Presentazione del Comitato promotore regionale del Friuli Venezia Giulia sul referendum relativo alla modifica dellla legge elettorale nazionale

Private
Cantiere
Dunque grazie grazie grazie grazie a Radio Radicale però intanto buongiorno a tutti benvenuti a Udine questa conferenza stampa di presentazione del Comitato
Regionale del Friuli-Venezia Giulia
Ne che
Insieme a ad altri amici ad altre associazioni intende sollecitare l'iniziativa referendaria
Di modifica della legge elettorale nazionale il cosiddetto porcellum che iniziando con i lavori
O meglio le operazioni di raccolta firme martedì prossimo grazie a Radio Radicale grazie al Gazzettino gli amici del Messaggero Veneto grazie anche alla RAI a tutti i giornalisti agli amici radicali del Friuli presenti
Proprio perché questa conferenza stampa proprio per sottolineare secondo noi l'importanza di una iniziativa referendaria che va nella nella direzione delle delle battaglie radicali quello quelle verso un sistema elettorale
Che sia
Non solo bipolare che è il primo percorso il primo steppa ma che sia anche bipartitico
Noi riteniamo che queste battaglie vadano incoraggiate
Ancorché
Dal mio almeno da primi anni Novanta dall'inizio del primo comitato promotore che risale
Al novanta e poi l'iniziativa del novantuno del novantatré del novantasei e novantasette due mila
C'è sempre stata questa tendenza anche da parte del cittadino del lettore
A ripetere il sistema elettorale oggi noi ci troviamo in un sistema politico istituzionale ingessato criptato in cui non riesce ancora a manifestare e ad esprimere la sua natura
Che può essere conservatrice può essere innovatrice può essere progressista
C'è un Moloch
Che tiene fermo qualsiasi spirito e progetto di riforma che secondo noi può essere determinato e determinante
Soltanto se abbiamo due forze politiche in campo che possono connota anzi naturalmente secondo la loro ragione e la loro natura di percorso politico per questo motivo noi
Secondo uno dei vecchi principi importanti del radicale ovvero il sistema
Anglosassone e bipartitico bipartitico riteniamo che questo abbia due funzioni questo referendum il primo verso questo percorso il secondo di sollecitare
L'iniziativa referendaria proprio perché
Dal nostro punto di vista il Parlamento non è in grado in queste condizioni di creare di generare un sistema elettorale efficace è importante che vada nella direzione da noi auspicata per questi motivi noi superiamo anche
Quello che è l'aspetto legislativo della Camera
Per avviare definitivamente arrivare ad un sistema
Bipartitico passo la parola anche a Stefano Santarossa che ringrazio per la presenza insieme naturalmente al Presidente dell'associazione radicali friulani Lorenzo Lorenzo
Sì grazie Gianfranco
L'occasione di oggi eh in perfetta continuità con quello che i radicali hanno fatto negli anni ma proprio in Friuli ricordo una delle prime iniziative da neo segretario di radica italiani paniere
è stato
Presente proprio
E in questa Regione per il referendum quello per cancellare la legge elettorale regionale e insieme ai Lisma malattia vi ricordate nel due mila e due
Quel referendum per cancellare la legge in quel caso votata dal centrodestra
Bene ci ritroviamo oggi sempre in quindi in continuità
Perché perché quello che verrebbe fuori dall'applicazione del di questo referendum per come è stata congegnata quella legge elettorale non è il massimo non è quello che noi vorremmo però rappresenta l'unica possibilità
Per dare uno scossone agli attuali partiti infatti io ho sentito ho seguito Pontedera Donadi cale i congressi che si sono tenuti in questi giorni dei DS della Margherita però di referendum elettorale
Mi sembra non si sia parlato anzi c'è il blocco totale verso questa iniziativa da parte di Prodi ma anche da parte del centrodestra perché alla effettivamente
Quando si tratta di togliere di sfidare al cittadino la carta referendarie il
Scheda referendaria i partiti fossero Saint sono sempre pronti
Il caso Friuli che in particolare vende
Almeno ad oggi una presenza e quindi dei radicali che tra l'altro
Una forza che si è rafforzata in questi vari in questi anni abbiamo di consiglieri comunali quindi siamo in grado
Di
Autentica beh firme quindi operativamente
Ci troviamo la situazione più facile rispetto al passato
Già a Pordenone e altri comuni
San Quirino di Pordenone ma anche
Altre presenze in Consiglio in
Nella circoscrizione no di di udire ci permettono di avere degli strumenti in più
Per quanto riguarda gli altri partiti non ho visto
Posizioni ufficiali tranne la posizione di Illy che
Secondo me da valorizzare anzi lo invitiamo
A veramente a farsi partecipe dell'iniziativa referendaria
Come programma politico anche per le prossime regionali intendiamoci anche la legge elettorale votata dall'attuale maggioranza e dal Consiglio in toto a livello regionale non ci soddisfa perché
Il concetto fondamentale di sistema Giori ettari è quello di permettere al cittadino di scegliersi sì Presidente nel caso la Regione oppure di però nazionale il Presidente
Del del Consiglio ma anche di scegliersi direttamente chi eleggere e come può venire questo questa scelta solo dei collegi uninominali
Questa è la proposta che noi vorremmo fare e cittadini del Friuli Venezia Giulia l'anno prossimo cioè trovare
Insieme
Altri compagni mi riferisco quindi a Dini ma anche ai cittadini per il Presidente ieri all'incontro abbiano Sant'di felici che abbia partecipato malattia come anche il consigliere regionale e Colussi
E su questo io penso che
Delle forze riformatrice vengano da quei partiti quell'organizzazione come nostra come cittadini per il Presidente che sono svincolate dai dalle burocrate aspetti burocratici dei partiti cioè
Anche il famosi fantomatico Partito Democratico sarà una somma di
Burocrazia no la quelle tra Margherita quelli del
Dei DS
Che
E in effetti quello che si vede per ora un un blocco verso iniziative referendarie quindi
Vi invito
I riformatori riformatori che entrambi gli schieramenti e in particolare quei del centrosinistra a ad uscire
Quindi
Spero che esca questo messaggio e ci se qualcuno a rispondere
Lorenzo Lorenzo grazie B ovviamente anch'io rivolgo questo invito al tema
Elaborata Stefano
Condivido quel che è stato detto in più faccio una confessione
Io inizialmente ero piuttosto titubante nei confronti di questo referendum proprio per quel che ha detto anche Stefano adesso ma che più volte ricordato anche Daniele Capezzone sicuramente
Il risultato che questo referendum la si prefigura e necessariamente collegato alla
Struttura la portata della legge che lo stesso Ministro
Voi che si occupo ebbe la cura di definire porcata
Quindi una portata estremamente limitato a che
Proprio serve a quel dare quella scossa che il sistema politico sembra sempre più necessitare
E
Io ero contrario fino a un certo punto è quando sull'emersi le prime proposte proprio anche sulla spinta di questo referendum che incombeva sulla testa di molti
Si sentito parlare di tedesco di sistema spagnoli di vari sistemi senza poi precisare nulle guarda caso tutti quei sistemi che poi permettono nei dettagli di nascondere
Il trucco il trucco della soglia di sbarramento del trucco della recupero il trucco di un sistema partitocratico che si ha detto perpetrare che
Non può certo venire meno al sulla la sua ragione essenziale quindi quell'autoconservazione
Per questi motivi può io ho deciso di aderire al referendum proposto proprio perché
Ad oggi è l'unica strada probabilmente
Per
Tentare qualcosa voi ovviamente
E
I tentativi da parte anche della della partitocrazia di sopravvivere credo saranno messi in atto tutti quanti dalla possibile riforma all'ultimo minuto da non lo so qualcosa e magari a livello di Corte costituzionale
Noi avvieremo la campagna di raccolta firme e a fianco per quello che
Vale ovviamente a livello militante cercheremo anche di ricordare qual è la storia radicale
Su questi temi i referendum passati la necessità di una maggioritario uninominale come d'altra parte ricordava anche Stefano prima
Tra le varie poi proposte che vanno
Sconcertato sentito di titolo parlare di una sul totale ritorna sulla ricordo l'autore però
Di ritorno al Mattarellum però con un al maggioritario a doppio turno quindi sistema anche più
Dispendi ancor più complesso
E comunque con una parte proporzionale quindi una competizione tra i partiti è un sistema prende che sì perfetto nella parte proporzionale poi una rissa anche a livello di collegi uninominali
Quindi a fronte di tutto questo sicuramente ce l'impegno della stessa era di califfi Lani che nei prossimi giorni poi si incontrerà per definire le le le questioni organizzative però speriamo di partire il prima possibile e quindi
Spero ci ritroveremo presto proprio per dare anche le la tempistica
Della campagna referendaria passo la parola a Daniele Capezzone a questo punto ringraziandolo anche per questa suo inizio grazie
Capezzone che ricordiamo è anche Presidente della Commissione attività produttive alla Camera grazie e buona domenica sarò brevissimo
Per poi e chiedere agli amici della stampa se ci sono curiosità o cose che vogliono loro stessi approfondire lo sottolineo pochi telegrammi primo
Bisogna a mio avviso sostenere questo referendum perché sarebbe un grave errore
Lasciare la partita della legge elettorale solo nelle mani dei partiti
Davvero qualcuno pensa che sia un buon affare
Che ha decidere su questa materia siano solo i partiti in Parlamento
All'ultima all'ultimo incasso dei rimborsi elettorali
I gruppi che hanno appunto avuto un qualche riconoscimento non come gruppi parlamentari ma come partiti costituiti in Italia sono quarantaquattro
Qualcuno pensa che questi partiti abbiano intenzione di
Auto eliminare stessi o di autorizzazione
Quindi prima ragiona non lasciamo il dibattito nelle mani dei partiti
Seconda ragione di contenuto
Certo
Noi che siamo a questo tavolo i radicali ma anche altri preferirebbero un sistema
Come dire chiaramente all'inglese chiaramente all'americana
Maggioritario uninominale eccetera purtroppo il referendum non può arrivare a questo risultato perché il referendum abrogativo
Può solo lavorare cancellando
Però è comunque la soluzione più avanzata tra quelle in atto
E anche qui ecco la seconda ragione davvero qualcuno pensa che dal dibattito fra i partiti possa venire una soluzione più avanzata
Quello che stiamo vedendo in questi giorni sui giornali sono cose che essa non parlassimo di cose serie ci sarebbe da ridere
I sistemi più avventurosi o perfino sentito parlare mi pare il Primo Ministro Prodi di sbarramenti errate
Qualcuno ricorderà il vecchio sketch di Walter Chiari sul sarà Chiappone asiatico temo lungo nove quelle quell'animale mitologico mette stiamo arrivando a delle
Diciamo esco agitazioni elettorali fondi
La terza ragione cui sto
Vedo troppi movimenti
Troppe manovra volte ad impedire che la campagna abbia successo
Ne abbiamo viste tante come Radicali sui referendum prima durante e dopo le raccolte di firme ma e abbastanza paradossale
Che prima di una raccolta di firme un pezzo di ceto politico dica desistette lasciate perdere rinviata o fa dirittura che qualcuno si prepari a fare campagna astensionista prima ancora che sia stata raccolta la prima firma
E credo che
Questo tipo di muro di ostilità possa essere significativo per i cittadini possa far capire che i partiti hanno paura di questa cosa quindi una buona ragione per
Andare a firmare
La quarta cosa che voglio dire è stata accennata
Da Stefano Santarossa che ringrazio con Gianfranco Natuzzi con Lorenzo Lorenzon con gli altri amici che sono qui con cui ieri abbiamo fatto cosa una bella manifestazione pubblica Pordenone oggi siamo qui a Udine per questa conferenza
è
L'apprezzamento e la positività del ruolo di Riccardo Illy in questa vicenda
è importante il suo lavoro l'apporto suo e delle
Persone che lo sostengono questo può essere un appuntamento di lavoro comune
Per gli innovatori riformatori modernizzatore di ogni schieramento
Io spero che rapporti ci siano come nello spirito anche di questo comitato referendario dal centrosinistra dal centrodestra dalle forze che qui sono al Governo da quelle che qui sono all'opposizione che ci sia un lavoro trasversale dei innovatori
C'è un'ultima cosa che voglio dire che invece esula dalla referendum elettorale ma
Che è una cosa a cui
Tengo particolarmente come
Presidente la Commissione attività produttive della Camera
E anche da politico attento alle questioni del nord est e alle questioni dell'impresa
Domani è una giornata importante che mi permetto di segnalare avviene alla Camera dei deputati è una piccola aggiornata piccola giornata storica
Perché domani pomeriggio votiamo e scaramanzia parte si può puntare a una maggioranza larghissima
Si vota una mia proposta di legge una sono primo firmatario ma poi sono firmatari decine i deputati sia di centrodestra che di centrosinistra per la apertura immediata delle imprese
Questo è un Paese dove fino ad oggi
Per aprire un'impresa è una vera odissea
Per aprire una lavanderia ci vogliono ottanta autorizzazioni da venti amministrazioni diverse domani la Camera approva poi passa al Senato una proposta che
Disboscare questa selva
E passa all'autocertificazione
L'imprenditore apre l'imprenditore parte e poi i controlli come è giusto che sia ci saranno ma ci saranno dopo
Quindi si passa
Dalla logica vecchia delle autorizzazioni preventive
Alla logica dei controlli successivi alcuni per metro di segnalarmelo perché credo ecco fra tante cattive notizie che dal mondo politico giungono agli imprenditori
Io stesso tante volte criticato nella maggioranza di centrosinistra la tendenza alla complicazione la tendenza alla vessazione fiscale
E insomma ci sono molte cose che che
Mi hanno visto proprio nell'ultima occasione in cui sono stata Udine abbiamo avuto una conferenza
Anche molto critica nei confronti di conoscerlo ma viene rispetto all'impresa però ecco domani c'è diciamo una buona notizia della quale siamo protagonisti e sono protagonista ma
Con un vasto concorso parlamentare ed è io credo proprio una buona cosa che possiamo dire a chi vuole fare impresa
Mi fermo qui
Volevo solo aggiungere alla fine noi martedì iniziamo
La chi raccolta firme in pratica con i tavoli saremo fuori Walter quindi inizieremo come al solito
Cogaranzia coincidenze ASI alle undici
Piazza San Giacomo raccolta firme su questo referendum Obiettivo cinquecento mila firme naturalmente per noi
Siamo abbastanza erogati in questo come si diceva auspichiamo anche di interfacciare queste operazioni con quelle forze politiche Illy in primis che ha manifestato
L'interesse la convergenza su una riforma elettorale a livello nazionale
Se volete ci sono io sia
Dalle creazioni l'abbonamento grazie e arrivederci
Vi faccio notare attenuato del nuovo