Intervista ad Enrico Boselli sulla proposta di legge del ministro della Giustizia Clemente Mastella per la riforma dell'ordinamento giudiziario

Con è il segretario dello SDI di Boselli commentiamo intanto questa proposta di legge che avete fatto oggi il Consiglio dei ministri in consiglio il mese è stata illustrata
Stavano illustrata la proposta dall'ordinamento della Sonata ordinamento giudiziario firma del ministro Mastella lei lo ha definito un passo indietro
Alla camera probabilmente non ci saranno problemi ma al Senato chi secondo lei prenderà la bandiera della libertà come lei l'ha definita beh io mi auguro che ci sia una riflessione ma
Per le forze politiche principali quelli che si definiscono riformista penso ovviamente alla coalizione di centrosinistra
Perché la proposta del ministro Mastella è certamente un passo indietro su un punto fondamentale che riguarda la libertà
Diciamo la la buona giustizia che è quella della separazione delle carriere tra pubblico ministero e giudice
La nostra proposta costituzionale non soltanto di socialisti e radicali cioè della Rosa nel Pugno ma anche dei repubblicani di altre forze va in quella direzione
Rafforzare i principi di libertà di Bono giustizia di imparzialità
Ma secondo lei perché perché in campagna elettorale si promettono a delle cose che poi quando si va a a concretizzare invece ci si dimentica i cittadini lo ricordava Rita Bernardini quando hanno avuto la possibilità di esprimersi
Ci sono sempre espressi favorevolmente e questo andrebbe chiesto al ministro guardasigilli non a me
Noto che in questi dieci anni cambiano i colori dei governi ma il coraggio di fare una riforma che ci riporti in Europa
Almeno su questo punto fondamentale non c'è uno trova nessuno non lo trovano destra e fino ad ora purtroppo devo dire non trova neanche la sinistra grazie