Senza Patricio

Reale sta guadagnando molti soldi siamo alla terza e quarta edizione no no si sommino puntavamo bella e Patricio vi è stata una folgorante intuizione
Poi naturalmente parleremo con il sindaco di Roma
Con l'attuale sindaco di Roma forse col prossimo sindaco di Roma ti ricandidi assolutamente sì assolutamente sì
Sono quelle cose sulle quali poi non si torna maschi e non ci sono ripensamenti obbligasse se la maggioranza è divisa da un organico stereo quanto mi riguarda sessile che io romani tiri che lei chiama quell'ovviamente non arriva proprio per candidarsi
Ma
CSI perché essi perché questo lavoro di sindaco è il lavoro più bello che credo possa capitare di fare tra i più duri di Roma poi così sì ma proprio bello fare il sindaco qui ce n'è uno da parte del sindaco a Livorno
Non c'è il lavoro più bello perché è un lavoro che riesce a tenere insieme le cose che a me non mi piacciono cioè
La possibilità di di governare una grande comunitario di determinare degli obiettivi collettivi comuni ma anche la possibilità di occuparsi
Delle piccole cose della vita io prima di venire qui oggi ho incontrato una famiglia in cui c'era un problema sono cose che io faccio commissari perché
Ai diretto il più grande giornale della della capitale
Faccio senza dirlo però ecco l'essere riuscito a risolvere il problema di quel ragazzo di quella famiglia
Questa sera mi manda Alletto contento come si dice non c'è nessun nessun lavoro politico che possa dare una tale intensità umana come quello che si citare i messaggi erano prendo spunto non per fare pubblicità al grande giornali di Roma ma per dire che seguendo ti ci sono quattro cinque cronisti dedicati atti perché non si sa ancora se c'è un sosia che gira per Roma
Facendo la parte di Veltroni o sei lui stesso che si trova in più posti contemporaneamente
Va bene sì riusciamo a sopravvivere a questa giornata questa è la vera domanda di oggi l'altra è
Inevitabile e non provocatoria seria mi dici qualcosa di sinistra anzi qualcosa di centro sinistra
Ma
Messa così possiamo star qui tre ore qua il quale mezzo di sicuro perché ha scritto il Pubblico e pazienti sino adesso sorgeranno anche gelati tra l'altro che negli USA in ritardo per me del tutto inusuale ma il treno che veniva da Roma
Ci ha messo tre quarti d'ora poi
Durante il percorso da Firenze a qui sono stato raggiunto
Dalle telefonate del prefetto del questore che ne hanno annunciato lo dico perché adesso il Pubblico che poco pochi minuti fa poche decine di minuti fa a Roma è stato catturato uno dei quattro responsabili della seconda ciclo di attentati che si sono del ventuno volte ad allungare la lista
Voglio ne hanno presi altri due diversi se la domanda di oggi si voglio cogliere l'occasione per
Per dire una cosa che non so se è di sinistra e centrosinistra fanno ed è una cosa che penso qualsiasi italiano vorrebbe dire cioè
Ringraziare le forze dell'ordine ringraziare la polizia e carabinieri da Guardia di Finanza
Ringraziare
Tutti coloro i quali lavorano cercare assicurare la nostra sicurezza e lavorano con la forza e con intelligenza perché non si fanno cose come quella che si è fatta oggi senza una grande intelligenza applicata e questo è
Una delle delle risorse sulla quale noi possiamo contare il resto del Paese
Di Nicola Calipari del Paese i tanti poliziotti tanti carabinieri di tanti finanzieri tanti magistrati che fanno loro lavoro proprio con un senso delle istituzioni dello Stato
Che a me piacerebbe avessimo e adesso siamo prendono spunto da questa domanda per dire una cosa prima collega mentre entravamo mi ha chiesto quale opinione avesse sul fatto che il Parlamento ha approvato il pacchetto sicurezza la mia opinione assolutamente favorevole e aggiungo una cosa
Mi piacerebbe vivere in un paese nel quale di fronte alla rischio alla minaccia terroristica le forze politiche tutte ciascuna con le proprie idee con i propri
Obiettivi sentissero in dovere di stringerci unite nella difesa delle istituzioni e del Paese venne inaugurato sarebbe vivere a questo che noi da tempo verrà questo Paese vicino voi ancora distante ma guarda io vedo la fatica che e si è fatta a a fare che si fa fare presidente e direttore generale della Rai sulla base di un'intesa tra i Poli tanto difficile che per un anno non c'è storia fu uno dico uno io capaci considero il bipolarismo non come
Il nemico cioè un conflitto tra nemici
Considero il bipolarismo come quello che nei paesi anglosassoni cioè sì combatterci contrastate elezioni per cercare di vincere per cercare di affermare le proprie ragioni proprie valori poi però quello che vince rispettato da tutti
Questo è un principio e una democrazia molto importante al quale naturalmente si accompagnano altri principi che sono il fatto che nessuno può diciamo potere di mezzi che rendono sproporzionato il conflitto politico elettorale tante altre cose ma quel sano principio che c'è nelle democrazie anglosassoni e che va sotto l'espressione right or wrong is my country giusto o sbagliato il mio Paese è un principio che in Italia facciamo molta fatica ad assumere e che invece è un principio sacrosanto io mi auguro che si torni nel nostro Paese ad avere per esempio un presidente della Camera di uno schieramento a un Presidente del Senato di un altro schieramento
In modo da fare dunque si sentano responsabilizzare
Perché il funzionamento delle istituzioni non sia sono considerato un dovere da maggioranza che vince ma una responsabilità di tutti i cittadini eletti dal popolo
Insomma mi piacerebbe che ci fosse quella intensità conflittuale del confronto politico e programmatico ma in una passione in un'attenzione nazionale della quale in questo momento per tutto quello che ci sta accadendo
Credo tutti quanti noi sentiamo un grande urgente bisogno ecco i perché invece che persiste nella politica italiana il tono aspro
Addirittura sfiorando l'insulto la personalizzazione delle accuse perché ancora questa contrapposizione frontale il muro contro muro
Rappresenta un connotato forte il continuo tutti raccomandano a se stessi e agli altri di cambiare questo cambiamento io francamente non lo vedo
A proposito e di tiri lancio questa notazione sì vorrei rispondere l'altra cosa che volevo dire che
Certamente venata di polemica è vero le forze dell'ordine disservizi di sicurezza hanno dato prova di grande intelligenza abilità e di anche
Impegno però è anche vero che nel nostro Paese mettiamo le strisce pedonali davanti a una scuola solo quando hanno investito creerà Grazzini noi abbiamo approvato con una corsia di urgenza assoluta un pacchetto sicurezza dopo il l'undici luglio a Londra
Da tre anni si parla della riforma dei servizi non se ne fa nulla perché anche lì il muro contro muro impedisce di andare avanti trovare una sintesi condivisa allora questo fatto
Di dover vivere sempre attraverso le emergenze non è un dato di fondo i di debolezza del nostro Paese
Ma guarda per quanto riguarda le forze dell'ordine e forze dell'ordine fanno il loro lavoro a prescindere cioè new York loro un'altra evocano le emergenze le forze dell'ordine
Hanno sempre la valuta separati
La politica fa fatica come abbiamo visto ci siamo detti fa fa fatica a a entrare dentro una stagione che non può essere la semplice prosecuzione della lunga stagione che abbiamo avuto dal novantaquattro a oggi
C'è bisogno di una dialettica democratica più matura
Abbiamo vissuto una fase come posso dire quasi
Adolescenziale del confronto politico l'asprezza la durezza i toni non non c'è un uno una persona che abbia opinioni diversa dall'altra che non la debba insultare
Proprio il linguaggio è un linguaggio che ormai trasuda Billè trasuda veleno in consiglio comunale in Campidoglio in consiglio comunale a Roma c'è un clima molto molto civile molto sereno
Se io devo dire e poi guarda gli elettori sono molto più maturo di quanto noi pensiamo gli elettori non amano le urla
Gli elettori colpiscono tutti quelli che alzano troppo la voce anche perché capiscono che quando si alza la voce
E perché le cose che si hanno da dire non sono sufficientemente comincia ecco per esempio quando vidi Calderoli in televisione tu cosa pensi adesso no per dire
No no penso penso solo una cosa penso che
Penso che bisogna voler bene a questo Paese tutto intero perché essi chi fa il ministro della Repubblica italiana e giura davanti al Presidente della Repubblica italiana sulla Costituzione
Alla costituzione ad essere fedele e ad essere fedele a
All'idea di una nazione una e indivisibile
Che è costata tanta fatica gli italiani tanti conflitti tanto sangue che abbiamo fatta fatto tanta fatica per riunificare
E bisogna volere bene a questo Paese tutto
Vede in questo momento c'è una sensazione un po'di pessimismo in Italia no c'è una sensazione un po'mi di cupezza
Però questo è un Paese meraviglioso è un Paese grande un Paese che deve avere più orgoglio di se stesso più fiducia in se stesso Dio non riesco mai a dimenticare ogni
Quando nel mille novecentonovantadue in pochi mesi successe di tutto in Italia ci fu Tangentopoli sparirono i partiti
Ci fu l'attentato con l'uccisione di Falcone e Borsellino
E la democrazia italiana sembrava vacillare sotto i colpi di questo doppio attacco c'è stata la svalutazione della lira novantadue e tuttavia il Paese ce l'ha fatta perché il Paese ha delle gigantesche risorse che sono gli italiani tutti
E quando nel novantasei io andando al governo con Romano Prodi
EB insieme a lui insieme a Carlo Azeglio Ciampi ovviamente che era il ministro del Tesoro Vincenzo Visco insomma una persona che mi fa piacere citare perché da molto tempo in una condizione abbastanza particolare che il ministro Beniamino Andreatta tutte insieme e cercammo di raggiungere l'obiettivo dell'ingresso nell'euro e l'Italia ce la fece senza un momento di sciopero un'ora di sciopero
Perché siamo un grande Paese siamo un Paese che non deve avere paura della competizione internazionale perché ha delle virtù straordinarie faccio un esempio
Qualche giorno fa a Roma scavando nel nel Foro abbiamo trovato la testa una testa di Costantino di sessanta centimetri meravigliosa
E qualcuno pare nel Medioevo perché questa è la storia di Roma questa meraviglia
L'aveva messa in una fogna perché evidentemente doveva di sostituire la fogna pensato la cosa migliore da fare fosse utilizzare una testa di Costantino perché nel Medioevo come si sa purtroppo gran parte delle
Vestigia della Roma imperiale furono trasformate in calce perché era un periodo in cui si aveva con la storia un rapporto abbastanza particolare
Quale altro paese del mondo alla sua capitale nella quale può succedere una cosa del genere
E al tempo stesso lunedì prossimo a Roma noi apriremo nei parchi come questo
Le faremo diventare degli ambienti Wireless
E cioè negli ambienti dove chiunque portandosi il suo computer portatile potrà lavorare stando a villa Borghese senza bisogno di cavi di cosa
L'Italia può essere questo
Può essere la grandezza irripetibile del suo patrimonio storico-artistico ambientale perché siamo il Paese più bello del mondo di Cosenza enfasi nazionalistica siamo veramente un Paese che ha mare montagna grandi città storia architettura Caravaggio Leonardo so Totò uno desiderabile
E in più però quello che non ha e che deve avere che ha un'attenzione verso l'innovazione il futuro però questo comporta di avere uno stato d'animo e uno spirito
Più sereno più combattivo più proiettato verso il futuro meno impegnato a discutere di quisquiglie
E più proiettato a occuparsi della formazione dei nostri ragazzi della ricerca universitaria della capacità di fare innovazione le nostre aziende questa è l'Italia
Che possiamo costruire che credo mi auguro spero tutti insieme ciascuno nel suo ruolo che stava al governo che stava all'opposizione
Avremo voglia di costruire nell'interesse de dei nostri figli che non devono finita la scuola pensare dove vado a studiare in America o a Londra a Parigi o in Giappone
Perché sanno nella loro testa mettono a confronto l'immagine dei campus universitari
Americani e le immagini delle file nelle università italiane
E noi dobbiamo fare in modo che non sia così dobbiamo fare in modo che la nostra università sia capace semmai di fare l'operazione opposta perché in quanto a sapere
Siamo assolutamente competitivi sono le strutture che non vanno bene
Ma sulle strutture si può mettere cambiano noi a sapere che si sa più di quello che si deve ancora scoprire perché la ricerca in Italia mi pare
Singhiozzi un po'no singhiozza ma anche lì non per il talento guarito ho incontrato a Roma talenti nostri vanno altrove qui però ci sono talenti che stanno in Italia per esempio dei nostri talenti che lavorano
Al Policlinico di Tor Vergata hanno scoperto ed è stato pubblicato su Science
Quel fattore che contribuisce in larga parte alla determinazione del rischio dell'infarto e una ragazza romana proprio nei soli a lavoratore
Diciamo ad un'approssimazione abbastanza importante della ricerca contro per il vaccino contro l'AIDS
Solo che poi vai a vedere dove lavorano
E scopre che sono degli eroi
Istanze negli scavi a
O negli sgabuzzini e per fortuna hanno talento e e cervello fuori misura e suppliscono con quello a condizioni strutturali ma ieri sera il ministro Maroni in un incontro che abbiamo avuto dei sindaci col Governo
Ci ha detto che c'è un determinato l'istituto che ha riserve per tre miliardi di euro che equivalgono a sei mila miliardi di lire del vecchio conio per usare l'espressione nota
Che potrebbero essere utilizzate bisognerà utilizzarli insieme governo e dovremmo cercare di utilizzarle per fare edilizia universitaria edilizia ospedaliera due Roma vogliamo fare tre campus universitari uno per ognuna delle grandi diversità della città
La sapienza Università Tor Vergata e Roma Tre perché vogliamo poter andare dai ragazzi cinesi che sono incuriositi all'Occidente e vede venite a studiare a Roma
Roma è una parola magica è una parola che attira è una parola che emoziona
Fra l'altro fa cinque per cento in più di turismo sequestrato di questi giorni non sanno cosa interessa comporre varie crea una palla che bilancio però dopo facciamo anche le stesse sono resa bella per te perché tu Bellagio a Crema vederla nomade cinque per cento in più
No non è più del cinque per cento nel mese di giugno è stato il dodici per cento in più dell'anno scorso
Ed è la prima volta che c'è un aumento a due cifre e nel mese di luglio non abbiamo il settantaquattro per cento delle stanze d'albergo prenotate
Questo è particolarmente importante per noi perché siamo l'unica città italiana della quale questo succede perché purtroppo il turismo nelle altre città italiane va male ed è particolarmente importante perché siamo la città anche sulle prime pagine dei due settimanali più venduti
Con le vocazione più di rischi che di che di meraviglia e però i romani vanno di più sulla metropolitana di quanto andassero prima
Gli alberghi sono pieni le manifestazioni culturali sono stracolme manifestazioni sportive ma questo perché
Perché noi cerchiamo di dare il segno di una città viva riuscita nella quale succedono le cose ma quale adesso oggi abbiamo presentato il concerto che faremo di Elton John al Colosseo Armani Diesel Black mani
Un altro grande cantante e il giorno dopo ci sarà Francesco De Gregorio poi sempre concerti gratuiti perché noi cerchiamo lo spendiamo soldi delle delle istituzioni cerchiamo sponsor privati che ci consentano di fare concerti gratuiti che possono essere sentiti allo stesso modo da un ragazzo di Tor Bella Monaca da ragazzo dei Parioli perché devono avere tutti allo stesso modo la possibilità
Entrare in rapporto con altri fuori diciassette settembre faremo una notte bianca che comincerà con Roberto Benigni con l'esposizione della testa di Costantino
E poi il dieci settembre rifaremo dalla piazza del Campidoglio la corsa di Abebe Bikila del mille centosessanta esattamente nel quarantacinquesimo nel giorno a quarantacinquesimo anniversario di quella corsa e poi avremo una mostra rimanere poi Abbado che dirige Mozart d'
E tante altre cose e questo produce turismo e il turismo è per voi occupazione lavoro ricchezza
Ed è anche qualità della vita perché non si era Bikila mi fa venire in mente che eviti se candidato al per le Olimpiadi i comuni Segrate per le vie del due mila e dodici
Due mila e sedici mila e sedici dunque io ho detto questo Roma è pronta per candidarsi perché ha dato una buona prova della sua organizzazione
In occasione dell'arrivo dei
Dei pellegrini per per la morte di Giovanni Paolo secondo insomma in tante altre circostanze noi negli ultimi tre anni abbia anche abbiamo spiccato George Bush un paio di volte la firma della Costituzione europea
La riunione del Consiglio europeo qualsiasi cosa la NATO qualsiasi cosa si facesse a Roma l'abbiamo organizzata nel modo migliore possibile e incrociando le dita non è mai successo niente
Abbiamo strutture sportive che crescono adesso ci siamo aggiudicati i mondiali di nuoto del due mila nove e stiamo costruendo Tor Vergata un grande palazzo dello sport è un grande palazzo dal nuoto
Nel due mila e sedici avremo le altre due linee della metropolitana l'abiura lacci che saranno state realizzate allora ne siamo pronti per candidarci però torniamo al discorso che facevo prima non non valutabile salutare sulla vissuta che cosa è stata la sconfitta dell'Italia nel due mila e quattro
Romano avanza la sua candidatura se non è d'accordo tutto il Paese
Allora io ne ho parlato col Governo devo dire da parte anche di forze politiche diverse da quelle della maggioranza che governa il Campidoglio
C'è stata una risposta positiva no ha parlato ovviamente primo con il Coni che l'organismo preposto alla alla selezione della scelta la scelta alla candidatura col mondo economico cioè se l'Italia unita
Ci mettiamo una battaglia
L'idea di dare ancora una volta l'immagine come fu allora di un Paese che si fa si parla contro
Questo non lo dobbiamo fare se decidiamo di metterci in una sfida è una sfida difficile
Dobbiamo essere tutti gli italiani d'accordo sull'obiettivo di raggiungere un risultato importante quale può essere l'Olimpia di che sono una grande opportunità per tutto il Paese citavi Euro prima
Il nostro ingresso nella moneta unica
Qualcuno dice io guadagna un euro che vale due mila lire quando lo guadagno
Quando lo splendore vale mille questa una differenza significativa che va a pesare
Argomento del centrosinistra su tutti quelli in particolare ma anche sugli altri che non vedo Ono con serenità alla fine del mese sulla base dello stipendio che prendevano
E che oggi invece e dovrebbe essere uguale ma è diverso
Allora intanto come uscire da questa situazione come uscire
Da tutto ciò che questo genera che non c'è nella stessa misura e gli altri Paesi al cambio la Germania e la Francia
Hanno saputo giocarsela meglio e oggi questo sì un culto tra quello che eravamo prima nel valore senti vediamone te quello che siamo oggi non lo soffrono
Ecco ma
Come vedi la prospettiva facciamo finta che tu sia
Per dieci minuti perché Prodi non ti consentirebbe di più che tu sia il leader del centro sinistra per dieci minuti e rilascia a domanda e come vede presidente la politica economica nei prossimi cinque anni cinque cose da fare per uscire da questo impasse
Guardi non che lei debba copiare Berlusconi che ormai non ha più tempo per legislatura infinita ai cinque cose di prospettiva in Italia c'è stato un periodo in cui il Presidente del Consiglio duravano dieci minuti adesso per fortuna non c'è più nel senso che si pensi quel che si vuole del bipolarismo però poi alla fine non le ultime due legislature sono due legislature che son durata cinque anni cosa che in Italia era impensabile negli anni avevo metropolitana averne duravano otto mesi governi balneari insomma ci ricordiamo otto questo ho detto questo
Questo bipolarismo ha dentro di sé una certa fragilità perché è un bipolarismo incompiuto nel turismo a metà che fa convivere maggioritario proporzionale quindi che combina cose tra di loro diverse tuttavia
Questo per dire che ti dà una risposta non da non da dieci minuti ma ci dà una risposta da da cittadino che che svolge un ruolo una funzione partiamo da un dato l'euro in Italia avuto questi contraccolpi
Altrove li ha avuti molti minuti molto minori
In Italia ha avuto questi contraccolpi perché non si è fatta
Una politica di controllo della filiera
Del del Coreco dei beni
Anche qui scusate se io faccio così ma credo sia il modo migliore perché credo che su questo palco di chiacchiere ne avrete sentite
Tantissime di parole di affermazioni io ho la fortuna e l'onere di dover dire quello che ho fatto in un quello che ho detto
Sbilanciati sì noi a Roma abbiamo fatto un lavoro abbiamo messo intorno a un tavolo tutta la filiera produttiva dagli agricoltori fino ai distributori alla grande distribuzione ai piccoli esercenti e abbiamo messo insieme una campagna che si chiama Roma spende bene
Con la quale abbiamo messo tutta una serie di generi di prima necessità ma dalla pasta alla carne da formaggio e uova eccetera
Con dei prezzi concordati
Per cui nei supermercati e nei mercati rionali sotto l'insegna di Roma spende bene si trovano dei prodotti a un prezzo particolare
Abbiamo allargato questa esperienza che però ci ha consentito fino adesso oggi sono usciti i dati dell'inflazione a Roma di essere costantemente sotto l'inflazione nazionale
E nonostante il fatto che si sia la capitale quindi avremo tutti quindi si può per essere si può si può e si deve si può e si deve perché la situazione di molte famiglie italiane
Non è quella che viene descritta io ho la fortuna di
Di vivere
Dentro i quartieri nelle case della gente
Le cifre che vengono data oggi recita una cifra di Federalberghi mi pare che dice che ci sono sei milioni di italiani meno che sono andati in vacanza questa
Io vedo quello che succede nei mercati rionali quando dalla terza settimana si comincia a segnare come si dice cioè
Pago quando prendo lo stipendio io mi posso raccontare diverse esperienze personali nel racconto una che mi tocco particolarmente dalla quale poi feci discendere una innovazione io andai in una scuola due anni fa
La scuola media andare a visitarla all'inizio l'anno scolastico a un certo punto venne da me una bambina che mi disse il sindaco prendi queste mi mise in tasca un foglietto di carta
In mano un foglietto di carta io poi aprì questo foglietto di carta e c'era un biglietto che ha scritto suo padre
E che riceva caro Sindaco mia filiale consegnerà questo biglietto io mi vergogno perché non riesco a comprarle i libri di scuola è passato un mese i suoi compagni anni le due scuole mia figlia non c'è
Noi avevamo un sistema prima per il quale i genitori delle famiglie che hanno redditi ovviamente basso compravano i libri e noi li rimborsava
Giusto ma non hanno fatto il conto con la gravità di una situazione della quale può capitare che i genitori non abbiamo i soldi per anticipare
L'acquisto dei libri
E allora abbiamo cambiato il meccanismo
E abbiamo messo un meccanismo per il quale alle famiglie meno abbienti noi consegniamo un buono con il quale famiglie vanno in libreria prendere libri all'inizio all'anno scolastico tutto in tutti i bambini sono nella stessa condizione applauso Puglia
Lo dico io anomala
Guarda per per governare bisogna avere due cose non solo uno e non solo l'altro bisogna avere cervello e tre e si dice sempre preferibilmente tra i numeri
Prevede il cervello sicuramente serve poi il cuore e la seconda cosa serve coraggio
Ma serve
Serve perché sì
Deve portare soprattutto quando si fa un lavoro molto prossimo come il mio
Deve portare a sentire
Il dolore degli altri le ansie degli altri le timidezze degli altri come una parte di te stesso e cercare di dare le risposte sul piano del governo
Apro quanto ragiona venuto da me un ragazzo
Che si trova nella seguente condizione è un ragazzo non vedente e disabili
Quindi ha bisogno di assistenza ventiquattro ore su ventiquattro perché pazzia si cosa debba fare ha bisogno di aiuto
E non esisteva la possibilità anche i meccanismi di finanziamento di garantire per queste sono cinquanta persone in tutta la città
Che hanno questa doppia tipologia e disabilità di garantire un'assistenza permanente e allora abbiamo trovato le risorse per fare questo
Il Governo anche in una metropoli come Roma è fatta anche di queste cose
Non abbiamo messo
Ci sono a Roma alcune centinaia di migliaia di anziani
Ma ci sono anche ottantacinque mila persone che hanno più di ottant'anni
E ce ne sono circa mille ottocento che hanno più di cento anni a Roma si sta bene quindi ci si ferma più del
Del normale è un augurio augurio per tutti ma
Noi allora una parte di queste persone anziane sta benissimo lavoranti ci dà una mano
Voi pensate che noi abbiamo davanti a tutte le scuole romane dove fino a qualche anno fa all'entrata e l'uscita dei bambini c'erano i vigili urbani abbiamo tolto i vigili urbani ci stanno i nostri anziani
Con un fratino giallo voi siete un amico per la città sono ormai davanti a trecento scuole entrano escono i bambini bambini siamo contenti
Son contenti gli anziani eccetera quando esce c'è una parte di anziani che non ce la fa
E noi allora facciamo la teleassistenza cioè abbiamo messo dei ragazzi che telefono tutti i giorni a queste
A questi anziani egli abbia omesso anche alcuni di loro dei braccialetti e che consentono di rilevare mi come posso dire i fattori vitali fondamentali
E negli ultimi mesi in quattrocentosessanta casi i nostri ragazzi sono accorsi perché questi braccialetti davano dei fattori che non andavano bene io vado a trovare queste persone
E devo dire se posso raccontare solo questo diciamo episodio l'ultima volta sono stato quattro sabati fa trovare
Un gruppo di signori anziani che vivono nel quartiere Mazzini e c'era una signora
Che novantadue anni che vive da sola nella casa dove entrata nel dopoguerra
E questa casa è popolata dell'immagine la sua vita c'è suo padre bracciante istriano
E c'è sua madre
E c'è la sua foto da ragazza bellissima i suoi fratelli che non ci sono più
E questa signora vive
E questo suo dialogo col suo passato
A fatica a uscire di casa ovviamente e vive del dialogo con il nostro operatore il quale diventata nostra operatrice che è diventata sua amica grava trovare gran porta il latte le porte
Le cose certe
Questa signora ha raccontato una storia che non è diversa dalla storia di una certa immigrazione di oggi questa signora dopo la guerra profuga istriana profonda di quella tragedia che è stata sono state le foibe che è stata liste eccetera quella signora è venuta a Roma da sola
Come vengono a Roma tanti ragazzi immigrati vengono in Italia grazie grazie è venuta a Roma e ha cominciato a fare i primi lavori e che lavori faceva andava a servizio come si diceva allora
Così come i ragazzi immigrati fanno quello che facevano i nostri ragazzi quando andavano in America penale pezzi abbandona cose eccetera
Una volta presi i primi stipendi ha cominciato a chiamare le sue sorelle e ha detto venite
Come fanno i ragazzi immigrati che appena preso il mio stipendio o lo mandano perché molti questi ragazzi lavorano e poi mandano soldi nella loro terra oppure fanno venire
Allora
Questa signora raccontava la storia del suo rapporto con la città con una storia di accoglienza
Cioè questa signora è arrivata a Roma se sentite immediatamente romane questa
La caratteristica bella della città perché perversi il tuo prossimo libro sulla ci sei già vicino laici incita ci sono centocinquantasette nazionalità diverse nelle scuole
Quando l'ho raccontato a papa Benedetto sedicesimo quando sono andato a trovarlo udienza s'dopo la sua rimasto molto colpito cento e io ricorda una volta che sono andato a intitolare una scuola Martin Luther King
E allora un po'per fare una cosa che avesse un qualche valore simbolico
Ho chiamato due bambini che stavano lì per scoprire insieme a me la la targa
Un bambino una bambina bianche un bambino nero
Ci siamo messi lì abbiamo scoperto questa targa poi ho chiesto la bambina come si chiamava e lei mi ha risposto Valentina Federica ho chiesto al bambino nero dico tu come ti chiami in un esposto Ugo
Ed Enna normale che sia così come i nostri figli si chiamavano alla prima generazione mai Colombo Giorgio
E poi avevano il cognome che veniva dalla Sicilia o dalla Bruzzo
Roma così romana città accogliente abbiamo aperto se se se qualcuno di voi viene a Roma vale la pena di andarla a vedere sotto il Campidoglio abbiamo aperto una galleria che collega i diversi palazzi del Campidoglio ed è una galleria che si chiama Galleria lapidaria
In questa galleria abbiamo messo iscrizioni più antica e tra l'altro sono molto divertenti perché ci sono anche le insegne dei negozi
Cioè quello che vendeva il pollo c'è del quello che faceva il che toglieva i denti ex e poi ci sono delle iscrizioni funerarie di una bellezza c'è una a proposito di una bambina che è di una forza poetica la cosa bella che una parte di queste iscrizioni sono in greco
Perché già allora Roma era una città nella quale circolavano più linguaggi e questa è una delle nostre forze e quando si dice ma come avete fatto a organizzare l'accoglienza del Papa
Diciamo in occasione della morte del Papa e poi della elezione del nuovo Papa sicuramente c'è una buona organizzazione ma c'è anche lo spirito dei romani
E se trovavano dei pellegrini che avevano bisogno di bere dell'acqua gliela offriranno c'è un'umanità alla quale non dobbiamo rinunciare che ha un valore
Senti va di tornare un po'a parlare di politica da se invece di Milva se lo deve fare fallo ma va bene senti
Ciampi ha fissato la tornata elettorale l'aprile i primi di aprile se l'accordo
No no che non è stato ancora Pisani non si discutono ma non è stata ancora fissata non è stata ancora fissata però mi pare che il ragionamento che è stato fatto c'è un ragionamento responsabile
Aggiungo guarda così la dico io ho paura
Di un anno di stracci di un anno di
Dove gli attori raccomandazioni di un anno di di cose selvagge di aggressioni vi fa lei mi chiede di colpi bassi il Paese già stava insofferenze per di più abbiamo anche questa minaccia che prima non avevamo
Più presto si fanno queste elezioni e meglio è per tutti e poi il paese per cinque anni ricomincerà a lavorare ma insomma bisogna farlo il più presto possibile
L'appello di tutte le persone ragionevoli è quello di fare una campagna elettorale come si fa nei Paesi civili tu hai visto il confronto c'è stato tra Toni Blair il suo avversario
Si sono detti opinioni politiche radicalmente diverse ma mai nessuno ha cercato di dare un calcio nello stand questo proposito come qual è il tuo giudizio sullo stato dell'informazione in Italia
A volte si ha la sensazione che la politica offra molti spunti
Molte chicche ma che e la tentazione dell'informazione sia quella di guardarla attraversi buco della serratura piuttosto che laicamente a ciglio asciutto
Paolo tu hai diretto un giornale sai benissimo che in questo momento se tu fai un raffronto tra com'erano i giornali italiani nel settantacinque settantasei e come sono adesso la prima cosa che balza agli occhi è la riduzione dello spazio per la politica
Cioè nel settantacinque settantasei c'erano le prime quattro cinque pagine di un giornale non sempre etica dalla politica adesso se ce n'è una o due a metà del giornale
Grasso che cola alla politica intesa come vita dei partiti perché poi la politica e altro
La politica e la soluzione dei problemi la politica sulle grandi questioni internazionali sono i temi dell'ambiente dell'Energia sono le questioni sociali sono i problemi del welfare
Quella è la politica e io penso che più i giornali guarderanno a questa politica
E meglio sarà perché entro l'anno di più in relazione con un'opinione pubblica alla quale fanno fatica ad arrivare perché diciamoci le cose come stanno
I giornali italiani vendono lo stesso numero di copie che vendevano nel mille novecentocinquantatré esattamente con un paese vicino trasformato che è cambiato che frequenta internet che sa le cose da tante altre fonti
E il peso specifico dell'informazione deve crescere non abbiamo bisogno di giornali che pesino di più sull'opinione pubblica ma se mi chiedi un modello
Ammesso che ce ne siano beh a me piace il modello del New York Times del Washington post
Che quando arriva il giorno delle elezioni dice chi sostiene ma intanto non è scontato che sostenga tutte lezioni lo stesso candidato perché giudica valuta sulla base degli orientamenti e della coincidenza con il il giornale stesso e poi però nel corso del periodo del governo della svolge una funzione di autonomia formazione che significa dire bene quando bisogna benedire male quando bisogna dire male
Questa funzione di autonomia dell'informazione ha però una condizione che è il fatto che ci sia un'autonomia proprietaria rispetto al sistema politico
Cioè è chiaro che questo discorso funziona se
Se tutto il sistema è ispirato ad un
Ad un quadro di bilanciamenti per cui
Chi governa viene giudicato non da se stesso ma dare ecco per esempio proprio per associazione di idee
Conosci la RAI come le tue tasche poco fa è stato uno dei fondatori uno dei grandi nomi della RAI mentre muoveva i primi passi e poi tu hai approfondito
Molto l'argomento
Hanno nominato stanno per nominare pare che sarà possibile entro il quattro agosto presidente Petruccioli attuale presidente la commissione parlamentare vigilanza sul sistema radiotelevisivo e Meocci che è un ex TG uno pare di derivazione forzista ecco il tanto un giudizio rapido se te la senti su questa questo questa accoppiata e poi più in generale sulla RAI il lo spoil system
L'alternanza al governo e poi quindi i suoi riflessi sulla RAI cioè sulla più importante informazione pubblica del Paese continuerà a fare s'tram mini di questo cavallo che infatti è già accasciato su se stesso o si cambierà ottica e si chiederà di più professionalità e meno partigianeria
Guarda Paolo questo della RAI la la cartina al tornasole di quello di cui parlavamo all'inizio
Può un Paese in cui esiste il bipolarismo trovare venti persone
Che siano o deciderà nelle cioè che sia una condizione di poter essere di garanzia per gli uni e per gli altri il bipolarismo non è guelfi e ghibellini
Il bipolarismo non è la costruzione di due eserciti di nordisti e sudisti
Il bipolarismo è l'adesione a due schieramenti ispirati da programmi e davano
Ma deve essere consentito in questo Paese a giornalistica imprenditori di non iscriversi né all'uno né all'altro schieramento
E di poter pensare con la loro testa e dire quello che pensano agli uni e agli altri
Cioè la politica non può pensare di occupare e di costringere ad una adesione tutti gli italiani con chi stai di qua o di là e questo è una concezione autoritaria
Ci interessa e lo spazio per il quale e forcelle per zone attualmente forte questa tentazione passi perché è una tentazione un riflesso quasi pavloviano che viene ma ci possono essere tante persone le quali oggi potrei fare dei nomi che non faccio perché perché contribuire allo sport che ma ti posso fare il nome di decine di giornalisti
Dei quali siano essi prevalentemente di destra un prevalentemente di sinistra Ubaldo Leo nei giornalisti o prego sì ma non è neanche in contraddizione essere giornalista essere o di destra o di sinistra che non bisogna avere al loro posto ma però che fanno della libertà dell'informazione una diciamo una d'autonomia dell'informazione fanno la loro cartina la loro guida professionale io mi auguro che la RAI arrivi ad avere da questo punto di vista io consiglierei di nominare gli organismi dirigenti della RAI non in coincidenza con il nuovo governo
Cioè cambia governo il nuovo governo
Sostanzialmente in modo da proviamo a nominarli USA ad altissimo livello nel centrosinistra ho sentito dire
Fate fate tanto poi arriviamo noi cambiamo tutto e comanda Berlusconi aveva detto vado alla RAI e non cambio neppure una pianta le piante sono rimaste tutte al loro posto tutto il resto mi sembra che abbia subito qualche cambiamento
Quello
E come Gilardino no che doveva mai
Mai in merito all'anno se no va be'ma
Io penso che sarebbe bene nominare il consiglio d'amministrazione la RAI a metà legislatura e nominarlo con persone che possano restare indipendentemente dal governo che c'è ci sono in Italia per essere così sì
Le si può mettere lì e e li si può avere alla guida del servizio pubblico televisivo che non può diventare una cosa che diventa perché quando c'era la lottizzazione era un altro tempo politico era un'altra stagione non c'era il bipolarismo c'era
Lo schieramento di governo che governava per tanto tempo e allora c'era la cura di garantire
Giusto o sbagliato che fosse però la qualità professionale era eccezionale era ispirato penale perché il signore Ettore Bernabei era un grandissimo manager culturale
E così eravamo Zavoli o Paolo Grassi
Emanuele Milano o chessò Massimo Fichera Royce Guglielmi o Emilio Rossi o e potremmo continuare
Persone che oggi forse appartengono a quel tipo del quale stiamo parlando no cioè una persona come Emilio Rossi ex direttore TG uno Ponzo alcuni di voi
Lo ricorderà che l'Aula Libyan Rizzato e Brigate Rosse la Emilio Rossi è una di quelle persone manuale Milano è una di quelle persone
Basta vedere
Il gusto del dubbio la voglia della della libertà intellettuale io faccio fatica ma lo faccio io che sono schierato evidentemente faccio fatica di fronte alle cose a non avere dubbi ma chi può non avere dubbi di fronte per esempio le grandi questioni etiche del nostro tempo
Ma chi può guardare dice cosa dice il partito ma no cosa dice la mia testa mia coscienza la mia convinzione personale
Il bipolarismo non è non è una ripartizione ideologica
O quasi integrale del pensiero degli esseri umani bipolarismo è una scelta di campo
Che però vede mantenere a ciascuno la possibilità di guardare alle ragioni degli altri nel libro del quale prima o poi parleremo
Non c'è all'inizio una poesia
è una poesia di borghesi che se posso prendo posso alzarmi si faccia come se fosse l'avevo detto che non voleva parlare di politica esattamente c'è una poesia di Borges che si chiama i giusti e che la mia poesia preferita insieme
E questa poesia
Recita così
Non la recito la leggo un uomo che coltiva il suo giardino come voleva Voltaire
Chi è contento che sulla Terra esista la musica che scopre con piacere un'etimologia
Due impiegati che un caffè del Sud giocano in silenzio gli scacchi il ceramista che intuisce un colore una forma il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto
Chi accarezza un animale addormentato chi giustificò vuole giustificare un male che gli hanno fatto chi è contento che sulla ragione che sorge sulla terra ci sia Stevenson
Chi preferisce che abbiano ragione degli altri
Queste persone che si ignorano stanno salvando il mondo
Ora la bellezza di questa poesia sta in due aspetti
Il primo aspetto è l'amore per il gesto minuto
Cioè noi siamo abituati a pensare che chi salva il mondo è il grande scienziato il grande politico
Borghesia esce
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano in silenzio agli scacchi
E come se riguardasse dall'altra se guardassi comportamenti ci si potrebbe aggiungere un camionista che porta il suo camion consenso del dovere e con rispetto del lavoro in via giù
E poi c'è questa prassi che preferisce che abbiano ragione gli altri
è un atto di grande umiltà intellettuale o se si vuole di grande presunzione intellettuale cioè la la voglia e il desiderio e la speranza di poter leggere negli altri il senso della ragione però
Il mondo come dovrebbe essere no
Quelli che leggono i libri solo di un tipo bisogna guardarle con preoccupazione quelli che leggono i giornali solo di un tipo bisogna guardarli con preoccupazione bisogna avere la la la la meraviglia del dubbio
La grandezza dell'interrogativo e poi la tensione e e la capacità di trasformare il dubbio non è un atteggiamento amletico
Ma nella costruzione di un Progetto di una un disegno di una frontiera da conquistare penso che
Che la politica italiana abbia il dovere di fare questo
Grazie
Fuori parliamo di Patricio e e lo racconti così bene che quasi temo che tutta l'azione promozionale per la sua lettura
Subisca un duro colpo ma e io volevo farti appena tre altre domandine di politica di attualità diciamo di quelli che leggono i giornali ma ne leggono più di uno
Insomma questa cosa delle cariche vedi quando farle in questi giorni in veste il governatore la Banca d'Italia Fazio lasciamo stare se le intercettazioni di custodi pubblicarono il loro contenuto approderà come quasi tutto in Italia come dice il carbone di tribunale o se finirà così in una nuvola di polvere
Ma tu sei d'accordo che il governatore della Banca d'Italia sia vita
Guarda intanto famiglie non lo sanno e non non entusiasma quando escono intercettazioni anche a me
Perché penso che
Una persona qualsiasi essa sia
Deve essere rispettata anche quando è oggetto di una indagine giudiziaria non è il caso di gli faccio il caso di all'indagato che ne sono che sono oggetto di questa indagine
E che poi comunque in una civiltà giuridica liberale
Una persona è da considerarsi colpevole al terzo grado di giudizio
Sentenze passate in giudizio intense passate in giudicato quindi questo per dire che quella quel tono esasperato che ne so chiudiamola alle va bene a vita la mia opinione è che probabilmente la maturazione della Società comporta il fatto che
Cariche a vita sia difficile averle che è meglio avere al giudicato
Scalati contro scalate Fazio
Antonveneta Abn Ambro BNL che ancora con interventi delle banche spagnole le banche olandesi la mia domanda non ti trascina dentro le querelle ma chi alza un po'lo sguardo
Perché tu ci dica che cosa di di perché si muove molto nel capitalismo italiano come cambia dove va a parare
Come i vecchi salotti del potere economico e finanziario vanno alzandosi per cedere le poltrone eccome comunque al di là delle persone dei protagonisti
E dell'esito di alcune vicende delle OPA di di quello che di cui si parla e si legge in questi giorni
Come il sistema italiano andrà ed ha configurandosi
Di cosa ha bisogno oggi l'Italia ha bisogno di un movimento di capitali interno a un gruppo di persone
O ha bisogno di ritrovare il gusto la passione e l'entusiasmo dell'imprenditoria cioè di quelle persone che rischiano che hanno delle idee che rischiano che mettono dei soldi che producono occupazione che fanno lavoro che generano ricchezza e quindi come tali contribuiscono ad alimentare positivamente il circuito nazionale
La mia risposta è che non abbiamo bisogno della seconda cosa e che il dramma di questo Paese rischia di avere una scarsa politica industriale di non avere grandi motori di crescita e di sviluppo nel corso dei prossimi anni
E di avere invece un grande movimento di rendita finanziaria che però non genera la tasse restituì la rendita finanziaria guarda io adesso non mi non mi farò dare no no alla domanda o no ma al è un fatto di discrezione non di cioè io io fai mai sedere questo entro questo mestiere dello stare tutti tutti ma italiana Bertinotti usa in Italia fanno tutti i mestieri io non tra il tassare però incerto ieri quando ho visto sul Sole ventiquattro ore che si è fatto un condono tombale a questa operazione insomma non è esattamente quello
Troppi condoni in Italia io mi sono trovato
Io mi sono trovato nel centro di Roma dietro piazza Campo de'Fiori ad andare a buttare giù una
I perpetuazione abbiamo preso
Una con l'elicottero noi giriamo tutta la città e abbiamo preso una una tecnologia che ci consente di rilevare tutta la città
E confrontandola con le carte nostro piano regolatore di vedere quando c'è qualcosa che spuntano ci dovrebbe essere quando cioè andiamo la buttiamo giù
Abbiamo buttato giù trecento mila metri cubi c'è gente che nel Parco di Veio che è un parco meraviglioso si era costruita siccome c'era una vallata e nessuno li vedeva sanno costruire un palazzo di sei piani allora
Abbiamo buttata giù
In altri casi abbiamo buttato giù insomma comunque nel caso specifico questo era vicino a Campo de'Fiori quindi la quale accetta se l'ha costruito una bellissima veranda
Allora siamo andati abbiamo buttata giù il signore in questione è venuto innervosito
E dice Corona buttate giù no dico scusi la domanda è come l'ha tirata su non con la buttiamo giù perché lei non può tirarla su
Allora gli ho chiesto ma lei ha fatto le domande giudice no
Scusi
Lei pensa che il mondo sia fatto che c'è dei furbi che lo fanno le domande fanno la veranda e lui mi ha risposto sì ma tanto poi arriva il condono
E quello è l'epifenomeno no cioè l'idea della e i condoni in Italia sono principale in sunto ai cittadini perbene quelli che pagano le tasse quelli che fanno le pratiche quelli che se devono attirare su una cosa vanno all'ufficio competente
A Roma l'abbiamo tirato giù quarantacinque mila cartelloni abusivi
E abbiamo toccato un potere Roberto coraggio il giorno del mio compleanno passato non corre quest'anno l'anno scorso trentotto
Anni sì sì
Prendiamola sedici farlo per noi quest'anno abbiamo superato la
I cinquanta abbiamo siamo siamo entrati cinque ma l'anno scorso a un certo punto mentre io stavo con la mia famiglia celebrando il celebrato Savoldi ecco
Mi ha chiamato il prefetto ha detto senti c'è una cosa
E hanno trovato un'intercettazione telefonica per l'appunto dei due signori proprietari di queste ditte di impianti
Che dicevano
Siamo andati sotto casa di Veltroni abbiamo visto che non ha la scorta ce ne occupiamo noi
Perché no avevamo buttato giù queste lo dico senza nessuna eroismo perché pagliacciate mai niente in questi casi quando lo dicono non succede mai
Sotto casa mia in effetti non c'è non c'è il presidio
Perché lo avevano messo dopo questa vicenda qui io gli ho chiesto di toglierlo perché penso che le forze dell'ordine abbiano altre cose più importanti da fare in questo momento
Passare la nottata Sottocasa
Sotto casa del degli uomini politici
E tuttavia io quando me l'hanno detto di colore ma naturale che sia successo perché questa qui è una partita da alcuni miliardi di lire esattamente il fatto di buttarmi era giù
Questi erano dei geni perché a un certo punto l'abbiamo trovato una sulla quale c'era scritto SPQR
Allora siamo andati a vedere ma era poi siamo andati alle era società per questa Alonso
C'era la R non mi ricordo cosa fosse sono dei geni e però
Di buttiamo giù buttiamo giù e adesso lo abbiamo fatto tutto un riordino nel quale non ci saranno più i grandi cartelloni sei per tre dentro il raccordo anulare abbiamo rifatto tutte le misure dei cartelloni però non riesco a vincere solo in parte una battaglia
Contro una delle forme più orribili di di di abusivismo che quella dei manifesti politici che vengono attaccati sui muri delle città
Ci sono delle finestre del primo piano della mia città alle quali detengono attaccati dei manifesti politici ora io non so se quello che alta che manifestano lì pensi che il cittadino di via il voto tendo ai scooter lo però noi spendiamo un sacco di soldi per tirare via i manifesti
Ed è i partiti dovrebbero essere i primi a non fare questa cosa qui però è sempre quello che dicevamo all'inizio delle regole tutto torna è la cultura del del rispetto del prossimo
Quel muro non è di nessuno e di tutti
C'è una grande differenza in questa in questa concezione
Così come questo Paese non è di chi lo occupa al governo e di tutti
E questa serenità che noi in Italia dobbiamo conquistare anche questo secondo deve si manifesti anche le scritte sui muri e poi a proposito di scritte parliamo di scritte che si è trovata una dissolvenza la maestra vigili più da vicino
Vogliamo prendere dei provvedimenti seri con questi che firmato su muri sarei probabilmente tranne tranne
Le iscritte se ce ne sono che continuava a ispirarmi libri così belli no il provvedimento ancora di cancellarle però non abbiamo speso quattro milioni di euro per cancellare le scritte in quattro quartieri della città
Quattro milioni di euro
L'abbiamo cancellato integralmente abbiamo riverniciato le mura con una vernice particolare della quale severi fanno con l'acqua
Babbini ha però è uno sforzo immenso voi dovete sempre a partire dall'idea che Roma è parlato mai con uno di quei cinesi perché ne abbiamo pizzicati due due ragazzi che sogna incarico perché sì gliel'ho chiesto
E la risposta è che è un linguaggio tra di loro
Cioè lo spese nostre sì perché la causa ai tempi nostri c'erano quelli ormai fatto schema scritta neanche col gessetto però c'era un rischio non so veniva il Che Guevara
Quello voleva dire vivace via ma adesso fanno questi segni
E le ho chiesto
A dicembre vi sono dei segni con i quali noi ci amiamo eletto sì voi vi parlate ma sulle mura di tutti noi e io per pulire il vostro linguaggio devo spendere i soldi di tutti i cittadini romani
Adesso questi due ragazzi erano pentiti diciamo così di quello che avevano fatto insomma si sono scusati e si sono accorti anche che era una ragazzate però anche questo è la stessa cultura di prima ma diciamoci la verità tutta questa società è informata
Al principio del fregate né del prossimo
è ispirata al principio del fai soldi ammise un cesso e fregate del prossimo
Per cui io faccio una scritta che me ne importa se quel muro è con quella serranda ed un commerciante e io devo comunicare con l'amico dell'altro gruppo dei writer e non me ne importa niente Detox
Però e così ce arriviamo piano piano anche a all'intero però
Io sono molto fiducioso
Perché giro tanto con i ragazzi delle nostre scuole
E vedo che se c'è una cosa che i ragazzi non sono scuole non vogliono e vivere in una società stupida
Hanno bisogno come il pane
Di cose grandi
Di valori
Di cose che mi riempiano la vita
Che gli diano un senso
Quanti
Io quand'ero piccolo arrivava Natale sapevo che mi sarebbe arrivato un regalo che non immagina
E mia madre facilmente mi faceva regali perché
Adesso diciamoci le cose come stanno
Per una gran parte delle famiglie italiane
è un problema fare regali ai figli
è un problema trovare qualcosa che non appaia chi lo compra una cretinata
Per regalare qualcosa infine il cinquantatré per cento dei bambini italiani sotto gli undici anni hanno il telefonino
Il cinquantatré per cento
I ragazzi sanno per primi
Che devono così la vita dei ragazzi alla vita di attese
No quando hai quattordici anni pensi a cosa sarà Condino e quindici poi un tempo la vita in cui pensi a come era quando ne avevi quindici ma quando lei quattordici pensi a cosa sarà l'anno prossimo e queste attese non possono essere le attese
Di un altro telefonino
E anzi per primi avvertono la fesseria di questa di questo modello sociale noi attendevamo e lavoravamo per costruire e non mi pento di averlo fatto un mondo diverso
Poi qualcuno ha fatto delle cose da pazzi
Però era una grande regia in una birra era un motore è una cosa che che ti danno una spinta nella vita
Adesso questi ragazzi sono soli
A quindici o sedici anni noi mettevamo la testa fuori dalla finestra e trovammo la politica
E poteva scegliere che stava a sinistra poteva scegliere in tutto il bouquet
Il manifesto Avanguardia Operaia Lotta continua tutto buche che era a destra come a fare altrettanto
Ma oggi un ragazzo che abbia voglia si guarda intorno e non trova corse
è per questo che è molto importante
Che lo spirito pubblico di questo Paese cambi
Che si ritrovino quei grandi valori
Che è una società io ho fatto alcune esperienze che racconto molto brevemente
Siamo stati con i ragazzi delle scuole per due anni di seguito ad Auschwitz
Siamo andati con e testimoni con i sopravvissuti abbiamo portato i nostri ragazzi a Birkenau a vedere il binario e abbiamo portato lì
Uno
Meraviglioso sopravvissuto alla comunità ebraica romana e si chiama Piero Terracina
Che ha raccontato ai ragazzi ed ha detto vedi questo binario come questo che abbiamo di fronte io stavo qui quando sono arrivato mi hanno fatto scendere con i miei cinque fratelli e con mia moglie con mia madre e mio padre
E ci hanno separato ed è l'ultima volta che ho visto mia madre poi l'altra volta che l'ho vista è stata il fumo del cammino che usciva e quei ragazzi che stavano davanti a Piero Terracina
Piangeva
E quel pianto era un pianto grande vitale
Sono tornati a Roma e quei ragazzi per un anno hanno fatto un lavoro meraviglioso che non abbiamo raccolto e pubblicato e chi ha fatto uno spettacolo che ha raccolto le fotografie che ha fatto un quadretti ha scritto nel suo diario
Ma hanno trovato qualcosa di grande e faccio un altro esempio
L'abbiamo chiesto ai ragazzi delle quattro scuole più ricche di Roma Tasso Mamiani Virgilio e Visconti di raccogliere dei soldi per fare una scuola per i bambini più poveri del mondo in Africa
E loro si sono appassionati hanno fatto un progetto che anche mi hanno trovato loro il titolo che si chiama
Vado al liceo e faccio la scuola elementare perché la scuola che facciamo in Africa era una scuola inventare allora hanno raccolto i soliti
Dopodiché è una parte del nostro progetto educativo era però anche quello di portare questi ragazzi in Africa
Allora siamo andati con cento di loro in Africa
Li abbiamo portati a inaugurare la scuole questi ragazzi sono sentiti importanti
Perché a sedici a diciassette anni grazie al loro lavoro perché ha un organizzatore spettacolino la colletta in giornalino eccetera grazie al loro lavoro i bambini che avevano davanti ai loro occhi entravano in una scuola
E vi posso dire è stata la mia
L'esperienza personale più bella più
Più emozionante che abbia vissuto perché dopo due minuti dai bambini che li cantavano la canzoncina ringraziando i ragazzi della della Escuela de Roma che ne avevano fatto la loro scuola
Ai nostri ai ragazzi un po'più grandi somme sia a fare la partita di calcio Roma Maputo ai nostri ragazzi che sapevo non so c'era uno che sapeva fare il giocoliere aveva fatto un gruppo con i ragazzi
Chi ce l'aveva in braccio che ce l'aveva sulle spalle dopo due seconde non erano più ragazzini romeni Maputo erano la razza umana era la meraviglia dell'incontro della razza umana poi però finita questa festa abbiamo caricato i ragazzi su un pullman e li abbiamo portati in una discarica
E li abbiamo portati a vedere come vivono i loro coetanei che vanno a cercare da mangiare dentro la discarica e io ricordo a Converso di quello che ho detto prima il silenzio dei ragazzi sul pullman che ci riportava la discarica in albergo non hanno detto una parola
Sono tornati a Roma poi li abbiamo portati in un orfanotrofio abbiamo portati a vedere a vedere l'Africa vede la povertà a dire loro guardate che la lotteria della vita
Fa sì che a te ha detto bene
Perché il tuo io interiore quello con il quale parli è nato nel tuo corpo di ragazzo del centro di Roma manti poteva dire male e poteva nascere nel corpo di un bambino di tre anni che sta a Maputo che non ha da mangiare
C'è un bambino nell'orfanotrofio di Maputo c'è una foto bellissima
Che ritrae il minimo di questo bambino il mignolo di uno di noi che si toccano il mignolo di questo bambino è uno scheletro questo ma mi è stato trovato in un cassonetto abbandonato
Questi ragazzi hanno visto
Che il mondo è più grande del Grande Fratello e delle veline della invita alla all'Isola dei famosi
Sono tornati a Roma hanno costituito un'associazione che si chiama che animando che è partita la quattro scuole adesso a ventisei scuole
Abbiamo fatto incontrare questi ragazzi col presidente Clinton durante la nostra settimana dedicata all'atto che sono stati tre ore a discutere con Clinton
Di Africa e di politica provate realmente ottocento ragazzi a discutere del no ecco di tutte le combinazioni se bisogna fare il partito unico del centrodestra non trovate uno che si appassioni
E adesso tornano in Africa
Ciascuno di loro alcuni sono diventati universitari se ne va a fare una settimana di volontariato in Africa state certi che quel ragazzo tornerà molto migliore io le lettere dei genitori
Lettere di ringraziamento dicendomi lei non sa che cos'è accaduto nella vita di mio figlio con questo viaggio i ragazzi hanno bisogno di motivazioni grandi e hanno bisogno che le persone che ascoltano parlare gli parlino di cose grandi
Ne parlerò del Saint che vale non solo per i ragazzi ma anche per tutti noi diciamoci la verità viviamo in un mondo fragile in un mondo nel quale qualcuno ci ha dichiarato guerra non abbiamo dichiarato guerra qualcuno
Ma questo qualcuno è invisibile pericoloso è disposto a a a mettere in discussione la propria vita ciò che non è mai successo la storia dell'uomo
Viviamo in un mondo in cui dobbiamo aver paura della natura e lo Tsunami il riscaldamento della della terra in cui viviamo di paura abbiamo paura dell'AIDS abbiamo paura della malaria Paure Paure
Io sono cresciuto in un mondo di speranze sono cresciute in un mondo in cui l'uomo metteva il piede sulla Luna
E sembrava che fosse l'inizio di un nuovo mondo adesso vediamo di paura
Ma non vive un'umanità dominata dalla paura
L'unico l'umanità quando è stata dominata dalla paura fatto di disastri spaventoso
L'umanità vive se porta con sé speranze e il nostro compito il compito delle persone che vedrete sfilare o che avete visto sfilare su questo palco non è quello di dire peste e corna dell'altro che c'è stato il giorno prima è quello di costruire queste speranze razionale di ridare speranza di ridare fiducia al fare
Questa esperienza
Ai tratto un libro
Il penultimo libro il tuo viaggio in aprile e a qualcuno hai detto
Quando avrò finito la mia missione politica comincerò la vera missione della mia vita quando sarò grande quando sarò diventato grande quello che vorrà fare da grande è di andare in Africa
Perché ho un richiamo irresistibile al quale non potrò sottrarmi
Questo è talmente bello che rasenta il dato letterario
Se divario raccontarcelo
Questo momento della del tuo avvenire ci farebbe molto piacere se no possiamo parlare oppure c'è un fare tutte e due le cose di Patricio che è un'altra esperienza che insieme si tiene al discorso che hai fatto poco fa
è un un anello della stessa catena della stessa visione del mondo della stessa partecipazione della stessa speranza spesso delusa ma comunque ugualmente grande
Ma guarda per la prima parte della tua domanda poi ti volevo chiarissimo che dalla sinistra vincerà le elezioni Boccaccio la per la prima parte la domanda risposta semplice
La prima volta sono andato in Africa nel due mila
A un certo punto sono capitato dopo aver avuto già diversi paesi esperienze ero stato a vedere un ospedale gestito la Comunità di Sant'Egidio dove curano i re i bambini
Feriti dalla guerra
Vi lascio immaginare si erano costruiti le protesi
Con legno
Poi certo unto sono arrivato al Ruanda in Angola mi hanno portato in ospedale pediatrico
Io sono entrato in questo ospedale pediatrico con gli agenti della scorta che stavano con me
E in questo ospedale pediatrico era fatto così c'erano delle culle messe di traverso
Su queste culle stavano in una stanza ho detto ospedale pediatrico ma dovete immaginarvi un ambulatorio italiano degli anni quaranta questo è dal punto di vista ecco su queste cure stavano di traverso
Ogni culla tre bambini perché non avevano abbastanza per ospitarli e c'era un silenzio irreale in questa stanza bambini dodici tredici quattordici mesi
Tutti con una flebo attaccata al braccio
Questi bambini si tenevano ciascuno all'altro per un dito
La forma di riflesso no quasi fisico un bisogno di contatto
A un certo punto sono entrati gli infermieri hanno guardato
Hanno messo un lenzuolo bianco su uno di questi bambini l'hanno portato via e mi hanno messo un altro
I ragazzi la scorta che stavano con me che gente che non è diciamo fragile piangevano come vitelli Onorio non li avevo mai visti piangere degli istinti angelico circostanze questo ha rafforzato la mia stima e il mio affetto per loro
Ma ho chiesto poi al medico perché fosse morto quel bambino
E mi ha detto che era morto di dissenteria
Cioè di una malattia che se capita a uno qualsiasi dei nostri figli non c'è neanche bisogno telefonare al farmacista per curare
Io ho non posso dire giurato a me stesso sono quelle cose non c'è bisogno di diverse lei no
Ho detto a me stesso che nella mia vita da quel momento tutto quello che avrei potuto fare per l'Africa
Per questa condizione
Avrei cercato di fare
Da sindaco da uomo politico la parlamentare proprio tutto quello che ho potuto fare l'ho fatto da persona l'ho fatto
Però vissuto alcune delle esperienze più più bella un certo punto mi sono persino messo a fare un disco non a cantare Emma a raccogliere dei brani ne abbiamo venduti e con i soldi di questo disco abbiamo fatto quattro pozzi d'acqua Maputo
E quando sono andato in a curarli la allegria
Di queste persone che avevano l'acqua
Perché le donne devono fare quattro chilometri con il secchio in testa per andare a prendere l'acqua
Aver portato in Pozzoli
è stata una grande festa e quando ci sono tornato quest'anno il pozzo era esattamente come l'avevo lasciato hanno fatto con legno l'antifurto per il polso hanno fatto l'assemblea del quartiere nominando il Comitato del pozzo che si occupa della gestione del polso
Se voi andate in Africa
La cosa meravigliosa e l'allegria degli africani
In Africa non esistono gli psicanalisti
Per i cani sono allegri
Muoiono
Vivono la metà di quello che noi viviamo in Mozambico la vita media e trentotto anni
E la giornata media la metà della nostra perché quando arriva buio lì non è che dice sai guardiamo la televisione non c'è l'energia elettrica
Parlano ballano cantano si raccontano le cose
Vivono a metà del nostro tempo ma sono enormemente all'ente hanno fiducia hanno speranza no voglia di vivere
Quanti sono i tuoi colleghi Paolo che magari per essere stati trasferiti dalla conduzione del telegiornale delle tredici e trenta quelle diciassette sono andati in depressione hanno avuto bisogno lo psicanalista
Il mondo lì è grande epico lei c'è quello che conta l'all'amore e la morte la vita sono cose grandi allora io nella mia vita tutto quello che potrà fare
Lo farò e quando avrà finito di fare il sindaco quando sarà quello che per me è chiaro che io non voglio essere uno di quelli perché
Non viste molte la mia vita
Non avendo col potere un rapporto
Nel potere non è un fine
In questo senso ecco
Io non sono ambizioso l'unica ambizione duale di fare lo dico non per fare il bravo ragazzo perché è così l'unica ambizione di fare bene il mio lavoro e di essere apprezzato io quando giro per Roma è la gente mi saluta dalla macchina sono contento
Ma non ho l'ambizione di fare dice Dante tutti ricerche che farò dopo io non ce l'ho questa ambizione che farò dopo forse niente
Forse niente perché non è che si può fare politica tutta la vita
E se considererò finita la mia esperienza politica di impegno non considerò finita la mia esperienza di essere umano che ha un sistema di valori e delle passioni e le continuerò
Se potrò andrò dove c'è questo dolore da lenire
Se non potrà farlo per ragioni familiari e lo farò in tanti altri modi io
Le volta che mi capita di andare al reparto oncologico dello Spedale Bambin Gesù o dell'ospedale policlinico di Roma
Passo delle ore con questi ragazzi bellissimi dalle quali esco sempre enormemente arricchito forse a loro fa piacere allora si possono fare mille cose nella cose afferma la politica non è un mestiere
Non è un mestiere
La politica è una missione una passione che si fa per il tempo per il quale si pensa di essere utile anche perché la freschezza intellettuale non è che ti rimane uguale mala quanti siete in politica a pensarla così non lo so però
Però ce n'è cene ce n'è e si guarda spesso i più bravi sono i più anziani
Se io dovessi vieterà penzola persona la quale mi piacerebbe assomigliare e Vittorio Foa
Vittorio Foa è un uomo che ha oggi novanta quattro novantaquattro anni
è caduto e si è rotto il femore allora gli ho telefonato per fargli gli auguri
Lui mi ha detto sì iberici però sono un po'scocciato beh dicono capisco vicino
Perché il medico mi ha messo un chiodo ma non me la garante dove più di vent'anni
Allora l'idea di guardare sempre con fiducia al futuro
Di non piangere sempre di non avere sempre rabbie di di essere sereni di guardare il futuro con una meraviglia perché basta un tramonto in una pineta così ed a Bettino cioè c'è un equilibrio della vita che non può essere tutto scandito dalle agenzie di stampa
C'è qualcosa di più e questo libro del qua del quale abbiamo lungamente parlato del consiglio che sta conversazione no io ne parlo solo brevemente
Grazie
Grazie
Allora signora senta che cosa ha da dire le Veltroni no molto brevemente questo libro come nasce io devo dire che che signora
Come nasce questo libro questo libro nasce così argentina
In un viaggio con in cui stavo con la sindaco di Buenos Aires governatore della città di Buenos Aires
A un certo punto stavamo andando nella nella sede della Samuela si del Plaza de Mayo che sono le nonne di Piazza di Maggio quelle che cerco i loro nipoti che sono stati portati via dai dittatori e a un certo punto ho visto su un muro una scritta
E lì per lì non non lo razionalizzata poi però quando ha rigirato la testa mi è rimasta in testa qualcuno aveva scritto su un muro Patrizio te amo papà
Ora mi è sembrato abbastanza clamoroso
Che un padre
Avesse fatto una scritta un figlio di solito fare una scritta su un muro è un gesto molto più adolescenziale che vedo con fatica Paolo mentre nelle averli se e scrive Patrizio stiamo dovrà essere successo qualcosa di grosso
E allora io ho cercato di immaginarla in queste cinque storie che arrivassero lì naturalmente in questo c'è un un piccolo forellino personale nel senso che mio padre è morto quando avevo un anno l'aveva trentotto io ne avevo uno
E non ci siamo mai conosciuti incrociati
Devo dire che non non sono tra quelli che possono dire odio come ho sofferto sono stato orfano che era l'unica parola che mi dà un po'o fastidio no assolutamente anonimo arrestato a Brescia mi ha tirato su sereno tranquillo allegro eccetera
Però certo e il fatto che poi quando si usciva da scuola il sabato apprendere come pasta nelle come si faceva allora perché va a spiegare ai nostri figli crepa stare le si mangiano la domenica o il sabato e il Polo si mangiava una volta a settimana adesso è tutto diverso il PUA allora il pollo e parlo degli anni dedizione anni sessanta non parlo della presto comunque quando si usciva da scuola c'erano i miei compagni classica però la mamma e papà tenebre appende mia madre poco insomma questo forellino mi è rimasto
E c'è però una cosa che mi ha cresciuta quando sono diventato padre perché mi sono accorto che non avevo riferimenti cioè non essendo stato figlio facevo lo facevo fatica ma ciò che stava inventando un mestiere pure di essere pazza
E mi sono accorta una cosa alla quale non mi ero mai accorto
E cioè che io non ho neanche una fotografia con mio padre
Cioè
Mio padre forse sarà stato male perché barriera è stato il primo direttore del telegiornale però subdolo poco dopo la nomina si è ammalato di leucemia ed è morto
Sarà stato male oppure quel giorno non so la macchina fotografica non funzionava oppure quel giorno si sarà detto la facciamo domani
Fatto sta che io non ho una foto con mio padre
Per cui ciò che di più importante c'è nella vita di un essere umano illegali non esiste allora è evidente questa scritta arrivato in questo forellino e l'allargato allora io mi sono messo a scrivere cinque storie
Che arrivano tutte quante a questa scritta
E sono cinque storie inventate tutte in Argentina nella storia argentina che ha una storia di un paese malinconico o etico un Paese
Come diceva mi pare proprio Borges
A proposito del tango
Diceva che era un
Era un ballo Tristano
è un paese con dentro una grande intensità allora mi sono immaginato cinque storie diverse io direi che la cosa migliore se
Paolo è d'accordo se voi siete d'accordo soprattutto forse di leggere una di queste sicuro tenendo quello che sono una più bella dell'altra quindi non so se la tua scelta cadrà Nuzzo può scendere tu
Ma io mi ero assentato a Roma il libro perché sa che sono vi ha faticato sul tema allora scendiamo la prima va che dice così
Forse questa è l'unica storia che non è proprio di un padre allora lo sentiamo a seconda che è quella di un padre ma che viene viene allora
Forse Patrizio scomparso scomparso non lo sa è scomparso suo padre non alla vita forse Patricia c'è e vivo e qualche casa di questa grande città o di un'altra grande città forse ora vent'anni una fidanzata e forse pensare a un figlio
Non sa che suo padre lo sta cercando ogni giorno che Dio ha mandato in terra da vent'anni fino ad oggi
Ha i capelli bianchi ora l'uomo che lo fece al mondo
Ricorda ancora il momento il momento esatto in cui Patrizio uscì boccia dal suo corpo di uomo in trota sfogandosi in quello di sua madre
Ricorda la sensazione di piacere assoluto lo stordimento di quella notte umida tra l'erba del giardino del palco Palermo il più bello tra capitale federale
Ricorda il senso di paura di essere scoperti i gemiti nascosti la faccia di Laura Estrella e un secondo prima era un amante ora era già madre almeno così la sua memoria la inventa quando era un torna in quel luogo a quell'ora di notte chiude gli occhi si immagina vent'anni prima senza tutto ciò che intorno nel luogo nella vita come fosse migliaia di anni fa
E quando riapre gli occhi mi sembra di vedere lo sguardo di Laura Estrella e di vedere in quello sguardo il passaggio fulmineo da una condizione all'altra da corpo da possedere a corpo che possiede
La memoria gli raccontava questo forse giocava con lui o forse gli raccontavo una verità che quella notte non aveva percepito compresa
A memoria non è inerte la cosa che accade nel momento stesso in cui smette di a cadere è già ricordo è già una sintesi in una fotografia precisa
è già un'interpretazione non documento su carta
E il tempo si preoccupa generosamente di frammentare ricomporre di consentire letture più mature di dare significati sconosciute
La memoria attiva produce senso costruisce scoperte Raul non aveva bisogno di cercare Aristotele nei suoi studi filosofici per sapere che la memoria del tempo
Lo sa respirando l'aria fresca nella notte lo sa nello spazio che passa tra il momento in cui decide di aprire gli occhi nel momento in cui i suoi occhi vedono c'è un pieno la memoria è un voto la realtà la cosa Laura Estrella fremente madre Bonelli ma il tempo la restituisce com'era
E come allora non l'aveva vista non l'aveva capita Laura Estrella con i suoi capelli ricci pieni d'erba e il suo sorriso di denti bianchi ecco perché non apre gli occhi non vuole perdere un momento di quella sensazione fisica di desideri e di oblio che lo scuote con una vertigine
Laura Estrela che qualche settimana dopo l'aspetto alla biblioteca dell'università aspettò che lui si sedesse che prendesse in mano l'Apologia della storia di Mark Block che si immergersi nella lettura una mano rigirare le pagine l'altra tormentarsi riccioli
Aspettò che fosse perduto tra le parole scritte e poi si avvicinò furtiva e fece cadere tra i pensieri di blocco un disegno di bambino
C'era una stella gialla che sorrideva ma aveva una lacrima un prato verde con due figura bracciali e sospeso come in volo un bambino con i calzoni corti tenute in aria da un palloncino blu come la notte
Dalla bocca del bambino un fumetto papà te amo Patrizio
Raul non si voltò subito voleva misurare quel tempo meraviglioso voleva fermarlo sott'sospende lo voleva prevedere lo sguardo di Laura Estrella prolungare il sorriso che immaginava baciò il disegno baciò la stella che li deve piangeva baciò la notte Argentina baciò se stesso Laura Estrella il prato del loro amore bacio il palloncino blu e poi Patrizio quell'idea di Patrizio
Ma ciò il suo volto abbozzato le sue mani sui pantaloncini sui capelli baciava un sogno di bambino ma mentre lo faceva
Sapeva che tutto era folle e forse ingiusto
Che il tempo che Laure Strehler lui dovevano vivere non era tempo di palloncini e di notti di sogno era tempo di fughe di lupi di paura e di assedi
Fare una vita in quell'inferno fu in quell'inferno di pareva qualcosa a metà tra due opposte motivazioni l'egoismo e la speranza
Quella vita che baciava sul disegno era la loro disperata voglia di avere fiducia il loro tributo al sogno di una normalità riconquistata
Ma non era sicuro che quel giorno si sarebbe realizzato e allora Laura estreme Luís in quella notte nel prato avevano inconsapevolmente ha lasciato il campo all'egoismo di un desiderio
E ora ne sarebbe nata una vita una vita soggetta un terribile rischio il rischio di consegnare a quell'inverno infinito un'altra esistenza da gelare
Era felice ma distrutto stava attento a non piangere anche per non rovinare il disegno
Poi si voltò e vide che non c'era il suo viso che si aspettava sul voto di laurea Strela era lei che piangeva in silenzio perché quel tempo siano abituati a fare tutto in silenzio l'amore il pianto le risate
Laura se l'aveva capito per questo forse per questo aveva sospeso Patrizio tra la terra verde il cielo blu lo aveva fatto uomo in un uomo lo aveva immaginato tanto leggero da poter essere portato via dal vento
Via al sicuro ma lo spazio che lo sguardo di quei due ragazzi abbracciati nel prato
Ricordo è anche rimozione che il tempo non restituisce perché grandi ragioni per non farlo
Così da un non ricordo il suo comportamento in quel momento forse l'abbracciò forse no spesso facevano finta di non conoscersi perché se un giorno fosse successo qualcosa sarebbe successo a uno solo di loro
E qualcosa successe un giorno sarà stato verso la fine di aprile era un sentì dei passi sulle scale
Era mattina molto presto sentire voci nascoste quasi dei sussurri poi un calcio aprì la porta con un rumore che sembrava quello di un terremoto
I poliziotti lo prese e lo portarono via uscì dal portone fece in tempo a voltarsi per vedere da dietro le persiane chiuse
Lo sguardo del suo vicino un suo amico uno come lui con gli occhi pensò di dire di avvertire Laura Estrella che si mettesse in salvo che pensasse a Patrizio che aveva in corpo che fuggisse lontano che negasse di conoscere lui a chiunque altro
Pensò che i suoi occhi in quel frammento di tempo avessero potuto dire tutto questo Riccardo lo portarono in ufficio un comando di polizia
Lo sbattere una cella senza niente su cui sedersi palo richiamano per l'inizio dell'inferno lo fecero stare dritto in piedi uno spazio di un metro di larghezza delimitato da mattoni lo portavano alla doccia dove gli sparavano addosso getti d'acqua gelata
Dimostravano la stanza delle torture dove qualcuno in quel momento veniva elettrificato
Ma nella memoria non è questo il ricordo peggiore
Quello che non riesce ancora oggi a togliersi dalla mente quello che lo fa svegliare di notte il rumore della pallina da ping pong con cui giocavano i carcerieri
All'ingresso c'era un tavolo sbilenco con una rete sempre mattina notte i carabinieri di guardia ingaggia una furiosa battaglia
Quando lo torturano da urla per occupare la mente segua gli scambi tra gli avversari dato un inizio contando il numero dei rimbalzi si poteva calcolare poi il punteggio persino fare il tifo per uno dei due giocatori aguzzini
La o non parlo ma fu convincente nel suo silenzio in effetti non aveva nulla a suo carico non aveva fatto attentati non aveva distribuito volantini era di sinistra questo sì
Ma non era un capo neanche un sottufficiale di quell'esercito con cui golpisti si sentivano in guerra e non sempre si perdeva tempo con i soldati semplici così mesi dopo lo rimisero libertà
Una mattina presto lo caricarono in macchina lo riportano a casa alla un sembrò il film del sequestro visto all'indietro
Si ritrova sul suo letto esattamente come la mattina di aprile aspetto ore per essere sicuro che fossero da veri andate davvero andati via stava fermo tra le coperte con un animale braccato poi si mosse lentamente cercò Riccardo che non c'era più
E divenne il dubbio che Ricardo avesse interpretato male il messaggio che avesse pensato fosse rivolto a lui solo lui che non avesse capito che doveva immediatamente uscire di casa a traversare a perdifiato la città salire le scale della casa di Raul Estrela saltando i gradini e portarla via anzi
Portarmi via Laura Estrella
E Patrice
Lo fece lungo il percorso lo fece guardandosi indietro cercando la garanzia di non essere seguito lo fece spezzettando quella corsa entrando e uscendo da tutte le porte possibili di tutti i grandi magazzini possibili non aveva più saputo nulla di Laura Strela
Vede la nascita del bambino prevista per il mese di giugno ora era ottobre l'estate si stava avvicinando
Arrivo alla Casa della sua donna ma quando sono a porta che si apre fu quella di un vicino che lo fece entrare silenziosamente
Si conoscevano era anche lui dell'Università di racconto che lavora Estrela era stata presa a maggio e portata via
La guardò dallo spioncino quella mattina di grida la vide che si teneva la sua pancia grande portava con sé in una borsa aperta i suoi maglioni vestiti di un bambino che ancora non c'era non sapeva dove l'avessero portata sapeva solo che non era tornata
La vita di Raul Estrada è finita quella mattina nessuno l'ha più vista nessuno ne ha più saputo nulla solo un cugino la madre di lei aveva sentito dire che le era toccato il destino di tanti altri
Essere caricata su un aereo essere portata in volo sul mare essere gettata giù
Ora era lei nella memoria di Raul come sospesa immobile tra il c'era il mare
La vedeva come quel giorno all'università aveva piangere con una stella può piangere allieva piange la bocca chiusa come se fosse al funerale di un altro come se quella che non fossero versate pensando non a ciò che stava per succedere ma ciò che era già successo
Era lì sospese in attesa non solo le sue lacrime causa prima che il mare la venga attività e che solo lei avrebbe potuto dirmi qualcosa di Patrizio
L'ho cercato per vent'anni
L'unica cosa che è riuscito a sapere che Patrizio nato il venticinque giugno del mille novecentosettantotto una data che gli argentini ricordano perché fu allora che vinsero i campionati del mondo di calcio e festeggiarono ubriachi di gioia quella pausa di serenità
Nei momenti più duri da un'immagine alle grida di Laura Estela che fa nascere Patrizio sommerse dal rumore dei fuochi d'artificio
Forse i suoi carcerieri stavano brindando fonici in quel momento e forse dal carcere o dal campo di detenzione si saranno sentiti i clacson dei tifosi saranno sventolate le bandiere le stesse nove delle quali nello stesso momento
Un bambino appena nato gli ha strappato a una madre che sarebbe stata uccisa
Rau pensava quell'istante come la fine di tutto pensava che che aveva preso l'aure Strela aveva valutata con una semplice fattrice portatrice di un dono unico un Babbo Natale da uccidere
Serviva fare Patricio solo a quello e Patrizio serviva fare felice qualcuno solo a quello
Mi sembrava di impazzire era Uhl quando immaginava i suoi primi denti il suo primo giorno di scuola i suoi primi giochi le sue prime malattie
Quando immaginavo le sue prime pagelle sui primi calci al pallone le sue prime letture quando immaginava le sue vacanze in famiglia c'è pranzi in famiglia c'è Natale in famiglia
La cosa che non sopportava la pensare qualcuno avesse potuto rimprovera rimproverare Patrizio avesse fatto un torto senza che lui lo sapesse Luís Raoul che lo conosceva nulla di suo figlio della vita nata quella nota nel parco
Lo faceva impazzire che non potesse riconoscerlo chiamarlo abbracciarlo per anni era stato davanti a centinaia di scuole
Ma mano tenendo il conto si spostava dalle elementari alle medie e superiori
Guardava i volti dei bambini che uscivano cercando in essi il suo o quello di Laura Estrella sentiva le loro risate rivedeva abbracciare i genitori e andare via con loro e stava sempre lì da solo l'ultimo la sera quando il dolore di spaccava il cuore
Prendeva automobile correva per la città immaginando che dietro luci accese di uno di quegli appartamenti forse c'era Patrizio andava le gare sportive dei ragazzi all'uscita delle discoteche aveva messo un grande annuncio sul giornale ma aveva ottenuto solo due inviti a popolare talkshow
Una notte non riusciva a smettere di piangere il cuore mi sembra una spugna strizzata
Il cervello premeva per uscire dal suo spazio sente un dolore quello dell'assenza che non era più sopportabile pensò Laure strana in fondo al mare perduta e penso a Patrizio in qualche università ingannato
Apre l'armadio dove teneva le cose a cui era più affezionato cercò il disegno che aveva conservato
La sera dopo uscì e trovò il primo spazio che andasse bene
Prese un pennello immerse in una vernice blu un blu come il cielo di notte un palloncino invisibile
Scrisse con tutta la forza che aveva Patrizio te amo papà poi chiuse gli occhi e respiro forte cercava l'unitaria che gli era rimasta quella della memoria
Simile
Fare domande a Walter Veltroni dunque questo regalo
Quindi chiudiamo qui con un grave signore di cuore
Sì
C'era il signore lì che vola siamo in ritardo
Tre minuti tre minuti allora scusate
Sì
Come si chiama Aldo di Roma se senta signor Sindico al di là di queste belle espressioni sentimentale e romantica che sono veramente la la distinguono io voglio rientrare nel suo ruolo di stima guardi tre minuti faccio la domanda si i nel suo ruolo istituzionale
Che è un problema di Roma e della grande metropoli italiane il la la circolazione e paralizzante
E di il lavoro diventa improduttivo perché è una città ormai saturata in tutte le parti dal traffico che non consente l'attuazione di qualsiasi impegno quotidiano anzi più dei casi lo fa fallire
Ora quello che vorrei dire che notare io faccio il cronista Roma il mio tavolo di lavoro e la strada che c'è un notevoli disimpegno da parte di vigili urbani
Contro una grande e s'è sostanziosa industria della multa
Ganasce
Carri attrezzi vi istituzione dei vigilini che poiché sottraggono al cittadino che non può fare altro che infrazioni se cammina perché si deve fermare in curvo in doppia fila Kellner cede la discrezionalità di quel quale provvedimento potete fare da di concerto con il prefetto per rendere una città più vivibile e non consentire le ragazze età diciott'anni che portano il cane a Parma PPI al parco o a comprare
Le le le le le calzette al centro di Roma questo è un problema serio un'altra cosa no a bastonate vasto
Mania
Noi vogliamo abbia pazienza abbiamo tre mila sentiamo l'arresto
Allora allora per quanto riguarda la questione del traffico come lei ha detto giustamente a un problema di tutte le grandi città non c'è nessuna grande città al mondo che l'abbia risolto neanche quelli che rispetto a noi hanno il vantaggio di poter fare metropolitane più rapidamente perché il nostro problema è che sottoterra noi troviamo appunto la teste Costantino con mettiamo tuttavia
La sua domanda però un aspetto contraddittorio perché invece è bene che si facciano le multe ebbene si mettano le ganasce è bene che si faccia tutto quello che reprime e doppia fila tutto quello che reprime gli atteggiamenti che non sono corrispondenti dopodiché noi per esempio abbiamo fatto una cosa che è importante abbiamo messo la zona a traffico limitato c'abbiamo messo il controllo elettronico dell'accesso al centro storico e questo ha portato ad una riduzione del venti per cento delle presenze delle auto all'interno del centro storico
Infatti il problema a Roma non è più nell'area del centro il problema è soprattutto sulle strade Esterna però lei c'è un solo modo che servizio pubblico e metropolitana ora sulla metropolitana ottobre cominciano i cantieri
Della metropolitana di uno nella primavera prossima comincia il cantiere della metropolitana della linea C e quindi finalmente Roma avrà una dotazione metropolitana come sedeva abbiamo la più grande flotta di autobus che ci sia in tutta Europa e però bisogna anche che ci abituiamo
Ad usare un po'meno la macchina perché il problema è che siamo nati con una cultura per la quale si prende la macchina e si vuole arrivare con la macchina anche dove lo riapriamo i parcheggi troviamo le macchine in doppia fila
E allora le dobbiamo bastonare perché è bene che si faccia la multa che le macchine non stiano in doppia fila mostriamo sulla curva non stiano dove devono stare notare che la gente si ambiti anche a prendere dei mezzi di trasporto pubblico
E non solo le auto private non c'è altra soluzione sì poi fosse l'hanno disegnata quando le macchine non sia ancora a Roma è una città che al centro ha però si fanno accenni perentori io devo utilizzare gli ultimi sei secondi
Consegnati a nome della Versiliana grave sesto loro prezioso c'era stata la scorta grazie
Per il suo contributo grazie a
Buonasera a tutti