Persona, responsabilità, solidarietà: l'identità del nuovo partito della libertà

Il riposo che si aprisse una discussione accesa che qua cominciamo può a lottare coinvolgono richiede un povero insomma
Fino in un filino vero però che sia Cesa che ci sia una certa dialetti
è arrivato sul a a voi compatta
Ecco che ci sia un po'un dibattito insomma vogliamo trattare noi il tema questa mattina da Gubbio
Io penso con una discussione tranquilla serena sia pure molto diciamo precisare i contenuti ma che dia una parola nuova su un concetto del partito unico perché vedete questo discorso del partito unico che come ho detto prima non è mai finito
Potrebbe tornare di moda noi non lo sappiamo però potrebbe tornare di moda ci sono tante cose in corso sopra c'è un cantiere aperto ad uso dell'utile nasconderselo
Nell'ambito della Casa delle Libertà
Per cui può darsi che questo strumento
Sebbene presentato se ben strutturato se ho ben compreso da tutti quanti nostri alleati potrebbe essere non solo domani ma anche già oggi un piccolo argomento
Per risolvere i problemi cementare la nostra alleanza ricompattare la Casa delle Libertà e il Polo e andare come tutti sappiamo ben preparati e motivati alle prossime elezioni
Bene io ho concluso la mia moderazione e quindi passo la parola l'onorevole Cicchitto
Va
Allora
Ma io credo che oggi noi dobbiamo discutere sia di valori sia di politica
Le due cose sono strettamente intrecciate ma hanno anche una loro autonomia dopo il mille novecentottantanove imprevedibilmente sono emersi nel mondo in Italia fortissimi elementi di destabilizzazione e pericoli assai rilevanti per la libertà e la democrazia
Nel mondo non si è attuata insomma la previsione di fu chi chiama e tutti gli schemi ideologici sono andati in frantumi
Gli schematismi più in crisi sono quelli riguardanti la globalizzazione
Nella realtà la globalizzazione sta avendo andamenti non previsti proprio dai due filoni culturali egemoni quello neoliberista e quello neo marxista che avevano entrambi vaticinato con opposte valutazioni di principio
Il trionfo di un nuovo tipo di imperialismo dell'Occidente sull'indifferenziato terzo mondo
Invece ci troviamo di fronte a qualcosa di totalmente diverso la polarizzazione dello sviluppo sui punti geopolitici estremi
Da un lato c'è un forte incremento dell'economia americana al più alto livello tecnologico dall'altro lato nei settori tradizionali c'è una crescita esponenziale della Cina e dell'India
In mezzo a tutto questo mondo ribollente nella competizione globale Shell algida Europa
Che anche a causa della rigidità del piano di stabilità e alla gestione monetarista delle ore un'aria di persistente deflazione ciò spiega lei difficoltà di tutti i governi anche del governo italiano
Ma di questi vincoli europei non si occupa il centro sinistra che è ultra keynesiano in Italia nel senso che chiede continui sviluppi
Della spesa pubblica e ultrà monetarista in Europa dove chiede invece che l'Italia rispetti rigorosamente i vincoli del piano di stabilità
Mentre la Francia e la Germania possono liberamente sforare tutti i parametri
Il governo Berlusconi ha anche ereditato un declino di competitività dell'industria che come minimo risale agli anni Ottanta
Su questo difficile sfondo economico qui solo accennato si stagliano i grandi tragici problemi riguardanti il mondo e l'Italia con una sua specificità
A livello mondiale il fondamentalismo islamico il terrorismo da essere spesso stanno scatenando un'autentica guerra globale la guerra asimmetrica appunto
Dobbiamo però leggere il senso profondo degli avvenimenti dunque fra gli eccidi più efferati quello delle Tau versione l'undici settembre del due mila e uno che ha visto l'assassinio di tre mila americani
E quello recentissimo sul ponte di Baghdad che ha provocato la morte di mille Sciti ci dicono che il fondamentalismo terrorista due bersagli l'Occidente e una parte del mondo islamico
Il secondo nodo per quello che ci riguarda e l'Italia
Ed è costituito dal fatto che il centrosinistra è segnato da due derive assai negative che accentuano l'anomalia del nostro Pioppo bipolarismo
La deriva giustizialista e autoritaria che tuttora caratterizza larga parte dei DS lontani da una che autentico approdo riformista socialdemocratico
E la deriva massimalista e antiamericana tipica di un'estrema sinistra che costituisce almeno un terzo del centrosinistra per quei centristi della Margherita malgrado le apparenze stanno in una posizione assai difficile e scomoda
Allora dobbiamo dirci subito che tutto ciò ha due conseguenze politiche precise
In primo luogo per ciò che riguarda il quadro internazionale è indispensabile l'alleanza organica con gli Stati Uniti d'America e con l'Inghilterra
E l'uso di tutti i mezzi consentiti ad uno Stato di diritto compresa la repressione giudiziaria di polizia per battere il terrorismo
In secondo luogo per quello che riguarda l'Italia è indispensabile l'alleanza di tutti i moderati i riformisti i federalisti leghisti e la destra democratica contro gli estremisti i massimalisti e giustizialisti
Di conseguenza il centrismo alla Monti il centrismo terza forzista e anche il centrismo anti Berlusca berlusconiano di qualche settori della maggioranza
Sono inconsistenti non tanto per la legge elettorale maggioritaria
Ma per l'esistenza di questi due momenti elementi politici e ideali di fondo che non danno spazio politico e ideale alla terza forza o di qua o di là
Dopo Bobo Craxi può passare di là solo facendo un disconoscimento di paternità personale e politica la rovescio
Annullando la memoria e confondendo l'analisi su Pia De'distrutto il partito e disperso il popolo socialista
Rimuovendo
Rimuovendo anche il fatto che nella seconda Repubblica il primo ad onorare il suo padre
E il socialismo riformista è stato Silvio Berlusconi
E del resto del resto non si spiegherebbe diversamente il fatto che Bobo Craxi si è presentato nelle nostre liste alle elezioni del due mila e uno
Quanto allo slogan è il posto dei socialisti a sinistra esso è stato già smontato l'altro ieri da Stefania Craxi ma voglio aggiungere altri due elementi
La sinistra italiana quale abbiamo conosciuto dal mille novecentoquarantaquattro al mille novecento novantadue una sinistra fondata sul PC e sul sì
Insieme a unitaria e conflittuale è finita appunto nel novantadue novantaquattro quando una parte di essa il Partito Comunista Italiano ha distrutto l'altra il PSI attraverso l'uso politico della giustizia e il circo mediatico
Solo i socialisti che sono affetti dalla sindrome di Stoccolma possono oggi tornare a farne parte alleandosi con i loro carnefici
Ma la discriminante non riguarda solo il passato essa riguarda anche il presente
E infatti come ha dimostrato già dimostrato ieri Sacconi
Sul terreno dei contenuti della politica economica del welfare della regolamentazione del mercato del lavoro attraverso la legge Biagi che il centrosinistra vuole smantellare il
Del rapporto mercato interventi di solidarietà sociale del no profit della solidarietà ed è la sussidiarietà
Ebbene su tutto ciò i conservatori sono nel centrosinistra
E i socialisti riformisti i belli i blairiani si ritrovano nel centrodestra anche affrontando un'aperta dialettica al suo interno quelle posizioni stataliste integraliste e centriste
E veniamo ai valori
Che in materia forte discussione anche a proposito del partito unico
Se è vero
Come è vero che i terroristi conducono la Hulu la loro guerra contro due obiettivi l'Occidente gli Stati arabi moderati
Allora ritengo che il moderatismo islamico quello statuale quello religioso quello culturale e quello dei ceti popolari abbia un suo spessore e che la sua tenuta sia decisiva nella lotta al terrorismo
Per cui nulla di quello che diciamo e facciamo deve portare ad innescare uno scontro di civiltà perché qualora
Contribuì Simo alle a sua esplosione e faremo un grande favore ai fondamentalisti sei contrappone estimo una certa versione dell'integralismo cattolico al fondamentalismo islamico commetteremmo un gravissimo errore
Fortunatamente di questo pericolo e consapevole in primo luogo la tesi la Chiesa cattolica
Non a caso uno dei primi atti del Papa Benedetto è stato quello di fare un incontro con i musulmani dove ha chiarito bene come la Chiesa deve impostare le cose
Quanto alla definizione dei valori è bene partire da una valutazione storico-politica
Storicamente nella lotta contro il nazismo il fascismo il comunismo e adesso nell'affrontare quello che viene chiamata la quarta guerra globale la guerra asimmetrica
Dunque sono state e sono a mio avviso le tendenze politico-culturali in Europa e in Italia decisive per dare al nostro continente un'anima e una identità
Sono in campo una precisa sette intensa della cultura cattolica non di tutta la cultura cattolica nella quale sono presenti anche il filone cattolico progressista è quello cattocomunista
E un filone della cultura laica certamente non tutta la cultura laica
Ognuna a suo modo queste due tendenze politico-culturali ieri hanno espresso i valori per contrapporsi al nazismo al comunismo oggi per rispondere all'offensiva religioso e militare del fondamentalismo islamico
Queste culture sono portatori crisi di valori comuni e sono anche attraversate da precise distinzioni
La dialettica fra convergenza divergenza è nell'ordine normale delle cose comprese le questioni riguardanti la bioetica
A questo proposito
Starei molto attento a pensare che lo schieramento è anche il risultato del referendum
Sulla procreazione assistita siano traducibili meccanicamente sul terreno degli schieramenti politici e chi addirittura abbiano una valenza elettorale l'operazione fatta dal cardinale Ruini di grande spessore altri risvolti
Questi riferimenti culturali ci offrono il retroterra e la piattaforma in grado di dare all'Europa un'identità una coscienza di sé superando l'opacità culturale della sua costituzione
E di contrapporre al fondamentalismo islamico il valore del pluralismo e della tolleranza
Che decisivo proprio per contestare alla radice il fanatismo e per esprimere comportamenti in grado di costruire un rapporto positivo con l'islamismo moderato
Di qui la nostra la mia lettura almeno del dibattito culturale in corso
Anche utilizzando i materiali offerti dal recente confronto
Fra Ratzinger e ha per Massimo
Nella sostanza Habermas ha affermato che l'atteggiamento della filosofia nei confronti delle tradizioni religiose deve essere non solo di rispetto ma anche di disposizioni ad imparare e da parte sua
Vi faccio grazia di altre citazioni e da parte sua la conclusione di Ratzinger è stata aperta e liberale
Dice Ratzinger noi avevamo visto che vi sono nella religione patologie estremamente pericolose che rendono necessario considerare la luce divina della ragione per così dire come organo di controllo
Muovendo dal quale la religione deve necessariamente farsi purificare e ordinare continuamente i che del resto era anche il pensiero dei padri di una chiesa
Ma lei le nostre riflessioni si è anche mostrato
Che ci sono pure delle patologie della ragione una più Briest della ragione che non è meno pericolosa ma ancor più minacciosa se vista nella sua potenziale efficienza bomba atomica bombe come prodotto
Per questo a sua volta anche la ragione deve essere ammonita sui suoi limiti ed esortato ad imparare una disponibilità all'ascolto verso le grandi tradizioni religiose dell'umanità
Io parlerei di una necessaria correlati vita fra ragione e fede ragione e religione che sono chiamate alla reciproca purificazione ed al mutuo Risanamento e che hanno bisogno l'una dell'altra e devono riconoscerci nulla alta
Senza dubbio i due partner principali in questa correlati vita
Sono la fede cristiana e la razionalità secolare occidentale
è importante per le due grandi componenti della cultura occidentale e farsi coinvolgere in un ascolto in una vera corre l'attività anche con queste culture così Ratzinger
Permettetemi allora di rilevare che il confronto fra laici e cattolici assenso se oltre ai punti in comune si misura anche con elementi di diversità su cui il dibattito è aperto
Se è una delle due posizioni in campo si omologa totalmente all'altra essa rischia di non essere più rappresentativa di una storia di una cultura e lo spazio lasciato così libero finisce inevitabilmente con l'essere riempito dalla posizione più radicale o più integralista di quello stesso campo
Nel caso della cultura laica
Quello spazio lasciato vuoto può essere appunto riempito dalla versione a anticlericale della i cinismo nella quale non mi riconosco
Come non mi riconosco lo dico francamente pur apprezzandola nella scintillante e originale versione offerta da Giuliano Ferrara in quella del cosiddetto laicismo devoto
In sostanza a mio avviso proprio di fronte al ponte al fondamentalismo
Non possiamo rinunciare alla Società per per alla tolleranza intesa però in un senso che risponda al giusto interrogativo posto da Sandro nella sua bella relazione dell'altro ieri
Anzi
La società aperta di cui ha parlato Popper
Gestita con intelligenza e con rigore riempita di contenuti culturali e programmatici di stampo riformista
Può essere proprio un modo per isolare e combattere il fondamentalismo e comunque per fare i conti con le due facce dell'islamismo quella con cui allearsi e quella da combattere
Certamente deve trattarsi di una tolleranza culturalmente è stato ugualmente armata come divisa come dimostrano la pratica anche i recenti provvedimenti presi dal ministro degli Interni
D'altra parte inutile giocare briccone Parolo è pericoloso giocare troppo con le parole non c'è dubbio che esiste una versione debole delle relativismo
Quella che oggi prevale nel centrosinistra
E che porta a Prodi a dire che ritirerebbe subito le truppe dall'Iraq qualora vincesse le elezioni un enorme favore fatto al terrorismo anzi peggio un oggettivo incentivo a continuare il terrorismo e la sua azione
Si profila la squallida versione italiana dello zapaterismo documento bisogna però a mio avviso seguire il metodo crociano delle distinzioni
A proposito di relativismo
Come ci ha ricordato Piceno di cui condivido le opzioni di fondo
E come ci ricorda in un altro modo Antiseri sul piano filosofico non bisogna buttare insieme all'acqua sporca di un certo relativismo anche il bambino
Il pluralismo che è un valore essenziale della nostra società
Frutto appunto della cultura cristiana e della cultura liberaldemocratico il pluralismo l'apertura la tolleranza
Devono essere i valori fondanti su cui mobilitare la torbida società occidentale
Contro la chiusura l'intolleranza il fanatismo il disprezzo per la vita l'umiliazione delle donne che sono i disvalori tipici dell'integralismo islamico
La nostra contrapposizione al fondamentalismo sul terreno dei valori
Va fatta proprio sul terreno dei nostri valori della religione della libertà non della loro deformazioni in autoritarismo ogni integralismo monocultura lirismo
Se avvenisse presto si registrerebbe proprio la vittoria dei nostri nemici d'altra parte quanto al multiculturalismo guardiamoci intorno
Guardiamo le nostre città guardiamo Parigi Londra ma soprattutto guardiamo gli Stati Uniti d'America cosa c'è di più multicolor culturale di quella società che è però unità nella lotta al terrorismo
Poi
Come abbiamo già visto di fronte ai canoni della guerra asimmetrica questi valori positivi devono essere armati e non disarmati
Di qui la nostra contrapposizione al relativismo debole opportunista del centrosinistra dei pacifisti dei socialisti spagnoli e tedeschi dei democratici americani ma non di Blair
Con il quale condividiamo molte scelte
E veniamo ad alcune questioni politiche
Malgrado che abbia dovuto affrontare un dono delle fasi economiche più difficili
Questo governo ha diminuito la pressione fiscale non ha tagliato il welfare affatto cinquanta riforme
Di cui almeno alcune la riforma del mercato del lavoro la riforma della scuola la riforma delle pensioni la riforma Bossi-Fini il rilancio delle infrastrutture l'aumento della dell'occupazione e la riforma federale sono assai significative
Forse invece abbiamo sbagliato nel non avere spiegato agli italiani che il sogno di cui Berlusconi era portatore dopo l'undici settembre si è dovuto misurare con problemi gravissimi per cui tutto il nostro impegno
E diventato quello di evitare che le condizioni di vita subissero colpi assai duri e questo risultato luglio abbiamo raggiunto
Guardiamo quello che hanno fatto gli altri governi europei di destra e di sinistra e vediamo quali tagli selvaggi scendere è un affare hanno fatto lo stato sociale
E anche Blair sta riducendo di cento mila unità e dipendenti pubblici e invece l'Italia è l'unico Paese europeo nel quale l'occupazione
è aumentata
Comunque noi non dobbiamo mai dimenticarci che il nostro voto nel due mila e uno è stato di tipo un voto interclassista
Con una forte percentuale di lavoro dipendente ora se è vero che la versione della sinistra secondo la quale si è l'Italia si è impoverita nel corso di questi anni è destituita di fondamento
Noi dobbiamo sapere che una quota di lavori dipendenti di lavoratori dipendenti ha difficoltà economiche l'ultima settimana del mese
Per questo è peraltro ragioni bisogna evitare dobbiamo dirlo con forza al ministro Siniscalco di fare una Finanziaria minimalista tecnocratica
Ma è indispensabile una finanziaria in finalizzata allo sviluppo anche per chi sta iniziando la ripresa dell'economia italiana anche perfetto delle nostre riforme d'altra parte in una sede come questa dobbiamo guardarci dal trionfalismo ma anche dal fare concessioni ad una sorta di nichilismo psicologico
Una grande forza politica deve mantenere ferma la barra del timone e difendere le posizioni essenziali questo lo dico anche in riferimento ad alcune battute goliardiche pronunciate nella seduta di ieri
Le difficoltà oggettive con le quali ci siamo dovuti misurare sono state strumentalizzate da una sistematica campagna di disinformazione sviluppata
Da un'opposizione che ha demonizzato Berlusconi al governo una campagna che purtroppo ha avuto una sponda anche in alcuni settori dell'UDC
Abbiamo resistito a tutto questo e anzi abbiamo il merito proprio come Forza Italia
Già aveva tenuto duro nel corso di tutti questi anni di non esserci arresti
Di non aver lasciato isolato nessuno
Ricordate come la DC nella fase finale lasciò soli Cossiga che però si batte con le unghie e con i denti e poi Andreotti Forlani mio Mannino per non parlare di Craxi
Anzi abbiamo sviluppato una controffensiva culturale politica noi di Forza Italia a partire da Berlusconi ma non solo lui noi tutti di Forza Italia
Così rozzi così stupidi così inesistenti culturalmente come si descrivono Galli della Loggia e qualcun altro
Per cui lo vogliamo ricordare anche ad alcuni amici dell'UDC
Che talora assomigliano lo smemorato di Collegno
Se oggi si può riparlare di centro ittico democristiani senza demonizzazione e senza le interiezioni tipiche del moralismo della sinistra comunista ecco e post comunista
C'è dovuto ciò è dovuto anche all'azione politica mediatica e culturale cioè Forza Italia Berlusconi in testa ha sviluppato ed in cui rivendichiamo tutti i valori
Dopo il mille novecentonovantaquattro chi si serviva della giustizia per distruggere i suoi avversari ha cambiato spavaldo al suo fucile ha concentrato il fuoco contro Berlusconi contro Forza Italia
Perché avvenuto tutto ciò e avvenuto anche perché dopo il novantaquattro il cuore del centro moderato e di riformista siamo diventati noi è diventato a Forza Italia
Proprio nel fuoco di uno scontro politico durissimo
Silvio Berlusconi ha compiuto un atto di autentica genialità politica aggregando insieme laici e cattolici in uno stesso partito rovesciando così una storica dicotomia ecco il filo del ragionamento che facevo precedentemente a livello teorico sui valori e sul fatto che i due filoni culturali si ritrovano nella storia di questo Paese
A suo tempo si sono ritrovati per affrontare il nazismo il fascismo e il comunismo e adesso per affrontare il fondamentalismo islamico e il giustizialismo postcomunista si salda con le ragioni della politica
Questi due filoni culturali si ritrovano la vicenda di Forza Italia che malgrado tutti i suoi errori e i suoi punti deboli ha tuttavia un maggiore spessore di quello che credono Galli della Loggia e lo stesso onorevole Follini nella sua relazione al congresso dell'undici e poi in una successiva riflessione
In sostanza Forza Italia ha una identità politica
Culturale e sociale molto più consistente di quanto credono questi politologi e suo ciclo non è finito anche perché non si vede all'orizzonte la forza politica in grado di sostituirla
Forza Italia ha fatto uno straordinario sforzo proprio per ridare immagine prestigio al centro per rivalità flanelle fondamentali tradizioni storiche ma anche per riproporle in se stesse e con se stessa
No in una chiave esclusiva ma come parte assai significativa al punto tale che non oggi ma già da qualche anno abbiamo aderito al Partito Popolare Europeo
Che a sua volta si è trasformato in qualcosa di più ampio di diverso dell'Internazionale democristiana
Adesso sta venendo un tentativo di amputazione di mistificazione alla quale non possiamo reagire
Noi che siamo la più consistente forza di centro veniamo quasi scippati di questa caratterizzazione dove oggi si parla di un nuovo centro di altri centri
Che dovrebbero incontrarsi successivamente magari per surrogare l'impraticabilità politica e programmatica del centrosinistra a causa della fortissima estrema sinistra esistenti al suo interno
Noi non crediamo un grande centro bis mantelli super il bipolarismo
Il bipolarismo al di là della legge elettorale che può essere rivista e che può essere ripensata anche in chiave proporzionale a condizione che rimangano fermi il bipolarismo la scelta del premier il premio di maggioranza
è penetrato nel profondo della sensibilità della gente della via e della dialettica politica
Purtroppo in Italia dobbiamo misurarci
Con due vizi il settarismo e il trasformismo
Infatti il bipolarismo messo nelle mani di una sinistra che inizia insieme molte cose ma certamente non è riformista è diventato una sorta di Randello per provocare un permanente scontro frontale e la demonizzazione del principale avversario politico
A complicare ulteriormente le cose questa versione settaria del bipolarismo si intreccia con un ricorrente riformismo di altre forze
Il che comporta un permanente pendolarismo che sfilaccia sfibra la qualità stessa del sistema politico e della sua dialettica
A tutto ciò si aggiunge un intenso lavorio di lobbies finanziarie collegate ad organi di stampa è a pezzi di magistratura
Di cui stiamo vedendo proprio in questi giorni le agghiaccianti impresse colluso selettivo delle intercettazioni telefoniche e con la criminalizzazione del governatore Fazio
La demonizzazione sviluppata a livello politico non avviene perché Berlusconi è un personaggio anomalo
Eliminato il quale si può tornare alla normalità teoria ultimamente espressa da Veltroni
Ma proprio perché Berlusconi ha incarnato e incarna la leadership di un centro autentico che non si allea in un alcune intenzioni gli alleati alla sinistra post comunisti a quelle estremiste e massimalista
L'attacco a Berlusconi e la conferma di una costante nella storia del nostro Paese il leader di un centro nel subalterno alla sinistra né trasformista quale egli sia viene regolarmente demonizzato dalla sinistra comunista e postcomunista
Questa demonizzazione è stata sempre fatta nei confronti dei grandi leader di centro salgo riabilitazioni post mortem è stata fatta contro De Gasperi contro serba Saragat e Fanfani Nenni Donat Cattin contro Craxi
E contro Andreotti Forlani e Corsica
L'attacco frontale della Margherita e dei DS non può cancellare il fatto che Berlusconi e Forza Italia
Sono una parte cospicua del centro ma certamente di un centro che vive tutto nel bipolarismo
E quindi nell'alleanza organica con l'UDC con AN e con la lega con il Nuovo Psi e repubblicani e possibilmente con altre forze un centro che è per il bipolarismo e che rifiuta il trasformismo
Allora superando una fase di conflittualità interna la casa di là delle libertà che una non la sola delle ragioni dell'astensionismo e delle nostre difficoltà bisogna riprendere la strada maestra dell'unità della Casa delle Libertà
In primo luogo sul terreno più immediatamente politico e lavorando nella media prospettiva anche di qui a dopo le elezioni per la costruzione del partito unitario anche su questo terreno bisogna evitare la furbizia la demagogia o l'assoluta contraddittorietà
Infatti non si può combinare insieme la conflittualità di questi due anni la contestazione a Berlusconi di questi mesi e poi dire facciamo il partito unitario nello spazio di un mattino
A questo punto proprio la gradualità è sinonimo di serietà ricostruiamo l'unità politica della Casa delle Libertà
Apriamola anche all'apporto di nuove forze evitando di ricadere negli errori fatti alle elezioni regionali e in questo modo creiamo le condizioni per avviare un lavoro politico che si concluderà nei tempi possibili per la costruzione del del partito unitario
Anche su questo nodo bisogna affrontare la questione con chiarezza e concludo su questo dobbiamo sapere che costruire un partito unitario è una cosa molto seria è anche difficile
Quando ci riusciremo sarà una cosa molto positiva perché sposterà in avanti tutta la dialettica politica italiana
Ora la costruzione autentica di un partito richiede l'accordo sul almeno tre questioni di fondo fra loro collegate la definizione dei valori la linea politica il conseguente sistematico dei elettorali sul terreno dei valori
Fernando Adornato ci ha offerto una piattaforma del tutto condivisibile se essa non viene cambiata abbiamo rivisto aggiunto un risultato assai importante
Quanto alla linea politica i rapporti politici invece la situazione è del tutto aperta proprio nei termini prospettati da Sandro Bondi nella sua relazione
è problematico realizzare nello spazio di via del mattino un partito unitario fra noi di Forza Italia
A meno che non vogliamo decretare il nostro scioglimento o politico e chi reputa Berlusconi un leader sopita superato Forza Italia un partito di plastica e che entrambi stanno rotolando lungo un ciclo in via di conclusione
La dimostrazione che comunque esistono problemi politici che vanno superati anche nel sistema elettorale proposto qualora l'operazione del partito unitario fosse immediata la logica conseguenza sarebbe quella di procedere a rafforzare il maggioritario
Non di rafforzare il proporzionale il fatto che invece viene richiesto di rafforzare il proporzionale
Vuol dire che nel manga nel migliore dei casi siamo in una fase diversa che è quella di ricostruire l'unità della Casa della libertà nella sua articolazione continuando nel lavoro politico per la costruzione del partito unitario nei tempi possibili
Di conseguenza dobbiamo evitare sia il riflusso sia le fughe in avanti ma dobbiamo confrontarci senza mistificazioni con le questioni politiche reali
Non siamo stati certamente noi di Forza Italia a introdurre in questi mesi elementi di conflittualità nella coalizione
Adesso bisogna fare i conti con questa realtà per superarla ma con rigore politico e senza cadere nella demagogia
In questi mesi più volte il cane ha corso di morte ha corso il rischio di mordersi la coda se gliela togliamo garbatamente da sotto i denti possiamo far sì che questo intelligenti animale torni a guardare davanti a sé riprendere il cammino interrotto
Voglio concludere con una nota di ottimismo
Se superiamo la conflittualità interna alla Casa delle Libertà
Anzi se ricostruiamo le condizioni per la solidarietà e gli amici dell'amicizia
Fra le forze politiche di centrodestra la partita per le elezioni è tutta da giocare
Anche perché le incredibili gaffe di Prodi le profonde contraddizioni del centrosinistra l'assenza di una seria alternativa programmatica il giustizialismo il massimalismo di una parte della sinistra
La debolezza del centrosinistra sul terreno della politica estera della politica della sicurezza la sua organica incapacità di promuovere una politica economica che rimette in modo l'imprenditorialità e la competitività ci impongono di batterci e di batterci per vincere
Allora
Grazie a Fabrizio che ha aperto il dibattito anche se in forma diciamo particolare ma adesso abbiamo l'intervento che questo dibattito lo innesca veramente
Ma che il organica dell'intervento del primo principale promotore dell'idea del partito unitario o comunque di qualcosa che sarà un partito nuovo l'onorevole Ferdinando Adornato
Il sound bonsai Renzi
Mi piacerebbe che fosse questo il titolo
Del mio intervento dedicato ovviamente al mio amico Ernesto Galli
Della Loggia richiamerò d'ora in poi professore perché per il rispetto dovuto a chi ci ha bocciato agli esami
Era la colonna sonora del laureato innesto di laureati se ne intende non non ci ha voluto lavorare dicendo che siamo silenti
E appunto siamo sui venti
Dicendo che siamo sì venti euro appunto vorrei tentare di raccontare
E ricordare a me stesso a voi
Ma Ernesto Galli della Loggia e tanti altri opinionisti appunto il suono del silenzio
Il rumore se posso dire di questo silenzio
E vorrei farlo cominciando contorni una domanda
Che ha girato nel dibattito politico e mediatico
Se è vero o no che il berlusconismo al tramonto
E in conseguenza di questa risposta vorrei poi particolare politicamente quale può essere a mio modo di vedere il nostro futuro
Affrontano dunque il tema dell'identità del nuovo partito da questo punto di vista
Della storia del futuro del berlusconismo
Non entrando invece nel merito delle questioni trattate dalla relazione di Sandro Bondi per due motivi
Uno perché condivido questa relazione di Sandro dalla prima all'ultima parola anche nelle virgole
E a questo proposito mi sentirei di fare un grande applauso Sandro Bondi
Che affronta una situazione difficile una realtà complessa
E lo fa portando una croce che non sempre viene riconosciuto
Anzi spesso
Forse perché Sandro si sottrae
Alle categorie tradizionali del politico gli procura qualche guaio con i mezzi di comunicazione sono guai che non merito
Sono guai che io voglio qui
Negare nelle descrizioni che spesso Sandro si trova sui giornali
Sfidando anche i nostri commentatori e osservatori a fare un paragone in quale partito il coordinatore politico italiano ci si sente ad aver fatto la relazione dello spessore di quello che ha fatto salvo non sarà perché questo non avviene che i partiti sono in crisi o no faranno i cittadini non sarà che qui c'è una diversità di Forza Italia che va sottolineata fin dal suo coordinatore nazionale
E non parliamo poi di questo perché francamente credo che la mia opinione le conoscete ho scritto molto ringrazio Fabrizio d'averlo ricordato scritto un libro ne ho parlato qui a Gubbio vorrei però affronta questo tema dicevo dall'angolo che ricorda
Per rispondere secondo il berlusconismo al tramonto bisogna prima capire che cos'è il berlusconismo
E in fondo questa è la domanda delle domande Follini dice che è un fenomeno transitorio
Molti i mezzi di comunicazione dicono che aver forse non è stato un fenomeno transitorio ma è comunque alla frutta
E allora bisogna che noi cerchiamo di capire prima di tutto se questo è un segnale di formazione dentro di noi
Che risposta dare a questo
Ma io credo di poter dire tre cose la prima il berlusconismo è la forma storicamente assunte in Italia dalla modernizzazione politica istituzionale
Se voi fate mente locale alla storia del nostro Stato unitario posso saltare qualcuna e chiedo scusa lo faccio in modo pauroso un po'approssimativo ma troviamo non tante svolte storiche trasformismo il Giolitti Isma'
Il fascismo se vogliamo considerare una fase storica anche l'imperialismo un po'straccione
L'antifascismo resistenziale il De Gasperis e infine lo statalismo
Che cominciando con Fanfani alla fine degli anni Cinquanta chiude l'epoca del De Gasperi esimo e diventa progressivamente statalismo consociativa
La settima ottava non so bene
I conti non li ho fatti
Svolta del nostro Paese il berlusconismo
Che si scrive in questa storia
Sito quando si come risposta alla crisi dello statalismo consociativo tre l'ultima fase la nostra storia e politica che si era persa negli anni ottanta
Negli anni Novanta il berlusconismo emerge come risposta del di consenso degli italiani e politica degli italiani alla crisi di questa statalismo consociati in cui terminò stati ricordati anche preparazione
Che risposta abbiamo dato
Ognuno abbiamo fondato la democrazia dell'alternanza
Senza la nascita di Forza Italia questo Paese non sarebbe stato dotato dello strumento ha finalmente modello di governo che la propria cosa pubblica
Abbiamo dato vita per la prima volta nella storia d'Italia a un soggetto di centrodestra
Non è mai esistito
Abbiamo creato le condizioni per l'evoluzione democratica della destra quindi sbloccarlo una parte del sistema cosa che non è avvenuta a sinistra
Non abbiamo Rifondazione fascista
E neanche un pastello che si chiama i fascisti
Abbiamo assorbito la rivoluzione dell'ordine in ambiti costituzionale
Rivoluzione che vorrei ricordare è certamente dovuta al genio nasce la lega nord agendo di Umberto Bossi
Ma il vero responsabilità nasce la lega si chiama Ciriaco De Mita
Perché nel momento in cui radici blocca l'ipotesi di Marcora e bar verso la segreteria De Mita che il Nord non si sente più rappresentato dal partito di governo
Veniva da De Mita faccette intervista sulla lega deve ricordarsi che lui responsabile della nascita della Rete
Poi
Abbiamo riconsegnato lo scettro del potere alla sovranità popolare
Vado per punti sono parole troppo lungo ma poi mi capite
Abbiamo detto ideologizzato sesto punto io occidentalizzata la politica italiana
Costringendolo a misurarsi con i programmi e non più con i balletti valzer delle segreterie dei partiti
Scegliendo il direttore
E infine abbiamo impostato una riforma costituzionale dopo trent'anni e in questo Paese si discute la necessità di una grande riforma c'erano stati prima ha cominciato Craxi nel settantotto
A loro proseguito le bicamerali una teoria infinita nessuno c'era riuscito si può discutere ovviamente anche noi al nostro interno e discutiamo ma non si può anche noi stessi sottovalutare la portata di quello che stiamo facendo
Per la prima volta dopo trent'anni c'è una maggioranza politica che affronta e poi manda in Parlamento approva una riforma costituzionale
Questo ha fatto la classe dirigente di Forza Italia
Ed è la Casa delle Libertà questo ha fatto Silvio Berlusconi questi sette sono stati tratti della modernizzazione politica istituzionale e scusate se è poco caro Galli della Loggia se abbiamo fatto tutto questo stando zitti immaginate che successe cominciamo a parlare
E abbiamo impostato anche uno stile
Vedete quello che è successo ieri amici giornalisti e anche in fatto di stile
Sandro Bondi assalito subito qui sul palco
Il Presidente Berlusconi ha fatto una dichiarazione
Non sappiamo il rispetto e l'autorità e dobbiamo alle istituzioni
Lo sappia
E non guardiamo il nome e il cognome di chi rappresenta questa istituzione sono le nostre istituzioni
Qual è il partito della sinistra
Ha fatto la stessa cosa
Quando il dileggio è toccato a Silvio Berlusconi al presidente del Consiglio
Il Presidente della Repubblica non è il Presidente del Consiglio cioè
Ma pur sempre il presidente del Consiglio e il rappresentante del nostro popolo e quando viene non attaccato e questo è legittimo ma dileggiato
Con parole che qui non voglio ripetere anche all'estero questo dovrebbe suscitare una reazione dignità e di coscienza di tutta la classe politica italiana come Forza Italia fa quando egli stesso qualsiasi autorità laica e
E colgo anche l'occasione per inviare lo saluto signor Presidente Ciampi perché ero amico Gianni Letta che lavorano per il nostro Paese e la possono essere forte anche quando si dice il testo cari amici di Forza Italia perché siamo un partito di governo no un partito di minoranza verbale
Secondo Forza Italia il berlusconismo è la forma storicamente assunta in Italia dal cambio di stagione della politica economica mondiale
La fine del keynesismo è stata registrata in Inghilterra in America con grande tempestività
C'è stato Reagan c'è stata la Thatcher non era questione di destra o di sinistra
Il ciclo più spesa più tasse più stato non reggeva più
Chiunque governasse il Paese occidentale
Bisognava aprire un nuovo ciclo meno spesa nello stato meno tasse
Stato aperti in America in Inghilterra ma più lenta dopo Reagan non ha potuto far altro che tener conto di questo ciclo si era chiuso e un nuovo si era persa
Blair dopo la Thatcher non ha potuto far altro che tener conto di un ciclo si era chiuso il nuovo si era persa non è questione di destra o di sinistra il berlusconismo e la risposta non resta allora
Ma la prima risposta europea terrorizzata a una necessità mondiale che la riconversione del ciclo economico e la riconversione dei modelli sociali e Dio sa se l'Europa non deve riconvertire il suo modello sociale
E noi lo dico a Prodi dovremmo tornare indietro da questa quando siamo stati il Paese che tra i primi ha capito questa lezione
Mentre Sarkozy alla Merkel capiscono questo reazione lo dovremmo dare doveva Prodi The completamente a digiuno e non si è accorto che questa svolta storica ormai vent'anni che impone all'occidentale Europa nuove politiche
Estrae la domanda di fondo che dobbiamo fare all'Italia l'Europa è rimasto
Il berlusconismo posto il problema
Della riconversione del modello sociale ed economica
Perciò abbiamo riformato le pensioni e il mercato del lavoro non ripeto quello che avevo da Brizio che preciso
Abbiamo cominciato soprattutto a fare entrare nel senso comune il concetto di mobilità sociale
Che in Italia è un'operazione difficile
Posti lavoro fisso la città scrisse al quartiere fisso che l'opportunità di lavoro abbiamo appena cominciato ce ne vuole ancora ma abbiamo cominciato questo lavoro
Abbiamo rotto dei dei tabù
Abbiamo determinato che siano definitivamente fuori gioco parole come assistenzialismo è stata
Anche in chi non è libera anche la sinistra sono parole fa con la sinistra estrema parole che si possono pronunciare con difficoltà oggi dopo il berlusconismo
Nel berlusconismo grazie a Berlusconi
Amici tutti sanno che questa è l'agenda del futuro più potere compra i corpi intermedi meno i sindacati
La macchina del futuro e questa può darsi può darsi anzi certamente noi non l'abbiamo guidata del tutto bene
C'era traffico nel mondo
C'era traffico nel mondo
Ma Prodi non la sa guidare
Perché non alle Categorie non ha il know how non sa come funziona l'offerta dalla marcia
Allora è preferibile Tonon è stato devo dire che lo tutto abbiamo fatto bene
Guidare con esattezza la mattina del futuro o dalle volanti a chi non la sa guidare perché non sa come seguita perché non ha le categorie giuste per guidarlo perché accanto al Ciak Fausto Bertinotti che diritto disposta al volante da un'altra parte l'Italia andrebbe così
Terzo e berlusconismo e la Fondazione donò immagine dell'Italia nel mondo di una nuova storia politica di una nuova costruzione culturale
Prima di entrare nel mondo non credo che ci sia bisogno io quindi di Roma
Identità dell'Occidente
L'identità dell'Europa
L'identità del Paese sono state da noi sottoposte a un cerca
Politico e culturale
Che le ha riportate sale a potersi esprimere rappresentare in qualsiasi Paese del mondo
E anche in Italia che ci vergogniamo abbastanza di noi stessi
Non torno su questi temi del nostro legame con gli Stati Uniti del problema del terrorismo dell'equilibrio che ci vuole per guidare con la patente veramente queste son cose davanti agli occhi di tutti sono la mala fede
Poi negare che questo sia avvenuto che oggi l'identità nazionale l'identità europea alla quale noi pensiamo all'identità occidentale alleanze con gli Stati Uniti siano una grande immagine italiano una grande forza politica e culturale
Permettetemi di dire è tornata la grande politica
Dell'Italia nel mondo
E anche il ricordo delle fondamenta morali della democrazia non ci sono l'ho detto tante volte è stato detto qui bassa
Una nuova storia politica
Perché per la prima volta in Italia
Noi proponiamo costruiamo un partito liberale di massa
Cosa che non era riuscito a in questo modo le a Cavour
Nel Giolitti ne ha degli aspetti
Il Partito Liberale c'è qui
Il grande Alfredo il liberalismo più che il Partito liberale è stato inteso come un movimento anticlericale nel passato o come la teoria di una borghesia egoista aggressiva anche solidale liberista
Oppure come un utopia dei gruppi di minoranza che venivano tollerati come razza però se non in via di estinzione comunque sempre cintata nello zoo della politica italiana
Ebbene per la prima volta con Forza Italia e col berlusconismo si pone la possibile concreta
Realtà di un partito liberale di massa
Che propone una nuova storia laici e cattolici
No come giustapposizione
Di categorie quindi non solo come alleanza politica ma rintracciando questa dello sforzo forse tanti altri amici lo sforzo il presidente Pera rintracciare una linea comune
Nella centralità da Mazzola ma per essere un accordo sottoporre zone Fabrizio ma per capire qual è la stella polare che ci unisce non solo l'alleanza politica ma di un'alleanza culturale
Rispetto all'Europa rispetto all'Occidente rispetto all'Italia
Abbiamo cambiato la natura del centrodestra permettetemi di raccontarlo
Facendo riferimento al al quelle sei caratteristiche che morbo d'arte pensava dovesse essere proprio di un partito conservatore
Per dimostrare che noi non siamo un partito conservatore
Diceva le stesse cose caratterizzano i conservatori diffidenza verso il potere dello Stato e questo sì a partire
Omaggio l'amore per la libertà perché per l'uguaglianza che consideriamo irraggiungibile una forma astratta come utopia politica questo ci appartiene
E patriottismo
Questo ci appartiene
Le altre tre non ci appartengono più
Che sarebbero la fede gerarchie sociali tradizionali nove non l'abbia se vogliamo cambiare innovare le gerarchie sociali
Parlando ai più deboli lo stesso linguaggio che si parla che forse e questo è stato un successo del due mila uno
Lo scetticismo nei confronti dell'idea di progresso e di innovazione non l'abbiamo anzi
Siamo noi i paladini del progresso e dell'innovazione infine l'elitarismo questo proprio non ci appartiene anzi ci accusa di essere populisti quindi elitari 'sti certamente non sia
Ecco allora che lo abbiamo introdotto una rivoluzione culturale nella storia tradizionale dei centrodestra dei movimenti conservatori simile a quella che è venuta in America negli Stati Uniti
E nasce dunque un soggetto che è difficile da definire perciò fanno fatica anche i commentatori
Perché non appartiene alle categorie tradizionali della conservazione della sinistra della destra o della sinistra che il Novecento europeo ci ha consegnato meglio la cosa
E per dire se mi permettete una citazione poi vado a chiudere con l'attualità
Questo non è rassegnato
Questo gioco
Il fondatore del liberalismo inglese
Vi leggo visto si è parlato di diritto naturale delitti dell'individuo
Un uomo come si è dimostrato non può sottomettersi al potere arbitrario di un altro
E non avendo nello stato di natura alcun potere arbitrario sulla vita sulla libertà o sui beni altrui
Se non quello che la legge di natura gli ha dato in vista della conservazione visse e del resto del genere umano questo è tutto ciò che gli rimetto può rimettere allo Stato parla ovviamente l'atrio del contratto sociale
Le obbligazioni della legge di natura non vengono meno nella società ma anzi in molti casi diventano semplicemente più stretti e le leggi umane di associano sanzioni a tutti note per imporre il rispetto così la legge di natura costituisce una norma esterna valida per tutti gli uomini
Per il legislatore come per gli altri
Le norme che si danno alle azioni degli altri uomini devono essere così come le azioni loro e altrui conformi alla legge di natura cioè alla volontà divina di cui essa è una manifestazione
E quanto la legge naturale fondamentale e la conservazione del genere umano nessuno ma la sanzione può essere buone valide in contrasto connesso
Non c'è allora Ratzinger contro l'Illuminismo
Qui abbiamo citato il fondamento del liberalismo anglosassone
Dei contratti sociali che hanno dato luogo alle società più secolarizzata del mondo ma che non hanno perso il ricordo la memoria e il patto è dovuto a un'alleanza e nasce tra il popolo e di non il Dio delle confessioni o il dio dei poteri temporali
Il dio della libertà umana
Che nasce perché ci sono dei principi che la caratterizzano e questi sono i principi dell'ordine naturale della vita chi crede le trova la rivoluzione leggersi nei come ci ricorda per chi non crede le può trovare la propria coscienza è quella che in qualche richiamo l'Inner Light la luce interiore mai questa libertà che fonda
I contratti sociali
E che ne è alla base
Era i liberali allora però pron neocon attende volti fate come volete
Ma c'è una sola parola semplice liberali e questo giorno
Il capo della storia del liberalismo mondiale nonché il capo della Chiesa tratto
Il berlusconismo dunque che la forma della modernizzazione politica economica culturale del paese
Io credo di essere onesto
E dico ai nostri osservatori lo credo di quello che ho detto sì posso negare
Non credo che ci fossero margine di faziosità non c'era neanche giudizi di merito era la cronistoria di quello che è successo realmente
Ebbene se questo è vero e non credo che si possa negare che siano
Il berlusconismo non può essere altro
Per un semplice fatto che il berlusconismo è ancora incompiuto perché tutto quello che ho detto è ancora davanti a noi
Tant'è che è oggetto di attacchi
E di ipotesi di restaurazione
Cioè di contratto del berlusconismo sposa tramonto che bisogno ci sarebbe di contrastarlo
Basta aspettare
Dunque il berlusconismo va difeso
Va sviluppato fa compiuto questo il nostro compito
Perché il berlusconismo è a rischio altro che al tramonto
Forse qualcuno anticipando la Torino al tramonto vuole predeterminare un esito di un wishful thinking che prevede il berlusconismo battuto
Ma allora è diverso
Il berlusconismo riscrisse il tramonto del berlusconismo caro Galli Della Loggia caro Mario Monti
Tramonta l'Italia
Perché non c'è altra risposta alle questioni che ho ricordato prima
Chiunque Mario Monti presidente del Consiglio benissimo dovrebbe fare questa cosa che non è uno dei
Però di pure dovrebbe farle vanno le può fare e perciò che non bisogna votare
Chiunque sa che quelle sono due domande obiettiva dalla nostra
Non è l'invenzione di un tycoon lontano dalla politica della classe dirigente silente allo le i problemi posti dalla crisi italiana
Però cari amici bisogna pure guardiamo dentro noi stessi perché se il berlusconismo a rischio qualcosa riguarda anche noi
Non sono i nemici cattivi
Rischio secondo me che per due questioni che ci riguardano
Una di natura sistemica l'altra di natura politica
La prima perché non abbiamo ancora creato istituzioni di continuità storica del berlusconismo
Questo
Perché
Cioè Berlusconi ma il berlusconismo come leader carismatico il federatore
Ma il berlusconismo la stabilità
Forza Italia non è ancora diventato un partito che posso dire di garantire la propria continuità istituzionale sul territorio AN e UDC sono soggetti incompiuti per di più tra partiti e popolo in questi in questo decennio si è creato un problema intorno alla democrazia i vecchi partiti non andavano più bene ma non siamo stati capaci di costruire nuove regole quindi la linfa del rapporto tra territorio partito si si è andato consumando
Che parti
E i partiti anche da coloro che li amano di più vengono sempre più vissuti come nomenclatura autoreferenziali distanti la realtà del territorio
Questo significa che una sconfitta politica
Eventuale
Non sarebbe una sconfitta qualsiasi ci esporrebbe al rischio della centrifugazione
Ecco perché il partito unitario era ed è una grande strategia è una grande politica
E non si vede capisco che Berlusconi stesso ha indotto un po'di equivoco quando allegato nasce parte unitario al suo presunto passo indietro
Lo capisco ma non è che se uno dice una cosa poi c'è un corto circuito mentale in tutto e tutto dell'uditorio non si vede perché il partito unitario debba essere una delegittimazione di Berlusconi e del berlusconismo
Intanto perché se mi permettete si presuppone una debolezza mentale del nostro Presidente che propone una strategia che delegittima
Ma soprattutto perché la continuità voglio dire a Pier Ferdinando Casini
E la continuità non la discontinuità il tema del partito unitario ovvero come dare continuità storica
Non è una polemica politica comunque compie col nostro presidente
è un'analisi si discute tra alleati
Noi io per esempio nel nel nei convegni lo sa io l'ho sempre posta così fatto ovviamente molti niente le posso sbagliare io ma io credo che sia proprio questa l'esigenza immediata del partito unitario cioè dare prima
Che sia possibile continuità a questo atto all'esperienza del Berlusconi
Ma del resto la proposto Berlusconi ciò lavorato io Sandro ha detto tante volte Fabrizio intervenuto al comitato di Todi peraltro ha parlato Pisano Scajola
Non è un mostro Progetto è un progetto di Casini
Non mi sento
è un progetto di continuità del berlusconismo
Per evitare che quanto abbiamo costruito si centrifuga potrebbe farlo solo Forza Italia
Certamente sì
Finora non l'abbiamo fatto però
Non abbiamo ancora neanche regole di democrazia interna vera e propria
Ma poi soprattutto guardate che si sta aprendo un problema alla nostra destra e al centro
E guai se noi non ce ne accorgessimo perché noi dobbiamo occupare questi spazi
E c'è bisogno di innovazione
Il rapporto tra la gente la politica non dico che sta arrivando a livello degli anni novanta ma ci si avvicina quanta sfiducia
In entrambi gli schieramenti
E allora attenti noi dobbiamo corrispondere non come i vecchi partiti negli anni Novanta attenzione cari amici hanno commette lo stesso errore
Non dobbiamo arroccarci
Nel nostro fortino che pure ci piace ed è molto forte sì mi permettete distinti
Guai ad arroccarsi
Qualcuno per esempio vede il partito unitario come un rischio per Forza Italia perché mai l'ho già detto è unita alla nostra ricordo la trama pubblico è stato centrato su questo e quest'anno anche con la relazione di Sandro ma soprattutto c'è un'altra cosa chi siamo noi cara amica
Qual è la cifra di Forza Italia io ho cercato di spiegarlo bene la cifra di Forza Italia e l'innovazione
è il partito da libertà è l'innovazione giusta in questo momento in Italia dopo dieci anni e noi dobbiamo essere ancora una volta la testa la rinnovazione Marietto
Così
Berlusconi è il leader dell'innovazione non può tradire
Il suo ruolo in questa circostanza storiche perciò che il partito unitario
Esalta la leadership di Berlusconi
Perché è saltato invece dell'innovazione dalla leadership del tartufi ritmo politico con coraggio
Che è necessario che lo dobbiamo avere io credo che ci siano tutte le condizioni perché noi guidiamo questo processo
Forse anche prima delle lezioni
Pensiamo ma non è questo il problema eppure fa
E guai se guidati dalla fretta o da una motivazione elettoralistica meglio la serietà che la fretta ma questo non significa che noi dobbiamo porci con intelligenza il problema se non conviene
Occupare il centro del sistema politico italiano subito già in queste elezioni
Con una lista unitaria un manifesto dei valori voi pensate se l'assemblea costituente ringrazio Fabrizio ricordato approvasse questo manifesto dei valori che poi è la sintesi di quello che ho detto
La grande complesso doveva spendere sistemico
Vanno invece che litigare
Occupando veramente il centro è la destra del nostro sistema bipolare questo sarebbe dopo le primarie in cui loro si dividono magari una grande risposta in termini di immagine intermedi di traino politico vado chiude
Questa è la vera discontinuità cari amici dell'UDC L'Unità
Pensate un partito del quaranta per cento
Che rivoluzione sarebbe in Italia dopo i dieci anni la transizione saremo noi a chiudere la transizione almeno la nostra parte lanciando al con l'appello alla sponda dei moderati dell'Ulivo all'olio a fare il centro
Ma partecipare alla loro famiglia che quella dei popolari europei che non è chiara insomma democristiano inutile ripeterlo
Con un grande centro destra che guida il bipolarismo
Anche perché lo voglio dire con chiarezza senza di noi non sarà mai un centro al massimo sarà un centrino
In questo modo a mio modo di vedere davvero non si potrà più tornare indietro dal berlusconismo
Davvero berlusconismo diventerà storia politica e tornare storica del nostro Paese
E
Torneremo a fare grande politica perché negli ultimi tempi
Secondo me la piccola politica c'ha preso un po'la mano
Entrata anche dentro di noi
E vorrei ricordare
All'UDC e a noi stessi Renato Brunetta a alla lega venne una barzelletta
Che circolava in America quando si diceva che differenza c'è fra i repubblicani e i cannibali
E che i cannibali mangiano sono i nemici
Non vorrei che la Casa delle Libertà
Forse definitivamente entrata nell'orizzonte di questa barzelletta
E che sia da preferire i cannibali al nostro modo di discutere tra noi
Io credo che da qui Sandro l'ho già fatto
Ed è questo io credo l'intendimento di una gruppo dirigente di Forza Italia da Gubbio arriva un grande messaggio di unità a tutta la Casa delle Libertà Fabrizio ricordava di
Amici noi non possiamo che vincere queste elezioni
Perché la sinistra non può vincere non ha fatto niente per vincerla eppure stiamo rischiando di perdere la primogenitura inseguendo ciascuno i propri piatti di lenticchie
Basta con il rancore tra noi
Forza Italia ha sempre difeso il la lega da tutti gli attacchi AN quand'era il caso che difende dobbiamo difendere anche l'UDC quando è sotto
Io credo che avesse ragione Casini a ricordare al congresso dell'UDC che meglio avere un alleato scomodo perché non avere nessuno alleati questa deve essere anche la nostra filosofia aggiungendo una cosa che è meglio avere un'area per comodo da un alleato scomodo perché non bisogna mai
Ovviamente dimenticare
Che non sempre per forza dobbiamo soffrire e più siamo nati per soffrire ma comunque io credo che deve essere anche questo il nostro messaggio e amici
è facile criticare
E facile prendersela con questo con quello ma quando uno è al governo dell'era un altro stile
Deve essere un garante di tutti
Edifici lo sanno i nostri uffici nostri parlamentari lo sappiamo noi
Lo sanno i nostri dirigenti ma queste il dovere di un partito di governo
Cito uno che non c'entra niente con la tradizione
Zahra turca Nietzsche gli fa dire io sono il vostro parapetto
E questo ne resta Forza Italia
Il parapetto di tutti
Però poi dice di far giungere sono il vostro parapetto ma non sono la vostra grucce
E in questa filosofia in questa grande capacità di essere contenimento è progettazione del futuro che c'è il futuro di forze tra
Dando l'esempio
Se torneremo a proporre le ragioni dell'innovazione economico sociale istituzionale
E se torneremo a praticare grande politica io credo che vincere
Un esempio voglio fare ho visto sui giornali di oggi è un grande piacere perché volevo dirlo qui ma vedo che se ne discute
Io sulla legge elettorale
A me non piace
Modificare le leggi elettorali super sulla base della convenienza io non so poi se sia questi però un po'di più un po'di meno un po'di su non lo so
Anche qui è meglio parlare di grande politica gli italiani si capirebbero meglio allora secondo me la grande politica in questo caso queste
Negare uno che non si possa cambiare legge elettorale l'ha già detto vicini ieri l'aveva già detto Casini per la verità se non si può cambiare ma è all'inizio della legislatura non si può cambiare perché altrimenti tessitrici di fondamento che è stato eletto alla fino là poi cambiare che sono elezioni quand'è che si cambi la legge elettorale
E poiché oltre
Una legge elettorale ordinaria
C'è qualcuno che vuole cambiare la Costituzione italiana
Ci fu pure vuole scrivere una Costituzione che la legge elettorale più una legge ordinaria e che non si cambia con la maggioranza dei voti parlamentari dunque ed oltre discutiamo
E se discutiamo davvero cari amici della sinistra
Qual è la causa del bipolarismo una delle cause a parte quelle di cultura politica e di stile
Da lì del bipolarismo incompiuto del nostro Paese del bipolarismo di coalizione che non funziona perché frena addirittura rischia di franare come è successo a noi i programmi elettorali presentati agli italiani qual è il problema
La legge Giano bifronte
Il centauro non c'è nessun Paese del mondo insieme l'uninominale maggioritario o il proporzionale non esiste
E lì perché da una parte ci dice unitari magari fatto un solo partito dall'altra Cece dividetevi guadagnando lo zero virgola cinque un per cento in più che nel proporzionale
E dunque è lì che bisogna cambiare invito in teoria astratta perché funziona il sistema o ci vuole un uninominale maggioritario completo
Come pensava Fini quando ha fatti referendum che aboliva proporzionale non ci vuole un proporzionale
E non è vero che insegna proporzionale
Spinga indietro i processi unitari
Il bipartitismo o più o meno il bipartitismo esiste in sistemi e quel cielo nominale
Se no e qui c'è il proporzionale Dieter e Germania sette settembre più vicini quindi non è neanche letto che procedeva per forza spingere indietro i processi unitari però dipende dalle volontà politica
Certamente l'osservazione di Fabrizio la giusta seguono propone proporzionale non è subito il ma il il modo migliore vi sarebbe la prima a fare il partito unitario e poi parlo come fate a questo altre scuse
Ma allora questa del resto la nostra lì cari italiani non possiamo più continuare così perché sistemi non funzionano allora che il Parlamento scegli adesso perché non può farlo dopo
O all'uninominale secco o il proporzionale con premio di maggioranza non più Giano bifronte chiaro e la maggioranza dei pareri parlamentari e per la seconda strada io qualche simpatia per la prima che lo sapete se no
Ma lo faccio non ci sono i capi sono ideologiche
I sistemi entrambe funzione funzionano verso il bipartitismo che è quello che a me peserebbe ci fosse in Italia e quindi
Allora vinca quello che ho letto sui giornali alla no le riforme tre ma una grande riforma la macerazione perché questo sistema non funzionano perché ci poniamo noi ovvero la sinistra
Perché non funziona e poco c'erano invece i Paulus uninominale maggioritario pathos proporzionale andiamo in questa seconda relazione la sinistra fa la guerra ma tanto la farebbe anche per le riforme
Facesse la guerra ma senza capire che questa sarebbe un'ennesima innovazione modernizzatrice perché così questo sistema non funziona ed useremo così un'altra piccola frecce al grande bagaglio di innovazione che ho raccontato
E che spero ci faccia capire anche quando stiamo zitti
Perché altrimenti cominciamo a parlare allora come ho detto può cambiare
No
Già quattro
Va bene il presidente Pera è arrivato proprio perfettamente in tempo tempestivo
Allora non ha sentito il presidente vera e il dibattito che si è svolto si fa per dire che ognuno ha parlato per per una che facciamo
Benissimo allora abbiamo un'opportunità onorevole Gargani
Prima del presidente Pera a lei introdurre ancora un discorso nuovo speriamo nel partito unitario prego accogliamo la colomba l'applauso
Cari amici rete già tributato un applauso caloroso all'amico per per cui credo che il mio saluto può essere solo complementare io mi chiedo pochi minuti di attenzione
Vengo da una tradizione di convegni di studio
E i convegni di studio sono fondamentali nella vita del partito per riflettere
Riflettere criticamente o a favore un favorevolmente proprio per approfondire
Do atto fino in fondo a Bondi che credo senta più di tutti questa esigenza
E quindi ci ha convocato qui
Per cercare di consolidare il partito su valori su strategie sull'apporti
Sulla nostra identità
Io se mi consentite comincio io ho preso talmente sul serio questo convegno
Che ho scritto un lungo articolo lungo discorso che diffondere o perché lo anche stampato il rinvio della mia diligenza forse superiore a tutti gli altri
E quindi posso fare solo alcune osservazioni di sindaci stando leggerete del testo
Ieri la Malfa e verità hanno spiegato il per la verità pure stamattina Adornato Fabrizio hanno accennato alle ragioni per le quali
Vorrei che ascoltasse perché dodici minuti parla
Le ragioni per le quali
C'è la necessità per il Paese va tutto bene adesso tornato
Che questo al coalizione questa ragione questo popolarismo europeo di cui parlerò
A una vantaggio
Un vantaggio politico un vantaggio pratico rispetto alla sinistra
Io da un po'di tempo tra qualche mese forse da più di un anno da quando si è fatta la lista
Comune tra centro e sinistra contiamo più centrosinistra nel mio gergo eliminato la parola all'indietro sinistra forse un po'di centro
E che quindi ci sono ragioni economiche legate all'Europa legato alle offerte come dice la verità è che noi dobbiamo dare al Paese per poter governare per cui la prevalenza su questo fronte
E quindi abbiamo un dovere in più perché dobbiamo ricercare le ragioni di crisi che pur ci sono e che evidentemente ci devono riportare nella carreggiata giusta io continuo comincio da dove ha finito Adornato
Per dirvi che
Tutto quello che è capitato queste stante grande dibattito dove politologi intellettuali imprenditori lo consentite questa è una nota di pessimismo
Hanno dimostrato quando approssimazione quando superficie ritmo ci sia su discussioni serie come la Banca d'Italia la questione morale il centro il bipolarismo
Su questioni per le quali
Non c'è una identità io dirò che Monti ha detto cose che sono vere in tutto il mondo e che vengono contestate in Italia surrettiziamente a volte anche subdolamente
Noi abbiamo bisogno come Forza Italia se facciamo una riflessione di su noi stessi se vogliamo uscire con un appello all'unità come dice Adornato ma con una consapevolezza di quello che vogliamo essere di quello che vogliamo fare
Partendo dalla considerazione che
Nel mille novecentonovantaquattro ma ancora di più nel due mila uno
Dopo un passaggio in cui il centrosinistra ha vinto ma non ha rivinto questo dovrebbe darci grandi abbrivio grande possibilità di programmare l'abbiamo determinato in Italia un blocco sociale
Un blocco sociale forte che si contrapponeva i si consolidava contro il consociativismo
Perché i partiti si sono rovinati per tutte le questioni di cui parliamo Tangentopoli e tutto il resto il muro di Berlino le questioni internazionali ma per un consumo consociativismo anomalo che opprime il bel paese e pone una questione della giustizia noi abbiamo vinto per queste due ragioni negative per le quali il Duomo per consociativismo da correggere
E la la competitività il rinnovamento il luogo il moderno la giustizia e la libertà regole da dare a questo Paese oppresso da un giustizialismo Fabrizio ragione che ancora ci opprime
Ecco la considerazione critica autocritiche questo blocco sociale
E oggi comincia ad avere una rappresentanza scarsi
Senta di non avere una forte rappresentano rimasta a mezz'aria in tutti questi anni per due ragioni
Queste e lo dico in particolare a Fabrizio perché mi pare che relazione di Bondi che anch'io condivido pienamente sia in qualche modo un po'diversa
Questo blocco sociale chiede una rappresentanza perché noi dobbiamo fare due operazioni o l'una o l'altra e in questi anni non abbiamo fatto nell'una e nell'altra
No io ho consolidava amo dopo il mila trecentonovantaquattro e quindi anche nel due mila uno la coalizione tre partite rafforzando il partito
E quindi restando nell'alveo della tradizione dei partiti dalla tradizione democratica del nostro Paese
Oppure dobbiamo determinare ma chissà quando
Vogliamo determinare il partito unitario non unico legato a ragioni naturalmente internazionali perché oggi non ci può essere un partito solo nazionale finirebbe per essere nazionalista il Partito popolare europeo perché lì c'è quel bipolarismo che tutti invocate di cui dirò qualcosa
L'abbiamo fatto nell'uno e nell'asta queste auto
Ma dopo le elezioni regionali e quindi non abbiamo voluto rafforzare il partito
La leadership insomma diciamocelo con molta chiarezza che in Europa negli anni novanta forse anche fuori d'Europa premiato
A vantaggio delle forze politiche che erano tutti in disgregazione dopo la fine delle ideologie
Blair Aznar Schroeder Chirac tutte le scindersi erano in qualche modo assorbenti determinava e Berlusconi ancora di più ha determinato che la leadership non va fossero bastevoli per poter vincere per poter governare lo si è visto subito negli anni nei dieci anni che sono passati e allora noi sulla presunzione o sull'idea che era leadership da sole ci facesse non vincere ci siamo inginocchiati il partito non l'abbiamo voluto organizza dopo le regionali l'iniziativa la seconda formidabile dopo quello del novantaquattro che mette Berlusconi nella storia sia ben chiaro dopo l elezione regionale finalmente sia pure con un po'di ritardo Berlusconi ha lanciato l'appello facciamo il partito unitario il sistema elettorale porta ad un partito unitario
Porta un partito che ha la casa comune non è poi abbiamo ribattezzato così che la casa comune il Partito Popolare Europeo
Io sostengo la cosa Fabrizio su questo dobbiamo chiarirci perché abbiamo greci rapidamente forse prima del venti settembre perché c'è la Costituente
Io sono convinto come ha detto d'ornato che la leadership di Berlusconi parla lo anch'io del berlusconismo
Sind anch'essi al centro e si rilancia se cioè un'organizzazione comune se c'è una sanatoria finalmente di una situazione irregolare anomala dell'Italia
Che vede questa grande aspirazione al bipolarismo dopo il bipolarismo che abbiamo prodotto ibrido nessuno è contento di quello che c'è
E allora noi dobbiamo fare questo partito unico perché l'abbiamo inventato noi come nel novantaquattro aveva inventato Forza Italia Berlusconi così ha inventato questa casa comune che era il processo naturale di quest'idea
Il processo naturale per essere collegati fortemente noi abbiamo Mendo veneziano dell'Europa perché Berlusconi è andato da Conte che era e resta il grande padre d'Europa il grande padre del popolarismo europeo
E abbiamo insediato questo partito in un'area non solo di movimentismo contingente ma un'aria seria definitiva strategico per l'Europa
Poi non lo abbiamo sentito all'interno diciamo la verità chi era partito popolare europeo scontrava contrasti chi esaltava queste ragioni del popolarismo europeo veniva contestato in Forza Italia Oggi
Secondo me tutto questo è superato e noi proprio per rafforzare il berlusconismo dobbiamo avere un partito comunica l'abbiamo inventato noi e noi siamo il centro
Ecco la definizione che mi è piaciuto ma sulla quale dobbiamo costruire la politica
Rispetto al dibattito che è venuto fuori questo è stato a cui ho accennato
Di Monti a me pare che la risposta più saggia l'abbia dato a Berlusconi e noi siamo noi cento
Monday che ha inventato l'acqua calda noi siamo il centro
E su questo centro noi ci dobbiamo sviluppare perché un governo lo dico un po'per esasperazione potrebbe
Bottiglione con capisce le teoria cui posso ispirare ma non mi dilungo un governo è invece Indro non lo è
Perché c'è un nuovo c'è un governo rivoluzionario c'è un governo conservatore
Un governo siccome deve fare gli interessi di tutti ha finito così Adornato per dire è un Governo che può essere solo di centro la moderazione il riferimento alla cosa comune al bene comune governa sempre dicendo
Noi siamo il centro l'illusione di Casino di poter fare un altro centro è soltanto una piccola tattica che non trova respiro allora noi siamo in centro
Che non è in contraddizione col bipolarismo Palladio la rotella mentale che non mi funziona chiedo scusa ai professori presenti in sala io non so che il bipolarismo insomma nessuno riesce a spiegare porca miseria escluso Bondi che ha detto in un'intervista che è la stella
Cioè un riferimento non è sostanza e forme procedura dobbiamo far qualcosa perché ci sia il bipolarismo
La Mescal da Rizzato perché non è una nostalgia democristiana
Dopo l'arrivo c'è sempre stata in Italia ma non è che se vince Berlusconi e la prossima volta come lui ha o il bipolarismo non c'è più perché devono vincere gli altri
Il turismo cioè se ci sono posizioni o di forti coalizione o di bipartitismo c'era un partito di comuni valori un partito che si riconosce come tale
E allora cioè noi siamo il centro estone vogliamo guidare questo processo la democrazia cristiana ha sempre vinto anche perché ma lo possiamo dire la storia oggi come tribuna segretezza vi è perché il partito comunista non ha mai voluto vincere
Poi diciamo la verità ed è una grande consapevolezza da parte del Partito comunista gli storici lo devono scoprire perché sapevano che non potevano moderna Prodi questo non lo sa è perciò imbecilli
Perché i comunisti
Se andava bene mi ricordo giovane deputato negli anni si torna votando Pajetta parlava con mio grande amico avanti alla Camera quindi quello sta al discussione Riccardo Misasi purtroppo che all'altro mondo Ezio ricordo fraternamente
E Pajetta parlavamo parlavamo furono presi trentaquattro per cento
Per fortuna io dissi non Agriturist bravo Gargani siccome i fatti a capire che non volevamo vincere Pajetta che era prego ricordato pezzi buoni se non voleva ricevere o di non poter governare
Prodi non lo sa questo Prodi non lo sa perché
E non vi voi vi noi di Forza Italia siccome abbiamo la leadership consolidata guardate questo è un errore che fate tutti consentito al molo anche per gli anni in questo momento non solo professore quando invoca anche le primarie
La cosa più schifosa è scandaloso che ci sposta fa mi carica la cosa più cretina
Non si diventa riverbera un voto in più verrà morbidi io si coltiva a fare i concorsi per un voto in più chi va a fare conto
La nostra leadership
Consolidata Kelley carenti sentito come tale Prodi non è sentito vale solo in quella parte mi meraviglia che gli echi se eredi dei discepoli di Moro
Dicono esaltano le primarie perché devono Andala fregare Prodi per grazia di Dio ma lo dico per questo mai saltano le primarie perché è la forma di democrazia Ustad Amin dovendo lo intuite ma vogliamo scherzare quella democrazia ma stiamo scherzando ma stiamo scherzando
Modelli americani e modelle americane sono un'altra cosa è tutta un'altra storia non si possono appiccicare storie diverso per farlo l'abbiamo bisogno di primarie economica non solo a Palmi trovate violentemente contro
Perché siccome abbiamo una leadership consolidata verificata riverificata
Ecco noi rispetto a quella leadership per per quella leadership dobbiamo organizzare il partito per rilanciarsi
A me meraviglia profondamente
Casini che invoca la leadership all'ultimo momento tra l'altro personaggi non bene identificate scegliamo un leader scegliamo riservati ma siamo arrivati sì come se dovessimo scegliere una persona con la quale andare a Milano
Questo non è possibile come si può ignorare quello che Adornato ha detto che non ripeto io va ore possiamo pure critico perché ogni cosa dalla terra immaginate se non è critica del berlusconismo di quello che è stato questo freno per le cose che lui ha detto ma per una ragione politica di fondo che dico io
La ragione per la quale la rovina dei partiti del novantaquattro ma voi immaginate e quindi quando ci si dice che Berlusconi volendo nella storia Berlusconi entrata nella storia perché avrebbe vinto quello mongolo di Occhetto vola ora con la guerra macchina che aveva
E la democrazia in Italia veramente avrebbe sofferto
Quindi Berlusconi ha inventato quello di cui specificamente si è parlato ma questa roba politica già in qualche modo io l'ho detto altre volte con un'immagine immaginifica una tenda nella quale tutte le culture si così sono si sono ricoverate perché c'era una tempesta c'era il terremoto il giustizialismo
Al quale quella classe dirigente c'è poco da fare un giudizio storico
Si era inginocchiato perché la sindrome di Stoccolma il preventivo a volte successiva a quella classe dirigente non è stato in grado di guidare la parte in quella tempesta
Allora
Allora noi
Possiamo fare la discontinuità chiamiamola pure discontinuità Ferdinando dove del partito unitario del partito popolare europeo perché dobbiamo sentire fino in fondo questo valore
Io un giorno dissi cosa dicono di sì ma a Napoli presentando un libro un giornalista mi chiese
Dici ma secondo lei mormora De Gasperi che avrebbero fatto in questa occasione avrebbero riempito di contenuti il Partito popolare europeo che certamente contenuti come quelli di Sturzo come eredità storica non Lia
Noi dobbiamo lavorare in quest'area e siamo noi a poter lavorare ha venduto
E inglobando una destra che oggi è perfettamente pienamente democratico non c'entra niente con la sinistra alla quale deve stare a questa ci può stare deve stare può stare a questa strategia
E a questa ragione di fondo per la quale noi siamo chiamati e quindi possiamo chiamarla discontinuità Ferdinando detto tu non c'eri perché stanno a voi questo processo
Poi come ci presentiamo all'elezione un problema sempre te
Noi Fabrizio rapidamente proprio per rilanciare il berlusconismo per riempirlo di contenuti ecco nell'abbiate
Non abbiate timore non abbiate timore anche dalla nostra capacità Service vediamo quella grande politica che vogliamo portare avanti con riflessi europei
Non rinneghiamo noi non obbediamo quella politica cercando di stare insieme perché tutti quelli che la pensano in un modo tutti quelli che si convengono su alcuni valori
Sul piano dal politico non possono stare nello stesso partito
Proprio tu hai questa funzione cercare di che tu che sei più sensibile ti conosco con tutte le critiche eravamo fatti attico nel ramo fa ognuno di noi può avere critiche per lanciare questo messaggio
Non è in antitesi non è in contrapposizione una casa comune si costruisce mettendo insieme comuni valori che li ritrovi maturano e arrivano a dare una risposta all'Italia dove noi scegliamo Forza Italia
Non dobbiamo e poi far preoccupare i nostri quadri periferici noi rafforziamo interi diamo tutte le ragioni per le quali nei dieci anni abbiamo conquistato il proscenio che abbiamo portato avanti che abbiamo portato avanti
Si fa il bipolarismo anche così il bipolarismo terra Stella alla quale dobbiamo mirare ma non è la sostanza che cos'è il bipolarismo
Braida che ci solo due coalizioni un vecchio due partiti se ci fossero due partiti la sì che c'è il bipolarismo il moralismo una ragione politica in Europa serve moralismo perché partito popolare europeo un filone culturale politico da Aroldo approfondire per rafforzare il PDS
Marini Franco Marini ha scritto io alcune edicole quelle pensioni fondamentali bisogna ricordare che a loro per volere nipoti quando si son ribellati stressate per fare la lista prestarsi inverno registra la maggior marzo la lista unica o l'ha vista
Divisa noi siamo iscritti nella terra di nessuno
Chi si occupa d'Europa lo sa che fuori del PPE o del più uscire in Europa la terra di nessuno e tutto il resto
Per volere di Prodi cioè loro hanno abbandonato il Partito Popolare Europeo non hanno il coraggio di iscriversi al Partito socialista europeo stanno in una terra di nessuno
Noi siamo nella terra invece della libertà europea
Della libertà che deve costruirsi per inverare Forza Italia metterla a livello europeo chiodo chiosano
Ho preso troppo tempo e siccome io ho nel libro più vedrete
Arrivato alla conclusione è una paginetta solo i valori il partito di Forza Italia può e deve rilanciare la sua funzione e operare un radicamento sul territorio nelle varie realtà locali se rafforza la sua identità poter popolare moderata
Non si può dire in sintonia con i valori europei
Non basta più il movimento tra virgolette movimento come espressione generica di ceti borghesi tra i quali veniamo come quello del novanta del paese che rifiutano la politica allora c'era il rifiuto dalla politica perché richiedono un generico efficientissima
Il passaggio da movimento a partito con le sue regole
La sua democrazia interna è la condizione per poter essere sintonizzati con il prezzo la voglia di partito è forte nel novantaquattro non c'era
Ma oggi c'è ed è forse finanche in America
Dove il partito repubblicano ha vinto rispetto al Partito Democratico che un partito radical chic Pauline Americhe partite non ci sta no
è una esperienza che ho fatto anche essendo andato una settimana in America a verificare queste cose che avevo percepito avevo letto
La voglia di partito e di partecipazione forte bisogna dare valore a a Palm altamente politico al costituendo della casa comune
Già nella prima riunione del venti settembre bisogna giungere a decisioni operative che sono in grado di cambiare il panorama politica
E mettere in difficoltà all'altro poco e spesso le facciamo questo mettiamo in difficoltà l'altra parte che si troverà ancora più diviso dilaniato all'interno con politiche che sono differenti ma l'ha detto la tornato e non solo conciliate il centro nella sinistra si è dissociato dall'Ulivo e partecipa all'Unione fittiziamente sarà pur sempre col viste autonoma ma senza essere in grado di influenzare o di orientare perché il centro se centro influenza ed Oriente quindi sia una posizione in qualche modo di riferimento
E in grado di gli altri partiti dell'alleanza che si attesteranno su un programma ibrido e contraddittorio quindi la ragione del nostro programma
A Margherita presente al suo interno due componenti inconciliabili tra di loro e forse più distante rispetto alle differenze che complessivamente hanno tutti insieme rispetto alla unione
Il gruppetto di Mastella rivelerà utile parlarne un gruppetto rumoroso che fa la contrattazione sindacale perché i sindacati questa contrattazione non la fanno più dalla fama stessi e quindi lasciamo
Forza Italia
Ho finito Forza Italia sarà nata pure come partito personale come ci dicono guidato in maniera in qualche modo assorbendo da Berlusconi
Ma ora sono gli altri che sono diventati ripartiti con caratteristiche personali anche se con qualche furberia qualche rappresentanza in più periferici
La nostra casa comune invece e in sintonia con la maggioranza moderata del Paese e in sintonia con la maggioranza moderati che non vuole fare una scelta di sinistra
Ho sapete tutti ce lo diciamo ogni giorno
Chi va con la Margherita va al mondo un bar volentieri chi va con gli altri partiti va malvolentieri si ripara ritiene di riparare quindi noi non siamo in ritardo
I convegni che hanno preparato la Costituente hanno approfondito le cose da fare e hanno convinto tutti
La nostra periferia ai cittadini gli elettori di dieci punti i dieci punti che Adornato CIA propinato in una in una in una in una riunione sì sì c'è perché ci ha convinto che ha fatto discutere e ci ha e ci ha portato i dieci punti programmatici del quale do abbiamo discusso a lungo e che costituiscono allora bisogna convincere la classe dirigente di questo partito le vocazioni al tempo
Che le periferie convinto noi ci dobbiamo convincere che questo partito
E necessario sta partendo la libertà avete messo nel titolo e quindi questa è la nostra riflessione di fondo di contenuto culturale
In in politica il miracolo è solo operare aggregare scegliere mi sono energie che vogliono impegnarsi
In periferia e creare una rete di candidati credibili per le prossime elezioni
Dobbiamo dunque rapidamente far partire questa macchina elettorale che il partito a cui diamo vita va al di là di Forza Italia del partito italiano europeo senza tratti italiana europea con regole programmi che uniscono che debbono unire non possono dividere noi dobbiamo essere il riferimento italiano del PPE non possiamo cedere ad altri questa prerogativa io questo lo voglio dire
Perché se altri pensano di alzarsi la mattina e di dire siamo finalmente è solo l'ultimo riferimento il Partito Popolare Europeo io credo allora sì che ci sarebbe una sconfitta di falsità il Partito Popolare è un valore
Che da contenuto identità al partito tanti di noi io penso davvero di parlare senza presunzione a nome di tanti non rinunciano a questo ruolo lo possiamo rinunziare questo
Lo posso no non possiamo assistere inerti al grido che viene dalla periferia
Che si avvicina malvolentieri ai partiti dell'Ulivo ma vorrebbe da noi una maggiore attenzione una maggiore partecipazione c'è richiesta dunque di partecipazione
Forza Italia e il suo gruppo dirigente rifiuta e condanna le correnti Berlusconi me lo dice ogni giorno perché esse sono una turbativa e sono considerate male
Può esser vero anzi ritengo che sia ma per evitarle e necessario che tutti quanti insieme facciamo questa scelta e operiamo per attuarla per diffonderlo sul territorio per fare politica nei Comuni e nelle Province e nelle Regioni non solo a Roma
Io personalmente ho lavorato soprattutto nelle regioni del Sud per affermare diffondere questo valore del popolarismo ed è un lavoro alcuni non rinuncia
Ma oggi non può essere un lavoro parziale né di corrente proprio Lollo ritengo così penso così la casa comune consente che tutti senza riserve siano intorno il sintonizzati per una comune strategici
Anche gli altri partiti possono agevolmente essere attestati su queste posizioni AN non può non accettare come ho detto prima questo suo collocazione al centro del PPE che Bruxelles e tre anni fa non sarebbe stato d'accordo oggi è d'accordo
L'undici anche se risente fortemente di un antico tatticismo io lo conosco
Non strategico azienda non è mai grande diciamo finito al centro finale
Quella quella quella quella quell'insieme di valori che ispira e convince dell'insieme di valori che ispira ecco
Singolare feci
è infatti sono dette leggendole magra
è la discontinuità dovunque è il partito unitario con una leadership reale condivisa col convincimento di milioni di persone un partito ispirato ai valori del popolarismo un partito italiani europeo grazie
Allora l'onorevole Gargani rosolia io interviene adesso però è stato utile
L'intervento dell'onorevole Gargani da parte dei contenuti anche perché ci ha consentito di far riposare
Presidente vera
Il nostro ministro Buttiglione il quale non ha sentito quelli di prima però credo che non ci sia bisogno di riassumere quanto è stato d'dove stamattina non l'abbiamo ogni tanto vi sentirete sai tutto benissimo allora adesso prima dell'intervento del presidente Pera l'intervento del nostro ministro Rocco Buttiglione collega
Contrariamente a quello che dicono i giornali e il clima nella coalizione non è poi così cattivo
Ci sentiamo spesso anche le
Per cui anche se non ho sentito quello che ha detto Bondi lo posso immaginare perché leggo le cotiche scrive ogni tanto esista il telefono inventato dall'italiano Meucci come voi sapete e anche Adornato
Che ho visto al telefono anche lui
Oddio con l'aria che tira in certi settori imprenditoriali non so quanto gli lasciano l'ordine avverto però per il momento cioè il performance
E poi ci siamo visti anche
Quindi
No no no no Toro doverosamente avvenuto alla Camera a rendere omaggio al Presidente della mia Commissione per la Verità
Per cui poi ho sentito Gargani quindi o da un atto
Mostre adornato con le dieci tavole della legge mette a e e Gargani che il suo Aronne che predica le folle i contenuti del legge però voi sapete c'è verrà insegnato il cardinale Ratzinger quando c'era il teologo c'è anche una gradualità nella rivelazione le parlo Newman e poi l'ha ripreso Ratzinger grazie alla legge antica però c'è anche la legge nuova anche il Meda rivelazione ci sono passaggi che non è chiaro ma il passato
Adesso lo andare troppo oltre la nuovissima non saprei dubitare scomunicati c'è il passato che noi non rinneghiamo
Ma c'è anche il futuro che non è prigioniero del passato
E allora io voglio per sgombrare il campo dagli equivoci iniziare con un forte riconoscimento del ruolo storico di Silvio Berlusconi che nessuno di noi non meno mai
Che ci sono dei deve
Delle divergenze delle opinioni discordanti fra di noi non sono su questo punto di partenza
Quando in Italia un colpo di Stato mediatico-giudiziario ha sbandato quelli che avevano difeso la libertà contro il comunismo
Silvio Berlusconi alzato una bandiera come un leader guerrigliero per chiunque regolari sono state sbandate rialzato una bandiera contro tutte le previsioni il leader dei guerriglieri riesce a mettere assieme un'armata e questa armata prima batte l'avversario poi perde la capitale per ostili si rifugio sulle montagne e riesce a tenere poi riconquista la capitale comunque salva la democrazia perché
Allora qual è il rischio per la democrazia interna non è che vinca la sinistra e che si fa dell'opposizione perché i regimi autoritari non nascono solo dalla cattiveria di chi vince ma anche
Avvolte dalla pochezza di chi perde
Aver tenuto il fronte dell'opposizione per cinque anni ha comunque garantito la democrazia italiana
Come può aver tenuto il governo Governo contro il quale a volte si lanciano accuse
Di autoritarismo io vengo da Venezia dove c'era ben altri cinema e c'è uno spettacolo che ne dice del tutto di più contro il Governo e contro Berlusconi
Io però non ricordo regimi autoritari i quali siano vissuti sotto la costante pressione della magistratura per mandare in galera il loro capo e anche gli atti collaboratori del capo
Pensavo che i regimi autoritari fossero quelli in cui il governo manda in galera l'opposizione non quelli in cui l'opposizione tenta di voglia rendere
Quindi non è in discussione la straordinaria personalità di Berlusconi e in discussione un altro fatto
Quando e qui io mi riallaccio a quello che ho sentito dire da Gargani gli eserciti di partigiani poi però si devono organizzare perché se rimangono allungo eserciti di partigiani alla fine prendono le botte
Il problema e quello della organizzazione di un'area politica l'area politica del centro moderato che Berlusconi ha polarizzato ma che non ha organizzato e che noi insieme con lui non siamo fino ad ora stati capaci di organizzare
E questa area politica rimane
Nel momento presente un'area non organizzata il tema del partito nuovo si impone per mille ragioni ma anche per queste perché quest'area rimane non organizzata cosa avviene quando l'aria non è organizzata bene che non si è capace di governare bene avviene che i vuoti magari ci sono ma poi gli eletti si squaglia è un'esperienza che abbiamo fatto tutti
Forza Italia adesso ha avuto delle perdite significative ancora nella Regione Lazio perché perché non c'è una forte resa sul territorio di partiti servono a fare le cose che i leader non possono fare anche se brevissimi
Selezionare una classe dirigente
Assicurare una presenza sul territorio definire un orizzonte programmatico c'è bisogno di partito
Perché una democrazia europea non si governa senza partiti quella americana ne parleremo un'altra volta forse partiti ci sono più forti di quello che noi immaginiamo e forse son riusciti a governare
Senza partite ma sono in America non sono qui da noi e il problema della costruzione del partito si pone già soltanto per questa
Per questa ragione
E allora di questo dobbiamo parlare
Non nascondendoci una cosa non credo di essere Messaggero di sventure se dico che le corse
Non vanno bene dobbiamo subito una serie pesante di sconfitte elettorali ultima delle quali quella delle regionali
E lì quello che mi ha preoccupato non è che abbiamo subito la sconfitta ma che non si abbiamo fatto un'enorme fatica ad avviare una vera discussione sulle ragioni dello sconfitto i partiti servono anche a questo
Capire perché per in modo da migliorare e vincere la volta dopo vogliamo cercare di capire perché abbiamo perso le regionali credo che il ragionamento deve partire da qui
Io credo che abbia perso le regionali per diverse ragioni la prima è che non c'è il partito vi faccio un esempio per capire perché abbiamo perso partiamo da Catania dove abbiamo vinto perché abbiamo vinto a Catania
A Catania noi abbiamo cacciato lombardo voi avete cacciato Lettieri AN ha cacciato Musumeci
Eravamo ovviamente destinati ad essere sconfitti come in tanti altri posti d'Italia
Perché dove mancano i partiti grandi forti democratici le convivenze diventano difficili anche dei partiti piccoli non è semplice reggere e il dissenso si tramuta in
Fuoriuscita o espulsione avremmo dovuto perdere come nel resto d'Italia lì siamo riusciti per i capelli attenere non Lettieri ma lombardo e
E Musumeci e abbiamo vinto
Un primo motivo per abbiamo perso e perché abbiamo scelto di perdere io ero amico del del di Tatarella ve lo ricordate
Tatarella cominciava sempre quando volevo sottolineare che sarebbe una cosa importante diceva voi mi dovete far capire se vogliamo vincere o se vogliamo perdere
Perché se vogliamo vincere dobbiamo fare certe cose se vogliamo Perrello devo fare delle altre
Ma come vogliamo perdere sia volto partito vuole perdere lo diceva prima Gargani di Pajetta e dei comunisti
Vuole perdere nel caso di Pajetta per una ragione nobile consapevolezza del fatto che il proprio Governo sarebbe la rovina del Paese e quindi a volte anche per ragioni meno nobili
Perché per vincere devi mettere in crisi gli equilibri interni di un partito io conosco una regione italiana dove noi lo avevamo non uno ma due candidati che potevano vincere
Ma non andavano bene perché avrebbero messo in crisi gli equilibri di più di un partito dalla coalizione
Che allora abbiamo deciso i perdere per salvaguardare quegli equilibri interni di partito in una regione
Si potrebbe discutere forse in più di una regione abbiamo avuto delle convergenze da altri schieramenti che abbiamo rifiutato scusate
Vuol come pensate che si possa mai vincere in Emilia Romagna eppure l'esperienza l'abbiamo abbiamo vinto con Guazzaloca
Si può mai vincere ed Emilia Romagna se non c'è una strategia un piano per spaccare Eva
Il blocco di potere dominante che ormai non riesce a rispondere alla società che incrinato da tante contraddizioni ma noi il blocco di potere dominante abbiam tentato di incrinare lo con una candidatura con una campagna abbiamo avuto un progetto sull'Emilia Romagna sulla Toscana così per perdeva lo stesso magari però si provava e se provi a volte vincitore
Guazzaloca ma anche Parma non è che impermeabile ma certo se il progetto non c'è
I l'avversario vince con il primo motivo per dobbiam verso a mio parere e che abbiamo scelto di per ma un altro motivo perché avevo perso e che
L'economia è andata male e il Paese pensa che è colpa nostra
Non è vero c'è stata la crisi internazionale
C'è l'europa che è una cosa meravigliosa ma che è stata pensata per tempi di pace e di calma
E non è attrezzata per reggere tempi di scontro e allora gli vincoli invece di insegnare la virtù diventa diventano ciò che non ti permette di fare le cose giuste ti fa combattere come un pugile che una mano legata dietro la schiena
Ma se tu provi a spiegare all'elettore comune queste cose dopo cinque minuti già non ti ascolta più la gente pensa che l'economia va male e che la colpa è nostra tanto più in quanto inizialmente ci siamo qualificati proprio sul terreno della economia
E questo e un altro elemento fondamentale del perché abbiamo perso un terzo elemento io credo che sia il complesso di inferiorità culturale
Brunetta ha detto ieri molte cose alcune io non le condivido senz'altro saremmo fondati
Da tempo e Ciampi e ottimo Presidente chi è vissuto negli anni di Scalfaro e come me e convintissimo che ci hanno anche un eccellente evidente della Repubblica
Però Brunetta che impetuoso ma non è scemo alcune cose giuste le anche dette
Che viene viene
Che esiste un complesso di inferiorità
Da parte nostra verso l'avversario
Che non è una colpa specifica nostra il risultato della drammatica sventurata situazione nella quale versa il nostro Paese e che il mio maestro Augusto Del Noce teorizzò
Riprendendo il concetto Cascini persiano di egemonia culturale in Italia tu puoi parlare nove lingue aver insegnato nelle migliori università del mondo
Essere un autorità riconosciuta nel tuo campo ma se non hai il bollino della repubblica o almeno del Corriere della Sera sei uno dalla statuetta
Al contrario
Con improvvise transizioni perché il presidente Pera è il precipitato dall'uomo di dubitare della filosofia mondiale quello dell'Alfa Beta il giro di pochissimo tempo quando ha cominciato a dire cose che
Perché non l'ha avuto più il Boeucc gli hanno ritirato il bollino è vero anche il contrario
Voi balbettare un francese scolastico ed essere
Praticamente oggetto di sberleffi nel mondo internazionale ma se hai il bollino del Corriere della Sera della Repubblica allora sei un luminarie e Gargani ha capito a chi mi riferisco
Allora è
Noi non siamo stati capaci di contrastare questo Cervoni e io vi dico al mio ministero per non parlerò del mio ministero ma comunque non si è stati capaci di contrastare questa egemonia abbiamo subito al livello delle nomine che è il livello più dedicato questo complesso di inferiorità culturale con risultato che molte volte ci son mancate le redini da tirare quando il cavallo andava fermato oppure quando andava incitato
Riconosciamo nove e vero e cerchiamo di liberarci da questo Complesso perché esistono dei padroni della finanza
Situati oltre i confini spesso
Ed esistono dei padroni del giornalismo a volte ma non sempre situati anche se oltre i confini e quali pensano con il questo tipo di ricatto di guidare la politica italiana
Io non so cosa voi pensiate del governatore Fassio ma io ho visto delle cose che mi hanno fatto rabbrividire non vi dico che c'è una congiura anti cattolica la però che ci sia una componente di livore anti cattolico quando leggo sulla Repubblica gli articoli che attaccano Luís e la moglie e la figlia per il fatto che ha deciso di farsi suora e N è innegabile che questa componente ce e visto che parliamo di Fazio vi ricordate i film di Paperino
Quando eravamo giovani c'erano i film di Paperino io ne ricordo uno ma era un di un un un un tema che tornava spesso Paperino
C'è
Una mosca che gli dà fastidio gli gira attorno e Paperino a un certo punto non ne può più prende il martello e fascia immobili e fascia la Casa del Fascio la propria testa ora sembra che pur di cacciare Fazio dalla Banca d'Italia tutto sia diventato lecito nessuno si pone il problema Kennedy dopo dell'indipendenza della Banca d'Italia
Vogliamo che passi l'idea che ogni qualvolta c'è una tempesta di stampa ma magari creata ad arte
Il governatore della Banca d'Italia cambia
E vedo che molti hanno una conoscenza limitata
Della legislazione europea non so quanti di quelli che discutono di questi codici siano letti trattato istitutivo della Banca centrale europea e del sistema delle banche centrali europee
Quelli che l'hanno fatto sanno che il sistema è tutto mirato dipende dei governatori da depressioni dei governi ebbene ha fatto Berlusconi bene ha fatto il Governo a fare quello che nella nostra responsabilità di fare fermandosi prima di incorrere in un eccesso di potere di rendersi ridicoli
Perché lo Stato di diritto lo stato in cui ognuno agisce sulla base dei poteri che la legge visita andare oltre i poteri dati dalla legge significa minacciare lo Stato di diritto ma più probabilmente finire in tribunale e perdere in tribunale perché c'è anche un'altra un'Alta corte europea che si occupa di queste cose
Questo D'Alema l'ha capito e fatto eletto il Parlamento però mobili dicevo noi non vogliamo metterci mano e il Governo che non ha saputo assumersi le sue responsabilità no Berlusconi e il Governo le loro responsabilità deve solo prese
Fino al limite oltre il quale non era più responsabilità
Loro
Ma avendo
La Repubblica il Corriere deciso che Fazio deve saltare e bisogna che salti e qualcuno deve assumersi di ruolo magari di andare anche oltre il limite dalla legge il governo ha avuto il suo capo hanno avuto il buon senso di non prestarsi per questo ruolo
Se c'è una cosa che nessuno rimproverato ora Berlusconi la tendenza a fare il boia è un ruolo che
Non proprio dodici confà credo viscerali tutti quelli che lo conoscono dato che diceva prima monete
Tornando a noi
Crisi internazionale complesso di inferiorità culturale
Scarso radicamento nel territorio l'abbia perso per queste
Io credo però che le prossime elezioni si possono giocare si possono giocare bene e si possono vincere perché
Se fosse vero che oggi le elezioni si giocano sull'economia
Ne avremmo perso ricordate le elezioni americane tra Clinton e Bush senior quando Clinton ed esse X di economisti del stupido e l'economia il punto bene in Italia oggi il punto non è l'economia
Una unitaria nel mondo un'altra questione più forte e più importante più assorbente
Entrata nella testa e nel cuore degli italiani e la minaccia del terrorismo
E il problema della sicurezza ma legato al problema del terrorismo della sicurezza e il problema della identità nazionale ed è il problema dei valori
E io credo che tutti siamo debitori di un ringraziamento a Marcello Pera perché è stato
Quello
Insieme con il cardinale Ratzinger che più con più forza ha posto questa questione non è un problema di misure di polizia
è un problema di autocoscienza di una nazione di valori che definiscono la nostra autocoscienza dove proprio uno studioso di Popper che non ha certezze a priori su nulla
E molto riluttante a buttare a mare
Quella tradizione che per tentativi ed errori in modo sempre imperfetto però ha identificato una serie di valori di modelli di comportamento che hanno reso la vita umana più umana
Nessun dogmatismo proprio il rifiuto del dogmatismo ti dice prima di buttare a mare questa tradizione di valori cristiani che ha reso la vita dell'Occidente e comunque più umana che mai prima nella storia e più umana che in qualunque altra parte del mondo stiamo attenti
Riforme che migliorano che cambiano che trasforma un po'per volta ma riforme illuministica che pretendono di sapere come fa per la società di domani querela già fatto il comunismo e rinunciare ai valori per vivere in un vuoto di valori non è possibile
Allora queste sono le fu
Su queste questioni si gioca una partita nuova io credo che la prima sensazione l'abbiamo avuta con il referendum
Non mettete da parte il referendum Mannheimer perché non è nostro amico ci dice che metà di quelli hanno votato
Non hanno votato contro le importava niente l'altra metà
Calcolata sul numero dei voti è sufficiente a fare due terzi dei voti in Italia ha votato non ha votato per una convinzione io sono stato adesso a Strasburgo mirata una nipotina non sono andato a Colonia la città è stata sconvolta dalle colonne dei pellegrini che andavano a Colonia
è un fenomeno di portata europea c'è un movimento questi giovani del Papa sono un movimento molti mi hanno riconosciuto mi chiedevano di parlare con loro io salivo sui tavolini del dei bar e arringa Golfo e è un movimento paragonabile a quello del sessantotto culturalmente alternativo alla sinistra ma non è con noi di noi pensa quasi tutto il male possibile solo che pesa dello stesso gruppo perché
Siamo capaci di fare una proposta siamo capaci di parlargli
Perché questa è la questione partito nuovo deve essere il partito dei valori deve essere il partito che è capace di parlare a questa gente
Non solo a questa gente sia chiaro non mi sono sfuggite conservazione di Cicchitto che condivido interamente primo ad essere ampio avere la capacità di far convergere sul tema di valori fu fondamentali condivisi
Tutte le tradizioni che oggi sono in Forza Italia e anche fuori di Forza Italia nella Casa delle Libertà quelle che vogliono confluire la lega non mi pare che abbia questa intenzione
AN non sappiamo se ha questa intenzione dobbiamo rispettare il travaglio viene io direi il partito nuovo serve anche se dovessero cominciare solo Forza Italia e l'UDC l'addetto Rotondi
Non è un'idea sbagliata altri arriveranno quando saranno disponibili per arrivare
Avendo compiuto il loro Travaglio interno io credo che se non c'è anche a Paci di puntare su questo noi ce la facciamo
Come corrispettivo chiudo subito
La proporzionale non è una minaccia per il bipolarismo Labrin proporzionale con il premio di maggioranza con lo sbarramento
Un grande premio di maggioranza un grande sbarramento un piccolo premio di maggioranza e un piccolo sbarramento perché non si può esagerare da perfetta garanzia di tenuta non vedo come si posso dire ma i governi regionali e i governi comunali sono stati non sono stabili perché badate il valore poi non è il bipolarismo e la stabilità dei governi e dell'alternanza
Allora con la proporzionale questi valori possono essere garantiti quale stiamo lavorando penso che proveremo una soluzione
Adeguata
Il diciotto ci sono le elezioni in Germania
Poi ci sono le elezioni in Polonia
Poi ci saranno spero le elezioni in Sicilia
E poi ci saranno le elezioni in Italia
Io credo che se sappiamo fare il partito nuovo parlare alla gente
Parlare di valori se sappiamo fare una proposta forte di politica economica che è legata ai valori perché senza forte riferimento ai valori i sacrifici necessari per fare una vera forte politica economica che ci tiri fuori dalla crisi non li otterremo dal paese
Io penso che allora la vittoria in Germania la vittoria in Polonia e la vittoria in Sicilia possono frenare anche la vittoria in Italia
Allora
No il caso di fare commenti dopo quello che abbiamo sentito ma credo che dobbiamo concludere con l'Inter
Non mi piace leggere va
Mi piace parlare a braccio ma siccome
Sono oggetto di fraintendimento anche quando scrivo
Sono preferito ho preferito venire già stampato
Non c'è dubbio che questo incontro di Gubbio si svolga in un momento che particolari caldo non c'è soltanto la competizione con la sinistra che norma lungo periodo di pre elettorale ma ci sono anche le tensioni dentro la maggioranza e anche le discussioni dentro forza Italia
E talvolta queste tensioni sono ho sembrano essere così forte che
Rimesso
Discussione anche le ragioni del nostro stare assieme nostro di coalizioni Casa della Libertà
E perciò su questo stare assieme io non mi concentrerò in modo particolare
Sì in una coalizione si discute de
O del perché stare assieme lo si può fare in tre modi
O si discute in modo surrettizio
Si discute su divergenze di carattere politico programmatico oppure si discute di identità il tema di questo incontro
Un modo surrettizio di parla
Discutere dentro la Casa delle Libertà a me sembra quello di
Parlare in superficie di politica e nel sotto
Fondo dei leader oggi e premier domani
Io a questo modo di discutere intendo sottrarmi
Perché la discussione in ogni caso comincerebbe dalla coda e non dalla testa e uno può anche onestamente pensare che un leader abbia più appeal elettorale di un altro ma nessuno può ragionevolmente sostenere ritenere credere che solo il Ca'però di un libero lasciando tutto il resto inalterato
Come se si potesse lasciare tutto il resto inalterato conduca la coalizione alla vittoria elettorale le elezioni politiche sono una competizione di programmi e di credibilità e se il programma i contenuti in convincente e il leader lo presento in un modo credibile tutto il resto amici viene da sé
C'è un altro modo a mio avviso surrettizio di discutere il nostro giù
E riguarda
Nelle combinazioni politiche una di queste la formula del il cosiddetto centro che sarebbe da rifare oppure da mettere assieme con un bricolage che prenda pezzi da qualunque parte politica essi provengano io trovo che questa formula la formula del centro sia vuota
Soprattutto perché non è accompagnata da alcuna particolare indicazione di carattere programme ma Chicco diverso da quello che il centrodestra indicò alle elezioni nel due mila uno
Convincente direi che siccome non le riforme non le ha fatte la destra che c'è non le può fare no non li fece diretta a sinistra che c'è e allora lo deve fare il centro che però non c'è
è un curioso paradosso
Perché Larry alta le ha fatte la sinistra le riforme le ha fatte la destra ciascuno
Con i programmi presentati a ai cittadini e se queste riforme sono giudicate da taluno insufficienti
E magari ragioni per considerare tale talvolta ci possono essere
è solo perché se ne vuole le ha
Oltre
Oppure di altro tipo
Ma chi vuole altre riforme
O riforme di altro tipo
Altro modo che indicare precisamente quali
Convinse gli lettori e impegnarsi in prima persona a favore di questo o di quello schieramento ecco perché quel modo di discutere quella formula mi pare surrettizio
Ce n'è un altro di modi surrettizi di discutere tra noi
E mi sembra che sia quello di parlare della legge elettorale proporzionale vedete io credo che
Se c'è una conquista che il dubbio mantenere
E che da noi in Italia Reed va persino più tardi che in Giappone
è la democrazia bipolare dell'altra
L'idea
Che è l'opposto di quella tipica della storia repubblicana italiana cioè quella secondo la quale il cittadino nelle ore dal voto alla lista e poi colui che riceve il voto in Parlamento fa esattamente quello che crede questa
L'avviso dell'alternanza bipolare l'unica che mette i cittadini e non i gruppi o il Parco al centro della politica far scegliere ai cittadini il governo e consente ai cittadini di giudicare il governo alla fine del suo mandato ed anche l'unica questo tipo di democrazia che assicura quella stabilità che i governi tutti i governi necessitano sede se vogliono governare
Io non ho nessun dubbio che il maggioritario che è stato scelto dall'Italia per realizzare la democrazia bipolare della sia uscito un pasto Totti
è uscito storto perché so che ha concepito storto perché è stato voluto storto perché è stato realizzato storto
Un altro dubbio che esistono i sistemi elettorali proporzionali penso alla Spagna penso alla German Mina che assicura l'ugualmente lo scopo dell'alternanza
E non ritengo neppure che i sistemi elettorali si noti dogmi indiscutibili
I difetti della
Alle maggioritario che tutti quanti riconosciamo primo fra tutti i difetti il difetto di rango costituzionale
Ti e adeguati poteri del primo ministro
Non si può io credo ovviare con la proposta che ho letto in questi giorni di capovolge
Il rapporto tra quota maggioritaria e la quota proporzionale
Non so se questo sia ancora un proposta in discussione perché vedete a mio avviso quella proposta il capovolgimento delle quote
Dei vari inconvenienti primo
Verrebbe due maggioranze quasi sicuramente due maggioranze diverse una alla Camera e uno al Senato secco
Come a sinistra aumenterebbe la conflittualità fra gli alleati tanto più impegnati
A farsi concorrenza
Quanto più il grosso dei
Loro parlamentari dipenderebbe dalla quota proporzionale
Terzo impegnerebbe i partiti più nella competizione fra limitrofi che in quella Puglia Borsari insomma
Ritengo la legge elettorale si può correggere ci può
Correzioni ti proporzionale ma si deve sempre mantenere a mio avviso il bipolarismo e rafforzare la coalizione la la coesione scusate nelle quali Simone
E allora passo invece al modo di discutere di questi giorni
Cioè a me non sembra surrettizio ma che invece più importante quello politico programmatico
E che questo è il terreno più promettente ed anche il più utile però diede la mia è sembrato anche il più povero mi chiedo
Quale
No
Presentato dal
Berlusconi non
Deve essere cambiata quale rifiutata quale aggiornati e siccome la situazione internazionale o multati certamente mutato dopo il settembre due mila uno mi chiedo ancora che altro si deve aggiungere
E che cosa si deve correggere per
Dalla discussione di questi ultimi tempi io contratto la impressione che in realtà non sia di questo che si sta parlando ora vorrei ricordare cioè di questo di di questi contenuti di carattere politico programmatico vorrei ricordare che il programma Berlusconi del due mila uno
La risposta
Alla sfida della modernità
Siccome l'Italia a questa sfida era arrivata per ultima neanche appesantita dalla vendita degli ultimi governi fu
L'ho messa al centro di quel programma una serie di innovazioni non credo che ce ne siamo dimenticati ma comunque del ricordo a me medesimo
L'istituzione la pubblica amministrazione lo stato sociale
Il mercato del lavoro il sistema pensionistico le liberalizzazioni le infrastrutture la scuola la ricerca l'università questo nel programma del due mila uno
E non sappiamo come sono andate le cose alcune al parecchie riforme sono state fatte certamente per merito di tutti al
Sono state fatte meno altre sono ancora in cantiere a me sembra che il bilancio sia positivo ma è normale che se ne discuta
Certo ci possiamo LAM
Non aver fatto meglio di non aver fatto prima possiamo anche dire che la situazione economica internazionale cambiata a questa storia è una discussione concreta su aspetti del programma
Ci possiamo lamentare dicevo di questo di quella cosa malato
Ma ci possiamo ancora non
Ma
è cambiato qualcosa nel mondo rispetto alle esigenze che nel due mila uno furono individuate
Eppure quello era
Tipicamente un programma di centro destra per i
Alle nel centro destra è assai più titolato che il centrosinistra perché si tratta di correggere e disumani
L'aria è proprio ciò che il centrosinistra aveva fatto
E prima di noi e forse anche con più forza Dinoi avevo
Ho letto già ai smantellato prego la Thatcher Bush padre Bush figlio ebrea
Del quale si può dire che fa una politica di sinistra
Solo perché nel suo Paese si chiama laburista
E promettono di correggere di smantellare
Le riforme ereditate dai governi di centrosinistra in Francia Sarkozy
In Germany
Signora Merkel
Non so se ce la faranno se vinceranno ma queste sono le loro promesse
Allora mi chiedo ma se anche altri altri seguo la nostra strada perché noi dovremmo abbandonarla su quali punti precisi correggerla questa sì che sarebbe una discussione puntuale e concreto
Perché io credo che non ci siano molte alternative perché
Questo di oggi è veramente il re
Laggiù del mercato globale occhio attrezzi Campiglia sette cinque villaggi in quel mercato globale oppure una che continua a galleggiare come tempi andati un giorno con i dati
Sì un altro giorno con il debito pubblico un'altra ancora con l'asportazione competitive e così via no no semplicemente va indietro
Ve lo ricordate che cosa ha detto il primo ministro inglese Tony Blair
O che il ventitré giugno scorso
Ha detto non libera
Ai parlamentari europei dite
Che tipo di modello sociale ma è questo che crea venti milioni di disoccupati in Europa
Con un
Tasso di produttività sotto quello dell'America e che produce più laureati in scienze in India che in
Troppa questo era il discorso di Berlusconi nel due mila uno in Italia e questo è il discorso da fare ancora a
Esso che valido ancora adesso perché la situazione rispetto a questi punti uno è cambiata
O anche perché ne sono convinto che questo è vero discorso che interessa ai cittadini perché qui
Eh chimica non è alchimia di Palazzo politica qui e chimica sociale
Ma per affrontare la sfida della modernità tutte quelle sfide che questo governo
Affrontato in questa legislatura per affrontare quello sfilò cuore soprattutto io credo alla destra ecco perché mi piace quel titolo
Affrontare o
Un'altra questione c'è quella della identità e della consapevolezza di sé tanto più adesso che le sfide della modernità aumentano dicevo prima siamo nel villaggio del mercato globale e rinascono minacciose le sfide dell'attore modernità
E così siamo al terzo punto terzo modo con cui si può discutere tra di noi cioè per discutere la
Dello stare assieme perché
E il punto è proprio questo qual è l'identità della destra
Siccome questo è il tema che più mi ha
Ah fa
C'è nato in questi ultimi tempi perché peraltro lo ritengo il più importante di tutti permettetemi di prender
La domanda delle identità
Solitamente vieni fuori in due modi
O perché qualcuno te la chiede o perché qualcuno tirannica con il re
I dubbi sulla procreazione assistita ce l'hanno chiesta con il fondamento fondamentalismo e il terrorismo
Islamico cercano di minacce
Che cos'era in gioco a referendum cari amici non era in gioco qualche emendamenti
Tutto
Alla legge che era stata approvata il giorno prima è che in Parlamento eventualmente sarebbe potuto correggere anche a giugno
Era questo a mio avviso il gioco
Non era in gioco neanche lo Stato laico perché nessuno lo mette più in discussione se non gli stessi laicisti
Sì
Che vogliono ingabbiato nella loro ideologia laicista
C'era in gioco nei
Anche la separazione tra religione politico tra morale e diritto
Che i liberali hanno conquistato da secoli
E che una conquista
E ancora oggi da tutelare soprattutto di fronte alle teocrazia e islamica nero erano in gioco domande cruciali che riguarda un la nostra identità
Io penso questo la dignità della persona è ancora un dal
Per noi o no
è qualcosa o qualcuno
è uno strumento per soddisfare i diritti e desiderio oppure vale in sé la ricerca scientifica è un bene supremo
Un progresso sempre e comunque a cui subordinare tutti gli altri beni oppure ha dei limiti etici e alla fine la posta in gioco quel valore che fanno parte anche
Fondante identitaria della nostra tradizione cristiana sono ancora validi per noi li dobbiamo ancora coltivare dobbiamo cercare di collocare il miglior compromesso possibile con altri valori oppure non contano più niente dobbiamo essere tutti secolarizzati agnostici a attenti e in men
Della nostra storia della nostra tradizione
Se questo era in gioco
E questo era il gioco allora
La destra quel giorno lì la sua identità l'ha trovata che ha risposto noi
In politica siamo laici non siamo laicisti
E perciò sia che siamo credenti che non lo siamo apprezziamo la tradizione cristiana nella quale siamo stati in atti educati c'è un attimo stati educati né professiamo ancora i valori e cerchiamo di combinare
Prudentemente e saggiamente con gli altri valori che la storia si propone
Questa risposta era giusta
A mio avviso mentre ha sbagliato la risposta della sinistra era giusto la risposta della destra perché aveva capito la destra
Che la maggior la gente non intendeva
E racconta in cui vive a favore dei
L'artificiale in cui domani forse si troverà a vivere
Era giusto perché la destro aveva capito che Giovanni Paolo secondo arriva ho avuto successo nel suo invito a non avere paura
Ed era giusta anche perché a va inteso perché la Chiesa cattolica aveva
Singer cioè proprio colui che da cardinale aveva invitata toglie
La religione targhetta della soggettività ricco perché era giusto era invece sbagliato Loris
La sinistra
Sbagliata perché supponente perché arrogante e perché violento
Sbagliata perché non si decidono così a colpi di superfici di Osio articoli di giornale
Le nostre radici
Che l'etica pubblica l'etica pubblica non è roba da pochi cosiddetti lui
La macchina da scrivere
Con uno studio ginecologico
L'etica pubblica cari amici il nostro ethos la nostra ragione di essere non si è detto con un articolo di fondo e neanche si paga con una parcella
La risposta giusta sull'identità
La destra trovate anche sul problema del fondamentalismo e del terrorismo intanto
La destra chiama questo fenomeno per quello che oggi è fondamentalismo e terrorismo islamico come ieri era di un altro tipo e già chiamare le cose col giusto nome serve così
Serve distinguere se si vogliono per
Per le misure corrette nel distinguere tra radicalismo fondamentalismo
Fondamenta ritmo religioso terrorismo nazionalista laddove questi fenomeni sino veramente la distinta
E che cosa e questo fenomeno del fondamentalismo e poi del terrorismo islamico che cosa ci staccare
Che alcune élite radicali islamiste ora distanti ora diverse ora addirittura ostili alle masse islamiche
Da tempo da molto prima dell'undici settembre un disegno si tratta il loro occhi di una rivincita storica dell'Islam sull'Occidente
Una sorta di
Scusate di Reconquista all'incontrario da ottenersi in due tappe non necessariamente in successione cronologica tra di loro l'abbattimento di quei regimi arabi e islamici che mantengono rapporti con l'Occidente l'abbattimento perché considera atti corrotti e la guerra ma poi all'Occidente medesimo considerato del genere cioè il Grande Satana
Qui abbiamo in prima fila nostro amico Manicardi ce l'ha spiegato tante volte benissimo questa strategia questa
Sono dell'IRI e
Io credo che noi europei per prima dovremmo sapere che la categoria del delirio non paga che anche i anche Hitler col mai
Kampf derivava ma poi vengono le occupazioni naziste in Europa e la seconda guerra mondiale OPA pacifista aveva voluto scongiurare insabbiamento sì la testa a Monaco nel mille novecentotrentotto
è certamente molto diverso da Hitler
Ma non c'è ragione per ritenere che sia meno conseguente o coerente editore e soprattutto dopo i morti di New York di Madrid
Di Londra e di molti altri posti i deliri di Bin Laden dovrebbero essere presi sul serio come reagiscono adesso italiana
Io credo che abbia reagito alla maniera giusta
Analisi corretta della situazione
Si è adoperata parlo si dividesse
Quando la Francia di Chirac
Ma lì Schroeder l'hanno divisa hanno
Preso una posizione schierandosi a favore dell'America
Ma sopra
La destra italiana ha difeso i fondamenti della nostra tradizione
C'è la tradizione giudaico cristiana
Guarda caso proprio quella che nei loro comunicati di fondamentalisti e i terroristi considerano essere l'obiettivo da Bach
E oggi amici la situazione l'lascia troppe scelte
Perché di fronte al fondamentalismo e al terrorismo l'Occidente o si difende o sì arrende
Che la teste tagliano
Un ha mostrato di volersi arrendere l'intervento in Afghanistan si spiega così la nostra decisione di essere presenti in Iraq si spiega così perché se il fondamentalismo o come era
Nel caso di Saddam Hussein e
Qui siamo di Stato sfondo
Ballerini e vince lui allora può dilagare anche altrove
Noi dobbiamo avere chiaro l'avevo la posta che è in gioco e sei molto di più degli equilibri internazionali
Molto di più della coesistenza o Dellas
Le aree critiche
è in gioco la difesa della nostra identità
E qui ritorno al punto quale identità
In tutto il mondo
In tutto il mondo
Vuol dire conservatorismo e in particolare in Europa in America dire destra vuol dire conservatorismo liberale ora
L'aggettivo liberale da noi non provoca problemi
Non mi provoca più liberali taglio sono oggi quelli che non lo sono mai stati e che le il liberalismo lo hanno sempre combattuto
Se l'aggettivo passa inosservato perché è diventato nobile
E il sostantivo conservatore che ha usato conservatorismo liberale che invece va
Sospetto e fastidio
A tanti anche fra di noi tanto che poche ore di sentire qualcuno tra di noi
Dice che in re
Senta in realtà
Noi siamo la vera sinistra con una inconscia attribuzione di nubi
A culturale a tutto quello che viene dalla sinistra
Non è proprio così non ci devono essere sentimenti di inferiorità quando si parla del nostro identità
Noi quel sostantivo conservatore lo dobbiamo mantenere
Dobbiamo certamente anche comprende
è consentito di spiegare il perché perché conservatore conservatore liberale
Prove scusa
Roberto Roberto Roberto salì qualche sedici meglio i punti gola
All'autore
Beh penso
Sta producendo
Anzi
Dove
Grazie
La
Alcuna misura
Mario
Grazie
Bene
Gentili signore e signori cari amici
Iniziamo la sessione conclusiva del seminario della scuola di formazione con una puntualità
Direi quasi germanica e che dato che siamo a una settimana dal voto
Per le elezioni politiche tedesche può portare bene
Abbiamo
Nell'ordine
Magdi Allam
Don Gianni Baget Bozzo
Che non vedo ancora ma
Che è atteso a breve
Il presidente Franco Frattini
E infine Giuliano Ferrara
Lo comunico ai relatori ma lo comunico anche a tutti voi ciascuno relatore a venti minuti di tempo aiutiamoci a far rispettare questa tempistica perché il presidente Berlusconi parlerà alle sedici e trenta
Allora io direi che
Per introdurre in modo tale che poi ci sia anche un assestamento di parte
Dei presenti per introdurre la sessione che stiamo per aprire
Valga la pena
Rilevare
Ma il silenzio viene ecco allora
Sì penso che viene rotto allora da me in questo momento dicendo che vale la pena sottolineare un aspetto
Particolare che accomuna sia la prima sia questa seconda sessione della giornata conclusiva della scuola di formazione cioè il concetto di identità nella prima sessione abbiamo sentito
Ciò che significa identità per la formazione del del nuovo partito in questa sessione avremo modo di sentire alcune riflessioni intorno ad un altro scenario dell'identità e cioè lo scenario europeo ed internazionale
Tuttavia
C'è una forte una stretta
Consonanza fra i due i due scenari e fra i concetti di identità che li contraddistinguono
Pongo rapidamente
Un paio di minuti a declinare il concetto di identità
Sulle tre parole chiave che di cui si compone la il titolo della sessione pomeridiana e cioè Europa multiculturalismo terrorismo
Va da sé che quando parliamo di Europa parliamo
Il presidente Tajani ce lo ricorda sempre parliamo di qualcosa che va molto al di là bella nera Unione Europea
Chiedo scusa curate è cambiato qualche cosa
Chiedo scusa c'è una piccola variazione al programma che consiste in questo
Che il il presidente
Purtroppo deve parlare
Deve parlare subito
Appena qualche minuto
No no
No scusate
Una ragione molto serio non è una ragione che a che fare con la sicurezza perché per riprendere il l'elicottero che la le l'aereo da un piccolo aeroporto come quello di Perugia
Ci sono condizioni meteorologiche
Non favorevole e quindi non possiamo non anticipare il suo intervento tuttavia scusate tuttavia io voglio chiedere davvero di cuore a tutti voi so che molti di voi poi dovranno partire come anch'io del resto come tanti di noi
Ma chiederei a voi davvero la la la diciamo raccordarla gentilezza la gentilezza di aspettare dopo l'intervento del presente Berlusconi ed ascoltare anche la tavola rotonda che a cui non rinunciamo e che si svolgerà appena dopo l'intervento del presidente anche per onorare i nostri ospiti
Perché
Commissario Franco Frattini Magdi Allam che è stato così gentile da citare il nostro invito per cui lo ringrazio davvero di cuore
Non spediamo dato che di poter ascoltare professore
E Giuliano Ferrara che sta per arrivare so che c'è molta attesa anche per l'intervento del direttore del Foglio Giuliano Ferrara
Di Franco Frattini di don Gianni Baget Bozzo ma la ricchezza di questa tavola rotonda l'ascolteremo dopo l'intervento naturalmente molto atteso del presidente ecco vi chiedo la cortesia dopo l'intervento di Berlusconi di una lontana riprenderemo dopo i lavori per chiudere allora prevista in modo da poter consentire a tutti di poter prendere comodamente i mezzi di locomozione per tornare a casa grazie
Sul
Caso
Quando
Va
Bene
Qua
Anzi
Limitrofo
Presenta
Sì
Allora
Qua
Qui
Saranno che
Insomma tanto
Sì sì
E
Così
Mazzotta
Questa San
C'è
E sostenuti
Cinque
Sì
Di di
Il soggetto tutto
Sotto
Dice
Bisogna
Senza avere
Sì sì
Il
Sì ovviamente
Ma
Irrazionale
Senta
Per
Una curva qua quanto
Va
Grazie Tolkien
Premiazione a braccia per il signore e signori
Va bene accomodiamoci
Accomodiamoci tutti
Mi piacerebbe
Se potessimo fare qualcosa non si può stare in a alti davanti perché se no quelli dietro si fanno venire il torcicollo
Solamente delibare penso
Svolge
Quel giovanotto le si metteva davanti prima seduta Giuseppe
Anche voi dall'idea dalle per la fase segrete dei
Ragazzi ho fatto tanti mestieri nella vita ma il buttafuori mai quindi quindi fatte col vostro buonsenso e fate sì che quelli dietro di voi non siano impediti
Dalla lista del sole
E cominciamo quindi col far vedere che noi abbiamo anche questa prerogativa sappiamo scherzare su noi stessi se non avessi saputo scherzare perdendo la vista dalla Luna no il sole
Vengo vengo vengo vengo da Bari sono stato circondato da signori dell'opposizione
E devo dirvi che la cosa che rimprovero di più all'opposizione è proprio che non hanno una grande quantità di sense of humour mentre noi ce l'abbiamo tutto compreso al cento per cento ancora
Se non avessi consenso più Moro come potremmo abbracciare con sincerità di cuore il nostro amato Giuliano Ferrara
Per la verità ce lo riconosce al cento per cento beh
Allora fa piacere questo
Questa immersione questa pur
Non ho capito che cosa dobbiamo fare con l'avvocato hanno avevo capito di spedirla dall'altra parte del mancava
No no oggi in Puglia
è stato molto carino e così intanto perché il presidente
Ah non sapeva più come accogliermi ed è stato veramente gentile e cordialissimo e quindi le l'uscita non sua per la verità ma il titolo malevolo malizioso diciamo
Del corriere edizione pugliese gli aveva fatto di una cosa che francamente leggendo l'intervista lui non aveva detto quindi
A seguito di questo piccolo incidente evidentemente si sono moltiplicati
I benvenuti e de devo dire che erano anche sinceri perché tra l'altro io colui ho sempre avuto un rapporto molto franco molto simpatico perché è persona intelligente persona colta ed è anche una persona molto cordiale quindi questa mattina da questo punto di vista io sono stato accolto benissimo
Ho contrappuntato gli interventi del sindaco del presidente la Provincia che il presidente della Regione spesso immediatamente andato al microfono e tra l'altro mi ha fatto molto piacere che dopo accusato il Governo di non avere di avere ridotto drasticamente ciò che lo Stato passa al Comune di Bari cosa non vera perché non abbiamo tagliato
Una lira o un euro a nessuna istituzione locale abbiamo soltanto messo per l'evidente necessità di
Contenere la spesa pubblica che altrimenti si è lasciata andare secondo i programmi presentati dei vari sindaci presidenti di Provincia e di Regione aumenterebbe
Dal cinque per cento in su abbiamo messo il tetto del due per cento a tutte le spese pubbliche con qualche eccezione per esempio quella per opere pubbliche
è stata naturalmente
Innalzata ed anche quella per i contratti in essere con i dipendenti pubblici e per le pensioni a parte questo promesso un due per cento quindi ma non abbiamo fatto nessun taglio
Mentre invece il sindaco questa mattina esordito accusando il governo centrale di avere fatto e alla fine del suo intervento ha fatto ai numerato una serie infinita di richieste al governo
I soldi per quest'opera pubblica i soldi per quest'altri soldi per questo servizio un elenco io lo sono andato cose l'ho ringraziato per il reato evidentemente si domanda al governo otto mesi delle sezioni una serie di cose che non può che prolungarsi per anni pensa in cuor suo che noi saremo condannati a governare per altri cinque anni
Comunque l'accoglienza è stata calda ed è stato l'accoglienza calda anche da parte di tutti gli imprenditori a cui mi sono permesso di ricordare alcune cose che ha fatto il Governo e soprattutto mi piacerebbe di ricominciare con voi ricordando le cose che non abbiamo fatto
Qui avete sentito la voce di molti dei protagonisti di Forza Italia credo che abbia si è discusso praticamente di tutto sulla centrismo sulla Repubblica sul sulla politica del leader sulla nostra coalizione su il tentativo di un partito della coalizione di
Aprire il proporzionale sul proporzionale disteso
Credo che una cosa non non si possono immettere in discussione perché ce ne siamo vantati ce ne vantiamo il ci troviamo per dodici anni che è quella della del bipolarismo e della democrazia dell'alternanza mi sembra che su questo noi siamo tutti d'accordo Boy sulla legge elettorale
Se la legge elettorale
E ha
Come prefetto quello di mantenere il bipolarismo di perfezionare il sistema delle varie coalizioni
Affinché non possa il cane essere diretto dalla coda cioè affinché piccoli partiti non possono imporre con un loro detto
La direzione della dell'attività di governo quello che succede oggi perché io ho lanciato l'idea di un partito unitario tra le forze dei moderati perché oggi noi non abbiamo fatto molte cose
Che abbiamo portato sul tavolo del governo semplicemente per il Veneto per il veto ecco per il veto di uno solo dei partiti che col tre virgola due col tre virgola novanta per cento dicendo no condannavano all'inattività in quella direzione il Governo quindi credo
Che la proposta del partito unitario sia una proposta che noi dobbiamo portare innanzi credendoci davvero
Certo che se per esempio sì arriva ad avere la necessità per ottenere la maggioranza anche al partito unico sì alleno altre forze politiche minori cadiamo dalla padella nella brace perché se dovremo per mantenere la maggioranza avere i numeri
Per votare in Parlamento ed essere maggioranza in Parlamento oltre al partito unitario avere anche ancora degli altri
Ulteriori magari piccoli partiti che sono necessari non avremo risolto il problema che oggi esiste perché il problema della coalizione è principalmente questo all'interno della coalizione non regge non vige la regola della democrazia
Una regola per la quale in una movimento in un partito su si prende una decisione su questa decisione si vota c'è una maggioranza e c'è una minoranza e la minoranza si adegua alla decisione della maggioranza questo purtroppo non è nella casa della libertà tanto meno è così
Nella coalizione della sinistra che avranno un solo i problemi della casa della libertà ma ne avrà molto di più perché ci sono presenze così radicali e massimaliste nella sinistra che impediscono di fatto lo vediamo ogni giorno a questa stessa sinistra lì
Concepire un programma su cui tutti i partiti possano ritrovarsi questo vale in quasi tutte le direzioni ma vale soprattutto per quanto riguarda la politica estera e vale massimamente per quanto riguarda la politica economica quindi noi siamo di fronte a un problema di governabilità del nostro Paese un problema serio
Dovremmo trovare il modo di poter arrivare a consentire a una maggioranza di essere tale senza condizionamenti interni eccessivi per potere garantire quella stabilità che è necessaria per governare bene un paese ma che soprattutto ancor prima necessaria
Per il ruolo del Paese nel panorama mondiale cioè per fare una politica estera io per esempio non ha debito a coloro che ci hanno preceduto i governanti che ci hanno preceduto
Una incapacità o comunque delle colpe per il fatto che quando siamo andati non è al Governo abbiamo trovato dell'Italia non contava niente
Nel panorama politico internazionale tamquam non esset perché ma perché nella vita di relazione internazionale valgono gli stessi principi che presiedono alla vita di relazione interpersonale
Ho nelle società tra imprenditori uno tratta con un altro se lo conosce bene
Se lo stima se ha fiducia Senato ha dimostrato di essere una persona rispettabile
Perché mantiene la parola perché coerente perché è leale se i ministri degli Esteri cambiano ogni undici mesi come sono cambiati nella media i nostri governi non si può fare
Una vera politica estera non si può contare oggi uno dei meriti nostri di cui dobbiamo essere tutti orgogliosi e che l'Italia conta
Conta
Voi cosa dite se il Presidente si toglie la cravatta rossa
Quando ci accuseranno di populismo perché c'è un presidente descamisados
Va bene allora dicevo l'Italia conta perché perché perché ha mantenuto ha mantenuto la parola
Perché
Giuliano di conosce sa che fisicamente sono un esibizionista
Non ho fatto pubblicare io le mie fotografie diciottenne supplire è stato uno scherzo della direttrice uno scherzo della direttrice bene dicevo che quest'oggi l'Italia conta oggi l'Italia conta perché nella politica estera non ha sbagliato un colpo perché ha mantenuto la linea degasperiana
Del rapporto
Con gli Stati Uniti d'America la grande democrazia a cui dobbiamo moltissimo perché grazie a tanti figli
In quel paese che sono rimasti qui sepolti nei nostri cimiteri che noi abbiamo potuto riconquistare la libertà che l'Europa ha potuto riconquistarla
E ancora grazie a loro
Ai contribuenti americani che noi abbiamo potuto resistere alla potenza minacciosa dell'Unione Sovietica
Attraverso la NATO per oltre cinquant'anni
E quindi grazie a loro noi abbiamo riconquistato la libertà e l'abbiamo mantenuta in un periodo molto difficile quello della guerra fare renda e anche oltre ed è giusto che quando l'America si pone alla testa degli Stati che amano la democrazia
Per diffondere e difendere la democrazia nel mondo
Non si sia al fianco degli Stati Uniti d'America che ce l'hanno chiesto di si aspettavano che non risponde nessuno con un sì e che mantenessimo il nostro impegno come si deve a uno Stato serio dall'inizio alla fine ed è quello che stiamo facendo
Ancora questa mattina lo stesso Sindaco
Di Bari Astra affermato che la prima cosa ovunque la sinistra dovesse arrivare al Governo sarebbe quella di ritirare le nostre truppe dall'Iraq bene dovremo per coerenza sì questa sarà la decisione
Per coerenza dovremmo ritirarle da tutti gli altri Paesi dove sono le nostre truppe dall'Afghanistan dal Kosovo
Perché la situazione dell'Iran
No lei vivere essa a quella degli altri paesi comunque noi siamo per far crescere dei paesi liberi indipendenti e soprattutto dei Paesi democratici che hanno come presupposto per realizzare se stessi in questo modo
Purché ci sia un ordine pubblico da democrazia da Paese civile noi siamo in tutti i Paesi su invito delle Nazioni Unite a ma fama a a suo genero una impresa di peacekeeping
A volte anche di peace and forcing cioè un'impresa che ci deve fare orgogliosi per una responsabilità che ci sappiamo su una della sesta settima potenza industriale del mondo dobbiamo avere un ruolo preciso ci compete
Dobbiamo ripeto tra virgolette averlo e ma avere quindi dare quindi il nostro contributo a quei Paesi in primis gli Stati Uniti d'America e poi la Gran Bretagna e poi la la strali e gli altri Paesi ancora che compiono dei sacrifici sopportano sacrifici notevoli anche in tema di perdite di vite umane per far sì che un Paese come dirà che gli altri Paesi ancora in una regione importante
Possa veramente diventare una vera democrazia ed è importante perché la posizione geopolitica di quel paese fondamentale per una Regione quella dei popoli musulmani dei popoli arabi con cui noi dobbiamo avere un rapporto che non può essere che di collaborazione che di amicizia e questo rapporto non può avere altra forma che la strada del dialogo
E quindi
Voi dobbiamo impegnarci e fare di tutto a perché questo dialogo posso venire e affinché ci sia un vero concreto dialogo dobbiamo avere dall'altra parte in quei territori
Una governo che sia frutto di una scelta libera democratica di quei popoli che così potranno con noi
Costruire un futuro di pace di serenità e non di contrasto i fondali Isma'di terrore di guerra come invece sarebbe se scegliessimo la strada
Della guerra di civiltà credo che questo è un pericolo che incombe ancora credo che noi dobbiamo continuare a fare quello che con gli altri
Abbiamo cominciato a fare credo che dobbiamo portare sino alla fine
Al termine il nostro compito
Politica estera
Il Presidente del Consiglio ha impiegato il sessantasei per cento circa due terzi
Del suo del mio tempo
Nella politica estera per stabilire profonde relazioni con tutti i responsabili di governo di tutti i Paesi che hanno un ruolo vicino a noi anche per esempio importante l'amicizia che abbiamo contribuito che abbiamo
Su signora si metta qui venga venga così sopra qualcosa
Però tra l'altro
Fra l'altro parallelo queste la nostra caratteristica siamo stati il primo movimento in Italia che non ha esposto nei congressi la propria nomenklatura
Cioè quelli che avevano raggiunto all'interno del partito una posizione di prestigio e di potere che guardavano gli altri i berluscones normali giorni in platea no non siamo tutti uguali e soprattutto sappiamo una regola
C'è anche una regola una tecnica nel comunicare che quando è uno che parla tutti devono guardare a lui e non agli altri che si piegano le mani nell'altro
Carlo concludendo sulla politica estera dobbiamo veramente essere intimamente orgoglioso di questo governo lo dico perché sono stato anche io un protagonista ben coadiuvato da Frattini che qui ed è stato un ottimo Ministro degli esteri come oggi è un superlativo dice il commissario
Dalla commissione europea
L'attenzione dei ragazzi perché adesso mi risulta sia singole
E e e e successivamente devo dire che sta facendo molto molto bene anche il nostro Gianfranco Fini che
Merita la nostra considerazione come ministro degli esteri in modo assoluto
Bene grazie a questo l'abbiamo stabilito dei rapporti di vera cordialità non basato non con la politica della pacche sulle spalle come dicono gli altri no con la politica della sincerità
Deve guardarsi negli occhi del TC le cose anche se uno certe volte dire uno in maniera precisa mantenere la parola data darsi da fare quando ti chiedono un aiuto e molto spesso questo succede
E abbiamo oggi dei rapporti che nessun altro Paese credo possa dire di avere con tutti i Paesi che sono le nostre vegliato est con la Turchia grandissimo mercato di settanta e passa milioni
Di persone e poi su su con tutti gli altri Paesi dalla Romania alla Bulgaria via via sino alla Moldavia la Bielorussia l'Ucraina e la federazione russa un grande mercato che si espande a colpi del sette otto nove per cento all'anno quindi delle economie importanti
Mercato dove possono ben trovare il modo di espandersi dei nostri impresa e dove possiamo collocare i nostri prodotti oggi senza tema di essere smentito io posso affermare
Che in questi Paesi in tutti questi Paesi non c'è imprenditore ho prodotto che si è guardato con più simpatia di un imprenditore di un'impresa di un prodotto italiani e questo grazie alla politica estera del nostro
Governo
E poi io credo che mai l'Italia abbia avuto Presidente del Consiglio che con la sua esperienza di vita per essere considerato un talcune non soltanto un uomo che fa politica e non lo fa in modo professionale sia anche al centro dell'attenzione nei vari vertici che che sia
Qualcuno che si consulta per le decisioni più importanti da tanti personaggi come Bush come Blair come gli unici lo Koizumi come frutti credo che questo ci debba riempire di soddisfazione di orgoglio e che sia un tagliando debbo dare anche dei dividendi esempio esempio l'Italia non sarà esclusa accuse
Siccome sarebbe stato se avessero prevalso la Germania e il Giappone dal consiglio superiore di sicurezza delle Nazioni Unite Italia conta a livello della comunità internazionale
Per la sua realtà per la sua politica estera per i rapporti del suo governo con gli altri governi
Cominciamo praticamente da oggi
Scusate poi se ma credo che sia importante ci ha dato accuse di tutti i tipi ma tra l'altro quello di avere cambiato posizione per quanto riguarda la politica nei confronti dei Paesi arabi del Mediterraneo niente di più falso abbiamo dei rapporti di grande cordialità e amicizia anche con tutti i Paesi rivieraschi del Mediterraneo anche per quanto riguarda Israele che ci considera oggi il Paese il governo al Israele più vicino in tutta Europa
Basta pensare a quanti interventi io ho fatto come partecipe del consiglio dei premier europei in difesa di Israele ma abbiamo mantenuto dei rapporti ottimi forse mai
Come per il passato cordiali con l'Autorità palestinese
E proprio all'Autorità palestinese stiamo dando un contributo stiamo addestrando loro uomini per le forze dell'ordine
Abbiamo forzato
Nel G otto per la decisione di tre miliardi di dollari a favore dell'economia palestinese nella zona di Gaza
Abbiamo presentato già da tre anni è mantenuta la nostra proposta di un nuovo Piano Marshall per dare un futuro ai giovani palestinesi un piano di cinque miliardi di euro a sostegno della economia palestinese e nel giorno della liberazione di Gaza io sono stato un interlocutore Ceretto il rapporto tra il premier
Israeliano e irresponsabile dell'Autorità palestinese vi ricordate che era successo con l'incidente che aveva visto la morte di alcuni palestinesi
Per mano di un corrono israeliano bene io sono stato lungamente al telefono
Con tutti e credo di se la mia mio intervento abbia fatto sì che quell'incidente non mandasse per aria questo inizio di collaborazione di dialogo che sarà io credo molto fruttuose sarà soprattutto necessario questo proposito ancora l'Italia ha offerto la il paese di ieri c'è i centri di ieri dice
Come sede possibile per il tavolo delle negoziazioni e abbiamo anticipato che saremo in prima fila sia per quanto riguarda i contributi del piano marcio
E che assumeremo nostro totale carico le spese i negoziati ove si svolgessero atti dice quindi anche in questa direzione
Abbiamo svolto un'opera import
E sono tante le situazioni in cui siamo intervenuti
Per esempio anche con la Libia i rapporti stretti con il colonnello Gheddafi hanno portato a un cambiamento di politica
Della Libia che sapete che questo cambiamento è stato importante la Lidia rientrata a pieno titolo nella comunità internazionale e si sta comportando per noi in una maniera
Assolutamente corretta stoppando gran parte dei clandestini che proprio provenivano dalle coste di quel Paese e venivano a sbarcare
Nelle nel nel nostro Sud quindi credo che in politica estera non ci si possa addebitare nemmeno il più piccolo errore sono molto fiero e voi dovete essere tutti molto orgogliosi di come si è comportato il vostro con
Si apre
Si apre
Lo so che ci sarebbero moltissime cose da dire voglio chiudere solo con una ultima notazione nessun governo mai nella storia della repubblica ha fatto il Brasile ha da fare ha fatto il supporter di tutte le nostre aziende per contratti in paesi qualunque paese del mondo
Dagli Stati Uniti alla Cina
Abbiamo sostenuto con una riforma senza costi
Di tutta la nostra diplomazia delle ambasciate e dei consolati che oggi hanno tra le altre missioni che hanno mantenuto allo come prima missione quella di sostenere le imprese italiane nei rispettivi Paesi anche questo l'abbiamo fatto qui in continuità
Aggiungendo a dei risultati importanti per la nostra industria
E veniamo a quella campagna elettorale che praticamente già iniziata io vi devo dire che sono molto sereno
E ho dentro di me ho l'intima certezza che gli italiani non potranno scegliere l'attuale opposizione consegnando a questo posizione la guida del Paese
Perché
Ma perché questo posizione non ha argomenti veri da mettere sul tavolo
Possono cambiare la realtà
Possono offendere
La nostra parte politica ma non ci sono fatti concreti e programmi concreti che possono far pensare a una loro capacità per cambiare davvero il nostro Paese
Non lo possono fare perché non l'hanno fatto nei cinque anni in cui sono stati al governo dove hanno cambiato tre quattro presidenti di consiglio
Dove non hanno fatto una sola riforma dove si sono arrivati a cambio della lira in euro ma l'hanno fatto in condizioni tali che l'euro è diventato motivo
Ho
Sentita dissentito impoverimento da parte in molte famiglie italiane con incursione nei bilanci delle famiglie soprattutto nei bilanci delle famiglie meno fortunate il cambio di uno novecentotrentasei virgola ventisette
Era sbagliato è sbagliato si poteva fare in modo diverso
Altro non è stato fatto
E per quanto riguarda il futuro
Ho letto tre giorni fa sull'Unità il programma di Prodi
Presentato per la sua partecipazione alle primarie bene non ho trovato una sola idea chiavi luccichio dell'intelligenza della novità allora
Perché dovrebbero dare fiducia a noi seppure la situazione
è una situazione che non vede certo brillare l'economia in tutta Europa
C'è un'economia che ristagna bene ma io dico non è colpa dei governi nazionali conto di tutti i governi insieme
E conto di ciò che è successo
Dalla bolla interamente nelle borse che è scoppiata l'undici di settembre ma soprattutto anche a come si è comportata l'Europa e in qualche modo anche come si è comportata l'America attraverso la Federal Reserve intanto siamo tutti gravati da un aumento che non dipende da noi dal nostro governo come dagli altri governi del prezzo
Del petrolio e del gas e lo lo subiamo massimamente più di tutti gli altri Paesi per la sciagurata decisione presa negli anni ottanta dire no
Alla alle all'Aja Energia Nucleare
C'è stanco un apprezzamento dalla nostra moneta
Dovuta congiuntamente al comportamento dalla Banca centrale europea della Federal Reserve americana per cui la nostra moneta si è è apprezzata l'euro
Al di là di ogni previsione
Quando c'è stato il cambio l'introduzione della moneta
Il dollaro valeva zero ottantacinque per un euro siamo arrivati a un euro virgola trentacinque adesso siamo appena appena discesi a uno virgola venti e subito l'esportazione o presupponeva compreso un po'di fiato
Ma che cosa ha significato e significa questo che tutti i prodotti italiani ed europei sono meno convenienti
Per chi paga in dollari c'è stato un incremento del cinquanta per cento del prezzo di ogni nostro prodotto ma non basta anche per chi paga in euro oggi è più conveniente andare ad acquistare lo stesso prodotto nell'area del dollaro
Perché perché gli stessi prodotti anche costruiti in un Paese come l'America che certo ha molte regole
Il perché alle quali le imprese americane si devono adeguare che cerca una manodopera che non costa meno di quella europea
La situazione della moneta Fassi
Che ci sia una convenienza ad acquistare gli stessi prodotti costruiti qui rispetto al peso degli stessi prostitute prodotti costruiti in America
Ma quando si va a guardare anche al terzo fattore quindi scusate su questo che cosa c'è stato c'è stato proprio l'inversione di politica
Come Governo nazionale non non abbiamo più la prerogativa certe prerogative che gli Stati avevano prima non abbiamo più la politica monetaria non dipende dalla sua abitazione dalla moneta quindi siamo passati
Un sistema che era quello che prevedeva quando bisognava dare un colpo di sole economie sostenere le esportazioni di svalutare la nostra moneta al sistema opposto quello di una ipervalutazione della moneta cui vendiamo i nostri prodotti
E quindi è quasi miracoloso che noi abbiamo tenuto per quanto riguarda il nostro sistema di esportazioni grazie proprio alla qualità dei dei dei nostri prodotti al fatto che abbiamo ancora
Le famose quattro agroalimentare meccanica fine avrei dormo dove siamo ancora in testa abbiamo tenuto per la particolare capacità dei nostri imprenditori e per il design e per la qualità dei nostri prodotti
Ma non si può pensare che si ostina prodotti possono avere lo stesso spazio sull'onda nel mercato globale quando costano il cinquanta per cento di più di quello che costavano alcuni anni fa
E quando su questo mercato globale si sono affacciati dei nuovi Paesi dei nove economie tutti i Paesi dell'Est che la Cina e l'India che non soltanto per prodotti di bassa qualità tecnologica ma anche per prodotti di vedi altra qualità tecnologica
Vengono
A a ad essere portati sui mercati ad un prezzo che addirittura inferiore al costo con cui gli stessi prodotti possono essere realizzati nelle nostre imprese
E quindi questi tre non mentis che attraversano la nostra e Corriere Economia europea che condizionano la nostra economia sono qualche cosa che nessun singolo Governo può contrastare il ripeto
Il il il pezzo dell'Energia
Il valore della moneta la concorrenza dei nuovi paesi emergenti
E tutto questo
Noi che cosa abbiamo fatto abbiamo fatto quello che si poteva fare
Abbiamo cercato di fare le riforme che tutti dicevano che erano necessarie ma che nessun governo precedente ha fatto mai e ne ho fatto ventiquattro di cui alcuni importantissime abbiamo ridotto abbiamo ridotto
Le imposte alle imprese
E alle famiglie nei limiti di quello che è stato possibile perché dobbiamo come logico fare i conti con le entrate dell'erario e con le spese dello Stato
Abbiamo cercato di ridurre le spese e l'anno scorso abbiamo messo la regola del due per cento perché gli incrementi naturali no silice tendenziali di ogni stesa vanno dal cinque per cento in su in ogni settore abbiamo messo il due per cento
Facendo lasciando naturalmente le eccezioni per quanto riguarda pensioni opere pubbliche
Che altro si poteva fare di più mi dico io che cosa si poteva fare di più essere ancora più tennisti di quanto non sia stato il presidente del Consiglio
Perché quello con cui abbiamo dovuto e dobbiamo maggiormente fare i conti è il pessimismo il catastrofismo della sinistra ed è in media in generale della sinistra
E sono le famose self-fulfilling prophecies quando si comincia a dire che una cosa va in una certa maniera va a finire che va veramente in un quella maniera perché ma perché i consumatori
Prendono paura
Sì dunque ma anche essi al pessimismo sul futuro e quindi consumano di meno
Perché gli investitori non certi in un futuro positivo investono di meno
E quindi l'economia comincia non a progredire ma comincia a ristagnare
E c'è andata ancora bene che non c'è stata una recessione quanto poi alle stime che si fanno che gli economisti generalmente diffondono io devo dirvi che sono molto scettico stamattina a Bari in una pausa del di un discorso che era
Scritto ho detto che io il signor PIL non ho mai avuto occasione di incontrarlo per strada
Ma c'è un motivo
Perché è stato per gran parte del suo tempo rintanato inclusi in qualche toilette
Perché Mammano che la tassazione viene sentita come eccessiva da parte
E contribuenti questi sì
Impegna no per cercare di pagare meno tasse il sistema per pagare meno tasse quelle tasse che risente che ritengono eccessive
Ma mano si pagano meno tasse sia una parte di Bill che non viene conteggiata che non procure entrate nelle casse dell'erario
E quindi sia oggi a sentire istante ho avuto con il presidente vista in un incontro proprio la settimana scorsa addirittura tocca una media che va verso il quaranta per cento
E che è addirittura superiore al cinquanta per cento in buona parte del nostro Sud
Quindi io non riesco a capire Commissione economisti possano dire che trimestre c'è una riduzione del PIL del meno zero quattro e quel trimestre dopo un più zero sette
Se fossero così bravi probabilmente invece di fare gli economisti avrebbero fatto gli imprenditori mi si sarebbero arricchiti come ha fatto qualcuno
E allora
E allora noi dobbiamo continuare così come abbiamo fatto finora con grande buonsenso con senso pratico con pragmatismo senza lasciarci influenzare da tutti questi mena gramo da cui siamo circondati
Dobbiamo
Contare sulla capacità sul talento sulla forza di sacrificio dei nostri imprenditori e delle loro maestranze
E i nostri imprenditori devono sapere che nei momenti difficili viene fuori il vero imprenditore
E che tirandosi sulle maniche dalla camicia non guardando l'orologio mettendosi gomito a gomito la Pevara ecco i propri collaboratori che nei momenti di crisi l'imprenditore vero si rafforza
Migliore ai suoi prodotti Migliore processi produttivi conquista nuovi mercati questi devono fare gli italiani li fanno impresa che amano il rischio che si caricano sulle spalle la responsabilità per se stessi e per le famiglie e dei loro collaboratori
Il governo cercherà
Di fare tutto ciò che può essere utile alle impresa intanto cominciando dalla prossima Finanziaria
A dare un bel taglio all'IRAP fa poi sfondando tutti gli adempimenti burocratici ha già fatto molto liberalizzando il contratto di lavoro e siamo in un momento in cui l'Italia lavorano più italiani che mai nella sua storia repubblicana
Siamo Adda
Una disoccupazione del sette per cento ma con certezza sappiamo che metà di questi disoccupati stanno lavorando in nero
Quindi la disoccupazione vera è poco più del trenta per cento è sopportabile direi che fisiologica in una moderna economia quindi dobbiamo essere certi che non c'è nessuno che ha la bacchetta magica per fare meglio e di più di quanto non abbia fatto il nostro governo
Forse il nostro Governo avrebbe fatto tutto fare qualcosa di più se avesse potuto decidere
Come
Forza Italia avrebbe voluto
Siamo in una coalizione abbiamo dovuto fare i conti con altri partiti e qualche volta nelle decisioni guardano al loro specifico elettorale
Loro in certi casi certe cose non si sono potute fare perché questi partiti che siedono con noi intorno al tavolo del governo ritenevano che quella decisione che stavamo prendendo fosse un decisione che sarebbe stata mal vista dallo specifico elettorale
E quindi non abbiamo fatto il cento per cento di quello che si sarebbe e avremmo voluto fare abbiamo fatto l'ottanta per cento ma credo che sia una cifra importante così come possiamo perciò dire anche con orgoglio che abbiamo adempiuto a tutti gli impegni solennemente assunti nel contratto con gli italiani
E che per quanto riguarda l'intero programma di governo siamo già
A realizzare abbiamo già realizzato più dell'ottanta per cento dello stesso programma e ci mancano ancora alcuni mesi alla fine della legislatura quindi io credo che potremmo andare dagli italiani
A rappresentare cioè avete credo tutti avuto anche i depliant e pieghevoli su cui ci sono numerati i quarantacinque cinquanta punti delle cose principali che ha fatto il Governo non parliamo delle altre cose di tutti i giorni perché dovete sapere che sul tavolo della Presidenza del Consiglio passa tutto
Non so quanti siano state le imprese che sono venute da noi a chiedere un supporto abbiamo fatto intervenire una volta i governi dei gruppi stranieri a cui appartenevano queste imprese un'altra volta abbiamo fatto nell'intervenire Sviluppo Italia un'altra volta abbiamo messo insieme delle aziende facendo nascere delle nuove collaborazioni un'altra volta abbiamo dati dei supporti di letti per quello che ci poteva con consentire l'ordinamento vigente quindi abbiamo veramente lavorato in profondità
E abbiamo lavorato in profondità in tantissimi settori che forse dovrebbero essere meglio illustrati vedete
Non si può portare la croce e cantare non abbiamo portato la croce in questi mesi che mancano vi assicuro canteremo
Va da sé che la cosa mi piace particolarmente perché dispongo di una incantevole voce
Che allora andando a parlare con gli italiani con tutti gli italiani attraverso quella macchina che stiamo montando
Con la macchina di comunicazione
Vogliamo sia attiva
Ed efficace
In ogni collegio elettorale se la legge elettorale sarà cambiata
Decideremo magari di cambiare questa nostra macchina se la legge elettorale rimarrà quella attuare avremo un comitato elettorale in ciascuno dei quattrocentosettantacinque collegi
Avremo un centro un cervello centrale
A cui chiameremo collaborare le migliori intelligenze anche degli altri partiti dalla coalizione e per tutti i candidati indifferentemente siano di Forza Italia o di altri partiti
Noi daremo un supporto locale con lette le iniziative che verranno concepite
C'entra niente chiuderanno immediatamente comunicati ai manager di collegio in ogni collegio che verranno attuate
State sicuri che troveremo anche chi citerà i mezzi era quegli investimenti necessari in ogni collegio per portare a conoscenza di tutti gli elettori
Ciò che vogliamo far sapere e che cosa vogliamo far sapere B in primis quello che sto dicendo ciò che abbiamo fatto
Tutte le ventiquattro importanti riforme tutte le cose che sono intervenute anche a cambiare da subito la vita dei cittadini dalla patente a punti alla riduzione delle imposte all'abolizione della leva per i giovani
Ma io ricordo
La preoccupazione che citava dover passare dodici diciotto mesi di servizio militare proprio nel momento cruciale dell'inizio la nostra attività
La riforma della scuola ma come non si può vedere il miracolo che è stato fatto dopo più di ottant'anni io una scuola che dava soltanto nozioni
Una scuola che oggi invece
Farà uscire dalle aule scolastiche dei ragazzi che sapranno fluentemente due lingue
E potranno quindi realizzarsi in tutti i Paesi del mondo che avranno già i principi fondamentali del mondo del lavoro perché hanno avranno fatto pratica in aziende negli ultimi tre anni
Che avranno imparati a conoscere imparato a conoscere se stessi a migliorare e a sfruttare i propri talenti e a diminuire i propri difetti
Queste la scuola nuova che abbiamo impostato e che certamente non può avverarsi inverarsi dall'oggi al domani ma è una riforma straordinaria
E invece contro questa riforma come al solito abbiamo avuto la Campania delle menzogne sono arrivati a dire che avevamo eliminato delle ore per le lingue cento esattamente il contrario
Ma io credo invece che anche qui tutti coloro che dovranno essere i nostri missionari portatori di ciò che abbiamo fatto agli elettori dovranno essere informati
Partendo dai punti principali dei pilastri di questa riforma così come la riforma dell'università evita e in tanti altri settori questo non lo dobbiamo fare lo faremo cominceremo a farlo in una maniera molto diventa molto concreto molto precisa
E credo che tutti i nostri ragazzi tutti coloro che vorranno impegnarsi in questa storica campagna elettorale avranno la materia per potere fare almeno questo
Compito di informazione per poter svolgeva Mendo questo comma la seconda cosa che dobbiamo far presente a tutti
E ciò che non
Abbiamo fatto
Cominciano a dire che non abbiamo mai rubato Palazzo Chigi
C'è un Governo non c'è una merchant bank
E non credo sia una cosa da poco
Visto il precedente
Non abbiamo mai messo le mani nelle tasche degli italiani
Non abbiamo aumentato le imposte anzi le abbiamo diminuite
Ci sono trentuno milioni di italiani che pagano magari pochi in meno ma che pagano meno e ci sono le famiglie meno fortunate che non parlano affatto e che sono state esentate anche dall'obbligo di presentare la dichiarazione delle imposte
E sono numeri importanti
Non abbiamo mai utilizzato i poteri del governo
Per intervenire negativamente sulla libertà di nessuno massimamente sulla libertà dei nostri oppositori non abbiamo mai il mandato la Guardia di Finanza a casa scrive il suo
Per intenderci a casa mia guardia di finanza e polizia giudiziaria da quando sono in politica è arrivata quattrocentosettantasei volte
Non abbiamo mai utilizzato la giustizia a fini di lotta politica contro i nostri avversario
Non abbiamo mai utilizzato la televisione pubblica non parliamo di quella privata non abbiamo mai utilizzato la televisione pubblica per fare trasmissioni o cicli di trasmissioni o anche una sola trasmissione
Contro un mostro avversario politico non l'abbiamo mai
Don abbiamo mai mai insultato un mostro avversario politico
Voi sapete quello che invece
è stato fatto contro di me addirittura un giornalista potuto trarre un libro dai soli insulti
Portati dall'agenzia Ansa immaginiamoci se si fosse rivolto le altre bene ho notizia certa che in un giornale
Vicino all'opposizione il direttore abbia incaricato tra giornalisti di fare un articolo evidenziando gli insulti di Berlusconi agli avversari la settimana dopo questi tre giornalisti sono arrivati delusi dicendo che avevano letto di tutto
Ma che non avevano trovato un solo insulto una solo offesa di Berlusconi è un avversario politico
Noi abbiamo mai fatto intercettazioni telefoniche contro i nostri avversari
Sì finalmente abbiamo dato il via a un progetto di legge
Che dovrebbe diminuire drasticamente
Le intercettazioni telefoniche sono oltre cento sei mila
Gli apparecchi telefonici messi quest'anno sotto controllo significa che ogni italiano si sente in dovere quando finisce la telefonata con la moglie o con chi né fare dieci
Di salutare il maresciallo
Colloquio implemento del morale dell'amor proprio dei nostri graduati ma credo con poca soddisfazione per la nostra libertà
Bene quindi in conclusione noi siamo ci siamo dimostrati un Governo veramente liberale non a parole ma fatti
Un governo che ha avuto come primo suo obiettivo quello di salvaguardare di garantire di ampliare la libertari ciascun italiano e di gli italiani
Non vorremmo ma non possiamo essere sicuri
Che chi nasce con radici profonde in altri ideologi
Quelle ideologiche che ben conosciamo che hanno prodotto tante sciagure
In tutti gli anni in cui quei governi hanno sottoposto
Interi popoli a un regime di povertà intanto privilegiando la volontà di essere forti militarmente dimenticando l'industria per la produzione di beni di consumo tutti i Paesi come c'è una pressa
Ci fosse calata suoni economica come l'economia dalla Polonia dalla Cecoslovacchia erano economie floride sono diventate anche loro delle povere economie e la libertà che hanno soffocato spendendo terrore provocando la morte
I più di cento milioni di persone chi viene da quelle da quelle e non ha fatto un atto in fallimento
Non può non essere considerato complice morale di quel che è successo
Ricordatevi quello che succede in certi Paesi abbiamo noi qui una riduzione drammatiche trama turcica
Del Libro nero del comunismo credo che sia una cosa che dobbiamo manda portare a conoscenza della gente facilissima e interpretare bastano quattro ragazzi e quattro leggii per farlo
Emergono delle cose che la gente non conoscete fosse non conoscevamo nemmeno noi bene
E che dimostrano come davvero ci sia una ostilità assolute Dini incivile da parte di costoro nei confronti della vera libertà
E anche nei confronti di quello che è un fattore di libertà e di progresso la proprietà privata
Che viene considerata da loro come la radice di ogni male
E quindi da qui l'ostilità
Che ripeto non riescono a vincere nei confronti tutto ciò che non possono controllare che sa di privati contro la scuola privata l'università privata la sanità privata impresa privata la proprietà privata
Che anche la loro propensione ma non concepire la libertà come noi la concepiamo come la libertà totale
Attenzione perché la libertà si perde e si può perdere purtroppo non a quello charme quella pile
Che avevano ideologiche come il comunismo come il nazismo che solletica ogni spinta gli istinti più più primordiali più bestiali dell'uomo e quindi al avevano hanno saputo anche accalorare tanti giovani la libertà no non a questo Sharma
E come la salute come l'aria si capisce il suo valore soltanto quando si comincia a perderla
E non si perde
Tutto ad un tratto è una bella cosa che ha scritto Giuliano
Ha letto la libertà è come una corda tesa che non si spezza d'un colpo
è come una corda che si infeltrisce che si indebolisce a poco a poco e non è più libertà e qualcosa di diverso
Bisogna andare dall'ente pubblico da qui ci vuole un'autorizzazione con la Repubblica o con l'Unità in tasca bisogna sottomettersi a questo o a quel potentato
Domandiamo a chi vive nelle regioni cosiddette rosse
Dove abbiamo i nostri sostenitori
Lasciatemi usare questo termine più accaniti proprio perché loro tutti i giorni si scontrano con questo potere che si rammarica in una diversa concezione dalla nostra concezione liberale
è il terzo punto su cui noi dovremo essere portatori d'informazione nei confronti degli elettori
E quello del loro programma
Che non c'è ancora ma che è dichiarato in molti interventi di qualcuno per esempio
Gli esponenti di Rifondazione Comunista
A cui dobbiamo riconoscere limpidezza di comportamento
Io ho una grande stima quel Bertinotti
è uno di quei personaggi che crede profondamente
In un'idea
Uno di quelli che viene trovato sul selciato con un volo da magari dal quinto piano immediatamente dopo che gli altri hanno preso il potere no non voglio dire che lo faranno qui ma una volta nella storia Giuliano ma l'insegna succedeva così sappiamo bene inoltrare i nomi e in altri Paesi
I nomi di coloro che venivano opportune si avanzi e poi alla fine erano i primi ad essere messi nell'angolo
E cosa dicono questi signori chiaramente in televisione dicono mai faremo la battaglia perché
Ci deve essere l'impedimento licenziare anche nelle imprese con meno di quindici collaboratori ma sappiamo che non la vinceremo però la faremo la battaglia di bandiera
Faremo la battaglia
Per che la gente abbia più tempo ai fatti c'è il manifesto in giro adesso ti dice vota Bertinotti per le primarie più tempo per me dice un signore un signore che che perché a questo biglietto in mano no molto belle manifesto tra l'altro
Ma sanno già che le trentacinque ore hanno fatto flop in tutti i paesi dove sono stati messi in atto e quindi sanno che una battaglia di bandiera ma che non vinceranno ma ci sono alcuni punti su cui
Affermano in modo assolutamente preciso che sono punti per loro irrinunciabili
E il paragone che hanno fatto a me direttamente sono irrinunciabili come per Bossi e i suoi della Lega è irrinunciabile la riforma del federalismo Bossi e la lega abbandonerebbero la nostra parte politica se non porteremo a termine questa riforma che io considero assolutamente necessaria e positiva
Perché finalmente il Presidente del Consiglio avrà gli stessi poteri che gli altri colleghi europei negli altri paesi occidentali oggi presidente del Consiglio solo la moral suasion
Non può intervenire in altro modo che convincendo gli altri ministri lo può dire nemmeno ministro tu non fare questa dichiarazione non farla con no non si può dire nulla bisogna soltanto convincere questi sono i poteri del Presidente del Consiglio
Bene cosa dicono questi signori di Rifondazione comunista dicono a b tu l'hai detto tu Berlusconi
Che italiani sono ricchi e che lo Stato il povero tu hai detto che la ricchezza delle famiglie italiane otto volte il prodotto nazionale lordo
Tu hai detto che gli italiani hanno per l'ottantuno per cento la proprietà della loro casa
Tu hai detto che siamo i primi in Europa per il numero di automobili pro-capite per numero di telefonini pro capite per numero di televisori e di lavatrici pro capite e allora hai ragione le famiglie italiane sono ricche
Lo Stato il povero ha un debito del centosei per cento rispetto al fine
E l'Europa ci chiede di portarlo al sessanta per cento come negli altri paesi e allora e allora in tre o cinque anni bisognerà che
Voi sopporti arte voi ricche famiglie italiane benestanti famiglie italiane supporti anche un'imposta sul nostro patrimonio che porti nelle casse dell'erario la metà dell'attuale debito
Non so se questo è poco
Quindi non solo sulla seconda sua terza casa no una tassa un'imposta sul patrimonio su ciò che una famiglia risparmiato su ciò che la famiglia come patrimonio anche mobiliare in azioni e obbligazioni CCT eccetera
Pubblicazione ci siete fermati sembra logico che l'Italia faccia eccezione e che qui le rendite di questi titoli siano tassati solo il dodici per cento
Bisogna portare il ventisette per cento perché in Europa la media credo che sia al ventitré per cento ed oltre
Beh ma non abbiamo avuto un abbattimento verticale dei rendimenti di questi titoli prima rendevano il nove dieci per cento oggi rende rendono l'uno virgola qualcosa no bisogna adeguarci all'Europa
E poi ti sembra che il nostro Paese
Possa essere uno dei pochissimi Paesi in cui non si paga l'imposta sulla successione esigui sembra si
Perché lo Stato ha già messo le mani su ciò che uno ha guadagnato lungo l'arco di una vita portandogli via il quaranta e passa per cento mi sembra che poi quello che una famiglia risparmiato debba poterlo passare ai figli senza che lo Stato ci metta le mani sopra
E allora spiegarmi
Risposta loro spiegare perché negli altri Paesi e non ai colleghi non lo so ma è sbagliato quello che fanno gli altri paesi è giusto quello che facciamo noi no no no qua si ritorna con la imposta esattamente come prima quarantatré per cento
Al all'attualità e poi mi sembra giusto che uno e vada l'imposta sulla successione facendo le donazioni in corso di vita
Cosa che è normalissimo nel nostro Paese con un'economia che si basa sull'impresa familiare per cui un padre e una madre regalano esercizio commerciale le azioni dalla propria azienda eccetera i figli durante la vita no anche lì
Bisogna rimettere l'imposta sulle donazioni esattamente uguale l'imposta sulle successioni
E poi ancora ti sembra giusto che Ricucci guadagni
Così tanto quando fare operazioni mobiliari de ma è un caso di Coppa ci posso no
Chi fa una profitto una plusvalenza deve essere tassato perché non si può più villeggiare una rendita finanziaria di questo tipo bisogna privilegiare le rendite sane quelle giuste quelle da lavoro
Ora e le cooperative ti sembra ti sembra logico dice qualcuno dei nostri che le cooperative possono non pagare le tasse e poi dare la scalata a una banca
Allora sembra logico
A loro sembra logico ma io credo che anche qui lo dobbiamo muoverci con prudenza perché in effetti il fenomeno cooperativo è molto positivo
E anche qui non dobbiamo essere noi
A fare i massimalisti dobbiamo avere quella prudenza e col buonsenso che portiamo in tutte le nostre decisione
Ecco che
Mi sembra che ci sia sufficienza
Per andare a dire nei singoli collegi a chi ha un'impresa a chi sta bene guarda
Che non ti chiediamo di votare per noi tanti votiamo chiediamo di votare per Berlusconi sostato tanto criticato perché ho detto che per me era un enorme norme norme sacrificio poi la cosa che c'è è che non ti riportano mai sui giornali le domande che ti fanno
Per cui la domanda era ma lei rimane attaccato unghie e denti alla sedia del potere eccetera globale che per me è un sacrificio perché potrei anche tranquillamente fare altre cose per esempio
Non atterriti perché tra l'altro non ci sono mai andato e temo che non ci andrò mai ma per esempio un progetto bellissimo di costruire degli Spedali modello in giro per il mondo magari mettendoci il venti e il trenta per cento di mio
E raccogliendo il settanta per cento di altri che si potrebbero aggiungersi alla mia iniziativa portando bene in e concreto e e alleviando tante pene in tanta parte del mondo mi vedo in una cosa di questo genere non certo con la pancia all'aria a Tahiti era una battuta che naturalmente isolate dal contesto può essere giudicato in un'altra maniera allora dovrai sempre leggere ciò che è scritto ciò che pensato ciò che ha ripensato e io credo che a voi piacerebbe molto meno
Anche a me piacerebbe molto meno
Riassumendo
Il quarto punto il quarto punto è quello che prospettano appunto lorsignori
Aspettiamo il loro programma
Sappiamo bene che non sarà un programma molto concreto
Ma soprattutto ci domandiamo che cosa si possono inventare che noi non si sia già investigato
E se guardo a cinque anni di opposizione di questo posizione dall'opposizione non c'è venuta mai una richiesta è un'idea per tutte le riforme anche quelle che loro hanno sollecitato quando lo li adottiamo scatta comunque l'opposizione e a un amico che milita dall'altra parte un giorno gli ho domandato ma perché Giupponi dici ma perché mi oppongo perché sono l'opposizione una
Una risposta assolutamente logica assolutamente logica
Che noi non avevamo in mente quando fummo opposizione
Perché tutte le volte
Che è un provvedimento veniva da noi giudicato come utile al Paese noi l'abbiamo votato
Quando il Paese era esposto alla possibilità di una figuraccia internazionale perché non avrebbe rispettato
Impegni internazionali liberamente assunti come per esempio per la vicenda albanese
L'opposizione ha detto siamo qui anche noi abbiamo dato il nostro voto e quindi c'è anche un modo liberale e democratico di intendere l'opposizione che non è certo il modo di questa opposizione con cui ci troviamo a fare i conti
Vedremo i loro programmi
Non abbiamo nessuna limitazione ad accettare
Idee buone se nei loro programmi ci sarà qualcosa che ci comincerà noi faremo nostro quelle faremo nostre quelli aggiungeremo al nostro programma quel loro programma ma credo che nessuno può avere davvero la bacchetta magica
Per poter cambiare una situazione che non dipende
Dal Governo soprattutto da un Governo oggi di un Paese che fa parte dell'unione europea
E allora
Allora questi sono i quattro punti
Che noi dobbiamo essere capaci di comunicare
Ai nostri elettori
Che non ci hanno abbandonato
Qualcuno è rimasto deluso ne contiamo sulla grande campagna di stampa che abbiamo contro ogni giorno ogni giorno al presidente di Forza Italia e il capo del Governo viene attaccato con titoli i giornali che non corrispondono alla realtà ogni giorno ci sono frasi virgolettate che non ho mai non pronunciato ma nemmeno pensato e mi sono ormai convinto che non vale la pena di contrastarle di rettificare le perché non dai altro che l'occasione per dire Berlusconi cambia ancora un'altra volta idee ora io vi lancio una sfida tutti gli interventi che io ho fatto dal novantaquattro ad oggi
Io sfido chiunque a trovare qualcosa che non sia rimasto coerentemente nella nostra azione nei nostri proponimenti
Se c'è una cosa di cui io credo sia giusto che non ci posso vantare la nostra coerenza
Non c'è stato niente e abbiamo cambia
Allora riassumendo punto primo comunicare il tanto che siamo riusciti a realizzare avendo avuto anche il merito non minore
Di far durare praticamente un Governo lo stesso Governo abbiamo cambiato qualche ministro per un'intera legislatura prima volta nella storia la Repubblica
Secondo ciò che non abbiamo fatto che ci vantiamo di non avere fatto
E che non siamo sicuri che gli altri
Non faranno Terzo ciò che ci impegniamo a fare su questo
Cominceremo a lavorare in maniera seria nostro Giulio Tremonti con tanti altri e al lavoro e perciò noi continueremo il nostro programma di governo
Confermando i nostri impegni soprattutto per certi settori come quello delle opere pubbliche centoventiquattro grandi opere indispensabili per il Paese che porteremo a compimento e già sin d'ora possiamo dire che abbiamo
Già trovato i finanziamenti aperti cantieri per oltre il cinquanta per cento dell'intera somma che era di centoventicinque miliardi di euro quindi anche sulle grandi opere naturalmente
Anche qui la sinistra di Monza una tesi professionalità straordinaria perché i giornali di provincia che ho potuto vedere legge diversamente non ci credevo
Quando noi inauguriamo che so una strada che da vent'anni si attendeva dice che faccia tosta era vent'anni che aspettavamo sì ma mobilitano
Oppure
Oppure lavoriamo sulla Salerno Reggio Calabria e i titoli è
Autostrade impossibili i i i veicoli sottoposti a disastri a a a difficoltà inaudite
Ed è se uno lavora e per forza deve esserci un cantiere e non può essere un cantiere dislocato da un'altra parte e lì dove bisogna compiere l'opera quindi vi ricordo che quando noi siamo andati sulla che cosa
Insomma aveva Puccini si
Ho perso il filo dov'era la
La
Conosco una bellissima ragazza Salerno è vero
Bene e io credo che invece dobbiamo essere assolutamente anche qui convinti che non si poteva
Fare di più quando ecco il filo ritrovato quando noi siamo arrivati al Governo diamo aperti i cassetti per le opere che pure erano previste per il Mezzogiorno abbiamo trovato Progetti soltanto per il sei per cento delle opere previste
Ed erano ormai Progetti
Tecnicamente superati e superati dallo sviluppo del mercato
Dal traffico
Quindi abbiamo dovuto rifare anche quei progetti bene oggi abbiamo provato un po'un pacchetto voluminoso gli oltre sessanta per cento già approvato dal CIPE e per il quale abbiamo già trovato la non ha trovato le risorse finanziarie
Per quelle opere per il Sud e per la prima volta di tutto il pacchetto del centoventicinque grandi opere quanto investimento globale il quarantotto per cento destinato al solo Mezzogiorno quindi credo che non ci possono assolutamente fare come fanno invece
Come ha fatto nelle recenti campagne regionali non possono assolutamente accusarci di avere trascurato il sud sappiamo che se l'economia del Paese
Può migliorare sarà soltanto attraverso a un vero rilancio del nostro Mezzogiorno e quindi lavoriamo e lavoreremo per il nostro amico
La quarta cosa
Quello che possiamo prevedere che loro facciano e credo che qui caschi l'asino perché non credo che una persona di buonsenso da persona perbene dotata di un minimo di senso critico possa dare credito a professionisti della politica mestieranti della politica che altro non hanno fatto nella loro vita che mettere parola su parolaccia fare discorsi su discorsi che capovolgere la realtà che offendere gli avversari
Che senza mai concludere niente di veramente concreto
Noi abbiamo la forza delle cose
Loro hanno la debolezza delle parole delle menzogne degli insulti io non sono assolutamente sicuro che se noi ci crederemo come ci crediamo
Che se noi non faremo quelli che annunciano disfatte
In una squadra di calcio
Se uno dei calciatori dovesse dire prima di una partita noi andiamo a perdere l'allenatore lo toglierebbe di squadra e se l'allenatore non lo facesse ci penserebbero i compagni di spogliatoio a renderli possibili scendere in campo e noi dobbiamo dimostrare come coalizione di essere squadra tutti insieme e la discontinuità vera che qualcuno chiede dovrebbe essere una sola basta con l'ITC poeta è la vera discontinuità
Comunque
Andiamo avanti
Con il partito unitario Ferdinando Adornato sta lavorando alla prossima riunione della Costituente
Saremo presenti
Ci crediamo credo che sarebbe un'impresa davvero storica potere mettere insieme tutte le forze moderate liberali del Paese in un'unica grande forza politica dobbiamo riuscirci io sono sicuro che di ci sono
I fatti che indicano che noi possiamo riuscirci andiamo avanti anche a discutere infetta nei prossimi giorni sul sistema elettorale che non è un modo è un mezzo per arrivare a due cose
A far sì che la volontà popolare sia giustamente ed equamente rappresentata e a rendere governabile il Paese dando al Paese quella stabilità senza la quale non si può governare non si può fare politica estera
Quindi siamo aperti da quelle persone che ascoltano sempre tutti
Che in questi anni di governo hanno ascoltato tutte le forze politiche seduti al tavolo nella nostra coalizione a cui abbiamo riconosciuto al di là dei numeri assoluta pari dignità
A cui abbiamo dato rappresentanza in tutti gli organismi e quando Forza Italia non aveva un soggetto da collocare in un consiglio di amministrazione in una posizione di responsabilità sul quale non avessimo la sicurezza della capacità professionale dell'integrità morale Forza Italia si è fatta indietro e ha lasciato che si accomodassero gli altri
Questa è stata ed è Forza Italia una porta trasparente mai troppo spesso
Mai troppo spesso e anche sul fatto che oggi dei mestieranti della politica che venivano da questa o da quella forza e hanno abbandonato Forza Italia dobbiamo essere lieti perché così nel tempio non ci sono più
Finisco portando i saluti Bladimir Putin mi ha domandato che cosa facevo
Nei giorni successivi al nostro stare insieme Prato devo dire che sono stato fatto oggetto di una accoglienza che mi ha commosso pensate che il primo giorno c'è stata fatto costruire nella Dacia un teatro che rappresentava una fattoria cosacca diciamo cento
Persone cosacche danzatori danzatrici cantanti eccetera e uno Inter orchestra che Charlie trattenuto per due ore e mezza
E il secondo giorno in un altro teatro preceduto da una banda che suonava le melodie americane degli anni quaranta veri urbane tutti gli altri con diciotto fiati straordinaria spero di farla venire in Italia in qualche nostra occasione
I migliori cantanti e strumentisti della federazione russa venuti rendere omaggio Alitalia suo presidente ciascuno con un pezzo di musica italiana con una canzone italiana sono stato veramente tocca
E allora per chiudere non in una maniera troppo impegnata
Non sapevo di venire qui ritrovarmi famiglia quindi vi assicuro che non ho mai su un minuto solo la testa su quello che ci saremmo detti anzi l'intenzione di venire qui e dire presidente qua approfittate
Domande e risposte e se credete sono ancora a disposizione ma ma è già uno già che alza la mano va be
è viva
No adesso adesso adesso ancora due cose piccolissime
E preparato con puntiglio che personale di straordinaria simpatia di grande umanità
E ha un problema difficile di un Paese che deve passare dalla dittatura dal totalitarismo alla democrazia questo non può avvenire che per gravi e che si sta impegnando in questa direzione con tutte le sue forze
Merito due cose che poi sono mi sono state confermate anche recentemente da un amico che siede in Consiglio dei ministri
Ha mi ha detto quel che si diceva allora
Per spiegare come il comunismo prevalesse sul capitalismo si diceva
Il capitalismo ci ha condotto sull'orlo del baratro
Il comunismo invece di fare appare un passo avanti
E infine un'altra normale dissi che cos'è il capitalismo il capitalismo e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo
Il comunismo esattamente il contrario a credito
Che
Avendo il dono dello humour si possa considerare veramente uscito dal comunismo il signor Bladimir Putin e quindi so di sicuro che fa parte di coloro che fare il tifo per la democrazia e che abbiamo la fortuna di avere avuto Luís
Ecco la responsabilità di governo dalla Federazione russa che ha scelto di stare nell'Occidente un po'di merito ce lo attribuiamo in quella famosa visita soci mia di due anni fa
Con quella telefonata Bush che avevo convinto a recedere dalla sua iniziale posizione negativa la telefonata con cui tra Bush e Putin si decide
Di aprire il consiglio della NATO a diciannove più uno con l'intervento anche della federazione russa credo che sia un merito
Storico che mi piace orari conservare
Nelle mie memorie
A tutti voi
Io non posso che dire grazie
Perché in questa nostra avventura che resterà nella storia
Italiana
E che appena cominciata
Siamo nonostante tutto devo dire nonostante si sia il partito tra nuovissimo siamo con la lega il solo partito
Che ha conservato sempre se stessi e il proprio nome in tutti questi anni cioè siamo con la lega il partito più vecchio
Quel panorama politico italiano
Bene io credo che tutti noi
Dobbiamo essere convinti che questo partito non è stata una parentesi che questa nostra discesa in campo è stata qualcosa destinata a dare i suoi frutti a resistere per tanti anni
Per essere un pilastro baluardo della libertà e della democrazia nel nostro Paese
Così come è stato sino ad ora anche da qui in avanti
Garantisco a tutti voi per quel che mi riguarda per quel che riguarda i miei più diretti collaboratori
Il massimo dell'impegno il massimo dell'entusiasmo il massimo della passione
E garantisco e garantisco o l'ho detto che non potevamo portare la croce e cantare che adesso ci accingiamo a cantare
Lei tuttavia non può fare quello che mi era venuto per una volta un finale dei cento Elena Cantoro
Allora
Allora
L'auspicio lo sapete è quello che spunta dal viene fuori dei vostri occhi alle vostre bollicine
Di passione augurio che tutti noi insieme
Perché lo sapete che un progetto resta un progetto un'idea se il progetto di uno solo ma diventa realtà se il Progetto di tanti di tutti insieme
Tutti insieme noi qui
Allora aveva
Gentile signora
Gara amica azzurra
Lei conosce già
Il suo presidente
Che sa resistere a tutto meno che al fascino femminile
Quindi le donne avranno come oggi sono qui presenti numerose
Io lo garantisco avranno lo spazio che noi riteniamo sia giusto assegnare a quella che noi chiamiamo l'altra metà del cielo perché alle donne riconosciamo
Una capacità di andare a fondo nelle cose una sensibilità un talento era a conoscenza delle cose degli uomini che certamente
Superiore a quella che abbiamo noi quindi siamo noi a chiedere di di partecipare di farvi avanti di stare con noi soprattutto col Presidente
Concludo aldilà di ogni possibile interruzione
Con
Una certezza
Saremo ancora noi è caricarci dallo stessa della responsabilità di guidare il Paese nella prossima legislatura
E con un augurio a tutti voi affinché i sogni pubblici e privati che portate nella mente e nel cuore possono trasformarsi in realtà concreta auguri
Grazie purtroppo e concorrono
Rocco
Proprio con l'avvocato
Anzi
Ex
L'avvocato
Sì sì
Ma guarda
Da gran
Anzi
Giudice dovrebbe trova no Zurlo ma
E basta Balzan per sigla
Di grande Elena
Per troppo
La struttura dunque in città sì di
Indirizzo all'estero sì
No
Contabilizzazione
Il sogno otto
Qua
Tornano notevole
Se
Insomma e circa
Nota
La sfida intanto da vince
Questa o
Il suddetto
Insomma
Dopo
Stiamo
Continua
Se
Ma
Insomma ad Arezzo poi quando il
Sabato a quota
Sì
Sì
Ho capito
Va
Avvocato
Sì
Appunto a farla
Farsi arbitro si affronta il Parma pratica
Grazie otto
Qua
Cari amici
Sospendiamo per dieci minuti poi comunque proseguiamo dei nostri lavori con la seconda parte che abbiamo posticipato vi prego di rimanere credo che molti di voi restino a cena era tutti insieme questa sera ci sarò anch'io e tanti altri amici quindi io spero che altri possano tornare a seguire quest'ultimissima parte dei nostri lavori ripeto anche per rendere omaggio ai nostri graditi ospiti quindi pregherei proprio di non abbandonare
La nostra sala
Non
No
Vanno
A te
Dove ci sono le ah ecco
Ecco
Io vorrei che
Termina la stimo come
C'eravamo impegnati quest'ultima sessione
Della nostra scuola di Gubbio
Dopo l'intervento del presidente io vorrei che il maggior numero possibile agli amici potesse scendere per ascoltare almeno per ascoltare almeno di saluto che ci porterà il commissario europeo il nostro carissimo amico onorevole Franco Frattini che vorrei abbracciassimo con un saluto affettuoso
Diffuso davvero davvero serve una ancora la Plath la stessa platea che ha potuto ascoltare l'intervento della presidente perché naturalmente l'avrebbe meritata
Ecco sobrio vuole cercare di aspettare che la sala si si riempiano perché so che ci sono ancora tutti gli amici che non sono partite che volevano ascoltare gli ultimi interventi dopo il saluto di dall'onorevole Franco Frattini ascolteremo le parole che l'intervento che pronuncerà qui e che è molto atteso da tutti noi della professor Magdi Allam editorialista del Corriere della Sera che ha avuto l'amabilità di di raggiungerci a Gubbio e di accettare il nostro invito di partecipare i nostri lavori
Bene io direi che ma vorrei scendono nostri amici dell'Adecco continua a scendere Sergio Rossi potesse aiutarmi a
Io vorrei che questa sala fosse ecco fosse piena come le altre mattine per poter ascoltare
Onorevole Frattini
Ecco io credo che ecco benissimo
Ho capito
Devo Franco Franco
No Franco
Ecco non so se c'è ancora sono con le persone che scendono sì
Io poi vorrei fare non so se adesso la fine un ringraziamento a tutti voi che avete partecipato anche a quest'anno
All'incontro di Gubbio che ormai il quarto il quarto anno che noi ci ritroviamo a Gubbio delle persone nuove sempre nuove che non conoscevo ma vedo anche tante altre amiche e amici Kelechi secondo ormai da dal primo anno mai c'è una spesso le sono affezionato
Tanti amici
Che ormai proprio si sentono affezionati a questo incontro e ogni anno ci incontriamo e per fortuna ci potevamo sempre di più
Quindi io io vi ringrazio spero che voi siete stati sette stati bene quindi
Non aver trovato difficoltà sette abbiate trascorso lo soltanto tre giorni interessanti ma anche anche piacevoli
Spero che tutti insieme io volevo anche ringraziare anche negazione ma sono tante le persone che hanno collaborato a rendere possibile Gubbio
Crediamo credetemi non è facile organizzati Gubbio abbiamo cambiate alcune modalità e forme di partecipazione credo che siano migliori oggi di quanto non fossero il primo anno
Ma dicevo credetemi è una cosa molto faticosa organizzare Gubbio e io
Ho fatto molto poco tutto quello che è stato fatto è stato fatto da dagli amici delle amiche che lavorano come telefono come ad Arcore che lavorano come a Roma
Vorrei che
A queste persone
Rivolgersi no una saluto affettuoso abbiamo ringraziare in modo particolare tanti amici no da Roberto Gasparotti per tutto le questioni che riguardano la comunicazione
Le immagini suono Marco Foschi che ha curato tutta la parte di internet della comunicazione
Tanti la mia segreteria ma in particolare io voglio ringraziare la mia segretaria che è un po'
No sul piano costituiamo dagli esiti anomali
Faccio la battuta sciocca anch'io ad aspettare che si chiama Marinella
E non è meno efficiente di marineria
Va bene io direi che a questo punto la sarà è quasi piena come le altre partite dare la parola scusandomi ancora all'amico Franco Frattini
Grazie Monica Sandra grazie a a tutti voi lo sapete già io russo starò troppo poco ancora con voi rispetto a quanto avrei voluto devo a devo arrivare in macchina fino in Veneto perché c'è un altro convegno che è stato organizzato dal Consiglio regionale dal coordinamento di Forza Italia e quando sono in Italia non voglio far mancare la mia presenza è anche il mio contributo quando gli amici di Forza Italia mi invita
Bene
Credo che questo seminario come giustamente ha ricordato Sandro sia per il quinto anno successivo un successo che dimostra l'importanza della classe dirigente di Forza Italia anche dimostra l'importanza che noi attribuiamo all'andare a fondo su alcuni temi su alcuni problemi ecco perché con entusiasmo accettato l'idea di dare un mio contributo su questo tema
Che è purtroppo il tema del giorno e sarà il tema anche del domani del dopodomani la sfida dell'Europa la sfida dell'Italia una sfida per la sicurezza per la lotta al terrorismo e l'idea che noi dobbiamo a vere che un movimento un grande partito come Forza Italia deve avvenire di costruire una visione per il futuro
Il Presidente del Consiglio nel suo come sempre appassionato discorso ci ha dato una visione
Su alcuni grandi temi ecco io credo
Che si debba partire proprio da qui
Si debba partire da quello che la gente il cittadino la base chiede come risposta come strategia direi anche un sogno che noi dobbiamo dare
Non soltanto pensare al passato ma soprattutto guardare al futuro e quando noi andiamo anche in Europa a chiedere perché c'è inquietudine quali sono le domande che i cittadini rivolgono alla classe politica la classe dirigente a quelli che hanno nelle istituzioni responsabilità
Io credo che la sicurezza il diritto alla sicurezza sia davvero oggi uno dei temi all'ordine del giorno che sono e saranno all'ordine del giorno perché bisogna dirlo con chiarezza il terrorismo questo terrorismo internazionale non si fermerà
Questo terrorismo continuerà a colpire continuerà a colpire come ha fatto nel cuore delle democrazie continuerà a colpire nei Paesi arabi che sono anche loro vittime come noi
Del terrorismo continuerà a farlo
Come ha fatto e continuerà come continua in questi giorni in queste ore a fare sapete la terribile notizia di qualche giorno fa di un notissimo è bravissimo giornalista italiano rapito a Gaza
Questo pomeriggio in una realtà in cui gli sforzi coraggiosi per la pace
Non sono evidentemente riusciti a consentire un controllo del territorio e quindi a prevenire fatti tragici ovviamente ci auguriamo che finiscano nel migliore dei modi bene
Facciamo una piccola riflessione su quello che è accaduto in Europa
Qualche mese fa pendente
Noi avevamo costruito molti Dinoi che credono fortemente nell'ideale europeo avevano costruito una disegno un disegno di istituzioni
Le élite politiche lo avevano sottoscritto e sottolineo le élite politiche molti parlamenti poi il nodo è venuto al pettine e siamo andati a chiedere ai cittadini e che i cittadini hanno detto che questo modello di Europa indifferente alle loro domande lontana dai loro sogni era un'Europa autoreferenziale e l'hanno bocciata
Questa è la realtà con cui abbiamo fatto i conti i cittadini della Francia dell'Olanda non sono certo contro l'Europa sono contro un modello d'Europa
Che ha dato l'impressione di togliere al cittadino
Anche solo il sogno di poter essere protagonista questo è stato l'errore profondo che è stato fatto e che ha portato in modo molto chiaro
Ad una
Divaricazione tra le élite della politica pensate a tutti i parlamenti compreso quello italiano
Hanno votato tutti quelli dove un voto c'è stato con una larghissima maggioranza per il Trattato costituzionale ebbene
Una divaricazione tra i cittadini tra i popoli e le élite politiche le classi dirigenti è
Un cartellino rosso per chi pensa oggi e domani di governare l'Europa
Ed ecco allora l'analisi deve ripartire dal basso
E io sono convinto che
Il nostro contributo il contributo di Forza Italia e in Italia e il contributo di Forza Italia e in Europa nel Parlamento europeo con i nostri eurodeputati
E il dibattito che nell'ambito del Partito Popolare Europeo è cresciuto e sta crescendo in Europa
Abbiamo
Riportato nella giusta carreggiata il discorso non possiamo immaginare un'Europa che delinea politiche che cadono sulla testa dei cittadini e li escludono dal loro diritto di essere protagonisti
Questo è stato l'errore grande che è stato fatto
E questo è il motivo per cui dobbiamo ripartire dalle preoccupazioni dall'inquietudini dai bisogni della gente
E quale bisogno della gente è più forte che non la domanda il diritto la pretesa di non avere paura
Quale diritto e più fondamentale che non il diritto a vivere ad andare in ufficio prendendo la metropolitana senza il terrore di saltare per aria
Questo è il diritto fondamentale alla sicurezza che si pone oggi in Europa
Come la precondizione per godere tutti gli altri diritti e tutte le altre libertà questo è il dibattito politico e lo ripeto politico che prevede una visione dell'Europa e del nostro Paese
Protagonista non lo dimentichiamo mai in Europa e nel mondo nella lotta al terrorismo il nostro Paese ha dato e io ne sono orgoglioso come italiano nella Commissione europea
Ha dato esempi
Alti e nobili di essere in prima fila non solo pagando un prezzo con i propri uomini eroici ma anche continuando a contribuire ad una strategia ormai internazionale
Che solamente poco tempo fa sembrava prerogativa di pochi Stati
Pionieri oggi è un disegno che tutti i Paesi del mondo che tutte le grandi democrazie del mondo condividerlo
Quindi
I nostri valori sono anche la nostra politica questo è un discorso che per la classe dirigente di Forza Italia deve essere se posso dirlo una testimonianza e un modo di essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto
Quando noi parlavamo e quando in funzioni diverse
Io stesso mi impegnavo per una strategia profonda che potesse coniugare insieme l'uno accanto all'altro la sicurezza e la libertà
Questa è una sfida che tutti coloro che hanno una visione del mondo una visione della politica devono sentire come propria
Perché soltanto l'idea che un grande partito può dare e dei grandi valori possono dare in Europa e fuori dall'Europa quella di affrontare di petto la domanda del nostro secolo e del nostro millennio dopo
Il
Tragico attacco di Washington e New York dopo l'undici settembre noi abbiamo capito
Che un pezzo di storia si cominciava a scrivere un modo diverso da come noi avevamo pensato che il grande tema della sicurezza
Doveva essere posto sul tappeto con coraggio senza dimenticare che Paesi democratici che un'unione di Stati e di popoli come noi vogliamo l'Europa
Una grande e antica democrazia come quella americana
Potevano e possono affrontare insieme la sicurezza senza dimenticare il valore assoluto delle libertà di ogni donna e d'ogni uomo
Questa è la sfida che noi abbiamo davanti
Ed ecco perché
La nostra strategia e debbo dire che qui una strategia in cui il governo italiano ha
Prima con
Pochi sostenitori in Europa oggi facendosi pioniere bisogna riconoscerlo
Al nostro stimato amico Giuseppe Pisanu oggi con molti sostenitori la gran parte dei Paesi d'Europa
Proposto nelle sedi europee esattamente le linee di una strategia equilibrata tra sicurezza e libertà
Che cosa può e che cosa deve fare l'Europa per queste e che cosa possiamo fare noi
Per dire una parola forte e per far crescere i minori anche la coscienza e l'orgoglio
Che dinanzi ad una sfida importante per il governo del Paese come ha detto prima il Presidente Berlusconi sono le idee
I valori e le politiche che essi devono contrapporre concretamente in modo trasparente
Noi gli insulti non le liti non le polemiche fatte anzitutto contro gli alleati e subito dopo contro gli avversari questa è esattamente il contrario di quello che si dovrebbe fare
E da allora cosa può e cosa deve fare l'Europa
L'Europa io credo debba vere
Due grandi linee di azione ed è questo il senso più profondo della mia azione io mi sento fortemente ambasciatore dell'Europa in questo Paese
E per questo
Posso dire e sento di dover dire che trovo qui nel mio Paese nel nostro Paese una risposta dei valori di fondo
Che immettono oggi l'Italia in questo all'avanguardia in Europa
Cari amici possiamo essere orgogliosi di questo possiamo resistere ai profeti di sventura che ci indicano a torto come una retroguardia dell'Europa oggi certamente nella sfida più alta e più decisiva che i popoli e gli stati d'Europa affronteranno la sicurezza e le libertà
L'Italia è RAI idee all'avanguardia
E non è un caso e non è un caso che sia stato chiesto a me
Che sia stata data a me una delega che comprende non soltanto l'armonizzazione degli ordinamenti giuridici una sfida enorme
Che richiederebbe solo quella un seminario di Forza Italia
Ma
La sicurezza la lotta al terrorismo l'armonizzazione delle politiche migratorie cose da fare tremare se soltanto ne indichiamo i titoli e insieme il compito di armonizzare la bandiera dei diritti fondamentali e delle libertà
Libertà e sicurezza in un'unica strategia questo è l'impegno al quale
Come italiano l'orgoglio di dedicarmi dopo la mia entusiasmante esperienza di ministro degli Esteri e da allora le due linee d'azione
La prima è certamente la risposta politica al terrorismo
Non possiamo pensare che il più pur forte pur orgoglioso pur coraggioso paese d'Europa
Dal Regno Unito alla Francia all'Italia alla Spagna nessuno
Nemmeno la grande potenza un super potenza americana nessuno può affrontare da solo il terrorismo se manca una risposta politica strategica
Che colpisca al cuore le radici
Del terrorismo
Questo terrorismo e il nostro amico Magdi Allam ce lo dirà con la maestria di cui è capace
Colpisce ed uccide abusando del nome dell'Islam accusando profondamente di una religione e ovviamente chi ha voluto subito come atto politico dare credito il riconoscimento al valore vero di una religione antica
E tollerante come l'Islam il nostro Santo Padre
Non molti sottolineano abbastanza che il primo incontro che il Papa ha voluto a Colonia con i giovani gli ha dato la possibilità di incontrare primo atto
Primo atto del suo pontificato di questa rilevanza vorrei dire politica le comunità musulmane
Per sottolineare che il terrorista che colpisce al cuore il nome dell'Islam io credo si possa dire abusa e bestemmia il nome della sua religione non può esserci una religione in nome della quale si colpisce e si uccide ed allora nostro dovere nostro compito estirpare le radici profonde dell'intolleranza le radici dell'odio le radici di quella violenza che porta Giovanni
A diventare kamikaze ad essere pronti a metterci una cintura di esplosivo a farsi saltare per aria in mezzo alla gente vedete
Questo ci porta ad una serie di grandi interrogativi che non lo sviluppo ma che indico per titoli
Oggi
Noi abbiamo la violenza
Abbiamo le radici dell'odio nel cuore dell'Europa nel cuore dell'Europa tollerante nel cuore dell'Europa dei diritti e dell'Europa delle libertà
Abbiamo le radici dell'odio perché si è permesso di alimentare quelle radici con una tolleranza verso gli intolleranti questo è il paradosso di una grande Europa di libertà e di diritti
Che ha usato della tolleranza verso coloro che sono pronti a distruggere il Paese nel quale sono nati nel quale sono stati educati certamente non
Disperati delle periferie
E mai nessuna forma di disperazione giustifica il terrorismo ma in più si tratta di persone educate
Che hanno passaporti di Paesi europei che sono vissute qui tra noi allora e qui il nodo della risposta politica al terrorismo è qui il nodo di una azione forte che Toldo già il terreno di coltura dell'intolleranza come si fa
Nessuno ha la bacchetta magica ma
Due sono a mio avviso le parole d'ordine
La prima parola d'ordine lasciamoci alle spalle i modelli che finora l'Europa ha seguito sono stati i modelli
Che non hanno portato purtroppo lo vediamo ad un risultato neri in termini di integrazione delle comunità
Extra comunitarie residenti in Europa
Ne hanno portato a fare emergere dal basso una reazione profonda dall'interno di quelle comunità
Verso il radicalismo violento verso l'intemperanza verso le collusioni corre crudamente o dei terroristi
I due modelli
Il modello dell'assimilazione il modello che impone
E sacrifica l'idea della dignità eguale di tutte le culture di tutte le religioni e il modello opposto anch'esso tragicamente messo in crisi
In Olanda con
L'uccisione di Theo Van Gogh in una strada
Nella democratici Issey ma Olanda che aveva creduto sbagliando
Che è un modello di multiculturalismo senza il richiamo al rispetto di principi regole ed obliqui e doveri e diritti per tutti quanti potesse funzionare non ha funzionato
Non li ha salvati dall'alimentazione dell'intolleranza che è diventata azione di violenza e di morte
Non li ha salvati dalla mancanza di una politica di integrazione che non a caso proprio quel Paese oggi chiede a noi all'Europa all'Unione Europea di aiutare a realizzare
Ed allora il modello deve superare questi due opposti e deve essere un modello che si fonda
E prendo ancora una volta
Proprio
Perché sono state parole davvero alte nobili le parole del Santo Padre che nell'incontro ha detto agli esponenti delle comunità musulmane il dialogo profondo è la base perché nel dialogo si incontrano coloro che la pensano in modo diverso
Ma c'è un reciproco rispetto
C'è un reciproco riconoscimento ed una legittimazione del proprio essere diverso
E questo è uno degli elementi che per noi deve essere basilare accanto a questo elemento ci deve essere il richiamo però all'orgoglio dei rispettivi principi e dei rispettivi valori
Io credo che sarebbe sbagliato un principio che fonda sul dialogo la liceità di violare la legge
Che fonda sul dialogo la possibilità di sanare situazioni che erano regolari e legittime non sono
Che si possa e si debba consentire ad una comunità
Ad esempio quella mussulmana di violare la legge che regola l'ordinamento scolastico soltanto perché loro sono musulmani lo possono fare
Io credo che questo sia
Un altro un profondo errore ed allora l'altro la linea di azione
Il dialogo più profondo la legittimazione reciproca nei rispettivi valori ma l'orgoglio e la difesa dei valori e le identità di ciascuno
E di rispetto delle leggi questo è un punto chiave
Che l'Europa delle libertà e dei diritti fondamentali non può e non deve dimenticare ed ecco perché
Io ho detto anche in altre occasioni alle comunità
A coloro che rappresenta però le autorità religiose civili dell'Islam che noi vogliamo in un dialogo profondo sui grandi temi sui grandi principi
Noi abbiamo approvato solamente il primo settembre scorso un forum permanente europeo
Sull'integrazione sul dialogo lo ha approvato la Commissione europea non realizzeremo con i venticinque Stati membri l'Italia ha già subito dato una risposta soltanto oggi
Pronta prontissima con il decreto del ministro Pisanu sulla Consulta che sarà esattamente uno strumento per rispondere a quella stessa esigenza che noi in Europa vogliamo
Porre intorno ad uno stesso tavolo una discussione profonda sulle politiche
Sui valori ma anche su quei principi minimi che noi non permettiamo e non permetteremo mai di violare questo dev'essere un principio chiarissimo
Ed ecco perché io avevo chiesto con un appello
Che
Pochi hanno purtroppo ascoltato e che si dovrebbe credo ripetere sempre di più
Io avevo detto incontrando anche a Bruxelles alcuni esponenti autorevoli di comunità islamiche
Io vorrei che il contributo profondo e attivo da parte vostra al dialogo che noi proponiamo fosse
Qualche volta se lo ritenete ma sentendolo dentro che nella preghiera del venerdì si dicesse una parola chiara ferma esplicita che il terrorismo e morte condanna
Che negazione assoluta vedete
E questo segnale è dall'interno io non posso pensare io non posso pensare di stabilire con la forza della legge cosa si deve dire io posso stabilire che cosa non si deve fare
Ma se un dialogo profondo ci deve essere
Io chiedo che ci sia una risposta io chiedo che il dialogo si concretizzi in alcune parole chiare e ferme ci sono alcuni valori minimi il diritto e il rispetto della vita di ogni persona
Il valore assoluto e la dignità
Di ogni donna e di ogni uomo
La parità tra ogni donne tra ogni uomo sono pilastri fondamentali su cui l'Europa si è fondata si fonda il continueranno a fondarsi io non credo
Che in nome del dialogo si possa negoziare su questi valori questi sono valori assoluti irrinunciabile
Ora vedete cari amici queste
Non si deve confondere con una visione integralista con una visione di chiusura io credo che un partito come il nostro
Che è stato all'avanguardia come ha ricordato Berlusconi
Nelle politiche di dialogo pensate al Mediterraneo pensate al Medioriente pensate a dare lontane del mondo arabo islamico beh
Forza Italia avviare nelle sedi politiche ed istituzionali una parola da dire
Rivendicando con orgoglio questo principio è questa
Profonda sensazione che è dentro di noi che con il dialogo certamente ma con il richiamo sempre all'assolutezza di alcuni principi in modo trasparente in modo chiaro
E così io credo noi avremo una prima carta importante per esplorare le radici
Per esplorare le radici profonde che inducono a reclutare ragazzi di diciassette diciott'anni talvolta meno pronti a diventare kamikaze e vedete
Non facciamo l'errore che alcuni avversari politici prigionieri di un'idea e di una storia che ormai si sta cancellando per fortuna non facciamo l'errore di dire
Che siccome nel mondo c'è la povertà che siccome ci sono popoli che vivono il dramma tremendo della guerra de in fondo noi ce la siamo cercata
Questo è la negazione profondità dei valori in cui l'Europa si è fondata noi siamo nati come Europa i nostri padri fondatori non ce lo dimentichiamo mai sono stati lì
Tanti anni fa
Quando nacque l'idea di Europa e dissero la pace
I diritti di ogni donna e di ogni uomo e la prosperità sono le linee guida su qui creeremo l'Europa e dolci
Sessant'anni dopo che Europa a una bandiera da portare nel mondo
A una azione da fare per far crescere i livelli di democrazia di rispetto dei diritti dell'uomo di modernizzazione delle società noi non vogliamo andare a portare un modello per il cotto e dire ai nostri interlocutori ad esempio nella riva sud del Mediterraneo ecco questo è il modello prendete però
Certamente non lo facciamo e lo faremo ma vogliamo parlare la voce della sincerità
Non possiamo sentirci dire che siccome alcuni Paesi d'Europa siccome l'Europa nel suo complesso Elli
Ricca
E lì c'è dall'altra parte un continente povero Beppe preoccupiamoci di azioni politiche
Strategiche per ridurre le tremende condizioni di povertà dell'Africa ma mai cediamo alla tentazione di negoziare sulle modalità
Per esempio con una campagna di terrorismo sparsa intorno all'Europa
Questo sarebbe ancora una volta alla rinuncia proprio all'azione profondamente politica che i cittadini d'Europa si aspettano da Roma
E qual è la seconda linea di azione
Una linea di azione che accanto alla strategia politica
Rafforza una sintonia con quei paesi
Che sono Paesi vittime come ho detto
Anche loro del terrorismo e che insieme a noi insieme all'Europa insieme ai Paesi che come l'Italia sono stati in prima fila sono nella lotta al terrorismo
Una grande alleanza di civiltà e di valori comuni che sono esattamente questi
Quei valori che i terroristi vogliono sconfiggere quei terroristi quei valori che i terroristi vogliono ridurre eliminare negare
Ed è esattamente per questo che noi questi valori non solo non li dobbiamo mettere in discussione in casa nostra ma li dobbiamo portare in casa loro
Dobbiamo investire politicamente nell'azione dell'Europa per rafforzare quei governi che hanno il coraggio di fare i timidi passi
Nel mondo arabo e islamico verso la modernizzazione verso i diritti della donna eguali a quello dell'uomo
Verso l'affermazione della sacralità della vita e della dignità questa è strategia politica
Ed allora
La cooperazione un'azione di cooperazione forte nella prevenzione e nella reazione rispetto al terrorismo anche qui io credo fortunatamente
L'Europa si sta svegliando dico fortunatamente si sta svegliando perché
Non ci sono quelle divisioni quelle difficoltà
Quelle diversità anche di tradizioni tra i venticinque paesi europei così diversi tra loro che in alcuni settori impediscono di decidere
Noi abbiamo soltanto due giorni fa
Sotto la presidenza inglese in Scozia affrontato un tema decisivo per la lotta al terrorismo
Come creare in Europa
Una Rete europea permanente
Di
Disponibilità delle informazioni sensibili e dei dati antiterrorismo
A cui partecipino tutte le invece le autorità di investigazioni tutti i servizi segreti e tutti i rappresentanti delle polizie europee venticinque Paesi capite bene che questa i terroristi comincia a fare paura
Una rete europea
Che noi abbiamo deciso di istituire senza obiezioni senza distinguo senza differenze noi già siamo in grado a Brussel di disporre di un organismo a cui
Per la decisione politica di venticinque governi su venticinque i servizi segreti di tutti i Paesi membri mandano informazioni mandano analisi noi possiamo attingere ogni giorno ad un serbatoio di informazioni che è il risultato di un lavoro di venticinque Paesi
Questo era inimmaginabile anche soltanto un anno fa
è chiaro che allora la massa d'urto dell'azione politica dell'Europa porta il porterà a dei passi avanti pensate all'altro grande tema il finanziamento del terrorismo
Noi dobbiamo colpire al cuore le radici finanziarie del terrorismo le fonti su cui il terrorismo si alimenta e ancora una volta lo debbo dire con orgoglio nel due mila uno
Dopo l'attacco alle Torri Gemelle l'Italia
Fu il primo Paese in Europa il primo ad adottare una legislazione con un decreto legge immediatamente
Convertito in cui si istituì il primo centro di raccordo permanente di Intelligence finanziarie
Lo Alitalia oggi
In Europa
Quattro anni dopo noi decidiamo ed abbiamo deciso
Che ogni Stato membro ampia un punto di contatto nazionale per creare un ulteriore Rete permanente sulle radici finanziarie del terrorismo e sulla tracciabilità
Dei movimenti finanziari settore pubblico settore privato
E faremo un passo avanti
Coraggioso difficile che ci costerà polemiche ma lo faremo con coloro che sono i protagonisti di questo meraviglioso mondo che il volontariato
Chiederemo a loro di aiutarci a scrivere un codice di condotta europeo per estirpare la vulnerabilità al terrorismo delle organizzazioni non governative
Il no profit
Lo faremo con loro chiederemo allora di aiutarci a realizzare nel mondo del no profit quella trasparenza che darà ancora più valore aggiunto a questo grande mondo del volontariato che rischia in prima persona sul terreno
Noi non possiamo accettare neanche il sospetto che neanche una delle organizzazioni comunemente dette caritatevoli
Si avvicina o rischi di essere penetrata da organizzazioni vicine al terrorismo vogliamo un codice di condotta europeo
è un'azione difficile
Abbiamo già cominciato a portarla avanti entro novembre io voglio presentare la proposta
Lo faremo in tempi rapidissimi insieme lo ripeto alle ONG che vorranno darci il loro contributo di sostanza
E poi ancora noi parliamo di quella difficilissima azione che quella di individuare terroristi
Che sono spesso insospettabile
Gente che vive nella porta accanto di casa nostra persone normalissime che hanno la loro vita un passaporto regolare come tutti noi e poi sono pronti a farsi saltare in aria
Abbiamo bisogno di tecnologia
Abbiamo bisogno di strumenti abbiamo bisogno di essere tanto efficaci quanto sono efficaci i terroristi per poterli sconfigge
Stiamo pensando ancora una volta ad un'iniziativa molti di voi ne hanno sentito parlare ancora una volta è un'iniziativa in cui l'Italia si pone tra i paesi pilota se non il Paese pilota in Europa
Dobbiamo essere in grado di individuare
Non un meccanismo di intercettazione permanente delle persone perché anzi
Questo meccanismo come giustamente il disegno di legge di ieri ha detto deve essere ristretto ai casi di effettiva necessità
E sotto il controllo indipendente di un'investigazione che resti segreta
Ai mezzi di informazione quindi garanzie delle libertà delle persone per le intercettazioni ma noi dobbiamo essere in grado in ogni momento di individuare se è una persona si trovava in un certo posto e dove si trovava e perché si trovava perché la base è quella dalle telefonate
Dalle telefonate partite
Dai sospetti terroristi degli attentati di Madrid
è stato possibile arrestarlo non dalle intercettazioni dal fatto che si è potuto sapere che quel telefono a quell'ora era in un certo luogo
E il terrorista arrestato a Roma a luglio è stato preso così
Perché sia riuscito a capire che questa persona da Londra stava attraversando la Francia perché telefonava nessuno lo intercettava
Ma si sapeva che quel telefono era lì e poi è arrivato in Italia è passato per Milano e poi è arrivato a Roma è stato arrestato allora
C'è un grande paradosso c'è un grande paradosso da un lato c'è chi si preoccupa giustamente del diritto di libertà che la riservatezza delle persone dall'altro
Ci si chiede
Ma come fate non li prendete mai questi terroristi ecco
Dobbiamo bilanciare queste due esigenze e la sfida più difficile di tutte
Ma io vi dico francamente mi sembra davvero ridicolo che a strapparsi le vesti
Siano proprio coloro quando si propongono iniziative del genere
Che non hanno detto una parola quando intercettazioni di conversazioni private sono uscite sui giornali rivelando particolari che non hanno niente a che fare con un'inchiesta perché un'inchiesta non c'è
E riguardano solamente il puro e semplice attacco alla riservatezza e alla vita privata di un ente di una persona allora anche qui camminiamo su due binari rigore assoluto
Rigore assoluto verso chi abusa della raccolta dei dati
Verso chi li usa per finalità che non sono soltanto quelle di investigare i terroristi la grande criminalità organizzata i trafficanti di esseri umani
La Rete internazionale della pedofilia questi sono i grandi settori in cui non si può rinunciare ad avere la mano dura nell'investigazione ma nello stesso tempo riconoscere che se è un diritto viene violato che se il contenuto di una telefonata viene rivelato b qualcuno deve rispondere
Non è possibile che non risponda mai nessuno perché una volta distrutto una volta colpito al cuore il diritto alla riservatezza di una persona non ci sono risarcimenti dei danni che tengano
Quel diritto è stato colpito e non si può riparare mai più
Questo è erano
L'ultima considerazione l'ultima considerazione un flash
Un'altra linea strategica d'azione in cui l'Europa può e deve fare la differenza e può e deve farlo perché ce lo chiedono tutti ce lo chiedono tutti gli stati membri chi più chi meno
L'immigrazione
è un grande tema cui credo Sandro sarà importante dedicare più attenzione dedicare
Una riflessione profonda in un seminario come questo perché il tema perché tocca l'incontro tra civiltà
Tocca il mercato del lavoro in Europa e nei nostri Paesi tocca la immensa sfida contro il traffico degli esseri umani e tocca alla credibilità dei sistemi giuridici
Io ho ricevuto alcune critiche in Europa negli scorsi giorni non molto in verità
Quando ho presentato un pacchetto che ieri i ministri dell'Interno dell'Unione Europea hanno unanimemente apprezzato
Un pacchetto che contiene quattro iniziative una dedicata all'integrazione di coloro che illegalmente entrano i nostri paesi
Che hanno diritto a programmi scolastici che hanno diritto ad imparare la lingua che hanno diritto a non sentirsi esclusi frustrati ed isolati rispettando però le leggi dello Stato nel quale entra e poi un'iniziativa dedicata a proteggere coloro che in Paesi terzi
Ci dedicheremo anzitutto all'Africa all'Africa subsahariana al dramma della Tanzania del Congo e lì l'Europa porterà dei Progetti regionali pilota per aiutare lì
Le persone che soffrono per destinare il Litta i soldi dei cittadini dell'Europa ed allora
Resta sarà sfida concreta che faremo due ne abbiamo deciso uno per l'Africa e uno per la dimensione orientale dell'Europa l'Ucraina
La Bielorussia la Moldavia
Paesi da cui parte quell'orribile traffico di esseri umani di bambini di donne da destinare alla prostituzione che l'Europa deve stroncare con assoluta durezza
Questo è un obiettivo mio personale molto fermo destineremo il denaro dell'Europa ad aiutare lì quella gente a non
Fuggire a non andare via per la disperazione
E poi c'è un provvedimento che dice forse per la prima volta come approfittare delle opportunità dell'immigrazione legale
L'immigrazione legale va aiutata ed orientata in un quadro di legalità
Ma se noi pensassimo a quanti immigrati illegalmente vivono nei nostri Paesi e desidererebbero reinvestire una parte dei loro guadagni nei loro paesi di origine
Noi pensiamo che questa gente non ce l'abbia un cuore c'è la
Assolutamente identico al nostro che non siano lacerati dal fatto che nei loro Paesi d'origine c'è la povertà
Allora il nostro programma l'iniziativa che io ho presentato mira ad un programma europeo con la Banca mondiale per i servizi bancari per l'accesso al credito per il microcredito e per favorire le piccole e medie imprese che con i soldi degli immigrati qui
Possano portare lì
Nella loro patria un po'di ricchezza un più un po'di sviluppo in più
Diamo un sogno a questa gente di ricostruire grazie all'Europa grazie a quello che guadagnano qui una vita migliore per le loro famiglie
Immigrazione e sviluppo dei paesi d'origine una grande sfida
E l'ultimo provvedimento che anche l'ultima considerazione che farò
Un provvedimento sull'immigrazione clandestina
è il momento credo di dire che in venticinque Paesi d'Europa non ci possono essere venticinque regole diverse sull'espulsione sull'ordine di rimpatrio
E sulla credibilità delle politiche di rimpatrio
Io sono partito da alcuni dati concreti vedete
La media europea chi sta peggio chi sta meglio ma siamo lì è che soltanto un terzo degli ordini di rimpatrio nei Paesi europei vengono eseguiti
Vuol dire che due terzi di persone destinatario di un ordine quindi dichiaratamente illegali dichiaratamente resta
Questo rende non credibile la politica dell'euro
è il momento di dire con chiarezza
Che noi diamo
Una regola comune
Che non ci potranno essere più porti sicuri dove i clandestini e i trafficanti di esseri umani si potranno rifugiare venticinque regole dovranno essere una regola sola una direttiva sulla effettività degli ordini di rimpatrio delle persone che se sono pericolose se sono illegali se violare leggi dei nostri Stati e i nostri Stati non ci possono stare
Questo è un punto chiaro
Che però si inserisce in un pacchetto la mano tesa verso coloro che vogliono rispettare le nostre leggi
E la fermezza verso che loro coloro che li violone violi i principi su cui si fonda l'Europa è una norma che farà discutere temi attira critiche ma io la difenderò una norma che stabilisce in questa proposta di direttiva
Che se una persona
è pericolosa per la sicurezza nazionale di uno stato membro
Questo stato membro può adottare un ordine che impedisce a questa persona di rientrare per un certo numero di anni in tutti gli altri ventiquattro Paesi
Perché non è più
Che poi ritroviamo
Che noi ritroviamo persone pericolose persone che hanno predicato l'odio contro di noi
O contro Londra o contro Parigi e ce le ritroviamo in un'altra capitale tranquilli perché quell'ordine di rimpatrio in quel paese non si applica
Credo che qui l'Europa possa fare la differenza quindi conclusione
Cari amici Forza Italia qui un'occasione grande
Quella di prendere una visione politica che per il lavoro direi in grande sintonia
Tra il governo italiano e l'Europa molti altri governi e l'Europa in questo momento si sta portando avanti
I cittadini d'Europa ci chiedono una visione ci chiedono un futuro ci domandano abbiamo non abbiamo il diritto alla vita alla sicurezza che è la libertà fondamentali Tutino
Forza Italia un'occasione straordinaria per dire sì e vi aiutiamo a capire come grazie
Allora
Nella
Nel suo intervento nella sua relazione il presidente Frattini ha messo in evidenza
Un un problema che riguarda l'Europa oggi e cioè ciò che egli ha chiamato la richiesta di partecipazione da parte degli europei da parte dei cittadini
A questa richiesta e associato il problema o meglio un'altra richiesta che cioè la domanda di identità
E allora credo che e la questione dell'identità
Riguardi non soltanto la dimensione istituzionale e culturale dell'Unione Europea ma anche l'aspetto che oggi l'Unione europea e tutto l'Occidente si trova dinanzi la sfida e il pericolo principale e cioè il terrorismo di matrice islamica
Ecco noi dovremmo guardare al problema del terrorismo islamista
Tenendo presente che la questione dell'identità e cioè la risposta che noi diamo al problema e alla domanda di identità che ci viene dai cittadini dell'Unione Europea e l'inizio
Della fine del terrorismo islamista ora i conflitti nei secoli scorsi novecento incluso sono stati molto raramente determinarsi da questioni di identità
Le cause scatenanti di conflitti sono state interessi economici o interessi ideologici ma non una questione di identità in senso stretto il senso preciso
Bene il terrorismo islamista e quindi il conflitto che il terrorismo islamico ha dichiarato all'Europa e all'Occidente e causato fondamentalmente
Da un problema d'identità ovvero
Il nemico
Dichiarato del terrorismo islamico e l'identità euro occidentale
E l'obiettivo altrettanto dichiarato di questo terrorismo l'instaurazione l'affermazione di un'altra identità che schiacci la nostra identità euro occidentale pertanto se questo uscì il sillogismo se questo schema è vero
Ed è valido
Dobbiamo dire che tutto ciò che noi
Facciamo per indebolire la nostra identità euro occidentale o anche ciò che non facciamo per rafforzare la nostra identità euro ci dentale e un contributo alla rafforzamento del terrorismo islamico
Direi che
A questo punto lasciamo la parola alla dottor Magdi Allam editorialista del Corriere della Sera che ben conoscete e successivamente chiuderà don Gianni Baget Bozzo
Buonasera a tutti vorrei in primo luogo rivolgere un pensiero e manifestare insieme a voi l'auspicio che possano essere presto rilasciato il collega Lorenzo Cremonesi del Corriere della Sera
Affitto ragazza voglio ringraziare l'amico Sandro Bondi e i dirigenti di Forza Italia
Questa opportunità
Che gli viene concessa
Di
Dialogare con voi in questo vostro importante appuntamento in una fase così delicata per il nostro Paese
Ho ascoltato con conforto
Affermazione del Presidente del Consiglio Berlusconi secondo cui a dedicato circa due terzi del suo tempo sulla politica internazionale abbiamo appena ascoltato l'intervento di Franco Frattini tutto teso
Alla affermazione di una politica internazionale dell'unione europea in grado di essere all'altezza delle sfide che ci concernono e vorrei ricordare anche il rilievo dato dal presidente del Senato pesa anche presente nell'intervento del ministro Rocco Buttiglione alla questione dell'identità
Intesa come una questione strettamente connessa
Alla tematica che maggiormente ci preoccupa quella del terrorismo di matrice islamica sono due facce della stessa medaglia
E al riguardo
Bisogna fare certamente un salto di qualità
Sul piano della maturazione culturale e sul piano dell'assunzione della responsabilità politica
Bisogna accreditare una conoscenza più congrua
Che consenta di comprendere come questo terrorismo internazionale globalizzato di matrice islamica
Sia di natura aggressiva non reattiva sia il frutto di un processo tutto interno alla realtà del mondo arabo islamico
Un processo di involuzione ideologica religiosa sociale e dei costumi
Iniziato all'indomani della sconfitta degli eserciti arabi il cinque giugno mille novecentosessantasette e che gradualmente ha affermato spazi sempre più ampi di potere integralista islamico
Fino ad arrivare ad avvelenare il clima generale in questi paesi facendo sicché si immaginasse un mondo diviso in modo manicheo tra mussulmani e infedeli questo terrorismo e la deriva più sanguinosa più terrificante di questo processo di involuzione
Tante che noi possiamo constatare come sia i carnefici sia la gran parte delle vittime siano musulmane
Questo è un dato che deve far riflettere e deve farci comprendere come sia profondamente sbagliato
Mettere l'Occidente comunque al centro di ciò che va bene o di ciò che va male nel resto del mondo bisogna a venire la capacità culturale
E anche il coraggio intellettuale di calarsi nel vissuto di queste persone comprendere la realtà dall'interno per non cadere facilmente
In preda a quelli che sono degli schematismi degli ideologismi che finiscono per ritorcersi contro lo stesso Occidente
Si comprende quando si guarda la realtà dall'interno
Come ci siano due livelli
Nei cui confronti bisogna agire il primo è quello di superficie quello tangibile quello che riguarda i militanti attivi o i sostenitori i sostenitori sul piano della logistica e in quest'ambito l'Italia anche con il recente pacchetto Pisanu contro il terrorismo ha fatto dei grandi passi in avanti
C'è tuttavia un secondo livello che è un livello sotterraneo un livello che attiene a quella che io definisco la fabbrica dei kamikaze un livello che parte dalla predicazione violenta
Fatta per lo più in talune moschee che come in una catena di montaggio passa all'indottrinamento che fa acquisire a taluni la fede nel cosiddetto martirio islamico alla fase dell'arruolamento in gruppi terroristici all'addestramento alla terrorismo e infine all'attuazione del terrorismo
Vero e proprio ebbene in Italia con questo ultimo pacchetto di normative che fanno riferimento al ministro dell'interno si è fatto un importante passo in avanti laddove si è sanzionato per la prima volta l'Apologia del terrorismo oltre a introdurre anche in cui queste anche per la prima volta il reato di arruolamento e di addestramento di terroristi
Pensate che fino a poco fa in Italia
Era punibile soltanto l'arruolamento di mercenari perché il Dolo era la corresponsione di denaro ma non nera reato chi sì arruolava in gruppi terroristici all'insegna dell'adesione ad una ideologia e ad una sette
L'aspetto più rilevante e certamente quello che sanziona l'apologia di terrorismo perché e la prima fase di questa catena di montaggio che porta delle persone umane a trasformarsi in robot della morte finalmente anche in Italia si è capito che chi inneggia alla guerra santa chi esulta
Per il kamikaze non può essere considerato qualcosa che ha a che fare con la libertà di espressione
Ma Benzi parte integrante di un processo che sfocia nell'azione terroristica
Il problema e oggi quello di passare dalle parole ai fatti
Da quando è stata approvata in modo trasversale da una maggioranza del nostro Parlamento e questo è un fatto altamente confortante questa norma di apologia del terrorismo
Noi abbiamo avuto due casi uno di un predicatore islamico
Più volte incarcerato in Egitto per terrorismo cacciato dagli Stati Uniti per apologia di terrorismo cacciato dal Canada per apologia del terrorismo
E che in modo assolutamente sconcertante ad agosto ha compiuto una tournée
In sei moschee italiane
Dopo aver ottenuto un regolare visto d'ingresso dal bacio Arena dove risiede sto parlando di guardi con M e in queste Mosca in questi centri islamici ha continuato questa sua predicazione d'odio tra il Silenzio generale
C'è stato recentemente qui è un qualcosa che concerne gli scrisse gli scorsi giorni alla trasmissione Matrix su Canale cinque condotta da Enrico Mentana
Un dirigente della moschea di Bologna che è apertamente ha sostenuto Bin Laden i terroristi ha legittimato il massacro degli ebrei e anche il massacro degli occidentali in Iraq
E non mi risulta che a tutt'oggi nessun magistrato si sia preso la briga di indagare
Cioè
C'è un il problema serio che concerne la volontà di affermare lo Stato di diritto e di far rispettare le leggi dello Stato
Sono invece soddisfatto per l'esito
Che si ha avuto per la scuola islamica di Milano una struttura che dà circa quattordici anni opera nella più totale illegalità
Che sottrae cinquecento ragazzi all'obbligo della scuola
Nata all'in all'ombra delle due moschee più inquisite ai più colluse con il terrorismo in Italia la moschea di viale Jenner nella moschea di via quaranta
E che soltanto ora si è finalmente preso la decisione di chiuderla io credo che questo sia
Sia un segnale forte da parte dello Stato perché si afferma il primato della legge perché si afferma un altro principio che deve essere centrale cioè il dovere degli immigrati di integrarsi integrarsi non deve essere un optional
Deve essere un dovere T-shirt gli è di risiedere chi sceglie l'Italia come patria di adozione ha il dovere di integrarsi ha il dovere di
Ha il dovere di imparare la lingua italiana ad un livello adeguato a interagire costruttivamente con gli italiani ha il dovere di conoscere la cultura italiana nella sua dimensione ampia e ha soprattutto il dovere di condividere quelli che sono i valori fondamentali e irrinunciabili
Della società italiana quei valori che definiscono l'identità nazionale italiana e su cui non si può essere non ci deve essere alcun compromesso
Oggi
Ho saputo che il ministro dell'Interno Pisanu a annunciato la ratifica di un decreto che istituisce la consulta dei musulmani d'Italia
Io credo che questo ossa rappresenta un passo positivo chiarendo che si tratta di un organismo consultivo interno al ministero
Quindi non rappresentativo
Se
Si parte dalla corretta conoscenza della realtà dei mussulmani
Teniamo presente che in Italia soltanto il cinque per cento dei mussulmani frequenta abitualmente le moschee è questo è un dato suffragato dagli stessi gestori dei luoghi di culto
Il novantacinque per cento dei musulmani non frequenta le moschee
Quindi quando noi parliamo di mussulmani dobbiamo chiarire in primo luogo chi intendiamo premesso che non esiste un solo istante
Ed è una religione che si coniuga al plurale da tutti i punti di vista sia da quello comunitario da quello giuridico
Da quello nazionale culturale una de e soprattutto si coniugano al plurale
Le realtà dei mussulmani nel loro vissuto e questo dato sulla
Frequenza delle moschee credo che sia un dato altamente significativo ebbene io credo che
Prima di
Preoccuparci o di pensare ad una rappresentanza delle moschee in Italia bisogna integrare mussulmani
In secondo luogo bisogna dar vita a delle scuole di formazione degli mandante delle guide religiose che badiamo bene
Non sono il corrispettivo dei sacerdoti o dei vescovi perché l'Islam è una religione che si fonda sul rapporto diretto tra il fedele e Dio
Non c'è
La figura dell'intermediario religioso non c'è un clero che preposto alla alla gestione del culto
E soprattutto non c'è un papà che incarnando il dogma della fede rappresenta una unicità sul piano del riferimento spirituale
Di conseguenza
Noi dobbiamo
Tenendo presente che storicamente e universalmente di mamma
Che sono dei funzionari religiosi e non delle autorità religiose
Dei funzionari religiosi che nei paesi musulmani vengono nominati dallo Stato vengono stipendiati dallo Stato vengono destituiti dallo Stato
Oggi assolutamente non esiste la figura del sacerdote
Quindi per gli sciiti che rappresentano una minoranza in seno all'Islam esiste una gerarchia religiosa
Ma questo non per la maggioranza sunnita che rappresenta il novanta per cento dei musulmani nel mondo e che rappresenta la stragrande maggioranza dei musulmani in Italia
Di conseguenza
E necessario che l'Italia garantisca che le persone che si occupano della gestione del culto siano delle persone assolutamente compatibili
Siano delle persone che abbiano un titolo di studio universitario italiano
Che parlino l'italiano che condivida no i valori italiani che conoscano le altre religioni soprattutto la religione cattolica che la Red Zone predominante in Italia perché è soltanto la conoscenza che può generare rispetto
Ed è soltanto in questo modo che noi avremo la sicurezza
Che le mosche diventeranno a tutti gli effetti delle case di vetro dove chiunque potrà comprendere quello che si dice al suo interno e potrà condividere i valori che vengono diffusi
Soltanto dopo a mio avviso si può pensare a una rappresentanza di mussulmani che facciano riferimento alle moschee ma non oggi
Oggi le moschee in Italia sono state monopolizzato da gruppi integralisti ed estremisti islamici che nell'arco degli scorsi quindici anni strumentalizzando
Quelle libertà intese in modo troppo elastico
Hanno e strumentalizzando anche l'ignoranza l'ingenuità
Che c'è stata da parte dell'Occidente che ha immaginato l'altro in modo automatico e acritico app come a propria immagine e somiglianza
Quindi se c'è un sacerdote in ambito cattolico ci deve essere il sacerdote in ambito musulmano
E così facendo noi abbiamo creato il nemico
Abbiamo dato un potere religioso un potere mediatico un potere politico un potere finanziario perché gestire le mosche significa anche avere una fonte di arricchimento
A delle persone che sono assolutamente che hanno assi reggono su su un potere che è assolutamente infondato
Secondo una lettura corretta dell'Islanda
E c'è quindi la necessità di correggere quest'errore e bisogna farlo ripartendo
Dalla corretta conoscenza dell'Islam e comprendendo come oggi la
Bonifica delle mosche dal pensiero estremista
Il riscatto alla piena legalità delle moschee sia una priorità nazionale bisogna togliere le moschee
Ai fomentatori ai predicatori d'odio e darle a coloro che vogliono pregare e basta
Io credo che questo processo debba essere guidato
Che ci debba essere da parte dello Stato un'assunzione di responsabilità politica diretta è forte
Ed è pertanto che
A mio avviso arrivato il momento di dar vita ad un vero e proprio ministero dell'immigrazione dell'integrazione e della cittadinanza
Che abbia nell'integrazione il suo un movente forti bisogna investire nell'integrazione
Un'integrazione intensa non in modo semplicistico dobbiamo imparare
A evitare gli errori che sono stati commessi dall'esperienze del multiculturalismo dell'assimilazionismo
Dobbiamo dire no a quel relativismo culturale che oggi ha portato perfino alla relativizzazione del valore della vita
Il
Il terrorista suicida islamico
Che
Arriva a farsi esplodere all'interno di mosche sciite in Iraq in Afghanistan in Pakistan
E che immagina di farlo nel nome di Dio all'interno del luogo di culto dove si prega Dio
Massacrando dei fedeli che pregano lo stesso Dio e la rappresentazione più deleteria del disconoscimento del valore della vita propria ed al Trullo
Ed era capricci ante
Ed è raccapricciante che in ambito occidentale ci sia qualcuno che attribuisce a questa realtà che è una realtà di negazione della vita
Una patente un'aureola di resistenza
Offendendo quella che è la vera resistenza e della resistenza del popolo iracheno che lo scorso trenta gennaio sfidando il terrorismo è andato a votare in massa
Ha voluto
E ha voluto affermare il proprio la propria scelta di libertà antidemocrazia e di vita
Una cittadinanza che però non deve significare
La semplice concessione del passaporto al termine di un Totti anni di residenza in in Italia abbiamo
Già visto come all'indomani degli attentati dello scorso sette luglio a Londra un sondaggio ha rivelato come l'ottantotto per cento dei britannici
Con di fede musulmana abbia detto di non sentirsi britannico
Abbiamo quindi di fronte a una realtà di schizofrenia identitaria
Dove il passaporto non significa in alcun modo
L'adesione ad una identità nazionale
Dobbiamo
Pertanto assicurarci che
La cittadinanza significhi adesione ai valori fondanti
Della identità nazionale italiana
è un processo
Quello che integra gli immigrati e che allo stesso tempo consolida l'identità italiana
Che oggi e minacciato
Dalla e Nuria di senso dello Stato
Dalla carenza della
Dell'interesse supremo della collettività
Sono due facce della stessa medaglia quella dell'Occidente che fortemente penetrato dall'estremismo islamico
E dell'Occidente che indugia a far rispettare le proprie lecci
E che
Ha perso la propria identità
E che non è in grado tutt'oggi a avviare un processo virtuoso di riappropriazione di un'identità che faccia riferimento alle proprie radici e alla propria tradizione
Che mi vengono in mente le parole
Di Papa Benedetto sedicesimo quando dice
Quando parla di un Occidente che si odia
Di un Occidente che e più incline a indugiare
Nei confronti a essere indulgente scusate nei confronti degli arbitri degli eccessi degli altri che non ha difendere i propri valori e la propria identità
E lo dico
Con la consapevolezza
Che un Occidente forte un Occidente che a un sistema di valori
Forti e condivisi un Occidente che sappia far primeggiare lo Stato di diritto
Che affermi in modo rigoroso le proprie leggi
Fa gli interessi della popolazione autoctona e gli interessi degli immigrati
L'alternativa
E che qualora la gente
Percepisse lo Stato debole
Percepisse la la legge come
Una realtà che non li difende
Finisca per farsi giustizia da sé
Ci sono stati dei casi a Berlino a Parigi
A Londra
Di giustizia fai da te
Ebbene questa è una deriva che nuoce sia alla civiltà occidentale
Sia al agli immigrati
O ai cittadini mussulmani
Cioè musulmani con cittadinanza europea
Dobbiamo invece
Insistere
Ed essere determinati nell'affermare un Occidente con una identità forte ad affermare lo Stato di diritto perché è soltanto questo quello che tutelerà veramente gli interessi collettivi questa è la sfida a mio avviso che il centro liberale e riformatore dovrebbe farsi carico e su cui e possibile raccogliere il consenso della maggioranza degli italiani e della maggioranza degli immigrati che risiedono in Italia grazie
L'argomentata e anche appassionata analisi di Magdi Allam a Liberato il campo da molti degli equivoci del multiculturalismo e ha portato il livello
Del discorso riguardante l'integrazione sul piano nuovo sul piano più alto che un piano che ormai diventa istituzionale
La parola a don Gianni che si sta alzando per l'intervento conclusivo
Ho ascoltato con interesse ente interventi Magdi Allam e ho visto che infine propone la soluzione e alla nuova prima islamico entrambi è stato
Il clan dello stato e sempre presenterà uso così
Anche in Francia infine e viene grazie alle porte con l'Algeria dove nel gelido
Il fatto che i fischi al controllo dello Stato prima
Perché non sta diari vanno matti Oria politica e realtà il potere politico si è costruito spesso fuori delle verità islamiche l'impero turco era costruito sono stupita intero Mongo suggerito mongolo
Cioè Islanda non ha una sua teoria politica e ha convissuto con regimi che di fatto spettavano islamiche a che è una un'altra natura
E quindi in sostanza
Quello che Inès sicuramente fuori per questi prospettive che in qualche misura tostate deve intervenire
E anche le voci o di Lima
E a cosa sarà di me la cosa più singolare in un Paese laico
Quello che non avviene interrogatorio in questo caso dico però perché non è
Una soluzione studenti
Però devo dire che io uomo
Credo
Che il fondamentalismo islamico e il terrorismo islamico dirigente missino cose diverse
Chi cede quello caduto tempere non me la sono matrici islamiche matrice anche occidentali
Cioè che il voto mentre il ritardo visto molto tempo e infine esso ha come concetto fondamentale
Una lotta contro lo Stato lo Stato in fondo di quelli musulmani e l'impero coloniale francese e britannico perimetro fidelizzare
Che gli stati hanno resistito
Pensiamo alla lotta anche drammatica e convulsa singolare ha dello Stato algerino contro gli scocciatori del popolo algerino contro il questore che vuol dare l'esempio
Più singolare di indirizzando i stato che lotta con pesante probabile fondamentalista ma non terrorista
Nel senso che poi che poi Caduto fuori e vista può Ruslan che uccideva
E a fermare la sua identità
Per imporre la sua legge
E lo Stato ha resistito
Cioè in fondo quello che resistono questi stati creatura occidentali
Sindaco quello che era un Islam moderato e molto spesso realmente ritardi stato cioè il controllo dello Stato sull'Islam
Che ha vinto il premio sulle mani in modo geniale prima di Libia
Quindi
Quello che importa col tempo che vota a capire che balcanici porta un terreo molto il modo giusto molto sensato con una che e difficile
Chiamo così far finta che ne attesta perché appunto per ragioni diverse perché non cilentani dimentichi e interni idea
Per corredare al in qualche misura all'immane un funzionariato con il suo giustamente pubblico
Paradossale ma ce lo dico solo per esempio dei problemi che ci dividono suscitati a questi fatti nuovi indicare che esiste un mondo e ci pone ecco categorie di resta il nostro ci porta a giudicare delle diverse dalle nostre
Questo è un problema culturale
Che noi in onda non consideriamo perché in sostanza tolleranza Ceva totale del senso del rispetto ci sto qui era cioè della differenza che non è differenza il cielo così di fatti ma di valori cioè di Kenteris l'inclusione di criteri di giudizio
E quindi creando problemi assolutamente diverso disegno prendere coscienza ma fuori delle nostre categorie
Ma devo dire che quello che mi ha colpito di più settembre e poi dopo
Che istanti compare in quegli attentati è un Islam natura dive sa non a caso avviene di tutto intero accidentale come se l'Occidente forse la radice un'altra forma diciamo di Lillehammer
L'Islam essenzialmente anti occidentale che ha colpito sipari non distingue tra Regione avversa al cristianesimo
Ma i singoli incidenti ai pretori Wolfe insomma teorizza forti in qualche modo fortemente intrisa di cultura specificamente defiscalizzare
E a pensare che proprio lancio Fill anti Occidente tese futuro ci devi stare il nichilismo che ci avvolge
Il sisma occidentale che la base di di questo terrorismo che agisce come il libretto di arrivo occidentale come da quello che sembra poi anarchici colpire i simboli
Perché mette in movimento le masse perché invitati Eros ma convivenza però è la stessa cosa colpire il simbolo per eccitare le vaste
A cui curiosamente e masse islamiche non hanno risposto
Perché le masse islamiche nella risposta al terrorismo islamico molto meno degli Éclair gli operai italiani quelle Brigate Rosse validi
Conosceva le vittime sono al paradosso
Questo è il ritmo è un furto di odio Atlante occidentale
Ma è musulmana un solo vano ortodosso imporre a te non è ripeto è presto liberare io possibile dialogo o anche in vita
Palpita un po'perché in realtà molte volte da illesi dall'Islam diciamo così di comodo
Però un islamico ma anche militante tende a imporre la sua idea
Ma non la distrugge prematuramente l'altro
Questa è un'altra cultura rap islamica queste nostra cultura nichilismo occidentale
Cioè finito il comunismo è caduto un mondo io qualche volta per lui perché è un mondo postcomunista che il comunismo era estremamente utile creava il mondo diviso in due prendiamola mondo comprensibile
Sistemava tutte identità chi dava l'idea di un mondo governabili istituzionalmente governabile inchini e dentro te pensione entravano in quella grande tensioni peso il comunismo
è venuto in Occidente vuole chiamare il comunismo senza rivoluzione
Cioè una posizione puramente negativa deve essere qualche precedente che di cui scrive perché accade i fenomeni che vengono denunciati anche da Mandela cioè il fatto che un tè no da Papini c'era un terzo di quelli espulsi poi tra voi non equamente accoglienze cioè l'idea mi fondamentalmente croci dentisti e peccaminoso
L'anti Occidente e frasi che vi sia una solidarietà diffusa in questo caso in questo caso quella che ha determinato poi in questo è stata l'idea che si potesse colpire questo simbolo ronza negativa di colpire le singole mostarda debolezza
Qualcosa da dire detentivi duramente perverso che se posso dire non lo so io non sento islamico
Riconosco dei grandi zar non è così il lampo importi per ferie mordi struggenti per distruggere
Quindi c'è qualcosa di più perverso
Nel terrorismo
Con l'undici settembre i toni eccessivi che però se a mio avviso
La sua scelta di creare il terrore e di di colpire l'avversario semplicemente per colpirlo non è islamico tardi vuole convertire non distruggere
Turandot chi vuol venire il reset Corana hub aboliscono quelli più antichi e quindici alle certamente libri le cure allibito uccidere quest'non vi è dubbio colpiva il setting terribili questi mito criteri fedele penso non facciamoci illusioni su quel Corano e
Però
A convertire ma non annientare
Qui c'è un nichilismo islamico che corrispondono i film occidentali più nessun amico
E Elena è un è un po'è quello che è non certo se sul comunismo non era nichilista no Piccolillo Śiva nichilista volevo la rivoluzione voglio quella cosa lì
è il fenomeno post comunista che è pericoloso conico una soluzione a questo problema interamente nuovo e sia integrato con questo fatto lo dico per capire che insomma
Per cui problema il tipo di via però pile a capire appunto che nonché altri clan di comodo
Questo centonovanta piega neanche che questa in questo islam terrorista c'è molto di nostro la nostra critica spiega spiega perché si è così difficile
Trovare quello al nostro Paese il consenso Anna Livia misure diciamo così
Dico come quelle appunto che le malghe Lampre su questo è così difficile così lento perché la mancanza di senso di identità determinato referenti costringeva induce punto nasce questo atto fondamentale
Che questo oggi l'Occidente
Ora cravatta la querela Kenan
Certamente
E c'era e c'è uno punto drammatico perché quella che ne ha creato un'occasione in sostanza non ti Occidente in un sistema che i temi politici
E quindi sia crearmi problemi tra l'altro il sia di Prodi dire ci renderemo appena appena dicevo elezione tre ha messo in Italia situazioni in quella spaghetti pizza fatelo cioè
Sì si sa benissimo
Che che c'è un una parte politica che in fondo vuole medesima cosa
E quindi Rutelli ha detto una volta che ha presentato ci sarà in Italia sarà marzo capisco perché
Cioè si vede come in sostanza il problema si è anche nostro perché la non reazione valga l'altra spesso Pinto la non reazione occidentale perché il nichilismo ci pervade
La nostra battaglia fra materia spirituale da te l'abbiamo categorie per combattere coerentemente pulita ed anche io ho detto che vento spirituale pena Menniti vista e la sinistra nichilismo persino peggio
Perché in sostanza importante essere contro edita contro e questo fenomeno che ha dato a questo a questo questa feste espicazione queste prestazioni quindi io credo
Che il grande fatto si è che le masse islamiche non hanno risposto al figlio terrorista
Ragione ma gliela ma dire che dopo la sconfitta del sessantasette rientri in mente di via dello Stato arabo ha perso vigore perché sesto giurista viale Vega scolpite risiede in una sola battaglia identicamente improvvisa che lo Stato categorie incidentale
Sia in fondo un'ammenda di fluido giusta per combattere un colonialismo che religioso quelle Braico e crea un problema il già all'Islam radicale
Ecco voglio dire
Sono le vi Complessi quelli che mi approntiamo
Non lieto rivelata sanno tante cose anche le fai da te questo convegno dopo avere di questi problemi massaggi ma se Mardi all'altra
Questo mi sembra sconosciuti perché
Qui torno un po'le correnti Licheri si diceva
Per oggi un anche se si possono si possono dire che in qualche modo pagava l'identità ma non è facile Quagliano serenità Italia
Presidente il noi ti siamo noi i fischietti
Questa è la gravità del problema questa debolezza del noi che suscita esattamente questi prezzi del nord che soffia il disco questo fenomeno inno e di odio a noi
Che sia integrato evidentemente con questo fenomeno resoconto con terminazione profondamente rigore islamico
Il
E qui dire che appunto e qui finisco perché non ancora che il petrolio che prima non ancora chiare soluzioni e che infine
Il fatto è confortante fondamentalmente e che il disegno
Il disegno terroriste dichiarare con rispetto e Firenze un sussulto integralista islamico e fallite nove nato lo deridono Algeria nelle nata in Egitto
Agli organi anomalia neanche in Siria cerca raffiche artista cambia politica
Iraq accade quello che accade
E hanno un'altra cosa perché gli Sciti son totalmente un'altra artatamente per niente di paragonabile pesci resta capace un grande di una grande rivoluzione l'ultima evoluzione geodetico politico e sia ha creato uno sta perché pensa che io dia vere vede la sua delle nelle gli altolà delle guide ispirate dall'Imam nascosto cioè sospettosi verso gli adulti Califfo Husseini e nascosti del mondo e Mandel tipizzazioni e gli anzidetti vero
E quindi poi c'era da tradizione quindi si può crearsi procreare severi custodi della tradizione e crea uno stato pesci appunto grave lo Stato
E l'aveva già fatto prima del resto non è la prima volta che lo fa
Assume invece no
Ecco per nostra battaglia per la libertà
Anche il significato per tale per la nostra identità anche se devo dire definì hanno sentita nel fidelizzare mette in cristiani cristiani d'Occidente oggi
Che sia procedente oggi Pulse Nino Migheli coincidente
Noi indire divenire noi fine noi è rimasta un problema dice Mannucci dentali ma un problema interne collettivo e non terminò né appartenenze
Ecco i problemi che questi problemi critici ora ci si pongono possiamo solo dire che se sulla buona strada e senso che perché abbiamo creato
Info prepotente forse prenderemo esempio sconfitti partendo sono evidentemente sarà snellito nichilista perché molte prova peggiore sarà che indichi ricomincerà in Italia
Perché non siano esterne barriera contro il nichilismo
Questo non significa che o spirituale relative costola capito
Ci vedrà chi le stesse cedimento nichilismo c'è
Dalla volontariato comporta tanti problemi su questo punto
Ecco dunque
Ho nel mio cosa qualcuno e questo convegno
Pennisi omento difficile
Che sappiamo che siano a rischio
Patto di seconda e qualche altra cosa più grave signori
Non è solo Silvio Berlusconi che ha fatto tutto quel che poteva e ciò che ha rappresentato che è a rischio
Ed è a rischio di perché rischio questo concetto di di di identità nazionale occidentale
E se identità atrocità dei travet creato un accidente che la solidarietà e americani Monti dei soldati USA sta piccola cosa creata soci dentro la sua verità resterà la grandezza di falsità di più Berlusconi
Della spirituale del creato di immagino ci genti del Doris terranno che non esiste che non ha cultura Verona parole perché il comunismo ha il grande vantaggio di fallisse l'Occidente molto comunismo incidente si diseguaglianza ed America Europa trentatré ricche d'Europa
Ecco cari amici sì io con non posso concludere che ringraziandovi ascoltato anche dato tirrenico più compressi e quelli così serrate
Ma quello che è importante capire
Che ora affronteremo questa battaglia forse perché avevo presentato in Italia quello sarà il momento e si ci sarà ci sarà più avanti a lungo l'impressione mai
Diceva è probabile che ci sia dicono tutti no realmente ci sia per il nostro Paese
Perché queste a voi perché Rutelli per perché certamente pensare dividi determinare lezioni italiane
Una parte o da poco non è una realtà politica che ci siamo dall'Iraq crea quella grande abilitati dossier che intende Occidente pesa sapienza e il terrorismo di colpire sempre modo giusto il vettori
Madrid è un prima delle elezioni Londra tempi dei vecchi dei G otto questo è interni Italo accidente sente bene questi ci conoscono solo i grandi politici tra Occidente è una intelligente occidentale
Toglierò barattando il grande vecchio di troppo generica ed eventuali lesioni tra loro e quando aveva debite rigate rosse a qualcosa di simile
La cultura occidentale quello che aveva già posto postcomunista che ama la madre mi riempie nichilista Caramba infine questo da la mano dei terroristi e ha creato questa sintetica perché in realtà il fondamentalismo islamico inferiori slargo precedente
Quello palestinese non è così ieri si badi bene non lo divide è vero qui non sono la stessa cosa più palestinese
è un'estensione del quelle Natalia seconda Intifada come il rischio della vita i ragazzi erano issati stiamo tramite poi graziato limite direttamente cioè ancora e ancora nella finitezza
In qualche modo questo undici settembre è un'altra cosa
Difatti non a caso arteria sembra conseguibile anche in Palestina
Cioè dire sia presente anche lì
Ecco la coscienza di noi siamo a parte questa sfida
E se
E se verrà sfidare anche in Italia
La Scelta seri Manieri raccomandare ce ne
Certe voci tè indiano dovete differenti nei due schieramenti dispiace dire prima se il suo linguaggio per video catturati anticomunismo né centrista né niente B
Devo dire con questo linguaggio non drammatico la realtà drammatiche per fare i conti l'offerta di centro realtà di sangue
Ne sono appunto quelli con l'appunto quelli sono appunto
Non ed evitiamo di Chianese noi non è che il comunismo
Questo non è non è il comunismo non è il comunismo questo non c'entra niente il comunismo storico e ciò che è bene dopo il comunismo cioè Dini
Dichiaro di da un punto di vista spirito di comunismo riempire un vuoto spirituale
Non era solo l'Unione Sovietica arriva un vuoto spirituale comunismo auto quello enti e indice d'archivi e sentimenti questo eravate quindi è vero che in sosta Panza rimane qui l'idea di rivoluzione di anti Occidente ma sì li deriva dalla cultura la appunto che quella cultura e gran parte un tour fidelizzare questi occidentale
In sostanza l'anticapitalismo rendendo arduo da parte della costa occidentale oggi
Questa cultura è diventata puro nichilismo è un fatto nuovo nascite per cui e quindi conseguenze politiche voglio dire soltanto che venne credo che sia profondamente vero
Che in questo senso i nostri migliori alleati sulle masse musulmane che non seguono i terroristi
Amici ancora due secondi prego
Abuso ancora due seconde non preoccupato perché volevo volevo ringraziare il relatore di questa ultima giornata e anche l'amico professore nato Christine che ha moderato questa tavola rotonda ripreso reato Cristina docente di Filosofia Università di Trieste attualmente direttore dell'Istituto culturale italiano a Berlino
Prima di concludere io o o lo ho il piacere di reggere il messaggio che il ministro degli Interni onorevole Pisanu mi ha mandato
Che abbiamo già provveduto appena è arrivato a inviare alle agenzie io ho ricevuto adesso
Che oggi decine di leggi civili personalmente perché è un messaggio che è significativo anche dal punto di vista politico
Dice caro Sandro impegni familiari inderogabili
Mi impediscono di raggiungervi a Gubbio per la giornata conclusiva del nostro convegno me ne rammarico sinceramente ho ascoltato una sintesi della tua relazione introduttiva e ho letto quella di Fabrizio Cicchitto
Ne desumo che avete impostato bene i lavori riprendendo il filo della lunga riflessione culturale e politica che abbiamo svolto insieme nel corso di quest'ultimo anno
Con l'attenzione costantemente rivolta a far valere il ruolo centrale di Forza Italia e a sostenere l'azione meritoria del Governo
Che oggi in buona o malafede
Sottovaluta il nostro ruolo venga a Gubbio oppure senza scomodare sì più di tanto getti uno sguardo sugli atti di questa legislatura scoprirà facilmente che i gruppi parlamentari di Forza Italia
Sono i più presenti e più attivi tanto al Senato della Repubblica quanto la Camera dei deputati certo
Non disponiamo di associazioni collaterali né di militanti capillarmente inseriti nei centri
Di decisione economica sociale e culturale ma stiamo operose fedeli al mandato elettorale in tutte le sedi dove concretamente si svolge la vita democratica
Certo più di qualsiasi altro partito italiano ci riconosciamo nella figura del nostro riterrà ma questo che è un bene non ci impedisce di esprimere una nostra autonoma e insostituibile vitalità politica
Insomma siamo un movimento di elettori dialetti e basta
Di quanto basta infatti non abbiamo mai pensato dibattere ed occupare la società civile
Convinti come siamo che il nostro compito essenziale e quello di interpretarla correttamente e di darle voci nelle istituzioni rappresentative
Siamo anche per la nostra consistenza politica per la forza uniti IVA del nostro leader l'asse portante della Casa delle Libertà
E proprio per questo il principale elemento equilibratore del bipolarismo italiano
Perciò
Caro Sandro condivido l'attuale esortazione a lasciar cadere le polemiche specialmente quando scocca no all'interno del nostro stesso schieramento e raccogliere invece le provocazioni politiche anche le più pungenti almeno quando pongono problemi importanti quali
La nascita del nuovo partito dei liberaldemocratici il miglioramento del sistema elettorale la preparazione delle prossime decisive
Elezioni politiche sono certo che il dibattito di Gubbio e il discorso conclusivo del presidente Berlusconi daranno un contributo prezioso alla soluzione di questi problemi
Scusami per l'assenza e porta tutte le amiche a tutti gli amici del convegno insieme le scuse i miei più cordiali saluti
Tiene