Inaugurazione dell'anno accademico dell'Università degli Studi di Milano Bicocca

Parte dei quali riferiti alle dimensioni dell'ateneo e in parte all'efficacia dell'azione formativa
Questo sottofinanziamento imputabile oltre che alla carenza di risorse da destinare al sistema universitario al semplice fatto che essendo la nostra una delle ultime università annate
Non aveva avuto il tempo e le occasioni per costituire un Baggio storico consolidato e sufficientemente consistente per eliminare questa disparità di trattamento che non riguarda solo il nostro ateneo ma ad esempio quasi tutte le università pubbliche della Lombardia se possibile rivedere la slide precedente
Avete visto che quasi tutte le università pubbliche Politecnico Brescia Bergamo Insubria sono sotto finanziate la nostra università anche in questo a un privato siamo più sotto finanziati di tutti naturalmente in in percentuale come valore assoluto e il Politecnico questi sono dati del due mila e tre perché non è stato possibile reperire i dati del due mila e quattro e quanto il ministero non li ha ancora resi pubblici nel senso del riequilibrio reso pubblico naturalmente i finanziamenti
Per eliminare questa disparità di trattamento che non riguarda come dicevo solo il nostro ateneo
Da alcuni anni è stato applicato un meccanismo di cosiddetto riequilibrio con l'intento di ripartire le risorse destinate all'intero sistema
In modo da portare i finanziamenti di tutte le università il più vicino possibile al valore teorico previsto dal modello
Ma la mancanza di consistenti risorse aggiuntive ha fatto sì che il meccanismo previsto si risolvesse nel togliere a chi aveva di più per dare a chi aveva di meno
Fatto che potrebbe sembrare virtuoso se in questo caso il tutto non si risolvesse
Nel togliere a un povero per dare ad uno ancora più povero aggravando quindi la condizione del primo senza risolvere la situazione del secondo
E pertanto evidente che solo in presenza di un incremento consistente dei finanziamenti destinati all'università
Potrà essere risolto non solo il problema del sotto finanziamento degli atenei che si trovano in una condizione analoga la nostra ma più in generale la questione del sotto finanziamento di tutto il sistema
Nazionale
Il nostro sistema universitario
è finanziato dallo Stato rispetto agli altri Paesi dell'Unione europea europea in maniera molto inferiore cito a memoria mi sembra di ricordare che la Francia finanzia il sistema universitario con più del venti per cento rispetto al nostro
Inghilterra compiuto il trenta per cento la la Germania con più del settanta per cento alcuni altri Paesi dell'Unione europea hanno come la Svezia quasi il doppio del finanziamento per il sistema europeo la decisione del governo di inserire nella legge finanziaria per il due mila e cinque un congruo aumento del finanziamento ordinario per le università
Rappresenta un segnale indiscutibilmente positivo tanto più apprezzabile in quanto avviene in una situazione economica non facile e con un contenimento se non una riduzione di risorse per quasi tutte le altre amministrazioni pubbliche
Un passo dunque importante per alleviare le sofferenze del sistema ma non ancora sufficiente a soddisfare le effettive esigenze in particolare per quanto riguarda la loro continuità temporale
Per permettere al sistema universitario italiano di allinearsi a quello europeo e confrontarsi con questo è necessario poter contare come da tempo la Conferenza dei rettori delle università italiane va sostenendo sul pianeta pluriennale di investimenti
Siamo ben consapevoli che la richiesta al paese di un incremento consistente dei finanziamenti pubblici
Deve essere giustificate sostenuta con un forte impegno ad accrescere l'efficienza la trasparenza nella gestione la verifica dei risultati ottenuti
è ampiamente condivisa la convinzione che il conseguimento di comportamenti più virtuosi in tutte le numerose e delicate questioni della vita universitaria
Possono essere conseguite soprattutto attraverso una convinta e sistematica applicazione di due principi basilari
L'autonomia delle università nell'operare le loro scelte e la valutazione a posteriori dei risultati conseguenti a tali scelte
Scelte da operare in ogni caso coerentemente con gli indirizzi di governo valutazione da effettuare mediante criteri condivisi da parte di un'autorità indipendente che garantisca l'omogeneità e l'obiettività dei giudizi
L'assegnazione delle risorse dell'avvenire sulla base dei risultati della valutazione delle attività didattiche e di ricerca di gestione
Ma e qui torniamo alle questioni alla questione che ci coinvolge più direttamente
Per poter essere valutati comparativamente in maniera corretta è necessario garantire che le condizioni di partenza fatte salve le diversità e le specificità siano uguali e regolari per tutti
Evidente che essendo il finanziamento dello Stato preponderante rispetto alle entrate proprie delle singole sedi una sua errata determinazione in eccesso o in difetto può produrre effetti perversi e distorce aiuti sulla quantità delle iniziative sulla qualità dei risultati di un ateneo
E di quel sequenza sul giudizio di valutazione
Pensando alla nostra situazione in Lombardia che ci vede a confronto con l'università di tutto rispetto mi sembra di essere nella stessa condizione di chi si trova a partecipare a una gara di maratona
Concorrendo contro altre ti dico di valore e costretto a partire con un handicap di una decina di chilometri non ce l'avrebbe fatta neanche Filippine a Napoli direbbero cornuti e mazziati
Quello che ci aspettiamo per il futuro immediato e che una parte consistente dell'incremento del finanziamento ordinario previsto dalla Finanziaria due mila cinque sia destinato a sanare le situazioni di sotto finanziamento
Ritengo che questo sia prioritario per permettere a noi e agli altri atenei svantaggiati intanto di poter esercitare le nostre funzioni in maniera corretta e poi di affrontare l'esame di valutazione in condizioni di equità nonostante quanto detto il finanziamento ordinario che la nostra università è comunque aumentato
Sia in seguito a un parziale di equilibrio sia anche perché i risultati ottenuti c'è alle porte ci hanno permesso di contare sugli effetti positivi nell'applicazione del modello ministeriale
Il contributo complessivo del MIUR del Ministero dell'Università costituito dal fondo di finanziamento ordinario dal fondo per l'edilizia di alcune altre voci minori
Ha rappresentato per il bilancio due mila e quattro dell'ateneo il sessantanove per cento delle entrate totali
Al Baggio dell'università contribuiscono inoltre per il sedici per cento le tasse e i contributi pagati dagli studenti
E per il quindici per cento entrate per ricerca e servizi derivanti da ricerche su progetti nazionali dell'Unione Europea
O della Regione Lombardia da ricerche sviluppate con aziende con enti pubblici e privati da attività commerciali ed attività svolte nell'ambito del fondo sociale europeo
L'entità delle entrate proprie cioè la somma delle entrate dovuto al contributo studentesco e quello derivanti dalle scelte servizi costituisce il trentun per cento dell'intero Budget che è superiore di qualche punto alla media nazionale
Però vorrei sottolineare una cosa il contributo studentesco in percentuale uno dei più alti in Italia è particolarmente così significativo e costituisce un apprezzabile apporto per il funzionamento dell'ateneo
Quindi noi dobbiamo molto al contributo che gli studenti portano alle finanze della nostra università perché anche per mezzo di questo contributo che noi in questi anni abbiamo potuto assicurare uffizio funzionamento ragionevole
Al nostro alla nostra università
Avendo più volte citato il ministero dell'università vorrei rivolgere un pensiero a Giovanni da donna che di quel ministero è stato il direttore generale per tanti anni
Purtroppo Giovanni D'Antona ci ha lasciato all'inizio di quest'anno
Da dove una per molti di voi che hanno avuto responsabilità di gestione universitarie è stato un punto di riferimento costante
All'inizio un funzionario esperto estroverso e disponibile al colloquio poi col passare degli anni una fonte di consigli e di attente valutazioni
Da ultimo caro amico con il quale ci si poteva lasciare andare dello sfogo che ci veniva su come andavano le cose e su come avremmo voluto che andassero
Certamente
Le puntate che tutti i rettori fanno formalmente al ministero di piazza Candy di almeno per me non saranno più le stesse
Le risorse limitate hanno evidentemente rappresentato un freno per un potenziamento dell'organico di docenti e di tecnici e amministrativi
Per l'organico dei docenti la crescita iniziale è stata lenta sia per i tempi necessari all'espletamento dei concorsi
Sia per l'esigenza di individuare gradualmente le competenze disciplinari da reclutare ma mano che le attività didattiche prendevano forma
Il notevole incremento che qui rappresentato per il due mila cinque e dovuto alle immissioni in massa di tutti i docenti chiamati dalle facoltà ma la cui presa di servizio era stata impedita negli ultimi due anni dal blocco delle assunzioni
E in parte anche conseguenza della decisione degli organi di governo dell'università di effettuare un elevato numero di concorsi per ricercatore come si vede da questo grafico
Mi fa piacere ricordare che dal momento della nostra istituzione ad oggi il settanta per cento dei concorsi banditi hanno riguardato posizioni di ricercatore
Attualmente sono in servizio più di trecento ricercatori di ruolo ma entro la fine dell'anno durata dei concorsi permettendo dovrebbero diventare quasi quattrocento
Vorrei aggiungere che compatibilmente con le risorse abbiamo sempre puntato su una politica di reclutamento dei giovani
Attualmente sono con voi oltre trecento ricercatori di ruolo circa mille duecento tra iscritti al dottorato di ricerca e alle scuole di specializzazione
Come inoltre laureati e dottorati con contratti di ricerca molti dei quali con borse o assegni attivati con il finanziamento di aziende e clienti
Qui potete vedere la distribuzione per età
Dei ricercatori vediamo i ricercatori
Dei ricercatori vedete che da la Bicocca ha una età media di quarant'anni ma rispetto a quella nazionale che è di quarantacinque ma questo è dovuto solo al fatto che noi per come ci siamo costituiti non abbiamo la coda delle persone più anziane tuttavia quarantacinque anni di età media è unita molto elevata perché questo sport questo ruolo possa costituire il cambiamento dell'organico diversità vedete che solo il tre per cento anzi a livello nazionale il meno dei ricercatori ha un'età inferiore ai trent'anni è solo il ventisei per cento a unità inferiore ai trentacinque anni
Ricercatori arriva questo ruolo in media tra trentuno e trentatré anni dopo aver fatto circa otto anni tra dottorato
Assegni di ricerca contratto e qualcuno anche di più
Troppo tempo ci vuole per arrivare a questo ruolo
Troppo tempo perché i giovani e proprio intorno ai trent'anni che hanno quella spinta quella capacità quella volontà di fare che non deve essere persa non deve essere dispersa non deve essere frutto
Frustrata dalla ritardo nel poter raggiungere posizioni nelle quali poter dare autonomamente il loro contributo
Ricordo solo un'altra cosa l'età media i professori associati e di cinquantadue anni quella dei professori ordinari di cinquantotto anni siamo il sistema universitario più anziano dell'Unione Europea
Nei prossimi dieci anni raggiungeranno i limiti di età più di quattordici mila docenti il ventiquattro per cento di quelli in servizio del due mila e quattro
Nei prossimi quindici anni scomparirà il cinquanta per cento dell'attuale organico dei professori associati ordinari e dei ricercatori è quindi necessario potenziare IRI concorsi è necessario potenziare i concorsi di ricercatore
Perché il periodo di formazione per poter portare queste persone a dare un contributo significativo è lungo non si può aspettare
Che persone vadano in pensione per sostituirle qui bisogna avviare una politica di preparazione che guardi lontano e purtroppo questo in questo momento non lo stiamo facendo
L'attuale rapporto tra studenti e docenti nelle varie facoltà si presenta allineato con quello medio delle università nazionali tranne che per la facoltà di economia e per quella di Scienze della formazione per le quali risulta maggiore
Questo rappresenta un problema tanto più urgente da risolvere in quanto le due Facoltà in questione sono tra quelle con un maggior numero di iscritti
Tuttavia il fatto che il rapporto studenti docente sia in generale in linea con quello medio nazionale non rappresenta un segnale particolarmente indicativo
Infatti il valore medio italiano del rapporto studenti e docenti è il doppio di quello medio europeo importante sottolineare tra l'altro questi non sono dati i miei questi sono dati dell'Osservatorio Nazionale sulla valutazione della didattica
è solo fatti tenendo conto non di tutti gli iscritti ma degli iscritti che sono in regola con gli studi in qualche modo quindi il riduttivo rispetto alla alla entità complessiva degli iscritti all'università vedete che la media si potrebbe mettere intorno a trentacinque quaranta quando la media europea e di quindici
Importante sottolineare che nonostante la forte crescita il numero degli iscritti la limitatezza delle risorse finanziarie i tempi lunghi dei concorsi il blocco delle assunzioni siamo riusciti ugualmente a mantenere il rapporto in questione ad un livello accettabile
Migliorarlo rappresenti in ogni modo un Obiettivo prioritari
Gli adempimenti richiesti dal nuovo ordinamento didattico la complessità delle funzioni che oggi vengono richieste sempre più numerose alle università
E la mutata sensibilità per la qualità dei servizi da parte degli studenti e del personale universitario richiedono organici di personale tecnico amministrativo non solo numericamente adeguati ma soprattutto con una buona preparazione e con competenze specifiche
Al momento dell'avvio dell'università l'organico tecnico amministrativo costituitosi per opzione proveniente dall'Università di Milano era molto ridotto
Nei primi anni dopo la fondazione avevano avviato un buon numero di concorsi e l'organico seppure ancora lontano dall'essere sufficiente a coprire tutte le esigenze
Era quello comunque cresciuto di circa il sessanta per cento questo processo purtroppo si è interrotto perché tra l'inizio del due mila e due e la fine del due mila e quattro è stato imposto il blocco delle assunzioni il tutto mentre avveniva il tutto
Scusate il tutto non si sa bene
Avveniva mentre entrava nel pieno dell'applicazione il nuovo ordinamento mentre gli studenti aumentavano rapidamente Bette dovevamo provvedere a fornire ai docenti le strutture tecniche amministrative per svolgere le loro attività istituzionali
La crescita è ripresa all'inizio di gennaio di quest'anno quando tolto il blocco delle assunzioni abbiamo potuto far prendere servizio ai vincitori dei concorsi che nel frattempo avevamo bandito l'organico dei tecnici amministrativo dei rispettivi e tuttora lontano da quello programmato che questo sta creando seri problemi al funzionamento alcuni dei servizi più strategici
Negli ultimi anni siamo riusciti a sopperire almeno in parte la carenza di personale di vuoto ricorrendo a personale a contratto a tempo determinato
Questa soluzione comunque presenta l'inconveniente a causa del numeroso turnover di non poter addestrare in maniera sul finto soddisfacente il personale con conseguenze negative sulla qualità dei servizi forniti
Risultato finale si è speso molto si è ottenuto un servizio peggiore e alla fine non possiamo contare su personale formato il blocco delle assunzioni c'era veramente aiutato a conseguire il massimo dell'inefficienza
Tenuto conto del personale di leva talmente attualmente in servizio e potendo contare su circa cento anni uomo di personale esterno per attività dati in outsourcing abbiamo valutato che siano necessari
Ulteriori cento unità di personale tecnico amministrativo per raggiungere una condizione di funzionamento soddisfacente
L'onere finanziario per queste assunzioni e compatibile con il rispetto della regola che impone di non superare come specie di personale il novanta per cento del finanziamento ordinario teorico che il ministero dovrebbe erogare possiamo comunque concludere che nonostante le circostanze non siano state favorevoli siamo riusciti a tenere la rotta non peggiorando i rapporti numerici tra studenti docenti e tecnici amministrativi
Ma migliorarle anche se in minima parte come affetti effetto delle nuove assunzioni
Sento il dovere pertanto di ringraziare tutto il personale per quanto ha fatto in questi anni con impegno e con dedizione
E vi assicuro che non c'è in quello che dico alcuna traccia di retorica se la struttura retto da fornito comunque un servizio che a livello nazionale e di tutto rispetto lo dobbiamo soprattutto a loro gli studenti che hanno dovuto talvolta sopportare alcuni disagi di cui giustamente si sono lamentati sanno però che siamo sempre intervenuti per eliminarli quando possibile comunque almeno per renderli sostenibili
A fine settembre dell'anno passato il ragionier Cassani ha concluso il suo mandato di direttore amministrativo della nostra università
E la gente assai entrato quasi adolescente nel nostro ambiente e ha percorso tutta la sua carriera presso l'Università degli Studi di Milano
Arrivando ad assumere la direzione prima dei servizi di ragioneria e poi sotto il rettorato del professor Mantegazza la posizione di direttore amministrativo
Quando è sorta l'Università di Milano Bicocca Cassani era a riposo da qualche anno
Ma con il determinante aiuto di Mantegazza riuscì a convincerlo lo conoscevo da quando ero giovane assistente a mettere addosso a disposizione le sue profonde conoscenze sul funzionamento dell'università
La sua collaborazione in questi anni di avvio è stata prezioso
Ho sempre apprezzato in Cassani da sua disponibilità e anche capacità nello sforzarsi di cercare la soluzione dei problemi nel rispetto della norma ma senza nascondersi dietro di essa per evitare di assumere delle responsabilità
A nome di tutta la comunità che all'università di Milano Bicocca un grazie di cuore per tutto quello che ha saputo dare a noi in questi anni ma anche un grazie per tutto quello che ha dato durante la sua vita alle istituzioni universitarie
Al nuovo direttore amministrativo dottor Bell Antony Candeloro l'augurio di poter seguire le orme del suo predecessore
Il sistema universitario italiano rappresenta la risorsa scientifica più significativa del nostro Paese
Sia per il numero di addetti alla ricerca sia per il rilievo dei risultati conseguiti in termini di pubblicazioni brevetti collaborazioni internazionali e per capacità di accedere ai finanziamenti dei programmi dell'Unione Europea
A differenza di quanto capita spesso leggero di sentir dire da qualche Solone i pochi ricercatori italiani presentano una produzione pro capite in brevetti e pubblicazioni internazionale maggiore di quella dei colleghi gli altri Paesi europei
Il problema è che il nostro Paese a pochi ricercatori il valore medio di ricercatori dei Paesi dell'unione europea
è di zero virgola sei per cento rispetto alla popolazione attiva del nostro Paese dello zero virgola tre per cento della popolazione attiva abbiamo metà dei ricercatori dei Paesi europei coi quali dobbiamo concorso
La comunità scientifica del nostro ateneo sta fornendo a sua volta un contributo importante seppure nei limiti delle sue dimensioni delle sue specificità settoriali per il mantenimento del potenziamento di tale ruolo dell'università
Convinta che solo attraverso un forte impegno nella ricerca
Si possa realmente incidere sulla crescita della competitività del sistema Paese nei suoi diversi aspetti in particolare per quanto riguarda e la formazione del capitale umano
E il rafforzamento e la diffusione dell'innovazione tecnologica e organizzativa per i settori dell'impresa e dei servizi
Perché questi obiettivi possano essere realmente perseguiti è necessario disporre di risorse rilevanti
Che purtroppo non possono essere reperite in misura adeguata dal finanziamento ordinario ministeriale che come già detto è sotto gli scudi pensionato
Nonostante questo l'università è riuscita a destinare in questi ultimi tre anni
Parte delle sue risorse per circa dieci milioni di euro per l'acquisizione di parte apparecchiature scientifiche di rilevante impegno finanziario da destinare a ricerche di particolare valore scientifico e tecnologico
Dieci milioni di euro sono esattamente la metà di quello che ci manca del finanziamento ministeriale ogni anno tanto per dare un'idea
In quattro cinque anni
Questa differenza rappresenta il finanziamento totale che ci dà lo Stato in un anno se potessi usare questa differenza per fare degli investimenti e potenziare gli organici saremmo in altri condizioni
Mi sembra inoltre significativo segnalare che finora l'ateneo non ha mai posto limiti di cofinanziamento per la partecipazione a progetti di ricerca nazionali e internazionali
Per mantenere e rinnovare le professionalità scientifiche tecnologiche
Per competere con possibilità di successo nella partecipazione dei bandi internazionali per essere partner validi nel rapporto con il mondo delle imprese
è necessario disporre di risorse congrue da destinare alla realizzazione in trenta al Penta azione di strutture di ricerca di standard elevato
Pertanto è necessario incrementare i finanziamenti destinati alla ricerca universitaria nell'ambito di una programmazione pluriennale che permetta di pianificare investimenti strutturali anche di dimensioni rilevanti
In tale situazione l'ateneo si è attivato per acquisire i mezzi necessari ricercando il contributo di soggetti pubblici e privati
Io non mi soffermo qui a destra elencare tutte le iniziative di ricerca che il nostro ateneo sta sviluppando la borsa che vi è stata consegnata all'ingresso c'è un volume
Che è l'Annuario delle ricerche svolte in questi ultimi anni e li potrete trovare l'elenco completo di tutte le nostre attività in particolare di tutti i progetti nazionali internazionali dei quali i nostri colleghi sono coinvolti
Qui vorrei ricordare solamente il due e tre punti in particolare
Sviluppati con la collaborazione della Regione Lombardia
In particolare con la regione Lombardia l'ateneo ha stipulato una serie di accordi alcuni dei quali riguardanti la realizzazione di centri di eccellenza
Finalizzati al trasferimento tecnologico nei settori delle biotecnologie industriali e delle applicazioni industriali dei transfughi
Altri accordi con la Regione riguardano un centro di documentazione del rumore aeroportuale
è una struttura sperimentale consortile tra università piccole e medie imprese ed enti ospedalieri per lo sviluppo di piattaforme via informatiche per la progettazione di farmaci e di diagnostica ancora nel settore biomedico e sanitario è proprio nella sede che oggi ci ospita l'ateneo aveva realizzato una delle sue iniziative più rilevanti concentrandosi risorse del ministero dedicati all'avvio di un centro di eccellenza riguardanti vedevo le immagini cognitive cliniche
Sia risorse della regione Lombardia e dell'Università stessa rendendo possibile in tal modo la creazione di un centro regionale per ricerca avanzati in campo sanitario
Il centro il cui costo è richiederà in una prima fase di investimento di quasi otto milioni di euro sarà costituito da un laboratorio di terapia cellulare generica
Una struttura dedicata dal Chirurgia della mano microchirurgia ricostruttiva e trapianto di arti
E una struttura riguardante l'utilizzo di un ciclotrone petto attacca per lo studio di nuovi metodi diagnostici nel settore oncologico
Il centro opererà come punto di riferimento per l'innovazione delle aziende sanitarie lombarde
In tema di analisi l'ultimo diario delle immagini terapia cellulare per il controllo del rigetto nei trapianti d'organo utilizzo delle cellule staminali staminali nel trattamento delle cellule del sangue del metabolismo
E infine sviluppo di nuove tecniche e protocolli chirurgici in materia di fisco ricostruzione Micol più logica e trapianto degli anni il centro sarà localizzato in spazi forniti dall'ospedale San Gerardo che metterà in rosa a disposizione anche il terreno sul quale sorgerà il bunker destinato al ciclotrone che produrrà radiofarmaci per la gestione del centro di ricerca di attività connesse viene ipotizzato come modello operativo una Fondazione costituita dall'università dall'ospedale ed altri soggetti pubblici e privati
Visto che mi trovo a parlare di argomenti che riguardano la sanità
Vorrei ricordare che in fase avanzata di realizzazione la Fondazione Monza e la Brianza per il bambino e la sua mamma a cui partecipano privati operanti nel settore
Sociale non profit come il Comitato genitori volontari Marian Krizia Verga e la Fondazione Tettamanti
L'ospedale San Gerardo il Comune di Monza e l'università con l'obiettivo di creare all'interno dell'ospedale un istituto materno infantile di eccellenza per coniugare al massimo ricerca assistenza e formazione
Sempre mediante l'utilizzo di uno strumento cooperativo l'ateneo l'Università degli Studi di Milano
Per l'Istituto Nazionale neurologico Carlo Besta hanno costituito il Consorzio Genova Police per lo sviluppo scientifico e tecnologico della genomica funzionale mi fermo qui per motivi di brevità
Vediamo i problemi logistici siamo cresciuti e naturalmente gli spazi che avevamo al momento della Fondazione che ammontavano a circa duecento mila qua duecento mila metri quadri ripartiti in otto diversi edifici
Di proprietà degli enti previdenziali e affittati all'ateneo non sono più sufficienti
Per motivi diversi sul quale adesso inutile approfondire
L'ateneo approntato un piano di sviluppo edilizio organico in più fasi per assicurare un'adeguata disponibilità logistica almeno per i prossimi cinque dieci anni
Al fine di conseguire i migliori risultati dal punto di vista del funzionamento delle attività istituzionali si è optato per il mantenimento della unitaria era unitarietà logistica di discipline affini
E si è deciso comunque di contenere l'espansione all'interno dei due poli già esistenti la Bicocca e Monza vedano
Innanzitutto si è provveduto ad acquisire il patrimonio in locazione tranne l'edificio del rettorato mediante l'accensione di mutui resi possibili da opportuni accordi di programmi stipulati con il MIUR
Recentemente a fine dicembre due mila e quattro si è provveduto all'acquisto degli edifici denominato in tre un cinque sedi privo del Dipartimento di biotecnologie bioscienze nel secondo dei Dipartimenti di scienza dei materiali
E di matematica applicazione
Questi edifici che appartenevano all'Inpdap
A un certo punto a seguito della cartolarizzazione sono stati trasferiti a una società privata
Per l'università questa rappresentato un venti per cento in più di spese per l'affitto e sono miliardi e un venti per cento in più poi ridotta al dieci per cento nell'acquisto e sono miliardi
Anche questo va tenuto in conto per rendersi conto delle difficoltà nelle quali noi ci muoviamo l'acquisto di cento miliardi difficili comporta per noi dieci miliardi in più
Da sborsare per colpa della cartolarizzazione
Nel frattempo è stata avviata la ristrutturazione ampliamento dell'edificio denominato un nove acquisito all'inizio del due mila tre
In parte del quale sono attualmente ospitati due istituti del CNR e gli uffici della Fondazione Teatro alla Scala in attesa del rientro nella sede istituzionale entro la fine del corrente anno
L'intervento di complessivi quindici mila metri quadri
Prevede oltre a spazi per la ricerca la realizzazione di un settore didattico interfacoltà comprendente Aule per circa due mila cinquecento posti e laboratori sperimentali di base informatici destinati agli studenti
A dicembre due mila quattro è stato inoltre acquistato un edificio di quattro mila cinquecento metri quadri collocato nell'area Bicocca destinato ad ospitare il Dipartimento di Informatica e sistemistica e comunicazione
Senta Ilaria Bicocca il Comune di Milano per interessamento dell'Assessorato educazione e infanzia ha concesso in uso all'università uno stabile di sei mila cinquecento metri quadri ove saranno ospitati
Attività della Facoltà di Scienze della formazione Aule e laboratori didattici in questa struttura troverà inoltre collocazione un asilo nido innovativo per settantadue posti il cui progetto pedagogico strutturale e gestionale è stato messo a punto dall'università
La gestione del nido sarà effettuato da un consorzio a cui partecipano oltre l'università due consorzi di aziende specializzate nella prestazione di servizi per la prima infanzia e Milano ristorazione interamente di proprietà del Comune di Milano
Un terzo dei posti è riservato al Comune di Milano un terzo è a disposizione del personale universitario
Mentre per i rimanenti posti esiste una prelazione a favore di personale di quattro aziende operanti nell'area Bicocca Siemens dodici banche e due su società del gruppo Pirelli
è stata ultimata anche con il contributo determinante del comune la galleria delle scienze i due mila cento metri quadri sottostante la piazza sulla quale insistono gli edifici della facoltà di scienza
Il Comune di Cinisello Balsamo nell'ambito della più vasta iniziativa denominata Progetto Urban metterà a disposizione dell'università villa Forno un edificio storico di due mila duecentocinquanta metri quadri da destinarsi ad attività di alta formazione da cui la strutturazione in fase di avvio e per la quale l'università ha finora ha contribuito al finanziamento del progetto
Ma il programma di sviluppo a cui abbiamo accennato all'inizio comprende soprattutto alla realizzazione di un edificio di quarantasette mila metri quadri posto di fronte al rettorato lungo la piazza dell'Ateneo
Nell'ambito di uno specifico accordo di programma tra l'Università di Milano Bicocca il Comune di Milano la Regione Lombardia il Ministero della salute e l'Istituto neurologico Besta
L'immobile che verrà acquistato dall'istituto previdenziale poi messa a disposizione dell'università e destinato al trasferimento delle facoltà di giurisprudenza Sociologia
Per il potenziamento delle attività didattiche scientifico tecnologiche della facoltà di Medicina e Chirurgia il programma menzionato prevede uno sviluppo su terreni ad Asciano adiacente alla sede attuale
Siti nel territorio del comune di Vedano al Lambro per un totale di tredici mila duecento metri quadri in parte già patrimonio dell'università in parte in fase di acquisizione
Per questa iniziativa è stato predisposto un progetto preliminare per la realizzazione del quale stiamo individuando le necessarie risorse finanziarie tale progetto rientra in un più ampio studio che prevede l'insediamento
Il questo sul terreno di un campus universitario comprendente residenza e servizi per gli studenti nonché spazi per attività di ricerche e per allocare iniziative imprenditoriali innovative di collaborazione
Con le strutture universitario grazie a un accordo con l'ospedale San Gerardo l'Università di Milano Bicocca usufruirà tra l'altro per le proprie attività istituzionali
I tre mila duecento metri quadri l'edificio denominato villa Serena situato nell'area ospedaliera e inoltre è in fase di avvio la realizzazione del centro di eccellenza già citato che ospiterà il ciclotrone superconduttore e la Pet TAC per ultimo tengo a sottolineare che la collaborazione tra Regione Lombardia Istituto per il diritto allo studio e l'università ha consentito la realizzazione di un edificio di diciassette metri quadri
Diciassette mila metri quadri destinato a residenza universitaria ubicato al centro dell'insediamento di Bicocca
La residenza che verrà inaugurata all'inizio del nuovo anno accademico ospiterà duecentootto posti letto
Una mensa per trecentododici posti capaci di erogare circa mille cinquecento pasti giornalieri un ardito e aiuta duecentottanta posti una mediateca di mille cinquecento metri quadrati e tutti i servizi annessi le caratteristiche dell'edificio soddisfano gli standard richiesti dal MIUR tant'è che il progetto presentato al bando emesso dal ministero stesso atto ottenuto da quest'ultimo un cofinanziamento pari al cinquanta per cento i duecentootto posti letto previsti sono tanti
Ma in confronto con il bisogno valutato solo a Milano in diverse migliaia di posti letto nulla
Intanto gli studenti in cerca di alloggio devono accontentarsi di convivere in tre o in quattro in una stanza pagando duecentocinquanta trecento euro al mese quando va bene
Se Milano e la Lombardia vogliono venne veramente come sento spesso ripetere considerare gli studenti universitari una risorsa per il loro futuro
E richiamare giovani di qualità da altre regioni o anche dall'estero è necessario fare di più per evitare che avvenga esattamente il contrario di quello che si vuole
Una volta conseguiti gli obiettivi prefissati dal piano di sviluppo la teneva potrà contare su un incremento delle superfici edificate di circa centotré mila metri quadri residenza esclusa pari a un incremento del quarantatré per cento della superficie attuale
I posti aula passeranno dagli attuali quindici mila duecentocinquanta a ventitré mila ottocentocinquanta con un incremento del cinquantasei per cento mi avvio alla conclusione
Credo di poter affermare perché i risultati sono lì a parlare che abbiamo fatto fruttare i cinque talenti che lo Stato ci ha dato
Qui ho citato cinque talenti non per malizia ma per non modificare il testo del Vangelo
Avrei potuto dire che ci ha dato un talento solo ma siccome quello che aveva un talento ha fatto una brutta fine almeno così recitano le cronache mi sono astenuto io ho citato il massimo
In questi anni ci siamo rimboccati le maniche tutti tecnici amministrativi docenti e siamo riusciti a costruire un'istituzione che funziona che certamente ha problemi di crescita ma che ha saputo dire la sua nella formazione nella ricerca delle attività assistenziali dei servizi senza sfigurare nei confronti gli addetti atenei agguerriti con alle spalle una lunga tradizione abbiamo mostrato la nostra disposizione la nostra attitudine a ricercare la collaborazione con tutte le componenti della società civile del mondo produttivo vogliamo essere una opportunità per il territorio e per le comunità che vi operano
Coltivo la speranza spero non l'illusione che con un impegno nell'operare si possa indurre la nostra società così impressa nella sua quotidianità così distratta e spesso indifferente se non diffidente verso i problemi dell'università
A riflettere sulle conseguenze legate all'un declino di questa istituzione
Declino di una istituzione che è il fulcro del libero sviluppo delle conoscenze e delle sue applicazioni
Per svolgere al meglio il nostro compito chiediamo di poter attende ottenere risorse adeguate
Di mettere un freno all'eccesso di cambiamenti e di evitare di introdurre a ogni piè sospinto nuovi vincoli prescrizioni e divieti che ormai ci avvolgono come una vischiosa ragnatela che finirà per mummificati
Speriamo che venga il momento in cui ci si convinca che per impedire comportamenti poco corretti e sbagliato strangolare l'autonomia e privilegi annesse sperato centralismo così si impedisce ai migliori di crescere non si stimola la competizione si appiattisce tutto nella mediocrità
Bisogna puntare sul sistema obiettivo di valutazione che incentivi coloro che operano scelte responsabile corrette e costringa gli altri a fare ammenda
Sono fortemente convinto che l'intreccio di formazione e ricerca che si costituisce la vera specificità dei ministri dell'istituzione universitaria
Rappresenti quella potenzialità preziosa che ha fatto dell'università un centro capace di irradiare cultura esperienza progresso sviluppo economico e sociale
Università deve significare opportunità di crescita e noi abbiamo il dovere di far sì che questo continui ad essere dobbiamo sentire l'impegno morale a operare per il miglioramento della nostra istituzione
Un profondo impegno morale e un'elevata professionalità devono essere le stelle polari differimento delle nostre azioni
Solo così potremo sperare difendere il ruolo e l'autonomia dell'università consapevoli che staremo difendendo un bene comune il futuro del nostro Paese e il futuro dei nostri giovani
Per quanto mi riguarda questo il mio impegno sono sicuro che il nostro ateneo potrà contare sull'impegno la collaborazione di docenti tecnici e amministrativi
Con questa certezza e confidando nell'aiuto della Provvidenza dichiaro ufficialmente aperto l'anno accademico due mila quattro due mila cinque settimo della nostra Fondazione
A queste impronte intrecciano e la signorina Valentina la Terza presidente del consiglio degli studenti
Buongiorno a tutte e a tutti
E a riflettere lungamente direi su come impostare il discorso oggi mi sono imbattuta in un pensiero sul forse un po'in legno sul dibattito discontinuo incomplete probabilmente in gran parte sono dettato da opportunismo che è emerso negli ultimi tempi sul rapporto tra università sviluppo e paese
Tra Italia Europa e saperi eccellenza e fughe varie
Pensava appunto che questo dibattito ha avuto il campeggio di portare l'attenzione di chiunque avesse voglia di riflettere la situazione della ricerca e più in generale dell'università italiana
Ma non mi soffermerò oltre sull'argomento Perca dal mio punto di vista e diciamo che mi tocca un po'per Fonsai notarlo è mancata anche una ma anche altrettanto parziale riflessione sulla questione studentesca
Penso Cisa chiesti ci sa che le ci si crea troppo poco in sostanza quale sia il percorso idonea a formare futuri ricercatori i laureati che sappiano incidere realmente sul sistema Paese
Non solo sembra sia passata in qualche modo di moda l'idea che la cultura diffusa che mio modesto parere non è mai fine a se stessa se è un bene primario uno dei più importanti che possa essere vantato
Sta in questo interessa del Pubblico del diritto allo studio in tutte le facce zone più varie ampie
E l'università anch'essa nel suo ruolo pubblico non può dimenticare l'obiettivo di favorire l'accesso alla formazione universitaria a molto numero di persone possibile
Viene poi il sostegno reale non fittizio a chi voglia procedere nel suo percorso di formazione e non abbia i mezzi finanziari per farlo
Non si può pensare non si può più pensare che sia sufficiente a segnare tutti i danni borse di studio
Perché quelle borse hanno importi irrisori se confrontati con il costo della vita di uno studente a Milano
E perché requisiti reddito necessari per esserne beneficiari sono eccessivamente leggi restrittivi e probabilmente diciamo il solo a volte facilmente aggirati
Bisogna implementare le forme di sostegno diretto certo ma pensare progettare soprattutto un diritto allo studio diffuso
Parlo della politica dell'accoglienza nostro degli studenti fuori sede ma di una città anzi dovremmo meglio dire di un'area metropolitana che sappia accorgersi e permettetemi di dire che sarebbe anche il tempo di tutti gli studenti che arrivano ripete il sistema dei mezzi pubblici & F. realmente su di esso affronti in modo deciso e sistematico il problema degli alloggi
Non solo attraverso residenti d'eccellenza ma con la pretesa di incidere condizionare il mercato privato
La nostra aria così ricca di offerta culturale se capace di mettersi in rete con l'università emetta gli studenti in condizione di accedere a quell'offerta
Mi riferisco inoltre parlando di diritto allo studio diffuso a tutte le pratiche che possono agevolare l'accesso il successo universitario che si declinano in tutti i momenti della vita dello studente
Ragionare realmente di diritto allo studio vuol dire che dal si sempre pur nelle mille difficoltà anche posto all'università oggi quale sia l'accesso e la sostenibilità per gli studenti
Con un solo esempio fra tutti i libri di testo non ci si può illudere che lo studente spende mediamente intorno ai settanta euro per ogni esame per poi denunciare la pratica certo dannosa delle fotocopie illegali
Tale sistema delineato fin qui si intravedono assicura il pezzo mancante del puzzle di chi crede che all'università debba essere accessibile più lo studente lavoratore troppo spesso per necessità o per scelta si finge che esso non esista
è invece necessario interrogarsi sulla sua presenza monitorarla affrontare le questioni che essa pone e ragionare risposte adeguate che non si limitano alla pur apprezzabile riduzione dei contributi universitari
Questo è tanto più urgente nel momento in cui si sta procedendo consapevolmente o meno verso la richiesta sempre maggiore dipendenza fisica all'università
Spero che la maggiore responsabilizzazione dell'università per usare un eufemismo nell'ambito della riforma del diritto allo studio coincida con una maggiore attenzione
Ai gatti si è venuta a creare riconoscimento formale del diritto allo studio sancito dall'articolo trentaquattro della Costituzione
E attenzione sostanziale di adesso
Sarebbe la volontà di riconoscerlo questo piatto
E colmarlo perché restando nell'ambito delle sprezzo dell'espressione giurisprudenziali esso non è rilevabile d'ufficio
Ecco la stessa attenzione la sesta volontà di andare oltre la facciata che chiedo a tutti i presenti ma in particolar modo al rettore a tutti i professori interpretare quanto mi appresto a dire la seconda parte del mio discorso
Primo fra tutti vuole affrontare il problema dell'attuazione della riforma
Sono bastati ormai anni e ci troviamo anche nell'imminenza dell'applicazione di una ulteriore riforma che andrà a complicare ulteriormente il quadro in quel Giacomo ma la situazione presenta ancora tratti di stabilità
Non vi è ancora un'uniforme attribuzione dei crediti
Solo per fare un esempio sempre quello che mi sembra che tra tante abbiamo recentemente ha rilevato come le uniche attività didattiche comune alle varie facoltà
Ovvero quelle relative all'apprendimento delle lingue straniere determina l'acquisizione di un diverso numero di crediti a secondo della facoltà di appartenenza dello studente
è questo il segnale più evidente di un sistema di attribuzione dei crediti che tuttora stenta a trovare un equilibrio la constatazione deve decade l'eccessivo carico didattico didattico non si traduce però in una richiesta di università più semplice l'obiettivo eh e permane la qualità della didattica e dell'apprendimento
Che non è direttamente proporzionale alle difficoltà il superamento di un esame ma che trova la sua massima espressione nel coniugare cultura e competenze richieste sul mercato del lavoro per sbaglio anch'io probabilmente in questa mia esposizione perché sembro porle e non vorrei affatto
Bisogna poi andare oltre oltre l'idea della frammentazione la mercificazione dei saperi
Valorizzare le competenze acquisite la formazione raggiunto dello studente al fine di permettere percorsi di mobilità orizzontale il conseguimento della laurea di primo livello
Solo superando la logica del banale acritico conteggio dei crediti si valorizzerà la possibilità degli studenti nella scelta della laurea di secondo livello
In questa ottica solamente in quest'ottica avrà senso la riforma introdotta dal decreto ministeriale cinquecentonove
Sono solo esempi e non posso aggiungerne altre per questioni evidenti di brevità che dimostrano però l'occasione per che ripensamento del sistema universitario stesso facoltà solo in parte
Che vi sia la necessità di delineare un progetto di sviluppo individuare Bettini meta cui tendere
E il perseguimento di quelli dovranno essere per fatte le scelte quotidiane che troppo spesso sembrano dettate da bisogni contingenti e poco riconducibile al disegno chiaro e condiviso
è evidente questo obiettivo non può essere raggiunto se non attraverso il confronto tra le varie componenti universitari
Bisogna valorizzare il ruolo della rappresentanza studentesca saperne cogliere le potenzialità ed è questo se così si può dire un appello sia i docenti se agli studenti
Anche qui purtroppo evidente la distanza tra sostanza e formalità anzi talvolta fortunatamente in casi molto isolati è venuto a mancare anche il palese rispetto della forma
Questo tema richiamo a quello però più ampia e complessa del ruolo degli studenti all'interno del sistema università luogo che troppo spesso individuato il vissuto come passivo
Perché se ne immaginiamo l'università come credo dovremmo fare quale luogo di crescita complessiva dello studente non possiamo non investire su un modello di cittadinanza attiva studentesca
Cittadinanza intesa come assunzione di diritti e di responsabilità non di fruizione fine a se stessa
Ed è proprio l'assunzione di responsabilità che comporta inique localmente crescita
In questo senso vanno interpretate tutte quelle pratiche di partecipazione degli studenti alla vita universitaria
Che si estende ben oltre l'orario delle lezioni in aula sono esperienze che devono essere riconosciute valorizzate e sostenute in quanto tali contribuiranno nelle forme di espressioni migliori
Alla crescita della nostra università
E arrivo che arrivo finalmente a nominarla di coca in un discorso che era pur fortemente l'essenzialmente incentrato su di essa
La partecipazione studentesca potrebbe essere il fattore determinante nell'invito nell'individuazione di quella distanza tra forma e sostanza di cui tanto discusso e nella ricerca magari di innovative creative misure di riduzione di essa solo attraverso un confronto una dialettica schietta fingere quotidiana nel rispetto delle altre posizioni nella messa in discussione delle proprie sarà possibile risponde a tutte le domande che il mio intervento gippone
Ma soprattutto a quelle che io non ho saputo nel recepire interpretare
In tre diciamo era il signore Davide Savoca presidente della Consulta e del personale tecnico-amministrativo
Onorevole viceministro
Eminenza autorità magnifico rettore
Gentili signore e signori cari colleghi e colleghi di ateneo
E con l'onore che prendo la parola a nome del personale tecnico amministrativo
In occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico mi scuso per il tono tra mia voce alquanto basso dovuto all'orario in città e che di cui ancora soffre tosto
Come il Rettore ha ricordato nella sua presentazione
Gli amministrativi e tecnici di ruolo in questo ateneo sono solo cinquecentotrentatré e garantiscono il funzionamento dei servizi ad una popolazioni di quasi trenta mila studenti
Io affiancarlo nella didattica e nella ricerca circa ottocento settanta per tra professori ricercatori
è stato più volte dichiarato
Negli organi di governo di questo ateneo che le reali necessità imporrebbero che il rapporto tra componente docente professori ricercatori e componente tecnico-amministrativa
Sia almeno di uno a uno
Abbiamo visto che la previsione per il due mila cinque indica quale rapporto in zero sessantasei
E quindi le nostre componente risulta essere ampiamente sottodimensionata
Questa evidente mancanza di risorse umane
Particolarmente sentita in un giovane Atene come il nostro
Deve non pretendo essere totalmente colmata ma almeno sempre più attenuata
Ribadendo una richiesta e destinando quindi maggiori risorse finanziarie anche a favore del personale tecnico amministrativo
Mi rendo anche conto che l'università è una comunità complessa
Dove operano diversi attori ognuna con peculiari esigenze
Generalmente si pensa solo ai professori ai ricercatori e agli studenti come unici protagonisti della vita accademica
Ma l'università permettetemi di dirlo e anche una comunità privilegiata privilegiata perché può autoregolarsi in virtù del principio costituzionale di libertà di insegnamento e di ricerca da cui deriva l'autonomia universitaria
L'attuazione dell'autonomia universitaria che ricordo risale a poco più di quindici anni fa e che purtroppo sembra essere stata messa in discussione di recente permette agli atenei di orientare la propria rotta nel mare magnum della didattica e della ricerca
Di definire strategie operare scelte spesso innovative difesi Ficareto così la propria offerta
L'innovazione tecnologica delle apparecchiature c'è stato ricordato prima dal rettore
L'interazione tra accademia e industria
I diversi processi di internazionalizzazione del sistema Inter universitario
Impongono nuove sfide agli atenei
E questi nuovi traguardi comportano necessariamente una riflessione sul ruolo delle diverse componenti della comunità universitaria
Oggi più che mai i tecnici e gli amministrativi sono chiamati a partecipare a questi processi non più con una funzione meramente ausiliaria
Ma assumendo un ruolo determinante e strategico nella gestione delle diverse risorse strumentali e finanziarie
Contribuendo così come parte attiva al raggiungimento delle finalità dell'ateneo
Università degli Studi di Milano Bicocca a tal proposito è istituito nel proprio statuto la Consulta del personale tecnico amministrativo
Un organismo composto da quindici rappresentanti eletti dal personale
Che è il principale compito di proporre stimolare il confronto sul ruolo della componente tecnico-amministrativa nell'ambito della comunità universitaria
La Consulta infatti ha recentemente affrontato insieme agli altri rappresentanti del personale in senato accademico un consiglio di amministrazione nel Comitato Pari opportunità queste tematiche
Senza però purtroppo dimenticare che esistono problematiche problemi contingenti
La cui risoluzione appare essere improcrastinabile
Dobbiamo innanzitutto rilevare che pur lavorando molti di noi in edifici moderni e architettonicamente all'avanguardia alcuni nostri colleghi operano i luoghi di lavoro logisticamente disabitati o non adeguatamente attrezzati
Solo il loro senso di responsabilità e la loro professionalità permettono comunque gli studenti a tutta la comunità accademica di continuare ad usufruire dei servizi di segreteria o dei laboratori
Una seconda tematica volevo sottoporvi e che sta molto a cuore
è quella della formazione per il contesto nel quale i tecnici e gli amministrativi svolgono il loro lavoro
Il mondo universitario
Bisogna seriamente intraprendere la via della formazione professionale permanente e di qualità
Urge quindi mettere mano ad un piano per le attività di formazione e di aggiornamento del personale che sia almeno questo sembra opportuno adeguatamente sostenuto da una cospicua dotazione finanziaria
Sarebbe particolarmente innovativo inoltre permettere come avviene già per i docenti e gli studenti
L'accesso ad iniziative di scambio con università estere finalizzate alla condivisione con altri colleghi delle proprie esperienze professionali
Desidero infine evidenziare un argomento che non attiene solo necessità retributive del personale tecnico amministrativo
Ma e mi preme dirlo permettetemi di dirlo veramente riguarda la dignità stessa dalla categoria dei lavoratori a cui appartengo
Il personale deve sentirsi tutelato giuridicamente ed economicamente da un contratto collettivo di lavoro nazionale e decentrato
Che al momento della sua stipulazione non nasca naturalmente è scaduto
Infatti solo giovedì scorso e con ben tre anni di ritardo è stato sottoscritto un accordo che paradossalmente destinato già scadere il prossimo dicembre
Non è la sede questa per valutare il contenuto del raccordo certamente ma non si può comunque fare a meno di biasimare questi continui ritardi nei rinnovi contrattuali
Per questi motivi e non solo per i precisi obblighi contenuti nella legge finanziaria del due mila cinque
Università degli Studi di Milano Bicocca e chiamata a nostro avviso di impostare senza indugi una precisa politica di gestione delle risorse umane
Che insieme ai professori e ricercatori valorizzi la professionalità e la competenza dei tecnici degli amministrativi
Concludo questo breve intervento augurando agli studenti e agli colpo e agli studenti e alle colleghe e colleghi di ateneo
Che il senso di comunità universitaria sia sempre più condiviso tra le varie componenti
E si è sempre più finalizzato allo sviluppo e al prestigio in Italia in Europa e all'estero dell'Università degli Studi di Milano Bicocca grazie
Introduciamo era il professor le dosi contratto era presidente della facoltà di Medicina e Chirurgia ordinario di ne avrebbe zia che terrà la prolusione sul tema mente cervello e le neuroscienze
Intanto signor vice ministero autorità civili e militari colleghi studenti ed amici che con la parte rappresenta avete voluto dimostrare la vostra partecipazione a questa mia esperienza il tema che che propongono per pongo alla vostra attenzione ha radici antiche subito e si è trovata a dover
Sì confrontare con una definizione del soggetto che cos'è la mente
Nel tempo ha trovato una struttura un'articolazione di via culturale che sembrava averla definita nei suoi aspetti principali oggi si confronta una nuova realtà che sono le neuroscienze
Alla definizione di mente e dalle relazioni tra mente e cervello sono state dedicate nel corso di oltre due mila anni accese dispute ed affascinanti impostazioni teoretiche tradizionalmente da parte di filosofi e psicologi
Quelli che io rispondo offrono alcuni di questi crediti fondamentali attinenti alla correlazione fra mente e cervello che ancora oggi sono fonte di dibattiti in prima dal primo quesito è che cos'è una funzione cognitiva e come sono correlate fra di loro le varie funzioni cognitive
Inoltre tutte le funzioni cognitive sono localizzate a livello cerebrale e se la risposta è sì quali sono le strutture anatomiche neurali necessarie per svolgere ciascuna queste di queste funzioni e sempre se la risposta è sì quali sono le tipologie di connessioni fra strutture neurali funzionalmente collegate
La regola di Flash che enunciata all'alba del ventesimo secolo e tuttora largamente accettata vuole che allenare sensoriali primarie siano collegate con le loro aree secondarie
Soltanto con le secondarie mentre queste ultime e le aree terziarie sono ampiamente interconnessi
A lungo mente cervello sono state indagate come entità distinte
Di fatto esse costituiscono un binomio inseparabile il cervello a quella parte del sistema nervoso centrale punto di arrivo delle informazioni e punto di partenza dei comandi motori
E il cervello e altre situazioni dedito alla particolare struttura funzionale che chiamiamo mente
Entità che si è realizzata attraverso una complessa serie di operazioni che sono alla base delle funzioni cognitive ed emotive e comportamentali
La mente va quindi intesa come un complesso sistema funzionale tramite il quale le informazioni sensitivo sensoriali assurgono a rappresentazioni del mondo esterno
Vengono immagazzinate trasformati in ricordi elaborate utilizzate per dar luogo sia risposte motorie sia percezioni pensieri e comportamenti stati di coscienza od altro
Da quarant'anni a questa parte si assiste ad un crescente interesse all'argomento l'argomento si ravviva sempre più e stiamo vivendo una fase in cui il tema viene affrontato in un contesto più propriamente sperimentale
Inoltre un nuovo indirizzo un nuovo impulso allo studio delle commento viene dato dalle neuroscienze
Disciplina il cui obiettivo è quello di indagare la natura dei processi mentali in modo oggettivo e dispiegare le funzioni mentali in termini di attività cerebrali
Le principali sfide con cui si confronta le neuroscienze non stanno nel definire che cos'è la mente quanto piuttosto nel verificare come l'attività neuronale giunge al generale attività mentali comportamenti
Combinando creatività con rigorosi disegni metodologici esse hanno cominciato ormai ad avventurarsi in territori che fino ad ieri erano dominio esclusivo della filosofia e dell'antropologia
Ho ritenuto opportuno nella mia esposizione richiamare un poco il percorso storico di queste di questo problema perché servirà meglio farsi capire Comparini comprendere quanto profondo sia stato il mutamento ma quanto le radici poste sin dall'antichità siano ancora oggi fonte di dibattito e punto di riferimento
Nel terzo secolo avanti Cristo Aristotele elabora una teoria che considerava la psiche responsabile della percezione degli stimoli dell'attività motoria
Ed indicata per queste entità che riteneva extra corporea ma comunque posta nel cervello una doppia funzione
Quelle elementari o biologica e quella delle funzioni superiori quel filosofo attribuiva anche il compito di controllare l'attività delle prime in tutti i suoi aspetti siano essi biologici che comportamentali
Le basi teoretica Hristo teli che rimasero pressoché invariati sino alla prima metà del sedicesimo secolo
Quando Cartesio formula una teoria che poneva le premesse al dualismo mente cervello
Precisamente il sistema nervoso opererebbe su due livelli quello inferiore posto nel midollo spinale dove le informazioni sensitive attivano Circuiti che chiedono risposte riflesse
E quello superiore posto nel cervello arrivano del quale le risposte agli stimoli sensitivi sono coordinate da una realtà sovrapposta o mente che la ha il compito di dar vita ai processi mentali
Implicito in questa teoria è che i processi vitali possono essere studiati secondo un in piedi un indirizzo riflesso o meccanicistico
Cartesio non poteva allora sapere due cose oggi note
In primo luogo che il cervello umano nella struttura più complesse dell'universo conosciuto in secondo luogo che esso è risultato più alto più elevato di milioni di anni di evoluzione
Poco tempo dopo la nascita della teoria cartesiana Thomas Willis siamo intorno al mille seicentocinquanta
Sulla base di osservazioni cliniche di anatomia comparata per sviluppo l'idea che le diverse funzioni nervose avessero una collocazione in specifiche aree delle in circolo
Ipotesi poi avvalorata negli anni mille ottocentosessanta mille novecento Periodo caratterizzato dalla identificazione su basi venne a loro fisiologica e clinica ed anche neurochirurgico aggiungo sia dalle arene
O centri cerebrali che sottostanno specifiche funzioni sia delle reti di Lincoln per connessioni tre centri
Sì localizzare uno così l'area motoria quella sensitiva quella visiva l'aria dei centri del linguaggio e dell'afasia sensoriale
Le aree di diversi tipi di apre sia mentre da Bianchi venne identificata la sindrome del neglette e suggerito un ruolo per il lobo frontale nei processi di memorizzazione di apprendimento
Queste indicazioni di bianche risalgono al mille novecentoventitré milioni centoundici mila duecentoventi e sono ancora oggi per mi riferisco in particolare al negletta
Punto di riferimento per sperimentazione e studi di avanguardia
Questi studi introdussero alla neuropsicologia disciplina che studia con metodi sperimentali i processi che si che vengono svolti a livello mentale
I risultati delle ricerche localizzate Ricci
Se da un lato evidenziarono che differenti funzioni mentali hanno la loro sede indefinite strutture cerebrali
Dall'altro portarlo a sostenere anche per il cervello un modello operativo simile a quelle in atto nel libero inferiore di Cartesio
Nel corso del ventesimo secolo la Teoria delle localizzazioni cerebrali si scontra con notevoli difficoltà interpretativa e manca di porre le basi per una progressione della conoscenza sul funzionamento del cervello
Di fatto l'interpretazione locali sionista ai problemi delle funzioni mentali superiori
è di opposizione a quella funzionalista dal momento che suo presupposto è che uno stimolo per essere riconosciuto percorrevo debba percorrere via l'atomica raggiungere un'area cerebrale precostituita al suo riconoscimento
Nel periodo che si colloca tra le due grandi guerre mondiali i risultati degli esperimenti sul comportamento animale suggerirono una modifica lo schema cartesiano
Gli studi condotti da tre gruppi di ricercatori mi riferisco alla scuola represso logica disse c'è l'AVEPA proprio a quell'etologi cadde in rotta a quella Beha ovvio rischia di tantriche
Suggerirono che durante l'apprendimento non si attivano necessariamente processi mentali
Ma tra virgolette il rinforzo di determinate vie nervose per si costituì credo prese sono parole di farlo
Tutte le tre scuole concordano su due punti sulla necessità di ottenere dati oggettivi
E sul fatto che gli adattamenti comportamentali sono uno dei principali strumenti tramite i quali i tratti congeniti della struttura cerebrale possono essere esposti agli effetti dalla selezione naturale
La impostazione anti mentalisti Ca'delle tre scuole sopracitati viene posto in forte discussione dopo il mille novecentocinquanta ci avviciniamo ai nostri giorni
Una serie di studi riporta in primo piano il concetto di coscienza e di attenzione per i quali viene ipotizzata l'esistenza di un frustrato neuronali riappare con ciò il problema mente cervello la finale si delle tecniche di neurofisiologia euro filologiche gli apporti della neurochirurgia fare emergere coniare il termine di neuropsicologia e di psicologia cognitiva
E che vengono sostituire quel di patologie del cervello o di studio delle funzioni volle superiore
A partire dagli anni Settanta la tipologia assume indirizzi a maggiore configurazione cognitivista
Il concetto che il cervello è un organo che elabora informazioni e alla base sia dalla neurofisiologia che della psicologia cognitivista quest'ultima non fa però necessariamente riferimento a dare o centri cerebrali
Tuttavia il principio che il modo di realizzarsi dei processi psicologici abbia la sua base strutture nervose viene sempre più accettato
E che agli storici cui ho fatto riferimento hanno un doppio obiettivo da un lato metteva in risalto gli indirizzi di tipo filosofico e psicologico che per oltre due mila anni hanno caratterizzato la impostazione sul rapporto mente cervello
Dall'altro sottolineare ed anticipare un po'se vogliamo il differente approccio che al problema
Verrà introdotto dalle neuroscienze disciplina tra i cui obiettivi vi è quello di giungere a definire in termini oggettivo il funzionamento dei processi mentali
Nel tempo essa via via coagulato l'interesse di tutte le discipline che con indirizzi diversi affrontano il problema della rappresentazione nervoso dei processi mentali e cercano di individuare come si sono organizzati e sequenziato
A partire dalla seconda metà del ventesimo secolo le neuroscienze quindi qui non più la mente ma le neuroscienze
All'indagato il rapporto mente cervello secondo indirizzi e di ricerca resi possibili da innovativi supporti tecnologici tra i quali ricordo
L'affinarsi delle tecniche neuro fisiologiche lo sviluppo dei micro potenziale di membrana e di potenziali evento correlati
Le tecniche per la misurazione visualizzazione delle strutture cerebrali in vivo nonché le tecniche per la valutazione del metabolismo cerebrale
E delle interazione tra recettori e neurotrasmettitori in corso di attivazione di compiti cognitivi e comportamentali
Infine il progressivo perfezionarsi degli strumenti per indagini di neuro chimica di biologia molecolare di genetica
I risultati delle ricerche
E la loro correlazione con gli studi di neuropsicologia cognitiva sembrano dare alle neuroscienze la possibilità di raggiungere un ambizioso obiettivo la dimostrazione delle basi biologiche dei processi mentali
Per arrivare a questo a mio avviso perciò bisogna da un lato considerare come lavoro alle cellule nervose cioè i neuroni
Dall'altro però sarà altrettanto importante definire in modo chiaro e sicure certo i fenomeni mentali che devono essere spiegati
Gli indirizzi delle diverse discipline
Hanno portato ad un consistente aumento delle conoscenze ed hanno anche generato discordanti interpretazioni in merito ai risultati ottenuti
Le discordanze vanno in particolare sul ruolo delle aree cerebrali e delle reti neuronali
Di fatto l'attribuzione di funzioni mentali a specificare non sarebbe di per sé in grado di spiegarmi il modello operativi in modo esauriente
Sostenuta per lungo tempo dal mio figlio all'egida nero psicologi questa indicazione viene oggi condivisa anche dagli orologi di fronte al modo di evolversi clinicamente di alcuni aspetti del quadro sindromico posta decisionale
Il ridimensionamento dell'importanza delle aree cerebrali ha contribuito ad indirizzare gli studi sul ruolo dei neuroni delle sinapsi e delle reti neuronali
I risultati hanno dato forza alla interpretazione che i processi cognitivi sono il risultato di complesse operazioni analitiche che avvengono lungo il percorso che va dal neurone sensitivo alle regioni cerebrali
E tramite strutture che esprimono una preferenziale funzione che non necessariamente alla sola
Ciascuno degli elementi citati sarebbe in grado di procedere ad un'analisi degli stimoli che gli vengono indirizzati di elaborarli ed interferire in uscita sull'attività delle strutture interconnesse
I processi mentali sarebbero pertanto il risultato di indipendenti fasi di elaborazione delle informazioni che giungono alle aree cerebrali tramite i neuroni le sinapsi i recettori e le reti neuronali
Per quanto riguarda i neuroni vuole citare alcuni dei risultati più significativi che ha in mano l'opuscolo che ha trovato l'uscita troverà una lunga serie mi permetto di citarne tre di questi aspetti del tutto particolare intanto
In euro lei non sono soltanto i generatori di impulsi se inseriti in una rete funzionano come stati di un processo finalizzato alla rielaborazione dell'informazione rendendo la via via sempre più complessa ed articolata
Esiste un'ampia variabilità morfologica che sottende un'ampia variabilità funzionale inoltre elementi morfologicamente diversi ma capaci di produrre effetti analoghi
Morfologicamente diversi sono capaci di produrre effetti analoghi tramite procedure diverse
è un qualche cosa che se ripenso a cinquant'anni fa quando Mary avvicinavo alla Neurologia agli studi neuro psico neuro fisiologici c'è stato come russi usa dire proprio uno uno stravolgimento epocale
La l'eccitabilità neuronale va intesa come la trasmissione di impulsi che a livello sinaptico sono la risultante dell'elaborazione di tutte le informazioni che provengono da altri neuroni
E che convergono sulle c'è in atti e quindi anche a livello sinaptico modulazione degli impulsi che vi arrivano infine il concetto connesso all'euro né che è quello della neuro plasticità
La nozione di neuro plasticità inizialmente riferita ai processi che intervengono nel corso del sviluppo ogni rapporto con recuperi funzionali posti decisionali può essere estesa l'insieme di tutte le serve alle osservazioni
Che a livello neuronale esprimono una dinamica delle interazioni neuronali che contribuiscono all'adattamento comportamentale
Quindi estensione che di questo concetto della
Della
Della plasticità
Le funzioni mentali superiori e di comportamenti non sono quindi un processo unitario
Oltre al funzionamento dei neuroni delle sinapsi alle neuroscienze spetta il compito che è quasi un dilemma di definire il ruolo delle aree funzionali e delle reti dei Circuiti neuronali
Nel cervello umano sono state chiaramente identificati almeno cinque network aventi un proprio epicentro
Precisamente il riconoscimento consapevolezza spaziale il centro per il linguaggio il centro per la memoria esplicita ed emozionale il network per il riconoscimento dei volti degli oggetti
Il network per la memoria di lavoro e per le funzioni esecutive
Le reti inizialmente individuati nell'uomo vengono ora studiati in modelli animali tramite studi di biologia molecolare di genetica di processi le regionali e di stimoli funzionali nonché di neuroimaging
Anche qui né sull'arma ne fa una lunga descrizione una lunga articolazioni tutte queste funzioni permettetemi di richiamare mettere
Le componenti di una singola funzione mentale complessa
La memoria le coscienza intelligente ad esempio sono rappresentati entro usciti neurali distinti ma interconnessi che nel complesso conti più costituiscono il network integrato per quella determinata funzione
A livello di singole aree corticali si possono incrociare i destini di molteplici network funzionali per cui lesioni confinati a singole regioni corticali posso andare luogo a molteplici deficit funzionali deficienze veri e di lunga durata di una funzione cognitiva complessa richiedono in genere il coinvolgimento simultaneo di parecchie componenti del network in questione
La stessa funzione cognitiva complessa può risultare compromessa come conseguenza di una lesione situati in diverse aree corticali ciascuna delle quali esprimo una componente funzionali del network integrato per quella determinata funzione
Per quanto riguarda le aree cerebrali cui Neurologia Ron particolarmente attaccati alcune di esse avrebbero a disposizione più di una via nervosa e contestualmente ogni singola area non sarebbe totalmente responsabile di una specifica attività
In termini funzionali le aree vanno considerati come la sede di elaborazione di un complesso di operazioni analitiche iniziate condotti da Circuiti normali dedicati
Capaci di processare determinati informazione non altre e ciò a partire dalla qualità e dalla caratteristica dello stimolo presentato
In termini psicologici tutte le funzioni mentali sarebbero suddivisibili in sottosistemi ed esisterebbe una strutturazione modulare delle rappresentazioni mentali
Ne deriva e le nostre conoscenze sarebbero costituite da categorie diverse che vengono immagazzinate separatamente ciò vale per la memoria come pure per altre funzioni mentali superiori
Il dilemma Circuiti verso sanare è tuttora attuale anche se significativi contributi alla loro caratterizzazione operativa vengono offerti dall'utilizzo di moderne tecnologie
Apporto che va visto in termini integrativi al tradizionale operare neuropsicologo
Di fatto per interpretare il ruolo dei substrati biologici nei processi cognitivi resta pur sempre indispensabile corto e poter attingere Pollock citato tra virgolette attingere alle potenzialità la potenzialità analitica della psicologia cognitiva lo dice Cantet Kandel che nel trattato di Neuroscienze in ultima analisi sarà essenziale specificare che cosa significhi esattamente il dire che gli eventi mentali sono correlati
Con sono sono sono correlati con segnali elettrici e o con l'attività metabolica prodotta dei neuroni probabilmente ci sarà bisogno di una teoria esplicativa questo livello di analisi
Tra le discipline dell'ARE delle neuroscienze i primi contributi sono stati dati dalla né euro e chimiche dalla neurofisiologia anzi prima dalla neurofisiologia ultimamente le tecniche di visualizzazione in vivo dell'immagine cerebrali ne rappresentano il punto di maggior riferimento
Una delle caratteristiche di queste indagini e di sfidare disperare are anche di modeste dimensioni che possono essere attivati da compiti specifici
Indicativi i risultati sono stati ottenuti in merito ai processi di memorizzazione e più recentemente alla costruzione della teoria della mente
Come frequente nel campo della ricerca e i risultati sono talvolta discordanti
Tutti però concordano sulla interpretazione delle aree in termini funzionali e sulla presenza di Circuiti costituiti da sottosistemi attivabili nel corso della esecuzione di specifici compiti
La possibilità che gli studi di neuroimaging posso raggiungere di per sé ad una definizione delle funzioni mentali paese minata con cautela e correlate agli studi che provengono da altre discipline
Resta comunque il rilievo che esse nato da essi hanno dato l'avvio ad un nuovo e positivo modo di affrontare il problema
E che hanno evidenziato di potersi proporre quale punto di riferimento nell'esplorazione del cervello sia in termini strutturali che funzionali
Sempre più viene enfatizzato che le neuroscienze nel loro operare non possono fare affidamenti ad un solo indirizzo di studi tale problema e ben presente cultore delle nero immagini tanto che degli stessi vengono ipotizzate nuove strategie di studio
E viene suggerita la integrazione dei propri risultati non solo con quelli in euro psicologici ma anche con quelli che in modo sempre più significativo stanno emergendo da studi viene euro chimica e di manipolazione genetica e di applicazione neurochirurgica
Il ruolo dell'influenze genetiche e di quelle ambientali su comportamento e memoria e argomento affrontata da psicologi psichiatri e neurologi da lungo tempo
Ed è ormai centrata una interludio in una interazione tra meccanismi biologico genetici e quell'inventa le nell'influenzare le funzioni mentali e comportamentali e a questo indirizzo si rivolgono oggi anche gli psichiatri
Recentemente la letteratura segnala studi di genetica molecolare indirizzate correlare taluni polimorfismi genici
Sia con Circuiti neuronali sottostante processi attentivo ed esecutivi sia con anomalie o da alterazione dei neurotrasmettitori e di fattori di crescita che in tali processi sono implicati
Gli studi sono in fase precoce ai risultati ancora
Non interpretabili meritano di essere segnalati in quanto stanno ad indicare come le neuroscienze considerate nel loro diversi ambiti disciplinari sempre più si mente viziate di interpretare in modo biologico integrati di aspetto delle funzioni mentali
Nel programmare questa questo mio intervento mi ero riproposto dedicare due momenti bui in due minuti al un qualche cosa che ci riguarda un po'più da vicino qualche cosa che riguarda l'ateneo qualcosa che riguarda la mia professione
Presso l'ateneo di Milano Bicocca l'argomento mente cervello e neuroscienze non è visto solo in termini culturali o conoscitivi
Essere attuate praticato ed è osservato ormai da anni ed anni si interessa all'argomento ed hanno presentato alla comunità scientifica i ricercatori hanno presentato alcun trecento Ifi risultati delle proprie ricerche il riferimento va in particolare alla facoltà di Psicologia in primo luogo al suo preside
Per quanto riguarda le facoltà di Scienze e di medicina e c'è da dire che anch'essi partecipano a questa a questo compito in questo problema questa attrazione di questo argomento secondo proprie competenze secondo proprie caratteristiche
Per quanto riguarda la medicina
L'apporto più significativo è venuto da studi condotti da ricercatori del ceto dei ciclotrone Petter ed avete sentito dal rettore che presto ci sarà una nuova struttura verrà potenziata quella già esistente
Per quanto riguarda i clinici neurologici quindi quello che sono gli aspetti più personali
In Europa oggi si confrontano quotidianamente con quelli che sono le funzioni mentali ma da essi il problema viene affrontato secondo un'ottica che deriva dalla loro esperienza professionale
Di fatto le funzioni mentali vengono esaminate nei loro aspetti patologico riduttivi o dei deficit funzionali sequele di lesioni cerebrali e in vista di possibili trattamenti terapeutici che però sono ancora modesti
E che traggono traggono spunti di riflessione di stimolo dalle relazioni con soprattutto collane orecchini neurofisiologia
Tutto questo per dire che come clinici noi non dovremo comunque mai dimenticare che se è vero che la mente umana può esprimere interamente se stesso attraverso una catena di processi molecolari
Essa non è e difficilmente potrà rappresentarsi come una vera questione di molecole grazie
Esentiamo era il vice ministri no ingegneri guida Fossa del ministero e dell'estrazione delle università ed è lei cerca
Magnifico Rettore
Autorità tutte
Professori cari studenti signore e signori buongiorno ringrazio innanzitutto di essere stato invitato qui con voi
A Monza a questa inaugurazione per me è un onore
E ed è un onore portare a questa cerimonia
Il saluto del Governo e in particolare del ministro Moratti che è molto dispiaciuto di non essere qui al mio posto quest'oggi mi si scusa seguito del essere stata trattenuta per un improvviso impegno
Tra i tanti significati e valenze simboliche di questa cerimonia decidono sottolinearne in particolare uno dell'università con la formazione superiore dei nostri giovani con la trasmissione ad essi del Sic dei saperi che riteniamo utili alla loro vita si completa il passaggio da testimone del testimone da generazione a generazione uno dei grandi compiti della cecità
Celebriamo oggi qui proprio questo rapporto di generosa comunicazione tra generazioni così determinante per la continuità e lo sviluppo della nostra struttura sociale
E per la salvaguardia dei valori in cui crediamo
Ringrazio il rettore che nella sua lunga e approfondita
Intesa sul lungo approfondito intervento ha messo in evidenza il formidabile ritmo di sviluppo di questa università
E i tanti problemi anche di finanziamento associati attarda eccezionale dinamica
Problemi che richiedono una particolare attenzione a livello centrale
è scomparso purtroppo il dottor da donna ringrazio il rettore per il ricordo così lusinghiero che ne ha fatto ma assicuro che chi li fa succederà
Avrà nei riguardi delle necessità dell'Università della Bicocca la stessa attenta considerazione
è consuetudine
Che in cerimonie come queste il rappresentante del mio ministero nessun indirizzo di saluto faccia anche una sintetica precisa presentazione dei principali interventi
Effettuati e in corso di effettuazione da parte del governo centrale nell'azione normativa e amministrativa riguardante il sistema universitario
Questi interventi sono stati tutti ispirati ai grandi obiettivi dello sviluppo della società della conoscenza
Approvati a Lisbona e e dello sviluppo dell'area europea della formazione superiore che caratterizzano il processo di Bologna le azioni disposte o predisposte in questi tre anni e mezzo
Rientrano tutte direttamente o indirettamente e strategie finalizzate a migliorare la qualità del nostro sistema universitario soprattutto in termini di risultati di processi formativi
Migliorare la competitività dell'università sia all'interno del Paese sia soprattutto all'esterno a livello internazionale
Promuovere l'attrattività del nostro sistema universitario nei confronti di studenti e professori all'interno dell'Unione europea e soprattutto all'esterno
A crescere il livello di collaborazione con il sistema delle imprese produttive nel settore della ricerca nel superamento delle barriere ideologiche culturali e amministrativo burocratiche presenti
In tali azioni il governo ha sempre ben presente ha sempre avuto come presidente Anas tutt'sempre ben presente la necessità di salvaguardare pienamente anzi di aiutare a portare al progressivo può compimento
Il processo di autonomia
Delle università ben consapevole che l'attivazione del per eccesso precetto costituzionale che regge l'autonomia universitaria costituisce non solo un fine ma anche un potente mezzo per accrescere la qualità del sistema universitario
Nel quadro di una piena responsabilizzazione delle scelte
Mi soffermerò in seguito sulle più recenti azioni a riguardo alle quali vi è stato via tuttora un confronto costruttivo con i vari attori istituzionali
Al fine di perseguire obiettivi azioni e strumenti realmente condivisi da parte di tutti
Comincio con la legge finanziaria due mila cinque nonostante le obiettive difficoltà della finanza pubblica
Ricordate anche dal rettore del suo intervento nella legge finanziaria due mila cinque le esigenze del sistema universitario sono state tenute in debita considerazione
Il fondo di finanziamento ordinario per l'università sempre insufficiente lo dicono tutti i rettori è stato comunque incrementato di complessivi quattrocento e trenta Neuro milioni di euro che un sette otto per cento
Tra tutti i capitoli di spesa dell'amministrazione è stato tra tutti capito disperata sono pochissimi quelli che in questa legge finanziaria hanno avuto un incremento e tra tutti quelli pochissimi che hanno avuto un incremento questo è quello che ho avuto il maggior incremento di tutti bisogna tener presente questo gli atenei potranno così definire la programmazione delle attività didattiche scientifiche per quest'anno e coprire adeguatamente i costi relativi all'incrementi dei trattamenti economici per il personale docente amministrativo
Valutati tecnico-amministrativo valutati per il due mila cinque pari a circa novanta milioni di euro
Attualmente in corso la definizione dei criteri di riparto del Fondo di finanziamento ordinario tra l'università alla luce del nuovo modello di riparto approvato con il decreto ministeriale del ventotto luglio
Un'altra novità importante della legge finanziaria due mila cinque e la definitiva esclusione degli atenei dal blocco delle assunzioni sia del personale docente sia del personale tecnico amministrativo
Ottenere questa esclusione è stata un'impresa di non poco conto bisogna darne atto al ministro Moratti che si è impegnata in termini veramente decisi a riguardo
Data la contestuale appunto volontà politica di una decisa riduzione del personale della pubblica amministrazione ed amministrazione dello Stato
Le università potranno così in base alle proprie esigenze didattiche e di ricerca
Che abbiamo prima visto così ben delineate per questa università perfezionare la messa in servizio dei vincitori di concorso e dell'idonei nelle procedure di valutazione comparativa finora perfezionate
Sulla base dei dati in possesso al ministero sono circa cinque mila di unità di personale interessate a questo provvedimento che attendono talune anche da Parigi
Vario tempo l'assunzione in servizio nei ruoli del personale docente e non docente negli atenei
Ricordo cinque mila utile tanto su cinquantacinque mila in totale quindi siamo a livello del dieci per cento non ci sono assolutamente strutture pubbliche che abbiano questo ritmo di incremento
Ricordo a questo nemmeno tanto quelle private e ricordo a questo proposito che per le assunzioni in deroga al blocco vigente per il due mila quattro
La quota a regime di venti milioni di euro necessaria per la copertura dei costi di tale soluzioni nel tra tutte le università è stata ripartita tra le università con un decreto del presidente Repubblica del trenta novembre due mila quattro
Secondo punto il nuovo modello di finanziamento di valutazione che spero che possa meglio contribuire a ridurre quel gap così fortemente vivacemente sottolineata dal rettore
Dopo un lungo e complesso lavoro di consultazione con gli organi istituzionali consultivi Ministro Moratti approvato con decreto del ventotto luglio
Il nuovo modello di finanziamento dell'università e lavorato su sua indicazione del comitato di valutazione del sistema universitario
Come è noto tale modello prevede di distribuire università le risorse finanziarie del fondo di finanziamento ordinario in base ad un'adeguata valutazione sia disservizi
Colmati da erogare sia dei risultati effettivamente ottenuti
Più precisamente il fondo di finanziamento ordinario da scomposto in quattro parti separatamente ripartite
Un primo trenta per cento verrà distribuito in relazione alla domanda formativa da soddisfare misurabile in termini studenti iscritti
Un secondo trenta per cento verrà suddiviso in relazione ai risultati dei processi formativi misurabili a mio annualmente in termini di crediti formativi acquisiti
Un terzo trenta per cento verrà distribuito in base ai risultati dell'attività di ricerca valutati i con opportune procedure
Il rimanente dieci per cento verrà distribuito in base a specifiche esigenze o a intende interventi particolari tale modalità distributiva delle risorse previste ma universitario entra in funzione gradualmente in tre anni due mila cinque due mila sei due mila sette
Non è un piccolo canneto è un grande cambiamento che assicura un supporto specifico alle esigenze di questa diversità
Terzo punto il nuovo regolamento sull'autonomia didattica
Questo nuovo Regolamento approvato dal ministro Moratti lo scorso ottobre pubblicato sul decreto ufficiale il dodici novembre presenta un certo numero di in innovazioni
La generalizzata previsione per i corsi di primo livello del sistema del sistema cosiddetto a y che consentiva una progettazione formativa
Maggiormente orientata ad un immediato sbocco sul mercato del lavoro ho sentito qui degli accenti critici a un continuo cambiamento ma in effetti questo dell'introduzione del sistema idrico un importante cambiamento rispetto al tre più due che mi sembra effettivamente costituire un miglioramento va detto che sempre poi nel primo percorso il la somma basta di meglio ripartita sulla sulla schiena dell'Asinello e anche in questo caso abbiamo fatto in questi termini grazie
Secondo punto
Una più accentuata flessibile flessibilizzazione dei percorsi formativi degli atenei attraverso la riduzione dei vincoli nazionali sui crediti formativi
Terzo punto
L'avvio del processo di accreditamento dei corsi di studio attraverso la definizione a livello nazionale di requisiti minimi organizzativi e punto e strutturali quarto punto l'avvio del processo di revisione di tutte le classi di corsi di studio di primo di secondo livello
Per quest'ultimo obiettivo sono stati costituiti nello scorso mese di ottobre sei tavoli tecnici preceduti dalla segretario sottosegretario Siliquini
Composti da rappresentanti delle conferenze dei presidi degli ordini e dei collegi professionali nonché da membri designati del comitato universitario considerazione universitario un settimo tavolo dedicato alla definizione dei percorsi formativi per insegnanti della scuola è stato attivato il mese di novembre
I lavori importanti molto importanti dei tavoli sono proceduti speditamente nonché immaginare di buona collaborazione sono già conclusi per i primi sei tavoli lo scorso diciotto gennaio sono state definite le nuove classi
Di laurea ordinarie specialistiche questi sei tavoli e sono stati anche definiti i crediti formativi vincolati a livello nazionale da notare la notevole riduzione delle classi di laurea livello specialistico
Altro argomento il Progetto lauree scientifiche
A riguardo delle misure previste per sostenere l'immatricolazione di studenti dei corsi di studio dell'area scientifica può essere più opportuno ricordare iniziativa denominata Progetto lauree scientifiche
Dalle questa questa iniziativa questo progetto che risulta dai lavori di un tavolo MIUR Confindustria
Che ha visto comunque anche la partecipazione delle conferenze nazionali presìdi di scienza e dite tecnologia vuole dare una concreta risposta
Per ora alla crisi delle votazioni delle vocazioni scientifiche comune a molti Paesi tra europea
Crisi che si sostanzia in una sensibile flessione nell'immatricolazione dei corsi di matematica di fisica e di chimica scudo di chimica
Lo abbia conseguenza a lungo termine di tale flessione è ovviamente una perdita di competitività competitività del nostro sistema
A livello internazionale il Progetto di durata triennale fruisce di risorse brutalmente ammontare complessivo di otto virgola cinque milioni di Euro a carico del fondo per la programmazione e si articola in varie direzioni di azione
Aggiornamento formativo degli insegnanti di scienze di matematica in una scuola media superiore potenziamento dello specifico orientamento pre universitario sempre carente questo orientamento pre universitario purtroppo organizzazione di corsi integrativi di matematica sempre per gli studenti delle scuole medie superiori revisione delle classi di là dei corsi di laurea in questione di chimica matematica e fisica
Potenziamento degli stage presso le industrie potenziamento dei percorsi post lauream
Beh insomma di dimensioni consumo cospicue otto virgola cinque milioni di euro danno modo di fare tanto a questo riguardo con molti mi miliardesimi di migliaia di insegnanti e di studenti
Speriamo che ci sia un pronto risultato di questa azione di contenimento della pressione altro punto il disegno di legge delega relativo al reclutamento allo stato giuridico del personale docente
Disegno di legge delega che ha suscitato notevole attenzione controversa attenzione in questo ultimo anno ormai è un anno che già c'è alla Camera
La settima Commissione dalla Camera
Il il disegno di legge sempre alla Camera e la settima Commissione della Camera ha approvato sulla base dell'indirizzo del patto per il rilancio dell'università un apposito articolo
Che individua gli obiettivi criteri generali dell'università delle autonomie nel quadro attualmente il processo di Bologna e delle raccomandazioni dei tanti da
Dabo da Lisbona in particolare questo articolo
Punta a sviluppare l'alta qualità nei processi formativi nella produzione scientifica a utilizzare risorse secondo criteri di qualità competenza al merito attrattività utilità sociale e competitività e qui c'è tanto da fare con tutta tra che insomma il rettore nel suo intervento ha sottolineato che si può fare meglio di quello che sta facendo il suo utilizzo risorse
L'utilizzo dello strumento della programmazione delle risorse per razionalizzare l'offerta e migliorare i servizi agli studenti ricco incoerenze naturalmente con le compatibilità finanziarie
L'adozione generalizzata di procedure di autovalutazione attività didattica e nella ricerca
L'autovalutazione è un processo diffida Outfit Black importantissimo dobbiamo svilupparlo sempre per perché questo aiuta questa riflessione aiuta molto
Nella ultima azione dell'utilizzo di risorse è veloce potrà qualità e poi l'obiettivo generale del sostegno alla competitività del sistema Paese
Dopo ampie consultazioni
A riguardo sempre dei vari articoli
Di questo disegno di legge sono state messe a fuoco varie proposte di modifica che confidiamo essere ormai prossime a nordico ad un'approvazione ma insomma si sta andando verso un qualcosa di condiviso quali sono i punti caratteristici di di queste modifiche alla disegno di legge presentato un anno fa
Reclutamento e
Del personale didattico e stato giudice personali spesso escluso il primo punto esclusione dell'abolizione
Della distinzione tra tempo pieno e a tempo definito il disegno di legge prevedeva l'abolizione invece si ritorna lo status quo ante attuale è stato introduzione della figura del ricercatore a tempo determinato una nuova figura con lo stesso trattamento di retribuito del ricercatore di ruolo con contratti a termine rinnovabile per un periodo massimo di sei anni
Non è più il cinque più cinque ma al massimo sei anni
Aumento del cinquanta per cento della percentuale aggiuntiva rispetto ai posti da coprire per le prime tre tornate
Una per anno dei giudizi dei giudizi di idoneità all'associato e incentivo alle chiamate da parte di università diverse da quella di provenienza
Quindi ci sarà sostanza una sviluppo della possibilità del personale attualmente ricercatore di introdusse nella categoria di persone Contra ai professori associati
Infine limitazione a sei anni del periodo massimo di attivazione delle cattedre convenzionate
La ricerca scientifica e tecnologica
Nel sempre più impegnativo contesto del processo di globalizzazione l'incremento della competitività tecnologica del sistema delle imprese costituisce una delle necessità
Più vitali del nostro Paese a questo riguardo questa è stato molto bene qui le settantasette università italiane con il loro grande patrimonio di documentazione e soprattutto di conoscenze possono svolgere un'azione di notevolissimo rilievo ben più sviluppata di e quella di attualmente in essere infetti negli altri grandi Paesi avanzati la collaborazione tra università e imprese e molto più ricca e articolata che non nel nostro Paese
Vi è tutta una gamma di possibili azioni le consulenze professionali servizi di misura speciale
Quindi ricordati i servizi dice che industriale interventi di trasferimento tecnologico le azioni formative specialistiche
La Costituzione l'esercizio di lavoratori ricerca congiunti pubblico-privati
La promozione di start-up di alto livello tecnologico eccetera purtroppo l'eccessiva frammentazione del nostro sistema industriale ormai prevalentemente costituito da piccole e medie imprese cioè le imprese che per loro natura e dimensione sono disponibili al massimo ad azioni di ricerca e sviluppo che hanno comunque un ritorno attenta il tono certo e a tempi molto brevi
Non facilita questa collaborazione comunque in questa direzione che bisogna andare a questo grande obiettivo e finalizzata all'iniziativa dei distretti regionali di alta tecnologia promossa dal ministro mo'Moratti a partire dall'inizio di questa legislatura sono stati finora costituiti undici distretti regionali di questo tipo
Ciascuno specializzato in uno o più settori
Di alto ritmo di sviluppo scientifico tutti strutturati in modo da sviluppare al massimo le sinergie di collaborazione tra università centri di ricerche industriali e impresse del settore nella esistenti nella regione i progetti di ricerca proposti nell'ambito dei distretti regionali finiranno di cofinanziamenti erogati in ambito nazionale nell'ambito del fondo far per le agevolazioni alla ricerca industriale un importante obiettivo di questi distretti la promozione di è stata approva di piccole aziende di micro aziende start up di alto livello tecnologico dalle università e dai centri di ricerca industriali per noi nel nostro Paese ne abbiamo pochissime o quasi nessuna purtroppo questa è una nostra carenza per facilitare lo sviluppo di queste micro imprese che stanno ora predisponendo apposite strutture finanziarie in grado di fornire sì capitan il il capitale necessario Anna primissime fasi e Venture Capital
Anche qui siamo carenti però già sono presenti buone iniziative sono molto carenti rispetto alla situazione internazionale
Il ministero infine utilizzando fondi della programmazione sta attivando una specifica azione sperimentale volta a promuovere i cosiddetti Industrial liaison office delle università
Uffici gestiti da esperti di trasferimento tecnologico da mediatori culturali vere e proprie aventi per obiettivo proprio lo sviluppo di collaborazione tra l'università e le imprese del territorio
Ultimo punto qui considerato in questa padre panoramica la valutazione dell'attività di ricerca dell'Università
è in corso lo sappiamo da ormai da qualche settimana in pieno la struttura pieno funzionamento la struttura di valutazione dei principali prodotti di ricerca delle università e dei centri di ricerca pubblici
Organizzata pro e diretta dal CIPE ora basata su panel supplenti panel ciascuno operare disciplinare
Di esperti di alto livello nazionali e internazionali ma veramente apprezzato il fatto che l'atteggiamento delle università nei confronti di questo primo imponente e generare esercizio di valutazione stanno valutando diciotto mila
Campioni di ricerca e operato questo l'esercito di valutazione dall'Ostuni dipendente terza rispetto all'università e stato di massima disponibilità e accettazione
Ora una considerazione conclusiva tutti i processi che abbiamo finora qui considerate visto assieme praticamente il miglioramento della qualità della docenza un maggiore adeguamento dell'offerta formativa alle esigenze del sistema Ford produttivo
L'incremento dell'efficacia e dell'efficienza della ricerca universitaria
Maggior sviluppo della collaborazione tra università e impresa eccetera sono processi di grande complessità che coinvolgono migliaia e migliaia di persone caratterizzati da tempi lunghi
Le disposizioni legislative i decreti ministeriali sono certamente importanti ma assai più importanti più importante anzi determinante e la generale condivisione della loro necessità ed urgenza
è necessario quindi un'attiva partecipazione alla loro positivo sviluppo e a questo riguardo pongono gli auguri più vivi a tutti di buon lavoro
Chi troverete qui allora il danno quant'è pronta a destinare ai lamenti Diana banchieri
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Sperando che il professor Del Giudice propose