Incontro di approfondimento tematico sui Diritti umani difesi e vilipesi

Scienze politiche perché hanno accolto l'invito
Per questa giornata per questo incontro
Alcuni penso sopra per l'anno in base alle adesioni che abbiamo ricevuto molti altri
Si sono fatti vivi per segnalare la loro impossibilità ad esserci ma
Sono presenti idealmente
Il saluto che d'accordo anche naturalmente a nome del rettore che oggi non è a Roma professor Egidi comunque temeva
A sottolineare l'importanza di questa iniziativa e con lui anche il Presidente Montezemolo e il direttore generale Celli
Naturalmente saluto e anche da parte dei docenti della Facoltà professor Maffettone prego
Dai da parte dei docenti della facoltà che non sono presenti ma che hanno tutti condiviso il senso di questa nostra iniziativa
Devo dire che io tenevo molto a questa giornata da tempo avevo in mente ne avevo parlato con i colleghi
Questa possibilità di creare
Una rete tra i laureati della Facoltà recenti e meno recenti proprio perché al di là del piacere di ritrovarsi
Laureati diverse generazioni magari con un capello bianco in più come accade al sottoscritto insomma finché ci si riconosce già importante insomma anche fare quelli meno giovani quindi
Una
Ma perché credo che effettivamente valga la pena
A rafforzare i legami culturali tra chi ha studiato in una certa sede universitaria
Chi poi nella vita esperienze che possono esserle utili anche per la facoltà per arricchire la didattica per adeguare la didattica h ciò che chi vive nel mondo per la tv percepisce eccome
L'esigenza reale
E quindi da questo punto di vista sono lieto che si sia riusciti dopo la reunion del dicembre scorso alla quale molti dei presenti hanno già partecipato quello erano incontro di Ateneo
Chi si sia riusciti a attivare un incontro di facoltà che consideriamo il primo di una serie di una
Serie di appuntamenti periodici nei quali inviteremo tutti coloro che oggi sono qui gli altri che hanno già
Spesso adesione e i tanti che forse non siamo riusciti a raggiungere perché una
Delle difficoltà oggettive evidentemente anche quella di avere gli indirizzi aggiornati di molti laureati
Che mai
Sono irreperibili solo un nome e cognome per noi
Ma se non sono collegati a un indirizzo utile evidentemente non è facile stabilire un rapporto speriamo che anche attraverso il passaparola che
Naturalmente ciascuno di voi poco utilizzare come mezzo di relazione si riesca ad allargare la cerchia delle persone che
Vanno coinvolte
In in questi momenti
Di riflessione dunque questa è un'iniziativa che ha una sua peculiarità
L'obiettivo è quello di
Dar vita come dicevo un collegamento essenzialmente di natura culturale tra chi ha basi comuni basi interdisciplinari come a Scienze Politiche
La caratteristica degli studi che può avere gradimento anche di qualche momento di riflessione su grandi temi su temi di che dovrebbero appunto raccogliere l'interesse di tutti i laureati della Facoltà temi di grande orizzonte di carattere appunto interdisciplinare come anche il tema di oggi
Speriamo di riuscire a consolidare questo interscambio
Da questo punto di vista naturalmente molto gradito tutto ciò che voi ci farete sapere
Alla luce anche l'intera giornata di oggi ma comunque sulla base di questo stimolo che ribadisco come chiave di volta con la quale
Vorremmo mantenere il futuro
I rapporti sconti si è laureato viale Pola e che in futuro potrà essere più viale Romania perché dal prossimo autunno la sede
Didattica nella Facoltà si sposterà
Appunto a viale Romania nella sede che è stata l'istituto dell'assunzione del quale in questo periodo di stanno facendo i lavori di sistemazione per ospitare
Dal
Il prossimo anno accademico le iniziative didattiche salute Scienze Politiche e di economia ma poi in un secondo momento anche quelli giurisprudenza in una prospettiva quindi di unificazione
Del in
Della LUISS al di là della sede storica dica le polacche resterà comunque il centro direzionale dell'università
Due parole rapidamente e poi andiamo a sentire i protagonisti sul tema di oggi noi abbiamo scelto il tema i diritti umani
Difesi e vilipesi perché abbiamo ritenuto che fosse forse il naturale punto di partenza per una riflessione
Del tipo di quella che ho accennato un tema pieno di contraddizioni appunto da un lato i diritti umani un'espressione
Di elementi essenziali della dignità dell'uomo dovrebbero avere un carattere universale come nella dichiarazione del quarantotto aveva indicato
E come è stato sottolineato da tante parti
Anche autorevolissime pensiamo ad esempio all'intervento di Giovanni Paolo II sui diritti dell'uomo all'Assemblea dell'ONU nel ottobre del settantanove
Come base di riferimento quindi di una convivenza a livello universale che poi dovrebbe trovare nei singoli Stati un punto di riferimento
E solido in grado di rendere coerente questa affermazione generale
La nostra Costituzione
Adesso qui io non voglio abusare del mio ruolo di docenti di diritto pubblico visto che più o meno tutti i presenti dovrebbero aveva a suo tempo
Approfondito alcune di queste tematiche magari non sempre avendo un bel ricordo dell'esame del docente di diritto pubblico naturalmente ma
Tutti dovrebbero ricordare l'articolo due della Costituzione i diritti inviolabili
Limite alla sovranità dello Stato che
Si richiama appunto al principio dei diritti umani e poi anche a livello europeo l'evoluzione fino alla Carta di Nizza del due mila un processo che per molti versi
è in itinere sul quale non mi soffermo perché poi tirano semmai
Meglio i nostri relatori
C'è un problema di catalogo dei diritti umani ma l'orizzonte quello potremmo dire di un parlare universale partendo dal principio dell'eguaglianza dalla dignità dell'uomo
In una logica di cittadinanza mondiale ecco che
Limita appunto anche la sovranità degli Stati e rispetto a questo ci sono anche delle specifiche iniziative di difesa fino alla creazione di tribunali internazionali
Per i la difesa dei diritti umani
Io non mi soffermo ma credo che sia poi al tempo stesso essenziale tener conto che la realtà e invece di diritti quotidianamente vilipesi con
Micro e macro drammi tragedie umanitarie
Talune note tra l'altro
Meno note con continui si Macchi sconfitte discriminazioni di razza di genere
Anche nel nostro contesto italiano che sembra per certi versi un contesto avanzato su questo su questo tema
Le domande che ci possiamo opporre di fondo sono
In sostanza due quali le ragioni
Culturali economiche politiche giuridico istituzionali di questi chiaroscuri che gravano così pesantemente sul presente dell'umanità e sul vivere quotidiano
E due quali gli strumenti realisticamente possibili oggi per assicurare una più efficace tutela
Di questi diritti
Ecco l'incontro di oggi a questo obiettivo e un obiettivo così impegnativo non poteva che avere
Protagonisti all'altezza di un compito certamente non facile
E proprio per questo io sono particolarmente
Grato
Hai
Tre illustri amici esterni alla LUISS che hanno accettato di essere qui esterni per modo di dire come dirò almeno per qualcuno di loro ma
Oggi non docenti nella nostra università
Che
Hanno a vario titolo una qualificazione particolarmente alta per parlare di queste tematiche
Non ci sarebbe bisogno all'Iran una parola per presentare Giovanni Conso Staffan De Mistura e Andrea Riccardi
Però credo che sia doveroso da parte mia sottolineare alcune almeno alcune qualifiche
Loro che sono più direttamente collegate
Al tema di oggi giorni consumo confuso è un punto di riferimento non da oggi certamente nel panorama culturale alto del nostro tempo non solo sulla tematica dei diritti umani ma anche su questa tematica oltre che essere ordinario di diritto e procedura penale la città di Torino
Ma anche docente in tempi passati nella nostra Facoltà di giurisprudenza alla LUISS
è stato giudici costituzionali Vice Presidente emerito della Corte dal due mila tre
E Presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei la massima istituzione culturale del nostro Paese
E anche Presidente del Consiglio scientifico dell'Istituto Giuseppe Toniolo che è un istituto che si occupa specificamente i diritti umani e della pace
E Stato
Tante volte relatore a livello internazionale anche sulle tematiche dei tribunali internazionali
Sui diritti umani
Staffan De Mistura
Italo svedese
Questo giustifica un nome che a prima vista potrebbe
Però di studi italiani romani al massimo
Ricordo
è stato nostro docente dei diritti dell'uomo nella nostra facoltà per alcuni anni so che ci sono alcuni studenti presente strumenti studenti del professor De Mistura
Che ricordano sulle elezioni le sue testimonianze adesso è direttore a Torino del Centro Alti Studi dell'ONU
Organizzazione in cui
L'ONU opera dal settanta
Con vent'anni di
Presenza in programmi
Iniziative in Africa nei Balcani in Libano in Iraq in Afghanistan e via dicendo perché è difficile avere un catalogo preciso di quello che ha fatto il professor De Mistura
è stato rappresentante personale ambasciatore per così dire dell'ONU
L'inviato speciale in una serie di missioni umanitarie in zone di guerra nonché rappresentante dell'UNICEF in Somalia coordinatore degli aiuti di urgenza in Etiopia
Della campagna di vaccinazione il Sudan tra le cose principali che si possono dire
Nel settore nel novantasette anche è stato direttore del Centro Informazioni ONU a Roma e attualmente coordina anche la Commissione per le verifiche le strategie dei centri di permanenza temporanea che una delle questioni
Non trascurabili del nostro Paese in cui si misura la effettività dei diritti umani
Andrea Riccardi potrei dire uomo di pensiero e di azione
Di grandi meriti culturali operativi come testimone qualificato del nostro tempo Riccardi universitario anche l'Unione storico ordinario di Storia contemporanea a Roma Tre
Credo che qui debba essere poiché però soprattutto ha sottolineato il suo ruolo di fondatore tuttora responsabile della Comunità di Sant'Egidio
Diventi la principale organizzazione non governativa
A livello italiana ma anche internazionale per molti aspetti di supporto alle azioni statali e internazionali per la pace e la tutela dei diritti umani vorrei aggiungere che è stato
Tra i principali artefici
Degli incontri annuali interreligioso di Assisi che dal mille novecentottantasei con la presenza
Già allora del
Di Giovanni Paolo secondo hanno rappresentato un'occasione veramente una nuova stagione
Nelle relazioni interreligioso molti culturali del nostro tempo
è autore di numerosi studi anche di storia religiosa eccetera ma vorrei sopra tutto segnalare
Una sua recente pubblicazione del due mila sei Editore Laterza dal titolo convivere
Una parola emblematica un saggio magistrale sull'arte della convivenza in un mondo plurale
Tra realismo politico e speranza in un nuovo umanesimo ecco io credo che dobbiamo essergli grati anche per questa testimonianza
I tre protagonisti esterni si associano poi naturalmente tre docenti della Facoltà dei quali io non dirò nulla di più naturalmente se non
Che li abbiamo scelti ratione materiae
Per la loro connessione i loro interessi scientifici su questa tematica
Di oggi sono tra i docenti che gran parte dei presenti conoscono bene professore Antiseri
Diciamo già un po'antico nella presenza del facoltà
Professor Maffettone mezzadria il professor villani
è
Più di recente entrato a far parte della compagine dei docenti di ruolo della facoltà sono tutti
Validissimi colleghi che ringrazio per la loro disponibilità naturalmente i protagonisti della mattinata sono tutti presenti tutti individualmente considerati
Anche perché io auspico che prendano la parola almeno molti dei presenti quattro ma l'hanno già segnalato e quindi naturalmente comincerò con loro
Ma poi chi si aggiungerà
Graditissimo proprio perché questo incontro deve arricchirsi anche
Delle testimonianze di esperienze individuali e magari di domande che possono essere poste I nostri illustri relatori due ultime battute poi chiudo quanti siamo lo sapremo alla fine
Può essere utile anche un bilancio numerico quantitativo ma vorrei sottolineare che qui ci sono degli anziani
Degli anziani laureati anziani tra virgolette naturalmente nel senso che
Per quasi una ventina
Ho potuto registrare poi può darsi che ci sia qualche presenza non registrata
Una loro data di laurea anteriore di vent'anni rispetto ad oggi e di questi vorrei dare breve elenco perché mi sembra significativo in questa prospettiva di costruire una Rete
Non che abbiamo il meno giovane e Carlo viaggi che si è laureato nel mille novecentosettanta
Dunque e Carlo viaggi che ringrazio vivamente per essere qui
Ha un merito oltretutto che va richiamato essere estratto Presidente a suo tempo dell'associazione dei delle prime forme associative dei laureati
Luis adesso è un dirigente acta International ma
In sostanza mi sembra importante vero e proprio questa continuità che parte da lontano
Ecco questa staffetta poiché però al nostro attuale presidente
Poi Goffredo mentre agli
Ha mandato una sua adesione non so se e già e se arrivato
La reazione settantatré vice Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri
Massimo Bianchi che è qui laureato pure nel settantatré è venuto addirittura da essere in in Germania per essere qui e merita quindi un riconoscimento particolare
Arnaldo Ricucci laureato nel settantotto libero professionista librario accenni settantotto ENI Nicola benedizione non so se è arrivato laureato nell'ottanta
Dice segretario generale del Senato
Carlo Alberto Tabacchi ottantuno analista di politica estera che mi pare sia presente Giovanni Ferraro laureato nell'ottantadue generale dei Carabinieri a riposo che è presente
Alessandra Rauti
Laureato nell'ottantatré giornalista RAI Guido Meloni l'aveva tra l'ottantaquattro noto anche come docente universitario quindi
In questa in questa nostra facoltà e ancora Gaetano Mercadante nell'ottantaquattro dirigente né per i servizi biancastra il Carige Scalinci dell'ottantacinque
Silvia Pellegrini dell'ottantasei e Ruggiero parrocchia un laureato nell'ottantasette dirigente di Poste italiane ho voluto aggiungere questi dati perché mi sembra che siano di per sé
Significativi di questa volontà delle varie generazioni dei nostri studenti di mantenere un legame gli altri ne sono perlopiù dicevo assenti giustificati
Hanno spesso mandato messaggi o telefonate mi hanno raggiunto sempre ieri ha telefonato Marina catena
Che una
Alta funzionaria delle Nazioni Unite era in partenza per il Libano come responsabile di donne soldato insomma reti
Lei svolge un ruolo molto significativo danni in questo campo minato
Delle zone difficili
Noi diamo in poi un alto numero
Di nostri laureati che stanno normalmente all'estero penso
Soprattutto a quelli che sono entrati in materia di cromatica noi abbiamo un'ottantina di laureati che sono inseriti diplomatica quasi un decimo della rete diplomatica italiana
E di matrice Louis per lo più licenze politiche quindi questo non è un dato trascurabile da un certo punto di vista
A cominciare da Massolo orribile che è il numero due del
Dell'attuale struttura del Ministero degli esteri
Loro non possono essere qui ma sono in larga misura presenti per i messaggi che hanno fatto pervenire
E poiché appunto ci sono gli irreperibili ci affidiamo anche alla vostra iniziativa per riuscire
A ritrovarsi
Il programma della mattinata lo conoscete adesso prenderà la parola
Francesco Del Sio che
Il ecco promotore di questa giornata come Presidente
Dell'associazione dei laureati della LUISS out unico
Armonica pacchia dicevo prima
Non essere laureato in scienze politiche
Ma insomma lo perdoniamo laureato si economia che giurisprudenza adesso che faremo a prendere la terza laurea così almeno può fare il presidente effettivamente di tutti di tutti i laureati
Dell'università
E poi svilupperemo il programma previsto a cominciare dall'intervento del Presidente conscio io ringrazio per concludere tutti quelli che hanno collaborato
Realizzazione di questo incontro a cominciare da dottoressa Elia che ha coordinato lo staff interno dell'università e naturalmente ribadisco
Fare Vito ringraziamento I tre protagonisti esterni che hanno accettato di arricchire questa nostra giornata
Grazie dell'attenzione la parola a Francesco direzioni
Devo dire professor De Martin ha detto tutto di più e quindi sarò brevissimo per non farli fuggire
Appena all'inizio in realtà è molto bello e una grande soddisfazione come Presidente dell'Associazione laureati LUISS
E si è riusciti a strappare tanti amici e colleghi più antichi come diceva De Martino più giovani in qualche modo come me alle piacevolezza e del week-end
Di sabato mattina quindi Ulisse per un incontro su un tema così complesso ma così importante
Solo una rapidissima riflessione la LUISS come ha dimostrato fisicamente professor De Martin si è messa in cerca dei suoi laureati e non è un dato banale perché
Forse la prima volta che questo accade in modo così strutturato almeno non era mai successo sicuramente negli ultimi vent'anni quasi come dire con puntiglio d'anagrafe alla Visco vorrei dire
Professor De Martin citava una puntuale mappatura dei nostri laureati appunto più senior ovviamente ce l'abbiamo anche di quelli più junior che non cito perché altrimenti arriveremmo finimmo alla fine del del week-end
Ma questo è molto importante la LUISS si è messa in cerca dei suoi laureati
Anche i laureati Louis di scienze politiche non solo aderendo a oggi e aderendo a tutte le nostre iniziative che stiamo
Sviluppando in questi mesi dimostrano la volontà di creare una Community
Che non sia solo banalmente una Rete perché ormai di reti si può anche morire ne abbiamo
Davvero un numero tale da poter essere come dire dedicati sulla quello ma una Community pensante un confronto di visioni dite di esperienze di competenze
Ovviamente nel nostro luogo madre di formazione che che la LUISS questo si lega ad un'altra attività molto importante che Luisa iniziato quest'anno
Ed è un'analisi strutturata della ceto dirigente o della classe dirigente italiana il primo rapporto LUISS e qui c'è anche uno dei protagonisti della professore Antiseri
A mappato per la prima volta analizzato in modo scientifico le caratteristiche della classe dirigente italiana
Lo dico perché il dato che emerge è che la classe dirigente italiana si guarda allo specchio e non si riconosce
Quindi
Qualcosa di molto spiazzante di molto negativo io credo invece che
Il piccolo o grande pezzo di classe dirigente è rappresentato dai laureati Luis siamo ormai più di quindici mila come diceva il professor De Martini inseriti in posizioni chiave in tutti i settori
Questo pezzo di classe dirigente si guarda allo specchio e si riconosce sicuramente più di quanto non faccia il resto
Dalla classe dirigente italiana perché crediamo in una serie di valori merito mercato ma insomma la lista e aperta come tutte le liste valoriali che ci ha insegnato questa università e che pratichiamo ogni giorno qui in LUISS
Incontri come questo ci servono proprio a
Confrontare in che modo pratichiamo questi valori ad uscire dal nostro recinto quotidiano
E quindi a fare tutte quelle attività che di solito in Italia non si fanno essendo tutti noi notoriamente immersi nel nostro interesse molto particolare quindi
Di tutto questo va dato grande merito al professor De Martin che voglio molto ringraziare per iniziativa di oggi alla Facoltà
Hai Viscas stante che sono presenti oggi e a tutti noi che appunto trascorre Remo spero piacevolmente qui il nostro sabato mattina grazie
Grazie a Francesco Del Sio ENIT siamo quindi nel merito i nostri lavori con l'intervento del Presidente Conso che portare ecco avvicinare
Sono anche il più vecchio
Da questo punto di vista accetto il ruolo di prima punta
Devo fare varie confidenze
C'è una pullulare di pensieri e di sentimenti in me
Trovandomi in questa sala
A parlare di questa tematica
Van chiare il microfono
Forse era meglio
Va meglio allora riprendo e continuo
Tra questi pensieri
Che poi esporrò alcuni altri cominciano a quello che più mi preme
Entrando in questa splendida sala
Non può non ho potuto non ricordare oggi avvenuto altre volte quando commemora molto Paolo
Paolo per il personale giusto simbolo
Le battaglie per i diritti
Ha vissuto per questo
Dedicandosi in Italia all'estero in tante parti del mondo
è morto tragicamente non appena ritornato da un lungo periodo vissuto in Colombia
Dove i diritti umani sono evidentemente al livello più basso del mondo
Non posso non ricordarlo era un grande amico un grande docente insegnava la LUISS c'era il suo nome un istituto preceduto possono affezione che continua le sue battaglie
Ma mi viene lo spunto per una sorta di di di cash
Idealmente io dedico questo incontro alla sua memoria al suo nome
Anche perché fra un anno il dieci dicembre dell'anno prossimo saranno sessant'anni dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
E la storia dei diritti umani sul piano socio politico e tecnico giuridico parte da quel giorno
Quando a Parigi attuale dolciario venne annunciato al mondo la nascita di questa dichiarazione che universo Rizzo matematiche dei diritti umani nel mondo
Ecco io ricordo quando il cinquantesimo anniversario fu celebrato a Parigi che era la sede giusta proprio in quel palazzo io ero presente e avevo accanto o io ero accanto a lui Paolo Ungari
è evidente poco il giorno prima quel giorno stesse il giorno dopo in sintonia di affetti di pensieri ma anche dei comportamenti
Allora la dediche c'erano a Paolo Ungari non tanto dell'incontro di oggi quanto della prossima necessita di ricordare sarà celebrati in vari modi il sessantesimo anniversario
Per il titolo di questo convegno è molto bello
Molto forte
Dice bene i diritti umani e non diritti dell'uomo
E colgo l'occasione per raccomandare a tutti coloro su tutto e quelli più giovani che vorranno continuare questa battaglia questa difesa qui ci sono quelli che di Ferno quelli che qui dipendono ovviamente
Questa difesa Dinon usare mai più l'espressione diritti dell'uomo che di un'ambiguità sconcertante anni lente
è vero che le Regioni socio-politiche sono tantissimi dei fenomeni quando si parla di pari opportunità ancora lontani dessero aggiunti una delle colpevolezze maggiori risale al fantasma del parlato quando si vola alto
Di diritti fondamentali diritti dell'uomo e le donne Belmont anche donna ma no a un certo momento hanno ragione qui gli inglesi aver chiamato Human Rights e non Doha dell'orto Malfatti francese
Purtroppo qui la Francia che ho ricordato pare Decio AIOP Parigi eccetera che ha grandi meriti alla rivoluzione francese per dirne una ma tanti altri
Hanno sbagliato terribilmente quando hanno battezzato questo grande fenomeno doveva dirlo no
Va l'in dovrei convenire una RAI diritti umani come è scritto qui quindi un plauso questo titolo per la sua prima parte e la raccomandazione di cancellare dai libri dalle parole dai discorsi l'espressione diritti dell'uomo
Dove certamente alla lattina uomo dire Virgo dire Omo però non è così facile a volte spiegare guardate che latino ci sono delle professioni non scherziamo
Questo i diritti sono di ogni individuo anche del più misero anche del più povero anche il più ignorante è inutile parlare in latino
Parliamo chiaramente almeno non in Italia i diritti umani viva lingua inglese per questa volta e Tortona rinvio francese che ha sbagliato l'ingresso in campo
La storia di questi diritti umani che ricchissima esempi più ricca
E vengo al vilipeso
è
Una storia purtroppo di vilipendio cioè di violazione
Che sono crescenti purtroppo si è vissuto troppo di entusiasmi si vissuto troppo di imprecisioni sì che vissuto troppo di varietà di movimenti a parole
Ponte parole pochi fatti
Occorre assolutamente una svolta in questa impostazione altrimenti si continuerà a parlare
Difese a parole non ha fatti e neri
Violazioni continueranno accrescere
Favorite anche dagli strumenti della modernità globalizzazione informatica grande in scoperte tre sono sempre più utilizzati dal coloro che sono contro Mondatori insomma
Anche perché le astuzie sono dei malvagi in mare radio e sanno utilizzare l'astuzia e la infilano un po'dappertutto
Allora volendo concretizzare un po'di più questo è un miglior discorsetto
Vorrei dopo aver ricordato Paolo Ungari anche il periodo di mia insegnamento in questo
Io ho insegnato per alcuni anni ho dei ricordi bellissimi gli studenti sono sempre stati molto seri
La frequenza la selezione iniziale stare dietro da parte della organizzazione complessiva
Garantiscono alla fine una serie di dottori che abbiamo ricordato gli esempi ma io dico ricordando i tempi o punto uno tanti ulivi alcuni bravissimi che ci sono poi i fatti onore in tanti campi
Internazionali o meno ma comunque ben forma
Che davano soddisfazione al docente
In quel dialogo che ci deve sempre essere quando la scuola viene intesa appunto con il dialogo e non come parlare dall'alto e poi andare via
Stop and go nove all'università si resta Bossi riversi scappa e poi si ritorna di corso un altro giorno bisogna starci libere ho vissuto anni bellissimi
Pochi purtroppo perché pochi purtroppo beh qualche confidenza personale ci vuole anche
Perché io dirò delle mie esperienze sul piano politico diritti umani
In modo che possono essere utilizzati
I vecchi hanno tanti torti
Ma hanno se non altro la possibilità di lasciare dei messaggi non teorici ma di vita vissuta cioè di esperire
E di vedere dove si è sbagliato anche in buona fede e dove non bisogna più sbagliare
Qui a serie quindi raccomandazione attivi prende il testimone per continuare un lungo tragitto sul piano quasi dell'eternità del
Allora come è avvenuto che io soltanto chiamati ad assegnare alla
Ho ricevuto un certo giorno per la telefonata
Saresti disposto per resti eccetera ben volentieri Pirro praticamente un disoccupato
Avevo finito il mio nove milioni Corte costituzionale ed era ormai troppo anziano per rientrare università di appartenenza che era l'Università di Torino
Poteva entrare soltanto per sei mesi allora non c'era ancora sta storia del semestre che per me è un disastro era all'anno
Allora io sono diventato uomo libero da impegni istituzionali i primi giorni di febbraio del novanta
Se io non abbiamo ancora avrei avuto ancora un anno prima di compiere
Settantesimo anno quello
L'attività ordinaria almeno allora era così poi sono cambiate
Mi son detto conservando dire agli studenti che hanno già iniziato in corso a novembre come si faceva allora io arrivo adesso a metà febbraio e comincia a insegnare
Sconvolge vuole abitudini il mio collega che stava tenendo il professor Petronio ormai è finito è andata così mi metto a riposo o mi studio le cose per conto mi arriva la telefonata
Del
Del presi ed poi del Rettore eccetera sarebbe disponibile sareste disponibile a tenere in corso tuo di procedura penale hanno messo
Vissuto SIS grazie
è una cosa come in ciò per me con grande soddisfazione
A un certo momento siccome il periodo massimo per lo Stato
è i settantacinque anni settanta per
Insegnare il settantacinque per restare in ruolo al compimento del settantesimo civile non si va fuori
Pensionati
L'università pubblica laddove
Ne ricevo altri eventuali riguarda l'anno prossimo purtroppo non possiamo più confermarlo
Corso ho detto forse ho sbagliato forse fatto qualcosa per
Soddisfatto gli studenti sì no perché
La direzione di allora aveva preso la decisione di applicare la norma statale e quando
Personal computer non poteva proseguire
Non ero il solo in quel momento largo ai giovani certamente potrebbe sconfessare queste mie considerazioni
Però mia vita avvenute in questo modo
Sì è così
Ma perché
Improvvisamente sente resta privata potente scegliere anche dei ragazzini a insegnare noi non ci sono regole precise vibrante l'efficienza importante
Il contributo alla cultura allo studio eccetera ma perché
Il Rettore dell'Università la Sapienza in quel momento alle stava umana dico praticamente unica ma non c'erano ancora state le fioriture successive
Si è a protestare
Ma come da luglio spende i nostri docenti gli avevo anche insegnato alla Sapienza ce li porta via
Noi non li possiamo più temere perché la legge impedisce l'università pubblica la Sapienza di mantenere in corso d'acqua settantacinque e voi li prendete riferita
Una scena di gelosia tutto insomma
Che non che
Dei docenti andasse
Continuasse nessuno
E allora ho dovuto
Mi sono consolato presto
Perché è un'altra Università libera quella di Urbino dove io avevo insegnato all'inizio della mia carriera nel cinquantatré
Sono sempre rimasto legato mi limito
Andare insegnare
Però i corsi era già
Impegnati alla procedura penale eccetera
Venga qui a missioni avviene in pensione
Ma io sarei contento di insegnare diritti umani
Va benissimo di interessi
Per gli studenti su queste tematiche in quel momento né che fossero nuove ma non si usano ancora segnalare come poi si è fatto
Ma vengo volentieri e allora mi sono sobbarcato per alcuni anni i viaggi
Como Urbino che una città bellissima scomodi sulla da raggiungere per insegnare diritti umani
E lo Stato per alcuni anni con notevole soddisfazione
Con notevole seguito di studenti bravi studenti bravi allievi anche lì quei quelli che seguivano in corso i veri e propri
A un certo momento analogo invito avuto dalla LUMSA che non aveva subito questa scena di gelosia da parte anche perché forse c'era
Meno pericolosa come era invece la LUISS organizzazione forte eccetera
Ho ricevuto l'analoga
Va bene vento e il segno di rischio
Però voi andate
Io in questi anni che esse atterriti domani
Ho provato anche una delusione
Cioè mi sono accorto e decentemente ma
Che prorogare vite umane molto bello molto nobili tante molto forte e molto storico e molto politico e molto giuridico e molto economico
A una infinita di aspetti che toccano tutta la vita umana
Ci sono o i diritti civili e politici sono i diritti economico-sociali ci sono enti culturali ci diritti di terza generazione come l'ambiente
Interessa tutti ogni minuto della vita e nelle vediamo allora ce l'ha assunto le atrocità nella regione Oslavia erano in massacri come adesso è venuto purtroppo organista in altre parti del mondo in quel periodo
Era a due passi da noi oltretutto il mondo
Relativo
Appunto all'ex Repubblica jugoslava di Tito ai Balcani
E allora questa tematica così attraente così assillante così entusiasmante bisogna darsi da fare bisogna fare cose eccetera eccetera
Io mi sono acquistò correggendo che se ne parla è tanto se ne predica pratico escono continue convenzione con
Documenti eccetera tutte cose molto belle però poi farsi tra poco aumentar alle violazioni
Aumentano le crisi non si riesce a controbattere sono vilipeso e non ne parliamo per glorificare Alli e poi ci accorgiamo che sono dipesi un po'da quelle parti del mondo
E anche in casa nostra e con tante cose che non vanno assolutamente
Ci sono violenze ci sono
Cadute ci sono limiti grande
La dignità della persona non passiamo per le strade vediamo agli angoli delle persone che dormono sopra Alcatel ma non perché sono braccate di cattiva volontà perché non hanno una lira non sanno come dire sono abbandonati a se stesse
E allora
Ed è inutile glorificare una cosa bella ma che dopo tanto tempo è dal quarantotto era motivati praticamente
Gli anni Novanta avanzati
Il panorama desolante
Desolanti in Italia in Europa
Se si fanno tante cose buone e ci sono dei passi avanti c'è gente che si prodiga ma al confronto i risultati sono modesti e perché sono così modesti questi risultati
Bisogna cambiare tutto
è inutile che io continui a fare delle elezioni cari studenti abbiamo queste bellissime carte che tutela la vita tutela lavoro tutela
Integrità fisica e via dicendo se poi leggiamo ogni giorno vediamo solo dal telegiornali vediamo sui quotidiani settimanali e serate in secco
Ma allora conoscere ci impegniamo in giro illudiamoci lo abbia mai lo diamo agli altri bisogna cambiare dolo bisogna cambiare taglio allora io ho detto guardate pienamente sia
Ma non più il corso di diritti umani tout-court ma di tutela giurisdizionale dei diritti umani
Cioè come vanno difesi non basta enunciare lì toglie non c'è vengono ugualmente vilipeso è una presi in giro è un dramma doppio parliamo vuoto inganniamo
Favoriamo i ritardi
Bisogna difenderli sempre di più
E la vera strada la difesa e la tutela giurisdizionale c'è poco da dire ed ero e questo è un discorso più per gli studenti e laureati in giurisprudenza che non per le scienze politiche da quello che conta è l'approccio politico dettaglio fondamentale
è la base del respiro grande
Però bisogna tener conto anche di come poi vanno a finire le cose
C'è una serie continua di convenzione dichiarazioni organismi
Che si moltiplicano in Europa e nel mondo e i risultati o se vuole ma se non ci fossero sarebbe ancora peggiore è una consolazione limitata
Dobbiamo mirare più in alto dobbiamo fare delle battaglie che rendano veramente quello che Palumbo rivoleva era l'effettività dei diritti non sono a loro proclamazione non solo l'anno enunciazione
Ci vuole un altro taglio un altro approccio che deve essere un approccio certamente di tutela giurisdizionale
E debbo aprire una parentesi per dire che da questo lato abbiamo la fortuna che proprio in Europa c'è un organismo
Che sta funzionando in modo efficace che la
Tribunale
Di Strasburgo la Corte internazionale dei diritti umani che ha sede a Strasburgo che ha una efficienza incredibile ed è talmente efficiente che sommerso ormai da ricorsi
Se le dichiarazioni del mondo sono tante e l'organismo di tutela funzionante voi immaginate
La caterva di ricorsi che arrivano ogni momento a quell'accordo
La quale fa miracoli perché risponde tante volte e con severità spesso e con risultati apprezzabili sempre più apprezzato anche se entrate in crisi per il superlavoro perché ci superlavoro perché le violazioni sono otto
Le minacce e ci sono troppe cento intendevano ovviamente ogni relazione fare ricorso e hanno diritto di farlo ed è bene che era già la Corte sommerso
Allora si è già approvato due volte a Strasburgo di trovare meccanismi per aria facilitare la risposta
Snellire i lavori per semplificare darcele violazioni aumentano un certo momento
Questo organismo corre il rischio di essere soffocato dentro per violazioni era un certo momento questo rimedio importante che si è messo in atto
Questo tribunale
Corre il rischio di rendere soffoca troppo limitato troppo il che non deve essere e quindi il problema a monte della difesa va fatta anche sul piano preventivo non aspettare le violazioni e poi si vada nasce un contenzioso che ha tempi lunghi
Perché poi a un certo momento che sono per a Strasburgo e sono svegliati
Perché prima era prevista soltanto se del corto ricorso spirale giusto ricorrente diceva
Quelle reclutato allo Stato veniva condannato a pagare un'indennità anche piuttosto
Simbolica in realtà poi studiando meglio le carte le norme eccetera
Le sentenze possono contenere nei presupposti e la condanna le indicazioni delle cause della violazione
Che possono dipende dalla legge cattiva o dove una prassi sbagliata degli uffici
Allora leggendo ancora meglio questa convenzione del sulle minoranze eccetera si è capito che c'è la possibilità di fare molto di più di dire già condannata a pagare
Dieci mila euro venti mila euro o anche meno
Nel senso che c'è un organo che fiancheggia la Corte che si chiama il Consiglio dei Ministri del Consiglio d'Europa
Il Comitato la dei ministri del Consiglio il quale deve vigilare sull'esecuzione delle sentenze
Per un certo tempo quando la visuale era limitata
Questo organo si accontenta delle avete pagato le indennità avete tagliato le indennità
Al per il corrente e non avete pagato ne mettiamo in mora pagate paga che una cifra piccola veniva portata
No bisogna anche eliminare le cause che hanno portato ad accogliere quel percorso ed elimina i casi per cambiare la legge
Ho cambiato che la prassi sbagliata degli uffici
E voi vedete quindi che ricadute enorme
Sempre per stare sul piano della tutela giurisdizionale
Il riferimento che precede Martina fatto da inizio
Alla Corte Criminale internazionale dell'Aja chi diciamo l'ultimo futuri queste costruzioni eccetera
Che entrati in campo per qualche tempo che comincia adesso funzionare
Dei giorni scorsi esplicati primi mandati di cattura con riguardo al Darfur proprio oggi a Trento c'è un grande convegno su questa istituzione al cui partecipano il Presidente
Quella Corte e alcune componenti
Quella
E quindi
Anche lì a tutela dei diritti umani perché
Quelle sono le violazioni più efferati crimini di guerra e crimini contro l'umanità sono indubbiamente i crimini che commettono più
Vilipendio ma di più
Certamente cosa c'è di peggio di una guerra dove succede di tutto su tutt'oggi con questi
Nuove forme sempre più accanite sempre più prudente i collegi di più che
Questa esigenza di tutelare i diritti contro l'umanità e diritti contro l'umanità sono contenuti in più dell'uomo
Ho sbagliato
La brutta abitudine presa da giovane certe volte ritorna micidiale né accolto al mio appunto al massimo e anche di
Parlato troppo
Di
Grazie manterrò sono al consumo anche per il ricordo di Paolo Ungari un collega veramente benemerito del nostra facoltà e che ha
Fatto
Larga parte della sua vita del suo impegno culturale proprio la tematica dei diritti umani
Adesso
La parola i due testimoni qualificati
Che dopo l'introduzione del professor Conso arricchiranno
Il nostro incontro anzitutto Staffan
De Mistura al quale vorrei
Esprimere una gratitudine particolare se consente
No per il fatto che a accettato immediatamente di subentrare per così dire ad Emma Bonino che inizialmente
Era stata contattata come è possibile relatrice al nostro convegno poi per ragioni di governare ma può tutto mantenere l'impegno ho cercato trovato subito Staffan De Mistura disponibile a essere con noi grazie
Grazie
Non è stato praticamente innaturale perché io mi sento parte della LUISS infatti quando sono tornato qui era come l'ho detto a tornare a casa io ho avuto questa bellissima esperienza grazie arte
è grazie dall'alto alla Facoltà di poter insegnare come visiting professor e quindi alla LUISS ed è uno dei libro dei ricordi più belli che o di quel periodo qui a Roma perché
Mi evitava pensare oltre che a insegnare perché voi sapete bene che è molto
Molto impegnativo insegnare
Molto di più di quanto uno pensi perché la sera prima a una conferenza poteva anche andare
Impreparato perché bene o male faccia parte del mio vissuto ma alla lezione ladro preparare bene perché non potevo e dei direi generalità e gli studenti ai quali poi mi aspettavo domande e mi ha aiutato a crescere
A qualunque età
Poi il rapporto che mi piace molto questa idea di questa iniziativa di oggi perché
L'esprit dico che
Nulla ci ha naturalmente non deve essere esclusivo però nei vari nei vari realtà io c'ero come gli studenti del massimo per esempio
C'ero con i miei compagni di lavoro nelle zone di guerra dell'ONU si creano questi esplichi dico che abbiamo creato insieme quando abbiamo lavorato quei pochi giorni ma intenti tra la Corte penale internazionale
E e così via e giusto coltivarli affinché si hanno dei gruppi di persone che la pensano altre famiglie che si aprono agli altri
Testimonianze visto che parlavamo di i diritti umani difesi e vilipesi
La prima testimonianza ce l'ho avuta diciott'anni per quello che mi riguarda perché mi ha marcato mie marcato mi ha obbligato quasi con me stesso
A lavorare per quel campo in cui mi sono specializzato è vera o un è chiaro infingimenti e che diremo violazione dei diritti umani
Davanti ai miei occhi avevo
Diciotto anni
In mio padre aveva avuto la fortuna fortuna di incontrare in un
Cena un signore lavorava al Programma alimentare mondiale sua moglie
Edilizie ma io vorrei che mio figlio faccio un'esperienza utile questa estate allora il volontariato non esisteva Gualtieri de iure divise eccetera
E ti mando mio figlio pago io è l'assicurazione tutto in una missione dell'vuol Food Program
Io mi ci riandare a Capri con i genitori quindi furioso e del fui e deve invitato fortemente mio padre a partire per Cipro
E e portare la borsa di fatto questo inviato del World Food programme e mi colpì moltissimo il lavoro che facevano ma soprattutto mi colpì
Con quello che potrei chiamare un fanno sdegno che poi è rimasto credo tutta la mia vita anzi mi ha marcato anche nella tesi
Il vedere davanti ai miei occhi una persona uccisa da un cecchino e io non ho mai visto una persona quell'età potete immaginare
Morire o morto niente e per me la vita era vita e basta e poi era quello che in tutti i giovani
Ed è dopo la guerra ma ho potuto vedere godere in Italia invece no era un bambino di dieci undici anni ucciso da un cecchino
E da un cecchino lungo la linea verde a Cipro
In cui le due comunità
Avevano gli uomini gli stessi grandi baffi le donne avevano vestiti simili bevevano lo stesso caffè e chi lo chiamava turco Kimi lo chiamava greco ma in effetti era lo stesso per la sicuro almeno per me e per eppure
Ma marcava hanno la loro distanza sparando su un bambino di una parte o dell'altra
E questo dei mio ha fatto sì che in effetti ho voluto dedicare
La mia vita professionale a rendere difficile
Questo tipo di attività anche quella di de marcare differenze politiche ed economiche e sociali territoriali
Usando i deboli usando la popolazione civile usando i bambini invece di avere il coraggio se non altro
Ecco qui da uomo a uomo di sparare tra di loro se vogliono i soldati dove stanno questi soldati in queste guerre quando in effetti
Venticinque milioni di vittime e dal quarantacinque in poi buona parte novanta per cento sono civili
Dove stanno questi soldati che non l'ho visto in Bosnia non ho visto in Croazia ho visto soltanto da una parte all'altra il bombardare una città un villaggio dell'una e dell'altra parte o di prendere i civili portarvi poi nei campi
Ora
Questo ha marcato la mia vita della prima testimonianza non soltanto mercato perché potevo benissimo voler entrare alla libreria delle Nazioni Unite stare tranquillo
E invece no grazie a questo impatto che mi rimane ancora i miei occhi e o di titoli specie ritirarmi proprio nelle zone di conflitto e quindi nelle zone operative
Secondo commento e che
Come diceva giustamente l'amico
Grande amico professor Conso
Noi di diritti umani ne parliamo molto ci sono dei principi grandi importanti come democrazia pace diritti umani
Hai quali in fondo siamo tutti d'accordo e pensate bene quando incontrato Milosevici Maggi Bulla ed Saddam Hussein mi parlavano anche loro di diritti umani
E io li guardavo e con questi occhi un pochino loro acquosi che mi parlava Milosevici in particolare dei diritti umani e così via
Mi rendevo conto che c'era un citavano questo concetto come era stato scippato il concetto di democrazia durante il periodo della guerra fredda vi ricordate la Repubblica democratica tedesca non è vero
E più si metteva la parola democratico dentro più mi insospettivo ovviamente perché era il caso di domandarci se c'era un un motivo per dire che bisogna marcare la parola democratica
Ebbene
A questo punto mi sono detto e mi dico sì noi abbiamo questi contenitori questi giusti contenitori di cui abbiamo bisogno perché ci servono come alibi e commenta come sostegno come vento in poppa
Nel nel fare qualcosa nella difesa dei diritti umani e quindi la dichiarazione diritti umani ci voleva nel quarantotto e quindi
Ci voleva la conferenza di Vienna quindici voleva al
La Convenzione sui diritti dell'infanzia delle donne il la il tribunale penale internazionale la campagna contro la pena capitale ma alla fine
Ed è lì dove voglio portare qualche esempio di testimonianza ma anche mi auguro di
Di speranza la verità e che noi dobbiamo un certo momento ricordarci che i diritti umani sono lì e che Brando difesi
Poi nel quotidiano dobbiamo trovarci le occasioni di farlo
E prurito Conso menzionava l'astuzia dei malvagi di quelli che non rispettano i diritti umani e molto abilmente e molto efficacemente riescono poi a trovare il sistema
Di
Un po'come quando si vuole evitare di pagare viva le tasse
Il piccolo sotterfugio per apparire di essere bravi ma poi Capi di Stato occhi per loro ma poi la fine trovare un sistema per
In principio i diritti umani e bene anche noi dobbiamo trovare i nostri sistemi per rendere difficile questo per combattere questo nel quotidiano
Ora la domanda eccome beh io posso usare solo i miei senti chiaramente ma vi invito
Vi invito a pensare perché sono sicuro che nel quotidiano nel lavoro che farete nell'obolo che fate
Nella vita di ogni giorno li troverete e soltanto con queste gocce di ogni giorno hanno in effetti faremo questa marea che cambiano le cose
Un esempio pratico recente dovuto quando punto il Ministro Amato molto
Generosamente mi ha chiesto di
Di dirigere questa Commissione sulla questione dei CPT dei centri di accoglienza temporanea
Andreatta bene perché anche il Sant'Egidio c'era molto sostenuto nel lavoro nella ricerca su questo e siamo in Italia a casa nostra
Per me era un grande onore perché volevo fare qualcosa e voglio tra cui cura anche per il mio Paese e non soltanto all'estero e poi questura addirittura doppio perché voleva parlare dei curdi
Degli afgani degli iracheni che vengono oggi in Italia e dei diritti umani e per i casi in Italia
E senza entrare in grandi dettagli ma dove mi ha aiutato ci ha aiutato alla Commissione trovare una formula
Di guardate alla cosa
In una maniera diversa era proprio e mi ricordo in una riunione ero questi enti o riunioni di notte in cui si diceva cosa faremo questo rapporto come facciamo a che affinché rapporto non sia semplicemente
Quante grate in più quanti bagni in più quante cucine in più quanti navi in più come fermare eccome INEA reprimere come trovare una formula questa invasione
Che in effetti non ha funzionato questo tecnica diciamo di fermare anzi deve e aumentato perché aumentar
Va bene allora pensiamo in termini e complichiamo sono gli stessi quello che ci predichiamo diritti umani
Sono applicati in questo concetto forse sì forse no quando nomi dobbiamo dirlo ma soprattutto la parola umano
Ma
Guardiamo pochino queste persone non queste grate non questi Palazzino queste navi non questi orribili personaggi che fanno la tratta guardiamo gli esseri umani che tentano di venire da noi
E cerchiamo di coinvolgere quello che noi preferiamo un problema in una formula di risoluzione come mio padre quando invecchia dopo la guerra come i nostri Trio nomi che sono andati in Australia in America cos'hanno fatto perché l'hanno fatto perché cercavano
Qualcosa di diverso cercava un momento economico di sostegno e quindi coinvolgendo loro convergendo loro possiamo far sì che l'ordine Intino parte della soluzione
Tuttora porte basato su questo su questo nuovo tipo di concetto che non è perfetto naturalmente ma è certamente una risposta a quello che oggi sembra
Non produrre una risposta anzi
Un nel circolo vizioso di porte girevoli di cui le persone entrano i CPT vanno in un carcere al carcere riescono vanno nelle stazioni metropolitane diventano alcuni di loro
Finita l'epoca riescono ritornano e tutto questo di costi enormi senza in effetti
Dare un significato quello che noi diciamo l'essere umano nel bene e nel male e nel male va punito nel bene va aiutato
Ecco un esempio personale recentissimo però vediamo altri esempi Camp in qualche maniera possano rendere la testimonianza di ogni giorno pratica astuzie
I miei studenti per cui dall'intima che ricordo che una delle strategie che proponevo costantemente tecniche negoziali
E quella del latte non senti in del pensiero laterale i cattivi ce l'hanno costantemente questo pensiero laterale sono bravissimi Milosevic quando mi guardava negli occhi mi diceva sono preoccupato per i bambini a Dubrovnik in effetti
Nello stesso tempo aveva mandato le navi per impedire che il nostro aliscafo arriva affetti
E dicendo che era una svista bene d'accordo le tristi e le abbiamo anche noi allora cerchiamo di applicarle
Un esempio Kandahar volate come per favore in Afghanistan siamo nella zona non tali banda allora mujaheddin però e lo stesso concetto più o meno in termini di
Fondamentalismo
Portiamo una operazione chiamata Sala mo'Presevo minare la zona riportare i rifugiati e aprire la prima cosa una moschea finché non si dica che non lo rispettiamo la loro tradizione prima ancora di fare le nostre tende
La loro tradizione Dio è uno solo lo rispettiamo
Siamo entrati qui per non cambia la vostra cultura bene però seconda coda un piccolo ospedale bene il medico e la infermiera che ha comportato dopo tre giorni vengono da me
Mi dicono De Mistura qui abbiamo un problema grave questi pazienti che vengono
Locali
Ci descrivono dei sintomi assolutamente assolutamente inconcepibili delle malattie mai viste delle malattie che non esistono
E e il dico bene e andiamo a vedere un po'e cioè e scopro che in realtà quello che avveniva
Era
Che gli uomini non permettevano alle donne di farsi esaminare i descrivevano tu se stessi sintomi delle donne affinché potessero ottenere la pillola l'antibiotico la medicina e così via
Eravamo arrivati a un punto tale che queste donne che la metà della popolazione e molto più malate degli uomini per qualche motivo e che potete immaginare perché vedevano trascurate doppiamente in più non potevano neanche avere il diritto di poter descrive proprie sintomi
A quel punto lì decisi che gli uomini ma vedo più curati mi dispiace sono mortificato tanto volevate colate neanche prima
Fino a quando non eccedere iter sul fatto che le vostre donne hanno il diritto e voi avete il dovere lasciarle arrivare a far sì almeno diagnosticare dalla nostra d'ombra medico
Altrimenti voi potete pure stare come stavate prima
Beh abbia avuto un braccio di ferro di nove giorni fino a quando in effetti uno di loro saltò su una mina idem delle mine che poi a mano piantato loro stessi chiedono dimenticati dove erano e che noi tentavamo di seminare
Non era in condizioni di vita o di morte ma gravi un erano detti famose terribili farfalle erano colpito un piede
E io a questo punto chi kefiah Luini bene io sono pronto curare lo stiamo facendo ma da questo momento in poi le donne debbano avere accesso e cedette è una volta che iniziamo
Ti Giro la pagina
Ma un certo momento nella vita quotidiana sedevamo parlare di princìpi con loro arrivavamo alle calende greche si parlava del di quello che è stato detto da una parte e dall'altra il Corano quello che ho applicato quello che dice nostra Bibbia ma in effetti alla fine ora il nostro Vangelo alla fine la realtà era marcare il terreno
Bene
Altro esempio perché de dobbiamo trovarne degli altri beh
Sì quello dell'odio
Come carburante del non difesa dei diritti umani siamo a Pale
A Sarajevo assedio di Sarajevo
Sappiamo che c'è un nemico comune che ti chiama d'inverno che sta uccidendo di fatto che ucciderà molte persone dall'una all'altra parte
E perché perché definisse sono rotte lei l'esplosione ha rotto le finezze gli uni degli altri sia degli assedianti che degli affiliati e fa un freddo perché l'inverno si vedono le Olimpiadi a Pale
Cont mi viene l'idea
Con l'Unicef di fare una operazione contro l'inverno affinché unifichiamo tutti nella stessa operazione coperte per tutti i settecentotrenta mila e coperte generosi stima l'Italia partiamo con questo convoglio di camion
Abbiamo messaggi preparati dall'una e dall'altra parte negoziazione con tutti i posti di blocco che avevamo fatto prima o degna parrucchiera allora viva che ci fa il messaggio tradotto nella lingua con l'accento Crovato serba seconda dell'opinione perché
Beh nella radio la televisione dicendo dateci tre giorni
Per poter combattere il Generale inverno indipendentemente da chi ha ragione e torto
Bene arriviamo a Pale e
A Pale c'è un blocco donne e bambini
Di tale davanti ai nostri camion vi davo il primo perché dovete tra sapete bene che
Quei casi bisogna guidare il camion e non si può lasciare perché succedono queste cose e quindi mi fermai
E dissi fateci passare le coperte sono per i vostri figli che hanno il diritto e non abbiamo il dovere umano di darle perché quest'inverno moriranno molti di loro a causa di broncopolmoniti e figli dei vostri nemici più a Sarajevo
No
Preferisco che i miei figli muoiono di freddo piuttosto che quelle persone poi con un epiteto orribile vede possano in qualche maniera resistere più a lungo
Diritti umani ha voglia spiegare a loro che questo era il contrario dei diritti umani nei confronti dei propri figli
Da cui astuzia a questo punto dobbiamo applicarla e mi invito di pensare l'altro al finché inc scoprì che un gruppo di persone del posto
Che non erano grandi sostenitori diritti umani ma neanche di altre code erano i contrabbandieri di sigarette
I quali e dei trasportavano sigarette sulle mulattiere ed è dovunque bravissimi a fare questo
Li convoca e nelle locale ristorante diroccato e ditino avete mai fatto qualcosa di utile puramente invita vostra ma comunque ed è ciascuno cioè il suo mestiere
Io vorrei che nominarmi i consulenti dell'ONU per due giorni
Voi a questo punto avrete il certificato di conformità dell'homo potete avere questa cosa sul vostro del muro e in più vi pagherò come sei trasportasse sigarette e avrete un momento di ed orgoglio di aver fatto qualcosa
Nell'ambito di un'operazione o meno in Italia voi mi dovete portare invece le sigarette le coperte a Sarajevo e io qui a Pale le distribuisco lo stesso
Cosa che avvenne
E le coperte arrivarono sia a Sarajevo Pia pale e il messaggio fu se volete fermare nel concetto di diritti umani noi lì applicheremo in una forma o nell'altro
Domanda mi potresti dire giustamente e il Darfur ed altri situazione nei quali i diritti umani non li vediamo applicati
La risposta è sì è vero e questo non è la chiave no la panacea ma la panacea non c'è
Ma c'è comunque la volontà di erodere il Darfur di erodere in queste situazioni costantemente e non semplicemente rassegnarci con una conferenza o una dichiarazione di diritti umani perché a quel punto lì voi e dei abbiamo anche quel senso di sconfitta e di attività affinché un giorno vengono applicate un esempio
Timor
Ve lo ricordate Timor
Zona non geopolitica
Donadi totale disinteresse non c'è petrolio non è una zona come il Kosovo lo era come la Bosnia lo era come in in fondo il Sudan con quello che ha oggi e si sa che a oggi ma prima non si sapeva da cui una guerra che è durata a lungo
Eppure
L'intervento internazionale avvenne io mi ricordo bene e fui veramente colto da un senso di esili l'errante sensazione che ogni tanto la massa critica sì crea
Fu perché a causa del Kosovo e l'intervento che avete in Kosovo e ci fu il senso di
Colpa
Nel non applicare i diritti umani in una zona non strategica visto che era stato l'intervento in Kosovo usato come entri Point giustamente oltre ad altri quelli geopolitici quelle del pericolo
Di un'invasione di un problema grave in Europa alle porte dell'Europa i diritti umani
E quindi a Timor dove non c'era alcuna altro motivo che i diritti umani i diritti umani furono usati e applicati per in effetti cambiare una situazione che era insostenibile quindi
Cosa vi dico
Che se a volte l'insieme dei librari Combi componenti creano una massa critica e la spinta CEE intorno ai diritti umani possiamo addirittura cambiato la storia non con piccoli passi ma con grandi passi
Concludo
L'altro giorno era una riunione medie in cui i palestinesi e israeliani atrocità civile si incontravano
Ed è in una riunione molto intensa potete immaginare
Una Bino a un cedimento rivolto agli amici perché si capiva noti e la società civile loro si parlano spesso per fortuna
Disse pubblicamente la parola
In ebraico per violenza e all'in molti che non la conoscevo e la parola multe
E diversa Darling sono due componenti diverse vuol dire
Silenzio
Il messaggio venti nei momenti in cui il silenzio prevale sulle ingiustizie dei confronti diritti umani dall'una e dall'altra parte la reazione
La risposta diventa poi un'incentivazione fortunata alla violenza da cui la risposta che mi sono detto sulla base di quello che giustamente diceva rabbino
Anche quando non abbiamo trovato delle piccole escamotage delle abilità delle perché con li quotidiano di ogni giorno nel nostro lavoro io tra l'altro il mio ma avrete il vostro
Quando non riusciamo a fare questo perché non l'abbiamo trovato forse perché non abbiamo la occasioni di organizzare un convoglio non tutti lo potrà fare tutti i giorni almeno il silenzio non deve prevalere grazie
Grazie molte Staffan De Mistura per questa testimonianza così efficace
Particolare anche per questo lo stimolo pensare alle gocce che ogni giorno ciascuno dei nuovi quote nel presente per contribuire questa battaglia per la tutela dei diritti umani
Andrea Riccardi
Grazie io
Non sono un
Un esperto un tecnico non sono non ho nemmeno mai insegnato alla LUISS perché qui tutti hanno detto che in un modo o nell'altra è stata Louis quindi vi porto questo marchio dell'unico straniero
Oggi
Sono molto interessato di quello che qui è stato detto
E giustamente il professor Conso faceva notare che
Esistono
Diritti umani troppo proclamati
E
Poco vissuti e poco applicate
Vorrei però fare una premessa su questo sono profondamente d'accordo con quello che diceva il professor Conso e tutto il mio intervento
Sarà proprio su diritti umani non applicati e non vissuti però
Quanto importante
Anche
La sola proclamazione
Perché
Se
è vero come diceva il mio amico Staffan che anche Milosevic
E i peggiori dittatori parlano di diritti umani siamo anche in una fase di revisione
Perché
Se negli anni Novanta
Era tanto vero quello che tu dici
Direi che nel nuovo secolo
Dopo l'undici settembre ma non solo in questo clima di insicurezza generalizzata
Siamo molto portati oggi a riflettere sulla difesa dei nostri diritti o sul nostro diritto alla sicurezza più che sui diritti
Umani in generale nella loro portata oserei dire universale
Quindi
No solo la proclamazione ma anche
La proclamazione e qualcosa di importante cioè è importante continuare a dibattere come facciamo qui e ringrazio il professor De Martin per questa occasione sul significato il senso dei diritti umani
Io non sono un esperto non sono ha tracciato una biografia molto elogiativa io sono un po'un viaggiatore della vicenda
Contemporanea supera tutto dei Paesi africani coinvolto attraverso l'esperienza della Comunità di Sant'Egidio in varie vicende
Un po'un poeta non so qual è la mia specializzazione esattamente in questo campo
Ma
Proverò a dire questo
Cosa significano e Giacinto produceva bene a questo Staffan
Cosa significano i diritti umani se non c'è la pace
E qual è
La profonda connessione
Tra i diritti umani e la pace stessa
E mi concentro in particolare su un continente
Che
L'espressione almeno nella mia esperienza ma anche a stare i dati
Dei diritti umani violati l'Africa
Io la Comunità di Sant'Egidio presenti in una ventina di Paesi africani
E attraverso la sua esperienza potrei parlare di tanti diritti umani violati
Potrei parlare dei bambini il fatto che per esempio il settanta per cento dei bambini africani non è iscritto ai registri anagrafici all'atto della nascita fa sì che tu non se un soggetto di diritti umani
E abbiamo casi di scomparsa di bambini di traffico di organi e via dicendo
E allora come poi possiamo dire che cinquanta milioni di bambini africani in età scolare non vanno a scuola quando i bambini sono divisi in apparenti
Oppure
Ed è un tema su cui
Arriverò soffermarmi è il discorso del diritto alla cura dell'AIDS
L'immane tragedia dell'AIDS che distrugge non solo la vita umana ma le basi dello sviluppo in Africa
Il fatto che come sappiamo tutti trenta dei quaranta milioni di affetti del virus H invia i DS sono in Africa
Vivono nell'Africa subsahariana con
Un'ecatombe di donne
Giovanni
Allora io vedo
Il dramma
Della senza al diritto alle cure in Africa dramma esistenziale di centinaia di migliaia di africani che sanno che qualche migliaio di chilometro più in su delle loro terre non si muore per quella malattia
E nei loro Paesi si muore
E il dramma dell'abbassamento dell'età media di interi Paesi che si spopolano di classi
Anche di
Di persone utili allo sviluppo che scompaiono
Ma sicuramente il fatto più
Maccora scoppi Cocche porta alla disperazione africana è la guerra
Ma prima di arrivare a questo sentendo quello che sta a fare diceva
E toccando il problema dell'emigrazione
Io ho
Sento e ve la dico come la sento la drammatica contraddizione di un'Africa che si sta allontanando dai nostri lo chieda le nostre coscienze non è più un fatto politico
Durante la passata legislatura il Ministro degli esteri italiano e ne abbiamo avuto divari
Non ha mai posto piede in Africa
Africa subsahariana
Non ho ancora visto in questa legislatura che non è cominciato da molto Ministro degli esteri che si è andato in Africa
Ma
I Ministri degli esteri della Prima Repubblica
Varcavano continuamente il suolo africano segno di un interesse l'Africa si sta allontanando da i nostri interessi
Si chiudono le ambasciate si riduce la cooperazione o si fa quel gioco di simulazione sulla cooperazione per cui se no ma
Insomma si riduce perché no
Eppure l'Africa e sempre più presente dei nostri nel nostro mondo perché bussa alle nostre porte tu hai citato l'esperienza
Dei
Centri
Diciamo di accoglienza
Ma se voi andate
Al seguita a Melilli a queste enclave spagnole
In territorio marocchino voi vedete questi africani attaccati alla Rete che vogliono entrare ma da dove vengono questi e chi sono hanno fatto di viaggi terribili attraverso il deserto sono morti del deserto
Vengono e non la nuova
Vengono da Guinea Bissau Vendola posti incredibili chi sono
Ciò gente che ha studiato
Sono gente che ha una sua qualificazione
E perché lasciano il loro Paese lasciano il loro Paese alla ricerca di un futuro perché non credo più nel futuro della loro terra queste è l'emigrazione
Come diceva il grande studioso di relazioni internazionali di Rosella questa non è
Un'emigrazione è un'invasione ma nel senso invasiva in senso
Di un abbandono di una terra perché non creiamo più nei loro Paesi
E questo è un fenomeno che non si ferma la frontiera ma si ferma riflettendo sui diritti negati al futuro alle cure alla pazzi di interi Paesi
E allora
Il mio amico Antiseri con cui tante volte discutiamo
Questi diritti mi permetto di dire sono universali anche perché
In Francia e questi diritti porta al loro un danno ma paradossalmente si riflette anche su di noi
Cioè il fatto che i diritti umani siano negati in un continente come l'Africa passi
Che ci sia come
Un contatto della crisi in Europa stesso
L'Africa delle guerre e certo io uso dire che la
La guerra è la madre di tutte le povertà
Perché l'ho vista
è molto bello pulizia Staffan io non ho avuto un padre che mi ha mandato a Cipro
Nemmeno che mi portava a Capri però
Quindi io ma contenta o di Rimini
Ecco
Ma
Io devo dire vergognosamente nella mia vita la guerra l'ho conosciuta solo a trent'anni e l'ho vista in Libano
Diciamo è stato una forma
Di esperienza di turismo esistenziale vista voglia guerra una come conosciuta
E conoscere e vedere la guerra come tu hai detto è una lezione incredibile
E invece in Africa si cresce si vive con la guerra
E ci sono paesi interi in Africa che si inabissa hanno drammaticamente e cadono nell'oblio generale
L'elenco sarebbe lungo in Africa si calcolano dalla stagione dell'indipendenza e quanta guerre novanta a colpi di Stato e via dicendo
Ma soprattutto
La riabilitazione dell'uso della violenza per risolvere
I problemi
Per risolvere i problemi politici sociali per risolvere i problemi tra gruppo cioè nella cultura di parecchi Paesi africani la violenza eh uno strumento
Socialmente non voglio dire legittimamente riconosciuto
E qui la crescita in Africa a causa della violenza tu hai parlato delle mine delle mine antiuomo
Che è un
Secondo me l'immagine simbolica dell'eredità della guerra perché una pace non cancella la guerra perché restano le mine ma anche
Resta un mondo ogni guerra produce un mondo di giovani sradicati fuori etnia
Che costituiscono
Una massa estremamente pericolosa che se non trattata se non accolta se non gestita è un elemento di incredibile instabilità
E questi questi sono fenomeni
Fenomeni
Che vanno affrontato almeno vanno conosciuti perché quando si parla di diritto alla pace
Si parla di una serie complessa e lunga di diritti umani calpestati nel segreto della foreste liberiana né congolese equine Ian
Ho
A cavallo tra i confini porosità
Del Ciad del Sudan
E dell'Uganda giovani ribelli idee esclusi
Costituiscono un serbatoio di manodopera pronta a tutto facilmente manipolabili e
Dei fondamentalisti dei terroristi dagli estremisti dei mercanti di ogni tipo
Accenno a questo per dire
Che
Il discorso sulla pace la guerra
E qualche cosa di profondamente drammatico almeno in un terzo di Paesi africani come guerre aperte come eredità delle guerre
Come il rischio di guerra
Ma
Io non intervengo solo per dire che
Il discorso dei diritti umani negati in Africa è una tragedia senza rimedio
La storia non è mai rettilinea solo un certo marxismo ci ha abituato a pensare che
Uno pone dei fatti poi ci sono delle conseguenze poi un certo punto arriva il paradiso
La speranza nella storia è anche quella di svolte incredibili che tante volte ci sono lo abbiamo visto dall'ottantanove
Io personalmente devo dire che sono stato testimone e partecipe come mediatore della vicenda della pace in Mozambico
Un Paese
Che ha conosciuto più di dieci anni di guerra civile
A livello incredibile
Con un milione di morti con due milioni di
Di gente spostata dentro e fuori paese con uno Stato totalmente distrutto con l'assenza di diritti con due posizioni lotta inconciliabili
Quella del Governo marxista e quella della
Della guerriglia che era una guerriglia di tipo
O come dire
E qui ecco era il nord del Paese ma anche con influenze religiosa anche con influenza sudafricano insomma un mix
Uno scontro irriducibile non solo ma anche l'assenza di un linguaggio politico comune perché la guerriglia non aveva linguaggio politico adesso il linguaggio dell'uccidere della mazzare del vendicarsi
L'esperienza di due anni e mezzo di negoziati qui a Roma o tra Roma e di Bolzano BIT qua Sant'Egidio
Mi ha portato a comprendere
Che anche in Africa esiste
O in un Paese africano povero povero anche culturalmente perché il colonialismo portoghese è stato tra i colonialismo i più miserabile e in Mozambico era il più miserabile perché era la Polonia più lontane
Ebbene
Che si può costruire
Il convivere il vivere insieme
E bisogna costruire un linguaggio Polito con linguaggi di pace
Ora non voglio farvi dettagli anche perché credo che il mio tempo si è esaurito di questo tipo di
Esperienza
Diciamo di pace di mediazione che poi per noi si è ripetuto in altri Paesi eccetera voglio dire che è un'esperienza splendida vedere il guerrigliero che progressivamente si trasforma in politico il conflitto che passa
Dal piano chiamiamolo così armato a quello politico
Con una soluzione siamo nel mille novecentonovantadue che oggi
Forse farebbe inorridire
I sostenitori di una giustizia internazionale
Con un accordo che portava al fatto che le due parti sia mi stiamo
Io lo debbo dire questo perché è un dato e debbo anche dire che questo è stato un successo perché dopo l'accordo di pace non sono più avvenuti omicidi nel Paese perché
Perché
La pace ha liberato la pressione di un'opinione pubblica che se vogliamo rudimentale della gente che
Era stanca di combattersi e che in un certo senso ha isolato quelli che si combatte quando sono stato dieci anni
Dopo per celebrare la pace a parlare al Parlamento Monza ammiccano ero commosso ero commosso certo non è uguale smista però
E poi mentre parlava è andata via la luce quindi mai toccato urlare
Però vedere la guerriglia come partito di opposizione e l'ex Partito unico come partito di Governo B questo mi ha profondamente toccato IMI mostra che svolte possono esserci nella storia ma
Qual è la condizione di queste svolte
A mio avviso in Africa
Una delle condizioni una delle condizioni a mio avviso è
Che i Paesi africani non siano lasciati soli
è vero oggi tu lo sai
Si parla molto di soluzioni africane
Ma io credo che
Il processo di pace in Africa di tanti Paesi africani debba richiedere un coinvolgimento internazionale ma non è questo su cui voglio concludere
Ho parlato anche
Del discorso della cura dell'AIDS e oggi la Comunità di Sant'Egidio oggi da cinque sei anni aperto un cammino di grosso impegno per la cura dell'AIDS in vari Paesi africani abbiamo trentun mila malati
Il Mozambico in Kenya con Acri
Intanto Enia in Camerun eccetera
E questa seconda esperienza diciamo di impegno sulla cura dell'AIDS
Mi ha fatto sempre più maturare il senso del legame profondo di destino tra Europa e Africa e finisco sul tema che prima accennavo dell'emigrazione
Io sono convinto che le crisi africane si scaricheranno progressivamente sul nostro continente gialle migrazione lo sta mostrando
Esiste una realtà profonda di solidarietà
Di solidarietà geografica culturale e linguistica storica tra Europa
E
Africa
San Gottardo un grande un grande in Africa perché sulle conosciuto è un grande in Africa perché EU anche un Presidente che ha lasciato spontaneamente il potere
Che è unico
Come
Ma in Italia qualche volta li mandano via
Però poi magari farsene
Rettore ecco io ragionava in termini e proponeva nel mille novecentoquarantasei il discorso di ora ricca
Io credo che noi dobbiamo cominciare di più a ragionare in termini di solidarietà di destino tra Europa ed Africa
E lo dico non solo per amore del mondo africano e perché i diritti umani non siano calpestati ma sono convinto
Che
C'è anche un interesse europeo perché le crisi torneranno annoiare in Guinea Conakry
All'interno in quella che si chiama l'argine a Forrest tiene e stavo passando in macchina e vedo di ragazzi con la maglietta guardo sulla maglietta c'era Bin Laden ho fermato la macchina vi sono
E dico ma
Perché
Tu sai chi è questo un signore qui che
Che alla Magritte che hai sulla maglietta sei come si chiama lui mi dice no non lo so ma dico sai chi è certo è uno che lotta per la giustizia
Voglio dire
E io ho trovato poi mi hanno regalato un orologio che diffondono con Bin Laden non lo porto abitualmente
Però se me lo ricordavo me lo mettevo oggi voglio dire chi si farà
Me lo porta quanta no va bene
Adesso dobbiamo andarci io mi chiedo chi si farà interprete di tanto dolore di tanta miseria di tanti diritti umani calpestati
Chi si farà carico della rabbia di generazioni a cui un futura negato riflettiamo anche su questo come europei
Credo che questo è un punto che ci deve inquietare allora io non lo so caro Antiseri se i diritti umani si possa dire
Che sono universali in un senso o nell'altro ma sono sicuro che a forza di calpestare i diritti umani degli altri noi ne pagheremo le conseguenze grazie
Anzi a volte anche Andrea Riccardi migrazione venire in mente quest'ultimo esempio che ha fatto l'importanza del diritto all'informazione come uno dei diritti umani
Di ultima generazione ma essenziale proprio
La crescita culturale e soprattutto
In questi Paesi che hanno tanto bisogno
Di una cultura di un orizzonte adeguato al nostro tempo
Abbiamo concluso la prima parte della nostra
Mattinata adesso ci sono
Tre interventi vedi scarsamente
Interne alla facoltà amo detto ai quali chiedo naturalmente di contenere la dimensione temporale il loro intervento in modo da avere poi lo spazio il dibattito cominciamo
La professione Antiseri ordinario di metodologia delle scienze sociali
Riccardi ha voluto diciamo così
Punto chiave per due volte Rio
Voglio è
Da lontano perché
Non ricorda i ponti Spiro sorretti provo ora la questione evidentemente le considerazioni dei testimoni anse portata appunto dannazione Conso sia da me
è stata Ministro ad
Riccardi sono anche emotivamente coinvolgenti quindi questa difesa dei diritti dei diritti umani appunto difesa con l'ho proposto di Consolo appunto anche le ostruzioni solo possedere potete proponendo la ragione del popolo appunto
Ora in è stata Ministro ora voglio dire è fuor di dubbio che questi diritti noi accettiamo questi diritti umani e difendiamo eccetera
Cerchiamo di farli valere in qualche modo due possibile quindi è possibile sono quegli strumenti appunto che sono stati anche lui capiva Andrea
Ora io credo però che un problema che si pone e la divisa teorica di questi diritti umani e questo è il problema che appunto tante volte non discusso trovando io ma anche con me con gli amici qua come effetto nel
E di continuo perché
Perché voi tutti che almeno non quindi e settanta ma insomma dall'ottantacinque in poi abbiamo studiato attentamente una legge che si chiama legge di un ma
Ora questa legge più beh ci dice che è impossibile appunto passare da assertivi descrittivi assetti prescrittivi
Quindi questo ci dice che tutta la scienza concepibile appunto non può creare un grammo di morale ora la questione questa black fondiamo questi diritti perché si è qui che si porti portare primato cioè Bin Laden diciate lo difende la giustizia
Ma dove appunto non abbiamo trovato giustificazioni anche dei massacri più orrendi diciamo così unifichiamo l'arazzo Badalin Setti eliminiamo la classe borghese appunto assoluto e abbiamo qua l'abbiamo vista il due mila uno l'in Africa mai finora OPA queste cose diciamo così e quante volte anche gravità coglieva vengono calpestati appunto stappare i diritti i diritti umani allora
Dicevo questa legge di Human
Ti porta indubbiamente
Sa nuove fasce sfasciano un peso di logica diciamo così o se la facciamo vanto meglio
Ci porta invece avevano sono molto rapido a capire che i promoter relativismo non è che si possa eliminare con una visione nativo quanto brutto relativismo ora
Non volevo fare un'escursione di approfondire la faccenda ma due accezioni Riccardo ve l'abbiamo breve a Medea mentre primo CIACE sono io dicevo ogni ogni etica è uguale all'altra
Ora questo fattualmente falso perché ogni etica è diversa dall'altra perché noi abbiamo appunto ha il pugilato la guancia dove la stessa cosa dello occhio per occhio dente per dente quindi o di etica diverso vallata la questione di fondo è questa
Questi principi etici appunto sonora sicuramente fondatori ovvero no
Se me lo accettiamo questo birre questo
Penso minimali ordinario ti chiami appunto leggibili ombra
Qui vediamo che questi principi etici non sono rimasti un ormeggio scientificamente fondati li possiamo accettare i se accettiamo le conseguenze vale conseguenza vedrà anche se a scelte ecco allora
Io per questo avevo portato proprio proprio
Pensando che c'era che c'era appunto il Mastandrea un pensiero di Pascal perché pesca dice ho trascorso
Molto tempo della mia vita credendo che ci fosse una giustizia e non mi chiamavo
Da che ce n'è una secondi di un piatto liberarci da ma non intendevo così Enzo mi sbagliavo perché credevo che cosa giustissima fosse presenza giusta temi stimavo capace di conoscere l'avviso di carne
Se non che mi sono sempre trovato vampe vuote senza corretto criteri di giudizio che alla fine ho preso dei fidare di me e poi degli altri grappa scappa appunto una gratitudine appunto sposta un po'la giurisprudenza
Ecco
Verità di qua dei Pirenei ero di là dei Pirenei allora io
Voglio dire in sostanza che quando noi parliamo di questi diritti e dei diritti umani con sull'accordo dei diritti umani
Dobbiamo la logica non ci aiuta a fondare questi diritti aveva sino ad oggi non ci aiuta io credo che dobbiamo tornare alla storia cioè dalla dalla logica la storia
E qui ecco dobbiamo guardare la nostra storia intesa anche gli orrori di errori se ne sia di massa che le sue c'era però una storia che ci dà meno due cose primo
La Grecia passato all'Europa l'idea di ragione come discussione critica
Ma guardate bene non fu la Grecia apparsa loro coi suoi dei
La Grecia passato d'Europa l'idea di una regione come la Regione critica ma la Provincia non passò Dolo coi suoi dei
E
Dio dello votazioni appunto lo prevede ed io ebraico e Giuda avere braghe cristiano
E qui sono due cose e poi termino due cose primo l'idea di persona
Perché l'idea di persona sacro e inviolabile dare inizio ad abbattimento la non è un'idea che illustra il nessun testo greco nostrani su al diritto naturale non stai su un codice vale bene
E un'idea che pronti proprietà sin da me sa dove sia
L'ho fatto e Mario somiglianza di Dio ma questo è un porto ancora un'altra cosa la moto grazie ad occidente
Perché appunto
Se però qui stiamo solo viva assoluto e dunque tutto ciò che umana cominciato lo Stato non può essere appunto solo unto
Caso verrebbero I tra appunto di Plinio il Giovane Traiano nuovi stimoli ARSAN ce ne sono anche altre auto potente di questo ciò che et qui cristiani velo masticato ma segnali perché una massa gravi perché sostenevano che CAI siamo la chiede l'ASP che
L'imperatore cioè lo Stato non è il signor allora
Io vorrei appunto rapporti anche vogliate ma dobbiamo invasi come il litigio spesso bene quando è anche probabile Tommaso vuole può provocare
Aspetta aspetta aspetta a riorganizzare gli organizzatori Poglio allora difese pubblicamente la domanda è questa
Oggi si può quasi adesso parlo del mondo del mondo Nottola cattolico qua Tepa se si ha paura di dire io ho questa fede
Sì a Pola perché
Cioè no ma c'è una ragione che mira il diritto naturale allora io con questa atteso della ragione che ha il diritto naturale possa andare avanti dagli altri ora
Vi chiedo questo diritto naturale irrealtà non è un diritto puramente culturale le convenzioni dell'IVA sulle delitti
Gli accordi che si fanno accordi che si fanno dopo Guerre mondiali don massacri con riflessioni appunto filosofiche indubbiamente colmerebbe nel Comune di da fissione eccetera e poi altri Andrea ti voglio porre una domanda su che abbiamo discusso anche al forum
Un cristiano ciò che bene ciò che male lo Stato ha Vangelo o dalla Regione esosa presa dato ragione da quando la Regione lo sa
E per di più
C'è pari so che dice pari so che dice in fondo in fondo la difesa del diritto naturale nel libro Pascale che Gordon dice pare insomma la difesa caro sapete abbatte cattolico
Diceva appare sulla difesa del diritto naturale in realtà è una posizione anticristiana perché se fosse vero questo che la ragion umana riesce a trovare ciò che è giusto e che ciò che è giusto in modo assoluto
Penso sarebbe molti invano messe Trapattoni balìa ha fatto una passeggiata e che è finita male polacche proprio questo mi pare che questa difesa che si fa appunto del diritto naturale del mondo rischiamo insomma
è una difesa di realtà che non regge dove si ha paura di dire abbiamo fatto questa scelta questa scelta ha creato gran parte dell'Occidente diciamo così
Con Milano e nove scusami Rosaria vista pervaso e
Futuro diceva e gli ho tempo se cristianesimo se ne va se ne battuto la nostra cultura ora questo valore bene però mi porta mi porta a far l'ultima osservazione sugli atti dei voti perché
è un problema che mi sono posto ci siamo posti tutti quanti e perché questo perché chi è che corde ha combattuto contro controlli che contro il suo vescovo con il suo vescovo perché perché costoro Hegel diete ve suo ministero
Appunto riducevano il cristianesimo ha cultura era un fatto culturale e cosa fa che cosa si ribella questa cosa con la non leggo gli si è fatto culturale
Ma non solo questo perché cosa di fine fondo laddove vuoto dei dice
Sotto o se un credente il sommo nazionalista quindi io sono ateo che sono la sua isola Tusa credente ledesse uno che ti delle favole Prota fede mi serve a questo punto diceva critico nord ne abbiamo una fede messa all'asta e da qui e per questo si ribellava ecco
Pongo queste domande certamente al consona sta fammi questo agli amici ma soprattutto a te Andrea perché appunto avevo già questionato possiamo seguita la che oggi
Grazie ad Arianteo ISEE che nasce è sottratto a
Possibilità riproporre la questione del relativismo etico rapporto con
Razionalità nessun'altra evento naturale e culture
Sebastiano Maffettone ordinario di Filosofia politica e direttore del nostro centro sui diritti umani in precedenza fondato proprio Paolo Ungari come è già stato ricordato
La prima cosa vorrei consentitemelo lodare questa iniziativa
Giornate come queste fanno bene all'università fanno bene a tutti noi in qualche modo perlomeno io ho appreso molte cose ho sentito cose perché mi hanno fatto senza
Secondo comincio subito con
Umilia un pizzico di polemica come amico Dario Antiseri che cosa quotidiana e tra l'altro a mio avviso
è una dimostrazione empirica nel mio caso il suono che impara di meno che il disaccordo e fertile seduttrice sulle stesse cose avere meno mondo noiosissimi
Comunque se prendiamo sul serio l'idea che si impara
Sulla pace sui diritti umani dal cristianesimo prevedere che chi ebreo buddista o islamico non può prendere queste cose non credo sia vero questo
No però bisogna stare attenti a dire perché se no diciamo che poi io so che non dice questo però può essere preso come questo e questo non credo sia
Il messaggio che tu lanciare perché è ovvio che queste cose chiunque dotato di un po'di ragione ci può arrivare
Secondo sono molto d'accordo sull'idea che i diritti Cupane pace sul fondo due faccia la stessa medaglia diciamo così
Quarant'anni fa quando ero all'università diritti umani significava Stati Uniti e pace Unione Sovietica beh adesso non ci sono più queste cose che operano negli stessi termini prima e quindi al di là del fatto che concettualmente
Storicamente c'è un forte legale neanche anche di fatto insomma c'è un buon elemento per mescolare le due cose
Ma io vorrei parlare
Di cosa è leggermente diverso che c'entra con la giustizia internazionale ecco i diritti umani ma era per così dire a mio avviso più evidente
Ed è questo
è stimato che nel mese di maggio e giugno il cinquanta per cento degli italiani sono addette forse lo dico perché o dei sensi rivolta dovete essere anch'io non lo faccio
Ma
In un anno Mogliano venti milioni di fame di persone di fare del mondo ecco questo deve farci pensare per necessariamente io sono veramente ogni giorno sorpreso meravigliato amareggiato è scocciato
Che nessun partito politico metta nel suo programma al primo posto qualcosa del genere e talmente clamoroso è una violazione detti così violenta
Chi ha mai a capire come enoteche perché francamente ecco che i giovani studenti non si ribelli ma questo facendo movimento su questa cosa e devo dire persino la Chiesa cattolica che tanto fa
Parla negli ultimi anni sempre di sesso e ma di questi perché dobbiamo parlare semplice solita o di bioetica queste cose sono molto importanti fatto che ci sia una tragedia umana in corso così ovunque
Evidente un genocidio sostanziale ripetuto ogni anno un genocidio ripetuto ogni anno lasciamo stare grandi crisi che succedono anche per eventi imprevedibili questo non è affatto imprevedibile lo sanno tutti succede tutti i giorni allora perché e che da questo punto di vista io
In maniera del tutto pacifico sta spezzo una lancia a favore della teoria perché la Gad la teoria nonché non ci può risolvere il problema
Poi ci può aiutare a capire dove sta il problema
Io penso degli atteggiamenti teorici di fondo il problema molto evidente perché c'è un dilemma
Chiarissimo
Connesso alla governance della globalizzazione questa espressione
Sono dieci milioni di entrate su Google mettete global governance quindi è un'espressione molto comune troppo comune però c'è un dilemma evidente ce n'è sempre più bisogno per curare fatti come questo
E c'è una mancanza di legittimazione l'effettività
Enorme
Quindi viene molto evidente non c'era forse lo Stato in sostanza che faccia attuare quello che si vuole e c'è un bisogno terribile di intervento le due cose insieme stridono e su queste bisogna pensare ora le due teorie principali
Il cosmopolitismo e realismo politico alle difetto di non riuscire a cogliere il dilemma col populismo il cosmopolitismo per Diana
Ci considera tutti i cittadini del mondo lo stesso livello
Dal punto di vista morale religioso non c'è dubbio che abbia ragione ma l'appunto politico non funziona non ci sentiamo lei vissuti tutti uguale
L'Africa ci fa soffrire i nostri ho speso anni in Africa e sono convinto di quello che lei diceva prima ciononostante non riteniamo l'Africa
Come la Provincia diciamo posto più affine che viene in mente felicità
Ma
Quindi cosmopolita Lisbona sostanze falsi
Al tempo stesso il realismo politico ci fa vedere la realtà di Stati Greco politiche Emilio Paci dice che al di là dello Stato non c'è giustizia
Ma a prescindere dal fatto che c'è una profonda ingiustizia nel fatto che venti milioni di persone muoiono di fame succede quel che diceva Riccardi
Questa tragedia questo genocidio quotidiano avrà le sue conseguenze non solo la
Ma anche qua e quindi dobbiamo
Attrezzarci allora bisogna pensare a metà tra il cosmopolitismo utopico religiosa da una parte
E
Il realismo miope
è triste dall'altra
La mia idea tutto sommato è molto semplice bisogna vendere modello dell'Unione europea cioè modello della Regione regionalizzazione riuscite
Solo a prendere le aree del mondo
E cercare di vedere qual è il segreto come è che non europea superato il dilemma dalla loro global governance come che è riuscita a conciliare
Effettività qualitativa effettività ma una certa effettività cioè
Legittimazione da una parte
E intervento dall'altro intervento transnazionale dall'altra
Col doppio binario c'è un livello orizzontale fatto dalle organizzazioni internazionali e c'è il livello verticale composto dagli organi di governo dei singoli Paesi
Il primo provvede secondo legittimo questo è un'idea se invece dirette tolto dedicati prima il professor Conso parlava di Strasburgo della corte del Comitato dei Ministri queste sistema europeo un sistema duale classico
In cui
Il livello orizzontale fatto di interventi
A copertura e livello verticale di legittimazione politica data dei singoli Stati
Ecco secondo me questo è il livello per
Io lo chiamo regionalismo normativo ma nomi non ha molta importanza in questi casi e l'esempio di successo di un caso riuscito che può darci un modello
Per pensare alla pace e diritti umani nel mondo
Canterà mila settecentonovantacinque
Scrisse che per realizzare la pace perpetua occorrono tre condizioni che tutti gli Stati fossero democratici che ci fossero organismi internazionali che li accomunavano e che ci fosse libero commercio
Che cosa ha fatto non europea se non realizzarle precondizione di campo
Quindi sostanzialmente abbiamo modello fette abbiamo
Un background intellettuale di tutto rispetto ora non ci resta che operare non è facile che ho visto come difficile ogni singolo caso io pure penso che sull'Africa bisogna fare l'euro Africa ma lo spirito ma si può fare anche l'Eurasia
Anti torna scritto che il confucianesimo conservatore si alleerà con l'Islam ISMU radicale
Per combattere l'atlantismo e allora l'Europa e non è affatto detto
Sono moltissimi movimenti affermazione intimare anche in Asia c'è una lunga tradizione col mio vecchio amico il professore ma che sento ricorda sempre di pace libertà e di quei Paesi quindi ma secondo me dobbiamo prendere sul serio questo modello di pace che quelli campione non Endesa
Questa qua debolezze dovuta deformazione professionale non è importante lo dica ripetere Predosa nel senso del modello è stata applicata una volta lo successo l'Europa cerchiamo di vedere dove può riuscire citiamo ENEL si può fare grazie
Pone per aver ripreso anche accanto è il modello duale esperienza europea dopo due filosofi un giurista
Ugo villani ordinario di diritto internazionale i docenti i diritti umani e la nostra facoltà
Ringrazio e ovviamente
Spenderò qualche parola devo dire sollecitato anche dalle profonde stimolanti considerazioni che mi hanno preceduto
Ponendomi sul mio terreno che è quello del diritto internazionale e che d'altra parte credo spese mostri in maniera esemplare in maniera che è particolarmente timida mitiga chiedo scusa
Da un lato impormi sviluppi che sul piano delle dichiarazioni degli accordi cioè poi in fondo sul piano normativo è vero si sonno
Raggiunti nella tutela dei diritti umani
E per altro verso quelle profonde contraddizioni che già nel titolo dunque derivanti in più seri di questo incontro vengono messe
Appunto portate alla nostra attenzione gli sviluppi
Gli sviluppi sono notevoli a mio parere
Perché dobbiamo ricordare che in fondo il diritto internazionale nasce storicamente come diritto dei governanti non dei cittadini diritti degli Stati dei Governi perso di stare le proprie esigenze i propri interessi
Mentre
è vero il cittadino o il subito come può essere inteso sul piano
Originario del diritto internazionale è vero e sottoposto alla potestà del suo stato alla sovranità
Quindi rispetto a queste condizioni di partenza
A me pare che gli sviluppi che
Si esprimono anzitutto con la Carta dell'ONU e poi con la Dichiarazione universale dei diritti umani siano notevoli perché segnano proprio un po'un capovolgimento di prospettiva il fatto che nella Carta dell'ONU
Venga posto
Quale il fine principale dell'organizzazione accanto al mantenimento della pace lo sviluppo e l'incoraggiamento di diritti umani ed ero indica una nuova prospettiva
Che
In un qualche modo si potrebbe gli elettori comma una retorica che esprime anche una profonda convinzione risulta addirittura che al preambolo
Bologna carta che l'uomo si dice noi popoli delle Nazioni Unite quindi una prospettiva che muta profondamente che porta al centro dell'attenzione
L'uomo l'essere umano
E che rivela anche
Quel rapporto stretto che sa che ho richiamato più volte del Cardinal Bertone saranno diritti umani e pance
No è un caso se questi due obiettivi sono si intrecciano lui con l'altro si intrecciano Pagliuca norma chiave
L'articolo cinquantacinque con il quale si apre
Il il capitolo sulla cooperazione economica e sociale venire qua si dice che per creare condizioni di pace di stabilità nelle rapporti fra gli stati occorre promuovere i diritti umani
La Dichiarazione universale questa che ha già magistralmente citate dal presidente consona dichiarazione universale
Trasforma la generica e vaga espressione diritti umani libertà fondamentali in un catalogo quindi dà concretezza alla
Mozione al termine di diritti umani e
Forse
Anche un ulteriore merito cioè da a livello internazionale
Quel fondamento storico dei diritti umani sul quale ci richiamava professori Antiseri perché in realtà l'universalità di questa dichiarazione significa proprio la
Condivisione a livello internazionale
E mi pare importante
Ritirare che questa condivisione che che nel mille novecentoquarantotto esprime
La posizione di un gruppo diciamo tu rispetto all'attuale comunità internazionale minoritaria distanti
Direi influenzati e specie da quelli occidentali è vero
Sì
Vieni confermate negli sviluppi successivi
Perché in qualunque atto internazionali
Regionali sui diritti umani sia che l'Unione africana sia la carta islamiche di diritti umani volutamente c'è una testimonianza di attaccamento a questa dichiarazione
Quindi e storicamente universale non è solo un momento
Gli sviluppi successivi ecco il passaggio dalle dichiarazioni alle norme
E quelle norme che poi
Per quanto violate dopo ci consentono di dire che c'è la violazione ci consentono di dire bisogna cambiare bisogna adeguare i comportamenti accerti Standa
E quindi qui
Dobbiamo tenere presente
Che la creazione di norme internazionali non è facile noi non abbiamo il legislatore universale dove nessuno non lo è nemmeno l'ONU
E forse poi anche un bene che non lo sia perché prenda una strutture democratiche che legittima una potestà legislativa quindi si tratta di
Convincere gli stenti ad accettare volontariamente di sottoporsi agli accordi
Ma anche sotto questo aspetto diretti i passi sono stati notevoli sia il Mella promozione di accordi oggi in vigore divenne l'intera comunità internazionale ma sia anche in uno sviluppo di quel catalogo iniziale
Un catalogo quello delle chicche dichiarazione universale che era
Particolarmente attento e diritti civili e politici un po'meno a quelli economici sociali e culturali
Cena forse solo una norma di quelle dichiarazioni che prendeva in qualche modo alle indicazione e alla valorizzazione di un rapporto che diventerà poi tragicamente attuale ce lo dimostravano
La testimonianza e le riflessioni di Andrea Riccardi fra i diritti dell'uomo mi sia consentito ma e sono per dire uomo popolo
Siccome non poté dire diritti umani detti popolari sarebbe poco chiara diritti del singolo ovvia la persona e diritti dei popoli
Emerge cioè progressivamente qui
Sotto la spinta essenzialmente dei Paesi in via di sviluppo del terzo mondo
L'esigenza
Di coniugate la tutela dei diritti del singolo con la promozione dei diritti del popolo della collettività
Diritto di autodeterminazione nella consapevolezza che i diritti umani sono sempre violati secco
Non c'è anzitutto libertà indipendenza ricordava ecco il meschino colonialismo in Mozambico Andrea Riccardi
E poi
Che non ci può essere il diritto
Del singolo se non c'è una promozione dello sviluppo complessivo economico ma non solo sociale e culturale della collettività diventa direi quasi
Ipocrita è vero
Io affermare diritti non solo al giuoco del bambino cenni alla Convenzione sui diritti del fanciullo quando i bambini non è che non riesco a giocare non muoiono è vero in maniera con quello che veniva chiamato un nuovo genocidio
Ed è queste o tra l'altro devo aggiungere un terreno del quale nel quale cominciamo poi sarò brevissimo peraltro
An ergere quelle contraddizioni che tutti abbiamo rilevato e che io ed ero riferivo al quadro internazionale
Contraddizioni fra un gatto normativo e un dato reale
Dire che
Per sempre più il diritto allo sviluppo più volte proclamato ma qui faccio notare però non c'è una convenzione
Ecco quindi ecco vedete l'importanza poiché la convenzione sì e alcuni Stati
Non sono certo gli altri siamo un po'meno gli occidentali non vogliamo una convenzione non vogliamo insomma un obbligo giuridicamente vincolante
Qui la competizione e estremamente forte rispetto anche per esempio a quegli obiettivi ambiziosi importanti nel sul
Del millennio sullo sul gli obiettivi di sviluppo
Rispetto ai quali se noi guardiamo non solo la realtà ma anche la denuncia due l'una risoluzione sul diritto allo sviluppo di dicembre nell'Assemblea generale ci accorgiamo che siamo lontanissimi da quegli obiettivi del due mila e quindici
E dimezzare la popolazione mondiale che ha un dollaro di reddito o che muore di fame no
Quindi siamo estremamente lontani e qui io non posso che non posso litigare perché sono perfettamente d'accordo
Come Andrea Riccardi
Qui il diritto allo sviluppo
Non vi è una frase retorica e un'esigenza che
Dovremmo valutare direi quasi che il cui spicca mente prima ancora che moralmente o se non riusciamo
A valutarlo moralmente
Cioè solo promuovendo lo sviluppo di certi Paesi potremmo saldare e vero quella città che lady opulenza che rimane il nostro mondo
Globalizzazione nuove opportunità che certamente ci sono ma forse l'accentuazione
Ed era di quelle che qualcuno ha chiamato la violenza strutturale separazioni di questa antica che sempre di più si allontana da la nostra attenzione
Ma le contraddizioni sono anche altre
Penso per esempio alla contraddizione che quindi Rattazzi ha denotato fra
Rispetto dei diritti umani e intervento militari una bilaterale
è una contraddizione che autorevolmente dopo la Corte Internazionale di Giustizia nell'ottantasei Nicaragua Stati Uniti
I diritti umani non si rispettano bombardando non si saldano bombardando specie in un'ottica di bilateralismo ne abbiamo avuto esempi
Guerra per la democrazia per chi ci crede ovviamente non ho francamente
Beh qui si potrebbe richiamare
Forse una
Persona che io dico sempre della bellissima teste quella tassa in tutti i sensi era Robespierre c'è una celebre frase Dio Robespierre la Dichiarazione francese sui diritti dell'uomo non si esporta sul filo di una baionetta
E ci sono ulteriori contraddizioni Pissillo direi
In quella
In quella filoni di sviluppo che
Come osservava
Il professore Conso e quello poi più importante cioè quello della tutela giudiziaria
Certamente se noi guardiamo
La
Corte europea dei diritti dell'uomo ci accorgiamo di sviluppi impensati ma sviluppi anche recepiti a livello giurisprudenziale interloquì penso
Alla recente sentenza della Corte di Cassazione del cinque gennaio scorso
A sud un ricco nella quale addirittura la Corte di Cassazione ha praticamente superato il tabù del giudicato penale
Siccome la sentenza era i il mio in esito a un processo non equo è vero
Non si può procedere alla sua esecuzione poi si vedrà come tale e uno sviluppo veramente norme non è quella e quel modesta soddisfazione economica che ci ricordava alle origini era in fondo
Il massimo che si riusciva a fare però persino su questo piano sia qualche volta la sensazione di una giustizia a senso unico
Penso per esempio
Alla circostanza che i presunti reali non so crimini di guerra commessi
Nella guerra del Kosovo non abbiamo mai trovato un giudice che giudica asse né il tribunale per l'ex Jugoslavia e che la signora Del Ponte ai archiviato tutto nella Corte europea dei diritti dell'uomo e né meno
Nella Corte Internazionale di Giustizia dell'altro e per la verità sul piano del risarcimento nemmeno la Corte di Cassazione italiana beh anche qui c'è una sensazione di insoddisfazione che poi
Non rende
Talmente mostruosa l'esempio che faceva Andrea Riccardi cioè una ipotesi diverse
Quella della pacificazione della mischia
Magari con quello strumento prezioso nelle guerre civili che sono le Commissioni di verità e conciliazione dove non si sabbia viene fuori la verità mai nello spirito e crudi perdono per non
Citare
Ma almeno un cenno deve votare
Alle contraddizioni con i diritti umani che emergono nella lotta al terrorismo qui è quasi una contraddizione interna perché il terrorismo internazionale e una negazione di diritti umani
Delle più gravi e la negazione del diritto alla vita degli innocenti peggio per di più
Però
C'è unica contraddizioni interne nel momento in cui e lo sappiamo tutti che ciò accade e bello vengono violati fortemente i diritti umani nella lotta al terrorismo addirittura
Ipotizzando di Chievo rizzare tornando di vari secoli indietro d'uso della tortura con i mezzi che non si chiamano tortura ma allo stesso risultato magari una buona riletture di Beccaria non sarebbe male
Qui
Devo aggiungere l'ONU l'Assemblea generale dell'Om perché il Consiglio di sicurezza devo dire è vero e sul punto
Anch'essa anch'esso a mio parere delle prese di posizioni un po'preoccupanti ma l'Assemblea generale dell'ONU sta costantemente richiamando
Distanti e invero anche gli organi dell'uomo allo rigoroso rispetto dei diritti umani nella lotta al terrorismo forse intuendo qualcosa
Che
Lo sbagliato cioè che in fondo i diritti umani e lotta al terrorismo ed ero non sono incompatibili ma che
Strumenti di lotta al terrorismo rispettosi dei diritti umani
Possono combattere anche dal basso il fenomeno possono è vero evitare il bambino che va con la maglietta di Bin Laden convinto che i bilanci sia più o meno Giuseppe Garibaldi
è vero però proprio mostrando che chi fa la lotta al terrorismo e diverso lo Bombarda
Palazzi perché c'è un presunto terrorista perché altrimenti ci si pone sullo stesso piano
Come e forse ho abusato del tempo della pazienza e di tutto ma
Rispetto a queste contraddizioni cosa pensare cosa può dire giurista un modestissimo giurista ben un po'sarei quasi portati o di dire ma sarebbe banale
Il diritto state resta di violato e il dovere esseri non ed estere mai un monito costante anch'
Ridarci il parametro per
Condannare opera assolvere ma poi ma c'è qualcosa di cercano di più una parola in cucina
Una conclusione consentitemi e prendo a prestito credo che la citazione su una cosa molto bella quando siccità qualcuno che meglio di chi parla sa esprimere un concetto mi riferisco
Sempre nell'ottica ovviamente il mio internazionale
A quella introduzione
Alla dichiarati lo studio introduttivo alla Dichiarazione universale dei diritti umani che
A caldo su scritto da Giuseppe Capograssi Giuseppe Capograssi diceva che
La difesa appunto dei diritti umani e
Per così dire una impegno quotidiano costante non ci si muove mai per così dire
Mosca una propria soddisfazione per usi il cui risultato acquisito solo che questa azione non può essere deve bianca agli Stati delegata I Governi
E non può essere che le banche perché gli Stati e dove diedero non sempre mostrano sensibilità diceva Capograssi
Che
Non sonno distanti siamo noi stessi che abbiamo la responsabilità della storia parlando a
Anziani studenti ma anche a molti
Laureati giovani della nostra Lusetti anche studenti di oggi ecco io credo che può essere un impegno per tutti è vero operare perché la storia sia scritta nel rispetto di quei parametri grazie
Grazie molte anche loro villani per questo intervento mi pare di
Forte sintesi di alcune delle questioni che sono state prima di battute
Pare importante anche la introduzione di questo nesso tra i diritti del singolo e la promozione dei diritti del popolo delle collettività
La necessità che ci sia effettivamente una collettività e che faceva pensare a quello che avverrà Riccardi prima metteva in evidenza circa questo fenomeno dell'esodo dell'immigrazione in realtà
Africana ecco e dissolvono sostanzialmente la coesione delle collettività
E d'altra parte mi sembra altrettanto importante questa considerazione conclusiva nel sulla necessità di essere
Noi stessi responsabili della storia e quindi di fare la nostra parte anche a livello individuale che richiama quello che diceva prima Staffan De Mistura sulla roccia che ciascuno può cercare quotidianamente laddove opera
Cercare di fare qualcosa comunque non richiamo altro perché il tempo è tiranno adesso abbiamo
L'ultima parte del nostro incontro dedicata al dibattito diciamo libero a parte qualche intervento preannunciato ma
Qui vorrei sentire effettivamente il più possibile
La voce dei presenti pregando attualmente di contenere la rimessione temporale dell'intervento ma è un momento di arricchimento significativo
Poiché avremo il lancio che concluderà il nostro incontro
E sarà servito nella Sala delle Colonne e nei locali adiacenti che tutti conoscono quindi
Quando concluderemo qui ci sposteremo al piano terra della palazzina volevo ancora dire che se c'è qualche domanda specifica
Per il professor De Mistura sarebbe bene venisse fuori rapidamente perché poi alle dodici e quarantacinque ci dovrà lasciare il professor De Mistura e quindi daremo l'unica possibilità
Di rispondere eventuali domande
La prima
Fra persona che chiamerei a
Parlare e la dottoressa Cristina Ottaviano
La quale
Dove
Ecco
La quale le testimone dell'attività di Amnesty International e aveva ma può venire anche qui è
è un e lo stesso se funziona sto qui non c'è problema accordo comunque direi anche poi se vuole aggiungere qualche elemento per qualificare la sua esperienza
Personale un professionale ecco e poi il merito dell'intero
Sì io ormai sono una decina d'anni che sono attivista in Amnesty International a mesi tenacia è padrona creava un chiaro esempio della goccia che diventa una marea con me
Ha detto prima e infetti nasce da una lettera quindi questo la dice lunga la mia attività all'interno di Amnesty International siamo qui io sono all'interno del coordinamento rifugiati quindi
Ed è questo il mio settore e e mi occupo anche di divulgazione nelle scuole e dei diritti umani
Cosa c'è da dire c'è da dire ad aggiungere una mia le mie esperienze all'interno di Amnesty confermano un po'tutto quello
Che è stato detto oggi lignaggio nell'interno di questo quadro di questa Conferenza
L'importanza che ci siano comunque dei trattati delle convenzioni per chi opera alla difesa dei diritti umani e sono è fondamentale l'esistenza di di un
Di di tutta una serie di di convenzioni tant'è vero che nella in questo momento in questo periodo ammessi si sta battendo a differenza delle altre campagne
In cui fa delle pressioni sui vari Governi o su
Altri interlocutori affinché vengano rispettati delle convenzioni in questo momento però c'è una campagna che si chiama contro l'AAMS
Che si occupa della stipula che venga stipulato che venga creato un trattato internazionale
Che regole il commercio delle armi leggere
Ed è una cosa molto importante perché un patto a tutti i vari argomenti che sono stati trattati oggi
Perché perché comunque non esiste nulla in campo internazionale esiste esistono trattati che reggono gli spostamenti di armi nucleari chimiche eccetera ma di armi convenzionali no
E queste provocano mille trecento morti al giorno un morto al minuto e chi sono queste vittime ordinamento è sano i donne sono bambini sono
I trecentomila anche bambini soldato che ci sono nel mondo è una battaglia grossa perché ovviamente ci sono dei grossissimi interessi dietro i maggiori esportatori di questi
Di queste armi sono proprio purtroppo i Paesi che seguono al
Esatto alla falda
Allora Consiglio di sicurezza quindi gli Stati Uniti Francia l'Inghilterra paesana né in terra
Questo commercio assieme è incrementato moltissimo nella nel corso degli ultimi anni soprattutto dopo il due mila uno
Ed è una una situazione che
Fa riflettere perché mentre i nostri Governi si si attivano per mettere per porre delle misure di sicurezza delle norme
Per la nostra sicurezza come per battere Abbado nome della guerra al terrorismo comunque queste armi vengono distribuite a trecentosessanta gradi senza nessun tipo di controllo e vanno a finire in mani in tantissime mai immani
Di criminali vanno a finire nei Paesi dove ci sono dei conflitti in corso ci sono delle frequenti sistematiche violazioni dei diritti umani l'Italia
La ha esportato alle armi li ha armi leggere nello Zimbabwe nel Colombia in India in Pakistan
Ed è sicuramente un qualcosa che dovrebbe
Dovrebbe cessare
E d'indossare entro oltretutto a queste queste armi che finiscono i Paesi in via di fin dove ci sono questi conflitti
Provocano cinquanta solamente gli animi negli anni Novanta cinquanta milioni di persone che hanno dovuto lasciare la propria casa
Quindi sano persone richiedenti asilo rifugiati che vengono bussano una minima parte ovviamente beh bussano alle nostre porte
E anche qui non è che se siamo in grado di dare un'ottima risposta anche come abbiamo visto come abbiamo sentito oggi
L'Italia di fronte a della un vuoto legislativo da questo punto di vista perché non c'era una legge ad hoc che
Regoli il diritto di asilo
I
La faccio breve perché vorrei effettivamente prima cosa che non sono un'oratrice si sono preparati nel sistema delle persone preposte in Amnesty proprio per questo però oggi ci sono io
E comunque questa battaglia sul commercio delle armi che è stata portata le Nazioni Unite
è stata portata le Nazioni Unite la nostra è stata stavolta non abbiamo chiesto delle firme abbiamo chiesto delle foto le foto petizioni lo slogan era metteteci la faccia
Sono arrivate le Nazioni Unite e c'è stata la votazione nel dicembre del due mila sei
Dove per fortuna questa mozione è passata quindi si farà molto probabilmente è un percorso lunghissimo ma si farà questa
Questo trattato le votazione è stata una votazione molto favorevole sono stati centocinquantaquattro Paesi a favore uno solo ha votato contro e dagli Stati Uniti
E una una manciata di Stati che si sono astenuti
Un'ultima cosa complessa complessa campagna saremo nelle piazze di tutta Italia a Roma Santa Maria in Trastevere il ventisei quindi magicamente i temi
Fate una passeggiata venite ritiene fatta una forte e basta ho finito
Grazie a Cristina Ottaviano che ha dato conto di questa meritoria attività Abbey di Amnesty che
è la testimonianza di un volontariato che in materia di diritti umani probabilmente a uno spazio
Amplissimo e richiama tutti noi la possibilità di svolgere un'azione anche a livello individuale oltre che a livello organizzativo
Non so se c'è la dottoressa Giovanna petto Hello
Ecco del professor per torello
Nostra laureata ha poi svolto alla Sapienza un master sulla violenza nei confronti della donna durante i conflitti armati
E quindi credo che voglia su questo a concentrare vasche prego
Dunque per introdurre questo argomento vorrei fare una piccola premessa cioè durante il mio percorso accademico mi sono fermata pensare che probabilmente per poter parlare di diritti umani
Bisogna
Soffermarsi sul fatto che l'individuo affinché i suoi diritti vengano effettivamente tutelati
Deve essere pensato non come un soggetto astratto come un'entità generica bensì pensato nella sua essenza quindi nel suo essere il sostare nella società
Altrimenti si rischia di disperdere energie quindi per questo alcuni diritti come quello di cui parlerò oggi per pochi minuti
Perché vengano tutelati c'è bisogno che
Vengano
Determinate violazioni interpretate alla luce dei soggetti che subiscono tale violazioni quindi ad esempio ci sono dei dei soprusi e delle violenze
Che per le loro caratteristiche non possono colpire l'uomo ma bensì la donna quindi mi mia mi sta riferendo ovviamente a soprusi di natura sessuale e riproduttiva
Infatti purtroppo tutte le donne moltissime donne sono sottoposte a questi a queste violazioni nella loro quotidianità e purtroppo anche nelle loro famiglie ma ancor di più
Questo fenomeno si manifesta ovviamente durante i conflitti armati che danno un terreno fertile ovviamente a tali tipi di soprusi
Soprusi chiede non sono isolati ma rappresentano proprio delle violazioni sistemiche e quindi proprio per questo si è cominciato a parlare di
Stupri di massa pulizia etnica
Perché è questo che ha ovviamente
Attirato l'attenzione della del della comunità internazionale soprattutto di fronte a dei conflitti come quello dell'ex Jugoslavia o del Ruanda dove lo n e g
Riportano del dei numeri veramente agghiaccianti
Cioè si parla per esempio nel conflitto durante nel conflitto nell'ex Jugoslavia durante il mille novecentonovantuno fino al mille novecentonovantatré di una quantità di stupri che vanno da venti mila a cinquanta mila
Quindi ovviamente qualcosa che deve richiamare la nostra attenzione
Per quanto riguarda questi conflitti soprattutto per l'ex Jugoslavia per il Ruanda sono stati istituiti dei tribunali ad hoc che Cisco come voi tutti ovviamente sapete
Che si sono occupati di analizzare la situazione di cercare di
Punire i colpevoli di queste di queste violenze c'è stata una Commissione addirittura la Commissione sette otto zero delle Nazioni Unite
Che operando di concerto con il Consiglio di sicurezza e con il Segretario Generale dell'ONU ha cercato di individuare le tipologie di violenze alle quali venivano sottoposte le donne
Una cosa che hanno imposto imbracare ovviamente
Agghiaccia agghiacciante scusate ma è giusto che sia così perché lo stupro
Nei confronti della donna non deve più essere visto come
Un corollario marginale al conflitto ma deve essere interpretato e impunito come un vero e proprio crimine di guerra crimine contro l'umanità e quant'altro
Dunque ovviamente la Commissione settecentottanta quindi a rappresaglia presentato o una
Un rapporto finale in cui appunto come dicevo erano individuate delle tipologie di violenze sessuali suddivise in violenze commesse prima dell'esplodere dell'utili delle ostilità
Durante le azioni militari nei campi di prigionia cioè i cosiddetti nei campus e ne Morbelli organizzati per l'intrattenimento dei soldati
Quindi tutto questo ovviamente soprattutto a me in quanto donna mi lascia veramente a bocca aperta
Dunque come dicevo ci sono state sono stati istituiti istituiti questi tribunali a bocca che però dal punto di vista
Di tutela giuridica non hanno potuto rappresentare
Unica una non hanno potuto dare una vera e propria efficacia
Al loro operato in quanto si tratta di una
Giustizia ex post fatto e ovviamente quello che noi dobbiamo ricordare è che la giustizia internazionale penale non non può essere costruita
Attraverso eccezione al principio di il retroattività della legge penale da qui arriviamo ovviamente all'istituzione della corte penale internazionale che ovviamente dovrebbe sopperire a questo problema
E
Nello Statuto della Corte vediamo che proprio i diritti delle donne
Vengono analizzate all'articolo sette dove l'articolo sette include i tra i crimini contro l'umanità la persecuzione anche per motivi collegati al genere
Categoria espressamente riferibile quindi ai due sessi
Dunque lo statuto della Corte penale internazionale perfeziona il diritto dei conflitti armati convenzionale
Formulando un espresso divieto di tutte le forme di violenza sessuale non nei confronti delle donne e dei civili come dei combattenti
Quindi all'articolo sette
Tra i crimini di guerra viene vengono inserite tutti i crimini contro la donna compresa addirittura la gravidanza forzata quindi
Una una violenza nei confronti della donna
In base alla quale si intende per gravidanza forzato una banale vive rifà gravità con la forza nell'intento di modificare la composizione tipica di una popolazione o di commettere altri gravi violazioni del diritto internazionale
Bene sono alla base di di tutto questo non vi tedierò oltre con un argomento che sono abbastanza pesante
Cieche per evitare che queste cose perché vengano perpetrate durante i conflitti dobbiamo comunque continuare come dicevano i nostri onorevoli relatori
A collegare il concetto di diritti umani al concetto di pace
Per fare questo bisogna collegare il concetto di tutela dei diritti delle donne ad un'azione
Più partecipe di queste ultime nei poteri decisionali nelle istituzioni nei processi di peacekeeping EDPS building
Anche se purtroppo ultimamente abbiamo visto come proprio una donna si sia resa
Autrice di violazioni della dignità umana in un carcere che
Purtroppo per noi ormai
è diventato molto famoso speriamo comunque che questo rimanga un caso isolato e che le donne possano continuare a contribuire con il loro apporto a con
Ai processi di più iscritti chi peacekeeping di peace billing
Grazie
Grazie per questo contributo che oltre a mettere in evidenza una questione molto particolare ma rilevante che riguarda le donne anche poi prospettato questa
Possibile forma di contributo che la donna in particolare può dare a questi processi e credo che
Certamente questo è un punto da tenere ben presente perché nella sensibilità
Delle azioni anche politiche la donna riesce frequentemente introdurre elementi che solo che solitamente non fanno parte contenuta
Azione del sesso maschile da questo punto di vista è un arricchimento credo che sia giusto averlo evidenziato
La dottoressa Laura dati è presente
No perché aveva mandato probabilmente non è potuta venire da Ginevra dove lavoro arriverà l'Organizzazione internazionale del lavoro è laureato dal due mila uno
Aveva segnalato l'importanza
Tener conto anche del valore dei diritti umani fondamentali dei lavoratori nel quadro e un'economia globalizzata ovviamente facendo riferimento all'organizzazione
Nella quale nella quale opera
Volevo poi aggiungere poi arriviamo agli interventi che già sono stati variamente prenotati
Una domanda che è stata
Mandato al con un messaggio dalla nostra laureata Francesca Mignosi che adesso sta a Napoli si è laureata da dieci anni e opera nella Comunità di Sant'Egidio di Napoli
In sostanza la sua domanda ad Andrea Riccardi ma credo che riguardi anche altri protagonisti del nostro incontro in particolare un po'il professor villani
Può esistere rispetto del diritto internazionale dei diritti umani senza che esista un codice scritto valevole per tutti ecco così si esprime in ogni caso come si può pretendere da tutti gli Stati il rispetto
Di regole che sono spesso solo virtuali consuetudinarie lei dice ma non solo evidentemente questa è la domanda e sia inviato Francesca Mignosi che non poteva essere qui
Dunque
Io ho visto per il momento sei Manin poi se c'era qualcun'altra naturalmente ben venga ecco ce n'è una settimana la prima era del nostro amica in prima fila che pregherei c'è un microfono
Ecco
Se ci dice il cognome che io non ricordo in questo momento e l'hanno magari di laurea e in modo tale che
Possiamo anche
Farlo nel tempo sul loro sito inglese
Ho forti del consultorio
Porgo colto giudice non solo
Io conclude il budget in funzione
Concesso col sullo il controllo qui dunque
Purtroppo tenuto
Quando un folto un'evoluzione dodici soltanto al Consiglio
Con tutto di tutto il periodo di crisi
Domingo
Dovrebbe pollo scienza
Quando ho fatto
Con le loro volto insomma purtroppo
Però è evidente
Se il buongiorno www più Kultur tutto il comprensorio del criterio ha detto che trovo inutile seduto a un credito
Longoni non porterà
Però hanno avuto un regresso scrivessero insomma
Per
Oltre otto del gettito in una delle Regioni
Il conflitto
Di un tumulto
Sono un primo gente club sul luogo intorno
Anch'
L'oppressione detergenti uguale
Per cosiddetti subito
E poi bisogna luglio del due virgola due poiché
Alle Province entro Cerved Zolder nuova espulso troppo lungo più volge ovvero un gol dopo un breve rinvio
Sergio incluso
Questo
Voglio dire che più
Sterile
Pupulin Giulio attuando al verde
Rigettiamo magari dei diritti umani però in quel senso sul
Ho Longoni Giommoni nemmeno attardato dimostrato perché il PIL tutti dei cloni illegittimo vuoi forse su
Embolico
Tra l'altro ci sono altri
Pur se lo dice contro i tuoi culture io non voglio giudizio al mondo come ombrello concreto su in un primo
Portandola del bon ton
Il punto dicendo purché il porto il voto informo giudice allo al vergognoso Giorgio Musio quindi credo anche dodici credito il singolo all'incirca
Sotto del settore G otto va
Fino al momento più legittimo avere opinioni oltre all'altro come il Presidente del
Così non vuol peggiori riscontro solo concreto
Prego sono
Oppure
Nel sul resto lo può
Indulto
Certo scelte successione larga a scuola più quattro al dottor Gubinelli
Perché il conguaglio risulta che è successo o fuori se ventun punti sempre propongo al soldo politicamente
Informazione tutto il continente varie volte per poi
Tutto il leggere un seguendo il titolo proposto nel
Confermo otterrete bonus il ritorno in non Petroni io e non tutto lordo buongiorno
Nonché come un fatto inutile nel mio studio crede
Ho preso buonsenso
Addirittura Londra solo opportuna bresciano quel sogno proiettili Jack quindi oltre al portone il tutto è molto importante il discorso
Centraggio alle zone del detto io non voglio dire su Roma
E voglio sentire ognuno
Presunto versate
Allora gettò invece
Più buoni
Supporto al gruppo del professor Brender di campo elettrico già gentili sul pregiudizio al vero Tombolo incluso poi qui subito il consumo ed un folto Mondialpol purtroppo il mercato
Con
Il Consiglio legge volge gergo Romulus perché purtroppo vedete in tv mobile
Ho
Creando un soccorso lo dal duopolio so vuole
Voterei propongo giunto il pensiero unico illustrissimo otto nuove un merito
Togliere volge ed economici procedente di Junior doppie non se ne è uscito
Luca ideologico purché il
Solo un prius bizzoso noi contenutistica se mi consente ultimo non solo vedo quel Comune risponde del questo incontro presto
Presunto introito edizioni conveniente
Se non lo studio del Politecnico
O il cento per cento purché forse troppo tombola vedo
Poiché lo all'alto vorrete disconosciuto oltre a poco scegliendo il gentil vuoi più critici lo stipendio serio tutto quello
Perseguito oltre
Soloni
Lobos consente consiste
Detta
Visioni completamente
Per una riunione tra l'altro ulteriormente il CREL
Travolgente economico poco interesse o
L'attenzione fondati su una
Se su solo producendo quei tre euro venti euro intendo rivolgo il primo decreto il cui si sente quelle vere
Tanto il prezzo
Verso
Grazie
Grazie anche per questa testimonianza in cui abbiamo
Colto né nell'una serie di spunti aggiuntivi rispetto a quanto è stato detto
L'accento sulla situazione dei diritti umani nei Paesi civilizzati e a Cittadella dell'opulenza come la chiamate a prima
Ugo Villani in cui spesso sono calpestati
Certamente quello che è stato detto mi pare molto forte da questo punto di vista anche il problema dei di un diritto all'informazione non manipolato
E poi in particolare questo collegamento sarà il vilipendio i diritti umani e un certo modo di intendere il potere economico che rappresenta
Sicuramente una delle questioni aperte nel nostro tempo
Passiamo a Marco Piredda dottor Marco qui renda
Tornando a tutti
Io sono
Un laureato del novantadue quindi ringrazio devo ringraziare del il professor De Martin
Per varie altre ragioni ma oggi perché ha deciso di fissare sui vent'anni la linea di demarcazione degli altri avviati antichi e io sono laureato solo da quindici anni
Volevo dire due parole non ho una manovra dell'intervento infatti
Spero di orientarmi in questi pochi appunti che ho preso sul pieghevole
Tra l'altro per il colore non aiuta a distinguere la grafia ma volevo condividere con voi alcune riflessioni che muovono dalla mia esperienza professionale
Io lavoro come dirigente del Ministero dell'economia dei progetti europei
Che si inquadrano
Nell'ambito di quelli che da quest'anno si chiamano
Politica di adesione o politica di vicinato
Quindi lavoro con altri Paesi o candidati all'ingresso nell'Unione o comunque
Interessati all'armonizzazione del tessuto istituzionale
Rispetto alla cosiddetta chi con uno ter
Sulla base di questa esperienza ho maturato la convinzione che in materia di diritti come di democratizzazione di modernizzazione istituzionali bisogna usare
Gradualismo e pragmatismo lo dico perché credo che su questo
Filone ci stiamo un po'perdendo
Prendo un esempio oggi un Paese che peccato di conoscere
Abbastanza bene la Turchia
E che sapete è abbastanza piuttosto diciamo all'ordine del giorno per varie ragioni negli ultimi anni anche negli ultimi giorni
La Turchia ci obbliga ad assumere delle scelte
è un Paese che certamente non soddisfa tutti gli standards
O non li soddisfa meno pienamente dei cosiddetti criteri di Copenaghen quelli che è necessario rispettare per l'adesione
All'UE i criteri di Copenaghen non li ricordo non sono un po'l'attualizzazione dei criteri di Cantet
Citati prima anche seccante non citava diritti umani mentre sono esplicitati nel nei criteri di Copenaghen ma
Incanto parlava di democrazia e sappiamo che i diritti umani sono un presupposto necessario di ogni sistema democratico
Ebbene la scelta dell'Europa su cui fra l'altro si sono giocate diciamo anche alcune vicende nazionali si pensi e referendum però l'azione della Costituzione europea in
In in Olanda
Il caso francese la scelta dell'Europa se fare o meno diciamo accedere la Turchia Lina fra ai tra i ventisette quindi diventerebbe il ventisei ventottesimo Stato membro si gioca molto sulla questione dei diritti umani
Perché parlavo di prammatica pragmatismo e di gradualismo perché ne foste potremmo usare un criterio molto rigoroso e ribadire che
Loro sono diversi da noi
Che i diritti della donna non sono soddisfatti come noi dobbiamo pretendere che siano
Che su questioni come la procedura penale e le pratiche del delle autorità di sicurezza eccetera siamo ben lungi da in mini mi
Ritenuti fondamentali in una minima
In un contesto europeo
Dall'altro però dovremmo anche chiederci quale sarebbe l'esito di una totale negazione della per l'accesso la Turchia che ripeto sono un esempio poi potremmo usare al altri altri esenti
Secondo i puristi o i fondali strumentali sti del dei diritti dei diritti umani europei
Sarebbe auspicabile che la Turchia sia dentro o fuori dall'Europa secondo questa queste posizioni
La risposta e no perché non non soddisfano i nostri i nostri criteri ma attenzione e nel caso in cui una
Donna che volesse lavorare con il velo in Turchia
Vuole si difende il suo diritto
Potrebbe farlo meglio dentro i europea o fuori dagli europea
Uso il
Il
Così l'esempio del bello perché è un caso abbastanza emblematico di
Come dire di un'esigenza di
Differenziazione del i nostri criteri di ragionamento il bello è
Nella forma del burqa la massima negazione dei diritti dei diritti della donna
E quindi ora qualcosa da diciamo superare nel caso francese il bello e invece probabilmente la negazione del diritto all'istruzione
Nel senso che
Ci sono donne che non possono portare questo
Simbolo religioso accedere alle scuole
Io non mi voglio trattenere molto su questo punto
Semplicemente vorrei invitare anche l'Accademia insieme a tutti noi a come dire opporsi ad una certa pratica del fondamentalismo dei diritti che è solo strumentale
Io credo che dal due mila e uno i qui in avanti perché questo è un po'il
Il purtroppo il la linea di confine nel momento in cui è iniziata la la lotta tra le civiltà no il conflitto fra le civiltà
Laddove uno in poi ci sono stanziati tanti nei vari Paesi europei si pensi alle elezioni francesi domani che hanno usato
Il tema della della protezione degli standards di per quindi di diritti umani in Europa per a finestre essenzialmente politici in realtà per ribadire una
Come dire
Unicità che solo lesiva di chi sta fuori
Se i diritti umani sono universali lo sforzo dovrebbe essere quello di includere coloro che ancora non è godono
Anche accettando perché e qui viene gradualismo la possibilità che si entri non soddisfacendo pienamente i criteri ma naturalmente pretendendo che ci sia un percorso
Di adeguamento d'altronde se noi pensiamo al diritto di famiglia precedente alle riforme in Italia degli diciamo e settanta
E giù giù di lì essere settantacinque in particolare
Quindi a venti trent'anni tra Provasio nostra Costituzione sappiamo bene che anche la lì la posizione della donna era
Negletta
Ho parlato dell'Accademia perché purtroppo capita spesso che dei professori prestati alla politica usino argomenti culturali per difendere
Come dire la purezza del modello europeo di tutela di domani per affini essenzialmente le spese elettoralistici di di di di di contrapposizione polemica quotidiana
Non forse neanche percependo la pericolosità e il danno di lungo periodo che questo comporta
è certe parole sano venute fuori anche da i massimi esponenti istituzionali anni fa parliamo di Presidente della Camera ci dovrebbe essere una un sollevamento a mio avviso da parte dell'accademia
Da parte del resto della comunità della società civile
Per far percepire quanti danni può procurare anche la semplice dichiarazione polemica per andare in tv quel giorno contro il rumeno il turco e via dicendo
Naturalmente questo non è un intervento strutturato vera quasi uno sfogo
Sul sulla base della mia esperienza professionale vi assicuro che
Per la Turchia perché usato questo termine ma potrebbe valere per altri
Lo sforzo di fare entrare dentro la nostra comunità avrebbe
Il
Come dire il risultato quasi automatico di negare sia il fondamentalismo svolge laico e la Turchia il più emblematica sia quello islamico alle porte la risposta quindi è integrazione
Per evitare fondamentalismo grazie
Grazie anche al dottor Piredda perché ha posto dei problemi certamente molto rilevanti quello che lui ha chiamato il fondamentalismo dei diritti e acquista e ha offerto questa prospettiva
E l'inclusione del gradualismo con una risposta anche sul piano culturale oltre che politico con cui fare i conti
Ora il dottor tabacchi appena prego
Vogliamo magari la parola al professor De Mistura buongiorno io sono
I tabacchi
Nonostante il mio voto a un po'da Pasdaran iraniano pashtun nessuno però italiano
Sono laureato nel meno cento ottanta ottantuno con il professore Franco Alberto
Casa Dio splendido esemplare di questa
Università che è stato un po'il mio secondo papà insomma topo quello biologico io lo ricordo sempre volentieri perché insegnava metodi per la risoluzione dei conflitti armati
Una banca i diritti internazionali pubblico
Mi occupo di analisi enti tipo politico Pregeo strategico per alcune riviste e sono stato negli ultimi
Undici anni diverse volte e come osservatore elettorale internazionale in zone ovviamente
Calde del mondo sia in Africa che in in Asia o con l'OSCE oppure con l'Unione europea
E dove ho assistito ovviamente a patenti violente violazioni dei diritti umani
Quindi ecco volevo
Ringraziare il professore
De Martin di questa splendida opportunità e il suo staff fare anche
Di aver trovato nello spazio di poche ore di avere ascoltato degli esempi così luminosi e così stimolanti grazie
Calcara
Diamo la parola allora perciò de Mistura che può e deve lasciarci
Non frequento mi fa piacere quando mi chiami professore De Mistura perché
Vivo ferme
E quindi mittente ancora più parte della LUISS dunque no facevo e se permettete due riferimenti a quello che abbiamo appena sentito in particolare gli amici di Amnesty International
Quello che avete sentito è sacrosanto per fortuna grazie al cielo non abbiamo avuto conflitti nucleari non è vero
Perché è questo deterrente il deterrente finora ha funzionato e ci auguriamo che continui a funzionare ma nel frattempo
Lei milioni di vittime non sono morte perché era una zanzara perché c'erano delle armi ed erano proprio le armi di cui sta parlando ambiti International
Tempo fa quando ero qui al centro delle Nazioni Unite infezione manifestazione proprio in una piazza romana volevo invitarvi forse ri Kama cari a pensare anche a una questa
E mi ricordo proprio quando che lancio a livello dell'ONU la campagna per
Ed è la riduzione perché
Difficile dire abolizione come si parla anche della pena capitale si parla di moratoria fanno quelle formule di tecniche negoziali chiamate Sallami approcci non aspetta per volta non è vero
Ora era quella di avere tutti i colori che ho presenti nella piazza a bruciare il suo rogo
Una forma in cartone di kalashnikov Camp simbolo forte non perché venga da un perito dall'alto delle armi più date più buon mercati purtroppo più efficaci nel senso di durata nel tempo
Ora
Credo che si possa dire chiaramente che media credo che cambia proprio lui faceva riferimento queste perché altre in Mozambico
Io personalmente ho visto che quando si prosciuga hanno
Le risorse o finanziarie
Per l'acquisto delle armi o l'arrivo delle armi perché la nazione che alleata del di quella nazione o che sosteneva segretamente la guerriglia non aiuta più al
Sì che la logistica dell'arrivo delle armi
Per stanchezza anche ma per anche prosciugamento le persone cominciano a ragionare e a dire ma perché è noto trovare un formule di compromesso da cui il contributo
Alla pace proprio indirettamente e direttamente nelle campagne di questo tipo
L'altro punto e che debbo dire che per quello che mi riguarda questa manifestazione è stata anche per me utilissima e ti ringrazio grazie
Proseguiranno abbiamo
Almeno altri cinque interventi il primo è di Gaetano Pellicano dottor Gaetano Pellicano che se non erro il consigliere dell'ambasciata degli Stati Uniti
Hanno di laurea
Novanta sono stato uno dei primi allievi del professor antincendi
Scusa si è anche membro del board dell'associazione mi dice il Presidente di ricordare
Io per l'ambasciata americana mi occupo di due temi in particolare il capitale umano in Italia dal mercato del lavoro
E del rispetto dei diritti umani
Cohen forse alcuni di voi sanno il Dipartimento di Stato ogni anno pubblica un rapporto mondiale sul rispetto dei diritti umani devo confessare che molti degli interlocutori italiani anzi
Diciamo alcuni degli interlocutori italiani riescono a capire il senso
Di questo operazione altri ci chiedono come mai un Governo che internazionali punto di vista internazionale visto come
Coglie violazione di diritti umani si citava la lotta al terrorismo rifiutava Abu Ghraib Guantanamo la pena di morte che è un tema
Di grande rilevanza politica come mai gli Stati Uniti vanno a fare le pulci agli altri Stati io ringrazio il collega che che prima ha fatto questo intervento per porre l'accento sull'importanza della
Violazione dei diritti umani nei Paesi occidentali in tutti i Paesi
Io credo sia importante ribadire che nessuno Stato può essere assolto una volta per tutti e che il rispetto dei diritti umani un processo
Di miglioramento continuo e in particolare visto che la nostra una Facoltà di Scienze Politiche è importante porre io nel l'accento sulle sfide nuove che il rispetto dei diritti umani pone oggi all'Italia come a molti altri
Paesi europei
Alcune cose rapidamente i tempi lunghi della giustizia in Italia questo è un problema gravissimo
Mediamente sono necessari mille giorni per la definizione di un caso giudiziario ogni giorno questa è una gravissima violazione dei diritti umani perpetrata verso parecchi cittadini italiani
Le condizioni carcerarie
Il problema del sovrapponendo delle carceri la mancanza di attività rieducative
I servizi sanitari di basse
Assolutamente insufficienti da più di dieci anni e e chi come appunto Riccardis le altre associazioni del volontariato italiano sta accanto
Hai carcerati sa quanto ogni giorno i diritti umani vengano via violati ripetutamente senza che questo diventi un problema per l'opinione pubblica che invece
Agli occhi puntati su Guantanamo e sugli altri problemi che stanno sempre sui nostri telegiornali
In più da un punto di vista più sistemico e politico le sfide poste dall'immigrazione della società multietnica pluri religiosa questo è un tema su cui forse anche
L'Accademia dovrebbe iniziare a fare una riflessione più profonda
Il lavoro minorile
Il lavoro minorile sia fatto dal italiani daranno alle famiglie italiane sia promosso in qualche modo coperto alle famiglie italiane
Ma soprattutto il lavoro minorile presso le comunità di stranieri non solo i cinesi ma gran parte delle comunità di strumenti hanno fenomeni rilevanti di lavoro minorile al proprio interno
Il lavoro forzato altro tema nuovo lo professor De Mistura citava il problema della tratta dei centri di accoglienza curata la tratta di esseri umani probabile tantissimo in Italia
E lo è rispetto a alla prostituzione allo sfruttamento alla prostituzione ma anche rispetto al lavoro forzato
In agricoltura nei servizi
E parecchie realtà che ancora oggi non vengono riconosciute come problema prioritario la condizione femminile e qui veniamo alle comunità di islamici soprattutto le comunità asiatiche
Anche questo un problema del tutto nuovo e forse bisognerebbe fare un po'di luce su questo
Io credo avrei voluto porre questo tema alla dal professor De Mistura che non siano sufficienti soltanto i rimedi giudiziari per affrontare un punto di vista sistemico questi temi necessario anche lavorare sulle empowerment delle persone
Necessario quello che lui chiamava appunto il pensiero laterale
Io credo che
Su cui tutti questi temi sia l'Accademia sia il mondo politico debba dare risposte profondo
Grazie a Pellicano se c'è un microfono ecco ragione in fondo non so se c'è un microfono apportata rimarrà così evitiamo
Nove hanno grazie buongiorno a tutti mi chiamo Daniela Rondinelli anno mille novecentonovantuno compagno di corso di Caetano col quale ho il piacere di lavorare anche negli anni successivi
Volevo ringraziarvi per l'iniziativa ha fatto molto piacere di vedere il professore
De Martin diritto pubblico professore Antiseri ovviamente non posso anche non ricordare il professor Paolo Ungari sarete ultime politiche grandi professori che è stato anche
Rispetta rapporto che aveva con noi studenti
E io sono una delle Paolotti stime eccezioni credo di laureata Louis che è diventata una sindacalista quindi non sono diventata
Una dirigente aziendale non sono diventata una dirigente di pubblica amministrazione sono diventata una dirigente sindacale della sinistra
Quindi subito dopo la laurea il sindacato mi ha chiamato iniziato per curiosità devo dire all'inizio oggi sono sedici anni che faccio la sindacalista la sindacalista in termini di contrattazione faccio contrattazione nazionale aziendale ma soprattutto sono impegnato ovviamente anche sulla politica sindacale internazionale e quindi rispetto a questo punto il i lavori di progetti che facciamo
Con l'ambasciata e tutta una serie di progetti veniva prima indicata la lettura Kia sta lavorando in questi ultimi mesi con un grande Progetto dell'Unione europea
In quanto esperte docente
E per fare una serie di iniziative in Turchia in termini appunto di formazione su i diritti sindacali sul diritto del lavoro perché ovviamente anche quello è un Paese che deve conoscere no agli occhi comunitarie modello sociale europeo dialogo sociale e quant'altro
E il mio intervento che vuole essere velocissima era proprio per
Una riflessione di questo tipo non dimentichiamo che i diritti umani significa anche non rispetto molto spesso grandi violazioni di diritti che attengono appunto alla libertà di associazione sindacale libertà di contrattazione e che sono purtroppo diritti assolutamente calpestati soprattutto negli ultimi anni
Penso di non essere provocatoria se dico che
Oggettivamente le evoluzioni legate alla globalizzazione
Stanno comportando delle problematiche molto serie la globalizzazione non ha degli strumenti di natura sociale di natura politica che possano in qualche modo
Come dire favorire una equa distribuzione della ricchezza perché la ricchezza maggiormente prodotta sicuramente non viene ridistribuita tre lavoratori specie tra i lavoratori dell'Africa dell'Asia del Sud America
E anche negli Stati Uniti ma che in Europa
è una globalizzazione che non ridistribuisce sicuramente il sapere la conoscenza perché quanti milioni di lavoratori non possono accedere ad una formazione professionale continua e quindi di un'elevazione
Della propria sfera personale e professionale
Ed è anche una globalizzazione che al momento non permette degli strumenti di partecipazione dei lavoratori e delle loro famiglie dei cittadini in genere
A una partecipazione che è di natura come dire di accesso in quelle sedi politiche decisionali che possono cambiare la loro vita quindi
Per farla breve
Vorrei proprio perché siamo in una Facoltà di Scienze politiche mi piacerebbe se ci sono se ero gli spazi
Iniziare un ragionamento dato su questa sfida cioè su una governance Za
Society della globalizzazione
Tra le altre cose veniva detto prima la grande contraddizione di oggi tra le diete che facciamo in Europa e la fame in Africa come possiamo permettere allora che nel mondo ed esistano ancora le zone franche
E ce ne sono mille soltanto in Cina
Un altro migliaio in giro per il mondo quello che succede in Messico sono tutte tra le altre cose donne l'ottanta per cento delle persone che lavorano le zone franche sono donne
E proprio voglio dire così
E statutariamente sono zone dove non vengono assolutamente applicati diritti umani
Diritti sindacali di Titti alla contrattazione e e quindi anche lì ci sono delle contraddizioni dove oggettivamente noi dobbiamo assumerci Pala responsabilità di riflettere rispetto a questo
Un ultimo velocissimo passaggio le multinazionali nel mondo ci sono sessantatré mila multinazionali
Si parla moltissimo molti di voi sicuramente sentito parlare i codici di condotta compatta Global quindi l'adesione
Alle norme internazionali di cui all'organizzazione internazionale lavoro responsabilità sociale dell'impresa è anche qui secondo me un ragionamento interessante su questo potremmo svilupparlo perché ci sono moltissime multinazionali come dire
Dove oggettivamente si spendono non soltanto per il rispetto dei diritti umani metto anche ovviamente diritti sindacali limiti a lavori diritti alla contrattazione e quindi fanno una serie di investimenti in questo senso
In giro per il mondo ci sono purtroppo oggi moltissime multinazionali che accedono a questi strumenti soltanto per una politica
Di immagine e quindi volte ad una politica commerciale
E su questo ovviamente noi come sindacati internazionali invece cerchiamo attraverso la concertazione dialogo sociale e la contrattazione invece di fare
Di avere i propri accordi a livello internazionale grazie
Grazie
Ha svolto il tema che aveva segnalato la dottoressa dati da da Ginevra in larga misura
C'è ancora qualche prenotazione pregherei la sintesi fermo restando che voi gradiremmo ricevere messaggi anche telematici ad integrazione di quello che qui è possibile dire stamane per raccogliere o i sintesi gli atti di questa giornata
Dunque
C'era una persona in quel settore che aveva alzato la mano che però forse adesso ossia Moffa poi c'è la dottoressa lì
A un generico o un momento il microfono il microfono
No no no no
Ecco sta arrivando
Perché finalmente io volevo dunque io mi chiamo e cinque cantieri
Se noi non lo crede che Dio vecchie laureate perché ha bisogno di avere a Crescenzago acritica
Venti milioni trentasette anni tante te o ha votato impianti è meglio di no reti avere il professor De Martin del come minimo
Professore di diritto box di casa
Morta venga chiaramente dico che
Ci ha impegnati utilissima igiene beni però ci ha insegnato offerti
Un altro avviene fuori verso nord
Il più antico sia no no bestialità astrattamente
Volta quelle odierne che volevo ringraziare laddove essa delinquenza mattinata è così bella di quei siti interventi è veramente il dominio legittimi
Perché e hanno fatto
Per respirare e
Di nababbo l'aria della logistica che è una a
Rende aveva un passato quattro anni della mia vita splendidi
Io mi occupo di ambiente
Feltre don funzionali all'APAT che è una cosa molto sto ad avere astengo agents che ha protezione ambientale e servizi tecnici nazionali
Noi ci occupiamo di ambiente egli ambiente apra ricchi problemi come anticittà in clima eccetera eccetera
Anche questi problemi Bains device no inserire medi TV umani
Detto questo lei non ci sono tutelati io
Ringrazio Totti ho concluso il mio intervento grazie
Offrono opposte vorrei qui
Nome hanno
E e mansione firmò un giorno sono Marco Franz la laurea nel novantadue
Attualmente sono funzionario dell'ENEA uffici presenza delle ne ha in quest'ambito sono anche delegato del Governo uno dei delegare quello presso il Comitato legislativo nucleare dell'OCSE
Il mio intervento un po'estemporanee non è preparato quindi potrebbe
Essere anche un po'così
Disordinato noi volevo farmi riferirmi alla mia passata esperienza avvicinarli fra nelle Paesi balcanici ho lavorato come le caso prevale isolate registra già supervisor Nenni in Bosnia
Nell'ambito della implementazione accordi di Dayton
Mi sono reso conto in lì sul campo di quanti danni possano essere fatti con l'esportazione in punta di baionetta della democrazia in questo caso con le bombe intelligenti direbbe Bush
E quindi bisogna stare molto attenti nel senso che la democrazia in qualche modo è un processo
Anche di stop and go e una crescita non è soltanto una un disegno costruito a tavolino da Fini diplomatici ha imposto
è un insieme anche lì non è solo la pura espressione di un vuoto vanno insieme anche di di di corpi intermedi di di di costruzione
Quindi ho
Stare molto attento su questo terreno forse riferendo anche presso villa né noi dovremmo
Attenere forse ad esempio la nostra esperienza europeista che forse per l'esperienza che ha dato i migliori risultati
Grazie concludo grazie
Ancora un intervento e poi diamo la parola
Professor Riccardi che ci deve lasciare profitta poi facciamo parlare qualche docente appartenersi io
Che voleva dare un contributo nel merito
Grazie professore
Io accolgo il suo invito a tradurre un piccolo pezzo di esperienza professionale cercando di incrociarlo con il tema del giorno
Parlando del del cinema hanno di laurea però
Questo nel mille novecentottantaquattro ventisette anni fa che mi ha dato trenta diritto pubblico così me restituisco
Perché
Colgo l'occasione coram populo
Il un film medio in Italia costa quattro milioni di euro
Ne facciamo più di cento all'anno
E il viso ingredienti sono gli attori sono certi tutto e poi c'è pure l'accompagnamento musicale ci sono le musiche le musiche costano parecchio che poi sono i diritti d'autore un modo per pagarle poco
è quello di ricorrere alle musiche che non sono più coperte dai diritti perché scaduti i termini c'è il settanta ottanta anni a caso
Tra pensate bellissimi firma con le musiche classiche fantasia eccetera l'Iran si paga nulla ma bisogna pagare l'esecuzione
Esecuzione in Italia del musiche classiche costa parecchio mi è capitato per un lavoro che svolge qualche anno fa dei vidimare fatture di diverse migliaia e migliaia di euro per importi annui pari a Bari milioni di euro
Di fatture relative esecuzioni di musica classica che provenivano da Bucarest
La cosa mi ha incuriosito parecchio perché non abbiamo una buona tradizione di orchestre sinfoniche
Però obiettivamente gli imprenditori cinematografici facevano i loro conti
Probabilmente ritenevano che lì fosse più conveniente sono andato a vedere perché volevo capire se fossero metrature vere ed erano vere
In realtà
La l'orchestra di stato di Romania di Bucarest lavorava per tre quattro giorni con intervalli di due ore la notte
Per fare quello che da noi veniva fatto di solito rende quindici giorni venti giorni trenta giorni con ritmi e qualità lavoro francamente ai limiti
Del l'accettabilità insomma
Abbassando di molto il profilo del tasso solo dalla valutazione dei diritti umani per credo che vi fossero ampiamente violati sotto il profilo lavoristico ci credo che ci sia ci fosse stato un contributo di qualcuno anzi una collega che
Abbia mandato un'e-mail sullo sotto questo profilo
Questo accadeva alcuni anni fa nel tempo mi sono accorto che le fatture provenienti da Bucarest diminuivano
Io ora non ci sono più che cos'è accaduto e in questo in qualche modo vorrei riferirmi raccogliere la suggestione professor villani che diceva forse l'avevano né quella
Del diritto naturale o delle leggi ma è quella del progresso economico è accaduto che la concorrenza naturalmente e con l'ingresso con l'Unione europea della Romania
Affatto sicché
I professori d'orchestra Verdi di di di Bucarest abbiano Mammano piano pompa richiesto dei trattamenti migliori e oggi
Lavorano con condizioni eccellenti vengono utilizzati anche a livello internazionale con remunerazioni adeguate con tempi tali da insomma non configurare più un trattamento disumano qual era quello che cinque o sei anni fa
Ho potuto constatare di persona in questo senso credo che probabilmente
Anche raccogliendo un qualche lo stimolo perché per me mi mi riprometto di dei crediti riprendere per conto mio e del professor Maffettone delle due livelli
Credo che effettivamente forse al di là di tutto vanno ripresi
Dei modelli precisi che hanno funzionato che quello dello sviluppo economico che ha consentito una distribuzione del della qualità della vita del del del riconoscimento dei diritti tali ma quasi di fatto
Ecco più che
Attraverso la possibilità di volo attraverso la
Una per una legislazione forse più coercitiva che vorrei che si traduce
In pene più dure
Ne possono essere irrogata al Tribunale di Strasburgo ma che a ragazzotto
Mi tredici anni epoca Mascio probabilmente forse poco importano in questo senso quindi non posso che ringraziare senz'altro questa iniziativa mi sembra ce l'ente mi piacerebbe che diventasse quasi il sabato del
Della LUISS insomma che che si sia
Che questo Tocio diventasse riportare l'anno ottava facciamo più di frequente
Innegabile
Temo che senz'altro me me mi farebbe piacere piacere che continuasse quello che già incomincia
A perduti accade spesso tempo ci si incontrava le serrande usi termici
Ebbene quando si scambia qualche parolina simpatica divertente oppure gas di riferimento culturale bene abbia fatto il classico mi capita sempre più spesso è più dire
Noi abbiamo fatto Scienze Politiche alla LUISS bene grazie professore
Appalesare cade io mi scuso perché debbo andare via perché credevo che la fine del nostro incontro fosse questo dei sabati dell'uso che vedo che
Vuole diventare una specie di ciabatta
Tre brevi osservazioni la prima riguarda questo incontro da molti dei vostri interventi mi è sembrato cogliere una domanda
Avete usato il termine accademia che ci lusinga molto ma che l'Accademia si faccia interpellare
Io credo sia molto giusto che le esperienze professionali o il vissuto
Professionale e umano interpelli non sempre più quella che la cultura universitari io credo che questo è una sfida interessante per noi tutti perché noi ormai abbiamo un'università che in gran parte in molti posti nel nostro Paese diventa un liceo di ripetitori
Dall'altra abbiamo una difesa di un insegnamento tradizionale che non si fa
Interrogare io penso che questa opportunità sia molto interessante proprio perché voi che conduciamo le ricette insegnamento abbiamo la responsabilità di farci interrogare e quindi io ringrazio il professor De Martin
Che
Mi sembra mi sembra sia
Una ma penso che la Facoltà si identificava con il professor De Martin all'inizio quando cent'anni fa a luglio avanzò per trovare
Io non gli in modo non ho fatto l'esame con lui
La seconda osservazione l'intervento del professor Maffettone mi trova molto consenziente
Per l'impostazione secondo me
Noi dobbiamo impostare i problemi
Nell'ottica di una speranza esigente ma anche di un realismo
E in questo senso l'Unione europea ahimè sempre tanto lenta è un modello ed è un modello anche per l'Africa l'Unione africana così sgangherata si muove però in quel senso
Considerando però
Io parlavo il termine orafi ricca che
Negli anni Novanta l'Africa con la fine della guerra fredda perso valore nel mercato delle influenze oggi
In Africa esisti un'alternativa alla presenza economico culturale di diritti umani europea
Fatta così male eccetera eccetera che la presenza cinese e poi quella giapponese che non è solo un'alternativa economica ma è anche un'alternativa o culturale
Che anche un'alternativa culturale
Questo è un fatto Prodi Giuseppe non dobbiamo porci in termini di rivalità ho capito però un'alternativa ecco
La terza rapide osservazioni quello col professore Antiseri se c'è un miracolo della LUISS
E che io sono completamente d'accordo con lui cioè
Dobbiamo
Per parlare io almeno il mio processo io non son capace di ragionare universale
E il mio processo diciamo verso i diritti umani eh dobbiamo tornare alla storia
è
La conoscenza della storia lo sfiorare la storia il vissuto umano che in un certo senso ci va ci porta sulla via della universalizzazione dei diritti umani
Lo stesso ragionamento forse un po'rozzo che io ho fatto
Che avendo ancora più rozzo del dire i diritti umani in Africa sono giusti sono umani sono doverose e poi europei ci convengono scusate la rozzezza
Convengono in senso forse visto temi con cui se mi aiuta Antiseri a elevare il convenire
Io sono molto d'accordo con questo dobbiamo tornare alla storia
Antiseri però mi chiede e ha sbagliato indirizzo dice ma
Certi diritti umani o il senso della persona che noi abbiamo
Lo dobbiamo
Alla ragione
Quale ragione uno lo dobbiamo in fondo alla fede
Ma io Antiseri mi permetterò in privato i dati alcuni indirizzi a cui porre questa domanda a cui lui sta ponendo
A cui la sta ponendo
Io mi chiedo se il discorso così il discorso del diritto naturale mi piacerebbe crederci ma aspetto che di crederci sono come tanti capitoli della mia vita forse un giorno lo scoprirò
Ecco ancora mi limito e e mi piace il campo della storia
Sono
Antiseri mi chiede
Chiede un cristiano da chissà il bene dal Vangelo o dalla ragione
Ma io credo dal Vangelo però
Però
I tanti beni li so anche dal dialogo con gli uomini le donne di questo mondo
è vero il Vangelo come dice il salmone lampada i miei passi però voglio dire un esercizio del dialogo con gli altri mi
Fa scoprire la complessità del bene e anche
La pluralità degli itinerari verso una vita buona una vita
Diciamo giusta a questo punto il vero problema non è
Dire noi abbiamo la verità gli altri non l'hanno ma il vero problema è il resource MO
Cioè quadri le fonti del nostro mondo nella ricerca di una costruzione di un futuro umano e buono
E qui è la grande sfida e qui alla grande sfida ma questa sfida a questa sfida e poi finisco e lascio cadere gli atti e dei voti con grande delusione
Mi scatterebbe da dire che
Noi le nostre parrocchie cristiani hanno sempre avuto bisogno di altri dei volti abbiamo avuto i marxisti de voti
Ne abbiamo avuti tantissimi io mi ricordo Lelio Basso quando usciva da incontri cristiani con un freno eredi suore che dicevano no insomma è questo e quasi un credente sulla via così gli atti dei volti che sono un po'più
Io quindi forse queste non si spiega ideologicamente ma ci spiega con la storia caro Dario non so ecco
Allora mi è scappato quello con cui volevo concludere e ha vinto di nuovo Antiseri portandomi a parlare sugli atti dei voti che poi non so se sono dei voti perché la devo la prima devozione e la non utilizzazione
Dell'altro
Grazie
Grazie davvero Andrea Riccardi anche per questo secondo intervento vediamo di concludere perché voi abbiamo onorare
Fatidica in cui dobbiamo essere in sala Colonne
Anzitutto Francesco del sì io
Vedo facce
Ho provato e dopo una mattinata così intensa ma felici
Come dire sfrutto la felicità e volevo fare una piccola operazione di marketing sulla scia di profitta dicendo che in realtà non abbiamo solo i sabati della LUISS ma abbiamo ormai giovedì mercoledì lunedì e mi fermo perché altrimenti sembra
Della
Della LUISS come l'associazione laureati Louis che sta diventando un network di grande
Quantità e di grande qualità soprattutto quindi piccolo spot consentitemelo iscrivetevi iscrivetevi iscrivetevi qui abbiamo molti attivisti già dell'all'in sala quindi come dire abbiamo bisogno di essere sempre di più e sempre più qualificati
Piccola riflessione di merito
E Stato
POMI quel capitalismo dall'altra potessero marciare paralleli
Invece
Almeno da dieci anni a questa parte abbiamo una serie di esempi clamorosi solo in realtà le economie che stanno trainando lo sviluppo economico mondiale
Disegno esattamente opposto la compressione di diritti umani e diritti civili un mix delle di compressione di entrambi
Che costituisce un driver decisivo per lo sviluppo economico e sono esempi che si stanno diffondendo a macchia d'olio noi parliamo oggi della Cina
Io sono stato in Cina ho incontrato molti lavori attenuti se lo ha fatto molto piacere ma
Sono sicuro che tra cinque anni l'incontro in Brasile
Perché quello che è successo in Cina negli ultimi dieci anni probabilmente succederà in Brasile nei prossimi anni
E poi forse tra dieci anni succederà in alcuni Paesi dell'Africa dell'est per esempio cioè
Si creano delle condizioni appunto di compressione dei diritti umani e civili in
Aree del pianeta lontane oggi ma in realtà molto vicina dal punto di vista dei fattori prospetto economico
Che rischiano di cristallizzare questo iato questa
Addirittura questa dissociazione ontologica tra
Appunto sviluppo economico da una parte e tutela dei diritti umani e dall'altra quindi
Ovviamente questo meriterebbe ben altro che un convegno ad hoc ma
Di ri associare questi due elementi ricominciare a farli correre in parallelo che abbiamo realizzato con l'Unione europea con i Paesi dell'Est che entrando hanno aumentato la
Qualità della vita del reddito i diritti sindacali ma che probabilmente dobbiamo porci il problema di come invece far innalzare in tutto il resto del mondo nel quale ripeto si stanno diffondendo esempi radicalmente opposte
Anzi inoltre anzi io qui
No
Abbiano assentito anche
Fondamento un po'di una cultura
Di una
Esperienza professionale
Forte come prendersi o che è responsabile della struttura di Confindustria per i giovani imprenditori e quindi credo che anche questo valesse la pena registrarlo
Non dico che merita una laurea ad honorem mise in scienze politiche ma insomma lo possiamo
Possiamo accettare volentieri nostre
Nelle nostre riunioni
Ci sono sarebbe incolto ancora due interventi e poi diamo la parola per quello conclusivo il professor Conso il professor Cocozza e il professor compagna
Ho dimenticato qualcuno
A
Ecco allora dopo cosa viene a lei grazie Yohji al fatto volevo fare due affermazione la prima riguardava il profilo economico sociale anticipato alcuni interventi in ultimo
Che calza pienamente con l'affermazione dei e dal professor Riccardi che adesso non dovuto andar via
Quando sostiene che il vilipendio dei diritti umani degli altri
Influenzerà sicuramente l'esercizio aggiungo io dei nostri diritti l'esempio della Cina per esempio del Brasile all'esempio dei Paesi
Dean Union competitors della dell'Africa Ferrania sicuramente sono i Paesi ormai
Pronti
Ma non solo non so all'esterno ci sono dei problemi seri di compressione dei diritti sociali ed economici come quello che riguarda
Di migranti ma in particolare il lavoro nero il lavoro nero in Italia pesa circa il trenta per cento del PIL e se non è quello
Non riconoscimento dei diritti umani e civili sicuramente un problema serio ma a parte questo profilo volevo fare un'altra affermazione che riguarda
Un'osservazione relativa ai nuovi diritti umani intesi in una logica di social inclusiva cioè
Diritti umani nella accezione classica e tradizionale essere discusso ma oggi discute dei diritti umani significa ad esempio porre attenzione sicuramente a cinque
Nuove tipologie di diritti il primo quello relativo ad una adeguata informazione quindi non un'informazione manipolato
Il secondo quello ad una formazione tendenzialmente personalizzata
Il terzo quello alla concedere la possibilità di elaborare un libero progetto di vita Ciotti e non sempre le condizioni economiche e sociali permetta
Le pari opportunità di partenza e anche il riconoscimento e la valorizzazione dei talenti individuali perché anche quello comprime ovviamente spazio di libertà
Detto questo vanno velocemente all'affermazione conclusiva in realtà questa iniziativa è molto interessante è fondamentale perché non solo costruisce aiuta a costruire una rete
Ma questa retail può essere una rete che si può alimentare su questioni tematiche questa è una
Tema che può permettere diversi innesti diversi ingressi
Allora da questo punto di vista una avvio molto interessante perché il tema dei diritti umani è sicuramente un tema trasversale e non può essere coniugato solo ed esclusivamente dal punto di vista del riconoscimento dei diritti
E quindi dall'intervento di una istituzione dallo Stato per far riconoscere questi diritti sicuramente l'azione deve essere un'azione che coinvolge le comunità la società civile coinvolge la responsabilità individuale e coinvolge lo dico anche a voi
Al collega del figlio la responsabilità sociale d'impresa
Perché è evidente che questo e il passaggio che noi
Allora sei questo è certamente
Io penso che la condizione della Rete dell'Ulisse l'Ulisse Scienze Politiche
è importante perché può essere la prima massa critica che comincia a creare una educazione adeguata allo sviluppo di queste tematiche perché forse non bisogna più ragionare in una logica di difesa
Ma di promozione culturale cioè di creare le condizioni perché questi diritti siano sviluppati e non sono difesi
Grazie a tutti
Come abbiamo
E il ruolo
Grazie Emiliano Sindaco scartando se non è laureata in indegna
Dopo la laurea diciamo ha iniziato a lavorare Paternò continuata anche studiare perché volevo approfondire proprio la questione dei diritti umani
E quindi mito quindi frequentato un master alla Sapienza provento ter e internazionale dei diritti umani e successivamente anche un dottorato di ricerca alla Scuola superiore Sant'Anna di Pisa che ha concluso proprio da poco
Il tema su cui mi sono soffermata in tre anni del dettato è stato
Quello della tratta degli esseri umani a cui appunto alcune persone hanno già fatto riferimento
Panico opera soltanto fare una precisazione innanzitutto si è parlato degli immigrati e come si è parlato di tratta degli esseri umani
Cesqui con un equivoco di fondo nel senso che da un lato abbiamo la tratta degli esseri umani dall'altro abbiamo il traffico di migranti sono due fenomeni diversi anche se e purtroppo in alcuni casi diciamo a né a livello teorico sono diversi perché esistono due
Convenzioni delle Nazioni Unite che differenzia i due fenomeni purtroppo però in pratica può accadere che appunto nel momento in cui
Questi immigrati in questi riti iniziata raggiungano i nostri confini
Vengano poi sfruttati o degli stessi trafficanti o da altre persone quindi ritorniamo sempre un problema di sfruttamento del lavoro
Quindi io vorrei porre una questione diciamo più ampia si è parlato di lavoro minorile di tratta degli esseri umani di problema degli immigrati che non trovano lavoro e quindi viva in una situazione diciamo di lavoro sommerso
Credo quindi che oggi ci sia un problema
Che riporta un po'alla schiavitù e quindi siccome abbiamo parlato di diritti umani i diritti delle donne e diritti globalizzazione vorrei anche dire che secondo me c'è oggi un problema di ritorno
Alla schiavitù ad una schiavitù nuova che forse anche peggiore di quella che abbiamo vissuto in passato proprio perché oggi sia camminare quello che è il primo diritto della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che poi è stato anche ripreso
La Carta di Nizza che per la dignità dell'individuo questa dignità purtroppo oggi viene sempre di più calpestata sia in Italia che nel resto del mondo grazie
Se traccia microfono lì vicina no ecco
Scusate non nome sola parola bianca Scalinci e laureata nel dall'ottantacinque sono stata una che ha avuto il piacere di essere nominato e perché sono tra le più vecchie ormai
E io non ho preso la parola prima perché è un premio faccio un po'la voce contro coloro ma ottanta esperienza personale ho mandato un'e-mail in cui chiedevo di
Di fare un piccolo intervento
Questo solo perché ho avuto l'onore il piacere di sperimentare un master di secondo livello in giurisdizioni internazionali per ricollegarmi a quanto
Diceva il dottore Antiseri prima
Senza modestia perché penso che ormai mi posso permettere di dopo tanta modestia umiltà mi posso permettere di non avere più
Troppe modesti o troppo mista ma di dire le cose con la serenità che ero
Visto che una figlia del sì anche avvicina frequentare l'università non so se questa è un'altra si vedrà
Comunque sul discorso del relativismo culturale rispetto alla al discorso dei diritti umani è un tema che mi è molto caro perché mi sono laureata con una tesi il cui relatore il professor Casadio metodi per la risoluzione dei conflitti cause origini del conflitto in Iraq Iran e sono sempre rimasta collegata a quei temi
Anche se oggi mi occupo di tutt'altro volevo leggere solo le conclusioni scusate un po'tecnico come argomento così mi hanno anche ribadito quando ho chiesto se era possibile pubblicare pubblicare questa tesi e poi vedremo
Però mi fa piacere diciamo
Fa riferimento la tesi diritti umani dalla Magna Charta l'organizzazione degli Stati americani tesi del master
E leggo sono poche pagine scusate di controllo se sono nelle pagine giuste
Non soltanto
Sì
Allora il sistema internazionale relativo alla tutela dei diritti dell'uomo così considerato e complessivamente basato sulle seguenti fonti consuetudinarie e convenzionali
I tre principi cardine del diritto bellico
Le quattro convenzioni di Ginevra in particolare l'articolo tre comuni alle quattro convenzioni il sistema di Norimberga la Carta delle Nazioni Unite con particolare riferimento agli articoli uno e cinquantacinque
La Dichiarazione universale dei diritti umani con particolare riferimento al preambolo e agli articoli sette e trenta i patti del sessantasei e in particolare in questa trattazione il Patto sui diritti civili e politici
Nell'ambito di cui esistono poi le considerazioni iniziali agli articoli uno due quattordici tale sistema si presenta con un sistema
Scusate un po'qualche aggettivo ingenuità
Ottimale si potrebbe anche osare con l'aggettivo perfetto assolutamente inconfutabile nelle righe di ognuno di questi documenti se possibile nell'anima di ognuno di essi escavato quel solco di continuità
Che da ottocento anni circa l'uomo sta tracciando nella propria condizioni di esistenza
Che si trovi in guerra o in pace nella nel rito di arrivare a delle condizioni sempre più stabili e permanenti di pacifica convivenza naturalmente mentre leggo sa attivano i cellulari si attiva un uso delle informazioni
E delle mie questioni private che va al di là di quello che io riesco a gestire apparentemente
Linee di continuità che anzi a partire dalle antiche scritture dei dieci Comandamenti anche senza volerne fare necessariamente un motivo di fede ma forse una sfida alla fede alla fiducia in noi stessi
Ci porta fino ai giorni nostri e indica cosa sia la dignità umana come già noto il principio di responsabilità così come individuato nel sistema di Norimberga
Costituisce l'anello di collegamento rispetto alle convenzioni di Ginevra e nell'ambito di queste l'articolo tre e il trait d'union rispetto al sistema di pace sicurezza delle Nazioni Unite
Poi c'è uno schema che
Se interessa posso anche forniti da fare avere poi per chiaramente adesso no ho finito o un'altra paginetta molti parlano tutti poi possiamo infatti individuare tre diverse entità complesse
La prima è costituita dal diritto bellico diritto umanitario e sistema di Norimberga la seconda è costituita dalle quattro convenzioni di Ginevra Laterza costituita dal sistema delle Nazioni Unite
Ecco
Come
No
Le tre entità risultano no è che effettivamente molto tecnico
Le tre entità risultano competenze in quanto ognuna e per così dire specializzate finalizzata ad uno specifico ambito di applicazione leggo velocemente cioè l'umanizzazione del diritto bellico e la perseguibilità dei crimini di guerra per la prima entità
Il riconoscimento della dignità umana anche in tempo di guerra e la particolare tutela riservata alle popolazioni civili e non combattenti nella seconda entità
Il ripudio della guerra come metodo di soluzione delle controversie tra Stati e tra individui
E quindi la creazione di un sistema di pacifica convivenza e cooperazione ottenuto attraverso un'esplicita tutela dei popoli degli individui e loro diritti fondamentali
Queste tre entità formano a loro volta un sistema completo che dal tempo di pace al tempo di guerra e viceversa
Risulta fondato su tre principi il principio di responsabilità individuale il rispetto della dignità umana sempre e comunque a prescindere dalla specifica condizione individuale il principio della sicurezza internazionale fondato sulla pace
Tre principi che nel corso dei secoli abbiamo scoperto essere alla base della convivenza tra i popoli e della vita di ogni essere umano
E ognuno di essi grazie alle tre entità complesse strettamente correlato interdipendente dall'altro non c'è sicurezza senza rispetto della dignità umana non ha senso parlare di dignità umana se non si riconosce ad accertare responsabilità individuale
è superfluo riconosce la responsabilità individuale senza un sistema di sicurezza fondato sulla convivenza pacifica concludo
Ne risulta un sistema giuridico internazionale che permette di garantire in maniera globale la libertà il benessere la convivenza la tranquillità la giustizia
Lo scopo di questo studio era trovare un collegamento nell'ambito del diritto internazionale convenzionali in questo caso
Degli elementi che barriera Scano a collegare la nostra cultura occidentale al suo interno cioè ciò che c'è nell'ambito della cultura occidentale
E che profondamente come dire disarticolato non collegato questo chiaramente nella modestia dei miei studi e con il rispetto del di tutti
Gli studiosi che ci sono voleva concludere che quindi un discorso di relativismo e vero che c'è è una strada che va percorsa va percorsa dotandosi di strumenti che riescano
A fare quadrato
Da questo punto di vista il diritto naturale secondo il mio punto di vista può essere un aiuto perché è l'approccio razionale
A elementi a principi etici che il cristianesimo ha risolto
E che la Ragioneria esce a risolvere
Sicuramente attraverso l'aggancio giuridico attraverso lo strumento giuridico cioè ed è sicuramente un'ottima strada
E sicuramente attraverso la scienza
Scienza fede e ha ragione sono e diritto sono tre elementi che facendo sempre riferimento a quelli che dato didatta sono gli in Senato insegnamenti del Premio Nobel ne esce
Sono elementi che possono essere correlati tra loro e aiutarci a trovare la strada per la pace universale grazie
Grazie a questo ultimo intervento del professor compagna e non c'è data l'ora per dare spazio
Ah va bene ok allora adesso abbiano davvero chiudere quindi diamo la parola per l'intervento conclusivo al professor Conso
Ebbene deve a lungo
Poco male io voglio capire la pazienza ha un limite quindi tutti fremono cioè impianti che aspettano diventano affretti io avrei parlare almeno un quarto d'ora
Allora o non parlo o riduco a tre minuti ma abbiate almeno questi tre minuti di pazienza
Ho pazientato sosta addobbi sino alla fine per poi dover rispondere mi era stato detto e come faccio a rispondere mi perdoneranno quelli che non avranno risposta
Si è parlato di di tutto
In grande stile
Di diritto naturale di canti
Di ognuno
E via dicendo
Si è parlato anche di capo Grassi tante cose sostanza allora alcuni punti meritano una chiosa ma io la chiosa la trovo nel programma
Scusate se parto dal fondo o meglio metto al fondo quello che avrei dovuto dire guardare all'inizio programmi in mano legge qual è l'intento l'obiettivo di questo incontro qua allora l'obiettivo
L'obiettivo era di mettere a fuoco i contrasti per il Fai diritti difesi nelle carte
E il vilipendio Contino nella realtà
E questo è talmente sotto gli occhi di tutti
E quasi scontato
Per edificare ecco l'importanza
Questo incontro che serve se riusciamo a trovare strumenti da predisporre per cercare di assicurare una più efficace tutela dei Presidenti scritto così tanto in questo bellissimo programma
Allora quali strumenti scontato che le contraddizioni sono tante le violazioni altrettanto quali sono gli strumenti che si stanno predisponendo
E che si potranno predisporre perché sia utile e tutto questo al di là di un'operazione culturale
Che va sempre bene più ne sappiamo meglio è ma non basta qui è un problema di effettività bisogna rendere efficaci queste cose non solo le parole
Le parole belle ce ne sono tantissime e
Possono anche piacere ma non
Allora
Vorrei fare anzitutto queste osservazioni
Per assicurare l'efficace tutela anzi ha già bisogna chiarire bene i concetti
Io ero partito proprio anche dalle parole diritti umani eccetera ma poi ci sono questi diritti chiamati in vari modi certe volte fondamentali libertà fondamentali diritti naturali e via dicendo la terminologia che cambia non aiuta
Non è il come non aiuta il moltiplicarsi recante con l'economia giustamente detta bisognerebbe per questo
Consiglio d'Europa trovare di nuova quell'unità i referendum francese olandese hanno bocciato eccetera eccetera per avere una nuova casa
Per realizzare l'Unione Europea serve mettere alla battaglie universale i diritti umani ci sono già tante di quelle carte che bastano e avanzano
Anzi secondo me l'entusiasmo che ogni volta porterà adesso entra in campo io faccio una nuova Carta complicano soltanto le cose le ritardano confondono le libere
Se ci sono diritti umani fondamentali sono naturali non è che cambi in ogni giorno bisogna inventarne col proprio ruolo
La tavola forte
Decalogo Mosele tappe della legge sono rimaste quelle nei sei con il seguente
E quindi credo che il primo errore che si sta facendo è quella di continuare a moltiplicare letta
Le carte ci sono
E poniamo le mani adesso perché vengono rispettate funziona e attiva qualcuno ha parlato di Asia certamente l'ASI un continente che fin qui sul piano di vite umane debba ascoltate
Mentre Africa
Lamiere dica Europa hanno fatto molto avendo delle carte anche
Nazionali e regionali però dobbiamo guardare l'universalità sanno anche importante le cose nazionali
Regionali
Qui occorre l'universalità non per nulla si è richiamato l'ONU nel diritto internazionale
Allora dobbiamo uscire da questo provincialismo
E vedere e ci sono le tracce la dichiarazione nella sede del Consiglio e poi ci sono i fatti di New York dello
Il
Cento cento cento e di cui non abbiamo presidente Parlato per mancanza di tempo ma è lì che bisogna lavorare tutti questi principi sono stati denunciati e nei tanti ne valga ancora meglio anche sul piano economico
Però i meccanismi messi in campo si sono mostrati molto scarsi limitandosi erano una serie di relazioni che gli Stati rimandano buonanotte aziende del sia vero controllo
Allora qui è la vera crisi ecco alla radice cioè l'ordine questa o no che dovrebbe sovrintendere all'internazionalizzazione universale siti blocca soltanto perché c'è il diritto di veto
Il diritto di rientro è nella grande grande ostacolo alla realizzazione dove si è parlato del suo imputate siamo allo zero reati solo in sostanza vuole qualcuno
Cinque carri dovete porre il veto si blocca
Se non si supera questo ostacolo difficilmente si riusciranno a fare passi veramente globale però non dobbiamo ovviamente spende parliamone parliamone parliamone silenzio guai e denunciamo denunciamo denuncia
Qualcuno ha detto l'Accademia si faccia sentire guardate che ai giornali dell'Accademia non importa praticamente nulla qui è vero che abbiamo avuto una intervistatrice del giornale Radio certamente la traduzione importante mi ha detto cinque minuti sette minuti a disposizione quindi è impensabile poter riassumere
Anche i quotidiani di queste cose evitiamo di parlare un po'
Perché sono temi complicati difficili e c'è il rischio del giornalista
Non posso che danno fastidio ai poteri for
è vero spiega ci vuole più informazione chiarire bene che villa verbali eccetera eccetera i concetti di giustizia diventa i poteri forti sono tanti
Animali mezzi di informazione salvo quelli piccolissimi che hanno occuparci
Chiara bacino e molto forte
E fa mettere quello che l'IVA e non quello che noi
Queste il guaio grosso la nostra democrazia e più apparente che reale siamo
Siamo molto indietro cultura ben servita questa estate
All'iniziativa e benvenuta questa vecchia intanto
Completo molto alto
Però dobbiamo smetterla di dire bene a questo viva abbiamo le carte eccetera non mi basta più non basta più ci vuole bene
Ci vuole un giro di vite e soprattutto evitare ritardi quando leggiamo caban compiere che hanno parlato di tanti problemi importanti
Veramente bravi e poi alla fine dei parchi il clima l'effetto serra eccetera misura a cominciare dal due mila quindici
Ecco è vergognoso che si concludono incontri perché se una cosa è costellato perché tutte le delegazioni che vanno di Puglia che girano il mondo portandosi dietro gruppi intenso che fanno poi del turismo
Sperando sessuale comunque sia sono soldi che se ne vanno e poi lo si fa aspettiamo il due mila quindici per affrontare il problema Serra circa nel due mila e cinque persone sparite il mondo
Ma partiamo domani basta
Chiaramente bisogna fare una protesta continua vibrata in sede culturale forte sperando che a forza di un sistema e più siamo meglio è però indubbiamente c'è molto da fare e adesso l'Asia finirà anche preoccupante se il problema
Perché è vero che la Cina sta dominando la scena Lidia fra poco fa anche loro devono rispettare i diritti umani non fare come Putin che con la Cecenia non fosse il telefono e
Quando fa comodo simbolo che fanno
Questa
Molto bisogna avere più coraggio
Laddove
I mezzi di informazione sono in mano il potere
Qui non c'è da essere
Molto
Però ugualmente occorre spingere
Battersi denunciare chiaramente denunciato vi ringrazio e chiedo scusa
Grazie davvero di cuore il professor Conso anche per quest'ultimo invito che ci sollecita tutti sul piano personale a fare la parte che siamo in grado di fare
Evitare effettivamente DSR manipolati dall'informazione che si è uno effettivamente un diritto come base anche per la fruizione dei diritti umani
Finiamo qui il nostro incontro collettiva adesso c'è la parte piacevole in cui potremmo dialogare anche a livello interno individuale
Abbiamo parlato in tanti venticinque interventi forse insomma si poteva anche fare meglio ma è stata una mattinata intensa credo che ne valesse
La pena io ringrazio tutti coloro che sono avvenuti particolare naturalmente i relatori protagonisti che abbiamo coinvolto dall'esterno
Spero che la prossima volta si possa essere anche di più oggi mi han detto che sono venuti sono gli Stati oltre centocinquanta la prossima volta puntiamo a raddoppiare per ciascuno può fare la propria parte mobilitare anche la presenza di qualcuno che oggi figura come irreperibile che non siamo in grado di contattare quindi
Ciascuno parli con
I compagni di corso verificando se avute informazione e vediamo un po'di consolidare questa iniziativa
La prossima volta forse potremo parlare di democrazia ad esempio ecco se si può no esportare tanto per riprendere un tema
In quelli che anche stamattina sono usciti in ogni caso vi terremo informati si sta cominciando a creare la rete buon lavoro a tutti per
La propria salute la propria famiglia veramente l'auspicio migliore
Fateci sapere teneteci contatto ritenete di contatto con noi e mandate anche un messaggio su come vorreste migliorare questa iniziativa ok