Intervista a Fausto Bertinotti sull'ìmpegno dell'Italia sulla moratoria universale presso l'ONU per le esecuzioni capitali e sull'iniziativa nonviolenta di sciopero della fame di Marco Pannella

Penso che l'Italia si stia
Impegnando con grandissima determinazione per la moratoria
Contro la pena di morte questa presenza qui di giovani dia garanzie che vengono a Cascina dopo aver intrattenuto per più di un anno rapporti con l'Unione ha condannato a morte che che poi hanno ospitato da morto della lotteria
è indicativo di come si è diffuso questa sensibilità io penso
Se questo è un elemento di coesione nazionale una battaglia comune perché del mondo si azzera della moratoria contro la pena di morte
Perché la vita umana specie in tempi come questi dolosi pigliamo in noi in cui la vittima gradita
Dal terrorismo dalla guerra ma anche dalla fame nel mondo
Almeno per ciò che riguarda la volontà politica degli Stati
Esprime questa cancellazione
Da allora che la pena di morte e io credo immagina un futuro
Anche di maggiore possibilità di pace
Di convivenza Presidente tracce Marco Pannella che insomma dalla fama cinque giorni per denuncia il rischio che l'Italia rinunci a presentare la proposta di motivo di mero moratoria
Marco Pannella svolge contro secondo sua scelta
Una forma di pressione che a dispetto io penso che
L'Italia
Su questo terreno si è impegnato e continua a impegnarsi grazie