Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori oggi e domenica otto aprile tunica di Pasqua questa estate il regime la rassegna stampa di Radio radicale che stamattina va in onda con mezz'ora di anticipo rispetto
Al tradizionale orario domenicale delle note perché
Nessuna d'anticipo nella partenza e anche nella conclusione di questa rassegna stampa conclusione alle nove e mezzo perché
Proprio alle nove e mezzo ci sarà l'appuntamento in Campidoglio per chi vorrà cogliere questa occasione noi indichiamo farlo appuntamento in Campidoglio per
La partenza della marcia di Pasqua partenza che sarà poi alle dieci
Marcia di Pasqua che poi
Si concluderà alle dodici per la moratoria universale sulla pena dimostra
Oggi pagine su tutti i giornali davvero l'informazione c'è c'è tanta anche ci pare estremamente corretta vedremo tanto non tutto il resto Velo
Segnaleremo corone che ampie anticipazioni anche informazioni diciamo più di servizio su
Gli appuntamenti sul il percorso della marcia chiuderemo con le due cose significative per un verso avvenire che dedica
A pagina due uno dei commenti alla marcia e lo fai in modo benevolo e per altro verso organizzatori uno degli organizzatori ma
Protagonista di una
L'azione non violenta che ormai dura da molto tempo Marco Pannella che oggi si esprime su e Paolis il free press di che a uso e Albert testi
E allora partiremo necessariamente da qui oggi oggi è il giorno della marcia
Naturalmente grande spazio e la più parte dei quotidiani aprono su cui sto alla vicenda Telecom ieri
L'intervista di Romano Prodi al direttore della Sole ventiquattro Ore Ferruccio De Bortoli e ancor più
Le dichiarazioni virgolettati del ministro Bersani nel retroscena di ieri di Francesco Verderami sul Corriere della Sera hanno destato in tanti
Sconcerto e preoccupazione il Governo che organizza cordate che insomma sembra
Avere diciamo una intenzione statalista che non viene meno e oggi nel giorno delle reazioni Montezemolo Presidente in Confindustria le sue reazioni sono
Ne ha valorizzato in modo particolare da Repubblica ma anche
Diverse reazioni politiche non ne vedremo diverse
Sul Corriere della Sera Emma Bonino sempre su quella della sera Adolfo Urso e Sandro Bondi
Anche l'opinione di chi parla e
Diciamo generosamente riportata da molti quotidiani vedremo anche tre commenti molto diversi fra loro il commento di
Eugenio Scalfari che descrive un Tronchetti cattivo e nientemeno un Guido Rossi buono ma ingenuo buono ma ingenuo
Un commento che ci ha convinto di più quello di Alberto Mingardi sulla prima di Libero e un commento molto severo su l'intero andamento della vicenda di Sergio Romano sulla prima del Corriere della Sera
Invece inopinatamente e abbastanza trascurato un altro tema che è emerso per la verità l'altro ieri e che a nostro avviso ben altre riflessioni avrebbe
Meritato il generoso
A nostro avviso troppo generosi immotivatamente generoso rinnovo del contratto degli statali da parte del Governo cento uno euro e praticamente il tesoretto che se ne va con
Appunto con questa l'extra gettito che viene così
Sciupato il cedimento al sindacato il rinvio non si sa bene a quando della riforma delle pubbliche amministrazioni oggi due soli giornali sono
Ancora molto attenti e il Sole ventiquattro Ore che do io e questo anche un commento molto severo del vice direttore Fabio
E la stampa che sente anche Pietro Ichino
Altra ragione di polemica per il Governo la questione Afghanistan e
Non solo chi è ancora nelle mani dei talebani ma anche chi fortunatamente non è più nelle loro mani ma come è avvenuta la liberazione di Mastrogiacomo il presidente Karzai ha dato una versione molto diversa rispetto a quella
Del Governo italiano e su questo c'è polemiche a vedremo Giancarlo Loquenzi sul giornale vedremo Renato Farina su Libero il secolo Italia manchi il giornale con l'opinione di Margherita Boni
Altre questioni italiane la legge elettorale in questo caso ieri c'è stato il Capo dello Stato Giorgio Napolitano che ha diciamo invitato a
A una intesa ma il protagonista della giornata il ministro Chiti non resterà senza risposta alla sua intervista al Corriere la sera in cui non solo
Attacca dal suo zero gli referendari e lo fa con toni
Francamente inauditi gioverà ricordare che il comitato promotore e potere dello Stato vedremo come un Ministro della Repubblica si rivolge i promotori ma il ministro attacca anche il Ministro degli interni Amato
Colpevole agli occhi di tutti i chili a venire in un'intervista ha rilanciato la logica dei collegi uninominale quindi di un sistema più diciamo vicino ai modelli
Maggioritari dice bruscamente brutalmente così chiamato si ricordi che non è un professore io sto mettendo le mani nel fango lui
Che fa invece a favore del referendum si schiera Sergio Romano nella pagina delle lettere del Corriere della Sera
Sulla situazione politica italiana su un anno di legislatura e diciamo sulle difficoltà pratica poco di governo e maggioranza Luca ricorsi nel suo commento sulla stampa se fare in un tempo vedremo anche Piero Fassino che
Sempre sulla stampa ragionerà su
Quella che qualcuno Pierluigi Battista ma anche Miriam Mafai hanno definito la bulimia di ripensamento il cambio d'opinione su tante cose questo caso
Sulla strategia della fermezza e per altro verso invece sul giornale Massimo Teodori sul tema della laicità a proposito del family del chiuderemo come segnalazioni finalità davvero oggi abbiamo molte cose da raccontare e soprattutto abbiano
Prima metà della rassegna stampa doverosamente da dare spazio alla marcia di Pasqua ma come facciamo sempre prima di ogni cosa prima della rassegna vere e proprie il quadro delle aperture la più parte su
Tele comma e allora il Corriere della Sera approdi una soluzione per Telecom per il premier va trovata e la troveranno dobbiamo creare una società di garanzia
Insomma io le critiche di Montezemolo dibattito arcaico
La stessa scelta per la stampa Telecom può finire apprezzo
Gli industriali sono assenti eh tra virgolette questa frase che del premier che dice chiedono solo aiuti in nessun Paese si farebbe soffiare il primo operatore delle TLC e anche qui nell'occhiello
Montezemolo replica siamo noi a far crescere l'Italia
Repubblica il titolo d'apertura vera e propria sul Presidente della Repubblica che dice fate presto sulla legge elettorale ma il titolo di maggiore evidenza e sul Telecom duello Prodi Montezemolo
Nel primo dice Telecom capitalismo deridere il secondo ripresa merito delle aziende il sole ci informa che intesa tratta con atti enti e impressiona proprio questa che
La proposta americana sia
Non solo di mercato ma sia serissima e un po'tutti quelli delle cordate alternative insomma si rendano conto che forse conviene invece trattare direttamente con gli americani questa sembra la mossa di
Di Passera e ancora un altro giornale che apre
Su Telecom è il Messaggero Telecom Prodi troveranno la soluzione vediamo chi apre su altri temi sull'Afghanistan e con una copertina suggestiva libero
Foto affiancate di Prodi e di Karzai e titolo qui c'è un gran bugiardo
E si tratta di capire si sia il bugiardo libero la risposta la dà nel sommario prodismo vergognato dopo le rivelazioni del Presidente afgano altro che interventi umanitarie
Ne va a vedere come aprono i tre quotidiani della sinistra il manifesto su
Le foto di chi ancora nelle mani dei talebani il titolo fatti nostri
Tra l'unità invece apre sul Governo per cui le cose vanno bene secondo L'Unità un anno di Prodi Governo in ripresa e infine liberazione che ragiona sulla
La via Crucis sul discorso di Ratzinger sul ruolo della donna ma liberazione non ci crede il cavallo di Troia del Vaticano L'elogio della donna virgolette cuore e pietà
La stampa ha salutato come apertura femminista uno milione Fitch all'in San Pietro che torna santificare l'idea di sempre una donna madre coraggio
Che si sappia donare che non mette in dubbio il Patriarcato che viva in funzione dell'uomo spostiamoci
A destra il giornale ragione sugli italiani e la religione perché non possiamo dirci cattolici quindi non c'è
Il rovescio della
Dell'Adagio crociano sondaggio del giornale sulla conoscenza della religione il risultato siamo tutti ignoranti solo italiano su due sa chi è l'autore del Padre Nostro
Quattro su dieci non sanno cosa sia la trinità la Pasqua ne ignora il significato il ventitré per cento le reti
Intervista e poi ancora altre aperture fuori squadra una versione diversa sulla
Liberazione dei marinai inglesi la dà il tempo liberati grazie al Papa insomma le indiscrezioni sul ruolo della Santa Sede nella mediazione con Teheran e invece il Giornale di Sicilia
Ma su Palermo
Teste messaggi di morte RAI d'fra i negozi di Palermo danneggiati in una notte ventidue vetrine al centro della città oggi non abbiamo
Secondo decimo nono e mattino questo dunque il quadro delle aperture ora comincia Palma marcia di Pasqua poi Telecom poi gli statali l'Afghanistan la legge elettorale e poi via via scivoli Remo verso la fine e per chi lo vorrà
Verso l'appuntamento in piazza del Campidoglio allora la marcia di Pasqua il Corriere della Sera due pagine ori pagina otto e pagina
Nove e ci facciamo aiutare da Lorenzo Salvia anche pesa la la la la cronaca un poco come ci si presenta i nastri di partenza
Partenza alle dieci grande attesa per il Mezzogiorno a quest'ora il corteo contro la pena di morte organizzato dei radicali e dalla Comunità di Sant'Egidio
Arriverà in una piazza San Pietro affollato dei fedeli per la messa pasquale sotto l'occhio delle tv di mezzo mondo nella Bonino ripete spero in una presa di posizione del Papa
Ed Enzo Carra chimici umori d'Oltretevere li conosce bene riceve parole che hanno il sapore di un pronostico virgolette credo sia possibile auspica
Che Benedetto sedicesimo dica qualcosa sul tema afferma il leader teodem
Il Papa contro la pena di morte non sarebbe una sorpresa è una notizia semmai potrebbe essere la consonanza con i radicali dopo una storia montane dici di tutt'altro segno in attesa della possibile pensione del Papa ieri e arrivati intanto quella laica del Capo dello Stato Giorgio Napolitano
Il Presidente non sarà in piazza non spetta al suo ruolo mai inviato un messaggio a Marco Pannella arrivato diciassettesimo giorno di sciopero della fame
E cosa ha scritto il Capo dello Stato voi sapete con quanta sincera adesione simpatia io segua le iniziative volte a conseguire l'obiettivo di una moratoria sulla pena di morte decisione delle Nazioni
Desidero cogliere anche questa occasione per confortare l'impegno già annunciato dal governo italiano per il raggiungimento della necessaria maggioranze in seno all'Assemblea ONU
Napolitano prosegue Salvia parla di homo perché è lì che si gioca la partita la marcia è stata organizzata per sostenere l'impegno preso dal Governo italiano a gennaio
Presentare all'Assemblea dell'ONU una risoluzione per sospendere in tutto il mondo le esecuzioni capitali sospenderle in attesa che il novantaquattro Paesi che la prevedono che non c'è nemmeno la pena di morte dei loro ordinamenti
Anche per questo perché la marcia essi contro la pena di morte ma pur sempre per sostenere un impegno preso dal Governo l'adesione più forte nella maggioranza che dell'opposizione
C'è l'appoggio del premier Prodi Tommaso Padoa Schioppa che ieri si è aggiunto ad altri quindici ministri di Walter Veltroni tre partiti della sinistra radicale di Rifondazione Comunisti Italiani destro oltre che dello SDI
Ci sono visioni importanti anche nella CDL soprattutto in An che appoggia il corteo con il portavoce Ronchi Gianni Alemanno Francesco Storace più tiepida l'UDC aderite il capogruppo al Senato non offra ma il suo nome è l'unico sulla lista officia
Partecipazione soft anche per Forza Italia che sarà rappresentata dai giovani del Partito oltre che da Elisabetta Gardini dalla pattuglia dei laici Biondi Boniver e Morrone
Non ci sarà la lega ma in fondo non è una sorpresa la linea ufficiale per l'abolizione ma ogni tanto qualcuno fa per conto suo ultima volta un anno fa quando il capogruppo al Senato Pirovano chiese la pena di morte dopo l'uccisione del piccolo Tommy attacca forse nell'opposizione dice il segretario dei Radicali Bernardin c'è stata qualche remora a partecipare a un corteo sostenuto da tanti ministri mai più hanno che tutto allo spirito trasversale dell'iniziativa così tra l'altro
Il pezzo di Lorenzo Salvia andiamo a vedere
E ripeto le due pagine ore del Corriere pagina otto pagina nove con il percorso del corteo con lo specchietto sui Paesi che ancora sono
Mantenuto il mondo con tante informazioni utili
Repubblicana scelta analoghe a pagina undici anche qui specchietto sui nel quadro delle legislazioni
In giro per il mondo Francesco Bei senta Emma Bonino che dice tra l'altro cercheremo il si dell'Europa ma guai a sognare l'unanimità e la domanda centrale di dei
C'è una differenza di strategia tra cui la Farnesina nella risposta tradizionalmente molti sforzi dei Governi italiani si sono bloccati o attenuati di fronte alla non unanimità europea
E beh insista inseguire l'unanimità europea secondo cui si richiama impasse e Bonino esatto anche perché l'unanimità nell'UE non c'è mai su niente e in fondo una conferma di questa impostazione viene
Da Francesco Paolo Fulci che fu ambasciatore allorché ambasciatori momenti nevralgici ieri lo ha
Hai sentito anche il TG uno che ha aperto su cui sto
Ieri sera e le dichiarazioni Fulci sono
Valorizzate da Mario Stanganelli il cui prezzo sul Messaggero parte imprime gira a pagina quattro anch'essa tutta dedicata
A a marcia con le indicazioni su da sul corteo viene sentito Sergio degli END si fa anche una storia degli anni passati ma forse con l'aspetto più interessante questo scrive Stanganelli
Dopo avere citato le frasi di ieri dei radicali è un'esortazione assieme un Consiglio per il Governo in una campagna che sulla carta sembra in Giunta ma che stenta a danni a tre a tagliare il traguardo
E poi le parole di Fulci l'ambasciatore che per anni è stato il tenace difensore delle cause italiano al palazzo di vetro dello
Per arrivare a una moratoria suggerisce l'autorevole diplomatico l'Italia dovrebbe cambiare strategia armarsi di più coraggio farsi promotrice visto che ci sono tipi inizino alcuni Paesi europei
Di una coalizione di Paesi volenterosi e poi non aspettare l'impossibile raccolta della metà più uno delle firme dei paesi sulla risoluzione ma partire subito all'attacco contando sugli astenuti che giocano
A nostro favore così la strategia disegnata dall'ambasciatore Fulci che ci pare dice delle cose molto
Molto sagge
Leggere tutto è impossibile però citare questo sì in modo che ciascuno sappia anche sul giornale che preferisce sul giornale più vicino
Alla propria sensibilità se e dove può trovare qualcosa noi segnaliamo tutto quello che abbiamo
Trovato
Sul tempo pagina otto tonnellate d'età inferiore della pagina pezzo correttissimo completi ISSI modi
Gianfranco Ferroni anche suo corredato da due cose rimpetto per un verso la piantina della manifestazione e per altro verso
Lo specchietto su per la legislazione vigente nei vari continenti e nei vari Paesi il tempo pagina otto Gianfranco Ferroni
Invece avvenire che poi vedremo anche nei commenti ma per ora liberiamoci delle cronache avvenire mette
La cronaca a pagina nove tutta una pagina in corteo a Roma per gridare no vale la pena di morte pezzi cioè di Luca Liverani con le informazioni che già
Conosciamo e poi si senta nella metà inferiore della pagina Marazziti di Sant'Egidio che dice nel due mila e sette hanno decisivo per la moratoria la marcia di Pasqua per la vita può imprimere la svolta allo
Andiamo a vedere i tre quotidiani della sinistra liberazione ammette le cose a e a pagina tre con notevole evidenza pezzo di Romina Veltri pena di morte oggi la marcia Napolitano sincera adesione e a fianco Castaldo a Musacchio sente Sergio D'Elia che dice possiamo vincere salvare migliaia di vite umane
Comunità mette qualcosa a pagina a pagina dieci
Pena di morte lo scandalo dello Stato che uccide il pezzo cioè di Marina vasto Luca un po'di quadro sui Paesi in giro per il mondo e poi Umberto De Giovannangelo il con la diciamo così la cronaca politica della giornata l'adesione di Napolitano lei
Adesioni dei diversi dei diversi ministri invece manifesto mette le corse a pagina
Cinque
Pena di morte l'Italia si è persa in Europa e
Poi sulla marcia dal Quirinale a Palazzo Chigi ai Ministri aderiscono tutto e si dà conto anche della
Diretta su Rainews ventiquattro
E ancora molto valorizzata qualcosa sul Giornale di Sicilia con un richiamo in prima che apre sulla prima pagina corteo a Roma per cancellare la pena capitale poi grande evidenza a pagina tre in corteo per la marcia di Pasqua basta con la pena
Di morte queste un po'le cose che abbiamo trovato chiudiamo però con due cose che ci sembrano
Meritevoli di essere
Sottolineate per un verso uno dei commenti di avvenire e per altro verso
Marco Pannella che interviene su e Polis cominciamo da venire pagina due e uno dei quattro commenti della pagina il pezzo è firmato da Giuseppe Anzani
Nell'amore per la vita il più forte antidoto al boia
Forse lo servirà subito a salvare dal boia i condannati del braccio della morte forse non farà impressione subito i Governi dei Paesi dove si dà la morte applicando la legge la legge tenuto per buono
Ma la manifestazione che si svolge a Roma nel giorno di Pasqua contro la pena di morte alla pregnanza di un seme di una civiltà e da un seme si può sperare il miracolo della fecondità se il terreno della storia non riceve
Nel panorama del mondo sappiamo che non è un corteo in piazza che poli colpo mutarne i semafori mentre l'obiettivo di sradicare la pena di morte da tutti gli ordinamenti giuridici apparterrebbe alle norme dettate da un'assise giuridica superiore mondiali
Ci vorrà tempo per questo ma almeno una moratoria generale dell'esecuzione dovrebbe essere introdotta subito e l'impegno dell'Italia di farsene promotrice all'ONU deve uscire dal cassetto delle promesse e diventare realtà così
Avvenire pagina avvenire pagina due fissasse qualche giornale e finora l'ha fatto solo Luigi Castaldi nel suo blog ricorderà anche però catechismo della Chiesa cattolica ancora
Ancora la pena di morte esiste io se esiste come possibilità diamo come è giusto l'ultima parola però al promotore che sta anche che stanche di giurando da molto tempo da
Diciotto giorni crediamo e nel pezzo e firmato da Pannella ed è a pagina sei nella pagina dei commenti di e Police il free press edito da Grauso e diretto dal bestemmie
E benvenuti e buona Pasqua a tutti a tutti grazie alla vostra presenze al generale sostegno possiamo così annunciare insieme la fine dello Stato che io che uccide ancora in troppa parte del mondo
Tutti gli a breve del mondo che noi qui rappresentiamo sempre ma non più inerti armati ora di non violenza di speranza risorta del monito biblico Nessuno tocchi Caino
E voci profetiche come quella di Cesare Beccaria noi infine liberi e perciò responsabili lottiamo perché mai più gli Stati del mondo debbano e possano perpetrare a nome dei loro popoli l'atto funesto di nostro fratello che io
Il Parlamento italiano senza distinzioni di destra e sinistra da oltre dieci anni chiesto i nostri Governi di obbedire alla civiltà giuridica del nostro tempo
Proponendo all'Assemblea generale dell'ONU nella quale la nostra voce divenuta nel tempo maggioritaria di proclamare la moratoria universale delle condanne a morte dell'esecuzione come premessa necessaria per giungere alla loro abolizione
Non lo hanno ancora fatto per incapacità otto ordine inconfessate somme di motivi ora basta il nostro Governo il due gennaio ha finalmente raccolto l'ora basta esplosi in quasi tutto il mondo dopo l'esecuzione di un fame che io
Sarda
Uno Stato armato usi così di morte di violenze in nome del doveroso rispetto alla vita umana si sostituiva così al dittatore nella sua infanzia giustizia hanno il nome del popolo di Dio della giustizia e della legge come era egli stesso solito fare
Invertendo i ruoli e rendendo Saddam che aiutino come uno di noi
Così oggi avremmo già potuto festeggiare un evento straordinario una pagina grande positiva nella storia dell'umanità del diritto diversa
Difficoltà oggettive errori ritardi lo hanno fin qui impedito l'iniziativa italiana non ancora nemmeno preso for non è stata ancora nemmeno presentato all'Assemblea generale dello
Ma siamo ancora in tempo forza Parlamento forza Governo questa nostra marcia di Pasqua si tiene per incoraggiare e rafforzare concludere questa iniziativa onorate in quasi tutto il mondo ora
Non più domani come da più di dieci anni basta chiacchiere di ipocrisia e impotenti statalisti ora moratoria
Così Marco Pannella pagina seguiti e poi se allo abbia dedicato quasi la metà della rassegna stampa questa appuntamento ripetiamo in sequenza
Corriere della Sera pagina otto Repubblica pagina undici Messaggero prima e quarta tempo pagina sette avvenire nove liberazione tre unità dieci manifesto cinque giornalistici e tre e poi queste altre due cose
Il commento di avvenire a pagina due e l'intervento di Pannella pagina sei di
E Police c'è anche una vignetta che ci aiuta come
Tre ed Unione perché ci
Dà conto anche di altri temi a cui poi
Verremo ed è la vignetta di Giannelli sulla prima del Corriere della Sera due signori sulla panchina che leggono il giornale l'uno dice all'altro Napolitano vuole subito una nuova legge elettorale e l'altro è Prodi
Lui manifesta contro la pena di morte Nessuno tocchi il Governo
Così il perfido ma
Come sempre intelligente Giannelli che appunto il tools leggi come
Come si dice andiamo a Tele comma le dichiarazioni ieri di Prodi e di Bersani sapendo tutto perché ieri le dichiarazioni di Prodi era ad un primo sul solo quelle di Bersani era un retroscena il Corriere ma poi ci sono
Rimbalzate sui telegiornali e sui notiziari radiofonici oggi sono riassunte un po'da tutti i giornali e insomma l'impressione e che il capo del Governo in modo più diciamo felpato il Ministro dello sviluppo in modo più
Diciamo scoperto e parlino di cordate riattivare di di forse da mettere in campo per contrastare
A chi gli enti e di messicani e poi critiche anche agli imprenditori vediamo la risposta intanto di
Montezemolo la vediamo
A pagina tre dire pubblica dal premier polemiche Arcai che ha pensi alle priorità del Paese il pezzo di Roberto Menia
Mette insieme alcune dichiarazioni raccolte direttamente da Montezemolo e altre diciamo raccolte datata ad altre voci di Confindustria
Sa cosa le dico il pezzo si apre con un virgolettato preferisco non intervenire in quello che mi sembra un dibattito Pasquale un po'arcaico
Presidente di Confindustria Montezemolo vorrebbe tirarsi fuori non gli piace la piega che sta prendendo la discussione intorno al caso Telecom perché non pensava che alla fine sul banco degli imputati finisse il sistema dell'impresa
Ma ora spetta a lui difenderlo se non altro per ragioni d'ufficio il silenzio sembrerebbe acquiescente o quasi
E poi si torna qualche dichiarazione di alcuni giorni fa di Montezemolo stesso e il sistema italiano uscirne bene ha dichiarato solo qualche giorno fa
E sta qui pubblica una delle ragioni per cui il presidente di Confindustria della FIAT considerare caicco il dibattito perché non ci si può dividere in buoni e cattivi fautori della rete pubblica o italiana o ancora
Apprezzare il mercato solo quando fa piacere come nel caso dell'ENEL che sta conquistando la spagnola Endesa o quando ENI ed ENEL strappano in tandem importanti asset strategici
Nella Russia di Putin Prodi tra Regione ed in Confindustria non può fare con un'idea della CGIL Epifani
Che ha parlato di fallimento delle imprese italiane non è facile benaltrismo ma evidentemente il sistema Paese è una realtà molto più complessa piuttosto dice ancora Montezemolo
Vorrei ricordare le azioni richiami che noi Confindustria abbiamo fatto a proposito del contesto nel quale si trovano a operare le imprese italiane quelle imprese piccole medie e grandi che sono protagonista della ripresa insomma per rispondere al premier non è vero che non ci sono gli attori industria ci sono eccome
Ma operano in un quadro non favorevole in un clima politico talvolta anche lo stile con marcate venature anticapitalista c'è un drammatico deficit infrastrutturale una burocrazia asfissiante unità giudiziari interminabile un fisco che dal prossimo anno sarà il più pesante d'Europa dopo le salate
Cure Merkel in Germania per questo c'è da chiedersi quale sarebbe la situazione senza l'impegno del sistema industriale in un Paese spesso poco attento alle ragioni della crescita così
Il presidente di Confindustria vediamo un po'di voci
Politiche diamo la prima parola a Emma Bonino
Pagina tre del Corriere della Sera in Mario Sensini che raccoglie nelle sue opinioni virgolettato ma allora ci sono voluti gli spagnoli di Abertis spreco scoprire che le autostrade non investiva l'abbastanza
E adesso ci vuole a clienti per scoprire che in Italia la banda larga non esiste cento che può dispiacere se qualche straniero la compratele come come dire i gioielli di famiglia se viene fuori qualche interesse imperiale imprenditoriali italiane bene sanno pace
Ma non dovevamo attrarre investimenti stranieri qui invece pare che non vada bene nessuno di quelli che si fanno avanti
Andiamo fuori se ci sono ma non solo le banche perché qui ci vuole un piano industriale non basta quello finanziario io comunque non sollecito nessuno non mi metto a fare la questua così tra l'altro
Emma Bonino che aggiunge l'italianità non può essere un modello per nascondere commistioni tra politica ed economia e ancora finora l'italianità
Non ha dato grandi vantaggi e i cittadini italiani titolo per difendere la bandiera non possiamo fare la cui exploit Corriere pagina tre
Ma io Sensini Corriere raccoglie anche altre voci ancora a pagina tre Sandro Bondi abbiamo la conferma dell'arbitrio che impera nella politica nell'economia per responsabilità di un Governo che sovverte i fondamenti della democrazia
Adolfo Urso a pagina due
La posizione espressa dal Presidente del Consiglio Prodi è sconcertante sconfortante una visione vecchia della politica industriale infarcita di risentimenti e acrimonia le dichiarazioni si parla solo ripreso
Poi dappertutto e ci limitiamo a segnalare pagina due di Repubblica Paggiaro della stampa pagina tre del Sole pagina otto di Libero pagina tre Messaggero pagina diciannove giorni Sicilia per comodità restiamo su questa pagina tre del Corriere
Io sono preoccupato per le dichiarazioni di Prodi e Bersani una tendenza interventista e alla sponsorizzazione di cordate che none compito di un Governo liberale così
Le reazioni politiche di Bonino ius soli Bondi chi vi parla e
Non trovate molto altro se non tre commenti molto diversi fra loro e che però e a maggior ragione opportuno vedere cominciamo da
Eugenio Scalfari che Soc ci descrive un quadro di Tronchetti cattivo e Guido Rossi buono ma ingenuo questa è la
La rappresentazione vediamo come ammette come la mette Scalfari
Esista ancora un mercato si domandava pochi giorni fa Guido Rossi e rispondevano non esiste più
Forse non è mai esistito perché non c'è mai stata una griglia di istituzioni capace di rappresentare e difendere quella maggioranza azionaria polverizzata senza voce non a caso definita come parco buoi da portare al mattatoio
Volete l'ultimo esempio il più recente uno dei più scandalosi ce lo sta dando Marco Tronchetti Provera tra la sua società personale la Telecom ci sono a dir poco sette società internet
La penultima delle quali si chiama Olimpia che controlla Telecom con il diciotto per cento del capitale
Quel diciotto per cento dettava legge ad una maggioranza polverizzata dell'ottantadue per cento i soldi propri impegnati a Tronchetti in tutta l'operazione equivalgono allo zero sei per cento del capitale Telecom
Coro di avreste un fenomeno di questo genere se non la moltiplicazione dei pani e dei pesci così
Ne è un genio Scalfari che fa una lunga in costruzione nella quale manca però un pezzo quando
Furono Prodi non omonimo ma questo Romano Prodi andare dall'avvocato Agnelli a offrirgli Telecom
Con il nocciolino FIAT dello zero sei e
Venne l'avvocato Rossignolo ma chiamanti tornerà scaffali
Montezemolo raccomanda lasciate fare al mercato ma questo è un mercato
Questa è la giungla dei predatori e delle prete degli interessi protetti e di quelli polverizzati indifesi
Il riformismo in Italia avrebbe dovuto misurarsi con questo problema che doveva essere il primo nell'ordine delle priorità ma finora parlato d'altro neanche il club Giavazzi Pertile gli economisti puri e duri hanno questo tema nelle loro priorità così
Scalfari e poi passa Guido Rossi
Che accetta di trasferirsi da Federcalcio a Telecom
Non si sa ancora che sta accadendo nella dalla padella nella brace
Guido Rossi lo conosco bene dagli anni in cui eravamo giovani all'ottava amo lui sulle riviste giuridiche nelle aule dei tribunali e io con i libri e campagne giornalistiche contro le malformazioni del capitalismo italiano
E i loro deleteri riflessi sulle istituzioni democratiche
C'era un autorevoli compagni cioè erano compagni alloro in quelle battaglie Bruno Visentini Tullio Ascarelli Ugo La Malfa Adolfo Tino Ernesto Rossi quindi non Scalfari e Rossi al fianco
Di loro ma nonna Scalfari Guido Rossi al fianco di queste personalità ma
Queste personalità al fianco di Scalfari e Rossi
Guido Rossi di oggi non è più quello di allora scrive Scalfari ha mantenuto ferma la bussola della difesa del mercato della libera concorrenza ma la tradotta in pratica accettando incarichi prestigiosi da usare come terreno d'azione
è stato presidente della Consob appena fondata cucciolo porto al vertice della Montedison quando si rese conto che il Gruppo Ferruzzi aveva clamorosamente mancato l'obiettivo di sanare quell'azienda devastata ha poi mirato a triennio azioni Telecom euro e di nuovo era di nuovo lì
Nel frattempo il giovane avvocato è diventato autorevole Consulente dei maggiori gruppi finanziari e con il suo ingegno si è creato una cospicua fortuna personale eppure tante esperienze non gli hanno evitato alcune ingenuità come nel caso Federcalcio in quello Telecom
Inclino a pensare che la causa di questi suoi errori si ha una sua eccessiva presunzione intellettuale che lo rende sicura di dominare inerenti gli interessi le persone con le quali entra in conflitto il malaffare che si annida in molte giunture del capitalismo così
Insomma Guido Rossi Cappuccetto Rosso che entra nel bosco e trova
Tronchetti lupo cattivo così nella rappresentazione di Scalfari ma questa è una nostra validità non tenetene conto eccidi convince decisamente di più il commento di Alberto Mingardi sul
Prima di Libero
Pensate neppure quel che volete ma nella sua tanto ISE gratta seccata Chicago anni venti perlomeno Al Capone si risparmiava le Filippi che sull'ordine pubblico
Invece uno via l'altro due dei protagonisti indiscussi delle vicende che in questi giorni squassato la finanza italiana cioè Guido Rossi Romano Prodi hanno rilasciato due interviste in cui biasima del nostro virgolette capitalismo diverta annessi
E connessi
Russia Federico Rampini su Repubblica ha fatto un quadro anche Fedele delle storture del sistema Italia peccato che il professore non sia un puro autorevolissimo Marzia ma sia il signore che fino a ieri l'altro era presidente di Telecom re elegia della scacchiera
Apro Prodi consegna invece a Ferruccio De Bortoli nell'ultimo di una lunga serie di colloqui con il bicchiere accorti con penna felpato dal direttore de il Sole una visione di insieme sull'operato del Governo
Noi interventisti ai dice e ha buon gioco a ricordare il basso tasso di liberismo del Governo precedente
La cosa che non ci sta è un'altra con Prodi a Palazzo Chigi ci avevano spiegato che finalmente entrare una persona si gravata di conflitti di interesse
Un uomo che le sue tre televisioni ce l'aveva in cucina una in Camera all'altra in salotto faccia pulita dell'Italia grande moralizzatore
E però ieri lasciato De Bortoli un'intervista di spiazzante sincerità sì le decisioni dei CD a sono Sacchi sì il mercato
Però se fossi un premier spagnolo francese la Telecom e la terrei dice Prodi che infatti ha privatizzato ma per rinunciare alla golden share c'è voluto tale
Bene il mercato ma Prodi con De Bortoli si dice orgoglioso di avere accompagnato all'estero e nelle vene
Ma è compito del Governo propiziare operazioni come queste e soprattutto sta un Primo Ministro avocare a sé direttamente il merito e nel merito come fa
Lo stesso primo ministro come fa ad agitare lo spauracchio dei predetti gli americani dopo avere banche Tato assieme con gli ha tolto i russi
Non è un caso se dopo avere smentito per due giorni che l'incontro a Palazzo Chigi fra Prodi e l'ambasciatore americano spoglio fosse stato imbastito per discutere di Telecom oggi Prodi non è che più ma semplicemente lamenta che il capo della diplomazia USA in Italia non gli abbia reso conto delle intenzioni di a chi enti come dire caro spogli se un'impresa italiana vuole investire in Italia segue le procedure prima o di certe poi chi viene da me a chiedere il permesso
E
Chiude miliardi se questo è il mercato è un mercatino rionale di Sassuolo intendiamoci Prodi è bravissimo con una maggioranza che un colabrodo lui detta legge su tutte le questioni vagamente rilevanti nell'economia banche autostrade aerei telefono
Fare politiche per definizione distribuire prebende e come Romano non c'è nessuno solo che lo Stato dovrebbe occuparsi di far rispettare la legge di assicurare i servizi che deve non di decidere se di una società privatizzati i suoi azionisti possano fare o non lo spezzatino eppure
Tutte le vittorie di Prodi sono su questo terreno smettiamola di scrivere che non c'è un nuovo Cuccia Ugo molto nel nuovo dominus del capitalismo Italia CEE e fa il Presidente del Consiglio aiuto chiude Minghetti
E la terza voce che ascoltiamo e quella di Sergio Romano che firma il pezzo sulla Corriere della Sera con un paragone che fa impressione melodramma italiano eh
Il titolo
Fra il caso dei quindici marinai britannici caduti nelle mani degli iraniani e la possibile cattura di Telecom da parte dei due grandi aziende straniere vi sono ovviamente molto differenza ma non posso impedirmi di fare confronti
Nella vicenda britannica tutti i membri del Governo a voce hanno lasciato parlare il premier il quale appariva di fronte ai microfoni di tanto in tanto per dire esattamente le poche cose che non rischiano di complicare ulteriormente la soluzione del problema
E subito dopo il cominciava occuparsi silenziosamente della questione
Nel caso Telecom invece pochi ministri rinunciano alla possibilità di esprimere opinioni suggerì ricetta non è una novità
Accade ogni qual volta un Governo di coalizione in Italia deve affrontare un qualsiasi problema dalla costruzione della TAV agli accordi italo spagnoli per Autostrade dalla legge sulle i fatto la riforma del sistema previdenziale
La licenza di parlare prevale su qualsiasi altra considerazione produce un coro stonato di Parigi contraddittorie
è possibile spiegare questa peculiarità italiana
La prima spiegazione e che l'ultimo dei punti sottoscritti dai partiti del centrosinistra in occasione dell'ultima crisi e cioè un solo portavoce autorizzato a parlare il nome di tutti è già lettera morta così
Sergio o Romano e con questo abbiamo chiuso anche la seconda pagina della nostra rassegna stampa dopo la prima amplissima dedicata alla pena di morte ma non chiudiamo questa seconda pagina senza una segnalazione importante una pagina molto densa pagina undici di Libero
Firmata da Renato Brunetta e Davide Giacalone quindi le due firme sono di per sé un invito
Alla lettura ed è un ragionamento complessivo sul capitalismo di Stato che ha fallito ma
Che vuole riprendersi luce gas e telefonici anche un appello all'Europa
Affinché batta un colpo e per così dire solventi fa situazione la pagina di Brunetta che Giacalone pagina undici di lite
Invece e diciamo così il Governo in qualche misura la passa liscia su una cosa che non mi pare di gravità almeno pari all'interventismo su Tele come ed è questa storia degli statali ci sono solo due giornali che
Trattengono una loro attenzione per questo meritano una segnalazione la stampa che però poco fa diciamo molto
Molto all'interno bisogna arrivare alla pagina economica bisogna arrivare
Eccoci qua
Alla pagina ventiquattro statali il Governo difende gli aumenti e poi però si dà con Stefano lepri voci a Pietro Ichino che dice sui fannulloni non c'è controllo domande
Professor Ichino ogni volta che si fanno i dipendenti pubblici sindacalisti se la prendono con lei il Governo sostiene che con l'accordo in linea di partirà una misurazione della qualità dei servizi lei si spera
Il professor Ichino questo era già scritto nel memorandum d'intesa firmati diciotto gennaio raccordo di venerdì riguarda solo il costo complessivo del rinnovo contrattuale resta da stabilire come verranno distribuiti questi soldi Dalli valuteremo la qualità di ciò che è stato firmato
E lepri torniamo al memorandum di gennaio allora che Ichino prevede la valutazione dell'efficienza della produttività delle strutture ma l'undici su quali ghiande camminerà e con quali modalità concrete così
Con l'intervista al professor Ichino
Come sapete uno dei firmatari del manifesto dei volenterosi oltre che autorevolissima editorialista del
Corriere della Sera estensore di una proposta di legge su questi argomenti autore di un libro
Che campione di di vendite sui sui temi propri della pubblica amministrazione la stampa illumina un aspetto del problema ci sono gli altri aspetti del problema cioè
Il tesoretto andato in fumo il favore ai pubblici dipendenti a scapito dei lavoratori del privato la soggezione ai diktat sindacali tutte cose
Obiettivamente gravi e l'unica voce che si leva ecco il Viello vicedirettore del solo a voce autorevolissima Gianfranco Fabi siano crediamo sia sua la sigla
G. F. a pagina cinque del sono c'è un corsivo la rendita monopolistica della pubblica amministrazione virgolette un accordo con forti impegni reciproci così
Il Presidente del Consiglio ha definito l'intesa raggiunta per il contratto degli statali da parte del Governo l'impegno eccetto ben quantificato il tre virgola sette miliardi di euro
A parte dei sindacati come ha sottolineato ieri Carlo Dell'Aringa sul Sole ventiquattro Ore l'impegno parte dalla speranza di una svolta si sviluppa nella retorica di un memorandum e infine atteso nelle sabbie mobili delle promesse ambivalenti
La storia dei rapporti sindacali del pubblico non è in questa prospettiva rassicurante la produttività la ricompensata sì ma senza discriminazioni la mobilità va praticata sì ma su basi volontarie
Il merito va premiato sì ma non individualmente così
Riassume fa Biglio Simoni furbeschi di un pezzo di sindacato
E riprende finora e così è avvenuto che le parole d'ordine dell'efficienza si siano puntualmente Renata di fronte a una prassi che continua a parlare di garanzie da consolidare di diritti acquisiti da mantenere di nazioni da rispettare
A parole e realizzare un'amministrazione moderne al centro delle attenzioni del Governo e dei sindacati
Nei fatti il sistema burocratico è stato e continuerà ad essere titolare di una rendita di posizione di natura monopolista e si manterrà così agli antipodi di quella corretta dinamiche che dovrebbe caratterizzare anche nel settore pubblico perché gli aperti
Ci si sente quasi in diritto di parafrasare quello che Prodi ha detto ieri del capitalismo Italia
Più efficienza nella pubblica amministrazione
Mi viene da ridere così perfido Gianfranco Fabi ma perfino con
Con tante tante ragioni a nostro avviso e ripeto con l'eccezione del suo pagina cinque della stampa pagina ventiquattro a meno di nostri errori oggi non abbiamo trovato tanta
Tanta attenzione altri due temi delicati per il Governo la questione afgana e la questione legge elettorale cominciamo dall'Afghanistan e le dichiarazioni di Karzai contrapposte a quelle di Prodi e Sircana abbiamo selezionato per voi
Tre il quattro cose intanto
Commento a pagina due del tempo di Giancarlo Loquenzi
Perché Kabul ha smesso di ascoltarci virgolette Prodi ci ha chiesto di salvare il suo Governo questa nella spiegazione che Americard Zaia offerto per la vicenda della liberazione di Mastrogiacomo
Noi pensavamo che il Governo stesse facendo il possibile anche l'impossibile per salvare il giornalista di Repubblica in realtà spiega il presidente afgano Prodi cercava scampo per il suo esecutivo
E permettere Karzai alle strette era pronto a qualsiasi minaccia lo ha raccontato lui stesso senza remore infingimenti quasi uno sfogo che premesse da tempo virgolette
Prodi mi ha chiamato varie volte con insistenza mi ha spiegato che il suo Governo era in difficoltà che rischiano di cadere nel voto al Senato
Non potevo fare altro gli italiani stanno costruendo una strada tra Camuno abbia Bargnani che da soli non ci possiamo permettere non avevo scelta ma non si ripeterà mai più
E riprende Loquenzi la versione di Karzai è spaventosamente agli antipodi di quella fornita dal Ministro degli esteri D'Alema secondo la quale il Governo italiano si sarebbe limitato a fare da passacarte tra le richieste dei talebani e il Governo afgana
Un ruolo neutrale teso solamente ad accelerare la salvezza del giornalista
La realtà appare ben diversa dalle parole di Karzai si richiama l'immagine di un Governo vicino al collasso terrorizzato non tanto dall'esito infausto del rapimento quanto dagli effetti di questa avrebbe avuto nel voto per il rifinanziamento della missione
Si intravvede l'operato parossistica della diplomazia italiana teso a mettere sul piatto della bilancia e la difficile decisione di Karzai tutto il possibile e persino la costruzione dell'autostrada
Così
Tra l'altro Loquenzi a pagina due di Libero vi abbiamo già detto ma ci torniamo subito anche perché e il giornale che dedica
La copertina questo le foto affiancate di Prodi e Karzai il titolo qui c'è un gran bugiardo il pezzo che parte in prima e poi
Si distende a pagina tre è quello di Renato Farina che parte anche qui con Karzai abbiamo accettato le condizioni dell'accordo per liberare il giornalista Mastrogiacomo su pressione personale di prodotti ammobiliati
E
E dice Farina poteva giungere Karzai che la missione degli italiani e anche agro-pastorale hanno messo a dimora molti alberi poveri i nostri soldati
Hanno scoperto di valle in tutto quanto un giornalista di Repubblica il quale a sua volta vale cinque generali talebana
Silvio Sircana portavoce unico del Governo ha smentito nei colloqui col presidente Karzai non è stata mai messo in connessione la sorte del Governo Prodi con l'esito del rapimento Mastrogiacomo
Ci si è limitati e chiederà cardine al Governo afgano di fare tutto quanto poteva egli prende Farina credere a Karzai o a sinistra basta osservare i tratti delle due personalità per come si sono manifestate negli ultimi tempi e qui insomma
La contrapposizione impietosa tra Karzai e Sircana e le conclusioni del resto D'Alema
Il quale ha sofferto questa storia come una sconfitta personale aveva già implicitamente confermato la sua versione il Governo italiano ha passato l'elenco delle richieste talebane Karzai chiedendogli di fare di tutto come dire a darci una mossa
Il modo di raccontarlo aldilà del dio mostrava quanto non supportasse D'Alema la gestione della trattativa chi l'ha concessa per conto di Prodi e di lui medesimo dall'esemplare di comunista più odiato da baffo d'acciaio il comunista umanitario Gino Strada
A lei non è per i rapporti di forza Gino Strada per l'estremismo dei sentimenti specie quelli che gli permettono di essere salutato come un eroe per un paio di telefonate mentre poi arrischiare era il suo uomo ammessi
E costruì ad essere andato di persona dei talebani Stade stava allo SCO al coperto anche se i ringraziamenti del Governo italiano di Repubblica se li è presi tutti luce l'arresto invece come mediatori improvvido sale beccato annessi così
Farina su una posizione e certo molto polemica nei confronti del Governo ma anche mettendo in fila una serie di dati
I dati di fatto e ha buon gioco anche il secolo abbia aprire su questo che ha mentito su Kabul eh foto di Prodi e dalle ma e anche il giornale insiste molto
In prima foto di Gino Strada è stato Prodi a chiedere la libertà dei talebani e in effetti il giornale fa una cosa interessante contrappone due
Interviste una di Margherita Boniver curata da Gianni Pennacchi e la Boniver dice tutti sapevano il premier nega l'evidenza e l'altra allo stesso Gino Strada che rivela sì il Governo ha chiesto la liberazione dei capitale bene
La scelta di trattare non l'ho fatta io ma il nostro Esecutivo che poi si è servito della liberazione di Mastrogiacomo e che vedete come
Le cose da mettere in fila siano diverse e così abbiamo
Risolto anche la quarta questione dopo la marcia di Pasqua Telecom Pubblica amministrazione anche l'Afghanistan quinta questione la legge elettorale
Un po'tutti i giornali e telegiornali e i notiziari radiofonici gli hanno detto della
Diciamo della spinta del Presidente Napolitano noi oggi però ci concentriamo su quello che indubbiamente il fatto del giorno che
Non resterà senza discussione la
Intervista
Molto ruvida
In qualche caso veramente sorprendente di Vannino Chiti sentito da Monica Guerzoni siamo a pagina sei del Corriere della Sera chi chi io scavo nel fango Amato provi a sporcarsi le mani e poi parole durissime sui
Referendari domanda ministro Chiti Giuliano Amato ha bocciato la sua bozza si senta sotto attacco risposta
Sono dieci mesi che lavoro anche sedici ore al giorno per tenere unita la coalizione certo non sarò io nel giorno di Pasqua ad aprire una polemica pubblica con un collega di governo e la premessa conciliante il Titina la questione
Insiste per caso però che lei fa gli accordi e gli altri disfano e Kiki e chiaro che l'intesa intorno alla cosiddetta bozza Chiti per alcuni aggiornamenti della Costituzione per una nuova legge elettorale la richiesta
Però Giuliano fatture Rory ha dimenticato per un momento che lui un ministro non un professore universitario domandano ministro non può dire che gli piace uninominale
Risposta piace anche a me il problema è che non dobbiamo fare un convegno un dibattito ma una legge elettorale sull'uninominale siamo d'accordo con lui questo non lo vuole nessun altro
Dice incautamente Chiti Amato ha fatto irritare una bella fetta di centrosinistra e offerto adesso occasione strumentale per buttare su di noi le sue divisioni
Per carattere non sono abituato a spiegare le posizioni altrui con la teoria dei complotti però urge darci una regola
Per scavare un percorso nel fango bisogna sporcarsi le mani non è possibile che ci sia qualcuno che passeggeri superficie modulando rose e fiori indicando la via da seguire tutti nel governo dobbiamo sporca Cile ma
E poi dopo avere
Attaccato Amato passa I referendari io come Rutelli ritengo che i referendum rischia di travolgere il Partito Democratico perciò rinviarlo al due mila nove sarebbe utile
R. la curiosa partenza e la questione diceva il Presidente del Comitato Guzzetta non ci pensa proprio
E chi ti Guzzetta dovrebbe ricordarsi che per ora non è né deputato né per né senatore impari a rispettare se vuole essere rispettato
Conoscerà i principi della riforma mano a mano che il Parlamento li trasferita ed articolato così
E speriamo che ci sia qualche forzatura Pagnozzi che un uomo prudente Macchi insomma tratti così
Un'iniziativa insomma e anche quello che
Potere dello Stato il comitato promotore del referendum impari a rispettare e
Mentre lui non si sa bene su quali basi giuridiche vuole rinviare il referendum prima ancora che siano state
Raccolte le firme e francamente sorprendente mentre fa piacere a chi parlava
Siamo legati a sospetto essendo coinvolti nel tentativo referendario l'endorsement l'appoggio di Sergio Romano a pagina ventinove del Corriere della Sera nella sua rubrica delle lettere un referendum complicato per una buona causa così
Sergio Roma sguardo d'insieme sulla politica italiana c'è una cosa che va
Vista senz'altro ed è il commento molto severo dopo un anno di legislatura
Di Luca Ricolfi siamo sulla prima della stampa Governo il rischio del gambero
Giusto un anno fa il nove aprile del due mila sei gli italiani furono chiamati a eleggere i loro quindicesimo Parlamento un anno non è un periodo molto lungo ma non è neppure così breve
Da vietare un primo sommario Bilancio tanto più che l'idea di un tagliando periodico è stata lanciata dallo stesso Governo dopo il seminario di Caserta
Ma c'è soprattutto un'altra ragione che rende urgente una prima valutazione come ha mostrato la recente crisi di Governo la durata di questo esecutivo e del tutto aleatoria
Può durare tutta la legislatura come che avere la prossima settimana in quest'ultimo caso sarebbe inevitabile chiedersi in che modo è stato usato il poco ma non pochissimo tempo che ha avuto a disposizione
Naturalmente dipende dal punto di vista le cucine chiama
Se ad esempio dotiamo quello dei girotondi che avevano passato un'intera legislatura denunciare non senza ragione il conflitto di interessi l'occupazione della RAI leggi vergogna l'invadenza l'ubiquità della politica allora di bilancio semplicemente tragico
Su questi punti l'Italia di oggi somiglia come una goccia d'acqua quella di Berlusconi con un'aggravante oggi non c'è nessuno che ricordi a chi governa i problemi per cui milioni di persone sono scesi in piazza penale
Nonostante nessuno di quei problemi sia nel frattempo stato risolto se fra un mese improvvisamente la legislatura finì se ci troveremmo esattamente nella situazione che ieri suscitava un permanente virgolette allarme democratico
Che cosa dobbiamo dunque pensare in questi dodici mesi girotondi hanno rettificato il loro giudizio negativo sulle da Berlusconi
O sono convinti che i problemi della giustizia dell'informazione della corruzione politica siano degni di una mobilitazione collettiva solo quando al Governo ci sono virgolette gli altri
Ma anche se adottiamo il punto di vista dei produttori ossia lavoratori impresa le cose non vanno molto meglio la promessa centrale della campagna elettorale dell'Unione era stata la riduzione del cuneo fiscale imprese e lavoratori
Le prime non hanno ancora incassato un euro perché le misure previste in finanziaria non sono ancora entrata in vigore e comunque non andranno a regime prima del due mila otto
Quanti secondi l'aumento di tre quattrocento euro l'anno c'è stato ma solo per un lavoratore su quattro e poi via via la requisitoria documentati Issing di
Luca Ricolfi e le conclusioni e Pasqua e dovremmo essere buoni perfino con i politici a me però vengono in mente solo virgolette idee che non condivido per dirla con ottanta ad esempio questa
Visto che non hanno il coraggio di fare le riforme perché non provano semplicemente a fare il meno possibile così
Sconsolato ma
Assolutamente razionale e come sempre documentati si conduca Ricolfi sulla prima della stampa abbiamo un paio di cose
Da segnalare e poi le segnalazioni finali prima della marcia di Pasqua sempre sulla stampa Piero Fassino
Ricorderete che
Andrea Casalegno figlio di aveva
Scritto a Piero Fassino sulla questione degli anni di piombo e della fermezza e Fassino rivendica il diritto a cambiare idea
Comprendo la sofferenza truce che ogni riflessione su quegli anni suscita in te così colpito personalmente dalla brutalità assassina delle vie
Ma ti prego di credere che chi oggi continua a riflettere su quegli anni non lo fa per esibizionismo ma perché quella pagina drammatica segnato la vita di tutti noi e del Paese con amicizia
Piero Fassino e invece
Cambiando
Completamente teme il tema della laicità che oggi è abbastanza assente sui quotidiani però
E a maggior ragione quindi da
Bisogna valorizzare Massimo Teodori sulla prima del giornale le leggi devono essere per tutti senza vetri conferita assoluti il sogno liberale il pezzo eh
Rubricato rubricato così
Resta il tempo per le segnalazioni finali la televisione un italiano che non c'è più e la poesia
Sulla televisione due segnalazioni un pezzo che non è molto piaciuto e Velo raccomandiamo non facciamo in tempo a leggerlo ma ci sembra come dire un pezzo non conformista e e quindi a maggior ragione da da segnalare di Maria Giovanna Maglie che
Sulla prima del giornale e scrive in forma di lettera Maurizio Belpietro contro i radical chic che attacca il reality perché vivono fuori dalla realtà insomma
Il conformismo di quelli che fanno gli schizzi noi ci sui reality e invece la lettura non conformista è bella maglie sulla prima del giornale
Invece su Repubblica il prima e poi gira pagina diciannove l'ultima stagione televisiva quella che si aprirà dei Sopranos serie televisiva ormai mitica e
Gabriele Romagnoli ICI racconta qualcosa è un'occasione di più per
Come dire approfondire per chi già conosce quella serie o per conoscerla periti non la ancora incontrata
Un italiano che non c'è più Nino Andreatta molti sono stati i ricordi in questi giorni di Andreatta è oggi c'è qualcosa di
Significativo sul Corriere della Sera perché firma come quella di Aldo Cazzullo è andata a sentire Giovanni Bazoli figura centrale
Nel capitalismo ma potremmo dire anche nella politiche italiana persona legatissima ad Andreatta però insomma noi abbiamo
Visto tutto questo Paggi non è denso denso speravamo in anche
Qualche elemento più più politico e
E invece però c'è soprattutto diciamo così risvolto umano del rapporto fra i due che era come ognuno sa un rapporto assai intenso per questa pagina diciamo di
Di ricordi di memoria Giovanni Bazoli su Nino Andreatta raccolto in questi ricordi da Aldo Cazzullo l'ultima cosa che ci chiariamo è così
Diamo anche un senso diciamo un po'più alto a acquista
Ha un'ora di raccolta di di di spezzoni briciole insomma derivante della politica italiana saliamo un po'
Di tono ci aiuta
La voce di un grande poeta che
Come come Umberto Saba cinquant'anni fa moriva Saban moriva l'autore del Canzoniere e
Franco Marcoaldi dedica su Repubblica due pagine alla sua poesia e anche alla sua
Figura il male oscuro che si inventò poesia cinquant'anni fa moriva Saba la sua esistenza fu tormentata da una speciale nevrosi
Scrisse Italo Svevo invece scrisse di lui Colorni i suoi versi toccato il fondo segreto inconfessabile dell'essere umano e poi una frase di
Saba spesso ci deve essere stato all'inizio della mia vita un errore come quando si chiude male il primo bottone della camicia così
Delicato al tempo stesso
Profondo lo sguardo di Saba subisse oltre che sugli altri pagina trentotto trentanove di Repubblica e finisce così
In perfetto orario per una volta la puntata di oggi di stampa e regime come zone d'anticipo perché proprio in questi minuti ci si raccoglie i prezzi vuole e può noi vi invitiamo a fare qua
Piazza del Campidoglio potrà mezzora la partenza della marcia e poi all'arrivo eccetera eccetera Buona Domenica tutti