Inaugurazione della Mostra "Il Fregio di Giulio Aristide Sartorio"

Buona sera
Ringrazio vivamente
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Che ha voluto onorare con la sua presenza la cerimonia odierna
Saluto con lui il Presidente della Corte costituzionale Franco Bile
Il vicepresidente del Senato Mario Baccini
Il vice Presidente del Consiglio dei Ministri e il Ministro per i beni e le attività culturali Francesco Rutelli
I familiari
Di Giulio Aristide Sartorio oggi presenti le altre autorità e tutti gli intervenuti
Il mio ringraziamento va al professor Renato Miracco che ha guidato il restauro delle tele e l'allestimento dell'esposizione con la grande passione e l'autorevolezza scientifica
Che tutti conosciamo
E al professor Paolo Portoghesi che illustrerà i tratti essenziali del rapporto tra Giulio Aristide Sartorio e Palazzo Montecitorio sede storica della Camera dei deputati dell'Italia unita
Voi grazie mento particolare vorrei infine rivolgere
Al Ministro per i beni e le attività culturali Francesco Rutelli
Per il contributo determinante assicurato dalle istituzioni operanti in seno al dicastero da lui guidato alla realizzazione dei restauri ed è la mostra che andremo a inaugurare
Gli esiti di una collaborazione tanto qualificata
Testimonia una volta di più dell'assoluta eccellenza che contraddistingue anche per la lunga tradizione la scuola italiana nel settore del restauro
L'esposizione nella Sala della giuria
Di ventuno delle cinquanta tele che compongono il fregio realizzato da Giulio Aristide Sartorio
Per all'Aula di Palazzo Montecitorio
Rappresenta
Una tappa qualificante del percorso di restauro integrale dell'opera che si concluderà con la ricollocazione delle tele nella loro sede originaria nei mesi estivi del due mila sette
Si è trattato di un impegno di grande rilevanza tuttora in corso
Sia dal punto di vista delle soluzioni tecnologiche adottate
Sia sotto il profilo organizzativo
Adesso l'amministrazione della Camera dei deputati ha assicurato un contributo di intensa altri partecipazione
Per il quale voglio esprimere il mio più vivo ringraziamento nella persona del Segretario generale a tutti coloro che vi si sono dedicati
Sono convinto che la passione l'entusiasmo
Del tutto parco peculiari che hanno segnato il coinvolgimento dell'Amministrazione nel percorso di recupero dell'opera
Trovino al proprio fondo una ragione speciale
Legata
Al valore simbolico del fregio
Un'opera che segna profondamente sul piano storico e culturale l'identità dell'Aula di Montecitorio della sede della rappresentanza nazionale
Un'identità che tutti coloro che in essa sono impegnati avvertono come un elemento che arricchisce la propria quotidianità e riconferma dell'esigenza di contribuire all'affermazione di uno spirito repubblicano
Il concorso di apporto di alto profilo tecnico artistico e professionale
Che ha caratterizzato questo percorso consente oggi alla Camera dei deputati dare nuova vitalità al fregio
Una vitalità
Che si lega ovviamente i risultati del restauro ma che discende anche dalla possibilità
Di fruire dell'opera da una prospettiva assolutamente inusuale
La mostra allestita presso la Sala della Regina colma infatti
Il tratto di spazio che sin dalla sua realizzazione ha separato il fregio da coloro che lo hanno osservato nel corso dei decenni
E modifica la tradizionale direttrice della sua fruizione che si muove dal basso verso l'alto
Anche grazie ad un allestimento assai suggestivo
Che si deve all'architetto Cristina Mazzantini e oggi possibile assumere in una nuova e sorprendente luce la forza del tratto del Sartorio la plasticità delle forme la modalità della tecnica pittorica
Ma l'occasione di un confronto così innovativo con il fregio
Nel solco al consolidato indirizzo che unisce alla tradizionale apertura i cittadini degli spazi della vita parlamentare la possibilità di avvicinarsi ad opere dati assoluto valore
Consente anche una riflessione più ampia che va oltre il linguaggio delle arti figurative rimanda al grande fermento politico sociale e culturale che ha segnato l'inizio del secolo scorso
Sullo sfondo dello straordinario contributo di Sartorio e degli altri artisti del suo tempo
Alla realizzazione della nuova ala della Camera elettiva si profilano infatti di aspirazione di un Parlamento che rivendica un ruolo più attivo nell'assunzione delle grandi scelte per il Paese
Che conosce l'ampliamento della sua base democratica attraverso il riconoscimento del suffragio universale
Seppure con la pesante grave esclusione delle donne che fanno ingresso nella stessa aula solo nel mille novecentoquarantasei
Che si confronta con le prime espressioni del conflitto sociale Colli autore delle masse popolari nella vita pubblica del Paese con la rivendicazione del loro pieno coinvolgimento dei meccanismi di decisione democratica
E lo straordinario fermento che rivive oggi nelle tele restaurate
Nel ritmo inquieto che governa il movimento del fregio e che rimanda in qualche misura anche i tanti interrogativi irrisolti che segnano il nostro tempo
Per questo appassiona
Il mutamento della prospettiva con cui oggi si può guardare a questo
Pensata per essere vista da lontano
E da una élite seppur rappresentativa
Oggi viene qui vista da vicina
E confido che lo sa da una moltitudine di popolo
Il popolo protagonista del fregio si fa incontro al popolo di oggi
Una possibile chiave di risposta agli interrogativi del nostro difficile presente nel senso della trasformazione della realtà ci viene dunque offerta dallo stesso fregio
Attraverso la teoria delle virtù della Nazione Sartorio ci dice che
Al di sotto delle contraddizioni e delle lacerazioni esiste pur sempre una continuità di idee
Di saperi di fattori culturali su cui la comunità nazionale ha costruito e può costruire il suo cammino
In questo senso il fregio ci dà ragione di ciò che contraddistingue il senso stesso della missione propria di tutte le Assemblee parlamentari
Esprimere da un lato la diversità come valore operata dall'altro per trovare un punto di sintesi dinamico sulla base di un canone generale di civiltà
Ispirato al rispetto della persona umana e mirato alla costruzione di una convivenze accogliente e pacifica
Cedo la parola
Altro vicepresidente del Consiglio dei Ministri e ministro dei beni culturali e le attività culturali Francesco Rutelli prego
Grazie Presidente Ricci ringrazio molto saluto il Capo dello Stato tutte le altre
Autorità della Repubblica che onorano questa cerimonia che molto significativa signor Presidente
E significativa
Perché è vero accennava il presidente Bertinotti in questa
Opera
Che consiste in un nastro lungo centocinque metri ad alto quasi quattro
Composto di cinquanta pannelli su tutela
Ai quali Sartorio si preparò ispirandosi I marmi del Partenone del British Museum e ai trionfi del Mantegna tanto ancora
è stato anche
Un
Esperimento e cent'anni dopo la sua realizzazione il restauro sorpreso assolutamente necessario per due motivi
Tecnici che brevemente illustrerò anche per potere ringraziare
Quanti vi hanno
Egregiamente lavorato confermando come ha detto Presidente dalla Camera le altissime capacità
Della nostra scuola
E
Tecnologia del restauro
è stato indispensabile intervenire perché
La conservazione si faceva precaria
Per un motivo legato alla tecnica esecutiva scelta dalla Sartorio
Il grande pittore
Utilizzò infatti dosi massicce di una tempera a base di cera e olio
Su tele a trama molto fitta preparate industrialmente ricordiamo che lui utilizzo anche tecniche molto avanzate con proiezione come DDA positive
Per
Realizzare materialmente parte di quest'opera
La preparazione sottile sollecitata stress termici e meccanici non ha
Potuto contrastare
In un secolo la trazione provocata dalla pesante e rigida pellicola pittorica che l'artista volle
Per dare al suo lavoro quasi un effetto tridimensionale che anche per i deputati afflitti da lunghissime sedute ha sempre rappresentato un momento di sollievo e una visione
Di particolare fascino
E anche di scoperte incessanti
Per questo
Si sono sollevate
La temperanza è sollevata in più punti rischiando di cadere
Il restauro è stato finanziato dalla Camera deputati curato dal nostro Ministero
Diretto per la parte storico-artistica la Sovrintendenza per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico
Il direttrice lavorio Rossella Vodret
Per la parte strutturale la Soprintendenza per i beni architettonici del paesaggio di Roma
Direttrice dei lavori architetto Paola Santilli con funzioni di stazione appaltante responsabile unico del procedimento
L'ingegner Luciano Marchetti direttore regionale del Lazio l'intervento sul ciclo come ha ricordato il Presidente
Bertinotti ha preso l'inizio nell'agosto due mila sei
Ha avuto un carattere molto significativo perché
è sempre intervenuto senza interagire interferire con i lavori dell'Aula
E dunque
Con una organizzazione preziosa dei lavori
Sarà molto interessante lo vedrete nella mostra e nei cataloghi
Tutta la serie di tecnicalità riguardanti
La protezione della pellicola pittorica durante la fase di smontaggio una velatura con carta giapponese applicata con resina
E ancora l'operazione di smontaggio dei pannelli è stata resa
Ancora più delicata perché il Sartorio aveva compiuto preziosi ma incisivi ritocchi
Lungo tutte le linee ricongiunzione per eliminare le
Interruzione tra e diversi pannelli
E questo
Aveva portato separazione
E aveva portato distacchi e si è dovuto intervenire con un'incisione
Con strumenti di precisione bisturi micro dischi di ammantati per non perdere
Alcun frammento di colore
Per lo smontaggio dei pannelli è stato utilizzato un ponteggio multi direzionale
Che poggiando sul piano dell'Aula ed essendo ancorato all'interno delle tribune delle finestre
Superiori
Poteva consentire un rapido montaggio e smontaggio una struttura utilizzata come si è detto per montare le riproduzioni fotografiche che hanno permesso all'Aula di non rimanere mai nuda
In tutto questo periodo dei lavori infine operazione più complessa di tutte
Far rii aderire Presidente il colore
Alla tela ripristinare la perfetta coesione tra la pellicola pittorica e il suo supporto vorrei sottolineare che
Tutto questo processo che ho sommariamente descritto ma penso sia bene ogni tanto
Al pubblico quale noi siamo pubblico non
Di tecnici sia prezioso potere comprendere la grande complessità e ricchezza del lavoro che sovrintende a restauri che appaiono
All'Oro compimento quasi naturali tre così non è
La diciamo tutta la procedura tutta l'operazione è stata
Preziosa anche dal punto di vista delle tecniche e tecnologie del recupero penso che permetta caro Presidente a tutti noi di recuperare i valori più profondi di quest'opera
In cui Sartorio
Eludendo la pittura di storia e volendo rappresentare cito non l'avvenimento
Ma il momento psicologico che lo produsse e le forze ideali che lo alimentarono
Pose al centro della figurazione il sole della libertà
Ai lati scorci arditi complicati nodi plastici
Che danno forma alle lotte contro i barbari
Alle furie che li ispirano alle quali si contrappone il giovane popolo italiano
Con i suoi valori positivi so che si sta esaminando la legge sul conflitto di interessi alla Camera parlo per conflitto di interessi sono anche particolarmente felice perché
Sartorio fu completamente coevo del mio bisnonno Mario Rutelli che si trovò negli stessi anni a lavorare
Con lui con il Basile che con
Sartorio lavorava
Alla Teatro Massimo di
Di Palermo
E io un po'di del prossimo volume un po'di memorie familiari che eludendo la normativa Franceschini sul conflitto d'interesse cercherò di versare nella prossima pubblicazione che sarà fatta dalla Camera dei deputati
Voglio ringraziare tutti voi per avere fatto in modo che questo appuntamento
Tanto simbolico
Per il palazzo che rappresenta la sovranità popolare
Abbia anche permesso a tanti non addetti ai lavori di percepire
L'importanza della Scuola del Restauro italiano apprezzata in tutto il mondo e alla quale credo
Carissimo Presidente
Della Camera
Non ci dovremo impegnare anche in vista dalla prossima legge finanziaria a far sì che possa operare con le risorse e gli strumenti commisurati alla sua vocazione e i suoi compiti vi ringrazio molto
Allora la parola
Il professor Paolo Portoghesi
L'Italia
Che di solito viene
Contesto europeo
Di ritardi culturali in realtà l'unico Paese europeo che abbia
L'edificio che ospita
L'istituzione centrale
Disegnata
In puro stile liberty
Da
Un architetto come Ernesto Basile
Che certamente rappresenta nella contesto europeo una figura di spicco
Proprio per la sua capacità di raccogliere ciò che veniva
Dall'Europa nella direzione del rinnovamento e di confrontarlo con la tradizione
Tradizione italiana e siciliana che non cessa mai gli alimentare la fantasia di questo
Straordinario perché il tetto
Il fregio che Basile
Ha voluto nella
Aula del Parlamento è indubbiamente in perfetta sintonia con lo spirito dell'edificio
Dai disegni conservati a Palermo si può dedurre che in un primo tempo non pensando al fregio
Basile aveva
Immaginato la copertura
Con
Quel grande velario
Luminoso come
Un coronamento strettamente legato alla struttura sottostante
Negli ultimi disegni invece quando appunto si decide di inserire il fregio
Di Sartorio
Sopra quella sorta di balaustra che completa grande loggiato dell'ordine architettonico
Viene
Immaginata una
Sarò ordinaria stilata
Di figure
Che entrano nel contesto dell'edificio
Sullo sfondo luminoso quasi sullo sfondo del cielo
Coronando lo lasciando che il velario si stacchi dalla parte inferiore
Del
Sala e
Navighi nello spazio appunto
Immerso nella luce è un'immagine poetica che esprime la sintonia tra due artisti
A cui la cultura italiana deve molto e che sono stati entrambi oggetto di quella damnatio memoriae che spesso
Caratterizzare il cambio del gusto il cambio del tempo si rimprovera allora questi artisti di essere stati fili del proprio tempo
Propensi a sposare i miti prodotti dal proprio tempo i buoni e cattivi miti e
Si considera questo aspetto come una un aspetto inevitabilmente porta
A un giudizio negativo
Ecco
Scrivere la storia vuol dire
Invece cercare di rimuovere questi pregiudizi e vedere l'alternarsi
Di esigenze diverse come una necessità
Inevitabile dello sviluppo dell'umanità
E quindi oggi noi possiamo
Direi senza preoccupazione che questi due artisti sono
Importanti esponenti della cultura del rinnovamento nella
Contesto
Europeo in un periodo in cui
L'Italia ha dato molto in cui
L'Italia
Ha visto stagioni fondamentali per il
Suo sviluppo
Il popolo e di nazione
Che cosa accomuna questi due architetti questi due artisti anzitutto la ricchezza di interessi europei
Nessuno di questi è un provinciale Sartorio insegnerà Ardant Istat
Sarà amico di grandi personaggi soprattutto
Dell'ambiente per Raffaele Lita inglese avrà rapporti molto intensi con la cultura francese
Veramente un personaggio europeo
Che sposa appunto l'uno dopo l'altro diversi miti sarà per esempio uno degli esponenti di cui venticinque pittori della campagna romana che ci raccontano
Un paesaggio ma nello stesso tempo la storia di un'umanità frustrata ed in umanità umiliata
Compresa nel suo significato sociale di cui si rivendica la liberazione quindi diciamo Sartorio darà un contributo anche a questo come lo darà fondamentale alla Roma bizantina
La Roma
Che
Vive il decade antismog
Legandosi a questo ricordo di Bisanzio che in fondo era un'alternativa rispetto
Alla cultura della città
Un altro degli aspetti fondamentali che lega Sartorio e Basile il culto della linea
Basile esprimerà molto chiaramente questa idee alla linea considerata nelle sagome delle membra Touré scrive
Basile Ernesto cioè nei profili considerata nei contorni considerata anche in tutto ciò che distacco da superficie a superficie
è l'interprete fedele sicurissimo evidente del sentire dell'artista
Nell'architettura e nel campo limitato dell'espressione che lei è concesso tutto si racchiude si compendia e si origina dalla linea dalla quale si generano e le superfici dapprima e i volumi appresso
Le linee riguardate come generatrici sono l'architettura
L'insieme delle linee rette delle curve secondo il predominio dell'un sistema di linee sull'altro costituisce l'architettura in ciò che parte
Quindi
Due artisti avvicinati dal culto della linea e anche dal culto della nitidezza della forma voi o se vedete nella mostra questa straordinaria capacità di messa a fuoco di queste immagini
Che dimostra anche la sintonia con lo spirito del tempo
E non è difficile rintracciare
Nel fregio per esempio l'esperienza cinematografica che Sartorio compirà in proprio ma non voglio
Insistere su questo aspetto vorrei dire
Che
La critica anche feroce che è stata rivolta a questi
Personaggi approvato
Ecco anche all'interno della Camera dei deputati che pure
Doveva gratitudine abbassi dirle
Effettivamente nel dibattito avvenuto
Nell'epoca non sono rari gli interventi criticano l'iniziativa del fregio che criticano il fatto che Basile
Fosse stato incaricato di completare l'edificio di Montecitorio senza un concorso ed altri problemi che oggi
Sono lontani nel tempo ma
Per concludere vorrei
Citare
Un
Poi si o la pubblicata sul travaso
Quando solennemente il fregio venne inaugurato
E veniva rimproverato alla vostra una parte
E dall'altra di essere o troppo moderno addirittura futurista sebbene nulla di esse testé potesse avvicinarlo a Marinetti e dall'altra invece accusato di un classicismo magro
è stato proprio Borgese a proporre questa formula un classicismo magro lavori in quanto le figure che
Popolano questo fregio indubbiamente non sono
Figure
Di persone opulente ma al contrario
Rappresentano figure di una snellezza che risponde a quella estetica della leggerezza e della esaltazione della linea di cui abbiamo parlato ebbene il travaso
Commentando appunto rivolgendosi I deputati
Propone
Una
Conversione dal i perché riti cinismo all'impegno che forse
Anche i nostri Presidenti con me con dividere vero
Onorevoli
O voi bene installati nei vostri stalli bando alle improperi e
Qui d'ora in poi si fanno le cose serie che tutto il mondo guarda attento qui
Date a tutti quei nudi che si inseguono nel fregio di Sartorio
Date modo di vestirsi di prendere un buon brodo
Di aver la carne tutti di
Grazie
Do ora la parola al professor Renato Miracco prego
Buona sera interne veramente un grande onore essere questa sera
Perché la seconda volta che inaugura una chiara una mostra sempre di Sartorio alla Sala della Regina
E per me oggi è anche una giornata molto particolare perché e la giornata in cui si può celebrare credo se Presidente la LIPU a me lo consente un compleanno l'anno scorso di il quindici maggio lei ha giurato quindi è un
è un augurio al suo primo compleanno e veramente io
Auguro mila di questi compleanni auguri Presidente
La cosa divertente veramente e che la prima volta il rinnovo il mio primo libro che ho scritto l'ho scritto con con Argan
E Argan mi diceva Renato mica ti piacerà Sartorio perché veramente quello è un
è un pittore Ra assolutamente per barbieri ti prego assolutamente non
Non non amarlo questo e io cominciavo lentamente lentamente a incuriosire mi poi
L'ultima persona che mi ha parlato di Sartorio è stato io sono curatore uno dei curatori italiani del Metropolitan a New York lo so per organizzare una serie di
Promozione della cultura italiana in America
E le recante perché il curatore della lì manca l'ex mi dice voi avete quel pittore così così bravo che Sartorio ma come
Concatenati nessuno in Italia lo conosce Occhito conoscono quindi
Veramente titolo subito il catalogo penso vada famoso Sartori assolutamente Renato assolutamente quindi vediamo come la critica
Ho mondiale ed europea si sia divisa ad si è costruita in maniera totalmente diversa in questi anni
Io devo dire che
Grazie a questa mostra ho avuto una grandissima emozione la mia prima grande mozione è stata salire sul ponteggio a venti metri d'altezza
E vedere il freddo di Giulio Aristide Sartorio perché questo fregio e poi vi dirò tutta una serie particolarità non mi voglio far lunga all'Aula la la serata ma
L'emozione di vedere queste tele l'emozione di vedere la materia l'emozione di vedere questa discuto UE questo bassorilievo
E qualcosa di veramente incredibile io da stamattina sbagliano tantissimo interviste la televisione invito le persone a venire a vedere il fregio perché è un'emozione
E capiamo anche perché
Innanzitutto
Il fregio con l'allora per del Parlamento europeo sim si muove e nasce momento molto particolare nel mio ottocentottantuno Crispi dicevi il Crispi diceva noi non abbiamo una sede perché non abbiamo una sede
E questo questo viene venire viene accolto da Giolitti quando lui dice assolutamente
Ora metteremo i soldi da parte per fare una vera sede e viene incaricato Basile giovane a quell'epoca che fa un progetto che nel mille novecentosei
A parte che viene bruciato
Viene totalmente bocciato perché troppo innovativo troppo innovativo perché perché si riconnette a quella che era una tradizione europea di Parlamento
Mentre la Commissioni parlamentari dice invece no dobbiamo ritornare alla sana tradizione italiana del l'emiciclo
Che viene dal teatro greco quindi su questo dobbiamo fare la tua dimensioni di un di una Camera rettangolare deve essere totalmente dimenticata
Allora Basile del dell'otto per il fa un altro un altro progetto integrando c'è una critica bellissima perché poi Acqui Bampa apre un piccolo inciso bisogna veramente ringraziare l'archivio Sartorio perché ha conservato una serie di documentazioni incredibili
E una Chiurchiù voglio sottomette informatizzare un archivio che voglio socialmente Farra crescere perché ci sono delle
Delle notizie in più
Bellissime
Sartorio era una persona molto molto precisa conservava in alcune bustine tutta una serie di documentazioni di articoli di fotografie e questo per la prima volta io mi sono reso conto quando avevo curato l'altro posto sulla
Sulla impressione di guerra di Sartorio perché avevamo recuperato qui anche con l'onorevole Baccini delle
Cinquantotto tele che stavano per essere disperse al Circo italiano di cultura nella a a San Paolo del Brasile
Ma ritorniamo l'idea del del Parlamento il Parlamento italiano per la prima volta e questo è fondamentale da autoreferente diventa propositivo
è l'apertura verso il popolo e quindi Sartorio si inserisce totalmente in questa idea di voler
Insegnare di voler far sì che questo fregio teoricamente
De decorativo ma dando alla parola decorativo una una valenza totalmente positiva diventa invece propositivo di insegnamento alla gente che cosa vuol fare Sartori Corsico il fregio
Sartorio vuole far sì che la storia d'Italia diventi una storia che la gente conosce la nuova Italia la gioventù Dalia che in retta che Serena sull'acqua idrica rappresentante rappresentante il nord e il sud
Deve assolutamente essere fondata su quelle che sono le doti fondamentali spirituali d'Italia quali sono queste doti sono le virtù popolari
E sono in virtù delle Risorgimento infatti vedremo proprio nella
Nella sala come tutte le virtù riso e Rinascimento scusate rinascimentali sono porte alla Giovane Italia
E raffigurato chi dona alla all'Italia l'arte e naturalmente Sartorio che dona una statuetta non di non dona un pennello dona una statuetta perché
Perché lui dice che la scultura come forma italiana deve ritornare ad essere l'alfabeto italiano altrimenti i francesi e tedeschi
Ce lo porteranno via questa fa Betto quindi dobbiamo riposte Sarce di questo alfabeto della forma non solo dell'immagine ma della forma
Quando parliamo di Sartorio parliamo di una personalità abbiamo visto che è stata per a lungo tempo dimenticata ma non dimentichiamoci invece che Sartorio era una personalità collegata alla alle europee alla all'Europa in quel momento
Studiava mal Brix
Quindi tutto quanto una serie di a crono fotografia
Era un estimatore di Anton Giulio Bragaglia quindi dell'aspetto frutto fotografia era un estimatore di Man Ray quindi era in connessione con una realtà innovativa totalmente o per l'epoca antesignana
Altra cosa ancora la fotografia prima il ministro Rutelli ha accennato al problema della fotografia che veramente molto interessante
Qui apro un'altra piccola parentesi di ringraziamento a tutto il mio comitato scientifico ad Anna Maria damigella Marina Miraglia all'Arena di rado a Bruno Tobia
Che mi hanno aiutato moltissimo a cercare di rifocalizziamo RAI un attimo Sartorio arrendervi veramente per una volta giustizia
E doveva nel saggio di Marina Miraglia noi vediamo
Come Sartorio fotografava i suoi modelli le modelli che vedrete adesso in atteggiamenti molto particolari lui di stendeva su un telo
Poi alcol le donne perché lo diceva che il corpo maschile era molto più plastico rispetto al al corpo femminile che doveva essere invece drappeggiato pudicamente lui la lei ma il corpo femminile Londra atteggiava come fosse stucco quindi capite anche
Tutta una serie di attinenze che ci sono europea e in quel momento
Con l'accordo leader da atteggiava le donne e poi bagnava il tessuto e le distende IVA su un telo per terra
Li fotografava dall'alto e poi questa fotografia costituiva il primo bozzetto totalmente bozzetto e il tre luglio proiettava sulla tela per dare dei contorni
Questo bozzetto poi successivamente veniva colorato riempito abbiamo ne parlavamo prima abbiamo un straordinario
Bozzetto del Parlamento recuperato dal Ministero degli Interni questo bozzetto era quello che li presentò nel mille novecentotto alla Commissione inserito nella boiserie
Di Basile i piedi tout court e nell'architettura di Basile quindi era queste insieme delle arti che doveva essere contemplata questo insieme delle arti che noi troveremo successivamente
A semplicemente come unità delle arti in Sironi
A
Amo e ho scritto un saggio un po'trasversale nel senso che amo a adesso o uscire un po'fuori dai binari per provoco Dario provocatoriamente parlando per vedere un po'di trovare delle nuove attinenze un'attinenza tra
Sartorio e Sironi che pure si amavo le sue diamoci sono uno scambio di lettere e qualcosa veramente per me di molto affascinante
Ma questo questo piccolo bozzetto che vedremo qui nel del Ministero degli Interni e esattamente un bozzetto fatto su carta fotografica ritoccata e poi inserito nella nella nel nel disegno di Basile
Altra questione veramente fondamentale ex secondo me è
Questa
Figurazione di Sartorio noi vediamo che Sartorio di su come si ispira un bassorilievo del Pantheon
A quindi bene
Assolutamente qualcosa di
Di impalpabile e lumini usa questa tecnica che diceva prima ministro teli di un insieme di colori mischiati a cera per dare la plasticità della figura
Infatti alcuni rilievi come le braccia i glutei le ginocchia i piedi hanno delle macchie bianche perché do questa luce doveva essere ricevuta dall'alto
Era dall'alto dal velario che doveva essere illuminato il fregio quindi dall'alto questa luce i corpi dovevano prendere vita
E abbiamo a che fare con alcune figure sono leggermente mostruose perché perché devono essere viste dal basso verso l'alto non dimentichiamoci che comunque costosa questo fregio e a venti metri d'altezza
La io ho finito di auguro
Di vedere assolutamente questa mostra e di entrare in questo spirito perché e come se ci riconcilia Assimoco una parte di noi stessi
Di un pittore straordinario che è stato a lungo tempo allungo troppo lungo tempo dimenticato
Grazie
Grazie ringrazio il Presidente della Repubblica
Che si chiacchiera ora a visitare la busta allestita nella Sala della Regina
Nel frattempo avrà luogo qui la proiezione di un filmato introduttivo
Alla vista la mostra visita che avrà luogo per tutti i luoghi e ringrazio per la presenza al termine del filmato stesso grazie