di esaminare il caso e la conclusione è molto chiara del comitato consultivo è stata l'indicazione che si tratta di un indirizzo della pazienza in grado di intendere
La facoltà di revocare il consenso ad un trattamento precedentemente iniziato l'occhio ore conclusione questo diritto in termini politici viene chiamato eutanasia passiva non punibile anche se io prima termine eutanasia potrebbe confondere l'opinione pubblica
Indotta a considerare l'eutanasia con l'accezione i cittadini più frequentemente conosco
Però il nome tecnico era cresciuto il trattamento sospensione dell'accanimento terapeutico
In secondo luogo questo comitato ha concluso che i professionisti dovranno attuare tale prestazione sanitaria non potranno essere imputati di reato
In quanto atto conforme all'ordinamento vigente
Pertanto abbiamo comunicato all'équipe di assistenza la decisione presa dalla Giunta di Andalusia
Diritto giunta cercherà di far rispettare perché a dirigere il cittadino deve essere prevalente su qualunque tentativo di prevaricazione credo è un elemento che e
E presidenza andaluso del Ceresio io Presidente andaluso ma noi ci avesse ha assicurato che il distacco della signora Immacolata e cereali respiratore grava anche l'invito all'ospedale San Raffaele De Grada richiesto la paziente si farà in questo ospedale o in qualunque altro centro ospedaliero
Chavez ha fatto queste dichiarazioni dopo che l'originale lo Ordine di San Giovanni di Dio con sede a Roma e chi amministrare l'ospedale di San Raffaele aveva vietato ai componenti del suo ordine e tra questi ai medici dell'ospedale che erano in cura in una collana staccare il respiratore
Può commentare questa dichiarazione
E la signora ottenne relativamente alla seconda parte della domanda possiamo dire che l'unico rapporto che abbiamo con ordine di San Giovanni di Dio e concretamente con la direzione dell'ospedale San Raffaele
Pertanto non conosco alcun altro elemento interno che fosse rinviato istruzioni all'ospedale San Raffaele la Capria e dunque l'ultima volta che l'ospedale San Raffaele ha espresso una posizione riguardava l'intenzione di assecondare all'interno delle proprie strutture la richiesta avanzata venne curata equipe medica che in tutto questo tempo nel corso di questo anno accurato immacolata
è costituito da professionisti che appartengono al servizio pubblico e che pertanto il loro contratto lavorativo è con l'aggiunta alla russa con l'assessorato alla Salute e nulla con l'ordine di San Giovanni di Dio Oliverio
Tuttavia non so se sia stato impartito alcun tipo di istruzione come alcuni che come le ho detto l'unico rapporto che abbiamo e con la direzione del centro che raggiunsero invero sia deve mantenere però rivelazioni presidenza ci avesse mi sembra straordinariamente importante perché ciò che sottolinea che l'amministrazione sanitaria basilari del Rinascimento del diritto che hai ma quello che c'era l'idea perché etico perché giuridicamente tutelato e perché l'équipe mediche dovrà farsi carico di realizzarlo non sarà con in pieno
Pertanto raggiungere Andalusia un obbligo di fronte ai cittadini perché quando ci troviamo di fronte a un diritto di qualunque tipo si tratti
All'obbligo di far sì che si mettono a disposizione i mezzi e gli strumenti necessari per i cittadini in atto sia garantito nel caso che la direzione dell'ospedale dovesse comunicare l'assessorato alla Salute una qualunque difficoltà
Perché tale provvedimento si concretizzi all'interno dell'ospedale
Evidentemente dovremo realizzarlo in qualunque altro ambito terrà sistema sanitario
Sì ho ben capito questa è una cosa completamente differente dall'accanimento terapeutico si tratta di un diritto del paziente a rifiutare le cure
Elena e la o ricambia
Sì la tunisina calcoli che naturalmente parlo non come assessore alla salute ma come cittadina i procedimenti che mantengono le artificialmente in vita i pensieri lo cicli mantengono ben oltre l'evoluzione naturale della malattia
Abitualmente dicevo definisce accanimento terapeutico
Tuttavia verrà Kea ci sono molti elementi noti argomenti tra la dottrina cattolica e la dottrina biologica a favore in un equilibrio necessario per la dignità della persona e il rispetto della vita dalla non si deve d'altra parte indurre con supporto artificiale uno impegnato che possa provocare sofferenza la persona
Io credo che lui stesso aveva perché l'aria
Io vorrei che nel caso di una curatrice Maria ogni persona di professionisti religiosa
Trovasse un compromesso conoscendo in profondità il caso poiché io ogni persona è un caso unico in questo momento ciò che si pone in discussione non è un caso di eutanasia di una persona che viene mantenuta artificialmente in vita per nove anni provocando almeno sofferenza che a giudizio della persona non può essere sopportata e più a lungo tempo in questo momento si dovrebbe proporre una soluzione equilibrata da parte di una confessione religiosa come quella cattolica
Io credo che si debba trovare un compromesso in un caso come quello di Marco a riceverli e pertanto comportarsi di conseguenza
Io credo che le opinioni generali a proposito della dignità della vita siano i giudizi che si libera perfezionare il giorno per giorno in ogni caso Vienna curare c'era lui e probabilmente questo elemento si dovrebbe modificare conoscendo questo casco
Sapendo che non si tratta di un caso di eutanasia
Anche in caso di rifiuto del trattamento
Un'ultima presunta un'ultima domanda prima di salutarci e di ringraziarla per la sua disponibilità e simpatia per l'Associazione Luca Coscioni
Lei è un politico ma è anche un medico Pienza crede che la Spagna così come l'Italia e il resto dell'Europa debba scontrarsi di una legge seria sull'eutanasia lei seria sopra eutanasia
Momento importante io credo che in Spagna in questo momento è stato importante questo caso perché ha fatto chiarezza su questioni che spesso vengono confuse Ichino termini giuridici quando parliamo di sospensione del trattamento i cittadini capiscono molto meglio di quando si parla di eutanasia passiva anche uniti
Perché io e la mia sola introduzione della parola eutanasia propone alla immaginazione agli ascoltatori quella della somministrazione di una sostanza in grado di provocare la morte e non è questo il caso
Credo inoltre che ciò che è maturata perché i pazienti devono essere considerati soprattutto cittadini e dunque capace di economia di prendere una decisione e che il sistema sanitario non deve farsi solo carico irrogare di prestazione ma anche di garantire i diritti e decidere quali strumenti occorrano per assicurare questa autonomia nel prendere decisioni
In seguito occorreva che la società vada maturando intorno a questa materia in modo di poter sempre discutere e proporre informasse in rigorosa perché quando una persona una sofferenza del tipo di quella che sopporta inaugurata il peggio che possa capitare e che qualcuno possa approfittarne confondere e manipolare la pubblica opinione credo che sia importante vispe trova la sua decisione ma ed importante anche evitare decisioni si inquadri in un ordinamento giuridico avanzato qua e che per tale Tosi non conosca il cittadino alle capacità per pensare per fare per operare di conseguenza che il potere pubblico
Garantisca che tali diritti riconosciuti si possono realizzare
E fornisca gli strumenti per attuarli
Bueno musi signora grazie scrisse grazie molte assessore per la sua disponibilità moderno ha creato salito da dove
Pennella interviste che avete appena ascoltato è stata realizzata proprio con Maria che sussume utero che e assessore alla sanità della regione autonoma Andalusia in Spagna quindi colei che al Daily compiti per la differenti
Organizzazioni giuridiche fra l'Italia e la Spagna forse sono più ampi di quelli del dell'assessore
Regionale nostro ovviamente perché si tratta di una regione autonoma con poteri molto più ampi e che amministra una quantità enorme di denaro proprio per l'amministrazione della salute pubblica
Quindi in in quel Paese in quella regione ma io volevo fare una brevissimi stima parenti si dire che l'assessore Montero ha partecipato al congresso mondiale per la libertà
Di ricerca dell'Associazione Luca Coscioni nel gennaio del due mila nel febbraio del due mila e sei
Quello che mi sembrava interessante
Da questa intervista e un concetto che noi più volte abbiamo ribadito da questi microfoni che è stato espresso chiaramente più volte anche dall'assessore Monterrey che cioè nei casi in cui esista un paziente dotato di capacità autonoma di intendere e di volere che rifiuta le terapie non possiamo parlare di eutanasia e dobbiamo ovviamente a parlare di sospensione di terapie quindi di rifiuto di terapie e a questo proposito la nostra
Battaglia per una informazione corretta sembra essere destinata a perdere quotidianamente perché basta aprire
Il foglio di oggi e leggere un titolo che sicuramente non corrisponde poi a quanto è scritto nell'articolo infatti
Insomma a proposito della del caso l'Immacolata chevalier di un caso invece di
Eutanasia che si è verificato in Francia nell'agosto del due mila tre questo è quanto riportano i titoli
Due casi Welby con le due soluzioni diverse in Francia e in Spagna ora leggendo questo titolo sembrerebbe che ma a parità di condizione e del paziente e del dell'atto medico ci siano state due decisioni contrastanti in due Paesi che confinano poi andando a leggere l'articolo ci si rende conto che il caso di maculate Echeverría lo avete appena ascoltato da questi microfoni che in Spagna si è trattato dinanzi ivi scusa mi nella regione e in Francia
Si è trattato invece di una
Iniezione letale intra venosa vicolo di potassio che ovviamente equivale alla cosiddetta eutanasia attiva cioè alla inoculazione di un farmaco atto al determinare a indurre la morte nel soggetto quindi stiamo parlando di due condizioni e situazioni anche giuridicamente completamente
Differenti anche se va detto che in Francia c'era stata l'archiviazione delle accuse della madre che aveva somministrato barbiturici al figlio tetraplegico il caso di Vincent un po'perché abbiamo più forte commentato nella nostra
Trasmissione e che comunque la sentenza che ha condannato la
Il medico che ha praticato queste iniezioni di cui stiamo parlando nel caso di una malata disse stanze sessantacinque anni affetta da cancro del pancreas in fase terminale
è stata comunque una condanna a una pena simbolica
Quindi anche se si tratta di due situazioni completamente diverse e che il foglio ne approfitta
Specularmente
Crazy comparare
Due situazioni che in realtà sono diverse poste anche ci troviamo di fronte a due Paesi in cui la questione che che che che abbiamo contribuito a lanciare anche noi nel nostro paese con il caso Welby
è è stata comunque molto dibattuta ed affrontata con un atteggiamento estremamente i favorevole a alle persone che hanno testimoniato di voler aiutare in qualche modo a morire ciononostante tornando in Italia mi sembra opportuno ricordare
Anticipando quelle per le della settimana qui facevamo accenno all'inizio di questa trasmissione quella del dottor Vincenzo Peppino a Porta a Porta
Dottor Vincenzo Carpino è il presidente della Roy uno dei maggiori delle maggiori associazioni né di categoria Dale
Degli anestesisti rianimatori ospedalieri in Italia il quale e peraltro avremmo avuto il piacere di averlo a questi microfoni ma dopo un inseguimento durato tre settimane e una posta elettronica scritte agli alla quale non ha avuto la buona educazione nemmeno di rispondere a distanza di più di di otto giorni dicevo il dottor Carpino a Porta a Porta
Proprio parlando del caso Welby e della atteggiamento del dottor Riccio l'anestesista che a esaudito il desiderio di Welby di essere staccato dal respiratore
Automatico
Continuava a finale fuori alcune diciamo righe villa del codice deontologico dei medici e quindi lasciamo all'Hui la scelta si essere tacciato di ignoranza nel senso che non conosce gli altri articoli del Codice deontologico o di mala fede nel senso che lei aveva volutamente ignorati perché ha continuato a ripetere
Alcune affermazioni del tipo nel nostro Paese mancano legge che disciplina la materia nel caso dovesse essere approvata una legge sull'eutanasia da chi
Momento di chi dovrebbe intervenire a staccare la spina non ci voleva una specializzazione per sedare staccare la spina cosa discutibile perché ovviamente la situazione un atto complesso
Che solo uno specialista può fare in maniera tale da non sbagliare il dosaggio dei farmaci ma soprattutto dice
Il codice di deontologia medica all'articolo diciassette dice il medico anche su richiesta del malato non deve effettuare né favorire trattamenti finalizzati a procurarmi la morte ora questo assolutamente vero per quanto riguarda
Diciamo gli atti del medico
Che parlano di eutanasia attiva cioè di quegli atti che come abbiamo appena accennato in Francia con la iniezione di cuochi potassio possono determinare la morte però ha omesso di ricordare che lo stesso Codice
Deontologico ha anche altri articoli che seguono l'articolo diciassette ed in particolare l'articolo ventitré e l'articolo trentacinque di che si tratta articolo ventitré
Dice che il medico non può abbandonare il malato ritenuto inguaribile ma deve continuare ad assisterlo anche al solo fine di lei Mifune la sofferenza
Fisica e psichica e qui ovviamente rientra tutto il problema della cosiddetta sedazione terminale
Che all'articolo trentacinque ribadisce
Un un concetto che sempre abbiamo ricordato che deriva direttamente dal
Articolo tredici e trentadue della Costituzione italiana e dice il codice deontologico in ogni caso in presenza di documentato rifiuto di persona capace
Il medico deve desistere la i conseguenti atti diagnostici o curativi non essendo consentito alcun trattamento medico contro la volontà della persona e quindi quando si ricorda il codice di deontologia medica occorre ricordarlo in maniera obiettiva e completa
Questo ci introduce ad un tema che
Sulle sui giornali di oggi a proposito della
Delle dichiarazioni espresse dalla Pontificia Accademia per la vita aproposito della doverosa obiezione di coscienza di medici e politici è un argomento che svilupperemo
Probabilmente più a fondo e più approfonditamente nella prossima trasmissione comunque
E doveroso citare questa pesa di posizione è necessaria una mobilitazione che si estende anche a livello politico in difesa della vita umana
è quanto si legge nella dichiarazione finale della tredicesima Assemblea della Pontificia Accademia per la vita diffusa dalla sala stampa vaticana
Sì del documento è doverosa una coraggiosa obiezione di coscienza da parte di medici infermieri farmacisti e personale amministrativo giudici e parlamentari e altre figure professionali direttamente coinvolte nella tutela della vita umana individuale laddove le norme legislative
La prima vedessero azioni che la mettono in pericolo laddove le norme legislative prevedono azioni che la mettono in pericolo lo sostiene la Pontificia accademia per la vita e la dichiarazione finale dell'assemblea generale allora
I commenti sono tanti e secondo me dobbiamo sicuramente
Approfondire questo questo documento Luigi e
Fumo faremo sicuramente con delle persone qualificati quello che io vorrei commentare a caldo su questa dichiarazione della Pontificia Accademia per la vita e il fatto che l'invito di obiezione di coscienza tutte queste figure professionali che hanno a che fare nella tutela della vita
Umana
Contro le norme legislative che prevedono azioni che la mettono in politico Lora vita umana
Credo debbano coerentemente poi subire le conseguenze che da questa non applicazione delle norme legislative ne derivi
In altri termini noi radicali siamo sempre stati favorevoli all'obiezione di coscienza abbiamo fatto la battaglia sull'obiezione di coscienza al servizio militare negli anni settanta
Prima che ci fosse la legge sull'obiezione di coscienza subendo nelle conseguenze da Roberto Cicciomessere a tutti gli obiettori della Loc la lega nell'obiettori di coscienza andavano in galera
In virtù della loro obiezioni di coscienza così come ci andavano i testimoni di Geova e comunque così come ci andavano molti cattolici che rifiutavano di
Prestare il servizio militare credo che questo sia un concetto che vada assolutamente chiarito in primis e cioè che l'invito alla coerenza da parte di dell'Accademia pontificia non per la vita di Gtt invitare a praticamente trasgredire una legge che secondo la Accademia per la vita mettono in pericolo la vita deve essere necessariamente
Seguita conseguentemente dal fatto che uno subito Calle conseguenze di una infrazione a a quella legge comunque c'è da constatare soltanto come osservazione
Sembrasse etica un a una innalzamento del tiro cioè un aumento proprio della offensiva controffensiva a seconda dei punti di vista
Vaticana che passava dalla dalle sfere degli alti prelati direttamente a alla esortazione del del Sommo Pontefice
Proprio per fare appello ad una reazione dei cattolici contro quello che viene definito una condizione di di breccia nelle nelle
Norme che che
Governano la la la vita umana dalla dall'inizio alla alla fine d'altronde questa offensiva
Era già iniziata da a partire da un convegno internazionale su coscienza cristiana a sostegno del diritto alla vita che si era tenuto a febbraio il ventidue ventitré febbraio e di cui riportava l'unità riportando anche le le dichiarazioni di monsignor Elio Sgreccia presidente della Pontificia Accademia per la vita in cui già allora essi invitava l'all'obiezione di coscienza anche per i farmacisti e in questa dichiarazione di Sgreccia colpi mi aveva colpito il fatto che monsignor Sgreccia diceva
Sull'eutanasia in presenza di una legislazione che la rende legale per i sanitari scatti cattolici scattasse pre l'obbligo di obiezione di coscienza
Un obbligo che non comporta necessariamente una dichiarazione pubblica questo dipende dalle leggi
Come per la legislazione sull'aborto l'obbligo per il medico cattolico non è quello di dichiarare pubblicamente di essere obiettore
Ma quello di attenersi dall'atto che è considerato illecito dalla Chiesa dipende poi dalle legislazioni nazionali ecco questa dichiarazione di monsignor Sgreccia credo che veramente andrà commentata inerte in qualche modo sviluppata
Con con giuristi e con forse bioeticisti nella nella prossima
Nella prossima trasmissione però credo che vada subito visto che abbiamo parlato di centonovantaquattro a lungo in questa trasmissione
Rettifica del fatto che contrariamente a quanto dichiara monsignor Elio Sgreccia eh obbligo per il medico non tanto cattolico ma per il medico che esprime obiezione di coscienza di dichiararla
Perché ai sensi della centonovantaquattro l'obiezione di coscienza va comunicata al medico provinciale e il personale dipendente dagli ospedali anche al direttore sanitario quindi curiosamente sì fa sì esonera quasi in questa dichiarazione del di monsignor Sgreccia il personale obiettori di coscienza da fare una dichiarazione pubblica ed una dichiarazione peraltro scritta
Cosa che la la centonovantaquattro cioè sulla vita nella legge sull'aborto è prevista e l'altra
Considerazione secondo me
In qualche modo
è interessante è questo avere Sempre
L'obbligo di fare obiezione di coscienza e cioè di non entrare il caso per caso che invece condotta che molto spesso dovrebbe ispirare la atteggiamento terapeutico che abbiamo appena sentito riproporre proprio
Dall'assessore alla sanità Maria che su su Montero proprio in relazione
Agli ai cattolici
Niente c'è da ricordare ancora forse una
Un'altra perla di questa settimana molto brevemente e che abbiamo ritrovato sulla su Italia Oggi del il nove marzo c'è il punto firmato da Ennio Fortuna che il procuratore generale della Repubblica a Venezia
Nel quale esprime ovviamente le sue opinioni ma c'è un passaggio che mi sembra interessante ricordare a proposito di Piergiorgio Welby
Dice Ennio Fortuna procuratore generale della Repubblica Venezia in pratica se il malato non è terminale
Non possono interrompersi le cure mediche e aspettare la fine limitandosi soltanto alle mire le eventuali sofferenze
Quindi tutto con ciò che abbiamo detto rispetto all'autonomia decisionale del paziente al rifiuto delle terapie costituzionalmente garantito sembra sparire ma la cosa più interessante di questa sua opinione che Welby doveva essere curato questa la prima conclusione da adottare perché e ascolta bene Mirella perché questo ci può essere utile per riuscire a risolvere molti casi di patologie attualmente incurabili vince la malattia era ancora governabile e la morte lontana forse evitabile
Be
Un'altra perla che aggiungiamo alla nostra collezione settimanale ma
Sempre a proposito della questioni di eutanasia
è stata lanciata dalla c'è il nulla Coscioni di Napoli insieme ad altre associazioni come Napoli punto e a capo
Ed altre di cui sentiremo meglio la la la spiegazione una petizione
Un o per meglio dire un ordine del giorno presentato nel consiglio comunale di Napoli
A sostegno della petizione al Parlamento italiano perché affronti la questione eutanasia e abbiamo in linea per parlare di questa iniziativa della della cellula Coscioni di Napoli Ileana Esposito lepri che saluto
Quella sera qualora papà siamo oneri da ieri e della sella questioni di Napoli allora intanto quali sono le altre associazioni che insieme a voi hanno portato
In consiglio comunale questo ordine del giorno ma soprattutto a che punto sta Lelli terra di questa iniziativa
E dunque le altre fasce ionico Nolan cercava un sono associazioni di anziani che raccolgono fra le loro per loro forse molti anziani in tutt'Italia
Napoli punto e a capo e clava anche anche un comitato di venticinque associazioni che si occupa di partire architettoniche e e soprattutto culturali io faccio parte in per diversi ruoli di tutte queste associazioni e ora appunto sta interessando a portare avanti la costituzione di questa cellula Coscioni a Napoli
Abbiamo avuto appunto operante a forzare Domenico Stena dell'Ernesto Rossi quest'idea di coinvolgere il consiglio comunale di Napoli in modo ufficiale nel sostenere la petizione di Luca Coscioni poi che abbiamo notato che durante le varie manifestazioni di raccolta delle firme a sostegno della causa di Piergiorgio Welby in varie piazze di Napoli la cittadinanza ha dimostrato Calori vicinanza e partecipazione consapevole
Al tra citazioni in quel periodo che stava appunto Piergiorgio web abbiamo raccolto da settecentocinquanta firme ancora altre ne stiamo raccogliendo durante quelle manifestazioni durante una di quelle sotto il palato con aria più aperti a Napoli abbiamo raccolto anche le firme di molti consiglieri di Affittopoli dell'atteso fino poi Ercolino
E quindi abbiamo pensato che potesse essere ricoveri apparente simbolico significativo che il comune di Napoli in toto sostenesse formalmente erano feriti sta imponendo la quindi dicono al TG di la dell'istituto del consiglio comunale
Abbiamo ho notato quando abbiamo proposto i vari consiglieri che hanno dopodiché la sensibilità proposto perché hanno le firmato almeno uno per ogni gruppo di appartenenza
In maniera quindi trasversale senza differenza diciamo di credo politico
Il nostro la nostra richiesta
E riteniamo che questo sia giusto perché inerente il loro ruolo loro quali consigliere quello appunto di accorta interpretazione dei bisogni e dei problemi dei cittadini che sono lì a rappresentare e che devo dire che hanno risposto perché la firma l'anno apposta uno dicevo più più di uno per ogni gruppo consiliari quindi la proposta
è stata la la nostra proposta è stata presentata grave lo scorso dello scorso lo consiglio comunale prima di continuare a raccontare un attimo che punta al tavolo e devo dire che per noi questo è molto importante cioè più riusciamo a portare avanti questa idea questo Progetto entro che Pera non per scelta utile per la nascente cellula Coscioni sia molto importante perché abbiamo bisogno nella nostra città di incrementare l'attenzione di tutta la società specie tutta la società tutte le parti le componenti della società sulle tematiche dei diritti civili e umani
E non c'è bisogno di risvegliare le coscienze di tutti e dare anche a tutti questi ammalati che si trovano centinaia di ammalati della nostra regione che si trovano nelle condizioni di Welby di raccontarsi devo uscire fuori e rendersi protagonisti di questo dibattito etico politico e culturali e che riguarda noi tutti perché mai tutti chiamo diciamo nelle condizioni di dover dovete affrontare una situazione del genere può capitare a tutti
Voglio precisare che al consiglio comunale non è stato chiesto di entrare nel merito di decisioni politiche o etiche continua una quantizzazione con molta precisione infinito tenera necessità
Di appoggiare la proposta di queste associazioni che sono abbastanza inserisce nella nella tessuto sociale napoletano e anche politico di discutere in Parlamento riportati mette a disposizione di discutere in Parlamento le proposte di leggi esistenti in materia appunto di accadimento
Finora testamento biologico Pederzani sia perché poi in quella fede che più
E riportata al Central si arrivi finalmente a una conoscenza prendete le posizioni dalla regolamentazione speriamo equilibrate nel senso in cui noi definiamo
Ma perché sicurezza di di fare affinché prima o un po'peggio ancora sicuramente tale iniziativa tempi che dovrebbe ispirare
Altre cellule credo in Italia a sollecitare appunto
Altre iniziative della Generali consigli con andare
Riportarla che il consiglio comunale e provinciale provinciale regionale vediamo un po'come procediamo voglio connotazioni ancora qualcosa che la proposta avrebbe già dovuto essere discussa nel precedente nella precedente seduta di consiglio comunale ma sindaco e dopo chiedere a Fassino ha fatto molto tardi erano è stato consiglio comunale pomeridiano il sindaco espresse il desiderio di dedicare uno spazio specifico momento specifico all'ordine dei dei lavori
Per la complessità com'è che il prezzo di tale materia ora noi siamo un po'preoccupati ma leggermente il tono leggermente vogliamo essere positivi ottimisti leggere questa come dire richiesta di Rivaldo che poi è stata sostenuta anche in altri consiglieri
Come un'attenzione particolare attenzione positiva del sindaco
E quindi ci aspettiamo diciamo l'esito favorevole della discussione consiliare nonostante ciò comunque siamo piuttosto allettati e e per questo anche tramite la porta deve senta lei alla radio chiedo a tutti diciamo i sostenitori partecipanti delle associazioni proponenti in tutta la cittadinanza abietta ripetente
Dentro e fuori Palazzo Palazzo di Caserta e Napoli attenti Figo sciolti
E ieri detto ma che spera di poter festeggiare poi foto di questa iniziativa difficoltà poi diffondere in altre parti d'Italia tanti appunto molto importante ha costretta simbolico proprio per i motivi di cui dicevate prima della della del questa specie di Revan sequestriamo Singh da matti demiurgo anzi è un'altra cosa che abbiamo l'iniziativa molto importante in tal proposito
Per l'iniziativa delle scuole aperte regionale una scuola di Napoli Galliani il ventotto abbiamo preparato un mini convegni a cui parteciperà anche Maria Antonietta Coscioni in quella in cosa di cui la ringraziamo
Chi ha questo titolo curare la la qualità dell'assistenza per una scelta di fine vita responsabile
Cerchiamo e quindi coinvolgere soprattutto le scuole questa iniziativa piffero possa diffondere l'anno prossimo in più istituti comincia l'anno scolastico
E porta il granché diciamo Poeta come stimolo ad altri comuni aderenti potremmo anche riparlarne nella prossima trasmissione per ricordarlo ai nostri ascoltatori in Iraq
Quindi il ventotto di marzo merito perché le scuole aperte sono aperti dalle quattordici in poi Raul Gardini con vigna qui partita non etici
Giuristi anche del rappresentante del mondo cattolico
In questi mesi parlerà un po'in generale anche della necessità di i a che la società il riprenda alcuna in tutto quel percorso che poi necessariamente specie per alcuni malati terminato mi come malattie con negativa e non necessariamente magari portare a un autore conosce fine della vita però fetta importante che poi questa decisione che ha lasciato ovviamente al malato al la
Una quantità di e nominare eventi serali per darvi un'idea deriva accetto e non non può essere diciamo arrivato a quel punto col massimo della cura dell'assistenza e dei malissimo Ileana ne siamo in chiusura ti ringraziamo molto
Era buon lavoro con la cellula Coscioni di Napoli io in chiusura ricordo che sostenere l'associazione Coscioni un risparmio fiscale le donazioni che potete fare in favore dell'Associazione Luca Coscioni possono essere dedotte dal reddito complessivo questi particolari di potete trovare anche sulla sito Luca Coscioni punto detti così come potete sul sito stesso iscrivervi all'associazione
Nel ringraziare Luciana Bruno per la regia di questa trasmissione è un saluto a tutti ma Mirella Paracchini dell'ultimo internet
Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica