Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

La forza del progetto di Monnet era che l'Europa è un processo
L'Europa non è mai un prendere o lasciare l'Europa non è un progetto chiuso l'Europa è un
Processai queste la sua forza perché Sabbatani sì a volte anticipare i tempi a volte perlomeno
Adeguarsi e questa è la forza che ci porta che ha portato altri ad essere attratti a non vedere mai porte chiuse
Possiamo a volte andare che ne so consente hanno con l'Euro in cui non tutti i siti ci sono
Ma sempre sono progetti a porte aperte
Chi vuole ad un certo punto potrà potrà entrare ribadire che l'Europa è un processo che la nostra identità e la democrazia la nostra identità e lo stato di diritto con maggiore rispetto per tutte le reti TAC orali religiose così come si è provato a dire nel preambolo ma stiamo insieme perché condividiamo non solo dei valori di fondo ma con dividiamo le regole le procedure che sono poi quelle che fanno sì che si passa da una visione al modo vero di poter vivere insieme
Buonasera e benvenuti a una nuova puntata di passaggio a sud est il settimanale dedicato alla realtà politica dell'Europa sudorientale quella che abbiamo ascoltato erano parole pronunciate da Emma Bonino lo scorso tredici marzo al la Senato al termine di un dibattito parlamentare la persona politica europea ci è sembrato giusto iniziare con questa citazione ma ascolteremo tra poco un ampio stralcio di questo intervento del Ministro delle politiche comunitarie delle politiche europee perché domani domani venticinque marzo si celebra il cinquantesimo anniversario di fondazione dell'Unione europea allora non si chiamava così venticinque marzo nel mille novecentocinquantasette sei Paesi europei l'Italia la Francia la Germania il Belgio l'Olanda e Lussemburgo firmarono appunto i Trattati di Roma quelli che se tu vivono la Comit comunità euro
Per il carbone dell'acciaio la Comunità europea del dell'energia nucleare l'Euratom ma erano i primi mattoni del di quello che
Che sempre Emma Bonino non si sforza di ripetere il Progetto e il processo dell'Unione europea il processo che ha portato all'unificazione dei popoli
Europee il processo che ha portato all'unificazione di quasi mezzo miliardo di cittadini che
Per secoli si sono combattuti si sono fatti i fatti la guerra dunque ci sembrava importante dedicare l'apertura della trasmissione di oggi a questo quando un anno e mezzo fa abbiamo iniziato questa trasmissione passaggio Sudest quando
Abbiamo dedicate deciso di dedicare settimanalmente uno spazio a apposito alla all'Europa sudorientale
Abbiamo pensato a cui proprio questa che è un'area cruciale per il futuro europeo l'area che vada i Balcani occidentali
Alla Turchia ad acquistare a passa il futuro dell'Unione europea come progetto politico come processo politico ma anche il futuro di questi Paesi passi inevitabilmente per la scelta di integrarsi in questo dal processo da qui anche la scelta del titolo erano stato ammissione passaggio a sud-est è una cosa da orientare da sempre un punto di contatto tra il vecchio continente e l'Oriente il punto d'incontro
E anche nel corso della storia di scontro e di contaminazione fra culture e religioni
Sistemi politici diversi
E per quanto riguarda i Balcani dopo il decennio delle guerre e delle emergenze seguite alla dissoluzione riposare via il processo di integrazione dei paesi di questa che è stata chiamata l'Europa di mezzo
è andato avanti in modo altalenante con tra entusiasmi e smarrimenti tra speranze e timori tra slanci e diffidenze dopo l'allargamento a destra
L'ultimo quello grosso del due mila e quattro
E gli ultimi due ingressi proprio di più di tre mesi fa praticamente di Bulgaria e Romania e dopo la crisi della Trattato costituzionale europeo
Tra le ragioni della Realpolitik che le paure dei cittadini l'Europa che rappresenta un traguardo per molti popoli
Nello stesso sembra spesso stesso tempo sembra spesso incapaci di
Agire in quanto tale sulla politica mondiale se quindi la prospettiva dell'integrazione europea e anche dell'integrazione atlantica è lo scenario in cui passa il futuro dell'Europa sudorientale allo stesso tempo
Proprio da questa da questa Regione dall'Europa sudorientale passa inevitabilmente la possibilità per l'Unione europea di rappresentare ancora un Progetto è un processo capace di dare unità politica i popoli europei sulla base dei suoi valori che sono i valori liberali che sono i valori democratici per quanto riguarda in particolare l'Europa del l'Europa sudorientale si tratta di creare le condizioni sostenibili per la sua integrazione nelle istituzioni comunitarie questa prospettiva e necessarie necessarie per dare ai Paesi di questa Regione un sistema di regole giuridiche di regole sociali che siano
Moderne che sino liberali che siano basate sullo stato di diritto per fare emergere
Le le tante potenzialità che esistono in questi paesi per favorire l'integrazione regionale e per favorire integrazione locale chiudendo una volta per tutte una storia che troppo spesso è anche pochi anni fa è stata segnata dai nazionalismi
ENEL è il momento di fuggire uscire definitivamente da dal buco nero rappresentato dall'odio interetnico dall'odio religioso è questo un po'la sopra che può essere messo a rischio può essere messo a rischio dall'instabilità internazionale che ovviamente amplifica le paura e che provoca riflessi egoistici riflessi di chiusura
Oppure potrebbe essere messo in crisi questo processo anche dalla comunità internazionale che non è capace di avere autorevolezza canna capaci di avere intelligenza politica
Per questo necessario occorre che l'Unione europea porti avanti il processo di integrazione il processo di riunificazione che abbia la consapevolezza che si tratta di una scommessa politica da favorire non da ostacolare
Questo è quello di cui ha bisogno l'Europa sudorientale ma di qui anche passa la possibilità di un futuro ovvero per l'Europa intera
Queste sono le motivazioni con cui abbiamo iniziato questa tra trasmissione un anno e mezzo fa e allora per celebrare in qualche modo il cinquantesimo di fondazione dell'Unione europea
Di proponiamo adesso un ampio stralcio dell'intervento appunto che
Il tredici marzo scorso in Senato talmente delle ministro le politiche europee Emma Bonino suo intervento che ha chiuso il dibattito che riguardava appunto la politica europea
Imbottiti fondatori di cinquant'anni fa sono rimasti esattamente gli stessi ovviamente mutuati con le esigenze del due mila sette sono tra padri e madri fondatrici hanno pensato nella idea della comunità
Ad una qualcosa che sapesse evitare le guerre tra di noi
Che sapesse costruire un soggetto politico basato sulla democrazia sullo stato di diritto sulla persona nei suoi diritti e nei suoi doveri al centro di una costruzione
E che sapesse produrre sviluppo a me pare oggi di poter constatare che tutte queste tre diciamo cardini rimangono ma mutuati
Al due mila sette oggi il problema non è più probabilmente le guerre tra di noi perché abbiamo messo in moto sistemi tali che forse non sono neanche più pensabile
Ma chi sono come dire molto vicino
E in regioni che aspettano dall'Europa e da noi qualcosa che finora non siamo stati in grado di dare una politica estera comune una maggiore presenza sullo scenario internazionale così come se penso alla democrazia
Io penso che la politica dell'allargamento sia stata una delle politiche più
Positive nell'attrazione di interi Paesi e di milioni di persone ad un sistema di diritto e di regole credo che questa attrazione rispetto all'Europa questo potere
Abbiamo esercitato fu s male a volte forse un po'troppo burocraticamente però questa attrazione ad un sistema di democrazia di regole credo si è una delle politiche più positiva e quelle dell'allargamento
Se riusciremo poi a portarlo a termine bene che ha fatto guardare all'Europa milioni di persone che uscivano obiettivamente da una situazione di non democrazia e da una situazione di oppressione
Se poi penso allo sviluppo economico credo che rimanga la terza disastro che oggi però sviluppo economico vuol dire anche e soprattutto una proiezione globale
Credo in un dato di politica un pochino più innovazione innovatrice io non so se riusciremo a portare a termine mi auguro
Gli accordi e ancorché modificati ancorché un po'diverse nel merito però indubbiamente server rispetto anche all'Africa una politica diversa
E questo credo lo dice semplicemente il fallimento in qualche modo delle politiche che
Fin qui abbiamo
Assecondato cosa vuol dire questo vuol dire che sei tre elementi per cui
Ci siamo messi insieme e siamo diventati sia ventisette sono quelli vanno promulgate rispetto al mondo che è cambiata e che chiede un la maggiore protagonismo della politica europea e dall'Europa non l'Europa delle patrie delle nazioni ma l'Europa degli europei
Io penso che da questo punto di vista
Tutto il dibattito sia molto incentrato ovviamente sulla dichiarazione che aspetta di Berlino e poi sul processo mettendo
E lo capisco perché tanto è l'interesse che mettiamo nel vedere come riusciremo a funzionare che tipi o di Europa verrà fuori come convincere i partner più riottosi per esempio perché molto il nostro sforzo c'è ma è chiaro che in una comunità ventisette e che peraltro funzione all'unanimità sui trattati è chiaro per convincere altre più riottosi o più scettici o magari
Come dire composizione diverse non è un processo facile noi molto tutti ci aspettiamo dalla presenza
Dalla presidenza tedesca ma sappiamo a anche che l'altro grande parte partner francese prenda assumerà le sue posizioni dopo giugno quindi siamo in una situazione che non dobbiamo nascondere a nessuno di quanta sia la
La difficoltà
Se mi posso permettere a un a nome del Governo e coinvolgendo anche altri ministri e altri colleghi io mi auguro che momenti come questi o di Aula o di Commissioni riunite specifici su settori particolari possono abbi dare un nuovo modo in qualche modo di discutere di Europa perché discutere di Europa non è solamente che il ministro va a Bruxelles
Si va o a Strasburgo ci va volentieri non è questo io ho sempre pensato che la nostra delegazione a Strasburgo è la terza Camera
E dovremmo trattarla in questo modo la terza Camera non è Porta a Porta per intenderci io penso che la nostra terza Camera è la delegazione e il Parlamento europeo
Penso infine due parole ancora un molto apprezzato e lo voglio ribadire qui
La forza del progetto di Monnet era che l'Europa è un processo
L'Europa non è mai un prendere o lasciare l'Europa non è un progetto chiuso l'Europa è un
Processai queste la sua forza perché Sabbatani sì a volte anticipare i tempi a volte parlo meno adeguarsi e questa è la forza che ci porta che ha portato altri ad essere attratti a non vedere mai porte chiuse
Possiamo a volte andare che ne so con Cheng hanno con l'Euro in cui non tutti i siti ci sono
Ma sempre sono progetti a porte aperte
Chi vuole ad un certo punto potrà potrà entrare dico questo perché relativamente alla Turchia anche lì io penso dobbiamo avere un ruolo di tende a lottizzare per favore il dibattito
E farlo appunto non è uno scontro di civiltà non l'abbiamo con nessuno lo scontro di civiltà perché l'inciviltà non si paragonano e non si scontrano abbiamo differenza di progetto politico
Con molti Paesi per esempio del sud del Mediterraneo
Ma credo che
Ribadire che l'Europa è un processo che la nostra identità e la democrazia la nostra identità e lo stato di diritto con maggiore rispetto per tutte le reti TAC culturali religiose così come si è trovata di dire nel preambolo ma stiamo insieme perché condividiamo non solo dei valori di fondo ma condividiamo le regole le procedure che sono poi quelle che fanno sì che si passa da una visione al modo vero di poter vivere insieme perché una cosa è certa all'Europa non ha mai preteso di scrivere come dire su una pietra qualcosa di immutabile ha sempre pensato di
Dovere poter essere all'altezza dei tempi
Così dunque Emma Bonino nello scorso tredici marzo al Senato e con le sue parole abbiamo voluto anche noi nel nostro piccolo celebrare in qualche modo il cinquantesimo di fondazione dell'Unione europea e la cinquantesimo anniversario i Trattati di Roma che diedero via avvio a quel processo che poi ha portato appunto all'unione europea veniamo adesso ai temi di questa di questa puntata di passaggio sud-est parleremo prima di tutto di Kosovo la questione del Kosovo e al data al Consiglio di sicurezza tra poco arriverà tra qualche settimana arriverà anche il piano del mediatore dell'ONU Ahtisaari parleremo poi della si è politica in Serbia ma parleremo anche di Albania e di Grecia e lo faremo naturalmente tutto questo insieme nostri corrispondenti Marina si corali Arthur nuora
Dunque il Kosovo il Kosovo arriva al Consiglio di sicurezza dell'ONU e cominciano le scintille del preannuncio dello scontro a cui assisteremo a un po'e nel neri prossime settimane tra poco quando verrà discusso il piano Ahtisaari il piano sul futuro status della provincia
La riunione degli ambasciatori dei Paesi membri del Consiglio di sicurezza nei giorni scorsi è stata teatro infatti di un confronto acceso tra l'amministratore del Nazioni Unite a Pristina e io a chi Moretti era
L'ambasciatore russo vitali Ciur tiene e il presidente del Centro di Coordinamento serbo per il Kosovo Sandra scopi i vice reiterata
Presentato una relazione sull'attuale situazione in Kosovo giudicata dall'ambasciatore russo troppo sbilanciata verso gli albanesi kosovari
La
Era scopi trascuri Civis da parte sua ha abbandonato l'Aula dopo aver dichiarato che i negoziati fra Belgrado e Pristina dovrebbero continuare sotto l'egida di un nuovo mediatore delle Nazioni Unite
L'Italia l'Italia nei giorni scorsi D'Alema come sapete ha parlato con la sottosegretaria con la segretaria di Stato americano Condoleeza Rice anche del Kosovo Alitalia ha ribadito da tempo sostiene la necessità di non isolare la serve di riaprire per esempio negoziato di accordo
Per per l'accordo di stabilizzazioni associazione con l'Unione europea che era stato sospeso a maggio dello stile l'anno scorso per l'Italia la prospettiva europea dei Balcani occidentali e resta prioritaria lo ha ribadito a Bari qualche giorno fa il sottosegretario agli esteri Famiano Crucianelli che abbiamo sentito tra l'altro in un'intervista sabato scorso
Per l'inviato speciale del Nazioni Unite per il Kosovo Martti Ahtisaari l'indipendenza
Della della Provincia resta indipendenza sotto tutela internazionale resta comunque l'unica opzione fattibile questo almeno secondo alcuni estratti del piano sul futuro del Co osservo che sono stati pubblicati nei giorni scorsi dal quotidiano francese nel mondo che ha scritto di aver consultato il piano ancora confidenziale il Piano antisale che dovrà
Che arriverà al Consiglio di sicurezza dell'ONU sembra il tre aprile
Ma o facciamo un po'il punto della situazione a partire appunto da quello che se è successo al Consiglio di Sicurezza qualche giorno fa diamo la linea a Marina si corra
Questa settimana il dibattito sulla questione del Kosovo si è trasferito a New York negli affetti e delle Consiglio visti questi sei come previsto
Atto citata le prime reazioni pure scopriamo inchieste sul tavolo che trovate ancora la proposta sullo stato definitivo di Martti Ahtisaari
Questa volta il principale motivo del contratto di posizioni è stato il rapporto del capo della missione ONU imposto voglio Achille Occhetto
Innanzitutto alla presentazione del rapporto di ricerca sull'attuazione degli Standard democratici sulla situazione nella regione
Ed è stata l'occasione per la bonifica di chiedere il proseguimento dei negoziati fino a trovare una soluzione accettabile sia per la parte serba che quell'albanese
A questa richiesta si è aggiunta anche la proposta russa di nominare un altro mito tettoria o non poiché Martti Ahtisaari
Di seguito al fallimento dei negoziati ha concluso i colloqui che ha avviato la decisione al Consiglio di sicurezza
A contrastare in modo molto acceso il documento che è stato l'ambasciatore russo vitale ci portino il quale ha accusato l'amministratore dell'ONU di posizione imparziali e inappropriate
Secondo l'ambasciatore russo piuttosto che parlare della risoluzione delle Nazioni Unite uno due quattro quattro sul futuro status della Regione sulla situazione che riguarda i criteri democratici
Rintracciato apertamente l'indipendenza del Kosovo
A completare il suo rapporto Istat anche fare Draskovic il vicepresidente del Centro di Coordinamento fermo per il Kosovo
Poi chi ha la targa nonostante si trattasse di una riunione a porte chiuse del il Consiglio di sicurezza è stato concesso di esprimere le proprie posizioni
Secondo Lara Ascoli civici il rapporto di notorietà tonnellaggio sull'attuazione degli standard è un insistere di proclamare il futuro status al più presto possibile
Considerando in questo senso l'ha proposta dell'inviato speciale dell'ONU Martti Ahtisaari come la migliore possibile
La rappresentante serba contestato le argomentazioni di ricerche ricordando il fallimento dell'attuazione dell'istante l'insicurezza nella regione incidenti con le motivazioni tecniche
è un grande capitale politico il fatto che la Serbia FIAT parlare del proseguimento del dialogo rispettando la risoluzione mille duecentoquarantaquattro la Carta dell'ONU dell'atto conclusivo di chiarire inchieste principi del Gruppo di contatto
Ha dichiarato Orascom c.p.c. seguita al suo intervento al Consiglio di sicurezza
Un'altra critica a Roma dal piano Ahtisaari è stata espressa dal Ministro degli esteri Serghei Lavrov sempre per ribadire che molti anni non porterà a un piano che trascura gli interessi della Serbia
E per dimostrare che il Cremlino spinge sulla modifica del documento che dovrà essere approvato dal Consiglio di sicurezza
Per una parte degli osservatori ma soprattutto per le autorità serbe
La le dichiarazioni di ladro potrebbero essere un segnale che la Russia non eviterà di opposti competente il piano ettari così come proposto è quindi inaccettabile per la Serbia
Cioè rapportato all'importo
Rivolgendoci ai parlamentari della Duma russa dall'altra parte il titolo che la Russia non ti metterà da parte durante la votazione in Consiglio di sicurezza ma porterà quell'atto mozioni per il Kosovo lettera accettabile per entrambi le parti
Si tratta di una questione di principio che tocca troppi legami politici storici spirituale ha sottolineato ladro
Aggiungendo che una situazione simile a quella del mille novecentocinquantadue quando si votò sui problemi della penisola coreana e quando i rappresentanti di Russia deciderò di non partecipare al voto nonché ripeterà più
Ma impatti dire ulteriormente alla Russia portati da una parte le dichiarazioni in questi giorni di ritardo Holbrooke già mediatore degli Stati Uniti nell'ex Jugoslavia durante l'amministrazione di Bill Clinton
è uno degli artefici dell'accordo di pace di Dayton
Dall'altra parte le valutazioni di Olli Rehn intervenuta la Commissione esteri del Parlamento europeo
Secondo modulo che la posizione della Russia sulla questione del Kosovo potrebbe essere decisiva per fare esplodere un'altra guerra in Europa
Holbrooke ritiene che il Kosovo sarà la più grande prova il più grande per per Vladimir Putin sulla scena internazionale
è una posta in gioco e la sicurezza e la stabilità dell'Europa i rapporti tra la Russia e l'Occidente
Anche Olli Rehn avverte che il fallimento di un accordo sulla nuova risoluzione su Kosovo del Consiglio di sicurezza potrebbe provocare conseguenze gravi quale l'instabilità nella regione nella regione perfino un caos nei Balcani
L'ambasciatore russo o a Belgrado lei fa andare avanti tale poi in una intervista alla radio serba di novantadue
Ha detto che stanno aumentando le dichiarazioni simili a quelle di Olli Rehn che chiamano in causa la Russia perché si oppone all'indipendenza del Kosovo invece a ricercare la traduzione cercano incolpevoli ha detto l'ambasciatore russo
Ci sono varie speculazioni della Russia più opporrà con un veto ma sono convinto ma sono convinto che il tetto non può essere l'obiettivo della politica estera neanche la Russia né di qualsiasi altro Paese aggiunto all'esterno
Ribadendo che Motta propone la continuazione dei negoziati
Rispetto all'ipotesi che il Kosovo potrebbe ottenere l'indipendenza fuori dal Consiglio di sicurezza con né riconoscimenti individuali dei singoli Stati
L'ambasciatore russo ha avvertito che una tale situazione provocherebbe o una
Situazione caotica e perfino il rischio di tornare ad una parte di conflitto congelato
Il dottor pegno
Invece al piano fissare considerandolo come unica possibilità per la Regione
A me presso il Ministero degli esteri francese quindi due strati nel corso della sua attività questa settimana FIAT Pristina anche a Belgrado
Su questa linea il capo della diplomazia francese affermata la contrarietà della pancia la proposta russa di proseguire con altri negoziati per raggiungere una soluzione di compromesso
E accettabile per le due parti contrapposte
L'incontro con i vertici di Belgrado attuarlo riconfermato la posizione serba che considera inaccettabile ogni ipotesi di intesa di indipendenza del Kosovo
Rigetta il piano Piffari poiché non si basa su un compromesso mare prebenda per interessi
Soltanto degli albanesi kosovari
Sia il Presidente Borghi tali perché il premier Kostunica e il Ministro degli esteri Vuk Draskovic hanno usato parole ormai il tempo conosciute per contrastare le valutazioni del Ministro francese
E il suo omologo serbo Vuk Draskovic aspetto che gli amici dell'Unione europea sbagliano quando pensano che la perde nel capo di una indipendenza imposta del Kosovo
Rettifica rilancerà con un enorme entusiasmo dentro le integrazioni euro atlantiche
Torneremo più tardi a parlare del Kosovo lo faremo sentendo le considerazioni le posizioni da parte albanese lo faremo nella collegamento da Tirana con Arthur Nurra restiamo invece adesso per il momento con a Marina si corra per parlare della Sea è politica interna in Serbia situazione politica che si muove tra due questioni fondamentali da una parte appunto il Kosovo dall'altra la formazione del nuovo Governo dopo le elezioni politiche generali che si sono svolte il ventuno gennaio quindi più di due mesi fa
La realtà politica della Serbia allo stato attuale potrebbe essere definita
Come una lotta per raggiungere i due componenti complemento per l'attribuzione del costo buona un complemento per arrivare finalmente alla formazione di un nuovo Governo
L'aspetto Presidente della Serbia Boris stabile auspicato urgenza di raggiungere un compromesso politico sulla formazione del nuovo esecutivo soprattutto in un momento così importante quando si sta decidendo sul futuro del Kosovo
Mai rettili Lemmon l'attuale Governo continua
E per i nostri ascoltatori vorrei illustrare quanto la situazione chiatte Dante incerte a volte anche contrastante
All'inizio di questa settimana vietato un altro incontro di rappresentanti delle tre forze politiche tutti sono attribuite il compito di far nascere questo nuovo Governo
Nemmeno questa volta appare ci sono stati i risultati positivi vale a dire non è stato raggiunto l'accordo sulla scelta del futuro mandataria del nuovo esecutivo
I rappresentanti delle Partito Democratico del Presidente Borghi stabilisce della coalizione che il Partito Democratico della Serbia e della nuova targa guidata dal premier uscente volto al costo unità
E che leggi diciassette l'ordinario ambiti
Hanno rimandato alla decisione per la prossima riunione che stando alle loro dichiarazioni potrebbe essere l'ultima su questo tema e dovrebbe portare ad un accordo
Il capo della delegazione gli afferente Bragagnolo cc avvertito però che per il suo partito la candidatura di Bolivar generali esponente del DPEF
Rimane assolutamente inaccettabile e che non sarà raggiunto un consenso bisognerà tornare alle urne
Il cliente continua ad insistere sul cosiddetto affetto principio secondo il quale un partito non può pretendere che sia la carica di premier che a quella del Presidente dello Stato
Stando però alle informazioni della stampa serba del venerdì ventitré marzo ingrediente di FS avrebbero finalmente raggiunto un'intesa aggiunto un accordo secondo il quale
Voi raccolto unità faranno minato mandatario del nuovo Governo mentre al di per il partito di Boris tattici
Spetterà il maggior numero di ministeri soprattutto quelli più importanti
Tutti i quotidiani perdi nella loro edizioni di miliardi
Interpretano in diversi modi questa decisione malagiustizia Comune eccetera Kostunica guidare il nuovo esecutivo
Mentre i democratici di Boris stabilisce rinunciando al proprio candidato bollita generici vogliono ottenere i ministeri chiave per essere sicuri di avere il controllo sul Governo
Un mezzo accordo evidentemente è stato concordato chi sarà il futuro premier ma ad un nuovo ente coltivo chi dovrà aspettare almeno per una decina di giorni scrive il quotidiano black
Mentre secondo politica la composizione definitiva del Governo che allungherà fino ai primi di maggio
Altrimenti dalla stampa però ci sono le ultimissime informazioni della Radio B novantadue anche se in media perché io parlo di obbligo aggiunto accordo tra il Presidente Boni stabilisce il premier quanto accolto unità
Secondo la radio B novantadue il Presidente il premier non si sono lei incontrati né parlati sulla composizione del Governo
Allo stato attuale in tre partite coinvolti nei colloqui sulla formazione del Governo fanno sapere che ci sono più probabili le nuove elezioni che il raggiungimento di un accordo
Grazie Marina ringraziamo Marina Sinico RAI adesso come avevamo annunciato ci colleghiamo invece con Tirana per la consueta corrispondenza dall'alba mia di Arthur Nurra nella quale parliamo parleremo di Kosovo ma non solo
Abbiamo sentito poco fa riguardo al Kosovo Marina si corra che ci faceva le ultime le ultime notizie per quanto riguarda il Consiglio di sicurezza dell'ONU ma anche la parte serba con Arthur mura parliamo invece facciamo gli aggiornamenti per quanto riguarda la parte albanese ma non solo perché è importante considerare anche tutte le responsabilità che sono in gioco della questione kosovara quindi anche quelle dei Paesi europei dell'Italia prima di tutto per quanto ci riguarda però con Arthur ognuna non parleremo solo di questo parleremo delle società finanziarie piramidali che furono alla base della gravissima crisi Poli che in Albania a dieci anni fa uno scandalo che a quanto pare non è finito vedremo perché e poi torneremo a parlare anche nel caso delle canzoni razziste contro gli albanesi cantate dai soldati Greciuc dato che non è isolato come si poteva pensare come siamo però dal Kosovo che è la questione più importante in questo momento per quanto riguarda i Balcani e l'Europa sudorientale
è il dato io personalmente ho avuto la possibilità di sentire dal nostro programma passaggio Assoutenti sabato scorso sottosegretario degli affari esteri dell'Italia cruciali
E vorrei aggiungere che secondo quanto riferito dai mass media la posizione presentata da lui nel nostro programma che è stato confermato che dal Ministro degli esteri italiano Massimo D'Alema
Nell'incontro con la sua omologa greca attorno ad Aprilia
Secondo D'Alema e in parte o niente Atene e Roma
Sostengono sul costo una soluzione che non deve diffida chiede a nessuna delle parti in causa in altre parole che deve essere condivisa figlia alle pareti
Che il Kosovo che ai ferri
Va bene ma siccome la situazione in Kosovo evitato un punto cruciale particolare tale dichiarazione fatta dalla Grecia nota pervenuta nessuna sorpresa per nessuno
L'ha fatta dal Governo italiano Israele che fa parte del Gruppo di contatto eccetto che suscita preoccupazione
Ed essere più concreti dobbiamo dire che visto che il cammino Ahtisaari è sempre stato accolto coerente con la posizione con deposizione prede dal Gruppo di contatto composto da Paesi autorevole nella politica mondiale
Sembra che oltre alla Russia anche l'Italia dati pianto alla posizione unitaria dei Paesi del gruppo
Va bene capendo le ragioni che spiegano le condizioni della Grecia della Russia
Sulla questione costoro comprendendo anche le reazioni dell'Ambasciatore russo all'ONU un fenomeno che in effettivi ricorrono le azioni belliche sovietici nell'arte perché tutti sono internazionale dell'ONU
Negli anni della guerra fredda noi dobbiamo chiedere le ragioni che spingono il Governo italiano ad essere parte di questa
Configurazione geopolitica
Capito saggia un esperto albanese per la sicurezza regionale in un articolo scritto per ritornare al panel dei corrieri
Ci ha fatto sapere che il giornale il Tempo che c'è il rinnovo ospiti le retate otto e nove marzo due mila sette citando che le fonti dei servizi segreti come al solito non ufficiali e non confermate
Ha scoperto e delle organizzazioni del Paese per una nuova guerra nei Balcani questa un'affermazione piuttosto grave
Secondo me in questa questo giornale serbo soltanto l'effettività dell'Occidente al confronto che rischiamo radicale
Ha voluto portare a una volta di più l'appartenenza mussulmana dei kosovari albanesi con uno rischio pericoloso non soltanto per fare via ma per tutta la regione balcanica
Secondo lasciare a questo questo giornali effettuo pur sapendo che ciò non è vero ha denunciato un piano di cospirazione albanese kosovaro per tipo religioso l'Africa
Aggiungendo che oramai stanno arrivando in Kosovo dei mujaheddin dall'Albania dalla Macedonia e anche all'Egitto
In effetti io che ho potuto avere la possibilità di verificare personalmente per conto di Radio Radicale prendendo spunto da alcune parti qualche dichiarazione di Massimo D'Alema
Su un sia utile cimiteri società mista in confronto con la guerra del mille novecentonovantanove
Mai confermate risultato efficiente nulla
O i piloti chiedere se anche questa volta tali Emma e la Farnesina sono stati ancora una volta vittime
Diciamo tra virgolette di queste macchinazione non nuova ter del grado che tra i suoi alleati in altri Paesi ortodossi
Per quanto lo spazio di questo programma possono offrire l'azione degli argomenti religiosi al controllo dell'attore dell'albanese
Io posso dire agli ascoltatori di Radio Radicale che secondo la maggioranza dell'opinione pubblica kosovara ma anche critiche perché sul campo
Il piano Ahtisaari sbaglia di grosso nell'offrire la possibilità che tutte le chiede in una temi dei territori kosovari
Tirano considerate soprattutto afferma
Perché ho avuto copia trancio
Del costo ha detto aggiornate al pane e per tutti
Nell'arco delle della tratta T ventitré marzo due mila sette che secondo lui è un grande sbaglio che tutte le istituzioni religiose ortodosse siano considerate sotto il marchio servo
Questo archeologo assicura che
Perché sul piano
Se facemmo scudare tutti chili delle chiese dei monasteri del corso
Che connotare senza difficoltà che non hanno niente a che fare con un tipo che le chiede e dei monasteri costruiti in Serbia
Lo stile di queste chiese e monasteri appartengono al PIP più tantino kosovaro ortodosso
E si possono trovare in Macedonia che in Grecia in Albania no mai macchinette ecco però si può facilmente obiettare che è normale che un kosovara albanese mette in discussione
La supremazia serba sul Kosovo però per esempio il Patriarcato di di perciò pay a in effetti è il più antico dei Balcani
Io ho portato questi fatti all'attenzione per gli ascoltatori perché tentare quanto tolleranti e ci sono gli albanesi kosovari e dal punto di vista religioso eccetera io non posso confermare dal punto di vista professionale
Una cosa che lo dice un al colloquio professionista
Però
Se loro che gli albanesi costoro come Goffredo falliti passare alcuni ambienti ambienti politici perdente cioè come islamisti radicali come potrebbero
Accettare una tale potenza Reggio da tener presente la domanda giusta
Ma per concludere la mia analisi questa voluta dal punto di vista politico
Vorrei citare ma prima un noto pubblicista tedesco di origine e pratiche che afferma che nel piano Ahtisaari decidete spesso la parola E.R.P. poco la parola imponenti e mai si parla di Ronco di altre minoranze
Io personalmente offrendo soltanto nel mio opinione vorrei dire che tra i servizi c'è sempre stato che a chi ha preparato dei piani segreti ed una strategia di cospirazione adeguando della Regione
Se il Governo italiano e gli occidentali
Non se ne rendono conto in tempo con l'autonomia è
Che il piano Ahtisaari copia del Comune di fare più che potranno dicembre finanziamenti da Belgrado si rischia e di vedere nascere una nuova Repubblica afferisca anche in Kosovo si
Bene affetti quei il rischio c'è qualcuno Juan qualcuno ne ha parlato io però su questo permettimi non sono molto d'accordo anche perché non credo che la comunità internazionale possa più permettere una cosa del genere non credo nemmeno che la Serbia di oggi
Abbia la convenienza di mettersi pro e contro la comunità internazionale quindi chiudersi poi le nei rapporti la possibilità
Di entrare un domani l'Unione europea anzi
Secondo me la prospettiva concreta dell'integrazione euro atlantica può far venire meno poi le questioni dei confini le questioni le divisioni
Non è comunque in ogni caso questa è una questione complessa naturalmente continueremo a parlarne come facciamo sempre presentando agli ascoltatori tutte le varie posizioni in campo tutte le varie considerazioni sulla questione del Kosovo il tre il tempo purtroppo è quello e quello che ha quindi dobbiamo
Cambiare argomento parliamo adesso
Come dicevamo della della Grecia del
Del ruolo molto significativo anche che la Grecia ha come ha come unico Paese balcanico membro dell'Unione europea di recente so che il Parlamento Greco si è parlato di una Commissione di inchiesta su un dossier che riguarda
Le società finanziarie Pinin piramidali albanesi che cosa che ci può dire su questo
Intanto dobbiamo dire che all'improvviso dei mass media hanno fatto sapere che il Parlamento clinico ha deciso di istituire una Commissione parlamentare d'inchiesta sulle società più rapida libanese
I nostri ascoltatori e forse di contorno che il fallimento di quelle società finanziarie che gli abitanti nel mille novecentonovantasette era stato formalmente la causa della crisi più grave della storia dell'Albania
Ora le notizie che arrivano trattenne
Dicono che è una buona parte più i soldi dei cittadini albanesi colpite dalle finanziarli piramidale sono stati riciclati nelle banche greche
Lo ha detto Anna tasso Carra male io Presidente della Commissione del Parlamento greco per la legalità e la trasparenza
Cara Marinotti aggiungo che il dossier relativo a questi fatti è pieno di informazioni e tali da chiedere di aprire in modo definitivo è il caso
In effetti questa decisione politica è venuto subito toccherei la piazza centrale di antenne appiattiamo mondiale sono stabiliti fuggiti descrivono archivi in greco in albanese
E quando si dichiarava che nella faccenda
Nella frazione del riciclaggio dei soldi arrivati dalle finanziarie piramidali campanili e implicata anch'io noto un uomo d'affari greco
In più secondo
Anpac reca i soldi al valere sarebbero finiti anche nelle tasche dei conti bancari dei i notai autorità politiche greche sembra che irrisolti implicati anche alti ufficiali della polizia greca
In modo particolare si parla anche di una persona tale apostolo cavilli
Che Terna Rete da un agente dei servizi segreti critiche replicato in diversi casi nei Balcani
Manca Gerusalemme in uno scandalo della Chiesa ortodossa locali
Questa persona trattare arrestata in Italia dall'Interpol
Inoltre le notizie che arrivano andartene Tiziana anche il nome di un diplomatico italiano che dovrà rispondere all'appello della Commissione di inchiesta del Parlamento greco
Cioè se capisco bene la vicenda d'delle società finanziarie piramidali albanesi non è finita dieci anni fa si è allargata anche al di fuori dell'Albania coinvolto anche personalità politiche diplomatici ufficiali di polizia e dei servizi somma un affare internazionale
Proprio così
Ossia un TIR contro le onorare l'Italia non è una città greca artiglio andina
Sembrerebbe che implicato in un trasferimento di tre milioni di dollari durante il mille novecentonovantasei
Secondo le stesse fonti di informazione Sion che avrebbe raccolte anche altri cento mila dollari per aver fatto da intermediario mica fare tra una delle società piramidali ed una società greca
Tengo a ciò che il console italiano abbia urtato una società greca intercettata al suo no
Questo lo dobbiamo dire noi non è che facciamo non accusiamo nessuno ci limitiamo a dare conto di quello che viene riportato da dagli organi del dell'IFO di formazione greci e albanesi
Infatti dobbiamo dire che il consumo italiano ha reagito pubblicamente sia in materia critiche a quelli albanesi
Sì o no facendo sapere il suo ruolo nella faccenda aggiunto che aveva incontrato qua tre anni fa ossia il procuratore capo della Repubblica d'Albania
Dottor Trovato che il Presidente dell'istruzione albanese sulla trasparenza di queste Società piramidali
Parlo di a rate però secondo l'ultimo da allora ad oggi
Non si è fatto niente i soldi di cui
Valutando i mass media sono deputati in una banca greca e sono ancora disponibili
Il secondo lotto giornali ho citato prima abbiccì
Che ha potuto interi per fare uno noto giornalista investigativo greco tasso ostello GOMP della faccenda verificato tesori arrivate delle società a capitale Antonino in Grecia
Sembrano implica anche dirigente del partito della minoranza greca dell'Albania
Infatti invece era stato aperto un procedimento giudiziario contro Cristo Goggi un dirigente e talora deputato di questo partito al Parlamento albanese
Ma secondo lo stesso giornalista Greco talk show
Sembra che con l'intervento dell'allora premier socialista greco corta finiti e delle loro Vice Ministro degli
E ferite la Grecia questo processo è stato ceduto dichiarando Goggi non comporta
Facendo questo resoconto e ricordando che la crisi finanziaria del mille novecentonovantasette ha avuto un impatto politico per tanta per la Lituania
Attivato tutti i risparmi degli albanesi sperando che il caldo non diventi eletto soltanto un patto per il consumo politico interno
Vorrei aggiungere che questa Commissione di inchiesta del Parlamento greco ha fornito una lista di quarantatré persone che dovranno encomiare
Noi vedremo appunto che che sviluppi ci saranno veniamo adesso all'ultimo argomento di questa corrispondenza parliamo di questa vicenda delle canzoni razziste che come si è scoperto
Dei soldati greci hanno cantato durante l'addestramento militare
Dopo quelle contro gli albanesi ora ci sono ma anche quelle contro il money macedone così come ci può dire a riguardo
Sì inerente le votando che due settimane fa abbiamo informato sul grave fatto delle canzoni gratis i soldati crederci cantavano contro gli albanesi di turchi durante l'addestramento
Oggi dobbiamo ricordare che io ATO scoperto che i soldati greci Utamaro cantare canzoni ratifiche anche contro i macedoni e contro lo stato della Macedonia DOC
Vorrei che aggiungere anche secondo la BCE il punto nave albanese sembra che tali fatti nell'esercito credo non siano per niente sporadici
Questo giornale indipendente anche degli Statuti Tadino il paniere dei capi abbattuti aprono illustri tra militare della Grecia per ragioni di sicurezza il giornale ha reso pubblico soltanto il nome di questa persona la
Questo non afferma che oltre a queste canzoni razziste i soldati greci cantano anche delle canzoni che dicono pressappoco
Che spargere dando del sangue credo riparare Orio Empirio o ricordiamo che ci ascolta che il cosiddetto varie Pieri io sarebbe
Le Piro del nord cioè quell'area in territorio dell'Albania del sud che i nazionalisti greci rivendicano da da secoli da molto tempo come invece un proprio territorio un territorio greco
Se è stato questo ex studente albanese delle scuole militari greche afferma che nell'ufficio di uno dei colonnelli Grechi aveva visto anche una mappa dei nazionalisti estremisti critiche indica inefficienti
L'inizio della cosiddetta Regione del bollettino
Dobbiamo aggiungere poiché secondo i mass media è stata approvata all'autenticità di quel picchio in cui abbiamo il comma otto in cui si vedono i soldati critiche cantano canzoni contro i turchi albanese
Il pentito Peppe
E sarà realizzato in confini della Grecia del nodo con l'Albania del sud cioè appunto nel cuore del Pireo facendo diventando il caso più CRA
Secondo notizie arrivato ad Atene gli ufficiali militari critichi implicate nel caldo talora punire soltanto con la integrata decretazione mentre i soldati che oramai non fanno più parte dell'esercito
Secondo deliberazione greca non potranno essere più pulito certo il caso come dicevi tu piuttosto grave ora come dicevi è stato scoperto che i soldati greci cantavano anche canzoni contro macedone
Sì secondo dati ossia tanta macedone mappali lo stesso sito Youtube approfittato un altro video in cui si vedano soldati grezzi che cantano questa volta Cantoni razziste ante macedoni infatti il Ministro degli della Macedonia consegnato una nota di protesta l'ambasciatrice greca scoppia Tortora grosso ma Nieddu
Per secondo i mass media in questa nota si dichiara che tale fatto completamente compromette le aspirazioni appone reciproche relazioni tra i due Paesi e che è necessario che il Governo greco trova
Trovi i veri responsabili e li pulisca
Il Ministro degli affari macedoni Antonio mi rumors ostili ha dichiarato che la Grecia come membro della NATO e dell'Unione europea non rallentare in modo tale grave fatto
Ma noi dobbiamo aggiungere che le relazioni tra Macedonia e Grecia sono sempre state problematiche ai fini dell'approvazione dell'indipendenza della Mazzetto con altri la Macedonia e dalla Federazione costa
La Grecia infatti non riconosce il nome della Macedonia ed etico ci abbia intrapreso fin dal mille novecentonovantuno una mediazione dell'ONU non hanno avuto successo finora
Grazie Arthur la ringraziamo Arthur nuora con la sua corrispondenza da Tirana termine anche questa puntata di passaggio a sud-est che come sempre potrete ritrovare e scaricare in podcast tenga nella sezione rubriche del sito internet e dire addio radicale come sempre l'altro sito che vi segnaliamo il blog collegato alla trasmissione a questa trasmissione www
Do passaggio sud-est punto il cannocchiale punto it it a risentirci dunque a sabato prossimo grazie per l'ascolto una saluto da Roberto spagnoli