L'Italia che produce

Allora ottobre che evitando che vorrei subito scagionato che i nostri ospiti a interamente colpa mia esperienza sega parleremo dell'Italia che produce e io invece sono reduci da un viaggio nell'Italia che produce soltanto lavori in corso cantieri code sulle autostrade ma interamente colpa mia perché dovevo partire prima dall'ultima quindi i nostri Ostellino già trovati qui ve li presento subito Maurizio Beretta direttore generale della Confindustria il ministero
Che il ministro delle Attività lo so che a livello costretto a Claudio Scajola
E Maurizio Basile e un il direttore generale delle Ferrovie dello Stato direttore
Quindi un manager che rappresenta l'industria
Non diciamo più pubblica ma ex pubblica l'industria privata e il ministro che deve far funzionare l'industria subito però una battuta strappata al così detto teatrino della politica che per e l'altro ieri è stato al Meeting di Rimini ieri è stato a colazione con Berlusconi a villa Certosa o negli ultimi tre giorni
E l'UDC che fa la mia operate normale che mi ha detto Berlusconi volle volevo
Pertanto lo prenderanno sola risposta perché penso che la mia domanda non solo dietro sei si sente sì
Che cosa le ha detto Berlusconi nudi Cislaghi pagate che cosa succede col atteggiamento guardi questa alleanza Forza Italia Alleanza Nazionale UDC e lega in questi quattro anni ha fatto molto
In un periodo internazionale difficilissimo
è riuscita a costruire
E a fare grandi riforme in questo Paese
Francamente non riusciamo a comprendere le polemiche di questo
Di questa estate che sembrano eccessive ma abbiamo deciso di non commentare queste uscite continue che ci sono che paiono incomprensibili
Berlusconi ritiene come riteniamo tutti noi
Che la coalizione debba andare avanti con grande spirito di unità
Che gli italiani non capiscano vogliamo capire anche noi perché non capiamo molte prese di posizioni
Anche degli ultimi giorni
Cosa vogliono significare dove vogliono andare a parare vorremmo capire prima di poter dire la nostra
Ora
Adesso possiamo mandare la sigla è subito cominceremo invece a parlare dell'Italia che produce non solo polemiche o lavori in corso
Programma primaria
Sì sì sì
Allora e
Le
Allora
Buona sera benvenuti al Caffé della Versiliana questa sera parleremo dell'Italia che produce di presento subito i nostri ospiti al centro c'è il ministro Claudio Scajola ministro delle attività produttive
Alla mia sinistra c'è il direttore generale della Confindustria Maurizio Beretta che motivo
Conosceranno
Volto familiare perché è stato un volto del TG uno è stato direttore di RAI uno prima di intraprendere questa nuova carriera è più difficile fare l'economia con raccontami economica
No ma io credo che di facce non ci sia più nulla quindi bisogna solo scegliere diciamo e la probabilmente ogni tanto cambiare aiuta eccome anche il calcolo come tu sai grave ognuno ha i suoi problemi
E qui abbiamo Maurizio Basile che il direttore dell'aria finanza controllo e partecipazioni del Ferrovie dello Stato dunque è un
Ma l'ha già che ci parlerà delle grandi aziende e anche dei grandi servizi di questa Italia
Ha un passato anche in molte altre aziende per esempio è stato l'uomo che da presidente e direttore generale ha guidato la privatizzazione dell'Ente tabacchi dunque un esperto possiamo dire così della un manager di quelli però tra i manager di Stato e oggi poi ci spiegherà sinuosa Soro
Che cosa fanno
Partiamo subito però dal previsto Scajola che al centro di moltissimi ALGO mentiva attualità uno in particolare e al ritorno dalle vacanze aumenteranno o no queste famose tariffe luce gas dovremo le bollette più salate
C'è una spiegazione
Come facciamo la corrente elettrica
La facciamo con il petrolio
In questo Paese la produzione di energia elettrica fatta per la stragrande maggioranza del suo mix
Dal petrolio
Negli anni non si è fatta una politica energetica lungimirante
Non si sono diversificate
Le diverse fonti di produzione di energia elettrica
Il petrolio
Continua a crescere
Da ultimo nell'ultimo anno in maniera addirittura vertiginose arrivata
Ha superato i sessanta dollari al barile
Noi
Abbiamo immediatamente
La ripercussione più forte che altri paesi
Abbiamo iniziato con questo governo già negli anni scorsi abbiamo intensificato poi nell'ultimo periodo una politica energetica che avesse questo obiettivo
In questo mix mettiamo insieme
Il gas naturale
Che costa di meno
Pare ce ne sia di più e soprattutto il gas del sottosuolo viene prodotto da più paesi a minor rischio e quindi senza la preoccupazione di non poterlo piovere
Ricominciamo a utilizzare il carbone oggi si dice carbone pulito per produrre energia elettrica
Incentiviamo le cosiddette fonti rinnovabili
Che sarebbe fare la corrente elettrica
Attraverso elementi naturali l'acqua alle biomasse
L'eolico il solare
Queste sembrano cose naturali detti adesso mamme ci dovete sapere che ad oggi l'energia elettrica fatta per il settanta per cento da Petronio e quindi automaticamente arrivo alla risposta alla sua domanda ci troviamo che l'aumento del petrolio immediatamente
Incide sui carburanti benzina gasolio per il trasporto sia dei passeggeri
Ognuno di noi ha una macchina è un motorino
Ma incide anche sulle industrie sul commercio perché il trasporto in questo Paese
Per le categorie produttive del fatto in grande parte tramite gomma e quindi sotto treno e quindi con il gasolio incide sul costo dell'energia elettrica che serve sì hanno voi per illuminare le caso per fare le trasmissioni televisive ma serve molto e soprattutto alle industrie per produrre
Quindi noi siamo dipendenti per tutte queste cose dal petrolio cosa possiamo fare
Lei dice
Aumenteranno le tariffe
E noi siamo obbligati attirare e a stringere la cinghia più che si può per non farle aumentare ma non possiamo incidere più di tanto sull'aumento del costo del petrolio non dipende da noi è un problema mondiale
Aspetta dei risultati di una commissione che dovrebbe entro metà settembre dagli una risposta sull'aumento del prezzo del petrolio che oggi ha toccato i sessantotto dollari al barile poi e di discesa un pochino il mese scorso insediato una commissione di esperti
Che avesse il compito di approfondire questo tema che voi capite già dall'inizio del mio intervento è molto complesso e e mi sarà consegnato questo lavoro nella prima settimana di settembre vedremo cosa potremo fare posso accennare che il lavoro che vogliamo fare non è evidentemente soltanto quello contingente e cioè di vedere dove possiamo fare qualche taglio per non fare un entrare
Eccessivamente il per il costo del carburante ma abbiamo anche il problema di individuare una politica energetica vedete quando si predica bene e si razzola male
Poi dopo alla fine paga il cittadino
Quando noi ci siamo trovati in due circostanze difficili in questo in questi ultimo Periodo questi ultimi venti trent'anni
Sull'energia nucleare abbiamo pensato che fosse opportuno non produrrà più in questo Paese eravamo i primi come tecnologia in Europa i secondi al mondo dopo gli Stati Uniti e quindi serviva all'industria de che
Faceva produrre tecnologia
E servirà per ribassare il corso della regia e oggi compriamo energia anche prodotta da centrali nucleari vicino al confine con l'Italia e la paghiamo più chiara pensate che in Francia la nostra vicina Francia l'energia elettrica costa mediamente venticinque trenta per cento meno che in Italia e ci sono le centrali nucleari le abbiamo tutte attorno alle Alpi le centrali nucleari quindi di pericolo ce l'abbiamo lo stesso però nulla produciamo abbiamo distrutto una una
Importantissima industria italiana che era quell'ergetica sul nucleare e i cittadini pagano la bolletta più alta e le industrie paghiamo una bolletta più alte sono meno competitive
La seconda e quella di
Predicare bene e razzolare anche bene
Vi dico una cosa che forse non sapete che io non la sapevo fino a tre quattro mesi fa prima di acquisire questo nuovo compito ministeriale anche in Italia sapete abbiamo delle nostre risorse naturali di petrolio e di gas
E anzi si è scoperto e forse adesso qualcuno ricorda menzione parlo che in Basilicata
è stato trovato qualche anno fa
Da questi studi complesse che ci sono un una potenzialità molto forte
Di petrolio così come in Val Padana e alla foce del Po di gas naturale
Però se noi diciamo che sono troppo care le bollette caro nostro conduttore
Che bisogna in qualche modo Ste bollette non farle alzare
E poi dopo non siamo messi nelle condizioni di andarla a prendere il petrolio che venne in casa nostra oil gas che abbiamo in casa nostra perché poi non vogliamo prima non volevamo le centrali nucleari
Poi non vogliamo le dighe per far l'energia elettrica
Poi non vogliamo andare a prendere il petrolio che nel sottosuolo in casa nostra perché si crea dei problemi e quindi le Autonomie locali giusto Rispetto per le autonomie locali Remo il bravo sindaco di Pietrasanta che sicuramente avesse il petrolio qua sotto ce lo farebbe andare a prendere
E che mettono ostacoli per questa nuova andiamo i mulini a vento perché deturpa il paesaggio diciannove adesso l'eolico forse con il no anche l'eolico non va bene
Ed è questo Paese se proseguisse in questa maniera sarebbe di stile di di destinato a morire quindi abbiamo anche noi delle risorse pensi che sono quantificate le risorse nostre di cui ho parlato gas padana e
Foce del del Po e
Basilicata petrolio Risorse
Notevole umilmente positive come qualità e anche di grande grande portata che sarebbero un un una un'importante toccasana la nostra economia ecco questo perché lo dico così concludo
Noi cercheremo di agire
Nel non mettere tassa su tassa
E cioè se aumenta il costo del petrolio dovremmo trovare i modi con la finanza pubblica che abbiamo e quindi con le difficoltà di di di avere soldi perché se non li prendiamo di lì e poi non si fanno investimenti d'altra parte quindi compresso no quello che cercheremo di agire devo dire che parlando ieri col presidente Berlusconi questo argomento Luís è assolutamente convinto
Che in una fase come quella attuale non si debba andare a mettere le mani nelle tasche dei cittadini la cercare di fare ogni sforzo per contenere l'aumento delle tariffe
Va bene grazie questo è stato
Diciamo un'ampia introduzione ma il tema dell'energia lo merita il cargo Energia il costo dei leggi è un tema che è molto addetti doppiamente
Dall'impresa di quali sono le imprese sono sicuramente contente si il governo non metteva le mani in tasca italiani però vorrebbero anche che non mettesse le mani troppo nelle tasche
Vedi imprenditori o che agevolasse il loro lavoro
Quali sono i problemi maggiori oggi dell'impresa italiana a parte il caso energie quali le richieste al governo
Io direi che c'è una parola chiave che dobbiamo tenere presente in in una fase come questa diciamo di grande globalizzazione dei fenomeni e di diciamo concorrenza a tutto campo a livello internazionale la parola chiave sono le condizioni di competitività
Noi quello che diciamo e che dobbiamo mettere le imprese italiane nelle condizioni di combattere a darmi pari senza vantaggi
Ma è anche senza svantaggi rispetto ai nostri concorrenti internazionali
Io devo dire che concordo ad esempio faccio un piccolo esempio al cento per cento con quello che ha detto il ministro Scajola lo ringrazio per l'analisi e come dire avrà tutto il supporto delle imprese italiane
Nell'attività che sta facendo per la sua politica energetica
Eredita una situazione complicata in questa complicazione cito un esempio banalissimo
Abbiamo una situazione nella quale le utenze industriali pagano l'energia carissima
Le piccole utenze domestiche che sono poi quelli che non fanno diciamo come opinione pubblica non spingono perché come dire si creino nuove e occasioni di produzione di sfruttamento sono fra le più basse d'Europa
Allora c'è questo e l'idea quelli di un di un sistema che non guarda con sufficiente attenzione alla capacità del paese di crescere e di svilupparsi di produrre ricchezza
E che invece come dire a difeso a torto o a ragione tanti anche piccoli privilegi città che vanno al nostro modo di vedere
Come dire affrontati di petto nella chiave di rendere questo Paese le il suo sistema di funzionamento e quindi le impresa che poi sono quelle che ripeto creano ricchezza che è un'occupazione fanno crescere il prodotto interno lordo e sono quindi consentono di redistribuire quello che le ricchezza che si produce nella condizione di competere ripeto a darmi ad armi pari
Questo vale per il carico fiscale vale per il così detto Cuneo congiuntivo vale per la situazione diciamo infrastrutturale che deve essere come dire portata ad un livello ottimale
Con guarda guardando all'Europa vale per l'Energia come giustamente ricordava il ministro e possiamo andare avanti diciamo sul tante su tante su tanti aspetti il costo del lavoro o l'efficienza dei trasporti il fatto come dire di a vere spesso una conflittualità tra diciamo tanti meccanismi che hanno però un unico tema
Quello di avere condizioni di partenza sulla gara internazionale come di allineati
Al momento dello starter poiché avrà più come dire capacità di organizzazione lo lo stress torneremo su questo che Padova azionarie della Cina ovviamente che l'accertamento di di grande attualità però prima volevo sentire da Maurizio Basile il problema
Di provare le tariffe dei treni non c'entra con la sua competenza
Per cioè Saint-Saens era ma c'è già chi si è autorevolmente espresso già in diversi temi resi sinistro il presidente
Hanno detto qual è la posizione ma una curiosità no un tempo c'erano le ferrovie dello Stato questo anche per un po'capire come ha come è avvenuto questo meccanismo
Di scomposizione adesso c'è Trenitalia ci sono tutta una serie di società ma esistono ancora le Ferrovie dello Stato che il gruppo che l'ecografia che funzione aveva sì esiste una holding industriale che le Ferrovie dello Stato S.p.A.
Che hanno una serie di controllate di cui due sono le majors darcele
Rete ferroviaria italiana che soggetto giuridico la società per azioni dedicata alla realizzazione e alla gestione previa una concessione statale di tutto il sistema infrastrutturale quindi SMA per comprenderci binari le linee elettriche tutto ciò che concerne il funzionamento della rete ferroviaria
In particolare poi Rete ferroviaria italiana impegnata attraverso anche una sua controllata che la talpa Treno Alta velocità nella realizzazione del progetto Alta velocità che Progetto più importante evidentemente sul piano infrastrutturale che attualmente abbiamo nel nostro Paese
Poi c'è un'altra la società che si chiama Trenitalia che è la vera e propria società di trasporto ferroviario diciamo che quella che opera sul mercato
E quella che opera nel settore sia del trasporto locale nel passeggeri a media e lunga percorrenza della logistica
Ed è quella che sta attrezzandosi ad affrontare la competizione che rapidissimamente in arrivo quella che che si prende le colpe se il treno fallita dopo le colleghe essere vediamo sempre pagata a partire dal dalla holding a scendere
E quella che diciamo il fronte niente rispetto al mercato
Ma ci tengo a sottolineare questo fondamentalmente il soggetto che nei prossimi anni dovrà affrontare una liberalizzazione che rapidissimamente è in arrivo
E che fra dieci quindici anni ministro Ibo
Come dire confortare in questo ci troverà in una situazione assolutamente simile a quello che è avvenuto negli ultimi dieci anni trasportare ecco che vuol dire per esempio liberalizzazioni una volta sono arrivato ad Oporto di Londra
Vado a prendere il trenino ancora non c'erano gli attentati le cose
Per andare a Quentin tondi offrono uno un bicchiere di champagne e dicono perché lo scopo che si inaugurava una nuova linea ma una linea di una compagnia diversa che faceva concorrenza agli alti trenini che dal dal lago poco portato succederà può succedere anche noi non è che può succedere e succederà
Nel senso che a livello europeo giace la un progetto un programma di liberalizzazione cui l'Italia ha anzi in anticipo rispetto agli altri Paesi
Aderito sia per la parte logistica dove più avanti che per la parte passeggeri ma come dico
Con tutti voglio dire l'isteresi temporali che ci possono essere anche negli altri Paesi che in questo caso il insomma sono stati forse meno reattivi e meno pronti nel recepire questa indicazione questa come dire questa iniziativa comunitaria
Certamente fra cinque otto anni avremo uno scenario tutt'altro diverso con possibilità evidentemente di scegliere tra più operatori ripeto
Ci sarà un qualcosa di assolutamente analogo a quello che è successo nella trasporto agli altri ecco ma e le pene attrezzarsi per come lei diceva facendo l'esempio dell'Inghilterra
Inviterei già successo ci ricordiamo tutti quando c'era la Thatcher incomincia la liberalizzazione proprio dalle relazioni dello Stato incominciò polemiche a non finire
Ma le libere elezioni non sono un mito servono a che cosa servono se danno più efficienza e minor costo per il cittadino
Cioè il problema della liberalizzazione significa mettere in competizione e mettendo in competizione come nelle cose della vita offrire un prodotto migliore a minor costo questo è l'obiettivo ma nientemeno Melania Rea più affascinante che il cielo non ai binari quindi quell'aerea è già iniziata ed è più facile da noi è più complicata perché non è che si deve fare una parallela rette di binari per ogni compagnia ecco perché nella riforma le ferrovie come diceva bene prima il direttore generale sono divise in settori c'è
La rette la rete è una cosa che è diversa da i treni che ci passano sopra su quella rete ogni compagnia può organizzare ma io so che c'è allo studio una piccola compagnia che vuol tirare fuori di nuovo delle carrozze fatta in un certo modo con un certo servizio per cui se uno vuole andarsene
Da Roma-Napoli in un certo modo viaggiando in un modo diverso per fare turismo lo potrà fare in sostanza la competizione angolazione epoca nove basta avere un intercity non voleva Staggia ci sono carrozze d'epoca diciamo questa
Vedremo può derivare solo che loro avevano infatti giustissimo perché
Figlia del monopolio norma e perché però in Italia la concorrenza non sempre anzi largamente fa scendere i prezzi
Per cui per esempio andare da Roma a Milano una Ennio costa più eppure c'è concorrenza fra diversi gestori di una porta qualche cosa andare da Firenze a Bari e poi perché soprattutto un caso che lei ha ha in esame e anzi ci potrebbe dare qualche anticipazione l'assicurazione auto
Perché i prezzi l'assicurazione auto salgono tutti insieme non c'è uno sono venuti un anno Venegoni noi dall'Inghilterra poi sono scappati
Vedi anche Lino lei ha tirato fuori argomento di attualità su cui mi sono impegnati in queste ore io sono da poco in questo dicastero qua da tre mesi ed è uno dei temi che ho affrontato subito proprio perché ho ragionato come lei
Ho fatto un ragionamento ancora più semplice che quello che forse facciamo tutti se è vero che ci sono meno incidenti perché non diminuiscono anche le polizze auto
Il problema è che ci sono meno incidenti ma che non basta questo a farle diminuirà anche se credo che avremo qualche buona notizia nel prossimo mese perché cercheremo di portare un provvedimento che si chiama indennizzo diretto
In sostanza quando uno a un incidente sarà
Rimborsato del suo danno non dalla compagnia di quello che a torto che tu non conosci chissà quando mai
Ti daranno il rimborso sappiamo purtroppo con molto ritardo e con molto polemica ma te la darà la tua stessa compagnia ai cui sei assicurata e sarà lei compagnia poi a riorganizzarsi a rifarsi sulla compagnia che è responsabile del danno in sostanza questo è molto importante
Mi fa piacere che lo condividiate perché è un riscatto del cittadino a cui non deve scaricare
Se è un suo diritto avere un rimborso tutta questa burocrazia dall'accidenti sopra e quindi un modo intelligente ma che cerchiamo di fare con buonsenso e con equilibrio
Anche perché dobbiamo intervenire su quelli che ci marciano sulle assicurazioni
E ci sono molti in tante parti d'Italia che
Vivono facendogli incidentati
E sono cresciuti in maniera incredibile sarà successo anche a voi di vedere ormai una esclusione di Collarini un minimo tamponamento uno c'ha il collarino perché se c'è il collarino per più di sette giorni anche se casomai pochissima cosa
Questo significa avere un indennizzo di invalidità
è un costo per gli assetti non paga non lo paga l'assicurazione lo paghiamo noi della nostro premio assicurativo perché i conti devono tornare e allora l'azione che stiamo svolgendo perché qui non voglio
Assolutamente che ci sia l'impressione che si criminalizza sino alle compagnie di assicurazione che non lo meritano che certamente se nessuno ci guarda insomma
La guarda c'è la gallina mo'ma dobbiamo mettere anche nelle condizioni oggettive che diventi una cosa seria
E cioè che l'assicurazione serve per rimborsati di un danno che tu hai subito ma che non ci può essere
Troppo
Troppo troppo scandalo attorno in tante realtà di tali e sta diventando una cosa quando lo porta in Consiglio dei ministri perché si diceva il due il tre settembre il ragazzo il due settembre il due settembre abbiamo abbiamo una copiosa in breve partirà questo inizio cioè faremo
Porterò alcuni settembre all'approvazione del Consiglio dei ministri che se sarà approvato
Avremo finalmente il codice delle assicurazioni in questo Paese in cui ognuno sa quali sono i suoi diritti e le sue cose e nel Codice previsto l'indennizzo diretto che avrà poi un regolamento di attuazione
Grazie subito dopo una breve pausa una domanda prendere
Riflettiamo su
Riprendiamo il caffè alla Versiliana Maurizio Beretta la concorrenza in Italia una concorrenza distolte una concorrenza fino in fondo visto dall'alto delle imprese la Confindustria che ne pensa
Noi abbiamo detto continuiamo a dire con grande diciamo convinzione che sono stati fatti in molti settori
Dei passi avanti ma che certamente moltissimo resta da fare
E io credo che lo possa dire con grande serenità Confindustria per due ragioni di fondo la prima e che le impresa segnatamente le imprese industriale manifatturiera cioè di questo Paese sono state da sempre esposte al massimo di concorrenza
Lo sono state
In questo mercato nazionale che uno dei più aperti del mondo e poi vedremo
Anche come dire quello che ciò comporta e lo hanno fatto come dire da sempre andando a cercare sbocchi importanti sui mercati internazionali
Oggi dentro Confindustria
Come sono presenti realtà molto importanti comprese le ferrovie che giocano un ruolo di di di il comico di primo piano e che si stanno come dire ritagliando un ruolo importante nell'aprire anche settori nuovi alla concorrenza nell'interesse del funzionamento del sistema e nell'interesse del diciamo della competitività generale
E dobbiamo su questo come dire andare avanti con molta molta determinazione ad esempio cito un settore dove siamo a nostro modo di vedere molto molto fermi molto indietro
E ad esempio è quello delle municipalizzate
Allora qua noi dobbiamo aprire processi di liberalizzazione di privatizzazione e questo sì porterà immediatamente non solo alla concorrenza
Porterà anche ad occasioni imprenditoriali importanti e porterà ad una capacità per il cittadino di scegliere quelli di andare a come dire valutare quale il servizio migliore altre al prezzo migliore
Ho citato questi esempio potrei farne delle ali proprio perché questo e il meccanismo che quindi a ricopre insomma un ruolo importante nella chiave che dicevamo prima cioè di rendere per il sistema di questo Paese come dire il più competitivo
Ora questo è un elemento importantissimo per chi c'è e che quelli e quindi come dire deve offrire tipo più prodotti pochi servizi
In maniera competitiva
Ma è anche un meccanismo importantissimo per chi oggi non c'è e ci deve venire
Quando noi andiamo purtroppo a constatare che questo è uno dei paesi come dire molto molto bassi in classifica e poi se vogliamo vediamo dei dati che sono veramente preoccupati
Per la capacità di attrarre investimenti stranieri cioè questo vuol dire che e un sistema che non ha la stessa come dire
Lo stesso aprile non ha lo diciamo lo stesso lo stesso interesse operativo di altri sistemi concorrenti rispetto a chi oggi non c'è e può scegliere di allocare un investimento un'iniziativa imprenditoriale in questo Paese rispetto ad una allora la concorrenza la qualità dei servizi il sistema fiscale sono i grandi temi che devono essere affrontati e come dire
Risolte migliorati con questa chiave cioè l'idea di dire se questo è un Paese che torna ad essere un grande mercato una grande come dire con grandi possibilità di sviluppo imprenditoriale interno
E una realtà che è talmente poi funzionante competitiva aperta atti diciamo efficiente l'acqua qual è che siamo in pratica ITO i problemi maggiori quali sono non so i trasporti la burocrazia i servizi
Il governatore la Banca d'Italia nel caso delle banche cioè che cos'è che ostacola l'arrivo degli investitori stranieri ce ne guarda ci sono ci sono svariati punti ma ne ne cito non lecito anche più uno ma diciamo una cosa interessante
Il caso l'ambasciatore degli degli Stati Uniti in Italia ci diceva con citando peraltro delle indagini ufficiali che ad esempio fra i primissimi cioè valori primi tre
Come dire elementi che sconsigliano impresa americana in Italia e come dire
Sono i tempi della giustizia civile
E questo come dire che danno code che proiettano negli anni sette otto dieci anni come dire la certezza di rispetto di un contratto
Allora questo come dire e un problema nel citiamo degli altri però questo è un problema che vale per quando parliamo delle famose come dire importantissime possibili riforme a costo zero
Discutiamo danni di una riforma del diritto fallimentare
Noi vorremmo come dire e insisteremo ancora avendo come dire ormai due bozze di provvedimento di cui una varata con il consenso pieno di Confindustria dal Consiglio dei ministri
Vorremmo veramente vedere questo tassello andare a posto nei prossimi mesi in modo che questa legislatura abbia ad esempio affrontato irrisolto almeno in maniera parziale ma significativa
Un problema che grava su tantissime su tantissimi impresa su tanti imprenditori e che ripeto è un meccanismo che ci dà fa fare un balzo di modernità
A costo insisto assolutamente zero per il cittadino per lo Stato per la collettività
Poi certo c'è un problema di infrastruttura propone ad infrastrutture dove i problemi che ricordava il ministro Scajola sono come dire molto importanti né qui abbiamo un soggetto anche questo un grande associato in Confindustria le autostrade che appunto in cassa miliardi di euro di investimenti e non riesce a farli
Si discute da vent'anni della raddoppio della Modena Bologna stiamo come dire io mi ricordo che si misero le crisi primi lavori del raddoppio della la creta Variante di valico credo all'inizio degli anni ottanta e ancora allora in questo caso anche qua c'è un operatore privato
Che ha uno straordinario enorme il piano di investimenti pronto con i soldi coi tre e non riesce a farlo non riesce a farlo nei tempi previsti questo gli fa aumentare i costi guida delle incertezze e come dire e questo cioè lo fa un operatore anche qui come dire da sempre che ha cambiato magari assetto proprietario
Immaginiamo come dire qual è la il criterio di valutazione per un operatore straniera straniero che deve sapere coglie che poi avendo i piani approvati i soldi pronti il mandato di concessione e poi si deve occupare di fare da una parte un campo sportivo dall'altra l'oratorio
Da quell'altra certi è un problema che vale anche per i per le ferrovie o che hanno incantesimo sul piano di investimenti anche qui bisogno ogni anno finanziario i il debito prodotto dal fatto
Di non far partire i lavori un problema quello che dice il dottor Beretta quella è esperienza di tutti i giorni cioè le difficoltà operative
Per realizzare progetti che sono finanziati dallo Stato nel caso nostro che sono finanziato dagli azionisti nel caso che citava dottor Beretta è un fatto davanti agli occhi di tutti allora
Semplificazione amministrativa mi rendo conto però è vero che il ministro sorride che come dire
Sono concetti importanti ma che richiedono tempi ahimè molto lunghi perché significa cambiare completamente la cultura sindaco con absit iniuria verbis delle delle degli enti locali con cui e molto complesso il il rapporto ricordo pure sarebbe utile fare degli esempi e credo che mi cominciato in ritardo
Questa sera perché lo voleva mia autore arrivava da Roma
E per arrivare a viareggio da Roma è passato da Firenze poteva prendere il treno si svolge sapete perché solidissimo voi sapete perché ragazzo
Siamo ancora fermi con
La Livorno Civitavecchia
Siamo fermi sulla Livorno Civitavecchia perché alcuni enti locali è una Regione
In ventun anni
Non ha ancora dato una risposta ci sono i finanziamenti per farla non c'è ancora risposta
Sarebbe arrivato prima Luís stasera per carità ma al di là che lui sarebbe arrivato prima noi avremmo creato quelle conduzioni visto che il sole e nella difficoltà che
Per il trasporto di merci per il trasporto di persone questa sarebbe una variante molto importante nella dorsale di questa Italia che è lunga e stretta in mezzo al Mediterraneo questo è un esempio pratico un altro investimenti stranieri
Abbiamo bioenergia ricambio di gas a Brindisi un investitore straniero molto grande inglese uno dei più grandi del mondo
Ha ottenuto faticando
Dal ministero alcuni pareri favorevoli
Di Regione Provincia e Comune in Puglia per fare questo impianto
Che dà ricchezza dove viene fatto non deturpa e non inquina e da e porta alla loro porta soldi abbiamo votato qualche mese fa
è cambiato il sindaco
è cambiato studiate dalla Provincia è cambiato il primato della regione non si fa più
Gli inglesi hanno fatto dire anche Blair qui a dire ma cosa succede ma come ma c'è un accordo scritto c'è un accordo fatto e stavano parte dice sì perché qui in Italia
Comanda il governo comanda al Parlamento comanda le Regioni comanda le Province comanda i Comuni ma se poi non è d'accordo non sta più niente è brutta questa risposta e vanno incontro a quello che diceva Beretta
E e gli investitori stranieri
Si preoccupano si preoccupano questo significa però per vedere il lato positivo il lato negativo però è giusto dire le cose come sono anche perché lo che la chiarezza non è mai troppa anche sei volte sul non è mai troppa leggerezza
Credo che per vedere il lato positivo si eleva forse essere maggiormente informati quindi raggiro a lei maggiormente informati perché se non si è abituati a pensare
Che ci sono alcune autorità che non rispondono mai a nessuno perché le cose non si sanno
Se forse si sapessero di più
E si sapessero meglio in maniera più giusta forse ogni singolo responsabile di una istituzione sarebbe più preoccupato nel dover rispondere ai propri cittadini delle cose che non si fa
Più che a scadenza responsabilità furiosi nasce incuriosisce Brasile state un po'ecco le Ferrovie come le posta era un tempo il simbolo dello Stato cioè per definizione quelli in cui in fondo chi era responsabile si sappia
Adesso come è avvenuto questo passaggio le ha guidato per esempio la privatizzazione dell'ETI portate come l'Ente tabacchi avuto anche esperienze Alitalia la nostra è un po'non è un tagliatore di teste ci rassicura no è uguale per ecco come si vive questa assunzione di responsabilità ed esiste provi
Ma guardi il mestiere di dirigenti di aziende pubbliche
è un mestiere molto complesso molto complessa
Perché in realtà c'è una molteplicità di referenti e questo è un fatto oggettivo cioè l'azionista che presente nel caso che le nei casi che lei citava il ministero dell'economia cioè i ministeri vigilanti che sono uno stakeholder importanti c'è il mondo politico con i quali evidentemente non si può prescindere da fare un monitoraggio continuo delle sensibilità ci sono i sindacati
Perché è di tutta evidenza che la delicatezza e la sensibilità delle relazioni industriali
Il per le aziende pubbliche presenta delle come dire delle complessità che sono superiori quindi io dico sempre che fare il mestiere che faccio da oltre trent'anni
E che mi piace molto fare è una cosa estremamente difficile cos'è successo
In questi anni c'è stata una mutazione direi proprio genetica rapidissima a cavallo della fine degli anni ottanta e i primi anni novanta è partito il grande processo delle privatizzazioni
Che ha determinato sostanzialmente due tre cose un qualcosa di molto positivo in termini di generazione di cassa e questo ha abbattuto il debito pubblico ed è un fatto oggettivamente e così via
Altro fatto collaterale positivo perché ha contribuito a creare un mercato dei capitali
Indubbio che mercato dei capitali è cresciuto anche in virtù delle privatizzazioni
Ha presentato poi anche qualche occasione mancata
Dottor Beretta prima faceva riferimento al discorso delle liberalizzazioni B talvolta devo dire si è registrato un trasferimento da monopolio pubblico a monopolio privato questo è stato comportato dal fatto che sicuramente sotto la pressione delle necessità di cassa non si sono fatte prima le regole e poi le privatizzazioni e questo non è stato un bene però voglio dire
Il sarebbe stato l'ottimismo perché non ci saremmo trovati oggi a dover gestire a contrariis quando prima si parlava di tariffe delle utility se il ministro
A c'era informato ci ha spiegato delle cause sicuramente il ministro mi smentisca se dico una sciocchezza
Probabilmente la mancanza di un sistema di effettiva competizione stabilita ex-ante rispetto alle privatizzazioni totali o parziali
è un fattore frenante da questo punto di vista chiudo dicendo come ha cambiato pelle del manager pubblico è ovvio che ha cambiato pelle perché si è dovuto confrontare col mercato cosa che negli anni sessanta settanta e ottanta dove l'industria pubblica ha avuto una funzione assolutamente determinante per lo sviluppo del Paese perché è andato a investire nella dove i ritorni erano lentissimi e quindi non attrattivi
Per investitori privati oggi operiamo sul mercato citavamo Trenitalia giravo lei prima ricordava l'esperienza dei Monopoli di Stato quelle salone esperienza assolutamente secondo me come dire da ripetere collo un abile quando sono arrivato lì ho trovato otto mila persone diciassette stabilimenti
Per fare quello che svizzero nostro concorrente faceva con uno stabilimento e due mila persone qualche interrogativo ce lo siamo posto sembrava un sancta santorum intoccabile in quattro anni
Senza un'ora di sciopero il che significa che quando le parti sociali i progetti si spiegano con pazienza
Uso un termine che io francamente amo si concerta
Alla fine i risultati vengono perché alla fine abbiamo privatizzato generando cinque miliardi di euro di cassa in quattro anni per lo Stato riducendo tutto a tre stabilimenti e due mila verso quindi anche nel nostro Paese lei concertando che si possono chiamare il teste CIA assicurato ha tagliato sicuramente è stato un fattore critico di successo sì
Mi ha mi ha colpito però una volta una la dichiarazione di di Beretta che in questo senso
Lui
Proprio in base anche a quello che è stato detto invitava a tener conto dell'importanza dei grandi gruppi degli anni tutti hanno avuto dell'Italia e anzi con una punta di critica visto che ci sono tanti miti infranti abbiamo visto che non è un mito infranto quello delle privatizzazioni però per esempio per molto tempo si è dato una grande importanza a quello che era la piccola impresa cita i rivali tali sembrava che fosse soltanto quello appena Inaki è il mercato
Quale un fenomeno importante però giustamente si notava che nel momento in cui è arrivata la crisi
A quel punto Adele dei grandi colossi una grande industria la grande impresa debole non ha aiutato a mantenere l'Italia in linea di galleggiamento e e così
Il in larga parte cioè io voglio dire in questo ci sono due o tre diciamo elementi che vanno ma spiegati insieme che vanno analizzati insieme il primo e che
Un conto è una fotografia e un conto è un film la fotografia di a vere come era negli anni passati un sistema di piccole e piccolissime imprese e che questo fosse un elemento positivo
Io credo che fosse un dato molto molto vero era la testimonianza di una grande capacità di impresa di volere crescere di questo sistema come dire una grande risorsa degli italiani
Il cullarsi in un tragico come dire formulata le frasche che il piccolo è bello come dire che il grande ha avuto quelli è stato raccontare
Un'illusione come dire pericolosissima perché in realtà il piccolo ha di per sé come dire devi avere di per sé la voglia di crescere e bisogna creare le condizioni perché le aziende possano crescere perché la verità e che sta tutti o quasi tutti nascono piccoli
Il problema è che bisogna creare le condizioni perché possano diventare mediche perché vedi posso diventare grandi e perché i grandi possono diventare dei grandi campioni internazionali
Che facciano da traino sui mercati mondiali ai medi ai piccoli ai piccolissimi
Oggi qual è il grande problema che noi abbiamo e che quando si ragiona
In una coglie quando stagione in un mercato globale
Dove come dire si va a ragionare prima diceva giustamente il ministro Scajola del prezzo del petrolio il prezzo del petrolio per la prima volta nella storia mondiale
Cresce a dismisura non perché c'è una crisi di produzione come tutte le altre volte è stato e perché c'è uno come dire uno scoppio di domanda spaventoso dato da un Paese che noi diciamo paese ma che voglio dire è una realtà che non ha paragoni come la Cina che cresce da anni a un ritmo del nove dieci per cento
E che in questa sua come dire tumultuosa corsa lo sviluppo non fa un problema di prezzo e questo vale per il petrolio vale per altre materie prime noi abbiamo sfiorato qualche anno fa
Una crisi dell'acciaio perché non si trovava più acciaio perché lo assorbiva tutta la città
Ora in questa dimensione la Cina è da una parte un problema da una parte un'opportunità e lo possiamo vedere più avanti il punto però quale che oggi chiedere al Piccolo è piccolissimo imprenditore di andare su un mercato di quel genere da un miliardo e trecento milioni di persone dove comunque le aree già ricche che ragionano come l'Occidente
Sono già da sole che sono una piccola area della Cina
Più di duecento milioni di persone
Cioè significa chiedergli di fare uno sforzo che oggettivamente come dire non è in condizione di fare perché c'è anche una regione lo può fare perché su quel mercato trova le grandi multinazionali americane non solo americane trova i grandi campioni europei
Allora qua noi abbiamo bisogno di un meccanismo che come dire consolidi i grandi gruppi perché i grandi gruppi sono come di uno straordinario patrimonio per per qualunque Paese perché sono un patrimonio di competenza manageriale sono un patrimonio di capacità finanziaria sono come dire i rompighiaccio
Di situazioni di questo genere che si portano come dire dietro i sistemi di fornitura i subfornitori
Allora noi dobbiamo creare da un lato appunto un terreno utile
E fecondo perché i grandi gruppi possano cresce
E dobbiamo mettere le piccole e medie imprese in condizioni di crescere e questo lo dobbiamo fare dando degli incentivi alla crescita nel provvedimento sulla completa abbiamo fatto un primo passo bisogna farne degli altri
Perché dobbiamo avere come dire degli incentivi veri a che come dire aziende piccole medie si mettano insieme magari come dire trovino dei modelli di governance più complicati ma raggiungano delle dimissioni importa e dobbiamo farsi come dire che ci siano dei meccanismi non penalizzanti per chi cresce
Qua come dire anche qui e questo vale tanto dibattito che c'è in questa fase dalle rendite finanziarie il meccanismo complessivo intendo normativo
Non è neutrale somma dei meccanismi normativi che come dire incentivano a restare piccoli perché si pagano meno tasse perché si va proprie e non non si può poi chiedere ai soggetti imprenditoriali di fare dell'eroismo e di andare contro i loro interessi immediati
E questo vale per allora il problema vero è che noi dobbiamo sapere che modello di paese vogliamo costruire e e abbiamo in testa oggi io credo se noi vogliamo continuare a pensare come io ritengo che tutto il sistema italiano voglia continuare a pensare che l'Italia deve giocare e può giocare un ruolo da protagonista
Nell'economia globalizzata dobbiamo leggere le scelte che dobbiamo fare di politica economica di politica fiscale e via dicendo alla luce di quel di questo obiettivo e a questo come dire rendere coerenti le scene le scelte che facciamo allora
Dobbiamo comporre condizioni allo nella nostra valutazione perché ripeto
Ci sia un fenomeno di crescita si guardi alla capacità di compete sui libri ai a livello internazionale
Ripeto sapendo che il modello di sviluppo globale che oggi abbiamo di fronte
Non consente più purtroppo la stessa come dire facilità
Di crescita che un paese di straordinaria vitalità con una capacità degli imprenditori medi piccoli e piccolissimi degli imprenditori italiani hanno supplito ad un sacco di carenze oggi purtroppo le regole del gioco si sono fatte talmente difficili
Che come dire puntare solo su questo volontarismo rischia di essere un errore un errore di prospettiva
Lo so
Sono un buon segno perché applausi perché poi ci saranno le domande del pubblico quindi siccome finora però non vi illudete perché le domande a volte sono insidiose ma è ormai abbiamo toccato abbiamo toccato il tema della della Cina della grande paura cinese no
Ma a volte le scelte non non può essere che siano un po'improvvisata e non mi riferisco a lei che e da poco ministro
Delle attività produttive ma si sapeva che gli accordi con la Cina sa che devo comunque scaduti alla fine del due mila e quattro
Sono stati messi i dazi e quote si cercò di link dei dazi non le quote cercando di limitare le importazioni poi adesso ci dicono che gli scaffali dei negozi che vendono
Tessuti sono vuoti perché gli italiani non producono più a Valdagno ha pagato ma vanno prendo la copia cinese uccide adesso è tutto bloccato all'importazione c'è il rischio che gli scaffali siano vuoti
Non si può fare una politica più lungimirante in questi casi questo qui è un problema europeo perché come lei sa il problema del rapporto con i Paesi e
Stranieri fuori Europa si gestisce
Cumulativamente con l'Europa che ha aspetti positivi come sappiamo moltissimi la maggior parte ma anche degli aspetti negative
Qui prema con la Cina
Prova a far chiarezza anche se difficile fanno in poco tempo
Io resto convinto che un'economia non si difende con il protezionismo non si difende chiudendo le frontiere
Un'economia si difende con la capacità di esportare perché si è più bravi degli altri a fare il prodotto
Questa è la regola di fronte a questo noi abbiamo
Perché poi non dobbiamo piangerci troppo addosso
Abbiamo un sistema industriale
Che in non si è sviluppato in tutta Europa
Come negli Stati Uniti o nei nuovi Paesi emergenti
Il nostro la nostra economia e si è sviluppata in Europa negli ultimi quattro anni mediamente di un punto virgola tre all'anno
Negli Stati Uniti il doppio
è evidente che questa componente ha inciso anche su dati più negativi
Delle nostre industrie però anche qui e mi sia consentito un attimo anche per riprendere quanto diceva bene dottor Beretta prima
Il nostro sistema industriale un altro dato che forse a tutti non è nota ma è bello dirlo seguendo sia in Italia contribuisce al ventuno per cento al nostro PIL il settanta per cento sono i servizi
Il rimanente dieci è l'agricoltura
Quando noi diciamo che siamo un Paese poco industriale e qui mi sbalordisce Sco probabilmente il nostro ventuno per cento del prodotto nazionale fatto dall'industria è superiore di un punto a quello dell'Inghilterra e la Francia
Che sono i primi Paesi industriali storicamente d'Europa
Cosa significa questo dire che noi abbiamo una storia industriale importante il problema della nostra componente industriale quale
Abbiamo circa metà delle nostre industria che sono piccole e piccolissime imprese
Però attenzione per dire come è difficile parlare di questi argomenti sono imprese che danno occupazione e ti fanno tornare anche i conti
Il fattore che non c'è sufficiente bilanciamento
Ripeto quello che ho detto in altre parole Beretta fra le grandi imprese e le piccole e medie imprese in questo Paese stanno un po'mancando
I grandi gruppi industriali avrà cosa si deve fare qual è la ricetta su cui stiamo lavorando con il governo a fare due cose
Primo
Dobbiamo muoverci con le piccole piccolissime industrie incentivando le a fondersi
Perché se fondono tra di loro diminuiscono i costi e diventano più competitive
Sul piano delle grandi medi e grandi industrie
Dobbiamo investire di più in ricerca
Siamo il Paese europeo dove l'industria privata
Investe di meno di fronte ai grandi in ricerca
I nostri grandi gruppi industriali devono investire di più in ricerca cosa può fare il governo
In un'economia libera
Creare le condizioni
Affinché chi opera industrialmente
Sia messo nelle migliori condizioni per operare Beretta dice
Se non mi dai le infrastrutture
Perché sono
Deboli in via i costi di prodotto sono più alti
Se non ne siamo nelle condizioni di dare sicurezza in tutte le parti del Paese in alcune parti gli imprenditori hanno preoccupazione
Di andare ad investire perché c'è una forte criminalità che deve essere ancora maggiormente combattuto
Se non creiamo leggi mi auguro che si riesca alla ripresa da provare il diritto fallimentare
Se non abbiamo regole certe per l'operatore
Che poi i nostri qui sono anche un po'più abituati ormai anche sono in difficoltà ma quelle straniere abbiano di regole molto certe e quindi non vengono a investire se non gli diamo queste condizioni è evidente che è in sofferenza il sistema industriale questo è un po'quello che sta succedendo ma guai se pensassimo
Che chiudendoci a riccio
E non facendo più venire importazione da fuori salveremmo la nostra economia rimanderemo per sei mesi per un anno per due anni per tre anni ma quali saremo fuori allora il problema qual è però
Io posso aprire le frontiere agli altri
Se gli altri con i loro prodotti hanno le stesse regole che abbiamo noi e quindi gli stessi Goggi per produrre
Perché se io ero alcune parti del mondo
Non dopo garanzie sindacali garanzie retributive garanzie di tempo di lavoro e di sicurezza e poi come faccio a dire
A dire che questi possono arrivare se queste lavorano li fa lavorare quindici ore al giorno sequestri pagano con stipendi da fame
Ecco allora il problema diventa non chiudere ma direi problema mondiale ci deve essere il rispetto delle regole e lei scusi età ci vuole le hanno se non era chiaro è lì che nasce il problema qual è il problema qual è stato che il WTO non è il governo italiano ha neanche l'Europa
Ha ammesso
Alcuni di questi Paesi
Un po'troppo presto
Nel libero mercato mondiale senza la verifica precisa prima delle condizioni reciprocità
Quindi il problema
Un altro piccolo stop subito dopo Fabrizio Viola aiuti con le domande
Passerà allora basta alzare la mano come osservatore alleandosi con le parole mandare da dove viene la sera
Viene
Io vengo da Prato sono l'industriale tessile ecco la maglia vedere anche dall'accento sembrava di Milano prospettive
Prego
Allora mi dispiace
Contraddire il ministro perché
Che non ci si debba chiudere come il Rizzi è un principio sacrosanto
L'economia ce lo insegna
Però questo principio
Pallido quando sono rispettate come accennava a dire ora certe regole uguale per tutti con la sua faccia la domanda però no mi lasci finire no guardi allora consegnare alla perché non si può fare tutto le domande bisogna fare non le conclusioni prego
Però ve la fate dire una cosa lo stesso lui me la fa vedere un attimo veloce sì perché se no io perché penso di aver interpretato tenga presente che siccome l'Europa ahimè è un Oropa dove ognuno si fa gli interessi suoi interessi generali troppo spesso non si vedono sul problema dei versi una cosa abbiamo fatto
Io sono una persona pacata le assicuro che con Mandelson nella seconda riunione io ho dovuto essere molto forte i riunione di Consiglio dei ministri europei perché di fronte alla Germania e Paesi del Nord Europa
Che dicevano che il teste non me lo non abbandonarmi non gli interessava niente vedono spiegato che siccome le regole non erano rispettate dovevano essere chiuse le importazioni che quello che prima lamentava lei nei negozi dove mancano la battaglia l'abbiamo fatta l'abbiamo fatta chiedendo una seconda cosa noi mettiamo con un piano europeo le nostre aziende tessili con una aiuti nelle condizioni di ristrutturarsi per essere competitive
E facciamo rispettare le quote che loro hanno stabilito con l'Europa se non le stabiliscono si chiudono e così è stato fatto
Lei si chiama Rosselli formano da dove arriva Milano sono un in piccolo imprenditore faccia parte tra l'altro Dell'Atti che rappresenta tre mila aziende della provincia di Milano
Allora la piccola e media industria mi spiace
Talarico dal non essere molto d'accordo è quella che è il cavo trainante dell'economia italiana ed è quella che purtroppo purtroppo le situazioni peggiori
Perché tutte le idee giuste tutto lì l'apparato produttivo italiano è Epifani
Europeo diciamo io parlo in Italia per semplificare discorso però a livello oppio tutte le aziende sono diventate certificate non abbiamo ci hanno obbligato e quindi la domanda la domanda è questa
La per poter competere con i prodotti asiatici occorre che l'Europa quanto meno il nostro famoso Ceci tutti cioè il prodotto ICI è che noi scriviamo su uno scatolino a una a delle a delle litigate normativi G.I. fatto tali prodotti cinesi vuol dire Cina esco voglio dire queste asilante ciò c'è prodotti si dovrà essere competitivi veloci e competitivi a parità di prodotto a parità di qualità evidentemente questo un discorso di base perché evidentemente col discorso economico perché lo separi i nostri costi non possono competere colpo dotto asiatico perciò è fondamentale attardato ma domanda io appunto fare in maniera che le ho anch'io lo faccio tutto italiano che vale per l'Europa fare in maniera che l'Europa tutti industria italiana
Obbligando evidentemente condono martire collegi a far sì che i prodotti che arrivano in Italia siano dichiarazioni da passare le paghe sarebbe abbassare il costo del lavoro sarebbe fare mille cose che non si pose
Evidentemente però all'analita aveva scusi ma vuol fare la domanda è così difficile fare una domanda facciamo perché io ci tengo a precisare se ognuno dice la propria opinione fan proprio Inter
Facciamo finiamo tra tre giorni invece è bello che il pubblico faccia la domanda dei per quale squadra fa il tifo il ministro che ne so ecco cosa una domanda sentiamo dire cosa intende fare per le piccole e medie industrie italiane o questa dopo
Facciamogliela vorrei fare anche senza microfono
No no no no no non si sente è una sesso si sente se è una persona che non capisce niente di economia non lasci finire è un discorso come questo nome non mi sta bene no animato arrivo alla domanda arriva la Reno sereno chiaro il discorso che la lotta con la Cina viene condotta da due lotti
La lobby del del della produzione proprio dell'industria e la lobby del commercio
Il nord Europa vuole aprire tutt'tenere aperte le dogane l'industria vuole proteggersi anche perché non siamo nelle stesse condizioni va bene che cosa pensa che cosa pensa il ministro di questa di apriva che c'è fra la produzione
è
Il commercio grazie o
Va subito è così
Non c'è dubbio che noi è un discorso difficile dove dobbiamo cercare di guardare alto perché è difficile
Questo Paese di fronte ad un mercato che sta diventando di sei miliardi di persone
Piccolissima cosa
E dove per competere oggi con la globalizzazione che c'è un Paese come il nostro deve mettere le sue caratteristiche principali che sono l'inventiva
Italiana che abbiamo la nostra capacità del genio italiano che c'è e quindi anche avere il coraggio di modificare
Le produzioni
Che non possono più essere competitive non saranno più competitive andando avanti negli anni in questo mercato globalizzato noi dobbiamo difendere queste nostre nicchie in difficoltà
Per permettergli di trasformarsi non difende a me per lasciarle ferme perché fra un anno cinque anni dieci anni sarebbero fuori mercato avrà il compito quale investire sui incentivi investire affinché ci sia una modernizzazione delle aziende a Finzi che ci sia una tecnologia che permetta di essere competitivi
La sfida guardate questa che mi dice cose diverse non vi vuole bene
La sfida è essere più bravi tecnologicamente degli altri ora questi Paesi emergenti noi non li possiamo battere sui prezzi
Li possiamo battere sulla qualità li possiamo battere sulle prodotti diversi da quelli che riescono a fare loro e quindi il compito deve essere questo lo sforzo lo si deve fare insieme
Lo si deve fare imprenditori
Lo devono fare le forze politico deve fare il proprio fare il governo
Ma lo sforzo per essere competitivi in questa nuova sfida è questa ma noi di Corradini che partiamo meglio di altri perché molte altre nazioni hanno molte più difficoltà a competere perché hanno meno tradizione hanno medio genio hanno meno inventiva nostra
Dobbiamo svolgere al meglio dopo ci sono altre domande anche per gli altri ospiti prima il Sindaco chiuderà Santa Massimo male vi prego
E che se domani tanto intanto pervenuti a tutti voi grazie di essere ecologico e noi importante che vedo che anche in questa fase di fine agosto il pubblico continua ad essere presente quindi per me è importante
Sicuramente la presenza di istituti illustri ospiti ed è nostro conduttore che al quale faccio i complimenti e sono fa Michael fa mai Applause conduttori fammi sul mostro che sono veri
Tanto grazie
Io però voglio fare la domanda che stuzzica un po'perché io faccio il sindaco e quindi io rappresento l'istituzione rappresenta la comunità però sono una parte approva appartengo partito che occhio quello del mito il ministero del ministero degli ordini vi chiedo perché tutti noi ce lo chiediamo
Nel due mila uno abbiamo vinto le elezioni e c'era un coordinatore nazionale che si chiama Claudio Scajola quand'è che ritornano a fare lo stesso mestiere
Poi il doppio incarico tabelle variabile questa vorrei fare attraverso allora potrebbe essere iniziata
No io sono impegnato nel governo lei si sia fatto anche un racconto fatto il ministro tre volte questo governo
Lo sto facendo con passione questo ruolo con impegno tutto anche imparare velocemente perché il treno per andare in corso e non si poteva fermare
Chiedo di farlo con molto impegno e credo che qualcosa si comincia a vedere
Ma il discorso di Forza Italia è un altro discorso appunto la partecipò perché sono Presidente del Governo di presidenza e poi in questo ultimo periodo
Di migliorò le ore della notte per avere più tempo per dedicarmi anche di più a Forza Italia per la prossima campagna
Autorevoli che è ottimista perché lei sta preparando no un piano triennale per la politica industriale
Ora già è stato ritrovato un piano triennale vuol dire che lei lei è ottimista lancia qualche anticipazione ma queste domande bellissima sa perché perché l'altro giorno ne parlavo in Commissione parlamentare del Senato Commissione industria
Dove un collega parlamentare senatore dell'opposizione mi diceva eh va be'adesso ne vuol fare il piano energetico e il piano industriale
Lo scusi se invece lo dicevo che non facevamo nel piano energetico Terruzzi andrà meglio
Cioè la verità quale
Che io ritengo che in questo Paese si debba uscire dalla logica
Dell'assalto all'ultima spiaggia e cioè finisce ad aprile questa legislatura mi devo interessare del mio collegio delle cose mie per pensare a me stesso e lo vedevo interessare del Paese no fino all'ultimo giorno
Fino a quando non ci sarà un altro governo altro ministro io sono convinto che abbiamo buone chance per riuscire a governare ancora cinque anni e lo si vedrà
Lecco
Noi in questo Paese abbiamo bisogno di fare maggiori chiarezze
Il piano energetico l'ho parlato prima il piano industriale che mi chiede lei adesso triennale io credo che lo presenterò in Consiglio dei ministri entro il mese di ottobre non è che sia una cosa complicatissima
Ho ritenuto fosse necessario farlo
Ho messo insieme grandi personaggi e Gross Pietro
è uno dei nostri membri più autorevoli di questa Commissione venti persone di grandissimo prestigio a livello che sono messi a lavorare su quello che si può fare
Per dare una risposta industriale forte in questo Paese con i piedi per terra
E una parte di questo farà parte della prossima Finanziaria quella che approveremo prima di Natale
Quindi lo faccio perché sono ottimista sul futuro sì ma lo faccio anche perché ritengo sia doveroso per un Governo della Repubblica il senso della continuità
Va be'
Arcolaio comparare vada salutiamo anche il sindaco di Massarosa Fabrizio Larini c'è il presidente avevo visto prima Massimiliano Simoni della Fondazione Versiliana insomma andiamo avanti
Il sindaco La Altopascio insomma un sacco di di bella gente domande soltanto velocemente anche perché l'incontro di stasera e Giotto voglio dire mette anche dà la possibilità alle persone di capire anche di chiederle cosa tre domande la prima sulla base del fatto non la la sua neo nomina a ministro e attività produttive pensa che la mentalità degli imprenditori italiani parlo dei medi piccoli medi imprenditori italiani sia già aperta alla fusione
E quindi a raggrupparsi fra di loro per affrontare il mercato uno due pensa che negli ultimi quindici vent'anni
I governi che si sono succeduti abbiano dato la massima informativa in tema di ricerca innovazione tecnologica abbiamo cercato attraverso sulle varie legislature se sei di finanziare e far capire all'impresse che veramente c'era necessità in prossimità anche dell'ingresso in Europa del confronto a livello mondiale di globalizzazione abbiamo fatto qualcosa secondo lei per incentivare e invogliare l'imprenditore prepararlo anche culturalmente cosa che a mio avviso credo fino agli anni Ottanta
Non era stato fatto
Tre
E la cosa credo un pochino più importante per la nostra economia
Pensa che nei prossimi anni ci possa essere uno sviluppo meglio un tema che mi aggancia a quello che diceva prima l'amico ma all'ENI che condivido per quanto riguarda il suo eventuale ritorno alla segreteria del nostro partito
Detto questo ecco pensa che un governo quanto tempo debba impiegare per mettere a posto queste cose noi abbiamo fatto una legislatura di cinque anni due mila uno siamo alle prossime prossimamente alle elezioni
Quanto pensa sia necessario per un governo per ottimizzare tutto quello che le diceva che dicevate concordavo anche con gli altri interventi peraltro attracco per mettere tutto insieme
è una cosa difficile quanto tempo prima il premier lei prevede possa esserci di necessità partiamo dall'ultimo ci vuole sempre del tempo
Però Senussi incomincia e non si parte inno si mettono delle regole che non si mettono dei paletti non si riuscirà mai abbiamo trovato un paese sicuramente arretrato
Con un debito pubblico enorme che condizione le spese e le il bilancio dello Stato con un debito pubblico talmente forte trovato in coincidenza con uno sviluppo economico mai così debole in Europa
Del dopoguerra e cioè dal quarantacinque ad oggi come per questi quattro anni di fila in questa situazione economica difficilissima si è fatto un buon lavoro a mio parere cosa fare altre domande
Noi capiamo benissimo che è difficile spingere un'azienda familiare che a due tre quattro cinque dipendenti a fondersi con un'altra
Noi riteniamo che molte di queste potrebbero avere avvenire anche rimanendo piccolissime se riescono ad infilarsi nella nicchia giusta
Dobbiamo dare degli incentivi diremo previsti
In un decreto recentemente approvato
Io ho mente Remo con questa Finanziaria
Per incentivare le aziende a mettersi insieme per fare ricerca perché la ricerca costa e la ricerca non può non essere aiutata perché il singolo piccolo imprenditore non può riuscire con i suoi mezzi a fare ricerca
Secondo
Mi aiuti
L'ho già detto che ha compreso dall'ultima sezione tra
Questo
Ecco
Ma direi ancora un'altra cosa forse che collegata a questa vede
Le infrastrutture abbiamo parlato
E noi abbiamo fatto una cosa importante che la legge obiettivo prima Beretta diceva che siamo ancora fermi con la Bologna Firenze non è più così ormai è partita sono partite le ferrovie ma perché sono partite perché faticando tre anni
E ci abbiamo messo tre anni alla fine abbiamo approvato una legge in Parlamento che permette a ogni anno di individuare le opere fondamentali che si ritengono principali per l'interesse della nazione
Su queste opere in cui si certifica perché approvati in sede nazionale che sono fondamentali per lo sviluppo dell'Italia c'è una facilitazione
Di normative per poter andare avanti eremo fatto partire strade autostrade e ferrovie
Ci vuole del tempo
Ci vuole del tempo
Per vedere gli effetti della riforma delle pensioni da mo'fatto ci vuole del tempo
Sicuramente abbiamo messo insieme
I principali fondamentali per il rilancio di questo Paese ma sicuramente ci vuole del tempo non bastano legislatura
Il nostro qualche anima bella domanda il nostro tempo agli sgoccioli quindi signor Sante avrà Galasso la signora Lara da pranzo
Sì volevano informazioni volevo sapere come funziona con il nuovo codice l'assicurazione in caso di intervento legali Sandonaci alto popolare un po'secondo un modello che vicino volevo volevo niente e in caso di nuovo Codice delle assicurazioni come funziona si interviene legale diventa RC auto o vuole sì fare comunque un risarcimento da parte della compagnia del danneggiato
Allora noi approveremo
Se i consiglieri se la prova il codice delle assicurazioni che è un complesso di normative per gestire
Questo rapporto ormai fondamentale fra il cittadino e l'assicurazione dove c'è l'RC auto ma dove c'è tutto il resto e ormai ognuno di noi a una o più polizia
Mettiamo ordine in questo settore fondamentale per il cittadino all'interno del Codice del consumatore c'è una parte relativa all'RC Auto
Che prevede il così detto indennizzo diretto e cioè il risarcimento che arriva direttamente dalla tua compagnia assicuratrice come lo discipline Remo stiamo concordando un Regolamento che avverrà dopo questo Regolamento su cui sentiremo le diverse categorie interessate dovrà avere come obiettivo di non danneggiare ma di aiutare
Lo stiamo definendo e sarà definito dopo l'approvazione del Codice ok
Maurizio Beretta gli imprenditori hanno la mentalità giusta anche così completiamo la la stessa domanda che è stata fatta benissimo
Associarsi riferire se necessario dire io ripeto penso assolutamente dissi cioè ritengo sempre che vadano create le condizioni io concordo con quasi tutto quello che ha detto il ministro Scajola su una cosa sola come dire mi permetto di dissentire sulla base dei dati non è vero che la grande impresa italiana non ha fatto non ha fatto ricerca sono guardiamo i dati e assolutamente allineata ai migliori grandi gruppi europei questo vale per Telecom vale per FIAT vale per Pirelli vale per tantissime altre uguale per l'ENI
Il problema vero e che e
L'industria italiana nel complesso che non ha fatto abbastanza ricerca perché le aziende piccole e piccolissime come giustamente diceva il ministro non hanno coglie la dimensione sufficiente per poter fare investimenti ricerca allora noi cosa diciamo
Dobbiamo consentire a quest'impresa e di aver degli incentivi fiscali importante tempio defiscalizzare Ando le commesse che le piccole e medie imprese
Commesse di ricerca danno direttamente alle università
Così noi avremmo il vantaggio di utilizzare il sapere delle università ma indirizzato alle esigenze del sistema produttivo delle piccole e medie imprese
Questo consentirebbe di avvicinare tutte le imprese a prescindere dalle dimensioni all'innovazione alla ricerca che è fondamentale per competere in questi mercati più sofisticati
E nello stesso tempo ripeto di non disperdere di non disperdere risorse in settori filoni eccetera che non sono funzionali ad una crescita complessiva complessiva del sistema e credo che questo sia una proposta ragionevole non costa molto ha dei costi ma non è elevatissimo
La riproporremo per la finanziaria di quest'anno e spero che avremo come dire un riscontro positivo c'è tempo per un'ultima domanda Fabrizio la signora Iolanda d'acqua dalla Versilia
C'è anche Angelo lanciandosi dalla giungla Mochetti
Ci siamo dimenticati delle Nazioni allora se il romano è stato alla base e avanzati violata faccio una domanda secca ma io faccio una domanda secca
è onorevole lei non è che un coordinatore nazionale ma so che ha un grande incarica quest'anno in Forza Italia quella cioè di riorganizzare i collegi allora noi quindi Lucchesini nasce Lucca nel collegio di Lucca le posso fare una domanda in discreta
E chiederemo come il senatore non
Non rispondo non perché non voglio rispondere ma perché è prematura la risposta
Siamo velocità diverse siete veloci riusciamo a farli parlare tutti la signora Mietta da sbaglia sapere seppur tratto vincerà la sinistra si ferma tutto
Già
Ma lei ha fatto un'affermazione o ha fatto una domanda
Delegato a
Lei si chiama Fossati Giorgio là dove viene dalla spedizione ha una casa di Pietrasanta
Presto che io quando ci fu il referendum sul nucleare poca Eboli nucleare in Italia poteva ad alta voce
Passati gli anni leggendo la testata che leggo tutti i giorni il giornale ho letto un articoletto in cui il giornalista diceva guardate che l'unità e poi le faccio una domanda è vero sì o no quello che dice a quel giornalista guardate che voi italiani non avete votato contro il nucleare avete detto
Il Genoa domande dice era questa
Lo Stato deve dare la sovvenzione ai Comuni che mettono il nucleare
E tutti gli italiani non detto no lo Stato non deve dare niente ai scomuniche mettono in Umbria ma ciò non esclude che si possono fare il nucleare e con la domanda è questa è vero o non è vero ciò che stava scritto su quel giornale
Lei ha ragione il referendum era così come lei ha detto
Il fatto è
Che i provvedimenti governativi subito dopo
Iniziarono la demolizione delle centrali nucleari e chiusero il nucleare in Italia interpretando allargandosi la domanda referendaria
Andare verso dunque io lo strazio della paura scontato tutte quelle che sono le mie ostaggio ci fosse un ostacolo di al la Pro che d'Italia diretto in Paesi più competitivo di quello che le ore allora io mi domando una cosa io faccio la domanda tutto il pianeta
Che il direttore generale della Confindustria
La Confindustria
Se Genchi ha detto delle cose che ho ritenuto giusto io vedo quanto come fate a stare con la sinistra o votare per la sinistra specialmente i grandi imprenditori
Che quale con quale criterio consultate per la sinistra quanto volete poiché il fatto che il Paese il fatto di questa revisione
Perché naturalmente
Guardarla questo pomeriggio non è celebrato ma no le polemiche a Genova Dario vorrei essere su questo molto molto chiaro
La Confindustria ed sicuramente questa Confindustria nona nessuna con come dire scelta di schieramento
E una Confindustria che ah partitica e che fortemente autonoma
E per questo ritiene di doveva essere molto autorevole questo no chiedo scusa chiedo scusa questo come dire non significa non significa che non si assuma l'onere e anche come dire il diritto di dire come pensa le cose eccome debba essere a suo giudizio le soluzioni che devono essere prospettati
Voi non troverete insisto nel dire non troverete in un anno
Di discorsi ufficiali di intervista di cosa una posizione che abbia una logica di schieramento troverete una serie di situazioni come dire e di analisi assolutamente indipendenti
Se poi il fatto di dire come noi abbiamo fatto un anno fa che la situazione non andava bene per tutti
Perché non andava salvo poi trovare come dire la conferma sei mesi dopo nove mesi dopo nei dati ufficiali di tutti quanti questo viene come dire interpretato da qualcuno come un dato di schieramento io credo che non facciamo come dire bene reciprocamente il nostro mestiere
Il lavoro della Confindustria e quello di prospettare delle analisi e delle Seat delle soluzioni nell'interesse delle imprese italiane delle imprese italiane nella convinzione che l'interesse delle imprese direi
Quasi sempre per non dire sempre coincide con l'interesse del Paese questo come dire e il meccanismo ed è diciamo la vocazione l'ammissione della Confindustria e questo continuerà a fare lo ha fatto con qualsiasi governo lo fa
E lo fa oggi io credo insisto nel dire che questa chiave di lettura sia una chiave di lettura sono mi consenta sogni mi consenta
Come dire non non esatta perché ripeto non troverete una valutazione di carattere politico nel senso partitico di schieramento
Il fatto di dire che alcune soluzioni siano giuste o siano sbagliate credo che attenga rigorosamente alla necessità per Confindustria di rappresentare l'interesse delle dentro delle imprese associate questo con come dire il uno schieramento politico nona mi creda nulla a che vedere noi abbiamo semplicemente come dire posto
Al centro del dibattito una serie una serie di di di problemi e di temi portando anche delle soluzioni alcune condivise alcune non condivise
Ma insisto nel dire e questo sarà anche il tema dei prossimi mesi che saranno da questo punto di vista come dire
E che richiederanno una grande attenzione noi potremmo ad entrambi gli schieramenti le stesse domande le stesse proposte le stesse richieste di soluzione
E come dire ci attendiamo da questo punto di vista risposte che siano il più possibile coerenti coi problemi che poniamo nell'interesse delle imprese convinti come siamo ripeto che l'interesse delle imprese coincida con l'interesse di questo Paese
Grassi grazie Maurizio Beretta per questa precisazione a questo punto grazie ai nostri ospiti Maurizio Basile il ministero Claudio Scajola e anche a voi per la vostra pazienza anche per il Pepe che avete dato a questo dibattito