Intervista a Roberto Castelli sui rapporti tra Lega Nord e la sinistra e sulla crisi del Governo Prodi

Radio radicale abbiamo qui con Roberto Castelli presidente dei senatori della lega presidente Castelli si è appena svolta la votazione se non ho capito male dei piccoli quesiti di costituzionalità sul cosiddetto decreto fiscale la maggioranza di centrosinistra la maggioranza
Bensì
Oggi ho dimostrato
La maggioranza compatta
Più qualche defezione lo Polo anche con l'aiuto dei senatori a vita mantenendo tre ce n'erano tre Silvio contatti bene in ogni caso
Anche con tutte le nostre presenze non non avevo mai raggiunto il loro numero quindi mancava da nove due senatori perché giustificati un ammalato l'altro mi pare che sia all'estero
E e quindi niente
Non c'è niente da dire niente scuola maggioranza resistito bene meglio di altre volte senta presidente Castelli anche lei avrà letto di queste si parla di in qualche modo di possibilità di
Per fumo tra sinistra e lega è vero
Segnali ma io sono convinto di questo io sono convinto che malgrado la prova di compattezza e la Toy G la maggioranza questo Governo Prodi
Non resisterà a lungo perché ormai non ha più il consenso nel Paese abbiamo visto che i suoi consensi stanno crollando drammaticamente non credo che nemmeno la sinistra possa permettersi di mantenere Prodi troppo lungo al governo perché ogni giorno che passa fa perdere consensi
E la mia personalissima opinione che fatta la finanziaria a gennaio più presumibilmente a febbraio lo costringeranno a dimissioni a quel punto io sto già vedendo segnali di fumo non tra la lega a sinistra ma dodici che ogni giorno non perde occasione per smarcarsi quanto meno nel Paese pensiamo alla alla manifestazione di Palermo forza Italia che addirittura
Fa parte del comitato di promozione del referendum che noi vediamo molto male
Altri esponenti esimi alla casa diversità che parla di governo di grosse corna esiste ancora la casa la libertà
Be il voto di oggi dimostra di sì quindi esiste ancora però vediamo che tutti i tenori posizionarsi
Per il dopo Prodi perché non la lega ed ha ben chiaro che la Lega non può far la parte del giapponese che fa la guardia al bidone la casa libertà che non c'è più se questo scenario è destinato a concretizzarsi
Come io penso è evidente che anche la lega gioca le sue carte oppure il federalismo ovvero al federalismo io voglio ricordare in questo momento noi abbiamo tutto l'interesse come dice Bossi a sostenere la casa di Berta perché in questo momento la bandiera e federalismo
E sostenuta da due importantissimi Consiglio regionale dove il referendum per la nuova costruzione ha vinto Lombardia e Veneto masse ma se il centrosinistra ha presentato una bozza di federalismo in qualche modo accettabile per la lega allora punti di basse SS
Io finale sono visto niente
Però ripeto non saremo certo noi a stare con le mani in mano se tutti gli altri abbandona casa libertà io sono Roberto Castelli presidente senatori della