La città della finanza. Siena dalla parte dei risparmiatori e dei consumatori

Sì allora possiamo a cominciare all'ingresso ci sono le cartelline sì
Potete prende le all'interno ci sono alcuni documenti tra quali anche la nostra proposta di legge sul risparmio
Quindi noi sta si erano abbiamo un coordinatore quindi cercheremo di fare tutto da noi ti presento i nostri ospiti
Franco Ceccuzzi il senatore Bassanini Stefano Bellaveglia accanto a me accanto a me dall'altra parte c'è il senatore Lanfranco Turci che domenica m'Domenico Moccia quindi cominciamo appunto vi invito anche a ritirare appunto i documenti che sono sul tavolo noi con questa iniziativa vogliamo portare il nostro contributo rispetto a temi di grande importanza e di grande complessità su quali poi abbiamo previsto anche ulteriori momenti di approfondimento e di confronto le vicende che in questi ultimi giorni in queste settimane hanno coinvolto Bankitalia insomma rappresentano un po'anche lo sfondo per il posto il nostro ragionamento ma per capire soprattutto che la crisi che negli ultimi tre anni ha coinvolto il capitalismo italiano è ancora molto lontana dall'essere superata sempre maggiore la sfiducia
Dei risparmiatori in questo momento così come appare anche ulteriormente compromessa quella che la credibilità internazionale del nostro Paese agli occhi anche per gli investitori ed è per queste ragioni che noi vogliamo continuare in una riflessione sul credito e sul risparmio che già da tempo stiamo facendo e non limitarci soltanto anche a commentare quelli che sono gli effetti degli scandali e delle vicende di questi giorni quindi a distanza ormai di anni da quello che è stato il crac della Parmalat la situazione appare ancora
Lontane insomma dall'essere risolta insomma la situazione che si ripresenta un po'sempre la stessa anche oggi si chiama in causa quelle che sono le abitudini vizi del capitalismo italiano
Ma si torna anche oggi a parlare di nuovo ancora di regole e di controlli allora quella vicenda porto alla luce una serie di complicità interne esterne alla società anche la quale poi fece lo le stesse soprattutto i lavoratori e risparmiatori quindi come leggere oggi
Quelle vicende del passato alla luce dei fatti che stanno accadendo in queste settimane l'affare Antonveneta che in queste settimane occupa le prime pagine di tutti i giornali ci appare ogni giorno un affari più oscuro quindi evidenza delle implicazioni che sono anche per certi versi inquietanti ci riconsegna però il poi anche lo stesso quadro
Di incertezza
La complicità delle istituzioni in questa vicenda è proprio il segno del disprezzo anche delle regole
E quindi una vicenda che da poi anche il colpo di grazia e la nostra credibilità internazionali già abbastanza compromessa ma che dà anche l'immagine di un sistema ormai fortemente condizionato poi anche da gruppi di potere quindi tutto questo è accaduto e accade mi quasi totale silenzio della politica in verità il nostro partito Espresso quelle che sono le sue posizioni già dal due mila tre
Per impedire che si abbiano nuovi casi Parmalat e noi allora
Dicemmo che occorreva una riforma strutturale una riforma importante rispetto agli istituti di controllo e di vigilanza che fosse capace anche di rispondere alcune priorità fondamentali innanzitutto stabilizzare il sistema finanziario rendere trasparente il mercato e quindi anche i comportamenti delle imprese
Tutelare la concorrenza in questo noi dicemmo allora che un'autorità unica non era la soluzione più adeguata bisognava riorganizzare l'intero sistema distinguendo in funzione del soggetto e non della materia e non è del soggetto quindi era già evidente allora
L'esistenza di una rete di relazioni pubblico privato a danno dei risparmiatori così come oggi si configura si riafferma la difesa di un sistema di potere a danno di competitori quindi restituire credibilità e trasparenza al mercato finanziario italiano dopo le vicende che sono scoppiate nella fine del due mila due ma che sono poi continuati in questi anni fino a queste ultime settimane rimani per la politica un compito assolutamente prioritario
D'altra parte i quattro anni di governo del centro destra hanno aggravato ulteriormente insomma
I problemi che avevamo il compromesso anche fortemente la capacità dell'Italia poi di competere sui grandi mercati anzi il Governo ha agito esattamente nella direzione opposta permettendo l'estensione anche al mercato italiano di quelle regole e di quelle libertà finanziarie di sistemi molto più avanzati del nostro quindi anche senza rafforzare le tutele i controlli che invece altri sistemi hanno poi prontamente
Messe in atto quindi siamo tutti concordi nel ritenere che il che c'è necessità appunto di
Di norme più severe per riuscire appunto a attrarre capitali anche rispetto all'economia del nostro Paese quindi un mercato con più garanzie
Per i risparmiatori un punto essenziale per la rinascita per rilancio del Paese che oggi sembra abbastanza sfiduciato
Il nostro obiettivo deve essere quello in sostanza di costruire una nuova strategia di sviluppo
In un quadro di riforme che possano passare attraverso una legge sul risparmio che garantisca trasparenza
E si sciolga il conflitto di interessi tra banche impresa e soprattutto appunto attragga i capitali internazionali quindi sono passati più di due anni e mezzo tra il crack Parmalat e l'affare Antonveneta la maggioranza oggi non ancora consentito al Parlamento di approvare qui la riforma che atteso ormai da molti risparmiatori e dal dei dagli investitori anche quindi la sola risposta e il Governo ha saputo dare in questo senso è stata quella di depenalizzare il falso in bilancio
L'opposizione ha presentato ancora prima che lo facesse il governo una proposta di riforma per la tutela del risparmio
E ha ragione il sinuoso segretario Fassino quando nell'intervista di qualche giorno fa sulla Stampa dice che dopo lo scandalo Parmalat e noi siamo stati il primo partito
A ad avanzare la proposta di una nuova legge sul risparmio e che per mesi peraltro siamo rimasti da soli a combattere questa battaglia
Il centro destra che in tutti questi anni in più occasioni ha approvato leggi riferibili
Ad interessi particolari circoscritti non ha voluto invece assumersi le proprie responsabilità nel momento in cui si è trattato di difendere i diritti dei risparmiatori
D'altra parte qualche mese fa è stato proprio il presidente di una Commissione finanze ad annunciare l'impegno del governo a varare questa legge entro luglio
Credo che il le commissioni che si sono riunite i primi di luglio e alla fine appunto non hanno approvato
Io mentalmente credo che la legge ancora sia ferma lì doterà quindi il nostro partito aveva già presentato in parlamento una proposta di legge tutela del risparmio provvedimenti in materia di vigilanza una proposta che introduce degli elementi essenziali di tutela di risparmiatori degli investitori
Riforma il sistema della vigilanza del mercato finanziario italiano e promuove anche un sistema di governo dell'impresa è basato su criteri più moderni e peraltro nella stessa proposta di legge abbiamo presentato nuovi si individua anche il principio della durata temporale e la carica di governatore di Banca d'Italia
Quindi nella bufera investiti in queste settimane Banca d'Italia sui vertici perfino il ministro del Tesoro ha lanciato un allarme ammettendo che esiste un problema di governance quindi è necessario ora lui dice approvando una legge sul risparmio e rintrodurre poi anche nello statuto della Banca d'Italia quelle regole di garanzia e di trasparenza
Rispetto alla vicenda che coinvolge il governatore della Banca d'Italia di tali in qualsiasi altro Paese probabilmente questo
Si configurerebbe come forse una sorta di impicci mente il in Italia le cose vanno sempre in una direzione diversa tant'è vero che nella discussione di qualche settimana fa diciamo quest'argomento non armi Presidente del Consiglio non ha ritenuto che fosse diciamo importante tanto da assicurare
La sua presenza
Noi abbiamo chiesto al governatore insomma una smentita è un chiarimento rispetto ai fatti che si stavano verificando
Se non ci fosse un chiarimento di questo tipo è evidente che le dimissioni del governatore sarebbero appunto un punto all'ordine del giorno
Quindi io introducendo appunto questi elementi che poi i nostri relatori tratteranno in maniera più approfondita voglio soltanto ricordare il documento che è stato approvato da tutti i partiti del centrosinistra di Siena il sette giugno scorso nel quale si accoglie in pieno la proposta la nostra proposta quello che abbiamo presentati in Parlamento e si ribadisce in questo documento
Anche la necessità di arrivare ad una legge che superi poi la legislazione del centrodestra su questo tema aumenti la trasparenza colga il conflitto di interessi tra banche grandi imprese che superi per l'appunto il mandato a vita del governatore della Banca d'Italia
E nella stessa ottica sono stati concepiti anche i documenti che riguardano la banca e la Fondazione Monte dei Paschi
La partecipazione della Fondazione in banca come azionista di riferimento rappresenta per noi la prospettiva si fonda non soltanto sulle gambe inscindibile
Con il territorio ma si rafforza anche nel concepire le fondazioni come soggetti che possano in questa fase contribuire anche al rilancio del del paese e alla modernizzazione dell'intero sistema bancario italiano
La condotta trasparente e corretta che la banca avuti in questi anni è un investimento per Siena e anche per il territorio però siamo tutti consapevoli che la sfida della competizione per noi e niente affatto locale
Ne siamo consapevoli che un territorio come il nostro deve governare questi processi in una visione però che è orientata a coniugare gli interessi della comunità con quelli del Paese nell'ottica proprio d'un confronto nazionale sono stati elaborati questi nostri documenti sul credito una elaborazione che richiede impegno e quei Rent sa a tutti i livelli per essere messi in pratica
è chiaro quindi che noi avvertiamo la necessità urgente che il centrosinistra a livello nazionale definisco una proposta sul credito e sul risparmio
Che tuteli in questo particolare momento le famiglie e le intrinseche e modernizzi anche il sistema nel suo complesso in un quadro di regole certe
Tesa a garantire la trasparenza dei mercati finanziari per valorizzare non più gli investimenti speculativi ma anche quell'introduzione il lavoro
Quindi rispetto a questi temi appunto io ora passo la parola nostri ospiti che potranno appunto approfondire meglio gli argomenti quindi passo la parola al segretario ce
Uno
Qua
Sì buonasera a tutti io credo che seguendo il ragionamento di Cristina
I temi che affrontiamo stasera del risparmio si erano stemmi e strettamente legati alle prospettive di sviluppo e di rinascita del nostro Paese
Ci interessa molto infatti approfondire quali possono essere provvedimenti legislativi è un clima generale di recupero di fiducia che possono orientare le famiglie
E le imprese
Verso uno spostamento di risorse sul risparmio che sia anche al servizio degli investimenti produttivi
Io vorrei anche citare soltanto alcuni dati per dispersi insomma per far comprendere come questo tema sia importante
Noi in Italia abbiamo duecentosessantanove aziende quotate in borsa che solo un numero molto limitata
In Gran Bretagna ci sono settecento aziende quotate in borsa
Quindi circa tre volte
Il la capitalizzazione totale delle nostre aziende quotate in Borsa fa il quaranta per cento del prodotto interno lordo
La media europea e il sessanta per cento nei paesi anglosassoni il totale della capitalizzazione delle imprese quotate in Borsa va oltre il cento per cento del prodotto interno lordo
Questo intanto per dire come ci sia una ristrettezza del mercato finanziario italiano
Qualche altro dato può riguardare presente un rapporto che Mediobanca pubblicato sul l'andamento del rendimento
Dei fondi comuni di investimento sia azionari che non nazionali
Abbiamo un rendimento la media degli ultimi anni del sette per cento
Che è inferiore dello zero virgola sette per cento e botte
Quindi un rendimento inferiore naturalmente o maggiori rischi rispetto a quelli che sono i Bot
All'analisi io credo abbiamo bisogno di un mercato finanziario che sia molto più aperto che abbia un perimetro molto più largo che ci sia quindi più aziende quotate in borsa
Perché è evidente che la quotazione in Borsa spinge l'impresa modernizzarsi a certificarsi essere più trasparente insomma fare uno sforzo organizzativo produttivo rilevante e anche l'innovazione
Un mercato finanziario più sicuro naturalmente questi ragionamenti non assolutamente in controtendenza rispetto a quello che accade in questi giorni ma noi come diceva destinano ci dobbiamo limitare al contingente USA dobbiamo cominciare a mettere giù alcuni de
Per il governo che verrà e un mercato finanziario che siamo naturalmente anche più attrattivo nei confronti dei risparmiatori
Che non induca soltanto alla rendita immobiliare che non induca rivolgersi come ci si rivolge probabilmente non solo da queste parti allo sportello della Cop
Ma che induca anche a mettere i risparmi in circolo insomma a sostegno un po'degli investimenti questo è un grande tema a mio avviso e poi c'è il rapporto tra le imprese e mercati finanziari qualcosa è stato già detto
Qui abbiamo grossi problemi perché l'indebitamento complessivo del nostro sistema delle imprese ormai sui seicentoventi oltre milioni di euro
Miliardi di euro scusate ho sbagliato
Si tratta del settantacinque ottanta per cento del prodotto interno lordo una percentuale che è cresciuta del dieci per cento
Negli ultimi dieci anni si deve si deve considerare che nei prossimi due anni scadranno dei bond per trentacinque miliardi di euro
Perché oltre all'indebitamento di cui ho parlato prima c'è anche questo sistema di indebitamento quindici miliardi di euro di bond non sono non hanno rating per cui se si tratta di prodotti anche rischio per cui il tema finita la questione Parmalat e Cirio eccetera non è affatto finito
E potrebbe esserci anche da questo punto di vista dei contraccolpi
Allora io penso per riprendere un po'un le cose se ci s'iscriveva un vecchio comunista il che io ho sempre apprezzato molto del quale in questi ultimi giorni è stata fatta anche la celebrazione dal nostro partito si tratta di Giorgio Amendola quel cose vecchie
Che possono apparire vecchi che scriveva cioè che le le forze di sinistra devono tentare di spostare le risorse della rendita alla produzione sia una lezione molto attuale in questi giorni sicuramente molto attuale
Giorni nei quali noi abbiamo una tassazione anche questo è un altro tema che colpisce con il dodici virgola cinque per cento il capital gain e cioè le plusvalenze
Da operazioni di Borsa colpisce dal trentatré per cento in poi il reddito d'impresa e può anche superare il cinquanta per cento
Quindi è evidente che in questo modo si disincentiva il rischio d'impresa che un tema all'ordine del giorno nel nostro Paese
Perché finisce una generazione di imprenditori pensiamo sopra tutta la Toscana
Imprenditori che si sono fatti o le proprie mani che hanno rischiato il patrimonio di famiglia non c'è ricambio generazionale nel mentre montava culturale dice che sostanzialmente chi affronta rischio di impresa è un po'insomma un soggetto che va a cercarsi guai perché in questi giorni si vede sono altri soggetti che sembrano essere premiati da questo punto di vista
Ecco che allora io credo che questo sia un altro grande tema cioè come interveniamo dal punto di vista fiscale per spostare risorse dalla rendita verso gli investimenti produttivi
Infine credo che con questo ragionamento abbia a che fare anche la questione delle banche
Però anche qui io penso che dovremmo fare uno sforzo per dal per uscire dalla questione degli assetti dei volumi e delle economie di scale per guardare dentro un po'processi produttivi perché nessuno in questi giorni
C'ha spiegato che cosa farà se diventerà proprietario di Antonveneta che cosa farà si diventerà proprietario di BNL
Almeno io se non mi è sfuggito non lo ha letto
Nessuno ci dice per esempio che il costo dei conti corretti nel nostro Paese aumentata negli ultimi quattro anni del trentotto per cento il dieci per cento all'anno
Sette punti in più rispetto all'inflazione mentre nel resto d'Europa sono aumentati della metà secondo la stima pubblicato CorrierEconomia noi abbiamo costi dei conti correnti pari a centosettantotto euro all'anno medie Corona meglio europea di novanta euro all'anno
Quindi è evidente che non non stiamo qui a difendere le banche per come sono ci mancherebbe altro
E se proprio ci dobbiamo schierare ci scriviamo di più dalla parte dei correntisti da parte dei proprietari delle banche qualunque essi siano imprenditori fondazioni cinque
Questo da questo punto di vista non fa differenza però il punto è che anche le banche probabilmente hanno processi produttivi che sono replicabili
Che si possono fare da un'altra parte a minor costo e che quindi abbia un problema da questo punto di vista forte di modernizzazione
Ma se questo è vero in assenza di fondi pensione che oggi sul totale dei fondi fondi pensioni coprono l'uno virgola nove per cento quindi non solo un soggetto che può aspirare a stabilizzare il sistema
Abbiamo presenze di impressi dentro le banche ma che purtroppo criterio numerico detto quasi sempre cadono sostanzialmente in un problema di conflitto d'interessi né consiglio d'amministrazione molto spesso si fa ricorso a centotrentasei del testo unico
Quando si fanno sui affidamenti a soggetti che sono azionisti di quella banca
Perché il testo unico evidentemente evidenzia questa situazione una situazione particolare alla quale fare attenzione
Ecco che allora io credo che se non si allarga il perimetro e non si ricrea un circuito di fiducia
Tutto questo gioco che si sta conducendo sposta capitali ma non li sposta verso verso investimenti produttivi del resto non un euro comunque vadano a finire queste vicende finirà per lo sviluppo di BNL o per lo sviluppo e l'Antonveneta perché questi Euro fluttuano tra chi vende e compra azioni ma non vanno nell'azienda
E quindi credo che su questi temi sia giusto porsi degli interrogativi al di là su e su questo e chiudo non credo che noi abbiamo un ottica localistica ecco ci teniamo questa sottolinearlo quello che si discute
In questa città che è una città della finanza si discute io credo con una visione giusta o sbagliata che sia ma di sinistra e anche il generale perché ritengo che su questi temi
Passi molto anche di una del profilo stesso della nostra coalizione dell'Unione che naturalmente deve essere un profilo assolutamente alternativo affrontare con decisione problemi che sono sul tappeto da molti anni e che generano sfiducia tra risparmiatori
Ho
Occupò adesso ne facciamo un primo giro di interventi coi lasceremo la parola a voi quindi io ora passo ora parola a Domenico Moccia che è
Il segretario nazionale FISAC CGIL
Ti ringrazio
Certo che la qualità e la quantità degli argomenti bruttissima
Da te che è facile l'introduzione sia andato compagno segretario nel dire sì Siena richiederebbe come una discussione veramente molto più ampia di durata e molto più documentata per quanto riguarda la capacità di riuscire a produrre dei contributi
Io mi limito solo esclusivamente ad alcune o osservazioni la prima osservazione che faccio perché credo che nell'opinione pubblica attuale in Italia non si abbia la reale percezione di quello che sta avvenendo in questo momento nel senso che i la campagna prodotto dai giornali con le intercettazioni telefoniche tutto quello che viene comunicato rispetto alla dimensione Oz sociale personale relazionale che coniuga l'intera intercessione delle intercettazioni telefoniche
Quelle che D'Alema definiva nell'intervista al Sole ventiquattro Ore diciamo chiacchierati contesa
Ho Stafford vi hanno fortemente l'attenzione dell'opinione pubblica sui legami che intercorrono tra Fiorani la figlia di Fazio la moglie di Fazio nelle intromissioni della signora Fazio nelle vicende
La pochezza della della del nostro Governatore e contemporaneamente mercato la il nesso torbido che tra questi intercorre che intercorre fra questi e molti dei soggettivo in discussione
In realtà la lezione che si sta facendo in questo me nel nostro Paese che è molto più grave e anche molto più radicale
E nasce da un'osservazione diciamo assolutamente o no non discussa nel senso che
I maggiori istituti di ricerca da alcuni decenni
Anzi da un decennio però tengono sotto osservazione e cieco identificare quali sono i fattori dello sviluppo i fattori che inducono uno sviluppo economico e sociale all'interno
Di un Paese ne hanno identificate ottantasette
Tra i primi quattro al secondo posto c'è la qualità delle istituzioni al quarto posto c'è la qualità delle istituzioni finanziarie
Quest'operazione quest'operazione in un suo colpo mette fuori campo due degli elementi determinanti per lo sviluppo e per la qualità dello sviluppo
Perdita di credibilità della maggiore e più alta e prestigiosa autorità di garanzia di questo Paese ovvero la Banca d'Italia la seconda questione la perdita di credibilità di un sistema finanziario che da poco è uscito dalle secche degli scandali di Parmalat
Cirio Giacomelli con annessi e connessi e che oggi si trova all'interno di un percorso che di un'oscurità assolutamente totale all'interno nel quale Polito non i vecchi protagonismi
Piduisti le logge massoniche le associazioni clericali e tutto quello che uno ci può aggiungere in questa dimensione
Quindi non è il primo ruolo che noi oggi dovremmo svolge come sinistra e di rendere Ca'di rende al Paese la gravità della situazione
Altro prosciugano diciamo da quello che il dettaglio del pettegolezzo e danno gli aspetti intrinseci che sicuramente quegli maggiore rilevanza la seconda questione dobbiamo all'interno di questo dobbiamo svolgevano un'opera di riaffermazione di credibilità dell'istituzione che in questo Mendo vengono messe fortemente in discussione
E allora una capacità di spiegare all'opinione pubblica tutti i nostri interlocutori che i comportamenti devianti sono di Fazio del governatore e di una lobby che si è inserito all'interno di via Nazionale
La Banca d'Italia rimane gli uni rimane un'autorità garante
Capace di esprimere livelli professionali altissimi livelli di indipendenza altissimo come anche evidenziato diciamo
Dai protagonisti che ci sono stati che non hanno soggiace Uto diciamo all'imperio devo all'imperio Fazzi hanno e contemporain e quindi il valore l'istituzione della Banca d'Italia è un valore che va scisso sicuramente per quanto riguarda dal governatore che lo rappresenta e lo dirige le che lo ha diretto nel corso di questi anni
Per questo andava fatto a mio avviso e la CGIL la FISAC l'hanno fatto
Da subito quest'operazione di chiarezza di distinzione e chiedere con immediatezza le immediate dimissioni del governatore della Banca d'Italia quando per sceverare sceverare separare le responsabilità soggettive
Individuali oligarchi che e lobbistiche Di Fazio nei confronti dell'istituzione la seconda questione che andava fatto per quando riguarda e ridare in questo momento credibilità alle istituzioni finanziarie
Questo è un elemento che nella responsabilità oggettiva e collettiva perché se ne vogliamo sviluppo uno sviluppo qualificato
Una capacità delle banche di essere un sostegno costante continuo e lo sviluppo dobbiamo far sì che il risparmiatore gli acquisti un elemento di fiducia nei confronti nei confronti del sistema
Dice dicevi tu nella tua nell'introduzione che quello che si è venuta a manifestare in questi giorni è un sistema di potere a danno dei competitori no
Non solo ma questo è un sistema di potere a danno dei risparmiatori se noi andiamo ad una ricostruzione accurata di quello che è avvenuto all'interno di alcuni trend al di alcune scalate e all'interno dei comportamenti che si sono determinati
Assolutamente di natura o creditizia rimaniamo assolutamente sconvolto insomma
Cioè un'azienda di questo Paese nel quale
Il l'amministratore e contemporaneamente cliente della banca e contempo è anche riceva dalla banca finanziamenti a tassi bassissimi agevolati
Per acquistare azioni di un'altra banca rispetto alla quale la stessa banca si impegna di comprarle dopo due mesi tre mesi ad un prezzo maggiorato almeno del trenta per cento
Qui la l'elemento di defraudato mento e chiaramente ne confonde la collettività nel suo insieme ma anche il risparmiatore che viene frodato in questa dimensione che vuole sapere l'azionista di fare la banca come si può come si può collocare in quale dimensione relazionale si può collocare consimile consiglio di amministrazione o consimili operato questa è una banca che appende settecento milioni di euro settecento milioni di lire tre volesse Salice
Non di free capital nodi patrimonio della banca ma settecento milioni di a quello dei risparmiatori
E li colloca presso Adone Che Banca a garanzia di un'opera a garanzia di un'operazione fittizia di cessione di partecipazioni minoritarie di società non quotate in Borsa questi sono comportamenti in cui non solo inquinano la competizione la contendibilità nei mercati delle aziende bancarie sole con Pantani che mi hanno radicalmente in profondità la fiducia dei risparmiatori ne confonde istituzione finanziaria per questo non è possibile non è possibile
Non operare in termini però chirurgici nei confronti di questi soggetti mi confonde la visione della società di guizzi sono soggetti nei confonde la visione del ruolo che questi soggetti intendono fa svolge all'interno
Al ai ai soggetti che devono intermediare e devono condurre l'intermediazione creditizia altrimenti qui la china e la discesa che rapidissima e probabilmente la salita
A Asito assolutamente non non non non girevole
Ancora una volta all'interno di questo processo o i comportamenti devono essere giudicati interni assolutamente chiari e allora Paolo per dirla proprio in in soldoni e per riuscire a comprenderci con grande chiarezza tra di noi
è verissimo insomma è una è un valore assiomatico diciamo che la perché pecunia non olet
Però è altrettanto vero che un determinato tipo di pecunia lasci sulle maniche l'hanno utilizzata tracce indelebili e che vengono trasmessi a tutti coloro che perché occupa che stringono quelle mani è chiaro questo aspetto questo ministro per cui la condanna che giustamente la sinistra ha fatto in termini espliciti dovesse anche una condanna con molto più incisiva molto più determinata e sicuramente molto più capaci di creare uno iato irreversibile tra queste pressioni questi personaggi e la sinistra che la sinistra nella sua e nella sua rappresentanza politica e parlamentare
Aggiungo ancora una volta che anche qui voi
Occorreva e occorre a mio avviso un ulteriore sforzo per riuscire a
A comunicare all'opinione pubblica che non è vero che non è assolutamente vero che essi e valgono sullo stesso livello l'imprenditore e il finanziere attenzione questo è un altro degli elementi che noi dobbiamo che perché noi dobbiamo assolutamente riuscire ad articolare ed ecco dobbiamo assolutamente contemporaneamente riuscire a chiarire a tutta quanta a tutta quanta l'opinione pubblica da questo punto di vista io mi limito semplicemente coi in un elemento di banalizzazione assoluto a dire
è sufficiente vedere un film commerciale di grande successo negli anni scorsi che se no Pretty Women's ma lo dico in tenera sua né banale e la si capisce in modo assolutamente immediato la differenza tra colui che produce finanza e quindi arricchimento
Anche nei suoi finali che sono le sue finalità da questo punto di vista e colui che fa l'imprenditore e quindi produce economia occupazione Essos e quindi una dimensione di sviluppo che sia un sostegno verso l'economia complessiva e generale del Paese
Ora tutti questi fattori
Il ruolo delle autorità la ripresa della fiducia delle istituzioni confondere istituzioni finanziarie possono essere sicuramente ridefinire attrezzi strumenti legislativi rilassamento strumenti di impegno ma che sono diciamo in una dimensione più storica rispetto alle mie rispetto al contingente immediato io credo che con ingente oggi richieda davanti tutti quanti noi uno sforzo straordinario
Per la chiarezza
Per l'individuazione delle responsabilità
è uno sforzo straordinario per riuscire a separare il grano dal loglio da questo momento i comportamenti devianti dai comportamenti corretti rispetto alle norme rispetto a coloro che delle nomine hanno fatto un cartoccio che se lo sono messe in tasca
La capacità di coloro che in questo momento hanno inquinato con i loro comportamenti soggettivi con i loro comportamenti imprenditoriali con i loro comportamenti sociali hanno inquinato
Le due più grandi due delle quattro funzioni che vengono consigliare determinante per lo sviluppo
La qualità delle istituzioni la qualità delle istituzioni finanziarie
Bene grazie a Moccia perché con questo primo intervento di assoluta chiarezza c'ha dato anche molti elementi anche rispetto alla discussione ora la parola al senatore basta
Le prime
Molti dei
Nel senso che si sente io vorrei procedere ecco a questo punto in questa trama che è già stata costruita con alcune
Rapide osservazioni
Forse saranno un po'trancia un trauma siamo in sei in poi c'è il pubblico quindi dobbiamo andare per affermazioni
Prima questione
Ascoltando al telefono l'altro ieri quello che forse il l'italiano
Che ha un più alto grado nel sistema
Finanziario internazionale lumi diceva guarda Franco
L'Italia oggi e a livello del Burundi
Con tutto il rispetto per il Burundi
E questo Morciano diceva bene abbiamo un problema serissimo di credibilità internazionale e io vorrei dire con molta fermezza non possiamo aspettare il futuro governo di centrosinistra
E le riforme che il governo di centrosinistra sarà che saranno necessarie difficili e importantissime cioè un problema immediato di recupero di credibilità e di affidabilità del nostro paese e delle nostre istituzione e allora e qui io penso alcune risposte devono essere immediata
Abbiamo perso veniva ricordato già da Ceccuzzi abbiamo perso
Un tempo infinito rispetto a quello che hanno fatto altri Paesi dopo il caso membro
E noi ci siamo balocca atti con una legge come quella sul falso in bilancio che per
Risolvere i problemi di alcune persone ha reso meno trasparente il nostro sistema
Dobbiamo fare immediatamente
Quello che è necessario per questo recupero di credibilità e di affidabilità
Non solo
Sul terreno delle regole ma prima di tutto sul terreno della affidabilità e credibilità degli arbitri
Io penso che occorra un forte fortissima azione di moral suasion sul governatore della Banca d'Italia
D'Alema se non erro ha proposto che fosse by partisan by partisan
Il Presidente del Consiglio chi ammette il capo dell'opposizione
E gli dica insieme
Facciamo un'azione per convincere il governatore della Banca d'Italia da bere rispetta
Per il Paese e per l'istituzione di cui il campo di cui al vertice
Rispetto per il Paese e per l'istituzione Banca d'Italia significa che Fazio deve dare immediatamente le dimissioni
Se questa moral suasion non riesce in forma riservata
La conseguenze sulla la
La soluzione che a questo punto questo passo diventi pubblico
Il Presidente del Consiglio il capo della maggioranza e il capo dell'opposizione
Invitano formalmente e fortemente il governatore della Banca d'Italia
A lasciare il suo incarico perché questo è necessario il primo passo necessario per ridare un minimo di credibilità al nostro Paese e alle nostre istituzioni
Il secondo passo io penso sia
Nella legge sulla tutela del risparmio ci dirà poi il senatore Turci che assai più competente di me che ha un ruolo istituzionale preciso a riguardo se la legge sulla tutela del risparmio può percorrere un iter accelerato
E arrivare molto rapidamente a conclusione se no in un provvedimento ad hoc bisogna affrontare il problema del sistema degli arbitri
Gli arbitri delle partite che si giocano nel mondo della finanza e degli affari non possono essere le istituzioni politiche
Devono essere degli arbitri competenti tecnicamente breve e indipendenti rispetto alla politica
La Banca d'Italia è uno di questi
Ma appunto oltre che un governatore
Che sia imparziale e che appaia imparziale che Fazio ormai evidente a tutti che non lo è più persino agli ultimi Fazi
Ha bisogno anche di nuove regole per quale ragione un arbitro deve sempre decidere in modo monocratico
Direi che le decisioni più importanti più rilevanti devono essere prese collegialmente per esempio dal Direttorio
E comunque tutte le decisioni che rovesciano l'istruttoria fatta dagli organi competenti interni alla struttura
Nel caso di Antonveneta è stata rovesciata una decisione impresa dagli organi competenti interni alla stufa almeno questo sia preso collegialmente forse in questi casi addirittura si direbbe collegialmente a maggioranza qualificata
Poi il nostro partito lo ha proposto lo ha proposto tempestivamente lo ha proposto per primo non so se lo ha sempre come dire sostenuto con il necessario vigore
E poi da appunto rivisto
L'assetto del sistema delle regole perché tutti questi poteri che sono anomale rispetto allo scenario degli altri Paesi europei in capo ad una solo arbitro
Che assomma in sé funzioni molto diverse come quello della vigilanza prudenziale sulla sana gestione sulla sana e prudente gestione degli istituti di credito
Con le competenze proprie di un'autorità antitrust
Qui sarebbe bene ridistribuire queste funzioni arbitrali l'abbiamo proposto così come
Riconoscendo che in questi ultimi tempi la Consob va operato dignitosamente
Ha fatto il suo mestiere però è emerso un
Forte problema di strumenti
In mano alla Consob perché diciamo la verità
Finché non è intervenuta la magistratura con gli strumenti di indagine che i magistrati hanno la Consob si è trovata per così dire
Ad annaspare avendo insufficienti elementi conoscitivi rispetto a chi ha aggirato le norme sulla comunicazioni
Al mercato come nel caso Antonveneta sicuramente avvenuto in modo in modo assolutamente clamoroso quindi abbiamo un problema di arbitri e abbiamo un problema di regole
Di regole che garantiscono la trasparenza
Di regole lo diceva giustamente Franco Ceccuzzi che ci consentono anche di affrontare
Un secondo problema che non meno importante e non meno urgente di quello del recupero di credibilità di affidabilità nel nostro Paese
Che l'altra questione drammatica che oggi abbiamo la continua perdita di competitività nel nostro Paese sui mercati internazionali abbiamo perso in cinque anni un terzo della nostra quota nel mercato internazionale
Quindi c'è stato come dire una decelerazione
Paura USA della nostra capacità di crescere e di competere bene Franco lo diceva prima benissimo noi ci troviamo davanti a un sistema che ha un problema drammatico di competizione
I cinesi e non solo i cinesi
E abbiamo una serie di regole che favoriscono in modo smarcato vergognoso
Le attività di mera intermediazione ai miei tempi si diceva speculazione finanziaria e immobiliare
E penalizzando invece drammaticamente chi investe chi produce
Produce beni o servizi produce beni e servizi nei settori esposti alla concorrenza internazionale
E dovrebbe essere esattamente l'opposto
Noi abbiamo con la legge sulle voluta da Tremonti sulla esenzione dei capital gain quando l'investimento avvenuto da più di un anno abbiamo assistito che cinque signori
Nel vicenda BNL hanno fatto il giro di un anno e qualche settimana
Capital gain all'incirca mediamente pari al cento per cento della somma investita e non è detto che le risorse investite fossero di Lora proprietà spesso le avevano preso in prestito dalle banche
Dando in pegno le azioni e conservando sì il diritto di voto altra regola su cui bisognerebbe riflettere almeno quella che consente in questi casi
Di mantenere separato il diritto di voto dal pegno dal pegno delle azioni altra regola su cui ripensare bene questi signori hanno fatto un capital gain in media del cento per cento messi insieme questi cinque signori è un fatto un capital gain di uno virgola due miliardi di euro cioè di due mila trecento e rotti miliardi di lire
Tassati
Salvo pochi spiccioli
Che sono fuoriusciti dall'applicazione di questa regola tassati zero
Già il dodici virgola cinque per cento di tassazione normale del rendite finanziarie stride di fronte al trenta per cento che paga un lavoratore dipendente sul suo stipendio
E alla trentatré quaranta cinquanta sommato tutto persino di più avete letto oggi ventiquattro ore
Che paga un imprenditore che paga un professionista che pago un lavoratore autonomo sulla sua attività già questo stride perché queste attività sono quelle che contribuiscono alla ricchezza del Paese
Che creano lavoro e occupazione mentre fare i soldi facendo girare i soldi e magari neppure i soldi propri ma quelli preso a prestito no concorre in alcun modo la ricchezza del Paese
E credo che questo debba essere detto con molta chiarezza
Io so quale era l'obiettivo di chi con una frase non felicissima
Ha sostenuto che non si possono discriminare o criminalizzare i gli immobiliaristi e in genere quelli che fanno lavoro di intermediazione finanziaria
L'obiettivo era di segnalare che anche imprenditori in Italia ed è vero troppo spesso
Hanno trasformato i loro profitti in rendite
Cioè non ha investito i profitti fatti dare loro impresa infatti duramente col sudore dei lavoratori si sarebbe detto una volta li hanno trasformati in rendite finanziarie
Preoccupazione giusta critica giusta
Ma le responsabilità della politica
Le responsabilità nostre di legislatori sono ancora più gravi
Perché se gli imprenditori
Hanno trasformato troppo spesso i loro profitti in vendite non sarà forse perché le regole che ancora abbiamo favoriscono così smaccatamente le rendite a un certo punto un imprenditore dice ma chi me lo fa fare
Di confrontarmi con i rischi del mercato la concorrenza cinese la concorrenza americana la concorrenza giapponese la concorrenza dell'Est europeo
Quando
Altri accanto a me che non rischiano nulla che non producono nulla che non si devono misurare con quei rompi con gli oneri dei sindacati nelle loro imprese no
Che cosa fanno fanno i soldi semplicemente facendo girare i soldi e lo Stato e la politica li provengano perché quell'evento dette non sono tassate o sono tassate in maniera quasi irrilevante
Non è un problema questo serissimo per la politica
E possiamo aspettare un anno un anno e mezzo due anni di aver a regime i governi di centrosinistra per affrontarlo
Devo dire che nell'hard ricavi soluzione del del del dei gruppi di centro sinistra scritta dallo il compagno Enrico Morando alla sul DPEF è la questione abbiamo cominciato a porla la maggioranza di centrodestra
Non ha accolto questa proposta ma abbiamo cominciato a porre il problema di riequilibrare la tassazione delle rendite finanziarie utilizzando le risorse che se ne ricavano per esempio per ridurre il cuneo fiscale
Sul lavoro favorendo contemporaneamente la competitività delle imprese
E i redditi delle famiglie
Che servirebbe anche a rilanciare un po'i consumi
Questo però che cosa voglio dire de l'ultimo meglio la penultima questione che volevo sottolineare
E ti quando si pone il problema del ruolo della politica poi magari lo si è posto con parole sbagliate
E facendo dei processi alle intenzioni francamente inaccettabile
Voglio dire con molta chiarezza lo dico in prima persona
Non si può pensare che la società sia fatta compartimenti Ischia stagni
Ciascuno di noi ovviamente conosce a conosce persone di tutti i tipi conosce molti dirigenti sindacali con cui abbiamo
Eccellenti rapporti e qualche volta quanto l'ascolto conosce imprenditori e finanzieri con cui possiamo avere eccellenti rapporti
E qualche scontro privato
Il problema non è
Che si debbano vietare rapporti di conoscenza di amicizia e magari anche di appartenenza al medesimo partito
Il problema è che la politica deve essere in grado
Di non farsi condizionare dalle amicizie non farsi condizionare dalle simpatie non farsi condizionare neppure dalla appartenenza al medesimo partito
Questo il punto
E questa riuniti prima indicazione della autonomia e della eticità della politica è fondamentali è difficile farlo in un Paese nel quale il capo della maggioranza nonché capo del governo ha costruito la sua carriera politica sulla confusione commistione e complicità
Di interessi tra la politica e gli affari
è difficile farlo
Però dobbiamo farlo è anche questo essenziale a recuperare l'affidabilità e la credibilità
Del nostro del nostro Paese per farlo bisogna anche io credo io sono favorevole a questo Fassino lo ha detto nella sua ultima intervista che avete credo nella cartelletta dobbiamo stabilire con fermezza una serie di regole anche di regole di comportamento
E dico subito la cosa migliore sarebbe che questi codici etici come negli Stati Uniti fossero stabiliti dalle istituzioni valessero per tutti e fossero accompagnati da autorità etiche che li fanno rispettare da parte di tutti
Vorrei ricordare tanto per fare un piccolo esempio che il presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti uno dei due rami del Parlamento alcuni anni fa fu costretto alle dimissioni dalla commissione etica del congresso
Perché Cisco perse che aveva pubblicato
Una raccolta dei suoi discorsi parlamentari
E la raccolta gli era stata stampata gratis da un editore amico crea
Lì c'è il Codice etico che lo vietava ma insieme al codice genetico c'è l'autorità etica cioè la Commissione etica per il congresso che gli comminò
La pena più dura per un uomo politico
Ed è caduto da presidente della Camera dei rappresentanti quindi codici etici autorità etici per farle rappresentare ma se non dovessero passare
Almeno in questa legislatura perché noi siamo opposizione non maggioranza stabiliamo lì almeno per noi
Per noi
Non perché siamo diversi perché in queste cose non c'è diversità che tenga
Ma per un'altra ragione
Che noi abbiamo un elettorato molto più esigente
Dell'elettorato di destra sulla questione dell'etica della politica e dobbiamo essere orgogliosi di avere un elettorato così esigente
Questo a mio avviso un'altra questione che dobbiamo porre con molta forza infine
Due rapidissime osservazioni finali
La prima è che
Io credo che abbia ragione Franco Ceccuzzi quando dice che se dobbiamo dare un giudizio
Farsi un'idea
Delle varie operazioni in corso scalate merger eccetera
Che la politica non deve né favorire né contrastare ci sono gli arbitri che devono far rispettare le regole
E quelle devono far rispettare inflessibile mentre
Noi dobbiamo solo chiederci se le regole funzionano le sono giuste se no cambiarle appunto sta emergendo a questa sera che abbiamo una montagna di regole da cambiare
Ma un'idea è giusto che la politica si faccia
Allora ci sono il primo elemento è quello che lui diceva
I piani industriali
Che cosa hanno in testa agli scalatori visitatori stranieri gli scalatori italiani
Che cosa hanno in testa
Per lo sviluppo del aziende che scala
Io ho trovato devo dire ammirevole perché non semplice che le maggiori organizzazioni sindacali italiane in testa la CGIL abbiano detto
Noi siamo in questo momento favorevoli
A
Le iniziative di alcune
Aziende straniere
Perché
Perché di queste conosciamo dei piani industriali che mirano alla rafforzamento e allo sviluppo delle aziende che stanno cercando di acquisire naturalmente è possibile che anche le cordate italiane abbiano
Piani di questo genere ma devono venire in chiaro
Ricucci e Livolsi quale piano dei di quale piano industriale per la Rizzoli Corriere della Sera hanno in testa
Quale piano hanno in testa
Quale ce l'hanno
L'ultima dichiarazione di Ricucci che aveva la parvenza di di di di entrare nel merito diceva io rastrello azioni perché ho molta stima del del attuale managing mente del frizioni Corriere della Sera e quindi credo ma questo non è esattamente l'OPA si presta azienda un buon piano industriale io non ne ho uno alternativo
Voglio sosta soltanto sostituirmi a quelli a quelli che ci sono il primo e il piano industriale
Però cari amici e compagni sono altri due elementi da valutare
Il secondo elemento OPA Telecom insegna sono i compagni di strada
Gli alleati
Se i compagni di strada sono degli speculatori e dei Rangers
Di prende l'iniziativa può avere miglior piano industriale di questo mondo può avere le migliori intenzioni di questo mondo merita di essere apprezzato
Però i compagni di strada rischiano alla fine di portarlo ad una brutta sì
Io ricordo Roberto Colaninno
Aveva in testa un piano industriale e poi io sono un professore di diritto costituzionale e sono un politico non posso dire se buono cattivo però ce l'aveva è stato visto è stato apprezzato da alcuni meno apprezzato ad altri
Sul più bello è stato lasciato per strada dei suoi compagni prima di tutto tale Mutti
Ben noto anche da queste parti perché Miotti mirava esclusivamente al capital dieci
Allora
Non c'erano dei capitani coraggiosi forse c'era un capitano coraggioso ma gli altri erano puramente degli speculatori
La secondo cioè il terzo dopo il piano industriale dopo i compagni di strada il terzo elemento da considerare
L'indebitamento
è anche possibile che un topo mangi un gatto
Di solito è più facile che un gatto mangi un topo si rischiano meno disturbi di digestione se un gatto mangia un topo
Nel caso italiano abbiamo assistito a due situazioni in cui c'era un gatto che vuole mangiare un topo è un topo che vuole mangiare un gatto
Bisogna vedere però sì c'ha i mezzi il topo per mangiare inviati
O se il risultato non è quello di fare l'operazione prendendo
Tutta debito e poi scaricare il debito sulla serietà scalata
E a questo punto una società un'azienda magari sana si trova caricata di tutti i debiti della scalata
Allora è importante conoscere i piani industriali
Sono importanti i compagni di strada è importante conoscere i piani finanziari insieme ai piani industriali e questo io credo debba essere tenuto presente anche nelle vicende che abbiamo che abbiamo davanti l'ultima considerazione l'ha già fatta Franco
Io vorrei solo ricordarmi e ricordare una cosa importante ricordare che il compagno D'Alema
Che in altri momenti era stato molto critico su questo punto
A
Con apprezzabile realismo ed apprezzabile ed apprezzabile capacità di trarre qualche lezione dall'esperienza a nell'ultima intervista ha cambiato posizione sul ruolo delle fondazioni bancarie
è importante
Nel sistema importare importante anche perché c'è arrivato esattamente con il ragionamento che qui a Siena da molto tempo era stato fatto
E che veniva criticato come un segno di insopportabile provincialismo
Il ragionamento quale è cari amici che
Non ci sono alternative
Se non vogliamo che le banche siano controllate dai writers dagli speculatori
Perché non danno assolutamente stabilità prospettiva di crescita possibilità di investire su piani di lungo periodo
Almeno in cemento degli istituti di credito agli amministratori e ai manager degli istituti di credito
E i fatti le migliori banche italiane guarda caso hanno come azionisti di riferimento quelli che hanno il fondamentale migliori quelli che danno i migliori rendimenti hanno come azionista di riferimento fondazioni bancarie
Spesso più di una talora una ma sempre fondazioni bancarie se non vogliamo che siano
Il writer e le gli speculatori i Ricucci
Se non vogliamo che siano almeno come azionista di riferimento gli industriali perché si rischia il conflitto di interessi possono essere azionisti ma non gli azionisti principali gli azionisti di riferimento gli azionisti forti
Badate non ci sono i fondi pensione
Gli altri fondi mobiliari ormai è evidente pensano soltanto al capital gain di medio di di breve periodo
Chi resta
Restano le banche straniere
E restano le fondazioni
Noi abbiamo la fortuna di avere istituzioni legate al territorio
Interessate strutturalmente istituzionalmente ad investimenti di medio-lungo periodo
Non condizionate dalla necessità di dare risultati immediate intermedi capital gain
Ma con una struttura che le lega quasi sempre alle istituzioni locali ma con come dire anche opportune opportuni diaframmi opportuni filtri e quindi come dire
Riesce a a a a garantire anche le necessarie autonomie teniamo celle strette
E allora proprio per questo io penso che
Io spero che l'intervista di D'Alema significhi che il nostro partito
A
Contrasterà
Compattamente e con molta forza l'emendamento che tenta di
Limitare diritti di voto delle fondazioni bancarie nelle assemblee delle banche
Badate uno può dire che il trenta per cento eh no il trenta per cento intanto rende scalabile come si è visto e poi una volta che si accetta l'idea che costituzionale io penso che non lo sia penso che non lo sia
E mi conforta il fatto che il nostro amico Giuliano Amato che è stato il padre della legge sulle fondazione sulle fondazioni bancarie della stessa idea io penso che quell'emendamento si è incostituzionale
Ma se passasse l'idea che si può mettere che il legislatore può stabilire il limite oggi mette il trenta domani mette il vento e dopodomani mette il dieci
In nome di che cosa
In nome di che cosa visto che le alternative sono esclusivamente quelle che si diceva
Ecco io penso e spero che l'intervista del compagno D'Alema che altre volte
Aveva manifestato anche a me personalmente altre idee sul ruolo delle fondazioni segni una svolta e significhi che
Il nostro partito così come tutta l'Unione io ne ho parlato anche con il presidente Prodi
Contrasterà fermamente e compattamente questo tentativo
Di espropriare le fondazioni bancarie e di consegnare il sistema del credito tagliano a un incerto futuro tra grandi banche straniere speculatori
Industrie interessate ad avere dalle banche qualche trattamento privilegiato
Diciamo queste ultime riflessioni senatore Bassanini chiamano in causa la nostra istituzione quindi io passo la parola Stefano Bellaveglia vicepresidente della nostra Banca Monte Paschi
Ma
Siccome sono state dette molte cose condivido anche tantissimo e che vanno al di là
Gli aspetti di una politica bancaria ma giustamente si riaffermano come necessità di una politica legislativa istituzionale
Voglio provare a fare due o tre brevi riflessioni partendo intanto da un fattore emergeva
Poi se qualcuno sgarra
Le conclusioni a questo dibattito forse sarà anche più preciso di me su questi temi ma che già emergevano da questi primi interventi io credo che di fronte ai casi che sono accaduti e che tuttora stanno accadendo di fatto emergono due fatti fondamentali
Il primo che c'è una forte latitanza della politica
è una lesione una latitanza nella politica delle istituzioni del governo
è una cosa che dura da tempo
E quindi siccome dura da tempo è vero che le sinistre non hanno governato molto in questo Paese ma anche nei momenti in cui si è governato non si è fatto molto
Per dare soluzione a temi di questo tipo e di questo genere
Un secondo elemento è la latitanza dell'etica d'impresa
Perché è anche vero che senza regole precise l'impresa s'abitua male tende ad allargarsi però è anche vero che dovrebbero esistere nel sistema impresa
Delle regole anche se non scritte ma di etica Interna e dirò qualcosa su questo manda avanti che invece di fatto non hanno mai trovato nessuno opportunità
Sul primo tema quella della latitanza della politica ma e l'hanno detto gli amici e compagni e compagne anziani amici compagni hanno parlato prima di me
La legge sul risparmio ma sono oltre due anni e lì è stata approvata sappiamo negli Stati Uniti quanto leader sia stato più veloce
Ci siamo in qualche modo arrabattarvi su questioni non dico di poco conto ma comunque non centrali rispetto a questioni che davvero avrebbero rappresentato un passo in avanti anche sui fatti che sono accaduti in itinere poi mentre la legge si discuteva
E quindi questo è un primo elemento resta dimostrare come di fatto in questo Paese non si riesce altre bipartisan insomma sarebbe davvero dovuta essere una legge davvero bipartisan perché in qualche modo a mettere d'accordo maggioranza opposizione su qualcosa che riguardava appunto il governo di questioni che andava al di là di interessi particolari
E questo sta a dimostrare come appunto la latitanza l'incapacità della politica di essere momento vero di di di di governo
Il secondo elemento è questo snodo di Banca d'Italia rame sorprende che anche su questa stradina anche all'Italia
Ho della stessa Banca Popolare di Lodi o Banca Popolare Italiana come ora si chiama ci si svegli negli ultimi sei mesi sono almeno cinque o sei anni forse anche qualcosa di più
Che avvengono questioni in commentarli da parte di Banca d'Italia a che più volte sono state denunciate ma nessuno l'ha mai preso in considerazione non ci dimentichiamo che con il governatore Fazio prima di Fiorani andava dimora un altro personaggio ora sembra molto in giro sito che si chiama Cesarone Geronzi
E che ha fatto di Capitalia una grossa banca una grossa realtà
Comprando Banca Nazionale agricoltura non si sa bene come
Facendo altri tipi di operazione non si sa bene come quel momento grandi proteste non si sono sentite Fiorani con la Lodi ha comprato cose nel tempo
Apprezzi assurdi ha comprato le banche del Tirreno a tre in mezzo al valore di libro ha comprato la banca di Chiavari a tre volte il valore di libro sulla detto nulla aveva Directions assolutamente impresentabili
Nove qualche collega bianche di consiglio lo sa quando siamo scesi sotto alcuni ratios patrimoniali
Sotto i limiti anche magari dello zero virgola uno per cento siamo stati richiamati con delle lettere fermissima la Banca Popolare di Lodi e Capitalia sono stati voglio dire o il cinquanta per cento dei responsabili sibili per anni e anni nessuna richiamati
Queste sono cose vecchie non sono di ora
Ora ampiamente siamo di fronte a scandali più grossi e ci si lamenta ma questo sistema di impunità
E di come dire situazione a doppia mandata per cui per alcune banche valevano delle regole peraltro che valevano altre sono anni e anni che succede e animali che vengono denunciate però non facevano caso non facevano dicono perché non c'erano le intercettazioni telefoniche e forza
Allora io credo che su questo terreno
è un altro punto su cui credo la politica si deve interrogare capire questo prema probabilmente già del mandato del governatore un elemento importante perché l'idea di un mandato senza fine da delle impunità che sicuramente è bene che non debbano essere in qualche modo continuate a essere propugnate perché sicuramente un anno come dire qualche indicazione da questo punto di vista sicuramente sbagliata ma trema viene da lontano e quindi credo che ora ci debbano essere tutte le opportunità tutti meccanismi da mettere in modo perché le questioni siano rapidamente rimossi
Vi è poi il problema delle regole ci insisteva molto Franco Franco Bassanini ma anche altri compagni
E io credo che questo sia un altro elemento di fondo perché senza regole economiche senza regole finanziarie senza regole di natura fiscale non andiamo da nessuna parte
Urla vendetta questa questione della tassazione delle rendite finanziarie ma anche questo è un elemento che non viene da oggi un elemento che viene da molto lontano coi oggi ce ne accorgiamo
Perché evidentemente nasce la querelle è la polemica fra immobiliaristi speculatori Same la polemica mi interessa poco lo voglia di Company con molta nettezza
Anche perché oggi purtroppo c'è mi sembra è di ripercorrere sono abbastanza giovane ma non così tanto da non ricordarmi famosi anni ottanta quando responsabile economico del partito era Alfredo Reichlin e aveva fatto lavoro grandissimo mi ricordo io allora abbastanza giovane ma mi faceva seguito a queste cose si parlava allora della famosa predominanza dell'economia cartacea nel nostro Paese erano gli anni Ottanta
Ti ricordi non la fa
Quindi se se ti te sé OCSE parla di venticinque anni fa quindi nulla di nuovo sotto il sole nullo di nuova sotto il sole
Il problema di fondo che noi abbiamo su questo terreno e quello di capire come si governa l'economia cartacea come si governa l'economia produttiva come si fa in modo che l'economia produttiva possa essere da questo punto di vista centrale nel nostro Paese e posso rappresentare chiaramente il fulcro fondamentale della nostra attività
Ma questo lo si fa con regole economiche precise con regole di governo precise e non così sui sui sui buoni pensieri mei con i buoni pensieri da questo punto di vista non si va da nessuna parte
Anche perché ormai nel nostro Paese fra economia assistita non faccio esempi perché sono molto evidenti
A quelle aziende che avrebbero una parvenza di attività produttive ma poi sono da tempo e comunque a Coco oppure o comunque in mano alle banche perché magari gli azionisti principali ormai sono sono solo e soltanto banche quindi non si vedono più azionisti privati e quindi non esiste più l'imprenditore mi riferisco al caso FIAT la rete Arrigo tutti insomma mai
Anche però pensare che siamo di fronte a un'azienda particolarmente particolarmente produttivo o caso di Telecom
Magari dove siamo di fronte a un'azienda che ha un indebitamento quattro volte superiore al fatturato e quindi una realtà che da questo punto di vista sicuramente presenta particolari problematiche già vederla come azienda produttiva credo sia un elemento di estrema appunto problematicità credo quindi ci sia un discorso vasto
Qui da un lato si gli speculatori sui quali dobbiamo sicuramente avere un'idea molto precisa e fare un discorso
Molto ben determinato ma dall'altro anche la necessità di capire cosa sta accadendo nel nostro Paese quale sono davvero le vere
Realtà produttive e fare in modo che le regole che ci sono e che si portano che si declinano positivamente sono davvero finalizzata a fare in modo che ci sia sempre meno con la mia carta Acea e sempre più
Economia fatte di fabbriche vere di impresse con macchine con operai con dipendenti e che quindi possono dare lavoro e sviluppo
L'ultima riflessione che volevo fare
Ha un po'preso da Franco però la voglio ridire perché credo che anche questa sia importante anche nell'espletamento ora non è che voglio proporre altri temi di cambiamento di come dire riflessione sulla legge sul risparmio perché poi probabilmente si fa più tardi di quelle si sta facendo mi riferisco sempre all'iter legislativo
E però
E su questo problema che su cui solleticava Bassanini Sud giustamente condivido per ragionamento che ha fatto sulla proprietà delle banche il fatto che si può essere moderni quanto vogliamo nel nostro Paese ma i fondi pensione ancora non esistono
Altro opportunità in termini di investimenti diretti sul capitale azionario non ci sono quindi se non prendiamo in considerazione il fatto che il nucleo fondamentale che può notare intorno alle fondazioni
Sia quello principale e vi rimane poi il campo degli imprenditori privati dove visite dove deve vincere sempre di più
Il conflitto di interessi ecco la su questo credo si debba mio ragionamento serio perché prima del conflitto di interessi non può essere solo legato al ruolo di prenditori di denaro perché ancora
Il
Provvedimento legislativo in discussione
Speriamo vada quanto prima l'approvazione regola conflitto di interesse su quando l'imprenditore prenditori di denaro
E credo che non sia sufficiente bisognerà fare qualche riflessione in più o meno in mente per esempio un nostro autorevole azionista che non è della banca Monte non è assolutamente prenditori di denaro ma anche altri conflitti d'interessi che vanno presi sicuramente in seria considerazione
Credo su questo si debba fare qualche riflessione in più
Perché c'è un problema di presenze incrociate e c'è un problema di partecipazioni pluri Michel plurime c'era un problema di presenza nel capitale azionario di più banche di più banche di fare impresa di società finanziarie
Quindi credo che su questo ci sia un attimino di tempo in più per fare qualche riflessione perché altrimenti rischiamo di fare qualcosa di so poco e che spesso
Molti di questi imprenditori non sono prenditori di denaro in quanto probabilmente non hanno potuto a questa stretta necessità di essere venditori denaro sul mercato economico finanziario ma saprò visionano in altro modo
Allora io retore forse una riflessione vada fatta beccare anche qui le condizioni perché ci sia più chiarezza si possa procedere con più sollecitudine sulle cose abbiamo né tutti individuato
Allora nel concludiamo il nostro primo agire di interventi adesso ogni insegnante retorici chi è membro della Commissione finanze e tesoro
Come c'è su questo vediamo conto sette siccome sono già state dette molte cose io trovo concentrarmi su qualche elemento particolare
Innanzitutto
Mi pare chiaro che da quello che sta succedendo in queste settimane
Emerge un quadro meglio dirci completo un quadro che è anche più grave
Di quello che avevamo sott'occhio quando scoppiato lo scandalo Cirio e Parmalat perché da un lato vediamo ancora sull'onda di quegli scandali non risolti su le sofferenze che ha determinato sulle perdite grande terminato in centinaia di migliaia di risparmiatori sui processi che hanno avviato
I e sulle manchevolezze che hanno evidenziato ma dall'alto questa volta
E con le vicende Antonveneta gli e solo in minima parte puramente BNL emerge lo scandalo finisce per toccare la credibilità delle istituzioni comici apriamoci al cioè mentre nel caso Parmalat bene o male
Si poteva ritenere che fosse Leo Ortolani che avevo non posso nicchiato ma comunque non erano
Compartecipi sicuramente di quel sistema di malaffare che vi ha consentito prima ciglio di collocare come alcune banche amiche
Le sue sofferenze in bond e poi distribuire le alle palco buoni e a Parmalat di Fano ancor più grande con l'appoggio di grandi banche estere di qualche banca italiana
In questa vicenda non c'è dubbio che ciò che emerge attorno Antonveneta banca di Lodi alleati bresciani reati domani eccetera c'è quantomeno non solo la capienza e sorveglianza
Di del governatore ma c'è e in nome probabilmente di un obiettivo dice politicamente
Più o meno giustificabile della difesa dell'italianità delle banche c'è in qualche modo lo copertura
Una atteggiamento di parte del governatore che finisce oggettivamente per consentire anche lo sviluppo di operazioni illecite di trucchi di in arricchimenti di arricchimenti illeciti
E scandalosi e tutto quello che sta emergendo attorno alla vicenda Antonveneta quindi se mettiamo insieme questi diversi fattori che da alcuni anni colpiscono il sistema finanziario e colpiscono in gran parte poi risparmiatori italiani viene fuori un quadro che veramente colpisce profondamente da un lato la credibilità all'immagine del nostro Paese dell'Internazionale dall'altro i nostri mercati finanziari e dall'altro un soprattutto la fiducia risparmiatore che continua a restare ai livelli minimi come vediamo da qualunque da qualunque sondaggio in questa vicenda in particolare
Si tocca con mano l'effetto di due questioni e irrisolte da tempo anche se erano già al centro di un dibattito politico di un dibattito russo di politica economica ma di politica più generale nel nostro Paese uno Atm
Alla al fatto se noi dobbiamo avere una posizione in qualche modo protezionistica del nostro sistema imprenditoriale finanziario non siamo in Europa
Summer Europa dove dicono delle regole che noi abbiamo contribuito a definire abbiamo sottoscritto che fanno dell'Unione Europea un mercato aperto un mercato per otto dei servizi delle persone dei beni dei prodotti e così via
Dall'altro non c'è dubbio che in ogni Paese esistono tuttavia residui di protezionismo perché la Francia non è che scherza quando in qualche modo si trattate di freni e sulle grandi imprese qualche altro paese pure a qualche tentazione protezionistica
Ma il governatore della Banca d'Italia attuale è uno di quelli che più si è esposto anche con dichiarazioni ufficiali in qualche modo contro una presenza significativa e in alcuni casi punto Triveneto anche determinante di banche estere di capitali esteri nelle banche italiane
Io credo che questa posizione sia una posizione sbagliata
Perché contemporaneamente nella Re limitata capacità delle banche italiane le più grosse banche italiane si sono sparse espanse notevolmente per esempio nei nuovi paesi dell'est europeo
Unicredito praticamente la banca estera credo dopo la posso poi Germania e più forte in Polonia
Unicredito Banca Intesa San Paolo IMI hanno comprato fortissime banchieri relativamente quei Paesi in tutti i Paesi del nuovo e dei nuovi entrati in Unione Europea provenienti De Vecchi precedono dopo di un tale ex comunista
Ma cosa ancor più significative che Unicredito l'altro giorno ha fatto un grosso operazione in Germania non quindi in un paese di recente intatti nuovo dopo più deboli con posso se la Polonia l'Ungheria là ci fossero Lerna c'è chi ha dato dalla somma che contato stiamo parlando della Germania
Pubblica federale tedesca e gli il Micheletto attraverso un'azione concordate e credo che ne ha preso il controllo sociale appalto quinta banca comunque privata
Della Germania e quindi si dimostra anche che invece fa del protezionismo si può confidare sulla capacità di sostegno finanziario di giocare sul campo aperto dell'Europa dei Fazio ha sostenuto invece la politica protezionistica
Si è opposto con nettezza anche secondo me in alcuni casi violando apertamente le regole basta vedere i tempi di autorizzazioni concessi a Banca Popolare di Lodi in confronto ad autorizzazioni date agli olandesi ma possa anche i tempi e i limiti posti dalla BBVA per quello che riguarda
BNL
Ha sostenuto una linea di protezionismo e chiaro che sostenendo la linea di protezionismo ha consentito a chi aveva qualche tentazione diciamo malvagia di poter esercitare queste sue
E le attività sotto uno copertura in qualche modo non nobile come quello della Difesa italianità ed all'articolo che emerge attorno Antonveneta
è veramente grave collocano dapprima Bassanini
Prestiti praticamente a costi scontati
Ad amici del gole dell'amministratore delegato da Banca di Lodi i quali fanno capital gain enormi sulla speculazione sulle azioni Antonveneta che vengono infatti un po'tirato su delazione a Banca di Lodi dopo di che riprendono
A Banca di Lodi le azioni stesse guadagnando milioni di euro io dico che lì chi ha vissuto futuro islamico di Fiorani poteva in poche settimane è diventato un ricco milionario in euro nel nostro Paese
Altre cose sono viste vendite comportasse false vendite altre cose però tutto questo è stato possibile in qualche modo non solo perché c'è gente che viola le regole violare le leggi non c'è bisogno di nuove leggi
Quelli hanno violato leggi palesi tanto che sotto sotto esame della procura di Milano per violazione di legge non per violazione di future leggi che ancora non esistono
E questo è stato il primo la primo schema ecco consentito tutto questo secondo schema teme anche questo in discussione da tempo eh l'eccessiva discrezionalità del governatore della Banca d'Italia
Questo è un problema che alcuni di noi hanno sollevato da tempo nel dibattito pubblico nel nostro Paese in Parlamento
E alla fine era posizioni su cui gran parte dell'opposizione se venuta schierando anche tra le sue proposte di legge e la più significativo qualche punto porta la firma delle segretario dei DS passivamente qui nel nella
Nel fascicolo cioè una riforma attesa ridimensionare
Intanto il ruolo monocratico del Governatore
I rapporti poi tra Banca d'Italia Consob e Antitrust e a rendere tutto più trasparente e tutto il sistema di controlli sta di fatto che la difesa del protezionismo e la difesa di un potere monocratico senza dovere di rendiconto da parte del governatore ha determinato quelle condizioni di contesto in cui hanno potuto MusicalZoo stiamo discutendo quindi non dimentichiamoci che ai ci sono molte riforme non fatte opposizioni di potere difese o assetti istituzionali difesi impropriamente sono scelte politiche su cui non sempre però c'è stata necessari chiarezza anche nel dibattito
All'interno delle forze politiche italiane delle forze di opposizione
La riforma del risparmio avrebbe dovuto in qualche modo dato una risposta questi problemi ma in forma risparmio lo stato ricordato partita lance in resta dopo l'emersione dello scandalo Cirio dello scandalo Parmalat ha di fatto serenata su mille fattori a volte su cose minori ma anche su cose invece molto importanti noi siamo al Senato oggi è stata liquidata dalla commissione finanza industria il Senato il sei di luglio
è stata incardinata come si dice tecnicamente c'è stata ha fatto una relazione profonda l'ultima seduta del Senato il ventotto di luglio in verità cominceremo a metà settembre davvero il dibattito vero su questa riforma
Ma l'iter di questa riforma dimostrato che i tentativi più drastici di cambiamento sono stati stoppati dalle contraddizioni poi la fine del proprio di orientamenti negativi di tutta la maggioranza di governo
Ci proviamo tutti lo sconto Tremonti Fazio
Bene
Non c'è dubbio che nello spot nell'atteggiamento di Tremonti verso il governatore giocavano anche molti fattori come sono propri delle nel personaggio Tremonti
Di caratterizzazione personale di antipatia personale di scontro personalistico sono e castristi principali di questo ex ministro delle Finanze ora vicepresidente Consiglio però molti di voi hanno riconosciuto che al di là del carattere Tremonti Tremonti su Fazio diceva cose giuste dicevo cose che anche noi pensavamo e non abbiamo avuto paura in quella fase da Poggiali insieme a Tremonti una linea che tendeva a cambiare il mandato a vita del Governatore
A potenziare i poteri della Consob potenziali potete antitrust in confronto Banca d'Italia tutto questo cosa ha fatto Finco successe tutto questo quello che era all'inizio una base unitaria di lavoro della Commissione alla Camera i deputati è stato seppellito
Da una fortissima capacità di resistenza del governatore dalle alleanze che ha trovato dentro la maggioranza varate nel Senato abbiamo un partito
Viene chiamato il terzo sementi partito fascista che ho patito che scatta come le molle ogni volta che si parla di Banca d'Italia noi abbiamo il senatore Di Lello
Forza Italia il senatore Tarolli il senatore o fermi e poter fare qualche negozio anche qualche senatore ma credo che per future che mi aprire ultimamente si è convinto che l'idea sbagliata che scattavano come un solo uomo
Quando si dal comando della carica difesa ed attenti laguna di ogni posizione che riguardasse banche ritagli governato
Bene queste posizioni alla Camusso state così folti quando soprattutto poi Tremonti
Per il fallimento suo politica di finanza pubblica ha dovuto cedere dal comando del ministero delle Finanze che Berlusconi col suo solito capacità di far capriole su Capri o le ha cambiato radicalmente la linea in pochi giorni governo se schierato sulla linea opposta a quella che Tabacci e la Malfa avevo sostenuto insieme allude l'opposizione Camera
E la legge del fondo in Spagna è stata praticamente svuotato il suo elementi più significativi in particolare
In quel cambiamento di architettura fra Consob Antitrust e Banca d'Italia che avrebbe significato finalmente un assetto di tipo più doppi o più moderno più consono a mercati finanziari avanzati cioè giungete pugni
Che hanno fatto marcia indietro anche sulla penalizzazione sulla sulla storia del del falso in bilancio capite con quella legge diventasse tenuto talmente imputabile quando arrivata al Senato
Questo partito dei però Fazio non contento di quello che già avevano fatto da camino uscito anche a togliere qualche altra competenza in Commissione alla Consob d'trasferì la Banca d'Italia è riuscito a rianimare ulteriormente Lisbona perché noi avremmo voluto rilettura
Abolire per trasferire tutte le competenze sulla base della distinzione tra trasparenza
E i i fondamenti e solidità dei fondamenti tra Banca d'Italia e Consob sta di fatto che questa legge è stato ulteriormente peggiorata nella commissione del Senato
E mi ha Lizzani questo peggioramento è comparso con otto emendamento che riguarda direttamente sì ma il Monte dei Paschi e che la limitazione del diritto di voto delle fondazioni al trenta per cento si c'è una norma generale son quelle norme generali come quelle delle norme tredici si dice si fanno per tutto il Paese in verità sono fatte l'onorevole Previti per cercare di privilegi che alla fine dopo tutti i processi posso
Magari un giorno solo finire in galera questa non è una norma a persona Musio per prevenire traducendo l'attimo esatto ad fondazione che
Le uniche tre fondazioni che hanno una
Una partecipazione superiore al trenta per cento nel banche italiane a parte la vostra sono Carige e chiedo a Ternate assente va be'stiamo parlando sostanza di fondazioni minime e di banche minimali è chiaro che quell'emendamento e uscito nel contesto della guerra sulle OPA che lancia partito nel frattempo nel Paese è stato un preciso segnale che si è voluto mandare al Monte dei Paschi perché non sia adeguato certe a certe linee di condotta e perché non ha appoggiato certe operazioni piuttosto che certe altre e a quel punto se eletto badate che il fatto poi che questo emendamento venisse da un relatore senatore Eufemi
CCD CDU
Amico di Tonolli amico del governatore fa pensare anche che fosse qualche manina di Banca d'Italia ci fosse su questo emendamento la cosa paradossale che Banca d'Italia nelle precedenti fasi discussione sulle fondazioni ed è assente difeso le fondazioni aveva fatto parte di quello schieramento il Parlamento che aveva detto le fondazioni ormai su soggetti privati uscito con più improvvisamente sul Monte dei Paschi
Sono siamo Stasi e Banca d'Italia ma quelle forze politiche che al Senato e alla Camera avevan detto alle fondazioni non si toccano alto su Montepaschi si può fare un'eccezione ora come dice Andreotti pensare male si fa peccato però spesso ci si prende
Non c'è dubbio che quell'emendamento è nato nel contesto della guerra sulle opere banche sulle OPA bancarie
Ed è nato non come dice qualche nostro compagni un po'ingenuo però da una sveglia Monte dei Paschi e le sveglie vanno sempre bene io qui assieme a suo minuto a fare il convegno il primo e l'unico come di fatto dai DS di un certo tipo voglio dire sulle banche lo facemmo nello novantasette del Giubileo ci ha appena dato a poche quando Prodi
E giallorossi parlava dell'esigenza e che Monte dei Paschi e dal suo potenzialità crescesse e poi Montepaschi fatto le scelte alcune foto una The Cool sfortunate alcune ha portato bene alcune portato male quindici Segato qualche rogna che si è portato in casa ma questo succede in più grosse ecco Days qualcuna test che poteva essere giusto è stata bloccata guanto ma comunque questo succede per chiunque sta in affari che stanno a fare una volta ci prende la volta ci sbaglia Ceci piglio due volte mi sbaglio un va bene è un uomo di successo
Se ne sbaglia due su due chiaro che onde inventano tra le miscele ma dicevo
Qualcuno anche nostro amico detto vedi l'astensione del mosto
Collega al Senato l'attore è un io solo per il mercato letto in modo per Dallas verso io l'attore mercato io potrei anche spiegare visto il le storie nostre di formazione politica ma il problema è questo
è che non si danno le sveglie con questa operazione questa operazione ci vuole dare qualche bastonata e qualche pasto nato sulle unghie per vedere un po'di di riportare qualcuno inoltre la verità è che è giusto che tutti si diano da fare ma non cita da fare
Fondo per le azioni misurate unicamente su un solo soggetto per dargli una penalizzazione casomai qualcuno può pensare
Che quella penalizza quella norma è stata pensata per aprire un varco artificioso a qualche
Intrusione vi ho visto che ci sono alcuni che stanno guadagnando un sacco di capital gain e presto che si sta cercando tutte le parti porte da sfondare riemerse nel potessimo votare Monte dei Paschi o per legge
Non come scelta autonoma della comunità senese al trenta per cento beh a quel punto che cuce avrebbe qualche più spazio fosse anche un posto già alleato in banca voglio poter quanti più spazio non parlo di Unipol più uno gli avesse già tutti
E così per cui più di quelli che aveva palo per esempio delle dei bresciani sommo breve qualche spazio in più aveva case senza neanche
Sei a vuoto senza neanche troppa fate ottomano senza neanche troppa fatica dicevo quindi l'unica novità
Nella legge di riforma del risparmio assennato sono stati ulteriori arretramenti in materia di riforma di Banca d'Italia e questo segnale particolarmente sgradevole badate
Visco ha detto stamattina ma dice non abbiamo avuto una buona posizione sulla riforma del risparmio salvo qualche sensibilità senese che inevitabili io son di Modena quindi ossessività sui dismesso come capogruppo
Alla conta del del partito come suo finanziamento mo'posto insieme a quasi tutti i compagni nostro gruppo questo emendamento però suo giù sita per il suo carattere mirato io non ho nessuna ragione solo perché mi sembra che abbia telefonato Bellaveglia piuttosto che Ceccuzzi per dire cosa dobbiamo fare gioco Franco palato sa seduti vicino ma è un problema proprio di istituzione ebbene che non si fanno le leggi ad personam né per favorirne per punire i singoli soggetti sono si fanno delle leggi si fanno dei decreti come si fanno negli Stati autorità sta di fatto comunque riprende il filo del ragionamento che
Dopo Parmalat dopo Cirio
Dopo Bipop Carire dopo già come dopo My Way e For You
E devo dare atto va Monte dei Paschi di aver fatto un'azione intelligente con le associazioni dei dei dei risparmiatori per chiudere questa ferita
Che sicuramente nuoce Eva prestigio al prestigio e Monte dei Paschi adesso arriva questa tormenta delle OPA bancarie è arrivato mete che colpisce fino al vertice a Banca d'Italia il quadro complessivamente un quadro veramente
è sconsolante che ci fa capire quanto c'è bisogno di sanare perché ha ragione Moccia cioè alla fine alla fine queste cose nuocciono non solo il prestigio all'Italia ma non sono i nostri opacità di imprese economiche
Perché un investitore serio straniero non viene fa un investimento in queste condizioni istituzionali
In queste condizioni di incertezza giuridica
In questo contesto è undici incontri condizioni certezza di diritto
Si tiene la grande banca straniera spregiudicata la quale cosa fa fa il prestito si fa pagare l'otto il dieci per cento su un punto su un colpo come ha fatto prima compare un'arte oggi è un fatto con Lodi perché tanto alla fine non si può dargli sulle commissioni
Ma questo non solo le cose migliori del resto che vengono Italia sulle cose peggiori soli tutti peggio della finanza creativa che si scaricano sul nostro Paese in questo caso
Infine due battute sui capitalisti vecchi e nuovi di cui si parla in questi giorni ma guardate io
Proprio oggi ho scritto antico sul Riformista io
Sono contrario a quest'idea che il mondo delle imprese si divide in due grandi blocchi le imprese buone riprese cattive di un semplicismo salvo che poi col rischio che ogni scadono devi cambiare devi cambiare schieramento quando l'altro giorno Enrico Letta ha fatto interista sugo cogliere dicendo
Chi sta con Fazio no ha detto giustamente mi sta con Berlusconi
Che sta con Fazio che sta con Fiorani e che sta con Ricucci non può stare con il centrosinistra ore che sta con Berlusconi è quasi ovvio faccio non perché faccio sia di centrodestra di tosse Centocittà ma perché sicuramente ha come soci agli errori che è bene che lasci campo
Gli altri due
Ma gli altri due c'è mentre altri cinquanta Lose dove sia richiede campo non è il problema a questo punto gli imprenditori
Di distinguere perché vedete sentiamo su questa strada poi salta fuori Parigi che dice ma l'ho vista con l'Unipol o postale o perlomeno sta nel centrosinistra ma ci deve stare in punta di piedi perché chissà anche no non possiamo andare avanti sulla strada
Dei buoni e dei cattivi anche perché quando io sento Della Valle su tutto Montezemolo con quei toni arroganti
E presuntuosi dare lezioni al mondo so tutto Monte siamo noi voglio dire ma sono pensa per il tutto il caso i tuoi pensa alla FIAT pensa le mille commissioni che presiedi pixel mille mille incarichi Chiaia forse fai fatica a dare lezioni a tutta la politica italiana come ha fatto tutto da Sardegna o a dire che quelli sono dei pupale di quell'altro non si sa che cosa io sono conto questo tipo dischi tipo dischi
Io solo perché le imprese facciano bene il loro lavoro la politica soprattutto poiché si staglia un apporto corretto con imprese d'improvviso non sono amiche polemiche le imprese classi politiche chiedo imprese di fare bene il loro mestiere
Rispettare le leggi non solo quelle scritte ma anche quelle moralistico vanno più in generale nel collettività anche la collettività di affari
E deve definire non solo delle regole ma delle politiche delle quali possono avvantaggiarsi gli imprenditori che hanno inventiva e voglia di innovare questo il compito il centro sinistra non quello di definire a priori
Campi non campi perché ripeto io non ho nessuna simpatia questi nuovi
E pare avvenuto del capitalismo italiano sotto forma di immobiliaristi di recente arrivo
Non ho neanche simpatie per quelli di meno recente arrivo che stanno prescelto noto però voglio dire mica per questo dite loro sul Monte dei Paschi ed in dopo lo Montepaschi cosa fa e contagiato quindi Montepaschi rientra nel giudicati lo vedete se la risposta è stata mangiando nessuna parte
Perché contemporaneamente non ci deve sfuggire
Che il cosiddetto salotto buono vive una crisi profonda che il capitalismo tradizionale cosa successe capi sulla FIAT le condizioni sono state ricordate
Tronchetti Provera che ogni tanto si atteggia come gran maître à penser
Per tutta la politica italiana controlla Telecom con lo zero virgola cinque per cento del capitale proprio per il resto con la scatola cioè scatole cinesi infinite e lunghissimi che di qui si arriva davvero in Cina
E un gruppo che era iniziato in mente tendenzialmente innovativo come quello di Benetton si è buttata anch'esso sul sistema delle infrastrutture e dei servizi voglio dire EXE
Ex pubblici privatizzati come le autostrade c'è qualcuno del funk autostrade ma sta di fatto che con le autostrade non si conquista il mercato cinese mercato asiatico non si tiene la concorrenza internazionale cioè la verità
E che tutto il nostro sistema di imprese vive una fase difficile di trapasso allora prima di distinguere troppo con troppa faciloneria i buoni i cattivi gli amici del centro sinistra gli amici del centrodestra noi dobbiamo pensare come centro sinistra
A ridefinire le regole le Authority i loro poteri ai a definire una politica economica Tundo dire per che possa incoraggiare incentivare trasparente mente
Chi ha voglia di innovare e riposizionato il nostro Paese sia una banca sono imprese industriali c'è un servizio sia anche un finanziere non si tratta di demonizzare dico l'ultima battuta non è che vogliamo demonizzare i finanzieri puri badate questa poi su un'altra sciocchezza
Che è un pochetto del vecchio comunismo e il nazismo non sembra
Di antica data perché in un mercato finanziario moderno
I finanzieri anche quelli che fanno solo finanza ce l'hanno un compito che scusate solo come sullo come non è né inteso come ce lo vede molti filmati dell'Africa dei dei moti filmati naturalistici cosa fanno
Cosa fanno le Iene cosa fanno gli animali che vanno vanno a mangiare voglio dire nei branchi e gli animali ammalati fare una selezione naturale e i finanzieri i non capitalismo moderno hanno anche loro un compito perché vanno a rompere gli equilibri ormai incrostati non più produttivi e e a fare movimenti remoti e mettere in moto energie nuove quindi di pentole ma non è che la sinistra si deve distinguere Fracchia industrialista che per l'economia di carta espressione ambiguo su cui poi il nostro amico dai tempi c'ha vissuto una vita ma alla fine poi ho tirato fuori niente quella polemiche di venticinque anni fa Cometo Bellaveglia no
Il problema però che queste cose si fanno nella trasparenza nel rispetto delle regole nell'aspetto e risparmiatori polso bene
Che e mercato capitalistico Chasse si chiede chiedo sempre perse un po'discontinuo il confronto le buone regole ma se le spetta soltanto a per cento se non c'è un capitalismo molto moderno molto avanzato
Passiamo a lasciare spaziali interventi sì ci spronano
Non mettiamo in discussione sono molti ecco
Va
Buonasera una sola
Precisazione riguardo a quello
Mi è stato detto che mi sembra molto interessante
Intanto c'è una considerazione che condividono molti a sinistra negli ultimi anni non si è discusso molto su quella che dovrebbe essere la linea politica
Il progetto il programma che ci contraddistingue riguardo alla testa abbiamo avuto purtroppo e lo dobbiamo confessare con trasparenza
Dei momenti in cui abbiamo sposato in pieno delle visioni di tipo ampi vitalistico anche abbastanza deteriori
Credo che testa si era qui sia emersa da parte di tutti i gli interlocutori
Una necessità di reale un progetto politico tendenzialmente alternativo a quello di Berlusconi ma nella maniera più costruttiva del termine recuperando anche alcune strumenti culturali di sinistra che abbiamo buttato via tutti insieme ad altri strumenti che sicuramente sono superati
La riflessione sulle fondazioni per esempio è una di queste
Nel senso che la cultura senese in contrapposizione ad altre culture
Negli anni ha sempre dimostrato che una realtà bancaria come la nostra
Basata sulle fondazioni non aveva niente da invidiare complessivamente altre alta che il meccanismo di tipo A vitalistico l'aveva sposato in pieno no
Cioè dopo la prima fase di riforma e ha portato la
Il passaggio dall'istituto di credito alla Fondazione con la suddivisione fra la banca operativa e il detentore del capitale sostanzialmente e la realtà italiana si è talmente evoluta in termini di competitività per cui non credo che ci siano ulteriori bisogni come quelli e a cui si accennava e cioè di portare un proprietario legittimamente e in grado di governare una realtà come la nostra
Al di sotto del quarantanove per cento perché altrimenti il livello di competitività nazionale non viene garantito io credo che non stia in piedi questo tipo di discorso
Ma la riflessione volevo fare e che banale prevista si è parlato molto spesso di regole di regole che ci sono di regole nuove che devono essere scritte
Io mi interrogo molto spesso su un fatto se esiste a tutt'oggi la sufficiente cultura di massa intermedi di rispetto delle con lei
Io da dei Chiarello diciamo così mi mi mi mi soffermo spesso a riflettere sul fatto che le regole sono saltate perché purtroppo un certo tipo di politica un certo tipo di e visione
Del mondo attuale ha portato a considerare le regole qualcosa di vecchio che sono lì giusto per fare scena perché poi tutto è possibile fare
Basta ottenere il successo personale risultato economico
Ecco a fronte di questo io credo che la sinistra non possa continuare a stare zitta
Sono d'accordo Bassanini che vanno riscritte le regole ma va recuperata una cultura della legittimità a
Che è sparita e che non può o non essere Home tornata se vogliamo
Definirci persone appartenenti a un a un consesso sociale perché non esiste società civile
Se le regole non ci sono e tanto più non esiste se le regole ci sono ma non sono rispettate grazie
O no
Ci sono altri
No
Mi pare suo pazzo bisognerebbe essere molto più definitiva per lavoro Lamoral sua esito tutte le sto seri
Basterebbe chiedere che dia le dimissioni perché la parte più di Arlon trancia quindi per cui mi pare che Patti DS dovrebbero diede le dimissioni nette chiare del
Del di Fazio
Attacco
Io volevo fare una riflessione diciamo gli interventi sono stati molto interessanti e abbastanza condivisibile nei contenuti
Quello che mi sfugge
Il il tipo di modello di sviluppo che che tutto sommato fuori andiamo a proporre andiamo a proporre noi come sinistra
In un Paese come il nostro chiaramente uno dei paesi un'economia avanzata non è un solido Anna che come molte altre economie consolidate
Ormai diciamo ha deposto l'obiettivo di uno di uno sviluppo incentrato su con i vari interventi sull'economia reale ma si è rivolta all'economia finanziaria come come diciamo Canale di sviluppo del sistema
Io non so faccio un po'raffronto con l'Inghilterra e mi ha mia qui certificazione decisa naso Ceccuzzi al riguardo che appunto si sta stava facendo un parallelo fra lo sviluppo del mercato finanziario inglese o americano e quello italiano indubbiamente a noi dovremmo in qualche modo fu riferirci a quel modello di per certi versi in quanto economia avanzata
Ecco in questo dico qual è la posizione nostra di sinistra cioè stiamo diciamo ancora ancorati a un modello basato sull'economia reale
E quindi sullo sviluppo della piccola e media impresa sullo sviluppo di scelte tra l'altro appunto la realtà produttiva italiana essenzialmente basata su sulla piccola e media impresa si si parla di oltre quattro milioni di piccole e medie imprese
Addirittura quattro milioni di microimprese con con addetti inferiori con uno ma l'ha detto inferiore di alle dieci persone ecco è questo il modello che noi vogliamo sollecitare
Oppure è un modello di stampo anglosassone dove appunto si rinuncia al all'economia reale precettive sì
E facciamo una scelta di economia finanziaria una economia finanziaria dotata di certe regole indubbiamente da rispettare però l'economia finanziaria e questo ecco il vorrei che fosse un attimino sciolto questo dubbio
Che mi in qualche modo mi ha parlato
Ci sarò altri interventi
No appena cominciamo il secondo giro con una perenne replica da parte del rinato quindi lascio la parola il senatore Bassanini poi nella vecchia
Dunque sulla questura moral suasion forse c'è stato un fraintendimento
Io sono tra coloro e penso di averlo in questi giorni e in queste ultime settimane ha detto in modo molto esplicito
Che ritiene che Fazio si debba di mente e che tutte le forze della sinistra del centrosinistra dovrebbero unanimemente chiedere con forza le dimissioni Di Fazio
La prima intervista l'ho fatta due mesi fa sur quotidiano della Margherita non era ancora uscita nessuna intercettazione però già si capiva
Credo che abbia del tutto ragione Stefano Bellaveglia nel ricordare che forse le dimissioni di Fazio ne dovevamo chiedere due tre anni fa in presenza delle incredibile vicenda del
Del passaggio da Banca di Roma fino a Capitalia
Ogni volta venivano annegati i problemi e i debiti di una banca che forse oggi gestita meglio grazie al giovane al tema allora non c'era in acquisendo altre banche
Quindi diamo chiederlo Giannone
E i lampi la moral suasion Tito dicevo è un passo ulteriore più forte
Cioè non siamo noi l'opposizione che chiedono le dimissioni di Fazio
Io penso che il Presidente del Consiglio in modo ufficiale formale
E possibilmente possibilmente facendolo perché qui a cose più forte se by partisan
Di intesa e insieme al capo l'attuale capo dell'opposizione che potrebbe essere domani il capo del governo no ci auguriamo che le schede che lo sia
Chiedono a governatore della Banca d'Italia di dare subito le dimissioni
Sottolineando il fatto che altrimenti si assume una gravissima responsabilità e danneggia in modo grave il Paese e la stessa istituzione che presiede in questo senso è una di più della semplice richiesta di dimissioni
è una forte iniziativa politica
La domanda è ci sono altri strumenti oggi con le leggi vigenti per costringere Fazio alle dimissioni
Io su questo da giurista un punto interrogativo perché so bene che il mandato di Fazio non è a vita
Ma è solo a tempo indeterminato ma nel contesto delle attuali norme europee
E fino a che non avremo una norma che stabilisca al termine del mandato al governatore
Possiamo tranquillamente mi rivolgo anche Lanfranco che poi parlerà dopo
Affermare il precedente che il Governo di mettere il governatore della Banca d'Italia
Io ho delle perplessità io non vorrei che qui noi facessimo
Lo stesso errore che facemmo alla fine della scorsa legislatura approvando
A maggioranza una riforma costituzionale e stabilendo un grave precedente avevamo molte ragioni per fare la riforma del titolo quinto ma abbiamo stabilito un gravissimo precedente nonostante queste buone ragioni che oggi non si ripetano allora io penso che per dimettere il governatore a banche Italia bisogna fare una legge che stabilisce il termine
E poi io voglio dire chiaramente se si stabilisce il termine per esempio di otto anni il massimo previsto in giro per l'Europa non c'è alcuna ragione per mettere una norma transitoria che consenta a Fazio
Di andare avanti di più visto visto che ne ha già fatto dodici
Si stabilisce il termine massimo di otto anni ne ha fatto dodici ovviamente si applica subito e va a casa
Fino a che non c'è questa norma io penso che io intendo quella con la moral suasion che dicevo come il massimo di pressioni che le istituzioni possono fare per
Convincerlo costringerlo
Alle dimissioni dovrebbero essere fatto in modo tale che insomma Luís verrebbe per così dire
Travolto dal
Non so come dire dal disprezzo del Paese se non lo facesse di fronte ad un invito fatto dal capo del governo e dal capo dell'opposizione e argomentato in modo fortissima nell'interesse del Paese ecco in questo senso mi ero forse spiegato male ma e più che chiede le dimissioni
Quanto la richiesta di dimissioni io devo dire punto
Qui a Siena l'abbiamo fatto già da un certo tempo d'altra parte vorrei ricordare oltre al caso Capitalia
Il caso Montepaschi BNL
Di tre anni fa
Monte Paschi aveva due anni fa Montepaschi aveva concluso a condizioni a condizioni enormemente diverse
Come con il suo emendamento è condizione emendamento fa Montepaschi aveva concluso l'acquisizione di BNL
Ad un costo diciamo chi considerato di aumenti di capitale che sono intervenuti in questa fase eccetera eccetera era sostanzialmente meno della metà di quello che Unipol finirà pagare BNL
Questi sono i conti no il governatore considerava questa operazione come un'operazione estremamente positiva dal punto di vista industriale sinergie eccetera eccetera e ciononostante negò l'autorizzazione
Con un atto che era assolutamente illegittimo
Illegittima
Collaborazione
In quel caso in collaborazione con tre morti con atto che quindi diciamo c'erano già delle ragioni Capitalia queste eccetera in passato per
Come dire aprire la questione della permanenza in carica Volcano io capitalizzazione solo discusso
E ha inviato
Che
Vorrei ancora dire due cose uno su cultura della legalità e cultura delle regole
Questo è un grande tema io sono consapevole sottolineo che il
Il presidente Prodi ha dato negli ultimi negli ultimi mesi nelle ultime settimane
Qualche indicazione molto forte a questo riguardo
Uno dei punti fondamentali del programma del centrosinistra che è fatto da azioni di governo ma anche da un programma di rinascita del paese è ricostruire la cultura del legalità e la cultura delle rette
Altrimenti non sembra neppure cambiare le regole perché se le regole vengono viette vengono violate gli arbitri non ne fanno applicare e poiché non si può pensare che tutto finisca stette che che tutto finisca nelle aule dei tribunali
Anche se la voglio dire con nettezza e verissimo quello che ha detto recentemente Giuliano Amato alla stampa
Che se le cose finiscono nelle aule dei tribunali
E se immagini e se i giudici finiscono a svolgere un ruolo di supplenza
E perché i setacci che devono stare a monte delle aule dei tribunali non hanno funzionato
E anche in questo caso e quello che sta succedendo infine io resto dell'idea che
Il nostro Paese ma altri ne sanno più di me io alla fine sono professore di diritto costituzionale ma che il nostro Paese non possano tranquillamente sposare modelli che non sono adatti al nostro Paese
Voglio dire è difficile sostituire Londra come grande piazza finanziaria internazionale
Il che non significa che non abbiamo bisogno anche di attività di intermediazione finanziaria
Vorrei anche dire sommessamente che terrà la speculazione la mera speculazione
è una sana attività di intermediazione finanziaria delle differenze ci sono
A me non piace neppure il termine immobiliaristi che è stato coniato per alcuni signori
Col forse qualcuno avrà letto raccontavo a un settimanale qualche settimana fa io sono figlio di un costruttore edile
Un costruttore edile il quale un grosso costruttore edile quale negli anni Sessanta mi raccontava questo nel nostro settore ci sono tre categorie di persone
I costruttori edili
Costruttori edili normalmente comprano un terreno quando è già classificato come edificabile nel Piano regolatore del Comune il giorno dopo averlo comprato presentano la domanda di concessione
Costruiscono un palazzone e trenta no costruttori poi ci sono gli immobiliaristi gli immobiliaristi gestiscono patrimoni immobiliari magari società immobiliari affittano
Fanno le manutenzioni qualche volta comprano per incrementare il loro patrimonio ma insomma il loro obiettivo non è il capital gain sulle compravendite e gestire un patrimonio immobiliare settore dei servizi
è un'attività importantissima così come il settore delle assicurazioni è un'altra attività produttiva disservizi importantissima parlo di Unipol in questo poi diceva mio padre ci sono gli speculatori immobiliari eravamo negli anni Sessanta e mi faceva ad esempio a Milano del giovane Silvio Berlusconi ecco questa è la terza categoria
Non era niente non era non aveva nessuna televisione non c'erano ancora televisioni private non aveva nessun rapporto almeno evidente con partiti politici giovane Silvio Berlusconi
Questi sono dei signori che comprano e vendano fanno i capital gain magari compra un terreno agricolo
Magari passando una mazzetta un assessore all'Urbanistica se lo fanno trasformare in terreno edificabile
Magari passando un'altra mazzetta ci tolgono il vincolo in il aeroportuale che avrebbe impedito di costruire sui terreni di Milano due
Questo me lo raccontava
Negli anni Sessanta negli anni Sessanta ora la tesi di mio padre buonanima era che i primi producono ricchezza e lavoro
I secondi anche i terzi no dette si diceva si farebbe benissimo a meno naturalmente finché non commettono reati non possono essere messi in galera però resta il fatto che vivono ai confini delle regole e che la loro attività non è così utile alla sviluppo della società come le altre due io resto sarò un po'Ancien Régime e resto convinto che ci siano delle distinzioni
E resto convinto del fatto che il nostro Paese che ancora un importante settore manufatturiero
Il nostro Paese è ancora in Europa uno dei paesi che ha settore manufatti al al problema della capacità di competere al problema di riposizionarsi come diceva Tucci prima in modo in modo e cenni in modo eccellente
Probabilmente al problema di trasformare il di di di introdurre innovazioni di processo e di prodotto nella sua attività manufatturiera e anche di sviluppare di più il settore dei servizi
Però non penso che il nostro Paese possa concorrere con le grandi piazze finanziarie del mondo con Londra o coniglio Jorge
E che perseguire quell'obiettivo risponde alla domanda che è stata fatta sarebbe probabilmente incamminarsi non sulla strada di un riposizionamento necessario e possibile anche se è difficile
Ma di un riposizionamento velleitario
Ma io volevo
In due minuti
Riprendere un concetto che nell'intervento precedente con una cosviluppo ATO ma lo farò molto velocemente che riguardava quando sottolineato il fatto che in questi anni in questi ultimi anni vi è stata una certa latitanza della politica voi ho parlato anche una mancanza di etica di impresa
Voglio riprendere brevemente questo aspetto perché credo sia anche questo centrale rispetto alle cose da fare nei prossimi mesi e nei prossimi anni perché il fatto che mancassero regole regole mancano vi è stato detto più volte anche da personaggi autorevoli
Non esime assolutamente l'impresa ad avere
Attività e momenti di responsabilità
E di attività etica la famosa etica della responsabilità
Che ha un senso e una necessità oggi nel mondo delle imprese e che travalica essa stessa la problematica della necessità di regole e di provvedimenti ad hoc se così fosse stato per le imprese bancarie per le imprese finanziarie tante delle cose accadute in questi mesi
Non ho nessun problema a dire che anche alcuni errori che ha commesso il Monte dei Paschi forse non sarebbero stati fatti se la stessa banca si fosse votata prima di una cultura di etica della responsabilità come sta avvenendo in questi ultimi Mensi cito questo perché credo che questo della culture dell'etica della responsabilità della responsabilità sociale d'impresa per quanta non dettata da nessuna legislazione
è uno dei fatti di cui in qualche modo l'impresa si deve prima o poi assumere un'entità organizzativa
Credo che non sforzo vada fatto in questa direzione perché sono è uno dei temi credo sui quali si misureranno da qui a qualche mese attività di impresa di vario tipo e genere diventerà un elemento competitivo e distintivo
Chi lo farà riuscirà a essere più distinto rispetto ad altre realtà economiche e finanziarie e sicuramente diventerà più centrale rispetto a quello che sarà un futuro dibattito dell'economia
Significa quindi autoregolamentazione significa darsi regole di trasparenza significa darsi regole di moralità significa abbattere il conflitto di interessi dal punto di vista delle regole interne cioè fare tutta una serie di azioni che se anche ripeto
Non determinate da un settore legislativo possono in qualche modo autorizzare a pensare che quella banca quella realtà finanziaria a una cultura dell'etica della responsabilità la rispetta
E quindi risparmiatori sanno che quando si rivolgono a quella banca quell'entità finanziaria trovano nel rispetto delle regole una certa deontologia un codice etico che in qualche modo viene applicato
Rispettato
Ripeto lo ribadisco come banca stiamo facendo uno sforzo in questa direzione spero che riusciremo tra i primi a fare qualcosa di di di di serio
Voglio farla battuto finito mai più una precisazione io l'ho sentito dire stasera
Lo sento dire in questi giorni e credo che sia giusto precisarlo tutto ciò che oggi ha ruotato io spero
Che il vicepresidente della banca Gnutti sa per chiarire bene le proprie posizioni purtroppo c'ha questo provvedimento di interdizione per due mesi
Da tutti le responsabilità amministrative ma vorrei che fosse chiaro e questo ce l'ha in quanto persona e in quanto società finanziaria proprio no in quanto qua
Non è OPA che in qualche modo è stata rimessa in discussione dal punto di vista degli interventi economici finanziari in quanto pare sempre nulla a che fare con gli interventi in Antonveneta Hopa una società di cui la Società Finanza aiuti sono socie
Ma a meno del venti per cento come il Monte dei Paschi e socio al dieci lì sono imprenditori bresciani imprenditori veronesi imprenditori mantovani
Imprenditori di vario tipo e genere ovviamente non Società finanziaria e voi sapete anche la società che controlla Olimpia la quale voi a il quattro per cento del capitale di Telecom quindi questo a chiarimento
Perché lo sento dire spesso amò il Montepaschi ai no quasi a credere
Rinnova OPA società assolutamente riconosciuta assolutamente come dire fuori da qualsiasi problematicità e che da questo punto di vista non ha da dimostrare né nel lungo nel largo la propria presenza e la poca trasparenza
Allora una breve replicano accertare tour cella sciamani con presente fa il segretario
Grazie seicento
Voglio perdere
Ovviamente ai quesiti che sono stati mossi dagli in per gli interventi ha dato una risposta autorevole Bassanini altrettanto allora poi non branco successivamente io minimi Toffari ancora alcune brevissime osservazioni e vorrei proprio partire da da quello che diceva Bellaveglia poco fa rispetto a Hopa
E è fuori discussione che ignoti come dire subisce il provvedimento amministrativo in quanto soggetto individuale che con società finanziarie
Diverse disintegra OPA ed è fuori discussione che il Montepaschi non possa essere sottoposto l'operazione Mimmo dim monitoraggio per quando riguarda la sua partecipazione confronti di Hopa
Però io se fossi amministratore non lo sono per furto del Monte dei Paschi ovviamente è fortemente e non lo sono dicevo e poi foto e Monte Paschi io a questa partecipazione in questo momento la posso sottoporre ai a un monitoraggio particolarmente attento
E mi andrei immediatamente a verificare che se nel contesto delle partecipazioni che il Montepaschi ha come o dossi e voluminoso perché mi sembra che voi del vostro capitali messi alle circa il trenta per cento in partecipazioni se i dati sono reali se in questo contesto generale partecipazioni cominciare a diluire questa partecipazione non si è meglio perché o
Al la percezione collettiva o poi o su su successivamente suffragare all'indagine e che il punto non ha raggiunto io lo che l'indagine ha raggiunto il punto di non ritorno
Come dire fermo restando lo ribadisco la trasparenza l'opportunità della scelta assumemmo fatto a Monte Paschi ci sono anche momenti in cui gli amministratori riflettono se in un contesto generale a fuoco a fronte di
Di una di una dimensione giudiziaria del problema che potrebbe travalicare diciamo le attuali responsabilità soggettiva individuali o nati in altre società di uno dei P uno dei maggiori io le maggiori partecipanti all'OPA a questo non sia meglio una riconsiderazione rispetto a questa partecipazione modi cosa avete come osservatore esterno come portatore di un punto di vista estremamente parziale come quello può essere del sindacato
Per quanto riguarda poi diciamo nel breve giro di replica io volevo utilizzare questo bene questo momento dire per che vi assicuro sarà brevissimo ve lo garantisco
O per o focalizzare ancora alcuni problemi per rendere estremamente chiaro per esempio una cosa che è stata ripetutamente detta questa sera la violazione delle norme
Bene da parte la banca Italia del Governo e Fazio le norme non sono state violate sono state stuprate questa l'espressione esatta da questo punto di vista lo stupro è stato tale che è riuscito a produrre per opporsi al Parini re negativo dei responsabili dei servizi chiedevano che non venisse consentito a Fiorani all'operazione di OPA su Antonveneta
A inventato il paradosso economico ci ha detto che non occorrevano
Come
Un intermediario che i DS per poter col crescere abbisogni conservare intatti alcuni parà o per lo meno all'interno di un cerchio all'interno di una definizione chiara Ivo i parametri patrimoniali
Però Fiorani i paramedico andavano flessibili e movibili cioè arriva prima notte si sente che la cosa che dev'esse
Per forza firma perché è un sistema di riferimento e quindi come tale deve misurare diventare invece flessibile nel tempo la seconda osservazione rispetto allo studio delle norme e che per essere annessa di meno anche un'altra cosa
No il patrimonio ma la capacità di avere credito come elemento valoriale alla definizione del parametro vedi potesse se necessario per per scalare Antonveneta
La capacità di detenere credito allora io chiedo a ciascuno di voi domani mattina andare in barca non al Monte Paschi dobbiamo salvaguardare
E andare ma anche di chiedere un fido oppure richiede un mutuo dicendo alla fine domani ce ma lei che mestiere fa ho qua oppure che retribuzione era risponderei mille euro al mese Perotto questo per per questo mutuo la mia capacità di crescita dinamica del reddito io prevedo che possa essere molto alta
E contemporaneamente azionate capace di avere credito perché nei fatti e non mia madre mi ha dato dieci mila euro per comprare la casa e vede quante banche a questo punto vi fanno l'operazione di affinamento e chiaro aspetto a questo punto di vista va bene
Allora regole stuprate questo il problema fondamentale il secondo aspetto un'altra questione che diceva Che cos'è che va difesa perché è importante
Il problema che in queste operazioni Marco assolutamente le visioni strategiche imprenditoriali collegamento infili piani industriali
Alle due guardare tutti e due scalatori quello diciamo più becero ma anche quello più consumato lo vogliamo dire la risposte sono state a
Molto vicine molto vicine quello becero ha detto
Perché debbo diventare quarto gruppo in Italia ma chi gliel'ha prescritto il medico di diventare il quarto gruppo in Italia insomma questa e sarà espressione questo cala
Dopodiché con una banca che altrove intende poi una gestione del personale delle relazioni sindacali una difficoltà enorme straordinaria quotidiana e costante
L'alto ha risposto perché debba attingere i cieli dell'alta finanza è anche questione gli ha prescritto nessuno io
La seconda risposta preoccupato di più però da questo punto di vista perché ha detto no
Perché ci ha ripensato e ha detto di no perché in Italia manca un grande soggetto imprenditoriale che faccia bancassurance
E quindi io mi propongo per fare questa cosa
Di venire a non due passaggi due passaggi fa prima questione è un passaggio di natura proprio indi imprenditoriale
In tutti i Paesi in cui il modello bancassicurazione ha trovato forte credito e sviluppo in questo meno c'è una profonda revisione sull'efficacia di quella linea imprenditoriale e sull'efficacia di quella di quello di di quella scelta
Ponte a pagamento che in questo Paese esistono delle norme
Legislative
Che vincono i soggetti assicurativi nelle partecipazioni creditizie chiaro
Con Lanfranco Turci abbiamo lottato e lavorato per fare una fusione BNL Banco Napoli Comina e ci fu risposto all'attuale governatore che non era possibile perché la crescita assicurativa non con sé che la dimensione assicura che l'Italia non consentiva quella vena di cooperazioni
E allora ancor cioè un ostacolo legislativo su questa lisce ma soprattutto c'è una grande straordinaria perplessità imprenditoriale alla quale la risposta non può essere o solo esclusivamente il cross selling ovvero la vendita incrociata dei prodotti la vettura e negozi finanziari e bancari nei prodotti assicurativi e gli asili nido ti Beccari come progetto industriale ad oggi lo strato diciamo questa è la parte più consumata evocata
E a oggi all'interno maggiormente delle norme mi sembra che sia obiettivamente poco
Come dovrebbe preoccupare poi un soggetto che interviene quando
Lo scopre
Che quattordici mila dipendenti di quell'azienda che sono detentori di azioni di quella Zini in BNL
Si sono costituiti in associazione hanno raccolto il due per cento del capitale e sono andati a votare in assemblea a favore dell'OPAS del Banco Bilbao gli scaglioni siamo anche qui un come una dimensione di gestione del problema
Che dovrà essere ben presente a questo punto di vista voglio può aggiungere ponendo ultime due questioni e mi e mi firmo imita cerca di mandarli do la parola agli altri
C'è un altro feticcio di aleggia permanentemente nelle discussioni diciamo per quanto riguarda il sistema creditizio e che qual è la crescita dimensionale qui sembra che la crescita dimensionale sia che qui una ogni
Un un un luogo nel quale o tutto quanto mi chiusa
A me fa piacere che questa discussione si faccia voglio qui a Siena
In questo luogo e su questo dodici del territorio dove la sua impresa che la fa conoscere nel mondo e nel territorio nazionale che non è Nannini con il panforte ma il Monte dei Paschi di Siena bene
Che il Monte dei Paschi di Siena su una crescita dimensionale mal meditata fortemente come dire introiettato ha probabilmente ascoltando i discorsi dell'idrico tesa
Ha pagato prezzi altissimi appagato prezzi altissimi appagato pezzi economici prezzi credibilità affermato e di ed e determinato un indirizzo diverso rispetto alla propria crescita
E contemporaneamente anche grazie all'introduzione di un management estruso se vogliamo definire così appagato anche prezzi coi in termini di prodotti e di credibilità rispetto alla propria platea di riferimento che sono anche non solo tutti risparmio italiano suonati cittadini senesi che da questa banca si aspettano si aspettano elementi ben precisi per quanto i varchi sostegno all'economia del territorio dalla banca e dalla Fondazione
Vengo penultimo all'ultimo argomento che volevo trattare che è stato un elemento comune a tutti quanti gli Inter intese interventi quello che si avviano a determinare in questa fase e che tutti quanti l'abbiamo percepito soprattutto ne che abbiamo un sistema come di coerenza e di valori ben radicato e la totale assenza della politica ovvero dell'attuale assenze lavo io come la definì l'Aristotele come il la volontà di di o futuro di finalizzare ogni sforzo al bene comune e collettivo
La politica intesa come insieme di sistemi di valori la politica intesa come capacità di normare la politica intesa con l'ascia di orientare la politica anche se pare voglia di fare di determinare il perimetro questa politica non cessano in questa vicenda
Questa politica e completamente latitante domani precedentemente
Ma quello che preoccupa di più non è solo l'assenza e la politica
E che l'assenza e la politica è stata sostituita da quello che i francesi chiamano la politica politici si è ovvero da quell'insieme di mezzucci trame affarucci che fanno scrivere al buono Oscar Giannino che l'iniziativa dei magistrati massacra il mercato che lo uccide
Quella politica che è fatta di leather ragnatele relazioni e soprattutto tatticismo
Che dicono i francesi e i con un'espressione osceno per la quale chiedo scusa in anticipo ma che la ripeto perché scritta né più dei libri diciamo
Più documentati più seriosi largo mente la politique Politi senza ebbe semplicemente ed esclusivamente ad alcune le Musci eremo uscì il problema in questo Paese siamo noi in questo momento è la comunità e questo Paese e chiaro aspetto perché ne abbiamo bisogno della politica alta e che faccia tacere la politique politiche
Solo la risposta sulla domanda sul modello su quale modello devo proseguire io l'ho dubbi che vite l'idea che l'Italia posso adottare un modello come lo sviluppo dell'Inghilterra non esiste cioè serve come che a sua volta in eterno se mettersi in testa di che esso si poté made in Italy l'economia ha una storia che non sto che ci dia le spalle ogni economia di un Paese una storia civile una storia politica hanno storia millenaria ora il problema è che mai io mi accontenterei che sul versante finanziario
Noi avessimo un sistema finanziario che funzionasse col quel tanto di trasparenza che mercati finanziari più evoluti hanno sviluppato il che non vuol dire che anche lì non succedono scandali perciò anche limitata paga un po'di statuiti americano e il caso è un tutt'uno successo
Però non c'è dubbio che c'è una le attività più forte c'è una dialettica più forte tra Authority di controllo i mercati finanziari c'è una forma di autocontrollo interno agli operatori finanziari che in qualche modo non consente di considerare la ruberia ore la furfante via Calandra specie risparmiatori come la cosa comune che si fa al mattino mentre si prende il caffè latte mentre invece purtroppo da noi questa cultura e questa prassi è molto diffuso detto questo è chiaro
Noi dobbiamo puntata di qualificare il nostro sistema di piccole e medie imprese
Le grandi imprese non so cosa potrà rinascere dal cimitero a cui si sono il dottor Mattiace non escludiamo e cani precessione Pizzi che peraltro in questo momento godono di un sistema in qualche modo monopolistico perché sia quelle che abbiam totalmente privatizzate che pure autostrade se quelle che sono rimaste a metà strada come legno Lehner in verità godono del sistema
Chiave di mercato in cui la liberalizzazione e carente e peraltro anche le liberalizzazioni più spinte
Ma non sbattere contro i limiti oggettivi ipermercati e virtù liberalizza quel che voi ma col mercato del petrolio che non la gola a nessuno che determinato da fattori mondiali quello che del gene che sappiamo alla fine se terminò rendite chiunque governi lei mi ostruire sede anche di fianco nemici posso accedute piccole ENI in concorrenza sta di fatto che le grandi imprese se escludiamo Finmeccanica
E la FIAT nelle condizioni che
In verità sono ridotte di solito tra le imprese di servizi ENEL conseguito le piccole e medie imprese ne abbiamo e voleva che i medici militari che è stata la nostra fortuna in tutti questi anni Nenè in tutti i prodotti per la casa per la vita
Familiare per la vita personale
Subisce nelle segmenti più bassino concorrenza che non possiamo pensare di debellare con le linee della lega le la lega di Bossi noi chiusura delle frontiere i tassi tutto questo perché
Poi alla fine abbia sempre chi di spada perisce
Di spada ferisce di spada perisce cioè se il c.t. comici del mercato edita patetici dall'Europa ma per il mercato esclude te stesso facciamo paese cresciuto sull'esportazione made in Italy allora qui c'è un vorremmo molto difficile da un lato di riqualificare tutto il settore in cui siamo già storicamente presenti
Dall'alto probabilmente saremo costretti abbandonare le aree più povere di quel settore perché si può pensare fa concorrenza e salari cinesi o i sandali indiani o serale di altri paesi in via di sviluppo che posso un po'dove le scarpe di media bassa qualità
Ed è tipo quelli che produciamo io bene ma anche da altre parti oppure ha tentato di Luciano toscano in Emilia e così via dobbiamo puntare sulle fasce alte dello stesso made in Italy
Eppure se possibile ma non è facile che non sono cose che si fanno con costante non sono cose si pianificano a tavolino ma tentare di recuperare qualcosa in settori di tecnologie più avanzate cui siamo presenti marginalmente nei quali ecco io penso una politica industriale non fatta
In termini amicali con questo o quel gruppo industriale come si faceva con la FIAT beh questo dato che l'offerta cinquant'anni
Ma con politiche chiare concorrenziali in cui tu dai dei premi a chi si butta che sui nelle biotecnologie o in altri campi avanzati vedi se emerge da quel poco già di nucleo magari frammentato imprese lo italiani che ci sono pure anche se modeste in questo settore la capacità di crescita io non vedo altra via però è questo
Il terreno su indubbia misurarci e non abbiamo tutti e poi sia chiaro
La storia il futuro è sempre nel grembo di Giove ciò non sappiamo mai quello che può succedere davvero a volte si immagina percorso di sviluppo svolto in un modo poi improvvisi cambiamenti ed è via del Corso ed è corso dalla storia del corso geografico tipo Tom e tutt'altri campi però tutti pensiamo a consulto momenti successo metri declino il vero problema io non c'ho resistito questa interpretazione più che ho potuto però effettivamente noi siamo entrati nella fase di declino
Questa fase declino va ben oltre le disgrazie del governo Berlusconi la politica di Tremonti le politiche di Marzano il miracolo promesso non realizzato cioè dobbiamo sapere che ha che fare con dati strutturali che dobbiamo cercare di invertire
E e con quel tanto che la politica e l'intelligenza e la fantasia ci può aiutare a costruire e poi ci vuole anche una buona dose di di fortuna perché i fatti del mondo sono terminati chi avrebbe mai detto che terrorismo internazionale sarebbe diventato uno dei fautori condizionati dell'economia e Polo è diventato e trasferte togli oggi condizionato moltissimo turismo internazionale muovere il re d'Arabia che ha già una mummia
Era già una mummia da vent'anni improvvisamente promuovete ritrasse petrolio perché c'è il rischio di destabilizzazione del fondamentalismo schizza di altri dieci ai dieci dollari al barile cioè ecco son dei fatti nella storia lo sappiamo
Che poi sono difficilmente programmabili anche per mio Governo in questo modo e noi quando e se ne prenda cura fra qualche mese ci avremmo tutti si prende sulle spalle quindicenne
Dobbiamo farci coraggio operoso all'intelligenza ma anche la speranza
Vorrei riprendere due aspetti
Il primo riguarda l'avesse dell'italianità
Quando parliamo di delle fondazioni come un elemento portante gli assetti proprietari il sistema bancario non abbiamo in mente
Una visione protezionista io credo che si stiamo parlando più che altro di stabilità
Ci sono esempi anche recenti di aziende scalate importantissima che la cui istruì stabilità e il passaggio di proprietà non ha significato la creazione di valore per gli azionisti né per le aziende stesse
Qualcuno di questi a un certo punto nell'interregno rischiano di finire in mani straniere
Come la Telecom
E non abbiamo avuto da lì in poi sostanzialmente un grande vantaggio quindi anche la contendibilità sinora non si è dimostrato un fattore competitivo comunque un valore aggiunto
La questione dell'italianità trovasse mai un punto critico per quanto riguarda le banche per il fatto che dicevo prima non ci sono gli altri Paesi quei livelli di indebitamento del nostro sistema delle imprese a ed è evidente che da questo punto di vista sita si tocca un tasto molto delicato
E tuttavia una tendenza alla quale non si può resistere in questo modo mettendo insieme questi Pataki come me essenziale Fazio
A un certo punto il mercato smentisce
E non è un caso che il sindacato si è dichiarato favorevole
O comunque ha considerato migliore una prospettiva secondo la quale due banche straniere due grandi gruppi stranieri sarebbero stati da privilegiare insieme a un cartello d al di alleanze che anche lo stesso presidente della Consob va detto le coalizioni al Governo delle banche sono molto complicate
E non rendono le barche da questo punto di vista più efficienti quindi in buona sostanza per usare un un vecchio termine si potrebbe dire che i lavoratori e i sindacati hanno preferito un padrone certo piuttosto che un padrone non certo un'accozzaglia come si è prefigurato
Ora però io credo che da questo punto di vista resistere all'integrazione del mercato sarebbe sarebbe perdente e del resto ci sono esempi negli altri Paesi che ci esortano insomma a guardare avanti da questo punto di vista Vos vaghe e BMW controllano la Rawls che la benzina
O sbaglio evidente su durante la seconda guerra mondiale fabbricavano i motori degli aerei che poi comporta bombardavano l'Inghilterra questo per dire come a un certo punto spirito nazionalistico che è anche potrebbe far tornare in mente vecchie ferite va superata quando parliamo quindi di assetti proprietari le fondazioni parliamo di stabilità cioè alcune di queste non tutte possono essere soggetti che dalla stabilità e sono soggetti che possono per consentirsi investimenti di lungo periodo
Consentirsi cioè di riprendere i soldi a un tasso magari anche più basso attraverso l'attività caratteristica bancari e non facendo investimenti
A breve e questo io penso che sia un tema importante l'altro tema che volevo riprendere quello del dimensionamento
Io sono molto d'accordo con chi dice che la missione del dimensionamento none decisiva
La questione vera è chi controlla i mercati da ora in poi
Perché se lo facessimo per assurdo
Una fusione tra San Paolo Banca intesa
In Italia non avremmo credo avremmo la crescita dimensionale ma lo avremmo un vantaggio da questo punto di vista perché mercato da controllare sarebbe sempre lo stesso
Allora il problema è se in Italia ci sono soggetti come ha fatto Unicredito che guardano anche altri mercati perché da questo punto di vista l'ho detto prima il processo produttivo bancari un processo replicabile che in Italia tra l'altro si fa a costi più alti e quindi potrebbe essere fatto da altri a costi anche più bassi
Il punto qual è S come ha fatto UniCredit che a questo punto è straniero in diciotto Paesi ed è domestico in un solo Paese ci noi abbiamo come dire una spinta per guardare anche agli altri mercati
Io credo che anche il Monte dei Paschi si è giusto che faccia riflessioni di questo tipo
Poiché l'ultima vicenda ha superato uno degli aspetti problematici che era il prezzo che era la convenienza dell'operazione ma c'erano altri aspetti problematici
Che si sarebbero sicuramente manifestarsi
Il primo la sovrapposizione territoriale
Evidenti che avrebbe fatto una banca una spiccata vocazione e copertura nel Centro Sud nulla di male ma sappiamo che molte da questo punto di vista è già forte come si deve
La seconda è che sarebbe messo insieme due banche
Para pubblica ex pubblici sostanzialmente tanto l'una che l'altra perché come sappiamo la veste di azienda Società per Azioni Monte dei Paschi c'era da dieci anni non da cento e quindi tutte queste discussioni hanno misurato dal merito industriale e io credo che bisogna plaudire alle scelte che sono state fatte dalla Banca e dalla Fondazione
In questa vicenda perché non ci si è fatti condizionare la politica ma si è guardato al merito e la convenienza dell'azienda
Chi ha voluto esulare dal merito
E dalle dalle logiche industriali l'ha buttata in politica
Le cose ha detto Turci sugli emendamenti le condivido e chissà se nei prossimi giorni leggeremo qualche brogliaccio di di intercettazioni che riguardano anche il famoso emendamento che avrebbe dovuto segnare secondo taluni isolamento del Monte dei Paschi
Oltre dei Paschi Solazzo perché sostanzialmente arroccata
In realtà la questione mi pare che nelle ultime settimane si sia completamente rovesciata
Adesso però Quick e qui concludo davvero questo valore aggiunto del Monte dei Paschi ha conquistato negli ultimi mesi è comunque qualcosa da spendere in un processo di crescita perché
Non è un qualcosa che ci serve per guardarsi allo specchio e dire quanto siamo stati bravi è un qualcosa che serve perché ha una grande credibilità acquistata
è qualcosa che ha dato in questo momento credibilità e valore aggiunto alla barca e quindi ho
Auspico che da questo punto di vista
Una felice uscita da questa vicenda possa segnare la conclusione di un periodo e l'apertura di un altro periodo di crescita e di creazione di valore per gli azionisti per i dipendenti e per tutti e per la città e la provincia formale