Uomo di Dio, amico degli uomini. L'insegnamento spirituale di Padre Benedetto Calati - Presentazione del libro di Suor Grazia Paris (Edizioni Dehoniane Bologna)

Da buon pomeriggio a tutti grazie di essere
Venute qui
Io sono Adriano la Bucci Presidente nel Consiglio provinciale di Roma
Vi voglio raccontare brevissimamente com'è nato questo incontro
Voi ha avuto la fortuna di conoscere
Padre calati
C'è però un filo che mi lega a lui e che passa attraverso gli incontri all'eremo di Monte Giove
I creatività altre calati insieme quel comma
Mario tronchi tra poco civile aggiungerà il Presidente Pietro Ingrao
Ne avevo letto poi un giorno che nel settembre del due mila uno pochi giorni prima dell'attentato dall'undici settembre Lezzi anche
Un articolo che Mario tutti scrisse sull'incontro che si era appena tenuta dal movimento giorni su politiche profezia
Siccome io
Da qualche tempo per un interesse su tutto ciò che sta a cavallo tra politica e teologia politiche spiritualità
La cosa mi aveva molto intricato e mi ha sempre avuta l'idea di riuscire a costruire un occasioni di confronto sul tema così importante e che mi pareva molto anche di grave
Un termine attuale proprio per questo molto molto attuare
E quindi
Allora dico questa
Avevo questo desiderio di di mettere in piedi uno in occasione del centro
Poi devo dire che avevo letto anche precedentemente un libro di Raniero la Valle prima che l'amore finisca dove c'era un bellissimo ritratto dei padri calati
Nel due mila quattro insieme con Mario Tonti Massimo Cacciari da un padre monaca formulari non Tonio Dall'olio facemmo qui a Roma forse qualcuno di voi c'era questo convegno proprio su politiche profezia
E l'anno scorso finalmente sono riuscito a ad andare a monte giovani perché qualcuno meno impedisse
Ma affermazioni ovviamente di circostanze quindi
Partecipare a questi incontri
Di punteggio
Mi sta impedendo a questa idea e la trovo un'idea particolarmente Benedetta e da coltivare in questo periodo in cui
Ci sembra in tanti campi un ritorno all'ortodossia
E quindi l'ortodossia porta sempre con sé poi delle cattedre che chiedono d'udienza si cerca in qualche modo si diventa tutti con l'elmetto in testa
E questa è una cosa che non fa bene a nessuno
Perché poi si alzano steccati
Ecco gli incontri Monte Giove
Invece questo luogo aperto dove persone con punti di vista differenti ma che proprio partendo dal loro punto di vista differenti e non negandogli
Eh ma diventa uno straordinario luogo di incontro veramente l'approfondimento di scavo di riflessione un po'fuori dal cliché della discussione un po'non soggetta che c'è
Nella nostra società
L'ho detto Benedetti e da coltivare e annuncio scherzando Mussolini venne annunciato in in anteprima romana che uno di questi incontri peraltro coordinato da Antonio tronchi
Si svolgerà che l'altra non si è svolto a monte Giove
Otto tra virgolette ho deciso di e portarlo a Roma e di farne occasione di un confronto qui a Roma e quindi il sei ottobre si svolgerà
Adesso probabilmente quel mio adesso vediamo in loco
Uno di quegli incontri nell'anno scorso che si chiamava la parola il silenzio tra Oriente Occidente
Ecco io penso che
Quegli incontri in qualche modo vadano socializzate invadono diffusi perché limiti Girardi uno
Gira la voglia di discutere di approfondire appunto fornita da questi da questi steccati
Poi
Siccome
Alla fine di questa settimana quindi non so forse una cartellina l'avrete noi facciamo un
Convegno di tre giorni dal titolo camminare
Il primo giorno faremo la mattina una camminata nei luoghi sacri
Cui della nostra città quindi partendo dalla moschea piedi scenderemo giù alla sinagoga abbiamo deciso perché io ho una certa frequentazione
Mi piace insomma San Gregorio al Celio e quindi abbiamo deciso poi di arrivare al San Gregorio al Celio quindi telefonare e chiesi padre Innocenzo
Mi propose questa cosa all'innocenza l'accettò molto favorevolmente e poi chiacchierando chiacchierando appunto
è venuta fuori questa
Questo libro che sarebbe uscito dei due a qualche settimana e quindi la mia totale e piena disponibilità anzi sembra un piccolo segno lui Segni però che
Fanno ben sperare la mia disponibilità svolgere qui
Questo incontro anche perché penso che l'amministrazione pubblica debba essere un luogo dove la gente si incontra
Lei si ricorderà sono ugualmente si incontra dialoga si confronta magari non sempre per raggiungere un punto di vista comune ma siamo cresciuti tutti insieme nella discussione
E io mi fermo qui e poi iniziare do la parola ad Angelo Agordo uno che ci leggerà una poesia che scrisse Padre Turoldo più di settant'anni di padre Benedetto calati
Si può parlare anche se vuole la linea come come crede
Se no
Poi non c'è problema come desta più corretto
Va benissimo
Grazie
E mi scuso per l'improvvisazione
Perché la terra torni a sperare
Per i settant'anni di età che Benedetto carati
Benedetto
Ma una coda rivolta ad Argenta
Sette è riunito
Tentino epatici sono toccati insorti
Stagione amichevole accingano Multari
Non c'era solo questo vivere
Ma neppure il morire ancora umano
La stessa morti
Non è più sinceri
Da lungo sono spenti candelabri
Il bar Lucini o delle lampade all'altare è ancora attivo a gettare in Umbria e per tutto il tempio
Eh no e fratello
Una grande notte incombe sulla Chiesa
Il Concilio uno scenario di speranza
Sempre più rara dovunque la parola
Mentre chi inutili parole aumentate rimbomba il mondo
E protetta che alzi il vessillo della salvezza
Gli uomini della pace solo subito tutti uccisi
Tutta la terra è un arsenale di morti
Nel denso smarrimento che almeno sopravviva dal nostra amicizia
Questo evento saldatori di essere amici
Intanto deserta
E tu almeno tu l'anziano dei secoli quale tuo pastorale più vero venti lisci cielo della Pasqua e innalzato e sul tuo Monastero a rompere la notte
Che anche da lontano Guidi in molti amici che risalgono le clienti che temo Necci nel cuore della foresta che porterà manda ancora lecco disarmo di mai interrotti
Che riassumo insieme darci nell'accenna
Compriamo nuovi cantici
E che la terra torni a sperare
Grazie davvero bene
Possiamo iniziare
No e quindi la parola ad Anzio Philippe
L'editore l'editore di solito deve parlare poco perché ha già parlato molto pubblicando il libero
E quindi sarò molto veloce
Dicendovi prima come è nato questo libro secondo che ricordo io ordini
Pagare di don Benedetto calati
Il libro era nato nel modo più banale che si possa immaginare nel senso che con la posta di una del mattino me arrivato una volta un picco molto pesante
Con una breve presentazione domanda anche esaminare il testo che era un atto da una tesi dottorato alla all'Istituto apparecchiano
Non conoscevo
Con
Con lei che è questa sottrarsi appare Ischia a sinistra che l'aveva mandato non c'era nessuna lettera di patrocinio di raccomandazione
Conoscendo calati quest'anno faremo i denti classe ventiseiesima edizione di parola Spirit crediti il convegno biblico di Camaldoli
E quindi sono ventisei anni che frequento direttamente
Camaldoli Padre Benedetto
E per questa conoscenza di Padre Benedetto incominciato a leggere
Il libro è
Ridotto di metà rispetto al volume che ho letto con grande attenzione e con grande
Pazienza anche con godimento
E perché ho deciso alla fine lo si pubblica
Debbo premettere che un lettore che pubblico una tesi dottorato è un editore suicida
Perché le tesi hanno sempre
Sull'andamento molto pedante perché devono essere scritte pensando alle obiezioni alle domande che fanno i professori che son particolarmente scarne ittica attori in questa circostanza
E quindi devono essere sfrondate noi come lettrice sono vent'anni tutti Samp provo riproposti non pubblicare tesi dottorato e poi caschi amo inevitabilmente nella rete tesa da qualcheduno come suor Grazia tax
L'ho pubblicato perché alla fine dà lettura dietro il ritratto Fitto un Benedetto avevo fatto un percorso attraverso la spiritualità che la teologia monastica
Perché il volume esaminando so che Padre Benedetto a elaborato le sue posizioni filologiche le sue scelte che ha fatto la riforma dopo il Consiglio il suo studiare
L'impostazione del passato per rispondervi in un modo nuovo è una ripercorsa
Della fatica
E della approfondimento spirituale che il Marchesi ma ha fatto per interrogarsi sulla sua identità e su come
Il monarchie esimo può trasmettere e può vivere un messaggio spirituale
Il libro è nato da una Facoltà di scritti di spiritualità
E risponde pienamente a questo intento a questo itinerario da il ritratto di un uomo avrebbe neve completato spirituale
E da il ritratto delinea
Il percorso di
Un'esperienza ecclesiale come è i monarchici zinco
Che cosa io ricordo di Padre Benedetto
Direi che
Miasmi ha colpito sempre il fatto che era un uomo delle intuizioni ed era un uomo curioso
Delle intuizioni perché parlando con lui
Diceva tante cose
Spesso delle
Frasi molto secche folgoranti che che aprivano un varco ettaro turno riusciti mai a fargli svolge ritiene ma
Mi dava sempre la traccia di un tema
Ricorda che una volta nervosi un pochetto perché lo aveva fatto questa enunciazione ricordati altri ok quando c'è l'abbandono della Bibbia allora entra in crisi la Excelsior Cina
Per converso quando se la riscoperta e la Bibbia nasce l'ecumenismo
La connessione e BP
Ecumenismo abbandono della Bibbia abbandono dell'unità scoperta la DDA retro
Ricerca dell'unità
E volevo che mi
Specificasse almeno tre quattro cinque punti di queste non c'è atto
Niente siamo rimasti lì aggirato sempre attorno conclusione Piero un furbo matricola atto perché ti dava al tema Mazzi obbligava a studiarlo a svolgerlo e quindi ti
Induceva allo studio sia privo delle prospettive che tu percettivi interessanti e per per cui o per curiosità o per interesse o per
Arricchimento tu le approfonditi
Questo l'ho constatato moltissime volte quando andavo nella sua cella odiava sempre dei libri mi chiedevano i pareri
E vedremo anche dal tipo di libri la richiesta di interessi e
Quanto suggestivo era il suo coltivare dentro degli interrogativi
Un uomo curioso
Lui pensava che un editore soprattutto per farla il fatto che al direttore del Regno anche conoscesse molte cose nota ogni volta che mi incontrava perché andavo su mica imprestava di domande di informazione
Io mi sorprendeva perché spesso quando si va in ambienti ecclesiastici la conversazione Sforza volentieri in pettegolezzo ecclesiastico appunto clericale
Su singole persone su Tizio Caio o Sempronio sulle scelte che fa sta facendo il tal vescovo il Papa eccetera
Invece Padre Benedetto
Io la sento interessato alle idee e alla spiritualità alle idee dicendo indebolire tipologia
Cioè uno che
Ha giocato pienamente il suo estremo Marco a livello spirituale che a livello tecnologico Daloui avuto molte volte
In base libri che li vedevo sul campo lingua straniera delle idee per tradurre dei testi o per pubblicare dei testi perché in gara uno curioso
E essendo curioso ti interrogava ti faccia parlare però alla fine
Tu poteri cogliere i percorsi e la sua curiosità e questi percorsi mi hanno arricchito ecco non crede che sia una grande testimonianza poter dire di uno
Che si è aperto delle prospettive
Di studio che chi ha spinto a leggere che ha trasmesso a te la voglia di ricercare Ikechi allargato gli orizzonti su un grande riconoscimento e lo faccio volentieri ricordando Rocchi assieme a voi
Do ora la parola andranno Innocenzo nel piano
Io devo ringraziare il dottor la voce che ci dà questa opportunità ma naturalmente il primo ringraziamento e associarsi a Paris
Voi sapete che all'interno
In un contesto comunitario non è facile
Far passare una profezia
Del resto lo dice anche il Vangelo minimo profeta infatti c'era
Si suppone che si conosca già la persona
E perciò si dà per scontato che il sapere già tutto e di non dovere più ricercare
Si è presentata questa occasione ho incoraggiato sul grazie apparisse a fare una lettura totale di tutto ciò che aveva pubblicato da Benedetto ma anche di tutto ciò che
L'archivio
Conteneva dei suoi manoscritti avuto la pazienza di lavorarci più di tre anni soffre
Ah schedato tutto
E poi naturalmente cercato di ordinario
Così si fa virtualmente per le tesi di dottorato
Nessuno dei manicomi dei miei confratelli
Aveva sentito la necessità di fare questo forse non aveva avuto il coraggio la moglie o non lo so
Del resto neppure io che pure ho scritto molto su don Benedetto nello scritto sull'itinerario re camaldolesi il Novecento il collo con altre filippina pubblicato tre quaderni intitolati
Camaldolesi nel Novecento spiritualità italiana del Novecento e naturalmente ho dovuto parlare molto detto Benedetto
Ma mi ero fondato molto sulla tradizione orale diciamo sulla mia familiarità con Padre Benedetto che naturalmente anche sui suoi scritti ma non è restato così completo con me
E invece ho potuto fare sua grazia Palestrina devo veramente ringraziare a nome anche di tutti noi per il coraggio che ho avuto
Per la pazienza cauti
Approfondire il tiro Benedetto calati io dico soltanto le cose essenziali perché poi tutti le altri approfondiranno meglio di me anche diciamo
Contenuto del pensiero e della sensibilità spirituale di documento Benedetto carattere nato nel mille novecentoquattordici ed è morto nel due mila
Quindi ha coperto tutto il Novecento in realtà
Di origini pugliesi provincia di Taranto
è stato per diciotto anni il priore generale dei camaldolesi
Dopo aver insegnato Storia della spiritualità in diverse
Università pontificie Sant'Anselmo il biblico il creare Pianu tetti la terra comma
Professore di teologia spirituale sostanzialmente
Studioso dei Padri della Chiesa
E il monaco esemplare
De venne amico e consulente spirituale dei cosiddetti comunisti cristiane
Fra i quali felice Baldo e Giorgio sempre comandi
Usciti dal
PC dopo la scomunica del mille novecentoquarantotto
Amico di Giuseppe Lazzati di don Giuseppe Dossetti
E Giorgio la Pira
Accolse con entusiasmo le novità del Concilio Vaticano II
Nel cui spirito deduco generazioni prima una città italiane e straniere
E quindi non solo di Camaldoli sì
Dal momento che copriva la cattedra di spiritualità monastica medievale
Una alta percentuale di Abati dell'ordine benedettino di tutto il mondo hanno potuto ascoltare l'insegnamento di don Benedetto calati assente Anzelmo e trarne anche conclusioni molto concrete
Fondo e animo per anni itinerari incontri a monte Giove un eremo Camaldoli disse
Delle Marche su Mare Adriatico sopra fanno
Continuando profonda amicizia con molti laici della sinistra italiana
E in particolare con Pietro Ingrao
Rossana Rossanda
E Mariotto pronti
Amico da sempre di Raniero la Valle
Fino a quando era giovane suscitino ha sposato lui ha proseguito a avere un rapporto spirituale molto intenso con la coppia Cettina Raniero la Valle
è rimasta un'amicizia molto bella che don Benedetto era capace di estendere alla comunità una del carisma ed il padre Benedetto calati era proprio quello di non
Costringere assente amici
Ma di inserirli nell'audio comunitario in volto in modo che anche i membri della comunità partecipassero
Del dono grandissima dell'amicizia tutti questi personaggi che ho citato molti altri
Avete sentito la poesia di Davide Turoldo
Nel momento in cui diventa un amici di Padre Benedetto diventavano anche amici di tutta la comunità dei Camaldoli quindi è permeato no anche il pensiero della comunità
Se Camaldoli ha potuto fare l'itinerario credo ha compiuto nel periodo pre conciliare conciliare post conciliare molto morto
E di peso da questi amici
Fin dal tempo in cui monsignor Montini perdonava Camaldoli i futuri quadri dirigenti dobbiamo dirlo questo
Nella Democrazia Cristiana e poi del Governo italiano quarant'anni dici Camaldoli è stato sempre una specie di
Il punto di riferimento in cui arrivavano le idee e ripartivano legge
Mi lasci portavano a Camaldoli devo interrogativi delle loro tensioni e Camaldoli le accoglieva non sempre riusciamo a capire naturalmente di cosa si trattasse
Però
Permetteva questi laici in qualche modo di rigenerarsi nella spiritualità nell'incontro con la comunità con la parola di Dio con la liturgia
Ripartivano da Camaldoli contenzioni più fresca e più volentieri ma comunque potranno parlarne meglio
Persone come Raniero Roma
Quindi amico
Di Pietro Ingrao Rossana Rossanda Mario pronti ma devo aggiungere anche che l'amicizia di don Benedetto non erano diciamo settaria per esempio per molto tempo per questa magari un segreto che non sanno
Tutti ha seguito Gedda
Il famoso tutto urgente
Per comitati civici per le sue anche di sulle problematiche personali rete che insomma poi si è sposato un po'interdetta al dottor getta
E due siccome apparteneva alla parrocchia della navicella dove don Benedetto andava di tanto in tanto a fare degli incontri spirituali tende anche personaggi che ruotavano intorno agenda
Erano legati a lui e Luigi frequentava anche i cosiddetti jazz semmai organizzate dal dottor gente e dentro questi tipi di contesti che poi
Conosciuto moltissime altre personalità che
Mio nonno voluto
Quindi adesso nominare
Io ricordo semplicemente
Le visite che facevano ad un bene detto San Gregorio questi personaggi
E naturalmente anche personaggi
Più
Aggressivo
Della sinistra questa volta come per esempio Fortebraccio
Fortebraccio veniva puntualmente ogni mese ad incontrarsi con lo Benedetto San Gregorio si confessa
Il famoso Fortebraccio
Debbo bellunesi
Va bene
Ho detto che le bonifiche non mi ricordo come si chiama gonnellone comunque
Se
Dunque vedete credo Benedetto erano persone che
Allargato anche ad amici sono sulla fedeltà alla Chiesa cattolica fu totale
Nonostante che fosse estremamente critico delle scelte di tutti i partiti e più decimo secondo avere alcun Giovanni ventitreesimo più Giocondo insomma Paolo sesto lui non si lasciano intimorire dai personaggi anche molto
In alto però la sua fedeltà ripeto alla Chiesa cattolica fu totale ma anche estremamente esigente richiami del Vangelo
Fu amico anche di alcuni membri della gerarchia cattolica fra i quali devo ricordare perché ne sono rimasti molto molto allucinante niente negli anni successive nel suo genere nato il cardinale Michele Pellegrino
Carlo Maria Martini
E Achille Silvestrini
Dunque questi nomi già vi fanno capire
Quanto tipo di
Di rapporti diciamo molto seria stabilito anche con persone che poi hanno inciso tantissimo anche nella chiesa e nella società italiana credo che si è sufficiente quello che ho detto
Do
Par passo subito la parola presidente Narducci che non può distribuire a chi ritiene grazie
Bene allora adesso dalla parola tardive Santiago Canizares Silvan spero di avere tutto tutto bene
Io sono qui nella veste più umile in quanto semplicemente ho accompagnato la ricerca di suor Grazia Paris
Che voglio
Dare la mia impressione
Facendo lettura di un testo che open meritato
Il titolo del volume che stiamo presentando
Un uomo di Dio amico degli uomini
Non rispecchia molto venne a mio avviso l'identità
E il percorso di padre calati
Comprendo la portata di una simile affermazione
Tuttavia col suo esprimerla per due motivi
E l'opinione che mi sono fatta e possiede un valore sintetico
A differenza di molti tra voi seppure ho conosciuto don Benedetto non nella fortuna di un rapporto personale con quella sua vivente profondità
Sono appena un osservatore che da una lettura consapevoli si è visto accolto per uno scambio partecipe
Intense umanità di padre calati mi pare il filo rosso dove i suoi giorni trovano senso e armonia crescente
Anche le variazioni più elaborati
Rimandando al canto uscire luci di questo accento primordiale
Quindi lo svolgimento biografico nomi nella ricerca svolta da Grazia Paris un facile il ripiego di ordine cronologico
Da un missile a premessa necessaria per intendere questo autori
Tengo subito a dire che non si tratta di un mani sino alla violetta dei buoni sentimenti
Dai primi agli ultimi giorni fu impastato di nuovi le fattispecie
La figura di suo padre Vincenzo rimarrà sempre per Gigino un modello riuscito
Compiuto in libertà oltre la sofferenza concretissima e quotidiana
E la tensione che spingerà non calati gli alla lotta continua senza lasciarsi fuorviare dai compromessi
Quindi nasce la sua splendida idealità
Con gli a partire dall'immediata prospettiva dell'ordine camaldolesi quanti slanci Pulsano all'inizio del Novecento
Una prepotente volontà di rinascita che non si accontenta di trascinare le abitudini assunti a norme
Di fronte ad ogni smacco si riafferma la vita
Davanti a orizzonti accessi di luce più alta
E con l'impulso che porto da un calati verso la teologia spirituali
Non un fulmine fruizioni mai divenne un accademico
Nella nostalgia dei primordi
Perché lo sguardo annunci blocco sul passato
Voglio darsi ragione delle vento che segnava la sua esistenza
La nostra professoressa Panis indica puntualmente il funzionali sono di certe analisi
Non Benedetto cercava conveniente intuito quello che gli serviva
Certo Gregorio Magno
Un vasto mondo attraversato da mille stimoli nella cerniera di un trapasso epocali
Ma c'è una frase Gregoriana
Che vale l'intero cammino del nostro
Divina eloquio con il reggente crescono
Io ora Coli divini crescono insieme con gli elettori
Non sono lettera
Che in prigione mortifica ma via legge allo spirito che anima il giorno dopo giorno la parola
Rivelando significativi volta per volta affreschi attinenti
Si indovina il profilo di padre calati
Non è accolta sembra emergere da una lontana avanza e subito lo scopriamo vicinissimo
Costo dei di un'ascia Pienza antica non gliela porge come forse il reperto
Ma è inutile Arcelli avrà dalla novità del tempo ritrovato
Stupore e condiviso nel riconoscere che insperata mente ci siamo accompagnati lungo la stessa strada
L'immagine di copertina
Voi siete davvero il suo ritratto
Vedo un tocco di asciuttezza quasi pur vera
Ormai stemperata in umorismo radicale
Come il retaggio oggi una persevera antichi ignoranza
Livera dall'anno sia eppure tanto ricca di passioni
Nei confronti dell'altro si avverte un atteggiamento di apertura
E rilancio costante
Sarebbe forse l'ultima e definitiva lezioni che trasmette a noi da Benedetto poiché il FUS sicuramente
Il suo più felice convincimento
Per capire un uomo una donna
Bisogna prima di tutto crederci
Allora prenderemo procedere in ordine alfabetico darei la parola avallo che è stato anche mia madre prima incalza prego
Ma
Anch'io voglio ringraziare grazie apparisse per questo
Lavoro che ci restituisce
Ancora una volta Padre Benedetto in tutta
La sua ricchezza e la sua varietà la sua multiformità perché sarebbe facile pensare a Padre Benedetto con me
Un uomo diciamo così di una sola dimensione
E invece Padre Benedetto aveva una straordinaria umanità una straordinaria capacità diciamo di
Sommati i rapporti chiedersi
Questo libro bello
Perché ci restituisce questo Benedetto
Lo fa in due modi la più gran parte è una biografia che è molto bella una biografia molto bella
Come ha detto già prima Innocenzo
è una biografia che in qualche modo produce nuovi documenti
Che inducono anche ulteriori riflessioni
Riguardo a quanto è stato già scritto di lui
E poi c'è questa parte fatta tutta sugli iscritti
Di Padre Benedetto ripercorsi attracco ATER con una grandissima attenzioni e dice Innocenzo padre Innocenzo nella sua prefazione che forse
La biografia e la parte più godibile di questo libro
E io penso che sia vero ma non perché per grazia pari stata più brava nello scrivere la biografia di quanto non sia stata nel rendere iscritti di Padre Benedetto ma perché il vero padre benedetto il padre della è e il vero padre benedetto il nuovo della sua biografia
Il vero padre Benedetto e
Il nuovo e quello che parlava era quello che incontrava era quello che chiedeva
Più di quanto fosse l'uomo dei suoi iscritti
E quindi è molto difficile restituire la dimensione di Benedetto ripercorrendo semplicemente
La grande miniera diciamo delle cose che lui ha scritto per quanto si possa farlo con amore con
Con lo spirito critico con tutte le
Tuttavia non si potrà mai riuscire a rendere quello che Padre Benedetto era ecco una frase come quella di Adelina
Adesso Adelina scusa nel senso
Bartolomei quando una volta uscendo da un colloquio con Padre Benedetto sulle scale di Santa Gregorio al Celio
A Cristina la sorella di Adelina si guardano a me
L'ha detto
A Camaldoli utili non rivelo niente di
Di segreto insomma l'ha detto a Camaldoli nelle secche di Padre Benedetto quando scendendo le scale di San Gregorio al Celio dice
Ma se Padre Benedetto e così buono allora Attilio come deve essere
Ecco padre Pretore a questo e per quanto voi andiate a leggere i suoi scritti non lo ritroverete così
Perché questo era l'unico
Ecco va bene detto questo tuttavia devo dire che
Insomma questo ripercorre i suoi scritti come mai era stato possibile fare perché uno legge una cosa un'altra è difficile che si trovi
Ha evitato il prezzo del grano
Grazie al Presidente in grande sorgono due Formigoni relegare poi una testimonianza lo ringraziamo ettolitri per dividere ma una parola
L'economia
Ecco allora leggendo questi scritti si può anche avere l'impressione che in certe parti essi siano ripetitivi
E
Questo però dipende dal fatto che Padre Benedetto era ripetitivo
Era ripetitivo delle cose perché perché sosteneva sempre una
E grandissima coerenza
E cioè sosteneva sempre
Diciamo il valore di questo monarchico del Monaco inteso però come il cristiano non con uno specialista diciamo della vita della Chiesa accomuno dotato di particolari
Ma il cristiano e il cristiano provvedeva con me il terminale della storia della salvezza
Per lui ogni uomo ogni persona e ora il punto dove tutta la storia salvezza andava a confluire
Per cui la scrittura una liturgia tutto questo aveva un senso solo se poi si trasformava nella esperienza spirituale del credente e di ogni uomo
Ecco allora
Io vorrei questo
Bene il contributo cercare di per ragionare di insistere
Su questa centralità che aveva per Padre Benedetto la Historia saluti is la storia della salvezza proprio in quanto intesa come la storia
Della salvezza che poi va a realizzarsi in ogni singola persona
Ora è chiaro che Padre Benedetto ricavava questo questo elemento questa categoria interpretativa fondamentale diciamo del mondo della storia dello stare al mondo che sta categoria delle storie saluti is
Che nel libro viene ampiamente diciamo ripercorsa
La prende dai padri della Chiesa dei suoi amatissimi Gregorio eccetera
La Historia saluti se la storia della salvezza
Ora questa Historia saluti is è un
Questo parlare di storia della salvezza
Sulla scia appunto dei padri antichi vuol dire usare un termine molto impegnativo
Perché quando i padri hanno cominciato a usare questo termine la storia diciamo la storiografia conoscenza era appena agli inizi
Ovvero a modo suo aveva fatto storia ma con intenti e PC
C'era stato Erodoto che aveva in qualche modo iniziato in genere poi Tucidide ma più per un apologetica rivolta a capire le ragioni della sconfitta di Atene
Nella guerra al palo dell'oppone oppure ESO poi c'era stata la storiografia lattina Sallustio Cesare Svetonio Tito Livio tacito che era una storiografia politica
Ma un modo poi c'era stata la storia di Fabio Giuseppe la storia giudaica poi gli atti degli apostoli che anche sono una storia
E poi la storia ecclesiastica Giuseppe di Cesarea quando i padri
I Padri della Chiesa di assumono questo termine questo termine di storia di storia della salvezza con
L'asse centrale
Della loro riflessione e quando i padri
Scusate il termine di storia saluti se fanno una cosa geniale
Perché uniscono due termini che sono apparentemente eterogenei uno che si riferisce al disciplina nascente
Che era ancora diciamo agli albori una disciplina di carattere neutro potremmo dire laico perché poi di che storia si trattasse dipendeva dall'oggetto di questa storia
E l'altro invece l'altro termine salutista salvezza era attinente
A quanto di meno storici disabile potesse esistere
Cioè il destino religioso dell'uomo e della stessa storia
Quindi si trattava nello stesso tempo di storia della salvezza e di salvezza della storia
Ma dopo di allora la storia è diventato una vera scienza che si occupa di avvenimenti in quanto documentabili e verificabili sicché in un senso conformi alla cultura moderna
Di storia della salvezza al rigore non si potrebbe parlare
Ricordo che nelle polemiche seguite
Alla pubblicazione del libro di Mauro Pesce e Corrado Augias
Si è insistito ridire che la storia può essere solo la storia degli eventi dei grandi personaggi di Alessandro Magno di Napoleone o delle guerre mondiali ma non può essere storia
Di qualcosa in cui la fede sia implicata
Le polemiche erano su quel libro perché quel libro ottenuti
Dava di
Restare rigorosamente sul piano storico nel parlare di Gesù di Nazareth mentre era punto d'accusa era di non avere assunto la dimensione poi
Diciamo più essenziale
Del
Dei di Gesù di Nazareth cioè il suo rapporto con il padre
E appunto da replicherà ma insomma la storia deve essere storia verificabile
Su
Cioè su Dio e sul suo rapporto con il mondo surge misura oncologi giusto ricco ma come verbo di Dio non si può fare alcuna storia
L'unica cosa che si può fare e semmai una storia degli affetti
Cioè la storia di quello che gli uomini fanno in seguito al loro rapporto Concilio
Cioè le le le gli effetti che questa fede a provocato e che gli storici possono indagare
Invece Padre Benedetto leggendo i padri pensa che la storia della salvezza non sia solo una storia degli effetti
Non è vera e propria storia dell'amore della misericordia di Dio che ha permeato tutta la
Tutta la storia
Si è particolarmente rivelata nella storia del popolo eletto appreso carne in Gesù di Nazareth è testimoniata dalle scritture ed è celebrata della liturgia
Questa è l'idea che Padre Benedetto continuamente ripropone questa storia della salvezza che la storia delle grandi opere di Dio
Che per mia tutta la storia che si è sviluppata attraverso
La storia del del del popolo ebraico che
Sì rivela in Gesù come parola di Dio e che viene celebrata ma liturgie continuamente riletta
Nella lettura biblica né lectio divina da parte dei credenti da parte dei cristiani fino ad arrivare appunto
Tutto questo complesso a innervare la vita del singolo credente
Quindi diciamo così che il punto di arrivo di tutta la storia della salvezza il suo fine e l'esperienza spirituale del singolo credente il rapporto di ogni singola persona con Dio attraverso il Ministero di Gesù Cristo
Questo gli interessa
E per questo si è fatto Monaco e in questo senso il Morlacco altro non è che il cristiano
Ed è perciò che a Benedetto piace in buona che esimo Di Benedetto Di Gregorio
Perché coltivava la terra come la maggior parte della gente dei poveri allora faceva
E perché aveva come suo contenuto la preghiera e il lavoro che sono le due dimensioni della vita dell'uomo
E invece non gli piaceva più utili Marchesi luoghi comuni che si specializza avanti alcuni
Già aveva ricevuto l'impulso a specializzarsi appunto come il luogo della preghiera incessante ed il culto imperiale nel grande coloro monastico quello che nella
Nella poesia di Padre Turoldo che abbiano scopo ascoltato si diceva
Queste stanno dire mai interrotte ecco Cluny è quella spesa quella parte diciamo del Monna che sia benedettino che in qualche modo si
Sì est si esaurisce si dedica completamente si specializza in questo culto in queste stanno odierna interrotti
E così a Benedetto non piacerà immonda che esimo Di Bernardo e dissi tutto
Che cioè cistercensi che in questa grande ed esclusiva esplosione del culto collettivo ritagli erano gli spazi per la preghiera individuale del Monaco
Il silenzio a una solitudine e definitivo distacco dal mondo
Che in qualche modo appunto li sottraeva li separava dalla
Dalla dal dall'irrompere di questa storia della salvezza della storia del mondo mentre invece a palle Benedetto piacerà molto in una naturalmente Mona che esiguo di Romualdo
Perché almeno in via di principio metteva insieme Remo e Cernobbio e attraverso il Tria Bona i tre beni della vita contemplativa della comunione fraterna e dell'evangelico culpa Galloro uno
Tornava nel mondo e cercava di innestare la storia della salvezza della storia degli uomini
Mentre per nulla gli piacerà la devozione moderna
Nella quale de debba una ricaduta dello spiritualismo e del Comune pluralismo a cui si erano ridotti gli ordini monastici
Ma senza più nemmeno la Sacra Scrittura alla liturgia e perciò il rapporto vitale con la Historia saluti is
Quindi questo è l'apposizione di Benedetto nei riguardi del Monna che esime delle sue diverse espressioni
Sempre sulla base di questo suo parametro della storia della salvezza che poi si realizza attraverso la liturgia attraverso la la scrittura presso il rapporto con la storia dell'esperienza del singolo credenti
Quanto alla Chiesa che Padre Benedetto aveva conosciuto prima del Concilio
Essa vera permetta devozione moderna e per metà ritorno nel mondo ma al modo della accusatrice e al modo del potere la Chiesa prima del Concilio
E dunque gli appariva quanto di più lontano potesse esserci da lei storia saluti is raccontata dai padri e dal suo ideale monastico
Dentro questi parametri si capisce tutta la vita di Padre Benedetto
Dalla sua fuga Camaldoli alla riscoperta delle fonti della spiritualità camaldolesi
All'opera di riforma dell'ordine al modo in cui ha vissuto il Concilio al suo insegnamento al suo modo di fare il padre generale
Fino ai giudizi più liberi più sovversivi e più maturi espressi degli ultimi anni della sua vita
Ora noi siamo esattamente lì dove Padre Benedetto ci ha lasciato
Abbiamo bisogno di riprendere una
Historia saluti is una storia della salvezza che non sia solo una storia degli effetti
Cioè degli effettivi stupisco concretamente storicamente sono rilevabili della presenza di giro del mondo
Non ASPI storia saluti spie sia veramente una storia di tiro che si è fatto vivo nella storia e misteriosamente e parte della ditta giugno Duomo
Non solo dei cattolici come diceva Papa Giovanni ma di tutti
Ecco se questo è il parametro e da questo parametro lo dobbiamo usare diciamo per vedere anche la situazione presente
E insomma a me sembra che questo è un'operazione che noi dobbiamo fare ed è un
Un atto di onestà e di di amore che noi dobbiamo fare nei confronti
Di padre brevetto che stiamo ricordando
E cioè insomma rilevare che la Chiesa di oggi sembra voler chiudere la parentesi del Concilio
E presentare la Historia saluti is non con me in Terna alla storia umana ma piuttosto come alternativa alla storia del mondo
E io penso che questo possa portare delle conseguenze catastrofiche
Sia nella chiesa aggettivi tra
Sia nella chiesa ad extra se vogliamo riprendere una bipartizione
Dualismo con cui si poteva classificare la Chiesa fino al Concilio Papa Montini propose come diciamo ordine di di sviluppo dei lavori il Concilio di parlare prima della Chiesa di in trappole della Chiesa ad extra
E che poi il Concilio giustamente superò nel senso che non esiste una chiesa dinanzi alla chiesa Dexter ma esiste solamente una chiesa che nel suo rapporto col mondo
Però oggi siamo in qualche modo costretti a ritornare a questa divisioni diciamo tra Chiesa di Intra e Chiesa dell'extra
E allora rispetto all'attuale diciamo bordo di percepire la chiesa che noi oggi possiamo avere
Vorrei dire questo che riguardo alla Chiesa addetti intera il pericolo è che il contenuto specifico della Chiesa non sia trovato nella testimonianza di Gesù
Ma nella i posta tipizzazione di una pretesa natura dell'uomo dall'embrione al malato terminale qua attivamente sacrificato all'idolo della vita
E senza foderati religiosi
Se
Questo malato terminale va Addio rifiutando l'idolo
E dunque il pericolo e che il contenuto specifico dell'annuncio della Chiesa venga trovato in una ossessiva imposizioni di un'etica naturale in realtà li Galli Istica
Che fa presto a farsi intransigente per trasformarsi in religione civile
Io ho trovato un sintomo impossible dico se volete ma insomma comunque che è molto espressivo di questa di questo pericolo di questo rischio
Ho trovato il sintomo di questo
Mettendo insieme due cose la prima è
Questo libro su Gesù di Nazareth che è stato pubblicato da Benedetto sedicesimo
Questo libro sub su Gesù di Nazareth dice il papà perché ormai è il papà che loro lo pubblica insomma anche se tante cose sono state frutto di ricerche precedenti il Papa dice questo non me
Un fatto di magistero
Io vi parlo di Gesù di Nazareth però voi mi potete contraddire perché questo non è un atto di magistero questo libro non è un atto di una cisti ma parla di Gesù di Nazareth
Allora dico che cos'altro consiste il magistero del successori Di Pietro se non continuamente il riportare il ridire agli uomini chieda che cos'è Gesù di Nazareth
Quale altro magistero può esistere se non questo di rendere testimonianza Gesù di Nazareth e tuttavia questo libro anche con una grande discrezione devo dire si presenta non con me una un una con l'espressione del magistero e quindi del primato non si tratta più di infallibilità naturalmente non c'entra nulla ma si dice non è un atto di magistero
Nello stesso tempo che cosa accade accade
Una notizia di cronaca di questi giorni che nel Distretto federale di Città del Messico
Il locale Parlamento del della Città del Messico ha votato una legge molto simile a quella che facemmo in Italia tanti anni fa una legge in cui si deve penalizza cioè si
Diciamo si toglie il carcere la la persecuzione penale alle donne che abortiscono entro i primi tre mesi quindi una legge di depenalizzazione
Dell'aborto nei primi tre mesi
Bene c'è stato una reazione dei vescovi messicani
In cui hanno detto che ci
Collabora a questa iniziativa a cominciare dai parlamentari incorro nella scomunica in modo automatico senza bisogno di ulteriori diciamo procedure
Il che che cosa vuol dire che vuol dire che una ipotetica diciamo indicazione del magistero
Di votare contro la legge sull'aborto che liberalizza rapporto quello sia un atto di magistero talmente un atto di magistero che si invoca il diritto canonico
Per dichiarare scomunicato i tutti coloro che fanno questo
Allora a me sembra che in questa diciamo contraddizione un libro su Gesù che non è atto di magistero
E una scomunica dei partiti di legislatori che intervengono come sappiamo in questa materia così controversa che è il modo in cui prevenire cercare di evitare l'aborto
Mi pare che in questa contraddizione ci possa essere in qualche modo il simbolo
Di un pericolo della Chiesa di oggi sono dico che siamo già questo ma il simbolo di un pericolo della Chiesa di oggi
E riguarda la chiesa ad extra qual è il rischio oggi il rischio e di un ritorno alla guerra col mondo
Guardate che la cosa più straordinaria del Concilio al di là diciamo di questa grandissima opera di ripensamento delle chiesero Gia
Dell'ecumenismo tutto quello che sappiamo è stata quest'operazione diciamo di conciliazione con il mondo
Nel discorso di chiusura del Concilio Paolo sesto disse si sono incontrati due umane esimi anzi due religioni la religione del Dio che si è fatto un uomo con la religione perché tale dell'uomo che si fa a Dio
C'è quindi due entità che di per sé appaiono conflittuali ebbene diceva Paolo sesto che cosa è successo lo scontro un conflitto lo antagonismo no e successo che dalla chiesa al mondo
Si è travasato una grande corrente di simpatia di amori di
Di di di accoglienza
E non c'è stato conflitto c'è stata questa questa pace c'è stata questa riconciliazione profonda
Questa cosa già a suo tempo suscitò grandi diciamo reazioni da parte di un certo cattolicesimo che pensava che l'unico rapporto possibile la Chiesa con un modo non potesse che essere quello di un conflitto
Bene per tutti questi anni noi abbiamo vissuto in una chiesa riconciliata con il mondo ma da un po'di tempo a questa parte sembra che questa chiesa sia invece in guerra perpetua col mondo
Se voi leggete un'agenzia
On line è molto vicina insomma agli ambienti cattolici ufficiale senza Santa Sede
Ogni giorno sembra un bollettino di guerra perché un giorno c'è una scomunica ai messicani ogni giorno c'è la dichiarazione di terrorismo periti critica da una piazza
Il Vaticano un giorno CEE
E la la critica Orlando insomma e le riserve sul libro di sobri non insomma addirittura c'è recentemente un intervento di un accademico pontificio di di di di del professor Zichichi
Il quale dice a tutto il mondo gli scienziati i Governi e popoli che stava cercando faticosamente di rendersi conto che c'è una crisi ecologico una crisi climatica che bisogna cercare di porre rimedio
Ad una situazione che può portare veramente a una crisi criminale della storia del mondo
Esiti che dice ma quando mai la crisi climatica non è non dipende dalle operazioni umani e non c'entra niente solo forse proprio dieci per cento alla crisi climatica dipende da fattori del tutto diciamo automatici d'altra parte
Rincalzo della stessa seduta l'ambasciatore francese d'altra parte forse che non hanno dedicato a Roma
In un pieno agosto del quarto secolo tanto che dove cade la neve si è costruito poi la basilica di Santa Maria Maggiore quindi perché vi dovete preoccupare della crisi climatica
Ecco allora insomma mi sembra che il teste il venga fuori una chiesa che in questa
Continua diciamo
Competizione con il mondo con quello che il mondo oggi è e cerca di essere
E allora qual è la mia preoccupazione e concludo
La mia preoccupazione è che se la Chiesa può darsi che ad oggi non si renda conto perché mettendo insieme tutte queste perché è una ciascuna di queste cose una per uno sono del tutto il fondo forse anche inspiegabili giustificabile malmesse tutti insieme
Danno questa impressione di un atteggiamento come di rito l'atteggiamento competitivo di conflitto di condanna di estraneità
E allora se
Ma anche senza volerlo la Chiesa entra in questa guerra
Allora il timore che inevitabilmente essa sia risucchiata in un'altra guerra
Nella grande unica guerra che si sta combattendo oggi nel mondo che la guerra perpetua la guerra per il assetto finale del mondo il grande impero chi si prende le risorse e così via
Cioè questa grande guerra permanente e perpetua che si cerca di trasformare addirittura in una guerra di civiltà in una guerra di religioni
A cui la Chiesa finora a fortemente resistito perché attraverso Giovanni Paolo II che ebbe il coraggio di opporsi alla guerra in Iraq la guerra è la la la la Chiesa proprio io credo in virtù
Di queste
Forse chi le ha messo in mano il Concilio la Chiesa ha resistito a farsi inghiottire inglobare in questa guerra di civiltà in questa guerra totale in questa guerra perpetua
Ma se oggi la la chiesa peraltro altre frontiere entri in conflitto con il mondo allora è inevitabile che essa sia in qualche modo attratte risucchiati in quest'altra guerra
Che poi appunto diventa una guerra di religione una guerra di civiltà e questo mi pare che sia una cosa rende estremamente preoccupante e io penso che questo noi lo dobbiamo segnalare
Perché se questo non è ancora avvenuto è perché c'è stato il Concilio
L'assenza il Concilio o con la liquidazione del Concilio la Chiesa e pronta per la guerra di civiltà
Grazie per aver
D'ora la parola Maria Grazia amara
Prima di tutto vorrei ringraziare l'autrice di questo bel volume
Perché mi ha dato la possibilità di una
Boccata d'ossigeno
E vorrei dire anche di speranza nonostante tutto
Il volume con cui grazie a Paris presente alla figura di Benedetto calati e il suo insegnamento spirituale
Permette di cogliere fin dal titolo quella nota unificante della personalità di don Benedetto
Che poi si va approfondendo nel corso della lettura dei sette capitoli che lo compongono
Partendo dal profilo biografico di padre calati già se ne è parlato tracciato dall'autrice
Il contenuto dei capitoli permette riaffacciarsi come dice Alfio Filippi al suo universo culturale religioso e spirituale
E al tempo stesso consente di ricostruire un quadro di teologia e spiritualità monastica
Nella presentazione poi Innocenzo Gargano evidenzia come attraverso all'ampia documentazione prodotta dall'autrice
Si possa comprendere anche il ruolo svolto da Benedetto calanti
Vuole punto discreto di riferimento un quell'incredibile travaglio spirituale vissuto da religiosi e laici cattolici e non negli anni del pre e post Concilio Vaticano II
Con la trasparente e verità della sua vita
La luminosità dello sguardo un'assoluta gratuità di ogni suo gesto
Veneto calati avuto davvero il dono di confermare nella fede chi era perplesso
Di dire senza alcuna venatura apologetica
La bellezza della fede
A chi era alla ricerca di cogliere nel rispetto e nell'amicizia
La ricchezza di chi ancora non la cercava
In tempi difficili che richiedevano un modo nuovo di essa dei cristiani nel mondo e di cui abbiamo tanta nostalgica
Egli ha insegnato che l'ubbidienza a critica troppo spesso esaltata come guida nelle scelte del credente
Forse in realtà norma incompleta se priva di quella libertà di intelligenza e di cuore
Che sono può scaturire dall'amore
All'aiuto che le donne e uomini del suo tempo hanno ricevuta da don Benedetto non è certamente estranea a quella sua indiscussa libertà interiore ed Energia di un cuore quale nessuno
Capaci ancora come spesso leggi diceva di innamorarsi a ottant'anni
Era
Questo è il frutto del suo Vivarini in verità e gratitudine alla presenza di Dio e degli uomini
Entrando nel merito del volume tra i diversi temi che vengono trattati attraente anche nella veste tipografica mi soffermo solo su alcuni
Di particolare importanza mi sembra o quei quattro punti che come dice Innocenzo erano per don Benedetto programmatici irrinunciabili formulati e seguiti da lui scrupolosamente negli anni del suo servizio
E si sono all'attenzione costante alla parola di Dio nell'impegno per la lectio divina e per l'omelia quotidiane
Il privilegio ma Maurice per la persona umana alla luce del primato dell'uomo su ogni altra legge o consuetudine umana
Perché come amava ricordare il sabato è fatto per l'uomo e non vado pensava
La fedeltà alla preghiera comune perché la celebrazione liturgica a rimane Fonsetti alcune almeno di ogni altro modo di vivere in comunità
E finalmente l'apertura alla gente il dialogo costante con chiunque si rivolgesse ai monaci ma anche nella proposta ecumenica ritenuta vera e propria cartina di tornasole
Dell'autenticità di una vocazione monastica così scriveva e io direi
Cristiana
Questi punti erano già per se stessi una proposta rivoluzionaria
Di fatto costituiscono l'anima della novità fondamentale del servizio pastorale mi pare Benedetto
Un servizio che si traduceva soprattutto non lo spazio da lui dato a ciascuno dei membri della comunità
E più ancora nella disponibilità costante a mettersi a servizio dei progetti di tutti quasi fossero fuori
Con beneficio enorme di creatività all'interno e della proposta di immagine all'esterno del monastero di Camaldoli
Tutto ciò
Che è indicativo della sua singolare umile grandezza e che sembra concerne solo il suo servizio alla comunità monastica
A me pare che possa essere d'esempio non solo a chi esercita l'autorità in ambito ecclesiale o comunque religioso
Ma anche a chi la esercita in quello civile pubblico qualunque sia l'identità della realtà comunitaria a cui ci si rivolge
Nei numerosi incontri avuti con lui mi colpiva la sua straordinaria semplicità
Era un uomo che ascoltava rispondeva
Parlava senza bisogno di ripararsi dietro schermi protettivi
Con una limpidezza di mente liquore che lo vendeva capace di incoraggiare e accogliere
I suggerimenti nel desiderio di una sempre più profonda circolarità di pensiero e di azione
Semplicità umiltà onestà intellettuale di consentivano di mettersi sullo stesso piano del suo interlocutore
Forse a queste qualità non era estranea un'altra sua caratteristica
Don Benedetto non aveva paura
Sono numerose le pagine che l'autrice con un'attenta alternarsi di documenti e riportati di anche sintetizzati o commentati
Dedica al posto che ha occupato nella vita nell'insegnamento di Benedetto calati la Sacra scrittura accostata nella lectio divina
Considerata in se stessa vero e proprio magistero spirituale
Questa convinzione di faceva dire
Interi realizzando all'immagine biblica del carro visti in visione dai Ezechiele
E straordinariamente interpretato da Gregorio Magno
Che i fedeli son parole di Benedetto che si maturano nella carità grazie alla intelligenza della storia salvifica
Fanno sì che l'Antico e Nuovo Testamento si muovano ponessi per la continua esplicitazione della profezia che si adempie in loro
Questo perché scriveva più volte ho sentito ripetere pago
Perché Schininà più ci si approccia indice nei misteri dà la parola e più si è in grado di afferrarlo nel senso
E quante volte ho sentito ripetere a Benevento calati gli ho detto che le Corianò scrittura crescenti pure gente
E per lui non si trattava di una bella espressione unità nervo fra altri
Era esperienza di vita e appassionata verità da confermare da proporre
Come giustamente segnalo all'autrice questo detto era stato già annunciato in origine nei condiviso nel suo contenuto essenziale D'Agostino
Il quale nel testo di varie confessioni parla del suo incontro con la vittoria quando a Cartagine aveva allora diciannove venti anni
La lettura dell'Ortensio di Chéreau nel gli aveva fatto programmare la Sapienza immortale con incredibile ardore di cuore
E aggiunge Agostino così cominciava ad alzarmi per tornare atti
Questo tornare a Dio egli cercò di concreta però rivolgendo alla sua attenzione alla scrittura
Ma ne rimase che deluso perché ormai al Rettore la detti agli suscitava colleghi scrive l'impressione di un'opera indegna della maestà Giuliana
E prosegue commentando ora quarantatré anni l'impressione di allora
Il mio gonfiore Londra aborriva alla sua modestia la mia lista non penetrava le sue recessi
Quello per invece fatta per crescere con i piccoli
Ma io disegnavo di farmi piccola
Per Agostino dunque la scrittura cresce con chi facendosi piccoli cioè abbandonata ogni boria e presunzione
Diventa capace di stupirsi senza prevenzioni e pene tranne quello di tutti i suoi significati perdere Dorio
La scrittura cresce con quanti lo leggendo ama ne individuano sempre nuovi significati perché profondamente inseriti nel proprio presente
Nella sempre nuova situazione storica nella quale si situano e che appunto perché nuova può far scultori
Nuova comprensione di quella parola di per sé infinita
Dopo aver citato Gregorio don Benedetto commenta
In realtà e una sessione comune a tutti i Padri della Chiesa che lo spirito parler continuamente alla comunità dei credenti
Ha parlato certamente negli eventi raccontati dall'antico e dal nuovo Testamento
Ma prossima parlare anche ora raggiungendo il suo fine quando ho ricevuto nell'esperienza personale conduce il credente un ascoltatore verso la pienezza della carità perfetta
Ebbene detto calati indica commedia per la progressiva crescita verso la pienezza della carità perfetta la mando cazzi o del pane delle sante scritture la interiori imitazione della parola di Dio
Accanto alla lettura spirituale della Bibbia don Benedetto pone una celebrazione liturgica del ministero
Quella celebrazione liturgica che egli considera
Spazio tempo privilegiato in cui i movimenti di Dio verso l'uomo mondo e dell'uomo mondo verso Dio si compongono
Egli è fermamente convinto che Bibbie liturgia debbano essere vissute in modo da richiamarsi reciprocamente
La connessione di Bia liturgia che per Benedetto calati così fondamentale da essere proposta come permanente confrontò della vita spirituale di ogni uomo
Egli afferma che la parola di Dio quando non passa attraverso troppi filtri
E non è impoverita dal moralismo ascetici Zante
è in sé stessa purissima fonte di vita spirituale
Non solo ma la parola il video per don Benedetto deve essere vissuto all'interno all'interno dell'esperienza viva della Chiesa
Cosicché la liturgia diventi momento privilegiato della interpretazione della Bibbia scuola di meditazione di preghiera esperienza mistica momento privilegiato della sua spiegazione più autentica
Ed è qui l'importanza che gli annette all'omelia ha sempre condotta sulla parola di Dio
Come parte integrante di ogni celebrazione liturgica perché la Chiesa per Benedetto calati innanzitutto una esplicitazione profetica della parola sempre in atto
Ma perché il rapporto Intimissimi ma che esiste tra parola di Dio e comunità ecclesiale sia veramente vissuto
Egli non vede altra via che quella di una recuperato vitalismo biblico liturgico a ogni livello ecclesiale
Anche questi pochi riferimenti tra i molti che l'autrice presenta
Da
Rivolti al posto descritte un'élite oggi occupa nella spiritualità di Benito approva mancava atti in rapporto non ha una dimensione intimista i campi
Ma nella visione di una storia di salvezza che progressivamente si attua nell'umanità
Fanno ben comprendere la gioia con cui egli ha accolto i documenti del Vaticano II e si è adoperata perché venissero conosciuti attuati
Mi ritrovava la sospirata inattesa proclamazione della Chiesa Popolo di Dio
Mistero di comunione lumen Jensen del suo posto nel mondo contemporaneo
Al servizio dell'intera famiglia umana Gadio me spesso
Vi trovava riportate alla centralità della vita cristiana la Divina rivelazione del verbo ma e la sacra di tour Gia sacrosanto un Concilio
Una centralità che poteva finalmente orientare quella spiritualità
Che altrimenti avrebbe continuato a risolversi in una devozione privata dissociata dalla liturgia e dal riferimento costante alla Sacra scrittura
Fino a giungere a contrapporre
La preghiera liturgica alla preghiera privata
Ma nei documenti del Vaticano II benemerito calati trovava anche la dichiarazione sulle relazioni Dalla Chiesa o le religioni non cristiane
E quella sulla libertà religiosa
Che lo confermavano nella necessità di educare le persone
All'esercizio della libertà
Consapevoli di diritti e doveri impegnate a perseguire tutto ciò che è vero il buono e a collaborare con gli altri
Scriveva
In una fraterni tale universale che esclude ogni discriminazione
Quando l'autrice presentante insita De Benedetto calati Sulmona che esimo cristiano e l'itinerario del credente verso la libertà dei figli di Dio
Nota come
Riflettendo sulla distinzione tradizionale
Tra precetti e consigli e gli faccio osservare come
Prima delle distinzioni sui contenuti distribuiti in precetti e consigli vi sia il divieto Annunzio
Che Cristo aperta per l'uomo un cammino per un esodo nuovo di liberazione e di rinnovata alleanza nella comunione con il padre il figlio e lo Spirito Santo
Teso al siate perfetti come perfetto al padre posto celeste
E non Benedetto commentando il versetto Mattei hanno
Declina poi la perfezione a cui esso allude
In termini di perdono di amore di misericordia
E così ha confermato il suo pensiero egli fa notare come Luca abbia tradotto lo stesso messaggio con invito siate misericordioso i come misericordioso al padre costo
Dopo aver ricordato che il primo a compiere ogni giustizia è stato Gesù che ha realizzato la pienezza della legge e nell'amore
E intende che la conclusione del discorso della Montagna
Sia la chiamata alla sequela di Cristo non riservata ce lo ricordano momento fa solo ad alcuni secondo una linea uno stato di perfezione
Ma sia chiamata rivolta a tutti
Inducono che quella pienezza di perdono andiamo a loro di misericordia del padre cedesse
Possa giungere ad essere riflessa sul volto di ogni uomo
Riflettendo poi su quanto si legge nella regola di San Benedetto
Che recita niente anteporre all'amore di Cristo
Padre calati commenta e noi aggiungiamo niente anteporre all'amore dell'uomo
Questa visione della vita cristiana conducendo un'venne detto a soffermarsi sul cammino spirituale del credente
Parla di nato da San Pier Damiani sulla prima settimana della creazione
Fino a giungere al settimo giorno anche sabato che inaugura il riposo di vino
Ma Sander Damiani offre di questo riposo una interessante chiarificazione egli dice che il sabato
Inaugura riposo di Dio
Che è l'uomo perché se è vero che tempio dell'uomo e in giro e anche vero che il tempio di Dio e l'uomo
Il pensiero di Pier Damiani conduce Benedetto calati alla visione di un'autentica antropologia quale quella restaurata da Cristo
E Dom Menditto prosegue dicendo che ha questa visione dell'uomo nel progetto di Dio conduce l'interpretazione del senso spirituale della scrittura
Don Benedetto si inserisce così nel solco della più antica tradizione cristiana
Che già con Agostino parlava dell'uomo riposo di Dio
Agostino manifestava infatti questa stessa convinzione al termine delle confessioni presentando l'uomo che nel settimo giorno diviene riposo Egidio
Scrive
Signore Dio poiché tutto ci hai fornito donaci la pace
La pace del riposo la pace del sabato la pace senza tramonto
L'hai santificato per farlo durante eternamente
E il riposo che prendessi al settimo giorno dopo computer lettura opere
è una previsione che ci fa l'oracolo del tuo libero perché noi pure dopo computer le nostre opere buoni assai per tua generosità nel sabato della vita eterna riposerà in mente
E allora sarai tu a riposare in noi come ora assenti operava rinnovi
Sarà quello un riposo tuo per mezzo nostro
Un ultimo punto
Il privilegio ma Morris per la persona umana di Cavatton da ben detto calati come uno dei punti programmatici rinunciabili del suo servizio
Alla luce del primato dell'uomo su ogni altra legge consuetudine umana
Secondo le parole di Gesù il sabato è fatto per l'uomo e non per l'uomo nuovo per il sabato
L'espressione di don Benedetto già segnalata noi aggiungiamo niente anteporre al lavoro e dell'uomo e la sua condivisione dell'uomo riposo di Dio hanno contribuito a carico per a caratterizzare una figura
Ha caratterizzato nella figura come uomo di Dio e amico degli uomini
L'amicizia di cui ha parlato a più riprese nei suoi scritti ha segnato profondamente la sua vita
Già in un suo articolo del mille novecentocinquantasei presentava l'amicizia spirituale in San Bonifacio
Mostrando il senso dell'amicizia che caratterizza le pesto alcuni epistolario di questo monaco con le sue viscere cuore senso dell'amicizia da lui trasmesse figli
Come commenta domenica e di tutto l'amicizia che traspare dalla lettere di San Bonifacio
Sta a dimostrare l'attenzione particolare che questa fittissimo a verso il cuore umano fatto per amare Dio e tutti gli uomini
Quando nell'ottobre del mille novecentottantasette Benedetto ha calati lasciava il servizio di Priore generale leggeva al capitolo della Congregazione una relazione dal titolo il primato dell'amore
Nella sua relazione dedicando un capitolo all'amicizia dichiarava
Ho sempre favorito l'amicizia ho avuto un senso di orrore per ogni espressione di fuga cosiddetta spirituale ma sempre tanto anche evangelica
Per Benedetto calati l'amicizia non è solo uno stile di vita
è come gli scriventi l'identità del nostro processo formativo spirituale del nostro stesso itinerario di conversione
E aggiungeva il rapporto con gli altri e decisivo per un'autentica conversione
Ricorda poi gli epistolari dei grandi padri Cremona che esimo Gregorio Magno Bonifacio Pier Damiani Bernardo Anselmo e nota come molti di questi Paesi epistolari manifestava l'amicizia con parole
Che rompono ogni nostra convenzione
Dove il merito e prima di lui la grande tradizione monastica guardavano all'amicizia con lo stesso calore con cui ne parlano la Sacra scrittura
Ispirandosi a lei i grandi scrittori cristiani dei primi secoli
Si può dire che Veneto calati è stato anche in questo campo alla scuola della scrittura e della tradizione potresti ca
La scrittura invocava ad esortare all'amicizia con l'esempio di quella tra Davide giornata narrata mini verrei con insegnamenti di proverbi un amico vuol bene sempre è in atto per essere un fratello nella sventura
Con l'esempio dell'amicizia oltre a questa domanda
Nell'assetto pieno di amicizia che caratterizza da un demerito sembra di scorgere l'insegnamento della scrittura e della tradizione cristiana particolarmente di Agostino che aveva definito con le parole di di Cicerone l'amicizia comunicazione mediante benevolenza e amore delle cose umane e Divina
La questione dice di non aver potuto vivere senza amici perché considerava l'amicizia con un bene che per l'uomo che l'uomo possibile per natura
L'amicizia è un bene che dovesse visitato per se stesso non per secondi fini e su questo punto don Benedetto insiste molto
Alla base dell'amicizia
Agostino pone reciprocità libertà lealtà scrive al difficile Girolamo vorrei che nelle nostre relazioni non circa accontentarsi non solo della carità
Ma cercassimo la franchezza dell'amicizia
Egli amava la solitudine è quella che permette di abitare dolcemente con se stesso ma aggiunge per saper stare poi con gli altri
Ebbene detto parla deliberiamo
Con Benedetto
Data
Don Benedetto ha tradotto nella sua vita quanto aveva preso dalla scrittura dalla tradizione
Come egli stesso ci dice ha voluto dedicare un'attenzione particolare al tema dell'amicizia
Ha avuto molti amici che ha ricordato nella relazione con cui dopo dieci anni diciotto anni si congedava dal servizio di Priore generale
Si è soffermato anche sul rapporto tra celibato e amicizia dichiarandola avendo l'irritante classica della tradizione monastica
Nella relazione sul primato dell'amore dichiara che nel suo servizio alla comunità monastica egli ha perseguito al paradigma della libertà ubbidiente
Cosciente degli inimitabili rischi che nel vissuto concreto comportava il riconoscimento di una reciproca fiducia fraterna
Amicizia fiducia fraterna libertà del primato dell'amore obbedienza alla parola di Dio sono stati testimoniate insegnanti da Benedetto calati
Non solo nella comunità ecclesiale ma come molti hanno già detto nella più ampia comunità umana
Un'ultima parola
Sulla scia di Pier Damiani
Benedetto calati ha contribuito in modo significativo a fonti a Bellano e a Camaldoli
A collegare e a volte a sostituire il Martini un sanguinis del Monna che gli si muova uno germanico con il martirio ma Morici
Che il livello è strettamente connesso con il dono della profezia
Egli parla il Pier Damiani come di un uomo carico di esperienza porre profetica in altre parole come un cristiano perfetto mosso dallo Spirito Santo
Che sente l'urgenza del primato della parola di Dio al di sopra di ogni altro tipo di voci che possono derivare da carne e sangue
E poiché Pier Damiani consapevole dell'esigenza della profezia dichiara che non è la professione monastica che conta ma uno spazio di fervore con cui si vive
Don Benedetto ne trae un insegnamento
Ci si sottomette è la regola
Non per idolatrato d'acqua per superarla
Perché anima di ogni regola di vita deve esserlo Spirito Santo
E concludo
Possibili o
Amico carissimo di Agostino concludeva va biografia di luglio aveva scritto dicendo
Pregate insieme insieme a me e permette affinché lo pensa vissuto perdono e vivendo cioè fanno infami vieta con questo uomo per quasi quarant'anni
Possa in un anno imitarla
L'augurio ente che quanti
Siamo vissuti
In dolce familiarità con Benedetto calati
Possiamo accogliere il suo insegnamento imitarlo
Nella libertà del primato dell'amore
Nella sua capacità di essere amici e di diffondere amicizia
Bene non aveva qualora l'Abate dando loro Varenna
Il mio contributo sarà
Semplice e anche modesto il fondo più che un contributo è una condivisione
Avrebbe però la presunzione un po'di essere un piccolo almeno un piccolo segno di gratitudine al padre Benedetto
E anche
Un segno di amicizia
Quell'amicizia che Luis sempre con cuore grande mi ha offerto
E anche io dico un grazie
Alla assorti Mariagrazia Paris perché senza questo suo lavoro ammirevole forse non avremmo avuto appunto questa possibilità di incontrarci
Non solo
Vuole toccare due punti il primo
E qualche parola sul milioni personali incontro
Con il padre Benedetto calanti
Il secondo punto da mettere in campo l'accento
Su quello che può essere il suo insegnamento
Molto prezioso anche oggi
Dunque in contratto lui da giovane Monaco così o qualche titubanza definirmi tale però lo sono per professione
Dunque
L'incontro con lui di un giovane Monaco con un monaco già
Maturo direi
Ecco proprio in questo incontro ciò che mi ha sempre colpito la sua passione io ho visto in cui sempre un uomo appassionato
Un uomo entità editi parte nel senso può anche prendeva parte fino in fondo
Dunque
Passione
Nel contesto del grande avvenimento conciliare passione per la vita monastica non semplicemente come osservanza
Mettere in pratica ciò che
è scritto
Ma vita monastica come senso
Come come luogo di senso dell'affittate mistero della vita del Ministero dell'amore vita monastica come consapevolezza spirituali
Come il luogo della conoscenza di Dio come luogo di esperienza
Dalla storia della salvezza al Comune se ha già detto da più voci
E questo nel contesto della Chiesa
E nel contesto della vicenda attuale vissuta dall'umanità dagli uomini di oggi
Dunque in cui vedevo una
Polarità
Tra la mistica mistica nel senso di questo senso profondo di dire a questa ricerca appassionata di Dio che si coniugava pienamente con la polarità umana
Dell'amicizia
Né con la frase che mi ha colpito è che mi è rimasta scontenta dice venti il fondo era cultura cristiana è una cultura dell'amicizia
Un altro aspetto è il rapporto sempre affettuosamente accogliente che io ho vissuto con Luigi un apporto anche di ascolto come è già stato tra sottolineato perso ogni persona
Senza preclusioni
Io direi prima e oltre i ruoli e le posizioni ecclesiali sociali e politiche
Lui vedeva e cercava sempre
La persona umana come tale nella sua unicità
Con lui in ogni incontro e sperimentato con la gioia dell'incontro di qualcuno che
Che aspetta di una persona e di essere per lui una persona attese
Ma non mi dilungo perché su questo molti posso tuteli di più ed è questa già stato detto molto
Vorrei a toccare il secondo punto
Ecco
Un aspetto che questo un primo aspetto di questo secondo punto che mia colpito e che mi interpella ancora oggi
Io vedo e ho visto
Calati come un discepolo intelligente e intuitivo dei padri un uomo educato alla scuola dei padri
Ecco qui c'è un qualche cosa che vorrei un po'sottolineare
E con la scrittura assicura Sacra Scrittura si può andare con me un po'c'è abitudine forse partendo dai trasporti rotta da Rotterdam iniqua alla scrittura come un testo con un libro
Che noi cerchiamo anche di studiare di analizzare e di sottoporre a tutti metto testo perché di esegesi che si sono sviluppati in questo lungo periodo contro cui io non ho niente anzi sono stato educato
A. Bac andare istituto baby ricorda questo lavoro
Però ecco un aspetto che lui mette in risalto proprio la scuola dei padri
Come la scrittura non è
Un libro sacro un titolo anche da studiare con tutti i metodi storico critici
Ma la scrittura è un libro anzi Bocchetti cioè
Nella tradizione una grande tradizione della Chiesa è un libro della Chiesa che nasce come tali nella chiesa
Nella chiesa nel senso più ampio
E che viene trasmessa
Da una tradizione e quindi entrare nel fiume etnico di questa tradizione in cui con la parola anche la parola fissante la parola scritta risiede e prende tutta la sua vitalità tutta la sua ricchezza
Lo studio anche critico secondo me dovrebbe
Essere integrato in questo momento pieno vitale
Che
Il respiro della Sacra scrittura
Ecco allora che il diciamo che la scrittura è un libro di famiglia un libro che entra dentro questa grande famiglia che cammina e si snoda come un fiume di tale lungo una storia
Lui era conoscitore buon conoscitore dei padri innamorato dei padri
Già antichi poi del Medioevo soprattutto comunque il padre a cui lui specialmente come voi sapete bene fa riferimento a cui era particolarmente legato San Gregorio magna
Ecco questo
Questo è mettersi alla scuola dei padri non loro decana nel passato anche perché lui
Almeno se io capisco bene non era uno studioso e scientifico del padre in cui analizzava i testi dei padri
Ma il Pandeli lui li leggeva come appunto litri di famiglia tentato
E questi Pandev lo stimolava ne facevano scaturire dal suo cuore scintille utenze di intelligenza di intuizioni che si proiettavano verso il futuro
Ed è proprio questa frequentazione che apportato Benedetto ad trovarsi in piena ed è direi quasi esultante il consonanza con il magistero supremo del Consiglio faticano secondo
Ecco questo contatto con i padri
Così tv e così
Sì intuitivo eccetera lo ha lanciato io direi
In una teologia che noi chiameremmo Sacchi anziani
Che la trilogia in genere così come viene definita la teologia Patri Istica e la teologia monastica c'è una teologia
Che
Pone l'accento sull'esperienza sulla vita
Ed è l'esperienza nella vita che apre all'intelligenza
E mettere sulla strada dell'intelligenza
E in questa
Suo
Entrare nel mondo di una trilogia sappia iniziale direi ecco la cosa importante secondo me che metterà in risalto e su questa anche mi fermo e poi chiudo subito
Non vorrei stancare nessuno è la parola la parola
Questo miracolo della parola
Io direi
Certamente la parola ritiro ma la parola di Dio
E anche parola umana
E la parola al ritiro noi non l'ascoltiamo se non
In parole umane o no
Non esiste un vocabolario della parola ritiro
Noi usiamo epoca corali per le nostre parola
è una parola che si fa carne della parola di Dio ecco direi questo accento sulla parola questa attenzione alla parola
In primo luogo mette in evidenza il primo atto di Dio
Perché non c'è
Evidentemente primo atto di tiro se non a chiacchiere della nostra vita se non c'è un primato della parola
è il primato della parola che cosa vuol dire imporre spero molto semplici
Vedete la parola
Che cos'è il fondo almeno così come nella mia piccola testa penso
La parola
E quella
E quell'espressione non sono confluire anche verbale
Che e cenerà tra dal Credit volte l'ascolto
Cioè che è generata da quell'evento
Fontana
E materna o che l'ascolto
E questo evento dell'ascolto
è possibile nella ricerca della voce di tiro
Io
E porci
Ma è una voce
Che si fa parola appunto nel nell'avvenimento Di Grazia dell'ascolto
Come creduto che genera una parola
E la parola così dicendo dunque il primato di Dio vero primato dell'ascolto quindi il primo atto della rigenerazione
Non ho una tecnologia che cerca di conoscere tiro con le forze personalmente Mountain una teologia che umilmente
Eviterei moto quasi direi è statico e ammirato accoglierla rivelazioni Ciocchetti UDC disse
E non ciò che noi diciamo di lui
Dunque il primato della rivelazione di un Dio che nel suo amore vuole farsi conoscere da noi
Facendo sì parola
Che dire questo spicca l'importanza della parola
Direi non non si esaurisce e per questo che non vorrei dire altre cose e che
Sconnesse questo è il punto decisivo
E chiaramente se la parola il primato al primato all'ascolto
E direi se oggi noi abbiamo bisogno anche nella nostra Santa Madre Chiesa
Dire qualcosa abbiamo bisogno tutti ascolto
Il rischio che anche i nuovi dico io non vado in cerca di altri e quello di parlare di Parma autunnale
Agli altri
Mentre io penso e mi convinco sempre più invecchiando che l'esigenza più grande e prima non è quella di parlare l'acqua e di ascoltare
Perché se non c'è prima l'ascolto non possiamo entrare in rapporto trattino
Perché che lingua io posso parlare agli altri assegni imparare una lingua
Di coloro ai quali io vorrei
Parlare e comunicare
Questo ovviamente richiama anche un primato del silenzio e non come chiusura in se stesso ma come un'attenzione di sottofondo direi mai finita
Mai finita
Bene non voglio insistere di più perché questo anche in un po'fossero imparato da calati appassiona
E quella parola tre tetti e che ci fa la comunità celebranti
Perché se non c'è l'ascolto comuni della parola come facciamo un'unica centrale
Ne ho carestia non si cede tra con una formula magica pronunciata sul pane sul vino che miracolosamente trasforma
Ma la
Devo carestia si eccetera perché la parola ascoltata insieme umilmente che ci giudica ma nello stesso tempo ci ripete Hunter dono di Dio che noi umilmente accogliamo né in terra
Accusando il nostro peccato ma non il peccato che pensiamo noi piacere ma quello che Dio ci ride
Non siamo noi che siamo capaci di dire qual è il nostro peccato il tiro che ci dice quale veramente il nostro peccato
E riconoscendo citati noi possiamo accogliere questa parola che ci unisce e ci fa comunità comunità celebrante
Che ricorda che rende vivo il mistero della mole di tiro e quindi
Io carestia
La liturgia Conte con in mente la storia seduti is e anche Fonseca delle storie esserlo
Ed ecco allora di nuovo la parola che si fa tardi
Quindi il compimento delle scritture comincia è stato detto dove dissi l'ambito di Cristo diventa anche insieme il nostro ammenda il nostro sì liturgico
E da qui sempre stando almeno a parole quindi arrivo alla fine
La capacità
Di una lista lettura che i padri chiamavano tipologica della scrittura quindi qui l'idea fissa ma che in Benedetto e che hanno anche
Insomma il patrigno poiché nel tetto prendi questo da
Dai padri
E cioè la storia della salvezza
Non è una storia passata
Non è una storia a Santa
La storia della salvezza
La comprensione evangelica salvifica di ciò che noi chiediamo
Sono sei
E la vita che noi chiediamo che io ognuno di noi vite
E che noi insieme chiediamo perché nessuno vide per se stesso giudichiamo per gli altri
E gli altri dicono
Allora è questa
Ma questa comprensione commenti in questo senso evangelico del nostro Paese questo
Senso di reti di saggezza che è presente nel libro c'è l'amore di Dio che abita dentro la nostra città e quindi questa realtà che non si siamo chiamati a vivere come avvenimento te la parola
Noi lo facciamo
Ecco al vento in un anno riscritture le scritture ci aiutano a interpretare in senso evangelico sottili logico il nostro inviterei quotidiane
E quindi
La storia della salvezza una storia che vede inverarsi per noi oggi e per sempre fino alla fine dei tempi
Non è una cosa passata cui rifarci
In questo senso della parola trash
E qui vedete la dimensione profetica Lauder Rita cristiana che non è preannunciare chissà che cosa mai dire con la propria vita soprattutto
Questo amore di Dio incredibile
Sette
Nonostante tutto più di quello che noi pensiamo
Al di là di tutto anche laddove noi non riusciamo ricco questa Moretti tiro che è presente e che è il punto su cui
Si incentrati la possibilità di vivere
Sete e la speranza e l'amore
Dimensione profetica e quindi anche scatto logica dell'attività in un momento in cui noi non sappiamo più appartenere
Ai tempi siamo diventati impazienti tutto subito
E appena qualche cosa non attiene
La disperazione
Siccome a noi chiediamo nell'orizzonte scatto logico
Va bene
Non
Questo comunque io lo dico a mie parole male scontro fare con ricchezza qui
E allora
Qualche cosa che io dico pure al mio parole ma che era un punto fisso anche del padre calati
Non più
Chiedevo una
Un'etica un comportamento moralistico
Fare da bravi per andare in Paradiso
Perché vedete il paradiso è già Gesù Cristo
E c'è su questo ha già fatto tutto tutto manca niente manca niente
Ha bisogno soltanto di essere accolto dinanzi per diventare città Terranostra dunque non più una morale direi moralistica ma una morale Epifani
Dover rigenerati
Dalla parola
Perché la parola si fa Carli noi
Ecco che questo si deve
Scusi
Epifani il che vuol dire che è una città che si esprime
In qualsiasi man maniera si esprima il denominatore comune e a morire tutte e la ricchezza uscirei caleidoscopica dell'amore
Questa è l'Epifania morale che fatica
Bene in questo senso ecco allora la bufera diventa la suprema lex ma non tanto come una legge
Ma come l'Epifania dell'amore che lo Spirito Santo non è per consentirne entro
Che la vita DT io stesso che diventa la nostra attività
Ecco in questo senso dobbiamo indire grazie al padre calanti perché lui in tempi anche difficili in tempi in cui le cose forse non era un tanto chiare insomma non voglio entrare troppi tante questioni
E con lui chiaramente con un'antenna città con una
Passionalità unica
Si è incentrato su
Su questo io ridotto al minimo ma quello che permette il tetto fondamentale per spiegare anche tutto il resto almeno a mio avviso
E questo ci aiuta allora anche a riprendere il Vaticano II perché lì
Dove direi che nel Vaticano II secondo me ci sono due elementi portanti la mistica non quella crea ma il rapporto scusate Conte io cioè il rapporto di alleanza
E l'uomo euro
Il rischio che anche noi credenti della Chiesa cattolica quei tempi che corrono noi anche annuncia siamo già andati oltre
Abbiamo già inaugurato altre piste entre stante
Ecco io credo che se perdiamo la ricchezza questo avvenimento De Grazia che state il Vaticano II
Non so se piace veramente a dirlo
Però io non sono nessuno sentire queste cose l'una e sono migliori povero sentimento nel cuore
Ed è per questo che sono grato a calanti crede e sono anche contento appositi trovarmi in questo nobile consesso perché vuol dire che siamo tutti amici del padre calate quindi forse abbiamo un sentire che ci accomuna grazie
Prima aveva Innocenzo citato
Alcuni che poneva percorsi diversi che hanno stabilito un rapporto molto intenso di dialogo di confronto
In relazione con con parole netto calati
Quindi io darei la parola per
Portarci una testimonianza come è scritto anche nell'invito innanzitutto a Mario tronchi
Sì grazie proprie parole proprio di no
Testimonianza
Ma
Benedetto calati è uno di quegli uomini in piedi
Quando vengono a mancare rilasciano l'agosto nel giro di non averlo conosciuto prima di non averlo frequentato più a lungo
Di non aver potuto godere di quelle sue straordinarie
Le scintillanti conversazioni che era
Che era capace di fare
Io l'ho conosciuto che era già
Vecchio Monaco
Il
E era già fuori indiciamo andare nei suoi incarichi dalla sua
Presenza
Sia a dirigere la
Congregazione dei camaldolesi ad essere presente sul piano appunto da me ecclesiale in generale quindi era già appartato e quindi molto libero anche se
La libertà è stata per voi forse una costante saldatura dalla propria vita
Calanti
Mi dimostrava con me fosse possibile la
L'idea luterana della libertà del cristiano sentirvi proprio che si può essere cristiani e liberi profondamente senza impacci senza
Riferimenti appunto ad autorità già
Costituito
E e si è molto parlato dell'uomo
Ha ragione Raniero la Valle quando invece che
E il libero poi lo dimostra insomma nella biografia in
Benedetto era più importante che le opere insomma l'uomo
Era più importante dell'autore
In modo ancor più dello studioso perché appunto era questa carica vitale che lui portava in sé e poi introduce i pareri immetteva anche Paolini nei suoi studi Silvio
Rimasi molto colpito quando
Essicca quando per l'ottantesimo camaldolesi produssero un volume di opere di suoi scritti l'ANAS Sapienza monastica
E leggendo appunto a questo uscite cose ma anche quella splendida storia dello spiritualismo della spiritualità
Basti che la medievale non così chiare così
Così precisa dal punto di vista anche da me
Delle che cose anche filologiche ma nello stesso tempo con una carica interpretativa molto molto forte
Io credo che mi son chiesto da dove gli derivava questa forza eventi leggendo appunto anche il capitano che in capitoli biografici di questo libera mi sono conformare ha riconfermato in un'idea vada
Benedetto veniva proprio dal dal basso della società veniva da un mondo di indi
Di uomini discostati DDT oppressi di umiliati e offesi come si dice insomma non veniva fuori dall'inizio
E tra l'altro la sua infanzia
è stata anche Colman dei rinvii di dolore e questo si sente impone proprio nella sua
La sua formazione si è portato dietro insomma questa questo origine è un'origine popolare
Che però ecco
Anche queste sull'uomo su questa sulla sofferenza
Iniziale allora è riuscita a trasformarla in una la solarità che per me era un po'il tratto in più
Straordinaria dalla figura niente indi benedetta era una figura trovare insomma avrà avuto anche le sue inquietudini inutilmente
Ma lei risolveva in una
In una gioia di vivere anzi in una felicità di vivere nel mondo e di stare a contatto con gli uomini di questo mondo che ti faceva appunto dimenticare tutte queste sue
Interni e forse anche anche esterne battaglie che conduceva insomma anche nel suo nel suo ambiente ma insomma a me è capitato di
Sì ma di definirlo un monaco del Novecento
Perché mi pare che
Approntato diceva Innocenzo all'inizio e una sua
Vita proprio e attraversa l'intero secolo e lo attraversa un proprio appunto con questa capacità anche di assorbire il meglio del del sei colleghi rifiutare
Peggio no e quindi
Di essere un protagonista del proprio tempo
Con i giudizi ma anche appunto con le
Con le risultanze della sua della sua azione
No
E nel Novecento lui
Introduce un suo particolare rapporto con la modernità perché
Il Novecento il secolo che conclude potuto il moderno
Ebbene lui insomma con questo moderno istituisce una sorta di corpo a corpo
Nel modo giusto perché
Non c'è mai il rifiuto di quello che il moderno ha portato con sé di
Di novità
Ma è
La rotta io direi così di quello che il moderno si è portato dietro di di troppo antico di troppo vecchio
Fatto cioè che la
Che la modernità
Appunto questo sei quello che sembra di grande innovazione poi
A ha riprodotto
A volte le cose in più
Tragiche della della storia umana
Senza a volte la capacità di superarle
In avanti e
Che questo questo gli ha dato
Particolare rapporto che Benedetto aveva da un lato con la tradizione
Gusto di studiare appunto Gregorio
Appunto alle dalla tradizione del Monna che esigono
è stato richiamato a morto il suo rapporto con i padri
In
E
E appunto questa capacità invece poi di prendere questo passaggio diciamo così
Quasi però scagliarlo contro contro il Presidente insomma perché nel suo rapporto con il mondo era un rapporto molto molto complesso
Cercava appunto nella nella
Nel mondo moderno
Qualche cosa che dovessero riproporre la
L'originario insomma che si era forse nel tempo moderno perduto e quindi la sua anche un rapporto con la tradizione non eroga apporto di chiusura ma come deve essere un rapporto corretto con la tradizione e quindi rapporto di apertura
Quando
Appunto
L'abbiamo conosciuto io Ingrao la Rossanda insomma lui
Era un uomo
è vero che aveva vissuto
Dai mutui asta la stagione del Concilio
Però era anche un uomo molto deluso dal fatto che quella stagione si fosse in parte perduta per strada ci fosse in qualche modo addirittura conclusa in qualche modo si fosse anche rovesciata nel suo contrario sentiva molto insomma come dire con un rapporto quasi
Di decadenza
Anche della propria posizione è infatti quello che ci accomunava secondo me era il fatto che lui sentisse molto
Che stava vivendo è una sorta di cristianesimo della fine
Cioè quella crisi del cristianesimo in Occidente che poi in fondo il Concilio verificava e a cui cercava di rispondere insomma corna una grande capacità innovativa e noi
Pietro lo sa eravamo implicati anche noi nel comunismo della fine non è senza che stavamo vivendo a qualche cosa che che ci arriva
Mobilitato in tutta la nostra vita anche pratica intellettuale sentivamo che si stava concludendo una strada stagione si stava concludendo tragicamente quindi diciamo anche
Il fatto che ci sì
Facessero incontrare queste due sorta di delusioni no e ambedue
Proprio
Contentarsi mandi
Riproporre invece quello che che che c'era nella nell'espirazione di queste tradizioni questo è un po'a quello che che ci accomuna
Quindi è vero insomma
Benedetto era un uomo del Concilio nel senso che era un uomo
Dalla comunità dei fedeli insomma contro
Ogni assetto gerarchico diciamo andare là della Chiesa così come anche per noi insomma non comunisti eretici il problema era anche tipi
Criticare insomma nacque la deriva autoritaria incomprensibilmente auto
L'Italia che aveva avuto appunto la nostra esperienza e ambedue però ci trovavamo non non
Non solo e con questo
è l'ultimo tratto che vorrei
Definire ma ci trovavamo a non non tanto nella
In una contemplazione convenire malinconica diciamo dei nostri delle nostre
Condizioni ma
Ci caricava me insieme come dire io non di uno spirito ancora molto forte Bindi di di lotta
Nel senso che una delle caratteristiche sempre molto richiamato il tema dell'amicizia no per Benedetto il fatto che lui
Molto
In insistesse sul sull'amore no non
La famosa sulla definizione di oneri e un bacio e così via però ecco secondo me il suo
Cristianesimo non era un cristianesimo compassionevole
Rocca Rita tesi vorrei insomma non oggi noi abbiamo anche
Di contro a questo una sorta di laicismo compassionevole caritatevole insomma
Non era questa la sua
La
La la sostanza della sua della sua persona ma era invece è proprio questa questo tema
Tattico insomma di
Di di rispondere in qualche modo
Il suo era anche una forma di un cristianesimo come dire di conflitto
In questo io lo amo molto ritrovata in un'altra figura che secondo me è un po'complementare rispetto a quella di libere detto calati c'è la figura di Dossetti che anche lui insomma ha fatto questa scelta
Monastica manterrà ritrarsi dal mondo non per l'antica fuga mondi ma per trovare le una posizione forte diciamo forse più libera forse più avanzata di contrasto
Con il mondo così come si veniva organizzando
E quindi erano questi personaggi che
Particolarmente diciamo nella loro
Vecchiaia l'ultima fase della vita all'avvento comma una inasprire
Un'altra giovinezza nozze giovinezza vuol dire appunto a essere in campo ancora con me personalità che vogliono
Non rassegnarsi alle cose ma continuare a dare il proprio contributo acché le cose insomma cambino che in qualche modo acché appunto il moderno sia veramente nel nuovo e non la riproposizione
Dell'antico ecco il rapporto con Benedetto calati è stato per me un po'intorno a questi
Temi centrale
Avete visto per l'invito
Di una disponibilità di Rossana Rossanda che c'era ce l'aveva data
Salvo il fatto che questi nel periodo forse poteva stare a Parigi cosa che
Effettivamente è successo a venire Rossana Rossanda era si scusa di non poter essere essere qui con noi perché appunto è bloccata a Parigi io dovrei dare la parola per la sua testimonianza dal Presidente grazie
Non ha
Io sono incline sono portato
A parlare quindi
Benedetto gravati molto con un riferimento
Ha un'esperienza personale
Ha una conoscenza
Indiretta
Un incontro
Di persone
Più
In quel luogo e poi all'acciaccato in me
Tante
Tante memorie tanti
Cioè alle del monte contributivo
I loro
Compri trascinato
Da miei amici e compagni
Forse fu Rossana prima
O la Adriana ed altri
Che mi condusse
Per quelle colline che salivano dal mare
E portava parleremo
Un eremo
Molto singolare
Dove c'era
Le case di questo grande convento
Una chiesa
E poi
Tante celle
Ho parecchie il
E la prima volta che io andai portato lì condotto lì
Da Rossana anche con
Un'eccitazione da parte mia
Io non ero presente
Lo dello Stato fanciullo
Poi dopo
Nonostante
Strana spenta affettuosa di mia madre
Avevo preso altre strade di pensiero e di convinzione
E arriva al lavoro su quella collina
Singolare collina
Forse ricordare un po'anche gli uomini
In cui
Si sta venne detto
Quorum Ford rinvierebbe nell'atmosfera anche si creava in cui in quel ruolo
Tutto non spiega su
In capo alla Collina
Una chiesa
Con
Una deciso direi così antico
Pochissimo praticata non ho capito ma intende
Perché era messa lì come una reliquia basta
E poi i
Le celle del il convento
E viva
Porto una singolare
Che
Collocare al momento
E altre volte quando venne con me la mia compagna Laura nulli in una di queste Celletti
Che erano
Piccole casette minuti colleghi
Di certo senso affascinante
Si entrava si apriva la porta e ci si trova di fronte
Dinanzi subito un altare
Con un'immagine sacra
E poi alcuni buchetti
Dove la sera dopo i lunghi collo ci si buttavano
Cadendo in un giorno approfondito e ci svegliano le campane dell'ARPA e campane del mattino io mi ricordo con il suo uno
Trascinante scandito
Mi sporgevo dalla finestrella
E si vedevano i colori
Appunto
Del mattino che
Avanzava
Poi c'erano
I dibattiti
Tremonti Mario la ricordati
Perché eravamo molto densi molta passione
Si mangiava naturalmente conversando in un pezzo del monastero
Lembo del monastero ed era più nulla chiacchiere del mattino per le cose che mangiavamo
In attesa di andare nella sala più grande dove cominciava il dialogo e poi chiedo cercherò di dire che che tipo di dialogo secondo me era
Lì sedeva spesso parte
Benedetto
Sorridente sempre
Ho visto sempre col sorriso sulle spalle
Salvo
Una volta
Rummo i mesi che precedevano tipo con la facciamo
Io non ho ancora
Una fotografia del riso suo
Consumato
Comincio un monumento e forse
Anche un po'triste
Come si è perché lui Monaco
Bene insomma
L'abbandono
Della terra
Forse
Un ingresso
In una
Realtà
Straordinaria
Ma al tempo anche cuntista
Perché io
Non so se mi sbaglio
L'ho sentito
Conosciuto sempre
Con un
Di grande fervore religioso e qui è stato
Illustrato in modo molto
Molto limpido molto forte molto chiaro
Però
Aveva anche un sorriso
Un giorno di sciopero come
Una
Che semmai
Si manifestava
Quanto si elevavano intorno a un tavolo di circolare
Ma anche creare qualche cosa e Gianni
Scattava la discussione che poi proseguiamo
In una sala in cui
Monaci non solo del Piemonte
Operanti studiosi della monastica
Si mischiano anche
Curiosamente
Che non ricordo il marchio a un gruppo
Come me
In Iraq
Ti eretti numeretti ci
Proprio non credenti
Ed era
Questo secondo me qualcosa che
Bomba smarrito
Non si può Massimo smarrito almeno per me
è una delle cose che
Ha inciso di più
Quell'incontro che avveniva in quella sala ma poi
Nei giardini non è in collochi
Così di
Figure
Difende ed convinzioni
Parecchio parecchio diverso
E persino drammaticamente contrastanti
Alcune volte
Si entra nella sala
E lì cominciava
Un dibattito sempre pensato organizzato che
Cammino un po'mi spaventa
Perché
Qualche volta forse sto l'ho detto anche Mario insomma dare a
Si toccavano i temi che era
Della ricerca cioè la morte
Della relazione
Delle anime
E
Del senso della comunicazione con il divino
Ed è la preghiera
Ma
Ringhiera
O anche da tutta Italia
E si svolgevano questi dialoghi nera Sala
Con un'attenzione che io
Ho sentito raramente
Beh oggi anche stasera
In questa sala
Io l'ho sentita
Sì sì tutti molto Assoporti
Siete tutti molto
Presi
Forse
Dall'evocazione di quell'area di quella figura
Così era allora
Però
Dentro questo c'era
Il confronto esplicito
Qui adesso
La cosa impongono sa
Parliamo noi che stiamo a questo tavolo
Voi state zitti
Applaudite
Non parlate
Lei invece ci darà l'interesse
Tra quelli che venivano chiamati i relatori ma anche
Da chi è sfruttando la sala ed era invece erano dei ceti i più diversi
Molto appassionati e che intervenivano
Ho
Del suo sostituto così molto specifiche attivo intervenivano sul divino
Sull'inconoscibile
Su celeste
Il rapporto
Sempre ai garanti o uno
Ma
Incalzanti problemi di etica
Questa è la cosa tra me e mi ha impressionato di più di quell'incontro e di quel soggiorno
Il bene
Alcuni ma anche un quarto
Forse
Più di tutto
Fate ritenete
Forse nelle biografie che ho letto sono molto belle anche appassionanti questa nuova io ma ancora
Non l'ho sentita abbastanza
Ricordo USA
Che era l'interlocuzione
Fra dividersi
Si sapeva che in quella sala così tesa
Quei silenzi
Che ascoltavano
L'oratore
C'erano persone divario pensieri
Anche di vari livelli difende
E
C'era un'idea della
Esperienza religiosa questo sarà banale ma io voglio ricordare
Che
Come a dire
Scattava
Lasciarono chiamare così dall'uomo comune
Tra l'essere umano che era
A
Salito quella collina ed è arrivato anche ascoltata in cui il dialogo in cui parlavano anche
Sacerdoti Monaci
Dichiarante formazione di pensiero e anche
Di compatibilità
Morale
E io devo dire che
Forse questa
La
Voi
Tolla
L'aspetto
Di quegli incontri
Che ricordo di più
Che ho preceduto tutti più
Perciò questa sera sono un minuto
Comunque ci
Per il desiderio
Per il ricordo
Per la domanda
Dico quell'incontro dialogo fra diversi
Fra diversi
Su questioni fondamentali
Che riguardavano l'essere e il Molise l'aldilà se esisteva
E il Presidente e l'immagine che avevamo
Che avevamo dinanzi
Sentivo io
Il partecipare a quegli incontri
E poi invidiano vini particolari che continuavano tra invidiabili in mezzo a quei boschi
Sì attivo
Che non toccavamo con l'invito Portici
Anche noi laici venuti da fuori
Perenni
Introdurrebbe
Se dovessi lire
Un'impressione che forse non è giusta perché voi probabilmente rigetta erette
Un po'una discussione che ho sentito oggi
Ho sentito un botto l'espulsione
Insomma non vorrei essere frainteso dico una dottrina
Lui
In quelle sale
Con la partecipazione
Il quel frate sentivo molto invece
Un dibattito Cipolletta umanamente
Sulle interrogazioni
A sul amici
Quella che io chiamerei
La ricerca Frattini versi
La cosa più bella per me
Insieme con il fascicolo della natura dei boschi che circondavano quand'era
Ecco il paesaggio che sportivo sul mare
Quello che io cito utilizzo di più
In quei miei viaggi e incontri e dialoghi
Di cui gli
Per il padre era l'anima è
L'interlocuzione Franti iscriversi
Scompariva
Euro cominciamo Resca generale
Insomma scompariva anche
La qualifica
Cattolico non cattolico
Calvinista protestante o che altro
Questo lo sentivo cancellato
Di fronte
All'ascolto e alla domanda comune
Sul
Sul presente sul domani
E su linee esperimenti
Convegno molto
Sul sacco anche
Sull'altro
Ecco allora
E vengo subito
Alla
Che
Quei pochi giorni
Quelle sere
Il cui il
Riflessioni che poi dalla sala gremita
Continuavano negli anni
Del parco
Hanno inciso su di me fortemente e mi hanno preso
Tutto questa forza con tutta quella forza
Perché
Era
Un dialogare tra diversi
Fra differenti
Può sembrare anche una cosa banale
Però
Questo tornando abilmente oggi
In cui
Sembra
Scattare di nuovo dobbiamo pure dirlo qui
La guerra di religione
Gli anatemi
E persino la terribile guerra
Attendiamo
Chiesta
Decima
Migliaia e migliaia
G persona
E quanto arresti
Protesta tutto
Parte del Benetti
Dinanzi a questa finzione
Che sta
Di fronte ad uno
Oggi
Nessuno
Consentitemi dirlo
Anche la Chiesa del settore prendere
Un morto oppure se ci riesco
Che
Anche
La relazione
Come utili
Oppressiva livelli
Sembra
Ancora Consiglio
Macchiata di sangue in un modo rammento
Fa paura
E allora
Finisco
A me ha fatto piacere venire questa sera
Non solo per l'affetto grande che sentivo
Quel parterre
La dolcezza anche eccetera
In un nuovo
Porti pensieri
Dunque
E però appunto
Ma
Nel fatto che le scelte a venire
Per riempire dinanzi a voi non lo so dire perché domandare interrogarvi
Ci sono motivi
Per tornare a cercare
Insieme
Dico di più accertare
Tra diversi
Perché Terme
Quelle stanza
Tre
Piccole
Quel giardino
Quei mattini
Ho
Serate
Che rendite
In un Centillo Dio
Celeste
Così
Italiano così
Bene
è possibile che
Si stiano riaprendo
Quasi le guerre
Di religione
Non lo permette
Non dobbiamo tenerlo
E io di fronte ad alcuni
Vicende di questi giorni
In cui
L'esperienza religiosa
L'ho vista
Così invischiata alla violenza
Importazioni più avvenenza fisica con violenza verbale
Firmo
Tornano
Pensiero
A quelle sfide
A quei discorsi
E a
Quel
L'uomo
Definite
Io non direi un uomo di chiesa facciamo fatica
A dire un monte incidenza
Non so se
Succede anche oppure
Uomo di fede
Beh insomma
Possono
Detto ossia
Al tempo stesso
Insieme
Riaprire in un chiaro
Frattini persi
Forse qui siamo troppo simili
In questa sala
Nonostante siano
Le carte che c'è un piano
Dentro il sacco
Forse siamo troppo significa
Nonostante tutto
Però
Appena prendiamo in quell'apporto
Riusciamo corretti qui
Guardate
C'è la guerra
C'è la guerra
Nel senso
In ultimo emotivo
Di pensiero
E la guerra nel senso
Ma che sia
Corte poco
Che ammazza
Uccide
Sterminato
E ogni giorno
Noi
Apriamo fuori dinanzi ad un tutti i giornali
E troviamo non
Si
Di questa nuova catasto
Caro padri
Bene ha detto
Tubi seccato
Anche perché
Parli un altro linguaggio
Da quello o quell'incontro
Per le strade
Mondo
Oggi
E che sono
Così pesantemente
Ma chi attenzione
Onore
Grazie
Per quello che c'entri e che ci ha insegnato
Un attimo solo io
Ovviamente questo è un applauso dice già molto ringrazio davvero di cuore
Presidente gradevole confermo che quando l'abbiamo
Chiamato per dirmi se è potuta venire ci ha risposto immediatamente sì
è venuto qui le parole dicono tutto quello che ci aspetta
E
Però insomma noi siamo qui questa sera Grazia solo grazie a Paris se ci volesse dire qualche cosa io lascio volentieri in una il posto perché ripeto ne siamo qui per
Per lei
Io quello che volevo dire l'ho scritto mi è piaciuto molto a me rimane solo ora di ringraziare coloro che hanno avuto la fortuna di aver la parola
Per perché mi sembra che si sia reso testimonianza alla
Al titolo del libro che forse è stato indovinato uomo di Dio amico degli uomini
Abbiamo sentito la testimonianza le dissonanze la riflessione su questo aspetto
Vini del suo pensiero della sua teologi spirituale e da ultimo abbiamo avuto un riscontro su come padre calati sia stato un vero amico degli uomini
Quindi voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato penso che voi che non avete parlato con la vostra presenza avviate testimoniate che padre calati è stato significativo anche per voi
Mi auguro che quanti leggeranno questo libro possano arricchirsi come come è stato per me in questa ricerca quindi grazie al presidente Valducci che si ha consentito di venire in questa bella sala ai relatori e a tutti voi che avete partecipata grazie