Interviste sulla campagna per la moratoria universale delle esecuzioni capitali, sulle unioni civili, sul Darfur e sul decreto di rifinanziamento delle missioni militari italiane all'estero

Ho avuto radio radicale con
Gianluigi paragone vicedirettore di di libero già direttore del della Padania per parlare dell'iniziativa di
Di di di Pannella sulla sulla cioè sulla moratoria per la prima a favore delle sedi appunto le esecuzioni capitali
è una battaglia importante di ritieni che sia che sia giusta e pensi che nel mondo politico italiano ci sia la giusta attenzione su questi su questi problemi e su queste battaglie o vedi diciamo un
Un assenso di di Maniero da parte delle forze politiche
Allora io dico subito che sono contrario alla pena di morte ma questo è
Punto finale di un ragionamento che voi
Necessità
Per forza di cose
Un'articolazione ben più complessa nel senso che
Alla domanda se la politica sia o meno disattenta
è vero
Sembra
Sembra di no
Ma forse perché ha già metabolizzato tutto un discorso molto complessa che parte da da Beccaria e forse ancor prima
Visto che ne siamo figli di un
Di una codicistica romana che già poneva alcune alcune attenzioni su su certi concetti di
Di dove si può spingere fino a che punto si può spingere la pena
Quando si aprono alcuni dibattiti come quello della pena di morte per esempio l'indomani idee all'esecuzione capitare su Saddam Hussein e piuttosto che fatti efferati
E va da sé che la pancia del Paese si esprime in un certo modo ma questo perché non tanto
Sia
Veramente convinta della necessità della pena di morte ma credo perché
Ci sia lo scoramento verso la giustizia e verso quella scarsa attenzione
Che viene data all'appena in quanto
Restituzione di un bar torto
All'assetto poco alla volta Contini
A smussare gli angoli di quella parte di pena che restituzione del maltolto
Didattica diceva qui a Houston Mestre eccetera è giusto punire perché è giusto punto e basta poi c'è la funzione retribuito retributiva riabilitativa
Arrivare però
A
Giustificare la prendi morte io credo che nel Paese non ci sia realmente questa concitazione
Neanche di fronte ai fatti efferati
Ma questo però dovrebbe presupporre un ragionamento più serio sulla indicazione della favela cioè prima di arrivare a porre ultima domanda siete favorevoli alla pena di morte bisogna fare tutti i ragionamenti
Sui perché la pena non viene
Applicata nelle sue giuste sanzioni anche quelle più più più severa
Non si può arrivare presepi io sulla posizione dell'ergastolo sono
Sono favorevolissimo allargarsi loro non dalle dalle
Dalle recassero in giù non non tiro indietro il il perimetro della della pena sulla pena di morte perché sono assolutamente contrario
Edotto quindi pensi che le il malfunzionamento della
Della giustizia ritardo delle del
Della del della giustizia del del diritto penale possa essere un incentivo allarga diciamo la crescita dell'opinione pubblica del del dell'introduzione della pena di morte
Ma ripeto io non sono così convinto che veramente la maggioranza degli italiani siamo realmente favorevole alla pena di morte
Non va la domanda non va posta subito dopo un fatto
Che ha una suscita scatenò l'emotività forte
Questa è una domanda che
Se uno ci tiene porrà sarebbe anche sbagliato Corradi di per sé
Sganciata da un ragionamento anche di natura criminologica penalistica e quant'altro
Se tu lasche ANCI dal beffardi di cronaca
Sono certa che gli italiani non sarebbero più così favorevoli alla pena di morte vale questo e sono convinto ecco penso che sia giusto diciamo porre il problema della moratoria cioè di di di sospendere le esecuzioni per un
Per un periodo può essere più efficace di una
Di una battaglia che crede che chiede la la fine della pena di morte in tutto il mondo
Io credo che nei paesi in cui la pena di morte applicata c'è un dibattito dottrinale e giurisprudenziale che consolida la pena di morte io non credo che
In molti paesi dove si applicano la pena di morte si sia aperto un dibattito sulla necessità di sospenderla la prima
Tanto per fare un esempio noi i due Paesi
Dove che fanno più notizia Cine America
La maggioranza del degli americani cinesi
è tutt'altro che sfavorevole alla pena di morte ma questo perché in quel Paese consolidato la dottrina la giurisprudenza
Vedevo l'ultima questione
Tu sai che Pannella avevano all'inizio degli anni Novanta aperto un dibattito con le forze più
Più moderate anche
Anche con con con la lega a oggi diciamo i radicali sono alleati del centrosinistra anche perché su queste battaglie ieri
Mi sembra che non c'è stata una certa sentirlo da una grande sensibilità da parte di
Alcune forze di diciamo di
Di centrodestra lo stesso mi ha io sono favorevole all'ergastolo qualche esponente del per esempio del della lega di cui due aerei direbbe in passato la Padania si era espressa a favore della pena di morte
Manca una certa attenzione accetta certi diritti da parte del detentrice del centrodestra la giornalista da
Giornalista indipendente no secondo me no anche perché il centrodestra per buona parte
Si informa su una matrice
Cattolica quindi mi sembra un po'difficile pensare che
E a certi temi trovino più spaziosi questa piuttosto che nel centrodestra
Credo che un posizionamento di Pannella
Siamo posizionamento tattico e lo dico con con grande affetto probabilmente
Radio radicale con il senatore Pianetta nativi di di di Forza Italia per a parlare
Succede il dibattito di politica estera che c'è oggi qui al Senato ma del su un ordine del giorno che è stato presentato che riguarda il Darfur senatore che cosa avete chiesto su questo
Argomento e che cosa chiedere all'al nostro Governo che è membro diciamo permanente del della Comit quella del non permanente di rotazione del Consiglio di sicurezza
Certamente tutta l'attenzione sulle missioni internazionali
Riguarda l'Afghanistan però cento un evento che deve preoccupare tutti quanti noi
La situazione nella Sudan e in particolare
Nella regione del Darfur laddove
Da tanto tempo purtroppo sta avvenendo un qualche cosa che io continua ancora definire come genocidio purtroppo
Perché in questi anni si sono verificati oltre trecento mila morti in ragione
Di una
Situazione del Governo sudanese che
E attacca quelle popolazioni con bombardamento e anche attraverso l'azione dei cosiddetti diavoli a cavallo Janjaweed che
Distruggono villaggi ammazzano e quindi creano quelle condizioni per cui
C'è tutta la preoccupazione
E abbiamo chiesto con questo ordine del giorno soprattutto in ragione del fatto che l'Italia siede in questi due anni al Consiglio di sicurezza
Di
Mettere in atto tutto quello che è necessario per fare in modo che ci sia la possibilità di intervenire da parte della
Comunità internazionale
E intervenire come intervenire in maniera tale da
Indurre il Governo di Khartoum a per mettere l'ingresso delle delle delle
Tutti tutte le forze di tutte quelle organizzazioni anche a carattere non governativo
Che per che consentano di porre termine a questa situazione quindi
Bisogna indurre soprattutto anche quei Paesi che siedono all'interno del Consiglio di sicurezza e che hanno
Il diritto ripeto di recedere da questa posizione e fare in modo che il Governo di Khartoum smetta e finisca questa azione di annientamento di questa popolazione quindi siamo di fronte veramente ad una Seat lei di grandissima preoccupazione e io mi auguro che il Governo italiano che del resto adesso ha già accettato questo ordine del giorno di
Fare in modo che
Al Consiglio di sicurezza
Sia veramente il promotore di queste azioni ecco poi critica del Governo legittimo del del per pure ne e però
Diciamola chiedete che dia il permesso alle all'ingresso delle delle delle forze della dell'ONU
Ma critichiamo perché la comunità internazionale lo ritiene responsabile presto le Nazioni Unite hanno già approvato a livello di Consiglio di sicurezza una risoluzione contro il Governo di Khartoum il cui allegato e il principale responsabili di questa situazione bisogna fare in modo che la posizione e del Governo di Khartoum che
Non permette
L'ingresso
Pelli x inviti per ciò pone e delle organizzazioni che possano bloccare questo genocidio non lo permette quindi bisogna fare in modo che tutta la comunità internazionale da qui in questo senso anche l'Europa anche loro a poter svolgere un un un suo ruolo di grande promotore di questa iniziativa per indurre il Governo ad accettare l'ingresso di queste forze per dare sollievo a queste centinaia di migliaia di persone che sono stati appunto messe in questa condizione e disumana teniamo anche conto che oltre I trecento mila morti ci sono circa due milioni e mezzo di rifugiati che sono scappati anche in Ciad e quindi oltre alla presenza di campi profughi nei quali Lippi duramente la vita è veramente
Al limite del per della della dimensione umana e quindi dire che queste la dimensione di questo di questa situazione che i doveri che deve preoccupare deve e deve fare in modo che
Ci sia
Questo questo intervento dalla comunità internazionale
Se per lei è convinto della diciamo della forza dell'autorevolezza dell'Italia nell'ambito del Consiglio di di di sicurezza lei sa che anche Pannella sta facendo
La battaglia per lo sciopero per
A favore della moratoria sulla pena di morte che cosa ne pensa di
Di questa di questa battaglia che cosa si può fare in sede ONU nel del futuro prossimo
La tradizione dell'Italia contro la pena di morte è una tradizione
Antica e non c'è dubbio che
Da questo punto di vista Pannella è il promotore di questa iniziativa quanto mai meritoria
Io ricordo che già nel novantaquattro per poco non si riuscì a livello delle Nazioni Unite a ad approvare per quattro voti soltanto approvare la moratoria contro la pena di morte voi purtroppo anche nel novantanove ci sfugge sì questa opportunità io credo che
Il Governo italiano appunto anche memore di questa tradizione storica e anche interprete di tutte queste istanze di tutte queste tradizioni in questa occasione in occasione cioè di questa permanenza all'interno del Consiglio di sicurezza e per questi prossimi due anni sia veramente il promotore per arrivare finalmente ad un fatto storico cioè la moratoria se non la la la dall'eliminazione della della pena di morte ma perlomeno la Moratti via perché credo che sia un fatto che nel corpo del quale dobbiamo lavorare tutti quanti con molta determinazione
Radio radicale con il senatore Antonio del Pennino del Partito repubblicano senatore oggi lei è intervenuto in Commissione
Lei giustizia qui al Senato dove iniziare l'esame sul provvedimento sui dico che cosa è che che cosa ha detto qual è qual è stato il senso del suo intervento ma voglio innanzitutto comprendere
Non sugli dico sulle coppie sulla
Sulla legge per le coppie di fatto
Perché ho detto in Commissione
Io sono favorevole a una legislazione sulle coppie di riparto
Ma considero un errore il metodo e di merito in più il mio di legge o il Governo
Un errore di metodo
Perché aggrava detenzione
E del con proposizioni su una materia su cui non ve n'è bisogno
Di merito per una serie di rilievi critici
Sono stati già sollevate sul piano tecnico giuridico
Dal presidente Sanguin come ho detto mi identifico
Completamente
Detto questo
Ho anche sottolineato comunque la necessità di arrivare a una legge
Una legge che abbia come presupposto il riconoscimento
Del matura contrattuale
Basato su una dichiarazione congiunta
Tenuto nel congiunta
Di
Due soggetti che abbiamo
Luogo al alla convivenza
Da cui far derivare tutta una serie di
Diritti di uso
Parte già stati riconosciuti dalla giurisprudenza ed a normativa vigente ma che hanno bisogno di essere integrati in parte in mobilità una condizione
Riterrà di individuare
O anche perché precisa
Tutti
Stima
Di accantonare il disegno di legge governativo
Deve adottare un diverso testo prima ma io
Ha affermato che a mio avviso il testo base
Potrebbe essere il disegno di legge il Senatore Biondi
Se non si ritenesse che portano il preside del senatore degli umbri bisogna che
La Commissione ed auguri attraverso un Comitato ristretto un nuovo articolato
Perché
Su questo
E queste poi lo sottoponga
Ad Alcamo a discussione verrà una
Ecco ma come si sta procedendo del fatto di aver iniziato l'esame di questo provvedimento al Senato dove non
Non è chiara quale possa essere la maggioranza su questo provvedimento
La lascia perplessa
Io credo che esse
Si abbandona bisogna invece il problema
Si può in un testo base diverso
Nel rispetto
A mio avviso può essere quello del collega Biondi si possa organizzare una maggioranza trasversale
Se invece si vuole fare a me un
Provvedimento che risponde
A
Il programma dell'Unione come è stato detto
Siamo destinati ha mandato su un binario morto
L'intervento di mi ha scovato ha creato va aperto molte discussioni qui il presidente dell'intervento del Presidente la Conferenza episcopale
Italiana si è sentito qui oppure pensa che non non ci sia un'influenza sul dibattito sul dibattito in corso di cui lei auspica la discussione parlamentari
Noi siamo
Rispettosi di quelle che sono le posizioni della Chiesa che a tutto il diritto
Di
Darebbe sue indicazioni ma credo che il Parlamento debba muoverci in assoluta autonomia
Sulla base di quelle che sono
Esigenze che sorgono dalla società
A Radio Radicale con il senatore Paolo Guzzanti di di Forza Italia al termine di questa
Discussione sulle decreto di rifinanziamento delle missioni italiane allora senatore
Il vostro è una scelta di astensione è una scelta importante avete fatto la scelta migliore
Ma io dirittura voterò contro perché non mi sono astenuto quando il resto del partito Forza Italia
Era per votare sì adesso tutti votano astenuto credo che io voterò contro
Credo che sia la scelta dei chiaramente c'è una scelta politica che è quella di saggiare la consistenza del Governo
Nella conta finale
Adesso ci sono solo
I voti sugli emendamenti dove il Governo
La maggioranza è stabile
Ma bisogna vedere cosa succede quando il tema è destabilizzante quindi
è una prova la prova molto civile
Molto parlamentare Crimen molto
Ho
è quello dei giorni noiosi tutto sommato ci aspettavamo grida insulti invece tutto si sta svolgendo in maniera
Molto
Garbata
Non è esaltante perché c'è per ora votando gli emendamenti la maggioranza è molto solida cioè
Ma dieci voti
Di vantaggio come minimo
Ed un gruppo di emendamenti ha avuto anche
Il voto della UTC sì che i dati Istat se è aumentata fino al cinquantuno voti
Tra maggioranza e opposizione
Adesso però
I voti successivi
Saranno
La Casa delle Libertà diciamo la vecchia CDL voterà compatta e sul voto fino
Vale tutto
Ancora da decidere
Società per quanto riguarda l'ordine del giorno
Calderoli quello che riguardava le iniziative per la sicurezza del personale militare italiano voi non avete ritenuto sufficiente questa
Questa garanzia che che ha dato e del Governo sull'ordine del giorno ma è una curiosa garanzia sulla parola
Significa dire diteci chi sia e noi vi promettiamo che immediatamente faremo nei tempi abbiamo aggiunto
Questo
In una battaglia parlamentare non ha alcun senso perché ha capito perché si mette in dubbio la buona fede base perché qui si va a colpi di voto su fatti precisi e
Non si votano le intenzioni
Si si possono apprezzare le buone intenzioni ma non votarla senta non pensabili ha fatto una scelta contro la NATO assolutamente no la NATO è scandalizzata dal comportamento di questo Governo proprio oggi
Il sottosegretario americano
Ad horas
Ha ribadito affermando che lo ribadiva anche a nome della NATO non solo
Degli Stati Uniti che mai più sarà consentito ad alcuno
Di fare sì che scambi
Con prigionieri talebani e che questa cosa ha avuto un unico caso e non ce ne sarà un secondo
Ovviamente questo prospetta una situazione conflittuale se si dovesse ripetere il caso ma più che altro mostra l'isolamento del Governo Prodi
Quindi
Come dire la NATO e berlusconiana se vogliamo ridurranno lo slogan e non è prodiana
Senta qualcuno anche lamentato del fatto che Parisi non fosse stato presente a tutta
La discussione anche se c'era il Sottosegretario alla Difesa Porcelli lei prevedeva la presenza di di Parisi sin dall'inizio del dibattito oggi c'è stato qui ma qualcuno ha criticato per la sua assenza in
Alcune parti di questo dibattito vi è un grande rispetto alla grande ammirazione per Parisi
E credo
Che la sua assenza dipenda e siccome il suo silenzio dipendano da un tale disgusto da un Natale amarezza per quello che è successo è che il suo basso profilo sia un messaggio ed è un messaggio di forte critica nei confronti della sua maggioranza e del suo Governo
Naturalmente lo fa in un modo o in onda plateale mai Roma o visibile
Questa visibilità mi sembra che
Debba essere sottolineate apprezzata
L'ultima questione l'UDC oggi si è consumata una rottura anche l'alleanza no assolutamente perché
L'UDC ha votato una serie gli emendamenti insieme al alla maggioranza
Ed era la stessa serie di emendamenti che avevo dato già alla Camera e finito quel gruppo è tornata a votare insieme era tutto solo talmente previsto nessuno si è oggi
Dato di quando ci sono state
Me male parole né cattivi pensieri
Erario radicale con il senatore Zavoli del dell'Ulivo verrà parlare dello sciopero della fame di Marco Pannella per chiedere la moratoria sulle esecuzioni capitali
Senatore Zavoli
Pannella viado questa importante iniziativa lei è una una storia socialista quanto importante querele l'impegno per queste per queste battaglie in particolare su questo
Ma intanto vorrei dire proprio riferendomi ha un'età diciamo stagione politica alla quale ho appartenuto che tutte le volte che
Di Marco Pannella prende un'iniziativa
Come quelle del TG uno per esempio io provo una specie di
Civile commozione devo dire la verità
Mi pare che sia rimasto tra i pochi in grado ad oggi nel mondo direi
Di lanciare un messaggio che non sia soltanto virtuoso nel storico infatti
Che si basi sulle cose concrete su dei ragionamenti
Facendo uso da una ragione
La stessa ha richiesto la moratoria
Che un un obiettivo ragionevole nel senso che
è possibile ecco
Quindi portare qualche risultato rispetto a quelle richieste radicali che per l'appunto uso il il termine come
Un aggettivo
Come posso dire linguisticamente legittimo
Non portano nulla perché trovano delle barriere tali per cui già si arriva da nessuna parte mi sembra il segno di una grande intelligente duttilità
Io spero che non mette a rischio intanto lo so saluta più di tanto
Anche se mi rendo conto che questi
Puntini
Oltraggi che fa
Al proprio corpo
E lo possono molto indebolire gli sono accanto
Io sono anche
Un credente o perlomeno io credo di credere allora mi viene in mente tutte le volte che si parla di pena di morte
Un
Una cosa che mi ha sempre molto colpito molto semplice non c'è nulla di sappia anziane di particolarmente virtuosa
Cioè che Dio non vuole la morte del colpevole
Ma che si converta e che viva
Da qualunque punto di vista la si guardi questa pena di morte un obbrobrio un'indecenza qualche cosa che
Contraddice
Proprio dall'umanità stesse
Come si può volere una cosa che
Il
Insomma
Ci siamo capiti certo l'ultima questione lei al fatto informazione non va in un momento sto al lo del nostro Paese in cui
Anche la parola in televisione era molto era molto importante oggi c'è un imbarbarimento anche dell'informazione
E SITAM meno importanza all'informazione da me l'importanza queste
A queste battaglie ideali secondo lei che cosa ha dovuto questa sorta di imbarbarimento anche dell'informazione che che guarda più agli scandali morbosi Allal facile scandalismo piuttosto che alle battaglie concrete
Ma credo intanto che alla velocizzazione impressa
Dai mass media soprattutto quelli elettronici all'informazione abbiano in qualche modo modificato proprio il costume dell'informatica
Oggi è un giornalista che si appresti a fare questo mestiere si dice quanto più sarà i brevettato cruciali bravo
L'importante portare a casa cioè al giornale
Una battuta lo sberleffo una contraddizione
Un'invettiva una scheggia comunque
E su quello costruito e con un titolo abnorme una notizia quasi sempre infondata
Con questo lo ma la voglio prendere con la categoria dei giornalisti generale sarebbe
Un'idiozia oltre che un'iniquità insopportabile la stragrande maggioranza i giorni si fa bene il proprio mestiere ma non c'è dubbio che oggi la notizia dalle retrovia diciamo dell'informazione come le chiama Enzensberger
Chi fa un attacco molto duro questo aspetto dalla questione come lei lo pone
Non c'è dubbio che si tende
A fare dalla notizia qualche cosa che assomiglia sempre più alla fiction e sempre meno alla realtà guardi il destino dalla notizia se ha la natura diciamo così per
Per resistere alla messinscena
Finisce sempre per essere dilatata rimandata aggiornata
Si costruisce sempre qualcosa che lo smentisce la riaccredito allo stesso tempo insomma si tiene in scena
Il maggior tempo possibile tutto questo conferisce alla notizia un qualche cosa che può colpire soltanto l'immaginazione dalla gente che cerca soltanto gli aspetti effimeri della realtà ecco non c'è dubbio che aveva ragione Pontiggia quando diceva si chiede ormai così poco alla parola
Che essa finisce quasi sempre per darlo
Io credo che siamo in un periodo di imbarbarimento proprio la parola e dell'uso che ne facciano
L'idea che qualunque cosa meriti qualunque parola è una cosa gravissima spirati de poche o molte dure o meno dure assecondata la cosa di cui si parla
L'abbiamo perduto un pochino il senso della realtà
Circa l'uso delle parole
E allora assistiamo questa sorta di nomadismo verbale
Per cui tutto diventa
Come diceva iscritte
Che è un
Sociologo dalla comunicazione non particolarmente apocalittico
Quale però dice che viviamo nell'età dalla parentesi e questo è ben curioso paradossale visto che viviamo nel tempo della civiltà dell'immagine no
E dove tutto sostiene una esibizione
è stato appunto dentro la parentesi perché non comunica più il primato nel dopo la causa con l'effetto quindi la però cifra fa venir meno quel continuum delle cose che hanno la caratteristica di formazione una volta si voleva sapere
L'origine di un fatto seguivamo il suo evolversi e rimanevamo attaccate quel fatto puro lasciavamo andare a secondo la piega prendeva il fatto
Non c'era nessuno che
Ad arte si ingegna asse di farlo durare o di interromperlo come avviene ad oggi come avviene oggi in base a un
Una convenienza che quella della spettacolarizzazione che implica quindi i grandi ascolti
Che provoca Quintili l'accreditamento diciamo di quel tipo di informazione
E il perdurare di questa
Di questa notizia
Che finisce per essere appunto tutto
Forche forte qualche informazione
Adriatica le per il senatore Storace di Alleanza nazionale a quasi al termine delle votazioni sul decreto sulle missioni militari c'eravamo sentiti sabato bene
Ha detto
Vediamo dal dibattito parlamentare quali posizioni emergeranno poi farò anche la mia scelta qual è la sua sede scelta senatore
Quella che fa
La Casa delle Libertà
Di fronte a un Governo rispetto all'appello le intese del Capo dello Stato
Rifiuto qualunque proposta emendativa persino quella che riguarda il finanziamento l'ospedale di Baghdad cooperazione civile non militare
C'è la possibilità di approvare
Decreto
Anche desideravo intesa bisogna che qualcuno ci metta qualche idea propria e l'Unione sia vissuta di accettare lo studente una pubblicazione
A quale faccio i complimenti a chi l'ha organizzata però lo sposta di una virgola
Un problema
E quindi non si sono dati che saranno senza garanzie di sicurezza
C'è un vedrete che cosa è successo con l'UDC oggi
C'è certo c'è una frattura o lei minimizza loro io credo che ci sia un grande scontro politico un conflitto che
Se su questioni così importanti non si riesce nemmeno a trovare un tavolo per poter
Vota tentare di votare insieme
Vuol dire che non si fa più parte di una coalizione una scelta dell'UDC però deve dire con chiarezza se le
Credo che sia difficile considerata protende di sedersi al tavolo dove si spartiscono le candidature a Sindaco
Perché le due cose non stanno insieme
Un'ultima questione D'Alema diciamo ha contribuito a far a chiarire le cose col suo diciamo atteggiamento nei confronti degli ordini del giorno oppure crede che non abbia chiarito le mie domande che
Avevate posto al Governo ogni volta che non se l'avvocato Berno pulisci Fossa
Tema
Esibito il socio pubblico baldanzosa arrogante che lo caratterizza
Radio radicale con la senatrice Palermi dopo il voto sul Pepe che
Dovrei missioni militari allora rivedere questo quella con un grande con un grande successo visto l'ampio margine di circa quasi cinquanta voti che avete avuto in Aula
Ma guardi io no l'ampio successo c'è nel senso che son talmente contrari a questa guerra e spero tanti mente che ci siano degli esiti positivi dalla
Dalla Conferenza di pace cui D'Alema sta lavorando per cui non so ma non mi sento esprimermi così
Però sicuramente è stata una buona cosa la maggioranza ha tenuto ha tenuto bene
In ogni momento sia durante gli ordini del giorno che gli emendamenti del voto finale quindi sicuramente un fatto positivo ecco ecco ci si aspettava questo atteggiamento fino in fondo da parte e la Casa delle libertà di fare una scelta anche contro contro la NATO
Guardi io ma aspetto tutto dalla Casa delle Libertà perché in questo periodo che sono stata qui al Senato
è
Degli vedo fare dei giochi che sono
Talmente età ICI tatticismo puro
Fuori dai contenuti per cui loro che si sono nove eretti a bandiera insomma il PD queste guerre che io detesto si trovano ora votare contro
Insomma mi riesce difficile capire come pensa ma d'altra parte faccio parte dell'altro schieramento
Lei il ha votato l'ordine del giorno opera diciamo rafforzare l'equipaggiamento delle nostre truppe in Afghanistan
No noi abbiamo votato un ordine del giorno
Che dice
Che bisogna fare prendere tutte le iniziative necessarie perché i nostri soldati siano al sicuro e non vengono esposti a rischi
E questa è una cosa a cui teniamo tutti non ci stanno quelli che c'ha la quale i militari e quelli che militari vorrebbero vedere morti per l'amor di Dio io vorrei non vedremo ma nessuna persona quindi figuriamoci i nostri soldati un'ultima annotazione la comparazione
Con il caso Moro fatto all'ordine del giorno di calore dal mondo va fuori dal mondo
Anche perché guardi dal dal caso Moro sono passati tanti anni
è passata anche una cultura un po'diversa
E questo fa riferimento a fatti tragici del passato non serva a nessuno io sono orgogliosa del fatto che
Il Governo abbia trattato per Mastrogiacomo e l'abbia liberato
Ne sono orgogliosa perché una vite umane in più ecco adesso spero che liberino anche quegli altri due però
Da questo punto di vista ecco
Io corro il rischio di entrare in polemica con il Governo ha soddisfatto
I due che ora si trovano nelle galere l'interprete e il mediatore
Su questi due sceso uno strano silenzio che proprio che non mi trova d'accordo a me il mio gruppo assolutamente qui bisogna che il Governo escano scoperta abbia il coraggio di assumersi la responsabilità di andare fino in fondo
Per avere la liberazione di questi due uomini a cui l'Italia deve parecchio insomma rispetto alla liberazione dell'operatore dell'informazione
Che come lei sa meglio di me essendo giornalista l'informazione le zone di guerra è una garanzia democratica non è soltanto la curiosità del giornalista è qualcosa di più
Un po'più complicate pigiate nella preziosa ecco