Puntata di "Notiziario del Mattino" di martedì 27 marzo 2007 , condotta da Giovanna Reanda .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 27 minuti.
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Otto e quarantasei minuti bentornati all'ascolto di Radio Radicale questo il nostro spazio di informazione del mattino c'è Alessandro Teodori Regina Giovanna Reanda in studi oggi è martedì ventisette marzo e prosegue
Dalla mezzanotte di mercoledì quindi da sei giorni lo sciopero della fame di Marco Pannella per ottenere il rispetto degli impegni presi sulla questione della moratoria delle esecuzioni capitali Pannella deciso di riprendere la sua iniziativa non violenta per ora
Con il solo sciopero della fame dopo aver constatato la sostanziale inerzia delle istituzioni
Dopo precise decisioni prese dal Parlamento europeo dal Consiglio d'Europa e dallo stesso Parlamento italiano con il Ministro Emma Bonino nella consueta conversazione del lunedì abbiamo fatto il punto su questa battaglia interviste dell'asse Falconio e Massimo Bordin
La prima questione relativa a questa corrotto aperta campagna sulla moratoria è che mentre all'interno europeo per non parlare dell'Italia
Latita come una battaglia scontata perché appunto non hanno la pratichiamo da tanto tempo il dibattito dura da dieci anni c'è una convenzione di fondo eccetera eccetera appena riesce dall'Europa in realtà questa è una battaglia difficilissimo
Non perché sulla carta non ci sia la maggioranza di Paesi che ho l'hanno già abolita o che di fatto non la praticano poche hanno decretato formalmente una moratoria
Questa maggioranza sulla carta chiare
Ma il problema è che è una battaglia difficilissima dal punto di vista culturale dal punto di vista politico
Lo è perché Paesi forti il mitico Stati Uniti tipo Cina tipo Russia sono Paesi che ancora la pratica no e quindi di fatto è un'iniziativa politica che è
In qualche modo ovviamente si pone
Imposizione antagonista rispetto anche se
La posizione che noi abbiamo assunto se è quella della moratoria delle esecuzioni e non quella dell'abolizione puro e semplice proprio perché
Non è utile nel tentato di vita del mondo da questo punto di vista in buoni e cattivi però è indubbio è a questa battaglia una serie di promotore probabilmente poco convinti ma una serie di paesi contrari che invece sono come dire determinati oltre che molto molto potenti quindi
Io penso sia una battaglia che va fatta
Ma che le difficoltà sono passi in merito a questo c'è per esempio un grande continente africano che non solo è molto adibito molto variegato ma a volte anche i paesi diciamo più vicini
Non sono molto come dire presenti attivamente a livello nazionale idee o hanno altre
E priorità quindi insomma è una battaglia di un grandissimo valore culturale e come tutte le cose che valgono a dei copia dei prezzi molto molto alti ed alle difficoltà molto anziani
E bisogna provare a fare l'approvo se uno guarda come va il mondo proprio per questo a questo senso
Altissimo è enorme sarebbe formidabile esse l'Italia supponete come non solo come guida come già ha deciso di essere ma come
Fattivamente operante in questo senso e se ci riuscisse
Ma le difficoltà li dobbiamo avere tutti molto molto presente già il Parlamento europeo ritornerà sulla questione che a metà aprile
è indubbio noi abbiamo chiesto un incontro già tempo fa col Presidente Prodi il Ministro D'Alema
è proprio per spingere in questa direzione c'è anche la responsabilità che hanno assunto venga poi aderito operativa e ce lo facciano sul serio
Dubbi obblighi nascondo come nel clima generale a livello internazionale questo sia
Una battaglia difficile perché probabilmente
Probabilmente in Italia anche in Europa molto come dire popolare però certamente di di grande difficoltà
E sentiamo che cosa ha detto ieri sulla questione pena di morte al microfono di Alassio Falconio al Presidente della Camera Fausto Bertinotti
Atteso che l'Italia si stia
Impegnando
Con grandissima determinazione per la moratoria
Contro la pena di morte queste presenze quindi giocoleria grazie che vengono da Terracina dopo aver intrattenuto per più di un dico porta i colori e congelato bozzetti che potevo ospitato jumbo Turano Ter
Indicativo di come si è diffuso questa sensibilità io penso
Se questo è un elemento di coesione nazionale le battaglie comuni
Fermi laboratorio controdedotte
Perché la vita hub specie in tempi come questi dolosi degli oppositori
In cui la vite gradite
Del terrorismo dalla guerra banche dalla fame nel mondo
Almeno per ciò che riguarda la volontà politica degli Stati esprimere questa cancellazione
Dell'orrore della pena di morte e io credo immagina un futuro anche di maggiore possibilità di pace
Grazie si attestano cioè Marco Pannella che insoluto la somma di cinque giorni proprio denuncia il rischio che l'Italia rinunci a presentare la proposta di motivo di mero moratoria
Vedo svolge con secondo sua scelta
Una forma di pressione che a dispetto io penso che
Su questo terreno si è impegnato e continua a ripetere grazie
Oggi alla Senato si vota il decreto sulle missioni internazionali che includa anche la missione militare in Afghanistan Claudio Landi ha fatto il punto con uno dei due relatori del provvedimento il senatore Valerio
No non è che ripartito da quel che ha detto chiudendo la discussione generale sul decreto la scorsa settimana
L'ho detto con chiarezza a mio modo di vedere collega politica relatore la locuzione esteri convenisse guardare con altre o negli ordini del giorno per cogliere gli elementi positivi che si possono controversie che vengono per i gruppi
Rivolgo avanzo sia per quelli dell'opposizione
E ho trovato anche il consenso più Europa e del Governo quindi questo già in materia di una discussione
C'è il punto s'possono venire di ruolo io questo non lo so perché l'opera sempre presenterete non occorre che
Sei relatori possono farlo allora
Decisione sull'ammissibilità di ordine del giorno nuovi in fatto di
In presenza di fatti nuovi compete al Presidente del Senato il quale deciderà
Come riterrà opportuno noi possiamo anche mettere in in cantiere la presentazione di un ordine del giorno relatori così voluto che questo facilito prolusione del provvedimento collegio non parlo io non mi scusi un ordine del giorno che magari dicesse che le nostre forze militari devono essere attrezzati in maniera da poter affrontare qualsiasi problema o troppo accesi problema prevedibile che si trovi di fronte i termini di difesa o se è questo il punto principale c'è anche un altro aspetto che si può vedere di ricordi la revisione degli ordini del giorno perché molti di questi riguardano
I termini entro i quali il Governo deve riferire al Parlamento con questa
Attività d'informazione di monitoraggio costante caratterizzare le missioni militari all'estero allora lo si può fare uno giorno vorremmo
Che ordine in questi termini quindi garantisca tutti maggioranza opposizione pubblica opinione
Il fatto che con periodicità ragionevole il Parlamento sia informato dal Governo circa l'evoluzione delle diverse situazioni
Al centro del dibattito anche la questione delle cosiddette regole di ingaggio per i militari italiani ma
Italiani sono ben equipaggiati in Afghanistan ne abbiamo parlato con Andrea Marcelletti presidente del Centro studi internazionali
Occorre ricordare che per i tutto il nostro Paese in Afghanistan e tra i donatori più a pari gli aiuti umanitari
Quindi magari sarebbe opportuno che si parlasse anche
Tanto per meglio di aiuti umanitari alla popolazione
Secondariamente per quanto attiene alla
Forte al nostro contingente sicuramente i nostri sono ben equipaggiati lo so che ormai da molti anni certo è ed è un problema esclusivamente meramente politico che da sempre i contingenti italiani partono
Più leggeri tra virgolette rispetto ai contingenti stranieri tanto per intenderci ad esempio i francesi in Libano sono sbarcati con i carri armati pesanti Leclerc
E mentre il contingente italiano è sicuramente
Meno pesante di quello francese
Questo perché
Si vuole dare per questioni politiche un'immagine diverso fare e quindi non vogliamo apparire come quelli che arrivano in vado la realtà dei fatti però purtroppo diverso
La realtà dei fatti che in questi Paesi e le situazioni tendono a cambiare nel giro di
Pochi a Attimis
E quindi e diventa difficile poi magari rispondere adeguatamente con dei mezzi che sono in Italia perché lì non ce li ha
Lo dimostra il fatto che in Iraq contingente raggiunse una certo peso solo dopo con un movimento spirale solo dopo che
Tragici avvenimenti hanno visto come vittime soldati italiani allora dopo dopo questo ogni volta filtra forche rafforzato
Il dispositivo forse meglio sarebbe pensare alla sicurezza dei nostri soldati prima non dopo avvenimenti tragici
E ancora sulle dotazione dei nostri militari ma lo sentiremo anche parlare di pena di morte sentiamo il Presidente dei senatori di Rifondazione Comunista Giovanni Russo Spena microfoni Claudio Landi
Sì credo che non sia né Schifani nel Russo Spena MM
Ne do nove da vecchio pacifista spero che la legge pacifista ma lo dico anche un po'la esperto sa da otto anni Commissione difesa mi sembra incredibile la discussione
Assolutamente priva di senso e purtroppo devo dire molto provinciali Istica secondo se guardiamo i giornali esteri in Spagna in Francia in Germania dove si può ma del resto problemi grossi
Spende non dimentichiamolo in Germania ha dato libertà di voto sulla missione affidabile si è spaccata a metà quindi qualche qualche del deputato in Brasile un bar se anche avessero quindi nessuno scandalo ci sono grossi problemi internazionali che vanno trattati però con una logica di diplomazia internazionale se invece trattare un alloggio localistica diventa banale
Il presidente Russo Spena Bertinotti è stato contestato origine
La metà sarebbe stato mi pare da quaranta studenti quindi siano anche
Fabrizio tra la DIGOS che ho incontrato e che è una cosa da quaranta studenti rispetto al mille che l'acqua va beh voglio dire ecco detrazione organizza Valerio fanno parte la democrazia anche se devo dire che le parole d'ordine
E le urla che mi hanno riferito io non ero presente insomma mettano
Come dire questi ragazzi e queste ragazze un po'fuori dai comportamenti diciamo dalla non violenza rete ultima questione Marco Pannella di sciopero della fame per chiedermi per ritenevano di rispetto agli impegni presi per fare iniziativa sulla moratoria per
Ci son d'accordo sull'accordo bisogna che riguarda la si impegna a fondo si impegni molto di più come del resto il Parlamento chiede l'abbiamo chiesto al Senato l'accesso alla Camera mi pare che sia un'iniziativa meritoria quella che che Marco sia portata
Sul voto di oggi abbiamo intervistato Gianfranco Rotondi leader della democrazia cristiana per le autonomie che conferma il suo voto contrario intervista Dina Franco Palazzolo
C'è una missione militare di pace
Che
Obbedisce
A dovere internazionali dell'Italia
E che è una missione sicuramente volta a creare condizioni di pace ma è una missione militare
L'andazzo di questa maggioranza edili imbarcare il consenso dei pacifisti della bandiera tricolore fuori dal balcone
E dovendo loro tenere i voti di quelli che hanno la bandiera fuori dal balcone devono dire che è una missione di pace trascurando che è una missione militare
Ma siccome in Parlamento ci sono alcuni che hanno la bandiera o fuori dal balcone ma fanno anche
Che quella è una missione militare pretendono che sia una missione militare militari Lata se ciò è che si Degradi progressivamente da missione militare di pace ammissioni civile
A missione umanitaria extra Bobo discussione turistica
La storia della continuità
Con le scelte del Governo Berlusconi è una bufala perché il Governo Berlusconi si è assunto le responsabilità che competono all'Italia di fronte all'ONU alla comunità internazionale agli alleati internazionali
Questo Governo racconta una storiella incalza e una fuori casa con un risultato che in breve prende botte sulle guance
Da indicata dai suoi alleati che non vogliono votare le missioni militari eppure incartata americani e inglesi che vedono progressivamente calare l'affidabilità internazionale di questo Governo
L'evoluzione non la votiamo questa roba no non la votate
No perché vale il mio partito non siamo disposti
A dare un avallo dato all'ottimo cortese alle scelte scellerate dal Governo lo sa qual è il salottino cortese
Quello lì in cui ci ritengo riuniscono i bimbi buoni moderati che sono sempre pronti a dire
Che bisogna votare per senso di responsabilità che come si fa con gli alleati che come si fa con l'America che come si fa insomma
Alla fine di questi ragionamenti sembra che c'è sempre un motivo pervenire in piedi questo Governo con molta franchezza io eppure ho molta stima del Presidente Prodi
E considero questo Governo dignitoso
Tuttavia che abbia esaurito la spinta programmatica su cui ha vinto le elezioni è di tutta evidenza perché il miracolo in cui Prodi non è riuscito e il venire a figli e me le ragioni di un buon governo con la base elettorale di finisca radicale che ha
Sono le norme e due minuti ecco essendo nostro notiziario del mattino noi a questo punto avremmo la
Nota sull'Europa con Gianfranco Dell'Alba diamo il tempo e lo ringraziamo nostro tecnico di raggiungere telefonicamente
Gianfranco Dell'Alba abbiamo
Qualche qualche difficoltà l'idea mo'degli appuntamenti della nostra nella nostra agenda che comunque leggeremo a partire dalle ore dieci dopo la replica di stampa e regime come sapete questo pomeriggio alla Senato ci sarà il seguito della commessa in legge del decreto legge che reca la proroga della partecipazione italiana alle missioni umanitarie ed internazionali quello che appunto
A anche il
Il il seguito della missione militare italiana in Afghanistan e la seduta è a partire dalle ore sedici abbiamo Gianfranco Dell'Alba collegato con noi Gianfranco buongiorno
Allora sono finite le celebrazioni per i cinquant'anni e la firma dei Trattati di Roma rimane questo documento finale questa dichiarazione di Berlino firmato dal Parlamento dalla Commissione dalla Presidenza però
Non da tutti e ventisette Capi di Stato e di Governo intanto volevamo chiederti un tuo conto giudizio su questo atto finale
è indubbiamente è stato
Un piccolo escamotage questo della dichiarazione firmata dei tre Presidenti che da un lato rafforza
Il peso specifico delle due istituzioni e per la prima volta nella foto di famiglia in qualche modo
Presidente
In Parlamento una per una volta Garino ma insomma
Ormai
Un membro
Con una parte intera diciamo
Del Club ma è indubbio che la mancata firma di tutti i ventisette Paesi lascia pensare che
Qualcuno come poi espresso anche pubblicamente
Abbia dato da ridire in qualche modo perfino su questa dichiarazione
Così
In fondo in tono minore
L'Angela Merkel ci ha messo di tutto e indubbiamente mantiene fermo l'obiettivo di
Portare a giugno a una decisione di apertura di una Conferenza intergovernativa che poi
Lo strumento col quale si può
Concretamente negoziare e firmare un nuovo trattato ma è certo che la state molto in salita aggiustati dei distinguo importanti
Di alcuni Paesi
La Polonia la Repubblica Ceca
La Gran Bretagna in una fase in cui
Cameron sta puntando molto su
Sentimento anti europeo e che quindi condizione anche il Governo in carica non solo quello di Toni Blair ma anche quello del suo
Successore e fino all'Olanda ha messo dei paletti memore diciamo della dell'insuccesso del referendum di due anni fa quindi è una strada in salita nella quale
La Merkel dovrà sfoderare
Quello che ha indubbiamente manifestato già
Adesso a Berlino la suo il suo carisma la sua capacità comunque di e se decidere di questa Europa vedremo se in questi mesi passate elezioni francesi diciamo segnali contraddittorie importanti
In Francia ad esempio per un bene pubblico che anche lui Callalta un po'
L'onda del referendum
Che quindi
L'idea di un nuovo referendum in Francia su qualsiasi testo Escatha da dall'Europa
è certamente una prospettiva anche molti vedono con grande
Con grande paura in Europa
Vi è ad esempio l'apertura nuova di Ségolène Royale e sulla questione dell'adesione della Turchia che rompe un po'
Unanimismo
Dietro il quale si celava in realtà una sorta di veto implicito alla
All'idea che la Turchia possa un giorno fa parte dell'Unione europea non ci sono delle posizioni che avvolgono ma francese Comba condizionato molto la dichiarazione impedendo qualsiasi effettivo passo avanti
E poi la cosa diciamo che risulta ancora più clamorose che paga le riunioni che invece vengono fatte con una a cadenza periodica ad esempio quella dell'Eurogruppo verso che ha riunito in queste in queste ore poi invece escono fuori i progetti ambiziosi tipo quello appunto in cui si dice che entro il due mila e dieci tutti i bilanci Europa esame in pareggio
Ma finché c'è la conta diceva dell'Europa l'Europa Europa cioè non è che
L'Europa non c'è anche se non c'è la Costituzione e chiudo veramente una roba molto più
Molto più
Comunque un
Il Cile nella sua realizzazione con enorme problema di sistema decisionale per cui
Evidentemente il tutto deve passare nuovamente da i meccanismi non solo complicati
Delle riunioni a ventisette per cui un giro di tavolo semplicemente per avere la posizione degli uni e degli altri prende più o meno tre o quattro ore solo di
Di
Come dire di
Esame ascolto delle varie posizioni questo sarebbe il meno vi è poi l'altra questione decisionale per cui molto ancora
Deciso all'unanimità però poi ci sono queste passi avanti questa questione
Che sulle virtù la prospettiva di Lisbona che bene o male ha avuto le ultime settimane comunque una
Un decisivo passo avanti una un incoraggiamento andare in quella strada una minimi riprende in qualche modo europea che
Nel contesto naturalmente minore di quella di altre aree del del della della terra ma che certamente
Da un po'più di fiducia e c'è questo grosso
Questo grosso fronte
Delle energie e dell'ambiente con le decisioni coraggiose
Che avevano adesso tutte verificate nella pratica ma che anche lì hanno aperto un fronte di grandissima importanza in qualche modo si torna alla centralità dell'energia come
Più di cinquanta
Cinquant'anni fa a cinquantacinque anni fa si cominciò
Dalle energie quando si mise in comune
Con la prima cieca il carbone e acciaio quindi diciamo l'Europa mostra segni di vitalità e i segni di grande impotenza come
Come questa incapacità di mettere mano
A alle fonda e fondamentali ci direbbe linguaggio calcistico vedremo ripeto la previdenza interessante con molta voglia di fare vediamo se
Si saprà di
Come dire sormontare gli ostacoli dei piccoli relitti e delle piccole pensate che la Polonia ad esempio è molto e controllo progetto di Costituzione soprattutto perché
Bologna che riceve
Molti soldi dei fondi strutturali che in fondo è stata
è entrata nel crebbe con grandi benefici per i suoi cittadini che circolano potranno circolare
Liberamente con per la sua economia
è con la Polonia e contro perché nel nella ponderazione dei voti è penalizzata dal Trattato costituzionale rispetto alla formula precedente quindi sono piccole cose che magari con
Una una nuova ragionamento si potranno risolvere mi auguro
Senti tra l'altro Almunia il commissario europeo secondaria colto lato per il buon risultato nei nostri conti pubblici e dall'altra parte questo propria sottolineare
Temi che sono usciti anche se è un po'a margine nel corso di queste celebrazioni ad esempio rispetto alla crisi in Darfur ricordiamo che c'era stata quella lettera da parte dei alcuni premi Nobel di intellettuali europei che dicevamo se l'Unione europea non si occupa del Darfur ora
Noi non non non non ci sentiamo di poter di poter dire di far parte di questa
Di questo non è stessa e
Ieri è stato scritto che di fatto l'Europa non non non non potrà mai avere un'azione decisiva fino a quando la Cina
Continuerà a sostenere il governo di Khartoum che non ci sarà una valida opzione militare e quindi torniamo sempre al solito problema l'Unione europea in politica estera mostra gran parte di tutta la sua debolezza
Termoli intanto potremmo cavarcela con la battuta vorrei anche vedere che non fosse contento che i nostri conti pubblici manovra finanziaria
Che questo Governo ha varato con tutte le difficoltà del caso
Al di là della della del paradosso è indubbio che certamente sì stato attaccato non è un caso in qualche modo che un certo punto
Questa manovra ha riportato un po'd'Italia in un girone dove poi mi auguro che potevamo possiamo rimanere e dove
Accanto alla manovra esso vanno completate accelerate anche altre riforme importanti
Proprio nel contesto dalla strategia di Lisbona
Sulla pure sappiamo perfettamente la strategia labile strategia cinese che
Ha concentrato molto alla sua attenzione proprio sulla continente africano
E soprattutto sui criteri che possono
E produttori di energia come il sud alla quindi la Cina stretto un'alleanza
Molto forte con il regime di di Khartoum
La Cina blocca sistematicamente all'ONU qualsiasi
Qualsiasi diciamo decisione in merito al al Darfur è una debolezza dell'Europa in questo caso è una debolezza del sistema
Con più complessivo delle
Delle Nazioni Unite laddove
Crimini possono essere commessi se sono al riparo di questa o quella grande potenza già successo purtroppo nella nostra storia oggi dobbiamo constatarlo ma è giusto continuare indignati giusto continuare a lottare perché ciò cambi vi sarà
Mese di aprire una grande manifestazione anche qui a Roma
Coop Cucco organizzata anche dal partito
Dai radicali italiani ed ha patito e transnazionale e questa questione del Darfur resta
Una
Situazione intollerabile sulla quale occorre certamente fare qualcosa ripeto la strada maestra è quella di risoluzioni cogente del Consiglio di sicurezza è preclusa per ora
Temo per
Per molto tempo da questa posizione
Divieto assoluto della Cina
Senti in ultimissima considerazione è stato ricordato anche nel corso della rassegna stampa sia sul Sole ventiquattro Ore a pagina venticinque questo articolo che ricorda come l'implacabile italiana a lei spero a un bilancio positivo nel due mila sei c'è stato più export nei Paesi dove si è concentrata popolazione italiana e da Confindustria arrivano dieci proposte per un sistema Paese realmente competitivo beh possiamo dire che quindi
Quello che sta facendo lavoro che sta facendo il ministro Emma Bonino comincio ad avere dei risultati
Ma io penso proprio di sì in questo modo queste linee direttrici hanno poi presentato ufficialmente giovedì
Ma già adesso appunto vi è questa questo apprezzamento che devo dire
A seguito anche ad altre manifestazioni di
Attenzione nel del nel lavoro del ministro Emma Bonino sul fronte del commercio internazionale domani tema sarà a Bruxelles e tutto il giorno con letizia Moratti per perorare anche in quella sede presso le istituzioni europee
Il Parlamento e Commissione ma anche presso la
Comunità economica e finanziarie politica belga la candidatura di Milano
Alla è sporca ospitare l'Expo due mila quindici
Il lavoro grosso vi saranno nel mese di aprile numerose missioni all'estero e io naturalmente i conti
Danno anche un po'la la la cifra e
E una nostra tesi la nostra la nostra visione e che se c'è questa ripresa se si fa può parlare di un minimo diciamo di di ottimismo rinnovato nella situazione economica procede molto anche alla situazione favorevole dell'export e quindi va
Incoraggiata va potenziata e va accompagnata da misure concrete contro la contraffazione contro
Tutti i rischi che possono pesare su
La nostra economia che invece sta mostrando davvero Segni importanti di ripresa e di
Novità
Nuovi mercati possono aprirsi a un po'il compito dei prossimi mesi che si prefigge in in ogni caso Emma Bonino con le strutture preposte a questo punto liscia ma poi c'è anche la fine per lasciarci gli organismi che in qualche modo accompagnano le nostre imprese all'estero
Bene Gianfranco noi ringraziamo e ci salutiamo ci sentiamo martedì però Assimoco Anna questo ci fermiamo con informazione qui da Radio Radicale ringraziamo Alessandro Teodori R.G. era un saluto a tutti voi da parte di Giovanna Reanda vi lascio al
Sante Regina curata oggi il nostro direttore Massimo Bordin
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