Festa della legalità

Grazie penso e lo possiamo dire tutti insieme adesso io inviterei i nostri amici a raggiungermi qui Giancarlo Caselli è arrivata a trovarci anche Beppe Beppe Carletti vieni vieni vieni vieni
Però questa sera con i nomadi ma insomma
L'edificio alti
Diana Bracco
Margherita Giancarlo
Abbiamo
Abbiamo ascoltato insieme
Come un'arte della teatrale Possa dare un contributo importante a questa la riflessione che faremo insieme questa sera ecco quella memoria
Che in certi momenti può sembrare così difficile da attenere dentro no quella memoria che può diventare soffocante come invece si trasforma in impegno in impegno concreto quotidiano
Senza retorica allora
So che Beppe Carletti adesso insomma sarà chiamato sarà questa sera con i Nomadi qui a suonare cono e quindi so che non lo posso trattenere a lungo però ascoltato con noi questa orazione civile
La sua è una storia anche quella dei nomadi di una musica vissuta con uno spirito particolare corre sentire le sue sensazioni ecco che cosa che è rimasto dentro dopo aver ascoltato questo l'azione
Francesco
Cioè storico
Un
Scusi scusami
Su su
Un
Il
Senta
Grazie grazie a Beppe Carletti è proprio così non a caso non a caso libera ha ha dedicato a sempre immaginato il ventuno marzo come la giornata della memoria e dell'impegno
Non deve essere insomma è stato per noi credo per voi tutti sono stati momenti di particolare emozione no ma credo che abbiano provato sicuramente emozioni ancora
Più forti delle nostre e sono qui vicino a Meridiana Matra Angola e Margherita Asta
Avranno provato immagino io
Chiederò subito a Viviana madre Annamaria nozioni più forti le nostre per ragioni molto precise e lo riassumo in breve in sintesi Ilana ma brancola
Fa parte ora dell'ufficio di presidenza di liberali figlia di Renata Fonte in quali Kedah era assessore comunale no del partito repubblicano a Nardò in provincia di Lecce
E Renata Fonte condusse una battaglia molto forte contro una speculazione edilizia un vero e proprio assalto al Parco naturale di Porto Selvaggio quindi una grande battaglia
Quella battaglia è stata la causa della dell'omicidio dell'assassinio di Renata Fonte uccisa dalla mafia locale trentuno marzo mille novecento ottantaquattro
Le cui Diana innanzitutto una domanda una non è una curiosità una somma importante per capire c'è stato un processo sono stati individuati gli esecutori mandanti dell'omicidio di tua madre
Il processo c'è stato inizialmente la pista seguita alle quali e quella la pista giornalistica
Seguita era appunto quella che portava la speculazione edilizia di Porto Selvaggio in realtà poi come si evince anche al per chi di voi ha visto un film a lei dedicato la posta in gioco di Sergio Nasca china Sastri interpretava la mia mamma arenata
Come se vincerà questo film qualcuno dall'alto ha voluto che la le indagini si fermassero solo un terzo livello quindi sono stati individuati gli esecutori materiali a uno dei quali è stato dato l'ergastolo e un mandante che però evidente si tratti soltanto di un capro espiatorio che colui che le è succeduta in Consiglio commenti comunale
Sì da ricitarsi chiamarla sia morta per dare spazio
A un'altra persona in consiglio comunale in realtà lei dirigeva questo comitato per la tutela e la salvaguardia del Porto Selvaggio era impegnata nella realizzazione di un Museo delle Tradizioni Popolari per cui le amava molto la sua terra perché sin da giovane si sposata giovanissima diciassette anni aver avuto noi due figlie e a seguito sempre mio papà in giro per l'Italia portando dentro un amore per la sua terra grande grande come quello tutti tutti noi qui sicuramente abbiamo per per l'ambiente e per la nostra terra
Un amore che esprimeva da lontano scrivendo componendo Poesia
E delle prose degli inni d'amore proprio
Alla propria terra e quando è tornata quando avuto modo di tornarci ovviamente ha voluto spendere la propria vita dedicarsi totalmente attraverso l'impegno politico che ovviamente poi la scarpata hanno
Senti Viviana un'altra domanda ecco quindi sostanza non c'è ancora giustizia vera no e questa mia la sensazione che in maggio di porti porti con te
Ecco ma quand'è che ha deciso di trasformare questa tua esperienza personale così dolorosa così difficile
In un impegno
Ordine di diventare in qualche modo testimone
Di un impegno contro la mafia cosa de scattato dentro quando è successo
Beh i lutti che però che però strano più il primo poi decantano della propria scabro sita io avevo dieci anni all'epoca oggi o quasi l'età della mia mamma parco trentadue anni lei è stata uccisa trentatré anni
E con il tempo o sublimato il dolore Rillo trasformato
Per una necessità di memoria per una necessità di non dimenticare
E non si dimentica parlando continuamente facendo conoscere la storia della mia mamma tutti coloro che non la conoscono
Perché questa orazione civile a sicuramente percorso Alitalia e la storia degli ultimi anni
Ma tra lasciato tanti altri nomi fra cui quello della mia mamma quindi è giusto è un dovere che io quello in via comunicare la sua storia
Grazie
O per dare credo un'idea anche della continuità dell'impegno è nata poi un'associazione no ecco quindi questo me questo testimone è stato raccolto oltre che da De da tante persone al in realtà atti
Il il desiderio appunto di di memorie nato dall'indifferenza dalla dall'indifferenza di questo piccolo paese della provincia di Lecce che ha preferito dimenticare voltare pagina e questa cosa che ovviamente ha fatto scattare quel quel morso del più di cui ci parla sempre don Luigi e quindi è stata costituita un'associazione che si chiama evadono insieme intitolata a lei e si occupa della tutela dei diritti delle donne e dei minori tra l'altro a Lecce e e Città di frontiera per cui ci occupiamo e ci costituiamo parte civile anche in processi per la tratta e da questo è nata da questa Rete che si è che si è creata è nata una rete antiviolenza Renata Fonte della città Urban di Lecce
Intitolata a lei perché tristemente emblema della violenza nella nel Salento lei è stata uccisa nel mille centottantaquattro in una terra
Che non si corre considerava una terra di mafia ma in cui sicuramente c'era al momento di
C'erano metodi mafiosi
Per cui lei emblema di questa violenza al primo delitto politico di mafia nel Salento a lei è stata dica dedicata questa Rete
Ho conosciuto Luigi nel due mila quando è venuto a fare un convegno alle intitolato
Con la sua voce tonante
Sì veramente si vergognava per la città di Nardò che dopo quindici anni non ricordava la mamma con una targa con un qualcosa che fosse a memento di quello che era successo comunque che fosse se vista anche da monito
E quindi questa cosa mi ancora incoraggiato mi ha spinto a seguire libera ho partecipato alle varie giornate la memoria dell'impegno
Don Luigi è stato il mio correlatore di pesi al Politecnico di Milano fatto una tesi sui beni confiscati alla mafia di particolare interesse storico architettonico ottenendo il massimo pur cioè quindi voglio dire ho fatto pian piano di un di un impegno una ragione di vita
Grazie grazie davvero sono le esperienze direi crac concrete che fanno la differenza mente riascoltiamo viene in mente ecco Renata Fonte uccisa perché si batteva con forza contro una speculazione edilizia per difendere l'ambiente il territorio in cui viveva
è vero spesso dimentichiamo mi è venuto in mente Mimmo beneventano
Anche lui un uomo di una generosità straordinaria mille novecentottanta no son queste vittime che poi vengono cancellate dalla memoria medico ad Ottaviano
Che si batteva fu fu tra i primi a denunciare proprio l'aggressione criminale dei clan della camorra al patrimonio ambientale
In particolare li di quell'area e venne ucciso appunto dalla camorra per queste ragioni nel mille novecentottanta ad Ottaviano
Margherita Asta
Margherita sta ora fa parte del coordinamento provinciale di libera Trapani come aggredita
La mamma Barbara Rizzo aste due fratellini Giuseppe Salvatore rimasero vittime forse qualcuno di voi lo ricorderà per l'impressione che fece a tutti noi
Il due aprile del mille novecentottantacinque della strage di pizzo lungo la mafia voleva uccidere il giudice Carlo Palermo
Invece in quella in quella giornata così tragico appunto persero la vita mamme due fratellini ecco magari da quanti anni avevi quando accadeva questa li avevano dieci anni quindi proprio a no
Com'è cambiata completamente la vita da da quell'esplosione
Mia madre mi fatemi amare stava accompagnando i fratelli a scuola mini come ogni mamma accompagna i propri figli a scuole mesce si è trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato
Sono saltati in aria hanno fatto da scudo alla macchina del giudice quindi un magistrato che stava facendo il proprio dovere a Trapani tra l'altro era da poco che il giudice Palermo era Trapani non aveva due mesi
Quindi non non tanto per poter suscitare un personaggio cioè infatti quindi si pensa che si sta dalla mafia
Però
Felicità qui chissà chissà anche qui il processo c'è stato un processo sono stati individuati gli esecutori e allora se mandarli per quanto ha
Guarda gli esecutori c'è stato un processo in primo grado erano state condannate parecchie parecchi individui più di sette
E poi invece sono stati assolti in secondo grado e la Cassazione ha cassato la sentenza perché non avevano commesso il fatto però sono tutti individui che poi ritroveremo in tutti gli altri processi di mafia condannati
Quindi questo lascio un po'pensare per quanto riguarda invece mandanti
C'è un processo in corso siano secondo grado in primo grado sono stati condannati Virga Rina Di Maggio Madonia
Ora però c'è il processo d'appello dopo vent'anni ancora non no non si sa
Chi è stato chi ha voluto la strage ma chianche atteggiato il il pulsante del fatidico telecomando che tra l'altro
Che tra e chi ha pigiato il pulsante e se n'è accorto che stava commettendo una strage di garantita anche non colpirà il bersaglio che era il giudice Palermo
Quindi che stava uccidendo degli innocenti che non c'entravano proprio niente perché mentre il giudice un giudice volendo
File proprio dovere ha esercitato a quanto meno ha deciso mia madre mi fratelli mi fratelli avevano appena sei anni quindi non avevano proprio deciso nulla ancora della loro vita mia mamma aveva trentun anni
E sono stati ridotti a brandelli praticamente l'Iraq è stato lui a Pizzo lungo quel due aprile io ho visto soltanto da poco le immagini di quella strage repertorio di reperti fotografici proprio non c'era più nulla di mia madre mi fratelli appunto quando ho sentito le quelle bare vuote
Nel poco fa nell'orazione mi sono proprio ricordata che si al cimitero ci sono altre tre bare ma all'interno non c'è niente sicuramente
Senti Margherita
Certo fa pensare no vent'anni è ancora non non c'è una risposta di giustizia quella che in qualche modo aiuta anche a Roma aiuta ad affrontare questi ricordi così difficili quand'era la stessa domanda che ho fatto prima Viviana ecco quand'è che appunto doveri bambina dieci anni quindi immagino che sia stato un percorso di poiché ha portato a un certo punto a decidere di non tenerti solo tutto dentro ecco di trasformare anche in questo caso una decina vicenda personale in una testimonianza così forte
Due sono i momenti mi ripeto perché come come Ian anch'io per la memoria mia madre mi fratelli non rischiano di essere dimenticati anche ora l'unica cosa che succede il territorio proprio dove è stato dove avvenuta la strage non è altro che una stele fatta costruire a spese della mia famiglia
Il comune è stato assente per tutti questi anni lo sa da solo assente per questi vent'anni tra l'altro Lido e mia madre mi fratelli sono stati ridotti a brandelli Licci se verrà uno stabilimento balneare
Quindi proprio il il massimo
Del rispetto verso tre persone che hanno per tre persone a mamme dei bambini che hanno perso la vita e poi quindi l'impegno è nato anche dal fatto che non si può restare indifferenti e non possiamo accettare e stare sempre sottomessi a tutto
E ma dobbiamo cercare di reagire lo facciamo noi che siamo in prima persona siamo stati colpiti ma penso che lo debbano fare tutti quindi l'impegno perché è una società migliore pensiamo di poterla fare almeno questa speranza c'è speriamo che non resti utopia ma che l'impegno sia di tutti però l'impegno a mio avviso deve essere non Thorpe non soltanto della società civile non soltanto dei magistrati non soltanto quindi alle forze dell'ordine ma è adesso una cosa che avvenga
In comune accordo perché esse sono soltanto le istituzioni e non è la società civile allora si rischia si rischia si rischia grosso ma anche se soltanto la sosia civile poi lo Stato le istituzioni non risultano credibili allora nessuno può andare a denunziare nel caso in cui viene a vedere il pizzo se io non ho fiducia nelle istituzioni
Non lo fa non vada denunziare semifinale dei pini le istituzioni debbono fare anche a loro parte non soltanto la società civile
Ma queste è quello che ci sforziamo di fare insieme foto senti in qualche modo anche l'importanza di questo un ruolo che ha no cioè il fatto di essere così
Forte anche nella testimonianza che rende a chi ti ascolta in maniera no sì sicuramente
Io cerco di mettercela tutta perché
Devo pensare al forza di un mondo migliore può esistere perché se no no io ho perso tutto
Fin qui
Devi ricostruire debba ricostruita grazie grazie a Margherita a Margherita
Credo che sia sia importante per nel rispetto dei sentimenti di ognuno di noi però ecco appunto ascoltare queste storie concrete Surrey coinvolgere Giancarlo Caselli procuratore generale a Torino ma insomma una lunghissima esperienza
Glia Palermo
Procuratore capo a Palermo subito dopo per le stragi di Capaci e di via D'Amelio no
Anche lì una memoria che è diventata impegno no mi ricordo di colleghi di magistrati che avevano perso la vita per stragi di mafia ecco si torna a parlare in questi giorni di questione morale nel nostro Paese
Io credo che ci sia un legame molto forte tra le storie che abbiamo ascoltato finora dall'orazione civile civili civile alle testimonianze di Viviana ma per Angola di Martini Margherita sta età questione morale qual è l'attualità oggi della questione morale in Italia per Gian Carlo Caselli
Io comincerei
Col dire che questione morale significa
Trasformazione della politica i lobi Lazzarini
Significa contaminazione fra apparati dei partiti a volte anche pezzi delle istituzioni
E mondo affaristico economico
E che della questione morale sono figli e il cliente lirismo
E varie forme di e legalità al limite
Persino la corruzione le collusioni con la mafia
Per me parlare di questione morale significa come punti di riferimento virgolette storici
Ricordare da un altro Enrico Berlinguer
E dall'altro
Una fondamentale ancora attualissimo documento della chiesa
Un documento dell'ottobre novantuno dalla commissione Ecclesia re giustizia e pace
E se poi qualcuno dirà ancora una volta che sono un cattocomunista magari ci ha anche ragione
Berlinguer era acutamente consapevole dalla gravità del problema
Quella questione morale il terreno su cui ha voluto combattere
Forse la più importante ma anche la più popolare delle sue battaglie certamente l'ultima battaglia perché lo sappiamo interrotta dalla sua morte improvvisa
Quanto la Chiesa di questo documento vorrei leggere due passi
Mi sembrano estremamente significativi
Il primo dice preoccupa
Cito tra virgolette la presenza di una forte criminalità organizzata fornita di ingenti mezzi finanziari e di collusivo e protezioni
Che spadroneggia in varie parti del Paese impone la sua legge il suo potere attenta alle libertà fondamentali dei cittadini condiziona l'economia del territorio
Condizionare libera iniziativa dei singoli fino a proporsi talvolta come è stato di fatto alternativo a quello di diritto
Mille novecentonovantuno collusiva protezioni ecco parlato di teoremi quando uno cerca di indagare queste collusiva protezioni vuol dire parlare di un qualche cosa che con la realtà non assolutamente niente a che vedere neanche con la realtà così come disegnata a partire dal novantuno dalla Chiesa
E poi l'altra citazione come lista
Non meno inquietante poi la nuova criminalità cosiddetta dei colletti bianchi
Che volge illecito profitto la funzione di autorità di cui è investita impone tangenti
A chi chiede ciò che gli è dovuto realizza collusioni anche qui con gruppi di poteri occulti Enasser della pubblica amministrazione ad interessi di parte
Mille novecentonovantuno si parla di tangenti in questi termini chi dice che anche Mani pulite è stato un teorema evidentemente
Ragiona un po'fuori dagli schemi della verità e della realtà
Ecco Berlinguer da un lato questo alto insegnamento della Chiesa dall'altro
Sono stati ciascuno per suo conto ciascuno indipendentemente l'uno dall'altro è ovvio
Ma ciascuno a suo modo decisivi per preparare quella stagione di Mani pulite e delle inchieste sui rapporti tra mafia e pezzi della politica
Stagione che ha segnato nel nostro Paese un forte recupero di legalizzato
E per un po'di tempo è sembrato che
Anche grazie a Berlinguer anche a grazie a quell'insegnamento della Chiesa
Potesse prevalere in Italia
Quell'Italia che le regole vuole applicare davvero applicare in maniera uguale per tutti
E non soltanto e non si apre
E poi invece invece
Ebbero il sopravvento l'indifferenza l'ostilità
Verso chi dall'interno dello Stato ha il compito si sforza di garantire la legalità
Ecco gli attacchi alla magistratura
Accusata di essere politicizzata
Accusata di giustizialismo che cosa sia giusto inserirlo in un coro ha capito
Per me giustizialismo eh paura di troppa legalità troppa si intenderà parte di chi non accetta e controlli uguali per se come per tutti gli altri
Risultato
Quel recupero di legalità
In atto fortemente in atto l'inizio degli anni Novanta
Ieri è costretto a percorrere
Sentieri sempre più in salita
E la questione morale che grazie al recupero del controllo di legalità si stava rilanciando viene relegata in una soffitta
Perché è evidente che ci sono i magistrati a diventare le persone da mettere sotto accusa
Se la questione diventa i magistrati e non i corrotti non i collusi
Sono questi ultimi che se ne avvantaggia
Sono questi ultimi che faranno minore fatica per riproporre le pratiche di sempre e perché tutto resti come se
E qui quando parliamo di questione morale oggi torniamo a parlarne
Il problema dei problemi è quello della continuità non basta parlarne ogni tanto non basta qualche fiammata
Che si spenga
Dopo poco tempo occorre affrontare questi problemi provare a risolvere questi problemi con
Continuità e questo problema
Riguarda principalmente la politica
Il primato della politica sacrosanto
Spetta alla politica la politica soltanto essere motore delle regole di convivenza civile
Ah primato dalla politica significa per esempio nuove leggi nuovi controlli nuovi interventi in prevenzione perché ci sia meno corruzione perché ci sono meno collusioni tra la mafia e pezzi tra politica
Di tutto questo è stato fatto molto poco
E allora la corruzione e i rapporti tra mafia e politica sono continuati
E quando i magistrati si come questi problemi sono continuati
Li hanno trovati questi poli sul loro tavolo hanno dovuto nuovamente occuparsene
Ecco che il privato che la politica è diventato invitò la magistratura a paro paro un passo indietro
Per qualcuno dirittura è diventato una specie di disegno per sottrarsi ancora una volta al controllo di legalità
Ma non è questo il privato che la politica
Primato dalla politica e appunto fare le leggi
Adottare contromisure perché i problemi che poi sfociano in questione morale diminuiscono
Sullo specifico versante dei rapporti tra mafia e politica
Qui la questione morale sembra addirittura cancellate
Cronaca anche recentissime di pochi giorni fa offrono uno spaccato sconvolgente
Di un mondo opaco
Popolato di personaggi anche importanti anche corresponsabili con responsabilità istituzionali di rilievo
Pronti a tre scale con la mafia
Personaggi che la questione morale non sanno neanche che cosa sia
E nello stesso tempo quelli che si indicano sono sempre di meno
Invece del profumo di diversità che Paolo Borsellino invocava pochi giorni prima di essere uccisori ricordando l'amico Falcone già trucidato dalla mafia
Invece dal profumo delle per tassare il puzzo del compromesso e della normalizzazione e sono di nuovo parole
Di Paolo Borsellino
Questa tendenza alla normalizzazione difficile da contrastare se si cancella
Ed è una cancellazione che attraversa un po'tutti gli schieramenti politici e culturali del nostro Paese
Ciò che anche in tema di questione morale
Potrebbe essere utilizzato
Perché responsabilità gravissime
Da questo punto di vista sono state accertate anche in numerose inchieste giudiziaria
E invece i risultati di queste inchieste vengono cancellati
Delle motivazioni relative agli imputati eccellenti non si scrive non si parla siano esse di condanna ce ne sono di significative
Siano esse di assoluzione ma sempre per insufficienza di prove quindi con la riconosciuta sussistenza storicamente
Accaduti di fatti importanti
Sia
Che siano sentenze di prescrizione del reato commesso
Non è questione qui almeno di colpevolezza o innocenza
E che le parole scritte nelle sentenze di condanna di assoluzione o di prescrizione
Non possono essere cancellate possono essere giuste o sbagliate vanno conosciute e discusse
Non possono essere cancellate e invece di fatto lo sono e continuano ad esserlo
Che allora davvero difficile stupirsi che possa essere cancellata la questione morale
Questione morale che mi sembra purtroppo destinata una irreversibile eclissi
Perché sono fortemente indeboliti gli anticorpi che invece dovrebbero contrastare sorregge
Di questi anticorpi oggi siamo c'è un grande bisogno
Perché quando si consente un qualche strappo la giustizia la legalità
Non è possibile sapere dove ci si fermerà
Mentre è sicuro che intanto si favoriscono l'appannamento del comune senso morale e la desertificazione delle coscienze
E in questo quadro per concludere chiedendovi ancora qualche minuto di
Pazienza e di attenzione
Che secondo me va inserita la riflessione
Sulla riforma meglio controriforma dell'ordinamento giudiziario recentemente approvato
Non si tratta di una riforma della giustizia
Si tratta di una riforma dei giudici
Di quei giudici che non si sono limitati con tutti i loro limiti le loro insufficienza io conosco i miei sia presumo questo capitolo finiremo domani mattina
E non possiamo
Di quei giudici che non si sono limitati a far volare gli stracci
Ma si sono occupati anche ricorrendone i presupposti in fatto e in diritto delle deviazioni del potere
Di quel potere che invece non accetta i controlli per se medesimo
E questa riforma dei giudici
Disegna se complessivamente considerata la possiamo vedere
Molto chiaramente
Un percorso ad ostacoli per quei magistrati che vogliono accertare la verità
Senza assoggettamento i diversi rispetto all'assoggettamento alla legge l'unico scritto la Costituzione l'unico che dovrebbe valere per attività giudiziaria
Questo percorso comprende vari passaggi
Il reclutamento e la progressione in carriera
Sono pensati non per misurare la capacità di fare il giudice
Ma piuttosto l'omogeneità un certo sentito
Al CSM vengono di fatto sottratti o per lo meno vengono fortemente indeboliti
Alcuni poteri che nella Costituzione sono al CSM riservati
Ma l'indebolimento Lecce assieme significa indebolimento
Di quell'argine a protezione dell'indipendenza dei magistrati che per costituzione il CSM deve rappresentare
Le procure della Repubblica la Repubblica superano delle trasformazioni
Quasi genetiche
Il capo dalla procura diventerà un vero e proprio un mandarino dalla giustizia penale
Potrà fare e disfare tutto quel che vuole dando ordini
Come più vi sembrerà giusto e opportuno ai suoi sostituti che li dovranno fedelmente eseguire senza più spazi o cosparsi che sono destinati a ridursi notevolmente
Per quella
Per l'esercizio diffuso dell'azione penale che in tutti questi anni i cosiddetti pretori d'assalto ricordate ma poi
Anche altre successive iniziative
Hanno rappresentato
Un intervento molto forte robusto a tutela degli interessi diffusi dalla collettività
La salute l'ambiente la sicurezza sui posti di lavoro via seguita
Un altro passaggio la previsione di controlli politici nel governo del ministro della Giustizia indiretti ma incisivi sull'attività giudiziaria
Persino per certi profili sull'interpretazione delle leggi dovrebbe essere lasciata totalmente incondizionatamente libera meno che mai in qualche modo sottoposta ad interventi controlli del potere esecutivo e infine è ancora scritta a tutte lettere ma il nuovo ordinamento giudiziario apre un'autostrada in questa direzione si va verso la separazione delle carriere e quali che siano le idee
In punto teorico su questo difficile spinoso problema è un dato di fatto incontrovertibile che ovunque vi sia la separazione delle carriere ovunque nel mondo ovunque in Europa
Il Pubblico ministero direttamente o indirettamente poco o tanto in un modo o nell'altro deve rispettare le direttive di orientamenti gli ordini
Del potere esecutivo e il problema è se conviene o non conviene nel nostro Paese che si vada ad una siffatta situazione
Allora ecco
Che il nuovo ordinamento giudiziario complessivamente considerato attraverso i passaggi che ho cercato di elencare disegna
Un modello di nuovo magistrato
Che ha come caratteristiche dovrebbe avere come caratteristiche il conformismo e la concessione burocratica del proprio ruolo
Conformismo
E burocrazia sono nemici giurati
Dell'accertamento della verità soprattutto quando si tratta di verità scomode di verità difficili
Per ricercare le quali bisogna mettersi in gioco bisogna sopportare anche le campagne di delegittimazione che puntualmente regolarmente si scatena
Ecco perché sì è diventato difficile accertamento della verità anche quel che l'accertamento della verità processuale può offrire come contributo per
Un recupero
Di validità della questione morale attraverso una affermazione di con la responsabilità politica morale che tende nel nostro Paese essere cancellata ecco perché anche l'ordinamento giudiziario con quel che questa sera andiamo dicendo
Mica tanto indirettamente anzi abbastanza strettamente sì lega grazie per la vostra attenzione
Grazie a Giancarlo Caselli
Quando la memoria aiuta Gianna la realtà dell'oggi a trovare la strada per impegnarsi in maniera efficace arrivato Beppe Lumia nel frattempo già presidente della Commissione parlamentare antimafia nella precedente legislatura membro dell'attuale commissione parlamentare antimafia diamo tempo per per sistemarsi ci è venuto a trovare
Ed è un nostro amico io generale Raffaele Vacca che è comandante del comando chiuderà ambiente dell'arma dei carabinieri in borghese questa sera per fortuna quindi è più rilassato
Il comando dell'ambiente l'arma dei carabinieri Legambiente ormai ha un consolidato rapporto di collaborazione allora vigiliamo tempo a Beppe Lumia di no ambientarsi sofferto un po'l'ordine degli interventi che mai rimarginato ma la domanda e voglio fare a Luigi Ciotti presidente di libere questa molto semplice badanti o faccio sempre una domanda e l'ultimo risponde come meglio crede ma su questo ruolo ciò quindi almeno così ecco ci provo e c'è una cosa che ha hai detto in diverse occasioni e che riguarda un po'la storia di libera cioè il fatto che libera a dieci anni
E nelle vicende che hanno molto a che fare con le cose che stiamo discutendo questa sera cioè l'impegno quotidiano e la società civile nella lotta contro le mafie ecco nella storia non c'è un'esperienza che è durata così a lungo no
Con abbiamo parlato qui delle responsabilità delle istituzioni della politica
Ma anche un po'questa società civile che spesso magari si mobilita sull'onda dell'indignazione no le primavere le stagioni le fiammate e poi per mille ragioni si perde per strada libera non si è persa per strada come ci sia riuscito
Come ci siamo riusciti caro Enrico Fontana
E come dovremo continuare a riuscirci
Con la presenza delle associazioni che non devono solo dire ma devono continuare a fare
Perché è vero quello che Enrico Fontana ha messo in evidenza la antimafia in Italia chiamiamola così a centoquaranta anni di storia siamo andati a ricostruirla alleggeriva
Perché nasce sostanzialmente con i primi segnali in questo caso in Sicilia
E comincia proprio con i primi segnali quando il prefetto di Palermo
Nel mille ottocentosessantacinque scrive al ministro e in quel primo documento si parla per la prima volta usando questo termine mafia
Ma la prima risposta che vede un qualche cosa che può sembrare un'associazione che mette insieme le persone per reagire concretamente
Avviene dopo l'omicidio di Notarbartolo nel mille ottocentonovantatré credo e con quel momento
Cioè quell'omicidio
Viene individuato un segmento politico che ha dato l'ordine d'ammazzarlo c'è una condanna a trent'anni c'è poi una soluzione come capita sovente no che si trovano le strategie per liquidare spazzare via tutto
Ma nasce un primo coordinamento
Da quel momento la storia c'ha fatto vedere nel nostro Paese ma non solo in terra di Sicilia Cosa Nostra
Ma anche in terra di Calabria rispetto alla 'ndrangheta e anche rispetto a lui dopo la camorra in terra di Campania la presenza si criminale ma anche pezzi della società con ruoli titoli e modalità diverse che hanno Rieti però è singolare scoprire
Che nella terra di Sicilia ma non solo non durano molto questi coordinamento
Hanno vita molto Brema
Ora non è questa la sede per approfondire il perché perché ci sono già stati in passato coordinamenti quindi questa buona volontà di mettersi insieme di organizzarsi perché solo mettendosi insieme organizzandosi
è possibile graffiare la realtà
Non può essere opera di navigatori solitari ma necessario che ognuno con la proprio ruolo e la propria responsabilità si lavori insieme
La frammentazione è il vantaggio di qui segmenti criminali mafiosi ecco la storia ci ha insegnato delle risposte dei coordinamenti alcuni di grande valore di grande importanza ma poi
Si sono persi
Velocemente nel tempo alcune son girato di più qualcuno di meno
Nella storia e lo dico con trepidazione ma anche per condividere quello che ho detto prima che la scommessa e di crescere nell'impegno insieme
Veramente le varie forze della società
Ripeto per i ruoli e responsabilità identità diverse ma nella chiarezza dell'obiettivo e nella scommessa che quel morso del più deve veramente crescere da parte di tutti è deve cresce tutto i momenti
Dove c'è l'allentamento rallentamento
Ebbene la storia di vivere è una storia che
Dimostra che avere messa tante energie insieme Leszek usciti dal recinto Sicilia
Cosa nostra avere fatto prendere coscienza in un Paese che il problema mafie prevale la criminalità organizzata della illegalità è un problema trasversale Ali paese avere un iter forse completamente diverso da mondi di Chiesa a a movimenti ambientalistici questo grande valore che mi sembra diverso generale
Da Legambiente all'Arci a per dire l'AGESCI ad esempio o ai monaci o le monete di lanuvio Gorizia che centra la questi e come centro no a piccole grandi realtà alcune più note altre meno note
Avere unito tante forze su quell'obiettivo ognuno con la sua storia e sui percorsi e
Con i dovere continuare a fare quello che sta facendo ma facendo insieme quel pezzo che unisce su quell'obiettivo
Ecco ne è stata la la chiave di volta questo
Non arriva la scuola come tu sai in questi c'è anni che è cresciuta che avrebbe detto dieci anni fa che l'Università di Torino
Si è firmato con Università non protocollo buongiorno buonasera come ha fatto la Commissione antimafia che nato in tutte le università per fare una firme entità no così di facciata sostanzialmente non tu che sei uno che queste cose vere le linee ma perché ad un altro di più preoccupato l'immagine che sostanza
Perché non si firmano i protocolli tanto per fermarli
Ecco dove proprio si farà a Torino
Perché cedere persone che hanno voglia di fare questo i master
I master ma chi l'avrebbe detto dieci anni fa
Seminari e master di qualificazione di approfondimento che hanno bisogno non di una firma di facciata facciamo protocolli ma di sostanza e di impegno
Che avrebbe detto questa rete col mondo della scuola italiana
Nella pratica della legalità e non esattoria
Ma soprattutto
Nella lettura di quei valori di quei contenuti che non è la legalità CCG CCC
E finisce lì ma ad esempio col dire imparare leggere mettere testa sulla Costituzione oggi calpestata oggi realizza perché se tu
Perché se tu non leggi quei segmenti non li leggi quei sedimenti non si passa è un qualcosa alla è una bandiera pericolosa quella della legalità
Non sono tutti
Anche il presidente del consiglio parla di legalità nel nostro Paese guarda caso se c'è uno che aveva arriva al contrario e mi sembra per amore della verità e della giustizia che io possa dirlo perché è un problema etico quello che sta avvenendo nel nostro Paese e meno male che è un fatto intercettazioni perché se l'onorevole anche scoperta la scalata la scalata che stava venendo in atto fori non essere frainteso sotto Sacco dicano la verità per non vorrei essere frainteso
Le cose personali devono essere sempre riservate non devono andare sui giornali in un certo modo
E qui c'è un problema quindi di di tutelare di tutelare di tutelare il PCI però che si permetta non solo su degli elementi seri
Qualcuno dovrà valutare quali sono questi criteri per carità non siamo per la leggerezza e la superficialità guai ma questo vale proprio per tutto per tutti
Ragazzi qui si scopre si scopre io scusa la parola non so se è giusto o sbagliata a me ne assumo la responsabilità perché la sento dentro c'è poca differenza con la mafia che cui noi parliamo queste modalità di rincorsa
Ha il potere e al possesso dei cavalli però detto va dove stanno le differenze quegli altri magari hanno sparato hanno fatto delle violenze dei soprusi in un certo modo ma quella preghiera laica quelle stazioni che così vere ci sono state portate qui
Ci hanno messo in evidenza di quell'altra mafia
Di quella che ha ucciso Ambrosoli
Di quella che ha toccato la vita e i sentimenti il cuore e la testa di tanti uomini onesti impegnati per costruire con le responsabilità nel loro mestiere o professione un servizio questo Paese
E quindi
Io credo che il nostro dovere e lo portiamo avanti dal mondo della scuola
Ma la scuola italiana il ministero dell'Istruzione non ha rinnovato a Libera non ha rinnovato il via libera l'abbiamo visto ancora l'altro giorno la possibilità di c'è un rinnovo che dev'essere fatto non è stato fatto ma guarda caro ma guarda caso che peccato non l'hanno fatto il rinnovo che ti permette di fare delle cose ufficialmente senza dovere palpare una sedi passaggi capo alle singole scuole possono fare ma che complice un pochettino tutto questo dimenticanza
Se presi da tante altre cose cioè aperto ma guarda caso libera che non è una due persone ma sono ormai centinaia e centinaia di associazioni al nord come al sud di questo Paese
Che c'era intorno con la coscienza dei propri limiti che c'è nessuno di noi pensa di fare chissà che cosa ma che vede coinvolti molti insegnanti molte scuole molte famiglie molti ragazzi
Dieci anni di un cammino dell'esperienza non arriva a certi protocolli quello vengono firmati
Lo che gli ha libero non viene dato l'ora sono segni inquietanti
Come inquietante la dichiarazione concerto senatore Bobbio fatto
Per spiegare quel comma di quella legge di quella riforma che è stato parlato lastricato Lulli lo sapevamo già lo pensavamo già però ha già discusso con tattica insieme ma abbiamo bisogno spiegasse eh ce l'ha spiegato e quindi lo possiamo dire pubblicamente senza timore
Che ci ha spiegato che si è fatto di tutto e l'ha fatto lui quel comma perché Giancarlo Caselli non potesse andare alla Superprocura antimafia
E allora
E allora chiamatemi se queste non sono mafiosi
Credo maestro
Ho letto
Ho letto sul giornale
Usate letto Fusai che si chiama il foglio
Giornale
Un articolo proprio sulla vicenda Gian Carlo Caselli come non piace
Personalizzare le cose
Ma credo che la conoscenza e la ricerca della verità umile
Sempre seria sempre documentata ma è retorica faziosa ma quando c'è per piacere usiamola S. no ci parliamo primato tutti
Dobbiamo essere seri se va be lo dicevo non avremmo detto
Avremo letto alcuni altri passaggi
Se non vediamo lo scenario di questo giorno non avremmo potuto dire delle cose mente che ci sono le diciamo com'con ispettori non amo generalizzazioni e non amo
Che le persone vengono buttate ecco ma quando c'ho gli elementi forti che metto in evidenza dei percorsi molto inquietanti non possiamo e non dobbiamo assolutamente tacere uscito un lungo articolo
Sul foglio
Proprio permettere contro
Che quindi che gli amici di Giancarlo Caselli e lì si fa riferimento a Libera ricitiamo orgogliosi di essere dieci di Giancarlo Caselli si fa riferimento a libera a don Ciotti
No abilmente non si mette il nome di Rita Borsellino che con me ha firmato quel documento e un'abilità perché è un cognome pesante forte no non si deve toccare
E poi dissipazione
Che l'associazione Libera e quella che gestisce
Il suo la frase non ce l'ho qui ma voi lo ricordate la grande insinuazione con i beni confiscati gestisce decine decine decine di miliardi quindi l'etichetta no per dire questi fare i loro affari che cosa vengono a dire
Libera non gestisce proprio nulla perché le cooperative scusate la legge dà ai comuni i Comuni possono dare ad uso sociale noi
Rimettendoci tantissime volte ci facciamo promotori di aprire cooperative di lavoro su quei terreni terreni dei mafiosi
è quindi siamo i promotori quelli che fanno la formazione chiedano gli stimoli che mettono insieme i pezzi che con la Pro loco in quei comuni
Quale soldi non abbiamo visti anzi c'abbiamo sempre rimesso tanto ma siamo felici di a volte e quando abbiamo fatto al ministero un progetto che tu ricordi
Perché amo le carte in regola no per potere promuovere delle cose è stato bocciato il progetto di libera bocciato progetto di libera perché libera etichettata in un certo modo ma la storia dirà
La storia dirà
Ma non siamo qui per quaestor c'è la gioia in questi dieci anni da avere messi insieme mondi DiVersi contesti DiVersi
Di lavorare in comuni con amministrazioni di colore diverso lei perché c'è la pratica ce la concretezza
Non ci sono quei giochi che si fanno magari a Palazzo centrale a Roma perché c'è gente che veramente sente l'importanza del lavorare insieme
è gente onesta nella trasversalità scene e questo va veramente a loro merito lavoro con la scuola
Tutto il grande lavoro nelle varie forme di illegalità la denuncia che abbiamo fatto rispetto al doping e a dimostrazione del dato criminale che ci sta dietro
E quindi quella volo delle procure in Italia per scoprire quelle connessioni guarda caso con la mafia
E proprio nel primo rapporto che libera presentato
Con la Superprocura antimafia emerge che c'è una popolazione di oltre mezzo milione di persone che ne fa uso di queste sostanze ma soprattutto per noi interessa
Al di là del benessere assunto delle persone fare emergere anche il dato criminale il giro di affari chi lo copre che ci sta dietro
Ecco libera è cresciuta
Il nostro problema un problema di grande crescita
Di grande sviluppo da questa va bevuto centinaia di associazioni che hanno chiesto di far parte di libera
E ci mette perché riconoscono quella trasparenza della legalità
E proprio l'impegno per la giustizia sociale
I diritti la dignità umana che poi a quell'anima no importante sulla quale cerchiamo insieme di operare
Ma quello penale ha bisogno del coraggio della denuncia della parola sempre seria è sempre documentata
E io nome di libera
Alla presenza del Capo dello Stato di due capi di Stato c'era ancora il nostro presidente Scalfaro presente il Presidente Ciampi a Roma in Campidoglio eravamo insieme
Per la decima giornata della memoria dell'impegno il ventuno di marzo che è un'altra delle iniziative che abbiamo voluto fare in modo che ci sia un giorno all'anno in cui si ricordano tutte le vittime tutte le vittime tutte le vittime
Mi sono permesso di dire una cosa che ripeto questa sera
Io ho detto a tutti quello che erano lì
Rivolgendomi soprattutto mondo politico
Nel quale ci sono uomini donne molto brava e molto seria molto trasparenti è molto impegnato
Di prego
Dovevo fare emergere sempre il grande positivo che c'è sopravviene Lazzaroni che hanno altri scopi altri affari altri interessi altro obiettivo però ci sono tanti onesti
E guardando al presidente i due presidenti che temono molto carino c'hanno sempre accompagnato presente scalpore ma è mancato in dieci anni in modi diversi ad essere presente
Anche sulla tomba della tua mamma è stato ti ricordi
E guardando il loro e guardando quel mondo in piazza Campidoglio a Romana piazza del Campidoglio io ho detto
Che bisogna guardare in faccia gli occhi di queste nostre amiche delle vittime dei familiari guardati negli occhi
Guardate negli occhi perché c'è guardateli negli occhi
Ognuno poi deve rispondere che cosa deve fare rispetto a tutto questo
è chiaro che tutti noi siamo chiamati a fare tutto
Ma io quando guardo i loro occhi
E quelle di tanti loro amici amiche che hanno perso le persone care è che oggi sono messi in gioco e in gioco si sono messe
A fianco
Nostro per cercare di costruire dei percorsi nessuno venga a dirci che abbiamo colorato che abbiamo strumentalizzato
Perché la loro vita non può essere usata dei strumentalizzata
E se penso la loro presenza il loro valore guardatemi negli occhi per piacere e chiediamoci che cosa di più insieme possiamo fare veramente
Perché rispetto a questi problemi continue esserci altro l'attenzione
E allora
L'altra sera eravamo a Catania
A ricordare vent'anni dopo
Quei due fratelli Gigi e Dario è Dario
Responsabile di libera a Catania Dario montana
Suo fratello l'ha ucciso vent'anni fa
Noi eravamo l'altra sera a Catania
Pensate
Che la Sicilia quotidiano
Che in previdenza esce a Catania
Si rifiutò
Dimettere vent'anni fa
I necrologi appagamento perché necrologio c'era scritto vittima di mafia
Lo sapevate l'avevate certamente già letto
Si è rifiutata di mettere questo vent'anni dopo non ha messo neppure una riga per ricordare che nella sua città veniva ricordato
Il commissario montani
E allora sono andato
E poi hanno ucciso Roberto Antiochia Cassarà eravamo insieme l'altro giorno già Croce Rossa a ricordargli a Palermo
Questi stupendi ragazzi che hanno perso la vita proprio nella ricerca della verità scomoda difficile inquietante
E allora sono andato a prendere quello che Paolo Borsellino
L'anno dopo
Facendo il momento della memoria
Disse fece un intervento stupendo l'anno dopo mille novecentottantasei loro sono morti
Nel mille novecentottantacinque lasciati Micheli regga alcuni passaggi di Paolo Borsellino di Paolo Borsellino l'anno dopo diciannove anni fa
Che ritrovo in un modo così impressionante
Non ho un'altra parola per dirlo
Impressionante di attualità amara oggi amara oggi
Ebbene viene ucciso a Beppe Montana
Corre sul luogo
Dove è stato ammazzato corre sul luogo
Mi dica saranno
Arriva Paolo Borsellino
Quando nasce non luogo
Paolo Borsellino lo dirà l'anno dopo
Mini Cassarà che però ucciso pochi giorni dopo
Dice a Paolo Borsellino dottore
Cominciamo oggi convinciamo cit
Che siamo dei cadaveri che camminano
Sono le parole che Cassarà dice a Borsellino che prosegue ricorda l'anno dopo
Quel ricordo
Del ventotto luglio dell'ottantasei che lo farà di loro Paolo Borsellino prolusione dice queste parole
Dice della mafia
L'impegno contro la mafia
Che non poteva concedersi sosta alcuna
Ho allentamento di tensione
Senza rischiare di trovarsi dopo breve periodo nella stessa situazione di partenza
Poiché le organizzazioni mafiose sono ancora in grado di ricostituire i loro organigrammi con velocità
Non solo borsino parla di una pericolosissima
Lo cito testualmente illusione
Cessata l'emergenza
Sono diminuiti gli omicidi no le dicevo meno morti ecco perché dopo quelle stragi si è mosso
Sono diminuiti gli omicidi
Vengono catturati latitanti è il maxiprocesso procedere orgogliosamente siamo in quel periodo c'è quel lavoro
E Bossi via dice attenti è venuta meno la necessità di una straordinaria risposta dello Stato dice che la testa della gente subentra questo e occorre ripiegare sulla normalizzazione
La risposta dello Stato deve essere continuo e costante nel rispetto doveroso delle garanzie del cittadino denuncia quello che noi denunciamo oggi né più nemmeno ma vi rendete conto e poi ancora avanti e Borsellino che tutti celebrano tutti c'erano e allora già che là c'erano ascoltino le sue parole ieri come oggi
Non sono consentiti alle interventi di impegno di tensione
Non perniciose illusioni di cessata pericolosità solo in presenza di un calo statistico degli episodi di violenza peraltro niente affatto scomparsi
Le omissioni dei responsabili organi statuali richiama citandoli in causa
Sono parole sue nel ricordare Cassarà
Montana Antiochia
Io credo Enrico che devono essere questa sera amaramente non dimenticando tutte le cose positive che sono state fatte
E allora
Su cui il generale
C'è qui degli uomini impegnati seriamente
C'è qui magistrati che hanno speso ci sono qui questi occhi coi quali noi vogliamo guardare in faccia
Sono gli amici di associazioni che sono onestamente fortemente impegnati
Non dimenticando tutto il positivo ce n'è e ce ne è stato
Ecco però dobbiamo non dimentica
Che quel sogno di Rosaria Schifani ricordata
In quell'orazione laica
Quella donna che va in chiesa
Al funerale del marito vitto
Grazie
Siccome parliamo di gente che non c'è
Non è possibile così
La legalità incomincia in questo rispetto alle persone perché si fa fatica a guardare negli occhi
Molta fatica
Allora quando lei con quei fogli in mano
Va all'altare inciampa
Grida
Si ferma ricomincerà ricordate tutti
Ventitré anni questa ragazza
Grida quelle parole
Che hanno girato il mondo
Ma che toccano sempre la vostra coscienza
Quando le grida un uomo i dissensi sono le avete perduto
Avete commesso l'errore più grande perché tappando cinque botti e navette aperte cinquanta milioni
Questo era in quella tragedia e di fronte a quelle bare le parole
Mescolate a un sogno che fosse così
Tu sai che c'è scritto per il ventuno di marzo scusandosi che non poteva venire ma chiedendoci di continuare insieme a gridare
Anche l'Italia
Perché non è stato purtroppo così allora c'è il positivo ci sono i segnali belli nel nostro Paese grandi importanti
L'altra sera in quella Pizzeria di cinesi
La Pizzeria dalla famiglia Impastato del Papa di Peppino
Il fratello Giovanni l'altra sera in quella pizzeria dove avete visto nel film I cento passi
Centinaia di persone hanno mangiato la pizza antimafia chiamata la così
Perché quella farina arriva dai beni confiscati ai grandi boss dove sono le cooperative di lavoro così quella passata di pomodoro così quell'olio chi l'avrebbe detto
Come chi l'avrebbe detto che alcuni superstiti cuochi camerieri delle torri gemelle
A Maratta aprendo un ristorante hanno voluto grazie ad amici
Grazie agli amici della Fondazione Cesar dell'Unipol eccetera
Che in questo lavorare hanno voluto
Che in quella pizzeria in quel ristorante
Sì uso di prodotti di Libera
I prodotti della legalità della giustizia della dignità umana della speranza e chi l'avrebbe detto che il cinema a qui da Roma
Il cinema a qui a Roma
Cinema a luci rosse per presa dalla banda la Magliana per fare i propri affari
Quindici giorni fa
Col sindaco Veltroni che avevamo già aperto la Casa del jazz d'di un bene che ti ho fatto la tesi di laurea di questa grande villa che ha una sua storia
Anche quella la banda della Magliana è diventato un punto di incontro di musica decretazione di cultura per i giovani per la gente la Casa del jazz
E se andate a Roma andati ICI perché l'UE ha prima città in Italia che entrando in questa casa c'è una grande lapide con tutti i nomi che abbiamo messo delle vittime innocenti di mafia
Ma nel cinema Aquila consiglio come il troni quindici giorni fa eravamo tutti insieme no abbiamo dedicato quello spazio che diventerà un luogo di aggregazione per i giovani
Di informazione per il video per l'immagine
Luogo di musica l'abbiamo dedicato a Tom Benettollo la casa di Tom perché con Benettollo proprio due giorni prima di morire aveva lanciato insieme con libera una campagna nazionale
Perché
C'era dispacci per la musica si cambiava anzi chiamava la campagna perché
Se le condizioni ci sono
Alcuni beni confiscati siano dati veramente come spazi per i giovani nei quartieri perché abbiamo bisogno di creare questi spazi queste opportunità
La prevenzione educazione la dimensione sociale l'occupazione cioè dare delle risposte concrete creare un fermento sociale un Formenton visivo sui territori questa la grande risposta alla criminalità alla mafia usare i soldi del Paese in quelle direzioni
Per la gente per le pensioni per il lavoro
E non che scopre che il denaro viaggia in altre direzioni
Come per armi armamenti operazioni di quel tipo in cui della finanziaria Celere cifre impressionanti o il ponte il suocero di Messina che non sappiamo cosa farcene
Non sappiamo cosa farcene non lo dico io lo dicono di quando non ci sono gli elementi per investire in percorsi di grande dignità in un certo modo ultima cosa
Nella gioia
Che libera terra oggi in Calabria in Puglia nel Lazio in Sicilia in Piemonte
Che con la coppola
La Coppa Italia il il conati
La lega Coop
Slow Food e altro organismo che mi sfuggono
Si è creato un cartello nazionale che queste realtà tutte si sono messi in gioco e con ottobre partirà la gestione di spessore di qualità
Per la promozione e la vendita la certificazione di questi prodotti che da Mesagne Puglia
Alla Campania alla Calabria sono segni concreti di cambiamento di speranza sui beni confiscati e l'ultima così amara
Quella stupenda versione laica
Ha usato la parola Avanti
Avanti
Avanti
In questi dieci anni di libera i morti ufficiali
E certo è qui sono citazioni la ricostruire tutto
Ma prendiamo questo dato di per sé già inquietante che si ferma al ventuno di marzo ci mancano tutti questi mesi
Di guerra di mafia almeno da quei dati a cui ci futuri salire
Due mila duecentosettanta morti
Più centocinquantaquattro vittime innocenti
Come è possibile
Come è possibile
Come è possibile
Ecco allora che insieme con quel di più guardando negli occhi i loro noi dobbiamo sentire questa grande responsabilità
E la politica
Mi ha una grandissima
Perché la mafia non morirà mai se non cambia la politica
La possiamo fare la nostra parte delle forze dell'ordine fanno la loro
E quanta stima e gratitudine al prezzo alla magistratura
Mondo della scuola le associazioni pezzi di Chiesa ognuno fa la sua parte
Ma deve cambiare la politica
La politica
I fenomeni sociali devono essere governati non esorcizzato di con leggi manifesto
Capite ci vuole concretezza
E poi soprattutto la politica e quindi chi a quel ruolo quella responsabilità deve fornire gli strumenti le leggi adeguate al servizio della collettività non al servizio dei propri affari e delle proprie garanzie
E infine in questo senso
Deve cambiare un modo di fare politica per essere sconfitte alla mafia
E la prima cosa che deve essere fatta certamente e voi l'avete riproposta recentemente noi l'abbiamo gridato al come eravamo capaci nell'arco di questi anni per la toga voglia e segmenti politici farsene carico l'abbiamo sempre gridati che i partiti devono darsi un codice di autoregolamentazione
Perché chi ha delle vicende giudiziarie pesanti ho detto pesanti
Certo c'è una responsabilità politica
E morale
Sono cosa diversa dalla responsabilità giuridica
Se tu hai una grande vicenda una grande vicenda ebbene mettersi da parte
Noi saremo i primi come società civile organizzata a tutelare le persone ad aiutarlo a dimostrare i propri percorsi e la propria verità
Però non si può stare ramo del Parlamento
Persone che hanno scelto per aver vita parlamentare di entrare in politica e poi sono in Commissione antimafia e in Commissione giustizia Abate pazienza siano i partiti prima sì o no i partiti prima
A mette da parte è l'ultimissima cosa
Siccome a citare la Chiesa sempre Giancarlo Caselli
Uno diceva don Ciotti lei volevo citare il Papa
Se lo trovo papà c'è ma devo trovare sono la il passaggio forse non lo trovo mi dispiace Palese è finito non è stata non c'è più ma mi dispiace
Beh pazienza volevo citarlo
Perché c'è un passaggio
Di Giovanni Paolo secondo
Proprio per la
Giornata
Erano troppo per la giornata
Del primo dei
Gennaio giornata della pace quello del primo gennaio due mila e cinque c'è uno stupendo passaggio di Giovanni Paolo secondo
Che mi sembra importante con Rispetto non generalizzando facendo emergere il positivo ma anche con il coraggio la luce la parola che appartenersi a tutti quando lo voi in questo messaggio per la zona della pace dice
Il male ha sempre un volto è un nome
Il volto e il nome di uomini e donne che liberamente lo scelgono allora credo che questo è un richiamo alla nostra responsabilità anche al nostro impegno ma guardiamo negli occhi
Grazie grazie a don Luigi Ciotti
Allora adesso devo chiedere grazie davvero devo chiedere a Beppe Lumia un
Grande sforzo di sintesi ma so che è in grado di farlo ci ascoltato finora soltanto un passaggio perché l'ho citato a Giancarlo Caselli nel suo intervento la questione morale questo richiamo che c'è stato ora da parte il don Luigi sulle responsabilità il ruolo della politica e quindi la domanda è questa no ma come mai se ne discute con forza in Italia ormai da almeno venticinque anni diciamo da quando è stata posta storicamente la questione morale
E non credo che sia qualunquisti conservare che non c'è il risultato
Non c'è il risultato e poi ci sono state stagioni politiche diverse ecco malato ad est della tua esperienza importante quali sono le ragioni profonde per cui a questo risultato non si arriva ma è una notazione invece semplice personale
Dunque per umiliare saputo dopo le dichiarazioni di un collaboratore di giustizia Antonino Giuffrè che Bernardo Provenzano
Aveva deciso di ucciderti no condannati a morte è cambiato qualcosa da allora nel tuo modo di percepire il tuo impegno in politica
Tutto dovesse USA il
Salute
Giudice professore
Io ritengo
Ricordiamo penso quindi quelli che sono lui isola anzi
Stavo tentando in questi giorni nuovi Luigi Duse salvo solo suddiviso presente rilievo i montato
Questo periodo compie lo stato
Allora disse do con grande vitalità e tutti i giorni dell'anno
Al momento giusto per proteggere i suoi servitori e quindi in questi mesi la mattanza di mafia acquistava una particolare significato
Riflettevo proprio su questo
Riflettevo su quanto ancora strada deve fare il nostro Paese mi chiedevo come la politica può creare le condizioni ma prima non possono fare una battuta sul tema delle intercettazioni perché su questa questione
Nonostante caldo nonostante il mese d'agosto dobbiamo stare molto attenti ed è un aspetto molto delicato
Avete visto che se consumato l'impegno del centrodestra sull'ordinamento giudiziario l'obiettivo è stato raggiunto autonomia e l'indipendenza della magistratura viene compromessa
Ci mancava un piccolo tassello perché poi dentro questo obiettivo nonostante questa strategia poteva scapparci la possibilità che il CSM liberamente potesse scegliere
Il nuovo procuratore antimafia valutando le proposte più significative ce n'era una quella di Giancarlo Caselli quella non deve essere assolutamente valutata e quindi lì si è intervenuto con quell'emendamento commentato da don Luigi e quindi lì il piano
Si è consumato adesso se non stiamo attenti la questione delle intercettazioni può diventare un altro tassello che nel nostro Paese incrina il controllo di legalità
Io cosa m'aspettavo un Presidente del Consiglio che guarda i giornali dicendo voi non me ne ero accorto in questi anni dopo la vicenda Cirio
Dopo la vicenda Parmalat che nel nostro Paese nelle questioni finanziarie ed economiche c'è qualche problema senza esagerare poteva dal suo punto di vista ma diremmo altro che qualche problema
C'è qualche problema alla ripresa a settembre ad esempio farò subito una buona legge sul risparmio che ancora attendiamo andremo a vedere se ci sono delle ombre sull'istituzione così delicata
Così delicata tra i pesi e contrappesi
Di una democrazia come la Banca d'Italia se il governatore ha delle responsabilità starò attento se nell'organizzazione della libertà di stampa già abbastanza compromessa ci sia un ulteriore colpo dato al controllo ad esempio del Corriere della Sera
Niente di tutto questo
C'è un presa del Consiglio apre i giornali dice voi
E qui bisogna stare attenti alla vita privata io penso che quel giorno alla sbagliata pubblicare quei dialoghi
Che appunto ha fatto un errore clamoroso perché vedete ora tutti ci si concentra su quei passaggi dei messaggini d'amore tra marito e moglie tra altri dialoghi che coinvolgevano altri familiari dice
Un importanti uomini di un errore perché non c'era nessuna necessità di pubblicare questi passaggi ma guai a quel paese guai a quella classe dirigente che piuttosto che guardare l'Effetto
Non si interroga sulle cause cioè non si interroga sul fatto che nel nostro Paese abbiamo bisogno di più democrazia economica
Di più di controllo di legalità non meno controllo di legalità non meno democrazia economica abbiamo bisogno di una classe politica che finalmente si ponga seriamente la questione morale
Questo è il dato che ne tutti forse e ingenuo da parte nostra perché non presenta al Consiglio
Che appunto a tutto quel po'po'di roba combinato su conflitto di interessi e sul suo sistema di relazioni compreso quello non chiarito Conde Bosso di mafia
Non ci potevamo aspettare assolutamente un atteggiamento serio di questo tipo ci aspettiamo quello che appunto è solito fare scriverà di suo pugno appunto la legge non sul risparmio non sulla tutela dei cittadini ma scriveva di suo pugno quella sulle intercettazioni telefoniche
Ecco
Qui in questa vicenda si spiega bene le difficoltà della politica il cammino se ero che dovrebbe fare la politica
Alcune cose molto semplici che ci vengono chieste da decenni perché la politica non mette tra le proprie priorità cosa che non ha mai fatto nella sua storia
La lotta alla mafia
La lotta alla mafia come elemento prioritario dell'agire politico istituzionale della classe dirigente della vita del nostro Paese
Se vi guardate tutta la storia del nostro Paese abbiamo sempre avuto la lotta alla mafia del giorno dopo dopo l'omicidio dopo la strage dopo qualche evento mai nella storia del nostro Paese abbiamo avuto l'antimafia del giorno prima
Allora la prima cosa da fare sul serio se vogliamo che la questione morale non sia semplicemente un dibattito che appunto ci divide nell'arco di qualche piccola stagione di qualche piccola settimana
Dobbiamo appunto tradurre la questione mormorare nella politica
Con gli strumenti della politica la politica assuma la questione morale sulla lotta alla mafia facendo in modo e dicendo cari signori nella storia del nostro Paese non l'abbiamo mai fatto
Non l'abbiamo mai fatto decidiamo di assumere oltre alla lotta al terrorismo la lotta alla mafia come questione prioritaria su cui fare buone leggi su cui mettere delle risorse vi ricordo e tra pochi giorni
Dovranno molti non fare più indagini perché mancherà la benzina per spostarsi con le macchine sia per i magistrati sia per molti rappresentanti delle forze dell'ordine vostro ordinario per molta gente sarà un problema essere ricompensato
Chiusa parentesi
Quindi un paese una classe dirigente che ha il coraggio di affrontare un nodo storico che nel nostro Paese non è stato mai affrontato
Lotta antimafia alle mafie il giorno prima
Priorità e in questo cabaret un atteggiamento sistematico e progettuale le cose decide che aveva Borsellino
Sistematicità e progettualità questo è quello che si chiede
Questa è la scelta più importante il cuore della questione morale che la politica deve saper affrontare non non è stata mai fatta
Non è stata mai fatta nell'Ottocento non è stata mai fatta lungo tutte le vicissitudini del Novecento non è stata fatta figurate in questi giorni
Questo che sto per dire velleitario è un sogno no
C'è una nuova domanda di antimafia nel nostro Paese finalmente Fossati anni terribile anni duri durissimi
Questi anni duri sono stata accompagnati da un'idea un'idea velenosissima è di fondo
L'idea che ha messo in crisi che ha potuto dare forza quella parte della politica per mettere in crisi anche la lotta alla mafia è stata questa
Cara mamma del Mezzogiorno tutti a casa e dei figli disoccupati
Se tu vuoi dare un futuro ai tre figli prende a calci la legalità come votando una classe dirigente che su questo ne farà una sua bandiera
Caro artigiano caro commerciante
Caro genitore adulto papà tu che sei vissuto nella cultura politica della gestione del rapporto bisogno cliente la cliente la mediazione burocratica affaristico mafiosa
Ritorniamo a questo rapporto perché forse nella gestione della spesa pubblica qualche briciola di Pridi molli chinati arriverà anche attenti guardate che nel nostro Paese questo messaggio è arrivato
E ha ottenuto successi incredibili
Successi incredibili ricorderete tutti anche sessantuno a zero
Ebbene questo messaggio si è realizzato un solo per un aspetto la legalità è stata presa a calci
In tante tante occasioni di risparmio l'elenco delle leggi vergogna delle leggi privilegio dei condoni di tutto quello che si è fatto nel nostro Paese
Ma sull'altro obiettivo
Quello dello sviluppo lo sviluppo non c'è stato
Anzi
Prendendo a calci la legalità e in particolar mente la legalità costituzionale
Non c'è stato nessuno sviluppo al nostro Paese non c'è stata nessuna crescita non c'è stato nessun meccanismo di fiducia gli spiriti animali del mercato non si sono messi in moto
Le energie positive dell'economia non si sono messi a galoppare non c'è stato nessun sviluppo impetuoso come veniva annunciato nel nostro Paese
Ecco perché questo rapporto legalità e sviluppo si ripresenta nella storia del nostro Paese come un bisogno vitale attualissimo
Di grande grande attualità e su questo noi dobbiamo costruire una risposta ricorderete tutti dopo stracci fu una stagione stupenda
Società civile sindaci fu una soluzione carica di grandi grandi significati ma un punto di debolezza l'aveva non riusciva a presentarsi alla società italiane soprattutto nel Mezzogiorno con il volto di chi si proponeva di coniugare finalmente nella storia del nostro Paese la legalità e lo sviluppo
Anzi si dava l'impressione che lo sviluppo fosse in secondo piano
Si dava l'impressione che il tema solo da toccare fosse quello della legalità e quello dello sviluppo fosse un fatto secondario abbiamo pagato un prezzo elevatissimo
Quel veleno è stato diffuso quel vulnus virus entrato nelle famiglie del nostro Paese e quel rapporto legalità e sviluppo
Che si era con molta fatica piano piano riannodato è stato spazzato via
Oggi ci ritroviamo con questo nuovo vuoto
Che dobbiamo coprire stavolta facendo in modo che rapporto legalità e sviluppo sia la risposta forte seria
A quella priorità che indicavo prima a quella dimensione progettuale che deve nutrire accompagnare irrobustire
Quella priorità che tutti dobbiamo ricevuti di ricercare nella politica esperienza delibere stupenda da questo punto di vista stupenda
Perché ad esempio nei beni confiscati abbiamo il rapporto legalità e sviluppo che si vede
Che si vede i cittadini
Possono apprezzare la lotta antimafia non solo delegando ai magistrati al qualche giornalista qualche bravo politico ma possono andare in un supermercato e fare antimafia
E comprare l'olio comprare la pasta comprare i prodotti dell'Antimafia pensate che novità stupenda che nella storia d'Italia non c'era mai stato
Non c'era mai stata legalità e sviluppo che non diventa un'astrazione ma entrarono concretamente nella vita dei cittadini che entro concretamente nei tessuti più profondi della nostra società ecco perché
Qualcuno vorrebbe cominciare vedi il foglio ammettere appunto in discussione l'esperienza di libertà ecco perché dà fastidio
Ecco perché le parole di don Ciotti sono fastidiose perché dietro ci sta un percorso innovativo inedito nella sua del nostro paese che può
Garantire alla lotta alla mafia quella penetrazione profonda
Nella vita dei cittadini
Che storicamente abbiamo vissuto solo in alcuni momenti particolari quella dei fasci siciliani quella del dopoguerra ma raramente abbiamo saputo costruire modo così diffuso e potenzialmente
Diffuso perché stavolta i beni dell'Antimafia possono raggiungere non solo il movimento contadino non sono i settori più avanzati dell'antimafia ma possono raggiungere la platea più vasta più vasta del cittadino comune
Del cittadino comune e con la politica perché appunto deve spendersi su questo rapporto legalità e sviluppo ma c'è una condizione
Una condizione importante
La condizione importante la selezione della classe dirigente
Non basta dire spostiamo per la prima volta la storia del nostro Paese dall'Antimafia del giorno dopo all'Antimafia del giorno prima
Non basta individuare un profilo progettuale serio intorno al nuovo rapporto legalità e di sviluppo e anche necessario che ci fanno appunto persone essere credibile a fare tutto questo se dopo tutto alla fine
Si butta via diventa carta straccia nel giro di pochi secondi perché voi sapete
Ormai per usare questa metafora cara don Ciotti biblica evangelica vino e contenitore otri e vino vanno insieme vino nuovo in otri nuovi e quindi è necessario anche qui avere una classe dirigente
Preparata qualificata seria e qui casca l'asino
E qui la questione e più complicate più difficile e naturalmente qui nel nostro Paese la strada si fa in salita con un'asperità che vi lascio dire che sono quelli che appunto sanno scalare le montagne possono ben comprendere qui cosa bisognerebbe fare
Innanzitutto non bastano appelli generici e moralistici all'Antimafia perché quando si becca un tempo intero ristagna qui Giancarlo che ha anche dato un contributo prezioso anche in questo settore sa bene che quando si Bacon terrorista il terrorista subito immediatamente si dichiara
Prigioniero politico e fa della sua identità la sua appartenenza al terrorismo un motivo di forza
La mia appartenenza viene subito dichiarata e svelata al mondo intero
Quando invece si prende un boss mafioso la prima cosa che ti dice la mafia ecco sì che l'ha vista mai
Cioè il principio di identità
All'interno delle organizzazioni mafiose e si gioca in modo opposto a quello del terrorismo il principio di identità nelle organizzazioni mafiose viene occultato
Occultato perché segretezza omertà e impunità sono i capisaldi storici su cui le organizzazioni mafiose hanno saputo organizzare la loro presenza e la loro forza di riproduzione
Ecco perché non basta i generici appelli facciamo un bell'appello che tutti staremo insieme tutti insieme beata e contenti ci impegneremo geneticamente e diremo magari come ogni tanto ci scappa Presidente della Regione ogni tanto lui ci scappa per dire sono della Sicilia sono Cuffaro sono con l'anti ma la mano all'Antimafia mi fa schifo lui dovrebbe ricordarsi che l'Antimafia di fa schifo quando appunto fa gesti
E quando appunto non si incontra con chi ha un sistema di relazione con Cosa Nostra ecco di fare questi generici appelli lasciano il tempo che trovano cos'è la cosa più importante
Do Luigi lo richiamava prima codici etici di autoregolazione
Cosa sono
E qui diventa un salto di qualità decisivo e importante nella storia dell'antimafia il giudizio penale guardate che raramente Sears si esercitava raramente sono e ci guardiamo tutti i delitti e le vittime
Le tante vittime innocenti
Guardiamo che raramente nella storia del nostro Paese arrivava il giudizio penale
Abbiamo avuto piccoli sforamenti uno di questo è stupendo quel caso appunto Notarbartolo che in primo
In primo la prima sentenza primo grado c'è la condanna in secondo grado appunto c'è la soluzione e se si andasse lì a vedere a guardare le cronache di quel tempo mi ricordano molte assoluzione di oggi perché l'esponente politico di quel tempo che fu condannato a trent'anni ritorno a Palermo applausi abbracci e baci molte scene che ogni tanto vediamo appunto nel gioco del primo secondo grado nel nostro Paese con esponenti politici di adesso ebbene non abbiamo avuto che col primo maxiprocesso
Tranne pochi sforamenti ripeto caso Notarbartolo qualche sforamento l'abbiamo avuto solo all'inizio dell'inchiesta Colombo o Dalla Chiesa allora capitano dei carabinieri a Corleone quando sul caso Rizzotto
Cerco appunto di mandare alla sbarra ligio agli altri mafiosi Navarre mafiosi di quel tempo che uccisero appunto Placido Rizzotto poi qualche altro caso
Ma tutte
Poche indagini quando si facevano le indagini si avviavano pochi processi quando si facevano quei pochi processi molte assoluzioni molte delle quali anche se utilizzava legittimo sospetto la legge di adesso si portavano fuori e tutti venivano assolti
E quando si raggiungeva magari qualche buon risultato quello che ti doveva accontentare era la soluzione
Per insufficienza di prove niente di più col primo maxiprocesso il giudizio penale irrompe nella democrazia nel nostro Paese diventa fatto concreto
Tanto che la mafia decise di avviare la stagione delle stragi dopo il gennaio del mille novecentonovantadue quando arrivo appunto la prima sentenza nella storia del nostro Paese così corpose forte di condanna
Gennaio del mille novecentonovantadue il prima questo processo viene suggellato dalla sentenza di condanna della Cassazione e poi parte la stagione delle stragi
Allora noi non dobbiamo tornare indietro guai
A dire basta quel giudizio penale
Dobbiamo fare in modo che giudizio penale continua anzi si espanda perché la legge è uguale per tutti un principio costituzionale sia o no
Guai a pensare che di fronte un politico la sola Lilia
Della prova si deve abbassare nei confronti di un cittadino comune magari se immigrato la soglia della prova appunto voi sapete può anche non esserci
Di fronte a un politico bisogna avere una soglia della prova alta alta alta alta tale da mettere in discussione il principio di uguaglianza la legge uguale per tutti
Ebbene lì bisogna continuare quindi bisogna fare nei prossimi anni un lavoro tutto al contrario di quello che si è fatto in questi anni
Fare in modo che l'autonomia e l'indipendenza della magistratura siano saltate fare in modo che abbiano buone leggi opposta alla leggi privilegio fare in modo che abbiano buoni strumenti
Buone risorse per evitare appunto che gli si toglie la benzina gli strumenti per potere fare appunto quel buon lavoro
Che si era iniziato a fare stop
Stop guai alla politica che si affida al giudizio penale
L'errore che si è fatto dopo il primo maxiprocesso
Prima negli anni Cinquanta negli anni Sessanta negli anni settanta era la politica più avanti del giudizio penale
Io non posso mai dimenticare quelle bellissime pagine della Commissione parlamentare antimafia dove Pio la Torre
E altri valenti parlamentari di quella Commissione descrivevo coloro indagava coloro e loro erano addirittura più avanti della stessa magistratura
E non posso dimenticare lavoro piccolo piccolo piccolo esempio che abbiamo fatto di cui vado orgoglioso quando appunto nella passata legislatura su casi in passato riuscimmo a dimostrare
Che appunto c'erano delle responsabilità depistaggio delle responsabilità svelando il sistema delle relazioni
Parallelamente a quel processo
Che la Procura di Giancarlo aveva avviato sul caso Impastato che portò alla condanna penale di Badalamenti
E la commissione parlamentare antimafia non si pose il problema di arrivare a giudizio penale perché non era suo compito si pose il problema di capire se le istituzioni erano state fedele o avevano depistato se le istituzioni avevano votato contro la mafia avevano preso l'esempio di Peppino Impastato oppure no
E riuscimmo a dimostrare che tutto questo lavoro le istituzioni non l'avevano fatto utilizzando i poteri
Eccezionali che la Commissione parlamentare antimafia addirittura riuscendo ad acquisire alcuni dati che la stessa magistratura non aveva nelle proprie mani
Ecco la differenza
Giudizio politico giudizio morale che sono diversi dal giudizio penale il giudizio penale compia tutta la sua attività autonomia indipendenza Doni leggi buone risorse Stroppa
Concretizziamo lo se è un politico
Rapporto con un boss mafioso sul piano del giudizio penale anche se lo vediamo anche se lo fa di fronte a noi e le nostre budella si attorcigliano
Non possiamo dire bene giudizio penale subito si realizzi niente prove niente processo si Pirlo le chiavi e si buttano come solitamente diciamo non è possibile
Bisogna vedere se quel sistema di relazione sta dentro la fattispecie di reato bisogna appunto indagare dimostrare fare il processo e fare tutto il suo lavoro lì il principio che deve valere e che la politica deve far rispettare la legge è uguale per tutti
E che ci sono buoni strumenti intercettazioni lavori collaboratori tutte quelle cose che conosciamo perché giudizio penale possa penetrare la segretezza l'omertà
L'impunità delle mafie
Giudizio politico
Se c'è un politico che ha un sistema di relazione consapevole
Sottolineo consapevole perché la mafia segreta dicevo e anche uno può succedere che non sa di avere di fronte un mafioso consapevole con un boss mafioso Twin impedisce
Alla politica di buttafuori se un dirigente dal proprio partito quel politico cosa c'è spetta alla politica apprendere le sue autonome decisioni e a far valere quel primato della politica serio quello vero quell'autentico non contro l'autonomia e l'indipendenza della magistratura ma per il bene democratico del Paese
Per servire il bene comune del Paese li si deve esercitare il primato della politica la forza l'autorevolezza della politica
E così anche per le candidature
Nella selezione delle candidature
Codice etico di autoregolamentazione i partiti autonomamente si impegna a non candidare figure che appunto è stato dimostrato
Che hanno avuto un sistema di relazione al di là se quel sistema di relazione è stato un sistema di relazione che si è tradotto in reati e quindi io quel politico
Non lo metto dentro il Parlamento
Non lo faccio diventare sindaco do lo metto dentro lo faccio diventare Presidente della Regione stalli salto di qualità che può aiutare tutti a guardare negli occhi le vittime di mafia
E a fare quella sherpa che nella storia del nostro Paese
Noi tutti ancora non abbiamo fatto e tutti insieme dobbiamo compiere e sì lo potremmo compiere anche tutti insieme nella politica tutti insieme nella politica ma non è possibile ad esempio pensare che si possono ora fra non molto riavere Dell'Utri dentro le istituzioni
Sbagliato come si fa
Ma con lui i tanti dell'uso del caso più famoso che conosciamo ma quanti Dell'Utri ci sono nelle istituzioni locali
Nelle regioni nel Parlamento proprio perché ci si maschera dietro il giudizio penale attendiamo il giudizio definitivo attendiamo la Cassazione attendiamo che si compia perché giustamente fino a quando non c'è
Un giudizio definitivo prevale la presunzione di innocenza ed è vero ma questo suo giudizio penale
Sul giudizio morale sul giudizio politico le scelte si fanno si fanno prima perché la politica non può dedicare a un sistema di valori di Progetto di obiettivi
L'indirizzo e se la lotta alla mafia un indirizzo prioritario queste indirizzò dev'essere fatto valere prima e in modo più forte del giudizio penale se si vuole avere un Paese forte e coeso
Questo il lavoro che bisogna fare
Concludo avevo questo sogno
E per questo lavoro lavoravo prima della condanna di Provenzano anche adesso questo
Sogno questo obiettivo e questo progetto senza che cambi niente lo continua a portare avanti dopo la condanna di Provenzano
Grazie grazie a Beppe Lumia l'unica cosa che è cambiata è cambiato nulla forza dall'ottavo ancora più carica più passione nel fare quello che fa allora grazie davvero guardate devo prendere capirà chi coordina ribatti io per prendere decisioni in populus che siete tanti davvero tanti nei abbiamo dei tempi che ci portano ora a trasferirci nella sala cinema per vedere insieme il filmato dedicato i dieci anni di libera e quindi non riesco a dargli spazio
Se ci fossero stati maggiori interventi come mi dispiace davvero di cuore ma siamo già fuori siamo già oltre i tempi che mi erano stati assegnati spero che vi siano rimaste
Tante idee in testa e tante ragioni per trasformare la memoria impegno speriamo di esserci riusciti questa sera
Insieme a Francesco Niccolini
Dico abbiamo ascoltato l'orazione civile la Via Crucis e grazie davvero lo ringrazia ancora a Giancarlo Caselli procuratore federale a Torino a Margherita ha aspettato di Avigliana Matra angolato
Che io ho la fortuna di guardare abbastanza spesso negli occhi a Luigi Ciotti che avverte Lumia grazie davvero vi ricordo ricorda tutti che in questa festa c'è uno spazio uno stende di libera dove potete tesserare vi potete aderire è la maniera migliore per dare un gesto concreto adesso nello spazio cinema grazie ancora