Interviste a Enrico Buemi e a Marco Beltrandi sul prossimo Congresso Straordinario dello SDI

Con la bussola socialista nasce la Costituente lo slogan del del quinto congresso nazionale dello SDI che si svolge dal tredici al quindici aprile al FAS Fiuggi e del quale vogliamo parlare con l'onorevole Enrico Buemi i parlamentare della Rosa nel Pugno deputato e che è membro del Comitato esecutivo dello SDI buone prima di tutto ci spiega il significato di di questo slogan ma che qui
Quale che cosa questa Costituente del quale i socialisti vogliono essere la bussola
Beh intanto la bussola il lo strumento riferimento
Permanente che abbiamo avuto in questi anni di alterne difficoltà
Nella ricercare con determinazione
Il diciamolo la realizzazione dell'ideale socialista e quindi
La realizzazione di una grande forza politica
Che avesse come punti di riferimento la cultura nel vecchio PSI e del Partito Socialista Democratico e creano comunque tutto la cultura italiana
Per il socialismo riformista del riformismo
Del liberalsocialismo e ovviamente la Costituente lo strumento con cui si chiama
Questa è una scadenza importante la diamo ora ma non solo la diaspora tutti coloro che ritengono
Che niente nel nostro Paese ci sia bisogno di una grande forza socialista
Ha chiesto un pari a anche i confini storici
Che non sia soltanto un'operazione di ricomposizione delle vecchie divisioni
E scaturite dopo le vicende tragiche di Tangentopoli
Ma sia progetto che fonda le sue radici nella cultura del ottocento e del Novecento ma nel nostro tempo guardiamo avanti guardiamo ingente di modernità del nostro Paese alla sfida internazionale
Alla esigenza di affermare comporta diritti scritte in Costituzione non realizzati in maniera
è chiara ed esplicita nel nostro Paese sì questo è un po'o l'idea della Costituente ovviamente il luogo
L'immaginario
Dentro il quale ha ritrovato la rotta quella verso il Partito Democratico oppure quello di una di una forza che resta comunque autonoma pur nell'ambito di uno schieramento che è quello del centrosinistra
Guardi io credo che la lotta
Quella di
Realizzare nel nostro Paese una forza capace di rispondere in maniera
Puntuale ed efficace alle aspettative dell'ambiente
No la gente generica la gente che vuole un Paese moderno che vuole un Paese democratico che vuole libertà civili ma nessuno tempo anche solidarietà sociale
Secondo noi oppure no questa forza non può che essere liberalsocialista
D'altra parte le e l'attesa idea che ci ha spinti anomali calamità con i gli amici compagni radicali alla Rosa nel pugno
E dentro questa linea conduttrice
E nell'arco degli anni ci ha visto ricercare solidarietà confronto con molte forze politiche ma l'idea diciamo
Costante e quella
Io un riferimento socialista liberalsocialista forte
Al di là ripeto delle alterne vicende ecco a parte anticipato la l'altra domanda che volevo fare che era proprio questi in questo in questo orizzonte restiamo sempre alla alla metafora delle bussole in questo orizzonte la Rosa nel Pugno ancora a suo avviso ancora un ruolo ancora un senso oppure un'esperienza in qualche modo da archiviare
No io credo che abbia un senso e AV all'output come ce l'avrà
Nel senso che l'esperienza dello unioni imporre la mia esperienza importante
Innovativa
E necessaria anche dentro il nuovo progetto perché il nuovo progetto non è che il vecchio progetto con una ampiezza e con una diciamo un una capacità di coinvolgimento anche di soggetti che oggi
Abbiamo l'impressione possono nascere da un ai rischi possibili indisponibilità alla diciamo a costituire questo fantomatico Partito Democratico che pare che nessuno voglia anche se poi
Probabilmente si realizzerà concretamente però io penso che la politica italiana e in evoluzione in forte evoluzione e quindi e
La Costituente socialista possa rappresentare
Un punto di richiamo significativo per quelli che
Vogliono rimanere dentro una cultura politica dentro una storia ovviamente con gli aggiornamenti che sono necessari non c'è niente di istanti che non c'è niente di definitivo c'è bisogno invece di
Metterci sempre in discussione rinnovarsi e cercare di capire anche con la
Spinelli che
Diciamo la scolare quali sono le ragioni per cui altri si muovono individui in direzioni diverse
Nello stesso tempo però
Io voglio dire con molta chiarezza che il Partito Democratico
Quanto genericamente definito non è un progetto verso il quale noi non siamo interessati noi non usciamo era inserito interessanti al Partito Democratico così come si va
Definendo una sorta di
Esso oggetto a due teste dove comunque prevale la testa subalterna ad una visione piuttosto fondamentalista e non laica del rapporto tra Stato e la religione
E nello stesso tempo chiusa anche a quella dialettica indispensabile per far nascere soggetti con grande capacità di di azione qui è tutto ingessato qui ci sono due
Nomenclature che si confrontano già
Per la leadership futura senta ancora dare vita neanche al soggetto nuovo e nello stesso tempo sono due la manifattura e che hanno sbagliato già nel momento in cui hanno consentito che è una delle due forze politiche determinasse
La fuoriuscita di forte come quella delle opinioni
E
Di altre che guardavano con interesse alla alla nascita di un nuovo soggetto qual è il Partito Democratico inteso diversamente ovviamente da quello che si sta realizzando e che poteva essere una grande occasione
Occasione mancata a questo punto perché non mi pare che quello che sta nascendo possa essere la risposta sia anche per voce nomi
Nostra ma interna di quelli che lo stanno facendo no
Mi sembra non possa essere una diciamo uno una voce una operazione particolarmente efficace è chiarissimo si alimenta ovviamente
Chiari motivi visto che lei lo ricordavamo è anche parlamentare la Rosa nel Pugno ma anche perché della questa ultima domanda che volevo farle anche alla luce di quello che appena detto pochi giorni fa il comitato di radicali italiani ha ribadito la convinzione delle delle degli ho delle obiettive delle ragioni che portano a una strada della Rosa nel pugno Marco Pannella ha scritto una lettera aperta che è pubblicata sul sito della Rosa nel Pugno sul sito internet in cui
C'è una serie di se vogliamo accenti polemici nei confronti della con può ente socialista però ciò premesso dice Pannella restare sta valido questo progetto per chiunque oggi sia liberale socialista laico radicale quindi bisogna andare avanti anche perché dice Pannella i compagni dello SDI possano ritrovare e ritrovarvi sì la Rosa nel pugno dalle quello che lei dice mi sembra di capire che ci può esserci può essere questo ritrovarsi
Io però sono convinto che non bisogna disperdere questa esperienza altri bisogna diciamo correggerla laddove ha dimostrato i suoi limiti
E quella correzione e dei pennelli anche necessaria per renderla più permeabile ai contributi e di quant'che vedono oggi la necessità di costruire una grande forza liberalsocialista
Perché quando dicevamo Zapatero opportuna e Brera
Parlavamo di leader socialisti liberal socialisti la Rosa nel pugno nella sua diciamo nella sua simboli cita tradizionale una reperimento
Socialista quindi io credo che i contenuti della battaglia radicale sono contenuti
Liberali socialisti come sono contenuti i socialisti nella nostra storia e giustizia
Sociale giustizia civile libertà civili e diritti individuali sono stati sempre il cuore della nostra azione politica modernizzazione del Paese e competitività
Capo meritocrazia solidarietà sociale perché queste cose io voglio dire all'amico e compagno Pannella che non sempre bisogna avere il dito puntato verso gli altri qualche volta bisogna affrontarlo attraverso essi stessi
Grazie ringraziamo Enrico Buemi deputato della Rosa nel pugno è membro della Comitato esecutivo dello SDI
Il comitato di radicali italiani ribadisce la sua convinzione che oggi ancora ben più di ieri obiettivi era giù ogni che portarono all'evento avvento della Rosa nel Pugno restino validi necessari e urgenti per il nostro Paese così si legge nel documento approvato al termine dell'ultima riunione del Comitato di radicali italiani lo scorso primo aprile una concetto è un impegno anche se volete che Marco Pannella ribadisce in una lettera pertanto è stata pubblicata su tutti i siti radicali che trovate anche sul sito della Rosa nel pugno i radicali noi scrive Pannella non abbiamo smesso un istante di tutto fare è dare per la Rosa nel pugno
E per questo pur segnalando alcuni problemi di rapporto che sono emersi in questi giorni segnalando le anche maniera un po'polemica Pannella dice per me la Rosa nel pugno è più di ieri per ragioni obiettivi attuale urgente e reputo che lo resti anche per chiunque oggi sia liberale socialista laico e radicale e dunque dice Pannella andremo avanti anche perché i compagni dello SDI possono ritrovare ritrovarmi sì la Rosa nel pugno vuol dire alla vigilia del suo quinto congresso nazionale e ne siamo alla telefono con a Marco Beltrandi che dei radicali è uno dei dirigenti ed è deputato parlamentare della Rosa nel Pugno vicepres i dati della Commissione trasporti e comunicazioni della Camera dei deputati ecco Marco io partirei proprio da quello che voi avete scritto nel documento approvato dall'ultimo Comitato dei Radicali Italiani
Un quella quella frase che abbiamo citato in apertura
è un impegno anche importante o anche un vero e proprio alla dichiarazione di programmatica perché continui a vivere come scrive anche Pannella la Rosa nel pugno
Guarda dico subito che
Il fatto che noi nella nostra iniziativa politica siamo Rosa nel pugno è persino un'ovvietà
Nel senso che noi non sapremo essere altro che questo pongo ai tre con punte di Fiuggi
Non è che sono stati da noi condivisi quando abbiamo fatto non lo so pugno sono punti che appartengono alla storia politica radicale e socialista laica
Liberale di questo Paese e di Chieti volta in volta con noi o comunque consenta di non molto spesso con noi li ha portati avanti quindi finché cinque finché ci si limita a questo diciamo che
Più che un impegno alla constatazione così come è una constatazione a dire che le ragioni
Anche polemiche nei confronti del resto del centrosinistra che portarono alla nascita della Rosa nel Pugno gli obiettivi
Il chiami a opportuno oltre che a Blair Zapatero hanno mantenuto intatta la loro attualità e la loro necessità ed urgenza anche questa è una constatazione piacerebbe
Conoscere l'opinione di chi eventualmente dice che le ragioni
Di Fiuggi sono venute meno io credo non non se ne troverebbe nemmeno uno disposto appare questo tipo di affermazione guardando anche al contesto della politica italiana
Quindi questo è un punto di partenza importante ma direi che Fini infine che siamo qui siamo
Allora volevo scontato cioè a ciò che non potrebbe essere diversamente constatiamo una realtà ecco qui il discorso è un altro cioè è che dalla parte noi abbiamo questo Congresso dell'ONU inc per quello che pare di capire
In un certo senso
Intende fissa forse chiudere con l'esperienza della Rosa nel pugno
Nemmeno questo poi è più così tanto incerto perché in fondo mi pare di capire che
Insomma anche negli interventi di Enrico Boselli
Noi non lo sono ancora riuscito a vedere un'altra via politica certo la considerazione mi viene dal parlarcene
Questo se cioè se elettorato stradale ammettiamo in ipotesi che io ho visto un'altra strada
Ebbe questa strada secondo me una strada che faccio a meno dei radicali lo dico ahimè purtroppo e sottolineo ahimè purtroppo dieci volte non potrebbe che essere
Una strada che si discosta e renderà i trentuno punti di Fiuggi ed al progetto della Rosa nel Pugno dico ahimè purtroppo perché solo per primo consapevoli di quanto questo sia limitante cioè il fatto che noi si sia oggi ancora oggi indispensabili per una prospettiva laica liberale
Socialista è un fatto che un limite diciamo che
Un punto di forza però credo che questo sia quindi io sono molto
Naturalmente nell'augurare buon lavoro annuale congresso dello schema sono molto curioso di vedere lì che scenario politico quali obiettivi
Saranno messi in campo e soprattutto se poi le scelte
Di alleanze politiche saranno conseguenti e coerenti adeguati agli obiettivi che ci sia prefigge adesso io non ho mai sentito da questo nessun esponente socialista e dire che le ragioni e gli obiettivi
Sono venuti meno quindi questo è interessante
Si comincia a tutto un altro piano che è quello che riguarda l'iniziativa radicale sia dei soggetti politici radicali
Sia anche
Nelle istituzioni e qui devo dire che se sicuramente a livello istituzionale
Diciamo che ciascuno dei parlamentari che radicali ha sicuramente ogni giorno lavorato per le cose che non possono che essere Rosa nel Pugno infatti noi sempre ci siamo qualificati come Rosa nel Pugno anche quando
I nostri compagni dire sostenevano che la Rosa nel Pugno fosse morta è però poi c'è una considerazione critica su quelle sul
Sul fatto che non abbiamo saputo ancora non siamo riusciti ad aggregare a noi
A mobilità nelle forze ed entusiasmo che avevano portato alla nascita della Rosa nel pugno ecco questa è una critica che alla nostra azione che mi sentirei di fare
Alcune alcuna remora ecco allora approfondiamo un po'questo questo appunto perché mi sembra importante anche perché è innegabile che dei problemi ci sono ci sono stati proprio nel rapporto tra le componenti della Rosa nel pugno
Prima
Sicuramente ci sono stati dei problemi e io non sono nemmeno di quelli che dicono
Che abbiamo tutto e non il ragioniere ossia tutti i torti insomma sicuramente
Non siamo stati nemmeno voi radicale all'altezza del compito storico e anche
Delle ambizioni delle aspettative suscitate da la Rosa nel pugno
Però mi permetto di dire che sicuramente non si può nemmeno sostenere che insomma abbiamo sbagliato un po'tutti quindi
E quindi a questo punto si può ripartire dopo una profonda autocritica del peso che insomma la storia dei fatti che sono accaduti che sono anche elencate in questa lettera di Marco Pannella
Alla molto chiaro che comunque le responsabilità fra radicali socialisti sono diverse
Però questo
Il problema è che comunque nemmeno i radicali nemmeno con la loro azione politica che come dicevo prima non può che essere Rosa nel Pugno non può che essere orientate il trentuno punto diffusa di Fiuggi
Ebbene i radicali sono stati però in grado di immobili
Immobili Tancredi
Quelle energie quegli entusiasmi quelle
Partecipazioni no che avevano reso la Rosa nel pugno un evento
Unico per quello che voglio dire che a questo punto non basta più dire semplicemente noi non possiamo che esserne Rosa nel pugno
E quindi la Rosa nel Pugno e viene vedetta qualunque scelta faranno tutti altri augurando circa i costi
Lì eritrei riprenda il cammino della Rosa nel Pugno economato e a dire questo perché se non sia in grado anche
Di
Diciamo dal punto di vista anche del soggetto politico Rosa nel pugno di portare avanti la costruzione di mobilitare quelle forze appunto che avevano reso la Rosa nel pugno
Quelle candidature spontanee ad esempio da quelle candidature dottore alle elezioni politiche se non siamo in grado di fare questo
è chiaramente noi pur con la nostra volontà pur col nostro essere naturalmente spontaneamente Rosa nel Pugno la Rosa nel Pugno nulla costruiamo quindi da questo punto di vista secondo me c'è anche stato un limite nella nostra
L'azione dei radicali per lavoro pollo ecco e a questo punto in attesa anche di vedere quali saranno le conclusioni che usciranno anche il dibattito che verrà dal Congresso dello SDI i radicali e proprio per questo rilancio di cui parli questa necessità insomma di riprendere quello slancio da cosa potranno fare da dove dovrebbero ripartire o partire
Anzitutto da quello che appunto avevamo ottenuto in questi due mesi magici della Campania nelle elezioni politiche ricordavo prima i candidati di onore
Quegli quel quelle manifestazioni di entusiasmo che certo non è diciamolo chiaramente non erano legate al fatto che di radicali si mettevano assieme a fare un nuovo soggetto politico erano
Legate appunto ad una serie di richiami di utili i sedimenti in punti programmatici cioè insomma alla realtà di un qualcosa di nuovo e di rivoluzionario per la storia italiana
Che si metteva in campo e che poteva sembrare un poco meno inadeguato di tutto il resto a portare avanti le sfide appunto di una in una proposta politica laica liberale e socialista e radicale
E quindi questo è
è un po'la prima questione sicuramente noi che
Oggi occorre che tutti comprendano che le possibilità per quella rosa nel pugno di da perché loro oltre che di grande fortuna
Quella rosa nel pugno ha possibilità di rendere quanto più oggi si rafforzano i soggetti politici radicali ecco su questo c'è lo devo dire una lodevolissima azione costante quotidiano i nuovi vertici di radicali italiani e cioè
Indi del del trittico Bernardini
L'ARPA lutti Coscioni
La confronto senza questo rafforzamento oggi non se non c'è da questo punto di vista nei confronti appunto di coloro che hanno che hanno creduto della Rosa nel Pugno la disponibilità alla doppia tessera anche radicale io credo che ogni possibilità di
Di ridare speranza concreta alle aspettative appunto l'anche liberali socialisti e radicali sia sia assolutamente
Infondate insomma sia assolutamente impossibile allo stato attuale quindi si deve partire da lì noi dobbiamo avere la forza ancora non ci siamo riusciti di mobilitare quegli ambienti quelle energie
Quelle partecipazioni di fare in modo che si rendano conto che oggi
La Rosa nel Pugno purtroppo dico io purtroppo
Legata al rafforzamento prima di tutto dei soggetti politici radicali
Sono convinto che se fossimo in grado di fare questo a quel punto a quel punto anche i compagni dello SDI
Tornerebbero un'ultima domanda sulla Partito Democratico anche soprattutto alla luce di quello che dicevi a proposito delle prospettive future della Rosa nel Pugno quale possono essere i rapporti futuri tra la Rosa nel Pugno e il Partito Democratico una futura confluenza un'alleanza strategica oppure rapporti legati più alla tattica pur nell'ambito di uno schieramento comune
Anche l'analisi appunto di quello che sta succedendo nel partito cosiddetto democratico
Beh ci porta appunto a ritenere che le ragioni e gli obiettivi della Rosa nel Pugno siano essenziali anche per il Partito Democratico e mi sembra soprattutto se di questo lo eravamo già convinti più di un anno fa adesso
Questo convincimento paradossalmente mentre la Rosa nel Pugno in difficoltà si sta facendo strada anche in molti esponenti del Partito Democratico che
Io dico cito soltanto il Bordon Parisi altri che dicono che insomma sempre di più
Pasquino persino non non è più pensabile non è pensabile per essere adeguati alle ambizioni che si propone il Partito Democratico dare vita a un semplice diciamo così Alleanza Federazione DS e Margherita il cosiddetto compromesso storico Borsari ecco questa convenzione mi sembra che si stia facendo strada e allora noi i soldi come Radicali convertito
Come come diciamo così coloro che hanno a cuore questo tipo di
Lì obiettivi e di o di obiettivi e di
Di finalità politiche si devono rendere conto che soltanto se si rifà la Rosa nel Pugno si può avere la speranza di avere un rapporto sufficiente
Per entrare non in maniera succube Nonda in maniera subalterna nel Partito Democratico per appunto la possibilità di portare lì dentro quel qualcosa di nuovo
Che sarebbe nuovo per la storia d'Italia insomma
Nell'ambito della costruzione di un partito maggioritario che comunque non ricordo ha bisogno del collegio uninominale cioè io
Faccio davvero fatica a credere che davvero si arriverà a un Partito Democratico
Senza una riforma elettorale con il collegio uninominale e questo sarebbe
Contro purtroppo controlla storia politica e
Che si è verificato in Europa negli ultimi cinquant'anni insomma quindi
Mi fermo tentativo al da oggi velleitario che avrebbe assolutamente bisogno come l'aria appunto dell'apporto di una rosa nel pugno forte forte anche come soggetto politico non solo per le iniziative di suoi esponenti
Grazie Marco a risentirci è buon lavoro ringraziamo Marco Beltrandi deputato radicale della Rosa nel Pugno al vicepresidente della Commissione trasporti e comunicazioni della Camera dei deputati