Politiche per la famiglia: il contributo dei Comuni italiani

Fare
Bisogna far accomodare Secondo Amalfitano
Tra l'altro
Come
Con una condanna finanziamo
Insufficienti
Bene allora buongiorno grazie di essere
Intervenuti a questa conferenza stampa
L'ANCI è particolarmente io sono Graziano del Rio sono sindaco di Reggio Emilia responsabile del Welfare delegato del welfare per appunto con ANCI
La conferenza e per
Presentare insomma la grande partecipazione che i Comuni italiani intendono sottolineare e la grande collaborazione all'interno non sottolineare in questa fase preparatoria della Conferenza nazionale della famiglia
Ci teniamo a siamo molto grati al ministro per essere unto qui con noi prima discutere alcuni aspetti appunto di contenuti in particolare di di programmi che potranno essere fatti insieme i Comuni italiani
Ma soprattutto ci tenevamo a dire un paio di cose la prima è che finalmente con questa occasione abbiamo la possibilità
Di non essere più lasciati soli e come spesso purtroppo è accaduto nel passato i sindaci
Sono in prima fila nell'affrontare le esigenze delle famiglie a partire da quelle della scolarizzazione dei bambini fino a quelle dell'accudimento degli anziani cioè in tutte le fasi della vita
Abbiamo
Quindi apprezzato particolarmente lo sforzo che direi da un lato di aumentare l'impegno sui servizi asili-nido
E dall'altro lato su l'impegno sulla parte che riguarda la non autosufficienza le badanti familiari e tutto questo
Questa serie di sfide che la famiglia nella sua fragilità e nelle sue potenzialità perché la famiglia non è solo un problema è anche una grande risorsa per le comunità locali
Che la famiglia nelle sue potenzialità tutti i giorni affronta a vedere una
Conferenza Nazionale la famiglia
Organizzati insieme ai Comuni è il segno
Diciamo con la collaborazione ovviamente anche se sotto la società in ministeri era un
E il segno di un'attenzione rinnovata verso coloro che le politiche di welfare le le esercitano tutti i giorni e che ne può di cui porta una responsabilità primaria come recita la legge nazionale
Quindi siamo particolarmente grati di di questo invito della del Ministro
A collaborare insieme nella preparazione da conferenze a gestire insieme alla Conferenza
Essere poi gli interlocutori anche dei programmi futuri delle politiche familiari ai tavoli ai tavoli istituzionali in cui verranno definiti poi gli interventi in dettaglio
Siamo particolarmente grati di queste siamo anche qui a sottolineare come speriamo che questa Conferenza nazionale la famiglia rappresenti una svolta vera nelle politiche italiane su questo argomento che sono state sempre molto troppo timide
Non devo ricordare quanto poche risorse purtroppo lo Stato mette su questo su questo tema
E quindi una nuova rinvigorita collaborazione degli enti locali e rispetto a una politica di vera sussidiarietà credo ministri hanno una politica che non vuole essere centralistica ma non esservi vera sussidiarietà c'è di vero protagonismo dal basso
Perché appunto la famiglia possa trovare ritrovare sempre nuovo slancio
E anche posso avere una speranza perché il problema anche della denatalità che è stato segnalato ieri mi pare in Commissione affari sociali della Camera è anche legata al fatto che appunto spesso le famiglie non riescono a programmare il loro futuro
Per la scarsità delle risorse per la mancata programmazione di interventi a medio lungo termine che consentano appunto le giovani coppie non solo
Di di programmare il loro futuro illo futuro lavorativo per le donne una conciliazione dei tempi di vita di lavoro adeguata
Queste erano le cose che non ritenevamo sottolineare alla Conferenza saranno presenti comuni piccoli Comuni grandi ma sono presenti grandi città comuni medie come il mio nidi a più di cento mila abitanti ma comunque stradini medio-grandi
E poi vi saranno anche Comuni piccoli che parteciperemo volentieri insieme a quella che consideriamo un'occasione di lavoro e di ripartenza o di partenza appunto di una nuova stagione di politiche familiari
Che avranno grandi grandi ripercussioni su sulla
Sulle comunità locali perché le politiche familiari sono le politiche che il più possibile influenzare appunto le comunità locali nella loro quotidianità
Questo è quanto volevo sottolineare sul
Dopo darò la parola anche l'amico
Secondo Amalfitano che il Presidente dei piccoli Comuni e che potrà anche lui sottolineare come anche da parte della miriade dei piccoli Comuni in questi giorni alla ribalta per altre occasioni fissi aspettativa su questa Conferenza nazionale la famiglia differenza
Darei la parola al ministro diamola secondo un secondo prima dando grazie a tutti quanti voi o anche portare
Saluto
La testimonianza del presidente Domenici quale membro dell'Ufficio di Presidenza
Puntando ovviamente era stessa la dice lunga sulla sull'impegno del nostro Presidente in prima persona anche come sindaco di Firenze
Non solo come Presidente dell'ANCI lanci l'ha già sottolineato il collega Delrio
è fortemente impegnata nel bilancio di una politica
Della famiglia
Veramente fondamentale sempre più importante in una società che
Perde il giorno dopo giorno pezzetti di valori e guarda caso questi valori oggi ancora residuano nei piccoli comuni di qui l'importanza strategica dalla presenza dei piccoli Comuni all'appuntamento Fiorentino
Perché in qualche modo possiamo testimoniare innanzitutto una sinergia straordinaria fra i vari mondi che ruotano intorno alla famiglia quale il mondo delle istituzioni appunto il Comune anche il mondo della Chiesa al mondo della
Della sanità
Mondi che una volta dialogavano e e facevano un sistema oggi gli attacchi sono subdoli avvengono da più parti
Noi diamo molta importanza a questo momento che deve essere un punto di partenza non un punto di arrivo d'altra parte e credo che sia la tappa iniziale di un percorso che poi si dovrà concretizzare
In in atti ben precise in provvedimenti auspichiamo anche
Qui l'appello al Governo al Parlamento a dare più forza anche economica non al Ministro Rosi Bindi ma
A quello che lei rappresenta in questo momento e per questo sentiamo il dovere di ringraziarla
Perché tutta la sua esperienza e tutta la sua sensibilità verso queste problematiche ci è di enorme conforto in una fase
Delicata
Alla quale giungiamo attraverso dei tagli continui e costanti che hanno impoverito sempre più il sociale
E quando parliamo di tagli ai piccoli Comuni poi alla fine
Il cuscinetto che ammorbidisce tutto finisce per essere appunto la voce dei servizi sociali nel bilancio comunale che quella non obbligatorie ma più importante ancora
E questo non è un bene per la società non è un bene per lo Stato non è un bene soprattutto per la famiglia italiana grazie
Benissimo cui
Rappresentanza di pari passo Lombardia
Uomini
Scontrino
Per l'Emilia-Romagna
Con la Toscana
Quindi abbiamo anche bilanci regionali ma deciderei il pugile scudo Giuseppe Napoli Friuli e sono qui intorno al tavolo comunista
Abbiamo fatto futuro sessioni di lavoro che superi però un attimo la parola al ministro autonomo eventualmente dopo possono dire qualcosa
Ma io voglio ringraziare slanci
Presidente Dominici
Non solo perché Sindaco
Ospitanti punto ma anche perché appunto il Presidente dei comuni italiani
E naturalmente Graziano Delrio che il sindaco di Reggio Emilia ma
E anche
Il coordinatore inaccettabile politiche sociali e le politiche familiari e naturalmente tutti
I rappresentanti delle
Dell'ANCI regionali che
Oggi
Hanno approfondito
Con mail la preparazione della Conferenza e anche
Si sono impegnati per una partecipazione
Che abbiamo definito
Rappresentativa nel senso che non
Non dubitiamo sulla partecipazione a questa Conferenza le prenotazioni sono già molto alte
Ma e ci teniamo molto che
Ci sia davvero la partecipazione in tutti i Comuni del nostro Paese che siano rappresentati
Per le loro dimensioni per per i loro contesti sociali e territoriali per re il tipo di problematiche che presentai non proprio perché
Crediamo che
E questa asta consenta alla Conferenza di essere un momento davvero partecipato che è vero che il nostro Paese
Ma non è solo questo è chiaro che
Se do
L'obiettivo della Conferenza quello di
Avviare i lavori per la predisposizione di un Piano nazionale per le politiche familiari
Assolutamente indispensabile questa armonia tra i vari livelli istituzionali
Perché si è giusto e doveroso che ci sia una politica nazionale per la famiglia
Il piano
Il piano d'azione per le politiche familiari
Deve coinvolgere tutti i vari livelli istituzionali certamente è fondamentale
La partecipazione all'impegno delle regioni che sono già da tempo al lavoro
Con il Presidente Errani anche con
Le Regioni che stanno più direttamente seguendo le tematiche attinenti al
Al
Alla conferenza ma
E particolarmente importante il coinvolgimento dei Comuni
Proprio perché noi vogliamo realizzare quella doppia sussidiarietà che è contenuta nella Carta costituzionale
Che è una sussidiarietà che come si definisce verticale chiama in causa i rapporti tra i vari livelli istituzionali ma anche la sussidiarietà
Orizzontale che è quella che
Che vede come protagonisti le famiglie la suscita
Le sue risorse l'associazionismo e sappiamo bene che
Questo è possibile proprio partendo da livelli istituzionali più prossimo primo che è appunto il Comune
Che non solo è il primo e fondamentale titolare dell'organizzazione dei servizi per la famiglia dei servizi dell'infanzia delle politiche sociali
Ma è anche il livello istituzionale che
Consente davvero di realizzare uno degli obiettivi
Che la conferenza degli spiano e delle politiche per la famiglia
Cioè quello di considerare la famiglia protagonista la famiglia risorse alla famiglia
Il soggetto attivo della politica questo non è una conferenza nazionale sulla famiglia alla Conferenza nazionale della famiglia che la famiglia è la protagonista delle politiche
Che che la riguardano e la prima risorsa delle sue stesse politiche e quindi
La partecipazione nelle lavorazione della Conferenza del piano nazionale e nella
Diciamo nella
Nella conduzione di tutto a questi de dei lavori della Conferenza accoglierlo del lavoro del piano da parte dei Comuni assolutamente fondamentale
Quindi questa è una conferenza nazionale che è indetta dal Governo ma che
Il Governo ha preparato vuole celebrare e soprattutto vuole attuare con tutti i livelli istituzionali del Paese
Passiamo alle domande intanto
Se ci sono domande e chiarimenti
Anche accenna
Sì
Sì come vi accennavo prima abbiamo diverse realtà locali invitate alcune hanno già confermato la partecipazione abbiamo
Comuni importanti sindaco di Torino il sindaco di Napoli
Abbiamo invitato stiamo aspettando la conferma dal Sindaco di Milano abbiamo poi i vari centri di medie dimensioni Alessandria Padova
Ritorna Viterbo una
Diciamo una partecipazione di diverse signor Presidente Cagliari che saranno protagonisti a vari livelli o precedendo gruppi di lavoro perseguendo sessioni
Vario partecipando le tavole rotonde insomma previste nel programma della conferenza che avete sottomano
E quindi c'è un ruolo molto attivo da parte delle
Delle comunità locali degli enti locali in questa
In questa Conferenza quindi siamo molto contenti anche del livello di risposta che c'è stato e anche della preparazione che insieme al Ministero è stata fatta con i seminari preparatori dei gruppi di lavoro sempre in cui i Comuni hanno partecipato
Attivamente questo un altro segnale appunto di come la dell'aspettativa che c'è sulla conferenza che spero
Appunto e sono sicuro non verrà delusa
Da parte del Ministero
Se avete qualche sommando richiesta
Avete parlato di
Temporizzatore adottata da parte dei comuni
Questo
Nove sul tema del dieci noi non abbiamo affrontato in questa fase il problema del
Del
Del taglio dell'ICI
Sapete che la posizione nostra ecco una posizione prudente di chi dice lanciando produzione ufficiale molto chiara che è quella che dice
Appunto che
Siamo disponibili a valutare tutte le proposte in questa direzione a patto che vi siano come dire le coperture finanziarie perché per lui dice rappresenta la principale fonte di introito quindi vorremmo che tutte le ipotesi
Sia quelle di riduzione che quelle siano comunque accompagnate da copertura finanziaria e su questo è un po'la nostra opposizione a cui siamo disponibili anche se tra di noi in molti pensano che forse l'abolizione tout cour dell'ICI non sia proprio la misura o no
Commisurazione Ancona commisurazione questa sì invece sarebbe molto ragionevole ma è chiaro che
Questo assolutamente la consideriamo molto ragionevole
è chiaro che chiediamo la copertura per il
Gli introiti corrispettivi
Scolastico
Va beh sì la lista lunghissima assolutamente
La liste lunghissime a parte intanto parto dalla considerazione che appunto sulle politiche familiari politiche di welfare sono i Comuni gli interlocutori esattamente come sono le Regioni sulla sanità Manni è giusto che per legge siamo interlocutori quindi chiediamo che
Il ministero tenga presente Governo tenga presente che
Ai tavoli in cui si concerta né i criteri distribuzione dei fondi che politiche le strategie ci siano presenti prima di tutti i Comuni
E poi c'è una lista lunga ma ripeto mi pare che Governo abbia
Con queste due misure focalizzate da un lato su un'auto sufficienza e l'altro lato sugli asili-nido abbia già cominciato a capire che le le vere emergenze stanno un po'in questo momento per le famiglie
Italiane fanno un po'in questo ambito cioè l'ambito della prima infanzia dei servizi del rifarsi in cui c'è una
Diversità mio comune scolarizzati quaranta per cento dei bambini zero tre anni quindi asili-nido ci sono comuni
Perché non scolarizzati sono fanno al cinque per cento quindi queste questa colmare questa diversità sarebbe intanto una prima è in in cima alla lista della spesa anche per favorire i progetti di vita delle donne anche progetti individuali
E poi c'è il tema degli anziani in aumento la spettanza di vita credo che queste due sono proprio il tema la non autosufficienza su cui sollecitiamo una rapida definizione dei criteri di attribuzione del fondo
Sono esattamente le prime due cose che ne chiediamo per fare in modo che la famiglia sia libera perché si tratta di fare libertà famiglie programmare il suo futuro
La procreazione e anche i tempi di di lavoro delle donne che altrimenti sono costrette come come sapete spesso per un anziano in caso perché nasce un figlio
C'è una terza i posti di lavoro mi pare del venti per cento nei primi due anni da parte delle donne quindi abbiamo dei dati molto preoccupanti
Queste sono in cima alla lista della spesa ma ve ne sono molte altre
Chiaramente tutto questo in un'ottica non di rigidità
Ma in molti casi
Di chi deve saper tener presente come veniva ricordato che i comuni italiani sono una cosa multiforme ci sono diverse esigenze da regione a regione quindi in un'ottica di costruzione comune delle delle possibili risposte e non centralistica
Foglio
A
Sì
L'obiettivo della conferenza è appunto quello di
Avviare la predisposizione del piano per le politiche familiari
E naturalmente ci saranno degli obiettivi di legislatura nel piano come ci saranno anche degli obiettivi
Che intenderemmo raggiungere
Appunto a partire da anche dalla prossima finanziaria e quindi
Il tempo i giorni della conferenza ci consentono di partecipare da protagonisti a Documento di programmazione economica e finanziaria ecco
Consci il teche appunto in Conferenza dovrebbero essere condivise tra di noi
Sulle tariffe volevo adesso Fornari impegnato in una telefonata
Pena finito Bovisa
Appunto quella come prevede la finanziaria di
In una sperimentazione per le famiglie numerose
Di tariffe che siano una sperimentazione alla quale naturalmente per la quale sono a disposizione dei finanziamenti che concorderemo
Noi stiamo per per le tariffe che che riguardano
Gli enti erogatori nazionali
Stiamo
Al tavolo del mi con il Ministro Bersani in quella sede valutandone
E chiedendo scelte
Rispetto se de
La componenti il numero che compongono le famiglie in sostanza noi Nana
La la
Sì la numerosità delle famiglie vorremmo con i finanziamenti che sono presenti in finanziaria destinati proprio una sperimentazione per le famiglie numerose
Concordare in sede di Conferenza Unificata
Alcune sperimentazioni Sciuto sull'applicazione delle tariffe per poi verificare se questo è estendibile come
Realtà del nostro Paese che sappiamo che questo è sicuramente uno degli aspetti più penalizzanti invasi animosità delle famiglie
Prendiamo affrontarle c'era disponibilità così come
Per avendo raddoppiato più che raddoppiato i fondi per la conciliazione perché i progetti di conciliazione tra
Tempi di lavoro e tempi della famiglia
Avendo allargato
Anche a
Non solo a
Al
Alla cura dei figli ma anche alla cura degli anziani
Dovendo predisporre un nuovo Regolamento per l'utilizzazione di questi fondi
Privi riceveremo secondo s'investe intendiamo privilegiare quei progetti che riusciranno a
Non solo diciamo a coinvolgere
I luoghi di lavoro ma anche i tempi della città
Anche l'organizzazione dei tempi della città e i trasporti l'apertura dei servizi pubblici dei negozi
Perché non le scuole o comunque il i servizi per l'infanzia ecco anche anche in questo senso nell'ottica che prima Raffaele prima accennava il Sindaco del rione
E quella di riuscire anche progetti e e competenze e funzioni che attualmente per la legislazione sono
Nazionali ecco intenderemmo dare vita a dei progetti pigliano le città il più possibile con il voto
No
Prego ora
Ma
Conferenza c'è una sessione che appunto è dedicata con potete vedere Rea famigliare risorse economiche
E c'è
Forsu finisco trasferimenti tariffe Grilli
Sicuramente questo tema verrà affrontato naturalmente il Governo si presenterà in quella circostanza con una propria proposta che non è quella del quoziente familiare
Mai
è quella che intende sviluppare
Il per rafforzare la linea che abbiamo intrapreso quella finanziaria cioè
Detrazioni e assegni familiari
Detrazioni fiscali assegni familiari con particolare attenzione
Numero dei figli e
Alla
Reddito delle famiglie
Perché riteniamo che questa sia la misura
Oggi più equa
Stante la situazione del nostro Paese dando racconta
La
La struttura economico sociale delle famiglie italiane quoziente familiare è uno strumento che viene adottato in altri Paesi
Che introdurlo oggi in Italia costerebbe moltissimo e andrebbe prevalentemente a vantaggio dei redditi medio alti
E finirebbe anche per scoraggiare l'occupazione femminile che invece uno degli obiettivi che noi ci poniamo offre quello di
Il
Fra
Incrementare l'occupazione femminile
Quindi
Per questo motivo noi parliamo di un Fisco amico della famiglia
Ecco ma insomma il Governo ha fatto delle scelte fino adesso che vanno non vanno verso il quoziente familiare che è un
Beh il nome è una nomi è un
Titolo giusto che
Evoca però uno strumento che non sempre
Adeguato questo nostro punto di vista però discutere in Conferenza Governo
Conferenza sarà un momento di discussione nella quale però il Governo e nelle istituzioni entrano con delle proposte chiaramente non sarà una discussione qualunquista ecco quale
Discuteremo e valuteremo ci confronteremo ma fino adesso noi abbiamo compiuto delle scelte sulle quali intendiamo
Faremo anche una verifica e un confronto
Mentre naturalmente
Visto che siamo e stiamo andando verso un un sistema sempre più caratterizzato dal federalismo fiscale
è chiaro che oggi le politiche fiscali domani ancora di più non sono più solo politiche nazionali
Ci sono altri
Bene
Allora signor grazie
Grazie
Bonomolo