Convegno dal titolo: "Al servizio pubblic? Le prospettive di riforma della Rai"

Un giorno
Buongiorno a tutti
Allora iniziamo questo incontro dedicato alla riforma della servizio pubblico radiotelevisivo
Questa è la seconda giornata nella festival del giornalismo in quest'occasione
L'associazione dei giornalisti della scuola di Perugia ha voluto organizzare un evento dedicato
Alla riforma della servizio pubblico Perna due motivi sostanziali da un lato perché noi viviamo nella rapporto con la RAI come una rapporto molto stretto visto che la scuola
Nasce nella novantadue su iniziativa della RAI insieme ad altri importanti soggetti locali tra cui l'Università di Perugia
L'altro motivo è perché riteniamo che il tema nella servizio pubblico sia un tema centrale nell'ambito dell'informazione e del
Giornalismo in Italia
Dunque abbiamo invitato i nostri ospiti a a trattare questo tema doveva essere presente con noi
Il ministro delle comunicazioni Paolo Gentiloni che a nelle scorse settimane ha pubblicato le linee-guida di riforma della RAI ministro purtroppo non può essere presente ce lo ha comunicato
Questa mattina perché come tutti sapete questa mattina alla Camera dei deputati si vota la fiducia sulla decreto sulle libere
A questo si aggiunge anche al termine della voto di fiducia si dovranno votare gli ordini del giorno che vista l'importanza dei temi costringe e ministri ad essere tutti presenti a garantire una massima rappresentanza del Governo ovviamente il ministro
E dispiaciuto di questa assenza però nostro dibattito a comunque forza grazie agli ospiti che abbiamo qui oggi prima di entrare nel vivo del dibattito
è giusto dare la parola alle autorità locali che
A hanno sostenuta sostengono con forza all'organizzazione di questo Festival quindi io innanzitutto invito qui sul palo quadrare il la saluto a nome della Comune di Perugia illo dottor alcuno dei vice Sindaco della Comune di Perugia
Vi ringrazio ringrazio tutti i presenti le autorità presenti in porto il saluto del sindaco di Perugia che è impegnato a Roma in un impegno istituzionale non poteva essere presente mi ha delegato a portare il saluto della città dell'Amministrazione comunale
E suo personale intanto se mi consentite un apprezzamento per questa bellissima iniziativa un'iniziativa che è parte quest'anno e che speriamo lo dicevamo prima con alcuni
Alcuni ospiti di poter consolidare nel tempo per oggi è una città che sa apprezzare questa iniziativa sa accogliere assenza il significato di queste iniziative quindi
Siamo convinta davvero che quest'anno sia il primo il primo anno e che poi questa esperienza si possa ripeterò iniziative importanti a cui le amministrazioni le situazioni locali
Danno pienamente il proprio contributo partendo dalle
Sale più prestigiose più importanti della città quindi davvero siamo orgogliosi di poter
Scusate le spalle ma
Di poter tenere questo dibattito così importante nella Sala dei Notari che appunto la sala più importante più prestigiosa della città
Con apprezzamento quindi per il per questa per questa bella manifestazioni che proseguiranno i giorni prossime porterà a Perugia ad avere il meglio
Giornalismo nazionale e internazionale per
Una
In in in giorni in cui abbiamo avuto la bella notizia della liberazione di un giornalista italiano e quindi siamo anche più
Più abbiamo siamo nelle condizioni migliori per poter ospitare queste lenti e siamo anche più contenti di farlo con Mastrogiacomo Libero piuttosto che ancora
Nelle mani dei talebani quindi davvero anche questo è un elemento positivo che sarà apprezzato il tema scelto come oggetto di questa discussione un tema importante noi aspettavamo il ministro purtroppo è stato ricordato impegnato
Alla alla Camera alla Camera dei deputati per la votazione la fiducia sulla sulle liberalizzazioni però credo che gli autorevoli
Esponenti che sono qui e i relatori che hanno davvero un'esperienza e conoscono bene il sistema pubblico televisivo possono dare un contributo importante su un tema che davvero attuali importante che
Deve essere affrontato con equilibrio e con
E con determinazione ormai i mass media condizionano sempre di più l'opinione pubblica dei ne definiscono
Lei modifiche anche della Società nemmeno in ne definiscono
I sentimenti e le e le convinzioni quindi davvero dobbiamo essere molto attenti quando si vanno a fare scelte
Che toccano il sistema generale dei mass media tanto più il sistema
Il sistema pubblico e la RAI che in questi anni h acconsentita questo Paese di crescere e diventare più moderno più evoluto più democratico quindi dobbiamo continuare ad avere un sistema pubblico efficiente che sappia
Svolgerà il proprio ruolo e sappia parlare agli italiani
Per fare questo è necessario per una riforma purtroppo in questi anni certamente le scelte non sono andati in questa direzione ci aspettiamo che il ministro il Governo di centrosinistra
Sappia sappia davvero intervenire in maniera in cui gli ebrei equilibrata e corretta rafforzando il ruolo del servizio pubblico non ovviamente andando a penalizzare qualcuno ma cercando di creare davvero
Un mercato più libero più
Più più più equilibrato che possa garantire a tutti a tutti i soggetti presenti di poter dare il proprio
Contributo quindi speriamo che questo possa essere fatto
Dal dal Governo di centrosinistra nei prossimi mesi ringrazio tutti ringrazio soprattutto gli ospiti che sono davvero importanti autorevoli ci daranno
Il senso di questo momento storico nel sistema televisive italiane potranno dare davvero dei contributi importanti che credo poi possano essere trasferiti al Ministero al Governo che ne terrà anche ne terrà veramente conto
Benvenuti a Perugia di non ringraziamento a tutti per questa iniziativa speriamo e ne siamo sicuri che si tendi Perugia
Sappiano apprezzarla e partecipino con grande entusiasmo e con grande
E con grande convinzione a queste giornate che saranno importanti per la città che speriamo davvero si possano ripetere in futuro grazie
Grazie al dottor Barboni e invito sulla palco se vanno Rometti Assessore alla cultura della Regione Umbria per portare la saluto della Regione
Ai nostri ospiti prego
Senza rubare
Troppo spazio
Anch'io per d'altronde la Regione ha creduto molto in questa iniziativa
Come dire l'ente che prima di tutto ha voluto così appoggiare questa idea che è un'idea secondo noi molto
Molto interessante che potrà
Avere un seguito anche negli anni futuri perché un evento di questo genere unico nel panorama nazionale ritengo anche internazionale può essere
Un momento di confronto fra operatori ma anche un momento di confronto con chi poi sono i destinatari della comunicazione che sono gli utenti
Oggi è un tema molto specifico io non entro nel merito di questo argomento
è ovvio che
Non poteva mancare all'interno di questa manifestazione quest'anno un approfondimento e una discussione sulla riforma del sistema radiotelevisivo
Quando si parla di tv rispetto alla carta stampata rispetto i giornali
Dobbiamo subito percependo una differenza fondamentale
è chiaro che la tv e un sistema più efficace più diretto non ha filtri come dire mentre quando leggiamo un giornale possiamo scegliere ci delle notizie che vogliamo possiamo filtro che è meglio
Concentrare la nostra attenzione su alcuni aspetti non su altri quando scontiamo la televisione siamo investiti
Da una comunicazione come dire che non
Che potremmo dire che ci sgrava di responsabilità mentre grava
Di responsabilità a chi
Chi dava notizia in qualche modo credo che in questo elemento stia un po'la potenza del mezzo radiotelevisivo e quindi anche la responsabilità di chi
Utilizza e fa comunicazione entro verso
Il mezzo televisivo e quindi credo che insomma avvicinandoci a una
Stagione un momento di riforma del sistema televisivo pubblico dovremmo cercare in qualche modo di coniugare al meglio la libertà la pluralità
Di questo sistema cercando di fare un'operazione riformatrice che possa migliorare l'attuale panorama che peraltro indebitati
Non è che partiamo da un sistema che deve essere totalmente rovesciato però è chiaro che
Può essere migliorato e credo che da questo dibattito come si diceva potranno scaturire idee name proposte
Che possono andare in questa direzione anche a me
Dispiace che non è presente il ministro però ritengo che insomma il contributo che è vero ma questo mattinata non sarà
Comunque perso peraltro da amministratore regionale posso dire che le Regioni comunque hanno un ruolo
Attraverso l'organo di vigilanza collegato alle Regioni che sono i comitati regionali per le comunicazioni ma poi in futuro ritengo che questo ruolo sarà ulteriormente rafforzato con la possibilità di
Fare contratti
Disservizio appunto che possono
Grazie che debbono anche dare un una consapevolezza diversa
Di maggiore a questo livello istituzionale appunto che il vostro quindi io non
Non aggiungo altro saluto tutti un saluto particolare Enrico Manca che conosco da un po'di anni e gli do il benvenuto qui a Perugia grazie
Grazie
Alla dottor Rometti allora
Entriamo nella vivo nella discussione
Di oggi gli spunti che ci hanno offerto l'Assessore ai lambisce il Sindaco segnalano come il tema del servizio pubblico sia un tema molto sentito l'esigenza di una riforma
Che
Rilanci il ruolo della servizio pubblico e allora per entrare nel vivo io vorrei innanzitutto chiedere
A Errico mancano ricordo e Presidente del leasing all'IPSEMA
Un centro studi un laboratorio di pensiero sui temi dell'informazione della comunicazione
Con particolare interesse per quel che accade nella sistema radiotelevisivo oltre ad essere
Ex presidente della RAI quindi ad aver conosciuto benissimo da dentro e la funzione lamento della RAI
E allora la prima domanda approfittando anche di una platea che con vero piacere vedo molto giovane provare a spiegare la riforma le linee guida di riforma della RAI che cosa indicano come prospettiva Perillo al servizio pubblico in Italia
Sì
Ma io cercherò di essere molto breve e sintetico certo sarebbe stato opportuno
Il ministro fosse potuto essere presente
Per sentire dalla sua viva voce comunque io conosco abbastanza bene guida per molti motivi non ultimo il fatto che le condivido largamente perché
I DS sono confluite anche molte delle elaborazioni che in questi anni Luison a portato avanti ma intanto vorrei dire che questo documento
Che adesso alla discussione pubblica e anche questo è un
Metodo scelto dal ministro molto apprezzabile
Intanto segna diciamo un'inversione di tendenza rispetto a un recente passato e cioè quello quando sembrava che la privatizzazione praticamente fosse la panacea
Di tutti immani
Del servizio pubblico radiotelevisivo
Mentre invece diciamo così si è assunta consapevolezza diciamo così del
Del ruolo che ancora un servizio pubblico perché si dice ma con le nuove tecnologie con il mutamento dalla convergenza
Perché ancora un servizio pubblico
Io sostengo e le linee guida
In questo sostengono che anzi mi il nuovo
Diciamo ambiente digitale convergente le emissioni del servizio pubblico in qualche misura sono
Non solo
Tutte perduranti ma in qualche misura
Ne vengono addirittura esaltante mi riferisco
Al pluralismo democratico che sicuramente uno dei presupposti delle ragioni di un servizio pubblico mi riferisco
Alla coesione sociale
Il servizio pubblico
Assicura
In Italia e in Europa e quando parliamo di coesione sociale oggi parliamo anche di società multietniche di società multiculturali e quindi la necessità anche di programmi
Dedicati all'integrazione e la tolleranza ma in pari tempo anche alla difesa della identità nazionale ed è la lingua nazionale
Parliamo di una difesa dalla più grande industria culturale del Paese perché la RAI vi è la più grande in sia culturale del Paese parliamo della necessità di contrastare il digital device e quindi
Di operare per le un'alfabetizzazione multimediale faccio un paragone che
Forse in più giovani non conoscono ma sicuramente
Ebbene richiamare luogo la memoria
Sicuramente dopo la
La guerra dopo la liberazione
Laraia qui come dire unificato la lingua degli italiani ci fu una famosa trasmissione che si chiamava non è mai troppo tardi ha avuto un ruolo decisivo nella come di omogeneizzazione della lingua italiana oggi il servizio pubblico è chiamato
Appunto a contrastare il digital device DIEF forti che
Le le le nuove alla nuova alfabetizzazione multimediale
Multimediale possa
Possa crescere altra osservazione è e che questo anche c'era e le linee guida molto bene messa e questo è un punto molto importante su cui spesso c'è un grande equivoco cioè si dice ma
La RAI deve fare più programmi culturali
Come se si potesse ghettizzare la cultura
C'è un certo punto io faccio dei programmi in cui ci sono su musica classica teatro soltanto determinati film e questo sarebbe
Diciamo così oppure a RAI
Che dà spazio alla cultura non è così perché invece il criterio europeo
Ed italiano anzi da questo punto di vista l'Unione europea con il Trattato di Amsterdam
Lo pone comunque con molta evidenza cioè
Non deve essere la programmazione del servizio pubblico una programmazione di nicchia
Ma deve essere una programmazione che ha
Larghi ascolti anche se la quantità non deve andare a detrimento della qualità ma questo è un altro è un altro discorso cioè in buona sostanza
Il MEC il sistema europeo è diverso dal sistema americano
Dove tutto il privato
Ecco anche la sanità e privata anche la scuola e privata mai
Del meccanismo europeo italiano
E sono assolutamente diversi accetteremmo noi mai una scuola tutta privata in Europa un'Italia accetteremmo noi mai una sanità tutta privata in Europa in Italia no naturalmente
Però vi
Motivi diciamo dice di storie di tradizione di senza diciamo di di interessi
Dei più deboli quindi un
Perché mai dovremmo accettare in una televisione tutta privata quindi pluralismo democratico quindi industria culturale come sei
La cultura e
Il pluralismo informativo fossero meno importanti
In un Paese di quanto non sia la sanità o la scuola
Ecco quindi che
Le linee guida come dire hanno definito questa inversione di tendenza una logica diciamo così minimamente privatistica
Ciò una logica del profitto che è per carità assolutamente legittimo ma non è esaustivo di quello che possono essere
Le funzioni pubbliche
Allora diciamo questo il primo quadro di insieme e cioè le linee guida
Raccolgono diciamo questa necessità di un ruolo nuovamente attuale del servizio pubblico per quelle ragioni che molto sinteticamente o cercato di raccogliere naturalmente a questo signore le gare che cosa
La riforma prevista diciamo così nelle linee guida è che ci sia un'accentuazione
Delle diversità fra televisione commerciale
E televisione pubblica e naturalmente questo è legato alla
Qualità del prodotto sicuramente una critica
Giustificata a mio giudizio sulla RAI degli ultimi anni e che ci sia stato un nuovo omologazione
Troppo evidente con il servizio privato con la televisione commerciale quindi c'è un problema tardi recupero diciamo di una
Qualificazione del servizio pubblico sempre specificando che il servizio pubblico va spalmato su tutti i programmi non ci sono dei programmi ghettizzati faccio un esempio banale
Ci sono dei programmi di intrattenimento che sono di servizio pubblico per esempio i programmi fatti a suo tempo ad Arbore
In televisione e che ebbero notevole insuccesso solo dei programmi di intrattenimento ma
Che hanno carattere di servizio pubblico pertanto altri programmi
Ora quando voglio
Dare pagelle o giudizi ma altri programmi che ci sono della televisione pubblica a mio giudizio non corrispondono a programmi di servizio pubblico cioè non corrispondono a quelle a quelle caratteristici
Bene
Amiamo rapidissimamente a toccare
Due punti essenziali e cioè il sistema di governo della della televisione pubblica e il finanziamento sono due questioni naturalmente
Decisive sistema di governo
Allora il sistema di governo parte
Da una da un elemento essenziale cioè nelle linee guida c'è un punto che io considero
Assolutamente essenziale che quello di
Separare di indirizzo strategico dalla gestione quindi non temere più collegati diciamo
Del resto anche la BBC con l'ultima
Riforma chi ha compiuto ha determinato una maggiore separatezza
E cito nel PTCP per la tradizione che essa
Di televisione pubblica alla principale televisione pubblica europea e come può avvenire questa
La separatezza diciamo tra gestione indirizzo strategico attraverso una scelta che io ho trovato molto felice
Debbo dire su cui come qualcuno che si occupa di questi temi sa io sostengo da molti ahimè molti Cimi anni che quello di una fondazione quindi la fondazione
Di di proprietà pubblica di proprietà pubblica la quale ha come suo compito quello di dare gli indirizzi strategici e poi invece una gestione separata che è quella di un un consiglio di amministrazione
E qua poi verremo alla procedura di nomina che invece si deve occupare concretamente della gestione e quindi dei programmi
Il problema qua che nasce è chiusa nomina
La fondazione chi nomina il Comitato direttivo della fondazione qua ci sono due scuole una è quella che dice la nomina parlamentare
Solo parlamentare con maggioranza qualificata per esempio
Sostanzialmente in Italia questo si è fatto con la legge del settantacinque perché nel settantacinque con la riforma del settantacinque allora la RAI
Era governata dalle tipologico con la riforma il settantacinque e passato sotto l'influenza del Parlamento con adesso sarebbe troppo lungo parlarne come elementi positivi e negativi sicuramente fu grande
Processo di avanzamento democratico perché allora fino al settantacinque Laraia era un latifondo del partito di maggioranza cioè la democrazia cristiana
Con la riforma del settantacinque ci fu l'ingresso anche di altre forze politiche dito a dir la verità di tutte le forze politiche prima o dopo
Per essere onesti gli rispettando la verità storica
L'unica forza politica che allora resto fuori dalla gestione della RAI fu alleanza allora nell'Alleanza Nazionale il Movimento Sociale Italiano ma tutto il resto era quindi praticamente c'era il novanta per cento del Paese
Che aveva presentato però poi via via come tutte le riforme
Sono dire diventato soletta e solo infatti maggiori gli elementi negativi a quelli positivi e come tutti sappiamo
Il sistema dei partiti non la politica del giusto che sia nel servizio pubblico ma il sistema dei partiti sotto tutte le bandiere centrodestra centro sinistra un po'più un po'meno aggravato e grava sulla televisione oggi merito grande secondo me
Del ministro Gentiloni e delle linee guida che lui ha presentato e che finalmente si affronta a questo tema quindi le diceva nomina parlamentare ho nominato all'Unione allora come seconda opzione ecco sostenuti dal mondo opzione possibile è che sia una allora che il Parlamento non sia più io vado solo per questa seconda opzione
Il Parlamento non sia più l'unico collegio elettorale ma insieme al Parlamento ci siano anche le Regioni innanzitutto perché tra l'altro noi abbiamo una Costituzione non applicata perché per la Costituzione le Regioni hanno un ruolo
Nella comunicazione e quindi io penso a un consiglio dei dei governatori diciamo così
Della fondazione che sia in parte nominato dal Parlamento in parte dalle Regioni e poi cosa importante se per esempio facciamo conto sia di undici
Dunque nominati dal Parlamento anzi tre nominati dal Parlamento in due alle Regioni sarebbero i nuovi incida organi in cui diciamo una spartizione maggioranza opposizione
è possibile mentre invece tutti gli altri organi e cioè per esempio la l'Accademia dei Lincei la Conferenza ad i direttori essendo la più grande industria culturale del Paese essendo eventualmente le forze sociali eventualmente i dipendenti insomma
Devono opinabile uno in modo che
O scelgo nel migliore o certo posso anche Silvio il peggiore però non c'è più nulla spartizione
Stabilita per cui un latte unanime no quindi prima grande riforma per quel che riguarda le linee guida è diciamo così
La gestione quindi chi nomina la dirigenza della fondazione abbiamo due opzioni l'altro tema determinante lo accennava e quello delle risorse definanziamento del finanziamento
Allora si pensa di
Operare diciamo una distinzione fra i programmi diciamo un le attività finanziate solo dal canone e quelle finanziate
Dalla pubblicità quindici sia andrebbe sostanzialmente a la possibilità di tre società una società
Che poi con la digitalizzazione diventino programmi e non più reti diventano canali e non più netti e quindi
Ci c'è molta più possibilità diciamo di diffusione finanziata solo dal canone
Una società invece diciamo commerciale finanziata solo dal pubblicità o comunque in modo prevalente
Alla pubblicità naturalmente la pubblicità dovrebbe via via calare fino a livelli europei oggi in Italia patologico
La quanto ci sia di pubblicità su un servizio pubblico quindi andare a livelli europei
E quindi aumentare però anche qua non si può avere la botte piena e me ne voglio Briantea glielo dico con molta franchezza bisogna anche pensare di aumentarle stanno gradualmente aumentare il canone
In avendo come corrispettivo una televisione di maggiore di maggiore qualità
Naturalmente sul canile si può aprire anche un discorso che riguarda
La modificazione il mutamento della del cane da tassa invece a una fiscalizzazione del canone
Che può essere una delle strade insomma anche per
Superare il fenomeno dell'evasione del canone che è molto molto ampio e che naturalmente questo poi incide anche sui programmi
Una terza società dovrebbe essere quella diciamo della Rete poi a su questa è una sua volta può essere articolato in vario modo nulla poi dieta che ci siano
Varie altre società come già ci sono c'è RAI Cinema potrebbe essere I fiction potrebbe esserci la information
Quindi una holding sostanzialmente delle subholding quindi un'articolazione di questa natura questo grande a grandi linee diciamo così
è la linea di riforma che mi pare vada nella direzione di una reale in forma
Grazie Presidente allora
Sosta
Sottolineava il presidente Manca che sostanzialmente rilanciato il
Ruolo il
Significato del servizio pubblico a maggior ragione un'epoca in cui la multimedialità si sta sviluppando e questa riforma introduce
Due elementi sostanziali di novità per quel che riguarda
La proprietà per quel che riguardava
Il Governo
Della RAI e dall'altra parte invece ha il finanziamento all'ora a questo punto io presento un altro nostro ospite Franco Iseppi che presidente amministratore delegato di RAI click è interessante anche l'esempio di replica perché è una società
Partecipata dalla RAI al sessanta per cento e da FastWeb al quaranta per cento quindi è un vero esperimento di collaborazione travaso oggetto di servizio pubblico e società puramente commerciale
Il dottor esempio è stato anche direttore generale della RAI di conseguenza anche in questo caso profonda conoscenza della macchina RAI allora Governo della RAI così come cambia
Dalla riforma e finanziamento su questi due punti secondo lei la riforma va nella direzione giusta per il rilancio del servizio pubblico no
Ma mi riallaccio uno una un attimo hai
Ragionamenti fatti dal Presidente manca finora cioè
Queste linee diciamo di di e di riforma del servizio pubblico
Vanno collegate diciamo a un disegno complessivo con il quale
Diciamo l'attuale Governo intenderebbe o intende diciamo operare nel sistema quindi
Sono profondamente connesse in queste linee sia
Alla legge sul conflitto di interesse che non riguarda solo la RAI ma in generale
Sia diciamo alla proposta di Gentiloni relativa alla creazione ben più di un sistema concorrenziale
Che quell'ordine me che che suggerito dalle dalle sia dall'Authority dalla dall'Unione europea
E che ai suoi capisaldi sostanzialmente nella verifica del sì Terme al piano delle frequenze
Nella revisione dei tetti pubblicitari intimi Sami in tutti gli strumenti che permettono di evitare il formarsi di posizioni dominanti
E c'è un legame diciamo tra tra queste linee di riforma anche con il contratto di servizio della RAI perché in realtà scena
Contratto di servizio a una grande opzioni di fondo che
Quella di valutare diciamo la qualità complessiva della dell'offerta RAI
Nei limiti in cui diventa un elemento di innalzamento complessivo della qualità diciamo di un Paese l'intesa nel senso più generale se il valore diciamo
Per reale del servizio pubblico e di
Essere uno strumento di aumento della qualità complessiva di un Paese vuol dire dalla sua cultura della sua storia la sua convivente eccetera allora
Va collegato sostanzialmente questa idee queste linee di riforma dentro un po'un contesto
Che è il modo con cui diciamo questa maggioranza intende muoversi
E c'è anche un da un dato interessante che l'ambizione esplicita che viene fuori da questo assieme di proposte e quello di vedere
Se finalmente legislatore può occuparsi di questo sistema non tanto per rimuovere le contraddizioni gli ostacoli che
Si sono consolidati sulla base del fatto che si è assestato prevalentemente su un rapporto di forza tra gli attori
E non sulla base di un principio ispiratore cioè che lo doveva guidare cioè
Che è il modo con cui altri Paesi legiferano mi pare che questa premessa
Se si debba fare per capire come
Di fronte alle proposte diciamo più qualificanti di questo di questa riforma
E che poi si riducono al fatto che viene reso esplicito tutto il servizio pubblico può anzi deve lavorare in una dimensione multimediale deve
Deve essere presente su tutte le piattaforme cioè quindi non deve avere limiti rispetto alla sua possibilità di offerta
E questo è un tema grosso di queste linee l'altro tema abbastanza grosso è quello di
Vedere se si può salvare guardare la unitarietà diciamo del servizio pubblico
Però renderla compatibile con una separazione
Diciamo abbastanza netta delle risorse rispetto alle reti quindi la proposta di una rete
Commerciale che si basi esclusivamente sulla pubblicità e la fontana e debba è basata sulla separazione molto netta tra la funzione diciamo di produttore di contenuti e la funzione di trasporto di contenuti stessi cioè
Queste linee hanno dentro questa quest'anno novità non indifferente ma soprattutto mi pare che
Tornando a al discorso di ma anche la novità vera sia
Quella di vedere di creare le condizioni per un servizio pubblico indipendente
E quella di porre le premesse perché questa impresa sia autonoma come tale e qui ci agganciamo discorso
L'indipendenza è importante perché non si può pensare come adesso che in tutto il mondo i servizi pubblici sono o indipendenti come quello inglese
Ho dipendenti dal Governo come la gran parte dei servizi pubblici oppure
Condizionati dalla minoranza come il caso dell'Italia cioè l'Italia oggi vive una situazione dove il servizio pubblico non emendi pendente né
Domestici bene dipendente dal Governo mai condizionato diciamo da una legge come quello che c'è adesso allora
De
Mi pare
Diciamo utile fare questa premessa per dire che
Io scelgo
Un micro tema di ragionamento
Che che
Che questo diciamo in questa proposta c'è l'idea che
Nel servizio pubblico possano convivere delle società e che se
Ci può stare anche una società
Che idee finanziata dalla porta dalla pubblicità e che pertanto diciamo produce una rete commerciale
Io penso che questa proposta
Debba essere un po'studiata mi rendo conto che non è senza difficoltà anche
Nel modo in cui a livello europeo si affronta questo tema però che credo che valga la pena e cercare un attimo una riflessione sul perché
Questa proposta a mio modo di vedere non è incompatibile con la possibilità che il servizio pubblico al suo interno
Abbiamo società all'interno di una fondazione come manca già spiegato che in realtà perseguano obiettivi le e finalità diverse quindi chiedo scusa questo sarebbe il ragionamento il nodo uno-due che
Il fatto che un Rete sia finanziata esclusivamente in maniera come dire
Commerciale non le impediscono di svolge le funzioni di servizio pubblico a a a a certe condizioni e con certe caratteristiche che che
E io mi sforzerò edili di dire che son queste
Partiamo da un presupposto che sono e non
Non siamo a fare un ragionamento sulla pubblicità come una risorsa determinante per lo sviluppo del sistema cioè
Non ci interessa sapere se toglie la pubblicità servizio pubblico o meglio se voglia dire creare un altro soggetto non ci occupiamo di queste
Noi ci occupiamo della pubblicità per capire se
Il il combinato disposto tra pubblicità e Cannone
In realtà permetta alle reti o in sei o i servizi pubblici di perseguire certi tipi di obiettivi e svolgerà certe funzioni questo è il tema allora
Facciamo due esempi si molto semplici
Queste questa soluzione ibrida
In Francia funziona
O perlomeno
C'è funziona sia a livello di singole reti per Verdi sistema
Più che funziona diciamo non penalizza diciamo la funzione nel suo complesso anche se vissuta
In un modo molto precario molto critico e comunque al all'interno di un sistema di governo e di regole
Assolutamente rigide rispetto alle quote rispetti diciamo alla posizionamento di singoli soggetti nel sistema
Da noi va detto che questo diciamo soluzione ibrida non ha funzionato dice al al punto tale che oggi
Una delle critiche più grosse che si fanno al sistema diciamo al servizio pubblico è che le sue caratteristiche di tipo commerciale
Basate su una esasperata competitività basata su il fatto della valutazione
In realtà mese maturi sostanzialmente un po'la funzione per cui il da noi data anche la percentuale con cui ci sono le risorse siamo fifty-fifty questo tipo di situazione ibrida compromette di fatto le funzioni attribuite servizio pubblico è vero che tutto questo
Non viene percepito in modo analogo per tutte le reti
C'è la Rete Uno è vissuta molte più commerciale della rete per
è vero che il servizio pubblico nel suo complesso non è vissuto con
Con un tasso di di negatività con la quale invece si dicono alcune reti
Però è innegabile insomma che questi due esempi e paragoni servono per dire che il tema diciamo della rapporto tra le risorse e lo svolgimento di funzioni si deve porre
Questo è il è la prima riflessione la la seconda riflessione
E sostanzialmente questa
Nessuno più crede
Che ci sia un automatismo tra tipo di risorsa e funzione che svolge cioè
è possibile oggi culturalmente che con una risorsa pubblica tu
Sostanzialmente svolgano attività competitiva e del potere ed è possibile con una sosta privata che tu svolga un servizio pubblico cioè questo culturalmente oggi è una
Diciamo situazione possibile cioè
Il problema del rapporto tra risorse funzioni e più legato al governo delle risorse che non alla specificità delle risorse stesse
Ha tre impressione
L'acqua la qualità percepita diciamo del servizio
Da parte degli utenti non è mai strettamente connessa al tipo di risorsa che alimenta in servizio cioè
In pratica
Su succede che specialmente per alcuni tipi di pochi di di pubblici
Non sono solo gli utenti colosso mediatico cioè quelli che usano più mezzi essi muovono su tutto il sistema certamente non fanno del loro scelte sulla base
Diciamo della risorsa che finanzia la piattaforma che loro qualche modo consumano vero o no
Nel modo più assoluto così come
Molti concepiscono sale e questo lo dicono i dati degli osservatori concepiscono
Media sette come la RAI e cioè che svolga le stesse funzioni o quasi di servizio pubblico e devo dire che
Non esiste dal punto di vista della percezione e comunque del modo con cui si valuta la qualità di un'offerta una stretta relazione anche lui
Tra le le risorse che che il Governo diciamo una piattaforma e diciamo il modo con cui sostanzialmente questa viene percepito
Altra cosa cioè culturalmente oggi pubblico e privato non sono più vissuti come concetti alternativi
Cioè questa cultura di diciamo così dell'antagonismo tra pubblico e privato e in qualche modo scomparsa e
Credo che noi non è così sbagliato pensare che anche nei confronti di canone e pubblicità non esistono più sostanziali dice sostanzialmente degli atteggiamenti tipo estremisti col perché
La pubblicità al canone sono vissuti simbolicamente ma anche materialmente in modo diverso secondo le culture secondo i Paesi in cui noi lavoriamo gli Spagna servizio pubblico è finanziato da pubblicità e nessuno dice assolutamente
Altra riflessione cioè
Questo ragionamento sulle motivazioni politiche di mercato che portano
E che sono a monte della deriva commerciale che sta
Diciamo assumendo il il il servizio pubblico comunque
E questa è la critica militante servizio pubblico non possono essere ragioni sufficienti per comunque introdurre soluzioni radicali cioè per dire visto che non funzionano allora privatizziamo da una parte facciamo dalla
Credo che si debba conto invece di una serie di ragioni culturali alcune delle quali io ho cercato di dire
Perché si possa sostanzialmente anche pensare che culturalmente sostenibile oggi che ci possa essere una rete finanziata da pubblicità all'interno di un servizio pubblico
A certe condizioni la prima condizione è evitare che questo diventi in una situazione di privilegio perché oggi come oggi
Che c'è il rischio che una rete finanziato da pubblicità nel servizio pubblico abbia più appetibile sia più credibile perché gode del vantaggio che gode complessivamente un tipo di domanda verso del servizio pubblico che assolutamente non è ancora morta
Quindi bisogna trovare il modo di conciliare il fatto che una rete commerciale un servizio pubblico abbia più vincoli senza compromettere la competitività
E che sono vincoli che sono legati a vincoli di produzione a vincoli di eticità nelle scelte della Red investimento pubblicitario sono molti vincoli
A fronte di quali ovviamente ci sono anche dei vantaggi perché deve essere dentro un servizio pubblico tu diretta questa vi dire delle forme delle sinergie vere degli accessi privilegiati
Delle per in qualche modo delle forme di coproduzione che abbiano delle titolarità coi stabilire dei rapporti di filiera ceduti evitare che
Queste situazioni crei di fatto dei privilegi a questa eventuale Rete finanziata da pubblicità perché questo
Si farebbe incorrere in quelli che sono i rischi dell'intervento dello Stato
Come avviene nei casi dell'arteria della Rete olandesi piuttosto tipici ha nel cuore eccetera
Questi pericoli sostanzialmente che esistono però non è detto oggi che culturalmente questa cosa non sia sostenibile
Finisco questo ragionamento per dire che secondo me ce c'è una grande convenienza nel tentare un modello che sostanzialmente mette assieme
Diciamo una retto due reti finanziate dal canone o prevalentemente al cannone con una rete dinanzi a dalla pubblicità avremo modo poi di tornare matti no finisco questo discorso qua perché poi di cose più serie va fatto dopo cioè nel senso che noi per ragionare ragionando di una cosa ma noi non sappiamo se questa RAI in grado di far questo è un tema che forse andrà affrontato molto pragmatismo però perché vantaggioso questo per la sua definire queste pietre vantaggioso per due motivi
Secondo me è vantaggioso perché la RAI può o il servizio pubblico può impostare una nuovo tipo di riconoscibilità
E è una grande operazione di marketing l'idea che il servizio pubblico si assuma queste caratteristiche
La sua riconoscibilità viene data dal fatto che si è
Di fatto chiarito la differenza delle offerte sono superiori vantaggi della trasparenza e i vantaggi anche del superamento
Che che pauroso di certi ipocrisie
Non solo ma che molto realistica
Perché oggi si tratta di modificare di pochissimo uno o due reti che già sono reti commerciali quindi è un
Approccia di tipo pragmatico non è neanche un approccio di tipo ideologico il primo vantaggi secondo vantaggio che mi sembra più serio
Che una rete commerciale realtà introduce nel servizio pubblico una tale valenza di discontinuità che la costringe a dei processi di innovazione e dei processi sostanzialmente di rinnovamento
E che la costringe a una cultura di impresa che assolutamente non ha
Quindi mio ragionamento è questa opzione a più vantaggi che svantaggi
Ragionamento successivo quando faremo dibattito e un altro questo servizio pubblico
Che è abituato a essere monopolista e che oppure che ha avuto una storia fantastica di duopolio è in grado di reggere a un mercato concorrenziale così come prevede questa redigente
Io su queste rotta o no dei fortissimi dubbi però forse questa fa parte di questo esatto torneremo su questo perché e interessante completare la riflessione sulle risorse ovvero sull'origine dei finanziamenti
Il
Dottor esempio citava alcuni esempi abbiamo più volte parlato di BBC di altre esperienze l'esperienza francese Giacomo Mazzone assistente della Segretario Generale e Direttore dell'auditor strategica delle di un
Le dico l'organizzazione che riunisce i servizi
Pubblici europee i principali rappresenta gli interessi dell'emittenza di servizio pubblico nella rapporto con le istituzioni europee allora ci può aiutare a capire sul tema della finanziamento
Io vi invito ad esser brevi perché tanto avremo il tempo poi di
Confrontarci e riprendere alcuni
Temi nodali sul tema dei finanziamenti e le altre esperienze europee ora che cosa ci dicono si è citata la BBC abbiamo citato l'esempio spagnolo che due la Francia
Come hanno risolto questo problema solo finanziamento pubblico o anche il finanziamento commerciale e se questo ha cambiato la missione il servizio pubblico perché poi torneremo appunto su questo tema
Va bene ho preparato un corpo in ma questo magari non lo vediamo dopo rispondo intanto la domanda
No no lo vediamo dopo il palco
La sul finanziamento nessuno ha trovato la soluzione alla quadratura del cerchio ogni in ogni paese il dibattito è in continua evoluzione
Le soluzioni che sono state date nei vari Paesi sono le più disparate partiamo dal modello inglese
Dove come voi sapete ogni dieci anni il canone viene confermato o meno da un contratto di servizio si ammala Royal Charter
Quindi ogni dieci anni la vivissimi deve dare al Governo al Parlamento da tutti gli interlocutori del settore audiovisivo conto e ragione del motivo per cui il
Di cittadini inglesi devono continuare a finanziare a Brindisi
E
Questo esercizio ogni dieci anni si potrebbe concludere con
La chiusura del servizio pubblico affidato la BBC e potrebbe essere affidato ad altri o non essere più affidato a nessuno
Era una delle opzioni di cui si è discusso quando si deve rinnovata Romeo charter il dibattito è cominciato nel due mila tre
Ordine tre l'opzione dei conservatori in Parlamento era quella di dire non c'è più bisogno in un sistema multi piattaforme di avere un servizio pubblico il servizio pubblico può essere esercitato attraverso tutti gli attori del sistema
Dopo tre anni di dibattito la Royal Charter è stata approvata il primo gennaio è entrato in fino in fondo in vigore il primo gennaio due mila sette è stato confermato che c'è bisogno di un canone c'è c'è ancora bisogno di un intervento
Pubblico dei cittadini non dello Stato per finanziare la produzione di qualità per finanzia la coesione sociale per dare un'informazione indipendente
E quella divisi lo e come lo si vede
O in capo a ogni piè sospinto come due settimane fa quando il governo Blair ha chiesto al Tribunale di non mandare in onda un programma perché
Poteva creare delle difficoltà al Governo e e secondo loro conteneva delle informazioni inesatte adesso c'è un giuridica sta lavorando se le informazioni saranno ritenute corrette il programma andrà in onda questo per dire la differenza che esiste
Quindi il modello inglese ha confermato questo finanziamento la differenza principale che c'è fra il modello inglese gli altri modelli in Europa che la BBC a zero per cento di finanziamento da pubblicità per il suo servizio nazionale domestico diverso per vivissimo service
In Francia cos'è successo la Francia aveva una situazione analoga la nostra fino a qualche anno fa
Nel senso che la Rivalta da vere il quarantacinque per cento di introiti da pubblicità
Il Governo Jospin
Disse dietro una pressione di un unico modello Brione pubblica eccetera
Che era in parte lo stesso dibattito che abbiamo avuto
Che abbiamo qui oggi che Iseppi ricordava prima
Dietro la prove la protesta parte dei cittadini che dicevano che quel sedici al pubblico non era servizio pubblico ma era praticamente indistinguibile dal servizio commerciale dal per fare bene SIS eccetera ha deciso di
Ridurre gli affollamenti pubblicitari e di compensare la perdita degli introiti del servizio pubblico derivante dalla
Calo della pressione pubblicitaria attraverso un finanziamento diretto dal Baggio dallo Stato
Che ha compensato l'evasione che anche lì c'era del
Del canale
In Spagna
E qui ad
Informo esempi di un cambiamento avvenuto negli ultimi negli ultimi mesi
Dove la Spagna fino al due mila sei allo trentuno dicembre due mila sei era finanziata interamente dalla pubblicità o quasi al novantacinque per cento dalla pubblicità ma il Governo Zapatero nel corso del due mila cinque due mila e sei a approvato la nuova legge poi UISP ci potrà dire ancora meglio
E questa legge
A ridotto i costi di gestione della televisione della radio pubblica
Ma in compenso a garantito un finanziamento a carico del Baggio dello Stato che copre intorno nella loro stime intorno al sessantasei sessanta sessantacinque per cento quindi passano dal dieci al sessantacinque per cento
In un anno di finanziamento pubblico verso la televisione tutti uscite
Certamente
Stime perché sempre il poi c'è il rischio che se tali
Non più
Con la nuova legge non più con la nuova legge e come per la RAI c'è la tv è è il responsabile dell'indebitamento che quindi possiamo dire che in Europa non ci sono tabù
Rispetto al servizio pubblico che abbia un supporto da privati finita fonte commerciale oppure da canone no
Esatto il come diceva prima il Presidente a mancare il protocollo di Amsterdam dell'Unione europea
Stabilisce che il modello misto di finanziamento e un modello vi con piena legittimità tant'è che poi la Commissione aveva fatto le linee guida per il servizio pubblico
Che sono state modificate c'è una prima versione che è stata fatta prima del protocollo diamo stato in cui
Si che è stata sottoposta al Parlamento al Consiglio dell'Europeo eccetera eccetera in cui si diceva l'adesione pubblica deve fare certe cose non altre
Dopo il protocollo di Amsterdam e questo queste linee-guida che devono essere riconfermata nel corso di quest'anno al massimo l'anno prossimo
Dice che il servizio pubblico deve fare tutto
Per mantenere un rapporto con
Suo col suo pubblico quindi
Deve anche avere al suo interno programmi di grande appeal programmi come il
Commerciali come riteniamo noi per semplicità il Ciad eccetera ma che abbiano affinché siano all'interno di una cornice che rispetti lo spiedo servizio pubblico e lascia agli Stati nazionali quindi questo in questo è una rogna esclusivamente italiana che dobbiamo
Risolvere in casa e non possiamo aspettare che ci venga risolta all'Europa
E al Governo nazionale al Parlamento di fissare quali sono i principi e le linee guida e i criteri di cosa sia servizio pubblico finita
L'ultimo esempio importante da citare quello
Quello tedesco
Che è completamente diverso perché il modulo tedesco come per
In generale per tutta la Germania è un modello federale modello federale quindi vuol dire che le licenze televisive sono affibbiata sono assegnate da ogni il singolo lender ed esistono soltanto le norme guida generali ma che non sono cogenti perché il il potere la potestà statutaria nei Laender
Lì cosa hanno deciso di fare sul finanziamento intanto hanno messo dei tempi molto rigidi al
All'appunto alla possibilità di avere spazi pubblicitari di alcune fasce
C'è per esempio nell'imparentati
La televisione pubblica tedesca non può avere pubblicità
Ci per lo riprenda incomincia alle sette e mezza di sera dalle sette e mezza alle nove e mezza alle dieci di sera non c'è pubblicità questo perché per garantire
Che in quelle fasce il servizio pubblico non sia costretto a mettere dei programmi di grande ascolto per poter finanziario finanziasse avverso a pubblicità in questa maniera è possibile vedere quello che Franco Iseppi
Provo e non poter fare Macbeth in prima serata
Su RAI Uno che provocò sconta è uno strascico di polemiche infinito mentre invece sull'adesione pubblica pesche possibile perché da un punto di vista vip
Finanziamento non li comporta nessun danno il peso da pubblicità sul finanziamento verde fra il cinque dieci per cento per la Z di F il secondo canale adesione pubblica tedesca intorno al quindici per cento pesa Ballandi percentuali minime
Il peso su RAI
Nel due mila
Quattro era il trentotto per cento nel due mila cinque è salito al quarantadue per cento nel due mila sei non lo sappiamo ma probabilmente sarà stato ancora di più visto che il canone negli ultimi due anni era stato congelato si è citato più volte il protocollo allegato al Trattato di Amsterdam città no è un protocollo non è un protocollo legato alla l'appalto il protocollo di Amsterdam laddove si dice e l'amico edema dirà
Dal Trattato di Maastricht e poi voglio Colleferro
Ci torniamo quando parleremo con arrivasse la voglio un attimo coinvolgere Carlo Verna e segretario dell'Usigrai ovvero il sindacato che rappresenta il sindacato unitario che rappresenta giornalisti RAI su uno spunto molto preciso
I sette e diceva
Non è la risorsa che determina sostanzialmente la funzione la missione di servizio pubblico perché anche una rete commerciale può svolgere servizio pubblico il sindacato dei giornalisti RAI
Come si pone rispetto ad una prospettiva come questo ovvero di divisione in società della RAI
Da un lato una società
Che riguarda le e che un'altra società che riguarda il canone è un'altra società invece finanziata esclusivamente
Attraverso sistemi commerciali ma che mantenga
La missione di servizio pubblico
Anzitutto con forti perplessità per il contesto complessivamente positivo del cosiddetto si pacchetto gentile restano i dubbi agghiaccianti del minore che cui
Vacanze per concluso il suo intervento perché gli articoli parlano di piattaforme io vorrei partire
Nessun altro che fosse discusso e direi
Che Mrs omissis omissis omissis
Segretario Siracusa malissimo riforma che dico semplicemente che se noi non vogliamo Servazzano inseguito non annacquato dobbiamo stare molto attenti a fare quello che sta accadendo è una in questi giorni
Dove
Una sorta di circuito emozionale mediatico
Sta a come dire facendo ampliare la tendenza a normare tutto ciò che avviene la professione giornalistica mi fa piacere diverso
Magari potrà parlare dal Presidente della Federazione della stampa Franco sedi che ringrazio per essere presente al dibattito che parla
Dirai per questa per questa sensibilità
Riguarda tutti i giornalisti ma riguarda in particolare alla RAI vengo per fatti di questi giorni amico leggo al disegno di riforma possibile che il nostro lavoro debba essere controllato dal Garante per la privacy
Dall'Agcom dall'Osservatorio di Pavia per il pluralismo
Dall'ordine dei giornalisti per le questioni deontologiche
Dal giudice civile dal giudice penale per non citare l'antitrust che ha
Come dire competenza in termini di pubblicità ingannevole perché non voglio neanche un po'di Zare che un servizio
Che va in onda il nostro da regionale possa contenere profili di pubblicità ingannevole
Quindi tutti questi soggetti che stanno a controllare in qualche modo il vostro lavora non vorrei che ci fosse un'analisi sia del controllo
Che corre più veloce
Da parte di quegli stessi soggetti di cui si sta cercando di normarle l'esclusione
E cioè la possibilità di decidere il cordone ombelicale tra la politica con un organismo di indirizzo strategico che la Fondazione
E la gestione che sarebbe consiglio di amministrazione nominato dalla
Fondazione questo nelle linee guida delle iniquità Gentiloni in cui c'è anche l'altro aspetto di cui alla tua domanda la Rete
Finanziata solo dalla pubblicità o prevalentemente
Dalla pubblicità su questo io vorrei fare un discorso più articolato che collega le linee guida col diviene Gentiloni
Però mi fermo per un attimo per dare
La risposta è chiaro che mi mi fido di tutti quei sistemi di pesi e contrappesi chi parlava insetti sono cose possibili
Però se non si fanno non si fanno bene
E non ospedali si fanno particolarmente bene in un contesto in cui possono emergere alla fine dubbia agghiaccianti del
Del del del del Presidente insetti
è allora noi rischiamo veramente la centralità del servizio pubblico e rischiamo davvero il servizio pubblico allora io temo che
Una Rete solo ho
Finanziata dalla pubblicità possa effettivamente essere una privatizzazione ad orologeria che andrebbe in controtendenza
Rispetto a quello che è un sistema
Europeo di centralità del servizio pubblico io dico ancor di più centralità necessaria in un momento di trasformazione in cui da quella che RAI radiotelevisione italiana signor ma passare metaforicamente quella che io chiamo RAI multimedialità italiano attenzione siamo di fronte a un processo molto importante epocale
La cui strada
Pacchetto Gentiloni tende a spianare del processo di digitalizzazione che ci porterà in un'epoca completamente diversa da quella che viviamo oggi
Nella quale io ritengo che il servizio pubblico e il dibattito diteci
C'è stato appena detto e si è svolta anche in Inghilterra conferma come dire che
In un atto
Società multimediale che cambia ma che ha
Almeno all'interno dell'Europa lo stesso passa se non per dei ritardi
Che ci sono alcuni Paesi tra cui il nostro però c'è un Assessore tipo d'densa il nodo è stato sciolto positivamente verso il servizio pubblico cioè noi riteniamo che il servizio pubblico sia elemento naturale di regolazione di un mercato
Elemento strutturale
Di un DNA
Di pluralismo e questo ci vuole nel momento in cui
Si passa ad un mercato inter piattaforma
Però venendo e tornando al pacchetto Gentiloni quali sono le nostre perplessità anzitutto dico che il metodo
E assolutamente esemplare perché le stesse abbiamo avuto la possibilità di essere ascoltati dal ministro Gentiloni e anche in merito a molti
Per profili che noi ai quali guardiamo con sostanziale e positività tra questi la differenziazione della RAI il ritorno a una valutazione
Di qualità la possibilità in qualche modo di tenere centrale il servizio pubblico e soprattutto la liberazione della RAI dai partiti se fosse stato presente oggetto il ministro Gentiloni avrei lanciato la proposta che ho già fatto un mese e mezzo fa quando però le condizioni politiche erano diverse proposte questa stralciata dal pacchetto complessivo
I criteri di nomina della nuova governance RAI perché ho la sensazione che se questo Consiglio di amministrazione
Nominato dalla Gasparri comma Gasparri scade nel maggio due mila otto
Poiché tutto il pacchetto Gentiloni finisce in quello che vogliamo il rodeo dal conflitto di interessi noi rischiamo che tutto il pacchetto non passi entro quella data rischiamo un nuovo consiglio di amministrazione nominato con quei criteri che sono assolutamente criteri di lottizzazione
Allora la proposta che avere lanciato al ministro che spero che venga qualche modo ripresa ci sarà un'altra sedete poterla rilanciare cercheremo un tavolo istituzionale di acquisto attraverso
Se vigilanza attraverso audizioni dei presidenti di Camera e Senato noi riteniamo che la questione del disarmo bilaterale visto che siamo in epoca di bipolarismo dispetto
Alla RAI sia una questione che riguardi tutti disparità in limousine quindi fare un passo indietro è un qualcosa che conviene a tutti in che modo nel modo in quel Presidente manca diceva prima con l'effetto dello spareggio perché quando alcuni alcuni membri della fondazione
Struttura di grezzo strategico
Organismo cuscinetto sono in qualche modo non nominati con un rapporto
Ho diretto tra una segreteria di partito e chi vota a gestire la RAI ma con una il rapporto di mediazione con una spariti o perché ci sono diverse
Fonti di nomina allora si riesce a ottenere in qualche modo perché poi i controlli non rientri o per quella finestra vi faceva cenno
Si riesce a ottenere un qualcosa che possa determinare una RAI diversa non soffocata dai dati attenzione però perché nelle linee-guida di Gentiloni
Le possibilità di arrivare alla
Infatti questo volevo chiedere no nelle linee guida lo diceva bene la Presidente manca le ipotesi sono due un
Di fonte parlamentare l'altra invece diciamo da più fonti da coloravano se grave
O diciamo così sarebbe più propensa nel
Nell'accettare
La strada se non capisco male
Di nomina da più fonti piuttosto che quello esclusivamente parlamentare finché propensa l'Usigrai e promotrice di una
Cosa di questo genere perché è evidente che la tra caso la fonte parlamentare c'era all'indomani della
Del la pubblicazione delle linee guida la conferenza stampa Egidio della vignetta di Vincino sul Corriere della Sera
Cui lei diceva io do un membro a te io ho dovuto dai un membra bene meccanismo dei giudici costituzionali
Gli anche se la fonte parlamentare e in qualche modo attenuata col meccanismo alla maggioranza qualificata la alla fine l'effetto è lo stesso quando si va alla fonte Parlamento senza sparigliare quello che si determina come nel gioco dell'oca si passa situarsi donna una casella indietro ma il gioco è sempre lo stesso cioè nella Fondazione
L'indirizzo strategico pesa direttamente poiché la nomina dei consiglieri di amministrazione quindi la gestione c'è un passaggio in più ma non si decide il cordone ombelicale allora questo è un elemento dirimente ecco perché noi nella valutazione complessivamente positiva
Del pacchetto Gentiloni abbiamo fatto dei distinguo abbiamo detto sì se poi si va verso un'ipotesi di questo genere
E però il le linee-guida di Gentiloni vanno lette insieme dunque lo stralcio dei criteri di nomina perché ho la sensazione che per maggio due mila otto tutto il pacchetto non passi mi piacerebbe che
Da questa giornata in cui si esalta il giornalismo se si parla di festival internazionale di giornalismo parta una richiesta a più voci per lo straccio noi faremo la nostra parte
Andando laddove riteniamo di dover andare cioè chiedendo a tutti i partiti di fare questo passo indietro e riteniamo che sia un tavolo istituzionale quello che debba preparare il disarmo bilaterale però tensione perché le linee-guida di Gentiloni vanno lette insieme al DDL Gentiloni che va ricordato quello che prevedeva la Maccanico e quello che hanno previsto le sentenze la Corte Costituzionale successive
Beh a Maccanico parlava sostanzialmente semplifico giornalisticamente non vado soltanto al dato giuridico parlava di Retequattro sul satellite diretti senza pubblicità proprio che non c'era un numero sufficiente di parabole non c'era mai la data per definire quando Retequattro dove andare sul satellite per favorire e poi
Diverso in cui soggetti poiché c'è l'Europa sette che doveva entrare sentenze della Corte
Paletto come data a quel punto decreto che bypassa questo paletto decreto legge fatto al Governo Berlusconi dopodiché legge Gasparri e quindi col
Col sì del settore integrato delle comunicazioni qualunque norma antitrust all'epoca presidente dell'Antitrust date saldo disse
Il sicché l'identità antitrust intenti inesistente il che significa che è una legge che regola ATA sulla base di un'identità antitasse inesistente cioè il sito non è la legge degna di un Paese democratico quindi
Già questo grande merito di superamento della Gasparri alla alla gente un mio mutui due reti erano trattate in qualche modo si fa c'è una simmetria non in qualche modo la contestiamo pure perché riteniamo che tra un soggetto privato un soggetto pubblico cioè di tutti non ci possa essere sine die
Però quella simmetrica si limitava
A dare due disposizioni
Diverse però tenendo insieme i due soggetti del duopolio
Adesso Poldi dl si dice ci sarà lo switch off cosa significa lo switch-off significa che la l'attuale sistema analogico si trasformerà in digitale un certo punto saranno spente le trasmissioni in via analogica ci sarà questo lo switch-off è già stato effettuato in Sardegna provincia di Cagliari via sperimentale tra poco si fa ad Aosta di due reti una del di di Rete A sette è una dirà a quel punto già saremmo pari rispetto alla situazione prevista dalla dalla Maccanico nel novantasette
Ma nelle linee guida si dice anche una rete finanziata solo dalla pubblicità e in due prevalentemente da ottanta allora di il canone che doveva finanziare solo adesso spunta Del Bue detti una verosimilmente quella e subirà lo sbirciò fa anticipato e l'altra avrete aggiuntiva
Credo che con questo sistema complessivo la centralità del servizio pubblico non regga più allora il sistema di pesi e contrappesi dovrà essere ancora più forte nell'ambito una tendenza mondiale a non pagare con Cannone dei servizi ma aste ricade sulla pubblicità quindi sono preoccupato per questo aspetto specifico e dico leggiamo assieme la Gentiloni
Per l'aspetto della del pacchetto Gentiloni gli aspetti del DDL discussione siamo stati anche auditi la Commissione trasporti prospettati come azioni
Della Camera con gli aspetti delle linee guida che devono prendere corpo a mio giudizio dovrebbe da questo punto prender corpo visto che nei dodici punti del Governo Prodi questa priorità alle questioni dell'informazione della comunicazione della RAI non c'è perlomeno
No o no uno stralcio della governance RAI che assolutamente improcrastinabile già fatte poi dietro i nostri ospiti una rapidissimo parere su questa proposta ovvero l'idea di stralciare una parte delle linee guida per vedere se intanto può avviare
Un primo passo verso la riforma della RAI però voglio prima
Visto che si è parlato più volte di Europa e quindi anche
Di che cosa vuol dire fare servizio pubblico Louis derivasse il direttore
Editoriale di Euronews
Però io sono il canale di informazione ove è stato riconosciuto tra l'altro dall'istituzione open con me canale di servizio pubblico europeo innanzitutto mi permetta una curiosità nel programma voi leggete Euronews Lione
Di trasferite a Bruxelles e come ha detto il vostro Presidente
No non è sicuro che deve poi qualcosa che ha detto il Presidente una conversazione con la con la stampa perde Bruxelles e boh ha parlato di Bruxelles perché che potrebbe essere
La assente logica di un canale formazione europea un po'more uniti
Però
Siamo molti con tempi che avevamo della gente a realtà reagito molto bene a Bruxelles e pensando che erano con la comunità per per per loro anche noi per per il momento noi stiamo agli oneri lanciare stiamo lavorando Linda dopo quattordici anni
Proprio quello questo vuole dire che perché se poi fare una televisione da e tutti i città del mondo
Però è chiaro che si perché per noi è molto più interessante perché una delega molto intatte interessante che tutti i personaggi politico tutti Presidente Primo Ministro e che passano Rea Bruxelles
E non più come per per noi è molto più importante se lì e per e per quello che che questo momento è il nostro corrispondente a porsi anche un italiano che si chiama
Sergio Cantone fa molto chiuse interviste a Bruxelles e che
Che si poteva fare
Che oltre a capitale non c'è una data prima nolenti non è per niente niente bene allora dicevamo servizio pubblico dall'ottica europea se n'è parlato lo diceva anche uno dei nostri ospiti la domanda è che cosa qualifica
Un prodotto come prodotto di servizio pubblico come missione di servizio pubblico
Io veramente non vedo la differenziata del punto di vista del contenuto permette con mogli o la lista vero che Euronews una una
La televisione d'informazione riceve attualità
Comparare alla RAI
Compare la neanche due
Facciamo solamente le formazione e per me la ripresa ed appena pubblico privato io credo che in teoria non esistere
Nel senso che una televisione dentro qua c'è l'esito servizio affidabile
Di qualità essere dare le le notizie le più seguito possibile in un e non inquadramento che può esplicare le alle niente spiegare un po'
E le Marco e quindi io
Che cercare di farla a fare
Meglio che la comunque le perché le concorrenze perché per Euronews e il primo concorrente insieme
Allora io
Permettiamo contenuto ospitare
Che questo una differenzia la differenzia che e e che era per unioni o spalla
E specifichi tutti specificità dei pronipoti scusate però nell'Italia e che
E l'unità
Televisione nel mondo in Europa
Che farle stesso programma le stesso messaggio me stesso a Ugo la notizia e sette lingue
Simultaneamente non esiste un Euronews per l'Italia nei neuroni esporle Francesco D'Ippolito e questo si ci pensate un po'bene se per dire che se fanno informazione mettere d'accordo ad una lista britannico
è spagnolo tedesco russo portoghese francese del fare le spese angolo con una notizia che nel suo Paese la farebbe un punto di vista nazionale questo di
Mi pare che l'INPS servizio pubblico europeo almeno
Vedete anche notturne Bonifato d'impulso intervista nazionale e questo importante no di questo per esempio è molto importante per l'Europa perché
Nessuno canale chi parla de della notizia
Dei vicini
E tutto il mondo conosce molto meglio il sistema elettorale
Lotti americano per
Euro parte il sistema italiano
E questo o
Non porta tutti i centri che perché che volete sulla
Ignorantia dei nostri vicini non cerchiamo di farlo dello questo nostro ruolo dello Stato
Un esempio concreto ultimo c'è
Cesare Battisti succede Cesare Battisti considerato in Francia per intellettuali porla e novanta per cento della della della stampa comunica freedom Fighters
O qualcuno che difensore della libertà questo
E la difesa devono io so che
Tutti sappiamo chi cosa ha fatto in Italia il Comune di Roma
C'era un po'voglia aiutare più
Per questo importante di Euronews cervice pubblico dice vuole costi colonie Cecchetti una notizia che è fatta chi implica due Paesi europei
In Francia è sta fatta solamente per il pubblico francese
In questo punto di vista francese
In Italia forse dal punto vista italiano non
Cerchiamo di fare il due punto viste inquadrarlo anche e dire spiegare un po'perché ce le ha ridato questa questa situazione di un poco quello che sì se vuole
Dire che noi facciamo servizio pubblico perché io lo vedo così ne più commuovo servizio di informazioni
Che cosa Viceconte un'obbligazione perde perché siamo pubblico pubblici di farlo così
Quindi
Servizio pubblico
Qualifica
Maggioritario
Più
Euro
Tenga conto restituirli
Al contrario che tiene in contatto tutte le
Identità nazionale
Spero che fa una informazione che
Spiega a un a un ENI a un italiano perché
E ne Spagna severe questo possibile perché ne facesse spiega un italiano perché le stesse il problema sarebbe così dall'altra parte quindi il servizio pubblico che si qualifica come tale sul
Come si fa questo lavoro
Una breve parentesi vi chiedo una risposta secca perché poi vorrei coinvolgere anche la platea sulla proposta che ha fatto da segretario dell'Usigrai innanzitutto alla Presidente manca e ipotizzabile uno stralcio
Per dire intanto modifichiamo i criteri di nomina della RAI in modo mette in condizione la RAI poi di aprire un nuovo vertice
Con nuovi criteri questa è una cosa che si può fare allora
Si può sicuramente fare
Teoria e forse anche in pratica io sono totalmente d'accordo su questa proposta
Non per rivendicare primati in una
Ho avuto già modo di farlo anche pubblicamente il
Nelle è molto importante integrali prenda questa posizione nella prima nelle prime due settimane di aprile
Si dovrebbe svolgere la data era già fissata ma oggi entrata in fibrillazione per alcuni impegni istituzionali del ministro una gara grossa iniziativa a Roma con la RAI
Dove la questione sarà nuovamente posta
Il vero problema e qua è che
Quando parliamo di riforma della RAI in realtà dovremmo dire riforma della politica
Perché questa riforma della RAI
Impone una riforma della politica euro in forma alla politica è una riforma che deve fare la politica
Allora
Il problema è che tutti i partiti io
Lontano dai veri per cultura per formazione il tutto qualunque diciamo accendo qualunquisti dovrà purtroppo debbo dire che su questo terreno tutti i partiti dalla
Destra alla sinistra hanno difficoltà a assumere la responsabilità di allontanarsi a parole si scontrano
Però poi nei fatti
Allora la questione fondamentale è di chiedere un impegno formale qua Usigrai può sicuramente noi lo faremo come istituto di studi potremo forse convergere in qualche iniziativa
Di chiedere proprio pubblicamente un certo punto alle forze politiche i gruppi parlamentari di assume un impegno di questo tipo che è l'unica possibilità perché se no il resto si impantanati d'accordo
Conti dunque per
Il disarmo bilaterale di cui parlava disarmo bilaterale io personalmente sono un po'estremista
Cioè nel senso che la mia critica al disegno di legge Gentiloni al primo di Gentili e che fa una simmetria fra pubblico e privato che io la considero sbagliata cioè io credo che si debba fare con una asimmetria
Cioè nel senso che
Vada pure Retequattro sul satellite ma non vedo perché debba andarci anche una rete RAI anche perché la RAI potrebbe invece fare tante altre cose il servizio pubblico Comentini in cui è stato fatto in Francia e così via quindi
Sono d'accordo l'ho detto anche Iseppi prima certo che le due cose sono collegate io in questo sono un po'più diciamo un po'più figlio servizio bugie perfetto allora
Torri seppi anche alle un richiesta di
Risposta molto molto rapida è ipotizzabile
Una rapida modifica della governance della RAI per poter
Restituire
Per
Poter cambiare il la dirigenza RAI
Qualità
Per cui istintivamente sarebbe un rifiuto il mio però posso anche rendermi conto IIT di dire che la situazione è talmente grave per cui si chiede quello che successe vadano quando io dire gli ha detto queste immagini di tua moglie
Quindi
Non è
Non è pronto ad accogliere questo tipo di insieme perché ripeto
Mi sembra forse una pezza decorosa
Ma la mia convinzione è che una sola parola che io non condivido nelle linee guida hanno però la gradualità
Perché la identifico con la parola rifiuto oppure insomma scegliete voi un sinonimo
Allora
Io vorrei provare a coinvolgere anche lavorate questo incontro per questo abbiamo insistito per
Definirlo incontro dibattito innanzitutto
Io come la Segretario voglio ringraziare la presidente della Federazione nazionale della stampa il sindacato di tutti i giornalisti RAI
Franco siti che qui oggi e dimostra appunto l'attenzione di tutto il sindacato dei giornalisti nei confronti del tema del servizio pubblico allora innanzitutto chiederei a Luino
Se
Ci vuole dire come sindacato di tutti i giornalisti che dunque si trova a dover affrontare anche all'interno del sindacato sensibilità diverse come si affronta il tema della riforma del servizio pubblico
Purtroppo insomma un attimo lì così perché è brutto
Grazie intanto complimenti vivissimi a questa organizzazione splendida dei colleghi dell'associazione dei giuristi di Perugia e il sistema dei giornalisti qui in Umbria ordini associazioni e così via
Io credo che avete messo a fuoco stamattina un tema
Importante che lo importante per tutti i giornalisti come ha detto
Carlo hai ricordato tu ed è importante per i giuristi in quanto anche è come dire antenna
Delle sistema della società civile che si mette in movimento per vedere cambiare le cose quindi noi dobbiamo
Non siamo siamo testimoni ma ci sentiamo in questo caso anche parte attiva vogliamo vorremmo essere soggetti di cambiamento e il cambiamento noi reclamiamo da tempo
Liberare la il servizio pubblico della politica
Fare
E avere più servizio pubblico non meno servizio pubblico in Italia e dire con chiarezza che sono distinte le realtà io qui concordo un po'di più con Iseppi anche adesso con l'onorevole manca
Cioè
è vero mi spiace arrivasse l'informazione di per sé è una funzione pubblica e rilevante
è
E questa funzione Weser citata con correttezza col criterio della qualità col criterio della indipendenza e questo è il banco quando parliamo di televisione intese pensiamo ad un'offerta culturale anche
Alta e complessiva quando parametri televisione in senso lato quindi tutta la produzione culturale l'intrattenimento e la l'informazione
E il servizio pubblico a un dovere in più rispetto al privato nei Paesi come il nostro ciascun Paese poi va visto anche nella sua realtà garantire il pluralismo il messaggio di Ciampi
Ebbene dovete Ciampi nell'ultimo mandato si del suo settennato è chiarissimo al riguardo allora se questa è la condizione per cui è necessario un servizio pubbliche ci presenta il servizio pubblico
Bisogna avere anche il coraggio di qualche asimmetria poi è vero
Che quando diciamo questo noi sindacato dei giorni di tutti i giorni sta abbiamo qualche problema perché appunto ci sono le sensibilità
Perché appunto se non si spiega bene e non si agisce e con grande trasparenza quando si vuole operare su questo terreno si dà la sensazione che si voglia mortificare una un'altra azienda e si vogliono mettere a rischio dei posti di lavoro è capitato lo diciamo con molta franchezza sopra due colleghi giovani quando è venuto fuori
Sono dei fori linee guide del progetto Gentiloni
Ecco a livello di Mediaset e i colleghi non sono l'azienda hanno protestato hanno detto vogliono marginalizzare
Io credo invece che esistono
In
In questi indirizzi le condizioni di un equilibrio in cui il privato e pubblico
Anche nella competizione degli ascolti ma con differenti strategie d'impresa possono convivere ed esistono le condizioni per salvaguardare diciamo così la competitività
Culto culturale dell'offerta culturale dell'offerta informativa ex salvaguardare così anche
Il il lavoro
Il problema è che nello specifico della RAI non se ne esce Orleans sensazione che abbiamo ma che non se ne esca che ogni volta da fare dibattiti
E che poi
Non ci sia la forza politica perché c'è l'antico vizio che l'onorevole manca ricordato alla fin fine
Tutti coloro che devo rione liberale la RAI dalla politica dall'invadenza diretta dei partiti perché la politica non è una cosa brutta neanche partite lo sono ma no incompiuto differente
Al momento opportuno al momento giusto si mettono d'accordo in qualche modo non ritirarsi è troppo complicato e troppo pesante quindi meglio esserci dentro
E trovare le formule magari con le nomine denunci via di una fondazione di una sua funzione fatto dalla solo dal Parlamento per esempio e quindi diretta espressione dei partiti
è difficile realizzare questa operazione ma questa persona fondamentale prendendo esempio proprio dalle cose che ci diceva Mazzone secondo me guardando agli altri agli altri Paesi
Che poi sia necessario come diceva amico inverno a fare lo stralcio forse oggi è diventato una necessità operativa un'urgenza per un'azienda che altrimenti muore
Io notturno preferirei la rivoluzione il cambiamento reale so bene che se stralciamo
La riforma della RAI si farà se stralciamo per fare nome e sigla far riforma vera della RAI si farà forse fra altre sei sette anni ma è anche vero che la situazione oggettiva e concreta e che i numeri in politica non attuale Parlamento non ci sono per fare la rivoluzione
E che questo sistema che abbiamo ereditato non funzione questa RAI così oggi un'azienda allo sbando
Che può mandare i suoi migliori dirigenti a tirare fuori le mere proposte poi dopo non è in grado di realizzarle perché non ci sono le condizioni coniglio attuale CDA per realizzarle perché ci sono sì va beh che conto vecchia il condizionamento dice dalla minoranza ISI
Allora qui noi abbiamo bisogno da giornalisti ecco italiani tutti ecco di lanciare un appello forte
Fatte fare a atti anche a chi c'è oggi davvero l'azienda ma che nell'azienda anche nel CDA la smetta di essere la
La longa manus dei tetti
Chi lo ha nominato ieri una volta nominato è diventato dirigente di quell'azienda deve rispondere dell'interesse pubblico quell'azienda rappresenta che ha una finalità
Dal nel mercato che ha una finalità rispetto soprattutto a ICI da raggiungere rispetto i cittadini si devono porre solo a queste domande anche gli amministratori della RAI così facciamo l'esame di coscienza quelli in carica prima di bloccare tutto poi dopo ci sono cose discutibili
Io
Turn over però una cosa bandi rapidissimo quelli ferro perché Mesagne Corcovado lungo
In questi giorni e tutto si è bloccato perché è stato bloccato un pacchetto di nomine all'anno presa dal direttore generale
E tutti a dire che è stato fatto che che è un male e io credo che in effetti sia male quello quando avviene tutto questo però purtroppo anche quello che c'è a monte la proposta io non lo so se sia davvero tutto un bene
Perché alla fine per cercare di mettere ordine in qualche modo di far funzionare le cose si stanno lì molti peccando con le un tempo le caselle dei nomi
Mi spiego
RAI International si fa la mio scopo si fanno un direttore con cinque vicedirettori si fa una società in qualche modo terza che davvero uso presenza amministratore
Che deve essere sistemato prendendolo da RAI Sat RAI Sat si manda un altro che ha parcheggiato che Freccero che forse vi dovete può essere tutti da fare altro
Che a fare il Presidente di RAI Sat non lo so che ecco
Su queste cose alla fine non si discute sulle cose siamo costretti a schierarci come dire di volta in volta e rispetto a
Situazione che servono più che altro accomodare
Ecco lo si può andare più la RAI non può più andare avanti con accomodamenti che non aggiustato
E questo
La fa perire questo fatto e mette a rischio anche i posti di lavori a questo tipo proposto mi concedono spot me lo chiedo te lo chiedo al TG ovviamente consentirlo chiara anche colleghi
Presente e oggi sono qui rappresentato l'ha ricordato o Carlo noi siamo al Settecento cinquantaquattresimo giorno
In cui non solo ci vede negato il rinnovo del contratto ma ci viene negato agli editori di parlarne la maga dato disponibilità a parlarne male la FIEG che non ne vuole parlare
Queste è una malattia democratica rispetto alla quale una patologia redatta la quale per esempio è quel servizio pubblico dovrebbe
Essere più presente il servizio pubblico ecco quello che non possiamo chiedere a Berlusconi a Mestre ha senso dobbiamo chiedere purtroppo finora non diciamo cose non le esaurisce
E se non fosse per i comunicati splendidi che fa l'Usigrai che hanno dato visibilità anche la vertenza come questa i temi del lavoro sono molto scomparsi
Dal servizio pubblico e dalla programmazione informativa dalla programmazione della profondi menti
Ci dicono anche i grandi conduttori qualcuno verrà anche qua che non facciamo molto audience c'è son tutti son tante le vertenze da lavoro per se ne parla pochissimo in Italia
E se non si parla di quella dei giornalisti che avrà pure secondo alcuni dei privilegi una parte dei giornalisti ma la gran parte anche la gran parte che qua Sacchi privilegi sono veramente oramai
Per chi arriva in questa professione pochissimi o o o finiti sono sfiniti come ha detto il Presidente dà sulla stampa umbra stamattina Alvaro Fiorucci che era qua distribuito un volantino e ha sensibilizzato tutti ha consegnato ieri un libro
I fantasmi in relazione che illustra bene qual è la realtà che stiamo vivendo è con noi qui abbiamo bisogno di collegare faccio uno spot per noi insomma
Una vicenda professionale e di lavoro ad una vicenda che riguarda un'impresa l'impresa del servizio pubblico ecco ha delle responsabilità notevole
Perché può essere motore di democrazia motore deve essere garante di pluralismo ma deve può essere anche dell'essere
Come dire servizio chi assicura tutti ci della possibilità di
Misurarsi nella platea della competizione che anche la competizione attraverso la quale si regolano le prestazioni di lavoro è qui conta di lavoro sono un Piano regolatore e che vorrei che il servizio pubblico RAI
Fosse più attento a promuovere questo Piano regolatore
Grazie alla Presidente
Della Federazione della stampa
Ha chiesto un una breve replica Misseri passo
Prego brevissimo dobbiamo se ci sono domande dalla platea anti solamente la cosa che non ho fatto una comparazione tra la RAI la televisione generalista relatori sulle informazioni che ho che ha detto che
Serve come giornalista annose deve io non vado a una a un'azienda pensando al suo lavoro aree private sono ore per le opere per col pubblico
Solamente ad una cosa servizio pubblico come ho considerato Euronews il cinquanta per cento
E delle finanze amianto viene dico Marziale allora e perverso che anche io sono accordissimo borghese di quando dice la percezione del del del del le spettatore
No
Lui non fa c'era questo dopo vediamo cosa è fare il programma
Va benissimo allora io innanzitutto
Volevo chiedere se
Tra il pubblico c'è qualcuno che vuole porre una domanda ai nostri ospiti
Sì salve volevo porre questa domanda seduto inizia già interveniamo si presenti diamo Simone Turchetti sono un ex studente della scuola di Perugia dello scorso biennio
Quello che volevo chiarire questo è si è parlato di liberare la RAI dalla politica per quanto riguarda i vertici
Io vorrei sapere se c'è un modo per liberare l'ha RAI dalla politica anche per quanto riguarda la base cioè il reclutamento dei giornalisti in RAI e a rendere quindi nella più trasparente
L'accesso allora
Alla RAI
Io mi sono trovato una condizione di fare l'esame di giornalismo inclusa nel frazionare la settimana scorsa di trovarmi di fronte la ragazza che quasi si vantava di lavorare in RAI grazie ad una raccomandazione politica dicendo che
Tanto in RAI è così non si entra in altro modo quindi io vorrei sapere se c'è un modo per rendere più trasparenti più credibile a questo punto quindi anche la RAI la professione i giornalisti in RAI
Questa la mia domanda a tutti i nostri ospiti
Grazie
Abbiamo una grazie al collega
Uno la risposta credo risponde prima se non altro perché abbiamo presentato otto giorni una piattaforma in cui una delle previsioni e qui
Selezioni e quella di selezioni pubbliche
Io dico in questi casi attenzione al palazzo di viale Mazzini doveva se c'è la sede legale della RAI e in una struttura diritti opera percepito come un porto delle nebbie
Una delle operazioni io per fidelizzare la gente rispetto al servizio pubblico una sorta di operazione simpatica è un'operazione di trasparenza la prima operazione ISPA e trasparenza e dire questa è un'azienda che incetta delle migliori energie
E culturali e professionali di questo Paese questo si può far naturalmente solo con le selezioni evidenti che e poiché non si costruisce nulla
Su un territorio come dire inedificato si deve sempre far conto con un piano regolatore che non c'è stato questo sia nel sistema
Complessivo radiotelevisivo per cui la Gentiloni arriva in qualche modo dopo varie leggi che hanno fotografato l'esistente in passato sia anche nelle situazioni nel mercato del lavoro ne abbiamo oggi trecentosessanta precari
è ovvio che una soluzione perché nuove selezioni siano fatte in maniera pubblica deve tener conto dei diritti di questi colleghi che da anni lavorano quindi questa è una delle delle battaglie ma credo che questa battaglia si riconduca sempre perché la base punita parte dal vertice punito
Io son convinto che in questa fase di trasformazione non ci può essere compatibilità con la politica la politica deve stare fuori alla dai con il meccanismo che cerchiamo di sollecitare particolarmente in questo in questo momento e credo non sia una questione di persone
Siamo questione l'indipendenza delle persone cioè io son convinto che forse magari gli stessi nove consiglieri che ci sono oggi non nominati come sono stati nominati ma liberi code proprio intelligenze di agire farebbero poste diverse
Da quelle che stanno invece facendo oggi grazie Carlo una breve risposta anche da Giacomo
Uno dei grossi problemi che siamo trovati a gestire in RAI quando sta aveva
Alcuni anni fa
E proprio che il bacino dei precari
E per sua natura inquinato nella misura in cui è stato frutto di favoritismi
Il fatto di lavorare in Coppa celebre carente obbliga a lavorare con delle persone che sono entrate
A parte quelli che per la scuola di Perugia che c'è un accesso diretto all'interno ma in realtà non si può neanche dire questo perché l'ordine dei giornalisti
Insorge su questo ne faremo
Battaglia anche nella campagna elettorale
Per dire che Perugia è una cosa diversa dalle altre sue lo dico con coraggio qui ma non per avere applausi dalla platea che
E di Perugini
La il servizio pubblico presente mancato diceva in relazione alla simmetria sulla quale ovviamente siamo d'accordo
Servizio pubblico è cosa diversa quindi Ascoli per legge deve essere cosa diversa ma lo dobbiamo dire oggi a bassa voce perché attualmente dell'ordine nazionale non consente differenziazioni di reclutamento tra Perugia e gli altri chiedo solo su questo
Subito visto che si è parlato di io chiedo scusa per la lettera otto due mila nove visto che si è parlato di
Scuola di Perugia e si è parlato anche del rapporto con l'ordine
Il presidente ma anche era Presidente della RAI quando colpa sua la scuola è stata
Quando la scuola è stata fondata quindi probabilmente la risposta al collega può arrivare anche dalla Presidente
Ma forse un po'di più che quando è stata fondata la retata soltanto una contemporaneità io cimeli col direttore generale dell'epoca sono stato uno dei promotori
Per la scuola di Perugia e penso che sia stata una cosa estremamente giusta e anzi dovrebbe essere ulteriormente secondo me qualificata sviluppata
Il problema che poneva
Giovane non è che c'è una separatezza fra
E i vertici e questo problema sei tu cambi allenti la pressione dei partiti al vertice lo allenti anche nelle
Assunzione diciamo così
Il problema è molto complessa perché io per esempio sono favorevolissimo a che si viene si bandito dei concorsi
Per i programmi stirare anche perché la RAI ha perso moltissimo da questo punto di vista con un'operazione l'ho detto tante volte anche pubblicamente l'invio portino anche qui
Sbagliata fatta da Celli cioè quelle dei prepensionamenti
Senza nuovi ingressi dopodiché la RAI si è impoverita e molte anche delle
Diciamo delle pesantezze dei programmi nascono anche dal fatto che c'è meno qualità diciamo a alla RAI moderno Guido qualità però sui concorsi presenze per i giornalisti è molto complicato
Perché
E complicato abito in vista di principio già
Questo evoca nel suo qua abbiamo il Presidente dell'ordine dei giornalisti il problema dell'ordine come sapete è una questione aperta sotto il profilo democratico
E giusto l'ordine del giusto l'ordine
E tu cosa fa e ci può essere uno che
Per esempio non alla laurea ed è un ottimo giornalista iscrive benissimo quindi tutte queste questioni di Mestre dei paletti e così via in questo caso un po'complicate
Quindi il problema è che se tu
Governi democraticamente la testa al governo degli enti proprio il ventiduenne assunzioni e poi c'è una questione
Anche qua detto Bond
Con tutto la prudenza necessaria c'è anche un po'di conservazione da parte del sindacato
è una conservazione legittima perché sono interessi costituiti l'ho detto ora nazione sugli interessi dei precari per cui no no ma io torno a dire però però c'è anche il fatto che il fine che tu non hai
Come dire
Risolto il problema dei precari
Quel giovane adesso dico loro insomma quella signora sempre in uno dei precari che non entra mai quindi bisogna ma donne non riguarda soltanto il generale della RAI e riguarda complessivamente il problema anche del diciamo una modernizzazione diciamo pure di una liberalizzazione anche del sindacato il problema c'è e anche del
Suggerisce l'ordine quindi la questione molto complicata
Io torno a dire che se essi democratizzazione si apre
La testa poi via via si apre anche naturalmente
Presidente da dal Presidente manca quindi una sfida anche al sindacato aveva chiesto di parlare combustibili Presidente la narrazione da sei anni fa quattro portano il forse mezzo
Dico che
Il problema è complicato però il sindacato non può e credo anche la classe dirigente della RAI i TG della RAI la stessa politica ignorare che
C'è un'aria di precariato che deve essere come dire deve andare in qualche modo la sistemazione
è stata creata in maniera anomala mi pare però che l'accordo fatto dall'Usigrai netti
Fa cadere commissario la paratoia si chiude lì quindi
Si può
Voltare pagina quelle la condizione per voltare pagina nel frattempo occorre forse prendere un impegno io credo che il sindacato su un punto sia molto aperto
Tutte le nuove necessità devono per ore dovrebbero essere prioritariamente a
Qualsiasi sia la testata chiede che ha esigenze di giornalisti prioritariamente rivolte ai giovani che provengono dalle scuole ma prioritariamente ancora della scuola della RAI perché altrimenti non ha senso dalla dalla scuola di Perugia nello spirito originario per cui la scuola venne fatta propria dal Presidente Banca io credo che su questo possiamo trovare una convergenza se l'azienda RAI vuole se la politica lo consente credo che il sindacato non sia un freno da questo punto di vista
Siccome ci sono ancora oggi in realtà nelle quali servono anche assunzioni a termine che serve per entrare nel sistema nel frattempo
Assumiamo l'impegno concordemente si parte da qui a prescindere da dove da qual è la testata prima cosa seconda cosa
E
Se si fanno i concorsi i colleghi che vengono dalla scuola di Perugia devono avere come dire
Una priorità pur nella a considerazione che non può essere chiusa la platea solo alla scuola il tenente creeremmo come dire anche qui una disparità sociale però la presa d'
Ce l'hanno perché
Viene fatto la scuola specifica per accedervi si fa
Un bando che è specifico prima a monte quindi ci sono c'è già una sorta di preselezione fatta
E credo che se su questi criteri che si metta d'accordo io credo che non sia difficile trovare una soluzione diciamo così praticabile
Che poi questo risolve il problema del lavoro di tutti se è più complicato perché abbiamo
Ogni anno mille duecento giornalisti che danno l'esame secondo il criterio di
L'ordine italiano
I posti di lavoro stabili che si calano sono trecento quindi ecco da questo punto di vista teniamo conto che il mercato del lavoro in Italia delle somme queste oggi
E poi fa andrà regolato in altre forme con contratti diversi per cui trecento potrebbe diventare seicento con formule diverse contrattuale
Però ecco più di tanto non c'è questa è la realtà su cui bisogna lavorare l'ultima è l'ordine ha ragione l'onorevole manca l'ordine far riformato ma anche lì
Come capita
La RAI tutti dicono che la RAI va cambiata che l'ordine così non va che va cambiato ma
L'ordine si basa su una legge dello Stato da sessantatré la legge non la cambiano i giornalisti
è vero che molti di noi la vogliono conservare così come anzi anzi addirittura portare anche più indietro
Ma è vero che
Se non si dà una risposta agli stimoli alle attese anche quelle che vengono dal pubblico dalla pubblica opinione che non capisce è il Parlamento non registra e non si può fare nulla l'ora c'è
Una voglia di conservazione camuffata dato mandante da proposizioni e dire di rivoluzione che non si faranno mai questa grazie alla Presidente visto che si parla di riforma dell'ordine approfitto siamo nell'ambito del festival
Vi ricordiamo che sabato mattina si parlerà proprio di riforma dell'ordine a questo punto
Il la platea aperta dove saremo felicissimi di avervi per contribuire a questo dibattito di riforma dell'ordine sabato mattina ne parleremo
Qui nell'ambito del Festival del giornalismo se ci sono ancora domande dalla platea
Domanda di di andare a pranzo se
Se le domande si sono conclusi allora io ringrazio i miei ospiti e ringrazio Giacomo Mazzone Enrico Manca rilevanza
Carlo Verna e Franco fibbie grazie a tutti